L'interesse nazionale nell'era post-globale

Allora buonasera a tutti grazie di essere venuti
Al corso di formazione organizzato da la fondazione Farefuturo io avrei subito intanto chiedendo a Mario Ciampi direttore della Fondazione di fare un saluto
Sì grazie grazie a tutti voi stanno arrivando anche vostri colleghi
Questa è la seconda lezione del corso sopra Nismo verso vs populismo che come sapete è cominciato la scorsa settimana nella Sala del Refettorio della Camera deputati
Sul tema della nuove Europa
E li avevamo anche la presenza di o rappresentanti di tre fondazioni dell'area di Visegrad
Che ci accompagneranno in un percorso di ricerca che appunto abbiamo appena inaugurato io volevo ringraziare i nostri relatori che odierni innanzitutto l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata che non ha bisogno di presentazioni ex ministro degli Esteri
Italiano e il l'amico Paolo Quercia analista direttore dice entri studi dedicati alla geopolitica e alle relazioni internazionali all'avvocato Giovanni Quarzo della nostra fondazione che oggi coordina diciamola sessione il tema del tema avremo modo di parlare a lungo questo percorso di formazione che abbastanza intenso
Sopra Nismo e populismo come sapete sono termini che vengono sovrapposti spesso nell'opinione i King anche del nostro Paese sono termini a nostro parere divergenti non diversi ma divergenti e lo sono per esempio
Soprattutto quando si parla di formazione della classe dirigente
E della classe politica in particolare perché su questo il populismo ai de da sempre non faccio riferimento al populismo nostrano degli ultimi anni
Ma da sempre il populismo è refrattario a qualsiasi idea di formazione di una classe dirigente di una lettera populismo ritiene appunto che non ci debba essere nessuna differenza tra il popolo e la classe dirigente
La classe dirigente può essere anche la scelta per sorteggio
No il Parlamento ha poco senso la rappresentanza politica ha poco senso
Chi viene scelto magari per sorteggio a rappresentare la nazione deve semplicemente applicare la volontà generale del popolo che si presume monolitica immediata
E quindi capite bene che se questa è la premessa formare come cerchiamo di fare noi da tanti anni in una classe dirigente ha poco senso
Io sono nanismo invece almeno su questo punto e non solo su questo punto dovrebbe avere un atteggiamento di tutt'altro tipo
Che il sovrano Isma'deve appunto come il tema di oggi deve difendere l'interesse nazionale
In uno scenario globale sempre più complesso
E tra le altre cose deve difendere l'interesse nazionale o deve fare a partire da una classe dirigente
Che è consapevole di questa sfida e consapevole di questa missione o chiamiamo le cose col loro termine
E per essere consapevole di riammissione così alta deve prepararsi predisporsi
Per una missione così alta e questo per esempio è il senso di fondazioni come la nostra che a questa missione si sentono chiamati a questa missione vogliono dare
Come dire delle risposte
Ecco con questo chiudo la premessa
Do subito la parola l'amico Giovanni Quarzo per la lezione di oggi grazie
Allora comincerei con con Paolo Quercia esperto di geopolitica e direttore del cena sa
Ecco io
Chiederei di fare di dare intanto comincerà con una definizione dell'interesse nazionale
E poi magari anche una va bene storia e l'interesse nazionale di come sì ha declinato
Negli ultimi anni
Grazie
Come siamo organizzati per minuti
Così per regolarci
Ok va bene facciamo anche con delle domande no manteniamo un
La strada
Allora cerchiamo di usare questo tempo anche in maniera per App a dire interattiva si opera prima un un dibattito allora la definizione interesse nazionale un po'
E qualcosa di indefinibile io coi se tanto ci sono delle dei o c'è un Power Point no PDF o qualcosa che invito a mettere qui alle nostre spalle ha comunque prima d'arrivare alla definizione che poi secondo me sono la legge può essere banale
Vorrei fare un piccolo percorso su come
Si arriva perché il corso è molto interessante perché parla dell'interesse nazionale in una fase specifica delle relazioni internazionali allora la prima riflessione
C'è un interesse nazionale che è sempre uguale a se stesso
Che attiene agli interessi strategici di una nazione
Allora per definirlo dobbiamo capire che cos'è una nazione domanda tutt'altro che facile
Che cos'è tra i tanti interessi dei tanti soggetti che compongono una nazione quelli che possiamo definire nazionali cosa si intende nazionale perché nazionale significa cosa lo contrapponiamo nazionale al locale
A micro
Ha internazionalizzato quindi dobbiamo a approssimarsi per eliminare alcuni concetti a trovare questo numero di che cosa può essere l'interesse nazionale
Ma soprattutto l'interesse nazionale si interno delle cose che sono hanno un valore strategico cioè da cui poi dipende in maniera rilevante il futuro il benessere di una comunità che poi qualcuno chiama nazione qualcuno la chiama diversamente
Però
Prima di arrivare a tentare di darci una definizione capiamo che anche l'interesse nazionale varia a seconda dei periodi storici
Non è la nazione stessa varie in funzione dei periodi storici il modo con cui le realtà le nazioni si rapporto non l'una con l'altra
I processi di nation building di costruzione delle nazioni hanno anche sono storicamente datati non sappiamo che c'è un processo nel Settecento nell'Ottocento che porta la nasce il sentimento nazionale
Prima cosa c'era c'era l'interesse nazionale non so prima della rivoluzione francese
Perché l'Italia c'era prima la rivoluzione francese
Allora sono tante domande che si sovrappongono si accavallano che possono metterci un po'in in difficoltà nel dare delle definizioni mette allora
Intanto raccogliamo questa parliamo della Repubblica diciamo ciò che è accaduto dopo il quarantacinque e già qui si possono di distinguere quindi all'interno dello stesso periodo repubblicano io di dico almeno tre fasi dell'interesse nazionale
Quello degli anni immediatamente successivi al conflitto quindi gli anni
Sì quaranta cinquanta sessanta
Io possiamo poi estenderlo fino all'ottantanove se vogliamo con differenze perché poi sessantotto e gli anni Settanta porto delle cesure molto forti che cambiano anche il modo con cui un Paese il nostro Paese ha vissuto il concetto di interesse nazionale
Ma soprattutto il grande cambiamento avviene dopo il novanta dopo gli anni dopo il mille novecentonovanta quindi gli anni della globalizzazione
E un nuovo cambiamento lo possa immaginare dopo il due mila otto cioè quando circa vent'anni dopo no dall'ottantanove al due mila otto ci sono circa due decenni dove si usiamo due mila otto come data simbolo no poi le le date non non segnano mai delle cesure nette ma sono delle date con cui con la la crisi
La crisi della diciamo economica finanziaria la crisi di alcuni sistemi multilaterali su cui avevamo posto tanto affidamento si inizia a parlare anche di crisi della globalizzazione e quindi parliamo di un mondo posso globale
Ecco che già capire come il nostro interesse nazionale in queste tre diverse fasi assunto
Diciamo vestiti diversi è molto importante andando in maniera estremamente semplice di io dico che nella Prima Repubblica non è che non c'era l'interesse nazionale che molto spesso non si dice l'abbiamo riscoperto negli anni Novanta prima non c'era e non è vero
Noi pensiamo all'Italia di Mattei all'ENI da quello che ha combinato tra il quarantasette e il sessantadue Rico Mattei
Dove finito la guidano dell'ex Agip fascista che doveva essere dismesso perché era un carrozzone ritenuto l'esempio della mano pubblica dell'interventismo pubblico nell'economia invece si pensava che dovesse esserci una generale liberalizzazione
Anche degli idrocarburi delle materie prime
E non è da Paese sconfitto non ho più tempo le colonie che diritto avevamo come i francesi o gli inglesi di a vere le nostre multinazionali energetiche in giro per il mondo ad estrarre idrocarburi lo potevamo essere un semplice consumatore
Di Rocard Bury che i francesi e gli inglesi prendevano non solo in Persia in Algeria in Egitto in Tunisia in altri Paesi
Poi di raffinato mano creavano dei prodotti e ce li vendevano e do quello non avevamo avremmo avuto la nostra dipendenza energetica
A te disse no
A te disse l'Italia un Paese povero è sconfitto non può vivere
Uno sviluppo economico non può avere una dignità il popolo italiano nelle sua forme politiche
Del della nuova repubblica del nuovo Stato che si era creato se noi non abbiamo una nostra capacità di andare direttamente a raccogliere le materie prime di idrocarburi che serve al nostro sviluppo economico e apre una partita
Senza esclusione di colpi con le quelle che lui chiamava le sette sorelle
Ovviamente il mondo politico poi in parte lo ha ha versato in parte lo ha supportato eccetera però vogliamo dire che era un'Italia in cui c'era una visione importante degli interessi nazionali tant'è vero tutto quello che oggi abbiamo che l'ENI che tanta parte la nostra politica estera che tanta parte ancora
Non solo deve relazioni energetiche l'Italia oggi è in piedi ma anche delle relazioni giù politica che l'Italia in piedi nel Mediterraneo in particolare
Furono proprio frutto di quella visione di non accettare la posizione subordinata che la storia in quel momento c'aveva c'aveva relegato
Ecco che
Adesso chiudiamo la parentesi Mattei perché poi fatta anche di personalismi e dei e di alcuni caratteri tipici dell'epoca e di della fase confusa con cui era la vita partitica e politica di quegli anni anche con aspetti diciamo non non non confortanti no come poi appunto la commistione tra la la il capitalismo di Stato voi e il finanziamento dei partiti diciamo ecco se vogliamo però bisogna dire che lì bisogna riconoscere a a all'Hui ai ministri ai primi ministri che lo hanno sostenuto una visione interessante cioè quella di capire che se un Paese non ha una sovranità energetica lì nessuno parlava di di dissidi sopra Nismo di sovranità però nei fatti è quello che è stato costituito cioè Mattei apposto su fuorigioco le grandi multinazionali andando a creare rapporti
Meno colonialisti con i paesi che avevano queste materie prime cambiando le regole del gioco e aprendo all'Italia da Paese sconfitto rapporti politici energetici che sono fondamentali
Dicevo che nella fase la Repubblica le cose poi si complicano perché ma la mano anche per effetto di una certa deriva ideologica del nostro Paese che soprattutto dopo il Sessantotto abbiamo visto sempre molto forte
L'interesse nazionale inizia ad assumere un carattere piuttosto negativo sempre confusa con il nazionalismo quando non con il fascismo quando non con il nazifascismo o con concetti sempre più grandi e sempre più poi lontani dalla dalla realtà concreta di di quegli anni ecco che allora non è scomparso l'interesse nazionale
Ma ha iniziato a diventare un qualcosa da addetti ai lavori io lo lo chiamo un po'una fase Carbonara cioè dove c'erano dentro lo Stato nei tanti corpi dello Stato anche la società civile dentro le stanze dei partiti degli omini
Che più o meno non dico segretamente ma senza farne comunque senza rivendicarlo pubblicamente ampiamente si facevano carico di portare avanti ancora una serie di scelte di carattere strategico per il benessere della nazione
Ma non se ne poteva parlare cioè se ne parlava sempre in termini creativi per cui era la fase catacombale un po'criptica
Ma comunque con una sua efficienza diciamo anche nelle negli interstizi di questo grammatica politica di quegli anni
Vediamo che scelte importanti sono state fatte e perseguite anche di forte autonomia si parlava di Meo atlantismo cioè della capacità dell'Italia
Che pur di essere dentro l'alleanza dell'Unione Europea dentro l'alleanza con gli americani con la NATO che sono due importanti pilastri la nostra politica estera
Di avere anche una propria capacità autonoma a volte anche fortemente discordante
Con quella delle delle alleanze multilaterali di riferimento è il terzo cerchio della politica estera italiana dove comunque abbiamo cercato nel bene e nel male magari facendo anche errori
Di giocare una politica di dare un carattere in parte nazionale la nostra politica estera
Che poi corrispondeva anche a delle necessità di mantenere una questione interna perché questo è un Paese fortemente spaccato no basta pensare alle grandi divisioni ideologiche partiti politici al Partito Comunista rapporto con l'Unione Sovietica
Quindi insomma c'erano c'erano spaccature internazionali che andavano direttamente nelle nostre città nelle nostre case nella nostra società e quindi eravamo anche meno tagliati di altri paesi per aprire delle visioni di politica estera bianconere che ha da noi avrebbero potuto significare quasi una guerra civile o qualunque scelte molto divisive
Degli anni Novanta invece fra il grande riscoperta dell'interesse nazionale cioè si inizia a parlare nascono e riviste se ne parla sui giornali
C'era guerra jugoslava cioè si incominciano a rompere i confini si sfasciano gli Stati nascono opere pubbliche si dissolve l'Unione Sovietica
E allora las la molla la ruota della storia che si rimette in moto fa sì che necessariamente diciamo allora ci sono gli Stati ci sono i processi ampio sono processi dinamici c'è ragion politica
Si incominciano a rileggere no gli gli autori della geopolitica
Nasce Limes voglio dire anche piccole cose più di di di carattere giornalistico diciamo no o o di comunicazione di massa però avviene nell'edicola delle riviste che parlano di temi geopolitici
In maniera anche truce come a volte la geopolitica è non era qualcosa su cui la nostra società era abituata
Devo dire che questa apertura del dibattito sull'interesse nazionale è stata in parte deludente
Perché il dibattito è stato aperto ma è stato subito chiuso dicendo beh sì è vero che l'interesse nazionale c'è
Però è una cosa bipartisan cioè un corposo di interessi comuni che non ammette differenze politiche dove destra e sinistra industriali operai
Filo arabi e anti arabe comunque concordano nell'avere un corposo comune di interesse nazionale
Sarebbe bello che fosse così ma io penso che anche l'interesse nazionale deve essere politico cioè l'interesse nazionale non può essere qualcosa che s'giace sopra su cui si occupano i tecnici e lo fanno nel benessere comune
C'è una componente tecnica dell'interesse nazionale poi discutendo su tre livelli documento credo che l'interesse nazionale composto vedremo che c'è una parte che io ritengo non essere politicamente disponibile
C'è una parte importante dell'interesse nazionale che è politico perché ogni volta che io di CID o come allocare delle risorse risorse scarse tra più soggetti sto facendo politica
E l'interesse nazionale è la parte più cospicua più somma più importante dopo io decido delle grandi divisioni politiche che poi a cascata hanno delle conseguenze su tutte le politiche anche locali anche nelle nostre città
Ecco che allora su questo dibattito gli anni Novanta grande speranza c'è l'interesse nazionale ma poi è stato chiuso in maniera diciamo un po'un po'a politica io su questo penso che è stato fatto
Non dico un errore che non sarei io che posso dirlo diciamo il si è impoverito il dibattito ecco
E poi c'è il mondo posso due mila otto nonché al mondo posto globale che il mondo dove il l'interesse nazionale e inizia a essere ripensato
In un mondo radicalmente diverso
Quindi l'emersione dei Brics della crisi dell'Occidente lo spostamento del baricentro geopolitico mondiale verso l'Asia
Il collasso degli Stati del Medio Oriente dell'Africa subsahariana di che ne stiamo assistendo allo sgretolamento degli Stati
Postcoloniali cioè a quegli stati che erano sorti sulla spalle del coloniale dopo il colonialismo
Passato il ciclo di vita che spesso corrispondeva con la vita dei loro dittatori per trenta quaranta cinquant'anni non ci sono dimostrati capaci di mantenere l'efficienza della struttura statale
Quindi siamo a trovarci in un mondo diciamo globale opposto globale dove si è messa in discussione
Anche il fatto che le relazioni internazionali possono apporti tra Stati
E quindi l'inverso di tanti attori cosiddetti asimmetrici cioè i gruppi terroristici cartelli criminali transnazionali
Ma le multinazionali ivi le grandi lobby d'interessi quindi un mondo dove gli stati hanno un'erosione di sovranità costante e e continua da varie sia dagli attori statali tradizionali
Che da processi semplicemente globali è la la re le regole stesse delle relazioni internazionali che hanno messo un ulteriore chiodo diciamo su quello che era il il concetto dell'interesse nazionale
Allora diciamo che le fasi sono importantissime forse sono più importante del concetto definitorio stesso
Secondo me cioè noi dobbiamo capire bene dove siamo dove sta andando l'Italia lo capiamo dove sta dando l'Europa resta andando il mondo e a seconda di questo dobbiamo essere anche in grado di free posizionare il concetto di interesse nazionale
Prestazioni un concetto difficile non non è ideologico non si può dire questo lo lo lo difendo come la bandiera che è sempre così no interesse nazionale fluido
Si fa si fa nel multilaterale si fa nel nella politica nazionale si fa
Si fa sui media si fa in tantissimi settori dove apparentemente l'interesse nazionale non è non è nella nel cuore delle cose
Allora fatto diciamo questo che non è un disclaimer diciamo è un po'una un'attenzione un caveat per dire è importante avere la concezione di dove la nostra nazione si colloca in quale fase storica e quali mezzi a e poi il modo con cui nocive accordiamo quali fasi internazionali
Derivato dal tipo di Potenza che riusciamo a proiettare che riusciamo ad essere le nostre risorse le nostre capacità le nostre tecnologie nostro debito pubblico
La quanti soldi mettiamo lo mettiamo nella nostra politica estera
Le nostre forze armate come le dotiamo meno cioè non sono cose che poi rendono neutre rispetto all'interesse nazionale interesse nazionale in un mondo così trasforma Tivo
Presuppone che l'uso efficiente delle risorse
Ti ti ti da occhi da un posto cioè il livello dell'ambizione che tu vuoi giocare nel sistema internazionale fondamentale
L'ambizione però è collegata alle risorse non è collegata soltanto ad una detrazione di voler contare di battere i pugni sul tavolo allora se io ho un'ambizione o una storia che non siamo popolo che ha una storia in mensa
Io lo ricordo sempre piccola parentesi
Ma sono non lo scrivono italiani per fortuna se non potremmo dire che è nazionalismo lo stimo per fortuna degli importanti storici inglesi che ci ricordano che l'Italia o gli italiani sono un popolo satellitare una penisola dove si sono succedute due civiltà
Nella storia in una storia secolare e non è una cosa banale perché di civiltà nella storia dell'umanità ce sono poche
Si contano sulle su su due mani propose cinque sei sette la maggior parte sono estinte non esistono più i popoli successori di quelle civiltà
E noi siamo l'unico paese l'unica penisola che ancora può vantare di a vere la consecutività la successiva politica di due civiltà Cassano quella greco romana e quella rinascimentale
Due civiltà differenti l'una dall'altra e nato in momenti diversi ovviamente con delle connessioni
E questo è un unicum nella storia diciamo della della civilizzazione
Allora anche qui capire che il concetto di civiltà al concetto di cultura sono due concetti di molto differenti per noi il nostro interesse nazionale si colloca in una visione di civiltà
Non di semplice cultura quindi quando c'è il nazionalismo o il multiculturalismo sono concetti che a noi si sono molto più recenti la nostra storia di civiltà diciamo ecco questo volevo semplificare allora detto questo vado ad una definizione che se andiamo un po'avanti potrebbe essere
Anche visualizzata
Allora semplice banale
Per questo dico
Interesse nazionale fosse ancora avanti quella dopo ecco qua in un determinato momento storico questo è fondamentale mettere un determinato momento storico perché se cambia momento storico cambio il modo con cui configurò la mia visione di di nazione di interesse nazionale
Costituisce io parlo di interesse strategico di una nazione
Perché è interesse nazionale ancora non non dice tutto deve essere anche strategico oltre che essere un interesse a quello è un po'banale un interesse ogni cosa ha un interesse
E di portata nazionale
Però è un insieme di valori storici per questo sapere che siamo figli di due civiltà fa parte dell'interesse nazionale
Non siamo nati ieri nel modo con cui è spingiamo i migranti e nel modo con cui non so litighiamo con i francesi gli austriaci o gli sloveni ci dobbiamo ricordare che siamo un popolo non nato ieri
Cioè della Sofistica Texa con cui siamo in grado di e realizzare il nostro interesse nazionale questo patrimonio deve essere consapevole perché gli altri ce lo aspettano da noi
E a volte non siamo in grado di dimostrare questo livello
Comunque è quell'insieme di valori storici morali e perché ovviamente necessariamente c'è anche questo
Se no non parleremo di radici no del delle della civiltà greco-romana del cristianesimo del Rinascimento se non non andiamo a estrarre da queste esperienze storiche dei valori
E di beni concreti energia Mattei diceva
Volete lo lo sviluppo industriale in Italia povera che immigra distrutta dalla guerra serve Energia a basso prezzo presa direttamente dall'Italia da dove si produce è un bene materiale di interesse strategico nazionale
Per questo io li equiparo l'Energia vale la civiltà greco-romana vale il Rinascimento
Vale la visione dell'uomo al centro stanno tutti insieme non si può correre con contrapporre non so Leonardo Rinascimento Elleni Leni Leonardo e il diritto romano stanno insieme nell'interesse nazionale
Beni concreti che Essa Essa si riferisce alla nazione ovviamente quindi questo concetto di nazione dobbiamo aver ce l'ho in mente e che cos'è una nazione pugliese è un tema che non possiamo aprire perché costa di scritti libri capitoli di storia interi su queste cose
Però tutto questo patrimonio la nazione quindi che un soggetto capace di pensare
Ritiene che è necessario conservare attualizzare
Attualizzare perché nel cambiare le condizioni storiche
Io non posso ripetere le stesse cose devo calarli nelle nuove grammatica con i nuovi attori con i nuovi Paesi illudo fare con gli americani con i francesi e con gli inglesi oggi devo fare con i russi con gli indiani con i cinesi non è la stessa cosa
E trasferire nel futuro quindi io prendo un passato lo attualizzo ne faccio uno strumento di fortificazioni di questi tre valori che abbiamo messo insieme e lo trasferisco le nuove generazioni
Non è una cosa da poco diciamo è un qualcosa dove secondo me c'è tutto dentro qualunque la politica è questo solo questo la politica
Ecco per cui dire che poi l'interesse nazionale un qualcosa di tecnico dove dei superesperti bipartisan si possono mettere d'accordo dire per noi è utile essere filo russi o anche i russi
è troppo semplice troppo limitativo
E
Ecco che allora
Questa è la definizione più secondo me è semplice ma comprensiva diciamo che prende più più dei concetti che volevo mettere dentro la definizione però un altro modo di definirlo è per me e in negativo
Cioè pensare che l'interesse nazionale io lo posso definire se non ci piace trovare una definizione perché non non non tutti sono d'accordo su quanto sopra quotidiano la Nazione no io dico io sono non sono non faccio parte nazione italiana perché sono calabrese
La mia nazione era Calabria era
Cioè io devo fare i conti anche con chi non riconosce nel concetto di nazione
O che dice le nazioni non esistono perché questi fanno parte da mia società della mia comunità
Allora
Proviamo sarà un altro metodo di definizione dell'interesse nazionale facciamo in negativo
E che cos'è l'opposto di interesse nazionale
Domanda adesso vediamo se pacco mi dà un una sua
Che cos'è l'opposto
Globalizzazione Piero abbiamo detto
Va be'questo diciamo è una lettura no
O l'interesse particolare usato queste sono due
Esatto
Essa beh questo presenta sono due modi con cui io posso definire c'è un nazionale poi c'è un globale o un internazionale è un locale e questo è mo'modo geografico di dare una polarizzazione
Io voglio dire un'altra cosa secondo me lo posso all'interesse nazionale eh
Il danno nazionale
E questo è il nocumento cioè il danno punto
Non lo vorrei dargli non li vorrei dare un luogo geografico per me non è che l'opposto dell'interesse dell'Italia e l'interesse della Francia o è l'interesse di Soros
Forse sì
Ma forse no
Io posso anche fare in modo che Soros lavori per me certo San Pau difficile riduceva ci ha più riscosse di me però non è escluso perché non posso pensare che io posso utilizzare
Un attore Proxy locale
Un'altra realtà sovranazionale gli interessi in un altro Paese in maniera coerente con i miei interessi nazionali e non è detto che la geografia ti condanna e ti dice attenzione e interesse nazionale deve essere nazionale centralista che tutto l'Internazionale nemico e tutto il locale nemico
E su questo diciamo ci sono delle cose che possono effettivamente andare in questa direzione però rischia di essere una una cornice una un po'la fortuna camicia di forza
In una visione dinamica di interesse nazionale per me è il danno nazionale
Se Soros mi va contro mi fa un danno se per qualche motivo magari per un suo interesse va nella stessa direzione io posso averne un beneficio
Sto facendo un paradosso e diciamo per per capirci allora
Anche a livello multilaterale non è sempre opposto all'interesse nazionale io posso utilizzare livello multilaterale posso utilizzare le Nazioni Unite posso utilizzare l'Unione europea per fare l'interesse nazionale e tanti Paesi o sanno fare benissimo
Ecco che torniamo appunto delle capacità più nociva tra apriamo meno siamo capaci di combattere nei nei tanti posti in cui la globalizzazione ci porta a combatte per interessi nazionali più e ci chiudiamo diciamo a ma sono tutti nemici e stiamo entrando in una specie di sindrome da accerchiamento
Che è pericolosa poi per un Paese certo quando epoche Erix poche risorse ti ti ti difendi fai catenaccio è normale anche il calcio ma così no
Però
Sì è una contingenza ce l'ha ce la becchiamo non è la teoria giusta diciamo Autori a giusta secondo me è quella che vede sempre in ogni situazione
Dove l'interesse dove il danno
Ecco e in questo modo ci vaccini amo contro alcuni pericoli dell'interesse nazionale che sono la sacralizzazione no quando lo si rende sacro come questione
Immutabile non siamo in grado di vedere poi al di là dei dei valori dei principi delle bandiere dei simboli l'interesse concreto dove sta andando
La De Poli Tc Zazzera l'interesse nazionale per me è un altro un altro rischio perché interesse nazionale in una sua componente politica e anche quella
Politica vuol dire democratica attenzione perché il livello tecnico Paolo livello che si presta anche a manipolazioni e a volte sfugge di mano dall'opinione pubblica sfugge di mano dal consenso
Il consenso non è indice di decisione corretta abbiamo visto vi dicevo negli anni cinquanta sessanta
O soprattutto dopo bisognava tutelare l'interesse nazionale nonostante un'opinione pubblica magari non ne vuole sentir parlare
Ecco che allora arrivò la mia conclusione penso più o meno i minuti sono terminati
Allora io dico che ritengo che ci sono tre livelli dell'interesse nazionale
Uno è quello che io chiamo il livello indisponibile
Qui ci sono delle cose dove anche la politica non può disporre re che un partito politico una maggioranza può decidere alcune cose che
Non so pongono fine all'Italia come esperimento statuale per esempio
Questo può avvenire con la guerra avviene in maniera violenta
Avviene con le mutilazioni territoriali con le secessioni
Ma questa è una parte indisponibile non può essere lasciata nella capacità neanche di un'élite ristretta illuminata di decisori
La sopravvivenza dell'esperienza storica che vi dico a ventuno secoli di storia per Meritalia
Poi se volete discutiamo del perché vi dico ventuno non venti non diciotto non centocinquant'anni
Ma
Questa è una parte indisponibile c'è un'eredità che non abbia preso del passato che ci obbliga a fare politica estera anche quando male non abbiamo ritorno
Ciò abbia farle determinate aree del mondo nel determinate regioni dove magari potrebbe per interessarci più di tanto
Questa è la parte indisponibile l'interesse nazionale cioè quando noi siamo costretti dalla storia dall'eredità
Dal fatto che abbiamo determinato rango nelle relazioni internazionali
A mantenere la presenza e i nostri valori che testimoniamo perché alla fine una comunità nazionale e costruisce uno Stato certo lo fa per il benessere lo fa per arricchirsi lo fa per far crescere ma perché facciamo tutto ciò
Cioè la fine di questo ne non stiamo forse cercando che ci saranno dei nostri figli che hanno i mezzi e le risorse per portare avanti questa testimonianza millenaria
Cioè c'è una missione nell'interesse nazionale non è solo interesse
Perché qui nel Terminter e Center mi anche pericoloso perché se ci atteniamo soltanto all'interesse pecuniario monetario materiale qui rischiamo Kharja qualcuno ci compra e non ci vendiamo questa indisponibile cioè a mio avviso non si può fare
Poiché non voglio affrontare il tema cosa succede se la maggior parte delle persone lo vuole fare saggio parte italiani vuole vendersi a qualcuno
Qui c'è un problema perché si va sul sul concetto di che cos'è la democrazia la democrazia può disporre di tutto
Ci sono dei valori che sono disponibili per scelta dalla maggioranza e si sono domande troppo grandi che non posso affrontare ma re
Voglio soltanto dirvi riteniamo che c'è qualcosa perlomeno che sopra la linea rossa che andarlo a toccare estremamente complesso o c'è la parte strategica dell'interesse nazionale che è quella che ci siamo detti no allora
Far sì che il PIL del paese cresca che ci sia una sufficiente fruizione della della scienza dell'informazione della tecnologia che siamo rispettati nel mondo
Che gli ospedali funzionino che le infrastrutture chiave siano sicure che non abbiamo attacchi terroristici
Che non abbiamo non so fenomeni criminali fuori controllo interesse strategico nazionale questo la politica può fare delle scelte può dire la destra la vede in un modo la sinistra in un alto
E poi finisco ma c'è un terzo livello che quasi nessuno di cui quasi nessuno parla che secondo me l'Inter e e livello individuale dell'interesse nazionale
Cioè l'interesse nazionale non è solo un concetto collettivo complice un concetto di popolo
E io concerto di popolo sono a volte un po'in difficoltà a utilizzarlo perché mi confonde un po'le carte per me è chiaro che cos'è una nazione chiaro cos'è uno Stato e chiaro che cos'è un individuo è chiaro che cos'è una famiglia
Il popolo
Inizia un po'a volte a perdermi
E allora io penso che nel dare democraticità nel dare legittimità dal basso all'interesse nazionale ha detto livello estratte e intoccabile è sopra la linea rossa
Poi c'è un livello politico dove grandi decisori strategici entrando nel merito ma c'è un altro livello che quello individuale cioè ciascuno di noi come individuo come singolo è una visione un po'liberare diciamo liberal nazionale se volete
Ma vede nel e e nelle proprie azioni di individuo
Vi cittadino che afferma unica l'interesse nazionale è un livello dal basso
Quella importante cioè
Non solo la la nazione un plebiscito quotidiano non si dice
L'interesse nazionale un per un plebiscito quotidiano che cammina sulle gambe di singoli individui io devo convincere un ogni singolo individuo che appartenere a questo stato a questa nazione non è solo le verità di venti secoli di storia
Non è solo un interesse comune arriva bella la legittimità devolvere l'amore di queste persone il rispetto di queste persone lo devo prendere individualmente per ciascuno di voi ciascuno di noi
Voglio prendere il proletariato e legarlo l'interesse nazionale ogni o gli agricoltori e contadini
O gli industriali
Ci sono ci sono anche usi interessi collettivi di corporazione di gruppo
Ci sono ma io nella filiera della Nazione dell'interesse nazionale
Preferisco metterci l'individuo è l'individuo che mi dà la legittimità
Che consente ai decisori politici di fare le scelte sulla parte disponibili l'interesse nazionale
E sono loro che dovrebbero cent essere loro a non mettere mai in crisi per scelta individuale la parte indisponibile dell'interesse nazionale
Ecco che allora se uniamo queste tre dimensioni l'interesse nazionale diventa qualcosa di vivo di dinamico di democratico di moderato interesse nazionale moderato
Non può essere radicale non può essere nazionalista interesse nazionale
Perché io ho già nel momento che io devo mettere d'accordo una comunità una nazione ogni ricetta che è troppo estrema troppo radicale troppo
Penalizzante per una parte importante di quella comunità e fuori dall'interesse nazionale
Quindi interesse nazionale anche moderazione è compromesso
è
Tante cose che noi spesso dimentichiamo pensando soltanto alla visioni dell'interesse nazionale di tipo strategico diciamo ecco la l'interesse nazionale e liberale a mio avviso è strategico
Ed è storico indisponibile
Questi diciamo ecco nel tempo che il moderatore ne aveva segnato erano un po'di concetti che volevo volevo condividere spero poiché in un dibattito successivo grazie
Grazie a Paolo Quercia prima di lasciare la parola all'ambasciatore del Cile
Volevo ricordarvi che i prossimi appuntamenti del corso sono lunedì diciannove novembre presso la Sala del Refettorio via del Seminario settantasei
Quindi l'incontro su scienza e tecnologia e venerdì prossimo invece dei ventitré novembre alle sedici
Sempre qui presso la Fondazione di Alleanza Nazionale lui dice la democrazia rappresentativa
Allora ambasciatore io
Per deformazione professionale da avvocato che è un tema che mi sta particolarmente a cuore e che spesso è un po'invece ignorato soprattutto negli ultimi anni in Italia
E quindi le faccio una domanda per cominciare a prova di questo
C'è un collegamento c'è un nesso tra interesse nazionale è stato di diritto
E poi va be'poi dopo proseguiamo magari dietro delle riflessioni sull'attuale quadro geopolitico e quindi di rapporti dell'Italia con l'Europa con la con la Russia con gli Stati Uniti però ecco mi sa passivamente a cuore parlare di questo perché credo che se ne parli troppo poco
Grazie infinite grazie tutti voi per essere qui per poter scambiare diciamo una conversazione dire perché atto l'interesse di tutti noi oltre interesse nazionale esso protocollo di scambiarci opinioni in modo molto aperto ognuno così ha modo di arricchirsi su su sentire solo ascoltare
Io grazie non non mi dilungo si emigra sementi Adolfo Urso Mario Ciampi Paolo Quercia giovane quarzo per per le cose dette sinora
Vorrei partire
Certamente del ed è il punto scusate mi anche se via un po'inondato di pezzi di carta in vista di questa conversazione fai nell'uso che che ritenete ma il ci sono tre
Tre cose e tre piccoli aree piccole riflessioni scritte che che ho pensato di mettere in cartella
E sono la prima appunto le considerazioni di fondo sul tema che che si dibatte oggi non c'è non non intendo sicuramente leggerle o entrare in tutti i particolari che che ho elencato in quelle pagine omesso poi l'ultimo articolo che ho scritto per una rivista di studi politici internazionali dal quale collabora un'antica una rivista come grande tradizione in Italia
Sulla difesa europea nel posto Prezzi perché ritengo che la sicurezza la difesa siano degli elementi per tutti i Paesi del mondo per tutte le nazioni del mondo comunque siano governate al centro dell'interesse nazionale ce lo dimentichiamo troppo spesso in Italia
Diciamo perché compriamo un F trentacinque quando potremmo acquistare mille cinquecento ausilio cinquanta asili con gli stessi soldi l'interesse nazionale la difesa la sicurezza la vita il benessere il benessere la continuità
Del nostro modo di vita della nostra cultura che deve a vere delle garanzie di sicurezza di difesa di ordine pubblico all'interno e di proiezione anche militare
All'esterno
Quindi e il motivo per il quale ho aggiunto queste considerazioni l'articolo che che ho scritto che è stato pubblicato proprio un paio di giorni fa e e terzo pezzo di carta che che ha unito riguarda alcuni aspetti della attualità geo politica una conversazione fatta così rapidamente con dei giovani che mi hanno intervistato che hanno loro blocca ma vorrei partire
Sicuramente sono molto sensibile al collegamento fra interesse nazionale e stato di diritto e poi spiegherò alcuni passaggi che portano a a questo convincimento con che che lo stato di diritto e
Il primo l'affermazione dello stato di diritto dentro forme d'Italia
Dentro e fuori l'Unione europea
Il più alto valore e la necessità che ha il nostro Paese che hanno i cittadini italiani
A a relazionarsi con gli altri e col mondo
La prima di passare questo vorrei stimolato dall'interessanti riflessioni di Paolo Quercia
Dire che
Il tema dell'interesse nazionale è eminentemente politico deve richiede un approfondimento
Proprio
Tipicamente della politica possiamo riempirlo di una serie di considerazioni di aspetti tecnici ricalcoli se convenga negoziati commerciali multilaterali o meno
Se dobbiamo ripiegare ci sono concluso un'economia completamente protetta o dobbiamo invece spingere per ulteriori liberalizzazioni a livello globale
Per lo meno di alcuni settori che di cui possa beneficiare la nostra economia ricordiamoci che l'Italia è integrata nel single market nel mercato unico i la vita stessa delle nostre aziende
Dipende dal mercato un unico aziende di tutte le dimensioni sappiamo che la vitalità all'economia italiana
è legata avere sulla crescita dell'economia italiana il sedici per cento delle aziende esportatrici in una diversi maggiore o minore min. misura
Sono legate all'Unione Europea
E al single market e quelle che non esportano a rientrano purtroppo quelle che sono legate unicamente un mercato nazionale rientra in quell'ampia fascia di realtà produttiva che purtroppo piene la nostra economia in una situazione relativamente stagnante questa naturalmente è una generalizzazione
Molto ampia di quella che è la composizione della nostra realtà produttiva dalla nostra integrazione negli altri mercati però è un dato di fatto di cui dobbiamo di di cui dobbiamo tenere conto ma al di sopra di tutto questo
La la dimensione politica dell'interesse nazionale
Secondo me va va vista
In rapporto ad altri due fattori fondamentali quello identitario di che cos'è l'identità di ognuno di noi e della nostra collettività del nostro Paese dal nostro accetta e e a un fallo e e a un altro elemento quindi interesse nazionale
Uno identità due e tre modo di affrontare e di fare politica
In
In relazione a questi due pilastri
E il modo non può essere che un modo realista
E allora quando quando si pensa al realismo il realismo è un è una scuola di di pensiero in mi riferisco quello sul bordo in politica estera perché e il è la parte di e di cui mi mi sono occupato e mi occupo per prevalentemente il realismo nella definizione di Hans Morgenthau che considerato un po'il padre della scuola realista americana ma che a un forte seguito oggi l'avuto con Henry Kissinger ma anche compensatori diplomatici uomini di Stato
Italiani e il realismo diceva scriveva Morgenthau
Parte dalla considerazione che la politica
La prima dimensione della società e dell'essere umano
Ed è regolata da leggi oggettive e quindi ci sono dei comportamenti nella politica che sono individuabili delle linee di tendenza delle evoluzioni storiche che ha magistralmente descritto Paolo Quercia
Ma che sono anche delle indicazioni su come
Portare avanti
A raggiungere degli obiettivi e porsi delle finalità e che come e come si pone la politica realista in rapporto per esempio i valori etici alla dimensione morale
Si pone in rapporto si deve porre tenendo conto delle considerazioni di spazio e di tempo ma soprattutto alla esistenza stessa della nazione
Nella quale opera quindi ecco questo questo questo trovi il logo si direbbe in in termini in termini europei e Brusca lesi dell'interesse nazionale dell'identità ed è realismo credo che sia un essenziale da da approfondire per vedere per per studiare per capire qual è l'interesse del nostro Paese e ve la nostra e della sua società
Ecco riferendomi al all'accenno alla alla fa provocazione anche decine di Giovanni Quarzo assoluta
Sull'identità che noi dovremmo sentire fra interesse fondamentale dell'Italia la società italiana
E
Interesse nazionale
E e stato di diritto
Mi credo sì dobbiamo guardare soprattutto
A quale tipo di Europa noi guardiamo e a quale posizione interessi italiano nei confronti dell'Europa Tebaide essere affermato è un discorso estremamente importante ed attuale con quello che vediamo tutti i giorni in questa sequenza di di eventi di episodi ora per ora Belinda nostra contrapposizione
Con gli altri ventisette Paesi dell'Unione europea
Con altri ventisette Paesi dell'Unione europea
Da mesi noi siamo in una stazione di muro contro muro nella contestazione di parametri e di obblighi che ci piacciono ma ci vedono stretti con grande difficoltà in un angolo
Ecco io penso che nel rapporto con l'Europa
L'elemento centrale per definire non soltanto l'Europa di adesso ma anche quella che vogliamo perché tutte le cose che sono state dette e fatte scritte che abbiamo ratificato sul piano europeo
Sono cose in gran parte inattuate come come inattuata in gran parte e e almeno una certa misura la nostra Costituzione e come sono purtroppo inattuate anche tutte quelle norme quel complesso di norme che dovrebbe fare dell'Italia uno Stato di diritto compiuto ma che purtroppo vede ancora uno stato di diritto in gran parte da realizzare
Ecco allora consentitemi di di di menzionare
Alcuni punti fondamentali di di quale l'identità europea e l'interesse nazionale italiano in rapporto all'Europa
Se noi guardiamo la Carta dei diritti fondamentali del Che del cittadino europeo
Perché io son praticamente raccordo con Paolo che qui dobbiamo vedere nel l'interesse nazionale nella sua declinazione
Dei singoli ma anche nella sua declinazione della collettività ci sono i due livelli non entrerei in nel definizione nell'attenzione ad altri livelli ma ma i due grandi livelli di attuazione giuridica e politica non possono che essere la libertà e i diritti dei singoli e le responsabilità dei singoli nell'ambito nel quadro della società
E allora se vediamo se vediamo questo
Eleggiamo il preambolo
Il preambolo dice il preambolo del dice nel preambolo della carta dotata nel due mila diventata vincolante nel due mila e nove
Dice che il godimento dei diritti contenuti nella Carta fa storcere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità do della comunità umana e delle generazioni future
E quindi pensiamo le parole responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità umana e delle generazioni future
Quindi qui lo spazio diventa veramente globale ci piacciono questo termine diventa uno spazio che si riferisce a tutta l'azione esterna dell'Unione Europea oltre che alla sua dimensione Interna
Ed è un concetto estremamente estremamente ambizioso ma nel momento in cui è stato scritto ratificato ed entrato nel patrimonio collettivo di di ogni singolo popolo europeo è difficile sostenere con che non appartenga a questo ha la nostra stessa identità
Culturale e giuridica e politica
E e per questo rispondendo alla alla domanda dei big Giovanni indubbiamente nel post globalizzazione nel post globale se effettivamente è corretto Deep di parlare di un superamento completo della globalizzazione e di ritenere centrati in una fase post globale
E che in questa fase post globale
Il modo di affermare l'identità nazionale deve essere quello di rafforzare di rendere attuati di rendere concreti questi diritti che sono stati fissati nella carta
Ed è talmente forte queste o questo collegamento fra stato di diritto diritti umani quali determinati nella carta e poi una serie di altri documenti dell'Unione Europea
A partire dei trattati di Lisbona dal nonché una serie di regolamenti adottati dal Parlamento europeo anche negli ultimissimi anni mesi
è talmente forte e da radici storiche così profonde che un giurista
Io stimo moltissimo anche se appartenente ad un'altra
Alla dello schieramento politico nazionale la cultura nazionale ma costi sull'uso un costituzionalista come Stefano Rodotà
Scrivendo di di questi temi
Ha osservato che le quella carta del due mila quella carta sui diritti fondamentali
E le decisioni del Consiglio europeo di Colonia del novantanove che l'avevano preceduta che avevano mosso queste commossa questa grande spinta di tutti i Paesi europei verso l'affermazione al di sopra di ogni altra cosa
Dei diritti fondamentali del cittadino
Corrispondeva esattore So che è esattamente guarda un po'alla dichiarazione americana dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecento ottantanove
Cioè a una società nella quale non è assicurata la garanzia dei diritti diceva
La dichiarazione americana e i diritti dell'uomo del mille settecentottantanove diceva la società nella quale non è assicurata la garanzia dei diritti non è stabilita la separazione dei poteri nonna costituzione
Quindi addirittura qualsiasi legge fondamentale che non poggi su questo secondo il padre della costituzione americana che sono poi anche i padri di tutta la democrazia occidentale pur con il contributo fondamentale del pensiero italiano ricordiamoci Beccaria ma anche Gaetano Filangieri
Mal sei e tutti quelli che addirittura hanno ispirato dall'Italia
Prima dell'Ottocento
Benjamín Franclin
E altri che hanno scritto la dichiarazione nell'ottantanove e successivamente le cose americane ecco tutto questo
è patrimonio del nostro DNA non possiamo andare a ritenere ed è lo possiamo avere dei dubbi anche se la maggioranza assoluta dopodomani
Dovesse dirci che noi crediamo ai valori Euro asiatici o ai valori confuciani asiatici sul principio di autorità con il quale deve essere guidata on ogni società umana e che tutto il resto sulla libertà dell'individuo dalla persona della solidarietà e dell'umanesimo
I di cui è intriso il nostro mondo non è più valido ecco se avessimo anche l'ottanta per cento di italiani che pensa a questo che si rivolge a questo
Non mi va assolutamente bene
E non posso neanche a mettere che sia queste il terreno sul quale si sviluppa una saldatura fra interesse nazionale
Livello per valore politico e realismo nel definire il nostro percorso
Riterrei invece che si sarebbe avverata
Quella critica forte
Lanciata dal spyware mail contro le prevaricazioni della maggioranza perché anche queste un sistema di costituzionale nel quale si ammette che la maggioranza può prevalere regolarmente sulla minoranza non è un sistema degno del nome di e neanche dei valori identitari della democrazia liberale
è una critica per esempio questa per saltare trecento anni davanti e abbiamo fatto quando il presidente Renzi il governo guida PD aveva portato avanti il principio che la riforma costituzionale doveva essere fatta a colpi di maggioranza avevano i numeri in Parlamento e quindi non e non si discuteva si andava avanti si faceva con la riscrittura la carta costituzionale così arzigogolata
E anche di lettura
Incredibile di riforma di un testo che invece la la la Costituzione esistente certa una sua complessità interpretativa in ogni singola parola ma di lettura chiarissima per qualsiasi cittadino
Quindi
Partendo cioè partendo da questo ma sono già avanti nel mio ragionamento e nei e nei minuti
Partendo dalla
Dall'assoluta priorità considerate Micos consentitemi di usare il termine assoluta che forse non non è bellissimo ma assoluta priorità dell'affermazione dell'Est dello stato di diritto delle libertà fondamentali
Così come indicati così come Bianco contribuito a far definire
Fra Totti ventotto Paesi dell'Unione europea fra tutti i popoli dell'Unione Europea fra tutti gli elettori devono europea così come abbiamo
Contribuito a definire questo
Se siamo d'accordo o chi non è d'accordo
è bene che capisco i motivi della nostra ed è la posizione di chi come me è così legato all'affermazione dello stato di diritto delle libertà fondamentali
Dobbiamo constatare che l'attuale realtà internazionale e l'evoluzione della società della Società mondiale
Va in una direzione problematica
E qui che cos'è il contrario dello stato di diritto la ha risposto che mi veniva quasi spontanea ma non interrompo mai Paolo Quercia perché a una eleganza di esposizione e di approfondita di cultura che non è possibile interromperlo
Ma mi veniva da dire la contrarietà la la e la cosa più contraria che ci può essere
Nella
Nell'affermazione dell'interesse nazionale è quello di esserne anziché sovrani essere sottomessi essere subiti essere sudditi di qualcuno di qualche potere Uto Crati con l'interno o addirittura di qualche gruppo di Paesi poteri forti potere internazionali che ci tengono sotto il tallone che ci fanno fare quello che vogliono che ci considerano benino sa bene spicco siderali e che i costi per il nostro Paese non nella dignità nella posizione
Che merita una grande cultura
E lo se c'è una cosa che ci deve preoccupare io credo sia il fenomeno fenomeno inquietante dell'erosione dell'erosione dello stato di diritto nell'era post globale che stiamo che stiamo vivendo
Ci sono infine
Metà dei rapporti che sono disponibili che dimostrano come ci sia sotto questo profilo quattro veramente inquietante inquietante cominciamo dalle nuove tecnologie
E nuove tecnologie nella loro erosione delle libertà e dei diritti fondamentali
Dei fenomeni antidemocratici e autoritari che utilizzano il web
Ne abbiamo visto ancora ieri ogni giorno praticamente abbiamo notizia delle malefatte su Facebook e di quanto siamo ingannati tutti noi io inviterei i presenti che usano Twitter
Di andare a controllare le statistiche
Della parte analitica perché se si fa un po'di attenzione si vede come i numeri cioè io se avessi un conto in banca
E che viene redatto nello stesso modo c'è qualche volta capita
Ma avrei mi ripeterei seriamente ora siccome Twitter corrisponde anche a un conto in banca perché c'è gente che chiusa la porta quando si usa la promozione sappiamo che il valore di o favore
è quantificabile economicamente
Ecco insomma ci son due cose improvvisamente saltano avanti indietro dei dei numeri alti che non sono giustificati dal dal questo faccio questo piccolissimo piccolissimo esempio perché vede si vede quanto ognuno di noi
Non riesce a non essere manipolato a meno che non appartenga delle organizzazioni straordinaria e abbia una sua capacità di analisi di creazione di contro Al Gore ritmi di verifica e di controllo
Quindi è facilissimo facilissimo per questi padroni delle nuove tecnologie
Indirizzare l'opinione pubblica non solo ma addirittura andare nei momenti critici di un'elezione adesso non voglio tornare sul discorso andare entra nel discorso compra complesse lo anche questo molto
Oggetto di un grande contraddittorio del Russian Great o di quello che è stata l'influenza esterna sul brand Seat o anche altre lezioni ma non c'è dubbio che c'è la possibilità
Le cielo offrono cioè abbiamo avuto io ho visto sono stato anche testimone di Offerte praticamente di di servizi di questa natura
E e e di conseguenza dobbiamo anche considerare che la la trasparenza il processo democratico così come lo intendevamo tradizionalmente si è tra mutato radicalmente con l'utilizzo delle nuove tecnologie quindi l'erosione della libertà
Purtroppo le nuove trilogia superato quelle crinale drammatico pienamente Steven Hawkins quando paio d'anni prima di morire diceva attenzione che l'intelligenza artificiale dominerà l'uomo
Qui siamo in una fase in cui l'uomo utilizza l'intelligenza artificiale per dominare l'altro uomo
E e a proposito di dominio
Non non c'è nessun dubbio che i Paesi autocratici e autoritari
Utilizzano a tutto campo le nuove tecnologie
Per esportare il loro modello autoritario
E per creare questa destabilizzazione sociale dei Paesi ritenuti antagonisti pieni mentre Cina e Russia nei confronti di Paesi che non vogliono essere di di aggregati che non vogliono essere antagonisti
Mi riferisco all'Europa non mi riferisco all'America dei tram perché sicuramente è molto più antagonista di quello che siamo noi europei ma
C'è la dichiarata volontà c'è addirittura una
Una dottrina strategica dichiarata da parte russa nel due mila e tredici pochi mesi prima del dell'invasione della della Crimea delle separazione della Crimea dall'Ucraina
Il generale che volessero maggiore dell'epoca generale che Rassimov pubblica un documento in cui dice ma la la frizione il contatto fisico tra le nostre armate sa le forze rosse o le forze occidentali e non è assolutamente sarebbe una cosa sciocca non assolutamente più ragione di esistere perché immensi di cui noi disponiamo sono in grado di agire dall'interno
Delle società antagoniste dei paesi antagoniste riteniamo antagonisti per portare avanti degli elementi anche di destabilizzazione che poi fruiscono
Sul livello militare
Questo
E stata è stato scritto in diverse diversi interventi poi si è messo un po'dopo il due mila quattordici due mila quindici no all'approssimarsi delle star americana si è si è messo un po'la sordina su su tutta questa vicenda ma per quanto riguarda l'utilizzo da parte da parte cinese delle nuove tecnologie
Leggete sui giornali ogni giorno di quello che sta avvenendo Nerozzi neanche repressione degli Who degli Uiguri
La social reti social reti cioè non c'è forma di di razzismo
Peggiore di quella di entrare quasi nella testa delle persone per capire se sono dei sudditi a questo punto
Attendibili del potere assoluto
E se fanno qualche cosa per caso che su quella famosa tabella che va da duecento punti a settecento punti ormai sono cose che essi sanno apertamente
Si stabilisce se uno I curo
E degno di viaggiare fra una città e l'altra di pigliare il biglietto del treno di andare a scuola di madre e figli a scuola a seconda delle telefonate che fa
Di come attraversa le strade
Se va in moschea o meno se date i segni di essere un pericoloso sovversivo e poi e questo è il social reti che si sta espandendo da Rossini anche a tutta la Cina
E di conseguenza potete immaginare cosa succede dall'utilizzo di queste tecnologie da parte di un regime che fa queste cose alla propria popolazione quando pensa di dover stabilire una base militare alle Maldive a Sri Lanka
In Pakistan o in altre parti del mondo magari in via acquisire degli Investimenti in Europa in Italia
Giocando su questa capacità di influenzare opinione pubblica governi ed elettori quindi le la la battaglia delle democrazie e dello stato di diritto nell'era digitale a un un diciamo una barriera molto alta crede
Ed è molto problematica così come così chiamo molto e molto problematico
Il mantenere il controllo dei dati personali controllo dei dati industriali avete visto
Su ancora sulla stampa di questi ultimi due giorni come
Tutti e come i server di Telecom che possiedono e gestiscono i dati di tutte le Corti d'Appello di tutti i distretti di Corte d'Appello siano stati bloccati perché c'è stato un'intrusione non si capisce ancora da dove
Ma che potrebbe aver portato anche la sottrazione di tutti questi dati vi rendete conto che cosa cosa vuol dire quando
Un avvocato un
Un cittadino italiano anche Orson a causa perché finisce corte d'appello le intercettazioni telefoniche nei processi penali per dirne una o l'i bilanci di una Società per dirne un'altra se c'è una contestazione di diritto commerciale
Finiscono in mani che non sappiamo quali siano quindi qui c'è stata una grande la seconda cosa ancora di queste ultime settantadue ore il fatto che la stessa infiltrazione sarebbe avvenuta
Anche nella nella società società bandiera dell'industria italiana nel settore marittimo che Fincantieri
Quindi siamo
Tutti elementi che dimostrano come ci sono delle cose estremamente concrete di interesse nazionale che devono essere protetto che rischiano di avere ripercussioni a cascata sulla nostra condizione di libertà sulla nostra vita sullo sviluppo economico del Paese sulla nostra sicurezza nazionale
E quindi bisogna bisogna essere molto attenti nell'interpretare chi sta dinanzi a noi e quali sono i rapporti veri che intendiamo instaurare con le maggiori le maggiori potenze le le maggiori realtà economiche politiche del mondo perché Udre
Forse potremmo anche scambiare qualche idea nel nella conversazione che abbiamo davanti
Sulla
Su cosa sta avvenendo la la tipologia dell'ordine mondiale che non c'è Marche si dovrà costituire si dovrà stabilizzare la tipologia vede
Due grandi io penso che si stia sempre più coagulando un duopolio imperfetto
Un duopolio imperfetto fra fra Stati Uniti e Cina con dei Junior partners che purtroppo sinora
E l'Unione europea se non per le cose identitarie di interesse nazionale che dicevo perché sicuramente abbiamo dal punto di vista del dei diritti umani libertà fondamentali
Abbiamo delle ancore estremamente forti di natura identitaria ma dal punto di vista strategico ed economico rischiamo di di rimanere nelle crisi che non siamo riusciti a risolvere negli ultimi dieci anni
In questa scomoda situazione di di essere considerati e di non potere essere considerati di diversamente finché non faremo dei passi avanti ad esempio sulla difesa europea sulla sicurezza
Sull'Intelligence comune
Non poteva esser definiti diversamente che Regione al parmense
E dall'altra parte un blocco asiatico ed euro asiatico con una grande espansione vigorosi sì ma cinese con le caratteristiche che ho appena accennato
E una Russia
Che come dicono nel mondo americano per i pugili
E se punching a base il seguente ma molto a balzi cioè sta tirando pugni e molto al di sopra delle sue capacità un gigante militare
Una genialità strategica da nuovo Napoleone del presidente Putin ma un hanno un hanno
Economico
E per di più ancora con un'economia che da quindici anni non è riuscita a trasformarsi minimamente dona Petro economia
Ed è rimasta vincolata avete visto l'ultima dimostrazione è stata veramente scioccante per italiani che si dibattono sul valore cento dell'età pensionabile se debbano essere sessantadue anni ho sessant'anni quelli dell'andata in pensione la riforma la Fornero
Ebbene il motivo per il quale in tutto il tantissime venti o trenta delle più importanti città russe la gente è scesa per le strade rischiando sappiamo le conseguenze che si rischiano fare queste cose in un Paese come la Russia anche oggi
Perché
Perché l'età pensionabile è stata apportata esattamente livello statistico a livello in cui statisticamente
Combacia
L'aspettativa di vita cittadino russo cioè sessantacinque sessantasei anni quindi si risolve rapidamente il problema del della dell'insufficienza di risorse pensionistiche e questa e e e quindi in questo dimostra però dimostra però quanto sta pagando la società russa
Questa militarizzazione questo confronto questa ricerca di conflittualità determinata da un potere geopolitico che la Russia afferma
Mantenendo e aprendo sempre di più dei conflitti congelati in tutto il contesto europeo perché don bus elusa scritto è un conflitto è un mega conflitto congelato
Lasciando aperti conflitti congelati della Abkhazia dello ska e dell'Ossezia del Sud della Transnistria
E andando anche a entrare in modo fragoroso e politicamente molto intrusivo in Medio Oriente con l'apertura di tre nuove grandi basi soprattutto un in Siria
E andando a guardare anche alla possibilità di aprirne altre addirittura nel Mediterraneo centrale in Libia dove la presenza russa indubbiamente ha degli affetti economici molto significativi anche in contrasto
Con forse
Martedì si sarebbe molto agitato nel vedere il contratto fra Ross mette
Fra Rossi mette e il e l'ente petrolifero libico saldato da quella quell'incontro fra a Starr e e l'altro poi Putin a Mosca
Fra fra i due Paesi ecco queste sono insomma delle alcuni fra che vi volevo dare su su quello che che io vedo come interesse nazionale
Per l'Italia per noi per la società italiana
E il perché la condizione il legame alle libertà fondamentali lo Stato di diritto in una chiave europea e il nostro modo è deve essere il modo e la piattaforma con la quale noi stiamo in euro grazie
Sì ci sono delle domande degli interventi degli spuntini siamo ovviamente qui il a disposizione prego
Buonasera
Mi realtà le domande erano due una per ogni relatori in base anche ordine diciamo intervento
La prima più che altro una curiosità perché direttore la mia questa riferita al fatto che quando le è diviso in tre fasi l'interesse nazionale parlando nella fase che è nata posto due mila otto diciamo dal due mila otto in poi questa fase viene anche ha molto spesso ricondotta quella che poi è stata la crisi economica che è nata negli Stati Uniti e che poi si è ma mano spostata anche qui in Europa di cui anche noi in Italia qua oggi risentiamo le volevo chiedere se secondo lei la fase ovviamente il riferimento di interesse nazionale quanto ha risentito della crisi economica che è nata negli Stati Uniti
è se la stessa
Diciamo in Europa e con lo spostamento alla crisi economica anche in Europa ha avuto dei modi anche poi è stata trattata in maniera differente rispetto ovviamente gli Stati Uniti America
E invece la seconda domanda per ambasciatori perché leggevo poco poc'anzi anche per l'intervista che lei ha rilasciato su i rapporti che ci sono in tra Stati Uniti Russia e anche gioca le hanno fatto la domanda sulle azioni medio termine e quindi anche della famosa interferenze di cui si parlò per elezioni presidenziali
Che grazie ai russi Trump aveva vinto eccetera eccetera
Ora avrà visto che diciamo a lezioni medio termine metà mandato c'è questo piccolo problema di conteggio che ci stati in Florida su questi codici precedere il Presidente si è scagliato nei confronti diciamo dei democratici
Dicendo che invierà un team di legali insomma gli avvocati anche in Florida e in un tweet ha affermato che adesso andiamo a chiedo al presidente Putin vivendo giorni sedici di chiederci scusa perché è influenzato anche azioni per il Senato in Florio
La mia domanda domanda molti retta secondo lei l'apporto tralasciando poi tutti gli altri fattori all'epoca c'è il direttore dell'FBI che aveva certo le mele eccetera eccetera il fattore Russia quanto effettivamente ha inciso sulle elezioni presidenziali grazie
Cominciamo
Sì grazie dunque
Sì ho capito bene lei mi chiedeva di rivedere la questione della posso due mila otto questa fase diciamo come si modifica sia declinato
Tesi che ho capito
Allora adesso ovviamente Anna anch'banalizziamo alcuni concetti per per fare un un un dialogo ma due mila otto ovviamente una data così simbolo però io la uso come metafora per parlare di due fasi del mondo cosiddetto della globalizzazione diciamo c'è una prima globalizzazione cara più favorevole all'Occidente
Cioè dove era l'Occidente il motore del processo globale
Tant'è vero che la globalizzazione stessa non è che nasce nasce come visione anche come concetto come politica comitologia come strategia gli attori principali erano sono attori occidentali
Gli Stati Uniti americano sta migrando e motore della globalizzazione
Nel nostro piccolo anche l'Unione Europea un grande motore della globalizzazione
Storicamente l'Europa è stata comune norme motore della globalizzazione basti pensare al colonialismo eccetera
Quindi diciamo l'abbiamo avuto soprattutto dopo l'ottantanove una fase della globalizzazione in cui penso qua quando si parlava della fine della storia no attiene la storia perché ha vinto la nostra visione della storia rispetto al laser rispetto ad altri sistemi antagonisti ci rispetto al valore valori occidentali liberal democratici e in questo non avevamo dalla globalizzazione delle rendite o per lo meno così ci sembrava
Diciamo la crisi economica finanziaria americana poi europea ma per qualche Paese questa fase se l'America poi l'ha superata l'Italia ancora no a cui altri Paesi abbiamo visto la la non so fallimento della Grecia ecco
E così altri diciamo ecco c'è una parte dell'Occidente che invece questo passaggio ha iniziato a vedere una globalizzazione più matrigna cioè più dove gli che portava una redistribuzione della potenza di redistribuzione della ricchezza anche un disimpegno degli stessi Stati Uniti d'America rispetto all'Europa
Rispetto ai nostri interessi rispetta le nostre esigenze di difesa
Allora cioè io vedo questa dato come una danza perlomeno che rende visibilmente plastiche due fasi diverse della globalizzazione e questa seconda fase mette il nostro interesse nazionale in maggiore
Crisi e nascono poi in quelle due ideologia della mondializzazione dell'anti mondializzazione
Che non sono molto diciamo razionali da un punto di vista del dell'interesse nazionale
Ecco in questo io credo che l'aspetto economica fondamentale l'aspetto la crisi economica parlare di interesse nazionale e tutelarlo vuol dire vivere in un Paese che ha i mezzi né alle risorse
Che ha cioè e e in impossibile in un mondo di questo tipo dove un pezzo dell'Occidente di fatto si sgancia dalla grande
Famiglia e emergono attori assertivi che si spingono il Mediterraneo e che nel Mediterraneo mettono in discussione le alleanze gli interessi che che invadono l'Africa come mai era accaduto no
Ecco in questa fase trovarci così spiazzati e con risorse decrescenti e quindi con una tentazione di di gettare la spugna cioè di abbandonare la partita su tanti tavoli su tanti scacchieri
E e i io lo vedo un molto come l'onda lunga diciamo di questa grande crisi economica che però ha ha portato a incepparsi un modello il modello di un tipo di globalizzazione dovevamo creduto potevamo mettere via l'interesse nazionale mettere via cioè no gli scarsi investimenti della difesa gli scarsi investirebbe guarda del Budget del ministero gli affari esteri per esempio il declino che ha avuto negli anni della globalizzazione della posta globalizzazione uno sarebbe atteso l'opposto no
Mano a mano che il mondo diventava sempre più conteso gli alleati iniziavano a farsi dispetti o a essere meno solidali
Ci sarebbe dovuto andare in senso opposto in senso contrario diciamo invece ci sono iniziate a manca non avevamo atteso un po'al chiodo interesse nazionale perché pensavamo che quella fase della globalizzazione sarebbe durata in
Non Minieri in eterno perché appunto la storia andava a finire ci siamo ritrovati invece in un arco globalizzazione di segno opposto dove le carte sono cambiate deve non dico che ognuno va per sé ma siamo molto vicini
E a questo punto
Dobbiamo dimostrare da solo il caso della Libia evidente la conferenza di Palermo a mi avviso dimostra che il nostro interesse nazionale Libia e lo si fa momento per momento bisogna lavorare con tutti devi lavorare con tanti attori ma gli alleati principali non ci sono
E allora qui vedo il grosso il grosso vulnus per noi che è legato sicuramente a questa grave il il problema due mila otto è che spacca la famiglia dell'Occidente
Questo è il grosso il grosso dilemma come abbiamo visto le crisi dell'europea e sono senza entra nel merito diciamo allora ripensare in una fase dove c'eravamo lasciati sua dei Renault da questa tentazione del globali ISMU
Doversi capire che nel momento dove mancano di più risorse dove culturalmente siamo meno preparati a giocare da solo il nostro interesse nazionali e ci troviamo invece in un ambiente sempre più che non necessitano a mio avviso è un trauma ecco e quindi in questo doppio passo della globalizzazione o cambio di passo io vedo una forte crisi diciamo la nostra capacità poi di adattare l'interesse nazionale al mutare dello scenario
Sul sultano invece delle interferenze
Grazie tema estremamente controverso che spacca l'America in due fra repubblicani e democratici
La stragrande maggioranza dei repubblicani lo nega la la stragrande maggioranza dei democratici forse Mirela quasi totalità lo afferma
Cioè afferma una pesante intrusione rossa
Nella
Elezione presidenziale e anche durante le lezioni di mettere l'arma
Questa quali sono quali sono gli elementi
Che ha da una lettura da da un lettore della stampa americana del
Dicono che segue un po'anche i dibattiti in media televisivi in America che che tipo di formazione che che tipo di
Di convincimento uno polvere da questa parte dell'Atlantico leggendo va abbastanza in profondità questo dibattito è anche avendo un po'di amici che che racconta la sua in tram dei versanti dello schieramento quel che poi le posizioni cambiano ovviamente nelle conversazioni private rispetto a quelle che sono le linee ufficiali che
Che si manifestano
Non c'è dubbio che questo aspetto è un aspetto che che come il panno rosso
Di fronte al Toro quando soltanto l'idea di di nominare uno special prosecutor un'indagine speciale
Poi è andata a una delle personalità sicuramente più prestigiose e più con Rep reputazione fino al momento in cui ha preso in questo incarico una rete della reputazione
Indiscussa su entrambi i lati lo schieramento che il procuratore il
Capo dell'FBI
Prosecutor di di tantissime vicende importanti se la storia americana
Ma nel momento in cui gli è stato dato questo incarico è diventato il nemico numero uno per il presente Trump perché l'ha visto subito come l'elemento che poteva minare a fondo la credibilità al la legittimazione
Della sua della sua elezione ed in effetti è così perché se il rapporto di Miller dovesse concludersi con del pistole fumanti delle prove convincenti che questa interferenza
C'è stata indipendentemente dal fatto che sia poi stata o meno decisiva ma che ci sia stata la famosa con Luciano cioè
Un lavorare insieme
Fra la cosiddetta campagna Trump
Per il due mila e sedici lavoro insieme per esempio per fare uscire in Wikileaks che hanno creato il disastro alla convention nazionale americana del due mila e sedici vi ricorderete cosa è successo il presente la convenzione
Ha dovuto dar le dimissioni perché e fra l'altro questa pubblicazione delle di di tutte le mail delle decine di migliaia di mail che si scambiavano quelli che stavano preparando la convention nazionale democratica
Nel nel luglio due mila e sedici pubblicate e neanche a farlo apposta guarda la sfortuna ha voluto che solo pochi giorni prima è un grande convegno pubblicamente presidente Trump
Avesse detto e vedrete io incoraggio i russi a far venir fuori le le le mail di di il reel per far vedere quello che combina in realtà
Ora
è stata sfortunata quest'uscita visto che poi le mail qualche giorno dopo sono uscite però ci sono tante altre cose che sono emersi alla famosa riunione alla Trump Tower con gli otto principali
Esponenti dell'amministrazione tra cui Mana forte personaggio di cui si è letto sia detto moltissimo sulla stampa anche italiana perché fra l'altro dei suoi con un suo collaboratore in particolare che poi si è consegnato
è uno di quelli di quel di quella decina di collaboratori diretti di Trump durante la campagna presidenziale si è consegnato spontaneamente a Müller cambiando campo così come l'avvocato con il ecco fra l'altro Meana Fort aveva anche un contatto in Italia
In un centro importante che conosciamo quindi in qualche modo sono poi cose che sfiorano in modo molto antipatico anche anche un Paese come il nostro ma e e indubbiamente un un tema e non non è assolutamente lecito formulare dei giudizi conclusivi su questa vicenda ma è assolutamente necessario necessario essere
Essere preoccupati attenti alla
Alle conseguenze che può avere su non soltanto su un processo elettorale ma sulla formazione dello Pignone pubblica sulla propaganda sulla disinformazione sul sulla creazione la avete sicuramente letto come funzionava questa cosa c'erano migliaia di account falsi sui principali social americani che andavano creare nelle città americane dove più forte è il conflitto razziale contrasto razziale andavano a creare dei finti club che mani Fastweb me organizzava una manifestazione l'una contro l'altra
Da migliaia da migliaia di chilometri di distanza c'è non c'era nessuno li in quelle città in quei centri a organizzare le manifestazioni veniva tutte
Organizzate dal sul web da farsi accounts manovrati chissà da chi è
Quindi non e ed erano è vera no
Conflittualità che non necessariamente andavano a favore dei democratici e dei repubblicani sempre spesso puntavano contro i democratici guarda caso tutta questa operazione è stata tutta no anche per le cose che si sanno sono tutte operazioni che nella gran parte sono andate contro
Uno spunto un un un settore dello schieramento non contro l'altro
Ma sono cose che sono avvenute che abbiamo visto che abbiamo visto realizzarsi nei telegiornali Melegari cose questi scontri motivati da cosa
Da questi enti fantasma che sono improvvisamente nati sul web certa Unipol addebitare chiunque Cina alla Bielorussia quello alle Maldive no non non non lo so da da cross che che che vivono da qualsiasi parte del mondo
Ma
C'è un particolare però che
Le le tredici organizzazione dell'Intelligence americane sin dal due mila e quindici avevano individuato delle teste di ponte
Negli Stati Uniti che operavano proprio su questo anche c'erano quattro e sono stati individuati quattro agenti in particolare
Che hanno messo in piedi anche dall'America questo tipo di pret sono io adesso non non vorrei e non vorrei entrare solo su tutti i dettagli ma è indubbio
Che
Per noi europei per noi che siamo parte di un sistema di libertà democratiche Sco nel quale queste cose sono inaccettabile sono soltanto preoccupanti rischiano di farci diventerebbe subiti anziché dei protagonisti
E c'è un elemento di forte preoccupazione e vediamo come va a finire non è detto che vada a finire
Nel modo giusto perché sappiamo che cosa è successo anche in questi ultimi giorni con il cambio del ministro delle Giustizia e l'arrivo
Biondi un un funzionario di alto funzionario che molto schierato politicamente
Grazie
Ma io
Per completare un attimo se posso dare uno spunto di riflessione sulla differenza tra la crisi negli Stati Uniti il due mila otto e quella che c'è stata in Europa in Italia forse ma qualche incidenza ce l'ha avuto anche la scelta delle politiche economiche adottate
Cioè se da una parte probabilmente gli Stati Uniti hanno reagito a momenti di crisi finanziaria come già era accaduto al ventinove con Poli e keynesiane forse l'Europa si è comportata diversamente a mio avviso è stato un errore ma questa è una mia opinione personale
Sulla sulla pericolo sia delle interferenze che abbiamo visto in questi giorni gli stage nelle elezioni americane diciamo che da noi è tutto più semplice ci sono pezzi di corpi tecnici di magistratura di giornali che spesso influenzano in modo determinante le elezioni quindi diciamo e sicuramente più evidente questo su questo siamo sicuramente più trasparenti
Giovanni Bazzini
Grazie Giovanni volevo porre una questione ai nostri relatori tornando anche sul tema europeo stimolato dalla risposta di Paolo alla domanda precedentemente sentita
Riguarda in particolare
La posizione dell'Italia nell'Europa e in particolare il nostro interesse su alcune questioni oggi all'ordine del giorno
Della politica europea che segnano un po'un discrimine un crinale tra la fase in cui noi abbiamo bene beneficiato dei vantaggi suddivisi della globalizzazione per cui dominava l'Occidente dominava l'Occidente omogeneo
Eravamo noi parte di questo Cilente era finita la storia non c'erano altri poteri
Tutto avrebbe giocato per noi noi potevamo smettere di giocare ok quello che ha detto fino ora entriamo in una fase nuova posto globale nella quale si segmenta il mondo
In continenti in aree regionali Ibn interessi livelli di interesse differenziato e soprattutto ritorna la storia cioè ci sono dei grandi attori quelli che fanno gran standing cioè Putin quelli che sono veramente grossi come la Cina
Che iniziano a sferrare altri colpi Inc qualcosa che cambiato tutto sembra ricordare
I primi tempi del secolo passato i primissimi tempi al secolo passato
Ci sono alcuni problemi sui quali l'Italia oggi non si sta esprimendo sufficientemente in sede europea
Ne cito
Due
Quello libico l'avete già trattato
Abbiamo cominciato risolvere il problema
Il primo e problema turco
Cioè mentre persegue non europea continuamente una politica di accordo appeasement con il regime turco in questo momento anche sostenuto qui sostenuto pare dagli americani
Noi abbiamo un grosso problema diritti petroliferi intorno all'isola di Cipro
Recentemente quest'anno anche se in Italia non è stato trattato minimamente quasi non è uscire la notizia una piccola flotta di navi turche ha bloccato la fai con dodici mila una nave
Bella grossa una piattaforma che dovrebbe sfruttare nostri giacimenti al largo di Cipro noi abbiamo lasciato scivolare la cosa non abbiamo fatto atti eclatanti non abbiamo mandato la nostra flotta proteggerla ma lo sfruttamento del nostro pozzo
Però questo indica un problema ce ne facciamo parte di un insieme quindi europea che non sicura di agire
Anche per noi perché vogliono verrebbe come in modi per influire sull'erba eppure ad oggi Saipem dieci mila non sta perforando intorno a Cipro
Secondo tema i negoziatori Breaks zitta
Voi dite che c'entra per centra perché anche lì l'Unione europea tratta con un Paese che vuole lasciare
L'unione con una un unanimismo
Perennemente rinnovato dalle riunioni degli ambasciatori
Sul negoziato beh exit intorno alle decisioni di Michel Barnier Michel Barnier Falco francese
Aggressivo molto aggressivo conduce negoziato sul Regno Unito
Ponendo fin da principio una clausola capestro
Che lo stanziamento
Recita noi non tratteremo con voi dall'accordo di libero scambio successivo alla vostro uscito dall'Unione
Che dopo aver chiuso la partita sulla rapporto giuridico tra stato in uscita e Unione nei due anni del processo di distacco che significa vi imponiamo usata stop nei rapporti commerciali al confine con l'Irlanda perché nel caso in cui voi usciamo senza un accordo da noi condiviso il mercato si bloccherà per tre quattro mesi il tempo di negoziare Nocco del libero scambio ora è chiaramente questo la mossa politica ed è chiaramente una mossa
Non certo con queste immorale perché è noto a tutti che sia l'europea che il Regno Unito essendo parte del WTO
Siano le opere che il Regno Unito avendo una lunga storia sia in Europa che il Regno Unito avendo un tunnel che li collega interscambio commerciale enorme dovranno necessariamente raggiunge un accordo di libero scambio però noi cosa facciamo imponiamo una intarsio politico
Agli inglesi di quattro mesi di terrore quattro mesi di panico cercando di impedirgli di scegliere liberamente di uscire
Ora questa provocazione
è ragionevole che l'Italia
Che potrebbe essere il prossimo in lista
Non auspico che sia prossimo lista non lo spingiamo ma potrebbe esserlo perché si parla sui giornali c'è un ministro espressamente ha parlato di Piano B e non è un ministro da poco c'è un sistema di potere
Che si sta consolidando che nel tempo ha espresso posizioni
Più che euro critiche più che euroscettica e anche direttamente parlato di terminare alcune cooperazioni è ragionevole da parte dell'Italia
Fare questo trattamento al Regno Unito partecipare a questo unanimismo sapendo che questo indebolisce la nostra posizione negoziale
Su una partita che potrebbe aprirsi dopo loro sull'inflazione tra un anno tra due anni non è giustamente per non lasciare lui europea ma comunque per rivedere i nostri rapporti perché continuiamo a dare mandato Michel Barnier di castigare gli inglesi è nel nostro interesse il problema qui è che noi oltre a non far più parte di un dividendo globale dell'Occidente
Come forza dominante non facciamo più neanche parte del dividendo non europea come interesse nazionale il nostro interesse nazionale si è anche distinto dall'interesse europeo volevo un vostro punto di vista su questo problema
Grazie
Grazie molto importante questa riflessione cioè qual è l'interesse nazionale nel negoziato plexi l'interesse nazionale italiano
C'è un una questione di sostanza è una questione di
Procedure tecnica negoziale
è questione di sostanza è che noi non abbiamo interesse a fare uscire completamente di corsa in tutti tutti i sensi su tutti i tavoli su tutti i livelli
La Gran Bretagna
Per l'Unione europea
Il nostro interesse nazionale come il come lo vedo come mi pare
Lo interpreti l'interprete anche il governo italiano dal da quanto da quanto vedo che a quanto sopra quanto ascolto anche per da persone che sono coinvolte molto nel negoziato
L'interesse nazionale uno ritenere la Gran Bretagna nel single market nel mercato unico
Noi abbiamo tanto per fare un esempio ancora in Conti
Spiccioli
Abbiamo un attivo di undici miliardi di euro di esportazione italiana nel mercato inglese
Se l'Inghilterra esce dal single market vi salutiamo
Così come abbiamo un'altra priorità dell'Italia non dico di questo particolare governo ma è di questo governo perché i ministri che negoziano lo affermano queste interessa e questa priorità
Di garantire un futuro ai più di ottocento mila italiani che stanno in Inghilterra tantissimi giovani quasi un un milione perché in realtà quelli che sono iscritti all'Aire non coprono tutta la parte degli italiani che sono
In modo permanente praticamente a Londra a Londra in altre città in altre città inglesi
Quindi ci deve essere un se si fa una Heartbreak sette cioè si spacca tutto in Inghilterra se ne vada
Questi cittadini i nostri che lavorano all'estero insomma come sapete è molto sensibile al tema dell'Italia nel mondo
Tornano a casa o vanno da altre parti con rimangono sprovvisti di Tywin qualsiasi formanti status di assicurazione eccetera
Il terzo punto la terza priorità sono i servizi finanziari
Cioè Londra e una piazza che deve uscire dall'Unione Europea ma essere collegato al single market e al mercato finanziario europeo non possiamo rischiare che diventi Singapore no una specie di free rider staccata o magari che vado a fare massa perché dove vanno tutte le
Le
Entità finanziarie dove guardano prima di qualsiasi altro posto non guardano certo a Francoforte o Milano guardano a Wall Street comma vanno quindi si salda questa e e Trump con la meglio ogni volta che incontra non fa altro che dire certo certo uscite che si fa per questo c'è un interesse molto preciso da parte di questa Amministrazione
Ma non è un interesse biologico
E unite perché si dice sì Trump può spaccare l'Europa
Vuol negoziare vede la sovranità dei Paesi indenne emergente dei Paesi ognuno a ogni paese europeo grande piccolo diventa sovrano come come l'America America Florescu dell'AXA in borghese sì il Prix Italia fra la stazione
Non è questo guarda alla realtà economica prima di ogni altra cosa ho dimostrato ha dichiarato durante prima la campagna elettorale e e e lo vede adesso
E gli interessa moltissimo che ci sia una Cunard break sette perché atta a tutto da guadagnare l'America da Omar Breaks abbiamo tutor perdere noi cantanti tutor per dagli inglesi
Le cifre che si fanno di una caduta immediata del PD inglese attorno al sette per cento se c'è una Ribrezzi comunque anche una brezza sette soft
Mantenete single market i servizi finanziari il la mobilità delle persone con l'Europa quindi l'Italia
è sempre atto una contrazione attorno al due per cento
Bar niente fa il duro
Ma attenzione sì sì no no non dico che faccia più gli interessi francesi quelli italiani se se ognuno io credo che ci sia in tutta questa anche questo è un è un tema che è abbastanza seguito quindi sicuramente c'è un affetto ogni passo minima cosa che si dice che si fa anche si mette sul tavolo c'è un effetto di politica interna in Inghilterra e c'è un effetto di politica interna all'interno delle diverse delle due o tre
Correnti nelle quali si divide il partito conservatore ed ebrei si terrà se c'è un arborense interessi medium e soft quindi le uscite di Barnier così come accompagnata dalla Merkel e da altri leader europei su queste cose avrei sì grazie al cielo
Rimane lasciamo fare
La tentazione ma meno male che non non siamo troppo vocali perché non so cosa potrebbe uscire le conseguenze che potrà muovere per fortuna che c'è un po'di restrizione vocale per lo meno da parte italiana ma su questo credo che
La posizione di Barnier mio giudizio e quello di una posizione che rappresenta bene gli interessi italiani
Per lui era presente e che e qui piccola piccola parentesi noi tutta questa polemica con con la Francia sia sulla proiezione Jo strategica di sicurezza nel Mediterraneo in Europa
è una politica sta è una è una son polemiche che certo sommate da dalle cattiverie che ci hanno fatto rimandato Chen dietro agli immigrati o non la prende loro confine
Noi coi governi Renzi Gentiloni ci abbia messo del nostro per creare questa situazione abbia fatto entrare l'ho l'ho ripetuto un sacco di volte ma sembra che non non abbia nessuna rilevanza sulla stampa questo
Abbiamo fatto nel due mila e quindici entrare cento mila clandestini in Europa da Lampedusa dalle frontiere italiane
Senza neanche controllarne l'identità la provenienza a condizioni di salute
Il cui il tipo di radicalizzazione
E io mi sono sentito dire con queste due grandi orecchie che ne caratterizzano al convegno ed è quando il record su radio radicale sarà da vedere un convegno del due mila e quindici avevo organizzato una o la parlamentare ho sentito dire
Possiamo importante nella mini nelle ai governi precedenti perché esperto di statistica eccetera retto l'Italia deve essere fiera
Anch'io proprio moderato il convegno non ho potuto evitare di di di dire poi immediatamente la mia l'Italia deve essere fiera
Di aver fatto entrare cento mila rifugiati perché questo è il termine obbligatorio cento mila rifugiati senza identificazione così potevano andare negli altri Paesi europei due volevano andare
E e allora avremmo solo abbiamo dato delle non dico dalle armi
Dei cannoni delle bombe atomiche di argomenti ai nostri partner europei quando andiamo a dire dovete essere solidali sui temi dell'immigrazione perché e questo è un punto ma qui sempre un un minimo di buonsenso
Per fare i diplomatici io per fare grandi negoziatori internazionali
Non c'è bisogno di Pico della Mirandola odia insistente magari basta anche un pochino di buonsenso nella gente che si siede ai tavoli del negoziato ecco questo per per per quanto riguarda per quanto riguarda la presi
Se se devo esprimere un un giudizio io io vedo la l'humus città che garantisca Symbol single market quello che dicevo sono qui dalle persone e e il tema è il tema del dei servizi finanziari
Fondamentale fondamentale per l'Italia se se questo non avvenisse si andasse verso la disgregazione per quanto riguarda i piani i piani B dell'Italia
Sono son molto preoccupato di di come viene condotto questa questa contrapposizione sulla manovra finanziaria con con Bruxelles
La stiamo stiamo peggiorando non soltanto il clima
Ma ma anche anche qui è un po'come quello che dicevo sulla migrazione
Le le posizioni
Stiamo peggiorando
Contro noi stessi il modo in cui gli altri ventisette Paesi dono europea ci comprendo per il momento che la Padania definiscono il loro interesse nazionale nei confronti dell'Italia lo stiamo peggiorando lo dimostra che pesi di Visegrad
Sono usciti tutti su questa cosa dicendo ma nostri contribuenti mica vogliono saldare il deficit pubblico italiano non vogliamo riprese Visegrad cui quali
Riteniamo di avere invece una una solidarietà sui temi migratori S. ma neanche si temi migratori non c'è solidarietà ma insomma come visione concettuale che posso anche condividere su sopra Nismo sono i primi a darci addosso sono sulla questione
Surrogazione del del del deficit quindi la la preoccupazione cose che non siamo adesso su su un crinale molto molto vicini al punto di caduta
E se per caso saltasse fuori un provvedimento di sanzione motivato dagli altri ventisette e che stanno spingendo su commissione come abbiam visto gli olandesi tedeschi ed altre in questi giorni gli austriaci soprattutto sì fuori un un una sanzione nei confronti dell'Italia
Il finanziamento del debito pubblico ha neanche al tre virgola quattro per cento dei tassi d'interesse sui bond decennali ce lo scordiamo e allora sì che saranno tranche di venti miliardi per volta nei prossimi mesi soltanto per arginare un effetto domino sul nostro sistema creditizio e finanziario
Paolo sul da sentiamo Turchia
Sì la la domanda di di di Bazin era molto strutturate ed intelligente quindi certamente la Brezzi più concordo con quello che ha detto l'ambasciatore Giulio Terzi
Ha toccato il tema della Turchia sopra dove la domanda è intelligente perché pone una riflessione importante dell'interesse nazionale e l'Europa in varie declinazioni alla sul sulla Turchia come mi chiedeva Giovanni
No questo del caso della della nave della Saipem si può essere
Valutato diciamolo qui lo vedo
Non ci vedo un grosso un grosso
Dossier di scontro tra Italia e Turchia su questo punto di vista la domandato intelligente era perché però l'Italia nona cioè perché la l'Europa come come come organizzazione come sistema politico non ha alzato la voce in quel caso sarà ora la la mia risposta qui è sappiamo benissimo qual è la partita aperta tra Turchia Europa al di là della questione della nave dell'esplorazione di idrocarburi attorno a Cipro o della stessa situazione della riunificazione dell'isola
Benissimo come è andata la questione ricordiamo che Germania e Turchia sono arrivate ad un passo pochi mesi fa dalle sanzioni economiche
Tedesche contro la Turchia
Cioè la la per motivi molto prima posso dire anche importanti di quelli della la nostra nave di esplorazione cioè c'era tutta la questione sapere che le il legame
Turco
Tedesco è fortissimo legame che soprattutto porta il problema nel dossier dell'immigrazione
Venti milioni di turchi e di curdi che vivono in in Germania qui parliamo di questioni importanti perché impattano enormemente sugli affari della Sicurezza Interna
Poi comunità che anch'essa tra tra turchi e curdi alta ha al suo interno quindi cittadini turchi di diversa e teniate suo interno anche delle ulteriori complessità tutta la crisi migratoria che dalla Turchia e architettate originata dalla Turchia perché quello del due mila quindici per quanto riguarda la parte il ramo balcanico della crisi migratoria
Quello quello del metteranno centrale qui è stato un regalo degli amici in parte risparmia amici francesi e degli altri alleati che hanno diciamo manomesso lo lo lo Stato libico
Che non è che non doveva essere manomesso che
Doveva per forza esistere in assoluto
Però buonsenso vuole che quando tu butti giù uno Stato hai un piano chiaro e un progetto chiaro per cosa farne dopo quando butti giù un dittatore ecco buttare giù un dittatore in una fase in cui poi si stava diciamo ammorbidendo e
Aggiustando le sue posizioni senza vere nessun piano che non fosse il caos e la suo Maritza azione
Della della Libia con lo Stato davvero un colpo basso che poi ha aperto quella quella voragine del Mediterraneo centrale questi queste centinaia di migliaia di persone che poi in maniera davvero poco
Cioè molto furbesca ecco molto spesso interesserà un'altra Oppo contrario dell'interesse nazionale la furbizia di Basso no di bassa lega quindi io faccio l'umanitario accolgo faccio gli accordi arrivo non registro mando via
Ecco è chiaro che queste furbizie diciamo di di di breve durata in Europa non passano
E quindi non stiamo tutelando l'interesse nazionale in questo modo perché in questo modo noi molte di queste abbiamo peggiorato i rapporti con i Paesi europei molte di queste persone ci vengono poi riportate indietro e comunque abbiamo ingigantito il flusso perché il momento in cui io poi assorbo di più perché mando via cioè non saturo noti più saturo né i miei centri sono portato a chiudere il momento in cui io
Mando via illegalmente violando Dublino automaticamente però il flusso diventa un fattore d'attrazione e abbiamo creato un disastro totale da cui poi quel governo a me nessuno toglie di mente che pensava di uscirne fuori
Non so se è vero è una mia lettura Cologno soli cioè aggiungendo caos al caos perché dicendo io addirittura vi minaccio che darò una cittadinanza breve a questa gente per cui se tu me li respinge tanto tra cinque anni oggi lo alla cittadinanza
Do la cittadinanza a tutti quelli che arrivano in maniera semplice e questi col passaporto Rota verranno comunque a casa tua
Quindi lo ius soli che è stato poi venduto con una cosa umanitaria di buonismo d'accoglienza in realtà era un'altra polpetta avvelenata che quel governo non sapendo tutelare le frontiere l'interesse nazionale
Voleva di nuovo rifilare a Paesi europei che non ci vogliono sempre bene ma mette le dita negli occhi non è necessariamente la la cosa migliore che si può fare
Quindi la Turchia purtroppo lì non abbiamo preso uno schiaffo uno schiaffetto
Però diciamo che il dossier la partita grossa e il cerino lo tiene in mano la Germania ottengono alcuni Paesi come l'Austria come l'Olanda sono Paesi migratori dove l'elemento migratorio interno
è diventato un fattore di politica estera importantissimo ricordatevi che questa estate se non sbaglio era governa ha fatto un incontro con la diaspora turca in Europa
E l'ha fatto a Sarajevo
Ha fatto in Bosnia Erzegovina specie perché per il primo Paese musulmano dopo Schengen un perché tutti i Paesi Sheng neuro pay dove c'era una forte minoranza di cittadini turchi che votavano e che sono più filo Erdogan ha di quelli che sono in Turchia
Quindi prevalentemente l'Olanda l'Austria la Germania stessa averlo proibito i comizi di propaganda
Con un rischio di creazione addirittura di di di di di di di tafferugli di incidenti di di problemi di ogni ordine e natura
Allora è chiaro che il dossier con la Turchia per fortuna devo dire passa l'Europa lo legge attraverso altri canali
Flusso migratorio incontrollato che la Turchia aperto svuotando i campi profughi siriani quando ha voluto e come ha ha voluto collegato con il dossier dei Forenza e terso dello Stato islamico che sempre attraverso la stessa rotte sempre attraverso la Turchia entravano e uscivano dalla Siria
E come in tutto questo
Ammontare di interessi di cui alcuni sono interessi di sicurezza interna e quindi hanno un livello strategico molto elevato è chiaro che la partita noi li le carte non le diamo
E su questo diciamo possiamo ritenerci in parte fortunati nel non avere con un osso duro come la Turchia Dossi particolarmente con insomma di contenzioso così aperto questo è stato è stato ho diciamo uno importante non non mi sembrava comunque che potesse ribaltare i tavoli dell'Unione europea e farci dare delle posizioni muscolari di risposta ad Erdogan ecco questo mi sembrava però ecco la il tema interessi europei e interesse nazionale sarà il tema chiave di tutti gli anni prossimi posso solo dire sunto su dossier Breaks Seat che perfettamente quello che ha detto l'ambasciatore Giulio Terzi ecco io non credo che esista un piano Bío un'Italia che esce lo europea
Anche se ci fosse a noi una soft Breaks zitta paradossalmente converrebbe Di Nardo Breaks perché secondo valico Issime essere noi a dover essere buttati fuori dall'europea non ad uscire se buttati fuori
Avere una possibilità di avere un qualcosa di inteso un precedente in cui c'è un modo più ragioni quello umano di mantenere interessi comuni soft ci converrebbe quindi quand'anche fossi avesse questa volontà Espero questo governo non ce l'abbia
Ho fossimo costretti come forse anche Savona ritiene che può alla fine ci butteranno fuori
A questo punto dovremmo essere i più favorevoli ad una ad un'uscita soft che poi può anche essere riconfigurato comune Europa a più velocità come un'Europa dopo un'Europa eccetera quindi su questo la linea di di moderazione io penso che hanno tutto sommato
Può convenire
Sulla capacità che non abbiamo poi influenzare e la commissione i francesi sulla linea qui poi distinguere anche tra parte tattica la parte strategica magari a volte c'è
Una linea dura perché sottobanco si negoziano altre cose che io personalmente non non vedo non conosco però in generale ecco su questo noi siamo penso un una accorta neutralità e moderazione sul dossier pensosa
Sì assaggio
Volevo fare uno una domanda se non ci sono altre domande un'altra Cunego
Ma se era buona buonasera buonasera a tutti
Dunque più che domande volevo diciamo porre due considerazioni credo parlato di di Mattei
Mi chiedo scusa fosse ancora con Olmert i cosa penserebbe di questo momento economico particolare l'Italia in cui preventive
Penso che l'Italia stia in questo momento rinunciando un poco a fase industriale pesa e mi riferisco ad esempio recentemente al caso della Pernigotti
Di questi giorni insomma quindi proprio Matteo appunto che si batteva affinché
Azioni Italia potesse avere una propria autorità dal punto vista produttivo per non essere il solo Paese e consumatore ma anche Paese produttore quindi potesse in qualche modo anche
No
Vendere agli altri paesi ciò che riusciva insomma ciò che l'Italia shop riusciva riesce a produrre ancora
Quindi questa è la prima considerazione che rivolgo sia l'ambasciatore Giulio Terzi professor Paolo Quercia
La seconda la prima la seconda considerazione è un'altra
Considerando che io credo che sia la Russia che il gli Stati Uniti vorrebbero la discrezione d'Europa e penso che ambedue i paesi hanno
L'ambasciatore terzi poco fa infatti non a caso al proposito parlando di indire d'Inghilterra ha fatto riferimento al fatto che Trump contino continuamente latrare verso di sé l'Inghilterra quindi c'è una spinta se di Russia che disse limiti alta affinché questo l'Europa si diciamo si divida insomma questo sarebbe la il fine di delle due superpotenze
E quindi la mia seguente la seconda considerazione è questa
Come si può abbinare il nostro il perseguimento dei nostri interessi nazionali evitando però una disgregazione dell'Europa che può essere solo forse dannosa per noi perché un disuniti chiaro che saremo più deboli e più
Indifesi anche noi davanti a queste due superpotenze che
Ho già detto insomma del tredici infine che se come vorrebbero
Perseguire grazie
Prendono parte su Mattei lascia le quella dell'Europa ambasciatore Raffaele
No allora su Mattei anche Mattei ovviamente ognuno è figlio del suo del suo tempo del Super Io non non so cosa potrebbe dire cosa vedrebbe oggi certamente le condizioni sono totalmente diverse cioè Mattei esce da un Paese sconfitto
Noi oggi non siamo un Paese sconfitto
Cioè Mattei vive
Per un'Italia sconfitta e distrutta dalla guerra non era un paese ricco siamo eravamo nel G otto da oggi sei di sette g otto possiamo un po'slittati indietro
I dieci ma perché sono oggi giganti asiatici che hanno ovviamente del dica dei capitali umani e di risorse capaci di proiettare il loro PIL in assoluto soprattutto guardano hanno degli Stati
Che impediscono poi di lasciare alla popolazione il benessere lo catturano per costruire potenza per costruire potenza nazionale di Stati sovrani
Quindi usano la globalizzazione in maniera di rafforzare la propria statualità
è chiaro che su questo noi delle posizioni le le abbiamo perse e le perderemo però non siamo un Paese ce ne abbiamo abbiamo abbiamo siamo nelle nelle più forti alleanze militari del del mondo delle più grandi alleanze economiche
La guerra fredda l'abbiamo vinta diciamo le perlomeno eravamo nella parte vincitrice della guerra fredda quindi le condizioni su cui non abbiamo iniziato il nostro declino era estremamente favorevoli
Rispetto a quelle in cui si trova Matteo ad operare
è questo è una una enorme differenza perché allora io dico li Mattei era figlio di un'Italia che non c'è più semplice cioè come si era formato la scuola le sue esperienze l'imprenditore i suoi professori i valori che aveva nella sua famiglia sono totalmente diverse di quella generazione di oggi
Generazione sia di quelli che raggiunti i sessantacinque anni ci hanno governato diciamo fino a ieri la generazione diciamo di quelli hanno diciott'anni nel sessantotto per così dire e sessantacinque anni oggi e la generazione un po'e dei loro figli o nipoti insomma questa più più giovanile che ci governa adesso vengo sono un'altra Italia totalmente non hanno chiaramente la visione strategica non hanno l'interesse nazionale materia esce pur essendo stato due era il capo dei partigiani bianchi Mattei vera al cassiere dei partigiani bianca quello che gestiva le finanze della della del della resistenza cattolica diciamo quindi al termine di una guerra civile di cui lui era stato parte attiva l'capisce che non può buttare a mare la visione energetica del fascismo
E poi di fatto molte cose che lui va a recuperare andavano più o meno a a riprendere un uomo indi visioni e strategie che magari in in un contesto diverso sicuramente non democratico il fascismo aveva perseguito perché comunque una sorta di divisione di filo russo dell'interesse nazionale
Attraversa tutti i popoli anche quando cambiano i regimi quando cambia i momenti storici
Materia che vedo che non si poteva distruggere tutto come è stato fatto in Iraq nel due mila tre
Cioè che era importante comunque riprendere alcune cose alcune visioni anche alcune persone e se voi ricordate quegli anni di e lo il il non erano anni feroci anche nel conflitto tra fascisti né antifascisti
Erano molto meno feroci gli anni cinquanta di quello avviene poi negli anni settanta cioè di persone che non avevano vissuto il fascismo e l'antifascismo e la Resistenza lasciando da parte proprio di due-tre anni proposi istruito successivi no triangolo la morte cioè c'era questa parte qui
C'era comunque tra tutte le componenti anche tra i fascisti comunisti democristiani socialisti un bene comune di interesse nazionale che superava le divisioni e su cui Mattei poteva fare leva
Questa è la differenza enorme con l'oggi
Dove ognuno per sé
Dove non c'è la visione Mattei usava mezzi molto spicci ma diceva avrà una fretta terribile l'umore poi non ci intero del sessantadue ma lui aveva una fretta enorme di raggiungere gli obiettivi chiari che era davanti a sé e lo faceva per Libè per il bene dell'Italia
E diceva lasciatemi fare a mio modo e con i miei mezzi perché quello che lo sto facendo è per il Paese e ce n'è per tutti
è vero che Lupoi pagava tutti i partiti di fatto da un punto di vista io nel rapporto poi con la politica
Lui diciamo un po'il meccanismo che aveva messo in moto però aveva un intrigo una visione nazionale che poi anche nella stessa proseguimento dell'ENI si è trasformata e si è persa
Allora qui cioè il problema molto più ampio della del del singolo personaggio è proprio come cambiano i paesi le società le culture i valori l'informazione la politica e quindi torniamo al discorso iniziale che l'interesse nazionale
E non è sempre possibile replicare logico Matteo non può nascere un può esserci non può anche se mi fosse qui a avrebbe un tessuto sociale una fabbrica sociale talmente diverse destrutturata
Che non potrebbe fare quello che ha fatto ma per quello che ha fatto a creare le condizioni energetiche del boom economico degli anni sessanta di cui noi fino al due mila otto abbiamo vissuto di rendita in buona parte
Una battuta velocissima primario lasciarono l'ambasciatore
Metto punto interrogativo sull'incidente
Quando si dice Marzano incidente no dicevo prima da una battuta a proposito a conferma proprio di quello che diceva Paolo Quercia
Tanto era forte il sentimento e l'interesse e la difesa dell'interesse nazionale né i politici del dopoguerra
Che io cito sempre due esempi Palmiro Togliatti chiese l'amnistia per le persone con le quali si erano separati fino a qualche mese prima
C'è il bar quando gli americani chiedono di mettere fuori legge il Partito comunista dice di no
Quindi figuriamoci oggi metterli a confronto con pezzi della politica odierna impegnata in risse da cortile
Che non hanno nulla a che vedere un interesse nazionale imbarazzante piomba
Grazie ma anch'io stop verso questa linea senza volere ideologizzare la politica italiana degli anni fine anni Cinquanta inizi anni sessanta l'esperienza straordinarie Mattei
Ma non c'è dubbio che all'epoca noi avevamo anche sulla capacità di definire una politica industriale politiche l'Energia capacità che abbiamo perso poi nel corso dei decenni da quanti anni da quanti tic cenni oramai diciamo che in Italia non esiste una politica industriale
Non esiste una politica di promozione della scienza una capacità di collegare da quanto tempo diciamo il collegamento università ricerca e industria rimaste sospeso che non esiste in tutti i Paesi da tantissimi anni che la stessa Unione Europea
Con i programmi Horizon venti venti e oltre
Ci ci quasi ci obbliga ci obbliga a fare quindi
L'esempio Mattei giustamente se ne è parlato e ed è ed è un si è vero non è più attuale quel contesto quel mondo ma dovrebbe invece essere attuale
L'obiettivo di incoraggiare le industrie le le le attività economiche le in prese in tutti i campi italiane e di affermarle sosta nelle multinazionali italiane ma sostenere anche tutto il tessuto della piccola media impresa
E invece questo significa una politica industriale
Politica anche fiscale di espansione di sostegno della crescita in quella direzione non della Helicopter mani che diamo attraverso gli ottanta euro di Renzi o del reddito di cittadinanza
Ma una una una politica economica dico industriale e scientifica e di ricerca
Che in qualche modo guardia quell'esempio lontano di di Mattei
E qui un piccolo dato di cronaca
Esattamente una settimana fa si stava concludendo Bruxelles il un consiglio ministri degli esteri de consiglio ministri commercio estero partecipava Pernorio sottosegretario allo Sviluppo economico
Che discuteva un Regolamento ormai praticamente definito e per la protezione
Delle industrie strategiche europee dal dagli investimenti predatori
Del che altre parti del mondo con investimenti predatori riferendosi in prima alla Cina ma anche all'America
Alla Russia e ad altri ad altre aree da dove questi investimenti predatori possono provenire quindi un punto fondamentale in cosa consisteva questo misure di scambio d'informazioni e di tutela per proteggere le industrie europee attività economiche europee
E secondo punto scambio di informazioni quando queste attività si manifestavano affinché i Paesi potessero reagire poi in modo coordinato se era necessario
Sapete chi ha detto niente no siamo contro unico fra i ventotto unico fra i ventotto Italia
Perché perché chiaramente no non si capisce perché la motivazione data
Palesemente riportata anche dalla stampa era che queste misure non non erano sufficienti così come erano i progetti Regolamento non era sufficiente a proteggere le le attività economiche
Possibilmente che che potevano essere nel mirino degli investitori predatori
Va bene allora no perché ma non abbiam proposto che la misura forzata abbia semplicemente detto Italia non ci sta il secondo aspetto ancora più grave riguarda lo scambio di informazioni cioè la collaborazione di Intelligence
Questo è veramente incredibile perché come voi sapete da venticinque maggio di quest'anno entrato in vigore colpiva sostegni italiano se è una cosa che stiamo cercando di attuare con difficoltà ma è fondamentale citavo prima
Gli episodi di sottrazione dei dati di pesanti attacchi che noi subiamo che protegge la nostra economia
Nel nel Regolamento globale per la protezione dei dati è entrato in vigore appunto in maggio
Lo scambio di informazioni è il centro del di queste attività perché per capire se si è sotto attacco se si può reagire la provenienza degli attacchi il tipo da ma di Malu ero di banche che viene utilizzato la collaborazione è è fondamentale quindi da un lato siamo a sostegno pieno di questo regolamento
Sullo scambio d'informazioni dall'altro è un il Regolamento prevede era su una materia che riguarda esattamente l'informazione su su su dati essenzialmente su fosse dei dati perché siamo investimento predatorio magari lo capisco anche dal dalla retrostante territorio che viene prima del della decisione di investimento quindi cos'è stato questo episodio secondo me è stato un pessimo servizio made in al made in Italy cioè ci fosse stata Cipro del girone di tali persone come martedì il governo una posizione di questo tipo non non la prendeva la disgregazione del la disgregazione dell'Europa
Non non credo non credo che sia sia possibile e tanto meno che rientri in nessun modo sotto qualsiasi dei decretazione angolatura ne possiamo e dell'interesse nazionale
Una prospettiva che che vedrà i tram natica per il nostro per il nostro Paese
Non sono così mister sicuramente c'è un interesse molto forte della Russia a provocarla
Per questo senso di espansione Putin ingegno della destabilizzazione cioè se la sua influenza regge non nelle aree di stabilità ma sulle aree di instabilità
E lui vede soprattutto la proiezione della Grande Russia in termini militari strategici con con interessi anche economici molto chiare come ho accennato prima in Libia
L'America
Per alcuni versi lo stesso Trump l'America norme completamente tardi definibile come equivalente al presidente Trump cioè ci la la la realtà e americane complessa ci sono delle forze e non armi nel Paese
Che abbiamo visto re non solo resistono ma inducono delle linee diverse abbia sulla la la NATO e l'esempio plateale no la la NATO è stata riaffermata generale Matthys dal la segretario di Stato a più riprese nonostante per risibile antipatia del Presidente espresse nei confronti dell'alleanza atlantica del dice motivata dal fatto che non pagata abbastanza sì ma di fondo poi non è soltanto quello quindi cioè un una un'America forte che sostiene l'America dell'economia della finanza incredibilmente il perché possiamo dire tutto quel contro potere finanziari ma lì c'è una convergenza di interessi su su sui le forze profonde dell'economia americana
Sicuramente sarebbero non dico terrorizzate ma ma molto danneggiate da una zia aggregazione dell'Europa con una caduta poi di prodotto lordo di interscambio di accesso al mercato europeo e tutte queste cose quindi
Quindi credo che in realtà l'americano la possiamo categorizzare esattamente come come la Russia nessuno interessi negli interessi che porta avanti la Cina peraltro vede l'Europa ecco con tutte le cose che ho detto sulla Cina su questo sotto questo profilo la Cina ha una visione positiva innanzitutto perché vuole entrare
Perché investimenti predatori cinesi perché la Cina vuole appropriarsi il più possibile di tutte le industrie strategiche di questa immensa realtà che ancora più grande
Di due volte praticamente in termini assoluti della stessa economia cinese il la realtà economica europea e e quindi la fede come come una una una la l'obiettivo è quello di mantenerla unita perché pensa di entrare in tutti i diversi gangli di controllo di alcuni varare strategiche del del mercato single market quindi con non non è così scontato che ci siano poi delle difficoltà così gigantesche nel tenere nel tenere insieme l'Unione europea
Grazie
Se non ci sono altri interventi credo che possiamo chiudere qui e quindi di diciamo vi invito
Alla alla all'evento del del diciannove grazie mille
Sì anzitutto
Diciannove novembre diciassette e trenta a Sala del Refettorio via del Seminario settantasei grazie