Convegno conclusivo della XI Marcia Internazionale per la libertà dei popoli oppressi

Benvenuti in questo luogo sacro che la diciamo nulla penultima tappa prima di arrivare in Vaticano della via Francigena
Quest'anno abbiamo ritenuto di aderire
Alla undicesimo marcia
Per la libertà delle minoranze e dei popoli oppressi
Organizzata da Società Libera
Da Vincenzo Oliva e dà un'idea nata tra Luigi e Marco Pannella venne una quindicina di anni fa
è una massimi prestazione che si è sempre svolta nelle più grandi città mondiali
è stata fatta a Roma
A Parigi a Berlino Barcellona Brussel
Quest'anno si è scelto di farla Campagnano
Per un motivo molto semplice perché la burocrazia purtroppo non consente più di poterla fare le grandi città perché ti danno le autorizzazioni all'ultimo minuto e dovendo intervenire personaggi che vengono dall'estero diventa difficile per Vincenzo organizzare una manifestazione in questo modo noi abbiamo partecipato lo scorso anno invitati da Marco patriarca non nostro concittadino
Alla manifestazione alla decima manifestazione a Roma Egisto alle difficoltà abbiamo disponibilità del nostro Paese ad intervenire
Questa una manifestazione che vuole attirare l'interesse di tutto il mondo dico di tutto il mondo
Su tutti quei popoli io ne cito alcuni venezuelani tibetani curdi armeni siriani mongoli iraniana muri cambogiani che lottano per la loro libertà
Di pensiero e per i loro diritti umanitari
Diritti che sono negati in più di un quarto del pianeta in cui viviamo
E questo nel due mila diciotto credo che sia veramente vergognoso
Io saluto personalmente due rappresentanti che ho conosciuto durante il viaggio gli altri poi i nomi deciderà Vincenzo perché non li conosco personalmente ma ho avuto il piacere di vedere Blanca Piceno che rappresenta il Venezuela è una
Credo che ci racconterà dell'oppressione della repressione che il popolo venezuelano subisce da parte del regime comunista che con la sua polemica opprimente si stima che nel due mila diciotto farà morire circa duecentottanta mila bambini
E ho conosciuto anche Smile mo'adesso
In rappresentanza della comunità iraniana Ismahil fattibile
Lo è ci racconterà come il regime liberticida del suo Paese toglie adesso ogni tipo di libertà e con il terrore praticando la pubblica impiccagione
Dei dissidenti includendo paura terrore nella popolazione
Ora io prima dice la parola a Vincenzo do la parola al parroco di Campagnano don Renzo da un tour lei
Perché se devo andar via
Non per altro quindi io ce l'ho la parola Luigi grazie a tutti voi di essere intervenuti
Chiuso
No semplicemente un saluto cordiale
Proprio perché sono affascinato da queste realtà
Che stabilire estate vivendo voi
Mi è sembrato opportuno vedere ecco per dare un'idea
Una rappresentante dell'Iran
Sei sei anni fa circa
Mi trovavo gioco
Un po'di tempo un paio di giorni
E tornando
Ritornando dall'Iran
O a tutta la gente che ho incontrato
Ho detto
Questo questo Paese per me è come se fosse un paradiso terrestre
Per la solidarietà per le il Rispetto fra di noi
Ricordo che facemmo una riunione la sera prima d'andar via
Con le tutte le religioni presenti ieri in Iran
Ma con una affabilità cordialità veramente sorprendente stupendo
Questo mi mi mise nel cuore dei sentimenti grandissimi
Poiché è successo quel che è successo quel che sta succedendo
Questo vuol dire che ecco il mio pensiero di saluto è questo
Vuol dire che la possibilità di bene c'è
Però c'è anche la possibilità del male
Ed è evidente
L'altro giorno mi trovavo a scuola
Alle scuole medie qui di Campagnano
E proporsi alla al preside
Di di immettere
Nella scuola
Una
Materia in più
Che che che cosa
Un esempio ho detto
Una materia che vengo insegnarla io volentieri
La scuola
Di affettività
Scuola di rapporti scuola di rispetto
Ma come scuola proprio
Metto sarebbe una cosa bella
Perché è difficile
Vedere queste cose qui nel nostro ambiente
Per cui io nel salutarvi vi dico
Fateci che queste
Che questa marcia queste marce che voi state facendo
Non diventino sempre di più marce
Ma diventino sempre di più scuole
Scuole di fraternità
Di affettività
Dice il sospetto e di annuncio di fratellanza universale
Grazie
Bene grazie don Renzo bisogna guadagnare assolutamente del tempo
Perché sono già alle diciotto e sugli iscritti a parlare sono parecchi abbiamo intenzione che tutti quelli che possono e vogliono e devono possono velocemente prendere la parola qui ti sarei e nello spazio di pacchetti cinque dieci minuti
Iniziando da me che guadagnerò del tempo non dicendo delle cose superflue
Non parlando della libertà dei popoli perché sono l'ultimo a poterne parlare visto che ci sono qui presenti alcuni rappresentanti dei popoli oppressi non parlando di altre cose sta facendo un appello al sindaco innanzitutto per ringraziare
Campagnano di Roma l'amministrazione il sindaco
L'assessore è anche un amico di Società Libera vostro compaesano che lì seduto Marco patriarca che grazie a lui oggi ci troviamo qui
Era aver fatto questa marcia perché sinceramente come dire io non ho avrei dato troppo supporto all'iniziativa sin dall'inizio oggi mi sono un po'ricreduto come Società libera
Mi sono ricreduto al punto tale che vostro assessore mi diceva vi abbiamo dato anche da bere l'acqua la fine e via dicendo gentilissimi bravissimi tutto molto bene io sono contento di essere qui come dire stanco ma felice
Perché la passeggiata la marcia è stata molto belle non paesaggio fantastico che io personalmente già conoscevo dall'anno scorso
Molta gente ma ha detto Di Bello si potrebbe marciare qui tutti gli anni mentre camminavamo
Se questo è vero e poi sono felice per essere andato via dopo dieci anni dalla città che ormai impraticabile Roma da questo punto di vista perché l'ha già accennato d'un sindaco se io devo avere l'autorizzazione tre ore prima come è successo l'anno scorso avendo degli ospiti che venivano da Washington a cioè gli umori e via dicendo e non sapere
Tre ore prima se falla non poté la fame e via dicendo perché il municipio numero uno di Roma si comporta in questo modo evidentemente a Roma cosa di questo tipo non se ne possono organizzare possono fare le cose più grandiosi più più vaste più politicizzate se volete ma non delle piccole cose di nicchia e particolarmente significativa perché evidentemente a quell'Amministrazione non riesce a comprendere di che cosa sta facendo
Detto questo vinti di essere felice via di aver trovato una seconda casa visto che c'avete ospitato con grande scetticismo da parte mia perché in qualche modo mi sa volevo come dire ero preoccupato della della riuscita o meno di una marcia mai fatta in un Paese così
E via dicendo ci avete messo come amministrazione della buona volontà a me piacerebbe che noi restassimo in questa zona anche perché unire il ragionamento della libertà dei popoli oppressi ad una fatto storico è particolarmente significativa come la via Francigena che ha rappresentato libertà religiosa nel corso dei secoli alla presentato unione di popoli nel corso dei secoli e e via dicendo anche se poi non è stata sagra ancora sua parlammo esiliarono
Sa via Francigena un po'una cosa così c'è stata qualcosa di più significativo che il cammino di Santiago perché il vero pellegrinaggio si faceva non a Roma nel Medioevo ma a Santiago di Compostela hanno richiamo italiane la pompiamo un po'allora se la vogliamo a pompare meglio abbia di cento vogliamo unirla
Questa via Francigena questo territorio finale che rappresenta le ultime tappe verso la Città del Vaticano e via dicendo con la libertà del popolo se vogliamo unirla noi restiamo volentieri in questa zona
Però bisogna in qualche modo che noi noi Società libera noi amici radicali con i quali collaboriamo La sette su questa storia ci lavoriamo meglio ci lavoriamo di più durante il corso dell'anno ma anche voi come
Amministrazione e via dicendo all'allarghiamo circondario
E via dicendo io il mio sogno ognuno di noi ha dei sogni nel cassetto
Fare la marcia di Capitini era non sono un pacifista differenze mi amici molti amici radicali che vedo qui davanti a me che sono un po'un guerrafondaio perché secondo lui la guerra quanto ci vuole ci vuole
Però era undici e poi un amante di Capitini perché lo ammiravo per le cose che come le pensava
In un momento difficile per il mondo perché c'era pericolo delle guerre atomiche e e quant'altro e del recente adesso si è degenerata come dire sta pace gli emigranti in ognuno che veniva intervistato l'altro giorno in televisione raccontava una sua di idea di pace che poi messi insieme tutta sta pace non aveva né capo né coda
Ognuno se ne raccontava Comeglio credeva
Comunque dicevo al di là della critica
Che non volevo dire questo volevo dire che bella però quell'esperienza nata dalla testa dalla volontario un grande intellettuale italiano
Capitini che nel corso degli anni si è sviluppata via vicente fanno questa sfilata come dire su ventiquattro chilometri quindi coinvolgendo molta gente via dei cento poi io personalmente e sento un camminatore di professione esso un uomo come cammina chiede quanto può camminare come fanno a fa ventiquattro chilometri partendo alle nove e me li ritrovo all'una
A ad Assisi già mi viene qualche dubbio l'anno sono andati tutti in bicicletta ma al di là di queste che ha scarsa importanza pure questo sarebbe bella farla una marcia in questo circondare complessi intendimenti sulla via Francigena
Coinvolgente il territorio che esso stampo a tutti noi
Cui se vogliamo andare avanti sì da quest'inverno ci bisogna lavorare mi fermo qui non voglio rubare niente a nessuno volevo solo farle lanciare questo appello all'Amministrazione
Diamo la parola Branca Bri segno di ai residenti resistenza Venezuela
Invece riesce
Il nostro sul
Così
Va bene grazie
Porto
Assolutamente il ringraziamento sindaco di Campagnano di Roma
Per avere al accettato che Società Libera potesse organizzare questa marcia indubbiamente i ringraziamenti di a investire in campo internazionale alla Resistenza venezuelane la Società libera a livello punto tv
Che segue anche gli aggiornamenti sulla situazione di Venezuela e ciò che non si sente in nessuna altra parte né in nessun'altra radio su Libero il punto di fuga e pubblicato con aggiornamenti permanenti è ovviamente al partito radicale una non violento transazionale tra spartito
Della quale sono e sono mi sono iscritta ed esso aspettando la mia tessera spero che mi arrivi prima che finisca l'anno
A
Veramente ai residenti
A un lemma assieme al suo organo che la Radio Libertad il Venezuela che conoscerete la verità e la verità vi farà liberi perché noi siamo nati come un gruppo di preghiera
E poi trasformate ci in una configurazione sociopolitica
E quella attuale che abbiamo il Venezuela veramente la volta scorsa avevo raccontato molte cose questa volta vorrei dire
Che si prende volta per volta più coscienza che è quello che dicevamo tantissimi anni fa è una verità il bene c'era una specie di è uno sperimenta ornato dopo la caduta del muro di Berlino nel mille novecentottantanove e conseguenza del foro di Sanpaolo realizzatosi in quello stesso anno con a capo Fidel Castro
E e Lula come presidenti
E la fame nel Venezuela adesso è una situazione tragica parlammo siempre de sempre di Olocausto sterminio o lodo Moro e sterminio
Per fame denutrizione mala sanità povertà miseria morte la fame uno strumento politico molto potente che ha avuto una grande evoluzione nel pianeta da quando è stata iniziata ad utilizzare so che in Irlanda sono morti
La cifra dicono attorno un milione di persone diciamo la Unione Sovietica di Stalin non è che ha lasciato pochi parecchi milioni poi Mao Tze Tung ed eccetera
Quindi il Venezuela oggi come oggi la tirannide Castro comunista
Di un signore illegittimo perché non nel mai soddisfatto le condizioni della Costituzione per essere presidente esercita oggi e quindi come diceva il sindaco
Alle Nazioni Unite il rappresentante della Caritas comitiva lei presente aveva dato sassi cifra di duecentottanta mila bambini che morivano di fame la tragedia del Venezuela e molto poco conosciuta in tutte le sue dimensioni perché è molto complessa è un fenomeno inedito
Nel continente indubbiamente anche per noi stessi è difficile a Bhutto come fattori socio in troppi chip molto potente il terrore e la menzogna l'odio con una quarta gamba che proprio la pseudo posizioni collaborazionista politicante del lettore era che oggi come oggi riuscita nuovamente con soldi che non si sanno di dover provengono
Con trasparenza ma che c'è ovviamente il grande sospetto che vengano da ciò che nel Venezuela si chiama Napoli purché sia cioè tutta la borghesia nata a RAI
A conseguenza del regime diciamo Ezio e sappiamo che questo sperimento perché è un arco stato che è stato usurpato da una criminalità
Solo organizzata internazionale e su queste parole che io spiegato anche sul leader il punto tv intervista
C'è una documentazione del di parte amento
Dell'esercito americano prende parte amento della strategia quindi non sono dati che non abbiamo
Indubbiamente abbiamo questa necessità di di trovare la verità del Venezuela perché una cosa che è stata molto difficile anche da dire
E che noi siamo divisi intere grandi gruppi due dei quali sono minoritari e poi cioè l'ufficializzando con questa opposizione è poi indubbiamente
La resistenza in tutti questi anni anche con teorie sviluppate su Previti su riviste specializzate
Come come Livenza eccetera dove qualcuno teorizzava che non bisogna ascoltare le resistenze della Siria in quel momento si diceva così
Bene invece forse c'era bisogno di ascoltarli in quanto col passare del tempo le stesse si radicalizza hanno non voglio usare male la parola radica da Sissi fondamenta Lizzano si estremizza no
E di più
Si dividono si frammentano e quindi oggi ai residenti affronta una situazione difficilissima con una parte della Resistenza tetti lama la pena di morte per ciò che loro considerano duecento mila persone
Che hanno però ucciso altre persone quindi che sono assassini insomma questa questa la situazione
Indubbiamente sono parte anche il in qualche modo a parte qua tante minoranze uno moltissime minoranze una di queste sono le minoranze
La minoranza cristiana perseguitata alla Chiesa
Anche protestante evangelica perseguitata
Direte come mai tu sei in Italia ma sinceramente non voglio minimamente dire nomi luoghi e dove e come ma a sono stata e sono state invitata a a provinciali una per il preghiera pubblica in un momento interculturale
Di incontro di cristiani e subito appena arrivata mi hanno detto non poi pregare per il Venezuela e poi sono consideriamo un atto di un atto di di persecuzione
Io allora nome di queste minoranze voglio leggere e da rifare
Questo greto qua questo nostro clamore
Che è vero nell'orizzontalità si vuole non solo la non violenza il diritto alla conoscenza alla giustizia eccetera ma c'è anche una verticalità alla quale noi nella quale noi ci tutte otteniamo
E diciamo infarcito Isaiah cinquantotto sei
Che dice che si spezzi non le catene della malvagità che si sciolgano i legami del gioco
Che si lascino liberi gli oppressi e che essi infranta ogni sorta di gioco questo noi chiediamo indubbiamente il transito verso la libertà
E un transito molto difficile appunto ai immediatamente c'è
Tutte la problematica se si è il o no un percorso partitocratico di tanti anni se c'è o no uno Stato di diritto e tutte le sue caratteristiche ma indubbiamente era in un momento che c'è stato un congresso a Teramo su la società per la libertà delle nella cultura Marco Pannella presente
Abbiamo chiesto come ai residenti fino a quando non ci sarà un intervento della comunità internazionale
Età adesso noi diciamo che in tutto il transito del Parra fossette dell'articolo due della carta delle Nazioni Unite Coffey Annan vivo e il che facendo questo lavoro poco conosciuto
Da processi ante linguistici e di concettuale da Inter Venzone umanitaria a interventi Simone militare alla protezione della persona perché ci sono listati che non vuol Livorno e non possono garantire i diritti umani come ho detto il diritto alla vita in nessun modo ai venezuelani
E allora passiamo dal diritto di intervenire alla responsabilità di proteggere viva Venezuela libera e democratica conoscente noi lottiamo per una venezuelana
Di Democrazia liberale è stato federale decentrato Stato laico rispetto del diritto
Io l'ho vendicato di ogni federazione Cassis
Fare un'inversione all'ordine dei lavori di come c'eravamo preso degli appunti darei immediatamente la parola all'amico
Sergio D'Elia
Perché hanno un problema di comunicazione col Puma con Roma e che via dicendo pregandolo però visto che scavalca la scaletta e via dicendo di sale nei
Se ne va grazie no questo è perché per
Tanto
Va bene
E io ringrazio il sindaco innanzitutto di Campagnano per averci ospitato ma soprattutto per averci guidato in questa marcia era in testa
Al corteo per averci raccolto in questo santuario
L'anno scorso eravamo un po'tristi alla fine della marcia Roma non solo perché il tempo era un po'grigio
Ma anche perché
I problemi organizzativi logistici non dipendenti da Società libera avevano reso complicato la quella partecipazione
La scelta di Campagnano quest'anno credo che sia stata una scelta giusta azzeccata e lo dimostra anche la partecipazione di quest'anno rispetto all'anno scorso sono d'accordo anche con Vincenzo quando chiede al sindaco di farsi promotore di una marcia magari dello stesso percorso oppure possiamo anche ci possiamo impegnare a marciare il doppio di quanto abbiamo marciato oggi magari con il coinvolgimento delle altre comunità di questa di questa bellissima terra
Con quindi la possibilità di altri sindaci altri primi cittadini che aprono con i loro gonfaloni del Comune non soltanto con la fascia con la fascia tricolore
è una tradizione che si rinnova quella della nostra partecipazione a questa marcia di società libera finché Marco è stato inviterei finché e da quando è stata inaugurata questa questa tradizione Marco non è mai mancato è sempre c'ha sempre tenuto ad essere ad essere presente
Noi oggi qui siamo presenti come il partito radicale diciamo una buona rappresentanza anche per la presidenza del partito radicale che ha aderito a questa marcia con merce Elisabetta Zamparutti Rita Bernardini
Maurizio Turco Maria Antonietta Farina Coscioni eppure altri iscritti e militanti
Che con noi oggi sono sono venuti qui a Campagnano
Marco non ce l'ha lasciato come il compito quello di essere presenti agli appuntamenti alle marce di sogni di Società Libera credo che i tempi che noi stiamo attraversando siano tali
Da rendere la nostra presenza la nostra partecipazione ancora più doverosa anche perché oggi ci sono delle rappresentante delle rappresentanze di popoli che vivono sotto regimi i liberali non ci sono i nostri amici tibetani iraniani dal Venezuela ci sono anche rappresentanza oggi per la prima volta credo siano venuti anche degli eritrei poi ci sono i nostri amici della della Mauritania amici anche del nostro carissimo compagno birra Amma
Che stato con noi nella sua lotta contro la schiavitù in Mauritania uno sente dire schiavitù ma come dice anche cioè basta la schiavitù esiste ancora in quel in quel Paese
Idealmente ci sono essendo il nostro un partito tra spartito anche altri popoli che oggi qui non sono rappresentati fisicamente
Ma io penso ai nostri amici somali a i nostri amici cambogiani agli umori per la prima volta quest'anno non c'è una presenza fisica degli oppure se ma è un nostro impegno e per i prossimi anni che questi rappresentanti di popoli che lottano per la libertà possono essere fisicamente fisicamente presente
Credo che sia stata una bella marcia quella quella di quest'anno
Animata da molti molte bandiere molti rappresentanti di realtà
Che nel mondo vivono ancora sotto l'oppressione di regimi illiberali autoritativo apertamente totalitari
Noi siamo impegnati su molti fronti come partito come partito radicale proprio per il nostro connotato trans nazionale
E viviamo nel Partito radicale nella misura in cui ci facciamo carico della realtà
Di popoli che non hanno diritto di paranoie così possiamo dire che noi la libertà di associarci la libertà di venire di marciare
In questo Paese ce l'abbiamo se però notiamo l'assenza cioè abbiamo due televisioni quindi due due
Cioè radio radicale cioè liberi TV manca totalmente
Qualsiasi organo di informazione per cui si possa dire che questa marcia sia una marcia
Conosciuta poi dall'opinione
è questo il connotato del regime nel quale noi tifiamo sì si dice che viviamo in uno stato di diritto
Si ritiene che viviamo in una in una democrazia l'assenza di mezzi di comunicazione di massa per cui il popolo italiano attraverso noi possono essere informato di realtà di paesi dove sono negati i diritti umani fondamentali ecco l'assenza di questioni di di informazione connotano il regime di questo nostro paese se non c'è la conoscenza
Portata Offerta donata al popolo italiano di iniziative come queste possiamo stare essere certi che noi indeboliamo la lotta per la libertà dei nostri amici iraniani i nostri amici timbri tibetani e uiguri Mozambico cani eritrei
E soprattutto quelli che non hanno avuto la possibilità nel proprio Paese di fare di fare la loro la loro marcia per la libertà Marco definiva paesi come questi come il nostro certo di democrazia ma poi aggiungeva di democrazia reale
Che Stahl democrazia come X socialismo reale stava al socialismo quindi si tratta di regimi ci ha messo regimi del socialismo reale ci sono i regimi democrazia reale come quello in cui noi noi viviamo è una marcia anche io la definisco un viaggio quello che abbiamo fatto di cinque chilometri della della speranza
Guai a rassegnarci
A vivere dando per scontato che questo regime in cui viviamo i regimi in cui vivevano i nostri amici che sono queste siano immutabili siano perpetuo
Se
Può accadere che in sotto questi regimi siano negati i diritti umani fondamentali e bene quei diritti umani fondamentali non li dobbiamo incarnare la speranza che pare non esservi di un cambiamento di regime nei Paesi che ho citato
Quella speranza dobbiamo incarnato trova noi in questo senso essere speranza contro ogni speranza il motto di tutta una vita di Marco Pannella spesso contra spende credo che sia l'unico modo per poter cambiare realmente
Le cose in realtà si realizzano ciò di cui certo sia una visione però non basta una avere solo una visione di una realtà diversa quella che vogliamo che si affermi bisogna che quella visione
A quella visione conseguono dei comportamenti dei sentimenti delle azioni degli atti coerenti con quella visione che sia non è necessario essere milioni
Nella storia dell'umanità è accaduto che poche persone addirittura un individuo Haggard abbia cambiato il corso della storia del suo Paese penso a grandi e soprattutto alla sua lotta da non violento che ha cambiato altri contro un impero che era quello britannico però in lui convivevano un sentimento fortissimo un legame forte di abbia fondi amore nei confronti del suo popolo una visione di un'India
Diversa da quella dove lui era costretto a vivere poi l'azione d'azione non violenta ecco questo combinato questo insieme ed il pensiero
Visione quindi sentimento e azione ecco come un tutto corrente può cambiare il corso della storia non so quanti eravamo voci però io credo che se noi che abbiamo marciato abbiamo marciato con questa ecco visione di un nuovo possibile con il sentimento che ci lega ai nostri popoli lo dico anche io da italiano rispetto al popolo italiano e quindi con la non viale con la non violenza con l'azione
Coerente ecco il cambiamento che Chai noi si rifletterà anche negli altri e nel mondo in cui noi vediamo animati sempre
Poi ha detto qui vicino mi amici radicali pacifisti mai ecco è una cosa è l'opposto del pacifismo la non violenza perché appunto è un connotato tant'è che non l'abbiamo chiamato Partito radicale e pacifista transnazionale tra spartito l'abbiamo chiamata al titolo legale non violento
La non violenza innanzitutto amore nei confronti di chi del proprio avversario del potere ecco dialogo sinonimo di non violenza quindi con la forza di una visione di un futuro possibile
Realizzabile con la forza con il metodo della non violenza e quelli con il dare corpo alla non violenza
Marciare noi abbiamo dato corpo ad un'azione non violenta e oggi con questi tre connotati forte noi che partono da noi dal nostro essere al nostro cambiamento innanzitutto
E possibile cambiare i regimi che vigono ancora in tutto il mondo quindi
Siate innanzitutto voi diceva Gandhi il cambiamento che volete vedere negli altri che volete vedere nel mondo se il nostro cambiamento e oggi lo abbiamo misurato in questi cinque chilometri
Con il sentimento con il l'animo con cui abbiamo partecipato beh abbiamo compiuto una cosa davvero straordinaria rivoluzionare abbiate fiducia
Il nuovo futuro il prossimo e possibile dipende solo da noi grazie
Grazie Sergio
Abbiamo un'altra esigenza che è quella del dell'amico Valerio Federico che chiamiamo subito qui
Tenendo presente che sono le diciotto e trenta abbiamo parlato in quattro qui intendiamoci come dire dei tempi
Allora cercherò di essere di essere più breve intanto ringrazio Vincenzo elitarie e Società libera annualmente ci troviamo anche come radicali italiani
Anche come coorganizzazione delle volte abbiamo partecipato sempre questa iniziativa e lo ringraziamo perché senza di lui non potremmo esprimere vicinanza ma anche concepire azione politica per a beneficio di dei popoli oppressi in questo in questo mondo vedete c'è una Regione appunto nel nostro mondo
Formata da quarantanove Stati pensate metà dei quali sono regimi autoritari
Metà dei quali sono Paesi non liberi
è la regione più povera del mondo regione più corrotta del mondo naturalmente e l'Africa subsahariana noi come radicali italiani abbiamo pensato in quest'occasione di porre l'attenzione in periodi e in un periodo dove si parla molto di migrazioni
Proprio su questi popoli africani oppressi
Di cui non si parla neanche quando si parla dell'origine della migrazione non si parla del mancato rispetto dei diritti umani in questa in questa regione
Pensate che nell'ultimo trentennio l'Africa subsahariana è l'unica area non sviluppato poco sviluppata che non ha portato fuori
Dalla povertà milioni di persone è accaduto in tutto il mondo in un contesto di globalizzazione certo crescite squilibrate ma questo è accaduto
L'Africa nel suo complesso noi cambiamenti ci sono stati sono stati i più lenti del mondo Rispetto all'accesso al al benessere e alla e alla democrazia
Il vero ostacolo dello sviluppo di questi Paesi il principale restano i governi corrotti i governi autoritari governi che si sono succeduti nel tempo e di cui anche certamente l'Occidente porta alcune sue responsabilità
Governi dove l'affermarsi della democrazia è lento molto più lento che in qualunque altro Area area del mondo allora
Che fare che approccio a vere rispetto a quest'area del mondo e anche alle altre aree del mondo dove ci sono popoli oppressi io faccio riferimento a due punti molto precisi puntuali di quello che ci ricordava periodicamente Marco Pannella nel primo facendo riferimento al Dalai lama
Luceri richiamava l'attenzione su un punto straordinario che l'insegnamento del Dalai Lama la lotta non violenta portava che era quello
Della tutela della libertà non solo degli oppressi e del popolo presso ma anche e partendo dalla libertà degli oppressori e degli stati che permettevano è che davano vita all'oppressione dei popoli lui naturalmente il Dalai lama lo ricordava rispetto agli annali cinesi
Per i quali lui chiedeva libertà come chiedeva libertà per il suo popolo Peri tibetani questo Pannella lo ricordare un'altra cosa ricordava solo un'altra voglio ricordare di Marco
In un periodo lo ricorderete agli anni Novanta dove un certo tipo di pacifismo io non non ho o particolari pregiudizi pacifismo i esistono di tipologie diverse ma un certo tipo di pacifismo teorizzava il non intervento rispetto ad aree dove i diritti umani non venivano rispettati Pannella diceva il contrario poneva l'attenzione sulla necessità sull'obbligo
Dini ingerenza sul dove eredi ingerenza la dove i diritti umani non vengono non vengono rispettati quindi rispetto a quest'approccio come agire arrivo
Rapidamente alla conclusione intanto io ruolo dell'Unione Europea l'Unione europea non lo sappiamo è una Federazione incompiuta e ancora un insieme di Stati
Nazione che guardano ancora troppo il proprio interesse meno l'interesse complessivo dell'Unione noi qua richiamiamo ad un ruolo politico dell'Unione europea nei confronti e mi ricollego dell'Africa dell'Africa subsahariana come intanto vincolando
Il ricorso agli strumenti di di cooperazione di aiuto finanziario
A rispetto dei diritti umani rispetto dei diritti umani da misurare da monitorare per vincolarne gli interventi e vincolare questi interventi anche finanziari a rispetto di un percorso verso la democratizzazione
E poi ancora cosa può fare l'Unione l'unione politica
Quella che ancora non c'è dell'Europa Bay sostegno ai media ai media liberi i media indipendenti
Anche ai militanti democratici non violenti che ci sono in questi paesi dell'Africa subsahariana magari aiutandosi anche con le più avanzate tecnologie che ormai l'informazione e la comunicazione mettono ma disposizione infine aiutare questi Paesi vuol dire
Nel nostro approccio aiutarli a unirsi a unirsi nelle differenze
Quindi a federarsi
E a federarsi in una comunità delle democrazie perché quello che noi abbiamo più volte di cui dobbiamo prendere atto rispetto alle politiche multilaterali del mondo è che tutti quegli organismi con la presenza di molti Paesi
Partire dall'ONU naturalmente spesso hanno scontato la loro inefficacia proprio perché bloccati
Da una serie di paesi autoritari che alla fine hanno evidentemente avuto dimostrato di avere tutt'altro che gli interessi di democratizzare
I paesi nel mondo e quindi il passaggio necessario è certamente una comunità federata
Di democrazie africane
Ce ne sono sono poche che loro promuovano la democrazia nel loro continente naturalmente con l'aiuto politico del mondo dell'ONU del e dell'Unione europea e di tutti noi per quanto possiamo Vincenzo partecipando a questa marcia che ci dà la possibilità di ricordare questi problemi e di provare anche a concepire dell'azione grazie
E allora visto che parlavano all'Africa
Invitiamo a parlare a nostra amica che viene dall'Eritrea la Rebecca
Che
Così
Risponde e può rispondere immediatamente quello che Valerio diceva sulle democrazie africane
Pensate intanto voglio cominciare a ringraziare
Che ha organizzato questa bella manifestazione
E chi non ha voce di solito può parlare
Siamo a ottobre è il quinto anniversario della tragedia di Lampedusa non so quanti di voi si ricordano
Che la tragedia era e interamente Eritrea perché all'epoca dissero
Che erano migranti
Non si era focalizzato sul per proteggere il dittatore
Che era tragedia interamente Eritrea quindi anche ricordare le promesse dello Stato italiano riportate le sale a riportare le salme che adesso stanno coi numeretti ad Agrigento
Per ricordare quella tragedia che il quinto anniversario comincerei il mio discorso sarà breve perché è tardi e grazie anche per questa possibilità di parlare qua in anticipo prima di voi
Con la poesia coscritto dedicata a questi morti non è solo quella tragedia eritrea perché continua tuttora in Libia in Sudan
Adesso che si parla tanto di pace
Proprio adesso da undici settembre fino adesso
Le stime sono quindici mila Eritrea hanno lasciato l'Eritrea perché la la frontiera si è aperta con l'Etiopia
Allora quando si parla pace seguiti fugge circa cinquecento persone al giorno vuol dire che il problema ancora persiste la pace ancora è lontana
Comincio con questa poesia
Sulla tragedia di ieri ma anche di oggi degli eritrei
E dirò perché fuggono ancora in breve
A Lampedusa collocazione all'ampio ed ai lampedusani a Giusi Nicolini che hanno anche cioè al salvando i sopravvissuti hanno fatto vedere al mondo o della tragedia se non si sarebbe parlato perché dopo sono morti tanti continuano a morire ma non c'è testimonianza quindi non avremmo avuto neanche la testimonianza degli eritrei
Il tre ottobre a Lampedusa è arrivato un barcone
Con cinquecento diciotto persone
Sopravvissuti alla feroce dittatura è un viaggio pieno di insidia nella notte fonda dallo Zaccheroni han visto le luci della terra promessa
Credendo finita la loro sofferenza in coro a gran voce hanno dato Maria donne e uomini adulti e bambini malati e sani anca intanto inni aspettando i soccorsi per le due navi
Sì che ciò a cui massima finire variabile avevo agito dai seduti in un modo sin troppo in ogni nome scannano Anita Opel mi è un pezzo di quello che realmente hanno cantato
Quando hanno visto le luci di Lampedusa pensando che erano sani e salvi arriveranno nella terra promessa la traduzione è questa chiamando il tuo nome non mi sono vergognato mi sono appellato Maria e non solo caduto
Il tuo nome è stato il mio cibo di viaggio e cotti lecco del mio riconoscimento canto ad alta voce per ringraziarti
All'improvviso comincia a riempirsi d'acqua il barcone per dare l'allarme si accendono e si spengono le luci rosse si accendono e si spengono le lampadine purtroppo isola come prima tutto Tabacci
E intanto l'acqua sale aumentando il terrore di affondare per dare un preoccupante segnale si brucia una telai divampano le fiamme alcune persone spaventate dalle lingue scappando in massa
Capovolgono il parco
Scusa
Tutti nel gelido Mare nella bufera chi muore subito Kiss Kiss finlandesi nella morte che sa muoversi in acqua e soccorre che annega lasciando messaggi da mandare nel proprio Paese
Che consegna i vivi il suo nome e paese d'origine
Prima di morire
Tra i cadaveri che galleggiano io Hanna Johanna Johanna grida maturato un disperato
Io Anna in solitudine estremo gesto d'amore tra il pesce ha consegnato al mondo il suo figliolo
Ma a Lampedusa nessuno ha sentito il sette aprile trilli eritrei di benvenuto
Perché Anna è morta dopo a una lotta sovrumana il suo bimbo è morto senza vedere la luce del giorno è morto prima di ammettere il suo primo respiro
Unione macché morto soffocato dal mare salato il pivot e nato ed è morto subito col cordone attaccato
Una donna è morta mentre parto Riva sono morte trecentosessantotto persone sono morti trecentocinquanta sette eritrei
Il tre ottobre
Due mila tredici nel cuore del Mediterraneo a ottocento metri dall'isola dei Conigli
Si è consumata una tragedia del popolo eritreo una delle tragedie del popolo eritreo
Everett Elena eluderebbe perché fugge ancora nonostante si cantasse la pace e intanto ti chiamano presidente
Al nostro dittatore non è presidente non è il titolo per fare accordi non anche solo per essere chiamato presidente dal novantasette ha cessato di essere presidente quando ha negato la Costituzione è per non applicare applicare la Costituzione ha dichiarato la guerra agli Etiopia e sono morte cento mila persone è un criminale che doveva essere all'Aja
Va bene allora Eritrea e Giovanni dal novantaquattro con dieci euro al mese sono schiavi
Dal novantaquattro con questo cosiddetto altruistico servizio militare
Non c'è università è l'unico al mondo a non avere in diversità non ha liberato nessun carcerato anzi adesso si sente più forte
Addirittura nominato anche alle Nazioni Unite per diritti umani l'Eritrea
Arrestato il ministro dell'economia il diciassette settembre pare cachi a Sesto applicare la Costituzione riunisce il Parlamento che non ha mai riunito Daddurno dal novantasette
Mi raccomando c'è una lettera che abbiamo scritto al Presidente del Consiglio che ieri ha visitato l'Eritrea
Fatti alla circolare fatti elargì fare parlate dell'Eritrea in nome della nostra storia in Comune di sessanta anni
Parlate di noi stiamo morendo c'è un genocidio silenzioso in nome della pace
In nome dell'amore dei due popoli io sono in Italia perché i nonna mi parlava tante belle cose dell'Italia nonostante tutto
Il nome di questo amore vi prego di far circolare di far arrivare di bussare la porta delle istituzioni a salvare il popolo eritreo anti metterà ed aiutarci a dimettere
Questo dittatore che sta sterminando il popolo grazie
Che c'è grazie a te
Ma dopo questa toccante ricostruzione
Della tragedia
Di Lampedusa e della tragica condizione che vive l'Eritrea e della consentitemi di dire con tutto il garbo possibile
Della tragica indifferenza per non dire Stato Potenza
Del presidente del Consiglio italiano in quei giorni in questi giorni
Ambasciatore di una cosa che chiamano pace nel disinteresse per la tragica condizione Eritrea
Evidentemente con tutto l'affetto
La continuità per la nostra iniziativa per la nostra marcia di quest'anno fosse bellissima
Grazie
Agli amici patriarca
Campania Nesi
Di antica geografia
Forse più bella e più ricca degli anni scorsi per rappresentazione
Di drammi e di tragedie nazionali ed individuali però la sensazione che la nostra marcia
Debba
Certamente continuare ogni anno
Ma al di là dell'impegno del sindaco di Campagnano ovviamente ringrazio anche io dell'impegno
Meritorio anche quest'anno degli amici radicali
Della memorie della tradizione trust nazionale tra spartiti cara di Marco Pannella
Ho l'impressione che ci vuole qualche cosa d'altro
Come cittadino italiano
Non posso più dire come parlamentare
Lunedì vergogno
Che questa amica dell'Eritrea
Non trovi ad ascoltarla
Nessun rappresentante
Del ministero degli Esteri
è una vergogna
Non solo
Ho l'impressione che noi dobbiamo ripensare molte delle nostre formula
Stamattina sentivo a Radio Radicale ieri ho ascoltato testa mattina l'amico iraniano che ci teneva a dire che lui sì iraniani sono un popolo oppresso
Da una dittatura feroce la più feroce che si può immaginare la teocrazia anche Grazia islamistica
Però hanno degli oppressi agonistici che combattono che combattevano che denunziano non solo la pena di morte Nessuno tocchi Caino
Ma l'abbiano toglierlo tipo per la pena di morte in pubblico
Io come europeo mi vergogno dei silenzi e delle complicità iraniane
Della nostra rappresentante di politica estera no se europea poi il fatto che italiana
A voi
Cioè
Questa marcia
Ho l'impressione
Che dopo tanti anni in cui l'abbiamo fatta dopo che abbiamo visto rappresentate tante tragedie
Deve portare la comunità internazionale
A qualche cosa che non sia
Il codice ambrosiano Giuliana Giuliano Ferrara no
Se c'è un fallimento
Della mia generazione ma anche della generazione di Marco Pannella
è la cultura dello
La sua presenza
Chiacchiere chiacchiere chiacchiere
Da questo punto di vista noi dobbiamo ripensare alle istituzioni internazionali
Forse lo dice uno come me americano collocava profilo Mw filoccidentale cose cedere
Beh
Quel tribunale dei diritti
Che nacque a Roma
Merce due grandi amici Paolo Ungari
è un grande professore di diritto penale Giovanni Conso
Gli americani l'hanno snobbata
Perché hanno paura dell'antiamericanismo che gira nel mondo
Ma dove vivono l'hanno visto
L'antiamericanismo di questi giorni anche in Paesi come l'Italia
Allora altro che il regime in occasione delle celebrazioni delle olimpiadi di Città del Messico sessantotto vengono celebrati come eroi
Quei due due centristi legati al movimento
Delle Pantere nere quello di stock Licar Michel
A
Esaltazione dell'odio razziale
Quel sen finisco l'avevo già finito a proposito dell'odio razziale mi veniva in mente
La vicenda più di usarle Trulli ben questi giorni quando il barone von camma grande tennista
Secondo alcuni omosessuale dopo aver perso il match di Coppa Davis il regime nazista
Lo mise in cui l'Italia con l'etichetta non gialla quelle riservate agli ebrei e noi vediamo anche sulla volubilità
I due dell'odio razziale quando la vicenda vera che andrebbe ricordato a proposito delle Olimpiadi e che quando Owens
Vinse anche la quarta medaglia o quanto fu messo in squadra all'ultimo momento perché l'accordo prevedeva che non corressero
Degli ebrei teorizza non lo era poi era rispetta quattro al colore della pelle Salvini direbbe nega cioè ho l'impressione che noi dobbiamo ripensare tantissimo della tematica
Dei diritti internazionale grazie a Vincenzo da Società Libera guidarci queste occasioni
Allora invitiamo a parlare l'amico Diarra del popolo e rappresentante popolare attento ieri
Grazie buonasera a tutti
Vi ringrazio e grazie a tutti e per questo rapporto è netta abbiamo siamo il popolo a rate era era Moliterni sezione Italia
Questa da altri da altri hanno siamo siamo passi quando sale questa marzo vi ringrazio adesso sono quattro denunciare sempre
Questo succede in Bretagna e morì Tania un Paesi possiamo dire sincro e ore dell'Italia ma sempre c'è la schiavitù non c'è la schiavitù nostrani se radicali sanno perché hanno la abbiamo lavorato sempre esser questa cosa
Su questa cosa vi ringrazio nostrani si radicali e adesso deve parlare che con parlo con voi c'erano stare leader vi era andata bene primo dannazione finiti in galera
Adesso secoli EDP Tato
Orsato e lotte in galera in intriso d'anni da la prima primo settembre
Adesso è in galera perché perché denuncia less is more Tania
Questa una una una grata asserzioni abbiamo lavorato acqua con sezione italiana con nostri partiti radica buono parti radicali Greengrass questa lavora Artaud ha lavorato con nostro militante
E non hanno scritto una o una lettera a Mughini
E cioè altri amici e tre anni e tirannico hanno hanno fatto un'altra denuncia si ellenistici Italian
Da da possiamo dire da due mesi non mai abbiamo trovato una risposta dalla Stato italiano a volare a questa questa è una cosa non possiamo dire non non possiamo sempre chiediamo un'altra appello porre al governo italiano con l'arte di portato dove porpora aiutare il nostro a consigliano sfrutta condotta appassite guardate da da questa lunedì passata questa nostra Miglino nostri militanza hanno stato così con la polizia dalla montagna alla polizia dal generale Al-Sisi
E questa cella mo'e ieri la moglie di prestante ed era anche stato in Italia perché hanno fatto una manifestazione davanti al Parlamento perché la la giornata di apertura del Parlamento
Stato la prima no portò però a me questa dittatore hanno delle abitatissimi ha ha fatto come si chiama rapporti Ara portate questa parola Cova o Alfio latte alla consensi al nuovo molisana perché deviare riapertura hanno strappano è nato il primo ottobre medio fatto
Lunedì Nardiello non non non di dirlo o non dirlo al discorso perché perché c'è il suo amico un'altra cone nello lui vorrei definirlo voi fare questa con il presidente del parlamento
E questo ecco nelle statue mia avversione perché io stato in montagna libreria primo settembre è stato candidato alla alle alle elezioni elezioni parla manterrà la città di sera
Questa sono candidato hanno accettato il mio candidatura nell'aggiornati foto non potuto può portare nono Simeana dicono tuo nome non c'è qua
Io dico guardate poesia che ha accettate mia condotta cantata ho fatto il campanile e c'è gente hanno votato per me e io non posso votare per me capirlo questa un'altra violazione di grazie
è il mondo in Libano non sanno questa nell'epigrafe che la schiavitù guardate questo nostro fratelli questa nostra e donne allo Stato ammassato alle urne discorso
Questa non è una cosa come si chiama abbiamo danesi da due mesi siamo dei non sarà dalla allestiti italiana ma vogliamo dobbiamo lasciamo un'altra appello
Porpora nostra voce
Arriva al stizzita al perché nostra fosse già arrivato a loro paga a tutti ma dobbiamo avere come si chiama come siamo qua Mondelli volo siamo di militanti da dalla libertà e conduce un signor a dire che la possibilità di fare il Mali sì nella politica e la di come si chiama di poi la passi Cicchetti e noi Dardo migliore otto siamo lo stand appassisse che mentre è questa nostra come si chiama questa nostra nostra assistendo così
Ma siamo vicine me dobbiamo denunciare questa cosa poi da al mondo è libero siamo vicine adesso e noi cerchiamo di cambiare il nostro Paese
Dalla polizia perché abbiamo entrato nella polis perché nostri leader stato eletto lui in galera e significa che una persona ne famose è una persona potente in mare montagna ma adesso cerchiamo le prime perché questa generale hanno da dargli voi il terzo mandato
E lui essa è che che che col vi era lì non puoi fare questo mandato quando hai noi mai perché noi siamo determinati lui non possa fare presa perché abbiamo la forza dalla nostra lotta pacifica questa nostra forza
E si ringrazia un'altra forza il rivale di arte lascia un'altra appiattendo
Che chi nasce schiavo prima si dà c'è in cura cinquanta ore di d'Italia questa una una una una o no ma appello e siamo o una crisi Cinco folta Alitalia e vecchi ne siamo poveri perché perché celle schiavitù che li può quelli sono oppressi è questa gliela sequestra qua io narrati in sono popoli oppressi nel loro Paese
Questa pur voi fatti arrivare questa questa cosa e quest'anno sto leader veranda a vetri stata è letto Prix de nazioni inizi della delizie mani del tredici e e candidato alle presidenze del mercato nero frutto secondo secondo posto contro corso in generale
E lì e Canton lascia ha lasciato sua candidatura pur Demetz nel diciannove perché loro hanno fatto così perché lui e potente perché che checché che sentiremo i in galera stanze fa secca fa sua campagna significa che una persona coraggio coraggio si era in grazie a un altro trimestre
E allora
Passiamo grazie grazie
Passava l'Africa al Medio Oriente all'esistenza iraniane Ismahil mo'adesso se ci raggiunge
Dice diamo immediatamente la parola
Grazie grazie Vincenzo
Per averci dato questa occasione per poter parlare dell'Iran
Grazie anche al Comune di Campaniano al sindaco di averci offerto questo percorso così importante costo luogo spirituale
Io per prendere meno tempo possibile leggo viene cose anche perché non amo parlare infuriato
Siamo alla Marcia internazionale oggi undicesimo per la libertà dei popoli oppressi
Vorrei che sia l'ultima ma temo che non sarà così
Perché questa parola la libertà e sulle labbra di molti ma è troppo poco praticata
C'è chi la possiede
E non sa che farsene
E chi dà la vita per Avella
Costa libertà noi marce Remo per evocare la noi siamo partigiani della libertà
Ora e sempre
Se in molte parti del mondo ma anche alla libertà di respirare di esprimersi
In alteri Massa solo la libertà di consumare e poco altro
Il popolo iraniano il popolo a quale io appartengo si batte con coraggio per la libertà lo fa da sempre le carceri del mio paese sono colme di valorosi giovani che hanno sognato e sognano la libertà
Nel mio Paese c'è una dittatura teocratica che toglie ogni tipo di libertà corso regime però da decenni è sostenuto dai governi democratici
Dai governi europei
E i da loro mass media
Ecco quando dicevo c'è la c'è chi altri Cecchi alla libertà ma non sto non sa che farsene
C'è gente in Europa che sfrutta la sua libertà per sfruttare altri popoli
Penso sia per sostenere i tiranni che era il primo noi loro popoli
L'Unione europea oggi così distaccata distante dai sogni dei suoi padri fondatori ed ai suoi popoli
Si distingue nel sostenere il regime teocratico iraniano senza se e senza ma
Calpestando turche i suoi valori
Ecco dove si insidia a mio avviso la crisi dell'Europa si tratta di una profonda crisi di valori
Corso sfocia nella crisi politica che produce e crisi sociali
E proprio questa crisi che porta a metà dei governanti europei a dire lasciamo entrare la massa di immigrati lasciamoli bivaccare nello lo se le strade
Da far serbatoio a manodopera a basso costo
E l'altra metà a sostenere chiudiamo le frontiere che Moiano nei loro Paesi o in mare
Perché solo col valore di libertà e giustizia patrimonio dell'Europa e dell'umanità
Che si può risolvere la questione di immigrazione
Illuminismo è stato accantonato del tutto dall'intellighenzia europea
Non mi dilungo di fermo qui la libertà ma con cui stata questo è noto
La nostra presenza oggi qui lo conferma noi tutti dobbiamo conquistare la nostra politica la nostra libertà e la nostra dignità
Io sono qui come rappresentante del della resistenza iraniana per dire noi neanche per un secondo smetteremo di batterci per la libertà costi quello che costi grazie
Per questa emozioni che io ho ho provato oggi mi solo sentita appalti appartenente al mondo
Con la fisicità di queste rappresentanze io ho mi sono sentita umana e di questo io vi ringrazio grazie
Passiamo al Tibet al Tibet Bonasora imbarcarlo
Può anche venire vestita voce e non c'è bisogno e ti spogli
Si porta al Dalai lama porta sua Santità
Sì però no non facciamo
Allora buonasera a tutti fu
A buonasera a tutti ore ringraziare Comune di Campagnano Società libera radicali ogni anno quest'insistono alla piazza io non rubo tanti tanti minuti
Veramente la marcia è andata molto bene degli pensavo che così ricco no
Quindi ringrazio ancora allora Tibet voi sapete potete studiare seduto in s'internet non è che a lungo molto io vorrei a dire che Tibet non c'è diritti umani per esempio finora centocinquantadue persone si sono immolati se voi sapete o no
Questo è vero proler protesta contro governo e cinesi perché mancanza dei diritti umani
Perché in Tibet non può a portare fuori additare Lamarque vietato se volesse fare se servendo la nostra bandiera e vietato quindi sta stanno in carcere
Ci sono tantissimi i carcerieri voi per esempio non c'è diritto di li inquadra detection giù voi vedete sul web
Pesci ognuno e afa ha protestato contro governo e cinesi di poter studiare nostra lingua
Questo anche non c'è diritti quindi veramente situazione grave come dovuti ai altri Paesi io ho sentito oggi mamma mia ci sono tanti paesi che hanno problemi no non è solo Tibet ma questo bel questo io o chiedo a tutti governo del mondo di nonna chiudere occhi davanti al diritti umani diritti umani devono essere primo posto
Perché non è dico no non dico che non deve fare commercio no perché Commercio cinquanta anche diritti umani cinquanta non è Vienna Bureau proprio scale scarpe stare diritti umani non è giusto no anche noi siamo esseri umani noi finiamo in tra di voi no non è che siamo animali Paesi Diego ha oppresse da popolo non sia dai
No niente non facciamo bardiglio in questo Paese noi facciamo parte dello questo mondo no quindi noi siamo di noi siamo esseri umani
Quindi ora gli odierni spetta vengono rispettati e Nazioni Unite e non è che devi chiudere gli occhi davanti popolo oppressi sono andanti Simi popolo che soffrono
Quindi è chiediamo a impeccabili di veramente dare a retta anche irretire anche Venezia valanghe tantissimi paesi che a studi ascoltare noi grazie
Il Tibet in esilio ha dato una lezione a tutti di collaborazione adesso la parola Alessandro ma assale dei radicali italiane qui raccomandiamo sempre la stessa cosa il tempo
Grazie Vincenzo e non abuserò della vostra pazienza spero almeno intanto ringrazio Vincenzo personalmente anche come presidente di Società Libera perché è l'undicesima marcia
Per la libertà e il sindaco di Campagnano e io sono qui in veste di Presidente del Comitato Nazionale di carne di radicali italiani porto il saluto nel movimento ma anche come iscritto a società libera perché credo che sia una cosa fondamentale l'iscrizione e anche la scelta del luogo
Perché la via Francigena in fondo ha contribuito alla realizzazione di una cultura UPEA
Quella cultura che poi si è trasformata prima in stato di diritto e poi anche in democrazia e Lido cosa se non coniugate non funzionano lo stiamo vedendo nei nostri giorni in questa in questa Italia
Però questa Europa ha saputo produrre la dichiarazione universale dei diritti umani
Quelli che sono stati violati in modo così chiaro e così aperti avete raccontato vedo qui Blanca disegno un'amica ma conosco tanti di voi che avete parlato perché siamo già incontrati
Ere
Noi ci troviamo in questo momento a dover confrontarci con un problema specifico conosco i problemi di tutti i popoli come detto perché la radicale fino me ne occupo da tempo e perché partecipa queste marce presente
Ma anche Valerio Federico che membro della direzione ha parlato poco prima di me senza saperlo è andato a toccare in rapporto che esiste in Africa i diritti
E devo dire che ho trovato sull'ultima fatica di Vincenzo un libro che vede una copertina senza Europa una considerazione che condivido anche se io una speranza
E lui invece diciamo qualche qualche differente opinione io credo che la democrazia illiberale e nella forma che si sta realizzando non solo in Italia ma che sembra un virus che contagi il mondo guardate Trump
C'è ancora un principio per cui la testa vale uno ma poi i diritti dei singoli diritti individuali che diventano anche i diritti dei singoli individui che formano popoli sono conculcati
Non trovano più una sede dove poter essere fatti valere e qui mi collego al discorso del senatore Campagna sicuramente l'ONU ha fallito
Ha fallito perché ci sono stati alcuni Paesi per esempio cito la Russia per esempio cito la Cina che sono stati prima delle dittature comuniste e poi ci sono capi trasformate in capitalismi senza diritti e senza democrazia
Che hanno fatto fallire il progetto
E una rappresentanza della rappresentanza degli stati cosa che mi stava generosamente donando il senatore Compagna non può funzionare perché taglia il popolo delle scelte
E noi rischiamo di trovare una situazione che ci porta ad a vere sì astratti principi enunciati ma poi la divenne dalla maggioranza di Tocqueville
E questo è qualche cosa che se
è pericoloso ovunque la particolare in questi Paesi
Il ruolo della Cina credo che sia particolare sottolinearlo perché in Africa dopo la fine della guerra fredda
Non solo in Africa diciamo che tutti avevamo pensato che poteva esserci e c'era stato qualcuno che si era illuso che ci fosse la fine della storia
Fukuyama aveva teorizzato la vittoria Democrazia e c'era stato il tentativo di portare un nuovo ordine mondiale basato anche su Lorenza sulla sulla guerra questo purtroppo non ha funzionato
E la Cina si è inserita non partecipando direttamente alle guerre ma con una Softworks
Fornendo armi fornendo persone ma soprattutto occupando occupando l'Africa che non ha una tradizione democratica abbiamo sentito in nostri amici in che condizioni vivono e noi dobbiamo considerare che il fenomeno migratorio questa letteralmente sgretolando anche la nostra speranza di una federazione europea di degli Stati Uniti d'Europa
Viene corroborato dall'azione di questa grande nazione
Che è diventata capitalistica cedendo le proprietà statali ein grandi burocrati politici che poi sono diventati anche imprenditori ma che non è coniugata con rispetto effettivo del diritto del con una democrazia intesa come coniugazione appunto anche dello stato di diritto
E quindi vanno a sostenere chi favorisce la corruzione il malgoverno la violazione dei diritti umani in cambio di cobalto il Cotral di nichel interessano le risorse minerarie interessano i cibi hanno occupato con
Credo lungimiranza i territori africani perché li hanno presi in usufrutto per cento anni hanno bisogno di cibi cinesi sono moltissimi l'intera popolazione cinese superiore a quella del dell'Africa miliardo e duecento milioni di persone ed è un quarto
Ed è quindi la domanda che poi bisogna farsi dov'è l'Europa
Dove l'Italia dove l'ONU
Perché non si comprende che aiutarli a casa loro non solo lo diceva pannelli in modo diverso forse anche più elegante in un tempo utile quando proponeva un piano a sostegno dell'afide quasi un Piano Marshall ma ormai ci sono i cinesi che hanno cancellato il debito come da parte di alcuni benpensanti
Europee occidentali si pensava di risolvere il problema con i Paesi e in via di sviluppo si diceva e quindi cinesi gli hanno già dato in casa loro quel tipo di di aiuto e quindi cosa facciamo perché la libertà senza il diritto che la garantisce vanno come la Democrazia qui ne dovremmo mettere mano a un progetto che consenta non solo disdegna ci perché un Presidente del Consiglio che un ministro degli interni più dei porti avere persone che hanno diritto l'asilo perché vengono da un posto dove quei diritti sono conculcati si rischia la vita
Ma bisogna chiamarlo al tavolo della pace bisogna chiamare questi Paesi
A dialogare su come governare questi fenomeni perché non possiamo permetterci nei paesi a Democrazia liberale che purtroppo sta appunto scadendo nella democrazia illiberale
Una mancanza di dialogo e come anche Valerio diceva
I le merci superano i confini e di solito le merci li superano molto meglio degli eserciti quando però quelle merci vengono accompagnerà eserciti e allora diventa un problema
Quindi io ritengo che vogliono continuare a marciare marciare per far sapere quello che accade nonostante la mancanza di informazione ma sperare io lo spero con forza a differenza di Vincenzo che
L'Italia sappia porre questo tema l'Europa l'Europa lo sappia porre al mondo per cercare di trovare pace democrazia e diritti per tutti noi grazie ancora
Chiamiamo Diana asseverate i dell'Haute
A quei raccomandiamo sempre la stessa cosa oramai
Buonasera a tutti Canadian federati esclama la coordinatrice dei membri individuali dell'alle parti e anche membro fondatore del gruppo più Europa Roma che si è costituito martedì scorso
Come andamento individuali e abbiamo partecipato anche alle scorse edizioni
Al del significa Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa
Appunto l'ideali fondamentali sono libertà democrazia in Europa libertà i riti umani sono una declinazione della libertà libertà che viene violata in più Paesi al mondo leggeva appunto ieri ad esempio una notizia due notizie di diciamo quasi in senso opposto
Sabato dodici ieri l'Italia entra nel Consiglio dell'ONU per i diritti umani allo stesso tempo leggevo una notizia dell'arresto in Yemen di uno speaker un portavoce della comunità Bahai
La comunità by è una diaspora in tutto il mondo perché perseguitata
I buy sono una religione originaria dell'Iran della Persia dell'antica Persia in Iran come tutti sappiamo l'arrestato detto anche prima c'è una dittatura c'è una terza razzia
Che perseguita chiunque non seguo troppo i dettami della dittatura e nei confronti della comunità by c'è una fattura i ragazzi by non possono andare a scuola non possono andare all'università
E
Appunto vengono addirittura arrestati ci sono ancora i il famoso caso dei sette vai in prigione da più di dieci anni solo per questione di sede quindi proprio non c'è la tolleranza la missione per lì diverse sedi
Ma lo stesso comunque accadrebbe coi cristiani proprio perché è una teocrazia e Honda la dittatura è un totalitarismo
Quindi questo è anche un uno degli esempi se volevo portare
Mi è stato detto di essere breve quindi chiudo tutto su questo con questa notizia appunto che riguarda questa persona che tra l'altro è un amico di una persona che io conosco personalmente che fa parte di un'associazione di ispirazione mai
Che è la European si chiamava European by vista informa adesso si chiama e fino al business del beneficio che si propone si propone di promuovere l'etica d'impresa
Lui deve negli Stati Uniti è un membro americano però appunto protesse indù in tutto il mondo ho avuto attraverso questa associazione l'opportunità di conoscere personalmente questa comunità
Grazie per il tempo l'amico Mario d'un mini ci ha chiesto di leggere una cosa che lui ha preparato viene Mario molto velocemente
Viene viene viene
Grazie
Io sono qui per
Fare un po'di testimonianza perché per le persone sconosciute che sono dentro un carcere
Qualsiasi carcere innanzitutto
Voglio ringraziare il dio il mio addio chiunque esso essa sia
Avermi dato la possibilità di di fare il mio dovere venendo qui
Perché io prendo la vita come sempre per fare un dovere verso il mio Dio verso il popolo
E niente vorrei i
Queste poche parole sapendo che voi non sapete molto della situazione del carcere
Devo limitarmi a dire che sarebbe ora che cominciassimo a fare una seria azione sul sui lavori moralmente leciti
Illeciti perché si vuole voltare intento direi
Perché non gliene frega niente va benissimo così
Il peggiore dei lavori che bisogna che sono moralmente leciti naturalmente è quello lì del secondino carcerario quello su cui io bravo
è il peggiore dei servi del potere e io vado in quelle che in quel campo spero di trovare collaboratori che mi dia una mano
Per avviare questo dibattito che porterà la civilizzazione del sistema carcerario italiano renderlo umano nel sistema così ci saranno meno ricettivi e le persone cominciano a rispettare il prossimo le persone che sono stato in carcere
E non riusciranno più ecco almeno siamo sì e faccio quello che posso non sono abituato a parlare spero però di potere avere più occasioni
Di cui per questo che ringrazio e Società libera per questa possibilità sono imparando un sacco grazie di tutto
Siamo alla conclusione io direi
Che due persone sono abilitate a concludere quaestio nostro lavoro uno Marco patriarca che nascose dietro cui deve venire qui a chiudere
Po'quanto riguarda Società libera l'organizzazione è l'altro è l'assessore collaboratore di Società libera per questa iniziativa io dicendo il microfono la parola e il tavolo
La mia parola Durand secondi dieci
Solo conferisce che questa iniziativa sia andata bene io devo ringraziare Vincenzo che in fondo
Contro
Collaborato in maniera attiva a tutta questa a questa cosa e speriamo una cosa ho imparato
Dal discorso di d'Ostro Sindaco il fatto che questa iniziativa di USA di di raffreddi fare questi convegni sulla Francigena allargandoli anche altri Paesi può diventare pur dare un significato
Un punto di riferimento fermo fisso cioè questo incontro di oggi è venuto qui
De Rossi avvenisse tutti gli anni
Per un certo percorso per un certo a cosa la cosa di comizio comincerebbe a diventare qualcosa di molto più importante è molto più diffuso perché il problema di di queste cose qui voi e di diffondere tutte queste idee e che alla fine succede qualche cosa
Perché altrimenti rimangono dei del Daily gode di incontri umani bellissimi che vengono pubblicati attraverso il l'interventi mediatici questo tutto quello che abbiamo detto oggi verrà siamo qui siamo in cento avverranno in migliaia di di di blog sulle attraverso internet entrando in guerra però voglio dire se si fa contro di veramente invisibile e permanente la cosa potrebbe dare significato anche non solo alla Francigena nel senso delle delle passeggiate delle delle pellegrinaggio ma anche che quest'idea della franchigia ormai no non è soltanto un fatto
Spirituale fisico fatto di civiltà appartiene a una volta una civiltà e alla nostra civiltà
Di cui
Dobbiamo prendere riprende le redini perché abbiamo paura che sì cioè qualche cosa in giro che si non ci piace molto
Grazie
E in chiusura al Comune di campagna
Allora intanto chiedo l'porto le scuse del sindaco caduto andare via purtroppo un problema a Campagnano come sindaco sono ai tanti ringraziamenti oggi dedico a Marco però è giusto che sia qui crisantemi a novanta fatto tantissimo per questa manifestazione
Sei tanti ringraziamenti e all'amministrazione comunale di Campagnano perché abbiamo organizzato insieme a Marco e a Vincenzo oggi questa marcia per la libertà dei popoli i ringraziamenti forse l'amministrazione comunale di Campagnano a nome di tutta la cittadinanza i deve fare a voi a voi come popolo voi come Società libera
Perché oggi aveva con la possibilità oltre di ascoltare Simonian se di
Oppressione che ci sono in tutto il mondo ma ha abbiamo marciato all'interno del nostro paese sulla via Francigena bellissima storica
Ma abbiamo marciato nella piazza di Campagnano il corso di Campagnano e probabilmente non so quanta cassa di risonanza possa avere una manifestazione del genere ma sicuramente
Qualche persona l'abbiamo toccata qualche nostro concittadino stato con toccato il sensibilizzato a ad alcuni temi probabilmente l'anno prossimo
Saremo più persone a marciare c'è qualche cosa che dobbiamo migliorare dell'organizzazione dobbiamo forse essere più pressanti verso gli amministratori amici li abbiamo invitati qualcuno per problemi qualcuno probabilmente per poca voglia non non è avvenuto l'anno prossimo che abbiamo Consoli daremo questa manifestazione ci attiveremo di più verso gli amministratori vicino a noi ringrazio ancora tutti buona serata
Cioè la rappresentanza delle donne di guerra
Chi vuole
Che vuole ringraziare vuole ringraziare la sì comune comune di Campagnano
Società libera voglia dare sciarpa di Vedano per i come se questo come amicizia ringraziamento simboli dell'amicizia ringraziamento pone stimano a speriamo che più gente per la con diritti umani