L'Italia e l'Europa che vogliamo (seconda giornata)

Buongiorno a tutti sì diciamo che appunto cominciamo perché il tema è un tema ricco è un tema anche Complesso abbiamo avverto già ai relatori che abbiamo tempo nel fare un solo giro
Quindi abbiamo più o meno quattro minuti minuti a testa intanto di presento interlocutori con cui oggi cercheremo di sviluppare all'interno del del dell'immenso macrotema sull'immigrazione
Andiamo a sviluppare il rapporto tra Europa e Italia in tema di immigrazione quindi modelli a confronto idee a confronto per oggetti a confronto e non è di certo una un'impresa facile nel tutti leggiamo
Come dire i fatti di di cronaca ormai quotidiani nomadi e di come ci sia abbastanza
Differenze distanza da questo punto di vista allora accanto a me ci sono per parlare appunto di di questo l'onorevole Giorgio ostilità e deputato di Forza Italia
Marco Impagliazzo
Presidente della Comunità di Sant'Egidio
Jacopo Mazzetti garante per l'infanzia e l'adolescenza e la Regione Lazio
Stefano ma un loro l'europarlamentare di Forza Italia Maurizio Gasparri che credo che sia da qualche parte ci raggiungerà a breve senatore di Forza Italia e Lara Comi europarlamentare di Forza Italia
Allora io comincerei subito con l'onorevole Giorgio Siri che è il responsabile poi della proprio del dell'immigrazione per Forza Italia partiamo da questo intanto appunto in quattro minuti cerchiamo di capire qual è il vostro modello qual è il modello di se c'è appunto di i guadagni negazione di integrazione che ha forza Italia
Come no io in genere in quattro minuti riesco a fare il prone Comeno del mio intervento però cercheremo di cercheremo di di sintetizzare il tutto
Prima di iniziare a parlare di rispondere alla domanda che Giancarla mi apposto ma non dobbiamo dimenticarci che noi siamo non un partito normale noi siamo il partito di Pratica di Mare
Noi siamo il partito del trattato di amicizia italo libica noi siamo il partito che ha come leader Berlusconi che è stato probabilmente il più abile politico in politica estera dal dopoguerra fino ad oggi
E questo lo non lo dobbiamo dimenticare il
Perché se qualcuno vi racconta che la poiché la d'immigrazione la si può gestire quasi esclusivamente a valle del problema e fila conta una stupidaggine
Perché la gestione a valle del problema e sul breve termine
Probabilmente può come dire riempire le urne di voti per un semestre ma poi sostanzialmente come si dice in Toscana la coperta rimane corta il problema va gestito a monte pure ma non può essere gestito a valle
Il problema va gestito Monte e Antonio Tajani della sua grandissima lungimiranza e nel suo grande equilibrio forse di uno dei dei dei pochi politici italiani che riesce bene a coniugare le politiche dei partiti
Del nostro Paese con quella che l'Europa è riuscito a dare una linea che nella sua semplicità geniale risolvere il problema a monte
Significa cercare di dare una soluzione sul lungo termine sul lungo periodo significa cercare di cambiare il famoso accordo di Dublino che fino a un anno fa nessuno sapeva cosa fosse e oggi è diventato un po'uno dei problemi è uno delle discussioni più il uno dei refrain più frequenti nella nel dibattito politico significa il Piano Marshall per l'Africa significa perché non stimolare anche nelle nostre università italiane sul territorio africano dico italiane
Per per dire università gestite dal mondo cattolico ce ne sono tantissime dei Paesi africani perché noto stimoliamo le affinché formino la classe dirigente dei Paesi africani per uno sviluppo sul lungo periodo
Poi e degli ultimi giorni un dibattito su un eventuale polizia di frontiera vera
Dell'unione europea
E vivaddio
Speriamo di arrivare ad una polizia di frontiera europea perché a quel punto non ci saranno più scuse non ci saranno più scusanti di nessun tipo e sicuramente Paesi come l'Italia la Spagna e la Grecia
Non dovranno farsi carico di grandissime spesse per arginare un qualche cosa che che che che rischierebbe di diventare un problema per tutta l'Europa
Per concludere
Io voglio sottolineare che quando si parla di immigrazione
Non si parla e non si può parlare solo dell'emergenza immigrazione da due a tre anni fa da da due o tre anni a questa parte va di moda parlare dell'emergenza immigrazione cioè del profugo dello sbarco
Ricordate iniziò con iniziò con la la la la crisi del Nordafrica e la primavera araba poi c'è stato tutto lo sviluppo nell'aria siriana
A un certo punto ci sono gli otto e rotti gli argini sostanzialmente e da alcuni anni arrivano in Europa centinaia di migliaia di persone ma la vera domanda e ma una volta che sarà finita questa emergenza qualora finisca e in parallelo il migrante normale ordinario che a titolo di soggiorno sul nostro territorio come lo gestiamo
Perché guardate che oltre all'emergenza nel nostro Paese abbiamo centinaia e centinaia di migliaia se non milioni di migranti ordinari
Che vivono sul nostro territorio e devono in un certo qual modo integrarsi Giancarla per tornare al discorso che facevi prima
E allora io credo che sia francamente un po'stucchevole questo dibattito basato solo ed esclusivamente sul respingimento la nave di Ciotti che poi insomma il succo è che tutti quelli della nave diciotto e son rimasti sul territorio italiano salvo poi come dire andarsene per i fatti loro
Vogliamo parlare di immigrazione
Vogliamo fare una volta per tutti un ragionamento politico su quello che il nostro Paese intende per immigrazione in proiezione ventennale
Oppure vogliamo ridursi a discutere con degli spot televisivi solamente nel brevissimo termine
Cosa ne facciamo dei migranti ordinari la legge Bossi-Fini
E ancora attuale
Funziona no secondo me è la legge Bossi Fini è stata una grande legge quando fu concepita mobile sono passati diciotto anni non due diciotto anni
E il nostro Paese diciotto anni fa da un punto di vista di immigrazione era completamente un altro mondo
E allora
Alla cosiddetta emergenza e agli spot elettorali
Che faranno cadere questo governo perché non è un segreto che il fisco ogni giorno gira l'Italia facendo come dire cercando degli adepti per contrastare la linea del governo sull'immigrazione
Agli spot di tutti i giorni cerchiamo di abbinare anche un po'di politica vera ora non voglio dire da prima Repubblica perché sennò sembro un nostalgico ma la politica è una cosa seria
Il il il come dire le linee politiche programmatiche all'interno di partiti e di coalizioni sono cose serie al di là della destra o della sinistra
E allora concludo dicendo mettiamoci a lavorare non solo per lo spot televisivo e per il respingimento fini a sé spesso ma lavoriamo anche per una soluzione sul lungo termine come Tajani ripete ogni giorno e soprattutto non perdiamo di vista l'immigrazione ordinaria ripeto e concludo
La legge Bossi Fini era una legge fatta bene ma andava bene diciotto anni fa quando fu fatta oggi la legge Bossi Fini va ridisegnata completamente e permettetemi di dire
Piccola nota tecnica cercarla non ho parlato di tecnicismi perché quando parlo di politica voglio parlare di politica poi ai tavoli tecnici si parla di norme eccetera
La la la la la legge Bossi Fini sostanzialmente va aggiornata erano incardinata all'interno di quello che si chiama il Codice per gli stranieri come esiste il Codice della strada che è la raccolta di tutte le norme che hanno a che fare con la strada
Esiste il Codice degli stranieri che non è altro che la raccolta di tutte le norme degli ultimi anni riguardo agli stranieri voi credete
Che italiana mente il Codice degli stranieri sia qualcosa di omogeneo e lineare il Codice degli stranieri è un patchwork di toppe
Messe dai vari governi che si sono susseguiti e spesso e volentieri ci sono delle norme che vanno in contrasto con altre norme precedenti
Allora io lancio veramente una sfida alla politica italiana ancor prima che al nostro partito dove già ci stiamo impegnando
Ridisegniamo la linea politica programmatica sull'immigrazione mettiamoci a un tavolo e cerchiamo di rendere più omogeneo e armonioso quello che è il Codice degli stranieri e se c'è da mettere mano a delle norme che in passato funzionavano e oggi non funzionano più anche se sono state fatte da nostri alleati
O alleati insomma a livello locale ma non a livello governativo in questo momento le mani mettiamoci le perché non ne ha fatti tre voti in più o meno a Forza Italia o alla lega ne va del futuro del nostro Paese
La politica è una cosa seria
Perché la politica non serve a piazzare l'amico dell'amico nella casellina all'interno del partito o nel CDA dell'una partecipata la politica servirebbe a disegnare un paese migliore quanto meno cercare di farlo trovare un po'meglio di come ora ai nostri figli grazie
Grazie grazie Giorgio
Anch'io sono d'accordo anche io penso che il problema vada gestito vada gestito a monte e a questo proposito Lara ne anche l'onorevole si rifaceva riferimento al Trattato di Dublino questo questo pacchetto di regole no Kennan kora
Non diciamo c'è parecchia polemica su questo modificate non modificate si sta lavorando no anni anche su questo
E di recente credo qualche mese fa il presidente del Consiglio contestato a Bruxelles proprio su questo però poi che cosa è successo come è andata a finire
Ma intanto vi ringrazio anche per la presenza mattutina assolutamente numerosa un ringraziamento al presidente Tajani
E vorrei chiedervi a tutti voi veramente un applauso per voi a tutti noi perché la vera battaglia sull'immigrazione l'ha vinta Forza Italia e la guidata Forza Italia con il presidente Tajani a livello europeo perché vedete noi abbiamo un grande difetto uno dei tanti che non si può essere perfetti siamo più impegnati a lavorare piuttosto che a comunicare quello che abbiamo ottenuto
E allora perché noi dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto a livello europeo con una squadra anche nazionale regionale e anche sui territori
Perché la riforma di Dublino
è stata vinta grazie alla forza di un Presidente del Parlamento italiano e grazie a una squadra di Forza Italia che nel PPE ha puntato i piedi perché siamo un partito il primo a livello nello schieramento della del Parlamento dove non tutti erano favorevoli alla riforma di Dublino
Però questa riforma questa direttiva questa risoluzione è passata
è passata a maggioranza il con la Commissione europea è al nostro fianco a cosa prevede io sarò Flash perché quattro minuti per noi a livello europeo
Cioè gli altri commissario tra poco quindi noi deputati di solito ne abbiamo due allora primo per a evitiamo le sei tignose Colere lasciamo al Movimento cinque Stelle da invece andiamo sui fatti concreti e rimpatri obbligatori pagati dall'Unione Europea
Secondo divisione tra immigrati economici e profughi perché in questo momento l'Italia non è un Paese ora in passato che in futuro un Paese razzista
Non siamo razzisti siamo pronti ad accogliere i profughi
Ma non siamo in grado anche per dargli determinate condizioni agli immigrati economici ma scusate perché stiamo facendo gli accordi di libero scambio con la Tunisia con il Marocco
Per cercare di lasciarli a casa loro e se questi accordi non funzionano un piccolo appello che mi permetto di fare al ministro Salvini facciamoli saltare
Perché se no vado a comprare delle materie prime in Marocco dopo aver utilizzato quelle italiane e questi non mi riprendono i Lori immigrati eh no allora io non dico proprio niente perché deve essere un accordo di reciprocità
Secondo aspetto il piano maresciallo abbiamo inserito non è ancora sufficiente perché l'investimento deve essere elevato bene sapete il Movimento cinque Stelle cosa ha votato su questa proposta no
Ha votato contro a livello europeo la Lega si è astenuta e quindi che cosa succede a livello di Consiglio se presenta Conte
E dice ma sapete come un pesce fuor d'acqua sapete Madame bene le quote facoltative
Ma come van bene le quote facoltative se già ti tirano due dita negli occhi perché non vogliono aiutarti non c'è un concetto di solidarietà
E allora questo altro problema è che Conte non sa da che parte stare
Perché abbiamo la lega con la quale abbiamo condiviso una politica di immigrazione che da una parte ai fini col Movimento cinque stelle che sono dall'altra parte quindi quando andiamo in Europa e l'Europa tanti difetti e per questo noi siamo pronti alle europee perché bisogna rivoluzionare l'Europa non andar fuori dall'Europa perché questo non lo dico neanche più populisti forse si sono accorti che era un grande errore
Ma bisogna superare queste difficoltà e allora il consiglio europeo dove secondo me
è il vero problema dal made in Italy da quello che abbiamo svolto sull'immigrazione perché ti bloccano tutto se non piace
E allora caro Conte non è che puoi accettare a ribasso un negoziato ed è quello che sta facendo ad esempio adesso decide di proporre ma si notevoli prenderei facoltativamente darmi qualcosa
Ma facoltativamente l'alterando niente c'è mi sembra una persona veramente che non capisca e non capisce le dinamiche europee e sapete quello che mi dispiace di più
E l'Italia è un Paese è uno dei Paesi fondatori dell'Unione Europea
E con un premier così mi spiace siamo l'ultima ruota del carro
Perché non diventa più credibile l'Italia quando allora all'interno del governo
A due voci completamente opposte noi siamo come con la lega per l'accoglienza dei profughi ma dobbiamo essere talmente realistiche non possiamo accogliere tutti
E quindi è giusto come sta facendo la Cina che va in Africa e istruisce informa gli agricoltori a africani affinché possano a realizzare le proprie attività
Poi la Cina lo fa in un modo che andremo a controllare però il problema vero il proprio teme infatti però si sono andati lì e nessuno è andato dall'altra parte
Io lo sono anche per il nel caso in cui adesso siamo arrivati a settembre momento clou di solito termina in quello che è l'estate però anche noi eravamo a favore anche quando lo presento Minniti di uno stato d'emergenza
Cioè chiude riporti perché non si può chiudere un porto ha sporto cioè se lo fai vuol dire che sei in una situazione d'emergenza premesso anche che Toninelli
E il ministero della Difesa non vanno d'accordo neanche tra di loro ottima e concludo quello che io un che era ha proposto e devo dire che qui bisogna essere onesti la Commissione europea c'è sempre stata vicino
Anche perché a un commissario promo plus greco che conosce bene quali sono le difficoltà dopo bisogna vedere se l'Italia
E questo governo in particolar modo Conte ha capito che cosa abbiamo approvato magari se si va a leggere come Di Maio i documenti non sarebbe cosa malvagia
E il la guardia di frontiera è fondamentale perché a quel punto stiamo insegnando anche ai Paesi che non vogliono accogliere che il confine non è italiano ma europeo e da quello poi c'è una suddivisione obbligatoria
Perché non funziona niente di facoltativo in questa Europa
A quel punto avremo una realizzazione effettiva di una politica di immigrazione
Detto questo noi abbiamo anche la lo sviluppo di una difesa comune che quindi deve essere correlato anche al problema del terrorismo che anche quello non è mai mai da sottovalutare
Però ci tengo e concludo che la battaglia a livello europeo perché poi ricada a livello nazionale sull'immigrazione l'ha vinta Forza Italia abbiamo l'orgoglio di dirlo anche a livello territoriale
Dobbiamo imparare ad comunicare bene è meglio
Quello che noi facciamo perché lavoriamo tanto usiamo pochi spot e parliamo più in modo concreto che ha la pancia della gente
Grazie onorevole commi allora io passerei a parlare icona Jacopo Mazzetti perché noi quest'estate noi tutti questa estate abbiamo seguito il caso della di Ciotti no quindi è stato diciamo una delle dei principali casi di cronaca
Mi di cui appunto ci siamo occupati per larga parte lessate all'interno di questo macrotema anche quello dell'immigrazione del modello integrazione poi c'è un sottocapitolo chiamiamolo così che è un sottocapitoli importante che è quello dei minori
Allora contenga Coco icone come affrontare questo aspetto
Per i minori per i bambini devono esistere dei criteri Diversi esistono criteri diversi qual è la cosa giusta poi
Grazie grazie anche al presidente dagli anni per l'opportunità che ci ha dato trent'questo Panda
Sì chiaramente io non mi occupo di politica migratoria ma tengo a garantire quelli che sono i diritti
Dei minori presenti nel nostro territorio perché appunto proprio perché minori hanno bisogno di una tutela maggiore rispetto agli altri e ricordiamo che da questo punto di vista l'Italia è stata primi firmatari della Convenzione ONU dei diritti del fanciullo
Le diciamo di tutte le leggi comunitarie anche italiane la legge quarantasette del due mila diciassette
E anche il nostro codice morale anche la nostra provenienza cattolico cristiana ci impone di tutelare questi ragazzi che siedono nel nostro territorio sono pur sempre i ragazzi e ragazzini minori c'è qualche caso anche di ragazzo che si presenta come minore invita a meno nove ma abbiamo tutti quanti gli strumenti per verificare se il mignolo maggiorenne
Ma i ragazzi che si trova il nostro idoli sono minori hanno il diritto di essere Accolti di essere integrati pure perché dobbiamo a essere consapevoli che un ragazzo che viene abbandonato dal nostro territorio si dovrà sempre in una situazione di strada è stata un po'quali sono le conseguenze di questa realtà quindi è importante diciamo dalla tutela questi ragazzi
Diciamo questa legge quarantasette l'articolo undici ha previsto una un'importante sicura che quella del tutore volontario per minori stranieri non accompagnati ovvero i minori che si trovano sul territorio senza una figura di riferimento
Bene importante della furente deferimento il primo obiettivo della legge è quello del ricongiungimento con la famiglia d'origine quindi questa importante dirlo
E anche di una o di una formazione dati degli strumenti per poi dagli la possibilità anche di scegliere di anche tornare a casa di congiungersi con la famiglia però è certo che proprio perché è minore
Non ha alcune capacità come deve assente che data la capacità giuridica marchiamo integrazione sociale perché se lo ripeto rimarrà sempre vittima di un sistema e questo minore appunto
Il generale del nostro territorio senza avere dei punti di riferimento ricordiamo che nel due mila sedici
Erano venticinque mila ragazzi sbarcati nel territorio italiane e soltanto venti sedici mila sono stati censiti quindi questo vuol dire che di tanti lo abbiamo perso le tracce questo fatto gravissimo che non è non è sopportabile non non bisogna condividono ma bisogna sempre cercare appunto vita di quegli strumenti per poter regolarizzare questo fenomeno quindi non abbandoniamo ragazzi stiamo vicenda grazie sono appunto minori
E abbiamo il diritto e il dovere soprattutto di accoglierli
E di dallo dallo a tutela grazie porta
Avete dunque dicevi nel due mila sedici venticinque mila ma è un dato è in crescita è un dato che che numeri abbiamo oggi mo'
Oggi i numeri sono nettamente inferiori in mano grazie a questo governo ma diciamo anche grazie al passato agli interventi di cui diceva l'onorevole come a livello europeo
Certe date sono ancora altri ragazzi che avvengono nel territorio sono ancora tantissimi ma soprattutto sono cambiati anche le loro particolarità sono ragazzi prima vi erano solo ragazzi diciassette anni in su
E quindi pure difficile capire esattamente da oggi sono anche tanti ragazzini che probabilmente vengono mandati da dalle famiglie per cercare di di di di dare una nuova opportunità di vita questo il concetto
Cambiato ciò anche tante donne via ragazze vittime di tratta e questo è un dato triste sul quale non possiamo assolutamente d'accordo
Grazie
Onorevole ma un loro prima chiacchierando con lei ad Antigua
Mi ha colpito una una cosa un concetto che lei mi ha mi ha espresso lei mi ha parlato ha detto mi l'immigrazione leggo è così uno strumento di pressione
In tal senso beh io credo che intanto buon giorno a tutti e grazie grazie ad Antonio Tajani per questo appuntamento che diventa poi il punto di partenza della stagione politica autunnale invernale
Ma io credo che guardando ai dati
Non si possa che considera l'immigrazione insieme un grande problema epocale uno strumento di pressione dico questo perché cinque giorni fa anche la Merkel è andata in Algeria ha chiuso un accordo rimanda in Algeria tre mila settecento algerini che stanno in Germania
Sempre i tedeschi hanno dato sei miliardi alla Turchia per bloccare la rotta balcanica quindi non passa più un migrante
Dalla Turchia alla Grecia all'ex Jugoslavia per arrivare nel centro d'Europa dico questo perché noi sette anni dal due mila euro oggi abbiamo assistito a una vera e propria epopea
Una crescita esponenziale di persone che attraverso la Libia arrivavano dal centro dell'Africa e questo significa che cosa vantaggi per coloro che hanno aperto il vaso di Pandora che era la Libia
Prevalentemente francesi che sono i nostri veri avversari in quest'unione europea sono i francesi che fanno lo shopping delle nostre aziende
Sono i francesi che volevano Improta impadronirsi di Telecom Italia e sono stati stoppati sono i francesi che hanno detto no a Fincantieri per i cantieri di Sannazzaro
Sono coloro che hanno una politica neo colonialista dica in Africa lo fanno in centro africani non con la Croce Rossa non lo fanno con le aiuti lo fanno con la legione straniera lo fanno in un'ottica geopolitica che mia gli interessi di un solo Paese e di un Paese che è avversario dell'Italia
Sono i francesi che hanno legami strettissimi con il Marocco con l'Algeria sono gli stessi che guarda caso in Libia
Hanno convocato il generale Haftar in barba a tutto escludendo l'Italia cercando di fare qualcosa che ci rimanda esattamente a quando Sarkozy decise di fare che cosa di attaccare la Libia
E ci fu un vero pratico vero e proprio braccio di ferro prima dell'attacco tra gli italiani francesi inglesi
Perché gli inglesi i francesi volevano attaccare uno delle asset strategici della Libia
Ha meritato c'è il gasdotto che alimenta l'Italia ed era considerato dei francesi e degli inglesi un obiettivo strategico non perché fosse libico ma perché se arriva l'Italia
Ecco io credo che l'immigrazione vada vista in questa dimensione un vero e proprio strumento di pressione perché se no mi viene difficile capire perché io ho dato sei miliardi Erdogan e l'Italia paga in quota parte trecentoventi milioni di euro
E non si riesce a fare l'equivalente in centro Africa non si riesce quando l'Italia
Alla conferenza centro africana
Insieme a loro insieme all'Unione Europea acquisì vicino a noi
Decide di fare gli aiuti e le stoppata dei francesi ecco io credo che l'immigrazione insieme a un vero grande problema democratico qui bisognerebbe domandarsi perché non si riesce a fare il termine planning in Africa cioè non si riesce a controllare le nascite lo hanno fatto i cinesi e in un mondo che ha sette miliardi di persone
Io sono spaventato nel pensare che la Nigeria dai centocinquanta milioni di abitanti attuali arrivi nel due mila cinquanta averne quattrocentocinquanta milioni quanto l'Unione Europea allora quello che mi aspetto è che non venga considerata banalmente una risorsa così come ci hanno raccontato i nostri amici della sinistra ma che sia un vero e proprio problema mondiale è un problema mondiale è un problema rispetto a ciò che l'Africa rappresenta e quando qualcuno interpreta Donald Trump semplicemente per i tweet sbaglia
Sbaglia perché l'obiettivo di Donald Trump è quello di fermare i cinesi
E i cinesi per chi non lo sapesse hanno cinquantadue rappresentanze commerciali in Africa rispetto alle trentanove gli statunitensi allora l'obiettivo di Donald Trump per fermare i cinesi
E quindi fare uno fare in modo che tutto ciò che si muove in Africa venga controllata di siccome io penso che l'immigrazione
Se fatta con giudizio come è successo negli anni Cinquanta negli anni Sessanta con i nostri emigrati che venivano chiamati in Europa per quote con un contratto di lavoro e trovo indecente chi paragona questi ragazzi di quindici venti ventidue anni che pagano dodici tredici quattordici mila dollari per poter arrivare in Italia i nostri emigranti trovano trovo assolutamente indecente una schifezza
Semplicemente a costare chi è andato a portare lavoro
Nel resto d'Europa con costoro che arrivano che costano cinque miliardi all'anno contribuente italiano lo trovo indecente
Credo che si debba pensare all'immigrazione in questo caso come un vero e proprio strumento di pressione che qualche volta viene usato impropriamente contro l'Italia perché l'Italia un grande paese non è la Grecia non è l'Albania
Non è la
Il Malta al Portogallo
E in assoluto dopo la Germania è il secondo Paese al mondo che fa export la seconda economia manifatturiera dapprima nel farmaceutico
E è questa dimensione un po'franco tedesca che qualche volta subiamo ecco io credo che un grande paese uno straordinario Paese come l'Italia dia fastidio allora l'immigrazione si può risolvere certamente sì
Ma sarebbe capire cosa fare per poter mettere Pacini Lidia se così vogliamo definirlo questo Paese che non è mai stato uno Stato è un Paese di tribù diviso in aree geografiche
La Tripolitania la Cirenaica il Pezzana o magari con città-stato commisurata allora pensare alla DDA
Io credo un paese al quale ci legano decenni decenni e decenni di collaborazione economica e credo che la lungimiranza di un grande straordinario italiano come Enrico Mattei vada ricordata in Libia così come in altri Paesi dell'Africa
Perché è stato un grande straordinaria italiano
L'appuntato
Ha portato non semplicemente lo sfruttamento delle risorse naturali per la l'unica vera grande multinazionale del nostro Paese ma ha portato un sistema di lavoro che a differenza degli americani degli inglesi diceva sono qua
Gli aiuto il cinquanta per cento del ricavato sta a voi per il vostro territorio ecco io credo che fare politica e noi abbiamo bisogno di buona politica estera significhi rendere protagonista l'Italia e governare un grande fenomeno come l'immigrazione
Allora grazie intanto l'onorevole Maullu che in questo momento io vorrei diciamo continuare anche su con la Comunità di Sant'Egidio visto che abbiamo qui abbiamo valere anche il presidente della comunità di affrontare anche diciamo l'aspetto umanitario lei mi parlava prima di dei corridoi umanitari
Che è un che sono un modo per cercare di aiutare queste persone persone che sono le persone bisognose quindi bambini persone ammalate donne in un modo legale perché ci sono delle leggi europee
E e quindi poi in qualche modo farle anche integrare ecco ci spiega un attimo Presidente come come funziona questo e quante persone voi riuscite ad aiutare attraverso questi corridoi umanitari
Sì grazie io ringrazio molto per l'invito non è la prima volta che vengo a Fiuggi alla al vostro congresso quindi mi fa molto piacere essere qui anche quest'anno io condivido ciò che è stato detto prima di me
Continuare a trattare l'immigrazione come un'emergenza come sta facendo anche l'attuale governo con questo decreto immigrazione che sembra sarà approvato nei prossimi giorni
è qualcosa di non corretto nel senso che il problema che abbiamo noi in Italia e soprattutto quello dell'integrazione
Di tanti migranti che sono tra noi
E che in un certo modo nell'alto tentano di integrarsi e sarebbe la cosa migliore per le nostre città e per il nostro Paese quello di una loro presenza regolare tra di noi
Io che è qui fare un elogio
Permettetemi di fare un elogio dei sindaci e di tutti coloro che soprattutto nei piccoli e medi comuni italiani e si stanno adoperando per arrabattando sì anche con le contraddizioni delle nostre leggi dei nostri decreti sull'immigrazione per cercare di fare vincere la convivenza nelle nostre città nei piccoli comuni Remedy comuni
Con gli strumenti legislativi tante volte contraddittori con cui i nostri sindaci i nostri amministratori locali
Devono hanno a che fare ogni giorno se poi sentiamo dire anche che nel prossimo decreto immigrazione
Decreto fatto per urgenza quando urgenza non c'è addirittura si diminuirebbero i fondi per lo sparare ecco lascio immaginare quale grande responsabilità cadrà sulle spalle dei nostri amministratori locali
Il secondo elogio vorrei farlo alle nostre famiglie
Perché le nostre famiglie sono state sono il grande strumento di integrazione pensate soltanto alla presenza delle badanti delle persone che lavorano alla cura dei nostri familiari in tanti in tanti aspetti della vita dei nostri bambini ai nostri anziani
E il terzo elogio vorrei farlo alla scuola italiana quanto la scuola italiana nonostante le poche risorse che gli sono state date
Sia veramente il primo luogo di integrazione nel nostro Paese
La Comunità di Sant'Egidio si è mossa in questi anni non essendo diciamo un un'entità politica ma soprattutto religiosa e sociale si è mossa per creare nelle nostre città
Quel livello di coabitazione di convivenza sempre più necessario
In tante città dove sono finite le reti sociali le reti di solidarietà che permettevano diciamo una pace sociale soprattutto nelle grandi periferie delle città italiane
Perché non dobbiamo nasconderci il fatto
E lo dice anche lo dicono anche i dati Istat che ormai i cittadini italiani per una percentuale molto importante sono soli si pensa non soli e che cosa vuol dire essere soli davanti ai grandi problemi della vita
E in tanti luoghi nelle nostre città questa solitudine questa mancanza di reti
Sul sociali di solidarietà la fine della presenza dei partiti politici la riduzione delle nostre parrocchie
La fine del sindacato questa presenza capillare che c'era in passato che consentiva diciamo anche di vivere meglio
Ecco tutto questo bisogna oggi che trovi o delle nuove strade Sant'Egidio ha creato questo
Questa via che è quella che lei accennava e dei corridoi umanitari che sono sostanzialmente l'unica via d'legale che oggi c'è per entrare in Europa
Perché non nascondiamoci come il presidente Tagliani sa che saluto molto bene i problemi esistono le porte dell'Europa esistono problemi veri esistono i problemi della guerra in Siria che non si è risolta dopo otto anni esistono i problemi di Paesi antidemocratici e non democratici nel Corno d'Africa
Esistono tanti problemi esistono i problemi delle emergenze legate al clima
E dunque qualcosa bisogna fare i muri non sono la soluzione noi abbiamo trovato questo sistema legale che quello dei corridoi umanitari
Che non è a spese dello Stato italiano ma che dà protezione umanitaria a persone che fuggono realmente dalla guerra
O da altre catastrofi
E che sono persone vulnerabili perché il criterio è quello della vulnerabilità
Donne con bambini persone anziane persone malate che non devono finire nelle mani teste trafficanti di esseri umani che poi discutano e li fanno morire nel Mediterraneo nel deserto del Sahara
E trovare un'accoglienza umana
Perché noi siamo un popolo diceva Laura Comi prima non non siamo razzisti l'Italia un Paese cristiano è un Paese profondamente umano
Che però spesso per mancanza di un Governo razionale delle cose finisce per avere delle reazioni particolari
C'è tanta umanità negli italiani molte parrocchie molte comunità cristiane si sono me famiglie italiane si sono messe a disposizione di questo progetto e senza farlo pesare economicamente sulle casse dello Stato
Hanno
Risposta a quella domanda di papa Francesco che dice assieme all'accoglienza ci deve essere integrazione per la corte perché l'accoglienza senza integrazione non ha senso oggi ci sono migliaia di di profughi per motivi umanitari dalla Siria dalla Somalia dall'Eritrea dal Corno d'Africa
Che hanno trovato accoglienza integrazione
Nelle nostre città senza creare problema senza andare a ingrossare le file di quelli che non hanno nulla da fare ok ingrossano i centri e di identificazione e di espulsione
E che pian piano si stanno integrando nel nostro Paese perché abbiamo bisogno di tutti siamo umani
Siamo umani verso negli stessi e verso gli altri e crediamo che con una giusta integrazione
Si possa realmente almeno in parte a risolvere uno dei quei grandi problemi che hanno le nostre città che quello del vivere insieme in pace rispettando i diritti di tutti e la sicurezza di tutti grazie
Presidente una una curiosità
Quante persone riuscite ad aiutare attraverso questi corrida in orari sinora sono entrati in Italia ma questo progetto anche valido in Belgio in Francia perché un progetto anche a livello europeo più di tre mila persone
E devo dire di queste tre mila persone il grande successo e che il novantacinque per cento di esse
Dopo essere state accolte sono state anche integrate hanno trovato lavoro i bambini sono iscritti a scuola e vivono tra di noi in pace
Grazie al presidente Impagliazzo allora senatore Gasparri con lei chiudiamo questa prima parte dedicata all'immigrazione quindi vorrei che lei poi appunto riuscisse a chiudere
Ha sentito un po'i vari interventi il problema esiste il problema è una gestione a monte quindi che fare
Buongiorno a tutti anch'io Soro contento dalla ottima riuscita di questa tre giorni di Fiuggi
E voglio ringraziare Antonio Tajani in maniera sincera Illy
Che ci segue anche per lo sforzo che sta facendo per rilanciare Forza Italia nostro dovere Sergi accanto compassione con escluse Asimo e con grande dedizione la scommessa non è facile la concorrenza è tanta le sparate sono Dante giro quindi la serietà e la concretezza degli argomenti anche su questo tema ne avete parlato voi come dire non è facile da proporre però credo che la serietà alla fine si affermerà
Rapidamente come lo stile di questi conti e poi la giornata molto densa anche su questi temi saranno diplomatici rappresentante di governo della realtà nordafricana perché attorno nel sole dice presidente di Forza Italia e presidente del Parlamento europeo
Su questi temi svolge un'azione molto chiara
E non subalterna testata perché anche nei confronti della Commissione europea nei vertici internazionali a cui anche in queste ore ha partecipato parla sempre con molta chiarezza allora
Molto rapidamente cosa abbiamo fatto ma rapidamente perché vedete dire cosa abbiamo fatto non ci porta un consenso e non risolve il problema il problema è cosa faremo
Però dobbiamo uscire da una depressione rivendicando come hanno fatto alcuni amici a partire da simili i meriti
Perché le leggi che vanno aggiornate perché son passati vent'anni non le abbiamo fatte in materia di immigrazione abbinando severità d'accoglienza
A volte ci rinfacciano la sanatoria delle badanti more dicemmo che chi lavorava in una casa con un contratto regolare o contributi versati era giusto che rimanesse in Italia abbiamo abbinato quella sede quell'accoglienza
A una maggiore severità immane materia di norme penali poi la legge va aggiornata accetto tutte le leggi dopo molti anni vanno aggiornate
Abbiamo
Fatto accordi bilaterali con tanti Paesi con i quali oggi l'attuale governo non dialoga e forse li faremo a Fiuggi Antonio visto che ha invitato tanti rappresentanti dei paesi importanti e quindi dobbiamo con una cultura di governo
Rilanciare anche dall'opposizione in Italia
Gli accordi bilaterali con una serie di Paesi che devono dialogare con noi
E poi vedete il trattato giorni fa in Parlamento quando è venuto Moavero e ha dovuto dire
Ci perché poi lo aveva cosa con la Libia il trattato del due mila otto e ho detto in Commissione ministro abbia il coraggio di dire come coautore uno
Nei meno peggiori del governo che era stato il governo Berlusconi a fare il Trattato di amicizia con la Libia chiudendo un contenzioso di settant'anni con la Libia e a chi ci rinfacciava
La tenda di Gheddafi meglio un giorno di tenda di Gheddafi che tutti i giorni di sbarchi in Italia questa apra la pragmatica politica fatta da Silvio Berlusconi abbiamo fatto anche più recentemente ho finito questo elenco
La indagine sullo Ang nella scorsa legislatura siamo stati re parlamentare di Forza Italia chiedere l'indagine conoscitiva che facemmo con Minniti con Latorre che bloccò
Come dire l'andazzo che non era lo dico di fronte a un'organizzazione come Sant'Egidio che fono opera umanitarie valida
Fa delle cose ordinate collaborando con i governi quelli erano i centri sociali del mare
Che andavano a fare quello che faceva al Leoncavallo negli anni settanta ottanta incoraggiando trafficanti facendo sfide politiche
Facendo un'azione di propaganda ideologica che non ha nulla a che vedere con un'azione umanitaria seria e costruttiva
Perché vedete prima
Nostro arrivo esatte di recitava il Santo Padre anche il Papa che spesso viene citata solo l'odio mi ricordo muore una breve frase che disse una volta di quelle conferenze stampa informali che sugli aerei
Il Papa come i suoi predecessori fa visse quanti posti o di più non posso e io la scriverei proprio come emendamento nelle leggi una frase
Di un diciamo un legislatore tra virgolette autorevole perché anche il Santo Padre ha sempre detto e quella frase sintetizza meglio di altri l'impegno che ogni Paese può esercitare la solidarietà compatibile con i numeri
Anche Vigorito e umanitaria che faceva riferimento
Hanno dei numeri contenuti e compatibili in Italia chi accusa poi di razzismo e che guardate quando lo amo dice che l'Italia razzista tutti dobbiamo insorgere perché non accettiamo le offese alla nostra nazione da parte di chicchessia
In Italia il dieci per cento della popolazione fatta da stranieri labrador del mio amico Siri purtroppo in questo senso altera le statistiche forse viene messa a dura prova però dieci per cioè non è poco
E quindi abbiamo già dato cosa sta facendo il governo attuale si stabiliva delle cose securitaria però Conte non conta nulla nel contesto internazionale a fine giugno
è tornato da un vertice europeo c'è un accordo per la ricollocazione
Non sono riusciti a mandare neanche cento persone della nave disciolti hanno dovuto chiamare l'Albania perché quando Conte chiamato non risponde nessuno dall'altro capo del filo poi siamo stati ascoltati o ci siamo anche scontrati talvolta quindi l'accordo sulla ricollocazione non c'è stato
La revisione degli accordi di Dublino non ha fatto passi avanti perché è l'unico italiano che la porta avanti e Antonio Tajani del Parlamento europeo non il governo italiano che non fa nulla Dublino serve per appunto procedere e una ricollocazione
Per quanto riguarda l'operazione Sophia quella nel Mediterraneo hanno chiesto che non sia solo l'Italia a fare sbarcare eventuali clandestini intercettati dall'operazione Silvia
Non ci hanno nemmeno risposto al ministro della Difesa c'è stato un altra riunione giorni fa credo anche in Austria anche quella
Non mi riferisco al vertice di Salisburgo una riunione dei ministri da difesa
Nessuna risposta vi è un Governo e quindi Casalino che fare minacce ai funzionari ecco faccia il portavoce visto che viene pagato così tanto si faccia ascoltare l'Europa ma un governo che ha questo presidente del Consiglio e questi portavoce è ovvio che era una reputazione per farsi ascoltare
Lancio un allarme da qui il reddito di cittadinanza che noi contestiamo non perché siamo cattivi perché come si è detto ieri dobbiamo creare lavoro e non assistenzialismo e non mi dilungo sul tema che verrà affrontato in altri ambiti di questa tre giorni
è inutile che si illudono se fanno quella legge sarà esteso a tutti gli stranieri e non solo a quelli che sono comunitari penso ai tanti rumeni e molti sono anche nostri amici ce ne sono tanti in Italia c'è un milione e mezzo
Quindi se si estende il reddito di cittadinanza è come negarlo a persone che fanno parte dell'Unione Europea
Ma anche di extracomunitari che hanno dei permessi di soggiorno potranno chiedere di una cittadinanza è già successo con il bonus bebè ci fu una sentenza della Corte costituzionale che era estesa quindi attenzione che se fanno il reddito di cittadinanza tolgono soldi ai pensionati e disoccupati italiani per fare dell'Italia il paese del bengodi con reddito di cittadinanza anche agli stranieri questo va detto con chiarezza
E non è razzismo
Perché noi facciamo la nostra quota di solidarietà perché se poi credito cittadinanza estensibile secondo voi gli arrivi in Italia diminuiscono o aumentano ma quelli dico andiamo tutti lì e quindi attenzione a questa ricaduta
Oggi lo spiegano anche sui giornali dei costituzionalisti voci dato la sentenza sul valutate che c'è stata quindi per analogia
Verrebbe fatta
Siamo per voi qua ci vanno pure la multa europea se non gli diamo i soldi figli e quindi attenzione non è tutto oro quel che luce quindi del governo attuale detto anche dire siccome si annuncia un decreto sulla sicurezza e sull'immigrazione
Erano stati promessi soldi e assunzioni nelle forze dell'ordine
Ma voi le cose giuste tratte dal programma del centrodestra come è stato detiene anche ad Antonio le voteremo
Ma non le abbiamo viste quindi sarebbe bene che questo decreto ci fossero più soldi e più organici per le forze di polizia e per i vigili del fuoco che vengono dati nelle tragedie e trascurati
Nell'azione di governo e quindi avremo la lira chiosa finisco rapidamente quindi il che fare
Da parte nostra e già indicato
Già indicato
Nelle critiche all'attuale governo la revisione di Dublino una priorità gli accordi bilaterali che io penso anche oggi con la presenza di tanti esponenti di vari Paesi potremo rilanciare come politica latte e cereali recente il piano
Cosiddetto marciapiedi amerei il piano Berlusconi perché fu Berlusconi a lanciare la politica di aiuto ai Paesi africani attenti la Cina che la citava prima ma Hulu
Ha fatto un summit giorni fa invitando tutti i capi di Stato africani
E stanzierà decine di miliardi di da sessanta miliardi mi ricorda giustamente Antonio che potrebbero diventare centoventi pagine la Cina non so se di dollari di Europa insomma
Il valore basta dire miliardi come diceva Verdone e quindi sono un sacco di soldi
Ma lo fanno per fare una politica di influenza per palati in genere materie prime per fare dell'Africa un'aria di estensione delle loro politiche
L'Unione europea deve fare quello che noi proponiamo da molto tempo non per fare regali ma perché solo uno sviluppo lì
Impedirà un'invasione qui e poi si ritorna all'inizio quanti posti io di più non posso spostare l'africano Europa è impossibile ed è dannoso per l'Europa ma anche per l'Africa
Quindi c'è da fare una politica di fermezza di governo di proposta e noi riteniamo che l'attuale governo non sia in grado di farlo dobbiamo tornare al Governo per fare quello che facemmo con gli aggiornamenti con la consapevolezza di un grande partito che sa difendere la sicurezza degli italiani ma sa anche dare una prospettiva strategica e storica all'Italia e all'Europa
Grazie al senatore Gasparri presidente Tagliani degli organizzare non tre giorni una settimana perché c'è bisogno di più tempo quindi da tre giorni dobbiamo passare a Pannella si almeno cinque giorni almeno cinque giorni allora
Il nostro tempo infinito grazie a tutti i relatori e lasciava a questo punto la parola Presidente Tajani grazie
Grazie grazie ai nostri relatori ai nostri parlamentari grazie
Anche al presidente di Sant'Egidio non ricordava bene Maurizio Gasparri Sant'Egidio lavora per aiutare rifugiati per aiutare cristiani mo'anche via CT io anche musulmani che scappano da luoghi dove
Vengono uccisi
Quindi noi dobbiamo distinguere bene tra immigrati clandestini e rifugiati
Ma non basta soltanto dire frasi roboanti
Non basta dire chiudiamo i porti non basta dire faremo come
L'Austria faremo come l'Ungheria
Perché noi se chiudiamo le frontiere immigrati ci riteniamo tutti qua
Questo è il problema invece serve qualche cosa di differente lo accennava prima Maurizio
Serve incidere alla radice
Il problema della immigrazione
Si risolve in Africa
Se noi non lavoriamo in Africa se non investiamo in Africa
Se non facciamo accordi con i Paesi africani con quelli mediterranei ma anche con quelli dell'Africa subsahariana
Non potremo perché i rimpatri e se non c'è l'accordo dei rimpatri dove lo porti non ti fanno atterrare Vernon se riprenderò vede ritornare indietro esecutivo risolti per arrivare fino alla il rimpatrio essere frutto di un accordo è quello che aveva fatto Berlusconi parlare e trovare accordi con i Paesi dell'area del Mediterraneo
è elemento fondamentale noi abbiamo lavorato molto per un Piano Marshall per l'Africa chiamiamo abbiano marcia alla chiamiamolo fondo per l'Africa ma deve essere un investimento
O a
Quando ascoltato il ministro dell'interno che dice investiamo un miliardo
In Africa dico è un miliardo sì è una buona cosa ma ne servono almeno cinquanta sessanta di miliardi da investire in Africa cinquanta sessanta miliardi
Per favorire non per regalarli abitatori ma per favorire la crescita serve una diplomazia
Economiche serve combattere il terrorismo serve combattere il cambiamento climatico
Io sono stato in Niger al mese
Di luglio
E la capitale Niamey fino a qualche anno fa era separata dal deserto
Da diversi chilometri di Savannah
Adesso il deserto
Arriva fino ai confini della città
Quindi vuol dire che il cambiamento climatico
Sa arrecando danni al continente africano distruggendo l'agricoltura in molte parti di quel continente poi c'è il terrorismo Boco Arran Celli stabilita in Libia
Non sottovalutiamo il problema perché ci può essere qualche anno dove dei cresce il numero degli immigrati
Ma se noi pensiamo che nel due mila e cinquanta ci saranno due miliardi e mezzo di africani come potremmo affrontare il problema
Attenzione perché poi ci sono i Paesi del Nordafrica adesso sentiremo ministri ambasciatori
Dei Paesi con i quali noi abbiamo un dialogo forte il Marocco e l'Algeria la Tunisia sono Paesi che devono contribuire a garantire la stabilità ma anche loro sono vittime di immigrazione la crisi libica ha portato più di un milione per esempio di di di libici andare in Tunisia paese che si è trovato sotto attacco del terrorismo
Con perdita ovviamente di presenze turistiche
E con un milione un milione di immigrati libici
Quindi il problema deve essere risolto alla radice
Perché un conto pronunciare delle frasi un conto è dire non faccio entrare
La nave di Ciotti poi sono rimasti tutti in Italia
Un conto è risolvere il problema
E il problema ripeto si risolve in Africa
Come si è risolto per il corridoio dei Balcani
Facendo accordi con la Turchia bisogna dire che la Giordania Libano si sono fatti carico di molti
Immigrati
Mi faccio un esempio perché investire nella il Niger
Ha ricevuto aiuti per circa un miliardo di euro
I passaggi dal Niger
Alla Libia
Sono crollati da quando c'è stato l'intervento dell'Europa da trecento mila e il due mila e sedici siamo passati a diciotto mila del due mila
E diciotto
Però perché c'è un'azione costante un lavoro costante
Perché sono anche Paesi sotto attacco
Perché ci sono i paesi del Mediterraneo quali sono tutti i paesi dell'Africa subsahariana che sono
Vittime di una continua aggressione da parte di Bo guerra noi dobbiamo sostenere l'organizzazione anche militare dei paesi del Sahel io ha incontrato tutti i rappresentanti dei paesi del Sahel
Per dare loro il sostegno dell'unione europea
Ecco perché abbiamo invitato da un grande piacere ringrazio Stefania Craxi che mi ha dato una mano ha organizzato questo dibattito
Noi forse è meno apparentemente
Meno roboante
Entrare nel vivo dei problemi
Ma Hibroi problema immigrazione si risolve soltanto con accordi con il dialogo con il confronto
Se non si lavora in questa maniera non si risolverà il problema
In più c'è anche la questione della stabilita
Del Mediterraneo
Non diamo per conclusa
La stagione del terrorismo
Perché continua a covare sotto la cenere
Il pericolo di un'aggressione terroristiche
I Paesi come l'Algeria come la Tunisia hanno subito attacchi violenti
E allora
Dobbiamo anche stare attenti a chi viene di qua
A come si organizzano tutti coloro che hanno lasciato da esce i dell'organizzazione dell'Isis
E sono venuti o in Africa del Nord o nei Balcani
Quindi c'è anche un problema di collaborazione nella lotta contro il terrorismo non sottovalutiamo mai
Questo pericolo
Perché il terrorismo attacca quando si abbassa la guardia
E noi abbiamo il dovere di non abbassare la guardia
Ecco perché Cara Stefania di prego di
Venire
Sul palco
Con i nostri ospiti
Ci sarà poi Marilù Lucrezio giornalista inviato del TG uno
Che segue da vicino
Tutte le vicende dell'Africa
Settentrionale
Allora sarà Stefania poi a presentare pertanto i nostri ospiti visto che
La presente
Allora intanto accogliamo con applausi in altri ospiti sono Astana Buy hub ambasciatore del Marocco
Mai cioè finali ambasciatore
Peraltro in via
Ci raggiungerà dopo l'ambasciatore dal consigliere diplomatico del ministro Mastella di Algeria venisse diatribe Stella
Marilù Lucrezio inviata del TG uno per la politica estera Chieti modererà il dibattito
Dopo con presidente Tagliani interverranno il ministro del Commercio tunisino
Materazzi appunta danno un faccia faccio solo faccio solo una comunicazione di servizio tutti i lavori di questa tre giorni
Sono indiretta Facebook quindi se volete dare informazione
Ai vostri solo verso è allo stremo ICI
Così
Lanciamo anche loro al nostro offensiva sui social
Se guardiamo alla storia il mar Mediterraneo è stato spezza solcati in armi
Quest'area che potremmo definire un'aria di civiltà anzi l'aria della nostra civiltà
E che da sempre si identifica con il corso della storia mondiale è dalla notte dei tempi uno scenario inquieto in perenne movimento è in continua evoluzione
Questo suo stato d'essere questo dinamismo insito nel DNA dei suoi popoli ha fatto sì che la regione mediterranea da leggi Sistina romani per passare dei greci e fenici alle popolazioni mesopotamiche
Vedete il sorgere morire impegno
E civiltà e trasformare questa regione in un grande mare chiamare geopolitico Geo filosofico giro culturale che ha speso decretato la caduta e l'ascesa delle grandi potenze mondiali
Innanzi all'emergere di nuovi scenari globali e di contesti internazionali del tutto nuovi inediti di fronte alle nuove crisi emergenti nuove per la nostra epoca
Inquietanti fenomeni penso al terrorismo di matrice islamica ma anche questa emigrazione che come diceva il presidente Tajani sta assumendo sempre più i contorni di un fenomeno epocale
In Mediterraneo ha un dovere in più di contribuire al futuro dei popoli del mondo
Può essere teatro di una nuova transizione geopolitica verso un mondo bipolare
O può essere ancora una volta il teatro di un conflitto tra popoli culture e civiltà che getterà la comunità mondiale nel caos in una sorta di sino di sinora sconosciuta guerra civile mondiale
Non si tratta di riflessioni pessimistiche o catastrofiche
Si tratta piuttosto prende l'adeguata consapevolezza in spirito di iniziativa perché si affrontino con intelligenza lungimiranza
E dico anche rapidità le troppe questioni irrisolte e i tanti fascicoli aperti che sono all'ordine del giorno della Paul dell'agenda della politica mondiale
Importanza strategica del mar Mediterraneo nell'attuale situazione globale è enorme
Non solo perché l'aria di concentramento dei grandi flussi geo economici dell'economia Dron mondiale ma anche perché il centro delle contraddizioni geopolitiche e delle trasformazioni succeda sociali e culturali che più incidono nel mondo
La nostra posizione geografica che a far sì che l'Italia porta d'ingresso principale dell'Europa nel Mediterraneo sia più di ogni altro Paese occidentale europeo il primo ricettore di queste contraddizioni ma al contempo io credo e del tema che vorrei favoriamo tutti affrontare oggi di grandi opportunità
Il fatto che siamo diventati più ricettori delle problematiche che non dell'opportunità e dovuto all'assenza da diverso tempo di una strutturata politica mediterranea dell'Europa prima ancora dell'età che dell'Italia
Non sfruttare le molte occasioni che ci derivano dal Mar Mediterraneo dall'Africa tutta casa l'assenza di una strategia di lungo respiro ha comportato come dire era del tutto inevitabile un incremento delle problematiche derivanti da un'aria che di per sé instabile
Infatti c'è uno rosea post Maastricht che in questi anni è sembrata aria chiudersi una sorta di apprendimento baltico
Impiegando molte più risorse a est all'allargamento a Est perché non alla stabilità alla sicurezza del Mediterraneo
Le varie iniziative europee dalla a trattato di Barcellona fino all'Unione per il Mediterraneo lanciata da Sarkozy a non hanno mai avuto i risultati sperati
La crisi economica interna all'Unione Europea che una crisi economica ma anche una crisi culturale
Ha poi costituito un nuovo inciampo prevedibile è un nuovo ostacolo per i paesi della sponda sud del Mediterraneo
Che dipendono in tanta parte dall'Europa in termini di export entrate dal turismo rimesse afflussi di Investimenti
Questo il fallimento è stato figlio anche dell'impossibilità dell'Europa di procedere con una voce sola la situazione della Libia la crisi libica che dura ormai da molti anni è stata para paradigmatico dell'impossibilità
Dell'Europa di procedere con un'unica politica
Incise interesse europeo quindi l'acuirsi delle questioni economiche e sociali interventi militari maldestri e quindi la conseguente ingovernabilità di diverse aree territoriali
Hanno acquisito e radicalizzato i conflitti nella regione
E contribuito anche ad accrescere è successa anche recentemente in Libia il sorgere di un sentimento anti occidentale
Quindi bisogna prendere atto che i conflitti e sotto sviluppo di intere aree esistenti nei paesi mediterranei e mediorientali sono tutt'uno con la questione immigrazione come diceva il presidente Tajani non si può
Affrontare la causa se non si va all'origine del fenomeno e soprattutto io credo rovesciando la nostra ottica la nostra visione mediterraneo Mediterraneo non è fatto solo di migranti instabilità problematiche
Ma anche da tante opportunità alcune già colte alcune da cogliere che una politica esclusivamente svolta in termini securitaria e di chiusura della regione mette tra l'altro seriamente a rischio
La costruzione di una nuova visione euromediterranea ad ampio raggio è indispensabile e necessaria
Una sorta di panino Marshall ne parlerà poi presidente Tajani a fondo per il Mediterraneo per l'Africa deve essere messo in cantiere per portarci sarà sicurezza rilanciate le nostre speranze di crescita e di sviluppo soprattutto di pace
Non c'è e non ci può essere pace laddove si muore di fame un mondo dominato dalle disuguaglianze non sarà mai un mondo pacifico
Il primo a capirlo oltre trent'anni fa fu Bettino Craxi
Che poi si è di fronte
Grazie
Capite bene perché sento che questa è la mia comunità
Bettino Craxi più di trent'anni fa era l'ottantacinque
Pose l'accento sul grande divario che esisteva ancora esiste tra il nord e il sud del mondo lo fece di fronte all'assemblea dell'ONU lo specie ponendo il tema dell'azzeramento del debito dei Paesi poveri e fu allora
Come spesso è successo nella sua vita una Cassandra inascoltata
Io credo che occorra fare presto vi sono già le condizioni per sostenere lo sviluppo di alcune nazioni del Mediterraneo e dell'ampiezza Africa
Penso ai nostri ospiti di oggi all'Algeria tra Tunisia al Marocco ad alcuni Paesi africani emergenti con cui poter applicare una concreta politica di sviluppo
Che Concia degli orrori del passato possa essere profondi era di progresso di benessere
Di diritti e provocare un contagio virtuoso all'interno della vasta area del Mediterraneo allargato
C'è poi un interesse specifico dell'Italia
Se guardiamo i dati del PIL per scambio tra l'Italia e questi Paesi notiamo che c'è un pezzo vitale della nostra economia che cresce e si sviluppa già in sinergia con quell'aria il faccio dei brevi esempi Algeria ci sono ben centottanta imprese italiane insediate tra i più grandi importanti andiamo degna dal Staiti pensando per Todini Saipem ENEL
L'Italia è il primo Kyenge dell'Algeria nel due mila diciassette con un ammontare
Di cinque virgola cinquantacinque miliardi di dollari USA con un aumento del sei cinque per cento rispetto all'anno precedente
Tunisia
Siamo il primo partner commerciale nessuno lo dice eppure per un riparto di quattordici persone andato a male non per colpa di tunisini e per qualche dichiarazione fuori luogo del nostro governo
Si crea un caos mediatico che rischia di danneggiare i rapporti le relazioni e l'economia
In Marocco
Le esportazioni italiane hanno raggiunto lo scorso anno il livello più elevato negli ultimi dieci anni
Eppure si continua a parlare del Marocco come porta d'accesso di migranti da Tangeri alla Spagna e non come porta d'accesso dell'Europa all'Africa
Visto che il Marocco e presenti in Africa subsahariana in ben tredici Paesi prevalentemente in Africa occidentale
Anche grazie a una presenza un ruolo importante del sistema bancario marocchino
Per inciso Alitalia il quinto partner commerciale del Marocco
Il tema è quindi continuare con linguaggio comportamenti che danneggiano il Paese l'Europa il suo sistema produttivo oppure cambiare toni contenuti e prospettive ed adoperarsi
Come sistema Paese per accrescere il nostro ruolo mediterraneo e favorire le nostre imprese
E il sostenere una crescita condivisa con questi Paesi
Mi pare e lo dico senza polemica alcuna
Che questa scelta non è vero
Non viene compiuta dalle forze di governo in larga parte neanche dei nostri alleati della lega i quali si attardano per lucrare qualche voto su una lettura stereotipate assai improduttiva della nostra politica estera votata una presunta logica securitaria assai dannosa e pericolosa
Si parla tanto di interesse nazionale ma difendere il tessuto economico alle nostre aziende il loro export promuovere colonia sviluppo nella regione che cos'è non è interesse nazionale io credo di sì
Con questi Paesi l'Italia ha una tradizione una relazione proficua che potrebbe migliorare portare nuovi vantaggi
Altri in Europa e penso su tutti a Francia e Q comportamenti specie recentemente sulla Lidia ma non solo Arsinoe assumono contorni assai Foschi stanno approfittando della nostra debolezza e di questo nostro sbandamento
Per loro il Mediterraneo una zona di esclusiva competenza francese è stata così per tutta l'epoca dei grandi imperi coloniali le ancora adesso in un periodo in cui le dominazioni coloniale sembrano storia lontana mentre parecchi parti dell'Africa sopravvivano ancora forme di presenza europea
Che l'altra altro non si possono definire chemio coloniali
Dobbiamo nella politica estera di Forza Italia porre come punto fondante il Mediterraneo
Riportare il Medibank per città riportare il Mediterraneo nell'agenda della politica estera europea molti interessi europei sono legati a quest'area si calcola che se esistesse un'area euromediterranea di libero scambio
Quest'area si attesterebbe come la quarta potenza economica mondiale
Con un PIL l'aggregato superiore a quello asiatico bisogna ripartire con atti e provvedimenti concreti diceva prima presidente Tagliani non bastano le belle parole
Contribuire a una strategia macroregionale è una politica di coesione della zona euro-mediterranea
Prendo spunto dall'esperienza politica europea di coesione che in due decenni ha rappresentato un importante strumento per ridurre le disparità socioeconomiche tra le regioni europee
Bisogna estendere ancora più di quanto si è fatto fino adesso il modello della politica di coesione europea al vicinato mediterraneo e integrato all'approccio Monforte muore in seno alla terra
Questo approccio consentirebbe il decentramento nei paesi della sponda al sud promuovendo il cofinanziamento progetti e iniziative
Particolare attenzione potrebbe essere dedicata alle aree rurali che sono quelle che più soffrono e a quelle affette da svantaggi democratici o naturali di carattere permanente per evitare gli errori compiuti in Europa fondi spezzatino dovremmo avere un approccio macroregionale
Idea qui sarebbe quella di favorire un più efficace coordinamento tra gli strumenti e le politiche esistenti rafforzando il ruolo delle autorità locali e regionali
Territorializzare gli inviti di interventi sostenere il processo di decentramento del Mediterraneo attraverso la territorializzazione di programmi politica e progetti
è un'opera a cui devono collaborare tutte le forze vitali della Società europea forze culturali economiche sociali in questa direzione
Grande di tale potrebbe essere il ruolo dell'Italia penso soprattutto del Mezzogiorno
Il bacino del Mediterraneo nella politica estera italiana e più di una semplice priorità e parte inscindibile nel nostro rapportarci con il mondo esterno
I nostri sette mila di chilometri di costa sono tutti nel Mediterraneo la nostra storia la nostra cultura il nostro modo di fare commercio
Trattare con gli altri i nostri stessi usi e costumi Nixon in buona parte frutto del Mare Nostrum
Così come l'INPS influenza ricevuta nella nostra lingua di cui ancora si trova traccia in molti dialetti del sud Italia
E nei Paesi emergenti del Mediterraneo il luogo di elezione per lo sviluppo delle piccole e medie imprese italiane con le loro avanzate tecnologie
L'immagine costruita dall'Italia sulla riva sud del Mediterraneo tutta positiva ha una percezione di non invasività che si accompagna nel mondo ha un patrimonio da conservare
C'è quindi un ruolo per l'Europa e per l'Italia la posta in gioco è chiara
Da un lato un Mediterraneo prosperò e aperto ai valori condivisibili dell'Occidente parte nel affidabile di un'Europa che ha un assoluto bisogno di un rilancio
Dall'altro causa estremismo flussi migratori incontrollabili di cui siamo vittime in Europa ma di cui sono vittima anche i paesi rivieraschi del Mediterraneo
Per questo io credo che sia necessario raddoppiare gli sforzi per creare quella regione che François Mitterrand
Descriveva con una un'espressione seducente una comunità di destini grazie
Torno a tutti mi sentite
Io ringrazio Stefania Craxi per questa bellissima introduzione
Vorrei presentarvi i gli ospiti che sono due ambasciatori l'ambasciatore del Marocco Hassan a Bujumbura
Che l'ambasciatore della Tunisia Mohamed Moetz si inauguri
Come sapete sono due Paesi strategici del Mediterraneo io come giornalista inviata di esteri del TG uno seguo questo tipo di di euro mediterraneo e quindi mi sento molto vicina alle problematiche che ho affrontato e ho seguito personalmente come giornalista
Le problematiche delle terrorismo le problematiche dello sviluppo economico ho seguito la primavera araba quindi parlerò con i nostri ambasciatori e con l'intervento
Di Stefania Craxi di quello che è successo dopo la primavera araba a che punto siamo arrivati quali sono le problematiche ma anche le sfide interne di questi due Paesi
Vorrei chiedere l'ambasciatore della Tunisia momento e si inauguri io sono stata in Tunisia durante l'l'inizio proprio quando è esplosa la primavera araba
La cosiddetta rivoluzione dei gelsomini
Ora la Tunisia un paese diverso è un Paese dove si parlava tanto di estremismo islamico di ritorno del velo del di una di un Paese non più laico però ed eventualmente ora l'ambasciatore ci dirà come è cambiato il Paese
Se ci sta c'è una forte impronta islamista
Oppure no e molti tunisini erano andati a combattere in Siria
C'era il terrore la paura dei lupi solitari del rientro in Tunisia c'è il problema dei migranti sono tantissimi tunisini chiariva che arrivano lungo le coste italiane
Che cercano di arrivare a tramite l'Italia in Europa per poi raggiungere soprattutto alla Francia
Poi il diciamo il tra il caso dei trafficanti di esseri umani molti sono gli scafisti tunisini io io prima di seguire ed avevo dato la caccia proprio in un paesino che si chiama Zarzis
E da lì che partono e partivano tantissimo in massa al confine con la Libia
Le navi madri c'era tutto c'è ancora mi confermava l'ambasciatore nel traffico dei dei migranti con l'arrivo prima verso Lampedusa e adesso adesso non c'è più diciamo poi poi parleremo del Marocco perché il traffico si è spostato dall'altra sponda del Mediterraneo verso la Spagna ambasciatore
Buongiorno a tutti ha grazie al presidente Pariani grazie Stefania della Versilia
Invitato in questo con l'occhio
Prima di tutto lei ha parlato della Tunisia
Io dirò in modo un po'negativo noi quello che vediamo in Tunisia
E la parte positiva della del processo che sta vivendo il Paese tolto il paese sta vivendo un processo unico straordinario nel mondo arabo islamico
Non siamo più islamisti Samo più modernisti oggi con delle leggi che non si sente mai in Italia di questi legge come quella dell'uguaglianza
Fra uomini e donne per quanto riguarda De Rita
L'eredità
E quell'onda visione rivoluzionaria dunque la Tunisia sta andando avanti nella strada della modernità della democrazia
è vero che abbiamo avuto dei momenti imputi Ficili erano lei parlava di un periodo di otto anni fa sette anni fa oggi la Tunisia sta andando meglio a tutti i livelli e sia economico securitaria o anche il turismo è tornato
E dunque siamo una una strada come dire lo positiva
Tutto sta migliorando i rapporti con l'Italia sono sempre stati molto stretti
Con tutti i governi con questo governo stiamo facendo anche per dare un po'più di a rafforzamento ai rapporti forse non conoscono bene la Tunisia come prima ma o ci stiamo andando avanti e le cose vanno meglio in Tunisia quello su questo dato
Per quanto riguarda l'immigrazione parliamo di migrazioni direttamente non dobbiamo evitare di queste di parlare di questo problema perché il problema c'è
Non dobbiamo nasconderlo il problema è un problema
Locale ma anche globale un problema mondiale
L'Italia si affacciava alla sponda nord dall'Africa
Si affacciava del da milionari da mille anni su questa pace ed un che l'immigrazione c'era prima
Abbiamo immigrazioni oggi e l'avremmo anche domani di un fenomeno normale che va nel senso della storia
L'immigrazione prima anche era anche da nord verso sud in Tunisia avevamo più di cento mila italiani
E vi dico che non erano professore o dottori o ingegneri
Erano muratori pescatori piccola gente ma brava gente che hanno aiutato la Tunisia che hanno lavorato tantissimo la Tunisia e che guardano
Sì sì
Ok la Tunisia c'è anche una comunità di italiani di Tunisi che vicino a latina at qui ci sono anche qualche persone presente col visto che riconoscono questa ospitalità che hanno avuto in Tunisia
Oggi abbiamo quasi la stessa cifra cento mila tunisini che vivono in Italia di cui la metà e già oramai italiana
E dunque non è un problema tunisino un problema turismo italiano e questi problemi non ci non si è manna Giano con dichiarazione AOR con delle idee per le commoventi se con
Precoce PT dunque
Dobbiamo fare una gestione concertata di questa migrazione come l'ha detto anche prima il presidente Tajani
Nella sponda nel Mediterraneo la Tunisia a riuscito ad avere è l'unico Paese che ha un accordo pelle a gestioni di questa migrazione
E questo accordo l'ha fatto vorrei dire sottolinea Berlusconi nel due mila undici
C'era
E nel due mila undici c'era una sottosegretaria alle affari esteri che si occupava del Mediterraneo molto brava e che vicina a me ora
La pattuglia
Che ha fatto in modo per far questo accordo che un accordo unico cosa dice questo accordo per andare nella fondo dell'argomento diceva quando tunisini arrivano in modo irregolari in Italia e quando sono identificati tunisina tunisini tornano automaticamente in Tunisia
Quello era l'accordo molto semplici l'Italia si è impegnata a dare alle Tunisia i mezzi e la sorveglianza delle frontiere marittime dalla Tunisia elitaria l'ha fatto
Ma da questa data alloggi l'Italia ha detto sei motovedette le sei motovedette non funzionano più
E l'Italia doveva ripararla dunque dal sei atte a quasi quattro anni
Siamo senza motovedette e dunque c'è un aumento di questi flussi arrivando dalla Tunisia io sono arrivato all'Italia fino due mila sedici
Avevamo mille mille duecento
Arrivi di clandestini e mille settecento rimpatri
L'importo di erano
Più numerosi candidati di perché perché c'erano le motovedette Lenape che lavoravo né beni oggi dicono che Lenape torneranno a essere Ponzone fra qualche mese
La settimana prossima
Il ministro Salvini andrà in Tunisia per consegnare di cui De questi nave che sta che erano in preparazione in Italia
E dunque non è un problema è un problema culturale che è stato risolto con il dialogo con questo accordo mi scusi di essere un po'lungo ma sull'immigrazione volevo parlare io
L'ambasciatore
In effetti io aggiungo che come aveva già detto
La senatrice Stefania Craxi d'Italia da poco a il per il primo parte del commerciale con la Tunisia
Con un interscambio bilaterale che già nel due mila diciassette si attestava intorno al cinque virgola sei miliardi di euro
Quindi l'Italia è il primo partner e volevo anche affrontare con lei di tanti tantissimi italiani le imprese italiane che si trovano in Tunisia perché il Paese è diventato un Paese sicuro un Paese dove il turismo ritornato
Che sta ricominciando a vivere in maniera Vasco con una grandissima spinta economica
E soprattutto parliamo anche delle mille società italiane
Ci sono in Tunisia le imprese italiane che impiegano oltre sessantatré mila persone e rappresentano quasi un terzo di tutte le le imprese a partecipazione straniera quindi questa questo va detto perché aiutare in questo senso anche l'economia italiana
E oltre a questo anche un un rapporto con la Cina perché la Cina si è affacciata attraverso the road and Health Initiative per la nuova via della seta
E e sta cercando di di siglare degli degli accordi intercorsi interscambio Inter commerciali con i vari Paesi del Mediterraneo e recentemente c'è stato
Questo accordo firmato con la Cina che prevede la ricostruzione di Ferrovie di porti per l'arrivo di merci dal mercato cinese
Sono due poi puntino alla sua domanda il primo per quanta ne ricorda per quanto riguarda la collaborazione la presenza economica italiana in Tunisia
Vorrei sottolineare come lei ha detto prima che l'Italia da poco ha superato la Francia per diventare il primo partner come Cesare dalla Tunisia
Li dobbiamo capire che non dobbiamo ridurre il rapporto fra la Tunisia l'Italia
A qualche centinaia di immigrati che arriveranno in qualsiasi caso e torneranno a casa come ho detto prima dunque in Italia il primo partner commerciale di Tunisi in della Tunisia
Abbiamo più di Milla
Imprese italiane che lavorano beni in Italia loro hanno fatto crescere questa cifra perché importa note materiali delle merci italiana
E dunque una bella presenza noi siamo contenti una bella covo collaborazione in grande cifra di investimenti e questo rapporto fra la Tunisia e l'Italia e alcun rapporto umane e culturale abbiamo
Dunque dunque quando si riguardano questi rapporti si guardano alla loro globalità
Per quanto riguarda la Cina se la Cina se fa più presente ovociti in Africa non è la colpa niente alla Tunisia né dal Marocco India la miseria è colpa dell'Europa loro punk
Lavoro fa l'Africa geograficamente storicamente culturalmente
L'Africa Lou il pronunciamento dell'Oropa
Mentre loro parla sciato l'Africa andare non solo a dalla Cina neanche all'India agli Stati Uniti a tutti i Paesi dobbiamo sottolineare come l'ha detto prima il presidente Tajani due mila cinquanta Anno due mila cinquanta
L'Africa apre molto il più grande mercato del mondo con due miliardi e mezzo di persone mancato giovani con una Europa invecchiata con solo cinquecento milioni di persone in tutta l'Europa il futuro dell'Europa Illy il la soluzione per la migrazione Illy
E questo che volevo dire sottolinearlo
Grazie mille grazie ambasciatore
Della Tunisia muezzin AUI
Io vorrei porre le stesse domande all'ambasciatore del Marocco Hassan a Bujumbura la il Marocco è un paese rispetto agli altri paesi che sono stati un po'investiti dalla primavera araba
è rimasto stabile è un Paese dove c'è c'è ci sarà c'è stata una pace
Ecco ultimamente sui giornali ambasciatore stiamo parli siamo leggendo del Marocco per quanto riguarda sempre il problema della migrazione perché sono si sono fermati gli arrivi dalla Libia
Come abbiamo visto negli ultimi settimane mesi è e adesso la Spagna sta ricevendo il i i migranti che arrivano che spingono dall'Africa subsahariana che passano attraverso il Marocco e questo è un problema grave che dovete c'è state cercando di risolvere ma anche anche un problema di sicurezza perché celle terrorismo nello alle porte del Marocco e quindi ci sono tantissime in forze di sicurezza di intelligenza che cerca di tenere sa tant'è che il Sud il turismo funziona perfettamente non ci sono attentati quindi è un esempio di come si può mantenere un paese sicuro
E anche txt poterlo gestire inoltre c'è la spinta economica perché ci sono grandi città portuali come Tangeri che stanno cercando di di crescere a livello portuale per aumentare gli scambi verso l'Europa
Per anche per un eventuale scambio con la Cina perché la Cina sta cercando di arrivare nella parte diciamo centrale
E Corriere occidentale del Mediterraneo quindi io le volevo chiedere come state cercando di affrontare le sfide dell'economia
Perché il resta puntando per esempio sulla miglioramento sta cercando di investire tantissimo su Tangeri per esempio che era stato un po'dimenticata una città lo stretto di Gibilterra come passaggio per sversare la Spagna perché volevo leggere la cifra
Dell'aumento della della immigrazione nell'ultimo mese aumentarla o del centosessantasei per cento quindi sono delle cifre da record ormai immigranti arrivano in Europa attraverso la Spagna attraverso lo stretto di Gibilterra come potete affrontare queste nuove sfide
Grazie buongiorno a tutti turchi innanzitutto un sentito ringraziamento per non dire omaggio alla grandissima amica Stefania per l'iniziativa
Aggiungo il presidente Tagliani anche un grande amico per aver sostenuto questo momento di dialogo che mi sembra assolutamente vitale non ne abbiamo abbastanza
Queste opportunità che danno a tutti noi lo spazio per Inter cambiare per mettere in causa alcuni realtà
Insulti al quotidiano in credo chiamo io il mal governo del Mediterraneo
Avendo detto questo per rispondere alla sua domanda per capire un po'la sfida nella quale siamo tutti noi intrappolati
Io direi
Da anni avevamo capito due-tre cose importanti in Marocco
La prima cosa abbiamo imparato del nostro troppo se Ballio
Ho errore commessi prima
Degli anni ottanta
Veniamo preso
Direi le le sono importante è cambiato completamente il nostro la nostra governasse economica sociali istituzionali eccetera
Il risultato di questo una crescita continua che sta raggiungendo una media del quattro punto cinque per cento
Ovviamente non è sufficiente ne abbiamo ancora bisogno dei due al aggiuntivi addizionale
Per offrire opportunità di lavoro a tutti i risultati del baby boom degli anni sessanta settanta
E abbiamo verso questo nella cornice africana
Prendendo in conto
Due
Realtà democratiche la prima e lo ribadito lo ribadirò sempre nel mille novecentocinquanta la popolazione attiva africana era più o meno di centoventi milioni
Come l'ha detto il presidente Tajani nel due mila cinquanta la popolazione attiva inetta di lavoro va a raggiungere un miliardo duecento milioni
Cosa significa questa cifra
Si verifica con i hanno sul mercato del del lavoro arrivano quindici milioni ogni anno adesso
Il nostro grande America ma il miracolo economico africano fino adesso non ha potuto assorbire più utili sette massimo otto dipendente dalla realtà mettono logica
Dunque rimangono sempre
La vetta sette otto milioni senza futuro
Senza speranza di vivere una piccola ditta Denia questa pressione la sentiamo tutti noi nel Maghreb
E soprattutto nei Paesi aperti più aperto il Paese
Più crescita c'è più candidati all'immigrazione ci sono
Poi c'è la logistica il prezzo che stiamo pagando per aver investito logisticamente Sicilia del mare come nel Lario
Il fatto che nel raggiungere trentotto Paesi quotidianamente da Casablanca questo da un risultato un indotto umano sono immigrati perché non tutti gli africani hanno bisogno del visto al premier in Marocco protetta e del Cell un anno bisonte visto e questo crea questa pressione
Pressione che ormai fa parte della maglietta condivisa nel Mediterraneo trafficante mafia
è una realtà condivisa dall'Italia da Libia la giri e Tunisia eccetera
Per affrontarla devo dire che con la Spagna abbiamo un partenariato eccezionale
Nel senso che condividiamo nel puro senso della parola condividere tutte le responsabilità anche mezzi di controllo elettronici eccetera eccetera
Il la cifra raddoppiare una piccola cifra non significa niente siamo ancora dietro dietro ciò che il flusso ancora attuali dello Stretto di Messina ma questo non è il problema
Il problema è come inventare
Tutti noi insieme una politica comune olistica
Che da un una risposta socio economica educativa eccetera a questa massa umana che per me è la ricchezza la ricchezza del patrimonio comune del Mediterraneo
Dobbiamo pensare all'Africa come opportunità ma non con di rischio migratorio
Perché nell'approccio securitaria o ovviamente stiamo sbagliando lo sappiamo benissimo
E per questo noi abbiamo deciso da anni di prendere in conto questa realtà africana ed è prendere in conto il declino dell'Europa
Mi dispiace
Prendo questo grande Paese l'Italia che tutti amiamo noi nel Maghreb
L'opportunità di aumentare la crescita del PIL strettissima per ragioni di democrazia
Non si può inventare la demografia mi dispiace
O o in riferimento uno studio dell'OCSE che diceva che l'Italia guadagnerebbe due punti del PIL in termini di crescita nell'aprire seriamente sulla sponda sud del Mediterraneo
Allargata cioè verso l'Africa
Questo significherebbe per l'Italia fra vent'anni un debitore film dell'ottanta per cento con questo passo
Quando dico questo significo che nell'approccio comune dobbiamo inventare la risposta giusta a problemi in Africa e di educazione
Di risorse naturali dei rischi climatici eccetera prendo la nostra sponda sud tra
Sappiamo bene che fra venticinque anni la popolazione sarà all'ottanta per cento sulla sponda cioè avremmo la malattia sistemica che già osserviamo in Europa alla quale l'Europa sta dedicando una serie di programmazione i territori in declino la desertificazione
Un Paese come l'Umbria a trenta per cento dei borghetti sono in declino la stessa cosa sta accadendo in Marocco in Algeria in Tunisia
Come affrontare questa popolazione urbanizzata in termini solo del problema dell'acqua
Dell'educazione trasporti pubblici eccetera
è una sfida che richiede non meno di ottocento miliardi di euro per i primi quindi più prossimi quindici anni siamo in questa logica
Non il problema di quanti metri migliaia di immigrati Conte barconi quante gomme go go gomme
Un buon con gommoni abbiamo del gestire e purtroppo tra purtroppo siamo nel scetticismi o vedendo ciò che oggi l'Europa
Ciò che sta diventando il paesaggio politico noi abbiamo un a Lipsia
Con ansia patologica per maggio due mila diciannove
Vedete vediamo già una commissione colorata politicamente in un modo che non è favorevole al Mediterraneo
Vediamo già un Parlamento europeo con un colore che sarebbe il contrario de ciò che la responsabilità condivisa la solidarietà in questa cornice
Anche noi nel saluto lo dico con rammarico con i fratelli Marx Dindo ambasciatore Abdallah banali
Abbiamo fallito nel Maghreb una risposta l'integrazione magrebina perché questo aggiungerebbe già tutti noi tre del Maghreb centrale un altro il livello di crescita economico come fare questo ma
Io penso che dobbiamo oltrepassare questa gestione a brevissime termine dell'immigrazione sedersi attorno al tavolo per ricominciare a lavorare
Non è non è il problema del mio Paese siamo tutti sullo stesso barcone
Grazie ambasciatore Stefania con le
Ambasciatore vuole aggiungere qualcosa perché adesso il cominciamo col secondo Pannella in cui invitiamo poi il presidente del Parlamento europeo Tajani a salire ad affrontare la parte più diciamo economica
Tranne il Mediterraneo il Piano Marshall e tutto quanto quindi
Sì sì siamo posso continuare o lo posso chiamare qui il ministro c'è il ministro
Vorrei dare persone prima di salutare i due ambasciatori volevo concludere con la Tunisia se vuole aggiungere qualcos'altro sul sulla sfida economica e dopo io chiamo sul palco il ministro per il Commercio tunisino
Dunque parlando di Mediterraneo
Dobbiamo anche
Dire che il Mediterraneo rappresenta anche le porto unità perché al il titolo era era il Mediterraneo crisi e opportunità dobbiamo sapere che il Mediterraneo
Rappresenta il venticinque per cento del Traffic del traffico marittimo mondiale rappresenta il sei per cento della produzione di petrolio del mondo rappresenta il sei per cento di produzioni di casi dal mondo
E dunque di nuovi e noi oggi media oggi parlano di Mediterraneo come una crocevia di crisi il Mediterraneo deve tornare un bacino di opportunità e questa la frase ecco volevo dire ciò
Bene allora io ringrazio i nostri ospiti l'ambasciatore del Marocco Hassan Abu io hub l'ambasciatore della Tunisia monete Sina Hui
L'ambasciatore consigliere del Ministro degli Affari Esteri algerino che seduto qui davanti a noi e il volevo veramente salutarlo Abdallah Bali
Un applauso all'ambasciatore del consigliere del Ministro degli Affari Esteri algerino che salutiamo in maniera molto calda e se vuole venire qui ha invitato in qualunque momento a intervenire grazie ambasciatore grazie ambasciatori e ci aggiorniamo tra pochi minuti chiamerei sul palco il presidente ecco arriva
Siamo
Sì
Omar Bay ministro del commercio della Repubblica tunisina
E il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani
Va be'facevano irruzione
Noi facciamo prego dottore sedersi qui vicino
Va be'France
Tutti
Come vuole però per la
Immenso del pane
Stefania Craxi senatrice
Ricominciare
Presidente Tajani partiamo iniziamo questo secondo panel e vorrei introdurre un argomento diverso che di cui il presidente sono sono settimane mesi lo diciamo da sempre l'abbiamo scritto sui giornali parliamo del Piano Marshall per l'Africa
E un piano per il Mediterraneo e l'Africa e si parla di cinquanta miliardi che possono essere investiti da oggi fino al due mila ventisette ecco vorrei spiegare meglio se io le do l'opportunità di spiegare meglio al nostro pubblico et in cosa consiste questo Piano Marshall intanto è una proposta per il Polesine
Essere approvato
Dalla il Parlamento deve essere approvato
Dal
Dagli Stati membri dell'Unione Europea
Se noi oggi
L'Europa pensa di investire almeno la Commissione europea pensa di investire quattro cinque miliardi da quattro cinque miliardi sono assolutamente insufficienti
Io ho detto che ne servono almeno dieci volte di più tant'è che la Cina ha investito sessanta miliardi proprio nei giorni scorsi
C'erano prima
Un Piano Marshall
Che
Deve essere approvato
Nel prossimo bilancio comunitario due mila ventuno due mila ventisette
Con una strategia per l'Africa
Non si tratta
I fondi da distribuire a destra ma anche si tratta di avere un disegno
Che punti alla realizzazione di infrastrutture dello sviluppo dell'economia
Lo sviluppo del digitale della formazione della lotta contro il cambiamento climatico
Della lotta contro il terrorismo
Della dell'azione per la formazione di giovani anche con interscambi culturali
Insomma fare in modo che di africane le giovani generazioni non siano costrette ad abbandonare il loro continente
Abbiamo detto prima due miliardi e mezzo nel due mila e cinquanta
Sono una cifra enorme
è ovvio che se la situazione rimane quella che ci sarà una spinta sempre maggiore ad andare verso il nord del mondo
E se non si risolvono i problemi che spingono gli africani andare verso il nord del mondo
Allora sì che sarà veramente impossibile risolvere il problema
Perché non sarà non serviranno più nelle navi nei i blocchi dei porti
Neanche il più grande esercito della storia l'esercito romano riuscì a bloccare le invasioni che venivano da est quindi serve una strategia per prevenire io ho l'impressione che non tutti quanti si rendano conto di quello che si deve fare abbiamo giustamente investito sei miliardi per l'accordo con la Turchia e abbiamo bloccato i flussi migratori verso i Balcani
Ora dobbiamo investire altrettanto nell'area del Nordafrica
Nell'ambito di un pacchetto più ampio
Naturalmente un Piano Marshall per l'Africa significa fare accordi con differenti Paesi fare accordi con l'Unione africana
E nell'area del Mediterraneo naturalmente
Lavorare con i paesi del nord del continente che sono anche loro vittime di immigrazione parlavamo prima di oltre un milione di persone in Tunisia scappate dalla Libia quindi anche loro soffrono di questo problema
Vediamo quello che succede alle frontiere algerine quanto spende l'Algeria per controllare le proprie frontiere più c'è la lotta contro il terrorismo dicevamo il cambiamento climatico la povertà la siccità
La carestia ci sono una serie di problemi che rischiano di fare esplodere il continente africano o interveniamo il Piano Marshall non è soltanto soldi chiamiamolo
Fondo per l'Europa chiamiamolo come vogliamo non si tratta solo di soldi si tratta di una strategia che deve essere finanziata noi a differenza della Cina
Che ha un interesse un po'a colonizzare l'Africa abbiamo interessi diversi non abbiamo
Bisogno di avere un dialogo con il continente africano
Innanzitutto con i Paesi del Mediterraneo
Ma noi abbiamo interesse alla stabilità di quel continente
Ci possono essere anche ragioni di mutuo interesse economico
L'Africa era ricca di materie prime noi siamo un grande continente industriale ieri Presidente Confindustria ricordava
Che
Siamo
La seconda potenza industriale europea
Però il costo delle materie prime eccessivo perché sono sempre i cinesi che gestiscono le materie prime l'Africa è ricca di materie prime ma siccome non dobbiamo e non vogliamo a vere
O guardare all'Africa con occhiali europei ma dobbiamo guardarla Fregona occhiali africani per esempio si potrebbe pensare per quanto riguarda le materie prime di attività estrattive di trasformazione in loco per poi farle acquistare in Europa in modo che ci sia non soltanto l'attività estrattiva ma anche l'attività industriale
Nel continente africano c'è o menta l'industria aumenta la produzione sono stato in
Costa d'Avorio
E dove c'erano fabbriche dove sito puntava il cacao si faceva la cioccolata direttamente lì cioè quindi non si vendeva il cacao ma si vende la cioccolata fatta quindi già significa che si crea occupazione
Questo è il modo con il secondo me col quale dobbiamo guardare all'Africa quindi il problema immigrazione ma anche il problema di stabilità e di interlocuzione con un continente che se permettete noi abbiamo non seguito con sufficiente attenzione troppo siamo stati troppo attenti a quello che succedeva al nostro e se non siamo stati abbastanza attenti ciò che sulle accadeva al nostro Sud è giunto il tempo di cambiare per questo
Anche oggi siamo a discutere di quello che possiamo fare con i nostri interlocutori del Nordafrica cosa possiamo fare per il bene comune per l'interesse comune
Grazie Presidente
Tajani
Giustamente lei di raccontava anche del da problematica cinese io sono stato anche in Angola in altri in altri Paesi africani e ho visto intere città fantasma costruite dalla Cina dove gli africani non possono andare a vivere perché costa troppo
La Cina sta spingendo i cinesi a trasferirsi in Africa
E quindi questo è anche un altro fenomeno che poi anche l'Unione europea al Parlamento europeo dovrà affrontare nel l'immediato futuro però adesso parliamo di interscambio commerciale parliamo della Tunisia Alitalia abbiamo detto il primo partner commerciale della Tunisia
Con un interscambio bilaterale che dallo scorso si attestava già intorno ai cinque virgola sei miliardi di euro quindi e meravigliosa avere questo rapporto economico commerciale con la Tunisia ci sono quasi mille imprese italiane trasferite lì
Vorrei capire da lei quali sono i settori su cui gli italiani investono quali sono visibile diciamo i punti di forza della Tunisia e come si proietta anche la Tunisia nei confronti dell'Unione Europea ma anche nei confronti dell'Africa
Nel sito presi un paio d'anni Craxi doc emersi con la vita se non si fermò partite farmi fuso Tree Bosco mostre Peters pappagalli depresso historique chi si sforza di tradire cinici
Sede Palazzo fosse scaffali Kizito epidemiche né Nusa oltre dei beni doppi cd tendente passato facilità viene maggiormente il suo potenti taniche d's'io Anteo a Cinisi che il gruppo fu Axel
Se le vecchie fonte le dinastico senza che si applica consente boati
Consente bonaria il gruppo Foa no disprezzo mossa
Il esteso inseriti e Mario circa dice sopra lo scriva quel militari riempie Genova s'crede nel fisso e chi è qui con me perché ci doc settima SC e se di mestiere esteso Isco
Disastrosa consente tolda tornante possono facilissimo
Signore e signori buongiorno innanzitutto permettetemi di permettimi di ringraziare di spendere due parole di ringraziamento e di ringraziamento al presidente tagliare mi ha tutti coloro che mi hanno preceduto e grazie per questa magnifica opportunità che mi state dando eterna un grande piacere essere per me
Qua quest'oggi per poter discutere per poter parlare dei rapporti tra l'Italia e la Tunisia vorrei iniziare il mio discorso parlando di quelle che sono i rapporti e relazioni storiche che legano l'Italia e la Tunisia in effetti si tratta di relazioni di rapporti ancestrali che durano veramente da millenni e sono qualcosa di molto radicato nel tempo è anche nello spazio
E vorrei iniziare parlando proprio di un piccolo aneddoto perché anche quando guardiamo e la figura dei dinasti o comunque delle dinastie tunisine vediamo che abbiamo già delle origini italiane delle dinastie tunisina
Penso ad esempio a un caso di una dinastia del mille settecento cinque sei mila settecentoventi che a un di origini appunto tunisine che ha sposato una genovese quindi un italiane ha dato poi vita ad una dinastia che si è poi perpetuata nel tempo e durata fino al mille novecentocinquantasette data quindi della autonomia e dell'indipendenza dalla Tunisia
L'idea sullo usavamo
Il bozzetto Lazio Lella carceriere tondo tondo e a Clermont confuse vigilia Proust mila otto perché is
Italien ottimisti l'iter di strutture cornetti od cinici sa se che so saluto e mi dice oltre ventisette L'Italia de passerà fosse il dominio Luca Micheli opera cinici
Doc con regia Prisco Milocco precise italiano giudizi che ha vestito diverse volte anziché meccaniche Electric don Lagorio molte ero pronto
Dono tourism di Apa Murdoch rilievo si Demaria Smith est il Digitalia che sostano Fini sia IE due giù dolce temo passati italienne
O cinesi o perché sono se Ginza contento piuttosto precisi tagliente chi di tela o ti dissi Kiki Furio contestino sul posto Kakà Gemonese sono sono EXE materie sono Sócrates fermo gli ha poco da fare proposte sono sulla illusa convoco tutto dovrà la soccorre l'usavano possibili tv comma l'Italia e lo so che oggi Monte operando con sono sotto patate che anzi chi dura crisi e le deuxième Rizzi che Lou Nusa possedimento lire
Uno sconto Gon Potito gridolini vitalità Uncle scortata un rito dicono poi lo fa perché da Conte comma del prestissimo desideriamo Fini si separa mille pre cosa facessero le cinesi abbiamo classi in non c'è l'uomo sull'attesissimo chi occupa sinonimo Lisa presumo che fossimo felici pece posto se con la sonda o conclude Lupi
Quindi come avrete capito si parla di relazioni che sono molto radicate nel tempo che durano veramente da secoli da millenni e che vogliamo voi stessi incentivare ulteriormente promuovere si diceva poc'anzi che in Tunisia abbiamo la presenza di circa o più di mille imprese italiane che sono molto radicati in Tunisia e sono perfettamente integrate nel tessuto economico del nostro Paese
Ecco dovete sapere che l'Italia è il primo cliente della Tunisia e parlo di dati concreti i dati che si riferiscono allo scorso anno due mila diciassette
Che mettono l'Italia addirittura prima della Francia quindi l'Italia come primo partner il primo cliente della Tunisia quindi le mille imprese italiane che sono presenti in Tunisia stanno dando un grande contributo a quella che l'economia tunisina ma la cosa
E ovviamente vicendevole reciproca investono in tantissimi settori dal settore metallico settore anche del tutela metalmeccaniche del turismo soprattutto che è molto incentivato dalla presenza dell'Italia in Tunisia
Poi abbiamo anche dei matrimoni matrimoni molto spesso misti soltanto due giorni fa mi trovavo in ambasciata presso l'ambasciata appunto italiana in Tunisia e li ho avuto modo di parlare con cinquanta imprenditori quindi imprenditori italiani di imprese che sono insediate in Tunisia
E che sono estremamente interessate ad investire in questo Paese quindi noi stessi siamo là per poter incentivare ulteriormente la poter promuovere l'interscambio tra l'Italia e la Tunisia e vogliamo aste spandere anche la nostra collaborazione nostro partenariato in tutti i settori
Penso ad esempio anche al settore dell'olio d'oliva voi direte beh è un settore tipicamente italiana era alta anche la Tunisia Dust un grandissimo contributo per quel che concerne la produzione di olio di oliva quindi vogliamo insieme a continuare ad investire investire maggiormente e abbiamo anche direttore un nuovo apparato legislativo una nuova legge che favorisce gli investimenti delle imprese italiane in Tunisia che vogliamo portare avanti in questo senso credo veramente che siamo sulla buona strada e vogliamo aumentare gli scambi tra i nostri due Paesi il minacce fisiche
La crisi ossia il tre luglio con il PSE Astignano accorda Sass opaca prova a casa a declino coppe
Doc Selke lì siedono che e ma no alle cinesi Palamede casi Coppi che ha osato discrete Papola lecca sous attaccò per i prezzi sono solo complicato fonti in sole service e le il CIO
Menu possono sito stesa concordato il prezzo base sulle sentire invincibile contro le pay Sutil win-win si oppone capitoli il che c'erano se Tajani Giorgio post lacci Lisi e tango auditor Rizzoli mi sento auditor Rizzoli Okaka
L'Italietta anglofono ex sospetto Rizzoli dò per scontato Rizzoli con poteri
E il la persona detriti d'insieme Sarteschi la produzione italienne e le a fare passano esportazione e a sa cosa Marzio ritagli podio Morientes summit ora nell'export buco plus locale abuso Adam porte dirige il presidente Pupo con l'export è e dal sette anni e poiché sono con lui la Cenisio egli occultati il delirio alle più nuovo per staccato e-mail tra la Del Monte così sia il suo grido di viti risente ai tempi fatti comodo e il miliardo son viltà Servedio Gleason turchese obbediente o Cantelli a parte di utilizzo di Genova
La metà Bute abbandonava la consulti Executive e quindi prescritti iniziali Project archi sono se ci vedo alle sonde favorisse a Sidi Bouzid atta a Rouen gelosie sugli aiuti a Coblenza Perniola tolgono le colpito di preziosi Palizzolo quel se esistesse estesa sporta troppo questi titoli Compaq bisogna presenta viene europea volar porte Lemaitre Concutelli
Credo che sportelli dopotutto debba che sull'eurotassa oggi conta Anas ha strappato Sons
Prisco Duse avrebbe usato lo swing pur con la metro avute Cuffaro della palla valute Nusa conclusosi dopo puoi scozzese trilla poté preposti Roasio dopo l'altro possesso sono due password debba l'Europa giro assertive Mele Onado otto argomento e Buddy proprio non sono presupposti compro dell'open USA Colosseo settimo siamo perciò smentite de sono squilibri
Come si diceva quindi la Tunisia rappresenta un grande partner per l'Italia tanto quanto l'Italia e lo è anche per la Tunisia e questo lo si nota anche nei vari accordi che
Ci sono state nel corso del tempo già nel diciannovesimo secolo sono state siglate i primi accordi che hanno suggellato in maniera definitiva il rapporto di cooperazione di interscambio tra l'Italia e la Tunisia e quando parlo di interscambio parlo veramente di un interscambio cioè di un qualcosa di vicende vuole di qualcosa di mutevole di qualcosa di reciproco
Quando parlo per esempio della questione dell'olio d'oliva ecco diciamo sì sicuramente l'Italia è un grande esportatore di olio d'oliva ma è specializzata nell'esportazione di olio d'oliva in bottiglia mentre la Tunisia offre il suo contributo in quanto un grande produttore di olio d'oliva e devono sparatore di olio d'oliva sfuso piuttosto che imbottiglia quindi dico interscambio perché la soluzione deve essere una soluzione win-win dove c'è entrambi ne traggono un profitto entrambi ne traggono un beneficio e non c'è uno che perde uno che vince ma entrambi ne escono vincitore
Vincitori in questo senso l'Italia ad esempio solo per citare qualche numero esporta produce all'incirca tre mila tonnellate di olio d'oliva all'anno ma ne esporta molte di più
Questo significa che ha bisogno di importare dell'olio d'oliva e uno dei paesi da cui importa olio d'oliva è proprio la Tunisia alla luce di queste necessità sono stati siglati è anche e conclusi degli accordi anche nell'ambito dell'Unione europea in cui si data la può Vita per esempio la Tunisia di esportare fino a cinquanta mila tonnellate il che permette all'Italia di aumentare sensibilmente le sue esportazioni
Ora questo tutto questo per dire che c'è una interscambio tra i due Paesi che è volto anche a favorire una capillarità azione dal distribuzione dell'olio d'oliva per esempio grazie a questi scambi grazie all'apporto al contributo della Tunisia
Italia può permettersi di esportare anche in zone che sono più sfavorita in zone che sono più periferiche laddove non riuscirebbe ad arrivare con la sua produzione locale grazie all'esportazione che avviene dell'olio d'oliva e tunisino che arriva poi in altri Paesi tra cui l'Italia stessa
Quindi vedo che a volte i dibattiti che abbiamo che vengono condotti sui rapporti anche tra questi tra l'Italia e la Tunisia sono non voglio dire sterili ma quanto meno poco fertile poco proficui mentre credo che si vada veramente la pena è si è veramente il caso di concentrarci di più su ciò che caratterizza la ricchezza di questi rapporti
E su quanto possiamo entrambi beneficiare di un interscambio tra l'Italia e la Tunisia
Ministra io vorrei ritornare sul problema immigrazione vorrei capire quanto Enti finché misura la Tunisia il rapporto crescita economica emigrazione si concilia ma anche e il problema della Libia quanto influenza la Cause libico che vicino a me e quindi in che modo
Ecco le migrazioni interne ma anche se avete dei problemi sulla sul terrorismo sulla sull'economia che influisce in in senso negativo ecco come fate ad affrontare questi argomenti visto un vicino così diciamo in questo momento nel caos nelle problematiche dove non si riesce anche stizziti si prevedono delle dei tempi lunghi
Conta mille cose Lodola rivoli sono diviene tocca Anna la crisi l'ho passata sì devi epiteto concludono no risparmi gli odori uffici come per esempio io tondo per quanti siamo
Relativi sia Dexia se naja di somme testa quella che io ammirato traffici
Dovete qui sopra Sasso e salse procurandogli ore o cinesi verso la security perse procura migliore pietoso piacevo detassiamo ogni food ancorate Foncière io è un libro di prossima perché alibi Paschos è poco via stabili se lucrosa quello poco sopra sulla posta per i terribili
Pascoli sul posto lettini siano poco e tosta ben definiti in modo con il corpo esperta perché il librone stabili sono terribili USA voto pose Sosa Beck alle che la Libia regionalità UC
Ritengono necessario allibito di tartufo costruirlo concreto in comparti dove libico si incluso Fava io sono pronto su sempre con successo
Pongo si mette contro l'immigrazione sul posto decenni sia il fondo pensione sono salterio da Pietro Cheli su Italia con le sue tappe avvertì stasera gialla proprio sacchetto Langlois che già riesce a far fronte alla io sì eviterei di Cassino dopo Piras a Pasqua
Chi si difende con i soldi che si l'astioso economico debiti si stata mediocri o in affitto proprio tra Vietri manesco a tutto corso mosso hanno detto tra cui possiamo se l'occlusione vedo qui catturò sartine patria del venne se nessun vantando Amos
E Jasper carichi di umidità faticano Totocalcio avrebbero potuto turismo ha detto Ban se sono Sachiko e deposits porta sono debbo disagi collego di molte sviluppo psicologa appello sette anni dove conto
Se cotta alla a cos'era la cimice sottoscritti ed export deprimersi so cosa cioè condizioni
Padova tutto
Ecco il prodotto complicazioni
Dal due mila undici quando abbiamo avuto l'inizio di questa rivoluzione in Libia abbiamo notato che la Tunisia ha dato un grande contributo alla risoluzione della situazione di emergenza che si era venuta a creare
In particolar modo grazie alla sua politica la sua apparato politico-amministrativo la Tunisia è stata in grado nonostante delle risorse non troppo elevate o quanto meno piuttosto modeste di accogliere un milione di rifugiati e di profughi proprio per far fronte all'emergenza in Libia
E questo credo che rappresenti un qualcosa che molto molto lodevole da parte dalla Tunisia che è riuscito a raccogliere un milione di rifugiati profughi a fronte di una situazione molto instabile che la interessava anche direttamente
E da allora la situazione è molto migliorata migliorata anche in termini Securitas sicuri tali scusate quindi in termini di sicurezza comune la stazione molto migliorata certamente la strada è ancora molto lunga le sfide da raccogliere a sono ancora molto numerose
Notiamo che la situazione molto tesa tensioni che sono presenti soprattutto le frontiere ai confini quindi la situazione non è ancora stabile siamo lungi dall'essere stabili in qualche modo noi tanto quanto la Libia e quanto al Tunisia
In toto ma credo che possiamo insieme quando dico insieme dico l'Italia di con la Tunisia di con l'Europa nel suo insieme
Giocare svolge un ruolo fondamentale per poter riportare alla alla soluzione di questi problemi per poter in qualche modo far fronte alle problematiche che stiamo attraversando in questo momento
L'Italia ha finora dato anche se ha un grande contributo grazie alla sua presenza in Libia nei tentativi di ricostruzione di ciò che è andato distrutto durante la rivoluzione
Stiamo cercando di lavorare insieme ma credo possiamo fare ancora di più per far fronte anche al problema e delle dal problema dell'immigrazione per esempio da e verso la Tunisia
E perché questo accada occorre che l'Italia Europa investano investano ancora più di quanto non abbiano fatto finora anche se già hanno veramente fatto dato un contributo sostanzioso e devono investire per creare posti di lavoro
Devono investire per poter rafforzare la cooperazione reciproca per poter far fronte che la gente non si vedrà costretta a dover lasciare il proprio paese di origine perché si trova in condizioni difficili ed estremamente disastrate
Prendendo in considerazione il due mila diciassette vediamo che le condizioni economiche sono notevolmente aumentate e migliorate
Nel primo trimestre abbiamo registrato un tasso di crescita del due virgola otto per cento che di certo non è sufficiente ma rappresenta comunque un passo in avanti è sicuramente un progresso nella giusta direzione
Il mio auspicio è che il due mila diciannove sia un anno ancora più foriero di grandi progressi da ogni punto di vista in cui si possa ripristinare la calma
In cui si possa li incentivare di nuovo il turismo in cui si possa rafforzare l'agricoltura ma anche le esportazioni e la gestione il trattamento generale delle risorse alimentari dei degenere di prima di prima necessità
E l'Europa in questo senso può dell'offrire veramente un grande contributo la Tunisia e l'Italia insieme per un futuro comune sicuramente migliore
Illustra bene
Abbiamo parlato a questo punto
Delle opportunità della Tunisia dell'interscambio le litigato unirsi all'Italia la Tunisia e l'Unione europea però ora vorrei parlare un attimo del nuovo partner commerciale che che affaccia che la Cina perché la Cina come sapete dati versi anni ha ha iniziato Derbent ancora de iniziative che la nuova Via della Seta che punta soprattutto verso l'Europa è verso il Mediterraneo e l'ultimo accordo essa e proprio a Pechino donne Tunisi per costruire ponti strade ferrovie proprio per facilitare il l'arrivo dei prodotti cinesi all'interscambio che cosa ci vuole raccontare in merito al la Cina è una sfida è un'opportunità oppure minaccia e diciamo economicamente i Paesi dell'euro mediterranea
Azione nuova prospettato sovrapposto Motolese sono soffocate più note
Lucio Nardi del sito in uso sono secondo Telese potassio
E se posso ad atleti di seta letto Musil di Massimo Dante dando il massimo dunque per Asso alte leggo con leggo comunque Africa
Ha detto leggo Fasan Promo Aprica la preside la crisi e dove nel mondo della commessa la commessa se ha note per i devo dell'affiche Hawthorne Ovest
Avec avrà finito destato alle qui durante il pay Saxon Miglio d'abito
La crisi dei biologi dell'umor della commessa lei la crisi e il dottor Rossi ma Conservatorio della sede ONU eletti ricevete propri sera dopo avete seppellita ed evasione a Cinisi poco tempo fa per pur lo Coop Pubblico fuoco adesivo sette IRAP può ecstasy per peli la papà lasci il machete a Kigali lite a Lusaka la cinepresa nota che Galli la cinepresa nota a Lusaka due coppiette Pa
E se Salo coclee mossi
Il futuro esercito tassi Daccò Avec esalta Gianni se la viscosa vite da fare se prova salta con la scritta il fuoco lo copre suo abissi Evans promoter repetita prestissimo Bonafini
Potrebbe Petit semplicissimo o mediterranee più Paschos ammassi Gian se ammassi lui gioca credo del miliardo abito Uia decorso stagione apporto papà per la loro parabola che il cielo parla polacco di se no parla poco mi riferì che parla poco eccolo gas doping potete sonda di assumerla ce l'ho preso Adelphi Puno tous
E già poste la politica della scesi di la politica una notte sono sono affini
Professor sui e ha volato esiti negativi sull'effettivo mimose post e il successivo Dell'Atte Regions
Dei Tropea adorante Regions delittuoso appena pouvoir contro il opposi sono dodici e Tajani parla poco a Sopron assalto sull'Africa e conduce tale corso Sopa indicano dell'udito allerta demoliti me questua Desaix ossei terra arrecano orgasmo punti fuori avete finta anche Avec gettato in bocca può può far vestire FS Chiesa ho trovato la veterane e la stecca
Al momento attuale la Tunisia all'ottanta per cento degli scambi che avvengono di fatto con l'Unione europea quindi attualmente diciamo che il grosso avviene proprio con l'Unione europea ma il tentativo che abbiamo real intrapreso già da qualche anno
E quello di diversificare le esportazioni e quindi ci siamo sempre più interessati anche ad ampliare le nostre esportazioni anche il bacino col dei Paesi con i quali andiamo a a a negoziare con i quali verso i quali esportiamo o dei quali importiamo
E in questo senso la Tunisia stretto una serie di accordi di cooperazione e di partenariato creando dei veri e propri raggruppamenti o gruppi africani uno di questi è la Tunisia neanche membro e la gruppo come sa che raggruppa tantissimi paesi dell'Africa dell'Est al e circa più del venti per cento dei paesi in qualche modo e questo ha permesso un grosso aumento anche delle esportazioni
Con questi Paesi circa settecento milioni di persone oltre a questo cui abbiamo tutta una serie di accordi di esportazione che la Tunisia ha proprio siglato e anche qualche modo sostenuto per poter diversificare la sua attività e la sua attività di esportazione di importazione e per quel che concerne la Cina recentemente sono stato a Lusaka
E ho notato che per esempio il problema lì non è il tanto la Cina quando il fatto che la Cina è l'unica ad essere rappresentata a discapito invece dell'Europa ecco lì signori l'Europa non è proprio presente nonna
Alcuna voce in capitolo ma non solo non ha voce in capitolo non è fisicamente presente
E lì sta il problema in questo senso io convengo è sono assolutamente a favore di quella che è stata proposta della e presiede Tajani di un Piano Marshall la per l'Africa ma che includa ovviamente anche i rapporti tra l'Italia e la Tunisia a favore di un maggiore rapporto e di cooperazione tra l'Africa da un lato e l'Europa dall'altro
E credo che e perché questo accada un importante conditio sine qua non è quindi un requisito imprescindibile sia proprio il fatto che l'Europa debba essere ambiziosa
L'Europa deve essere ambizioso ambiziosa quando si tratta di investire ambiziosa quando si tratta di andare ad operare delle risorse a stanziare dei fondi e via dicendo al momento come si parlava come si diceva poc'anzi sappiamo che dalla popolazione africana raggiungerà ben presto i due e miliardi di persone o comunque un orizzonte temporale non troppo lontano e questo porterà con sé non solo tante opportunità ma anche tante sfide da raccogliere
Si ride che interessano le risorse idriche l'agricoltura i generi alimentari in senso lato e via dicendo
Quindi credo che proprio la non presenza dell'Europa in Africa possa avere un impatto molto negativo sulla gestione del futuro io sono molto fiducioso di quello che sarà il futuro dei rapporti tra Lita tra l'Europa e l'Africa tra l'Italia e la Tunisia sono molto fiducioso è molto sicuro certo dell'intelligenza dei leader europei dei capi di Stato e di governo
Nel voler accogliere con favore la proposta del presidente Tajani
E nel profondere degli sforzi comuni per far fronte che ci sia per far per fare in modo scusate che ci sia una situazione di più serenità anche a livello di gestione delle emergenze e questo passa anche non solo tramite sforzi per la produzione per il commercio eccetera
Ma anche tramite la creazione di sempre di istituti del credito banche che possono in qualche modo permetterà di rafforzare i rapporti tra l'Europa l'Africa e il Mediterraneo
Siamo nel fanatismo gamma faremo a dare l'ultima parola presidente italiani
Ma due osservazioni
Che confermano
L'importanza di avere una strategia europea per l'Africa
Gli africani chiedono all'Europa di essere presente l'abbiamo ascoltato
Dalle parole
Del ministro del Commercio Tunisi
Troppe volte la Cina cioè e l'Europa non c'è
Ma loro è ovvio loro africani riferiscono a vere un rapporto con noi europei
Ma per una questione di tradizione siamo nati nel Mediterraneo tutti quanti c'è quindi c'è già un rapporto naturale di di di Commissione storica anch'io porta un nome di origine araba Tajani tra artigiani
Che che né un profeta artigiani è un una corrente filosofica dell'Islam moderato sempre moderati
Avvertire questo c'è una commissione
Ecco è ovvio che per loro più parlano tutti lingue europee
Accanto all'Ara buona o alle lingue locali tutti parlano inglese o francese o portoghese o spagnolo e tanti anche italiano
Ricordiamo che in Tunisia ed è stata per tanti anni una grande colonia italiana in poi adesso sa ricominciando intensificarsi ma è un Paese che con noi un rapporto storico però sono loro a chiedere a noi venite
Perché sanno bene che la qualità delle nostre e della produzione delle infrastrutture per la realizzazione di infrastrutture è molto superiore a quella dei cinesi
Sanno bene che il nostro saper fare superiore a quello dei cinesi
Sanno bene che noi non portiamo manodopera cinese alla okay europea lavorare in Africa ma portiamo soltanto dei tecnici e facciamo lavorare
Africani
Noi non abbiamo un ottica l'abbiamo avuta nei secoli passati ma oggi non abbiamo più un ottica di colonizzazione economica dell'Africa la nostra visione quella di un rafforzamento e di una collaborazione con un continente che è destinato a crescere
Però tocca a noi dare le risposte tocca all'Europa a dare delle risposte o cambiamo questo o non risolviamo il problema dell'immigrazione il problema della stabilità ma anche i problemi economici ho insistito prima sul tema
Delle materie prime ho cambiamo tutto questo oppure siamo destinati ad essere marginalizzati perché americani russi
Cinesi schiacci avranno l'Europa e la metteranno fuori dal grande giro internazionale pari naturalmente i grandi continenti l'India l'Africa cresceranno e noi saremo sempre più marginali questo è un punto chiave mi due parole sulla questione dell'olio d'oliva io ringrazio il ministro per aver detto parole concilianti aver cercato di trovare anche una soluzione perché soprattutto in alcune regioni meridionali italiane dove c'è produzione di olio d'oliva c'è una preoccupazione
Per la produzione tunisina c'è preoccupazione
Che porti a creare danno alla produzione italiana a vantaggio di quella tunisina è ovvio che il discorso dell'olio d'oliva inserito in un contesto più ampio però questa preoccupazione c'è stata mi ha fatto piacere che il ministro abbia sottolineato l'importanza strategica però ecco qualche problema c'è vive da parte di produttori e lo ripeto anche parlamentari nostre delle della Sicilia e della Puglia che sono in qualche modo preoccupati però le parole del le parole del ministro del Commercio tunisino
Ci lasciano
Ben sperare perché c'è una disponibilità a trovare accordi a a fare in modo che questa collaborazione commerciale non possiamo noi dobbiamo risolvere anche i problemi settore per settore ma non possiamo per un settore mandare tutto operare bisogna trovare gli accordi fare degli accordi Cagnano Ganja
Facendo dei compromessi
Però senza mai pregiudicare delle relazioni di politiche e che sono a fondamento di fondamentali interesso sia per noi sia per la Tunisia tutta la questione oggi qualcuno diceva ama bisogna fare i respingimenti bisogna espelle rimasero non facciamo accordi con i paesi da dove partono gli immigrati non è che li portiamo dove arriva l'aereo atterra la riporto e poi riportiamo indietro che non li fanno scendere quindi gli appigli accordi sono di tipo commerciale ma anche di tipo politico quindi se noi dobbiamo ricollocare delle persone di vedere riportare nei Paesi d'origine delle persone dobbiamo per forza fare accordi con Paesi che
Poi hanno
Con noi una relazione politica speciale quindi dobbiamo investire in tutti i settori non è facile perché soltanto chi è sciocco pensa che i problemi si risolvano con un tocco di bacchetta magica dobbiamo lavorare molto ma mi pare che anche questa mattina
Abbiamo compiuto in passo un passo in avanti nella direzione de la saggezza
Della collaborazione della ricerca di soluzioni sia sulla questione dell'immigrazione sito sulla questione della stabilità sia sulla quel grande questione africana che non può non essere al centro del dibattito politico del nostro Paese è un una forza politica come la nostra che è stata guidata
Al governo da Berlusconi che guidata oggi come forza politica di opposizione da Berlusconi
Ha sempre guardato alla strategia verso l'Africa con un elemento fondamentale
E quindi intendiamo andare avanti approfondendo tutti i temi
Che riguardano questa relazione speciale che noi dobbiamo avere per l'Africa e mi sono battuto da commissario europeo da presidente del Parlamento e anche da vice Presidenti porsi dalle perché si guardi all'Africa come soluzione di problemi
Non come creazione di problemi se cambiamo questa ottica possiamo con investimenti importanti però possiamo cominciare a risolvere la grande questione soprattutto dell'immigrazione
Grazie presidente Tajani siamo in chiusura passiamo al prossimo Pannella e ringrazio il ministro del Commercio tunisino Omar Bay ringrazio se la senatrice Stefania Craxi la ringrazio gli interventi verranno prima precedenti ambasciatore del Marocco azzannato IUD l'ambasciatore della Tunisia muezzin auguri
E ringraziamo anche della presenza ad ambasciatore consigliere del Ministro degli Affari Esteri algerina dall'a Bali grazie a tutti per averci ascoltata vi lasciamo al prossimo panelle ai prossimi ospiti grazie mille
Per cortesia prendete posto in sala che adesso avremo l'intervista con il Presidente per letti
Grazie
Vi prego di prendere posto
Mi rendo conto che la ricreazione ogni tanto serve però
Penso così così in salute
Cari amici prendiamo a posto
Per continuare i lavori
Potete prendere posto per gentilezza
Bene
Vi ricordo sempre che c'era diretta Facebook di tutti i nostri dibattiti di tutte le nostre interviste
Noi siamo qui per proporre le nostre idee ma anche siamo qui per ascoltare
Gli ho detto ieri che noi vogliamo essere punto di riferimento
Dell'Italia che produce dell'Italia che lavora dei piccoli e medi imprenditori degli artigiani dei commercianti degli agricoltori deliberi professionisti
Ma dobbiamo per individuare le cose da fare ascoltare quali sono le loro richieste
Per avere un'azione coordinata alla Camera al Senato al Parlamento europeo degli enti locali Comuni Regioni Province
Perché deve esserci una strategia di questa
Forza politica che vuole
Difendere l'altra Italia
L'Italia che non crede nel reddito di cittadinanza
L'Italia che non credo che si debbano regalare i soldi a chi non lavora e poi magari non si danno
All'evento negare una pensione di reversibilità
Vogliamo fare il reddito di cittadinanza e poi non pagano i debiti che hanno con le piccole e medie imprese
Settanta miliardi
E ho piacere di salutare
Giorgio merletti presidente
Di Confartigianato
Chi ha avuto il piacere sempre di a vere come
Mio consulente quando ero commissario europeo
Per monitorare in Italia la situazione
Del mancato pagamento dei debiti
Della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese è una battaglia che ho condotto facendo arrabbiare i signori della sinistra
Fui costretto ad aprire una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia non è che mi faccia piacere aprile procedure di infrazione nei confronti dell'Italia ma la procedura d'infrazione era contro l'Italia da contro un Governo che non faceva il suo dovere che magari di insegue chiedendo di pagare una multa di cinquanta euro ma quando costringe l'impresa chiudere perché non vengono pagate allora quello si può fare perché che esempio da
Uno Stato padrone assistenzialista e io temo che con il governo Cinquestelle
Si vada verso un sistema comunista statalista perché quello è il DNA
Lo vediamo beh il reddito di cittadinanza cari amici
è un modo per favorire il lavoro nero come lo è il modo come lo è stato con i voucher
Per tempi così brevi per imprese così piccole
Si sta provocando disoccupazione il lavoro nero basta parlare con qualunque rappresentante del sud del nostro Paese
Il lavoro nero sappiamo bene da chi è organizzato degli è gestito e organizzato e gestito dalla malavita organizzata e allora se vogliamo combattere sul serio la malavita organizzata battiamo secondo il lavoro nero
E dall'altro lato invece vogliamo sostenere riducendo la pressione fiscale agevolando questi signori
Che ci mettono la faccia ogni giorno e rischiano di tasca propria perché è un artigiano o commerciante che ha bisogno di essere aiutato non riesce ad avere accesso al credito si tra una burocrazia che lo soffoca si trova ha una pressione fiscale eccessiva non riesce ad assumere giovani
Ma allora c'è qualche cosa che non funziona noi vogliamo ascoltare questo mondo
E a questo mondo vogliamo dare risposte concreti
Perché questa è l'altra Italia l'Italia che produce sono i piccoli artigiani che la mattina si svegliano alle quattro e non hanno tempo da perdere magari non strillano e invece sono costretti ad andare magari assumono uno due persone a costo di grandi sacrifici
E la loro prima preoccupazione se poi magari lo Stato non lo paga è quello di pagare i loro dipendenti
E allora dobbiamo dire che ci siamo
Questa è l'altra Italia la grande maggioranza silenziosa che ha permesso al nostro Paese di alzare la testa dopo la seconda guerra mondiale e che ci ha permesso di resistere durante la crisi
Economica finanziaria della fine degli anni due mila e dieci
A questa Italia noi dobbiamo dare a questa Italia noi dobbiamo dare risposte di questa Italia e noi vogliamo essere i portatori dei valori perché dietro ogni piccoli imprenditori dietro ogni artigiano ci sono sacrifici crede
Crede l'artigiano o il commerciante il piccolo imprenditore nell'uomo che costruisce è un individuo che rischia che mette la sua intelligenza a disposizione degli altri
Non è uno che pensa soltanto a guadagnare è uno che pensa a dare qualche cosa perché se l'artigiano può dare lavora uno due tre persone
Raggiungere forze l'obiettivo più importante
Ecco allora a questa gente
Noi dobbiamo dire che ci siamo
A Verdi ci siamo li dobbiamo anche ascoltare per questo ho chiesto Giorgio Malara giornalista del digiuno di intervistare Giorgio merletti
Grazie Presidente buongiorno a tutti
Presidente merletti temi che nel presidente Tagliani ci ha lasciato sono sono tanti
Io direi questo
Rispetto alla grande impresa che ritroviamo nel nostro Paese a macchia di leopardo
Gli artigiani le troviamo sono tanti sono il vero tessuto produttivo del Paese sono coloro i quali ogni mattina alzano la saracinesca e mandano avanti i gran parte di questo Paese e già per questo vanno ringraziati
Allora Presidente iniziamo con i temi che il presidente Tajani diciamo un po'lanciato voi siete una realtà importante di questo paese avete delle esigenze
Stringenti anche ce le riassume le più importanti magari
Sì
Innanzitutto buongiorno a tutti ringrazio Antonio che però ci ha lasciati
Dietro allora assente da qualche pensavo gli avidi di Antonio che che erano secondo me però erano portatori sani non erano juventine perché ha l'unico difetto che Antonio che io ho mentito per
No
Ho posso fare il tifo per una persona che ammiro sì e Diego l'unico difetto che è questo morì dice allora correte arrivato allora no scherzo
Una premessa perché accertarci avviavo alle alle elezioni europee secondo me il sistema del voto europeo da un vantaggio e non da alibi a nessuno
Perché il politico quando lavora bene in merito al voto
Io porto da questo principio per ruolo ma perché ci credo fondamento e quindi Antonio Tajani per la cosa che ha detto lui e pagamenti ma non solo si è dimenticato perché non si è riusciti a portarlo a termine compiutamente c'era il discorso della tracciabilità dei prodotti del made in che è ancora in questo Paese viaggia un po'come Truffaut ma ho l'impressione che non vuole medi stia effettivamente in Italia elusioni politici quanto degli imprenditori
Però in questo caso credo che un vuoto gli scettici di debba essere riconosciuto a chi ha lavorato bene quindi Antonio Tajani e che siano un voto qui
Voterò il la li Lara Comi di turno perché vuote Lombardia però credo che anche lì siamo in buone in buone mani
I numeri
Do quattro numeri allora perché richiamo subito una situazione che è inverosimile
Le imprese fino micro e piccole cioè fino a cinquanta addetti in Italia guardate che non sono troppo lontane dei numeri europei sono il novantanove virgola quattro per cento ci sono quattro milioni trecentotredici mila centosessantatré
Ora dite cosa c'è di nuovo c'è di nuovo che in Italia c'è una cosa strana
Ovvero le leggi si fanno per ventiquattro mila e novecento aziende in deroga per quattro milioni se magari si riuscisse capire che il caso di ribaltarlo questa cosa oppongo mica dire che non si debbano fare norme per le imprese per le venti nel quattro mille novecento in prese per l'amor di Dio
Però abbiamo la sensazione che fatta per le leggi per il ventiquattro mila ogni tanto ci si dimentica tutto il resto questo attenzione non lo dico io ma lo dice l'Europa
Perché quando venne provato lo Small business act square queste radio nella direzione non solo venne recepita nel due mila undici uno una legge la centonovanta dell'undici undici due mila undici muore una delle ultime operazioni credo portata a termine dal governo Berlusconi prima che sappiamo come andò a finire
Applicata zero non è mai stata applicata tutti gli anni dovrebbe essere approvato una norma portata in Parlamento dove si vanno era pensare innanzitutto il piccolo Antonio Terni sa benissimo di cosa sto parlando
L'impatto che hanno le norme approvate sul mondo della micro e piccola impresa allora è passato il Governo Monti è passato primo governo
Letta giusto è passato Governo Gentiloni quest'anno erano appena arrivati non ha faticato il governo Renzi Presidente
Secondo ma non ho dimenticato Libano anche perché
Quando c'è stato chiesto è stato per il giornale le imprese scendono in piazza del toto Confindustria a prescindere che a me non piacciono le magliette non sono piaciute le magliette rosse il Rolex al polso di chi è sceso in piazza
Non vorremmo che venisse ripetuto ma non per antipatia perché siamo due cose completamente diverse
E a me l'idea di scendere a fianco delle aziende partecipate dallo Stato non mi garba non fosse altro perché chi era ricerca disperata dal del danaro che stanno alla fiscalità quindi in tutti i nostri non mi piacciono o le corse le facciamo partendo tutti assieme
Con le stesse regole le stesse risorse le stesse scarpe lo stesso metraggio mo'io non voglio arrivare primo roba duecento metri dopo dite
O portiamo tutti assieme o non ci sia ma chi è il vero nemico della piccola impresa di ritardare l'Iveco della vi piccoli prese i primi nemici siamo uno di noi stessi
Perché spesso e volentieri il nostro essere individualisti ed è questo che è un valore per certi versi Cisolla Danco da un contesto più generale chi è meno fa meno fatica ad attingere noi non chiediamo di attingere da nessuna parte vogliamo regole per tutti uguali devono essere uguali per tutti
Sono uguali per tutti no se pensiamo come funzionato il Jobs Act che ha massacrato il contratto di apprendistato che l'unico vero contratto perché di contratto trattasi guarda in faccia a un ex segretario di un sindacato il contratto di apprendistato è un contratto siano Luni contratto vero contratto di lavoro
Che avvia al mondo della dalla dal lavoro la massacrato fate il conto depotenziato John Cusack nel giro di un anno è un ritratto di duecentottantatré mila e rotti
Assunzioni in solo un anno che aumento del venti per cento gli altri sono indietro noi cresciamo è da lì che si inizia e non da altre fatte presidente lasciamo da parte i numeri lasciata
I numeri lasciamo da parte i guardi cos'è arrivato qui sul tavolino
Si mangia
No
Questo pane viene prodotto dagli artigiani di questo Paese tutte le mattine
Io vorrei
Ci può stare un po'il discorso sulla vita dell'artigiano cliente il panettiere che produce questo pane e che difficoltà reali a nella quotidianità compì si scontra tutti i giorni
Allora innanzitutto se parlava il panettiere
Quindi c'è anche un'anima commerciale che poi cercherà nostro di un lavoro perché alla fine non è non è che produciamo i nostri fino a le nostre cose per tenerceli dobbiamo vendere
Ma la presenza capillare della piccole piccole imprese sul territorio italiano non è una cosa secondaria ho parlato anche del del commercio perché le comunque con il mondo del commercio siamo all'interno di Rete Imprese Italia doc rappresentiamo più di due milioni di imprese
Ebbene attori economici e attori sociali per quello che dicevo prima cioè la capillarità ha fatto sì che non ci siamo
Siamo gli unici a essere attori economici gli attori sociali su tutti una sorta di tessuto connettivo della Società italiana prima cosa può e qui dietro c'è quello che ho detto perché prima di arrivare a fare pane birra fa la formazione
E quindi l'apprendistato è l'unica via poi nel in questo ambito ci sono delle problematiche non indifferenti pane da che mondo è mondo lo si produce di notte anche se oggi con gli eviti surgelati si fanno tante Rove
Che però potremmo discutere sulla qualità però non non entriamo in quelle in questo in questo merito
Quindi c'è lavoro l'apprendimento la formazione il la tra il tramandare del dal a apprende da da chi ha preso prima di te quindi arrivi al prodotto
Ma anteceduto il mondo dell'agricoltura quindi qui dietro c'è un mondo che comunque prima almeno per la produzione sensato italiana le farine da dove arrivano onestamente non lo so perché poi
Anche lì ci si azzecca sempre quando si dice di forse sbaglio
Quando si sbaglia sbaglia
Senta Presidente quindi sostanzialmente meno reddito di cittadinanza più reddito di apprendistato o se vuole contratti di apprendistato allora
Chi era presente dei politici la mia assemblea dell'anno scorso quindi in tempi non sospetti
Non c'era non era un problema di Movimento cinque Stelle redditizia dinanzi a che dir si voglia già allora dissi che io avrei vicinanza non dà dignità una persona ciò che dignità dignità una persona è il lavoro
Solo il lavoro che darà vita persona se guardate anche il gioco sa che è stato un gioco va bene alla fin fine Lori cooperazione certe che è stato tolto l'articolo diciotto
A noi interessa io dico che nessuno mio col mio padre prima ma io non ho mai assunto nessuno per poterlo licenziare anzi a volte si manda giù tanta di quella roba mica tanto buona per trovare la quadra sempre e comunque e dovunque no
E allora perché secondo passaggio che io condivido assolutamente il reddito di formazione
Ed è un guardare con un occhio interessante soprattutto ma non solo al Sud dove ci sono tante persone formate che sedevano ovvero noi abbiamo bisogno cioè una premessa il futuro starà nella qualità dei prodotti e nell'abilità la formazione e non è la dimensione di impresa almeno la finiamo una volta per tutte raccontarci vale
Dopodiché io porto un esempio
Per giustificare ciò che dico nella qualità provate a pensare cosa faceva la Olivetti
Provate a pensare cosa faceva l'Olivetti poi questo mio pensiero e c'è citato la persona che io stimo tanti stimo
L'ho l'ho sentita perché è morto che rompe un piccolo Enrico Mattei
Troppo si dirà che Enrico Mattei come Adriano Olivetti sono morti di malattia
Perché cominciano già arrivare alcuni legittimi dubbi tant'è che si voleva azzerare l'Olivetti L'Olivetti è stata puntualmente azzerata
I prodotti che stanno lì ma si credetemi è molto meglio produrre in Bangladesh in ci sono degli esperti in crolli e
Provate a pensare da Cadoni le tredici quando corrono Palazzo di chi erano le magliette che venivano fatti quindi ci sono degli esperti in crolli poi vengono che in Italia nove Roli lasciamolo lì forse sono gli stessi
Proprietario di Autostrade
Mi sembra che abbiano dei grandi allevamenti su da in Sudamerica però non lo so sono gli stessi qui è difficile ed è difficile dirlo
Volerli Morino mille seicento persone venne negato tutto dopodiché una rivista inglese pubblicò delle foto con c'era scritto una hit eccetera eccetera
Si scoprì che non erano loro però producevano lì almeno un'azienda c'erano dieci aziende che facciano produrre in quel palazzo
A poco stavano producendo trenta mila capi per questa per questa qua italiano in particolare
E quindi ecco qui è una battaglia che si distingue dei commercianti e sulla sulle clausole di salvaguardia dell'IVA perché io non sono opere che per i dazi eccetera eccetera però chi continua a vendere prodotti made in China con tutto rispetto
E dice facciamo le che le Claudio saprà quale dell'IVA io dico va bene però dico non va bene
Perché dal mille e dalla dalla dal due mila e undici abbiamo già messo lì tutti gli anni qualcosa come ottanta miliardi d'lascia miliardi cinque quest'anno diciannove l'anno prossimo della vostra proposta sull'esito
Allora deve essere una cosa mirata tant'è che stanno già venendo avanti anche a livello europeo guarda Antonio Tajani la rimodulazione la rimodulazione su alcune aliquote dell'Iva
Per alcuni strumenti non dico quali si può pensare di rivedere perché si dice tanto che non ci sono soldi alcune cose
Ma si potrebbe essere un dato però il
Chiamiamola l'aumento dell'Iva perché non gradito Antonio Tajani mi mette ne dobbiamo fare una negli occhi perché non è che le possiamo mettere dazi
Sarebbe auspicabile però servirà però un accanimento c'è basterebbe io quest'estate Como con un gran senso remota io questa ATO delle racchette da trekking no
C'è una bella bandierina davanti italiana una bella bandierina davanti dietro leggo l'azienda era di una provincia di Vicenza
Poi leggo sotto che ha anche uffici mormorò succursali in Cecoslovacchia e in Canada per il Nord America
Problema che non funzionava bene quando si chiudevano
La parte né pacca Chin che non si vedeva che era Marin cena
Allora capisco perché non funziona bene poi la società che legano forbice sono stato curioso sono andato a vedere su internet questa azienda che in effetti è un'azienda italiana iscritta un'associazione che non siamo noi è scritto Confindustria dei non avviene in un certo l'asso di imprese non so per quale motivo che vanno dai dieci dei dieci ai venti questa aveva dodici aziende dodici e rotti dipendenti
Cioè dieci da dieci venti e addetti mi aveva dodici fatturato non ritorno con dodici dipendenti ritorno alla produzione in Cina
Senta presidente ma che la Grecia Tajani Tajani gli altri Forza Italia si battono affinché nel governo ci sia parte del governo del programma di del centrodestra una parte di questo Por Programma prevede la Fratta assolutamente condivisibile
Abbiamo detto ben venga una vita che noi lo chiediamo perché uno dei problemi in questo Paese la la tassazione che è alta
E giustamente alla fine la tassazione con le tasse si pagano i servizi che vengono dati no e quindi cittadino virtuoso perché posizione evasione dovrebbe essere spronato essere virtuoso con con con con pagando le tasse poi se dall'altra parte c'è uno stato che si rimontano vistosa nel confronti i cittadini non pagando i propri debiti credo che l'esempio non sia positivo ma detto questo la tassazione elevata quindi bisogna cercare di queste ma c'è il problema del costo del lavoro c'è problema delle banche che non che non danno credito ce ce ne sono tantissimi problemi
Per esempio sul costo del lavoro ne chiediamo dettagli che siano selettivi ovvero chi ha pagato deve avere delle riduzioni chi non ha pagato inutile che chieda per esempio il mondo dell'artigianato ma anche nel commercio tutti gli anni ormai dall'anno due mila a un segno più sui pagamenti dell'INAIL fatti infatti tutte le le salvaguardie d'accatto lamenti un miliardo
Noi chiediamo quelli lì sono nostri non gli si dia tutti come c'è un provato altri e lo hanno fatto
Deve essere selettivi
Questo ci va bene per esempio la bolletta energetica quando uno guarda la bolletta vien da piangere a Frodo di un costume di ottanta euro duecentosessanta allora lì si gravano tutta una serie di cose i gli oneri generali di sistema è una cosa che noi cittadini nei piccoli Impresit paghiamo per far pagare meno le grandi prese non lo chiediamo di far pagare di più le grandi imprese di fargli pagare tutte le grandi imprese agli energivori ci rendiamo conto però sia passiamo un po'da una parte e a siamo un pochetto dall'altra
Vede perché qualcuno ha capito che magari tagliano qualcosa e poi vogliono scendere in piazza non le abbia portate sessanta mila e piazze non ci confondiamo con loro
Esigenze della grande impresa esigenze delle piccole e medie imprese ci sono c'è un solco tra di voi obiettivamente ma perché
Interfaccia privilegiata sono loro rimangono loro ma qui io metto un po'le colpe sulle spalle dalla politica devono fare delle scelte
Lo Small Business Act guardo Antonio Tajani diceva di guardare alle piccole imprese torno a dire quattro milioni e rotti di impresa e valgono di meno del di di ventiquattro mila e rotte imprese e non lo so in Italia si fa così
Premente sia ancora lì a pensare ciò che diceva la buonanima di di di di Gianni Agnelli che diceva ciò che va bene la grande impresa va bene per l'Italia il problema vero che
Signora ha detto lei allora le nostre grandi imprese in un in un sistema globalizzato sono micro ma veramente micro noi Nigro già ci siamo già ci siamo noi non chiediamo altro noi ci avvaliamo di di di di prodotti belli buoni fatti bene con cura passione cura dei particolari
Questo è il futuro di questo Paese
Qualità meno quantità in sostanza
O comunque se ognuno ognuno faccia quello che deve fare perché sul sulla ragionamento che c'è ce le hanno proprio triturati e sulla produttività
Allora io dico
Io ricordo doganieri Linda Calenda che
Ma alla vicenda i moniti in calendario produce non ha raccontato ce l'ha raccontato fino all'inverosimile ma d'altra parte sappiamo dove arriva non è che la matrice è sempre quella
Non è io ventinove io litigo sottolinea
Nostra prima parlavo dei tuoi avi che permetterà un portatori sani non era lo juventini trucioli
Presidente apriamoci alla conclusione così andiamo tutti a pranzo facciamo un'ultima battuta
Se lei dovesse avere qui oggi il ministro del dell'economia o dello sviluppo economico come preferisce
Quale ricetta chiederebbe per avvantaggiare sul mercato globale gli artigiani del nostro Paese ma io con quello che ha detto prima avere le stesse le stesse opportunità degli altri
Prima parlando con lei li illustra o come mai Micene dove ci sono risorse per le esportazioni e dove noi ci siamo affacciati abbiamo esportato qualcosa come cento venticinque miliardi prodotte l'anno scorso
Con l'aumento del cinque virgola nove per cento che non facevamo devo dirle dicevo ICE non a caso dice composta da cinque persone quattro provenienza confindustriale uno per caso è nostro
Cioè giochiamo Ono alla pari
E poi dopo vediamo quello che succede perché poi problemi tassazione c'erano color certo che una FIAT non ce l'ha perché non si riesce a capire dove paga le tasse un po'in Olanda Polonia
Allora più rappresentatività per le associazioni datoriali che non sono Confindustria presidente Tajani per le conclusioni
Grazie
Caro Giorgio
Abbiamo ascoltato la voce degli artigiani poi tocca alla politica
Cercare di coordinare le voci delle Italia che produce gli agricoltori i commercianti l'industria più grande
Per cercare di fare delle scelte equilibrata è quello che cercheremo di fare noi abbiamo ascoltato ringrazio ancora Giorgio merletti perché è stato un prezioso collaboratore quando ci siamo occupati insieme della vicenda
Della direttiva europea sul ritardo dei pagamenti abbiamo combattuto una battaglia non l'abbiamo vinta
Definitivamente però qualche segnale l'abbiamo dato ama anche concesso la flessibilità all'Italia per pagare i debiti pregressi l'Italia non l'ha utilizzata perché purtroppo nel nostro Paese molti chiacchierano e pochi fanno e li hanno chiacchierato molto e hanno fatto fuoco
Comunque credo che incontri come questi ci
Costringano a riflettere e siano di aiuto ripeto per tutti i nostri rappresentanti tutte le le istituzioni per elaborare
Soluzioni concrete noi al mondo dell'artigianato certamente risposte concrete vogliamo dare e per quanto sarà possibile daremo io la Commissione proprio cercando di darle spero che Forza Italia
Ossa fare altrettanto bene concludiamo questa prima parte dalla nostra giornata di lavori volevo concludere scusandomi con voi se contrariamente a quanto è accaduto nelle precedenti edizioni non sono sempre stato in mezzo a tutti quanti voi una purtroppo come avrete capito non sono stato granché bene ieri e oggi insomma son può meglio ho avuto un febbrone da cavallo
Siccome sono nato sotto il segno del leone sono abituati a combattere anche contro l'influenza
Mi sono scusato anche con Giorgia Meloni perché avrei voluto andare a portare il saluto di Forza Italia
All'evento che organizza a Roma lei è venuta ieri mattina qua ma situazioni fisiologiche mi impediscono di sposarmi d'acqua
Bene questa sera vi ricordo c'è e la scena con il direttore del giornale i ticket per tracimare alla scena sono in vendita fuori riprenderemo i lavori dopo la pausa oggi pomeriggio sono tanti dibattiti interessanti si parlerà del futuro di Forza Italia certamente ma parleranno gli amministratori locali ci sarà il dibatto sul buon governo del territorio insomma sarà si parlerà di infrastrutture un panel molto
Interessante
E quindi si parlerà dell'altra Italia
Quindi c'è molto molto molto da discutere da ascoltare ci tengo molto come al solito
A che i gli amministratori locali possano sentirsi protagonisti perché non ci siamo soltanto noi parlamentare a rappresentare i nostri lettori ma ci sono i tanti sindaci tanti consiglieri comunali i tanti consiglieri regionali consiglieri provinciali che spesso sono meno
Conosciuti a livello nazionale ma sono quelli che tanto fanno per i nostri cittadini e tanti risultati concreti portano anche per farci vincere dove siamo al Governo saluteremo anche gli ultimi sindaci che hanno vinto ieri abbiamo salutato il sindaco di Fiuggi di Forza Italia che ha vinto nell'ultima tornata oggi dalle nove alle occasioni salutare Giovanni Arena sindaco di Viterbo di Forza Italia
Non so se pensava vorrei prima fare
Ecco la c'è allora
Penso a ricordo che a Viterbo Forza Italia il primo partito in assoluto non del centro del è il primo partito in assoluto
Abbiamo una squadra vincente coesa saluto anche nostro ex sindaco ora capogruppo in consiglio comunale Giulio Marini anche lui
è stato uno dei protagonisti della vittoria insieme al nostro senatore Francesco Battistoni tutti insieme hanno combattuto per permetterci di conquistare una scelta così importante con un segreto di Forza Italia ma abbiamo vinto perché Forza Italia il primo partito in città è un esempio è un esempio
Da presentare a tutti quindi quando si vuole si può vincere si può essere primi non bisogna mai rinunciare alla volontà di essere i primi ma per essere primi
Bisogna lavorare tanto e bisogna costruire soprattutto bisogna crederci i nostri amici di Viterbo ci hanno creduto
E hanno raggiunto l'obiettivo e noi tutti quanti gli abbiamo sostenuti complimenti a Giovanni Arena ma anche a tutti
Gli amici
Ora pausa di riposo e poi ricominciamo grazie grazie a tutti
Ora
Allora aveva
Amici
Oggi inizia un pomeriggio importante nel rapporto col territorio
Con i nostri amministratori consiglieri comunali sindaci e a darci il benvenuto il nostro presidente del Parlamento europeo Antonino hawaiani
Meno Consolini
Meno malconcio di ieri però insomma
In grado quanto meno di parlare
Tanto benvenuti
A tutti
Soprattutto gli amministratori locali questo pomeriggio i nostri sindaci nostri consiglieri comunali nostri consiglieri provinciali nostri consiglieri regionali
Saluto i sindaci dei Comuni capi luogo tante città abbiamo vinto recentemente credo che una forza politica come la nostra non Possa
Fare a meno di valorizzare
Chi ogni giorno si confronta sul territorio chi ogni giorno
Raccoglie consensi
Perché il contatto diretto
Gli amministratori locali certamente più frequente più costante
Di quello di noi i parlamentari dovremo fare di più anche noi dovremo girare di più anche noi
Dobbiamo ringraziarli
Dobbiamo ascoltare le loro esperienze
Oggi
Ci sarà
Una lunga
Serie di interventi
Così potremo ascoltare varie esperienze dal nord al centro al sud
Del nostro Paese
Ci stiamo preparando anche altre elezioni amministrative
Quindi credo che ascoltare chi già bene amministra Posta significare anche
Raccogliere esperienze
E anche per i prossimi
Appuntamenti
Raccogliere elementi per preparare i programmi
Per prendere spunti per capire cosa si può e si deve fare
Cosa può e deve fare
Una forza politica che ha venticinque
Anni di storia
E chi ha garantito Democrazia e Libertà questo Paese
E che intende continuare ad garantire democrazia e libertà a questo paese
Lo dicevamo ieri se non ci fosse stato Berlusconi avremmo avuto
Il Partito comunista al governo la gioiosa macchina da guerra di Achille Occhetto
E se c'è stato un argine
Alla sinistra del nostro paese lo si è dovuto
Soprattutto
A Silvio Berlusconi
Certamente noi crediamo nell'alleanza
Di centrodestra
L'abbiamo ribadito l'altro giorno incontrandoci con
La lega e con fratelli d'Italia
Noi siamo convinti
Che non esista alternativa
Seria
A un governo di centrodestra
Siamo convinti questo governo sia
Figlio
Di un matrimonio
Di interessi
Ma che non ci porterà
Da nessuna parte
Non vedo
Azioni concrete
Nella prossima manovra
Non vedo una strategia
Per la crescita del Paese
Le uniche scelte sembrano quelle indirizzate
Non a risolvere i problemi degli italiani non cercare di tenere voti
Per le forze di governo
Il Movimento cinque stelle che sta facendo di tutto
Per a vere
Il reddito di cittadinanza
E avete sentito e letto
Cosa
Sono intenzionati a fare
Nei confronti di chi osasse
Opporsi
Alla volontà
Dei pentastellati
Avete sentito il portavoce del Governo Sala pubblicato l'intercettazione
Purché per tutti i funzionari epurazioni per tutti i funzionari
Che osasse erano un trovare i dieci miliardi indispensabili così come voluto da di Maya
Le purghe
Ci fanno pensare a Stalin
Le purghe sui ricordo nel comunismo
E mi preoccupo
Se la lega non riesce
Affermare
Questa avanzata
Degli eredi
Di Renzi
Che Renzi aveva gli ottanta euro il Jobs Act e loro hanno il reddito di cittadinanza
Ma lo vogliono realizzare con la violenza
Hanno detto che non ci volevano al governo ma siamo noi che non vogliamo avere nulla a che fare con questi signori
Non vogliamo avere nulla a che fare con chi pensa leggere purché a chi si oppone a chi vuole chiudere il giornale guai se era uno si oppone dobbiamo esser fare a schiena dritta e far capire a quelli inferiori che noi non ci pieghiamo non ci interessa stare nel governo con Casalino Toninelli con tutta questa gente bambinaie io
Non ci interessa stare al governo con diretta era il mio siamo vi è dall'opposizione non abbiamo nulla a che vedere con il Movimento cinque stelle
è che la lega tiri fuori il coraggio vi dirà che è un partito di centro destra cioè non si impieghi sempre alla volontà ha la volontà di Di Maio
Perché non basta
Lavorare sull'immigrazione il primo problema
Degli italiani si chiama la boh Rho
E il reddito di cittadinanza non costruì non costruisce lavoro costruisce solo lavoro nero
E lavoro nero significa mafia 'ndrangheta camorra
Sono loro che lo gestiscono
Bisogna aiutare le piccole e medie imprese gli artigiani commercianti lo stiamo dicendo in questi giorni il filo conduttore di questa tre giorni è proprio questo il lavoro come creare occupazione come dare speranza ai giovani del Sud
Non è con la carità con l'assistenzialismo di Stato
Un giovane meridionale
Vuole trovare dignità vuole trovare libertà il lavoro e libertà dignità
E allora non vedo
Azioni concrete
In questa manovra
Non vedo una credibilità
Per
Garantire
Investimenti nel nostro Paese
Abbiamo visto sui titoli delle prime pagine di oggi quindi non è propaganda
Di Forza Italia l'Italia è isolata
Altro d'Italia che alza la voce
L'Italia alza la voce qua
Alza la voce sui giornali italiani
Ma io non ho mai visto l'Italia alzare la voce fuori
Conte
Il primo ministro
Non mi pare che sia Riccardo Cuor di leone quando
Si veda voli internazionali
Avevano promesso
Metteremo il vento
Se
L'Europa
Continua a dare le sanzioni alla Russia
Primo consiglio europeo primo atto del nuovo governo vota a favore delle sanzioni alla Russia
E allora come lo abbiamo neanche farci prendere in giro
Perché troppe balle
Raccontano
Allora sì ci sono
Settanta miliardi di investimenti stranieri che se ne vanno
Se
I titoli di Stato italiani valgono meno di quelli spagnoli di quelli portoghesi
Vuol dire che qualche cosa non funziona nel nostro Paese
Vuol dire che l'economia non va
Se grazie
Al
Decreto Di Maio
Ci sono giovani che stanno perdendo posti di lavoro
Vuol dire che c'è qualche cosa che non va
E allora dobbiamo costruire l'alternativa noi diciamo che l'alternativa è il centrodestra non un matrimonio contro natura
Legga Cinquestelle
L'ho detto oggi Salvini non può avere
La botte piena e la moglie ubriaca
Non può essere
Io credo fermamente nell'alleanza
Ma noi abbiamo una nostra identità
Noi siamo Forza Italia non esiste ipotesi di liste comunitarie siamo diversi
Continueremo a presentarci orgogliosi
Di poter
Vantare venticinque anni di storia
Vedete quando si parla
Di sovrani Smodis sovranità
Degli italiani
Io sono
Mi ritengo un patriota
Sono figlio di militare la prima cosa che mi ha insegnato mio padre stava disegnare il tricolore
Ho servito la Patria in armi
Ho fatto tutto quello che bisogna fare
Ho difeso la mia patria Sempronio ovunque e comunque
Sono sempre stato schierato dalla stessa parte
Non sono stato comunista nient'altro
Il tricolore per me è sempre stata la mia bandiera e la bandiera che mi rappresenta
Non l'ho scoperta
All'ultimo minuto per prendere qualche voto in più
Sventolava il tricolore anche quando non era popolare sventolare il Tigro il tricolore
Mi considero un patriota come credo che tutti quanti noi siamo dei patrioti
La patria sono soprattutto valori la padre soprattutto identità
E soprattutto la padre tutto unità da Bolzano a Pantelleria dalla Puglia Valle d'Aosta
Non esiste la padre del nord e non esiste la padre del Sud dove siamo italiani
E proprio perché siamo italiani
Siamo anche europei
Gira per l'Italia è un signore
Che si chiama Bannon
Principe dei sovrani visti
Cacciato pure da Trump perché evidentemente c'era qualche rotella che non può funzionare
Ma io mi domando
Da patriota
Ma come si fa a essere sopranista italiani
E poi arriva un americano
A dirci che dobbiamo essere sovrani si americani
E il signor ma non se le può stare tranquillamente a casa sua
Non mi interessa
Non abbiamo bisogno di interferenze americane
Non abbiamo bisogno di interferenze americana
è un consiglio che do anche
Agli amici che hanno una storia di destra
Siccome
Ho qualche capello grigio ricordo quello che dicevano i giovani militanti di destra gli enti cosacchi fuori dall'Europa
E adesso lo yankee pure un po'
Si passava viene a dirci quello che dobbiamo fare
Eh no
Il solo nanismo e il sovrano ISMU europeo che cos'è il sovrano ISMU
Ma siamo noi che abbiamo scelto di difenderci
Rete
Il concetto di Europa
è un concetto che riguarda la nostra identità la nostra civiltà la nostra storia
Sono tre mila e passa anni di storia dovrebbero leggere qualche libro in più
Tutti coloro che oggi parlano
E anche qualche americano sono a volte viene questi signori americani sono un po'rozzi dovrebbero andare a governare qualche mandria
Nel far-west
Invece di venire a dare lezioni in Italia
Perché non sanno neanche che cos'è l'Europa forse l'Europa dà fastidio
Forse lavoro per distruggere
L'Europa
Ma l'Europa non è né Junker né Brussel nella banca centrale europeo nell'euro
L'Europa è la nostra identità
è la storia della Grecia la storia di Roma
La Storia del cristianesimo sono le nostre radici cristiane
Te noi siamo sempre uguali non abbiamo mai cambiato
I valori
Io sono sempre stato non so forse non so se lo meritano però sono sempre stato dalla stessa parte
Maurizio Leo Maurizio Gasparri ci conosciamo
Da una vita
Tutte noi siamo sempre stati dalla stessa parte RAI che siamo abbiamo fatto il
Diversi giri di valzer siamo sempre stati alternativi alla sinistra e siamo anche alternativi alla nuova sinistra che è quella di Grillo
Che è quella dei Cinquestelle
Che è quella di chi ha la responsabilità politica
Anche di ciò che è accaduto
A Genova
Ma se ci sono avvisi di garanzia
Per i funzionari del ministero
Allora qualcuno a Roma sapeva
Perché non sono intervenuti dal Movimento cinque Stelle
Nasce a Genova
Il momento Cinquestelle diceva che lui il ponte sarebbe durato Centanni
Erano contro la Gronda
Noi siamo alternativi
A questi
Ma perché crediamo modello diverso di civiltà
Abbiamo detto certo c'è molto spazio politico da occupare dobbiamo lavorare per occupare quello spazio politico che oggi
Non siamo ancora stati capaci di occupare dobbiamo lavorare tutti quanti molto di più e spero che queste giornate servano a farci riflettere su cosa fare come muoverci come lavorare
Tutti insieme
Superando anche piccole beghe locali inimicizia antipatie
I nemici sono sempre al di fuori di casa nostra ricordata però
Non cadiamo non cadiamo non cadiamo
Nell'errore
Delle faide interne non si vince così
Noi dobbiamo essere in questo momento più che mai uniti
Non siamo nelle condizioni non possiamo permetterci fai le polemiche
Guerre intestine
Perché non si vince siamo una squadra unica
Dobbiamo capirlo dobbiamo sentirlo
Superiamo a volte si abbiamo sbagliato tutti quanti ma superiamo
Al suo invidie problemi non è quello il modo
Per vincere
Si vince però
Si crede in qualche cosa sia un modello di società
Te
I grillini parlano di masse come i comunisti del reddito di cittadinanza non si sa
Masse di persone
Noi
Crediamo invece
Che ognuno
Ognuno di voi sia
Un mondo a parte
Ognuno di noi
Non è assimilabile all'altro
Ognuno di noi
Deve potersi realizzare come individuo come persona
Ognuno di noi può e deve cercare di raggiungere gli obiettivi che pensa di poter raggiungere e di voler raggiungere
E ognuno di noi
Anche quello che può apparire più deboli
L'anziano il malato il portatore di handicap
è determinante per mandare avanti la società ognuno di noi è determinante con ogni sua azione a mandare avanti litania
Ognuno di noi è un mossa è una tessera di un grande mosaico
E noi dobbiamo far capire ad ogni cittadino italiano
Che l'Italia va avanti grazie ad ogni singolo italiano
Perché ogni italiano
è una realtà diversa dall'altra
Ogni italiano è un mondo e noi dobbiamo mettere tutti gli italiani nelle condizioni di poter compete di potersi muovere garantire loro la possibilità di raggiungere gli obiettivi una forza politica deve mettere tutti nelle condizioni di poter partire
Dallo stesso livello è questo quello che deve fare una forza politica che ha le idee chiare
E non ha le idee chiare le abbiamo domani sentirete Berlusconi
Ma quando parliamo di lavoro diceva oggi merletti lavoro significa libertà
Non è tutto finalizzato alla monito per carità
è giusto lecito e anche positivo se non riesce a guadagnare
Ma nella vita non si vive di solo denaro
Nella vita si vive anche di qualche cosa di più
Noi crediamo in un modello di società non siamo il nostro modello di società non è uguale a quello di Grillo
Forse non è uguale neanche a quello di Salvini
Siamo alleati abbia un minimo comun denominatore ma il nostro modello di società
E a modello di società
Cristiana e liberale
è un modello di società dove dicevo ognuno si può e deve potersi sentire realizzato
E cosa bisogna fare
Per garantire a tutti soprattutto ai giovani
Di potersi realizzare metterli nelle condizioni di poterlo fare
Quando noi parliamo
Di un piano per il Meridione del nostro Paese
Quando parliamo di un fondo che si può costituire riunendo
Tutti i fondi europei e non utilizzati
Dalle regioni meridionali
Aggiungendo ci magari altri soldi
La Cassa depositi e presti della Banca Europea degli Investimenti del piano Junker
Fondi privati fondi pensione banche
Per realizzare infrastrutture
Ma infrastrutture cari amici sono anche infrastrutture digitali
Ma perché è un giovane del Sud
Deve avere il due G quando un giovane del Nord ai cinque g come può
Come può rimanere a casa sua
Come può una parte d'Italia essere tagliata fuori dalla competitività
Come si può come si può
Avere un'Italia che si ferma con l'alta velocità Salerno
La Calabria la Puglia la Basilicata la Sicilia la Sardegna non hanno alta velocità
Un paese è unito
Se tutto
Competitivo all'esterno
Ma se il Sud competitivo
L'intero Paese più competitivo
Puntare sul Sud
Significa permettere
Anche al Nord
Di essere
Più forte
Perché non è giusto che i piccoli e medi imprenditori del Nord debbono pagare il reddito la cittadinanza dagli elettori di Grillo che non vogliono andare a lavorare
Non serve l'elemosina
è un disincentivo
Cari amici questo è
Un lavoro che noi dobbiamo
Condurre insieme
Cercando di far capire
Cosa significa la cresceva significa l'occupazione
Ma vi pare giusto che
Dato si parla di via Della Seta il governo si preoccupa solamente del porto di Trieste io sono molto contento
Che si lavori per il porto di Trieste ma tutti porte dell'Italia centromeridionale vengano abbandonati
Investire in infrastrutture significa avere porti più competitivi oggi tanti imprenditori meridionali vanno alle porte di Atene perché il porto di Atene il porto
Cinese
Meglio organizzato per le esportazioni
Quando sento
Sciocchezze
Come quelle del vice primo ministro Di Maio che dice allora noi non paghiamo più i soldi all'Unione europea se non c'è non ci fanno fare questo o quello
Vorrei anche ricordare
Ma io credo che sia anche una questione di Db scarsa conoscenza delle cose
Che noi è vero paghiamo tra gli undici e i quattordici miliardi all'Unione Europea ogni anno
Ne incassiamo
Due di meno è vero ma va ricordato che grazie al mercato unico le nostre imprese
Fanno affari per duecento cinquanta miliardi di euro netto duecentoquarantotto miliardi di euro
Quindi uscire dal mercato interno serve soltanto a fare danno all'Italia quando sento noi siamo dalla parte del Regno Unito
Nel fare la fa nel momento dalla Brezzi la parte del Regno Unito significa stare contro
Seicento mila italiani che vivo nel Regno Unito che noi stiamo difendendo per garantire loro i diritti che hanno acquisito nel Regno Unito li vogliamo abbandonare poi dice che sono sovrani se patrioti
Io non sono dalla parte del Regno Unito sto dalla parte dei cittadini italiani che vivono nel Regno Unito che hanno acquisito i diritti e che le vogliono togliere questi divi
Quando vedo
Che nome della sovranità di Facebook Amazon e compagnia cantante
Il Movimento cinque Stelle scatena una grande battaglia l'hanno ripetuto ieri contro il diritto d'autore
E poi dicono che sono patrioti che loro difendono l'Italia
Ma
Andare contro il diritto d'autore significa che
I grandi giganti del web
Possono pubblicare articoli di giornale gratis
Possono pubblicare film gratis
Possono
Pubblicare opere fiction gratis e mettere sul web
Con il risultato che nel giro di pochi anni scompariranno i giornali cosa che credo la loro faccia molto piacere perché quel caute giornale li critica
Ma uccideranno così
Tutta la produzione dell'industria culturale
Europea ed italiana
Ci sono dodici milioni di lavoratori
Nel settore
Dell'industria culturale in Europa
In Italia l'industria culturale
Marcia in crescita più del PIL della medio del PIL italiano
Cancellare l'industria culturale significa annientare la nostra identità
Quando dico che noi siamo patrioti sul serio
Dico che voglio difendere la mia identità
La mia identità e quella di poter ascoltare
Pavarotti la mia identità e quella di poter vedere un film di Totò la mia identità è quello di poter vedere un film di De Sica la mia identità e quella di poter ascoltare un'opera di Verdi
La mia identità e anche difendere l'esistenza di Cinecittà
Perché se scompare l'industria culturale non vanno a casa soltanto registi attori ma vanno a casa anche migliaia e migliaia di lavoratori che operano in quel settore
Io non sono contro il progresso anzi mi batto sempre perché ci sia la digitalizzazione mi batto
Perché il progresso non si fermi
Però
Ah il mondo del web ha bisogno delle regole
Le regole servono soltanto a garantire la libertà
Quando vedo questi signori che Porziano da difendere gli interessi della Casaleggio associati più che quello degli italiani dell'identità culturale perché parlano molto
Di italiani ha poi mi sembra che gli italiani sono sempre quelli della la solita cricca
E beh i giganti del web e pagano pochissime tasse
Guadagnano un sacco di soldi e li portano tutti o in America in Cina
Creano posti di lavoro zero quasi
E cerco di influenzare la nostra vita senza regole significa ci sarà sempre qualcuno che cercherà di influenzare
La nostra democrazia le nostre opinioni perché uccidere il giornalismo cosa che piace molto ai signori
Dei cinque Stelle
Significa
Abolire tutti i filtri non dico che tutti i giornalisti sono perfetti per carità ci saranno i beni venduti i giornalisti cattivi giornalisti di basso livello e giornalisti imbroglioni come ogni categoria per carità io sono giornalista non voglio fare una difesa d'ufficio
Dico però che la prima regola che viene insegnata a un giornalista è quella di verificare la notizia
Lo farà male lo farà bene ma se sbaglia paga lui civilmente e penalmente Bari al direttore civilmente e penalmente paga l'editore civilmente e penalmente
Se ci sono vecchi musical sul
Circuito del web non paga nessuno nessuno controlla nessuno sanzione
E allora servono delle regole vogliamo fare influenzare nostre campagne elettorali graffiti news vediamo abbiamo visto siamo stati bombardati idee anche quando Forza Italia giustamente ha posto un problema
Sulla vicenda RAI
Sono partite valanghe
Di Trollo
Che ci accusavano di voler fare l'accordo con il Partito Democratico eravamo socio del partito democratico
Ma che voglio essere chiaro se c'è qualcuno
Che ha sconfitto il partito democratico quello si chiama Antonio Tajani perché i candidati Renzi lo ha battuto io non l'hanno battuto altre al Parlamento europeo
E mi ha sinceramente dispiaciuto
Che la lega non abbia votato per me ho vinto lo stesso ma era una questione di principio
Evidentemente forse
Hanno votato insieme e hanno fatto un favore a al candidato di Renzi
E perché quando sono due uno contro l'altro se tu non vuoi dicono di centrodestra automaticamente io di quello del centro sinistra
Quando dicono che dobbiamo ribaltare in Europa le alleanze e alleanze l'abbiamo ribaltate noi sono stato eletto con una maggioranza conservatori liberali popolari
Contro il candidato di sinistra contro il candidato di Renzi
Se raccolgono un po'tardi che bisogna cambiare maggioranza in Europa non c'è più la maggioranza Di Pietro Partito Socialista io me lo sono conquistato ho vinto le primarie dentro scrutinio segreto e ho vinto in Parlamento a scrutinio segreto
Ecco perché
Non dobbiamo aver
Timore
Né del futuro
Né del presente
Dobbiamo essere
Convinti di stare nel giusto
Dobbiamo essere sicuri
Della strada che andiamo a percorrere
Dobbiamo essere sicuri di a vere di fronte a noi un percorso di avere un grande spazio politico da occupare dipende da noi
Se andarlo a occupare o meno
Abbiamo delle idee abbiamo dei valori
Abbiamo un progetto politico
Abbiamo un leader
E allora noi dobbiamo tentennare
Non dobbiamo avere complessi di inferiorità nei confronti di chicchessia
Ricordiamoci venticinque anni di storie c'hanno sempre dato per morti una volta era il partito di Blasi una volta ramo finiti e dal novantaquattro che leggo
Su giornali più o meno autorevoli
Frasi iettatore nei confronti di Forza Italia mena grane che diceva sempre che siamo finiti siamo ancora qua
Siamo ancora qua
E non abbiamo alcuna intenzione di andarcene non abbiamo alcuna intenzione di ritirarci anzi vogliamo recuperare il terreno che abbiamo perso alle ultime elezioni politiche
Vogliamo lanciare un'offensiva politica e lo faremo a tutti i livelli anche sui social
Vi prego di condividere
Visto che siamo in diretta Facebook di condividere le abbiamo dato anche
Qualche elemento per essere partecipi di questa offensiva socia al perché c'è una militanza anche sui social
E allora bisogna mobilitarsi anche sui social andare in mezzo alla gente ma contattare il maggior numero possibile di persone far crescere comunità alle quali inviare nostri messaggi
Siamo lavorando per rinforzare questo fronte
Nella fase di riorganizzazione di rilancio
Che ha voluto e vuole il presidente Berlusconi e vedrete che domani sarà anche qualche messaggio che va appunto nella direzione di condivisione
Di
Sui social di qualche idea poi ascoltare domani si pratica adesso normale
Ci sarà un'offensiva politica che permetterà e mi avvio a concludere
Alla base di avere un ruolo
Più importante attraverso i congressi
Si comincerà a discutere si comincerà non dovranno essere mentre una posso di un'altra sono già abbiamo perso la partita congressi dovranno essere luogo di dibattito e di confronto
Dovranno essere momenti di crescita
Per prepararci alle elezioni europee con la classe dirigente scelta dal basso
Con una classe dirigente determinata avvince perché in politica bisogna sempre comunque cercare di vincere e noi faremo di tutto per cercare di vincere
Anche se la strada sarà difficile cercheremo di fare di tutto per vincere
Lavoreremo per questo stiamo lavorando per questo con determinazione cercheremo di migliorare
Tutto ciò che c'è da migliorare serve tempo non c'è la bacchetta magica il ventiquattro ore non si può cambiare tutto
Ma già abbiamo fatto capire a tutti gli altri che ci siamo e che non intendiamo mollare
Qualche giornaletto menar gramo vuole sempre dire che siamo finiti ma
Mi spiace per loro li daremo ancora qualche li faremo venire la gastrite e quindi andremo avanti
Andremo avanti perché ci crediamo perché siamo convinti
Che c'è un'altra Italia
Della quale vogliamo essere punto di riferimento
Un'altra Italia
Chi ha diritto di essere rappresentato che non è l'Italia di quelli che vogliono fare le purghe che non è l'Italia di quelli che vogliono cacciare tutti coloro che osano non piegare la testa perché noi la testa non la chiediamo di fronte a nessuno non ci facciamo intimidire non faremo passi indietro
Non ci arrenderemo neanche di fronte a minacce politiche o non politiche
Perché siamo convinti di stare nel giusto
Siamo convinti dell'importanza delle battaglie che dobbiamo combattere che stiamo combattendo
Soprattutto per gli italiani
Ecco questo è lo spirito che ci deve contraddistingue lo spirito
Che deve
Far sì tornare a casa domani sera
Convinti
Di andare sul territorio e sui social lo ripeto
Per spiegare chi ci siamo cosa vogliamo per andare a parlare a quella fetta di italiani che hanno bisogno avete ascoltato
Ieri rappresentanti del sindacato rappresentanti dell'industria presentante dagli artigiani
Tutti di fatto
In qualche modo facevano capire che c'era bisogno Dinoi
Perché si sentono abbandonati
Da un governo che non fa nulla per chi produce
Cosa ha fatto questo governo il decreto Di Maio punto e basta
Poi rimandato indietro qualche nave ma
Problema immigrazione abbiamo detto si risolve
Si risolve in Africa
Quindi
Io credo che
Tornando a casa
Ne possiamo dar vita ad una stagione
Di speranza di lavoro certo
La vittoria si conquista
è frutto di lavoro
è frutto
Mi impegno a frutto i termini dell'azione
è frutto anche di abbandono del gli egoismi personali
è frutto
Di voglia di arrivare ma è frutto soprattutto di voglia di credere
Dei valori per i quali tutti quanti noi ci siamo impegnati in politica ricordate mi il primo discorso di Berlusconi era fatto sui valori
I valori sono sempre gli stessi non cambia a seconda dei momenti
La patria è un valore sempre no quando serve prendere voti
A padre un valore anche quando magari non serviva per prendere voti
Pareva Lori sono sempre quelli guai se i valori diventano
Uno strumento perché mi pare che questo governo
Sceglieva Loria secondo i sondaggi
Non funziona così
Valore secondo i sondaggi è un nemico da combattere per nascondere i problemi
Ma un governo che ragiona in questa maniera
Ha vita breve io sono convinto che avrà vita breve che alla fine
La lega Rin salirà
E sperando che non sia troppo tardi sarà costretta a darci ragione e a scegliere i leader vita a un governo di centrodestra l'unico capace
Di risolvere i problemi degli italiani e per questo
Per cardinale il governo
Cinque stelle lega che noi dobbiamo rinforzare la nostra posizione più siamo forti
Più
Sì amo in grado di fermare lo stalinismo pentastellato
E lo dobbiamo fare
All'insegna del popolarismo europeo che deve mettersi alla guida avete ascoltato glielo passo delle riforme dell'Europa
Allargando i confini abbiamo parlato con l'amico Cesa proprio in questa sala in occasione della festa nazionale dell'UDC
Di un ritrovarsi
Anche in campagna elettorale per le europee
Dobbiamo e oggi ci sarà anche un dibattito sull'altra Italia
Quindi allargare i nostri confini con le liste civiche
Sarà un modo per far capire che c'è quest'altra Italia
Chi ha diritto ad avere un sogno
Chi ha diritto a che vede in un futuro diverso
Chi ha diritto
A valere i ministri diversità Toninelli
Che ha diritto di a vere
Rappresentanti che non fanno discorsi come il portavoce del governo
Chi ha diritto
Ad avere un governo di persone serie affidabili e credibili
Perché vedete non basta urlare in Italia per contare in Europa
Non basta
Per contare bisogna essere credibili
E il problema non è Bruxelles problema sono i mercati
Sono i mercati che bocciano la politica del suo governo
Problema non è la Commissione europea
Purtroppo non è la questo che mi sono robe
Problema e la credibilità dell'Italia e questo governo non da all'Italia alcuna credibilità noi siamo qui anche per il nome che portiamo
Per dare di nuovo credibilità all'Italia per dare ad ogni italiano la possibilità di essere parte di un grande progetto che permetta all'Italia di tornare ad essere protagonista
Questo per me significa essere patriota questo per me significa credere nell'Italia questo per me significa credere
Nell'Europa ho dedicato la mia vita
A fare questo continuano a dedicare i prossimi anni a fare questo
Perché ci credo perché sono convinto che tutti quanti voi ci credete e insieme raggiungeremo questo obiettivo e domani ascolterete il Presidente Berlusconi che ci indicherà il percorso da seguire
Nei prossimi anni guardando al futuro non c'è partito unico non ci sono liste comuni ogni volta continua a ripetere e serve soltanto a fare danno a Forza Italia reale siamo abituati reagiamo ripeto
Siamo sempre qua checché ne dicano anche che sperano gli altri siamo sempre qua
No l'annuale
Fino alla fine
Anche il
Non vedo Santacroce
Gli accomodiamoci cominciamo un pomeriggio molto impegnativo in cui dovranno parlare tanti amministratori ascolteremo la voce come ha detto Antonio dei problemi del territorio dei sindaci
Dei consiglieri regionali e degli altri amministratori
Se ce li accomodiamo cominciamo grazie
Angelo Zambrotta
Ma lei mi voglio all'annuncio che è fatto per Tajani anche per la sezione enti locali
Aiutami a
Gradevole Ruggeri
Allora se decidiamo tutti una mano cominciamo ragazzi abbiamo
Poco tempo per far parlare tantissima gente soprattutto questo gruppo al centosei per cortesia si siede grazie
Vi chiedo a un altro applauso a tutti i ragazzi coordinati dal senatore Francesco Battistoni per la splendida macchina organizzativa il gruppo che lavora sui social collinette Facebook inutilmente Facebook e quant'altro grazie davvero per tutto quello che avete messo in campo ha continuato a fare in questi giorni
Io prima di cominciare
La sezione dedicata agli enti locali ho il dovere di dirvi alcune cose proprio sulla scia di quanto
Detto da da presidente a Tajani pochi minuti fa
Rispetto all'appuntamento dall'anno scorso non è passato un anno in termini politici
è passata un'era geologica
Perché le elezioni
Del marzo hanno segnato
Scusate però scusate se non siete interessati uscite
Grazie
Se è stato in questa sala vessata da tanto lo facciamo anche un po'per voi
Abbiate la cortesia di ascoltare in silenzio
Dicevo
Rispetto all'appuntamenti tradizionali di Fiuggi quello di quest'anno l'appuntamento speciale diverso
Per la prima volta dopo le elezioni del del marzo scorso è cambiato completamente lo scenario politico anche dentro il campo del centrodestra
Non lo facciamo
Avendo anche l'orgoglio di poter dire perché di questo mi occupo che le elezioni amministrative non sono andate affatto male
Ha fatto male abbiamo riconquistato tre regioni
Abbiamo riconquistato trentasette città rispetto alle venticinque dove governavamo abbiamo qui dei sindaci straordinarie stesse nell'eletta
Di Forza Italia come salvo borghese e Giovanni Arena a Catania ritarda il quale invita
Di fare un lunghissimo applauso
Avevamo già riconquistato città portati come diventi Monza Oristano Asti Frosinone Gorizia Catanzaro
Quindi non ci facciamo del male da soli dobbiamo anche rivendicare l'orgoglio di aver costruito sui territori delle squadre di straordinari amministratori che hanno saputo conquistare
Consenso attraverso la loro opera di buongoverno alla loro capacità quotidiana di risolvere i problemi risolvere i problemi perché questo fanno gli amministratori e su questo vengono valutati
Vi chiedo di fare un altro applauso perché non abbiamo anche il dovere della memoria molto di questo lavoro è stato fatto da un signore che si chiamava Altero Matteoli
In questi sei anni molti di questi successi faticosi dal centrodestra sono stati conquistati grazie alla sua pazienza la sua capacità di mediazione
Continuate l'applauso per Maurizio Gasparri che ha preso le redini di questa cabina di regia non facile e al quale dobbiamo essere tutti vicini
Veramente aiutarlo portarla a casa grazie Maurizio
Siamo diversi anche per questo perché noi la nostra storia la possiamo rivendicare
Antonio ha detto delle cose molto importanti anche sull'alleanza di centro destra
Che io voglio
Non sono condividere ma se è possibile accentuare perché il coraggio che dimostrate tutti voi
Ogni giorno uscendo di casa per affrontare i problemi della vostra comunità deve essere onorato e io mi sento in qualche modo responsabile
Non sarà certo
Il laboratorio del piccolo chimico installato a Palazzo Chigi in cui si mescolano
Le ampolle dell'acqua del dio Po e gli algoritmi dalla Casaleggio associati a tirare fuori l'Italia dalla crisi
E il dottor Stranamore che oggi il presidente del Consiglio credo che non sarà in grado dita d'una prospettiva all'Italia provano dobbiamo essere anche pronti ad affrontare con serietà
Quello con periodi alternativa di costituzione faticosa di un'alternativa
Saluto l'amico Renato Brunetta che c'ha raggiunto grazie alla
Dobbiamo prepararci a un tempo in cui non basteranno più
I Twitter gli annunci
A conquistare consenso
E dobbiamo evitare di farci imporre un'agenda politica
In cui lo dico con grande dispetto in cui sembra che l'Italia è l'unico problema sì all'immigrazione i nostri sindaci sanno che non è questo l'unico problema sicuramente rilevante ne abbiamo parlato stamattina con Giorgio Siri e tutti gli altri amici
Però io vorrei che noi fossimo capaci attraverso i gruppi parlamentari manca lavoro sul territorio di imporre una nostra agenda politica
Chiedendo la discussione alla messa all'ordine del giorno dei nostri provvedimenti
Il sud dimenticato dall'agenda dal contratto di governo e che è sparito dalla discussione politica il lavoro lo sviluppo perché quello che è stato presentato da Di Maio non può essere certo chiamato un provvedimento che risolve questo tipo di problemi
Le infrastrutture non è nostro costume ma in un governo normale in un Parlamento normale ne avremmo già dovuto presentare una mozione di sfiducia individuale per chiederle le dimissioni geometra incapace incompetente
La questione giovanile
Antonio giustamente ne ha fatto anche una delle priorità dell'azione dell'unione europea
Un giovane su due soprattutto nel Mezzogiorno scappa
Dal Mezzogiorno noi nel due mila diciassette abbiamo perso sessantotto mila ragazzi tra i quindici e i quarant'anni che soprattutto dal Mezzogiorno sono andati in giro per l'Italia e per l'Europa
Questa è la più grande di privazione di patrimonio culturale e umano che accade nel nostro Paese dopo la seconda guerra mondiale
Le giovani coppie nel Sud o non fanno più figli abbiamo la dettagli tal sud più alta che non nei comuni Dell'Orto perché non hanno speranza nel futuro non hanno la capacità di costruire il futuro
Un altro tema che mi fa molto piacere aver letto un articolo sul foglio di Renato Brunetta di qualche settimana fa la sicurezza del territorio
Noi non possiamo rincorrere l'emergenza
Lo dico per rispetto alle vittime del terremoto del centro Italia a quelle delle regole del Racanello alle vittime di Ischia alle vittime del terremoto i che ci sono stati in questi anni nel nostro Paese
Che Paese un paese in cui undici milioni edifici sono a rischio sismico in cui dieci a sette mila scuole non hanno la certificazione antisismica in cui centotrenta mila chilometri di strade provinciali e trenta mila viadotti e ponti non hanno manutenzione
Che Paese
Servono cento miliardi
Queste sono le stime dell'ARPA
L'agenzia governativa che si occupa di risse sto non erano pare impossibile se nel post fascismo invece che dieci miliardi previsti sul tema degli stati avanza per dieci anni dieci miliardi che metterebbero in moto l'economia del Paese la cura del Paese
Lei imprese dell'edilizia e mettessero in sicurezza al nostro Paese rendendo all'attrattivo anche per le imprese straniere che volessero investire qui ci sono centoquaranta mila imprese a rischio di chiusura per il dissesto idrogeologico
Un milione di posti di lavoro
Dobbiamo guardare lontano avete la prospettiva di non inseguire
I sondaggi
E il facile consenso di questi giorni di questa settimana
E io credo che il ribellismo perché io mi rifiuto di chiamarlo populismo perché ha ragione ancora una volta e lo so Presidente la parola popolo posata con dispetto questi signori non meritano
Di usare l'arma il sostantivo popolo ma siamo popolari non lo sono ribelli rischi non populista e usano la ribellione ancora sociale come elemento di coagulo della loro politica non quella del popolo
No batteremo il ribellismo se saremo capaci di rimetterci in gioco
Di fare quello che Antonio Tajani ha detto anche ieri oltre che nel nell'intervento di oggi facendo quello che non si amministratori fanno ogni giorno andando nelle piazze nei mercati a parlare con le associazioni di categoria cui cittadini con gli abitanti con chi ha perso il lavoro
Dobbiamo sporca ce le scarpe
Consumare diplomatici delle nostre autovetture che spesso ci vediamo da soli come accade a molti sindaci
Dobbiamo ritornare in mezzo alla nostra gente tornare ad essere una forza davvero popolare
Non populista popolare
Forza Italia nasce per questo pedate la speranza e la certezza di un futuro a milioni di persone
Noi non ci stiamo a farci delegare nelle lite contrapposte al popolo noi siamo una forza popolare radicata sul territorio che vuole essere l'espressione pesante per i milioni di cittadini
Abbiamo anche le idee molto chiare su come sbloccare gli investimenti che determinerebbero lavoro nell'enti locali medico quattro-cinque velocemente per ragioni di tempo primo abolire la legge Bassanini questa finta
Questa so so Cichetti avevo il tuo consenso lo so bene ma di tutti
Basta con questa finta distinzione tra la responsabilità amministrative e quelle dei sindaci tante in galera ci mandano un ossesso perché basta aver votato la delibera per beccarsi un avviso di garanzia allora vendiamo chiara la responsabilità
In modo tale che evitiamo pensioni
Vogliamo una vera riforma della giustizia a cominciare da quella amministrativa che ci fa perdere due punti di PIL non è possibile che per un contenzioso amministrativo ci siano dieci anni di giudizi in cui le imprese che voglio investire lo sorprese nel frattempo sono scappate
Vogliamo una vera riforma del codice degli appalti e non cento mila controlli preventivi prima di poter andare in delibera
Vogliamo le procedure degli enti locali più semplici
Venti regioni sono troppe dico così impopolare anche nei confronti degli alleati della lega ma lo dico chiaramente non me ne frega niente solo con l'Italia fondata sulle macroregioni il potere ai sindaci tutte vanta non serve a niente perché questi sono gli enti voluti a votate dai cittadini
è una riflessione va fatta anche invece sulla rinascita degli enti intermedi ingrato supporto le province in grado di sopportare e supportare l'azione dei piccoli comuni
Abbiamo bisogno di assunzioni nella pubblica amministrazione
E non dobbiamo vergognarci di Pirlo
Abbiamo la classe dirigente più vecchia d'Europa
Non abbiamo ingegneri e geologi giovani che sappiamo di informatica ma come facciamo a dare servizi ai cittadini senza i tecnici che c'era in grado di farlo molti Comuni hanno segretario comunale a scavalco è un tecnico che se va bene un geometra che le firme erano oggetti con la legge sugli appalti che vuole progetti esecutivi chi lo fa
Ma noi abbiamo anche il dovere di essere una forza politica nazionale che guarda tutta l'Italia
E che è in grado di mantenere coesa la nazione soprattutto nei momenti di difficoltà abbiamo tentato di farlo
Per il crollo del ponte di Genova
Ma il poco senso dello Stato e il desiderio di scaricare la responsabilità su altri ce l'ha impedito ma noi siamo vicinissimi al sindaco di Genova il governatore Toti nell'opera di ricostruzione
E nell'opera d'assistenza alla popolazione di Genova l'economia a vigevano
Abbiamo necessità di una Forza Italia che tenga insieme anche i valori veri del centrodestra
La nostra identità non è negoziabile
Con nessuno
Non siamo interessati alla partecipazione a nessun tipo di maggioranza pasticciata dentro la quale si annacqua avrebbero i valori del liberalismo del riformismo popolare socialista
Che è parte della nostra storia di quelle identità repubblicana e cristiana dalla quale deriva la nostra il nostro essere forza Italia
Questa roba non può essere annacquata nel laboratorio chimico di Palazzo Chigi la rivendichiamo con forza la rivendichiamo sapendo anche che non possiamo sostenere mai potremo sostenere una maggioranza di governo che hanno il suo patto costitutivo la preclusione a Forza Italia e la demonizzazione di Silvio Berlusconi perché questo è quello che è accaduto
Ed è una forza politica e una maggioranza palesemente ostile a tutte le amministrazioni locali un bellissimo editoriale della stampa di pochi giorni fa diceva gli enti locali diventeranno la vera opposizione a questo governo
Ed è così
No agli emendamenti sul terremoto nuovi fondi sulle periferie no all'OPA Repubblica le infrastrutture noi vittime Balneario dei commercianti solo per citare i provvedimenti più recenti
Tutte cose che colpiscono l'attività amministrativa e di governo delle nostre città
Noi abbiamo dato vita quell'osso precedente al centrodestra nel nostro Paese l'abbiamo alimentato l'abbiamo fatto crescere
Abbiamo centosettanta parlamentari novanta consiglieri regionali sei mila amministratori cinquecento sindaci questa è la nostra forse no
E la dobbiamo utilizzare ogni giorno per ricostruire quel consenso che abbiamo perduto in questi mesi noi siamo il centrodestra e siamo alternativi alla sinistra
Lo ha dimostrato leggere Presidente Tajani e lo abbiamo dimostrato in tutte le competizioni elettorali amministrative e regionali
Noi
Non abbiamo tradito il mandato dagli elettori
Qualcuno ha oggi
Cinquanta deputati e ventuno senatori siede in Parlamento anche con i nostri voti Pedro menu per governare con Di Maio e Toninelli
E quei voti sono stati presi su un contratto è un programma di governo che abbiamo sottoscritto insieme agli altri tre leader del centrodestra e su quel programma lo dobbiamo essere inflessibili
è qualcun altro invece
Ridicolmente di dirci che vogliamo fare l'accordo col Pd a dire e a doverci dire io dico anche in tempi rapidi se l'orizzonte strategico ancora quello del centrodestra o è quello della lega dei popoli d'Europa
Noi siamo per il centrodestra vogliamo essere centrodestra con i nostri valori a schiena dritta
Dico di più
Se ci sarà da traversate del deserto lo faremo Renato
Abbiamo le borracce cammelli siamo abituati ad attraversare il deserto
Lo faremo perché noi porteremo con quei valori di libertà dell'economia sociale di mercato della centralità della persona della solidarietà e della sussidiarietà delle radici cristiane nella nostra cultura e della missione politica che ci appartiene
Questa è la nostra storia questa la nostra identità noi lo faremo con ci saranno milioni di persone
Quando avranno capito il fallimento a cui li porterà a questo governo
Questo anche il tempo però in cui noi dobbiamo fare delle scelte io confido molto sull'intervento del presidente Berlusconi domani
Mi auguro e spero che vigilia delle indicazioni chiare e precise su quell'area che alla fase che dobbiamo trovarci a gestire
Noi abbiamo utilizzato nelle ultime elezioni l'albero della libertà ecco la parola libertà al fatto di radici
E di una parte di cielo le radici sono però se lo dice sul territorio fatte dai nostri amministratori
Dalla gente che ogni giorno fa militanza e si occupa di costruire consenso Marcello non deve mai mancare deve essere l'orizzonte ideale dentro al quale ci muoviamo idea di società che dobbiamo disegnare per gli italiani in questi anni si è appannato il nostro sogno hanno vinto le paure hanno vinto le forze che hanno descritto la società con una società chiusa sotto assedio come dice Bauman
Di una società non in grado di risolvere i problemi di ciascuno
Antonio Tajani l'altro giorno ha detto una cosa importante
Noi dobbiamo descrive una società in cui ciascuno può diventare qualcuno
Ciascuno può diventare qualcuno
Quel sogno si è perso
La gente ha paura
Ha portato il punto di vista fisico e quindi hanno vinto le forze che hanno dato l'idea di uno stato duro repressivo appunto e ha paura dal punto di vista sociale
Quindi hanno premiato i Cinquestelle che promettevano assistenzialismo
Protezione sociale un assegno senza fare niente
Forse come noi che invece hanno disegnato la sfida delle opportunità della libertà
Della possibilità per ciascuno di affermare le proprie competenze sono state penalizzate con questi sentimenti però noi dobbiamo fare i conti non possiamo immaginare dei ripropone la ricetta liberale così come l'abbiamo conosciuta
Perché la crisi ha squassato i rapporti sociali e quello che era ceto medio oggi in Italia non è più quello che non abbiamo conosciuto nel novantaquattro
Lo dico anche qui senza infingimenti lo dobbiamo costruire un movimento aperto che non ha paura della sfida del confronto con la società
Dobbiamo avere la capacità di riannodare il dialogo con tutti i corpi intermedi con le associazioni di categoria con le associazioni del volontariato dalla società civile contiene una società continua a resistere anche di fronte alla crisi
Ma dobbiamo farlo Bisio perduto spalancando le porte buttando giù i muri e debbo dire la scelta sulla nomina dipartimenti non va in questa direzione siccome io le cose che dico al bar le dico anche nella mia comunità dico anche questo
Abbiamo perso l'occasione
E dare l'idea che un partito sono i gruppi parlamentari ed era sbagliata
Abbiamo una ricchezza maggiore che non soltanto quella dell'eccellenza dei nostri gruppi parlamentari che devono fare bene il loro lavoro e moltissimi lo stanno facendo facendo opposizione presentando emendamenti e dando voce ai territori l'abbiamo bisogno di altro per recuperare consenso
Abbiamo bisogno di un partito plurale che occupi territorio faccia campagna ogni giorno sui territori
E non abbiamo paura e non dobbiamo avere paura che siano i nostri elettori a selezionare la classe dirigente faremo i congressi benissimo che faremo nei Comuni e nelle Province perfetto facciamoli
Adesso scoperta
Candidando che davvero può catturare il consenso e che può rimettere insieme quella pezzi di società che rischiano temette di perdere
Io ho voglia di litigare così a farlo Mugnai in un congresso se magari rappresenteremo due linee diverse perché questo vorrà dire che ci sarà qualcuno che ci ascolta qualcuno che giudicherà le idee i progetti qualcuno che sceglierà la linea politica dovremmo adottare
Facciamolo recuperando anche però
Un livello di unità tra di noi maggiore di quello che si vede
Smettiamola di litigare sui giornali e sulle televisioni
Forza Italia la storia di Forza Italia merita un presidente un futuro migliore di quello che stiamo dando come spettacolo
Siamo una comunità una comunità di persone
Con grandissime competenze con grandissima storia e con un grandissimo futuro tutti al lavoro
Abbiamo un appuntamento con la nostra storia con la storia del nostro Paese dobbiamo esserne all'altezza
E dobbiamo essere all'altezza della sfida che un tempo nuovo e con il quale noi non ci siamo mai confrontati ci aspetta diceva Paulo Coelho le navi sanno sicure ne porti ma le navi non sono fatte prestare le porti quindi accettiamo la sfida
Di combattere anche in mare aperto
Pallavolo
Viva Forza Italia viva Silvio Berlusconi aveva l'età
Ravenna Reggina la camicia ragioniera senza paura grazie a farmaci
Adesso cominciamo facendo due sessioni veloci con i nostri sindaci chiamo sul palco e non lo ringrazio più perché ha dopo i complimenti da Antonio Tajani sarebbe eccessivo Giovanni Arena sindaco di Viterbo
Raffaella buon sangue vice sindaco di Pisa Ilaria Caprioglio sindacalista vola Ambra casamenti sindaco di Orbetello Guido Castelli sindaco di Ascoli Piceno Antonio Cicchetti il sindaco di Rieti grazie
Guidato dalla Sai
Recuperata Castelli
Deve seguire coloro
Chiamò sul palco anche Carlo Maria D'Alessandro sindaco di Cassino ha salvato ad Ateneo sindaco di fondi se c'è da aggiungere da Grazia velocemente che abbiamo pochissimo tempo
De Meo
Allora
Vedo Guido
Prima di aprire tu
Allora dite però
Se adesso rinunciano no Alfonso porta parlo alla Quercia popolare allora l'idea dei pannelli oggi pomeriggio era mettere a confronto diciamo nuovi sindaci e nuove esperienze amministrative complice con chi come Guido magari governa da un po'il più di tempo anzi al suo brillante secondo mandato e tra un po'a maggio prossimo si voterà nella città di Ascoli fare un po'di benchmarking come direbbero quelli bravi cioè mettere a confronto le esperienze di chi ha già governato culti invece sta iniziando come a Pisa la nuova qua Peter con la nuova vicenda amministrativa e io direi di prospettiva fosse come dire come continuare come continuare a costruire consenso governando che mi pare la vera sfida dei sindaci fare le cose e non perdere consenso no perché poi a porte fare le cose potrebbe anche provocare invece delle spiacevoli sorprese con l'elettorato
Quindi qual è il segreto e quali sono i suggerimenti che possiamo dare a chi si avvicina
Per la prima volta l'amministrazione della grande città Guido Castelli sindaco di Ascoli
Buona sera grazie dopo per detti e scontati saluti e ringraziamenti Antonio Tajani vado al dunque perché siamo parecchi allora oggi Antonio Tajani una sua intervista al giornale ha detto che Fiuggi voleva trasmettere soprattutto due messaggi uno la vera questione italiana e il lavoro due come rilanciare Forza Italia
Quale che sia la valutazione che ciascuno di noi a rispetta questi due obiettivi una cosa e certa i sindaci in territori centrano molto
Perché possono dare frutto a politiche finalizzate sia arrivarci di Forza Italia sia alla questo nel lavoro rilancio di Forza Italia io sono fra quelli che ricorda sempre che nel corpo di ciascuno di noi sindaci nessuno escluso cioè tutto il centrodestra
Nel senso che abbiamo fatto palestra di coalizione di unità e se dobbiamo dire ricordando che se si vuole è stato forse probabilmente il primo grande gesto intuitivo e geniale e Silvio Berlusconi fu quando se per vedere insieme ciò che apparentemente sembrava dicotomica o per definizione in maniera costitutiva
Noi fatte le debite proporzioni siamo chiamati a fare ogni giorno la stessa cosa
La capacità di creare pazientemente la tessitura del consenso sulle cose è una di quelle attitudini che secondo me può essere utile anche per il partito per affrontare la nuova fase perché qualcosa è successo e sarebbe gravemente come dire
Inadeguato
Pensare che dopo il quattro marzo Forza Italia non debba riprofilare il suo modo di essere nel rispetto però delle intuizioni e della sua constituency ecco
Se è vero che dobbiamo lo dicono tutti ricostruire un sistema periferico locale
Da da a cui dare centralità lo diceva Marcello Fiori sicuramente bisogna ripartire dei sindaci e degli amministratori che hanno in sé
La capacità di ricordare lo diceva della UE riguardo Lorenzo Cesa perché la citazione che ha particolarmente familiare
La politica è l'arte di avvicinare il possibile al desiderabile
Quindi affermazione di principi ma realizzazione dei principi
Secondo tema che in qualche misura i sindaci e gli amministratori in genere possono essere capaci particolarmente di affrontare di gestire proprio per contribuire al rilancio di Forza Italia è anche il fatto di a vere qualche come dire considerazione del concetto di consenso
Cioè noi abbiamo io una volta elabora e la teoria e vado
Non dico a conclusione ma quasi dei Dodici passi
La teoria i dodici passi la teoria secondo con la quale dodici è il numero massimo di passi che ciascuno di voi può fare uscendo all'uscio di casa
Prima di essere fatto segno destinatario la richiesta di una sollecitazione di una protesta di un in proverbio o di una raccomandazione ecco questa cosa tempra
Io credo che Forza Italia abbia bisogno G. gente capace di capire che ogni giorno ti può capitare siamo più credibili con ciò non la voglio togliere evidentemente a chi ha un ruolo e una funzione diversa nel grande sistema di un partito politico ma attenzione far sì che i territori possono garantire questa forza vuol dire anche proteggerli vuol dire evitare che vi siano refoli o venti o venticello di che ogni giorno rendono più difficile vedere insieme le maggioranze quindi questo io la maggioranza anche allargata quindi onda ho preso più del sessanta per cento quindi non parlo per me ed ho nulla di cui lamentarmi dico semplicemente che se vogliamo essere conseguenti bisogna avere anche qualche regola perché la Anarchia era alchimie della politica
Detto questo arrivo alla questione del lavoro e dell'Italia la questione lavoro elitaria è talmente complessa che sarebbe veramente narcisistico pensare che il povero Sindaco piccolo di Ascoli Piceno abbia soluzione ma di una cosa sono certo
Che l'argomento su cui Forza Italia dovrebbe sicuramente rafforzare la propria tensione è questa questione assolutamente tossica della burocrazia
Guardate ormai tutti lo dicono che la colpa della burocrazia biotech comunque qualcuno comincia a pensare che ci sono delle soluzioni delle possibilità perché noi siamo vittime di un'equazione
L'equazione per la quale contro la corruzione si può solo opporre un rimedio quello di moltiplicare le norme questa cosa come è noto non solo non è così ma esattamente l'opposto ma cosa sta producendo delle nostre pubblica amministrazione la Pa urrà
Qui in Italia ed i nostri comuni esempi più difficile decide e scegliere
Perché di fronte a norme amministrative spese scritte male i nostri ruppe i nostri funzionari anche i migliori ci dicono
Sindaco aspettiamo che ce lo dica l'anarchia sindaco aspettiamo che ce lo dica al TAR
Sindaco aspettiamo che ce lo dica al Consiglio di Stato che guarda caso poverino con tutto rispetto per il Consiglio di Stato è talmente confuso dalla serie labirintica di norme
Che è arrivata il tuo arrivato il dodici ottobre lo scorso anno è successo questo
Sullo stesso tema amministrativa il soccorso istruttorio che sarebbe a dire la possibilità di integrare una gara con documenti dopo aver presentato la domanda
A dire due cose opposte dello stesso giorno da parte della sezione seconda da parte della sezione quinta se questo è vero o se questo è vero ne dobbiamo cercare di affrontare con piglio forte
La grande questione del rafforzamento dello stato che non è lo statalismo il contrario è il rafforzamento degli apparati
Tecnico amministrativi dello Stato quello è lo Stato di cui c'è più bisogno non di principi statalisti c'è allora
Tutta questa serie questa congerie di come dire civil servant che siamo noi sindaci amministratori
Abbiamo bisogno di essere tutelati non solo da quelli che sono gli istrionico e sul territorio si divertono a romperci l'anima spesso agitando fuoco amico perché capita e se non dobbiamo essere i pochi dobbiamo dire
Ma soprattutto dobbiamo evitare che ogni elezione sia una specie di sparatoria contro chi prova a fare del proprio meglio
Ma si trova purtroppo avere piombo fuso sulle ali di gente che vuole solo lavorare ormai senza questo è concludendo e davvero non voglio dire nulla di tutto questo io credo che in definitiva dobbiamo essere capaci di ricordare quello che era il mito di Anteo Anteo lo dico in trenta secondi era figlio di Nettuno e della madre terra
Era uno veramente arrogante si metteva sulle sponde della Libia guarda caso e ammazzava tutti quelli che gli passavano davanti aveva un tallone d'Achille però il suo tallone d'Achille che se lo sollevati da terra perdeva la forza tant'è vero che arriva Air con lo solleva e perde tutta la forza ecco forza Italia e l'Italia dei pensare al mito Dante a abbiamo bisogno di stare coi piedi per terra e allora con lo sguardo verso l'alto nulla sarà precluso impossibile finanziamento
Mettiamo subito a confronto
Una nuova eletta in termini amministrativi senta Carapella da poco vice sindaco del comune di Pisa dipingiamo l'accettare della Toscana Toscana rossa che
Da qualche tempo abbiamo iniziato a scardinare grazie a un attimo lavora di squadra salutano il coordinatore regionale Stefano Mugnai
E tutti gli altri parlamentari presenti un saluto e un ringraziamento a tutti velocissimo ma non meno convinto perché sa che il tempo è poco
Le difficoltà sono tantissime prevalentemente su due profili e ovviamente con tutta la la gioia di aver vinto a Pisa ma al contempo fatemelo dire con un certo rammarico perché le dinamiche interne a quella che è stata la proposizione di una coalizione
Tradizionale di centro destra
Quindi lega Forza Italia Fratelli d'Italia ha visto ahimè portare a casa parte del nostro partito una percentuale molto ridotta a fronte invece di un grandissimo successo della Lega
Perché dico due profili di difficoltà il primo per l'inesperienza che con grande umiltà dobbiamo ammettere
Nell'amministrazione di una cosa nuova e quindi la necessità di un confronto con un affetto degli uffici che in Toscana con Carpisa in particolare ma tante altre sono le città ha fatto il sistema una stratificazione e quindi di competenze diffuse ma soprattutto di rete diffusa a favore di una sinistra estremamente pregiudiziale nell'amministrare
La seconda difficoltà andarmene Vaiana il sindaco neo leghista perché viene da Alleanza nazionale così come è stata mio percorso
è quello dei rapporti con gli alleati e quindi anche all'interno della Giunta e del Consiglio
Eh io sono anche coordinatore provinciale di Forza Italia e quindi mi ritradotti da una parte realmente ad amministrare la città di Pisa che comunque la seconda città della Toscana
Con gli alleati della lega di Fratelli d'Italia e come coordinatore provinciale di Forza Italia appostare la grafica che ringrazio chi ci mandava al partito perché ci aiuta a fare comunicazione
Detto tutto questo qual è la soluzione
Per me modestamente la propongo racconta la mia esperienza è stata quella dell'impegno io non ho fatto vacanze questo agosto sono stata in comune e ho cercato di studiare
Quindi sono ha cercato di capire per superare entrambe le cose di le difficoltà cioè su entrambi i profitti
Perché credo che anni l'amministrazione lo spazio che comunque riservato a noi come esponenti di Forza Italia si è un'occasione non preziosa preziosissima
Preziosa perché noi possiamo tornare a testimoniare se ho sentito molte volte anche in questi giorni di Fiuggi parlare di ritornare sul territorio lo diciamo anche noi
Però tornare al ter sul territorio vuol dire essere riferimento ma vuol dire prima di tutto essere testimonianza e per essere testimonianza ne vogliamo essere possiamo essere testimonianza di saper fare politica
A fronte invece di chi fa propaganda
E quando si amministra non è facile fare solo propaganda perché paghi bisogna portare i fatti e non bastano intuita
E non bastano issarsi non basta salire sul tetto del comune bisogna portare i fatti allora facciamo la politica come amministratori facciamola per Forza Italia
Testimoniamo i nostri valori e la nostra visione che sono quelli della competenza dello studio del merito e bella responsabilità che siamo pronti ad assumerci c'è una distinzione mi permetta dopo i grandi insegnamenti di Guido noi non vogliamo parlare il Gramsci distinguevano tra occorre ossa la falla è il danno se il popolo
Noi non parliamo allora kolossal la folla ne vogliamo parlare al popolo in questo momento non ci ascolta così attenta avente come vorremmo ma con un lavoro duro sul territorio soprattutto da parte di chi insieme agli altri il partito perché non voglio essere sola è Forza Italia che amministra come vice Sindaco insieme possiamo tornare a parlare a un popolo ad una comunità
Ad una comunità che sta a sentire che sa fare e sa essere grazie
Grazie alla fine
Antonio Antonio Cicchetti sindaco di Rieti Antonio è stato amministratore qualche anno fa ha poi avuto una pausa lo abbiamo ricandidato con una condizione civica di centrodestra ha rivinto bene
Nei confronti di una città che era stata amministrata da da uno dei pochi sindaci di Rifondazione comunista o di come si chiamava all'epoca
Raccontaci un po'l'esperienza del tornare a governare una città e di quello che ha trovato di diverso rispetto agli anni in cui la regola nata negli anni precedenti
Va avanti te lo aprono in regia ma
E tutto irrimediabilmente peggiorato ottimo
Ha ragione il collega di Ascoli quando dice che il Parlamento italiano io credo in momenti di scarsa consapevolezza ha pensato di sconfiggere il malcostume moltiplicando
Gli adempimenti noi siamo oggi paralizzati rispetto all'esperienza precedente
E non è stato sconfitto il malcostume perché i Malandrini la strada la prova non sempre
Questa però penalizzare persone perbene
Perché noi siamo in presenza di dirigenti ai quali è stato devoluto tutto e apprezzo il discorso sono passati bio abolire la Bassanini
Che si sono stretti
Tra le esigenze della gente che è tutto il giorno sta sotto il Comune
E il martello pneumatico della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti
Ai quali si è aggiunta l'ANAC
Un nuovo o
Una nuova entità un nuovo mostro
Al quale detti si dovrebbe rendere omaggio
Che cos'è l'anarchia la superprocura nazionale
Quale la natura giuridica di quest'ente allora se non c'è la procura che indaga cella ma che di cui bisogna attendere il responso
Se non c'è il ma che c'è la Corte dei conti che ha aperto un fascicolo basi può dover dare una nazione in queste condizioni allora noi gli chiediamo
Lei è un tanto più soldi quelli pagati arrivassero
Sarebbe in un aiutino ad andare avanti
Va liberata ci dà questa camicia diverso perché altrimenti in cinque anni non si riesce assolutamente a produrre alcunché dissidi invidio Tivo liberata pesci le Bernie
Perché altrimenti non ci potete chiedere prestazioni adeguate alle speranze le vostre e del popolo italiano
Grande Antonio
Vediamo temevano che annuiva ha pesantemente rispetto a quello che diceva Antonio racconta di Passi nella flagranza
Sì grazie hanno Ivo perché credo che dopo Guido Antonio lì siamo commissariati di fatto
è difficile coniugare una legge che tipo ripone in noi la fiducia di tutti gli elettori con l'elezione diretta
Ma poi ci ritroviamo ad avere le mani bloccate ed è per questo che l'iniziativa liberiamo i sindaci che ANCI sta portando avanti credo che debba essere sostenuta a livello legislativo così come credo che sia importante alla luce di quello che ci diciamo
Che la solidarietà non basta noi ogni qualvolta ci incontriamo ci sentiamo esprimere solidarietà ma il secondo dopo né ci ritroviamo comunque isolati abbandonati a noi stessi
Ed è un po'così strano sentir dire in circostanze come queste che bisogna tornare sui territori a far politica guardate che ne ci siamo sui territori non ci siamo mai mossi dal territorio
Noi siamo quelli che in ogni elezione e anche nelle ultime del quattro marzo che si son venti in alcuni territori grazie a noi grazie alle nostre esperienze di buongoverno
Per questo che noi chiediamo che Forza Italia alla luce di quella tua proposta che diventi veramente massiva se vogliamo ricoprire
Un ruolo anche propositivo nei confronti degli enti locali faccia di tutto per dare un nuovo status giuridico gli amministratori locali
Un sindaco di un piccolo comune deve essere premiato deve avere la capacità di agire non può essere ridicolizzato addirittura tacciato di Weiner contribuito al debito pubblico per poche centinaia di euro
Noi non possiamo più accettare nemmeno questo tipo di vergogna perché poi veniamo accomunati a tutti ma siamo completamente diversi
I partiti il dieci o dodici passi dicevamo con Carlo noi ci arrivano a casa non ti danno la possibilità di uscire da casa
Che arrivano dentro casa e ti arrivano a minacciare di arrivano a fare delle proposte indecenti perché quella burocrazia non avrà per nulla tolgono il marcio dalla pubblica amministrazione
Allora la cosa che credo che si debba tira fuori tu come responsabile degli enti locali devi portare avanti una battaglia per ricostruire alla luce delle prossime elezioni amministrative alle europee perché noi avremo il compito di raccogliere consensi in in ragione della buona esperienza di governo che abbiamo fatto degli puntare molto sul ridare dignità agli amministratori locali perché purtroppo molto spesso siamo stati resi una nullità ed è veramente un peccato demotivare tante persone che lo fanno per passione per volontà ha perfettamente ragione
Razza Salvatore Carlo Pisacane il microfono
Carlo Maria Alessandro sindaco di Cassino un professionista che ciò non un politico di professione che sia prestato a darci una mano ha vinto abito bene presso il Comune di Cassino comune
Vedete importante anche per le realtà industriali che ospita raccontaci un po'la tua esperienza visto che il Conservatorio precedente non era politico diciamo
Assolutamente sì io sto facendo questa esperienza politica ormai da due da due anni
Venendo poi da un'amministrazione pubblica
Molto molto ben messa ero convintissimo di riuscire a sedermi su una non dico su una Ferrari insomma ma su una macchina che in qualche modo avesse ruote motori mi sono a corto di essermi seduto su una bicicletta con ruote sgonfie perché poi le amministrazioni comunali soprattutto quelle che sono state gestite da un certo tipo di di sinistra italiana
E che ha mentito per cinque anni ha fatto in modo che io mi trovassi un comune che aveva aderito ad un pre dissesto consentaneità milioni di euro di debito consolidato e la mia è una città di trentasei mila abitanti quindi settanta milioni sono veramente tanti
E poi improvvisamente in questi due anni la prima cosa che ho fatto dopo ventinove giorni
Di di governo è stato riconoscere un debito fuori bilancio per due milioni di euro
E il venticinque giugno di quest'anno dovuto dichiarare il dissesto perché i nuovi revisori dei conti hanno scovato che c'erano circa quarantanove milioni di euro tra debiti certi e debiti potenziali conoscibili
Dal partito democratico nel due mila tredici quando aveva dichiarato il prete il sesto ma che avevano nascosto perché in questo modo come voi sapete il ministero dell'Interno da il fondo di rotazione quindi hanno gestito dieci milioni di fondo di rotazione
Diciotto milioni di euro di fondi di bilancio hanno pagato chi volevano nel modo più opportuno e hanno messo il comune in ginocchio è ovviamente il dissesto finanziario legato Carlo Maria D'Alessandro perché quella serietà di cui si parlava o ce l'hai dentro o all'acquisti
La famosa etica del Partito Democratico loro non l'hanno mai avuta la questione etica che hanno sempre messo in evidenza perdonatemi la franchezza sono una massa di delinquenti lo dico con grande con grande cognizione di causa
E lo dico su un'esperienza di un Comune di trentasei mila abitanti a cui io adesso come il Sindaco o consegnato un dissesto tra consolidato
E dissesto di cento venti milioni che una cosa spropositata per una cittadina di trentasei mila abitanti che cosa posso fare io in questo momento
Ve lo dico con grande franchezza poco se non sperare che quelle leggi speciali che vengono fatti per i grandi comuni
In qualche modo vadano anche sui Comuni più piccoli
Perché non si può pensare di fare la gestione commissariale a Roma nel due mila e otto e gli altri piccoli Comuni invece non possono avere un minimo di aiuto o una legge diversa quelle leggi speciali vanno estese anche ai Comuni piccoli
O medi come quelli di Cassino come quelli di che sono qui con me oggi questo è quello che va chiesto
E probabilmente i parlamentari di Forza Italia in questo ci devono dare una grandissima ma grazie a Carlo no ma credo questa cosa anche come ANCI per credo che vada sposata
Andrà Casamento il sindaco di Orbetello
Di quella toscana sempre meno rossa sempre più azzurra grazie al lavoro che stiamo facendo decide sì il nostro è un comune che è ritornato il centrodestra Orbetello
Devo dire non abbiamo fatto una lista civica con chiaramente tutti i partiti politici ma la cosa importante è stata che i partiti politici hanno supportato ma non hanno interferito che è una cosa ben diversa e di questo dobbiamo ringraziare sicuramente i vertici regionali di Forza Italia e degli altri partiti
Amministrare chiaramente molto difficile io sposo in pieno il discorso che ha fatto il Sindaco steli perché eccezionale proprio al fatto una disamina precisa
Dovranno stare attente la procura dobbiamo stare attenti all'anticorruzione alla corte dei conti
Dobbiamo stare attenti anche a volte agli stessi dipendenti comunali perché non tutti i dipendenti fanno il loro lavoro o lo fanno magari in senso contrario
E io personalmente passo le serate a leggermi le determine le delibere in bozza prima di essere approvate grazie la mia professione d'avvocato
Qualcosa ci capisco perché dice bene non mi ricordo che di solito quando arriva la procura non prende i dirigenti ma prende anche la parte politica devo dire che come Comune di Orbetello noi abbiamo fatto il nostro siamo riusciti come amministrazione a ad a vere rappresentante di Forza Italia che il mio assessore all'Urbanistica vicepresidente de la Provincia
Ed avere un senatore che l'attuale sempre assessore ai lavori pubblici del Comune di Orbetello quindi come io pedalo Forza Italia è particolarmente presente
Grazie a quella politica dei piccoli passi che ci ha insegnato un grande politico con cui ha avuto l'onore di lavorare per cinque anni come assessore al Bilancio
E che ha fatto il Sindaco del vitello che era Altero Matteoli
Qual è l'aiuto che ci può dare in questo senso la politica nazionale levarci tutti questi lacci perché effettivamente è diventato molto difficile amministrare
E la forza principale di una di un amministrazione oggi è l'unità della coalizione quelle fondamentale perché se c'è l'unità della coalizione se non ci sono invidie se non ci sono ora ancori
E si va avanti e si affrontano tutti i problemi per risolvere le problematiche dei cittadini
E per questo noi a Orbetello il mo'il modello che non abbiamo scelto è stato quello non solo di vincere ma di amministrare dopo perché inutili vincere
E poi magari si va a casa dopo poco perché o non sia in grado di amministrare o ci sono litigi all'interno della lista abbiamo rischiato ce l'abbiamo fatta e ora andiamo praticamente tranquilli facendo il nostro lavoro e risolvendo i nostri problemi
Ultima cosa e concludo perché non voglio togliere togliervi tanto tempo i sindaci sono fondamentali io le chiamo e diceva bene a ai i dodici passi perché effettivamente soprattutto nei paesi nei comuni piccoli piccolini
C'è un contatto diretto che è pazzesco cioè il sindaco diventa veramente il medico di famiglia che vengono a parlare col sindaco non solo per problemi amministrativi ma anche problemi di natura sociale
Nel grossetano credo sia un anomalia a livello nazionale e i giudici nominano i sindaci anche amministratori di sostegno e tutori io sono amministratore di sostegno di nuove nove persone nove persone
E di cui mi devo occupare anche della dal punto di vista sanitario quindi siamo siamo arrivati a questo a questo livello e quindi i sindaci sono fondamentali Forza Italia la coalizione
Deve tenere i sindaci è veramente vicini perché possono essere quello scheletro importante quello che è importante che può dare la spinta alla coalizione e per vincere ancora
E un'ultima cosa lasciatemela dire e il due mila venti per noi io parlo da maremmano ma parlo anche da toscano
E il due mila venti per noi è una data fondamentale passa un treno solitamente che passa una volta sola e si chiama Regione Toscana Regione Toscana
L'abbiamo possiamo farcela possiamo farcela perché darà veramente ci sono tutti i numeri
è importante che in questa battaglia siano coinvolti tutti gli stessi sindaci toscani scendano in campo personalmente chi è civico e chi non è civico e partitico
Perché c'è una occasione storica io spero da questo punto di vista che la coalizione possano realmente fare la scelta migliore
E scegliere candidati che al di là della prego
Diciamo precisa disposizione collocazione politica siano qui candidati quel candidato che possano la mente portare alla vittoria
In Toscana perché sarebbe veramente il crollo totale e definitivo del centrosinistra quattro grazie
L'aria
Lele Caprioglio sindaco di Savona in una Liguria in cui abbiamo riconquistato moltissime città tutti i capoluoghi di provincia la regione Liguria con Giovanni Toti e quindi anche le diciamo siamo riusciti a fargli affermare una coalizione civica
Di centrodestra quasi quasi ovunque anche tu se alla prima esperienza da sindaco
Quindi raccontaci un po'la difficoltà del governare del mantenere il consenso perché mi auguro che tu possa proseguire anche il tuo impegno politico nel prossimo futuro supportata ovviamente da tutti noi grazie
Grazie grazie per l'invito il buongiorno a tutti
Sì o no Sindaco da due anni
E in campagna elettorale abbiamo cercato più che parlare a ai cittadini abbiamo cercato di ascoltare i cittadini perché quello che chiedevano era l'ascolto ascoltare i loro problemi
E nel momento in cui siamo andati ad amministrare a cercare di trovare soluzioni ai problemi dei nostri cittadini
Se la mozione difficili da trovare nell'immediato per questo che non mi piace quando c'è la parola consenso perché il consenso deve seguire la politica e la politica oggigiorno è miope perché ogni anno c'è una campagna elettorale quindi tu devi fare così senso ogni sei mesi ogni anno
Ma se tu hai un edificio distrutto in macerie de ricostruire dalle fondamenta
Io noi abbiamo ereditato un comune con quattordici milioni di di debito un comune per i quali abbiamo dichiarato il pre dissesto
Un comune che per troppi anni storicamente è stato in mano il PD
Che ha veramente utilizzato le risorse per fare consenso per fare il consenso per l'anno dopo ecco io credo che talvolta un buon amministratore debba avere un grande senso di responsabilità
E comprendere che deve anche fare delle scelte amministrative comode delle scelte amministrative che magari ti fanno perdere il consenso nell'immediato nell'anno nei due anni che però possano costruire ecco venga però alla richiesta che faccio utilizzo questo palco per farla la richiesta che faccio al Governo e che ha già fatto all'Europa quando sono andata a parlare perché il nostro comune sta cercando di di riscoprirsi un comune della sostenibilità Macondo pare sostenibilità non dico solo sostenere dal punto di vista deficiente amen entrano energetico idrico delle acque ma anche dal punto di vista l'ostilità sociale noi abbiamo scommesso tanto nel due mila sedici appena insediati ad esempio sul bando riqualificazione periferie urbane
Abbiamo confezionato un progetto in due mezzi e signori luglio e agosto che cosa vuol dire
Vuol dire che nel riprendere per mano chiedere aiuto a a una struttura comunale che è sempre più povera perché poi in Comune per dissesto siamo arrivate erano quattrocentoventi dipendenti adesso sono tre ottanta vediamo turnover bloccato
Questo vuol dire che noi dobbiamo anche troppo lavorare non solo come il sindaci come assessori ma metterci concretamente al lavoro
Negli uffici al telefono
Indonesiano confezionato questo bando abbiamo vinto questi queste risorse
Ed erano un primo tassello insieme a tanti altri bandi e risorse che abbiamo vinto per riqualificare i nostri territori e per poterle finalmente a fare rinascere
Ma non è una prospettiva futura ma rinascere domani perché questo è lavoro cioè diciotto milioni di euro su una periferia abbandonata vuol dire lavoro che inizia subito in una città come Savona
Che accentro comunque di una Zona difficile di una zona che in piena crisi economica e in aree di crisi economica
Adesso c'è stata questa beffa queste norme beffa noi siamo stati virtuosi in questi due anni siamo andati avanti progetti sono i dati esecutivi gli abbiamo presentati l'otto e il trenta di agosto quindi anche prima del questo termine del quindici per adesso
Ci sentiamo presi in giro ci sentiamo presi in giro dal Governo
Allora no non chiedeteci più a noi sindaci perché secondo me fra un paio di anni non troverete più persone così Marte da fare i sindaci perché scusate mi cioè io sono un avvocato ma non immaginavo di di trovarmi in una situazione tale dove se faccio troppo rischio un abuso d'ufficio se faccio poco rischia un'omissione in atti di uffici non è possibile aiuta
Franco successo dato duri arrivano tutto sono un senatore ed ex Breslau arrivo arrivo brevissimamente alla conclusione
E siamo in ginocchio anche perché ai perché come la maggior parte dei comuni abbiamo un enorme fragilità territoriale fragilità delle infrastrutture
Il ponte Morandi ce l'ha spiegato la Liguria ha sempre avuto le infrastrutture ferme agli anni Sessanta sempre Ottone norme debolezze e fragilità saranno provando a investire anche lì
E adesso ci ritroviamo con la totale ponte Morandi
Il sempre il solo a una caccia alle streghe a una caccia al colpevole quella ci deve essere ma da parte del governo abbiamo anche bisogno di una forza per ripartire
Sul ha tagliato a metà al ponte Morandi la nostra Liguria ha tagliato a metà un'autorità di sistema portuale Genova Savona che è un pilastro dell'economia nazionale e queste a noi chiediamo a gran voce l'abbiamo chiesto ai commissari che sono venuti a Genova e lo chiediamo a gran voce
Infatti concreti perché se no veramente sindaci sanno come i panda e in via di estinzione grazie Lazard casa doveva
Chiudiamo questo primo giro con il pluri citato pluri apprezzato
Giustamente visto lo straordinario successo avuto a Viterbo Giovanni Arena sindaco di Viterbo
Grazie grazie Marcello e grazie per il prezioso lavoro che stai facendo in questi anni veramente se è stato sempre molto vicino hanno gli amministratori
Vedete a proposito parlo per ultimo dei dei malati o dei panda che che agisce ci vogliamo
Però però sotto sottoscrivo tutto quello che hanno con detto i miei colleghi
E debbo dire che nella fase forse più delicata le elezioni che c'erano state quattro marzo quando abbiamo perso purtroppo Marcello la leadership nel centrodestra
C'è stato questo risveglio nella nostra città una
Una lista prettamente politica dove i tre partiti dello coalizione formavano appunto la la lista di centrodestra nel nostro Comune una lista e ho avuto una sintesi sul mio nome grazie alla alla fiducia che ormai da ventiquattro venticinque anni considerati io sono nuovo sindaco ma ho avuto la forza di fare assessore vicesindaco per ventitré ventiquattro anni
E quindi anche il
Consenso voce dei cittadini che mi hanno riconosciuto dopo questa mia lunga carriera la mi hanno dato appunto la possibilità di fare questa meravigliosa esperienza
Dicevo prima le raccomandazioni che faceva Marcello ma Antonio
Quello di smetterla con nei riti IP i litigi che portano soltanto Goya
A deprimere la forza del partito noi l'abbiamo raccolta siamo riusciti con il contributo fondamentale è stato sempre mio punto di riferimento di Antonio Tajani
Ma voglio ringraziare Maurizio Gasparri
Per i voglio ringraziare che è stato sempre sempre vicino a noi
Nella tutti i nostri parlamentari Renata Polverini ma anche quelli che erano stati già in passato come il l'ex sindaco Giulio Marini che mi accompagna stasera qui dopo
Dei tentativi di rompere questa coalizione c'è stata da parte di Forza Italia questa esempio di unità ha portato a a casa il candidato sindaco
è stato il primo partito in Italia e in quella fase delle amministrative e oggi debbo dire che ho il riconoscimento degli dei colleghi della lega e di Fratelli d'Italia che mi dicono e mi confermano tutti i giorni bontà loro
Che un sindaco migliore non potevano averlo quindi ci sono veramente i presupposti
Per continuare e portare veramente dei risultati importanti per la nostra città noi ci abbiamo creduto
Ci hanno dato fiducia e e quello che è abbiamo fatto noi è possibile per tante altre amministrazioni che ci saranno quali da qui a breve per cui crediamoci e vedrete che i risultati arriveranno grazie a tutti voi Giovanni grazie salutano con un applauso i nostri amici che lasciano Jonathan palco grazie grazie al giovane grazie a tutti grazie Guido Ilaria e tutti voi ciao
Chiamo sul palco altri amici amministratori facciamo è solo cemento e questo cambio di scena
Franco Lantella sindaco di Foggia Clemente Mastella sindaco di Benevento Laura perduranza sindaco di Amelia Pasqualino più unti sindaco di San Benedetto del Tronto salvo poi chiese sindaco di Catania non l'ho deciso sei arrivato Alessandro viene licenza o Alessandro
Possiamo da un problema e anche Valentina Mazzacurati consigliere comunale di Campogalliano nostra giovane amministratrice
Dove vuoi
Alberto stavano Giovannetti sindaco di Pietrasanta che ha sostituito posso dire degnamente molto meglio di Massimo ma lei nega invece perde tempo in Senato
Accomodatevi
Qui ci sono molti sindaci pieni
Penalizzati dalle vicende bando periferica tutte egualmente posso dirle incalzati proporrà che salvo pugliese che è una delle città Catania che è stata maggiormente penalizzata
Anche perché il fondo per riferire potevano essere discusse immediatamente spendibili e viste le condizioni in cui invece gli hanno consegnato alla città
Titolo dissesto finanziario ovviamente all'attuazione amministrativa viene fortemente penalizzata da questo taglio oltre che fatti grandi complimenti e gli auguri e un grande in bocca al lupo per avere conquistato una città importante come Catania ti chiediamo di portarci una testimonianza proprio sul tema delle periferie
Grazie grazie Marcello oltre ai ringraziamenti doverosi Antonio Tajani per questa splendida iniziativa che rappresento appuntamento costante all'interno della nostra comunità per confrontarci
Su quello che è stato fatto nel recente passato e su quello che si dovrà fare soprattutto nell'imminente
Futuro io rispondo subito dopo domanda caro Marcello credo che su questo tema il Governo nazionale abbia commesso un errore enorme nel caso specifico della mia città attraverso l'interruzione di questo percorso
è stato bloccato
Un Complesso di progetti qualificanti che avrebbero interessato molti comuni della città metropolitana molti quartieri periferici della mia città per cinquantotto milioni di euro
Credo che sia un errore madornale che riguarda Catani così come molte altre città della nostra nazione anche perché il percorso di progettazione
Era stato avviato in quasi tutti i Comuni nazionali quindi interrompere questo percorso credo che abbia rappresentato un errore enorme all'interno del quale il governa Maria trasversale
Si è assunto certe responsabilità
A assunto l'impegno parziale che ritengo sia assolutamente non soddisfacente fino ad oggi puntualmente disatteso immaginando anche di recuperare esclusivamente i progetti esecutivi alla data il quindici settembre ma anche se questo si dovesse concretizzare
Credo che sia stata imboccata una strada assolutamente sbagliata nel caso specifico della mia citano arriviamo come tu sai caro Marcello una condizione economica finanziaria devastante con un miliardo cinquecentottanta milioni di euro di debiti complessivi spalmati fino al due mila quarantaquattro
Che il sottoscritto a ereditato e quindi questo rappresenta una beffa aggiuntiva rispetto a un percorso di risanamento che stiamo cercando di attuare grazie lo devo dire
Pubblicamente anche al lavoro che il gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera e al Senato ha svolto io voglio ringraziare i due capigruppo voglio ringraziare Stefania Prestigiacomo Matilde siracusano Orania papà ateo Giusi Bartolozzi Ciccio Scoma
Renato Schifani tutti i parlamentari del nostro partito che mi hanno dato una mano concreta nella predisposizione di un emendamento inserito all'interno del mille proroghe al Senato e successivamente alla Camera
Che potrebbe permettere io risanamento attraverso un nuovo piano
Di riequilibrio da presentare entro il trenta novembre credo che su questo tema il nostro partito si danno una mano concreta assoluto per risolvere un problema che riguarda una grande città della nostra nazione il cui eventuale dissesto comporterebbe conseguenza assolutamente nefaste quindi su questo tema Marcello permettimi di dire e chiudo credo che il nostro partito si debba intestare anche una battaglia sul tema della riscossione dei tributi
L'anomalia catanese ritengo assolutamente simile a quella di moltissimi altri Comuni soprattutto il profondo Sud è rappresentata anche dalla capacità imbarazzante di riscossione dei tributi a Catania oltre il cinquanta per cento ahimè dei miei concittadini non paga le tasse per l'Atari
E il cinquanta per cento il dato che viene certificato di chi e iscritto all'interno dell'anagrafe del Comune se dovessimo considerare gli evasori totali ovviamente la percentuale sarebbe ancora più imbarazzante bene io credo che su questo tema dobbiamo fare una battaglia molto coraggiosa
Coerentemente rispettato ad alcune posizioni che talvolta lancia assunto ovvero io credo che l'unica strada possibile sia quella di inserire all'interno delle bollette elettriche il pagamento delle imposte comunali
All'interno di questo percorso bisogna certamente immaginare anche una capacità da parte del comune di sostenere una fascia di persone impossibilitate a pagare i tributi di emergenza sociale quindi immaginando delle strade alternative ma ribadisco io credo che questa sia l'unica strada possibile perché al di là dell'impegno totalizzante
Dei nostri amministratori l'intero gli enti locali io credo che questo tema debba essere risolto in maniera assolutamente radicale inadeguata possesso una posta importante grazie marce grazie proprio proposta dall'altro una piccola nota se
Sì scusate ma sai quando si si fanno i ringraziamenti poi la persona forse più vicina anche dal punto di vista proprio dell'amicizia e che mi ha seguito nel percorso fino arrivare al successo finale
Chiaramente il senatore Francesco Battistoni che ringrazio veramente con tutto il cuore grazie acquistando il principio non va ringraziato dal suo punto basta
Nota di servizio sulla vicenda periferie non abbiamo sostenuto due cose
La prima lanci ha abbandonato e non tornerà al tavolo della conferenza stato regioni fino a quando il governo non manterrà le promesse fatte sottoscrivendo le convenzioni che sono dei contratti registrati dalla Corte dei Conti sul bando periferie quindi noi non ci presenteremo più a dare il parere sui provvedimenti di questo governo secondo noi sia come partito che come ANCI sosterremo l'azione legale di ogni nostro sindaco che intenda portare sia il Tribunale civile che anche altrove i contratti convenzioni sottoscritti dal segretario generale di Palazzo Chigi perché quelli essendo contratti costituiscono di fatto una inadempienza contrattuale un possibile danno erariale nei confronti di quei Comuni che avevano già addirittura o in parte affidato i lavori o comunque affidato le progettazioni
Questo per dire che sulle periferie non giochiamo non sono i soldi né di Renzi leggi di Gentiloni si sono i soldi destinati a periferie come San Giovanni Galermo piuttosto che le periferie di Chioggia
Se va di posso parlare anche dimensione però non lo faccio bene OK
Credente tu anche su questo ha avuto parole giustamente durissime rispetto ai patti traditi tra istituzioni predominante del mio
Grazie mi spiace di non aver la voce quindi per ragioni sanitarie sono abbastanza in diretta di parole
Però sono quasi quella presa dal Consiglio io sono afono per ragioni sanitarie qui per ragioni di tutela politica quindi siamo alla pari
Io direi qua innanzitutto partendo dall'elogio dei sindaci perché in questa amara Shoshone di scetticismo di scontento
Sono quelli che rappresento in prossimità la pubblica amministrazione
L'isola sempre io ascolto inattesa di speranze di difficoltà ipotecata anche da una cattiva gestione dal punto di vista della nostra burocrazia
E sono tanti sindaci con lo scontato anche nel richiamo ad una forma di sagomatura nazionale dalla Sicilia fino Savona passando per la mia città di Benevento
Ora però vuole dire che innanzitutto gli ho fatto una battaglia e spingendo lanci come sa Guido Castelli in maniera molto forte su questa propensione alternativo occupa uno spazio politico nei confronti del governo
Occorre però che ci sia di qua parte vorrei che Fiore fosse qua indicazione che ci fosse un documento in cui chiedesse all'Anci
Di avere azioni dimostrative di qualità clamorose rispetto al governo perché l'arma stanza evidente che questo furto con destrezza effettuato al governo
Vada a rimpinguare l'uno e sei miliardi se vuole uno seicento milioni di euro per quanto riguarda tredici Venanzo quanto alto nell'economia finanziaria
Quindi è giusto che si intervenga in maniera molto decisa e molto forte questo al più presto possibile
Intestandosi una battaglia che avuto dobbiamo esso nessuna pausa al Senato tutti avete votato a favore anche mia moglie di questa storia del mille proroghe quindi per sì c'è ripresi dopo ora l'ha cavalcata questa onda
Che l'unica possibilità concreta rispetto ad un modo di essere di questo governo che guarda con fare distorto rispetto alle distrazione locale per la semplice ragione che a quattro cinque sindaci spazi vitali quindi una interesse hai interessi populisti sono interessi natura popolare
Detto questo
Siccome io faccio il sindaco
Diciamo un po'per diletto però vorrei dire anche una cosa molto semplice un piano politico
Il governo cioè c'è anche un governo dove matura l'opposizione e l'azione di governo non c'è l'opposizione potrei dire che non c'è l'opposizione
E se non c'è l'opposizione quello che arrivato precedentemente che arrivato da Cassino altrove in alternatività rispetto ad una gestione politica il cielo si registra oggi non c'è più il centro sinistra
Cioè non avremo a che fare chi sarà a garantire le quotazioni rosso le nostre prestazioni varie città uni comuni
Nell'alternativa di natura politica e cambiato il segno del rapporto oggi l'alterità in Campani saranno Cinquestelle usarono gli altri
E debbo dire senza diciamo pur prendendo atto di quando si è verificato che una mezza pausa di riflessione per quanto riguarda la lega credo che forse per questo non si possa fare con
Il riconoscere che si vada alle elezioni amministrative locali con il segno del centrodestra però dice alla verità noi abbiamo un'idea e chiudo qua
Di un
Di un come dire di un buffo allo o magari o come si dice il vitello grasso da Mazzarri se Salvini ritorna di qua la verità che li sta mangiando già dieci vitelli grassi mila non torna di qua
Non immaginiamo che l'opposizione al governo sia fatto dal tempo non è che il tempo distrugge se non c'è un'azione incisiva di Forza Italia come tale
E noi rispetto alla lega mi consentì di rado lesse in un rapporto di collaborazione e competizione molto forte
Perché e lo dico qua nessuno se la Biennale
Mentre le cifre al Nord solo deludenti Forza Italia al sindaco registro forti consensi ma se non c'è l'azione politica forte anche questo consenso esagerato che ancora in aria si perde per strada si lambisce
Io ne avrei qua ci sia un inizio biblico d'acqua da domani intervento al presente Berlusconi
Per quanto riguarda questo modo di essere se non c'è una seduzione con un sogno che riprenda quota non ce la facciano
Se non c'è la forfora iniziativa seria non ce la facciamo
Se non c'è un tratto unitario molto voterò non ce la facciamo se accettiamo la sudditanza psicologica perché Salvini Noli che non ce la facciamo o scatta quest'idea forte riprende quota quello che era Forza Italia novantaquattro noi noi soccombiamo in maniera
Moretton languida
Pur avendo pur avendo ritenuto Pat con un minimo di critica pur vedendo quali grazie Antonio per questa magnifica te gli altri per questa organizzazione
Invece valutando che c'è
Persone capaci intelligenti di grande caratura
Che sola cifra sulla quale puntare
L'altra Italia attuale ne segua data e Forza Italia sì ma gli altri i sindaci sono gli amministratori propellente naturale di questa nuova economia di sviluppo che riguarda una forma molto seria molto incisiva di una nuova estrazione io l'ho forza Italia
Grazie duramente grazie può fare la come vedete anche i Sindaci per diletto come chiaramente ci possono dare dei messaggi importanti Franco finiamo questo giro sulle periferie perché so che tu oggi che ha fatto anche un piccolo gesto diciamo
Non dico tutti protesta presa come se istituzionale nei confronti del Presidente del Consiglio
Di protesta ma anche di solidarietà nei confronti di tutti i sigilli cinquanta è stata tagliata a Foggia che Inter avevano avevano già è stata tagliata per diciotto milioni
Che dovevano riqualificare due periferie dove c'è un degrado dove vi è un alto tasso di criminalità e che un giorno sì e l'altro pure e ci sono delle situazioni pericolosissime e quindi oltre i dieci milioni di privati
Che oggi guarderanno da un'altra parte dove investire i propri i propri capitali ecco penso che il segno di continuità di protesta che dovevo dare all'indomani domani viene sul nostro territorio Giuseppe Conte
Per avere la cittadinanza onoraria in provincia di Foggia dove ha dato i natali al nostro Presidente bene in qualità di vicario ed il sindaco di Foggia
Il capoluogo di provincia io domani Mall sarò lì ad onorare il Presidente del Consiglio non per per aver verso i finanziamenti non per aver perso l'opportunità di qualificare le periferie non per aver perso questa spinta propulsiva per cercare di abbattere attraverso la riqualificazione quella quella cultura criminale che non si garantisce con la militarizzazione ma si garantisce con la cultura di legalità creando nelle periferie contenitori culturali di aggregazioni io non ci sarò
Perché è stata offesa la dignità dei sindaci ecco perché io non ci sarò domani perché chi non rispetta dal punto di vista istituzionale una un'istituzione che è l'avamposto dello Stato dove lo Stato al sottoscritto con tanto di comprensione il penny e allora coloro i quali non mantengono le parole
Non possono pretendere rispetto da noi sindaci che ci mettiamo la faccia ogni giorno e allora io penso che questa deve essere una battaglia non del Pd perché penso così come qualcuno sta tentando di fare
Che vuole vuole mettersi in testa questa questa questa battaglia io penso che questa è una battaglia di tutti i sindaci anche quelli che non hanno beneficiato di questi finanziamenti perché oggi è toccato a noi domani per altri provvedimenti toccherà qualche altro al sindaco che non avrà la forza di difendersi e allora io penso che dobbiamo avere uno scatto di orgoglio e siccome lanci e sindaci quando governava Berlusconi
Sono andati sotto a Montecitorio a consegnare le fasce
Beh penso che è questa sia l'occasione da non perdere perché
La della posizione se non c'è la faremo noi i sindaci consegnando le nostre fasce sotto al palazzo di diretti di il ponte di Salvini etico etico e Di Vaio
Ma essa è una battaglia definita e chiudo qui
Ritornando a Fiuggi dove ci eravamo lasciati
Dove abbiamo parlato e di organizzazione
Da quando ci siamo incontrati al suo cd abbiamo sempre parlato organizziamoci B mi ricorda una barzelletta che non la voglio ripetere semmai qualcuno se la vuole sentire
Mi aspetto Albare gliela racconto
Beh io penso che l'organizzazione e quel sentimento di cambiamento che deve attrarre nove nell'i nostri elettori deve avvenire dal basso da chi come noi così come diceva Antonio
Frequenta le periferie si sporca Nestlé scarpe per stare in mezzo alla gente dal basso ne dobbiamo ripartire è oggi vedo ahimè ancora nel nostro partito
Che continua a mantenere delle rendite di posizione come se fossimo al trenta per cento e allora Antonio coraggio
Bisogna affrontare
Queste sui tre partendo dagli amministratori locali che hanno dimostrato di avere capacità e qualità e che ci hanno messo oggi alla faccia il cuore è il sentimento sono accorsi possiamo ritornare a essere credibili grazie
Grazie al banco
Laura lavora per razza sindaco della di Amelia una ma è anche lei da da qualche anno vi prego la brevità perché stiamo andando lunghissimi
Laura anche tu la fatica di amministrare di mantenere il consenso era questo un po'il tema propriamente non sei toccata dal tema tagliare liberiamo elevati ogni giorno con le
La mia in un piccolo comune della provincia di Papiniano alla dodici mila abitanti li ringrazio Marcello Pera Duncan precoce agli amministratori locali mi ringrazia per la tua disponibilità fanta a tutte le ore e pronto è disponibile per tutti i sindaci
Un riferimento per il nostro partito grazie dicevo Minniti serve anche l'anno l'anno scorso sono due anni che sono sindaco e dici parla delle buone pratiche che fai nel tuo comune cioè diventa difficile a luce di tutte le premesse hanno già fatto i miei colleghi non voglio ripetermi
Parlare di buone pratiche quando non hai la certezza delle somme da spendere vedi
Fondi sulle periferie vedi
Bene la regione che puntualmente effettuati forme con effetto retroattivo quindi taglia i fondi a disposizione dei comuni che quindi non possono fare progettualità non possono pensare al futuro quando hai delle norme che ti legano continuamente a livello burocratico
Quindi ovviamente la certezza la chiarezza la semplicità delle norme qualcosa su cui ognuno di noi in i suoi interventi appuntato perché ci espone ogni giorno ad essere vittime di un avviso di garanzia non è possibile operare in questo modo quindi quando mi ha detto in quell'ala collega di Savona diceva scelte coraggiose io sono stata eletta a giugno al luglio chiuso all'asilo nido comunale quindi ho fatto una scelta dopo quarant'anni di amministrazione di centrosinistra Luciano lama era accusato il sindaco della mia città quindi grandi personaggi della sinistra eppure avevo non sono indica sono sono sull'orlo del precipizio come si dice
In questa in questa realtà ho fatto delle scelte coraggiose però anche virtuosamente previsto di inserire dei voucher a favore dei cittadini meno abbienti che perché potevano spendere nelle strutture private ho fatto una politica regionale di promozione di scusati comunali di promozione delle aziende che ormai il settore turistico per mitigare gli affetti
Derivanti dal cosiddetto danno indiretto da terremoto perché la mia città non è stata colpita dal terremoto ma subito una e drastico calo delle presenze facendo delle riduzioni di imposte con grandi sacrificio sulla Tari nello specifico oppure
Ho accettato di ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare del mio comune baciando una
E Censimento accusato di tutti i terreni agricoli che non erano utilizzati dismessi incolti ho fatto sta predisponendo e lavorando su un bando che consente a tutte le imprese agricole locali perché la mia è una realtà fondata soprattutto sull'agroalimentare
Di potere usufruire tramite appunto la partecipazione al bando della Federazione del terreno agricolo da somme simboliche tipo un euro ecco quindi cose di questo tipo quindi ribadisco in piena sintonia con i colleghi e dopodiché anche i dal dai editori si debba ripartire o ha sentito di congressi spero che veramente dalle baronali si passi ai fatti perché è da lì che dobbiamo ripartire da quello che di buono idea ripari fanno nelle nostre realtà Nassi amministratori grazie grazie grazie
Alberto stavano Giovannetti al neosindaco eletto in questa tornata il sindaco di Pietrasanta
E qui dall'inizio anche se tu hai una speranza Messa Dell'olio mentre pregressa non presenta servizi io l'esperienza da consigliere comunale oggi mi ritrovo da tre mesi a fare il sindaco di una città splendida come Pietrasanta in provincia di Lucca
Io a differenza di altri sindaci che ho sentito veramente
Sono contento di fare il sindaco lo faccio volentieri mi piace tutti i giorni mi alzo con tanti buoni propositi vado a letto con altrettanti buoni propositi
Per la Santa una città bella è stata amministrata bene non dico da chi protiro dopo
No è una città importante io sono orgoglioso veramente lo faccio con passione problemi sono tanti un'attività commerciale
O anche un'attività commerciale la mattina vado negozio per negozio con i miei fratelli meglio i miei genitori
La mattina mi ritrovo tre quattro persone a chiedere ho bisogno di questo bisogno di casa ho bisogno di lavoro bisogna adesso assistenza sanitaria ho bisogno di urbanistica ho bisogno di edilizia eccetera arriva un comune perché poi il comune fortunatamente a pochi passi
Mi ritrovo altrettante persone ma tutti i giorni questo infatti noi abbiamo una più sicura passione di circa tre mila cinquecento persone in attesa di lavoro
Quindi ci sono problemi anche in una città come Pietrasanta che dovrebbe essere la città bello e importante anche da un punto di vista del benessere altrettanto importante si ritrova con queste problematiche e quindi io mi domando e mi chiedo
Noi dobbiamo essere quelli che creano il consenso io lo creo il consenso e sono credo di averlo dimostrato in tutti questi anni
Grazie anche al supporto e all'esperienza fatta dal l'attuale senatore Massimo ma lei che è riuscito veramente il quattro marzo due mila dieci otto no veramente io non è
Questa è la dimostrazione che sindaci e quelli che sono che provengono dal territorio alla fine creano il consenso perché lame
Ma lei mi quattro marzo due mila diciotto Forza Italia ha preso a Pietrasanta il ventinove per cento credo che siano percentuale che c'è sogniamo oggi sul territorio nazionale e questo perché perché è da amministratore locale alla ha lavorato bene
E ha dato delle risposte delle risposte serie a suoi concittadini facendo scelte giuste e serie quindi queste la politica che deve fare poi Forza Italia deve stare tra la gente e dare le risposte a chi ha bisogno
Tutto il resto sono discorsi sono chiacchiere io mi domando e mi chiedo perché Forza Italia da trentasei per cento è scesa al dieci per cento queste le domande che ci devo fare e come possiamo invertire questa rotta
E quindi bisogna stare sul territorio ascoltare la gente risolvere problemi ci sono Carlo mancano le case popolari
Non c'è lavoro
Non c'è marcano il sostegno dal punto di vista sociale chi è che ti risponde chi è che deve dare risposte a queste domande i sindaci e i sindaci hanno bisogno
Di soldi con i soldi si danno le risposte più a differenza si cerca di sopravvivere di rinviare il problema quando io prima ho sentito anche il discorso del discorso del reddito rifinita
A me non mi dà fastidio perché lo gruppo lo propone di Cinquestelle Anzio dico questo reddito di dignità se è utile serve
Facciamolo passare a destra e sindaci
Che poi invece conoscono il territorio conoscono e le persone che sono nel territorio e chiedevano sul territorio e che hanno bisogno è sicuramente faranno la distribuzione migliore più giusta di questi soldi spero che siano tanti e spero che ce la faccia perché c'è veramente bisogno
Di risposte da parte del governo chiunque sia spero che nel futuro sia Forza Italia però questo consenso per tornare a governare
Bisogna costruirlo dal basso io non è che ho fatto l'esempio di ma legni così a caso detto ma legni ventinove per cento Forza Italia
Sono numeri gli oggi inimmaginabili credo in una regione come la la Regione Toscana dove Forza Italia quand'è tanta preso tre per cento in Toscana
Ecco questa è la differenza quindi e l'attaccamento al territorio noi Premiere oggi domani e poi primari per più anni non farti più vedere
Il territorio ha bisogno di risposte consenso si costruisce dal territorio dal basso
Non è che i soldi questi trovano perché purtroppo non siamo una una realtà dove soldi sia perché assessore si trovano si trovano soldi ci vanno messi permetterci bisogna lavorare
Per lavorare bisogna creare il lavoro perché dare lavoro bisogna che la gente chi è disoccupato oggi trovi una risposta alla risposta deve dare la politica
Quindi rimbocchiamoci le maniche e io sono contento di far parte di Forza Italia pure proporrei che Forza Italia
Anche a livello nazionale si impegnassero di più anche sul problemi spiccioli che ci sono e che tocca coi Khalil sono nelle mani degli amministratori locali che purtroppo oltre sono tanti sono molteplici
Quindi vi ringrazio per l'ascolto gravidanza grazie grazie grazie
Valentina Valentina Mazzacurati una giovane amministratrice di Campogalliano comune dell'Emilia-Romagna famoso per le bilancia giusto di Coppa del mondo
Tu non sei un sindaco giovane Consigliere comunale io ti ho invitato qui proprio perché rappresenti quella che la nostra palestra dei giovani amministratori
Che più a prendere voti come voi mi permetto di dire non è che uno vota un giovane al voto vale un po'di meno diciamo non è che gareggiano in una seria parte c'è un solo la sede Bri dalla politica fanno parte della storia della politica credo che dobbiamo dare ai nostri giovani amministratori pari e forse maggiore dignità degli altri e quindi ho chiesto a Valentina di essere con noi al tavolo dei Grandi tra virgolette proprio per questa ragione
Ma dopotutto queste chianche dalla paura che ti hanno fatto maturo faresti il sindaco
E intanto grazie a Marcello fiere grazie Antonio Tajani per questa bellissima manifestazione e grazie per l'opportunità mi sento di rappresentare tanti giovani amministratori che tutti i giorni rappresentano Forza Italia nei consigli comunali e sul territorio e che tutti i giorni nutrono quella speranza di cambiamento e di vedere un Paese migliore
Di creare una classe dirigente che non vada a chiedere il reddito di cittadinanza ma che si impegni sul territorio per cambiare realmente il Paese
Sono tra il tavolo dei grandi Nesta nesso nell'onorata
Ascoltando il discorso di prima di Antonio Tajani ha sentito di parte parlare di un popolo un popolo che si è messa in marcia un popolo che ha voglia di cambiare un popolo che parte dalle sue radice ed ai suoi valori
Per cambiare un Paese che immobile
Un paese in cui la mia generazione la generazione dei giovani non crede in più non crede più
Un popolo una generazione
Che per ripicca e per protesta adottato movimenti come il cinque stelle o come la lega nord molto bravi nelle parole ma poco nei fatti e lo vediamo tutti i giorni
Grazie
Una classe dirigente però che ha delle e una classe dirigente ma non solo un popolo di giovani
Che hanno delle dei valori e delle radici forti e questi valori ci impongono di vedere un paese responsabile di vedere generazioni che non solo chiedono al proprio Paese di fare tanto per loro ma che in primis
Si mettono davanti e vogliono guidare un paese nuovo un Paese migliore quindi io si farà il sindaco a anche se mi hanno detto che sentendo le esperienze a dama tifare i sindaci ma io penso che impegnarsi per la propria patria per i propri valori
Per la speranza di un Paese migliore sia il più grande regalo più grande dono che si possa fare alla propria terra per cambiarla varato controversie vada
Facciamo chiudere questa secondo panna dei sindaci a Pascoli erano più uniti sindaco di San Benedetto del Tronto provincia di Ascoli Piceno al quale mi lega un rapporto di amicizia particolare per una ragione semplice
La notte del terremoto che colpì l'Italia centrale nella quale parleremo più tardi insieme ad altri amici purtroppo coinvolti
Mi venne in mente perché avendo gestito questo tipo di emergenze
Era la cosa più naturale che molte delle spallate Italia centrale potessero e dovessero essere ospitati negli alberghi della costa marchigiana chiamai Pasqualino e gli chiesi sia disponibile
E senza esitazione lui a nome della sua città disse di sì
Grazie Pasquale grazie a fare ricordo
Ricordo perfettamente quella notte
Io non ebbe esitazione perché conosco i miei concittadini quindi mi presi l'impegno perché San Benedetto del Tronto e la città dell'accoglienza non solo turistica ma anche sociale e solidale quindi non potevo assolutamente dire di no
Non posso dirlo rifare il perché non vorrei che ci fosse mai più una situazione del genere io non posso esimermi da i ringraziamenti fino all'estate verso ma legni perché ormai è stato ringraziato abbastanza però io devo ringraziare per forza di cose
Antonio Tajani che ancora una volta ha dimostrato DS dell'anima in questo partito così come ringrazio perché sei un punto di riferimento per gli enti locali così come ringrazio Maurizio Gasparri che lavoro h ventiquattro
Per
Dare il suo contributo a tutti noi anche i nostri rappresentanti territoriali che sono stati eletti in Parlamento in Senato e alla Camera io vedi Marcello forse adesso
Mi farò qualche nemico tra i miei colleghi sindaci io faccio parte dell'ANCI grazie a te viene nominato rally
Condivido al cento per cento questo documento liberiamo i sindaci perché i lacci lacciuoli sono tanti però ho difficoltà a indossare l'aureola del martire
è tutto vero ciò che noi diciamo basse usiamo questi momenti come momenti di autoflagellazione vuol dire che abbiamo perso la speranza
Noi non l'abbiamo persa perché si candida a sindaco sa perfettamente a cosa va incontro la teoria dei Dodici passi che giustissima bisogna capovolgerla io di passi ne faccio dodici mila
Sono io che vado e voglio che i concittadini Mickey ebano miliziano perché voglio essere cocente coerente con le risposte che devo dare nelle risposte è chiaro che c'è una macchina amministrativa che va governata ora siamo tutti d'accordo che la legge Bassanini
Non sia stata diciamo la panacea di nessun male anzi ha complicato le cose allora cosa chiede il sindaco all'organo politico che decide no ovvero il Parlamento di cercare di modificare qualcosa per farla bisogna governare
Allora noi non dobbiamo parlare come se fossimo una forza di opposizione a prescindere
Noi abbiamo governato in questo momento siamo in un limbo
Che vede un centrodestra da una parte riunitosi pochi giorni fa e che dà speranze
Di riunificazione e che è al quarantasette per cento e a quello noi secondo me dobbiamo ambire ma allo stesso tempo dobbiamo mantenere quello che il nostro tratto distintivo la coerenza la coerenza per cui i cittadini il quattro di marzo ci hanno votato
E ripartendo da quello noi possiamo andare a governare per cambiare le cose e come si arriva se arriva l'abbiamo detto tutto tutti dagli enti locali
Quindi sicuramente dai sindaci che rappresentano quelle radici forti che devono guardare al cielo
E noi sappiamo che le radici profonde non gelano mai e quindi quello che noi dobbiamo fare essi una critica
Eh sì un'autocelebrazione ma oltre a dare diciamo buoni consigli dobbiamo dare dei buoni esempi Carlo ripone esempi possono dire dai territori
Ne faccio un paio io ma non per me era esibizione di muscoli amministrativi una voi stessi forse quella più importante è quello di aver ospitato il territorio sono stati colti dal sisma io appena mi sono insediato
Diciamo in linea con quello che la nostra coerenza ho eliminato autisti macchine blu giro con una FIAT Punto
E i miei assessori al pari del sindaco anche quando vanno nei ministeri non chiedono i rimborsi io non pago rimborsi
Prima si è parlato di città dell'accoglienza sociale solidale a San Benedetto se si va in spiaggia siccome la città nazionale bandiera della Città dei bambini quindi dei ragazzi ai ragazzi togliamo il cellulare ci diamo un libro
Poi lo lasciano in albergo sono andiamo a riprendere lo queste sono due che possono sembrare due piccole cose ma vanno dietro a quello che la nostra concezione quella di essere scene priva qualsiasi situazione diciamo che comporti una grafico alla alla spesa pubblica quindi sobri è quello di andare incontro alla gente proponendo qualcosa che faccia crescere il territorio allora cosa può fare Forza Italia consolidare dentro i consigli comunali le maggioranze questo sì biologico il piacere di a vere Forza Italia
Consiliare tutta qui
Il più vecchio ha trentanove anni ed è un Assessore al Turismo del più giovane il capogruppo che le ha ventiquattro passando dal presidente della Commissione politiche sociali ed al presidente del Consiglio sono fiero di questo con l'auto e lo propongo a questa Assemblea grazie a casa nascono
Allora grande applauso per tutti che lasciano il palco chiama sul palco Mario Apruzzese Tommaso Ciccone sindaco di propri perché parliamo sinteticamente di una buona notizia che riguarda questa provincia visto che tra un po'ci saranno anche le elezioni provinciali il trentuno ottobre in quarantadue province alta a gennaio
E lascia lo scettro anche della gestione dei prossimi no aspetti
All'amico Mario Brozzi sa che gestirà palla tavolata rotonda il pannelli con i consiglieri regionali
Ringrazio Tommaso ottimo sindaco di un piccolo comune della provincia
Di Frosinone nel comune di Pofi che ha sempre dato il suo impegno per il nostro movimento politico ha sempre avuto grandi riconoscimenti e che si appresta a vivere un'avventura dal quale parlate con Mario
Allora buonasera a tutti
Abbiamo pensato di dedicare uno spazio uno spazio diciamo ridotto ovviamente visto e considerato che il presidente Tajani ha dato la possibilità e sta dando la possibilità a tutti di poter intervenire alla il nostro candidato unitario al consiglio provinciale di Frosinone
Guardate vi racconto questa esperienza però vi chiedo per cortesia di fare un po'di silenzio vi racconto questa esperienza un'esperienza importante che abbiamo chiuso negli nei giorni scorsi su una candidatura unitaria quindi una candidatura unitaria che verrà sostenuta da Forza Italia da Fratelli d'Italia dalla lega dannosi per l'Italia
Ma abbiamo diciamo anche convinto tutti i civici della nostra provincia di sostenere un nostro candidato un candidato che vuole raccontare la sua avventura
Un candidato che sono convinto potrà regalarci un sogno straordinario che il sogno della vittoria rivendichiamo
La presenza e la forza degli amministratori locali
La rivendichiamo con forza perché Forza Italia può risorgere come ha detto bene
Sia il presidente Tajani che ringrazio che Clemente Mastella
Poi passa solo ed esclusivamente attraverso una grande concertazione un grande ruolo degli amministratori locali attento Maso racconta questa brevissima
Diciamo esperienza il come siamo arrivati a questa candidatura ma soprattutto di prego di essere breve perché abbiamo un secondo blocco dei consiglieri regionali e siamo fuori tempo per quanto riguarda il programma dei lavori
Grazie Mario sarò telegrafico saluto Marcello Fiore lo ringrazio per le belle parole
Che ha avuto il ringraziamento il saluto è sottinteso per il presidente Tagliani io sono onorato quest'anno di salire qui perché ogni anno mi viene riservato uno spazio quale amministratore comunale
Quest'anno salgono a candidato alla provincia di questo non solo per forse darà ma per uno schieramento che siamo riusciti a consolidare grazie a una grande capacità di dialogo
Che ci ha portato non solo ad individuare una candidatura unitaria e mi onora che questa candidatura coincida col mio nome ma soprattutto ad elaborare un progetto una un insieme di pilastri sulle quali abbiamo costruito l'unità non solo del centro destra ma soprattutto un'unità aperta al contributo importante dei Civici tutto questo poi si è calato sulla mia candidatura che è l'espressione di una volontà comune che è quella di dare a questa provincia un'alternativa ad un governo di sinistra a guida Pd
Che attualmente non è impegnato a trovare una soluzione per i tanti problemi che ci sono ma solamente a cercare di rialzare le quote dei loro azionariato perché siccome in caduta libera
In tutte dare anche qui da noi per loro l'elezione a vedere quando riusciranno a ridare lustro e fare il lifting a loro partita ecco noi abbiamo invece un progetto alla base importante un progetto per rilanciare questa provincia che sofferente ed è motivo di orgoglio per me che parta
Da un paese di quattro mila abitanti che mi vede sin dal mille sindaco
Per la seconda volta e al quale grazie a tanti amici soprattutto anche delle grandi città alla sindaco del capoluogo a sindaco di Cassino di Anagni di Fiuggi di Pontecorvo di paesi e città
Grandi che hanno voluto scommettere su un progetto nuovo c'è quello di puntare sul sindaco di un una piccola comunità che poi corrisponde a circa il cinquanta per cento e più dei comuni di questa nostra Provincia e con e se ce l'ha con il sottoscritto costruire uno Progetto di governo di questa nostra provincia una cosa che mi riempie di orgoglio sono sicuro che marce Remo verso la vittoria perché abbiamo tutte le carte per potercela giocare per vincere abbiamo l'entusiasmo abbiamo l'orgoglio abbiamo la voglia
Di fare soprattutto abbiamo l'entusiasmo che viene dai sindaci dagli amministratori da chi come è stato detto vive il territorio giorno per giorno ha voglia di fare a entusiasmo
E io penso che proprio da tutti noi può partire quelle motore di rilancio e di governo e di entusiasmo ritrovato che può fare grande l'Italia soprattutto dobbiamo chiedere quel rispetto istituzionale che si deve a noi perché uno dei problemi più grandi non si possono pensare le leggi dando per un comune di come il mio di quattro mila abitanti
E guai equiparato ad una città come Frosinone ad una città come Roma non possiamo pensare che tutti i Comuni vengono gestiti nello stesso modo ognuno ha una peculiarità ognuno ha una caratteristica soprattutto ci sono anche delle conformazioni geologiche
Che ci portano a valutazioni differenti
Io vado a conclusione volevo portarvi l'esperienza di una candidatura alla Provincia che mi inorgoglisce molto per un motivo e poi dirò perché questo Mario è un esempio non solo per Frosinone ma per tutta Italia io sono uno che ha iniziato a fare politica in Forza Italia rari di cinque anni sono cresciuto dentro Forza Italia ho fatto tutto il mio la mia esperienza politica dentro Forza Italia
Passo dopo passo costruito la mia
Il mio attivismo politico fino ad aria da oggi a questa soddisfazione è quella di essere candidato alla presidenza di questa provincia vuol dire la meritocrazia ancora un senso dai manifesti
Alla candidatura alla presidenza di questa provincia per me è motivo di orgoglio ed è orgoglio anche per un partito che ridono feriti essendo impegnato con serietà e caparbietà grazie
Grazie grazie alla dottor Ciccone invito sulla palco il dottor all'avvocato Natalia sindaco di Anagni
Il mito i consiglieri regionali Riccardo Riccardi Piero Celani
Marco Stella Gian Diego Gatta
Gaetano Armao
Miccichè se c'è aurigemma
C'è se Ciarelli non l'ho visto ecco perché cioè Ciarelli cartaginese
Del Charlot tutti
Sospiri
Marcozzi
Allora mentre arrivano i consiglieri regionali c'è un altro esempio da presentare
Qui questa sera a Fiuggi
La grande vittoria ottenuta nella comune di Anagni anche lì abbiamo chiuso un accordo straordinario unitario con tutto il centrodestra e con il blocco civico
Questo significa che L'Unità fa bene al centrodestra L'Unità porta risultati straordinario
Guardate e quando andiamo a discutere sui tavoli con diciamo i nostri alleati loro riconoscono riconoscono a Forza Italia una grande Rete di amministratori questa rete deve essere difesa questa Ferretti e deve essere curata
Ma questa rete deve essere soprattutto messa in evidenza
Per dare agli ai nostri amministratori un ruolo sempre più forte e centrale nel nostro Paese
A te Daniele sì grazie telegrafico per me buona sera a tutti è un onore veramente portare il saluto della Città di Anagni mi onoro di essere sindaco ma sindaco grazie
A quella sinergia che Mario Abbruzzese ha rappresentato e all'augurio che faccia Tommaso Cicconi perché ad Anagni
Ne siamo riusciti ad avvincere perché abbiamo unito tutto il centrodestra
E anche l'apporto di liste civiche quindi Tommaso quella formula
è andata veramente a buon fine saremo tutti vicino per quanto riguarda così un piccolo flash sulla attività del sindaco il sindaco è il l'avamposto di qualsiasi istanza di qualsiasi necessità e che fare avere bisogni soprattutto bisogna avere un partito alle spalle e io ce l'ho io sono dentro Forza Italia sono contento di avere una squadra Grande fatta di uomini soprattutto prima
Che di slogan e ringrazio il coordinatore provinciale di Aceh Intini ringrazio Pasquale già Ciarelli il il deputato regionale che salito lavavetri si dice
Perfetto Pasquali che ha sempre vicino attraverso i l'istituto regionale alle esigenze della città
E quindi ecco quello che dico la nostra responsabilità è duplice perché oltre a fare un buon governo dobbiamo fare politica attraverso il buongoverno il sindaco deve dare risposte chi viene a bussare alla porta del Comune lo dicevano i colleghi che mi hanno preceduto
Cercano risposte oggi quindi
Ben venga chiaramente quel rapporto sinergico con gli enti superiori per fare in modo che noi attraverso il buongoverno convinciamo le persone a capire che la politica ancora un elemento fondante della nostra società
E fare buongoverno buona politica
Significa migliorare le sorti di un territorio io sono onorato di essere qui grazie grazie soprattutto al presidente Antonio Tajani che ho mi hanno permette dai piccoli enti ai grandi enti di poterci confrontare e migliorare questa nostra terra grazie a tutti buon proseguimento
Grazie Mario grazie all'estate è stato ritrovato un anello nella toilette chi lo ha perso Sivori si può presentare alla ricettazione
Allora sì sì sì poi c'è anche il rimborso ovviamente allora siccome deve andare via
Il consigliere Simione presenta la Commissione sanità
Quindi ti prego di raccontare questa esperienza un'esperienza diciamo importante
Soprattutto in questa regione una regione che sta vivendo momenti drammatici soprattutto in questo settore una regione che ha dimenticato le Province tant'è che le province della regione Lazio
Indossano la maglietta nera per quanto riguarda la gestione di questo importantissimo servizio per i cittadini italiani al Perrino
Grazie Mario un saluto tutti quanti la sanità mi mi segue le le le pasticche le porto dietro un po'influenzato quindi debbo lasciare subito l'incontro
Un'esperienza bellissima sicuramente quella di interessasse la cosa più che riguarda tutti tutti i cittadini gli è una regione intera quindi la cosa più bella che ci possa essere però Mario se mi consenti volevo dire qualche altra cosa su quello che all'inizio il grande Marcello Fiori ci dicevano diceva che il Paese il nostro d'Italia ha bisogno di una serie di riforme per aiutare l'Autonomia locali per aiutare il territorio beh è vero questo è importante in un Paese come il nostro li talia
Che è formato di otto mila comuni di questi il cinquanta per cento quasi quarantasei per cento per la precisione sono comuni al di sotto di due mila abitanti un'altra percentuale molto importante l'altro ventisei per cento
Di di sempre degli otto mila comuni sono comuni che ci sono al di sotto dei cinque mila abitanti
E allora la vera riforma il vero piano Marshall che bisogna fare per questo nostro Paese rimettere lei Province nel proprio ruolo vedova abbiamo la necessità di a vere un ente di prossimità verso questi piccoli Comuni zero sanno Sempre di più in difficoltà non possono e non possono in nessun modo stare Tempi moderni abbiamo sentito prima il grido d'allarme di tutti quanti i sindaci la difficoltà
Che ogni giorno hanno per portare a termine i loro obiettivi Lori programmi ma questi comuni questi comuni di due mila abitanti o fino a cinque mila abitanti
Le molte le le le difficoltà sono moltiplicata per cento perché non hanno le risorse interne le risorse umane parlo allora un ente di prossimità com'era la Provincia
Quella vera quella che eravamo abituati a conoscere
Allora quella sì che può fare
Patti di Area Vasta aiutare vedere il soccorso a tutti questi comuni
Zero altri venti non me ne voglia al sindaco di posti che candidato alla presidenza della provincia di Frosinone questa provincia o un ente delegato al ruolo di secondo grado dove ha al a votarlo non solo agli elettori ma solo i consiglieri comunali
Non sono persone accreditate sul territorio non solo per zone riconosciute dal territorio noi credo che abbiamo
Penso a malamente la scommessa e quindi siamo capitolati in maniera molto presto su questa
Chiudo immediatamente si Mario gli altri siamo capitati immediatamente sulla soppressione delle Province o presunta tale perché non è stato soppresso niente le province ci sono ma non servono a nessuno non servano manco agli amministratori
Che ci stanno oggi quindi ringrazio
Dello spazio
Risiedo la parola buon mare abruzzese che ma
Consigliato dei chiudere immediatamente grazie raccolgo il Consiglio
Scusate io voglio non voglio fare il cattivo ma il tempo è tiranno allora cedo immediatamente la il microfono a Piero Celani consigliere regionale delle Marche
Grazie dunque dobbiamo parlare delle per delle regioni questo o dalle Province intanto fatemi fare gli auguri al presidente tagliare gli ho visto molto provato fisicamente ma energico
Da un punto di vista politico come non mai quindi complimenti a lui e complimenti per l'organizzazione di una cosa oggi veramente J. ha già convalidato e quindi torneremo veramente modo caricati
Dunque riparto un attimo dal collega da questa cosa sono le Province guardate noi
E qui voglio dire può citare a cura deve fare un piccolo mea culpa uso abbiamo fatto un errore micidiale sulle Province incredibile di avere anche solo di giorno di John dovevano essere soppresso essere soppressi
Il sei mila enti intermedi inutili che stavano fra Comuni Provincia Provincia Regione un errore micidiale perché è lì che si crea naturalmente il contatto con i territori io
Lo dice uno che ha fatto dieci anni il sindaco di Ascoli e sei anni
Il sindaco e il la presidente di provincia finché non fossero naturalmente non sono state soppresse bene allora chiedo l'ente intermedio che dava sostegno ai piccoli Comuni erano le Province non la sussidiarietà dava veramente le Province quindi un errore incredibile poi oggi stanno nel limbo e quindi naturalmente sono incapaci
Di di governare e al tempo stesso naturalmente i cittadini se la prendono proprio come questo presidenti di provincia come gestore di un ente di secondo grado che non ha funzioni che non ha risorse per cui credo che in questo modo questa riflessione debba essere fatta velocemente o cancellarle vivamente oppure rigide riservi istituirle ha un ruolo istituzionale così come la Costituzione
Dice chiaramente oggi
Le regioni io parlo un attimo della mia regione guardate insomma sono vicepresidente del consiglio regionale solo cento questa esperienza ormai da tre anni
E devo dire naturalmente che in un'altra regione vive un momento proprio disastroso della band è una regione che è governata dal centrosinistra da tanti tantissimi anni come aveva la collega Marcozzi capogruppo di Forza Italia con me in consiglio siamo in due
Ma devo dire che è una delusione incredibile insomma questi stanno portando le Marche alla rovina primo perché non l'hanno fatto non hanno saputo governare questa grande crisi economica che non abbiamo avuto per effetto della delocalizzazione delle multinazionali
Primo e secondo perché non hanno messo giù un piano strategico per quanto riguarda le infrastrutture siamo fermi a quello che sono gli anni Ottanta addirittura proprio addestramento strutture qui voglio dire Paolo una cosa molto importante che si è detta
Pure questa mattina su questo tema
E terzo ancora diciamo sul terremoto dopo il match sarà il sindaco di Arquata che ne parlerà non è stato in grado la regione di marche di prendere in mano il pallino della ricostruzione una regione che ha avuto il sessanta per cento complessivo dei danni
Sta nel libro non riesce ancora a dire qualcosa di serio per quanto riguarda la ricostruzione fermo restando che il Governo prenda si allega giallo giallo verde nona nel suo programma il suo contratto non aveva messo all'inizio nemmeno dieci righe su questo tema quindi veramente ci dobbiamo preparare Adorno alternativa molto importante dobbiamo essere alternativi credo che Spike mi auguro che lega Forza Italia cioè cioè che la lega soprattutto ristabilisca da questo punto di vista per portarci alla vittoria nel due mila venti chiudo un attimo Mario fatemi dire qualcosa sulle infrastrutture veramente io sono un tecnico un ingegnere per qui
Qualcosa voglio dire da questo punto di vista noi abbiamo perso dal Duemila in poi la cultura delle infrastrutture in Italia Choir date un pericolo grossissimo non abbiamo più la cultura delle grandi infrastrutture quindi abbiamo perso anche la coltura della manutenzione
Delle grandi infrastrutture per cui gli ADC stanno sorpassando noi siamo fermi al mille novecentottanta vi dò soltanto un dato Noemi Miola centottanta abbiamo avevamo poco più di sei mila cinquecento chilometri dato strade
A distanza di quarant'anni siamo cresciuti app INA appena del dodici per cento gli altri hanno raddoppiato noi siamo l'utilitaria diramazione che ha appena zero dodici chilometri di autostrada ogni mille abitanti gli altri ne hanno la Germania la Francia la Spagna i Paesi Bassi è il Portogallo ne hanno cinque volte tanto quindi se non ci diamo una mossa da questo punto di vista e se non ci togliamo di rosso questa questa idea della decrescita felice dei pentastellati siamo veramente rovinati grazie
Grazie
Vedete va be'c'è solo un microfono vi prego di essere Brevi ve lo chiedo per cortesia non voglio essere antipatico però che siamo fuori di un'ora quindi rischiamo di far saltare altri interventi Jessica Marcozzi capogruppo Forza Italia Consiglio regionale Marche
Grazie Mario e saluto e ringrazio il presidente Tajani saluto i presenti in questo in quest'aula
Guardate io condivido in pieno quello che ha detto il consigliere Celani noi stiamo vivendo un momento particolare nelle Marche mai attribuire ai anche la causa di questo disastro come lo ha definito Celani non solo al governo regionale ma anche a livello nazionale al Governo nazionale di chi ci ha preceduto e cioè dal parto al Partito Democratico ma anche a quello attuale io qui Mario riprendo una frase
Delle presidente Tajani questo
Governo non ha un progetto per la crescita noi abbiamo un grande problema che è quello dell'occupazione non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale e lo certificano anche i dati l'Istat parla di quarantanove mila posti di lavoro persi a giugno rispetto al mese precedente questi sono nati e queste sono certezze questo governo non riuscirà a fare tutto quello che ha promesso anzi le promesse fatte e non mantenute porteranno l'Italia dritta al baratro
E Forza Italia ha fatto una proposta importante per l'occupazione la Flat Tax uno shock fiscale la sua tassa al ventitré per cento perché questo perché oggi chi crea posti di lavoro sono le aziende e Celani parlava di multinazionali che scappano è vero le imprese debbono essere messe nelle condizioni di poter creare posti di lavoro in questo momento non lo possono fare in Italia
Perché c'è una tassazione che va oltre il settanta per cento allora delocalizzano all'estero vanno nei paesi dell'Est oppure in Gran Bretagna noi dobbiamo non solo ridurre la tassazione ma attrarre anche le imprese straniere che cosa è accaduto in questi quattro mesi di governo bene noi abbiamo avuto in questi quattro mesi cento mila cento miliardi
Vi è un rompersi dalle società di capitali
Dalle società che investono in Borsa
Abbiamo perso centoventi miliardi perché gli stranieri non vengono ad investire in Italia centottanta punti di spread aumentato il debito pubblico quindi è un aumento questo governo sta dimostrando di non affrontare i problemi dell'Italia
E non solo a livello marchigiano noi ci ritroviamo una un disastro ma anche a livello nazionale quindi questo governo prima va a casa e meglio è grazie
Grazie grazie
Adesso dica Lorenzo sospiri capogruppo di Forza Italia regione Abruzzo di raccomando porta a casa sua grande risultato alle prossime elezioni regionali sembrano dividiamo l'anno prossimo da Fiuggi
Funzionante sì punto chiamo tasti dolenti io ovviamente ruberò trenta secondi in più perché l'Abruzzo balzato AN agli onori delle cronache come quella che era la prima Regione che doveva sancire la deflagrazione l'alleanza di centro destra
Ne avete visto letto sulle divisioni nazionali pareva che
La lega andasse da sola l'altro giorno abbiamo appreso che invece avremo delle coalizioni unite
Ci fa piacere
Legge
Legge per avere le telecamere ovvero i sistemi di videosorveglianza nelle strutture accreditate regionali
Che ospitano anziani e disabili o ragazzi con gravi è indicato
Legge per l'acquisto degli immobili gravati la morosità incolpevole cioè un cittadino italiano che siccome il Pd gli ha detto che per otto anni la crisi sarebbe finita a contratto perché solvibile
Appunto un debito con la banca che tale la considerato e poi siccome questa nazione non è stato in grado di Ali ciò che la Costituzione gli garantisce ogni dovrebbe garantire un lavoro si è trovato nel rischio di perdere la sua prima abitazione ovviamente non avendo condotte disdicevoli
Legge per garantire che è un italiano
Acceda
All'alloggio popolare prima di un cittadino non italiano a meno che questo cittadino non italiano non sia da dieci anni sul territorio nazionale ovvero da cinque nella provincia di cui si richiede
L'alloggio
E abbiamo anche aggiunto che sia commesso un reato contro il pubblico patrimonio nei cinque anni precedenti o se fa diventare quell'alloggio la sede il cui commettere reati non agì dal bando e perde quell'alloggio
Legge per permettere a una famiglia numerosa Bruzzese divorare avere un fondo trasferito ai Comuni per garantire l'aiuto all'accesso ai servizi del trasporto pubblico scolastico nell'accesso alla formazione e lavoro
Legge per bloccare l'apertura dei nuovi ipermercati
Legge per garantire una premialità sulla demo ricostruzione legge per togliere i finanziamenti turistici a gli alberghi che hanno ospitato solo esclusivamente il business dei profughi con le loro cooperative rosse
Legge per garantire che sono impresa avrà in Abruzzo lo faccia più velocemente con una conferenza unica
Credo che abbiate sentito parlare di questi temi a livello nazionale vi giuro che attualmente non c'è al covo Ra in Regione Abruzzo il gruppo della lega cioè solo il gruppo di Forza Italia che facendo cinque anni di grandi opposizione
Di grandi opposizione arrivando sempre cinque minuti prima e andando via sempre cinque minuti dopo però ogni giorno che è durata questa legislatura e che terminata solo perché il senatore Gasparri ha di fatto cacciato
Dal Senato
In quanto senatore presidente la regione Abruzzo è riuscito a facendo molte ore di opposizione a portare qualcosa a casa che il Governo non ha impugnato quindi erano leggi fatte bene è costruita bene
Crede al senatore pagano almeno coordinatore regionale quali percentuali vengono assegnati a Forza Italia in Abruzzo chiedete troverete qualche risolve qualche risposta e anche qualche sorpresa rispetto al presunto dibattito nazionale
Questo credo che accada perché Forza Italia può recuperare il suo terreno se fa le cose serie si occupa seriamente dei problemi di cittadini se lo fa con persone serie che prendono tanti voti di preferenza
Però lo hanno reso un processo penale a carico
Né presente né futuro perché ogni giorno fanno il loro dovere
In Abruzzo avremo una coalizione unita il presidente indicato sarà di Fratelli d'Italia grazie grazie grazie il dottor alza Ciarelli
Presidente della Commissione cultura della regione Lazio
Due minuti ti raccomando di grazie Mario in danno un saluto e un ringraziamento sembra Presidente andranno dagli anni che ha dimostrato che la Forza Italia e conosciamo e vive vegeta oggi vedendo questa sala così gremita
Evidentemente la formula del successo è sempre quello un saluto ovviamente
A tutti i quadri dirigenti della mia provincia la provincia di Frosinone io sono figlio di questa terra coordinatore provinciale di accendini e a tutti quale dirigente che hanno reso possibile in questi anni di avere un partito al venti per cento come è stato tra l'altro confermato anche l'elezione del quattro marzo quindi la formula utilizzata qui a Frosinone la provincia di Frosinone penso sia la formula giusta dall'iniziale autorizzare
Anche sui territori questo titolo però non è Caroppo Mario molto confacente alla nostra Regione il buon governo della Regione noi abbiamo Montalbano che è preso ad una campagna elettorale
Per diventare leader del suo partito non faccio neanche il nome del Presidente della Regione Lazio che invece di pensare
Ai cittadini del Lazio invece di pensare a legiferare inaugura ha dimostrato in questi giorni di essere solamente attendo alla sua campagna elettorale infatti noi abbiamo iniziato con il capogruppo Aurigemma un'azione in questa regione un'azione sa che ci porta a visitare tutte le Province della regione Lazio perché in intendiamo tenere mantenere stretto quel rapporto con i citati o con i cittadini anzi è sorto a tutti i quadri dirigenti soprattutto eletti idee tornare tra la gente di capire quali sono le problematiche della gente noi abbiamo iniziato un percorso serio un percorso che ci porterà in questi mesi ad un'azione soprattutto di proposta progettuale non solo di critiche di critica malgoverno del centrosinistra quindi ritengo che questa azione che noi porteremo avanti dal dalla sanità abbiamo sentito poc'anzi anche il presidente della commissione sanitario Simeone sentiremo il consigliere Aurigemma sentiremo la consigliera cartaginese
E quindi io come presidente della commissione cultura abbiamo iniziato un'attività di proposta abbiamo già depositato varie leggi in Consiglio regionale
Abbiamo anche i numeri per farlo perché il presidente Zingaretti ha solamente due consiglieri tra l'altro transfughi del centrodestra che sono migrati nella sua parte politica quindi il messaggio che oggi voglio dare soprattutto ai giovani di Forza Italia che vedo qui numerosi di credere in questo partito un partito che ancora premia la meritocrazia e soprattutto essere coerenti con se stessi cioè noi dobbiamo capire che stare in questo partito non ci si sa solamente nei momenti migliori ma anche nei momenti come questo dove ci sono delle difficoltà
Ma oggi è la dimostrazione che con una sinergia di intenti con la voglia
Di andare avanti e Forza Italia sono convinto che arriverà ad essere nuovamente tra i partiti dicendo destra quello di capofila come siamo stati in questi anni mi auguro che il messaggio del Presidente Silvio Berlusconi che ci sarà domani sarà un messaggio soprattutto di grande speranza di lancio del nostro partito uniti si vince grazie grazie a essa Ciarelli grazie adesso la parola Gaetano Armao vicepresidente
E assessore all'economia della regione Sicilia
Siciliana grazie
Grazie
Sì sì sì
Grazie tutti grazie Antonio Tajani e tutti coloro che hanno organizzato questa tre giorni così densa piena di idee e di valori proprio quei valori e quelle idee sui quali dobbiamo costruire una Europa diversa un'Italia diversa
Sono quei valori del popolarismo lontani molto lontani Lucera poc'anzi Presidente degli anni dal populismo imperante di questo paese di questa stagione il liberalismo
E la libertà la tutela della libertà alla tutela dei diritti fondamentali la tutela della solidarietà della vicinanza dello stare attenti e vicini aiuti mi questa è la sintesi del popolarismo questa la sintesi del messaggio
Di un uomo come Luigi Sturzo che quel popolarismo fondo cento anni fa il diciotto gennaio
Due mila diciannove saranno cento anni dall'Appello ai liberi e forti
Quei valori quelle idee che il presidente Berlusconi ha voluto scolpire nel palazzo di via l'umiltà quando nel due mila cinque ancorò l'esperienza di Forza Italia alla tradizione popolare europea
Possono ancora oggi essere il presidio contro le insidie del popolo del populismo che impera in Italia il populismo che anima le iniziative di questo governo che orgogliosamente si definisce populista proprio lontana dalla tradizione che invece intendiamo
Riprendere con la quale ricolleghiamo la proposta politica in Sicilia chiediamo una interlocuzione che nulla Europa che chiuda
Definitivamente un approccio più ancorato alla alla rivendicazione di rispetto di regole troppo rigide è una lontananza dalla dei popoli della cittadinanza che invece i fondatori dell'Europa volevano l'utile intorno cui torre di un progetto
Di crescita e di progresso
Stiamo lavorando per esempio sull'agenda digitale all'Agenda digitale che abbiamo trovata spesa zero e sta diventando proprio l'interlocuzione con loro OPA un elemento di crescita pre scongiurare quelle migrazioni dei giovani che venivano evocate poc'anzi che sono così drammatiche
Bene siamo a sulla spesa di oltre ottanta milioni arriveremo ai quattrocentottanta milioni previsti entro il due mila venti ma soprattutto siamo pronti a realizzare il più grande data center e nel due mila venti la Sicilia sarà digitalizzata come nessun'altra parte
Dell'Europa mediterranea questi sono i punti sui quali interlocutori interrompiamo con un'Europa che vogliamo volevo quali valori fatto del popolarismo dell'ancoraggio alla tradizione di Luigi Sturzo e di quello che oggi di nuovo può rappresentare il Partito Popolare provano offerta politica Pralormo offensiva politica diceva Antonio Tajani che siamo pronti a vincere nelle prossime elezioni grazie grazie professor arma o la parola a Giampiero Carta vicepresidente del consiglio regionale Puglia grazie buonasera B io ho ascoltato una riferimento mitologico dal sindaco di Ascoli Piceno il mito di Anteo
Voglio fare un riferimento filosofico io credo che oggi definire buongoverno per attenermi al tema
Sia come fare un riferimento a Sant'Agostino che era l'ideologo della teologia negativa cioè il facile definire Dio riferendo ciò che Dio non è e allora se dobbiamo parlare di buon governo riferendo ciò che il buon governo né dovevo fare riferimento alla Puglia che la regione della quale io sono vicepresidente in Consiglio regionale
Cosa non è la Puglia la Puglia dal Duemila dieci anno in cui vinse Nichi Vendola ricorda ricordate la rivoluzione gentile la primavera la primavera vendoliana
Ha dismesso diciannove ospedali non ha riconvertito gli ospedali dismessi ha piazzato la Puglia ultima in graduatoria tra le regioni che avessero una particolare capacità di spesa soprattutto in materia di agricoltura di formazione professionale e di sanità
Ha sostanzialmente fatto sì che è quella che la religione un tempo definita la Lombardia del sud diventasse una sorta di fanalino di coda
Delle regioni meridionali che oggi giustamente reclamano maggiore attenzione maggiore riferimenti maggiori ancoraggi a quella che è la realtà economica e sociale in evoluzione nel Paese
Allora noi abbiamo la necessità di ricreare non soltanto l'entusiasmo ma di frenare anche ciò che in Puglia
Sì è venuta determinando dal due mila quindici ad oggi con Emiliano cioè una sorta di destrutturazione sociale culturale ed ideologica
Che ha colpito sistematicamente tanti interpreti del pensiero della dottrina e della filosofia del centrodestra ma anche tanti rappresentanti del ceto e del mondo sindacale
E anche di quel civismo che si definisce lontano dei partiti e che talvolta interpreta il peggio dei partiti nelle amministrazioni locali e a cui spesso noi
Abbiamo dato margini di agibilità che non sembra avrebbero dovuto essere consentiti allora
Riteniamo l'entusiasmo riportiamo le regioni laddove avrebbero dovuto essere ma soprattutto rivolgiamo attenzione Agli abbandonati e Negretti a quelli che non sono stati mai troppo al centro
Di della filiera istituzionale io avrei e non voglio annoiare l'uditorio so che o pochissimi secondi ma voglio citare due disegni di legge lo saluto anche i miei colleghi regionali da Mascia di marmo che siedono qui il coordinatore regionale di tali ma io voglio citare due disegni mio onore alla presenza del presidente Tajani due disegni di legge che hanno contraddistinto il modo emblematico l'operato del gruppo regionale in Consiglio
Una e per il contributo ai malati oncologici che debbano acquistare le parrucche
Che sembra cosa da poco ma che era una legge che in Puglia non esisteva
La seconda la legge regionale quarantacinque del due mila diciassette che vede la firma di tutti i consiglieri regionali di Forza Italia
Era per degli interventi a sostegno dei coniugi separati divorziati che versano in gravissime condizioni economiche che era un tema che vedeva la Puglia
Indietro abbiamo colmato un gatto faremo colmato una lacuna vedeva avanti alcune regioni dal Nord ci siamo fatti carico di un'emergenza sociale le cosiddette nuove povertà
E abbiamo interpretato i bisogni le aspettative le ansie di un mondo che guarda anche a noi che forse un tempo guardava la sinistra ma che oggi guarda noi con grandi speranze solo che ci facciamo carico di queste aspettative
Io credo che potremmo colmare altre zone laddove di tempo si parlava di sinistra oggi ci sono campagne quelle salentine desertificata e dove si parlava di dotazione infrastrutturale ci sono delle grandi opere che non sono state realizzate in Puglia
Laddove si parlava di potenziamento di determinati incubatori d'impresa oggi si parla di cattedrali nel deserto allora
Io credo che ci siano i margini per riconquistare
La fiducia degli italiani anche per occupare determinate fasce sociali delle quali forse in passato non sarò non siamo stati abili interpreti
So che lo vogliamo possiamo tornare a vincere e sempre che ci facciamo carico con entusiasmo dei problemi del popolo perché il popolo che aspetta le nostre risposte grazie grazie grazie dottor Gatta
Allora
Il microfono al nostro capogruppo della regione Lazio Antonello
Aurigemma Antonello di prego un minuto così concediamo soltanto ad uno spazio maggiore ai nostri o mese di settembre un mese prolifico per Forza Italia dopo l'esperienza di Giovinazzo ringrazio il presidente dagli anni che ci dà la possibilità ormai alla settima edizione di poterci confrontare su temi così importanti però un ringraziamento particolare
A Mario vorrei farlo ai tanti sindaci e tanti amministratori ai tanti militanti che sono qui da tutta da tutta Italia e che ci danno hanno e la forza di poter eleggere i nostri deputati parlamentari noi consiglieri regionali ad essere qui a rappresentarli
All'interno delle istituzioni
Perché io penso che questo rilancio Antonio debba necessariamente tener conto di delle esperienze dei territori perché difendendo i territori difendendo gli amministratori nostri sindaci non siamo in grado di poter come diceva
Indi amico della boia Gatta
Di poter fare delle buone leggi di poter rappresentare come nel caso dei malati oncologici le esigenze quelle esigenze che sembrano diciamo non interessare forse le persone che non vivono questo problema
Ma sono quei piccoli particolari che poi fanno la differenza
E spesso la forma diventa sostanza io penso che un buon governo debba necessariamente tenere
Alle amministrazioni con le amministrazioni di profuso prossimità quei piccoli Comuni
Che rappresentano importanti pezzi della nostra regione
E sono da quelle esperienze che noi traiamo la forza quella passione che oggi porta Pasquale Ciaccia rally qui ad essere presente quando domani si sposerà e a dare la sua esperienza
La sua e portare la sua esperienza qui a Fiuggi
Tutti quanti noi ritagliamo spazi al nostro lavoro alle nostre famiglie per essere qui e guai se il partito non è in grado di difendere quella passione che ci porta ad andare avanti perché la politica deve essere una passione deve essere una forza che ci deve spingere non è un lavoro non è una professione e per questo Mario tu che rappresenti insieme a Marcello
Gli enti locali che è un settore nevralgico del nostro partito penso che sia importante incominciare a riunire gli amministratori per capire qual è il nostro disegno per portare avanti le nostre idee per comunicarle a tutti
Il partito deve essere in grado di poter dare quella forza
Ma anche quella sicurezza
Quella difesa quando serve l'aiuto sul territorio alle amministrazioni comunali ai consiglieri della Renault turbo litania delle province perché è fondamentale far vedere la nostra presenza il partito si rilancia dal basso verso l'alto non dall'alto verso il basso
Quindi Up aspettiamo a breve un incontro per poter riunirci con le tante esperienze che abbiamo nelle tante Regioni della nostra nazione e con i tanti consiglieri e porre e portare appunto anche una rete che ci possa consentire con i soci al divo del rock comunicare con i tanti amministratori dei nostri territori
Grazie grazie allora il microfono a Gianfranco Miccichè che non ha bisogno sicuramente grave una mia presentazione prego già violato io vi chiedo
Di uscire un po'fuori tema perché tanto per la Regione ha parlato in maniera straordinaria il nostro vicepresidente che tale norma otto
E mi permetto di rivolgermi a quello che io considero il mio capo che al di là del rapporto che abbiamo dell'amicizia che abbiamo Antonio Tajani e qui faccio il tanto i complimenti per quello che è riuscito a organizzare Antonio noi secondo me stiamo vivendo in forza di tale un momento difficile
Conteniamo
Oggettivamente permettetemi di dire quello che penso Polo è è sicuro che non tutti sarete d'accordo ma lasciatemelo dire continuiamo a fare i servi di Salvini
Continuiamo a fare crescere la lega noi continuiamo a scendere di voti al al nord
Perché con giorno dopo giorno i nostri voti sono sempre di meno ma guarda caso se fai l'analisi precisa delle regioni
In Abruzzo e Molise in Campania in Calabria e in Sicilia sono sempre venti per cento
Quello come vanno dove vanno diminuendo
Dove vanno diminuendo giorno dopo giorno al nord
Il Lazio si salvo forse perché ci sei tu in modo da da da dopo il Lazio in cui ogni giorno calano le percentuale di consenso
Ogni giorno noi dobbiamo subire scusate io sono stato cortesemente rimproverato per recitato dello strozzo forgiò sbagliato perché gli ho detto poi perché l'ho detto a poco perché io mi gli avrei invitato tutti sulla Bisciotti su quella nave maledetta a vedere centosettanta persone delle condizioni in quello risolta quella cento in quella ridotta quella centosettanta persone per capire se Salvini è un leader se per capire se Salvi un uomo vistato oppure no
Antonio noi purtroppo continuiamo a perdere giorno dopo giorno consenso
Giorno dopo giorno è quando i giornali scrivono in tutto i forzisti vanno via vanno verso altri lidi
Ma intanto non me le risulta che ce ne sia uno solo che si è andato via in Sicilia verso quest'altri lidi mi risulta invece il contrario mi risulta che dal centrosinistra vengono verso di noi se Prodi uno siamo di a sinistra
Perché se non dimostriamo di essere non vengo dimostrare di esistere significa che è una richiamata ma se su ventiquattro dipartimenti che si fanno delle fanno tre del sud trent'di cui nessuno in Sicilia ma chi se ne frega non è più non sono voluto fare rivendicazioni è chiaro che la gente immagino che Forza Italia si fermi a Roma
Giusto perché hanno nominato Tajani vicepresidente non mancarono probabilmente si sarebbe fermato e allora io dico
E allora io credo che noi dobbiamo riflettere sembra che siamo masochisti ma avete sentito quello che questo sia un sorbetto stamattina
Ma l'avete sentito mono che avrebbe voluto la la la Mellone al Governo ma non si può accettare ma che cosa abbiamo a Rogliano che cosa abbiamo noi che per cui lo lo abbiamo tirato
Era un un partito del tre per cento
Scusate Antonio io
Non voglio metterti in difficoltà ma erano un partito del tre per cento lo abbiamo portato al trenta non m'hanno detto che tu non sia stato leggerissimo Mabetex è cosa che mi fa soltanto piacere però tu sei oggi il capo di Forza Italia portaci via da questo portaci via dal Paese io volevo quand'era un ragazzino
E chiudo e chiudo perché il voglio rispettare i tempi che mi sono stati dati ma quando io ero ragazzino speravo di poter demolire socialista
Sono stato convinto a Molino popolare ma razzista ci fa vedere
Grazie grazie Gianfranco fare all'intervento appassionato invito a concludere i lavori il presidente della Regione Molise prova
Il presidente della Regione Molise
E non non l'ho consumata e Miccichè
Allora intanto si prepari Diego Sozzani
Capogruppo di Forza Italia Commissione trasporti per coordinare
Il confronto dibattito sulle infrastrutture
Buonasera buonasera a tutti Donato Toma Molise presidente del Molise
Fatemi uscire Miccichè perché ruba tutta l'attenzione
Adesso
Stamattina un mio lettore mi ha incrociato ma detto Presidente si vede che adesso sei di Forza Italia
Perché si vede la cosa lei visto dal fatto che poi
è un presidente di Regione di Forza Italia abbiamo faticato per vincere in Molise vi prego di rispettare almeno coloro che ci hanno votato quindi prego sedetevi perché anche le vittorie vanno prevenute e il presidente dalla Regione Molise va ascoltato
Fondò l'antidoping Lattuada
Lazio Campania Puglia l'acqua non varato al più basta basta
Qualcuno ha detto sapere che sei fortemente di Forza Italia che era cravatta di Silvio Berlusconi cioè allora me la tolgo e rimanga lo stesso di Forza Italia
Non è non è una cravatta che fa un forzista ma sono io dico sono le opere che fanno forzista
Sono poco più di cento giorni che abbiamo il governo Antonio grazie di tutto grazie anche dell'appoggio in campagna elettorale eccezionale che che mi hai dato e che ci hai dato
Che ringrazio anche Silvio Berlusconi perché veramente si è speso per il Molise
Stavo dicendo noi abbiamo abbiamo vinto in Molise
Qual è la ricetta migliore tutti quanti la ricetta è la concretezza
La ricetta e questo nel non abbiamo ancora fatto tantissime leggi abbiamo fatto applicare quelle che già c'erano che erano state fatte dal governo non precedente al nostro ancora precedente che era un governo fortezza
Abbiamo sbloccato i pagamenti alle imprese in cento giorni le imprese hanno visto in Molise cadere sul loro territorio oltre cinquanta milioni di euro
E e scusate se è poco per una regione così piccola trecento mila abitanti
Abbiamo ragionato no con la coalizione con tutta la coalizione perché caro Giancarlo Miccichè io sono d'accordo con te che bisogna farsi rispettare però questo è il momento della diplomazia
Non della sudditanza attenzione della diplomazia
Io o in non vi faccio uno strip non vi preoccupate
Sembra cinque minuti diciamo
Sarebbero quattro meno uno va bene
Stavo dicendo
Qual è il segreto il segreto è prima di tutto la sono i valori nel momento in cui noi ci siamo approcciata la campagna elettorale ci siamo darà dati una identità questa identità l'abbiamo trasmessa ai nostri elettori chi siamo da dove veniamo e dove vogliamo andare
La coalizione di centrodestra in Molise molto compatta ma la compattezza che la del Presidente
Io non ho rapporti di conflittualità con la lega molisana anche perché i leghisti molisani secondo me sono più forzisti che leghisti va be'però questo non lo diciamo
Diplomazia ascolto tutti poi faccio sintesi
Diplomazia e questa che ci fa andare avanti identità di centrodestra ne abbiamo in Regione una fortissima identità di centrodestra un fortissimo spirito di squadra
E abbiamo siamo riusciti a fare filiera dal Molise ai nostri rappresentanti di centrodestra
Al governo fino ad arrivare al vertice del Parlamento europeo che è sempre disponibile pensare che ogni volta che lo chiamo mi risponde
Caso rarissimo
Di persone impegnatissimo
Identità comunità e proposta identità perché noi dobbiamo trasmette siamo moderati facciamo i moderati
Gesù era moderato si è arrabbiato quando i mercanti dal tempio si stavano vendendo il tempio con tutta Gerusalemme rimasto moderato che noi siamo dei moderati fermi ma moderato abbiamo ragionare con tutto la gente l'ha capito questo in Molise tant'è che io sono partito con sondaggi da meno ventisette per cento rispetto a quegli altri non li pro-nunzio manco perché pronunziare significa fare pubblicità
Eravamo a meno ventisette per cento ventidue giorni prima delle elezioni il mio stato meraviglioso eccezionale il quale in questo momento sta lavorando io non lo porto dire potrà lasciar lavorare il mio staff era un po'demoralizzato e loro e gli ho detto guardate i dati di dobbiamo noi abbiamo noi siamo meritevoli perché siamo tutti quanti
Bravi a far cose concrete leggiamoli bene i dati analizziamoli bene e vedrete che ne vinciamo non vi preoccupate adesso andiamo a fare un gelato questo gelate
è rimasto famoso che nel mio staff ogni volta che c'è qualche problema mi dicono a b presidente usa fare un gelato
E abbiamo vinto col più cinque per cento non è una vittoria chissà come ma la dovevamo fare in questa maniera ne facciamo le cose per bene il nostro slogan è stato perbene
Tant'è che abbiamo recuperato tutto il gap dimostrando ai nostri elettori che potevamo avere delle linee programmatiche applicabili non il libro dei sogni tant'è che come mi sono insediato tutto il centrodestra si è messo a lavorare sulle linee programmatiche
Tutti quanti gli assessori o un'aggiunta devo solo ringraziarlo alla Giunta stanno lavorando da matti qualcuno lavoro pure troppo che va anche oltre a qualcuno Dutilleux Consel presidente ricordano se la stessa oppure però ci sta anche questo
Hanno abbracciato il segmento di quelle linee programmatiche che competeva a loro e lo stanno portando avanti a dragaggio del porto di Termoli Zona economica speciale a proposizione economica speciale
Ho letto che i pugliesi rivendicano di aver convinto il Molise ad andare verso la Puglia guardate che tutto il contrario è diciamolo sono i molisani che sono andata a rafforzare la Zeiss adriatica non si chiama ZAS pugliese Zehst adriatica caro
Amico della dell'Abruzzo dove sei che non ti vedo ecco ecco di qua tu sai che c'è una richiesta dell'Abruzzo divenire dove stanno i molisani no
E io ho espresso parere favorevole perché noi siamo accogliamo tutti
Purché però si comportino secondo i nostri valori noi speriamo vogliamo che la Buy vi daremo una grande mano per quel che possiamo fare che l'Abruzzo si diventi una Regione di centrodestra
Beve diventare una lezione di centrodestra
E stiamo lì a vostra disposizione in qualsiasi momento del giorno e della notte come lo sono stati per me
Tutti i forzisti e devo dire in primis Antonio agli anni il nostro è uno dei deputato Patriciello che si è speso in una maniera eccezionale Antezza Tartaglione la nostra parlamentare con la lite che invece a qualsiasi ora del giorno e la notte chiamavo era a disposizione disponibile per far tutto quello che ci serviva in quel momento per gli elettori
E non me ne dimentico nessuno oggi è un problema amici miei
Io praticamente succede in Molise non mi manca niente sono commissario al dissesto idrogeologico sono commissario al terremoto ultimo l'ordinanza di stamattina e l'abbiamo concordata col capo dalla protezione civile nazionale il col quale abbiamo stretto un rapporto di amicizia fortissimo e di rispetto fortissimo
Il problema mio è che non sono commissario adatte da per la sanità perché l'attuale governo su penso una parte dell'attuale governo
Non quella verde ma quella gialla
Non mi vuole ma non perché non vuole Donato trova non vuole il presidente della Regione Molise quale commissario ad acta quindi vuol togliere potere ad una regione nella quale ha perso le elezioni perché in Molise l'ottanta per cento del bilancio
è sanità per cui se mettono un grillino o scusate mi è scappata la parola se mettono un giallo a fare il commissario ad acta mi hanno tolto la gestione della Regione praticamente e mi sto battendo in tutti i modi la Conferenza delle Regioni all'unanimità ha preso le mie parti abbiamo presentato alla ministra Stefani per le Autonomie locali un documento in cui le regioni d'Italia tutte le regioni d'Italia unanimemente
Sì ma non si amano per la mia nomina commissario ad acta il Consiglio regionale del Molise ha chiesto al governo a gran voce con un documento ufficiale la mia nomina commissario adatta alla mia non Didonato domande al presidente della Regione Molise
Ho scritto una lettera
Ho l'altro ieri molto cordiale perché io sono un moderato fino a un certo punto però sono moderato al Consiglio dei ministri al di singoli ministri dicendo signori sono cinque mesi che il Molise non al commissario ad acta per la sanità noi vogliamo fare ma non ci impedite di fare in Consiglio regionale il capogruppo giallo
è tutto registrato mi ha detto testualmente che io impedisco la nomina del commissario ad acta scusate già detto lo questo potere
Una piccola regione un piccolo presidente sta trattenute è un piccolo presidente ha questo potere di impedire la nomina un commissario ad accusarla nomino dovuto ricordare a questo amico questo giovanotto la fa il Consiglio dei ministri
Sentito il presidente della Giunta regionale sentito il ministro per la sanità che fa la proposta del ministro e il MEF sentito il ministro per le autonomie locali perché non la fa
La domanda nasce spontanea la risposta la lascio alle vostre intelligenza e mi hanno mandato il capogabinetto del ministro alle alla sanità è venuto a trovarmi due volte praticamente si è dovuto dimettere l'altro giorno
Si è dovuto dimettere perché perché probabilmente sul set sull'obiettivo di convincermi a fare un nome che andasse bene al governo non gli è andata non non è non è stato raggiunto ha raggiunto l'obiettivo quello di capire che persona perbene c'era in Molise
E quello di stringere una grande amicizia che è rimasta tuttora
Tra di noi
Io vi lascio dicendo vi voglio dire l'ultima cosa e che l'ultima cosa è questa e non c'è bisogno di essere aggressivi dobbiamo solo dimostrare di saper fare le cose di saperle fare perbene questo è quello che io e i miei assessori e i miei consiglieri e i nostri parlamentari fanno in Molise e questo è quello che vogliamo fare io invito tutti centrodestra e anche al centrosinistra che ha lasciato il Tesser torna la mia regione c'è il deserto abbiamo dovuto ricominciano a seminare
Perché non abbiamo raccolto nulla a seminare invito tutti avvenire in Molise venite a vedere che in Regione è stato ricordato in Molise grazie buon lavoro a tutti
Grazie grazie grazie presidente invito l'onorevole Sozzani sul palco
Per coordinare i lavori su un tema importantissimo
Lei infrastrutture
Allora scusate
Prima di iniziare
La tavola rotonda sulle infrastrutture vorrei chiamare l'amico Lorenzo Cesa
Che deve poi partire siamo un po'la Scala cambiamo il programma
Lo ringrazio per essere qui leader dell'UDC lavoriamo insieme siamo lo stesso gruppo al Parlamento europeo credo che anche in vista delle prossime elezioni europee dovremo lavorare insieme così si allarga
L'altra Italia così si allarga la nostra famiglia la parola Lorenzo Cesa
Grazie
Saluto a tutta a voi tutti voi e vi ringrazio per l'invito ringrazia Antonio lo ringrazio non solo per avermi dato oggi ma perché l'altra settimana eravamo esattamente qui all'osso e Antonio ci ha onorato dalla sua presenza ma non sono Antonio se Elisabetta ad altri amici di Forza Italia
Hanno partecipato alla nostra festa allora
Vedete amici abbiamo sulle spalle una grande responsabilità lo dico ad Antonio che oggi presiede il Parlamento europeo e ne siamo orgogliosi
Siamo orgogliosi di avere un italiano una persona come Antonio alla guida del Parlamento europeo
E non ci si rende conto nel nostro Paese dell'importanza del ruolo che oggi è Antonio nel Parlamento non è e di come svolge il lavoro nel parlare in Parlamento europeo mondi come però te lo dicevo prima personalmente e di questo gliene siamo grati
Allora noi dice abbiamo una grande responsabilità sulle spalle guardare dobbiamo affrontare il prossimo scoglio sono le elezioni europee
Sgombro subito il campo che non sto parlando e che sa tutti preoccupati delle grandi allora no dobbiamo preoccuparci dalla tenuta del di Forza Italia della tre italiani a quarantanove altri darà veramente possano nascere velocemente
Leggevo oggi venendo e nel futuro incuriosito del discorso che ha fatto il presidente cinese gli africani ha detto l'oceano raccoglie raccoglie tutti dire è grande per raccoglie tutti i fiumi allora voi di Forza Italia avete una grande responsabilità che è quello di raccogliere i fiumi che fanno riferimento al Partito Popolare Europeo
E che possono veramente realizzare nel nostro avere un grande contenitore di centro
Che rimetta al centro della politica la concretezza che non c'è in questo governo è qui si fanno tante chiacchiere poche cose
E che rimette al centro anche dalla politica alla difesa
Dei valori che dietro anche quel simbolo del Partito popolare europeo perché stare nel partito popolare europeo significa difendere i valori importanti che Tondo dobbiamo difenderà con fermezza e noi faremmo questo
è un modo anche per distinguerci da altri che oggi ospitano come si chiama la mia gamba non a Roma che non hanno nulla a che vedere con nove e lo dobbiamo dire con forza che condivido molto valore ha detto qui Mastella quello che ha detto il presidente della amici che perché se non facciamo questo sarà difficile farci comprendere dagli elettori guardare ieri ero in Sicilia Racalmuto
Lo si percepisce e oggi si è capito anche qui Antonio quando ha parlato amici che è si è capito qual è il clima della della platea lo dico a te Mariastella lo dico all'agire all'altra e i capigruppo dobbiamo essere dovete essere più incisivo il sapere che noi abbiamo fatto un piccolo risultato i nostri parlamentari che erano qua
Siamo orgogliosi di aver dato una mano a fortiori a diventare il primo gruppo del centrodestra al Senato ma lo dobbiamo assumere una posizione ferma
Non solo nei confronti della del del cinque stelle male nei confronti di questo governo che ci sta portando l'Italia verso una derivava davvero drammatica faremo questo vezzo che
Li acquisteremo il peso che abbiamo
E faremo faremo un grande servizio all'Europa un grande servizio all'Italia guardate diciamocelo chiaramente evitare assolta l'Italia ma non solo le l'Europa è sotto attacco Antonio dobbiamo dirci la verità sui social stanno accadendo delle cose drammatiche
Qui si vuole demolire una potenza che l'Europa a e chi è che lo sta facendo lo stanno facendo dagli Stati Uniti lo sanno che gli americani lo stanno facendo i russi dobbiamo dire con fermezza deve essere all'argomento della campagna elettorale noi di freddo dobbiamo difendere con fermezza l'Europa
Che Stato il più grande evento politico degli ultimi secoli Antonio
Nebbia Uto settanta anni di pace in Europa settantunenne capitato nella storia d'Europa la storia dell'umanità e l'Europa non è stata sempre in guerra prego noi abbiamo garantito se tanto noi siamo siamo abbiamo beneficiato di questo periodo storico allora dobbiamo combattere per mantenere in piedi l'Europa
E lo dobbiamo fare con la per me è l'unico partito che lo può fare guardate ve lo dico vivendo lì salute Elisabetta Chico tutti gli amici del Parlamento con cui condividiamo in Parlamento un lavoro continuo giornaliero a difesa dell'Europa e dell'Italia
No grazie anche ad Antonio andavo al prestigio che Antonio ha dato all'italiano allora noi dobbiamo fare in modo che nelle prossime elezioni ci sia un grande contenitore Antonio
Che riaffermi valori del Partito Popolare Europeo che riaffermi anche con fermezza che non siamo una roba diverso da quella che sono i Cinquestelle che la lega che l'ha detta dilaga Banon tutt'altra storia qua se faremo questo penso che noi possiamo avere un grande successo ancora in Italia porterà alta la bandiera del Partito Popolare Europeo che divino e siamo a disposizione siamo una piccola cosa lo sapete
Ma chi è
Chi è sui territori sa chi siamo
Eravamo qui l'altra settimana con Milla consiglieri comunali perché ne siamo questo siamo venti consiglieri regionali e si ha poca cosa va bene pochi senatori
Ma insomma siamo radicati sul territorio abbiamo tanti consigli comunali non siamo a disposizione caro Antonello di latte che tu sei venuto l'altra settimana
A fare il discorso molto avverto ecco allora
Cerchiamo di allargare le voi cerca di allargare le braccia fatevi protagonisti di una nuova avventura
E son d'accordo con Clemente quando dice bisogna tornare al novantaquattro cioè a ricreare anche un po'di di di di di di orgoglio di novanta e gli argomenti ce li abbiamo
Le motivazione ce ne sono hai voglia abbiamo programma del partito popolare che vi prego di leggere che il piano di di grande di grandi di grandi cose grandi cose positive
E non dobbiamo più permetterà anche Antonino di raccontare est Europa sempre negativa perché siccome le cose non vanno in Italia la colpa sempre dell'Europa basta perché tu sei quello che abbiamo fatto no a colpa nove milioni di ragazzi di giovani che hanno potuto trovare un'occupazione non milioni di ragazzi che hanno potuto fare all'Erasmus eh cento miliardi ora di interventi sulla ricerca interventi sul cancro vogliamo essere i primi nel mondo a fare la ricerca Celli il l'Europa è l'Inter ora stiamo intervenendo guardate se non come Europa non fossimo andati in Turchia a fare quello che abbiamo fatto ne avremmo non ha avuto cinquecentodue quattro e non avremmo avuto dei flussi vige se non fossimo andati in Tunisia con cinquecento milioni
Avremmo avuto cioè hanno e dobbiamo raccontare anche queste cose positive che l'Europa fax anche il nostro compito cioè di raccontare quello che l'Europa ha trovato in questi anni e quello che intendiamo fare attraverso l'azione del Partito popolare
Europeo
Nel nel nella poi l'altra cosa che vi voglio dire guardate senza un partito di centro
Serio forte
Che abbia a cuore la DC che rimette al centro la persona tutti i paesi europei sono in crisi Antonio quando manca un partito di un partito di centro forte si va in crisi e le estreme
Poi fanno dei grandi disastri e portoni bensì alla rovina e io penso che noi ci stiamo incamminando su quella strada qua in questo Paese e quindi sulle nostre spalle c'è una grande responsabilità quindi di ridare speranza
Agli italiani se essendo facendo un azione concreta in politica ed essendo molto forti anche da da ora in poi in Parlamento nel denunciare che le cose che si stanno facendo oggi in Italia non portano l'Italia da nessuna parte cosa faremo questo
Penso che faremo un grande servizio all'Italia un grande servizio soprattutto a i nostri figli e questo è l'obiettivo anche di chi fa politica in questo momento anche perché lo dico io che sono figlio di un maestro elementare di una casalinga dell'Illinois hanno fatto studiare abbiamo vissuto un periodo straordinario
Io appena mi sono laureato avuto offerte di lavoro uno da un mese un altro oggi non è più così ho fatto il consiglio comunale qui otto chilometri da Fiuggi
Da ragazzino fatto consigliere del cioè figlio anche da ha fatto voi consiglia una Roma il deputato segretario un piccolo partito persona importante che ha una storia nata la dizione io penso che i nostri figli tutte queste opportunità non le hanno trovato non so quanti lavori cambiato non evitano è appunto allora qual è l'obiettivo nostro torna a ridare speranza alle future generazioni e questo lo possiamo fare tutti insieme
Questo che voglio nel saggio e voglio dati come dice e vi saluto a nome di tutti gli amici dell'UDC che erano chi l'altra settimana noi siamo a disposizione Antonio dipende da te dipende da voi
Partire subito e lanciare un messaggio positivo al nostro Paese ma anche un messaggio di fermezza nei confronti di oggi governa questo Paese grazie di cuore per l'accoglienza grazie Antonio a fare il lavoro che fai
Un saluto ai colleghi e lei collega del Parlamento europeo cui lavoriamo cioè attenzione grazie dal cuore
Grazie grazie caro Lorenzo avremo occasione di approfondire tutti questi temi per lavorare insieme ora passiamo a un argomento delicata perché c'ha toccato profondamente durante questa estate tema
Delle infrastrutture do subito la parola all'amica Sozzani che coordinerà il dibattito
Grazie
Grazie Antonio grazie per aver voluto organizzare queste OPA né sulle infrastrutture chiamo subito sulla palco coloro che con me commenteranno indicheranno la strada che poi successivamente sia a livello di partito Rob popolare europeo ma soprattutto di Forza Italia potranno essere i degli argomenti su quale poi ognuno di noi a livello parlamentare porterà avanti la propria azione allora e chiamo subito l'euro del parlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini
Le chiedo un applauso
Maurizio bara Avelli professore ordinario di Economia e gestione della banca presso l'ente l'università della Sapienza dove vi spiegherò poi come mai un economista è con noi oggi grazie
Successivamente Mario l'onorevole Mario Valducci consigliere come tutti voi conoscete consigliere dell'Autorità dei Trasporti
Alessandro Cattaneo collega e collaboratore all'interno della
Ultimo ma non ultimo il senatore Sandro Biasotti perché mi fa anche voi non ha bisogno di presentazioni in questa sala
Bene
E manca rinviene Aliani chiedo scusa della direttore della progettazione realizzazione lavori dell'Anas ecco la
Bene la Edipo il panel vera da devo ringraziare Antonio Tajani che quest'estate avevamo prima dell'evento di Genova ha deciso di organizzare questo incontro perché voi sapete tutti gli amministratori che oggi sono intervenuti su questo palco
Hanno indicato la tutta una serie di bisogni di esigenze le infrastrutture lo diceva anche il governatore Toma dove ho sentito pochi minuti fa sono uno degli elementi su cui necessariamente questa relazione deve investire perché il percorso di sviluppo della nazione passa soprattutto anche sull'ammodernamento delle infrastrutture
Il la parterre che voi avete visto avete sentito i nomi che si sono sul palco sono propedeutici proprio per uno sviluppo per Tarditi darci una serie di di concrete
Sulla quale poi poter elaborare come dicevo prima un'azione parlamentare ma soprattutto a darvi uno spunto di riflessione che poi tutti voi potrete riportare nell'ambito della vostre territori e anche dialogare sia con i consigli regionali dalla coloro che sono in Giunta e che hanno la fortuna di essere in maggioranza ma anche con i nostri consiglieri regionali con i presidenti e i consiglieri provinciali
Con i sindaci e gli amministratori del piccolo comune
Lascerei quindi la parola per rispettare anche i tempi vista
Il ritardo con cui siamo arrivati a questa a questo panel ma nella quale ci tenevo par di conoscere i nostri ospiti con la prima relazione che dell'onorevole Salini sulla quale l'eccidio a quali saranno qual è l'importanza dei corridoi europei
Che hanno sancito una serie di investimenti importantissimi per il nostro territorio soprattutto quali solo le esigenze del territorio in funzione proprio dediti neanche a menti che l'Europa può dare attraverso una programmazione l'onorevole Salvini è in commissione Trasporti del Parlamento europeo e quindi potrà dare le indicazioni precise le ultime iniziative del Parlamento europeo in questa in questo settore
No cioè Ciaccia grazie si la la brevità è necessaria ma è facile essere Brady quando si trattano argomenti così pratici senza l'Unione Europea che fa un sacco di errori
Ma anche un sacco di soldi da distribuire e dei criteri chiari per distribuirli senza l'Unione europea le principali infrastrutture di cui il nostro Paese ha bisogno non possono essere realizzate quindi il primo elemento che sottolineo è che il fatto la prudenza capricciosa di molti rappresentanti italiani nelle istituzioni europee la prudenza e la riluttanza a partecipare
Alla parte più ruvida e tosta dei negoziati legati alla costruzione di queste strategie sulle infrastrutture condanna all'Italia ad avere meno risorse di quelle che potrebbe avere questo è il primo elemento quindi quando si decide quando si decide di essere critici con l'Unione europea però poi bisogna avere anche l'umiltà di essere presenti là dove si portano le risorse necessarie a realizzare ciò che i nostri cittadini chiedono e questo è una premessa secondo me doverosa perché giustificherà l'azione che noi come Forza Italia abbiamo fatto su alcuni emendamenti che commenterò velocemente primo punto cosa sono i corridoi corridoi sono nove grandi traiettorie che solcano l'Unione europea e dove sono descritte
Le principali infrastrutture che collega nei vari Paesi sono nove quattro di questi corridoi riguardano l'Italia
Quello baltico Adriatico dove c'è il nodo di Trieste
Quello mediterraneo dove c'è la Torino-Lione quindi la TAV tanto discussa
Quello
Scandinavo mediterraneo dove abbiamo il il il terzo valico che collega Genova
Alla alla alla al nord Italia abbiamo tutta la parte legata alla alla Reno alti anzi dove c'è la il il tratto che dicevo
Sono tutti i corridoi che sono considerati strategici per recepire i finanziamenti che stanno nella Connecting Europe facility cioè il surf
Il surf nella nuova programmazione per parlare di numeri mette a Budget quaranta due miliardi di euro quarantadue miliardi di euro di cui quasi trentuno miliardi di euro sono destinati al trasporto puro quindi al trasporto su strada e soprattutto alle Ferrovie
Dentro la strategia ci sono i porti diario porti c'è tutto ciò che serve per rendere i Paesi dell'Unione Europea competitivi
E la circolazione delle merci più fluente
La circolazione delle persone più all'altezza appunto delle esigenze dei cittadini europei in queste partite Noè che parti che cosa giochiamo che ruolo giochiamo io ad esempio nera costruzione
Degli allegati di quei corridoi
Come emendamenti sottoscritti dai colleghi di Forza Italia
Abbiamo inserito nuove tratte che oggi non erano inserite ad esempio la il tratto ferroviario Ancona Foggia che oggi non è inserito tra i tratti considerati strategici
è stato inserito con un emendamento di Forza Italia speriamo che venga votato
Oppure la la idrovia ferrarese è stata inserita con un emendamento che ho sottoscritto insieme ad Elisabetta il tratto ferroviario Genova la Spezia che non era inserito abbiamo inserito noi
Il tratto Gallarate Luino
Cioè tutte le partite che devono essere giocate lavorando quotidianamente di cesello
Sfogliando le migliaia di pagine di tutta la documentazione che mina messa a disposizione queste l'attività del parlamentare per e tutto il resto è scena e teatro poi la quotidianità è fatta di un lavoro
Molto rigoroso di verifica quotidiana
Nella quale si cambia la faccia del proprio Paese inserendo nel posto giusto nel momento giusto quel piccolo emendamento che cambia la vita a centinaia di migliaia di persone magari questo significa lavorare su queste partite oppure l'altro emendamento che abbiamo inserito noi che riguarda sempre i grandi corridoi è un elemento particolare che riguarda i tratti ferroviari le un emendamento che riguarda il così detto ER TM esche
Una una sigla che riguarda il rinnovo e l'armonizzazione a Rivarolo privo dei sistemi di segnalamento questa vede noi abbiamo sistema ferroviario molto compresso a livello europeo ma di comune c'è solamente il la distanza tra i binari che è circa un metro e mezzo tutto il resto
Ogni Paese fa da sé
Questo elemento determina una una come dire una diminuzione importante della sicurezza abbiamo costruito un sistema armonizzato almeno stiamo tentando di farlo a livello europeo
Che si chiama appunto gli archi emessa abbiamo che l'Unione Europea aveva messo a disposizione due miliardi e mezzo noi con un emendamento che abbiamo fatto noi come Forza Italia motivando argomentando abbiamo costruito un progetto che costa con guerre cooperando risorse anche dagli altri fondi strutturali arriva a curvare quindici miliardi perché non ci si verifichino più incidenti come quello che abbiamo avuto in Puglia qualcuno tempo fa o quello che abbiamo avuto a Pioltello in Lombardia recentemente incidenti che sono evitabili se c'è qualcuno che seleziona progetti corretti e su quali costruisce una una una battaglia politica degna di questo nome
Ultimo elemento che sottolineo poi sono a disposizione per utile non so quanto tempo abbiamo però l'elemento che aggiungo è che succede cioè il famoso filone di finanziamenti che citavo da quaranta miliardi sempre noi di Forza Italia abbiamo inserito un ulteriore emendamento che introduce la possibilità mai verificatasi fino ad ora
Di finanziare con la con mette in Europa si ritiri quindi con quei quarantadue miliardi e rotti che dicevo prima anche avere un tema le manutenzioni via oggi quel filone di finanziamenti finanzia solamente le nuove opere
Inserendo le manutenzioni introduciamo la possibilità che su situazioni come quella verificatasi a Genova sul ponte Morandi
Anche l'Europa con questo filone di finanziamenti possa contribuire a finanziare le manutenzione anche straordinaria questo chiaramente comporterà un aumento smisurato delle risorse da mettere a disposizione poi sapere manutenzioni sono molto costose sono tante però introducendo questo concetto con un emendamento di questa natura almeno aggiungiamo tra i tanti
Come dire
Strumenti a nostra disposizione per intervenire su casi come questo ne aggiungiamo uno altro un altro che son questi finanziamenti a fondo perduto e l'Unione europea chiudo dicendo cosa che chi non si impegna su partite come queste la TAV non ho parlato delle infrastrutture energetiche come la tappa
Ma chi non sa chi non si impegna su partite come queste
Non sa che cosa sia il nostro Paese il nostro paese è un Paese molto popolato ed è la seconda manifattura europea
Ha bisogno di infrastrutture per poter mantenere questa prima sia la prima siano l'asilo non la si ottiene al massimo tre serva a parole la si ottiene la si preserva garantendo un tessuto connettivo che mette le imprese le persone condizioni il continuare a vivere a generare inerzia l'Italia il Paese del genio
Non può diventare il paese del reddito di cittadinanza
Grazie
All'onorevole Salini che ha tenuto i tempi lo ringrazio della di questo pane lascerei la parola ora alla professore Palaverde che aveva ha scritto un libro importante che innovazione finanze e sviluppo peraltro con la prefazione dell'onorevole
Tajani dove diventa importante ciò che legandolo a ciò che ha detto
L'onorevole Salini cioè sull'importanza dell'essere degli emendamenti ce del portare a casa sui territori
Le esigenze dei territori stessi dal punto di vista delle infrastrutture sul ad arma ammodernamento delle opere però c'è una procedura
Del discutere l'ammodernamento delle opere in modo nuovo professore vuoi dirci come intendi promuovere questo innovazione nell'ambito delle infrastrutture
Va fatta una domanda un po'troppo complesse quindi cercherò di di dare un qualche contributo a questa discussione in questo importante convegno di forza Italia intanto ringrazio Antonio Tajani
L'impiego per avermi invitato e anche per aver parlato del mio libro io vorrei fare qualche considerazione sull'importanza strategica degli investimenti infrastrutturali in Italia
Partendo da il titolo della relazione o meglio ai dieci domani ci sarà l'onorevole Brunetta che coordinerà in un tema fondamentale non c'è lavoro senza crescita non c'è lavoro senza cresce
E io mi permetto di andare avanti in questa locuzione dicendo che non c'è crescita senza investimenti e aggiungo senza innovazione allora noi in Italia abbiamo un problema gravissimo che siamo in ritardo
Direi noto con un ritardo notevole quasi inaccettabile sulle sulla modernizzazione delle infrastrutture
E parlo di infrastrutture nazionali parlo di infrastrutture nazionali e poi parlo di infrastrutture cubane
E un altro aspetto importante è che le innovazioni in Italia purtroppo resta al palo dei problemi allora questo governo questo governo evidentemente non sa che per rilanciare l'economia
Rilanciare gli investimenti pubblici ma di RAI anche poi il pomodoro investimenti privati è fondamentale per l'occupazione allora la preoccupazione fondamentale
Di forza Italia depressa per l'occupazione i nostri figli lo dicevano prima altri sono in una situazione di forte incertezza se noi non facciamo crescere l'economia tanto per darvi qualche dato dal dalla due mila e cinque ad oggi gli investimenti pubblici in Italia soprattutto per le infrastrutture sono calate di almeno il quaranta per cento c'è stato è uscito in questi giorni un rapporto della Banca Europea degli Investimenti che mostra come l'Italia
Abbia ha avuto un calo un un crollo degli investimenti pubblici ma anche quelli privati e questa è una causa spesso dimenticata della del decadimento dell'economia italiana
Quindi questo governo dovrebbe mettere al primo posto come priorità il rilancio degli investimenti pubblici
E poi il finanziamento dell'innovazione
Ora tutti sanno che le infrastrutture sono molto importanti per due motivi fondamentali uno che mi migliorano la qualità della vita dei cittadini
Il secondo aspetto che migliorano le condizioni di operatività delle impresa riducendo le diseconomie esterne o aumentando l'economia Sterne
Purtroppo il Governo che purtroppo sta creando problemi al nostro Paese invece di risolverli non ha messo al primo posto
La il rilancio degli investimenti tria Parri centocinquanta miliardi nei prossimi anni non si capisce anche il ministro Savona Pavel cinquanta miliardi però qui non si capisce dove verranno io credo che bisognerà capire e magari fare progressi sul governo affinché nella legge di bilancio vi sia un un uno spazio significativo per quanto riguarda gli investimenti
Il secondo punto che vorrei ricordare è che purtroppo la causa degli investimenti in Italia il calo degli investimenti infrastrutturali non è la mancanza di fondi
Non è la mancanza di fondi che purtroppo
Ci sono molti i vincoli ci sono molti i vincoli che operano nel frenare
I Progetti nel frenare non solo l'attuazione dei progetti ma anche direi
La presentazione dei progetti in Italia c'è una cattiva progettazione infrastrutture mancano idee motrici
Le amministrazioni pubbliche mi riferisco poi agli fasullo regionali hanno difficoltà
A proporre questi progetti quindi sostanzialmente il problema è che manca una soddisfacente qualità della progettazione questi progetti spesso non sono sostenibili finanziariamente che sono male progettati e quindi è chiaro che non si realizzano infrastrutture
Per l'assurda il problema delle infrastrutture fondamentale
Il governo in carica non ha posto il problema del di un piano di sviluppo del Sud i fondi info diciamo comunitari non vengono utilizzati al sud
E non si fa nulla per risolve stupore ho adesso vorrei farvi notare un aspetto importante che è quello delle strutture pubbliche che dovrebbero selezionare i progetti e quindi anche poi sostenermi andavano Italia abbiamo due e intimo no è l'agenzia della coesione territoriale che ha introdotto il governo pensi mi pare nel due mila e quattordici a voi abbiamo la famosa società Invitalia che sostanzialmente nata nel due mila otto sulle macerie di Sviluppo Italia voi sapete che Invitalia un vuole molto importante
Perché è una struttura possedute dal ministero della dell'economia la quale poi in Italia controlla anche la Banca del Mezzogiorno allora io vi faccio una domanda sei fondi diciamo comunitari sono utilizzati in misura molto limitata
E diciamo del dieci per cento
Secondo gli ultimi dati e quindi questi fondi non vengono utilizzati chiudiamo prendiamo prego devo fare
Allora e concludo allora io vorrei qui c'è anche Learco ecco qualche onorevole che può essere interessato vorrei vedere come funzioni Invitalia perché da un lato non aiuta chi dovrebbe progettare
I progetti come dovrebbe socio come dall'alto li seleziona in modo diciamo molto rigoroso per cui la responsabilità poi dei rivestimenti portuale che non si fanno dipende anche da queste strutture che non sono in grado di selezionatore ma anche di sostenerle scusate sono andato un po'fortuite ma
Il tema mi sento grazie professore non è andata oltre il termine perché abbiamo devo fare il cattivo moderatore lascerei a questo appunto la parola riferita a alcuni elementi che è anche professore Faravelli c'ha dato sul ruolo dell'autorità della regolazione dei trasporti nell'utilizzo di queste infrastrutture lasciando la parola un un esperto di questo settore
L'onorevole Mario Valducci grazie due parole
Perché bisogna essere il più possibile sintetici cosa fa l'autorità di regolazione trasporti perché noi siamo nati cinque anni fa e quindi io l'ho vista nascere e devo dire che fino a oggi i governi che si sono succeduti hanno poco utilizzato il lavoro svolto ma vediamo degli strumenti al legislatore
E agli enti cosiddetti affidanti quindi al Governo nazionale governi regionale governi delle grandi aree metropolitane
Per rendere più efficienti l'uso delle nostre infrastrutture
Cioè questo vuol dire dalle dare delle metodologie affinché queste infrastrutture che sono quasi sempre gestite in regime di monopolio sia esso naturale o di fatto
Abbia la possibilità di avere una gestione efficiente questa vuol dire poi ribaltare un costo dell'utilizzo di questa infrastruttura sulle tariffe che vengono pagate dai cittadini il più basso possibile
Cercando di migliorarne anche la qualità
è chiaro che qui sì parole dette facilmente ma molto complicata da mettere in atto perché ci scontriamo con tutte quelle che sono le aziende di trasporto pubblico locale
Con la difficoltà che spesso hanno gli enti appaltanti gli enti affidanti
Di essere in grado nonostante gli strumenti che non gli aveva messo a disposizione di fare delle gare o comunque di fare una negoziazione per migliorare questi servizi sul territorio a favore dei cittadini
Se vogliamo parlare del tema dell'otto strade come avete penso letto in questi giorni hanno e non era stata data la competenza sulle concessionarie
In vigore va bene veniva data solamente quando la durata la concessione scadeva e quindi sulle nuove concessioni
Su cui non abbiamo operato per adesso dando al governo sia gli schemi dei bandi di garanzia di schemi di convenzione che i modelli tariffari in tre casi uno l'autostrada A cinque A sei che sarebbe Ivrea Quinci netto Torino la così detta attiva il con il Governo dovrebbe mettere a gara insieme alla ventuno c'è la Torino Piacenza e in questo abbiamo determinato il grado di efficienza che si può ottenere rispetta i dati di oggi
Per darvi due dati su un ciclo economico tariffario di cinque anni si può portare un'efficienza su questo tostata del tre per cento annuale
Così Spur abbiamo fatto per l'autostrada del Brennero dove l'il valore è salito al cinque per cento di possibile efficienza annuale quindi vedete che i immagini per poter sicuramente non amo internet tariffe nei prossimi quindici anni dell'auto strade ma possibilmente anche di ridurre facendoli investimenti ci sono
Perché non c'è dubbio che oggi diciamogli enti appaltanti hanno concesso troppo a molti gestori dell'infrastruttura
E in questo modo
Perché vedete in un libero mercato è giusto che chi è bravo uno vende le macchine che la gente le comportante giusto i guadagni tanti soldi ma quando uno esercito ICE un'infrastruttura pagata coi soldi dei cittadini Today mentre di dei riferimenti
Devi mettere dei riferimenti sul ritorno del capitale investito quanto deve rendere il capitale che tu investito che non può essere oggi il dodici tredici quattordici quindici per cento quando il tasso di interesse vicino allo zero
Che chiaramente non può essere quello
Devi verificare i costi che SIAN così pertinenti che sia in costi veri e che sia in costi efficienti
Perché tanto il ragionamento di alcuni di questi concessionari in tutte le modalità di trasporto è che tanto paga Pantalone che siamo noi cittadini perché tanto si o carico dei costi eccessivi sulle sulle tariffe chi le paga alla fine il cittadino
Il cittadino attraverso il biglietto ferroviario piuttosto che il biglietto dell'autobus tutto o comunque sempre cittadino attraverso la maggior spesa pubblica girate alla come volete ma alla fine la diciamo il risultato è lo stesso
Non ci occupiamo di ferrovie porterò porte autostrada otto stazioni interporti strade quindi contenimento dei costi condizioni di accesso equo e non discriminatorio
Concludo dicendo se non c'è l'autorità noi non avremmo più avuto la concorrenza che è l'unica concorrente che ce ne ferroviaria nel mondo sul segmento dell'alta velocità che ha portato un servizio migliore e vi aggiungo anche prezzi più bassi che sarebbero molti più alti se non ci fosse la concorrenza
Che è quella della concorrenza tra Frecciarossa e Italo
Noi quando siamo entrati in esercizio avevamo un costo al pedaggio treno chilometro di tredici euro
Sull'alta velocità che adesso dal due mila e qua e quindici in poi fino al due mila venti è di sei euro torna a chilometro e questo senza
Aggravare il costo né per le tratte dei pendolari né per le tratte che riguarda la merce quindi come vedete ci sono enormi sparsi nel settore dei trasporti di miglioramenti di efficienza tutto a vantaggio dei cittadini e delle imprese che utilizzano le infrastrutture
Questo per rendere anche le imprese che operano spesso i regimi di monopolio quando si apriranno le frontiere di essere più forti e di conquistare anche i mercati francesi spagnoli
Tedeschi e inglesi come nessun convinti già nel settore ferroviario saranno in grado di fare
Grazie
All'onorevole Valducci io ne approfitto verrà ringraziare anche la blu con la presenza la capogruppo Mariastella Gelmini che mi aveva dato la fiducia nella capogruppo nella Commissione Trasporti perché con questo tipo di efficienza che diceva l'onorevole Valducci passerei la parola poi successivamente a chi mi ha preceduto come capogruppo nella Commissione Trasporti per dieci anni il senatore Biasio atti
Dove io per la il motivo del ringraziamento e mi ha fatto conoscere un ministro come Toninelli che non mi sembra abbia un ma idea chiara sull'efficienza e soprattutto sulla capacità di portare avanti un ministero importante con il ministero il Mit
Il caso Genova è un caso purtroppo dobbiamo dire eclatante in questo senso perché tra infrastrutture portualità non ci sono a nostro modo di vedere le idee per lo sviluppo sentiamo il parere del senatore Bios
Grazie Diego ma intanto
Io spero di non commuovermi tutte le volte che parlo dice non mi succede spesso ultimamente ma questo è un tema troppo importanti tanto io volevo ringraziare forza Italia tantissimi di voi che hanno dimostrato vicinanza affetto e disponibilità per la mia città e quindi ringraziamento è da parte mia ma da tutta la mia
Circa
Cosa avremo bisogno
Avremo bisogno di un premier vero come Berlusconi ha fatto dal terremoto dell'Abruzzo non di un passa parola
O di un ministro come Toninelli chi è stato applaudito così come Conte critici e Nava ha dimostrato ancora una volta generosità
Però il decreto su Genova non so se voi l'avete visto ma a tanti bei titoli ma nessun contenuto nessuno
Io mi sarei aspettato così come ha fatto Berlusconi che venissero dicendo agli sfollati diamo tanto alle imprese diamo tanto ai ai disagi diamo tanto alle infrastrutture diamo tanto o poco ma qualcosa niente sono titoli noi comunque
Apprezziamo il Governo perché i titoli sono importante cosa avremo bisogno avrà bisogno di un commissario straordinario che poteva essere il nostro Totti
Avete sentito quasi sempre io sono stato governatore son sempre stato io il commissario alle disgrazie che purtroppo hanno avuto delle allusioni
E invece per motivi politici e questi era un caso in cui non si doveva fare politica non è stato voluto Totti o Pucci per motivi politici questo non è accettabile
Avremo bisogno di un commissario come Bertolaso come Marcello Fiori aperta parentesi
Io credo che se il partito deve ricrescere dobbiamo gratificare gente come Marcello Fiori che da dieci anni si fa il mazzo e non è stato giustamente gratificato quindi mi dispiace per Forza Italia ma questi sono sbagli che non dobbiamo fare
E quindi questo è certo questa disgraziate colpito veramente tutti italiani ci sono state tante dei casi queste in modo particolare ma io credo che uno dei motivi sia anche nel carattere e nel comportamento dei genovesi che di fronte a questa veramente disgrazie hanno avuto una dignità
Veramente superiore hanno avuto la concretezza e la generosità due aneddoti velocissimi
Ottanta ceno tesi hanno messo gratis a disposizione la casa per gli sfollati e non è poco
Gli ultras della Sampdoria mercoledì scorso c'era la partita Sampdoria e Fiorentina per non intasare la città la vigilia dell'inaugurazione somme Náutico hanno rinunciato alla partita non riuscirebbero nemmeno mai
Hanno rinunciato quindi son due piccoli esempi di generosità
E per concludere noi avremo bisogno di cose concrete come dicevo all'inizio avremo bisognosi di un ponte nuovo non della caccia alle streghe come ha detto una mia collega
La caccia alle streghe si fa successivamente che la magistratura individuato i colpevoli chi abbiano pagato ma noi abbiamo bisogno di fare una nuova autostrada chi conosce Genova sa che se anche facciamo un ponte bellissimo
Poi entriamo in una autostrada a due corsie senza sorpassi d'emergenza che passa in mezzo alle case
E quindi è un ponte del tutto inutile quei quando sento Grillo che vuole fare un ponte un mostro
Di sei consiglieri dico ma sei Papa Bellinato come diciamo e ci appaia sei corsie si restringono e pane due corsie quindi ma roba ma d'altronde Grillo e l'unica posti in cui non non prende così sia Geneva perché noi lo conosciamo come persona non come comico e detestato dal novanta per cento dei genovesi questa è la realtà chiudo chiudo chiedendo vi una cortesia
Abbiamo bisogno di tante cose ma soprattutto abbiamo bisogno che la città si sente arriva quindi io l'invito che faccio a questa platea importantissima venite organizzate nei prossimi mesi
Una visita con i vostri figli con la vostre mogli per i vostri amici a Genova abbiamo bisogno di questo grazie
Grazie
All'appello
All'accorato appello del senatore Biasio atti ma a questo punto non poteva mancare lo ringrazio personalmente anche a nome di tutta la platea
Il direttore dell'ANAS l'ingegner Stefano Liani che conosce molto bene il Paese conosce molto bene per il ruolo che lui ha diceva prima presso la bara belli ci sono molti lacci lacciuoli sotto il profilo dell'avvio della realizzazione delle infrastrutture sciocche Anas a qualche decina una decina di miliardi di investimenti che può mettere in campo
Lasciamo quindi la parola all'ente edere perché ci voglia dire qual è lo sviluppo che delle infrastrutture in una progettazione sicura e sostenibile
Sì grazie
Di rappresenta ora velocemente e quali sono i principali attività investimenti e innovazione di ANAS lana sei gestisce attualmente venticinque mila chilometri della rete stradale nazionale di cui mille trecento chilometri di autostrade non a pedaggio
Recentemente stanno rientrando quelle che nel due mila uno erano state passate alle Regioni e alle Province con la legge Bassanini ministro hanno ritornando all'Anas circa quasi nove mila chilometri
Lana se come Investimenti
A dicembre due mila diciassette è stato approvato il contratto di programma contratto di programma che è un due mila sedici due mila e venti quindi purtroppo già si sono persi due anni quindi due mila sedici e due mila diciassette
Sono due anni in cui non non non siamo partiti
Oggi abbiamo messo in campo un un abbiamo un contratto di programma che vale in totale circa trenta miliardi di euro trenta miliardi di euro che sono costituiti
Circa sei miliardi da opere che abbiamo in corso e sono in esecuzione e il resto sono opere che stiamo progettando
Opere che
Siamo arrivati a qua a fare questo contratto di programma facendo un ranking delle strade cioè abbiamo dato un valore a tutte le nostre strade considerando quali sono i livelli di traffico l'incidentalità
L'intermodalità il collegamento comporterò porti il completamento degli itinerari un'analisi costi benefici
Abbiamo fatto un'analisi di progettare Dio quindi verificando la possibilità di non fare varianti ma utilizzando l'esistente e abbiamo potenziato anche quella che è la manutenzione delle strade statali
Questo investimento come vi dicevo abbiamo duecentoventi interventi di opere in tutta Italia per diciassette miliardi di euro oltre a cinque miliardi per quanto riguarda la manutenzione straordinaria
E a questi Gissi aggiungono anche un miliardo e sette di investimenti che vengono dai fondi di sviluppo e coesione
Di questi fondi cosa abbiamo appaltato Odessa proposi Investimenti abbiamo portato fino a due mila diciassette C oltre quattrocento milioni di euro investimenti e prevediamo per quest'anno di appaltare un miliardo e mezzo
Per arrivare a questi obiettivi serve fare i progetti quindi abbiamo attivato anche duecentosettanta milioni di progetti di gare di progettazioni quindi abbiamo impegnato tutta quella che è l'ingegneria italiana
Particolare attenzione come dicevo abbiamo dato anche alla manutenzione con oltre cinque miliardi di euro in manutenzione interventi che riguardano il ripristino interventi di ripristino di messa in sicurezza e di adeguamento tecnico
Abbiamo avviato numerosi abbiamo frattanto formato il nostro personale con dei corsi specifici per quanto riguarda le analisi ispettive sulle nostre infrastrutture in particolare sulle opere
Da arte che ormai di Anton tema di attualità
E abbiamo fatto circa ventisei mila ispezioni dalla Grand dalla fine al due mila diciassette ad oggi e monitorando circa tredici mila opere d'arte
Questo per quanto riguarda gli investimenti come come Anna se siamo anche soggetto attuatore nel terremoto abbiamo sì progettato interventi su oltre quindici mila chilometri di strade di cui undici mila sono strade comunali dove abbiamo fatto
Interventi sul seicentotrentasette opere impegnando settecentosessantacinque milioni di euro quindi abbiamo anche un impegno su competenze che non interessano direttamente l'Anas ma anche su strade comunali provinciali e regionali
Inoltre
Cosa importante l'innovazione cosa stiamo facendo sul nel campo di dell'innovazione
Abbiamo avviato quella che è la Smart è rotto e cioè la l'interfaccia tra l'utente la macchina con la strada
Abbiamo individuato tre mila chilometri con duecentocinquanta milioni di euro Investimenti e abbiamo già aggiudicato due due gare una sulla ex Salerno Reggio ora autostrade del Mediterraneo e sul Grande raccordo anulare e la Roma-Fiumicino
Cioè doteremo le nostre infrastrutture di quelli che saranno dei pali intelligenti
Pali intelligenti che si interfaccia Ranno con gli utenti tramite un sistema Wi-Fi per dare tutte le informazioni sulla strada quindi sul traffico sull'incidentalità
Sui rallentamenti sulle condizioni meteo vi tutte quelle informazioni che permetteranno di rendere il diciamo la transitabilità del dei nostri mezzi in in sicurezza questa ecco in in maniera molto sintetica quali sono le principali attività dell'ANAS grazie
Grazie all'ingegno agli anni io magari ne approfitto per chiedere se è possibile avere copia poi dell'accordo di programma che distribuirono ovviamente a tutti i parlamentari
Modo tale che a loro volta possono diffondono sul territorio in modo che ognuno nei propri territori possa vedere quel tutta l'attività che oggi ovviamente non poteva dieci visto il tempo ridotto di chiacchierata che avevano gliel'relatori
A questo punto io direi di dai lascio la parola un amico che col quale stiamo collaborando in modo intenso a livello parlamentare che la responsabile del gruppo di Forza Italia delle infrastrutture
Colui che ha ha voluto anche l'intergruppo della rigenerazione urbana l'onorevole Alessandro Cattaneo su cui ma lei ci aiuta a fare una sintesi delle diciamo che è stato detto nell'ambito dei di interventi precedenti
Sì grazie Diego peraltro così tutti in fondo vedono e sentono ancora meglio grazie allora va be'aveva illuso le conclusioni di questo tavolo soprattutto del lavoro che stiamo facendo contabile Diego e con tutto il gruppo alla Camera guidato da Mariastella Gelmini
Io ringrazio il nostro portabandiera grande presidente Tagliani però permettetemi mi piace vederlo come appunto il quarta vende alla grande squadre qua dietro
Esperimento ci sono decine e centinaia di ragazzi volontari che stanno lavorando da tanti giorni insieme ad Antonio voglio ringraziare tutti lo
Avete detto tante cose però metterle in fila secondo un linguaggio che secondo me noi dobbiamo anche politicamente incominciare ad affermare quello sì di essere moderati ma i moderati non sono come dire
Lo dico in
In genovese dei Bellini i moderati sono persone con idee chiare che devono affermare delle idee Netter allora per esempio vogliamo meno burocrazia
L'avete detto è stato evocato io dico in maniera chiara
Per esempio il codice appalti che c'è oggi va preso e buttato via perché blocca lei lavori nei comuni blocca le piccole imprese che devono lavorare
Blatter lo sviluppo del Paese ed è figlio di una cultura del sospetto che potrà solo peggiorare sapete qual è la voce più ricorrente scritta nel Codice appalti
Anarchia autorità anticorruzione
Allora significa che tu hai fatto un codice degli appalti non per far lavorare il Paese le aziende tu hai fatto un Codice degli appalti perché rilievi nel pregiudizio che ci fosse un corrotto e un corruttore e questo non è il paese che noi amiamo questo non è l'idea di paese che noi abbiamo un altro concetto che ho raccolto in tutti i vostri discorsi perché abbiamo lo stesso DNA in un momento storico in cui io accendo la tv e sento una follia
Che per per cui la ricetta tornare alle nazionalizzazioni alla centralità dello Stato noi da Forza Italia dobbiamo urlare il nostro ossi allo sviluppo del Paese insieme ai privati
Noi lo sviluppo lo faremo insieme alle industrie quelle piccole o quelle grandi noi siamo il Paese che ha fiducia nell'impresa e che la vuole mettere nelle migliori condizioni di lavorare
E allora anche qua se da un lato abbiamo il Paese ripiegato su se stesso che dice no alla TAV no alla tappe no al privato perché guai chissà cosa combina lo dobbiamo essere in grado di fare delle leggi che permettano di realizzare delle opere a realizzarle in tempi Breve aprendo spalancando la porta ai privati certo magari facendoli lavorare
Meglio se c'è stato qualche errore ma non tornando indietro con idee o con un'idea Medioevale sorpassata dalla storia
E ricordiamo al Paese che Serse se oggi abbiamo una tale per merito della legge Obiettivo del governo Berlusconi e nove eravamo al centro di insulti perché avevamo questa idea di paese tutte quelle che ci insultavano tutti quelli magari dell'estrema sinistra allora io oggi mi ritrovavo tutti insieme nel salottino a viaggiare sulla TAV un po'di coerenza dovrebbero prendere l'acceleratore invece che che viaggiare insieme a noi con scollata
Raccolgo ancora qualche spunto che avete letto
Un'altra cosa a me non piace un Paese che alla vigilia della manovra economica dice
Che il problema è il tema centrale vorrei fare più debito
Ragazzi abbiamo già un debito forte allora prima di chiedere altri soldi magari da buttar via nel dare lo sprint lo stipendio a tanti nullafacenti magari coi polacchi investiamo nelle risorse
Ma ancora prima
Incominciamo ad evitare che gli investitori esteri vadano altrove lo sapete che mentre noi siamo qua che ci serve siamo nel trovare qualche unità di milione di euro se ne sono andati quaranta miliardi di euro di fondi stranieri perché non siamo più un Paese credibile
Perché magari sull'Ilva perché magari sulle autostrade stiamo facendo la figura del cioccolataio di e allora magari prima di Chick chiedere sempre allo Stato soldi e soldi ricordiamoci di essere liberali tutti oggi parlano dalla grande Milano
La rigenerazione che c'è stata in piazza Gae Aulenti al e che tutti vedono sapete quanti soldi pubblici ha avuto zero avuto delle amministrazioni di centrodestra lungimiranti Albertini Moratti che hanno posto le basi per far atterrare lì
Miliardi di euro di Investimenti allora ricordiamocelo che esistono delle ricette senza chiederà lo stato ma mettendo i privati nelle condizioni migliori di lavorare di sviluppare e poi permettetemi non siamo signori Biagio attiva fin troppo tra ragazzi mi sono vergognato di avere un ministro come Toninelli quando sotto il ponte non è in grado di prendersi la responsabilità ma in grado solo di dare la colpa a qualcun altro ma che è palese io in quel caso ha pensato prima da cittadino davvero il disgusto per un Paese con una visione del genere
E poi anche da chi ha fatto come me il sindaco e quando è un problema uno dovrebbe avvertire subito
L'esigenza di impellenza di dare delle risposte concrete di ricostruire quel ponte e invece loro hanno come primo pensiero quello di puntare il dito verso qualcuno e togliersi la responsabilità di rosso
Ma che appare laser noi siamo per una classe dirigente seria con la schiena dritta che si assume la responsabilità della scelta ma che Paese è quello in cui uno scappata le scelte e dà sempre la colpa a qualcun altro
Allora vedete forse qualcuno pensava che il tema infrastruttura in fondo
Non fosse un un tema politico
La politica ovunque e anche sotto il tema delle infrastrutture noi ritroviamo l'identità profonda dei nostri valori di centrodestra liberali che dobbiamo urlare lì
Che sono differenti da quelli di questo governo e che forse oggi facciamo fatica a far passare ma se noi cominciamo a dirlo è che siamo anche un po'orgogliosi
Io sono certo che domani torneranno maggioranza del Paese perché da un lato c'è un Paese dove dicono che uno vale uno
Invece uno non vale uno io metto al centro che uno vale per il merito per la dedizione per i sacrifici che nella vita fa e per i risultati che riesce ad ottenere
Ora non vale comune una visione sovietica antica enormi è un livellamento verso il basso che non mi appassiona
Accanto all'ignoranza
Diciamo che siamo per la competenza accanto all'invidia sociale accanto a al pool dito puntato verso qualcuno al qualunquismo un sospetto
Diciamo che noi invece siamo appunto per il senso di responsabilità che noi siamo un Paese non che vuole trovarsi così diviso sulla vendetta sociale non voglio e guardate che questo è uno dei primi governi che riunisce attorno al set
In nome della vendetta sociale del sospetto io voglio che Forza Italia sia il capofila per un Paese che torna ad unirsi per la speranza di una prospettiva e Forza Italia oggi al dovere più di chiunque altro via sarà la guida di questo moto di orgoglio di speranza e non di invidia e non di cattiveria sociale
E permettetemi un'ultimissima nata anche un po'a personale cerchiamo di essere comunità cerchiamo di essere squadra Antonio Tajani lo sta facendo con grande dedizione e allora
Io a Fiuggi sono entrato facendo quello che era alla reception poi sono entrato come responsabile dei giovani dalla mia città come consigliere comunale come sindaco e con un po'di emozione questa la prima volta che io parlo da parlamentare
Mi sento di istituire qualcosa al mio partito lo facciamo se riusciamo a dare con generosità qualcosa al partito e a Silvio Berlusconi che domani ancora una volta
Verrà qua
Verrà verrà qua
E io come tanti di voi ha avuto un solo partito c'eravamo quando le cose andavano bene ci siamo stati quando tanti tra di loro e ci siamo ora quando qualcuno dice che abbiamo toccato il fondo invece no il fondo non abbiamo toccato
Siamo qua e vogliamo rialzarci siamo quale vogliamo riportare Forza Italia dove merita
Dimostriamo di essere una grande comunità
Mi non poteva esserci miglior conclusione di coerenza io devo dire che lancia un appello a tutti gli amministratori agli colleghi deputati Barry Pepper nelle proprie regioni iniziativa di querce io che aveva sempre della conclusione Alessandro Cattaneo
Dopo perché ha fatto una sintesi veramente puntuale ma soprattutto concreta rispetto alle idee che poi verranno rappresentate di Forza Italia in ambito appreso tuttora grazie a tutti no tre o
Grazie grazie a tutti
Tentiamo di recuperare velocemente la sessione che riguarda l'emergenza del terremoto però prima
Vieni
è evidente
Siccome i sindaci sono a fianco al sindaco di Genova al governatore Toti a tutta la popolazione Genova io raccolgo immediatamente l'invito fatto dal nostro coordinatore regionale e senatore
Noi entro la fine di novembre organizzeremo una grande assemblea dei sindaci italiani a Genova che riguardi i temi della sicurezza del territorio
Ok
Allora sezione relativa alle emergenze alle sicurezza appunto del Telethon del terremoto Roberto Pella vice presidente dell'ANCI vicario ed è legato ai piccoli comuni si avvicina sale sul palco Gianluca Pasqui sindaco di Camerino nonché delegato Anci
Per i Comuni e le catene al terremoto
Giacomo Pascale sindaco di Lacco Ameno isola d'Ischia dove mi dicono c'è stato un terremoto che questo Governo ignorava diciamo che non è invece ce ne ricordiamo Aleandro Petrucci sindaco di Arquata del Tronto
Che è in giro in sala per Aleandro vieni
Nicola Alemanno sindaco di Norcia provincia di Perugia altra città simbolo del terremoto
Del due mila sedici
Andrea Cangini senatore eletto nelle Marche già
Direttore del quotidiano nazionale Simone Baldelli eletto anche lui nel collegio
Di Marche sud zona veramente interessata dal terremoto
Per ragioni di impegni e di tempo Umberto D primo c'ha dovuto lasciare essendo anche oltre che un ottimo sindaco anche un medico caduta andar via
Prego accomodati grazie
Da dove cominciare non lo so diciamo che mi riallaccio a quello che ha scritto in queste ore
Andrea Cangini a siccome prima c'è stato un equivoco il sindaco di Arezzo Tinelli Alessandro essendo un ingegnere strutturista senza alla se ancora ce all'Alessandria dei quindici ed è un contributo tengono amministratore come tecnico ti sfruttiamo
Vieni
Grazie Alessandro ciao
Comincerei proprio dall'ad Andrea no perché sembra che ci siano alcuni terremoti alcuni eventi dimenticati no quello delle Marche ma anche quello di Ischia tutto sommato da un terremoto dimenticato ignorato da questo governo poi Gianluca Pascucci dirà perché arrabbiato avendo letto il decreto legge suggello perché quel decreto legge invece spiega perché questo governo debbo dire purtroppo in piena continuità col governo
A guida Pd
Ha respinto tutti i nostri anche ragionevoli nordico bene Stella emendamenti che abbiamo presentato sul terremoto
Con alcune motivazioni che è giusto che fosse voi che siete qui conosciate
La sottosegretaria Grillo
Omonima di Grillo Cinquestelle
In Commissione speciale con ancora non sono state costituite le commissioni parlamentari per come è nato il governo ci rappresentava in quella Commissione Massimo Valente ha detto che per questo esecutivo il terremoto non è una priorità
Debbo dire che non si sindaci l'avevano capito
Però io credo che non Andrea a questa situazione lo dobbiamo reagire sia sul territorio e con i sindaci ma credo fosse anche il Parlamento
Rinuncia non c'è il minimo dubbio devo dire che quello che ha detto la sottosegretaria sedici ministri grillina l'ha detto il sottosegretario leghista cui tesi in Commissione quindi è ufficiale che per i due partiti che sostengono questo governo il terremoto non è una priorità sono gli stessi partiti che hanno fatto la campagna elettorale e giustamente nelle regioni colpite dal terremoto
Restando le macerie quotidianamente accusando giustamente il partito democratico di incapacità negligenza indifferenza eccetera eccetera e promettendo che si sarebbero fatti carico
Di quello che non è solo il destino di seicento mila nostri connazionali tanti sono quelli che vivono nelle zone colpite dal terremoto non è solo il destino di quasi quaranta mila persone che vivono da sfollati da due anni lontani dalle loro case le loro radici
E senza alcuna prospettiva di futuro è una questione che riguarda lo Stato e quindi è ancora più clamoroso intollerabile
E anche un po'irritante il fatto che un partito che sembra aver scoperto la parola Stato in tempi recenti
E che ne fa una retorica che ne fa una bandiera non si renda conto che la questione del terremoto una questione da cui dipende l'onore dello Stato quindi l'onore di chi più o meno meritatamente né ricopre le funzioni
E la legittimità dello Stato perché uno Stato che non si fa carico di centinaia di migliaia di persone che sono state colpite da una disgrazia e che rimuove
La disgrazia del destino di quelle persone pensando ad altro non è uno stato degno di questo nome quindi
Io credo che noi dovremmo invita a me fa piacere fa piacere che ci sia stato questo accordo anche se pare solo a livello locale con con la lega che il centrodestra abbia trovato un comune denominatore mi fa piacere sinceramente perché credo nell'unità del centrodestra credo che esista quanto meno socialmente una maggioranza nel Paese che non ritiene che la parola destra e la parola sinistra non abbiano più una reality più alcun valore e che si riconosce nella storia e nelle prospettive del centrodestra
Ma questo non ci può impedire di dire la verità io credo che in un'alleanza abbia senso in politica come nei rapporti personali e privati se c'è pari dignità se il senso dell'onore di ciascuno può essere difeso e stessi dice la verità
Non è forzare le cose non è fare strumentalismo politico dire che sulla questione del terremoto che a mio avviso della Trio Rita nazionale perché non non ce ne sono altre e più gradi più impellenti e più fortemente simboliche di queste sul terremoto la lega ha tradito i propri elettori ha tradito lo Stato ha tradito la nazione tutte parole che hanno imparato
Declinare di recente e quindi secondo me su questo Forza Italia dovrebbe impegnarsi dovrebbe impegnarsi quotidianamente perché non è un caso insieme perché la lega così come movimento Cinquestelle non si preoccupa del del destino del dei terremotati e di ricucire il paese insomma anche dal punto di vista simbolico stiamo assistendo passivamente inermi al progressivo spopolamento di piccoli comuni dei Borri dire borghi dell'Appennino
Sono i luoghi che hanno dato e danno l'identità questo Paese vederli spopolare vuol dire perdere noi stessi perdere il senso della nostra comunità nazionale la nostra storia nazionale quindi anche io credo molto nell'importanza dei simboli è un simbolo che va difeso quindi stanchi hanno cui mantenere acceso quotidianamente un riflettore
Perché questo è il governo più mediatico nella storia repubblicana il fatto che i media colpevolmente lo dico da da giorno e da ex giornalista mai non si occupino del terremoto un po'perché ci sono state altre tragedie che giustamente meritano la ribalta
Ma anche perché poi dopo un po'il meccanismo l'informazione produce una saturazione quindi tutto quello che accade sembra già vecchio
Però il fatto che nelle non si occupino il terremoto induce quasi obblighi a i partiti che sostengono questo governo a ignorare il tema e gli consente di fare l'economia perché è evidente che se ci sono le risorse pubbliche vanno messe in primo luogo lì
Perché non si può accettare che per due anni così tante persone vivano in queste condizioni di che dire di disagio è sarebbe ridicolo di tragedia
Senza alcuna prospettiva di futuro
Ma è evidente che non emettono di permettere altrove allora sottrarre i fondi dovuti ai cinque nostri connazionali terremotati per metterli nel reddito di cittadinanza francamente intollerabile quindi davvero io vorrei che ci fosse una mobilitazione
Quotidiana perché credo che abbiamo proprio il dovere ma è una questione etica ed è una questione politica ma dobbiamo difendere lo Stato e i nostri connazionali li abbiamo tutto l'interesse a farlo questo è secondario ma non è marginale
Perché questa storia se ben raccontata ci mostra due cose il cinismo spaventosa duri spaventosa delle forze che sostengono il governo
E anche la loro oggettiva incapacità ed è per questo che io ho chiesto in aula al Senato le dimissioni del senatore pazza Dini
Sì è stato candidato ed eletto senatore in quanto sindaco di un comune terremotato io sono fisso in quanto sindaco di comune terremotato a mio avviso avrebbe dovuto avere la dignità di rimettere il mandato da senatore perché non ha fatto nulla ma nulla
Per i propri concittadini
Grazie grazie Andrea
Siccome
Come dire per rendere compiuta la tua informativa alla Camera il relatore invece rappa tantissimi eletto nel proporzionale senza leghista entrambi di fatto hanno rifiutato tutti insieme andamenti e non ha colto nessuna delle nostre proposte
Esatto no passiamo un attimo prima
A Pascale a Giacomo che ci fanno a Lonato terremoto dimenticato che quello di scambio preferisce parlare dal microfono
Ti prego Giacomo due minuti perché solo due minuti e Ossona fino a domani ringrazio Tei dell'attenzione per gli enti locali soprattutto dimostri tutti gli enti locali da Palermo a Trieste soprattutto questi più oggi in difficoltà come il mio comune parlo all'in piedi perché parlare a una platea del genere non mi capita tutti i giorni o sono di emozionato sono sindaco data realizzato cult solo tre anni
E quindi è meglio che mi tremano all'in piedi che seduto noi viviamo una situazione paradossale
Che hanno già abbastanza stigmatizzato benissimo l'onorevole Gelmini alla Camera
L'onorevole Bernini al Senato il senatore desiano che tra l'altro è che è nato sull'isola quindi ed è nato proprio nel comune uno dei comuni maggiormente colpiti la situazione paradossale che ne siamo de de Mota stasera siamo ancora del remo dati di serie B noi non abbiamo trovato accesso nel decreto cinquantacinque per il centro Italia per l'aspetto fiscale non abbiamo do ad accesso nel mille proroghe
Alla fine a Ischia sono venuti tutti in pellegrinaggio dal ministro Di Maio al ministro sa l'onorevole Salvini
Poi il sei settembre arrivato il Presidente del Consiglio il quale Presidente del Consiglio si è reso conto che i rischi ha avuto un terremoto
Che ha due mila e quindi verso un assistito in contributo autonoma sistemazione trecento ancora in albergo quattrocento cinquanta persone hanno perso il lavoro sette scuole chiusa sette chiese chiuse
Abbiamo tre abbiamo sessanta strutture tra alberghi b&b studi professionali gli ultimi si sono resi conto che questi numeri nell'ambito dell'isola sono di una gravità enorme
Hanno chiesto la collaborazione per stendere un decreto condiviso
E lo stesso decreto di Genova
Abbiamo lavorato d'intesa con i tecnici di Palazzo Chigi con il capo dipartimento la Protezione civile che ringrazio per l'impegno col commissario stilati perché tra l'altro il vecchio Governo sul punto aveva deciso di non decidere quindi non avevamo manco la nomina del commissario
Alla ricostruzione
Abbiamo prodotto questo testo dalle prime bozze che arrivano questo testo non c'hanno accordato né le diciamo la decontribuzione che hanno accordato invece col decreto centottantanove cento Italia nei ci hanno accordato la defiscalizzazione e il riconoscimento dell'aria urbana
Come Genova
E quindi queste paradossale perché tra l'altro siamo figli dello stesso decreto adesso pare che dopo una serie di interventi questo decreto sia arrivato a conclusione e quindi aspettiamo con ansia se almeno questa volta noi siamo uguali agli altri cittadini d'Italia e se siamo figli della stessa bandiera perché fino ad oggi non l'abbiamo ancora ancora compreso
Che cosa succede succede che Seccia accordassero almeno queste norme ne potremo incominciare a pensarla la ricostruzione anche se manca il piano ma anche il piano di microzonazione ma anche il piano urbanistico comunale ma almeno potremo avere
La pari dignità delle altre parti d'Italia perché non abbiamo mai chiesto niente di eccezionale questa è brevemente
La storia diciamo
La storia del terremoto di Ischia quindi siamo in attesa della pubblicazione del decreto per Genova e quindi anche anche per Ischia
Volevo aggiungere concludo per davvero io a rischio di essere cordialmente ANDI di diventare già cordialmente arrivati qua tanti subito svegliata alle cinque stamattina ho sentito tutti i dibattiti
Forza Italia deve rinascere
Io non sono appassionato a vedere perché la gente ha votato Cinquestelle o perché la gente ha votato lega io sono più appassionata vedere cosa non abbiamo fatto noi o abbiamo fatto male per cui abbiamo perso i voti che è una cosa un po'di resta secondo me allora io non sono non ho la vostra competenza non ho la vostra esperienza politica ma penso che innanzitutto Forza Italia non debba più essere un taxi
Dove uno lo prende quando gli fa comodo poi ricorda quando si deve candidare e poi si chiedere ai sindaci ai consiglieri comunali di votare i voti per eleggere la lamenta penso non lo so lascia una riflessione prima di tornarmene Oltreoceano
Penso anche che secondo me bisognerebbe avere l'umiltà di pensare che forse forse siamo diventati una politica autoreferenziale
Che forse c'è molto scollamento tra la base i vertici forse forse c'è da pensare che dobbiamo aiutare di più Silvio Berlusconi come lo è vadano in passato oggi dobbiamo neutrale Luís forza forse penso che bisogna scendere valorizzare la il consigliere comunale che quello che ancora la passione di andare di andare casa casa chiedere il voto prima sentivo parlare di buon governo il buongoverno non è un un frutto che cresce sulla pianta delle buone intenzioni e commovente lavoro è impegno e costante passione e sapete rialzare quando perdi e stava è stata il mare le tue ragioni è saper amministrare un territorio questa il buongoverno ma non la facciamo più
Allora allora io
Io sono nato in Forza Italia io c'ho la fotografia e il libro di Berlusconi domanda quattro comodino quando vado a dormire quelle rimango fedele ma ma voglio dire non posso non ammirare cosa succede ho concluso per davvero
Guardate che Salini il nostro alleato che tra l'altro mi sta pure simpatico sardine fa la politica noi non la facciamo più
Salvini valorizza il consigliere comunale il quale diventa sindaco il sindaco ma in provincia dalla Provincia e Regione dalla Regione viene a Roma da Roma va a Bruxelles e santini con questo raggiunge due risultati che noi non facciamo più
Mantiene un forte radicamento al territorio e rinnova continuamente la classe dirigente allora se queste cose
Non dico che le dobbiamo copiare ma se potessi può anche pensare come mai noi scendiamo e gli atti salgono c'è qualcosa che non va io penso che dobbiamo incominciare a interrogarci dai Comuni
E a rimettere tutti la stessa passione che Silvio Berlusconi ci ha saputo trasmettere quando aveva ancora un sacco di capelli grazie
Nati Giacomo
Simonia civile raccontare alcuni piccoli retroscena credo delle vicende parlamentare legate al DL terremoto
Il tema del terremoto è un tema molto particolare dove le forze politiche e anche le persone danno il meglio e il peggio
Ci sono amministratori come Pasqualino più punti che aprono le porte della loro città alle persone che hanno bisogno e diventano l'esempio di come si esprime la solidarietà negli enti locali
Dei comuni tra la gente per le persone che si ritrovano da un momento all'altro senza una casa e ci sono quelli che con cinismo
E incapacità mescolando cinismo incapacità arroganza
Speculano dal punto di vista politico su una tragedia
Speculano in maniera assolutamente disumana noi abbiamo fatto una scelta non abbiamo fatto una campagna elettorale insieme anche le Marche con con Marcello con con Cangini
Abbiamo deciso di trattare l'argomento del terremoto ma non ma di non fare speculazione politica sul terremoto
Abbiamo deciso di mettere in evidenza quello che sul terremoto non ha funzionato quello che ancora oggi non funziona ma non di fare del terremoto l'elemento di ascesa politica all'elemento di strumentalizzazione quotidiana
Guardate il terremoto con tutti i suoi grandi drammi ha visto in parlamento almeno per quello che riguarda questa comunità di Forza Italia una pagina di impegno importante lo dico con orgoglio davanti a Maria Stella
Noi abbiamo un bellissimo gruppo parlamentare di fronte alla questione del terremoto che interessa chiaramente
Colleghi delle zone del centro Italia noi abbiamo avuto una mobilitazione alla partecipazione da parte di colleghi di tutta Italia
Il collega Cortellazzo del Veneto i colleghi della commissione Ambiente
Paolo Russo i campani per la questione di Ischia ma dalla Lombardia alla Sicilia sul terremoto tutti quanti i colleghi hanno preso la parola per tre giorni di fronte al mutismo di questo governo
Io ho detto in aula
Probabilmente alla fine del percorso di questo decreto l'unica cosa che potremo regalare ai nostri sindaci sarà il fascicolo degli emendamenti al terremoto centocinquanta emendamenti la metà dei quali di Forza Italia
A cui la maggioranza Gialloverde ha detto sempre e solo
No
Questo è stato il comportamento hanno fatto l'ira di Dio contro il commissario De Micheli che per carità avrà pregi e difetti ma certamente ha il merito di essere una che su questo tema ha lavorato sempre
Con tutte le forze politiche dedicandoci tutto il tempo a disposizione tutta la competenza di cui lei e la struttura commissariale che va ringraziata
Sono stati sono stati capaci non sono stati in grado di dirci chi è il commissario in questo momento Paola De Micheli nominata allora
Dal governo dopo Errani è ancora per una inerzia di questo governo commissario per il terremoto perché non sono stati buoni a dirci chi sarà il prossimo commissario non sono stati buoni a rinnovare la struttura commissariale non sono stati buoni a dirci che cosa hanno in mente per governare un'emergenza che nazionale e che necessiterà impegno risorse il lavoro non sono stati buoni a dirci se poteva non no l'ultimo no che ci hanno detto a uno dei nostri emendamenti
Sul cosiddetto milleproroghe se non siano ancora in grado di rinnovare i contratti a oltre mille persone che tra struttura commissariale comuni stanno a tempo determinato impegnati sul territorio allora guardate
Forse del terremoto in quanto tale interessa poco ma è l'emblema di come non si governa un Paese del cinismo dell'arroganza e dell'incompetenza mescolate
E fatte azione di governo quotidiano
Questo è questo mi preoccupa
Io non so se sia vera la storia che è venuta fuori oggi Di Rocco Casalino della registrazione ammessi suona tanto di una roba preparata a tavolino e fatta comunque perché creare un alibi alla loro incapacità e all'alloro ma la flemma e nel raccontare che faranno il reddito di cittadinanza che cosa era talmente tanto e talmente tanto da non poter avere le risorse per farlo e mettono le mani avanti con la tesi che guarda che è sempre la stessa
Il complotto dei brutti e cattivi contro il Movimento cinque Stelle unico difensore del popolo
Queste è la loro tesi
E allora e concludo ringrazio Antonio Tajani perché con questo incontro con tutti voi
Ha avuto il coraggio e lo farà ancor di più credo Berlusconi nel suo intervento di suonare la carica di dire che un partito che a centosettanta parlamentari
Non china la testa di fronte a nessuno e abbiamo il dovere di dirlo io personalmente non mi faccio chiudere la bocca da questi signori nel fuori e ne dentro il Parlamento
Io non cedo io non mi piego di fronte alle balle che raccontano agli insulti calci rivolgono sei sociale alabarda di Forza Italia sotto il dieci per cento non ci credo nemmeno se la vedo Cuesta forza questo popolo questa grande passione merita di più
E se tutti quanti
Tiriamo fuori la grinta il coraggio la forza prendendo la dei nostri ragazzi dai nostri amministratori noi siamo una classe dirigente
Che non si è improvvisata che non ha vinto non è stata sorteggiata come vorrebbe dire come vorrebbe Beppe Grillo fare con i componenti del Parlamento magari cancellando completamente la democrazia diretta quando Grillo dice che vuole sorteggiare i parlamentari e perché a Grillo fanno schifo non solo i loro parlamentari ma perfino i loro elettori noi siamo orgogliosi per quello che mi riguarda dei nostri parlamentari dei nostri dirigenti e i nostri quadri dei nostri ragazzi
E anche dei nostri elettori e ne vogliamo sempre di più grazie nazismo
Hanno eterei nella classe dirigente oltre centosettanta parlamentari novanta consiglieri regionali alcuni presidenti della Regione cinquecento sindaci e circa sei mila consiglieri comunali
Questa è la classe dirigente di Forza Italia in tutt'Italia da Lampedusa al Trentino diciamo e che ogni giorno può portare avanti i nostri valori e la nostra linea politica
Gianluca Pascale sindaco di Camerino nonché coordinatore Ance dei comuni del cratere e di una delle città ahimè purtroppo nella tua cometa simbolo di questo terremoto
Ecco Gianluca grazie Marcello buona sera io intanto saluto e ringrazio per questo appuntamento il presidente Tagliani Marcello Fiori per il coordinamento degli enti locali fatto sempre in maniera puntuale ed esemplare
Io non sono qui e non fa e non farò puntualizzazioni di partito anche se da ventiquattro anni nonostante nella mia regione qualcuno
Continua ad indicare strade diverse da Forza Italia Maio già dai club ero in Forza Italia e sono ancora qui con onore nello stesso partito però voglio essere da amministratore
Nonostante avevo molti impegni con i miei cittadini legati al terremoto sono venuto per un solo motivo
Voglio chiedere a questo partito che il partito in cui ho sempre creduto in cui molti italiani hanno e ancora credono un aiuto reale e forte verso quelle popolazioni che oggi ahimè si trovano ancora in una situazione di grandissimo disastro
Porto l'esempio della mia città e sotto ed odio sottolineare una cosa senza entrare nel nel merito alcune popolazioni o forse tutte
Oggi dilaniati da questo evento naturale sono simbolo della comunità europea sono simbolo della nazione Italia porto solo un esempio il direttore della più grande della più importante biblioteca digitale che è un tedesco un professore venuto a Camerino detto io sono offeso
Da cittadino europeo per come si sta conducendo una ricostruzione che non esiste
Le nostre città hanno ancora l'esercito alle porte le nostre città non hanno ancora all'interno
Nessun cittadino e nessuna attività economica le nostre città hanno bisogno ormai non più di parole ma di spinte diverse da allora proprio perché ho sentito tutto il pomeriggio parole proprio di un partito come Forza Italia che sono parole di concretezza
Io ritengo che da Forza Italia debba partire a livello nazionale una concretezza reale e non solo ciò che accade nelle Aule del Parlamento è ovvio quello il lavoro dei nostri parlamentari
Senatore io vorrei che ci fosse una azione veramente forte
Fare che parta dai nostri parlamentari e venga nei luoghi del terremoto per toccare con mano cose che singolarmente avete visto
Ma che devono assumere una valenza ancora più significativa io mi metto in discussione tutte le mattine
Tutto questo e tutti questi fogli sono perché ho detto ma il sindaco cosa deve fare Nicola
Che deve fare un sindaco un sindaco deve alzarsi la mattina e non fare tecnicamente i Progetti deve trovare le risorse per fare i progetti ed allora anche quando si trovano risorse
Qui ci sono milioni di Euro trovati c'è l'impossibilità di andare avanti i nostri uffici tecnici sono inesistenti
Ed ecco perché io mi arrabbiavo poi sarei felice se non fossero solo scuote anche se penso che sono spot quando leggo cinquecento dipendenti pronti a lavorare sul ponte di Genova
Il Comune di Camerino l'Ufficio Lavori pubblici a cinque ingegneri
Cinque ingegneri per ricostruire una città che a a duecento quarantotto mila metri quadrati di John Arossa quarantasette frazioni cinque borghi centocinquanta chilometri di strade
Non esistono non solo le risorse economiche non esiste il personale che consente di andare avanti ieri eravamo con l'amico e collega Nicola
A mettere le mani
Su ciò
Che noi mettendo la faccia avevamo detto che sarebbe stato perpetuo laddove per perpetuo cioè il ritorno nelle abitazioni ed oggi siamo costretti a dire ai nostri cittadini che scherzavamo e che dobbiamo andare a modificare anche gli aiuti di autonoma sistemazione bisogna viverle bisogna toccarle con mano
Non vorrei che come accaduto in commissione al Senato straordinaria un senatore mi ha detto dice ma noi sindaco lavoriamo invitato a Camerino dice noi lavoriamo in aula
E poi mi ha detto dice ma tu pensi che noi non conosciamo le problematiche vedo che c'eri anche te
Non conosciamo noi la conosciamo bene
Pensato e girato tutta l'Umbria e sono stato pura Spoleto ecco non c'è la consapevolezza io vi invito da questa sede ed è la sede del mio partito avvenire nelle zone in maniera forte e organizzata
Per iniziare a lavorare realmente per quel disastro annunciato che non è solo lo spopolamento ma è cancellare la storia di un territorio e la storia della nostra nazione della nostra Europa grazie
Per quest'opportunità grazie Gianluca
Grazie davvero
Ebbene un terremoto dimenticato stamattina parlavo correlando Rolando Petrucci sindaco di Arquata sono città che hanno avuto anche numerosi morti numerose vittime
E lo stato dei luoghi ricorda ancora la notte quei giorni perché migliaia di tonnellate di macerie sono ancora lì in Olanda poco è accaduto è poco è stato fatto
Si avvicini al microfono del sorriso
Buonasera purtroppo
Quello che dici è la verità
Il mio comuni chic non esiste più
Io avevo tredici frazioni sette
Sono state perimetrati significa che le ruspe finora hanno portati via duecento mila tonnellate di macerie
Altri centotrenta mila secondi tecnici devono essere portati via
Ho dovuto completamente evacuare il Comune
E dopo che
E qui perché sono qui in Europa e intervenute dati i soldi alla Protezione civile nazionale ci hanno fatto io le casette
Però le cassette non sono sufficienti
La gente vuole le loro case e quindi quando mi si dice
Sindaco ma come stiamo la ricostruzione
Io dopo due anni cuore dico qua la ricostruzione da noi non esiste esiste un solo macerie si sono salvate due Paesi selettive però ancora sono zone rosse sono rientrato in una ventina di famiglie perché erano
Le case sono classificate a di
Era un hobby l'hanno fatto subito all'accomodare ma qualcuna loro spesi perché noi Montanari ci teniamo alla nostra terra e quindi vogliamo ritornarci purtroppo mi è tornata
Poco più della metà perché le strade ebbe lo dirà poi dico Alemanno mio amico di di Norcia ne esiste più inutile
Fra l'Umbria e Marche io andavo apprende Luís da me il caffè in dieci minuti
Grazie dobbiamo farle ore tortuose eccetera parla Giudice Nocera così potrei dire accumuli Amatrice perché non stiamo ai confini
Prima ci sono state le elezioni bloccati due mesi per fare il governo adesso è venuto il ventiquattro il ventitré a notte per l'esattezza perché abbiamo fatto una fine fa colata in memoria delle cinquantuno a vittime il presidente Conti stavamo per legandoli dico ma questo morì parte qua accusa allievo di voti dico Presidente ma il commissario
Ave Maria eccetera eccetera ma ha risposto perché non lo sapeva angolo del mondo sostituì il commissario da De Michelis ha detto bene Baldelli cioè gente che non c'eravamo confidenza che sapeva cacciabile un rapporto fra perché era anche la sottosegretaria con noi
Non si sa allora sembrava
Cinque stelle tutti i Cinque Stelle che arrivavano perché poi questi sono brave venire territorio sì io debbo rimproverare qualcosa forse dama valori Cosenza Mango
Pensarci due volte eccetto due tre parlamentari io ne metto avvistò granite e la Turandot prima andavi ha solo voluto il colloquio col Cavaliere
Capello e questo ci ha detto ma ha detto ancora me lo ricordo esso qua proprio fatto centinaia degli home page due motivi per ringraziare Taliani dell'invito e per la solidarietà ma anche con Greta che ci ha dato che ci ha dato al alloggiarono davvero è venuto due volte sapendo i suoi impegni
E poi io voglio ringraziare perché ve lo dice uno qua tutti
Io sono io non sono non erano di Forza Italia io sono stato quarantadue anni iscritto al partito socialista italiano di Bettino Craxi
E quando questa mattina Stefania Craxi se l'ha ricordato pare presente l'ambasciatore d'obesità Marocco e c'era la platea Salza adempienti
Io ma sono ricaricato guarda Capranichetta arrivando dopo Rinaldi Robilotta
Prima di io lo dico con forza dopodiché il collega sorpassano a Forza Italia
è perché e buttavano i soldini voi socialisti sia dai ladri ci diceva di cose allora io scelgo il miliardario è quello non se l'OPA risolti nota non certo a Berlusconi
Però ho scoperto con il tempo
Che qua in Italia sa chi comanda forse provvisorio ed è un rapporti voi la magistratura guai capitano sotto alla magistratura ne sa qualcosa Nicola ma non lo dico io per lui automobilista de
Cosa perché ha fatto una struttura ho fatto dalla struttura Bolaño c'è capitato al PAC
Accetta solo per in un villino gliel'hanno fatta Agapito avviso dei reati a Bach lama spezzata fra Boca arriva pure a me che cosa quindi andiamo da voi però io non ho paura
è quindi la forza che ammette Cannes ha rilevato che è che domani il Cavaliere come valido ma mica vado a dormire pregandolo non sente piaceva a quelle quelle cosa ha e noi io so io noi siamo montanari buono quando la nave affonda osta in pericolo citiamoli noi insieme Stettino cavatori ma diamogli anzi è gonfio forza da prima
Io sembra eccoci ho fatto
E quindi con questa forza ci deve riuscirà a riunirci e lui lo sa fare riunirci perché altrimenti sagoma avviene nel comune è lì fosse lo spiego io ci sono state o le elezioni politiche Abbe
Allora sa sindaco che facciamo
Va bene che ha fatto sapere che io sto dicendo loro perché ci sta Salvini modo se ama alleati o votava Salvini evocava saldi dicevo io accetto
E da mi appello a Preci quarantatré per cento la la la grossa la coniazione rosse la coalizione prosa Salvi che Rizzoli comporta bene a prossima volta io dico avendo buona come si addice da noi Gallina vecchia bombarolo fa e quindi siccome io so vecchiotto dovete dar retta a quello che vi dico io
E siccome non mai dal suo dall'elezione e sono state quindicenne assessore socialista in provincia e quindici anche voti di sindaco quindi di capire cioè due mandati
Dopo due mesi del del terremoto mocio ancora tre anni da fare lì va be insomma capito e quindi io ballo Curci un parroco tutti delusi quindi a Mario sebbene non se lo ricorda nove quando m'ha detto grande sindaco gli ho detto limoso sentite grande solo quando m'ha bruciato Brunetta nata
Non me ne voglia
Molta un attimo mortifere amore verso Franca Paola pure detto bassotto aumenti quindi continua quindi se siamo uniti noi ancora vinceremo
Non comprendiamo non l'ha voluto evitare non amando cocktail sfollati mi è ancora stato curando in Abruzzo quindi andiamo giù acqua propaganda quindi scusate ma del dispersioni ma
Insomma si son fatte cucire brava Andrea accogliamo bene lavorando
Stella io dico che non solo per la simpatia di Aleandro ma per le cose importanti che ha detto il nostro gruppo parlamentare debba fosse organizzare un giro di ascolto che non sei sindaci Camerino Norcia dei comuni più colpiti e magari concluderlo proprio ad Arquata ma credo che nelle prossime settimane questo sia un dovere politico che noi dobbiamo assumere loro riguarda
Non si vuole che siamo si sa da un autosalone a ricordare intanto che sul terremoto
Un miliardo e duecento milioni insomma comunali dalla unione europea otto grazie ad Antonio Tajani centosei e qualcosa anche no arriveremo a duecento dodici milioni di risparmi della Camera destinati alle popolazioni colpite dal terremoto
Grazie a una proposta di Forza Italia e voglio ringraziare il questore Fontana che è uno degli assolutamente di questi risparmi negli ultimi analogie sono telematico nove nell'odio
Va be'lì paradossalmente in questo terremoto per la prima volta il tema non sono la mancanza di risorse ma un governo ottuso prima guida PD e ora debbo dire in piena continuità la guida Gialloverde che non ascolta chi deve gestire l'emergenza cioè i sindaci perché loro quello che andrebbe fatto cercando chiarissimo solo che il legislatore non gli consente di poterlo fare questo è il tema non solo i soldi
Per la prima volta sono alle norme sta
Il simbolo d'Europa perché Noches ovviamente a ospita San Benedetto che nostro controllo d'Europa Antonio è venuto da te
Più volte proprio lì abbiamo annunciato una serie di impegni anche dell'Unione Europea per i rimborsi
Però credo che il tema paradossalmente come diciamo da un solo quello delle risorse ma quello degli strumenti per poter far partire davvero l'assistenza veda l'impresa proprio malato dell'impresa e sembra che poi non ci siano no anche l'economia è stata duramente colpita da questi territori
Ma poi per far ripartire la perdona di costruzione
Anzi partire perché non è mai partito
Sì con Alemanno sindaco di Norcia sì Marcello grazie
E devo dire che grazie ad Antonio Tajani questa volta l'Europa si è fatta
Molto prossima ai suoi cittadini proprio Simone lo ricordava qualche momento fa lo stanziamento di un miliardo e due che poi quasi allargati come ai fondi strutturali ma al quale vanno ad aggiungersi quasi altri ottocento milioni di fondi strutturali e lo stanziamento più alto che l'Unione europea abbia mai riconosciuto ad una calamità che si sia verificata sul proprio territorio e questo grazie all'azione che Antonia è riuscita a fare non soltanto con il pepe ma mettendo al tavolo e facendo convergere su questa ipotesi di lavoro tutti i gruppi in seno alla Parlamento europeo Antonio
In verità ha fatto di più io so che lui non ama
Sì che io dica queste cose ma ebbene che gli altri sappiano tra le immagini che abbiamo che vediamo girare nei monitor c'è una cerimonia importante Antonio non ne ha parlato oggi lui ha ricevuto questo premio importantissimo in Spagna
Questo premio non era soltanto un premio simbolico ma anche un premio importante in denaro quelle somme Antonio le ha devolute alle popolazioni terremotate dimostrano ancora una volta l AGEA mentre il comunismo non entrano ecco sono qui anche per dire grazie al popolo di Forza Italia perché insieme ad Antonio il popolo di Forza Italia lo scorso anno si è fatto parte dirigente di
Fare una serie di donazioni anche quelle sono arrivate ai nostri territori perché qualcuno non dica non sono arrivate quindi sono arrivati anche quelle dei nostri territori e quindi grazie grazie veramente a tutti voi
Molto è stato fatto molto moltissimo cioè da fare e l'aspetto che ricordava Simone che ricordava Leandro
Drammatico nella sua semplicità e drammatico noi siamo di fatto fare non mi dei nostri territori ormai da più di nove mesi
Da quando abbiamo iniziato a raccontare di elezioni evidentemente il commissario straordinario per la ricostruzione ha di fatto bloccato la sua azione per rispetto istituzionale dopo di che ci sono state le lezioni c'è stato l'insediamento Simone lo ricordava Paola De Micheli correttamente ha incontrato tutti i gruppi parlamentari sulla base di un ordine del giorno votato parlo suo consiglio comunale ci sono
Tenuti confronti si è arrivati a una discussione importante in sede di commissione speciale al Senato
C'è stato detto e in quella sede addirittura al di dal viceministro Castelli inaugurati alcuni impegni sarebbero stati poi discussi in sede di Commissione ambiente alla Camera poi alla Camera in effetti è stata posta di fatto la fiducia
Per non rimandare indietro il decreto quindi tutto quel materiale rimasto lì fermo con il milleproroghe non c'era la possibilità di poter metterci mano perché mille proroghe non può prendere impegni economici il risultato è che noi siamo fermi da nove mesi
La variabile tempo nell'emergenza non è una variabile che nella nostra disponibilità e tutto questo accade però perché quindi questa l'appello importante al nostro gruppo di parlamentari la nostra squadra di parlamentare a cui va il nostro grazie perché io ho partecipato con loro a tante conferenze stampa cone Maria Stella con la Bernini che ci hanno voluto convocare che ci hanno voluto accanto a loro
Nelle Aule del parlamento ogni qual volta si parlava dei lavori che si tenevano in senato e siamo stati insieme ai colleghi rischia tutti quanti insieme per dare ma un porto alla norma un forte alla loro azione politica che è stata questa volta più determinata
Che mai purtroppo non siamo maggioranza non siamo riusciti ad ottenere tutto quel lavoro che Simone ha mostrato perché che quel lavoro quei centocinquanta emendamenti sono veramente frutto del grande lavoro che il nostro gruppo
Parlamentare ha fatto insieme ai sindaci alla pura semplice verità grazie Simone grazie veramente a tutti quanti voi però l'Italia un Paese bellissimo ma è un Paese fragile non esce insanabile e i fatti di Genova lo testimoniano credetemi io ho ascoltato le parole dell'onorevole
Biasotti qualche tempo qualche momento fa che diceva la cosa più importante che potrebbe fare venirci a trovare io Leo ripetute
Per mesi per anni purtroppo ormai queste parole anche da Norcia onorevole Biasotti partirà una delegazione che verrà a trovarmi a Genova perché noi non dimentichiamo questa mattina ci siamo
Sentiti dire qui da prete da questo palco che noi siamo un partito che ha delle radici cristiane profonde un partito che fa della solidarietà uno dei valori fondanti e bene io debbo riconoscere che l'Italia è un partito che non ci ha lasciato soli non ci siamo sentiti soli nemmeno in un momento in meno per un solo istante perché il popolo italiano ci è stato vicino e la stessa sorte dovrà toccare a Genova però dicevo
Noi siamo un Paese bello ma fragile
E non è pensabile che un Paese che ogni anno racconta di frane incidente alluvioni terremoti
Incendi
Non sia dotato di un testo unico per la gestione dell'emergenza che un Paese moderno debba assistere al fatto che un ministro si reca a Genova con un decreto in mano che non ancora scritto che non ancora compiuto che non si sa con quali strumenti si debba affrontare l'emergenza
Perché non c'è un testo unico che recita queste cose che noi sindaci abbiamo dovuto studiare
La notte ciò che dovevamo applicare la mattina successiva
Attenzione quattro decreti legge convertiti in legge tre finanziarie che si sono occupate del problema sessantasette ordinanza del commissario per la ricostruzione altrettanta del capo dipartimento di Protezione civile circolari dei vicecommissari dei vari ministeri
Per poi arrivare a prendere delle decisioni e per spendere soldi
Dette rimuove cittadine può arrivare a prendersi una bisogna garanzia che non ci sono stati spesi con i soldi pubblici ma con il grande cuore degli italiani per costruire una sala dove ospitare il Presidente del Consiglio il capo dipartimento il commissario il consiglio comunale
La città le recite dei bambini per Natale
Il riceve l'avviso di garanzia perché ti viene detto che quella struttura non è precaria ma è provvisoria che non avresti dovuto fare quel comma invece le ultime un altro ecco questo sono i sindaci l'avete sentito da
Tantissime voci oggi qui ecco allora dobbiamo mettere in condizioni chi si trova a dover gestire un'emergenza di sapere con quali strumenti deve gestire l'emergenza
E l'unico modo per farlo è dotarci di uno strumento che valga per tutte le emergenze che possano essere semplicemente aggiustato con delle ordinanze quando purtroppo l'emergenza caldo
Grazie grazie grazie davvero unico Alessandro livelli oltre ad essere il nostro grande sindaco
Nascita di adesso somma subisce anche le competenze professionale di un genere strutturista e quindi può quello che ti chiede Sandro da quello che tu hai visto perché so che è stato anche a vedere parecchie delle suscita come potremmo davvero semplificare aiutare anche in termini tecnici amministrativi la gestione di questa fase che ancora dei bus sono visto ben poco
Segnalo che ancora non sono previste definite le verifiche di agibilità di tutti gli edifici del marchio in Umbria e Lazio ci sono alcune case che ancora non sappiamo se dovranno essere demolite oppure struttura
Grazie Marcello in effetti io non sapevo che mi avresti coinvolto in questo tavolo della sismica se non mi sarei portato il mio caschetto giallo io il caschetto giallo molto vecchio di un po'demodé
Ma con quello sono andato a Sant'Angelo dei Lombardi nel Pigna sono andato nel terremoto del marchio unghia del novantasette sono andato all'Aquila nel due mila nove in Emilia nel due mila dodici e purtroppo a anche da te nel due mila sedici
E la storia è sempre la stessa giustamente ricordava
Nicola l'Italia un Paese bellissimo ma fragile e purtroppo non abbiamo mai sistematizzato il Sisti il modo per uscire fuori dalle catastrofi di tipo sismico noi siamo bravissimi noi italiani abbiamo un cuore grande grandissimo in nel momento dell'emergenza ci facciamo in quattro andiamo ad aiutare troviamo risorse
La fase emergenziale immediatamente post sisma la superiamo sempre discretamente quando quasi comincia a parlare di ricostruzione ci perdiamo delle nostre carte
è lì che succede il tram io non posso dimenticare Nicola quando tu nel novembre del due mila sedici
Venuti con me alla Camera che parla si tra i primi sindaci era quindi del terremoto sì e guardando negli occhi il presidente della della Camera le dicesti presidente
Non di carabinieri
Perché io quei denari che gli italiani mi hanno dato di spenderò e purtroppo gliel'hanno mandato i carabinieri e questo non va bene perché una persona che un sindaco che si apre su una responsabilità per fare un qualche cosa per i suoi amministrati
Non può essere perseguito
Ma quello che manca oggettivamente un sistema normativo
Voglio ricordare è stato detto prima nel tavolo dei infrastrutture
Che le ultime grandi infrastrutture le ha fatte il ministro Lunardi con Berlusconi cioè si è inventato la legge obiettivo altrettanto occorre fare per il terremoto creare un compendio normativo che ci faccia uscire da quella che l'ordinarietà
Perché in questo curioso bellissime amatissimo Paese si è fatto un sillogismo
Pulizia e onestà uguale burocrazia quante più carte notti insieme tanto più un procedimento pulito è esattamente il contrario contante con carte truccate e le procedure ottanta più si allude al malaffare
Quindi le carte vanno bruciati non lo si deve fare con una legge che effettivamente semplifichi
Ha detto prima bene Cattaneo il codice degli appalti non è da riformare
E da buttare via perché ci fa perdere tempo sono sindaco anch'io lo sa perfettamente che non si riesce a fare nulla fintanto che riversa rimarrà un compendio di norme di quel tipo
Concludo dicendo ringraziando Antonio Tajani che ha trovato per la prima volta le risorse per il terremoto c'è riuscito in un obiettivo che è strategico e l'Europa non ha mai riconosciuto il sisma come un obiettivo da finanziare primariamente
C'erano ivi i risparmi energetici c'era l'economia circolare ma riterremo che non si era mai sentito parlare e cambiato qualcosa e adesso deve passare anche in Commissione europea
Un qualche cosa del genere perché il miliardo e due e francamente ben poca cosa rispetto a quello di cui il centro Italia bisogna ma voglio concludere dicendo che le casette che gli hanno dato in cui ancora stanno la gran parte dei terremotati non ve le meritate io farò tutto quello che posso non soltanto in termini di raccolta fondi e tu sai che
Abbiamo fatto tanto ad Arezzo per trovare risorse da portare a voi altri
Ma per far sì che anche a livello accademico sono ex professore universitario purtroppo per me in questo momento in aspettativa perché faccio il sindaco si riesca a trovare il modo di semplificare questo sistema dell'aiuto lei con delle condizioni sismici
Grazie grazie davvero nel sangue
Aggiungiamo velocemente con la ringrazio di essere qui con noi so che oggi era in giro per altri impegni
Roberto Pella sindaco di un Comune piccolo dal Piemonte Valdengo ma soprattutto è qui per due ragioni vice presidente vicario dell'Anci
Ed è legato ai piccoli comuni il tema che veniva sollevato e che credo sia poi la preoccupazione più grande a questo punto dopo due anni non essendo il tempo è una variabile gestibile e quello dello spopolamento di interrare interna del nostro Appennino
Cioè le famiglie che non hanno trovato ancora una sistemazione definitiva rischiamo che la trovi un altro in un'altra un'altri comuni sulla costa
Quindi Roberto come possiamo dare una mano concreta anche da questo punto di vista
Grazie grazie innanzitutto un sincero grazie a te Marcello Pera aveva voluto ancora una volta a proporre con forza e dinamismo
La capacità che i tanti colleghi sindaci in tutta Italia ogni giorno impegnano non solo a favore della propria comunità ma tenendo in alto quella bandiera che Forza Italia e che sicuramente molto radicata su tutto il territorio da nord a sud e naturalmente anche Antonio
Che ha molto cuore il tema dei Comuni ma soprattutto quelli piccoli quelli medio piccoli che sono l'ossatura centrale di questa Italia
E sono soprattutto quelli dove noi come Forza Italia oggi siamo particolarmente presenti
E dove sicuramente otterremo dei miglioramenti anche come presenza dei prossimi anni vorrei solo dividere il mio intervento brevemente in due parti la prima quella di parlamentare la seconda
Quella di sindaco non voglio dirlo come parlamentare in modo particolare ai colleghi sindaci che grazie anche all'impulso della nostra Presidente oggi qui presente Mariastella così come anche di colui che gestisce la comunicazione del gruppo Giorgio Mulé
L'impegno del gruppo di Forza Italia alla Camera i deputati sul tema dei comuni di garantisco è altissimo e soprattutto come diceva Simone Baldelli l'impegno che noi abbiamo profuso sia sul decreto terremoto che sul decreto mille proroghe
è la maggioranza degli emendamenti arriva dal gruppo di Forza Italia e l'abbiamo difesi con forza a partire dai colleghi della Commissione
Bilancio oggi qui con il capogruppo Mandelli ma ringrazio anche Occhiuto Cannizzaro dati ispettore che sono qui
Abbiamo fatto per quaranta ore discussione in commissione difendendo questi emendamenti abbiamo ottenuto non molto ma sicuramente la forza del nostro partito ha dimostrato la competenza e la capacità e soprattutto la serietà lo dico perché
Al di là che il gruppo parlamentare della lega ha il numero più alto di amministratori però devo dire che l'indifferenza del gruppo della teca in modo particolare dei colleghi sindaci su questi provvedimenti è stato tale che noi dobbiamo farlo conoscere sui territori perché i sindaci della lega non hanno difeso come dice Rita giustamente Cangini mentre noi di Forza Italia abbiamo sostenuto fortemente così come i Cinquestelle non me ne vogliano parco ovviamente noi oggi siamo solo tra di noi
Ma non hanno la preparazione amministrativa perché è vero come diceva il Sindaco d'Arezzo da quelli che sono tante per decreti e noi noi dobbiamo sburocratizzare questo Paese soprattutto su quello che il tema centrale della risoluzione dei problemi andando incontro agli amministratori
Dico questo perché anche mi permette meno abbattuta Marcello ma leggere oggi le cinque stelle
Continuano a lavorare sulla decreto sui fondi a favore eteree dieci se abbinata quando parliamo di settecentottanta euro e quando l'amico Petrucci o o l'amico Alemanno prendono meno di settecentottanta che fanno i sindaci dal mattino a sera con mille responsabilità questa è una vergogna
Mai dobbiamo dirlo veramente cioè se noi dobbiamo dare settecentottanta euro chi non fa nulla e invogliare e quindi la gente a non fare queste che sono scelte sicuramente qualcosa di vergognoso
E su questo secondo me noi dobbiamo dirlo con forza Marcello tu ne sei stato anche artefice col presidente Berlusconi nel tuo ruolo in questo caso tecnico
Più che politico
Perché dobbiamo vergognarci oggi non dobbiamo dirlo con voce forte che l'unico governo che ha saputo risolvere poveretta remoto al governo Berlusconi all'Aquila
Guardiamo a dirlo con forza con l'orgoglio perché noi su quella bandiera abbiamo fatto molto e come l'hanno detto tutti i colleghi qua presente
Perché lo dobbiamo dire che l'unico ed ero deputato europeo nonché presidente parlamento che ha portato centinaia di migliaia di euro
Sul terremoto si chiama Antonio Tajani cioè sono i due presidente vicepresidente e in qualche modo dimostrato su questa partita di essa le persone
Più autorevoli più capace ma soprattutto concrete
Per quello che il loro stile di vita che le ha contraddistingua e quindi conclude invece andato sulla parte di sindaco
Io credo Marcello lo dico in modo particolare
A Maurizio Gasparri e Mariastella Gelmini alle parti più autorevoli questo partito noi dobbiamo investire di più sui sindaci e sugli amministratori locali
Noi dobbiamo portare più nei ruoli centrali sindaci amministratori perché hanno la competenza hanno la legittimità popolare ma soprattutto hanno la voglia la grinta che negli interventi che oggi abbiamo sentito
Lo hanno dimostrato soprattutto perché conoscono ma oggi dimostriamo che questo partito non è un partito inesistente un partito forte un partito che sulla classe amministrativa con la classe parlamentare
Con la casa regionale sicuramente può rilanciare e possiamo ritornare superare la lega perché così come la lega finita tre oggi è ritornata chissà dove noi siamo finiti magari sotto il dieci ma sicuramente con Silvio Berlusconi
Potremmo ritornare atto vera un altro risultato qui io dico sinceramente Marcello continuiamo su questa strada che tu ti stai impegnando e noi tutti i sindaci ti ringraziamo per il grande impegno che sta mettendo ma soprattutto tutti insieme dobbiamo essere uniti compatti
In quello che quel simbolo Forza Italia che ricordo a tutti noi ma soprattutto in quell'impegno che Silvio Berlusconi che domani ancora una volta ci dirà ci dà forza attiva di energia e soprattutto ci fa sentire quella parte concreta
Forte e che i cittadini sicuramente ritorneranno perché siamo coloro del fare e non del distruggere grazie grazie a Roberto grazie a tutti
Facciamo un applauso davvero a questa straordinaria rappresentanza dei problemi attraversano suo paese grazie
Paolo Barelli perché amare il prossimo panel
Grazie
Grazie allora io chiamo velocemente sul podio quattro persone molto importante per noi Stefano Parisi per favore
Massimo ma legni vicolo Ottaviani sindaco di Frosinone Stefano Caldoro Stefano Caldoro Stefano
Allora molto
Molto rapidamente la mia introduzione sarà veramente Breve molto breve per dare spazio il più possibile ai nostri amici
Il
Per favore per favore gradiamo veloci
Allora il titolo di questo Pannella altra Italia la maggioranza silenziosa qui abbiamo quattro quattro persone quattro amici che hanno una grande esperienza esperienza maturata non soltanto della pubblica amministrazione Stefano Caldoro è stato presidente della regione campagna che diciamo il responsabile della brava opposizione alla l'amministrazione della Regione attualmente Stefano Parisi
Lo conosciamo tutti quanti a una sua esperienza di natura professionale è stato sindaco e candidato sindaco a Milano e con energie per l'Italia
Da una sua
Esperienza
Per quanto concerne quindi il civismo eccome aggregare quelle forze per favore per favore silenzio per favore silenzio quelle forze moderate che nel Paese sono maggioritarie che ne vogliamo assolutamente intercettare il mio grande amico sindaco di Frosinone
Un playmaker incredibile vince due volte con senza andare al ballottaggio alla grande segno di una grande capacità di intercettare il volere il volere sentimenti
Del dei cittadini Massimo ma lei mi sia occupato per Forza Italia concluderà Luís questo panel
Proprio nell'ambito della valorizzazione di quel grande patrimonio serbatoio che sono le liste civiche liste civiche che non sono soltanto utili dal punto di vista elettorato per favore chi parla può uscire per favore che è tardi e dobbiamo andare veramente veloce perché abbiamo altri appuntamenti estremamente importanti quindi Massimo a seguito per Forza Italia degli ultimi anni
Le liste civiche risarcire non soltanto per un interesse elettorale cioè andiamo a cercare voti e poi chi se ne frega proprio perché il diciamo il disamore che si è manifestato negli ultimi anni nell'ambito dei partiti storici tradizionali che erano più intercettato quindi i problemi sentimenti e le soluzioni che devono essere dati ai cittadini
Re e creano diciamo un grandissimo disse una grandissima disaffezione proprio dal punto di vista elettorale abbiamo diciamo percentuali che nel passato mai si erano verificato quindi io darei immediatamente la parola a Stefano Caldoro
Allora
Sensi ha alzato allora età Alberto Paolo grazie intanto e voglio ringraziare siamo alla fine quindi l'obbligo e il dovere nostro essere rapidissimi devo fare da un minuto intanto di ringraziare Antonio Antonio una anche Tajani per lavoro che ha fatto tutti voi avete questa occasione
Ci sentiamo chiaramente Tutti a casa evidente Niro vive esperienze diverse anche politiche diverse lo siamo tutti a casa e Cantoro una garanzia da questo punto di vista mi convince il suo intervento quando ha detto abbiamo due punti di riferimento il rinnovamento anche se una parola questa abusata questo va benissimo
Accompagnata da una valutazione di merito cioè di quelli che devono portare avanti questo veto difficile la baracca
E devono essere in grado di poterlo fare e devo dire la testimonianza gli amministratori dei sindaci che c'è stato a qua fa capire quella che un po'il tema della nostra discussione questa dell'Italia silenziosa e moderata riformista insomma quella che è stata la maggioranza italiani è stata straordinariamente espressa da l'intuizione di Silvio Berlusconi dal novantaquattro in poi e quindi questa prospettiva ci dobbiamo ritrovare nelle forme possibili
Lavorando sul territorio quello che stiamo facendo alcuni di noi
Nel governo dei processi quindi queste sono elementi essenziali uno che mi pare che deve distinguere quale nostre battaglie che passano di merito
E parlo della parte che può riguardare più direttamente la mia esperienza al sud quindi in una terra difficile soprattutto in un momento di crisi
è difficile sintetizzare tutte le ricette che servono a sud
E quello che necessario costruire in questo paese di reale cambiamento vero cambiamento istituzionale a partire dal sistema delle Autonomie
Io ho fatto un po'Pejo in via rappresenta la Regione la proposti superare l'attuale Regione e andava sistema delle macro funzione ma con regioni che poi non nient'altro che il modello europeo delle macroregioni europee quello che ha fatto la Germania quello che ha fatto la Francia di recente paese centralista che a riscoprire innovato
Il suo sistema se a questo punto a sud però per rendere simbolicamente a voi così vero Stella c'è Renato ed altri che fa una battaglia parlamentare
Dateci con soprastante soddisfazione
Anche a nome di una persona che per noi è stato un punto di riferimento per le politiche del lavoro che Marco Biagi che è stata una persona che c'ha indirizzato sulle politiche del lavoro sulle politiche attive del lavoro noi al secondo e non abbiamo bisogno di quei due-tre miliardi di spesa pubblica che vogliono trasferire sul reddito di cittadinanza questo è il sunto che noi non vogliamo
E non lo possiamo accettare
E la battaglia che voi dovete fare non è una battaglia solo di programma perché non ci convince questa misura berretti di cittadinanza ma per qualificarla
Dobbiamo spiegare perché e le politiche attive del lavoro c'è fare lavoro creare lavoro e da regioni lavoro è il contrario del messaggio che non è solo un messaggio ideologico
Ma è pratico chi pensa di avere cinquecentoquattro c'è non so quante gliene daranno non penso a trovare un lavoro
Quindi le politiche attive sono altra cosa non le promesse in campo con la politica riformista concludo Paolo con un'altra osservazione di carattere politico velocissima mi sento di favorite tetto se vedevo che penso
E qui c'è stato Gianfranco ICI che cosa ha toccato l'apice no dell'elemento di polemica e di critica nei confronti di Salvini e poi dire da uno del Mezzogiorno quante cose ci distinguono video potrei trovarmi elenco lunghissimo però io credo che abbiamo il compito omonimo proprio perché pensiamo a un progetto unitario il Popolo della libertà il progetto su quale nato Berlusconi e Chuck dato questo messaggio non può essere che non un progetto unitario una grande maggioranza degli italiani quindi anche nei momenti più difficili anche quaggiù dobbiamo distinguere sugli elementi di maggiore critica dobbiamo tener presente che questo il nostro compito ai nostri elettori e tenere sempre aperto il cantiere
Di un partito unitario del centrodestra Helios per un partito americano tra come i partiti americani democristiana democratico repubblicano sugli impianti chi partiti del mondo
Non sono veri partiti non sono ma che non ha mai cambiato nome quindi informiamoci e la forma moderna non un partito delle tessere ma un partito plurale
Una base plurale che possa parlare a tutti anche a quelli che oggi sentiamo di dover criticare ecco credo che questo sia il messaggio
Che deve essere forte anche dal Sud e mi auguro che queste nostre confronti anche questa nostra piccola tavola rotonda possa aiutare e grazie ancora Grazia Antonio e grassa autorganizzazione questa occasione
Grazie Stefano
Stefano Parisi come possiamo noi immaginare di intercettare quei voti
Che potrebbero essere i nostri ma oggi non lo sono tutti sei applicato su questa materia a te la parola grazie
Ogni tanto ringrazio Antonio per avermi invitato io l'ultima volta che son venuto qui era anche la prima era settembre del due mila
E sedici
Poi dopo quella volta credo che ci sono state un po'di incomprensioni fra di noi non ci siamo forse capiti forse abbiamo commesso tutti quanti degli errori
Però è importante dire zero perché io sono molto contento di stare qua purtroppo rispetto al settembre del due mila sedici il quadro politico è cambiato in modo drammatico drammatico
E credo che oggi dobbiamo guardarci negli occhi e dirci la verità
Vedi Stefano io io capisco che tu parli dello sforzo unitario però è successo una cosa
è successo una cosa grave e questa cosa grave dobbiamo guardarla negli occhi un pezzo importante dei nostri voti
Cioè di coloro che hanno votato la coalizione del centrodestra oggi servono a supportare un governo eversivo illiberale che completamente il contrario di quello che noi pensiamo
E su questo dobbiamo essere chiari non siamo fortemente ancorati nell'Alleanza atlantica
Chiunque voglia portare il nostro Paese
Nella sfera d'influenza della russi della della Russia e della Cina sta facendo un danno drammatico all'anno all'Occidente all'Europa non siamo in quello schema lì chi pensa di stare uno schema diverso non può essere un nostro alleato
Noi siamo per l'Europa certo che l'Europa è una è un è in crisi
Ma con un'Europa debole noi fuori dall'Europa il problema dell'immigrazione non lo risolviamo il problema dell'immigrazione un problema enorme epocale
Fra vent'anni ci saranno un miliardo in più di di africani e ci saranno cinquanta milioni in meno di europei
Allora o ci capiamo che noi alleati dell'Europa striglia andò l'Europa obbligando l'Europa a fare delle politiche serie ma là dentro risolviamo il problema non fuori dalla questi sono fatti fondamentali non ci sono due governi d'Italia
Chi è che ha votato il il decreto salva corrotti sia quotato quel decreto
Ma noi siamo lontani anni luce da quella cultura lite le spire
Delle delle della delazione dimettere tutta l'Italia sotto ricatto sono decreti iscritti dai magistrati sono è un governo voluto i Cinquestelle sono una forza eversiva
Sostenuta dalla tecnocrazia ed ai magistrati ci ha portato al governo queste persone non è un nostro alleato
E allora su questo che dobbiamo Chiappini al PCI
Su questo dobbiamo capirci lo dico io che conosco bene Salvini abbiamo fatto campagna elettorale insieme alcune mi ha aiutato altre meno poco male però qui non possiamo parlare di unità del centrodestra senza chiarire queste questioni qua
Non siamo contro la spesa pubblica non pensiamo che la spesa pubblica risolva il problema di sviluppo Renzi ha creato questa cultura
E questa cultura voluta da Renzi che affonda che non ha utilizzato nel nella fase migliore e più fortunata che aveva l'Italia quelle risorse per fare sviluppo ma fatto marchette campagna elettorale con gli ottanta euro
Non ha portato sviluppo siamo l'ultimo Paese per lo sviluppo in Europa
Grazie alle politiche di Renzi che scriveva nel suo programma elettorale e poi seguite da dalla dal Movimento cinque stelle e dalla lega
Ecco Renato fa un lavoro enorme fa bene tutti i giorni meno a su questo perché noi crediamo profondamente del fatto fonti applaudire da solo
Noi
Noi crediamo perché noi crediamo che la futura il futuro e lo sviluppo non lo fa la spesa pubblica il futuro lo sviluppo lo fanno gli investimenti privati
E lo Stato per a diventare tornare a essere forte
Deve tornare a essere uno Stato forte in grado di avere un rapporto di concessione con i privati questo Rosato che vogliamo lo Stato che abbiamo costruito in certe realtà in altre realtà come nel ministero dei trasporti non siamo riusciti a farlo
Allora guardiamo la realtà negli occhi
Io credo che noi possiamo là dove abbiamo un dovere
Non abbiamo il dovere di avere l'orgoglio e l'ambizione di tornare a essere la guida del centrodestra
Un centrodestra che non è guidato da una forza liberale e popolare riformista non può governare il Paese non lo possiamo fare
L'abbiamo iniziato un lavoro qui nel Lazio lo dico perché nel Lazio c'è stata qualche incomprensione su questo
Abbiamo iniziato Grazia Antonello Aurigemma che ha avuto l'idea abbiamo iniziato una roba che si chiama piattaforma futuro non è un partito tranquilli non è un partito non siamo in grado oggi di costruire un partito noi vogliamo creare un percorso
Volevo fare in modo che ci sia un minimo di riflessione che apra che dica le cose che ci si dicono le cose in faccia la verità perché noi abbiamo la certo che loro comunicarlo con degli slogan ma noi dobbiamo dire che la realtà è complessa e possiamo comunicarla in modo efficiente in modo uguale lo stesso
Dobbiamo
Quello funziona quel sono
Nominato Renzi che è relativo esatta
Allora
è un per è un processo è un processo avviamo questo processo parliamoci
Lo dico a Forza Italia aprite le finestre fate entrare la nuova potete venire sopra fuori gli amministratori quelli che lavorano
Siamo tutti però non siamo contro siamo per siamo tutti insieme dobbiamo tornare a essere la guida di questo di questa coalizione solo così potremo tornare a essere la guida del governo e portare qual è il futuro
Quale in mai qual è il futuro che immagino Salvini un paese senza immigrati non basta
Non basta abbiamo bisogno di crescita occupazione di sviluppo di credicard gare la forza dell'istruzione abbiamo bisogno di nuove università
Abbiamo bisogno di dare l'adrenalina ai nostri giovani per cui è solo un foglio non fanno figli perché non c'era adrenalina torniamo a dare adrenalina questo è un è un Governo che corre sul posto che guarda indietro mosso dall'invidia
è un Governo mosso dal rancore che guarda soltanto al passato come guardiamo al futuro allora lavoriamo insieme
Lo dico a tutti gli amici di Forza Italia facciamo pace abbiamo già fatto pace mettiamoci a lavorare insieme non abbiamo mai litigato qualcuno sì tiriamoci su le maniche vogliamoci bene e dobbiamo avere l'ambizione di diventare grandi
Grazie Stefano vogliamoci bene
Però quando quando si amministra quando si amministra una città quando si amministra un Comune una circoscrizione un municipio che dir si voglia
Io credo che ci si misura con i problemi dei cittadini lì che si può guadagnare il consenso è lì che possono trovare spazio proprio quelle indicazioni
E proprio quel modo di Inter connettersi appunto quei cittadini che può poi darci un peso dal punto di vista anche elettorale allora Nicola Ottaviani
Sindaco di Frosinone ho detto un fuoriclasse un centrattacco che va sicuramente a Rete due volte in senza andare al ballottaggio con numeri importanti ho detto centrattacco so che domani però il Frosinone si scontrare con la Juventus e io gli faccio tutti gli auguri
Che possa vincere Antonio non c'è quindi lo posso dire da in quante juventino qua ce ne sono altri
E vorrei dagli veramente la parola perché chiesta al fronte sa come si può intercettare il consenso dei propri cittadini
Sì allora grazie Paolo
Lui realtà mi hai fornito un assist importanti alchemici come si sta al fronte come si sta normalmente anche sul pezzo beh io devo dire che la nostra esperienza l'esperienza di una città capoluogo media che si trova nell'Italia centrale e non a caso è la città oltre la quale il cinque stelle non è riuscito ad andare ma questo perché perché abbiamo anticipato alcune tematiche qualche anno fa già nel due mila e dodici
Che in realtà il cinque stelle poi ha tentato di scimmiottare non di emulare ma di scimmiottare in giro per l'Italia
Sì perché le siamo partiti da una considerazione
Questo che stiamo attraversando Paolo è un modo un momento assolutamente eccezionale momento nel quale sì tu sei costretto a parlare non all'intelligenza alla testa della gente ma alla pancia della gente
è inutile che vai avanti con tre titoli accademici universitari
è inutile che proponi quelle che sono le teorie di Einstein dicendo che sono le uniche che possono andare avanti
Devi cercare di renderti conto qual è l'esigenza del momento per indurre anche la gente a ragionare ma non ti puoi tirare contro quello che è un fiume in piena che in quel momento sta scorrendo se non facciamo questo tipo di ragionamento noi facciamo quello che faceva Marx
Centocinquanta anni fa quando parlava di sovrastrutture
Se tutti inserisci sulla società civile con le tue idee senza ascoltare quello che in quel momento la società civile porta avanti ti piaccia o dispiaccia tu non puoi fare nel pubblico amministratore e nel parlamentare ed utili che ci giriamo attorno e mai come in questo momento abbiamo bisogno di capire che cosa succede noi siamo qui amici qui tutti quanti riuniti
Per dire grazie a due soggetti il primo soggetto è sicuramente Antonio Tajani perché Antonio
Quando ho messo su questa kermesse ormai sette anni fa la mise su quasi per fisco per scherzo per gioco causa io ci potremmo dire e dopodiché è divenuta una cosa importante però Paolo
Oggi questo è uno dei pochi momenti di completa e autentica democrazia all'interno del partito è inutile che ci giriamo attorno quanti momenti di confronto democratico come questo nel corso dell'anno
Sono forniti a chi dice ma io voglio ascoltare
Lei proposte non mi interessa chi occupa quella poltrona o chi occupa il posto all'interno di quell'Authority ma voglio capire come si faceva una volta quando non si aveva paura di parlare
Di correnti ma di idee quali sono lega e degli altri di quelli che vivono con me come diceva sei Fano delle battaglie da condividere
E non devo avere paura di portare avanti delle idee che esse sono nell'ottica di una sintesi che è quella dell'Europa
Servono a far vincere questo movimento servono a far sì che questo movimento si rinnovi
E allora oggi Amici io potrò anche essere sicuramente di controtendenza
Forse devo de per certi ambienti ma sicuramente non impopolare noi dobbiamo confrontarci
Con alcune situazioni che noi stessi siamo andati a disegnare quando prima Miccichè diceva no ma il nostro avversario di fatto è Salvini beh scusatemi eh ma qui ci stiamo dimenticando non quello che è successo il quattro di marzo ma quello che è stato detto dal presidente Berlusconi il due di marzo
Il nostro presidente ha detto chiaramente il due di marzo che il partito e la forza che all'interno della coalizione andava beccare più voti degli altri diventava il punto di riferimento ha detto Tajani alla detto a Berlusconi questo
Ma possibile che ancora una volta continuiamo a non dire quello che è successo e non dico fino in fondo nel corso degli ultimi mesi certe il presidente Pera ha detto un'altra cosa molto importante
Quella è una guida di una coalizione ma grazie al cielo dato che il potere temporale e quello ecclesiastico su una cosa ben diversa rispetto alla democrazia
E non è che poi abbiamo una dinastia che dura all'infinito
Non è che noi ci siamo sottratti da noi la possibilità di liquidare quella coalizione
Ma su che cosa su quella che è la possibilità di mettere insieme dei programmi alternativi delle idee perché quando si parla poi di sintesi dello Stato quando si parla di sintesi
Di effettive soluzioni che si devono trovare per contrapporci voi al fenomeno del grillismo beh a quel punto si vede qual è la credibilità della nostra proposta
Ecco perché oggi dire e cadere in quella dicotomia assoluta tra pancia e testa significa perdere questa battaglia amici significa ed eremo ricordati da quei prossimi vent'anni come quelli che hanno avuto una grande ispirazione
Ma sono stati cancellati dalla storia allora noi
Utilizziamo i metodi della testa dell'intelligenza ma per renderci conto che siamo circondati dalla pancia perché se non facciamo questo tipo di analisi rischiamo di non essere utili a questo centrodestra
Noi dobbiamo costruire questo soggetto moderato che sia in grado all'interno della coalizione di centrodestra di far ragionare anche chi in questo momento guida la coalizione perché io sono dell'acqua dell'avviso che sicuramente sulla vicenda dei migranti alla quale si faceva riferimento si possono dire tante cose si possono dire in modo anche diverso certo sono dell'avviso anche per cultura giuridica che non si può dire ad un magistrato della nostra Repubblica
Attenzione perché noi siamo qui e facciamo altro soprattutto se ricopri grandissimi incarichi ministeriali
Ma lo devi dire con la forza della moderazione degli essere presente non devi lasciare il campo agli altri perché altrimenti Isotta mai a quello che il poco ambito di partecipazione democratica
Ecco perché dobbiamo rifondarsi amici ma ci dobbiamo rifondare anche su metodi diversi
Dobbiamo ascoltare la democrazia vera dal partito del partito si fa riferimento agli amministratori qua non c'è un problema di contrapposizione Paolo tra gli amministratori parlamentari
Perché siamo veramente tutti allo stesso livello siamo tutti un pezzo di quella democrazia è stata fondata dal presidente Silvio Berlusconi ma questi pezzi della democrazia
Devono potersi esprimere ed arrivare a sintesi perché noi siamo diversi rispetto al cinque stelle oggi
Anzi
Nel corso delle ultime ore abbiamo letto quella che è stata la dichiarazione di Salvino dichiarazione attenzione molto importanti amici perché Salvini quando gli è stato richiesto ad Atreju qualche ora fa ma insomma qui come andrà a finire caro Presidente
Rifarebbe l'alleanza vera fino in fondo col centrodestra il governo durerà non durerà
Beh Salvini
Che non è proprio sprovveduto ha detto una cosa sacrosanta
Ha detto beh lo sa solo Dio
E Figo ad un livello molto più basso che cosa intendeva dire
Intendeva dire una cosa che ci obbliga ad una riflessione importante figura presenta quell'ala non avanguardista retro guardi sta io vorrei dire all'interno del cinque stelle che è per la sinistra statalista
E quella degli anni Sessanta che quando noi andavamo all'università studiare loro stavano fuori ad occupare erano quelli che non portavano avanti il merito
Erano quelli
Che hanno fondato le basi Paolo perché oggi venisse fuori questa corbelleria del reddito di cittadinanza erano quelli che hanno sempre negato l'esistenza del merito credo che da un momento all'altro
La prossima devo la prossima proposta disegno di legge vadano a depositare la Camera il Senato sarà quello della siesta obbligatoria dalle tre alle quattro gol Campello sombrero perché solo questo ormai è rimasto da proporre no poi tutto quello che
Per il sacrificio per lo studio
Per la verifica di quello che sai fare non li vede sicuramente cimentati attorno ad un progetto importante
E quindi questo che cosa significa che nello stesso momento in cui mancheranno le risorse stanno mancando le risorse per portare avanti dei programmi irrealizzabili
Quell'ala dei Cinquestelle che guarda verso la sinistra statalista andrà a ricongiungersi necessariamente con quei pezzi del Pd che ancora credono che quella sinistra statalista posso avere un futuro in Italia e li dovremo essere pronti nuovi li dovremo dire siamo noi moderati che possono rifondare un'alleanza di governo vera e concreta con il centrodestra
Ma se continuiamo a rimanere all'esterno e continuiamo a criticare esclusivamente coloro per i quali abbiamo chiesto il voto noi la notte ed il due di marzo
Il venir dite il due di marzo abbiamo chiesto il voto anche per quelli della lega anche per quelli di Fratelli d'Italia adesso che cosa andiamo a dire alle persone a cui abbiamo bussato a casa guardate siamo stati degli scapestrati siamo stati dei folli noi dobbiamo dire noi crediamo a quel progetto che quello di Silvio Berlusconi e siamo dell'avviso che la vera forza è la forza della moderazione andiamo avanti amici perché c'è spazio per tutti
Mi
Nicola Nicola Di ti voglio bene però un piccolo appunto
Personale lo voglio fare io credo che Berlusconi il due che poi qualche giorno prima
Quando disse
Chi nella coalizione prende più voti
E diciamo guida la coalizione mai poteva immaginare che Salvini facesse l'accordo con cinque stelle però fedele che volevamo però adesso è quella e non vuol giocare un voglio ma non voglio no non voglio però no no non al presidente
E infatti quel
Va be insomma intendevo intendevo dire Scuda non voglio aprire un dibattito volevo solo dire che Berlusconi mai poteva immaginare esso che avesse Salvini poi fatto un governo con cinque stelle comunque Massimo Valli di per favore tua i studiato in questi ultimi mesi
Quello che
La forza i numeri delle liste civiche la potenzialità che anche dal punto di vista sociale ed elettorale Essai rappresento a te la parola e a te la chiusura di questo pane ansie grazie
Beh intanto qualcuno non è che mi ricapita un'altra volta ciò le due capigruppo Renato Maurizio tutti i colleghi parlamentari se sbaglio stasera sono morto
Se sbaglio sa ciò anche vitali perché se mi guardi
Se ciò devo dirlo allora
Noi abbiamo iniziato un lavoro sulla questione dell'Istrice adesso gli ho vi do i numeri poi dopo vi dico un punto di vista in Italia ci sono sette mila novecentosettantanove comuni sei mila sessantacinque comuni sono gestiti da liste civiche ora alcuni necessariamente sotto i quindici mila abitanti che sono la maggioranza siamo obbligati ovviamente a fare liste civiche e quindi ci sono liste civiche molto politiche e quindi di centrodestra o di centrosinistra Cinquestelle quasi inesistenti
Ma moltissimi sono anche quelli dove non c'è né centrodestra né centrosinistra ma c'è una roba strana perché ci sono Comuni piccolissimi se pensiamo al Piemonte ci sono centinaia e centinaia di comuni che sono talvolta da trentacinque abitanti da centocinquanta abitanti da ottocento abitanti è incredibile
E sono gestiti da amministrazioni che se tu dovessi andare a individuare il colore politico di quell'amministrazione sarebbe estremamente complicato
Ma questo però e qui ci sono i numeri su questi abbiamo lavorato io contattato tutti gli amministratori abbiamo mandato io mail abbiamo cercato di parlare con moltissimi era il periodo delle elezioni politiche non è che poi li abbiamo abbandonati perché i contatti sono continuati a molti di loro abbiamo chiesto un sostegno ovviamente per la campagna elettorale per le politiche
Molti ce l'hanno dato molti altri no molti poteri probabilmente potevano essere candidati alla carica di di deputato di senatore e non sono stati candidati né dall'una né dall'altra parte secondo me in certe occasioni abbiamo perso anche appunto l'occasione giusta perché potevamo catalizzare dei voti e portarli ha necessariamente alla nostra dalla nostra parte questo non è non è accaduto ma ci dobbiamo chiedere per quale motivo
Nella stragrande maggioranza dei casi nascono le liste civiche o Sonate liste civiche negli ultimi due tre quattro anni a discapito del partito politico
Perché sono nati dei momenti in cui era necessario fare la lista civica piuttosto che metter fuori
La bandiera di Forza Italia perché perché ce lo siamo chiesti nel mio comune per esempio dove poco fa ha parlato il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti l'abbiamo fatto due liste abbiamo fatto che poi sono andate insieme perché ne abbiamo il ballottaggio una una lista civica
Ovviamente tutta compra composta da persone di Forza Italia è una lista di Forza Italia la lista civica preso il diciassette per cento la lista di Forza Italia ha preso il dodici per cento siamo arrivati al ventinove per cento complessivamente perché questo
Perché
Lo dicevo qualche giorno fa a Giovinazzo e ringrazio Maurizio Gasparri per averlo organizzato perché noi probabilmente abbiamo perso quello spirito che io francamente amico al caro Taliani che io non sono non son mai stato un moderato io no io son sempre stato un rivoluzionario lo dico proprio col cuore io sono e mi sento rivoluzionario
Di fronte a Brunetta un po'meno ma insomma
Sono sempre stato o rivoluzionario e siamo stati tutti rivoluzionari e quel sistema rivoluzionario che ha contraddistinto la discesa in campo del novantaquattro se voi vi andate a riprendere io l'ho fatto quando parlavo con liste civiche ho cercato di fare dei riassunti a me stesso e quando noi siamo andati nel novantaquattro e novantasei e poi più avanti
Con Silvio Berlusconi che quando faceva i suoi interventi e parlava male di partiti politici e diceva che questa politica dei partiti delle segrete stanze di questi congressi con le tessere non funzionavano perché questo era un qualcosa di pochi
E non era un qualcosa di tutti un ancor cosa di popolo
E noi oggi stiamo qua
E lo dico con provocazione nella logica congressuale si ma non abbiamo enologica congressuale che quella che porta avanti anche Antonio Tajani per l'apertura a questo mondo del da questo mondo civico
Noi dobbiamo aprire a quelle che non vogliono io avere una tessera in tasca ma vogliono essere nostri amici
Noi dobbiamo aprire a queste persone che sono quest'altra Italia
Noi dobbiamo aprire a questo mondo che vuole essere con noi ma non vorrei essere morto
Per questo momento targato perché perché purtroppo per un periodo noi abbiamo dimostrato il peggior conservatorismo della politica nazionale o è quello che siamo apparsi e non va bene così perché siamo un'altra cosa
Se io oggi son qua da senatore della Repubblica è perché qualcuno ha deciso e quando qualcuno parla male di quelli che ha fatto le liste sbagliate perché il settantacinque per cento dei parlamentari italiani oggi di Forza Italia sono persone nuove
Sono persone che vengono dal territorio e quando qualcuno dei ragazzi con i quali io mi piace stare
Ovviamente mi sento molto ragazzo ancora ma fa a novembre hanno cinquant'anni quindi insomma d'altra parte è così
No lo dicevo per Paolo Barelli lo dicevo mica per vitali lo dicevo
A questi ragazzi dico guardate che c'è questa possibilità di crescere ma non vi fate confondere da questo momento strano in cui uno dal nulla
è diventa deputato diventa senatore perché sarebbe un grave errore io c'ho messo venticinque anni a entrare in Parlamento e sono contento che sia andata così
Perché prima ho fatto il consigliere comunale consigliere provinciale provato il sindacato fatto nulla posso tornato a fare il sindaco adesso do sono entrato in Senato
Guardate che questi che svengono improvvisati così dal nulla sono quelli che fanno gli attuali decreti sono quelli che governò l'Italia in questo momento noi non abbiamo bisogno di improvvisazione
Quindi abbiamo bisogno da una parte di Forza Italia abbiamo bisogno di essere tornare ad essere rivoluzionari abbiamo necessità di fare i congressi abbiamo necessità di aprire questi congressi a questo mondo
Che ha un mondo che ci ascolta che ci guarda questo mondo che ci ascolta che ci guarda vuole stare insieme a noi
Ma non costringiamo lo a entrare in una segreta stanza di partito perché intanto noi segrete stanze di partito e difficile ce l'abbiamo cioè Roma coesa e di ogni né qua né là
Ma non è giusto perché siamo un'altra cosa
L'altra Italia che noi ovvio o della quale stasera parliamo siamo noi Cerbero mettete nella testa siamo noi quest'altra Italia dobbiamo soltanto ricordare chi siamo abbiamo perso la memoria
Se la mattina ci guardiamo allo specchio siamo noi vedo che il mio amico Carrara deputato imprenditore ma che sia un matto lui che c'ha un'impresa importante la cartiera eccetera l'azienda importanti si arduo da fa l'imprenditore semafori cervello perché poi alla fine perché Pahlavi io uguale faccio l'imprenditore ma con la passione della politica e tanti altri come me
Allora è questa la parte
Verso la quale noi dobbiamo guardare
E poi dico l'ultima
Cose chiudo
Mi è piaciuto un bellissimo passaggio di Antonio ieri
Non so se era per la febbre o perché ma non credo perché lo dice sempre quindi otto qualcuno ha detto no perché ha la febbre alta no e invece ha fatto un bellissimo passaggio che è stato quello di dire
Consiglio a tutti gli amici di non scodinzola are di non perdere giornate nei palazzi romani ma vi consiglio di andare sul territorio
Confrontarvi con gli amici prendere due preferenze guardare in faccia la gente dialogare con le imprese e parlare con le famiglie perché se facciamo così portiamo a casa il risultato se non facciamo così
Non portiamo a casa nulla i costringeremo i nostri alleati io li ritengo tali perché io è dal due mila che faccio che ho fatto l'amministratore ancora lo faccio grazia aziendale della serata che mi ha chiesto rimane a far l'assessore non so quanto micidiale che ha un caratteraccio però dico
Io con gli amici della lega
C'ho sempre lavorato molto bene
Ma è evidente che se siamo subalterni
Di fronte a noi abbiamo qualcuno che ci indica la guida ma siccome non la guida ce l'abbiamo e si chiama Silvio Berlusconi che per entrare in questo palazzo ci ha messo quaranta minuti dalle persone che volevano dirgli ciao Presidente e questo è un fatto importante e significativo
Importante e significativo lo dobbiamo imparare nulla da nessuno dobbiamo soltanto essere noi stessi e se saremo noi stessi era presenteremo l'altra Italia che siamo comunque noi che quella che lavora e quella che costruisce quella che si impegna fuori dal Parlamento dentro il Parlamento nei consigli comunali nell'impresa ENI in casa le famiglie nelle associazioni di volontariato e ne abbiamo tante non avremo problemi noi torneremo ad avere un buon risultato elettorale che sarà però necessario utilizzare soltanto dell'interesse di queste persone se faremo questo torneremo ad essere la forza di governo che meritiamo S
Grazie grazie Sterpa rosse farò Massimo e Nicola grazie chiamo qua
Giorgio Mulé
Abbiamo abbiamo o l'ultimo panel che io sono invidioso di di di Giordo e Giorgio
Eccolo qua io sono sono invidioso perché
Mi hanno fatto condurre diciamo questo pane con questi quattro ma schiacci mentre invece Giorgi è molto più fortunato di me io combattuto molto canto da Jari però poi ho dovuto cedere a te la parola
Grazie grazie Paolo Barelli buonasera a tutti nove meno dieci e quindi come dire se siamo in tanti e siamo così tanti qui vuol dire che altro che
Leggere il futuro il pre e il presente o Mario meraviglioso presenta chiamo subito sul palco in ordine rigorosamente alfabetico Anna Maria Bernini
Presidente dei senatori di Forza Italia Elisabetta Gardini capogruppo al Parlamento europeo Mariastella Gelmini capogruppo alla Camera deputati prego signora se ne deve come vi pare allora oggi del ventidue settembre ed è stata istituita oggi la Giornata Mondiale del portavoce
Sapete che cos'è successo stamattina da stamattina il popolo Casalino sta lì a dire ma io ho mandato
Sarà una giornata meravigliosa in cui sarà celebrato l'orgoglio del portavoce no
La cosa stupenda è che allora sapete che allestisce sosto Casalino ha mandato uno Zappa odio a due giornalisti
Quindi non a due pescivendoli a due frutta rovina la manata due giornalisti sono manna WhatsApp due giornalisti ci sta
Diciamo che magari giornalista ne fa un certo uso è successo il patatrac perché lo in questo questo passato sostiene sostanzialmente che bisogna pur gare epurare buttar fuori a tutto con un linguaggio che è quello dei Cinque Stelle quindi molto con molta copro Siria il i dipendenti della ministero dell'Economia
Non l'hanno capito avevo profili a meno ma allora casi Casino totale infinito succede alla fine che interviene il presidente del consiglio e già questa è una roba che mi manda
Quando sarò io guai a voi due secondi non non mi difendete come lui è cosa dice dice una cosa per la quale merita la tessera onoraria di Forza Italia
Perché dice
Sono stati lesi i diritti costituzionali di Casalino il che farebbe sconti Share dalle risate se non avesse detto Conte ma come per vent'anni ci avete guardato barbuto dalla serratura dalla dal buco del tetto dal Bologna e allora però Whatsapp aglio avverte alla Palma il diritto costituzionalmente garantito dopodiché l'apice ovviamente la lo ha colto stasera il ministro del lavoro altrui Dimaio quando a certo punto ha detto
Addetto dice
Dovete stare attenti italiani perché c'è il lato oscuro dello stato nei ministeri distinte veramente sembra un se se non un varietà c'è sembra Dry Nino adesso se c'è il computer sembra insomma
Indietro tutta e quindi è prodotta da meglio ancora
Ma vi rendete conto il lato oscuro andai quando ha detto il lato oscuro io pensata Guerre stellari sarebbe a Guerre Stellari c'è il lato oscuro della Collegiata lei lo sentiva nell'aria di sentire Di Maio sul lato oscuro dopodiché la verità e che questi e poi mi taccio
Sono come dei Bardi Guerre stellari ma ve lo ricordate il bar di quell'esterna dove ci stanno tutti mostre già barricate c'era sono così cioè sparano delle FS Elia a ripetizione per poi altro che future prospettive
Abbiamo un presente meraviglioso perché raramente un tale concentrato di bestialità potevano concentrarsi in dodici ore quindici
Grazie agli amici le cinque stelle veramente questa cosa degli amici volato via anche a dire erede quelli della lega sono alla mattina amici attuabili Djorkaeff sommano a mezza costa i cinque Stelle a un certo punto senti Salvini gli amici dei cinque semplice ma come sardine Miceli questa invece impara lamenta adesso
E sto zitto
Quando io ma voi non fate opposizione ma vivo di vorrei chiamare con noi in Parlamento c'è una rotta che voi non avete un'idea ci dicono fatte l'opposizione propizia ebbe con altri dicono al Pd ma come ma di ricordate quando Vendola votava con Salvini
Allora che facevano posizione di fondazione la lega la verità anche in Parlamento in questo va dato atto
Alle capigruppo ma devo dire credenti ma alla passione vera disinteressata ma che gli viene dal profondo di del cuore perché ci credono ma ci credo ne sono totalmente disinteressati arresto interessati al programmi centrista dei parlamentari
Fanno un'opposizione puntuale continua
E che nel merito non è mai di tipo ostruzionistico e credetemi è un vanto un orgoglio poter dire di essere là dentro a fare un'opposizione ferma un decreto che poi in cento giorni sapete quello che ha fatto un decreto incostituzionale sul Bari dove la giustizia è sospesa
Un decreto indegno che è quello della cosiddetta dignità ma che indegno il mille proroghe è inutile
Decreto che fa un casino totale dei ministeri per cui mette le mele con le pere per cui il ministero della dell'agricoltura con quello del turismo dalla cultura una cosa allucinante siamo da dieci giorni a girarci i pollici
Perché in Parlamento non c'è un provvedimento uno che il Governo è in grado di portare in aula e Genova
Non era andato la fa Cosimo ricordate ecco il berretto di Genova bugiardo non è vero il decreto non c'è non è stato mai pubblicate in gazzetta ufficiale non esiste vendono agli italiani le bugie e allora su questo non ci interroghiamo su questo sappiamo che c'è un brillante futuro davanti a noi chi vuol cominciare
Decido io la sorte allora guardate io fare cominciare guarda caso a Maria Stella Gelmini che capogruppo alla Camera che peraltro deve lanciare un appuntamento che ci vede tra due settimane a Milano Mariastella Gelmini
Allora Graziano no va bene uguale buonasera a tutti grazie davvero ad Antonia Marco le diceva Alessandra Cattaneo prima tutti volontari a tutto il popolo di Fiuggi al quale Bali nostra applausi e il nostro ringraziamento perché avvenga neanche organizzate tante di queste manifestazioni sacche sono estremamente fatico se la dobbiamo ringraziare Antonia anche perché da quando si è insediata ancor più di prima sta macinando chilometri incontri perché noi che non abbiamo la piattaforma russo
Facciamo fatica a convincere la gente ingenua dobbiamo incontrare dobbiamo stringere mani
Dobbiamo organizzare e venti e tutto questo credo che sia il nostro patrimonio io diceva Giorgio prima che ogni invitato a farvi il cinque e sei sette di ottobre ogni aspetto a Milano perché dopo Giovinazzo organica organizzato da Maurizio Gasparrini è a a fine agosto
Tocca a Milano dopo Fiuggi perché tutti i temi che ho ascoltato oggi devo dire che mi fa piacere
Avere sentito i tanti interventi da Stefano Parisi all'amico Caldoro ai tanti sindaci straordinari si vede che sono persone in prima linea
Che devono far fronte alle emergenze di fronte ad un governo molto molto distante dal popolo anche se vuole raccontare il contrario
E lasciatemi esprimere il ringraziamento al presidente Berlusconi per anni e anni data la responsabilità di guidare il gruppo parlamentare alla Camera io sono Montolivo a iosa sono molto orgogliosa dei dei miei deputati dei miei amici deputati perché davvero siamo una squadra forte una squadra che non si perde mai animo ognuno ha il suo ruolo Giorgio Mulè a quello di come dire Nara care avvistata Minelli sulla vicenda Genova oltre che fare il portavoce diversamente in modo diverso da casa Lino e dalla Movimento a cinque Stelle
C'è anche un Annamaria una sintonia straordinaria perché siamo compagni di Ventura disteso
Che condividiamo questo difficile a ruolo ma insomma anche le camicie anche il bianco che piace a tutti e due io d'altronde come dire sono figlia di Messina Palermo cristiana e quindi il bianco
Mi è sempre piaciuto
Ci vediamo un po'meno per Elisabetta Amalia di aree
Ma questo perché la campagna delle europee ci costringerà tutti a vederci molto di più
Beh è già emerso negli interventi che mi hanno preceduto c'è poco da dire questo governo che doveva essere il governo del cambiamento se lo è è il governo del cambiamento in peggio
Ma è soprattutto il governo di chi cambia idea a seconda della convenienza perché il ogni giorno è un diluvio di dichiarazioni di slogan di sport di Twitter però come diceva ancora una volta Giorgio quando vai al vedo quando ti misuri con i provvedimenti io devo dire che meno male che siamo una bella squadra la Camera perché altrimenti avremmo di che annoiarsi
Per esempio la prossima settimana come se fosse un programma di fine legislatura sapete di cosa ci occuperemo di tre mozioni perché grazie al cielo siamo riusciti a bloccare per il momento la class action che era piena di errori
Con una cultura classicamente anti impresa e quindi ci sono ci sono delle mozioni
E allora capite che c'è una grande distanza una distanza oceanica tra il bombardamento di parole che arriva alla gente e quello che effettivamente questo Governo è in grado di fare e io voglio tornare senza paura ad affrontare il tema dell'immigrazione perché credo che sia venuto il momento di dire che e di dare anche in merito a Salvini io non ho difficoltà a farlo che gli sbarchi sono diminuiti
Certo sono diminuiti perché già nella precedente legislatura
Forza Italia Maurizio Gasparri e con lui i nostri senatori avevano corretto il Regolamento del il codice delle delle ONG gli avevano cambiato il Regolamento e avevano codificato il comportamento del
Va in leggi lesi parti hanno cominciato a diminuire solo la sinistra non se n'è accorta e neanche rivendica il merito un po'di Minetti ma è un problema suo
Dopodiché Salvini ha cambiato linguaggio rispetto a Renzi
E certamente e questo ha aiutato
Però noi dobbiamo con altrettanta franchezza dirci che non è che possiamo raccontare agli italiani che l'unico problema sono gli sbarchi perché come diceva prima Parisi problema è la crescita è il lavoro che non c'è
è l'impresa che vanno via è la semplificazione una giustizia che non funziona
E mi spiace che anche i media anche quelli un po'a vicino a noi ogni sera bombardano con l'immigrazione ora gli sbarchi sono diminuiti il tema è la sicurezza il tema è la legittima difesa
Ma vedete noi dall'inizio della legislatura abbiamo chiesto a Figo di calendarizzare il provvedimento sulla legittima difesa
E ancora fatica forse al Senato in Commissione perché quando si è in un governo Gialloverde anche le promesse che si erano fatte in campagna elettorale diventano complicate
Trascuro il decreto dignità
Che è già un uno strafalcione nel nome perché la dignità non si dà per decreto ma soprattutto perché andrebbe ribattezzato come il decreto disoccupazione il decreto che creerà un contenzioso enorme con le causali
E che Gianni l'anno a falcidiato settecento lavoratori che operavano all'interno delle municipalizzate cosa vuol dire che se persino il Comune di Milano
Non rinnoverà del contratti provate a immaginare cosa saranno costretti a fare gli imprenditori per non veder aumentato il costo del lavoro e quella disoccupazione se lei in testa Di Maio
Ma si deve anche interrogare la lega
Perché non basta non essere presente in Consiglio dei ministri quando c'è il decreto dignità o c'è il provvedimento anticorruzione
Perché poi si condividono le responsabilità di una linea di governo non si può poi tornare al nord dal mondo imprenditoriale a dire beh noi facciamo la guardia dei vostri interessi
Perché gli interessi si tutelano con i provvedimenti giusti
E devo dire che dobbiamo trascurare il tema dell'Ilva dove si è passati il governo del cambiamento di parole dal no
Alcuni al sì meno male che hanno detto sì ma hanno fatto perdere milioni hanno messo a repentaglio la possibilità nel nostro Paese di produrre acciaio
E capite perché perché proviene da Brescia dalla Lombardia dove la produzione di acciaio è importante beh ci pare che non sia un buon modo di determinare la crescita di questo paese allora io sono contenta lo dico perché
Ho letto le agenzia non sono riuscita ad ascoltare Miccichè ho ascoltato la parola dei tanti sindaci e sicuramente anche il sindaco di Frosinone ammettilo ha messo in rilievo il tema che noi dobbiamo declinare
E su questo guardate io lo dico non perché vengo dal nord
Ma perché credo che l'intuizione del presidente Berlusconi di costruire il centrodestra
E di tenerlo unito perché guardate che anche ai tempi di Bossi non è che fosse una passeggiata cioè se non ci fosse stato Berlusconi a volere il centrodestra a tenerlo unito francamente non sarebbe mai esistito
Ma oggi io so
Non è che abbiamo l'anello al naso non abbiamo capito com'è andato il vertice il Presidente Berlusconi grazie alla sua pazienza e alla sua le lungimiranza ha voluto tenere unito il centrodestra
Però noi dobbiamo ricordare ai colleghi della lega che ci sono due contratti certo loro hanno sottoscritto lo hanno voluto il contratto di governo davanti ad un notaio
Ma dobbiamo ricordare loro che hanno sottoscritto davanti a milioni di italiani il programma di centrodestra
Un programma nel quale c'era la flat tax e non c'era il reddito di cittadinanza
E allora capisco che quando una di governo si augura che quel governo debba durare
Però inviterei Salvini alla cautela sul fatto che quel governo debba durare cinque anni per cinque perché in cinque anni di Maio Conte e compagni fanno a tempo a scassare i conti pubblici a scassare anche l'Italia
Questo governo non deve durare cinque anni questo governo se ne deve andare il prima possibile altro per durare cinque anni
E vengo alla manovra perché oramai il tema forte questo no lo sa bene Renato la manovra accuse è una fiction cioè ogni giorno c'è una trovata pubblicitaria
Però poi valgono i comportamenti allora cosa favore o cosa si aspetta che faccia chi come Di Maio riveste due ruoli anzi anzi tre dice il premier ministro del lavoro il ministro dello sviluppo economico si aspetta che quel ministro vada al ministero invece Di Maio cosa fa va in Cina
Beh capisco che ha difficoltà con la geografia quindi il modo migliore per apprenda la e viaggiare
Ma come dire quando si hanno queste responsabilità uno smette le dirette Twitter e Facebook va al ministero si consulta e fa qualcosa e invece lui cosa ha detto
Agli italiani il messaggio che ha dato è noi adesso stiamo occupandoci della manovra ma non ci occupiamo dei numerini ora al netto del diminutivo che servirà per fare rima concittadini no uno vale uno
Beh evidentemente voi vi sentireste rassicurati da un commercialista che deve fare la vostra dichiarazione del redditi dice guarda
Sto facendo la tu dichiarazioni dei redditi ma non mi occupo dei numeri cioè con un medico che non si occupa degli organi ma anche frasi del cavolo sono queste ma che competenza Cavassa
Ci dimostra di mai ma l'Italia merita ministri di questo genere io davvero qualche volta resto disgustata dalla superficialità elevata a sistema
E francamente
Oggi si è raggiunto l'apice non solo con queste con questo ricatto ai dirigenti del mese
Ma anche con le frasi insultanti Aprilia cioè Di Maio ha confuso il MEF per un bancomat
Ma il mezzo non è il suo bancomat e lui non conosce il pieno e perché non ci sono i soldi non conosce il bilancio dello Stato e vuol tirar fuori dei soldi dove non ci sono
E se quei soldi non ci sono chi tirerà fuori alla fine saranno gli italiani a pagare un aumento della pressione fiscale
Altroché reddito di cittadinanza
E poi quello che trovavo insopportabile e che forse anche noi in questo dobbiamo fare autocritica
Perché ci siamo un po'abituati noi sappiamo che in questo momento i cittadini chiedono garanzie perché hanno pochi soldi non c'è lavoro e quindi vogliono uno Stato che in qualche modo gli garantisca
Però ci dobbiamo ricordare che la crisi e le politiche sbagliate dei governi di sinistra hanno già falcidiato il ceto medio
L'altro giorno è stata illustrata una relazione di Alberto Brambilla che dice che sostanzialmente il quaranta per cento degli italiani il lavoro a produce e paga le tasse per l'altro sessanta
E allora ragazzi un reddito di cittadinanza magari costruito male magari il fatto che deve essere modificato c'è già il problema non è redistribuire la ricchezza il problema è che la produce la ricchezza non la produce la piattaforma russo no alla produzione Grillo e non la producono questi ministri incompetenti
Sul fatto di
Delle pensioni poi io sono stata come Forza Italia perché anche qua dobbiamo come dire dire a Salvini che Forza Italia non è a favore dei vitalizi io ho sottoscritto una proposta contro i vitalizi è sostanzialmente siamo a ai non in ufficio di presidenza Mara Carfagna Gregorio Fontana hanno evidenziato i problemi ma
Un conto sono i vitalizi un conto è definire pensioni d'oro le pensioni che gli italiani si sono costruiti spaccando sì la schiena elaborando anni e anni
E su questo noi non ci siamo noi diciamo giù le mani dalle pensioni
Perché non ci sono le pensioni d'oro ci sono le pensioni che sono un ammortizzatore sociale per le famiglie che sono il frutto di lavoro delle generazioni
E parlare a vanvera di pensioni produce solo un risultato che è la riduzione dei consumi la paura che scoraggia i consumi e che abbatte ancora di più la crescita
E quelli su questi punti noi saremo estremamente duri perché vogliamo una manovra coraggiosa improntata la crescita è una manovra che parli il linguaggio della verità
E che dica che il ceto medio non può essere falcidiato ulteriormente che non si può andare addosso ai professionisti che gli imprenditori in
Non sono imprenditori come li definisce Di Maio è una vergogna definire agli imprenditori in quali che hanno costruito Alitalia
I proventi ma come si permettono
E francamente fa ridere la chiusura dei negozi la domenica
C'è una misura cioè con tutto quello che bisogna fare con tutti i problemi dell'Italia siccome adesso abbiamo lo Stato etico il moralizzatore che vuole favorire l'unione tra le famiglie
Non si lavora più una domenica forse perché Di Maio non ha mai lavorato ma gli infermieri che lavorano la domenica cosa gli diciamo
Perché dobbiamo chiudere gli esercizi commerciali a chi lavora nell'ambito dei trasporti chi lavora nella ristorazione ma di che cosa stiamo parlando
E poi Genova è già stato detto tutto da Sandro Biasotti che con le lacrime agli occhi ha rappresentato qui il sentimento dei genovesi
Che hanno creduto hanno sperato in una prima fase che da parte del governo arrivassero le risposte adeguate e invece abbiamo visto che le risposte sono state due
Primo che un governatore come Totti capace di centrodestra non può fare il commissario straordinario come non lo può fare Bucci nonostante sia il sindaco di Genova
E dall'altro un del cretino senza soldi senza l'indicazione del commissario straordinario con una sola preoccupazione di scaricare su autostrade le responsabilità che la magistratura dovrà
Attestare
Così non dicendo ai genovesi che costruirà quel ponte vedete qual è la distanza tra noi e loro
Che noi diciamo adesso risolviamo i problemi diciamo chiedere diamo la responsabilità che deve costruire quel ponte per loro invece importante chi non lo deve costruire
E su questo c'è un programma
E allora vedete
Dobbiamo poi venire a noi perché non possiamo solo criticare il Governo dobbiamo sicuramente fare autocritica io faccio tesoro delle tante cose che ho sentito oggi anche dei tanti ammonimenti perché non è che possiamo dirci che va tutto bene e aspettare come sempre che arrivi Berlusconi a salvare la situazione io mi mette in ordine tre pensieri veloci primo non facciamo come il Pd
Se non riesce nemmeno ad organizzare una cena che parla asse spesso parla di una classe dirigente rancorosa noi non siamo così non lo siamo mai stati non dobbiamo cominciare oggi
Bene i congressi
Se però servono davvero ad aprire non devono essere la conta delle tessere la compra la compravendita delle teste devono essere un momento dove noi intanto ci apriamo perché non è vero che meno siamo meglio stiamo
Noi dobbiamo tornare al venti per cento
E per fare questo dobbiamo guardare alle tante realtà io ieri sono andata ad un convegno con Stefano in cui c'erano liberali convinti
Un po'forse delusi però c'era un mondo che non è dentro Forza Italia
Ma questo mondo ci può stare dentro Forza Italia ci si può ragionare
E ha ragione ma legni quando dice che dobbiamo guardare al ciclismo perché oramai i sindaci sono stati lasciati soli
Da governi che hanno tagliato persino il bando delle periferie ma vi rendete conto ma cosa diranno i sindaci della lega del Movimento cinque Stelle quando vedranno che non ci sono più i soldi per le periferie
Dopo la battaglia che noi abbiamo fatto in campagna elettorale
Vedete che abbiamo uno spazio enorme
Ci dobbiamo crede e dobbiamo fare questa traversata nel deserto non abbiamo bisogno di essere consigliati supportati aiutati perché non è facile c'è una contraddizione da un lato alleati con Salvi e dall'altro però
Noi dobbiamo essere con la schiena dritta nel denunciare tutte le nefandezze di questo governo
Grillino di questo governo che in materia economica sta sbagliando tutto in quei veniamo a quello che rappresentiamo noi noi veniamo dal novantaquattro dalla rivoluzione liberale diciamocelo chiaramente non siamo riusciti
A realizzare fino in fondo questa rivoluzione liberale ma secondo voi è ancora di attualità e una battaglia giusta o sbagliata
Io penso che sia ancora una battaglia giusta e che guardate
In questo momento in cui al governo Cetti come Di Maio vuole una rivoluzione illiberale noi ancora di più dobbiamo partire da chi siamo
Da quali sono i nostri valori da qua e là dalle quali sono i principi che ispirano la nostra azione politica
E in un tempo in cui la paura del futuro ha reso di moda ha reso sexy il passato noi dobbiamo dire che abbiamo lo sguardo rivolto al futuro
Noi non abbiamo una visione da Piccolo mondo antico noi vogliamo inseguire il progresso il cambiamento
L'ASL lo sviluppo la crescita e tutto questo si può fare
Se noi torniamo ad essere quel movimento straordinario che siamo sempre stati senza aspettare che ci sia solo il contributo di Berlusconi
Ed essendo sicuramente più comunità perché siamo tutti un po'presi dal nostro ruolo un po'perché corriamo facciamo mille cose però appuntamenti come questi sono importanti per dare il segnale del gioco di squadra per dare il segnale della comunità
E quindi grazie davvero a chi ha organizzato questa cosa chiudo dicendo che chi ci crede vince e quindi noi possiamo tornare a vincere per far vincere l'Italia
Perché Alitalia con noi vince con questo governo sta perdendo tempo Grazia milizia e buon lavoro a tutti
Grazie Stella faccio un passo un in Europa Riso Beppe Cardile prego
Grazie Giorgio cerco di tenere tempi veramente europei perché se no
Mi mi picchiate allora
Intanto io voglio ringraziare davvero però perché io ho ascoltato ieri e oggi e stare qua ascoltare
Però è importante che anche parli poco prima per me è stato importantissimo ascoltare tutte le persone che quotidianamente lavorano sui territori
Nelle città May consigli comunali regionali e così via perché
I fitti Sila allarga il cuore perché tu dici
Abbiamo la gente migliore abbiamo veramente la gente più straordinaria e se noi mettiamo queste persone veramente in campo e facciamo squadra come ha detto appena Maria Stella
Noi veramente possiamo recuperare molto ma il mio sguardo ovviamente più europeo in questo momento
Allora io vorrei ricordare anche per chi magari ieri non era non era ancora qua che quando ha abbiamo ascoltato il nostro segretario generale del Partito Popolare Europeo
Antonio Lopez Lulli ci ha detto che Berlusconi è in Europa un punto di riferimento fondamentale e ha detto che Antonio Tajani è qui in Italia il volto e la boccia del popolarismo europeo e io credo che da qui
Per me voi sia chiaro
Cosa stiamo e quali sono i nostri valori qual è la nostra storia qual è la nostra strada il nostro futuro perché noi siamo qui per interrogarci sul futuro e le prospettive di Forza Italia
Il nostro problema è di farlo capire ai nostri elettori a quelli composti sono allontanati a quelli dei quali forse non ci siamo allontanati un dialogo che in qualche modo si è interrotto
Non è fondamentale adesso capire perché per cose per come ma credo che sia fondamentale
Capire che dobbiamo come ha detto Antonio Tajani tornare tra la gente e non dobbiamo essere consapevoli che in questo momento di malessere particolarmente difficile perché diciamocelo andare a riprendere l'attenzione di chi sta male di chi in questo momento si sente distante inutile le analisi in questi ultimi anni ne hanno fatte tantissime
Politici Asperti opinionisti
Hanno fatto hanno fatto le analisi sul malessere delle persone che sentono distanti politici sentono distanti le istituzioni
Che si sentono addirittura inutile distante la democrazia è può est dal pericolo che noi oggi corriamo
Cuesta ma all'estero è così forte legato Coni sociali crea un combinato esplosivo e noi dobbiamo maneggiare con cura
Allora la risposta a quello che viene oggi definito il populismo
è il popolarismo perché sempre di popolo si parla ma da un lato nel modo sbagliato
Perché lo vedete l'abbiamo detto mille volte no i cinque stelle che sono credo l'apoteosi del populismo loro se sono auto investite come
Partito organico dal popolo e questo non è
Democratico perché loro tolgono la legittimazione a tutti gli altri partiti che non hanno più la legittimazione per rappresentare nessuno
Il popolarissimo invece oggi qualcuno ha ricordato che a gennaio saranno cento anni dalla nascita del Partito popolare di don Sturzo si è presentato negli appuntamenti più drammatici allora eravamo dopo la prima guerra mondiale
E ha dato ha saputo dare risposte abbiamo
I tre padri fondatori De Gasperi Schuman Adenauer
Dopo la seconda guerra mondiale hanno pensato all'Unione europea ma l'Europa dei popoli ragazzi oggi siamo chiamati ad un momento altrettanto grave ad assumerci la nostra responsabilità e a dare quelle risposte ascoltando dal basso risposta che noi siamo tenuti a dare perché altrimenti si scivola in questo populismo che sarà il l'il disastro assoluto per noi e anche per l'Europa allora in Europa
E certo veramente verserebbe rapidissima in Europa
Si vede ancora più chiaramente la distanza che c'è in Europa
è il centro destra oggi che vince in tutti i Paesi europei mentre la sinistra in tutti i Paesi d'Europa è insita morendo è morta è moribonda
E la nostra Oropa non è certo quello della sinistra non è certo quella di Renzi non è certo
è la nostra Europa popolare noi vogliamo essere popolari vogliamo essere inclusivi vogliamo essere quello che abbiamo ricordato qui che siamo siamo stati però dobbiamo recuperare quel discorso di identità
E raccontare ai nostri cittadini in che casa vengono
Qual è la nostra idea di Europa qual è la nostra idea di comunità di società
E poi dobbiamo caratterizzarci perché la campagna elettorale delle europee sarà cruciale
Su delle battaglie che anche se è stato ricordato che Churchill ha detto che non si vince con quello che si è fatto però ricordare quello che si è fatto visto che sono battaglie restano attuali che devono andare avanti e proseguire credo sia importante allora rapidamente
Antonio Tajani da commissario lo ricordava il presidente boccia ieri ha rimesso al centro dell'Europa le politiche industriali in un'Europa che si era ubriacata con l'economia della finanza economia economia dei servizi
Queste apolitica ma quando lui non è più commissario si è indebolita dobbiamo essere noi italiani seconda potenza industriale d'Europa a riportare al centro dobbiamo farcene carico delle politiche europee
Antonio Tajani ha portato l'unica vera flessibilità quella dei pagamenti
Della pubblica amministrazione alle industrie cinquantasette miliardi nacque è stata parlo del cambiamento li vuole restituire questi cinquantasette miliardi oppure annuale con quei miliardi fare il reddito dei cittadini perché le potrebbe potrebbe dare respiro creare posti di lavoro
E impedire che tante aziende se ne vadano
Allora certo noi vogliamo un'Europa anche un po'diversa
Un'ora più politica
Tajani da Presidente del Parlamento ha sempre difeso le prerogative del Parlamento difendendo il ruolo della politica rispetta la burocrazia e alla tecnocrazia l'ha sempre fatto e su questo noi dobbiamo continuare il Parlamento è quello che ha fatto le battaglie e che le anche portate a casa ma che poi si bloccano no sulla
Adesso su sulla cambiamento del Regolamento di Dublino da quello alla made in quindi noi abbiamo anche lì una ci storia che dice che eravamo dalla parte giusta però le nostre battaglie le dobbiamo continuare dicendo le abbiamo fatte le continuiamo e andiamo avanti verso quell'obiettivo
Tante cose ma non le dico perché voglio chiudere allora io credo che noi italiani siamo per un'Europa politica la difesa europea la per l'abbiamo sempre voluta avremmo l'avremmo voluta vorremmo una politica
Estera comune vorremmo tante cose che darebbero all'Europa forza
Il vuoto che c'è lì fa sì che ci siano tutte le regole le regolette ricorda le battaglie di Brunetta no gli squilibri macroeconomici il deficit-PIL surplus tante tante cose che rendono strabica questo Europa
Tante tante non possiamo volere un'Europa
Per la quale dobbiamo dire lavoratori che perdono il posto di lavoro perché la loro azienda non decolla non delocalizza in Cina non delocalizza in India ma delocalizza in un Paese dell'Unione Europea vedete che anche qui abbiamo tantissime cose da fare
E poi dobbiamo restituire i sogni e vi dico al mio personale io quando sono entrata in in politica aveva un sogno
Non mi dava pace nel vedere che nella nostra società le persone non si confrontavano con i propri talenti con i propri limiti
Il merito l'etica del merito io voglio una società esso di una società dove ogni persona si confronta può mettere a frutto i propri talenti si confronta con i propri limiti non con i limiti imposti da una società che gli dice questo il tuo cortile e da lì non puoi uscire
Io credo che esse non facciamo squadra e riprendiamo le fila là dove l'avevamo interrotta e abbiamo tutte queste cose sul tavolo noi riusciamo veramente
A maggio dell'anno prossimo a rilanciare perché guardate che quel risultato che noi avremo nelle urne sarà fondamentale e ringrazio anche tutti i colleghi del Parlamento europeo siamo fa in esilio come dire ritardava le nostra amica
Prima ma siamo presenti ci siamo
Allora se alle nove e venticinque qualche centinaio di persone preferisce a un tedesco ascoltare le parole un motivo ci sarà magari perché chi sta parlando riesce a saziare la sua fama
Allora chi meglio di Anna Maria Bernini può saziano ci tutti con le sue parole prego tutto se saranno
La funzione anti
Grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie allora presto questi sono grazie
Quaestor lo considerò un invito ad essere breve e lo farò
Prometto che non sono io
Voglio ovviamente ringraziare tutti voi sopravvissuti per essere qui noi sapevamo che era una sessione densa si sono dette delle cose bellissime importantissime hanno parlato persone
Che insieme a noi stanno cercando di confrontarsi ci stanno riuscendo magistralmente sulle prospettive del nostro popolo del nostro popolo di Forza Italia dell'Italia nelle istituzioni nel Paese
Noi abbiamo qui Antonio Antonio Tajani che ci significa in Europa l'autorevolezza di Forza Italia nelle istituzioni europee un applauso ad Antonio febbricitante ci vuole ci tengo
Lo merita
Ma un applauso anche a chi in Italia sta tenendo le posizioni e devo dire io lo faccio
In una prospettiva un po'autoreferenziale come dire
Sapete quando l'oste dice che il suo vino è buono è difficile che l'oste parli male del suo vino però io vorrei ricordare così come giustamente ha fatto la mia collega Mariastella lo farò molto sinteticamente perché ho considerato il vostro
A fare la vostra affettuosa accoglienza come una promessa di sintesi dei concetti però
Oltre all'autorevolezza di Antonio oltre all'autorevolezza di Maria Elisabetta Alberti Casellati che voi avete visto conosciuto che è la prima presidente donna prima presidente donna di Forza Italia in Senato
Noi di Forza Italia che siamo stati accusati di non valorizzare giustamente le donne o tirare alle donne una valenza sbagliata
Basta cancelliamo questi falsi miti Silvio Berlusconi i dirigenti di Forza Italia tutti noi abbiamo dato
Diamo e daremo il giusto valore al lavoro femminile soprattutto creeremo le condizioni perché lavoro femminile si possa realizzare
Dicevo
Io voglio voglio ricordare oltre ad Antonio Maria Elisabetta che sono dell'eccellenza di Forza Italia in Europa
E nel Senato della Repubblica anche i nostri gruppi parlamentari io sono profondamente orgoglioso del gruppo di Forza Italia al Senato che vorrei ricordarvi al secondo
è il secco dopo gruppo parlamentare del Senato della Repubblica italiana grande irrompere grandi cervelli grande forza delle idee grande competenza grande intelligenza no
Pietro lento in cui la competenza sembra chiusa a chiave nello sgabuzzino ragazzi mi dispiace ma io sono qua il Promotion sono le nove e venticinque io dico quello che penso pilastri sanatorie
Sì o no straordinarie
Ha fatto bene Massimo a dire che ci siamo rinnovati al settantacinque per cento ma ricordiamoci che anche quelli che sono rimasti a Maurizio non erano Barletta
C'è altro per dirgli una cosa
è vero che ci aspetta un momento importante un momento complicato un momento di grande stimolo per noi che affronteremo in maniera molto responsabile ma anche gagliarda
Ci aspetta una sessione di bilancio in cui questo governo avete già sentito tutto di questo governo del suo essere un ircocervo come dice giustamente il nostro amico Renato Brunetta un governo bipolare o addirittura tripolare no Di Maio Salvini
E poi Mattarella borghese Moavero tria
Epurazioni deportazione di quelli che non obbediscono ecco abbiamo visto di tutto
E purtroppo molto ancora vedremo hanno ragione le colleghe che mi hanno preceduto Giorgio che è di una simpatia travolgente possiamo fare una prova sotto Giorgio perché l'ha trovato comico aggiotaggio e ancorare il primo è tonico però diciamo se da questa cosa
Perché ripeto noi dobbiamo essere i primi a credere in me stessi noi abbiamo l'italico vizio
Di essere troppo timidi sono gli stessi vediamo sempre il meglio fuori dai nostri confini
Non valorizziamo abbastanza quello che abbiamo dentro beh io devo dire che siamo bravi siamo bravi stiamo forti abbiamo la scorza dura
E quello che abbiamo dimostrato in questi mesi in queste settimane devo dire anche in questa settimana in questi giorni con il caso RAI è che noi abbiamo la scorza dura non accettiamo di essere sottovalutati umiliati o calpestati da nessuno
Da nessuno
Neanche dai nostri alleati sul territorio
Perché molto spesso il governo prende delle decisioni sbagliate enologo o con un metodo sbagliato
Perché molto spesso il problema non è sulle persone o sui contenuti ma sul metodo e noi sappiamo che in politica come nella vita com'è la vita delle persone su cui tutti noi dobbiamo vegliare
La forma spesso e anche sostanza
E a questo proposito amici
Visto che la forma è anche sostanza io sono molto contenta di avere sentito soprattutto nell'ultima parte del dibattito menzionare molto spesso Silvio Berlusconi Silvio Berlusconi è il motivo per cui io voi tutti noi siamo cui
Con tutto il rispetto per la nostra bravura
Per le nostre competenze personali per la nostra straordinaria Rita professionale se non ci fosse stato Silvio Berlusconi a inventarsi nel mille novecentonovantaquattro
Il grande miracolo italiano sicuramente io ma credo nemmeno voi saremmo stati qui adesso a parlare di futuro
Anche perché amici ricordiamoci una cosa che Berlusconi oltre a essere quello che noi tutti sappiamo che e che sarà si è messo avanti col lavoro io vi lascio con questa suggestione e vi do una notizia
Noi siamo populisti
Se essere populisti significa occuparsi del benessere delle persone dell'interesse dei cittadini italiani ed europei siamo stati populisti in Europa ante litteram
Se significa occuparsi delle piccole e medie imprese che sono la nostra eccellenza italiana solo quello di cui si sentono e noi ci siamo occupati di cui abbiamo avuto cura parlando di tutti i livelli di legislazione
Noi siamo nazionalisti lo siamo sempre stati
Silvio Berlusconi quando era in Europa era il primo a tutelare gli interessi alla sovranità del nostro Paese
Ma voi ve lo ricordate lo ricorda sempre Antonio Tajani ma ve lo ricordo io personalmente un po'perché c'era un po'perché è una cosa che riguarda la mia regione
Mentre questi scappati di casa
Minacciano l'Europa dicendo che hanno intenzione di non pagare la somma che ne dobbiamo pagare mensilmente
Venti miliardi o poco meno ottenendo un aspetto assolutamente traumatico cioè di irrigidire mercati di dare la sensazione di un'Italia che arranca allontanando gli investitori
Di aumentare purtroppo lo spray da il tasso di interesse come direbbe il nostro professor Brunetta sui titoli del debito pubblico e quindi tirare fuori dalle dalle tasche di tutti noi rendere i nostri muti i nostri contro correnti molto più costosi dicendo cose stupide tipo non pagheremo all'Europa le nostre fissa annuali otteniamo solo l'affetto lo ripeto di spaventare i mercati allontanare gli investitori
Pagare molte sanzioni e interessi sempre dalle tasche dei cittadini italiani cosa ho fatto Silvio Berlusconi che per primo ripeto mettendo tutti noi avanti col lavoro ha saputo tutelare l'interesse nazionale ha detto signore sapete che c'è
Io sul bilancio pluriennale dell'Unione Europea mondo l'ok fino a che non date Alitalia l'agenzia per la sicurezza alimentare la voglia a Parma
Fino a che questo non è stato fatto per Rusconi che sa cosa vuol dire fare il braccio di ferro in Europa sa cosa vuol dire fare negoziati lobbying d'Europa lo sa sul serio
Non come i governi di sinistra che hanno preceduto questo e questi signori che vanno in Europa appellare delle aree e tornano senza nessun risultato ha portato a casa l'agenzia per la sicurezza alimentare
Un'altra cosa di cui si ricorda molto bene Antonio voi ricordate quando la Francia da allora di Sarkozy nella Germania dell'immarcescibile Merkel si misero d'accordo per fare di un belga lui Verhofstadt
Il presidente della Commissione europea senza chiedere niente a nessuno come volevano fare nostre alleate per la presidenza della RAI senza chiedere niente a nessuno
Avevano deciso loro
Dando l'impressione che in Germania Governance ero solo Parigi e Berlino asse Parigi Berlino
Che fece Berlusconi fece assetto Ambler e con i Paesi dell'est Europa dimostrando che non comandavano Parigi e Berlino ma tutti gli altri nominando il famoso Barroso
Questo significa saper fare l'interesse nazionale del nostro Paese in Europa
Basta chiacchiere basta distintivi anche se di questi tempi e sono a cinque stelle non servono a niente se non c'è la competenza ed è per questo che vi dico
Che io ci tengo molto a valorizzare la competenza
Dei miei senatori deputati si occupa Maria Stella io continuo a parlare di mia senatori perché solo con la competenza noi usciremo da questa fase di dissennata deciderebbe rata transizione di cui purtroppo gli italiani si renderanno conto anche troppo presto l'incompetenza porta solo danni
L'incapacità a gestire l'interesse degli italiani non potrà che fare il male del nostro Paese
E in questo momento
Ancora sotto incantamento alcuni italiani si accontentavano delle parole e non guardano ai fatti pensano che il problema della diciottenne sia stato risolto facendo scappare gli eritrei in giro per l'Italia e ottenendo il grande risultato di avere
Ritardato questo evento di quattro giorni fa perdere lasciamogliela prevedere lascia vogliono credere
Prima o poi ci si sveglierà e noi saremo puri
Con la nostra competenza con la nostra intelligenza con le nostre forze parlamentari con la forza dei nostri territori e troppo si è detto su questo e con la nostra capacità di interpretare l'Europa come Silvio Berlusconi c'ha insegnato vi do una notizia
L'Europa è già sopranista
In questo momento l'Europa intergovernativa è un'Europa di piccole patrie
Una entità astratta in cui gli Stati decidono separata mentre secondo il proprio personale interesse non è un'Europa solidale se fosse stato un'Europa solidale avrebbe capito
Per l'immigrazione molto più della crisi dell'euro rischia di essere il fusibile del sistema d'Europa quello che può spaccare veramente l'Europa
Vedo facce disperate e per questo mi fermo
Berlusconi
Ci ha raccontato un sogno nel novantaquattro allora il sogno a cui noi c'abbiamo ci ricordava Elisabetta prima che a maggio a fine maggio voteranno quasi cinquecento milioni di cittadini europei
Allora il sogno sarebbe veramente quello mondi cancellare l'Europa
Ma di cambiarla non di distruggere l'Europa ma di riformarla di fare di un'Europa di piccole patrie
Che curano ciascuno i propri personali e particolari interessi un'Europa veramente unità del puro Crati Zatara forte e solidale
Capace di rispondere ai grandi problemi di ciascun cittadino europeo ogni giorno
Un sogno mi rendo conto come direbbe Berlusconi un sogno folle ma in fondo la follia
è quella che fa andare avanti i popoli che trascina i popoli ecco allora cerchiamo di credere anche a questo sogno cerchiamo di aspettare domani Silvio Berlusconi condividendo questa sera una porzione del sogno che lui ci farà ancora sognare
Io credo che voi stiate sognando perché siete addormentati quindi veramente a questo punto e abbiate magari è già cominciato la fase REM io vi ringrazio vi ringrazio di cuore per essere sopravvissuti a questa giornata
Bellissima per aver avuto la pazienza di ascoltarmi Pietrantonio ovvero Berlusconi deve a Forza Italia aveva Alitalia grazie