#Agricoltura? Parliamone

Radio radicale Buongiorno e ben trovati ai microfoni Carlo Triarico per agricoltura parliamone
Una trasmissione che dà voce al mondo dell'agricoltura per parlare di diritto al cibo e di sviluppo umano
Ed esplorare il fermento di Rinnovamento Sociale che oggi proviene proprio dal mondo rurale e rischia di passare inosservato
Per questo primo appuntamento vorrei parlare della speculazione intorno alla fame
Il problema della fame e noto ai più in modo superficiale ma in genere e ignorato che proprio sul bisogno crescente di cibo si è innescata una grande speculazione della bisca internazionale
Finanziaria
Al fine di creare arricchimenti suo operazioni che spesso non hanno niente a che fare sulla produzione sul lavoro e sui bisogni alimentari
Di cibo è vero c'è sempre più bisogno come di acqua potabile
Sappiamo che la popolazione mondiale aumenta a ritmi impressionanti se è vero che nel due mila cinquanta
C'erano due miliardi e mezzo di abitanti sulla terra che oggi questi abitanti sono sette virgola sei miliardi che l'ONU stima che per il due mila trenta sulla terra ci saranno
Otto miliardi e mezzo di abitanti e che arriveremmo
A superare gli undici miliardi nel due mila cento
Ma il bisogno di cibo la fame
Non sono soltanto collegati a questo fattore alla bomba demografica che interessa il pianeta perché ci sono altri fattori che intervengono sicuramente
Questo questi fattori sono molteplici sappiamo del cambiamento climatico del fatto che c'è una incertezza nelle coltivazioni che ampie parti del pianeta cominciano a essere poco fruttuose per la coltivazione e che io le condizioni avverse del clima stanno rendendo spesso difficili i raccolti
Poi possiamo parlare ancora della introduzione della agricoltura al fine di produrre carburanti di origine vegetale anche questo sottratto Diversi alimenti al pianeta perché indenne i terreni non per colture alimentari ma invece per appunto la fame di combustibili che interessa sempre più di più le nostre economie
A questo possiamo aggiungere un altro fattore quello dei cambia il cambio di stile alimentare che comincia a interessare soprattutto i Paesi emergenti le isole del privilegio
Che finora hanno potuto contare su un'ampia disponibilità di cibo e su stili alimentari che comportano un un grande dispendio di risorse
Ecco quei Paesi ormai non sono i soli a detenere questo privilegio perché i Paesi che si affacciano è sempre più sono in crescita rivendicano di poter avere un'alimentazione
Similare ai nostri stili di vita stili di vita che in realtà poi l'organizzazione mondiale della sanità della sanità classifica come non salutari e che andrebbero cambiati quanto meno per l'eccesso di consumo di proteine animali
Proprio l'alimentazione animale
Sottrae risorse alle alimentazione mondiale sappiamo che per produrre per esempio carne occorrono più chili di Segni è che quei segni che sono i mangimi chiediamo le nostre bestie spesso sono sottratti alle popolazioni più povere del pianeta
Ma questi fattori
Non sono quelli che possono spiegare la gravità e la rapidità di un fenomeno che sta facendo crescere il PIL milioni
Gli affamati il numero delle persone che si affacciano alla possibilità di morire per uno sterminio per fame
Insieme ai fattori che ho detto infatti va presa in considerazione ed è un tema che occorre info che occorre affrontare con grande decisione
E che è quello della speculazione intorno alla fame sì proprio la crescente necessità di cibo che sta interessando il pianeta
Sta portando la possibilità di una speculazione della bisca degli interessi finanziari speculativi
Proprio sulla carenza e sui bisogni vicino
Su questo vorrei iniziare con la lettura di un articolo che e apparso sulla nuova liberazione sull'ultimo numero ed a firma di Ilaria Emanuela Santarelli ne leggo una parte significativa
A partire dagli anni novanta la nascita di nuovi strumenti finanziari
La progressiva deregolamentazione dei mercati derivati sulle materie prime hanno gettato le basi per la finanziarizzazione dei mercati delle materie prime agricole
A poco a poco investitori finanziari fondi di investimento fondisti di pensione ed altri fondi speculativi che operano al solo fine di ottenere un rendimento da variazioni di breve periodo dei prezzi non avendo alcun interesse
Nelle materie prime agricole
Hanno cominciato ad avere un ruolo sempre più importante sui mercati dei derivati delle commodities agricole trasformando questi mercati e distorcendo nel la funzione l'ingresso di questi nuovi attori che si è verificato soprattutto quando la crisi finanziaria ha reso impossibili i profitti sui mercati finanziari ha fatto sì che la maggior parte delle transazioni effettuate sui mercati dei derivati agricoli non facessero più riferimento alle dinamiche del mercato reale
Ecco in questo Ilaria Emanuela Santarelli pone l'attenzione sul tema che del resto l'UNCTAD cioè l'organizzazione che per l'ONU segue il commercio e lo sviluppo
Ha portato l'attenzione ossia che sempre di più le rendite economiche passano per attività non materiali ossia attività che non hanno niente a che fare con la produzione
E meno ancora con il lavoro che essa comporta ma che invece si arricchiscono per esempio di brevetti
E di speculazioni sui mercati che giocano sul cibo per portarmi arricchimento ma che spesso mettono in secondo piano l'importanza
Dei beni materiali a disposizione
E Santarelli spiega quali sono gli strumenti finanziari a disposizione
E così continua di mercati dei futures
Sono i mercati a termine originariamente utilizzati da attori che hanno un interesse diretto nel mercato agricolo
Con il contratto futures i produttori possono fissare in anticipo i prezzi di vendita e i consumatori coloro che usano i beni
Coming out per i propri processi produttivi
Possono come dire fissare in anticipo il prezzo di acquisto tradizionalmente i mercati dei derivati futures sulle materie prime avevano due funzioni fondamentali da un lato quella di copertura dei rischi
E dall'altro quella di scoperta di prezzi gli attori
In questo mercato possono trasferire il rischio delle fluttuazioni dei prezzi caratteristica strutturale del mercato delle materie prime a qualcun altro che disposto ad assumerlo
Allo stesso tempo i mercati derivati dei futures svolgono un ruolo importante nella scoperta di prezzi aiutando produttori acquirenti a determinare il prezzo di un determinato prodotto agricolo
Nel mercato reale
In realtà inizio sono andati con queste funzioni hanno perso da tempo la loro missione perché son diventati dei veri e propri strumenti speculativi che non hanno niente a che fare
Con un rapporto reale oggettivo con il cibo questi strumenti finanziari oggi stanno diventando qualcosa di diverso dallo scambio reale
Solo il trenta per cento dei contratti futures al mondo si conclude con l'acquisto di Benigni di materie prime che siano essi Grand mais o persino petrolio carbone perché i contratti vengono utilizzati come scambi per trarre una differenza tra prezzo indicato nel futures e prezzo corrente
Così che poi alla fine addirittura questi contratti vengono stracciati vengono utilizzati soltanto per un arricchimento attraverso la vendita e la scommessa su quelli che potranno essere i prezzi finali io esordiva entrano così
Come dire una vera e propria scommessa all'interno di una bisca legalizzata nei quali gli operatori disinteressati alla materia del cibo
In realtà usano lo strumento per avere grandi guadagni finanziari con dei capitali che sono messi a disposizione da risparmiatori che al loro li affidano per appunto guadagni di denaro sul denaro
L'effetto che però tutto questo porta
è quello di fare aveva salire e magari anche scendere
I i prezzi dei futures e quindi mentre questo avviene
Salgono e scendono i prezzi dei prodotti reali del cibo
Chi è penalizzato da questo bene e finalizzato chi al mercato ci deve andare per forza ovvero soprattutto i piccoli agricoltori e poi le popolazioni povere specie di quella parte del mondo dove una fluttuazione del prezzo
Comporta spesso l'impossibilità di accedere al cibo ecco la speculazione da una parte delle grandi borse internazionali
Ha un'incidenza sui mercati reali del cibo e specialmente nei luoghi dove c'è già adesso una fan crescente
E Santarelli nel suo articolo da una dimensione del fenomeno
Prosegue così uno studio realizzato dalla banca d'investimento Leman Prada se prima del suo fallimento evidenzia che il volume della speculazione dei fondi investiti indici su commodities
E ho meditato del mille novecento per cento dal marzo due mila tre al marzo due mila otto
Ossia da tredici miliardi di dollari a duecentosessanta miliardi di dollari
Nello stesso periodo i prezzi dei venticinque beni che compongono questi indici sono aumentati in media oltre il centottanta ottantatré per cento esempio più duecentoquattordici per cento per il mais più centosettantasette per cento per il grano e più centosessanta per cento della soia
Nel due mila gli Stati Uniti hanno sancito definitivamente il via libera alla speculazione delle materie prime con l'adozione del commodity futures motivo Volver di Zeri Jean Act
Che ha autorizzato qualsiasi investitore a realizzare scambi di materie prime attraverso i derivati over the counter
Cioè in un settore completamente opaco al di fuori dei mercati regolamentati non controllato dalla Commodity futures Trading Commission e non sottoposto quindi a nessun obbligo di pubblicità
E di trasparenza
L'eccezionale valore dei derivati
Over the counter in circolazione legati alle materie prime e salito da cinque virgola ottantacinque mila miliardi di dollari nel giugno due mila sei
A sette mila cinquanta miliardi di dollari nel giugno due mila sette sette giungendo fino a dodici mila
Trecentonovanta miliardi di dollari nel giugno due mila otto
L'impatto negativo della speculazione sui prodotti agricoli sulla lotta alla fame e la sicurezza alimentare e ormai generalmente riconosciuto
Questa consapevolezza ha portato la comunità internazionale a introdurre restrizioni Alice all'eccesso di speculazioni nel mercato dei derivati agricoli in particolare da più parti si è chiesto
Di contrastare la speculazione mediante una regolamentazione adeguata dei mercati internazionali delle materie prime mediante l'imposizione di limiti di posizione per ridurre il rischio che singoli operatori possano influenzare significativamente i prezzi
E nuove regole per aumentare la trasparenza sui derivati
Il ventuno giugno due mila dieci Barack Obama ha firmato il dottor Franco a
La riforma della finanza varata in risposta alla crisi dei mutui subprime e al fallimento di Lehman Brothers in riferimento ai contratti derivati sulle materie prime la con la Commodity futures Trading Commission era stata incaricata di pretendere limiti di posizione com'era prevedibile questa legge è stata oggetto di numerose critiche proprio da parte del mondo finanziario
Che ne hanno ritardato l'introduzione
Ora lo scenario potrebbe cambiare
Di nuovo
Dice Santarelli il ventitré maggio due mila diciotto Trump ha firmato una legge per modificare alcune parti del dottor Franca
L'articolo ci ha quindi spiegato come i futures cioè questa particolare forma di derivati incida profondamente sul commercio e sulla disponibilità di beni alimentari
Soprattutto il particolare importante è che i valori che si determinano sono slegati dai beni materiali del cibo e sono invece collegati ad altri ordini di grandezza cioè per esempio le valute
Nelle percentuali di guadagno le speculazioni
Ecco questa dinamica
Detta con parole molto incisive all'interno della nuova liberazione il giornale del partito radicale
Quando s'dice esattamente questo il disordine economico internazionale si è consolidato
Fondando un nuovo ordine che trova la propria ragione d'essere nella distruzione dello Stato di diritto nella declassificazione dei diritti umani fondamentali e universali
A me proclamazioni
Il fatto che ci sia una carenza di diritto effettivamente comporta rischi
Importanti anche per le popolazioni che pensano di essere a riparo come quelle dei Paesi ricchi
E il dato che abbiamo compreso ossia che
Le speculazioni sul cibo non hanno niente a che fare con il bisogno crescente di cibo ma stando inquinando i mercati
E proprio al centro di un rapporto recentemente presentato da Leung tarda ecco giunta la commissione dell'ONU sul commercio e lo sviluppo bene il ventisei di settembre è stato presentato il nuovo rapporto che cosa spiega
Spiega che Libero globalizzazione non ha portato i benefici promessi
Dopo l'appunto la crisi che la grave crisi del due mila otto
Il debito globale nel mondo è aumentato ed è aumentato del cinquanta per cento
Arrivando ormai una cifra colossale si parla nel nel rapporto unta d'di duecento quaranta sette trilioni dirò di dollari ossia tre volte il PIL mondiale
E il commercio spiegano ancora all'ONU
E ormai sempre più dominato dalle grandi multinazionali che hanno assunto il controllo delle catene del valore ormai l'un per cento delle compagnie esportatrici gestisce più della metà dei della metà delle esportazioni mondiali
E questa è una vera e propria s'spirale in cui gli utili generati attraverso questi sistemi servono a sottomettere
Persino le istituzioni non soltanto quelle nazionali che ormai poco contano ma anche quelli internazionali
E attraverso il controllo del potere politico
Si genera ancora ulteriore inutile
Ecco succede qualcosa di molto speciale ossia con l'aumento degli scambi nonché all'aumento degli scambi non corrisponde più il miglioramento economico delle comunità anzi ci dice il rapporto montate avviene proprio il contrario
I dati del Rapporto indicano che l'incremento dei volumi commerciali ha rafforzato le disuguaglianze e dunque adesso alla crescita non corrisponde necessariamente lo sviluppo e il valore aggiunto va sempre meno alla produzione e sempre meno e ancor meno al lavoro in favore in favore delle grandi aziende che gestiscono beni ed attività immateriali
Sono aumentati vertiginosamente infatti i profitti sui brevetti e sappiamo quanto i brevetti sul cibo e specialmente sulle nuove tecnologie legate al cibo
Favoriscano le rendite di Paul di posizione che spesso riescono a sottrarsi alla fiscalità dei paesi dove si svolge la produzione collocandosi in paradisi fiscali
I dati del rapporto dell'UNCTAD mettono proprio in crisi la retorica prevalente per cui i beneficiari dei dei flussi commerciali
Vanno i benefici di questi flussi vanno vanno a tutti
E svela che i vincitori di questa partita in realtà costituiscono ormai soltanto un'élite dominante
I grandi accusati dell'ONU sono proprio gli strumenti come i maggiori trattati bilaterali del commercio
Che erodono i margini politici dei governi e favoriscono l'accumulo di rendite dei grandi esportatori attraverso norme che sostengono la proprietà intellettuale
I flussi internazionali di capitale la risoluzione delle controversie degli investitori contro gli Stati l'armonizzazione dei regolamenti la selezione delle merci
La stessa rivoluzione digitale accumulato su pochi operatori e pochi Paesi i benefici da cui sono escluse le fasce più deboli mancando adeguati interventi antitrust sulle concentrazioni
Ecco quanto affermato dal rapporto due mila diciotto dell'Unità d'ci spinge a dover cambiare le nostre valutazioni sulle potenzialità del commercio e del libero scambio e non a caso
Il titolo del rapporto il potere piattaforme e disillusione del libero scambio
Persino la rivoluzione digitale appunto non fa altro che aumentare oggi lei disuguaglianze
Se non opportunamente regolamentata e quando questo avviene sugli scambi intorno al cibo
Sulla possibilità di accaparrare far sparire dal mercato spostare i termini disponibilità temporale del cibo per favorire la speculazione ma facendo mancare alle fasce più breve deboli della popolazione mondiale
Il cambio di passo nella valutazione dell'azione è necessario oggi occorre quindi intraprendere un'azione collettiva ampia non soltanto per quella regolamentazione nuova del mercato che l'ONU ci chiede
Ma per intervenire nel nell'immediato in una calmierazione e regolamentazione restrittiva delle speculazioni della finanza sul cibo
Oggi l'elemento grave della fame nel mondo
E molto accresciuto e non tanto appunto dalla bomba demografica
I dati ONU ci dicono che ci sarebbe cibo già adesso sulla terra per la popolazione quanto essa sarà grande nel due mila cinquanta non mancano quindi gli alimenti ma gli alimenti e i loro prezzi fluttuano in modo incontrollato a causa delle speculazioni ecco quindi l'intervento di chi volesse lavorare
Per la disponibilità del cibo
Da una parte deve fare i conti con i cambiamenti climatici cambiamenti ambientali con le mutate esigenze della popolazione certo quindi bisogna intervenire sull'ambiente affinché la produttività non distrugga i suoli non consumi irreparabilmente le risorse e non si fondi soprattutto sulla cultura delle energie fossili non rinnovabili
Occorre sicuramente lavorare nella direzione di un'agricoltura agro ecologica come l'ONU ci richiama e abbandonare la prospettiva del grande consumismo iper produttivi lista dell'agricoltura
Che sta portando alla possibilità di alimentazione una fascia della popolazione
Che riesce ad accaparrarsi le risorse ma che ormai non riesce a soddisfare un obiettivo fondamentale che ha posto l'ONU cioè quella di arrivare nel due mila trenta alla fame zero
Non soltanto non ci stiamo arrivando ma i candidati allo sterminio per fame nel mondo stanno aumentando anno dopo anno
E quindi è da un lato l'ONU ci dice che dobbiamo dobbiamo come dire rinunciare all'applicazione dogmatica del libero scambio specialmente se si tratta di cibo
E bisogna aumentare le chances dei paesi del sottosviluppo dei lavoratori degli agricoltori agricoltori che vanno diminuendo progressivamente di anno in anno eppure quella piccola porzione la popolazione mondiale e quella che ci permette a tutti noi di mangiare
Coltiviamo quindi la possibilità per loro di continuare e di far meglio quello che oggi sanno fare cioè renderci indipendenti dal punto di vista diventare il mondo e interdipendente ci pone dunque
Di percorrere la via del multilateralismo contro l'egoismo e di far ripartire l'economia con il recupero della vita economica delle categorie emarginate proprio rapporto UNCTAD impone una riflessione su questo
In luogo dei trattati bilaterali o di fughe unilaterali serve una cooperazione internazionale salda su tre cardini per il commercio e lo sviluppo dei tempi correnti
Gli accordi commerciali devono essere vincolati all'occupazione e le garanzie di reddito e di alimentazione per tutta la popolazione
Le regole certe sono necessarie sui comportamenti soprattutto sui comportamenti predatori delle grandi compagnie
E l'integrazione dei paesi di tutti i Paesi devono seguire gli obiettivi dello sviluppo sostenibile descritti dall'ONU proprio su queste tematiche si terrà un convegno dal quindici al diciassette novembre
Dal titolo innovazione ricerca alleanze per la Gréco logica presso il Politecnico di Milano un appuntamento che appunto vuole affrontare con importanti operatori che si occupano del tema
Appunto la possibilità di alimentare la popolazione mondiale scegliendo modalità nuove della modernità che non distruggano l'ambiente e che soprattutto non distruggano l'umanità sulla terra
Il l'umanità che va riconosciuta ogni essere umano soprattutto a partire dalla disponibilità alimentare la dalla stessa sovranità alimentare delle popolazioni
Ecco diciamo che questo questo questo tema il tema di un cambio di passo della produzione mondiale e quello che fa parte della tradizione del partito radicale quando dalla fine degli anni settanta si è occupato appunto dello sterminio
Per fame nel mondo non quindi una casualità
Di carenza alimentare ma un sistema concertato che porta a questo e quando appunto Marco Pannella denuncio per la prima volta come come elemento politico il dramma dello sterminio per fame nel mondo accuso proprio i governi dei Paesi ricchi dirette di rendersi di fatto complici del nuovo olocausto essendo la malnutrizione nel mondo più il frutto di un vero e proprio disordine economico internazionale che di una penuria di alimenti
E in questo modo quella battaglia ha sostenuto che la causa prima che ha deformato lo sviluppo economico del mondo il sistema capitalistico nella sua attuale versione industriale e militare
Oggi a distanza di tanto tempo i fatti AN danno ragione a quelle previsioni
Senza che ci sia una politica che realmente le affronti quindi diventa prioritario intervenire a livello internazionale per portare una moratoria della finanziarizzazione del cibo
Intervenire con strumenti nuovi che siano compatibili
Con le esigenze nuove del pianeta
Oggi occorre creare un'alleanza su questo
E sicuramente diversi attori si stanno ponendo il problema di un cambio di passo per l'alimentazione e l'agricoltura soprattutto come dicevo all'inizio il mondo stesso Grigolo cioè un mondo che rischia una grave emarginazione
Le aziende agricole chiudono in grande numero
In Europa ma in genere nel pianeta e gli agricoltori sono sempre meno ed è messa in forse la stessa capacità di produzione di alimenti adatti alimentazione umana
Allora proprio da parte di un mondo che diventa sempre più emarginato proprio da parte di quel settore che il settore agricolo sorgono nuovi forme fermenti per un cambiamento della socialità
Occorre cogliere questi fermenti che sono come un secolo fa quelli del del del proto socialismo quando in modo disordinato non consapevole sorgevano istanze nuove e vanno ricondotte
Alla vita e alla vita del diritto in modo sano ecco
Con questa prima trasmissione abbiamo voluto iniziare a parlare di un tema cominceremo con
Chiamare attori opinionisti in questo in questi termini perché occorre creare credo un fronte ampio di alleanze al fine di arrivare a incidere sulle politiche internazionali
E così da limitare da un lato la speculazione finanziaria e porre il tema politico
Urgente del diritto all'alimentazione del diritto alla conservazione dell'ambiente alla produttività dei suoli gravemente minacciati
Perché in questo momento la fame nel mondo diventa un tema
Non soltanto di sopravvivenza delle parti più povere emarginate del sud del mondo del pianeta ma di sopravvivenza del pianeta stesso di tutta la sua popolazione stante la grande trasformazione di tipo ambientale che stiamo vivendo dei nostri tempi
Bene con la trasmissione agricoltura parliamone Carlo Triarico vi saluta
Vi dà appuntamento al prossima puntata