XII Congresso Confederale della CISL

I i delegati bevono
Ma
Vidimare la loro delega
Alla commissione verifica poteri ne rimane aperti
Dalle nove alle tredici e trenta
Fino alle quindici e trenta alle nove e trenta di oggi
Quindi in ordine con ordine
Si può fare la verifica poteri
Rendere valida la delega ai fini elettorali
La coesione a verifica poteri stare nostre spalle
Come sempre
La Commissione elettorale
Si insedierà il
C'è già insediata si insedia di alle dodici al primo piano
Nella stanza numero centocinque
Il termine per la presentazione delle liste
E previsto
Per
Stasera alle ore venti
I seggi si apriranno
Alla conclusione dall'intervento dei D'Antoni di venerdì
Rimarranno Pertol due ore e mezza quindi
Una cosa piuttosto importante la commissione elettorale apre i suoi lavori alle ore dodici di oggi
Nella stanza centocinque
Le la presentazione delle liste è possibile fino
Alle ore venti
I seggi si apriranno a conclusione dell'intervento di D'Antoni di venerdì e rimarranno aperti due ore e mezza
Questo consente
Anche ai delegati di programmare il proprio
Allora in rinnovando l'invito a entrare in sala tutti i delegati ai congressisti
Come sapete
Stamane abbiamo
Nel programma
La tavola rotonda il sindacato per una nuova Europa per un mondo più solidale
Coordina la tavola rotonda il segretario generale aggiunto Raffaele Morese al quale cedo la parola
Bene allora possiamo incominciare questa mattinata dedicata al
Questioni internazionali come vi vi è stato detto quando abbiamo iniziato il congresso
Abbiamo una presenza nutritissimo di delegati stranieri
Abbiamo centoventi delegati
Provenienti da praticamente tutti i continenti dai principali Paesi di tutti i continenti e noi li ringraziamo nuovamente per questa loro disponibilità
Ovviamente non possiamo dare la parola a tutti
E quindi ci scusiamo con loro
Anche sei in queste giornate abbiamo organizzato delle riunioni parallele dove c'è stata una possibilità di scambio di opinioni di conoscenze
E anche di impegni fra nostri delegati queste i rappresentanti di dei sinti di questi sindacati di tutti i Paesi in maniera tale da rafforzare i nostri vincoli di solidarietà
Abbiamo quindi fatto una selezione
Fra i sindacati che possono prendere la parola
Prima di iniziare vide oggi dovete usare questi atti quest'attrezzo per la traduzione simultanea e vi dico quali sono i canali il il sei per l'italiano
Il due per l'inglese
Il tre per il francese il quattro per lo spagnolo
E il quinto per l'arabo per chi vuole capire
Abbiamo anche il piacere di avere con noi il ministro dell'industria professor Savona che ringraziamo per la sensibilità che ha dimostrato ritagliando una il tempo a sua disposizione anche perché tra poco inizia il Consiglio dei ministri e quindi si può fermare poco la ringrazio vivamente
Iniziamo a oriente
Iniziamo allora i nostri lavori che sono organizzati così
Prima diamo la parola ad alcuni rappresentanti di paesi coprendo tutti i continenti
Che ci daranno uno spaccato della situazione nel mondo in maniera tale da introdurre
Anche sulla base delle loro
Sollecitazione una tavola rotonda che Mammano Rossi riempita
Dei i partecipanti
Il quale hanno tutti confermato la loro presenza e che indicherò Point di quando inizieremo questa seconda parte della giornata quindi la prima parte la dedichiamo a questi interventi dei nostri amici e dei paesi del che abbiamo selezionato chiedendo di nuovo scusa tutti quelli a cui non potremo dare la parola
Il primo
Il presidente del sindacato di ai limiti Carlo guitto un sindacato che alle prese con una delle più dure l'esperienza di repressione quindi di costruzione dalla democrazia
Quindi chiamo alla tribuna carpito
Poi seguirà il rappresentante dell'Eritrea
Ringraziare
In compagni dell'ANCI la che hanno avuto l'amabilità di indicare ignora sindacato a partecipare ai lavori di questo congresso sono desidero presenta mister Rutelli nei collegi sindacali infatti di Aichi soprattutto degli insegnanti di Haiti e poi per noi Quiriti l'opportunità in periodi
Presentare la gravità della situazione le haitiana e di precisare allo stesso poco il significato dell'Arsoli varietà che dovrebbe consentire a noi tutti di superare questa situazione di costruire un migliore avvenire fa nel settembre mille novecentonovanta indirizzarli agli occhiali i leader allegati hanno fatto un colpo di Stato contro il presidente che è stato eletto in termini
Costituzionali e che aveva ricevuto il settantasette per in tutte i generosi
Sarebbe qui facile
Parlare vitali atti di repressioni che sono stati commessi da due anni a questa parte abbiamo conosciuto centinaia di morti ce finale del torturati ciò che è importante sottolineare qui di fronte a questa Assemblea anche questo colpo di Stato è stato fatto essenzialmente leader distruggere una dinamica piuttosto l'originale che stava sviluppandosi a Tahiti e cioè la partecipazione della popolazione haitiana alla politica ed è per questo estivi sono si tratta di migliaia di morti migliaia di morti che sono state registrate soprattutto a livello delle organizzazioni di base delle organizzazioni popolare fino a prima dell'Amia partenza la repressione continuato S
Sul piano internazionale c'è una volontà ma che esperienza per cercare di risolvere la crisi haitiana attualmente il presidente essi
Vale e in conferenza con il capo di stato maggiore e nella esercito haitiano a New York e durante questa conferenza tuttavia la repressione continua a imperversare appelli
Ciò che va ancora sottolineato qui e quanto segue e cioè la distruzione quasi sistematica
Di tutte le istituzioni dello Stato nicchiano ed in modo particolare delle istituzioni democratiche della società civile
Desidero fornirvi alcolici prego il tasso di disoccupazione ma del mille novecentonovanta i raggi del settanta per cento dai che attualmente perdita del colpo di Stato ma abbiamo perso tre cento mila posti di lavoro e questo gli dà un'idea di ciò che attiene attualmente in l'ambito del mondo sindacale che la distruzione delle organizzazioni sindacale operare insieme in quanto questi organi le azioni non hanno più operai che possono essere sindacalizzati e ciò che è importante per noi chiariti
E la solidarietà la solidarietà dei popoli di tutto il mondo
Al di là della solidarietà dell'ala comunità internazionale delle istituzioni internazionali per noi italiani importante sapere che il collegio dell'Europa
Americani dell'America centrale della mitica latina sulla dell'Africa
Che questi popoli sono no accanto al popolo di Agility per consentirci di risolvere in il tecnico e soprattutto per aiutarci a costruire il nostro Paese la maggiore sfida
Dopo pollai di soluzione della crisi haitiana sarà appunto la ricostruzione di Haiti ed è a questo livello che noi riteniamo che i nostri colleghi sindacalisti italiani europei africani
Americani dell'America latina dell'America centrale saranno sicuramente per noi quanto mai preziosi occorrerà ricostruire il tessuto della società civile haitiana Elena inizia mente costituisce una garanzia per lo sviluppo di uno spazio democratico e e nell'ambito di una solidarietà Franca onesta
Senza schermi tradizionali
Senza nulla togliere alle grandi organizzazioni finanziarie internazionali che noi oggi con questa solidarietà internazionale noi possiamo ricostruire il nostro Paese e per concludere le si deve ringraziare i punti delicati della CISL Pitteri senti
Per questa opportunità che mi è stata data di rivolgermi a questa assemblea e desidero precisare inoltre
Vero potuto osservare che in realtà sindacalismo italiano e attualmente in una fase di costruzione conosce attualmente in una fase ogni il rinnovamento delle al sindacalismo italiano per quanto riguarda il indizi chiamo con attenzione questa esperienza in quanto avremo molto molto da attingere dall'attuale esperienza che gli inviti oggigiorno
Grazie adesso do la parola come ho detto prima al presidente del sindacato dell'Eritrea
Se Mede Tecne
Si prepara il rappresentante dell'India
Mi si dice
Caduto il veto fare delle cose
Ridotti ovunque nel vostro in virtù ed esprimiamo dono Stroke recitazione
Per aver partecipato al vostro dodicesimo congresso
Non sotto alcun rappresentante del lavoro che tre
Ma come rappresentante dei lavoratori banche come cittadini dopo
Sopra di detentore
Attualmente
Il popolo eritreo
è impegnato nella ricostruzione del proprio Paese
Quello frutto del suo sacrificio respirando l'aria della libertà e di pace
Ora
Tutte le istituzioni popolare popolari sono state riorganizzate
E mobilitati
Per far fronte alla nuova frase di alla nuova fase di ricostruzione
Il sindacato eritreo
è uno di questi
Ma vanta una storia
Va be'il ruolo importante che svolgeva durante la la lotta armata
Come segnale della del processo democratico in atto nella nostra società
L'organizzazione sindacale eritreo sta nascendo come
Associazione autonoma
E sta e lavorando i suoi programmi per celebrare il suo congresso primo prima per la per la prima volta in una in Eritrea sovrana
Care delegate cari delegati il rapporto di amicizia
Tra il sindacato editore la Cisal
Si potrà Dante
Per il suo contributo
Politico e morale
Durante la lotta armata della liberazione dell'Eritrea la CISL
Ha lasciato un ricordo incancellabile
è nostro desiderio rafforzare
La collaborazione e con gli diamo l'occasione per ribadire la nostra pronta disponibilità
Come sindacato emergente
Abbiamo bisogno del contributo della CISL
E le nostre aspettative sono grandi
In conclusione auguro a questo dodicesimo congresso buon conseguimento di lavoro grazie
Corriamo attento le la continuazione dalla nostra collaborazione
E allora la parola adesso a rappresentante dell'in Turchia del sindacato indiano il vicepresidente so Ampa sei
E si prepari rappresentata dal Kosovo
Sinceramente
Osram dalle delegati i funzionari della CISL
Colleghi delegati internazionali signore e signore innanzitutto io vorrei
Inviarvi gli auguri il
Migliori auguri del congresso nazionale
De l'ingestione affiliato già difficili recidivo la nostra organizzazione a cinque milioni e cinquecento mila membri di tutte le industrie e la mia organizzazione il più grande sindacato presente in India
Mentre io stavo ascoltando i problemi che venivano presentati i lavoratori dai funzionari
Io ho pensato
Che potevo ben vedere i problemi presenti anche nel mio Paese dove infatti abbiamo molti problemi in comune
Quelli che avete anche voi oggi però
I problemi
Per la disoccupazione sono problemi
Il
Di carattere industriale in cui i lavoratori
Non sono sufficientemente organizzati
Minori negli anni passati infatti diciamo addirittura negli ultimi sessant'anni A.B. amo lavorato praticamente a partire del industrializzazione per cercare di organizzare il paese per quanto riguarda i membri dei sindacati però
Abbiamo molti molti problemi
Ad esempio vi sono circa dieci centri nazionali suddivisi sulla base di partiti politici ed anche sulla base delle credo religioso inoltre abbiamo il problema delle caste
Noi
Abbiamo un problema creato da noi stessi se vogliamo ossia di popolazione l'esplosione demografica nello il Paese e a causa di questo
Naturalmente li problemi di disoccupazione esistono lavoro minorile
Ed anche altri interventi stanno
Abbiamo cercato lavorato molto abbiamo fatto dei progressi ma in tempi limitati sì purtroppo inoltre abbiamo anche nuovi problemi che sorgono parlo di un aumento disoccupazione enorme ed inoltre
Dell'industria
Oggi
Non è certo moderna come lo è in altri Paesi quindi abbiamo anche il problema del esporta leone ed esempi l'altro ieri illustrato segretario generale quando egli ci ha letto la sua memoria ha parlato della qualità dei prodotti
E della industrializzazione
E la produttività ieri
Nove nel nostro Paese
Andiamo solo di recente ha aperto le bandiere
Il importante giovane per importare nuove tecnologie perché prima era volevamo solamente nel con le vecchie tecnologie nel ramo tutte le industrie oggi si stanno modernizzando quindi io sono venuto qui
Ed ho imparato molto ma proprio molto dalle esperienze che sono state illustrate qui e dalla esperienza le esperienze
Provenienti dalle discussioni con i delegati presenze in fondo qui indica chimici noi guardiamo innanzi ad un rapporto ancora più vicino più forte con la CISL e noi speriamo
Che molti aziende italiane verranno in India in forse esportando macchinari provo
Aprendo canali commerciali
Ed anche con dei rapporti politici che si rafforzeranno noi speriamo proprio che i sindacati e in modo particolare la cinese ci assisterà
Farà in modo che queste industrie italiane
Potranno aprire i propri impianti i propri commerci e che gli italiani che lavorava rolling saranno vicini ai nostri sindacati e questo lo speriamo perché abbiamo visto purtroppo di molti Paesi che quando gli stranieri vengono nel nostro Paese i lavoratori del paese veramente hanno subito un lavaggio o mentale e non sono affatto amichevoli verso i sindacalisti del nostro Paese quindi signor Presidente voglio insistere attraverso i suoi buoni servizi su questo non abbiamo bisogno di questo come detto segretario generale noi dobbiamo riempire la lacuna tra il sud e il nord
Inoltre voglio concludere con una riferimento particolare di mi sento imbarazzato a farlo ma importante dirvi come si sentiamo quando vi è stata unità movimento contro vostro segretario generale
Si è detto di denaro pagato da qualcuno bene nel mio paese abbiamo la più grande sfida oggi o ossia il nostro primo ministro anch'egli è stato accusato va be accettare
Delle tangenti vecchietti lo accusa nella persona
Che ha proprio accumulato miliardi di rupie e adesso mentre tutto va contro di lui egli sta parlando
Occupato
Del
Zero cinque per cento di tutto quello che ha pagato di corruzione è la parola di un criminale contro il rappresentato eletto di un Paese i criminali non possono essere accusatori per zone elette democraticamente dobbiamo risolvere queste conseguenze a livello internazionale perché ci sono troppi i germogli uno azzerare i governi e i sindacati con queste tecniche che né io spero proprio che ce la farete anzi ce l'avete già fatta perché il vostro pubblico non ha accertato ciò che è stato detto ed io sono assolutamente incerto anche le mie persone non ha cercheranno quello che viene detto da queste persone con queste parole Desio ringraziarvi per avermi invitato e sono molto grato chiede nuovi accordi si stanno facendo tra CISL n dieci e noi guardiamo innanzi nei rapporti che migliorano
Adesso diamo la parola rappresentante di un piccolo sindacato di un piccolo paese nuovo Paese però che significa molto nell'esperienza come la vediamo noi di questo dramma jugoslavo diamo la parola al presidente del sindacato del Kosovo professor Gorlani
Parla edita in alla in Italia
Si prepari rappresentante del di Solidarność
Prendere una reclusi
Nella dalle date congressi nel momento decisivo di rimase Micalizzi
Ma lei anni cioè tutto a Roma nel niente da De Giorgi garantite
Orlandi mettermi a Buckingham Talcott ore ieri Aleksandar Massa
Non abili membri della presidenza ma non Armellini colleghi si indica il listino delegati ospiti del congresso signore e signori
Lasciatemi ringraziarvi che qui alla vecchia e antica Roma si sentirà anche la voce dello di un piccolo paese la lingua albanese ma che sarà poi interpretata da me
Presente
O
In questo io qui rappresenta un piccolo nuovo sindacato l'unione dei sindacati indipendenti di Colosso
Costoro è uno delle otto unità costitutive della ex Repubblica Socialista Federativa delle così varia
Il cinque luglio mille novecentonovanta la Serbia ha occupato Kosovo soppresso tutti gli organi legali e legittimi ha sospeso il costituzione le leggi e da applicato la situazione
Straordinaria la quale e in continua ancora oggi
L'unione dei sindacati indipendenti di Kosovo è stato formato come un una reazione controlla repressione e il Cal prestazione dei diritti
è stato fatto ai lavoratori dà il regine occupatore serbo
L'unione dei sindacati indipendenti di Kosovo
A oggi duecentocinquanta mi cinquantaquattro mila membri organizzati in ventuno rami
La maggior parte di membri del sindacati
Del del di nostro del nostro sindacati sindacato oggi sono stati espulsi dal lavoro soltanto per il fatto che non sono serbi oppure che non sono membri del Partito socialista o del sindacato serbo
A più di quattrocento famiglie di lavoratori che sono stati espulse dal lavoro gli è stato confiscato anche l'abitazione nelle quale oggi sono hanno si sono messi dei serbi dei coloni servi dei rifugiati dalla Bosnia dalla Croazia oppure altri
Anche se più del novanta per cento della popolazione di corso costituita da albanesi autoctoni
Oggi al costo nessun Albanese non è dirigente di qualche organo del governo di qualche impresa economica o altri istituzioni sociali
Sono stati chiuse tutte le scuole medie e l'università dei di Kosovo dove si insegnava in lingua albanese
è stata chiusa la radiotelevisione e tutte le radio stazioni locali
Come anche il giorno il quotidiano in lingua albanese ed in India
Per la purificazione etnica di paesi UTIN dei posti di lavoro e per la discriminazione su base nazionale e poi economica e sociale dei lavoratori albanesi di costo
Hanno dato i loro pareri ci sono state anche delle pubblicazioni speciali del comitato esecutivo del della Confederazione internazionale dei sindacati liberi e di il
A causa della situazione molto grave economica e sociale ed a causa delle repressione sistematica e permanente che fa il Gore
Il governo occupatore serbo sui albanesi del Kosovo un gran numero di albanesi hanno immigrato negli stati della Europa occidentale e The last della Scandinavia
Ci duole tanto quando sentiamo che molti di loro fanno alcuni di loro fanno delle
Dell'elenco dei illegali per quei Paesi
Adesso il saluto finale
Nemi Sinni Cozzi pazzo Netter Cohen certo sia per Ceschetti diario
Noi siamo un sindacato Pacifico e vogliamo che ogni cosa sia risolta con dialogo ne chiedemmo ai Togni
Rotte me nicchia negli empori viario olio accanto al quartier spaccando vamp han proposto da allocato vadano ad apporre accordo appunto
Noi siamo pacifici siamo per il dialogo abbiamo soltanto la parola come nostrano ma come ha risposto abbiamo avuto la maltratta azione
La prigione
Le ho messe in congressi bello esenzioni patata mutare Cernan demmo anche nel diario nel mare versi attesi a vincere schietto detto mai chiarore di negli USA
Preghiamo questo congresso preghiamo anche tutti i sindacati nazionali che ci aiutino a risolvere la nostra situazione con il il dialogo e che ci sia anche da noi la pace
Ondata profonda e Mennuni sempre da dubbi la Ghezzi Elsag Baldi anima mea
Finiscono con una citazione dalla DDA
Di si e si in latino l'appetito
I fan night Thunder presto in questo errore System gli Upsetters osannate però questo io farei neri verso interrompiamo questo pericolo di guerra ancora di dell'Europa grazie
Un materiale più completo in inglese vi sarà distribuito dopo
Adesso do la parola alla nuovo presidente di Solidarność Maria Zaleski
Serve ci si è posto ravviva
Successe Nico
I gossip congresso
Sisley
Oggi Solidarność
Sports
Il presidente ha salutato nella lingua polacca le delegati le delegate i delegati del Congresso al nome della Solidarność
Cece non c'era luce Genchi temo cioè lo spot cerris me nate issare il G sei mamme chi liquida astucci Iacci ottuse suoi Cure democratici del CRA e l'organismo io democraticità Sikorski Salvatore
Ho la gioia che grazie agli avvenimenti che hanno cominciata in Polonia qui Nella questa sala abbiamo gli amici di Paesi democratici dello grappa centrale è un rimpianto
Ma i vasi crescente problema dall'asse così oscuro
Tracce R. Formia che psicologi me Yes i fili presa per i miei niente
Fra fra sordi e ciechi Sozzi alle traccerà fra
La garanzia dei diritti sociali diritti dei lavoratori è il più grande problema per le nostre riforme
Molti ma poche legge cioè che non c'è niente proprio qui cima Hoshi
Soci alle scuole Cespa tracce Reform Mosè recita di Sezze Crociani in proprio decima voci soci alleghi politici pellicce vostri politici dei record
Se si oltrepassa la resina la soglia della resistenza sociale c'è un grande rischio al per
Per le riforme anche perché la storia sociale e la storia politica se esse si affretta clan le riforme se rischia di mi di metterli in pericolo
Della tetto è sembrato anzi è tra i suoi primi Enio
In esilio lo scudo Locate cifra che però per il suo scopo scordi miei do sia azioni
Lo scorso spray Gropius ha fatto i miei a breve dopo mobili una do prova Zeni otto
Un mio Shenyang fumo vasto proscenio avete Police Chighine CRAI servo Pierre
Varrone ecco
Va Ranzi certi per spese extra sul cellulare
Dunque lui vorrebbe chiederle anche pensa nel nome degli altri si indicati dall'Europa centrale che i sindacati occidentali aiutandoci a mettere negli accordi dell'associazione con l'azione
Il pass il postulato de dello sviluppo della rete della sicurezza sociale
Perché questo postulato non era accettato per però ora dunque questo sarebbe un
Contribuito molto importante per il nostro sindacato
Robaccia esce moviole sparo cooperazioni
Secondo ISAF
Uscì me poi cresci Giuseppone mots Gospodarska la Cry of europei sullo scopo ci alcove i biscottini
Pomodori che operai Cheney ebbe Slobo certi crea it ensamble organizza dumping son sia all'estero CRAI dovrà pesano siamo convinti che la cooperazione economica che l'aiuto economico dai Paesi occidentali per i Paesi dell'Europa centrale
Anche aiuta non solo a questi paesi ma anche i Paesi occidentali che in questo modo è evitando e il problema del dumping sociale il possibile dal problema dell'emigrazione di massa
C'eri promosse con omicida Blacc Frei offre formuli on strisce istanze promosso
Già si Straiotto Raton promotrice caso io
Siamo toccando identiche questo aiuto
Porta i benefici entrambi i lati dell'Europa
I miei sul CEO Ben Poggi in Kovaci da Sensi azionisti Sisley sa oggi mi ha un po'mots via coniuge Lion vide Claro io dalla se così oscura Giovanna escono ignora in questo momento vorrei ringraziare gli amici della CISL che da molto tempo ci aiutano ci danno la mano nello sviluppo delle nostre attività
In Polonia G. in cui Eva basato su esami esce un mix Zappa mission se posta niente orbita in scala fascino desco Regno d'Etruria svitare io lo scorso Voskresensk costosi vi ringrazio
Il centro di formazione che sarà aperto tra qualche mesi vicino abita in STET avrà un grande contribuito per la formazione dei sindacalisti del dell'ospedale di Solidarność
I raccogliersi PSI ad una informarsi
Cerci tale prassi è buona schiena ora svolgeva avesse Solidarność
Toni essi però Sturzo
Io sto separarsi a poco io va poteva sì presentati ma sforiamo forse esponga ce l'ha vischiosa esterna suoi Ophüls progresso aveva chiesto naturale la separarsi Astros Powers CRAI democrazia X
Alla fine devo chiarire questi cinque questo che molto diffuso nella stampa occidentale è il divorzio di presidente Paolo essa dal sindacato Solidarność
E non è questo non è divorzio perché il presidente ha un'altra funzione da questo di leader sindacale
è meglio che questa sarà un divorzio anche che uno stupro
Grazie si accede senza perifrasi l'accoglienza cioè Solidarność da perno gli esami degli atti escluso il balzo o brava Démocratie stai Prada Prezzolini che in cui è parto sono scrivo e spot Cagnazzo
Alla fine vorrei assicurare di che non dimentichiamo saremmo
Saremo degni di quelli che lotta non sempre per i diritti degli la democratici dei i diritti dei lavoratori
Ti ringrazio molto grazie
Ora do la parola al presidente del sindacato del Mali mamma molto dubbia con questo sindacato ha mai stiamo facendo soprattutto come Isco su molte iniziative quindi abbiamo un rapporto molto fraterno
Prego
Come l'arco congressisti
Amici darne lettura mi sia consentito innanzitutto ringraziare l'accento e la
Centri
Pentito che ha potuto rivolgere alla DIA centrali sindacali esprimere tutta la riconoscenza dei lavoratori termali
Terra l'appoggio e il sostegno che i lavoratori della CISL però soubrette tra i militanti della cinese hanno voluto fornire alla nostra centrale sindacale
In occasione endovene gli avvenimenti del mese di marzo abbiamo acquistato
E abbiamo sostenuta e sviluppata la democrazia nel nostro Paese grazie
La collaborazione al sostegno all'appoggio degli ordini tensioni sindacali internazionali fra cui e soprattutto magistrati oggi il mio Paese né
La mia centrale
Sindacale
A
Operato Terna lo sviluppo armonioso del mio Paese in base agli indicatori del nucleo Hillman di oggi è fra i Paesi rinvenuti sviluppati al mondo
Deve far fronte a difficoltà estremamente i grandi nondimeno vorrei rassicurarmi che grande speranza nel nostro Paese sono convinto che le difficoltà che incontro tormenti mio paese però soprattutto le difficoltà socio economiche possano essere superate grazie a misure che dovranno essere prese sul piano nazionale e sul piano internazionale
Già
La solidarietà internazionale e a tal fine molto importante e costituisce un elemento cruciale per la stabilità del mio paese per raggiungere gli obiettivi della sua culture è folle abbiamo responsabilità da prendere anche a livello internazionale sarebbe errato pensare nello sviluppo economico l'altra
Posto quindi e a me intervenire grazie allocazioni svolta al nord invece l'IDV direi che tutte le parti debbono interagire lender contribuire allo sviluppo locale Sesia continuino ma ad ignorare il Capo della Real Sociedad inglesi sottosviluppati le conseguenze si ritorcerà inevitabilmente controllori
La coscienza degli interni sa economica il generale è molto attuale la solidarietà internazionale nell'interesse di tutti annota assunto e questo aiuterà ai Paesi africani a superare le difficoltà economiche o sociali attuali horror Cina Indonesia e non ho più risposte unicamente nazionali ai problemi delle nostre società alle crisi come nove virgola la solidarietà internazionale oggi più che mai in siti diventata ma un master bisogna adesso tradurre questa solidarietà internazionale dalle parole ai fatti conformemente agli auspici dell'accesso alla rete narcisi e internazionale tutti gli affiliati dell'Arcigay internazionale debbono molti in Italia sì per far sì che ogni governo dedichi lo
Zero virgola sette per cento del loro prodotto interno allo sviluppo internazionale questo obiettivo fissato dalle Nazioni Unite il cioè lei sapere
Tratto in una molti Paesi bisogna anche aiuti allo sviluppo portano soprattutto alla realizzazione di progetti che migliorino la condizione di degli strati più poveri e meno favoriti del mondo unico Pradella sentieri non soffia che e si imprestato alla bandiera che la CISL i cui la ringraziamo vorremmo approfittare dell'occasione che c'è stato flirta
Durante questa assemblea di ringraziare la cintura e riscossa dell'aiuto molteplice multidimensionale che rifornisce continua nei tutte hanno al popolo del Maldini nell'ambito di una collaborazione fruttuosa intersindacale questa collaborazione ha permesso alla mia centrale sindacale con l'appoggio degli Stones chiacchierare dipingere chiedo economici e sociali per dare una soluzione ai problemi più che probabilmente conosce il mondo del lavoro nel mio Paese domani
Procedetti riguardano la formazione non è la formazione professionale la formazione sindacale e la formazione nei tiri la creazione di nuovi posti di lavoro noi possiamo dire che attualmente l'occupazione e il problema dell'occupazione si comunemente fortemente inquinante nel mio paese
Se non troviamo una soluzione la democrazia che abbiamo acquisito potrebbe essere minacciata verbali come in tutti i pareri si deve pensare i primi a sostenere questo problema dell'occupazione di questa deportate nel mercato del lavoro sono i giovanissimi Giovanni che devo o sostenere il far appello della crisi riconoscerei il Mali in base alle statistiche internazionali
Cinquanta per cento tre quartieri patiscono Giovanni mentre questi ultimi rappresentano un terzo della popolazione idea questo significa che i giovani
Ventidue due ultimi anni anche rari un centinaio di posti di lavoro inanimati a favore di giovani che attualmente in concreto in un armadio fagocitare a risolvere molti dei problemi ma no nicchia incontriamo nel nostro Paese della produzione camminata ad Anna neanche in panchina la il
Il brillante modificarla anticipa ma nella ATC vecchi manicomi tutti vinto quindi traditi vero e ringraziare il comune destino inaugurare il più grande Francesco a questo punto tavoli
Vogliamo collocare a questo punto
Di questo confronto uno mondiale
La la riflessione le indicazioni le prospettive
Di uno degli strumenti della nostra modesta capacità di solidarietà internazionale dico modesta fra virgolette per via della immensità dei bisogni con cui sembra ci misuriamo quando giriamo per il mondo
E lo vogliamo fare avete capito che parlo del riscosse lo vogliamo fare perché riscosso deve diventare sempre più noti uno strumento
Che collega l'esperienza concreta di questi Paesi ai bisogni questi Paesi con la sensibilità dei nostri militanti
E dei tutti quelli che sentono la necessità di costruire un rapporto fra di esperienze concrete fra noi i nostri militanti a questi Paesi
Per questo do la parola al presidente del discorso Franco Bentivogli
Si prepari rappresentata dalla Palestina
Cari amici delegati signori invitati
Voglio cogliere questa importante occasione
Per rivolgermi attaccante
Organizzazioni sindacali dei vari paesi del mondo
Ma anche l'occasione di poter parlare ai delegati del congresso confederale della CISL per illustrare le motivazioni più profonde le scelte politiche delle discordie
Naturalmente il mio intervento non vuole essere esaustivo dell'intera problematica
E anche per questo per offrire a tutti una possibilità di conoscenza totale di trasparenza massima del nostro lavoro abbiamo predisposto un quaderno il sporse che è a disposizione di tutti i delegati presso il nostro il nostro Ortenzi
Ma venendo subito alle problematiche sulle quali intendo soffermarmi credo sia importante cioè coinvolgere cioè il congresso in queste riflessioni in questi problemi e sulle motivazioni che stanno anche alla base del Nord Stream
Spesso nei contatti che abbiamo con i sindacalisti dei paesi in via di sviluppo ci sentiamo rivolgere una domanda essenziale per le attività di cooperazione perché vi occupate Dinoi
Quali sono i moventi che vi spingono lontano dalle vostre case dalla vostra base organizzativa dal vostro mondo pure così pieno di problemi la risposta è nostra può apparire semplice ma è la seguente
Il sindacato a nostro avviso non ha alcun ruolo politico vero alcuna ragione storica cioè non si fonda sulla solidarietà
E da oggi non esiste solidarietà se non riesce ad intervenire sulla più grossa ingiustizia del mondo il divario tra Paesi ricchi e tra Paesi poveri
E se non riesce ad unire in solidarietà i popoli al di là e al di sopra delle istituzioni
E di frontiere sempre più labili a superare il vallo tra ricchi e poveri fra garantiti ed emarginati fra oppressi ed oppressori
Questa motivazione è sufficiente a giudice criticare il nostro impegno
Tuttavia non sono le sole sappiamo bene come diritti sindacali conquistati nei Paesi sviluppati non sono un dato definitivo
Essi non reggeranno a lungo senza una loro estensione a tutte le latitudini di tutti i continenti
La grande offensiva liberista
Thatcheriana ha raccolto successi contro la politica sindacale
Grazie anche alla distribuzione frammentata dei diritti sindacali e quindi spesso alla fragilità di certi sindacati ma ha avuto fortuna soprattutto la logica del Fondo monetario e della Banca mondiale nell'immaginare per i Paesi del Sud e ora
Ci pare anche per quelli del Nord uno sviluppo che sia scienza il sindacato
Ne consegue che rafforzamenti dei sindacati nei paesi in via di sviluppo dovrebbe avere come effetto diretto non solo la creazione di strutture democratiche
Molla più equa distribuzione del reddito ma anche una crescita politica per tutti i sindacati del mondo e naturalmente anche del nostro poiché la democrazia è indivisibile
Indivisibili sono la solidarietà i diritti sindacali i diritti umani
Oggi tuttavia assistiamo ad un mondo sempre più diviso ad un'Africa che mentre cerca una propria identità politica frana in crisi economica e sociale
Se l'interdipendenza un senso
La CISL e di cui siamo espressione devi operare per cambiare le situazioni del continente che costituisce la riva sud della Comunità economica europea
La strada non ci pare quella indicata dal governo italiano
Pesci illude di chiudere le frontiere magari accodandosi alla Francia e alla Germania
E contemporaneamente con un cinismo che non ha precedenti taglia drasticamente gli aiuti alla cooperazione per i Paesi in via di sviluppo ma cerchiamo di vedere che credibilità può avere una scelta politica del genere
Cerchiamo di capire un po'di più sia pure a piccoli tratti che cosa significa cioè questa sponda sud della Comunità economica europea questo sponda sud è l'Africa con i suoi seicento quindici milioni di abitanti di cui trecento milioni sono poveri quaranta milioni di persone rischiano la vita per fame centosessantotto milioni di cittadini sono colpiti da malnutrizione cronica
Sessanta milioni di persone rischiano la vita a causa delle guerre nel quarantasei Paesi subsahariani otto bambini su dieci muoiono nel primo anno di età
Nel decennio degli anni Ottanta il debito estero è passato da sessantatré a centottantatré miliardi di dollari
I prezzi delle materie prime
Cotone caffè rame etc è franato di circa il venticinque per cento e alcuni di questi presti continuano a diminuire
Mentre la popolazione del continente africana è raddoppiata dal mille novecentosessantotto ad oggi la produzione alimentare è inferiore a quella degli anni settanta del venti per cento
E aumentar quindi link la sua dipendenza dall'estero
Pensiamo che il prodotto interno lordo dei quarantasei Paesi subsahariani cioè cinquecento milioni di abitanti è all'incirca quello del Belgio che ha dieci milioni di abitanti
E il continente tuttora terrorizzato da notti dinosauri come nello Zaire nel Togo nel Ruanda nel sud da che spesso sopravvivono le con le loro dittature anche con le debolezze e le complicità dei nostri governi queste quindi il lato sud che si pensa che si possa risolvere magari mettendo una sbarra in più alle frontiere e contemporaneamente non facendo più cooperazione
Queste quindi la realtà dura la realtà con la quale il sindacato si trova di fronte una realtà alla quale deve rispondere
Alla propria coscienza e deve assumere le proprie responsabilità ed esercitare il proprio potere e la propria forza
C'è infine un'altra motivazione
E credo che queste sia forse la migliore occasione per confermarlo l'attività di cooperazione la domanda di attiva solidarietà internazionale sta diffondendosi sempre più tra i lavoratori
Lo testimoniano le decine di migliaia di nostri militanti sindacali impegnati in progetti di solidarietà
Con l'attenzione e soprattutto con l'attenzione che abbiamo trovato rivolta alle nostre testimonianze chiediamo portato in tutti i congressi cui siamo stati invitati
Le motivazioni della nostra azione delineano peraltro anche i contenuti e i metodi della nostra attività l'obiettivo fondamentale della nostra cooperazione consiste nel favorire il Crescent di società più giuste più attente allo sviluppo economico mediante la crescita della forza del sindacato
Questa è la chiave di lettura di tutti i nostri progetti anche quelli economici che mirano sempre soprattutto nei Paesi più poveri ad accreditare il sindacato quale fattore di sviluppo per Lisco e quindi i progetti per la difesa dei diritti umani sindacale sono un tutt'uno senza diritti umani i diritti sindacali non sono praticabili
Senza diritti sindacali il rispetto dei diritti umani non dura mai a lungo d'altra parte constatiamo anche in questi giorni soprattutto in America latina che malgrado l'instaurazione di democrazia formale
I sindacalisti di molti Paesi continuano ad essere imprigionati torturati uccisi così come accade anche per i vescovi più impegnati sulla frontiera della libertà e della dignità dei lavoratori
E in questo terreno quindi sono particolarmente presi di mira
Soprattutto coloro che hanno una formazione sindacale che intendono offrire ai dirigenti e militanti gli strumenti intellettuali e le conoscenze necessarie per intervenire in modo autonomo ed incisivo
Nelle vicende dei diversi Paesi
E per questi insieme di motivazioni che i nostri progetti ci propongono come espressione della solidarietà sindacale che rispecchia peraltro anche il metodo della nostra azione
I nostri progetti infatti sono finanziati non solo dei fondi pubblici ma anche dalle sottoscrizione dei lavoratori e dei versamenti delle nostre strutture
Basterebbe pensare che per i soccorsi d'emergenza all'ex Jugoslavia siamo stati capaci di raccogliere oltre un miliardo di il valore di oltre un miliardo di beni indispensabili
Massimi acque sto la nostro pro cooperazione
Si esprime anche come collaborazione col partner
Che sono partner sindacali un piano di parità fraterna piano su cui lo scambio di esperienze servì a rimettere in discussione anche le nostre reciproche strategie sindacali
Di conseguenza per sostenere alla solidarietà li
Così chiede alla CISL a tutti voi un grande impegno un grande impegno per acquisire una maggiore informazione sulle condizioni dei popoli dell'Africa dell'America latina della sia dei Paesi dell'Est sui meccanismi che li inceppano nella ricerca di democrazia e di benessere sull'azione dei sindacati e di questi continenti così come vorremmo impegnare sostenere con determinazione
L'elaborazione e l'attuazione di programmi alternativi a quelli dell'aggiustamento strutturale proposti dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca Mondiale
Allo scopo di realizzare ciò che ha indicato il congresso dei sindacati africani aderenti alla CISL cioè garantire il soddisfacimento dei bisogni umani essenziale che oggi in queste aree sono ancora in discussione
Ed infine a contribuire nel modificare profondamente il modello di sviluppo
Il modello di sviluppo dei Paesi ricchi
Perché tutto l'umanità possa camminare verso una crescita sostenibile una cresta sospende per tutti
Questa conversione culturale è uno degli obiettivi che Lisco e persegue coinvolgendo i lavoratori nella realizzazione dei progetti di cooperazione e il sindacato svolgerà perciò un grande ruolo solo nella misura in cui riuscirà a realizzare la grande alleanza tra i lavoratori del Sud e lavoratori del Nord
E alcune brevi conclusioni
Diciamo un po'fuori testo vorrei anche ricordare a tutti voi
Rispetto ai quali punto notiamo una grande varietà di impegno rispetto riscosse e la solidarietà discorso oggi è presente in venti Paesi del Terzo Mondo e almeno in cinque Paesi dell'Est attualmente in questi giorni alla ventina di cooperanti sparse Nico nei vari Paesi
E i paesi che che sono certamente i paesi più esposti più significativi per l'estrema povertà
Per il razzismo per le situazioni di guerra
In queste realtà li scorse presente coi suoi cooperanti
Che non sono i suoi operai
Ma che sono degli agenti di cooperazione vera che portano in questi paesi competenza professionale testimonial più umana passione morale competenza proprio perché si crea e si sviluppi
Fra tutti gli esseri umani del mondo un rapporto di convivialità
Io vorrei che tutta la nostra organizzazione è questo congresso sentisse chiave vivo questa importante presenza questi silenziose presenti in luoghi dove ogni giorno si rischia anche la vita e dove anche dietro queste ci stanno le motivazioni del perché lo facciamo
Per questo noi chiediamo all'ora
Un impegno vero un sostegno coerente e non un sostegno una tantum non un sostegno così tanto per togliersi di mezzo l'operatore i discorsi che viene magari così a spulciare in certe occasioni
Ma un sostegno che è una scelta di coerenza che deve coinvolgere le strutture deve coinvolgere i lavoratori i lavoratori della CISL
Perché soltanto attraverso questo impegno vero il nostro è un lavoro che va oltre ad ogni ipotesi che sarebbe peraltro profondamente sbagliata di mero assistenzialismo
Ma che diventa cooperazione che diventa elemento di sviluppo che diventa veramente un problema un problema di solidarietà
Certo di solidarietà a parole in tutti i congressi in tutte le relazioni c'è un un'orgia una ricerca minuziosa e abilissima
Noi vorremmo invece che la solidarietà vera che è fatta di risorse che è fatto di impegno politico fosse un dato dai rotoli unitarie non residuale
Non i soldi quando crescono non nelle trattative
Tra le varie quando abbiamo esauriti i grandi temi non negli impegni internazionale quale ormai il sindacato si misura con tutte le grandi potenze del mondo
Ma come elemento fondamentale e centrale di una propria strategia quindi non il recidivo per quei poveracci ma la scelta politica strategica
Che parte dalla nostra intelligenza politica che parte dalla nostra passione per l'uomo e che per questo quindi occorre sviluppare
In questo senso quindi io credo ad una solidarietà vera vissuta forte
Che deve esprimersi tra tutti i nostri lavoratori tra i pensionati tra i tanti volontari tra gli obiettori di coscienza
Tra i lavoratori attivi un qualcosa di vivo di vero di forte che diventa un elemento caratteristico e distintivo
Una solidarietà quindi vissuta dei lavoratori che è la nostra risposta politica e culturale il nostro antidoto al De al degrado delle istituzioni al degrado della politica al degrado della società
E soprattutto e anche il nostro antidoto
Verso appunto una linea che si una linea che contrasti ogni rassegnazione
Io vorrei che la solidarietà di inventarsi il metro fondamentale per misurarsi insuccesso del nostro lavoro sindacale ecco è questo che io volevo portare qui come contributo ai nostri ospiti ma anche a voi delegati a nome mio a nome di tutti gli operatori nazionali del riscosso a nome dei compera antiche anche in questo momento lavorano con grande passione con grande difficoltà
Non auguriamo alla CISL un grande successo ma soprattutto gli auguriamo di sapersi costruire continuamente
Quegli anticorpi morali politici dei reali che sono gli unici elementi che possono
Evitare qualunque per vita qualunque caduta qualunque decadenza e su questo terreno allora che noi chiediamo a tutta l'organizzazione di fare questo salto qualitativo perché dobbiamo essere riconosciuti
A chi ci sostiene a chi ci paga chi li andiamo a chiedere di venire con noi dalla nostra solidarietà
La parola ora
Al presidente dei sindacati dei territori palestinesi voi capita la situazione di questi territori si chiama saette cachet
Si prepari rappresentante del Sudafrica
Dopo il
Signor presidente
L'amico segretario generale
I membri del Congresso per inalazione di avermi dato
L'occasione di parlare con voi
Medioriente
Finale in genere hanno bisogno di stabilità duratura
Vincent sulla giustizia sull'eguaglianza
Che finalmente
Sul tema alla sicurezza che alla stabilità quindi queste azioni di pace per il Medio Oriente i
I livelli
Debbano esseri si riesce chi in mai della regione
Guardano questa capaci e globali totale
La costruzione dei dei principi della vita
Su i principi democratici migliore
Diversamente saremmo punto rabbiosa
Della storia
La continuità del
Io non giustizia tra i Topolino ricchi che Polverini
Capisci quando la mancanza di stabilità tutto nessuno
Di
Del movimento sindacali montagna lei nel Terzo mondo
C'è una responsabilità del grande per difendere degli interessi dei lavoratori
Fermare permettere
Anche e sistemi politici che non rispetta il signor i diritti dell'uomo noi commi movimento sindacali palestinesi
Consideriamo che la democrazia e il principio la base il più importante per proseguire la pancia per lo sviluppo e perciò deve essere
Esperienza del terzo mondo
Dimostra che decisivo dove sono una spinta i diritti dell'uomo sono i punici che possono
Costruì costituire realizzare sviluppato in progresso
Appartengono è questo il principio appoggerà sosteniamo
Di discussioni di pace che ci rivolgeranno attutito de Sisti nel mondo per lavorare affinché questi negoziati siano messe sul cammino giusto per arrivare ad una soluzione di Brahms e duratura della questioni previsti vizi
Permettere il termine
All'arroganza israeliano chi basata sull'uso della forza
Rimettere in termini
Alle politiche dei governi chissà negli anni successivi
Che si basano sull'oppressione la dominazione nei territori arabi noi lanciamo un appello tutte le forze sindacali
Nel mondo arabo nel Terzo mondo per partecipare alla però ogni anno della giustizia democrazia nove siamo sicuri che troveremmo nella CISL
Italiana internazionale con Elia Antonio forte su questa strada
Noi
Chiediamo cari amici di mettervi
Vicino accanto ai lavoratori palestinesi
Attualmente in
Sono che spostarsi l'antica annidi
Fame e che vorrei chiudere il popolo palestinese in primo luogo i lavoratori hanno dimostrato negli anni precedenti
Una loro insistenza per
Botte neri per il rispetto dei loro diritti che l'allora niente in libertà
La lotta di questo popolo assente merita la partita tutti invincibili il sostegno e la solidarietà
La situazione economica dei lavoratori
Peristilio esile richiedibili a Cinisello italiana e internazionale di intervenire
Rapidamente per salvare queste situazioni noi siamo chiamati insieme per combattere
Estremissima su tutti disuniforme
Dicevo
Razzista pronti
Via
Per estremismo religioso intendo sia islamico pochi ebraico tutti cristiano vi ringraziamo
E auguriamo speriamo cresce
L'anno prossimo
Nuovi si chiama membri piano mi ha detto nello stato
A listino allo Stato indipendente vi auguriamo al complesso deciso
Progresso che grazie
Grazie saette abbiamo ora la parola agente Barretta che la rappresentante vicepresidente del sindacato sudafricano il cosa ha fatto
Si prepara il rappresentante Histadrut di Israele
Senta
Amici e compagni innanzitutto ha il nome della mia Confederazione congresso dei sindacati sudafricani vorrei ringraziarvi per avermi invitata a rappresentare la federazione sudafricana e vorrei anche ringraziare la CISL e per il sostegno che ha offerto ai laboratori sudafricani nella lotta contro l'apartheid contro l'oppressione negli anni passati
Amici e compagni con
Una delle questioni che io ritengo si debba sottolineare per quanto riguarda il problema delle nazioni nord sud che qui all'ordine del giorno del congresso è quella di una ridefinizione della relazione stessa fra nord e sud
In quanto noi riteniamo
Che essendo una federazione il milione e mezzo di lavoratori di aver molto da imparare da voi e molto da guadagnare dal sostegno che voi ci avete sempre aperto perché vi è una possibilità
Di una fondamentali reciprocità di relazioni io riteniamo che
Nel corso degli anni noi abbiamo costruito a una tradizione
Di lavoro congiunto fra bianchi e neri nella lotta contro lo sfruttamento
è la repressione noi riteniamo che le elezioni è nato tradizione e ne società non nazionali
Può essere Trust Fund Stanca ad altre parti del mondo riteniamo che negli anni importante lezione che debba essere ricompresa nell'opera del sindacato e cioè quella di un mondo in cui le economie non reggono costringere i lavoratori ad armarsi l'un contro l'altro voglio fare pertanto con riferimento alle note che sono state portate avanti negli anni oggi centrale ed orientale e anche alle lotte che molti lavoratori ancora debbono portare avanti nei paesi dell'Europa occidentale noi riteniamo pertanto che
Il sindacato insomma bambini che in generale
Ad un molte le azioni da offrire nella costruzione della democrazia noi riteniamo anche
Che io ho una
Delle note che non abbiamo condotto in insondabile che è stata quella di affermare una relazione e qua fra le varie componenti della nostra società multirazziale
Abbiamo lottato per la democrazia politica praticamente Lehman chip Simone tutto questo io credo è estremamente collegato ad una linea lotta che noi facciamo per la liberazione economica
Più di due milioni
Di famiglie
In Sudafrica non hanno un anno una casa in tre per cento dei lavoratori sono disoccupato
E tuttavia nel contempo vi è un
Grande quantità di persone e nelle ossa ed è questo il problema da affrontare emancipazione politica deve portare e anche ad affrontare in quelle che sono le basi economiche più salme e noi dobbiamo costruire pertanto noi
Attendiamo con ansia questo nuovo ordine democratico che si vuole creare donne queste prime elezioni democratiche del mille novecentonovanta quando
Noi non riteniamo che l'accordo sia ormai terminata noi riteniamo che il movimento sindacale localmente Sudafrica a livello internazionale avrà monarchi importante da svolgere nel nostro Paese e a livello mondiale
Dobbiamo continuare a combattere contro il monopolio che ha dominato la nostra economia combattere per migliorare il tenore di vita combattere per avere una maggior decentralizzazione
Il per combattere tutti i problemi che sono comuni a molti mesi nel muro crediamo che nel costruire le nostre relazioni con nel movimento sindacale di no
Vi è senz'altro una forte potenzialità Formigoni una forte reciprocità
E credo che ci siano dei forme di cooperazione con cui si possono combattere questi problemi comunichiamo individuale ci sono sfide comuni problemi comuni ma all'interno del movimento sindacale
E della vita socioeconomica dei laboratori queste cose debbono essere risolti in questa per esempio è l'importanza
Della crescere una capacità dei lavoratori
E di rendere questo movimento sindacale presente più accessibile alle donne lavoratrici pertanto
Amici e compagni vogliono augurarmi i un pieno successo non è la continuazione di questo congresso e noi speriamo che queste relazioni possano continuare che rafforzarsi sempre più grazie
E per le strade
Che sapete che è un sindacato con cui abbiamo una lunga tradizione di collaborazione di rapporti anche di solidarietà parla adesso il segretario baci Man
Efraim non so se lo matto bene ma
Caro amici e Cammarata
E ti sagre prevalente forni
Cari amici e colleghi è per me un grande privilegio essere qui portarvi il saluto di lavoratore israeliani Entella organizzazioni sul
La storia e la geografia
Leggano i nostri popoli le nostre culture hanno sempre avuto dei reciproci legami verrà occupare regole
I nostri sindacati hanno sempre condiviso e gli stessi valori la pace e la democrazia e la giustizia sociale
Nello spirito di solidarietà quindi vorrei indirizzare il mio saluto qui ai congressisti dei francesi nell'ultimo decennio del ventesimo secolo vi è stato il crollo della dittatura comunista
Che è reso milioni di persone liberi dall'oppressione politica normali anche esposti ha problemi caotici a livello economico e sociale l'anarchia economica
Non ha potuto risparmiare questi problemi a questi bambini hanno raggiunto da poco la democrazia speculazioni monetarie problemi ecologici impoverimento del terzo mondo questo furto è la posta in gioco oggi e le conseguenze sociali sono i veramente disastrosa
I contratti individua Agli lavoro part-time la decentralizzazione no convertita la perdita di dignità umana www tutti questi sono il problema minore ad una realtà che il sindacato deve affrontare che noi purtroppo dobbiamo affrontare in un momento di debolezza
Le implicazioni sociali di questi cambiamenti economici a livello mondiale c'hanno messo in guardia contro il problema per esempio di smantellare lo stato sociale
E lo Stato assistenziale
Nazionalismo il razzismo il fondamentalismo islamico tutte queste forze sono cresciute potrebbero distruggere intessuto spesso della nostra società e mettere in pericolo il problemi
è evidente la ma sono metri pericolo vittime nella nostra società è giunto il momento per noi sindacati
Di trovare quella coraggio politico che ci permetta di risolvere questa indifferenza liquidazioni Daria internazionali gli sforzi che vengono fatte per contribuire e ad assistere il ruolo dei sindacati nel mondo dopo un po'
Dalla Romania Sudafrica ha contribuito a rafforzare vento del movimento sindacale
E della lotta internazionale per la democrazia e la giustizia sociale
Sono
Finiti ormai i tempi in cui i sindacati si preoccupano soltanto di problemi economici noi dobbiamo ridefinire il nostro ruolo e ricomprendere tutti gli aspetti della nostra qui
Fornire strutture alternative proposte alternative per poter salvaguardare le nostre conquiste sociali
Contro l'assalto dei nuovi liberale come si voglia definire
Noi dobbiamo iniziano ad assumerci nuove responsabilità e garantire una continuazione dello stato assistenziale del Welfare State noi vogliamo pertanto cooperare con la Cisl ma
E con tutte le altre forze sindacali per promuovere ulteriori e strategie a vantaggio della classe lavoratrice nei nostri Paesi
Cari gli amici e colleghi
In Medio Oriente ha conosciuto per anni sofferenze alle guerre oggi il governo israeliano
Ho capito Veggiato da un movimento laborista sta cercando di perseguire i suoi obiettivi principali e pertanto si è imbarcato sulla strada il processo di pace certo si tratta di una strada pericolosa e difficile dove
Sono necessarie udienza immaginazione e coraggio
Una lunga storia di ogni induce e paura deve essere superata
E non sarà nessuno c'è
Nessuno deve dubitare
In quella che la determinazione del Governo ancor
Vai avanti in questo processo di pace per raggiungere una soluzione pacifica duratura e globale con la Palestina dicono i nostri amici
Aprendo così una nuova detta di sicurezza stabilità economica e progresso sociale per tutti i popoli della regione il Medioriente ha grosse potenzialità
Soltanto tramite la cooperazione tra i vari popoli sulla base la fiducia reciproca e del rispetto reciproco che questi e potenzialità potranno essere sfruttate appieno il Medio Oriente è stata la culla della civiltà Mediterraneo
A
Sviluppato delle grandi culture religioni monoteiste
Noi abbiamo sempre creduto che la pace è il metodo più importante per raggiungere gli obiettivi della costruzione di un modello prospero e democratico dal viso umano dal volto umano
I membri
Della nostra organizzazione devono poter coesistere cooperare per raggiungere questi obiettivi comuni
Questo noi lo abbiamo detto varie volte abbiamo dimostrato la volontà di collaborare con i sindacati arabi nel creare
Una pace
Per tutto il Medio bene cari amici e colleghi tenerci a nome dell'Histadrut vorrei
Augurarvi pieni insuccesso
Del tutto il popolo italiano e per tutta la nazione italiana grazie alla magistratura
Ed ora dei gli inglesi direbbero del last but no delle istanze l'ultimo anno non quello meno importante
Diamo la parola alla a Paolo Da Silva da noi conosciuto più come vicenza segno noi siamo abituati a vedere quando chiamiamo la cotta a vedere Jai Meneghelli ma questa volta vediamo il futuro dalla Corte
Relegata filtri attiene amici della CISL
Compagni qui presenti porto il saluto
Della compagno mediche a tutti voi
Al segretario generale e D'Antoni perché sia in Brasile
Che come in qualsiasi altro l'altra parte del mondo il sindacato la strada che garantisce la democrazia l'etica e la costituzione di una società di una bella società
In secondo luogo
Sono qui venuto per dirvi che la CGIL
Ha avuto un ruolo fondamentale
Sono nella costruzione della nostra centrale unica dei lavoratori
Compagnie compagno Luigi Canina si ricorda di quello che abbiamo fatto dieci anni fa durante la dittatura militare quando appunto
Abbiamo realizzato tante azioni in comune lui ha partecipato con noi
In quel momento di grande a libreria e emozioni perché intanto ringrazio tantissimo Luigi Cal perché a parte il parto in quel periodo anche perché budget è riuscita in quel periodo a realizzare dar qualcosa in merito in Brasile cioè a completato i suoi dieci anni in un Paese dove dalla democrazia è molto fragile
Fare dieci anni e già una grande vittoria in questo momento Elia nuovo di questa centrale sindacale ed il movimento sindacale insieme ad altre cinque orario sindacale è un ruolo fondamentale per la nostra America Latina noi difendiamo e costruiamo questo singhiozzi dinamismo
Nulla trattiamo soltanto delle questioni economiche
Dei lavoratori il ruolo del sindacato in America Latina esercitando un ruolo superiore che vada al di là di quello Stato perché si preoccupa
Della solidarietà grazie a livello nazionale che a livello americana piena il movimento sindacale dunque esercita ruolo importantissimo perché si preoccupa di questa soggetto solidarietà
E di azioni congiunte con altri movimenti popolari
Per le abitazioni per i trasporti eccetera perché lotta anche contro qualsiasi tipo di discriminazione il razziale siamo sempre di fianco agli indigeni
Mettiamo in merito e ci preoccupiamo anche della discriminazione
Donne
Che vengono violenta e all'interno di una società maschilista e il movimento sindacale si riconosce in questo Assitalia
Sindacato per togliere il disegno V con i bambini ai bambini abbandonate che non hanno neanche il diritto di giocare hanno il diritto di andare a scuola non possono andare a scuola ed è sostenuto
Il fatto che il Cerba ragionare in questo senso oltre ai vari pretesti ai vari scioperi e manifestazioni e realizziamo
Facciamo anche delle e degli studi per riuscire a trovare dei mezzi riuscita dalla crisi per proporzionale una crescita economica del Paese
Abbiamo appena fatto un accordo
Il Medioevo nel nostro Paese che ha coinvolto nel governo ci paese che ha coinvolto gli imprenditori dell'industria automobilistica
E che ci ha coinvolto e in questo accordo siamo riusciti ad avere la garanzia di riduzione tasse e al momento di io azionisti e di San aree e per ma anche della produzione questo accordo abbiamo proposto dibattito su come verrà realizzata questi questi rapporti sul capitale e il lavoro dell'industria che nel nostro Paese rappresenta undici per cento deriva prodotto interno lordo
Questo è vero che succede in Brasile noi dobbiamo credere alcune allentare alcuni iniziative queste iniziative ci ha dato la speranza che le colture potranno cambiare vorrei lasciare chiaro il ruolo esercitata dal movimento sindacale brasiliano era un'amica edittale importantissimo per la nostra sfiora speranza
Esiste dentro il nostro cuore ogni giorno nonostante i coltelli che riceviamo nonostante la fragilità democratica del nostro Paese
Noi assumiamo questo ruolo abbiamo delle proposte per riuscire a
Simile con questi argomenti
E così la solidarietà nazionale
A sempre ogni giorno ruolo importante oggi con le armi smossa
Con l'aiuto delle scosse ci sono state da progetti importanti diessini per l'avanzamento della nostra organizzazione immediatamente nonostante questi Aspin che siano molto importanti è necessario discutere nuovo modo di realizzare solidarietà usando forse a mio
Dove da relazione fra impropriamente una relazione tra eventuali non prevalgono poveri che ritengono di Simone dove tutti insieme potremo costruire un nuovo mondo
Il primo Palazzo che potremmo fare sarà quello di riuscire a scoprire come intervenire articolazioni e zucchero per esempio in Brasile possa migliorare le condizioni di Pinuccia intanto dei lavoratori
Un altro aspetto importante riuscire a vivere
Né soluzioni perché il problema è oggetto problema dell'ambiente
Sono per far sì che noi possiamo sorridere in futuro chi possiamo parlare di felicità voi non dovete pensare che il il Brasile e l'America latina sia sono Collor de Mello esistevano sportello tutta l'America latina ci esistenti inutili cento tutta l'America Latina
Esiste un popolo intelligente silenzioso
Va no va questo nuovo corso e solidarietà ed è tecnologia e nuovi metodi di lavoro con questa
Certamente potranno dare una risposta certamente positiva Lucca
Con questo appassionato intervento divise insegno concludiamo la prima parte di questa mattinata credo che abbiamo già accumulato
Un buon numero di informazioni conoscenze anche credo aumentato il nostro tasso di sensibilità verso quelli con i quali noi manteniamo come ha detto Vincenzi il mio un rapporto fra uguali
Non fra chi può e chi non può ma un rapporto fra uguali
Lo facciamo perché anche noi siamo stati aiutati quando eravamo deboli oggi che siamo anche in grado di non solo assicurare hanno gli stessi la capacità di tenuta ma anche aiutare gli altri lo facciamo con lo stesso sentimento di uguaglianza che abbiamo avuto quando noi siamo stati aiutati da altri sindacati
Chiudiamo così questa prima parte e affidiamo a Luigi Cal
Che è il responsabile del dipartimento internazionale che si è accollato in questi anni un lavoro intenso di relazioni di impegni e che ha consentito anche alla realizzazione poi di questo afflato diciamo con tutti questi riti sindacati di tutto il mondo ASS diamo a Luigi Galli il compito di salutare tutte le delegazioni ed introdurre la tavola rotonda che faremo subito dopo il suo intervento
Care delegate e cari delegati
Abbiamo il grande piacere di dare insieme a voi
Un caloroso benvenuto
Ai rappresentanti dei sindacati
Di tutti i continenti presenti al nostro dodicesimo congresso
Non ve li presenteremo
Non ve li presenteremo ad uno ad uno
Ma per gruppi di appartenenza geografica continentale
Avete comunque la possibilità di conoscere i loro nomi
Il nome del sindacato e del Paese da cui provengono
Sulla lista che vi è stata distribuita
Si tratta come potete vedere
Di una numerosa presenza che testimonia i fraterni fruttuosi rapporti che la CISL ha maturato in questi anni con i sindacati liberi e democratici in varie parti del mondo
Vorrei cominciare col presentare innanzitutto il gruppo dei sindacati dell'Europa occidentale
Con loro siamo impegnati nella costruzione di un nuovo soggetto sindacale la Confederazione europea dei sindacati alla cui segreteria generale come voi sapete è stato chiamato l'amico Emilio Gabba aglio
Abbiamo con noi un numeroso gruppo di sindacati dell'America latina del Nordamerica
Con loro Lazzi israeliti scorsa attraverso lavori la regionale delle Americhe della CISL Internazionale ha sviluppato un intenso fecondo rapporto di cooperazione specie nel terreno della formazione sindacale
Abbiamo poi i rappresentanti dei sindacati dell'Africa nera
Con loro la chiesa attraverso l'istituto di cooperazione discorso ha sviluppato in questi anni un proficuo rapporto di cooperazione specie nel settore socio economico
Ed ora con l'ora la regionale africana della CISL Internazionale includerà nella cooperazione anche il settore della formazione sindacale
Quanto al continente asiatico qui rappresentato dai sindacati dell'India delle Filippine
Oltre al rapporto consolidato con il sindacato giapponese in seguito alle indicazioni venute ci dall'Assemblea quadri della CISL
Abbiamo iniziato a seguire in modo sistematico devoluzione sindacale in questo continente
In modo particolare in Vietnam in India Filippine e Cina e prevediamo di intensificarono fino a concretizzarlo se ci saranno le condizioni i rapporti di cooperazione
Permettetemi ora di rivolgere un caloroso saluto a tutti gli amici dei sindacati del Mediterraneo e del Medio Oriente e in particolare i delegati sindacali israeliano e palestinese dei territori
E purtroppo assente in questo gruppo il sindacato algerino che data la gravissima situazione di tensione nel Paese ci ha comunicato la sua impossibilità ad essere con noi
Con tutte le organizzazioni sindacali di quest'area medicheria mediterranea stiamo cercando di sviluppare insieme ai sindacati dell'Europa mediterranea
In una strategia di con sviluppo un'intensa intensa cooperazione sindacale e sociale
La presenza in Italia di molti lavoratori immigrati
Spinge il sindacato adoperare per costruire un'area euromediterranea integrati
Per la soluzione degli squilibri esistenti
Nel rispetto delle specificità culturali e religiose di ciascuno di essi
A questo proposito è nostra intenzione organizzare al più presto un importante momento di studio riflessione sul tema lavoro religioni e cultura
La grande novità della presenza internazionale nel nostro congresso come a voi ben noto eh diciamo pure finalmente la presenza oggi consunti così numerosa dei sindacati dell'Europa centrale e dell'Est
Solo quattro anni fa ricorderete all'ultimo congresso avevamo qui Solidarność ancora in condizioni di semi clandestinità quanti secoli sono passati
L'evoluzione economica e sociale in questi Paesi
Avrà un'influenza diretta sulle sorti dell'intero nostro continente e sull'assetto della stessa Cei
Per questo la CISL vuole dedicare speciale attenzione e di impegno per il sostegno all'iniziativa sindacale nei Paesi dell'Est attraverso un progetto specifico ucciso il discorso la cui gestione è affidata ad una task force il cui profilo potete trovare nel rapporto di attività
Cari amici quasi tutti i sindacati qui rappresentati sono affiliati o vicini alla CISL Internazionale rappresentata qui dal suo segretario generale aggiunto è di Laura istriani
La Chiesa internazionale come sapete l'organizzazione mondiale alla cui nascita nel mille novecentoquarantanove
La CISL ha avuto la fortuna di partecipare con Giulio Pastore
Ed oggi alla sua segreteria generale
Abbiamo il piacere e l'onore di avere l'amico Enzo Friso
Che proprio oggi si trova a Tokyo dove guida la delegazione sindacale all'incontro con il premier giapponese per presentare le rivendicazioni sindacali al vertice del gruppo dei sette Paesi industriali più industrializzati
Vogliamo inviargli palco congresso un caloroso applauso P. sostegno e da Urio
Ed ancora cari amici
Vorrei salutare i rappresentanti della Confederazione mondiale del lavoro ed è il tuo il Comitato sindacale consultivo presso l'OCSE
Infine un cordiale saluto va ai rappresentanti delle ambasciate
Ai rappresentanti dei movimenti di liberazione e a quelli delle numerose organizzazioni internazionali
Che hanno voluto onorare con la loro presenza il nostro congresso
Mi riferisco alle Nazioni Unite
Al Fondo monetario internazionale
Alla Banca mondiale
All'organizzazione internazionale del lavoro rappresentata qui da un vecchio amico Pino coerenti
E alla CEE rappresentata qui da due amici molto conosciuti è molto carica tutta la CISL
Il direttore della DG cinque affari sociali Carlo Savoy Dini
E della di di dieci e informazione Franco piccolina
Voglio ricordare qui
Che Carlo Savoy ivi nella sua direzione generale non solo ha dato sostegno alla formazione professionale e categoriale
Ma ha portato anche un contributo fondamentale nell'ottobre del mille novecentonovantuno
Alla stesura come rappresentante della comunità del più importante accordo tra le parti sociali a livello europeo accordo che come voi sapete è stato poi percepito nel protocollo sociale del Trattato di Maastricht
Franco piccolina invece lo vogliamo ringraziare perché attraverso le attività informative e formative della direzione generale in cui opera ha contribuito alla crescita dei quadri sindacali di tutta la CDL
Noi poiché è sempre generoso con noi suole affermare che anche la CISL aiutato criticamente la crescita nella sei della Cei
Ciò non può che lusingare e incoraggiare la nostra organizzazione Carlo e Franco di nuovo grazie
Care amiche e amici abbiamo colto l'occasione del dodicesimo congresso per assumere tre nuove iniziative che riguardano la politica internazionale dalla CISL
La prima e più importante si riferisce al rapporto di attività
Che con le colleghe e i colleghi del dipartimento internazionale la collaborazione del dipartimento formazione e discorsi
Abbiamo provveduto a prepararvi vi è stato distribuito questa mattina
Per i delegati stranieri esiste una traduzione provvisoria in francese spagnolo ed inglese
In esso troverete non solo l'indicazione delle più significative attività svolte dalla CISL dal mille novecentottantanove ad oggi
Ma anche delle riflessioni che servono di indirizzo ed evidenziano linee per corse e da percorrere nelle nostre attività e la nostra politica internazionale
La seconda novità riguarda gli incontri per aree geografiche che con discorso e i quadri della CISL interessati e che operano le diverse aree del mondo
Abbiamo programmato con i delegati degli altri paesi durante questo congresso
Mi riferisco alle aree dell'Est dell'Aprica e dell'America latina
Vogliamo affrontare con loro i temi e i problemi specifici della politica internazionale ed è la nostra cooperazione
La terza novità
E l'iniziativa di questa mattina
In cui delegati sindacali internazionali sono potuti intervenire al nostro congresso rivolgendosi a voi proprio come uno di voi
E poi ora la tavola rotonda con la partecipazione di illustri semi ospiti che vi voglio presentare
Secondo voi il professor Osval Michel direttore dell'Istituto di politica economica di Washington istituto che collabora sia con l'équipe economica di Bill Clinton sia con il sindacato americano e per l'eccidio prevenuto professore
Caro Michelle
Dopo la reca nomi
Che tutti abbiamo conosciuto e di cui molti al Nord e ancor più al Sud del mondo portano le nefaste conseguenze
Che cosa ci aspetta ora nella nuova era democratica con la Clinton Naomi
Esiste questa Clinton armi
Che cosa si vede nel prossimo nel prossimo futuro dell'America
Se poi con noi il professor Broni passa Bronislaw Geremek
A voi tutti noto
Non solo per essere stato illuminato consigliere a fianco di valenza negli anni drammatici della nascita e dello sviluppo di Solidarność
Anni in cui prendeva forma la più grande rivoluzione pacifica di questo secolo
Ma per essere forse oggi lo storico e uno degli intellettuali più lucidi della grande Europa dell'Est e dell'Ovest professor Geremek
Questa Europa
Questa pretenziosa signora che si trova con mezzo volto appannato mi riferisco alla comunità e mezzo volto sfigurato e devastato l'Europa centrale e orientale
Questa Europa avrà in futuro a un volto finalmente sereno
C'è aiuti professore a delineare lo e a progettare una nuova fisionomia culturale sociale e politica di questo nostro continente
Benvenuto tra noi prosciogliere me
C'è poi con noi il notissimo premio Nobel dell'economia professor Modigliani
E lì in questo congresso non ha sicuramente bisogno di presentazione
Vi posso solo informare che quando l'ho chiamato negli Stati Uniti e gli ho prospettato l'iniziativa ed il tema di questa mattina cioè il sindacato per una nuova Europa per un mondo più solidale
Mi ha subito obiettato che mancava un termine a quel tema
Perché dice per avere un sindacato per la nuova Europa ci vuole un sindacato per una nuova Italia
Ad un attento acuto osservatore dei processi economici e sociali italiani come il professor Modigliani
Chiediamo utili indicazione per continuare sulla strada del risanamento economico sociale in Italia e permettere come si direbbe un'espressione francese l'Italia al lavoro
Doveva essere con noi stamattina il ministro degli esteri ministro Andreatta
Che però ci ha comunicato che è stato chiamato improvvisamente ad una riunione del consiglio dei ministri e con lo stesso ministro dell'industria Savona chiara questa mattina dovuto andare a questo incontro e si scusa per non essere qui con noi abbiamo infine il segretario generale aggiunto della CISL Internazionale a cui vorrei chiedere come oggi la chiesa internazionale il sindacato mondiale
Pensa di affrontare la frattura no su
Con quali strumenti vorrà rendere possibile la solidarietà
Lo sviluppo il rispetto dei diritti umani e sindacali
Sarà o non sarà questo il sindacato mondiale l'interlocutore credibile
Attrezzato capace di indirizzare contrattare e controllare l'operato delle organizzazioni internazionali economiche politiche
Infine cari amici abbiamo con noi l'amico Emilio abbaglio a cui diamo il benvenuto a casa sua
Caro Emilio
Con il congresso di Lussemburgo nel del maggio novantuno i sindacati dell'Europa
Gli hanno assegnato il compito di far diventare la Confederazione europea dei sindacati
Un vero sindacato europeo che possa intervenire nella costruzione di una nuova Europa con un proprio progetto
Oggi l'Europa economica e sociale ci appare come
Passami l'immagine Emilio ci appare come una grande metropoli
Dove ci sono sempre meno vigili
E c'è anche chi vorrebbe togliere tutti i semafori
Che cosa rischia di diventare una tale Europa
Un'Europa dove scorribande sopraffazioni e caos
Provocate dalle mani invisibili del grande mercato libero
Che cosa diventa questa Europa se non avremo un forte sindacato europeo come pensa l'accesso di opporsi a questo disegno e costruire quel progetto di cui parlerà fra poco
Emilio ti auguriamo buon lavoro e ti riconfermiamo il pieno sostegno della CISL
Ed ora cari amici vorrei dire due parole sul tema il sindacato per una nuova Europa per un mondo più solidale
Come lo ha ben sottolineato nella sua relazione introduttiva Sergio D'Antoni
L'Europa deve costituire il quadro di riferimento
L'orizzonte obbligato dell'azione sindacale italiana
La dimensione europea infatti
è ormai parte integrante della realtà nazionale
Il livello più elevato della sua articolazione
Quello decisivo per organizzare il controllo ed il governo dei processi economici e sociali che superano i confini degli Stati nazionali
La costruzione dell'Europa nonna alternative
Ma l'Europa che si è delineata fino ad oggi si è mostrata incapace di dare risposte alla questione principale il lavoro
Che per il sindacato eh la priorità numero uno il più di diciassette milioni di disoccupati in Europa stanno addetti a testimoniare la sua attuale venire qua inadeguatezza
La CISL tutto il sindacato italiano i sindacati che in Europa sono impegnati con noi nella costruzione dell'accesso
Stanno lavorando per una nuova Europa
Capace di rappresentare le comuni aspirazioni di progresso sociale ed economico dei lavoratori e dei popoli
Dell'Ovest e dall'Est
No non Europa ripiegata su se stessa
Non un'Europa organizzata in fortezza o blindata contro il poveri del mondo come ha detto D'Antoni ma un'Europa aperta alla collaborazione tra il nord e il sud del mondo
Pronta a condividere opportunità e benefici dell'integrazione economica e del progresso sociale con gli altri popoli
Una specie di modello Europa
Che dimostri la possibilità di costruire in un'importante area del mondo
Un'economia di mercato coniugata con il lavoro la solidarietà la coesione la partecipazione sindacale insomma un modello cui possano ispirarsi altri continenti
Un'Europa che superi l'attuale deficit di democrazia
Partendo dalla democrazia nell'impresa
Un'Europa dove siano riconosciuti ed organizzati i diritti dei lavoratori Congo elevati standard di protezione sociale
Un'Europa dove la mano invisibile del mercato deve collaborare con la mano visibile dello Stato regolatore e la partecipazione attiva delle parti sociali
Per questo ogni sindacato deve essere apprezzato a governare nella Confederazione europea dei sindacati
Gli aspetti economici e sociali non più governabili con efficacia a livello nazionale
In questa direzione va del resto la modifica dello statuto della CISL e che vi è stata sottoposta all'approvazione in questo congresso
Se andate a vedere all'articolo primo si dice infatti è cito
Tra virgolette le decisioni assunte dagli organi statutari della Confederazione europea dei sindacati
Costituiscono un riferimento indispensabile per la definizione delle posizioni sindacali sul piano in
Non si tratta di perdere sovranità
Ma di conquistarla ad un livello superiore
D'altra parte
Attestare oggi la difesa dello Stato sociale entro i confini degli Stati nazionali
Significa candidare le forze del lavoro ad un forte ridimensionamento del proprio ruolo ed ottenere come esito finale
Un abbassamento generalizzato degli standard di tutela e delle garanzie sociali
Insomma un'Europa come diciamo nel rapporto di attività
In grado di mobilitare il popolo e le forze migliori della società di rappresentare i diversi interessi di tutelare quelli dei più deboli di rispettare le molteplici identità
Di esprimere valori Mola morali e culturali che vadano oltre il puro mercato e la competitività
Tutto ciò non esente
Dopo la caduta dell'ideologia infatti persiste a livello internazionale una concezione totalizzante del mercato
E abbiamo visto che in questi paesi dove tale concezione era stata applicata sia avuto come risultato un aggravamento delle ingiustizie della relazione dei diritti sociali e sindacali
La nuova Europa non può diventare il campo di una tale sperimentazione
Invece sembra che soprattutto nei Paesi dell'Est ci sia chi con il pretesto di opporsi all'idea di economia pianificata sperimentata link in questo ventesimo secolo vorrebbe imporre a destra ma anche qui ad ovest il per il ventunesimo secolo il capitalismo del diciannovesimo
Cari amici
Terminato il modo in cui sappiamo il lungo conflitto tra opposte concezioni politico strategiche abbiamo di fronte a noi la grave contraddizione fra condizioni economico sociali molto squilibrata
Ma i cambiamenti politici e sociali sopravvenuti nel mondo negli ultimi tempi hanno anche aperto nove spazi nelle relazioni internazionali
E sindacato che in questi cinquant'anni si è già conquistato un posto come soggetto di politica internazionale ha di fronte a sé nuove opportunità e responsabilità
Le istituzioni internazionali che finora hanno amministrato il disordine internazionale in base ai vecchi equilibri sconvolti dagli avvenimenti di questi ultimi tempi sono in crisi
Esse dovranno rivedere il loro ruolo in base ai dati del nuovo quadro internazionale delle nuove relazioni che si stanno profilando nelle diverse aree del mondo
Destinata un profondo cambiamento nella prima delle istituzioni le Nazioni Unite oggi quasi impotente di fronte alle sfide più complicate e drammatiche contro la pace
Gli esempi della Somalia della Bosnia la vergognosa sanguinante ferita dell'Europa lo stanno a dimostrare
Perché ministro Andreatta invece di pensare solo di riformare il Consiglio di Sicurezza dandoli in mano il club delle venticinque nazioni più ricche che controllano il novantacinque per cento delle comunicazioni mondiali
Come sembra aver adombrato nella recente visita a Washington non proponiamo cambiamenti più utili
Non è forse la natura stessa dell'organizzazione a dover cambiare non si deve forse andare addirittura oltre il concetto di nazione
A favore di quello di popolo e continente
E condizionare in maniera severo l'appartenenza questo come gli altri organismi internazionali alla pratica della democrazia
Ne deriverebbero per tutti un grande vantaggio la storia ci dice infatti
Che non c'è mai stata una guerra tra democrazia
Perché non preparare la celebrazione dei cinquant'anni dell'ONU nel mille novecentonovantacinque con il Battesimo di una nuova organizzazione
Un'organizzazione dei popoli e dei continenti uniti un'organizzazione che porti al superamento dei nazionalismi e localismi ed esalti invece libertà ed emancipazione dei popoli e dei continenti
Un'organizzazione che diventi il luogo di rappresentanza degli interessi dei vari continenti con una struttura politica economica e di sicurezza articolata nelle diverse aree geografiche capace di mantenere o imporre la pace di prevenire conflitti di esigere la pratica della democrazia il rispetto dei diritti umani la salvaguardia dell'ambiente
Come sindacato su questi temi siamo pronti a dare il nostro contributo di esperienza e riflessioni
Ma il cambiamento e mi avvio alla conclusione il cambiamento delle istituzioni non basta
Occorre immaginare ed applicare nuovi modelli di sviluppo
E di consumo un'economia ed una cultura diverse dal passato una crescita più selezionata e qualitativa
Il consumismo del resto implica di per sé l'uso della forza per proteggere le cosiddette aree di vitale interesse che contribuiscono al suo alimento
Anche in diversi Paesi d'Europa sembra prendere sempre più corpo l'idea di creare una specie di cordone sanitario intorno alle zone opulente una nuova cortina di ferro a difesa delle nazioni ricche
Con conseguenti fenomeni disse seno fobie razzismo di cui siamo quotidianamente drammaticamente testimoni
A questi disegni noi vogliamo contrapporre l'idea di una nuova cooperazione internazionale basata sulla solidarietà fra Paesi ricchi e poveri
Sulla solidarietà tra le generazioni per un nuovo sviluppo e progresso che protegga l'ambiente in un quadro di mutuo interesse
Con questo spirito la CISL e li discorso il nostro istituto di cooperazione operano nei diverse parti del mondo in cui sono presenti
Per noi politica internazionale cooperazione significa contribuire a ridisegnare i rapporti economici fra le diverse aree del mondo
Ciò lo sappiamo non sarà facile perché non sarà senza costi specialmente per le aree dove oggi è concentrata la ricchezza del mondo
Come ha detto Bentivogli per questo è necessario un impegno sempre più forte di tutta la civiltà
Dove la cultura della solidarietà è penetrata profondamente nella coscienza individuale e collettiva
E dove essa diciamolo con una certa fierezza non è venuta meno neppure in questa lunga fase di recessione che così duramente ha colpito sta colpendo i lavoratori italiani ed europei
D'altra parte costruire una solidarietà nei confronti delle aree più povere del mondo e al loro interno nei confronti dei gruppi sociali più deboli questa è la scommessa su cui regge la nostra politica
Ma anche quella dei sindacati europei
E di quelli liberi e democratici nelle diverse parti del mondo
Che condividono i nostri valori
E che sono qui
Oggi con noi per testimoniarlo vi ringrazio
Ringrazio Luigino Canal di averci fatto questa panoramica
Al siamo in grado adesso di poter passare la parola questi
Interlocutori che non si hanno a disposizione tutti i giorni in ogni momento e quindi io con una certa difficoltà
Vedendo l'orologio
Mi accingo a chiedere di comunque ad appellarmi e alla loro Simba via
Di contenere
Non non metto limiti di contenere i loro interventi in maniera tale che possiamo concludere questa nostra tavola rotonda intorno all'una
Lo dico così sottovoce proprio perché
A noi piacerebbe
Sfruttare al massimo questa presenza così illustre
Però siamo convinti che nonostante questa tirannia del tempo ci sapranno dare delle indicazioni utili
Per primo a dare la parola al professor Geremek
L'eclissi del sul corpo
Cioè di lottare per l'Europa unita e per il mondo più solidale
Attualmente però l'Europa
Sembra almeno unità che di un tempo
L'Unità sembra essere minacciata e il mondo
Sembra ora
Meno solidale
Che nel passato la solidarietà
Sembra essere messe in dubbio
Tutto ciò sembra essere rispetto comunque di un cambiamento
Che è avvenuto nel mille novecentottantanove dovranno in in Europa centrale è andata verso la libertà il paradosso
Nell'evoluzione europea
Né questo miracolo che la libertà sembra essere ore con calma sorgente di nuove minacce per l'Europa non bisogna dimenticare questa esperienza che la libertà e si dovrebbe poter dire con una certa fierezza che si tratta di un movimento si è una allorché avverto questa nuova via per l'indennità ovvero un movimento di lavoratori che ha aperto molto Fubine del sistema comunista non dimenticheremo mai veniva questa lotta per la libertà
La CISL
Allora tutta la federazione dei unitaria erano con lui molto ripenso a Carlo Emilio bagaglio a a dei miliardi vigne in un'altra non di quindi invieremo ormai ciò che avete fatto
Nella libertà no in questo mondo vorrei ancora aggiungere
Come ricordo personale
Nelle CISL
Lo vostro nome emiliani inviato negli anni ottanta alcuni arance erano prigionia in quel momento dovuti Regolamento delle Legioni Polacche non permetteva il passaggio in un protocollo di non nazionali lungo invece delle arance può ho avuto una media comunque era una mela Olanda a mi è stata offerta dalla CISL grazie per questa mela
No
Non è chiuso divisa in due blocchi
La guerra trentun anni finita
Pubblico che si poteva credere che il dividendo della pace
Un
Potrebbe essere trasformato
Attraverso un aiuto maggiore da parte del nord l'impatto nei confronti dell'assurdo sottosviluppato o in via di sviluppo questo dividendo della pace dove poteva essere misurato mi donne in Europa centrale e dell'Est dove e si stanno trasformando la verità era diversa
Proprie grato temi ridendo della pace e sembra essersi dissipata avesse ritenuto inesistente nello il nord nel Sud
Prodotti sono collocati non solo sulla scala mondiale
Ma anche alla sulla scala europea quella frontiera tra la libertà nei sistemi autoritari erano sostituiti dalla frontiera Brian prosperità e la miseria
In alcuni Paesi
Un anche in Debesi ricchi strumenti dell'Europa ci dentale
Questa frontiera tra il nord illustra è compare Zannini dovrebbe l'egoismo
Sul livello planetario di continenti e dei paesi che è apparso comunque credere nella crisi dell'integrazione europea in questa crisi dell'egoismo e questa comparsa dell'egoismo siano legate comunale cambiamento del contesto e contesto internazionale europeo particolare
Integrazioni europea è avvenuta in condizioni particolari
Fin dall'inizio si trattava di un'integrazione i paesi liberi contro lei minaccia del sistema totalitario ma era una integrazione che si operava in un minimo di di crescita
Moglie
Mille novecentottantanove burlone rinnovamento dell'indennità la è dovuta degli ultimi vederne uno va e la caduta del comunismo siamo
Hanno coinciso una stagnazione economica unitariamente economico
Alias su scala continentale e quindi quello che poteva sembrare come un immenso volo spettacolo immensa speranza è diventata
La messa in discussione in dubbio di tutto il sistema della cooperazione internazionale
Niente operazione europea economica politica e culturale
Volevo in Europa come è stata pensata dal ring quella pensata all'inizio nel mille novecentotrenta quando è apparsa come un'idea
Della cooperazione fra i popoli europei
è un'idea della pace europea
Arriva dietro di lei uno dei grandi nomi della cultura europea
Dopo Ornella Vanoni in Francia
Benedetto Croce in Italia Ortega avviene in Spagna romano-germanico Svizzera ed era un sogno europeo
Molto
Molto nel mille novecentocinquantanove questo bisogno aveva dietro di sé
Dei grandi uomini politici
Nei paesi occidentali
Almeno giovane
Robert Schuman in Francia Degasperi in Italia
Adenauer in Germania
Spacca in Belgio
Dei grandi europei
Europeisti il problema dell'Europa nel mille novecentonovantatré di e rappresentato dalla crisi in Uganda crisi dell'identità europea ma anche di un'altra mancanza di immaginazione politica e culturale www
Si potrebbe collocare a livello di questi sogni venire novecentotrenta di queste prime realizzazioni del mille novecentocinquanta degli anni che hanno seguito il Trattato di Roma all'infinito la comunità europea una un blindato in Paesi liberi di pratici la
Dove l'economia del mercato viene praticata l'iter Trattato di Maastricht cercando di aggiungere a questa dimensione europea
Alcuni particolarità che concernono in particolare l'accumulazione europea come politica
E la debolezza dell'integrazione europea
è che non si può non si può costruire l'unità politica nello stesso modo
Rinvenire stato adoperato per costruire l'unità economica l'unità economica ed accurata costruita attraverso dei procedimenti de Tacconi progetti partito dopo il fallimento e unità milioni Monica chiede proveniente insieme i numeri
Non è incerto che si potrà realizzare una tale idea politica di integrazione
L'orgoglio spesso modo lento e tecnico dell'unità economica da questo punto di vista lungo
La mancanza di reazioni una parte della comunità euro pena nei confronti del RIS degno dell'Europa centrale e dell'Est è significativo e dandy dei beni color rosso
Il la mancanza di dimensioni nei confronti della crisi in Jugoslavia dell'ex Jugoslavia e inaugura ore la mancanza di reazione
Pronti il minime e si stabilirono in grado davanti all'Europa tutta intera di Rimini in Bosnia
Diretti contro i musulmani di questo paese
Impossibilità di intervenire in un ritto che numero e comunque darsi un assegno ma durante coloro
Ma che mette in dubbio la buona coscienza europea vorrei in qualche parola qualche parola segnalare dopo alcuni pericoli che compaiono compaiono all'orizzonte europeo
Primo veicolo è rappresentato dal problema
Di un'attenzione tra l'apertura e protezionismo di chiusura
Europa che si stava facendo erano ma affermo andando aperti hanno non solo come mercato ma anche
Con una società e una cultura
Il pericolo che si affaccia ora all'orizzonte e pronta per che il sionismo degli Stati Uniti e del Giappone
Protezionismo europeo ed è saldamente della comunità europea
Potrebbe gruppi sinistro ieri Progetto globale della costruzione europea una secondo conflitto e la seconda pensione
Rappresenta no
Dal programma economico e Daniela debolezza dalla fragilità del programma sociale penso
La ottiene o l'esperienza e la trasformazione dell'economia dell'economia delle delle imprese è un romanzo centrale
Dunque il problema sociale in merito il bilancio dello Stato in Polonia il costo delle invenzioni
è passato
Nata nel mille novecentottantotto nel mille novecentonovantadue
Nato a quattro per cento del bilancio al ventiquattro per cento del bilancio in questa città donne paesi come la Polonia
Nonché la non Vieri Jalla c'è questo miglia si trovano solo quelle e isolate
Perché la politica sociale non fa parte della politica economica europea
Questa attenzione all'economia per per l'economico e il sociale
Crea dei grossi problemi
Per l'avvenire dell'integrazione europea
Sono
Densa attenzione che io vorrei adesso sottolineare eh
Il problema
Nazionale del sopranazionale Bruno
Quando si osserva ora in Europa nell'estate e l'Europa centrale
Si può avere l'impressione
Che riconduciamo l'Europa tutta intera verso il diciannovesimo secolo verso secolo dell'onde nazionali dei conflitti etnici glielo tribali
Venne venti si tratta di un problema generale problema che concerne l'Europa netto per tutta la sua storia
O
L'attenzione fanno invero e lo stato restando nazionale o lo Stato nazione questa attenzione verrà all'origine del conflitto che gli italiani conoscevano bene o
Tra i Guelfi
I ghibellini guelfi e ghibellini ripete l'oratore questo contrasto
Tra l'ambizione
è un'identità nazionale
è una realtà che è super sovranazionale ritorna augura con forza del dell'ultimo impero esistono doveva sul suolo europeo è scomparso
Conflitti in Europa c'entra le non non è un conflitto esotico concerne in Occidente unanime
Simoni Ignazio
Che appaiono in quasi tutti i Paesi continentali dell'Occidente europeo non sono provocate anche il mondo azione dei Paesi dell'Europa centrale dell'estate
Manda una crisi che forse nel risiko culturale e spirituale
E l'Europa Rosie creando come un organo indipendente come e a una cultura nazionale la costruzione europea dopo deve salvaguardare e rispettare le identità nazionali ora
Astratte generale De Gaulle sull'Europa nelle pagine non è in contraddizione con la costruzione europea bisogna rispettare e preservare le identità nazionali
Moltissima attenzione che vorrei ancora sottolineare
Quell'anno tra la democrazia e il bisogno la partecipazione politica
La democrazia in Europa sembra essere messa in dubbio
I partiti politici sono in crisi ve ne sono alcuni che dicono che poiché il partito Pauline nelle nuove gran presenta soltanto l'egoismo bisogna in questo bilancio distruggere partito politico e costruire delle nuove realtà duro non politiche questa volta sono sembrerebbe che non si possa curare la democrazia con dei mezzi non democratici ciò ecco che la democrazia si apprende attraverso la democrazia stessa
è il problema
No non ritiene nell'annullamento dei partiti politici
Ma nel risanamento di questi testi e di farli tornare nella vita pubblica e di far tornare il rispetto e il bene comune eviterei segni dove si
Nuovo dove alle quali i partiti politici devono essere sottoposti ma il vero problema non è quello dei partiti politici ma quello della partecipazione cittadini nella vita politica
Vi sono alcuni teorici che dicono
Quando tutto va bene
Quando la democrazia sta bene mentre veniva mille che non vi siano grandi partecipazioni di cittadini nella vita pubblica
Perché la grande partecipazione dei cittadini
Presente durante le lezioni proprio
Un attimo ad oggi gli associa alle
è un ricorso al populismo vengono no paesi e di una parte del mondo e dell'Europa dove il vinicolo della democrazia ma cugina sociali il per i code populismo è molto grande e si arriva addirittura animali gli estremi di questo pericolo ma posso dichiarare
E senza una grande partecipazione Dini in termini non si muove opporsi ad epoche ma concilia al populismo e soprattutto
Senza le grande partecipazione dei cittadini
O non ci si muove
Dei ieri la vera grande trasformazione la trasformazione e questo Dockyard colpisce non solo l'Europa centrale in un mondo comunista ma a che l'Europa occidentale la trasforma si oppone gli altri alture economica sociale quello che attiene
La partecipazione dei cittadini devo coesistere entità della società civile e chiede coesistenza vado di dei grandi centri sociali come i sindacati in primo luogo vorrei
Adesso
E infatti Zare allora lei Migliorisi locuzioni Terna decisionali Oriente istituzioni europee su
Le uomini riguardano ora il contenuto spirituale di tutte le strutture europee
Tutto sembra essere rimesso in dubbio questione la filosofia di Helsinki attività europee a
Nel momento di Maastricht lo
Pardon alleanza atlantica dovuto il consiglio dell'Europa
E capace di pare in modo che i ladri perché ha dei diritti dell'uomo venga applicata ma al tempo stesso bisogna rendersi conto
Del progresso norme e queste istituzioni internazionali hanno
Fatto anomalo più non solo progresso Mele campo della cooperazione economica ma soprattutto nell'imposizione della morale nella vita internazionale
Per e la morale e l'etica non avevano niente mediamente Tonini internazionali che si occupavano dei prigionieri di guerra
Urbano del commercio del commercio delle a armi ma che non accettavano
L'intervento umano
Ora allora
Voi l'intervento umanitario dovremo medicine praticato in Somalia come viene realizzato in Bosnia Erzegovina sì lei tutti insieme istituti internazionale vorrei prendono forza che che cos'è questa forza va bene di rappresentarlo da fango lei istituti internazionali occupavano della sicurezza e della tua gente ma nella nuova situazione
Luoghi non c'è più separazione dovrebbero lì bisogna anche applicare che a dire una filosofia e cioè una deferimento ai valori uomo vista l'esperienza europea prova queste chiusi valori sono i diritti dell'uomo
Quindi o
Allora e Elisabetta I diritti dell'uomo che è un regolamento include internazionale può affermarsi con forza devo fare essere tra romantica niente a nessuno e utile senza questo riferimento si ha l'impressione e l'istituzione Rita nazionali Sonia ruotano del loro contenuto nel perdono la possibilità di agire
Le mie intenzione era di dirlo qui
Dovunque ci troviamo in un momento particolare conveniente e più sicuro una prosperità europea non è sicura
Due
Nell'ordine internazionale invito seguendo conia il poliziotto delle superpotenze
E messo in dubbio anch'esso
E in questo mondo dove tutto viene rimesso in questione
Ieri la speranza
Il legata all'esperienza nell'Europa centrale venuto l'Europa centrale
Ha operato un cambiamento di regime stato rivoluzionario nella sua essenza senza far ricorso alla violenza questo cambiamento non violento un comunque nome dei diritti dell'uomo nome derivi da Bernardini quale europea mettere appartenenza all'Europa
Non e ora ancora ventuno una certa lezione di speranza comunque credo che per ben definì e quindi il loro esistente esistente vuol dire neutro siamo capaci
Di oltrepassa i passare sopra tutte queste minacce e di ma io ma arrivo imperativo del momento di
Di passare alle diminuendo ingorda alle opportunità di un'unica data europea perché l'Europa è un progetto del futuro per Roma insomma
Né non investono menzogne ideologiche che nutrivano tutte le io del nostro senno no nove terminiamo questo ventesimo secolo Rusconi sentimento
Delicatissimi riunendo con l'esperienza dell'Ecuador dell'utopia del sistema normali Nariño ma entriamo nel secolo seguente nuova con la speranza
Nuova e quindi la speranza porta il nome dell'Europa l'Europa che è presente a l'eredità culturale e spirituale di tutta la sua tradizione le rispetta anche le identità nazionali
L'Europa vuole vedere nella democrazia un economia sociale del mercato
Veramente ispettore inventando ridicoli collegamenti all'economia anche incluse norme vuole vedere l'avvenire del continente ma poi apertura nominale verso il mondo nuove l'apertura del Nord verso il Sud questa solidarietà
Che non è congerie politico ma che è un concetto
Ma no concerne gli uomini e le un questa solidarietà voluto
Può essere quest'ordine grazie all'Europa ecco che cosa volevo presentarmi cari amici
Ringrazio il professore vi era un vecchio perché ci ha dato questo messaggio di faticoso
Realistico però certa la possibilità di superare le difficoltà che questo Europa ci disegna
Però proprio perché le difficoltà ci sono vediamo dall'intervento di Michelle se nel rapporto con gli Stati Uniti questa possibilità si diventi più concreta
E chi va in macchina Parini
Molte grazie per avermi invitato a parlare
Di Verona difficoltà
Quello che del mondo americano dei lavoratori messicani appoggio spiegare al primo approccio al presidente entro la politica economica e sia ben le speranze che i miei timori per quanto riguarda i lavoratori americani infine vorrei descrivere contro l'integrazione globale economica soprattutto i problemi che abbiamo nell'integrazione col Messico
Nella Mordru nordamericano il PD scandalo monopolizza attribuito dall'antica americani dopo riduce l'amico avvocato finalmente non abbiamo Overmach attivamente attaccare sempre gratis i programmi sono
Tali non abbiamo più uno Rotenburg all'incontrario al governo e ritiene che i problemi economici che ricchi hanno troppo poco denaro e dei lavoratori dei pochi vanno troppo denaro
Oggi abbiamo anche la speranza ogni possiamo prendere un nuovo è una nuova e moglie direzione è stracolma di successi Clinton diventarono sapete perché le politiche economiche di Ronald Reagan e di George Bush non sono riusciti a produrre un più elevato standard valida per la grande maggioranza degli americani Giorgio voce Ronald Reagan ci hanno detto che le casse erano troppo elevate e specialmente per i ricchi ci hanno detto che vi era trottole regolazioni governative per proteggere l'ambiente pop proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori al lavoro ci ha detto che funziona che il governo dovesse privatizzati c'è la libero commercio ci avrebbe arricchito tutti dicono di avere costruito una grande macchina del lavoro emerga avrebbero creato la funzione si potrebbe chiedo l'otorino allentare per cortesia per la produzione
Ora noi sappiamo che essi hanno avuto la possibilità e che le loro politiche non hanno funzionato intorno il reddito della famiglia media cresciuta pochissimo
Negli anni ottanta e pochissimo rispetto a quanto potevamo contenere negli anni cinquanta sessanta settanta in termini di crescita economica Benito tutti ieri maggiorazioni di reddito per le famiglie
The Artist ringrazia
Tutti i guadagni di salario error soltanto di avere più donne che lavoravano tonde nelle famiglie che andavano a lavorare
I lavoratori l'autunno chiudesse umane a stipendi più bassi
Gli ultimi quaranta per cento delle famiglie si trovano peggio in peggiore situazione economica di dove si trovavano di dodici anni fa
Il l'ineguaglianza il reddito è cresciuto rapidamente negli anni ottanta e come ha invertito trent'anni di progresso ha perso il benessere economico uno il nocciolo del problema e che il potere d'acquisto dell'ora lavorata a quasi tutti i lavoratori
Diminuita di parecchio ed infatti gli Stati Uniti è l'unico Paese avanzato in cumuli gli stipendi non sono riusciti a Scelli a seguire l'inflazione negli ultimi dieci anni ad esempio lo stipendio medio per un maschio è caduto del quattordici per cento al di sotto l'inflazione dal settantanove al novantadue
In stipendi sono scesi per almeno l'ottanta per cento dei lavoratori
Il Consiglio che causa di preoccupazione particolarmente che i giovani lavoratori non possono credo che scoppia a trovare dei buoni posti di lavoro stipendi guadagnati
Dartz Giovanni diplomati i maschi insomma venticinque per cento inferiori di ciò che lavoratori simili avrebbero guadagnato negli anni settanta
Inoltre dovete anche comprendere che negli Stati Uniti d'America grazie ad una famiglia accesso al sistema sanitario nazionale o riceve una pensione al di là della Pubblica pensione pubblica torniamo dipende moltissimo dall'avere un buon lavoro mediatori lavoro che forniti uno dei benefici collaterali purtroppo molti datori di lavori non dando più queste forme di aiuto assicurativo pensionistico per laboratori e un gran numero di attori lavoro offrono solamente dei lavori temporanei senza alcun beneficio affatto
Con uno sviluppo molto recente significativa e che i problemi dei stipendiati
Delle classi lavorative inferiore operai o ci sono ricadute anche significative all'ottanta gli stipendi degli impiegati e e coloro che si sono diplomati secondo aumentati con tassi inferiori a quelli inflazione inoltre vi sono stati molti i licenziamenti vi è molta disoccupazione anche tra gli impiegati funzionari ed infatti i problemi economici crescenti
Le forze lavoratrice impiegatizia i dirigenti può essere il più grande fattore nella perdita di George Bush nelle ultime elezioni io non voglio lasciarvi però con la innovazione che nessuno degli indiani d'America avuto dei benefici dalle politiche di vedere di bus dovete infatti comprendere che il reddito il bene essere dell'un per cento più ricco degli Stati Uniti è cresciuto enormemente negli anni ottanta
Fra il mille ottocentottanta dell'ottantanove il reddito al netto delle tasse l'un per c'è a più riprese unico è aumentato vende il settantacinque per cento ricordati mi al reddito però delle famiglie quaranta per cento di ottobre sono accadute in contrasto e nei sei anni dall'ottantatré e il ottantanove
Il benessere dell'un percento più ricco degli Stati Uniti è cresciuto del trenta per c'è entro l'incontrastato il benessere venire proprietà del sessanta per se inferiore è sceso nell'ottantanove era di meno di quanto nella nell'ottantatré
In un periodo di recupero economico
Può darsi dovremmo dire che le politiche repubblicane funzionano il fatto è che non hanno funzionato per l'americano medio
Dopo Bill Clinton sta cercando di portare il Paese su una strada diversa e gradevole avere un presidente in quel governo come parte di una soluzione e non come il problema
All'UE bisognerebbe dargli quel che si merita per cercare sorprende due gravi problemi problemi al sistema sanitario e il deficit crescente del Budget federale
Gli Stati Uniti hanno il sistema sanitario nazionale più costoso del mondo ma non alle persone più strane abbiamo milioni di persone che non hanno alcun accesso al sistema sanitario ed altri milioni che hanno accesso inadeguato al sistema sanitario il torso i sanitari stanno aumentando molto più rapidamente ottiene il deve essere sul prato è che costi sanitari fanno sì che le nostre aziende non sono più competitive problemi finanziari per i nostri governi in quali anche all'Europeo di servizi sanitari offerti ai poveri e agli anziani
I problemi che le assicurazioni sanitarie insomma più controversi nelle trattative di lavoro e causa la maggior parte dei ciondoli che oggi abbiamo io
Spero proprio sono convinto che il Piano sanitario di Trento farsi che tutti avranno un'assicurazione sanitaria nei prossimi tre quattro anni purtroppo nicchiano riserverà anche il ruolo centrale nelle grandi società assicurative che oggi gestiscono sul sistema sanitario ed io temo che non avremo del controllo del sistema sanitario specialmente dei costi che stanno aumentando così rapidamente Bill Clinton inoltre ha preparato un piano per ridurre il deficit fiscali del paese come impensabili giorno Abu Sir Ronald Reagan avevano tre è un altro degli enormi deficit governativi a causa dei loro tagli fiscali per i ricchi ed anche a causa di un grandi aumenti nelle spese militari
Le conseguenze sono state Gino il più molto danaro disponibile per iniziative governative il grande ambiente chic inoltre ha reso anche difficile utilizzare il denaro pubblico per porre fine all'ONU stupefacente recessione naturalmente questo esattamente la situazione che conservativi volevano per noi
Ma le proposte di Budget di clienti diligente orrido meno di un'ora il deficit nei prossimi cinque anni insieme a riuscirà a controllare anche la spesa sanitaria però gli Stati Uniti avranno un deficit operativo molto basso per la fine di questo pesce non
Gli hanno tassa appropriatamente il ranking dirige la Spesal dal settore militare l'economia civile la mia preoccupazione è è la quantità di deduzioni Dietetic pianificata ridurrà la crescita economica e manterrà la disoccupazione è molto elevata inoltre io temo che il fuoco della governante delle mansioni operative per ridurre il deficit limiti capacità del Governo di eliminare i nuovi programmi importanti durante la campagna per le elezioni sono state molte discussioni sui programmi di cui avevamo bisogno più formazione per i lavoratori
Apprendistato per i giovani lungo cosicché Marilyn giovani potevano andare università programmi per fornire lavoro e formazione per i poveri ricerca e sviluppo nelle nuove tecnologie la costruzione di nuovi sistemi di trasporto nella ricostruzione un illustre autostrade
Questi investimenti pubblici sono ingredienti chiamata per la nostra futura crescita dei volumi senza di essi ottocento creerà
Austerità pubbliche riprendano
Io inoltre in tempo anche nell'amministrazione Clinton sarà troppo immigrati per cercare una riforma delle nostre leggi riguardante i lavoratori latte al centro all'Inter forse a volo il settore privato che coperto garantendo segnalazioni bollettini della solamente il dodici per cento sceso dal trentacinque per cento degli anni cinquanta
Le forse sindacale negli Stati Uniti ancora più bassa coincide in quello che era all'inizio della Grande depressione attraverso una varietà didattiche legali ed illegali datori lavori oggi possono evitare la presa in sa del sindacato di sfidare di vincerne sindacati negoziati degli Stati Uniti voglio manca democrazia e voglio Maintenon economia dal stipendi vi dovrà essere un forte lavoro Movimento lavoratori ed infine io anche per i piani dell'integrazione economica con il Messico sotto la nafta è un documento molto difficile e complesso per me io sono un internazionalista e mi rendo conto che i lavoratori messicani devono prosperare
E devono avere viaggiavano i salari rosso preoccupato anche perché produrrebbe richiami la realtà è inutile corporazioni multinazionali a mettere un un riempiranno sempre di più alla produzione su base globale l'aspirina che nessuno ha risolto sino ad oggi è come possiamo indicare questa globalizzazione questo processo dal ridurre gli stipendi dei lavoratori
In tutti i Paesi la nostra situazione condannata molto diversa dal caso di fare entrare la Spagna il Portogallo e la critica nella Comunità economica europea
E per una principalmente perché stipendi messicani sono solamente diviso per cento di quello che guadagna un americano medio secondo nonché alcuna discussione
Di sviluppare dei fondi per aiutare il messicano verso non vi è alcuna discussione di uno statuto sociale come quello di cui si parla come sindacati europea quanto
Messi dentro non un sindacato indipendente
Movimento dipendente non ce l'ha ed infine venissero non da
Una democrazia multipartitiche a funzionanti all'interno del sistema indipendenti quindi in molte maniere il sistema con il Messico è simile alla situazione con la Spagna sotto nel regime di Franco
Ed era già decisione della Corte europea di aspettare che la smania diventasse democratico oziosi mercato libero prima di lasciarla entrare nella comunità europea la mia speranza e centro congressi stile Stati Uniti e mezzi potranno usare l'impalcato integrazione economica ho pregato i meccanismi di migliorarli stipendi e condizioni di lavoro sebbene stipendi per gli americani e che quindi porteranno democrazia alla mitica
La mia risposta alla domanda cosa monarchia intorno Nietzsche cosa farà per i lavoratori americani è che non è terminata cattolici è una questione disposizioni politiche per vedere se l'equilibrio del potere continuerà a spostarsi verso di interessi nel mondo degli affari addossati stazioni di Clinton
Nell'all'economia diretta verso la crescita complessiva e l'età spero che riusciremo nelle sfide io ho descritto e spero che anche voi avrete successo nelle sfide che voi avete da fronteggiare vi ringrazio
Grazie ammesse nel questa parte
Questo spaccato su quello che sta succedendo negli Stati Uniti è ovviamente di grande interesse Viani e di grande anche anzi sui suoi risultati
Diamo ora la parola a lau rissanti
Segretario generale aggiunto dalla CISL Internazionale che ci porterà il suo contributo dall'alto appunto di come vede la CISL Internazionale questi problemi di diversità i modi di approccio all'equilibrio fra nord sud del mondo
Grazie ad esami
Cari amici la sua vitalità e imporre il tema dell'attività sindacale finta solidarietà noi non siamo nulla non siamo da nessuna parte ma la solidarietà non è qualcosa di auto ma dico conosce anche dei momenti difficili credo che sia chiaro che oggi noi conosciamo uno di questi momenti particolarmente difficili e sarebbe grave sottovalutare le difficoltà attualmente insistenti
In effetti coloro che conducono una politica di smantellamento dei rilievi le conquiste ciò che coloro che tendono allo smantellamento del movimento
Sindacale sanno che innanzitutto debbano mettere fine alla solidarietà la solidarietà sul piano nazionale sul piano internazionale e questo il loro primo obiettivo inoltre in questo momento una delle difficoltà
E traspaiono è data dal fatto che ieri laboratori Evelina curatori che non hanno reddito che non hanno posto di lavoro molto spesso che non hanno i diritti che sono emarginati Hillary lei studi questi lavoratori nei confronti della solidarietà e meno evidente almeno apparente dunque la solidarietà e strettamente legata al problema della povertà
Infine per quanto riguarda gli aspetti positivi e negativi il problema della cooperazione nel North su tramite venga agli interessi economici alla sottosviluppo alla miseria e all'ortofrutta tutto e nella sua creazione anche nei momenti più difficili il movimento sindacale ha sempre condotto con rigore inferiorità realmente questa lotta contro la povertà contro lo sfruttamento
Localmente o all'interno dei Paesi fra i Paesi lo sfruttamento o attraverso la dittatura politiche attraverso la dittatura di capitali
Questi ultimi anni noi attiviamo
Messo molte risorse per lottare contro la politica monetarista che era stata la moda per parecchio tempo in molti Paesi una politica morì parifica che sacrifica il sociali per politico che predicava che una volta controllata all'inflazione e tutto il resto verrà da nessuno
Anche nel paese della signora Thatcher non gridiamo che dopo dieci anni di questa prassi questa politica la situazione delle si è aggravata più semmai Kerry amici credo che ieri o forse mi sono allontanato un pochino dal tema anche gli era stato assegnato da quindici anni e vorrei ritornare dunque sul tema della solidarietà e della cooperazione nord subito
Per quanto riguarda le minacce che gravano solidarietà e per quanto riguarda ciò che il mondo del sindacato cui fare della sua vitalità Ecochem cosa desidero dire noi attualmente abbiamo a far fronte ad una dovuti la sfida dobbiamo lottare contro i nomi dal protezionismo e contro il danno dimostrare la posizione del movimento sindacali internazionalista da sempre contraria i genitori perché protezionismo significa negazione delle pari opportunità bella rilancio economico di commercio e anche
è una misura che colpisce fortemente in paesi in via di sviluppo bisogna aprire le frontiere e permette a tutti i lavoratori di poter produrre e vendere il prodotto del loro intervento del loro lavoro e di poter abbia condizioni di vita
Adeguate attribuiti quali alternative produrrebbe in genere stupefacente come questo viene fatto in molti Paesi dell'Asia e dell'America Latina dipingere sempre tali nei giunti allo sviluppo come il caso per molti Paesi africani oppure l'alternativa non può essere altro che miseria fame
Ma come ho detto noi dobbiamo allo stesso tempo lottare contro il dumping sociale che esiste da parecchio tempo ma che o adesso manifestarsi in maniera in maniera inaccettabili ora che il mio liberalismo e l'ideologia ora del mercato libero sembrava aver conquistato il per il no e sembra aver rallentato il modo dell'album Rebel sindacalisti agli anni Trenta
Attualmente noi vediamo tra cedenti testimonianze di tutto questo in molti paesi in via di sviluppo e anche in molti ai sì dell'Europa tendente dell'Europa centrale quali dunque la nostra risposta nella risposta del movimento sindacale un primo grosso passo per noi della CISL Internazionale una clausola sociale dei venti introdotto Motta
Negli accordi commerciali come gli accordi Gatt Uccio Mele uno del Codice minimo di condotta per impedire alcuni paesi affari concorrenza ad alta di in Tunisi sfruttare il lavoro in una puro infantili indebiti sogna di bambini bisogna che in questa clausola sociale noi per il sindacalismo e per la Confederazione europea dei sindacati liberi sia accettata Rizzi adottata noi stiamo operando in questo senso di vediamo viaggia col vento alcuni paesi alcuni Lanusei internazionali in questo stile insomma nondimeno molto lavoro deve essere sempre realizzato un secondo passo dove farne spettare sempre più le continue siccome Nigella Rebibbia questa tempi tra il movimento sindacale molto vicino al Vizzari sui principi cui ogni rinnovo esitazioni inerente a quanto ho invitato creato vogliamo salvare
Magari ieri dei lavoratori noi dobbiamo sul piano internazionale ma anche sul piano nazionale convincere i nostri convegni che vengono ratificare gli accordi mentre che sono accordi minimi sul
Piano sociale sul piano della muro e dobbiamo anche mentre i nostri governi nazionali a rispettare i tempi più bui criteri minimi che figurano in queste convenzioni Pizza eco cari colleghi quello di filippini pali le
CISL Internazionale attualmente stava lanciando una campagna Marco mi diceva abbiamo bisogno del vostro Sud
E la CISL Internazionale non è un'organizzazione che ha una sede a Brindisi lei con una segreteria composta da dieci persone male e quello che ho offrire
Il sindacato nazionale librai romani grazie
La questione della famiglia che della solidarietà sud non è facile da negoziare anche ieri insieme al nostro movimento sia
Male il movimento sindacale ha un lavoro molto importante scavare deve innanzitutto convince reciproco membri circa la necessità di lana indispensabili la solidarietà il nostro compito è quello di informare impegnare i nostri membri dobbiamo prepararli a questa battaglia e contemporaneamente in quanto sindacati nazionali e internazionali dobbiamo svolgere un'azione anni perché non ha le navi internazionale esercitando pressioni Fritz Kolbe negli organismi internazionali a favore dei nostri obiettivi e non dimentichiamo soprattutto che la solidarietà umana solidarietà non è un movimento una Fo oltre a senso unico la possibilità di a con il su questo non è solo una solidarietà verso e nei confronti del
Per solidarizzare anche un mezzo per il Nord di protezione delle proprie società
Contro
Punte e i contatti immigranti di disperati provenienti dai paesi poveri dobbiamo lottare contro la xenofobia il razzismo la discriminazione ma dobbiamo anche assicurarci e contribuire affinché i lavoratori trovino nei propri Paesi delle condizioni di lavoro e di vita che sia non sostenibili
La solidarietà ai
Dunque un coltello a doppia lama nel senso positivo
Nel movimento sindacale deve e può fare molto per rafforzare questa solidarietà
A livello nazionale e dinamica
Sarebbe errato pensare che dopo la caduta del comunismo alla solidarietà internazionale e meno importante il minuto di originaria sentieri la lotta per la democrazia nei paesi comunisti era un c'è mento per rafforzare la solidarietà e l'azione internazionale sindacale nell'ambito della Confederazione europea dei sindacati verifichi può oggi permettersi di capire che la lotta contro il neo liberalismo e l'ondata anti sociali che attualmente ci sta minacciando non costituiscono lo stesso il cemento nella stessa fonte di motivazione sarebbe un grosso errore pensare che dopo le vittorie puliti in Africa nell'Europa del lei ebraico anche mi risulta noi abbiamo vinto la battaglia la democrazia politica non è sinonimo nonna
E qui vale ad autonomia di giustizia sociale ed economica non è sinonimo il rispetto dei diritti sindacali diritti umani in America latina in vari Paesi e vediamo
E le stesse violazioni proseguono contro Willy laboratori e contro i sindacati così come durante il periodo di dittatura così come in altri Paesi industriali e la chiesa si sono può Rizzardi Perra distruggere in sindacato libero a favore di un sindacato che definiscono solidarismo in aziende di Paesi dove beni sono stati eletti in maniera democratica le autorità stanno conducendo una campagna per rendere inefficace per rivendicare i nostri sindacati indipendenti inabili chiarimenti che recentemente hanno abolito il partito unico il processo idem velocizzazione insieme locale e sindacati indipendenti hanno a che fare con ostacoli quanto mai difficili che impediscono loro di assumere finalmente il loro ruolo di partner costruttiva o infatti nel coma
Agli amici compagni
Non sono dunque le sfide i compiti che mancano parla al movimento sindacale internazionale ciò che colpisce sindacati nei paesi il ministro noti non è soltanto il problema tipico di i sindacati questi problemi sono al sindacati che questi problemi sono problemi che conosciamo noi tutti possiamo vedere quali sono gli attacchi mossi e a vari sindacalisti vediamo gli attacchi mossi contro il nostro amico D'Antoni questo attacco è un attacco al movimento sindacale e noi dobbiamo allearci per superare queste difficoltà e
Che sono sopra perché sono frapposti a noi da alcune forze politiche per terminare per quanto riguarda il movimento internazionale noi dobbiamo sviluppare delle strategie politiche e sindacali capaci di far fronte a queste difficoltà dobbiamo adottare strategie efficaci con hanno già abbiano una dimensione veramente internazionali dobbiamo svolgere in campagna il sindacalista piangono nazionali e internazionali noi dobbiamo coordinarci per far fronte alle difficoltà a
Mantenendo e a un intanto la creazione presso i nostri governi ma anche ampliando e rafforzando il piano go non quelle pressioni presso gli organismi internazionali quali le Nazioni Unite
Noi Kirillovič venite azioni finanziarie per noi della CISL Internazionale un lavoro permanente e costante di informazione che dobbiamo svolgere dobbiamo fare le dobbiamo scambiare le nostre esperienze dobbiamo divulgare le informazioni calvo tutto in movimento internazionale e attrezzato per far fronte a questo compito in altri termini da Citi internazionali in questo momento può far fronte a tutte queste sfide può assolvere questi suoi compiti ebbene noi possiamo o semplicemente dire che cerchiamo di fare del nostro meglio e vi posso dare una duplice risposta innanzitutto in quanto format internazionale per il movimento sindacale laggiù internazionale Citron no oggi in una posizione migliore rispetto al passato migliore in quanto recentemente
Abbiamo
Ottenuto o nuove veri affiliazioni la dichiarazione di mutuo
I membri signorina batterica che nell'Europa lei è in Europa centrale siamo meglio opposti e possiamo meglio operare in quanto un forum internazionale che presso Willem Buiter presso l'ONU come presso gli organismi finanziari la posizione della CISL Internazionale diversa rispetto al passato per il fatto che non apriamo più attualmente la concorrenza di altre organizzazioni interne al penali e dunque
Non dobbiamo più confrontarci con altri associazioni sindacali che competono Noemi ma la seconda parte della mia risposta all'interrogativo ci siamo bene quindi lanciati riguarda delle organizzazioni nazionali sindacali alto conditi al detto laccetti internazionale siete voi tutti sono le varie organizzazioni nazionali con loro che debbano costituire la forza della CISL internazionali e assieme dobbiamo cercare micro dosi minime di di rafforzare le organizzazioni regionali della CISL
E naturalmente per quanto riguarda l'Europa presto
Sentiremo il contributo del nostro amico Garbagna obbedire spiegherà come noi possiamo parlar troppo sviluppare la solidarietà sul piano europeo dunque insieme cari amici che noi dobbiamo sviluppare il lavorare la nozione di solidarietà ritorniamo assieme sviluppare in tutti i dispositivi a nostra disposizione sul piano interna azionari per far fronte a questi compiti eterno è meglio attrezzarci contro coloro che attaccano
Grazie
Ringraziamo larsen diamo adesso la parola al professor Modigliani che attendiamo con interessa e quando ci potrà avvenire conoscendo bene sia la situazione mondiale sia la nostra situazione
Cari amici
Ecco qui davanti a voi
Un vostro non mangia sindacato che contro il quale il tour consentì India messi in guardia chiamandomi il dottor Stranamore
Un uomo che dimostra questo il suo disinteresse Delogu inimicizia abbandonando una vacanza meditata
Per venire qui senza retribuzione parla
A porta un'idea del tutto radicale un'idea nuova che potrebbe rivolgere delle azioni industriali e rivolge il sistema economico
Di che Paesi capitalisti ed è un'idea chi vi siete inventati voi dallo scorso di queste note ed è il la comprensione del tatto
Che la stabilità dei prezzi dipende dalla stabilità dei salari finché i salari sono indisciplinati non solo stabilendo ci può essere il prezzo in lire per i pezzi va a spasso e c'è inflazione
Avete capito questo concetto gli avete fissato nella quel contratto che nessuno dei grandi facchino nella storia nel mondo del lavoro
Io non subito
Che
Purtroppo io temo seriamente che la maniera in cui ci sono avviate dei
I contratti sindacali
Contratti due voti collettivi per l'anno prossimo
è un abbandonare serissimo di quella linea
Che invece di farli convergere rapidamente all'inflazione zero Venza sempre più lontani
E non ha bisogno di di di molte parole che penso questo videro molte spiegazioni ma basta un singolo dato l'anno scorso incremento di salario zero quest'anno si parla del quattro per cento
Allora dove stiamo andando da parte si passa a cinque anni dopo allora dove si era andato tutto quello che sta riguadagnando si fa prendere
Quelle tre di raccontare una politica la cui fondamento è che l'inflazione deve andare a zero
Il che richiede estrema moderazione riservandomi
Di cui voi prevedete profitti in varie maniere
Vorrei anzitutto ricordarvi che i miei rapporti con il sindacato
Non solo io ho partecipato
L'altro hanno altro perché questa deposizione
Mi ha successivamente conquistato il rispetto il sindacato
E che ebbi rapporti molto amichevoli con Lucio la con l'amante
Il quale all'altra così mi indicò a partecipare a famoso congresso del vero quindi un potere avvalermi per ragioni personali ma libri un suo invito e debbo aggiungere
Che
Quello che soprattutto non potrò mai dimenticare di lama
L'articolo generoso i componenti che scrisse nell'occasione dell'assegnazione del premio Nobel sul Corriere della Sera
Veramente mi ha profondamente commosso ed ai sensi dell'articolo diceva il professore gli anni mi ha insegnato che due più due fa quattro
è questo che vorrei di nuovo tornare a farmi capire
In realtà
Il rifiuto di comprendere la logica del sistema e secondo me la causa fondamentale di quelli che sono stati i quattro Ballan dopo balletti
Caratteristiche il classico in Italia
Inflazione disoccupazione
Ha problemi dal rilancio di pagamenti
E deficit gigantisti tutti e quattro vengono lo Stato che il sindacato ha voluto credere in quella forma la falsa e bugiarda che diceva il salario reale una variabile indipendente
Cioè voleva dire che la sola funzione sarà una reale era di dividere il reddito fra profitti Salani ed ora l'altra sera
Questa è la più grande falsità ignoranza economica estrema
In un sistema economico reale è la variabile centrale imposto posto partecipazione decisioni è centrale insiste
E in particolare esistente del sistema integrato la legge della domanda e dell'offerta per cui
Un sindacato forte può imporre
Un prezzo arbitrariamente altrove non può pretendere che ci sia che l'occupazione tanto più va al di sopra dell'equilibrio tanto più ci sarà disoccupazione e dovrebbe col resto efficientemente affatto assumersi quella responsabilità
A ma in più
Il pretendere
Un salario eccessivo ha prodotto questi quegli altri fatto malanni molto locuzione del gioco così mentre altri malanni di cui parla russo
Perché quando in salari partono per acquistare partono da un punto la posizione ragionevole per acquistarli spazio con un balzo dominato sindacato controlla in sella al due mila non c'è dubbio con la sua forza poco tra l'altro al Viminale
Ed è certamente non può controllare i prezzi tutti quei diventano imprenditori
Quindi al balzo sarai nominali segue il balzo di prezzi il principio comincia la spirale inflazionistica
Perché dei sindacati rispondono pretendendo di ristabilire indagine chiusa su risponde l'impresa ICI inizia una spirale
Inflazionistica
L'Inter la spirale infernale
Inizialmente
Gli effetti di questa spirale
Ma
Stentano a farsi vedere ma perché si pensa che ha visto il gli aumenti salariali nominali possono ed effetti reali
E di Pechino a niente
Fino a che è tenuto fermo il cambio
Questo aspetto insiste
Perché benché i prezzi interni vanificano gli aumenti salariali dei prezzi interni si muovono in proporzioni salati per cui non c'è niente la variante soprattutto ormai dopo anni tutti hanno imparato che infrazione muove tutto
Ma i prezzi esterni sono esterni quindi non dipendono Costituzione quindi mallevadori Ferrario mentre ero poi acquistare potere d'acquisto quindi c'è questo senso di acquistarlo
Ma quella conquista è fatta creando dei problemi possibili
Perché mano a mano che lui guadagna quindi potete spendere a buon mercato sui mercati
E che ingiusto il il diventi il imprese italiane trovano che i corsi sono vent'anni che quindi non riesco più a vendere
Mentre il di di produttori in concorrenza agli esteri devono mentali precedette sulla giorni quindi italiani compro prodotti esteri
Che cosa avviene che vede un peggioramento rapido della bilancia dei delle parti ricorrenti
E più la disoccupazione chiaramente se voi producete di meno perché le imprese non possono vendere il perché il Michele che ha sporto né quelle che vengono indicati come
Va bene Maramaldo che si contrae remando viveva da ignoti potere d'acquisto si sviluppa in circolazione in quell'anno due cose Aldo assolutamente insieme
E allora chi determina la situazione
Che in qualche maniera conduce mobilio fondamentale
Come rispondere a questo problema
A
Ci sono due scelte fondamentali l'Italia ha fatto un po'lungo Coppola la scelta di un volume di dire
L'occupazione non cito bisogna assolutamente favorire l'occupazione
Allora per far questo
Bisogna evitare che ci siano queste Equense negative dell'aumento dei prezzi
Sulla bilancia dei pagamenti e come si fa a questo svalutando la valuta quando sbaglio la valuta salgono il costo dei prezzi Esterni le imprese vengono facilmente e non c'è più la concorrenza esterna
Quindi c'è un senso di sfida tutti contenti per qualche mese soltanto che tutto questo avviene a spese del sindacato che si trova in Persia mentali i Salani terzi
E quindi in poi breve tempo azionaria in Parlamento il segregate in Italia che bisogna tornare all'assalto quindi si rialzo dei salari quindici rialzo dei prezzi in breve termine torniamo alla seconda
Con la fase della spirale che poi si ripete all'infinito fino a che si è disposti accomodare da imputazione attraverso la svalutazione del cambio
E una moneta politica unitaria che accompagna fino impedisce funzioni
Risultato è inflazione senza fine
Non necessariamente a passo costante anzi a urti spintoni che la rendono ancora più miserevole per ci sono periodi più lento inflazione quando si stabilirono salutare pavimentazione quando segue
Ma il risultato finale
E l'Italia ha inseguito questa procedura questo scelta fino a che si si è decisi che si era stanchi di un sistema senza promessa stima disturbava che lasciava in tutto in tutto questo restano gli stessi malati della disoccupazione oltre intima il prestito i prezzi crescenti
Allora
Si è deciso basta
Bisogna privilegiare la stabilità dei prezzi
Un sistema che non lasci tutti i prezzi
Che perlomeno nel non guardare assicuri diversità e come si fa a questo ci fa giurando che da ora in poi non svaluta Damon va in tilt e da ora in poi la politica monetaria
Sarà tale da non permette di aumentare i prezzi
E allora per andare a un mondo la certezza che lo salutano i colleghi più l'Italia è entrata nel mercato comunque stessa credo la funzione di quell'entrata Attilio Pavolini finalmente ed è di dare prova un mondo che è veramente l'Italia aveva finito quel sistema intendeva stabilità
Soltanto che come necessariamente viene
La stabilità stabilità dei prezzi quando scienziati comunque non c'è l'equilibrio fra salari e prezzi
I salari hanno davanti quindi prezziari continua ad aumentare quindi Saragat commentato quindi l'inflazione è aumentata
Ma ora c'è la differenza mentre nel regime iniziale l'inflazione un fatto puramente poté pedana
Non vorrei dare un Provenzano esterni
Mentre nel regime a cambi variabili e al monitoraggio che accomodati tra l'inflazione non no effetti reali nel lungo periodo tutto aumentarla niente gentilmente disturba lo stesso nudi
Quando è fissato il ambientazione ha immediatamente effetti reali perché quando salgono i prezzi salgono i prezzi relativi a quelli esteri e quindi subito si crea quel problema sulla bilancia dei pagamenti e quel problema della discussione
Questo naturalmente all'esperto
E l'opera per l'effetto di strozzatura dei profitti questi tre effetti mi definitivo
E questo all'effetto di rallentare vedova il rallentamento quante lavoratori che si rendono conto che peggiore la situazione mondiale il reale di fare di renderli gli imprenditori più disponibili incerti senti entro certi limiti accomodare e quindi riduce l'attenzione intende di funzione
Ma l'inflazione non buone vicino interessi avvento
E fino a che insiste il problema cresce in particolare fino a che c'è infrazione il livello dei prezzi cresce bene inflazione zero e l'unica che garantisca livelli prezzi costanti
L'inflazione anche piccola vuol dire che i prezzi procedimentale e quindi continua a lamentare rispetto all'estero e quindi la bilancia dei pagamenti e tutte le altre conseguenze sì
E a un certo punto si sente tutti si rendono conto inclusi i sindacati che qui c'è un cattivo intorno al collo che ogni volta che provi a fare un po'di più più stringente
Tra momento ti Strozzi
Da solo ma ieri fermare il cappio io infatti ho logos cioè a dire per fare la Cristina lager congelare i salari nominali
Ed è questo che ispirata il contratto del novanta del due novantadue
Naturalmente devo riconoscere di questo richiede un enorme balzo di immaginazione e di comprensione
Perché all'interno compreso quello che io ho detto a Dante ma io c'ho messo parecchio tempo in un duello Price non tutti l'hanno avuto quindici che dici deceduto il tempo va bene ma
A quel punto il sindacato a farlo sarà dovuto ad unità estrema e soprattutto da parte dei dirigenti centrali un coraggio estremo perché era c'era il problema di convincere Hamas
Di dove iscritti che questa politiche giuste io mi levo il cappello davanti a questo scempio
E
Ecco
Essenziale che il vostro sindacato ha avuto una funzione il punto questo vivaci
Ora questa operazione
Che io chiamo l'operazione del sindacato illuminato
Ha avuto gli effetti importantissimi sull'economia dunque deve essere di controllo però e avuti in parte perché accompagnato da due altre cose due altri fenomeni
Che non solo conseguenza diretta nella vostra decisione a semplicemente la seconda
Il primo è stato l'uscita relativa nato sulle forzata dalla speculazione internazionale
Quindi nuovo cioè con logo discorso come mai se ci stiamo avvicinando l'equilibrio detenuto gelido io come mai
è venuto in questa Milano perché mentre ci si avviava alla fine della dell'incremento il malanno il malanno ancora aumentava tendo a Malta dove la sopravvalutazione della diva aveva raggiunto il massimo
E quindi a un certo punto la speculazione si è resa conto che
La Banca d'Italia non poteva in cambio il livello soprattutto perché era vicino all'entrata del mercato comune
E nessun Paese abbastanza pazzo di entrare in un scrissi tardi parità
Quando sa che la sua valuta sottovalutata a meno di non pagare enormi pezzi quali sono stati pagati dall'Italia quando Mussolini fece la famosa statizzazione pace divampato novanta dagli inglesi nel dopoguerra
E così
Quindi italiani hanno imparato la quello e gli altri curatori ogni proprio che lo sapevano che nei prossimi due anni la lira dovesse valutare di almeno quindici per cento
E allora e ma spetta all'ultimo momento qualcuno che è più furbo esce prima Hoshi oggi prima che è troppo tardi e una volta che cominci in questura la gente comincia a realizzati quest'idea tutta la massa Simone
Ed è così che la diversità locata
E bisogna dire che la Banca d'Italia in un certo senso l'aveva prevista perché per anni gli ha detto se voi continuate su questo passo la dilazione assidui salutata è un certo punto dovrà venire
La sola hi tech la Banca d'Italia direi e che al momento nota riconosciuto quanto era se confrontata all'Iran ha suggerito di negoziare un cinque per cento ridicolo e poi un dieci per cento
E poi ha cercato di tenerlo e quindici l'affidamento e si è reso conto che valuta la sopravvalutazione dell'Italia era almeno il venticinque per cento se non del trenta per cento e siamo arrivati a quota mille che rappresenta il trenta per cento e questo perché nel fare i conti chiedono socialità di bene bisogna tenere conto la sopravvalutazione contiene tre elementi
Prima durante i periodi ultimi dieci anni si era andato sopravvalutando il cui solida e gelato le partite correnti
Al Buco delle partite correnti sia disposto mantenendo il cambio prendendo in prestito all'estero che era facile dire ma in questa maniera è cresciuto il nostro debito e sono andati sempre in crescendo le nostre da diciamo le nostre uscite per pagare gli interessi quindi alla fine c'è la visione di un altro aggiustamento per far fronte agli interessi che da allora in poi ha dato conto in ammenda ve lo dico a caso nel debito dicevi che un sorpasso e quindi un ulteriore
La tentazione
E in più ci sono due elementi importanti
Se vogliamo che la disoccupazione passi dal dieci al cinque come vede passa
Con le due da pretese sulla vostra coscienza finché non succede allora c'è un ulteriore domanda di merci importazioni che bisogna aggiustare disegna accomodare esportando di più
E in più c'è il fatto che quando il governo cerca di ridurre il deficit questo è un effetto di che dei premi l'economia che fa controbilanciato con lo sport quando mette insieme questi motivi si arriva secondo il a un trenta per cento
A me dispiace che oggi dall'Iran sia novecento che non è secondo me è sufficiente il mille poteva forse essere incisivo no novecentocinquanta o intorno secondo me è il livello giusto
A
Naturalmente c'erano ragioni ragione una regola che spiegava la Banca d'Italia Ranci
Era indecisa fino a che punto accomodare il mercato e lasciare che la lira scivolata su e ricordatevi che a parte le grandi ondate inflazionistiche
Il cambio non avviene il cambio avviene perché la Banca d'Italia dopo
Niente avviene Cribari Alitalia non possa controbilanciare dicevo strumenti classici ti permetto di fa quello che vuole entro i limiti
Del decente cioè se vuole dare limiti che sono ridicoli allora la cosa avrà tutto il mondo contro di sé varie imponibili ragionevoli
Sono piuttosto lattico fa quello che fa quindi accomodato un principio questa
Aggiustamento ma esitando perché perché l'effetto negativo dell'inflazione è quello di aumentare il prezzo della circostanza
E quindi c'era pericolo che andando troppo lontano aumentasse prezzi esterni e quindi da un lato ci venisse meno all'impegno verso il sindacato di mantenere un reale
E dall'altro progressista venire divertimento una movimento inflazionistico
Ma e qui il terzo elemento della combinazione
E questo terzo elemento di gran successo nell'Italia del sessantatré e credo che chiamando stellone d'Italia
E cioè che la svalutazione lo stellone sanitari fra lo stadio questo lo stellone d'Italia
La valutazione è avvenuto in un periodo in cui i mercati internazionali sono enormemente depressi
Per cui gli stranieri non hanno avuto la possibilità di risponde alla valutazione aumentando i prezzi almeno di tanto quanto avrebbero potuto farlo mantenendo i prezzi virginali imputati hanno assorbito allora i loro profitti una parte della sua abitazione per mantenere la loro competitività in Italia
E così sembra che mentre il trasferimento sui prezzi
Aumento dei prezzi esteri per doveva essere nell'ordine del venticinque per cento sia stato forse meno di dieci
E questo pone una questione interessante circa a quello che potrà succedere dopo cioè si questa a valutare cioè permanente o Sala ripagato
La osserva fin d'ora che
Il ripagare una cosa avvertiva perché si quei prezzi aumentarono
Allora Pier definite da un lato ma guadagnate sull'altro sulla competitività pezzo elementi esterni aumenterà capita a cui adesso passino momento
E allora
Allora
L'anno è stato Nando di grande successo cioè fino a questo punto a partire dal settembre soprattutto al principio dell'anno sessantatré è un grande successo di cui forse ancora quella di rendete conto
La bilancia dei pagamenti ha fatto una svolta drammatica siam passati ventilando i tecnici al notevolissima al costo nelle partite nella merci e ci si sta avvicinando a una parte pareggiamento della bilancia
Delle partite delle parti ricorrenti Cavedon deficit di trenta mila miliardi al principio di questo periodo
Si sta rapidamente riacquistando ci vuol tempo razzista riacquistando
E quello un punto critico perché quando avremo ridotto quella vicino a zero allora non potevo cominciare delle politiche di espansione della domanda che assorbono incubazione importante arrivare a quel risentimento
A seconda cosa i prezzi si sono alternati cioè inflazione è andata basta ed è stata decrescente
Nel corso dell'anno malgrado l'aumento dei prezzi Esterni
Questo è un fatto miracoloso del passato l'inflazione scatenava un venticinque per cento di aumento dei prezzi che generava un venticinque per cento lamenta i salari che generavano se sta facendo dei prezzi interni si partiva con calma facendo
Questa volta non c'è stato nessun effetto secondario
Ma
E in terzo luogo
L'Italia a varcato una leggera diminuzione ultima domanda
C'è stata nel primo trimestre il primo semestre una leggera diminuzione di domanda e anche addirittura gruppo di aumento disoccupazione
Ma malgrado che la bilancia dei rapimenti tirarsi quindi le ingiustizie esportatrici sta andando a gonfie vele assorbendo disoccupazione eccetera
Ma questo è dovuto al fatto che c'era già in Italia una sentenza decisiva che questo contraccolpo ha potuto arrestare rallentare bando confermare e che corrisponde alla stessa ondata nel resto del mondo
Per cui nel primo metà dell'anno d'Italia ha avuto una recessione
Molto più piccola che in altri Paesi
A questo punto e forse già da un po'di tempo in Italia la ripresa è cominciata
Come dico sempre italiani PC parlasse immensi a saperlo è ricominciata perché in Italia c'è questo sistema
Per i cretini che le statistiche sono questo mese riferito a dodici mesi fa
Quando a questi dodici mesi c'è un alla fine punto basso con ciclo quelle comparazioni non voglio dire niente noi adesso siamo parecchio al di sotto
Di un anno fa perché nel frattempo siamo scesi e siamo risaliti stiamo risalendo la cosa importante è che oggi sia risalente
Risalita diciamo appena d'ombra fine nelle statistiche non è grande ma e i principi e si vede sia da quelle sulla produzione che dalle statistiche leading indicator indicatori che
Per i predicono il futuro come quello dell'ENEL
E secondo me i prossimi mesi c'è una grossa ripresa secondo me l'Italia è pronta
Sono stato entusiasta quando sarà stata alla a Bari alle visite turistiche a me l'ha portato a una notte al villaggio Fuchs
Che uno di riciclaggio di Symantec che sono pieni completi pieni e tutta la stagione che ne che indica un anno straordinario ventenne quindi sono indici che abbiamo
Oltretutto avete un volano turistico perché a questo punto d Italia è tornata Regione anche io posso Bernie chimici
Spenderci un po'di soldi Van e a diventare impossibile quote di cinquecento donazioni e le cose sono tornate normali
Quindi tutto suggerisce che ci sarà un ottima
E in questa faccenda i prezzi saranno sta
E in tutto questo che cosa pensa che i salari reali salari nominali che te lo Stato a zero
Invece sono cresciuti cosa un po'inevitabile è un po'al credo indichi non dollari dettato le regole del suo suo lamentati del tre e mezzo per cento
Ma ugualmente i prezzi non sono stati fermi sono anche aumentati per via dei salari per via del traino effetti digitali saluta dice che fa tendenza quindi nel corso dell'anno voi intervenite sì o no un per cento
E che a me sembra niente per visto tanti capi di ottenuto
Oltre questi risultati sta un altro che è importantissimo
E cioè ed è l'effetto dell'inflazione sul bilancio dello Stato
Come avviene questo tetto
Come tutti sanno ormai l'inflazione genera aumenti del tasso d'interesse
Che sono più o meno uguali cioè se il tasso di interesse e i cinque quando l'accettazione
Valutazione è del dieci per cento il il tasso d'interesse diventa del quindici per cento cc
I venticinque più dieci
Questo aumento dei tassi d'interessi
Ha un effetto gigantesco in Italia
Che è un Paese che ha avuto forse una sorta cattiva ma anche la colpa di essersi scelta come leaders politici una massa di latte
Oltre a rubare nel senso materiale di mettersi in tasca
Hanno sempre pensato che i fondi pubblici Aldo lo scopo di farsi rieleggere quindi non usati ha in questa maniera
Con questa classe politica disgraziata
Voi avete accumulato un debito gigantesco una serie di tecnici e no accumulato un debito gigantesco per cui oggi in Italia il debito pubblico e lungo punto dieci uno virgola dieci volte irretito
Questa è una città straordinaria
Che quasi non appare alle dico quasi ci sono c'è un Paese di vita
In un locale per il quale e il Belgio del cinquantuno punto tre
Ma il Belgio non c'è inflazione
Il problema sorge dal prodotto dell'inflazione
Va bene
Molti che ha ha un effetto sui tassi nominali per l'otto novembre alla lo prende l'inflazione moltiplicato per l'entità del debito quindi se la guardiamo al rapporto interessi
Alla arretro
Se nel mio esempio precedente
Da cinque a quindici più dieci recepito azioni
Quella rapporto si triplica
Semplicemente per via della imputazione kora
Se la gente fosse intelligente stesse simile gli economisti
Serve però che facendo i conti per bene
Quel extra dieci per cento non esiste
Perché quel premio di inflazione è un premio che lo Stato a pagare
Come pagamento in anticipo per il danno che i prestatori avranno dal fatto che l'inflazione di Erode il potere d'acquisto quindi tu panchina pulisci riunì quindici
O tu paghi ogni quindici ma poi di paghi novanta e quindi indetto il cinque localmente perfetti Coccoluto che
Dal i soldi che diciamo finiti restano occhi in testa
Quindi se facesse i conti bene capire che tutto questo disastro non c'è
Che nel caso italiano invenzione cioè il tiepido calcolato malamente senza fare giusta interpretazione e perlomeno il doppio di quello vero
Ma nessuno può capire
Anche i miei colleghi italiani
Francamente mi sostengono la mia tesi
Che non ha senso guardano atterriti centri giusta
E lo fanno testo per uno spirito machiavellico innato agli italiani lo spirito che Penati che la gentil riunione si comporti bene
Bisogna divide bugie loro dicono cercar casa si accorgono perché rigide soltanto del quattro per cento invece delle dieci allora dico pasta tutto suo isolamento non c'è più bisogno allora voglio dirla Boggi
Questa è una cosa scandalosa seconda si deve dire il quattro per cento non è tollerabile Robé sei zero ma non dire che il dieci il motore è salito a quattro
E
Non parliamo poi dell'ignoranza crassa delle o pulita politiche che sopravvengono al mercato continua ormai capito niente sul capeggiati da qui Testoni di tedeschi
E che non capiscono che sta giustamente quindi insistono che i piani d'Italia è disastrato e siccome disastrata tagliato chiare forti e Torchia torti finché da qui un poco non c'è più sugo per nessuno
E tutto
Come si fa a ridurre criteri pubblico la maniera fondamentale e di ridurre i tassi di interesse riducendo l'inflazione
Va bene tentazione passa dal
Dieci Angelo i tassi d'interesse tanto da quindici e cinque
E il carico per tassi d'interesse diminuisce rapidamente
Nel corso di quest'anno abbiamo c'è stata un'audizione ci hanno tempo ora con la con inflazione a zero quinto ce l'ha fatto per cento ci dovrebbe già passati tanti si sono abbassati parecchio sono passati circa dal dodici invece al dieci
Questo due punti e mezzo ogni punto irruzione dei tassi di risparmio sedici mila miliardi
Più che è quella miserabile operazione di quel tredici quattordici mila miliardi che è stata fatta all'ultimo momento secondo me indegnamente
E che a seguito
Una politica indegna di tassazione capeggiata dal il grande
Baresi ecco rischia ministro Formica va bene e consisteva di prendere le cose a caso di cui la più grande manifestazione è la tassazione dei depositi in un dato giorno
Che io compagno al sistema militare della decimazione mettetevi in fila ogni decimò paga la tassa
Allora
Quindi la poi cosa fondamentale che la Banca d'Italia deve fare oggi è di prendere sui tassi per abbassare cosa che può fare mano a mano che si riduce l'infrazione
E mano a mano che si dimostra la stabilità della lira deprecabili
E che il cambio è un po'e questi utile c'è il cambio Lupo sottovalutato se la lira va un po'al di sotto di quello che vale va bene perché gli stranieri avevano paura allora che ci sia stato d'azione al contrario possono solo guadagnare e quindi Sonatrach anche le differenze picco quindi la Banca d'Italia oggi a questa funzione e ci torno sopra
Fondamentale spinge ogni punto di risparmio si evidenzia
E ci sono almeno ancora
Tre quattro punti
Di cui si può ridurre non siamo al dieci certamente andare al sette
E probabilmente il più basso si conteniamo sulla linea virtuosa dell'inflazione passa non si torniamo insomma
Ora
Tutti questi sono risultati giganteschi bene già vicario più concitate compagnia finché non sa fare i conti che si mangia tutto eccetera già si comincia a vedere che le cose non sono come si diceva
C'è un governo nuovo facce nuove facce oneste e questo contribuisce a ridurre i tassi perché gli stranieri hanno più fiducia dell'Italia come precipito
Ora
Tutte queste cose sono state guadagnate questo passaggio coraggioso
Della saranno fissato a zero non mantenuto esattamente ma come concettualmente come inspirazione
Io a questo punto torno in Italia visto che mi aspettavo che a questo punto il tasso successivo fosse inflazione programmata cioè e cos'altro se troviamo l'inflazione perché gli ho dato la parola al quattro altri al sette per cento ce la programma programma zero
Questioni che vanno da naturale da fare laddove si è uscito fuori questo quattro per cento nessuno me lo sentivo numero cervellotico che lucido che qualche testa non spiegato
Ora
Il concentrato di andare da imparare
è che i salari il movimento dei salari nominali
La mente sanguinaria non nessuno esperti sui salari reali
Fino a che
Il Prezzi Esterni simbolo in proporzione cioè se il se diciamo il cambio sia giusta
Come normalmente fa allora si vanifica dell'aumento dei prezzi interni che proporzionale Ferrari più l'aumento di tre cisterne che anche porcellane attraverso il gioco unica quindi l'effetto finale
Qualunque tasso di incremento tutti sa se due quattro otto
Per questa parte
Avrete ce
Potete Stoccarda guadagnare se in qualche maniera i prezzi Esterni salgono meno di quelli interni
Ma questo dipende da due fattori dai prezzi Esterni stessi
E tocca perché i prezzi interni solo il prodotto una somma se vogliamo di più situazione della
Rivalutazione dell'aumento in infrazione sterza
Meno deprezzamento più il deprezzamento del cambio
La somma di due quindi qualunque movimento di tre cestini può essere aggiustato attraverso elaborava rincara
Allora se si vide questo discorso vedrete che in ultima analisi il salario reale dipende dal movimento di salari nominali
Meno
L'incremento dei prezzi esteri che non possiamo controllare attraverso il cane
Va
Quando aumenta siamo mente seriale cos'è la contropartita e una riduzione della concorrenzialità dell'Italia che diventi precisamente la l'opposto che aumenta quando i prezzi Esterni avventure più di qui l'intero
Sì sì quindi Risorgimento una rete segreta a capire questo concetto
Che le vostre veli possibilità non solo scegliere fra aumenti di prezzi io aumenta menzogne del del sarà condominiale e riposizionare reale
La vera scelte e salario reale contro contro concorrenzialità questi alla velocità e la concorrenzialità
Dovrebbe essere incrementata al massimo se volete veramente arrivare a aumentare l'occupazione qual è il meccanismo concorrenzialità vuol dire un sottobosco di rammentare il sempre più della vita centimentri
Vuol dire venti liberi spazi che possono essere usati che era aumentar l'occupazione la domanda interna e le importazioni cioè cultura impieghi vigenti
Va bene ci saranno più importazioni utilitarie onda bilance dei pagamenti problemi tutte di esportare di più
Quindi l'aumento d'esportazione e le condizioni necessarie perché si possedevano quel documento permanente della occuparci
Quindi questa è la nostra
E vi posso dare alcuni ci misure dicono che non ci sono se voi accettaste
Un aumento zero i salari reali ma garantito dal Governo attraverso il gioco del cambio può garantire
Allora la con la la propria la competitività dell'Italia aumenterebbe di quasi il sette per cento si farebbe un grosso passo avanti verso delimitazione dello spazio
Se voi volete non per cento Tears eccellenti questo sette per cento si riduce a tre e mezza
Circa la metà se tu un punto gamba sinistra
Se volete il due per cento che è uguale alla produttività Bettetto sodo concorrenzialità Echelon che vide perché il tutto quello che vede aumentato il ritardo mangia devo non ci resta niente che milionario esige che niente dei disoccupati
La mia raccomandazioni per situazione prima di tutto programmare infrazioni a zero e quindi mutamento in casi nominali Israele Milani del due per cento che la produttività quindi tirate fuori senza niente in termini di prezzi interni guadagnata utilità
E in piani di pezzi Esterni di un'Italia italiani in modo da garantire di un aumento di salario reale
No al di sopra del lungo forse un po'di supporto zero punto cento ma reale lo nomina
E in questa maniera ci sarebbe un tipo di guadagni intorno al cinque sei per cento di competitività chi estremamente utile in questo momento
Questo programma notate
è un programma che richiede la cooperazione di tutti
Voi dovete fare voi col Governo India e il Paese deve fare la scelta fondamentale dobbiamo arricchire i presenti scordarci bisbiglio disoccupati o vogliamo che una parte la nostra produttività si è dedicata al a riassorbire disoccupazione secondo me non ci può essere dubbio nasce la destra circa ottocento rendo ha fatto questo il governo ha dove di una politica di cambi che garantisca questionario reale a Cernusco inserita fondamentale
E a la responsabilità ma non vedo che si restringe il deficit
Delle cose conti correnti all'estero e si passa un surplus di spingere la domanda in modo che siti assoldati quell'eccesso in aumento di importazioni indoor indumento di vicende di cui non c'è bisogno in questo momento
Qui c'è solo fondamentali compiti
E la Confindustria ha il dovere di vigilare
Che industrie non ci approfitti dell'espansione della domanda per aumentare i margini immagine devono essere tenuti costa spesso la cosa essenziale e secondo me il sindacato può giocare un ruolo importante
Nella sopravvivere che questo avvenga osservatori dei prezzi esporsi partecipazioni le divisioni dell'impresa possano essere metodi per dette in forza sistema
Ora
Se questo fosse fatto
Gli effetti con tenderebbero esseri quindi miracolosi che son cominciati cioè i tassi d'interesse scenderebbero al quattro per cento interisti è sparito soprattutto se ci mettiamo dentro un paio di misure Giusto giustificatissime come
Ridurre certi spesi inutili che ancora esistono e forse fare riuscirà tassare meglio quindi che non pagano le tasse i frodatori del fisco ci sono proposte
Incendio collega Baldassarre che ha fatto una proposta io trovo meraviglioso perché nessuno sta a sentire e c'è invece il sistema presenti in cui lo Stato dici tu hai guadagnato cinquanta mila da oltre un cinquantennio
Quando può darsi che non sia vero scritti toccate dimostrare cosa che e conto implicito di leggi dice dite a contribuente paga quello che vuoi ma se tu paghi in meno di un certo parametro presenti o meno della media dei più impiegati fornendogli un lavoro dell'assoluto garantisco che ci sarà un'ispezione fiscale
E quindi forse dico che
Agli altri
Ci sono altri frutti va be'ci sono altri trucchetti più importanti come l'ordine in cui fai vedere cosa succede adesso questo è il concetto fondamentale e questa è una tabella
Iscrizione di chi
Sì eccentrici decadrà dice Ancelotti percepì la prescrizione cioè cioè non è pagato a qualche punto avrai l'ispezione non poiché son passati decenni sogni per la no cade artistici queste onde Calista diciamo così che almeno mi sembra potuto vincente le seconde abbassarli potrebbe raccogliere diversi dieci di miliardi migliaia di miliardi
Con questi trucchi io credo che con tasso interessi intorno a quattro cinque con questi trucchi Italia passa dal tredici un soccorso
La prima cosa che voglio fare con soccorso e di rimborsare i disgraziati canto pagata una tassa sui depositi ingiustamente
Ora è chiaro
Che da un questo sistema volete autorità guadagna
Ripeto in un mondo di prezzi Teens io suggerisco sataniche aumento del due per cento con produttività che aumenti del due per cento di San i prezzi interni sono fissi
E
E la Tiscali garantita lavora nel campo sezione
A Pocci seguirlo mentre i prezzi interni al massimo dell'un per cento di traduzione letterale dell'un per cento
Quindi questo diciamo il punto di partenza
E allora consente resti di vantaggi ritengo la tutti i miglioramenti indicato in particolare al fatto che più aumenti di tasse cd finita quell'epoca incontri ogni giorno di domani chi lo sa
Ma e
Un recupero c'è stato e un'idea anche si comincia a rimangiarsi quell'orrendo
Ha curato il gioco facile
L'idea che i vostri figli avrà nemmeno difficoltà o i figli dei nostri figli almeno avranno meno difficoltà di quella che allora oggi partitini che ad un pubblico così più avvilenti Crisis
Quindi mi pare che ci sia enormemente la radicale e che dovresti accollarmi duecento inserita di non pretende il crimine ottenibili senza ce li dica
Ora
Sto per andare a mie conclusioni
Oltre
Questi vantaggi che vedrebbero dalla stabilita
Secondo me voi potreste delle delle altre contropartite che parrebbe d'essere valide
Allora
Per esempio di avere una maggiore influenza sulla formazione dei prezzi sarebbe una cosa utile osservatori dei prezzi eccetera una maniera in cui sia si può esercitare un'influenza e più assicurare che nessuno se ne approfitti di questa lotta Ufficio nazionale
E seconda cosa una delle ragioni che incide su posso salario reale
è il malfunzionamento del sistema distributivo italiano che è uno dei più missili al di fuori dei paesi terza
Che cos'è che non capisce questi guadagni diciamo così parassita del sistema
Nel sistema distributivo e il sistema delle licenze che a sua volta è una fonte infinita di corruzioni e di abiti
E quindi la cosa da fare è molto semplice sia colpiscono tutti tutte tutte vincenti chiunque può aprire apre il colore testamentarie posti dove tutti gli altri poi
Tocca a voi
Un'altra cosa che tocca a voi di fare e di assicurarsi chemical Italia non torni a mettersi le mani delle manette dalla Bundesbank sì siete stati per anni
Ed è stato una delle ragioni importanti Giorgio Croci italiano oltre l'infrazione anche il fatto che la Bundesbank a imposti tassi di interessi
Impossibile
In un sistema in cui non c'è la maniera di di Behrami cinque cioè
è molto importante il presidente contro la Germania si è comportata in maniera indecente con le armi non sorprende dopo quello che vi siano fatti in passato non voglio architravi su giudizi lanciamo
Causato un comportamento fin quando ha fatto quello che pensavo fosse il comodo loro e probabilmente non era
Comunque menefreghismo assoluto degli effetti di questa vigilia
Ed ecco in questa maniera che l'Europa e prostrato
Voi avete avuto la fortuna di uscirne con la fluttuazione che è seguita all'uscita
Tenetevi quella libertà fino a che non siamo pronti a pagare almeno sulle
Quand'è che vi sia un tagliato i tassi al livello appropriato oggi hanno ancora lotta che vengono a cinque che vengono a quattro
Quello che fa comodo agli altri paesi non lo si agli altri paesi va bene quando accettano che il principio quando chiedono scusa di tutti i malanni rarefatta e giuro che lo farò più e allora si riforma norme solo sabato sulla base che accettare
Da non perdere
E
Con questo
Con questi tagli assegnazione di compiti e di speranze
Vorrei arrivare alla mia conclusione che
Io spero che questi iniziali trattative sono in corso vengono completamente di cominciato al capo ha inferto da un concetto fondamentale l'inflazione dei beni ragazze non mai mai mai tornare indietro
A meno che non ci sia una catastrofe internazionale per cui i prezzi internazionali dalla lista e allora quasi inevitabile un'altra crisi del petrolio non potevi vita
Ma altrimenti assolutamente non è accettabile chi si programmi una riaccesa mi cedimento
I salari aumentino di più dallo scorso che i prezzi a Minturno scorsa inaccettabile
Tornerò a tavola come la soluzione giusta mi prendo l'impegno io addirittura di questo G20 questi impegni
Quello che deve fare ognuno
La scelta che fa ognuno debbano essere siamo messi scolpiti in pietra dicendo che il Governo ha il dovere di consegnare questo salario reale
Va bene e questo comportamento della occupazione
Va bene e che e di creare una specie di indici di di di non ha di non soddisfazione la bella differenza fra l'aumento del sangue freddo compromesso quello avvenuto e Franza reale quello promesso
Facciamoci un indice e poi della differenza tra quello che ha promesso e quello che ha dato e quel multiplo si usa e quello del Sol dove si usa
Si fa un multiplo di quello che si sottrae dal loro salari
Va bene che signorili eccellente dell'un per cento
Vediamo il sei per cento l'azione del reale
Questo secondo me se voi dovete soffrire perché se reale non è quello che ha messo dotati
Per questo diciamo doc come ispirazione
Con queste cose
Ecco questo voglio dire che io spero conto che italiani torni su quella strada intelligenti illuminato che ha imboccato lo scorso e che ora minaccia diessino abbandonata sente regioni
E che in breve tempo questo azioni va be'gli effetti benefici fine
Grazie
Momento momento momento momento come moderno errore è vero
è vero che il professor moglie hanno avendo ci visto fare il salto triplo mortale senza sfasciarsi adesso ci propone di farlo triplo salto mortale con avvitamento e voi e voi volete subito correre ad allenarmi momenti ma a abbiamo ancora Emilio il quale ovviamente per raccontò deve deve dell'esigenza di tutti ma ebbene concludere con Emilio questa importante mattinata
Cari amici e compagni della CISL ora Busiago a questo punto della vostra pazienza e cortesia
Ma potrei non sottrarmi
Vorrei non scusarmi
Io per favore però chiesto come
Un atto dei militanza
Nord non scappa niente se
Ok non sottrarmi alla domanda che nell'introdurre la tavola rotonda apposto anche a me Luigi Carlo e sia pure brevemente
Sia esso di integrazione europea ha perso slancio e credibilità
Quali ne sono le cause io credo che innanzitutto
La causa principale è l'incapacità della comunità e dei suoi paesi membri
A dare risposte a una crisi economica
Profonda
Che sta producendo un aumento della disoccupazione che appare irrefrenabile
Questo è il dato oggettivo da cui partire
Oggi abbiamo in Europa diciotto milioni di disoccupati
Se non ci si nega un'inversione di tendenza nelle politiche macroeconomiche monetarie dominanti la stessa commissione di Brussel
Dice ormai chiaramente che alla fine dell'anno prossimo avremo almeno venti milioni disoccupati
Il problema non è più solo di natura economica la disoccupazione comunque una grave perdita
è un problema sociale può diventare un problema politico e comunque è un problema di credibilità della costruzione comunitaria
Il secondo elemento che induce una crisi di fiducia
E anche di distacco dei cittadini dell'opinione pubblica dei lavoratori dal disegno
Europeo
è diciamolo pure il senso di impotenza di frustrazione
Che deriva dalla totale inadeguatezza del ruolo svolto dalla comunità e dall'Europa
Nelle tragiche vicende della ex Jugoslavia
è giusto dire che l'Europa che ha fallito a Sarajevo vergognosamente fallito è l'Europa che non c'è
è quell'Europa che non si è voluto organizzare a Maastricht è quell'Europa che non ha un profilo politico e gli strumenti per intervenire
In un caso come quello ex jugoslavi ma detto questo alone di consolazione a nessuno
E credo che anche da questo congresso debba partire un appello forte
Ai governi europei al vostro al nostro governo innanzitutto perché questa vergogna abbia ma insomma queste in per l'Europa va superata al più presto
Perché c'è una grande contraddizione siamo in un'impasse proprio nel momento in cui nondimeno Europa o di meno integrazioni ma di più Europa e di più l'integrazione ci sarebbe bisogno
Sia all'interno per rispondere insieme alla crisi economica attuale soprattutto opera aprire delle prospettive da Avvenire di progresso economico e sociale europeo
In una in un mondo profondamente cambiato il forse troppo poco abbiamo capito che il mondo era cambiato
E di fronte a una nuova divisione internazionale del lavoro
E sul fronte esterno di più Europa c'è bisogno perché è necessario un ancoraggio forte un po'l'organizzatore lo cambierei così
Di una più larga architettura europea che risponda ai problemi dell'organizzazione del continente dopo la fine del comunismo e che permette all'Europa di partecipare attivamente come pilastro essenziale
Alla costruzione di quel nuovo ordine mondiale economico e politico di cui c'è bisogno ma di cui non si vedono per uova elementi certi e soprattutto rassicurante
Insomma quello che ha rimesso in discussione vorrei dare questa prima risposta dal mio punto di vista oggi non è l'idea o il disegno dell'unificazione europea che non mi pare abbia alternative credibili né sul piano economico né sul piano politico se i nostri paesi vogliono insieme avere un ruolo nel mondo a venire
Ciò che è messo brutalmente in discussione
Sono i contenuti gli obiettivi le forme attuali di questo processo di unificazione
Da questo punto di vista Maastricht
Le fatiche della ratifica del trattato di Maastricht che ancora continuano sono battaglie di retroguardia
Detto con franchezza Maastricht è superata va ratificato opera e si è rapidamente dimenticato e per andare oltre master
Una seconda osservazione ne ho solo tre da fare
La seconda osservazione e che il dibattito si sta spostando in Europa dalla spesso stop politico istituzionale all'aspetto immediatamente economico
E ha ragione della crisi e dell'assenza di prospettive credibili
Bene questo dibattito va dritto a un punto
L'Europa la comunità ma Europa più in generale sta perdendo competitività a dispetto ai grandi concorrenti
Gli Stati Uniti Giappone ma il mondo asiatico delle nuove tigri
E credo in prospettiva soprattutto della Cina continentale
C'è un problema di competitività perdiamo quote dei mercati
Soprattutto l'Europa si mostra incapace di trasformare la crescita anche quando c'è
A parità di condizioni di crescita in posti di lavoro cosa chi è riuscito gli Stati Uniti al Giappone
Informa tripla in un caso doppia nell'altro rispetto alla c'è quindi una questione non si può ignorare
E credo che noi non dobbiamo commettere l'errore di lasciare la questione della competitività dell'economia europea sulla scena mondiale solo agli impresa ai padroni
è un problema anche nostro periti se non altro per il motivo
Che se le nostre industrie e i nostri servizi non sono competitivi verranno meno posti di lavoro non riusciremo a riassorbire la disoccupazione avevo ulteriore disoccupazione
La questione quindi è stata apposta anche al recente vertice di Copenaghen è oggi attivo la vostra attenzione la Commissione di Bruxelles all'incarico entro sei mesi entro dicembre di presentare un libro bianco
Sulla crescita la competitività e l'occupazione sul triangolo
Che disegna l'avvenire
Della comunità e dell'Europa credo che non potremmo rifiutarci a questo dibattito
Sul piano nazionale e sul piano europeo
In che senso vedo due problemi innanzitutto dobbiamo battere impreca già la semplificazione che vorrebbe che la questione della minore competitività europea
Sia solo ed esclusivamente riferita al differenziale di costo del Welfare State in Europa
Dovremmo quindi ridurre i costi salariali
Le i carichi sociali
Tutto il sistema di protezione sociale quella sarebbe la risposta io credo che indubbiamente c'è un problema ma ben altri e più grandi problemi riguardano le prospettive della competitività penso a tutto il problema della ricerca dell'innovazione al problema dell'educazione della formazione al problema dei mercati
E altro ancora ma dobbiamo battere in breccia questa semplificazione
Che è la semplificazione che sostengono in Europa alcuni governi a cominciare da quello britannico che porta ad esempio la sua pratica e larghe forze del padronato europee
La competitività da assicurare come pretesto per vero ago mentalizzare socialmente in Europa
A questo dobbiamo opporci ma allo stesso tempo
è chiaro che riforme sono necessarie
Nel nostro mercato del lavoro nel nostro sistema sociale
E queste riforme il movimento sindacale
A mio modo di vedere deve anticipare e mi pare che nel caso italiano
Come ha ricordato anche il professor Modigliani
Dando un attestato di credito di grande livello naturalmente ha dimostrato l'anno scorso con l'accordo del trentuno luglio di essersi collocato in questa direzione io non posso che augurarmi che le trattative in corso
Professor Molinari non penso che possono ripartire daccapo mi consenta ecco vadano però a buon fine secondo l'impostazione che è stata data la sindacato italiano perché in questo senso è una risposta
Al problema delle trasformazioni delle riforme necessarie attraverso un ruolo di protagonista del movimento sindacale e in un quadro di garanzie
Sui valori e i presupposti essenziali di quello che chiamiamo il modello sociale italiano europeo in altri termini
Non possiamo sacrificare alla competitività presa come criterio assoluto un modello sociale che è frutto di decenni di lotte del movimento sindacale operaia che comunque fa parte della nostra civiltà
Per correre appresso un modello americano di questa mattina ho sentiti gli enti esattamente non incoraggianti come ben sappiamo è quando proprio in America il movimento sindacale prende per esempio la Carta sociale europea riferimento per superare i gravi limiti
Del modello sociale americano dobbiamo difendere questo modello ma dobbiamo sapere che per difendono dobbiamo trasformarlo assumendo noi l'iniziativa essendo capaci di negoziare queste trasformazioni
Non la sostanza non i livelli di protezione ma le forme le istituti di queste protezione questo dobbiamo farlo in ogni stato membro in ogni Paese europeo
Dobbiamo essere capaci di farlo a livello europeo ormai il mercato unico esiste l'interdipendenza delle economie europee un dato di fatto non potrà che ulteriormente svilupparsi dobbiamo quindi articolare i livelli del protagonismo della contrattazione sindacale
Tra i livelli nazionali e in un livello Europa io che fornisca il quadro di riferimento senza il quale rischiamo di non essere capaci di realizzare dentro l'unico mercato
Una approccio sufficientemente equilibrato e potremmo correre rischi di dumping sociale e di interno a questo mercato
Questo porta dritto al discorso sollecitato da Luigi Martino lascerò così
Del soggetto sotto sindacale europeo
La Confederazione europea dei sindacati è soltanto l'embrione della risposta
Bisogna andare oltre bisogna che effettivamente la Confederazione europea non sia solo un organismo di convergenza di opposizioni già importante di coordinamento di posizione ma sia un organismo che a poco a poco assuma in proprio il compito di elaborare certo democraticamente in un processo democratico
Gli obiettivi quantomeno i punti di riferimento le linee guida e di proporre iniziative di negoziato raggiungere accordi quadro Coni i padroni con le Confindustria a livello europeo accordi quadro chi diventino poi elemento di riferimento per la contrattazione nazionale insomma
Se il mercato è unificato
La protezione sociale le garanzie sociale le condizioni di lavoro non possono essere regolate solo nei singoli mercati che stanno perdendo di importante e di peso
Deve questa regolazione sociale proiettarsi nel nuovo spazio attraverso le forme e legislative e soprattutto diciamo noi contrattuali con un protagonismo di un sindacato che oltrepassare frontiere qui non è che entra più una
Solidarietà
Non è una questione di solidarietà è una questione di iniziativa politica sindacale nella nuova dimensione del mercato
Saluto con grande favore vi ringrazio
La piccola ma significativa modifica statutaria che avete introdotto laddove vi rendete conto che se superamento delle dimensioni puramente nazionali sono necessarie sono già attuate dalle forze di mercato non attendono nuovi per attuarle anche il sindacato deve fare questo salto
E quindi il fatto che voi li conosciate che le decisioni prese dalla Confederazione opere sia in qualche modo vi impegnano decisione a cui ovviamente vuoi partecipate ma diventano impegni vincolanti mi sembra un segnale una première
Una primazia che ancora una volta l'artista rispetto all'insieme del sindacato europeo di cui proveniendo io da questa organizzazione mi sento particolarmente orgoglioso e vi sono gravi
Terza è un'ultima osservazione
I rapporti tra l'Europa e il resto del mondo l'altro polo della tavola rotonda sono decisivi per delineare questa nuova strategia di sviluppo l'Europa fortezza non solo è impraticabile
Nei fatti non potremo mai reggere la pressione alle nostre frontiere
Non solo l'Europa fortezza impraticabili mai contraria ai nostri interessi non solo ai nostri valori che potrebbero in un momento di crisi anche ottenne pararsi attenuarsi non è questione ai nostri interessi
A medio e a lungo termine
L'Europa potrà garantire i suoi livelli di benessere e anche di democrazia solo se saprà condividerli
Con altri a partire dalle aree più vicino a noi
Allora è evidente che la politica di cooperazione allo sviluppo diventa strategica per l'Europa occorre che siamo tutti più generosi
Ma non solo generosi anche la qualità ma soprattutto occorre rimettere in discussione la politica commerciale
Su scala mondiale ho sentito qui delle cose molto giuste noi oscilliamo tra il protezionismo al dumping sociale
Il ministro degli esteri francese che esattamente non fa parte come dire della mia stessa tendenza ideale e politica ha detto però una cosa giusta l'Europa non può essere una fortezza vano può insegnanti un colabrodo
Quindi questo commercio mondiale che si continua a invocare come totalmente libero io credo che avrebbe senso se si svolgesse tra paesi a blocchi di Paesi omogenei fra di loro allora il libero scambio in assoluto è la risposta a tutti i problemi di aggiustamento e di sviluppo ma siccome questo non è il caso occorre una regolamentazione più attiva
Cosa vuol dire noi dobbiamo accettare che sui nostri mercati
Però riflettiamoci un attimo
Ai sui nostri mercati l'accesso di produzioni non solo dei Paesi d'Europa centrale dell'Est
Ma anche dei paesi del Sud
è evidente
è inutile che noi sosteniamo con la mano destra
Con grandi piani di aiuto di cooperazione allo sviluppo si è poi con la Sinistra assolta e diamo quelle risorse che solo il commercio la vendita delle produzioni questi Paesi può loro assicurare per ingenerare uno sviluppo è il dolce no e durevole
Ma questo lo possiamo fare senza una regolamentazione dobbiamo regolare questi processi e sono d'accordo con il collega
Della CISL Internazionale la questione della clausola sociale decisiva nel trattati di commercio internazionale direi però una clausola sociale positiva
Recentemente alla conferenza di Vienna dove si è discusso dei diritti umani
Alcuni ministri asiatici ricchi paesi asiatici di questi di nuovo sviluppo ripetendo un vecchio ritornello che professor Geremek sicuramente ti ricorderai
I dirigenti comunisti presentavano nelle sedi internazionali i diritti dell'uomo non sono universali
Perché sono diritti ricavati da una logica capitalista o imperialista lo stesso argomento a Vienna per negare il fatto che un certo livello di rispetto degli standard sociali e di diritti umani è una condizione anche nel commercio nelle relazioni economiche internazionali
Argomento e posizione ovviamente da abbattere
A
Ma però dobbiamo renderci conto che una clausola sociale potrebbe avere una valenza protezionistica che noi non vogliamo e non regge
Allora noi diciamo una causa sociale positiva cioè e incoraggiare i Paesi che dimostrano di applicare le norme internazionali sulle condizioni di lavoro sui diritti sindacali
Contro il lavoro dei dei bambini sconto lo sfruttamento
Applicare una clausola positiva un plus a loro favore per incoraggiare questi mutamenti
Perché dobbiamo renderci conto che le diversità delle condizioni sociali sono tali che non possiamo dalla sera alla mattina pretendere che gli standard europee siano ovunque applica vorrei fare
Veramente l'ultima conservazione
Per realizzare al proprio interno
Nuove solidarietà l'Europa di cui abbiamo bisogno perché resto un'Europa ancora squilibrata
E ho citato il caso macroscopico ovviamente della disoccupazione potrei aggiungere che in questa Europa ci sono cinquanta milioni di persone che vivono sotto la soglia della povertà
Quindi abbiamo un problema di solidarietà intende da costruire di coesione sociale
Il solidarietà ma abbiamo un tremendo problema di come rendere questo compatibile con la solidarietà
Che vanno organizzate a livello
Più ampio innanzitutto nel nostro continente nella parte centrorientale e delle aree del sud al mondo a noi più vicine essendo essenziale che queste aree si sviluppino
Essenziale per il nostro stesso sviluppo anche sia a breve termine e questo è un discorso che nel movimento sindacale dovremmo fare con più verità questo può ora
Può voler dire
Del decentramenti produttivi
Noi dobbiamo porci al decentramenti selvaggi
A quei decentramenti che credono qui più disoccupazione e non creano sviluppo né progresso sociale nei paesi dove vengono a collocarsi in questa impresa
Ma ancora dobbiamo capire che il nostro futuro è un futuro che va ricercato in nuovi spazi
Di sviluppo della nostra economia non possiamo pensare di restare solo su vecchie tradizionali produzioni le quali sono prime le prime a essere messi in discussione dalle logiche di sviluppo
Solidarietà interne este tutto questo può sarà la mia ultima considerazione domande può realizzarlo un'Europa
Che non è anche una costruzione politica
Può sembrare strano parlarle gli un congresso sindacale io dico che non è strano è che dobbiamo cominciare a parlarne un'Europa che intenda assumere questa dimensione persa
E nel mondo non può non avere anche un forte profilo politico essere un'Europa politica
C'è un tecnici sociale della comunità sicuramente ma c'è un deficit politico nel progetto europeo che va sanato altrimenti questo progetto
Non sarà capace al di là di tutte le aspettative e le invocazioni propositi di essere quella risposta che i popoli europei hanno bisogno per assicurare il loro futuro ma che il mondo credo
Ha bisogno come elemento di equilibrio di progresso e di pace
Credo quindi che tocchi anche al movimento sindacale tocchi alla CISL
Riaprire una battaglia non solo per l'Europa sociale e solidale l'Europa del lavoro ma per un'Europa politica di una prospettiva federale solo così avremo risposto alle attese che sono davanti a noi vi ringrazio cari colleghi
Possiamo considerare conclusa la tavola rotonda con informazione verrà da Gianni David capitomboli come allora
Is i segretari generali di categoria e di un di unioni regionali
Sono invitati a una riunione che si terrà domani mattina alle nove presso la sala al primo piano del Palazzo dei Congressi
Il gruppo Area America Latina
è convocato alle quindici e trenta alla sala è al primo piano
Oggi pomeriggio
Alle sedici e trenta presso il salone delle mostre nell'interrato
Si terrà una dimostrazione
Sulla simulazione negoziale supportato da calcolata calcolatore chi è interessato
Ho in intervenire
Sei la presentazione ai congressisti
Di due quaderni
Del coordinamento donne del coordinamento donne della FN P si terrà oggi alle ore quindici i quaderni sono donne potere strategie possibili per i servizi sociali alla famiglia chi è interessato è pregato di partecipare
Abbiamo un folto calendario d'interventi
Alle quattro comunque daremo la parola primo iscritto e credo che dalle quattro io oggi fino a domani sera i no presenti verranno cancellati dalla lista
Delegati dei
Il clan risale al qui lo spettacolo è meglio che vuole
Allora il primo iscritto a parlare Ricciardi
Pino Ricciardi segretario generale dalla spesso i giallorossi rispetto
Spero che si risana
Piero Ricciardi
Va
Pino Ricciardelli
Possiamo io a un sul gobbo scritto
La parola Paolo Panerai veloci sul
A un ricco laccio vento
Per il tratto
Giudice
Allora io intanto come battuta ma non solamente come battuta come donne noi poniamo spesso il problema della qualità della vita
A queste avrà basito creda diete evitare di fare i congressi a luglio sarebbe
Una cosa della quale beneficeremo tutti quanti uomini e donne
L'altra cosa che devo dire ecco in sala noi non siamo molti oggi devo dire che magari in qualche situazione congressuale ho visto sale anche più deserte non che questo mi consoli molto però ecco il non vedere una adeguata rispondenza Atreides Problemi che noi abbiamo davanti
Il livello degli interventi a livello della partecipazioni credo che ci debba portare a qualche riflessione quindi che secondo mi
Quando la partecipazione l'interesse non sono molto alti i motivi possono essere due
O c'è sfiducia nella capacità reale di gestire di risolvere i problemi che abbiamo davanti ed io non credo che si possa trattare di questo oppure c'è la convinzione che non sono le sedi in cui si discute quelle in cui poi si prendono realmente le decisioni e che in realtà tutto figlio che si decide in altre sedi e in altre stanze con accordi informali tra i gruppi dirigenti
Adesso se le cose non lasciano il cui statuto se le cose stanno realmente così noi non possiamo chiudere gli occhi
Vedete io credo che noi dobbiamo affrontare il problema che anche da noi ci poi ci sono opposizioni o tentazioni oligarchi che ci sono particolarismi di gruppi o di cordate
E che dobbiamo discutere fare uno sforzo per darci più democrazia per recuperare tensione ideale e politica e per introdurre regole e ruoli organizzativi diversi
Noi dobbiamo riflettere tutti quanti insieme sulle modalità di accesso e di legittimazione di ruoli
Su come si prendono le decisioni su come funzionano gli organismi sull'informalità che spesso è eccessiva ma che giochi in maniera pesante perché diventa di fatto quasi formalità
Cioè non possiamo continuare ad accettare che gli organismi non siano sempre i luoghi reali del confronto e delle prese di decisioni dobbiamo pretendere che il ruolo politico possa cambiare non solamente le persone anche se certo è importante può essere importante cambiare anche le persone
Se la democrazia si distingue dagli altri sistemi politici per la responsabilità dei suoi capi responsabilità nel senso di rispondere a e per la pubblicità e la trasparenza degli atti anche noi dobbiamo rafforzare la nostra trasparenza e la nostra responsabilità ma dobbiamo fare anche altre cose
Io mi rendo conto molto bene che le organizzazioni complesse come la nostra cambiano lentamente e che hanno molti vincoli ma se noi non cambieremo profondamente presto come recheremo nella società
E come ci presenteremo alla sfida dell'Unità che noi abbiamo lanciato le recenti elezioni amministrative ci hanno dimostrato come la sinistra nel nostro Paese sia forte e non più per una solidarietà o per un'ideologia internazionale
Ma perché ha dimostrato un suo reale forte radicamento popolare ed una capacità di aggregazione
Sociale molto forte
Su questo io dico non illudiamoci perché io ho sentito parlare molto di crisi della CGIL la conosco anch'io ma sono anche altrettanto convinta che la CGIL ancora forte e che ha un forte radicamento popolare
E che se vogliamo un'unità che non sia costruita per accordi di vertice fondata sulla sulla unità d'azione ci dobbiamo chiedere quali dovranno essere le strutture più adeguate a realizzare un sindacato nuovo
Anche ma per fronteggiare il fenomeno leghista che non credo che riguardi solo le formazioni politiche
Almeno come atteggiamento culturale cioè io non possiamo più continuare a pensare di non cambiare non possiamo eludere il fatto che una politica diverse che una contrattazione diversa ci chiederanno anche una struttura di verza
Noi siamo amici una struttura fortemente accentrata e questo è un dato che abbiamo in comune con la CGIL con la Wille pur con tante diversità la relazione che è stata svolta dal segretario generale ipotizza un decentramento di poteri io credo che questo avremmo già potuto in parte Farda e che abbiamo già perso delle occasioni quando ad esempio non abbiamo riflettuto su quanto stava avvenendo istituzionalmente a seguito della legge di riforma delle autonomie locali
Ma se non ci adegueremo rapidamente e comunque non potremmo evitare che la frantumazione particolaristica che è in atto nel nostro Paese investe anche lui
Io sento dire da tutti i donne sono convinta anch'io che questo è un momento difficile
Posso dire che sono state difficile lo sapete anche voi anche gli anni della solidarietà nazionale gli anni di piombo però in quegli anni in cui noi siamo stati dei pilastri contro il terrorismo eravamo ancora dentro un sistema che legittimava il sindacalismo confederale così come era strutturato
E cioè come un soggetto collettivo portatore di grandi speranze a livello nazionale meno ancorato alle istanze locali che oggi invece rivendicano fortemente il loro ruolo e la loro centralità politica e sociale
E dobbiamo stare anche molto attenti a non suo palco sottovalutare il fatto che la CGIL che per sua tradizione storica ha una forte struttura territoriale
Non possa venire una maggiore facilità di noi nel collegamenti immediato
Con la gente
Quindi insieme ad un maggiore decentramento io credo che dobbiamo cercare un diverso equilibrio tra categorie territori e ci dobbiamo interrogare su quanto sia realmente forte il nostro rapporto con gli scritti con la nostra base associativa fatta di uomini e di donne
Qui mi si consenta anche di aprire una parentesi a proposito di strutture probabilmente non sarà il primo problema di questo congresso ma vorrei che non fosse neanche l'ultimo
Dopo dieci anni di esperienza dei coordinamenti femminili dovremmo fare una riflessione su che cosa questa esperienza ci ha portato e se queste strutture non devono in parte cambiare
Perché io credo che i coordinamenti abbiano una forte sofferenza che è la loro mancanza di legittimazione e questo è un problema che io credo che una volta per tutte dovremmo finalmente affrontare
Io posso anche dire qui sto in questo momento i nostri iscritti ci guardano uomini e donne come ho detto prima
Io non ho bisogno adesso di ripercorre le le analisi molto acute giuste sull'attacco che è stato sferrato alla nostra organizzazione nella persona del segretario generale
Però dico che se noi non usciremo di qui dando dimostrazione di forte coesione e coerenza antenna senza far prevalere il piccolo cabotaggio sulla ricerca di contenuti e di ideali
E soprattutto con assoluta coerenza tra le nostre a formazioni ed i nostri comportamenti io credo che la gente non aspetterà molto a giudicarci
Abbiamo in discussione la nostra credibilità e la gente e gli iscritti non sono più spettatori impassibile impotenti CG ci giudicano e reagiscono come dipende da noi non dipende da altri
Io non ho molto da aggiungere alle proposte che sono state fatte sulla partecipazione sul maggior potere di intervento del sindacato
Posso solo dire che dall'intervento di trentine mi è sembrato però che questo sia uno dei punti più delicati rispetto al dibattito interno alle tre organizzazioni che la CGIL abbia molte perplessità
Alcune le condivido sul pericolo di uno scadimento nella cogestione altre francamente le ritengo dovute ad una cultura un po'vecchia rivendicativa di stampo rivendicativo ancora forte dentro la CGIL
Quello però che è sicuro che maggior potere d'intervento richiede sforzi di elaborazione di programmazione a lungo periodo
Che ci consentano di uscire dalla rincorsa alla gestione e alla soluzione quotidiana dei problemi che spesso c'è la fuga
Mi chiedo anche al di là di obiettivi certo più che condivisibili quali la politica dei redditi la lotta all'inflazione la riduzione dei tassi di interesse noi abbiamo una nostra linea di politica economica
Che rispetto all'efficientismo manageriale dell'accordo di Maastricht e consideri anche fondamentale il ruolo sociale al quale lo sviluppo economico deve dare adeguate risposte
Questi dati è una programmazione economica di lungo periodo sicuramente ben più lungo di quello delle leggi finanziarie
Che impone scelte poi non più recuperabili se non preventivamente inserite in un quadro di programmazione culturale
E chiedo ancora possiamo anzi vogliamo elaborare una strategia complessiva di politica sociale
Questo è un tema che è considerato di grande interesse per le donne mentre si pensa che economia e finanza siano ter Reno di gestione più propriamente maschile
Io non sto a discutere se questa divisione dei compiti di politica sociale sindacale sia giusta personalmente ritengo di no
Però al di là di questo dico che queste è una grande occasione di dimostrare non solo alla nostra capacità progettuale ma la nostra capacità di fare solidarietà
Noi parliamo di solidarietà ma fare politica sociale è fare solidarietà realmente
E al centro di questa dimostrazione di solidarietà sicuramente ci saranno due soggetti
Gli anziani e le donne perché le fasce di povertà riguardano prevalentemente l'uro e la necessità di tutela e di prestazioni indispensabili vanno anzitutto garantiti all'uno
E proprio dagli anziani e dalle donne organizzati nella CISL è venuta l'analisi molto valida secondo me ma tutta ancora da realizzare che individua nella costruzione di vertenze territoriali la modalità più idonea per definire le domande gli Offerte
Di servizi e che vedano dei pensionati dei nuclei attivi per il rilevamento dei bisogni il controllo delle prestazioni
E negli uomini e nelle donne occupati e occupati dei soggetti capaci di ideare di praticare nuove forme di assistenza
è una sfida di solidarietà è una sfida io credo per misurare realmente la nostra capacità e il nostro ruolo sul territorio mi auguro che sia una sfida che tutti sapremo raccogliere Clark
Copriva le do la parola Richard Gere
Segretaria della CISL Aspesi la commissione verifica poteri
Bis bugia quanto cioè due alle sedici avevano provveduto alla verifica per vedere chi ha sciolto quaranta per cento per i delegati
Coloro che non hanno ancora provveduto alla verifica delle devono farlo con la massima urgenza ricordo che ci chiude stasera alle venti va verificata
La verifica delle quindi
Vi chiedo di no in massa ma di provvedere rapidamente questa dei pigmento
Con la parola Ricciardi
E allora L'Espresso
Ma io voglio fare
Qualche considerazione sulla relazione che D'Antoni ha fatto per poi focalizzare in un ragionamento sulle questioni della politica industriale del lavoro
Una considerazione di carattere generale condividendo l'impianto e la al ha scelto di fondo che Conte che è contenuto nella relazione questo mi pare che dobbiamo avere
Una maggiore attenzione una maggiore decisione nell'affrontare i problemi della politica dalla famiglia del sostegni ai monoreddito eccetera
Perché credo che sia noto a tutti noi come il tasso di fecondità in Italia sia il più basso del mondo uno virgola sei
Figli per donna ma soprattutto come sia destinato alla politica dalla famiglia solo l'uno virgola tre per cento del prodotto interno lordo anche questo il più basso dei paesi più industrializzati e quindi sicuramente del mondo
Una è quindi credo dicevo che se pure questi temi sono stati al centro e sono richiamati anche nella relazione meriti hanno una sottolineatura
Un'altra sottolineatura che voglio fare che è contenuta nella relazione di D'Antoni e relativa ai problemi del Meridione e del rapporto tra il nord e il sud io credo che l'indicazione che Sergio adatto nella relazione relativa al fatto di non fare assistenza al Sud ma di realizzare delle condizioni di maggior competitività agendo sulle agevolazioni fiscali eccetera sia la scelta giusta e soprattutto sia la scelta che vada fatta non solo per il Sud dove ci sono aree a macchia di leopardo comunque relativi livelli di sviluppo ma che vada fatta quindi per l'intero Paese forse individuando due fasce
Una delle aree come dire maggiormente depresse una delle aree dove c'è stata la crisi la caduta industriale eccetera comunque aree di crisi per le quali vadano visti appunto misure di
Intervento a sostegno e
Dell'aria della reindustrializzazione
Da questo punto di vista voglio fare subito una che invece una una sottolineatura su un tema che forse va un po'controcorrente e cioè quello relativo a alla settore della difesa l'industria militare io vengo da una provincia che è fortemente caratterizzata dalle attività
Del settore della difesa e che risente oggi di una profonda crisi industriale e occupazionale per questo dato
Dicevo ragionamento che voglio fare un po'questo in Italia nel sindacato in particolare fino a ieri e succede ancora sicuramente a livello politico e nel governo
E e nel Parlamento le questioni della difesa sono viste più da un sotto il profilo ideologico che come un problema anche industriale
Bene io credo che a partire da noi
Dobbiamo affrontare questo problema in termini di un settore industriale cosa voglio dire che la difesa ha destinato circa l'uno virgola sette all'uno virgola otto per cento del prodotto interno lordo
Io non chiedo e non credo che sia la strada giusta quella di fronte a tutti i problemi che abbiamo del del risanamento economico del debito eccetera e i tagli allo Stato sociale che bisogna aumentare ovviamente la quota destinata alla difesa
Credo che bisogna porsi il problema di umore equilibrio nell'ambito della quota destinata alla difesa e quindi di quell'uno virgola sette per cento del prodotto interno lordo
Di un riequilibrio tra le spese per investimento le spese correnti
Voglio dire che credo che sia nell'interesse del Paese considerare questo settore come un settore industriale che merita un attenzione perché poi Ricco di tecnologie che possono essere travasate nel civile che abbandonarlo o andare nella direzione come si sta andando
Di acquisire in leasing dall'esterno agli Stati Uniti gli aerei o e domani delle navi eccetera e quindi suo abilitare un apparato industriale come quello credo che sia un errore
Tanto più se consideriamo il ragionamento di avere o no un sistema di difesa Italia nell'esercito l'aviazione la marina che sia un minimo adeguate un minimo efficiente
Rispetto all'Europa al mondo nel quale viviamo e anche una normativa di legge che sia in Europa come chiediamo di avere tante altre cose uguale all'Europa credo che anche questo settore andrebbe governato nella stessa logica e quindi non penso che sia che oggi sta pagando profondamente la crisi di scelte sbagliate da questo punto di vista credo che sarebbe opportuno che affrontassimo dicevo questo problema in termini di un settore per il quale la politica industriale è governabile e non quindi in termini ideologici ma sapendo che poi le armi ma messe sotto controllo tutte le cose che abbiamo detto che abbiamo sempre operato perché si realizzassero Maurizio a partire dal fatto che un sistema di difesa credo in questa fase nel nostro Paese vada salvaguardato
Sulla politica industriale una sottolineatura che mi pare dicevo rispetto alle scelte di fondo della Central tale lavoro della necessità di rito di ridare spinta un raccordo con tutte le altre cose
Alle problematiche occupazionali inizio sulla politica industriale vuol fare una sottolineatura abbiamo commesso forse un errore
Sulla vicenda della liquidazione dell'Efim anche noi credo siamo stati timidi abbiamo lasciato gestire la liquidazione della nel modo più disastroso che fosse possibile
Nel senso che abbiamo perduto e comunque contribuito non nuovi ma la slavina come è avvenuta la liquidazione
A abbiamo contribuito a distruggere qua ridurre fortemente un tessuto industriale e comunque a pagare dei costi sociali elevati e alla fine avere delle vie delle aziende che oggi verranno cedute e che costano e valgono meno di quanto valevano un anno fa al momento della liquidazione
Credo che da tutto questo dobbiamo trarre una lezione che anche noi anche da parte nostra scelte che a volte possono apparire limitate devono essere affrontate in modo più ampio con maggior decisione perché ripeto il costo in termini sociali in termini occupazionali ma anche in termini industriali di un patrimonio che in qualche modo si distrugge e che è costato alla collettività poi ha inciso anche sulla campagna di svaluta azione della lira
E sulla credibilità ridotta dell'Italia all'estero sia un problema serio da qui voglio dire che era nella relazione richiamata l'esigenza davvero di dotarsi di confrontarsi su un progetto industriale che affronti anche questi problemi che io ho richiamato per la mia esperienza ma che sicuramente credo sono di interesse poi generale
E per concludere vengo una considerazione invece rispetto alla vicenda come dire nostra quella che ci tocca più da vicino io penso questo che il problema che daltonici apposto in relazione alla vicenda che ha toccato lui e la CISL sia un problema che va affrontato con grande senso di responsabilità non con come si è un po'verificato in maniera tifosa come se fossimo allo stadio ma con un senso di responsabilità perché abbiamo davanti a noi delle grandi difficoltà che li avremo fuori da questo palazzo soprattutto nel rapporto con la gente quando nei prossimi giorni andremo e andranno i nostri colleghi i nostri compagni amici di del sindacato a fare le assemblee e quindi penso che noi dobbiamo uscire di qui avendo il massimo di elementi di apporti di chiarificazioni per poter affrontare appunto a Foro a fronte alta il rapporto con i nostri iscritti prima ma con l'insieme dei lavoratori
E allora da questo punto di vista io voglio dire questo che io non ho dubbi su quanto D'Antoni ci ha dichiarato ovviamente come non ho dubbi sul fatto che la scelta di fare uscire la notizia in questo tempi sia una scelta politica e ci sia un uso politico quindi da parte della stampa e anche da parte di una quota di una parte della magistratura
Come non ho dubbio e quel sindacato della CISL in particolare non abbia niente a spartire con Tamberi con Tangentopoli
Che ci sia quindi un problema vero però di rapporto mostro con la gente questo problema altrettanto vero che noi abbiamo e che va affrontati a partire da un fatto di non cadere nella trappola cioè io credo che uno degli obiettivi di chi si è prefissato di fare uscire questa notizia che Cicco colpisce in questi giorni sia quell'anche
Di rischiare di incidere sul congresso di dividersi io credo che noi dobbiamo fare una grande risposta di compattezza di unità uscendo da questo congresso con una CISL unità nelle scelte e nelle strategie ma unita anche nella elezione del gruppo dirigente a partire ovviamente da D'Antoni e quindi con un'immagine una capacità di essere un corpo solido unito compatto che sa respingere questa prima provocazione e questo e questo attacco che sicuramente esiste questo però mi fa anche dire che noi dobbiamo avere la preoccupazione del rapporto con la gente quindi spero e sono convinto che a partire da questi giorni e comunque appena possibile le azioni che D'Antoni ha sporto appare al ha preannunciato ex è quella di fornire elementi ulteriori chiarificazioni e già li ha forniti
Vada avanti perché possiamo avere appunto nel rapporto quel lavoratore come maestra gente un rapporto molto chiaro che ci consenta a noi e agli altri
Di portare avanti l'impegno la bandiera la della Sisley con la testa alta come giuste come abbiamo tutti gli elementi per farlo ma anche in un rapporto che sia fuori di noi che venga riconosciuto all'esterno dalla stampa dalla magistratura da chi ha calunniato
Da chi ha fatto queste cose
E in queste concludo un'ultima considerazione che è legata a queste vicende dicevo dell'uso politico di della delle notizie da parte dalla magistratura questo è un problema che esiste cari amici
Che esiste al di là della vicenda che ha toccato noi e sulla quale fino a oggi forse c'è timidezza e non lo abbiamo affrontato io credo che esista un problema di democrazia non so se questo è il primo di un attacco che verrà verso il sindacato
E che potrà come dire ramificato sì anche sui territori e altri livelli allora credo che alla magistratura che fa il suo dovere a quella che colpisce i ladri che persegue i corrotti che deve andare avanti nel colpirli e nel denunciarle nel protestare linea giudicarli
Dobbiamo anche dire però che bisogna avere un uso attento delle regole nel rispetto della dignità delle persone nella considerazione delle persone e della e del rapporto che si deve essere insomma fa distrarre una che non può andare sopra le righe
Io credo che qui non strada di affermare la logica di complotti ma di dire che i poteri democratici dello Stato non si devono sovrapporre non devono andare fuori e io credo che questa sia una questione che noi possiamo dire noi che a tutela della democrazia in questo Stato abbia operato e operiamo credo che possiamo anche fare qualche critica insomma quando al momento quando si va fuori
Perché abbiamo il titolo per poterlo fare perché non siamo appunto Tangentopoli perché non siamo colpiti ma possiamo dire queste cose io credo che dobbiamo quindi avere anche un un coraggio diverso nella affrontare il rapporto con la magistratura rispetto a queste vicende
La parola a Paola Saraceni della Findus
Si prepari
Plinius
Scusa chiedo scusa
Sì verbali Giancarlo Panero
In questo momento
Delicato non voglio ripetere come tutti difficile ma delicato
In cui si sta cercando di far deragliare con ogni mezzo
Le idee le proposte della CISL
Riteniamo che di essere che dobbiamo essere tutti uniti a tutti i livelli dell'organizzazione per far fronte agli attacchi degli autonomi dei fascisti degli irresponsabili
A cui dobbiamo rispondere con forza e unità difendendo il panorama sociale del sindacalismo confederale
Non è causale quello che sta succedendo in questa fase nel momento in cui questa fase decisiva è tormentata nelle del negoziato all'interno del quale si gioca una partita decisiva per la democrazia del nostro Paese
Per le prospettive di sviluppo e per migliori condizioni di vita e di lavoro di tutti i cittadini
Quest'attacco strumentale che tocca l'immagine della CISL e e del suo segretario generale
Deve essere rifiutato da tutti
Da tutti
Riferito al segretario generale che ha lottato per la democrazia e per il sindacato libero io ricordo ancora la battaglia di civiltà fatta fin dall'ottantasei con l'allora ministro di Grazia e Giustizia Martinazzoli
Per la libera sindacalizzazione la piena dignità del corpo di polizia penitenziaria che oggi grazie a quella battaglia vinte voluta dalle organizzazioni confederali esercita un diritto come tutti l'agorà per i lavoratori
Vuol dire Tom diviene iscrizioni ai sindacati e il diritto di esprimersi liberamente
Ebbene contro questo processo di democratizzazione avviato già si muovono forzieri prive che vogliono far tornare indietro
E sono le stesse forze di restaurazione che oggi lottano per sconfiggere il sindacato libero e l'immagine stessa della CISL e allora non è più tempo di parole
Non è più tempo di plausi esteriori dobbiamo lavorare tutti insieme a tutti i livelli delle organizzazioni nelle assemblee per rafforzare l'immagine di una organizzazione che non deve essere ripiegata sotto i sospetti sotto le calunnie
E bisogna ricorrere rifiutare questa attacco strumentale che le viene portato
Pensare soltanto che nelle carceri il settanta per cento della popolazione ristretta in attesa di giudizio quindi per la legge sono cittadini comuni
Pensate soltanto che la lungaggine delle celebrazioni di processi grava in modo strepitoso sull'esecuzione della pena portando nelle carceri un sovraffollamento che superati i livelli di guardia
Ma mentre la macchina della giustizia lente e farraginose il giudizio severo dell'opinione pubblica e veloce impietoso e alimentato da una stampa che non consente appello
E nel momento in cui su di un cittadino grava il dubbio subito parte la condanna definitiva non esistendo più la presunzione dell'innocenza
Ciò che sta avvenendo in questo periodo e che non consente al cittadino la certezza del diritto e gravissimo in un Paese che pretende di essere all'avanguardia dei rispetto dei diritti dell'uomo
Dobbiamo rifiutare questa logica dei processi in piazza e degli organi di stampa dobbiamo tutti prendendo in una giustizia più giusta più efficiente che garantisca il rispetto del diritto
L'affiliazione
Ad Antonio
Chiede di continuare ad essere il protagonista più autorevole il progetto alternativo hanno tutti chiediamo di pretendere a voce alta e forte senza l'ombra di dubbio una sentenza che assolva ogni sospetto e che condanni chi ha diffamato
Non apparvero
Giancarlo che segretario regionale del Piemonte si prepari Sante Ricci dell'Unione i coltivatori
Rispetto all'intervento che ha fatto la Panerai oggi io ho riflettuto sul modello del nostro sistema congressuale
Noi abbiamo sette livelli in cinque mesi dal posto di lavoro a livello confederale
Io stavo pensando che propone tentavo di proporre al Congresso confederale il modello francese
Non così cadenzato molto più sparso molto più autonomo per quanto riguarda i livelli congressuali solo che alle dodici ho parlato col nostro amico del sindacato francese che qui presente
Ed egli mi ha detto in buona sostanza che il modello italiano aveva intenzione di proporlo al sindacato francese che è molto più organico molto più finalizzato rispetto alle questioni quindi significa che tutti e due dovremmo riflettere sui modelli congressuali
A parte le battute lo slogan del congresso confederale dalle difficoltà alle opportunità potremmo dire
Dalla distruzione alla costruzione il carattere della CISNAL sempre ma oggi in modo molto particolare è un carattere che lavoro s'lavora sulla positività
Il ruolo del sindacato nuovo del sindacato moderno il tratto caratteristico della relazione di Sergio D'Antoni lo porta all'attenzione in questa fase difficile e dopo le ultime vicende direi critica una fase difficile per il ruolo per la strategia per l'organizzazione della CISL
Ma secondo me non impossibile
Allora a quarantatré anni fa la CISL da fatto di minoranza e diventata oggi modello per tutti i lavoratori non solo del nostro Paese ma anche a livello internazionale
Oggi quindi questo gruppo dirigente ha un'alta responsabilità a partire dal delegato di posto di lavoro ai massimi vertici
Questo congresso doveva ma secondo me deve ancora sarà un congresso di seitan di proposta di responsabilità
Io ritengo che non possiamo sprecare questa occasione
Anche se hanno tentato in questi ultimi giorni di toglierci il congresso da sotto i piedi
Nelle difficoltà si vede la stoffa dei dirigenti nella difficoltà si vede la stoffa dell'organizzazione
Si vede qui l'organizzazione qui si vede all'associazione
Se noi in questi momenti di difficoltà noi siamo dirigenti CISL
E che usiamo molto questo aspetto dell'associazione quando la mettiamo in campo
Non possiamo essere ripiegati come organizzazione piangere su noi stessi
Dobbiamo avere la capacità di reagire di passare dalla difesa all'attacco dalle difficoltà appunto alle opportunità anche rispetto a questa ultima vicenda
Questo sindacato la CISL Deval svolgerà questo ruolo di proposta all'interno del Paese e mi soffermo su due questioni fondamentali la contrattazione e lo stato sociale
Uno stato sociale che deve essere rivisto
E deve essere riformato
Al centro certamente ma anche in periferia e penso per esempio alla riforma del rapporto di lavoro del pubblico impiego
A rapporto con gli addetti quindi penso al rapporto con l'utenza
In buona sostanza noi siamo arrivati al dunque
O entriamo nel merito noi come sindacato e facciamo delle proposte o questo stato sociale ce lo cambiano contro di noi
Quindi c'è la necessità di un progetto c'è la necessità di un nuovo progetto di un Progetto armonico rispetto lo stato sociale il rischio è di avere uno Stato liberale all'interno del nostro Paese la nuova destra camuffata
Propone appunto di riformare il Paese sull'efficientismo noi dobbiamo avere la capacità invece di lavorare come dicevo su questo aspetto dello stato sociale
Uno stato sociale che deve essere più ridotto oggi è troppo invadente
Oggi invade degli ambiti impropri deve essere molto più limitato più circoscritto ma deve essere fortemente presente dove c'è più bisogno di stato sociale
Penso ai giovani alla tossicodipendenza
Penso agli anziani e ai servizi nel territorio vicino all'anziano
Penso alla famiglia
E la nuova politica fiscale rispetto alla famiglia quindi dobbiamo avere la capacità come dicevo come sindacato di mettere insieme moralità
Efficienza e solidarietà
Cioè coniugare le ragioni dell'efficienza che sono importanti con quelle della società che sono e della solidarietà
Perché oggi certamente la cittadinanza si misura sul lavoro questo indubbio però si misura anche sui diritti e i doveri dello stato sociale
La Cis quindi deve continuare a rinnovarsi deve riqualificare la propria azione anche all'interno di questo campo deve porsi una domanda come rappresentare la nuova risorsa il lavoro oggi così scarso
Secondo noi solo con una strategia una strategia fortemente partecipativa può rendere i lavoratori e il sindacato protagonisti all'interno di questa fase soprattutto dei processi di trasformazione in atto
Questi processi devono svolgersi in modo equo tra le donne e gli uomini tra i giovani e meno giovani tra i lavoratori del nostro paese di altri paesi tutti questi soggetti devono condividere opportunità e difficoltà
Non c'è democrazia politica senza democrazia sociale ed economica
Lo stato della trattativa nel rapporto col Governo e nel rapporto con il padronato in corso chiaramente lo dimostra
Ebbene come CISL e come sindacato rispetto a questa trattativa che è in corso dovremo alla vera la capacità intanto di raggiungere la chiusura di questa trattativa
Ma se comunque cambia il quadro rispetto a questo il non accordo viene avanti dovremo avere la capacità di adeguare la strategia mantenendo gli obiettivi questo viene richiesto oggi al gruppo dirigente della CISL
Questa strategia che secondo noi non era solo una strategia centrale
Ma di tutta l'organizzazione a tutti i livelli quindi dobbiamo porci una domanda quale coerenza quali strumenti quale istruttore
Mettiamo in campo per rendere operativa la scelta politica della partecipazione
Cioè la pratica quotidiana io son convinto che è molto più dura della declamazione del sogno dalla formazione dei documenti scritti quindi contrattazione partecipazione è stato sociale per realizzare veramente la solidarietà
Questo è come dire all'esito di un processo questo dalla solidarietà liberamente scelto e non imposto per legge
Attenti rispetto a questo passaggio non c'è compartimento strana compartimento stagno tra il nuovo sistema contrattuale che in questi giorni in discussione
E la nuova legge finanziaria
Cioè come sindacato confederale dovremo tenere insieme queste due occasioni non possiamo chiudere il sistema contrattuale con un modellino simpatico interessante senza essere attenti alla condizione della legge finanziaria
I lavoratori non ci capirebbero su questo fronte
Quindi questa queste tre parole la contrattazione la partecipazione lo stato sociale
Devono essere calate in realtà diverse dobbiamo essere consapevoli non c'è una realtà uniforme all'interno del Paese è un Paese molto articolato che deve essere tenuto insieme però da questi valori da questi dati
E dicevo prima della contrattazione della partecipazione e della solidarietà per tenere insieme appunto questo Paese anche nella CISL e si incontrano tali differenze di articolazione
Possiamo quasi dire Lecciso dentro la CISL
Queste differenze queste articolazioni toccano settori e territori in buona sostanza abbiamo due incroci
Le categorie le professioni il territorio la condizione sociale e all'interno di questi incroci troviamo la terza matrice le soggettività le nuove soggettività che vengono avanti
Noi non possiamo e non dobbiamo correre dietro al federalismo però solo anticipando governando i processi potremo svolgere il nostro compito di una CISL di categorie e di unioni regionali questa la condizione una CIR dei Categorie di Unione regionale cioè di professioni di mestieri è una CISL dei territori di condizione sociale
Quindi questo significa che dobbiamo ridefinire ripensare i ruoli certamente le competenze le risorse dobbiamo semplificare anche rispetto al modello dobbiamo avere in buona sostanza un nuovo ordinamento
E quindi utilizzare anche momento soprattutto al momento congressuale per ripensare questo modello
Intanto le riforme istituzionali meglio la riforma elettorale e le riforme istituzionali che sono molto più complesse di quelle elettorali
Sono molto agganciate rispetto all'esito dell'ultimo referendum cioè la in buona sostanza la gente l'elettore
Ha detto non solo di cambiare la riforma elettorale
Ma di cambiare anche la forma dello Stato cioè a portare lo Stato più vicino ai lavoratori più meglio più vicino ai cittadini pensate ai ministeri dell'agricoltura del turismo dello spettacolo più vicini perché più controllabili
Perché forse possono erogare servizi di qualità
Un rapporto più diretto con la popolazione questo non significa che noi dobbiamo ripetere il modello centrale a livello regionale livello territoriale anzi il referendum ha detto di cambiare anche questo modo di fare politica
Quindi deve essere una riforma che cambia anche dentro il modo di fare di fare politica
Sono molto buoni molto ottimi passaggi della relazione di Sergio D'Antoni quando su questi elementi parla di un centro che deve intervenire su alcune questioni fondamentali abbiamo anche sentito questa mattina gli aspetti economici
Che però tenta rispetto a questo di portare avanti a livello territoriale delle iniziative sul fronte che dicevamo prima di vicinanza alla gente ai lavoratori dove sono veramente le questioni le questioni aperte
E quindi questo significa che dobbiamo ripensare questo ci dà sostanza a ripensare anche il nostro il nostro modello quindi tocca a noi uomini e donne della CISL
Non seguire i processi
Ma tentare di anticiparli di governarli questi processi cioè tentare di rendere la profezia sul cambiamento fatto concreto
Che lo rendono visibile all'interno dell'organizzazione
Noi parliamo molto oggi di cambiamento dobbiamo noi uomini e donne della CISL rendere concreto questo cambiamento modificare l'organizzazione perché riscritto capisca che l'organizzazione anticipa alcuni fenomeni e tenta di dare delle risposte quindi c'è l'esigenza a partire dal congresso di rompere col passato innovare cambiare l'organizzazione come dicevo ma cambiare cambiare anche il sindacalista la sindacalista
La seconda Repubblica dipenderà
Io son convinto dal sindacato
Cioè dipenderà da noi se avrà il lavoro al centro oppure se il lavoro sarà un valore residuale
La seconda Repubblica obbliga all'unità
Che non è solo un compito delle tre centrali nazionali
C'è l'esigenza di un programma di una proposta di strumenti la relazione lo indica in termini molto chiare e condivisibili
Però dobbiamo anche cimentarsi noi nelle categorie a livello territoriale rispetto alla questione dell'unità
Cioè questa deve essere una scelta forte che compie il congresso per tutti i livelli all'interno dell'organizzazione
Non è una competenza che diamo al centro e attendiamo l'esito ma è una costruzione convinta con tutti i problemi che esistono nelle categorie
E a livello territoriale
Questo dato dell'unità però deve avere al suo interno una precondizione fondamentale l'unità interna della CISL
In una contingenza così critica come quella che stiamo vivendo
Dobbiamo riflettere rispetto all'unità interna della CISL certo che l'unità interna è molto comoda quando tutto va bene
E anche costoso e difficile invece quando ci sono queste difficoltà queste contingenze
Questo è il bene oggi della CISL unità interna dell'organizzazione l'attacco che è venuta avanti alcuni giorni fa dunque solo riferito ad una persona
Che va difesa in quanto segretario generale dell'organizzazione va sostenuta fino in fondo ma è un attacco a tutta l'organizzazione
L'accusa più ignobile ad un sindacalista a uno di noi quale può essere
Quello di vendere IRAP i rappresentati al padrone questa l'attacco più ignobile
è nostro motivo di essere questo di difendere e di tutelare di promuovere rispetto ai rappresentati ai nostro essere come sindacalisti quindi questa è una ferita per ognuno di noi
Valorizziamo molto quindi quanto detto da Sergio D'Antoni a conclusione della sua relazione quell'impegno preso
A conclusione della relazione di un rapporto chiesto che verrà presentato dalla magistratura per fare chiarezza su questo fronte perché questo attacco
è l'attacco al sindacato confederale a questo modello che dicevamo prima a questo sindacato confederale che l'ultimo riferimento per quanto riguarda la difesa di alcuni valori fondamentali democratici solidaristici dell'unità della nazione
Mettendo in crisi la CISL il segretario generale l'organizzazione che più si sono spesi in questa fase per il rapporto sul costo del lavoro per quanto riguarda ruolo del sindacato confederale all'interno del nostro Paese
Si tenta di togliere l'ultimo riferimento per quanto riguarda rapporto quei lavoratori per quanto riguarda il rapporto con i pensionati
è un cambiamento all'indietro
Non possiamo noi rispetto a questo rimuovere questo problema non è una tegola che c'è caduta in testa
Dobbiamo avere la capacità tutta l'organizzazione perché siamo un'associazione di reagire di riflettere rispetto a quanto è successo
Anche di questo dobbiamo farne tesoro come dicevamo prima è insegnamento quindi dalle difficoltà alle opportunità
Mettiamola in positivo anche questa esperienza negativa non possiamo e non dobbiamo fermarci facciamolo diventare appunto elemento di opportunità rispedì riscatto come organizzazione
La forze la forza in buona sostanza di giocare quarantatré anni di storia all'interno del nostro Paese per ripartire ancora come quarantatré anni fa dobbiamo corazzati ci però però dobbiamo attrezzarci come organizzazione
Il Codice etico non è solo quello scritto che verrà e che viene approvato dal Congresso confederale ma il Codice etico è quello praticato
E la questione dell'essere del sindacalista all'interno dell'organizzazione nel rapporto con gli scritti coi lavoratori
Non possiamo lasciare degli spiragli delle zone d'ombra all'interno dell'organizzazione con coraggio dobbiamo rimuovere dobbiamo spostare alcune questioni che ancora sono presenti
Per esempio il tratto della sobrietà dai dirigenti della CISL deve valere per tutti i dirigenti questo dalla sobrietà per tutti i dirigenti di questa organizzazione l'organizzazione che deve essere sempre più collettiva quale ruolo giochiamo noi come quadro intermedio se parliamo di organizzazione collettiva nel rapporto con gli scritti e i lavoratori
Non può essere un rapporto D'Antoni coi lavoratori discreti deve essere un rapporto D'Antoni con l'organizzazione col quadro intermedio quadro intermedio con gli scritti
Questo è il dato di organizzazione che veramente esprime l'associazione il termine collettivo di intervento
E allora se questa è la questione che riguarda il codice etico dobbiamo ripartire dalla formazione sindacale
Dobbiamo di nuovo utilizzare questo campo formidabile sia soprattutto per le nuove leve sì anche per coloro che sono all'interno dell'organizzazione
Quindi queste deve essere l'affermazione della stupenda anomalia della CISL anche su questo siamo e saremo misurati e verificati come dirigenti dell'organizzazione
Allora la parola Rizzi ex ante dell'Unione generale coltivatori si prepara
Come
Altri colleghi che mi hanno preceduto
Sottolineare che questo dodicesimo congresso confederale
Si svolge in un clima diverso
Da quello che tutti quanti avremmo desiderato
Risulta difficile in questi giorni
Lasciare spazio
Alla discussione
Alla discussione meditata approfondita appassionata come dovrebbe caratterizzare un congresso confederale
Ecco perché vorrei innanzitutto spendere qualche breve parola
Sull'il grave momento che nazismo
Storie
La confederazione
Il suo segretario generale hanno dimostrato senza tentennamenti
Di voler affrontare con coraggio le accuse
Menzognere
Che colpiscono certamente la CISL dei suoi dirigenti
Tutti i lavoratori e lavoratrici del nostro Paese
Vogliamo sia fatta chiarezza
Perché in questo modo verrà dimostrato chiaramente che la campagna di calunnie di questi giorni
E stata orchestrata in modo premeditata
Dicevo è difficile non fare in questo congresso e di questi interventi
Un grido di allarme
A difesa del sindacato confederale
Del sindacato confederale democratico libero autonomo
Forse non è proprio per queste Carniti per queste vicende sì rafforzano
Nel sostenere la necessità di costruire finalmente un forte sindacato unitario
Un sindacato che sappia rappresentare in modo adeguato e coraggioso di interessi
Dei lavoratori
Un sindacato che risponda anche alle spinte verso la disgregazione
Ai particolarismi anche territoriali
Che in certi momenti corrono il rischio di innescare una vera e propria reazione a catena
Dagli esiti incerti ma senza dubbio pericolosa
Per questo ci sembra importante alla volontà
Vi superare gli atteggiamenti di diffidenza e di estraneità verso gli ideali di nazione e di patria
Indicate in una mozione congressuale via affermando che il sentimento italiano e quello che impone di riconquistare alla convivenza civile debitoria occupati dall'arbitrio e dalla delinquenza
Oggi noi corriamo il rischio non soltanto di avere un'Italia a due a tre
E addirittura venti velocità seconda delle numero delle regioni
Di nome del localismo
Di abbandonare alla criminalità organizzata mafia camorra e 'ndrangheta intere regioni del nostro paese
Da Unione generale coltivatori anche grazie alla sua peculiarità di organizzazione a statuto speciale
Ha raggiunto importanti risultati sul piano della legittimazione quale organizzazione agricola vocazione generale
In particolare l'impegnativo
Addio della nuova politica agricola comune
Come sa parecchio e ha costretto la nostra organizzazione a rinviare al mese di novembre prossimo il congresso il proprio congresso nazionale ha visto la undici insieme ai compagni il coordinamento delle organizzazioni agricole di matrice sindacali
Dimostrarsi il terzo sindacato agricolo italiano con oltre il dodici per cento
Di produttori aderente
E proprio per questo in virtù di questi importanti risultati che la UDC vuole ribadire con particolare vigore in questa sede due posizioni ben precisi
Primo
Il nostro essere cifre secondo la nostra richiesta pressante
A tutta la confederazione di guardare con più attenzione i problemi del tutto specifici dei produttori agricoli iscritti all'UDC sì sulle
Il nostro essere CISL non si esaurisce lì nello stare qui oggi in questi giorni come delegati dell'A undici
Nel figurare nei dati del tesseramento confederale
Il nostro essere Sisler radicato nell'esperienza nell'esperienza dei mezzadri prima dei coltivatori dopo
Il nostro essere SISDE radicato soprattutto nei valori nei principi ideali
Soprattutto nel valore centrale che unisce le esperienze dei lavoratori dipendenti con i lavoratori autonomi dell'agricoltura il valore del lavoro dell'uomo
Per questo caro inizi che la UDC-PD tiene
Che la modifica dell'articolo quattro dello Statuto confederale deciso nei giorni scorsi dal consiglio generale può fatto ieri da questo congresso
Se ha inteso in senso restrittivo rischia di leggere in modo grave lo sviluppo dalla nostra organizzazione
Noi riteniamo che le politiche agroalimentare riguardano tutta la confederazione tutta la cifra
Per questo l'Audiencia assieme alle categorie di lavoratori dipendenti braccianti salariati fatte FIBA
Presenterà un documento che impegna tutta la CISL dove sui problemi dell'agricoltura ricercando le soluzioni politiche strutturale più adeguato
Chiudo dicendo che questo dodicesimo congresso cari amici pone questioni molto serie
Pone questioni molto serie per la soluzione dei problemi drammatici dal nostro Paese impegnando tutto il movimento sindacale dei lavoratori
Ma per raggiungere questo obiettivo
Dobbiamo dimostrare anche all'ultimo iscritto anche all'ultimo lavoratore che il sindacato
Pulito
I lavoratori devono avere la assoluta certezza
Della credibilità del sindacato
Questa battaglia quindi io credo che non si possa concludere in questa sede
Per questo a nostro avviso tutta la CISL e insieme dovrà studi studiare le reazioni forti
Coraggiose clamorose sono necessaria per dimostrare che l'attacco vigliacco al sindacato è un attacco vigliacco alla democrazia del nostro Paese
Grazie prima di dare l'affare la parola alla collega Cazzaniga una comunicazione della presidenza già stamattina penso sia stata data comunicazione che il termine per la presentazione delle liste
E per domani mattina alle ore dodici
Sempre domani mattina alle ore undici riunione della Commissione elettorale compresi gli scrutatori
Venerdì invece che i presidenti dei seggi e gli scrutatori dovranno presentarsi nella sala delle votazioni alle ore undici i seggi elettorali verranno aperti dopo la discussione e la votazione dei documenti e delle mozioni congressuali
Il presidente del Congresso comunicherà ufficialmente l'apertura dei seggi i seggi resteranno aperti e due ore e mezza
Ricordo ancora perché non avesse provveduto di procedere all'adempimento della verifica delle belle che la commissione lavorerà fino alle ore diciannove
La parola Cazzaniga Pinuccia della firma
Cazzaniga non è presente in senza se il carattere resta School
Io credo che questo congresso come tanti altri congressi dove ci sono registrate difficoltà
Debba avere la possibilità di uscirne come sempre siamo finiti
Perché prima cosa sia ma in una fase complicatissima
In quanto siamo inseriti in una crisi del sistema dei partiti una crisi finanziaria dello Stato e delle politiche industriali e quindi anche di un sociale molto in difficoltà
Non si capisce bene come si assesterà la situazione politica e neppure quella industriale cioè non c'è Chiarenza sul nulla le case chiare però sono a mio avviso tre
Uno sera non c'è l'accordo sul costo del lavoro
E questo io credo debba condurlo ancora la CISL nonostante le difficoltà che questo congresso
A a
Il figlio rimanda addosso perché diventa drammatico per i lavoratori ma diventa drammatico per il Paese
Secondo il disegno destabilizzante che è partito sul sindacato di cui la CISL è stata colpita al cuore
Io credo che sia un disegno che colpisce il modello di sindacato colpisce
L'intenzione che il sindacato ha di essere un sindacato diverso da quello del passato
Terzo credo che la fine del consociativismo politico e sociale sulla quale noi dobbiamo fare una riflessione e fare i conti al nostro interno del sindacato questo vuol dire avere chiarezza trasparenza nelle regole e sulla questione morale
Io credo che personalmente a nome della mia categoria ma anche delle donne che credo di rappresentare non abbiamo dubbi
Su le falsità che sono cadute su questo congresso e quindi su dal toni perché colpire l'arzilla e colpire il sindacato
E quindi le donne sono per affermare che c'è una convinzione e la conferma e del anche del massimo dell'unità del di questo congresso del sindacato
Credo anche che il Congresso aveva esprimere una tolleranza perché era il tolleranza io la credo credo che sia una virtù che dobbiamo incominciare a mantenere perché la tolleranza interna dell'organizzazione significa anche un grosso una grossa capacità di ascoltare perché il disagio va ascoltato va recepito e va
Analizzato
Io credo che chiedo a D'Antoni che
Le coerente le coerenze su ciò che lui ha detto
Perché occorre sfidare la coerenza vuol dire le cose che ha che che D'Antoni ha detto di fare andare dal giudice ed era un e una denuncia per calunnia io credo che questa debba essere fatto in fretta
Ma se è vero che c'è un complotto io credo che occorra alzare il tiro dello scontro politico che c'è nel nostro paese perché se la destabilizzazione verso il sindacato il gioco è pesante
Pesante perché siamo in in una situazione difficilmente comporre controllabili e la posizione della Confindustria non solo il suicida
Ma è prigioniera dei piccoli industriali a volte prigioniera oggi è prigioniera dei piccoli industriali del Nord e sappiamo quali tipi di alleanze questi piccoli industriali hanno nel Paese
Quindi se conferma se questa posizione dalla Confindustria confermata io credo che ci sia il caso ci sarà il caos perché senza accordo vi vedo un grosso problema che si manifesterà nel Paese
Quindi necessario alzare il tiro dello scontro e io credo
Ho pensato queste cose che ci sia una bisogno di una mobilitazione politica di ampio respiro un'Italia che ha tre valenze fondamentale la compattezza fra lavoratori
L'affermazione di volere novità politica fra CGIL CISL e UIL e quindi eliminare le differenze che ci sono all'interno
E il problema della democrazia io credo che noi dobbiamo dimostrare un atteggiamento forte nei confronti di che ci risponde con altrettanta forza e ci vuole del destabilizzare in termini politici
Così credo che si isolano dal nostro interno P. dal versante di chi vuole essere sindacato e cioè i Cobas è per l'MV e tutti i trecentosessantacinque mila
I sindacati dei che ci sono interno anche nel sindacato in particolare nel pubblico impiego
Così solo abbiamo la forza di andare avanti
Io credo anche un'altra cosa che
Questa provocazione ci ha fatto un po'ad inviare il dibattito vero più vero più politico che meritava questo congresso
E io volevo fare due annotazioni alla segreteria della CISL ma credo anche all'organizzazione nel suo complesso c'era un patto che è stato fatto un patto fra donne che non è stato rispettato fino in fondo
Non è stato rispettato fino in fondo io Ippati normalmente li mantengo io credo che questo patto va mantenuto dobbiamo trovare il modo con la quale uscire perché credo che
Anche la presenza dei gruppi dirigenti e valorizzare le donne che inventa l'organizzazione hanno lavorato e lavorano per le donne e io non credo che lavorare per le donne non è lavorare per la CISNAL
Credo che abbia la stessa valenza che lavorare per i settori che ha la stessa valenza per lavorare per la formazione che la stessa valenza per lavorare con questi altri
Perché il valore del lavoro nel sindacato merita pari dignità la pari dignità noi la esigiamo dall'organizzazione se c'è un problema culturale e se c'è un problema di dissenso su questa cosa
Tutti sono chiamati a venire a questo tavolo a questo congresso nei luoghi deputati a decidere
E a discutere con noi su questa cosa
Perché è l'innovazione riconoscere le diversità dei soggetti è il nuovo che stando a davanti e che devi andare avanti e io porto un esempio che il lavoro trasversale largamente che si è costruita mento ordinamenti delle donne
Assalto le diffidenze tra pubblico e privato assalto queste cose è un modo di lavorare un insegnamento che l'organizzazione deve prendere
L'ho l'organizzazione dalle donne assolo da prendere e noi dobbiamo esigere il conto
Perché oggi con la crisi dello stato sociale io credo che pubblico e privato sia note le stesse difficoltà
Perché il privato viene meno l'assistenza che la cassa integrazione al pubblico si saranno dei problemi di zucchero e di come utilizzare nuovi ammortizzatori sociali
Quindi tutti e due i settori siamo sulla stessa barca
Allora io credo che è importantissimo il modello di sindacato che vogliamo e del modello partecipativo ma è il modello delle trasversalità ed ai progetti di lavoro
Ultima cosa per chiudere
Era un analisi sul futuro che manca all'organizzazione
Io credo che non ci sia una visione prospettica di cosa succede succederà fra dieci anni
Noi abbiamo evidenti tre cose primo l'aumento degli anziani che mette in crisi alcuni pezzi dello Stato sociale
Secondo c'è una diminuzione della natalità
E questo dà fatta ricca va viene fatta ricadere tutte sulle donne e questo è una falsità perché il problema sulla famiglia
E su con me il produrre riprodurre deve essere fatta attraverso anche le politiche contrattuali attraverso una ridistribuzione dare i partiti e la ripartizione del lavoro
Perché c'è una voglia e le donne non vogliono uscire dal mercato del lavoro continueranno ad essere presenti perché voglio lavorare
E la ripartizione del lavoro e la riduzione dell'orario di lavoro non dev'essere fatta solo per le donne deve essere fatta per i buoni e donne se noi vogliamo riuscire a Dalmine il benessere dentro le famiglie nei rapporti tra uomini e donne nella partitella Volponi lavori di cura nei rapporti con i problemi degli affetti che oggi sono esclusivamente delega per le donne
La ripartizione del lavoro noi abbiamo delle esperienze recentemente abbiamo fatto un accordo l'accordo della Zanussi chi è un esempio da diffondere è un esempio da diffondere non solo nel privato
Quella dell'autogestione dei lavori quella di poter dare la possibilità tra studio lavoro e lavori di cura queste da cosa importante non è un problema di donne è un problema dell'organizzazione io credo che gli uomini che ci sono in questo congresso ma devono capire
Credo che noi lo stiamo facendo e
E il come dire la il il nostro attuando di riparazione vogliamo essere con pari dignità dentro lei politiche organizzative
Quindi finisco per dire che se la CISL UIL non valorizzare le risorse che ha all'interno non riesce ad uscire da una possibile crisi perché e ricordo il discorso che ho fatto all'inizio la crisi del consulting consociativismo e l'idea che bisogna essere un sindacato innovativo se la CISL non capisce quali sono le risorse strategiche che al loro al suo interno io credo che sarà e rimarrà una chiesa vecchia ma però forse destinati istigata a non cambiare a Marcaria andò sparire ma non avviene nulla da degli da nessuno
La parola all'antica Paolo della dico adesso
Landi Paolo
Cari amici è cari delegati
La prima Repubblica
Il sindacato è stato un attore
Un soggetto determinante
Un riferimento per tutto il Paese
E tutti noi abbiamo sentito la relazione di Sergio le scelte le strategie per restare anche nella Seconda Repubblica
Determinante
Ma questa Seconda Repubblica si riapre
Una crisi notevole dei partiti che conosciamo
Con una riscoperta della politica
Come servizio alla società
E questo è importante perché rimotivare Giovanni
Con un taglio completamente nuovo sull'Europa non più scelta ideologica ma scelta concreta che ci richiamava Carvalho stamattina
Una seconda Repubblica che si apre all'insegna del mercato con la rimessa in discussione dei servizi pubblici della loro privatizzazione
Di una riscoperta anche della democrazia dire e io mi aspettavo debbo dire da parte della CISL
Proprio sulla democrazia diretta forse qualche cosa di più
Io non credo che montaggio che abbiamo tutti
Quando vediamo questa passione nell'elezione diretta del sindaco
Ci sia qualcosa di drammatico se questa elezione diretta la vediamo anche per qualche carica del sindacato
Io credo che questo sarà un Contardo che si
Che arriverà
Anche all'interno del sindacato e forse faremmo bene noi apre correre
E quindi a proporre senza dovere subire o appendere come hanno fatto altri strumenti del Como graticci del nostro Paese
Ma questa Seconda Repubblica nasce anche all'insegna di un aspetto a mio avviso sottovalutato
E cioè le nuove povertà
Io credo che qui non è più
Sufficiente parlare della Società dei due terzi la quale abbiamo discusso a lungo
Se cominciamo a riflettere sugli espulsi dal lavoro che non vengono gli occupati
Sui pensionati a reddito fisso che non hanno avuto recuperi nel lavoro precario terza o terziario o in altro modo
Alla crescita dell'indebitamento
Che non riguarda solo le impresa ma riguarda anche le famiglie
Non abbiamo avviato
Questa iniziativa sull'usura
E l'abbiamo avviata perché troppe erano le telefonate che ricevevamo
Di famiglie
Con problemi di usura di sovra indebitamento
Una nuova povertà
Dovuta a tutta i problemi connessi alla salute che sa che pur non non andando a incidere l'inflazione che ci ricordavamo degli anni incide però notevolmente sul bilancio della famiglia o dello stesso che contano
Una nuova povertà che a differenza della povertà tradizionale che aveva una prospettiva un possibile obiettivo di migliorare
Questa è invece una povertà che a un processo di declino
Che è una perdita di dignità che non vede prospettive e quindi è tutta nuova tutta nuova ad analizzare da riscoprire
E allora qui io credo che ci sia bisogno di una riflessione
Di una riflessione per capire che cosa sono in nuove le nuove socialità
Non solo sul piano del reddito lo citava relazione Sergio con il quale occorre dare risposte
Ma qui siamo di fronte a una società che sta tagliando tutti i sostegni legate alle socialità
Dal gas al telefono ai trasporti e così via
Quando il problema sta rincara Mentana sta aumentando
Io credo che questa riflessione di riscoprire delle risposte concrete che non significa riproporre i passanti
A questa nuova povertà in termini di reddito in termini di sostegno attraverso gli
Pro menti sociali attraverso i servizi sociali anche se questi vanno verso la privatizzazione del mercato sia un problema centrale che occorre riflettere e che io pongo l'attenzione la riflessione del nostro organizzazione
Una seconda riflessione
E credo che necessiti scelte più coerente con più forza
Riguarda il problema cittadino e pubblica amministrazione
Ne abbiamo sentite molte riproposto
La nostra organizzazione ha fatto molto su questi ma io credo che sia ancora un passo insufficiente delle scelte insufficiente
Qui occorre andare con maggiore decisione
Perché la verifica dei cittadini sulla credibilità delle nostre proposte stanno il ritrovarle poi concretamente nella vita di ogni giorno
E allora qui occorre porre con forza nel settore della pubblica amministrazione non solo il problema degli orari dei servizi
Che è rimasto irrisolto ancora nonostante piccoli passi
Perché siamo ancora accomunati alla greca
E sugli orari occorre fare passi sostanziali di orali servizio continuati nell'arco della giornata così come hanno fatto la Francia la Germania l'Inghilterra in modo molto più deciso
Ma occorre anche
Nella pubblica amministrazione
Noi non aspettare i governi
Rivisitare tutti i servizi per vedere se servano erano vanno mantenute
Se non servano vanno eliminati
E ce ne sono molti di servizi che non servono che sono costosi che poi paghiamo in termini di manovra qui manovra la
E voglio fare alcuni esempi per chiarire
Glielo dicevo anche lì alla tavola rotonda con gli aspiranti sindaci di Torino
Non è sufficiente portare faccio un esempio
Tutta la certificazione nel quartiere per dire che ho fatto una bella cosa
Occorre chiedersi se la certificazione e tutto quello che ci sta sopra
Ancora validità ancora un senso ancora otto unificato o se può essere cancellata cucù
E con un semplice tesserino così come si fa andando a pagare l'albergo io do a tutti i miei dati per la residenza per la manica per le navi per la socialità e così via poi c'è da pagare mille lire dieci mila lire Pacolli Millelire pago le dieci mila lire
E con tesserino ridotto il problema
Io credo che dobbiamo porre la questione quindi in termini di servizio che necessita non soltanto di ammodernamento dei servizi
Faccio un altro esempio
C'è stato il nuovo codice della strada
L'unica cosa che doveva fare non la fa
Era quello di eliminare il prato
Non ammodernarle eliminarlo
Perché basta semplicemente l'autocertificazione nel passaggio basta semplicemente la targa personale e tutto quel carrozzone può essere eliminare poco non ammodernato
E di questi tempi se ne possono fare molto
Che interessano tutti i vari settori vari ministeri
E credo che l'esempio massimo di questa cultura del non servizio sia stato quell'esempio che abbiamo vissuto nella scuola
Dove a fronte di una riduzione dei ragazzi a fronte di una esigenza di Irvine Berry ammodernare lui qualificare la scuola e affrontiamo di un esubero di maestri si è fatto la legge del doppio maestro
Che è proprio il non senso della qualità rispetto al servizio ma soltanto la tutela di un ordine di una categoria
Io credo quindi che nella pubblica amministrazione occorre
Noi come sindacato senza aspettare gli altri assumere alcune battaglie simbolo che siano di chiaro pericoloso per il cittadino per il lavoratore che siano il simbolo della qualità del rinnovamento non solo apparente ma in termini estremamente estremamente reale
E credo che questa battaglia dobbiamo assume la noi come un elemento concreto di verifica delle nostre scelte in questa seconda rete
Un terzo tema riguarda le tariffe pubbliche
Anche qui noi come associazione come Adiconsum siamo spedì parecchio su questo problema
Soprattutto prima ne è verificare una cosa molto semplice
E cioè che tutti gli aumenti di tariffe che vengono pubblicati dai giornali sono tutti falsi
La mattina Modigliani diceva che le statistiche arrivano in ritardo io vorrei aggiungere a Modigliani che per quanto riguarda alcuni settori le statistiche sono false
Sulle tariffe tutti gli aumenti sono falsa nel senso
Che si dà un aumento di tariffa che in linea con l'inflazione in linea con gli impegni presi col sindacato
E poi si modifica la struttura della tariffa
Si taglia il tempo si con modifica la cilindrata si cambia la classe per l'assicurazione e così via e quello aumento fatto apparire del due e del tre o del quattro per cento diventa il venti e il trenta e il cinquanta o il cento per cento
Questi dati ogni volta di han cercato di di mostrarli l'ultima occasione con il ministro
Del poste e telefono gliela abbiamo sbattuti sul mutuo non ha potuto replicare pronta dati palesemente falsi e allora a è arrivata un'altra risposta
Ma bisogna investire in questi settori
Ed è giusto
Bisogna investire
Ma dobbiamo anche chiederci che questi settori oggi sono tutti aziende quotate in borsa
E se sia giusto che il cittadino che il consumatore paghi gli investimenti aggiuntivi per arricchire un'impresa ossia tenuto soltanto a pagare i servizi
Perché fino a quando era pubblica la cosa poteva essere ancora accettato ma quando era della quotata in Borsa la foto non è più accettabile
Io credo che qui occorra fare diversa di pressione
Una prima riflessione e cercare di vedere come concretamente con le care
La qualità del servizio alle tariffe
Ci sono una serie di proposte concrete e guarda caso che restano sempre sul tardi
Seconda riflessione
è che sulle tariffe occorre una qualche Autoroutes in un qualche osservatorio che sia un po'indipendente per capire che cosa succede
Terzo aggiungo che le categorie che ci operano questi dati potrebbero fornire ma spesso e volentieri come sappiamo chi opera nel settore come dire qualche vantaggio nel recupero e quindi è ben lieto di stare in silenzio
Ma credo che qui soprattutto rispetta
A una realtà in cui si sta generalizzante l'aumento delle tariffe a fronte di evasioni del trenta del quaranta del cinquanta per cento di quelle persone che non pagano tariffe
Mi riferisco in modo particolare ai trasporti
Alla alla servizio urbano di nettezza e così via se sia accettabile ancora
Un discorso di aumento di tariffe o se si ponga con forza il condizionare queste imprese
A scendere a livelli accettabili
Di elusione
Senza i quali non c'è alcun aumento di tariffe ma io credo che in alcuni servizi
Proprio nel momento in cui sono società quotate in borsa non sia più accettabile
Quello che è un aumento collegato al servizio reso e se quell'impresa ha bisogno di risorse maggiore allora faccio un discorso di azionariato sociale ma non
Di aumento dei contributi di aumento delle tariffe che finiscono soltanto per arricchire quella solita quotata in Borsa idioti anche su questa scelta
Di veder riqualificare via ammodernare una serie di settori una serie di servizi attraverso un discorso di azionariato iniziale
Possa essere sviluppato preso in considerazione è proposto in alternativa quanto che avviene oggi che veramente è una cosa inaccettabile
Un'altra considerazione riguarda i prezzi e la distribuzione da Modigliani questa mattina mi anticipa
Io aggiungo che un contenimento dell'inflazione ma non solo una riduzione dei prezzi
è fattibile se noi con modo più coraggioso
In modo più determinante assumiamo quella scelta che diceva Modigliani stamattina e quando io l'ho a sostenerle in giro mi danno del pazzo che è quella così come un'impresa può nascere andando a registrarsi
Seguendo alcuni criteri la stessa cosa deve valere per le aziende di servizio per le aziende commerciali quindi piena liberalizzazione delle licenze
Nel senso che non risponde a quei criteri ma stiano quali criteri debbono poter aprire un grande magazzino devono poter avere un grande supermercato e così via
Perché solo così
Si abbatte quella rendita del trenta per cento dell'attuale distribuzione e trenta al minimo perché poi anche cinquanta o anche cento per cento
Io credo che questa scelto nel settore commerciale vada spunta con estrema
Con estrema forza con estremo rigore ivi incluso il problema degli orari di lavoro
Fare una grande struttura non avrebbe tenere poche ore al giorno per vuole dodici ore quattordici ore al giorno e io credo a mio avviso che si devono concedere fermo restando tutti gli aspetti negoziali contrattuale che la categoria Derrida
Quindi anche qui se non assumiamo alcune scelte
Che non possono essere soltanto dei mandati alle singole categorie
Proprio perché richiama un interesse generale è una coerenza rispettano prescelte io credo che ci sia bisogno anche di un dibattito più generale par perché queste scelte possano andare avanti superare le resistenze
Sui servizi CISL una veloce riflessione
Sergio nella sua relazione ci propone momento specifico di riflessione
Io sono pienamente d'accordo la ritengo estremamente utile soprattutto per vedere anche al nostro interno
Quelli che sono i servizi da valorizzare da ristrutturare da riorganizzare soprattutto come renderli all'interno di una politica della Confederazione perché spesso e volentieri anche noi
Dell'Adiconsum ci sentiamo di fare tante cose ma le vediamo un po'al di fuori dell'organizzazione del suo insieme
Ma una cosa in particolare io vorrei porre l'attenzione
E credo si potrebbe fare una cosa estremamente positiva superando quello che è un bollettino che spesso e volentieri appare appare come la Prandina
E cioè l'informazione
Noi come associazione consumatori abbiamo sviluppato una serie di iniziative sulla informazione
Che credo tutto sommato siano
Più ampi rispetto a quelle che la stessa cifra
Io credo che quelle che non abbiamo messo in piedi con modeste forze di una rivista sul consumo sui servizi che abbiamo distribuito che vi invito a ritirare nostro spenti potrebbe diventare domani una rivista sul consumo sui servizi sulla casa sulle questioni fiscali sulle questioni previdenziali
Essere una volta al mese inviata ai soci che sono oggi abbonate a conquiste
Non un'informazione di cronaca Mon informazione concreta sul come fare come comportarsi i consigli di Uto rispetta i problemi che ci sono sul tavolo e io credo che questo potrebbe rappresentare un notevole passo avanti
Come può rappresentare notevole Passavanti quell'esperienza che abbiamo messo in corso delle guide di autodifesa
Che ne abbiamo prodotti da diversi altri stiamo producendo e che ci vengono molto molto richieste in giro
Quindi sulla questione servizi nel suo insieme non mi lungo perché ci sarà un momento opportuno della confederazione su questi sull'Adiconsum proprio due parole Dell'Utri siamo nati cinque anni fa da zero
Oggi sono circa venti persone che lavorano a tempo pieno centoventi quadri che lavorano come volontari circa cento sportelli che lavorano e che operano sul territorio più o meno bene a seconda del quadro che è impegnato pensiamo quindi aver realizzato un risultato importante sia nel servizio sia nel rapporto con i media dell'informazione sia a livello europeo rispetto al mondo consumerismo
E non ho preoccupazione a dire che nell'arco di quattro cinque anni di lavoro l'Adiconsum è diventata la prima associazione consumatori nel nostro Paese e a livello europeo
Vorrei sottolineare però due esigenze
Di un maggior rapporto con le categorie con l'informazione delle categorie che spesso e volentieri questo rapporto non c'è mentre potrebbe essere di reciproco interesse e soprattutto quello che sono alcune iniziative che potrebbero trovare anche spazio nell'informazione del sindacato
Ne abbiamo assunta un adesso sulla questione della prestiti finanziari dell'usura
Una iniziativa estremamente importante qua se di proposte che oramai sono arrivate le abbiamo già discussa anche a livello parlamentare con la Commissione
Una serie proposte sul piano operativo che hanno trovato l'interesse dei comandi dei Carabinieri della Guardia di Finanza con i quali operiamo in modo congiunto e che credo uniti attiva questa che può essere di interesse di informazione anche per i lavoratori perché sono numerose le famiglie e non riguarda soltanto alcune Regioni come noi pensavamo riguarda anche le regioni del Nord
Un'altra iniziativa che stiamo sviluppando
è quella sui contratti di adesioni sulle clausole che ingannano e l'acquisto di una casa nell'acquisto di un'auto o nell'acquisto di una polizza assicurativa
Dove le fregature i furti raggiri che la gente ha non sono pari a quello del porno scaduto o delle olive che sono diventate atti
Ma finisca finisce per essere un danno di milioni per più anni dispetto al fatto di avere delle clausole che spesso e volentieri finiscono per ingannare la persona
Infine contiamo di realizzare una terza iniziativa verso fine anno che quella di una riflessione e questa vorremmo svilupparla come dire assieme l'organizzazione sulla qualità dei servizi
Sulla trasparenza delle tariffe sulle nuove socialità
Partendo proprio da delle esperienze che hanno già fatto in Inghilterra gli hanno già analizzato per vedere come
Riproporre nei servizi privatizzati nuove socialità come riproporre un discorso di qualità non più in modo astratto ma con criteri estremamente precisi e concreto
L'ultimo invito che faccio che è quello che passi attenta al nostro spende per ritirare il materiale che abbiamo di cui una banca dati sul consumo che può essere utilizzata presso i vostri uffici
Presso le sedi territoriale che informa fu tutto una serie di problemi dalle banche alle sicura azioni sono circa duecentocinquanta schede che possono essere utilizzato con questo concludo con certamente una augurio uno l'auspicio l'impegno perché affinché questa ferite che la nostra organizzazione ha avuto di questo congresso possa essere rimarginata al più presto riconfermando una piena leadership a Sergio superando quindi queste difficoltà e soprattutto cercando di fare come dice lo slogan da delle detti delle difficoltà delle nuove opportunità di trasparenza e di sviluppo grazie
Vorrei cortesemente invitare coloro che debbono intervenire a contenere al massimo il tempo dell'Inter tutti questo per consentire a tutti coloro che si sono iscritti a parlare di poterlo fare perché sono moltissimi gli interventi grazie la parola Pellegatti Patrizia del coordinamento femminile toscano
Allora il tema prevalente di questo congresso come si può leggere lassù sicuramente quello di lavoro
Più precisamente come trasformare le difficoltà inerenti l'argomento lavoro in opportunità in occasioni negoziali per il sindacato a favore dei lavoratori e delle lavoratrici
è comunque necessario chiedersi come è possibile quale tipo di lavoro e quali modelli di organizzazione del lavoro
Sono prevedibili non soltanto per salvaguardare gli attuali livelli occupazionali ma senz'altro per creare nuove occasioni di lavoro
E nuovo occupazione bisogna quindi vedere andare a chiedersi come cambia il lavoro rispetto alle nuove qui trattative rispetto alle prospettive che si presentano l'impressione che io è che il lavoro stia cambiando tenendo conto più delle esigenze delle aziende del mercato che non dei lavoratori e delle lavoratrici in sostanza non delle persone
L'attuale organizzazione del lavoro infatti e gli orari
Potrebbero essere rappresentati se dovessimo raffigurati graficamente come una gabbia stretta
Dalle cui sbarre rigide non riescono ad uscire a diciamo esplodere le capacità le professionalità la personalità l'autonomia la fantasia la creatività dei lavoratori e delle lavoratrici
Riguarda sia l'organizzazione del lavoro che agli orari è necessario invece aver presente altre altre se altre cose oltre alle logiche del mercato e delle imprese della sua interna internazionalizzazione
Anche delle possibili diversificazioni del lavoro attraverso la ricerca di forme lavorative stabili
Di tipo multiperiodale quindi di flessibilità di tempo oppure di altri flessibilità riguardanti ad esempio l'orario del lavoro nell'arco della giornata del mese o comunque del tempo
Non limitandosi comunque semplicemente alla sua riduzione in un'organizzazione del lavoro però che sia più vicino alle persone ai loro bisogni alle loro esigenze familiari al loro modello di vita
Contemporaneamente però è necessario attivare la formazione permanente dei lavoratori e delle lavoratrici perché la conoscenza del proprio lavoro la padronanza degli strumenti che si usano per il lavoro
La padronanza degli strumenti tecnologici è un motivo di impegno e salvaguarda quindi la produttività e la competitività delle aziende ma soprattutto garantisce la professionalità e la dignità di chi lavora
Un'occasione di sperimentazioni di tutti questi nuovi modelli lavorativi al contrario di quello che appariva a primo impatto può sembrare e quella della contrattazione nelle aree a crisi ed è in crisi a declino industriale
Infatti in occasione di riconversione di aziende in crisi attraverso delle iniziative di sviluppo locale si potrebbero sperimentare orario organizzazione del lavoro e flessibilità di tipo diverso
Sia in entrata che in uscita oltre che a formazione specifica per nuove attività diverse in occasione appunto di riconversioni professionali
A partire dai contratti di solidarietà è importante pensare non solo a una riduzione dell'orario ma a flessibilità che siano compatibili con i tempi di vita delle persone che tengano conto soprattutto della produzione sociale
Per quanto riguarda poi i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione è necessario ripensare alle attività di supporto alle de alla produzione alla cooperazione per creare la possibilità di cercare di vincere Irvine nel mondo del lavoro
A questo proposito nella mia regione in Toscana abbiamo lavorato come coordinamenti femminili unitariamente su di un progetto che se alla funzione alla fine al fine di cercare d'inserire le donne
Che sono nelle liste di mobilità nel mondo del lavoro
Infatti queste donne stiamo facendo il tentativo di inserirli in cooperative che sono già esistenti oppure di creare nuove cooperative
In attività che sono rivolte prevalentemente al sociale
Nel frattempo però stiamo studiando dei corsi di formazione professionale
Che siano indicati in rivolti a professioni che sono state indicate dalla c'è come nuove professioni le professioni del futuro dei corsi che potrebbero essere finanziati con fondi CEE in particolare con programmi del Progetto Now
A questo precetto lavoreranno anche le donne pensionate mettendo in pratica un altro concetto che la CISL acaro cioè quello della solidarietà intergenerazionale
Una proposta per elaborare progetti da sperimentare è la creazione di gruppi di lavoro costituiti da quadri sindacali uomini e donne di diversi livelli
Da donne dei coordinamenti da pensionate che lavorerebbero su varie tematiche specifiche
Ad esempio nuovi lavori gli orari la formazione professionale eccetera facendo delle proposte che siamo utilizzabili per la contrattazione sia del pubblico che del privato
Creando così dei nuovi modelli di sperimentazione che avvicinano le categorie l'utenza e gli erogatori dei servizi le generazioni praticando così oltre a quella sale solidarietà intergenerazionale di cui parlavo prima anche una società una solidarietà Inter categoriale
E a proposito di solidarietà tra generazioni mi viene in mente un concetto che è stato espresso al congresso dei pensionati della mia regione
E parlava di pensare al futuro dei pensionati e dei futuri pensionati quelli del domani
Ormai i pensionati non si pongono più come fruitori semplicemente di servizi ma propongono un patto forte di solidarietà tra generazioni con la possibilità quindi di
In analizza quindi le abbreviazioni essenziale dandogli in una comunità qualificandola come un prodotto nuovo che può essere erogato integrando i servizi pubblici esistenti e quelli mancanti
Si producono quindi i beni socialmente condivisibili anche se non sono pubblici dandogli una dignità
Io mi rendo conto che forse alcune di queste idee possono sembrare strani ma credo che comunque non si possa affrontare il nodo con delle vecchie idee
E credo che l'impegno di tutti noi debba essere quelle di sperimentare e trovare soluzioni diverse delle problematiche nuove N che natiche in sempre più complesse che si vanno ponendo all'attenzione dei Nas sindacato grazie
La parola la Lagostena Gianfranco terre giovane Liguria
Si prepari Wald l'odierno il giardino
Ma io credo che dobbiamo fare uno sforzo serio per progettare il nostro futuro
Nei prossimi anni e nei prossimi mesi nei prossimi anni
E siamo sottoposti credono a spinta probabilmente decisiva per il ruolo del sindacato
Occorre discutere
La tendenza solidaristica del sindacato e certamente i tempi non sono facili ma senza solidarietà il sindacato è un'altra cosa
La nostra etica diverge profondamente
Dalla dalle affermazioni pericolosamente tornate di moda
Secondo cui le disuguaglianze tra gli uomini sono fatali
E tutto sommato giuste perché confermate dal successo dalla sconfitta nella competizione sociale
La nostra afro storia credo è il futuro del sindacato consistono nell'impegno a tutelare la dignità del lavoro e delle persone
Di fronte alla competizione senza regole
Al crudo mercato in cui gli attori si presentano in condizioni di rito radicale disparità
Se nella CISL conveniamo tutti su questo generale orizzonte
Ritengo morale si possono avanzare con decisione e con maggiore coordinamento lungo le piste che sono tracciate dalle tesi e dalla relazione del nostro segretario generale
Ci troviamo in una situazione di ristrutturazione industriali
E nei servizi cambiamenti istruttoria dell'innovazione tecnologica elevata produttività
Allora non c'è dubbio che all'utilizzo della più alta produttività complessiva debba anche comportare riduzioni di orario ripartizione del lavoro
La nostra tendenza deve diventare quella di procedere verso una riduzione degli orari di lavoro
Con essa
Ad un altrettanto poco progressiva ma radicale riorganizzazione degli orari stessi e dalla vita sociale
Certamente tutto ciò va rivisto in un contesto europeo e questa mattina Emilio caparbio ci ha spiegato
Come la strategia noi crediamo
Che la questione lavoro occupazione vada affrontata certamente a livello europeo
Ma l'unico strumento forte
In una situazione di crisi come la nostra
E in una situazione difficilissima è complicata e la riduzione dell'orario di lavoro D'Antoni nella sua relazione è stato molto chiaro
Questa scelta rappresenta l'unico strumento realistico per dare fiducia per cercare di mantenere l'attuale occupazione otto di Zara al massimo e contratti di solidarietà
Il tutto finalizzato ad una reale distribuzione delle opportunità di lavoro e di reddito
Un'industria
Come quella del nostro Paese che cerca di farsi forte solo della svaluta azione del basso costo del lavoro non farebbe molta strada nel contesto internazionale occorre una politica industriale che è mancata finora
Che affronti i nodi strutturali per consentire alle imprese di competere sui mercati internazionali in modo adeguato
Il tutto richiede una forte spinta alla ricerca privata pubblica oltre ad una migliore formazione di base dei lavoratori
In Liguria la monocultura produttiva la monotematica industriale ci hanno consegnato situazione di crisi profonde
Il tracollo delle partecipazioni statali hanno messo in ginocchio la nostra realtà
Per ora non esistono strutture se non le aziende a partecipazione pubblica che possono lavorare nella ricerca a medio e lungo periodo
Per riequilibrare la presenza dell'Italia nel nuovo mercato internazionale per ammodernare riqualificare i servizi e le infrastrutture
Noi pensiamo che in Italia e in Liguria terra forte di partecipazione sta statali e quindi di crisi
Si possa ricostruire di fatto un rapporto tra pubblico e privato
Che valendo sì dalla cooperazione tra ricerca università sarà in grado di incidere in positivo nei campi dei servizi dall'energia delle infrastrutture per una qualità della vita all'altezza
Della qualità paesaggistiche ambientali l'industria pubblica noi crediamo ha un senso se foriera di idee e di innovazione
Non ci appassionano le teorie dell'immobilismo quelle che sostengono la svendita delle azienda partecipazioni statali soprattutto se di se produttive è se produttrici di margine operativo lordo
Questa prassi ha generato un dibattito incoerente è falso tant'è vero che sino a pochi anni fa quando nipote imprenditore in buoni rapporti col potere politico di governo o di opposizione
Era difficoltà passava la patata bollente alle aziende pubblica le partecipazioni statali contro ogni logica di politica industriale di sistema
Le industrie pubbliche hanno senso se stanno a pieno titolo dentro al mercato
E se riescono ad essere protagoniste nel creare volano dello sviluppo industriale
Non abbiamo più la visione dell'impresa pubblica né come scudo sociale né come camera di compensazione si deve costruire un sistema di un Paese che crei modernizzazione avanzi amento
Altrimenti i prezzi da pagare saranno molto pesanti in Liguria nel resto e in tutto il Paese
Sta cambiando tutto cambierà la politica cambieranno le regole credo e spero che un'etica degna di questo nome ci faccia dimenticare questi neri anni di malcostume di lavoro primo di sistema e di lungimiranza
Le persone in cerca di occupazione
Sono aumentate in modo notevole tutto ciò conferma la situazione di difficoltà esistenti per quanto concerne l'offerta di lavoro si è incrementato in modo sensibile il numero di disoccupati già occupati
Di coloro che un lavoro lo hanno perduto
Possiamo osservare come con molta probabilità la struttura del mercato del lavoro non subirà nei prossimi anni trasformazioni radicali rispetto all'attuale asset conto in era accrescere la pressione dalla componente femminile si estenderà
Una sedimentazione peraltro già abbastanza forte tra lavoratori garantiti e lavoratori non garantiti o disoccupati
Vi sono tutta una serie di problemi relativi alla formazione ed alla riqualificazione professionale
E infatti molto probabile che giocheremo il futuro occupazionale nel nostro Pianese più sulla qualità che sui grandi numeri
Per questo motivo occorre porre tantissimo interesse alla formazione alla riqualificazione professionale
Affinché in modo mirato si preparino interventi
Il di prova non è più sufficiente per accedere a posizioni professionali con compiti gestionali
Il cambiamento della trasformazione che stiamo vivendo ci portano a considerare che l'economia non è più solo quella della grande impresa mai di quella piccola e media del terziario della pubblica amministrazione
Per questo motivo diventano essenziali l'individuazione delle attività formative sia sotto l'aspetto dei settori di intervento sia in relazione alle esigenze delle diverse categorie di utenza
Insisto
Noi crediamo molto nella formazione professionale vanno sfruttate tutte le possibilità
Che ci vengono offerte dalla Comunità europea cosa che finora non è avvenuta facendo riferimento anche che in questo campo ha più esperienza di noi ad esempio il francese
La qualità della formazione avrà un ruolo per l'individuo
Rispetto alla propria realizzazione personale chi lavoro lo ha perduto chi lavoro non ce la avrà un futuro solo se attraverso la formazione riuscirà viscerale l'etica la solidarietà l'arricchimento professionale
In materia economica l'intervento pubblico unito alla funzione sociale dello Stato per noia doveroso
Delusione liberista che nega allo Stato qualsiasi legittima affluenza sulle relazioni tra i protagonisti economici o qualsiasi politica di riso solidarietà non è sconfitto
Bill Clinton negli USA sta riprendendo umano una situazione deteriorata da dodici anni di politica reaganiana in campo sociale politico-morale per noi europei impensabili
Lo Stato è l'unico soggetto economico destinata a durare al di là delle singole generazioni è destinato perciò a coordinare nel tempo lo sviluppo tra le generazioni sia sotto l'aspetto dell'efficienza sia sotto quello del distributivo e dell'equità
La pubblica amministrazione decisiva per migliorare i livelli di efficienza del sistema
Nel Paese nei territori in questo senso noi siamo fermamente convinti della necessità che si affermi una vera politica di tutti i redditi strumento determinante delle economie più avanzate
Siamo assolutamente disposti ad affidare le sorti a dell'economia alla pura logica del mercato né al conflitto né a decisione di tipo burocratico ma la cooperazione dalle parti alla partecipazione
Se l'inflazione ce l'ha spiegato bene stamattina al professor Modigliani si abbassa anche gli interessi si possono abbassare a questo punto il problema del debito pubblico si attende
Solo così lo Stato diventa regolatore del mercato creando seri strumenti e condizioni
Uno stato insomma che promuovono forte decentramento a livello regionale attuando di fatto una forte responsabilizzazione dei centri di spesa è un controllo dei città dove dei cittadini
Il compito sul decentramento nessuna assunzione di responsabilità ci è dato anche dalla recente legge sulla pubblica amministrazione da noi fortemente voluta
Che ci dà la possibilità di contrattare nei territori di modificare l'organizzazione del lavoro di premiare il merito
La professionalità e l'assunzione di responsabilità rivendichiamo quindi uno Stato operante per la giustizia e l'equilibrio delle disuguaglianze
Per questo bisogna mettere in campo una forte coerenza del movimento sindacale
E come dice il nostro segretario generale farsi governo dalla cosa pubblica allargando i compiti di gestione dello Stato ed esaltando i ruoli di progettazione di regolazione dei controlli
La nostra sfida credo è la ricostruzione di un autentico stato sociale il nostro obiettivo è uno Stato la cui presenza tutte della civiltà ed il benessere non basta richiamo alla solidarietà
Se non si realizza un sistema che faccia riferimento
Alla capacità contributiva quindi occorre introdurre un criterio di responsabilizzazione del pagamento dei tributi e nel controllo della cosa pubblica
La cui del condizione e al decentramento politico fiscale
La corda del trentuno luglio ha impedito che la manovra di risanamento risultanze di Vittuone sguattera se conquiste sociali e civili importanti
Un nuovo stato sociale però cari amici e compagni non può essere quello dei bollini e dalle corde delle anziane alle USL
Selezionare d'obbligo perché non è più possibile mettere sullo stesso piano grandi questioni come la salute e l'assistenza agli anziani le istruzioni
Facilitazione tariffaria provvidenze disordinate generici sostegno al reddito protezioni vere
Occorre cambiare profondamente i metodi di risposta a fare emergere la gente con i suoi bisogni soffocati dalle procedure dai capi militari ambiti burocratici amministrativi
Diventa importantissima la leva fiscale
La recente minimum tax nome che è il primo passo sicuramente insufficiente
E forse anche no
Esemplare
Verso la giustizia ed equità ma ma
Un segnale per dire che in questo Stato c'è forte iniquità c'è evasione c'è Ruben Ria ladrocinio su questi
Da dibattito dalle nostre assemblee è scaturita la necessità di rivalutare la funzione dalla famiglia
Per vederla non solo come risorsa economica ma soprattutto parte attiva di un sistema sociale equilibrato ed efficiente
Sono indispensabili e quindi sostegno al reddito e strumenti culturali accessibili machismo
Da questo congresso deve sviluppare a tutti i livelli di C attive atta a produrre risultati concreti
In ultimo e mi avvio a concludere sull'Unità
Noi crediamo che l'unità è una strada reversibile anche se io metà di difficoltà come ci ha sottolineato ieri Bruno Trentin
Ma ha ragione D'Antoni dobbiamo crederci
Dimostrare con la volontà di lavorare fino in fondo per un progetto che ci porti a colpire il bersaglio de L'Unità chiarendo ruolo strategie regole
Una spinta importante potrebbe diventare l'accordo che vogliamo realizzare in queste ore
Insomma dobbiamo discutere francamente in casa nostra ma poi si è magari tre andare all'impatto unitario sapendo ripeto
Che c'è anche chi non gradisce l'unità e ci è stato dimostrato anche nella giornata di ieri
Concludo
Citando Modigliani questa mattina
Che mi ha convinto se avevo dei dubbi
Che dobbiamo respingere con forza il tentativo di stroncare il sindacato confederale nel nostro Paese e dei particolare alla CISL
Chiudendo il congresso nel modo più unitario possibile
E tornare tutti nei territori consapevoli delle difficoltà ma convinti delle nostre idee e delle nostre ragioni
Credo che dobbiamo
Assume una decisione che modifica
Il tempo dagli interventi abbiamo infatti oltre cinquanta iscritti a parlare
Considerando che
Sono le sei quindi abbiamo solo due ore di ulteriori dibattito oggi e che domani intervengono nella mattinata
Il ministro del lavoro Gino Giugni il presidente delle ACLI Bianchi e il segretario generale aggiunto Morese
Credo e che dovremmo decidere e io proporrei questo nome dalla presidenza di passare gli interventi da un quarto d'ora come previsto dal Regolamento a dieci minuti
Chi è d'accordo
Posso considerare resta con l'approvazione allora la parola a Val Tsonga Giorgio di Trento si prepari Santini io ai dieci minuti interrompo l'oratore
Ma credo che questo momento difficile di profondo disagio
In cui i sentimenti potrebbero prevalere sulla razionalità politica con il rischio per tutti di sbagliare le scelte quindi con conseguenze che avrebbero per tutta l'organizzazione per chi rappresentiamo la situazione sociale e politica che viviamo richiede a tutti capacità di analisi e di rinnovamento
Il movimento sindacale la CISL non può non deve essere estranea a un profondo rinnovamento dobbiamo difendere recuperare la rappresentanza delle istanze che emergono dal sociale
La nostra rappresentatività politica sarà più forte e duratura se la nostra legittimazione verrà dal sociale
Nell'accordo del trentuno luglio il sindacato ha scommesso sulla concertazione e sullo scambio contingenza contrattazione il non accordo sulla seconda parte non solo è la sconfitta del trentuno luglio
E la sconfitta della politica dei due tempi ma la dimostrazione concreta della non credibilità ed è la non affidabilità di questa Confindustria
Dobbiamo quindi recuperare conquistare il diritto per tutti i lavoratori alla contrattazione deve essere garantita la esigibilità dei due livelli contrattuali per tutti i lavoratori
Non è infatti percorribile
Nessuna strategia partecipativa
Se unilaterale e se non vengono stabilite regole e condizioni che tutti i soggetti coinvolti debbono rispettare se queste regole non vengono rispettate la partecipazione corre il rischio di tram di trasformarsi inevitabilmente in nuova subalternità all'impresa
Anche la gestione dell'attuale negoziato sul costo del lavoro
Ripropone con forza il problema della democrazia dentro il sindacato poco si è saputo su cosa si stava discutendo e decidendo allontanando ancora di più
Ampliando il divario fra centro e periferia fra rappresentanti era presentati il problema non è tanto quello di una contrapposizione fra la democrazia delegata e la democrazia Diretta
Un'organizzazione come il sindacato qualsiasi sindacato non può reggere senza democrazia delegata
Ma la democrazia delegata in particolari situazioni presentai limiti che vanno superati
Su accordi di particolare rilevanza e comunque solo accordi in cui vi è sofferenza fra i rappresentati vanno previste regole certe per tutti gli iscritti alla CGIL
Va sancito il diritto dell'iscritto a discutere e a decidere
Vanno previste norme che consentano all'iscritti di votare gli accordi il risultato di tale pronuncia deve essere vincolante per tutta l'organizzazione
Voglio poi soffermarmi sulla questione che ha condizionato il dibattito congressuale e Coop condizionerà il nostro prossimo futuro indipendentemente dall'accertamento della verità
Le infamanti calunnia di lodigiani
O pensiamo siano un fatto isolato e questo non le crede nessuno o e credo tutti ne siamo convinti è un attacco al sindacato confederale un attacco la CISL a D'Antoni perché massimo rappresentante artefice del recupero dell'iniziativa di rappresentatività del sindacato confederale
Con il preciso obiettivo di destabilizzare la nostra rappresentatività e minare la nostra rappresentanza se tutti quindi siamo convinti che di attacco si tratta allora dobbiamo anche sapere che non si fermerà qui
Possiamo aspettarci già nelle prossime settimane altre dichiarazioni altre accuse altro fango gettato sui dirigenti dell'organizzazione
La scelta non casuale dei tempi con cui si è portato l'attacco a D'Antoni alla Cirio ha già prodotto i suoi primi affetti
Il freno della trattativa sul costo del lavoro lo svolgimento del nostro congresso il nostro congresso si può dire chi è finito ancora prima di iniziare ritengo però cioè su un su una cosa dovremmo tutti convenire non spetta al Congresso non spetta a nessun organismo della CISL pronunciare sentenze di assoluzione o di condanna
Spetta al Congresso e a tutta la CISL il diritto dovere di difendere l'organizzazione e di respingere l'attacco questo congresso quindi è chiamato a mio avviso ad esprimere il proprio giudizio sul segretario generale e su tutto il gruppo dirigente per ciò che hanno fatto nella CISL e per l'acido in questi anni e non scherzò che lodigiani o altri hanno detto o non detto
Finito il congresso riconfermato tutto il gruppo dirigente dobbiamo però applicare il codice etico per tutti
Purtroppo la situazione che oggi viviamo che piaccia o no impone scelte dolorose e ingiuste
I tempi della verità e della giustizia sono tempi incompatibili con chi come noi è costretto a fare i conti con l'oggi con il quotidiano
Ciò che va salvaguardata e quindi innanzitutto l'organizzazione
Tutti quindi
Dal segretario generale fino all'ultimo dei dirigenti se coinvolti in fatti di questa natura
Avranno il diritto ad essere sostenuti assistiti dall'organizzazione perché venga approvata la verità
Ma a mio parere è indispensabile che si auto sospendano dall'organizzazione si rivolgano subito la magistratura e denunciò i calli i calunniatori
Questo è a mio avviso è il prezzo che ognuno di noi deve mettere in conto sapendo però che alla fine la certezza di essere stati e che sapremo essere ancora una forza sana
Emergerà con chiarezza e ci consentirà di respingere l'attacco alla nostra organizzazione ai suoi dirigenti a tutto il sindacato confederale grazie
Bene Giorgio che è stato lei dieci minuti che abbiamo provato la parola a Giorgio Santini segretario generale della CISL e vicenza si prepari Angelo Vargiu del segretari generali Cagliari
Ma io ritengo che
Il sindacato italiano la CIR
Viva e non solo per le vicende di questi ultimi giorni
Un momento di grande pericolo
E cerco di sostanziare questa mia affermazione
Non solo
Per le cose che si possono pensare che brevemente riassumo cioè per le difficoltà del sistema consociativo
Di cui volenti o nolenti hanno fatto parte
Per la crisi irreversibile dei partiti e della forma partito
Non solo perché siamo stati toccati
Non come organizzazione
Da anche in topolini ma in alcuni settori in alcune categorie e in alcuni versetti
Non solo perché la linea politica
Chiara
Coraggiosa
Al tempo stesso responsabili innovativa trova grandi difficoltà applicative
Che sono prevedibili data l'instabilità politica istituzionale e la spregiudicatezza degli imprenditori
Che vediamo bene in questa per la prima del costo del lavoro
Non solo pelle difficoltà unitaria e soprattutto con la CGIL
E con l'universo della frammentazione sindacale sui temi della rappresentanza la democrazia
Ecco non solo per questo
Anche se questi sono grandi temi
Che vanno affrontati e risolti al più presto
Ma che in qualche modo la relazione secondo me bene ha illustrato e ha messo in in chiaro
Credo che non siamo difficoltà solo per questo non siamo in pericolo solo per questo
Vorrei sostanzialmente spogliare due aspetti
Cioè due questioni di fondo secondo me che mettono
In pericolo la natura la sopravvivenza anche del sindacato della nostra esperienza sindacale
Io ritengo che l'assunzione di una linea politica coraggiosa partecipativa
Della politica dei redditi
Comporta anche per chi la sostiene e noi la sosteniamo in modo convinto l'onere della proposta ed è la consequenzialità
Situazioni cerco di spiegarmi come l'odissea degli adempimenti sanitari come l'incredibile vicenda del sette e quaranta
Hanno un potere distruttivo
Della stessa idea riformatrice
Che pure abbiamo coltivato talmente forte da cancellarlo nella testa la nostra gente ed aprire il varco iniziative anche avventure esotiche di tipo referendario che non sono nostro patrimonio ma che si mettono in difficoltà
Allora è vitale per noi
Per la nostra linea politica
Esercitare e far valere una reale capacità propositiva
Ad esempio sullo Stato sociale
Sull'abbandono una volta per tutte sul serio in modo convinto dell'assistenzialismo su proposte nuove selezionate
Con un forte impatto operativo e pratico
Valorizzando gli spazi di partecipazione che anche le nuove leggi sia pure in modo contraddittorio aprono nel territorio con i cittadini
E quindi un sindacato che riesce a rapportarsi con le amministrazioni istituzioni locali provinciali regionali centrali
Con grande capacità propositiva io credo che non abbiamo più rendite di posizione o avremo una effettiva effettuale capacità di proposta capacità di gestione capacità di incalzare
Queste amministrazioni costituzioni oppure anche noi rischiamo sul serio di scomparire
Serve allora un sindacato molto articolato nel territorio in grado di elaborare e di gestire il mio intervento flessibile molto flessibile nel rapporto con la realtà esterna
Questo richiamo al secondo punto secondo me critico la forma sindacato io credo che su questo punto noi siamo messi in grandissima discussione siamo brutalmente interrogati
Credo anche che non avremo molto tempo
Benefici di cui abbiamo goduto in materia di libertà sindacali anche nel passato verranno meno
Bisogna concettualmente cambiare
La ragione dell'utilizzo delle nostre risorse interne
Le nostre risorse interni abbiamo il coraggio di dircelo sono oggi disperse
E troppo dedicate al funzionamento interno del sindacato
Noi dobbiamo invece fare un'operazione di di decidere di orientare le nostre risorse soprattutto a migliorare la capacità di intervento
E sterno del sindacato di modifica della realtà di capacità di incidere nel cambiare qui ed ora la realtà sociale economica con cui entriamo in azione questo apre una serie di discorsi molto complicati
E io cito solo la sovrapposizione la ripetitività delle funzioni interni ai sindacati sei o sette livelli di decisione
Sono un lusso intollerabile che nessuno più ci lascerà dobbiamo decidere noi a decidere possibilmente al più presto
La stessa istanza territoriale sta ponendo problemi di vari canti sul piano politico
Di cui il sindacato appare impermeabile io non credo non credo a un'Italia divisa in tre
Credo un'Italia nazione credo anche però che codesto si attua con una forte capacità di regionalizzare l'esperienza italiana dentro una nazione ma questo significa anche regolarizzare l'esperienza sindacale farla vivere in rapporto con il territorio e serve da ultimo in questa forma
Sindacale che va cambiata
Un grande un grandissimo uno straordinario sforzo formativo
Cari amici care amiche io credo che se noi vogliamo essere sinceri con noi stessi oggi Weston sindacato ha avuto una grande intuizione la politica partecipativa ma se dobbiamo esitare con gli stessi dobbiamo dinanzi ai poi in forza e questa linea comporta un insieme di capacità di conoscenze di abilità di impegno
Anche tecnico che noi purtroppo in piccola parte abbiamo non si potrà più supplire solo con la militanza con il volontarismo con il calare del sì bisognerà anche saper fare
Bisognerà anche entrare in campo e mettere in campo le nostre abilità e questo noi dobbiamo metto a disposizione
Una grande capacità di intervento per fare un grande e straordinario progetto formativo che attraversi tutte le categorie pensiamo rapporti di lavoro e pubblico impiego cosa vuol dire l'ira ed è una proposta
Forte nostra della CISL per cambiare sul serio le grandi contraddizioni
Della pubblica amministrazione
Però bisogna che allora la nostra gente sia formata cresca su questo voglio concludere
Voglio concludere dicendo due parole sulla vicenda che in qualche modo grava su questo nostro congresso
E grava sicuramente crea tutti noi un disagio una difficoltà io credo che
Le accuse gravissime
Formulate da lodigiani al segretario generale della CISL
Debbono avere una risposta molto chiara io penso che non è assolutamente in discussione la credibilità del nostro segretario generale
Penso che non è in discussione nel modo più assoluto la necessità che questo congresso confermi piena fiducia anche con il voto ad Antonia la segreteria
è necessaria oggi più di ieri L'Unità interno della cinese per rendere questa sfida che come dicevano altri è cominciata si sa quando è cominciata io credo che non è ancora finita anche siamo agli inizi
è necessario proprio per dare forza
Presso l'opinione pubblica presso i nostri iscritti a questa linea di grande terminazione a rafforzare rafforzare verso l'esterno una linea coerente di difesa una linea coerente di importazione azzerando se possibile l'incontro con il giudizio oppure facendo subito in modo anche le tagliate pubblicizzando la querela dettagliata nei confronti dell'accusatore
Sono fatti essenziali che salvano non tanto toglieranno i dubbi che non ne abbiamo quanto a togliere libere non ho dubbio che la la stampa asse mediano insinuato
Nella nell'opinione pubblica e che in qualche modo sono un pericolo una spada di Damocle che grava sulla cifra necessaria in sostanza che in ogni momento della fase che si apre
Ripeto è una fase che si apre nonché si chiude
Noi possiamo parlare in prima persona a testa alta in tutti i luoghi di lavoro di codesta bruttissima vicenda possiamo parlarne senza paura senza insicurezza senza difficoltà
Dobbiamo cioè ad avere tutti gli strumenti per farlo al meglio per farlo ripete in modo convincente ed in modo evidente
E da ultimo proprio perché siamo agli inizi io credo o confermo è necessario essere anche spietati spietati con noi stessi
Proprio perché non è escluso che questa cosa posso anche continuare poi la stessa o con la maggiore donne strumentalità dobbiamo fare dentro il codice etico dobbiamo fare un'analisi ripeto spietata dei nostri punti deboli
Dei punti critici dei punti in cui siamo vulnerabili
E dobbiamo avere la capacità preventiva vitale a questi problemi soluzioni coerenti con la grande tradizione con la grande moralità con il grande patrimonio ideale della CISL
Abbiamo presente in sala il professor Felice Mortillaro presidente dell'Agis Confindustria che salutiamo
La parola la parola
Stefania Fuscagni responsabile del coordinamento femminile
Si prepari Vargiu del stilistica
Il caso
L'accidente lodigiani che noi speriamo si trasformi in incidente
Benzina prodotto
Si è indisposto prepotentemente a questo congresso
E ha spostato la nostra attenzione rispetto a ciò che noi tutti
Abbiamo ritenuto e oggi più che mai
Dopo le parole lapidaria di Ciampi
Dopo le osservazioni di Modigliani
La priorità
L'accordo eh la struttura di lunga durata del sindacato
Il resto a mio modo di vedere sono episodi e come tali vanno assunti
Con serie tassi ma misurando lì nel tempo
Questi sono i pensieri razionali che ci diciamo
Ma se da questi pensieri ci addentriamo in quelli che io chiamo i sotto pensieri
Cioè lo zoccolo della nostra riflessione profonda quello che misura la nostra vitalità intellettuale e morale dobbiamo dire che sapevamo già
Prima o poi qualche ondata avrebbe colpito i sindacati
Per mostrare e provare se la casa della rappresentazione della rappresentanza e della rappresentazione dei lavoratori e delle lavoratrici aveva le sue fondamenta sulla sabbia o sulla roccia
è chiaro ce l'aspettavamo da un'altra parte
E ce l'aspettavamo in forma meno cinica
Perché è evidente che ciò che non è punibile penalmente
Potentemente
è
Riduce offende non è certo ascrivibile nel danno perché è un danno morale
Non quanti indagine
Noi ritenevamo
E riteniamo ancora di essere stati protetti
E anche fieri di quel formidabile contributo individuale
Degli iscritti
Confesso
Che mi sono preoccupata per altre cose
Mi sono preoccupata per la possibilità dei banchetti di Pannella perché vedete che non fossero automatiche
E di più mi sono preoccupata per l'arrivo prima o poi di una campagna dura spietata
Che oggi ho visto chiaramente leggendo l'articolo di Martino che definisce e continuerò a definire in altre forme mito ingannevole farsesca illusione
Idea vagamente economica quella di affidare la contrattazione salariale all'influenza moderatrice dei grandi sindacati nazionali
Tutti avevamo la consapevolezza che l'onda ci sarebbe ci avrebbe stampato il vestito addosso e in tutta la loro verità si sarebbero delineate le forme del nostro essere organizzazione rappresentativa delle reale lavoratrici e dei lavoratori
E non è un caso che lo slogan di questo congresso recita dalle difficoltà e l'episodio che ci angustia in questi giorni è una di queste difficoltà
Alle opportunità
Ma la parte verso cui guardare al di là degli scoppi ad orologeria per realismo politico e non per fare gli struzzi
A mio avviso oggi quella di far coincidere il massimo del realismo con il guardarci dentro
Nelle viscere dell'organizzazione
Con il realismo che abbiamo ereditato dalle nostre madri
Le cifre che si sono succedute fino a noi
E dei nostri padri dirigenti che le hanno guidate
Noi senza flagellazione i e senza esaltazioni di maniera dobbiamo avere la forza di questo realismo
Siamo in una fase lunga di trascrizione che per strutture consolidate come il sindacato vuol dire al riposizionamento ridisegno organizzativo profondo
In questi casi conviene partire misurare le nostre energie dopoché e semplici domande ho cercato di farmene
Qualcuna
Quante volte abbiamo accettato come opportune scelte
Come opportune scelte che istintivamente sentivamo non giuste
Quante volte abbiamo constatato che ciò che
Ho lo dico in prima persona proposto occhio o che ho accettato per buonsenso politico
è risultato cattivo senso
Il confronto tra il numero delle risposte positive e negative credo almeno lo è stato per me deve darci la consapevolezza da cui ripartire
Per avere lo sguardo sgombro uno sguardo amoroso verso il futuro
Da un segmento circoscritto come quello che io coordino sono coordinatrice delle donne ma con un grandangolo con con confederale
Ho potuto constatare che la piena consapevolezza della necessità di rinnovamento
Enunciata sviscerata articolata nei documenti congressuali
Deve subire un processo di accelerazione nelle implicazioni organizzative pena il boomerang dell'impotenza dell'al lupo al lupo
è sotto gli occhi di tutti noi che il percorso congressuale si è svolto all'insegna di una gestione del turnover tutta interna
E forse ciò è il risultato inevitabile dato il contesto politico che ci circonda
E sia svolta all'insegna del consolidamento delle posizioni utile forse per fare un quadrato di fronte al problema al profilarsi nelle ondate cui facevo riferimento ma rimane sul tappeto una falla
Una strategia cioè per l'immissione di energie autenticamente nuove
Il fatto che un'ampia parte dell'organizzazione abbia percepito come una forzatura mediali tiri vento fresco
Che mi rifiuto di valutare altrimenti certamente non in assoluto ma rispetto ai bisogni il lavoro prodotto dalle donne tra le donne cui
Peraltro ho partecipato con ogni mia migliore Energia bene per innesta per onestà intellettuale
Questo dato
Ci impone di riconoscere senza scandalo naturalmente che la forza della inerti alita
Ci ha fatto scambiare alcune oasi con un potente flusso Sorgi da qui dobbiamo ripartire da questa considerazione
Dalla ricerca dei soggetti portatori di novità da innescare nel tronco dell'organizzazione senza gambe ben allenate senza strutture organizzative agibile genere con alto tasso di fertilizzazione
La fase di transizione dura lunga che abbiamo di fronte non si regge
Il nuovo questa parola caricata di Alone mitico come un macigno sposta la nostra osservazione su due corni dell'attuale ragionamento sindacale il primo come siamo attrezzati a rappresentare il lavoro che cambia mi piace usare questa espressione rappresentare nei due sensi il senso
Di portare in evidenza portare a conoscenza e l'altro di portare a rappresentazione quello che noi che abbiamo più comunemente rappresentanza del mondo del lavoro
Come si lavora nel sindacato come si formano le risposte ai bisogni che si pongono è che si impongono nel lavoro
Secondo punto quale figura di sindacalista è in grado di rappresentare nel tempo in questo tempo costitutivo chi lavora
Su questi due punti il dibattito congressuale ha mostrato una delicatezza e una ripetitività inquietanti
Eppure nei posti di lavoro il bisogno di esserci da un lato e l'esigenza di capire se chi si pone come le nero di orientamento nel lavoro è all'altezza e soprattutto se gli strumenti che ha per orientare scegliere cela per davvero sono bellissimi
Tra i lavoratori
Se non ci sono leader di base di questo genere si cercano si inventa no
Ma nell'inventare si rischia di non pescare tra chi ha la patente del sindacalista
Come intermediario tra i problemi del singolo e il datore di lavoro sia esso pubblico applicato si cerca una figura capace di far nascere
Di convogliare attento più al processo che al prodotto finito nella evidenza che i prodotti finiti hanno la vita di una meteora che i prodotti infiniti nella loro inconcludenza non servono più
Ciò che per noi ciò comporta per noi l'impellente urgenza di aprire le finestre delle categorie e tra le categorie di inanellare trasversalmente queste fondamentali e tradizionali canne d'organo
Con una struttura informativa e tematica che come un sistema di irrigazione permanente a Rieti agli agenti della contrattazione decentrata
è necessario che blocchi di
Categorie omogenee rispetto a progetti
Creino un modello per esempio il modello delle conferenze di servizio che nel pubblico impiego comincia a essere una delle forme più appropriate intorno a soggetti definiti
Questo perché perché le domande complesse richiedono risposte articolate è il buon senso delle lavoratrici e delle verde né lavoratori che sa che la bontà delle scelte
è determinata dalla giusta e pertinente selezione delle informazioni delle risposte
Di qui la urgente necessita di modalità operative che in maniera non sussultorio aggreghino conoscenze energie e proposte non c'è altra strada per i soggetti sociali che vogliono governare il futuro ed è ormai chiaro
Che possono candidarsi a questa funzione solo quelli Soggetti pochi quei soggetti sociali che possiedono sensori periferici attiri e canali nazionali ed internazionali di riferimento da questo punto di vista virtuale il sindacato il nostro sindacato possiede nel suo archivio storico e nella sua dotazione attuale tutti i secoli
Lo schema operativo deve essere ancora dico
Permettetemi voglio fare un esempio credo dei suoi
Tu hai già dieci o scusateci era allora faccia braccio perché
Due volevo fare un esempio di questo ognuno di noi c'è una fissa nella testa io c'ho la fissa che in questo tempo avevamo giocato se
Noi riusciamo a completare e misurare lo sviluppo economico e tecnologico sulla base dello sviluppo delle risorse umane
E allora la mia idea è che per esempio solo collegando in modo diciamo così organico un'Inter interventi dei colleghi ricerca che così rapida come deve entrare nella formazione iniziale in maniera immediata
La stessa ricerca alimentare in maniera immediata nella formazione permanente e ricorrente che in Italia non come
A portata di mano tutte queste istanze così da progetta degli interventi concreti compositive
A me viene in mente che per esempio noi dovremmo mettere insieme il ministero nella pubblica istruzione e il ministero del lavoro e vedere se è possibile da queste liste di mobilità
A queste liste di mobilità dare un intervento qualificato con l'esubero delle Aule che abbiamo con la puntualità della in della formazione che noi abbiamo e in punti di eccellenza
Ci creare le le le le gli uomini e le donne liste di mobilità in un percorso di ricerca
Questo lo possiamo fare e proprio pensando a questo che io ho ritenuto che il lavoro che dobbiamo fare come sindacato è un lavoro Complesso è composta
Ma naturalmente io son qui perché devo rappresentare le donne tu mi fai media so che è molto severo ma io voglio dire che il contendente per trasferirsi l'iscrizione
Leggete quel libriccino che vi abbiamo messo sul tavolo è una modalità si chiama primo quaderno seminario del coordinamento femminile
Le ci troverete tutta quell'altro dieci minuti di cui vi volevo parlare è una modalità nuova è un modo di fare del materiale cosiddetto grigio in itinere per animare le sezioni periferiche avviene dal basso
Degli potrà tali da creare anche punti di eccellenza
Che rimandino sul nazionale notizie fresche e della buonanotte
Ma un'osservazione anche come coordinatrice abbiamo fatto tanta strada
Abbiamo avuto il sedici per cento rispetto al ventiquattro punti in meno rispetto alle attese
Ma ben sette punti in più Rispetto
A dove siamo partite all'ultimo congresso
Niente pianti voglio dire una cosa sola ma qui non c'è stata molto più brava e molto più incisiva
Noi dobbiamo capire che lavorare con le donne
è un modo di fare il sindacato ed essendo un modo sperimentale per il sindacato perché la contrattacca le uniche forme di contrattazione e qualità totale sono solo schema delle azioni positive
Io credo che da questo punto di vista chi forma chi si addentra
Penso il lavoro delle donne
Sia un campione privilegiato che ha una più che ampia legittimazione grazie
Allora se sono in sala componenti delle segreterie regionali della Calabria Umbria trentino Alto Adige Val d'Aosta e fitta uno ovviamente
Può deve presentarsi al tavolo da presidente
La parola
A
Vargiu Angelo Vargiu del segretario generale della CISL i cavalieri si prepari Gianni Businello dall'affissione
Si potrebbe dire che lo slogan di questo congresso
Penso all'atto molti mesi fa
Si è rivelato oggi tristemente profetico
Infatti alle difficoltà derivanti dall'essere sindacato in una società che cambia velocemente muovendosi verso mette non sempre totalmente chiare
Ma che determineranno sicuramente l'identità della Società del nuovo millennio che ormai e alle porte
Quelle difficoltà questo modo di essere che quasi a voler ulteriormente provocare
L'ho spessore della consistenza quello a voler misurare il radicamento del livello di soggetto a vita della CISL UIL in questa società quasi a voler capire a voler provare
Qual è la capacità di reale tenuta della nostra organizzazione quindi quale affidamento poter assegnare ad essa
Che da oltre un quarantennio ha contribuito a fondare a costruire con la Prima Repubblica
A tutte queste difficoltà che abbiamo vissuto che stiamo vivendo in questi anni in questi giorni si direbbe che la storia ne abbiamo voluto aggiungere per provocare sul una ulteriore
Che va a toccare l'essenza stessa del nostro essere stati soggetti popolari
La storia preteso con questa ulteriore difficoltà di provocare ci sul terreno della moralità insinuando il sospetto che il punto di sintesi di queste esperienze il nostro segretario generale
Potesse essere toccato da quell'ombra scura che ha investito è sconvolto la storia di questi ultimi anni della nostra Repubblica e che rischia di mettere in discussione i valori fondanti della democrazia e della unità nazionale
Voglio qui subito esprimere la mia personale e quella di tutta la CISL sarda solidarietà
A Sergio D'Antoni e riconfermare la profonda stima
All'amico e all'intera segreteria confederale
Questa queste difficoltà questa difficoltà
Che appare come un colpo di coda della storia altro non è posto che la storia la fanno gli uomini altro non è che un ulteriore tentativo di sfasciare quelle realtà che hanno fatto grande questa nazione è protagonista la sua gente nel mondo
Un tentativo di delegittimare quei soggetti che vogliono ricostruire attraverso percorsi democratici e realistici attraverso il consenso è la responsabilizzazione dei protagonisti
La società del domani
Un tentativo questo attaccando la CISL portato avanti da soggetti che in questi anni sono stati servitori funzionale di questo sistema corrotto
Perché oggi ho la sensazione vogliono ergersi a moralizzatore dopo aver costruito fortune personali e di gruppo all'ombra di protezioni partitiche e con il sostegno economico del padronato
Ma se non è un colpo di coda della storia capitata ci casualmente
Se non è questo
E allora nostro dovere nostro compito cogliere l'opportunità per riaffermare
Che è l'unica arma che abbiamo in mano per reagire a questo attacco a questo disegno che pretende di farci retrocedere a ruolo di soggetto secondario e indifferente della storia dalla nostra repubblica
L'unico ma nodo che abbiamo per reagire a questo disegno è quello di essere fino in fondo quello che siamo stati fino ad oggi con profonda responsabilità che con grande radicamento
Dobbiamo cioè essere un sindacato fortemente unitario nazionale autonomo pluralista e contrattualistica
Essere sindacato significa innanzitutto svolgerà e la contrattazione
Il sindacato confederale è stato soggetto politico in questi anni perché ha governato attraverso il negoziato i fattori necessari per lo sviluppo
In questo quadro valletto l'accordo del trentuno luglio
Che rischia però di essere in questo momento storico uno sforzo dato dai lavoratori dal sindacato incompleto se non si chiude l'accordo sul costo del lavoro immediatamente in questi giorni
L'accordo va fatto e va fatto subito
In esso vanno ridefinite le regole della contrattazione una contrattazione che mantenga un livello nazionale per la definizione delle normative generale di tutela del potere d'acquisto e un livello decentrato per migliorare le condizioni del lavoro specifico
E incidere sull'efficienza e sulla realtà produttive
Articolate
Ma
Il sindacato questo soggetto popolare
Dev'essere credibile per aggregare proporre attraverso la partecipazione le nuove regole della democrazia per non essere figlio del giacobinismo che c'è in giro deve essere un sindacato frutto di una partecipazione che a partire dal riconoscimento delle soggetto letta intermedie
Dei gruppi di mezzo direbbe
De Rita al seminario del Ciocco quelle soggetto letta intermedie dal riconoscimento delle loro esigenze
Dalla ripresa di queste soggetto ritardi impostare una società in cui i riferimenti non sia non solo il mercato la competitività e il profitto
Ma il bisogno di lavoro e di sviluppo che in particolare nelle realtà più deboli del Paese emergono con forza
Io ho l'impressione che ci stiamo dimenticando che ci sono più vitali e in questo Paese
Ci stiamo dimenticando
Che se da una parte vogliamo Nord forte per andare in Europa stiamo lasciando a terra un Sud debole stiamo consentendo lo smantellamento dell'apparato industriale produttivo delle realtà meridionali
Ci stiamo dimenticando di un impegno politico alto che per il sud abbiamo assunto in tutto il nostro percorso
Dobbiamo sostenere una battaglia che ci porti in Europa e porta in Europa tutta l'Italia e non solo un pezzo di essa attraverso attraverso lo strumento di sempre la contrattazione la contrattazione che che definisca arredi regole vincolanti tra nelle relazioni tra soggetti istituzioni
La Sardegna ha sottoscritto un accordo un due anni fa
Bene di questo accordo ancora poco riesce ad essere realizzato e nonostante si siano fatti scioperi generali manifestazioni imponenti
Di notevole portata politica con con grandi sforzi partecipativi si è marciato anche su Roma di quell'accordo e nonostante quell'accordo stanno sgretolando frantumando riducendo a zero li
C'era un sistema economico e produttivo dalla nostra isola nonostante la contrattazione nonostante l'impegno vincolante
Bene la se la contrattazione lo strumento la contrattazione debba essere la regola che vale a che vale sempre che impegna i soggetti fare sindacato allora fare un'associazione significa radicarsi per essere credibili e la credibilità è data dall'impegno coerente e incisivo di ciascuno di noi
Dalla responsabilità questo impegno coerente e incisivo di ogni dirigente rispetto ai bisogni e alle aspettative che la gente che rappresentiamo si aspetta portiamo avanti
Per questo diffondere il sindacato significa diffondere la sua struttura e soprattutto risparmi diffondere i suoi servizi perché diffondere le strutture e servizi
Significa diffondere la capacità di rappresentanza ma ancora di più significa diffondere la capacità di interpretarne i bisogni e di poterli rappresentare
Il bisogno
I bisogni a cui dobbiamo sempre fare riferimento sono bisogni vari
Diversificati tra loro diversificati a seconda dei territori
I bisogni che incontriamo con cui fa abbiamo un impatto nelle realtà urbane non sono gli stessi che bisogni che con cui in partiamo nella realtà
Definite di zone interne
Ma tutti questi hanno un denim denominatore comune il bisogno primario di tutti gli uomini il bisogno di lavoro più di maggio sto chiudendo solo una CISL attenta agli uomini e alle donne
Che credo non è lavoro come strumento per partecipare
Alla costruzione della società sono a CISL e così che crede nel lavoro potrà superare le difficoltà cogliendo le opportunità per il riscatto dei lavoratori
Allora
Ci sono quattrocentottanta delegato di questo congresso che non hanno ancora fatto verificare la propria delega la verifica poteri siccome chiude domani alle dodici prego chi non ha ancora fatto di avviarsi in ordine sparso no contemporaneamente alla verifica può
La parola a Ganga voto ovatta della Filca di Milano
Benissimo
Buona sera
Anche se curare Sergej da lei visto che siamo anche no numerosi di un comportamento più attento al delegato che parla
Anche se scarsa presenza nella sala
è giusto che faccio il mio dovere
Prima di tutto togliere alcuni dubbi
Seduto sulla presidenza un extracomunitario
Non è una cosa abituale
E molti pensano tiene
Da dove arriva
Chi sono i riferimenti o papà
Io sono un muratore
Dal mille novecento settantanove scritto e CISL
Cinque anni che faccio pieno tempo a Filca di Milano
Questo mio passata in poche parole
Con grande volontà di regione Lombardia grazie
E anche Veneto se può chiamare venite se non tutti d'accordo
Ne hanno fatto quattro una proposta di mettere in lista
Io credo
Che possedeva bisogni di mia contributo sono pronto Comi e lodato sempre accise perché mi sono cresciuto interno di Kinsley
Io prendo prima appunto più vivace
Più colpito a nostro organizzazione
Sì a questioni di lo dichiara anch'io ce l'ho una cantiere
Chi non ha mai pensato mia modesto innocenti pareri insiste
Così in meno seri imprenditori in Italia
Deve prendere veramente una responsabilità di all'anche su questa vicenda e uno che incuriosito più di una volta lamenta le discussioni du Nord semiserio è una dirigenti serio come De Antoni
Non deve mai un imprenditore
Cercansi guai
Per cambiare una virgola interno di un'organizzazione sindacale ma mai successo immondo sindacali storie della sindacali
Caso mai la sindacato che lo guida del Paese lavoro del Paese
Non pretendo completo occupazioni ma sono sicuro meno e chi sale
Come CISL e
Sono pronto di fare caval C&C proposte per lavoro
La costruire in paese le prendere responsabilità
Secondo punto sulla immaginati
Mi sembra amministri introverso immigrazione extracomunitaria proprio sulla pelle che non posso cambiare e non vuole nemmeno
Estrapolo unitari
Sono più immaginati non parlano italiano
Di sogni e di tutti
Chiamate dei mariti nati molto e spesso volta io ho sentito da Carlo Maria Martini cardinale di Milano l'ho parlato molto spesso immaginato
Che appoggiavo pieno menti
Tra l'altro molti America lattine io ho già espresso il mio queste opinioni
Vengono età
Sindacalizzati anche se alcuni non conosce i meccanismi sindacato italiano ma ha di fare questa risponde di sì di testimonianze a nostri tutta la vertenza ditte vertenze
Quanti vertenze abbiamo ucciso di Milano e categorie
In una problema molto diverso da italiani perché un immigrato tutti i vertenze non ha mai riuscito monetizzare il problema
E tutti vertenze o meno quasi tutti vertenze l'ho portato dignitosamente in fondo
Quando stai parlando di deboli
Giustamente
Io deve parlare di deboli italiani
Interno di settore edile
Quelli che è entrato un mondo del lavoro sanno
E quella che sci
Meno sano
Lavorando ho preso alcun malattia chiamato malattia professionale
E questo importanti davanti di dirigenti confederali
Segretari anch'io un po'imbarazzo tutti quella che partiti parlo a livello segretaria una muratore come me che sopportare contributo ma non dimentichiamo esiste in mio categoria tantissimo malattia professionali questa meglio che lo teniamo ricordo pare che è un boogie poche mi sento approfondire portare avanti questo discorso
Questa momento
Tanti lavoratori italiani in casa integrazioni mobilità e disoccupazione speciali
Io mi auguro con il più presto possibile Ceylon vera questa disoccupazione spettrali invece di tre mesi a sei mesi altrimenti non sappiamo come deve gestire una città come Milano e diffuso
E distrutto
L'unità sindacale
Io come operatore
Io che porto opinioni da sindacato al lavoratore
Al di là della telegiornali o alcun trasmissioni chieste uscendo ma prima persona cantiere
Porto a voci sono io che davanti di loro sindacato politico ministro tutti quanti quando un trasmissioni o i giornali si sbaglia prende con uno Paratore sindacali
Perché davanti di tutti che lunedì
Sei qualche volta
Aggredito costruttivamente
Alcuni lavoratori italiani
Unità sindacale in queste senso amici compagni
Io ho sentito cioè prima di parlare imitarli sentite ieri compagno
Trentini
Compagno segretario del DNA segretario generale della UIL
Ma sono molto contento a livello confederale chi è una questa a ma sfera chiamiamo così ma però leggermente uno diverso di l'altro
Leggermente
Secondo me deve essere a livello confederale un modello che unità sindacale si è posto lui si più facili a livello confederale mamma andare verso il territorio
Mandare verso territori perché fra operatori che commenti a conflitto
A tensioni
E molto farsi di fare una dichiarazione davanti e di giornalisti riguarda unità sindacale unico modello mandando attraverso diverse ittita o verso Sicilia o verso Milano da partendo da Roma
Ma qualche pezzi perdano
Però conflitto non manca
Può anche darsi per la iscrizioni
Per la per essere
O per la posto abbiamo capito abbiamo capito ultimamente tre operatore sindacale che gli eletti risolve il non puoi fare e Sembler pere dieci operai deve richiudere
Richiudere
Allora in questa ed altre questioni di costo ma in più ci sono anche problema politica allora deve prendere questa mandare input preciso per essere un attimino
Salvaguardare a bassi non deve avere opinioni e diverso quella che prendono non può essere uno Paratore CDL
Ah discutono di verso la sua segretari generali
Da ultimo cose
Riguarda donne non si può dimenticare sono immigrato home Fassa debole si parla immigrati e donne
E drogati
Questo non so prescindendo da questi questi gradini ma io mio dovere perché ho sentito molto attente menti una delegata ma segretario della FIM e molto importanti essenziale
Una struttura uno sindacato come chiese perché ha una grande libertà di adire grande libertà altrimenti non credono muratore come me che riesce Venere sedere sulla presidente stimoli diretti una grande libertà interno non sorgano esazioni e donne
Devi ora venisse are in maniera più Presina non basta per la lottare per la parità
Non basta deve entrare in merito di organismi interno di confederali indomani deve essere una segretario ombra donna questa vuol dire che e donne veramente lo ha conquistato grazie
La parola a Baggio
Pensavo a pranzo
Allora se non è in sala pranzo la parola Carlo Spreafico Della figlio
Ma sta arrivando là in fondo alla sala calma
Chiesero aiuto
Dieci minuti
Ero fuori turno
Finalmente
I tagli a dei furbi
Quella che pensa che in guerra in amore in politica non si deve dire la verità
è un'Italia in difficoltà
E forse si può definitivamente sconfiggere chi ha usato potere fiducia istituzioni per rendite di posizioni forse si può rimettere al centro del paese chi lavora
Chi produce onestamente per uscire dalla crisi
Rimettere al centro il lavoro come noi abbiamo voluto fare per dare un indirizzo preciso alla Seconda Repubblica significa anche a rimettere al centro di questa Repubblica nuova l'uomo
La CISL ha fatto di questo progetto la sua bandiera era conclusione unitaria di questo congresso deve rafforzare questa linea non c'è alternativa all'ottimismo
In un momento di difficoltà non sono le distinzioni a rafforzare nella possibilità di difendersi
Ne è quella di fare chiarezza
Così come non lo è
La domanda di disciplina da caserma
Nella CISL ha sempre funzionato la responsabilità e oggi più che mai occorre esercitarla ad ogni livello dell'organizzazione
La fiducia della nostra gente
Si mantiene a tre condizioni
La prima è quella di tenere insieme l'organizzazione la seconda è quella di chiarire nella maniera più puntuale infatti difendendo ci tale diffamazioni
Perché con tassi ciò che pensa il gruppo dirigente ma conta ancor di più di ciò che percepisce l'iscritto
Mettiamolo questo iscritto nelle condizioni di essere Luís stesso un protagonista del chiarimento della trasparenza dalla difesa dell'organizzazione
Terza questione dimostriamo con i fatti che noi non siamo predicatori di coerenza noi siamo per praticare la coerenza noi siamo per l'orto prassi per cioè la pratica dell'obiettivo che andiamo ad indicare io credo che
Questo consente a tutti mi auguro auspico
E mi comporto ovviamente di conseguenza che il congresso voti il segretario generale voti il segretario generale aggiunto voti la segreteria e tutti quelli che sono in lista
Comportarsi diversamente
Avere tentennamenti su questo
Lavorare per altre cose credo che non comporti assolutamente
Passi in avanti
Noi non concluderemo questa vicenda facilmente perché non dipenderà solo dalla nostra volontà
Se l'obiettivo fosse quello e io ci credo che c'è anche questo obiettivo di destabilizzare il sindacalismo confederale a partire dalla sua più punta più avanzata
Dobbiamo aspettarsi altre mosse dobbiamo aspettarsi
Altri inquinamenti dobbiamo aspettarci la presentazione di notizie che possono servire a minare ancora la fiducia
Per questo dicevo
Non ne usciremo facilmente
Non ne usciremmo probabilmente in tempi brevi
Io credo che
Se l'analisi che facciamo porta a dire che c'è questo disegno dobbiamo sapere che questo disegno un disegno che cerca
Di andar lontano
E dobbiamo prepararci anche noi ad andar lontano e per farlo occorre riconfermare le fiducie ricorre a rinnovare la fiducia ricorre occorre sicuramente che tutta l'organizzazione la nostra gente si renda conto
Per l'obiettivo che abbiamo in mente i come intendiamo perseguirlo
Il nostro Codice etico deve diventare un vincolo a tutti i livelli dell'organizzazione per la gestione e l'amministrazione e la formazione dei dirigenti
Vengo alla questione dell'accordo con la Confindustria la resistenza dalla Confindustria l'accordo è chiaro che è di ordine politico non convincono le distanze dal punto di vista tecnico sono mediabili per chi ha esperienza contrattuale mi abbiamo superato di peggio
Al suo interno dalla Confindustria cioè si scontrano due concezioni del rapporto col sindacato due idee sul ruolo che esso deve ricoprire nel futuro senza l'accordo si può meglio perseguire l'obiettivo di mettere in crisi il con federalismo
Ma con esso andrebbe in crisi anche un pezzo di unità del Paese proprio nel momento in cui a livello internazionale chi vince sono i sistemi Paese chi perde i sistemi etnici
Senza accordo i contratti nazionali a partire da con la mia categoria nella mia categoria
Diventeranno l'ultimo tempo di una battaglia che verrà agli industriali impegnati a proporre accordi aziendali alternativi al contratto nazionale confidando sia sulla fame di soldi che c'è per difendersi dal per difendere il potere d'acquisto sia confidando sul fatto che il leghismo possa introdursi in questa discussione
Dopo le prossime elezioni intendo quelle politiche la lega cercherà sicuramente di affermarsi anche sindacalmente prima credo che abbia la necessità di stare concentrato sull'obiettivo della politica
Cena la Confindustria chi pensa che lo scambio conveniente solo a livello aziendale per cui in
Autunno quando avremo di fronte ai contratti ci troveremo tutti esposti su questo fronte
Dobbiamo evitare
Che un eccesso di centralizzazione contrattuale rafforzi l'opinione degli imprenditori aziendalistici
L'unità sindacale e la seconda condizione per realizzare il nostro modello di relazioni nella Seconda Repubblica infatti c'è posto solo per un sindacato unitario oppure per tanti sindaca Tini protestatari e marginali
L'unità oggi è fatta e basata su due ingredienti fondamentali la stessa concezione del ruolo del sindacato in economia e nell'impresa
E regole certe per misurare rappresentatività democrazia responsabilità
Dobbiamo riuscire unitariamente a far vivere la partecipazione alle scelte economiche dell'impresa come una cosa conveniente per l'iscritto
Si può fare questo solo se decentra eremo dei poteri a livello aziendale e territoriale avendo certezza che essi si assumono e saranno esercitati con conseguenti responsabilità
Dobbiamo tornare ad occuparsi più direttamente del governo dalla condizione di lavoro
Una unità di questo tipo si fa infine con una CGIL disponibile a chiudere come abbiamo fatto con la finti Tiboni
Con quelli che hanno un altro progetto di sindacato non altre opinioni nella crisi
Politica
Molto ha inciso il fatto che il sistema dei partiti aveva emarginato il lavoro in particolare il lavoro produttivo
Per un Paese trasformatore dal lavoro produttivo che non è quello industriale non è solamente quello industriale ma quello basato sull'efficienza l'efficacia la responsabilità l'utilità da questo lavoro si traggono le risorse in un Paese trasformatore dalla capacità di valorizzarlo che dipende il futuro e l'autonomia dalla nostra economia la stabilità della nostra democrazia
Noi in politica dobbiamo rappresentare questo lavoro questi interessi e faremo un grande servizio alla nascita della nuova politica di un nuovo modo di far politica nella seconda repubblica
Non vedo invece nelle discussioni che si stanno consumando nei vecchi e nuovi partiti alcuna attenzione o adeguate e sufficienti attenzioni al tema del lavoro che invece resta fondamentale nella vita dalla gente per la maggioranza dalla gente
Ma per rappresentare il lavoro
Fuori prima dobbiamo saperlo rappresentare bene dentro il sindacato il lavoro negli ultimi venticinque anni è cambiato ma la nostra ingegneria organizzativa rimasta la stessa
L'industria si sta spostando sulla piccola e media impresa la mobilità dei nostri iscritti in Lombardia per esempio ha raggiunto o superato il venti per cento per cui
Se noi facciamo anche dieci mila iscritti espongano gli operatori in questo per azione caliamo lo stesso
L'artigianato dei costi associativi che per adesso strozzato alle strutture che lo stanno organizzando gli impiegati senza uno spazio categoriale specifico non sono attirati da un sindacato troppo operai sta i costi del proselitismo hanno scavato profonde differenze tra vari settori e aree del paese
Bisogna rimettere mano cioè al patto associativo confederale con due obiettivi
Predisporre nuovi strumenti in grado di associare le novità nel mercato del lavoro che cambia ricercare una condizione di maggiore equità contributiva basata sulle diverse condizioni operative
Infine dobbiamo avere il coraggio di porci anche sul piano associativo le novità che si sono registrate nella vita di ognuno nella cultura del Paese tra lavoro attivo il pensionamento
Nella vita non esiste più la vecchia separatezza tra queste due condizioni tra queste due parti dalla vita
Le categorie quindi devono passare dalla cultura del pensionato che se ne va a trovare a quella dell'anziano che una rimuova risorse per tutti comincia a Monreale degli oggetti di lavoro Comune ho finito perché tra attivi e pensionati si possa cominciare a lavorare su aree insieme sulle aree miste Soirée che consentano anche nell'organizzazione sindacale di tenere maggiormente insieme queste questioni
La parola Emanuela Tulli del coordinamento giovani della CISNAL
Si prepari Valeriano Formis l'affaire ricavo bar
Cari amici non vi nascondo l'emozione con cui mi accingo a parlare a questa assise la mia la più importante nella mia breve esperienza nella CISL
Ho deciso però di vincere questo momento per lasciare al congresso un messaggio su quello che è l'impegno dei giovani nell'organizzazione e soprattutto per riflettere sul Progetto Giovani della CISL
Perché parlare oggi di giovani esiste una dimensione giovanile dei problemi sindacali puntare sull'adesione al sindacato delle nuove generazioni a prescindere dal fatto che già siano nel mondo del lavoro è un'esigenza vitale oppure no
Nel gruppo G dopo quattro anni di esperienza nel gruppo giovani della CISL e voglio argomentare con qualche dato questa nuova frontiera d'impegno
Partiamo dai giovani lavoratori terreno d'azione naturale del sindacato ci sono nuovi bisogni nuove esigenze delle giovani generazioni di cui la CISL deve assolutamente tener conto abbiamo svolto in questi anni delle indagini a campione tra i giovani nelle fabbriche negli uffici e abbiamo toccato con mano quanto sia diverso il loro rapporto con il lavoro rispetta le generazioni più adulte
I giovani per esempio nella contrattazione metterebbero al primo posto l'orario chiedendo l'organizzazione del lavoro di verza più concentrata nel tempo che lasci quindi più spazio all'alto formazione e perché no anche al tempo libero
E sono disposti anche a fare sacrifici magari a lavorare durante il week-end però dall'altra parte chiedono percorsi di carriera legati alla professionalità piuttosto che all'anzianità
Sarà possibile tenere in seria considerazione queste richieste a partire dalle prossime tornate contrattuali due parole poi sui problemi della formazione scolastica universitaria e professionale l'unica risorsa affidabile sulla quale porta e sulla quale puntare in questo momento così difficile per il Paese
E però quei fatti il capitale umano diceva D'Antoni nella relazione troppo poca gente si laurea in questo Paese e ancor meno sono i figli degli operai che si laureano
E io aggiungo che troppo lontani siamo ancora dagli standard formativi raggiungibili dai coetanei che vivono nel resto d'Europa
Ma se si vuole investire bisogna spendere delle risorse che meglio dei giovani e sindacato può far sentire la sua voce per far sì che questo carico sia ripartito equamente all'interno del Paese
Leggevo sui giornali qualche mese fa una proposta del senato accademico dell'Università di Venezia
Considerati gli alti costi dell'ateneo evidentemente non coperti Dalia dalle tasse universitarie proponeva costi più alti per quegli studenti che impiegavano per tempo
Non considerando che l'esercito dei fuori corso all'università è formato per lo più da quei giovani meno fortunati costretti a lavorare per mantenersi agli studi possiamo come sindacato restare con le mani in mano di fronte a questo tipo di minacce
E vengo adesso la questione più importante per i giovani e cioè il problema del lavoro che non c'è
Nella relazione introduttiva ci sono bellissimi spunti sulla solidarietà
Tra nord e sud tra uomini e donne ma non può mancare la solidarietà tra chi lavora c'è la e chi ancora invece margini in una situazione di esclusione
Perché voi lo sapete è proprio il lavoro il pass per essere veramente cittadini nella società
E anche in questi momenti difficili io come giovani come giovane generazione lo comprendo in cui si fa fatica a mantenere l'esistente
In cui si argina giorno dopo giorno si cerca di arginare i licenziamenti e cassa integrazione non possiamo però dimenticare che c'è una generazione che rischia di rimanere per sempre tagliata fuori dal mercato del lavoro
I giovani della CISL e chiedono inoltre all'organizzazione di dare quegli strumenti per muoversi al meglio in quegli scenari che si prospettano e che sicuramente rivoluzioneranno il modo di essere di fare sindacato ne cito Teti prendendo lì dalla relazione D Antoni l'integrazione europea la partecipazione all'impresa L'Unità e rispetto a L'Unità una breve considerazione io lo so che sarà un cammino difficile tortuoso in alcuni casi doloroso ma ad avviso dei giovani del sindacato la strada della quale non si può più fare a meno perché già oggi noi giovani facciamo fatica a spiegare ai nostri coetanei come mai esistono tre differenti sigle sindacali
E ora veniamo ad un bilancio all'interno del Progetto giovani CISL prima le cose positive
In quattro una in quattro anni sono nati più di cento gruppi giovanili sparse sul territorio animati da una grande dedizione entusiasmo
Da un profondo senso dell'amicizia che hanno contribuito a vivacizzare lavora il dibattito nella CISL uso con piacere questa parola perché sono convinta che l'amicizia non faccia parte solo della sfera privata
Sappiamo però anche che alcune cose non sono funzionate e che invece possono andar bene se crediamo veramente che dalle difficoltà si può passare alle opportunità
Incertezza che ha caratterizzato la vita del Progetto giovani inciso forze normale vi assicuro che è difficile avere è il difficile lavorare nel mondo giovanile perché quando le porte sono chiuse qualcuno può pensare di sfrondarle ma quando si aprono è ancora più complicato capire cosa bisogna fare non sottovalutato nel mondo dei giovani è veramente impegnativo
Quello che i giovani oggi richiedono e quello di spalancare una volta per sempre queste parte del sindacato che ha bisogno di nuove risorse creative ed operative
Fidati di quello che ci caratterizza e tanta fantasia Lanza di costruire un Paese migliore e soprattutto un'assoluta buona fede grazie
Allora la parola a Formis
Cioè di Sava forme IST
Non c'è forte
Allora la parola dà conto cioè a voto
Dieci minuti
Oppure
Io credo che la lunga stagione congressuale Dell'Atti sul
è stata vissuta
Mentre la crisi politica e istituzionale
Rendeva precaria
La situazione morale ed economica dell'Italia
Abbiamo corso quindi il rischio di essere sommersi da questa crisi
Perché lo stato di malessere che attraversa il paese
Avrebbe potuto riflettersi sul sindacato
Come ogni ospizi esimo
Come disaffezione e come difficoltà nel ricostruire un orientamento comune dei nostri militanti iscritti
Dobbiamo invece riconoscere di essere riusciti almeno come CISL non solo a fare orientamento sulle questioni interni al sindacato
E parlo del grosso orientamento che abbiamo fatto sulla proposta di unità confederale
Parlo della grande unità che abbiamo fatto sulla strategia delle relazioni sindacali ma siamo riusciti anche a intervenire sulle questioni esterne
Cioè su alcuni temi nodali per il vivere civile nella nostra società
E parlo delle riforme istituzionali della riforma dei partiti della questione morale nei rapporti economici politici e sociale
Debbo fare una osservazione anche che rispetto alle diciotto tesi nella relazione
Di D'Antoni
C'è una un lungo passaggio
è una pagina e mezzo circa
Dedicata alla questione del decentramento e sembra sia una diciannovesima tesi perché si configura il ridisegno dei livelli di governo presenti nel nostro Paese
E come un ridisegno è un decentramento anche dell'organizzazione sindacale io credo che questa aggiunta sia meritoria
Tutto questo dunque era richiamato nella relazione introduttiva di Sergio D'Antoni
E il merito di questa navigazione sulla cresta dell'onda è stata la sostanziale unità politica della Cina
Perché per affrontare fasi impervie come quella dei grandi cambiamenti accelerati che viviamo al di fuori ma anche dentro di noi
è indispensabile L'Unità anche se esistono sensibilità e contesti abbastanza differenziati tra di noi
La mia convinzione la convinzione che mi son fatto in questa stagione congressuale è che la gente non è sorda
La gente capace di raccogliere i messaggi ed è anche sensibile ai richiami di ricomposizione è unita e parlo ovviamente della gente a cui noi c'eri tu volgiamo e che intendiamo rappresentare
Purché questi messaggi che noi mandiamo siano riempite di valore
E credo che in questo lavoro di progettazione di orientamento il contributo della prima sia stato di stimolo positivo
Aldilà
Delle dialettiche che con la CISL abbiamo esercitato o in sede locale o in sede nazionale
Ma che non hanno mai sollevato problemi di dissociazione o di lealtà
Anzi hanno aumentato le nostre corresponsabilità con la CISL nel momento in cui abbiamo deciso bilanciare la grande sfida dell'unità confederale
Perciò abbiamo lavorato insieme in questi mesi
Per costruire tutto quello che c'è di nuovo nell'orizzonte sociale e sindacale del nostro Paese
Non possiamo dunque dividerci in questa difficile a conclusione
E parlo di conclusione difficile
Per almeno due motivi
Il primo motivo è che il patronato
In tutte le sue ultime dichiarazioni
A meno di un re in stabilimento improvviso questa sera il patronato sembra aver deciso di silurare la linea della solidarietà nazionale
Proclamando che è meglio vivere senza accordi che ci vincolino reciprocamente
Il secondo motivo della difficoltà
E che dopo alcuni eventi penale
Che hanno isolatamente toccato qualche dirigente di categoria e di struttura territoriale
L'onda lunga del sospetto di Tangentopoli
Cioè il sospetto di immoralità
è arrivata a lambire il vertice confederale
C'è un teorema che collega i due motivi
Può
Interconfederale col Governo
Una domanda che corre fra i nostri quadri che han fatto le battaglie del dopo trentun l'olio e che ha sostenuto la volata per l'accordo
La domanda è se non c'è questa seconda parte cade tutto
Cioè cade la tesi quindici
Di questo congresso
Cade l'accordo del trentuno luglio dell'anno scorso
Bisogna rifare tutto da capo
Io posso dire
Stringi Giovanni che entra in crisi il ruolo dell'associazionismo dell'imprenditore
Il ruolo dell'associazione degli imprenditori
Ed è una conseguenza Cuesta dico io del crollo dell'egemonia culturale del padronato
C'è il tentativo di spostare la crisi sul sindacato
Perché negando l'accordo si nega anche il rapporto con gli interloquire riconoscimento del rapporto con gli interlocutori principali che sono CGIL CISL e UIL
Si frantuma era così il sistema delle relazioni sindacali o meglio c'è questo rischio
Allora tutto in riva indicazioni esimo in conflittualità aziendale è un sistema all'inglese
E così vincerebbe la linea di una parte del padronato che dice ognuno con le proprie forze si regola i suoi rapporti
Io credo che non cade niente
Qui è il problema di essere anche noi coerenti e di sostenere che la nostra linea strategica non si rompe non si rompe la solidarietà nazionale non si rompono i livelli non si rompono gli accordi precedenti
Sulla seconda questione
Noi dobbiamo valutare due cose primo che dobbiamo garantire la nostra credibilità nel momento in cui dobbiamo orientare i lavoratori verso il cambiamento è verso il nuovo
Secondo cioè il pericolo di rimanere chiusi in difensiva
E quindi con un arretramento delle nostre proposte
Ora io vorrei sottolineare tre passaggi
Delle nostre tesi
Che sono appropriate a questa seconda questione la tesi uno dice noi vogliamo dare solide basi di epicità di giustizia di legalità a una nuova Italia fondata sul lavoro
La tesi diciassette
Dice che la figura del sindacalista è persona motivata approntare un rischio al sacrificio per fare uscire lavoratori dalla subalternità
Ma se non c'è trasparenza etica il sindacato confederale non ha identità e perciò i sindacalisti cioè i dirigenti rappresentanti a tutti deve alle costituiscono l'unità di misura per il confronto davanti agli iscritti ed a tutti i lavoratori rispetto agli ideali proclamati
E infine nella tesi diciotto c'è
Che noi dobbiamo creare una nuova mentalità nel modo di lavorare
Un clima di rigore che impedisca ai sindacalisti pratiche di privatizzazione del loro ruolo furberie superficialità e scarso rapporto con la gente per cui il sindacato viene omologato ai partiti
E i sindacalisti al ceto politico e quindi si crea non il consenso ma l'ostilità
Noi abbiamo cercato di interpretare queste cose nel nostro congresso
Abbiamo approvato un decalogo io l'ho distribuito da alcuni amici presenti qui al congresso l'ultimo punto il decimo punto dice il buon sindacalista
Non discredito ai suoi colleghi e collaboratori e non usa il sospetto la diffamazione che oltre a ledere l'immagine morale dell'organizzazione impediscono un lavoro in comune
Allora io sono tenuto moralmente anche rispetto alle regole del mio congresso a non sospettare e a non creare occasioni di diffamazione rispetto alla mia organizzazione anche rispetto ai miei dirigenti
In questo senso abbiamo scritto una lettera
Di solidarietà Sergio che dice mentre ti siamo vicini e nel respingere le calunnie alla tua persona
E a quanto di nuovo abbiamo cercato di costruire insieme in questi mesi riteniamo che nulla vada risparmiato
Per dissipare ogni dubbio e per consolidare la nostra linea i nostri comportamenti improntati alla più ampia trasparenza onde dare un contributo di risanamento all'intera società
Allora c'è un patto fra noi
Coerenza nel tener fede alle corse che noi diciamo e decidiamo
E concludo mi piacerebbe che fosse cui Sergio c'è ma glielo ricorderò domani ma perché non ricordare
Che non molti mesi fa un episodio di falsa corruzione fu intentato nei confronti della prima nel rapporto con la Fia
L'anno scorso nei giorni della trattativa per il terzo turno a Mirafiori
Quando scoppio il giallo della cassetta
Che portava registrata una misteriosa telefonata attribuita a un dirigente della FIM che avrebbe preso ordini dalla Fia
Allora io feci due corse
Proporci un'azione di trasparenza certo con qualche rischio
La cassetta messa a disposizione di tutti per poterlo ascoltare insieme ai delegati
La seconda la querela per falso a tutti i giornali che avevano pubblicato una trascrizione artefatta di quel colloquio attribuendolo alla nostra organizzazione inserendo anche il nome dalla Fia per identificare alla controparte
Io credo che ci vuole un po'di coraggio bisogna osare qualcosa ci vuole la coerenza prima di tutti con i non iscritti e con un'opinione pubblica dei lavoratori
Cioè non dobbiamo lasciare nulla di intentato per dimostrare che abbiamo le mani pulite
E io dico che se la corsa è andata bene a noi
E dopo la querela due giornali ci hanno stia sto scusa sulle loro pagine e tra questi c'era il manifesto
Perché non dovrebbe andare bene anche alla Confederazione e a Sergio in particolare io auguro che sia così grazie
Allora sono ancora due amiche iscritto a parlare da prima che Maria Grazia la rissa dalla Calabria in sala
Bene pensato
Si prepari poi Maria Elena Paolino Dalla Puglia
Cari amici care amiche
Questo congresso credo faccia già parte della nostra storia
Gli avvenimenti sono tali sono di tale spessore da creare noi tutti donne e uomini una grande voglia di esserci
Di dire la nostra anch'io sento un grande bisogno di esprimere quello che penso
Vi sembra strano ma mentre si svolgeva il congresso mi veniva espressa indente Erich Fromm
Con quel pezzetto soprattutto che ha scritto con la fine di un'illusione
Mi spiego subito prima di essere male interpretata
In questo momento più di altri
Si tocca con mano come la grande promessa di progresso illimitato di dominio sulla natura di abbondanza materiale della massima felicità per il massimo numero di persone e delimitata libertà personale sia venuta meno
è vero che grazie al progresso industriale abbiamo potuto credere di essere sulla strada che porta ad una produzione limitata e quindi ha limitato i consumi
Gli uomini e sempre più le donne
Hanno avvertito una nuova sensazione di libertà credendo di diventare padroni delle proprie esistenze
Ma il sogno ha avuto fine quando abbiamo cominciato ad aprire gli occhi e a renderci conto che siamo tutti divenuti ingranaggi della macchina burocratica
E che i nostri pensieri nostri sentimenti i nostri gusti sono spesso manipolati dai governi dall'industria e dei mezzi di comunicazione di massa controllati ora dagli uni ora per gli altri
Ma lei non siamo qui per celebrare la fine della grande promessa e come abbiamo anche perché abbiamo intuito il modello di sindacato della partecipazione
Modello che anche tra molte difficoltà difficoltà c'è avere permesso di essere protagonisti nella realtà anticipando i tempi abbandonando il modello Speri della protesta mettendo al centro la sua verità
Noi avevamo creduto e avevamo molte speranze
Io credo che proprio questo sia il significato
E che si è si infierisce contro la CISL tentando Vincino Chiarla perché e perché rappresenta il nuovo e non perché è un pezzo del vecchio sistema e assecondato il consociativismo
L'impresa in questo periodo spessa indica il sindacato ad essere europeo dimenticando troppo spesso che essa stessa rimane ancora arcaica
Per superare i ritardi questo lo deve ricordare la Confindustria è necessario il coinvolgimento dei lavoratori nell'organizzazione del lavoro ma anche col con l'interessamento finanziario collettivo mi ha colpito a questo proposito una frase della relazione introduttiva di Sergio a proposito di quel concetto di ingerenza sociale che non molti burbera e per la verità hanno ripreso
Quando si dice è una rivendicazione basata sul fatto che per noi per i lavoratori per il sindacato non ci sono frontiere la parità ad uno di noi e inferta a tutti noi
E come questo pensavo come questo si può coniugare con un modello di sindacalismo ancorato al territorio meno burocratico più vicina ai posti di lavoro più specializzato
è vero
Assistiamo alla tendenza in Europa al continuo barricarsi contro i poveri del mondo
E l'Italia non può nascondere le vecchie e nuove però povertà
Deve scegliere le priorità e passare dalle difficoltà alle porte unità come dice il tema del nostro congresso
Ma forse morto lo dobbiamo fare cambiando noi per primi predicando il Cine territori dei posti di lavoro accelerando il processo unitario che si è fatto con molto ritardo ci collocherà fuori del tempo
Noi dobbiamo evitare e il mondo varia senza di noi e molti sono illusi credono di poterlo fare
Senza che siano tutelati gli interessi dei lavoratori
Dobbiamo rafforzare la nostra leadership sui posti di lavoro
E io credo che dovremmo invertire la tendenza forse sarebbe il rivoluzionario se migliori dirigenti invece di collocarci a partire da me per la verità
Verso l'alto affollando le segreterie andassimo a sperimentare il nuovo dialogo coi lavoratori
Riscoprendo come interpretare i vecchi e nuovi bisogni e perché abbiamo con un atto di amore così come abbiamo fatto in questo congresso in questi giorni
Un atto di amore fra noi e il nostro segretario generale chi si aspettava altro sarà stato deluso io credo che abbiamo rafforzato l'idea che amore è un'attività produttiva che implica occuparsi dell'altro conoscere rispondere accettare significa portare alla vita significa aumentarla vitalità dell'altro
E dunque per noi è un processo di autori nuova mento e non di autoassoluzione come si potrebbe pensare
Grazie ultimo intervento lo faccio con piacere do la parola annuncia Paulinho coordinatrice della donne della CISL Pugliese
Cioè
Oggi
E più tranquillizzante parlare a molte sedie vuote allora mi potrà consentire a forza di Augusto di uscire dallo schema di molta razionalità di molta tranquillità che serpeggia in questo congresso
Penso che potremmo dare e costi potremmo costituire un ottimo esempio per il nostro Parlamento italiano che da un po'di tempo per che tempo e molto più vivace di noi di molto più litigioso ormai siamo diventati più tranquilli degli ottimi politici
Colonne ottimi contenuti io ho seguito attentamente il dibattito che si è sviluppato tra ieri e oggi e mi devo cambia genere di questo fatto allora tra tanta tranquillità penso di potermi consentire qualche nota un poco osé
Dispetto alla caratterialità con cui intendo intendo farlo siamo in presenza
Dini un Panorama perché scenario la parola scenario c'è stata proibita dalla responsabile nazionale ha detto non usate scenate che durante tutti i congressi sembra scena
Allora io un suo panorama per essere un poco disciplinata in questo panorama della contraddizione permanente miriamo all'Unità d'Europa e devo andare a a così a immagini non posso dilungarmi mentre ricordiamo l'unità europea rischiamo di dividerci in Italia lo fa il Belgio lo fa l'Italia
Lo fanno altri Paesi la vicina Jugoslavia ha combinato quello che ha combinato il grande impero sovietico che aveva raggiunto l'unità se frantumato allora unità è divisioni sono le caratteristiche che contraddistinguono la nostra epoca
Rispetto per la persona e solidarietà
Vengono RIM rime e riviste contrapposte a tutto meno che al rispetto della personalità
Della persona perché in effetti parliamo sia a destra al centro che a sinistra e anche le nuove formazione politica
Parliamo un linguaggio di valori espressi farò a parole che nei comportamenti non trovano risultanze eppure di questo sistema di questo modo di procedere noi siamo le vittime ma nello stesso tempo siamo i fautori
Perché l'informazione si è espressa in in certi modi in tutti questi anni
E non abbiamo opposto niente Illy il gusto del popolo anche nei nostri laboratori alla base sui luoghi di lavoro o mai gli si è i sviluppatosi affinato sul pettegolezzo sulla maldicenza sulla diffamazione sulla politica dello scandalo
è quindi il mercato della stampa è diventato un mercato più privilegiato quando più grave era lo scandalo lo scoop applicato
Di questo noi siamo anche responsabili se solo penso che gli operatori dell'informazione noi li abbiamo tra i nostri iscritti significa che la funzione pedagogica questo sindacato nulla esercitata per i suoi scritti
Perché dico questo adesso mi tocca più da vicino il discorso e quindi lo dico ancora con maggiore forza anche se l'ho sempre sostenuto
Quando si vince l'informazione deve avere deve dire la verità è il vero e la magistratura deve essere autonome fare il suo dovere è vero perché noi siamo il sindacato che rivendichiamo
Analogo autonomia e analoga libertà quindi non lo possiamo negare agli altri
Però quand'è che esprime la verità quale verità quella supposta
O quella verificata e su questo magistratura è informazione ci devono rendere conto
Ci devono rendere conto perché vedo che il le povero l'ultimo cittadino che prima era condannato membri grande il cittadino era meno a rischio rispetto alla giustizia
Adesso c'è stata questa
Giustizia storica di farà andare in galera si ingrandì cittadini sia i poveri cittadini vanno in galera tutti e due
Rispetta lo scandalo però che cosa si verifica che mentre per il privato cittadino la cosa non ritiene sui giornali o se viene ben degli vengono anche immagini
Diciamo di cronaca nera di di un certo tipo di cronaca
Perché responsabilità e ebbene sarebbe che si ponessero il problema di quando disorientamento soprattutto in questa fase si va
Ah d'insinuare
Nelle mentalità delle persone nel senso di fiducia in una fase in cui c'è bisogno di unità di fiducia allora gli organi preposti che oggi in questa fase difficilissima non si pongono questo problema significa che inconsciamente o consciamente collaborano alla situazione di sfascio che abbiamo un'immagine voglio dare Bossi vince nord e sud
è prima adesso di meno si leggeva quasi una sorte di DNA che ci distingueva io a questa Assemblea sperando che ci siano molti amici dell'ordine amica del Nord vorrei dire una cosa che il suddivisa spostato al Nord
è il Nord e spesso è scesa al sud e nei secoli passati anche negli anni precedenti
Quindi i figli del nord e del sud ci sono di una stessa parte fra poco forse lo dovremmo dire per l'Europa perché ne abbiamo Nolte molti di noi italiani in Europa e anche negli altri Paesi
Di del del dell'America dell'Occidente e del costo quindi basterebbe questa analisi
Fare solo questa analisi è fare l'altra analisi dell'interdipendenza che quando un popolo sta bene quando una persona sta bene anche l'altro sta bene perché il bene e il male ce lo trasmettiamo a vicenda
L'abbiamo detta José un surplus sotto sopra sviluppato
è il bene anche del Nord
è un ordine sviluppato il bene del Sud uno e non vogliamo che i forti come diceva marine poi è stato ripreso da Sergio D'Antoni il nordiche da forte diventi meno forte ma lo vogliamo porte così come no vogliamo che è un subì più deboli diventi più belli
C'è da stare attenti sulle sulla questione adesso per le aree depresse perché quello che è sfuggito dalla porta che era l'intervento straordinario del Mezzogiorno che chissà
Come è stato pubblicizzato all'esterno e ci hanno mangiato benissimo industriali dal nord lo sapete tutti quanti anche sulle recenti notizie apparso alla televisione sui giornali
Questo intervento adesso entra per le porte della finestra quindi questo strumento che era stato previsto per aiutare le aree deboli per dare una pari opportunità una maggiore opportunità alleare Labour
è entrato dalla finestra e adesso grazie a quel concetto anche se non si chiami intervento straordinario ma si chiami intervento per le aree depresse è un intervento dello Stato che avvantaggia nordici entro e subito
Quindi una quando si fa una cosa buona quella cosa buona comunque rimane
Io mi auguro e sono le ultime immagini che voglio trasmettere che prendiamo coscienza di alcune cose
Si diceva che al sud chi era montata dalla mafia rispetto alle leggende perché qua in questo congresso siamo coinvolti totalmente come lavoratori come cittadino e come persona
Totalmente non è che c'è distinzione non è che io mi posso permettere il lusso di dire parla come lavoratrice sono oggi Lina e guarda i fatti miei giochi ai fatti miei vigili Lina e dipendono dal fatto di essere cittadina di essere connotato in un certo modo di vivere in un certo territorio
E quindi non posso i ruoli vanno distinti e vanno vissuti in autonomia
Ma dobbiamo avere la capacità di fare sintesi nei ruoli perché è la sintesi che adesso ci manca siamo schizofrenici e ritiene che andava di moda negli anni settanta invece adesso alle soglie del Duemila
Cade a pennello
Queste società schizzò dobbiamo ricomporre lo Stato se vogliamo essere i cittadini di questo sta
E dobbiamo ricomporre il lavoro e fondare la Seconda Repubblica sul lavoro se intendiamo essere
Lavoratori autentici la Seconda Repubblica non la deve fondare Bossi carissime amiche carissime amiche
La seconda Repubblica tocca più alla classe lavoratrice
Fondarla
Su principi di equità e siamo noi gli soprattutto che regoliamo le le l'equità e poi un'altra cosa adesso mettono a rischio il fatto perché il fatto che la Comindustria non vuole accettare più gli accordi secondo me va letto in un solo modo e ha capito che la programmazione non sempre paga è una moda intellettuale
Scoperta recentemente che la programmazione non sempre paga
Allora noi che agivamo prima con l'impronta Iturbide come sindacati anche come politici perché neppure il governo ha fatto una sana programmazioni infatti siamo arrivati dove siamo allora vuol dire che tenendo un poco di Indurain di turbine che sarebbe la flessibilità di saperci adattare cogliere le situazioni che cambiano soprattutto in questo momento di grande cambiamento
Lì siamo però ad acquisire quei valori che prima erano della Confindustria dell'industria seria che faceva anche programmazione e quindi dobbiamo recuperare visto che siamo nel patto finché sosteniamo la logica del patto dobbiamo recuperare queste cose si è poi il patto non lo vogliono più allora il tiro va alzato perché il lavoro e la prima risorsa che ci rende cittadini e cittadine pari e capace di competere soprattutto con le sfide europei che ci attendono che la
Grazie allora prima di lasciarsi questo era l'ultimo intervento per stasera
Io chiederei a questi fedelissimi del
è un ultimo sforzo che prima è quello di informare i colleghi delegati che domani abbiamo una giornata intensissima abbiamo trentanove iscritti a parlare
Domani mattina parleranno il presidente delle ACLI Giuseppe Bianchi il ministro del lavoro Gino Giugni e segretario generale aggiunto Morese
Abbiamo quindi la necessità assoluta dei cominciare alle ore nove
Il primo iscritto a parlare il segretario generale della FIFA Gorini
Allora io chiedo con lo sforzo a questi dai delegati preavvisato informare i loro colleghi
Del esigenza di avere perché sei non riusciamo a far parlare tutti diventa inevitabile
La seduta notturna o la proposta all'assemblea di sentono torna per consentire a tutti gli scritti di parlare perché questo è il diritto che hanno i delegati allora augurandovi una piacevole serata alle ventuno e trenta concisi Proietti operata in base ai congressi ci vediamo domani alle nove