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Buona sera Ventrone l'ascolto di radio radicale Errigo Salvatori voce per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente o verso talora l'aula del Senato ha reintrodotto il condono edilizio a Ischia
Respingendo l'emendamento all'articolo venticinque del decreto Genova presentato ieri da Forza Italia approvato in commissione al Senato battendo la maggioranza
Con la bocciatura votata durante l'esame del decreto Genova e altre emergenze in corso si torna quindi di fatto al testo iniziale dell'articolo per cui resta il riferimento dell'applicazione
Della legge sul condono dell'ottantacinque per le istanze pendenti sui mobili danneggiati dal sisma
Di un anno fa ci sono stati dei grandi malumori per questo articolo venticinque che stabilisce che i Comuni indicati devono decidere entro sei mesi sulle istanze di condono
Ancora non risolte relativa agli immobili distrutti dal terremoto e presentate ai sensi tre leggi successive del mio novecentottantacinque almeno centonovantaquattro del due mila tre
La parte contestata però è alla fine del primo comma che indica che per tutte le richieste trovano esclusiva applicazione i criteri della legge numero quarantasette del mille novecentottantacinque
Anche per domande successive quindi si applicano i criteri di oltre trent'anni fa quando come ha denunciato Legambiente
Non esistevano ancora molte norme di tutela del territorio del paesaggio di contrasto del rischio sismico e vulcanico e idrogeologico allora su questo abbiamo sentito proprio il vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini
Perché purtroppo a maggioranza una ascoltato nessuno neanche i tanti elettori Cinquestelle che hanno protestato insieme appunto allegamento associazioni ambientaliste rispetto a
A questa scelta sovente incomprensibile perché inserire nel decreto su Genova un condono per edifici che erano che sono in in zone a rischio idrogeologico in zone vincolate ad Ischia
Quindi riaprire le pratiche di edifici che appunto sono stati costruiti in quelle zone con i condoni dell'ottantacinque novanta vanta due mila tre e poi invece per il centro Italia aprire ad abusi edilizi
Entro il luglio diciamo certe dimensioni una così di fino al due mila sedici vuol dire dare un messaggio al paese in particolare alle donne
Che magari subiscono alluvioni o che hanno o che subiranno terremoti un messaggio per cui la prossima volta anche voi potrete chiedere quello che poi è quello che già in qualche modo sta succedendo a causa di un ente gravissimo perché
La nostra nostre per ristabilire rilanciato prima abbiamo bisogno contare sulla sicurezza e sulla riqualificazione c'è l'articolo venticinque stabilisce che i Comuni indicati devono decidere entro sei mesi sulle istanze di condono ancora non risolte
Relativa agli immobili distrutti dal terremoto e presentate ai sensi tre leggi successive cioè del mille novecentottantacinque del meme centonovantaquattro del due mila tre però da parte contestata anche da Legambiente
Mi sembra la fine del primo comma che indica per tutte le richieste trovano esclusiva applicazioni diventa legge quarantasette nella centottantacinque praticamente anche per domande successive quindi si applicano i criteri di oltre trent'anni fa a voi dite
Che appunto oltre trent'anni fa non esisteva ancora molte norme di tutela del territorio e del paesaggio di contrasto il rischio sismico vulcanico era geologica e così giusto
Così il primo condono edilizio quello ho realizzato il mio sogno centottantacinque da dal governo cara in qualche modo andava affermare una situazione di tanti e tanti anni che il nostro Paese aveva visto milioni PCC costruiti abusivamente
Successivamente con gli altri due condoni si prende atto del fatto che le leggi nel frattempo avevano voi
Prodotto nel nostro Paese vincoli paesaggistici vincoli idrogeologici alla tutela qualche modo hard decollo garantisce ognuno di noi della propria sicurezza
Rispetta fenomeni sociologici oppure a terremoti oppure che tutela il paesaggio appalto proprio nel mille novecentottantacinque successivamente al condono può approvata la legge Galasso Caputo introduce dei vincoli paesaggistici
Ecologica Laura con questo provvedimento sostanzialmente tutte le domande di sanatoria presentate nel novantaquattro nel due mila tre vengono valutate solo con i criteri dell'ottantacinque in questo modo con lo si può fare esempio sanare un intero palazzo mentre c'erano anche dei vincoli volumetrici fissati successivamente
Oppure sanare degli edifici costruiti in zone pericoloso appunto con vincoli quelli stavo qui descrivendo prima ed è chiaramente un errore drammatico perché diventa punto pericoloso nel nostro Paese
Andai a franare edifici di questo tipo in particolare a Ischia
Che dal insomma da dal del mille ottocento novantatré ha avuto un terribile
Un terribile terremoto perché avete avuto altri terremoti alluvioni Torchio proprio Ciaccio ore veramente estrema sì sembra infatti che a rischiarare urbanizzata negli ultimi cinquanta anni sono più che triplicate
E in qualche modo il tasso di urbanizzazione quindi passato intorno dal nove nove dieci per cento al trenta per cento quindi altre volte l'attuale densità di urbanizzazione nazionale proprio quindi la situazione
Proprio diciamo delle più delle più favorevoli vigore a voi del terremoto che ha avuto come epicentro Casamicciola Terme che ha colpito rischia inventò cos'è il due mila diciassette l'anno scorso provocato insomma il crollo e numerose case del proprio a causa della sproporzione tra la portare l'evento sismico e i danni prodotti voi lo avete ricordato spesso che sono sorti no forti dubbi sulla qualità dei materiali di costruzione su quanto avesse magari inciso il pesante
Diffuso fenomeno dell'abusivismo che come abbiamo detto assumere dimensioni particolarmente rilevanti nell'isola
Che il il dramma di tutto rischia sono le migliaia di di case costruite dal dopoguerra ad oggi e che ci sono continuate a costruire e poi gli interventi di sopraelevazione su edifici sono a rischio sismico e fate tanto appunto alcun progetto volle lavoro in nero e quindi abusive
Purtroppo io ricordarlo una delle famiglie morte l'ultimo terremoto viveva in affitto in una fine una casa che appunto aveva un piano costruito abusivamente allora il nostro vede dovrebbe in primo luogo intervenire per mettere in sicurezza edifici sono legali costui che rischia Opel sono condonabili appunto ai sensi del condono ed invece con questo provvedimento ci sembra qualche modo di distrarsi rispetto a questa priorità
E aprire invece alla sanatoria di addirittura di interi palazzi opinione costruite in zone che appunto sono a rischio geologico sono state costruite malgrado appunto i vincoli insomma in una villa costruita nel due mila uno in una zona a rischio idrogeologico valida che andava va demolita perché appunto del tutto illegale e pericolosa e che oggi invece può essere sanata
Un'ultima cosa dei malumori all'interno del Movimento cinque Stelle che cosa ne pensi naturalmente relativi a questa vicenda ma non solo visto che abbiamo già parlato ci sono delle contraddizioni in questo governo sui temi ambientali visto insomma le dichiarazioni spesso nel nel ministro Costa rispetto ai cambiamenti climatici e poi dei provvedimenti che possono sembrare in realtà in palese contraddizione con quanto Siviglia
Ed è davvero impressionante il cambiamento appunto avvenuto al governo nel Movimento cinque stelle olio ognuno ci ricordava il modo in cui volete cinque Siena in particolare Di Maio parlavo delle sanatorie edilizie
Parlava appunto nell'ultima legislatura i come armi appunto bisognasse intervenire per la riqualificazione del territorio la messa in sicurezza
Ed oggi lì il demolito cinque stelle a partire imposto al Parlamento questo condono senza accettare nessun emendamento neanche di quelli migliorativi che erano stati presentati neanche minimi non abbiamo fatto come Legambiente depredato emendamenti abbia varato con tutti i parlamentari che alla Camera che al Senato praticamente è stato un un un puro totale
In più si capisce la difficoltà che hanno i parlamentari mito Cinquestelle in una fase del cotto ma di di questa di questo inizio legislatura in cui è evidente che i temi ambientali non sono nell'agenda
Basta spogliare la legge di bilancio da rendersi conto che il tema praticamente non esiste e non ci sono soldi appunto per la lotta ai cambiamenti climatici non sono soltanto utili per la lotta al dissesto idrogeologico per la mobilità sostenibile tutto ma poi l'elenco potrebbe essere lungo
E le contraddizioni però si cominciano a vedere le difficoltà e la maggioranza anche nell'approvazione appunto del decreto Genova sono il primo segnale ma noi pensiamo che saranno molti di più i segnali se continuano in questa direzione si
Ringraziamo dunque Edoardo Zanchini vicepresidente di Legambiente per questo commento che abbiamo però argomento parliamo di un'iniziativa importante intrapresa dai geologi perché le recenti alluvioni che hanno colpito il territorio nazionale gli eventi sismici dell'Italia centrale negli ultimi due anni
E la presenza di più vulcani attivi evidenziano come l'Italia scrivono i geologi sia un Paese fragile dal punto di vista del rischio sismico e idrogeologico del vulcanico
è inaccettabile che si continui a morire a causa di frane alluvioni e terremoti un dato è significativo ancora oggi tra il venti e il cinquanta per cento delle vittime dovuto a comportamenti errati durante un sisma
Alla luce delle recenti emergenze che hanno interessato l'intera penisola i geologi rimarcano l'importanza e l'urgente necessità di divulgare la cultura geologica
E dei Geo rischi nonché di adottare corretti comportamenti in caso di calamità
Naturale proprio per questo il Consiglio nazionale dei geologi con la collaborazione di tutti gli ordini regionali ha organizzato per domani sedici novembre due mila diciotto la seconda edizione della giornata dedicata all'informazione alla prevenzione nelle scuole denominata la Terra vista da un professionista scuola con il geologo
Nel corso della mattinata fanno sapere i geologi inoltre seicento scuole primarie e secondarie di tutte le regioni italiane
Affronteranno le seguenti tematiche la pericolosità i rischi naturali il sistema della Protezione Civile i corretti comportamenti da assumere in caso di emergenza
Nell'ambito di questa manifestazione la mattina del sedici novembre alle ore dieci e trenta il Consiglio nazionale dei geologi
Organizzato in collaborazione con l'Ordine dei geologi del Lazio sotto l'egida della produzione civile una conferenza stampa presso il liceo classico Eugenio Montale di Roma
E saranno presenti Angelo Borrelli il capo dipartimento della protezione civile Francesco creduto Presidente del Consiglio nazionale dei geologi Adriana Cavaglià Consigliere della considerazione dei geologi con delega alla Protezione civile
Marina Fabbri coordinatrice della commissione di protezione civile dell'ordine dei geologi del Lazio iniziativa che si rivolge agli studenti è finalizzata la diffusione della cultura geologica quale elemento necessario per la salvaguardia del territorio dell'ambiente
Alle volte azione scientifica per una maggiore consapevolezza dei rischi naturali all'informazione sui corretti comportamenti per una popolazione consapevole residente
E i alla divulgazione del sistema di protezione civile all'interno del quale convergono anche i cittadini ecco di questo ne abbiamo parlato con il presidente del Consiglio nazionale dei geologi Francesco per sentiamo
Beh diciamo che le recenti e alluvione non fanno che confermare
Quello che noi geologi diciamo purtroppo basta anche non scontati da almeno una decennio e cioè che queste problematiche
Dovrebbero essere affrontate in maniera senta non tanto e non solo per lo meno sul piano emergenza emergenziale
Ma pianificando una serie di interventi sul territorio e soprattutto mettendo a sistema anche tutta una serie di azioni immateriali
Che devono necessariamente cominciare dalla conoscenza e dalla consapevolezza dei cittadini
Dei rischi che ci sono sul proprio sul proprio territorio questo purtroppo è una cosa che manca noi eravamo parlato o anche nella passata legislatura al ministro dell'ambiente per far sì che venisse inserita nelle scuole
Un'ora di educazione ambientale sulla scorta un po'dell'orrore dell'ora di educazione civica che si faceva tanti anni fa
E in quell'ora affrontare anche la problematica dei giro rischi ed è una cosa che tra l'altro proprio stamattina ho ribadito al ministero della di apprendendo con soddisfazione che loro si stanno muovendo su questa strada perché ripeto conoscenza e consapevolezza e quello che manca ed è un fatto gravissimo se lei pensa e questo è un dato che io cito spesso che si scriva che ancora oggi per esempio durante un terremoto
Ci sono tra il venti e il cinquanta per cento delle vittime per comportamenti errati durante l'evento sismico e sa cosa succede durante le alluvioni sì ma continuasse a giorni o tumori di Lazard a questa cosa che l'ha detto Riva era riferita al rischio sismico ma anche per il rischio alluvioni frane eccetera si vuole tranquillamente in un sottopasso allora non è possibile che noi non possiamo
Informare i cittadini partendo proprio dalle scuole
Su muri corretti comportamenti appunto in caso di terremoto in caso di frana in caso di alluvione eccetera
Presidente nel comunicato leggo insomma che in Italia è un Paese fragile un punto di vista il rischio sismico e idrogeologico e vulcanico ecco di rischio vulcanico non ne sento mai parlare se penso solo magari a Città di Napoli insomma
Una densità come quella del Grande Raccordo Anulare adesso non vorrei sbagliare insomma una cintura dentro la quale praticamente sono compresi
Vulcani attivi tra i più pericolosi d'Europa da una parte il Vesuvio dall'altra i Campi Flegrei è una città che è una bomba ad orologeria perché se ne parla così poco
Se ne parla poco così come se ne parla poco di tutti i rischi geologici perché anche per quanto riguarda il rischio alluvione rischio frane
Ce ne parla purtroppo sono dopo che sono perché succede qualche qua
Do capo al Totocalcio degno di attenzione dei media soprattutto se ci sono vittime poi non è all'attenzione dei media scema ma anche l'attenzione dei politici che in quei giorni
Fidando sembra grandi dichiarazioni di grandi piani di manutenzione di grandi gare di prevenzione e poi rimangono molto spesso o quasi solo chiacchiere ecco perché noi stiamo facendo questa Cosa Nostra anche un po'la provocazione
In un Paese civile queste cose dovrebbero essere insegnate alla popolazione le scuole appunto non lo fa l'istituzione e noi provocatoriamente ci sostituiamo alle istituzioni abbiamo nelle scuole integrare queste cose ragazzi
Perché abbiamo assistito in passato a sit-in di protesta manifestazioni spontanee di cittadini contro discariche abusive per esempio il problema inquinamento
Mentre allo stesso modo non abbiamo potuto assistere a manifestazioni di protesta e sit-in da parte degli stessi perché nei comuni magari di mettere in sicurezza gli edifici pubblici
Da un punto di vista antisismico idrogeologico ed altro cioè mai pensato a questo
Ci abbiamo pensato tantissimo il motivo principale di questo è proprio la mancata conoscenza e la mancata consapevolezza da parte dei cittadini di queste problematiche tante
Che noi inganni insieme anche agli altri colleghi professionisti della Rete delle professioni tecniche
Stiamo proponendo e l'abbiamo proposto anche dopo il terremoto dell'Italia centrale
Il cosiddetto fascicolo del fabbricato che io per far capire di cosa si tratta paragono sempre a libretto pediatrico di un bambino cioè dove che c'erano le malattie le cure le eventuali ricadute e così via
A questo importante perché solo così
Il cittadino può avere consapevolezza non è che abbiamo anche che questo diventa un problema per il mercato immobiliare perché praticamente andrebbe messo sottosopra dal fascicolo del fabbricato cambierebbero improvvisamente le valutazioni di tutti i fabbricati perché oggi quando cittadino uno compra una nuova carta per esempio no
Di qual è il problema che si pone anche la cappella c'è grande che magari è situata in centro città piuttosto che in periferia
Ma non si pone mai il problema dice che una casa di cura proprio perché non ha consapevolezza di questi problemi
Se il fascicolo del fabbricato costruito obbligatorio
Il cittadino nelle compravendite di questi immobili non solo si porrebbe questo problema ma nel momento in cui c'è un documento tecnico amministrativo di questo tipo automaticamente cambierebbe la valutazione del fabbricato
Perché è un fabbricato sicuro dal punto di vista di lecco la sua valutazione fallirebbe
è un fabbricato non sicuro perché non adeguato tipicamente scenderebbe la sua valutazione ecco spiega questa cosa da queste mie parole lei capisce benissimo che ci sono tutta una serie di interessi
E ogni volta che noi abbiamo proposto alla politica cose di questo tipo si sono formate delle lobby ben precise per non farle passare
Dicendo tra l'altro che i protezionisti queste cose le propone ora perché con queste cose i professionisti lavoravano ora le lascio immaginare quando un professionista può guadagnare dal tenere un fascicolo del fabbricato invece un problema deontologico
Noi dovremmo avremmo secondo me l'obbligo i cittadini e di informare i cittadini sui problemi delle loro carte degli uffici dove lavorano delle scuole dei loro figli e così via
E grazie allora presidente del Consiglio nazionale dei geologi Francesco perduto noi ci fermiamo qui per oggi con il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente o verso torniamo la settimana prossima
Adesso restate in ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono è un saluto come sempre da Enrico Salvatori