L'intervista è stata registrata venerdì 23 luglio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Decessi, Eni, Ferruzzi, Gardini, Giustizia, Montedison, Suicidio, Tangenti.
Rubrica
PSDI
PSI
PDS
PLI
LA RETE
PRC
Sì buongiorno abbiamo registrato alcuni commenti questa tragica notizia stamane e come sempre accade il venerdì non essendo previsti voti significativi non ci sono molti parlamentari
Abbiamo registrato molti no comment è evidente e non avendo ancora molte informazioni su questo suicidio di Gardini
Alcuni parlamentari si sono rifiutati di esprimere un'opinione cioè certo sconcerto noi continueremo nel corso della mattinata a raccogliere dichiarazioni su questo ora vi propongo i commenti del socialdemocratico Bruno del socialista Marinetti
Del pidiessino Bassanini e del presidente del gruppo liberale Milillo che torna sulla questione del segreto istruttorio
Sentiamo dunque Bruno come ha detto lei non è spiegabile
è una settimana un po'drammatica quella che il nostro paese sta vivendo dopo
La il suicidio di Cagliari
Quello oggi di Gardini che non era nemmeno stato toccato da avvisi di garanzia ma soltanto l'idea di che cosa potesse significare un'eventuale arresto visto che oggi all'arresto di una facilità
Incredibile per un uomo come lui che è stato un pezzo importante dell'economia del nostro Paese non soltanto al nostro Paese ma dell'intero pianeta
Io ritengo che non abbia ammesse nonostante o di tale soggezione anche con la concezione più limpida della vita
Tanto che con un un colpo di pistola sulla torta
L'onorevole Maria miti della gruppo socialista come Marinetti Gardini non era avvisato non era in carcere pure a un atto estremo cosa sta accadendo
Non lo so turbamento credo si generale ed è difficile sì a pronunciare parole adatte sia a dare una descrizione
Lucida di quello che sta accadendo c'è un clima nel quale Edison essa esagerazioni misurato linguaggi truculenti che che che contribuiscono a determinare un'atmosfera pesante
Sul caso specifico non so proprio che dire salvo
La la sentire un sentimento di cordoglio di pena di di di quasi disperazione perché
Perché
Perché quasi indescrivibile insomma ciò che sta manifestandosi
C'è un ammonimento per qualcuno in queste morti violente
Moshe per tutti penso
Che inducono alla riflessione di ciò che
è stato in questi anni un processo degenerativo ma c'è anche un invito ma la riflessione per ogni protagonista per chiunque abbia un compito
In questa in questa vicende della vita del Paese quale che sia per tutti anche per i singoli cittadini l'opinione pubblica c'è un problema di compostezza di serenità difficile ma necessaria
Di i sentimenti non di furori questo mi pare almeno il minimo necessario un comune denominatore che dovrebbe riguardare tutti
Ma se l'iniqua
Che nasceranno sconvolti
Quando uno si toglie la vita c'è evidentemente una tragedia umana di fronte alla quale
Nessun
Nessuna per serve
Altrimenti si rischia di cadere nella barbarie
Nazista alla Miglio
Se si può dire qualcosa di più è che evidentemente
Accanto alla tragedia di quelli che
Sono rinchiusi in carcere
No vedono la fine della loro de detenzione
Vi sono anche altre cause perché in caso di Gardini e diverso era forse
Forse presa agiva provvedimenti dopo le confessioni di Garofano ma
Non l'avevano ancora colpito e quindi come dire la violenza carcerarie
Non è ancora la base del suo cedimento psicologico quindi
Fa pensare di come ha come
Pesi
Rispetto a personaggi
Ti erano tra i potenti
Ne nasce grande nomenclatura politico-finanziaria industriali italiane non solo italiana
Quanto e come pesi la
L'emergere
Dei metodi
Sicuramente i di legali
Coi quali
Questo potere nel caso un potere finanziario ma strettamente intrecciato
Ai privilegi di un rapporto illegittimo col potere politico metodi con i quali era costruito questo potente emergono poi io non sono psicologhe non so se qui prevale
La vergogna non reggere di fronte al disonore
La paura delle conseguenze
Oppure di più lo sconcerto di del ritrovarsi come dire
Improvvisamente
Da
Un uomo che dispone di infiniti mezzi infinite possibilità a un uomo che deve soltanto difendersi dal rischio di
Passare anni in galera
Maniglio presidente del gruppo liberale
è una notizia sconvolgente anche perché assolutamente inattesa
L'interrogatorio di
Del di Garofano
Adesso è creato più di un problema
A Raul Gardini questo era noto a tutti
Però
Non credo che si potesse immaginare che un epilogo del genere c'è comunque da fare non una riflessione quella relativa al segreto istruttorio
Noi abbiamo riflettuto sulla morte di Cagliari abbiamo considerato che bisogna far qualcosa per la custodia cautelare
E ora dopo la morte di Gardini bisogna pensare a far qualcosa anche sulla tutela del segreto istruttorio non è possibile che dopo qualche ora dall'interrogatorio
Che è un attore estremamente riservata
Che vede protagonisti risultando l'indagato il giudice tutti i giornali tutti i media conosco nei minimi particolari che cosa è stato detto e che cos'è stato fatto
Io credo che se non avesse avuto la violazione del segreto istruttorio a questo punto non ci saremmo trovati a registrare
Un ennesimo suicidio
All'onorevole Diego Novelli presidente del gruppo e la lite chiedo un commento sul tragico gesto di Raul Gardini
Innanzitutto senso Della Pietà di fronte ad una vita umana distrutta
Per quanto riguarda invece le valutazioni di carattere politico facciamo attenzione a non confondere gli effetti con le cause non si può attribuire la morte di Raul Gardini al annunciata pubblicazione dei verbali
Riferiti agli interrogatori o
Problema del segreto istruttorio va visto a parte io sostengo che noi sosteniamo come movimento per la democrazia la rete l'abolizione del segreto istruttorio
Siano i magistrati a a chiederlo nel momento in cui ai fini delle indagini che conducono avvertono la nel tardi avere il la loro indagine coperto se no via così eliminiamo questa vergognoso mercato
Dei verbali Pier questa concorrenza spietata all'ultimo sangue che si fanno autorevoli o presunti settimanali
Di questo Paese Novelli secondo le stiamo vivendo una fase rivoluzionaria nella quale quasi inevitabilmente si verificano anche episodi tragici come questi
Se è vero che siamo alla fine di un regime la storia ci insegna che tutti i regimi i passaggi di regime sono sempre venuti con dei momenti commoventi rivoluzioni congiure impiccagioni forche distributore di benzina ma è sempre venuto così la storia maestri in materia per fortuna viviamo in un Paese dove la democrazia regge ancora e dopo il passaggio di regime dovrebbe avvenire senza momenti congruenti però facciamo attenzione ecco anche questi sono vittime tra virgolette della caduta degli Dei della caduta il venticinque aprile quando i partigiani sono arrivati a Torino
Per liberare la mia città salito le scale della prefettura Palazzo era vuoto e non ha trovato più l'escudo qui arrivi nei palazzi trovi ancora tutti i palazzi occupati e nessuno è umanamente anche comprensibile si mette da parte autonomamente e quindi questo e questa è la difficoltà la gravità del momento che viviamo alla delicatezza del momento io e pericoli anche per quanto si riferisce alla alla al sistema democratico che stiamo correndo
Io grazie
Perché all'onorevole Lucio Magri presidente del gruppo di Rifondazione Comunista chiedono il commento sotto questo tragico gesto durevole Magri secondo testimoni vendo una fase rivoluzionarie come molti come la quale inevitabile si verifichino anche episodi tragici come queste
Ma come dicevo prima commentare il fatto e poi ne tariamo te qualche conclusione politica
Io non metto assolutamente sullo stesso piano il suicidio di Cagliari quello di Gardini
Nel caso di Cagliari era giusto legittimo anche interrogarsi sul come si erano mossi
Nel caso specifico
I giudici
Nel caso di Gardini parlare come si fa in questo momento di responsabilità dei giudici è una cinica stupidità perché
Perché vuol dire se in
Ricevente usare la umana pietà o le invocazioni allo stato di diritto per fermare invece un opera di bonifica morale e politica del Paese
Il caso Gardini però merita lo stesso comma e mi chiedeva anche una riflessione politica ma su tutt'altro piano
Mi pare che la meriti anzitutto perché io vi vedo una sorta di simbolo molto eloquente del crollo di un regime
è un fatto che rende chiaro che quel regime non è come molti pensano dicono
Solo un regime di ceto politico ma una connessione stretta i cui protagonisti oltre che certi politici
Sono stati restano i grandi centri del potere economico industriale e finanziario Gardini da questo punto di vista è stata forse la figura più emblematica del decennio delle scalate delle operazioni finanziarie spregiudicate anche dell'economia come spettacolo
La seconda riflessione invece riguarda il futuro io vedo in questo gesto una sorta di inquietante presagio mi ricorda molti fatti analoghi all'inizio degli anni Trenta in Germania o in Francia
Il presagio di una crisi che in questo momento precipita economica politica
E che io non definirei una rivoluzione democratica questa disputa questa definizione scioccamente ottimistica perché in questa precipitazione senza che ci siano ancora forze capaci di creare un'alternativa sta crescendo invece dall'alto torbide ma ne offre e dal basso una spinta irrazionale di di me sì
Beh se si vuole affrontare la loro una cosa di questa ampiezza abbiamo sì chiaro non basta fare gli elogi
Vuoti al nuovo che cammina bisogna vedere di che nuovo si tratti una crisi di questo genere se si vuol tenere dentro gli spazi della democrazia ha bisogno di idee
Di valori di consenso di organizzazione di massa e non solo
Di gesti e di affetto di immagine di intenzione di sigle
Ha bisogno cioè di una sinistra che come negli anni delle grandi crisi sappia reagire ai rischi e i pericoli alla confusione al crollo
Ricostruendo un'identità un consenso popolare e non solo affidarsi alle leggi elettorali o delle intenzioni giornalisti parte
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