Presentazione del docufilm di Jo Squillo "Donne e libertà"

Innanzitutto buongiorno a tutti ciao ragazzi
Oggi
Allora oggi abbiamo trovato la scusa per fargli saltare la lezione e quindi
è un'arma vera oggi per una giusta causa per una giusta causa diciamo che scuola oltre la scuola e la scuola oltre la scuola questa è una secondo me è una grande lezione di vita soprattutto
Visti gli interventi che ci saranno dopo
Partirei subito con la proiezione quell'estratto con la proiezione di un estratto di questo docu-film alla quale al quale io tengo molto l'ho visto nascere e prima di mandarlo chiedo velocemente alla Jo Squillo che ringrazio per la sensibilità che dimostra i danni
Sul tema contro la violenza sulle donne perché nasce questo docu-film eccome
Bene tutto grazie grazie di essere così tanti numerosi tante donne e tanti uomini che oggi a iniziano a capire che qualcosa bisogna fare
Per contrastare questa violenza sulle donne noi abbiamo delle nostro piccolo abbiamo fatto una cosa che secondo me è fondamentale quelle in via di dare voce alle donne sopravvissute a questa brutalità
E soprattutto dare un sostegno tutte le associazioni che lavorano sul territorio a difesa delle donne contro la violenza sulle donne
C'è bisogno di supporto c'è bisogno di raccontare che la dalla queste storie se ne esce e con grande dolore con grande fatica ma soprattutto se ne esce
Anche grazie solo al volontariato soltanto grazie alle donne e le più uomini di buona volontà che sostengono queste iniziative le istituzioni spesso latitano e allora dobbiamo scuotere la coscienza né in questa sala dov'è piena di libri e della cultura della legislazione e della cultura delle leggi dobbiamo oggi forse noi cambiare queste leggi Giusi Versace è proprio una delle donne insieme tutte queste grande meravigliose donne che stanno cercando di cambiare davvero sulla carta
E la la vita di molte donne noi con questo documentario partendo dall'esperienza di Warhol o Beatles il muro delle bambole contro il femminicidio nato ormai
Cinque anni fa
Diciamo che abbiamo raccontato questo percorso è un percorso nel quale se ne può uscire con grande Grande impegno e allora buona visione donne libertà e non spetta e non è tutto scontato non è ancora così donne libertà dobbiamo lottare
Leggo di casi di cronaca ascolti e casi critico cronaca di violenza sulle donne sempre più frequenti ma forse anche prima dov'erano quello che mi colpisce profondamente la crudeltà la maggiore crudeltà
Con la quale appunto gli ordini riversata una propria rapina proprie capacità sulle donne mi colpisce moltissimo all colpiscono moltissimi casi ritorni chiaramente ustionati e quindi anche uno dei recenti casi la donna
Cui è stato dato fuoco anche l'altra ragazza Roma perché esso veramente quanto è il dolore ma soprattutto davvero questa crudeltà sempre così crescente questa facilità anche di commettere appunto una
Atti così tanto crudeli l'Epistola facilita la frequenza ma questo è già
E la crudeltà sono abbastanza molto tristi ti fa sentire datteri potente non so c'è qualcosa che la follia sempre più crescente secondo me molto importante l'educazione quindi la prevenzione e quindi la comunicazione
Siamo tutti tiene per lasciare il nostro Messaggio contro ogni forma di violenza e discriminazione
Guardate questa bellissima pagina bianca come già tutta colorata il solo grazie a voi tutto può essere se volete con un pennello che posto gratuitamente sulla pagina fu del colore potete lasciare il vostro messaggio
Contro ogni forma di violenza sulle donne bullismo e cyberbullismo
A tutte le donne a tutti quanti io vorrei dire
Iniziare a imparare a ad amarsi un po'di più avere autostima rispetto per se stessi è capire che l'amore appunto e rispetto non è privazione
Non è sofferenza non è prevaricazione
Quindi a tutti continuano a dire non fate come me quindi ascoltate i campanelli d'allarme
Riconoscete lì non fatti di isolare e chiedete aiuto perché da sole non riusciremo mai a sconfiggere niente mentre chiedono aiuto alle persone
è alle associazioni competente alle istituzioni riusciremo tutti quanti uscita da portare
Dopo cinque anni di matrimonio
In quei subito violenza lei ha cercato di isolarmi dal mondo dalle persone annientare dai miei parenti dai dagli amici
Arrivato al punto in cui è stato infatti no io non ce la posso fare non posso stare lontano le persone che voglio bene questa non sono io io posso fare maltrattare tra un uomo così
Decido di separarmi vedervi basta per me è finita me ne vado via con i miei figli
Lui nel sentire queste o non ha retto e decide di darmi fuoco di farla finita di uccidermi lo fa davanti me figli giallo all'epoca con tre cinque anni
E vengo salvata per miracolo dei vicini di casa
Finita Lizza inizia una nuova vita per me nasce una nuova Pinky
Una Pinky forte una Pinti che credette stessa
Che cerca di essere un punto di riferimento anche per le altre donne
E oggi tuttora combatto combatto con non solo come stessa ma fa anche con quelle persone piene di pregiudizi che giudicano la donna senza neanche conoscerla
Io mi son trovato a a lottare a confrontare con la mia comunità che mi ha escluso soltanto perché ho deciso di bruciare mio marito
Io sinceramente mi sento orgogliosa di averlo fatto che non è facile rappresenta comunque la forza di andare avanti di lottare ogni giorno di combattere e non di farlo soltanto per gli altri ma di farlo per prima di tutto per se stessa io faccio per me e per i miei figli
Sono in questa piazza per raccontarvi Ness per rientrarci ho vissuto sulla mia pelle Dini possessione ossessione e costrizione in un rapporto in cui la possessione la parola era sei mia
In un rapporto in cui c'era un'ossessione scrivere una colonna portante in un rapporto in cui c'era la costrizione costrizione gonna vuoto anch'attorno successivamente ma tutta questa esperienza mi sono resa conto che non ci sono colmi mangia mancanza di autostima della donna anche muore è fondamentale l'amore verso se stessi fondamenti se non c'è amore per se stessa possiamo trovare in situazioni molto delicate ci possono far tanto male alla fine siamo noi però ci vogliamo fare male io ma lo per mia esperienza c'è stato un momento in cui ho capito che dovevo dire basta e dovevo riprendermi la mia vita ho l'ho ripresa presso il mio cuore in mano ho cominciato Madama armi
Come associazione Federico nel quale io mi batto in modo particolare contro la violenza sui bambini
Che è un aspetto terribile di violenza che viene agilità sui bambini per colpire la donna in quanto madre mio figlio ha pagato con la vita questa violenza è stato ucciso dal padre a otto anni in un ambito protetto attualmente il caso di Federico la Corte europea dei diritti umani il Governo italiano è stato chiamato a risponderne
Lui è il simbolo di tutti i bambini uccisi in Italia
Dobbiamo proteggere i bambini dobbiamo ascoltare le denunce delle donne dobbiamo farci ascoltare tutti è importante soprattutto al ruolo degli uomini
Dobbiamo combattere uniti insieme ogni tipo di violenza
Tutti oltre una prima vita ed una seconda vita e credo che sia proprio l'esempio di quanto
Possono succedere delle cose della vita nella vita bisogna sempre prenderla per mano e portarla dove vuoi tu e Giusi città a ribaltare la sua vita diciamo ho cercato
Di trasformare quella che per me è stata una grande tragedia
In un apporto unità l'opportunità di una nuova vita ho avuto un incidente dodici anni fa ho perso tutte e due le gambe in un incidente stradale e ho le gambe finte
Un paio di gambe per ogni occasione giusto
Voi cambiate le scarpe io cambio le gambe
Allora siccome io ho imparato chiedendo la morte in faccia io ho scoperto quanto sia grande
Il valore della vita la vita è un regalo è un dono meraviglioso e ognuno di noi dovremmo essere in grado di riuscire a fare della vita un grande capolavoro ognuno a modo suo io non posso tornare indietro
Le gambe non me li diede darà più nessuno
E per tanti aspetti nessuno può più tornare indietro però si può andare avanti si può guardare avanti con coraggio e positività si può ricominciare daccapo
E io
Ho fatto talmente tante cose belle che nella mia vita di prima non pensavo poté essere riuscirvi sono diventata un atleta ho corso vinto un argento e un bronzo agli Europei sono stata io limpida di di rinvio ho ballato in una gamma di Bowie vinto una gara dove le gambe sono protagoniste proprio io che non ce le ho però soprattutto io ho capito dovendo ricominciare daccapo
Collegandoci che non bisogna avere paura di chiedere aiuto io ho avuto bisogno di aiuto
Io oggi tanti mi dicono sembrava fantastiche eccezionale ma io sono riuscita ad arrivare dove sono oggi perché io ho chiesto aiuto
Mio fratello mi prendeva in braccio quando devo fare la pipì demoni non avevo le gambe per arrivare al bagno mia madre non si è mai vergognata che spinge la carrozzina
La cosa che ci ha accomunato molto a questa battaglia contro la violenza sulle donne
è importantissimo questo che è una piaga enorme ma voi non sapete quanto dolore che crea questa questa tragedia è un dolore che inspiegabile inspiegabile il dolore che vediamo nelle donne che sono state bruciati
Ha citati accoltellate da chi diceva di amarle queste cosa e fuori quindi la violenza e la ragione di chi non ha ragione cerchiamo attraverso queste iniziative di riuscire a trovare il bello della vita bastano piccoli passi piccoli obiettivi anche sono quotidiani per poter raggiungere l'obiettivo più grande
Bisogna crederci la vita non è facile per nessuno ma con coraggio e determinazione bisogna combattere cercando di andare verso la giusta via perché la vita è una e chiudiamo veramente cercare di ringraziare e di farne un capolavoro
Antonia viene uccisa il tredici febbraio due mila e da lì ci ha Milano San Giuliano Milanese come Stellita dal cuore Antonio l'aveva denunciato più di una volta
Antonia emerso le denunce non sono state accordate
Mi appello e continuate a denunciare perché la denuncia vengono ascoltate la legge deve cambiare avanti tutte le donne si ha avuto una relazione tossica
Tombesi
La parola tossica non è a caso terra che è
La questi poteri l'azione sono più veramente come la droga
Perché Toussaint che ti fa male
Ma non riesce a farne a meno e dietro ci sono delle dinamiche lo so che perché non c'è passato sono assurde incomprensibile ma vi assicuro che sono reali io credo che non tutti di voi abbiano passato quello che ho passato io
Ho Chi ha passato peggio di quello che ho passato io però magari conoscete qualcuno che in questo tipo di situazione
E io vi chiedo comprensione vi chiedo comprensione di chiedo collaborazione perché primo set la ragazza che diceva io mi sono sentita sola ed in in effetti è vero c'è tua intorno il mondo manti sentite rovente sola perché guardi le persone dici ma possibile che nessuno si accorge di quello che sto subendo di quello che sta passando e spesso noi raccontiamo quello che stiamo subendo
Ma come dico sempre io la gente spesso è troppo occupata a coltivasse l'orticello e non guarda intorno a sé a quello che accade tu lo sentì che c'è qualcosa che non va ed è vero la Villella l'amore non è violenza l'amore non ha limitazioni l'amore non da paletti
è l'amore dedizione esatto premier ripeto alla base di
Grazie grazie giorno perché questo docu-film ha un significato importante non tutti riescono a raccontare a tirare fuori il dolore
A anche a condividere il dolore con gli altri invece molto importante perché solo condividendo il dolore con forza dimostrando di essere in grado quando si ammala vita comunque di reagire questo può generare positività quindi penso anche a nome di tutti i presenti di poterti ringraziare prima di o grazie insieme a tante donne Francesca Carollo tutte le protagoniste io vorrei adesso aggirò insomma noi siamo qui perché siamo tutte particolarmente coinvolte
Abbiamo sposato la causa ecco la senatrice Valeria Fedeli che io ringrazio veramente perché tutte le volte che la vedo
Porta un sorriso un Energia una carica una voglia di fare
Dovette sapere che l'abbiamo accennato prima donne libertà al docu-film che nasce grazie anche a all'installazione permanente nata a Milano cinque anni fa il Wall of tolse il muro delle bambole un'installazione che negli anni è cresciuta sempre di più è stata anche replicata
è stata replicata qui a Roma a Genova e quest'anno lanceremo anche il muro delle bambole a Venezia mi permetti lo dico io
E poi anche forse Bologna e chissà quante altre città perché tutta la cittadinanza tutta Italia tutto il Paese ogni vicolo
Manifesti comunque vigilanza a alle donne che hanno subito violenza perché da soli non si vince da soli non si va da nessuna parte c'è bisogno di squadra
Ecco Valeria intanto grazie perché io ti ho visto anche al muro è un uomo è al muro delle bambole al volo doglianze con la sua magliettina il cappellino
A usare insieme a noi no alla violenza
Tanto grazie devo dire delle dell'invito voglio ringraziare in particolare Giusy Versace perché come avete visto lei ci ha messo energie ed è una secondo me un esempio molto positivo per le ragazze ma mi auguro anche per i ragazzi grazie a Gio grazie anche a Francesca perché questo docu-film secondo me esattamente quello che non abbiamo bisogno di comunicare dentro la società
Voglio anche però ringraziare il fatto che oggi si è scelto io lo considero entusiasta di accettare questo invito perché è stato scelto di far venire donne di diversi schieramenti e parti politiche guardate questa è la cosa più importante
Perché contro
La violenza la sopraffazione da tutti i punti di vista psicologica etica morale sociale nel lavoro fino al femminicidio se non sono le donne che diventano tutte insieme protagoniste non inizieremo nemmeno a combatterlo coinvolgendo chi io voglio fare un ringraziamento particolare agli uomini che ci sono qui oggi perché lo dico a bassa voce solo per voi
Fuori di qua lo grido forte la violenza sulle donne la fanno gli uomini e se il tema non diventa un tema degli uomini e del loro comportamento noi non riusciamo a sconfiggere questa piaga però su questo
Abbiamo fatto ma dobbiamo continuare a fare insieme molte cose penso per esempio che una delle corre su cui credo a questo tavolo di esso perché c'è la mia
Amica Gelmini ma anche l'altra amica perché non voglio togliere sono perché guardate anche casualmente nei nostri diciamo incontri precedenti nonostante tre le nostre diversità qui a questo tavolo ci sono persone che quando ci incontriamo
Ci abbracciamo poi litighiamo sul merito cerchiamo di far Ciabò l'uno o l'altro dei conti ci sono le proprie politiche però guardate che anche questo un segno importante cioè ciascuno di noi
E alleata su questo tema ma è anche capace di considerarsi mai nemiche posso dire che è il primo esempio mai nemiche e mai fra Dinoi
Ci diremo delle forchette attaccano la persona
Confronto sulle politiche e sanno le donne non sono una categoria le donne sono come gli uomini hanno opinioni diverse sui diversi temi ma sicuramente vogliamo essere quelle che portano anche nella politica un segno distintivo
Usare un linguaggio non violento perché parte anche da questo tutto ciò che noi dobbiamo dire alle nostre ragazze i nostri ragazzi
Chiudo perché come capite ma vocazione c'è un punto su cui tutte noi anche per chi è a questo tavolo e l'avete detto nel filmato dovremmo tutte insieme operare proviamo a vedere se ce la facciamo a costruire insieme una grandissima iniziativa
Legislativa
Sull'educazione al rispetto dentro le scuole cominciando esattamente dal primo percorso perché questo poi e quello che può determinare tutte le condizioni per le quali le nostre ragazze i nostri ragazzi crescono rispettando sì
Imparando ovviamente a come si supera rabbia dolore frustrazione perché nelle relazioni affettive questo c'è ma è esattamente quella rabbia quella frustrazione quel dolore non deve mai sfociare neanche in un atto minimo di violenza e di sopraffazione credo che questo sia importante ultimo una provocazione chiedo ai giornalisti di chiudere i taccuini
Anche per la comunicazione chiedo un'alleanza su questo perché anche il linguaggio che si usa quando si descrivono queste cose fondamentale lo dico proprio nel modo con cui si descrivono
I fatti di cronaca perché se non collaborate su questo siete l'altra straordinaria agenzia che su questo può fare moltissime Nissim
E il muro delle bambole qui invece lo dico davvero a bassa voce mi fa piacere che da Milano
Venga portato in altre città certo mi piacerebbe che le donne che stanno a questo tavolo
Di partiti diversi portassero anche il muro delle bambole fuori ma vicino alle sedi istituzionali nazionali cioè al Parlamento italiano non so se ce la faremo entro fa proviamoci gravissimo reato cioè
Hanno delle sfide sono ardue più ci piace o no
Valeria grazie tra l'altro io colgo l'occasione per dire ai giornalisti presenti che i ragazzi degli istituti che
Che ringrazio nuovamente anzi li cito e voglio ringraziare istituto superiore Leonardo da vinci di Maccarese
è la sua dirigente Maria Antonietta Muccioli perché
E volevo soltanto dirvi cortesemente non riprende ragazzi perché sono minorenne quindi questo messaggio detto essi
Però voglio anche ringraziare il presiedere il mondo Pietro eletti che ha portato con sé una rappresentanza dell'Istituto San Gabriele ci siete vero
Vivendo grazie
Grazie
Allora passa la parola a Mariastella Gelmini con cui ho l'onore di collaborare di lavorare e di condividere scrivania banchieri luoghi di confronto è anche sfogatoio se vogliamo grazie grazie davvero
Aggiunsi a Francesca aggio in modo particolare e ovviamente a tutte le donne presente all'associazione un'ampia Pinky
Ma insomma devo dire che ho conosciuto l'Energia di Giusi
Ma anche di Jo Squillo e di Francesca Carollo e vedo che per loro questa battaglia non è davvero la battaglia di un giorno ma la battaglia che si combatte per la libertà tutto l'anno le ho viste a Mila no al ruolo Doors ma le ho viste in giro per l'Italia
Portare avanti una battaglia di civiltà nella quale ci riconosciamo tutti e tutti siamo impegnati penso che da quando forse nel due mila e uno l'Istat per la prima volta ha dato delle e delle dei dati veramente preoccupanti c'è una donna su tre si è scoperto che aveva nell'arco della propria vita subito una violenza fisica e sessuale
Da lì alcun alcuni passi avanti sono stati fatti perché diciamo anche il positivo è chiaro che siamo di fronte ad una battaglia che non è stata vinta e non è solo giuridica ma innanzitutto culturale e sociale
Però da quando noi donne abbiamo preso consapevolezza di questo problema consapevolezza che non ci si salva da sole ma c'è bisogno di una grande unità di un grande gioco di squadra di una grande solidarietà tra di noi
Beh intanto il Parlamento italiano ha ha recepito la convenzione di Istanbul
Un governo del quale ho fatto parte con a Mara Carfagna a tipizzato il reato di stalking
Sia istituita una commissione contro il femminicidio una commissione che secondo me dovrebbe essere bicamerale non grazie Ale non si capisce perché se deve essere solo del Senato la trasformeremo in una Commissione bicamerale
Certo con riferimento al femminicidio non siamo davanti ancora ad una fattispecie autonoma di reato il su questo Valeria credo che insieme alla collega Bergonzoni dovremo lavorare perché lo diventi però dal punto di vista giuridico e legislativo dei passi in avanti sono stati fatti
è chiaro che rimane però una battaglia che riguarda il nostro Paese e che riguarda le istituzioni
Da ministro avevo istituito la settimana contro la violenza
Alle donne nelle scuole e credo che da quelle iniziativa siano nati alcuni progetti importanti dobbiamo fare di più a me fa davvero piacere che siano qui siamo riusciti a far rientrare
Tutti i ragazzi che hanno dato la loro adesione attraverso anche in misura a questa giornata
Io penso che abbiamo il dovere di far prevalere la cultura dell'ascolto la cultura dell'educazione anche alla legalità al rispetto dell'altro e al rispetto dell'altro sesso
Si parte dalle scuole si parte dalle famiglie si parte dalla società non è una battaglia che il Parlamento può vincere da solo
Non è una battaglia che riguarda solo le donne è una battaglia che ci deve vedere tutti responsabilizzati e tutti pronti a fare un passo avanti
E penso che insieme possiamo davvero fare la differenza anche in una stagione nella quale sul web e sui sociale
Francamente pare di cogliere un linguaggio che non è quello del rispetto e su questo fa bene la collega fedeli ad interrogare anche i media perché non non c'è bisogno di esasperare i toni diritti di ricorrere all'insulto all'invettiva ogni volta che si ha un'opinione diversa
E quindi penso che mi fa piacere stamattina poter parlare anche dei ragazzi così giovani perché sono siete voi in genere quelli che sono più sulla Rete che più partecipate attivamente
Ecco io credo che si possano avere posizioni diverse senza insultarci senza correre ricorrere all'invettiva
Alla contrapposizione o alla violenza verbale perché esiste una violenza fisica ma esiste anche una violenza verbale e allora ben vengano iniziative come questa dalle quali sicuramente si genera hanno altre proposte legislative ma anche altri momenti di confronto sentiamoci tutti impegnati perché davvero il muro delle bambole un qualcosa è un simbolo
Fondamentale che dobbiamo esportare da Milano la è stato portato a Venezia Genova
Ma forse ha ragione Valeria anche vicino al Parlamento pensare a questa iniziativa presso penso che possa essere davvero utile responsabilizzarsi e per fare dei passi avanti grazie davvero
Questa giornata per questa intensa partecipazione no ma tra l'altro grazie aggiungo e poi il muro
Mi mi permetto poi ne parlerò meglio con Francesca Carollo che ha contribuito e ha scritto al docu-film che tanti preferiscono non vedere quasi per dimenticare il problema perché fa male e invece dobbiamo tutti farci anche un po'male per affrontare le cose non possiamo sempre pensare che capitino agli altri mai a noi
E ai ragazzi è importante anche che comprendano ti ringrazio stella di aver recitato anche non le violenze verbali che spesso si fanno gratuitamente sui social
Perché i ragazzi permettetemi di fare questo appunto
Non è tanto la parola detta in quel momento il termine offensivo che viene buttato così su una tastiera dietro una scrivania dobbiamo sempre avere la responsabilità di quello che noi buttiamo pro passatemi tre putti amo un po'cui egli sui soci all'attore sulla tastiera perché dall'altro lato non è detto che ci sia una persona forte
Che abbia anche l'umorismo e la e la voglia di passarci sopra ci sono le persone che con una parola
Restano talmente ferite che addirittura arrivano a togliersi la vita quindi ricordatevi bene quanta responsabilità ci vuole anche nell'utilizzo dei social sembra una frase fatta però ho ho avuto modo di confrontarmi con tanti giovani anche al muro delle bambole che insomma è sempre più frequentato anzi quest'anno spero nelle prossime iniziative di vedere partecipe anche la nostra amica Lucia Borgonzoni che ringrazio perché
E è stata presente con noi al Festival del cinema di Venezia dove abbiamo fatto un red carpet importante e coraggiosa sorpassa deve coraggioso passatemi il termine a Verano giocosi raccontiamo che il denaro e c'era anche Jessica Notaro che ringraziamo salutiamo perché anche lei è stata una protagonista di grande coraggio non ho
Molto abbiamo potuto poi l'indomani mattina fare una conferenza stampa dove abbiamo anticipato la il docu-film
E Lucia ha partecipato con grande trasporto quindi io rinnovo i miei ringraziamenti anche per essere qui perché mi piace proprio l'idea che si possa fare squadra questi temi devono essere portati avanti
E devono comunque a unire grazie al buon senso e non come diceva prima la Valeria per colore politico e penso che questo tavolo oggi ne sia la dimostrazione
Come sta hai raccolto luci attraverso anche questo docu-film che è Uto modo di vedere si opporrà in parte
Ma voglio iniziare
E ringraziando subito attende Giorgio Francesca tutte le persone che
Sono qua oggi le persone che ha incontrato quando mi avete chiesto a Venezia se veniva a vedere il firmato se stavo con voi
Ci appoggiamo questa battaglia che anch'io condivido davanti a certe battaglie devono essere battaglie che non hanno colore politico ci mancherebbe che certe battaglie
Abbiano colore politico si può magari decidere
Quali sono le strade migliori per risolvere un problema ma penso che tutti quando si parla di questo lo vogliamo risolvere e la risoluzione è uguale per tutti poi uno può pensare di prendere una strada un'altra di mettere come priorità una cosa rispetto a un'altra
Però queste sono discussioni che ci sta sono normali ma non ci devono far dimenticare qual è l'obiettivo finale
Importantissimi sono questi tavoli importantissima la sensibilizzazione però qua importantissimo che le donne quando poi denunciano abbiano una risposta dall'altra parte altrimenti ne vediamo l'aumento di denuncia
Però poi le donne si trovano senza un interlocutore davanti
Che intervenga nei tempi in cui deve intervenire perché se interviene anche ogni tanto un giorno dopo un'ora dopo
Magari per quella donna cambia tutta la sua vita se una vita da raccontare ancora dopo ce l'abbiamo di quella donna perché questa è la cosa fondamentale ora magari persone che sono qua hanno sentito
Presso il Consiglio dei ministri
I Matteo Salvini d'accordo con buona fede con la Bongiorno porteranno un provvedimento che ha un provvedimento che non è solo forma per me è molto importante quello di mettere un bollino
Sulle denunce di certe fattispecie che sono quelle distolti India di violenza sulle donne Perca
Perché io sono convinta che non è che i magistrati deridono ed è lasciano lì ma magari in mezzo anche a tanto lavora tutti i faldoni che ci sono son tavolo
Anche un bollino Pittis ignara guarda che questa è una cosa urgente la cosa urgente che avevi Dini
Poi veramente salvare una vita può veramente mettere anche quel magistrato davanti al fatto cavolo però aspetta che anche se stava andando a casa forse questa cosa la devo guardare perché questa cosa cambia la vita veramente di qualcuno no non è magari come ci possono essere tanti altri reati che non sono reati contro le persone che magari vanno avanti a quali sono sono interne che ha passato qualcuno ha appoggiato sopra questo è fondamentale come fondamentale
è l'aumento dei magistrati ci saranno nuove assunzioni
Quello che sarà la riforma dei processi perché i processi si hanno più rapidi perché anche questo qua è un altro grande problema c'è una cabina di regia una cabina di regia proprio per quello che dicevamo prima delle demenze che gli uomini fanno sulle donne perché la violenza degli uomini bisogna giustamente sensibilizzare anche gli omini perché altrimenti e sono felice di vederne tanti qui perché altrimenti se ne parlano solo le donne
Diventa una cosa quasi di genere che non ha una cosa del genere insomma diventa una cosa assurda una cosa senza senso bisogna che gli uomini si rendano conto che magari ogni tanto hanno
Quell'approccio prima sentivo qualcuno che parlava di ossessione è vero ogni tanto confondiamo lo facciamo noi donne lo fanno anche gli uomini
L'ossessione per amore il fatto di un possesso esagerato che si ha un grande amore quando in realtà spesso è diametralmente opposto a quello che era un grande amore io avevo fatto una promessa a Venezia ora posso dire che la manteniamo che il ministero quello in cui sono Sottosegretario la delega
Al cinema ogni anno dedica al sociale un Progetto speciale una serie di progetti che arrivano in un fondo
E io avevo detto ora c'è stato quel delle periferie migranti ho detto ma qual è un tema sociale veramente che tocca tutti noi un tema sociale che è una piaga che per me è una vergogna sarà qua a parlarne
In una città che in una città in un'azione che vuol definire sì avanzata e civile oltre quello della violenza delle donne per cui faremo su quello
Con una progetto speciale
Che al suo interno avrà tante spero tantissime richieste di finanziamenti che però mi piacerebbe che non fosse dedicato tanto ai film audiovisivi in generale perché il vero grande problema e quello di arrivare ai giovani
Per arrivare ai giovani forse fin non va bene bisognerebbe aviere dei documenti dei formati qualcosa di audiovisivo per il sociale dove i giovani stanno ne dobbiamo arrivare a loro
Perché il grande problema è questo lo si vede anche nel cyber bullismo dissociare che tolgono l'empatia con le altre persone
Tu magari quelle frasi le parole che diventano sempre più violente poi trasporti nella realtà quella non impatti a quello che è il terzo sui sociale
Per lui è da lì che bisogna partire con una sensibilizzazione nuova e penso che questi progetti
Possono essere dei progetti da fare assieme dei progetti molto utili e Progetti poi e questo lo prometto qua verranno presentate alla Mostra del cinema Venezia
Collaterale alla mostra verranno presentati per dargli il giusto risalto però poi devono finire
Nel sociale dobbiamo sensibilizzare tutti dovrà sensibilizzare gli assistenti sociali nei comuni che devono avere formazioni io l'ho detto tante volte nel mio Comune dovrebbero essere tutti perché spesso magari parliamo anche diventa verso donne straniere
Che vengono da realtà diverso e per cui la sedicenne che dice mio padre no non non vuole che vivesse in un modo non vuole non è il padre magari che ne possiamo immaginare che non vuole non vuole che vada in discoteca magari è quello che a sedici anni poi la manda in Pakistan l'obbliga sposarsi bisogna togliere via tutti i preconcetti che abbiamo lavarmi via toglierli
E dire che cosa possiamo fare per le donne scendere da qualunque e questo ogni tanto la politica c'entra dentro qualunque preconcetto destra sinistra sopra sotto sensibilizzare perché io ad esempio quando ero più piccola sostata insieme a voi tannino a un ragazzo nella tornata con una testata ecco io sono andata per fare denuncia sono stata convinta a non fare la denuncia perché mi è stato detto
Attenta magari di rovini la vita pensaci bene
Queste sono le cose che non devono esistere più
Perché non esistano più bisogna sensibilizzare a per cui io quello che posso dire che cercherà in tutti noi per quello
Che passa di farlo grazie
Grazie Lucia anche per questa tua
Confidenza personale che dev'essere anche dei grandi esempio perché dicevamo prima tante volte pensiamo sempre che determinate cose non ci tocchino da vicino magari li abbiamo anche toccate non riconosciute
A riflettevo belle ragazze tante volte le tocchiamo e noi le riconosciamo noi gli diamo il giusto pezzo invece il rispetto deve essere alla base di tutto Francesca arrivò da te Carollo grande amicale giornalista ha scritto ha scritto un libro importante adesso le amiche che non ho più perché lei con Quarto Grado racconta quindi tutto questo racconto appunto contro la violenza sulle donne
Allora intanto sono felice di essere qui con queste donne perché devo dirvi noi giornalisti non ci risparmiamo niente non risparmiamo niente nessuno lo sapete che davvero le ho viste tutte davanti al Muro nelle varie manifestazione che abbiamo organizzato gli ho visto tutte arrivare molto dimesse nessuna se voluta fare mai pubblicità hanno tutte messo la faccia in maniera molto discreta ma molto seria
E e questo è un segnale molto importante
Sono state presenti sempre con noi e sono quindi felice di essere qui oggi a questo tavolo in questa lotta che ci unisce davvero tutti
Avete visto le testimonianze che abbiamo mandato in onda in questo estratto di questo docu-film H più lungo e vi devo dire che da esperta quale insomma in qualche modo sono i televisione pratici anni mi occupo di casi di cronaca e comunque Tel da cui televisione da quasi quindici anni ho cominciato assieme a Jo tanti anni fa tagliare queste testimonianze è stato difficilissimo ovviamente quando si fa un prodotto televisivo bisogna ci sono i tempi da rispettare ma qui è stato particolarmente difficile
Trovare la chiave per far star dentro tutti questi racconti che sono terribili ma straordinaria allo stesso tempo e che davvero parlano più di mille parole non abbiamo aggiunto parole in questo docu-film io giochiamo ritenuto che non fosse necessario
Perché le parole dipinti di Sabrina
Di di Lucia di tante altre donne erano già abbastanza la cosa che mi fa piacere che sia qui
Che quando l'abbiamo presentato a Venezia al Festival del cinema c'erano tanti giovani come ci sono qui oggi delle scuole brava Giusi chiede ai fatti venire che li ha coinvolti così come a Venezia c'era una platea
Piena di giovani questo vuol dire che forse stiamo lavorando nella direzione giusta che forse i giovani che sono davvero il futuro del nostro Paese che sono poi gli uomini che verranno sono attenti vogliono sapere vogliono capire e e quindi questo davvero un altro per segnare di oggi ma bisogna dire che con queste donne come giunsi come gioco
Come Valentina Pizzalis lo scorso anno Jessica notar quest'anno ed aver impossibile non farsi notare al Festival del cinema praticamente abbiamo tolto la scena le star di Hollywood e e non è una battuta questa lo scorso anno abbiamo raccontato
Lo scorso anno abbiamo raccontato a Metz Damon che cosa voleva dire per una donna essere bruciata viva
Ha conosciuto ha parlato con Valentina Pizzalis e quest'anno abbiamo fermato Bradley Cooper Irina sciatta la sua bellissima fidanzata erano lì con e Lady Gaga per il firma che
A prima al Festival del cinema è devo dire che forse queste due donne assieme a me ecco gli hanno veramente un po'messi in ombra però insomma sono sono
Passerelle davvero importante convola oggi cura del Parlamento perché catalizzano l'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica e di un mondo che non solo locale ma italiano come nostro Parlamento e mondiale come Venezia dove davvero anche le star di Hollywood hanno punto visto il faro puntato su un tema veramente importante
E
Quindi grazie a voi grazie ai alle senatrici parlamentari e grazie a voi che siete qui e soprattutto io vorrei dire una cosa importante lanciare una un piccolo messaggio ai nostri politici fisco non aveva messo molto brave serve serve il lavoro molte donne che ce la fanno che non muoiono che non sono vittime non vengono bruciate a citate quelle che rimangono hanno dei grossi problemi poi ad inserirsi nella società e hanno grossi problemi di lavoro vi prego
Davvero come donna come giornalista
Dateci una mano in questo senso il lavoro dà dignità il lavoro aiuta le donne permette loro di essere libera come le per lo permette a noi grazie giù
Tra l'altro Francesca permettimi
Di dirti che sarò capitata anche forse nella legislatura giusta non lo so però ho trovato un gruppo di lavoro
Di gente che veramente ci crede nella mozione che è stata proprio approvata all'unanimità soggette sottolineo all'unanimità per ribadire il concetto che quando si vuole non su determinate tematiche si punti d'accordo
Noi abbiamo proprio sottolineato l'importanza del lavoro incentivi alle aziende che assumono ed hanno altre possibilità alle donne che hanno subito violenza
Supporto psicologico gratuito formazione non solo nelle scuole con progetti che peraltro lunari neanche uno che a breve adesso ci illustrerà ed è una cosa molto bella che mi fa piacere dire perché magari riusciamo ha replicato in più scuole a livello nazionale adesso ti do la parola Paola
Però abbiamo anche sottolineato come ha detto giustamente prima Lucia l'importanza anche della formazione soprattutto per il personale anche ha detto che Richard e poi le denunce perché non sono una donna dopo
Rabbia dolore frustrazione è riuscita comunque a tirar fuori il coraggio di andare a denunciare spesso si trova davanti comunque ad una persona
Che non ha le competenze adeguate per poter raccogliere quel tipo di denuncia il a me capita di intervistare una donna
Picchiata brutalmente dal marito e il Polito il carabiniere che accolse la denuncia e disse signora torni a casa vedrà che fa pace con sua moglie poi che fu con suo marito poi non si preoccupi
Questa è tornata a casa con il terrore e il giorno dopo il pazzo del marito ha iniziato a sparare contro di lei e sui figli
Insomma quindi sicuramente anche la formazione per chi raccoglie le denunce il tipo di assistenza esattamente ma arriviamo Paola Radaelli è la presidente di Unali l'Unione nazionali vittime
Allora Paola fintanto che grazie da donna
Perché so che ti impegni tantissimo vieni pure qui a giusto un grazie doppio perché oggi hai portato Conte anche testimonianze importanti di donne coraggiose che continuano a sorridere a lottare penso che siano un grande esempio per i tanti ragazzi presenti
Da allora
Il progetto saranno veneta no io che ne parlino egiziane Sabrina esserlo tu lo sai benissimo si sono state le due persone dell'associazione che se non più hanno reso hanno proprio fatto questo bellissimo Progetto trapiantato tutti insieme però voglio proprio che loro lo espongano perché se no le attrazioni principali che hanno dato veramente tutto tutto il loro cuore per poterlo fare e poi volevo ringraziare e tutti i presenti
Non sono molto abituato a parlare con una vicina vicina non sono molto abituato a parlare con i microfoni si vede no pesano anche un po'emozionata perché vedo che siete in tantissimi allora ringrazio intanto tutti i presenti perché soprattutto le istituzioni come hanno e anche la giornalista Carollo e Jo Squillo ovviamente che una persona fantastica insieme Giusi cartacce e credo che abbiano sposato la nostra causa e tanto è vero che eravamo presenti anche noi al Festival di Venezia per quelle ringrazia grazie grazie a te
Allora voi che presento io le tue ti aiuta vuol dire soltanto dai dai nomi erano tornato un attimo per il microfono adesso mi riprendano allora no sì allora una cosa importante come hanno detto prima loro che
Colori politici qui non devono accentrare nulla cioè tutti ci dobbiamo mettere in gioco per poter portare avanti queste battaglie
Non c'è bianco non c'è rosso non ce n'erano non c'è verde qui ci sono le persone e c'è la volontà come abbiamo fatto noi umilmente mettendoci in campo con questa associazione perché con le nostre forze e con la nostra umiltà siamo arrivati oggi dove siamo arrivati graffi hanno le porte di tutte le istituzioni di tutti i colori che in quei momenti c'erano
E diciamo che c'hanno dato molto sostegno
E nei vogliamo ancora perché le battaglie sono tante
E dico un'altra cosa importante sono bellissimi questi incontri ci piacciono tantissimo ci fanno conoscere e ci fanno capire quanto ne stiamo lottando ma non si devono fermare alla giornata bisogna andare avanti e andare avanti con tutti i progetti e con tutte le nuove
Diciamo forme di prevenzione che noi in questo memento in questo momento ci ci battiamo insomma io direi di dare la parola è un vulcano io ti ringrazio a nome di tutti perché la FIFA non dorme
Vi fa ricorso alla chitarra qua ogni tanto all'edema iscrive all'una di notte quindi ho trovato la compagna della notte
Allora è vero di notte noi della circolare fra di noi che ci vengono Leng all'una di notte ci scriviamo devono ringraziare Paola che alle tre di notte abbiamo al telefono aggiunge Gigliola in piazza Brin a Federica allora a cinque
No una calda
Grazie di tutto veramente peraltro getta lo devono dire assolutamente sì allora il progetto lo faremo illustrare poi dalla Federica Raccagni se sei d'accordo o la vogliamo farli era già la diamo la parola
Vedo che oggi facciamo parlare perché la vicepresidente il cerchio Jonio via alto per alti Gala che comunque fa parte del direttivo e da una consigliera nata per lei anche l'associazione e per facciamo parlare i Pink allora io avevo in mente quest'idea se voi la facciamo così
Allora Gigliola Bono grazie a nome di tutti noi vieni qua avvicinati al microfono vi dico solo due parole di giro alla perché è un grande esempio di mamma
Una grande mamma
Di Monia Del Pero che è stata uccisa nel mille novecentottantanove dal fidanzato Monia aveva diciannove anni lei è dovuta andare da sola riconoscere il corpo della figlia
Ha un grande coraggio una grande voglia di vivere
E Monia vive insieme a lei con tutto quello che fa quindi grazie perché avevo avuto veramente modo di
Non si è arresa combatte con tutte le forze pensate solo che il fidanzato che ha ucciso brutalmente la figlia è stato processato
Purtroppo con la legge penitenziaria poi gli sconti della pena eccetera alla fine ha fatto solo sei anni il carcere
Gigliola è anche una delle fondatrici della dell'un Davide l'Unione nazionale vittima e ti lascio la parola perché tu saprai sicuramente
Esprimere meglio di me quello che ha nel cuore
Sì sono un po'emozionata i
Ti dirò che arrivo anche per seconda perché il progetto che volevo portare io è proprio un progetto nelle scuole che forse magari l'assassino di mia figlia se fosse stato educato alla legalità e alla armi sospetto forse sia l'unico che Monica sarebbero ancora liberi
Io è da tre anni che sto lavorando con i ragazzi delle superiori
Le soddisfazioni sono tantissime
Ho scoperto che di ragazzi cattivi non ce ne sono ma lo diventano lo diventano perché noi permettiamo di diventare cattivi
E penso che sia proprio dalle scuole che bisogna partire partire però sono convinta che bisogna partire ancora dalle elementari
Perché dalle elementari anche sotto forma di gioco io avevo fatto un titolo malafede ripeto che è frutto io gioco in difesa riaggiornare io e Giosuè in difesa
Finale uno generico a quell'ora non lo è così per me era io gioco in difesa non è trasformiamolo in io gioco in attacco ecco io gliel'ho detto anch'io mi ha detto di no come magari troveremo il titolo
All'attacco
Oppure visto che abbiamo gli studenti qui a cui a Brera cui dopo magari fare ammaestrato brava Gelmini lanciamo un concorso è leader e facciamo scegliere i ragazzi il titolo del Progetto
Però dicevo ci stai genio alla solo sicura e convinta che bisogna partire da dei bambini piccoli proprio insegnandogli rispetta la legalità anche sotto forma di gioco insegnando le
La differenza fra la rabbia e la violenza e soprattutto insegnargli
A recuperare le mozioni perché questi ragazzi non ampio emozioni in qualsiasi età specialmente a quelli del liceo
Io mi son trovata tantissime volte a parlare nei licei e ho scoperto dei ragazzi culturalmente
Sul fatto di violenze rispetto analfabeti se posso usare questa questa quest'questa parola anche se mi fa mi spiace ma anche ragazzi non informati
Non informati ignoranti questi anni di ignoranza Josipovic non solo scendi non conoscenza cioè tu parli di un delitto d'onore che c'era e l'han tolto nell'ottantuno ma nel mille novecentottantuno non nel mille ottocento non sanno cos'è non sapevano del del reato di abbandono di tetto coniugale cioè mi sembra veramente di di tornare un secolo indietro io penso che bisogna partire proprio dall'informazione su questi ragazzi dall'informazione da rispetto dal
E questo bisogna farlo noi associazioni voi politici
Ma più che altro con le istituzioni scolastiche le istituzioni scolastiche per me sono il punto è il fulcro e e il nido dove vive a partire tutto deve partire proprio tutto da lì io ho trovato delle insegnanti bravissime ne ha trovato qualcuna che non sia interessata e l'ha preso sotto gamba
Io continuerò su questa strada
A Brescia abbiamo istituito un concorso letterario intestato a mia figlia per portare avanti questa iniziativa l'anno scorso hanno risposto seicento ragazzi
Ma allora seicento ragazzi
Cinquantuno cinquantun componimenti erano venti ma generalmente
Tanti belli
Non c'è stato non c'è un premio il premio è formare con i componimenti il libro che poi verrà distribuito nelle scuole l'anno dopo io sono fiera di fare queste
Sono fiero perché
Quando Monia se n'è andata
Sembrava una mosca bianca
Adesso è all'ordine del giorno e io mi chiedo se libero abbastanza per vedere la fine
Se non sarà per me almeno per la mia nipotina di sei anni credo che finisca questa strage
Via la nostra isola grande
Ai di noi delle grandi alleate questo progetto volto all'educazione nelle scuole già colpito sicuramente ne parlavamo anche con Paola glielo
Lo ribadisco il mio impegno personale penso anche a nome di tutti quanti ai saldi sul piano salvi solo un ragazzo il rientro
C'è le parole solo uno
Brava moglie ora
Poi continua educazione sulla violazione delle tecniche di autodifesa fisica e psicologica si via al concorso delle prove è lì abbiamo dai adesso c'è la studiamo Gia la grazie
Preziosissimo contributo allora Federica meccanici e ci raggiunge un attimo perché è a fedi ricche a la vicepresidente di Unali
è solo perderà per chi non lo sapesse ecco faccio un breve cenno perché lei è un'altra donna coraggiosa che non ha perso il sorriso e che non ha perso la voglia di dedicarsi agli altri al a Federica hanno ucciso il marito di fronte ai suoi occhi e anche quelli dei suoi figli lei e con i nomi
Forte coraggiosa a e propositiva grazie buongiorno a tutti i vi ringrazio tutti di essere qui presenti per questo per questo grande evento per questa grande
Io sono vicepresidente di una di son rimasta ho subito una su una rapina in casa come ha detto la Giusi e da lì mi sono resa conto che le vittime non vanno lasciate sole qual sia si vittima ho cominciato la mia battaglia oggi sono contenta a distanza di tre anni di averla fatta perché comunque ho sfondato porte ecco nelle istituzioni nei politici nella nostra associazione sono entrate tante vittime lasciate sole che erano sole tattili tante donne pochi giorni fa tratta
Una una mia amica che gli hanno ucciso anche a lei la figlia come Gigliola
Sesta sola una nonna basta sola con due nipotini e noi con la nostra associazione stiamo la stiamo aiutando e siamo orgogliosi di questo ecco l'appello che voglio fare io che la violenza va oltre che prevenuta poi una vittima non deve mai essere lasciata sola perché cade cade in un tunnel la violenza non è naturale la violenza non si accetta la violenza è una cosa che non che non ti passa più quindi chiedo all'istituzione ai chiedo a tutti voi una reazione quando c'è violenza bisogna reagire bisogna andare avanti bisogna rialzarsi bisogna aiutare ai bisogna bisogna prevenire bisogna aiutare perché veramente
Io sto ci sono passata è stata dura qualcuno mi ha aiutato qualcuno mi ha dato la forza di andare avanti aveva una o un'attività tuttora
Ho dovuto rimboccare mille maniche coi miei figli e andare avanti chiedo alle istituzioni la massima attenzione una vittima dei diritti
Ha dei diritti è giusto che gli abbia dobbiamo avere uno Stato dove ho sentito tante belle parole tante belle cose io spero vi ringrazio tutte siete delle grandi donne a sostenere i nostri obiettivi
Mi raccomando non dobbiamo uccidere non dobbiamo cadere non dobbiamo lasciarci nel lasciarci calpestare perché e quant'quando sei in un tunnel così ti sembra di non uscirne più
Grazie a una Java infermieri viene gravissima creare
Grazie Federica noi non vogliamo siamo qui apposta insomma allora vogliono adibiti ad hotel di avvicinarsi una persona splendida lei mi ha colpito Pinchi un'amica di Wall of Dawn alza no a Stradella Jo Squillo di navi ma soprattutto
è una che appena la conosci non può e non amarla perché sempre sorridente e cordiale
Eppure per chi non lo sapesse
A Pinky il marito ha gettato la diabolica dossier poi ha dato fuoco
E le hai mai la vediamo utilità l'abbiamo davano l'estratto del docu-film era protagonista anche lei come stanno i ragazzi bambini
Oggi faccio tre anni tre anni che morta Pinchi
Ed è rinato a nuova Pinky
Tre anni di sofferenze tre anni di solitudine
Perché mi spiace dirlo mai l'unico aiuto che ho avuto è stata le associazioni sono stata abbandonata dalle istituzioni e lo dico
L'unico appoggio che ho avuto è stato dagli amici ed alla mia famiglia
Sono uscita dall'ospedale il gennaio due mila e sedici se non c'era la mia famiglia non avevo un tetto sulla testa
Forse sarei finita sulla strada con dei figli
I per questo ringrazio la mia famiglia le persone che mi sono state veramente vicino
Sono stata abbandonata dalla mia comunità perché ho deciso di denunciare mio marito
Per la cultura indiana la donna deve tenere unita la famiglia deve accettarlo nel bene o nel male lui è l'uomo e tuta donna subisce violenza però lo divi te lo devi finire
Io mi sono rifiutata mi sono opposta ne ho pagato le conseguenze
Ma sono orgogliosa di averlo fatto
Non tanto per me ma soprattutto per i miei figli io non voglio che mia figlia passa una vita con un uomo che lei non ama
Mia figlia deve essere libero deve essere Libera di sposa l'uomo che vuole
Il mio stato matrimonio combinato quindi io non l'ho scelto mio marito mi è stato imposto all'età di vent'anni
E il fatto soprattutto per mia figlia io voglio che sia via libera sia libera di camminare a testa alta si libera di decidere del suo futuro
Poi ci sono quattro parlano i testimoni ANSA e chiede alle istituzioni di non abbandonarci mito netti vittime vittime di Femminicidio cannolo così
Io ho avuto la fortuna di avere qualcuno vicino però molte donne anzi direi la maggior parte non hanno nessuno e vengono abbandonati al loro destino
E spesso fanno un passo indietro accettano il loro carnefice preferiscono morire piuttosto che andare avanti da sole quindi per favore non lasciateci su una non abbandonate cit
No siamo qui per queste o finché il sappi che voi questi temi li abbiamo affrontati proprio in aula ma non tanto per parlarne ma per trovare veramente del
Come dire delle soluzioni concrete anzi con da un Dalì ci siamo confrontati e continuiamo a confrontarci costantemente proprio per andare a cercare di colmare quei vuoti che sono spesso sentiti come dicevo prima il supporto psicologico gratuito piuttosto che anche un altri fondi ai centri
Anti violenza anche insomma tante volte rischiano poi di chiudere alcuni addirittura noi ci siamo e se la tua comunità di abbandonato sappi che ne trovata un'altra ancora più grande ancora più numerosa anche chi vuole bere grazie per essere venuto a fatti che
Vorrei farvi conoscere anche un'altra donna
Brillante coraggiosa forte anche perché se non fosse stato così non l'avrei invitata quindi
Sabrina De Falco aveva Viani raggiunge i cicli al microfono anche lei vittima di violenza scampata ad un femminicidio
E con grande forza e volontà ci racconta la sua storia ma soprattutto cerca di dare un contributo perché i casi di violenza possano diminuire sempre di più
Aiutare i ragazzi a a conoscere meglio esattamente e combattere l'ignoranza che ci può aiutare ad innalzare la cultura
Esatto esatto
Allora buongiorno a tutti buongiorno ragazzi svegli essi compiendo il ragazzo Zappelli farli controllare perché io vi sarà come l'ex dai livelli
Grande allora io sono qui intanto volevo ringraziare un ambiente
Annuncio Giusi terra per questa opportunità e altro potrei farmi sono state date
Oggi si avvierà un mio desiderio il desiderio che nato proprio dalla dalla mia esperienza
Allora io fortunatamente non sono vittima di una tragedia sono ancora qua sana
Però diciamo che come dico sempre io ho fatto un giretto all'inferno e sono tornati attivati raccontarci arrembante così successi io come spiegavano il video ero quella con il mito di quaglie in testa
Sono ho vissuto una relazione tossica per ventun mesi
In cui ho subito più che altro violenze psicologiche e manipolazioni non so se conoscete questa parola
Le manipolazione sono delle dinamiche che mettono in atto queste persone
Per cercare di svalutare Prince valutando vi per dette fiducia in voi stessi e loro possono in questa se loro possono controllarmi sempre di più
I mali manipolatori sì nutrono della vostra sofferenza delle vostre insicurezze
Fino a farmi a farmi veramente del male sia psicologico da cui il si chiama famoso TDM Tamada narcisismo o addirittura fisico quindi io più che altro subito violenze psicologiche verso la fine
Ho portato a casa qualche livido dopodiché Emo chiuso diciamo la relazione io non sapevo quello che stava succedendo nel senso che mi sono documentata poi ho studiato e ho scoperto un mondo parallelo
Ma sapevo che c'era qualcosa che non andava quindi cosa ha fatto in maniera molto lucida ho chiuso ho detto non in non mi interessa io chiudo e ho chiuso tutti i canali
Chiudere tutti canale significa non dare più la possibilità a queste persone di raggiungerli
Perché nel momento in cui gliela Dante loro Vieri agganciano quindi ho applicato quello che si chiama il no contact contatto severo
Diciamo piano piano io in quel mentre ancora coinvolta però sono c'è uscirne con una terapia insomma la mia la mia volontà
A seguito diciamo di quello che che mi è successo e da con cauling incontro diciamo Paola Gigliola e altre persone ho proposto quello che poteva essere un mio progetto allora io credo che parlare di violenza sia molto importante ma secondo me quello di cui
è importante parlare anche la prevenzione
Quando parlo di prevenzione parlo di tutto quella che l'ha detto qua quella che è la conoscenza di quello che viene prima della violenza
Parlando di violenza psicologica quindi delle tecnica manipolativo e quindi abbiamo pensato
Di diffondere diciamo nelle scuole un progetto ha con una serie di eventi
Questo evento è diverso dagli altri
Non è il solito evento la solita conferenza dove c'è il relatore che parla e poiché vi addormentate sulle sedie no
Questo si chiama open space technology è un evento in cui i partecipanti interagiscono è un evento molto più dinamico quindi ragazzi è diviso in tre fasi la prima fase in cui viene presentata diciamo presentato il tema la seconda fase in cui vengono proprio fra fatti dei veri e propri workshop dove i ragazzi possano interagire raccontare le proprie idee le opinioni e soluzioni anche dopodiché c'è una fase conclusiva in cui viene sul rapporto
Quindi diciamo che questa questa cosa e pesa non annoiare le persone mai informarla in maniera dinamica
Secondo me è importante perché importante proprio la prevede la prevenzione perché vanno riconosciute tutte quelle situazioni in cui una persona si può trovare ed essere manipolata si sa che al novanta per cento nel novanta per cento dei casi la violenza psicologica è sempre l'anticamera di quella fisica
Quindi abbiamo pensato questo Progetto siamo molto contenti insomma speriamo di riuscire a noi siamo alleati Usa-Italia segnale l'aureo per dragare grazie grazie
Grazie davvero ci tenevo soltanto per i ragazzini delle scuole però ci avviamo alla conclusione perché avevo promesso che o alle saremmo state un'ora e un quarto non di più è e quindi ci siamo quasi volevo prima di salutarli
E di fare un giro di saluti e per tutti noi presentarvi far parlare una ragazza dell'Istituto Superiore Leonardo da vinci e di Maccarese che è venuta a cui che insieme alla sua classe il suo gruppo
Lei si chiama Marta Venanzi cioè giusta
è andata via c'è eccola perché noi parliamo tanto di progetti nelle scuole di segnali importanti di progetti che creino contagi positivi e qui abbiamo un esempio bello
Perché
Marta ci racconterà ma benvenuta e grazie
Ci racconti
Sì ce n'è ancora un altra genera suonare insieme a lei c'è un'altra Lagalia richiama scusami io avevo più voglia Brancaleon viene praticamente viene l'applauso anche a Giulia agogna io Carlo aveva versata
Lo farò giorno hanno fatto un progetto molto bello nel loro istituto a una cosa davvero bella che secondo me può essere d'esempio e da stimolo anche per altri ce lo raccontate
Buongiorno a tutti voi presenti
Siamo due studentesse dell'istituto distrazioni superiore Leonardo da vinci di Maccarese Fiumicino
La nostra scuola danni realizza progetti di valorizzazione della memoria storica della difesa di diritti umani e della legalità
Noi studenti al fianco di nostri insegnanti e della nostra dirigente scolastica siamo protagonisti nella riflessione e nell'approfondimento di questi temi attraverso la partecipazione mia concorsi rassegne e manifestazioni
In particolare per quanto riguarda la difesa di diritti delle donne e la lotta contro il femminicidio da molti anni siamo in stati impegnati e a tutt'oggi siamo coinvolti in vari progetti ad esempio
Abbiamo vinto il primo premio nel concorso organizzato da telefonerà se nel due mila quindici con un video clips il tema della che lancia di genere
Abbiamo partecipato al Progetto quando l'amore il linguaggio e nascondere la violenza nel due mila diciassette realizzate con il finanziamento del Dipartimento delle Pari opportunità emessi se andare spettatore teatrale gas dai di pratiche annientando sul tema specifico della violenza psicologica il il gas Heitinga appunto
Abbiamo partecipato alla notte bianca della legalità organizzate dal Comune di Fiumicino con Lou Reed inserita che Antigone nel due mila diciassette
E una dedicata Rita Borsellino a settembre due mila diciotto
In occasione della giornata mondiale contro la credenza se le danni negli ultimi anni abbiamo organizzato e reading di testi tratti da ferita martedì Serena Dandini messa in scena del monologo Beatrice di Stefano Benni seminari con sipario desse sono le udienze le cause della discriminazione delle donne in Italia e nel mondo e si pregiudizi di genere
Letture e approfondimenti in classe con i nostri docenti e nell'ambito delle varie materia
Pensiamo che il tema della violenza sulle donne rimanga purtroppo di scottante attualità come confermano le quotidiane notizie di molestie e stupri e uccisioni che ci sconvolgono
Siamo consapevoli che tutto ciò nasce da una cultura sbagliata che giustifica e sostiene la violenza contro le donne
E necessario perciò
Che impariamo a combattere le diseguaglianze discriminazioni
Che sono all'origine di questo modo di pensare alle donne e cercare noi ragazzi e ragazze di creare delle relazioni fondati sul rispetto delle differenze sulla parità
Sul dialogo e sul contrasto di ogni comportamento aggressivo e violento
Ma cosa si può fare per contrastare questo terribile crescente fenomeno radicato nella nostra cultura
La scuola e il luogo principale dove questa cultura può cambiare
E ne vorremmo nel nostro piccolo continuare a lavorare in tal senso per far sì che la parità tra bambine e bambini ragazze e ragazzi donne e uomini si realizzi perché essa non è solo un diritto umano fondamentale
Ma è anche la condizione necessaria per un mondo Prospero sostenibile e in pace grazie
Malta e grazie Giuliano Giuliano grazie tra l'altro oggi per i più disperati venti novembre anche la giornata internazionale per l'infanzia e l'adolescenza quindi quale migliorare al messaggio proprio diretto da due adolescenti grazie dodici dodici anni alle tredici quanti anni avete
Quattordici e quindici lo chiami dicci quindici anni metodo Fabio adolescenti grazie Real se allora ce l'abbiamo alla chiusura io non volevo
Vorrei
Se consiste nell'occasione immigrazione dobbiamo chiudere perché ci siamo dilungati però volevo ringraziare
Anche un uomo simbolo del muro delle bambole ogni anno sempre presente con noi contro la violenza sulle donne un uomo che racconta che cosa è rispetto per la vita per gli altri Beppe Convertini grazie bene
Grazie
Non ci avvolgono isolani grazie anche Mariastella Gelmini Valeria Fedeli Francesca Cavallo è lei la Giuliani valigia la Bonino Pinky cammina fa il cane grazie ragazzi inglesi lui io di essere solo giusto una parola per concludere prima di là di salutarci e di abbracciarci tutti quanti in questa giornata meravigliosa
Diamoci delle scadenze allora la e la proposta della fedeli accolta all'unanimità l'ombra sia davanti al Parlamento europeo accordò primo secondo
Accili vediamo tutti una data importantissima non è solo una festa ma un impegno sociale l'otto marzo ci rivediamo tutta in piazza
A raccontarci in piazza del Duomo a Milano a raccontarci questo cambiamento che deve nascere dentro di noi
E lo facciamo vedere le nostre città
Tutte in piazza Duomo l'otto marzo e allora buona vita
E le nuove norme impegno sociale permettimi di ricordare che siccome il muro delle bambole volevo doglianze e anche a Roma
Oggi fai allegoria vicino alle quindici in via degli Acquasparta oggi pomeriggio Warhol Johns per tutte le donne che vogliono venire
Con le bambole o senza ma con il grande coraggio di ricominciare a guardare via degli Acquasparta esiste l'uomo Beatles a Roma
Allora io o una poesia bellissima che non faccia in tempo a leggere Gigliola Graziella però l'ha posto la la voglio passare l'ho letta velocemente perché
E toccante però di devo salutare tutti perché dobbiamo liberare la sala grazie veramente a tutti di cuore per essere intervenuti grazie mille