Assemblea Nazionale di Rinascita Socialista

Aggiungo ancora che oggi ci sono delle posizioni creando una forte soggettività
E c'è una forte domanda di a venire capacità di regolare la
La società irregolare il funzionamento della società con equilibrio e naturalmente con
Indicazioni
Indicazioni che possono avere un contenuto progressista quando si riferiscono ai mantengono i valori di eguaglianza e di solidarietà
E possono avere contenuti diversi quando invece esaltano valori di carattere individuale aggiungo che in questo nuovo scenario e di qui deriva la necessità da parte nostra di compiere delle scelte
Delle scelte rapide
In questo nuovo scenario il dato sul quale noi dobbiamo riflettere e che ci troviamo di fronte a un fatto nuovo
A un soggetto politico nuovo che è rappresentato dalla legge la lega si sta insediando
Notevolmente nel nord del nostro paese ha conquistato l'amministrazione di grandi comuni e di grandi Province
Voglio solo ricordare che in questi comuni prendiamo l'esempio di Milano
La lega sarà in grado di amministrare senza praticamente a vera e una opposizione perché ha trentasei
Consiglieri comunali su sessanta a la lega questo forte insediamento e una
Capacità
Di rappresentare un punto di riferimento che determina come dire quasi un nuovo blocco sociale vado per estrema
Sintesi da questo punto di vista un blocco sociale perché tra chi vota per la lega noi troviamo settori popolari rappresentati dagli anziani rappresentati anche dai lavoratori
Ma riescono a convivere all'interno della lega anche per i rappresentanti delle professioni del mondo della cultura i rappresentanti anche della piccola e media
Imprenditoria
è un fenomeno che fenomeno un nuovo soggetto politico si allarga
E e io sono convinto che diventerebbe un grande problema per il Paese se nelle elezioni amministrative che ci saranno nel mese di novembre la lega conquisterà altri
Sindaci nelle grandi città perché
Non solo in quelle del Veneto ma anche in quelle del Piemonte e anche in quelle della Liguria questa possibilità non è una possibilità rimonta ma è una possibilità concreta
Credo che anche sulla lega delle osservazioni debbano essere fatte innanzitutto la Lega si prefigura come un movimento
Perché certamente indicazione con osservatrice ma un movimento che rompe e non si unisce all'estrema destra quindi teniamo presente questo questo discrimine
Un movimento del tutto nuovo ed è un movimento che più che elencare i problemi come purtroppo avviene ancora negli schieramenti di sinistra
Indica delle soluzioni
Noi possiamo criticare le soluzioni che vengono avanzate dalla lega ma
Dobbiamo cogliere questo questo dato di fondo che cioè il messaggio della Lega le indicazioni che vengono dalla lega
Hanno la capacità di attirare dei voti di conquistare devoti
Ed è un movimento in crescita che tenderà come i fatti dimostrano in questi giorni ad alzare sempre di più il tiro
Cioè sempre di più a caratterizzare la sua specificità e sempre di più a incalzare
Verso il cambiamento
Io ricordo solo qui poi ci tornerò che bandiere che erano del sinistra sono diventate oggi bandiere della lega e che sia sui problemi del decentramento amministrativo sia sul problema dello stato sociale della equità fiscale sia sui problemi del lavoro la lega oggi a una capacità di impatto di proposta
Che non può essere combattuta con dei bei discorsi o con dei dei programmi
Occorre cioè contrapporre rapidamente a
Questo programma questa iniziativa della lega una capacità di proposta ma anche una capacità di soluzione dei problemi che non ancora appare chiara all'interno della sinistra e quindi noi abbiamo questo soggetto con il quale fare
Fallito
Come muoverci come intendiamo muoverci noi è questo il senso anche di questa riunioni e il senso anche di un lavoro di rielaborazione che abbiamo cominciato a fare infatti
Abbiamo aperto questo confronto sui temi programmatici abbiamo quindi a disposizione degli intervenuti delle prime bozze programmatiche sul
Lavoro che intendiamo realizzare ecco noi pensiamo che occorre
Che
Si dia un contributo concreto per accelerare la definizione di una proposta di governo come realizzare questa proposta di governo
Allora qui ci sono dei problemi che dobbiamo definire la lega non si propone di fare opposizione la Lega si propone di governare
Quindi non è un movimento fresca
Lui per troppo tempo ci siamo cullati che fosse un movimento di protesta oppure abbiamo pensato che fosse un fenomeno qualunquista non è un fenomeno qualunquista e molto diverso dall'uomo qualunque
Un movimento che si insedia al Nord che si è radicato un movimento che sa utilizzare anche con molta fantasia l'apporto di settori esterni al al movimento quindi non è un fenomeno passeggero è un fenomeno che si sta rafforzando e si propone di governare
Bossi non ha mai detto che voleva fare l'opposizione la protesta
Si è battuto con molta forza e con molta determinazione per a vere il sindaco a Milano e quindi l'obiettivo per la lega e un obiettivo di
Di governo
Cosa c'è invece dall'altra parte e dall'altra parte noi abbiamo il problema parliamo
Per la nostra esperienza e per la nostra tradizione di questo problema che ha sempre diviso
La sinistra di una parte del sinistra che ha avuto sempre ha fatto una scienza di governo e di una parte della sinistra che per sua definizione per sua natura
Si è sempre posta il problema di non andare al governo e questo è un problema ancora presente una problema ancora irrisolto in questo ampio schieramento in questa grande realtà che oggi è rappresentata da che da questo schieramento di forze di movimenti che si richiamano a a un iniziativa progressista
Ed è il primo problema che noi abbiamo cioè il primo problema di sconfiggere
Nel la sinistra nel fronte progressista questa tendenza che è quella di dire noi facciamo una battaglia di opposizione d'altronde della opposizione se ci sarà un governo noi ci limiteremo a attaccare a criticare a battersi per realizzare le modifiche io credo che questa Scelta sia una scelta sbagliata
Poteva avere un senso una giustificazione nel passato quando esistevano problemi diversi condizionamenti diversi oggi il più grande errore che si potrebbe fare sarebbe quello di non fare una scelta per indicare una proposta una proposta di governo questo è un problema che per dargli un nome e un cognome si riferisce soprattutto a Rifondazione comunista e alla Rete
Di Orlando soprattutto a Rifondazione comunista che ha ancora forte la cultura della opposizione noi invece abbiamo la necessità di aprire oggi una cultura vera di governo niente a che spartire con la vecchia governabilità ma abbiamo la necessità perché sono molte le scelte che devono essere fatte in questo Paese
E sono scelte nelle quali una responsabilità di governo di un fronte progressista e fondamentale decisivo
Per le questioni sociali per le questioni economiche per le questioni politiche per le stesse questioni di democrazia il secondo problema che abbiamo come fronte
Progressista e quello di vedere come si costruiscono queste alleanze e per vedere come si costruiscono queste alleanze
Noi
Dobbiamo sapere che per costruire queste alleanze per costruire queste aggregazioni
Dobbiamo avere la capacità di individuare delle soluzioni e pelle soluzioni che siano in grado di essere maggioranza di divenire maggioranza come dire se noi costruiamo delle aggregazioni politiche o pelle alleanze che sì in seguono le posizioni più estreme nello schieramento
Noi siamo condannati a essere sconfitti e quindi il dato di fondo e che lei aggregazioni che devono essere costruite le alleanze
Devono essere in grado non di rappresentare le posizioni più estreme presenti nello schieramento ma devono essere ingrati per la loro forza per la loro efficacia per la loro eguaglianza
Per la loro solidarietà di conquistare il centro
Quello che attenuto quello che avvenuto mentre elezioni amministrative anche sia ancora presto trarne delle conclusioni definitive
Ci fa capire che il rito dei aggregazioni hanno saputo rassicurare e conquistare il centro lì queste aggregazioni di progressiste hanno vinto laddove si sono collocate sulle posizioni più estreme
Invece ha finito per prevalere come a Milano come altrove hanno finito per prevalere altri soluzione io insisto molto su questo perché
Ricordo a questo proposito quello che di recente ha scritto ad esempio un
Autorevole esponente politico Vittorio Foa Vittorio Foa ricordato che la sinistra fronte è un'alleanza progressista deve porsi il problema del governo e vede soprattutto conquistare il centro perché il centro non sarà più il governo del paese ma il centro può determinare chi è al centro dello schieramento sociale del nostro Paese può determinare chi prevale nel paese
E insisto molto su questo perché questo deve rappresentare una indicazione quando ci si dice dove si vuole andare
Noi vogliamo andare verso una soluzione che permetta un governo
Da parte delle forze progressiste per andare a questa soluzione dobbiamo sapere quali
Sono le scelte quali sono le possibili alleanze e per determinare come costruire questa alleanza diventa fondamentale
A dire
Tutte le indicazioni di programma delle indicazioni che siano in in grado queste indicazione di costruire queste queste alleanze perché questo schieramento che si è determinato e che non è rappresentato dalla lega e così ampio così vasto perché come dire i paletti devono che noi dobbiamo mettere debbono essere il risultato di un confronto dal punto di vista programmatico questo è il senso del lavoro che stiamo facendo come Rinascita socialista
Questo è il senso anche di questi contatti di questi lavori e che stiamo facendo e noi pensiamo che i problemi fondamentali anche qui di è otto e poi è un tipo anche come intendiamo portarli avanti si devono riferire a questioni fondamentale la prima questione fondamentale quel istituzionale e della nostra politica in Europa perché è una scelta fondamentale e determinante di uno schieramento progressista quindi fondamentale perché questi su questo noi dobbiamo realizzare delle proposte che siano alternative a quelle della Lega la seconda questione il problema del lavoro sul problema del lavoro
Doi abbiamo la necessità di formulare delle proposte
Che siano in grado di essere un punto di riferimento ho visto come stanno lavorando stanno lavorando in Francia
I socialisti e come stanno lavorando in Spagna
I socialisti noi qui abbiamo dei grandissimi problemi il problema del lavoro deve essere collegato al problema della scuola e della formazione professionale
E qui noi non ci soccorre la vecchia politica che ci ha coinvolto nella quale siamo stati costretti con la Democrazia Cristiana che è stata la politica delle agevolazioni o la politica perché ha favorito i grandi gruppi
Ha portato a una gestione terribile delle l'intervento pubblico dello Stato penso alle partecipazioni statali ha danneggiato fortemente le piccole e le medie aziende credo che qui i problemi siano seri in Francia Roccaro parla più che di piena occupazione
Di pieno utilizzo dei giovani dei dei lavoratori noi qui abbiamo un problema concreto che io avverto con forza noi dobbiamo strappare alla lega
La piccola la media impresa le aziende artigiani
Perché si sta determinando nel nord una vera e propria alleanza tra settori della imprenditoria e settori anche del lavoro con la lega vedo anche le iniziative che vengono portate avanti dalla lega sul piano della contribuzione sociale della occupazione
Penso che su questo terreno lavoro scuola e formazione professionale sia decisivo e fondamentale che venga avanti una politica una parte di programma politico noi ci abbiamo provato ma su questo terreno riteniamo che debba essere fatto una grande sforzo terzo punto il problema dello stato sociale e della fisco questo è un altro terreno che apparteneva alla sinistra sul quale oggi la lega
Agisce con molta determinazione e con molta forza io non penso che lo sciopero fiscale sia un rischio non credo
Che si faccia allo sciopero fiscale so solo che la lega evocando lo sciopero fiscale non ottiene solo di andare a pranzo con Ciampi
Ma la Lega porta a casa molti voti e molti consensi e sono convinto che sul problema dello stato sociale
Sia per quanto riguarda il sistema pensionistico sia per quanto riguarda il sistema sanitario
Occorre introdurre delle correzioni perché è la politica che è stata fatta ha finito per raggiungere vecchie ingiustizie a nuove ingiustizie alle vecchie ingiustizie
E alcuni problemi delicati vanno affrontati anche per renderli compatibili con una politica dell'occupazione
Sul problema del fisco io credo che una riflessione vada vada fatta e che vadano messe in moto delle iniziative io mi riferisco e tocco tre problemi
C'è da rivedere la politica sulla casa perché questa tassa così come è stata immaginata costruita è definita l'ha detto del resto il ministro Carlo rappresenta un vero e proprio esproprio io penso che ci deve essere anche una mentalità perfida perché quando si andrà a votare a novembre
Ci sarà immediatamente la seconda il saldo dell'imposta comunale e quindi immagino quale che sarà lo stato d'animo di chi andrà adottare quindi penso che su questa questione il problema data affrontato e precisato penso che il peso
Della imposizione fiscale sulla famiglia
E diventato eccessivo e di un sopportabile e sono andate in cavalleria tutti gli impegni di tutte le proposte
Che prevedevano una diversa politica per quanto riguarda i problemi della famiglia e in terzo luogo penso che su questi problemi
Fisco e sanità
Occorre immaginare qualcosa anche di diverso cioè sarebbe molto importante se le disponibilità che derivano da un introito che ha superato ogni previsione dal punto di vista fiscale potessero ad esempio essere utilizzate immediatamente per abbattere la tassazione sulla prima casa io la chiamo prima casa perché con il fatto che nella legge passata la casa di abitazione
Si sono verificati casi incredibili per cui anni chi ha una sola casa ma nulla può abitare penso Facchini grato chi è trasferito
In Italia finisce per avere un'imposizione molto forte insomma se ci sono due mila miliardi disponibili o mille cinquecento miliardi disponibili
Sarebbe importante che venissero utilizzati subito questi soldi per far vedere che qualcosa di concreto Siccardi io vedo che su questo terreno ipotesi possono essere affrontate e verificate
Come immagino che nel mese di agosto quando gli italiani saranno costretti a fare di nuovo delle figlie
Alla posta per pagare per una famiglia di quattro persone trecentoquaranta mila lire per i contributi sanitari e così sembra quasi che noi ci organizziamo per il fare da incubatrice al fenomeno della Lega
E quindi su queste questioni io penso che un approfondimento che la sinistra un fronte progressista non può lasciare non può lasciare
Come dire non può lasciare l'iniziativa alla alla lega ho indicato questi problemi perché su questi problemi con molto equilibrio ripeto l'Europa
Continuo i problemi del lavoro della scuola i problemi dello stato sociale e dell'equità fiscale su questi temi noi dobbiamo essere in grado di proporre
Delle proposte di governo e dare a queste proposte di governo anche una immediata capacità operativa un qualcosa che interrompa
Questa escalation che rimandata le soluzioni programmatiche a un futuro Invest indistinto ma che nel frattempo
Alimenta la protesta e favorisce chi nel
Paese pone delle soluzioni che ci possono sembrare demagogiche ma che in mancanza di alternativa finiscono per aggregare o raccogliere nei consensi
Io sono convinto che questo è il grande lavoro da fare e che sulla base di questo lavoro noi
Dobbiamo cercare sulla base di questo lavoro nuovi vogliamo cercare di realizzare
Delle proposte l'autonomia il meglio della tradizione che noi rappresentiamo deve essere data e deve esprimersi nella definizione di queste proposte e quindi che cosa immaginiamo come
Che rinascita
Di lavorare a questa aggregazione e di vedere di realizzare un di raggruppare di mettere assieme
Il meglio della cultura e delle tradizioni che si riferiscono ai il riformismo che si riferiscono ai laici progressisti
Che si riferiscono ai Liberti gli ambientalisti
E che si riferiscono ai cattolici democratici cioè pensiamo di lavorare e di puntare ad avere una aggregazione più ampia
Andiamo verso un superamento dei partiti così come li abbiamo conosciuti noi pensiamo che dobbiamo lavorare a un polo che metta assieme queste sculture queste tradizioni ripeto quella riformista quella laica e progressista quella cattolica e democratica è quella riferita al una parte importante dei verdi ambientalisti noi pensiamo che su questo occorre fare un lavoro su questo stiamo cercando di a vere e abbiamo già fatto dei seminari nei quali abbiamo discusso assieme abbiamo avvicinato le posizioni su questo pensiamo anche di realizzare gli opportuni collegamenti per vedere come
Lavorare affinché le elezioni che ci saranno nel mese di novembre possano tenere conto anche per il lavoro compiuto dal punto di vista programmatico
Questa realtà che vogliamo nuovi
Definire costituire alla quale noi lavoriamo quale vogliamo contribuire come Rinascita socialista deve opera e deve operare in uno schieramento progressista nel quale noi pensiamo di guardiamo certo con attenzione a quello che avviene in Alleanza democratica anche se guardiamo con attenzione perché alleanza
Si è mossa sia mossa in maniera molto decisa e molto innovatrice per quanto riguarda i problemi dal punto di vista istituzionale vogliamo guardare perché
Occorre definire occorre capire come Alleanza democratica a seguito delle ultime decisioni ma pensiamo che le decisioni
Fondamentali Alleanza dei prenderà dopo questa convenzioni della Democrazia Cristiana credo che dopo perché la DC avrà affrontato il problema del suo cambiamento della sua collocazione forse l'ora capiremo fino in fondo quale sarà il futuro di alleanza comunque noi la guardiamo con grande attenzione quello che non ancora siamo riusciti a vedere o a comprendere su quello su cui occorre ragionare e il problema non della questione
Diciamo così istituzionale ma della questione dal punto di vista sociali Hong Mei affrontare i problemi della riforma dello stato sociale della occupazione
Dei dello stesso problema dell'Europa come Alleanza intende ad esempio vuota il sì collocarsi nel contesto dal punto di vista europeo noi
Sappiamo che
Occorre misurarsi con un'ottica completamente nuova che siamo in una fase postindustriale che siamo nel pieno di una rivoluzione della tecnologia in una rivoluzione del terziario che ci sono nuove professioni e vecchi mestieri che c'è un problema
Diciamo profili
Di grande professionalità ma c'è anche un problema
Di grande solidarietà come dire quel vecchio quel vecchio ma sempre attuale obiettivo che avevano i socialisti all'inizio degli anni ottanta meriti e bisogni
Rappresenta una grande attualità quindi è importante questo confronto con Alleanza però questo confronto deve trovare una sua individuazione una sua indicazione e naturalmente nella indicazione di questo schieramento progressista
Noi guardiamo anche a un confronto con il piglio DSA un
Non ha un rapporto con il PDS ma un rapporto che deve basarsi su una nostra autonomia
E su una nostra individualità dove ci sia il Polo che noi definiamo che deve essere in grado in autonomia
E quindi non confluendo nel PDS di misurarsi sulle proposte di carattere programmatico che sono fondamentali e necessarie
Perché queste proposte di carattere programmatico
Devono averi quella caratteristica e quella caratteristica che prima dicevo una caratteristica nella quale tutti dobbiamo essere convinti che queste proposte devono essere progressiste
Ma devono essere delle proposte
Capaci di a vere il di essere vincenti e quindi di
Riuscire ad attrarre
Il centro o una parte decisiva del centro
Per fare però questo bisogna accelerare il lavoro di preparazione il lavoro di aggregazione il lavoro che noi intendiamo o fare permettere insieme il meglio delle culture e delle tradizioni non solo riformiste ma che si riferiscono anche a questi altri settori
Come intendiate operare
Diamo operare anche dandoci un un programma intendiamo operare al diamo
Abbiamo molto lavorato intendiamo operare recuperando una fragilità
è un ritardo perché oggi in Europa ma anche in Italia la sinistra complessivamente a forse anche questa parola sinistra ha fatto il suo tempo il meglio parlare di forze progressiste
E che riflettendo che la sinistra
Non è che ha cessato di essere se stessa io qui sono molto d'accordo
Con le riflessioni che ha fatto di recente Roccaro agli stati generali giustamente Rocca che parla di rinascita di un fronte progressista di rinascita dei valori
Del socialismo e della sinistra lui dice che il grande problema e che il mondo e cambiato
Ma la sinistra non è riuscita a cambiare alla stessa identica
Velocità e questa la verità e perché io vedo il ritardo vedo anche la lontananza del nostro linguaggio nei confronti dei giovani nei confronti del mondo del lavoro del mondo delle imprese
E che quindi il grande sforzo che deve essere fatto e quello di cercare di capire questi cambiamenti e diceva Rocca Harper inventare un avvenire
Soluzioni che debbono avvenire certamente audacia ma che sappiano immaginare il futuro che siano in grado di scegliere il meglio del vecchio e di saper
Definire realizzare delle utopia e che non siano lontane ma che siano concrete in tutto quello che c'è di nuovo si potrebbe dire che c'è
Il tutto quello che avviene in tutto quello che c'è
Nel senso del cambiamento ci sono è vero molte cose nuove e molte cose belle però si potrebbe osservare che molte delle cose nuove non sono belle e molte delle cose belle non sono nuove e quindi un nostro lavoro un nostro sforzo diventa
Importante ecco perché noi non intendiamo fare polemiche o racchiude Ricci in un meccanismo di impianti di rimpianti su quello che è avvenuto
Ma intendiamo lavorare perché immaginiamo della tradizione
Il meglio di questa tradizione sia fondamentale e necessaria per costruire questo Polo per guardare a quanto di nuovo si muove per discutere con il PDS ma sulla base di una nostra autonomia di una nostra capacità programmatica e vedendo di fare presto vedendo di fare presto perché
La velocità dei cambiamenti è così forte e il rischio è che mentre la sinistra il fronte progressista si divide oppure si esercita in programmi molto generici noi abbiamo di fronte questo movimento che cresce si radica e si rafforza
Programma che noi intendiamo darci quali è e quello di aprire un coordinamento più largo rinascita nella quale sia non presenti direttivi si erano presenti
Espressioni del mondo del lavoro dipendente del lavoro autonomo che siano presenti associazioni club
I nostri coordinatori regionali ed intellettuali di vedere di lavorare per avere delle adesioni che siano espresse singolarmente o attraverso soggetti collettivi
E che si
Lavori
A l'approfondimento pesci temi dal punto di vista
Programmatico noi lo pensi pensiamo che occorre lavorare a delle iniziative Esterne di riflessione da questo punto di vista che metteremo in campo
Nel mese di settembre cioè delle iniziative di approfondimento e di riflessione
Aperte all'interno ma avverte anche all'esterno con il contributo Esterno per affrontare i problemi della
Etica della legalità della politica della partecipazione dei cittadini sui problemi dell'economia sui problemi dello Stato dello stato sociale immaginiamo
Di fare
Delle iniziative a livello regionale nel mese di settembre e di arrivare a conclusioni verso il venti settembre ad una iniziativa di riflessione e di proposta programmatica da parte di rinascita come dire quindi un grande
Lavoro nel quale nuovi pensiamo tv utilizzare la presenza la partecipazione di avere le idee i tenere conto delle aspirazioni e degli orientamenti
Da parte di chi
è interessato alla realizzazione di questo polo progressista
Civili dedicheremo spazio e tempo certo alla organizzazione ma spazio e tempo molto alla elaborazione e alla definizione di proposte e a un lavoro che vedremo di accelerare per arrivare poi
Dopo questa nostra riflessione come rinascita a un momento comune di riflessione insieme con le altre realtà con le quali siamo in movimento
Io penso che
L'esperienza fatta in questo mese e mezzo sia stata un'esperienza interessante che ce in questa fase di cambiamento
Un'area notevole penso un'area che quasi di dove milioni di voti che entrata in crisi espressione del mondo laico e del mondo riformista che
Ci sono molte sollecitazioni molte indicazioni molta voglia di fare politica noi intendiamo rivolgersi a questo mondo importante sapendo che
Lo sforzo da fare più essere diretto a esaurirsi nella ricostruzione dei vecchi partiti deve cercare di lavorare alla costruzione del nuovo e che fondamentali che le energie lei le proposte vengano sospese nella costruzione di queste nuove aggregazioni e in un lavoro
Per il quale ci sono molte energie molte persone che sono disponibili a fare e a lavorare
Ringrazio
Ringrazio Giorgio per la la sua introduzione credo che in questi locuzione ci siano delle indicazioni molto precise sul modo in cui dobbiamo lavorare nei prossimi giorni nei prossimi mesi
Vorrei pregare ovviamente in compagnia di come ho detto già prima nei loro interventi e di
Di cogliere tutti gli stimoli che sono emersi dall'introduzione e apportare se possibile degli ulteriori elementi di arricchimento prima di aprire il dibattito voglio salutare Alberto Benzoni che
C'è una procedura qualche parte
Ma l'ottimo dimenticato di farlo prima no no ringraziato Pietro Larizza segretario generale della UIL per la sua presenza qui tra di noi
Lo fa
Lo faccia adesso sono so che sono presenti in sala oltre che militanti amministratori quadri del partito socialista molti e dirigente sindacale delle Province delle categorie
Solo presente anche di diversa coloritura sindacale perché o ne ho visti alcuni non non non posso citare tutti che sono anche dalla CGIL che sono qui che hanno voi
Per quello che ci riguarda al di là delle nostre provenienze noi attribuiamo una particolare importanza ad un rapporto molto stretto tra questo movimento politico cui stiamo dando vita e la realtà sindacale anche perché come diceva Giorgio ci vogliamo su temi
Che sono ovviamente parte dalla storia socialista ma al centro soprattutto dell'iniziativa sindacale
Sappiamo che peraltro c'è anche un'azione molto forte contro gli stessi sindacati e quindi ovviamente noi ci ritroviamo su di un fronte ben preciso di tutelare fino in fondo diciamola
La possibilità di iniziativa e di presenza del sindacati italiani
Prima di dare la parola voglio dire voglio dare una comunicazione non l'ho fatto prima ma lo faccia adesso avendo avuto anche l'autorizzazione
Mario Zagari non è alla presidenza soltanto per una ragione di cortesia Mario Zagari ha aderito ufficialmente formalmente a Rinascita socialista
Io
Senza che sia un segnale molto importante Mario già grave un signore come con qualche anno diciamo sul sulle spalle ma portati molto bene per la verità e con grande entusiasma ecco debbo dire è una di quelle persone che diciamo in cui la il passare degli anni non hanno fatto venire meno nel l'entusiasmo né la voglia di continuare a battersi per le proprie idee
Ne e la la disponibilità a lavorare insieme con i compagni per costruire per continuare a costruire quella che la la storia del Partito socialista per il futuro non solamente come contemplazione del passato
Lo ringrazio moltissimo e sono sicuro che deciderà un apporto particolarmente significativo nella della definizione del nostro percorso politiche programmatico potrei interventi e quindi do subito la parola ciò iscritti Raffaelli
Di di Foggia anzi di Cerignola due pesi di Vittorio e Yuri grasso e e poi Moretti se ci sono altri compagni che si vogliono iscriversi ovviamente e a Mario sì se vuole scuse nel merito del prego allora prima di di Raffele dice Mario Zagari appunto vuole
Fa
Compagni con un senso di violenti vero piace
Io sciolgo
Quello che sopra ormai dico ma perché coi compagni che mi stanno vicino San Pio sono tormentato da tanto tempo da compagni vi chiedono quale sia la mia posizione rispetto agli avvenimenti succedono
Io non ho mai voluto alcun dubbio dal primo momento ho apprezzato Giorgio Benvenuto traversato Enzo Mattina del loro sforzo promette di rendersi conto del punto in cui noi eravamo Riva
Voglio dire
Che si è parlato molto di dal programma alla politica o dalla politica al programma credo che questo sia il punto il cui si trova
Sotto certi aspetti che vanno in ovvio politico italiano cui stiamo assistendo bisogna arrivare a una certa chiarezza non possiamo non dire io lo dico nessuno responsabilità non ha voluto differire sopra i disastri di Craxi benché l'avrei dovuto fare ovviamente perché una politica dove dal primo momento dissi a Craxi sarebbe arrivata accusa strano che sarebbe arrivata che sarebbe arrivata al disastro
Come arrivare noi siamo dinanzi a l'implosione è stata oggetto di un partito
Cioè PSI di Craxi è imploso
Non è esploso
è imploso perché non avevano ad Asti cita interna per poter esplodere non avendo gli elementi democratici necessari perché ci fosse immediatamente un'alternativa
All'interno dello stesso partito
Cioè un processo che avviene all'interno del partito socialista craxiano ma viene ricevevano in tutto il Paese cose che ha detto Giorgio Benvenuto luminoso largamente su questo punto
Il nostro Paese è un Paese apparentemente democratico
In realtà condotto una politica centrista
Già un secco perché non c'è nessuna differenze noi ripetiamo costantemente che noi non siamo in Europa perché siamo il solo Paese e i dodici che non ha un'alternativa democratica
E questa è la nostra fondamentale debolezza quando io mi sento dire che sono i problemi economici che impediscono l'Italia di partecipare in pieno l'Europa tenendo conto che si dice una falsità
è il fatto
Dice di fare altro l'elemento fondamentale di questo deficit democratico e la mancanza di un'alternativa democratica
C'è porta fatalmente a creare praticamente l'istituzione attraverso il sistema che non è quello delle elezioni e quello della coppia
Di usare decisioni di De
Che sono di più molto ritardo che fatalmente parte verso forme di otto di dotare
Alta straordinariamente bene con una realtà spirito realistico straordinario Giorgio pervenute la lega finalmente il sentito parlare della lega in termini realistici
La lega per quello che potrebbe e chi ha esperienza internazionale sa praticamente che questo elemento è un elemento connaturato la situazione europea
Ci siamo dimenticati di quella che era stata la reazione dei cristiano sociali
In Baviera
Ed è riaffermazione di quello che era stato il loro grande abilità
Chi era venuto il momento di creare al centro dell'Europa o l'insieme che comprendesse la barriera si ammirano l'Austria Serra e la Padania e che questo sarebbe stato il l'elemento fondamentale dell'Europa
Se non si ricorda questo fatto in sé non si sente questa vibrazione dell'aria non si riesce a comprendere il perché della lega in definitiva anche il suo federalismo e la ragione per cui noi dobbiamo ha attentamente e analizzare questa realtà
Perché l'unica realtà di movimento che si è sviluppata dopo la caduta del muro di Berlino
Il nostro Paese non lo si è quasi avvertito questo fenomeno è un fenomeno grandioso la caduta del muro di Berlino ha creato una situazione come quella di quando una chiusa crollano
E allora acque a livelli diversi si confondono in una sorta di mare Motta del maremoto che ha in passato all'impazzata all'Europa
Di cui la Germania Federale subisce il peso grande direttamente anche e se noi non abbiamo questa visione internazionale delle cose non usciremo mai
Ma la situazione diciamo saremmo sempre più marginalizzati e altre risorse infilando esprimere il movimento delle cose il movimento
Ecco perché io apprezzo moltissimo
Ecco perché io individuati Giorgio Benvenuto da proteggono detto ripetutamente
La funzione reale dividerci per quello che ha detto la funzione reale di leadership questo importante straordinariamente importante
Quello che conta
Dice che non ha un poeta cinese
Quando il sole sorge da un punto solo il bene noi dobbiamo ovviamente cercare
Dell'insieme il punto da dove tre metri sorge persone e siamo profondamente convinti della validità del socialismo abbiamo assistito quasi potenti
Ha una relazione spaventosa da parte della stampa ufficiale e dei media contro il socialismo
Bisognava uccidere il socialismo il compagno Gonzales doveva cadere sotto gli strali della destra chiosa
Diana per la sconfitta dei socialisti francesi e poi abbiamo visto che la destra francese quando non si è più trovata al punto di riferimento della sinistra socialista eccome Ecuador Rocca
Lanciato il discorso di carattere socialista all'interno della democrazia immediatamente la grande stampa anche quella più reazionaria
In Francia ha bene detto questo momento
L'Europa che ha bisogno d'Europa che ha bisogno del socialismo
E quando si parla della Germania federale
Abbiamo visto come nel momento in cui una crisi si determinava del Partito socialista democratico immediatamente i nipoti di brande sono accorsi a quella che è stata una formidabile elezione di gruppo tutto il partito è stato poi diventato per ricrearsi un leader questo Birol è un uomo semplice sciarpe è un lamento o l'uomo che apre verso i terzi che ha battuto col della sua stessa circoscrizione e che indubbiamente guarda a quello che c'è di nuovo grandezza adesso
Io sono portato a dire noi dobbiamo vedere belle cose che si sviluppa e porno pullula per
Altri orizzonti l'Italia e in Europa non è che l'Italia è nella lunga come è stata durante tutti gli altri ottanta negli anni ottanta si è creato un falso consenso attraverso il debito pubblico a tre cose che sappiamo benissimo oggi no oggi dobbiamo pagare per quella che è stata la lussuosa pizza
Dei grandi gerarchi di quest'epoca se le cose stanno così compagni ovviamente noi dobbiamo cercare di creare una maggiore solidarietà internazionale non dobbiamo pensare che viviamo ancora nell'epoca in cui le frontiere avevano un valore immobili visti col no le frontiere sono state abbattute quello che è avvenuto in Jugoslavia avvenuto anche per una responsabilità nostra
è avvenuto anche per una responsabilità europea il grande movimento di Bush ha significato soltanto questo che il sistema di finanza internazionale dominava il mondo e qualche cosa di nuovo è avvenuto e allora c'è qualche cosa di nuovo venuto lui dobbiamo collocarsi
In questa direzione cioè dobbiamo anche avere una nostra politica altrimenti non riusciremmo a capire bene quello che succede in Somalia e quello che succede Jugoslavia non riusciremo a capire queste cose che sono fondamentali
Io ricordo che al primo congresso del Movimento Europeo di Budapest rinforzata meno opportunità sviluppare la relazione sulla sicurezza e sulla politica estera io dissi chiaramente c'è io il più grave errore sì se avrebbe potuto fare sarebbe stato quello
Titolare Aleardi un diritto superiore cioè il limite dell'utilizzazione delle armi nella nuova situazione determinata avrebbe dovuto essere di carattere fondamentale
è avvenuto non è avvenuto questa è una crisi profonda di cui noi soccorso offriamo e bisogna che ce ne facciamo una ragione questo è breve cose per dire cose che dirò molto più diffusa venti d'altro momento che il partito socialista che non c'è più deve naturalmente di crearsi che noi oggi siamo in una situazione in Italia io non vedo molto diversa di quella dell'agosto del quarantatré
Allora rivolta ad olio
Io ero là Grand Hotel quando arrivo arrivo trattoria chiedo da parte del Benedetto Croce dall'altra ma Badoglio era la risposta militare a una situazione di troppi tragedia militare
Oggi abbiamo la tragedia economica
Giustamente
Poi giustamente dove abbiamo un precedente che viene dal governatorato dalla Banca d'Italia non estraneo
è diverso
Si si pensa allo sviluppo di carattere democratico politico è altrettanto eccezionale sia di comincia una nuova storia ma per alcuni Ciarla bene
Bisogna che ci sia uno dei centri attivi perfettamente consapevoli generale realtà drammatica in cui si trova il nostro Paese io credo che da questo punto di vista noi lo dobbiamo ammainare le nostre bandiere dobbiamo pensare noi che il socialismo anche se è stato così combattuto da tutta la stampa conservatrice italiana
Rimane una grande idealità che insieme alle altre che sono state maturate attraverso secoli di lotte l'Europa possono ridare quella democrazia e noi dobbiamo anzitutto dicendo
Ringrazio Mario Zagari do la parola Raffaele membro aveva io voglio anche ringraziare per la loro presenza Giorgio a oggi Lauzi Rio Pastorino ma se i segretari confederali che vedo presente Caro novero tutte perché temo di di
Lasciarne fuori qualcuno voglia anche dire che è presente in sala Fausto Vigevani segretario generale
Della FIOM
Con la quale stiamo già sulla verità abbiamo iniziato un certo lavoro insieme lui stava seguendo un percorso che non è dissimile dal nostro sta organizzando oggi
Un'associazione che credo si chiami Labour
Con la quale di sicuro avremmo la possibilità di un al lavoro comune
Do la parola Raffaele si prepari Yuri Grass
Ma compagne e compagni innanzitutto
Devo ringraziare
Giorgio Benvenuto Enzo Mattina tutta la presidenza e voglio prendere un po'
Quello che Enzo Mattina diceva all'inizio
Se si scusava che in questo periodi dica Luria i compagni sono stati chiamati a una giornata magari da chi viene da distante faticosa
Caro Enzo c'è una calorie in Italia
Che questa sopportata da noi oggi esattamente frescura
E credo che ci sono tantissime persone
Che non possono e non e non possono andare in ferie che sono disponibilissimi a sentire questi discorsi fra la base tra la gente
A sentire che il partito socialista Appiah in Rinascita socialista quella voglia di continuità
E allora dobbiamo andare sulle cose che diceva Giorgio Benvenuto e portare anche un nostro apporto
Giustamente ha parlato e ha fatto un'analisi squisita direi sulla questione della lega
Ma vedete chi ha visto una trasmissione tre quattro sere fa ha visto che la lega sta quasi prendendo il posto e senza quasi dei festival dell'Unità o dell'Avanti
Sta scendendo fra la gente
Quello che noi specialmente Partito Socialista non è più abituato a stare fra la gente fra gli operai fra gli impiegati fra i lavoratori autonomi
Dobbiamo avere questa capacità e credo che siamo fortemente in ritardo
Però i tempi sono quelli che sono perché i Rinascita socialista e da poco grazie a un gruppo
Di socialisti che ha voluto dare questo nuovo vestito al partito
E che dentro questo vestito ci siano delle persone oneste credo che c'è qualcosa che non funziona almeno io che non ho tanti tanti giorni di scuola non riesco a capire il passaggio
Io faccio un esempio per arrivare alle cose di casa nostra
Noi abbiamo in Puglia una Regione Puglia governata da sempre con i democristiani
I socialisti ed altre forze
Che naturalmente a tre mila cinquecento miliardi di di deficit di debito stornando qua e là capitoli di spesa
E come ci rapportiamo se non dopo una grande voglia di scendere fra i lavoratori tra la gente a discutere che Rinascita socialista non è più quella competenza che insieme alla Democrazia Cristiana portata con lo sfascio a questo spaccio allora qui abbiamo una situazione appunto che diceva per riprendere qualcosa di Giorgio Benvenuto abbiamo la situazione che la Regione Puglia
Sì prende l'arroganza del cinquanta per cento di tassa sulla erogazione del gas metano di città
Abbiamo le farmacie che fanno pagare i medicinali perché la Regione Puglia non paga
Non ci sono presidi agrari per la nostra economia più allargata che quella dell'agricoltura
Ci sono il raddoppio delle iscrizioni Università di dello nazionale l'Acquedotto Pugliese chiede in anticipo l'eccedenza dell'anno precedente senza sapere cosa si consuma il mille novecentonovantatré e poi abbiamo ITC appendersi precedere eccetera eccetera allora questa
Consociazione io io dico
Che abbiamo avuto fino a oggi a creare questo sfascio all'interno di una Regione Puglia e all'interno dell'Italia dobbiamo scendere fra la gente dire le cose come stanno
Giorgio dobbiamo passare fra la gente fra gli operai fra gli intellettuali fra i tutta la gente onesta e perché si sta aspettando un socialista molto anziano ha detto mentre by devi fare nome e cognome mio io sono sempre stato un socialista non fatemi morire da non socialista voglio morire però con quelle idee che questo gruppo di Rinascita socialista ammesso super dare un grande Lupi al a livello nazionale
Grazie migliori Grasso si prepari Moretti
Grazie via
Come tutte le del PSI
Ma compagni un deputato socialista di Modena Enrico Ferri novant'anni fa intervenendo sulla sul dibattito Gallo da si svolgeva nel Parlamento nazionale sulla questione meridionale
Ebbe a fare una proposta di federalismo sostenendo che nei trent'anni di esperienza di unità nazionale
Le leggi approvate non erano mai andate bene perché perché non ha mediazione continua
Tra le condizioni dal nord del Paese dove una legge poteva essere applicato in un certo modo e le condizioni del Sud dove le leggi invece avevano un'applicazione diversa
E ricordava che mentre nel nord decidono ossia oasi di delinquenza nel Mezzogiorno abito bisognava trovare
Le oasi di onestà questo deputato fu interrotto dai fischi degli altri parlamentari un deputato socialista e non poté concludere il suo intervento questo per dire che cosa compagni
Che il tema i temi del dei leghisti e fa benissimo a Giorgio Benvenuto ha sottolineato in ogni in testa questione
Sono temi che appartengono ad una coscienza profonda di questo Paese sono temi che si discutono da novant'anni sono temi non estranei anche ad una certa cultura della sinistra ci sono temi cioè che un socialista che un ex comunista che un uomo Vogue progressista può trovare vicini ad una propria sensibilità per questo è pericoloso dalla lega
Per queste pericolosa come nuovo partito questo sì del centro che riesce a mettere insieme l'ex comunista l'operaio e riesce a mettere insieme l'artigiano il piccolo imprenditore
Dall'altra parte cosa c'è c'è compagni una quella che noi definiamo un po'semplicisticamente crisi del socialismo e crisi delle forze del progresso
Ebbene Compagnon un grande filosofo contemporaneo Heidegger diceva che una ideologia non è mai in crisi perché un'idea non può esservi in crisi può essere in crisi un uomo un gruppo di persone l'ideologia di fronte alla confusione una grande idea di fronte alla confusione
Fa un'operazione improprio in sensi Vitinia non si lascia più comprendere ebbene compagni di fronte a quello che oggi dovrebbe significare il termine socialista
Ne parlavamo a Napoli qualche tempo fa e cioè la parola socialista significa il muro di Berlino significa Breznev significa Gorbaciov
Significa Craxi significa Mario Chiesa significa o ha significato al suo interno tante cose
Ebbene questa parola evidentemente ha avuto un atto di repulsione rispetto a quello che è stato questi è ritratta sia di tratta attendendo persone uomini donne giovani che ne faccia no che la facciano rivivere in un significato in un significato migliore compagne e compagni
E questo dobbiamo fare questo sul piano generale su questo convince all'introduzione del compagno Giorgio Benvenuto l'esperienza che i compagni di Rinascita socialista stanno svolgendo in tante parti d'Italia
Vorrei ricordare ai compagni cambiate laboriosa aiuterebbe pazienza comma e vi chiedo scusa ci sono c'è un po'di ricreazione adesso va ammissibile per qualche minuto non eccessivamente allora prima di tutto è stato buono e tranquillo il secondo quelle che sono in piedi se si siedono evitano di disturbare il resto prelevata a prendere il caffè Novara pregiudizi leggi prego
Compagni dicevo che questo mentre questa parte mi convince devo dire onestamente che meno convincente
Per quello che sta facendo Rinascita socialista per quando attiene alle soluzioni organizzative e di prospettiva di prospettiva politica nel Paese
Noi non abbiamo ancora ben chiaro la rivoluzione che sta avvenendo la trasformazione che sta avvenendo che è diversa certo dare a non
Non nessuno si illuda per esempio che nelle zone interne del Mezzogiorno la Democrazia Cristiana o lo stesso vecchio Partito Socialista avrà un crollo verticale così come avvenuto a Milano e nessuno però si illuda
Che da questo può esserci la ricostruzione del Partito socialista o della Democrazia Cristiana Cometa come Stato e come sono stati questi partiti fino fino a un anno fa compagni e compagni
E allora di fronte a queste cose compagni bisogna anche usate l'astuzia la furbizia all'intelligenza bilanciate assieme ai programmi complessi che certo sono necessari messaggi molto chiari alla gente
Messaggi di immediata micetti Benita come sono quelli della della Libia compagne e compagni perché la lega vince anche per una questione di linguaggio vince per una semplicità di proposta
Mentre la sinistra anche questa esperienza compagni è un'esperienza ulteriore di differenziazione di divisione nell'ambito della sinistra
Di fronte al nemico esterno essendo successo così in Italia e non solo i ministri in Italia la sinistra anziché unirsi su un tema importante che oggi in Italia dovrebbe essere no alla lega no al vecchio regime
Comincia a frazionale sì mille ipotesi in mille soggetti in mille identità mille identità diverse queste utile al dibattito certe è utile alla crescita culturale è però necessario compagni
Che noi per non essere una parte di questo
Diventiamo il tutto facciamo una proposta perdesse di tutto della sinistra
A me interessa poco onestamente
Differenziarli mi sulla sulla percentuale di democraticità con della Chiesa o con Orlando a Palermo istintivamente come uomo di sinistra mi sento più vicino a Palermo ad Orlando
Chi a Lima o qua quegli uomini che Lima a difesa protette che sono ancora lì a rappresentare la Democrazia cristiana e i partiti tradizionali
Come uomo di sinistra istintivamente mi sento in campagna più vicino ai venti che accetti anche nostri compagni per come hanno utilizzato il partito
Per esempio a Napoli nella regione Campania per come hanno utilizzato certi meccanismi di controllo ebbene questo sentite compagne possibile metterlo avanti innanzi a tutto è possibile chiedere H ad Achille Occhetto a Ingrao agli stessi compagni di Rifondazione Comunista
Chiedere ai compagni socialisti onesti che sono ovunque sono sbandati e che sono anche incerti tra come dire tra una via d'incertezza e difendere il vecchio simbolo la vecchia bandiera gli vecchi stendardi
Chiede di mettere in campo come dice e ben tenuti innanzitutto questo grande no alla legge
Mettere in campo un grande sì all'unità nazionale creato una politica di unità europea è possibile o no compagni chiedere alle forze della sinistra dell'Internazionale socialista
E ai venti a una parte dei cattolici
Di per di organizzarsi non tanto come nuovo partito perché di questo non c'è bisogno la gente non lo capirebbe
Io credo che anche l'esperienza di alleanza democratica sarà fallimentare sul piano elettorale almeno nelle nostre parti vedete lì è andato a chi ha fallito nella Democrazia cristiana
Grossomodo in provincia di Avellino ma credo anche di nelle altre province della della Campania chi non ha avuto un ruolo nella DC per motivi non sempre e greggi come dire e confessabili
Code verso Alleanza democratica chi vuole un seggio parlamentare non lo ha trovato nel presi cozze Cocozza verso Alleanza democratica
Questi sono fatti che la gente conosce recepisce e quindi non mi pare che quello Nesta mente sia una grandissima una grandissima soluzioni
è invece pensabile compagni lasciando ad ognuno la propria identità e il proprio lavoro ad una convenzione dei democratici come si fa in America prima della campagna elettorale
Una grande convenzione organizzata su base regionale per chiedere agli uomini di sinistra di fare un sondaggio di fare le primarie e vedere chi è in quel collegio in quella realtà la persona perché la legge elettorale ci costringerà
Cado Enzo Carra Giorgia fa dei questi sesto sono rischiano di essere così cose molto fumose rispetto a quello che accadrà di chiedere qual è l'uomo di sinistra che meglio rappresenta tutta la sinistra e poi se quell'uomo
Alla alla cravatta gialla e a me piace
Bordeaux ebbene questo particolare metterlo una volta tanto da parte in questo Paese che ha veramente bisogno di un'alternativa di un'alternativa di sinistra
E organizzati così rispondere in questo modo con la convenzione
Anche ad un altro grande problema compagni che sarà veramente una questione avverte che quello del finanziamento della campagna elettorale
Perché noi o diciamo che a candidarsi saranno solamente quelli che possiedono capitalità da organizzare una campagna elettorale perché costerà e costerà molto di più di quanto costava prima una campagna elettorale in un collegio uninominale che ne dica qualcuno
E qualcuno che ha proposto il referendum o diciamo che a candidarsi appunto potrà essere solo chi ha disponibilità però
Chi ha la tv locale di al giornale locale oppose diamo una risposta come sinistra anche
A chi operaie giovani intellettuale o donna alla possibilità di ottenere consenso di essere gradita all'opinione pubblica e non a questi questi mezzi una convenzione cioè organizzata su base regionale
Prima della campagna elettorale da organizzarsi come primati e come raccolte di fondi per i trenta collegi per esempio della nostra Regione chiedendo ad Occhetto ripeto Haggadah richiedendo ai vetri di partecipare a questa competizione
A questa competizione liberamente sulla base di tre quattro principi unificanti e sulla base poi di un approfondimento programmatico così come del resto ripeto la legge la legge impone vedete noi
E chiudo compagni stiamo facendo un'esperienza importante nella regione Campania col compagno barra che s'capogruppo regionale del Partito Socialista avevamo fatto anche in provincia di Avellino lo dico non pienamente a mio merito ma come esperienza
Una un piccolo esperimento nella campagna elettorale ultima io sono stato segretario dalla Federazione Socialista irpina avevamo il ventisette per cento dei voti
Dei voti alle ultime elezioni politiche voti presi e lo dico a merito dei socialisti Spini senza avere nessuna usura nessuna banca
Nessun posto di sottogoverno nessun sottosegretario nessun'altra cosa di questo tipo organizzandoci con una linea politica chiara e netta di alternativa alla Democrazia Cristiana
Quella di De Mita di gabbiani di bianco del ministro degli interni Nicola Mancino ebbene abbiamo fatto un esperimento compagni in un comune in un comune importante il terzo della provincia di Avellino Mercogliano dove la DC aveva il sessantacinque per cento o il settanta per cento da quaranta abbiamo messo insieme tutti quelli che non erano democristiani abbiamo chiesto a tutti quelli che avevano partecipato a governi con la Democrazia Cristiana di togliersi di mezzo
è stato difficile convincere soprattutto i nostri compagni compagni socialisti della sezione
Che purtroppo hanno dovuto accettate perché sono stati messi fuori dagli atti
Abbiamo poi fatto una procura le primarie tra quella trentina di di uomini di sinistra senza senza così senza bollini senza bandiere che si sono incontrati
è stata scelta una donna un medico tra l'altro iscritto al Partito socialista che nessuno conosceva che non aveva mai fatto politica le abbiamo chiesto di annunciato un programma basato su tre questioni loro
Il il togliere di mezzo i prefabbricati cambiate e alcuni alcuni alcune questioni del traffico risanate i due asili nido di Mercogliano ebbene compagni un'esperienza straordinaria
è stata che nonostante l'impegno di tutti è arrivato Mancino De Mita Bianco hanno consegnato cento case popolari
Primi il giorno prima delle elezioni il sabato abbiamo vinto con il settanta per cento dei voti e questa donna è stata eletta sindaco di mercoledì
Bene i compagni
Queste la strada perché la gente vuole e chiede reclama tenne a pieno diritto vuole facce nuove vuole facce pulite e volle una politica diversa di di da chi di chi in maniera convincente sappia se legarsi da quello che stava il passato che è veramente poco poco quello di
Grazie la parola Moretti poi Enrico Manca
Campagne
La quantità delle riunioni che abbiamo già organizzato la passione della loro svolgersi ricordo che Martina l'ultima volta che ci siamo visti dall'Ergife sottolineo che in otto ore anzi sei ore c'erano c'erano svolte cinquantasei interventi ci fanno ritenere che in poco tempo abbiamo superato i tempi concessi al dibattito Dallera craxiana
E questo è un bene
Le discussioni alimentano le intelligenze come si usa dire c'è una riflessione però che mi viene da fare accompagnata alla quantità delle riunioni quella relativa a rischio da inflazione dell'inflazione da programmi poche credo che in un momento come questo tutti sono d'accordo sulle cose da fare
E difficile che non lo siano perfino quelli che è prevedibile che siano al di fuori dello schieramento alternativo che vogliamo costruire e questo perché possiamo corre il rischio di sentirci appagati
Non valutando la complessità la drammaticità il rischio della delle condizioni eccezionali che stiamo divenendo
Poche norme sull'un rischio del ceto politico subissato è inondato di avvisi di garanzia
E la crisi della classe dirigente della classe imprenditoriale per certi versi negli anni passati anche con qualche corresponsabilità del mondo sindacale
Concede imprenditoriale non adeguato non organizzato lo strutturato nella dimensione internazionale che l'economia oggi assume e che è come la vicenda Montedison ha clamorosamente Espresso mettendo a rischio cinquantacinque mila posti di lavoro esprima appunto più che capacità imprenditoriali dimensioni dinastia
Quindi una crisi non soltanto della maggioranza una crisi dell'asse di governo quel sistema di compromessi che tengono insieme lo Stato
Quindi non basta la somma di programmi che si raso migliorando rischieremmo di registrare Kissed assomigliano molto tra di loro
Occorre un progetto
Un progetto capaci di definire nuovi schieramenti e certo non in questo caso credo nel momento che stiamo vedendo possiamo adempiere a un ruolo particolarmente attuale
Certo alleanza ad esempio a un fatto elitario registriamo sottile ne hanno che non ha un radicamento sociale popolare ma è indubbiamente esiste
E non è sufficiente non basta se non ci sarà la capacità di collegarsi a con chi
Pur volendo rimanere fortemente imperiosamente partito
Mi riferisco al PDS ad uno schieramento riformista alternativo non può che farne parte quindi dobbiamo cercare in qualche maniera di essere capaci di collegare i tronconi che vanno componendo insomma
Considerando particolarmente interessante l'osservazione che veniva fatta da compagno che mi precedeva considerando che in questa fase
Le dimensioni politiche poche ancora alti curandosi in maniera debbono Rosaria prenderanno talvolta forza e dimensione più precisa attraverso
Gli uomini più onesti di rappresentativi che magari potremmo ricercare attraverso
Quelle indicazioni mutuate da altri paesi del mondo e che talvolta magari non risparmiano dalla dal rischio della cravatta grigio della cravatta della cravatta già quindi combinando insieme
I programmi e i valori beh certo ammettendolo compagni per tanti anni ci siamo liberati da responsabilità che persone più seria avrebbero sentito
Attribuendo la responsabilità delle cose che non andavano alla DC mentre sostanzialmente non ne facevamo parte e ne facevamo parte in maniera integrando e dovendo oggi registrare che abbiamo
Governato per molti anni senza valori mentre chi aveva dall'opposizione la possibilità di alimentarli realtà poi in una deriva programmi da porre immesse
Proprio perché certi valori son mancati che personalmente per esperienza vissuta se non altro nell'epoca passata non ci sono pagine o blu belle o brutte del craxismo ma un impianto totalmente estraneo alla tradizione socialista
Passa all'argomento che Giorgio a posto in maniera molto chiara
E che voleva essere l'unico argomento di riflessione
Sarà magari il penultimo se ci sarà
Quello relativo al il alla lega quella che con spiccia tipo sarcasmo
Anche episodi del tempo chi l'ha vissuto il diciannovesimo Marione può essere buon buon testimone per certi versi quello con spiccia dico sarcasmo negli anni passati ritenevamo che fosse
Un fatto di colore un fatto di professore mentre sardista indubbiamente una capacità diabolica disputare fenomeni aggreganti come quelli
Del problema fiscale che ha perfettamente ragione Giorgio attingono ormai mettono radici nel settore
E sembrava sempre sembravano ormai acquisita la dimensione progressista riformatrice del del nostro Paese attenzione quella un settore in cui fa riferimento
Del ceto imprenditoriale di con l'articolato della piccola e media dimensione che non ha soltanto un risentimento di carattere esclusivamente fiscale ma comprende anche il fatto Chinaglia imitazione degli elementi di costi non si esprimono in termini classe alpinistici soltanto perché al momento attuale la domanda la domanda e basta
Ora io considero compagni e per quanto riguarda
La lega
E nel momento in cui minaccia la recessione fiscale non è che fa una cosa che non possiamo non considerare
Gomme la pagliacciata sembrava allora Del Carpio presentato alla Camera o le minacce eletti di fucile
Che in altri periodi sempre nella solita scenografia un po'così aggressive fastidiose ma che in realtà esiste ma la minaccia tuttavia la secessione fiscali in realtà mette a rischio la solidarietà nazionale mette in ginocchio lo Stato c'è profili allontanano
Anche lei se gli angeli ed un Cile che sembrava appartenere soltanto ai nostri più tristi più tristi ricordi
Io appartengo a questo mondo eteree doppia quando persone ragionevoli commetti in qualche maniera lo organizza politicamente sottolinea che non è più in condizione
Di garantire agli adempimenti elementari conseguente alla solidarietà sociale da parte dei commercianti non è in condizione di garantire certo che le questioni possono cominciare a prendere una brutta pieghe
Personalmente debbo dire compagni io ho partecipato l'altro giorno al ricevimento all'incontro che c'è stato dal Presidente della Repubblica Scalfari non è affatto vero che ha detto
Che bisogna denunciare i riti non provveda al pagamento delle tasse ha evidenziato la differenza tra chi l'opera secondo le regole di mercato e di sana imprenditorialità e chi invece magari
E molti indifferente ma tuttavia quella è stata l'occasione per scatenare
La violenza è polemica da parte di miglia da parte di Bossi che tutti che tutti conoscono
Ma soprattutto al di là degli elementi di colore all'impressione che è inevitabile
Che la prospettiva politica della lega l'alleanza con la DC e al di là delle ripartizioni territoriali perché comune alla composizione sociale comuni e la capacità di avere strumenti
Magari perversi ma con il convincenti presso coloro che hanno disponibilità ad essere conviene
L'osservazione pratica e concreta che peraltro non è una particolare originalità mia ma che leggo dalla Scheda relative ai problemi fiscali che è stata presentata con il coordinamento di Enrico Manca
Noi stiamo dicendo o a piene mani a piede voci dello stato sociale non va eliminato ce ne mancherebbe da migliora
Ma a me pare molto semplice che era Giorgio soprattutto per l'esperienza che tu espresse
Piuttosto che andare sì
Alla ricerca e allo studio all'esame alla valutazione
Del risentimento che prende tutti noi qua non c'è bisogno di fare indagini a campione e basta che uno lo misuri su se stesso dovervi fare la fila alle poste per preparare il quattro ottantacinque mila lire per per il medico per il medico di famiglia
Sì tanti elementi sembra che ci sia una mente oscura perversa
Una una logica lei ci può capire e che ci consenta che ci obblighi ad aprire un risentimento violento nei confronti di chi ha stabilito queste regole fiscali
E ho l'impressione che da questo non non ne verremo fuori
Anche perché c'è una logica perversa
Sapete che per spiegare il settecentoquaranta accetti avuta la capacità di redigere quattrocentotrentotto pagine sapete che ormai si misura la dimensione del nuovo diritto tributario in metri quadri questa è la realtà e la perversa
Realtà che si verifica però soltanto insieme a questo c'è da considerare al di là delle perversioni che il fisco e contro è è condizionato dalla frammentazione
Del tessuto produttivo della prevalere sempre di più dei servizi e delle attività finanziarie piccola parentesi non immaginiamo di ormai uscita dalla crisi finanziando le esportazioni sostituendo le importazioni e puntiamo alla produzione mentre appunto la nuova articolazione produttiva non può che riguardare servizi attività produttive
Ma direi anche oltre
Anche per richiamare quello che diceva aggiornati spostato uno strumento elettorale
Certi settori produttivi in realtà hanno avuto la possibilità attraverso un'intesa con la Democrazia cristiana un agreement silenzioso grazioso la possibilità se non Dio Padre ma di non considerarsi contribuenti alla pari dei lavoratori
Dipendente Pardo faccio riferimento alla piccola e media impresa senta senza fare riferimento a quella di grandi dimensioni per la quale l'accesso al trattamento accredito sono sotto gli occhi di tutti
Quindi se queste sono le premesse io penso che e le premesse all'interno della logica che muove il fisco se peraltro è vero che lo stato sociale non va annullato ma migliorata è probabilmente necessario limitare le imposizioni
Perché la maggiore disponibilità del proprio reddito
Consente la scelta verso servizi personalizzati che stanno in schermi possono esistere sul mercato è questo in maggiore adeguata corrispondente alla necessità è per le privatizzazioni che ormai sono né in essere o per dovrebbero essere in essere per lo meno non sono più un tabù ma è soprattutto per la dimensione che la competizione economica sul piano comunitario consente
E realizza quindi il fisco come strumento alternativo integrativo all'erogazione diretta delle prestazioni sociali compagni non voglio essere bravo stavo leggendo puramente e semplicemente quanto ha scritto nei nostri testi
Quindi questo è un punto fondamentale ecco allora che è possibile ragionare in termini di progetti e non il programma o non la somma dei tanti programmi che le tante realtà democratiche da via ottobre
Cipro Pierandrea proposito ad ottobre l'ultima cosa
Che forse la presenza di di pensioni ma stimolato e poi assolutamente chiusa
Io personalmente compagni non capisco perché il sindaco uscente di Roma non sia candidate
Ma secondo me è un partito normale che fra
Salvo che non sia assolutamente non presentabile ripone la discussione ritorno al discorso del della delle primarie che ripropone il problema di chi
Di chi ha governato la città fino a qualche tempo fino a qualche tempo fa
Faccio questa battuta che vuole essere quasi spiritosa o certamente provocatoria per dire come il partito anche in questa circostanza significative e importanti
Se ne è lavato completamente Lerna sia messa a rincorrere Ronchi Rutelli sperando in un errore che mentre ci sarebbe stata la possibilità di e nel darci di una responsabilità grave gravissima
E quando un anno un anno e mezzo fa il signor Craxi e il signor Andreotti si misero d'accordo per nominare il signor Franco Carraro assolutamente sindaco di Roma
E questo avvenne convocando in elezioni assolutamente inutili il popolo elettore il popolo elettore
Di Roma e quando la democrazia diventa burletta coi compagni la democrazia si ammala e diventa un elemento da dover curare con grande passione sbagliata la posizione d'allora poteva essere più facile rimediato durante il suo affrontando i problemi anche del Comune di Roma non è stato possibile ma evidentemente le polemiche nei confronti nostri prevalgono su quello che deve essere invece una ragionevole razionalità per il muoverci e superate le difficoltà che viviamo
Manca poi Mina
Spagna giudico molto importante la riunione di oggi
Anche perché grazie alla relazione introduttiva di Giorgio Benvenuto
Che condivido
Stata operata
Una chiarificazione
Necessaria dopo una serie di avvenimenti
Interni a Rinascita e fuori di rinascita
Che
Sarebbe nasconderci dietro un dito non affermare che hanno provocato o in un senso o nell'altro
Qualche turbamento e qualche interrogativo
Direi che la relazione di oggi Giorgio
è un forte contributo non soltanto a chiarire i nostri passaggi successivi ma anche a definire quelli del reticolo
Di impostazione di lavoro che ci deve guidare nel corso delle prossime settimane in vista di appuntamenti ormai non troppo lontani nel prossimo out
Mi pare quindi che emerga con evidenza sia all'interno di rinascita che all'esterno di nascita come rinascita sia un movimento socialista di ispirazione socialista che si pone un obiettivo assai più ambizioso di quello di essere una corrente di contestazione all'interno nell'ambito del Partito socialista del resto
In una fase di grande mobilità del sistema politico io credo che non sia il nulla contraddittorio il fatto che uomini esponenti militanti dirigenti di rinascita seguano in questa fase di mobilità percorsi politici Diversi tesi però nell'Obiettivo assolutamente comune di costruire in tempi assai rapidi
La aggregazione della sinistra democratica del polo progressista e di formule chi più ne ha più nel
Del resto questo nasce anche come dire da storie e da riferimenti diversi io giudico fondamentali importantissimo
Come dire la componente sociale per intenti a che è una ossatura portante di rinascita e sarà sicuramente un'ossatura portante de il movimento a voi dell'aggregazione che andremo a costruire ma naturalmente questo non ci deve far perdere di vista anche come dire la componente più propriamente legata alla esperienza politica del Partito socialista
Per esempio questo però è un problema difetto di nostro organizzazioni quindi anzitutto rivolgo un'autocritica me stesso e poi naturalmente coinvolge anche altri compagni che lavorano al centro
Nella riunione di oggi ci sono delle assenze macroscopiche ci sono intere regioni
Che sono assenti compagni rappresentanti di nascita impegnati di rinascita
Che non sono presenti al nostro contro la nostra riunione e questo sicuramente è come dire un elemento di debolezza perché noi dobbiamo riuscire ad accogliere
E a convogliare più forze possibili
Quindi questo come dire il fatto che in una determinata fase ci si
Il Cindy o quanto meno le forze disponibili del Partito socialista a poter essere convogliate
Nella costruzione dell'aggregazione stilista non è il nulla contraddittorio con l'analisi di compagni che magari propendo anche da altre esperienze
Hanno ritenuto e ritengono che ormai
Questa battaglia diciamo così questo percorso va da quatto assolutamente al di fuori del PSI naturalmente io non penso che questa situazione posso durare a lungo tanto per parlarci con chiarezza questa situazione a sicuramente degli sbocchi che non dipendono soltanto da noi tanto ci sono delle scelte molto concrete
Credo che Giorgio l'abbia detto nella sua relazione noi nei prossimi giorni ci incontreremo ancora una volta con i compagni il riformismo e solidarietà perché farlo riferimento a Carniti all'area diciamo così dei che i i cristiano sociali cattolici sociali con i compagni
Decide di fare gli ambientalisti mi auguro buon ladrone
Che considero un fatto importante che sia nata appunto Naumburg
Dei compagni diciamo così che hanno fatto quella scelta della CGIL perché poi tutti insieme dovremmo io penso qualche misura convogliare verso l'obiettivo comune per definire le nostre posizioni nelle elezioni nelle elezioni di novembre dove sono elezioni che sono coinvolti quindici milioni di elettori quindici o elezioni di grandissimo
Di grandissimo
Rilievo
E poi penso anche che ora utile mettersi a fare quale previsioni di quando ci saranno non ci saranno le elezioni politiche ragioniamo
In termini delle cose diciamo così possibili e probabili diciamo promette saranno nella primavera prossima
E naturalmente siccome cioè non è pensabile che si possono fare degli assemblaggi dalla sera alla mattina poter Crecco creare le condizioni politico psicologiche territoriali per delle aggregazioni significa naturalmente che entro l'anno secondo me
Bene per non voler fissare un termine preciso mese di ottobre un mese di novembre ma insomma entro l'autunno a mio giudizio il nuovo soggetto politico deve nascere ecco che cosa significa il nuovo soggetto politico qua qualche chiarimento io credo noi dovremmo fare io per comodità terminologica puramente terminologiche il nuovo soggetto politico
Lo definisco Federazione democratica
Questa federazione democratica come dire a due Empoli due componenti almeno così come io le immagini ora è una componente della sinistra della sinistra di governo e quando penso alla sinistra di governo
Penso agli ambientalisti riformisti ai cattolici sociali ai socialisti di ispirazione liberale come dodici anni ma noi siamo come dire una espressione di una duplice cultura perché noi siamo come socialisti espressione
Della cultura della sinistra storiche e siamo espressione della cultura
Socialista liberale liberaldemocratici
Cosa voglio dire con questo voglio dire che noi ed è questo l'errore più grave che fa il partito socialista nella sua attuale direzione credo che sia un grande errore lasciare al Partito democratico della sinistra
Il patrimonio di rappresentanza pressoché unico della Sinistra democratica e della sinistra riformista
Quindi penso che adesso non so se di fatto sarà anche temporalmente diverso che intanto il primo obiettivo è quello di aggregare la sinistra
Le forze della sinistra che poi naturalmente devono aprirsi verso il centro e qua si pone il problema di Alleanza democratica e su Alleanza Democratica vorrei dire qualcosa di più Giorgio
Che esprimere soltanto come dire un interesse intenso
Io credo che un ragionamento dobbiamo farlo su Alleanza democratica se
E vero che innanzitutto il nostro compito come socialisti è quello di contribuire a creare l'aggregazione della sinistra che non ha perso senso invalidità perché in realtà su ciascuna di quelle schede programmatiche che non li abbiamo abbozzato
Possono esservi due scelte diverte comune è una scelta progressista di sinistra l'altra è una scelta moderata o conservatrice
Beh io penso che se mi che i cattolici popolari siano sicuramente degli intorno Cuturi importante
Della sinistra riformista
Anche perché Segni ha contribuito in modo importante a determinare il mutamento del sistema politico italiano sul terreno referendario sul terreno istituzionale
Ancora non riesco bene a capire
Ma credo che in questo momento non lo capisca nessuno quali che siano le scelte programmati in rapporto alle grandi questioni
Di ridisegnare il capitalismo italiano di ridisegnare le scelte sulla politica fiscale di ridisegnare le scelte sullo Stato sociale che faranno i Popolari per la riforma
Debbo dire che mentre capisco bene Segni che giudico assai rilevante il problema di un rapporto tra dichiararsi
Fra dispersi che si devono aprire dalla sinistra riformista che i Popolari per la riforma capisco meno l'area liberaldemocratica cioè i segmenti lanci di Alleanza democratica
Nei confronti della posizione di segni perché sia detto senza nessuna
Come dire astiosità ho l'impressione che si riproponga per certi settori laici la tradizionale e storica subalternità nei confronti della espressione politica del mondo cattolico così lo è stato durante l'esperienza seconda del centro sinistra così rischia di esserlo anche questa volta in alleanza democratico
Secondo punto di chiarimento
Entra cioè vede avvertitemi quando tempistica
Secondo punto di chiarimento mi pare anche questo importante non c'è dubbio che la federazione
Nasce come aggregazione delle forze della sinistra di governo quindi della sinistra che sceglie come il suo obiettivo il riformismo e quindi la volontà e l'obiettivo di governare quindi in questo senso c'è un confine
Diciamo tra virgolette a sinistra se noi consideriamo più a sinistra Rifondazione dollari che naturalmente su questo avrei dei dubbi e non soltanto e semantici
Però una cosa è definire questi paletti cioè la sinistra di governo che vuole governare l'altra cosa è
Quello che si sta facendo nei confronti del PDS che io considero un errore
E cioè quello di chiedere preventivamente al Partito democratico della sinistra di porre una sorta di preambolo cioè il preambolo segni così come a suo tempo ci fu il preambolo Forlani
Perché non ho capito nel momento nel quale non c'è più l'Unione Sovietica non c'è più il comunismo internazionale non c'è più il centro propulsore di Mosca
Nei confronti di Rifondazione c'è
Uno scontro programmatico c'è uno scontro come dire di impostazione strategica ma non vedo perché si debba essere come dire una sorta di guerra di religione Ungari richiesta preventiva
Di demonizzazione talché si chiede
Non lo scioglimento del PDS perché si è capito che la cosa è troppo come Di Ruzza però si chiede cosa che ha potuto fare delle regole oggi per quello che è rimasto del partito repubblicano
Laze rammento del simbolo del partito repubblicano anche perché il simbolo del partito repubblicano è stato macchiato
Tanto quanto e forse percentualmente di più del simbolo del Garofano
Ma oggi chiedere al partito democratico della sinistra di abbandonare il simbolo significa fare un grande regalo Rifondazione io vengo da una regione
Come l'Umbria nella quale sicuramente un sette otto dieci o quindici per cento di voti sono andati anche su un problema di diversità di simbolo quindi non capisco bene questa questione del preambolo quindi
Posto con chiarezza la questione della netta separazione terzo Rifondazione la Rete in rapporto alla questione della scelta della sinistra di governo non non penso che ci si debba accodare alle richieste di preambolo che segnando sanno un po'il senso di una strumentalità di una volontà di inginocchiare da sinistra
Di impedire poiché alla sinistra di far valere tutta la sua forza proprio nel momento nel quale si è scelto guarda caso un determinato sistema elettorale e cioè il Viminale secco e non Vignale a doppio turno dove la potevano essere fatte delle scelte qualitativamente politicamente significative
Ultima osservazione lo ha detto Giorgio mi pare molto importante in questa settimana e in questa settimana succederà qualcosa di di che che che destinato ad avere un un grande rilievo per il futuro politico del Paese per la sistemazione del sistema politico che mi riferisco naturalmente non senza nulla togliere alla alla convenzione programmatica del PSI no mi riferisco alla convenzione politica della Democrazia cristiana che si svolgerà da venerdì a domenica beh la siamo effettivamente di fronte ad una grande stretta è chiaro che c'è un contorcimenti tu della Democrazia Cristiana
Che può portare o a ad una rinnovamento anche ad una forte frattura non ricordo chi le dicesse forse Moretti dandolo per scontato Eurogarage per scontato quella di uccidere per forza allearsi con la lega
In realtà la DC ha di fronte due opzioni o quello di costruire una alternanze un'alternativa di centrodestra che già nel Paese c'è perché la lega c'è e la lega erra pre
è primo caso nella storia italiana è libera partito che più forte che mai si sia stato la storia italiana ha raggiunto il quaranta per cento dei consensi al Nord
Mai neanche in nessun momento neanche nel il quarantotto aprile il diciotto aprile il quarantotto la democrazia cristiana aveva raggiunto il quaranta per cento dei voti allora quindi c'è già un'alternativa di destra di centro destra
Nel Paese c'è questa strada per la democrazia cristiana o c'è la strada
Diciamo del centro sinistra non più il centro sinistra
Di di quel tempo ma di un rapporto con la sinistra in questo caso dobbiamo sapere cioè il rapporto con l'area della sinistra che comprende anche il PDS
E mentre noi stiamo lavorando su una scelta strategica definita che quella della democrazia dell'alternanza aiuterebbe scudo ed è quella che poi determina le scelte fondamentali su questo noi dobbiamo essere molto in chiaro cioè il nostro obiettivo strategico e quello della democrazia dell'alternanza ma dati sia come dire non è lineare ed io non escludo che
Anche se adesso sento degli appelli straniante unità nazionale contro la lega che vedo anche abbastanza pericolosi come riproposizione di una sorta di consociativismo
Di non lontana memoria ma non escludo che è una fase di grande coalizione
Per di ridisegnare la seconda fase del sistema politico possano anche
Intervenire e questo probabilmente verrà deciso
Nella convenzione della Democrazia Cristiana
Di sabato e di domenica e sarà fortemente influenti per la dislocazione del mondo cattolico anche perché Segni non riesce ad aggregare i cattolici sociali cristiano sociali ma aggrega soltanto da parte ma l'impressione che sia oggi che ancora quella variopinta e però molto sensibile diciamo così parta era cattolico concorrono abbia scelto io ancora la Democrazia Cristiana possa essere un referente quindi è molto importante quello che saranno le decisioni della Democrazia Cristiana e dopo quella convenzione anche noi potremmo meglio fare punto io
Concludo compagni perché penso che dobbiamo tutti quanti fare di discorsi prego
Credo però che
Noi come dire dobbiamo avere di mira un punto fondamentale per non rimanere come dire anche noi un pochino indietro e cioè quello di parlare maggioritario ma pensare proporzionale è un po'quello che sta avvenendo in tante parti dello schieramento politico direi che da questo punto di vista rinascita e un po'più avanti cioè
Parla maggioritario e
E pensa maggioritaria nel senso che ormai la scelta delle coalizioni era assolutamente indispensabile
Le coalizioni non si creo dalla sirena alla mattina e non si creano neanche
Il giorno prima del corpo lettori del del voto il corpo elettorale perché sarà molto complessa e difficile convincere
Gli elettori socialisti influenzati da Rinascita votare i candidati e il PDS e sarà altrettanto difficile se non di più
Sollecitare i candidati del PDS a votare esponenti di rinascita ovvero Dio cristiano sociali quindi ci vuole un periodo come dire di acclimatazione politico
Psicologica al livello territoriale
Noi eravamo per la legge maggioritaria a doppio turno proprio per consentire in realtà queste proposizioni di autonomia delle forze politiche
Questo non è avvenuto e dove è avvenuto per interesse della Democrazia Cristiana non è avvenuto per interesse della lega e non è avvenuto bisogna dirlo per cecità
Del gruppo dirigente del partito socialista una cecità che oggi viene pagata a durissimo prezzo perché io non so se sarà se sono vere
Però le cose che ormai sono sulla bocca di tutti e che del resto anche leggiamo riceviamo e così via che nelle regioni meridionali
I i socialisti del PSI stanno facendo debiti aggregazioni che sotto diciamo così etichetta dell'autonomia hanno come unico interesse quello di non essere legati al centro per non poter
Essere come dire coinvolti nelle decisioni del partito socialista europeo in rapporto alla presentazione alla campagna elettorale il problema
Appunto delle inchieste giudiziarie e così via il partito socialista da questo punto di vista rischia effettivi effettivamente altro che le iniziative scissionisti di dinamicità un disfacimento
Nelle regioni meridionali viene con il rischio di a vere delle combinazioni veramente spurie con esponenti di tradizione socialista
Insieme ad esponenti di gruppi della Democrazia Cristiana
Che magari a quel punto saranno usciti dopo il rinnovamento di Martinazzoli quindi compie rischi molto gravi se noi non diamo abbastanza rapidamente come dire un segno nazionale dove è possibile che coloro i quali si ritrovò l'o culturalmente politicamente in un bar limoni o socialista io penso effettivamente che il rischio della disperazione del dissolvimento sia molto grave penso che rinascita
Al di là dei percorsi che ciascuno di noi in questa fase transitoria deve operare peggio di rinascita
Sia pure nei limiti delle sue forze abbia su di sé anche questa importante responsabilità che in qualche misura consentitemi di disturbare un aggettivo difficile e anche una responsabilità storica per chi da tanti anni è stato socialiste portoncino adesso
Grazie Silvano Miniati poi di giugno
Manca lamentava
Una presenza non adeguata da parte dei territori
Io ho l'impressione siccome mi piace parla chiaro indipendentemente se poi le mie cose osservazioni sono valide o no
Che se facessimo un altra riunione fra dieci giorni probabilmente rischieremmo di avere qualche assenza in più
Perché noi rischiamo di muoverci all'interno di grosso equivoco
Che dà un ruolo a coloro che stanno alla presidenza
Non dà quasi nessun ruolo a tutti gli altri
E siccome da gente non è più disposta a portare acqua ah mulini sconosciuti
Il primo elemento di difficoltà e questo io vorrei dire che tra tutti i nuovi
Ci sono compagni che sono in particolare difficoltà compagni e come quelli che si riuniranno anche domani la cosa vale vale anche per loro
Che possono parlare solo a titolo personale voi sapete benissimo che la stessa assemblea di domani non è stata compie preparata con riunioni non ci sono delegati ci sono degli invitati
Qualcuno è stato escluso d'ufficio evidentemente indipendentemente dalle assicurazioni o no
Si è fatto il calcolo dei buoni e dei cattivi si è fatto un errore laddove si ha cercato di allargare che Rinascita socialista o comunque si chiami non dovrebbe fare mai
Che quello di assegnare alle associazioni in quanto tali il compito di esprimere qualcuno di un errore da non fare bisogna stare attenti
Perché deve essere chiaro che quando Silvano Miniati parla qui parla in quanto Silvano Miniati e senza nessuna pretesa di rappresentare nessun altro della propria organizzazione sindacale o del proprio o del proprio circolo
Perché prima chiariamo questi equivoci prima liberalizziamo anche le scelte
Dei compagni e credo che la garanzia per tutti
Poi dentro il movimento sindacale debba risiedere a nella riconferma di una tradizione che in questi anni ha retto che è quella dell'autonomia del sindacato rispetto a qualsiasi scelta politica che coinvolgesse o no
Pezzi stessi del movimento sindacale
Ma il problema vero qual è e io lo dico guardate con tanto rispetto per il compagno manca per altri compagni che ho sentito
Che una cosa è
Essere uniti su un grande Obiettivo
Che in qualche modo è quello delineato da Rinascita socialista
è una cosa però poi sono gli atteggiamenti operativi
Io non credo che ci siano atteggiamenti e operativi possibili se non si chiarisce prima bene ripeto senza litigare senza fare la graduatoria dei buoni e dei cattivi
Qual è però il rapporto tra chi in prima scelta socialista cista
Stando però anche nel partito socialista o stando anche nel partito repubblicano stando anche nel partito socialdemocratico perché qualche caso qua e là incominciamo ad averlo
E chi ci sta perché ha deciso di superare questa questa esperienza
Perché è evidente che se non si chiarisce questo chi ha deciso come Mad superare questa esperienza è completamente condannato all'impotenza
Io ripeto non esprimo critiche
Ho tanto rispetto
Ma in quanto questa esperienza ritengo di averla è superata non sto qui a domandarmi
Se domani nella Assemblea e del PSI
Avranno successo le posizioni dei compagni che aderiscono a Rinascita oppure no e io non ho una soluzione attenzione a questo problema però avverto
Se non vogliamo noi stessi contribuire
Alla dispersione di un patrimonio di quadri e di militanti che ripeto non è soltanto quello di chi ha un'esperienza nel PSI e ormai è una situazione più generale
Penso anche a tanti repubblicani penso anche a tanti socialdemocratici
Penso anche a tanti giovani che si erano rifugiati nei circoli nelle associazioni del volontariato non trovando etti meglio per dare in qualche modo un'espressione più compiuta
Al loro essere alloro essere volontaria beh a questi noi non possiamo chiedere di stare ad aspettare
Che Giorgio Benvenuto Enzo Mattina Enrico Manca del due Landolfi un giorno ci dicano
Che sono maturate le condizioni
Perché questo movimento che si muove su tre gambe diventi un soggetto diventi un soggetto politico
Anche perché dico credo che moltissima gente non è disposta oggi ad aderire a movimenti a partiti già fatti già tutti delineati nello Statuto nei programmi e nei comportamenti vuole in qualche modo a suo modo per un pezzetto però essere protagonisti
E siccome mi sembra di capire perché poi l'altra contraddizione sta qui
Che noi continuiamo a passa a parlare di Rinascita socialista
Non come di un'associazione
Per elaborare per discutere per confrontarsi punto e basta
Perché queste sono esperienze che hanno anche eretto nel passato io mi ricordo per esempio l'esperienza del comitato socialista antinucleare che raggruppava la gente più varia ma il compito che aveva qual era
Era quello di approfondire tutta una serie di problemi di acquisire argomenti e motivazioni per andare poi a riportarle ognuno nell'ambito nel quale proveniva
Ma se parliamo di Rinascita socialista come di soggetto politico in divenire il nostro obiettivo non è quello non è quello di fare un laboratorio di idee da mettere a disposizione poi di Tizio o di Caio e Sempronio questa da qualche altra
Beh allora credo che senza mettere in crisi i rapporti personali la collaborazione e la stima che c'è dentro Rinascita socialista che dovrebbe essere chiara una cosa
Che se è vera e io non ho nessuna ragione di dubitato
La parola d'ordine che ha lanciato Giorgio Benvenuto quando ha detto io esco dal PSI per fare un'altra cosa b questa corsa
Piano piano piano senza senza strappi con nessuno però questa cosa deve incominciare a venir fuori non può essere una corsa finta che Giorgio Benvenuto annunciare che però teniamo lì sospesa perché quando poi tutto sarà maturo
E decideremo che cosa decideremo che cosa fare
Seconda considerazione anche questa molto e anche questa molto ora
Abbiamo parlato di un movimento che e di un soggetto politico
Che raggruppi
Una parte della militanza che in questi decenni in questi soprattutto negli ultimi anni si è espressa
Tra i cattolici tra i laici tra gli ambientalisti
E è stata indicata la lega come nemico principale in questa in questa battaglia
Beh io credo che la prima cosa che dobbiamo fare sì questo è uno dei nostri obiettivi fondamentale quella di prendere atto che c'è un vecchio modo di affrontare il problema della lega ci dobbiamo lasciare alle spalle
Non è più sul problema dell'Unità d'Italia
Che si fa polemica con la lega
La lega era separatista il federalista in maniera esasperata cioè in maniera separatista per intendersi finanche la sua ambizione era quella di governare in Lombardia se gli andava bene nel momento in cui diventa tutto tondo forza nazionale è chiaro che il sistema vera tutto questo obiettivo
E che invece si sposta sul problema dei contenuti io credo che le forze progressiste stiano perdendo delle occasioni storica di polemica con la Leica
Pensate un po'a tutta la vicenda dell'accordo sul costo del lavoro lo chiamo così per
Per comodità
Beh la Lega ha fatto un capolavoro di tattica i vecchi democristiani di una volta si diceva riuscivano sempre essere al governo del Paese all'opposizione nella società civile
Questi hanno giocato tutta la piccola e media azienda pesantemente sul tavolo per dire no all'accordo sul costo del lavoro perché troppo oneroso per l'azienda e contemporaneamente sono andati nelle fabbriche a organizzare i lavoratori contro l'accordo perché pregava i lavoratori era troppo vantaggioso per i patroni
Ora voi capite che è una forza anche piccola
Che abbiamo un radicamento nel sociale ex su queste cose ma a fare il confronto con la lega così come lo va a fare sui dati
Dei costi previdenziali completamente sbagliati che diffondono in Lombardia e nelle fabbriche eccesso incomincia a far ragionare la gente senza demonizzare nessuno perché sappiamo tutti che tra coloro che hanno votato per la Libia non ci sono
Solo i padroni non ci sono solo quelli di destra c'è tantissima gente che fino a qualche giorno prima ha fatto le nostre stesse lotte sindacali e sociali e magari continua a farle
E ha votato per gli stessi partiti per il quale abbiamo portato noi dico quindi il discorso o lo riportiamo a partire da lì o altrimenti siamo fritti ultima questione
Per quanto riguarda Roma
Beh a Roma ci sono le elezioni
Enrico diceva
Autunno dobbiamo sciogliere poi tutti i nodi
Beh certo io non propongo che i nodi si sciolgano domani mattina perché non ce ne sono le condizioni però segnalo un fatto che un nuovo soggetto politico comunque lo vogliate chiamare
Che non sarà in grado di marcare una presenza precisa nelle prossime scadenze elettorali
Rischia di rimanere un nostro Pio desideri
E allora il problema che abbiamo e anche qui io non ho soluzioni ma ed ai problema che abbiamo è questo
E allora credo
Mi dispiace vedo che non non ho più visto Alberto deluso che è persona che io stimo tantissimo però credo che dovrebbe essere chiaro
Che se c'è una logica in tutto il ragionamento che
Si è fatto fino ad oggi e nell'esperienza che si è fatta in queste settimane in questi mesi avevano ragione
Quei duecento che si sono riuniti venerdì a Roma
Socialisti ex repubblicani ex socialdemocratici che hanno detto con chiarezza
Abbiamo un candidato a sindaco che si chiama Rutelli e questa scelta non è sottoponibile a condizioni di sorta il programma invece sottoponibile a condizioni di sorta
Vogliamo marcare una presenza nella campagna elettorale è una presenza però che esclude scusate il bisticcio di parole una presenza nelle liste dei partiti di provenienza di che questo era un discorso ripeto comune
A socialisti e socialdemocratici a Repubblica
Beh anche questo è cioè un problema è non di poco conto perché alla fine chi mantiene un punto di riferimento nei partiti di provenienza può decidere le ultime ventiquattro ore che cosa fare
Se starci dentro costarci fuori chi questa esperienza ha deciso di superarla e voi capite bene che è una presenza o se la costruisce per tempo o altrimenti starà alla finestra a guardare magari in questo caso ha poi a maledire Giorgio Benvenuto ed Enrico Manca perché non hanno dato in tempo le indicazioni che erano necessarie era
Posto vigevanesi prepara si prepari fiera per il
Ma io credo che
Dovrebbe essere fuori discussione
Il fatto che
Esista la necessità e le condizioni per dar vita in Italia un processo per formare uno schieramento progressista e di sinistra che si candidi
A governare il Paese
E penso che questo sia una ragione questa possibilità deriva da ragioni politiche generali ragioni sociali e culturali non mi pare sufficientemente discusse e approfondite
Nel dibattito e nelle scelte politiche di questi mesi e certamente questo processo è indotto anche dalla nuova legge elettorale
Se si può dirla così si può dire che la legge precedente
Proporzionale
Era una legge che induceva alla distinzione se non alla separazione la nuova legge induce alla all'aggregazione alla costruzione delle alleanze
Ne faceva un accenno Enzo Mattina io
Partecipò di un un tentativo molto modesto
Di mettere insieme della gente
Chi rispetto a questa prospettiva non si candida come dire alla alla gestione all'essere protagoniste di questo processo
Quanto piuttosto di attenere ferma in questo processo che per noi è indiscutibile
Due esigenze
La prima formare in Italia un grande schieramento progressista e di sinistra comporta che non sia soltanto Chiara la sua identificazione con il corpo sociale il quale vuole essere riferimento
Da questo punto di vista le culture che vi possono concorrere insieme degli interessi che vi possono essere rappresentati sono diversi
Credo che sia utile che chi lo vuole si impegni in questo processo ha rappresentare
Non in termini elettorali nati in termini problematiche di ragioni di esigenze le ragioni del lavoro
Che mi Baiano un po'sacrificate da qualche tempo a questa parte anche se in queste ultime settimane mi pare che ci sia un ritorno a discutere le questioni questioni che interessano il lavoro i lavoratori i gruppi sociali meno forti nel nostro nel nostro Paese
La seconda è fondamentale ragione invece un po'più ambiziosa forse presuntuosa
Deriva da questo dato è su questo che io vorrei dare qui un mio contributo
Ma e la ragione nasce da questo io penso e che il movimento socialista abbia avuto ragione storicamente ce l'aveva e poi l'ottantanove ha stabilito la sanzione
Ma chi l'ha stabilito che abbia ragione per il futuro
E questo è il punto se volete lo dico in un altro modo ci dichiariamo tutti per il riformismo che vuol dire
Oppure progressisti perché
Con questo voglio dire una cosa molto semplice addirittura banale
Ma che banale non è se non se lo di non lo diciamo
Che anche noi anche chi partecipa di questo grande processo di rinnovamento della società italiana della sua politica del suo ceto politico deve fare i conti con le parole che usa e darne conto
Cioè spiegarle
Allora Della questione riformista bisogna darne conto perché se no ignoriamo la realtà
L'uso e l'abuso di questo termine è stato praticato per tredici anni
Poco più poco meno e non è che i cittadini italiani gli elettori italiani di lavoratori italiani abbiano essi abbiano la memoria per assegnare a questa parola qualche riforma
è possibile dissociare riformismo da riforme
Perché se no non ha senso o siamo in grado di proporre contenuti alla parola riformismo oppure come dire l'identificazione col vecchio immediata
E ma l'identificazione col nuovo ai incomprensibile
Progressisti ancor di più
Perché è relativamente nuova questa parola non la parola progresso ma progressista sì è più nuova ma progressista perché in ragione di che si auto nominiamo
Di sinistra riformisti progressisti
E allora bisogna fare i conti
Oggi qui ed ora con la Società italiana
E per dire che cosa per noi è oggi ad essere riformista e progressista e di sinistra e cosa non è
Mi rendo conto che nella battaglia politica con la rapidità la celerità anche a le sue volgersi come ricordava Giorgio c'è poco da stare a sottilizzare bisogna stare nel mercato della politica nella lotta politica e tuttavia se sottotraccia non c'è qualcuno non penso a me stesso ad altri come me ma non c'è qualcuno che contemporaneamente si dedica a riflettere
Ebbe non è che possiamo aspettare i big bancari Europcar dal futuro
Boh abbiamo presente questo problema che è decisivo
Per sapere che l'identità programmatica della sinistra italiana variamente considerata riformista pidiessina Estes comunista neo comunista parliamoci chiaro è all'anno zero
è all'anno severo nel migliore dei casi facciamo degli ritocchi IMI a quello che c'è
Sia sul fronte del lavoro del welfare dell'equità fiscale o di tutte le altre cose che vogliamo mettere in campo
E quando mettiamo in campo qualcosa tutti a partire da me non mi pare che siamo portatori della carica e innovatrice necessaria a rispondere ai requisiti della società moderna al suo dinamismo e siamo all'altezza di apparire come nuovi sinceri
Questo è il uno dei problemi che ci sono allora io mi ci provo a fare qualche esempio per farmi capire
Su una vecchia tessera del Partito socialista non so se di fin e secolo di l'inizio del secolo
C'era scritto liberi e uguali
Se ci definiamo socialista io credo che sia giusto con qualche orgoglio continuare a definirci e tentare di essere socialisti e se la si sostanzia questa parola del degli aggettivi liberi e uguali
Proviamo applicare la prima aggettivo ad oggi chi è libero e chi non lo è chi lo è meno occhi lo è di più
E l'esercizio che non si fa
Però bisogna farlo
Incominciando dire che ad esempio chi non ha lavoro e chi lo cerca è meno libero di qualcuno che ce la
E anche tra chi c'è la c'è qualcuno più libero e meno libero anche se prendiamo solo il lavoro dipendente
C'è niente da fare per una sinistra moderna riformista e progressista su questo versante e indica uno delle forme di libertà
Una delle fondamentali a vero non aver un lavoro è questione decisiva non solo dal punto di vista del reddito dal punto di vista della libertà come cittadini
Proviamo pure a prendere in mano il problema della scuola o del sapere
Avere la licenza elementare o quella di diploma o una laurea fatti versi in termini di libertà
Conosce ora non conosce una lingua fa diversa fa più liberi o meno liberi
Nasce da qui una considerazione ideale di contenuti programmatici e che dire allora di tutti noi qui è fuori di qui
Noi abbiamo meno colpe probabilmente io ho visto nei giorni scorsi mentre andava in giro per l'Italia a fare assemblee sull'accordo
Che il governo si predisporre Beha fare un'operazione di trentuno mila miliardi tra queste colloca una modifica delle tasse sulla scuola
Nessuno affiatato
Allora io credo che ad esempio la sinistra dovrebbe avere qualcosa da dire questo proposto perché se la prende per un verso dovrebbe dichiarare guerra all'idea che attraverso la una tassazione così forte si inibisce alla gente che ha meno reddito di accedere alla scuola se la guardiamo da un altro versante si può dire che è necessaria perché altrimenti tutti senza impegno e magari anche quelli che hanno soldi possono mandare i loro figli a scuola senza pagare tasse
Ma c'è da scegliere però
E bisogna ragionare guardate che la scuola l'ho già detto un'altra volta è una delle questioni decisive dell'uguaglianza dalle libertà delle vecchie e delle nuove generazioni
Pensate a un'organizzazione moderna arriverà pure in Italia permeata ad esempio da tanta in tecnologia informatiche robotica distribuita
Avere ognuna vere un minimo di alfabetismo tecnologico su questo versante rende liberi o meno ripide agente faccio un esempio andare la stazione e poter accedere al distributore automatico o non averne la capacità dover di utilizzare lo sportello fa diverso alla gente
Milioni di persone che tutti i giorni hanno a che fare con queste cose oppure proviamoci
Con l'accesso alla pubblica amministrazione
Chi sa andare in ufficio che si districa con il linguaggio burocratico non sia come dire chi lo aiuta
Questo rapporto clientelare nono in termini di accesso sono questioni banali dietro questo ci sono interessi forze comportamenti elettorali comportamenti civili comportamenti sociali straordinaria
E se non si incomincia da questo punto di vista a ragionare e a dare tentare di costruire risposte per una nuova cultura che sia non la ripetizione stanca di parole d'ordine che come tali vengono bruciate
Da chi si aspetta il nuovo e rinnovamento profondo è una cosa vita per questo
E allora mettiamola così per non farla per non farla lunga
è possibile una riflessione per dotare e per concorrere dotare questo schieramento progressista di sinistra di una nuova identità programmatica con questo rapporto prima in Italia e poi in Europa
O non è forse necessario urgente fare esattamente il contrario
Come in Europa il quindi in Italia
Io penso che sia così che non abbia senso ragionare sulla riforma del welfare la riforma fiscale la riforma della scuola senza assumere prima primariamente il punto di vista della dimensione europea e come poi le politiche concretamente armonizzano concorrono a dare una dimensione sociale l'Europa
Se no siamo siamo la Provincia
Ci facciamo i nostri giochini
Salvo che sette governatori si incontrano e decidono per noi
Ho un paese è sufficiente che dica di no e Crisci l'Europa delle banche
Dell'impresa non cresce l'Europa e poi non si pensi che allora non ha effetti sulle condizioni di vita di lavoro di reddito di libertà di milioni di cittadini in Italia oppure proviamo a misurarci sempre con questo orizzonte
Su quale meridionalismo oggi
Non quello vecchio talvolta un po'ripetitivo spesso piagnone col quale pure ci siamo in qualche modo
Come dire impegnati pure non
Cosa vuol dire oggi nella dimensione che tutti evitano della mondializzazione dell'economia della internazione esazione dell'economia della dimensione vincolante dell'Europa che ha dodici tra qualche anno sarà quattordici o quindici e sedici
Io avrà altri mezzogiorno
Già qualcuno c'è oltre al nostro ma ne avrà avrà la Cecoslovacchia l'Ungheria la Bulgaria e altre ancora qual è la dimensione chiediamo il questo Orizzonti
Ecco io credo
Per questa via che esistano trattino in questo caso una risorsa il fatto che molti Dinoi e di voi
Come diranno l'esperienza quotidiana con questi problemi non per trasferire nella politica il linguaggio del sindacalista
La dimensione politica altro e pretendo un linguaggio diverso
E tuttavia nella sostanza questo è uno delle forme indispensabili della radicamento del rinnovamento che si prospetta un rinnovato pensiero socialista dentro lo schieramento progressista e di sinistra
E allora Corsini
Sia in grado di concorrere ripeto quello che è uno schieramento
Che pretende forme leggere dei partiti e delle forze che mi sostengono delle autonomie ma anche delle dichiarazioni in partenza
Di concorrere a questo processo si sono ci fanno i giochini come dire che talvolta sembrano albergare in Alleanza democratica
Molto leaderismo io non voglio demonizzare perché sembrava la panna CIA qualche settimana fa adesso mi pare che vi sia un concorso ma per dire le cose come stanno
E per gente come non ci credo di poter dire stiamo dentro il rinnovamento del delle politiche dell'identità culturali e programmatiche di una tradizione che fa riferimento al lavoro certo se resta al palo
Di vecchi slogan che non mordono più su nessun fatto della realtà economica e sociale certa siamo residuati della storia e non abbiamo niente da dire ma se ci collochiamo così abbiamo qualcosa abbiamo la possibilità di concorrere a questo a questo processo e dare un contributo rilevante in un sistema di autonomia e che abbia scelto fino in fondo dove stare
E senza giocherà ilare dopodiché io ho finito c'è poco da discutere se ho capito la nuova legge elettorale quattrocentoquaranta collegi uninominali un venticinque per cento centocinquanta deputati da eleggere poche storie
In partenza tra grandi forze si prendono il quattrocentoquaranta
O il novanta per cento
Lega di C e PDS se concorrono come tali
Poca roba
Poca roba per il PSI mi permetto di dirlo ma tanti auguri a chi ritiene legittimamente di poter continuare una battaglia io non non ho nulla da dire che ritiene che ci sia ci posso continuare ancora quella battaglia io personalmente penso di no credo che dovremmo avere la tutti l'atteggiamento di chi dice quale che sia la collocazione rispetto alle appartenenze
Mettiamoci insieme per fare queste cose
Io ognuno da questo punto di vista può dare un suo contributo in buona sostanza cerchiamo di rompere la storia per cui si fanno vivere le differenze da non rappresentare niente
Ma se differenze c'hanno da essere siano chiari valori principi gli schieramenti ai quali consegnare queste differenze
Da questo punto di vista la mia scelta ma mi pare di noi tutti sia inequivoca io credo che sia utile sia possibile allargare tutte le forme della partecipazione
Finisco veramente guardate io sto facendo un'esperienza difficile con le assemblee dei lavoratori
Durissima
Durissimo
E non è solo un problema della minoranza della CGIL
Non è solo un problema di questo c'è pesanti da alcune realtà ma ce n'è quasi per tutti
E però e nello stesso tempo un'esperienza straordinaria io mi auguro che il movimento sindacale non archivi insuccesso che avremo il settanta lo non archivia dentro c'è molto
Ma c'è una grandezza
Se parliamo il linguaggio della verità la gente
Allora la speranza può riguadagnare consensi allora il discorso anche verso la lega cambia natura ma se abbiamo il coraggio di parlare la gente parlano il linguaggio della verità
Grazie cosa
Rappezzo largo
Cercherà di essere Breve
Anche perché tante cose che volevo dire le hanno già dette e compagni che mi hanno preceduto
E
Faccio solo poche considerazioni perché non mi piace essere tuttologa e mi piace essere chiara così come chiari sono stati i compagni che prima hanno parlato e mi riferisco soprattutto mini avanti vigili
Se è vero quello che anche parte si dice e cioè che questo è un momento di disgregazioni
Ed è un momento diciamo più di critica di distruzione che di ricostruzione del nuovo è altrettanto vero che nessuno può ricostruire il nuovo da solo
Cioè oggi come oggi non c'è nessuna forza a mio parere in Italia che si che possano vantare questa capacità di essere il nuovo l'originale il vero e quindi l'unica che possa ricostruire diciamo un rapporto con la gente che ormai definitivamente compromesso
Allora se è vero qual è stato io direi chiediamoci allora chi siamo noi quindi mi sembrerebbe capito io lo condivido
Che siamo una forza di sinistra
Ma questa sinistra deve essere nelle cose e non nelle parole
Ma sono altrettanto convinta che la parola sinistra oggi sia finita
Per cui dobbiamo cominciare a parlare invece di forza progressista e quello che dicevano prima diceva Vigevani in che cosa si intende era essere progressisti oggi mi trova sostanzialmente d'accordo e lo ringrazio anche perché
Io insegnante l'ho sentito citare appunto la scuola come uno strumento fondamentale per cambiare la realtà italiana
Soprattutto punto di riferimento a questi che sono i nuovi linguaggi cioè il linguaggio della tecnologia soprattutto che ci vede anche nelle piccole cose tagliati fuori completamente tagliati fuori
Quindi non mi soffermo sul che cosa io intendo per essere progressista perché ribadisco condivido piena
Totalmente quello che era stato detto prima quindi discutiamo delle cose e quindi non del lavoro in astratto non della scuola in astratto ma di che tipo di lavoro di che tipo di scuole di che tipo di contenuti con parole semplici e chiare
E diciamoci anche chiaramente cioè come noi vogliamo costruire questo schieramento di progresso
Perché se è vero che i contenuti sono fondamentali ed io lo credo non è indifferente il contenitore con cui noi andiamo a mettere in piedi questi contenuti
E quindi contenuti e contenitore a mio avviso vanno di pari passo allora e ritorno quindi al chi stiamo e con chi vogliamo stare
Quindi tra comincio col dire che non credo assolutamente che noi dobbiamo avere un rapporto col PSI
Ormai questo è cancellato dalla storia
Cioè noi non dobbiamo nemmeno più perdere tempo a discutere a pensare cosa para Del Turco cosa farai PSI
è già cancellato dalle cose è passato ormai quindi non possiamo perdere del tempo a discutere in questo senso guardiamo invece avanti dobbiamo però parlare con i compagni di base
Con i compagni iscritti al PSI che credono ancora nelle idee del socialismo che noi nei fatti e nelle cose dobbiamo portare avanti se vogliamo salvare il nostro essere a sinistra
Io ritengo anche che in questo momento non sia il PDS
A cui noi dobbiamo guardare tutti dobbiamo guardare in prospettiva cioè in questo momento il PDS non è chiaro non è lineare
è ancora traballanti sarà una posizione che oggi bianche che domani è nera
Allora io ritengo che noi dobbiamo mandare dei segnali ma che dobbiamo mantenere su questo versante la nostra autonomia
E non è nemmeno Alleanza democratica e come è già stato detto qui da più voci
Ritengo anch'io che sia una forza conservatrice
E con la quale potremo forse un domani quand'anche si avranno chiarito meglio chi sono e cosa vogliono fare perché per ora mi sembra solo un travestimento
No si cambia pelle ma non si cambia la sostanza per cui un domani potremo confrontarci anche con loro
Ma per ora dobbiamo secondo me chiarire noi ci stiamo e quindi e cosa vogliamo
Avete ribadisco quindi che
Ognuno di noi qui deve esprimersi e dire con chiarezza che cosa vuol fare e dove vuole andare e quindi a presto sia di geni che l'ha detto che Miniati
Che con molta tranquillità hanno indicato la strada da seguire sottolineando appunto che benvenuto non ha fatto uno strappo da poco e che quindi non può essere lasciato solo su questa strada
Cioè se è vero che noi crediamo in questi de noi dobbiamo seguirlo
Dobbiamo fare come lui
Anche perché ribadisco ormai il PSI non esiste più
E non dobbiamo più preoccuparci né delle prossime elezioni pensando di salvaguardare ciascuno di noi una propria fetta di potere né tanto meno di poter tenere in piedi su due staffe perché non si sa mai e dice dobbiamo andare avanti e in tempi ribadisco molto Brady molto celeri
Perché la storia le elezioni
Viene avanti da sola quindi non possiamo farci trovare impreparati
L'ultima cosa
Ecco qui
è presente la rissa e tanti altri compagni che lavorano nel sindacato allora se è vero che il sindacato è partito sono due entità distinte e che il sindacato non può essere la cerniera ritrasmissione dei partiti
è altrettanto vero quello che diceva Miniati che qui per chiarezza ognuno deve dire come la pensa e con chi sta perché a me non sta bene ad esempio sapere che oggi alcuni compagni del sindacato possono essere qui ad ascoltare le le tesi dei compagni che si riconoscono in rinascita e domani andare all'Assemblea del PSI ascoltare le Jesi del PSI e non esprimersi ritengo che ciascuno nella sua individualità debba fare chiarezza anche su queste cose
Romagnoli offre troppo difficile allora scusate io adesso alla prova a bordo poi dopo cioè nell'ordine con cui ogni intervento però credo che abbiamo del CIPE per una decisione decidiamo che alle due perveniamo Sergio alla riunione vedute usciva ben chiaro su alcuni argomenti siamo ritornati già più volte spetta a questo punto per evitare che abbiamo amabile pomeriggio contro le persone l'unica soluzione abbiamo perché alle due più abile interrompiamo i nostri lavori cioè chiudiamo i nostri proprio questa idea semplicissima siccome io c'ho quindici iscritti a parlare ci verranno a cui faranno fatica bomba
E qui e quelle del debbono parlare adesso ovviamente debbono stringe per quanto più possono primo intervento dispiaciuti tu guardi questo punto insomma questo tripudio raccomandazione ma l'ho fatto già felice
Questo è quanto quindi alle due per miliardi
Prego si prepari De Pace grazie
Sul concorrenti dell'invito di Martino sulle brevissimo
Debbo innanzitutto una piccola precisazione accompagno Minia vide mia
Così elencato
Fra i cosiddetti potremmo chiamarli interni al Partito Socialista
Io debbo dire per quello che mi riguarda personalmente che non mi sono sentito appartenenti al Partito Socialista ormai da circa dieci anni
Da quando ho litigato con Craxi
Perché non capivo il craxismo o forse lo capivo troppo
Non partecipa alle riunioni la direzione del partito a cui sono stato eletto di recente dalla minoranza
V Mambro domani
Al convegno alla Convenzione consigliamo il silenzio profilo Lucio vista
Quindi
Non sono stato Dennis Venturini zero Mogol fiduciosi
Però avverto anche
Non essendovi sospettabile di interesse privato in questo
Avverto anche
Una così un certa estremizzazione certe tesi
La politica
Innanzitutto l'arte della pazienza bisogna fare svolge di processi
Naturali ed irreversibili
La crisi del partito socialista è una crisi irreversibile
Sarebbe un errore aveva il complesso degli ex
Ci vogliono fare a tutti i costi cool contro la propria ex squadra dicendo del persino si discute noi dobbiamo discutere in modo critico è fortemente critico tutto siccome discutiamo di Alleanza democratica la democrazia cristiana ad altre forze politiche
Sarebbe un errore di impazienza non capire e lo dice chi esterno da tempo a questa realtà che nel partito socialista ci sono
Ancora notevoli aree di compagni non mi riferisco solo ai compagni
Dei vertici degli organigrammi eccetera ma nella realtà viva del partito sono ancora notevoli notevole numero di compagni che la pensano come lui
O si avvicinano gradualmente la nostre posizioni
Ettore
Prima o dopo
Compilando le scelte che i compagni hanno compiuto i compagni come benvenuto come mattina come altre o come chi l'aveva già fatto in precedenza fa
Ecco perché io sono convinto su questo di questo fatto sono convinto
Che noi assisteremo nei prossimi mesi
Fra ottobre e fra deviazioni politiche che sicuramente ci saranno l'anno venturo
A una
Spaccatura ulteriore del partito socialista italiano che coinvolgerà anche zone del partito che in questa fase
Non hanno ancora
Maturato la crisi reale l'organizzazione socialista Italia
E quindi noi dobbiamo a mio giudizio mio giudizio personale
Assecondare sollecitare
Questa maturazione
Ma non lo commettere peccati
Settarismo perché settarismo è sempre una tentazione ricorrente
Dei partiti della sinistra e chiudersi di fronte a questa realtà e soprattutto chiedere di interrompere bruscamente un canale di comunicazione in questi settori che sono ancora presenti nel partito socialisti
Ne sono convinto profondamente lo dico ai compagni mi sbaglierò per ci possiamo sempre tutti sbagliare nelle nostre analisi però io sono convinto che noi abbiamo tutto l'interesse a mantenere aperto questo canale di comunicazione
Sollecitando suoi citando queste scelte
Spingendo stimolando con una critica aperta esplicita forte a quello che accade nel Partito Socialista Italiano cioè l'acume considerazioni che faceva poc'anzi possesso compagno Miniati altri compagni
Senza dire
Quelle impazienza e che spesso non sono producenti non sono posti
Questa è la precisazione che volevo fare esprimendo il mio giudizio personale su questa situazione ai compagni debbono lavorare in questa direzione
Debbono lavorare concretamente seriamente senza farsi prendere da precipitazioni che a mio giudizio sono complici sarebbero controproducenti perché abbiamo ancora un vasto terreno va a rare
Le situazioni si muovono soprattutto in periferia giorno dopo giorni
C'è una seconda cosa che mi ripromettevo di dire
Io condivido pienamente di analisi fatta la compagna Benvenuto e anche l'accompagno manca anche agli altri compagni
Soprattutto condivido l'analisi benvenuto sul problema centrale della vita politica italiana di oggi e del prossimo futuro
Che è quello della crisi del centro
Che in Italia al centro e soprattutto
Il centro democristiano
Si è chiuso un ciclo storico Zhang gli diceva
In modo eccellente
Che siamo stati governati per cento anni dal centrismo dal trasformismo alla fine del secolo scorso fino a consociativismo e sino al craxismo negli ultimi negli ultimi anni
E sempre voi questo è un elemento che ricorre nella storia europea
Nelle crisi politiche chi paga innanzitutto
E un centro e spesso è stato il centro cattolico celebre esempio da manuale la caduta del CENTCOM tedesco nel mille novecentotrenta
Il secondo partito dalla Germania apprezzo Meridiana che sigle fece lo spazio di sei mesi
Il centro cattolico francese nel mille novecentocinquantotto come mercoledì il bidone scomparve lo spazio di due mesi
Noi non sappiamo ancora in questa fase quali saranno le dimensioni
E la qualità della crisi del centro cattolico il vostro Paese però sappiamo che ci sono due ragioni
Di questa crisi dapprima e che con la fine del comunismo è caduta
La motivazione o meglio l'alibi dell'unità politica dei cattolici contro la minaccia del Comune
La seconda ed è questo che mi sembra sia emersa anche nel discorso del compagno Vigevani oltre che l'anno scorso di benvenuto
E che noi stiamo assistendo
In Italia
Ma non soltanto in Italia ma in tutto il quadrante europeo per non dire quello internazionale ad una nuova forma di radicalizzazione sociale
Quando parliamo delle nuove povertà indichiamo un fenomeno reale c'è una neo autorizzazione una neo un tempo si diceva provetta Rizzo azione
I salatissimi settori
Di quella Andrea terziario che avevo cominciato da tempo chiamare come terziaria
Che sento un'attrazione sociale soprattutto nel mondo cattolico
Verso sinistra
I politologi anglosassoni parlano di questi fenomeni definiscono dei Rangers cioè dice congelamenti
La democrazia cristiana e il mondo cattolico il mondo dei cattolici democratici dei cattolici sociali star in una fase disse congelamento estremamente forte che già si è verificato a favore della democrazia del della League
Nel nord del nostro Paese
Ed è questo deflusso è un deflusso inarrestabile che va verso
Le posizioni della sinistra
A me delle elezioni del sei e del ventisei giugno forse l'elemento che più mi ha colpito
è il successo elettorale di Rifondazione Comunista a Milano e a Torino
Mi è venuto un dubbio che dovremmo averlo tutti il dubbio che sta risorgendo un non solo una questione sociale
Perché sia risorgendo addirittura una questione operaia nel nostro Paese
E che dobbiamo seguirla con l'estrema attenzione
Capire queste tendenze profonda irreali e la società italiana come si manifestano come si sviluppano dove portano e inserire anche il nostro discorso programmatico e progettuale
In questa dinamica che non possiamo
Non non riconoscere di cui non possiamo non occuparci
C'è soprattutto sappiamo perfettamente la questione del lavoro tutte quelle che hanno in casa e Giorgio sono giustissime
A cominciare dalla questione del lavoro
Io credo che ha divelto italiane a livello europeo dovremmo
Riconsiderare interni completamente nuovi riprendendo il discorso che alla fine degli anni ottanta che ha fatto già devo rilanciando l'esigenza devo lavorare meno lavorare tutti
Rilanciando la
Nel senso
Non delle casse integrazioni ma rilanciando l'assenso
Di riconquistare spazi tempo libero dedicate alla cultura la formazione professionale alla formazione permanente e quindi di Brindisi sporsi sull'agenzia del lavoro sulla programmazione sulla gestione e la mobilità del lavoro eccetera
Sono queste le espressioni insieme con quello di Office con quello dell'amministrazione pubblica eccetera che sono i fronti hanno messo ai quali dobbiamo qualificarci lo stato sociale vi sia stato sociale della sanità della previdenza va dobbiamo ritornare ad essere i socialisti che eravamo prima dell'epoca craxiana che erano in grado di rappresentare e dare risposte ai problemi concreti del mondo del lavoro la Società Italia
Io quando scusatemi con questo termine quando vedo i compagni della UIL numerosi
In queste assemblee
Oltre che naturalmente i compagni alla CGIL
Non posso non rammentare il ruolo decisivo
Che ebbero i compagni della Wille anche la CGIL
Nel mille novecentosessantanove
Quando
Le spingemmo tutti insieme tentativo di Tanassi Zazie ione del Partito socialista
Perché fu quello non un contributo la scienza dei compagni alla villa che allora rifiutare di seguire c'è un asse gli altri sulla via del scissione sessantanove non fu tanto una scelta di natura quantitativa che ebbe un'importanza e bianco l'importanza ebbero quantitativa ma fu il segnale per il partito socialista
Di giovani di dare controtendenza rispetto ad una fase in cui si apriva tutta la questione poi è stato definito l'autunno caldo nel biennio mille duecentosessantanove mila duecentosettanta c'è restituendo con la loro scelta insieme con quello dei compagni la CGIL
Al partito socialista quella funzione che il centrosinistra stava annullando indebolendo noi ci troviamo in una fase analoga
Dobbiamo partire e muoversi in questa direzione
Riappropriarci del nostro rapporto con il mondo del lavoro che si è indebolito enormemente nel corso di questi ultimi quindici anni i fenomeni della corruzione il degrado i gruppi dirigenti del Partito Socialista sono stato perfetto non la causa
Di questa frattura fra politica e mondo del lavoro fra politica e cultura e quindi noi dobbiamo muoverci operare in questa direzione
E da questo punto di vista e con questo per merito concluso su un minuto
E credo che sia importante ragionare anche sull'indicazione che ci dava quel compagno che è stato segretario da fedelissimo di Avellino
Cioè noi siamo impegnati Rinascita socialista è impegnata più di ogni altro soggetto politico nuovo proprio questa sua sensibilità va be'sì senza della questione sociale dico io forse anche della questione operaia
Nella costruzione di una sinistra di governo sappiamo bene inutile facciamo quell'elenco di cosa significa uno system un un una formazione progressista uno schieramento progressista la sinistra di governo sappiamo che questa sinistra di governo non include certamente Rifondazione Comunista e forse neppure la Rete per auto esclusione ragione mancano dice perché sono portatori di una cultura di opposizione e di antagonismo
Però
Guai se noi mettessimo l'errore del Trap sismico di aprire una guerra a sinistra
Nella distinzioni necessarie distinzioni culturali distinzione politica distinzione organizzative chiare che cos'è una sinistra di governo ma guai se noi aprissimo guerre a sinistra noi anche con questi soggetti dobbiamo tenere aperto un confronto serrato polemico astro
Ma dobbiamo tener aperto un dialogo soprattutto il Mezzogiorno ce lo ricordava il compagno
Di Avellino perché nel Mezzogiorno ci troviamo in molte situazioni nelle quali la lotta contro la criminalità la lotta contro la corruzione la quota conto queste tendenze corporative di un ceto politico che si è
Chiappa scolato sull'assistenzialismo e sui trasferimenti dallo Stato alla società meridionale
Di salvarsi accorpando sì facendo le liste dei socialisti inquisiti dei democristiani inquisiti dei repubblicani inquisiti
In queste situazioni credo che noi non possiamo non considerare che soprattutto esperienze come quella del ride anche Alice esperienza di certi settori provenienti dal partito comunista che si sono distaccati dal Partito Comunista dei confronti dei quali esistono tutta la distinzione delle polemiche che sono necessarie ed inevitabili nostra presentino un suolo
Che siamo costretti in qualche modo a considerare come se lo considera se volevo fare ai compagni mi scuso forse già se n'è andato troppo grazie
Veramente sono molto mortificato perché a me piace sentire ritengo che sia giusto che ognuno si esprima però io non non ovvio di uscito cioè sia ben chiaro alle due via mai quindi il non ci sto non ci siano offese voi dopo che sua prigione proteste
Quindi questo è quindi adesso la parola cremasco rimase dopo ci fu il dovrà però quindi mi dispiace perché se no non è possibile
Borroni poi hanno rinunciato Sambucina barra no ma non c'è
Posso prego prego compagni
Mi fa piacere che dopo tre o quattro volte mattina si è degnato di darmi la parola
Anche se io sono il segretario generale sindacato italiano cultura e si entri
Non sono conosciuto sotto l'aspetto dell'immagine perché in questi trent'anni io ottenuto
Ho ritenuto necessario
Visto la politica comandava senza distaccarmi dalla politica
Come diceva Vigevani poco fa
Cercare di capire che cosa il socialismo che cos'è la politica e con i garzoni problemi sociali economia capitalismo diritto giurisprudenza è tutta una serie di problemi che chi studia
E che fa ricerca scientifica
Incontra nel suo iter
Volevo precisare che io appartengo con Gian ieri alla sinistra europea di cui abbiamo fatto qui a Roma abbiamo fondato la sezione italiana un paio di anni e mezzo fa perché riteniamo
Che
La sinistra europea in quanto sinistra generale dovremmo spiegare anche da significa sinistra alcuni dicono progresso ma io l'ho detto molto di più
Visto che questa sinistra stava decadendo e non c'era una corte da molto prima ed è necessario che l'Italia con la sua cultura con la sua intelligenza fosse presente apportasse i suoi contributi perché da quando è esiste in Italia e tra che si sono di contributi culturali e politici ed economici nella sinistra generale europea ce ne sono state molto tempo
Abbiamo fatto questo gruppo perché volevo dire che noi
Essendo la matrice del socialismo
Non siamo noi che aderiamo a spalla a Rina certo statalista bensì Rinascita socialista che gravita nell'ambito del questo socialismo europeo di questa sinistra europea questo tanto per essere chiari anche perché poco fa non è stato e non per niente Zangrillo è qua non è stato
Molto chiarito questo fatto qua
Dopodiché volevo dire che fra poco visto che in uno centinaio di riunione che in cui Giro di lune esilio ed altri compagni abbiamo fatto nelle diverse sezioni romane
Abbiamo visto soltanto che l'istruttivo strutturati mentalità madri delinquenti o roba del genere non certo ma certamente a vita culturale a delinquere
Si va sempre agitando per vedere come posizionarsi con una grande una parte con un'alternanza per rimettersi a galla questo significa destrutturazione del socialismo non significa ricostruire il socialismo e ora che noi Cisi avvinti verso
Un senso del socialismo verso la sostanza del socialismo senza parlare come sento anche diamo anche stamattina
Per da Martelli per centinaia di volte Socialismo liberale del socialismo democratico sociale il comunismo queste sono vocaboli che in sostanza non hanno senso
E non hanno senso perché il socialismo e l'attualità della vita e la sostanza delle cose
La democrazia e liberalismo il Como rimarrò perché ne sono accidenti cioè modi di essere del socialismo
Come tale il socialismo è una realtà pluralistica è una realtà multiforme e quindi accoglie tutti coloro che in sosta danza agiscono nel senso della dignità della verità Cretella salta azione delle cose nel senso cioè dell'evoluzione continuata
Di ognuno di noi
Evoluzione ed emancipazione senza della quale non c'è progresso
Dopodiché
Sì potrà a a addivenire a quello che è il concetto di capitalismo e a quello che il concetto di economia senza la distinzione dei guado è la misurazione dei quali non è possibile creare quelle che sono le cosiddette forme di lavoro che è quello coloro che facendoci entrare nelle diverse classi sociali ci fa anche
Comunicare maggiormente con le diverse classe sociale con le diverse persone quello che noi Green assito socialista perché io a aderisco come pensiero sempre che mi vogliono perché io so troppo rivoluzionaria
Aderisco quello che rimase tu socialista dovrebbe fare e senza cercare di piangere più sui morti o di piangere su quello che è successo noi dobbiamo guardare in avanti
Guardare in avanti e vedere cosa dite alleanze cosa dite Partito Comunista finisco subito e cosa dicono gli altri perché secondo me tutti questi che si stanno muovendo sono modi di essere di un socialismo multi genere ma di cui ancora nessuno compresa Alleanza
è riuscita a capire la sostanza una sola parola per quanto riguarda la lega condivido pienamente MM e mi fa piacere che abbia recepito il nodo della questione
Benvenuto la lega è un qualcosa che sta sprofondando piano piano le sue radici nel contesto delle situazione popolari
è una volta che li sprofonda difficilmente se noi non contratta chiamo riusciremo ad espellerlo dal grazie grazie
Allora fare la denuncia Morrone poi edizione Agostino
Morrone veloce ettaro pure legge riesce
Ho capito
A questo punto credo bisogna limitarsi a mandare quasi dei telegrammi
Sostanzialmente io volevo mettere in evidenza dei nodi da sciogliere o delle contraddizioni che abbiamo che sono già stati anche richiamati da alcuni compagni ma che io reitero perché credo che non siano ancora risolti
Innanzitutto la prima cosa è questa in Rinascita socialista esistono due anime inutile ce lo stiamo a nascondere che sono evidenti e richiamate anche in in alcuni interventi in un verso o nell'altro verso
Una un'anima di compagni che legittimamente fino adesso nessuno nessuno ha vietato e bisogna avere rispetto di una di una legittimità di Scelta legittimamente ritengono che
La militanza nel PSI sia ancora una cosa per la quale vale la pena di spendersi
E che portano avanti il loro impegno all'interno di una cosa che non ho presentato io ha presentato il compagno ma anche nell'ultimo documento dove c'era scritto grosso l'unica cosa di quel documento che mi piaceva per il resto non mi piaceva non ho potuto parlare perché l'ultima assemblea del GF perché diciamo eravamo alla fine alla fine l'Assemblea c'era scritto grosso che comunque non ci si poneva in termini di corrente subito dopo abbiamo visto che in rappresentanza di di Rinascita socialista ai compagni da due
Tanto di cappello alla persona non voglio per entrare nel merito del giudizio
De del degli atti che uno compie
Bene Hatchet accetta di di rientrare come nel comitato di coordinamento del Parma ma entravano acquifero personale abbiamo fatto qua però arco in cui ci diario esattamente caro caro don Vincenzo io leggo i giornali severa presa anzi maestra socialista di Enrico qualcosa
è rimanessero socialista hanno smentito questo
Se lo forse avrà precisato che entrato in Atene
Grazie ad internet personale
Va be'l'unica cosa condivide questo documento era che non eravamo una con una corrente non puntavamo fare una componente nel PSI rispettando tutti quelli che si attardano a mio parere perché di questo si tratta come giudizio politico a vivere la loro esperienza all'interno di un contenitore politico
Ahimè irrecuperabile
L'altra l'altra anima e quella che richiamata anche da Giorgio Benvenuto recentemente anche diciamo illustrata questa mattina che si propone di Enti scendere di entrare in campo aperto
E di tentare una un'esperienza un cammino un itinerario quale quello anche che ha indicato Giorgio che io condivido questa mattina
Ma allora se esistono queste due anime questa contraddizione noi abbiamo un problema anche non dico da da risolvere qui e adesso ma certamente da da da da da mettere in calendario per una rapida soluzione anche perché questa ambiguità pesa anche sul nome che ci portiamo dietro nessuno rinnega il socialismo cent'anni di storia di lotte di sofferenze da da da da dal dal dalla nascita
Del del del del socialismo fino fino alla caratteristi Moni Anza che chiunque si sente socialista al di là del nome porta all'interno all'interno della società e e dei posti dove dove opera
C'è c'è anche questa ambiguità del del nome che prima o poi dovremmo dovremo mettere Inca in calendario per tentare di vedere se è possibile diciamo
Transitare in qualche modo positivo senza per questo offendere nell'esperienza nella storia nella cronaca perché di quando parlo di me parlo solo di cronaca di nessuno
Quindi questa è la prima contraddizione una seconda contraddizione vado vado o meglio o nodo da sciogliere c'è fra questo lavoro che ci è stato presentato da Giorgio questa mattina questo itinerario per la costruzione di questo raggruppamento a tre gambe è stato definito
Cattolici sociali
Filone socialista e laico e andrà ambientalisti
Questo raggruppamento che si propone di oggi credo con più spazio visto come sta andando Alleanza democratica
In questo rapporto quasi esclusivo utile fra Segni i repubblicani legittimo per carità
Mia mi aspettavo qualcosa di più dalla dalla da questo tormentone di Alleanza democratica invece ne vien fuori una o in sostanza una una una una forza in interessante ma certamente non non nessuno si aspettava qualcosa di rivoluzionario ma scarsamente incidente sul piano del del suo sul piano sociale delle riforme almeno non si vede io non lo vedo ecco può darsi che gli occhiali però questo sono da presbite rosso in questo caso sarà il migliore non a non vedere quelle cose no può lo spazio che ci lascia Alleanza democratica
è maggiore di quanto perché ci consente di lavorare meglio all'interno di un'area convenzionalmente di sinistra poi sui nomi avremo tempo di discutere per la costruzione di questo suo già dovuto all'homo
Per partecipare insieme a ad altre forze
Nota di redazione BGS alla alla realizzazione di una federazione per una Alternativa progressista di governo quale quella che noi vogliamo e che pare che quella che invece ha generato conflitti fra fra PDS Alternativa democratica o equivoci che ci sono mo'un momento sopiti ma che comunque esistono nella sostanza delle cose
Allora in quest'ottica dobbiamo però attrezzarsi di sanare una contraddizione va bene lavorare per questo raggruppamento Tormo la contraddizione però con i tempi è fra questo lavoro
Che abbiamo detto abbiamo cadenzato sul settembre e via dicendo è il problema del delle elezioni che comunque c'abbiamo prima che deve essere coerente già al lavoro che cioè noi dobbiamo trovare un modo per partecipare
Alla alla fase elettorale che sia già coerente con l'itinerario che oggi prefiguriamo e chi mi auguro domani saremo qua capaci di percorrere
Una terza ma vado proprio veloce non non lasciatevi spaventare dei numeri terza cosa è questa
Oggi tutti i soggetti politici che si formano si formano all'insegna della novità poi c'è questa polemica del nuovismo novità eccetera Mauro non mi perdo in questa cosa
Sì formano e si danno vita la nostra novità abbiamo sempre è quella del lavorare fare politica in modo diverso
Modi diversi allora la componente sociale di Rinascita socialista affinché questo nome resta io mi auguro che anche questo presto venga superato non perché mi senta meno socialista
Ma perché mi sento un pochettino no più avanti anche testo insultare forse qualcuno che non non non non mi propongo di farlo mi sento di vedere le cose forse in modo diverso da altri queste a
Questa
Questo modo nuovo di fare politica ha bisogno del sociale che c'è dentro di noi perché ha bisogno di cose concrete l'altra sera all'assemblea di Roma
Dove tentavamo di
Come si chiama
Di ascoltare i primi vagiti di Rinascita socialista romana
L'altra sera era venuto fuori mi pare tranne D'Agostino Conte
Tutto un'illustrazione lo abbiamo chiamato movimento Di Pasquale secondo di via Pasquale secondo perché via Pasquale secondo è dove abitavo Agostino Conte che proponeva tutta un'azione concreta
Sul territorio dalla quale noi non dovremmo essere assenti le cose e le risposte da dare ai problemi questo dovrebbe essere la carta d'identità con la quale ovviamente il modo nuovo di fare politica nostro
Sì sì si caratterizza
Ultima cosa
Ma così non possiamo andare avanti
Non solo per questi ambiguità che ho tentato di richiamare o per queste contraddizioni ma anche perché la confusione e tanta don Vincenzo mi rivolgo a lei che presiede
Perché qui l'ha detto lei all'inizio ma mi auguro che siamo coerenti anche con la fine quindi devo finire per essere per facilitare che questo si realizzi
Bisogna andare anche una struttura a questo a questo magmatico
SEG mento di socialismo in cammino che diciamo così che
Somma deve trovare dei punti di riferimento più precisi che poi dopo si insediano le sul territorio e a livello nazionale che quindi consentono di fare un lavoro non allo sbando come purtroppo manca diceva oggi c'è molta meno gente di quanto ma anche ci sono dei vuoti
è vero ma ci sono anche delle persone che non c'erano altre volte ma forse una razionalità nel nel definire un po'le strutture ci consente anche di mettere
Passo dopo passo i la nostra diligenza in cammino
Tiziana
Poi
Chiediamo a Berlino gergo pubblica Darfur una proposta scusa
Vediamo se qualcuno e della forbice quello
Sì al all'una e quaranta non è proprio il caso di dialogare sopra i massimi sistemi però vorrei citare il padre della politica moderna che Machiavelli
Che ci invita a parlare della realtà effettuale e non della immaginazione di essa la mia sensazione ma la sensazione di molti qua dentro è che il Partito Socialista Italiano col garofano sia da immaginazione della realtà non la realtà effettuale
Rinascita socialista
Sta diventando la realtà effettuale
E lo capiamo immediatamente se andiamo a leggere quelli che si chiamano i segni dei tempi allora ne cito due giusto perché si capisca che questa è la strada sulla quale dobbiamo andare avanti e camminare e direi meglio occorrere
In questi giorni si è aperta la diatriba sulla RAI sugli spazi che vengono dati ai partiti eccetera eccetera
Ottaviano Del Turco si è lamentato molto perché non aveva spazio gli è stato risposto che i giornalisti e si dovendo fare informazione informano sulle cose che interessano e che hanno seguito e che servono quindi informare su Rinascita socialista abbiamo capito un po'tutti serve informare sul PSI non serve quasi più
Questo non solo a livello nazionale ma potrei citare il Gazzettino che aggiornare del Triveneto che ha dedicato le pagine nazionali prima e dopo la venuta di Giorgio Benvenuto a Vedelago che è in provincia di Treviso
Quindi questo mi sembra un segnale chiaro e inequivocabile un ultimo dato
A Venezia dovremo andare ad elezioni perché è caduto il Consiglio comunale ben sono state raccolte le firme è stato sciolto
La scorsa settimana si è tenuto un incontro tra verso Alleanza democratica e il circolo incontro a sinistra che raccoglie esponenti
Del PDS una parte del PSI che non si riconosce appunto nel PSI esponenti repubblicani laici ambientalisti questi due circoli hanno invitato tutte le forze della sinistra cioè PDS Repubblicani eccetera eccetera eccetera non hanno invitato il partito socialista hanno invitato Rinascita socialista quindi questo per chiarire ogni ordine di questione in merito a cosa fare domani dopodomani nei prossimi mesi
Per quanto riguarda poi il programma il Progetto perché è su questo che dobbiamo muoverci mi pare che delinea siano chiare e inequivocabili sono alcuni punti significativi che dovranno diventare la bandiera nostra e dovranno diventare la bandiera di questo polo che andiamo a costituire che giustamente a Roma a quanto pare andrà ad appoggiare la candidatura del sindaco Rutelli perché quello è il sindaco ma dentro quel Progetto ci sarà anche un programma nostro quali sono i punti il lavoro il fisco la questione sociale e la scuola queste sono le nostre
Atene perché attraversare l'Italia in lungo e largo senza portare a casa niente per rinviare l'ulteriore assemblee quello che dobbiamo fare rischia veramente di essere non dico angosciosa ma sicuramente è deprimente
Allora è stata velocissima marchigiana grazie quattro che
L'onorevole quattro oggi poi vediamo un attimo di tempo
Ma molto brevemente anche perché due precisazioni doverose vadano fatti io sono tra l'altro ecco senza reticenza credo contributo a maggio adesso chiamo quello che viene definito in questo tipo di Assemblea un'altra anima del PIL si
Non le contraddizioni stiamo vivendo
Però il dibattito pur condividendo al cento per cento la relazione soluzioni benvenuto nel dibattito
Ho intravisto un pericolo che quello che l'atteggiamento di autosufficienza compagni in questa situazione l'atteggiamento di Augustus sufficienza corre il rischio di fermarci prima di partire
Noi abbiamo bisogno di autonomia autonomia significa valutazione esatta del tempo significa capacità di proposta significa capacità anche di alleanza
Qual è la contraddizione che c'abbiamo
E di questo tipo quindi ritardi anche della scelta per le elezioni politiche citiamo Roma Miniati lo poneva
Così in termini drammatici
Non è dovuta a questa forma di ambiguità che è stata definita nelle in questo tipo di Assemblea ritardi dei reali i cardinali sono e diciamocelo compagni consapevolmente che noi siamo costruendo un processo politico di aggregazioni qui tra l'altro apre una parentesi e la chiudo
Assistiamo ad un fenomeno curioso
Dobbiamo tutti andare a costruire nuovi progetti corriamo il rischio di dividerci come rinascita nel frattempo nascono tutto una serie di movimenti che giustamente Vigevani definiva però anche lui è un attore di nome aumento della Bur
Che definiva la differenziazione che non rappresenta nulla questa è la vera difficoltà Aurora noi non ancora non siamo riusciti poi la scelta a Roma
Viene consequenziale intanto noi siamo partiti come rinascita
Da un chiarezza estrema dicendo che non partecipiamo a nessuna rissa che venga rappresentata come simbolo di partito perché tutti
La vediamo i pericoli nelle in una lista o simboli di partito cioè la ricognizione dei vecchi vizi e tutta una serie di cose che dati i tempi dispari
Quando quando lo costruiremo questo processo è ovvio che i tempi stringono a luglio c'era ma meno l'unificazione l'unificazione e poi gli altri interventi su le altre analisi politiche quasi tutte sono condivisi l'unificazione di questi di questi centri di iniziativa che si richiamano
Alberi a Carniti
A Rinascita con gli ambientalisti
Se fosse possibile con le altre forze laiche dite che all'universo c'erano presenti eccetera quando avremo sciolto e saremmo impieghi concretamente con questo quindi compagnie consapevolezza c'è la valutazione esatta dei tempi quando avremmo scelto questi noti e saremo unificati non siamo in grado anche con il coraggio di andare e fare scelte politiche
E ad affrontare la campagna elettorale in termini anche di molto coraggio però dobbiamo a vere costruito costruito una partenza di soggetto politico
Accelerare i tempi ecco quindi il problema che abbiamo noi in questa Assemblea non è quello di di di fare l'esame la chiarezza
Molta consapevolezza nel viso sviluppare l'iniziativa di creare questa aggregazioni possibilmente ed entro luglio così in modo tale da essere in grado a settembre di fare questo tipo di scelta
Non gli slogan i compagni non è polemica e chiudo avanti tutta che ci risolvono i problemi che noi dobbiamo constatare le rispetto e sono susciterà nessun applauso diamo gli slogan avanti tutta o e il la scelta un esame lei l'ambiguità la non chiarezza
Non coraggio on line le presidenti e nessuna presenta più nessuno non abbiamo neanche più un partito figuriamoci partiamo soltanto da questa consapevolezza se riusciamo a creare attorno entro luglio questo tipo di aggregazione che sono i nostri attuali interlocutori se non accetti compagni andiamo a caccia di farfalle
No col pidiessino cono alleanza non con non capisco pochi
Cochi andiamo noi non siamo autosufficienti a tal punto ad oggi se poi venticinque luglio lo lo saremo lì si verificherà le ambiguità e gli atteggiamenti un'ultima cosa credo che rinascita
Per poter continuare ad avere respiro abbia la necessità di una struttura non gerarchizzata però dove siano facilmente individuabili le responsabilità e anche lì in quella sede misurare Boy i comportamenti reali dei propri aderenti nelle varie province
Grazie allora serpente se gli interventi sono in questa di questa durata tre le possiamo sentire ancora e seguo l'ordine quindi belle glieli diamo la parola quali sarebbe Lauzi Angrisani prego
Ebbi e vuole vedere chiaro reale insomma è una cosa veloce
Per i concessionari
Per concentrare
Il giudice ma fra riparano dev'essere utile
Senza prendere la parola
Anche perché dato brevissimo tempo spero di rendere chiaro quello che volevo dire
Dunque io vorrei dire che su questa Assemblea come quelle precedenti che abbiamo fatto aleggia un poco un fantasma che forse dovremmo togliere un attimo dai nostri discorsi per elaborare senza
Limiti mentali ed è quello del partito ma non in quanto il partito socialista se no facciamo sempre il solito discorso partito si partito no quelli che temono la scissione ma scissioni da che perché della forma partito che in definitiva è superata
E non è la forma partito in quanto tale del partito socialista con con il disfacimento e soprattutto con il rendere evanescenti tutti i valori del socialismo di cui abbiamo parlato
Ma direi che forse noi abbiamo di fronte un proscenio che forse non è quello giusto anche perché i problemi reali del Paese sono in questo momento gravissimi ed è su quelli che dobbiamo misurare innanzitutto la nostra elaborazione per essere qualche cosa di credibile e di aggregante rispetto alle altre forze
Voglio dire che il quadro è falsato se noi continuiamo ancora a discutere in termini forma partito perché falsato purtroppo la rappresentatività dei partiti in Parlamento
Ed è lì che voglio un attimo arrivare noi abbiamo un parlamento che va un po'per conto suo rispetto alle decisioni del governo
E questo mi preoccupa sotto un aspetto soprattutto perché c'è uno sfilacciamento gravissimo della democrazia in quanto tale ci sono i cittadini
Che sono aldilà della sfera stato ed è su questo secondo me che si misura la capacità di elaborazione al di là del Progetto programma delle terminologie che scusatemi compare
Sono un po'vecchie anche visse le differenziazioni tra sinistra e dico io sinistra di governo e dirò tra un momento perché si sa il governo ed elaborazione progettuale riformisti da per la verità io tutte e sette le mitologie proprio in nome del luogo le lascerei un attimo da parte come l'altro fantasma che qui a legge che viene citato perché noi dobbiamo esorcizzato ma non si esorcizza di faida nella lega la Lega che cosa ha oggi un ruolo nel Paese
Dell'opposizione a tutto ed è un'opposizione generica estremamente pericolosa perché ecco annulla coagula che cosa il malcontento nella gente che non leggo più
Allora il progetto politico il programma come lo volete chiamare
Che diventa ripeto aggregante e anche per altre forze deve partire dalla constatazione come se fossimo noi un gruppo di politici alcuni di match fiere altri intellettuali di professione che discutono intorno ai sacri testi perché il linguaggio rischia di metallo Bovo ma dobbiamo discutere come dei cittadini
Che sono anch'essi vittima di un sistema tanto poco democratico io vorrei aggiungere e di rischi son questi
Il sistema la crisi del sistema fiscale in Italia estremamente pericolosa
E merita di essere riconsiderata globalmente
Compagni il l'aspetto che più mi preoccupa non è tanto la quantità delle tasse e se il sistema di tassazione
Preclude legare Izzie democratico le scavalca della stessa carta costituzionale
Il problema che mi pare che in termini di tasse il cittadino e un poco quel cittadino del grande occhio vigile del romanzo di Orwell
Cioè tu non hai mai la certezza di quanto tu debba pagare in termini di tasse perché ogni giorno ne esce una nuova un sistema di tassazione uno stato fiscale che governi le sue cose in termini di bilancio e che dia spazio ai cittadini soprattutto punta sulla certezza
Questo a volo d'uccello altro discorso ed è quello della gravità della crisi economica
Che poi si riversa sulle istituzioni
E quella che al di là di sei stazioni sterili sul Welfare State sì welfare esternano qui esiste effettivamente la necessità di riformare al fondo il nostro sistema economico nel quale tutto in crisi
Dalla grande azienda che invece di innovarsi tecnologicamente attraverso le tangenti ha trovato comodo piazzare il prodotto più o meno e non migliorarsi qualitativamente e io credo che in su questo terreno
Per quanto sia encomiabile lo sforzo in particolare di un ministro che io stimo personalmente ma credo tutti quanti i il ministro del lavoro beh io credo che quell'accordo sul costo del lavoro non so quali saranno i risultati effettivi
Ma soprattutto non affronta un nudo
Si parla tanto del costo del lavoro in Italia e o affrontiamo quello oppure le conseguenze poi saranno negative però non ci dimentichiamo quale in termini di costo
Dopo vale per l'azienda il sistema anche lì impositivo fiscale che raddoppia il costo rispetto al reddito del lavoratore dipendente
Allora ho citato soltanto due aspetti per dire che noi ci dobbiamo rappresentare secondo me come sinistra di governo sinistra di governo significa in questa fascia e all'interno di un proscenio nazionale che il Bellini il panorama delle nostre richieste attraverso rivendicazioni o meglio definizioni politiche locali ci dobbiamo porre rispetto a una crisi che investe lo sta e su questo che dobbiamo far politica e lo stesso fatto che ne purtroppo c'è un malvezzo che anche nella aggregazione delle forze per le elezioni ai livelli locali
Prima si definiscono le aggregazioni e poi dopo sarà la volta del programma o delle cose da fare io credo che oggi in Italia passerebbero
Pochissime cose sulle quali puntare che soprattutto Diano al cittadino all'uomo comune la sensazione che potrà contare sentirsi cittadino dignitoso e da vere quei servizi che de ha il diritto di asilo edili secondo me che noi dobbiamo sviluppare anche in questa fase soprattutto in questa fase e dobbiamo puntare ad un'aggregazione più larga rispetto alla nostra che dobbiamo suscitare delle iniziative in modo da essere pronti anche alle fatidiche elezioni di novembre altrimenti io credo che alla ricerca prima del cosiddetto contenitore e poi la definizione del contenuto io credo che il rischio di determinarsi delle fratture anche al vostro interno tra chi pensa e agisce ai livelli locali e poi diventa difficile a dare a trattare con gli interlocutori potenziali o gli interlocutori attuale io mi fermo qui perché non voglio prendere altrove
Allora a me dispiace che uno anche Luigi prego no me ne sto dicendo e ne parliamo tutti gli errori sono disponibile fino alla quattro rimanere qui Bonham insomma no io ho solo solo uno problema che un all'inizio lo dice e ieri a tutti la Corte si
A citare nei tempi per poi trovare l'orario è uno cippi re fare solito di solito le riunioni sono molto belle quando all'ultimo magari sia la voglia di ricomincia io
O questa boia anche se pochi minuti ecco dirò che forse il vero problema nostro il vero problema di questa Assemblea
Il dato eccezionale che è successo non non più tardi di qualche giorno fa cioè che il leader della del movimento leader di rinascita è uscito dal partito
Questo è il grande tema e questo va svolto fino in fondo in quanto più che due anime è piuttosto curioso il fatto che il leader prende una determinata posizione molto forte molto netta
E molto chiara anche per la costruzione di un nuovo soggetto politico con degli altri succede che i soggetti politici ma con i quali bisognerà scambiarsi anche un nuovo metodo un nuovo modo una nuova politica e anche un nuovo linguaggio e dall'altra parte invece chi crede che il partito Errico operabile a sinistra che è possibile portare tutto quanto il partito in una scelta di campo in una scelta a sinistra
Ecco io credo che sono le ragioni di questo di queste iniziative di questo credo personale di queste convinzioni personali che vanno fino in fondo sviscerato perché abbiamo bisogno è o di cominciare veramente l'Assemblea abbiamo bisogno di iniziare affari iscritti al movimento abbiamo bisogno di prendere delle iniziative con altri nei soggetti politici con una chiarezza e con una anche linearità veramente nuovo e cristallina abbiamo bisogno e perché no di fare una nostra vera costituente anche con degli scritti anche in un'unica soluzione dove ci vuole abbiamo visto anche alcuni giorni fa in Alleanza democratica dove chi vuole si iscrive paga e ha diritto non solo la parola ma naturalmente al voto e essi costituiscono e gli organi che poi legittimamente debbono portare avanti l'iniziativa ecco io in conclusione credo personalmente è ovvio che il partito ormai la scelta con la Democrazia cristiana una scelta conservatrice anche se in questi momenti assistiamo a tante povere me direi confusionari iniziative vuoi la scelta di Rutelli ma senza un confronto con sul programma e voi questa e questo dialogo con Alleanza democratica ma veramente forse per per tre Andrei qualche spazio sul giornale con una serie di iniziative con la Democrazia Cristiana non solo che oramai ci appiattisce sempre di più sulla democrazia ma addirittura sono tardive sono ha seguito a seguire ecco direi e di una serie di decisioni che la democrazia cristiana preso sugli inquisiti appreso sul codice etico
Sui diritti de il degli dei cittadini sul simbolo sull'organizzazione periferica nel mentre addirittura la democrazia cristiana oggi risponde a questo partito socialista chi assolutamente in non si vuole sganciare da questa vecchia logica come ieri io sono rimasto allibito nel leggere il Messaggero dove Martinazzoli addirittura sbeffeggia il Partito Socialista tutto anche la nuova dirigenza addirittura
Dicendo che la Democrazia cristiana è stata corrotta dal craxismo e gli ultimi dieci anni purtroppo le cose sono andate come sono andate perché sia dovuto cimentare la Democrazia cristiana in un ma in una concorrenzialità con il Partito Socialista Italiano con il craxismo arriviamo a questo però quando io alla Regione chiedo a qualche compagno ma vogliamo prendere atto di questa situazione vogliamo trovare un nuovo rapporto con il PDS questi compagni mi rispondono ma perché che fretta hai noi abbiamo qui ancora due anni e ancora per due anni facciamo gli assessori abbiamo Lamacchi ne abbiamo otto milioni al mese e andiamo avanti ancora per due anni non è dietro l'angolo questa situazione romana io sono convinto che generale è un po'in tutt'Italia e allora io sono convinto come è convinto Giorgio Benvenuto mattina tanti altri compagni che è venuto il momento della svolta è venuto il momento di prendere questa bandiera Behrami del socialista e andare avanti forse Giorgio l'ha fatto già tardivamente perché io credo che non è vero che siamo aumentando secondo me siamo in qualche modo diminuendo
Perché perché chi ha buon gioco e chi poi tratta con il potere e anche un potere magari molto effimero che non c'è ma con persone che ricordano quanto si stava bene quanto era bello quel del nato momento politico veramente di potere e dove che chi lo Sanzo ma che poi passa la nottata passa la buriana e ci ritroviamo ancora una volta come eravamo e ovvio che hanno buon gioco nei nostri confronti perché ognuno di oh io per primo siamo un po'nostalgici abbiamo vissuto da sempre all'interno del partito e pertanto facciamo veramente grande fatica a capire la enorme eccezionale differenza che c'è veramente tra la proporzionale tra la partitocrazia è invece la il maggioritario e e perciò esporsi veramente in prima persona e avere la forza l'orgoglio e il coraggio di farci capire e di tirarci i conti ogni dietro i compagni vogliono queste risposte molto chiare molto semplice senza politologi sia senza giri di parole dato che noi sappiamo parlare in questo modo e allora Bondi io in siamo questa vera Assemblea costituente iniziamo a fare gli iscritti facciamo il quindici di settembre non un altro magnifico convegno come questo ma facciamo veramente la Costituente dove iniziamo a votare iniziamo a votare
Allora l'ultimo intervento perché ha un compagno di Adro da Padova
Che non c'è scritto per Quarter nell'ordine in cui si trova adesso chiedo a Giorgio Audace diede denunciarlo delle che parlare un altro caso errato dare la parola al ministero degli spiragli
Ancora prego
E perché non scusa
Allora già giova oggi per l'ultimo intervento
Non era per quanto posso garantirlo
Compagni o se lo stile grafico perché non avevo intenzione non avevo intenzione di intervenire ma intervengo perché devo esprimere con molta franchezza una preoccupazione per il clima che è emerso soprattutto nella seconda parte di questa Assemblea
Detto per titoli
Minacce da socialista è nata all'insegna di di due no
No adesso è una corrente di partito cioè fin dall'inizio è nata aperta non solo a compagni che avevano lasciato il partito manca compagni che non erano mai stati del partito
Il secondo no è stato no
A Salsi protagonista di un'operazione di scissione
Con l'ausilio accettare nell'ambito di villa Certosa all'istante la voce l'apporto del contributo di compagni che ancora non avevano deciso
Di lasciare il partito calcola ritengono che ci possano essere delle operazioni di un recupero di una parte della base socialista
Questa era così è nata Rinascita socialista e così eh Rinascita socialista
Può cambiare però diventa un'altra cosa
Diventa un'altra cosa e tutta da ridiscutere e consentitemi di dire che lo stesso atto sia pure importante di Giorgio di
Giuridiche definire chiusa finita la sua esperienza nel PSI
Non ha cambiato questa caratteristica di rinascita perché Giorgio correggimi se esiti ho interpretato male Giorgio si è preoccupato subito di precisare che la sua è una scelta di carattere personale che non voleva essere una scelta di scissione un invito alla scissione
Così oggi stanno le cose io naturalmente so benissimo che questa è una situazione contraddittoria
E sono anche d'accordo con quello che diceva il suo intervento manca
Che probabilmente i nodi verranno al pettine in modo molto rapido e già dell'autunno già con le elezioni amministrative
Però attualmente la situazione è questa
E essendo questa la mia preoccupazione quale Company
Che Rinascita socialista
Che non ha voluto essere corrente di partito giustamente
Si riduca però ad essere uno organismo che ha nel suo ambito due correnti che si fronteggiano in termini ostili perché questa compagni sarebbe un fatto di disgregazione non dia aggregazione
E fino a che Rinascita socialista rimane con la sua caratteristica originale via io credo che sia Collecchio giusto e inevitabile
Che le valli espressioni le due anime è stato detto che esistono in aceto socialista vi siano allo stesso livello di credibilità e di dignità perché altrimenti corriamo il rischio appunto di Cavestro ingerirci in una polemica interna
Che finisce poi per per toglierci abbiamo tante esperienze in campo socialista di queste cose
Per toglierci la capacità di a delegare all'esterno io molto questa preoccupazione compagni e l'ho voluta francamente esprimere perché ognuno di noi non è che venga a discutere a partecipare a queste riunioni
Perché c'è qualcuno che gli ordina di farlo
E guai se si determinò da un lato dall'alto da tutti e due i dati in tutte e due le anime delle situazioni di disagio per cui reciprocamente l'uno o l'altro tipo sentirlo sotto accusa
La conseguenza compagni è proprio il diradarsi come qualcuno ha detto il diradarsi delle nostre riunioni saranno gli uni agli altri che non ci vengono ci vengono poco però sarà Rinascita socialista che in se stessa perde terreno
Perciò compagni in una situazione in cui
Tuttora in evoluzione
E in cui è difficile prevederne il senso e il significato di questa evoluzione io invidio molto i compagni che hanno una grande chiarezza di idee io non c'è però io sono pieno di dubbi e di incertezze fosse tale taccuino rende più multe Albini e riflessi
Ma questi dubbi e le incertezze ne ho tante siamo fra di noi anche per risolvere fraternamente fra di noi dubbi e incertezze
Non per e stabilire un una situazione in cui il io rimprovero l'accusa hanno la meglio sulla lite sulla collaborazione e sulla ricerca posi quella ricerca programmatica
Su cui giustamente ha insistito
Nella sua introduzione Giorgio di cui ha parlato con estrema chiarezza Vigevani che è quello che credo debba impegnarsi debba impegnarsi tutti insieme
Il superare questo può essere un momento difficile so benissimo che ci sono contraddizioni ci sono dei paradossi ma mica ci sono soli noi ci sono dei partiti vecchi e l'ho amici solo nell'alleanza e vecchie nuove ci sono dovunque c'è alto ci sono anche in Rinascita socialista che non è che nasca perfetta con tutto chiaro tutto preciso
Però io credo che questo lavoro di ricerca se lo vogliamo portare avanti dobbiamo farlo insieme non di
E invece in due correnti o spirito ho finito grazie grazie Giorgio ovviamente ha facilitato
Il velocissimo tentativo di conclusione che cercano di fare il allora il problema deve essere deve essere ben inquadrato noi siamo in una fase di transizione è in una fase di transizione e quindi cambiamenti piuttosto veloce
è inevitabile che ci portiamo dietro una certa dose di ambiguità però alcune scelte chiare noi le abbiamo compiute le abbiamo compiute per cui francamente non riesco a capire la ragione per cui dobbiamo ritornarci sopra e far diventare solo di questo aspetto come dire il centro dalla nostra attenzione la scelta che abbiamo compiuto è di dare a Rinascita una sua autonomia totale rispetta Partito Socialista
Noi siamo un pezzo di quella che è di fatto la diaspora che c'è oggi nel modo socialiste c'è una diaspora che si chiama Ruffolo riceve una diaspora che si chiama vigevano i giornali altro che si chiama
Spini è e alla fine c'è una anzi prima area degli altri c'è una diaspora che si chiama Rinascita socialista
Ma in tutti questi pezzi continua ad esserci questa contraddizione ci sono dei compagni che continuerà ad aveva loro tessera e il loro rapporto con i partiti sono compagni come il sottoscritto come Giorgio Benvenuto come altri
Che hanno compiuto per la loro scelte in piena autonomia ma senza assolutamente sentirsi
Particolarmente in crisi per il fatto che ci siano altri che ancora questa scelta non hanno il dato politico veniva è che rinascita non è una corrente e che per rispondere a Borroni del due ufficialmente non è assolutamente il rappresentante di rinascita all'interno del comitato di coordinamento
Non l'abbiamo detto con un comunicato in maniera formale ed ufficiale questo punto il problema nostro è di dare corpo alla struttura autonoma Rinascita socialista
Allora il problema non è di stare a vedere di quanti hanno lasciato la tessera già oggetti quando alla possono lasciare domani mattina dei provvedimenti
Rendere queste nostre presenze a livello locale effettivamente identificati o identificabili ed attive sul piano politico
Io che vivo personalmente una esperienza
Dio anche organizzativa a livello locale o con altri compagni qui c'è barre visoni napoletane prese una decisione abbiamo una nostra sede in campagna
Abbiamo stabilito rapporti con gli altri gruppi politici di quest'area politica con la quale vogliamo lavorare
Non c'era nessun motivo di dimettersi perché lui allo stato attuale aspetta colpa anche di vino di dimettersi perché lui sta facendo gli incontri in coda Rinascita socialista con gli altri e allora stare a preoccuparmi di questo conta la sostanza stiamo costruendo di fatto le condizioni per arrivare alle prossime elezioni amministrative o con il nostro simbolo a sostegno di un sindaco comune oppure con un sindaco con un simbolo che come dire rappresenterà più forse che lo lo riconoscono
Allora è questo il dato vero a vere zona per zona Città per città regione per regione una comitato promotore che come dire consenta di identificare questo soggetto politico che agisce come tale a livello locale
E l'agire come tale significa l'avere rapporti con altre forze politiche
L'essere riconosciuta come dire avere una visibilità Nerra nel dibattito politico locale è dico a essere finanche conosciuto dalle istituzione locale aveva cosa che si fa è comunicare un prefetto che uno esiste
E che quindi guardi ci sono problemi di un certo tipo uno debba essere chiamato
Le posizioni individuali a questo punto diventa una irrilevanti almeno in questa fase ovviamente chi fa la scelta la fa è una sua scelta ma non riteniamo opportuno di dover dare una sorta di ordine di scuderia per cui a questa ora x tutti tutti i furti
Queste scelte le abbiamo fatte alcuni di noi l'ha fatta George sulla base di valutazione
Che io considero assolutamente fondate l'ha fatto il sottoscritto in piena convinzione e peraltro incontrando pure qualche problema vi faccio
Bartali un gruppo di un'assemblea parlamentare in cui si è dentro in quanto partecipi di uno dei partiti socialisti della comunità europea
Beh e quindi credo che le indicazioni sono chiare il problema è di costituire dovunque questi nostri comitati
Detto questo altro segnale noia a partire proprio da questo incontro di oggi e quindi entro la fine del del mese entro cui giorni che ancora ci rimangono abbiamo il nostro tesseramento ma queste l'elemento costitutivo
Non è il fatto che Pinco Pallino oggi che sia posso ancora conservare la tessera del Partito socialista la conservi se la vuole conservare l'importante è che noi facciamo un altro tesseramenti e il nostro tesseramento di Rinascita socialista
L'importante è che noi definiamo il programma delle assemblee regionali da fare nel mese di settembre importante che definiamo la data di questi nostri Stati generali in cui al nostro pro esso costituente si completa e dove si arriva finanche ai voti ha ragione e Luigi perché a un certo giorno dovremo pur votare l'importante è che da a partire da domani noi i rappresentanti dei vari comitati provinciali e regionali li convocheremo in una sorta di comitato direttivo nazionale provvisorio che deve va be'la mente guidare questa fase fino alla fase diciamo conclusiva di metà settembre allora non drammatizzerei questo aspetto non è questo cari compagni
Il problema che noi abbiamo davanti
Il problema che abbiamo davanti e rendere operativi i comitati a livello locale i comitati a livello locale non possono esistere solo per autore per ansia mento noi sia
No i comitati a livello locale debbano esistere perché assumono delle parole d'ordine perché hanno degli obiettivi perché si confrontano con gli altri perché fanno quel lavoro nella società civile che tutti voi avete detto Lillo per fare io nero preparati e più bravi interventi lo lo faccio proprio dato qualche copia in giro piace che ci sono una serie di temi a livello locale che possono essere affrontati da subito
Siamo nove i promotori con i nostri comitati dell'iniziativa della lotta su questi su questi su questi temi è su questi obiettivi
Questo è il nostro modo di esistere
Altre cose poco limpidi rendo perfettamente conto altri aspetti determinano un certo livello di ambiguità
Ma questa ambiguità in una fase costituente mi sembra quasi inevitabile è comunque l'obiettivo nostro è uno solo quello di poter portare nei nuovi processi aggregativi che si vanno formando
La presenza sul e quindi questa presenza socialista al di là di quello che è il destino dello stesso PSI
Ci muoviamo in anticipo perché non riteniamo che i processi di rinnovamento del PSI possano avere un'accelerazione tanto forte da consentire al party
Più di poter recuperare la sua agibilità politica noi ci muoviamo ovviamente in maniera autonoma portiamo in questi processi aggregativi
Come dire che i valori la storia le idealità che fanno parte della nostro patrimonio politico sotto questo profilo abbiamo un lavoro che di cui ha parlato Giorgio e su quali voglio soffermarmi un attimo per concludere noi abbiamo iniziato questo confronto con e i cattolici sociali che fanno più o meno capo a Pierre Carniti quindi un mondo che ha una come dire un suo radicamento sociale ben preciso nel mondo sindacale nel mondo del lavoro
E che ha una sua precisa anche strategia politica sui problemi dell'equità solidarietà eccetera
Abbiamo incominciato abbiamo già cominciata riflettere insieme
Con una parte dei Verdi non tutti i paesi perlomeno quelli rappresentati in Parlamento
E quindi in qualche modo abbiamo aperto questo altro terreno di confronto abbiamo fatto un seminario in cui abbiamo cominciato ad affrontare proprio gli aspetti programmatici
Contiamo per la fine di settembre non solo di di di ritrovarci tutti insieme
In tanti ma quell'appuntamento che seguirà il nostro perché ognuno si costituisce perse e poi avremo un appuntamento comune
Quell'appuntamento comune dovrebbe consentirci di dovere piedi identificare una cosa una cosa un quid un nuovo soggetto politico che mette insieme questi tre siluri il filone socialista di cui siamo portatori noi il filone cattolico sociale di cui e diciamo di identificò la persona per capirci
è certamente portatore
Carniti il filone dell'ecologismo io dico riformista invece pure un ecologismo integralista che non mi pare sia proprio molto vicino alle nostre impostazioni è che si identifica in personaggi dico Marco Boato ed altri
E allora c'è un lavoro che testa camminando ovviamente in questo lavoro abbiamo dalle contraddizione dico in maniera chiara che affida
A settembre ma lo diceva anche Banca a fine settembre è chiaro che matureranno anche le necessità di scelte definitiva del tutti
Mi sembra abbastanza chiare che in questa fase in cui appunto si sta cercando anche di aggregare quanto più è possibile ci sia una certa come dire questa convivenza ma senza penalizzazioni di nessuna ragione Giorgio Lauzi
Ci sarà un secondo momento in cui per i singoli stessi risulterà assolutamente
Difficile come dire a a vere una serie di appartenenza alla fine le appartenenza sarà una sola e sarà una scelta che sarà compiuta non tanto per con l'ordine di servizio ripeto ma per
Autonoma determinazione di ciascun partecipante a questo nostro processo avvento a quel punto individuato come dire l'approdo che l'approdo la costruzione di diciamo di questo soggetto laico socialista
Ecologista che ovviamente poi dovrà confrontarsi con il PDS per dare vita a questo
Ulteriore processo federativo che come dire su quale noi scommettiamo per giocano la carta dell'alternanza nel nostro Paese sarà sempre questo soggetto
Che ripeto è già in corso di costruzione a quale noi stiamo dando il nostro apporto che poi ovviamente si confronterà anche con altre forze credo che l'altro come si è definita alleanza democratica oggi come oggi non piace neanche a me che sono uno dei fondatori
Ma questo non significa che un'alleanza democratica al dobbiamo parlare vede con da Alleanza democratica noi abbiamo la necessità del dialogo e ovviamente dobbiamo come dire portare il nostro confronto a tutto campo per vedere
Quali sono le possibilità di processi federativi organici
è solo i due vi ho detto tra queste tre are diciamo della vicenda politica italiana è il PDS in un secondo momento
Se caso mai ci sono processi federativi organici con altri lo doveva andare a vedere oppure se non è possibile a cure per specifiche situazione trovare terreni di alleanza su determinati obiettivi
Mi pare che ne parlava Torre parlava Yuri Grasso è ovvio che non la realtà meridionale una linea di alternativa netta passa il attraverso la capacità di mettere insieme tutte le presenze di sinistra che ci sono
E in quando però queste presenze di sinistra
Abbiano poi la voglia di darsi quella cultura di governo di cui abbiamo parlato perché è evidente che non è che uno va giocano la carta di guadagnare il sindaco in una grande città dopodiché di piglio le turbe perché a quel punto deve assumersi la responsabilità di governo
Quindi lì andremo a verificare in quale modo possano anche evolvere queste formazione tipo la Rete tipo di fondazione
Che hanno fondamentalmente una collocazione all'opposizione in termini quasi ideologici per abbiamo detto a livello locale in certe situazioni particolari ci AR.DE.MA. confronta allora chiudo gare compagni facendo questi invito
Piuttosto che sconti pare a a definire e a discutere tra di noi se il nostro livello di purezza sta crescendo o sta diminuendo io vorrei francamente impilate è un'altra cosa
A fare uno sforzo organizzativo giusta costituire i comitati
A farci sapere che comitato è stato costituito a dire quante persone chi rappresentiamo in ogni comunica ed ogni comitato
A fare il tesseramento a livello locale o di modo tale da vere della gente vive in carne ed ossa che mo'che milita molte vite
Ad aprire il dialogo con altre forze politiche ci siano o non ci siano le elezioni a livello locale
Ad iniziare una nostra strati Aegean attiva sui problemi locali che poi ovviamente o sono riconducibili anche le problematiche nazionali
E quindi a come dire a dar vita ad Rinascita socialista a questo punto a partire da un'iniziativa che viene dal basso
Non ci aspettiamo che da Roma in queste riunioni possano venire tutte le soluzioni a tutti quanti i problemi
Noi a Roma cerchiamo via via come dire di smussare le punte delle diversità etti creare le condizioni per una
Convivenza ragionevoli tra di noi e per una mobilitazione su grandi temi su grandi progetti anche di schieramento
Ma il grosso del lavoro che ha fatto a livello locale va fatto nei luoghi di lavoro va fatto laddove noi vogliamo che la presente socialista non sia più una presenza sopportata ma sia invece una presenza attiva che riesce
Come dire a ad esercitare ancora un protagonismo vero nei processi di cambiamento che sono in corso
Io mi auguro che queste indicazioni possano aver tranquillizzato alcuni
Soprattutto aver indicato in maniera molto elementare molto semplice un tracciato da seguire ma queste il tracciato non ci sono ambiguità domani non ci sarà nessuno che andrà all'Assemblea
Convocata dalla partita che potrà parlare il nome e per coordinarci socialisti
Se qualcuno ci andrà centra come individuo ci andrà come militante ci ad apportare le sue idee ma non potrà parlare in nome e per conto io per dove per conto nostro
Quello che noi avevamo da dirci possiamo rivetti e qui ce lo diremo appunto nelle sede locale e allora l'invito che io mi faccia e a non fare una vacanza lunga ma di restringere una vacanza quest'anno è di vedere di lavorare già in questo mese di luglio è pure qualche pezzo del mesi Augusto
Per dare corpo a questa nostra organizzazione a livello locale ci rivediamo agli inizi di settembre