Intervista a Fabio Rampelli sul referendum ATAC

Era di radicale siamo con il vice presidente della Camera Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia per sentire un po'le valutazioni di di Fratelli d'Italia su questo referendum attacca allora che impressione ha avuto di questo voto referendario
Anche se diciamo non è stato raggiunto il quorum ma il sì ha ottenuto settantacinque per cento però c'è stata anche venticinque per cento che ha votato per il no
Quando il quorum ma così basso
Io penso che i promotori di una referendum si dovrebbero fare delle domande darsi anche delle risposte perché un fallimento totale
Penso che ci sia anche il rischio abusando
Dell'uso del del referendum
Di di sé affezionare i cittadini a uno strumento che invece è uno strumento importante quindi bisogna essere parsimoniosi utilizzarlo quando serve in questo caso abbiamo potuto constatare che lo si poteva risparmiare quindi non serviva detto questo anche il venticinque per cento di no considerando che la strategia del no era prevalentemente quella di non fare andare la gente al voto
Un segnale significativo
Penso che i problemi della perché non siano risolvibili attraverso un referendum di questo genere penso che sia del tutto inutile non solo perché appunto pochi hanno partecipato ma anche perché
La dialettica sulla presenza dei privati che peraltro già esistono all'interno del aziende di trasporto pubblico collettivo
Romana
Questa presenza si può rafforzare si può disincentivare
Non c'è bisogno di un referendum ma insomma l'Acea al cinquantuno per cento pubblica quarantanove per cento privata
Certo potrebbe tutto funzionare sempre meglio comunque si deve constatare che porta a casa oltre duecento milioni di euro l'anno
Che chiede di fatto finendo nelle casse pubbliche
Non vengono sottratti sotto forma di tasse ai cittadini romani quindi ladra che potrebbe
Per seguire questo esempio virtuoso però questa è una fase in cui una privatizzazione eccessiva corrisponderebbe con una svendita perché l'Atac
Sta messa malissimo quindi forse andrebbe anzi senza il forse almeno per quello che riguarda l'opinione di fra dell'Italia prima
Risanata efficientato
E poi si può e si deve riparlare di una collaborazione pubblico privato perché in questi casi di tengo che la formula ideale sia né quella del tutto pubblico né quella del tutto privato ecco ma all'esperienza di TPL perché a Roma come l'ha considerata lei
Sì con diciamo ai venti per cento delle si occupa del venti per cento delle del del del delle corse e gestisce diciamo il sistema di trasporto pubblico locale a Roma praticamente nelle periferie
Il PL
Come bisognerebbe chiederlo ai cittadini delle periferie che non mi sembrano parti ormai entusiasti del servizio che hanno quindi insomma se non funziona
Il servizio privato qualcosa diciamo che non quadra cioè
Ecco un ultima questione l'atteggiamento di di Forza Italia che era favorevole al referendum rimasto sorpreso da questo atteggiamento anche dal comportamento del Partito Democratico che soltanto quattro giorni prima del referendum si è espresso
Forza Italia in tema di privatizzazioni ritengo che abbia una uno sta sbircia mo'ideologico esattamente
Come i radicali in favore del liberismo esattamente come dall'altra parte l'estrema sinistra qui sono vecchi dogmi a favore o contro le privatizzazioni che nel terzo millennio non hanno ragione di esistere
La partecipazione dei privati è uno strumento che non va ideologizzato quando serve utile si deve mettere in campo quando non è utile no non lo si deve fare ricordo a me stesso
Che la rete autostradale italiana costruita con i soldi dei cittadini
è stata improvvisamente da governi di sinistra
Conferita nella sua gestione a una società privata la Società Autostrade del signor Benetton della famiglia Benetton e da quel giorno è stata stato possibile pedaggiare ingresso che l'uso
Delle autostrade facendo praticamente ottenere ai gestori
Circa cinque miliardi di euro l'anno come ricavi dall'esercizio
Senza che appunto al di là della manutenzione ordinaria e quella straordinaria non hanno fatto come abbiamo potuto constatare dalla crollo del ponte Morandi
Le nuove tratte autostradali non sono state realizzate quindi sui soldi dei cittadini italiani una ditta privata affatto soldi a palate ecco non vorrei che per l'alta che per altre strade faccende simili
Funzionasse alla stessa maniera gli autobus esistono e li ha comprati il pubblico l'anno compra di cittadini con le tasse
I depositi esistono e sono pubblici i beni patrimoniali immobiliari esistono che sono pubblici comprati dai cittadini
Una volta c'erano anche fior fiore di professionisti meccanici mi migliori di quelli che c'erano in in Atac non si trovano da nessuna parte adesso hanno fatto deperire perché arrestato esternalizzato cioè privatizzato quindi come vede
Non non ritengo che sia utile fare battaglie né pro né contro le brevi le privatizzazioni vanno gestire nell'interesse della comunità Enea ringrazio incassi vicepresidente alla Camera Fabio Rampelli Fratelli d'Italia