XX settembre 2018. L'Italia delle speranze - Celebrazioni del Grande Oriente d'Italia (2ª giornata)

Questo appuntamento rientra nell'ambito della vascello letterario in questo il nostro vascello della cultura presentiamo dei libri ci sono delle tavole rotonde e oggi e nostra ospite la saggista il giornalista Annalisa Chirico
Che
è stata
Abbiamo già avuto il piacere di averla come apprezzata relatrice qualche mese fa alla Gran Loggia di Rimini nell'ambito della tavola rotonda liberi dal pregiudizio
Il l'incontro di oggi in cui verrà presentato appunto il libro della Annalisa Chirico dal titolo fino a prova contraria
Tra gogna impunità l'Italia della giustizia sommario un tema più che mai attuale di questo e altro ne parleremo nella tavola rotonda che sarà moderata dalla collega Carlo Piroso non sto qui ovviamente a farvi il curriculum di Carlo e Antonello Piroso scusate
Antonello Piroso che lunghissimo nella carta stampata nella tv è stato apprezzato autore di programmi alla RAI a Mediaset a La sette dove è stato anche direttore del telegiornale e e quindi sarà Luís a porre le domande a parlare di questi argomenti interessanti e poi ci sarà un'altra presenza importante che è quella del dottor
Crescenti
Crescenti che Giuseppe che il consigliere di Cassazione professore associato di diritto privato all'Università di Roma e direttore della rivista di bio diritto i temi sono tanti sono tutti interessanti quindi io do subito la parola ovviamente
Uno tra questi temi ci sarà parecchio da parlarne anche alla luce di tanti fatti che sono successi naturalmente il Gran Maestro sarà pronto a intervenire su a tutto campo come è solito fare quindi do subito la parola Antonello Piroso buon lavoro
Grazie buongiorno grazie dell'applauso ma grazie soprattutto dell'invito perché il tema che Annalisa Chirico affronta nel suo libro
è quello della amministrazione della giustizia
Siamo figli del diritto romano summum ius summa iniuria poi qui dottor riceve potrà dieci di più e meglio però consentitemi di dire che è triste dover
Arrivare nel nell'anno del Signore due mila e diciotto
Continuare a dibattere di temi che si trascinano a livello di attualità politica
E non solo da sempre perché mentre preparava libro l'avevo già letto sono andato a rivedermi alcuni passaggi e sono andato anche a ritrovare passaggi di questo libro guarda questo libro di Gian questo libro originale costava diciotto mila lire del mille novecentottantacinque Carte false di Giampaolo Pansa c'è un capitolo
Sull'inquinamento tra informazione e giustizia inquinamento non perché non ci debbano essere i rapporti tra il mondo dell'informazione
E il mondo della giustizia ma perché spesso e volentieri e ripeto il libro dell'ottantacinque evocava fatti di quell'epoca e dell'epoca precedente in molti casi ci sono i pozzi avvelenati
Allora di tutto questo è il caso di parlare ovviamente cercheremo di evitare nel tempo che ci è stato detto i temi da il diciamo i toni da convegno perché poi invece diciamo così quando si parla di giustizia si parla di persone si parla delle loro esistenze
Di coloro che finiscono nel meccanismo ma di coloro anche che devono amministrare con una premessa io ogni volta che affronto questi argomenti in pubblico
Oppure quando ho fatto il monologo sulla vicenda di Enzo Tortora che fu una vicenda che ancora grida vendetta e che Annalisa Chirico richiama nel suo libro
Ogni volta qualcuno mi dice è ma tu così oggetti fango discredito sui magistrati una categoria che è segnata da tantissime morti
Di magistrati che hanno dato la vita sul fronte della lotta al terrorismo su magistrati che hanno dato la vita sul fronte della lotta alla criminalità organizzata dalla Campania alla Calabria alla Sicilia
E ogni volta dico ma che c'entra io trovo sempre che evocare le figure di morti come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino talvolta serva a qualche magistrato per mettersi all'ombra
Di quelle figure eroiche per continuare a mettere l'interlocutore in una situazione di soggezione cioè non puoi parlare di me perché nella mia categoria ci sono stati coloro che hanno dato la vita è vero
Ma ci sono anche i banditi e non lo dico riferito e Maggio lo dico persino alla mia categoria nella mia categoria e Annalisa lo sa quando si parla di giornalisti la prima cosa che si fa è ma questi è una categoria dove ci sono stati Pippo Fava Walter Tobagi Giancarlo Siani potrei fare elenco di tutti i colleghi bravissimi che sono stati uccisi per le inchieste che facevano ma che c'entra
Come dire i politici sono ladri benissimo s'questo soddisfa le esigenze d'opinione pubblica però è un po'generica io personalmente preferisco dire
Quel politico un ladro quel giornalista un corrotto e lo dico tutto che cent'e quel magistrato è un incapace quando incapace se non peggio punto Annalisa perché fare un libro su questo tema oggi
Persi
Grazie a tutti grazie a Nacchia realizzato questo evento grazie all'invito del Grande Oriente
E ricordavate prima appunto l'appuntamento di qualche mese fa il Rimini in quell'occasione compare ogni egli oggi invece ringrazia Antonello Piroso per essere qui è il magistrato che pure e appunto qui e commenterà con noi il libro per mettere in questa sede direi sia un anno invito del Grande Oriente è un esercizio di libertà di pensiero
La libertà di pensiero si può declamare si può teorizzare si può raccontare quella si può praticare praticare significa anche venire qui al Vascello è confrontarsi
Con voi su un tema come quello della giustizia del resto uno dei primi
Argomenti ma le prime conversazioni con il Gran Maestro con Stefano esaltata proprio attorno alla necessità di uscire un po'dal luogo comune e dal pregiudizio che purtroppo hanno facile
Hanno ormai dominano secondo ma il dibattito pubblico italiano che non a caso è spesso noioso è stantio
Allora Antonello Piroso mi chiedeva perché affrontare questo tema oggi i diciamo che le ragioni sono due è una è una personale propensione a una personale passione su questi sui temi della giustizia
Hiroko concepisco è pratico la mia attività di giornalista anche mossa proprio dalle anzi mossa in primis dalle passioni dei temi
Che in qualche modo accendono anche il mio spirito civico e la giustizia è è stata Cuesta io sono arrivata a Roma da giovane studentessa pugliese ha diciotto anni e ho cominciato a muovere i primi passi nell'associazionismo
Mia sentendo anch'io un poco il desiderio di sussidiarietà orizzontale e di incontro e di associazione dal basso come quello che anima anche iniziative
Come la vostra io però avevo appunto salto un altro luogo GRA cura del partito radicale di Marco Pannella è uno dei primi temi che mi avvicino a Marco e poi a quell'esperienza fu proprio quello della giustizia e non a caso il caso di
Niente Tortora di cui Antonello insieme ad altri insomma si sono occupati quando era meno facile occuparsene perché era appunto momento caldo di quella di quella inchiesta quando appunto tortore ancora vivo
Quindi diciamo che c'è una componente personale cioè l'idea che oggi questo tema sia davvero una priorità nel nostro Paese si parla tanto di anti corruzione che una ma battaglia sacrosanta condivisibile siamo tutti d'accordo che la corruzione va combattuta
E dobbiamo anche uscire dalla demagogia e dire che negli ultimi anni l'Italia si è dotata di strumenti anti corruzione secondo i migliori standard europei e l'ha fatto
Con a partire dal governo Monti in poi quindi non è vero che siamo all'anno zero dell'anti corruzione
Però oggi se uno guarda le statistiche internazionali se uno dico un po'nel mondo fuori appunto dall'orticello del dibattito
Provinciale italiano scopre che in realtà uno consulta appunto le statistiche si guarda attorno e scopre che in Italia c'è l'emergenza il Paese con i processi più lenti d'Europa
Quindi io continuo a pensare che scacciato dobbiamo combattere la corruzione ci mancherebbe altro ma il primo tema in Italia che processi sono troppo lenti
E processi troppo lenti sono appunto la migliore assicurazione sulla vita per chi delinque lo capite bene quindi anche per i corrotti qui una grande questione quella dell'efficienza giudiziaria che insomma passa sempre in secondo piano proprio perché più facile usare slogan roboanti su altre che toccano diciamo altre altre note altre corde ne e poi appunto nella in questi anni ecco la la seconda oltre la personale diciamo passione sul tema c'è il fatto che negli ultimi anni in Italia in qualche modo si è instaurata quella che io n sul foglio abbiamo ribattezzato
La repubblica giudiziaria c'è un meccanismo veramente perverso che ovviamente attecchisce modo più vigoroso in un Paese in cui la giustizia ufficiale non funziona
Per cui sia in ha preso piede una giustizia non ufficiale una giustizia ad impatto la giustizia
Che usale veline dei giornali come un'arma contundente una giustizia tutte motiva una giustizia che se volete vendicativa ovviamente profondamente di impianto tribale
Un passo indietro proprio nel paese dei vari del Beccaria
Una giustizia che se volete ha trovato diciamo recentemente la sua plastica rappresentazione nel caso delle del del Mit un italiano
Brizi Fausto Brizzi non solo lui ma il caso cioè di un processo tutto mediatico per cui è tale la sfiducia nei canali ufficiali appunto della giustizia che anziché andare al commissariato in poi in Procura a fare una denuncia andiamo in un programma televisivo a denunciare magari con la denuncia formale neanche la facciamo
Perché intanto quel meccanismo malato profondamente malato incivile garantisce come dire una vendetta una forma di giustizia immediata
Assolutamente Barbara
Si soddisfa un'esigenza
Sotheby's sono esige soddisfa l'esigenza di Repubblica a cui si dà l'impressione che così si rende giustizia immediata purtroppo spesso e volentieri quello che fu definito negli anni Novanta se non ricordo male il corto circuito o il circuito o il circo mediatico giudiziario chiamatelo così quello per cui la gogna ne siamo un Paese in cui la gogna non arriva alla fine come dovrebbe essere nel senso c'è una denuncia c'è un'inchiesta l'obbligatorietà dell'azione penale
Quella per cui Giovanni Falcone pronto a essere corretto da che centine però mi sembra che definisse un feticcio o no il fetish dicevo dell'obbligatorietà dell'azione penale per cui quando c'è una notizia di reato
Il magistrato deve procedere come se qualsiasi cosa che gli arriva sulla scrivania
Lui la riceve e non esercita come io credo che sia diciamo così una scelta tra fascicolo e fascicolo anche perché sono dovrebbe dare retta così tanti pro cessi che si perderebbe per strada però la gogna mediatica del nostro paese grazie a questo c'è corto circuito fra informazione e giustizia arriva prima
Arriva prima
E poi quando arriva davvero la giustizia dei tribunali è troppo tardi di solito poi arrivano le sentenze qualche volta di condanna qualche volta di assoluzione ma ormai e della condanna ed è la soluzione non frega più niente a nessuno perché tanto il tribunale l'Inquisizione dell'opinione pubblica o l'inquisizione del di internet perché adesso voi
Ci sia giunto pure questo già
Negli anni ottanta c'erano solo i giornali e i libri è un po'di televisione adesso non fa in tempo a dire una cosa che in tempo reale vieni messo in croce
Io sulla Rete e quindi senti queste con il popolo della Rete
Il popolo di Twitter il popolo di Facebook e poi vedere quanti sono sono quattro cinque Shammah nati che spesso si scrivono fra di loro con dei Troll però tutto questo serve ad alzare una bellissima Cortina Nebiolo Gena all'ombra della quale ho nascosta dietro la cortina che Biagi era chi deve continuare a fare il criminale lo fa benissimo
I polli finiscono nel tritacarne
Dottor precetti prego
Non c'è una domanda perché dopo questa piccola invettiva prima quella di Annalisa poi la mia non dico che lei si debba sentire chiamato in causa a nome della categoria ma qualcosa
No ovviamente il tema è molto ampio e chiaro che
Né si può negare che le cose che avete detto siano siano fondati
Però alcune precisazioni vanno fatte più Pato dall'ultima sua considerazione che quella relativa all'uso mediatico o no alla esposizione mediatica sia dell'imputato che delle procure Certosa
E però io ricordo che ogni volta che si propone un divieto di pubblicare le intercettazioni no oppure un divieto di pubblicare i nomi dei pubblici ministeri che
Che stesse se si smette di pubblicare il nome del Pubblico ministero
Si smette anche di avere persone che ha domani di esibirsi verso il loro nome non Fini ogni volta che si che si invoca questo c'è sempre qualcuno che ti che che che grida alla limitazione della libertà di stampa è una limitazione della libertà del pensiero quindi
Fotografiamo sì la situazione quale ma cerchiamo di porci anche il problema di come rimedi come rimediare fino e e qui secondo me se non per poniamo limitazioni alla fuga delle notizie alla il modo con cui si pubblicano intercettazioni questo che voi chiamati circolo mediatico giudiziarie ci sarà servono ma
E c'è un profondo forse c'è un problema di fondo diciamo nella nella nella vita nella situazione perché
Accanto a quello che si chiama po'populismo politico o sotto sociale o dal TG c'è probabilmente anche un e da sempre un populismo giudiziario
Che non è un fenomeno esclusivamente italiana
Gli occhiali dimestichezza con queste cose ricorderà per esempio bellissimo studio di Jonathan si Monno che
Relativamente alla giustizia americana a partire dagli anni sessanta in poi
Parlava di un fenomeno stranissimo che però secondo me si verifica anche in Italia che è quella della Complesso dell'accusatore cioè di politici
Americani che tendono ad invitare i pubblici ministeri e a comportarsi come pubblici ministeri e abbassare la loro accusa su che cosa
Sulla criminalizzazione di qualcosa sulla richiesta di repressione di qualcosa perché questo
Sistema sugli elettori funziona meglio che non la proposta di soluzioni più articolati e più complesse da capire per la gente no e anche oggi noi abbiamo manifestazioni di questo genere
E questo probabilmente deriva
Io non credo che ne sia nella natura intrinseca del diritto penale
Di essere populista
Come dicono alcuni no nel senso che siccome il diritto penale manifesterebbe il minimo etico della sarebbe la traduzione in termini giuridici e sanzionatori del minimo etico della società allora persuaso o no non lo è per sua natura perché vi posso andare paradossale e questo è un punto cruciale nei rapporti fra fra politica e magistratura o anche su come la la la giustizia si pone nei confronti della società è il legislatore che crea il reato
E il legislatore che crea il reato se voi ci fate caso a parte quelli che si chiamano delitti naturali cioè l'omicidio il furto la che son sempre stati ritenuti dalla collettività dal da da dal dallo spirito popolare come fatti offensivi ma la Steve novanta per cento dei reati sono costruiti dal legislativo insider trading selle già dallo scriveva che era reato non non veniva punito
Lo sa e non veniva nemmeno percepito come reato no false comunicazioni sociali pazienza il falso in bilancio egli diceva tutta una serie di di di lo stalking diverso no è il legislatore che introduce il reato
Ed è dal modo in cui il legislatore che introduce il ritardo ad introdurre il reato che poi la magistratura da questo punto di vista a manica larga con manica stretta il quoziente dodici bis
Sì a questo mite la faccia nera che
La mia natura provocatoria no nove finisca su quattrocentosedici no no no era per fare l'esempio non è una fattispecie una fatti genetici è descritto in un modo talmente ampio che addirittura ha dato destro al concorso esterno che è una creazione giurisprudenziale
Ma la mia domanda è questa il legislatore pone argine poi a quella che
Poi se volete ne parliamo è un tema complesso quello della creatività della Maggi del del della creatività del giudiziario no perché sulla creatività del giudiziario si sì sì sì si manifesta l'interferenza con il potere politico ricorderete l'ultimo conflitto di attribuzioni è stato sul caso Englaro
Sul caso Englaro quale ancora non c'era una legge sull'eutanasia e quando lei i giudici dopo vent'anni di dibattiti vivi di ricorsi diedero il via libera alla alla alla alla all'interruzione della alimentazione artificiale e il Parlamento sollevano conflitto di attribuzione dicendo scusami ma tu quale legge stai applicando
Te lo sta inventando il diritto no e la Corte Costituzionale diede ragione alla magistratura
Sulla base di un ragionamento molto complesso che è quello che coinvolge IRAP allora davanti a queste situazioni c'è una risposta del legislatore
Davanti a alla a a alle storture che ha creato lo il concorso esterno in associazione mafiosa o stati arrestati e e anche a volte anche condannate persone che non l'avevano
Concorso nell'associazione ma perché magari avevano comportamenti di di di di di di confine di di di qualche frequentazione dice è intervenuto il legislatore per modificare la fattispecie per porre paletti legislativi all'attività del giudice no
Allora bene e qui chiedo conforto anche di Annalisa perché la provocazione che sto per fare
è retrodatata tutto giusto e aggiungo rispetto alla domanda che sto per fare
Che ovviamente tutti noi siamo d'accordo che la corruzione il malaffare
è un reato che va perseguito è un cancro dell'economia italiana ammette gli investitori stranieri nella condizione di scegliere di andare a investire altrove perché è il livello di corruzione
I tempi lunghi della giustizia però siccome da questo intervento se non ho capito male
Potrebbe sembrare che giustamente il magistrato dice no Annalisa la legge mica l'ho fatta io io la applico ma il Parlamento e il legislatore però mi scusi
Siccome stiamo parlando dei rapporti fra informazione e giustizia e potere politico
Io ricordo che a un certo punto in piena Tangentopoli il Parlamento voleva varare un provvedimento
E
I suoi colleghi dell'epoca c'è Antonio Di Pietro Gherardo Colombo
Davigo fecero una conferenza stampa in cui dissero se viene approvata questa norma noi ci dimettiamo perché non ci sarà possibile
Continuare a fare le indagini ora io non so se in quel momento dal punto di vista tecnico non fosse possibile continuare a fare le indagini su quella stagione di corruzione del nostro Paese
Però io ho sempre pensato che quel pronunciamento di tre magistrati davanti alle telecamere nei confronti del potere legislativo del parlamento che è il cuore della nostra Costituzione che siamo la repubblica parlamentare
Fosse una cosa che si bilanciava i rapporti fra potere in una maniera secondo me clamorosa con tutto che ripeto secondo me non il cappio di più bisognerebbe usare nei confronti di chi a balene avvelena i pozzi dell'economia italiana
Chiede mazzette è corrotto e concusso tutto quello che io però quella roba lì no Annalisa gridava vendetta o mi sbaglio o ricordo male perché poi la memoria
Sì
Nei quanti termine difesa sul tavolo allora è chiaro che l'Italia vive una situazione patologica che quella che viene diciamo vuole le macerie le scorie di Tangentopoli le viviamo ancora tu ricordi provvedimento che riguardava proprio la custodia cautelare in carcere
E quindi la reazione dei magistrati che di tangenti Mani pulite che appunto dissero no perché se voi allentate
Aumentate anzi vincoli per il ricorso alla custodia cautelare per noi magistrati un problema del resto era sempre un esime rappresentante di quel pull a dire che noi rimettiamo in carcere nonna per parlare ma liberiamo gli Scarcia diamo una volta che hanno parlato quindi come dire l'uso distorto della carcerazione preventiva che stando al Codice penale dovrebbe essere extrema ratio dovrebbe Ari avere un ruolo residuale
A destra si ricorre quando ogni altra misura meno afflittiva risulti inadeguata questo dice la legge
Non è però guardiamo i numeri anche i numeri più recenti della popolazione detenuta e vediamo che circa un terzo è in custodia cautelare tra persone che attendono il primo grado persone ricorrenti
In appello quindi una grossa quota al punto che viene viene da pensare che in Italia sia più facile entrare in carcere durante le indagini o durante il processo e poi invece uscire
Una volta che si viene condannati a questo è un grande tema perché credo che la questione che arreso anche impopolare il garantismo inteso come attenzione e tutela delle libertà delle garanzie delle persone nella nel processo
Uno quindi non Rore se volete del fronte garantista diciamo così è quella di non aver posto abbastanza l'accento sulla importanza della certezza della pena
Qui dobbiamo dire che in un Paese civile persone quando vengono condannate scontano la pena era scontano interamente e su tutta la il sistema dei benefici io credo che servirebbe una una revisione importante su alcuni automatismi
Che non condivido però dobbiamo dire che fino alla sentenza definitiva in un Paese civile si affronta il processo da persone libere tranne che in casi davvero eccezionali in Italia invece e anche per
Ormai per ogni genere di reato intanto tu vai in carcere e quei parli ma dobbiamo tornare indietro fino a Tangentopoli che ho voglia d'andare sull'attualità e vi dico subito un caso il caso Parnasi e perché ancora non se ne parla secondo me adeguatamente adesso questo costruttore romano è
Ai domiciliari
Però il caso ha voluto appunto che sia finito in carcere a Milano per un'inchiesta romana
E che la sua diciamo l'attenuazione delle misure cautelari a suo carico sia coincisa con alcune esternazioni esternazioni che hanno tirato in ballo di nuovo la politica
In particolare un tema come quello del finanziamento dei partiti nel paese in cui si è voluto giusto sbagliato abolire il finanziamento pubblico
Per cui la politica in qualche modo dovrà pure finanziarsi se ci sono questa è la mia idea associazioni culturali fondazioni associazioni che è fanno la battaglia delle idee e che inevitabilmente hanno una maggiore vicinanza all'una o all'altra parte se con le fondazioni fanno una raccolta fondi con fondi che vengono regolarmente registrati nei bilanci di quelle fondazioni io credo che in un Paese civile questo debba essere consentito senza che finisca sotto lo scrutinio del magistrato ma perché questa vicenda finisce sotto lo scrutinio del magistrato non perché giustamente lo dice anche il magistrato
Non perché se lo siano non perché gli Paolo Ielo che anche un magistrato che io stimo abbia diciamo ha preso di mira la fondazione di questo partito di quell'altro
Ma perché abbiamo introdotto a normativa sul traffico d'influenza e l'ha fatto gli Amenta il parlamento che aumenta la zona grigia della delle relazioni tra il mondo della politica è quello dei privati e delle intermediazioni necessarie a questo scopo è la democrazia bellezza mi verrebbe da dire perché abbiamo esteso l'uso di strumenti investigativi particolarmente invasivi come per esempio il virus trojan oggi nessuno lo fa notare sui giornali e spero che questo invece nei prossimi giorni accadrà però che come viene intercettato il il la conversazione dove voi non c'è nulla se non nel lo scambio appunto tra un un responsabile del finanziamento di questa fondazione vicino al Partito Democratico
E Parnasi i quali però si incontrano in una sala che è una di Sant'Andrea delle Fratte che un distaccamento della Camera quindi coperta dalla dell'immunità
Però c'è il troiano su un dispositivo elettronico di quella sala quindi anche per un reato come il finanziamento illecito oggi la magistrato grazie provvedimento governo Gentiloni Orlando per fare i nomi
Alla possibilità di usare un trojan che era appunto prima esclusivamente riservato ai reati di mafia e terrorismo quindi ci rendiamo conto di quanti di come stiamo Armando le mani dei di chi deve esercitare appunto l'azione l'azione penale di fronte a questo sulla classe politica diciamo l'imbelle c'è una classe politica che anzi fa le leggi per in maniera Tafazzi Ana mi viene mi viene da dire cioè per limitare i propri spazi di azione di intervento poi i diciamo finiscono indagati dicono pure ama sa che non mi ero accorta che avevamo votato questa roba è l'avete votata l'avete approvata e adesso i magistrati latino
L'africano sia chiaro però il mio discorso non è come dire adesso di giustificazione dell'operato dei magistrati perché dottore anche le deve concordare con me che poi negli spazi diciamo delle zone grigie
Dove si può interpretare le norme si interpretano del resto la discrezionalità queste le mie orme a gioire
In ogni magistrato fa la propria valutazione
E talvolta qualcuno è più attento alla forma mi permetta di dirlo talvolta l'altra qualcun'altra più attento alla sostanza che alla forma
E anche i magistrati lo dico con una metafora ogni mattina leggo nei giornali anche loro hanno le loro passioni e vanno al circolo è coltivano degli interessi hanno delle sensibilità politica
Quindi diciamo in questo mare magnum ma è chiaro che con delle norme come quelle che aumentano ripeto la discrezionalità e aumentano i margini d'intervento dei magistrati c'è anche chi calca la mano più di altri Elia allora si creano delle frizioni si crea appunto di nuovo quella che mi piace chiamare la repubblica giudiziaria che oggi come ricordava Antonello Piroso a uno strumento ancora più malato proprio in questa in questa nella nella nell'ipertrofia se volete della comunicazione virale internet per cui la condanne senza appello del davvero una condanna
Senza appello l'ultimo punto d'attualità cui titola però Antonello mi viene in mente anche su mafia capitale
Dove c'è stato un giudizio di primo grado in un senso e poi sempre col medesimo articolo quattrocentosedici bis l'associazione mafiosa
Abbiamo scoperto in sede interpretativa quindi magistrati ognuno è diverso dall'altro abbiamo scoperto che esistono associazioni mafiose dove sei box vengono arrestati l'associazione di colpo scompare
Perché l'associazione mafia capitale secondo questa secondo la sentenza in appello scompare con la all'arresto dei due boss diciamo Buò Buzzi Carminati e anche questo sul foglio abbiamo intervistato diversi giuristi dicono è un inedito assoluto eravamo abituati ad altre associazioni mafiose dove anche con i boss
In carcere proprio per questo regime di carcere duro il l'associazione rimane viva sul territorio se controlla il territorio
Però in sede interpretativa procuratore di Roma Pignatone ci ha spiegato che siamo a stiamo assistendo a un'evoluzione della dell'interpretazione del quattrocentosedici bis
Attraverso diciamo la prassi quindi attraverso il contatto il confronto con la realtà delle associazioni di Roma e Ostia
Risulta questi sviluppi in sede giurisprudenziale si possono fare lunghi dibattiti cioè che d'accordo c'è chi dice un bene che adesso anche le associazioni diciamo sì io quell'interpretazione sia più snella c'è chi dice che invece un male
L'ultimo davvero l'ultimo l'ultimo elemento che voglio darvi la passata legislatura il CSM quello diciamo che sta andando a scadenza che la prossima settimana si insedierà il nuovo fa una delibera ma deliberati dice magistrati che fanno che proprio hanno mandato in crisi candidata vengono eletti nelle istituzioni politica
Dopo allo scadere del loro mandato possono tornare nella grandi della magistrati anche nella pubblica amministrazione ma non possono più tornare a svolgere funzioni giurista e giurisdizionali
Quindi non più PM oggi unisce ma possono andare nei ministeri e servirà in altro modo nella piazza
Bene a questa delibera dell'organo di autogoverno dei magistrati il Parlamento nella scorsa legislatura produce una proposta di legge che poi con lo scadere della legislatura non andranno diventerà neanche legge ma meno male perché tanto non avrebbe cambiato nulla forse avrebbe peggiorato le cose
Una proposta di legge che paradossalmente più è più blanda e più permissiva della delibera del CSM perché consentiva quella proposta di legge può dare ai partiti in Parlamento consentiva di
Tornare da magistrato che avesse fatto presente il parlamentare gli consentiva di tornare a indossare la toga di pm o di giudice
Quindi di che stiamo parlando a me dispiace per i protagonisti anche politici che ogni giorno finiscono poi anche nelle inchieste talvolta anche con risvolti personali perché non è vero che tutti i politici son delinquenti ci sono anche persone che non sono abituata a vedere il proprio nome sui giornali associati a parole come corruzione
E mafia quindi c'è un sicuramente sul piano personale dobbiamo essere solidali con le persone che oggi sono sotto inchiesta che scoprono di essere sotto inchiesta anche questo nei giornali è perché nessuno di loro ha ricevuto al momento un avviso di garanzia
Però ecco diciamoci che forse la colpa ora mettere sulla bilancia le responsabilità maggiori o dei magistrati o dei politici o dei giornalisti
Diciamo che la Repubblica giudiziaria tre punte dove c'è la punta che corrisponde con i giornalisti quella che riguarda i magistrati è quella che riguarda i politici ognuno la sua parte di responsabilità
Tanti punti bisognerebbe approfondirli uno per uno mi ha incuriosito il fatto tanto poi può replicare su alcune cose che ha sentito Peppe
No però
Ad esempio mi ha colpito prima che lei dicesse appunto tutti noi siamo pronti a lamentarci dello stato dell'arte poi quando però qualcuno cerca di intervenire con delle proposte che mettano d'accordo tutti
E che limitino l'andazzo a cui siamo abituati ci si alza subito a dire eh no però questa è una limitazione dell'articolo ventuno della Costituzione la libertà di espressione i cittadini hanno diritto di sapere già un'idea sarebbe quella di non citare i nomi dei pm dico vedete come tutto ritorna sempre e in questo Paese
Allora nel mille novecentottantaquattro leggo un virgolettato del mille novecentottantaquattro
Trentaquattro anni fa
Un signore scrive su un giornale la seguente proposta la verità e che i giudici soffiano tra virgolette cioè spiffero hanno abitualmente ogni genere di segreti ai giornalisti
Lo fanno i giudici perché amano come tutti veder comparire il loro nome e la loro foto sulle prime pagine dei giornali o nei servizi al telegiornale
I giudici sanno che il cronista li compenserà descrivendo sempre il loro operato come una coraggiosa sfida al potere costituito
Perché sono sicuri che una volta aperto un canale con i giornali questi pur di non veder sono improvvisamente ostruito saranno pronti a perdonare a passare sotto silenzio eventuali passi falsi della loro Gola profonda
Perché sperano che in caso di necessità il giornalista si presti a far trapelare notizie che danneggino loro concorrenti o loro avversari
Chiuse le virgolette
Questa frase riferita alla situazione italiana del mille novecentottantaquattro che non mi sembra oggettivamente molto diverso da quello di Erna
E fu scritta da Paolo Mieli su un mensile che si chiamava su una rivista rischiava pagina e che riprendeva a quattro anni dopo la proposta che aveva fatto Walter Tobagi
La sera prima di essere ammazzato la sera prima il giorno dopo viene sparato dal commando
Di figli di papà della buona borghesia milanese di sinistra la brigata ventisette marzo Marco Barbone e gli altri viene sparato sotto casa la sera prima è al Circolo della Stampa a corso Venezia di Milano
E lunedì dice voglio fare una proposta a tutti i miei colleghi
Per evitare l'inquinamento
Delle fonti
Per evitare il pericolo che noi senza saperlo pubblichiamo delle veline che fanno il favore a qualcuno e non è neanche ce ne rendiamo conto introduciamo l'obbligo per i giornali quando la fonte è una fonte giudiziaria di citarla con nome e cognome
Potrebbe
Perché ridete
No mi rendo conto che la comica come proposta però lui era serio cioè diceva l'unico è l'unico sistema per evitare che sui giornali parta
Il tritacarne emigra gogna l'agonia di cui poi una volta che e fa una volta che ti hanno ma scaricato e non so se ci sono siciliani o di origini siciliane fra di voi però ma scagliato sapete cosa lo dico anche che cede calabrese mio padre calabrese siamo insomma
Si usa in Sicilia ma scaricare lo schizzo di fango ora una volta che ti hanno schizzato lo schizzo rimane per sempre poi vai voglia di anche perché scusate ma quale presunzione di innocenza
Dottor cresce ma quale Costituzione la presunzione di non la presunzione di colpevolezza
Perché se domani voi aprite il giornale e trovate scritto Antonello Piroso è un pedofilo o è un trafficante di cocaina
A voi dopo un interesse da più niente intanto Piroso è inchiodato a cui il titolo di giornale e voi direte
è va be'ma ti pare che se la magistratura ha preso questa iniziativa non ci sia qualcosa sotto dove c'è un po'di fumo ci deve essere un po'di arrosto qualche volta il fumo perso il persecuzioni s'o sbaglio
No a volte lo è però guardi i intanto chiariamo una cosa lo sappiamo tutti che a spifferare le notizie sono quelli dell'ufficio e non sono i magistrati direttamente
Non ha ma poi voglio dire poi voglio dire voglio dire scoop voglio dire
Vietare ad un giornalista vietare al giorno vietare al giornalista di dire di dire che l'inchiesta tal dei tali ostacoli Cancellieri
Magari no no panni son potenze Gran cedevole Lanza
Da aprile
O gli uscieri del mio ancor più potente
No e e e qui e qui voglio dire fra vietare al giornalista di dare la notizia nella sua completezza omettendo il nome del sostituto non è limitazione della libertà di stampa e che non è che c'è un interesse fondamentale ci dà sapere chi è
La procura di Firenze di Vattelapesca no e questo risolverebbe il problema in radice per quei casi e che non solo la maggioranza però della giustizia italiana in cui c'è qualche pm
Che che vuole andare sotto i riflettori no i questi casi qui ma questa proposta non è mai passaggi è sempre stata un'obiezione della
Non dico del dell'ordine dei giornalisti ma o comunque di certi che gruppi di opinione all'interno della della della stampa che che che che si è opposto
Il gesto guardi io sono personalmente sono contrario alla custodia cautelare dito torri
Però però la nostra festeggiata e giovanissima e non se lo ricorda io me lo ricordo
Che per tutto il periodo del terrorismo fino agli anni Ottanta quattro tre noi avevamo undici anni e sette mesi di carcerazione preventiva cioè c'era una legge che consentiva di tenere dentro in galera una persona per undici anni e e sette mesi prima di processare e con e Ilaria giurano analisi Giuliano l'aria era difeso dall'avvocato con cui lo facevo per me lo ricordo perfettamente Giuliano l'aria è uscito fuori non perché il Parlamento ha detto questa è una vergogna cambiamo questa ne è uscito fuori perché Sandro Pertini quando gliel'hanno detto ha detto sciolgo le Camere se non lo fate uscire
Tacco
Ora è è evidente che in una situazione del genere che che cosa succede poi
Parallelamente a tutto questo o come vizio di fondo che nelle situazioni di emergenza
La politica che cosa fa delegai si limita ad inasprire le pene ad aumentare idem una norma come la la lettera c del duecentosettanta qua c'è una una delle ragioni per cui si può applicare una custodia cautelare no
è il pericolo di reiterazione del reato che non è una misura cautelare è una misura di prevenzione
E sul pericolo di reiterazione del reato sono state arrestate persone addirittura ingenua omicidi colposi stradali come fa una reiterare unico un incidente stradale mortale
No ma malato ma l'amore senza ammoniemia Demons negherà concedere un'altra è ma voglio dire ma volete cambiarla questa cosa perché se no poi c'è il magistrato che la ma che il ma che l'atleta checché trova il modo di applica in che cosa volevo dire c'è questa situazione di emergenza il PIL pari Parlamento cosa eletti la politica cosa fa dei legali
No alza le pene introduce fattispecie e poi lascia tutti magistrati poliziotti di vedere se la loro ma ma questo succede per dirgli che è endemica questa situazione non solo sulle grosse emergenze di criminalità ma anche su fenomeni socialmente meno rilevante l'Italia è l'unico Paese ad a vere il reato di abuso edilizio
Non c'è in Francia in Germania perché lì appena mettete un muro senza avvengono con la ruspa lo buttano giù siccome qui non so io quando facevo il pretore in Calabria avevo imputazioni
Che nemmeno in Nigeria perché c'era per avere realizzato un fabbricato di tre piani abusivamente in un paesino di mille abitanti ora il sindaco quanto ci ha messo questa fa tre piani una notte no ci avrà messo sei mesi allora barman degli rigidi siccome del gruppo non l'avrebbero votato quello dei suoi familiari
Allora denuncia in procura se la vede se la vede il giudice con la conseguenza che poi balla buttare quel palazzo con la gente dentro naturalmente se li mandi le ruspe che succede
Che la magistratura che la Procura che ora questo non è per difendere naturalmente che poi finestre
Che la guida a quanto pare quindi grazie e perché eppure ha dato l'universo
Personalmente ora
Un'altra precisazione che mi deriva dalla sua iniziale
Fermo restando che las la separazione del potere dei poteri si basa su atti e non su opinioni
E quindi si lede con gli atti non si vede con le opinioni
E ovvio che i magistrati devono stare attentissimi
Nell'esprimere opinioni che possano però pregiudicare l'attività degli altri poteri
Il che significa che l'uscita
Di quei tre che ha citato lei a suo tempo era effettivamente una comportamento eversivo
In un momento in cui però torno a dirlo la politica non entra non era in grado al allora che qui c'era una situazione di strapotere della procura di Milano
Ma non è in grado nemmeno adesso di ricondurre la magistratura nei suoi no non dico nei suoi ranghi nel suo ruolo nel nel suo ruolo principale che poi ci siano discrezionalità nella valutazione questo
In Italia accade forse un po'di più perché le leggi sono scritte come sono scritte io ricordo che in una nella nella riforma dell'assicura della della
Dell'indennizzo diretto ne avrete sentito parlare del ministro diretta dei risarcimenti stradali aggiunsero a giugno sono un comma di un articolo abrogato
E questo ha provocato mi pare qualcosa come quindici mila cause perché uno dice ma che che la nuova norma è non essendo c'è l'articolo il comma non vale e via dicendo no quindi di chi Richichi si occupa di cause quotidianamente
E davanti a situazioni del genere
Che che che cosa si che cosa scontri come incidono questi soci incidono sulla certezza del diritto perché uno a Milano una causa la vince la stessa causa la perde a Torino a Napoli la pareggia
No e per perché praticamente non non ci sta no ma il vero e e e così cioè la la la la norma per casi assurdi
Che l'ESP credo su un'altra parte del mondo si verificano cioè il patto c'è il il il il il patrocinio gratuito anche nel penale norme inizialmente prevedeva che il giudice doveva decidere sull'istanza introdotta non si diceva che cosa accadeva se non decide
L'arco
Ad un certo punto se ne accorgono edicole nullo ora
Io faccio un'istanza quello non decide
E per nulla la richiesta e anche qui un un sacco di interpretazioni diverse sezioni unite della Corte di Cassazione e via dicendo allora e ovvio e
Che ci sono settori che devono essere lasciate alla discrezionalità uno dei principali sostenitori
Delle clausole generali cioè delle norme scritte in modo ampio tale da lasciare al giudice di The fu fu furori concrete Stefano Rodotà
è ovvio che è inevitabile perché il legislatore non può prevedere
Tutti i casi possibili e deve essere rimesso al caso concreto un un un giudizio particolare diverso dagli altri
Ma nel caso della custodia cautelare nel caso della custodia cautelare io dico gli eccessi che ci sono e sono tanti e sono tantissimi sono tantissimi ci sono
L'ottanta per cento fosse delle custodie cautelari che si potrebbero evitare
Anche applicando saggiamente diciamo ottenendo saggio mentre
Si potrebbero evitare con riforme legislative per esempio un Gip collegiale
E adesso in jeep non non servono a niente
Si appiattiscono sulle posizioni del PM il PM si appiattiscono pozione della polizia giudiziaria alla fine finisce che uno va in galera per un accertamento della guardia di finanza senza che nessuno abbia vagliato via verifica
Un tipo collegiale in cui firmano tutti e tre l'ordinanza di custodia cautelare tutti e tre presidente e e membri del Collegio cosa ci vuole a fare questa riforma qui
Perché non la fanno
E cresta come tante altre
Adesso devo chiedere una cosa Annalisa però è vero sì spezzo una lancia a favore dei magistrati della magistratura
In effetti qui manca non per cattiva volontà manca un interlocutore che la politica e lo dico perché ecco dove spesso o la Lancia visto che fino adesso abbiamo fatto le pulci almeno riconoscimento ricorderete adesso no non ricordo esattamente quanto tempo fa ma stiamo parlando di due tre anni fa
Un caso di cronaca in cui su una spiaggia un signore sia vicino a una bambina e tento tentò attenzione di sequestrarlo di portarla via fu immediatamente
Diciamo così messo in condizione di non nuocere dai parenti
Fu chiamata la polizia e i carabinieri signore fu portato in carcere il magistrato lo rimise immediatamente in libertà
E e ricordo che alcuni politici uno in particolare Maurizio Gasparri fece dichiarazioni di fuoco dicendo rivedete i magistrati davanti a un sequestro di una bambina c'e il magistrato con il conforto all'epoca sì Lezzi di Bruno Tinti
Che è un magistrato che scrive molto bene Bruno Tinti spiegò
Che il magistrato aveva niente aveva fatto semplicemente aveva applicato la legge peccato che Gasparri dice patentino si ricordasse che quella legge lui e altri l'avevano votata perché la gente lo mandasse in carcere sono mi ricordo qual è esattamente la fattispecie quindi
Se è vero che i magistrati spesso eccedono in protagonismo
è anche vero che la politica certe volte le leggi le scrive male per incapacità o le scrive male per dolo punto a capo però siccome stiamo parlando di magistratura Annalisa nel tuo libro a un certo punto proprio citando Bruno Tinti
Parli dei meccanismi per cui la magistratura
Rispetto al resto dell'opinione pubblica cerca di chiudersi di arroccarsi
In una situazione in cui l'organo di autogoverno è talmente auto-governo che poi è tutto un gioco fra l'autogoverno e le correnti della magistratura cito testualmente
Scrive Annalisa richiamando Bruno Tinti dice proprio in questi giorni stiamo battagliando per organizzare le elezioni dei consigli giudiziari e poi i nostri rapporti nostri fra magistrati e correnti che ci rappresentano in vista del prossimo CSM
Io sono contento dice tinti perché se passa la linea chiesto proponendo a fare il presidente del tribunale di Roncofritto ci mando Michele
Che dei gialli così gialli poi ci votano Luigi che dei nostri a procuratori di Poggio Belsito
Gigi così accontentate le prossime elezioni del CSM noi possiamo candidare Carmelo dato che Luigi abbiamo sistemato fatto Carmelo alle prossime elezioni ancora mi posso candidare io
E se e se quelli dei viola fanno desistenza e la lista unica la fanno con i Brusca personaggio in più e finalmente andrò anch'io al CSM ora ovviamente questa è una descrizione caricaturale
Una descrizione caricaturale femminile ma posso dirle una cosa ma se io voglio sapere chi sono gli iscritti alla corrente di Magistratura democratica
Gli elenchi neri danno e a chi li posso chiedere
Perché non capisco dove l'ironia io sono curioso no questo è un Paese dove ci sono se io vado scusi se vado al circolo Aniene
Ancora e e ancora Giovanni Malagò presidente giudici no
E e vado garanzia e vado da Giovanni Malagodi ricco mi dagli elenchi degli iscritti al circolo Aniene credo che mi che lo chiami l'ambulanza mi fa portare via perché dice perché ti devo dare Suburra che ti servono e sono perché e credo che Kramer ebbe il diritto alla privacy cosa che fanno anche i magistrati dico bene Annalisa e poi dice
è morto che va grazie
Allora si programma Indorato ultima domanda la RAI è qualcosa che ho cercato di fare perché un anno e mezzo fa due anni fa
Ho fatto un lavoro d'inchiesta che l'ho amato moltissimo c'ho fatto una lunga lunga indagine tipo dieci pagine sul foglio pure roba che facciamo soltanto no hay nata su tre numeri diversi del foglio insomma quelle paginate che poi io mi domando sempre qualcuno le legga
Sulla storia di Magistratura democratica e allora raccontando ho avuto non soltanto allora la possibilità l'opportunità di conoscere
Diciamogli ai grandi padri nobili di Magistratura democratica
E per me è stato molto bello stare colore stare ad ascoltarli quando mi chiedono talvolta ma perché ti occupi di giustizia io dico sempre perché io stesso di ora in Parlamento in questo Parlamento io non so che cosa chiedere a questi politici mentre almeno in questo modo
Modo di confrontarmi con persone che ascolto con interesse Ben a un certo punto siamo arrivati anche però il tema delle liste degli scritti di Magistratura democratica sa delle liste degli iscritti sono sempre un un cruccio per il telefax precisa che c'è già occupati
Trattata
Però allora cosa ho scoperto da Standard venissero dalla giustizia agli e la lista degli iscritti MT perché ogni mese allo stipendio del magistrati scrittore Mendini né decurtata la quota destinata all'iscrizione alla corrente quindi il ministero cela
Ho anche scoperto che alcuni anni fa crediti che era finito in causa con un magistrato di me di Chiesa al ministero
Il commedie della giustizia il nome di iscritti perché voleva sapere se poteva fare insomma ricusazione dei magistrati che lo hanno giudicarlo
E la sua richiesta fu negata sulla vincola punto della privacy quindi diciamo che l'elenco esiste è un mese Marenco che al ministero della giustizia
Dopodiché è come dire io penso che la libertà associativa brevità anche la salvaguardia della riservatezza del delle delle dei vincoli associativi che che uno più no contrae c'è però un tema cioè quello del magistrato evidentemente è una figura particolarmente sensibile al momento in cui è chiamata a giudicare a un altro cittadino a quel città quel cittadino quel si pone per quel cittadino il tema della effettiva imparzialità del magistrato
Ecco allora il caso mdi ecco perché fra le varie correnti Deraa del CSM io ho deciso di occuparmi di MD Perca
Perché questa corrente che ha avuto una funzione molto importante negli anni sessanta settanta
Una funzione secondo me encomiabile perché ha prodotto il cosiddetto disgelo della Costituzione cioè in un Paese che ha avuto il regime fascista c'era una costituzione democratica repubblicana da rendere evidente nell'ordinamento del delle leggi positive e quindi c'era un problema appunto fra leggi diciamo che contrasta contraddicevano il e dei principi
Pre Costituzione quindi magistrati in effetti in quegli anni magistrati mo'democratici hanno avuto un ruolo importante nella modernizzare
Le nostre leggi in sede giurisprudenziale anche attraverso la porta dell'interpretazione ardite ma per esempio sui diritti delle donne degli operai
Hanno fatto un'opera secondo me importante modernizzatrice a che cosa è accaduto poi però negli ultimi vent'anni
Che non è di abbracciato tutte le battaglie più disparate io nella nel libro in questo libro anche ma sulla sui lavori diciamo sulla sulla scorta del
Loro per il Foglio racconto i comitati né per la guerra in Serbia ai magistrati democratici che partono alla spedizione della in Cina
La loro battaglia per la guerra in Korea Cianu presa occuparsi dalla nonché poi sulla scala mobile sull'articolo diciotto
Ma l'abbiamo visto negli ultimi anni vi dico una cosa e referendum costituzionale evoluto da Renzi
Ma negli ultimissimi giorni n d entrare nel comitato contro la politica del migratoria del governo insieme a Rifondazione Comunista e a parte al partito del popolo
Ciò cittadino che guarda io vidi il manifesto l'abbiamo anche fatto girare un po'si socio perché vede il manifesto della manifestazione
Per l'immigrazione contro il Governo e vede il simbolo di parte del Partito del popolo di Rifondazione Comunista dalla CGIL figli MD
Ma è ovvio che un cittadino ha diciamo coltiva e sviluppa egli è lecito sospetto che potrebbe essere quel magistrato di M. D. in sede di giudizio essere diciamo mosso da un pregiudizio favorevole nei suoi confronti
Perché sono magistrati politicizzati e se per una lunga fase della suo della sua vita in media rivendicato io nel libro riporta diversi passaggi le loro conferenze documenti programmatici dove loro rivendicano negli anni settanta
Il carattere di politicità della loro azione ma era un'altra Italia e chiaro che quando invece arriva imbrogliare dice io sono il partigiano della Costituzione e ti fanno altre affetto perché viviamo oggi un'altra in un altro Paese
Quindi
Questo per dire appunto che da un passato glorioso oggi come dire altana corrente tra le correnti Greggio vive di quei giochi di potere che citava prima Antonello Piroso
Che in sede di Lissner si nell'Anm che il sindacato delle toghe e poi nella loro produzione diciamo istituzionale nel CSM Settingiano zero prima sia meglio insomma a nome di sottili va be'allora vorrà discendente quella di M. D. dico che era meglio prima era più Almera intellettualmente più creativa mentre oggi è veramente non produce più idee ne se n'è andata a sentire gli attuali esponenti
Insomma io Morosini Chiesa uscendo dal CSM l'esponente delle menti di oggi c'è un'altra storia sono confrontate ad altre figure ecco allora questo però per dire volevo dire una cosa a ecco che è in questi gli dico sempre che se intercettaste Rovito rimedia magistrati prima delle nomine dice nell'ultimo Acsm ha fatto rivolte cento nomi è più degli incarichi direttivi e semidirettivi
Nelle avrebbero fuori davvero un quadro che la politica insomma non so chi è messa peggio la prossima settimana il CSM leggerà il nuovo vicepresidente
E in questi giorni sono due candidati diciamo che sarà stanno un po'che stanno combattendo l'ultimo vuoto e vigne ed è evidente insomma io che faccio ci c'è aria con gli altri colleghi insomma sentiamo anche magistrati per avere opinioni cose per avere indizi e chiaro che sono giochi di potere già di potere anche
Altri magistrati definiscono ricorrenti oggi il cancro della magistratura ci sono i dissidenti ci sono quelli che non si sa più ad alcuna corrente ci sono quelli che pur essendo iscritti dei criticano aspramente non fanno vita associativa
Certo è un fatto se vuoi fare carriera e negli abiti sfidano corrente
Sì
Allora
No ripristina la possibilità di replicare su ma perché volevo dirti due cosette no per no no scusa scusa il segretario intanto condivido l'analisi che ha fatto a mio avviso cioè vende arriviamo
Perciò passare l'aggettivo democratico nei confronti della magistratura vediamo il settanta virgola ricordo perché c'ero
Per reagire
Alla complicità di magistratura
Chissà
Di magistratura e di politica a Roma c'era il il famoso può porto delle nebbie no dove tutto si perdeva il palazzo di giustizia qua qua la le inchieste entravano i fascicoli si aprivano e poi si perdevano nella nebbia allora
Arrivarono i cosiddetti magari lui pure tu pretori d'assalto io mi ricordo negli anni settanta Tropea che assaltata KKK
Però insomma dei giornali pretori d'assalto che avevano un'interpretazione dinamica delle norme della Costituzione quindi intervenivano laddove la norma
Magari era come dire una coperta corta a sanare il nome della giustizia sociale
Dall'altra parte le correnti che si fanno potere
Le correnti che si fanno potere e che impediscono a Giovanni Falcone una serie di steppe della spesa o parlando di Giovanni Falcone
Perché perché questo è l'altro mi dispiace dirlo aspetto del problema da un lato la magistratura che si fa protagonista negli anni settanta quando è c'erano gli opposti estremismi le stragi di Stato tutto quello che abbiamo imparato nel corso della più recente storia contemporanea
Poi al al al dopo essere stato contropotere caro che c'è diventa potere intoccabile
No quelli questo delle correnti un problema se devo di bisogna di bisogna pensare che siamo in Italia dove anche i primari dell'ospedale si nominano non non per merito non parliamo dei professori universitari non parliamo non però certo per i magistrati è ancora peggio
No moltissimi di noi non partecipano a questi giochi con sacrifici personali con
Con magari mancati riconoscimenti e via dicendo ed è ed è un ed è un problema effettivamente sconosce Nicola Gratteri ma io io conosco Nicola Gratteri ma Nicola Gratteri Nicola Ratti e non è andato a Milano perché la Procura di Milano e di ermetismo
No prego lei che stiamo a dire le cose non è che siamo di Cola Gratteri non Escrivá associazione nazionale magistrati ma
Ma voglio dire anche lì cosa costa fare una legge ma cosa costa fare una legge no ora e e e e si risolverà il probabile voto probabilmente si risolverebbe il problema non lo so sembra dice o o in parte e mail di Libero nasceva in un periodo quel quel quel movimento nasceva in un periodo in cui c'era un clima particolare perché fino a quel momento la Costituzione era lettera morta
Nessuno l'ha applicata per loro un gruppo di giuristi di intellettuali di magistrati teorizzò invece l'applicazione diretta della della per per anche anche per fare giurisprudenza sociale quindi vede nell'uso alternativo del diritto e via dicendo
Ma ma quelli erano erano i comunisti all'italiana
Perché Tutu GTT posate ottusi a tutto un CD Hitman due casi uno non lo citi ma perché non lo sapevi
Probabilmente ma ad un certo punto ha decina d'anni fa all'EUR non l'ultimissima tra le inchieste sulle Brigate rosse arrecano restano per me la beatlesiana se Paola Spina che era una della colonna milanese delle BR nel corpo della
La colonnina essi delle birre trovano un elenco di obiettivi c'è per persone a cui le BR volevo fare un attentato tra questi dieci sono un magistrato
Che è alla lavoro di Roma dava sempre torto e lavoro l'unico leninista
Questo mi non era come era era marxista leninista quindi preso di mira dalle BR perché dava torto quasi sistematicamente ai lavori l'altro è uno che tu citi A pagina
Tre trentatré
Che io ho conosciuto questo faceva il giudice all'esecuzione era veramente compagno e quando morì gli chiese morto il compagno tal dei tali no
Questo qui faceva il giudice alle esecuzioni no dove vanno i debitori pignorati e diviso ecco chiariamo che stai parlando di BR e allora mi stavo anche una frazione secca
E limiti Lulù ogni giorno c'era un debitore romano di questi sono qui che andava lì gli diceva guardi guardi pago fra tre giorni per cortesia un rinvio pago fra tre giorni palo sicuro sicuro non si poteva dare le di lui prendeva il portafoglio
E faceva lei mi giura da uomo a uomo da lavoratore al lavoratore che me li restituisca li metteva Luís
E ci rimetteva a fine mese e ci metteva fine mese lo stipendio e quindi quei quei quella quella gente liti magistrato io non sono mai stato di Magistratura democratica erano dei sognatori erano persone che che avevano avuto un'idea della giustizia
Come rivolta alla tutela la tutela del povero contro perché fino a quel periodo i magistrati erano lo strumento dello Stato nei confronti del cittadino loro hanno cercato di di ribaltare quest'idea dice no noi difendiamo il cittadino contro lo Stato e contro i Versace al pretore d'assalto i pretori d'assalto nascono così adesso no adesso MD è una corrente come le altre che si spartisce che impedisce a Gratteri
Di andare alla Procura di Milano o ad altra gente meritevole di di di di prendere il posto del e questo è un problema serio sulla che speriamo che questo Parlamento lo affronti
L'auspicio che questo Parlamento non frapponga
Speriamo anche perché il caso
No
Uno dei due si accenderà verde va be'questo sì acceso ad tutti e tre grazie alle sue troppa grazia
Annalisa nel libro
Ricorda la questione della responsabilità dei magistrati no un referendum a cavallo del caso Tortora il popolo italiano che dice ci deve essere la responsabilità civile dei magistrati
Il Parlamento esattamente come fecero per il finanziamento pubblico il popolo italiano vota contro il finanziamento pubblico dei partiti il Parlamento introduce i rimborsi spese e così diciamo così preso il risultato referendario passa in cavalleria
Res c'è il referendum sulla responsabilità cioè il parlamento promossa da Vassalli vota una leggina che di fatto depotenzia il risultato del referendum elettorale
Quanti magistrati sono stati diciamo così cinque DC nel libro specialisti adesso ce ne sono adesso celtico ricorsi ce ne sono tanti ecco di cose sensate il primario dopo la riforma doma anche da prima il problema quale nonché che poi ci debba essere una legge giusto giustissimo non c'è ombra di dubbio non c'è un veto
Qual è il problema
Che bisogna evitare il rischio che si risponda per errate interpretazioni della legge e qui il discorso diventa complicato ma in un sistema giuridico fatto di leggi confuse e i casi difficili perché in Italia i processi sono lunghi perché anche son tanti ma in Italia ci sono le cause più difficili di di tutta l'Europa
Ma più difficile di tutta l'Europa
No molte feci una causa io con di un di un di un utente di un utente della della corrente elettrica
Che ha dovuto citare in giudizio sette soggetti perché quando ci arriva la corrente elettrica noi
C'è il gestore il produttore il vettore il vettore del sub rettore già questo dovuto fare causa sette persona cosa mai visto e quindi quella causare ingarbuglia Tiso ovviamente se si chiede al magistrato di pagare per un errore interpretativo
Che non sempre errore interpretativo
Il più delle volte e un e e è opinabile e una diciamo però l'errore presuppone un'automatica no se io condanno per rapina colposa è un errore ma la non ho mai visto condannare per rapina qualcosa no
Ma altri quel se quindi c'è questa linea di confine per il resto per il resto nella travisamento del fatto e nel dolo parti Giuseppe tu ci metti il partito del tue
Allora ma ma è possibile io ogni volta che arriva la ricorrenza di Enzo Tortora per la nascita per la morte mi dico ma come allora se un magistrato interpreta la legge e in nell'interpretazione commette un errore colposo nel senso che non c'è dolo interpreta sbaglia chiede scusa la cosa
Ma nel caso di Enzo Tortora come tu ben sai come tutti voi sapete nessun magistrato ha pagato e lì non c'era
Come in altri casi non c'era l'interpretazione sbagliata lì c'era proprio l'impianto accusatorio costruito sul nulla
E se non ci fossero stati e questo amore del del sistema giudiziario italiano che sarà lungo e farraginoso ma per fortuna che c'è l'appello
Perché se in cui il giudice di appello dissero ai giudici ma democratico ma come avete fatto a Comasina restarono Ortona siamo d'accordissimo però ciascuno siamo alla causa Nessuno al mondo ma la cosa grave di la cosa grave perché secondo me molte violazioni dei magistrati potrebbero benissimo essere sanzionati più che s'l'ambito della responsabilità civile su quella disciplinare la cosa grave del caso Tortora non è tanto che nessuno abbia pagato civilmente
E che hanno fatto carriera
Grazie
Grazie a questo sistema di correnti e di poteri interni che ci sono nella magistratura però io torno a ripetere non è che se non è non è che un non è che un sistema intoccabile
Non è un sistema intoccabili si è fatta la legge sulla responsabilità civile dei magistrati passata tranquillamente e come questa possono passare le attese
Perché no sa cose che siccome io non sono in alcun modo indulgente Volagna categoria credo che anche tre magistrati non debba esserci indulgenza verso alcune patologia perché
Certe leggi si possono farsi abbiamo un Parlamento come dire remissivo su questi temi ma anche perché avete visto il risultato delle ultime elezioni sia forze politiche che fanno del ruolo taumaturgico del magistrato salvatore della patria
Loro gara di cavallo di battaglia in questo momento diciamocelo sono molto forti nel Paese
E e quindi e quindi questo è un problema quando poi vai a proporre delle leggi c'era chi sentiamo anche gli unici interventi che ha fatto finora il ministro della Giustizia li ha fatti nel senso di aumentiamo le pene aumentiamo il carcere la corruzione come priorità assoluta
Ne è scusami se quindi pensa tu pensi che il ministro della giustizia si limita a proporre l'inasprimento delle pene e non e non e non vuol far delle leggi che diciamo di rimettano ordine nella ma giura perché ha paura di toccare la magistratura e sa che non ce la fa no no no e se non è una novità non è lo spirito del tempo dico che non conviene in questo momento è infatti ragguagli aggiungo al punto che volevo che volevo dire
Anche perché diciamo la verità lei io ti do del tu qua su questi temi dimostri diciamo onestà intellettuale apertura e anzi se anche e critico verso alcune storture
Però io dico allora in un altro Paese perché invece nel paese in cui ogni volta che si parla di obbligatorietà dell'azione penale e di responsabilità dei magistrati
Ma dirò di più ogni volta che si critica una sentenza ogni volta come negli scorsi giorni che si parla dell'opportunità o meno e dell'iniziativa del procuratore siciliano sulla nave di Ciotti
Scatta subito non il sindacato tal dei tali ma scatta l'Anm che fa subito poi comunicati cioè voglio dire no alla corrente tal dei tali ma lei ne nasce il sindacato delle toghe che fa il comunicato è ripreso dai giornali nelle prime pagine in cui dice
Dal ministro tal dei tali toni inaccettabili questo non si può fare noi Chiarelli spenda rispettare l'autonomia della magistratura comunitaria la sposina andiamo in ameni laddove da un giorno all'altro anzi a Londra mi ricordo c'entra Toni Blair fece una conferenza stampa e disse la procura il procuratore x che sta covando di questo dossier deve smetterla perché c'è di mezzo
La sicurezza nazionale i nomi di agenti dei servizi inglesi ne siamo il paese del caso Abu Omar cioè dove non abbiamo avuto ed i magistrati italiani hanno fatto inchieste con i nomi dei nostri agenti dei NOCS i servizi di sicurezza squadernati sui giornali un caso unico al mondo un caso impossibile da spiegare agli americani che infatti poi insomma le le le conseguenze diplomatiche di quel caso sono ancora a parte
E c'è un altro Paese cioè siamo un Paese in cui quando Totti la magistratura è la magistratura
Sì la mente come lo fa con forza e lo fa poi magari con e inchieste che colpiscono vertici del del Governo di o membri dell'esecutivo che hanno tentato anche ma in maniera lieve di cambiare anche soltanto il linguaggio verso la la giustizia di superare un'atavica subalternità della politica
Alla magistratura ce ne siamo un altro caso non siamo poi domenica son d'accordo con lei che la stragrande maggioranza di magistrati fatta di persone perbene di magistrati ai dirigenti che vanno la mattina si svegliano vanno a lavorare anzi
Devono fronteggiare la carenza di risorse cronico cronica in tante situazioni italiane
Ma siamo anche un Paese dove si noti la magistratura dico che morire perché non voglio essere così lapidaria
Però nelle ripercussioni ci sono ripeto critici UNIAT nell'iniziativa di un procuratore lei Nam metti fa il comunicato i giornali lo riprendono a pagina due come se avesse parlato
Il Presidente della Repubblica mentre è un sindacato come gli altri non mi pare che i comunicati della CGIL abbiano nella rilevanza mediatica
Che ha appunto lei nel match a qualunque cosa dice lei nella ora più parla di questa cosa dobbiamo fare un tizio qualunque cosa in Italia di Serenella confederale CGIL o la cifra
Al medico quando parla il presidente Minisci che permettetemi di lo parla molto di più del suo più pacato predecessore e sembra che abbia parlato lo so c'è un alto esponente una bolla papale trae è stata eletta dai magistrati per rappresentare il loro sindacato cioè non ha nessuna peraltro formali legittimo so che posso citare anche coesione rosanero la socio azione nazionale dei magistrati punto di domanda sempre più organismo a tutela di interessi colpevole corporativi e sempre meno luogo di difesa dei valori della Judith Rich dizione
Nell'ordinamento con democratico con le correnti che sono macchine
Esclusivamente macchine elettorali per il CSM firmato Giovanni Falcone tanto per non citare e aggiungo a margine che questo è un paese in cui
Il carabiniere che ha arrestato Totò Riina è stato mandato a processo dalla Procura di Palermo per favoreggiamento del Marcora già raccontata così gli americani ci farebbero un filmino cioè quello che arresta Totò Riina che va a processo perché ha favorito la mafia
Perché va be'qui la questione era che dovevano tenere sotto controllo il covo da cui era uscito Rina e dopo venti giorni quelle hanno detto Mark arresto Coco adesso che abbiamo arrestato Rina decidere io ce n'è per nessuno
Finiamo non l'hanno comunicato adesso la storia assumendo in maniera grossolana
Il a tempo debito alla procura del dottor Caselli all'epoca sono stati mandati a processo perché la procura li ha portati a processo processo penale
Assoluzione in primo grado la Procura era così convinta della bontà dei suoi argomenti che non ha impugnato la sentenza di assoluzione e quindi uno dice ma che caspita l'avete avete fatto a fare il suo processo
Non lo so perché certe volte tanto più in situazioni come quella siciliana che è un caso a parte nel caso della magistratura italiana
Perché lì le lotte di potere
Falcone borse borselli lo che si sposta da Palermo a Massa Martana catanese la Boccassini va a Palermo potrà ampio e poi dico a un certo punto abbiamo trovato gli assassini di Borsellino
La e la la Boccassini dice ma chi lo dice be'alcuni poliziotti alcuni magistratura del forse sbagliate dopodiché a distanza di quindici anni si rifà tutto dall'inizio perché in effetti Scarantino non era ragazzi una roba in cui certe volte l'impressione che i magistrati appunto Giuseppe perdonami non si limitino ad applicare la legge
Laddove la legge di facile interpretazione e applicazione
Ma intervengono nella dialettica politica della dialettica diciamo dell'attualità più stretta e che in qualche caso ha fatto grondante sangue ma sangue vero perché la vicenda di borse ancora sulle pagine di giornali la vicenda di Borsellino suocero vent'negli ultimi giorni stava ancora sui giornali
Ed è una ferita che non so quando si immaginerà
Io siccome egli era
Una chiedo al a Giuseppe se vuole replicare sull'ultimo punto se no darei la parola a
A Gran Maestro per tirare le fila del della nostra chiacchierata perché non è stato un dibattito ma insomma
Non aveva lo scopo di offrire soluzioni però di mettere sotto la lente d'ingrandimento una serie di problemi che ci sono c'era un programma delle tv degli anni sessanta
Dove era condotto da Pippo Baudo eccetera l'applausometro metteva in concorrenza in competizione
Due cantanti allo sbaraglio erano c'era un applausometro più bravo quello che diceva più applausi quindi vediamo quale l'applausometro
Organizzarono dico
Quel programma si chiamava sette voci gratuito sette voci alla bel programma tornate in mente perché ieri sera in questa stessa sale dobbiamo
A Toni contro la Biennale di polizia dove c'erano tanti artisti o eventi attori cantautore Amedeo militi al piano
Cantato e suonato mille novecento cinquanta e c'era uno dei personaggi più
Più significativi
Di una vecchia
Televisione quando non c'erano i social dove non c'erano le televisioni private c'era internet si chiamava Silva si chiama sì in mago Silvan che ieri sera ha parlato non è un prestigiatore Silvan
è un mago
Ho Margotti ha parlato
E la magia che polizia
E della polizia che magia ed è stata una serata importante per queste celebrazioni del Grande Oriente d'Italia fa per il venti settembre che proseguono sono proseguite
Oggi io ringrazio ringrazio il magistrato Giuseppe crescente vorremmo
Che facesse un altro applauso
Attivarsi la simpatia di un magistrato che c'è sempre un uomo armato Palma di Maiorca nome faccio civile fra ma eventuale
Perché forse è il primo magistrato ancora in servizio che arriva in questo luogo senza chiederci elenchi io di indagare
Anch'io no io ho chiesto
Questo è un è un e diciamo è un interno incarichiamo così un intervento che non richiede l'autorizzazione del CSM che gli interventi ai convegni sonori
Però io ho scritto al CSM
L'incarico me lo dà il virando dire che devo fare
Non hanno risposto e son venuto lo stesso al mio rischia
Va bene costrutto no alla prima Commissione almeno dal suo mestiere
Voi ringrazio Antonello Piroso che ha messo
Audizione la sua professionalità per presentare il libro di Annalisa chimico
La seconda volta che Annalisa Chirico partecipa ad un'iniziativa pubblica del Grande Oriente d'Italia la prima volta è stata a Rimini stato detto devo dire va ringraziata perché
Questo libro e il suo pensiero che testimonia ogni giorno sulle pagine del foglio
è un pensiero può
Controcorrente ma forse non ha nemmeno la parola giusta controcorrente
Perché noi sappiamo quello che pensa la massa
Della della gente sui temi
Della giustizia
Ma di sicuro
Se i social
Danno un'indicazione qui non si cerca la giustizia ma si cerca la vendetta
Non si cerca
Il colpevole
Ma basta trovare un colpevole
Guardate
Il crollo del ponte di Genova
è un fatto che c'ha traumatizzato
Perché
Pensare a quel camion
Che si ferma
Lì
A due metri dal precipizio pensare che ci sono quarantatré persone che sono morte pensare che ci sono centinaia di sfollati persone povere
Che avevano fatto mutui per acquistare una casa dove sopra e hanno fatto un ponte ogni volta che passavo di lì c'è un fratello con cui abbiamo girato
L'Italia giriamo l'Italia che si chiama Paolo ogni volta che Balsamo dal ponte Morante io non lo sapevo che si chiamasse ponte Morandi l'ho scoperto quando è crollato
Io non pensavo base crolla collo anch'io no se crollo se crolla colpisce
Le case che erano lì sotto
Quindi ora devono andar via
Sono stati costretti a lasciare la casa acquistata Coni provvista
Però
Subito dopo il crollo
Sì
Pensato ma l'andiamo a cercare il colpevole o serviva un colpevole subito si revocano concessioni io non sono amico di Benetton non lo conosco e anzi devo dire sinceramente
Che negli anni
Ottanta Benetton legava il suo nome ad una squadra il basket e che era molto
Concorrente con la squadra di basket della mia città e non aveva assolutamente simpatia del Veneto però devo dire
Questo accanimento che c'è stato
Per volere dare subito la controllare subito un colpevole non incolti il colpevole Bach cercato e quindi devo spezzare vado controcorrente devo spezza una lancia a favore dei magistrati
Io sono un po'in conflitto di interesse potrei essere quando vi spiegherò perché
Però il procuratore della Repubblica di Genova dove questa fu il di giornalisti alla ricerca del nome dell'indagato fuori dalla porta del degli uffici giudiziari e lo ha detto la giustizia ai suoi tempi perché bisogna che la giustizia sia giusta perché un conto è la giustizia e un conto è la vendetta e la giustizia e dei Paesi civili la vendetta e dei paesi dove vige la barbarie
Dove dice la barbarie
E noi
Siamo per la giustizia giusta
Che
Non vuol dire che deve essere lunga perché la giustizia lunga
è ingiusta
E lo dice chi
E in conflitto di interessi dello per lo meno è stato perché per tre anni tre mesi e nove giorni sono stato sotto la lente di ingrandimento di un pubblico ministero
Poi alla fine ho trovato un Gip che non sia coda al Pubblico ministero e quindi sono stato prosciolto perché il fatto non costituisce reato sono stato fortunato vero dottore
Sì perché di solito non finisce
Così però tre anni tre immensi e nove giorni sono stato indagato e non è stato bello vedere la mattina
Veniva a Roma uscire da casa e trovare sulla locandina del giornale concorrente perché ho fatto il giornalista nell'altra vita esso come si raccolgono le notizie so
So come si raccolgono però trovato
Sulla locandina il mio nome che poi fortuna sfortuna nome cognome molto breve fatto di quattro lettere e nemmeno quando arrestarono Totò Riina cioè quel giornale dove cinque dal più lungo ma secondo me non lo misero il nome misero il capo dei capi invece misero il mio cognome che
Su quella locandina quindi
Antico
Appunto trovato un Gip
Che ha studiato lecca
Devo dire che ci sono Maggi come tutte le categorie ci sono magistrati bravi e quelli meno bravi
Quelli che appartengono ad una corrente e quelli che non appartengono a correnti certo mi verrebbe da fare una domanda una domanda che fanno sempre ammiri
Ma se un massone si trova in un concorso
E deve giudicare chi aiuta il massoneria e suo fratello Hall altroché
E come faccio io che non sono massone a capire se quello che mi giudica è massone
E io come faccio a capire
Indagato se quel magistrato che mi giudica e di una corrente della magistratura o di un'altra avrei diritto allora anch'io di saperlo ma siccome io sono rispettoso
Io da un massone sono rispettoso delle caratteristiche private di ognuno io non voglio sapere
A quale corrente appartiene un magistrato
Io voglio
Da cittadino che quel magistrato faccia il suo lavoro
L'uno mi dice di che corrente e io non gli devo dire se la sera vado in Loggia vado in moschea Obeid in sinagoga voglia avere questa libertà e combatterò per questa libertà combatterò per la libertà dei magistrati in magistratura dimostrati Ca'di autonomia per l'indipendenza non mi ricordo i nomi non ho molta dimestichezza col mondo delle
Correnti
Combatterò anche per la loro libertà di non dire a quale corrente appartenenti
Perché credo che in questo stato di diritto ci voglia
Anzi vada garantito il diritto
E non dire dove la sera va un cittadino
Al cittadino deve essere chiesto di rispettare la legge
E devo dire ho imparato ad apprezzare il lavoro abitanti magistrati quando per vicende legate alla mia funzione ho avuto a che fare
Con un magistrato di una zona
Cautela di questa nostra Italia un magistrato
Che ritengo abbia rischiato la vita anche perché aveva due macchine di scorta non credo che si diano le scorte così
Ma sono stato interrogato per più di tre ore per tre ore e mezzo da quel magistrato
Di quello che ci siamo detti non è uscita una rinunzia
Non è uscita una riga
Ma non è uscita nemmeno lei riga
Sul fatto
Che mi aveva interrogato va un ore di fare un di quel magistrato che non mi ha chiesto i nomi non mi ha chiesto i nomi i nomi me l'hanno chiesto gli altri i politici che fanno i magistrati
Chi è la cosa peggiore i politici che fanno mai
E l'hanno fatto anche con atti
Forti
Questa Sale forse è per questo che il vascello l'abbiamo anche
Un po'restaurato per certi aspetti per per lavare
Quella notte di terrore che abbiamo vissuto perché quattordici ore di perquisizione
Quattordici ore
Di perquisizione non gli auguro a nessun eravamo in questa sala
Accogliente
Con persone che hanno fatto il loro lavoro passate
Erano stati incaricati di farci queste perquisizione
E noi abbiamo
Subite
Ci siamo ribellati ma ci siamo ribellati perché quello che racchia caduto a noi vogliamo che non accada dai cittadini
Vogliamo che non accada cartellini
Non vogliamo che al circolo X l'associazione Y vadano magistrati apprendere gli elenchi perché così facendo si criminalizza un'intera associazione un'intera categoria
Di persone
E questo non è giusto
Non è giusto non si può essere messi nel mirino per il fatto di appartenere ad una associazione
Non esiste non può non può esistere e allora io sono e dice
E aver dato la possibilità oggi di confrontarsi a tre persone autorevoli che c'hanno regalato questo pomeriggio
Il vascello è una casa della cultura
è una casa aperti aperta
Al mondo
Il mondo deve venire dentro il vascello per vedere chi siamo
Che cosa facciamo è una casa
Aperta anche per temi
Apparentemente complessi come questo che poi guarda te ogni cittadino
E anch'io quando ho fatto il giornalista nell'altra vita
Per lo meno per due terzi ero
Duro perché il mostro in prima pagina
Lo dovevo sbattere fa vendere qualche copia di più
Però quando si è dall'altra parte
Della barricata è terribile
Io sicuro che terribile allora oggi posso dire
Non tutto il male
Viene per nuocere
Diciamo così
Ne avrei fatto volentieri amminico però ad esempio ci sarà un altro tema magari presenteremo un altro libro una una vicenda che penso abbia colpito tutti noi negli ultimi giorni
Quei due bambini
Cresciuti in carcere Rebibbia
Con la loro madre
è un tema sono sono sessantadue bambini
Che sono nelle carceri italiani italiane
Con le loro madri
Cosa è giusto fare
Cosa è giusto fare
Intanto un bambino è morto
Quando ce ne ricorderemo delle possibilità che ci sono quando morirà il prossimo quando verrà ucciso il prossimo o cene
Facciamo carico prima questo il paese delle emergenze se c'è un'emergenza tutti parlano per il crollo di Genova tutti ingegneri
Tutti avvocati tutti magistrati tutti cioè la mattina al bar lettone articolo c'erano dieci persone
Nove discutevano chi appunto pensava di essere avvocato chi ingegnere
E discutevano
Di questa vicenda l'unico che era in silenzio stava leggendo un giornale forse voleva approfondite
Quindi proviamo a pensare e questo è il luogo dove si può pensare
Siamo aperti a questo
E pensiamo a ai fatti e pensiamo alla soluzione dei problemi quando siamo lontani
Dalle emergenza emergenze quindi grazie ancora grazie a tutti voi che siete stati qui l'appuntamento è per domani perché vuole su quel parco si ritroveranno Giancarlo Loquenzi
Che è il conduttore di Zapping forse in tram pochi vuole lo può ascoltare alla radio ci sarà Ernesto Galli della Loggia ci sarà il rettore dell'Università di Pisa Massimo Carpinelli
Il direttore di ori ispezione Gian Maria farà
Ci sarà professor Odifreddi
E forse li ho detti tutti mentre domani pomeriggio noi che siamo per i diritti umani per tutelare i diritti degli ultimi domani su quel palco doveva esserci
Birra Hiram è un nome
Mi ha sorpreso che
La stampa italiana non abbia seguito molto questa vicenda Piran è in carcere dall'inizio di agosto avuto un premio anni fa
Dall'ONU perché combatte per i diritti umani combatte contro la schiavitù in Mauritania
Era candidato
Al Parlamento è stato eletto re candidato alla presidenza del Mauritania ha fatto la campagna elettorale dal carcere è stato e le domani sera qui mentre parleremo anche di Europa Quirino
Principe parlerà dell'inno europeo
Siete tutti invitati chi vuole il vascello è una casa aperta aperta a tutti grazie