Costruire il bene sociale. Infrastrutture, sostenibilità, sicurezza - Assemblea Pubblica 2018 dell'ANCE

Autorità gentili ospiti colleghi amici grazie di essere qua con me oggi presenti da tutt'Italia numerosi come potete vedere
Oggi è un giorno importante che voglio dividere con voi
Un giorno in cui vogliamo dimostrare che non bisogna arrendersi oggi vogliamo dire a tutti che non dobbiamo e non vogliamo
Le immagini che avete appena visto richiamando proprio questa necessità questa ambizione dobbiamo aprire quegli occhi se vogliamo veramente cambiare dobbiamo dire basta non ne possiamo più
Dobbiamo pretendere un Paese migliore viviamo un paese insicuro imprese decorative che cade a pezzi
Siamo qui oggi per dire che lavorando tutti insieme trova possiamo farcela
Ma dobbiamo fare alla svelta non abbiamo tempo ormai non possiamo più aspettare come principio infrastrutture degradate scuole insicure manutenzione insufficiente in città in declino periferie abbandonate
Sembra un bollettino di guerra
Il collo di punto indigeno va messo ancora una volta in evidenza la precarietà del nostro sistema infrastrutturale non solo inadeguato ma anche pericoloso Genova e l'apice del degrado infrastrutturale italiano
Genova e tutta l'Italia e l'Italia e Genova
In tutto il territorio Malesia e moltiplicano ogni giorno gli allarmi le richieste di intervento ed è proprio queste voci che voglio dar spazio ai miei colleghi che vivono quotidianamente territorio voglio dar spazio ascoltiamo vediamo insieme
Per la allora non non la ma
Provenienti in Sardegna stravincono e andiamo dagli avvocati come
Centonovantacinque testa venticinque l'assessore infrastrutture ferroviarie forti ritardi nella messa in sicurezza siete leggere la musica necessità cambia deve scolastica il codice degli appalti in Campania è statico grazie finale dei tuoi genitori è urgente agire sulle modalità di applicazione di legare egregi e vigenti nell'apertura dei cantieri la ricostruzione prima due mila nove alla fine ancora il passo mancano lamentando edifici la ricostruzione in Umbria peggio sotto alcuni edifici in dieci anni con i soldi in cassa
E la situazione va bene è ancora peggiore manutenzione ordinaria e straordinaria i romanzi la sicurezza delle nostre squadre e affrettate
Parliamo mascherata nei Palazzi anche senza che ha chiamato mancano totalmente le risorse il Codice dei contratti incompleto farraginoso che determina tempi lunghi molto spesso ma legittimo
Il nostro piano leggo l'attore dovrebbe avere una maggiore flessibilità soprattutto sui cambi di destinazione d'uso Torino necessità di individuare già il progetto per il suo futuro Stradivari della sta per puritana hanno in questo momento un grave problema di edilizia giudiziaria
Problema che balzato agli onori della cronaca nel negli ultimi mesi a partire da questo dobbiamo fare una verifica di tutta l'edilizia degli anni dagli anni cinquanta agli anni Ottanta
Un'edilizia fatiscenti un indice probabilmente ha necessità di essere demolita devi essere ricostruiti gli onorevoli Regina forte vocazione industriale le infrastrutture sono elementi essenziali
Buono da solo ci si fa passante di Bologna ed altre su principale azionista dobbiamo possibilmente dobbiamo partire dal consistenti apporti
Che sta bloccarlo poco tempo lavori indispensabile le cose cambiano immediatamente ritrovi notturni del tu con un patrimonio che nessun tipo tanto al centro di un'abitazione sono precedente degli anni settanta centri storici con oltre il sessantasette per cento di fabbricati quindi Dino norme Orsini
Il quasi ciò non bastasse Atatürk istitutivo Monti con conseguenze acquistato di una costante di insufficiente manutenzione assai meno costoso britannici emergenti sulle infrastrutture ovvero nella dorsale tirrenica nel porto alla riqualificazione nel genetica è un'emergenza soprattutto che la sismicità del pubblico del privato su tutti interventi da soli dinanzi che non incidono sui bilanci la rigenerazione urbana delle in materia di sicurezza il partenariato pubblico-privato l'ultimazione della variante un rally alla costruzione dell'ospedale della città sulle emergenze più gravi della provincia dello specchio
Unitamente alla mancanza di programmi di manutenzione di strade ed edifici pubblici in Sicilia il bando di gara sono crollate del novantadue per cento con cento mila posti di lavoro persi cinque miliardi di opere stanziate con progetti pronti ma non vanno in gara
E tutto ciò nonostante il territorio sia a rischio sismico e idrogeologico
L'incapacità organica astenga una pubblica amministrazione senta impreparata è indispensabile garantire il rispetto dei patti contrattuali eccesso di burocrazia carenza di personale benefici sia per la costruzione pubblica Ivan importante imponente destinare a Roma la burocrazia il nostro territorio mancano del tutto gli investimenti pubblici si possa restituire alla città superficie delle Dante si possa restituire suolo si possa restituire decisiva sarà la capacità terrà sui territori e risorse Asia il principale cardiologo Garcia non si può continuare a rispettare l'ambiente agricoltura missione ISAF è un omaggio unitamente all'infiltrazione condivisione tra tutti gli otto musicista la rigidità dei cambi di destinazione d'uso Codice degli appalti fascinoso che non merito calcolare opportune risorse e gli enti locali che dovrebbero Putin usufruire in tempi brevi con procedure più informale una legislazione regionale arretrata apre le porte alla concorrenza sleale imprese senza scrupoli
Ecco queste erano le voci dei miei colleghi e arrivano da tutti i territori ma per questo noi non cerchiamo i colpevoli non vogliamo fare della dietrologia
O vogliamo dire che dobbiamo affrontare questi problemi se vogliamo risolvere i nostri problemi per cui chiediamo subito misure straordinarie che devono consentire
Per il peggio in un tesi di tornare a vivere e subito un piano in concreto da tutte le emergenze quotidiane che attanagliano il nostro sistema
Dal misure straordinarie dobbiamo passare ad un impegno straordinario se vogliamo veramente voltare pagina se vogliamo ricostruire il nostro paese
Sociale
I problemi da risolvere sono tanti in queste settimane sono state riviste al ribasso le stime di crescita del nostro Paese
Da dove nel due mila diciotto stiamo crescendo all'uno e due per cento contro le previsioni dell'UDC in quel per cento l'Italia è diventata maglia nera dei G7 ma non solo ventisette dell'Europa purtroppo
Dobbiamo chiederci cos'è che non ci fa crescere perché la Spagna cresce due otto per cento
Perché la Grecia che ha maggiori problemi di quelli che possiamo avere noi sta crescendo all'uno e nove per cento
Allora dobbiamo dircelo perché a questo questa crescita manda manca l'edilizia manca al mondo delle costruzioni ma tutti lo dicono
Importanti economisti sottolinea queste necessità ma sono troppi anni che questa manca mancanza di supporto non c'è ormai sono queste l'undicesimo anno che il mondo delle costruzioni arriva denuncia
Il mondo delle costruzioni attiva il novanta per cento dei settori economici del Paese abbiamo una filiera lunghissima se potessimo mantenere i ritmi di crescita anticrisi potremmo avevano zero cinque per cento di più di peeling più ma non ci siamo
E per questo per quelle da tolse molto sensibile per noi e che abbiam perso settanta miliardi di produzioni l'anno
Dico settanta miliardi di produzione l'anno e abbiamo creato per la carenza di investimenti dell'amministrazione pubblica abbia creato un gap infrastrutturale
Di ottantaquattro miliardi ottanta quattro miliardi che fa perdere al Paese competitività completamente
Pertanto dobbiamo cominciare a ragionare su questi fattori le politiche di austerity ci hanno penalizzato
Seriamente l'unica spesa che andava frenata cioè quella corrente ha continuato a crescere
In dieci anni abbiamo speso trecentotrenta miliardi in più che se non sono andati certo nell'efficienza e questo dobbiamo dircelo a farne le spese è stato soprattutto gli investimenti dell'estrema delle amministrazioni locali ridotti di oltre la metà meno manutenzioni meno sicurezza impossibilità per interi territori a partire dal mezzogiorno di risponde all'esigenza dei cittadini e Mezzogiorno ha bisogno di molta attenzione su queste tematiche
A partire dal due mila sedici raggi bilancia anno dopo anno stanziato maggiori risorse questa è una realtà dobbiamo dire al ma la vera realtà che non riusciamo più a spendere i soldi stanziati questo il nostro per il il nostro problema allora mi chiedo
Cosa può valere una legge di Bilancio che non utilizza le risorse stanziate niente
Non ha nessun effetto sull'economia ed è lo testimonia anche anche quest'anno stiamo registrando l'ennesimo appello pesante scollamento fra le televisioni e la realtà
Abbiamo oggi assentendo una forbice negativa di un miliardo e mezzo in meno degli investimenti
Peggio di quello che era l'anno scorso
Questo ha creato un'emorragia nel mondo dell'impresa abbiamo perso dall'inizio di questa crisi oltre centoventi mila imprese e oltre seicento mila lavoratori e nessuno se ne è occupato e nessuno ha detto niente sono usciti nell'indifferenza totale
Tutte le grande crisi che hanno carattere caratterizzato in processi industriali degli ultimi tempi sto pensando all'il nostro pensando all'Italia sto pensando all'imbrago sommano venticinque mila posti di lavoro noi siamo oltre seicento mila
Un numero stratosferico sicuramente
Non se n'è accorto nessuno perché per lo più tessuto portante italiano è fatto da piccole e medie imprese impresa e chiudendo chiudendo non se ne accorge nessuno nell'indifferenza totale ma purtroppo queste non è più una peculiarità delle piccole e medie imprese
Anche sta la crisi sta mordendo anche le grandi imprese tutto questo nasce da una dopo un'operazione finanziaria che voglio ancora sottolineare
Non è una crisi di settore di comparto questa crisi la grande crisi iniziali ride dal mondo della finanza che aggredito tutti senza sconti e ha danneggiato l'economia reale
Nessuno se proprio nessuno se ne è preoccupato
Le ore anche le grandi imprese stanno denotando grandi ai grandi sofferenze che stando occupando tutti perché abbiamo paura ad un effetto domino che queste crisi rientrino poi di conseguenza a scapito del settore
E pertanto dico che non siamo più d'accordo sui concordati in bianco la svendita dei rami d'azienda che altro la concorrenza che impediscono alle imprese regolare di stare sul mercato in confronto a quelle prese in quell'impresa che Sace pur decotte si rifanno la verginità non è possibile stiamo distruggendo il tessuto sano
Come non pensare a dei problemi di liquidità che hanno l'estrema destra d'impresa e la stretta creditizia unica come settore abbiamo avuto rispetto agli altri settori industriale un ritardo nei pagamenti della pubblica amministrazione che oggi vanta otto miliardi di rito dire
Di di ritardi
Otto miliardi quando le imprese non hanno più liquidità
E lo split AN grande istituto che ha tolto ulteriormente liquidità due miliardi e mezzo meno di liquidità alle imprese in questo momento storico ma cosa ci stanno chiedendo
E niente i lavori sono fermi e le cronache registrano centinaia di vittime
Per in cui è per cattiva manutenzione
Noi non riusciamo a programmare una serie prevenzione lavoriamo sempre sull'emergenza
Legiferiamo sull'emergenza interveniamo sull'emergenza bene tutto questo solo dal due mila e nove ad oggi abbiamo per questo abbiamo speso cinquanta miliardi di euro su questo tema cinquanta miliardi hanno speso e sull'emergenza
Ed un costo senza calcolare il costo umano
Che abbiamo dovuto papà passa pativa
è ora di passare per tante la buone intenzioni ai fatti
Perché ogni euro di speso sulla prevenzione ce ne fa risparmiare quattro in spese per l'emergenza e queste noto tutti ormai
Per cui dobbiamo fa partire un grande piano di manutenzione che Paratore chiediamo da anni perché il governo ha annunciato i primi di settembre è urgente ormai e non è più differibile
Messa in sicurezza di sviluppo del sistema infrastrutturale non sono e non possono essere due concetti in contraddizione non possiamo assistiamo databili fra grande e piccole opera le opere finanziate vanno portate a termine signori ministri altrimenti non riusciremo mai a colmare il gap con gli altri Paesi europei e in particolare il Mezzogiorno
Le infrastrutture non sono un bene del mondo delle costruzione
è un bene del sistema Paese senza indietro imposto tu e non si cresce assolutamente non comporti un possiamo cambiare continuamente idea in otto anni abbiamo rivisto la potrebbe la programmazione strategica cinque volte
Cinque volte riprogrammiamo e non facciamo opere e deve smettere questo sistema
Il problema non è a chi dare le risorse il problema è che le risorse non si trasformano in cantiere lo sappiamo benissimo le ultime leggi di bilancio non so hanno stanziato centocinquanta miliardi per i prossimi quindici anni
Centocinquanta miliardi
E i primi anni i primi due anni keniota scorsa non abbiamo speso neanche il quattro per cento non riusciamo utilizzarle quelle risorse il Paese non può permettersi che gli annunci rimangono sulla carta
Non può permette di sprecare i grandi fondi europei che noi usiamo utilizzare ho sul piano europeo del due mila quattordici due mila venti ad oggi abbiamo speso soltanto il nove per cento e manca un anno al loro utilizzo li perderemo tutti queste risorse non possiamo accettare una situazione del genere
E non possiamo neanche permetterci di aspettare due anni per completare l'iter di approvazione di un contratto di programma due anni tappa arrivare sottoscrivono dalla Corte dei Conti
I soldi che vengono stanziati ripeto non serviranno a niente tutto questo
Questi inerzia queste problematiche hanno solo il nome burocrazia burocrazia
Siamo siamo talmente assuefatti a questo nome ha visto mai burocrazia che ormai e di dominio comune non ci fa più paura
Se può mai impregnati di questo di questo più e per quello che noi sia il nostro sistema Paese impiega quattro anni per aprire un cantiere quatto anni per e quindici anni capanno per oltre cento milioni di euro quindici anni adempimenti burocratici procedure farraginose processi decisionali infiniti contrasti fra ministeri contrasti fra ministeri e unità di missione
Tutto questo apportando ai blocco delle opere richiamo lo tempi di attraversamento io richiamo tempi morti
Sapete benissimo cosa viene anticipato un'infrastruttura di sette anni rispetto al tempo massimo è una grande opportunità per i Paesi prestiti intimo impatto uno sulle piccole e medie imprese per l'otto per cento del loro fatturato che vuol dire un punto di PIL
Poi vi è un punto di PIL
Dobbiamo pertanto cambiare altrimenti
Il piano del governo che ha ipotizzato di speranze mento di questi quindici miliardi nei prossimi tre anni
Rischia D'Alema gravi ripercussioni sull'equilibrio finanziario della manovra e sul debito pubblico e sullo si parla e visto l'andamento degli ultimi mesi una prospettiva di questo tipo e se il Santo
Preoccupante
E poi due anni fa
Che è stato provato questo il Codice appalti
Per il come solo noi dicemmo subito dal dal nel silenzio generale ha contribuito a ingessare il settore delle opere pubbliche con un groviglio di nomi di linee guida spesso confusi
Confusi e difficilmente interpretabile una legge Conte Pisa due durante un aspro conflitto istituzionale lo sappiamo
Fondata sul pregiudizio dobbiamo dirlo inadeguata alle esigenze del Paese
Non lo stiamo dicendo solo noi
Ci hanno accusato di tutto su questo hanno detto che davamo pazientare
Ci hanno detto di cose irripetibili
Non voglio star qui a papà polemizzare assolutamente ma adesso siamo arrivati a definire le voci stanno crescendo lanci condono sottoscritto un protocollo che mira ad indagini divi duale
Degli istituti di questo articolato che devono adesso sostituito lanci la più grande grande ente appaltante italiano
Dobbiamo ragionare su questo ci hanno detto che è un Codice inderogabile
Il primo che deroga testato il Parlamento è stato al governo abbiamo l'ha dato la deroga per il i giochi di Cortina del due mila ventuno sino al due mila ventuno abbiamo dato la deroga per il G7 di Taormina
Per rendersi De Napoli addirittura abbiamo chiesto per il commissario e commissario del commissario siamo usciti a Uto a formare ai praticamente è creare un super otto super eroi da fumetti abbiamo fatto il commissario del supercommissario
Te l'ho detto che tra vedovi portati in Europa
Invece in soli due anni abbiamo incassato già una procedura di infrazione e abbiamo dodici segnalazioni da parte dei GIS dei giudici amministrativi e la corte europea
Per cui non è che stiamo andando poi l'unica cosa che abbiamo ottenuto è l'istituto dell'avvalimento che l'unica cosa che in Italia non può andare
Sta diventando il Codice più inflazionato d'Europa ci può occupiamo di non vedere aperto una procedura d'infrazione sui conti pubblici ma questo Codice ce ne farà aprire cinque o sei
Ci avevano detto che avrebbe accelerato le le organizzazioni del cantiere invece ha reso impossibile la gestione del contratto spargendo un clima di sospetto suoni accordo fra la stazione appaltante e l'impresa
Il caldo ma attivo induce i funzionari pubblici a volersi spogliare di ogni responsabilità e a non firmare più nulla
Per paura di pagarne personalmente le conseguenze e questo sotto gli occhi di tutti Potop è la realtà e anche di conseguenza si blocca tutto
Nel frattempo il nostro Paese intende comprende Codice Rosso non lo dicevamo tutti nessuno ci credeva lo abbiamo voluto aprire un sito in poco tempo sono state segnaliamo a te trecento opere bloccate per ventisette miliardi di importo bloccati
Numeri impressionanti nei conti e le sue dichiarazioni continuano e dove continueremo su questa linea perché denunceremo anche le carenze manutentive sulle opere infrastrutturali e arriviamo arriveremo anche a denunciare il degrado delle nostre città perché tutti sappiano casi che ha tanti sono quelli della ionica per esempio tre anni da passaggi al CIPE
La Campogalliano Sassuolo che dopo quattro anni dall'aggiudicazione ancora bloccata e cosa che poi non solo grandi opere centinaia di migliaia di opere piccole medie che si dove ci sono ci sono il pane delle delle tessuto imprenditoriale italiano del mondo le costruzioni
Sono Comité carenti carenza le interventi direttamente sulle sul patrimonio scolastico il sessanta per cento di quel patrimonio è stato costruito prima della della legge sismica ma come possiamo pensare di mandare i nostri figli in quegli immobili
E non facciamo niente ai privati ci si chiede dimostrare tutto certificati di qua certificati di là rispondenza alle norme requisiti tutto ed esperte scuole non hanno il certificato di prevenzione incendi non anni collaudi ma di cosa stiamo parlando
è il caso il caso eclatante per sottolineare ancora certe situazioni italiani come casa e lavoro della strutturazione della caserma della Guardia di Finanza del Trentino Alto Adige del Trentino Alto Adige un milione e mezzo di importo
Nove anni di attese a per iniziare i lavori nove anni di attesa e oggi l'impresa comincerà i lavori ma Bryce rilevate rissosi in perenzione dovrà aspettare di essere pagata ancora perché i soldi sono ritornati al centro
Non possiamo andare avanti così assolutamente IPA il Paese bere volta pagina dichiara stiamo vivendo con la legge della giungla non è corretto perché la nella giunga vide vince solo squisitamente più forte non è giusto
La burocrazia non blocca però solo le opere pubbliche ma anche tante iniziative private dobbiamo dirci e di sviluppo di trasformazione delle aree urbane necessarie per restituire alle nostre città una bellezza di necessario di funzionalità dei cittadini
Perché le esigenze sono cambiati in questi anni
Prendiamo il caso di Milano per esempio il nostro fiore all'occhiello della nostra economia sta perdendo posizioni sull'elenco dell'Economist sul livello di vivibilità nelle città del mondo siamo al quarantesimo posto
E che dire di Roma per esempio capitale nei paesi del G7 che versa in condizioni disastrose inaccettabile mente avrebbe bisogno di legge le risorse speciali come si conviene autore di una capitale
Per non parlare poi delle città e dei territori del cratere del terremoto del centro Italia dove le macerie in alcuni casi sono ancora lì dopo due anni abbiamo i territori con ancora le macerie non possiamo permetterci una situazione di emergenza come quella
Per ogni proprio getto d'intervento sulle nostre città pertanto è necessario passare attraverso le forche caudine dell'iter autorizzativo che si sa quando si inizia ma qua non si sa quando finirà
è un vero percorso ad ostacoli
I piani regolatori senza una logica senza una visione di chiusura raffazzonati
The Nerval dove ancora degli anni dotati in anni sessanta che vengono modificati con delle varianti continue senza logica come ho detto anni per approvare piani urbanistici attuativi anni mente alla città cambiamento ha bisogno di risposte urgenti
Si blocca con la destinazione d'uso è impossibile giorni tre avvocati col ministro attimo lunghissimo viste a comprendere nome urbanistiche nel vogliamo dei tecnici non vogliamo lavora con gli
Avvocati così in tutto il nostro mestiere così
Risultato infatti da contattare demolire e ricostruire al fabbricato è quasi impossibile oggi pericolosi il molisano vanta una cubatura tale
Che oggi le nuove ci impediscono dire costruire noi siamo però per l'utilizzo del suolo perché adesso nonostante tutto si sta discutendo questo abbiamo partecipato alla redazione della prima lettura alla Camera hanno nella passata legislatura vogliamo approcciare ancora al tavolo del dialogo siamo disponibile qualità ambientale qualità del vivere qualità del costruito son tutti collegati non abbiamo differenza non vogliamo differenziare niente
Ma ma dobbiamo fare in modo che i con un parallelo con la legge sul consumo del suolo che dovrei dire Miglio uso del suolo
Debba con una legge sulla rigenerazione urbana che mi dia possibilità concreta di intervenire su tessuti consolidato perché oggi non è così oggi dobbiamo dircelo
Oggi in Italia trasformare i quarti care demolire
è un è un tabù
E i casi questo immobilismo sono infiniti ne voglio citare uno qua perché in vena membri ematico di Roma nato venti anni fa
Nel due mila e cinque è stato per esattezza San Basilio a Roma l'operazione San Basilio solo nel due mila cinque è stato firmato l'accordo di programma dalla con l'approvazione del progetto urbanistico sette anni dopo
E poi ulteriori quattro anni per approvare le opere di urbanizzazione
E oggi è ancora tutto fermo
Non possiamo andare avanti così quel Poggetto quell'iniziativa ormai è vecchia non andava più bene il mercato come detto è cambiato dobbiamo essere attenti a queste situazioni
Non posso non potranno mai essere competitivi in Italia rispettato e sistemi quando avremo questi Racconti d'amore queste lungaggini burocrati
D'altronde negli anni della crisi l'amministrazione pubblica è stata fortemente depotenziato e questo dobbiamo dirlo
Tagli e blocco dell'assunzione hanno influito sulla qualità e sulla professionalità delle persone del personale tecnico che ha sempre avuto un ruolo chiave nel processo decisionale
Dobbiamo cominciare pertanto a vincere la paura del fare premiare chi fa
Dobbiamo abbattere l'inerzia burocratica
In un Paese bloccato la grande emergenza poi sicuramente il lavoro come ho detto all'inizio della mia relazione
L'Istat certifica oggi che il settore delle costruzioni è l'unico settore che perde occupazione l'unico del sistema industriale gli altri sistemi industriali che escono all'uno due per cento non stiamo perdendo il due virgola sette per cento degli occupati tra diretti e indiretti
Stiamo perdendo ancora occupati e questo nel corpo ma confermato anche i dati delle nostre casse edili evidente che i cantieri sono fermi pertanto con nonostante tutte i dubbi ottimi dati che dobbiamo dare atto dell'aumento delle dei bandi e delle aggiudicazioni
L'occupazione cala c'è un motivo ma è chiaro dove sappiamo che bando non vuol dire aggiudicazione aggiudicazione non vuol dire cantiere
La lungaggine propende espresse lungo è troppo in troppo forte su queste tematiche
Dobbiamo cominciare a restringere i tempi e comincia a cooperare se vogliamo veramente vedevo un settore che cresce e l'unico dato che a me interessa e quello dell'occupazione quando l'occupazione sarà stabile in crescita io dirò che il settore aveva alzato la testa che può portare il PIL italiano crescerà
Ma abbiamo tanti problemi su questo settore non ultimo il costo del lavoro
Ogni a qualche percepisse lavoratore ce ne costa tre è una sperequazione su questo abbiamo un cuneo fiscale e contributivo altissimo e loro è ovvio che continuando così creeremo solo evasione elusione e possibilità di lavoro nero
Un'occupazione stanno non può però prescindere dall'applicazione del contratto nazionale di lavoro del giudizio che con grande spirito di sacrificio e lo dico di responsabilità abbiamo rinnovato quest'anno è necessario però impedire la fuga dal contratto delle costruzioni perché sta avvenendo questo
Formazione tutte le sicurezze non possono essere svenduto su questo tema mica
Sulla sicurezza non si scherza il neo imprenditori lo sappiamo
Perché noi imprenditori chiedono di tutto la responsabilità solidale su tutto il controllo su tutto siamo diventato un ente ispettivo anziché a una una società di progettazione sviluppo industriali
Quali l'ispezione spettano allo Stato non spettano alle interferenze su tutto a queste tematiche per cui chiedo al sindacato di essere al nostro fianco difese delle nostre imprese che danno lavoro a centinaia di migliaia di imprese senza impresa e non ci può essere l'occupazione
Che cambiare se necessario evidente a tutti ma dobbiamo riuscire a farlo cominciamo utilizzare le risorse che abbiamo per passare subito dai dai dagli annunci ai fatti dobbiamo immediatamente rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione degli interventi
Il governo ha colto sembra questa necessità misto ti ha dichiarato l'intenzione di te ornata sporche controlli investì la la la trasformazione di investimento in cantina
Ma è importante che questo tasso ossia veramente dotata di strumenti efficaci e poteri effettivi altrimenti saresti adesso un buco nell'acqua
Il lavoro da fare tanto ci sono anni di stratificazione
Da togliere sedimentazione normativi infinita abbiamo numero di legge di nome pazzesco non siamo più conoscerle tutte e vanno tagliate ma non vanno tagliate col bisturi vanno tagliate con l'accetta vanno tagliate queste norme non siamo in grado di gestire le
è indispensabile semplificare le regole nazionali delle gettare le procedure del Sei Nazioni di spesa per la sua eliminazione di tutto questo il nome superflue che sia Pia che abbiamo come sistema Paese latte però ha gridato un piano d'azione
Fatto forte di forte impatto
Cominciamo interveniva per quanto riguarda le grandi opere sulle procedure del CIPE
Sulle procedure del Consiglio supremo delle opere pubbliche sulla super sulle procedure della Corte dei Conti tutte queste procedure durano anni e non portano beneficio al nostro sistema industriale lo sviluppo economico vogliamo semplificazioni ma non vogliamo mani libere
Lo voglio sottolineare e poco e niente molto importante che noi superiamo questo vogliamo le regole le regole che tutelano le imprese che rispettano le regole e voglia di controlli efficaci da parte dello Stato non vincoli e Brocchi
Abbiamo che ha rimesso chiaramente messo in evidenza anche nell'accento consultazione del mito sul Codice appalti che ha come predisposto potrà disporne articolato
Subendo
Semplice con un buon però buon regolamento dotato di forza
Cogente ma nel frattempo un pacchetto di misure sblocca cantieri me immediati su intervenendo su determinati Istituto di questo articolato che possa dare linfa e mettere in attuazione e utili almeno utilizzare le risorse che abbiamo a disposizione
Non mi oggi sogno i i nodi da sciogliere subito il primo i limiti del subappalto
Questo limite che ci è stato imposto non può essere mantenuto chi ha legiferato su questa norma non conosce il tessuto imprenditoriale italiano
Non lo conosce non è così è impossibile poterla rispettare cerca percentuale oggi dalla sera al mattino c'è stato imposto non è possibile è una cosa completamente difforme alle quelle che sono le esigenze del del sistema industriale
Abbiam bisogno di una più corretta applicazione dei criteri di al gioco d'indicazione delle gare
Dobbiamo vietare la scelleratezza del sorteggio abbiamo ci siamo gli unici che ha previsto una cosa del genere siamo tutti è stato chiesto di essere imprese virtuose di essere strutturati
Vi è severamente imprese con la i maiuscola e noi cosa chiediamo a quest'impresa di poter mettere il loro futuro industriali e sostenibilità in un nuovo ma per esser solo sorteggiate per poter partecipare l'onda giudicarsi partecipare ma come facciamo a dire un'impresa noi quale sarà il suo futuro domani Serenissima se la sua vita futura subordinata al fatto che se venga estratta
Venga estratta
Non ha senso non ha possibilità
Dobbiamo per portare chiedere anche un miglioramento delle Sonate non ci voglio mettere in gioco sulla qualificazione dell'impresa che non ha già atterrati in impresa che richiamato nella
Nel Codice dei contratti dobbiamo avere fondi agevole nelle come l'accordo bonario per la definizione del contenzioso in corso d'opera lo vediamo lo vogliamo e lo voglia
E questi fatti l'unico contenzioso che può bloccare veramente le opere quelli in fase di gara come lo stato è stato illustrato al presidente della Consiglio
Di Stato nella relazione sul due mila diciassette non arriva neanche al tre per cento non è quello che sta bloccando le opere tutt'altra cosa cioè cattivi informazioni su questo
C'è dunque come dice giustamente il ministro Savona compatto per risolvere
Il contenzioso nella parte per risolvere quello in corso d'opera che abbia che dobbiamo impegnarci maggiormente quello è l'obiettivo principale
E dobbiamo anche sottolinea una volta per tutti qual è il nostro pensiero sul ruolo dell'anno che ho grande rispetto del ruolo del presidente di tutte le frustate e quello che sta facendo adesso Lanna
Ma ingolfate li abbiamo ingolfata l'azione assolutamente pensiamo che sia corretto
Che Dana caban Doni il ruolo regolatorio e torni a fare il conto loro delle procedure burocratiche amministrative questo che abbiamo letto
è inoltre necessario rivedere le misure relative al danno erariale l'abuso d'ufficio che come abbiamo visto compromettono il funzionamento della macchina amministrativa per quel blocco di firme che vi dicevo poc'anzi
Qualche giorno fa il presidente la Corte dei Conti Buscema
Ha detto le testuali passo parole che di lecco testualmente virgolettato
Più che nuove regole bisogna semplificare e concentrarsi sugli obiettivi strategici il caos normativo rischia di creare la paura della firma negli onesti
E di non dare fastidio alla corruzione con le carte a posto
Lo Stato assorbe gli organi dello Stato ci dicono quello che dobbiamo fare
Il clima di sospetto non può e non deve pesare anche sull'attività di tante imprese sane che lavorano per la pubblica amministrazione nei confronti del leader dell'illegalità non si possono fare sconti però anch'assolutamente
Abbiamo da questo che abbiamo redatto un codice etico molto molto se è vero e rigoroso
E questo vogliamo risottolinearlo vogliamo ribadire il nostro impegno essere al fianco dell'istituzione delle amministrazioni per combattere e debellare il flagello della corruzione del male a fare è interesse delle imprese sane dell'impresa che rispettano le regole ma non possiamo tacere una certa preoccupazione con Foti decisioni assunte sulla base di presunzione di colpevolezza
Va dunque contrastata la tendenza a far scattare misure afflittive nel conto punti dell'impresa
Sulla base di neve presunzione di colpevolezza e non di fatti oggettivi definitivamente accertati vogliamo tornare a lavorare sulla con la presunzione di innocenza e non di colpevolezza
Costruire bene sociale significa anche investire nel futuro delle nostre città
Dobbiamo per potere pensare di chi ci ha rubato in funzione delle necessità sociali visti venite sono cambiate esistono i diversi modelli familiare di lavoro maggior mobilità
Che necessità di nuove soluzioni abitative la rigenerazione urbana è è un grande una grande sfida l'interesse pubblico che dobbiamo portare avanti come altrettanto dobbiamo portare avanti
Lo sblocco delle situazioni normative che impediscono di demolire e ricostruire
Dobbiamo chiede un'agenzia nazionale pertanto che catalizza i la possibilità nasconde territori di veramente intervenire sul patrimonio esistente patrimonio parlato immobiliare che ha situazioni di Vasco dobbiamo però renderci conveniente questo processo avviare assolutamente da cittadini impresa pertanto abbiamo presentato una proposta quello lì per un libro bianco sulla fiscalità che ci permetta di essere su questo innovativi e spero che il governo possa prendere in considerazione ma questi suoi obiettivi si vincono
Con la filiera con la sinergia tra tutti gli attori del processo che sono interessati a queste tematiche devo per forza di cose intervenire come sta avvenendo anche sulle tematiche del sisma a bordo del capo non sbagliano la Brianza comma Ance dell'Oriente in collaborazione con n x che abbiamo creato per agevolare gli interventi sugli immobili
Esistono in ogni anno Fabio per cui chiedo anche la politica su questo di estrattive presente e concentrare le proprie attenzioni
Sulla politiche del fare
Dobbiamo atterrare attivare il credito nel verso l'impresa abbiamo stiamo seguendo una strada di collaborazione con l'Abi ma dobbiamo sicuramente sottolineare che c'è necessità di dare ancora le storie liquidità
All'impresa abbiamo pertanto prenderci fermando come dico io a cominciare a risalire la china perché si cresce che si cambia insieme so che con gli Npl
Abbiamo creato con lei sono stati creati problemi
Alle banche o per una è stato richiesto una svendita in blocco ma non siamo più disponibili accettare l'imposizione delle europee quando indicò nel settore immobiliare come settore speculativo impediscono alle banche di ridare credito a questo settore non va bene non possiamo farlo così
Dobbiamo per forza creare il fondo di garanzia per sostenere l'impresa e l'abbiamo chiesto
Che permette imprese banche di risolvere insieme dei problemi degli assetti o deteriorati o che sono in cambio dobbiamo arrivare all'Ina lo quello spetta n che dicevo poc'anzi perché ormai c'è la fatturazione elettronica e non ha più senso di esistere
Dobbiamo per forza di cosa prenderà atto alle nostre imprese le grandi imprese che vanno all'estero
Di un grande sacrificio dir grazie alla Farnesina per l'aiuto che ci sta dando su queste zone
Purtroppo segnalando anche il fatto che le le grandi imprese i Paesi dei europei tolgono maggiore stop prima nel loro Paese poi vanno all'Est va per arrotondare il fatturato cosa che non succede
In Italia così come dobbiamo essere attivi sulla digitalizzazione dei processi produttivi perché è una grande possibilità di sviluppo per il nostro settore dobbiamo saperla cogliere e noi come ANCE stiamo lavorando tanto per poter dare buone aspettative su queste tematiche
E nuove possibilità di lettura alle impresa di un mercato che cambia lasciatemi solo dire ringraziare il gruppo giovedì dell'anzi per quello che ha fatto su queste tematiche dell'innovazione e della digitalizzazione del sistema perché veramente è stato una parte molto attivo
Per cui dobbiamo fare in modo
Di riportare l'impresa di costruzioni al centro del processo produttivo questo a noi interessa il per quel grazie ancora ai nostri giovani
Dobbiamo per forza e voluto dedicare questa Assemblea ai giorni li vedete li avete visti sui nostri manifesti queste la grande responsabilità che non è segno abbiano vedete quella pazza sulla faccia di che sulla sui viso scusate di del di questi giovani guardate ci sono c'è il nostro futuro ci sono infrastrutture ci sono le città loro vogliono apre che noi apriamo gli occhi loro vogliono che noi li possiamo fare un mondo migliore il mondo che dove non sono non siano costretti andava lesto può trovare lavoro
Un mondo che dia dà soddisfazione un mondo migliore e un futuro migliore per loro futura generazione non possiamo assolutamente dessert disattenti chiudo ultima facendo la citazione che ne piace molto la citazione di Eichstätt che diceva che quando si continua a fare gli stessi esperimenti pensando di ottenere i risultati dei versi sia dei fogli noi non vogliamo essere fogli e chiediamo veramente di volta pagina grazie
Chiedo
La lite fra gli atti salirà sul palco
Sì o no quando giunge com'
Cosa faccio
Come funziona benissimo o che sei otto al volo perché poi le tornò a Palazzo Chigi a mettere i numeretti che mancano
Grazie
Ci tenevo ad ascoltare
Passo per passo la relazione uno si potrebbe far scuola Giaretta
Avendo sentito quello i viola reazione esattamente contraria sono al governo centotrentasette giorni so che l'eredità è abbastanza pesante vi posso dare duo tra impegni senza sommerge abili di promesse di numeri uno entro novembre
Questo famigerato Codice degli appalti verrà smontato e verrà riscritto con chi
Con chi lavora
Quindi presidente prendiamo nota sono in corso incontri audizioni consultazioni però in Italia siamo bravi aprire uffici complicazioni cose semplici e quindi questo
L'impegno numero uno
Innalzando alcuni difetti che che impediscono agli Enti locali diale l'assegnazione diretta siamo addirittura più rigorosi di quello che l'Europa spesso ci chiede l'Europa a volte ci vincola ed emettiamo vincoli che si aggiungono i vincoli abbiamo e questo lo dico facendo autocritica da italiano nel senso che spesso siamo bravi a peggiorare normative che già arrivano a metterci in condizione di lavorare con difficoltà
Abbiamo trovato nei cassetti del ministero della pubblica istruzione sette miliardi di euro per manutenzioni ordinarie e straordinarie di questi sette miliardi di euro tre miliardi di euro sono già stati liberati e messa a disposizione dei Comuni delle Province che sono proprietari degli istituti scolastici c'è un miliardo di euro di interventi Diana schierato bloccati su cui il Ministero delle delle infrastrutture sta intervenendo l'agenzia del demanio a liberato due miliardi di euro per la messa in sicurezza antisismica degli immobili dello Stato perché spesso e volentieri lo Stato chiede ai privati di Mercer di mettersi in regola ma lo stato il primo a non essere in regola con i suoi immobili pubblici potrei andare avanti però come diceva il presidente
Il bando non è lavoro non è cantiere burocrazia sul fronte fiscale stiamo lavorando come matti ma vi do l'esempio io sono arrivato al ministero dell'Interno centotrentasette giorni fa e mi hanno detto che oltretutto vigili del fuoco polizia di Stato antimafia antiracket antidroga controlli dei confini
Controllo e ho la responsabilità di ottocentoventi chiese il ministero dell'interno è proprietario di ottocento venti chiese se cade una tegola un capitello da una di queste ottocentoventi chiese sono problemi miei che già ne ho di mio e poi mi mancavano ottocentoventi e gli ho chiesto
Ma c'è un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria si possono mettere fra virgolette a reddito si può fare un'opera di restauro magari recuperando da cartellonistica da pubblicità no
Di queste otto centoventi case quelle che danno introiti ad attenzione abbiamo dei Caravaggio ed ebbe delle opere di Bernini sapere quante sono quelle che danno introito suo ottocentoventi due
Due perché così ha da sempre ministro
E vediamo di fare in modo che non sia così da sempre io quest'anno chiudo una graduatoria di vigili del fuoco che aperta da undici anni come fa una graduatoria di un concorso pubblico a rimanere aperta essere provata per undici anni
C'è qualcosa che non funziona quindi io conto che i numeretti di cui abbiamo parlato prima tre miliardi due miliardi un miliardo
Apro una brevissima parentesi
è un governo che sono contento di aver contribuito a far nascere dove ci sono sensibilità diverse per quello che mi riguarda finché Energia in corpo lavorerò perché il Paese abbia più infrastrutture vada avanti abbia più strade abbia più zero viene abbia più ponti abbia più un sistema energetico per abbassare il costo dell'energia le imprese italiane degli non ho mai riconosciuto nessuno che sia felice decrescendo non credo alla decrescita felice non credo alla crescita
Il più felice possibile
Questo lo lo visto firmando con Luca Zaia a proposito di trasparenza un protocollo per la trasparenza dei lavori della Pedemontana veneta che ha in gran parte investimento privato messo in avvio dalla cabina di regia del pubblico è però il mix pubblico-privato non sono un tifoso né del tutto pubblico né del tutto privato però a Milano si dice un reparto meste
E quindi io mi domando come si sia potuto scrivere un codice degli appalti sulla testa di quelli che gli appalti li avrebbe dovuti gestire
O lo spleen sperimenta però
Centotrentasette giorni oggi centotrentotto giorni domani
Ci rivediamo spero col presidente entro il mese di novembre
Con qualche laccioli meno con qualche vincolo nord in meno il crollo del ponte di Genova nel disastro nel dramma ci ha fatto partire con una ricognizione dei lavori fermi dei cantieri fermi siamo arrivati a cinque mila e trecento cinque mila trecento non è possibile che in Italia debba crollare un ponte debbano esserci quarantatré morti per andare a vedere
Che ci sono cinque mila trecento opere che devono ripartire non non c'è Batman non c'è Superman non abbiamo bacchetta magica però vi do il mio impegno di mettercela tutta semplicemente per permettere a chi vuole lavorare di lavorare tutto qua per permettere a chi vuole lavorare di lavorare in bocca al lupo e grazie al presidente per l'invito a scuola giornata
Buona sempre a tutti voi contate
Sale Gallino tra carcere uno falso l'ultimo prezzo Ekman
Poi
Sì allora ringraziando
Vicepremier inviterei dotto Mentana a salire come sul palco
Presidente l'abbiamo allora
C'è una colta schiera di illustri relatore il professor Sabino Cassese
Vicepresidente della Bei Dario Scannapieco
L'amministratore delegato di Salini Impregilo Pietro Salini
Infine ma non ultimo il presidente della Biennale di Nano l'architetto Stefano Boeri
Triennale ho sbagliato ho fatto lo sconto
Linda fa il bello che la Triennale è una versione Loria della non nella nostra trenta
Non sembra quanto al microfono no però voleri senza l'uso di parole perché si usano gli dobbiamo spedito
Posso faremo prima con un un gelato
Allora che ieri è parso delle rassicurazioni di Salvini ma penso che
Quello che ha detto ci possa fa ben sperare per i prossimi mesi ma come abbiamo sempre detto dobbiamo fare passare
Dall'atto che ai fatti per cui attendiamo concretezza per le modifichiamo di concretezze dobbiamo per forza consolidato senza togliere nulla alle gli impegni presi con chiarezza da Salvini
Ho già sentito altre volte simili impegni da parte dei predecessori se no a tutti di fronte alla relazione di un presidente dell'Ance o di altre organizzazioni salta all'occhio con chiarezza quanto pesante
Turbativa in tutti i sensi se a ruolo della burocrazia e tutte le volte ci sono rassicurazioni da parte
Del governo e cosa succede poi e succede che sono tutto in tensione lasciate sulla carta perché il problema grosso è tra burocrazia e il fatto che non riusciamo a capire che i meccanismi di spesa devono essere accelerati per cui quello che chiediamo a che abbiamo chiesto che continuano a chiedere che il governo entri nel merito di queste situazioni le semplifichi davvero perché altrimenti non usciremo a sviluppare il nostro sistema paese
Senza mondo del costruzioni il PIL italiano non cresce e queste sono si era intuito dalle si era levato in alto sin d'ora in poi sarà un papavero nato a noi caro presidente io resto qua con voi grazie allora
Altrimenti è stato
Sono il più fortunato non devo stare a sfogare Minello
Ti manca ecco all'architetto non l'ho perso l'architetto che
Assolutamente non mi fai sempre attese io sono a margine oggi Lazio sono qua con voi ma versate parlate voi
Professor caste dovrà iniziare da lei non soltanto perché l'unico più grande di medietà
Sia pur di poco
Ma perché
Dalla relazione del presidente Puglia è emerso quello che tutti conoscono ma come si è potuto stratificare tutto questo in assenza di giuste contraria come è possibile che ci si trovi in una situazione in cui probabilmente lo storico delle relazioni dei presidenti e lance sia una continuo riproporre una situazione che si fa sempre e più pesante perché nessuno è riuscito a invertire la tendenza e quale di inviolabilità di natura abilità del una volta si disse quando fu coniato il termine lacci e lacciuoli era l'inizio di una stagione che pareva prospera l'inizio del centrosinistra ma siamo a sessantacinque anni fa più di quasi senta
No cinquantacinque anni fa ci sembrava che tutto potesse essere risolto e quando si parlava di lacci e lacciuoli in realtà erano molto molto molto meno di questi
Guardi ci son tre cause la prima è un codice quello dei contratti pescato dettato dalla paura
La seconda abbiamo amministrazione che nello stesso tempo impoverita e impaurita
E in terzo luogo abbiamo delle procedure che sembrano scritte prima della nascita dell'ingegner Frederick Taylor quello che inventò management scientifico va bene
E quindi secondo le procedure arretrate il Codice è stato dettato dalla paura perché noi viviamo in Italia con questo totem della corruzione
L'idea che deriva dalla corruzione percepita non da quella misurata che essendo l'Italia
Dominata dalla corruzione occorre porre dei filtri e quindi si fa un codice non per costruire infrastrutture ma per impedire la costruzione delle infrastrutture per porre degli
Sì
Se l'obiettivo è quello di premere sul freno piuttosto che sull'acceleratore lei capisce bene poi sarda Napoleoni voi Labaro al codice revoca un atto unico invece pare che ce ne siano sessantasei di modificazioni del codice e poi c'è quel magma indistinto che è costituito dalle linee guida
Che vanno a integrarsi col codice e che possono essere modificate giorno per giorno quindi il codice ha due difetti fondamentali del amministrazione dicevo impaurita impoverita impoverita perché insomma abbiamo soppresso il genio civile negli anni settanta prima gli ingegneri hanno pochissimi dell'amministrazione continua a essere pochissimi
Che cosa possiamo chiedere di più un'amministrazione così impoverite
E poi impaurita l'amministrazione come diceva il presidente se si introducono nuove forme e di prevenzione di reati badi bene
Per la prevenzione di reati quindi per cui si hanno sanzioni senza che siano state ancora adottate delle regolari procedure quelle Ligresti chiamo la Bullock loro no il rispetto delle regole del diritto
E amministrazione ha paura e non si muove lo sciopero della firma non l'abbiamo sentito e succede presto e poi le procedure procedure intendiamoci il nessuno in Italia pensa che si possano delimitare in ambito della protezione di interessi collettivi del tipo l'inquinamento dell'aria l'inquinamento del suolo
Le acque reflue e così via il problema fondamentale è che queste procedure sì h si stratificano e si sommano l'una all'altra mentre invece dovrebbero convergere in una procedura unica
Per cui abbiamo questo varietà di interessi varietà di procedure e varietà di procedure che si bloccarono con l'altra
Questa è la stratificazione della situazione italiana
Mi scusi eh ma non solo ancora avanti colleghe ne morivano carica anche di questa sono pronto
è mentre sentivo parlare e Salvini
Ah qui va dato affidamento perché in genere il del periodo forte è proprio quello della luna di miele del di un governo no
Qui e quindi novembre se a novembre ce la faccia può fare
Lei sa qualche col passare dei mesi i bookmakers saranno meno meno benevoli però è ascoltando Salvini mi è venuto in mente di sovrapposizione che un suo collega di partito Calderoli è stato ministro della Semplificazione
Le semplificazioni hanno fatto ulteriore danno alla giungla di cui stiamo parlando le mancate semplificazione
Calderoli ha fatto uno un'opera buona il problema fondamentale e che il saldo se si semplifica per il dieci e si complica per trenta no affronta
Tornerò a lei professor
Salini qui noi abbiamo abbiamo davanti la la relazione del presidente è stata molto chiara una situazione paradossale lei e la l'espressione se mi permette l'emblema di qualcosa ancora più paradossale
Ci sono grandi imprese italiane che vengono definite del made in Italy che sono più forti nel mondo che in Italia però producono in Italia no
Espressa lei c'ha un ruolo soprattutto all'altro perché il Paese che pure sentiremo anche dal dottor Scannapieco potrebbe avere linee forti di finanziamento non riesce a mettere in campo
Le infrastrutture la costruzione a ogni a ogni livello non è forse le la sente questa questa ingiustizia di emblema di chi potrebbe fare tanto anche nel nostro Paese
Il paradosso italiano ce le siamo in una crisi della stanno già censurando Specchia
Va be'il paradosso sono le funzioni aspetti eh il paradosso purtroppo Robinson proprio contro la burocrazia interviene Angelo erogati dallo svizzero Von Nisticò
Uso il suo dico il paradosso italiano la crisi con i soldi siamo l'unico Paese in cui c'è il risparmio ci sono i soldi
C'è la possibilità di investire
E non riusciamo a farlo perché non siamo capaci neanche così noi diciamo insieme al silenzio e alla
Bisogna scendere onnipotente lei la Piovra della burocrazia colpito su piumini credo non sia così recuperati perché credo che il loro professore uso il suo quasi ed è un amico che è interessante però no perché in questo Paese i soldi ci sono
E e non si riescono a spendere allora questa è la domanda Che cosa fare se si se ci fosse questa perfetto in cui non ci sono i denari e allora dovremmo dieci tutti quanti beh insomma eh effettivamente un fatto che non possiamo modificare non abbiamo i soldi per investire invece ci sono
Non solo ma ci sarebbero molti investitori internazionali interessati a investire nelle infrastrutture e cercano denari
Cercano posti dove collocare il tema quindi le infrastrutture di questo Paese potrebbero essere benissimo realizzate noi lavoriamo in cinquantacinque Paesi io dico sempre questo e il nostro Paese per Paesi che dovremmo conoscere meglio produrre dovremmo trovarci meglio i nostri i nostri concorrenti in tutto il mondo fanno nel loro Paese una componente molto importante il loro fatturato cioè nostri concorrenti principali fanno dal sessanta al settanta per cento nel mercato interno
Noi facciamo quest'anno meno del sette per cento in Italia
Quindi novantatré per cento all'estero
E ma le difficoltà che troviamo in questo Paese sono assolutamente straordinario cioè dove riusciamo a costruire in tre anni un quattro anni una grandissima infrastruttura qua ce ne vogliono venticinque
Allora questo significa le stesse spese generali per fare lo stesso fatturato è evidente che questo non può funzionare cioè porta all'impresa ad avere il collasso fatturare la stessa somma
In totale in venti anni invece che in quattro significa metterci delle spese generali in più che non sono possibili poter recuperare sulla quindi evidente questo è il tema posso però altra cosa se io
Un esempio che vale per i giovani se io compro uno smart sono oggi so che smartphone prendo se questo smartphone o mi arriva tra sette anni è completamente obsoleto datato vale anche per il settore quella un'altra delle incognite cioè noi sappiamo che una delle cose vengono ascritte come rischio che si è concretizzato a Genova e anche le opere di cinquant'anni fa
Hanno l'usura e soprattutto il fatto che sono state costruite con materiali che nel frattempo sono stati sostituiti da materiali magari più resistenti più adeguati alla all'infrastruttura stesso c'è anche questo aspetto nella lungaggine da questo diciamo oggi è un aspetto importante perché mancanza di visione mancanza di pianificazione
Il sito sempre l'esempio di quando si va in un Paese come come il Qatar dedicheranno un piano al due mila trenta
Noi se ci chiediamo che cosa facciamo la settimana prossima cominciamo a vedere dei problemi
Il tema di fondo e chiedevo le infrastrutture non sono una cosa simpatica per chi ci governa perché richiedono un tempo di concezione è un tempo di esecuzione che va al di là del mandato sempre
Quindi creiamo specie che viene in qualche modo dirottata da altre cose di più semplice realizzazione di più semplice affetto
E e e e e creano fastidio le infrastrutture quando si realizzano sono fastidiose cioè quando si fa una metropolitana era la città o si costruisce un cantiere o si realizzano così infrastruttura questo è un fastidio per la comunità che la vive perché non ne fruisce i benefici ne fruisce solamente dei fastidi che questo arreca alla costruzione di difficilissimo gestire infrastrutture in tutto il mondo
Però in altri Paesi hanno una spesa che doppio o il triplo della nostra cioè la Francia spende tre volte quanto spendiamo noi
Nel settore delle infrastrutture la la Germania scusate la Francia due volte e mezzo cioè siamo un Paese che effettivamente oggi uno sta spendendo più niente ma la cosa più importante che noi siamo qua con delle facce tutte quante preoccupato compreso la mia su quello che il sistema che stiamo vivendo ma non solo delle infrastrutture perché la maggior parte delle aziende dell'Ance fa oltre infrastrutture fa anche edilizia ora quando vediamo che per esempio la casa da noi è un bene di investimento primario di tutte le famiglie avuto una caduta di valore negli ultimi anni importantissima
E chi non si riesce
Per mancanza di fiducia sul futuro a farne altri uomini durare quelli che ci sono o investire immobiliare abbiamo il problema che abbiamo di fronte cioè che è duplice su tutte e due segmenti non ci siamo concentrando oggi sul settore delle infrastrutture molto importante quello che facciamo noi ma c'è una parte importantissima della filiera sia da parte di realizzarlo
Abitazioni i realizzazioni edilizie che non ha questo è stretto della difficoltà tecnica pubblica di spendere i denari c'ha il fatto che il Paese in una quella fiducia
Che invece dovrebbero dire sul futuro per investire in beni primari investimento radio cedono due fattori esclusivi presenti oggi in questo momento la salita dello spread
E la paura di UniCredit trancio del futuro induce le famiglie a non comprare più un immobile non comprano
Questo è un fattore che ho verificato proprio in questi giorni c'è una caduta totale delle transazioni
Nel settore che significa rischio per posti di lavoro e di famiglie
Di molta gente che oggi fa questo mestiere viene devo questi due settori che sono vicini si intersecano in qualche modo parlano lo stesso linguaggio ma che non sono uguale a uno costa denaro pubblico
Gli investimenti in infrastrutture e ci se ci abbiamo un problema enorme di qualità del delivery cioè di come fa trasformare un'idea d'investimento in un cantiere come diceva il presidente cioè in un solo un cantiere un cantiere che produce in un cantiere che fa in quattro anni che lo deve fare in quattro anni se lo fa il venticinque c'è un problema
Il sì non riesce a partire come ci abbiamo moltissimi cantieri e sono Autorizzati vanno partono c'abbiamo un secondo problema faceva invece il problema grandissimo della fiducia
Dobbiamo dire qua delle città che si migliorano che investono sul gestisse delle famiglie che che risparmierà che investono per per trasmettere poi ai propri figli un qualcosa di solido che per noi è sempre stato rappresentativo
Del rappresentato dal mattone e che oggi invece ha una crisi profondissima di fiducia tra gente teme la patrimoniale teme di avere delle altre tasse perché in qualche modo il mutuo gli vada a finire alle stelle e che quindi non riesca a comprarlo qui insomma sono trattori su cui dobbiamo tutte e due intervenire da una parte
Sul sulla capacità di spendere denari nelle lettere un'organizzazione che varia fra l'io propongo di mettere un commissario straordinario perché oggi l'idea di modificare delle leggi è un tema che nel nostro Paese significa eventuali Sario straordinario al settore ma sì per per realizzare quelle opere infrastrutturali che diciamo che vanno realizzate cioè ci vuole qualcuno che abbia questo potere
Di fare questo perché altrimenti parliamo di cose che sono senza senso modificare per la ventesima volta il codice degli appalti io da ragazzo avevo il Codice che funzionava del mille ottocentosessantacinque cui sono rimasto
Affezionato se non altro per evitare
Faccia o peggio che funzionava abilissima lo abbiamo distrutto per paura come diceva il professor Cassese ma anche dell'incompetenza anche delle stratificazioni di richieste di tutti i tipi
E anche perché in questo momento la paura di tutti e non avere lavoro
Se lei vede l'ultima edizione del Codice degli appalti e sostanzialmente centrata
Ci sono concentrati gli sforzi su come qualificare riprese per farle partecipare a fare dei lavori ma non perché
Ci fosse questa riserva perché non c'è lavoro
Il tema vero di questa Assemblea e che non c'è lavoro ne siamo una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ecco bisogna ricordarsi ogni tanto che il l'articolo uno della Costituzione
Bisogna farla lavorare la gente fare lavorare le imprese e non si fa con i proclami o con nelle modifiche del Codice in tilt accurati con una dedizione diversa cioè un chiodo a dire dobbiamo intervenire una guerra quella che stiamo facendo noi
Seicento mila famiglie
Come diceva il presidente in questi ultimi anni a casa e seicento mila imprenditori come noi che hanno smesso i loro sogni imprenditoriale è una tragedia io vorrei se possiamo fare insieme
Dieci secondi di silenzio per quei centoventi mila imprenditori che stanno a casa si guardano
Tribunicia anche questo i soldi che possono arrivare sotto forma di linee di finanziamento dall'Europa ci sono e a livello internazionale ci sono ma è possibile che CD ci sia bisogno come sempre perché poi in termini democratici la riproposizione dell'uomo forte il commissario strappo
Che viene evocato anche comprensibilmente a Salini che tagli poi tutta la la foresta la boscaglia che impedisce che appunto da bando finanziamento si arrivi poi a cantiere
Beh è è abbastanza atipico che in Italia emergenza sia la la condizione comune io devo dire sono molto molto d'accordo con con quella che è stata la relazione del presidente
Ma è una relazione che c'ha portato ad avere uno spaccato di quella che è l'Italia a me sullo scenario europeo quello che preoccupa
è la forbice che si sta aprendo fra l'Italia la competitività del Paese e la situazione di altri paesi
Al di là dei numeri ma che però vale la pena citare dal dal pre-crisi ad oggi il prodotto interno lordo l'Italia è calato del sette per cento
Quello della Germania dell'undici per cento ma se andiamo a guardare disinvestimenti
Ripeto prendiamo un paese a caso la Germania più tredici per cento l'allora in Italia siamo meno ventitré per cento
Che cosa vuol dire questo che siamo sostanzialmente appesantendo le nostre possibilità siamo uccidendo le nostre possibilità di essere un Paese in cui pesi e competitivo per il futuro e questo è un settore chiave al settore chiave perché ce lo dice la teoria economica i primi anni
Moltiplicatore degli investimenti acceleratore le infrastrutture sono un settore chiave per il volano che possono dare alla spinta economica
L'Europa che nata sull'idea di sviluppo armonioso quindi tutti i Paesi devono crescere e convergere verso lo stesso obiettivo oggi ci stava di valicando e l'Italia tra i Paesi periferici è uno di quelli che soffre di più quindi l'inversione di rotta e urgente altrimenti ci porteremo un fardello appresso per anni cosa stiamo facendo noi
Noi stiamo cercando a b in Italia nel campo delle infrastrutture
è sempre stato maggiore il cinquanta per cento il volume dell'attività della Bei cinquantuno miliardi di finanziamenti negli ultimi dieci anni
La Betta centocinquanta miliardi in Europa negli ultimi dieci anni però c'è un altro tema oggi secondo me è quello di creare un ponte tra la situazione attuali ed una situazione futura il migliore efficienza devo dire che con la crisi si è commesso un delitto e ed è quello che di cui è stato di cui si è parlato adesso di impoverimento tecnico nella pubblica amministrazione quello che oggi si sta penalizzando
è stata citata la Corte dei Conti la paura che guida ma le dico addirittura si è arrivato a fare una norma per poter permetterà allo Stato di accedere ai finanziamenti della Bei è un organismo che non approfitto tripla che si approvvigiona sui mercati e passa la finanza
Tripla all'ostacolo mi si sono punti più convenienti non c'è bisogno di una norma ma la paura del burocrate che ha di ripeto timore non firmare e dire mi copro con la legge ci sta portando alla stratificazione normativa che citava il professor Cassese impoverimento della pubblica amministrazione
Se mi permettete anche delegittimazione di chi lavora nel settore pubblico
Cito sempre un esempio se le leggi e gli indifferenti di Moravia cioè il personaggio chiave quelli si chiama Leo che uno spregiudicato però è molto rispettato perché lavora il ministero
Oggi chi lavora in un ministero magari anche con adeguate competenze dileggiato insomma e considerato uno che poteva fare altro nella vita ma che è finito il ministero qui bisogna anche ridare un po'oggi L'Unità sociale a chi e sbocchi chi è portato a chiedere ci deve svolge un compito molto importanti
Finisco su un'ultima cosa oggi al di là delle risorse che ci sono abbiamo detto in tutte le salse ci sono risorse pubbliche ci sono risorse europee
Mi fa piacere Presidente che lei abbia citato il Mezzogiorno il soggiorno a la regione d'Europa che ha perso di più in termini di PIL dal due mila uno ad oggi le le do un dato meno sette virgola due per cento due mila uno due mila sedici
Meno sette virgola due per cento mentre le regioni europee sono cresciuti in media del ventitré per cento
Quindi bisogna intervenire subito
Però c'è una cosa che dobbiamo fare dal sistema inefficiente attuale
A un sistema possibilmente più efficienti in futuro creare questo ponte e questo ponte passa attraverso l'offerta di servizi di assistenza tecnica nel momento in cui c'è un'amministrazione debole
Noi e lo stiamo facendo come Europa come Dei dobbiamo affiancarci amministrazioni pubbliche per aiutare a preparare meglio oggetti
Nel periodo di programmazione due mila quattordici due mila venti i nostri ingegneri hanno aiutato Amdo disimpegnare quattro miliardi di fondi strutturali
Su progetti aiutando proprio a creare l'ITC di progetto la Faz azione di progetti per due periodi di programmazione oggi come oggi abbiamo siamo fornendo assistenza tecnica al mezzo
Alla ragioneria per aiutarli ad applicare le metodologie di valutazione degli investimenti col iniziamo facendo la stessa cosa per il trasporto pubblico locale per il trasporto pubblico locale e per le infrastrutture di trasporto perché se noi abbiamo delle metodologie certe di priority inserzione
Basate sul metodologie standard il calcolo dell'Economic Cretto platonica cioè e più importante fare prima
Quelle infrastrutture Coppi che contribuiscono di più al benessere sociale allora diventa più difficile fare riprogrammazione che uno al un altro dei mali ogni volta che cambia un governo si cambiano le priorità invece se ci sono delle metodologie che ti dico che quella infrastruttura
Che serve che da miglior beneficio che ha il maggior vanto morì come si dice in termini anglosassoni allora riusciamo a dare un contributo quindi oggi dobbiamo fare in modo che ci sia la finanza a lungo termine soprattutto che è quella che più ha sofferto del credit crunch
Aiutare la pubblica amministrazione e di finire portare anche nei piani d'Italia quelle metodologie standard di pubblicizzazione proprio nel contesto con l'obiettivo di dare maggior certezza al sistema come avviene l'affiancamento alle amministrazione in difficoltà
Chi quanto amava difficoltà lei la richiesta delle amministrazioni o andate voi a controllare verificate che
In qualche modo frenato perché questo forte no no no sì che è un programma gratuito peraltro alcuni offriamo assistenza tecnica gratuito è un programma europeo e molto spesso vendiamo a spiegare gli amministratori guardate c'è quest'opportunità utilizzatrici
Gratuitamente lo stesso lo stiamo facendo ma anche inefficienza in campo incapacità remare contro cosa ha riscontrato è però no non è arrivare conto che un mondo è diventato più difficile si sono perse competenze tecniche e l'amministrazione soprattutto devo dire in quelle locali e lo vediamo sui risultati sull'impegno dei fondi strutturali il mondo più complicato servono competenze più adeguati purtroppo questi si sono perse quindi bisogna affiancarsi pesche al loro per spiegare come utilizzare certi prodotti che i fondi strutturali permettono di utilizzare e aiutare l'amministrazione pubblica che è rimasta indietro venga detto non si fanno concorsi danni ci vorrebbe un rametto di edificazione per per spingere in quei in quelle zone
Architetto pure
In realtà ci sarebbe un giacimento possibile di costruzione o ricostruzione si fa sempre l'esempio la miglior pratica Milano col volano dell'expo la riqualificazione e di tanti settori della città Milano è più facile piatta e concentrica
Non non estesissima un ottavo di Roma
Quella è una strada cioè
Chi
Dovrebbe tendere al bello nella costruzione cioè i grandi architetti e e il vostro settore in generale può fare in qualche modo da al fattore di propulsione a questo riguardo c'è però la volontà politica lei anche accertato con la con la politica
Ci vorrebbe una volontà
Non soltanto saggi di terriccio faremo a novembre ma in generale per chi amministra le grandi città di
Dare spinta
Le i soldi ci sono ripeto ciò che viene riportato all'onor del mondo riporta anche flussi di danaro circolazione miglior qualità della vita che sono tutti elementi fondamentali i costruttori ne avrebbero evidentemente un ristoro forte
O no c'è la possibilità o Milano viene sempre additata non soltanto come l'esempio fiumi più felice ma poi alla fine l'unico
A Milano Milano
Fatto
Una cosa importantissime assente già avuto il coraggio di demolire
No no ma va benissimo però si va verso il regime fascista
Ho avuto il coraggio di demolire il interi pezzi di città qual è stato fatto
Ora io vorrei brevemente riprendere alcuni numeri ma abbiamo dodici milioni di edifici d'Italia case editrici
Di questi otto sono stati costruiti tra secondo dopoguerra idealità
Questo è un dato molto importante di questi otto
Sei sono sicuramente situazione
Diciamo
Pericolosità quattro e questo è l'aspetto ancora più importante sono considerati ho considerato gli edifici
Desueti energivori
Cui costo di manutenzione certamente superiore a quello demolizione e ricostruzione
Ma ne abbiamo un milione e mezzo a rischio idrogeologico eccetera cinquecento mila abusi allora quel tema
Ha detto quello di una politica abbia il coraggio di demolire e ricostruire semplice
Non c'è solo il tema della manutenzione fondamentale
L'abbiamo un settore demolizione inesistente senza incentivi
Abbiamo per paradosso una situazione in cui chi demolisce e ricostruisce ripagati oneri di urbanizzazione
Questa per me è una delle cose fondamentali andrebbe fatta subito abolire gli omini di organizzazione quando io demolisco ricostruiscono lo stesso volume
Con una situazione di
Tale
Ambientale con una capacità di bene viene utilizzato in passato agli uffici parchi settanta
Totalmente inutile quanti sono quanti milioni di metri cubi di uffici inutili abbiamo in Italia e naturalmente conferma la qualità dettare che l'architettura può contribuire a dare sarebbe come dire un'operazione che darebbe una linfa vitale straordinaria ma non solo al box assetto degli arredi assetto del mondo delle professioni tra cui il nostro allora questo è un punto fondamentali secondo punto quello che riguarda le città penso che c'è certamente oggi una grande attenzione alle
Alla dorsale appenninica sappiamo anche perché però è vero che la grande questione quella delle grandi città ne abbiamo quattordici aree metropolitane
Ma che cosa è stato fatto
Su queste quattrocento accettato fatto un come dire una fortissima accelerazione istituzionale per definire potenziare oggi bisognerebbe non buttar via tutto prendere questa come dire
Capacità di articolazione planimetrica nel farla diventare un grande piano strategico simultanea in cui si capisca cosa sono e come sono distinte tra di loro e che competizione possono giocare sul mercato globale stupratore c'era perché pare diverso Genova Cagliari diverso dal Milan allora questo è un altro tema fondamentale porta sfortuna di Rosicky ex però e quel tipo di cosa ci vuole una grande politica nazionale sulla metropolitana che cominci dalle infrastrutture per queste aree metropolitane sono poverissimi di infrastrutture rispetto ai Paesi europei
E oggi lasciatemi dire rispetto a molti Paesi anche del Nordafrica non ci sono un po'dove gli investimenti cinesi istanza strutturando in città la stiamo andando indietro stiamo andando indietro in modo sostanziale o la seconda cosa non è che nell'area metropolitana
E sono andato così importante e fondamentale e poi c'è il tema delle infrastrutture ne abbiamo centocinquanta mila tra ponti e viadotti più settanta per cento è stato costruito che ha più di quaranta anni di età sostanzialmente dove il tema invece il sistema manutenzione ma anche della demolizione e ricostruzione come si fa in Francia Germania tema fondamentale è evidente che c'è una una questione politica intenzione forte da parte del governo centrale
Ma non c'è in questa fase proprio anche il rifiorire
Di di quel di quella politica
Miso nei sta che fa dire no non facciamo cose nuove no blocchiamo le cose
Che possono essere troppo invasive il trenta
Da esperto del settore e come architetto anche affascinato da quelle che possono essere grandi imprese non vede anche questo aspetto ora non mi riferisco solo alla stavolta poi dal ai flash devo immaginare che è arrivato anche il ministro infrastrutture quindi gli fischieranno le orecchie ma non vede anche questo timore
Certo io l'ho detto l'ho detto e come dicevo prima abbiamo un tema dell'infrastrutturazione delle città metallicità pensate solo costano le nostre proposte dal settantatré oggi non si racconta
Abbiamo un tema di alcune grandi infrastrutture che hanno concluso verso spalla visto presente lo sa molto bene quando parliamo al terzo valico insomma di imbarazzo cari signori totale è una sottocultura che si parla ormai da anni è interrotta sarebbe completamente di un sistema che potrebbe finalmente dare al porto di Genova al nord al Nord-Ovest italiano la funzione baricentrica rispetto al tutto sistema del trasporto merci via mare
Che oggi grazie alla Tanzi svizzero arriva fino a Milano e poi si interrompe allora ci sono una serie di paradossi che avrebbero completato qui io sono d'accordo bisogna come dire veramente non rimettere in discussione alcuni progetti che sono soggetti sostanziali il futuro del Paese
E l'Astaldi
La sta star vi è una come dire un caso per la gara con molta attenzione e preoccupazione perché è un grande è una grande realtà internazionali verso una grande realtà italiana nel mondo capolista Impregilo sono delle aziende che fanno l'Italia e che oggi sono avvolte in grandi difficoltà
E questo è un tema che ma ripeto è un tema di politica estera non solamente un tema di politica interna d'investimento sulle infrastrutture
Mi auguro che si dà il via
Il problema
Non chiedo a lei se siete interessati Astraldi anche non rispondere
Un silenzio giusto che mettiamo mettiamo agli atti scritti distante lo fa il giorno Maselli ma il tema Astraldi invece importante
Che lei sordi no no no cha cha cha ha funzionato e la soluzione è una zona posso spostato ma Castaldi importante perché è significativo di un
In un momento nel settore che è quello che viene talvolta alla di tutto possiamo dire qua abbiamo avuto
Scrive
Il vicepremier serviti adesso c'è il ministro
Delle infrastrutture e trasporti tutto possiamo dire tranne che questo Governo possa essere responsabile della situazione del settore
Quindi è evidente che noi abbiamo qua invece una chance cioè quello da fare nel futuro per evitare centoventi mila imprese che sono sono state chiuse in questi ultimi anni diventino duecentoquaranta mila allora parliamo di cui su che cosa dobbiamo fare per evitare queste situazioni di crisi che vengono da lontano
E a Nardò rimettere un po'in piedi il il lavoro che l'elemento fondamentale cioè dobbiamo riuscire a far ripartire questa macchina in cui ci sono i soldi ci sono le competenze ci sono intrise c'era sia di fare cioè sì non ci riuscirà lo sguardo stava molto peggio cioè non ci riusciamo se non ci riusciamo noni a fare questo se non ci riesce il governo di oggi che si pone di fronte a questo problema con grande con grande entusiasmo ma se non ci riescono questo mondo imprenditoriale riuscire a fare questo
Allora dobbiamo dire che siamo una civiltà in estinzione cioè che la civiltà dei romani da cui veniamo che che è stata fatta con le infrastrutture
E non ci ha lasciato niente ci ha lasciato la cronaca Massimo grazie a Dio riusciamo a Roma cura a a a non essere sommersi
Quello che non vorremmo mai grazie ai nostri predecessori insomma in qualche modo che hanno avuto questa preveggenza che non avevano il codice degli appalti non avevano alcuna riceveva pago forse lo avevano perché poi in realtà c'erano delle norme molto stringenti anche su come si faceva all'epoca le cose ma il tema è fare quindi dobbiamo porci di fronte a questo obiettivo
Che non è quello di riempire delle schede di documenti di fare una contabilità a fine anno abbiamo fatto l'abbiamo fatto ma è di rimettere in piedi un segmento che è vitale per il Paese leggevo che poco tempo fa nel due mila otto
Questo segmento valeva con l'indotto tutto quanto il trenta per cento del PIL oggi levare il dieci allora meno male ribadiamo il dieci del PIL perché altrimenti il PIL se fosse rimasto il trenta per cento il nostro ruolo avrebbe avuto una contrazione
Che non si potrebbe oggi parlare ma dobbiamo far ricrescere questo ruolo dell'industria delle costruzioni e dell'indotto che in genere e di la tecnologia che questo sviluppo adesso dico
Da esportatore presiede la nostra presenza dei mercati porta nostre non solo le nostre imprese a lavorazione in giro per il mondo ma anche i prodotti che facciamo che vediamo italiani in giro per il mondo significa
Significa fare viene
Essere paese che produce quando si parla di Astaldi io non so quante delle imprese che sono oggi presente quale lavorano come Astaldi arbitro
Con grandissima preoccupazione la situazione sia perché le crisi del settore significa non solo la crisi dell'impresa ma la crisi di tutti quelli che lavorano appunto con quell'impresa una crisi o tutti i fornitori che la manovra quell'impresa la crisi del sistema finanziario significa minor credito sulle imprese perché l'inseguimento diventa un segmento pericolo cioè c'è un effetto di di contaminazione che impressionante su sulla crisi di un'impresa di costruzione che si porta appresso la filiera gigantesca quindi importantissimo intervenire subito e cercare di fare quelle cose che servono e chiare quando parliamo di cinquecento mila imprese che era una volta le imprese lance diciamo di un tessuto imprenditoriale molto distribuito molto frammentato molto piccolo che la nostra storia la storia di tutte le imprese che nascono in questo modo evidente quando noi ci confrontiamo voi come Salini Impregilo
Con i nostri competitors internazionali ed è un'impresa che fa sei miliardi e mezzo contro gente che ne fa escluso i cinesi che superano
E questo tipo di categoria del viaggio
Il ritorno e duecento miliardi di euro di fatturato ne parliamo con gruppi che ne fanno quarantaquattro quarantacinque trentacinque diciannove il più piccolino ecco per dire quindi dimensioni molto importanti che significa minor rischio c'è minore possibilità vicini riduzione di emergenza quando ti viene meno un cliente sbagli un appalto fai qualche cosa mi il rischio in questo mestiere è una questione molto importante va gestito essenzialmente con la dimensione perché altrimenti la prima cosa che in qualche modo va male crea immediatamente il sinistro sull'impresa che è un fatto che dobbiamo fare in un mercato usando cioè dobbiamo dire lavoro e poi concentrare forse riuscirà a fare tante aziende più più più sane e più meno rischiose
Professore
Vuole qualche
Perché ove se ne aveva voglia di commentare poiché è un'altra cosa ma prima due due lui dice ci abbiano tutto
Dovremmo innanzitutto pensare alle idee giuste perché non è che questi problemi non ci siano posti dal passato ma spesso ci sono state le idee sbagliate
Ne abbiamo due ordini di problemi completamente diversi l'edilizia no
Da un lato ce lo Stato committente dall'alto lo Stato regolatore lo Stato committente rispetto all'edilizia pubblica e lo Stato regolatore rispetto all'edilizia privata
Rispetto all'edilizia privata c'è il problema della confusione delle normative la normativa urbanistica quella in materia di acque di acque e e e e tutto il resto delle normative di specie che vanno messe insieme dall'album Bar invece c'è il problema del codice
Poi non ci illudiamo sul problema delle spese
L'ora Mancini di essere un ministro di specie viene da lei il ministro delle finanze e dell'economia e finanze il vertice dobbiamo fare dei risparmi
Dove taglia sul contrasto tra sulle spese in conto capitale sulle spese di investimento perché non taglia gli stipendi cioè le spese correnti questa è una logica che permanente tempo e che porta a privilegiare sempre le spese correnti rispetto alle spese di investimento
Quando ha deciso di salvare le spese di investimento sorge un ulteriore problema
Che i tempi del rivestimento e quindi della Spezia per i capitoli che sono stati stanziati in bilancio sono lunghi e dopo due anni c'è qualcuno che dice ma stanno sempre lì questi soldi perché non c'è riprendiamo e c'è il rilancio d'assestamento la la legge di variazione del bilancio
E si proiettano e così a fuoco ove la famosa fase che si sente sempre abbiamo trovato nel cassetto due miliardi cambiato anche tra le braccia in realtà erano nel cassetto facevano destinatario solo che non era il giorno dopo
Dall'altra parte c'era il giorno dopo c'era lo stipendio dei dipendenti certi sussidi trasferimenti alle famiglie e così via e qui dei si sono utilizzate per le risorse questa è una logica viziosa che bisogna rompere
E non è facile bisogna rompere allora io vi voglio l'ultima parte della voglio far dedicare proprio a questo
Il vicepremier congedandosi ha detto sono qui da sono al governo da centotrentasette giorni entro novembre rimettiamo mano al Codice degli appalti e lo rifacciamo con voi no con con chi opera e nel settore cioè centotrentasette ora quarantacinque no più quarantacinque tanti ne mancano alla fine e di e novembre
è un po'utopistico fare qualcosa in così poco tempo però già cominciare non sarebbe male addirittura se fosse novembre avevano posto sta a cuccia se si facesse un vero codice forte con qualche altra norma è vincolante ma quali
Se fosse chiamato il professor Cassese e poi anche lo chiedo saline Scannapieco e a e amore a far parte della comitato ristrettissimo si auspica che mette mano a tutto la prima cosa che farebbe la seconda parte
I tagli aggiunta la la la prima bisogna rinforzare l'amministrazione possibile che l'amministrazione italiana sia così depauperata di risorse interne che possano programmare progettare e posso etichette non debbono appoggiarsi sempre a risorse esterne
La seconda e quel relativa agli alle otto mila Italia
Perché noi ci lamentiamo per l'edilizia privata ma il problema è questo e che ogni Comune c'ha le sue regole ogni regione c'è la sua disciplina
Non c'è una limitazione dell'autonomia locale se i Comuni si mettono d'accordo per uno standard uniforme se ci fosse uno standard uniforme forse si potrebbe procedere in maniera più spedita
E poi per il Codice appalti mi pare che abbiamo detto abbastanza
Grazie professore darsi da fare canapi ecco
Condivido appieno una e ed è emerso anche la propria ho letto prima che il primo elemento su cui lavorare
Era forse mento della pubblica amministrazione
Ripeto per arrivare dove vogliamo arrivare quindi con un'amministrazione più forte e per non perdere tempo abbiamo bisogno di rafforzare l'offerta di servizi di assistenza tecnica noi istituzioni europee si non cioè come la Cassa depositi e prestiti questo lo abbiamo fare lo stiamo facendo come dicevo con limite con il mezzo per aiutare a definire metodologie standard
Bisogna evitare la riprogrammazione cambia il Governo della Regione
Devo governo centrale si cambiano le priorità ci sono metodologia che dicono quali sono le priorità quindi amministrazione più forte metodologie consolidati ed utilizzato a livello internazionale un punto su cui si è anche parlato il discorso della cabina di regia questi strumenti sono stati creati al poi funzionano
E ci sono modelli differenti in in Inghilterra Celli investe un progetto Authority in Francia c'è un'autorità centrale che anche il potere di decisione secondo me ancora una volta per arrivare ad una situazione migliore anche questa cabina di regia può essere che mo'ce l'aveva chiesto teoria nella Francia ad esempio ha poteri di decisione
Anche quindi non è solo una delle cose che noi ci sogniamo di poter dare i commissari quando c'è l'emergenza e esattamente quindi
Da noi come è stata disegnata prevede un compito di priority inserzioni quindi di capire dove il denaro pubblico può essere utilizzato per produrre rinvio ristretto e poi un compito di coordinamento fra la in via degli attori che intervengono in un processo autorizzativo e realizzativo di un'infrastruttura
E questa ripeto è uno non non dobbiamo fare in modo che diventi un organismo che si va ad aggiungere gli altri in passato c'erano organismi simili penso l'Unità finanza di progetto per cercare di diffondere il il la public parallelo partnership in Italia ma dobbiamo dargli dei poteri forti deve essere sta fatta bene e e direi l'autorevolezza questo ripeto perché non possiamo fermarci oggi e nel frattempo
Per impiegare del tempo finché arriveremo ad un sistema più snello mi sembrano cose cosa essenziale sul Codice degli appalti mi sembra che ci sia precoce non essere voglio dire una cosa però ugualmente poco quando io ero al Tesoro quando fu fatto il Testo unico della finanza
E tutte le cose che facevo all'epoca con con cui quando Draghi hanno sempre non si può pensare di fare una riforma senza parlare con gli operatori del settore ci vuole un dialogo sempre aperto sempre Costanzo che le le cose che abbiamo fatto
Sul passato al Tesoro pensa anche quando abbiamo la lavorato sulla riforma del settore dell'energia elettrica dei gas quindi riforma Bersani forma netta
Non si può prescindere da un dialogo con chi poi deve fare le cose e quindi sono contento nell'apertura come beh siamo pronti a dare il nostro contributo al
Alla alla revisione del Codice appalti qual è il Paese in cui vede ancora che ci è utile
Più velocità capacità coerenza nel passaggio dal finanziamento opera realizzata
Ma tra quelli con cui ci confrontiamo l'Inghilterra la tradizione forte di realizzazione e di individuazione dell'equilibrio ottimale tra partnership Letta parla al pubblico il partner privato
Altri Paesi stanno accelerando molto penso alla Spagna e la Francia noi dobbiamo arrivano di coda
Vitale guardiamo in positivo Chen margini per recuperare questo va be'la scommessa questo sì che poi spesso finché ottimi
Favini né chiederle innanzitutto la prova del nove di quello che contro troppo nel paese in cui voi ritrovate meglio nella la realizzazione dell'opera rispetto all'assenza o al minore
Tempo al costo di burocrazia vincoli no ma devono l'Europa con il mercato importante piuttosto complicato in cui tutti i nostri competitors cercano ovviamente di non farci entrare le ultime battaglie in Francia per vincere un pezzo di terra che la famiglia forse spero secondo pezzo sono state lunghissime costosissimi paese complicato l'Europa da questo punto di vista cioè la competizione interna quantomeno nel settore delle infrastrutture e assai complessa non è semplice
Con tutti sono volenterosi nel farci fa
E il il tema
Il tema che io mi pongo un po'questo l'abbiamo un po'perso il rispetto per l'impresa il rispetto per il tredici
Sì nemici dello Stato
No questi che producono reddito questa gente che si alza la mattina con l'idea di lavorare di fare sono degli scocciatori
In realtà un po'questo il senso in questo periodi tempo non dico in questo ultimissimo scorcio di tempo
Lì l'Italia dell'impresa di quelli che pensa o degli architetti degli ingegneri
Di chi produce reddito e unitarie scocciatori che in realtà vengono tutte le volte fanno devo sempre chiedono qualcosa capisci
Cioè stanno questo fastidio di dire dei postulano cambiare dobbiamo fare alla dei parliamo della spesa pubblica di infrastrutture ma nessuno si dovranno contesta spesa pubblica dell'infrastrutture perché si sarà che sia una cosa straordinaria che serve tutti noi e che tutti noi siamo la sguazza e portando in questa spesa pubblica alla base l'uno virgola nove per cento della spesa totale
Hanno
Va bene
In totale circa dodici tredici forse quattordici miliardi nelle infrastrutture doppio del nostro fatturato come Salini Impregilo
Stiamo parlando di nulla
Cioè noi vogliamo regolamentare tagliare a i capelli in quattro in un segmento che vale l'uno virgola nove per cento no del prodotto interno lordo della spesa pubblica
Tutto il resto nessuno di noi io credo sappia come viene speso ma questo no questo perché l'uno virgola nove vuol dire che il novantotto virgola uno e spesso in un'altra maniera di cui non sappiamo niente
Allora questo segmento a cui è in qualche modo rilasciato questa crescita così importante del prodotto interno lordo vale solo questo
E loro che ammettiamo in tutte le maniere per cercare di non farlo al punto tale che poi ci cadono i conti alcun totale in cui c'abbiamo adesso la preoccupazione di come sta il resto delle infrastrutture Salvini ha detto abbiamo visto cinque mila opere ferme pali sul sequestro c'è questo è quello che stiamo parlando tutti noi stiamo parlando di un numero piccolissimo
Quando Salini Impregilo guarda al mercato guarda quattrocentocinquanta miliardi di lavori
Che gli interessano nel mondo quindi i nostri tre anni sono fatti da quattrocentocinquanta miliardi di lavori selezionati da un trilione di regola tre dice di lavori che di cui sappiamo nome e cognome dove si fanno in che modo si fanno quanto tempo si va a Italia vale in totale sedici miliardi quattordici miliardi a secondo degli anni dodici miliardi forse quest'anno su questo di nome e cognome di progetti che non ci interessano tutti perché la maggior parte di questi progetti sono piccoli
Sono cose che non ci interessa non sono frequente nostro mestiere questo che il mondo delle infrastrutture quindi non solamente puro che facciamo quindi è un mercato minuscolo dobbiamo cercare di farlo perché se non siamo capaci di far partire dodici miliardi di specie infrastruttura l'anno che il doppio del nostro fatturato mettendoci tutti insieme ma come si fa a pensare di poter silenzio
Poi dopo l Italia
Fare siamo orgogliosi di quello che facciamo io un po'mi vergogno cioè dire a mio figlio fa il costruttore io quando quando ero ragazzino volevo fare il costruttore mio padre mi ha detto
è fa il costruttore con orgoglio oggi pensare e dire a mio figlio fa il costruttore ma insomma vinicola Rita ci penso un po'perché è un è un fattore serio questa mancanza di rispetto
Il generale occupa il cuore è uno degli scorci questo è un po'la mia esistenza chiaro volere
Sulle cose da fare subito se mi presenti qui a a fine novembre glielo dia dei degli sms a Salvini ha Di Maio Toninelli acconto
Ma forse la manutenzione delle scuole il primo urgentissimo passo senza ombra di diceva prima Salvini sia fondamentale cioè c'è un'iniziativa del governo ben venga questo mi pare la poi insisto l'ultimo proprio nel centro sinistra aveva creato un ministero delle Aree metropolitane Tognoli
E si ricorda ecco io credo che l'idea di un grande progetto sulla Renault Tripoli Terenzio lamentale non ne usciamo
In qualche modo faccia una mappatura che tolgano arredi urbani versione storie sostituzione edilizia che faccio un grande progetto ambientale e ne abbiamo anche un tema grafico il cambiamento climatico su cui non possiamo stesse il film dietro appunto il peso del Nordafrica la forestazione urbana di cui parleremo a Mantova sulla fa ottimi novembre ottima fondamentali
E quindi tra strutture anche per le città oggi alcune parti del mondo stiamo progettando recita dove ormai la distribuzione delle merci avviene con i troni siamo in un Paese in cui mancano ancora nel suo stand eretti delle metropolitane quindi voglio dire c'è un problema ed ebbe documento tecnologico e poi la terza questione è quella certamente delle aree fragili cioè della tirare in termine del consolidamento centinaia e centinaia di piccoli centri sono fragili e che abbiamo sostanzialmente abbandonato qui c'è un tema che riguarda il prezzo del vostro mondo percorribile in tema fondamentale perché il legno è una risorsa prima di tutte le regioni italiane e non l'abbiamo mai usata
è una risorsa produttiva straordinaria allora anche lì una grande investimento sulla prefabbricazione collega secondo me può dire consolidamento può dire costruire condizioni di sicurezza e vuol dire un pezzo importante del mondo ricostruzione delle professioni degli arredi c'è una filiera gigantesca
Però scusi governino attira perché ha parlato del legno delle aree fragili lei andrà a processo fare una per un'opera realizzata con l'aiuto della gente sottoscrizioni dopo il terremoto a Norcia fatta Collegno soprattutto perché resistenti anzi si eccetera e però lei a scuola e si è scontrato la burocrazia più ottusa spesso quella giudiziaria
No per la conosce bene la vicenda sconcertante sono uno dei finanziatori c'è uno dei finanziatori lo sa
Edifici dall'evento su ordine della Protezione civile quindi con ordinanza del governo
Che viene oggi considerato non temporaneo non è stato fatto bullonate otto anni di regno non può che dovranno abusivo quando c'è un'ordinanza che ci dei Gava farla trattoria certo ma no lì c'è un tema sia perché quell'edificio piccoline in legno che forse ha una certa bellezza che quindi per quell'ordine guardato con sospetto perché allora forse le condizioni emergenza non c'è il tempo di fare le cose belle e questo è un altro dei paradossi di un atteggiamento culturale sbagliato
Ma dobbiamo ragionare su un altro fatto in quel piccolo descrizione dell'edificio fatto perché non ci sono più a Norcia dopo la scossa del ottobre del due mila sedici spazi pubblici per l'approccio per la Protezione civile sono crollate e chiese tutti i palazzi storici le case rimaste in piedi perché state consolidate alla fine degli anni Novanta dopo una importante scossa perché sono accusati scusi perché
Si è deciso che
Giuste attenzioni alla salvaguardia artistica storica prevalevano sulla sicurezza è questo il punto esatto non lo dire su cui dovremmo fare un ragionamento
Grazie
Allora noi adesso stiamo tutti per lasciare il campo alla al ministro infrastrutture il cui intervento che quello conclusivo se non sbaglio sì è molto atteso ovviamente
Possiamo fare un piccolo promemoria promemoria per Toninelli in sua presenza
Sì
Funziona senza se allora penso che dibattito sia stato un dibattito molto interessante questo dibattito siamo così tanto care punti importanti del nostro attività della rete d'impresa
E problemi dei sul potere ci può dare la finanza europea alla sedimentazione normativa i contrasti delle istituzioni quello che occorrerebbe per semplificare le città ecco io credo tantissimo la necessità di arrivare a demolire e ricostruire la città che deve crescere deve dare risposta una società che è cambiata profondamente cambiati in questi anni di crisi non è più quella di una volta e non siamo ponte dare queste risposte e questo è un grande nostro limite che dobbiamo sicuramente
Vincere dobbiamo possibile migliorare così come dobbiamo utilizzare rapidamente le risorse che vengono stanziati perché le leggi di bilancio che stanziando risorse signor ministro e che non vengono utile che non non si facciano in modo che vengano utilizzate è una legge di bilancio che è inutile
Per il Paese perché non creare sviluppo non crea un momento del ricchezza del paese per cui senza ricchezze non si può distribuire ricchezza hanno stavolta come sistema Implant Dutto invertendo avviare per cui penso che veramente siano stati momenti di stimolo importante questi argomenti che ho appena elencato
Torno un attimo sulle città perché e in atto adesso con la discussione sulle tematiche e del consumo del suolo che vorrei meglio precisare il miglio uso del suolo perché mi piace
Guardare in questa tematica alto punto di vista bene penso che sia necessario in questo momento copia quanto meno in parallelo per una legge sulla redazione vana perché oggi le leggi sulla rigenerazione urbana cioè sull'intervento del tessuto consolidato che ripeto che non è intervento su un opificio industriale dismesso che già importante
Ma per me è un contesto diverso più ampio da quel patrimonio vecchio vetusto rischio sismico energetico
è è un problema per il nostro sistema Paese bene una norma che debba correre in parallelo oggi che permetta sì dico
Di limitare l'uso del suolo ma dall'altra parte il dato della mente possibilità concrete di intervento su queste tematiche ma veramente concrete perché oggi le leggi non esistono su questo non è possibile
Sì non asseriamo che la rigenerazione urbana è interesse pubblico noi in Italia non faremo mai niente
Per cui
Dobbiamo dobbiamo lanciare come si sa il cuore oltre l'ostacolo cercare di capire la PETA mente cosa possiamo fare cosa possiamo normare ci sono dei decreti ancora in essere che vincolano devono importantissimo una volta quando la città era un in espansione ed è un giustissimo
Ma oggi stiamo parlando di ritornare sul tessuto consolidato per cui ci siamo dei decreti che ci permettono di ritornare per cui penso che questa carrellata per paperi sia un buon stimolo per lei
Ministro plafoniera darsi delle risposte su queste tematiche penso che come è stato detto all'inizio nostra Assemblea è un settore pulsante dell'economia del Paese
Del PIL del Paese ed è troppo anni che questo questo suo questo compatto non sopporta la crescita del PIL italiano tra cui penso che spetterà a lei non ha la bacchetta magica ministro lo so sappiamo benissimo che è stato detto che lei si è appena insediato però confidiamo in una voglia di cambiamento completa o la voglia di voltar pagina volta per tutte perché non siamo più in grado di dare un futuro ai nostri figli l'abbiamo visto guardi pensioni molti dei nostri ragazzi penso che dobbiamo pensare a un futuro diverso di quello che è stato fino ad oggi
Invito pertanto il ministro
A salire sul palco e ringrazio molto comunitari
Pietro Salini presentata il professor che se siete piazze e trote sottoterra grazie mille procediamo anzitutto è stato un piacere che noi aspettiamo il ministro insieme va bene ho piacere
Tra cui
Abbiamo stiamo Marco fondano microfono hanno serietà che questa è l'unica momento d'attesa che tipo portata intanto alla fine della relazione del ministro insieme al ministro di però ancora due minuti per premiare è un'iniziativa importante che la prima impresa la nostra impresa che ha grazie alla piattaforma dell'oil Ance col supporto di Emery
è uscita sviluppare prima oggetto di sisma bond ecobonus quell'iniziativa che è stata promossa tempo fa dal pass nella passata legislatura con soddisfazione la premia Moggi perché penso che sia un esempio che dobbiamo dare a tutti i nostri colleghi che sono qua numerosi e vi ringrazio ancora per esser qua condoni oggi m'ha fatto molto piacere poter rivedere
Tutti qua con me
Proveremo dopo signor ministro come sta due secondi due secondi questa iniziativa privata lascia sul palco Ras tra l'altro di endurance
Grazie ancora tutto ma ci mancherebbe
Buongiorno a tutti è un piacere per me essere qui oggi di fronte ad una platea composta da chi materialmente costruisce nostre città le nostre strade le nostre opere pubbliche che poi arricchiscono e valorizzano nostro paese
Un lavoro tanto importante quanto delicato che deve essere svolto sempre al massimo della professionalità dell'etica e della correttezza
Prendersi cura del nostro territorio e migliorarlo è una missione importantissima che ci deve unire tutti d'una doppia finalità la sicurezza e di progresso dell'Italia
La nostra splendide Italia corre oggi giorni tanto rischiosi corre ogni giorno scusate scusate tanti rischi sia sul fronte degli eventi naturali sia dei SISMI che ai SISMI agli eventi della meteorologia sia sul fronte della cattiva manutenzione
Due fronti che in qualche modo si saldano insieme purtroppo ecco perché dobbiamo lavorare insieme voi per costruire nel migliore dei modi noi permettervi nelle condizioni di poterlo fare e per controllare e garantire la sicurezza dei nostri cittadini
Poi c'è il progresso che significa creazione di ricchezza crescita di qualità
Posti di lavoro e competitività del sistema
La mia priorità e quella di tutto il governo cui stiamo lavorando proprio in questi giorni come potete vedere rispetta soprattutto alla legge di bilancio e di rilanciare investimenti in buone infrastrutture per questo stiamo tra l'altro liberando gli avanzi di amministrazione dei Comuni come saprete
E stiamo lavorando in modo serio ad una grande riforma del Codice degli appalti
Che consenta di sbloccare i lavori senza bloccare la legalità e questo penso che sia un passaggio fondamentale sbloccare i lavori bloccare investimenti e farlo illegalità
Inoltre uno di strumenti in cui credo di più a quello dei bonus fiscali che intendiamo rinnovare e che in prospettiva puntiamo a rendere strutturali perché in questi ultimi anni sono stati il vero motore di riserva del settore edile
D'altronde il rilancio del del vostro comparto nel segno del riqualificazione rigenerazione edilizia è uno dei passi necessari per fare i pasti ripartire la nostra economia
Accanto a questo lavoro di incentivi per lo sviluppo dell'edilizia siamo anche convinti che sia necessario agire assieme secondo una sinergia che vada garanzia del bene comune condividendo dati ed informazioni
è proprio questa l'idea alla base di una delle nostre novità contenute nel noto decreto Genova o decreto emergenze a cui io e il mio staff teniamo moltissimo sto parlando del primo archivio nazionale informatico delle opere pubbliche il cosiddetto ai No Ponte
Uno strumento che consentirà di essere costantemente vigili sulla sicurezza delle nostre infrastrutture ma anche di risollevare il comparto dell'edilizia creando nuove opportunità di lavoro
E dunque nuove occasioni di rilancio dell'economia italiana
Ha in OPA è un contenitore digitale che si basa sul principio degli open data dell'open Bin
Destinato a diventare uno strumento di monitoraggio informatico aggiornato in tempo reale che incrociando i dati provenienti da chiunque a vario titolo lavori su un'opera pubblica
Metterà a fattor comune tutte le informazioni su un'infrastruttura così da tenerne sotto controllo lo stato di salute
Lancerà degli Alert nel caso in cui ci sia bisogno di un intervento di manutenzione più o meno urgente su un ponte una strada una dica un edificio e capite
Dopo l'immane tragedia avvenuta a Genova quattordici di agosto quanto sia fondamentale questo passaggio
E penso questo nuovo cambiamento in positivo a quel punto il mite una volta ricevuto l'alert su quali infrastruttura pubblica saprà dove andare ad intervenire ed operai avrà bisogno dei costruttori e dei migliori professionisti per fare quella manutenzione necessaria
Perché l'hai notato che allinea finalmente l'Italia e sottolineo finalmente ai massimi livelli delle reali delle altre realtà internazionali possa realizzare realizzarsi appieno ci serve anche il vostro apporto abbiamo tempi strettissimi perché vogliamo che diventi operativo molto presto questo archivio entro il trenta di aprile del due mila diciannove dovrà aviere già tutti i dati di cui abbiamo bisogno
Per questo al ministero abbiamo iniziato a lavorare
Insieme ad ANAS FS ed Italsider per far parlare tra loro le banche dati digitali così che a regime questo archivio telematico si alimenti in automatico di in tempo reale senza passaggi burocratici ho capito di che allunghino che i tempi la tecnologia ci consente di essere sempre più informati passo dopo passo su cosa sta succedendo in un cantiere e su quale sia la salute delle nostre infrastrutture pubbliche così da intervenire tempestivamente ed evitare magari altre morti
Le imprese edili di conseguenza dovranno puntare maggiormente sulla manutenzione dell'esistente e sulla messa in sicurezza del Paese più che sul costruire il nuovo gran parte dell'informazione all'archivio informatico arriveranno proprio dei professionisti
Ed è poi da voi costruttori che lavorate su opere pubbliche grazie dati che obbligatoriamente devono essere inseriti nel giornale di cantieri in tempo reale e grazie a diffusione dell'open Bim
Che non deve essere un fardello in più per i professionisti del settore edile ma un sostituto di tante scartoffie è uno strumento che noi riteniamo Rama imprescindibile per il lavoro che svolgete perché l'appalto digitale è il presente ed il futuro
E attraverso uno scambio immediato dell'informazione tra tutti i soggetti la filiera esso permette lavori più efficienti e più veloci noi ci crediamo ed invitiamo a seguirci in questa convinzione
Ogni opera pubblica vorrà dotata di un codice fiscale
Chiamato l'identificativo dell'opera pubblica e di una cartella clinica in continuo aggiornamento che segnerà tutte le operazioni subite nel corso della vita da quella specifica infrastrutture lo stato di salute interventi necessari come si farà tutto questo
Si farà grazie ai dati che ogni giorno ci arriveranno dei cantieri dagli enti concedenti e dai concessionari
All'interno di questa cartella clinica sarà anche riportata la percentuale di sicurezza di un'infrastruttura di un'infografica che avviserà secondo il principio del semaforo rosso giallo o verde
Il momento in cui sia necessario intervenire per la messa in sicurezza di un ponte piuttosto che di una diga
Grazie dati condivisi da questo archivio telematico potremmo fare quel monitoraggio continuo dei punti dei viadotti delle gallerie dei cavalcavia che abbiam previsto nel decreto Genova
E che ci permetterà di capire dove andare a fare ispezioni dove sarà dunque necessario investire risorse pubbliche
Per la manutenzione dove quindi ci sarà bisogno del vostro intervento ed è la vostra professionalità per rimettere in sicurezza quest'opera pubblica un esempio di tutto questo
Come abbiamo fatto che stiamo facendo sulla tratta e dei viadotti della ventiquattro della venticinque laddove alcuni piloni che ho potuto visionare con i miei occhi qualche giorno fa sono in condizioni così degradate da risultare allarmanti
Useremo e già lo stiamo facendo strumenti di alta tecnologia per i monitoraggi quali sensori Budroni avvalendoci anche del sostegno di eccellenze nazionali in questo campo a fare le ispezioni saranno tanti giovani ingegneri
Che grazie all'assunzione disposte dal decreto Genova finalmente torneranno a lavorare all'interno del ministero delle infrastrutture dei trasporti
E ieri daranno quello ruolo che avrebbe dovuto avere anche negli anni passati di Gilante attivo e garanzia di ultima istanza della sicurezza di infrastrutture pubbliche questo un passaggio che mi riempie sinceramente l'orgoglio dovete sapere che è vero sono circa quattro mesi che sono alla ministero di piazzale di porta sia è una delle prime cose che ho chiesto appena arrivato è farmi un rapporto all'interno di ogni singola direzione generale tra ingegneri ed amministrativi
Avrei dato per scontato un rapporto tre a uno ingegneri amministrativi impiegati in realtà siamo all'esatto opposto oggi purtroppo ho rilevato un ministero che alle origini in quello straordinario
Ministero dei lavori pubblici che ha progettato la splendida Italia in cui oggi noi viviamo ma che purtroppo a tante tantissimi infrastrutture
Piuttosto vetuste tante di queste a rischio con questa struttura con questo archivio con la dotazione di sensori
Riprenderemo finalmente a monitorarli voi potrete intervenire a lavorare con infrastrutture pubbliche per metterle insicurezza e potremmo prevedere degli eventi ed evitare che si possono ripetere eventi tragici come quello di Genova ma non basta per poterlo fare
Abbiamo bisogno di una parte tecniche importante
Ne ha parlato poco fa il professor Cassese a questo su questo palco
Vero mancavano come vi ho detto degli ingegneri
Stiamo tornando a dare Allo stato
La funzione di vigilante di controllore ma vorrei anche dire di colui che può progettare come abbiamo fatto tanti anni fa che oggi purtroppo non è più stato non è più in grado di fare vi do semplicemente un dato
Negli ultimi vent'anni indipendentemente dal mio ministero soprattutto la parte tecnica del mio ministero erano il doppio di quanto sono oggi io penso e mi dispiace moltissimo da cittadino italiano che questa sia stata una volontà politica
Di debba operare un ministero il ministero più importante perché dovete sapere che circa il quaranta per cento quasi il quaranta per cento degli investimenti pubblici passano dal ministero delle infrastrutture dei trasporti che dovrebbe avere ingegneri che dovrebbe avere economista che dovrebbe avere giuristi
Bene non ci sono lì sotto il ponte della ventiquattro venticinque sono andato circa dieci giorni fa
Mi sono fatto accompagnare da un ingegnere un ingegnere che fa parte dell'Ufficio Territoriale ispettivo del ministero delle infrastrutture e trasporti
Che riguarda il Lazio e l'Abruzzo è l'unico ingegnere presente all'interno di quel ufficio è l'unico ingegnere che può controllare sapete che cosa per legge
Stiamo parlando di di autostrada ovviamente
Noi viadotti non quelle pile che sono completamente danneggiate
E che creano allarme e paura ma semplicemente la parte stradale controllava le aiuole controllava la l'asfalto controllava la presenza di parcheggi controllava il guardrail ma non controllava la sicurezza e la tenuta delle infrastrutture per la prima volta parole sue è sceso sotto quelli addotti
Alla base di quei piloni per verificarne lo stato di sicurezza ecco io voglio lo stato di questo tipo uno Stato che vada a controllare diamo giustamente le concessioni
A chi le può gestire ma non dobbiamo appaltare completamente l'essere stato le funzioni dello Stato di controllore di intervento di sanzione
E di conseguenza lo facciamo e qua concludo costituendo sempre all'interno del decreto Genova decreto emergenze una agenzia per la sicurezza delle infrastrutture
Ferroviaria stradali ed autostradali che finalmente tornerà a controllare i livelli di sicurezza a imporre che siano rispettati e a punire chi non lo fa io penso che sia una buona notizia per tutti anche in termini occupazionali
Io vi ringrazio si è parlato del Codice degli appalti è una prima delle priorità del sottoscritto dovete sapere che c'è un tavolo costantemente aperto proprio a Palazzo Chigi coordinato in prima persona
Dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte ma dovete altrettanto sapere come tanti di voi hanno già dato molti contributi perché per tutto il mese di settembre
è stato aperto una consultazione pubblica e sono arrivate centinaia arrivati centinaia e centinaia di contributi che abbiamo assemblato e che nei prossimi giorni
Porteremo proprio al Presidente del Consiglio ci hanno significa che abbiamo chiuso l'interlocuzione con tutti gli stakeholder e con tutti coloro che sono direttamente o indirettamente interessati su finalmente uno sburocratizzazione
è una semplificazione nei processi dei procedimenti degli appalti quello sarà un resoconto ci sarà certamente una scelta politica avete davanti una persona che non solo a titolo personale ripeto ma come Governo in generale ha una linea politica chiara non pioveranno mai norme e leggi direttamente su di voi ed in generale imprenditori che cittadini
Senza coinvolgere le persone nei cui confronti queste scelte politiche saranno fatte perché proprio coloro che hanno e subiscono gli infetti di scelte politiche che devono dare alla Politiche Corsini cessare per costruire un indirizzo politico per prendere una decisione
Qui terminato quel tavolo di sintesi dei contributi che abbiamo ricevuto in quella consultazione pubblica fatta per la prima volta e fatta stavolta seriamente perché non sono stati lasciati
Di in un contenitore informatico sul sito del ministero delle infrastrutture con quei contributi
Sono stati tutti parametrati e ci sono delle colonne che ti dicono per ogni singolo argomento quali sono maggior numero di richieste arrivate questa sarà la sintesi che questo governo farà e che porterà e che condividerà con la vostra associazione tanto importante per questo governo
Chiudo dicendo che pari sottoscritte per il tutto il Governo gli imprenditori sono la spina dorsale la color
Una portante di questo Governo del nostro futuro dobbiamo fare in modo che investono tanto investono tanto soprattutto in Italia vi ringrazio buon proseguimento in bocca Luca De vostro lavoro
Un attimino siamo un attimino qua solo richiamo intitola detta Tecos a salire qua sul palco con il ministro
Lo stesso per cortesia
Prendiamo oggi ministro la prima nostra impresa che ha sviluppato un intervento sto sviluppando lento compreso sul sisma Bonds ecobonus
Grazie la piattaforma che anzi era concretizzato con dell'olio l'assistenza di Hendrix riusciamo veramente a con orgoglio anche premiare a questa azienda perché ci siamo dati da fare repentino queste terre posso permettermi presidente fissi non bonzo un passaggio non fatto
Stiamo cercando lo metteremo l'abbia messo anche la legge di bilancio di semplificato perché è un sistema che non si è ancora effettivamente attivato e stiamo cercando di mettere in detrazione anche la parte del progetto sono tali ritenga incentivato porno notturno oggetto speriamo che si concretizzi allora
Ministro poveri
Se possibile aprirà senza barba e danni perché anch'io ecco qua se con i rappresentanti di MD ance che usiamo a quando a questa targa col principio per sottolineare prego come il fianco al ministro
Grazie complimenti
Grazie ancora alla presenza di amianto senza dire dell'olio dettando aiutato in questa iniziativa grazie ancora il ministro Toni nelle grazie tirato contiamo molto sulle sue parole
Piano con cui ha terminato il discorso del ramo presto grazie mille arrivederci grazie a tutti i complimenti signor tante cose avere fino
Sì stessa
La scala e si chiama
Libretto che non