X Marcia Internazionale per la Libertà delle Minoranze e dei Popoli Oppressi

A cinque
Quella
Parcheggi
Va
Be'
Nessuno Grasso
Allora ben pomeriggio migliore poi Justin ascoltatori siamo appena partiti siamo in via Giuseppe Ferrario che la via immediatamente dopo piazza Mazzini e io sono in compagnia di Laura arte del partito radicale avevamo annunciato la sua presenza delegazione del Partito Radicale
Che si compone tra le altre di lavorarci appunto Matteo Angioli e Sergio D'Elia che ascolteremo tra poco allora Laura un approdo naturale quello del partito radicale all'interno di questa piazza questa è la piazza del partito radicale delle lotte dei popoli non riconosciuti dei popoli che in qualche modo sono in cerca di diritti e stato di diritto
Esatto dunque come dici tu una foto naturale che rientra pienamente nella lotta alla campagna del Partito Radicale per la transizione comune verso lo Stato di diritto anche attraverso la conoscenza perché sappiamo che spesso questi popoli non sono non sono non solo riconosciuti ora presentate spesso sono proprio non conosciute possiamo pensare per esempio al popolo uiguro che solo ultimamente si comincia a conoscere di più come si conosce già da tanto tempo i tibetani come rete truppe ma è un percorso naturale perché siamo ovviamente impegnato come sempre e posso dire ancor di più in questi ultimi mesi nella lotta per nella loro difesa che o non è una difesa acconto altri contro un altro popolo una maggioranza è una lotta pene insieme all'oro fare quel cammino verso lo Stato di diritto verso il godimento pieno dei diritti umani di tutti e anche per una democratizzazione lo possiamo dire
Dunque sono molto felice di di di essere qui di vedere sperava fra poco anche gli amici con cui condividiamo queste lotte iscritti anche al partito radicale come don Cunizza
Del popolo
Cui vuole segretario generale il congresso mondiale cui Guo so che in questo momento è in corso anche una marcia a Parigi
Dove stanno meglio marciando i nostri amici iscritti della posizione cambogiana uno dei popoli a cui è dedicata questa marcia c'è Blanca Apricena vecchia mica è conosciuta dal Partito Radicale
Che rappresenta il Venezuela e dunque vediamo che il partito radicale naturalmente e qua e continueremo e ripeto invito tutti a partecipare anche da venerdì prossimo del venerdì ventisette alle ore dieci al partito radicale fino a domenica ventinove al partito radicale a via di Torre Argentina settantasei
Ha una grande assemblea degli iscritti che sono provenienti da almeno venti Paesi e dunque tutti i popoli di cui parliamo oggi per cui stiamo marciando oggi ci saranno e continueremo insieme
Allora
E qui vicino a me c'è anche Vincenzo o Litta che l'organizzatore della della marcia di Società Libera
Questa marcia sta attraversando le vie di Roma siamo appena partiti da piazza Mazzini una marcia che in contemporanea si svolge a Parigi la piazza che dice delle cose alla politica italiana ma non solo
Quadro quanto mi riguarda la politica non è ammessa dice poco quinti contraddico la domanda perché la politica italiana gliene frega proprio nulla né dei diritti umani né
Né dei popoli oppressi
Io non la vedo così perché vedo lì e poi chi sia alla fin fine da che mondo è mondo perché ci stava Marco voglio dire che si occupa poi di diritti umani si contano realmente sulle mani le altre come dire tanto per esserci nella nella storia critica Prodi D'Alema si dice poco
Così come dice poi al mondo liberale io ho scritto all'articolo pubblicato da qualcuno dicendo che forse noi abbiamo un'idea romantica delle del liberalismo occupandoci di questa roba
E via dicendo ma fondamentalmente anche a un mondo liberale tutto preso dalla politica e dalla quotidianità della politica italiana anche il discorso dei diritti umani dice realmente poco perché non è abitudine la cultura italiana occuparsi di ciò che avviene al di là del Brennero
Pitti mi dispiace avere contraddetto la domanda ma io la penso sinceramente così
Il problema e cercare di fare di più ieri sera abbiamo fatto un convegno qui in provincia di di mila di Roma
In cui sia gli ovuli sia i tibetani sia venezuelane
Ci hanno raccontato alcune cose che stanno a dimostrare che il problema peggio ora sempre più in alcune situazioni e l'Occidente fa finta di non vedere di non crederci e di non e di non intervenire
Adesso c'è una moda quella dell'Inter gruppi c'è qui affiancabili senatore Compagna
Voglio dire che capisce quello che voglio dire qui quanto uno non sa che cosa fa fa l'intergruppo per l'Iran l'intergruppo per il Tibet l'intergruppo con tutti i Paesi del mondo giudice dopodiché io l'altra sera per puro caso sono andava in Senato
Ad ascoltare un intergruppo del dell'Iran e via dicendo in cui giustamente il senatore Compagna ed altri come lui in qualche modo hanno hanno evidenziato l'atteggiamento come dire della Ministro degli Esteri europeo la signora Mogherini generi ha una posizione tutto filo iraniane schiacciata sulla dirigenza iraniana c'era lì una senatrice dell'intergruppo del PD tra gli organizzatori della serata e via dicendo che anche lei si è accodata la cosa voglio dire
Sentita da me i quarantotto ore prima in televisione questa stessa signora dell'intergruppo ci diceva che la moglie ridere migliore mi disse di essere che l'Unione potesse avere quindi signori a che gioco giochiamo
Punto di domanda
E anche a gioco giochiamo magari togliamo Luigi Compagna tirato in ballo da Vincenzo vita c'è la moda dell'intergruppo di però fondamentalmente c'è diciamo la passione di alcuni senatori di alcuni deputati possiamo dire per le cause transnazionali delle cause dei popoli non riconosciuti oppure
Ecco noi siamo su radio radicale e sarebbe un'omissione non farla vicende come quella di oggi iniziative come quella di Società Libera
Rendono davvero
Onore alla intelligenza presbite più che miope di Marco Pannella
Io devo fare autocritica perché a suo tempo non lo avevo capito quando Marco Pannella son passati molti anni gli anni passano
Individuò questa dimensione di transnazionalità della lotta politica
Beh guardava lontano
Al Tei
Non più anziani che non sarebbe il mio caso più giovani però dieta però allocati nella fisicità della posizione atlantici contro comunisti occidentali contro resta gode non avevano capito che finendo queste contrapposizioni che avevano determinato l'assetto dei rapporti internazionali
Dopo la seconda guerra mondiale fosse necessario
Pensare e agire in politica nazionale con le categorie della trattazione novità
Questa settimana questa settimana l'atteggiamento di della stampa di molti commentatori italiani sul congresso del Partito comunista cinese era francamente ridicolo di un servilismo affaristico di bassa di bassa zona grigia discepoli atto io confindustriale brodo
Da questo punto di vista io non voglio include lire eccetto non mi sarebbero piaciuti giornali di anticomunismo cinese Viscera non ha senso coi giornali informati amano commentare
Ma l'attenzione l'antica amicizia con Re via che è vero che purtroppo oggi non ha potuto essere presente perché influenzata all'iniziativa della marcia
La questione del popolo un muro di cui io non sapevo assolutamente niente lo debbo alla radio radicale a Marco Pannella eccetera non tutto può essere questo internazionalismo alla vaccinara o alla mo'che Ida ma insinuava
Ecco da questo punto di vista Marco Pannella
Ha guardato lontano
Ha capito lui che ha vissuto nelle contrapposizioni occidentali l'atlantismo Israele la critica alle Nazioni Unite mi ricordo tutta la stagione di Matteo Mecacci mi pare fosse corrispondente aveva capito che bisognava importare in Italia una dimensione di transnazionalità del pensiero e dell'azione politica in questo senso devo riconoscere a Vincenzo vita agli amici di Società Libera
Almeno una volta all'anno in occasione di questa marcia di avvento di
Seguire questo filone è un filone di grande futuro a me sembra difficile non essere transnazionali oggi nella pensare la politica in un Paese come l'Italia come la Francia come faccia ma
Ecco senatore Compagna aveva rigettato un po'la palla vince consolidamento dicevamo che questa piazza parla anche alla politica italiana parla ma non è detto che la politica italiana in qualche modo ascolti
Questo non ascoltare ovviamente determina una situazioni di Chiappa nella nella nostra diplomazia nei nostri rapporti una situazione in cui ovviamente
Diciamo alcune cause Cucchi son quelli rappresentati in questa piazza ovviamente sono escluse dalle agende
Insieme al partito radicale lei si sta dando molto da fare per farle rinchiudere all'interno delle agende delle Aule parlamentari ma cosa pensa che manchi proprio per una consapevolezza ampia e diffusa
Eccesso detta perché manca un orecchio all'orecchio otturato quando ci si deve appassionare quotidianamente del ping pong era Visco Renzi Gentiloni la mozione ma la mozione fosse non era ammissibile che ho e c'è molto cerume nelle orecchie però non è non è sufficiente per scoraggiarsi da questo punto di vista è importante che l'appello a pensare
Politica italiana in transnazionale venisse da un uomo come Pannella di una tradizione di minoranza probabilmente se fosse venuto da tradizioni diverse da quella liberale radicale di Marco Granelli sarebbe stato meno facilmente ascoltabile
Bene bene grazie al senatore Compagna che incontreremo anche più avanti nel corteo le sentiremo dal palco adesso stiamo Emilio attraversando a a viale Giulio Cesare siamo quasi in piazza Cavour
Io sto riguadagnando un po'alla testa del corteo chiedo Alessandro di fare attenzione onde evitare di capitolare davanti alla polizia e è così ci stiamo muovendo siamo riguadagnando un po'alla testa del corteo per la intercettare altre altri esponenti sia del partito radicale ma anche delle minoranze che sono presenti all'interno di questo corteo molto colorato molto nutrito che si sta svuotando per le vie della città e c'è qui accanto a noi Sergio D'Elia
Del partito radicale un una scuola diciamo una new-entry potremmo dire
Sì
Non possiamo mancare in tutto perché al occasione in cui sia issata una bandiera
Della libertà
Certo si parla di minoranze in giro per il mondo
Di solito sono coincidono con gli ultimi della terra
Non lo so non il nei pensieri dei governanti
Però sono maggioranze perché sono testimoni carne viva di grandi questioni sociali ma anche politiche
Di solito le minoranze si trovano
Nelle carceri
Nei gulag
Sono perseguitati
Non solo per perché sono pochi sono minoranza
Ma perché e questo tema il potere sono testimoni di grandi questioni sociali una grande questione sociale anche quella della libertà le società
Non libere sono società che creano emarginazione
Ma in realtà l'emarginazione coincide con la rima rimozione di una grande di una grande questione sociale saremmo in pochi mezzi
In realtà i grandi della storia
E tra questi ci metto anzitutto Marco Pannella
Che aveva frequentato queste marce magari da solo
Con poche altre persone
Io credo che Marco non si fosse mai
Come dire do do lutto di questo io lo capisco perché in realtà
I le grandi riforme
I progressi che si fanno la storia dell'uomo dell'umanità raramente sono frutto di un concorso di popolo di popoli po'il popolo arriva magari votando un referendum eccetera
Ma sono il frutto di ecco dei visionari
I visionari sono quelli che mutuano le cose del mondo perché il visionario come Marco è stato viveva nella coerenza
Di pensiero sentimento e azione
Questi tre connotati insieme stretti legati ecco la coerenza di questo insieme
Produce il cambiamento
Ecco tanti gli protagonisti che sono in piazza oggi tante popolazioni saranno protagonisti anche di questa dieci giorni di mobilitazione straordinaria del Partito Radicale
Significa che questa piazzare iscritta nel DNA del Partito Radicale
Sì questa piazza ancora ci dobbiamo arrivare questa strada dà la parola perché su cui stiamo marciando
Sì speravo di incontrare oggi già oggi rabbia cadere ma so che molti rappresentanti del popolo uiguro sarà uiguro saranno presenti anche alla nostra insieme all'un po'l'organizzazione
Di quelli non rappresentare ecco degli ultimi della terra guidata da Marino busta Kennan
Diciamo è un preludio a un un inizio di quello che il partito radicale vuole realizzare in questa mobilitazione dieci giorni nei primi tre dal ventisette al ventinove sono dedicate proprio le grandi questioni
Si direbbe si sarebbe detto una volta internazionali non abbiamo sempre correttore automatico su questo parliamo transnazionale perché i problemi in realtà attraverso le vite delle persone
Dei popoli dei paesi e quindi è bene dire sempre transnazionale questi tre giorni seguiranno poi gli altri
Su temi più specifici
Sulla giustizia del sempre trenta trentuno ottobre e poi la carovana che tu ben conosci attraverso l'Alitalia è una carovana continua non si è interrotto e con una i giri fattivi né in Calabria Sicilia Sardegna Puglia faremo delle grandi assemblee spazio cercheremo che siano grandi questa assemblea in molte città soprattutto del mondo dove la vero e proprio che eravamo ha potuto andare per la sopravvivenza no per la vita del partito radicale e quindi del diritto dello Stato di diritto
Nel nostro paese grazie a Sergio D'Elia che ricordiamo ai nostri ascoltatori sarà proprio vista domani di una trasmissioni di filo diretto quota tre mila e uno nel nel primo pomeriggio quindi torneremo ad ascoltarlo e Emilio io ti eviterei momentaneamente la linea così e mi sposto nell'altro pezzo del corteo raccolgo qualche altra testimonianza se l'accordo c'è Emilio salverà striato ascoltatori siamo qui con una conoscenza del partito radicale di radio radicale siamo con Branca di Siena no Abel ceno
Siamo qui perché la bandiera delle Venezuela è una bandiera molto presente in questa manifestazione
Sicuramente non solo la bandiera ma dovete sapere e al rovescio perché noi siamo una delle tre parti in cui il popolo venezuelano veramente diviso e di questo c'è bisogno molto ha bisogno di essere compreso si sono l'ufficiali sul modo la pseudopodi finzione collaborazionista politicante del lettore è poi la resistenza che ci sono diversi gruppi indubbiamente Airest Breda poiché internazionale alla Resistenza venezuelana
E resistenza propositiva non violenta
E militò nel Partito radicale da parecchi anni è annuncerò poi a Torino la mia iscrizione per il due mila dieci otto
Ecco quanto è importante riportare l'attenzione della politica italiana e transnazionale sul Venezuela perché quello che accade
In quel Paese ci riguarda tutti ma molto abilmente non non viene compreso da tutti
Bene
E l'importanza per la per la Repubblica italiana sono trecentottanta milioni di metri cubi di gas e che adesso sono in negoziazioni
Quindi quanto di questi trecentottanta milioni di metri cubi di gas permetteranno Alitalia che è a due milioni e mezzo di abitanti i suoi di cui oriundi centocinquanta mila secondo vice ministro raggiro
Allora possono essere importanti e pensare molto di più
Perché sembrerebbe che una goccia del sangue dei venezuelani costi moltissimo di meno che è un barile di petrolio è quindi può essere una rete realtà
Spaventa e vuole quello che succede nel Venezuela cioè in auto un olocausto e uno sterminio per fame denutrizione malasanità ogni cinquanta minuti per l'anno scorso ci moriva un bambino ogni giorno però è importante anche per la geopolitica capire che il Venezuela è un Paese dei altissimo livello di pericolosità
Grazie grazie a Banca a simili hanno grazie reti ascolteremo anche questo punto all'Assemblea all'assemblea di Torino come annunciato arrivo
Emilio non siamo arrivati praticamente in piazza Capurro quindi la manifestazione sta procedendo in modo abbastanza spedito ricordo che arriveremo in piazza Castel Sant'Angelo quindi da lì avremo una diciamo diretta degli interventi dal palco che saranno
Tredici
Adesso son raggiungendo
Matteo Angioli alla a anzi prima ecco ho qui vicino a me Antonio sta angolo della lì dunque la cui faccio interrompere una conversazione
Per intervistarlo allora come ogni anno Società libera pone
Il tema politico transnazionale dei popoli oppressi come ogni anno tanti popoli diversi sfilano per le vie di Roma e di Parigi
E possiamo dire come ogni anno la politica internazionale rimane parzialmente sorda tali richieste che arrivano da questa piazza e da tanti altri consessi
Sì io credo avere partecipato se non a tutte ma quasi tutte le dieci edizioni di questa marcia
Temo che ci sarà bisogno di fare ancora molte altre perché come dicevi la politica internazionale nel suo insieme raramente si occupa delle minoranze e dei popoli oppressi lo fa talvolta quando questo rientra nell'interessi diretti specifici di questa o di quella Potenza
E a volte lo fa anche in modo pretestuoso io mi occupo di diritti umani a trentacinque anni e so che la cosa principale occuparsi dei diritti dell'individuo perché ove mai si pretendesse di difendere una minoranza calpestando l'individuo sarebbe un guaio se pensiamo che il commissario per le minoranze agli albori dell'Unione Sovietica era Stalin che aveva evidentemente delle idee sui diritti umani individuali per noi non è accettabile invece occuparsi delle minoranze come fanno i promotori di questa marcia come credo che dobbiamo interno intendere tutti per vuol dire occuparsi dei diritti di libertà essenzialmente assicurare la libertà degli individui anche di riconoscersi in un in una collettività in una minoranza che deve avere pure dei diritti specifici quindi diritto internazionale che esiste necessità da parte degli stati di rispettare il diritto internazionale le convenzioni la Dichiarazione universale i patti internazionali in materia e questo anche da sempre il metodo radicale cioè chiedere che si rispetta fino le convenzioni le leggi esistenti e continueremo a farlo
Grazie grazie ad Antonio Rossi Tango della Liguria si è così Emilio siamo qui con Michele capanno di radicali italiani
Questa marcia dei popoli oppressi eh come abbiamo ribadito l'appuntamento storico che vede impegnato il il mondo radicale cioè che cosa unisce anche la piazza che abbiamo appena sentito una piazza che sposa poi i contenuti di ero straniero la campagna di radicali italiani con questa ma direi qualcosa che appartiene al mondo radicale da quando il soggetto radicale nato in Italia nel secondo dopoguerra
Venticinque anni fa al fu allegato ad un numero di Quaderni radicali
Una piccola raccolta curata da Angiolo Bandinelli era intitolata come nasce un partito e commentava trascrivendo le alcune lettere tra Marco Pannella che allora era a Parigi e i compagni ma quei quattro cinque da Gianfranco Spadaccia da Angiolo Bandinelli qui in Italia e che rappresentava l'incubazione di quello che poi sarebbe stato il partito radicale
Ebbene pochi e vorrei dire male in arnese come erano quelle lettere dicono di cervelli che si occupano di quello che accade in Sudamerica piuttosto che di quello che accade in Asia
E che poi avrebbero fatto vivere come esigenza di impegno politico nei decenni successivi filo poi alla fine degli anni ottanta con il partito transnazionale alla esplicitazione chiara di che cosa
Della idea Khelifi ridia la libertà la democrazia la dignità dell'uomo ovunque accadano ovunque si determinino anche a centinaia e centinaia di migliaia di chilometri di distanza
Solo ferite che si sentono come propri e per cui si è disposti a fare in ragione di impegno di battaglia politica di attività politica sia andando a scovare queste situazioni dove si trovano sia facendo in modo che anche all'interno del Paese non si abbia una visione intro vestita ma la capacità di guardare anche a quelli vale appunto per i migranti e questo è l'elemento probabilmente di contatto Massimiliano che che mi chiedevi sentirle come propri oggi credo che in questa partecipazione anche di radicali italiani
Rinnovo questa tradizione questo impegno questa esigenza profonda grazie a Michele Catalano noi riguadagnando un po'la testa del corteo che tra l'altro vi vi dico sta
Arrivando davanti Castel Sant'Angelo quindi siamo quasi arrivati
Alla fine di questa manifestazione quindi poi lasceremo anche la voce e la linea a alla al al palco di questa di questa manifestazione che come avete sentito incarnata ante voci tante storie tante diversità io mi sto
Dirigendo verso la comunità tibetana la comunità tibetana che
è una delle grandi protagoniste di questa marcia dei popoli oppressi sono quei in compagnia di Matteo Angioli che proprio qualche
Settimana fa ha incontrato il Dalai Lama a Pisa e appunto introduciamo anche la presenza della comunità tibetane in questa in questa Marcia per i popoli oppressi
Ciao allora qui abbiamo delle scene
Che la una uno dei membri più influenti della comunità tibetana arrivato adesso anche il loro maestro
Che appresso subito vedi la il comando della nella corteo nel corteo infortunati vedano nel corteo
Molto bello perché anche un che di tutte c'è anche il direttore della casa tibetana di Barcellona che esso era a fine mese con voi al partito nella conferenza di tre giorni
Diciamo che è importante esserci perché
Insieme tibetani
Agli uiguri si potessero esserci sono sicuro che non mancherebbero nemmeno agli abitanti di Hong Kong a questo punto stiamo mandando un ulteriore messaggio che potrà essere visto maniera
Deriso Oriana da parte dei cinesi ma a tutti quei potenti che in Cina stanno sempre più dettando legge proprio in questi giorni dettano legge a livello globale proprio in questi giorni che è in corso che che vede lo svolgimento del congresso del Partito Comunista ecco su questo si è soffermato anche il senatore Compagna prima
Sottolineando qualcosa esaltazione oleandro diciamo
Esatto sia quello che accade ad alcuni sei e poi quello che è stata un po'la narrazione pubblica di questi giorni del congresso del Partito comunista cinese ecco quant'è difficile poi spezzare questo vero nell'opinione pubblica
è difficile ma non è impossibile perché basta spiegare che il Partito Comunista quel partito Stato comunista
Adesso parla di Stato di diritto sempre più ma di stato di diritto nel senso di governo attraverso la legge con la legge che sappiamo essere la legge autoritaria
E nelle corrispondenze che avevo sentito da radio radicale è stato sa emerge sempre più chiaramente come per esempio
Il Governo stesso della Cina sia il primo a
Adoperare una legge autoritaria non avendo per esempio fa indipendenza e la separazione soprattutto dei poteri nella nella magistratura nel sistema giudiziario
Il Partito Comunista comunque rimane
Preponderante nella gestione della giustizia il Governo rimane totalmente in e controllo come succede anche senta in questi giorni lo stiamo vedendo in Cambogia
Il partito è di Oppo e di maggioranza e partito del Governo il Partito Popolare cambogiano ha chiesto la dissoluzione del partito di opposizione guidato da samurai sì da Canzo cult quest'ultimo in galera da un più di un mese
Attraverso il ministro e il ministero degli interni che ha presentato una domanda di risoluzione alla Corte Suprema richiedendo vediamo come andrà a finire questa domanda cioè vedremo presumo di sì al siamo qui
Contea c'è denso della comunità
Tibetana quant'è importante essere qui oggi per voi noi Monte importante per la libertà di e come hai visto che tanti popoli non hanno libertà soprattutto anche i Tibet senza include qua
Tibet non c'è libertà di parola limite depressiva nei libri
Manca tutto ma oggi per da da parte del governo i cinesi che sotto sotto sotto la loro comando no voi sapete che nel mille novecentoquarantanove Tibet ha occupato
Non devo spiegare vecchiezza adesso ci sono tantissimo notizia io voglio fare appello a comunità internazionale di fare e spero pressione su governo e cinesi di dialogare quando sono state da Dalai Lama Dallera ma chiede solo diario così nel dialogo no
Per chiede solo autonomia Geng rinunciato indipendenza questa stabiliamo tutti tutto Mandolossa per loro ancora non no non mandano a non danno retta no
La voglia viene come dire da essi fa pressione non non fa IMI intimidire da loro
E che quando arrivano qui né andare in Ama loro sempre netta non votano non risiede Dalai Lama non se no noi non facciamo con Enzo e non tutto così
E non è che è de tutti mondani e fare ginocchia cinesi coreani e cinesi noi non non siamo a o di odio verso o popolo cinesi
Governo che sbagliato qua a fare questo pressioni quindi io
Chiedo a a prestanome dell'asta
Comunità di me D'Anna e donne di pedane in Italia grazie
Grazie grazie grazie a voi grazie a carica iscritta parziale al partito radicale penso completa entro il trentuno dicembre bene bene quindi
La riascolteremo anche remora nei giorni grazie grazie ancora