La Casa è Comune (seconda ed ultima giornata)

Sono convinto che un festival di questo genere
Poteva nascere soltanto a Milano dove c'è una realtà anche amministrativa bisogna riconoscerlo non soltanto sociale non soltanto politica che permette di fare che cosa una cosa a mio modo di vedere molto semplice contemporaneamente molto molto difficile
Realizzare risolvere i problemi com'grande pragmatismo
Ma risolvendo lì non soltanto parlando ed è un elemento di estrema forza in in questo momento
Momento sporta autopromozionale finito passiamo adesso a questo punto a il clou di questa iniziativa educare alla cittadinanza nel tempo della paura è il tema che dobbiamo sviluppare questa mattina dobbiamo sviluppare ciascuno con il proprio contributo con le proprie idee con le proprie punti di vista lo scopo è quello di arrivare all'assemblea plenaria questo pomeriggio presentando un documento che tenga assieme questo minimo comun denominatore che non siamo riusciti a per creare questa mattina
Per farlo è fondamentale che ciascuno si mette in relazione con gli altri non parli soltanto ma in qualche modo ascolti anche quello che viene detto
E quindi poi arrivare a distillare la propria esperienza personale mettendolo al servizio di tutti gli altri
Se concordiamo che questo è l'obiettivo che ci hanno dato oggi gli organizzatori di questa iniziativa allora
Ne discende anche che dobbiamo rimanere all'interno dei cinque minuti come intervento a nostra disposizione prima di rispondere alla domanda implicita nel titolo che ci è stato proposto io volevo
Dire la mia sulla cittadinanza e poi dare la parola a voi
La cittadinanza è un concerto in evoluzione ne abbiamo una prova fra credo
Sono dieci e mezzo e quindi fra un paio d'ore
Su un campo da pallavolo dove c'è una nazionale di fatto multietnica la potremmo definire in qualche modo che che quella italiana
Che affronterà la Serbia
Che lo sapete tutti fino alla sanguinosa guerra nazionalista degli anni novanta era un pezzo soltanto di uno Stato a sua volta multietnico pensate anche questa
Come cambiano i tempi io volevo però parlarvi per un secondo della Costituzione perché perché e non parlo da giurista parlo solo da semplice
Raccontatore da divulgatore gli articoli due e dieci della nostra costituzione riconoscono agli esseri umani
Ripeto gli esseri umani i diritti fondamentali
Non parlavo di cittadini parlo di esseri umani
Riguarda tutti
E una cosa differenza tutti gli esseri umani appunto dai cittadini anche qui incrociando i vari articoli della costituzione si evince che il cittadino spettino di più sostanzialmente i diritti politici
Questa è la grande differenza in qualche modo
Però è anche vero che la Costituzione italiana è costruita in modo tale che vengono conosciuti tutti i trattati internazionali che hanno a che fare
Con appunto i vari diritti fondamentali ed ecco dunque che questa Costituzione così forte così bella anche per questo motivo perché parte della Costituzione perché e la base su cui tutte le altre leggi si devono uniformare il secondo motivo è mi verrebbe da dire quasi storico la Costituzione è stata discussa e poi approvata nel biennio quarantasei quarantasette
Il PIL dell'Italia in quella in quegli anni era rispettivamente di cinquecentosettanta milioni di euro e di due mila ottocento milioni di euro
Nel due mila diciassette non ho un dato più recente non a quello del due mila diciotto il Pd tagli hanno raggiunto un miliardo e settecento sedici milioni di euro
Se qualcuno nell'immediato dopoguerra avesse detto ma guardate che noi non possiamo fare entrare tutti gli stranieri non possiamo aprire le frontiere non possiamo essere così buonisti perché c'è un problema economico forse aveva avuto magari anche qualche ragione ora non c'è nessuna giustificazione economica invece c'è chi non vuole concedere la cittadinanza a chi vive a chi studia a chi lavora a chi paga le tasse in Italia
Si basa su nessuna spiegazione razionale non c'è nessuna spiegazione razionale si basa solo sui cui ismi e stereotipi
Però attenzione che proprio questa difficoltà che dobbiamo affrontare oggi perché il razzismo il suprematismo bianco l'esclusione si appoggia appunto a politiche urlate si appoggia a sentimenti che sono manipolabili
A statistiche che molto spesso vengono addirittura taroccate
E da qui
La difficoltà anche naturalmente di proporre un ragionamento diverso per come si fa a combattere contro chi e convinto sulla base di dati falsi errati di quello che sta affermando ecco l'importanza di questo incontro e concludo proprio questa perché da qui dalle vostre idee potrebbe nascere da Milano una proposta pragmatica non pietista Ica e nuova sulla cittadinanza
Io qui ho finito e do subito l'invito la mattina sarà giocata in questo modo faremo salire prima alcune persone che racconteranno il loro punto di vista poi raccoglieremo naturalmente anche le vostre
Interventi domande eccetera
E poi ci sarà la seconda tranche ancora l'obiettivo appunto come dicevamo è di arrivare poi all'assemblea plenaria di questo pomeriggio invece poi nella a dare una sintesi di quello che noi abbiamo detto quindi chiamerei subito Nina bell'uomo di Action Aid grazie Filippo Del Corno che assessore alla cultura del Comune di Milano Giuseppe Genna scrittore Valentina Polizzi sente children e Raffaele Salinari
Anzi visto che ci siamo a abbondiamo anche su mai Abel Xavier
Vi ringrazio tutti per essere qui
Marra devi assolutamente venire marò Mahmoud italiani senza cittadinanza
La vedrete prenderà un sacco di appunti perché lei avrà il compito poi di riportare quello che noi diciamo adesso nella famosa assemblea quindi in qualche modo giusto per superare subito gli stereotipi
Sono io il valletto di Marwan sia chiaro e lei vero capo di questa iniziativa quindi state attenti a quello a quello che dite basta io finisco qui eccellente partiamo partiamo da da da da da da voi e c'è una idea un'ONG che danni
è agisce su un doppio fronte
Le emergenze ma naturalmente anche le cause che generano queste emergenze Ina per l'uomo
Faccio
Sì se può costare al portone allora accende eh un'organizzazione internazionale mutuamente alcuni di voi la conoscono che lavora
Lavoravo si lavora in quarantacinque Paesi
E quello che fa è
In parte si fa anche emergenze però mette insieme le comunità il nord e il sud del mondo ma non c'è più questa differenza per reclamare i propri diritti questo è quello che fa
Che non intende per questo lavoro di ActionAid poi ci sono ovviamente c'è la parte sulle emergenze seria però scene i che mette insieme le persone mette insieme le comunità egli li li aiuta a reclamare rapiti diritti verso le istituzioni quindi questo è quello che facciamo lo facciamo in Italia lo facciamo in Pakistan lo facciamo a Reggio Calabria questo è quello che facciamo
Negli anni che cosa abbiamo imparato accenni prima lavorava solo nel sud del mondo attraverso progetti ma quello che faceva sempre era prendere una comunità e definire con loro che cosa doveva essere cambiato
Cara e quindi questo è quello che abbiamo fatto fino ad oggi ma ci siamo resi conto che la differenza tra nord e sud non c'è più la stessa cosa doveva essere fatta anche qua in Italia e quindi lo stiamo facendo qua in Italia ma che cosa abbiamo fatto
Partiamo dalle scuole non solo all'interno delle scuole ma le scuole diventano il punto
Il connettore delle comunità quindi attraverso le scuole noi facciamo Progetti
Che escono dalle scuole lavorano con le associazioni lavoravano così i cittadini e lavorano con le istituzioni
Il progetto che adesso vedete è proprio questo il mettere insieme una comunità per definire un cambiamento epocale e anche una un cambiamento nazionale
Agente zero zero undici è uno dei nostri progetti non fatto da soli ma con altre associazioni eccessi di ammesse
Visse la fabbrica cittadinanza attiva che ha proprio messo insieme a questo siamo andati in alcuni territori noi come ascendente a Tor Bella Monaca
A Siracusa a Napoli e abbiamo messo insieme delle comunità
Ha cambiato un po'il facilitatore la situazione
Ma sono stati loro a definire che cosa volevano cambiare e l'abbiamo fatto con i ragazzi questo è quello che abbiamo fatto e loro hanno portato un cambiamento
Sul loro territorio si sono messi insieme con le associazioni si sono messi insieme scatenò questa vicenda anche appassite fornito una crepa
Si sono messi insieme con tutta la comunità del territorio e hanno definito che cosa volevano fare sul loro territorio che cosa doveva essere cambiato e insieme si sono rapportati con le istituzioni
Questo è quello che facciamo fondamentalmente e i risultati si vedono quindi non essere una scuola è l'insieme che ci porta al cambiamento questo è quello che abbiamo fatto un po'dappertutto è questo quello che vediamo sicuramente una cosa che abbiamo scusate visto è che i giovani ovviamente sono il motore del cambiamento ok sono loro che possano a modificare molto di più Dinoi perché saranno loro che andranno a votare saranno loro che creeranno la nuova società che la stanno già creando in alcuni cioè sono la società anche loro
E quindi è con loro che noi lavoriamo sono loro che riescono andare sul territorio e a mettere in discussione quello che viene fatto dalle istituzioni quindi Saponaro questo pare prendiamo Sauro per far vedere il video
Lei
Grazie
Grazie Gianluca Costantini e facciamo diventare patrimonio dell'umanità il disegnatore diritti umani perché vedo che lo sfruttiamo tutti
Se la parola a Filippo Del Corno che e assessore alla cultura di Milano e che in qualche modo è come il quel giudizio il cacio sui maccheroni in un'occasione come questa perché in molti ci hanno spiegato anche ieri che la cittadinanza e soprattutto un processo culturale
Dipende poco da dove sei nato
Dipende soprattutto da dove esiste
Siccome lo conosco da molto tempo mi permetto di dare del tu tuo punto di vista ferito
Io ho deciso di partire da una prospettiva un po'diverso da da cui la cui tu inviti a ragionare ma ci arriverò
La posizione di parte che ne siamo abituati a considerare la cittadinanza come uno status cioè come un elemento statico qualche cosa che si consegue
Un po'come se fosse una patente e dopodiché quando una patente ce l'ha punto e basta e saputo sa che cosa deve fare per arrivare ad avere la patente
Dimostra delle competenze deve studiare e io penso che sia molto pericoloso ragionare sulla cittadinanza in questi termini ma credo che teorizza la considera la cittadinanza come un fattore appunto in costante trasformazione un processo come dicevi tu
Che che in un certo senso in costante sviluppo e cambiamento
L'esercizio di cittadinanza è qualche cosa che
In un certo senso configura un'attività da parte del cittadino non caso che prima si cita una sedici di associazioni tra le quali una che cittadinanza attiva che escono interpreta molto bene nella suo nome poi anche nella sua azione questo concetto
Cioè il fatto che non è cittadino nel momento in cui ha un timbro su un documento ma cittadino nel nel momento in cui ogni giorno partecipa alla comunità cui fa parte di cui fa parte
Esercitando una responsabilità attiva di proposta di come si può dire di presenza di testimonianza di stimolo
Quindi
Oggi credo che la sfida reale che sta nelle comunità cittadina soprattutto ma ovviamente anche in quella nazionale sia non tanto educato alla cittadinanza ma in un certo senso facilitare l'esercizio della cittadinanza attiva
Da parte di chi se ne sente in questo momento escluso
E attraverso a questo riuscire a come si può dire a a diffondere una consapevolezza e una responsabilità del fatto che chiunque in un dato momento condivide un territorio e le responsabilità che questo territorio
Richiede in un certo senso di attenzioni di cura di partecipazione di consapevolezza che quel territorio appunto è comune
Determinate fa conseguire appunto un esercizio dice di Cittadinanza attiva io mi permetto di come si può dire di non dico di criticare ma di osservare che prima Danilo ha avuto un eccesso di entusiasmo quando ha detto che a Milano i problemi si risolvono io via contrada e dire che a Milano i profili affrontiamo poi alcune risolviamo altri no della bilancia è sempre molto difficile
Da da tenere sicuramente un problema che stiamo affrontando e proprio questo cioè la considerazione della cittadinanza di una comunità come quella di Milano Como fattore attivo nelle quali la provenienza culturale
Diventa proprio attraverso la sua testimonianza attraverso un percorso di reciproco riconoscimento uno straordinario fattore di sviluppo
Sociale economico culturale della comunità stessa
Noi abbiamo aperto nel mille quindici un museo che Museo delle culture appunto al plurale che ha diverse missioni tra le quali una molto importante è proprio quella di generare dalla differenza tra le culture una cultura differenza
Ogni anno facciamo un focus su una specifica comunità soprattutto quelle che sono più presenti statisticamente sul territorio cittadino abbia fatto focus sulla Cina abbia fatto un focus sull'Egitto
Faremo l'anno prossimo focus sul Perù chiedendo alle comunità di essere protagoniste della programmazione di questi focus culturali che prevedono mostre laboratori incontri conferenze spettacoli momenti anche di incontro culinaria gastronomico
Ma quello che abbiamo capito è che il valore di questi focus sta nel reciproco riconobbe riconoscimento di una valore della attività della proposta e cioè del fatto che nel momento in cui tu dai uno dei musei più importanti della città a disposizione di una comunità affinché lo abiti con le proprie proposte qualche stanza la propria cultura l'inviti anche a esercitare in maniera attiva la loro cittadinanza milanese in questo caso la chiave sta un po'qua
Fare un salto di prospettiva per cui anziché considerare appunto la cittadinanza uno status che si acquisisce pensare che la CIA dinanzi al sia un diritto ma al tempo stesso anche un dovere che si esercita quotidianamente
E a e tanto più è attivo l'esercizio della cittadinanza tanto più riconoscimento diventerà in un certo senso indispensabile e anche forse più pacifico di quello che adesso la responsabilità enorme stanchi questo diritto in un certo senso pensa di detenerlo per una per nascita per per appartenenza addirittura etnica o religiosa
La responsabilità è enorme perché si tratta di cambiare prospettiva di in un certo senso voltare le spalle rispetto a quello che si dà come consuetudine acquisita
E gettarsi in un campo aperto che è estremamente affascinante seducente anche credo divertente che è quello appunto di considerare il fatto che si è cittadini della stessa comunità nel momento in cui Cirri si riconosce ogni giorno in un esercizio attivo di una medesima responsabilità
Grazie
Grazie davvero a Filippo Del Corno Maro Mahmoud italiani senza cittadinanza è preso punte poche sia andata Giuseppe Genna
Al microfono che tu hai erogare guarda ne abbiamo uno concediamo anche a Tarquinio pensa che per fortuna come siamo bravi buoni come dice consigliava Filippo Del Corno adesso chi pensa di detenere il diritto del microfono lo cede addirittura a lei Giuseppe Genna
Scrittore giornalista giornalista per le posso creare giornalista o zio lo so non lo sai che allora scrittore e basta però scrive per L'Espresso anche da questo sì
Questo sì
Con i suoi libri
Non so anche questo se sei d'accordo o meno indaghi sugli abissi
In qualche modo Breivik
Signore che come sapete ha fatto una strage in Norvegia
Una chimera uomo-macchina no in un tuo libro recente
Se ho capito bene da un tuo annuncio che hai fatto però su Twitter voi dal c'è anche una proposta sul Riace operativa sì
Facevo questore aggiornamento proprio prima col direttore dell'Espresso con Marco Damilano
Tu prima ai citato un aggettivo sostantivo indesiderabile di questi tipica buonista il numero dell'Espresso domani trotto laburisti un cazzotto un cartello
Che apparso una manifestazione a favore di Mimmo Lucano ha riacceso l'altra settimana
Il numero dell'Espresso diceva giustamente
Marco Damilano si concentra su una qui più abbiamo nella qualità su una opposizione all'oscurantismo l'erosione dei diritti
Che sta procedendo secondo un'accelerazione ismi sostenibile da quando questo governo suprema attivista sopranista quello che volete in carica
Ma che cosa va a toccare questo governo e a che cosa risponde questa
Opposizione che non è rappresentata ancora da un unico soggetto sintetico perché non basta il Partito Democratico non bastano le sigle la lo spontaneismo della dell'opposizione che si sta misurando in questi in queste settimane
Dice che non c'è un soggetto il litorale che raccoglie queste stanze basti pensare all'incredibile manifestazioni che si è tenuta due domeniche fa
Organizzata dal Sentinelli dall'Anpi Dante soggetti di soggetti ecco il punto focale di questa opposizione il punto focale dell'azione di governo è la cittadinanza
Pensate a Lodi a Lodi e messa in discussione l'universalità dei caratteri della cittadinanza pensiamo a Riace un sistema che cerca di includere in un modello di cittadinanza
Pensiamo all'operazione mediterranea
La nave
Autofinanziate altri grazie a Nichi Vendola Nicola Fratoianni e a un prestito di Banca Etica per andare a supplire all'assenza delle ONG
Nel mediterraneo si va a dare il cittadinanza anzitutto fisicamente anzitutto su quelle plance
Molto lontani dai confini
Allora la proposta che si pensava e che viene avanzata appunto nell'Espresso di domani è il rovesciamento
Il tentativo di rovesciare la logica della cittadinanza acquisita in maniera attiva come richiama Filippo nel suo intervento ma anche passiva come se si dovesse stare in una enorme Ellis Island adatte includere che arrivi il diritto Daria cioè noi proponiamo che venga a sua volta proposta una cittadinanza di tipo diverso la piccola Estonia a allargato i cordoni della della cittadinanza
Stipulando un patto con
Gli stati e con le persone che abitano
In Estonia
Una cittadinanza digitale che permette anche in assenza di residenza
Di operare economicamente sul
Sul territorio ed operando in Estonia operare in Europa
Quello che il CIPE
Consente di proporre questa istanza è il fatto che Mimmo Lucano che interverrà oggi telefonicamente non coincide con il modello che ha pensato strutturato e fatto funzionare noi dobbiamo difendere quel modello dobbiamo rovesciare in avanti quel modello noi dobbiamo fare uscire
La cittadinanza la dazione di cittadinanza da una logica assi assistenzialista noi dobbiamo chiamare
Una piattaforma internazionale che risponda una sfida altrettanto internazionale perché qualunque confine nel mondo in questo momento per quanto concerne l'Italia passa Daria certo è una sfida più che europea mondiale noi dobbiamo arrivare con un nuovo istituto di cittadinanza federare Libardi Riace del mondo
Permettendo l'apertura di mercati che facciano consistere sussistere un sistema economico così virtuoso come quello che ha pensato Mimmo Lucano che è un sistema di acquisizione scambio di diritto la cittadinanza in questo senso è tutto è il punto focale su cui noi dobbiamo operare che si parli di cittadinanza italiano di cittadinanza milanese
è abbastanza indicativo del fatto che abbiamo a che fare con un istituto che di per se stesso dinamico allargabile estensibile
Forse proprio sul diritto di cittadinanza allargabile noi troveremo quel soggetto che sintetizza tutta questa opposizione spontanea di cui credo di poter dire noi tutti qua facciamo parte
Grazie
Grazie davvero a tutti gli ospiti perché stanno anche dentro cinque minuti sono stati tutti bravissimi e complimenti Valentina Polizzi sale decideranno se decidere è uno in Egitto
Spero che venga preso bene quello che sto dicendo potente nel senso che grossa e veramente una importante ONG Valentina Polizzi si occupa in tra mille cose anche del Progetto civico zero Milano che cura in particolare i minori non accompagnati da quando si parla effettivamente di cittadinanza viene in mente effettivamente soprattutto chi giovane soprattutto i i ragazzi bambini
In qualche modo dalla parola
Sì
è un PACS alibi ma preceduto nella perché sono molto d'accordo insomma intanto secondo me è importante partire dal presupposto e da dal presupposto che spesso si ha paura di quello che non si conosce il tema vero so che è una banalità però presente se parliamo presente dei minori stranieri non accompagnati è una un tema che spesso viene affrontato ma anche molto sottotono nel senso che se ne parla se ne parla in momenti in situazioni anche di nicchia c'è a volte parliamo di mia lista inoccupati fra di noi che ce ne occupiamo ed è un tema che molto spesso hanno una generato grande interesse nell'opinione pubblica
Falda in questi momenti in questo momento storico queste sicuramente un pochino di più certamente quello che in generale si decide ma non solo sul tema dei minori migranti
Vuole promuovere e certamente la costruzione di quella che noi chiamiamo comunità educante che appunto come diceva prima la collega dieci unite
Parte da una da un coinvolgimento dei soggetti che in modo diretto o indiretto hanno un'influenza sulla creazione sullo sviluppo della vita dei bambini
Bambini adolescenti e delle persone che stanno loro intorno perché in questo caso è importante capire che non è più solo l'educazione del bambino ad avere importanza ma in educazione delle persone che lo circondano perché sono quelle che creeranno intorno a lui un ambiente è una è una e la possibilità genereranno le possibilità di apprendere e sperimentare
Sviluppare talenti quello che noi oggi chiamiamo la povertà educativa altro non è che la condizione in cui la società italiana di questo momento
Ha costretto a vivere molti bambini che vivono magari sì un disagio economico e sociale perché vivono quartieri periferici a situazioni particolarmente complesse ma questo non dovrebbe impedire loro di management è giocare in luoghi Bellini
Riqualificare periferie facendo la loro stessi estere protagonisti
E soggetti attivi di un cambiamento
Educare alla responsabilità questo è il vero tema perché essere responsabili
Insieme genera cambiamento essere responsabile per il sistema anche per un pezzetto della comunità
Dà la possibilità di creare appartenenza di sposare dei Progetti a volte noi abbiamo fatto anche noi anche noi come si deciderà in passato abbiamo progettato come pazzi nelle nostre stanze fantastici interventi e pago Riva di via diceva non son tanto convinti ragazzi perché non erano non erano adatti alla abbiamo dovuto cambiare a cambiare approccio quindi sicuramente la partecipazioni
Sicuramente partire dai bambini e ragazzi accompagnarli dal sostegno ai genitori alle mamme
A alla alle ma alle mamme perché sono quelle che poi porteranno i bambini a diventare quello che dovranno essere da adulti sul tema dei minori stranieri non accompagnati voglio fare solo un piccolo accenno a quello che è il lavoro difficilissimo di educazioni
Bella cittadinanza che è presente il tema dei tutori volontari che è stato un una grandissima conquista della della legge tanto insomma la previsioni che ci fosse la possibilità per questi ragazzi di avere un tutore
Che si occupasse di loro persona fisica quindi una persona che oltre tutti gli aspetti giuridici si occupasse degli aspetti relazionali affettivi
è una sfida perché perché a volte non si sa chi sono i minori non accompagnati qualche volta c'è capitato di sentirci dire ma quanti anni ha tre anni quattro anni
Ma cioè Pini Prato conoscere quello che un minore non accompagnato io conosco tante persone che mi avevano paura
Proprio mantenendoci sul tema
E che poi invece nella nella conoscenza diretta delle persone quindi avviciniamoci di più ai tre andiamo a vedere le cose con il con i nostri occhi perché le cose e le prospettive cambiano tantissimo i tutori volontari sono stati tanti
La disponibilità di persone tantissima né paura e sono tante però appunto
Se insieme diventiamo comunità educante anche le paure si possano affrontare il problema cosa succede quando ha compiuto diciotto anni e mi sembra di capire va be'quello non è un altro è un'altra grande problema italiane post diciotto
E proprio risolvibile dalla comunità educante perché il tutore non c'è più
I servizi esistono ma cambia completamente il fatto che oggi sono diciassette anni undici mezzi
E il giorno dopo non ha più maturità o più autonomia quindi è certa che sicuramente il lavoro che si può fare prima dei diciotto anni quando il tempo ce n'è è tantissimo e c'è un grande sostegno anche istituzionale per per necessità normativamente
Il dado posta alla comunità perché se io creo
Una reti di prossimità che significa conoscere i problemi sapere cosa cosa vuol dire lavorare in Rete bella città di Milano l'esempio positivo da questo punto di vista ci sono tantissime
Cioè c'è una rete un ecco fortissimo sull'inserimento lavorativo sulle borse lavoro sulla sull'housing sociale quindi ci sono dei supporti ma non sono tutti non non è tutta Milano anche a Milano ci sono problemi
Tra diciamo che in altre realtà molti di più quindi c'è senz'altro il mio maggiorenne è un è un
Un soggetto particolarmente vulnerabile sul quale intorno va creata una rete di sostegno
Grazie grazie davvero
Per l'intervento fatto naturalmente ma questo applauso vale per tutto il lavoro che associazioni come le vostre fanno e naturalmente tra queste c'è anche Third esonda qui rappresentato da Raffaele Salinari che credo sia addirittura il presidente onorario ci dobbiamo alzare tutti in tre in piedi a questo punto perché è uno dei anche qui spero comprendiate il modo in cui lo dicono dei vecchi ecco di questa associazione che esattamente come raccontavo prima di eccellente non si limita alle emergenze ma non smette mai di denunciare da quando appunto e nata le cause che creano queste emergenze
Sì ringrazio veramente di questa presenza tra l'altro gli amici delle altre organizzazioni
Di quanto loro il moderatore ci ha detto cinque minuti
E ho pensato subito al Piccolo Principe di Savoia sul territorio
Per certo punto lui dice chiaramente se io avessi cinque minuti
Giudice Ray per andare lentamente verso una fontana
Ora voi sapete per due soprani organizzazione
E il titolo di un romanzo di santi superi
Che cosa dice questo romanzo ricevono Marzotto biografico importante nell'ambito che stiamo che stiamo affrontando
Salto superi è un un aviatore il suo lavoro è quello di portare la posta dalla Francia alla al Senegal guidò la passa sul deserto non vede niente mi del deserto
Deserto oppure no qualcosa
Ma il qualcuno a un certo punto ha un incidente il suo arrivo cade cade in mezzo al deserto sta morendo
E in fin di vita
Gli uomini blu i tuareg lo aiutano
E naturalmente non si tratta di prendere un altro cuore si tratta molto lentamente di risalire il deserto fino arrivare appunto in Algeria è il lentamente altrettanto lentamente
State superi scopre appunto queste persone ska che cosa scopre scopre l'alterità
Scopre il se stesso attraverso la scoperta per l'altro
Ora questo il tema che noi tutti stiamo trattando perché quello che viene rimesso in discussione appunto dare dagli dei nuovi vecchissimi sopra i minimi scrissero fra via il razzismo e veramente la possibilità veramente la possibilità di diventare ognuno noi stessi
Noi siamo opporremmo qualcuno vorrebbe privarci della possibilità di essere pienamente noi stessi attraverso il contatto con l'altro
E già non gli adulti abbiamo sempre comunque questo problema di ripensarci perché la vita va avanti la vita è una continua sfida la vita circhi erede
Che cosa
Semplicemente di diventare noi stessi per questo noi siamo al mondo perché la vita della sua infinita saggezza Cue un quell'abbia creata
è questo che ci chiede i ragazzi
Sono ancora più esposti a questa sfida perché su loro hanno ancora davanti molto tempo e molte al responsabilità per diventare loro stessi
E se non li priviamo dell'alterità li priviamo nei dei con fornelli del confronto con l'altro che cosa diventeranno queste ragazze e che qui e questi ragazzi li priviamo
Di una libertà fondamentale della libertà di diventare loro stessi ecco perché le organizzazioni come le nostre hanno questo come orizzonte le nostre pratiche
Convergono verso questo punto focale lo abbiamo molto chiaro come abbiamo molto chiaro
Che questo parte quindi scrittori uomini politici organizzazioni non governative singoli cittadini condividono questa esigenze l'esigenza appunto di dare delle possibilità io termino questi cinque minuti con due appunti
Come direbbero i francesi con un bel molle
Sì io sono un grande vecchio della cooperazione ho cominciato questo magnifico mestiere nel mille novecentottanta Blardù
Però adesso oltre a essere punto presidente Dieter DESO un presidente onorario della Federazione tutte queste belle Roma o una un incarico
Che mi preme ancora di più che il presidente del Coordinamento Italiano dei network internazionale di cui fanno parte questi amiche questi amici che solo qui con me
Noi siamo sovraesposti ultimamente lo voglio dire con molta chiarezza
Qualche tempo fa una esponente di un partito politico del due della destra con ha detto che noi siamo i nuovi schiavisti del ventunesimo secolo
Ora guardate una società civile come sapete come tutto per forte come catena
E forte come il più debole dei suoi anelli
Noi siamo sovraesposti perché abbiamo sempre rivendicato i diritti umani diritti di cittadinanza l'inclusione come fondamenti appunto di una società di convivenza in cui tutti possono avere le stesse opportunità se siamo attaccati e perché attraverso di lui si vuole attaccare questo ordine di idee questo ordine di idee
Quindi io lo voglio denunciare con molta con molta chiarezza l'attacco le organizzazioni non governative è un attacco a tutta la società civile qualche tempo fa
Hanno cominciato a stringere appunto il Bulloni
Attraverso di noi quindi attenzione quello che succede lo abbiamo detto finisco quello che succede una volta tu succedeva lontano nel cosiddetto Terzo Mondo noi oggi lo abbiamo in casa
Allora la nostra forza deve essere quella di capire che cosa ci trasmette la saggezza di un vecchio proverbio arabo che dice un un albero non si giudica dalle sue radici ma dai suoi fu
Grazie
Grazie a
Raffaele Salinari anche perché ci ha ricordato che effettivamente non è una questione che riguarda appunto soltanto le ONG le sigle che sono qui presenti ma il clima politico è davvero brutto per tutto e tutti noi
Esso mai a decadere consigliera comunale di Milano un paio di Laure promotrice di tra le altre cose di Aisha spero di dirlo con l'accento giusto un progetto contro la violenza sulle donne
Mi verrebbe da dire che da un certo punto di vista
Lei insieme
A Maura Mahmoud il il del come dire il ritratto della cittadinanza nell'epoca della paura anche se in tanti continuano a non perdonare per esempio la sua fede o o
Un suo Richard diciamo così
Te la parola
Grazie buon buon mattino a tutti beh iniziare con questo tema di buon'ora insomma non è proprio la cosa più facile del mondo
Mi verrebbe da fare una riflessione anzi voglio condividere con voi però una riflessione su alcune parole alcuni termini che sono emersi adesso e che fanno parte di questo titolo innanzitutto si vorrei confermare quello che ha appena detto io mi sento molto poi una rappresentante di di quello che anche poco fa descritto secondo me benissimo Filippo Del Corno cioè l'essere cittadini e il tema e cittadinanza non è possibile rilegato ad un pezzo di carta uno status ma è a proprio modo di essere io direi che esse cittadino è un modo di essere un modo di vivere un modo di porsi un modo appunto di testimoniare eccetera
Io di questo ne ho fatto proprio un percorso di vita ho avuto cittadinanza italiana a trentadue anni nonostante sia nata in Italia
Ma fin da subito mi sono sentita parte coinvolte chiamato in causa a come cittadina come persona a che vive in questo Paese e che cerca di dare contribuire a migliorare questo Paese
Questo questo modo di porsi credo debba essere assolutamente inteso non solo come qualcosa che ha a che fare con i cittadini straniere o comunque di origine straniera ma a dobbiamo tenerlo sempre a mente con Concetto ti deve essere allargato cioè non possiamo pensare che per riferire il tema il concetto di cittadinanza soltanto pensandolo come il pezzo di carta
Che ti definisce italiano ma ha comunicato di essere come detto all'inizio di questo modo di essere deve essere il modo di essere di tutti
Che non è scontato
Non tutti lo lo lo considerano lo comprendono fino in fondo non tutti lo vivono fino in fondo giustamente si è detto parlo di italiani doc dopo chiamateli come volete di origine altra
Prima si è detto e si è ripetuta spesso la questione di responsabilità quindi essere cittadino è anche una responsabilità
Giusto giustissimo ma fino a un certo punto perché questa responsabilità non deve caricare gravare sulle persone tutte le difficoltà in tutti i problemi perché altrimenti ci si sente asfissiati impotenti e ci si è allontanata i propri doveri
Immaginando solo di dover ricevere dei diritti questo deve essere un percorso che viene invece il per il percorso di responsabilizzazione deve essere introdotto dalle scuole assolutamente fin dall'inizio ma con una gradualità e con una consapevolezza e coscienza che ognuno di noi può esser può dare qualcosa in base a quello che può dare nelle diverse forme in cui si può esprimere perché non tutti siamo capaci di far politica non tutti San capaci di boh fa i conti in economia non ognuno di noi può dare qualcosa
Ha diciamo personalizzando lo anche banalmente nelle sue relazioni col vicino con le mamme dei compagni a scuola contribuendo nel piccolo piccolissimo a tessere quella rette che nella sua globalità poi fortissima poi tiene insolita
Una una società e qui arriva proprio il confronto quello che diceva il presidente poco fa il confronto tra le persone che ci fa riscoprire
E ci fa anche conoscere delle cose di noi che non possiamo immaginare Ci.Fa
Scoprire delle potenzialità che magari non immaginiamo uno ne immaginavamo e quindi ci stimola ci stimola prendere in carico queste responsabilità per quanto si può un quanto si riesce e dare un contributo in tutto tutto questo non è assolutamente facile nel tempo della paura come giustamente richiama il titolo di questo di questo incontro perché nel tempo della paura
Non tutto viene naturale facile immediato e in particolar modo bisogna definire la paura cos'è la paura e di chi stiamo avendo paura e cos'è fondamentale perché si evoca spesso la paura
Ma di chi stiamo avendo paura
Lo abbiamo definito questo
Ma questo oggetto non so come come chiamarlo ecco il momento in cui lo definiamo siamo sappiamo bene chi è
Probabilmente riusciremmo anche a Enna a mettere in campo delle strategie più chiare più belli più più limpide immagino i giovani in particolar modo forse gli adulti bene o male la loro paura la riesco a definire Borno sogni in realtà ma comunque so sicuramente che i giovani giovanissimi evocano spesso questa paura me lo sento spesso nelle scuole quando si passa dagli incontri c'entra però poi quando diviene chiedere di cose e paura
Buttano lì tutta una serie di cose che ci si rende conto che ho sentito in televisione dei genitori da IDV you tube ers di di di riferimento e così via
E questa paura va a intaccare
Non so quanto sto parlando di mi dà il venuto ancora vacanze questa paura va a intaccare secondo me un punto fondamentale
Nell'essere cittadini nu ovvero la fiducia
La fiducia nel prossimo anzi la fiducia in se stessi la fiducia nel prossimo i la fiducia nelle istituzioni
E quest'ultimo in particolare secondo me in questo momento storico è veramente in pericolo cioè la fiducia e la dignità delle istituzioni sono veramente aggredite
Ed è lì poi a cascata si sviluppano delle insomma delle conseguenze che non non credo si prospettino molto felici quindi la fiducia Siri acquisisce o si può acquisire in tanti modi davvero tanti vuoti
Tra queste io ne elenco qualcuna che sento e percepisco che si vuole insomma togliere in qualche modo è il diritto a poter conoscere la propria storia
In varie forme in vari modi questo diritto conoscere la propria storia mi sembra che è un po'in pericolo in crisi perché conosce la professore conoscere se stessi
E conoscere i propri rapporti relazioni con gli altri e definire il proprio presente immaginare il proprio futuro
Qui davvero sono tutti temi che bisogna tenere insieme e cercare di metterli a sistema per definire al meglio i percorsi di cittadinanza che ricordo vi prego non immaginiamo lì sempre come qualcosa che coinvolgono soltanto i cittadini stranieri o i neo italiani
è qualcosa di trasversale che mai come oggi deve essere trasversale e sentito come un tema comune tra tutti italiani doc DOP come chiamo prima e nuovi italiani grazie
Grazie
Allora programma della giornata come vedete ci sono due persone che hanno un microfono in mano e quindi possono passare eventualmente da voi del pubblico se però alzate la mano è chiedete la parola diverranno
Chiedo cortesemente nostro sui rimanere qualche minuto ancora qui sul palco in modo da magari rispondere alle domande le sollecitazioni che vengono che vengono dal pubblico prima però volevo farle interrogazione Amaro a Mahmoud capire se lei ha già trovato
Dei punti comuni dei minimi un denominatore diciamo così da oggi nelle chi vuole esatto cade senti come parla difficile
No allora partiamo dalla Costituzione visto che RAI subito rievocando l'articolo due l'articolo dieci quasi tutti voi avete detto di parlare soprattutto al target giovanile quindi giovani direi
Qualcuno ha parlato di una responsabilità quei termini assoluta in altri termini direi più condivise più relativa dunque separato dalla messa in discussione dell'universalità della della minaccia no che incombe questa questa paura che può essere affrontata solo se si crea e si riesce a tessere relazioni per creare appunto una comunità educante una comunità educante perché è quella che riesce anche ad assorbire le difficoltà le fragilità che possono affrontare soprattutto i giovani dopo i diciotto anni
Poi ribalterei qui si è parlato del di chi abbiamo paura e quindi spesso di quello che viene chiesto il posto ai giovani e Titti tirano fuori tutto quello che leggono le poste sui sociale ma forse la risposta stava nel riscoprire se stessi
Quindi la libertà diventare è molto bella molto forte non ha libertà di diventare loro stessi e soprattutto la libertà di conoscere la propria storia di RAI
Sì anche sono d'accordo reciproche cittadinanza come il reciproco riconoscimento mi sembra uno degli elementi che ci sono emerse da tutti gli interventi vedo che ci sono giusto capisco bene
Senta chiede dice anche il nome ma Calcroce conosciamo però il richiamo Nicola una domanda Genna
Perché per primi introdotto il tema di una visione mondiale insomma della questione
Della cittadinanza allora potremo iniziare a declinare una nuova cittadinanza ciò meglio dei capelli per cittadinanza che si affiancherà liberal democrazia come risposta la paura che poi la paura del futuro
E qui la Breve storia del futuro di di attuali illuminante così come il tema diritto democrazia sviluppato anche dallo tutta e poi una domanda
Sommaria e al presidente onorario bisogna decidere o le radici o il frutto forse siamo in un periodo in cui le radici contano
Ci sono importanti ma contano poco riportante il frutto che da questa dello ed è una scelta che io ho iniziato a fare anche noi pensando poi di trentotto del rappresentante dell'Anpi grazie
Io Taranto con con la luce qui non vedo se ci sono delle altre domande mi facevo fare da Daniele da Elettra naturalmente
Magari raccogliamo un due o tre domande adesso e poi dopo passiamo al sarà secondo giro si Giovanni Procacci
Volevo chiedere al gennaio di chiarire un po'meglio questa proposta che evidentemente parte dall'Espresso ma diciamo ha un contenuto
Interessante però poco chiaro cioè federale le reazioni del mondo questa sì io devo riconoscere che non conosco questa a caso della Estonia
Quindi non non ho un riferimento concreto però sarebbe interessante avere qualche chiarimento in più che cosa vuol dire come parlato di digitale va be ma in che senso
Se ho capito bene ce n'è un'altra più avanti io
Ah ecco se il le le le raggruppiamo Giuseppe visto che sei molto esatto
Parco proprio dunque grazie
Scusate io più che una domanda una una richiesta di riflessione
Cioè parla partendo dalle tantissime tanto sono dà ordine Sanfilippo e parlo come rappresentante qua di una associazione mamme a scuola che si occupa di inclusione sociale delle
Madrid immigrate
Vorrei fare con voi che mi aiutaste a fare una riflessione partendo un po'vota il filo restaurato ieri dal bellissimo intervento di Bergonzoni
Che è partito dalle parole le parole non sono irrilevanti siccome noi sappiamo perché tracciano dei percorsi e allora le parole sono la prima muri vuole un di quella riflessione sulla parola muro
La differenza fra raccogliere e accoglierei
E poi il ci tocca Macchi tocca allora io credo che abbiamo bisogno di ripensare a queste parole Milano io la ringrazio per questo ringrazio questa Amministrazione
Ha fatto uno sforzo enorme
Che chi era dentro ha visto bene
E chi ha voluto vedere
Per restituire ai cittadini meno milanesi ma Alitalia un'immagine d'Italia diversa da quella dilagante che purtroppo sta vincendo
Per cui tutto questo tutti questi attività convegni
Manifestazioni eccetera
Io ringrazio perché servono reggente queste cose
Credo che sia però è arrivato il momento di riflettere bene sulla parola amori i muri non sono costruiti sempre da una comunità verso un gruppo ma sono costruite anche dal gruppo verso la comunità
Allora come facciamo a demolire i muri i muri in mattoni dei muri sono diritti nord rispettati sono quelli va bene grazie che
Perché complicato Gianna però è super gettonato quindi la parola deve atterrare cominciare
Cerco di rispondere entrambe le domande allora
Comincio con una una riflessione
Che concerne
Il simbolo e le parole
Cioè noi veniamo da almeno vent'anni di politica progressista totalmente desertificata dal punto di vista del simbolo
Siamo stati gettati
Nel giro di pochissimi mesi
In una irradiazione culturale che arriva dalle destre
Che opera esclusivamente sul simbolo
L'uomo nero il confine l'arma le strade sicure
Di fronte a fronte di questa irradiazione noi che cosa opponiamo quale livello simbolico opponiamo
Sono direttamente loro a convocare i nostri simboli facendo così
Riaccende Mimmo Lucano diventano un simbolo
Come si ragiona sul simbolico quinte vengo proprio da scrittore quindi non metà intellettuale organico
Il simbolico chiama un ordine totale un ordine universale
Se noi ci rinchiusi amo
Nei paletti delle distinzioni dialettiche
Che non vedono il simbolo noi perderemo anche la semplice sensazione che una cittadinanza sia una universalità
Cioè che chiunque abbia diritto di circolare effettivamente sulle terre che saranno degli uomini ma anche non sono degli uomini
Come si fa a portare a pratica
Una politica fortemente simbolica
Per esempio avendo il coraggio di distinguere dentro i simboli ed è quello che cercavo di dire riaccendono Mimmo Lucano
Noi dobbiamo intervenire laddove osserviamo una comunque entità opera di delegittimazione di Mimmo Lucà per cui spetta alla magistratura definirne i contorni ma certamente il modello di Riace e per noi
Un simbolo che evoca una universalità quale l'universalità l'universalità di posti di luoghi
Che come riaccende
Hanno aperto non semplicemente l'inclusione dal punto di vista del corredo dei diritti anagrafici giurisprudenziali
No
Hanno aperto a una cooperazione laddove ciascuno e ciascuno
Per quanto concerne l'Estonia che
Una provocazione
L'Estonia che cosa ha fatto
Siccome è una nazione molto piccola con
Necessità di mobilitazione in termini di mercato di piccole e medie imprese
Ha aperto a una cittadinanza digitale che è così concepita io posso diventare estone digitalmente anche se non risiedo sul territorio estone grazie a questa Cittadinanza Digitale io firma un patto una carta di dove ieri e di diritti
Sono a tutti gli effetti estone anche se non metto piede in Estonia posso operare nel giro di sei mesi sono arrivate trenta mila
Nuove imprese in Estonia e questo per noi che facciamo anche formuliamo la proposta che domani in edicola con L'Espresso è fondamentale cioè portare da un modello che fa perno sull'assistenza
Per arrivare a integrazione portare quel modello lì a un pieno modello di cooperazione sociale che internazionale ha riacceso
Si possono utilizzare terreni e proprietà in comodato d'uso perché voi sapete è un territorio disertato prima della di Vesce Enza data dal da Mimmo Lucano finisco
Si deve arrivare a dare in comodato d'uso
Producendo e garantendo un mercato che ha riacceso non c'era prima perché il mercato locale di quel territorio lì è poco il mercato che garantisce una rete di riaccende
Connesse con la Riace fisica no quello è un mercato allora il simbolico diventa letterale
Allora la cittadinanza che definita universale è veramente universale
Chi vuole i volonterosi di tutto il pianeta perché la sfida internazionale la sfida sui confini è internazionale
Garantisce
La distribuzione di Benigni ma soprattutto di circolazione di diritti questa era la proposta
Grazie vi chiedo solo di essere più veloci per la risposta Giuseppe sorridono a me io Angela fai le poche dovrà trarre prego
Prendendo spunto da quello che dicevi suo rinasce né come accendi c'abbiamo ci siamo molto riflettendo ne lavoriamo anche lui sul tema migrazione lavorando con le comunità non c'è distinzione no le persone sono persone quindi una comunità e composta da diverse persone
Una cosa che abbiamo che stiamo pensando è proprio quello di andare a capire il modello il modello di accoglienza perché quello che in una missione sarà in discussione il
Lucano Pier
Altri aspetti ma quello che è in discussione l'accoglienza cioè quello che stanno mettendo in discussione proprio quello cioè è il modello di accoglienza quindi questo è il momento
Fondi
Nel momento storico dove noi dobbiamo parlare di accoglienza cioè quali sono i modelli di accoglienza che ci sanitaria perché ce ne sono tantissimi
Tantissimi che funzionano e da lì che bisogna parlare perché è un capro espiatorio cioè finale ieri parlava del
Nati immigrante che rubava aspettavamo
Tutta una serie di cose adesso ha perso il gancio non c'è più quello quindi deve andare su un'altra poteva andare sul modello d'accoglienza
Non è che un a caso sta passando il decreto migrazione sicurezza
C'è un motivo per tutto questo ammettendo in discussione il modello Straße ammette c'è in discussione c'è tanta roba quindi in questo momento storico questo è quello che sta succedendo
Quindi quello che noi vogliamo fare insieme ad altri modelli e andare a parlare fuori Riace con lui per capire ok parliamo del modello di accoglienza come funzione modello d'accoglienza quali sono di Vespa specie son tantissimi
Soprattutto Nico
Raffaele Salinari
Secondo me il discorso
Delle destre non russa simboli USA Longhi
Simbolo s'significa sì in ballo unire e una porta il simbolo
Noi usiamo e dobbiamo usare i simboli perché l'alterità e simbolica
è un attraversamento e una porta che ti porta verso te stesso
La destra USA falsi simboli loghi il logo è un simbolo a cui è stata tolta la possibilità evolutiva e che ti dà una sola risposta appunto
Falsa
Questo
Non apriamo quella porta
Le radici perché venuto fuori vi ricordate quando nel due mila la carta europea che poi è stata purtroppo abortita no dei diritti eccetera la costituzione europea si diceva lei era di Cirò cristiane le radici eccetera eccetera
è un falso problema questo delle radici
Perché
Se voi studiate botanica sapete che le radici tutte le piante si parlano
Si parla non non ci sono radici isolate le radici gli alberi si parlano
Ecco perché sono più importanti i frutti perché i frutti sono appunto la risultanza di questo enorme dialogo radicale
Ora di polare che esattamente alla metafora che stiamo usando onori grazie crac
Io sono ci sono altre Filippo aveva in mano il clamore che voleva dire qualcosa volevo volevo buttarla in politica Abano aiuto caffè e il tuo lavoro no non non lo sarebbe ce ne stiamo facendo proprio errore emerge se ne stava facendo tanti Milesi proprio quella di farla per la prima volta
Sono stiamo facendo un errore a chiamare quella cosa di destra
Per me la destra un'altra cosa cioè per me la destra eh quel componente della Commissione sanità per la regione Sicilia di Forza Italia che si è fatto aprire primo politico il varco la nave di Ciotti prevedere quale non le vere condizioni dei migranti che non rinchiuse
Per me la vera destra è il e qua so già che generano
Un'ondata di di di boom indignazione l'onorevole Vittorio Sgarbi che
Paragona lucano sul solito modo esagerato ai giusti che lottarono contro il nazismo
Per me la verrà a destra
L'avevate storia Angela Merkel trapelava la testa l'aveva destra quattro persone ve lo scomunicato Emmanuel racconta quella vale la destra no no no no no facciamo battute così poteva un po'esagerate
Quello che per perché la vera testa perché quella quella testa vista all'interno del riconoscimento come si può dire di un patto di cittadinanza che si basa sul fatto che appunto l'esercizio a Cittadinanzattiva sta nella contrapposizione di idee politiche diverse sull'economia anche per sull'accoglienza perché è chiaro che il modello che ha in mente Miccichè dell'accoglienza è diverso dal nostro
Ma la cosa che sta nasce tempi di taglio inconsueto come norma perché si sta che sta cercando di governare anche altri Paesi secondo me non è la destra non so neanche se si possa chiamare fascismo perché forse esageriamo anche in quel caso
Però un po'di attenzione su agonizzava farla anche per capire su ci sono davvero come si può dire i motori
Di una visione della cittadinanza che è completamente contraddittoria rispetto la tradizione che ne stiamo incarnando informa democratica
E probabilmente dobbiamo anche disarticolare quel fronte non consegnando in un certo senso la cultura elettorato della destra a quell'organismo lì
Ho capito SUMAI Abdel Kader fosse Molise rivolevo cosa veloce nato in casa incoerenti stranieri vorrei dare una brevissima risposta
Appunto richiamando la botanica e la laurea in biologia quando mi sento di poter dire assist è più importante la radice o il frutto più che hanno funzioni diverse
Non c'è una non si può avere una gerarchia di importanza hanno funzioni diverse ognuna deve essere presa per la funzione che ha trascorse quindi troppo vasta informo sull'altro assolutamente nessuno senza un'oncia quindi bisogna stare molto attenti a cercare di dare sempre una ha un punteggio superiore a qualcosa a rispetto ad un altro prendiamo le cose per ciò che possono essere possono dare e per la funzione che possono sono per cui sono delegati ad ad essere qualcosa
Niente solo questo qui io non gli darà in ordine di importanza la radice serve per comunicare per essere saldi non ter Reno per raccogliere tutte le sostanze che serva un ceto e il frutto qua il frutto chiaro il frutto da Energia il frutto da nella vita da e produce altra vita con il suo seme eccetera quindi
Grazie
Mi verrebbe voglia di chiedere a Filippo Del Corno come diavolo si chiamerebbe questa destra diverso appunto ma apriremo un discorso così lungo che lo rimandiamo ad una prossima occasione d'accordo
Io ringrazio davvero il nostro panel il primo panel perché adesso Bong lo dobbiamo far scendere grazie davvero
E davvero grazie soprattutto non solo per quello che han detto oggi ma anche per ripeto il lavoro che stanno facendo non dimentichiamolo mai
Io direi con un piccolo cambio di programma di far partire una filmato Cécile Kyenge europarlamentare non è potuta essere qui con noi oggi per altri impegni però ci teneva a dare comunque un saluto e a quel punto poi sareste lire sul palco già belli degli annuncio enti anti chiedo scusa in Gazo
Abdellah Zega Bass Ismail Mohammed
Carolina pacchi e più facile da pronunciare Roberto Cenati Elena Jan secca grazie se cominciate già a salire intanto la guardiamo il video
Cari amici care amiche
Nel prepararmi alla registrazione di questo messaggio ne è venuto fresco ricordo del nostro recente incontro esattamente il ventitré giugno a Milano
In occasione di quella squisita cena multiculturale Chiavellati ha organizzato allora mi sono messa a cercare all'interno dei miei documenti ritrovato una scritta vostra relativa alla vostra città ve la leggo brevemente così poi vi dico cosa avevo pensato di dire di oggi la scritta recita esattamente così
Mila no è una città aperta internazionale e dai tanti colori
è il frutto di una grande storia di storie quella delle donne e degli uomini che l'hanno costruita è una metropoli che integra attraverso il lavoro la conoscenza la foglia di darsi da fare
Per questo Milano è una città senza Murri
Ecco cosa mi elevati scritto allora mentre mi rivolgevate l'invito una definizione di Milano talmente bella e calda che si conclude con il fatto che la vostra città non abbiamo dubbi
Dalla città senza muri avete ora adottato la casa è comune come titola di questa vostra iniziativa quasi a significare che la necessaria condivisione che sta alla base del nostro vivere comune
Per vivere insieme armoniosamente in una casa comune
è evidente che dobbiamo rispettarci mutuamente riconoscendo l'umanità di ciascuno di noi quindi impegnarsi impegnarci affinché la dignità degli uni non venga calpestata dagli altri e viceversa
Nelle nostre società particolarmente segnate dalla proprietà privata la nozione della casa comune assume un grande valore e ci ricorda tutta la lotta che chi ci ha preceduto ha sulla terra ha dovuto affrontare per arrivare a fondare l'istituzione che conosciamo oggi
Uno sguardo veloce alla costruzione della della casa comune ci mostra tutti i passaggi che sono stati compiuti le repubbliche medievali la nascita dei comuni delle province e anche delle recentissime regioni italiane
Nate tutto negli anni settanta sono tutti episodi di costruzione della casa comune gesto della casa comune che sia questa l'Italia o l'Europa o il mondo in tempo abbiamo la grandissima sfida quella della nostra cittadinanza intesa come nostra prerogativa di vivere degnamente dove siamo consci dei nostri doveri nei confronti del nostro simile ma anche forti nei nostri diritti garantiti dagli altri
Questa sfida di cittadinanza e prima di tutto una sfida educativa intesa come pratica scolastica ma anche come compito delle famiglie ed infine delle istituzioni
Dunque nel parlare della casa comune lì all'interno del teatro del dell'elfo dove di trovate ora affronterete sicuramente le questione quali la lotta alle disuguaglianze è il contrasto al nazismo bene
Questi sono i peggiori nemici della condivisione e della cittadinanza e li dobbiamo combattere senza tentennamenti dobbiamo davvero realizzare cita senza muri fisici e mentali per permettere alle persone di vivere degnamente
Io spero che porterete a amanti non c'è nomi siamo erette a questo momento alla costruzione di questa casa Manet ancora più lontano vi auguro un buon lavoro e so che ci rivedremo presto
Grazie
Prego accomodatevi
Allora il secondo
Si sente sì ecco il secondo pare accomodatevi pure ecco grazie
E ringrazio anche gli organizzatori che hanno mescolato intelligentemente anche le diverse culture le diverse professioni le diverse esperienze che ci sono no in in questo in questo panel
Però dobbiamo andare un po'velocemente un po'di corsa perché perché il frutto di quello che voi a proposito di botanica che raccoglieremo oggi con le vostre riflessioni poi dovrà essere portato nell'Assemblea plenaria del pomeriggio e cercare di trovare una sintesi ciascuno di voi può dare un grande contributo allora io la scaletta che che che avevamo pensato prevede di usare la parola subito a anti Gasol
Qui vedete anche poi le varie sue festival Gods Diversity eccetera però mi è venuto in mente che ci sono due ambiente Aso
In qualche modo uno appunto e quello che lavora presso il centro di accoglienza di Bresso
Con l'organizzazione internazionale delle migrazioni e poi c'è anche una in day un anti in caso chiedo scusa che da medico a Cantù ha dovuto sopportare il razzismo forse più becero che si poteva capitare perché ecco se ripassiamo un microfono intanto grazie aveva
Ha trovato una signora che gli ha detto io però non mi faccio visitare da perché se un negro
Grazie allora io partirò dalla a contando fila la mia storia perché ovviamente penso che partire da libri biografie
Se il nucleo proprio fondamentale per educare alla cittadinanza quindi sono antigrandine avanzo trentun'anni sono sbarcato il ventitré agosto del due mila e sei all'aeroporto di Malpensa proveniente dal Camerun
Vorrei iniziare proprio da lì ringraziando quella signora
La ringrazio le mando un abbraccio caloroso perché se sono quattro se riesco ad andare nelle scuole se partecipò a tantissimi convegni per dare dignità per raccontare le nostre l'ANIA e le nostre storie proprio grazie a quella signora di grazie
Avevo concluso quel momento brutto del non mi faccio curare da un medico da un medico Negro dicendo le n razziando la per la pausa caffè che mi offriva
Ma oggi penso che le devo un aperitivo completa cacca cacca cacca
Allora io sono arrivato in Italia proprio proveniente dai a un della Capital del Camerun la mia città natale
Direzione EPA Parma dove ho studiato economia commercio
Le energie raccolte combattendo con un le difficoltà di una vita stressante da studente lavoratore mi hanno permesso di riprendere la strada difficile della realizzazione del mio sogno mi sono quindi trasferito all'università di Varese
Dove con qualche parentesi nelle università di Friburgo I del Belgio e ed resta ho coronato finalmente il mio sogno il ventotto ottobre del due mila e quindici incoraggiato dalle lacrime di mia sorella e vigna vede le mie di mia madre
Ho avuto la fortuna di iniziare il mio percorso nel mondo professionale proprio in una terra di mezzo Lampedusa
I miei piani di vita e la mia modalità di partecipazione civile sono cambiati completamente dall'ingresso in quel vulcano di emozione che il centro di prima accoglienza
Dal voler emigrare subito in Germania per proseguire il mio percorso formativo il per ricongiungermi con la mia famiglia
Decisi di non scendere dal pullman Italia esattamente come Rosa Parks per dare il mio contributo
Presto la mia attività Lapo lavorativa principalmente nel settore della migrazione dell'accoglienza
Con la Croce Rossa interna il mio italiana e con l'Organizzazione internazionale delle migrazioni o in me
La mia storia con tutte le sue sfumature mi ha aiutato a capire che potevo essere un facilitatore
Un catalizzatore
E un mezzo di Addis e un mezzo a visivo nei percorsi di integrazione e di inclusione dei tanti ragazzi che curo
Essere un immigrato è quella situazione dazione scomoda in cristalli permanentemente in esilio
Il sociologo algerino che leggo spessissimo Abdel mai ex Hajech nel suo libro la doppia assenza dall'illusione dell'immigrato alle sofferenze degli immigrato definiva la migrazione come in quel luogo
Come quell'esperienza fuori luogo e in più il soggetto vive in una vera e propria caduta sociale
è infatti costretto a ricominciare da zero per conquistare e negoziando il suo spazio sociale all'interno della società di arrivo
La doppia assenza
Una sedia lasciata nel lasciata vuota nel Paese di origine e una sempre da conquistare nel paese di arrivo straniero a Yaoundé straniero a Sesto San Giovanni
Ovviamente nessuno di noi si sveglia la mattina con il pensiero sono nero sono straniero sono musulmano nessuno di noi è sempre la società di mandarci dei segnali
Prendo l'esempio banale della tipica paziente che durante il con l'occhio clinico si ferma e dice dottore ma come parla bene italiano
Anche lei signora
Proprio partendo da questa considerazione che penso che dobbiamo impegnarci in una nuova opera narrativa
Raccontare permette di restituire dignità agli belle storie di inclusione del nostro Paese
E permette soprattutto di facilitare un percorso di collegamento tra le culture
Fa contare permette di costruire comunità il più possibile immune al pregiudizio
A contare permette di dare modelli di riferimento ai tanti bambini e giovani nomi italiani o senza cittadinanza che non trovano una loro rappresentazione dalla scena mediatica odierna
A contare permette di dare completezza all'apice testimonianza che abbiamo il dovere di dare soprattutto con la nostra attività professionale
Sì per troppo tempo siamo stati vittime di una narrazione erronea e soprattutto violenta
Che ha spostato il e focalizzato l'attenzione sulle criticità e non sulle virtù e sulle opportunità del multiculturalismo
è importante molto importante inventario nostro modo di narrazione
Ma ci proveremo dal ventidue al venticinque novembre con il Festival costa i prestiti
Che vuole essere uno spazio aperto però più è mondiale
Dove l'arte ci permetterà di vivere momenti gioiosi
E d'incontro e di dialogo per provare a costruire un modo alternativo di stare insieme di essere cittadini
Ci saranno laboratori dibattiti spettacoli di musica danza arti altro arti figurative scrittura
Tanti saranno gli artisti e i relatori italiani italiani senza cittadinanza europei africani
Io penso che sia il tempo del coraggio e della sfida grazie
Grazie
Grazie a Dundee però completa a questo punto l'informazione dove si tiene questo Festival
Il festival si tiene quali erano alla Casa della memoria sia Falconieri quattordici
A casa di Roberto scenate praticamente quindi non lo sapeva neanche noi basi e organizzatori il con il patrocinio del Comune di Milano e con la collaborazione del lane a definire l'associazione Ventimila leghe di Sesto San Giovanni affetto
Quindi abbiamo segnato in agenda e dal
Dal ventidue al venticinque novembre il programma è già online lo trovo trovate la nostra pagina Facebook oppure sulla mia pagina personale avete le informazioni grazie grazie davvero
Allora adesso io darei la parola e mi scuso subito perché non ho capito esattamente se ce l'ha è pollai
A Abdel Rasi gran ho detto dai tutto bene abbassati ma Ismahil Mohammed
Non è uno studente
Fin qui sembrerebbe relativamente come dire normale questo
C'è una come dire dovete sapere però che questo signore questo studente che è arrivato nel due mila e diciassette
In Italia
E l'anno dopo era già iscritto all'università Università del Piemonte orientale quindi complimenti per questo exploit grazie
E Lumia un sudanese
Anzi
In qualche modo lui la guerra tante volte evocata quando diciamo guardate che ci sono dell'emigrazione degli spostamenti che avvengono perché lì ci sono delle delle delle guerre in corso nel suo caso è proprio assolutamente vero perché lui viene dal Darfur
A te la parola
Grazie
Sono atterrati Cabassi
A chi bene pronunciato meglio di me indubbiamente
E vengono un Vai di in cui
L'omicidio un tipo di di deferite niente quell'ero cose normali del nove ma io adesso non voglio parlare di di questo discorso
Però voglio raccontare uno storie di un giovani che ha lasciato il suo Parisi estera è stato elettorato come on è strano e la parroco in questi giovani
Anche il suo viaggio uno di studi concluso estera
E il giorno e di notte
Quindi quando faceva nell'ultimo anno di università rigo
E lo domande
E perché il suo studio è finito
E questa il punto perché e dice perché in questo Paese
Non doveva esperti in Nissan una ingiustizia
Anche diceva che
E duplichiamo umidi orari dello store a vita anche dobbiamo pensare Emilio rare a migliorare il nostro finita e anche pensare in maniera diversa
Il diceva che che ivi nell'altro Parisi che anche i più ricchi a e non non migliori di noi
E hanno le menti antico e Antinori
E hanno la Dante anche noi
Ma la cosa è diversa
E hanno le leggi in Ticino no
E anche di della cosa della difesa
E la hanno la capacità di Testini il che ne pensa ma invece noi in uccidiamo quelle che persone e penso
Dopo questo parola
Che ha diceva questa ragazzo lo trova il suo il terzo nella strada esista nulla e così
A ricevevo V dei attraversa il mare deve cercare il suo sogno
E questo ragazzo ci sono io sono sudanesi
Di Dartford sono venuto qua nell'anno scorso sì in una baracca
A Catania
E dopo sono venuto qua a Milano
E camminavo tira le persone
Il cioè sono quarti che guardano un uno un'occhiata di disposti
E c'è antico qualche personalità e guardano con un'occhiata disprezzo e anche i CEO qualche personalità guardano a un un vero piccato
Con tutti i suoi Storey perdendo
E stavo vedendo e perché stavo redento perché l'ho pensato che
Appena lasciato questi mantelli Tassotti sporta nel mio Parisi ma in realtà il essi romani saranno uguali
E dopo quella
Non c'è altro cosa di farina e dormo la strada anche non lo a tempo il diritto di Diderot qua in Italia
Dolore nel nelle stazioni di di Milano
Ma da cosa
Ma io non la sapevo
E lingua di più questo Paesi e quando l'altre persone e parlavano e io non lo sapevo cos'hanno detto e lo cosa bella e pronta
E per questo sul chiedo di e imparare questa lingua
Sono andato un
E lunedì previa ho comprato un libro
O è già cominciato imparare la lingua italiana nelle stazioni di Milano
In un giorno lo conosce tutte quelle Silvio
E in quelli in quel momento che sto studiando la lingua italiana
E dopo o dopo l'ho conosciuto queste questo signore
L'ho conosciuta ora Comini presenti gli idiomi in quel momento hanno aperto il numeri a Riccione
Cosa e numeri are del suo è un posto come o Mundo il motorino
Che tantissimi clienti
Ogni giorno dopo Larturo conosciuta i tantissimi persone e quasi tutti le persone che lavorano
Nella Cominetti tenti di Dio
Dopo ci lo facevo anche il volontario con loro perché per sono rimasto con loro e tenta di tre mesi
Pentole denoti e esco la mattina
Dove vai e il giorno sto studiando
Lo quando ascolto una parola di nuova e la scritta e cosa vuol dire lamento funebre blu qualche volta e tosto e qualche volta che sbaglia
Per così e tre mesi è già passati
Sono mi sono trasferito ad inizia anche qui anche lì l'ho conosciuto e tantissimi Genti di pace nel comune di senti chi più
Esteri
A Padova a Trieste i attivismo
E con loro e faccio notare il Benini ogni Marco lidi e andavamo in astrazioni lo troviamo le persone che è rilevante e dormono la strada e anche le italiane non è solo gli stranieri con dormono la strada
L'Eurostat l'odierno piaciuto tantissimo questo lavoro
Perché
Quando Arvedi tout court delle persone e per uno da strada il loro opportuno per quelli del mio lo porto
Le sento come loro Enugu ero come loro in un giorno
E dopo
è cominciato anche i emboli orari Illy Bellu di Milingo
E con questa
Il nuovo famiglia vi sentite io ci sono riusciti iscritti irreversibili di Monti
Sì nel mio Paesi oggi al studiato
Il petrolchimica
Ma non è finito
Sono studiato in quattro anni e manco solo un anno dell'ultima salto
è stato c.t.
E anche adesso è già cominciato i diversi tipi umani
Studio scesi materiali
Chimica
Ma ha
Il livello
Il troppo alto i trucchi finanziari e va be'dai
Piano piano
Grazie
Una
Sì un anno un anno qui
E con voi
Ma io mi sento meglio
E molto contento un perché l'otro Pato la mia strada
E ancora voto lobatura vera familia
Davvero bene a famiglia
E davvero vedere una per la famiglia lo stante la nostra diffidenza
L'ultimo coda volevo dire la
Voglio mandare un messaggio nel mio gruppo del cambiamento in Sudan
Sono qui
Ma non è solo uno uno con una vacanza io sono qui per me gli orari costi che il bello
Non sono qui per tornare il mio Paese per cominciare
H e il muco in mente il cambio per tutte le persone come appigliamo fatto costruire in questo questo gruppo
E tocchiamo insiemi guidiamo quel Baily Botero
Elefanti
Ringrazio
Elettorali comune di di Milano
E ringrazio anche la come riti di sentiti un po'
Ringrazio i tributi bere il posto l'attenzione
E grazie grazie
Prima di dare la parola a Carolina pacchi del Politecnico di Milano mi veniva in mente che abbevera Segato Kato uno degli altri punti importanti quando si discute di migrazione cioè quanti cervelli in fuga ovviamente da quei Paesi vengono appunto vengono portati via
E altrettanto specularmente quanti cervelli tra virgolette possiamo in qualche modo avere noi no quanti Steve Jobs localmente possiamo avere
Noi in Italia è una discussione che però c'entra relativamente con la cittadinanza ma andrà fatta Carolina pacchi io confesso che neppure sapevo che esistesse
La cattedra che lei occupa di analisi dei conflitti urbani
Poi pensandoci bene effettivamente i come accerto e logico perché proprio sulle città sul contesto urbano vengono scaricati molte delle tensioni che le migrazioni naturalmente poi portano è nato a Roma
Grazie sulla queste dei cervelli chiudo subito
Non abbiamo da tantissimi anni una laurea internazionale quindi assistenti sorella Lorena magistrato vi insegno io sì studenti vengono da tutto il mondo e questa questione molto viva cosa fanno arrivano studiano qui torno indietro vanno da un'altra parte
Con come siccome si svolge questo questo percorso e qual è diciamo il contributo reciproco no quindi è un è un tema che per me è molto vicino
Il lavoro di cui però io volevo parlare oggi un lavoro di ricerca che che abbiamo fatto sulla scuola essendo state citate e molte volte i bambini i ragazzi la scuola i giovani e nei Paesi democratici la scuola è o dovrebbe essere una potente agenzia di cittadinanza di costruzione di quella possibilità di cittadinanza che si diceva prima come un processo da un lato dinamico e da un lato legato anche a una continua lotta la cittadinanza eh
Continua conquiste ridefinizione dei diritti non è un insieme non è appunto una un timbro come si diceva
La scuola è o dovrebbe essere agenzia di di di cittadinanza palestra di democrazia locale luogo di inclusione di di di incontro con i diversi e in qualche modo luogo anche di mobilità sociale nel senso che dovrebbe dare la possibilità di svolgeremo un percorso di vita libero e soddisfacente in qualche modo indipendentemente o meno dipendentemente dalle condizioni di partenza di ciascuno
Questo era quello che alimenti padri costituenti tu citavi prima la costituzione c'è c'è una fortissima elaborazione negli anni del dell'elaborazione e della Costituzione negli anni successivi in Italia Calamandrei eccetera sul fatto su quello che deve essere ruolo della scuola
Oggi i dati dell'OCSE ci dicono che in verità l'Italia è tra i Paesi nei quali i corsi di vita delle persone sono più legati alle loro origini quindi alle origini familiari alle origini sociali culturali alle possibilità che avevano le famiglie i lavori che facevano i genitori eccetera eccetera quindi nel quale la scuola riesce meno tra i paesi OCSE in qualche modo a operare questo distacco
Il il lavoro che abbiamo fatto guarda Milano però non guarda solo a Milano vivi dirò in conclusione due parole sul suo altre città europee
Se se la scuola è o dovrebbe essere questo
Oggi noi a Milano vediamo che questo questa questa aspirazione questa questa diciamo obiettivo della scuola che non è solo ovviamente poi di trasmettere conoscenze
E fortemente messo in difficoltà dal fatto che nelle scuole milanesi le popolazioni tendono a essi due porzioni di di alunni tendono a essere sempre più omogenei quindi nelle stesse scuole si concentrano bambini e ragazzi che hanno origini molto simili
A volte questo lo vediamo in ogni differenze tra le diverse scuole a volte lo vediamo nell'ambito della stessa scuola tra diverse classe diverse sezioni
Cioè se guardate i dati una progressiva omogeneizzazione delle popolazioni
Nelle scuole milanesi questo vuol dire che i bambini tendono ad avere sempre di più come compagni di scuola bambini e ragazzi che hanno origini simili alle loro in termini di origine lanciamo nazionale
In termini di Strasse sociale eccesso educazione eccetera eccetera
Perché questo è preoccupante questo in qualche modo lo lo rimando a voi nel senso che ovviamente questo è un tema di dibattito politico democratico quello che noi abbiamo provato a fare guardando i dati del Comune di Milano e soprattutto leggendoli in relazione alla città perché un pochino questo quello che che noi facciamo e cerca di capire quali sono gli elementi determinanti in questo fenomeno se un po'di anni fa questo succedeva meno e adesso è in forte crescita
E ci sono tre elementi che siamo andati a guardare il primo è come sono distribuite le popolazioni sul territorio Milano non è una città ad uso un termine antipatico mamma che si usa nei degli studi particolarmente segregata cioè dove popolazioni sono fortemente divisa in delle aree molto omogenei dei Gettin'delle grandissime are con caratteristiche simili è una città molto vista naturalmente sappiamo che c'è un forte gradiente centro periferia e che in linea di massima in centro abitano
Popolazioni con una eccesso educazione eccetera eccetera più elevato però in linea di massima appena fuori dal centro storico Milano è una città che nelle semiperiferia nelle periferie e molto mista ogni cinquecento metri ogni chilometro cambia la composizione sociale di origine nazionale eccetera eccetera
Il secondo elemento metterci una città nel mondo che hanno delle grandissime aree omogenee nelle quali ovviamente le popolazioni si concentra un popolazioni molto simile
Il secondo elemento importante la possibilità di scelta da parte delle famiglie in Italia questo è garantita con la massima libertà di poter da parte le famiglie scegliere dove iscrivere i propri figli non esistono più i bacini d'utenza da molti anni vengono usati diciamo perché conosciamo della scuola questo è chiaro come diciamo ultima istanza se proprio ci sono troppe iscrizioni uno dei criteri che può essere utilizzato è quello del della bacino d'utenza
Il terzo tema è l'autonomia scolastica in che modo le scuole sono capaci o vogliono in qualche modo trovarsi a competere per un mercato quasi mercato di studenti
Da un lato offrendo una serie di attività curricolare extra curricolari diversificate e dall'altro esercitando in qualche caso dei criteri di scelta perché sappiamo che quando ne esce le scuole sono molto richieste entrano dei criteri di scelta che peraltro sono sempre completamente diversa allora di fronte a queste tre fenomeni una città non particolarmente segregata una libertà di scelta e un'autonomia scolastica quello che sta succedendo a Milano e che moltissime famiglie italiani e in particolare ovviamente in alcune fasce sociali esercitano fortemente la propria scelta il sessanta per cento dei bambini italiani a Milano non viene iscritto nella scuola del proprio quartiere questo è legittimo nel senso che è permesso
Questo fa sì che le le le scuole sono sempre più omogenee dei quartieri in cui sono quindi un quartiere che ha il trenta per cento di popolazione di origine straniera avrà il sessanta per cento di bambini di origine straniera e viceversa naturalmente
Questo fa sì che e sempre di più i bambini e ragazzi tendano a a ritrovarsi in ambienti fortemente omogenei un quarto dei bambini italiani in età di scuola elementare dei rischi che una scuola privata sempre per per per questo quotidiano scelta perfettamente legittimo a livello individuale di famiglia
Diciamo l'accumularsi di queste scelte naturalmente provoca una serie di effetti che diciamo a livello cittadino urbano ci pongono qualche domanda grazie grazie
Allora doveva avvenire con cui essere qua Serena foracchiata che era assessora alla cittadinanza di di Reggio Emilia
Reggio Emilia anche quella zona dell'Emilia Romagna e sono estremamente interessante perché raggruppano credo che a Guastalla se non ricordo male c'era il record delle delle nazionalità no novanta e passa adesso non ricordo
Se c'è un microfono sentiamo un microfono anche andavo a grazie
Non c'è però Marotto può aiutare a leggere due righe o magari di quest'anno così la possibilità voluto comunque non dare una lettera per condividere appunto quello che avrebbe detto lei quindi leggo giustamente giusto due righe gli accenno a quello che si del Nord punto dire riportando l'esperienza appunto perché l'Assessore alla città internazionale del comune di di Reggio Emilia
Nel settantesimo anniversario di celebrazione delle dichiarazione universale dei diritti Humanity momenti in cui a livello globale si parla di responsabilità di ogni Paese norma crescita sostenibile non possiamo pensare in Italia che i diritti di singoli valgono di più
O possano prevalere a discapito di diritti e troppo spesso delle ritagli altre persone
Le scuole i nidi di infanzia di Reggio Emilia appunto voluta dall'Unione donne italiane nel dopo nel secondo dopoguerra
E costruite con i soldi ricavati dalla vendita del carrarmato gli la cella è così attentamente e concepite in un sistema comunitario di cattivo di Loris Malaguzzi
Sono strutturate su un concetto di piena partecipazione
Di comunità sulle regole di convivenza sugli spazi comuni sull'apprendimento in gruppo oltre che sull'apprendimento del singolo sui diritti dei bambini come cittadini competenti ma anche sugli impegni sui doveri come membri attivi della città
Fare politica punto per Serena farà che ha pedagogia e fare educazione e guida non è soltanto non è socialmente seguire gli exit poll
Scorro velocemente rapidamente e poi infine chiude dicendo
Già la pensa così
La diversità la pluralità di culture dev'essere una ricchezza
La chiusura e la generazione di ostacoli burocratici che impediscono la realizzazione della persona straniera è una strategia perdente che non consente un pieno sviluppo del Paese
Questo deve essere il principio chi ci guida e che dobbiamo cerca di trasmettere in modo costante attraverso tutte le politiche dei territori
Mi faceva effetto sentire giusto racconto di cos'erano le scuole di Reggio Emilia nate nel dopoguerra con il racconto che ha appena fatto invece Carolina pacchi allora Roberto Cenati presidente dell'Anpi provinciale di Milano allora lampi è automaticamente
Antirazzista perché antifascista verrebbe da dire
Però la fregatura di questi tempi è che comincia a passare l'idea che non è una forma di razzismo quella dell'esclusione di persone come come lui o come lui no ma è una come dire una difesa della torta che sta diventando troppo piccola ma non c'entra nulla razzismo quindi come si fa
No io anzitutto parto dal dal presupposto che fascismo il razzismo sono strettamente connessi perché il fascismo è in atto da subito come movimento razzista
Se voi andate a leggere i discorsi di Mussolini primissimi vedete questa rivendicazione della natura razzista del fascismo fra l'altro noi quest'anno ricorre l'ottantesimo anniversario delle famigerate leggi antiebraiche approvate dal regime fascista del mille novecentotrentotto
Perché sono non una novità mono diretta conseguenza dell'ideologia fascista del mille novecentodiciannove mille novecentoventi
Io ritengo invece non perché noi il titolo il tempo della paura
Dove stiamo vivendo purtroppo l'Europa è attraversata e l'Italia alle investita da una pericolosa deriva razzista non non si e altri termini deriva razzista e xenofoba che sta interessando
Numerosi paesi europei soprattutto i Paesi dell'Est europeo ma anche paesi come la stessa Francia come la stessa Austria come la stessa Germania e purtroppo questa deriva
Sta investendo pesantemente anche anche l'Italia con questo governo attrazione Sardinia perché è questo il grosso grosso problema ecco noi viviamo però in una società profondamente frantumata dal punto di vista sociale che sembra avere perso la memoria perché dite troppo nel presente sembra avere dimenticato il passato mancano anche quelle grandi formazioni politiche che erano presenti negli anni settanta per cui gli individui
Hanno perso dei punti i fondamentali di riferimento allora i problemi individuali trovavano soluzione dei partiti politici del centro sinistra della sinistra ma non solo
Ora invece ognuno deve dare delle risposte in modo individuale si sente isolato insicuro
Ma questa
A questo si aggiunge il fatto che la questo esodo ormai epocale di centinaia di migliaia di persone di milioni di persone che fuggono dalla guerra e dalla fame
Viene percepito dalle società occidentale con una sorta di minaccia alla propria identità e alla propria sicurezza una minaccia al proprio lavoro
Alla propria famiglia ecco si tende quindi en viene fuori in modo preoccupante quella teoria del capro espiatorio che ha funzionato in modo terribile nel corso del Novecento cioè nel nei momenti Complessi che la società attraversa dal punto di vista economico ed anche etico si tende a dare da responsabilità di tutti i mali ad un soggetto in questo caso ai migranti
Di chi viene da altre terre perché è minacciato dalla guerra e dalla fame e che anzi porterebbe un arricchimenti di un di carattere culturale la nostra società posti viene individuato come il male il responsabile di tutti i mali
Purtroppo devo dire che questa concezione
Sta facendo breccia in numerose coscienze di italiani ci sono alcuni che credono che i problemi della loro pensione del carovita della disoccupazione siano da attribuire a questo fenomeno e non a problemi della politica che non è in grado di risolvere
De risolvere queste questioni
Ecco dove ci trovo io credo che comunque nel compire compito dell'Anpi della nostra associazione come delle associazioni che sono qui presenti
Sia quello di avviare un forte richiamo a alla cittadinanza e il richiamo di educazione alla cittadinanza non si costruisce lo come dicevi tu all'inizio
Richiamandoci ai principi della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza e l'eredità più preziosa che noi abbiamo ricevuto dalla Resistenza
L'articolo due parla non solo di diritti ma di solidarietà economica politica e sociale
E così l'articolo dieci che parla di diritto d'asilo così come la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di cui ricorre il settantesimo anniversario proprio proprio quest'anno ecco noi dobbiamo nostro compito è a richiamare questo questione della solidarietà
E l'abbiamo fatto lo ricordo però che è una cosa importante alla Casa della memoria in sei incontri sulla Costituzione che hanno visto la partecipazione di oltre mille duecento persone con libera e Radio Popolare
Dico tu o gli ultimi due cose ritengo proprio per perché è importante educare latita la cittadinanza attiva
Sarebbe importante un inserimento dell'educazione civica nelle scuole che è stata completamente abolita la conoscenza della Costituzione manca completamente
Così come ritengo nefasta la decisione
Del nuovo governo di togliere dagli esami di maturità la traccia sui temi distonia
Beh se un cittadino non conosce la propria storia del proprio Paese la storia contemporanea è difficile che diventi un cittadino consapevole responsabile e impegnato attivamente nella Società per cambiarla
Perché al cambiamento della del l'idea di costruire una società migliore che è contenuta nella Costituzione ci viene dalla Resistenza italiana ed europea grazie
Io non so se Elena Jan cerca la stessa curiosità che è venuto quando sentivo Abdel transitiva
Che libro hai comprato il primo libro che comprato qual era
In Italia
Facile faccia sempre trovava ma
Non è un prato il libro con cui e lei anzi ha vinto il Premio Strega no chiaramente faccia le facce la leggerà un libro per interrare italiani trattamento e elementi a far altro che comprare un libro per cominciare proprio ad avviare no è molto bello che che il suo primo passaggio sia stato quello
Sì è molto bello e e secondo me ci mi porta anche a un centro della questione
Che non è stata ancora se ma nel parere messo a fuoco c'è
Quello cito a breve spanne la la filosofa ungherese Atene Seller che oltretutto è una che in questo momento
Non è ad esempio a favore non pensare Rizzardi Rea o comunque non è favorevole a un'idea di diritto
Cioè dice che c'è un conflitto esploso un conflitto fra i i diritti dei cittadini e i diritti dell'uomo no e quindi è che i diritti dell'uomo hanno non possono essere cioè una specie di cittadinanza universale non può essere realizzata cosa contro cui alcuni altri
Argomenta euro ciò nonostante quella cosa che Filippo Del Corno non sapeva bene come come definirla lei la definisce nazionalismo etnico
Si potrebbe anche prendendo spunto dalle sagge parole di di interpellanza chiamarlo tribalismo
Perché chissà perché i Triballi tribali la mentalità tribale c'erano solo ed altra cremati per invece quello che noi a cui noi stiamo in qualche modo si sta facendo largo nel cosiddetto mondo occidentale proprio questo cioè chi non è dei nostri non non ha diritti può affogare in mare eccetera e questo non è sono una regressione eh
Non è solo una cosa oddio oddio è un Progetto strutturato
è una visione del mondo che Alpitour per da poco matta esattamente questo di sapere sempre che anche se tu sei illesi appunto quello che Campana in condizioni di difficoltà
Della periferia o il pensionato così sei sempre meglio di quello che non è veramente dei nostri perché non ha il nostro sangue perché non è radicato il nostro suolo no per cui secondo me
Anche rispetto degli spettri agitati oggi in questa confusione dalla da questa destra
Nazionalista che crede nelle mia in un qualche modo che riafferma questo perse
E e quindi razzista no
E
L'unica cosa da contrapporre la e la cultura e la cultura è esattamente quella parte che risolve la diatriba sull'albero radici o frutto uno cioè l'albero non cresce se non l'occulto
La cultura e questo no e la coltivazione dell'albero affinché l'albero
Porti frutti indipendentemente ufficiale tredici profonde o non profonde se queste radici poi in quest'anno nella terra dove avente staranno sempre altera di tutti no
E la cultura ad esempio è già qualcosa che noi stiamo dando anche nelle forme problematiche di cui
Molto problematiche preoccupante sono molto grata del del intervento
Di Tom Carolina
Attraverso l'educazione cioè io credo che una delle cose più più Villani più sbagliate e più nefaste che est che non è stata fatta
Da il Governo precedente e da tutti i governi più che pure avrebbero potuto farlo e far passare una riforma dalla cittadinanza
E forse era sbagliato chiamarla ius soli dobbiamo insistere che quello che ci rende cittadini di un Paese e la cultura è il fatto che le ragazze vanno a scuola
Essa Leggere e scrivere solo l'italiano è chiaro e noi tutti tutta la nostra comunità
Investe le nostre tasse sul fatto che i ragazzi che vanno a scuola in Italia imparino a leggere e scrivere in italiano e farti conto imparano hanno questo strumento ci abbiamo investiti tutti e quando poi si trovano fuori cioè con tutti i cavilli che troppa sono qua e non essere
Non aderì cioè noi non diamo qualcosa quelle che abbiamo del fatto cresciuto come i nostri cittadini che a cui abbiamo di fatto collettivamente dato la nostra comune imprinting più forte della nostra comunità
Che non significa assolutamente che tu non sei appartenente anche a a quella di Tuzzi Lotito nono titolo padre così alle all'atto provenienza a questo cioè così come non ha mai significato che se uno andava a scuola intende è è ancora oggi non significa se tu vai a scuola a a a Castelfranco Veneto tu torni a casa tardi Veneto no e come fa in in zone dove questa cosa esiste ancora
Quindi non c'è nessunissimo problema c'è un problema di di in di esclusione voluta perché è un modello di società e di controllo di tutti di tutti attraverso l'esclusione di coloro che ne avrebbero diritti
E da questo punto di vista ad esempio le le spese l'episodio di Lodi secondo me e molto importante perché ha fatto capire come funziona
Quando la burocrazia un po'esagerando penso non vorrei enfatizzare troppo però il meccanismo è quello la burocrazia o può alla ansimante no diventa i indirettamente uno strumento di Dino pulito Terna nascondere una volontà discriminatoria se non segregazionista va bene questa questo tipo di di logiche di che finalmente emerso tocca episodio così
Facilmente e denuncia aprile
Come quello di Lodi e dentro alla legislazione che non ci siamo portati dietro che non abbiamo contato compra tutto su tutto ciò che l'acquisizione del diritto della cittadinanza su tutto ciò che l'acquisizione del permesso di soggiorno
Poco lo sa spiegare meglio Marwan
Ad esempio io che non sono che sono nata con la cittadinanza dall'Unione Europea sono avevo cittadinanza tedesca quando finalmente mi sono decisa di fare cittadinanza ci ha messo esattamente due anni
Tutti per perché l'iter fosse accettata nonostante non avessi mai pagato un soldo di tasse in un in qualsiasi altro Paese se non in Italia nonostante appunto avessi vinto numerosi premi letterari non ancora il per lo Strega ma altri se e e nonostante tutto perché la burocrazia e la burocrazia e va bene però
Il fatto è che persino per una cittadina dell'unione europea del bell'anzi del del del della zona euro
E nel né è necessario pagare duecento euro soltanto per fare una domanda di un di una cosa che poi non so dura due anni due anni e mezzo perché ora che ti danno la notifica passano altri sei sette mesi no eh e certe amministrazioni leghiste cercano anche di fregati sui tempi di certi di Nonda rispetta are la convocazione già devi allora accorrere no per farti per non farti disco scadere tutta la pratica in ultimo allora queste sono pratiche di discriminatorie
E anche il fattore dei soldi è un fattore discriminatorio perché se tu per fare una una la carta d'identità costa dieci euro il passaporto costa cento euro domande il passaporto la domanda di cittadinanza pulita
Costa credo anti nel migliore dei casi più di trecento cinquanta euro allora io voglio voglio vedere con qua quando capite bene cosa significa tirar fuori oltre permessi per andare a di qua e di là capite bene cosa vuol dire no non dico per il PIL più povero del povero ma per una persona
Che non ha tanto che lavora come tutti cacciare trecentocinquanta euro per a valersi di un diritto
Va bene quindi etto tutti s'incentiva ante già questi hanno danni
Cercato di mettere in piedi modello segregazionista e dato che ormai le carte sono molto e e stavano al governo li abbiamo lasciati fare non abbiamo fatto dopo opposizione turca adesso però i e il gioco e molto chiaro allora noi dobbiamo decidere se questo modello lo combattiamo in tutti i modi
E lo mettiamo al mutuo il più possibile e cerchiamo anche non so dove si può non so fino che punto comune ad esempio come quello di Milano
Chiaramente non può andare a a rompere le scatole in Prefettura però magari può ulteriormente non so dare degli strumenti in più a livello di amministrazione comunale per a passare questo tipo di
Di di di barriera che è di fatto discriminatorie di fatto
Un un un modello che crea perché fa comodo perché quello che devono cioè due cose de questi a due cose sono intenzionali in tutto questo uno
Che
La marginalità di coloro che non sono appunto veri italiani come dicono quelli farsi che tu hai sempre cioè rinnovi no la la la il il nemico che ti fa comodo per per poi coprire qualsiasi altro tipo di conflittualità non non sai tu non sappia risolvere
Dure effettivamente e e soprattutto se la la possibilità appunto di convenire di creare delle condizioni di sfruttamento
Che sono le cortecce insulto solo delle condizioni
Scusi
Va bene arrivederci
Abbiamo
Le condizioni di sfruttamento sono delle condizioni che
Ricadono su tutti
Perché io voglio capire
Con quale idea questi pensano del li mandiamo a casa e allora nessuno cioè non ci saranno più i Iberia sotto cappa da un lato tirare sui pomodori e automaticamente
E andranno a raccogliere i pomodori i nostri a dieci euro cassetta con bellissime strutture d'accoglienza o affare che ne so i i fattori limiterà Amazon così non è così c'è per i diritti per e-mail le le meglio ori condizioni la come si nota
Grazie allora
Noi abbiamo tempo abbiamo tempo ancora una decina di minuti giusto vedo bene mi dicono di sì quindi se ci sono domande interventi
Sotto ecco come al solito un aiuto
Prego
Una buona di
Ci teniamo molto più
Io sono venuta in questo particolari vento rispetto gli altri in parte perché sono molto sensibile alla questione educazione alla città educazione e cittadinanza
In parte perché sono molto sensibile alla questione ha paura
Avete coperto benissimo secondo me la questione educazione cittadinanza
Mi sento ancora molto preoccupata rispetto ha paura in particolare
Fino a dodici ore fa pensavo che fosse prevalentemente un problema di narrazione
Mi dicevo se io riesco a raccontare tutto quello che vedo tutto quello che mi accade con le parole giuste
E attivando la questione dell'individuo e dell'umanità dietro storia di massa forse riusciamo ad aprire una finestra
E poi ieri sera alle dieci di sera sono passata davanti alla Stazione Centrale sono state pervasa dal terrore
Fortunatamente non era sola però effettivamente io che oggi terminate le idee e determinate posizioni che continuerò a difendere a favore di qualsiasi estraneo
Ho avuto veramente paura di essere lì
Allora secondo me
La domanda e anche cosa vogliamo fare la prima domanda che rivolgo e non so veramente a chi porla devo dire la verità e cosa può fare il Comune da solo quando il governo centrale Nonda
Il supporto
Chiamiamolo legislativo per attuare delle politiche eque e giuste che è una cosa molto diversa da un sforzare militarizzazione segregazione
Il logo come dicevamo prima della sicurezza ma solo travestito da sicurezza perché poi la ghettizzazione sicurezza non è ma anzi secondo me attribuisce alcuni conflitti sociali cosa può fare il Comune da solo in queste situazioni
E cosa hanno voi piccolissimi numeri perché mi guardo attorno al momento e ancora una volta mi rendo conto che è una piccolissima percentuale della cittadinanza Guidi oggi a discutere di questo e Aime
Ho il timore che il livello intellettuale qui e nelle altre sale sia comunque quello che non passa vicino alla stazione Centrale di dieci di sera cosa possiamo fare noi da soli ok ci sono altre
Si associa
L'uso uso no se non parlate con microfono però facciamo fatica a sentirla doglianze venne è che cosa viste in stazione ieri che cosa no ripeto ripeto casse non parli al microfono non si sente deve avere un attimo di pazienza no è veramente sentito cosa ha visto ieri sera da da del tu scusa
Perché mi sembra ecco perché siccome io ci sono tornata molte volte dopo mezzanotte o io fa no ma io ho capisco quel benissimo il tuo intervento hai fatto benissimo a farlo
Però siccome mi capita spesso di tornare dalla Stazione Centrale io esco
Vado all'esterno scende in metro anche a mezzanotte noleggiato quarto non c'è più metodi purtroppo dicono vede taxi ma la trovo una delle stazioni un pochino più sicura delle altre non ci è vero che non ci passa a passeggiare davanti ma tu che cosa sinceramente con ok sì ma io andrò via Panfilo Castaldi è cioè non è che abito abbiamo adesso proviamo anche a rispondere poi questa vediamo se ci sono altre domande su altri temi
Ecco Buongiorno sono Pia contro si è fatto molto diciamo il punto sulla diciamo sulla necessità della dichiara di formare i giovani e sono d'accordissimo attenzione che anche Milano come purtroppo tutta l'Italia
Gli anziani aumenta non faccia parte anche quella del categoria gli anziani sono le persone più lamentoso e di questo mondo e si lamentano di tutto e la manipolazione di questo governo che giustamente no non definisco neanche di destra ma è un Governo dittatoriale io lo chiamo così
Perché con la dittatura loro vogliono manipolare elementi vogliono e e anzi secondo me Milano deve essere molto attenta perché essendo una best practice faranno di tutto vera rovinarla come stanno facendo con Riace
Scusate ma io sono molto preoccupata quindi attenzione anche alla popolazione anziana
Che non fa che lamentarsi ed è la prima categoria che viene manipolata da questi signori perché io parlo con le persone della mia età e hanno sempre da lamentarsi
E perché c'è la persona di colore perché c'è qua scusate ma a volte un anno ricco accogliamo proviamo grazie alla Buongiorno a tutti sono Margherita Calisto non genitore della scuola dodici
E la scola dell'istituto comprensivo Cadorna nel quartiere San Siro di Milano
Io volevo cogliere questa occasione mi aggancia l'intervento di Carolina pacchi che fatto un buono spunto
Per anche per una riflessione che è un po'diciamo quel percorso che guida la Commissione intercultura della della scuola anche alla Commissione di genitori noi quest'anno il preside Massimo Nunzio Parrella ci ha chiesto di collaborare per promuovere nella scuola una rassegna interculturale
E che abbiamo chiamato uno sguardo aperto al mondo e che è partita ieri con con l'evento della festa dell'accoglienza della scuola in cui abbiamo presentato inaugurato la mostra nuove generazioni
Curata dal giornalista Giorgio Paolucci questa mostra attraverso la delle di la mostra fotografica e multimediale attraverso i racconti le storie le interviste di lette quindi le testimonianze di stranieri di seconda generazione ma anche di di di lunga Arata presente in Italia con le loro storie di vita e di successo
E quindi attraverso queste queste storie si trattano dei temi dell'integrazione sotto diversi profili lo sport le le forze dell'ordine l'impatto sulla lotta al terrorismo la le famiglie la scuola e su questa mostra anche bambini lavorano in particolare siam partiti dalle quinte le il prossimi mesi parteciperanno poi tutte le classi
I bambini di quinta hanno fatto un lavoro sui loro sogni è stato uno molto bello son venuti fuori tantissimi immagini del del loro possibili futuri dei loro futuri possibili quindi il secondo evento di questa rassegna sarà il giorno dell'open day una
Una ci in cui faremo anche un convegno che vorremmo chiamare piccoli cosmopolite Cosmo quelle politica riescono
Sui proprio sui vantaggi e le risorse della della educazione alla cittadinanza globale nella scuola
E la nostra una scuola multiculturale ci son cinquanta nazioni rappresentate e e ci sono più del settantacinque per cento dei bambini non italofoni nelle classi
è vero bisogna lavorare tanto per pere permettere una maggiore omogeneità una maggiore disomogeneità li messaggio che vuole dare la nostra scuola e che in realtà soprattutto per i bambini italiani una scuola così disomogenea è meglio
è meglio perché è come essere in Erasmus a quando sia tre anni e quindi
Quel senso ma il lavoro deve essere queste grazie verranno da piccoli avendo come Logan
Sì sono una domanda anche se ormai è tardi probabilmente Villa Pallavicini e abbiamo parlato della
Dell'educazione AENA residenza rivolta ai minori abbiamo dimenticato gli adulti stranieri e gli aiuti stranieri che hanno quasi sempre problemi grossissimi a livello linguistico quindi non capiscono quello che noi diciamo
Le scuole italiane abbiamo Ascoli italiana con centinaia di iscritti e normalmente cosa accade che l'adulto si presenta impara le frasi essenziali per poter comunicare le cose punto di prima necessità e poi sparisce a livelli alti si scrivono pochissimi
Pochissime persone
Quindi queste persone come le tocchiamo lo capisco è proprio quello che noi diciamo io capisco non sanno leggere un giornale da scontro tra i giornali non capiscono nulla di quello che si dice sulle tagliati fuori e al momento anche dovevo il loro futuro prospettiva che rimangono tagliati fuori
Aronne come associazione abbiamo abbiamo tentato una cosa anche con un livello linguistico molto molto basso attraverso mediatori linguistici andiamo proporre percorsi specializzati che possano essere prendere la patente
Fare un corso per Paspardo quindi Pareto trattennero c'è legata alle istituzioni preposte gli ospedali le varie competenze mediche
Fare ginnastica che sembra banalità ma si imparano in termini nuovi
Quindi far passare una terminologia
Più ampia aumentare il diesel loro dizionario in modo che una volta a casa solitudine possano anche in un bar capire quello che sta dicendo
Anche di fronte un telegiornale capire qualcosa di quello che sta succedendo Italia
Perché attenzione stiamo dimenticando veramente gli adulti gli adulti sono gli educatori dei piccoli quindi abbiamo russo non possiamo trascurare questa casa cosa succede il contrario sono i bambini
No raccontano genitore adulti o può capitare anche infatti e però quando prepariamo di povertà educativa che ho parlato di questo
Se lo scrittore che voi tutti i bambini grazie ove rocker
Vedo che ci sono altre domande a a scusami che o non vediamo bene godono tutti di Milano Francesco e faccio l'educatore lavoro in una scuola di formazione professionale lo scuola superiore a Como
Come è già stato detto da chi è intervenuto prima di me
Una scuola in cui ci sono tanti ragazzi che vengono vada a prescriversi chi è nato all'estero e poi venuto da piccolo l'Italia utili un altro genitori stranieri in Italia ma quello che mi interessava era discorsi faceva dottoressa del Politecnico sul osservazione sulle scuole cosiddette omogenee nella nostra scuola professionale è una scuola omogenea
Provenienza dei dei ragazzi del ceto da da cui vengono dal dal titolo di studio dei propri genitori e sulle aspirazioni verso il futuro verso un percorso lavorativo spesso riproducono portano avanti
Le ambizioni anche dei dei propri genitori e non c'è quel così l'ascensore sociale e anche citando la così quanto è scritto nella Costituzione che è stata citata prima che lo Stato si dovrebbe impegnare per ridurre quelle diseguaglianze
Quel gatto che e permettere a tutti di giocarsi avere le stesse opportunità ecco se c'è qualche consiglio anche per per chi lavora a scuola per cercare anche in posti dove si trovi degli studenti che vengono tutti dalla stessa situazione per invertire questa
La presidenza vedo sono uno là in alto se poi ci sono altre due quattro e dove agricoli tra ce la facciamo Daniela tra
Un quarto d'ora o che va forza allora domande poi però c'è un esposto sarò brevissimo trattenerla tutti sono Lele maggiorare lavora in una cooperativa di Milano e mi occupo di autobiografia da vent'anni ormai
Ne abbiamo un progetto nella mia cooperativa in cui interveniamo in un liceo di Mila no con ragazzini tredici ai differenti per aiutare nella lingua italiana per i minori soli non accompagnati inviate dalle e appunto per il discorso della stratificazione sociale molto interessante vedere non lo dico per il Progetto che facciamo ma per quanto è bello vedere questi ragazzi si ragazzi italiani che vedono in faccia e conoscono i ragazzi che hanno rischiato la pelle sui sui barconi
E il contrario anche vedere e ragazze che mai ragazzi stranieri che mai potrebbero incontrare nel loro Stato sociale in cui c'è e ci piace la comunità ci saranno sempre persona un certo livello sociale incontrare degli adolescenti e ragazzi ormai diciassette diciott'anni di un liceo
Che hanno gli stessi desideri gli stessi pensieri loro che magari hanno telefonino addirittura più brutto mentre loro sono pensano che ci sia una in ormai tutto era in testa ci si incontra proprio nella stessa generazione questa potentissima io credo che sia proprio il il fare ciò che rende
Potente il pensiero proprio all'agire Corriere in un liceo ma anche il il sindaco di di Riace
E potente perché ha agito ha proprio fatto nella concretezza of ok grazie sentiamo altro che se no poi dopo non facciamo in tempo sono Lorenzo Masini sono un militante della CGIL a Milano son funzionale la Filcams
La CGIL in Italia poco più di cinque milioni di iscritti dei quali cinquecento mila dirige straniere
Sono tantissimi il ragionamento che facciamo io mi occupo della formazione dei dei quadri dirigenti della Filcams di Milano quindi
Molto spesso abbiamo dei corsi base contanti cittadini che lavorano nei posti di lavoro norma di
Dei quattro i quali ci sono moltissimi cittadini stranieri stranieri di tutte le nazionalità e straniere sopra
Vorrei dare solo un piccolo contributo in questo senso
Esiste
Un mondo del lavoro che poco è narrato secondo me in questi ambiti laddove non c'è un dall'alto in basso in termini di educazione
Ma c'è un basso verso altro molto interessante perché le delegate e delegati di origine straniera spesso sono scelti per elezione
Da colleghi italiani quindi c'è un esercito era rappresentanza che poi si educa le nostre aule ai valori ai valori costituzionali dell'accoglienza della crescita che è un motore fondamentale dello sviluppo sociale
Generale globale l'altro l'altro che siamo sotto congresso pure chiudo l'altro giorno ho visto
Una compagna delegata che fa le pulizie la sente una signora marocchina che guida diciott'anni Ravera Società e di sua figlia che adesso è avvocato amministrativista nella favoletta
è la storia che tutt'uno con lo sviluppo democratico di questa città che passa moltissimo dentro e posti di lavoro soprattutto nel lavoro invisibile il lavoro povero dentro lì c'è una valanga di democrazia
Che si esprime
Con le modalità della rappresentanza sindacale
Io non mi stupisco quando vedo quel ragazzo africano al fine di braccianti come la FIMI braccianti di Vittorio Cecchi di Vittorio città
Della pugliese sicuramente molti lo conoscete non è che la CGIL due sedi ma poco conta
Quello Progetto fare in modo che non ci sia su un discorso di inclusione ma di protagonismo delle persone per gli stranieri dentro socializzazione e nel Paese grazie credo che c'erano delle prosaico sotto Pocho in alto e poi dopo vedo il sole
Se il buon giorno a tutti sono Cristina Spreafico scelto questo confronto aperto perché di interesso di educazione di paura sia nel mio lavoro e di tutta azione perché ho un figlio e
E mi sento preoccupata di come posso fare
Vorrei partire dal da quanto diceva la signora rispetto alla paura provata ieri sera alla stazione Centrale
E un altro intervento Anna io arrivo a mezzanotte basta scendere giù
Mi ha fatto male questa cosa perché non si parla più di paura
Non importa se ne ha avuto paura io ci sono passata l'altro giorno non mi sono accorta e non ho avuto paura ma la paura e paura
E anche nei confronti del precedente di un'ora fa si è parlato di cittadinanza si è accennato alla paura però io volevo proprio capire come cosa vuol dire essere cittadini
In un tempo della paura ma perché è diventato un tempo della paura
Perché riponiamo e io questo me ne accorgo un poco mio figlio che tra l'altro è un figlio impegnato e di questo ne sono fiera però non vorrei che ricco neri purissimo delle aspettative enormi nei giovani perché ci riscatti nota qualcosa che noi non abbiamo fatto e io questo non lo voglio per mio figlio per esempio e Nini suoi amici o di chi fa sia si approccia la politica oggi
Però e tra l'altro mio figlio ha quindici anni e mezzo mi sembra anche presto
Comunque
Ne son contenta ma siamo noi a turisti che comunque li dobbiamo accompagnare perché educare vuol dire prendere per per mano ma come facciamo e ci chiediamo come accompagnarli attendo paura grazie che anch'io ho paura di tante cose no finisco subito
E credo che l'appalto la la paura maggiore sia la paura di parlare delle paure perché ci infrange liscia troppo
Ed è meglio essere forti o alla Salvini guardando nemico o parlando di pensieri sempre troppo Nommo molto chiaro grazie ci sono due persone qui davanti e poi dire che abbiamo chiudere per a c'è una per far
Perché se non riusciamo più ad est posarono amabilmente Veronafiere sono De vita del Teatro Officina sono il ribaltone
Di tutti i marciapiedi di Milano credo di poter coronare danni da quarantacinque anni
No questo voglio che voi diate una risposta più chiaro e su questo tema della paura che io concretizza un viale Monza conflittualità tra chi chiede l'elemosina
Ed è un bianco
E il fratello nero che in qualche modo perde la partita del conflitto per cui è scomparso esattamente dar retta ha vinto io mi sono avvicinato a quello che fa l'elemosina bianco e che appena mi vede subito legittimamente allunga il cappello per dilemma continuiamo in questa modo dico dice che devo fare devo difendere il mio posto di lavoro
Chiudo
Dare qualche risposta voce alla alla lingua Grass aveva l'ultimo credo urbano un minuto e poi dopo abbiamo accusano gli operai sono ciò a rispondere grazie sono d'osservazione sveglio Cottini Fondazione Ismu mi occupo quindi un po'di queste
Tematiche
Ci sono osservazioni si è detto si rispetto piuttosto alla gli USA che la cittadinanza un percorso si diventa cittadini diventiamo tutti i cittadini giorno dopo giorno attento questo percorso e chiaro c'è anche il tema che a tratti è emerso dell'educazione civica
Naturalmente questo tema dell'operazione Seat ciclica si declina in modi idea se si pone dei percorsi personali
Io ho avuto un'educazione civica viventi in un certo modo in un certa contesta ora io pesa specificamente a questi giovani che sono arrivati in questi anni questi giovani uomini per lo più di sedici diciassette diciotto venti venticinque anni queste più o meno alla fascia d'età dei richiedenti asilo
Che cosa si sta facendo per l'educazione civica
O in generale anche per la formazione pietra qualcosa che hanno per educazione civica di queste persone noto che questo tema in Italia in particolare già in Germania come no in Italia questo tema ittici servente
Trascurati effettiva dell'educazione civica e generale della formazione da questi ventenni venticinquenni che abbiamo edotto anche chiudo subito una certa riluttanza della sinistra
Rispetto a questo attiva che mi sorprende sempre e però in parte si spiega c'è stata in questi anni un discorso tra virgolette della destra su questo tema pesi particolare con carte di integrazione molti di questi eroi costerà un discorso centrato sull'educazione naturalmente fatti in un certo modo ricordiamo il permesso a punti
Dove il tema era l'onere era sanzione l'onere la sanzione con questi vendette la sinistra ha reagito dicendo no non lo vogliamo ma poi è finito
E possibile un discorso diverso d'importazione diversa dell'investimento pubblico
Se la settima grazie l'ultima avvenuti inizia proprio adesso non ce la facciamo prezzi sono Silvia se non insegnanti allora tutti questi elementi che sono stati affrontati l'aspirazione alla cittadinanza universale
E provocata dare tutta una serie di elementi che che vengono meno in questo in questa epoca ma non solo c'è la paura è data dalla non conoscenza
Dall'impoverimento culturale e cioè dalla non informazione che si fa spesso troppo spesso solo sull'isola c'ha le stesse disinformazioni e dalla non conoscenza sia a livello scolastico
Che a livello di proprio dis di umanizzazione nei e la l'atteggiamento di chiusura che la paura
Che che genera paura e e provocata da un una progressiva anche nostro auto isolamento cioè i ragazzi ma molto spesso anche gli adulti
Spesso arrivano a non essere più capaci di ascoltare la però quindi nel compagno nell'insegnante e paradossalmente di parlarsi tra di loro attraverso lanciate perché lo sente uno di di fianco all'altro
E questo provoca un impoverimento
Generale e quindi come insegnante mi chiedo che cosa possiamo fare noi per
Aumentare questa capacità di ascolto e quindi di inclusioni tranquilli l'integrazione integrale devono adotterà allora paura dell'uomo nero perquisì riscontro rispondo l'uomo nero a questo punto
Cercherò di non erano è una battuta ma mi rendo conto no ma è quello è proprio quello non è una battuta questo è proprio il tema la paura dell'uomo nero perché è bastato dirò dire sono passato dalla Stazione Centrale che nell'immaginario di tutti tiene l'uomo nero non è un problema lei dice lei ha detto
Paura non si tratta di narrazione note al proprio il problema è proprio quello la narrazione più lenta come ho detto erronea che hanno fatto durante questi anni che ci hanno resi tutti malati
Tutti indistintamente
Inverto il discorso
Tutte le volte che qua cioè la la stragrande maggioranza delle donne quando sono in giro appena di fronte a riprova Gazzo nero si tengono un pochettino di più la borsa
Io vi prego chiedeteci una cosa quel ragazzo cosa pensa in quel momento e Luigi né da piangere quando lo dico queste parole fa malissimo essere passato essere preso dalla mattina alla sera Perrone violento per un ladro
Riprendo il mio un altro esempio ci sono due piazze io sono diventato uomo a Varese ci sono due piazze proprio emblematiche di questa cosa la piazza Repubblica e la piazza Montegrappa
Due piazze veramente vicine la piazza Montegrappa e piena ma per la la giovane molto semplice e chiara un po'più di dire più normale e se mi chieda da usare per facilitare la la nostra comprensione
Perché la piazza Monte Grappa e piena di di di bar
La piazza Repubblica che uno spazio aperto è e invece piena di ragazzi Sudan giusto sudafricani sudamericani
Molto molto diversa nel dibattito politico ad Arese la piazza Repubblica la piazza dei delinquenti
Perché
La piazza Montegrappa no
Per una questione semplicemente di narrazione non non c'è nient'altro io frequento la la la la stazione Centrale po'motivo molto semplice quasi tutti i ragazzi che accolgono i vari centri di accoglienza ci vanno perché il il loro luogo di ritrovo
I ragazzi tra i più bravi ai meno bravi si vanno semplicemente perché non hanno soldi non si possono permettere altri luoghi di ritrovo è lo spazio aperto di Milano Como d spiazza sapete degli spazi aperti di Milan di Milano più belli
Semplicemente quello non è che ci fanno qua Pompilio non non non sono non non non voglio essere come dire anzi no sono buonista Black radical chic lo sono però non è per non non è che non vedo il problema sicurezza il problema sicurezza esiste
Ma diventa un problema segregazionista segregazionista e di razzismo quando associamo dei luoghi
A una sembianza fisica e questo non è assolutamente Torre da tollerabile in una nazione come l'Italia nel due mila diciotto Gratian c'è qualcun altro che nasconde sul tema paura educazione fosse chiamata in causa più volte
Ora io non credo che il comico elemento di forza di questo di questa apertura di dibattito sia stato proprio dibattito stesso io senz'altro non posso non sono in grado di dei di dare risposte
Uno dei temi che che è emerso che cosa si può fare che cosa si può fare l'altro ente molto legato a chi lo può fare ecco cosa può fare il Comune che cosa può fare lo Stato che cosa io credo che ci sia e Lodi dico una cosa un po'vecchiotta un po'vecchio stile
Ancora un fortissimo bisogno di robuste politiche universalistiche di welfare cioè di lavorare
Invece entrò nella scuola nell'housing nell'abitare nel lavoro che ci sia un fortissimo bisogno di questo tipo e non solo e non esclusivamente questa continuo diciamo appoggiarsi alla società civile che deve essere presente che deve essere attiva che deve essere capaci di risolvere i problemi che naturalmente non cita come diranno questo lo fa credo che questo non basti più
Roberto c'era sempre una cosa al volo sì cosa che aveva proprio proprio il ruolo do sul sulla sicurezza cioè un problema la sicurezza soprattutto delle delle periferie però c'è anche una percezione
Distorta della della sicurezza viene ingigantita della percezione delle persone
Io vorrei cogliere l'assegno ora un problema perché a questa paura cioè noi dobbiamo
Che usarci cioè non è che dono no esatto esatto c'era questo volevo però fare una riflessione di questo tipo dare un dato che
I furti sonoro e le rapine sono diminuite sono aumentate le violenze di genere
E le violenze di genere gli abusi sessuali le violenze nei confronti delle donne non avvengono ottantuno strada quanto delle mura domestiche prodotti e questo un altro tratto sul quale io credo valga la pena di di riflettere bene
Poi volevo più rilanciare il discorso della cultura la cultura fondamentale
Per far fronte a queste
Dall'insicurezza a questa deriva razzista e xenofoba che mi preoccupa particolarmente che preoccupa particolarmente tutti noi l'antidoto e la cultura e la memoria legata alla conoscenza storica perché se non rilanciamo queste cose
Difficilmente riusciremo a battere
L'idea a battere quella che Liliana Segre definisce ancora peggiore della violenza cioè l'indifferenza che voltare la faccia dall'altra parte di fronte alle sofferenze del nostro prossimo Rafferty
Allora
Morando ma Mahmoud chiedo scusa se ogni minimi ma il Maggio le le parole dobbiamo veramente forse dare un titolo perché a questa non un intervento complesso anche perché poi lo faremo in questo Assemblea plenaria però cosa si sente di dire proprio in estrema sintesi
Al ma è un'ardua impresa difficilissimo però visto che è stato un pannello all'insegna delle del simbolismo della botanica ha delle radici dei frutti tutto e tutto questo insomma diciamo di similitudine i nomi mi viene molto da pensare al fatto che Rosa Parks sposta effettivamente ricalcare appunto sta forse no appunto però Rosa appunto come Fiore
Rosa apparse questo autobus chiamato Italia perché oggi è chiamato Italia possa essere effettivamente essere corrispondere possa esser la sintesi di di di questo di questo panel
Si è parlato molto di di paura e di paure serpeggianti di porre stigmatizzate legate per probabilmente anche appunto a una percezione che abbiamo molto connotata negativamente di qualcosa che in realtà non ho né non però legate a una linea di Ray subdola una linea che nel passato ha saputo nel cinquantacinque punto dividere i bianchi dei neri è una linea subdola che si sposta nel tempo nello spazio si parlava di memoria i rumori storiche di coscienza storica
Senza la quale oggi quello riusciremo assolutamente arriverà ad affrontare questo presente e futuro
Però a un certo punto dovremmo forse tocca chiederci oggi ma questa linea subdole arrivate in Italia cioè e e qui tra di noi e chi è oggi Rosa Parks fosse dovremmo essere tutti Rosa Parks ce lo dovremmo scendere da questo schiamazzi tagliano lo dovremmo fare tutti insieme
Non è sufficiente appunto come qualcuno diceva
Proiettare questa responsabilità ai giovani al futuro dei giovani alla scuola e non è non è giusto non è necessario responsabilizzare sono tutti ma tocca responsabilizzare tutti noi è una responsabilità assoluta e relativa
E una non è che invece
Vorrei cogliere vorrei riporta l'attenzione di tutti è quello che oggi c'è questa percezione dell'immigrazione per cui si porta a percepire l'immigrazione come fenomeno italiano come fosse qualcosa di e e stratificata no eh non è recente ora si parla dei richiedenti asilo idee degli sbarchi se ne parla in maniera esponenziale come se fosse connotata Sorrentino di comodo e fosse quella
Invece no ci son le prime generazioni qualcuno parlava di adulti le nuove generazioni le seconde generazioni che siamo noi sono i figli di migranti che sono nati e cresciuti in Italia
Elena ovviamente riportato l'attenzione su un tema importantissimo che è quello della riforma che non è stata approvata con la vecchia legislatura ebbe un'eredità sociale e culturale che ci porteremo avanti
Perché noi non abbiamo voluto riconosce non abbiamo voluto affrontare guardare in faccia un milione di bambini e bambine
Che oggi sono cittadini di fatto ma non lo sono di diritto
E questo è un un'eredità sociale
Che anche a Lodi a Monfalcone in tantissime altre località in tantissimi altri territori italiani sarà dipinta d'arte è una strategia che sta benissimo dietro l'accanimento burocratico
Allora prima ce ne accorgiamo meglio è e prima ci rendiamo conto di quanto pensiamo figli e siamo tutti incastrati in questa trappola e prima ci rendiamo conto come sia possibile agire reagire e soprattutto rimanere forse tutti
Attivi in questo punto
Diciamo così autobus chiamata Italia ma soprattutto nel momento in cui riusciamo a riconoscere tutti figli e figlie d'Italia e non figliastri
Grazie io ma credo che siamo però fuori tempo massimo
Con rapidissimamente dicono per l'appuntamento poi dopo e allacciandomi a quello che diceva qua cioè libri quello che è successo al modico una reazione bellissimo
Sarebbe bello anche fare una cosa più alla Rosa Parks non solo a Lodi ma in tutte le situazioni ad esempio nella scuola dove c'è il top compagna di classe che non può andare a fare la gita
Parigi perché non è cittadino italiano anche se nato qua
Allora si dice che tutta la scuola boicottano cioè dare dei segnali di solidarietà di quelli che subiscono discriminazioni e non solo
Carità temporalmente e lo dico con il massimo rispetto perché la carica agonistica al bar ma totale esattamente de dei gesti di di di dischi
Politicamente forti di di no di rifiuto da parte
Della società ex dissidente in qualche modo essere essere con quelle che sono discriminanti certo io ringrazio tutte naturalmente i due panel ma soprattutto voi che ci avete aiutato
Sono tutte cavoli per tornare la botanica mappa Mahmoud che vede con per fare questo ragionamento io sono certo che comunque ci saranno manifestazioni anche nei prossimi giorni in cui sarà possibile
è stato dalla parte di chi è discriminato l'odio Monfalcone ed altri quindi ci rivedremo in quel contesto sicuramente buona giornata
Alla stazione a fare
Prima di partire mi allora ma senza notazione gas
O il
Ma più integrazione più legalità da più sicurezza
Credo per questa via della sua flessione e la risposta
Siamo cui per difendere lo spirito e la lettera della Costituzione italiana
Confluito il mio aggiunge
Ora
Buon pomeriggio a tutti io sono Antonella Bruzzese sono alla prima delle tre rapporto zero rapporteur
Che in pochi minuti cercheranno di raccontarvi rendervi conto un po'de il lavoro che è stato fatto questa mattina nei tre tavoli di di lavoro
Io ho partecipato ad un tavolo che si chiamava la abitare la città sviluppo guai il fare trasformazioni urbane un tavolo estremamente ricco come immagino anche gli altri
Premetto molto difficile riuscire a condensare ci provo giusto mettendo a fuoco alcune questioni
E alcune parole chiave che mi sembra siano siano venute fuori con con forza la prima ed è una delle delle delle come dire delle degli a scandire delle che ora scelte non più ma non ancora questo è un tema che emerso dal dal racconto di Bonomi in un solo dall'economista che ci hanno Roma ricordato quanto le condizioni sociali economiche che riguarda il nostro Paese ma anche Milano evidentemente sono in profondo mutamento e questo ha bisogno di una capacità di comprensione che forse non è ancora ancora stata metabolizzata
Trasformazioni fondamentali importanti nella struttura e la composizione sociale
Per cui non è più sufficiente chiedere ad una persona dimmi che lavoro fai e ti dirò chi sei ma bisogna chiedere il genere che che tipo di contratto che di che tipo di etnia eccetera per riuscire a capire chi abbiamo di fronte e quali sono le esigenze ma anche le dimensioni economiche che diciamo ci raccontano di una crisi economica talmente stravolgente che e incideranno anche nel nel lungo periodo e allora questo non più o non ancora ci porta a la necessità di nuove categorie interpretative
Che però rappresentano anche una forse un margine di lavoro no perché abbiamo bisogno di ripensare anche le narrazioni anche di Milano
Quella diciamo quelle quelle coppie innovazione inclusione apertura attrattività che hanno caratterizzato la la narrazione nostra della nostra città e del nostro della nostra amministrazione forse necessitano oggi di una comprensione ancora più attenta della realtà e dei processi e dei soprattutto della composizione sociale
Pasqui parlando di periferie ci ha invitato a guardare con con calma e con pazienza
Le condutture lo che ancora non fanno una mostra nella nostra città perché forse c'è bisogno di concentrarsi non solo sulla capacità attrattiva ma anche riconoscere dove qual è il lavoro da ancora da fare
Allora questa necessità di un cambio di diciamo di comprensione ma anche di profonda si riversa anche nella necessità di un cambio di prospettiva culturale che alla base anche degli al diverso e politiche
Che che sono fatte dalla nostra amministrazione ai due assessori Rabagliati Marana parlando del tema della casa e della casa popolare così come invece della casa e del bisogno di affitto
Hanno messo a fuoco due questioni che secondo me sono importanti che vanno al di là delle questioni tecniche che non c'è il tempo di di raccontare però a pensare alla casa come servizio significa andare oltre ad una cultura che vede la casa popolare come invece affidata a chi in realtà non solo ha diritto di accedervi ma anche non non definisce i criteri per cui questa casa in qualche modo è un servizio che viene dato a diverse popolazioni che ne fanno che ne hanno bisogno e allora immaginare un meccanismo più articolate mobile per rispondere alle gestire il bisogno di casa significa fare un cambio culturale perché forse bisogna pensare alla casa anche con altre modalità così come ricreare una fascia di mercato che diciamo per chi non ha ancora non riesce ad accedere al mercato ma non ha le le caratteristiche per invece per per accedere alla casa popolare significa mettere in campo una serie di politiche ma anche un rapporto differente con il privato e un nuovo patto per cui insomma questo tema di cambi di prospettiva culturale
Buona riguarda anche profondamente quello che dobbiamo dobbiamo fare termino con l'ultima l'ultima sollecitazione che è venuta dal tavolo e che riguarda la necessità di un lavoro che per affrontare il tema della non solo della della casa ma in generale di tutti i temi che riguardano come abitiamo la città quali sono i bisogni e in che modo l'intercettiamo c'è un richiamo forte alla capacità di lavorare in maniera realmente integrata questo è stato un mantra che diciamo a caratterizzato tante politiche pubbliche nella sin dagli anni novanta ma ancora non è effettiva sia nell'amministrazione ma anche in una dimensione culturale e di affrontare le Lelli problemi per cui questo tema di lavorare in maniera integrata tra politica della casa politiche del del welfare politiche anche di accesso alla al servizi sanitari significa anche non distinguere e lavorare insieme sulla casa e sulla capacità non solo di accedere ma anche di gestire poi mantenere la casa e quindi il reddito e lavoro come ci è stato ricordato
E
Questioni che riguardano sia l'amministrazione che evidentemente la politica che ha bisogno di incentivati diciamo sollecitare questo approccio concludo con un richiamo che è stato fatto alle necessità di lavorare alla a diciamo a promuovere operatori di comunità come figure capaci di lavorare non solo sulla sulla sulla casa ma in qualche misura su quel terreno fatto di
Diciamo oggetti fisici relazioni e
Capacità di costruire rette sociale che diventa fondamentale imprescindibile per poter in qualche misura rispondere alle necessità grazie
Compresa da tutti è ben trovati cercherò di essere molto rapidamente impresa sei minuti niente allora io riporto Salara Porter nel panel educare alla cittadinanza i tempi della paura sarà molto simpatica perché devo riportare veramente i contributi diversissime persone
Uno dei temi più importanti ovviamente abbiamo ampliato approfondite declinato in maniera importante quello della cittadinanza accisa danza non è sono un traguardo un pezzo di carta non è una patente ma è un percorso è un sentimento di far parte di qualcosa di grande di di di sentirsi appartenere è un percorso di responsabilizzazione che inizia dal momento in cui nasce e cresce in un territorio in cui muove i primi passi in cui ci abiti civili e vai a scuola
E lo sanno bene un milione di ragazze e ragazzi italiani di fatto ma non di diritto che è in me si son visti sfumare la riforma della cittadinanza
La scuola nessun luogo in cui si acquisisco gli standard linguistici e culturali ma è soprattutto luogo privilegiato in cui si diventa cittadini giorno dopo giorno tra i banchi di scuola in una comunità educante
Che non è solamente una e comunista composta di agenti educativi ma l'alleanza che si crea con il territorio con le istituzioni con tutti gli attori che vi agiscono l'articolo due della nostra Costituzione perché abbiam parlato molto di costituzione italiana ci riporta sempre caro il concetto della solidarietà
La solidarietà che ci risulta difficile oggi in un'epoca in un'epoca caratterizzata soprattutto da da paura da minacce minacce che vanno a toccare la nostra identità il nostro lavoro la nostra famiglia la nostra stabilità
Ma quali paure quali sono queste paure e soprattutto vanno male a minacciare quali identità
Chi non riconosce uguali diritti sociali politici e culturali a chi nasce e cresce qui in Italia incarna per lui tutti un nazionalismo etnico e vorrei dire anche un'tribalismo
Solidarietà è soprattutto reciprocità empatia ed è uno proprio dei termini che abbiamo voluto asta gare mettersi nei panni dell'altro e per farlo è necessario affrontare forse le proprie paure e i propri limiti
Che sempre che sempre più noi cerchiamo di proiettare sul diverso il diverso da noi rendendole speculare alla nostra identità
Termino dicendo che li abbiamo voluto usare come Astaldi la botanica perché è stato un panel all'insegna della simbologie appunto della botanica per chi studia botanico con chi non lo sapesse
Le radici in natura le radici degli alberi tra di loro dialogano ed è un concetto che ci affascina moltissimo ed è per questo che bisogna porsi in dialogo in un confronto reciproco
Dialogo non gli alberi tra di loro e da questo dialogo nascono i frutti frutti milioni che sono quelli del nostro presente e quelli del nostro futuro e la cultura fa crescere l'albero grazie
Botanica difficile da battere non è una questione temporale esperienze interruzione Europa esperienze sono state le esperienze che sono state raccontate quasi tutte esperienze
Di lo sviluppo di pratiche virtuose nonostante la burocrazia e nel rispetto delle leggi e della Costituzione
Le abbiamo ritrovate tutte insieme raccontate da chi questa esperienza le ha fatte le ha create neanche inventate nel corso degli anni dai Comuni virtuosi come Parma e Milano Kira Croce Rossa Amnesty International
Le cooperative e le associazioni l'Alto commissariato per i rifugiati la Comunità di Sant'Egidio
Pratiche virtuose che sostanzialmente si reggono tutte su tempi molto lunghi che a volte corrispondere accompagnano i tempi lunghi
Delle richieste di asilo per avere delle risposte in Italia ci vuole molto tempo anche più di quello di altri Paesi europei
Le esperienze tra le esperienze positive è sicuramente quello dell'accompagnamento all'autonomia attraverso il lavoro attraverso i documenti ci sono esperienze anche piccole come quelle degli sportelli comunali per accompagnare le persone ai rimpatri volontari assistiti
Ci sono alle spalle Vespa anziani dei corridoi umanitari che hanno portato in due anni mille ottocento persone grazie alla negoziazione della Comunità di Sant'Egidio per portare in Italia le persone considerate vulnerabili insicurezza ma c'è ovviamente l'esperienza del sistema Sprar con tutte le sue esperienza collaterali che accompagnano verso il lavoro e l'autonomia
La seconda tra le esperienze diciamo
Positive che comunque sono visti già vissute c'è anche la riforma del regolamento di Dublino che aveva una larga maggioranza al Parlamento europeo prima di essere interrotta e le quattro direttive del pacchetto asilo la seconda parola interruzione perché il decreto del nuovo governo sostanzialmente anche con le sue misure sulla sicurezza interrompe queste esperienze quando non addirittura Larry avvolgente riabbia nel tempo l'esempio su tutti uno dei tre centri di via Corelli a Milano che il ministro dell'Interno vorrebbe far tornare anzi ha chiesto esplicitamente che torni ad essere un Cpr quindi si torna all'indietro la creazione interrompendo questa esperienza del caos
Del non rispetto del tempo che ci vuole per portare queste esperienze a compimento Cosimo Palazzo ci ha ricordato che questa interruzione comincia ancora prima dell'interruzione delle esperienze
E comincia dall'interruzione del dialogo istituzionale cioè di quella collaborazione tra il governo e gli Enti locali rilanci e così via che prima precedeva le decisioni che riguardavano queste esperienze
Nel caso del cosiddetto decreto Fellini questo dialogo non c'è mai stato gli enti locali hanno scoperto della sua esistenza da una notizia d'agenzia
Quindi è una decisione che è stata presa in modo unilaterale
Patrizia Toia europarlamentare ci dice che il caos che deriva da questa interruzione di pratica positive genera e sembra quasi generato appositamente cioè sembra dimostrare che si vuole il peggio nonché accidentalmente si va incontro al peggio
Pensate anche a cosa che noi non consideriamo pratiche positive ma valori scontati come quello della cittadinanza le misure anche retroattive che potrebbero nascere da questo decreto che riguardano la cittadinanza dei cittadini stranieri in realtà si possono applicare anche ai cittadini italiani quindi la nostra stessa
Cittadinanza in in potenziale è in pericolo e chiudo con la terza parola perché e quella che forse c'ha più impressionato perché è quella che più sposta in là le conseguenze di questa interruzione di esperienze
Ed anche il mancato rispetto per il tempo che ci vuole a questa esperienza per maturare
Cioè lo smantellamento dei valori che stanno alla base di ciò che la Unione Europea vuole essere ancora prima degli dei suoi sistemi economici
Nasce come sistema di valori del dopoguerra quindi sono valori di pace e sono valori di convivenza
E
Inutile dire che siccome l'Europa è basata su questi valori se questi valori vengono intaccati viene meno l'idea stessa d Europa e la stessa Patrizia Toia ci ricordava che questa non è una crisi passeggera legata a governi e maggioranze temporanei che si possano superare a un'alternanza una dialettica normale
Ma si tratta di una di una diciamo erosione che potrebbe creare in una una crisi più grande più duratura
I valori europei non riguardano soltanto il suo territorio ma sono validi
Dentro o fuori l'Unione perché cittadini europei sono portatori e quindi questa è una cosa che dobbiamo sorvegliare soprattutto perché oggi è l'Italia a mettere in crisi il sistema Europa a cominciare dal blocco della riforma del Regolamento di Dublino
E con questo
No siamo contentissimi dare il benvenuto a slide che aprirà questo pomeriggio molto interessante per noi con Luca Paladini Gabriella nobile Carillo cotta della squadra di calcio Sant'Ambroeus
Sarà Rovers Luciano qual se ti Makkox che avrà anche un annuncio da fare Ascanio Celestini Gianluca Casadei naturalmente i saluti conclude essa
Buongiorno grazie Marina grazie a tutti
Mi presento appunto sono Eli Fly nel nonostante questo nome esotico sono l'europarlamentare italiana di possibile del gruppo SD e come è stato anticipato ho avuto il piacere e l'onore di essere una delle negoziatrici di questa riforma di Dublino
Su cui qualche parola mi piacerebbe condividere oggi con voi innanzitutto volevo però ringraziare insieme senza muri per quest'invito a questa bella giornata di confronto sulla casa sulla coesione
Sull'inclusione sulla lotta alle disuguaglianze anche alle discriminazioni stamattina ai tavoli l'abbiamo sentito vi siete chiesti tra le altre cose come stanno cambiando l'accoglienza e l'integrazione come stanno cambiando in Italia ai tempi della criminalizzazione della solidarietà
E dei decreti sicurezza con un processo che è partito ahimè ben prima di questo terribile governo e che con esso però trova il suo più atroce compimento
Ai tempi in cui qualche ministro si riempie la bocca di sicurezza e non si rende conto che con la sua retorica di odio che legittima un clima di violenza che fa sentire libere le organizzazioni neofasciste di girare con le mazze pronte con i tirapugni in tasca
Ecco di fatto con questa retorica sta rendendo le nostre società e le nostre città meno sicure perché proprio quest'odio che dilaga credo la maggiore minaccia alla sicurezza la coesione delle nostre comunità
E perché la storia ci ha insegnato che la società più sicura è quella che riesce ad essere più inclusiva
Ma vorrei raccontarvi di come sono cambiate in questi anni le politiche europee dell'Asia e dell'immigrazione tante volte ci si chiede dove sia l'Europa davanti alle tragedie costanti nei nostri nel nostro mare
Eppure ci sono diversi livelli di responsabilità se è vero che negli ultimi anni sei Paesi su ventotto hanno affrontato da soli l'ottanta per cento delle richieste d'asilo arrivati in tutto il continente europeo ecco c'è da chiedersi se queste siano la solidarietà e la equa condivisione di responsabilità che stanno già scritte nei trattati europei all'articolo settantotto
Quindi secondo me la prima cosa mi scuso perché me l'ha già sentito dire ma credo che sia un dato utile per fare un po'di chiarezza davanti a tante sei chiusa non c'è nessuna invasione
Nell'anno più caldo quello con maggiori richieste d'asilo abbiamo avuto in tutta Europa un milione trecento mila richieste che certo se le immaginiamo tutte insieme sono unica un'umanità sofferente impressionante ma mettiamole in un contesto siamo in un continente di cinquecento milioni di abitanti siamo stiamo quindi parlando dello zero virgola venticinque per cento della popolazione europea nulla che ventotto tra i governi più ricchi e potenti del pianeta non possano di stile insieme con soluzioni di condivisione delle responsabilità come quelle che chiediamo al Parlamento europeo
Le politiche del consiglio in questi anni e del devo dire purtroppo anche della Commissione europea ormai hanno avuto una direzione unica quella della esternalizzazione delle nostre frontiere delle nostre responsabilità
L'abbiamo visto con i nefasta accordo con la Turchia che ci presentano nei corridoi di Bruxelles
Come un successo
Io l'invito sembra misurare questo successo sulla pelle delle diciassette mila persone bloccate in condizioni inumane
Sulle isole greche che abbiamo potuto personalmente verificare con tanti colleghi con cui siamo andati a vedere l'hot spot di moria per dire forse un esempio di cui avete letto spesso sui giornali
La stessa politica di esternalizzazione che è stata portata avanti con gli scellerati accordi con la Libia e qui lo voglio dire con chiarezza anche a qualche nostro ex ministro l'unico modo per contrastare i trafficanti di esseri umani non è pagarli ma aprire vie legali e sicure per l'accesso a tutti i paesi europei
Perché mi sembra assurdo che ci sia chi pensa di fare opposizione a questo governo rivendicando le scelte le politiche di Minniti
Allora io dico la terza questione in cui si vede questa ossessione securitaria di esternalizzazione e nei rapporti coi Paesi africani e questa guardate si spiega meno
Ma sotto i nostri occhi lo sanno i tanti amici come qui presenti che si occupano di sviluppo di cooperazione stanno spostando i soldi per la cooperazione allo sviluppo suo obiettivi di controllo alle frontiere nei Paesi africani
Che un approccio cerco e controproducente perché rischiano sì di creare più problemi a quelle economie creare nuovi muri in Africa non crea opportunità per i giovani africani non riduce le diseguaglianze male aumenta
è vergognoso quindi che i governi sono su questo abbiamo trovato Accord e non sulla solidarietà interna
La rete c'è un dato che io voglio dare per misurare l'egoismo nazionale con cui ci scontriamo da parte di tanti governi vi ricordate che si impegnarono a fare centosessanta mila di collocamenti dall'Italia della Grecia
Nel due mila e quindici avevano due anni di tempo sapete quanti ne hanno fatti in due anni
Poco più di trenta mila
Mentre il Canada in soli quattro mesi a re insediato direttamente sul suo territorio più di quaranta mila persone ci stanno forse raccontando che un Paese da solo riesce a fare di più con un oceano in mezzo di quanto non riescono a fare ventotto partner europei
Allora è chiaro che quell'opera non sia un problema né di numero di persone che arrivano né di risorse esclusivamente un problema di mancanza di volontà politica da parte di alcuni governi di fare la propria parte
è per questo che abbiamo speso tante energie in due anni di delicato negoziato per cambiare il Regolamento di Dublino che all'ipocrisia originaria
Perché il regolamento che stabilisce quale Paese responsabile per l'esame di ogni singola richiesta d'asilo presentata nell'Unione e si basa da vent'anni su criteri ipocrita quello del primo Paese gli accessi è regolare
Che ha lasciato le maggiori responsabilità sui Paesi ai confini caldi dell'Unione Europea cosa abbiamo quindi cercato di fare abbiamo stabilito un criterio molto semplice
Ogni Paese europeo deve fare la prima parte sull'accoglienza abbiamo quindi lottato per cancellare quel criterio ipocrita e per sostituirlo con un meccanismo automatico di ricollocamento che come prima cosa valorizzi i legami significativi dei richiedenti asilo
Ma che al contempo obblighi ogni paese europeo a fare la propria parte sull'accoglienza
Appena di conseguenze sui fondi strutturali perché abbiamo voluto lanciare un messaggio forte a quei governi che sono così riluttanti
Gli abbiamo detto che non si possono volere solo i benefici di far parte dell'Unione senza mai condividere le responsabilità che ne derivano e l'abbiamo voluto dire in particolare ad Orban l'amico di Salvini
Avete un po'd'acqua
Chi mi conosce rivedo tanti amici qui di Mohamed altri lo sa che a un certo punto mi secco
Perdonatemi dicevo eravamo in piazza San Babila qualche settimana fa
E guardate impressionante perché Salvini è riuscito nell'incontro color panna ad attaccare Macron che sicuramente fa delle politiche disastroso chiusa strofe e inumane sull'immigrazione ma sui di collocamenti almeno la Francia ne ha fatti quattro mila e questo attacco la fatto mentre aveva accanto il signore che di mille duecentonovantaquattro ricollocamento in a fatti zero
Capite dov'è l'ipocrisia dove da fare esplodere la contraddizione di questa internazionale dei nazionalisti che si sta rafforzando in tutta Europa con la stessa retorica di odio muri intolleranza
Anche se portata agli estremi li metterebbe gli uni contro gli altri da parti opposte dei muri che vogliono costruire rally che sta un ruolo per noi tutti insieme per far saltare questa ipocrisia perché noi abbiamo lavorato come sapete è forse l'avete già sentito dire per ventidue riunioni di negoziato
Siamo riusciti a ottenere una votazione storica nel novembre dell'anno scorso in cui i due terzi del Parlamento europeo hanno chiesto di cancellare il criterio del primo Paese e di sostituirlo con questo meccanismo che obblighi tutti a farla per la parte e noi per ventidue riunioni non abbiamo mai avuto il piacere di vedere nessun collega della lega partecipare
Allora capite che c'è grande differenza tra chi
Cerca di cambiare le norme ingiuste che hanno prodotto questa situazione e chi invece pensa di poter fare la battaglia sulla pelle delle persone in mare o sequestrando le mi porti come abbiamo visto sul caso di Ciotti
E lì credo che vado verso la conclusione che dobbiamo fare veramente circolare di più queste informazioni perché se ne ho parlato troppo poco
E guardate che se vogliamo dare una risposta europea complessiva all'immigrazione non solo dovremo difendere questa riforma che è bloccata al consiglio proprio dagli amici di Salvini
Ma io non me la prendo solo con loro me la prendo anche con Merkel e Macrone e gli altri governi che non hanno capito che è proprio la loro inerzia e la loro incapacità di mettere in campo soluzioni comuni europee ad aver prodotto le condizioni ideali per l'avanzata dei nazionalismi in tanti dei nostri paesi allora se non vogliono che i loro europeismo rimanga solo di facciata
Prendano questa riforma e la mettano sul tavolo del consiglio europeo per farla votare perché solo così si dimostra a cosa serve l'Unione a fare insieme delle cose che nessuno Stato membro potrebbe mai affrontare da solo
E vi dicevo per concludere sulle ipocrisie che sentiamo tanto girare e non solo nel nel governo la prima questione è questa dicono aiutiamoli a casa loro alcuni e dimenticano che le ragioni da qui le persone scappano sono molto più vicine a noi di quello che ci piace immaginare riguarda i nostri modelli di consumo e di sviluppo
Riguarda i nostri modelli e accordi commerciali con il continente africano tutti sbilanciati a nostro favore riguardano la questione fiscale perché le grandi multinazionali nostre evadono ed eludono il fisco per mille miliardi di dollari negli ultimi cinquant'anni nel continente africano
Voi capite che se non lavoriamo su politiche europee più coerenti rischiamo di togliere con una mano quello che diamo con l'altra
E allora davvero dico c'è questa ipocrisia cioè l'ipocrisia di chi se la prende sempre coi migranti irregolari e mai con i datori di lavoro italianissimi che li impiegano i nostri campi e nelle nostre aziende
C'è l'ipocrisia in fondo di chi appunto dice che l'Europa deve fare la propria parte e poi clamorosamente manca a tutte le occasioni in cui noi potremmo effettivamente cambiare queste norme vi ricordo peraltro che la lega si è astenuta sulla votazione su Dublino il Movimento cinque Stelle riuscito a fare peggio ed addirittura votato contro
Per mettere i puntini sulle i era davvero chiedo su questo perché la questione che con di su cui ci stiamo molto con possibile che è quella che riguarda più da vicino il lavoro che tanti di noi hanno fatto nei territori e anche nel Comune di Milano
Perché c'è già un'altra Europa quella che fa buona accoglienza
Quella di Cédric Rue quella dei tanti volontari che a Lampedusa offrono una coperta e un sorriso quella di chi si è messo in mare per sopperire alla grave mancanza di una missione umanitaria di ricerca e soccorso europea che quello che ci dovrebbe davvero essere queste persone meritano una risposta e guardate l'attacco all'accoglienza diffusa è forse la cosa più grave e l'aspetto più cinico di questo decreto e l'aspetto che fa emergere che chi attacca oggi l'accoglienza diffusa
Siccome l'unico modello che ci vengono a studiare dall'estero dagli altri Paesi europei un modello che coinvolge pienamente gli enti locali che permette adeguati servizi di inserimento che permette trasparenza sulla rendicontazione come l'hanno capito bene a Riace lo manderemo altra braccio di solidarietà
A Mimmo Lucano
Perché
Perché
Perché quella è l'unica chiave per fare buona accoglienza in piccole soluzioni abitative chi vuole cancellare quel modello è l'unico che vuole vuole fare dell'accoglienza un business questo mi pare evidente
E chiudo su queste vallate a tutti i livelli europeo come nazionale come locale la chiave quella fare un'accoglienza che basata sulla solidarietà e la condivisione delle responsabilità e me l'ha insegnato bene il capo della comunità ugandese dove siamo andati in missione
Qualche mese fa col Parlamento europeo in insediamenti dove vivono centocinquanta mila persone perché il milione e trecento mila di richieste fatte in Europa equivale al numero di rifugiati che ospita l'Uganda soltanto e lei in un territorio dilaniato da decenni di conflitti dove manca tutto il capo della comunità ugandese che vive perché vivono insieme con i rifugiati in questi insediamenti mi ha detto una frase che non dimenticherò ha detto
Sapete non abbiamo aperto le porte nostri fratelli e l'abbiamo fatto perché una volta eravamo noi a scappare chissà chi potrà essere domani
Ma l'abbiamo fatto anche per condividere con loro le nostre terre ed hanno degli appezzamenti di terreno e rifugiati perché possano coltivarli autosostenersi
E di condividere con loro i frutti delle nostre terre l'abbiamo fatto perché un giorno loro possano tornare nel loro Paese e non da mendicanti ma con dignità
E io l'ho trovato un messaggio di una tale forza da riportare davanti agli egoismi nazionali con cui ci scontriamo
Nella consapevolezza che da sola la Telit la situazione istituzionale politica non basta se non sarà accompagnata da tutti voi in quella che deve essere secondo me una grande mobilitazione popolare europea che rimetta al centro il valore della solidarietà su cui peraltro l'Unione dovrebbe basarsi grazie davvero
Buon pomeriggio a tutti grazie dell'invito io vivo con due sentimenti contrastanti il fatto di essere qua oggi ovviamente sono contento di poter intervenire ringrazio insieme senza voi ma poco anche un certo dolore però non essere parte della chiamata di Mario Adinolfi e del suo popolo della famiglia che a pochi metri da qua per una cosa che mi sembra sacrosanta vale a dire quella di moralizzare la metro di Porta Venezia a mobilitato tutti perché come sapete la metodi potrà viene testata gender in zattera dalla lobbying guidata dal sindaco Sala e
E tra l'altro è noto che se uno spetta per più di tre minuti la metto a Porta Venezia guarda i colori dell'arcobaleno il rischio che cambi il suo orientamento sessuale molto forte quindi credo che la
Credo che la preoccupazione quindi sia corretta dando che invece la forza e facendo valere le buone ragioni per essere qui oggi provo a fare un ragionamento passando da quello che è il mio punto di osservazione delle piazze
Che insieme Sentinelli abbiamo contribuito a organizzare alle quali abbiamo aderito in questi anni
E e la metto così io credo che le piazze di Milano ma non solo quelle di Milano di questi anni ci troviamo gente che sa conosce a memoria e si commuove cantando Bella ciao
Ma ne abbiamo ancora pochi che ascoltano cantano e ballano le canzoni di Galli
E cito Ghali per intendere quella era quella figura quella musica non militante in senso classico che ha come riferimento ideale proprio il tema di un Paese che cambia
Questo evidentemente non genera sufficiente identificazione coscienza mobilitazione e partecipazione
L'ascolto ripeto di un genere di musica che che fa riferimento a quello che il Paese attualmente non c'è vale a dire una migrazione sull'atto politico anche se il tuo idolo anche se il tuo idolo rappresenta proprio fisicamente il senso di un Paese che sta cambiando
Tutto questo lo dico per dire cosa
Nel paese dove c'è in Europa più discrepanza tra i dati reali e e quello che la gente percepisce nessuno come da noi ha una visione sul tema migranti una visione così distorta su quanti sono da dove arrivano che religione professano
Il loro grado di occupazione
E questo fra i tanti è evidentemente un problema che ci riguarda che riguarda tutti noi la differenza tra i dati reali e la percezione che tanti cittadini hanno in merito a questa questione ed è un tema che riguarda noi più che Galli ovviamente
Come comunichiamo come riusciamo a far arrivare i nostri messaggi
A me ha colpito molto la la questione di Lodi ha colpito proprio da un punto di vista comunicativo non è nata settimana scorsa l'ordinanza del sindaco
E e dei primi di settembre ma sono bastati quattro minuti di un servizio fatto molto bene da una trasmissione sulla sette
E questo caso diventato al centro del dibattito nazionale un servizio tanto neanche pietistico neanche
Immagini con bambini che piangevano c'era lo stupore dei bambini che essi mostravano colpiti dal fatto di non poter mangiare con i loro compagni di scuola
E e questo l'ha fatto la televisione
Ma sempre di più oltre alla televisione e non vi dico nulla che già non non sapete e sui social che si sta giocando in questi anni una partita decisiva però più per orientare l'opinione pubblica
E non è certo a voi che devo raccontare come sul tema migranti gli slogan in direzione pancia e le Fay che mi USA hanno costruito una narrazione devastante
Io sono stato in questi giorni invitato a un congresso della funzione pubblica della CGIL di Milano
Potevo fare il figo dire lo sapete che noi sulla pace sentina le abbiamo trenta mila follow up in più della CGIL nazionale ma secondo me questa non è una buona notizia
Non è una buona notizia in rapporto al fatto che la qualità del dibattito che io ascoltavo durante il congresso della funzione pubblica della CGIL era veramente appunto di grandi qualità ed elevato
Ma questo genere di come dire modo di comunicare fra noi
Evidentemente non si riesce poi a riportare in un ambito che è fondamentale come quello dei dei social che non sono fatti ovviamente solo di numero di Follo e sono fatti anche di qualità di linguaggio
Della consapevolezza che
In questo Paese le cifre le cifre ufficiali sono comunque considerati opinione non dati sui quali partirà per affrontare una discussione
La sentina di abbia una pagina molto molto seguita anch'da quando è nato e questo governo non ne parliamo
Post dove davvero come amministratore lo vediamo abbiamo milioni di visualizzazioni
Ma ovviamente non basta mai siamo una piccolissima parte poi noi approcciamo ogni questione anche un po'con i nostri toni che sono spesso ironici
Ma io credo che un lavoro complessivo che tenga dentro tutti noi che certo riguarda quello che dovremo fare nelle piazze perché non vanno abbandonate
Va comunque preso in considerazione su le forme di linguaggio le forme di comunicazione che ci impongono un cambio di marcia a tutti
Una casa comune e anche un luogo dove insieme costruiamo una grammatica adeguata a contrastare i tempi dell'odio
Che viviamo oggi dove persino una fermata della metro è un tema sul quale farci una manifestazione contro grazie a tutti
Buon pomeriggio a tutti
Io sono Gabriella Nobile sono una mamma adottiva
I miei figli arrivano dal Congo e dall'Etiopia e hanno rispettivamente dodici anni e sette anni una e qui con me oggi in prima fila anelli
Per esperienza personale posso dire che il razzismo e la diffidenza sono sempre esistiti
Però prima erano un po'velati erano un po'nascosti sotto un non è carino dirlo sin da quando i miei bimbi sono piccoli io ho sempre dovuto ascoltare con menti più o meno divertenti imbarazzanti un giorno ero con Hamelin braccio lei era piccola è una signora molto molto ben vestita mi dice ormai adottata io li dico sì perché meno male pensavo che fosse sposata con un negro
Io ho dovuto ascoltare queste cose per dieci anni davvero tante manco così tante che potrei scrivere un libro
Cos'è accaduto da un po'di mesi a questa parte
Le cose sono cambiate e iniziato una campagna mediatica contro lo straniero contro l'immigrato e contro il nero
Quindi
è stato sdoganato l'insulto facile l'odio urlato tutti si sentono ormai in dovere di poter insultare anche dei ragazzini ed è quello che è accaduto a mio figlio di un di dodici anni che ha iniziato ad essere insultato dagli adulti mentre andava a calcio mentre gioca a calcio
E questa è una cosa che non era davvero mai accaduto lui è qui da dieci anni è vero che il quando loro piccolini tutti quanti li toccano Macchi Bellini ma che carini poi crescono e diventano dei pusher
Tutti i ragazzini di quindici anni vanno in giro vestiti un po'come dico io degli scappati di casa egli neri sembrano tutti un po'no
Quindi confrontandomi con moltissime altre mamme adottive ci siamo accorte che la situazione era davvero peggiorata per tutti e ho pensato di aprire un'associazione che si chiama mamme per la pelle che unisce in tutti Italia mamme di figli non bianchi
Che possono essere adottati
Ragazzi che sono nati qui comunque mamme di figli che sono un po'più scure ti funzionava così
Da quando improvvisamente qualcuno ha deciso che lo straniero mi immigrato non è più benvenuto in Italia ed è responsabile poi ovviamente di tutti i problemi dell'Italia
è iniziata una vera e propria caccia alle streghe ho ricevuto centinaia di segnalazioni da mamme
Che mi dicono che i loro figli più grandi hanno paura ad uscire perché perché vengono bloccati per strada dai Paul poliziotti continuamente
Per mostrare loro i documenti perché in autobus di spostano
Proprio del dell'altro giorno la
La cosa assurda di questo ragazzo nero che è stato spostato indietro dicendo tu sei nero vai vai vai dietro come se fossimo nell'America degli anni Trenta
Oppure gente che dice loro otto ornate era a casa sua a casa tua ma loro sono a casa
Loro loro sono nati qua loro hanno passaporti di te italiani hanno la cerimonia e hanno l'accento milanese un giorno mi ricordo che era andata a prendere il mio grande a scuola quando andava ancora alle elementari mi guarda e mi fa un Hecker un a me
Chiese un pugliese del prestito perché tu sei nato in Svezia invece quindi sono ragazzi integrati che vivono qui da sempre che hanno un cognome italiano ma che sono neri
E allora io mi chiedo si difenderà i miei figli da tutto questo e chi difenderà i figli di coloro che invece sono dovuti arrivare qui per scappare dalle guerre o dalla disperazione
Io non so quanti di voi abbiano avuto il piacere ho il dispiacere di andare in qualche posto difficile in Africa io visto il Congo e ho visto l'Etiopia e vi assicuro
Che sono due gironi dell'inferno ma veri chi non salta è una città che ha quindici mila bambini di strada quindici mila bambini che vagano dai tre anni ai dodici in cerca di cibo in cerca di protezioni cerca di un riparo
Quindici mila sono dieci scuole elementari e un numero impressionante per strada c'è una miseria fuori fuori proprio del dell'immaginabile c'è la guerra c'è
De uno che non è stato lì non può davvero capire che qualche cosa stia l'Africa incerti incerti
Posti e il Congo è il Paese più ricco al mondo
In assoluto perché ha il coltan il cobalto il rame loro i diamanti l'uranio quindi oltre al danno no la beffa un giorno un medico congolese mio caro amico
Mi disse l'unico modo per salvare l'Africa e caccia fuori dall'Africa tutti bianchi tutti escluso nessuno
Credenti compresi
Quindi noi cosa facciamo Urru rubiamo e poi chiudiamo le porte dei nostri Fortini alziamo i muri forse per non ricordarci che perché dall'altra parte stiamo affamando degli esseri umani e ci diamo i porti
Voglio raccontarvi adesso la sto una una bella storia
Siciliana il gruppo di Palermo e un gruppo molto della dell'associazione un gruppo molto attivo anche perché loro ovviamente essendo lì sono in prima linea con gli sbarchi con quello che accade
E ci sono tre donne in particolare che mi hanno insegnato l'amore che l'accoglienza sono tre famiglie che hanno accolto tre bambini arrivati con il con i barconi quelli rimasti orfani durante la traversata
Questi bambini hanno trovati porti aperti gli hanno potuto ricominciare a vivere
Le loro madri hanno attraversato la Libia
Hanno subito violenza sono morte tutte e tre
Però hanno dato un senso alloro scappare perché hanno dato una vita nuova a questi bambini che adesso sono Accolti adottati da famiglie it italiane quindi
Per da Nine Alicia Keys te e Leonardo che sono i nomi di questi tre bimbi ce l'hanno fatta ma tutti gli altri
Quindi io mi chiedo
Aiutiamo questi bambini che son tutti figli nostri alla fine sono figli nostri riapriamo il cuore e riapriamo per quel che possiamo
E barriere grazie
Perché richiamate Santandrea qualche poterono di nella nella non esita a Urbino
No loro
Ma padre il solo dalla strada e cioè va be va bene pubblico
Sua moglie Moggi
Iovanca ancora numero uno numero
E ancora sul palco oggi Floriani
O meglio aveva un ordine da
Per loro tenuta
Ritorno vicino
Ti devo
Sotto sentirlo troppo
Stavamo a mamma
Zampe pronto Antonella sordo
Muovere gli aveva
Buongiorno a tutti
Sono qua per raccontarle delle storie Sant'Ambroeus no quest'anno la squadra
Creata
Questo tre anni dell'unione tanti tant'due squadre la principale che Corelli volti a me dispiace tanto quello che sta succedendo adesso
De la quante perché sono nato io ho un cuore che voi tre anni fa
Come il fine porta queste ragazze a giocare un torneo Fédération dove dove loro possono farsi vedere poi io credo il loro credo che qualcuno da noi arrivano a giocarsi aria
In quel momento era un giorno sono felice perché io sono sempre felice per loro sono felice perché amo il calcio sono felice perché amo aiutare no a volte uno toglie magari tempo in casa la famiglia ama
Anche lui figlio capisce il pm disse va bene papà loro sono felice tu fai il tuo lavoro sono sono molto contento sono credo che questa squadra
Da opportunità loro non sono tanto i ragazzi che hanno coordinato e andare avanti loro passano aspetto che questa di queste squadre affida solo del passaggio che loro prendano un anno giocatori farò io gli altri giocatori nove aprile no
Lasciano contributo le squadra comincia ad andare avanti con lo sono tanti ragazzi che hanno trovato lavoro hanno trovato una casa grazie al calcio no gioco io odio la maglia delle squadra un potete vedere
La nuova la maglia non sono stato costa annotato che vada avanti per tanti anni
Finché
Rasi villa tanti volontari che ci hanno dato una mano
Poter andare avanti con questa squadra dietro questo Maya volevo volevo ricalcare c'è tanta gente c'è tantissima niente
Che ha contribuito non solamente nove giocatori allenatore cioè se dirigente c'è gente che sta lì dalla mattina alla sera c'è gente che viene alle partite cioè ci sono bambini erano una piccola storia commuove conta dalla signora
L'anno scorso giocando con un'altra squadra sempre dei migranti abbiamo trovato un una molestare io no dove Luca monolito locale
Un cartellone che diceva prima Segrate fino perché noi andavamo giocando e locali
Mora
Allora dispiaceva ma dopo loro penso che hanno visto che perché c'erano bambini che giocavano intorno dopo che i bambini tifavano per noi sempre Fini sempre bambini Sever tese hanno tolto questo cartello perché il calcio
Toglie tutte le barriere tutte le barriere
Calciatori io sono contento o ingrassato di bere la la collaborazione per ascoltarne e continuata poi alla quarta squadra che darà tanto del parlare in questo campionato
Buonasera a tutti
L'altro quasi un presente mi chiamo gli abbia due L'Aia
Come ha spiegato lui si è in corso il ministero della squadra di Sant'Ambroeus io giocavo nella squadra italiana villa Pisone ha poi a un amico che giocavamo insieme da anni quindi ha scritto che stanno fondando una squadra per solo per i richiedenti asilo poi ho parlato con il presidente della squadra italiana poi data la del cioè trovato una nuova squadra come Sant'Ambroeus
Poi mi sono trasferito perché un e per me è orgoglioso di giocare con a amici Chambave anche la Squadra Italia mi trovo bene però quando capito che c'è una squadra solo richiedente asilo poi vedo se c'è questo conseguì interna su sui televisione quindi per quel qual è il motivo che mi sono trasferite da Sant'Ambroeus
E spero di zero indusse nel land assunto il piglio
Buonasera a tutti
Quando il ventisei giugno del due mila e diciassette l'architetto leghista sarà Casanova è diventata la sindaca di Lodi con il cinquantasette per cento dei voti al ballottaggio sostenuta da una coalizione di centrodestra e da quattro liste civiche
Dell'ex capogruppo di Forza Italia e attuale vice sindaco Lorenzo Maggi eravamo consapevoli che per la nostra città
Stava iniziando un periodo storico molto buio ma non ci saremmo mai immaginati che Lodi sarebbe diventata famosa in tutto il mondo per una vicenda così vergognosa
Per comprenderne meglio la natura ideologica però crediamo che sia il caso di ricostruirla insieme
Il quattro ottobre del due mila diciassette il consiglio comunale di Lodi approvato la modifica del Regolamento per l'accesso alle prestazioni sociali agevolate
Inserendo all'articolo otto un comma in cui si chiede cittadini extracomunitari che necessitano di accedere le prestazioni sociali agevolate di farsi rilasciare da un consolato o da un'ambasciata una certificazione
Che attesti i redditi e di beni immobili o mobili registrati posseduti all'estero nonché la composizione del nucleo familiare
Certificazione che deve essere corredata di traduzione in italiano legalizzata dall'autorità consolare italiana che ne attesti la conformità e prodotta al Comune entro soli trenta giorni da quando si presenta la domanda di accesso e servizi
Le minoranze in consiglio comunale hanno avanzato immediatamente rilievi sulla legittimità giuridica del provvedimento e hanno mostrato diversi motivi per cui la procedura richiesta avrebbe impedito di fatto a molti dei richiedenti di accedere ai servizi agevolati
Realizzando una discriminazione per i cittadini non comunitari
La maggioranza ha approvato la modifica del Regolamento respingendo tutti gli emendamenti
Ci sembra doveroso segnalarvi che in uno degli interventi del Consiglio consultabile liberamente su You tube potete ascoltare l'Assessore alle Politiche Sociali Suellen Belloni mentre si fa sfuggire la rivendicazione dell'intento discriminatorio
Dimostrando di essere perfettamente consapevole che non si tratta di un adempimento ad una legge vigente ma testuali parole di un gesto politico dovuto a chi ci ha votato
Ci sembra giusto e doveroso nel rispetto di chi ci ha votato che abbiano le prestazioni prima di qualcun altro
Ancora più chiaro è stato capogruppo della Lega Nord Alberto se Gallini che dice pensate ai nostri anziani ai nostri cittadini a chi ha bisogno dei nostri e non soltanto a chi viene da lontano persone a cui diamo già tanto
Questa è la dimostrazione lampante che ci troviamo di fronte a un provvedimento nato da un'idea di città in cui qualcuno si arroga il diritto di decidere chi sono i nostri e vuole avvantaggiare unica rispetto a quelli che arrivano da lontano
Il Regolamento entrato così in vigore il ventitré ottobre del due mila diciassette senza effetti sull'anno scolastico già in corso
Era però previsto che il Comune avrebbe approvato l'elenco dei paesi in cui è oggettivamente impossibile per le persone extracomunitarie acquisire le certificazioni richieste dal regolamento stesso
Con la delibera numero cinquantasei del quindici novembre due mila e diciassette
La Giunta comunale approvato un elenco composto da soltanto quattro Paesi Afghanistan Libia Siria e Yemen
Per redigere l'elenco la Giunta si è basata sul documento cargo watch list ossia il grado di rischio per i container trasportati dalle navi considerando i soli Paesi oggi classificabili in un grado di rischio estremo o grave
La Giunta ha inoltre chiesto al ministero degli esteri di fornire informazioni necessarie per definire un elenco senza mai peraltro della risposta
Il ventiquattro aprile due mila e diciotto due associazioni di Milano laici e Naga
Hanno presentato un ricorso di ventisei pagine al Tribunale di Milano un'azione civile contro la discriminazione in cui si chiede di accertare e dichiarare il carattere discriminatorio
Della condotta tenuta dal comune di Lodi nei confronti dei cittadini non comunitari
La prima udienza sarà il sei di novembre presso la prima sezione civile del Tribunale di Milano le minoranze consiliari che avevano fatto altre richieste di eliminare il provvedimento e l'associazione Lodi comune solidale hanno sostenuto ricorso arrivando collina all'inizio del nuovo anno scolastico le famiglie si trovano di fatto a non poter iscrivere i figli ai servizi non essendo ovviamente in grado di pagare la tariffa massima terrà scuolabus mensa preposto scuola e asili nido
Noi vorremmo sottolineare che si trovano in questa condizione dopo un'estate passata a cercare di produrre certificati
Richiesti facendo anche più viaggi nei Paesi di origine con un notevole esborso di denaro costretti in molti casi a fare una sorta di colletta all'interno delle famiglie
Il dodici settembre primo giorno di di scuola primaria un centinaio di ore di genitori di origine araba appartenente all'associazione alla Rama hanno deciso di ricorrere ad una forma di protesta estrema non portando i figli a scuola
Più di centotrenta bambini non hanno frequentato i primi tre giorni
Il pomeriggio del quattordici settembre queste famiglie hanno organizzato un presidio di protesta davanti al comune di Lodi che ha visto l'adesione spontanea di forze politiche associazioni e liberi cittadini scesi in piazza a manifestare la loro solidarietà
Il giorno dopo il quindici settembre sia spontaneamente costituito il coordinamento uguali doveri ed è partita la raccolta fondi colmiamo la differenza
Con l'obiettivo di aiutare i genitori a mandare i bambini a scuola eliminando la discriminazione causata dall'Amministrazione nell'attesa la pronuncia del tribunale
Il diciassette settembre rispondendo ad una richiesta di accesso agli atti il dirigente comunale ha comunicato i dati delle domande ricevute accettate e respinte
Sono considerate respinte perché non in regola con la documentazione duecentocinquantaquattro domande su duecentocinquantanove sono state in seguito presentate altre domande al primo ottobre infatti sono trecentosedici le domande di accesso agevolato e servizi
Le domande sono state presentate da centoquarantasette nuclei familiari quindi circa cento duecentonovanta genitori provenienti da ventotto Paesi i dati ci sembrano importanti per farvi capire l'entità da discriminazioni
Quattordici famiglie hanno la nazionalità di Stati in cui il PIL pro capite è inferiore a due mila euro l'anno quello dell'Italia il trentotto mila euro a testa
Trentadue famiglie di Stati in cui il PIL pro capite inferiore ai cinque mila euro l'anno e circa sessanta famiglie di Stati in cui il PIL pro capite inferiore a dieci mila euro l'anno
Sabato ventinove settembre due mila diciotto sia svolta Lodi una colorata manifestazione cittadina
Iniziata con un presidio davanti alla Prefettura e continuata con un corteo che ha sfilato per le vie del centro storico
Terminato in piazza Castello con numerosi interventi circa ottocento persone hanno protestato contro provvedimento discriminatorio dell'amministrazione al grido di tutti i bambini sono uguali
Il quattordici ottobre è stata momentaneamente sospesa la raccolta fondi colmiamo la differenza e la somma totale delle donazioni ad oggi ammonta ad oltre centocinquanta mila euro
Lascia per noi attacca la migliore dimostrazione di come le persone dotate di senso civico ed umanità siano in grado di sconfiggere chi giustifica il proprio odio razziale dietro lo slogan prima gli italiani
Purtroppo con la delibera di Giunta approvata questo mercoledì l'amministrazione della sindaca Casanova ha deciso di continuare a vessare i cittadini non comunitari con richieste illegali e procedure che stanno diventando ridicole
Dopo aver riconosciuto con almeno sei mesi di ritardo che certificati richiesti dal regolamento lodigiano non sono ottenibili se non in casi eccezionali
Ora chiedono alle centinaia di famiglie che hanno già speso tempo e soldi per recarsi nei consolati nelle ambasciate di ritornare nelle rappresentanze diplomatiche per farsi fare nuovi certificati che dichiarino l'impossibilità di produrre precedenti certificati noi ci chiediamo perché è queste dichiarazioni non è certa direttamente il Comune
Inoltre scaricano sul dirigente comunale il compito di decidere nei casi ambigui e questo è inaccettabile perché crea discrezionalità ed è illegittimo perché il consiglio comunale aveva chiesto che venisse redatto entro il trentun dicembre dello scorso anno
L'elenco dei paesi in cui oggettivamente impossibile produrre certificati
Mentre qui lo si redigerà non si sa quando ma grazie la fatica delle persone che devono sobbarcarsi altri compiti burocratici
Ci sono poi dei passaggi dalla delibera che sfiorano davvero ridicolo come quello che sospende l'accoglimento tra domanda fino a quando il Comune non avrà accertato se in un determinato Paese ci sia o meno la guerra contattando i competenti ministeri
Si ride per non piangere sì
In ogni caso il Comune di Lodi rimane nell'illegalità perché la normativa ISEE non consenta l'amministrazione di chiedere i soli stranieri documentazione aggiuntiva rispetto all'ISEE che è il modo con il quale viene accertata per tutti la condizione di bisogno
Il coordinamento continua quindi il suo impegno per ottenere la modifica integrale del Regolamento e l'accesso ai servizi sociali a parità di condizioni tra italiani e stranieri inattesa la decisione che il Tribunale di Milano è chiamata a prendere a partire dal sei novembre prossimo
Noi intanto vi annunciamo che sabato dieci novembre alle di alle undici di mattina si svolgerà Lodi una manifestazione nella bellissima piazza della vittoria la piazza centrale della nostra città
E noi tutti speriamo che possa essere l'occasione per festeggiare un verdetto a favore dell'uguaglianza
In ogni caso sarà una grandissima iniziativa gioiosa che terminerà con una performances per dimostrare al mondo intero come Lodi creda nei valori di una società multietnica e multiculturale
Vi invitiamo tutti a partecipare e li ringraziamo per le numerose adesioni che il coordinamento ha ricevuto fino ad oggi grazie
Salve
Io non sono di Milano
Però avevo quasi sette anni
Amara sorpresa
Va bene
Quando ho chiesto all'entrato detto ma come mai avete invitato che devo fare qua
La coordinatrice Manuela dico coordinatrice operazione incarico facce ride
Facce Tarzan
Va bene
Mi sento molto in imbarazzo rispetto agli altri relatori perché ognuno di loro ha fatto qualcosa di concreto
Cioè è attivo
Io non ho mai fatto nulla solamente i cartoon i disegni questi a mio modo di Gallo di collaborare io credo di essere qui perché ho messo tantissimi laica Pierfrancesco Majorino su Twitter
Perse quello gli appuntati ha detto questo lo faccio venire poi dice sa disegnare gli chiedo un disegnino perché se crede sempre che i disegnatori o facciamo così
No
C'ho messo sei ore a farlo
Come gliel'ho dato dettame le moto si fa anche una Cavaglieri
Ti voglio bene
Un altro contatto che io frequente su su Twitter con i sentimenti
I quali mi hanno invitato spesso Marco Leni in piazza con nove gli anni in i condoni Marcolini contro non è da anni
Non partecipò mi sento molto voglia con questo volevo iniziare con un aneddoto che riguardava Tania infanzia
Sì collega molto la vicenda di Lodi che mi ha molto impressionato
E sì al fatto che ho fatto in Francia con le suore missionarie e volevo racconta questa cosa di come loro ti mettono dentro
A specie de meccanismo automatico dopo di riconoscimento del bene e nel male se non fosse che a signora adottiva della mamma adottiva ha detto cacciamo tutti bianchi dalla prima compresi i preti e me l'ha ammazzata perché ho detto cento Assorel esordì in questo
Comunque sì è in quel momento
Che ti si attiva quel sistema automatico per cui riconosci
Ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e pericoloso a e missionario giuro questa cosa è sfumata però
Offre la Gernot Schweitzer
Da lì in avanti
Ma si accatasta bussola morale
Adesso riguarda la questione Lodi quello che m'ha colpito è che dopo la vicenda andare avanti il servizio attraverso pulire da Formigli insomma molto
Che ha alzato l'attenzione su quello è partita la raccolta fondi giusto dove la ragazza parlava prima
Quando salirà da novanta mila euro mi ricordo in quel momento che superavano i sessanta mila necessari dopo un paio di settimane esce fuori Di Maio i bambini non si toccano
Cioè proprio perché risuperato scoglio sessanta mila che ormai che quelli sui sardi
Allora
La mia sensazione è invece è perché in quel momento
In UE
Si era schierato
Quella parte politica ascolta molta due
Cioè tu prendi una posizione etica morale dopo quando gli altri gli hanno detto dove il giusto e dove ho sbagliato
E questo ce l'hanno nel DNA
Tutta sta introduzione qua e perché il primo cartoon che ore farvi vedere riguarda proprio questo ascolto ossessivo
Del web che te deve di dove il Veneto e il male cosa fare e cosa non fare cose turare la tua
Direttiva interiore guardiamo giova parlavo redatto anzi devo dire quale è quello quello di Grillo
E lei casalinga giù che se chiama
Mi guardano perché non sanno il nome
Cioè ha sferrato regia nemmeno voi si chiamano è il popolo del web anche casa esercizio
Per
Un brutto tanto
Va
Bene allora
No
E
Poi impegno
Domando
Contenuta
La aveva formando
E
Di la
Si è un po'leggero tratteneva leggi anche perché abbiamo sentito una delle cose dal razzismo più specifico che abbiamo sentito una miniera
Come era prima di Segrate è semplice
Cena araba ha veramente ed è un dettaglio a meraviglioso guarda questa ma segno perché
Quasi scontato anche gli altri ho sentito è lì giusto
Che parlava di come l'Europa incerto momento
Avesse buttato lì diciamo lei scadere i posizionamenti delle cose
Non ricordo che anno fosse arrivo in Italia stanno viziata per tranquillizzarci per cui è di dieci richiedenti asilo
Nove sarebbero andati in Europa
E uno sarebbe rimasto qui
A me colpi molto quell'uno che sarebbe rimasto qui do rimaneva
Fece un cartoon su questi no forza a cedere a Segrate però ma io me le fa le battute sulle mie sobrio qual Farina che ha scherzo sicché bellissimo raccoglieva no con Calasso mando il famoso uno che resta gli altri vanno in Europa il cui titolo è come dove sediamo si chiama grati in Greetings
Va
Sì i testi
Undici
Iscritti
Si
Bis
Sia chiaro io la polizia vedove il ragazzo e non anche non per Salvini
Però gli ho fatto il primo se fanno ridere
A questo un po'più perché poi quando accadono delle cose
Che partivano dure
I morti in mare quando veramente
Perché al poco ci siamo un po'più avanti tre e sette
Allora succede una tragedia grossa invece purtroppo è così
E sempre quello che diceva che Santa teme località perché parlano tanto
Del fatto che piuttosto che bloccare oppure dare i soldi li come aiuti internazionali che diventano una specie di muro degli argini fare accordi con la Libia rilevare i campi di concentramento l'app di vari Stati ha permesso piuttosto che quello sarebbe utile fare dei corridoi umanitari per garantire l'arrivo in sicurezza poi famoso problema problema insomma sto
Questa cosa epocale ma si gestisce perché secondo me dentro delle ricchezze adesso non voglio sta qua
A ad illustrarle
Però io in un momento in un certo momento insieme non certo episodio
Pensare che quel corridoio si sarebbe formato da solo
Voglio andare
Sapete qual è
Si chiama la grande opera
Ok
Mi
O o
Magari
Fatture false fa il cartoon mattatori mentre insomma non sta né in campo
A combattere davvero comunista il fronte
Ma cerca di proporre qualcosa di diverso prima società o Mimmo Lucano di voi
Poi non ci siamo occupati in trasmissione
Ed è distruggere tutto così
Non lo so
Io ho la sensazione
Come diceva la signora la mamma adottiva
Sta per dire nel senso che vergogna ad essere nelle menti
è veramente si era detto più classe decadenza del Mila no dalle parti nostre lessico e questo quando elegante
è il danno maggiore poi vedo un trasferirsi
Del target adesso spiego prima erano i ragazzi che andavano in mare le famiglie
Siccome sbattuto un po'diminuiti un pochettino li fanno tra campo così adesso dice adesso prima ci sono magna di quelli adesso se Magnano i nostri e inizia a diventa più domestico razzismo più su quelli che vivono qui
Prima quindi e i campi negare all'IRI che stavano lì fermi Sabbat
è stato compiuto mi sono spesso chiesto se la ce l'abbiamo come DNA e ce l'abbiamo proprio dentro poi siamo diventati razzisti ultimamente perché c'è un po'convinto a facilmente a scaricare la colpa di tutte le altre rogne che ci portiamo dietro economiche Visaggio ignoranza moglie la buttiamo la questa bocca anche se non sono razzisti niente non ci credo tanto o di come l'introdurre il prossimo cartone c'è stato un episodio una volta che riguarda il calcio
Furono fatti degli adesivi
Con Anna Franca
Derby Roma Lazio
Anna franche romanista così perché era era l'offesa quella lì
è quello non c'entra niente cosa che stanno insegnato ultimamente
Cioè un po'dentro da prima
Il mio modo d'affrontare questo tipo di di situazioni non è poiché prende uno di questi che appostato quest'immagine
Magari prende sotto la sua foto accanto
E portarla capovolta perché uno meta ancora più fastidio
Proprio è una violenza tu rispondi con altra violenza circo di smontarlo
No da buonista
Ma più con ironia più bon io so più forte di te con molte volte i miei cartoon hanno questo significato qua non sono di lotta su più tu
Non mi Vinci io sono più forte DT posso sopportare
E anche sul riderci
Fece un cartoon in merito a quelle bisogna ma Franca
Prosegue l'aveva chiamata
Dance una settimana s'
Giscard assessore elegante uomo avvocato
Estensi significa niente quindi insomma uno slip nostalgico vetture
Gin vodka abbiamo non sa miniatura
Magenta
Per la lista o
Bus ministro Totus
Sperimentato il sessantotto
Sessanta fissa
Ma inventa no è scomparso
Imporre a attendiamo sì un amore comunque
Monti innanzi griglia
Di
Voi non l'avete mai o quasi una specie Reagan da un che seminude che tocca a me dopo devo smettere dunque siamo alla fine ecco io ho detto non sono un attivista che scende Carlo confessa questa prova la debolezza però conosciuto
è capitato pochi siano troppo sulla persona che ha portato avanti una battaglia io considerò versa con la quale però mi sono avvicinato ho collaborato con lei sempre con le mie con le mie forze questo quel disegno
è un testo che lei ha ottenuto il miracolo cioè quello che secondo me era proprio impensabile sto parlando di Ilaria Cucchi tappeti difficile
Quando
Candelaria mi ha chiamato sorprendente Marco attiva di collaborare con noi alla scelta del logo dall'associazione
E ha detto Massi tanto
Tornano usura avvocato
E poi però un piccolo un piccolo successo già ci fu oltre quello diciamo l'ultimo devastante no confessione dove morì pro già c'era stata una specie di avvisaglia quando
Assunti Sordi esattamente quale organismo della del potere giudiziario disse sì
è stato ammazzato di botte rinuncia inventiamo né per scale altre cose lì
La Corte d'Assise anche allora
Dottor bancone
Dice spam faccia un consunto e e io feci questo quarto qui è un'immagine divenne poi l'immagine diffusa dalla dall'associazione insomma nel non è che vado orgogliosa ancorò guarda mi commuove perché e mi insegna qualcosa perché non c'è una scommessa niente su quella battaglia
Ok
Un
Ma
Grazie
Altre per l'accoglienza
A a vero
Maglieria scappa niente come Barnum autorganizzati abbiamo torna sul domani accantona Sly torna su spiega cioè mandato ho capito perché regala baffetto all'aria erano senza far diventare Milano
Cioè
Allora
Il notaio se si ricordava regalo annunci mio gialli guarda ecco avverte il due marzo ci sarà questa manifestazione mirano
Grande che raccoglierà a tutte le forze tutti Italia del dell'associazionismo della rappresentanza dei dei non pagata bene come pensi due sto andando a braccio
E che fra cui forse parteciperà anche in Rete per la prima volta perché ha meno agiate Falcomatà però
Quindi
Come dire qualcosa doveva aggiungo qualcosa io in realtà questa è è un po'la modalità che ci siamo inventati con Luca Paladini Paolo Petracca Andrea comodo Cenati Daniela Pistillo
Alessandro Cesqui che aveva nobile per lancia una proposta da qui
Che questa di trovarci il due marzo per un grande appuntamento nazionale da costruire da oggi ad allora dovete sapere però che gliel'abbiamo mandata a Marco se abbiamo fatto questa richiesta e lui oggi
All'una ci ha mandato essendo romano ci vediamo il due marzo a Milano people prima la gente
A quel punto ha a quel punto ha detto Amato è bellissimo ma modifica invece il ora io fosse stata una persona gentile avremo di Figaro Novaga manifestazione per non farmi sentire terrone ho messo la gente Guarducci
E che vogliono corretta come valore no giusto così giusto così
Ma in realtà il senso che vi proponiamo a tutti è proprio quello di costruire assieme dopo queste due giornate così intensi e tante altre tappe che abbiamo conosciuto a cui Luca faceva riferimento anche prima
Questa grande occasione proprio per far vivere i principi che ci hanno tenuto oggi e ieri in questa sala in diversi gruppi di lavoro
E c'è proprio i principi che ci fanno dire che la casa e comune e quindi c'è una grande battaglia
Culturale e civile e politica proprio per la dignità delle persone
E quindi dire prima la persona prima le persone significante porrà la narrazione del primo agli italiani che produce il modello Lodi la bellezza della scommessa a cui abbiamo fatto tutti riferimento una scommessa che in modo molto intransigente come ci raccontava giustamente prima linee dobbiamo sapevo portare avanti quindi ringrazio Makkox adesso diciamo qual sette idiota braccia come fa la gente nel cuore
Ma la mia è una breve testimonianza di quello che ci allarma come come Caritas come Chiesa
Sul fatto che appunto la casa non è più vista come qualcosa di comune che appartiene a tutto su cui tutti hanno da una responsabilità ma sempre di più
Stiamo assistendo a una chiusura a un'era elezioni di muri di Spini spinati di confini che separano
Quelli che si ritengono avere un diritto superiore ad altri a ad avere a godere del benessere che abbiamo che abbiamo raggiunto e naturalmente a scapito di altri
Siamo passati dopo la crisi
Ha un atteggiamento certa individualista che voleva a a dare fiducia estrema al mercato che voleva un consumo illimitato quasi ossessivo per tutti
A un fatto oggettivo che questo deve essere riservato solo ad alcuni
E questo naturalmente ha bisogno di una costruzione
Ideale
Io dico culturale
Che giusto oltre che a giustificare questa impostazione poi dagli strumenti dai mezzi per costruirla nei fatti
E da qui viene la grossa preoccupazione la sfida
Essenzialmente culturale perché cos'è avvenuto in questi dieci anni
C'è stata una deroga una devastazione della della fiducia
Come dice Stefano Zamagni
Fiducia deriva da fides corda legami c'è stata una frantumato infranti
Puma azione di questi legami un isolamento di quelli che erano in difficoltà un allargamento della forbice tra ricchi e poveri tanti importanti poveri
Con poco e pochi ricchi con tantissimo questa forbice sa allargata
E questi ricchi tra i quali se guardiamo in una visione mondiale ci siamo anche noi
Tentano di difendere questo benessere con tutte le proprie forze con tutti gli strumenti e se il problema è la sfiducia
Bisogna capire qual è il terreno su cui vincere questa sfida culturale
Perché è vero che c'è di mezzo la nostra identità la nostra sicurezza economica la nostra sicurezza diciamo in generale
Però appunto le risposte che vengono avanti sono di di identità chiusa
Di difesa
Anche autoritaria
Diciamo così non che
Sopporta delle delle derive antidemocratiche un'economia che non ammette altri appunto non devono neanche arrivare quelli che aspirano a qualcosa di meglio
E soprattutto una sfiducia nelle istituzioni lo vediamo con questa deriva populista semplificatoria che ha bisogno di un nemico che non crede nelle istituzioni non crede nella rispetto dei diritti c'è tra l'asse la sfida Cuesta
Il problema è come ricostruire affrontare questi temi è come ricostruire questo tessuto culturale nuovo qualcuno dà una risposta appunto di violenza di chiusura di difesa ad oltranza
Di negazione dei diritti bisogna raccontare un'altra storia bisogna proporre altre soluzioni
La chiesa non può ammettere che le soluzioni siano queste anche se nelle nostre comunità ci sono molte persone che cedo no a queste affermazioni di buon senso
Ma non si può superare il limite da rispetto dalla persona del rispetto della dignità della persona anche come figlio di Dio
Della costruzione in prospettiva di un mondo che si basa sulla misericordia sulla non violenza sulla fratellanza sulla giustizia sulla pace che sono in netto contrasto con quello che viene proposto
E allora il problema se è culturale
Essenzialmente deve incidere sulla mentalità delle persone c'è bisogno di una grossa alleanza
Tra chi vede possibile un mondo diverso
Stiamo assistendo che stiamo un po'vedendo che vengono seguite soluzioni semplificatoria quelle che dicono siccome il problema degli immigrati ad esempio
E di difficile gestione
Quindi è impossibile da gestire ingestibile quindi neghiamo lo escludiamo facciamo in modo che bisogna raccontare un'altra storia bisogna dare delle soluzioni che fan vedere che è possibile cambiare questa impostazione e dare delle risposte di gestione dei fenomeni non solo dell'immigrazione ma anche dalla povertà delle esclusioni
In termini di costruzione di condizioni di incontro di convivenza di pace eccetera la cosa più preoccupante che sta venendo ma penso che molti l'abbiano già sottolineato è che dal buon senso dai discorsi del Bara
Da battute piuttosto che la presa di posizione ma che poi
Rimanevano nella nella società civile adesso con questa mediazione politica fatta anche da da chi al governo si sta tentando di togliere quegli argentine che erano costituiti dal diritto dalle delibere
Dalla dalla Costituzione si vogliono cambiare le leggi le delibere proprio per dare la possibilità di fare quello che si è sempre detto
Prima gli italiani piuttosto che e questo è molto preoccupante perché non è più è quello che al siamo siamo convinti
La cultura il sentire poi in qualche modo si traduce in una scelta politica in una in scelte istituzionali avvertiamo un grosso una grossa fatica anche nella gestione degli immigrati da parte delle istituzioni
Del rapporto tra noi e le istituzioni perché c'è stato un cambiamento di rotta
Poliziotti o comunque questure che si permettono di fare alcune cose che prima non erano possibili se poi
La cosa si aggrava con il cambiamento delle leggi decreti e Salvini purtroppo va in quella direzione
Avere degli arginare gli strumenti per contrastare questa deriva diventa molto difficile
Quindi è ovvio che dovremo prendere posizione e dobbiamo prendere posizione come ha preso la Caritas di Lodi piuttosto che tanti altri gruppi sulla delibera di di Lodi perché un minuto dopo
Questa in qualche modo legittimato a stare in piedi ci sono un sacco di amministrazione pronte ad applicarlo dobbiamo stare vigili su quello che il decreto sandinista introducendo in termini di non rispetto dei diritti di diritti di persone che hanno di hanno diritto alla alla protezione internazionale piuttosto che tutte le altre cose che il decreto Salvini mette in crisi però per arrivare lì ovviamente adesso siamo arrivati qui bisogna contrastare con gli strumenti Geri giuridici ma la vera sfida è quella culturale cioè convincere lei no la nostra gente a a capire che la casa comune sta in piedi solo se si creano le condizioni perché tutti possano abitare questa casa comune non solo i vittima anche i poveri non solo italiani ma anche gli stranieri grazie
Intanto un messaggio che mi è stato trasmesso prima dell'omaggio che Marcos affatto
Hai l'aria Cucchi
Siccome sapeva dell'incontro di ieri e di oggi sapeva
Della mia della nostra partecipazione
Ilaria ha voluto inviare un saluto che è terminato
Con queste parole
Le sorprese non sono finite
E dunque annuncia come rispetto agli ultimi fatti
A queste ultime rivelazioni
Che consente di avvicinarci alla verità
Altri informazioni altri importantissimi dichiarazioni stanno per arrivare a suggello
Di una battaglia che adatto finalmente una risposta positiva ma che nemmeno per un secondo dovette dimenticare e durata band nove anni esattamente
Lunedì ventidue
Il nono anniversario della morte di Stefano Cucchi nel reparto detentivo
Dell'ospedale Sandro Pertini e potente ben immaginare quali enormi costi sotto tutti i punti di vista
Questa infinito conflitto
Ha portato in quella famiglia e dunque quale fatica e quale sofferenza abbia comportato
Poi volevo dire che anch'io come Max son son rimasto molto
Come dire allegramente colpito da quello slogan prima il Segrate easy perché basta pensare a quale pilot tecniche declinazioni
Se immaginiamo e ricordiamo la toponomastica della Lombardia
Quello slogan può produrre pensate prima quelli di Cesano Boscone prima quelli di Montù Beccaria una serie di nomi che producono slittamento del senso
Favolosi giochi di equilibrio della gara sintassi e della grammatica però esattamente il Licci il cuore delle ragioni che hanno portato a questo incontro di ieri di oggi perché davvero prima gli italiani e a mio avviso il messaggio più velenoso
Che è stato lanciato in questi anni e dobbiamo dircelo
Un messaggio che ha portato grandi consensi
A coloro che lo hanno diffuso
E prima gli italiani non è solo la negazione
Di quello che è lo slogan di convegno di due giorni che stiamo per concludere
La casa e comune è esattamente il ribaltamento impositivo
Con una riferimento non solo a un sistema di valori ma un programma politico
A una iniziativa collettiva alla possibilità di una mobilitazione ma soprattutto alla possibilità di un discorso condiviso quindi di un'azione con che mette insieme i vari soggetti
E che appunto ribalta quella volontà di divisione segregazione discriminazione che il nostro principale nemico di questo abbiamo parlato in questi due giorni quindi non aggiungerò parola Manni servono queste considerazioni per introdurre
L'attore che concluderà questo nostro convegno l'attore Ascanio Celestini
Accompagnato da Gianluca Casadei
Ascanio
Ascanio non è solo un autore regista e attore ha una qualità che a me lo rende particolarmente affascinante ed è il fatto che un grande raccontatore
Come sapete nel linguaggio comune
Tratto con prepotenza persino eccessivo in questi anni il termine narrazione racconto persino se ne abusa
Troppo a mio avviso dovremmo forse introdurrà una moratoria perché questa parola è diventato ormai a sua volta uno stereo otto in quel luogo comune che non cimice la fatica e la difficoltà e la complessità di fare discorsi diverse ma il racconto resta qualcosa di fondamentale perché ieri lo diceva credo don Virginio Colmegna
Quello che sta avvenendo e un processo
Che vende la povertà anonima
è vero questo è un concetto molto importante l'anonimato della povertà
Gli esclusi respinti i poveri gli emarginati
Hanno perso nella nostra società qualcuna alcuna possibilità di identificazione sono privi di nome e cognome privi di biografia peli entità prive di una storia
Oltre che di una cronaca
Cioè un processo che rende anonima una parte significativa della società e all'interno di questa parte così ampia di società
Ancora più anonimi sono gli stranieri non a caso il vero pericolo oggi e la xenofobia che la paura dello sconosciuto di colui che non si identifica di colui di cui non sappiamo la cultura l'identità la confessione religiosa
Bene questa non in atto della povertà
Fassi che dal loro punto di vista cioè dal punto di vista dei poveri degli esclusi e dei non garantiti
L'uguaglianza si sta già realizzando
Cioè c'è un azzeramento un livellamento verso il basso che tiene insieme italiani e stranieri
Che tiene insieme anche una parte di coloro che erano garantiti e che ora non lo sono più a causa della crisi del sistema di welfare a causa di processi sociali di esclusione molto potenti e molto capaci di penetrare nel corpo vivo della società bene
Questo è qualcosa che Ascanio Celestini ha intuito sin dalle prime sue mosse teatrali prime sin dalle sue prime atti osceni ci sin da bambino sì sin dalla culla ha sempre parlato degli esclusi senza distinguerli per etnia cultura e quindi è giusto che sia lui a concludere questo nostra iniziativa perché davvero nel suo racconto ecco qua il termine quello giusto nel suo racconto
Non c'è distinzione
Di nazionalità di etnia di tradizione culturale o religiosa ci sono no che coloro che non hanno potere ed è di costoro che lui parla prego escano
Ma io sono d'accordo cioè nel senso che per me froci Negri tutti uguali dovrei
Sei perché la storiella quella che
Se sede una macchina c'è un è un'automobile c'è un negro dello zingaro applichi guida
La polizia
Sempre delle perché perché Luigi è una persona straordinaria tra mentre parlava io nel frattempo rifletterebbe riflettevo in qualche maniera insomma a rimettere insieme i pezzi pensavo che se quell'altra storiella punto il punto dice
Non mangiare insomma un un italiano borghese uomo pieno di colpisce sulle strisce pedonali un negro
In bicicletta va il quindi del processo
E il giudice dice
Dobbiamo essere imparziali assolutamente a che velocità o andava al nero
Io sto fermo nella mia automobile al semaforo rosso fuori sei Negro che vuole pulirmi prima io adesso scendo edito incalza delle palle no in euro
Una parte
No magrissima gli dà un bel calcio e le palle
Perché io sono quello che sono come si chiama dai dai dai veramente io sono di Roma sono che porca put Ottana concertista tutto questo casino in questa città che io manco lo sopporto inserita in discesa che si mangiano gratuito quella pappetta di basilico tiepide notti per altre una specie di sugo per la pasta che poi per medici al seguito essere che otto servire a crudo sarà fabbriche rimanendo per vivere quelli che ci hanno detto anche che che ci tirano gli aranci furgone la mette dentro che che ci tirano il sangue infettato capire
Che il le bombe molotov su tipo e quella volta ma
Se le molotov sono non riportavamo nuovo in quella scuola lì col caso e ce lo trovavamo però c'è questa questa è anche una regolare nazionali cioè se una cosa non la metti nel frigo cioè boy non la trovi
Sì ma devi portare che a un certo punto cioè non sono manco io quello che guidava quell'altro detti bile io sono erogati prese preferisce il passeggero il passeggero è legittimo e come dicono quando studi al liceo classico il giovane certo punto stiamo incasinare in questa
In questa piazza che che veramente non non sa come si fa la ad andare avanti o indietro che a un certo punto io io sono quello che che c'è una traccia la pistola puntare non per quello che sta al di fuori come contenitore imbarazzo Cazzola e trovato l'estintore ma ma va in giro gli elettori ma ma chi sei entrambe età che c'è agli estimatori in tasca
Mi dispiace che lo ammazzano
La maggioranza però come come si dice no nel film due esterne quando l'uomo con il fucile incontra l'uomo con la pistola l'uomo con la pistola uno morto
Allora tu fai scambiano cioè la la la pistola con l'estintore il fucile coccola visto le firme cioè nel senso quando l'uomo con la pistola incontra l'uomo
Con l'estintore l'uomo con l'estintore uno morto che pari quello manco era proprio un uomo sporgenza c'era un giovane un ragazzo morto lo stesso veri che funziona
Va be'Amiga Sala no no no no ma perché far
No non sono mia finirete in galera per queste cose
Anzi sono andate in giro a parlare mi mi chiamano ai convegni io insieme a quello che è stato al Grande Fratello quello che è stato nello spazio io sono quel quello che ha sparato al ragazzo di Genova ma mica per queste cose si fa si fanno le rotte parlamentare di cui si parla perché a dire di polizia diciamo la colpa di questa roba qua le inchieste che tanto lo sai chi è
La divisione non si processa
Io sto fermo nemmeno contabile al semaforo verso fuori fuori c'è Negro che vuole plurimi Pietro io adesso scendono in un carcere vale anzi no no no nei loro una pacca sulla spalla per anzi tradito Hilton e da un bel calcio alle palline perché io sono pronti sono lei come si chiama dai dai che te lo ricordi non eravamo in quattro eravamo Serrano termine
Già miseria certo Ferrara è veramente la città piatta e trentotto in parecchi darà la macchina una città così ma la Porrettana semmai una vorremmo che complicato riferirvi scesi voglio dire permangono gente che ricorre a Napoli ma Ferrara in e c'è prendere la patente a Ferrara ed le e e veramente c'è non dovrebbe neanche valere per per per la legge no io sarà quell'altro sono dai io sono quello che sono quello lì sarò però sono quello che ha spara da quello dei servizi segreti che tu dirai ma i servizi segreti prima ma una divisa che quell'anno i servizi di psicologa
Che ha liberato quella laterale dalla giornalista regionale comunista sicuramente apre quella lì è una divisa sì però cioè divise divisa prima cosa quello lì coi baffetti dei servizi segreti io in divisa nelle foto per direzionare non l'ho mai visto seconda cosa c'è divise divisa perché noi siamo americani e quello italiano oppure no no no no io sono per l'altro dai dai partiti senza regole sarà Salvazzano Caraga separatamente laziali in Verga
Perché a un certo punto se voleva sapere che c'era un gran casino sull'autostrada cioè all'Autogrill che poi noi stavamo tutti quanti in automobile che che a un certo punto viene a sapere che dall'altra parte dell'autostrada sta succedendo il bordello spetta e tubi sì porca miseria stai lì dove dove dove sta accadendo la storia mesta e dall'altra parte dell'autostrada vera storia e io stavo io fragore che scende rovistare mano io sarò lieto sarà quello che vorrei solo quel mondo rozzo tira ormai c'è sempre i lavori in corso in Italia veramente è un Paese che è sempre sviluppato io sarebbero che spara col braccio litorali davanti a meno io l'ho sparato in aria no no non è inciampato
Meno male che fa è andata a finire bene
No perché se c'è una cosa che ti insegnano quando cioè quando diventi poliziotto proprio di sparare di stare attento e di usare l'arma
Quando lo l'ho visto anch'io sul giornale che che quelle morti
Che fine o sul giornale col suo nome e si è portato dietro anche il mio di non che io faccio un nome a far uno eppure difficile dimenticarselo e che anche esistono dei motivi per i quali hanno cioè fai veste la divisa ma non importa dicendo scherza con i fanti e lascia stare insegnanti ecco Santo comune il martedì intensi Romeo però io in galera non ci finisco
Perché attivista non si processa
Ferma nella mia automobile al semaforo rosso
Fuori c'è Negro che vuole pulirmi il vetro io scendo vi dà un calcio alle pale anzi no i da un euro e una pacca sulla spalla dieci cento mille volte io gli do un euro è una pacca sulla spalla
Solo una volta somiglia mi dà un bel calcio nelle parole
E lo sai perché perché quella volta là quando c'è stato il casino dell'anziana che è stato ammazzato per te lo ricordi no sull'autostrada ha visto che macello che c'è stato una rivoluzione no tanti comunisti l'inverno in questo Paese già alla fine la Roma la la rivoluzione a farmi laziali Dharma per cortesia se c'è un bel casino vero
E la settimana dopo però s'è ricordato certi però sai perché per saltata il campionato
Italiano classificata senza il campionato
Sia andato in pizzeria che in pizzeria manco si può più fumare era un pochino andare in pizzeria e al cinema manco INCE ma col cinema si fuma più allora che fatto una bella pizza nel cartone
Una stecca di Marlboro un bel Fiammetta scaricato da internet e passa la paura e poi passata un'altra settimana e allora il campionato è ricominciato nove un minuto di silenzio Pampanga pullover ma ma si può perdere la partita stiamo in Italia stiamo no mi Carcuba porca miseria patriottico Totti
E finalmente il campionato ricognizione
E di quello che è morto sull'autostrada
E ne ferì
Ma nel mare tanta ricerca sull'autostrada sabato sera l'attore morto la domenica mattina va be
E morte ritardo spero nera fai vedere la partita
Dello sport ma se te lo ricordi contestualmente pediatri ricordarti crea la divisione non sempre questa dieci centri mille volte quando viene nel vero a chiedermi neutro
Per pulirmi il vetro io non glielo do gli dà una pacca sulla spalla una volta ogni tanto mi dà un calcio all'età perché veline
La storia funziona più o meno illustri cioè non è che si divide tra quelli buoni che danno l'euro e quelli attivi che da negarci nelle palle
La storia un'automobile star dentro decidesse di dare euro tocca resta fuori
Non decide una carenza sei torna con l'euro in tasca
Occorre palle rubate è solamente per questo motivo e soltanto per questo
Bisogna essere cattivi una volta ogni tanto riservarlo una volta sul mille il cassone Parmenide solo per farti ricordare come funzionano le cose solo per
Fare in maniera che ti ricordi come va il mondo
Io sto fermo seduto
Nella mia stanza
Guardo
Il rubinetto di gocce
L'uomo seduto nella stanza guarda il rubinetto di gocce e pensa è una goccia è solamente una goccia certo che è un po'fastidiosa sta gocce
Ci vorrebbe qualcuno che risolve questo problema io potrei alzarmi e andare a chiudere per me ne rubinetto ma mica posso fare Uto io
L'uomo seduto nella stanza guardare con certezza
Le gocce non sono tutte uguali
Si stanno gocce piccole gocce garantito
Non è vera quella storia quella de le cose che sono tutte uguali come gocce d'acqua no no
Queste per esempio potrebbero essere ma incerto è anche vero che tante gocce alla fine riempiranno il lavandino e io assisterò alla fatale goccia quella che fa traboccare il vaso le gocce incominceranno a te cadere sul pavimento e io mi bagliore i piedi pensa l'uomo nella stanza oddio potrei alzarvi sollevarli un poco sarebbe comunque una soluzione temporanea
Perché inevitabilmente reduce cadendo sul pavimento saranno talmente tante nei panni erano anche uno quindi è meglio tenere ieri terra Ferronato una stanza guardare con certezza
Le gocce sul pavimento diventeranno così tante che inevitabilmente graveranno con loro peso sul pavimento e spunteranno il pavimento che peraltro il pavimento della mia stanza coincide con il soffitto della stanza sottostante
Cioè c'è il suo vi leggo le gocce e gli oggetti utili inutile stanno in questo appartamento sfondando il pavimento erano tutte quante nel pavimento ne ne nemmeno tante io compreso
Inevitabilmente
La goccia continua Chang del mille nell'acqua sul pavimento vendeva stanziamento stante gravando col suo peso
Si fonderà anche il pavimento della stanza letto stante sfondando anche il pavimento della stanza sottostante
Che coincide col soffitto dalla stanza sotto alla stanza sottostante
E io abito al venticinquesimo piano
L'uomo nella stanza
Guarda il rubinetto leggo c'è pensa
Del suo condominio diventerà un un ammasso di dimensione uomo nella stanza vandalico eccellenza antilupo alle
Si dice no va be'va be'ma non è possibile dai
Ma che cos'è la teoria del complotto dai che non è possibile dare si dice panino non importa l'uomo nella stanza guardare cocenti degli occhi si volta dall'altra parte
Smette di pensare alla goccia
Essa tormenta serene
E però con il maestro Gianluca casa lei
Visto che Luigi Manconi ci ha chiesto di partecipare
Questo giornate sono di d'incontro
Cioè non non non va be'Luís non parla
Per ma cioè e io ne ha e io dovrei stare zitto invece però effettivamente anche noi corriamo
Come dire dire dire qualcosa insomma Sur io io penso che se gli zingari se ne vanno siamo tutti meglio
Ma per fare
Tale nel senso non non è che proprio tutti se ne possono andare no perché purtroppo che si dice prevedeva Milano
Spazio al Sud purtroppo alcuni sono italiani
Fa ridere che che ride
Ma il buffo enti zingari italiani
Per come sembrava esempio tipo l'ossimoro quando sei ragazzino ghiaccio bollente per averla
Il signoria no perché Paesi van cioè nel senso di dire la loro sei Zenga rosa italiano
Potuto rispettare per mezzo incrini
Non so se si dicano proprio zingari cioè un Moni Ovadia non gli ha mai zingari vero e Manconi e chiama semper Rom Sinti
Gli altri nomi per io mentre cioè perché
La seconda chiama zingari sedici zingari un'offesa come i froci perielio ma se sgobba B
Poi
Quelli che prendono in cura va be'non senso rispetto
A me hanno rubato a casa almeno due volte
Certi enti Chiarella caramella per il Signore per favore
Non so
Beh cioè nel senso quando non non hanno rubato a casa mia erano furti da poco e cioè nel senso anche perché tanto ormai entrata che c'abbiamo diceva sonoro banchettano norma però comunque sia dentro dentro casa
No nel nel senso tornò cioè il pezzo adesso leggo nel però
Nel senso che
Non so
Cioè roba più che altro una questione sentimentale cede oggetti e The portano via insomma però però anche le di valore dei soldi
Precauzione sanno insegnare il valore dei cioè nel senso Izzi che riposano il colore dei soldi
Cioè i per esempio Casal qualcosa sarà successo di una zia che Moretti era c'era Caterina
Io non ho anche tu tutto non sa quanto vale
Vai dallo zingaro
Crede in me no veramente
No non dall'orefice vada dallo zingaro da lontano per te lo dice quanto vale
Lo vedi anzi lo vedi però dallo dallo sguardo feste
Tant'è vero che a a mia moglie perdura conosce
Moglie conosco anch'io pur va be
Ho davvero
Cioè il la gli ho detto metti solo le cose dei cinesi detto tutti infatti mi mi Moire tutta visiere plastica avrei praticamente
Pare Barbie
La la palla stia Vezzini re come l'aglio per i vampiri
Ore Stryker medico perché azzurro
Ce li avete letti all'Asia e come sedici evadere dello zingaro
E fate un Sabino prima no c'è un c'è un altro invece sempre un mio vicino di casa io sto una borgata di innerva abbastanza siamo Rena riconoscere ogni tanto perché perché ci vivono i Casamonica
Peraltro in conosci
Sì insomma quindi ogni tanto vengono le guardie quindi se ne parla sui giornali tende no no perché dobbiamo fare lo scudo spettano per Manconi scusa
Ma insomma va be'niente no volevo dire questa cosa qua dei degli zingari che un mio vicino di casa gli hanno rubato de dentro casa che lì non c'era
Che stava in vacanza e tutti elettore stava in vacanza che Canzo
Ieri sesta Maganza le persone lavora con Roma andato Maganza e gli hanno gli gli hanno rubato tutto l'intolleranza praticamente gli hanno calcato sul tavolino
Giuro cioè non non so cosa che gli artisti inventano gli hanno bevuto le le birre nelle né né nel frigo
Precettare tutti avete meno male che non c'era nessuno in casa no che non c'era attivo per esempio la figlia perché se ne facevano anche il servizi e tra la figlia sedicenne capirà
Che che dica io ma ma ma ma che ma che che che rapporto possiamo avere Cocco poco gente del genere ma adesso non è non è che uno dei deve fare leggi speciali sta straordinaria cioè a questa gente quando egli gli paghiamo l'autobus per portarli nelle nelle nelle scuole e manco vanno a scuola li ha visti in televisione
Cioè questi rilievi tutti ragazzini finirei Zingarelli tutti sporchi e Marco sarà una fontanella
Ti odio lo sai quanto costa il pane
Io lo so quanto costa anche se è casa mia c'è una guerra contro i carboidrati io lo so otto corse pane lo lo sai quanto costa il latte il dice il la benzina
Quanto costa il biglietto nell'autobus a Milano io lo so quanto costa
Chi arriva a loro ai Zingari
E tirino in faccia s'sa quanto costa il pane per i vizi Ingrid zero
Costa tanto quanto costellate e e e tutte le altre cose
E se glielo rimproveri attività in faccia gelida
Che io fai da te la cosa che mi dà veramente fastidio e di come trattare i ragazzini
Cioè veramente lasciati così in mezzo al fango che io sono a vietare una compassione per ragazzini schizzi inerire Marta ma ma ma cos'è l'immagine
Che io non mi vergogno a dire che a Roma ci sono arrivata a piedi rito
Dal paese insieme a a mio padre per il senso del lavoro che la gente oggi non c'era più
Che
Si andava a piedi per strada e me l'avessi affinché estraeva aveva di sé oberato da mi diceva aspetti schiaffoni sulla capoccia beato de che va a lavorare in fabbrica che fa l'operaio beato teme diceva che chi osa arrivare al grande magazzino dove lavoravo
Che ti giuro che manco sapevo lavoro faceva che la gente mi mi chiedeva ma che lavoro fai ed io io le dicevo ma c'è fra chi trasporta i dati perché il padrone si diceva che noi facevamo la logistica anch'io mica lo sapevo che era stato il sistema poi dopo l'ho imparato che era scritto sei pacchi non solamente nel magazzino ma mancarmi di qua e di là in giro per il mondo
Che io non non mi vergogno a dire che che non era capace a leggere e scrivere va bene ma che ci stava la mia fidanzata che che io le donne di Roma so bellissime ma io le guardavo proprio guardò sanitaria gazzarra che stava al paese
E ci sentivamo al telefono
Che che lei mi mi telefonava quando stava lavorare io gli dicevo amore mio darà non avevano stavo in chiesa la domenica mattina perché non c'era mica al telefono né a casa mia romane a casa sua al Paese e fece lei chiamavano stesse al magazzino e mi chiamavano detta sopra dagli uffici mi dicevano Morlupo lo vediamo così Morlupo e non riprese la specie Homo nuovo riassume Charlie alzata fino al sagrato vergognati io voglio dire
Sentiamo sia domenica mattina anche se non tutti vogliono perché uno per governare prestissimo burini che non parliamo per italiano ma anche Romano dei fatti ci sentiamo sotto tono domenica mattina
Che io mi sono detto prima ancora trovar sì la fidanzata del del paese e appena hai finito di pagare il mutuo per la casa portarla immediatamente a Roma e sposarsi matrimonio con la fidanzata che rimanda moglie non devo lavorare manco mezza giornata darà vita sua perché io lo so che a Roma e donne lavorano
Ma ma paese no e io mi confronto con le donne paese io Roma e
Ma Emilia che dicano far paese queste campa bene solamente perché c'è stata latina sarebbe diventata moglie pigliavo ora non signore ma quali seconda cosa fare subito un figlio non sia mai dicono che tu sei forte fino immediatamente c'è il figlio infatti Menardi supplito eppure Hamas Giovanni ho chiamato
Giovanni come nome le nomine cioè del nonno e lui che poi sarebbe il mio parere per me importante tutti figlio si chiama come nomina del figlio il padre
Io l'avrei chiamato Giovanni
Comunque insomma
Cioè nel senso comune del nonno oppure se non lo si chiamava vanno Vernazza rigoroso vaglio debba umana c'è gente iniziali non si chiamano così Elide si chiama così Oliviero minorenne marocchino scrisse un romanzo
Se non c'è il pericolo
Perché un figlio
Appena è possibile uno proporre al Paese cerchiamo sulla terrazza a mangiare la panzanella cioè che sarebbe padre
Pane a Napoli si mise essere Ticino romanzi
Sì veri duri Giovanni manca sto male promotori sopra proprio famelico mangia mangia mangia che evidenziò Vanni quanto sei bello che Mancini e fa la scarpetta consentito ed è bellissimo e la gente passa sotto e diceva da questi gli otto voti così è figlio mio è Giovanni si chiama appena l'ho voluto lo fa e Bennato Massimo subito dico e poi mi mi prendo Giovanni invece andiamo su per la strada della canonica Drive Giovanni qua c'è l'albero del censo
In Jersey Rossi quelli bianchi pure son buoni Emanuele Rossi sono più buoni
Che fanno le more più grosse più rosse di cure dei romani e Luis Enrique si mangia stemma ore che che pare quasi che prende un cane moltissimi per che si sporca tutta quanta di questo sangue dimora che cioè che Titti ridicolo tutto quanto a basso costo sulla maglietta
Come se fosse tutto vero
In sì e no
Mangione stalli per moto
Arnone
Pignedoli l'unica
E appesi come con la
Moretti ha alzato la signorina Latini solo
Ma mio figlio è un santo scolpito
Beato te incendiata dare essendo
Scaccia Demostene ora ma la forte noi
A scuola mio figlio è il primo della classe le brevissime tant'è vero che dico dico a ma alla mamma dico ma
Sei sicuro dei fiumi e questo
Poi
Un certo momento
Ci sta fuori alla scuola la fontanella c'è uno zingaro me
Grazie all'età di mio figlio
Resta sempre il fuori fuma
Tutti gli altri ragazzini si fermano a fumare in uno zingaro
Io lo dico con con orgoglio né di un papà chi pensa che suo figlio è intelligente almeno quanto gli altri ma mio figlio però di più
Piccolo zingaro mio figlio non si è mai fermato a parlare
Ero capisce però ragazzino cogente così non c'è niente a che spartire
Quando mi chiamano da scuola nel merito nemici io non posso far ginnastica Dio ma che calza otite
Cioè mio figlio è più brava grasse
Perché non può fa ginnastica
Dico siete voi le capre ignoranti Carlo c'era capace a imparati hanno
Che però pare quando escono Saigon funzionano te scapito le fa tre che sanno tutto loro
Il colloquio lo fai direttamente infermieri addetti che trovi o figlio messa su un banchetto un alto così
Coronarico e Mary c'è lo vede non non riesce ad accostare i piedini lo vede che gli trema la mano
Crea sotto ti imparati tutti bravi e stick labbra liberare i signori dottori laureati compri niente
Capito liberi niente
Mary Canova e capace a farsi il nodo alle scarpe lo sa fare i fiocchi per contro fiocco se la satira isola la la lampo la zip
Dicono lei sa fare queste cose
I ragazzini dell'età sua non le sanno fare queste cose dico io sì che ne sanno fare Richer medico
Ma c'abbiamo i provato impara io ero ma dove non è capace
Né a farsi il nodo Nea tirare su la zip
E mia moglie mi dice
Questa malattia e c'è nostro figlio forse una cosa che che deriva dal fatto che lo zingaro fu probabilmente mi ha fatto
Tito una fattura fermano
Di che umore
Non le diciamo in giro 'ste cose che già ci abbiano per quello che non parlava anche italiano tosta parla già fatture ternano
Su libretto che ci hanno dato c'è scritto
Vi accorgerete che il bambino comincerà a ruotare la testa anziché muovere gli occhi per portare a destra e sinistra
C'è scritto
In età adolescenziale in genere tutti i pazienti necessitano di un consistente aiuto per vestirsi mangiare
Provvedere all'igiene personale le capacità intellettive non vengono compromessi ma è difficile valutare l'intelligenza di un soggetto affetto da questa sindrome per la lentezza delle risposte
C'ha l'occhi rossi col medico me fa va be'quello che ha fatto dei capillari
Dico però a me pare che crescevano io parlo per fax certo e capisce
Dice il medico che è come nei film che che tu da fuori lo vedi ti parrà armenti ma da dentro però la scena cinematografica e girata normanna velocità normale e Louie e tipo normale per lui ma per te come rallenti
Il dottore dice che il tempo medio
Dall'esordio dei sintomi alla dipendenza dalla sedia a rotelle di quindici anni con un intervallo variabile tra tre quarantaquattro
Divenuto Decca sorti cioè che mi fio finisce sulla sedia c'è in carrozzina
Tra quarantaquattro anni o forse tre che Canzo so se i numeri dico
Dico lo zingaro fuma
Signor dottor Zingaro fuma
Sta vicino alla fontanella fuma tutti si fermano mio figlio no ma lo zingaro fumo
Signor dottore io non lo so che
Lo zingaro quando mio figlio va in carrozzina che entra a scuola lo prende in giro
Lo zingaro mio figlio
Lo chiama spastica
Gli ho detto Moore mio progetto Giovanni
Tu non sei spastica
Risponde lo zingaro
Di lì io sono pigro
Papà ma comprato la sedia con le rotelle per non farmi fare fatica
Il dottore dice che l'aspettativa di vita
Per un soggetto come il mio bambino e di quarant'anni asseconda Teresa esordio ed era comparsa del diabete o per la cardiomiopatia il decesso è essenzialmente dovuto alla carta Dio patria o alla broncopolmoniti
No
Gli ultimi giorni all'ospedale
Ma mi ricordo che il dottore il marito di famiglia aderire tutti i giorni davvero il pure di di domenica veniva anche se non stava di turno
E portava anche infine perché non stava ritorno per venire a vedere Giovanni per però ci aveva il divorzio con la moglie e me ne stavo nel gruppo che fine ieri potevano essere a casa e si riportava l'ospedale veramente lo dico davvero vorrei severamente della brava gente al mondo
Accetterete la gente straordinaria fantastica mia moglie mi rimprovera perché non c'era quando è morto ma che dovevo fare c'è per cioè io stavo al lavoro stavo
Sul documento che abbiamo firmato gestito l'orario dell'exitus
è una parola una parola latina
Ma non me l'ha mica detto il prete ortodosso
Da quando sto in pensione
C'ha tantissimo tempo libero
Mi piace molto andare in automobile
Passo
Magazzino dove ho lavorato otto a tanti anni
E fuori c'è il bar
Che se anche aperto solamente la mattina però io ci ci vado incontro Tivek i colleghi
Poi con l'automobile
Torna verso casa
Passa davanti alla scuola di Giovanni
C'è sempre lo zingaro Bari
Adesso ringraziando Iddio il Governo ha vietato di fumare sigarette nei locali pubblici
E quindi sto verso Remmert dal con rispetto parlando fortunatamente lo Stato invadente passa sempre vicino a Fontana
Il singer ridevano alle spalle non
Il li paghiamo attestare residente di plastica poi Parri distruggono non gliene frega niente
I ragazzini termica rimandano scuola li mandano a rubare perché minorenni persino finiscono in galera tutto il grasso sempre sulla io ma io la Margherita stimolanti e non l'ho saputo non lo so come si chiama ma
Però tipo progredire tazza gli anni la stessa che ci avrebbe mio figlio
Qualcuno intelligente me lo sa dire per quale motivo lo zingaro campa ancora investire morte
Lo sai quanto costa della
Il pane lo sai cosa il pane a casa mia mano la guerra contro l'Iraq gli arretrati ma io non sono
Lo sai quanto avere la benzina il diesel il problema visto lo zingaro che fa il biglietto del tram io no
Di zingari campano alle spalle inoltre gran parte di paghiamo le scuole per i figli ma non ci rimandano
Il segreto prendo l'autobus non pagano il biglietto
Non non lo so è una cosa il biglietto dell'autobus o il tram non siamo mica tutti uguali
Un uomo
Seduto in una stanza
Guarda il rubinetto del consiglio l'ho pensato va be'un ago è stata
Cioè certo che però la boccia
Già come dire dà fastidio e quando si dice la tortura cinese ogni rosa se veramente i cinesi ricevono sta cosa quei curiosi
Klose lo nella stanza pensa io potrei alzarmi e andare a chiudere il rubinetto
Andammo a mio posso fare tutto io
Va peraltro io sono un democratico
Penso che le persone democratica ritengono che cioè il cittadino e questo è il valore della cittadinanza
Abbia qualcuno che lo rappresenta per poter fare le cose giuste che occorrono alla società tipo che la democrazia e che Tupputi qualcuno che poi fare quello che potrei fare anche su però lui lo fa
Un po'a caso di cane varie volte ma non importa però lo fa a nome di tutti e non solamente a nome suo
Vediamo un po'senza nuovo nella stanza se ci fosse
Uno di sinistra
Come risolverebbe questa questione della voce
Uno di destra anche è più probabile che ci sia uno di destra
Uno di destra mi verrebbe
Saldiamo un tappo di ferro alla bocca del rubinetto e rubinetto non quel c'era più
Giusto
Giusto
Ma se mi devo lavare le mani come facciamo cioè senza se se è chiuso definitivamente rubinetto
L'uomo di destra mi direbbe
Intanto abbiamo risolto il problema goccia
Quando ci sarà una questione lavaggio mani affronteremo anche quella
Giusto
Giusto ma non so perché ma la destra non mi ha mai convinto
Prima un po'ci fosse uno di sinistra
Se ci fosse uno di sinistra
Sinistra stare in squadra
No no ma perché tale carriere per la cassa straordinaria così apre una parentesi e le chiedo subito e che la sinistra meno certi
E più e più trovi gente di sinistra
Recco diversa Partito comunista era un grande partito milioni di persone
Ed era uno solo
Dal momento in cui
Perché il pubblico ministero incominciare a scomparire i comunisti si sono moltiplicati
Tutti le soglie
Io sono il Partito Comunista
Via Mazzini ventuno provenienza
Meravigliosa va be'comunque parliamo in astratto viene se ci fosse una persona di sinistra cosa direbbe rispetto a alla goccia allora ci prova una persona di sinistra non è mai da sola
Sono almeno in due
Uno di sinistra
Radicale è un altro sinistra moderata
Se ci fosse uno di sinistra moderata che direbbe rispetto fa la doccia aiuterebbe salviamo il tappo di ferro alla bocca del rubinetto anche bar e cultura di destra
Ma uno di sinistra
Radicale che poi dai sia stato siamo quattro
Perché la sinistra vera
Diciamo moderata radicale ma pensi estrema dell'Under era Galli non
Una sinistra richiami di revoca alzati zainetto uterina Benito che infatti è quello che penso io per la verità cioè che infatti io sono prima di sinistra per per davvero Vasini
Extra moderare che metri abbia patito più a sinistra e Minniti che tanto è come se il vino no no no no no no no no no io sono è giusto infatti alzati e vai chiudere il rubinetto
Però minerebbe gruppi di sinistra radicale questa soluzione effettivamente funziona ma è in contraddizione con la soluzione della sinistra moderata e noi sappiamo quanto la sinistra moderata sia vicino alla sinistra alla destra e quindi per quale motivo dovremmo per una goccia è un rubinetto e spaccare un compromesso che abbiamo costruito in tanto tempo e allora forse sarebbe un che lascia perdere non pensare a rubinetto e meglio non fare un calzone
Ma è giusto no non è giusto legittime
Vero la politica non la politica diciamo tradizionale del ottocentesca e novecentesca i partiti non non mi convincono sindacato se ci fosse il sindacato accusa di riprese perché per il Paese sindacalisti quelli che lavorano nel concreto no perché stava in mezzo alla gente nel fango sotto la pioggia sindacalista direbbe potremmo chiudere il rubinetto saldarsi un tappo di ferro o anche non fare niente
L'importante è accordarci
Mettiamoci d'accordo perché il sindacato esistesse allusivamente quando c'è l'accordo
Nella contraddizione nella lotta il sindacato non esiste Giuseppe perché le sue vere per aver rivitalizzato tradizioni tra politica vecchia che associano prima in ordine
Perché se lei questi questi nuovi sta politica nuova divertite del mondo e Medea riversa rispetta la goccia questi che stanno oltre a destra a sinistra cosa mi direbbero davanti a Roberto voterebbero va be'il caso è stato c'è
Roberto voci autorevoli a via Cortina via no
Due ore di internet gratis
Giusto
Giudice uovo sodo nella stanza guardo a rubinetto che goccia
E vedere a goccia
Che fa traboccare il vaso Raffarin comincia anche per i problemi pensa mi Bagnara i piedi
Potrei sollevare sarebbe è una soluzione transitoria perché prima o poi l'acqua mentre settantenni Pajero anche il cumulo allora meglio tenermi divertente
Non è la stanza
Ricordo negozi e pensa che che arriverà il momento in cui sprofonda era sotto un miliardo di gocce d'acqua tutto il condominio di
Sarà una montagna di macerie del nuovo statuto della stanza pensa no non è possibile possibilità e non siamo che Pastor visti da
Che causa la teoria del complotto
Mai no lessero intona Gorizia l'uomo nella stanza chiude gli occhi
Si volta dall'altra parte
S'addormenta
Che affoga seriamente
Gianluca Casadei
Grazie
Della gara grazie ad Ascanio Celestini facciamogliele dove sei sei
Grazie
Daniela vai
Allora stavo pensando a come concludere questa giornata poco fa in passato una persona nelle scale che mi fa io li devo ringraziare perché alle volte penso di essere rimasta solo io a pensarla in un certo modo è necessario venuta qui oggi mi sono resa conto che invece non sono solo io e credo che questa sia la conclusione migliore in assoluto che si possa trarre da questi due giorni
Io devo fare una serie di ringraziamenti che sono assolutamente doverosi ma anche veramente molto sentiti al comune di Mila no che ci ha concesso il patrocinio energie sociali
Michela Ies sono ma senza i quali vi garantisco che niente di tutto questo succede mai accaduto a Radio Popolare nostrani a parte che ci ha seguiti in tutto il percorso anche prima di questa giornata
Radio radicale che si è messa al servizio e ci ha permesso di mandare insegnata streaming queste giornate
A tutte le organizzazioni cito lampi per citarle tutte stamattina si è molto parlato di botanica se Pagiaro però io lampi però dirà di sì è di prodotti e ed è sicuramente lì che abbiamo alle nostre radici e massi sentano tutte ringraziate
Devo ringraziare i moderatori rapporteur delle sessioni di questa mattina Danila De Blasio ama signore Battisti in Italia se sana e Palmarola Mahmoud anta era Apruzzese Marina Petrillo
Devo ringraziare amara la nostra regista e tutti i tecnici che ci hanno dato una mano
E Andrea Barbato e Andrea Barbato e poi soprattutto ma fatemi fare un ringraziamento veramente sentito a tutte le persone che hanno lavorato in queste settimane dietro le quinte
E che poi alla fine non hanno mai nemmeno l'onore della ribalta Manuela Elettra Fabrizia Gianluca Elena Claudia Martino Alessandro Roberta Giuliana e lancia data
Veramente senza di loro niente di tutto ciò sarebbe mai potuto succedere e grazie veramente di cuore a tutti voi
è andato tutto perfettamente
Fino al pochi minuti fa quando c'è un lato due fogli diversi dei ringraziamenti
E quindi io non so più se l'abbiamo ringraziato tutti mi pare di sì credo che ma anche adesso dando e qualcun altro il Teatro elfo culti Puccini per tutti Daniela spolvero
Boh poi insomma ci siamo mi pare tutti
Daniela Pistillo
Pierfrancesco Majorino
Allora ci siamo dati appuntamento al due marzo lo costruiremo insieme con questa idea di non trovarci di fronte al dilemma della goccia credo Luigi Manconi che è stato veramente nostro nume tutelare e tutti i relatori che sono venuti veramente da tutt'Italia dire anche da tutta Europa
Per essere qui con noi
E come Bello perché non c'è un disaccordo poi c'è una parola che nel bene però no chiudiamo solo dice dicendo una cosa sola che è proprio il senso che ce l'ha visto insieme a Luigi in queste settimane
Che è quello di fare massima attenzione alla necessità di non fermarsi mai di non considerarsi appagati a Milano per quello che si fa in questa città anzi massima attenzione ad una sfida che dobbiamo sempre più rilanciare che è quella dei diritti di tutti per noi dire prima le persone o dire la casa del Comune non significa solo sancire salvaguardare lo straordinario principio dell'accoglienza a cui faceva riferimento anche diciamo consentì prima
Significa dire che c'è un norme questione sociale oggi
E quindi dobbiamo non solo dire che non si devono discriminare
I cosiddetti migranti o stranieri ma che se mai tutti assieme
Dobbiamo promuovere un grande Movimento per il valore del riscatto sociale per tutte e per tutti ed è su questo terreno che ci incontreremo ancora grazie grazie a tutti
Quindi Renzi ritiene va
Be'agenzia niente sì
All'azienda pensionistici l'ottimo
Bene tondo tondo
Comunque toccata un tono
Ciarrapico
Impraticabile
Al momento ministro
Fa sei abbiamo resta