C'eravamo tanto amati: Italia-Europa, e poi?

Benvenuti
Potranno
Allora vi ringrazio a nome del Movimento europeo e anche delle altre realtà come la Commissione europea e piega su l'università Pegaso che hanno promosso con noi questo incontro
Che sarà concluso da Pier Virgilio da Ascoli che come voi sapete presidente del Movimento europeo in Italia ed è una testimonianza permanente dell'impegno di questa associazione consentitemi di dire che è un'associazione
Che assai più rappresentativa di quello che si può immaginare perché qui non sono solo le nostre persone che hanno questa sensibilità e una sensibilità molto diffusa che oggi appare minoritaria ma io poi non so in realtà quanto minoritaria sia perché si assiste a un gigantesco Processo di Miss mistificazione una sorta di esibizionismo muscolare che si sta facendo con l'obiettivo di creare una tensione permanente con l'Europa come se noi non fossimo l'Europa come se noi non fossimo stati in questi anni i protagonisti di questa straordinaria costruzione politica umana e sociale che è stata l'Europa con tutti i difetti che essa a nessuno di noi e Cecco ciascuno vede bene le difficoltà che esistono nei meccanismi di fumetti funzionamento dei meccanismi europei
Ma la nostra risposta e esattamente opposta a quella dei sovrani spicca
Cioè se le cose non funzionano come vorremmo è proprio perché si è mancato di a vere una dei leghe una fiducia nei confronti dell'Europa a causa dei risorge enti nazionalismi è singolare veramente singolare che c'è un capovolgimento della realtà
A volte si chiede la solidarietà ad Oropa ad esempio sulla redistribuzione degli emigranti che è sacrosanta ma nel momento in cui allo stesso tempo si afferma sopra Nismo e nazionalismo non si capisce in base a quale ragione altri Paesi dovrebbero farsi carico di avere sul loro territorio immigrati che riceviamo noi
Debbono farlo ma in nome dell'ideale europeo che è esattamente l'opposto di quello che si afferma con l'esibizionismo muscolare del sovrano Isma'che oggi sembra andare per la maggiore
è a ovvio anche basta leggere le interviste di oggi sui giornali che stiamo assistendo
A un braccio di ferro con l'Europa che non a caso ci è reso ancora più difficile dall'atteggiamento di quei Paesi che dovrebbero essere gli alleati del governo italiano che sono i più duri
Nel rivendicare atteggiamenti esemplari verso l'Italia e verso la mancanza di adempimento degli impegni regolare Italia cioè siamo in una sorta di commedia degli equivoci un gioco degli specchi gigantesco dove però l'opinione pubblica fa fatica ad orientarsi
E dove è necessario non solo in vista delle elezioni europee ma anche in vista dell'elezione europee che coloro che la pensano come noi riscopre non le origini più significative del progetto europeo per riproporlo secondo me
Nelle forme politiche poiché si deciderà problema non è partitico ma riproporre questo disegno agli elettori mettendoli davanti ad una scelta che finirà per essere drammatica ieri ho visto con grande interesse l'appello del presidente Mattarella credo che chiunque e in questa sede questa mattina ne condivide il senso profondo la strada del nazionalismo non per mo'porterà annulla d'altronde l'Europa non possiamo vederla come una cinica architettura meccanica e aritmetica sappiamo che l'Europa è un insieme di valori
Ideali assicurato pace
E in con i in in modo inedito al continente europeo e non a caso oggi oggi a causa anche dell'equilibrio geopolitico mondiale che sta cambiando
Chi circa di cavalcare questi sovrani ismi sono proprio guru scala mondiale sono interessati a indebolire l'Europa
I nostri vicini
Ma detto tra noi anche i nostri lontani cioè vicini e lontani sono tutti interessati a indebolire l'Europa perché perché l'unico modo per essere protagonisti nello scenario mondiale oggi essere uniti divisi siamo irrilevante tutti non solo gli italiani francesi e tedeschi sono irrilevanti come noi se continueremo ad essere divisi
Risultano profetiche non solo le affermazioni di Spinelli ma vado ancora a ritroso
Le affermazioni angosciate di De Gasperi Ho letto l'altro giorno
Una lettera
Angosciata che De Gasperi pochi mesi prima di morire mandava al vice segretario di allora della democrazia cristiana
Dicendo l'Europa non potrà sopravvivere se la costruzione solo economica montati se solo monetaria l'Europa deve avere un'anima politica e l'anima politica chi la sicura
La sicura la politica estera comunque l'assicura la
La la la politica estera che drammaticamente abbiamo visto assente diciamo la verità in questi giorni ne ho visto questa finzione di conferenza sulla Libia una cosa ridicolo una specie di ostentazione di vanità che si è Trust
è terminata con la photo opportunity tra Conte a star non fatta dentro la Conferenza per K si è rifiutato di andare ma fatta fuori beh comunque al di là di questo la Libia è l'esempio tipico della mancanza di una politica estera europea perché al di là degli sforzi encomiabili della Mogherini francesi italiani inglesi sono andati ognuno per conto proprio e il risultato è stato che in Libia invece di aiutare la composizione di una statualità
L'abbiamo rinviata e se la DDA oggi o non spetta e anche a causa della mancanza di una forte componente europea che potesse far sentire la propria voce comunque di queste cose io introduco solo parleranno tutte le personalità che sono state invitate qui ai miei latti di fronte c'è Emma Bonino che condivide con me i seggi del Senato siamo seduti vicino
Potete immaginare i commenti che facciamo anche a causa di un'idea di opposizione un po'così pittoresca che a volte sia che Cile vede desolanti rendendo isolati comunque andiamo avanti io ho un compito importante che di leggere
Il messaggio del Presidente Napolitano che col cuore in cui ma fisicamente a qualche problema in più
Cari amici come avevo per la verità già anticipato agli organizzatori non potrò essere presente al vostro incontro di oggi ma desidero egualmente farvi giungere i miei cordiali auguri di buon lavoro
Il movimento europeo rappresenta da lungo tempo un'importante ramo del grande fiume natural sorgente nel pensiero dell'azione di Altiero Spinelli
L'uomo crede alla solitudine da confinato in un'isola sprofondata nel Mediterraneo sette ancora nel pieno della Seconda guerra mondiale concepire un nuovo avvenire per l'Italia e per l'Europa
Bisogna ripartire dallo straordinario patrimonio di conquista del percorso di integrazione di unità del continente
Come fu progettato da Spinelli e dare nuovo slancio e nuovi orizzonti a un processo che ha negli ultimi anni segnato troppe battute d'arresto e contraddizioni
Sono certo che porterete in questo senso il vostro contributo cordialmente Ungur Giorgio Napolitano
Ringrazio naturalmente il Presidente Napolitano che prima di dare la parola a Beatrice covasse capo rappresentante in Italia della Commissione europea vorrei fare un'ultima considerazione rivolta ai giovani
Io credo che sia lì che noi dobbiamo lavorare in particolare perché non sono affatto convinto al di là di alcune espressioni superficiali
Di
Movimenti che oggi riscoprono anche forme che a volte sono quasi razziste
Io non credo affatto che la maggioranza dei giovani non sia sintonizzati dell'ONU capisca il significato profondo del nostro messaggio io sono convinto che nel mondo giovanile c'è da fare di più
Probabilmente partendo anche dalle università e dalle scuole è una grande opera pedagogica ma anche di illustrazione ai nostri giovani del percorso straordinario dell'Unione Europea un percorso che oggi non si conosce per la semplice ragione che tutti queste grandi personalità che sono i nostri punti di riferimenti ideali non sono conosciute
C'è una mancanza di conoscenza ma i giovani al di là di questo sono molto più europea dei di quello che noi possiamo immaginare e credo che questo sia un elemento di conforto ma indichi anche un terreno di azione molto concreta grazie
Beatrice
Formula secca molto scomoda quindi
Vi parlerò da qui precedente Casini relatori autorità amici che ne vedo tanti in sala e veramente un piacere per me è un onore essere in questo momento importante
Del movimento ma al di là del movimento essere con voi questo momento importante della pagine della storia d'Europa come Stato ricordato da Pier Ferdinando Casini
è un momento indubbiamente di grandi sfide i grandi percorsa grandi impettito Houdini ma è anche un momento che offre grandi opportunità proprio per questo
E chiaramente bello ricordare anche il ruolo fondamentale storico che in questi anni movimento europeo ha svolto in tutti questi anni di integrazione europea
A partire dal congresso dell'Aja settant'anni fa che praticamente ha lanciato la riflessione sulla
Futuro politico dell'Europa che oggi più che mai e di nuovo attuale
Siamo di fronte a sfide eccezionali sono state ricordate nell'introduzione nell'apertura
Dalle sfide della migrazione di massa alla globalizzazione economica con questo crescente divario tra ricchi e poveri quindi la forbice sociale
Che anche in Europa sebbene a una velocità inferiore rispetto ad altre zone del mondo si sta ampliando
Abbiamo chiaramente la sfida del terrorismo internazionale
La CID sicurezza che cosa dei nostri giorni non sempre sulle rendiamo conto ed è normale di fronte a queste sfide avere paura e normale sentirsi disorientati c'è normale perdere alcuni punti di riferimento che fino ad ora erano stati essenziali
Ma la paura è un sintomo non può essere una risposta
Lunedì ho conosciuto Samantha Cristoforetti tale faccio il traffico ho capito
Ho conosciuto Samantha Cristoforetti e le hanno chiesto ma lei come si sentiva
Quando andava su sul razzo che la portava alla navicella per andare a Lazzate internazionale avuto paura
E Samantha Cristoforetti ha dato questa risposta che mi ha illuminata ha detto
Alla paura le devi fare spazio idee di lasciare spazio io ero troppo piena di altri sentimenti entusiasmo di gioia di avercela fatta per provare paura
Allora chiaramente oggi dove in un momento storico in cui tanti
Tante forze politiche tanti movimenti d'opinione cercano di convincere la gente a fare spazio alla paura
Noi dobbiamo dire fortemente no alla paura non facciamo spazio e questo spazio dobbiamo riempirlo con un'altra visione con un altro sogno di futuro con un percorso che ci porti all'Europa di domani
Ed è per questo che abbiamo io lo lo credo veramente molto opportunità di fronte non solo perché su alcuni dossier pensate alla politica comune della difesa per la prima volta sul tavolo dopo tanti anni al pilastro sociale quindi tematiche concrete che per la prima volta è stato pronta proclamato un anno fa a Göteborg dopo trent'anni pensata la possibilità di andare avanti nella politica estera a maggioranza qualificata e ne cito soltanto alcuni
Su alcuni dossier abbiamo veramente la possibilità di prendere un percorso più forte più convinto di integrazione ma anche perché abbiamo la possibilità di compensare ripensare un'Europa nuova abbiamo la possibilità in questo momento storico
Di riempire questo c'eravamo tanti amati e poi questo e poi e lo spazio della politica europea di oggi
E possiamo pensare finalmente a un'Europa che sia più coesa al suo interno che vada avanti le riforme del Welfare all'Europa che torni ad essere il centro dell'umanesimo laico cristiano della persona umana al centro questo è molto importante perché ne siamo diciamo in qualche modo stati storicamente e tuttora nel mondo rispetto ad altre potenze i campioni
Possiamo pensare a un'Europa che sia campione del mondo di sviluppo sostenibile
E la sostenibilità come sappiamo si declina in sostenibilità sociale e ambientale economica quindi in modo molto Complesso e molto e molto anche pervasivo
E possiamo pensare a un Europa che diventi davvero il faro dei diritti umani il faro delle pari opportunità nel mondo io credo che questa Europa sia possibile ma per farlo e anche questo è stato menzionato bisogna uscire dalla logica contabile dalla logica stiamo in Europa perché ci conviene e basta
Perché se restiamo in questa logica sembra sarà Mondo convenienza c'è anche nel mio ruolo mi sembra di andare a vendere capito il prodotto cioè sta in Europa i commi e più stare con me
Che andare a comprare altrove che andare a fare altre cose bisogna ritrovare invece e in questo io credo amici del momento federalista che voi demolito europeo che voi possiate essere veramente un fattore trainante ritrovare il sentimento l'ideale la visione e lo slancio
Quindi in conclusione spero che il convegno di oggi aiuti tutti a focalizzare meglio che cosa possiamo fare ci siamo tanti amati e poi in questo poi sta il destino del nostro Paese e del nostro futuro grazie
Buongiorno a tutti vorrei anzitutto ringraziare il presidente Casini
Per aver sostenuto questa iniziativa
Presa congiuntamente tra il Movimento europeo Italia e l'università Pegaso è nata da un incontro e lo scambio di idee di qualche tempo fa col presidente D'Astoli
Colpa l'abbiamo convenuto che fosse un momento non solo giusto ma indispensabile per aprire una discussione su questo tema dell'Europa
Devo dire perché l'università io qui per la presento l'università Pegaso
Perché si potrebbe dire sento dire a volte l'università faccia della buona didattica s'è capace forma i giovani faccio della buona ricerca sei capace e non si occupi di altro
Io penso che non ci sia nulla di più sbagliato di prezzo
Oggi di fronte diciamo a alla alla temperie che da cui siamo circondati nel nostro Paese a livello mondiale ognuno debba fare la sua parte
E debba farlo soprattutto un soggetto all'università che ha la responsabilità di formare giovani che entra a migliaia ogni anno che escono migliaia ogni anno dopo essere passati per i nostri percorsi allora
Diciamo i il ruolo lo definisco così di operatore culturale oltre che di soggetto formativo dell'università è un ruolo non eludibile oggi e in questo senso nato l'incontro col movimento europeo
Abbiamo provato un ciclo di questi incontri e abbiamo dominato pensare all'Europa
Facendo un po'il verso a un a un forno internazionale che da qualche anno c'è in Europa tra università e accademica si chiama appunto panzer l'euro
Pesaro l'OPA abbiamo già in programma un altre due iniziative uno al sette dicembre vola il quattordici dicembre nella nostra sede
Di Roma dell'appello del rettorato
E diciamo la discussione è quella che si apre qui che si apre qui oggi è una discussione
Che chiama tutti a riflettere su questa sono situazioni come è stato già detto
Nell'intervento del presidente grazie all'intervento del commissario
Particolarmente delicata direi per il nostro Paese
Ormai i termini Polo posizioni come sopra Nismo nazionalismo separatismo sono all'ordine del giorno stanno diventando le parole d'ordine sembra di un intero Paese di un intero Paese che sembra voglia diciamo mettersi contro tutto quello che è accaduto in precedenza
Chi fa questi discorsi ignora nel senso tecnico del termine ignora la storia dell'Europa
E non solo quella degli ultimi sessant'anni quelli dell'Europa comunitaria quelle dell'unione monetaria
Ignoro la storia millenaria ignora le radici greco-romane dell'Europa
Ignora quello che è avvenuto nell'ottavo secolo tra nel confronto tra l'impero romano d'Occidente quello nuovo creato intorno alla figura di Carlomagno e l'emergente in per un solo impero ciò comunità mussulmana il confronto avviene del Mediterraneo e forma come di delle ossa di questa Europa Nostra
Ignorano
Che questa unione di Paesi che ha consentito di superare di uscire devono ricadere nelle macerie dei trent'anni tra la prima e la seconda guerra mondiale dello scorso anno che cosa provetto in questi anni se non questo allora
Su questo dobbiamo cercare di insistere perché la strada che sembrano indicarci appunto sopranista e separatisti e quella per cui negli neghiamo n che Remo la convivenza e la pace in questo mondo che in parte ancora nostro ma che soprattutto è quello dei nostri figli e dei figli dei nostri figli dobbiamo avere la capacità di guardare lontano per questo e stare accorti perché non c'è niente di peggio dell'ignoranza al potere
Grazie
Grazie professore allora noi ci definiamo e vengono i relatori a questa tavola rotonda così che avevo funzione proprio dire
Ci ha sempre dato di che se no mi bacchetta allora Bentivogli Bonino guerra Realacci dove Intini sono regate divenire
Vogliamo
Poi
E Brasile va
E ancora
Comunque perché eravamo
Poi
Buongiorno tutti buongiorno a tutte
Grazie al movimento
Rho Pero di aver
Avuto l'idea di questo di questo convegno di questo dibattito oggi
Devo dire che anche perché considero che la situazione non sia da sottovalutare che le minacce sono molto serie
E solo dal titolo possiamo evidenziato
Se cinte vogliamo c'eravamo tanti amati però qua Italia e poi chi mai avrebbe potuto pensare di fare un titolo così alcuni anni fa dunque vuol dire che le cose vanno molto veloce
E bisogno assolutamente non sotto valutarle e non vorrei che alcuni fra pochi anni ci interroghiamo invece e poi che il polizia invece d'Italia Europa se ad esempio come evocava il presidente Casini
Italia Statti uniti in un'altra o Italia Russia di Vladimir Putin per i e questo perché io penso che veramente dobbiamo essere molto franchi tra di noi affrontare veramente la realtà le situazione come stanno
E interrogarsi veramente per quel motivo siamo arrivati a questo punto sia dal previsto dall'Italia
Perché l'Italia questo rapporto così conflittuale egli loro barometro indica che l'Italia italiani sono tra oggi i cittadini europei che sono più diffidenti verso l'Europa anche se c'è un'ancora per fortuna la maggioranza ma comunque c'è una c'è una forse situazione precisa dell'Italia in questo momento e che cosa non ha funzionato da parte della dell'Europa
Allora penso che brevemente io sarò molto breve ma penso che dobbiamo quando dico francamente affrontare la situazione dobbiamo individua le cause interrogarsi su perché ci questo rapporto difficile
Oggi se è un problema politico
Se un problema strettamente economico
O perché largamente diciamo identitario
Farò soltanto una piccola parentesi perché molto si è speso si dice che è un problema diseguaglianza disgrazie solo reale i problemi sociali sono veri
In particolar modo in alcuni zone dell'Europa
Penso alla al alla Grecia ovviamente ma anche al sud Italia io in quanto giornalista
Mi è toccato andare regolarmente nel Sud Italia durante la campagna elettorale la situazione è veramente nel condizione simile a quello che ha subito la grecità dopo la il la crisi finanziaria dunque ci sono dei problemi economici e sociali reali diseguaglianze però la parentesi è che quando vediamo ad esempio che nella Abu elitaria che Svezia
C'è un'avanzata dei partiti del partito di estrema destra deve farci riflettere sulla sulla questione Sud le ragioni di questa diffidenza dicevo
Cause politiche economiche identitarie
Istituzionale
Io penso che dobbiamo riflettere su come rispondere e dunque la questione se anche il funzionamento del dell'istruzione europei che creano un problema
E poi una questione di narrazione
Penso che la causa esterna
Riguardano anche la narrazione della dell'Europa quale Europa siamo se siamo se non c'è bisogno di affermare o ancora di più
I colori quei valori per l'Europa
è una forma di patriottismo europeo qualche parente e mancato negli ultimi ultimi anni ultimi decenni secondo punto e sarò breve passero subito la parola
Gli agli ospiti agli interlocutori
La Kostner ha responsabilità se siamo oggi in questa situazione dobbiamo essere chiaro cercare di capire perché
E io penso che quando lo dico
Non possiamo pensare soltanto chi è colpa dei partiti populisti partiti soprani schizzano fobie
Rovente abbiamo anche una responsabilità responsabilità di classe dirigente
E quando dico classe dirigente non dico soltanto i partiti politici
Ma dico anche i partiti politici anche responsabili politici sindacali
Di associazione penso che abbiamo responsabilità e quando dico il prezzo ovviamente ai giornalisti ai media sul modo in cui abbiamo raccontato l'Europa
E poi ovviamente spero che questa discussione di stamattina ci permetterà di perché cominciare ad avere delle delle risposte
Delle risposte se dobbiamo pensare che avere appunto un'altra comunicazione difendere quello che loro OPA affatto e troppa fa basta e io sento anche di riparare di progetti ieri però attento perché vediamo che l'Europa già fa molto potrebbe fare ancora di più
Ma tanto perché forse non basterà mai
Se non c'è proprio un salto totalmente diverso che appunto e come il movimento europeo
Combatte da da diversi decenni ormai per proprio se non si fa il salto federale un altro modo di fare politiche di essere europeo e direi quando le risposte dobbiamo ovviamente risponde
Riflettere sulle risposte prima lezione europei che saranno molto importante fondamentali in qualche maniera perché proponente Ipazio previsti xenofobi di estrema destra non vinceranno
Ma le loro idee possono vincere
Per Sandro sui sui partiti tradizionale più moderati
E la seconda domanda è forse la più importante che si fa il sì della sera dopo l'elezione cioè con il percorso intraprendere per appunto
Arrivare all'Europa federale grazie sono stato molto lungo in questa introduzione però passerei la parola subito
Chi
Io direi di di di cominciare detto anzi fonema cominciamo con Emma de sempre cita anche tanti ovviamente Emma Bonino cita sempre il sedici punti per la per la riflessione dunque appunto su questa
Come ripartire semplicemente grazie
Guardando questa sala non investirono neanche un minuto a cercare di convincere sia in questa sala sulla bontà del progetto europeo mi sembra un po'inutile perdere tempo aprì centro del con Barthez
Ho l'impressione che qui siamo tutti abbastanza convertito quindi cercherò di di focalizzarmi su due suggerimenti che che vorrei dare a partire scusatemi tanto ma da un dato ogni orgoglio politico
E non personale di aver intuito con Benedetto Della Vedova altre radicali italiani da anni a questa parte che è il vero scontro che avevamo di fronte non era più tradizionalmente destra sinistra
Ma sarebbe stata Europa sì Europa no Europa Peart Europa che ci hanno preso per dei marziani quindi siamo partiti in disperata solitudine
Abbiamo ovviamente ha avuto scarso successo
Nella campagna elettorale ma tutto quello che è successo dopo mi conferma che quell'analisi era giusta e che oggi siamo alla vigilia di un'altra scadenza non perché io abbia grandi passioni elettoralistica ma e il sicuro che l'esito delle elezioni europea a cascata
Determina tutto una serie di conseguenze la composizione della Commissione il presidente della Commissione il Presidente del Consiglio europeo
è avanti il presidente del Parlamento le presidenze delle commissioni quindi non è che sono un passaggio come dire
Tra i tanti sono un passaggio determinante dal punto di vista politico e culturale certamente ma anche per le conseguenze che possano che avranno uno che possono avere quindi ci ha veramente poco tempo è io credo che non esista nessun crimine maggiore che stare con le mani in mano e aspettare che passi la nottata questa nottata
Senza l'impegno addendi Rutelli e dei cittadini rischia di essere dolorosissima è molto lunga
Il primo suggerimento io
Facciamo molte conferenze e dibattiti in università quindi riprendo
Le riprendo la riflessione che faceva il professor Bianchi
Guardate io sono non solo sorpresa
Ma terrorizzata del livello di ignoranza totale dei nostri studenti universitari compresi magari di scienze politiche
Non solo sulla storia
Eh già viene veramente da piangere
Ma sul funzionamento del soccer cose lavoro
Complice no responsabile anche a un altro modo di parlare
Che non è molto chiaro perché noi in generale
Ci
Si rifà all'Europa come se fosse un tutt'uno
Come dire Roma Roma è il parlamento e il governo e la Corte dei Conti no Europa l'Europa virgola possibilmente dei burocrati
Che se sono funzionari in Italia giustamente sono funzionare appena passano le altrui in una mutazione antropologica diventano burocratico
Io penso che le risorse che abbiamo e faccio un appello ai presìdi eccetera li dobbiamo investire nel università
E si può investire molto di moda penso alle risorse scarse che che che abbiamo come più Europa dovessi decidere un target per il presente e per il futuro
Dovendo scegliere non potendo fare tutto scegliere la Rete universitaria
Per mille ragioni che credo poi Marco Bentivogli ai sulla scuola eccetera avrà da dire delle cose l'ignoranza è totale totale faccio un esempio
Non è veniamo da una noto da una situazione di crisi che è iniziata appunto nel due mila otto è diventata poi una crisi sociale poi crisi politica attraversando l'Atlantico
Eccetera
Ma in pure in tutte queste sciocche in questa crisi in questa l'Europa di tutti i giorni dica sì lo otto Comuni inoltre ha
Ha funzionato perfettamente
Non solo in tutta questa crisi se non è aumentato del sette per cento l'interscambio europea non solo l'Erasmus tra implicato più di quattro milioni di persone
Non solo abbiamo avuto un rilancio degli accordi commerciali quelli ultimi per esempio eccetera che io trovo buoni
La perfezione non essendo di questo
Ma potrei andare avanti sul roaming sul busto quello che vuole
Tutto questo i ragazzi e noi stessi lo diamo così per scontato che non ce lo ricordiamo neanche più
Tutte le volte che ci si riferisce all'Europa
è l Europa cantassero
Leo Rocco meno ter fu un vizio no
Certo io non sono un'appassionata diciamo di come sono distribuite le poche risorse vogliamo per esempio a sfatare che l'Europa non è come note non è questo mostro burocratico
L'Europa a cinquantacinque mila funzionari per tutte le politiche possibili e immaginabili per ventotto Paesi volete sapere quanti sono i dipendenti di Roma sessantadue mila
Ok
L'Europa questo mostro che gestisce centotrenta centoquaranta miliardi di euro
L'un per cento del prodotto interno lordo di tutti
Il bilancio della Lombardia della Lombardia via è quarantacinque miliardi
Per un terzo quindi intanto diamoci dalle regolate e diamo anche qualche informazione utile a smontare gli stereotipi
Capri espiatori perché è facile c'abbiamo un problema colpa dell'Europa ben qual è l'Europa che non funziona
è l'Europa intergovernativo
Questa è l'Europa che non funzioni l'Europa dei capi di Stato e di governo l'Europa delle Nazioni e delle patrie nazionali che non ha mai voluto neanche tentato di costruire una patria europea
Si può benissimo essere Italo europei mica
Ci sono il franco-tunisino inizio può essere anglo italiani e anglo europei cioè non è che però cerchiamo di capire c'è un'Europa o un po'datata che fu io non sono un'entusiasta dei suoi
Del Bilancio assunse indicare quello che che oggi abbiamo
E quella che non funziona qui mi fermo per il primo giro è l'Europa Inter l'Europa dei capi di Stato e di governo che decidono allora unanimità senza trasparenza alcuna normalmente media agenda made in resoconti del dibattito
Ma finisce normalmente con un papier nello di X cartelle in cui ci si mette tutto il contrario di tutto e dove si trovano delle soluzioni di vocabolario a a a problemi politici il riso
Con la modella bizzarria
è che appena si mettono d'accordo alla unanimità nel chiuso di una stanza normalmente cinque minuti dopo se ne escono tre o quattro Stati capi di Stato e di Governo per dire che non so nulla col
Questo e vi posso anche dire che al di là di io sono veramente insomma abbastanza stufa dei continuare a seguire questi summit opachi
E in cui i capi di Stato e di governo sembrano diventati veramente Dei del il fra le frontiere eccetera eccetera
Dei funzionari diciamo de delle dogane
Forse il funzionario delle dogane ne abbiamo altri peraltro finalmente arrivassimo a una agenzia delle due dogane invece di ventotto forse avremmo anche una qualche risorsa propria diciamo per il bilancio
Detto questo io penso che noi dobbiamo intanto fare chiarezza di che cosa stiamo parlando
E fare anche chiarezza che se non abbiamo come dire a un Europa sociale una Europa della politica estera un'Europa della politica di difesa a un euro non è responsabilità della commissione
Patti pur deprimente
Dove il Brembo appunto
è sono in azione le le vocazioni nazionaliste dei nostri paesi capi di Stato e di governo
Che hanno come dire frenato
Ad un certo punto il percorso di integrazione politica quindi siamo come una barca
Che ha lasciato orrori genocidi e quant'altro grazie alla visione di alcuni signori se mi consentite signore
Arrivata a metà del guado in piena
E che non riesce ad arrivare dall'altra parte in queste a metà del guado tutti molti molti si esercitano a picco narra ulteriormente è una barca un po'perché io siamo al Trattato di Lisbona il mondo è cambiato molto bene
Ma quel la barca fa anche un po'acqua femminile ma questo non è un motivo per affondarla è un motivo per ripararla
Amando questo Progetto perché solo andando avanti io penso sia possibili vada se Putin Trump il Mediterraneo in fiamme la Cirina e non so quando nell'Africa e non so quale altra cosa
Noi riteniamo che a ventisette staterelli da soli
Abbiano qualcosa di influente ha da dire siamo veramente fuori dal teste
E siamo veramente un po'fuori di testa francamente ora
La la barca fan qua d'accordo
Ma badate che se la affondiamo a nuoto noi andiamo da nessuna parte chiaro allora ognuno nel suo mondo chi parla in università chi parla e lavoratori chi parla eccetera
Deve
No deve trovare il modo il modo non solo di raccontare le cose in modo diverso ma anche di fare chiarezza sulle responsabilità che ci sono e di come le possiamo superare non è la questione d'ognuno attraverso i quali si mette a scrivere il trattato più bello del mondo questo fu incapace di farlo pure io Pier Virgilio con Sandro mi danno una mano e nottetempo noi siamo pronti perché non è così è che poi si negozio non le cose
Quindi io la chiudo qui però ho fatto quello che potevo ne sono orgoglioso però pure a voce pure non è pro non abbiamo proprio tempo da perdere io non son più in che lingua lo devo dire
Non non so più universale scritto manda in vetro però però sei mesi e in sei mesi ed è Di Maggio saranno determinanti per i prossimi anche e per la prossima generazione allora intanto il messaggio è bisogna andare avanti non è tornando indietro reso due facciamo uno sforzo per far per aggregare persone
Che appunto ci aiutino a diffondere questo messaggio
Che non è un messaggio di paura non è che dobbiamo stare insieme perché il mondo va scatta fasce deve essere un messaggio di speranza perché a partire da quello che abbiamo saputo fare in sessant'anni in sessant'anni vuol dire che c'è spazio per andare avanti non è come dire auto flagellando ci tutti i giorni perché poi c'è voluto Obama ricordarci
Quando è venuto in euro Presidente Obama ha detto
Non capisco perché non siate consapevoli che l'Europa è il Progetto più riuscito e più importante dei nostri tempi
è dovuto venire qualcuno da fuori voi avete presente qualche il capo di stato di governo salvo eccezioni che dica l'Europa è insuccesso delle passate delle attuali no
Tutti un po'a dire sì però hanno anni
Beh basta io credo che un po'di consapevolezza di quello che i nostri padri sonori e madre sono riuscite a fare è il punto di partenza per una speranza operosa vera per andare avanti
Grazie
Antonio cinque Sanna affoga
Ce ne corre ce ne vuole sempre di più
Io passerei la parola a Marco Bentivogli
Emma Bonino ha parlato dell'Europa sociale
Io volevo capire in qualche maniera quanto i sindacati possono spingere maggiormente devo dire questo lo faccio da così da giornalista
Esiste la Confederazione europea dei sindacati
Però
Io devo dire che sento poco
La solita Rita intra sindacale
Europea
In qualche maniera
Si poteva pensare che ci sarebbe stato forse delle mobilitazioni sostegno
Dei lavoratori greci
Che i sindacati anche tedeschi cercassero di fare pressione sulla la politica tedesca in modo di ammorbidire gli effetti sociali in Grecia ci potrebbe pensare che ci siamo veramente maggiormente in con Duck consapevolezza veramente Euro PA sta inviterebbe da dire internazionalista e dunque non è Sant'non è qui il il mio punto di di di fare critiche soltanto di mettere i punti di riflessione su come il mondo sindacale può favorire per cambiare sia la percezione sia la pratica dell'Europa
Ma pensavo di iniziare da da da non alterato però proprio va benissimo insomma
E racconta un aneddoto io qualche tempo fa ho scritto un articolo nel ballottaggio Tramarin le penne matrone
E attacca il comportamento della cecità e francese
Dei insomma facendo un parallelo con un altro sindacato molto simile che abbiamo in Italia dissi che realtà il populismo conci Maba quello sindacale consumava quello politico
E quando una forza sindacale dice di no su tutto e addirittura tra Macrone Marine le Pen dice sono uguali
è chiaro che per i lavoratori il messaggio forte votate Marine le Pen non è non votate occorre Calderoli a proposito il sindacato europeo sono stato deferito al sindacato europeo e sono dovuto andare a Parigi a chiarire la mia posizione perché stavo violando il vincolo di solidarietà internazionale
Della mappa
Il foglio non è che lo leggiamo in tanti per cui pensavo che
Il tema vero è che in realtà questa integrazione è un po'come i rapporti intergovernativi di cui parlava Emma questa cessione di sovranità
Obbligatoria necessaria doverosa non c'è e il mondo del lavoro e quello dove il sopra Nismo paradossalmente il patriottismo economico nazionale si scarica nelle forme peggiori
Io credo che il tema fondamentale sia perché se li facciamo queste cose di parliamo di Schumann Adenauer eccetera e ci convinciamo tutti quanti poi dopo il c'eravamo Amati adesso un po'di meno
Il tema centrale seguo la scia che da cui parlava Emma è la popolarità dell'Europa
Perché se noi continuiamo a chiamarlo il sogno europeo ma la gran parte delle persone
Lo vivono come qualcos'altro come un alibi per giustificare come lo è la globalizzazione come son tante altre cose che sono usate per spiegare cose che invece sono molto domestiche
Il rischio è che siamo meno forti nella capacità di convincimento di quant'è importante già oggi l'Europa
Allora io intanto forse una cosa che non un po'isolata io considero una grande occasione questi il fatto che oggi sia così divisiva la questione europea perché finalmente ne parliamo
Finalmente riusciamo a discutere
C'è un attacco io son d'accordo su tutti i pericoli però di fronte a un attacco di questo tipo
è un attacco son d'accordo che produrrà effetti non di Breve i più pericolosi ma di medio lungo B se non c'è una reazione una risposta e una capacità di tornare tra le persone a spiegare queste cose non solo i dipendenti ma molto altro
Allora vuol dire che probabilmente il sogno è sbagliato
Allora siccome sono tra coloro che considera non solo già quello che c'è molto di più dell'assenza
Noi abbiamo l'Euro e la BCE che sono due straordinarie risorse
E io
Ma insomma non è tu non lo fanno tanti sindacalisti ma sicuramente la mia organizzazione la FIM nelle assemblee spiega perché il bilancio commerciale con l'export positivo
S'soprattutto destinazioni di esportazione verso aree a valuta forte non ha una diminutio sulle da a causa dell'euro ma anzi mi vide intermini positivi la solidità
è un argomento spiegare che oggi la gran parte delle aste dei titoli di debito sono comprate dalla BCE
Ha un altro senso però se teniamo tutte queste discussioni tutte queste cose
Tra quelli che sono già convitti mi sembra comunque dei partiti che scrivono agli iscritti di votare per loro rampa una cosa veramente efficace no
Allora bisognerebbe cercare di andare altrove no io stavo facendo girare il libro dell'Istituto Bruno leoni che può sembrare una cosa strana per un sindacato che sono liberali eccetera eccetera
E invece bisogna spiegare ai lavoratori che cosa accade se usciamo dall'Euro e si diminuiamo la nostra partecipazione a quel minimo che c'è di unione continentale lo dobbiamo spiegare con chiarezza
E dobbiamo smontare nostra un Paese nostalgico di un passato dimenticato
è noi siamo l'ostaggi perché ci siamo dimenticati
Non ci siamo dimenticati delle svaluta azioni competitive per cui mentre i tedeschi facevano lavo sbarca in volto ne facciamo la duna l'arma eccetera eccetera Sandro Gozi ce l'ha ancora tra l'altro la duna
Però
Però e per cui non abbiamo l'idea di quanto ha fatto male il doping delle svalutazioni competitive per cui questo mito di battere moneta
In realtà è un disastro soprattutto per un Paese come il nostro abbiamo degli esempi concreti allora io credo che accanto a quello che rappresenta la convergenza su una moneta unica la Banca centrale europea
La questione vera sì a completare l'Europa completare con il resto su cui siamo ancora assolutamente deboli c'è un altro tema quello dei giovani ne parlo anch'io io sono stata d'accordo su questo quello diceva Hermann
Se voi vedete gli under trentacinque tedeschi dico degli under trentacinque che han votato è ai specie ne son pochissimi
In Italia gli under trentacinque han votato quasi tutti di là
Per cui non è vero che i giovani sono europei ci sono no dipende dal percorso educativo di istruzione
Noi possiamo continuare a difendere il nostro mitico sistema educativo però poi si abbiamo metà d'Italia in cui i test Invalsi sono inversamente proporzionale ai voti altro che analfabeti funzionali sull'Europa
C'è un problema proprio di democrazia di consapevolezza e di partecipazione delle persone
Test Invalsi in alcune regioni danno risultati bassissimi ma voti altissime
No dei centodieci che in realtà sono talk diciotto politici alla questo questo è un tema molto serio perché con queste caratteristiche noi partecipiamo a questa discussione con queste armi e strumenti partecipiamo a questi strumenti
No io credo che sia assolutamente importante ripartire da una discussione adesso sembra che la butto in tribuna ma e tutt'altro io siccome ritengo che non non non non sto neanche detto questa retorica che c'è un determinismo economico dietro
A alla bolla speculativa populista non ci penso proprio le disuguaglianze oggi più forti che hanno determinato i populismi non sono le disuguaglianze economiche
Non è vero basta vedere le mappe di cosa è successo nel mondo ci sono altri fattori che incidono molto di più la qualità dei servizi sociali l'accesso al sapere la partecipazione i legami comunitari e sociali di ogni realtà contano molto di più se uno guadagna mille quattrocento euro a Brescia o a Bologna
E a uno stato di un certo livello Olinto guadagna a Reggio Calabria dove devi star lontano dall'ospedale lontano dalla scuola me don Tano D'quei mille quattrocento euro vanno da qualche altra parte
Mi è così USA posso dire mille quattrocento euro a Brescia
Bergamo non mi proporre le gabbia salariale adesso anch'io ma non lascia perdere su sta stanno dicendo che in questa zona così ricca che dovrebbe capire alcunché
Ha stravinto la lega
Quindi
Non è un problema no no ma infatti sic io stavo arrivando a dire la questione culturale a è culturale era di guerra al nord quando si dice ma la lega su sopra intende rappresenta i ceti produttivi smettiamola di dire queste fesserie
La legge la lega prende lo stomaco rabbioso del Nord di conta molto più di quota cento di industry quattro punto zero i ceti produttivi vogliono industry quattro punto zero ma i voti
Vogliono quota cento vogliono la Flat per le partite per le partite IVA queste altre cose vogliono il condono fiscale
Allora però da questo punto di vista qual è la reazione la reazione io credo sia ritornare a a fare informazione in modo diverso
Perché perché il sopra Nismo porta ciascuno a votare contro i propri interessi
Io il mio amico Tony Blair di inglese dei metalmeccanici inglesi mi dice ogni volta che lo vedo glielo richiedo ogni volta che lo vedo dopo Breaks sì lui dice dopo plexi non c'è noi facciamo le informative aziendali sapevano incontriamo le azioni ci raccontano come vanno dice non ho incontrato un'azienda inglese
Che mi ha presentato un piano di investimenti una non dice due una
Allora è chiaro che questo è un problema serio
è un problema serissimo e il fatto però anche qui che su queste cose non si può stare in mezzo al guado cioè se di fronte alla palla che arriva davanti alla porta CIAI un Corbin che ancora non capisce che forse la la faccia la deve mostrare capisci anche che il sopra Nismo è un po'allevato da queste incertezze ideologiche di questa diciamo codardia che c'è troppo spesso su questo tipo di sogno allora io credo che su molte cose però dovremmo e chiudo fare qualche passo in più sicuramente noi come sindacato nella nostra capacità di integrazione non abbiamo fatto molto dovremo fare veramente molto di più
A partire dal giudizio che abbiamo dato degli e dai trattati di libero scambio non solo il cerca ma anche noi abbiamo fatto grandissimi campagne contro io qualche dubbio l'ho sempre avuto di qua discutiamo almeno delle clausole sociale se ci sarà facciamo in modo che ci sia tutta contrattazione collettiva delle cose ma se andiamo di fronte accordi bilaterali Lunga vita ai trattati di libero scambio cavolo e adesso ci siamo beccati Trump tra Putin Trump è la Cina e per cui dobbiamo rimpiangerlo iscritti ai piedi ceda
Allora su questo però ci vuole un po'di coraggio parlo per il sindacato prima di tutto ma anche sugli altri aspetti dobbiamo avere una visione un po'un po'più avanzata di tutte queste cose perché altrimenti visto che l'attacco a livello internazionale anche di questo continente rischiamo di contrapporre appunto ancora sono uno ancora una retorica che rischia di non avere il sostegno popolare e invece oggi più che mai ci serve
Di trasmettere un segnale fortissimo per cui l'Europa è utile è fondamentale io spiego sempre
Di ricordare tutte le vertenze che abbiamo gestito
Tutte hanno avuto almeno un perimetro europeo di soluzione almeno europeo tutte anche quelle della singola azienda
A queste cose parole dobbiamo trasmettere sì se siamo reticenti nel trasmettere queste cose nevischio e che vadano importi le balle le fesserie e le cretinate
Ringrazio Marco Bentivogli è visto che molto spesso faremo le liste Trust nazionale europei ospitiamo liste trasse un rinvio cospicuo di di averlo nelle liste stazionale sindacale in Francia per appunto ricordare ai sindacati francesi che molto spesso hanno un atteggiamento verso l'Europa
Di diffidenza se non di ostilità io passerei subito la parola a Maria Cecilia Guerra appunto per per cercare un po'di capire quanto forse la moneta unica
Ci
Ha un ruolo in questo disamore questo diffidenza tra l'Italia e l'Europa di oggi
Grazie intanto volevo ringraziare per questo invito io sono qua appunto come economista quindi vi tedierò un poco le alcuni argomenti anche più tecnici ma io credo che e il punto in cui siamo al momento storico cui siamo davanti richieda proprio di capire cos'è che non va
Proprio per difendere la creatura cui tutti noi
Crediamo che l'Europa e che sta attraversando effettivamente un momento di crisi non indifferente credo che in questo momento storico bisogna essere consapevoli che il bisogno di Europa è grande
E come in generale grande ho bisogno di politiche sovranazionali faccio alcuni esempi guardando il sempre dal punto di vista del dell'economista e ci sono temi che possono avere effetti devastanti sulle singole economie se non vengono poco gestiti in modo sovranazionale in particolare in questo caso comunitari
Mi riferisco per Marie tutto al tema dell'evasione fiscale cioè alla tassazione in particolare delle multinazionali crediti finanziari
Che siccome e operano su più Paesi riescono ad evadere o eludere il fisco e questo comporta una carenza di risorse per le singole nazioni per poter andare avanti
Mi riferisco a elementi di controllo dei mercati finanziari perché è indubbio che le economie e in particolare le economie molto esposte come la nostra con l'alto debito pubblico che abbiamo sono soggette a movimenti di Capitalia Breve che possono in tempi brevissimi
Mettere in ginocchio l'intera nazione
Ci sono i problemi ambientali su cui vediamo che difficoltà sia a convincere anche le azioni più importanti a agire insieme e ovviamente c'è il problema dell'immigrazione che oltre ad avere tutte le dimensioni che io considero rilevantissimi
E la tematica dell'asilo anche il tema dell'immigrazione economica con cui bisogna confrontarsi per studiare meccanismi di immigrazione regolare e anche meccanismi circolari su cosa che ho
Niente va deve essere collegata alle politiche dalla che noi facciamo rispetto ai Paesi di provenienza
Sente l'immigrato il contesto dicevo è difficile perché anche per ragioni economiche noi sappiamo che ci sono interessi diciamo delle grandi potenze Putin da un lato Trump dall'altro a disgregarono unione l'Unione europea facendo leva anche su movimenti che all'interno dei singoli Paesi hanno una visione simile questi movimenti però ho bisogna riconoscere con forza trovano elementi di sostegno di foraggiamento anche in cattivo funzionamento dell'Unione Europea soprattutto per quanto riguarda i temi economiche su e soprattutto per quello che riguarda l'area euro
Emma Bonino citava anche il tema dei meccanismi decisionali e in particolare dalla preponderanza degli accordi intergovernativi questo è un tema sicuramente molto importante a cui farò qualche accenno se faccio in tempo dopo
Nell'area euro bisogna riconoscere che ci sono dei disfunzione menti evidenti
E in particolare anche nel dibattito che giustamente feconda mente sia stipato dopo la crisi economica
Si incontra una difficoltà enormi a conciliare due visioni che sono diverse una visione che punta sulla condivisione dei rischi è una visione invece che punta sulla disciplina di mercato
Soluzioni che sono molto diverse Sperto alle quali è difficile trovare una soluzione una mediazione ma se vogliamo far fronte ai porti agli importanti problemi di fragilità che sono emersi bisogna che questo tema venga davvero affrontato in particolare mi riferisco a due aspetti che sono secondo me ineludibili
Uno che che è emerso appunto con la crisi economica è che noi non abbiamo un prestatore di ultima istanza che posso aiutare i regimi nazionali esposti a rischi di crisi finanziarie improvvise questo ovviamente e comporta che la fragilità che un Paese già come ad esempio un Paese ad alto ad alto
Debito possa diventare una una débâcle e bisogna che una comunità che è partita con un livello di assimetria molto forte sotto questi profili questo tema se lo se lo ponga
L'altro tema è quello dell'assenza di strumenti di politica fiscale che aiutino
Quando le politiche monetarie sono già a interesse zero quindi e hanno già fatto hanno già dato il loro importante contributo ma di più non possono fare
In sostanza quello che voglio dire è che mancano non sono stati studiati in modo accurato meccanismi di aggiustamento situazioni di crisi specie scrissi asimmetriche
Quando il però i paesi hanno accettato giustamente entrando tornava ingannare monetaria unica di rinunciare ai due strumenti che di solito una nazione utilizza e che sono il tasso di cambio e il tasso di interesse quindi di fronte a situazioni di deficit di surplus il tasso d'interesse i tassi di cambio generalmente si aggiusta
Quando sei dentro a una comunità può essere che la tua situazione economica richiederebbe un'asportazione una rivalutazione ma questa non interviene perché è la cunetta è comune all'aria e allora bisogna capire se non è necessario dotarsi di altri strumenti per riportare in equilibrio situazioni e allo stesso modo come dicevo quando il tasso di interesse e già ed è già giustamente così basso come praticamente a zero come in Europa
Se non lo si accompagna quando è necessario con strumenti che garantiscano la possibilità di mettere a fuoco delle politiche fiscali espansive noi abbiamo dei fenomeni di avvitamento oppure che i Paesi vengono lasciati con un'unica alternativa
Che è un'alternativa però controproducente dal punto di vista della crescita economica e cioè l'aggiustamento che nelle aree
Unitari uniche viene lasciato che ovviamente aggiustamento di prezzi e salari siccome i prezzi
Con i tassi d'interesse così bassa non parta di sicuro
I i i i salari sono l'elemento di equilibrio ma noi siamo in maniera molto evidenti in Europa in una situazione di ormai compressione salariale
Che comporta difficoltà a riattivare la crescita per la via che è quella ormai generalmente riconosciuta come particolarmente deficitaria che la via della domanda e anche la domanda interna
Quindi noi abbiamo bisogno di affrontare questo tema cioè come rilanciare politiche fiscali sia a livello europeo che livello di singole nazioni a livello europeo già dagli anni Novanta si era discusso di affiancare alle all'Unione monetaria europea un pilastro fiscale comune per sostenere ad esempio politiche di investimento a partire ovviamente da quelle nelle infrastrutture una posizione che ha perso
Carrino dal punto di vista proprio anche nella battaglia diciamo culturali
A cui si affiancava ovviamente il tema che ancora vivo per fortuna e e molto importante della costruzione di un Budget europeo finanziato con imposte che abbiano a che fare con fenomeni come ad esempio il fenomeno
Ambientale che interessa in modo comune la comunità e quindi potrebbe essere un una fonte per questa tassazione condivisa però vedete con quale difficoltà a questo tema
Avanza quindi io episcopali voglia fare positiva lo sono anche sollecito molto la nostra attenzione sul fatto che proposte di questo tipo devono andare avanti perderà stare attenti anche a quello che succede a livello nazionale
A livello delle singole nazioni perché qui il problema proponiamo dal punto di vista dell'Italia è ovviamente molto delicato noi siamo un Paese che viene considerato come un paese
Pericolo per gli altri il pericolo di contagio proprio per questo debito pubblico che noi abbiamo invece di prenderla
Con meccanismi che si richiama richiamino una disciplina io sono contrario a quest'anno
Ma allo stesso tempo diano una soluzione sostenibile di rientro del debito pubblico perché la regola di un ventesimo all'anno e una regola palesemente insostenibile
E dobbiamo anche stare attento a non imporre ai singoli Stati delle politiche disciplina fiscale che si avvita Nuccia diventino prociclico perché questo è quello che è successo nel periodo della crisi
Cioè le cosiddette politiche di austerità hanno avuto effettivamente un effetto di compressione
Della crescita ma attenzione che questo è quando dico prociclico ha un effetto negativo sui disavanzi ad effetto negativo sul debito pubblico diciamo Dom mille novecentoquarantaquattro ci ha spiegato come si esce da una problematica di debito pubblico
Non solo con la la il sindaco l'avanzo primario che è l'unica via che ci viene lasciata ma anzi con politiche di sostegni alla crescita economica che possano passare anche per il bilancio pubblico
Un altro problema che abbiamo è stato posto da tutti gli economisti risaputo discussa livelli internazionali noi perdiamo sparsi fiscali agli Stati con riferimento al bilancio strutturale bilancio strutturale e quindi sostanzialmente noi diciamo lo Stato può intervenire ad aiutare e sostenere la sua economia
Quando soffre di un ciclo avverso in relazione al bilancio strutturale definito con è uno strumento che si chiama otto output gap e non voglio entrare troppo in cose tecniche ma il punto di fondo
è che noi ci troviamo in una situazione scusate sto mi scuso soprattutto quei colleghi economisti se la dico in maniera un po'così impressionistica ci troviamo in una situazione in cui un paese come l'Italia avendo subito una crisi economica molto forte
A perso capacità produttiva
La perdita di capacità produttiva a base di lancio strutturale cioè abbassa il punto di riferimento quindi noi
Non siamo considerati diciamo in ciclo negativo rispetto a come eravamo come potevamo essere ma come possiamo adesso a essere adesso quando abbiamo subito un abbassamento delle nostre potenzialità
Questo praticamente ci ci lega le mani sulle possibilità di ritornare su un terreno di crescita come avevamo nelle prospettive Pericle pre-crisi
E quindi comprime nostri spazi fiscali questi temi vanno affrontati così come va preso atto del fatto ormai risaputo che i moltiplicatori fiscali cioè quelli che che ci spiegano quali sono gli aspetti di politica e di spesa ed imposte dei diversi Paesi hanno un valore diverso in una situazione di crisi rispetto a una situazione di espansione sono molto più forte nelle prime e quindi politiche troppo restrittive in una situazione di crisi hanno un effetto di riduzione più pesante di quanto politiche espansive possono avere in una momento di ripresa
Ora io credo che il nostro Paese sia debole nel portare avanti queste posizioni perché le flessibilità agli spazi che ha avuto anche in modo aggiuntivo negli anni passati non li ha spesi bene no perché se tu chiedi flessibilità per Investimenti poi gli investimenti invece che aumentare calano oppure se proponi politiche che non hanno un chiaro Indirizzo
A favore della crescita e io nelle politiche a favore delle recita ci metto anche quelle che ravvisano le diseguaglianze questa lo dichiaro in maniera molto precisa è ovvio che la tua credibilità diminuisce e quindi anche la tua possibilità di contrattazioni così come io non credo sia una una via risolutiva quella di di seguire politica di pura sfida dimostrando poi chiaramente che non si è riuscito a costruire nessuna alleanza né fra Paesi né fra forze politiche perché ormai le divisioni sono dentro i Paesi quindi è anche difficile pensare ad alleanze fra Paesi io credo che sia più necessario mai stabilire alleanze da movimenti politici ma quando le alleanze sono praticamente inesistenti è ovvio che tu stai seguendo una politica sbagliata sempre dal punto di vista fiscale
La cosa importante è anche il tema delle delle partite correnti qui
Il forte avanzo della Germania che secondo le nostre regole meno cogenti per quanto riguarda il surplus commerciali rispetto a quelli a quello per cui lo sono con me riferimento ai deficit pubblici
è un tema che è ormai una rilevanza non europea ma mondiale il Fondo monetario italiano europeo lo sta dicendo ormai da tempo cioè noi abbiamo un accentramento di surplus commerciali molto forte nei Paesi avanzati
Che ovviamente hanno dei simmetrici disavanzi negli altri Paesi
Allora cosa vuol dire vuol dire tradotto anche qua in fuori dall'economia stretta che la Germania ha uno spazio fiscale
Dovuto al suo forte avanzo di partite commerciali che dovrebbe sfruttare non per aumentare i suoi investimenti all'estero e poi trovarsi a doversi difendere dalla crisi
Del debito pubblico greco perché le sue banche sono molto a hanno molti investito in quei in quei territori ma al contrario dovrebbe utilizzare il suo spazio fiscale che ha che è anche una ovviamente un avanzo di di bilancio per fare Azzi politiche espansive di di riduzioni
Delle imposte e di aumento della spesa pubblica e soprattutto per ridurre questa compressione micidiali sui salari
Che avrebbero un effetto come dimostra il suo istituto di ricerca istituto tedesco per la politica macroeconomica link inserite le germanica in passato avesse seguito questa
Non link
Inc l'avesse seguito in passato questo tipo di politica avrebbe avuto lei una crescita più forte ma ovviamente in una forte interconnessione tra le economie politiche espansive della Germania avrebbero Effetti di traino anche sulle altre economia le farebbero respirare senza dover richiedere invece politiche restrittive in un momento in cui la il fatto che le politiche siano il portico di Tarzan espansive è fondamentale per la sopravvivenza diciamo degli altri paesi quindi c'è un problema di responsabilità simmetrica cioè noi giustamente dobbiamo essere chiamati al nostro ai nostri doveri anche in relazione al fatto che è ovvio che ripeto con un debito pubblico così significativo noi siamo pericolo per gli altri no però richiama fare fare propri soltanto la l'idea che l'Italia deve essere chiamata una disciplina stretta e fiscale sbagliata per i motivi che ho detto prima ma anche con una assoggettamento a una disciplina di mercato che è una disciplina di mercato che però dobbiamo prendere atto non è una disciplina di mercato che sia che funzioni sempre bene perché la facilità con cui
I movimenti di capitale possono determinarsi fa sì che anche Paesi che sono sì esposti ma che sono diciamo solvibili non incrini difficoltà di a far fronte al proprio debito possono essere messi in Gino i meccanismi abbiamo visto meccanismo importantissimo quando la Banca centrale europea è intervenuta la Banca centrale europea intervenuta però non a difesa dell'Italia ma è intervenuta quando la situazione di crisi finanziaria è stata considerata come non ah si mette in caccia relativo a un solo Paese ma comuni ai paesi allora solo in quel caso l'Europa da Banca centrale europea in relazione al proprio statuto è potuto intervenire quindi noi non siamo sufficientemente protetti da un meccanismo che funzioni in questo modo
Allora bisogna fare delle proposte che chiami Rossi ha la responsabilità il Paese in in oggetto cioè noi ma che allo stesso tempo non si ispirino ha idee punitive che realtà possono iscritti in instaurare delle le spirali viziose questa la mia preoccupazione faccio un esempio per capirci e poi vorrebbe usare troppo del tempo però se noi diciamo che il problema come ci viene detto adesso ci dice non possiamo andare avanti con l'integrazione bancaria a cui manca
Un elemento fondamentale che l'assicurazione europea dei depositi bancari che vuol dire una qualche forma di condivisione per rischio
Possiamo andare avanti perché alcuni altri Paesi tipicamente la Germania ci dicono prima di tutto voi dovete garantire che le vostre banche non siano sufficientemente eccessivamente esposte rispetto al vostro debito pubblico e quindi bisogna calare la sottoscrizione di titoli pubblici da parte delle banche centrali
Ora c'è un bell'articolo di Tabellini quindi non riuscivo ma suonato Julio spesso non sono d'accordo tanto per dire
Io sulle persino amici
Sta scherzando però che che dice ex contesta queste idee idea sulla base di un ragionamento molto Sco non è convincente cioè il legame questo d'un loop no legame
Abbraccio mortale che viene spesso crocefisso no nel nella discussione da parte di economisti
Tedeschi anche francese eccetera
è un abbraccio che esiste nella realtà ma non perché le banche italiane sottoscrivano troppo debito pubblico ma perché e la la il destino del debito sovrano italiano quinte lo stato italiano è quello delle banche è intimamente legato cioè non non anche se non avessero debito pubblico se il Italia facesse mai Defoe o dovesse affrontare una ristrutturazione pesante del debito pubblico il destino del vanta tanti italiani e comunque segnato quindi quello che loro hanno fatto hanno fatto un'operazione di ciò Capsor braccia sono intervenuti nessun situazione di Ciocca
A sostegno quindi la sottoscrizione delle virtù pubbliche italiano prima che internet venisse opportunamente
La Banca centrale europea per evitare una situazione di del fuoco quindi noi non possiamo pensare che quel meccanismo che è un meccanismo di sostegno avvenga inibito finché non abbiamo per lo meno messo in piedi qualcosa di più robusto in termini comunitarie condivisi
Ci sono altri temi molto importanti faccio solo un accenno compiuto perché forse ho parlato anche troppo
E noi abbiamo un meccanismo di ultima istanza nel disegno europeo nordeuropea in stabiliti meccanismi le proposte io sto discuterà delle proposte adesso perché questi strumenti siano ancora incompleti fragili inefficaci lo dicono tutti però il problema è che le proposte possono andare in una direzione in un'altra allora una delle direttive direzioni che quello di rafforzare il ruolo delle delle delle europee hanno stabilito i meccanismi Perret soprattutto monitorare valutare la sostenibilità dei dei paesi ipotizzare sta
Se sentieri di ristrutturazione del debito c'è
Questo oltre a problemi di annuncio che sono molto significativi si porta dietro anche problemi di definizione di condizionalità no l'aiuto è condizionato al fatto che il Paese che viene aiutato
Intraprenda determinate politiche pone un problema che in per altri versi quello che che tu Emma proponevi e c'è chi decide queste cose perché se io affido
La decisione di condizionalità a un meccanismo come le le europee agli European stability mechanism che è un meccanismo intergovernativo o un problema di trasparenza
Di democrazia che è serissimo perché in quei consessi ovviamente i paesi più forti hanno un ruolo preponderante e anche l'accetti l'accettabilità eventualmente di condizioni che venga da una struttura di questo tipo e non da una struttura fondatamente democratica se posso dire così è tutta un'altra questione quindi ho fatto solo alcuni esempi mi mi scuso per la poca coerenza del mio nel mio dire però quello che voglio dire a questi temi sono serissimi noi dobbiamo approfittare del fatto
Che c'è un dibattito che si è sviluppato per esempio importante anche Sellani larga parte e sposano un tentativo di mediazione tra i due temi condivisione dei rischi e
E disciplina di mercato che è un è una diciamo una mediazione molto spostata sulla seconda fra importanti ad esempio il documento presentato e dei sette più sette non gli economisti
Francesi tedeschi che cercando il più possibile di spogliarsi della loro appartenenza hanno cominciato a mettere i piedi nel piatto a e ad accogliere poi un dibattito che è stato molto ricco che ha portato a posizioni molto diverse ecco io credo che noi anche dai nostri punti di vista non gli economisti quelli che non lo sono anche politici questo dibattito questo confronto vada affrontato con molta serietà perché se no prevalgono gli slogan la l'ignoranza e noi rischiamo che questo queste istituzioni
A cui noi crediamo almeno io credo in modo convinto trovi davvero io sono preoccupata che in questo momento otto posso trovare
E veramente un un rischio di indebolimento proprio nel momento in cui per quello che dicevo all'inizio anche solo guardando i temi economici ma poi come tutti saresti desiderosa di ampliare il il campo d'azione in cui c'è molto bisogno né ceduto più forti più convinto
Maria Cecilia Guerra mi veniva in mente un po'sotto forma di battuta ma non tanto che si parlava del surplus commerciale tedesco io ero Pray non ho saputo affrontarlo e qualche risolverlo e ormai e l'America di Trump che se ne carica
Che è un problema cioè lei diceva il mio discorso forse non sarà cointestato molto coerente che perché mi faceva capire che ci sono i corvi strutturale che soltanto la politica può può risolvere su questo tema passerei la parola subito Andrea cosentini
Dico
Grazie grazie per l'invito e scusatemi se io invece ho delle slide sente formazione professionale direi
Parole queste slide c'è una cosa importante secondo me c'è la bandiera europea
E c'è il logo easy golose perché oggi vi parlo anche di risultati che abbiamo avuto al Sant'Anna che ho vinto un progetto europeo quindi siamo stati finanziati dall'Europa insieme ad altre unità della Francia della Germania dell'Inghilterra della Slovenia
Per studiare come riattivare la crescita in Europa una crescita sostenibile una crescita inclusiva
è una crescita guidata dall'innovazione quindi c'è questo sito se qualcuno interessato in cui ci sono anche delle ricette di policy che abbiamo presentato il punto secondo me di partenza penso che alcuni temi sono già state giocate ringrazio Maria Cecilia perché ha già toccato alcuni di questi temi è che l'Europa è stata colpita in maniera molto forte dalla grande recessione che ha portato poca crescita apportato rallentamenti la produttività ha portato disoccupazione povertà e ha creato una forte polarizzazione in particolare fra un gruppo di Paesi cioè la Germania più alcuni altri Paesi del Nord Europa che hanno comunque ripreso a crescere molto velocemente
E i Paesi mediterranei questa è una delle cause per le tensioni che stiamo vivendo adesso sia a livello economico ma anche a livello politico
E diciamo all'Europa questo è quello che abbiamo trovato il nostro progetto è quello che pensiamo non ha dato una risposta sufficiente
Di politica economica agli attuali problemi perché perché il mix di politica economica che state implementate se basato sull'austerità fiscale quindi pensate fiscal compact e via dicendo
E sulle riforme strutturali in particolare che si basavano unicamente sulla flessibilizzazione del lavoro già si pensava che
Passando una serie di leggi di flessibilizzazione estrema del mercato del lavoro avremmo ridotto la disoccupazione ciò purtroppo non è sempre non hanno avvenuto e anzi in alcuni casi hanno aggravati problemi ci sono una serie di Pepper mai abbastanza assodato fai macro economisti che l'austerità non funzione in particolare cercare di stabilizzare il rapporto fra debito e PIL con politiche di austerità comporta un aumento di questo debito c'è anche un pezzo ad esempio del
Ex capo economista del Fondo monetario internazionale Blanchard
Quindi questo secondo me ha portato anche una una sfiducia nell'Europa quindi c'è una una forte connessione fra la crisi politica la crisi economica e quindi a questo punto la domanda che sorge spontanea è che cosa possiamo fare secondo me ci sono ci sono due cose che si possono fare sia nel breve periodo cioè nell'immediato penso nel nel prossimo anno e anche nel nel lungo periodo ora nel breve periodo secondo me possiamo cambiare il mix di politica economica
Nel lungo periodo come è già stato discusso prima dobbiamo fare delle riforme istituzionali l'architettura dell'euro
è quello che io vorrei dire in tutto questo è che l'Italia in questa deve avere un ruolo chiave cioè l'Italia deve avere un ruolo propulsivo l'Italia deve presentare delle riforme concrete
Cosa abbiamo trovato nel nostro progetto europeo easy grossi come dicevo prima a a a è un Progetto diversi paesi europei è stato presentato al Parlamento europeo chiamo tenuto un eccellente valutazione da valutatori
Non italiani e abbiamo dato una serie di ricette per avere una crescita sostenibile quindi rispettose dell'ambiente e che cerca di combatte i cambiamenti climatico inclusiva cioè che riduce la disuguaglianza perché non ci può non si può avere cresta senza una riduzione della disuguaglianza e in particolare guidata dal dall'innovazione
Bene quello che ben trovato fa che diciamo l'Europa dovrebbe cercare di effettuare delle politiche per spostarsi verso l'Europa Paloma anche l'Italia in particolare quindi quello che è vero per l'Europa è ancora più vero il per l'Italia dati problemi che l'Italia interni di bassa produttività
Dove litri d'Europa l'Italia dovrà spostarsi verso produzioni industrie innovative ad alto valore aggiunto guidate dall'innovazione
E per questo in temi di politica economica ci vogliono anche le politiche industriali e in particolare le politiche mission oriented come ad esempio scritto
Mariana Mazzucato in un recente rapporto per il commissario europeo mai Mariana Mazzucato che la parte di questo Progetto
Cosa sono le politiche mission oriented beh ci sono dei problemi che affliggono la società e alcuni di questi problemi sono sotto gli occhi di tutti in particolare adesso il problema fosse più grande è il cambiamento climatico ci vogliano delle politiche europea per affrontare questa sfida e ciò non vuol dire creare dei campioni nazionali vuol dire avere una partnership fra il settore pubblico nel settore privato per cercare di risolvere questi problemi questi tipi di politiche normalmente
Proprio come sviluppi tecnologici trasversali in diversi settori
E possono portare anche a più innovazione più occupazione nuovi tipi di impresa in cui l'Italia e l'Europa possono diventare leader diciamo che l'Europa ha perso in parte di già il treno
Di ci pensate le imprese collegate a internet quindi pensate Google ramoso tutti imprese americane sarebbe ora di avere delle imprese europee che attraverso politiche anche Michel variante possono diventare leader possibilmente in nuovi settore
Un altro problema che riguarda l'Europa e l'Italia ma dire tutto il mondo è un'eccessiva finanziarizzazione dell'economia cioè spesso lei questo si vede perché l'impresa invece di fare innovazioni investire in ricerca e sviluppo spesso preferiscono utilizzare gli utili per ricco per riacquistare le proprie azioni per far aumentare l'indice di Borsa quindi questo richiede una regolamentazione a livello almeno europeo
Ci sono delle sono necessari secondo noi la riforma strutturale come non li chiamiamo fatte bene cioè che vadano sul mercato del lavoro e vadano anche delle volte a ridurre la flessibilizzazione del mercato del lavoro non sempre ad aumentarla
E ci sono necessarie delle politiche che contrastano le disuguaglianze cioè delle politiche redistributive questo perché beh c'è una serie di ricerche empirica quindi fatta di nuovo dal Fondo monetario internazionale che non è un'organizzazione sovversiva e dimostra che spesso altri mi pare di disuguaglianza possono portare una minore crescita perché perché a destabilizzare l'economia rendono l'economia molto più fragile quindi in presenza diciotto le conseguenze possono essere molto negativa quindi questo il policy mix che noi abbiamo proposte in quello che chiama chiamiamo il New Deal europeo nel lungo periodo cosa si può fare bene e qui sappiamo che l'architettura dell'unione monetaria europea in particolare non funziona bene
Non è un'area monetaria ottimale come dicono gli economisti ci sono dei meccanismi destabilizzanti e sempre li ha citati Giammario e Cecilia
Sono meccanismi sempre la prociclicità fiscale quindi bisogna modificare l'architettura e i partner europei devono modificare l'architettura del dell'eurozona e queste riforme
Devono essere fatte per creare una maggiore integrazione fra i Paesi europei
Mi assegnate alcune alcune di queste la già indicate marito il CDA pesa piano che la banca centrale
Europea non funziona bene perché non funziona veramente come una banca centrale
In questo Mario Draghi ha fatto i miracoli per di fronte alla crisi europee verrà presto a Santander e moglie Piet Dino honoris causa in economia è necessaria una maggiore integrazione bancaria è un'assicurazione comune dei depositi
Bisognerebbe potenziare il fondo salva-Stati cioè lei assente come anche le permane Cecilia e su questo io insieme ad altri economisti abbiamo scritto
Una possibile proposta di riforma che sarebbe volta una maggiore condivisione dei rischi e senza gravare sul contribuente tedesco come Giannessi si dibatte
Bisogna superare il fiscal compact cioè perché troppo prociclico dal punto di vista fiscale ci vogliono dei correttivi sta pensando ad esempio a un assicura una va be'assicurazione contro la disoccupazione a livello europeo come anche proposto recentemente il ministro sciolti tedesco dal lato degli Investimenti BEI abbiamo il piano Juke possiamo aumentare possiamo avere
Degli investimenti Mishnah rientra da livello europeo ed è necessario anche una politica fiscale europea in particolare anche per fronteggiare i problemi di evasione fiscale
Pensiamo alla concorrenza fiscale fra i diversi Paesi europei ma anche l'evasione fiscale dei grandi colossi di
Di internet
Su questo sono completamente d'accordo con senatrice Bonino perché la senatrice Bonino e citato prima
Che la commissione spesso e molto più avanzate dei singoli Paesi europei pensioni singoli pesi europea è che spesso Tirano il freno a mano a questo è quello che abbiamo visto anche noi in particolare sono guarda le proposte della commissione per modificare l'eurozona
E il fondo salva-Stati sono risposta sono proposte molto avanzate e completamente condivisibili e spesso è la miopia dei singoli stati nazionali in questa caldera in particolare dalla Germania
Che portano al fallimento di queste di queste proposte
L'ultimo punto cui vorrei ribadire che l'Europa non può essere una scusa per l'Italia
Sappiamo che l'Italia cresce meno la c'è una bassa crescita della produttività
Una parte dei problemi italiani non derivano dall'Europa derivano dal fatto che l'Euro come è stato costruito a livello macroeconomico non funziona quindi possiamo riformarlo
Ma questo non è una scusa per l'Italia e per non fare i compiti a casa
Ora l'Italia ha fatto i compiti a casa negli ultimi vent'anni perché se voi guardate gli avanzi primari dell'Italia sono fra i più alti d'Europa insieme a quelli della della Germania
Però questo non può essere una scusa per non riformare la nostra economia ne abbiamo bisogno di far ripartire la nostra economia e in particolare di far ripartire la produttività e ci vogliono politiche per l'innovazione anche politiche industriali per far ripartire la produttività italiana
E questo atteggiamento di dare sempre la colpa all'Europa anche con attacchi personali non è una strategia vincente né nel breve e nel lungo periodo
Ecco
Grazie Andrea Formentini lei dice l'Alitalia deve fare proporre delle sue gente
Innovative
La mia recensione che ovviamente l'Italia deve farlo con gli altri Paesi debbono farlo
La mia domanda è perché non è stato fatto perché non è fatto quali sono i limiti quasi strutturale che fanno che il Paesi non lo fanno
Parlerà un particolare non so della della Francia DM nel ma con che che che aveva suscitato e che suscita ancora perenne da parte del del Pinel pubbliche una una speranza di modifica della
Dell'assetto europeo più
Di rilanciare il progetto europeo in qualche maniera vediamo che questo progetto cosiddetto ha dei limiti
Ma con propone appunto delle riforme ha fatto un bellissimo discorso alla Sorbona l'anno scorso
Poi nel concreto e la grande difficoltà di arrivarci tra facciamo dei piccoli passi ma questi piccoli passi ovviamente non bastano rispetto alle alle alle richieste alle Tese delle opinioni pubbliche e alle critiche i strumentalizzazione dei nazionalisti
Poi ci sono delle delle criticità anche dalla politica di me nel ma con dico questo preso l'esempio di di di ma comunque per mostre come un appunto ci sono i problemi secondo me più strutturale
La difficoltà per qualsiasi governo anche con i migliori intenzioni quali il governo nazionale di proprio condurre per le politiche veramente europei
Per questo che mi fa tornare in mente
Il libro di Spinelli che secondo me lo scrive il cinquantaquattro sulla riflessione dopo dopo le il la
Sconfitta la Lante
Della deve accedere comunità europea di difesa mi fa una riflessione dice noi in quanto federaliste c'eravamo affidati ai partiti ai governi pensando che loro potessero portare avanti il il il progetto europeo
Poi dopo le la il fallimento da accetta dice in realtà dobbiamo dobbiamo assolutamente ad andare quest'idea dobbiamo fare proprio dei partiti prestazionale che siamo i cittadini a prendere in mano
La volontà di di cambiamento che c'era la depressione politiche
Da parte dei cittadini verso verso il i partiti e su questo tema appunto della vera partecipazione della dell'idea anche della narrazione europea delle delle infami istruzione passo la parola
Ermete Realacci
Sì credo che ci sia un problema enorme di raccontare l'Europa
E m'ha detto prima non parlo non cerco di convertire convertiti cerchiamo di capire quali sono i punti deboli versano tutti d'accordo per fare dei passi avanti faccio un solo una breve premessa e poi fondò due punti
La premessa scambiamo più dolore prima come Joseph prima di che iniziassero tavola rotonda io ne ha uno quasi commento ma non del tutto
Io prenderemo tutti riprendere no nel senso che per carità
Cosa fatta capo ha non si torna indietro però dovendo cercare un punto in cui l'Europa ha perso un po'il filo questo coincida temporalmente anche organi diciamo istituzionalmente con l'allargamento ad Est
L'allargamento ad Est senza un'accelerazione nelle istituzioni europee
Ha prodotto diciamo una situazione in cui non solo ci siamo portati in casa problemi economici che era giusto affrontare nell'ambito proprio della missione originaria europea ma anche culture politiche che erano molto diverse da quelle fondatrici
Poi adesso sappiamo che e i problemi sono un po'in tutti i Paesi ma parliamoci chiaro le posizioni emerse su alcuni punti duri
L'antisemitismo il la xenofobia la rinuncia prende le proprie responsabilità anche le questioni ambientali nei Paesi dell'Est
Rendono l'Europa più debole sarebbe stato possibile affrontarli se noi avessimo fatto un ragionamento più forte sulla missione europea
Si fa un riferimento al film di Scola c'eravamo tanto amati bellissimo struggente tristissimo firma no in cui può alla fine quello che succede succede perché non c'è più una tenzone non c'è più una missione non c'è più una cosa che tenga assieme
Quei personaggi diciamo da questo punto di vista ecco forse nel momento in cui facevi quell'allargamento vissuto rilancia
Rilanciare su un federalismo vero rilanciare sull'istituzione europea rilanciare sul bilancio europeo
Cioè a suo tempo ci fu un grande dibattito su quando stava iniziando diciamo la storia del volo sul più leggero dell'aria
Molti sostenevano che si poteva volare soltanto se si era più leggeri dell'aria il dirigibile adesso sono anche un po'tornando a quello che si è visto che non è vero anzi che vola meglio
Chi è più pesante dell'aria a patto che sia in volo
Cioè a patto che sia in movimento a patto che ci sia una spinta l'Europa più leggera dell'aria non va bene quelli lì c'è stato un passaggio in con un abbiamo con il reso coerente la scelta i due telefono affrontare sono uno lo faccio guardate con sé che il prezzo sono tutti d'accordo quindi per me cambia sede un po'brusco un è un tema a mio avviso sottovalutato che il tema dell'identità non è l'identità europea diventi europea può essere costruita se c'è un'identità forte dei singoli Paesi da questo punto di vista io non condivido trovo sbagliate perfino dal punto di vista diciamo del linguaggio
Alcuni banalizzazione che si fanno sul tema del sovrano isolazionismo una cosa negativa modellazione a Lisbona cosa negativa proprio da per scontato
Ma io penso e questo vale soprattutto per l'Italia più che in altri Paesi che non si affronta il tema dell'Europa se non c'è un recupero forte di un'identità tra le dita sia comunitaria
Ma con invidia patriottica cioè se l'Italia non è qui acquisisce una coscienza di sé non ce la fa
A spingere sull'Europa guardate che coi la la politica dei cambiamenti abbastanza anche clamorose qua tutti dicono parlo del dibattito che c'è anche nel partito democratico per esempio bisogna tornare a parlare coi territori con gli operai c'è tutto giusto
No segnalo che un quarto di secolo fa il sindacato più di sinistra d'Italia la FIOM di Brescia aveva una parte rilevante dei suoi scritti che votavano per la lega
Perché no adesso di più perché perché poi tu in fabbrica facevi il sinistro per consentire poi andavi sul territorio come quelli ti garantivano i ricordo che la lega a proposito del prima gli italiani per un lungo periodo accarezzato l'idea che l'Italia si spaccasse che il Nord entrasse in Europa
Mentre il resto ne rimaneva fuori a proposito dei ragionamenti sull'Europa eccetera quindi diciamo presidiare il tema dell'identità è un tema è un ragionamento chiave lo si fa poco in Italia
Prese un tradizionalmente un Paese privo di orgoglio nazionale di identità nazionale sbaglia mortalmente la sinistra che non se ne fa carico i democratici che non se ne fanno carico anche perché diciamo quelli che son morti della Resistenza non sono morti per la caduta tendenziale del saggio di profitto
Sono morti per onore per la patria per la famiglia con Roberto Della Seta quando gridavamo Legambiente il per molti anni facevo mettere quando non era molto popolare sulle tessere della Legambiente voler bene all'Italia
Allora non era di moda dire una cosa del genere e ricordo che erano andati a ripescare un bellissimo sembra riprendere un carteggio fra Pancrazi e Calamandrei in cui durante la guerra loro si scambiano impressioni di questi loro
Viaggi in Italia e questo carteggio termina con allora nasce dentro di noi comuni in teneri mento si parla del fatto che sì c'è un filo che nei millenni
Ha attraversato l'Italia e che le colline spesso sono tombe c'entra e termina il carteggio dicendo allora nasce dentro di noi comuni in teneri mentre si sente allora come non mai di volere bene ma molto bene all'Italia se non si parte
Dall'orgoglio delle comunità e territori da legami dalla patria
Noi non riusciamo a parlare in Europa
Noi italiani in maniera particolare gli altri paesi hanno un'altra perché un'élite corta o costruirsi un altro tema di identità ma sessanta mila italiani no
E da questo punto di vista noi veniamo un po'controcorrente perché ci sono molti studi che dimostrano che c'è un un solo paese al mondo che si vede peggio di come lo vedono gli altri
Che l'Italia c'è un pure un tantissimi lavori in materia cioè fatti su tanti Paesi del mondo che confrontano
L'idea che gli altri hanno di quel Paese la percezione che hanno di quel paese i suoi loro abitanti B ce n'è uno solo che si vede peggio di come lo vedono gli altri si vedono gli alti che l'Italia il primo tema
Non abbandonare assolutamente il tema dell'identità c'era una bellissima frase di la Pira che una volta detto solo gli animali privi di spina dorsale hanno bisogno del guscio
Invero oggi è una sciocchezza perché sono animali che hanno tutti e due pelatura tartaruga si potrebbero fare molti esempi ma in politica ha ragione la vera si apre chi ha un'identità
Chi è debole costruisce nuove
Anzi la prima cosa che dovremmo dire a quelli che non vogliono immigrati e a quelli di noi che vogliono quelli di italiani conosce i Mori che volevo che in realtà sono di sua Santità
Non la spina dorsale perché se fossero conosci della propria identità che dà ovviamente preservata adesso io non sono mai stato per un multiculturalismo disossato
La cultura italiana che significa diritti e valori
Defoe leggi eccetera f va preservata però difendere questo è premessa per un ragionamento da farsi sull'Europa e infine l'ultimo punto sarebbero tanti anch'è il tema della missione ora io non sottovaluto affatto
Quello che è stata l'Europa e per questo ragionamento Obama nel ricordarlo come come che ha detto di Palermo sì nel ricordarlo
Peraltro mio nonno è uno era un tenentino che a diciannove anni fu ferito sul Piave quindi non son cose che attraversano la storia diciamo di di di questo Paese il tema della guerra il tema ovviamente dei diritti del del welfare il tema banale che in un mondo qui a volte sento dei discorsi un po'strani non qui
Siccome se noi fossimo una specie di maso chiuso in cui decidiamo quello che succede nel mondo sono in corso uno scontro fra fra placche tettoniche di dimensioni enormi
Vent'anni fa la Cina non esisteva potevamo fu ragionare sul mondo senza la scena quando io facevo le medie si raccoglievano i fondi per la fame in India
E l'India aveva quattro cinquecento milioni di abitanti adesso l'India più o meno gli abitanti della Cina su un miliardo e cento miliardi e duecento milioni di abitanti nessuno raccogliere dei fondi per la famiglia
C'è un ci sono masse tettoniche che si muovono sia da quel lato sia in Russia sia negli Stati Uniti senza diciamo urne Europa neanche la Germania contavano ed è chiaro che anche le mosse di Trump hanno come bersaglio l'Europa ma anche la Germania cioè non e ovviamente se non capiamo quindi io non sottovaluto questo non usano però a mio avviso c'è bisogno anche di una nuova missione dell'Europa e guardate non lo dico perché sono ambientalisti
Io penso che questa missione coincide largamente col tema dell'ambiente e dei mutamenti climatici per otto mila motivi il primo più strumentale è un tema che la gente può capire
E che gli altri temi non si capiscono scusate se lo dico interne non è che noi possiamo pensare di parlare ai giovani con linguaggio dell'architettura delle istituzioni europee quello lo dobbiamo fare noi tra virgolette
Ma quello che i giovani possono Cabigiosu anni la popolazione a me a colpi colpisce sempre il ghetto mostruoso che c'è nell'informazione italiana nella politica italiana su questi temi
Se Nuno legge le pagine le prime pagine non gli articoli di Libération di le Monde di ieri del Guardian e delle Figaro del New York Times dietro ai tedeschi le prime pagine trova una del una un'attenzione sulla materia che è mostruosamente diversa diciamo da quell'italiana e a me ha colpito volantini e innocente in materia che l'altro giorno Beppe Grillo abbia detto una roba che potrebbe dire Trump
No ha detto che la quel che quelli del inizi valutati nell'ultimi al eventi climatici siano stati abbattuti dal vento che in alcune zone ha raggiunto dello una una violenza che non ha mai avuto in particolar modo nelle zone che stanno fra il Veneto il Trentino quattordici milioni di alberi e abbiamo visto tutte le immagini quelle foreste abbattute peraltro alcune anche più struggenti di altre perché sappiamo che da quelli alberi sì ricavava il legno per il re del liutai di Cremona degli Stradivari eccetera beh veniva detto che era tutto un bluff che sembrava una un'immagine da Ikea perché la verità è che significa aria si vive diciamo di emergenze di catastrofi ecco a proposito non so che prima diceva forse rivolgendo sette Casini che adesso non cioè che non parla mai di questo tema lo dico perché noi è inutile che parliamo sempre degli altri mai sentito da Casini dire una cosa su questo argomento la se a proposito di un'opposizione che a volte prende dei temi laterali non non ho visto qualcuno che dicesse guarda sa diciamo una sciocchezza perché non abbiamo un'altra idea diciamo di paese no non ho sentito
Un vagito in questa direzione allora quel tema lì è un tema che dà forza all'idea di Europa guardate io sono uno poi andata in maniera diversa
Che si è preso il Maalox quando Obama firmò con Xi Jinping già allora perché il ragazzo diciamo si è fatto prolungare i mandati
Pratica che non hanno il bicameralismo perfetto quindi diciamo
Hanno una certa capacità di muoversi firmò gli accordi di Parigi spettacolarmente prima di un vertice internazionale prima dell'Europa
Ma crudi di Parigi li aveva voluti l'Europa
Senza l'Europa e ricordo il ruolo in questo anche di Prodi che convinse alla fine anche la Russia stare della partita Kyoto sarebbe morta
Allora quella cosa lì non è soltanto una medaglia astratta è un'idea di futuro è un'idea di economia
Perché poi quando parliamo di posti lavoro mi piacerebbe che si passasse da un ragionamento giustissimo sull'innovazione eccetera un ragionando su dove e come e perché
Guardate le assicuro non non torco tempo che c'è almeno un quarto dell'economia italiana che negli ultimi cinque anni ha fatto investimenti in campo ambientale in tutti i settori l'ultimo rapporto la Fondazione simbolo presentato
Qualche settimana fa e questo quarto di economia cioè se parliamo di quattrocento mila imprese circa per capirci sono quelle che innova di più esporta di più produce più posti di lavoro
Cioè lo fa e l'hanno fatto senza le leggi perché questo è anche uno dei contributi che l'Italia può dare all'Europa lo diciamo debolissimi sul fronte della coerenza fra leggi e applicazioni sul fronte della burocrazia spesso il fronte delle istituzioni ma siamo fortissimi nell'antropologia animale
Cioè nel senso che il metabolismo dell'impresa i lavoratori dei comuni delle comunità dei territori italiani è mostruosamente superiore a quello degli altri
Non solo dato si potrebbe continuare a lungo si parla molto di economia circolare no nessuno sa che l'Italia in base ai dati Eurostat a un prestazioni nel campo dell'Uir come adesso nel doppio della media europea che è molto più alte della Germania e il doppio
Se non recuperiamo il settantasei per cento delle delle materie prime industriali e produttive l'Europa assai trentasette della Germania Sal quaranta per capirci ma questo perché non perché abbiamo fatto le politiche perché siamo fatti così
Perché non c'è un Paese povero di materie prime e quindi rottami di Brescia le cartiere della Lucchesia di stracci di Prato non sono stati i figli di una lucida ma solo se allora
Se non paghiamo questi figli
No e ne facciamo diventare un pezzo degli o nuove identità europea facciamo fatica anche a ribaltare l'idea di Europa
Tempo fa anche Papa Francesco ha pronunciato le frasi molto
Dure ma anche sincere sull'Europa parlato me ne sono andato a riprendere di un'Europa stanca invecchiata non più fertile e vivace di una specie di Europa nonna no
Ma come fa l'Europa non essere nonna sì e non si capisce qual è la sua missione il suo destino se non c'è un ambito un antidoto al c'eravamo tanto amati
Non solo ribadendo e rafforzando sul piano economico e istituzionale bilancio istituzioni eccetera la missione originaria ma anche aggiungendo nuovi compiti mobilità liti c'era uno no bella frase
La Costituzione europea diciamo non era stata scritta la notte brava Emma Bonino borse qualcun altro diciamo non era diciamo un un testo letterario affascinante per così dire naufragato poi sotto referendum sappiamo ma c'era una bella frase nel preambolo
Che parlava dell'Europa come spazio privilegiato della speranza umana
L'Europa deve essere al tempo stesso motivo per difendere gli interessi degli europei ma deve essere anche uno spazio privilegiato della speranza umana
Prego ma ma avevo voleva intervenire devo dire che sì con permette mi sa che avremo tanto da da discutere dibattere conti ascelle dopo
Sì no no io solo due questioni perché tornano e ritornano sulla questione allargamento ed un ricordo era il piano e facemmo tutta un'ipotesi di approfondimento e allargamento però ascoltami ammenda a non sparire allora sulla questione tanto dibattuta all'epoca di allargamento verso San approfondimento o approfondimento Bertolt allargamento poi passo la linea che ti
Con tutti i problemi che sia pronta mamme rimane una domanda se non l'avessimo fast
Va in quante ucraine ci saremmo beccati
Quindi non non è che sto però questa è una domanda legittima perché è chiaro che l'allargamento ha portato con sé è tutta una serie di di problemi
Ma senza l'allargamento siamo sicuri o quante Oprah N avremmo dico lo stesso perché nonostante l'atmosfera la questione balcanica eccetera dovremmo guardarla per come va il mondo
Con un pochino più di attenzione
Questa è la la seconda questione ammette ovviamente insomma dall'antinucleare in poi il sensibilità bombolette ecologico stage ma io ho l'impressione che se non aggiungiamo due volani
Che sono l'esplosione demografica sia ben chiaro perché se andiamo avanti così
E l'esplosione demografica avviene soprattutto nei Paesi più poveri per la verità o comunque asiatici è affetta se non affrontiamo questo problema di rientro dolce diciamo e come lo affronti
Toccando con coraggio un grande tabù
Questo lo accorpando a fronte nel medio termine con l'emancipazione
Ecco i diritti sessuali e riproduttivi delle quindi è chiaro che il filo ecologista che dobbiamo tirare deve tenere in conto anche l'elemento umano e in particolare flash quello femminile che com'è noto nessuno vuole tocca anzi e fino ho trovato disperante un panel a alle Nazioni Unite alato che parlando di emancipazione femminile veramente mi veniva da urlare perché e stiamo ripetendo lo stereo che cosa si intende per me emancipazione femminile
Sovente contenti ergersi in sé proprio andiamo forte
E non so che ho una robaccia questa poi è l'unica cosa che impariamo da piccole in tutte le famiglie in particolare in quelle povere pecore insegnano a fare le ragazze a pulire fare di maglie all'uncinetto e cucina
E quando tu dice che forse è meglio un po'di alfabetizzazione informatica un po'di alfabetizzazione bancaria così magari queste collanine
Che fanno magari Introna
è una cosa esasperante quindi volevo solo dire che il il il problema
Ambientale secondo me va arricchito
E compagnie tratto da un problema dei sviluppo umano
Emancipazione femminile un po'corretta
Insomma
Sì
Grazie
Di passargli la parola e approfitto anche della presenza ex segretario Sandro Gozi se esse seduto ex
Se vuole anche a raggiungerci ieri e prendere la parola
E ma voglio deve deve lasciarsi e dunque ringrazio ringraziava la grazie io direi soltanto due piccole riflessione perché appunto il moderare lordo salito deve moderare e non intervenire però io penso che sul sull'allargamento ci sarebbe grande dibattito e spero che avremo occasione anche che grazie al movimento europeo di affrontarlo io penso come ma che senza senza l'arredamento avremmo proprio l'Ucraina frontiere dell'Austria
Ma non solo pensa che aveva molti è un dovere morale verso di popolazione verso questi paesi europei che avevano abbandonato
Sì sotto l'oppressione sovietica per cinque cinquant'anni e che ci andava anche dai nostri valori la nostra identità
Io penso che le il grande momento appunto non è luogo di di di fare questo dibattito allargamento ma penso che il il grande dunque momento il fallimento dell'Europa è stato il trattato costituzionale del due mila cinque
Non soltanto perché non è stato approvato ma soprattutto perché anche non era il testo che rispondeva amici sta europea e dunque ci siamo divisi
E abbiamo frenato una forma di dinamica su un testo che di più non era altezza innominabili rispettiva dei problemi europei l'ultima parola io Skopje pienamente corroso l'idea che Wiesel tenerezze
Diverse identità penso che possiamo avere tante invita dico soltanto che questo periodo mi sento molto dissentire
Non soltanto in Italia ma
L'identità nazionale la sento molto molto rivendicata prima agli italiani quello che sento poco di rivendicare l'essere e sentirsi europeo sentissi europeo approva proprio su su di valori dell'Europa sui valori che costituirono di fatto di essere europei quei principi della storia la storia del Novecento questo secondo me e quello che manca quello che bisogna appunto secondo me costruire rivendicare affermare non contro appunto l'identità francese identità teste l'identità italiana tutte l'indennità ma accanto e quello che manca e questa è la vera emergenza
Io penso che su questo avremo molto molto discutere perché se non si si continua lasciare intendere che in qualche maniera facciamo l'Europa
Perché ci conviene come ricordava Abbiatici può darsi se facciamo loro perché ci conviene a certo punto quando non ci conviene più o quando si ha la percezione che non ci conviene più arrivammo a dire c'eravamo tanti amati
Passerei subito la parola Sandro che ringrazio anche lui di essere presenti con noi e poi dopo se avete delle domande e concluderà Pier Virgilio
Da storici Gratteri no io ringrazio presente da altre presente Casini perché evitano cinque minuti
Ringraziare il Consiglio d'italiano momento europeo di cui sono stato orgoglioso vicepresidente per cinque anni e per presentare delle ragioni per cui mi sono candidato alla presidenza dell'Unione Federalisti Europei
Il congresso che spero che sia un congresso solo a Vienna e non di Vienna parlando di nazionalismi padre altissimi si terrà il ventitré venticinque novembre e mi sembrava anche un doveroso rispetto agli ariani che ammise momento europeo di prendere questa occasione per spiegare le ragioni in pochissimi minuti
Per cui mi sono candidato e anche ringraziare per in movimento federalista italiano perché ha voluto già all'unanimità sostenere la mia
La mia la mia candidatura quindi Gratteri di di questo spazio io le ragioni per cui ho fatto questa scelta sono innanzitutto molto personali
Sono molto personali e vorrei tanto che i ventenni di oggi vivessero l'Europa come l'ho vissuta io
Cioè per me è non Sonata a Roma non Sonata Parisi non sono da Londra non sono nato da una grande famiglia
Sonata in un piccolo villaggio di quattro mila abitanti che si chiama Sogliano al Rubicone ho visto dalla provincia italiana e per me la scelta europea da quando ha avuto il sette anni è stato un formidabile moltiplicatore di opportunità
E io vorrei tanto che l'Europa tornasse ad essere che fosse percepita dai diciassettenni diciottenni ventenni di oggi come un grandissimo moltiplicatore di opportunità perché non è non è che il mio percorso sia esemplare
Per me è bellissimo perché gratta l'Europa o qualche il percorso che avevo scelto di fare e senta Europa non avrei potuto farlo
Se noi riuscissimo avere la maggioranza di giovani europei potere vivere la stessa cosa io credo che avremmo raggiunto buona parte delle cose degli obiettivi che questa mattina il panel
Si è prefissato di di di di raggiungere la seconda ragione per cui mi sono candidato la presidente Federalisti Europei eh strettamente politica non partitica è strettamente politica
Perché le reti le lezioni che abbiamo il prossimo anno e perché il periodo che viviamo è il periodo che vivremo nei prossimi anni non è mai stato così spinelliana c'è mai come oggi dagli anni Trenta del secolo scorso c'è bisogno d'Europa federale
E mai come oggi
è siamo di fronte a quella nuovissima linea di divisione attorno alle quali si faranno innanzitutto le scelte fondamentali per gli Europei il ventisei maggio del prossimo anno e successivamente cioè la scelta tra chi crede
Che nel mondo globale lo Stato nazionale possano essere la risposta
E c'è e chi crede invece che solo solo in Europa federale possa permettersi di proteggere i nostri vendita
Tutelare i nostri valori e promuovere i nostri valori non si interessa del mondo questo è tradotto in maniera molto semplice è la la linea la linea torna le quali sempre di più
Si faranno le scelte nel momento in cui si decide finalmente avremo delle lettere di veramente europee dove si parlerà di Europa male bene per attaccarla per distruggere per cambiare da dentro e credo che mai come questa volta i federalisti tutti coloro che credono nell'Europa federale debolmente Dong debbano mettersi in gioco
è il mio modo di mettersi in gioco è stata è stato quello di di presentare di presentare questa questa questa candidatura allora ancora tre minuti per dire di e non è così che bisogna presentare all'e sterno ma qui però siamo tra persone che condividono certe impostazione con lui concluderò con i tre punti che presenterò e proporrò ai federalisti se vorranno
Eleggere il presidente dell'unione e dobbiamo chiederci fosse che cosa vuol dire essere uno Stato sovrano oggi
Perché lo Stato nazionalista oggi è il contrario di essere stato sovrano
Essere uno Stato sovrano oggi vuol dire essere uno Stato capace di prendere iniziative
E se lo Stato sovrano oggi vuol dire capaci di di avere un seguito nel mondo o nella sua parte del mondo
Essere uno Stato sovrano vuol dire capace di produrre idee che hanno un'influenza che superano i propri confini
Essere uno Stato sovrano vuol dire capace la capacità di dei utilitari quadri regionali in cui ti trovi
Se lo Stato sovrano vuol dire avere la capacità di produrre regole globali
Essere stata uno Stato sovrano vuol dire impedire che crisi molto lontani da casa che ha ignorato diventi ho dei problemi a casa tua
Voi capite perché oggi l'unica possibilità per essere stato veramente sovrano è stato per essere stato federato di unione federale europea e l'unico modo non c'è in alcuna alcun alcun altro modo per riprendere controllo
E il tema della riprese controlla il tema su cui Azzi ma le paure giocano il sopranista il gioco i nazionalisti tex-mex controllo abbiamo visto come di britannici ristampe stanno riprendendo controllo
Hanno perso l'Unione Europea e hanno perso il controllo di questi istriano pesti contro anche del governo
Il tema per riprendere contro l'abbiamo bisogno d'Europa federale questo il messaggio di fondo per riprendere controllo sul tema dell'immigrazione sul cambiamento climatico sulla lotta al terrorismo
Sulle grandi grandi grandi conglomerati militari per riprendere questo controllo abbiamo bisogno mai come oggi
Della Europa dell'Europa federale e abbiamo visioni di solidarietà che non vuol dire essere buonisti a vuol dire avere molto chiare i propri interessi travolto Mohammad avere molto chiaro dove si vuole arrivare perché solidarietà vuol dire una cosa molto semplice
Che se ignoro i problemi del mio vicino
Domani quei problemi diventa di mia quindi è bene che oggi io mi occupi in maniera positiva dei problemi più vicino pregate altrimenti vi do un domani quei problemi e mi avvicino diventano grossi problemi grossi problemi che abbiamo comuni
Allora queste sono secondo me le ragioni che stanno dietro questa nuova linea di divisione che non vuol dire che non ci sono più i valori di destra voli di sinistra vuol dire però che gli elettori si stanno determinando i temi erano sempre di più
Attorno secondo me innanzitutto per le europee a questi temi quindi certamente politica transnazionale è impossibile avere una democrazia federale senta vere una politica transnazionale
è impossibile avere una democrazia funzionante europea senta vere partiti politici movimenti politici transnazionali
Ecco perché io credo che sia stato un errore e l'ho detto che i federalisti in questi anni non hanno pienamente sostenuto l'idea di disse tra stazionari che dover italiana in quel governo francese rappresentata ecco perché il primo punto
Per ridare forza la democrazia europea deve essere quella della battaglia di creare dei veri di dare la possibilità di eleggere una parte dei parlamentari europei interi movente movimenti politici transnazionali
La seconda certamente quella di proporre a tutte le forze politiche e insisto nazionali a tutte le forze politiche nazionali che correranno la corale elezioni europee
Al alcuni punti chiave per la rifondazione europea quattro cinque punti chiave che dovremmo chiedere a tutti i partiti che cambiano donne e uomini al Parlamento europeo se loro ci stanno se non si stanno sulla democrazia sovranazionale
Se lo si stanno su un'Europa che lotta contro cambiamento climatico Strozzi stanno sull'Unione degli Investimenti
Se lo si stanno sull'Europa che vada avanti con chi vuole andare avanti senza essere bloccato dal veto di questo o quell'altro
Cinque punto io credo che se noi proponiamo e riusciamo come federalisti a influenzare l'agenda di una maggioranza di partiti politici europei
Potremo contribuire con molta modestia ma contribuire a delle nuove alleanze politiche europee che superano delle divisioni politiche novecento che non dicono più nulla a nessuno
E quindi per superarle bisogna vedere quali sono i punti chiave della rifondazione io credo che attorno a questo si possa creare una nuova Alleanza Federalista Europeo ha il secondo punto che ho presentato nella nella lettera di candidatura il secondo punto che ripresenterò
Al congresso al congresso a Vienna nel momento in cui si porterà il terzo punto è quello che avete detto tutti
E cioè e mettersi a disposizione sul fatto che la cittadinanza europea non può darsi che non può essere sempre data per scontata
Io credo che in questi mesi movimento europee italiane momento federalista europei europeo
Debbano fare tutto quello che è possibile con la Commissione col Parlamento per informare per spiegare per assumere consapevolezza l'obiettivo che dovremmo porci è che per la prima volta da settantanove la parte spaziale europea è andata sempre più giù
Penso che sarebbe un grande obiettivo se riuscissimo avere una risalita della partecipazione alle lettere europeista di euro per il seno spieghiamo le implicazioni lo spieghiamo perché las d'amianto europea è qualcosa che rafforza la propria troppo la propria identità
Siamo spieghiamo diceva Ermete di patriottismo ne sono io sono convinto che le parole che sono state utilizzate all'Arco di Trionfo davanti al Milite ignoto dal presidente Manuel Madron davanti a Trump Putin sia delle parole in cui dovremmo tutti ritrovarci
In il il nazionalismo e il contrario del patriottismo patriottismo l'amore per la propria Speed entità per la propria storia per i poteri torio nazionalismo e l'odio dell'altro
Proprio questo io credo che dobbiamo continuare a lavorare per una patria europea perché senta padre europea non avremo nell'Europa di cui abbiamo bisogno né riusciremo a salvare le patrie nazionali vi ringrazio
Grazie a Sandro Gozi se ci sono le domande ho visto che prego fervore pervenire c'è anche o oppure c'è il microfono come vuole
Allora intanto mi presento sono Guido De Simone
Io mi occupo di primarie aperte in Italia ma sorge Caniggia scrivi il concetto come unico sistema per poter arrivare ad aprire un controllo
Sulla democrazia indiretta tramite forme di democrazia diretta
E questo sono sostanzialmente il progetto di primarie che nato quindi Italia e che Nanco non ancora visto la luce perché purtroppo c'è una certa difficoltà da parte dei partiti politici a prenderne atto
In quanto di fatto li porterebbe ad essere ritornava desse dei partiti popolari e non soltanto delle situazioni chiuse alla partecipazione popolare
Questo è un problema che non è soltanto italiano mai apertamente Rho Pero attenzione
Però io vorrei farvi questo punto scusate nel una proposta operativa perché abbiate pazienza parlarne è estremamente importante
Però se non c'è un qualche cosa che sia un progetto
Più che soltanto mi delle enunciazioni ho l'impressione che stiamo comunque di nuovo in una situazione di stallo
Allora l'unica cosa che io ritengo opportuna in questo caso considerando quello che effettivamente sono caratteristiche che non possiamo dimenticarci ed è parte della nostra storia uno il cittadini europei
Hanno visto nell'unione europea anzi interne dell'unità europea nel quarantacinque e quarantacinque una via per eliminare il problema delle guerre
Quello che hanno visto le nuove generazioni nell'Unione Europea e fino al due mila cinque questa cosa è durata è stato un'altra cosa
Completamente diversa enologia azione non sentono più il problema della guerra perché non l'hanno vissuto loro vogliono di unione europea come un'entità superiore ai governi nazionali per poter avere un proprio punto di riferimento amico che gli aiuti a combattere gli eventuali abusi dei governi nazionali o regionali eccetera se può darci la proposta si va certamente quindi io ritengo che l'unico modo per riuscire a creare una vera cittadinanza Tropea è un qualche cosa di talmente coinvolgente talmente forte Commessaggio eccome partecipazione e questa è la parola chiave che consenta di poter arrivare a un risultato quasi immediato quello che invece potremmo tenere con calma in venti trent'anni e sinceramente non so quanto potremo permettercelo quindi ritengo che la cosa Vincenzi alle sia quella della Costituzione europea
La costituzione europea è fallita nel due mila cinque
A causa del come è nata perché una convenzione fatta di nominati e non eletto una costituente direttamente dei cittadini ha determinato di per sé già di per sé il vero vulnus di quella proposta
Poi ognuno è venuta fuori la conferenza intergovernativa che l'ha distrutta letteralmente facendo tornare indietro di almeno venti anni luce e porgesse ad Assen piuttosto che il nostro amato cederanno Caputo tutte loro lavoro buttato all'aria quindi problema grosso che abbiamo è come fare a ottenere una costruzione appena ci sono due vie
Una è quella della Costituente e il momento europeo lo sto in tutte le maniere cercando di far capire che sarebbe la via principale quella che mo'in qualche modo aiuta alla politica a tornare a parlare con i cittadini
E quindi a creare un rapporto ideale la seconda possibilità e via si dovesse fallire temo purtroppo che potrebbe fallire per via del fatto che i governi nazionali hanno sempre si sono messi sempre di traverso su tutte quante le forme di avanzamento del progetto Rho-Pero quindi la seconda via sarebbe quella di creare una costituente dal basso
Ovvero sia basta solo oggi come oggi un sito web dove tutti i cittadini o pay potenzialmente possono colloquiare insieme con gli e Sperti per arrivare a quella creare quella che dovrebbe essere una carta dei valori e poi con una nuova architettura che deve quindi piccoli e grossi difetti che in questo momento all'Europa
Ma sicuramente e questo alla strada grazie prego grazie la proposta delle due soluzione ed una proposta prego c'è la domanda poi c'è un'altra
Visto il tempo uditivi chiedo domande o considerazione trenta grazie ma io ho molto apprezzato l'intervento di Gozzano
Partiti transnazionali
Quindi transeuropee che possono però presentarsi al tutta l Europa con la loro politico coloro linea politica certo capisco che in quel caso Cozzi forse qualche problema comincerebbe a crearsi solo non vedo perché dovrebbe perché dovrebbe presentarsi come Partito socialista europeo e non credo che lo sia
Dal palco ma a parte questo
Io vorrei ricordare che oggi essendo il sedici novembre ricorre un anno
Da quando il Parlamento europeo
Ha approvato proprio il sedici novembre
Una deliberazione che voleva riformare il Regolamento di Dublino
Ed è una cosa che passata nel dimenticatoio assoluto nel senso che qualche settimana dopo
Quando poi ha come è cominciato il dibattito sulla riforma del regolamento di Dublino perché non dimentichiamoci che il problema dell'immigrazione è uno di quelli che ha messo in crisi
L'Europa ha comportato provocato la Breaks sette e sta provocando la nascita dei sopra misti in tutta l'Europa soprattutto non l'Europa
Orientale
Purtroppo ahimè anche in Italia ebbene quella riforma quella quella deliberazione del Parlamento europeo che College relatore e che doveva poi passare al Consiglio e alla Commissione
Va bene di quello che deliberazione si è persa traccia
E in tutti in tutto il dibattito successivo va bene non se ne è più sostanzialmente parlato
E allora questo è il punto il punto è vogliamo cominciare a risolvere i problemi concreti e allora se dobbiamo cominciare ad e solo per i problemi concreti dobbiamo fare venire meno ciò che ha provocato i sovrani ismi in tutta Europa non per niente quella deliberazione è stata contro quella deliberazione hanno votato se non vado errato ossia i parlamentari europei dalla lega
Sia forse anche quelli del cinque stelle che forse sono svenuto e potrete potrei sbagliare potrei sbagliare diciamo lei nell'indicazione comunque nessuno di questi due partiti che sono quelle che oggi governo né in Italia approvato quella deliberazione e allora la domanda mia visto che si tratta di domande il movimento europea si faccia promotore di una di una dei una rivalutazione di quella deliberazione che al suo lotta rivaluta la funzione del parlamento e quindi anche anche la rappresentanza europea complessiva a cui Gozzi faceva cenno grazie
Grazie più che una domanda una richiesta al movimento europeo la ringrazio
Io personalmente penso che in effetti una una riforma del Trattato di Dublino è necessaria emerge urgente farei soltanto notare che
Mentre l'avanzata dei forse sovrani liste populiste e xenofobe in alcuni Paesi e si può anche capire con la presenza di migranti attento a vedere che c'è anche la crescita i movimenti appunto di di queste forse anche nei Paesi anche il lupo o di in cui non ci sono migranti dunque
Ci ci sono i problematiche da risolvere ma c'è ma ci sono anche appunto e anche molto una questione quasi di di di orizzonte e di progetto
E e molto spesso di fronte alle ai cambiamenti del mondo l'immigrato immigrante e e in qualche nell'incarnazione di un mondo che cambia anche se numericamente
Non rappresenta una vera sfida
Prego ci sono del dove c'era una domanda qui a destra poi sinistra
Una domanda dove volevo
Scoraggia gli economisti
Economisti hanno esposto molto
La riforma dell'unione economica
Però non hanno menzionato esplicitamente il Patto di stabilità e crescita
Al centro di questo né di questo ogni anno la Commissione europea il pubblico manuale per l'applicazione del Patto che è di duecentotrentacinque pagine passate a seconda degli anni lì c'è un sistema diabolico una metodologia statistica molto sofisticata che calcola l'auto punto k appunto la differenza quella roba non la capiscono neanche nei ministeri economici del Paese mentre o fanno finta di non capirla comunque quelle alla base della famoso concetto della flessione
Da cinque anni a livello europeo ci sono studi per modificare questo c'era anche un certo consenso tra di sette economisti
Tedeschi e sette cono ministri francese l'italiano non accolto bene quella proposta e secondo me ha sbagliato
Ha sbagliato allora il problema è questo non un è questo bisogna dare priorità agli aspetti economici sono economista transenne scusa un abuso tentato Enzo Russo
Ex nel Sapienza Facoltà di economia né di economia vanno fatte le riforme fatte bene diceva Rosa infine diceva ma quale sono queste riforme non solo quelle dal mercato del lavoro il mercato
Del lavoro è già molto flessibile il problema dell'Italia e la riforma del sistema il settore Vittek grandissimo settore del servizi pubblici e privati
Inefficiente inefficiente che pensano appunto su tutto l'economia esposta alla concorrenza internazionale
Non è stata menzionata vengo subito appunto non è stata menzionata a una riforma strutturale istituzionale secondo me molto importante
Molto importante né che è l'abrogazione secondo me dal Consiglio europeo cancro delle istituzioni europee
Giano bifronte bifronte no aspetto precedentemente che questi concordano una soluzione
Poi escono e dicono che l'Europa ci ha imposto quella soluzione io faccio questo esempio immaginate l'Italia governata dai presidenti delle regioni italiane
Questa è la la la cosa che avviene a livello europeo questo è un modello assurdo non condivido la proposta punto dico sei euro per realisti di passare a un sistema presidenziale
Sistema presidenziale americano è molto pericoloso
Molto pericoloso ci sono sistemi no federali come quello canadese oppure australiano
O quello stesso tedesco perché la quello della Germania un sistema federale che non sorpassano la io non mettono da parte la repubblica parlamentare
E la repubblica parlamentare è una questione secondo me è più adatta Allo sviluppo dell'unione dell'unione europea con questa governance europea noi non andiamo da nessuna parte questa governance europea è riuscita a fare approvare il bilancio europeo debba
Questo io ho ottenuto di dubbia costituzionalità di dubbia costituzionalità perché per
Appunto condizionerà tutta la vita del nuovo Parlamento usciva
Lancio europeo prevede la riduzione delle fonti sociale e fonte strutturale e faccio un'ultima considerazione sull'area conobbero benissimo grazie
Valutaria ottimale ecco tiratura sulle
Sollevare
Valutare ottimale ci dice che non possono funzionare senza trasferimenti in una zona caratterizzata appunto in un'area caratterizzata da forti squilibri territoriali questo è un punto fondamentale ora l'obiezione europea potrebbe essere ovvero che contano in Europa che i trasferimenti inciso culturale
Eccetera no
Però sono sotto finanziate come sappiamo abbiamo sotto gli occhi ma anche di tutto il fallimento della strategia di Lisbona della Strategia Europa venti venti convergenza non funzione e se non funziona appunto aumentano le diseguaglianze quant'altro e queste non sono verso chi sono i fattori che pesano sulla a appunto delegittimazione dell'Europa
Ma pensano né paesano grazie grazie alle forse prendiamo c'è un'altra domanda e poi opporvisi risponde e c'era un signore dietro no
Non ci sono più domande dunque SS
Professore finanziario Ferrero Ventimiglia mezzi risponde forse in parte anche al prezzo Maria Cecilia ce ne abbiamo parlato almeno io sia mariti sia del fatto che il fiscal compact
Che è l'ultima incarnazione del Patto di stabilità e crescita non funziona e che quindi va va modificato
Allora dentro il fiscal compact diciamo dentro il patto stretto a cresta il calco dell'output gap sappiamo di nuovo che non funziona su questo si è espresso anche l'ex ministro Padova ci sono dei Pepper del del del ministero del Met
Se uno prende ad esempio come calcolato all'OCSE dà più spazio di manovra l'Italia quindi questo ma delle possibili riforme a a me sinceramente non piaccia o no non è no il documento fatto dei sette economisti francesi e tedeschi non piace
Pensa che sia penalizzante per l'Italia secondo me ci l'Italia deve poi presentare una controproposta ci dovrebbe arrivare un documento in cui ci sono economisti francesi italiani e tedeschi e secondo me il governo italiano dovrebbe muoversi in questo senso invece di stare a fare polemiche inutile ogni giorno attaccando esponenti europei
Per la l'altro l'ultimo pezzo cioè i trasferimenti ci sono però sono fondi strutturali secondo me in Europa per per a vere un'area monetaria ottimale che funzioni meglio abbiamo bisogni trasferimenti contro ciclici e quindi ad esempio un sussidio di disoccupazione europeo
Che è una cosa che in qual Modena accettata anche dalla Germania dovrebbe essere implementata poi non mi esprimo sull'abrogazione consiglio europea perché non è di mia la competenza
Sì anch'io se posso ma proprio due due due secondi
Sono d'accordo con quello che ha dentro Andrea peraltro di cui di alcuni dei temi che che tu pensai proposto anni avvenuta ha parlato quindi non è vero che non ne avevamo parlato
Sulla questione del documento dei sette più sette
Interessante un lavoro presentato da Pisani recentemente che che è uno degli sette più sette e che onestamente riprendendo il dibattito fecondo che è apparso su due o box
Pound reso conto di quello che e gli altri
Ecco economisti appartenenti anche ad altre nazioni hanno obiettato ed è evidente che l'appartenenza l'appartenenza nazionale è stato un po'un elemento di guida io primo citavo Tabellini Tabellini è uno di quelli che ha risposto ai sette più sette
E facendo delle obiezioni che mettevano in rilievo come loro fossero molto condizionati appunto
Dalla loro appartenenza ma il punto che mi ha colpito in questa risposta che consigli o comunque di ricordare
A chi fosse interessato dei temi è che loro prendono atto che alcuni dei temi di rilievo macroeconomico per esempio quello relativo alle politiche fiscali alla non correzione del surplus commerciale da parte della Germania
Sono temi esistenti ma esplicitamente almeno nelle parole di Pisani escludono di potersene occupare in quanto ritengono un tema su cui non si arriva ad un accordo ecco io credo che se noi CIA restiamo abbiamo adottiamo in partenza una politica rinunciataria di questo tipo non andiamo molto in là
E lo dico anche con riferimento ai diciamo se posso chiamarli così sopra visti di casa nostra e cioè i movimenti sopra a destra e a sinistra in casa nostra che io io di Milito hanno hanno un po'questo stesso limite eccessi e nell'analisi che fanno sulle difficoltà dell'Europa
In parte io mi ci ritrovo no verso il richiamo sovrani sì ma loro non si definiscono tali quindi non è neanche giusto che io dica questo
Però arrivano poi a una a una proposta che è una dichiarazione di impotenza ecco io credo che di tutto abbiamo bisogno fuorché di questo cioè è vero che le difficoltà sono grandi
Le abbiamo visto è vero che ci sono dei passi possibili che sono i mille documenti che con grande nostra frustrazione rimangono spesso lettera morta però credo che abbiamo motivazioni di merito ideali per dover andare assolutamente banche per esempio che mi occupo molto di politiche sociali
L'Europa sociale è un continuo una continua fonte di frustrazioni perché mentre nei documenti ci sono dichiarazioni anche molto avanzate
Ecco evidentemente un secondo pilastro che resta sempre succube delle di quello di quello economico e quindi questa una frustrazione veramente costante non credo che mette in luce queste difficoltà
E porti debba portare a una situazione di di rinunciare io credo che ci siano indizi proprio in questo momento in cui siamo anche come dire
Spronati da un pericolo diciamo un pericolo di diversione rispetto al modello in cui abbiamo creduto sicuramente micce di impegnarsi di più non meno
Grazie Maria Cecilia Guerra le conclusione Pier Virgilio gastroliti
Da secoli mi scuso dell'accento
Appunto e poi c'erano ottanta c'eravamo tanti amati in Italia Europa e poi in conclusione atte grazie per vicino grazie devo parlare del c'eravamo tanto amati o delle politici
Tre poi ne parleremo oggi pomeriggio alla congresso Assemblea
J. anche nuovi organi cui discuteremo evidentemente dello stato del non soltanto dell'Unione ma in particolare anche dei rapporti fra l'Italia il numero nove questo momento discuteremo anche di un documento di Breve è stato messo a punto dal consiglio di presidenza che mette anche l'accento in una parte sulla nostro giudizio sulla politica del governo italiano quello attuale Governo italiano e con forti di un'europea dando anche un giudizio a mio avviso molto molto fermo su questa situazione e intanto ringraziamenti noi ringraziamo il Senato presidente Casini è uno dei nostri vicepresidenti di averci dato questa ospitalità la commissione europea accanto adesso anche la direttrice koala sì e tutti quanti voi che siete venuti qui come succede spero pretende la battuta molto spesso né in Italia succede un po'meno agli altri Paesi
Quando si organizzano dei convegni arrivano un gran numero di iscrizioni a me ne sono arrivate centoventisette tributo a dei calcoli quante persone ci sono entrato si sono un po'meno centoventisette a Bruxelles hanno introdotto il sistema quando qualcuno si scrive un convegno e non viene viene cancellato dalla lista degli invitando i diciamo così
Io diciamo così essendo un calabrese a quelli che non vengono mandò qualche volta una lettera dicendo mi dispiace che le due condizioni di salute uno che abbiamo sentito divenire
Sperando che gli venga raffreddore diciamo
E no dico questo perché lo dico così molto simpaticamente perché forse non ci si rende conto del quando si si organizzano queste iniziative c'è tutto un lavoro dietro diciamo
Rivolta qualcuno se ne rende conto qualche volta qualcun se rende conto c'è un lavoro
Che è stato fatto tutto lo staff che ha lavorato per consentire che queste iniziative abbiamo un certo successo anche dal punto di vista operativo
E credo che sia un po'un atto diciamo così di giorno anche di disprezzo nei confronti di chi ha lavorato di
Passi mettere la lista dei partecipanti e poi non essere non è semplice quindi io ringrazio soprattutto quelli che sono venuti non quelli che non sono non sono venuti credo che la scelta del tema che noi abbiamo messo c'eravamo tanto amati e poi c'è stata una scelta giusta e abbiamo abbiamo indicato questo
Questo slogan diciamo così
Noi contiamo ma ci dice
Non soltanto nel movimento ovvero quattro continua a Marcin questa rete che una volta uno stop vecchio amico federalista che si chiama Umberto Ceva vi richiama una forza federalista
Qualcuno pensa che questa forza sia un po'indebolita noi
Continuano a ritenere che il nostro ruolo continua a essere essenziale e credo che tutto quello che è avvenuto negli scorsi mesi quello che avverrà mostra ancora come al di là del discorso di partiti transnazionali come diceva Spinelli serve a una
Atto di nuovo dirlo atto rivoluzionario di mobilitazione noi siamo da Publitalia tempo dicevo a un nostro amico del Molinetto vero Quiché qualche volta si è un po'l'impressione ai passando queste cose le conosce perché un gran malato nemica che siamo dei corridori e che a un certo punto vediamo a distanza al traguardo
E poi a un certo punto correndo ci accorgiamo che c'è qualcuno che prende in qualche modo il Punzo così atecnicamente
La fascia del traguardo la sposta all'indietro e in continuazione vediamo questa fascia viene spostata in continuazione di dietro qualche volta abbiamo anche l'impressione questa pace sia scomparsa cioè sia stata nascosta al di là dell'orizzonte umano
Però nonostante il fatto in questa fascia continua a scomparire ulcera portano indietro lei continua a correre
Coltivano accorciano così
Perché siamo siamo mettendo che dobbiamo farlo allora dicevo che intanto è una buona cosa che in questa occasione di discussione
Sì anche l'occasione di di riflessioni comuni per quelli che condividono la militanza federalista abbiamo il il presidente il candidato alla presidenza dell'ONU per i federalisti e continueremo all'avarizia abbiamo in sala Giorgio Anselmi del presidente del monito federalista i re e i giovani raggiunto federalista e questo nucleo per noi molto importante perché come avrebbe detto il presidente non ma Napolitano
Chiuduno mettere concluse per il West non è un tifoso di calcio nonostante il Patto di grazia Luís parte l'Italia ha vinto il campione del mondo a Berlino
Era presente nel negli spalti è un tifoso invece di rugby quindi Presidente Napolitano dice se poi bisognerebbe creare un gruppo di mischia
E noi siamo in qualche modo un gruppo di mischia dopo l'Ischia importante nel gioco perché se non c'è un gruppo in mischia qualche volta si ha difficoltà di vincere la la partita diciamo
Quindi intanto questo è importante la seconda cosa che importanti io credo che certamente avremmo potuto invitare molto in molti alternatori però credo che il dibattito c'è stato ha mostrato punti di vista abbastanza diverso puntualmente complementari una certa ricchezza anche interventi non tutti
Esattamente nello stesso senso credo che sia stato dibattito interessante che ha mostrato appunto una
Visione sulle questioni europee che può essere utile per per tutti noi
Non faccio una sintesi del torrente delle cose che sono state dette abbiamo preso nota attentamente e delle proposte e delle cose che ci sono state dette volevo dire da questo punto di vista che certamente noi oggi abbiamo fatto
Il nostro incontro oggi pomeriggio continueremo in questa sala della sala
Saggio credi al Senato però noi normalmente
Lavoriamo delle star diciamo abbiamo intanto abbiamo una piazza virtuale abbiamo lanciato il primo il il due giugno cioè il giorno la festa della Repubblica aveva monca lanciato gli aghi qualcuno come vi ricordate
Aveva con cominciato a dire che e prima gli italiani non amo detto che gli italiani avrebbero dovuto mettere alle finestre voi è stato questo dibattito sul patriottismo
E nazionali su cui condivido quest'idea che un conto è essere patriottici un conto è essere nazionalisti avo anche lanciato l'idea che gli italiani il due giugno mettessero alle finestre la bandiera italiana la bandiera europea qualche caso successo
Qualcuno ha anche fatto diciamo bisognerebbe fosse distribuire più bandiere europee chiederemo alla Comasina di stampare un po'di più
E e dicevo che noi dal due giugno abbiamo lanciato una piazza virtuale che si chiama campagna d'incontro informazione sulle false notizie coperte chi di USA e questa campagna un certo successo siamo arrivati a duecento mila folgorante nostro Twitter tutta l'altro nostro Twitter pre dieci giorni è stato chiuso
Perché qualcuno ci ha denunciato non abbiamo saputo chi c'è aggiungiamo come si dice a pensar male si fa sempre bene possiamo anche pensare che ci abbia denunciato poi ci siamo rivolti bisogna sempre rivolgersi al più alto livello possibile la Commissione Europea che si oppose perché news improvvisamente nostro Twitter è stato riattivato e i e devo dire che siamo arrivati a duecento mila follower che non è poco certamente ci sono quelli che sono stati chiamati i giornalisti e di Follonica non poli più
Dovremmo lavorare per raggiungere quei livelli però non è marginale il fatto che noi quotidianamente con un lavoro di un gruppo di venti giovani stiamo facendo questa campagna quindi è una piazza virtuale
In secondo luogo si come giustamente è stato detto che bisogna lavorare molto con i giovani
Noi da alcuni anni a questa parte stiamo cercando di in qualche modo di for
Porta avanti questo lavoro di comunicazione di formazione e abbiamo inventato un format di sì a processo all'Europa
Sandro Gozi lo conosce perfettamente perché lo ha recitato anche a Parigi non so poi qual è stato il risultato finale cioè quale sentenza doti hanno assolto se con formula piena diciamo
Avvenisse questo diciamo ci consola e noi abbiamo in degli ultimi tre anni abbiamo fatto processi in tutta Italia l'attento fino alta a Trapani
E fra l'altro in una città particolarmente frequentata dai giornalisti che vicenza gli studenti che sono arrivati a al processo sono arrivati al processo un approccio diciamo così fortemente un critico
Poi nel corso del dibattito ci sono resi conto di molte cose che noi abbiamo al sosta dette oggi quindi il dibattito cioè sul fatto di quanto sia importante la dimensione europea
E alla fine del dibattito molti sono di dicendoci modesto tornando a casa noi diremo ai nostri genitori perché in tutti questi anni di di educazione ci hanno raccontato tante palle tanto vale sull'Europa diciamo così
Ricordo un po'un episodio del genere che avvenne quando il movimento anti europeo danese
Diretto da Jan Peter sponda organizzò nel mio Cetto ottanta quattro allora forche Thing un incolto con trecentocinquanta militanti anti europei e mi telefonarono
A terra Corio Spinelli e ministro DC è disposto a venire a difendere nove consisteva di fronte a questi trecento cinquantuno anni io molto timoroso cioè avevo paura come ha detto anche vorrà Emma Bonino sulla paura e Alghero ha detto no vai ci pertanto mangiarti non ti mangiano
C'è stato una una giornata di dibattito Folketing e alla fine di questa giornata i militanti anti europei si sono rivolti ai loro dirigenti dicendo perché in tutti questi anni ci avete raccontato queste cose sbagliate sull'Europa
Da specie ha fatto una lista delle cose che o si fanno a livello europeo non si fanno quindi questo approccio siccome
Noi dobbiamo continuarlo questo del processo all'Europa continuano a farlo perché effettivamente è un certo ha un certo successo quindi ci sono delle piazze non virtuali fisiche sono quelle che facciamo scuole c'abbiamo qui abbiamo qui
L'amico Alberto Maritati che da tre anni che organizzati i processi quattro anni che organizza i processi a Lecce rapportati anche a teatro all'altro come voi sapete Alberto Maritati c'è un'esperienza pregressa professionale dal punto di vista dei processi e tutti il processo a teatro è stato fatto a Lecce ha avuto un grande successo di pubblico e non intendiamo in qualche modo svilupparlo ancora di più quindi teniamo conto di quello che è stato detto la necessità di una nazione diversa altro giorno siamo stati al presidente della Camera il quale ci ha detto in gergo introduco un'etica della comunicazione
Perché la comunicazione diciamo l'etica c'era un po'dimenticata e credo che dovremmo anche del nome conto del nostro lavoro che dobbiamo fare
A partire dal congresso di di oggi per arrivare alla conclusione nel corpo e lo diremo oggi quando faremo il punto di quello che abbiamo fatto
Quando abbiamo fatto il Congresso precedente nel due mila e
Quindici alla fine delle quindici venti ottobre fa la Thomson vede la data anniversaria dalla firma a Roma della costruzione europea
Tra l'altro dovrà riguardare visto che si è parlato del preambolo e costrinsero Beha che Giscard ha proposto di metà Narcos sono Beha il diritto alla felicità duecento parte nella costruzione americano lo presero in giro ce l'ha perché bisogna mettere il diritto alla vita forse non sarebbe stato male in qualche modo metterlo nel preambolo piuttosto sarebbe
No piuttosto che altre cose diciamo così che altri avrebbe voluto mettere una Costituzione che siccome sarebbe stato bene punto multato patto non metterle diceva appunto che
Nel due mila quindici mani un po'isolati lanciamo l'idea nel nostro congresso il ciclo ci vuole una grande mobilitazione vuol la reazione che non avemmo da molti nostri ambienti è che non bisogna farlo perché sarebbe stato un boomerang e ci saremmo trovati pochi soli abbandonati da tutti che amore anzi saremmo stati sono avanzati Daltrey nelle nostre nel nostro mobilitazione popolare
E abbiamo però insistito su questo nella logica appunto del corridore che pensa comunque di raggiungere il il traguardo abbiamo insistito in questa relazione devo dire che abbiamo fatto bene a farlo perché il venticinque marzo dell'anno scorso è bene ricordarlo quando si sono celebrati a Roma i Trattati di Roma
Noi eravamo in piazza tutti i nostri le forze federaliste movimento beh è un momento federalista Judith resti ma anche molto organizzazioni della società civile e anche forze politiche eravamo in molti suo difficile sempre fare dei calcoli e insomma misti hanno fatto una piccola modesta squallida marcia su via Cavour erano qualche centinaio e devo dire che dal punto di vista colosso dive visivo vedere la manifestazione
Di quelli che volevano un'Europa unita democratica e solidale di quelli che manifestavano su via Cavour era in qualche modo devo dire
Simbolicamente non soccorso immediatamente una bel una belli ma Gina poi nel corso di questo anno e mezzo le cose sondati in termini un po'diversi non dobbiamo mollare resistere resistere resistere perché come voi sapete l'otto di dicembre il giorno della festa della dell'Immacolata Concezione
I giovani visti si riuniranno a piazza del Popolo su invito del leader della
Della lega e come sappiamo il il devo Presidente del Consiglio credo no non non organizzeremo niente
Eminentemente una contromanifestazione però dobbiamo utilizzare anche in queste settimane per insistere molto su questo nostro approccio di contestazione di una immagine sbagliata che si dà dell'Europa
Diceva Emma Bonino che non dobbiamo attenderà perché i tempi sono stretti
Cioè voi sono fra sei mesi e mezzo io intanto sono convinto sono profondamente convinto che i solisti non vinceranno le elezioni europee continuano a essere una minoranza
Forse dal diciassette per cento quanto sono oggi arriveranno al venti al ventidue fosse arriveranno anche al venticinque
Ma continueranno a essere una minoranza sono convinto che saranno una minoranza e fra l'altro lo stessa comparazione diceva fa nazionalisti e e patriottici
I giornalisti sono nemici dei federalisti qua sono amici anche fra di loro vede visto in questi giorni
L'atteggiamento che è stato assunto da alcuni governi che che ebbe il Presidente del Consiglio vero ha sbandierato qua alleati che mi sembra che molto alleati non siano stati del del governo italiano che ha deciso di isolarsi completamente dall'Europa
E l'isolamento il peggior modo di far prevalere le proprie idee evidentemente
Sono sei solo e isolato non c'è nessuna possibilità di essere di essere ascoltato allora saranno una minoranza
Però Spinelli diceva
Egli ha avuto una certa esperienza nel Parlamento e questa esperienza circonda conclusa che positivamente il quattordici febbraio nemmeno centottantaquattro che in tutti i parlamenti esistono tre esistono due minoranze immobilizzi degli innovatori noi siamo rinnovatore almeno pensiamo di esserlo e poi esistono al grande palude e dice che è in grado di conquistare la maggioranza aveva a volte questo dicono così
è il modo con cui bisogna lavorare quindi anche nel prossimo Parlamento bello sarà la stessa cosa identica avremo una minoranza di mobili in stile popolato divisa in due categorie
Ci sono gli immobili sfitti che sono quelli che vogliono conservare l'Europa così come oggi e ce ne so
Ce ne sono vediamo tutti i nostri paesi molti che dicono l'Europa biologo se parla così come diciamo con le sue politiche e con le sue regole senza cambiare nulla parlato di aggiungono anche che non si può cambiare nulla perché l'impossibilità di cambiare non ci sono
E poi ci sono quelli che ci dicono che vogliono una nuova Europa
Ma che invece di fatto vogliono la vecchia Europa cioè quelli che vogliono tornare all'Europa delle sovranità nazionali la vecchia Europa nella nuova sbagliare un'altra vecchine USA quella di dire che questa nuova Europa era vecchio a piedi immobili visti sono già divisi in queste due aree diciamo
Poi ci siamo uno quindi che non saremo nel Parlamento ovvero perché il movimento vero per sua natura diciamo così lo scende nell'agone politico ma in qualche modo cerca di influenzare ispirare non soltanto i partiti politici ma soprattutto di essere il facilitatore della società civile
Ci sarà questi questa minoranza sono la minoranza bisogna prendere atto del fatto che è evidente che sarà una minoranza quando Spinelli ha lanciato insieme al Parlamento per la prima riunione erano nuovi deputati
Torna Luís e c'era un deputato che signora spalleggia insomma
Che è il padre di Boves ma anche del fratello come voi sapete anche in famiglia qualche volta ci sono dei problemi
C'era stalle Johnson al al alla prima riunione che e mi ricordo che ci fu un deputato europeo molto autorevoli cui non dico il nome quando Spinelli disse noi dobbiamo trasformare il Parlamento in un ruolo un'assemblea costituente questo deputato dice Spinelli è uscita a caccia di farfalle per dire insomma
Qual era il clima cui costruire il consenso che Pinelli aveva trovato all'inizio nel Parlamento in cui diceva Minelli aveva tanti pregi è un piccolo difetto aveva una forte dose di modestia diciamo benedice l'unico evoluzione in questo Parlamento sono io
Possiamo anche un po'giù diciamo però di fatto voi alla fine
Di l'alleanza si è creata e quindi cercato una maggioranza perché è stato in grado di conquistare la palude
Eravamo una minoranza nove più McKay vediamo gli appunti come ha scritto qualcuno quindi no e mezzo e ha una piccolissima minoranza alto in minoranza a voi un gruppetto
E però siamo stati in grado di conquistare la palude del Parlamento nel prossimo armamento Mario sarà esattamente la stessa cosa avremo anche una minoranza vi mobili Stich suddivisi passo umanisti e conservatori
Avremo noi come minoranza avremmo la palude vinceremo se con questa nuova palude e io sono convinto che lavorando come stiamo lavorando qual violato in questi in questi mesi in questi ultimi anni
Non riuscirono a convincere molti otto d'accordo con l'idea di Sandor bisognerebbe mandare a tutti i partiti
Nazionali noi abbiamo il nostro decalogo Boy ognuno c'ha il suo x l'opinione cinque di le Ore dieci una un problema di un vero problema di sostanza i partiti nazionali sono cinquecento
In tutta Europa naturalmente non dobbiamo Schiratti cinquecento fare un po'selezione diciamo
In alcuni casi inutile pregare
La posta o via e-mail fosse potremmo spira trecento a trecentocinquanta chiedendo a tutti loro di arrivare al Parlamento ma e di dire noi vogliamo batterci per questa nuova diversa
Nella quale si è parlato già stamattina e sono convinto come Tito Spinelli una volta inizierò Monnet alla fine vinceremo
Grazie alla fine vinceremo noi
Grazie per vigile presto ringrazia tutti tutte per avere partecipato tutto questo avevo ornavano dell'esercizio a partire dai tredici e quindici i delegati del congresso
Devono iscriversi c'è una scrivania fuori devono iscriversi per il congresso di oggi pomeriggio
La l'ufficio dischi di agitazione i delegati apre alle tredici e quindici c'è un piccolo De Feo Pollack lancia diciamo offerto dalla Commissione europea che ringraziamo qui fuori per chi vuole rimanere e poi alle alle a partire dalle dieci quindici esche e cominciamo intorno alle quattordici e quindici il nostro congresso del Movimento europeo grazie e buon pranzo
Grazie