"Pier Paolo Pasolini - corsaro e precorsaro"

No alla terza serata il fermo quindi come Casa della cultura abbiamo dedicato questo seminario questo ciclo il palazzo di Pasolini oggi poi sia politica polemica
Questa sera ecco noi per la conversazione già anche il professor Giancarlo Ferretti
Credo che non debba spendere parole per presentarlo fra l'altro nella bibliografia che molti di voi già hanno il giorno citati i numerosi testi lavori che Ferretti accurato sull'opera di Pasolini il titolo della sulla conversazione Pier Paolo Pasolini corsaro eppure Corsaro credo diciamo ma lucrando diverse considerazioni Giancarlo Ferretti servirvi l'opera in modo particolare l'aspetto della Pasolini polemista lo dico in senso generale diciamo quello degli articoli ricordo a tutti voi come abbiamo costruito questo seminario diciamo adesso la la conversazione di Giancarlo Ferretti poi le domande le risposte poi ricordo a tutti che giovedì diciassette giugno avremo se così la posso chiamare la conclusione di questo ciclo poi vedremo se pubblicheremo i materiali diciamo come porsi in vedremo anche questa esperienza opinioni a confronto con Alberto Abruzzese Federico De Melis Franco Cordelli Amelia
Rosselli io l'ho la parola a Giancarlo Ferretti che ringrazio sin d'ora di aver accettato di perché ci pare per voi di questo nostro seminario
Parlare del appunto il tema di oggi Pasolini preconizzare Corsaro si può cominciare con un flash back cioè a cominciare dal Corsaro per poi arrivare Corsaro ebbe vuoi tornare di nuovo
A Bolzano degli anni settanta l'esperienza del Pasolini corsaro che come noto inizia sul Corriere della Sera nel settantatré al tanto alcune ragioni esterne che poi in parte si intrecciano le regioni più interni per le sterne sono per esempio il la fase di difficoltà che Pasolini attraversa all'inizio degli anni settanta
Nella sua fortuna intellettuale un momento difficile
I suoi libri empirismo eretico pietra lunare ionizzare sono stati raccolti con freddezza dalla critica
Non sono stati in parte non sono stati capiti in parte a mio avviso non rappresentavano dei libri abbastanza
Da quanto dista dalla struttura proprio la costruzione del libro abbastanza pensati e curati anche se dentro c'erano delle cose molto importante molto belle
Dall'altro lato una certa intellettualità a
Letteraria non perdonava Pasolini o di successo cinematografico del suo successo di personaggio sempre più
Clamoroso un momento difficile tanto è vero che Pasolini polemicamente sì Autori censiti
Sul giorno recensì parlando in terza persona di questo libro Taso mandare organizzare di Pier Paolo Pasolini eccetera eccetera
Quindi da un lato c'era questo momento di difficoltà di isolamento una fortuna tutta spostata sul versante cinematografico con ripeto freddezza da parte della critica letteraria della repubblica delle lettere
Nei confronti di Pasolini
Dall'altro lato c'era un Corriere della Sera che da nella sua proprietà
Era ancora di Crespi il Corriere della Sera in quegli anni non era ancora cominciata la sventurata stagione
Tirinzoni della pittura di Gelli Ortolani eccetera che avrebbe portato il Corriere in una pozzo senza fondo come ricorderete
La proprietà
Va stanza lungimirante intuì che l'Italia stava cambiando intuì che qualcosa stava cambiando infatti di lì a poco ci sarebbero stati i referendum grandi referendum sarebbe stata le elezioni amministrative politiche con l'avanzata delle sinistre sono tutti fatti vere che da che da metà degli anni settanta e la a cavallo della metà degli anni settanta avrebbero cambiato molte cose nel panorama politico istituzionale e anche culturale del Paese
E
Appunto la proprietà del Corriere decise che il corriere della droga rinnovarsi da cambiare una scelta naturalmente in gran parte dettata darà Gioni di mercato
Oltre che da ragioni di di ricerca dei consigli Enzo e e via dicendo il pubblico cambia c'è un pubblico si ringiovanisce diventa più esigente si sposta dalle posizioni i tradizionali
Tipiche del vecchio pubblico del Corriere quindi Il Corriere deve rispondere a queste novità tra le varie riforme diciamo modifiche che
La direzione illiberali di Piero Ottone con l'assistenza del suo condirettore Gaspare Barbiellini Amidei tra le novità introdotte nel Corriere ci fu anche la l'assegnazione di una tribù una di una libera tribuna a Pier Paolo Pasolini
Chi vuole anche Pasolini condusse quasi sempre in prima pagina ora non è che gli intellettuali non avessero mai scritto in prima pagina sul corriere sugli altri giornali precedenti ce n'erano tanti non soltanto sul Corriere
Però non c'era mai stata una presenza così costante e anche così clamorosa nelle posizioni è scandalosa delle posizioni che Pasolini avrebbe via via preso sul Corriere dal dal settantatré
Al settantacinque come appunto in passato non c'era mai stata un tipo di collaborazione
Analogo
Ecco questi due fatti Esterni spiega ero così come si arrivò alla scelta diciamo editoriale
Politico editoriale del Corriere ma naturalmente spiegano soltanto alcuni aspetti utile aspetti esterni in realtà poi c'era il Pasolini un'esigenza molto molto profonda che veniva da lontano veniva appunto
Il corsaro aveva un pre Corsaro appunto e quindi tutti i temi molti dei temi che Pasolini
Affrontò in quegli anni dal discorso sulle lucciole al discorso sul palazzo all'attacco alla tv alla scuola
A a tutto il discorso sui guasti del capitalismo maturo alla questione giovanile in realtà non molti lettori si ricordavano che erano stati certamente in modo meno
Meno provocatorio e anche meno lucido e meno compiuto di quanto Pittoni e di quanto Pasolini non venisse sviluppando su Corriere ma è già abbastanza abbastanza chiaramente erano stati taluni portati avanti in due precedenti esperienze quelle appunto che ho chiamato del pre Corsaro e che iniziano con una collaborazione di Pasolini avviene nuove degli anni sessanta
E di cui appunto riprendo il discorso per poi tornare come dicevo
Al gli anni settanta
Su vie Nuove Pasolini tiene una rubrica intitolata Dialoghi con Pasolini dal sessanta al sessantacinque che è caratterizzata anzitutto da un'estrema varietà articolazione gli argomenti e anche di interlocutori era una rubrica Tier dialoghi con i lettori dialoghi con il puzzle con Pasolini realtà era che i dialoghi di Pasolini con i lettori
Una diciamo varietà anche
Di dicevo di della tipologia sociale e culturale dei suoi interlocutori come la prevalenza però data anche la serie di nuove settimanale uffici uso del Partito comunista
Con una prevalenza di giovani comunisti appunto
La tipologia sociale era molto varia ci si trovano il ciclo di tutto minatori operai impiegati casalinghe e pensionati e c'è persino una che si firma una serva quindi c'è proprio di tutto e c'è anche di tutto nei diari e nelle domande che vengono chieste a Pasolini gli si chiede appunto di tutto dal consiglio sul battesimo
Da
Da scegliere o non scegliere il proprio figlio a un consiglio sul fidanzamento a una valutazione sulla legislazione familiare
A un quesito teorico e persino naturalmente ci sono i benpensanti talora non necessariamente reazionari in qualche caso sono anche ben pensanti comunisti moralisti
Ma più spesso ben pensanti reazionario ostile a Pasolini che attaccano il porno grafo il polemista blasfemo Pasolini già in quegli anni aveva si era creato questa questa fama nel
Nel pubblico appunto di testa diciamo così fascista o clerico fascista o comunque ben pensante
Conservatore del Italia di quegli anni
Quindi Pasolini e si presenta un po'come una specie di figura togliete ricca per i suoi elettori lo scrittore il critico il filosofo il pedagogo
Il politico il teologo è il lo psicologo il giuriste anche la Miccoli D'Amico consigliere privato a cui appunto si chiedono cose privatissimo come quelle a cui accennavo prima
è in sostanza una figura carismatica si forma si viene formando precisando e definendo sempre più in questi anni una una figura che già Pasolini aveva incarnare ha voluto incarnando in precedenza ma che scuote in questi anni si fissano alcuni tratti molto molto caratteristici molto forti cioè la figura del personaggio pubblico noi personaggio il ed è la vittima anche no quindi la vittima personaggio amato adorato
Nei interrogato ma anche personaggio odiato combattuto come dicevo appunto prima
Pasolini intendiamoci ogni tanto resta prigioniero di questa logica passo di Pasolini io parlerò molto bene anche oggi però bisogna anche alle spalle abbastanza forti per sopportare certe critiche
Pasolini non non sempre riuscì a scindere
Quella che era la sua fisionomia intellettuale di creatore di
Tipo
Di creatore di produttori di cultura da quella che era proprio il personaggio che gli era stato cucito addosso e chi anche egli stesso contribuiva a cucirsi addosso ci sono compiacimenti ci sono debolezze in questo senso però già all'interno di questo e nuove appunto di cui sto parlando
C'è qualcos'altro naturalmente c'è già la figura dell'intellettuale scomodo la pregnanza di una diversità osteggiate perseguitata
Ho uno giorno diversità a cui si aderisce con con sintonia con simpatia o con
Solidarietà per contro da un lato e dall'altro c'è nei suoi interlocutori regioni interlocutori non soltanto c'è questa adorazione mitizzazione del personaggio carismatico come dicevo ma c'è anche una passione civile profonda autentica sentita e un'ansia di sapere in un'ansia continua di sapere
Questa collaborazione ad nuove
Si può dividere in due fasi sostanziali
La prima risente molto della ufficialità a un ufficio citate la sede e del mandato diciamo così che la rivista agli aggettivi assegna segna Pasolini
Cioè il compagno di strada in sostanza l'alleato l'intellettuale alleato del partito alleato del movimento che
Accetta questo intellettuale il ruolo che gli viene assegnato che è un ruolo da intellettuale impegnato anche che Pasolini in molti casi accetta il ruolo anche dei suoi aspetti più corrivi più diciamo o se i clienti a una certa politica per esempio di
Acritica
La valutazione dei paesi dei Paesi socialisti per esempio oppure anche un certo schematismo e volontarismo ottimistico nell'affrontare certi problemi
Però ancora una volta c'è sempre in luglio intellettuale scomodo anche in questo
Una carica critica molto forte che si manifesta persino potremmo dire paradossalmente in una certa arretratezza del suo discorso cosa voglio vuol dire voglio dire che la cosa che colpisce in questa rubrica
Ricordate gli anni dal sessanta al sessantacinque
La cosa che colpisce è che Pasolini parla abbastanza poco dell'Italia del miracolo economico dell'Italia del centro sinistra dell'Italia del riformismo
Di tutto cute l'Italia della modernità reale o presunta no e parla soprattutto dell'Italia vecchia dell'Italia clerico fascista censorio oscurantista
E questo sembrerebbe dare un carattere come dire arretrato al suo discorso in realtà interessante notare che il suo discorso diventa diventa efficace diventa ancora oggi area rileggerlo producente
Proprio per questo proprio perché al di là di una visione di quegli anni in tutta la pubblicistica ottimistica che
Appunto
Accettava o addirittura elogiava il consumismo poi parlava di una certa fase politica come di una fase che avrebbe trasformato l'Italia da un Paese arretrato e
Crivo in un Paese moderno e avanzato e progressista ecco al di là di questo Pasolini invece sa indicare
Sa tratteggiare disegnare in modo efficace crudo anche un'Italia che rimaneva come un realtà molto molto
Rilevante c'è un'Italia sporca disastrata caotica insanguinata dalla polizia dal
Dalle repressioni
Unitaria attraversata dalle speculazioni più sfrenate
E disordinate dalle pubbliche corruzioni da ritorni di clericalismo il fascismo ecco questa apparente arretratezza in realtà si rivela come un'arretratezza oggettiva che Pasolini fa emergere con molta forza ripeto al di là
Di un tutta una pubblicistica a ottimistica e
I bus abbastanza abbastanza corriva nei confronti del corso di quegli anni
Che toccava anche una parte cospicua della sinistra in quegli anni
Questo è un aspetto interessante ma ancor più interessante sono secondo me e anche più coinvolgenti sono le analisi della che nelle risposte mi riferisco sempre ovviamente alle risposte che Pasolini dava i suoi lettori no questo lo do per implicito
Dicevo della l'analisi le analisi che fasulli Pasini conduce della difficile maturazione privata e politica dei suoi giovani interlocutori dove sia pure dove il veramente emerge il Meier in maieutica insomma veramente in maieutica nel senso più più alto della parola tipica per esempio ricordo tra molte la risposta alla lettera di una ragazza comunista
Che gli si chiedeva del suo rapporto difficile e doloroso
Conflittuale con i genitori fascisti no e del sofferto contrasto che si trovano a vivere tra affetto e politica in sostanza nostra angoscia e militanza questa è una lettera una risposta a una lettera di sessantuno che fra l'altro già comincia a fare emerge una questione giovanile che poi avrebbe avuto ben altri sviluppi la seconda fase che parte dal sessantadue vede una tendenziale rinuncia di Pasolini al ruolo diciamo impegnato che Pasolini aveva accettato e che aveva in parte anche
Recitato con una certa correttezza e anche una certo se qui Enza alla foie certi aspetti della politica del partito e
Diceva appunto che dal sessantadue comincia a delinearsi una tendenziale rinuncia a questo ruolo e una comincia a manifestarsi un rapporto più problematico che anche dei riflessi nel rapporto che Pasolini
A con il partito stesso
Intendiamoci Pasolini col Partito comunista ha sempre avuto un rapporto diciamo problematico che poi volta a volta diventa utopia è diventato più o meno polemico più o meno conflittuale
Ma sempre come Luís ha sempre detto fraterno no quindi c'è sempre stato un rapporto fraterno come dice passano parole su due ma di discussione più o meno con livelli il calore o di tensione più o meno alti qui appunto si entra in una fase più acuta di questo rapporto che risente anche di una
Opera che Pasolini viene costruendo attraverso diversi componimenti che poi si in tutte le intitolerà
Poesia in forma di rosa uno libero molto importante forse secondo me il più bello insieme a le ceneri di Gramsci
E dove appunto questo rapporto di problematicità con il partito e tutta una serie di temi diversi e nuovi vengono emergente ma emergendo ma per restare alla rubrica divenne nuove lo dicevo che
In questa fase appunto si accentua l'atteggiamento problematiche o di Pasolini ed emerge ecco in questa seconda fase quello che nella prima non era ancora emerso e cioè comincia a emergere anche se non avrà il suo pieno sviluppo qui
Il discorso sul che neocapitalismo cioè neocapitalismo come inteso come disumanità azione corruzione distruzioni di ogni civiltà di ogni tradizione e valore e dove già cominciano a vedere le prime linee
Di quello che sarà il discorso Corsaro sullo sviluppo ci sono già abbastanza eliminati questi questi questi
Aspetti
Su questa tema Pasolini a posizioni io abbastanza contraddittorie che possono essere anche in certi casi regressive
Regressive nel senso di nostalgiche il ritorno a un mondo non sono soltanto pre-industriale ma anche addirittura arcaico no ma
Come accadrà ancora più chiaramente nel
Prestiti su Corriere poi sul mondo cioè negli scritti corsari nelle lettere luterane
Pasolini riuscirà proprio grazie
è un altro dei suoi paradossi
Grazie a questa regressione così all'indietro riuscirà a vedere con con maggior lucidità quelli che sono i guasti del presente e quelli che sono gli inganni di un falso benessere dei relativi ottimismi
Discutibili e anche su un orizzonte planetario e questa certamente in questo è un anticipatore Pasolini a vedere con molta chiarezza i profondi squilibri che ci sono tra il mondo della fame
E l'élite sono parole sue l'élite più avanzata del mondo civile dove ormai la divisione non è più tra Est e Ovest se è tra il mondo dei poveri del mondo dei ricchi
Da o quanto meno del mondo degli del del mondo sviluppato che attraversa in egual misura sia il mondo occidentale sia il mondo dell'Est
E ancora comincia a delinearsi una
Un nuovo capitalismo già transnazionale anche se ancora non viene definito così da Pasolini che comunque ha già i connotati e i tratti di quello che sarà il capitalismo transnazionale della stagione degli anni settanta
A un certo punto anche sulla spinta di questi di questi temi che non sono sceso anche se certamente Pasolini converge col Partito comunista in molti giudizi di questi anni per esempio converge con un certo giudizio non solo dichiarato del PCC sul centrosinistra ma che non è univoco nel Partito Comunista di quegli anni di critica al centrosinistra
Comunque converge con la parte più critica del giudizio del PC sul centrosinistra di quegli anni
Converge anche con la sulla parte più critica del giudizio del pc sul mercato idealismo di quegli anni
Ma certamente porta il suo discorso così oltre che tutto sommato il rapporto comincia a entrare in po'in crisi entra in crisi il rapporto con la rubrica
Entra in crisi nel senso che Pasolini Pam molto molto al di là
E per esempio va al di là nel discorso sul quello che il laicismo anche degli anni sessanta il laicismo della modernità
Per esempio c'è una citazione del sette e sessantacinque dove Pasolini dice che il marxismo dovrebbe The mistificare certe novità del neocapitalismo per esempio
Sono parole sue il superamento delle strutture familiari confessionali
Ecco qui c'è molto mi nitidamente secondo me anticipata quella che sarà negli anni settanta la critica alla laicità e alla permissivi ITA dello sviluppo
Cioè la critica alla il religiosità dello sviluppo i denari della modernità
Capitalistica qui c'è molto nitidamente un'anticipazione della discorso Corsaro
La rubrica dicevo entra in crisi sulla spinta di questi di queste posizioni oltranziste potremmo dire no rispetto alle posizioni dello stesso partito comunista
Finisce questa collaborazione e finisce
Con una negli ultimi negli ultimi numeri a cui collabora con collabora Pasolini finisce con la l'accenno a un altro tema che si svilupperà in seguito e cioè nel dichiarare Pasolini la fine specificare esplicitamente Pasolini la fine del suo ruolo di compagno di strada di intellettuale impegnato e la esigenza di un'altra una un ruolo diverso di un ruolo di una nuova figura come ci passioni intellettuale comincia a suore le premesse di quello che sarà appunto la nuova figura d'intellettuale da Proust da Pasolini incarnata sia nella successiva collaborazione
Al tempo sempre negli anni sessanta sia ancora di più nell'ancora successiva collaborazione al Corriere e al mondo negli anni settanta c'è in sostanza una ancora una Bozzo ancora non non
Molto appunto una borsa
Di questa nuova figura che viene definita più per negazioni che per affermazioni ma che è interessante perché
In questa bozza Pasini sente non soltanto l'insoddisfazione
Per lo il ruolo impegnato ma sente anche l'insoddisfazione
Per la sua per il suo ritrovato ruolo indipendente noti intellettuali indipendente dalla politica del partito comunista che con il quale ha un rapporto appunto
Di fraterna polemica ma che tutto sommato non si sente più di portare avanti come prima ecco in questa insoddisfazione
Che investì in egual misura ripeto sia il ruolo impegnato sono indipendenti ci sono le premesse ancora negative ancora in negativo del del ruolo che Pasini cercherà di elaborare di praticare negli anni successivi e soprattutto negli anni settanta un altro aspetto di questa rubrica di vie nuove prima di passare all'altra
E che dissente in via per dire più o meno segrete di questa
Di questa diciamo connotazioni di questa
Impronta impegnata che aveva prese di presieduto all'inizio da Lupoli all'inizio rubrica
E dicevo un aspetto e questa collaborazione e l'assenza con rarissime eccezioni della sua problematica più privata più segreta
E sessuale e affettiva in sostanza per esempio discorso sugli omosessuali è quasi inesistente e sfumato è quasi inesistente e del tutto assente per esempio tutta la problematica paterna e materna
Personale di Pasolini che invece ha un in sviluppo un'estensione notevoli in altre sedi e che avrà qualche accenno abbastanza esplicito successivamente
Dicevo che finisce questa collaborazione Pasolini fa altre cose e riprende con un'altra collaborazione su una sede completamente diverso è quella di tempo tempo settimanale
Con una rubrica intitolata il caos che ha caratteristiche tutte diverse ovviamente basti pensare alla sede e basti pensare al rapporto che Pasolini stabilisce con la sede stessa
Intanto Pasolini qui non è più il compagno di strada più o meno scomodo più o meno consenzienti con senziente dissenziente nei confronti della politica del partito che era stata prima
è un ospite una firma
Un personaggio come gli altri come lo era stato Malaparte per esempio ottemperi o altri collaboratori che avevano tenuto una rubrica
Sulle colonie tempo in precedenza vigna un rapporto professionale con questa sede
è un personaggio che viene scelto dalla direzione del di questo settimanale perché è un personaggio che tutto sommato serve alla
A movimentare la rubrica conquistare strati di pubblico nuovo è in sostanza un personaggio che entra già nella logica dei mass media dei grandi mass media di quegli anni e degli anni successivi
Da garanzie di richiamo naturalmente per la sua personalità anche scandalosa però tra virgolette
A per la sua capacità di suscitare discussione
E Pasolini è consapevole tanto che quando un lettore nei primi numeri dice ma come tu che scrive su vie Nuove sulla ricoprire su una rivista di sinistra adesso è a scrivere questa rivista borghese e Louis ponte sì
Io ci scrivo perché voglio fare
Testualmente un uso cinico del mezzo cioè servirmi cinicamente del mezzo per poterne avanti certe
Mie posizioni e per fatte passare attraverso questo mezzo e per arrivare al mio pubblico e magari a un pubblico diverso
Va ricordato che questa rubrica inizia nell'agosto sessantotto quindi nel pieno della contestazione non soltanto studentesca anche intellettuale infatti Pasolini sarà un protagonista tra l'altro della contestazione la Mostra di Venezia la Mostra del cinema a Venezia
Ma per capire ancora meglio come Pasolini si colloca all'interno di questa rivista bisogna un po'ricordare che cos'era il tempo settimanale quegli anni intanto era una rivista che dichiarava un milione e mezzo di lettori quindi una rivista che andava a un pubblico di massa
Decisamente vasto vi era una rivista che aveva una potremmo dire
Una tessuto diciamo giornalisti politico giornalistico abbastanza flessibile per poter accogliere
Pasolini certamente non avrebbe non sarebbe stato pensabile che Pasolini entrasse a collaborare per una rivista che si sono come oggi che già c'era ecco non era possibile cioè lì
C'era un tessuto decisamente refrattario anziché bello bello belve ben altro che flessibile qui sostanza per esempio c'erano Venezia David al direttore erano abbastanza avverte c'era una rubrica di politica estera tenuta da correre sito anch'essa abbastanza flirta sul piano internazionale e al dialogo per esempio sul piano internazionale
A una rubrica di Enrico Mattei un giornalista piuttosto schierato su posizioni piuttosto diciamo liberali di destra per intendersi oggi liberali sono tutta un'altra cosa insomma pensato un partito liberale a una destra abbastanza seria di quegli anni ecco
Ha una rubrica di Matej molto polemico e duro per esempio con la sinistra e colpisce in particolare corrispondeva da parte della rivista una certa sensibilità per le lotte studentesche per esempio è anche operaie a certi articoli sulle istituzioni regna sulle teste coronate e poteva corrispondere per esempio dell'inchiesta abbastanza coraggiose sugli scandali della società italiana nati qui siamo una rivista molto ambigua e contraddittoria ma con delle possibilità di inserimento e anche ovviamente
Con delle possibilità di accettazione da parte di Pasolini di una collaborazione del genere
Ora all'interno di questa rubrica di questa rivista Pasolini tiene una rubrica in cui scrive veramente quello che gli pare finché tiene permesso Ripa di queste cose
Durano finché è possibile finché la soglia si alza troppo infatti a un certo punto la soglia si alza troppo e su una rubrica in cui Pasolini attaccherà Saragat Presidente della Repubblica
Per un giudizio che sarà capetti
Di equidistanza dagli estremismo di destra destino di sinistra
Che secondo Pasolini era uno oggettivo appoggio all'estremismo di destra Pasolini che la rubrica una rubrica punto in cui Pasolini attaccava sarà su queste posizioni
Denis celata non fu pubblicata non le furono pubblicate altre cui Pasolini
Prendeva posizione su alcune
Alcuni
Fatti
I guanti la magistratura in quegli anni e in definitiva la la con la faccia di Fini e si interruppe su questo su questa atteggiamento censorio da parte della direzione
Ma appunto tornando a questa pubblica Pasolini la porta avanti dicevo con molta determinazione e a differenza ancora una volta idee nuove dove in fondo
Pasolini si poteva anche scontrarsi ma si scontrava spesso si incontrava e in qualche caso si scontrava con i suoi giovani interlocutori e in qualche caso anche con qualche
Intellettuale comunista ma sempre su un terreno comune cioè il terreno era un terreno comune
Problematico certo ma largamente comune di intesa su certe certe cose di fondo persino la parte finale dove la polemica di Pasolini si accentuano tempo invece è una libera tribune intanto è
Molto limitata la parte epistolare sono molto più numerosi di interventi in prima persona di Pasolini sono delle rubriche quasi tutte interamente scritte da lui
Spesso in qualche caso anche ripeto prendendo spunto da lettere ma non necessariamente più spesso scegliendo Pasolini stesso un tema a suo al suo giudizio e in piena libertà
è un discorso tutto suo dicevo di attacco
E di riflessione di sfogo sui temi di quegli anni i temi che poi sono
Di temi della contestazione diamo sta di Venezia sono i temi dell'estremismo
Su dei temi delle contestazioni studentesche altri che via via
Sono i temi di della Cecoslovacchia naturalmente sessantotto presa dalla col sessantotto no
E sono tutta una serie di temi riguardanti la politica italiana politica internazionale
è una rubrica Menou varia di quella Didier nuove anche perché appunto è una rubrica che non attinge alle lettere che per per definizione portarono riff riflettono la varietà degli umori delle esigenze lettori
Ma è più compatta è una rubrica che viene condotta da passioni su alcune costanti di fondo che sono le costanti del discorso che vista a cuore le costanti sono soprattutto queste una alcune io già accennate
Una le contestazioni studentesche intellettuale ripeto la mostra
Universitaria una parte e dall'altra la Mostra del Cinema di Venezia l'imminente avvento di del dell'orrendo universo del potere di consumo che sarà un tema poi degli anni settanta commenta è noto
E
Le sopravvivenze del vecchio Amato passato da Pasolini ricercate sempre in modo sempre più
Ansioso e doloroso prima nell'Europa poi sempre più lontano nel Terzo Mondo e infine la ricerca di quel ruolo intellettuale diverso nuovo che non fosse né soltanto nei nei né un ruolo tradizionale impegnato in un Nord tradizionale indipendente autonomo
Come dicevo ma che fosse appunto un ruolo di una politicità intrinseca tutta personale anche solitaria ma di un'autentica politicità intrinseca al suo discorso
Giornalistico è un discorso quello che Pasolini conduce su
Tempo serrato e incalzante
Quasi ossessivo in questa perseguimento TG alcuni obiettivi bersagli
Che sono sempre gli stessi
Ma che naturalmente variano nel argomentazione la scelta di occasioni eccetera con una scrittura che è spesso già preannuncia decisamente quella che sarà la scrittura corsara degli anni settanta
è difficile
In questo discorso di Pasolini definire la posizione la sua posizione politica dichiarata quella diciamo che la posizione di fasonisti fatti che affronta sui fatti immigrati che affronta
Continua la la polemica fraterna come dice appunto il testo con il Partito comunista
Quella che si può individuare come e l'unica diciamo costante che poi ancora una volta una contraddizione
Nell'atteggiamento dichiarato di Pasolini sui fatti politici all'i contemporanei è un'oscillazione appunto non è una posizione definita ma è un'oscillazione costante tra l'accettazione critica naturalmente ma una sostanziale accettazione delle istituzioni da una parte e dall'altra le una eversione anti istituzionale quindi dopo sezioni
Contrapposti in modo polare potremmo dire come del resto in Pasolini spesso accade
Sull'atteggiamento di Pasolini nei confronti del sessantotto c'è una vulgata facile i fallace che è dovuta come spesso accade purtroppo della vita anche politica intellettuale e anche intellettuale
Non soltanto italiana dovuta la pubblicazione di una famosa epigramma di Pasolini sull'Espresso
Quello appunto il PC ai giovani con
Due punti Inter due punti esclamativi
In cui il famosi epigramma Pasolini prendeva posizione a favore del poliziotto di origine
Povera dei
Vittima il credito il primo del potere a favore di questo contro lo studente borghese figlio di borghesi che in definitiva conduceva una rivoluzione una lotta intestina all'interno la sua stessa classe che avrebbe poi in definitiva sanzionato la vittoria della classe stressano
Questo detto molto in breve ecco questa in realtà è un aspetto della posizione pasoliniano nei confronti del sessantotto neanche l'aspetto più
Più ricorrente è un aspetto certamente rilevante ma non è il solo che si ritrova anche qui qui Pasolini queste rubriche parla addirittura di fascismo di sinistra a proposito degli studenti
Oppure parla come nell'epigramma suddetto
Di Lodi una lotta intestina che il sistema borghese in grado di assorbire tranquillamente e quindi ha un atteggiamento Pasolini in parte di condanne in parte quasi di compatimento indulgente per questi giovani studenti che si illudono di abbattere un sistema in realtà contribuiscono a rinnovare dall'interno Arryn sangue ha reso all'interno con la loro contestazione
Però non c'è solo questo dicevo ci sono scritti e non soltanto qui su sul tempo intendiamoci anche in altre sedi ma io mi riferisco acquisti per ragioni tema
Ci sono affermazioni sulla lezione politica che Pasolini vede Interna a quell'aggressività da parte dei giovani di quegli anni sulle istanze anticentralisti che e antiautoritaria in senso ovviamente attivo e positivo
Che Pasolini vede in queste stesse contestazioni e sulla sono parole tra virgolette richiesta dimettevo Croazia reale che la contestazione con in questo suo modo aggressivo e
Oltranzista la contestazione giovanile porta dentro di sé porta avanti del paese
Questo è diciamo un aspetto un primo aspetto del
Una prima serie di esempi di quelli che sono le prese di posizioni Pasolini sui fatti di quegli anni
Però c'è anche dell'altro c'è anche
Il il
La emergenza di quei temi più privati che per esempio invia nuove erano assenti
C'è una emergenza di Paul motivi più personali e segreti che dai dialoghi di Didier nuove erano stati esclusi a cominciare dalla problematica paterna
La pratica paterna di Pasolini una problematica che
Inizia dopo la morte del padre e questo è un discorso ci porterebbe lontano poi se magari a qualcuno interessa lo affronteremo dopo
Iniziali domani la morte del padre e che che trova
Nella
Dell'esperienza che Pasini fate sessantotto alcune manifestazioni di estremo interesse dove Pasolini finisce per vivere una sorta di condizione doppia per cui si sente da un lato sente padre nei confronti di questi figli
Ribelli che contestano anche l'UE quindi assente padellata sente figlio perché vedete come perché vede i giovani studenti l'immagine di loro pari borghesi quindi c'è questo questo con Moggi questo scura contraddizione
E conflitto che rimanda poi alla problematica paterna sua privata personale per tutta una serie di film piuttosto piuttosto tortuosi e sedili
Emerge anche qui la problematica emerge qui la problematica dell'omosessualità
Di una diversità che coinvolge
Il negro ebreo formule omosessuale con delle confessioni molto trasparente come questa che vi cito e che non vorrei commentare perché una
Così trasparente anche secondo me
Perturbante che non lo farei neanche commentare dice Pasolini anch'io ho in me siamo nel sessantotto ottobre sessanta anch'io in me un momento superato nella coscienza ma rimasto in me nella meccanica fatale di un'educazione in cui verso l'omosessualità ho un moto di avversione razzisti Ca'
Mi pare almeno per un infinitesimo di secondo che l'omosessualità destini in un altro sottolineato in un altro un carattere di inferiorità umana e civile vedete quale groviglio di contraddizioni Pasolini
Emerga in Pasolini parlando di un anno omosessualità come se fosse qualcosa di altri passi ma che infine in definitiva finisce per coinvolgerlo per coinvolgerlo dolorosamente
Continuando nell'analisi di questa rubrica si arriva naturalmente al tema che è quello più vicino a la
Tematica qui al al tema che più vicino al alla stagione corsara che verrà di lì a poco cioè quello dell'universo orrendo del mondo
Del capitalismo ormai non più neanche neanche più neocapitalismo ma avviato a essere un capitalismo della sua fase matura
è un giudizio una serie giudizi quest'universo orrendo
Che sono completamente separati dal piano della sua posizione politica dichiarata in questa è una contraddizione nella contraddizione cioè mente come ho detto prima Pasolini si può oscillare mai definitiva
Prende delle posizioni abbastanza precise su questo o quel tema che in qualche caso sono anche come dicevo di accettazione critica dell'istituzione
Tipico il caso della Mostra di Venezia Mostra di Venezia Pasolini
Partecipa alla Mostra di Venezia a differenza di altri registi perché vuole fare anche lì un uso cinico delle strutture no
Vuole passare far passare i suoi film attraverso la Mostra di Venezia e quindi accetta combatte lo statuto e la Biennale perché dice lo Statuto reazionario
Ma partecipa alla Mostra di Venezia e quindi in fondo c'è un'accettazione critica dell'istituzione
Ecco mente lì diciamo su questo terreno sul terreno della politica immediata contingente
Pasolini ha un atteggiamento potevo dire anche tattico capace di di scelte tattiche nei confronti di quello che è la l'orizzonte generale del capitalismo italiano e mondiale non produce più tattica non c'è più compromesso non c'è più possibilità di mediazione mediazione che c'è soltanto una condanna
Totale e qui sono ancora più sto più vicine diciamo e significative le anticipazioni appunto del discorso Corsaro a cominciare dal motivo più niente sempre più ricorrente dell'universo del potere del consumismo
In sostanza Pasolini dice ormai c'è un e qui dice USA per la prima volta credo il termine transnazionale siamo siamo nel sessantotto sessantanove
Un potere industriale transnazionale vincente che poi è sacrilego perché naturalmente c'è in Pasolini una religiosità
Non confezionare da difendere la litigiosità delle piccole pagina giusta dei valori tre industriali arcaici la rischiosità del mondo delle lucciole
La religiosità dell'arte dell'arte e della bellezza eccetera che questo tra capitale tra ecco perché questo
Che questo
Poi potere industriale transazionale viene distruggendo e che
Investe ogni diversità e che colpisce cancella ogni diversità
Che liquida l'avventura che liquida il romanzesco la fantasia che liquida il sentimento che omologa progressivamente le nazioni potere le piccole patrie culture regionali le culture locali e via dicendo
Ecco cioè ormai questo discorso ben definito
Che ancora certamente avrà sviluppi nuovi e ulteriori che avrà la sua compiutezza certamente nel articoli del Corriere della Sera soprattutto ed in parte anche nel mondo ma che ha già qui alcune
Punti alcuni punti alcuni alcune tracce molto ben definite del resto anche alcuni temi proprio in modo esplicito sono già i termini della
Curato provocata dal nuovo sviluppo capitalistico e dice i giovani non vogliono dice io mi riferisco parlo dei giovani che non vogliono nulla dalla vita sottolineato questo
Che non lavorano sono parole sue queste che non pensano al futuro che si drogano eccetera che insomma vogliono perdersi tutors per integrarsi e poi parla ancora dei giovani criminali ricordate ricostruiti criminal law Ichino del corriere dei giovani criminali che nelle scuole di rieducazione perdono l'innocenza rincorse Boni l'incolpevole sa della natura acquistando i caratteri piccolo borghese ipocrisia delicato
Cioè il discorso che farà passioni su Corriere dicendo sì noi abbiamo voi avete
Trasformato un sotto proletario povero ma e felice in un piccolo borghese agiato infelice no naturalmente sono questi discorsi su cui molto ci sarebbe da dire non è che è tutto un discorso tutto accettabile almeno da parte mia però quello che è interessante è una diciamo capacità di cogliere nella loro esasperazione certi temi certi no certe contraddizioni dello sviluppo che colpisce precisamente nel segno e che quanto meno smaschera tutta una serie di
Convinzioni di finzioni anche talora anche ideologiche che non sempre in quegli anni anche all'interno della sinistra del partito comunista avvenire erano che venivano venivano smascherati
Allacciate scritta ogni potenza del sistema quindi Pasolini può opporre soltanto e qui si regala all'altro punto al terzo punto quello della ricerca di un ruolo di un ruolo
Caratterizzato attorno intrinseca politicità da una
Posizione intellettuale nuova diversa appunto sia dall'impegno sia l'indipendenza
Dicevo può contrapporre soltanto la sua indipendenza solitaria e la sua disperata diversità partendo da quello che Pasolini stesso definisce
Un fronte e piccole battaglie quotidiane dice io voglio lavorare su questo piccolo fronte di battaglie quotidiane per ampliarne sempre più se ci riesco i margini che per arrivare poi ad approfondire sempre più i temi che affronto approfittando
Dice ancora una volta è un tema anche questo è un è un leit motiv fare
Questa rubrica approfittando cinicamente delle strutture capitalistiche in cui opero dei giorni del giornale in cui scrivo eccetera eccetera Pasolini sa
Di poter contare in questo soltanto sulla sua provocatoria indipendenza in fondo anche sul piano diciamo
Tell alle delle alleanze più immediate in fondo potremmo dire che sbando scriventi e nuove bene o male Pasolini aveva chiedo di ceo accanto a sé
Un partito anche se questo partito non figurava direttamente qui scrive su una sede assolutamente estranea a lui sì certamente questo rapporto col partito c'è ma è un rapporto
Che diventa sempre più difficile coperta col passare degli anni e comunque
è una sede quella di tempo in cui Pasolini combatte da solo in definitiva e quindi può
Contrapporre soltanto a questo sistema questo orrendo rende un mondo che sia che avanza sempre di più la sua provocatorio indipendenza questa è una definizione
Data da lui stesso dire regolare di solitario di diverso e lo può fare naturalmente grazie al potere e al prestigio personale
Niente Pasolini si è conquistato utilizzando ancora una volta cinicamente questo lo dico io lo dice lui lo stesso personaggio pubblico che pure era un personaggio come dicevo anche discutibile anche ambigua compra facili compiacimenti etile
Direi compromessi con il con il successo con il mercato con la Mostra del cinema come si è visto con alti istituzioni B e capace Pasolini di usare cinicamente
Anche questo stesso personaggio che gli estri c'è stato cucito e che si è cucito addosso
L'uomo di successo di provocatori di successo
Che e di farne un un'arma anche di questo personaggio appunto che discende
è soprattutto sul tempo quindi la rubrica intitolata Commitee dicevo credo di averlo detto se non lo dico adesso il caos
Essi in questa rubrica che matura soprattutto più ancora che in quella di nuove
Il Pasolini futuro il Pasolini polemista accusatore testimone e accusatori insieme no polemista e pedagogo insieme dei questa vocazione questa pena
Educativa resta ricordati tutti tutelare implica vicenda Riello no su un su sul mondo c'è ancora questa vocazione pedagogica e continua intrecciata a quella del intrecciata e alternata a quella del polemista
La requisitoria alternata allarme all'ammaestramento il combattente alternato al maieutica eccetera eccetera spesso a spesso intrecciati in qualche caso alternati
Come dicevo sia nell'una sede che nell'altra sono gli articoli appunto che confluiranno nel volume degli scritti corsari scritti corsari e il volume lettere luterane
è soprattutto in queste rubriche
Quella tenuta per la tribuna tenuta sul Corriere appena quella seduta sul mondo a partita settantatré
E che si interromperà con la morte che in Pasolini in queste rubriche forse era sempre più
E supererà più che altrove più che in precedenza i limiti di una parte che gli è stata assegnata perché certe una parte gli è stata assegnata il Corriere gli ha assegnato una parte il mondo gli ha assegnato una parte come gliela rassegnata di nuove e tempo in precedenza qui però a Pasolini e le forze ancora di più c'è un processo di maturazione anche all'interno di questa
Della sua stessa esperienza personale forse ancora di più i limiti oggettivi di questa parte e saltare al suo discorso quella politicità intrinseca e specifica non velleitaria
Che che andava cercando no apportando con una continuità serrata quasi ossessiva
La discussione l'analisi su tutti i più drammatici problemi della società e della crisi soprattutto italiana di quegli anni con una acutissima lettura del presente e con una straordinaria capacità di anticipazione
Per chi lo legga che picchi Lola lo abbia letto pochi anni dopo e soprattutto ancor di più per chi lo legga oggi
E in questo modo Pasolini sviluppa anche una scrittura affine sviluppa rafforza una scrittura polemico problematica vedi Nuova di muoversi casa di nuova funzionalità
Che va ben oltre il il diciamo la la l'etichetta giornalistica
Che del giornalismo certamente partecipa ma ne partecipa nella sua parte più più più viva più film più intensa più più feconda
Con una disposizione tutto questo
Molto marcata molto molto accentuata la requisitoria l'accusa all'attacco uno una scrittura che già presente
Come dicevo nel cause trova qui la sua piena la sua piena maturazione
è in particolare quindi questa nuova figura di intellettuale e politico intellettuale trattino politico
Di oppositori solitario fuori e contro le istituzioni che piena sostanziarsi e arricchirsi anche di tutta la sua diversità ecco mentre in precedenza questi due aspetti erano stati spesso se era rimasto spesso separati adesso quello che è da un lato questa nuova figura di intellettuale che fa politica improprio diciamo
Da un lato e dall'altro la sua diversità si intrecciano strettamente e quindi ne deriva una sorta di diversità armata potremmo dire no
Si può concludere dicendo che tutto questo
Dice tra l'altro quale capacità di lettura e di critica anticipatici avesse avesse Pasolini a rileggerla a rileggerli oggi quelli scritti si nota con una capacità di lettura anomala e
Quasi dedicata
Che Pasolini aveva di confronti da realtà si ha l'impressione che la guarda e dissi da un punto di vista completamente diverso e lontano dal punto di vista da cui l'avevano tutti gli altri e con una capacità di provocazione motivo eccesso anche no di eccesso nelle nelle sue prese di posizione che lasciavano perplessi che spesso credi suscitano dissenso persino nelle intellettuali a lui più vicino a lui più ampio amici e ne deriva anche la inattualità di Pasolini la felice inattualità di Pasolini cosa vuol dire vuol dire che tanto inattuale era allora Pasolini
Tanto attuale Palermo appare oggi perché quella inattualità di allora era in realtà una capacità di anticipazione di quella che la sua sorprendente attualità oggi
Procediamo con domande sì ci sono anzi non li sollecitiamo
Ricevo ancora da Sorlini allora dovrebbe essere considerata giornalismo letterario
O se vogliamo letterale pressata giornalismo
Perché c'è una distanza
No no tutto
Altra
Altri sei otto
L'unica domanda
Giovedì notte dall'originario è una formula
Va bene non avrà
è una formula riduttiva e anche certamente non nelle intenzioni su due ma oggettivamente e anche ambigua cioè fa pensare al
La bellezza Istica lei alle pinne alle delle pinne a chi
Inizio no no no no no dicono dicesse lei sta siccome ha usato questo termine voglio chiarire perché Pasolini non si può parlare Pasolini di giornalismo letterario genio letterario in genere è queste cioè in una bella penna presentata il giornalismo appunto o comunque arrivata al giornalismo che porta del giornalismo la sua
Capacità di scrittura più o meno fiorita io ne da una versione un po'diciamo male maliziosa e riferita soprattutto Alice una certa stagione passata del giornalismo letterario italiano però e c'è il rischio che venga inteso così e neanche dire ai si
Può dire scopare di Pasolini di un letterato prestato al giornalismo
In realtà Pasolini potremmo dire che un giornalista politico politico giornalista con una pur intercambiabilità di questi due termini che ancora una volta però non spiegano tutto perché
Fa politica attraverso un giornale però porta dentro questa suo far politica e dentro questo suo fare giornalismo
Tutto se stesse quindi è il Pasolini dei romanzi e delle poesie che si ritrova dentro questo discorso il Pasolini dei saggi
E dei film in sostanza è veramente da questo punto di vista potremmo dire un po'esagerando un pochino
Un sotto genere quasi nuovo che Pasolini finisce per
Ter
Praticare i e proporre sostanza non ci sono multinazionali non si possono fare molte analogie sia c'è stato anche Sciascia c'è stato anche Testori c'è stato anche Moravia che in parte può
Che scrivevano sui in prima pagina di queste cose e Calvino che in parte si possono ricondurre a una sotto cenere analogo perché certamente anche da parte loro c'era
Una tensione politica e civile c'era una capacità Titti trasfondere tutta la loro personalità intellettuale e letteraria
Artistica idea dice creativa del giornalismo però mancava secondo me il loro questa personalizzazione così forte questa capacità appunto di portare
Dentro il discorso
Giornalistico politico riso destino la sua diversità faccio un esempio sul discorso sull'apporto nessun'altro che Pasolini aveva dovuto fare un discorso come quello cioè essere contro l'aborto per quelle ragioni poteva essere
Fa diciamo un disco sulla contro la porta in quel modo l'aver voluto fare soltanto Pasolini per tutta diciamo anche la sua diversità omosessuale che portava dentro ma non soltanto
Del tutto anche la sua diversità intellettuale che portava dentro il discorso di Cimino Aloi in quel modo soltanto Pasolini l'avrebbe potuto fare perché c'è una personalizzazione fortissima ci sono i ragazzi di vita i suoi rapporti anche personali e anche diciamo pure sessuali con ragazzi vita che si ritrova contento
Tento un discorso politico e giornalistico che Pasolini faceva non so se
Il secondo argomento è quello del padre
Bisogna premettere che per molto
La sua produzione
Più o meno autobiografico più o meno
Dichiaratamente autobiografica saggistica
In misura minore ma soprattutto ricevo può etica più o meno dichiaratamente autobiografica
Vedeva emerge la figura materna ci sono persi non dei più belli fra l'altro sull'amante dei c'è una presenza per esempio molto più pregnante anche anche
Politicamente molto molto intensa nella stagione friulana universi italiani versi in lingua degli anni Quaranta dove Pasolini istituisce un crea una figura materna Fura di Madonna
Che è un amateur e
Sua privata al tempo stesso è una sorta di
Madonna di una religione
Ah confessionale a Cattolica anche blasfema che Pasolini di Pasolini è una sorta di di credente e fedele in questi versi
Cioè in sostanza una scuola materna che parte da questi versi appunto friulani in lingua che dicevo e che è dominante per molto tempo prima appunto come
Madre Madonna di questa religiosità i fan Jellicoe viscerali evangelico sessuali di Pasolini
In cui Pasolini fanciulli friulani sono appunto dicevo i fedeli praticanti ideali e poi c'è una madre che riemerge di dicembre la fibra paterna emerge tardi dopo la morte del padre soprattutto
Dalla fine anni Cinquanta ai primi anni Sessanta iter fine anni sessanta e via via prende sempre più forza
E che modifica profondamente un'altra puntata
Che ha dominato a lungo cioè la vulgata che poi anche le sue ragioni cioè il complesso di Edipo no Pasolini ama la madre odia il padre e quindi è un omosessuale che non riesce a vedere in nelle donne nient'altro che la madre quindi a una vita tutta spostata verso il proprio sesso e che così a delle esperienze mai ben chiarite con alcune donne ma comunque certamente non tali da modificare questa sua fisionomia
Allora il questo discorso certamente va ha una sua validità non soltanto nella sua
Vita privata alla sua biografia privata ma anche la sua letteratura nella sua
Mitologia letteraria perché la madre ripeto è importante da un certo punto comincia invece la figura paterna che diventerà via via dominante reti di cui ci si è accorti
Ci si è accorti abbastanza tardi anche se poi non c'era era tutto lì nei testi bastava leggere
Che diventerà viene dominante soprattutto a cavallo degli italiani sessanta mila e settanta
Presente nelle tragedie
Per esempio in certi incerte componimenti che Pasolini non raccoglie in volume per esempio nel libro intervista
Con quel francese di Flou che lo intervistò appunto in quegli anni e via dicendo cioè emerge una figura paterna come
In un doppio di se no una figura in cui Pasolini
Vede se stesso il contrari sia spesso dire questa conflittualità continua e e anche dolorosa e che ha appunto come dicevo nel rapporto con la contestazione studentesca un suo commento
Molto importante perché come dicevo Pasolini vede nei giovani studenti al tempo stesso i figli che lo contestano in quanto rappresentante dei padrini perché contestano anche lungo in quanto borghesi quindi in quanto padre istituzionale
Però si sente anche figlio perché vede in loro i padri stessi loro che a un certo punto
Finiranno per assorbire i assorbiranno contestazione e perché essi stessi diventeranno i nuovi padri che a loro volta avevano dei nuovi fili che gli contesteranno e via dicendo
Non so se sono stato insomma
Ecco dicevo
Non vorrei togliere niente al discorso sul valore profetico di Pasolini perché realmente
Ha detto certe cose dico io oggi riconosciamo molto bene la giustezza periodo ecco io ho un pochino questa sensazione che un po'giochiamo su questo discorso del Profeta
Perché è vero lui lui le diceva allora è diversamente dagli altri era disposto a giocare completamente insomma se stesso tant'è vero che poi è morto
Quindi era una personalizzazione drammatica come lei ha detto benissimo
I gli abusi altissima insomma di Sheva parlava chiaro contro le strade utili contro la degenerazione di valori contro la mancanza di religiosità
Contro il consumismo che era il vero fascismo io ho letto tanto tempo fa gli scritti corsari le lettere luterane ma colgo l'occasione per rileggerle perché come lei sono un po'dimenticate
Comunque mi ricordo di questa accusati di vero fascismo al consumismo all'industrializzazione la tecnologia eccetera
Bene insomma ripensandoci non è che lei dicesse solo lui io mi ricordo a quel tempo ero ben vive bene citare
I giornali di sinistra quelli che leggevo insomma vedevano ben chiaro
Tutto quel che succedeva non è chiarissimo quello davanti agli occhi il tutto veniva ben dichiarato sembrava da rivoluzione dovesse scoppiare da un momento all'altro
Ecco da quei visto io ancora oggi mitico ma perché abbiamo dormito tanto perché diciamo ci si sveglia oggi sul posto che oggi finalmente ci si sveglia sì lo so lo so tutti fattori internazionali eccetera però voglio dire non è che lo dicesse lui solo anche altri scrittori non togliamo nulla neanche a Sciascia che parlava benissimo è molto chiaro in un altro campo ma comunque
E dicevo questi scandali assegni parlava
Pieno poi la forza proprio di far qualcosa non è stata trovata l'accusa e più per la sinistra non vorrei insomma che oggi diciamo a lui era bravo lui è veramente un profeta leggiamo queste parole sembrano scritte oggi
Insomma voglio dire io me lo ricordo bene qual era l'atmosfera per l'ora insomma si diceva queste cose ecco con questa non è che voglio fare una cosa Pasolini che sia chiaro
Che lui ha pagato
Ecco forse la differenza stava tra gli intellettuali o pseudo intellettuali che dicevano magari le stesse così era e certa gente lì diceva così perché andavano dette ma nello stesso tempo faceva parte del sistema e e ne guadagnava lautamente
E lui era disposto a pagare ecco e e di fatti ha pagato s'
Sì volevo chiedere del rapporto di Pasolini con la Scuola di Francoforte gli opposti gli otto questo fenomeno me la mia tesi di laurea mi sembra che lui riprenda molto considerazioni li ha criticati attorno che porta il nome
Che però risulta lo stesso allo stesso tempo che lui non li abbia studiato molto
Fino in fondo i fatti dove faccenda ci Fortini nel suo nuovo libro che insomma nell'ambiente si discuteva molto però sembra che Pasolini in qualche modo mondi abbia studiati magari fino in fondo nello steso tempo lui certamente di occhieggia moltissimo quello che loro già avevamo detto nella Dialettica dell'illuminismo altri libri Milva morale eccetera eccetera se lei un attimo per sé come fare questa cosa
Arrivano a cedere tre cose
Oppure anche forse dovrebbe essere Michiara però dalle cose paletto di Pasolini ancora non mi è chiara
In che rapporto sta costruttiva Pasolini Pasolini corsaro con il Pasolini delle Ceneri di Gramsci cioè quando le ceneri di Gramsci rivolgendosi
Ha appunto ad Antonio Gramsci diceva essere contiene essere conti contro di te e pari a fini di quella poesia la disperata passione di essermi il mondo
Quindi sono un primo estremo populismo quello che mi sembra che paga le ha definite in un uno scritto religiosa miscelando sembra che fosse questa la definizione non ricordo bene
Quindi con quest'ultima Pasolini Pasolini impegnato ogni se c'è un eventuale superamento comunque in che rapporto sta e poi una cosa che diceva siciliano hanno il primo incontro siciliana diceva che comunque ogni casa Pasolini rimane innanzitutto un letterato una Matiz coltura e che però faceva parte di una generazione una generazione che è stata chiamata inevitabilmente dalla saga la politica diceva siciliana è stata presa nella morsa della politica e questo gli ha fatto bruciare parte età invece Pasolini si è proprio distinta dal resto di questa generazione perché non ha bruciato all'arte allora volevo sapere insomma che cosa ha da dire rispetto a questa interpretazione di quella generazione
Ma io non so se ho notato che non ho mai parlato il profeta non ho mai usato questa parola crescono le posso dire non è un profeta e non sapeva leggere bene nelle cose che è una cosa diversa
La tentazione richiamare profeta avviene ogni tanto ma va respinta immediatamente per esempio si si legge petrolio scritto negli anni settanta
Preceduto Pasolini parla delle stragi fasciste dice una strage la stazione di Bologna cosa fa venire i brividi però i brividi vanno subito respinti perché i profeti non esistono secondo me
Esiste chi sa leggere affondo nelle cose ora e lui sapeva leggere e non soltanto d'accordo con quello che lei diceva che erano in tanti a dirle queste cose non erano in tanti non voglio dire negli anni Sessanta per carità
Perché non c'era quasi nessuno ma neppure negli anni Settanta tant'è vero
Che Pasolini era impopolare anche all'interno diciamo di quella che io ritengo ancora oggi forse la parte più avanzata di quegli anni cioè la la sinistra
Alle posizioni che erano netta netto dissenso con la sinistra
La capacità per esempio di saper vedere al di là di quelle che veniva anche a lei ha ragione considerate le conquiste di laicità di laicità di progressismo eccetera di saperti di saper dire anzi no guardate che il il il il laicismo e anche io ha dentro di sé una permissivi da pericolosa che può corone questo Nord lo diceva soltanto lutti tant'è vero che come dicevo
Io spesso Lea e tanti altri suoi compagni e amici
Non soltanto politici restavamo spesso molto spesso non erano d'accordo solo a distanza ecco dov'è la sua capacità di lettura a distanza è però non aveva mica ha torto
E in certe cose poteva essere discutibile però al sfondare raccolto dei noti importanti
Aveva colto dei nodi importanti proprio grazie a questa estremizzazione delle sue posizioni ma voglio portare un esempio di questa capacità di lettura non so chi qui dentro si ricordi il caso Laurini
A Viareggio un caso di cronaca nera clamoroso di un ragazzo ucciso il servizio in misteriose
Che poi non si capiva bene Pasolini dall'inizio
Cattini
Come erano veramente andate le cose mentre tutta la stampa e poi anche tutti i politici per i diventa un caso politico come ricorderanno il meno giovane Michele allora all'estero le cronache tutti allora rampe su un orientamento completo deve chiedersi delicati qual era veramente la ragione è questa e capacità di lettura
La questione Dee Dee Myers Francoforte ma il solito discorso che vale per Gramsci vale per Marx e vale per Francoforte per altre
Diciamo possibili ascendenze teoriche Pasolini verso questi testi era un lettore o frettoloso o molto Corsini diciamo pure superficiale nel senso che prima del suo Gramsci anche nei versi che citava
Prima
Il l'interlocutrice qui risponderò fra poco
Era un gran uscì mitizzato una figura mitica un Gramsci leopardiano no
Sostanza chi marca letto poco dei Franco Cortese ha letto poco in realtà sta ne ha fatto molto spesso soprattutto di Gramsci
In marzo meno perché la scoperta di Mark che da scoperto è rimasto c'è il titolo di un suo componimento con Marzio ha quasi niente a che fare per esempio poemetto del quarantanove
Noi le ceneri di Gramsci gran c'ha un senso in quanto potevo dire mitizzazione detti una tensione razionali di una ricca anzi mitizzazione giù l'obiettivo di razionalismo Tata a conquistare e una razionalità a cui che a cui Pasolini aspira a cui tende è una relazionalità nuova che dovrebbe secondo Pasolini superare nazionalità Borghesi e diventare una sorta di razionalità operaia proletaria avevo comunista che neanche lui riesce bene a definire quindi è una sorta di meta
Razionale a cui Pasolini tende quindi definitive queste
Pasolini riesce secondo me a vedere così a fondo grazie proprio alla sua diversità questa lettura anomala picchiata che viene anche dal suo essere diverso
Dal suo essere diverso non soltanto dalla sua omosessualità con tutta la la pregnanza che questo comporta l'unica e che spesso
E materie di cui siano ma anche dalla sua diversità di regressivo all'eccesso di nostalgico all'eccesso e qui il suo paradosso mi capisci capitalismo perché hanno la faccia rivolta all'indietro lontanissima dal capitalismo lo guarda da un altro mondo a Downtown otto
Da un altro pianeta lo guarda che il pianeta del mondo arcaico del mondo che non c'è più sostanza e questa in realtà secondo me è la ragioni
Che ieri consente paradossalmente a Pasolini quanto più guarda all'indietro tanto più capisce capisce quello che gli è stata
Ma tra il secondo me tra il
Licei Pasolini delle Ceneri Pasi Corsaro non c'è possibilità anzi c'è proprio una cesura
Dicevo prima appunto che licei di Gramsci tra le molte attrarre molte cose rappresentano anche questa attenzione di Pasolini verso un una possibile razionalità di terza che superi i appunto la razionalità tradizionale eccetera
Questa fiducia Pasolini la viene perdendo progressivamente e negli anni del non soltanto
Negli anni settanta ma già negli anni Sessanta non c'era più questa questa fiducia
Della razionalità in una in una possibile razionalità tanto è vero che poi ci sarebbe molte altre cose da dire di queste rubriche tanto è vero che in una in due o tre rubriche
Del di tempo
Pasolini pubblica il testo del prima soggetto di Uccellacci uccellini diversissimo dal film che poi non non ha niente a che vedere col film dove il motivo centrale è proprio la contestazione radicale della razionalità euro cento Erika da parte c'è un dialogo
Parte muto in parte parlato tra un Attila che rappresenta il pensiero selvaggio del terzo mondo quindi il pensiero
Ah razionale del Terzo Mondo il pensiero viscerale corporale del Terzo Mondo da parte e dall'altro uno fa una figura di un francese che è la caricatura del razionalista
Fra i civili tradizione illuministica che appunto Pasolini contesta violentemente quindi siamo ormai al di là di ogni possibile fiducia in un'attenzione
Razionale
Manca quello che tende appunto io non non soltanto d'accordo con quello che diceva siciliano se ha detto queste poche povere cose contro per carità
Sarà stata fedelissima la la citazione però a volte allora sarà mediazione no poco modificata pratico perché siciliano Giuseppe rispondermi
Però mi sembra sia detto questo io non son tanto d'accordo cioè
Non credo Pasanisi anzitutto un letterato perché sarebbe ridurlo
è molto di più e molto altro
A come dire
Allora Pasolini
Non lo so
Comunque adesso io dico la mia opinione Polito anche una risposta che occorra essere che vorrà essere più obiettiva
Sono tanto d'accordo neanche nel definire l'uomo di lettere perché tante cose Pasolini e lo è voglio dire la cosa che si ripete un po'quello che secondo me naturalmente
Quello che diceva a proposito richiede giornalista non è giornalista e ecco che cos'è eccetera
Perché preservarne il Pasolini regista si ritrova il letterato il saggista il polemista dice
Nel Pasi polemista si ritrova con l'hotel letterato e saggista il regista cioè c'è una capacità da parte sua di
Rifusione di di di di di tipo trasfusione rifusione questa esperienza che Simone fa saltare tutte queste formula peraltro formule nuovissime peraltro e che valgono per altri ecco non vale lo scorrere del Pasolini
E non sono neanche tanto d'accordo sempre ammesso che sia detto questo che si possa paralisi dell'azione presero morsa politica e da cui si è salvato solo voi perché Sosa latitanti altri Calvino fu
Autore che amo o meno personalmente però dal fino accidens ha fatto politica Stato persino nel Consiglio federale e comitato federale federazione comunista di Torino ha fatto i comizi ha fatto il il mio il comizio come dalla parte del Randy Crawford il quale indica dalla parte di là come cronista
Voglio dire c'è una Sciascia fatto politica poco per una parentesi moltissimi moltissimi scrittori hanno vissuto questa esperienza e secondo me non è soltanto l'ultima volta tanto possiamo dire che anche altri
Poi non è detto che la politica sia sempre
Una morsa che danneggia lo scrittore sono certe volte qualche cosa che allora attiva lo nutre
Funziona
Quanto lei ha detto sul caso tavolini ha stimolato la mia curiosità perché sono abbastanza vecchio per ricordarmi perfettamente di caso tavolini
Che è stato tutto interpretato come un caso tra omosessuali eccetera però non mi ricordo assolutamente qua devastata dall'interpretazione del diritto da parte di Pasolini siccome lei ha detto che va interpretato giustamente voi lo sapete come la come interpretato con la sua tesi perché era proprio quell'esatta sopra da cosa si deduce forse per esatto e poiché già che parliamo di delitti voglio citare un altro cioè l'uccisione del fratello
Di Pasolini ecco chiede il fucile era partigiano se non erro ucciso da partigiani infido Titini
Ecco ora mi pare che puzzle in un certo punto vizio di solo cercato di negare questi partigiani fossero comunisti eccetera in che modo comunque è stato segnato da questa tragedia
Ecco qual è stata la sua interpretazione in questo caso ecco per questo un punto misterioso della Della figure di Pasolini mi pare che abbia reagito in modo così abbastanza contraddittorio non so volevo chiarire questi due punti
Se poteva dimmi per cortesia se ci sono pagine preciso addirittura un terzo di Pasolini in cui si parla del potere nel volto del potere politico in particolare
E perché poi ce l'aveva tanto con la scuola la riforma da scuola media penso che si parla se no
Sarà stato fatto poco e male ma insomma se non si fosse fatto nemmeno quello io penso Italia sarebbe rimasta ancora i livelli più bassi una terza cosa mi pare che c'è stata la vicenda di omosessualità di accusa che hanno fatta con con nel Friuli e come è uscito tesi ecco come è uscito e come il partito reagì non so se era già iscritto al partito come reagì alla corsa grazie
Ci hanno presente dica Dario Fo da questo Iunco vicolo c'era questa frase
Io non recente dedicata a Dario Fo in apertura di un capitolo c'era c'era questa frase che io riporto letteralmente la mia opinione su fuori sui lavori è talmente negativa che mi rifiuto di parlarne fuori una specie di testi del teatro italiano per correzioni a stessi
Teste del teatro italiano per Panorama settantatré dopo l'arresto di Dario Fo
Ora dato che io non ho capito l'ultima è è la la fonte il panorama legga abolì gli agricoltori ultimo è una specie di peste del teatro italiano finito questa è la frase non c'è alle ventuno e un dato lire si colora quell'epoca allora niente rimasto lo che non non c'è niente nelle sue almeno nei negli scritti corsari nelle né in quello che ho letto riferentesi a questa specifica frase così apodittica così categorica che mi ha lasciato interdetto solo questo
Ma io prima di dare la parola per le ultime repliche segreti ricorda tutti l'appuntamento del giovedì diciassette come riuscivo immarcabile
Mai Castel caso lavori di quello che HP Pasolini era il fatto che era una storia di omosessuali
Per mette tutti
No no all'inizio c'era una interbase politica
Connessi i fascisti non fascisti monarchici una cosa così
Della precisamente e lo invece colse subito con molta sicurezza questo aspetto però adesso io la semplifico la cosa era stato il portoghese ed argomentazioni e tutta una serie di implicazioni anche relativi a questo
E se il fratello e la storia e fratello certamente è una pagina
Non so come definirla
Tremenda si Pasolini ebbe due fa a a diciamo documentali
Mi sembra CO due fasi documentate una la reazione immediata
Nelle lettere al suo amico Ricci
Subito dopo la morte del fratello che per completare la notizia Fuci faceva parte delle Brigate bianche diciamo così che fu ucciso da le Brigate Titti turisti perché per una contesa relativa alla confine che venivano tracciando appunto in televisione poi della del del dopoguerra sostegno
è stato questo l'avessi
Sì precisamente sì
Dunque ad una reazione violentissima contro naturalmente i i russi che avevano ucciso eccetera eccetera mente nella proprio nella rubrica
Di di nuove a cui mi sono riferito a un lettore che gli diceva che certo giorno ricorda in quale occasione
Mi pare a Bologna però son sicuro
Erano stati affissi dove sei manifesti in cui si diceva che Pasini comunista aveva avuto il fratello ucciso i comunisti e c'era stata mi pare Bologna adesso non so non mi ricordo bene tappezzate di stima riferiti sì beh ma che è vera questa storia questo lettore non ci credeva questa storia qui
E Luigi sponde dicendo piace mi dispiace non in cui il testo che è molto bello dicendo che appunto raccontando questa storia è dicendo che era stato
Momento drammatico e doloroso che naturalmente
Rientrava nei processi dolorosi procedeste la storia che
Non per questo anche se naturalmente questa aveva aperto una ferita
Toro scusi finisco dolorosissima
Nella sua illusi soprattutto dalla madre e quindi lui aveva ancora con una ferita dolorosissima
Non per questo era anticomunista queste punto del disco conoscente scusi scendeva nettamente quella che era il suo dolore personale privato dalla sua scelta politica questo è il punto importante
Insomma
Certamente certamente lui si era per un certo periodo
Aveva proprio avuto una una vige una reazione di rigetto violentissima nei confronti anche dei suoi compagni friulani con cui aveva rapporti in quegli anni
Va bene
Ma sul potere ha scritto dappertutto chi l'ha fatta la domanda potrebbe sul potere sì ma voglio dire sul potere ci sono moltissime per esempio tutte queste rubriche soprattutto dal tempo da Corriere soprattutto solo sul potere
è e soprattutto segna questo il tema del potere segna soprattutto questa sua produzione che definiremo
Giornalistica per un con la definizione di comodo insomma per intendersi polemica ecco e soprattutto in questi scritti che Pasolini esprime poi ci sono anche certamente per esempio in Teorema teorema libro
Ci sono spunti di questo tipo
Ci sono anche imprese ma pugliesi in alcune positiva sul morale organizzare dove affronta il tema la contestazione si ritrova però un discorso diciamo così continuativo e anche abbastanza organico e soprattutto
In questi scritti di tempo e del Corriere
Eh sì sulla scuola Ascierto era discutibile la posizione sulla scuola certamente come era discutibile la la sua posizione istituti minorili però in questa sua
La posta la domanda
Via per sempre e tornarsene a rileggere adesso no ed è noterà perché al di là di questa ripeto oltranza
Perché allora certamente suscitava scandalo
E senso immediato e c'erano una serie tv quelli problematici critici polemici molto molto profondi che qui coltivano nel segno e che poi avremo visto purtroppo manifestarsi ora nei dischetti che Pasolini
Pubbliche scrive e pubblica sul Corriere ce ne sono molti questi Corsini oltranzisti ITA suscita anche sulla televisione info un po'meno ma anche sulla televisione questo rifiuto così totale della televisione no
Che in lui aveva anche anche delle delle aveva molti e molti riflessi in sempre nella sua diversità anche lì Indro
Dire sta nel senso complesso che dicevo prima ce ne sono molti di questi siti che suscitavano però anche quelli che ancora oggi possono sembrare non tutte tutto condivisibili certamente si possono rintracciare dei nuclei di fondo
Abbastanza illuminanti ecco alcuni poi lo sono del tutto il luminare anti secondo me
Ma dunque quarantanove Pasolini fu sorpreso in un una strada lui era già iscritto al Partito Comunista aveva già svolgeva già attività politica
Pensate però cosa avesse il quarantanove in Italia dopo il quarantotto dopo diciotto aprile un'Italia no lo dico per preparare gli effetti ed ex
A carattere far capire anche quello che dirò dopo
Un'Italia dominata dalla Democrazia cristiana
Con un regime che ormai me reggeva in tutta la sua
Cioè occupava tuttora insomma non soltanto lo Stato ma il costume dominava il costume domina la mentalità
E via dicendo ecco viene sorpreso in un'asta un ragazzino viene denunciato e viene denunciato su dai democristiani locali
Inoltre al Partito Comunista naturalmente forse se Pasolini non fu stato comunista anzi molto probabilmente fosse stato socialdemocratico o liberale molto abilmente non sarebbe stato denunciato quindi viene montato un caso su questo
Indiani in criminali otto
E quasi comunista lo molla
Perché non può secondo me oggettivamente difenderlo in una situazione del genere
Io
Ma lei non era solo una scelta pulita sentiva farsi massacrare politicamente cioè insomma stati Pasolini la capito dopo
Lì per lì a è fuggito Pase Pace fugge dal Friuli
In seguito a questo fatto fuggire va a Roma lascia il Friuli
E fuggendo dal Friuli lascia tutto abbandona tutto e idealmente abbandona il peso partito abbandona il suo momento i suoi limiti in sostanza la sua una fuga totale poi invece riscopre tutto riscopre il Partito Comunista riscopre
La madre intanto non regge alla vergogna lo scalo
Balla persecuzioni
Chi chi vuole si vada a rileggere le cronache della cronaca di Udine e non soltanto ai connazionali di quegli anni come andarono le cose quindi io così penso che fu una scelta molto
Certamente
Brutta la parte Prati comunista ma in gran parte
Che ho pubblicato
Essenziali o forse non gli riesce che
Non gli piaceva
Insomma non gli piaceva a me piace molto che lo fa e già ci Pasolini di contraddizioni come vedete ce l'abbiamo tutti non so cosa dire
Non so cosa dire
Non riesco a capirlo anche perché
è la citazione non è molto motivato
Poi tutti tutti hanno tutti hanno queste chiederti portata Totti hanno queste tutti noi mica soltanto
Personaggi così complessi e
Ma perché non forse non è un caso perché non gli interessano gli piaceva non a me non non è mai inciampato in Dario Fo
Sì ma noi ma il Cluj come tutti aveva le sue idiosincrasie se bestie nere che molto spesso sorprendono perché spesso sono anche
Hanno uno spessore e una statura anche maggiori Dario Fo sono
Ieri è peccato che la citazione sia bene perché non si riesce a
Capire bene quale hai ragione
Lo infastidisce sei
Ha però ex
Però ecco
Ci sono altri esempi però Titti sua in un adesso non faccio i nomi perché
Detto così poi diventa un'etichetta è una macchia sul viso il numero di fax
Carissimi amici che per ragioni
Così molto rimasti coinvolti
Erano andati non nelle Brigate nere
Ma nell'esercito addestrato in Germania in Italia nei campi disorientamento da Graziani che non erano legati nere
Erano un'altra cosa racconto mi ricordo come si chiama sono un altro nome
Ecco una lepre foto si era nei anche il Governo insomma erano
Monte Rosa
Diciamo delle intenzioni doveva essere la continuità dell'esercito del regio esercito senza più il Regio insomma che aveva tradito e quindi c'era una sorta di riscatto secondo la Repubblica di Salò dell'esercito italiano attraverso questi questi reclutamento per esempio due suoi carissimi amici quindi mi sembra strano che se la sia presa conforto e questo ed
Tati mi sembra non mi sembra verosimile che la ragione sia quella non mi sembra verosimile
Indaghi ero