L'intervista è stata registrata lunedì 12 luglio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Aiuti Umanitari, Forze Armate, Guerra, Italia, Ong, Onu, Somalia.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
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Incontriamo Saverio Bertolino del organizzazione non governativa esso S internazionale appena tornato da Mogadiscio innanzitutto qual è stato il tuo perito di permanenza a Mogadiscio
Se il periodo di permanenza nel Polo dire è stato di ventiquattro ore negli uffici perché sono arrivato di primo luglio da dall'Italia con un volo militare perché simboliche per poter raggiungere magari sono militari
Il numero sera casualmente mi son trovato una festa Castro che ha iniziato ad alcuni gruppi somali
Ilaria appunto l'indipendenza che ricorre il primo luglio
Trovate dormirei abbastanza tardi la sera fra mezzanotte e l'una la mattina mi sono svegliato con sentendo donne turchi davano fuori dalla porta la inneggiando ad Aidid così sarà stata quindi le otto e mezza mattino quando fuori vedo donne con cestini pietre bambini che lanciano pietre contro i militari italiani poi vedo che sbucano fuori dal divieto delle donne
Uomini armati ecco adesso lo raccontiamo infatti uno dei motivi principali per cui sentiamo Saverio Bertolino da un volontario della cooperazione internazionale in Somalia anche perché è un testimone d'eccezione degli scontri che in Italia hanno avuto molto eco negli scontri al fine ormai Check Point pasta dove sono caduti tre militari italiani Bertolini anzitutto due parole su questa organizzazione non governativa esso S. internazionali l'organizzazione italiana che opera in quali zone dunque si espresse in casa
Tale organismo ma senza nuovo formatasi recentemente
Di operare a livello di emergenza emergente perché l'emergenza vuol dire intervento immediato e purtroppo allora i tempi burocratici da parte del ministero sono abbastanza lunghi rispetto all'esigenza immediata di un'emergenza e quindi abbiamo iniziato delle attività in in inizialmente in Somalia
I fatti son presente insomma che da gennaio di quest'anno
Iniziata anche un progetto di emergenza in Bosnia
Ed esso inizia sta per partire a giorni un progetto emergenze in Mozambico
Quindi in pratica noi interveniamo con fondi privati perché non non abbiamo fondi pubblici utili viviamo fondi privati raccolti da sindacato raccolti da gente che sensibile sensibilizzata da queste problematiche
E interveniamo inattesa che poi dopo un mese o quando il governo italiano sarà pronto con progetti governativi interverrà ah e quindi potrà fare dei progetti di sviluppo ecco quindi pochi trasforma quindi il vostro intervento diciamo essenzialmente i natura sanitario alimentare pesi beh dipende dalla situazione comunque io ti posso pagare spenti sommare insomma le abbiamo iniziato riabilitando l'ospedale ha già la sì dove ancora tuttora lavora medici infermieri di essersi internazionale io ospedale che poi entrerà nel nel progetto governativo che sarà da gestito dal cifra
Che uno degli oh bej sette organismi che sono incaricati dal ministero in varie zone della Somalia poi iniziato la riabilitazione devo sperare di Mecca dove interverrà il coso nonché un altro organismo non governativo
E e e poi in cui progetto nostro diciamo è stato quello che è stato forse quello che si ha più
Che fa sentire maggiormente come dire rimettente sensibili al la la la problematica del del
E gli sfollati
Che migliore del secondo che Mogadiscio vivono circa centocinquanta duecento mila sfollati che vengono dalle campagne zone poverissime avevate Mogadiscio che nella lista da Rose trovare qualcosa l'avrei Remo guarisce è stato il centro di raccolta è tutto inutile Company cari e alimentari poi fuggiti anche la guerra la fame appunto che delle campagne
Lui lo abbiamo fatto un programma che sto un po'la scommessa iniziato Pent concepito a gennaio febbraio e iniziato in pratica marzo
Aiutando la gente che voleva volontariamente di entrare a nelle nei paesi di origine fu
Volendo di un minimo di non so di di attrezzi agricoli presente di sementi di sette per la casa stoviglie queste cose un minimo di di rendere vivibile ancora il posto da dove loro provenivano
Dandogli anche un aiuto previste ma delle case che la massa di Mai distrutto saccheggiate e quindi in due mesi si può già fare un lavoro che dei quali non miste ci siamo stupiti perché siamo riusciti a trasportare il dieci mila persone da Mogadiscio ai Paesi di origine principalmente ragiona di giovare
Con il contributo del dei trasporti dalla casa Villaggio Duca degli ebrei largamente l'ex Villaggio Duca degli Abruzzi
Con il supporto dei trasporti dato dai militari quindi è stato uno connubio diciamo civili e militari
Che ha permesso di fare un qualcosa di positivo ecco perché ancora oggi sedili fra le forze militari sono presenti allora è meglio utilizzare in questo modo e non sicuramente come arrivò la speculari certo sull'aspetto
Dell'intervento internazionale ci parliamo fra un momento faccia un passo indietro alla giornata fatidica del due luglio ecco qual è il tuo racconta la tua esperienza raccolto testimonianze si
Una di quelle giornate nella vita è uno difficilmente potrà dimenticare perché sì e presentazione forse di responsabilità o Iraq Italo non so come come interpretarla però di lucidità conoscendo e il e rendersi conto del pericolo in cui sie
I primi come dicevo prima in pratica mi sono svegliato all'improvviso quanto è distante anzitutto dalla zona dei combattimenti
Beh la zona iniziale diciamo passò da cinque mezzi tinta deve considerare centro dello scontro così perché la sede del coordinamento c'è il Fai scesi internazionale noi lavoriamo insieme avevamo
Era un coordinamento tecnico
In pratica
Tradire che circondano in pratica il coordinamento erano il punto di inizio è stato il punto d'inizio della manifestazione che inizialmente è stata di urla e lancio di sassi perché italiane hanno iniziato un rastrellamento di armi già annunciato da tempo perché era da il tantissimo tempo che le l'uno son diceva guardate che noi dal due luglio inizieremo i rastrellamento delle armi e siccome quelle ragione Edona militare italiana destinata agli italiani
Loro hanno iniziato ad iniziato senza alcun problema è evidente poi è successo qualcosa
A livello io ho sentito delle voci perché se la voce che circola che giunti in una casa le chiedo di un commerciante somalo questo si sia rifiutato di consegna le armi si è messa ad una colluttazione sparisce manifesto ma chi sia morto
In che modo può non si sa comunque morto questo commerciante lo ripeto sono voci che circolano che sta la scintilla perché la Somalia può scoppiare in un momento all'altro copre un nulla ecco l'abbiamo raccolto delle voci da fonti dell'
L'Alleanza Nazionale Somala di I did che ci riferivano questo particolare
Il contingente italiano giunto nell'ex pastificio per il rastrellamento sarebbe stato aiutato in questa opera da qualche centinaio di lettura poliziotti della neo costituita polizia somala che saremmo stati armati e sarebbero stati esponente della del clan del rivale
Di I did quello di Alimadhi e questo avrebbe scatenato appunto la reazione violenta della popolazione tu ci può fornire qualche indicazione al riguardo
Se io ti posso fornire qualcosa di più delle indicazioni nel senso che era presente la polizia somala con i militari italiani al rastrellamento e così è stato secondo me l'errore fondamentale commesso dagli italiani perché la maggior parte la polizia somala è di etnia Gallo quindi ragione di Mogadiscio Nord
E si sono trovati assieme italiani a requisire le armi gli arrivi di Laura Gialli euforici e quindi Ali Mahdi apicale
Ai dite ad utili
E questo ha scatenato sicuramente lira degli abili ridice come IMI nostri nemici vedrà portabile a me a noi non me li consegniamo e quelli dello Errore che da alcuni militari parlando in modo informale ma non quindi ufficiale
Asse asserito di questo errore commesso di aver portato lì la milizia somala che è stata testata da uno sommo che tra l'altro dovrebbe essere il più dico dovrebbe essere pagato da una somma solo tre mesi dopo in una lira
Quindi gente così un po'allo sbaraglio armata che si presentata sim italiane quindi la reazione evidente la violenza è scattata e poi quel punto poi non si contano più nulla Darley mortai alle bombe a mano cannonate la battaglia alla guerra ferrovia tra una guerra uno scenario di guerra che io ho assistito un po'dalla finestra ma era molto rischiosa per esprimere anche le pallottole dentro
Ho sentito perché l'attacco li bolla lotte avvenuto praticamente nel raggio di cinquecento metri da casa a casa perché non sta a casa come coordinamento e accingendo metà pastificio famoso e cominciata verso mattino esce conclusa verso mezzogiorno dodici e mezza meno speravo che che andasse tutto bene chiamata bene fece ad un lasso di due ore di tempo di di calma il reale e surreale
Dopo svelati gli elicotteri Cobra americani che hanno bombardato il pastificio
Il cosa è durato una mezz'ora e poi questa calma assoluta
Rendersi conto che noi eravamo abbandonati da chiunque in quell'ufficio perché i militari sono ritirati
L'ambasciata italiana diceva state dentro state chiudiamo uscite come senatori suonerà in giro a fare associò quindi e quindi la decisione è stata o rischiamo di stare qui non sapendo che cosa poteva succedere perché la Regione totalmente in mano loro perché armati glielo invio tranquillamente per mi potevo subì un attacco
Per rapina o cosa Greggio con USA perché i loro chi poteva immaginare che cosa poteva succedere
E quindi io ho chiamato via radio militare io conoscevo un capitano di un nostro che è un nostro amico bene o male oltre il rapporto di lavoro che ci poteva essere o comunque chiedere consiglio lo ha detto noi qui ci dicono di stare in casa volumi consiglio sedicenti organizzati è sfuggita di prima classe e non sappiamo come procedere e non ti possiamo garantire ai di poterti venire a prendere
E quindi è prospettato l'oscurità ci siamo nascosti in una in una campagnola come di fuggiaschi
Adesso se il cui a noi
Lascia sedici minuti adrenalina alle stelle poi c'è una tragedia nordici all'ambasciata ci siamo rifugiati di Esatri due giorni e poi hanno chiuso anche l'ambasciata
Quelle tuniche e persone che lavoravano lì hanno chiuso e tutti siamo stati rifugiati nella nell'ove poi aerovia a Roma Roma ecco torniamo per un
Su quanto dicevi prima il ruolo dei militari militari italiani ma non solo italiani da quello che ho capito tu dicevi d'accordo con l'intervento anche militare internazionale a patto però che ci sia una parte di cooperazione con l'organizzazione non governative sul territorio
Sì
Ultimamente continua a ripetere questa questa fare decretano quasi una monotonia che comunque la cooperazione non si fa con le armi questo è chiaro non l'abbiamo dimostrato perché il lavoro fatto dal Cile e fa da essersi internazionale di ciò che stava cominciando a fare il il discorde come tutte le altre organizzazioni umanitarie o enti e organizzazioni non governative che sono impegnati in campo umanitario
Sono un segnale per la popolazione oggi problema in Somalia e la gente
Perché
E vero che si parla ancora di ieri di del è vero che si parla ancora di animali ma io non credo che la gente segua oggi Alimadhi Why Did come prima
La gente sicuramente molto stanca di guerra e molto stanca di morte e stanca di soffrire per i stanca di di dove cercassi mangiare tutti i giorni
Quindi questi segnali che noi abbiamo dato sono stato un risvolto positivo abbiamo visto e l'abbiamo constatato
Gli ultimi eventi forzati armati sicuramente alla portata indietro la Somalia a un anno fa o più
Si dice che nel nella prima fase dell'intervento delle Nazioni Unite in Somalia la così detta fase uno somma uno il comando pianificatore agiva di concerto per la distribuzione degli aiuti materiali con la popolazione di concerto con alcune organizzazioni non governative
Da un certo punto in poi dalla conferenze di Addis Abeba in poi quando si passa alla fase due di uno insomma quella che dovrebbe sancire la ricostruzione nel paese questo comando questo cordone con le organizzazioni non governative è stato preciso il comando militare agisce senza alcuna consultazione senza neanche
Chiedere dei consigli a queste organizzazioni presenti in Somalia da molto tempo come giudichi questo
Sì
Dare dei dei giudizi su questo su questa situazione è sempre molto difficile perché parliamo di i militari
E ciò che i militari fanno e un top secret quindi diciamo posso dirti quello che noi diamo visto e quello che e dei problemi che noi prima avuto
Inizialmente a gennaio quando venite da questa rosa attività a livello umanitario c'era sicuramente un clima diverso cioè uno some arrivato perché doveva dare
Per Anza alla Somalia e sai benissimo che la speranza è una RAI con le armi ma dai instaurando iniziano un rapporto con la gente
E questo è iniziato iniziato perché senza le quali il tributo cibo tutti quanto che le sentenze anche la Croce Rossa l'Unicef semi-decidue foundation tutte quante stavano lavorando in questo campo c'è stato una un no collaborazione abbastanza fattiva anche comunità italiani visto che noi fisicamente col progetto del sfollati utilizzerà quello trasporti oggi forniva dei trasporti quando lui che eravamo quindi esisteva questa specie di collaborazione
Non si è parlato di disarmo
Perché oggi come a gennaio la gente somala e super armata e l'abbiamo visto Che cosa è successo al check point pasta improvvisamente sbucano morta improvvisamente spariscono
Con la venuta dell'uno son due quindi a posteriori quindi del raccordo gradi sapeva
In entro novanta giorni dovevano di cominciare Hilti dovrà fare sì sì il disarmo
E il scadeva proprio luglio due luglio dove iniziare questo diciamo che non è mai avvenuto
C'è stato anche un cambio atteggiamento anche da parte del dire principalmente gli americani
Che ancora una volta hanno usato la mano pesante hanno usato la mano pesante anche perché il non hanno avuto mai nessun dialogo con la popolazione
Sia i militari americani sia i pachistani sia gli arabi ma questo giungere alle solite ma questo è un punto di vista proprio etnico ci siamo somalo non ama molto l'arabo
Mai fatto nulla per instaurare un dialogo con la gente l'americano ti mangia manco la papaya somala sbagliato di scatolette quindi pentiti dove manca alli a qualsiasi livello di rapporto con la gente
E non credo che le forze militari americane siano in grado e forse non hanno mai dimostrata da sempre dimostrato che non sono in grado di fare questo Italia l'hanno fatto hanno ottenuto questo tipo di rapporto l'ultimo fatto di riprendersi la DC Point pasta con un dialogo con le fazioni
E ancora una divisione totale che esiste a livello di una somma e queste divergenze oggi ho preso altro bombardamento a Mogadiscio non mi stupisce c'è una frattura totale una somma e questo non porterà nient'altro che ha una ulteriore aggravarsi la situazione
E e questo fatto mi preoccupa molto perché alla fine impedirà a Novi che vogliamo intervenire vogliamo dare un supporto alla gente non so in che modo riusciremo a darlo quando la legge ancora delle bombe
Bene ti ringraziamo ringraziamo Saverio Bertolino volontario di esso S. internazionale appena tornato da Mogadiscio testimone d'eccezione come abbiamo ascoltato del dei tragici fatti del due luglio al checkpoint pasta dove caddero tre soldati italiani grazie anche
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