"Mai più bambini in carcere": interviste a Giovanna Longo, Gustavo Imbellone e Lillo Di Mauro

Radio radicale siamo con Giovanna Longo che si occupa di di calcio attraverso un'associazione di voi adesso ci parlerà per questa iniziativa che si svolge davanti a Montecitorio dal titolo mai più bambini
In carcere allora l'iniziativa nasce purtroppo anche da un da un gravissimo episodio che si è verificato due settimane fa nel carcere di di Rebibbia allora a che punto è questa
Questa battaglia
Il i il nuovo ordinamento penitenziario così come è stato rimaneggiato dall'esame delle delle Camere permetterà di aprire uno spiraglio su questo
Sul caso dei bambini in carcere insieme alle famiglie nel sito come si chiama la vostra associazione allora è la nostra associazione a a Roma insieme leda Colombini
E la nostra associazione David ventisette anni che si occupa di bambini in carcere essendo presenti h ventiquattro del carcere di Rebibbia per attutire i danni della detenzione visto che i bambini sono ospiti e non detenuti abbiamo fatto molte battaglie in questi anni che sono state poco ascoltate
E ci dispiace essere qui ma siamo contenti di essere qui perché è ora di e di affrontare il problema indipendentemente da quello che è successo a Rebibbia perché ha poteva a cadere in qualsiasi luogo
Sappiamo che il mito del Rebibbia è un'eccellenza italiana
Che però i bambini non ci devono stare quindi noi siamo qui per ribadire che nessun bambino basti solletica cioè e che si prendano provvedimenti una volta per tutte per far sì che le pene alternata a tutti gli altri che le case famiglia e protette vengono prese in considerazione da tutti quanti per dare una detenzione
Migliore alle mamme detenute con i loro figli sia sulla affettività
Sulla vita quotidiana chiediamo anche di di rimettere le mani alla legge dal due mila e undici sulle case famiglia perché vanno sostenute visto che in Italia ce ne sono solo due una a Roma è una a Milano che funzionano tanta fatica perché i soldi devono essere provati pubblici e nessuno sostiene questa
è inutile fare tanti faticava perché Illica ma aumenta solo la pena ai bambini e non risolverà il problema
Abbiamo già degli cava che sono cinque di cui due pare che non funzionino una Cagliari e uno a Firenze quindi si capisce che sono soldi sprecati
E quindi ribadiamo il concetto che dal quale dotiamo da a nessun bambino varchi la soglia di un carcere perché il bambino e ospita e non è detenuto
Ecco quali sono le conseguenze psicologiche sui bambini e oggi possiamo dire che non ci sono proprio fondi pubblici per per il sostegno a affinché si eviti questo questo questo abuso e questa violazione dei diritti fondamentali dei minori
Esatto ci sono pochissimi fondi quasi zero noi ogni anno dobbiamo combattere anche per la cosa più semplice che è quella di mandare i bambini al nido Esterno che è è un altro nostro fiore all'occhiello per fa sì che accada che bambini vivano insieme agli altri bambini
A a livello di sostegno economico nove cioè nulla
E ribadiamo che venga messa in prima persona il bambino è la famiglia e quindi il problema diversa in qualche modo risolto una botta per tutte
Allora lei pensa che questo nuovo governo si ponga l'obiettivo di di evitare il carcere bambini noi sapevamo che anche Andrea Orlando quando prese le in carica diciamo
Il suo dicastero allora promesso questo che cos'è che cosa è successo l'ultima domanda Dassi ecco questo punto risponde Gustavo perché ha seguito anche i tavoli con Orlando e quindi più preparato di
Allora curavo un bellone del direttivo dell'associazione a Roma insieme
Leda Colombini io ho avuto già altra volta anche recentemente il piacere
Di essere intervistato da Radio radicale
Ribadisco qui un punto fondamentale come già ha detto la presidente lungo l'attuazione di questa lecci della legge sessantadue del due mila undici è stata stentata contraddittoria e molto lente è vero che c'è
Storicamente una penuria di funghi però tante volte in questo campo i fondi sono mal gestiti e male indirizzati le fornisco solo un dato il costo per un detenuto di una detenuta madre con un bambino
E tre o quattro volte il costo di una detenuta di una mamma e un bambino che dentro una casa famiglia protetta anche quindi da questo punto di vista si potrebbe molto molto risparmiare io ricordo è lecito anche Honda voglio fare un discorso che è molto molto concreto io le ricordo che ha poco tempo dopo la emanazione di questa legge
Della due mila e undici questo Parlamento
Purtroppo non ha approvato alcuni emendamenti presentati da bravi deputati i quali chiedevano che alcuni fondi stanziati nel ministero della giustizia per
Lei cammelli camma chissà che cosa sono gli camma istituti in custodia attenuata e madri che sono forme attenuate di detenzione carceraria
Fossero parte di quei fondi destinati alle case famiglia protette perché la legge sessantadue prevede le case famiglia protette senza oneri per lo Stato
Quegli emendamenti furono respinti e io credo che questo è un atto di accusa molto serio e molto grave nei confronti del Parlamento nel quale io mi riconosco perché sono un democratico
Secondo lei l'attuale governo si pone all'orizzonte questo questo obiettivo di non non lo so
Non sto qui a fare politiche propaganda elettorale contano solo mo'i fatti e soltanto i fatti per un verso alcune dichiarazioni rilasciate recentemente dal ministro buona fede mi confortano quando lui parlando degli Camel dice che sono soluzioni transitorie in tutte il Pardo intermedie d'altra parte però non sono rassicurato per il fatto che questo governo nella riedizione della riforma dell'ordinamento penitenziario nella riedizione della riforma dell'ordinamento veneziana
Ha cancellato partite fondamentali che erano state elaborate anche con il mio modesto contributo perché facevo parte
Del sesto tavolo delle sedi degli stati generali dell'esecuzione penale gli Stati generali sui problemi dell'affettività la parte sulle affettività e quando dico affettività
Mi riferisco al rapporto genitori-figli il modo come un bambino può crescere la sua personalità nel rapporto con la madre sono state cancellate e questo non è un buon auspicio
Si è fatto un'idea sulle responsabilità del caso di
Di Rebibbia la direttrice è una persona stimata da tutti apprezzata nata anche da almeno Johann lo so lo so Firenze leader del gruppo non ho mai sentito dire nulla contro questa questa direttrice che e apprezzato unanimemente da tutti
Si è trovata oggettivamente in condizioni e difficili in una in una situazione di di isolamento che idea si è fatto e anche in merito al comportamento del
Del PIL Ministero della Giustizia io non su questo guardi non per furbizie per opportunismo non mi pronuncio
Ora rispetto nei confronti del corso dell'indagine giudiziaria e del corso dell'indagine amministrativa
Perché il fatto è talmente grave che vanno accertati tutti gli aspetti concreti le vicende e anche le eventuali responsabilità
Sul piano personale per la conoscenza o che ho avuto in questi anni della dottoressa Ida Del Grosso e posso dire anche della dottoressa Pedotto e non ricordo se la dice direttrice posso dire che erano persone che esercitavano la loro delicata e complessa funzione
Con abnegazione dedizione e senso di umanità se hanno sbagliato qui non sta a me in quella vicenda specifica non mi baso su quello che dicono i giornali non sta a me giudicarlo
Io rivendico come merito della associazione di cui ha sentito prima le parole della presidente Giovanna Longo quello che sta abbiamo detto all'IMI subito dopo che ore
Non non vogliamo usare su questa vicenda
Toni che Nun strumenti a Linz sino a minimamente questa vicenda perché diventa troppo facile
Bene io vi ringrazio per la vostra disponibilità ringrazio la dottoressa Giovanna Longo e il dottore busta o in bello ogni e Mellone scusi
Che animano questa importante associazione che si batte per i diritti dei dei dei minori affinché non vadano mai più in un istituto penitenziario Blowin'unica ma vi ringrazio
Radio radicale siamo con Lillo De Mauro responsabile di la casa di le da un'importante struttura che permette a molti alcuni minori di evitare il il il carcere allora ha ancora lontana la vittoria per questa battaglia che mira ad impedire che i minori possano finire in un istituto penitenziario tessere segnati per tutta la vita allora che Bilancio farebbe delle dell'esperienza con con Orlando che so che di aiutato rispetto alle prospettive che ci sono oggi con questo nuovo governo al netto anche del caso di Rebibbia
Ma
Mi riformulo la domanda perché intanto casa di leda un dispositivo della legge sessantadue una casa protetta
Ad e sono due anni che è stata aperta grazie a un accordo tra il Ministero Comune di Roma e Poste italiane che l'hanno finanziata nella casa di leda come previsto dalla legge scontano la pena
Donne che possono accedere agli arresti domiciliari con i loro figli e quindi è deflattiva rispetto alla presenza in carcere di madri con bambini
Cosa questa legge che non funziona intanto che è scritto nella legge
Che deve le case protette devono essere realizzate senza oneri per lo Stato e questa è una vergogna perché
Non si capisce chi dovrebbe finanziare case protette considerando anche il fine pubblico del questo esattamente armatore sociale pubblica
Un
è una struttura istituzionale non è un'iniziativa privata eccetera quindi
Questo senza oneri per lo Stato deve essere rivisto va rivista un po'la discrezionalità del magistrato
Perché non ne premia le ma deve essere un dispositivo automatico che la donna che può accedere ai benefici di legge debba entrare in casa protetta comunque al di là di tutto questo
La considerazione finale che la legge sessantadue che viene dopo la legge quaranta
Cosiddetta Finocchiaro ad oggi non hanno sortito l'effetto che noi volevamo che era quello che nessun bambino varcasse più la soglia di un carcere
Perché comunque nonostante queste due leggi in carcere ci sono sessantadue bambini e allora noi vogliamo capire dalla politica
Che se la piglia con i direttori del carcere
Quali sono le loro proposte in tal senso se hanno veramente intenzione di togliere i bambini dal carcere assumendosi le responsabilità che la politica dovrebbe assumersi per avere un Paese più civile che ad oggi non è
Oggi le prospettive ci sono con la buona fede ha diarree nulla
Ma guardi buona fede non siamo riusciti nemmeno a ad incontrarlo buona fede non non si esprime su questi argomenti buona fede non si sa soltanto affossato una riforma che era stata avviata e che prevedeva tra le altre
Il superamento del carcere per i bambini non è stato non non è stata approvata e quindi di non sappiamo cosa il ministro intenda veramente realizzare siamo qui proprio per questo motivo vorremmo capire
Dalla politica dalla nuova politica che cosa intende fare rispetto
A i bambini in carcere grazie come si è comportato sul caso di Rebibbia
Pensa che lo l'opinione pubblica abbia già purtroppo assorbito questo gravissimo episodio
Parto dalla seconda purtroppo l'opinione pubblica abituata ad assorbire qualsiasi cosa grave avviene nel nostro Paese dopo un primo giorno tutto viene metabolizzato e
E messo nel dimenticatoio nulla serve a insegnarci a vivere meglio
Rispetto a
Al comportamento del ministro in carcere io ho espresso la mia solidarietà alla direttrice alla vice direttrice e alla
A capo della della polizia penitenziaria
Perché intanto le conosco come persone sono state sempre delle persone molto attente a Corte alla questione dei bambini
E poi io credo che non si risolva un problema di tale gravità rimuovendo ancor prima di aver fatto un processo
Le persone dal proprio posto questo lo trovo gravissimo è come dare in pasto all'opinione pubblica che qualcosa si è fatto ma non si è fatto niente perché quei due bambini sono al cimitero e la madre sta in un letto di ospedale
Allora io la ringrazio molto della sua disponibilità in questa iniziativa mai più bambini in carcere ringrazio davanti a Montecitorio ringrazio Lillo De Mauro responsabile del della casa di letta grazie