Decreto sicurezza ed emergenza migranti: intervista ad Emma Bonino

Emma Bonino questo decreto impropriamente detto sicurezza come voi avete sottolineato in questa conferenza stampa produrrà sicuramente irregolari come ha definito anche masochista
Sì perché ci stiamo creando da soli per ragioni che mi sfuggono se non di consenso elettorale come dire a buon mercato
Chi stiamo aumentando l'esercito di irregolari già presenti sul territorio più o meno cinquecento mila è a cui saranno aggiunti tutti questi cui emendata alla protezione ecco che scapperanno nel Carso o non so che mentre invece e poiché la sicurezza sta a cuore anche a noi anche tutti il modo a a nostro avviso umano e di produrre sicurezza è quella dell'integrazione
Queste e il nostro modello SPRAR di piccoli gruppi in centrista e funziona egregiamente l'unico problema che si sono solo tre mila e i comuni sugli ottomila che hanno aderito a questo schema quindi già adesso ci sono interi comuni che si fanno carico
Di una quantità di popolazione che non è stata distribuita diciamo
E e che e e quindi è parzialmente parziale perché è parziale ed adesione dei siti divisi in tre mila e qualcosa sull'otto mila e e tanti per cui alla nostra la mia preoccupazione o comunque la nostra opposizione a questo decreto è che intanto contraddice l'obiettivo che dice di volere
Più sicurezza
A meno che non e vapore niente e va a Forino questi signori già stanno quei e sempre di più rimarranno qui c'è possiamo anche che ne so farlo sperare che vapore in un primo poi non lo so ma comunque
Questa è la la situazione e per cui è come dire schizofrenico rispetto all'obiettivo che pretende di di vuole raggiungere oltre che totalmente disumani l'esperienza nota quando fai in grandi centri
Non puoi pensare all'integrazione delle scuole di italiano dei treni in del per lavoro ancora Grazia che
Che che li lega mangiare questi tra l'altro la difficoltà
Sta anche nel fatto di non prevedere in nessun modo una forma di di entrata regolare Italia Antonio quindi si continuerà
Certo come sempre ecco il modello dei narcotrafficanti è chiaro quando chiamato
Cambia diciamo lo schema di repressione normalmente si fermano per un attimo si riorganizza io penso che siamo in questo periodo a parte di tregua fragile
Anche se continuano ad arrivare ad altre parti come ormai sta scritto e con altri sistemi eccetera
è però siamo punto e a capo del Panda arrivano questa è la procedura che si ritrovano e dopodiché qui rimangono poi ci si lamenta rivediamo bighellonare non fanno niente eccetera eccetera ho capito ma se di costringiamo sostanzialmente aspettare senza e senza che i sindaci neanche posto verbali del lavoro perché è difficile assumersi la responsabilità di un lavoratore che quanto tale in nero non assicurazione non hai niente per cui se ti capire qualcosa
Cioè anche come dire responsabilità di altro tipo modello rilasciati giustappunto tenti a voi che infatti fa tanta rabbia perché funziona questo e poi al di là del chiama gli struttura fa il suo corso
E e credo che sia per me molto caro a valle
La presunzione di innocente finché l'innocenza finché qualcuno non mi definisce il reato l'entità del reato la proporzionalità del reato eccetera eccetera benissimo
Ma il discorso è che funziona queste quello credo mi fa impazzire trovare doppie
A ruota libera in modo sparso poiché l'integrazione di competenza dello Stato nazionale ognuno fa più o meno come gli pare questo è il punto ma arriverà un momento in cui come succede anche sul Def arriva un momento in cui le cifre
Al di là dei programmi ti pongono qualche paletto
Quindi siccome non evaporano queste persone e lo ripeto neanche dal punto di vista chimico a un certo punto che ne vorremmo fare
Nell'inizio degli anni due mila come ricorderete il governo di destra Bossi Fini Berlusconi fecero in sanatoria è chiaro che che i nostri amici dell'opposizione del Pd in particolare hanno un qualche proprio Bleu meno anche di coerenza diciamo rispetto ad una strada che è stata persa dal ministro Minniti c'è poco da da fare
E che questo governo ha esasperato nel nelle sue modalità nelle sue volgarità grazie grazie