Ero straniero. L'umanità che fa bene. A un anno dalla presentazione della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare

Buonasera a tutti grazie per essere venuti a questa conferenza stampa convocata dalla Rete dal comitato promotore della legge di iniziativa popolare
Ero straniero
In una occasione anche in una scadenza temporale significativa per noi perché è esattamente un anno fa
Depositammo qui alla Camera dei deputati che oltre novanta mila firme di cittadini italiani a sostegno di questa legge di iniziativa popolare
Ma e l'occasione è stata anche l'incontro che abbiamo avuto
Oggi pomeriggio con il presidente fico che ringraziamo per questa
Per averci accordato quest'incontro
Rapidamente cosa faccio un rapido reso conto di come sono andate le cose poi passerò la parola agli altri i rappresentanti dei soggetti che fanno parte del comitato promotore
Al presidente figo abbiamo chiesto un impegno per la calendarizzazione di questa legge di iniziativa popolare anche richiamando CIA a quanto il presidente aveva detto nel discorso di insediamento quando il primo discorso che fece nell'aula della Camera dei deputati volendo giustamente a nostro avviso sottolineare l'importanza che l'iniziativa legislativa da parte dei cittadini abbia un riscontro poi nella vita delle istituzioni
Il presidente Figo ci ha detto che lui vive come un impegno forte questo e che
Si darà da fare incessantemente in questa legislatura affinché questa come le altre leggi di iniziativa popolare trovino la calendarizzazione cioè trovino l'inizio di una discussione e un confronto fra le forze politiche su un tema che evidentemente i cittadini hanno ritenuto di dovere
Con la propria mobilitazione imporre all'attenzione all'attenzione delle istituzioni altro aspetto rilevante
Perché non vi sfugge che evidentemente oggi anche una giornata
Particolare è significativa perché nell'altro ramo del Parlamento è iniziata e sta andando avanti ancora crede in questo momento la discussione dei di un decreto che è un decreto sulla stessa materia di cui si occupa la legge
La leggero straniero
Del dicevo in abbiamo trovato una convergenza importante che lo stesso presidente Fini ha sottolineato sul fatto che sul tema dell'immigrazione
C'è bisogno
Di una riflessione e c'è bisogno di una maturazione delle norme all'interno del Parlamento
E c'è bisogno di sottrarre questo tema alla polarizzazione dello scontro politico e alle inevitabili strumentalizzazioni propagandistiche che si fanno
Noi crediamo e siamo convinti che il contenuto della nostra proposta di legge aiuterebbe a trovare una dimensione di governo del fenomeno migratorio che è un fenomeno complesso
Evidentemente continueremo in queste settimane nelle prossime settimane nei prossimi mesi a fare iniziative affinché la calendarizzazione ci sia abbiamo
Diciamo trasmesso al Presidente Figo
La volontà di fare iniziative che non devono apparire in alcun caso in alcun modo polemiche nei confronti della presidenza ma devono essere lette come delle iniziative di aiuto
Di sostegno di stimolo affinché davvero la voce dei cittadini almeno riesca a portare nella discussione parlamentare
Un tema e alcune soluzioni su quel tema come quelle della legge don Virginio Colmegna
Se io ringrazio poi anche altri interverranno io credo che sia estremamente importante quello che è successo anche oggi che dovrà continuare
Novanta mila firme attraverso un percorso lungo di raccolta sul territorio in un articolato movimento di Società Civile che parte da alcuni principi fondamentali
Che il fenomeno migratorio prima di essere un problema di sicurezza è un problema di coesione sociale di orientamento di opportunità
Per far questo ci vuole una schermatura legislativa che sia capace di produrre regolarità e non irregolarità come sta succedendo adesso
Che ci sia un atteggiamento di con non di concessione ma di valorizzazione di tutti i processi di inserimento lavorativo
Per una realtà di cittadinanza attiva è stato un movimento che ha prodotto che produrrà anche la consapevolezza che la questione della cittadinanza estremamente importante noi su questo per rifuggire per fuggire
Dalla radicalizzazione o tutti accolti o nessuno Accolti oppure tutti regolare li mandiamo via sono slogan che noi vorremmo superare proprio in nome di quella coesione sociale di quella sicurezza che deve crescere sempre di più valorizzando le straordinarie esperienze di laboratorio diffusi lo sparare tutto resto poi verrà precisato abbiamo detto e ribadito che non ci fermiamo
Andiamo avanti a lavorare che è stata un'operazione culturale e politica che a maggior ragione in questo periodo è estremamente importanza
Chiameremo la società civile a partecipare solleciteremo poi parlamentare a parer loro compito che è quello di Uttar cioè far sì che questa legge venga calendarizzata per almeno aprire una discussione che sul terreno della concretezza della serietà delle competenze e della valorizzazione dell'esperienza che ci sono rifuggendo da quel prima presa coprire su di pressappochismo
Di semplificazione e banalizzazione i problemi con uno scontro che spesso suscita quello sì
Paura e sociale invece noi vorremmo affrontare dare il senso che quelli che operano a questo livello hanno una cultura di cittadinanza di coesione sociale se mi permettete anche di sicurezza non ci fermeremo proprio per valorizzare l'esperienza importante
Per lasciate dire personalmente come Casa Carità
Insieme a tutte le altre realtà in questi giorni campeggia sulla l'edificio di Casa Carità una un grande striscione prima le persone questo è il cammino che vorremmo anche costituire insieme andare avanti
Grazie don Virginio Antonio Russo presidenza nazionale ACLI sì buonasera grazie giornalisti presenti
è già stato detto che l'incontro giudichiamo l'incontro del presidente della Camera un buon incontro mi sembra inoltre che il presidente abbia assunto chiaramente degli impegni gli abbiamo chiesto che questa nostra proposta di legge d'iniziativa popolare possa essere calendarizzata al più presto possibile
A me pare anche per il suo trascorso politico che questo strumento che abbiamo adottato chiamando direttamente i cittadini
A partecipare e a chiedere appunto al Parlamento di modificare il quadro normativo sull'immigrazione
Siano strumento che egli apprezza e che apprezzato anche in passato lo ha ribadito anche nel nostro incontro per cui ci aspettiamo naturalmente in in tempi speriamo non biblici che questa operazione venga fatta e che il presidente tenga fede a quanto detto
Chi mi ha preceduto ha indicato chiaramente la direzione di una discussione sull'immigrazione che non sia né strumentale e qualche volta ci pare che tutto si sposta ancora lasciatemi dire in questo decreto legge centotredici che sarà discusso domani mattina al Senato tutto si sposta invece sulla sicurezza quindi abbiamo la sensazione che in qualche circostanza
La grande discussione che in Italia e non solo in Italia credo anche in Europa in qualche misura anche nel mondo si debba fare sull'immigrazione sia strumentalizzata ecco noi riteniamo invece che per far sì che questa democrazia continua a essere una demo ma moderna democrazia europea
La discussione il dibattito sull'immigrazione vada non solo tenuto aperto ma si cerchi un approdo normativo che certamente deve essere diverso da quello del passato
L'articolato delle proposte che il cartello ero straniero l'umanità che che fa bene a depositato insieme alle novanta mila firme novanta mila persone
Che hanno scritto il loro nome che hanno firmato per questa proposta di legge di iniziativa popolare non stravolgere nulla non è sovversivo prova semplicemente a mettere ordine nell'ordinamento scusate il gioco di parole perché a noi sembra che nel corso di questi ultimi venticinque anni o si è fatta confusione o si è operata una logica dell'emergenza ecco questo è la nostra prospettiva lo Virginia diceva non ci fermeremo assolutamente no
Insieme promotori credo di poter dire che almeno i mille fiori delle organizzazioni del volontariato della società civile
Hanno creduto fortemente in questa proposta di legge di iniziativa popolare quindi speriamo che in questa legislatura si possa avere una normativa differente come auspichiamo auspichiamo se questo se l'occasione mi dà la possibilità di fare ancora un appello visto che domani mattina il Senato rinviato la discussione sul decreto centotredici auspichiamo che si modifichi quel decreto perché onestamente noi riteniamo che produrrà più illegalità e quindi più in sicurezza quindi se si continua a porre il binomio sicurezza immigrati intanto diciamo si commette un errore di tipo formale speriamo che non si commetta anche nero Edipo sostanziale approvandolo così come
Grazie Donatella Parisi del Centro Astalli
Buon pomeriggio e grazie a tutti anche il Centro Astalli il Servizio dei Gesuiti per i rifugiati che ha tra promotori della campagna ero straniero l'umanità che fa bene
Esprime gratitudine al presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico per averci accorta ascoltato
E per aver ribadito il fatto che la materia della migrazione non è una materia che si può disciplinare in Italia attraverso la decretazione d'urgenza
è un fenomeno strutturale con cui le associazioni qui presenti si confrontano ormai da decenni cercando di costruire e attraverso l'accoglienza diffusa attraverso la valorizzazione della presenza di cittadini stranieri nei territori
Un Paese che sia in qualche modo aperto alla diversità e per questo più sicuro ero straniero nasceva per questi motivi era prima di tutto una proposta culturale un racconto di un paese diverso da quello che che abbiamo oggi e che avremo purtroppo molto presto un paese in cui i rifugiati si sentano accolti perché pochi in tutti i Comuni la cosiddetta accoglienza diffusa le vie legali d'ingresso basta morti nel Mediterraneo
Una regolarizzazione per chi ha diritto e desiderio di lavorare in Italia perché di loro c'è bisogno e perché non si può impedire ad un migrante di arrivare in Europa in Italia non siamo una fortezza non lo potremmo mai estero e chi ci dice che dovremmo esserlo ci dice una fandonia ecco
Abbiamo cercato di riportare anche la bellezza dell'incontrare novanta mila persone e più che hanno firmato per una campagna perché credono credevano e credono in un paese diverso ancora oggi siamo qui a rappresentare tanti mondi che sognano un paese diverso che lavorano ogni giorno per un paese diverso
E non vengono rappresentati
Noi ritorneremo a chiedere al presidente della Camera a chi ha ruoli di responsabilità parlamentari al Senato di calendarizzare la nostra legge tutto quello che potremo fare
Lo faremo con convinzione e determinazione perché ovviamente siamo molto preoccupati per quello che accadrà domani al Senato che nei giorni a seguire alla Camera
Il decreto sicurezza ci spaventa
Perché mette a rischio la vita di moltissime persone che da anni cerchiamo di accogliere perché rischia di aumentare una tensione sociale di non governare più un fenomeno che invece con tanto sforzo tanti enti di tutela
Negli anni hanno cercato di fare quindi e l'inizio non è l'arrivo Meli inizio di un cammino che insomma più convintamente ogni giorno cercheremo di portare avanti per portare a casa appunto una legge che abbia i contenuti promossi da ero straniero grazie
Antonella soldo neo tesoriere di radicali italiani
La proposta di legge di Ero straniero rappresenta al momento l'unica proposta alternativa di opposizione
A racconto unico che questo governo e a rimorchio intero Parlamento sta facendo su quella che è la materia più sensibile
Nella nostra agenda politica contemporanea i è una proposta di legge non buonista ma assolutamente ragionevole che parte da constatazioni incontrovertibili date stazioni riconosciute anche dallo stesso
Ministero dell'interno per esempio
Sullo SPRAR sul sistema di sperare che questo disegno di legge propone di rafforzare e che invece il decreto Salvini Val smantellare nonostante lo stesso Ministero dell'Interno
Nei suoi documenti ufficiali e i suoi rapporti ufficiali ha riconosciuto il valore sull'integrazione sulla in coesione
Del sistema Sprar e contro ogni tipo di ragionevolezza si va smantellato e questo è un Progetto di legge ragionevolissimo che rappresenta un'alternativa al momento l'unica alternativa visto che anche le opposizioni sono totalmente appiattite Exile iniziate su questo tema
Perché evidentemente si pensa che non sia popolare e invece noi raccogliendo in strada su carta con costi notevolissimi con migliaia di volontari novanta mila firme che nell'era dei click possono sembrare poche ma stando in strada dovendo spiegare qualcosa di Complesso come un disegno di legge assolutamente valido scritto dalle persone più competenti che ci siano in Italia su questa materia spiegare questa cosa in strada a migliaia e migliaia di persone e raccogliere novanta mila firme e quindi non facendo gli slogan tutti a casa prima
Gli italiani affondiamo i barconi non consegnò da sin slogan semplicistici ma con un progetto di legge assolutamente articolato completo e anche complessa o come la materia
Richiede è stato una operazione assolutamente straordinaria e quindi il Parlamento per responsabilità dovrebbe riconoscere la voci di qui cittadini che credono che è un paese diverso sia possibile che un approccio diverso su questo tema sia prossimo possibile e che al momento sono silenzi atti perché sembra che non esista un'opinione diversa nel nostro Paese e invece c'è è propria di migliaia e migliaia di persone nel nostro Paese che ammettono
Che questo disegno di legge deve essere discusso dal Parlamento
E e quindi la presidente fico come è stato detto prima di me ha fatto un discorso generale sulla necessità di rendere obbligatoria la discussione delle proposte di legge di iniziativa popolare ovviamente è anche una un nostro speso quella che diventi non sono obbligatorie la discussione ma che diventi più semplice più accessibile e lo strumento della iniziativa popolare
Alcuni passi sono stati fatti anche qui dal onorevole Maggi è stata introdotto un emendamento che ammette per la prima volta nella raccolta firme la possibilità di conferire l'autentica ai comuni cittadini e altre cose però vanno ancora conquistate come la firma digitale ma indipendentemente da questo dalla necessità di rendere effettivo l'utilizzo degli strumenti di partecipazione popolare questi amo parlando di un tema che assolutamente urgente che riguarda la vita e la morte delle persone che annegano in mare che vengono tenute ostaggio sulla nave di Ciotti che vengono lasciate morire che vengono tenute ai margini della nostra Italia della nostra Europa ed è un tema urgentissimo che per urgenza
Viene richiede una discussione immediata sappiamo che questo governo in assoluta tendenza con quelli precedenti ha scelto come principale strumento quello del decreto legge quindi di necessità e urgenza si legifera di necessità i curdi decreti per necessità e urgenza su qualsiasi tipo di materia ma io mi chiedo quale altra materia se non quella della vita e la morte di migliaia di persone richiede necessità e urgenza
Grazie
Sì ci sono domande
Giornalisti
Tutto chiaro
Ne grazie grazie buonasera buon lavoro