Interviste a margine dell'incontro pubblico "Pluralismo, Diritti, Uguaglianza dei cittadini - dalla 'Carta di Milano' una nuova spinta per la libertà di religione e d'opinione"

Radio radicale siamo a Milano a Palazzo Isimbardi la sede della Provincia
Dove la Consulta milanese per la la città delle istituzionali tiene una manifestazione un convegno sulla carta di Milano il titolo è una nuova spinta per la libertà di religione e dico opinione parliamo con Massimo Clara
Che condurrà i lavori per conto appunto dalla Consulta
Cosa succede stasera ma succede anzitutto piccola premessa ma doverosa che mai ricordiamo una ricorrenza doppia
Il rogo di Giordano Bruno
Molti secoli fa qualche secolo in meno fa ma è una ricorrenza altrettanto importante
Il decreto che concesse i diritti politici agli ebrei valdesi in Piemonte
Sono due date coincidenti ma sono due date importanti che vorremmo che diventassero anche una ricorrenza civile perché sono un giorno importante per lo Stato per l'Italia oggi è la giornata mondiale del gatto si vorrebbe perlomeno dal due mila sei di valdesi lo proprio Bono Giuseppe Platone sarà qui tra poco ne parleremo con lui che invece in Italia questa sia la giornata che ricorda per un verso Giordano Bruno per l'altro punto le tre patenti di
Carlo Alberto che concesso dei primi diritti civili
Hai valdesi agli ebrei esattamente proprio questo vogliamo d'accordissimo con questo accordo
L'iniziativa di stasera e un
Proposta apprezzo tutto la cittadinanza nuovamente quella testo che riteniamo molto importante che ha prodotto il forum per le religioni sulla laicità perché è un
Tavolo di confronto tra appunto le fedi religiose e noi abbiamo anche coinvolto chi invece rappresenta la crisma militante
Ma un tavolo di confronto in cui tutti i partecipanti hanno detto una cosa fondamentale crediamo in una verità manca pensiamo di non dovere di non poteva imporre e quindi il metodo del dialogo del confronto reciproco è l'unica strada
Per avvenire un reciproco non solo arricchimento ma anche una reciproca presenza a livello istituzionale
Grazie grazie all'avvocato Massimo Clark Somalia Abdel Kader è in del Direttivo del coordinamento moschee di Milano Provincia di Milano e Brianza
Con che spirito lei viene qui questa sera
Beh sicuramente di grande apertura e
Per un auspicio affinché
Le diverse confessioni religiose possano sempre più dialogare non solo tra di loro ma anche con la cittadinanza tutta
Per noi molto importante un'apertura
Continua e in crescita
Con la Città di Milano
Poche quali sono i contenuti principali di questa Carta di Milano che tutti insieme avete collaborato a stilare
Beh innanzitutto riconoscimento della persona nella sua nella sua fede e il diritto a poter avere un luogo dignitoso dove poter confessare proprio culto dove poter pregare
E questo molto importante proprio insieme nel senso di appunto riconoscere la persona dopodiché oltre ai diritti si richiama anche i doveri e quindi
Non solo essere coinvolti ma coinvolgere la la città di Milano essere parte costruttiva integrante di questa nostra città
Si parla in questo documento anche della libertà di non a bere una religione
Assolutamente sì perché è giusto che sia così ci sono persone che credono in Dio c'è chi non crede in Dio in questa pluralità e con la parola chiave sicuramente pluralità ci deve essere rispetto ai bisogni e crescere insieme
Sotto il segno leggo qui della articolo tre della Carta costituzionale della Repubblica italiana
Che dice che non ci devono essere distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali sociale nell'esercizio dei
Sottoscriviamo pienamente questo articolo
Grazie
Gianfranco Bottoni presenta la carta del Forum delle religioni di Milano quella che è chiamato appunto Carta di Milano
Il Forum di Milano è in piedi dal due mila e se
E nel due mila tredici ha prodotto appunto
Questa carta lei nel forum che ruolo ha avuto pettine rappresentavo
L'ufficio della Diocesi di Milano che si occupa delle quindi SMA dialogo interreligioso e che è stato un po'il promotore della
Istituzione del fuoco ma però ovviamente eravamo
Intorno a un tavolo titolo paritetico tra le diverse realtà che
Ha notato finita questa iniziativa che sembra importante anche un po'informale perché non amo diciamo così una sua costituzione
Giuridica formale però è una realtà che per il momento ha lavorato bene insieme qual è la cosa più preziosa che è contenuta in questa carta a suo avviso
Ma a mio parere la carte significativa nel momento stesso in cui le di istituzione pubblica ha chiesto di fatto
Alle religioni rappresentate in questo forme di dare un contributo dal loro punto di vista
A quella problematica che in Italia è particolarmente sposta per il fatto che non esiste una legge nazionale sulla libertà religiosa
E pertanto di fronte tantissimi problemi che quasi quotidianamente
Le amministrazioni hanno da affrontare o comunque le istituzioni pubbliche hanno da dover affrontare ecco dei suggerimenti
Dalla parte diciamo così della società civile in questo caso
Quella componente che quella delle
Comunità religiose può essere importante e significativo noi l'abbiamo fatto con uno spirito che è quello
Di dare una forte impronta di laicità per quello che evidentemente possibile nel senso che
Almeno alla mia personale posizione e quella di
Chi ritiene che le religioni devono imparare a stare al loro posto
Ma nello stesso tempo sarebbe stolto non considerare il lotta loro presenza pubblica perché anzi proprio per evitare derive fondamentaliste integralista eccetera è fondamentale che nasca un dialogo un rapporto una collaborazione un coinvolgimento
Nella edificazione della convivenza civile della ricerca del bene comune del
Del fatto che comunque se dentro in una
Realtà quella della società
Di cui lo Stato deve essere garante che sia veramente casa di tutti e per tutti al di là anche nelle stesse religioni evidentemente
Religioni che da una parte
Afferma nonché ormai la pluralità dei
Credo religiosi
Fattori reversibile nel nostro Paese dall'altra richiamano l'articolo tre della Costituzione e dall'altro punto chiedono che anche i mezzi di comunicazione
Si rendano conto che
Il punto di vista religioso la spiritualità che per ciascuna regione ne deriva è un fattore di crescita umana
Certamente questo è fondamentale anche perché
Ai fini diciamo così di una vita autenticamente democratiche è fondamentale che sia democratica la stessa società civile
La cosa non si trova da sé
Se non nella misura in cui le componenti di delle correnti calde per così dire della stessa società civile non si orientano se al punto dal punto di vista formativo al proprio interno e dal punto di vista del modo con cui si pongono nei confronti nelle realtà esterne i NAS in uno spirito di laicità e di democrazia sono fra la libertà insomma ecco spirito che coinvolge anche
La
Ammissione della della crisi due tra i vertici
In pratica
Il fatto che essere agnosticismo attesi sia
Una scelta in qualche modo spirituale allo stesso modo che la cessione di giorno e ci poniamo nella prospettiva
Diciamo così di parlare delle religioni e delle diverse filosofie visioni della ditta pariteticamente cioè Carrè una
Attenzione alla libertà di opinione nella libertà di
Di espressione pubblica del del proprio punto di vista e quindi anche di quello che vi Giosa ma che è un aspetto insomma portante ma uno
Grazie grazie a Gianfranco Bottoni
Giuseppe Platone oggi pastore valdese a Milano non è tra i relatori ma è
Colui che a
Inventato l'iniziativa di chiedere l'istituzione di una giornata per la libertà di pensiero di coscienza e di religione in Italia era lontano due mila sei era fine ottobre due mila sei
Sì bella proposte sempre valida solo che
Direi che il Governo
Scopriamo che avremo
Ha altre priorità nazionale in questo momento non è un tema
Dall'altra parte possiamo come dire nel quadro generale personalmente mi rallegro che il cammino dell'intesa è andato avanti abbiamo comunque raggiunto undici intese certo non collisa non quei testimoni di Geova
Però ecco nel quadro europeo
Diciamo che la questione del regime pattizio con le singole Regioni andato avanti quello che non è andato avanti
La legge quadro sulla libertà religiosa di cui il diciassette febbraio la sommata simbolo diciamo con un giorno della memoria e lo discutiamo di libertà religiosa in questo Paese
E quelle tutto fermo ma poi la la legge quadro dovrebbe servire anche per buttare al macero
Il residuato della legge fascista del ventinove che anche se è diventato una groviera a colpi di di di Corte Costituzionale rimane ancora valida ed è un limite
Molto forte e qui lo ricordiamo che in Italia oggi ci sono tre tipi di religione Regione inserire anche la religione cattolica che
Regole sui rapporti con lo Stato attraverso il concordato
Le religioni che dispongono di un accordo che si chiama intesa
E le Regioni che viceversa non hanno nemmeno un'intesa e quindi cadono sotto la potestà di questa legge che è del ventinove che è una legge istituita dal regime fascista che parla di cultura ammesso certo
Beh diciamo che possiamo usare l'immagine classica della casa tre piani oppure se preferiamo anche quella della piramide
Dove al vertice c'è il concordato che notoriamente un accordo tra due Stati sovrani poi sostanze anche un po'uno scambio di privilegi lo dico senza polemiche mai sono i dati di fatto
Poi abbiamo tutto il regime delle intese che su queste undici la visione a cominciare da quella Valbesa che è stata la prima nell'ottantaquattro guarda un po'poco l'anno di revisione del Concordato siamo a trent'anni
Dalla revisione del Concordato e osservare non cancella lo concordato
Ce lo dobbiamo dimenticare è no non è che dobbiamo dimenticarlo che proverà che la politica tuteli i tempi per l'intesa che era previsto dalla Costituzione
Magari la Chiesa cattolica rinunciasse lei però è uno stato quindi un problema anche di di diritto internazionale quindi insomma è una questione molto complessa molto non saprei come
O la Chiesa cattolica fa un passo indietro sull'ora di religione nelle scuole pubbliche o la Chiesa cattolica fa un passo indietro sull'uso dell'otto per mille nel pagare i preti chiedendo l'autofinanziamento
Ma non credo che la Chiesa cattolica mi sembra che anche al di là delle dichiarazioni simpatiche profeti che del Papa al momento tutto rimane come prima poi per carità
Io mi auguro che sia anche l'unico dell'utero che faccia la riforma e che che veramente cioè nel senso di una chiesa che sia mio non parlerei di Chiesa povero no perché poi
Mi sembra eccessivo io direi chiesa autofinanziata autogestita non col denaro pubblico
Poi possiamo discutere sull'uso dell'otto per Milano all'otto per mille non deve servire a finanziare
Una credenza una religione tale Arta ecco va bene comunque nel frattempo
Anche qui
Anche da Milano anche questa sera a parte
E si rilancia quell'appello che il tuo appunto in quanto direttore di riforma in quanto
Pastore valdese lancia stia appunto nel due mila sei da Torino
L'idea di una giornata che sia la giornata della libertà di pensiero di coscienza e di religione
Sì io guarda penso che
Ogni volta che non ci resedi ammontano a un tavolo anche con le altre religione anche con le altre espressioni culturale con altri eccetera e ragioniamo
Con una preoccupazione per il bene comune aveva una giornata all'anno almeno un'occasione come la giornata della memoria perché non c'è stata solo la Shoah
Contro gli ebrei e ci sono state tante altre Shoah per me la sono trame ma l'aveva così una giornata della laicità vorrei dire della del ruolo dell'istituzione pubblica nei confronti delle tante religioni che popola nostro Paese
Sarebbe importante certamente al momento in Parlamento neanche mai andato in discussione così come non è mai andata in discussione una legge sulla libertà religiosa gli anni passano non lo so
Io non perdo la speranza grazie grazie a Giuseppe Platone pastore valdese ambulanti
Relatrice questa sera la consigliera regionale della Regione Lombardia Lucia Castellano siamo in una regione che vive a proposito di libertà di religione dite una tensione tra
Un arcivescovo che
Sul punto almeno dell'immigrazione della libertà di espressione religiosa ha continuato la strada del caricare Tettamanzi e una Regione che
è governata dalla Presidente Maroni
Cosa vuol dire però con bordi oggi questa
Beh intanto e il Presidente Maroni si trova nella difficile situazione deve essere il Presidente della Regione di avere un partito all'A quattro per cento quindi per fortuna
La lega delle istanze se no foibe della lega sono assolutamente in minoranza anche se ahimè
Sono al Governo della Regione anche all'interno della stessa maggioranza sono assolutamente spaccati perché ci sono
Sia il nuovo centro destra ma anche Forza Italia e che
Sono assolutamente più come dire aperti io credo che queste posizioni estreme imbarazzano lo stesso Maroni è stato molto imbarazzante il Capogruppo della lega alla
A in Aula l'altro giorno quando ha tenuto il cardinale Scola cioè sono posizioni ormai indifendibili per tutti anche
Lo stesso Maroni forse la lega dovrebbe cambiare slogan dice il problema della difficoltà di poter edificare nuove moschee non va
Sì è però questo è legato anche alla legge dodici è legato anche a al netto della della posizione poi della lega e legato alla alla legge dodici che sta
Muto come sa
A ci sono problemi per tutti i luoghi di culto le moschee le
I luoghi di culto valdesi eccetera quindi resto bisogna proprio davvero modificare la legge non ci stiamo mettendo mano ecco da questo punto di vista che punto sono i lavori stupori con
Io amo il contesto di questa legge l'assessore Beccalossi ha presentato un progetto di legge che adesso sarà esaminato in Commissione non ho ancora visto
Noi dell'opposizione stiamo preparando un altro progetto di legge con delle riforme sostanziale tra cui questa e e lo incrocia Remo in Commissione e poi vediamo in Aula
Si tratta di abbattere tutti quei
Problemi di carattere burocratico che impediscono
E sanare le questioni relative alla sicurezza che impediscono poi
La concreta attuazione di queste
Luogo di culto si certo si tratta di fare questo di di modificare la legge sostanzialmente di concede cioè di concedere di permettere il diritto di professare liberamente il culto nel luogo più dignitoso possibile a cominciare
Da Milano che dovrà avere presto la somma STEA
Grazie grazie vice Castellano
Avete appena ascoltato le voci dei relatori che hanno dato vita all'incontro pubblico che si è tenuto il diciassette febbraio a Milano a Palazzo Isimbardi nella sala del Consiglio provinciale di Milano
In questo luogo la Consulta milanese per la laicità delle istituzioni ha voluto ricordare la duplice ricorrenza della diciassette febbraio in mille seicento anno nel quale morì arso sul luogo in Campo dei Fiori a Roma Giordano Bruno e il mille ottocentoquarantotto
Momento nel quale Carlo Alberto concesse attraverso le lettere patenti alcuni diritti civili ad ebrei e valdesi
La Consulta vuole oggi rilanciare anche la proposta
Di istituire in Italia una giornata per la libertà di pensiero di coscienza e di religione
La manifestazione dal titolo Milano città aperta è stata anche l'occasione per rilanciare la carta di Milano carta stilata dal Forum delle religioni un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri