Festa de l'Unità del Municipio XI - Ambiente e rifiuti: gestione e nuove forme di partecipazione

L'altro vediamo ma siamo
Sposato
Romana magari crollare
Avessimo fatto nulla milionesimo di quello che hanno fatto un lavoro c'avrebbero cacciato Ozawa continenti Europa c'è qualcuno lavori
Che aveva avuto l'azione verbalizzata questo da fare uno scherzo
Va inviato
Le buonasera a tutti iniziamo primo dibattito scusate
Scusate buonasera a tutti che siamo al primo dibattito della festa dell'Unità del municipio undicesimo lasciamo il segno insieme abbiamo dato questo nome perché crediamo che in questo momento sia quello che serve uscire allo scoperto fare fuori sta dovranno storce il tre tra la sua gente
Immerso al nostro popolo e lasciare il segno con dibattiti politici con cultura politica con le riflessioni e confronto con i cittadini
Quest'oggi abbiamo dovuto iniziare da un tema abbastanza importante che molto spesso certo anche di confronto tra amministrazione e cittadini e anche di scontro tra amministrazione e cittadini ambiente e rifiuti due grandissimi temi che sono molto collegati tra loro questa sera a seguito di questo ritorno di questo dibattito ci sarà un altro dibattito
Sul Partito democratico quale partito democratico quale futuro quali prospettive io lascio la parola teneva gentili
Che modererà il dibattito e poi ai relatori che lascio presentare a Daniela
Vi ringrazio per essere qui ad ascoltare il nostro dibattito parteciparono sulla festa e a continuare identico anche continuare a restare con noi torna realtà trovarci nei prossimi giorni grazie
Allora grazie grazie a tutti di essere qui è grazie a Gianluca grazie ai volontari grazie ai nostri ospiti e iniziamo passi il primo dibattito apriamo i lavori
Allora resilienza partecipazione
Oso del bene pubblico consapevole valorizzazioni è sono utopie o sono corse possibili
Ci chiediamo quando a Roma pensiamo all'ambiente molto spesso abbiamo una percezione negativa inevitabilmente passa guardarsi intorno senza necessariamente accendere Facebook e ci troviamo di fronte a uno spettacolo a uno spettacolo pietoso
Però non è tutto così ci sono delle esperienze straordinarie le esperienze virtuose che questa sera di andremo a descrivere a raccontare che possono essere veramente uno stimolo loro sono i presidenti di due associazioni e hanno avuto origine sono nate nel nostro territorio
E hanno oculato una parte una parte di esso
E alla mia sinistra Enrico Olivieri presidente dell'associazione finestra laica sul territorio e Giuseppe Pagnotta presidente dell'associazione orti urbani Valle dei Casali paniere insomma ambiente ciclo dei rifiuti rappresenta hanno non soltanto diciamo quello che è la nostra percezione di retta vissuto quotidiano ma anche opportunità occupazionali forme di economia
Io diamo qui Giuliano Ciabatti segretario della UIL di Roma e Lazio con delega all'ambiente rifiuti e anche alle politiche
Alle politiche abitative Giuliano si è occupato da sempre di ambiente da quando la conosco da quando era praticante calzoncini corti quindi oltre al punto di vista sindacale ci porterà la sua esperienza
La sala per esperienza personale colui tra l'altro abbiamo pensato di avviare un lavoro che vada oltre la denuncia del reato ambientale la denuncia del disservizio ma che sia o la tutela occupazionale che è un po'il core business diciamo sindacale
Ma che si anche di progettualità
Che sia anche di come poter immaginare un ciclo di rifiuti a Roma di come poter immaginare anche uno sviluppo sostenibile una rivali riqualificazione del nostro territorio che possano rappresentare un volano per nuove esperienze economiche e anche per la formazione di una nuova cultura
Del nostro ambiente
Tutto questo lo possiamo fare anche grazie alla presenza e all'impegno di Massimiliano Valeriani che è uno dei protagonisti del cambiamento che la Regione Lazio cambiamento quello vero lavoro quello concreto quello che c'è quello che ogni giorno piano piano ci consente insomma di provare a costruire un Lazio migliore
E ci lusinga lui invece a che punto sta il nuovo Piano regionale sulla gestione dei rifiuti e colui parleremo della crisi di Roma di quello che sta vivendo
Tra l'altro proprio di Giuliano è un comunicato stampa di alcuni giorni fa
Tot trovato in Rete mentre tra l'altro cercavo delle cose sul ciclo dei rifiuti di denuncia rispetto a veramente la di inefficienza totale il fallimento dell'impegno di questa amministrazione capitolina particolare
Dell'assessora Montanari
Quindi sentiremo anche Massimiliano su questo che si è trovato a gestire un problema gigantesco il dopo Malagrotta
Perché non ci dimentichiamo che noi abbiamo avuto per quarant'anni nel nostro territorio e siamo particolarmente sensibili su questo su questo tema la più grande la più inquinante discarica d'Europa
E senza vere secondo me il sostegno
Diciamo la partnership adeguata nel Campidoglio
Quindi chiederemo a mazziniano che cosa ci possiamo aspettare che cosa
Possiamo anche nuovi fari magari andiamo prima insomma alle cose belle io nazista abbia non solo mondezza e andiamo direttamente a chiedere alle nostre associazioni di raccontarci un po'di loro
Allora iniziai con con Enrico con la finestra laica
Allora voi li avete presi in carico due giardini pubblici e un'area all'interno di casa vittoria
Miscelando amore per il territorio morì per il sociale in un'esperienza straordinaria chiarezza ci racconterà la prima domanda che viene spontanea perché qual è stato il primo passo qual è stata la molla Enrico
Allora diventa diciamo così
Diciamo la prima risposta è abbastanza ovvia sarebbe quella diciamo così dalla lotta al degrado è storia di cose che si dicono però il caso nostro è stata un'altra situazione particolare ce lo siamo partiti con un gruppo di che quattordici e volontari praticamente che abbiamo iniziato questa avventura e casa voluto che nel periodo in cui abbiamo costituito l'associazione praticamente partita un vanto della rivetti sulle aritmie
E metricamente abbiamo risposto a questo bando e ci siamo sentite latini e abbiamo visto praticamente un un giardino proprio completamente degradato che Savićević Imasaf rotto non so quanti di voi la conoscono
Che lì praticamente Cerretti tutto abbiamo trovato siringhe abbiamo trovato tutto c'era tutto quindi la realmente abbiamo iniziato diciamo così abbiamo del suo al municipio l'adozione di questa aria acqua
Però per quanto riguarda le adozioni bisogna stare attenti perché praticamente gestita una doppia
E diciamo così un po'per il Paese ma per quanto riguarda le adozioni c'è ci sono adozione che dal dipartimento direttamente qui ci sono a attuazione che dal municipio
Quindi sono due aree diverse quella che appartiene al municipio una che appartiene praticamente al territorio
A al Dipartimento ne abbiamo detto che la del dipartimento
Siamo andati in questa poi brevemente diciamo c'è presentata anche l'occasione di vedere un attimino dire valutare un'aria all'interno del casa vittorioso quanto i due finiscono Casa vittoria sì
Non so quanti due conoscono praticamente Casa vittoria all'interno dei Casa vittoria ci sono praticamente delle persone fragili elezione particolari e per cui praticamente siamo stati chiamati dalla Cooperativa Osa
A fare qualcosa come sopporta la struttura all'interno di questa casa
E siamo riusciti a diciamo non lo spazio di un anno a coinvolgere queste persone del progetto il progetto è stato quello di rivalutare tutta un'aria di due mila cinquecento metri quadri e ci abbiamo fatto il G7 orti Ortiz sociali io legami sociali e lo richiamo sociale perché hanno un valore sociale pessimo
Perché adesso cioè sette otto persone all'interno dalla casa ci sono anche scritte all'associazione
Abbiamo fatto una riffa abbiamo comprato un pio triturato ore con questo Diotti ridurrà Dore praticamente circa mattiniero di fare composta anche lì ci stiamo lavorando e vogliamo esportare questa esperienza anche all'e sterno cioè affittare questo questo ghiotte di curatore ad alterazioni sezione non lo ha però sempre diciamo così tutto ciò che ricaviamo sempre Abdallah queste persone che stanno lì all'interno e coinvolgerà anche loro questa è un progetto del nuovo e praticamente ci abbiamo lavorato in modo particolare qui io ho diversi colleghi della che la situazione fino fino alla parte della e sa riferire dice che abbiamo fatto perché soltanto per liberare quell'aria
Abbiamo speso circa tre mila euro
E soldi che praticamente cacciato di tasca nostra poi abbiamo adottato un altro giardino
Però
Adottare facile va gestito finisce perché l'adozione realtà devi diventa molto facile già nel senso vai la chiede l'aria te la danno poi gestirla perché abbia tutta a carico due addirittura le spese di gestione sa che da un mese stiamo comprando noi
Quindi bisogna vedere un attimino restituzioni inviarle un po'vivo a cercare un po'delle cose un po'diverse perché temo perché diciamo quell'o con la torre di prima quello dei dopo roba varia cioè le situazioni sempre uguale son sempre ribelle quindi praticamente le sue trame in grossa difficoltà per fare
Grazie ricco allora cioè per attento e mi ricorda un po'la stessa domanda che cosa abbia spinto ad imbarcarmi in quest'impresa insomma per veti più di cento morti quindi raccontaci un po'questa esperienza
Buonasera a tutti grazie della della possibilità che abbiamo di intervenire in questo dibattito
Sono un
Che cosa siamo noi siamo nati tanti di alcuni anni fa quasi quattro ed è ho il piacere insomma di rappresentare questo gruppo molto eterogeneo molto di composto tante persone diverse
Sia per provenienza per ceto sociale per modi di pensare e questa diversità e la nostra lo suo punto di forza perché da l'associazione molto viva e quindi di conseguenza possiamo affrontare i temi argomenti più disparati
Ci siamo dati un Regolamento lo Statuto al suo Statuto Regolamento al cui interno abbiamo messo tanti obiettivi
E stasera prego rileggendo questo Btp per raccontare questa associazione mi sono reso conto che tutti gli aggettivi rischiamo raggiungendo
I ebbene quali sono gli obiettivi gli obiettivi più belli sono proprio quello di avvicinarci alla terra
Ma farlo non salta non soltanto le persone anziane sa chi fosse dell'ostaggio Bertolazzi avvicina ma insieme anche bambini quindi abbiamo ha un altro obiettivo avvicinare
Persone
Distanti nell'età
Bambini con le persone anziane ed insieme
Ci raccontiamo
Di facciamo vedere delle Comitato come nascono piantine e così via e questo è uno degli obiettivi e ci siamo fatti lo stiamo ragionando per esempio con l'orto didattico
Il ciclo dei rifiuti il terreno è un terreno abbandonato un terreno pieno di di tutto
E questo gruppo che adesso è diventato veramente grande grande grande
In quasi non ci riusciamo a contare quanti siamo
Parliamo di centotrenta orti parliamo di duecentocinquanta trecento persone iscritte all'associazione Emma gravitano intorno a questo considerando le famiglie penso cinquecento seicento con numeri veramente impressionante
Ma quello che è bello e chiese ecco e questo è un altro elemento che ci piace perché è uno un obiettivo del nostro Statuto e l'aggregazione
Quella momento di aggregazione una cosa che oggi si sta perdendo non c'è più oggi la gente
Sola in mezzo alla gente
Con i cellulari saluti insieme si guardano si fanno ma di fatto chi lo sta pensando a procedura
Invece l'aggregazione delle mente è un tema oggi sociale che bisogna raggiungere bisogna stare insieme bisogna creare qualsiasi cosa che ci fa stare insieme e noi questa è una cosa che facciamo quasi mensilmente
E e i numeri anche liso diventa di quasi per voi
In cui sono talmente grandi che non riusciamo più a gestirli perché quindi però le cose si fanno e quelle anche la sua fonte di reddito perché tutto quello che viene prodotto serve viene investito sulla nostra associazione sui le nostre strutture sulle nostre e cresciamo sempre di più
Infatti noi siamo un'associazione che non vogliamo però neanche un centesimo dal pubblico ne vogliamo sono una cosa probabilmente dai dalla Regione dal Comune dal dallo Stato vogliamo che ci aiutano ad abbattere il muro di gomma che circonda l'amministrazione perché questo è il nostro problema non riuscire a fare perché troviamo sente tantissimi ostacoli in qualsiasi cosa vogliamo fare
Un altro tema che ci accomuna dicevo prima la diversità la diversità perché ognuno porta idee e ognuno tira fuori in base a quello che al giunse al tipo di lavoro che svolge a quello che fa cerca di apportare e quindi ma ci accomuna come dicevo prima questo elemento più la terra il che la cosa basta una cosa bellissima
Ogni anno mettiamo cose nuove quest'anno siamo partiti con due progetti nuovi uno e l'orto didattico uno anzi tre uno sono il
La Serra perché noi partiamo dai dai sistemi e cerchiamo di di tirare fuori delle piante ma delle piante che non sono piante che sono belle che vengono chissà da dove sono piante del territorio nello specifico del Lazio sono sono semi che si stanno perdendo e quindi noi ancora una volta andiamo la terra il territorio e quindi tutto quello che c'è e la soprattutto alla sua conservazione l'abbiamo un dovere nei confronti nostri figli e di quelli che non ci sono ancora preservare lo spazio e il terreno che abbiamo
Grazie a Giuseppe allora torniamo alla finestra laica
E i rigori vostri i Progetti oltre diciamo ad essere belli
Per quella comunità che si è che si è creata interessano anche dei giovani in una collaborazione con il tribunale di Roma
E con il dipartimento sociale una cosa un po'particolare ma anche molto bella se c'è la vuole raccontare un attimo e anche che rispetto avuto questa esperienza sia su quei ragazzi ma anche su di voi
Be diciamo iniziamo soprattutto su di noi cioè allora creato questa questa comunione di socialità diciamo tra noi
Bellissima cioè a parte il fatto che dicevo prima di Casa vittoria che è stato praticamente gli ospiti che stanno là dentro hanno creato questo questa cosa con lui diciamo questa questa comunità con noi però per quanto riguarda questi ragazzi e la situazione può particolare noi abbiamo fatto una confezione col Tribunale di Roma
E collettivi no col dipartimento sociale di Roma Capitale praticamente per prendere questi ragazzi messi alla prova che significa messe alla prova
Solo ragazzi diciamo che praticamente hanno fatto qualche cosa fatto parte tacciata diciamo chiaramente allora questi ragazzi praticamente vengono condannati condannati però prima di rendere esecutivo diciamo la condanna di questi ragazzi
E vengono messi alla prova per fare dei lavori socialmente utili e noi da legamenti facciamo fare questi lavori socialmente utili attualmente ne abbiamo presi soltanto due
Perché gestire questa cosa diventa un po'un po'troppo onerosa per nuove diciamo
Però non non esclude che addirittura questo possa diventare un progetto allargato per tutto quanto il territorio cioè tutto l'undicesimo Municipio ma anche esportabile largamente in altri municipi
Decaminada adesso abbiamo tre aree su queste vere a rifacciamo stare ha lavorato con noi porta una carriola lavorano la terra lavorano tutti accettano delle cose bellissime e ce n'è uno in modo particolare i due vengano il giallo non c'è dice che sarebbe venuto a questa sera
Che praticamente ha addirittura creato questa comunione col quei visitatori del giardino io porto nel caffè io porto nel gelato e tutto quanto ha creato questa cosa molto bella diciamo cioè questi ragazzi si stanno inserendo e noi siamo contentissimi di mezzo
E cercheremo e come stavo dicendo di allargare un po'il progetto perché vorremmo prendere antere aria diciamo altre aree ce ne sono tante degradate non nostro di Iorio e e cercare un attimino
Di portare questi ragazzi praticamente a fare qualcosa di cute cioè a riparare qualcosa che loro hanno fatto perché in questa maniera Bourguiba qualcosa
Poi altri progetti importanti che noi abbiamo è uno diciamo in modo particolare posso parlare vecchia
Non
Ce n'è una diciamo in modo particolare che che molto bello che è stato il primo progetto che ne abbiamo creato per quello dell'eredità del sapere
C'erano i campi che cos'è questo progetto pretese un progetto diciamo interscambio generazionale Demis ieri che avete tramandati cioè tramandate ai giovani cioè il sapere
è qualcosa che praticamente non deve restare lì ferma e basta il sedere ad essere tramandato oneri Dida quindi praticamente deferiti da deve essere a conoscenza chi tutti o e lì praticamente discorso troppo lungo approfondirlo diciamo dato soltanto un accenno di questo Toldo ha parlato all'ottobre dell'ordine dell'orto didattico l'abbiamo fatto anche noi Progetto sull'orto didattico emerito abbiamo copiato il però cioè
Esatto il nostro
Il nostro orto didattico praticamente è stato fatto esclusivamente per diciamo così per valorizzare le aree interne delle scuole abbiamo visto un sacco di scuole praticamente o con l'erba altissima roba varia e cioè sembra una giungla allora l'abbiamo fatto questo progetto ha richiamato l'orto didattico pedagogico
Cioè che nello stesso tempo oltre dei praticamente diciamo così a far conoscere i bambini l'orto diviso in dodici mesi cosa nasce mese di di gennaio febbraio marzo aprile tutto quanto facciamo anche l'altra cosa abbiamo reiteriamo tre aree tre macro aree
E ogni Area c'è qualcosa allora c'è la primaria Dell'Orto la secondaria praticamente riservata planetario la Terzariol renderete prese cioè diciamo così rappresentata dallo zodiaco quindi bambine le maestre che stanno lì
Anche noi e voi lo faremo anche noi diciamo cercare cercheremo un attimino di spiegare un attimo
Tutto quello che avviene praticamente sia a livello planetario di selezione dirlo sia a livello di rating più alti
Va be'io parlo soltanto di queste due vertice fa sapere
Grazie grazie ricco ma se non sbaglio Giuseppe anche voi rispetto non solo la vostra comunità male eterno avete affidato un pezzetto di terreno alla Consulta dell'handicap e oltre all'orto didattico a quindici per raccontare un secondo pure questa spetta al
Sì grazie di questa domanda e si anche noi abbiamo curato questo aspetto lo abbiamo curato affidando uno atto di quattrocento metri quadri al consulto comincia a dare stabilità
I e devo dire che stanno aspetta molto bella un'esperienza che è soltanto all'inizio che dobbiamo ancora sviluppare i diversificare per rendere ancora più diciamo attiva all'interno dell'associazione e se ne spezza molto bella sicuramente dal lato del dell'associazione ma devo dire anche e soprattutto dal nostro punto di vista perché quello che mia mi ha sorpreso mi ha colpito tanto è che quando questi ragazzi venivano in associazioni innesti si occupavano di questo terreno erano tante le persone che
Lasciamo le loro otto e aiutavano queste persone in questa in questa attività quindi questo coinvolgimento spontaneo di di tutti i tanti nostri soci
Da me è stato visto da Meda tutti è stato il visto e vissuto in maniera molto positiva
Conoscenza sorpresa perché vedo che poi di questo in difficoltà che vengono evitare spontaneamente
Una cosa che non è così usuale
E quindi
Grazie allora adesso è chiaro che in quelle aree non ci sarà mai degrado Maya abbandonerò prima di passare diciamo la parola ai nostri ospiti
Due domandine proprio Flash in parte tua e anche già accennato uno casa chiedereste alla politica
Casa chiedereste come associazioni come realtà che impregna no
Quali strumenti di sentite necessari quali ostacoli avete trovato insomma non strilla pesci pure diteci che cosa possiamo fare
Beh sì è una bella domanda diciamo
Nel mille nove penso che si
Che cosa chiediamo apolitica chiediamo cioè ritornata un attimino indietro nel discorso cioè tutto quanto questo degrado che c'è radicamento sul territorio
Non è una cosa imputabile al cittadino
Per me è impagabile praticamente all'incapacità diciamo di certi politici
Che
Diciamo così che hanno gestito delle fasi praticamente che hanno portato questa prevaricazione del del degrado tutti quanti dei rigori pensavo parlando soltanto tu l'undicesimo Municipio quindi aiutare praticamente le associazioni che stanno sul territorio che fanno praticamente diciamo un lavoro che dovrebbe fare la politica Vito ribaltare l'istituzione non la politica l'istituzione
E anche dare questa associazione perché i colori sperare che questa associazione che è un bene per il territorio io penso e quindi praticamente vanno aiutate
Perché noi ce la stiamo mettendo le mani in tasca
Quindi praticamente queste cose non le chiediamo altro chiediamo soltanto le spese di gestione
Perché il lavoro è vostro lo diamo gratis
Ma vogliamo essere aiutate in questo senso qua invece sanno fare facendo pagare pure questo ebbene che non vogliamo quartili Dorio diciamo al territorio ce la stanno facendo magari c'è un ricatto quello coricato diciamo così sentimentale cioè di qualcosa diciamo che che noi praticamente stiamo facendo cioè non possiamo fare una cosa del genere chiedervi aiuto
Giuseppe anche a te e un Flash e tutte e due avrebbero domanda rispose il mostro cosa chiedere se la politica e il vostro rapporto con lama nel senso che le vostre attività producono comunque sfalcio dell'erba rese figli eccetera lama collabora
Cioè una buona sinergia ci sono problemi che succede su quel fronte
Allora per quanto riguarda il discorso dei rifiuti voi stiamo andando verso la direzione che quella di non produrre rifiuti alle dal Viotti quindi tra la possibilità di compostaggio sarà alla creare qualcosa per cui tutto quello che c'è di Vietri turare rimane sul terreno cerchiamo di non creare rifiuti quando facciamo gli eventi sicuramente qualcosa Zythum
Per quanto e quindi voglio dire poi tra l'altro abbiamo col diciamo partecipato ad un bando e siamo in fase di definizione di mettere sul nostro Perrino un a un compostaggio pago con la Regione con la Regione Lazio se novità con con lui per cui dobbiamo mettere questo questo macchinario questo compongo imposta dove per cui dobbiamo vedere dove andiamo comunque siamo ancora in fase iniziale
Per quanto riguarda invece il discorso di che cosa chiediamo infatti l'ho già anticipato
Noi partiamo da una una situazione completamente diversa partiamo dal presupposto che non ci danno nulla
Ma un grosso aiuto lo vogliamo nel poter fare senza vere qualcuno che intralcia con norme ecco tanti rivoli per cui qualsiasi cosa chiede sempre in mano non ci sta ma è un sì è sempre no e e non riesce ad andare avanti quindi non ci si dà la possibilità non ci è data la possibilità di poter fare qualcosa
Se vogliamo avere delle persone con all'interno degli orti unanimità neanche un bagno di che cosa stiamo parlando
Se chiediamo di mettere
Un pergolato
Di uguale i servizi per la pubblica
Mi viene da ridere
E questo quanti o fallo gode di molestie burocratiche che vengono fatte cittadini di un muro di gomma che circonda l'amministrazione che non dà la possibilità di fare niente
Lo sappiamo che i soldi non ci sta molto a titoli chiediamo proprio vorremmo soltanto della possibile di fare qualcosa di aiutare noi stessi perché in effetti quando fa qualcosa per il territorio lo fa per mestizia primi cittadini vediamo farceli da soli proporremo qualcosa
Entrata grazie grazie davvero
Ecco io penso sono due esperienze straordinarie prima di entrare poi insomma nel vivo di degli aspetti più legati al ciclo dei rifiuti vorrei sentire un po'da Giuliana da Massimiliano le vostre impressioni anche su queste realtà
Che cosa secondo voi
Si può fare anche
Sia come sindacato in un ruolo nuovo come
Regione Lazio
Più in generale per stimolare perché poi ci sono due aspetti queste queste realtà esperienze come queste non solo si prendono cura di una parte di parti significative del nostro territorio appai generano cultura
Genera una cultura dello stare insieme una cultura del rispetto della cosa pubblica della socialità quindi insomma sono esperienze che secondo me dovrebbero essere supportate valorizzate diventare un po'come dire
L'arma di battaglia di un certo modo di essere e di pensare la società
Sì intanto grazie
Sì grazie Daniela decine di invitato manifestazione credo che allora un sindacato che sia sindacato debba stare insomma comunque al dialogo con i cittadini e con le iniziative di cittadini quando queste poi diventano forme di crescita culturale quando forme di aggregazione in un solo grido azioni per la cura del territorio quello che fai tutto quartiere sulla tua città le esperienze qui della che le due persone che ci hanno illustrato sono esperienze che sono ripiegabile sono replicate in tutta la città perché ce ne sono tantissimi in questa maniera si è alzato in questo senso un movimento molto importante di cittadini che hanno un rapporto con la natura diretta per cui non chiedono nulla se non quello di avere a cura di il territorio e poter svolge le attività in santa pace perché poi diventa il ieri il piccolo pezzo di terra per farsi l'orto magari mangiare le cose fresche reciproca porto di crescita diverso
Le istituzioni cosa dovrebbero fare va certo la richiesta è molto semplice non ha niente di complicato intanto prenderà a cuore un elemento che era nato come sensibilizzazione da parte dell'amministrazione locale in cui decide decideva di dare ai cittadini
Destro
Particolari tratti del territorio per essere messi a manutenzione e quindi essere preventivi rispetto agli incendia discariche i cittadini se ne sono fatti carico nasce così la storia dell'avvicinarsi a culturalmente
All'agricoltura e la passione e l'amore delle persone che hanno tre
Questo fenomeno è diventato sempre più grande
Perché nel come dicevo prima le esperienze sono replicano in tutta la città ora far finta che questa cosa
Una cosa così che succede per solo volontariato che poi creare difficoltà credo che sia veramente deleterio anche e soprattutto perché e sono i cittadini che mettono a disposizione i propri i propri tempi le proprie passioni
Cosa dovrebbe fare l'amministrazione ascoltare le richieste che sono molto semplice e banale
Lo abbiamo territori molto vasti abbiamo quindi lungotevere della Magliana che da una parte è stato recuperato e i tempi belli adesso abbandonata da discariche che più volte Daniela ha denunciato che invece potrebbero essere utilizzate affinché tutto questo possa essere salvaguardato magari non solo con gli orti urbani
Ma con la cura del giardino perché laddove non arriva l'amministrazione perché scarsa gli elementi economici potrebbero arrivare gli stessi cittadini che è una forma di virtuosa di partecipazione
Quindi perché no
Il nostro nasce dal fatto che a volte su questo c'è l'ignoranza e l'abuso durante stupidaggine delle degli amministratori locali che non volte non sentono non ascoltano questo lo presi più da magari tra traguardi fantasmagorici il professor Roberto magari quelli di parlare di raccolta dei rifiuti a zero e non tengono conto delle realtà virtuose come sono queste che invece non producono rifiuti ma producono bellezza
Ma simile
è stata si intanto pure io mi associo ai ringraziamenti complimenti per la festa
C'è un vecchio insegnamento per chi ha fatto un percorso politico tradizionale per cui a le istituzioni sì impongono due grandi obiettivi
Provare a risolvere i problemi delle persone il motivo per cui con la democrazia eleggiamo i nostri rappresentanti
Se
Quando sei al Governo di un'istituzione non ci riesce almeno cerca di non creare ostacoli al privato sociale le persone che singolarmente o in modo è spontaneo si associano per provare a risolvere e qualche problema ecco io credo che noi viviamo una fase difficilissima e così entriamo un po'più nel vivo perché altrimenti è troppo facile fare i complimenti a chi si organizza chi si prende carico di un problema di chi associa spontaneamente
Delle persone che si prendono cura del territorio che magari vengono in ordine un giardino fanno rivivere l'agricoltura dentro la città e consentono a migliaia di persone di capire che cosa è il ciclo naturale delle stagioni che cosa significa mangiare sano che cosa significa recuperare il territorio restituendogli una fisionomia normale
Però noi viviamo un tempo in cui questo non non è collocato in un modo normale cioè la rinviamo tutto questo queste poste straordinarie esperienze in una fase in cui la nostra città è totalmente abbandonata
E quindi
è complicato parlare soltanto della vostra esperienza senza parlare del fallimento totale di chi amministra la città lo dico perché non voglio sfuggire alle domande che sono state poste da ultimo adesso che cosa vedeva chiederà la politica era socia arrivo
Però è anche importante
Collocare questa discussione stasera rappresentando bene chi fa cosa c'è il sindacato che fa un ruolo ha un compito importante che è quello di rappresentare gli interessi
E dei propri scritti dei cittadini di lavoratori e incalzare le istituzioni a fare sempre il loro lavoro poi ci sono i cittadini che si organizzano
E che chiedono l'istituzione
Di essere degli interlocutori ascoltati
E non presi in giro e poi ci sono le istituzioni bisogna spiegare bene chi fa cosa
Perché altrimenti io stasera qui rappresentanza della politica
Corro il rischio di caricarmi di responsabilità enormi che oggettivamente non mi sento di di di di prendermi stasera perché lo dico partendo banalmente dalle cose che fate voi guardate noi come esperienza regionale
Nella scorsa legislatura qui c'è il mio amico Fabio Bellini lo ricorderà molto bene abbiamo stanziato un sacco di soldi
Con l'amministrazione regionale per finanziare le esperienze nelle città e quando l'abbiamo pensato abbiamo pensato soprattutto a Roma per recuperare aree verdi abbandonate aree degradate stimolare il privato a farsi carico della cura della propria città bene noi che siamo un ente legislativo che fanno ormai che non gestisce direttamente nulla ma il nostro compito è quello di mettere in condizioni semmai gli enti locali Comuni di governare meglio abbiamo stanziato delle risorse che prima non c'erano Daniela e che in tante realtà stanno consentendo a cittadini e associazioni ha privato sociale
Di fare delle sperimentazioni bellissima Roma voi non l'avete raccontato lo racconto io
Abbiamo creato un meccanismo per cui le associazioni che chiedono di prendere in custodia un pezzo di giardino un'area verde una strada o quant'altro sono o strette ad una procedura solamente e insostenibile con le assicurazioni con la modulistica con le responsabilità che si debbono caricare i cittadini per cui tante situazioni come le cose si sono scoraggiate si sono allontanate dai loro obiettivi perché perché perché non si è consentito alle associazioni di concorrere
Con l'amministrazione nel bene pubblico la gestione del bene pubblico ma spesso c'è un atteggiamento un po'perverso di consegnare pezzi di città le associazione chiedere all'associazione Gino viviamo una situazione per cui la nostra città è totalmente abbandonata
Il problema i in una comunità
Spesso è quello di contestare la buona o la cattiva amministrazione questo mi consente di parlare anche dei rifiuti dopo quando vorrà introdurre l'argomento però un conto è contestare una politica che che non si condivide
Un conto contestare
L'amministrazione ho fatto io il consigliere comunale in questa città quando era al sindaco Alemanno la destra
E io non consegna non non non condividevo praticamente il novanta per cento delle iniziative dell'amministrazione però gli riconosce o il fatto di avere un'idea della città oggi noi non abbiamo un'idea mentre siamo seduti qui parlavo prima con Ciotti
Rischiamo di non approvare il bilancio di Hamas la società che in città e che si fa carico del della cura della manutenzione e del decoro della città rischia di andare letteraria perché non c'è l'approvazione del bilancio
Da parte del Comune di Roma
C'è la politica ambientale dell'amministrazione raggi che parla di sterilizzazione dei topi che parla di di di di di di pecore che si devono prendere cura delle aree verdi di cose aviatore mentre noi abbiamo interi quadranti della città abbandonate a se stessi senza cure senza nessun tipo di attenzione quindi per torte stare alla domanda
Io penso che è importante accettare il confronto
Venire come abbiamo fatto stasera grazie al partito democratico di questo Municipio a confrontarci con i cittadini con le associazioni e a rendere conto di quello che facciamo la Regione sta facendo tantissimo
Su questo versante sul versante diciamo del dell'aiuto alle esperienze come quelle che sono state rappresentate parleremo credo dei rifiuti stiamo tentando di fare molto ma in una realtà come la nostra molto complessa parlo di Roma noi abbiamo bisogno di un governo ed è molto più complicato Rapp rappa raccontare
La storia di questi ultimi ventiquattro mesi di Roma senza avere davanti un'amministrazione che ha chiaro qual è l'obiettivo a cui dobbiamo tendere perché se ce l'avessimo chiaro avremo un canovaccio su cui discutere ma in realtà è tutto improvvisato
C'è un'amministrazione che sulla su su sulle piccole cose ma anche sulle grandi cose e completamente assente io penso che allora dopo due anni apertamente senza diciamo faziosità ma si debba comincerà a discutere contanti cittadini molti dei quali in buona fede gli hanno dato fiducia
E fare i primi bilanci di questa Amministrazione perché io penso che molte persone in totale buona fede e vanno comprese quelle ragioni hanno votato questa esperienza e questa Amministrazione perché avevano maturato un'idea che bisognasse cambiare che c'erano tante cose che avevano fatto male
Chi li aveva preceduti e quindi c'era l'esigenza di una rottura Maggi questa rottura provocato una rottura clamorosa una rottura totale dentro la città perché oggi siamo tornati indietro
Di vent'anni prima sono state richiamare alcune cose negli anni belli non so chi abbia usato questa espressione
Beh noi da oramai dieci anni viviamo lento inesorabile denigra declino di questa città che torna ad essere la città dei primi anni ottanta
Una città a senza nessun dinamismo la città piena di problemi una città
Noi adesso parliamo anche di rifiuti sono stato invitato a parlare anche di rifiuti però sì sì sì la Regione Lazio da decine di milioni di euro per manutenere le aree verdi e dare una mano a voi e poi il Comune non verità
E non vi fa fare le cose che volete fare io penso che di questo che dobbiamo discutere no noi abbiamo fatto la nostra parte la Regione ha fatto una cosa importantissima perché quelle risorse non c'erano prima le abbiamo messe a disposizione nuovi in molte realtà della sua stanno funzionando molte esperienze in questa città non sta funzionando e tutto quello che sta funzionando sta funzionando
Anche nonostante le avversità che la non collaborazione da parte del Comune di Roma questo credo che sia giusto dirlo perché non mi pare che dire questo
Un'affermazione che ci porta fuori il seminato come fa il privato sociale a migliorare il proprio impegno come si fa a a portare questa evidenza degli orti urbani di della finestra laica
Che è nata in questo municipio come esperienze interessanti di coinvolgimento di centinaia di persone a dare qualcosa del proprio tempo per progetti che servono alla comunità in tutta la città se poi gli amministratori non ti danno una mano e complicato
E quindi voi bravi che ci avete creduto bravi che continua a dire a farlo ma io vorrei che questa queste esperienze fossero esperienze più diffuse nella città Mall impressione che negli ultimi anni siano state molto scoraggiata
Grazie allora ma indubbiamente e insomma Massimiliano ha detto questa è un Paese se vogliamo un po'schizofrenico sotto certi punti di vista da una parte per esempio danni
Parliamo di economia circolare parliamo adesso anche di transizione Cologgi caso sostenibile
Perché ci stiamo preparando insomma denti universitari
Uffici ricerca quello che potrebbe essere il giro di boa no del dopo carburanti dall'altra però c'abbiamo anche un paese così un po'apatico un po'indolente che si io credo quasi rassegnato a vedere e insomma il disastrato e c'è che c'è nella capitale
Ora la preoccupazione cioè perché uno dice ma non si può arrivare fino a questo punto ormai davvero si vive nella puzza
Passatemi il termine cioè dalla Magliana apparati Da Ponte Galeria Nuovo Salario e non si respira più
Ma siamo al collasso cioè scendiamo da casa e e vediamo uno spettacolo uno spettacolo indegno
Già no adesso sta lavorando al nuovo Piano regionale dei rifiuti chiedo comunque sia Giuliano ovviamente a Massimiliano che cosa ci dobbiamo aspettare pompa autentici Pato
Perché insomma l'assistenza ha l'assenza del Comune è evidente la negligenza
La rispettiamo tutti i giorni che cosa ci aspettiamo a Roma cosa possiamo fare la passaggio
Se che si
Ma cosa aspettarci cosa dobbiamo fare
Allora intanto mettiamoci una in una condizione d'avere ragione no noi non avremo mai ragione e generalizza permettetemi di di generalizzare in argomento se bevendo acqua su questa strada cammino e trovi materassi aspra al fianco
Già stretto quindi credo intanto cominciamo a dire da metterci dalla parte della ragione perché se non cominciamo da questo credo che sia difficile per chiunque poter aggiornare detto questo poi certo io ho bisogno di un servizio perché questo non accade
Condannati tutti noi che buttiamo fuori del dovuto quello che facciamo ci ha però bisogno di un servizio che funzioni veramente
Dove lama faccia il suo lavoro sappia farlo al meglio delle condizioni perché poi rispetto a questo i cittadini di Roma pagano una bellissima tariffa dei rifiuti che dovrebbe corrispondere a un servizio che viene dato ora se uno dovesse fare rapporto tra la tariffa che paga e rifiuti e servizio che attiene credo e dimostrato che uno paga troppo per quello che riceve
Per cui cominciano a dire che dovremmo mettere a posto un elemento essenziale
Qui tutti noi siamo cittadini che veniamo chiamati per pagare ed avere dei de un servizio se questo rese servizio rifiuti chi lo gestisce deve subirne le conseguenze se lavora male
Tornando a casa non ci sono altri in altri altri rimedi perché se si vediamo a giustificare il fatto che eh va be'può nello come dimora Roma e però la nostra città i nostri rifiuti vengono abbandonati fuori la vedo difficile che questo possa migliorare anche di fronte a più bar piano regionale che abbiamo perché poi gli affetti ed educazione che noi abbiamo rispetto a quello che trattiamo prendiamoci anche noi le nostre esperienze la nostra responsabilità
L'altra questione
Da giornale sui rifiuti non è solo una questione di decoro ambientale ma anche di salute e di sanità
Perché rispetto a questo abbandonare dei rifiuti sul lungotevere o farli lavorare in una maniera clandestina fuori dal legale come accade qui a via della Magliana sotto il ponte del viadotto è un aspetto illegale su cui a chi tocca Nun se lui ha dicono a Roma occorre dare
Risposta
Perché se seguitiamo a permettere che ci sia Erika e il riciclaggio di rifiuti di tramite la visita puntuali nei cassonetti credo che sia difficile ragionare sempre qui con un piano regionale sempre fatto tanto bene
Ma se noi non agiamo su alcuni legalità
Non non sconfini già una prima altra fase poi scendiamo ancora un po'più in alto eh diciamo bene novanta che noi abbiamo sistemato che siamo bravi e facciamo raccolta differenziata perché noi a casa c'abbiamo tutti i quattro cassonetti
Ed andiamo tutti quanti anni dividere dei cassonetti dove stanno per strada ci dovrebbe essere
Un un elemento che alla società ama che funziona e porta i rifiuti dovete dei portali ecco a questo punto cominciamo a ragionare su questo
La società amaro è stata senta il cliente dell'avvocato Cerroni di Malagrotta
Nasce per portare i rifiuti dentro una buca a Colle qui a come si chiama a valle poco Ponte Galeria quindi ama non assuntore industriali per lavorare i rifiuti ancora oggi la manovra
Da sempre no da quanti anni da sempre
Da sempre perché Malagrotta esiste perché viene da voi porci RAI e poi si apre questa immensa buche dove lama fa una cosa semplice pia rifiuti li butta là dentro quindi e pagandole e
Sì
No
è una cosa ma un gioco il gioco è capire come dovrebbero funzionare le cose no no
Perché Mustapha Raki è che tocca no sono però come funzionerà quindi viene Rama e buttata lì oggi ancora oggi lama non asse nessun impianto di lavorazione dei rifiuti se escludiamo il due di impianti di trattamento di rifiuti che vengono volta denunciati che stanno vi sulla Salaria ma nella sostanza manona l'industria quella che lavora sull'Ifi di quella che recupera la carta e cartone la plastica
L'umido no questa roba non ce la Cia un impianto a via ma a Maccarese ma non ha altro si amano vengono pagati stipendi
Succede semplicemente questo che non è che si chiudono le fabbriche e i lavoratori che non c'è né i soldi
La diversità di altri posti dove se tu non paghi stipendi si fermano le fa degli stessi termini lavoratori a dimostrazione che ama non ha la possibilità di fare la lavorazione sul ciclo dei rifiuti
No aspetto io sto dicendo la fase attuale poi inutile aggredire questo io come lavoriamo e quello che facciamo perché sino a farne un sogno diciamo a Roma si raccoglie quanto il quarantatré per cento quanto dice il Comune di Roma
Noi che giriamo Verona diciamo bassi sarà so quarantatré per cento non ho capito dove raccolgono perché se sotto casa mia riabilita via Portuense settecentoquindici e ce stanno tre cassonetti dove dentro c'è di tutto su quello dell'indifferenziata scusate su quello dell'umido
Io vorrebbe chiede all'amministrazione comunale in questo caso quadrava stessa
Qual è il quarantatré per cento di quel cassonetto
Quindi allora
Per questo dico non è che mi è inutile far questo noi abbiamo bisogno di una società che lavori per bene per cui il testo che faccia bene il suo mestiere ma deve essere dotata per far questo cioè deve avere una filiera industriale ad esse la fabbrica dove fa la lavorazione della plastica doveva fare alla lavorazione dalla carta dove fa la lavorazione dell'umido ed essere autonomo sono così noi curiamo un ciclo virtuoso dei rifiuti
Perché sono in questa maniera noi cittadini che paghiamo un servizio possiamo a vedere il risultato
Sta di fatto che però ancora oggi questo sistema che vale per Roma
Ma geneticamente assessore possiamo dire che vale anche per il Lazio anche se ci sono delle punte d'eccellenza dove ci sono comuni piccoli che fanno virtuosità di questo un lavoro e quindi sono bravi a raccogliere al differenziata
Ma genericamente il dato sul ciclo dei rifiuti nel Lazio non è così eccellente
Perché c'è una cosa fondamentale che Roma pesa per l'ottanta per cento sul valore del ciclo dei rifiuti della quantità delle persone che ci ha dentro pace tanti piccoli Comuni intorno province e quant'altro
Ora il ragionamento
Che tu mi spingi a fare e questo cosa io chiedo
Come cittadino come organizzazione sindacale dei cittadini intanto una condizione che possiamo fare anche il più bel piano regionale dei rifiuti
Ma dobbiamo ragionare su una cosa essenziale ce lo siamo detti anche ultimamente
Sul Roma va fatto un ragionamento importante se noi non risolviamo il problema del circo di Roma di rifiuti
Non risolviamo il ciclo dei rifiuti nel Lazio perché non abbiamo un primo tema lo dicevo prima prima si portavano a Malagrotta e rifiuti adesso non si battono da nessuna parte si prendono i treni e viaggiano fuori
Addirittura adesso l'idea di Marco partono più stanno fermi le stazioni perché quello l'ultimo fatto di cronaca e che c'è un treno che fermo mai da mesi sta fermo alla stazione ora noi che paghiamo le tasse
Vorremmo che questo non accade più quelle ma vere un ciclo di rifiuti che funziona perché la raccolta differenziata e significa economia e significa occupazione lo dicevo facciamo di questo mestiere
Perché fare i dibattiti sull'economia circolare e come ormai ci abbiamo un po'io c'ho i capelli bianchi sul pure con me
Se il quando facciamo le prego c'era l'economia verde
Adesso ora ossia oggi si chiama economia circolare la sostanza non cambia
La sostanza è che non abbiamo bisogno che ce ne siano due strumenti aziendali che lavoro su questa roba in maniera professionale che vengono gestiti in maniera pulita perché non devono su sì su questo fatto nessun tipo secondo noi
Almeno nessuna mercanzia ma cambia la trasparenza di fondo
Questo si misura su quale volontà ci sta da parte dell'amministrazione ora noi ci attendiamo un piano regionale che abbia in sé ma questo ce lo diciamo tante volte no lo spirito di divisione di un progetto di sapere che tu stai a compete con la situazione
Chi va divisi definisco per me
Raccolta rifiuti era zero permette che risultato e questo quando la raccolta dei rifiuti produce economia allora possiamo raccordo dire che noi stiamo facendo loro fatto bene ma fin quando questa raccolta è un valore assoluto medico
Dire faccio il trentatré per cento di raccolta differenziata ma io se mi da pagare
Le duecentocinquanta e le trecento ero quanto vago dei rifiuti non ho capito bene degli parliamo
E questa cosa vale adesso valeva ancora e prima con l'amministrazioni precedenti perché il tema su raccolta dei rifiuti io ricordo che c'era all'epoca l'assessore Causi che era qua e all'epoca c'era
Il sindaco Veltroni io chiedevo che venisse venisse pensato l'indifferenziato che io facevo perché facevo già raccolta differenziata e volevo capire perché si faccia da decotta differenziato mi fa pagare uguale a chi non lo fa
Mentre a casa ne metto cinque cassonetti faccio suo sacrificio per dati Athena cosa pulita Pak Doo per conto Dodona Butti come devo fare e io seguita paga uguale era un funzionano i gravosi
Allora dobbiamo avere su questo come i cittadini un'idea molto chiare la raccolta differenziata deve esser con vantaggio dei cittadini nel Sitam salute del sentenza ambientale e nel sistema della tariffa perché su questo si misurano i benefici da colto
Speriamo che
Sì io parto proprio da parte di finale del tuo ragionamento perché sempre per rimanere
Con un'impostazione corretta chi fa cosa è un compito difficile spiegare ai cittadini che non hanno l'obbligo però noi abbiamo il dovere di provarci non hanno l'obbligo di separare le competenze spesso giustamente il cittadino si lamenta c'è un materasso sotto casa c'è una situazione di ignobile di degrado lo nella mia strada quindi le amministrazioni sono tutte indifendibili io lo capisco e lo sforzo però è quello di provare a spiegare
Parto da quello che il rettore la raccolta differenziata è un grande obiettivo tanto è vero che l'amministrazione regionale degli ultimi anni
Ha dato ai Comuni talmente tanti soldi che in alcune realtà non Roma la raccolta differenziata è arrivata oltre il sessanta per cento faccio l'esempio
Tra i tanti che potrei fare del comune di Fiumicino che in cinque anni è passato da poco meno del quaranta per cento a quasi il settantacinque per cento di raccolta differenziata si può fare
Si può fare
La Regione
Su mia iniziativa due Giunte fa approvato una delibera importantissima che introduce l'obbligo per tutti i Comuni di passare alla tariffa così come congegnata oggi indifferenziata cioè io pago
I in ragione di due parametri sostanzialmente il numero dei componenti del nucleo familiare
E la dimensione della mia casa o della mia attività commerciale bene noi abbiamo introdotto il meccanismo dei lattari tua
Noi obblighiamo i comuni entro il due mila venti a passare a un meccanismo per cui si faccio la differenziata
Io debbo primi Ari cittadini che fanno una differenziata
Di qualità e debbo penalizzare coloro che invece liberamente decidono di non fare la differenziata e di continuare a fare l'indifferenziata e non soltanto abbiamo imposto con la norma di passare a questo meccanismo Ciotti ma abbiamo messo anche soldi
Abbiamo messo i soldi veri i Comuni per dotarsi tutte quelle strutture tecnologiche servono per gestire una tariffa riversa perché se tu devi
Misurare e quantificare ciò che deve pagare il cittadino devi anche pensare il suo rifiuto quanto metodi Bastico nel contenitore quanto metodi di umido quanto metodi indifferenziato in base a questa misurazione vada spaccando AA
La parte variabile della tariffa quindi noi stiamo cercando di fare tutto poi ci sono gli attori che debbono fare le cose sul terreno prima del piano rifiuti
Raccolta differenziata
Noi abbiamo un'azienda prima ho fatto una battuta adesso ci torno lama che in totale destrutturazione
Un'azienda che è una difficoltà reale inaudita
E rischia di saltare per aria per la mancata approvazione del proprio bilancio ama significa decoro significa pulizia della città raccolta
Al dell'immondizia gestione dei rifiuti significa sette mila otto mila persone che ci lavorano otto mila famiglie bene
Non soltanto purtroppo Lama è arrivata questa condizione ma la ma purtroppo in questi ultimi anni ha fallito tutti gli appuntamenti che si era data
E questo è importante ricordarlo perché Condi condizione in modo totale anche la pianificazione dobbiamo fare negli ultimi anni e cambia anche la discussione a Roma sul tema dei rifiuti
Perché io mi sono preso
Diciamo la briga qualche settimana fa di ricominciare a parlare apertamente di discariche adesso ci torno sul tema discariche perché Roma bisogna ove c'era a dare nome cognome alle cose
Lama aveva messo nel suo piano industriale degli obiettivi sulla raccolta differenziata impegnativi c'era scritto che nel due mila diciassette saremmo arrivati al quarantotto per cento di raccolta differenziata nel due mila diciotto quest'anno nei dati ufficiali ama c'era scritto che saremmo arrivati al cinquantacinque per cento e nel due mila diciannove al sessantacinque per cento e nel due mila venti famiglie foglia di fico né due mila venti siamo arrivati a oltre il settanta per cento
Essere rimasti al quarantatré spicci che poi se vai a vedere come dice qualche malizioso forse anche meno cambia tutto
Cambia tutto perché il Piano rifiuti che adesso ci accingiamo a fare
Ovviamente deve fare i conti con Roma
E guardate che Roma rispetto al tema rifiuti non può continuare ad avere l'atteggiamento del dell'amministrazione comunale
Perché noi siamo il cinquantasette cinquantasette per cento dei rifiuti che vengono prodotti nel Lazio partono da Roma cioè Roma pesa il cinquantasette per cento del totale dei rifiuti
Il cento per cento dei rifiuti che vanno a smaltimento di Roma cioè o in discarica Holt in termovalorizzazione vengono fatti in questo modo altrove
Io sono assessore regionale da qualche mese dovunque vado vi vi informo dovunque vado vengo accolto da comitati locali al casello delle autostrade
Con i cartelli dove la cosa che emerge subito basta con i rifiuti di Roma
Non li vogliamo più quindi noi siamo in un mento in cui ogni comunità locale deve fare i conti con il ciclo dei rifiuti noi il piano che dobbiamo fare
Che non è la bacchetta magica
E la risultante di una discussione che viene dagli enti locali che debbono pianificare quale ciò che gli serve per fare un meccanismo che sta in equilibrio bene Roma di fronte a questo fallimento totale della raccolta differenziata
Perché se tu fai la raccolta differenziata non ha più bisogno come c'è bisogno adesso di discariche se tu fa la raccolta differenziata non hai bisogno di termovalorizzazione sito fa la raccolta differenziata di voi svizzeri da fare tante cose
Ma se tu la raccolta differenziata non la fai decollare in questa città hai bisogno di smaltire i rifiuti da qualche parte allora
Noi stiamo costringendo i Romani
A pagare quasi il doppio della tariffa che pagano gli omologhi milanesi per parlargli città che si possono mettere in parallelo perché noi carichiamo sulla tariffa degli umani il costo di smaltimento
Perché lo portiamo in tutta Europa
I rifiuti che non riusciamo a smaltire qui lo facciamo pagare ai romani ha un costo ma soprattutto voglio andiamo a interrare in discariche che non vogliono più rifiuti di Roma
Allora quando parliamo di Piano rifiuti cominciamo a parlare come faccio io da Romano
In modo sincero il corretto di riequilibrio territoriale il Piano rifiuti non abbiamo cominciato a fare di informo che non siamo soltanto parlando di un obiettivo futuribile non stiamo già lavorando abbiamo chiesto l'aggiornamento dei dati dei rifiuti dalle Province
E abbiamo chiesto la cosa più importante
Diteci quali sono le aree e lo abbiamo chiesto a chi lo deve fare le Province quali sono le aree compatibili per fare i cosiddetti impianti
Bene
E il tema di Roma tornare a essere centrale perché il presidente della città metropolitana il sindaco la città metropolitana coincide con la figura del sindaco di Roma e se il sindaco della città metropolitana il sindaco di Roma continua a dire che Roma non ha bisogno di nessun impianto
Perché va bene così nonostante ama non sia oggi un soggetto industriale non agli impianti di cui sarebbe dovrebbe essere dotata non gestisce nessuna discarica di servizio no perché noi dobbiamo fare Malagrotta un'altra volta
Noi non dobbiamo fare Malagrotta
Tano dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo creare delle strutture di servizio in attesa di arrivare a quegli obiettivi del settanta per cento della raccolta differenziata ma in questo momento dobbiamo raccontare la verità ai romani allora il piano
Verrà fatto tenendo conto Alco di alcuni elementi al primo
Noi dobbiamo tende ad un'economia che fa quel passo in avanti di cui parlavi tu cioè i rifiuti non possono essere soltanto un problema ma debbono essere un'opportunità
Anche un approccio industriale avere la politica sui rifiuti perché altrove questa discussione che è partita molto tempo fa ha prodotto queste economie perché perché noia ha ragione chi l'ha detto noi come comunità locale
E parlo soprattutto della politica si è adagiata all'esistenza della grande discarica perché nel Nord la discussione sui grandi impianti gli inceneritori le discariche l'hanno dovuta fare in un altro modo trent'anni fa perché non c'era
Quell'accordo al ribasso che abbiamo trovato uno in cui noi avevamo una grande discarica con dei prezzi ridicoli rispetto ai competitor sul mercato e quindi noi per decenni abbiamo trovato convenienza ad andare in quel in quel disastro di Malagrotta è a produrre quel disastro ambientale bene
Per fortuna sempre noi però l'abbiamo chiusa
Oggi dobbiamo avere il coraggio di dire che chiudere Malagrotta
Ha prodotto però un vuoto
E agile dobbiamo affrontare questo vuoto dobbiamo dire che non dobbiamo creare in nessun modo situazioni come quella che abbiamo Cusa Malagrotta ma dobbiamo essere responsabili Roma una grande città
Roma è una città che si deve confrontare con le grandi capitali non esiste citare il mondo che non sia dotata degli impianti necessari per gestire il proprio ciclo dei rifiuti il ciclo dei rifiuti lo dicono le direttive europee lo dice la legge
Debbono tendere a un'economia
Diciamo di prossimità tu non puoi gestire i rifiuti con gli impianti che trovi all'estero lo devi fare e diciamo a livello locale tanto è vero che il Piano rifiuti
Affermerà un principio inderogabile dei bacini provinciali cioè il suo ambito provinciale si devono gestire smaltire e riciclare i rifiuti
La più possibile continuare con questa transumanza dei rifiuti messi su un treno che rimangono dentro un treno per mesi mesi e mesi e poi ritorno nella stessa la situazione da cui sono partiti sono partiti da salario
Che in queste ultime settimane anche nella percezione dei romani è diventata la nuova la grotta perché questo è diventato salario
E noi dobbiamo evitare che Roma appunto venga presa in giro allora i romani bisogna dirgli la verità non c'è una strategia passeggia sulla raccolta differenziata a Roma è completamente fallita dove si fa la raccolta differenziata viene gestita male dall'Ama
Non vengono messe nelle condizioni le persone di farlo in modo virtuoso una volta fatta ci sono molti dubbi di come venga gestita dopo
E soprattutto non c'è una politica sugli impianti noi stiamo attendendo che ama ci faccia sapere e quindi ama e quindi il Comune quali sono le scelte strategiche rispetto all'impiantistica sapere qual è l'unico impianto gli unici impianti su cui vogliono investire i prossimi anni dei grandi dei piccoli medi impianti
Diciamo di di di di compostaggio aerobici senza neanche recupero dei casi quindi neanche per la valorizzazione energetica
Quando la raccolta differenziata a quei livelli cioè noi ci dobbiamo confrontare con un'amministrazione che non ci parla degli impianti che mancano ma ci parla di impianti che oggi rispetto ai dati di cui dispone romana della raccolta differenziata sola soletta inutili quasi allora la riscossione su rifiuti a Roma e questa il degrado
Si amplifica perché ci sono più fattori in mancanza di una strategia mancanza di un'azienda che purtroppo negli ultimi anni è totalmente allo sbando io sfido chiunque che un'esperienza di lavoro qualsiasi
A mettere al centro un esempio virtuoso di un'azienda che sta in piedi che riesce a essere credibile quando i cinque anni cambia otto amministratori delegati
Otto presidenti non esista azienda al mondo che Poe stare dritta se Togni sei mesi cambi il management perché le aziende sono sono cose delicate soprattutto quando sono molto molto grandi e soprattutto non c'è il coraggio e qua e finisco mi riallaccio a quello che ho detto venti minuti fa l'assenza di coraggio è la più grande delusione di questa esperienza perché non si può continuare a raccontare all'infinito quali sono i problemi di Roma
E sulla base di quell'elenco e loro sono fortissimi si inducono le persone a dare credito poi una volta che tocca e tocca te
Tocca a te Roma in questi due anni sul tema del degrado dell'abbandono è completamente in fallimento perché materassi
Si accumulano intorno ai cassonetti anche perché la città nel suo complesso non solo è sporca me abbandonata perché le aiole non sono curate perché e il degrado del verde quello che ha perché la manutenzione della città e quindi degrado porta degrado allora noi abbiamo bisogno di una grande e discussione divinità Roma bisogno di uscire da questo tunnel il tema del Piano dei rifiuti non ce l'abbiamo chiarissimo ma non sarà lo dico da Romano lo dico qui lo dico a tutti i tavoli non sarà anche stavolta un prezzo che faremo pagare alle altre province
Perché non ce lo fanno più permettere le altre province non consentiranno più alla nostra comunità di scaricare i loro rifiuti
In altri territori ed è per questo che noi stiamo cercando in tutti i modi di parlare apertamente di questi temi sfuggono adesso cioè una nuova iniziativa che abbiamo preso per la prossima settimana inviteremo di nuovo l'amministrazione comunale a un tavolo perché noi da qui vogliamo ripartire l'ultimo appuntamento istituzionale prima dell'interruzione di agosto è stata per me è l'incontro con l'Unione delle province del Lazio con tutto il direttivo dell'Unione delle province del Lazio che ha certificato quello che vi ho appena detto non c'è gestione dei rifiuti
Nei prossimi anni se non si parte da questo elemento Roma deve badare assistenza badare a se stessa significa dare un'opportunità a tutto il Lazio di non essere la Regione
Sul tema dei rifiuti più sgangherata del nostro Paese
Grazie Massimiliano una domanda
Giuliano l'arma
E indubbiamente oggetto anche di tanto risentimento no nella quotidianità dei romani l'abbiamo detto ma anche luogo di lavoro di tanti cittadini romani indubbiamente deve essere comunque riformata
Che Paris tre parole cioè quali sono secondo te gli strumenti che il Comune potrebbe mettere in campo o le l'azienda stessa e poi a Massimiliano invece vede giro direttamente tutte e due di quali strumenti si dovrebbe dotare il Comune di Roma e più in particolare i municipi per esempio per riuscire ad aprire una gestione del territorio di prossimità più efficace rispetto anche alla programmazione rispetto quei alla gestione diciamo ordinarie del territorio
Intanto
La prima risposta semplici e dotarsi di persone che Di Viggiano l'azienda come un'azienda e non come un passatempo perché ci sono stati troppi cambi al vertice di un'azienda che ha tanti lavoratori per cui la indebolita fortemente questa questione la seconda questione avere un piano industriale cioè significa io ho idea dei rifiuti di raccoglierli in questa maniera edito darmi in questo senso è rispetto al piano regionale gli impianti necessari delle discariche necessarie
Di quello che serve un'azienda che funziona sul ciclo dei rifiuti
La terza questione perché dicevi tre questioni un rapporto diverso tra le amministrazioni competenti
Perché
è tutto vero quello che dice l'assessore Valeriani che ognuno ha la sua responsabilità
Ma in questo gioco delle parti dove i cittadini
Hanno il sindaco di Roma e hanno Pizzi e il presidente della Regione di Dudù di due diversi schieramenti se queste due amministrazioni e non è che sto dando una colpa ma dire quello che vorrei non dialogano
Noi rischiamo di non fare nessun passo avanti perché ognuno rimane convinto della propria idea
Allora se queste tre cose quindi un piano industriale un'azienda che funziona un servizio che abbiamo marca prima testa CIPE c'è anche la interlocuzione tra le amministrazioni va bene
Certo diventa in questo momento difficile diventa quasi promettere in sogno no in questo momento parlare di queste cose perché le persone vogliono risposte
Cioè la gente fa le domande qui ci saranno anche persone che vogliono far domanda l'amministrazione andare all'assessore perché perché c'è bisogno di avere una risposta rispetto al problema di ognuno di noi vive
Perché noi che siamo un po'addetti tra virgolette del lavoro sappiamo di che parliamo
Però uno come lo dicevo prima assembramento di là faccio la parte di chi devi sta di là cioè io sono quello che fa il cassonetto dell'umido dentro casa di avere risposta su questa roba ci hanno stupito non mettete ma perché non è cattivo o buono buono ora sembra semplice tutto questo no e mi è sembrato giusto risponde in questa maniera
Trophy quando noi non usciamo dal dualismo sì sì messe sul riciclo dei rifiuti ne diventa una battaglia politica ma non di sensibilità non di capire che su questo si gioca il futuro della città il benessere di ciascuno di noi
Meno usciamo fuori
Se noi abbiamo un'amministrazione che non parla con l'altra diventa difficile per tutti ora io non sto dicendo che la Regione Lazio non voglia parlare con tutti mi spiego meglio affinché sia chiaro ma basta abbastanza quello che il discutiamo insieme però per quanto riguarda i cittadini ci ha bisogno di amministrazioni che funzionano su questo
Passiamo ognuno di noi fa il suo dovere sicuramente lo scopo si raggiunge l'Amministrazione lama è un'azienda che in questo sistema paga il pegno come i cittadini perché non ha la testa e non a la direzione
Quindi quando si vedono gli operatori dell'Ama che a volte si accusano anche a volte anche a giusta ragione che non fanno magari proprio vero in realtà vero
E a davvero che se non c'è una destra che funziona e non sa dove deve andare perché ogni giorno tutti i cambi le regole del gioco perché invece di parlare i piani industriali parli che fai raccolta differenziata
Quei cassonetti intelligenti ad Ostia quando il resto del territorio deve realtà che viviamo tutti noi
Qui diventa incomprensibile ma perché proceda aziende un uno un territorio che fa raccolta un cassonetto intelligente e noi che ci troviamo quello come ci troviamo allora diventa inconcepibile incomprensibile tutto questo
Perché Roma è una città complessa ma va gestita con la testa unica quindi quello che si chiede avere teste che funziona su questa roba
Sì io rassicuro tutti i cittadini che noi siamo una somministrazione ha solamente dialogante con il Comune di Roma e con tutto con tutti gli enti locali della della Regione quindi l'esortazione che faceva sciolti è giusta ma per quello che riguarda noi una pratica una modalità di di lavoro io sono anche Assessore alle Politiche abitative avete visto l'iniziativa che abbiamo preso
Noi pur non essendo direttamente coinvolti sul tema degli sgomberi e abbiamo noi portata un tavolo il Comune di Roma per trovare una soluzione a un problema puntuale
Sui rifiuti siamo la stessa amministrazione sciocchi che ha messo nelle condizioni di Roma di o da uscire dall'emergenza in più occasioni facendo noi Accordino istogramma stava in difficoltà con la Lombardia per avere uno sbocco Lombardia con il Veneto con l'Abruzzo con la Puglia siamo la stessa Regione che ha dato in più occasioni una mano
A Roma un conto è questo un conto parlare però apertamente di quali sono gli elementi critici se mi posso permettere dove hai detto come faresti come come cosa dovrebbero fare i municipi né per avere un rapporto diverso con lama
Il primo avrà fammi dire una cosa sul sulla ma proprio
Io penso da Romano
Che verrà che ama non possa essere perennemente consegnata ad un destino
Di subalternità ma deve diventare un grande player nel mondo della gestione dei rifiuti e non può essere condannato ad all'infinito come una cooperativa di di spazzini
E questa occasione del piano rifiuti e l'occasione che Roma non capisce per dare a dama uno sbocco sul tema degli impianti perché la parte ricca della gestione dei rifiuti ha mai fuori
Ha mai fuori
E penso che questo è un tema di cui dobbiamo discutere anche ai tavoli
Perché è un interesse di Roma garantire un futuro industriale è una società che dovrebbe garantire sì decoro ma dovrebbe fare anche risorsa ed economia nella gestione dei rifiuti perché lo dobbiamo far fare solo ai privati
Perché la gestione degli impianti che producono ricchezza lo debbono fare solo i privati e non lo possono fare anche le aziende pubbliche che vengono pagate con il contributo dei cittadini questo un grande tema e allora io sono convinto che la domanda che ha fatto Daniela sia le la domanda più importante tra le tante che si possono porre perché il tema del processo industriale o meno
A cui ama può essere delegata nel futuro assetto del sistema dei tra dei rifiuti la gestione dei rifiuti del Lazio è fondamentale ama oggi è fuori
A degli impianti ha solamente superato il destino che gli è stato indicato è quello di gestire altri impianti a bassa redditività di cui forse non c'è neanche bisogno
E invece abbiamo bisogno di investire
Anche con soggetti pubblici per la realizzazione di impianti che invece servono per tenere in equilibrio il sistema
E io lo dico voi conto del sindacato lo sapete ma se può interessare lo dico anche in questa sede dentro il Piano rifiuti metterò anche un elemento fondamentale cioè l'introduzione di un vincolo anche temporale del la la nascita degli ATO
Che dovranno indicare con delle gare coloro che dovranno gestire gli impianti
E a quell'appuntamento io vorrei che l'Ama perché se non ne ha ma quando parlo di soggetti pubblici e l'asso di chi parlo che ama questi appuntamenti ci possa arrivare
Con le spalle
Con le spalle dritte con la schiena dritta senza dover inseguire cose di assoluta irrilevanza rispetto a a a come i municipi possono interagire sulla gestione del decoro e della pulizia della città abbastanza a antico come come come quesito
Io penso che i municipi dovrebbero avere un ruolo predominante nella gestione di un pezzo dei contratti di servizio
Ci sono le viabilità principali e poi ci sono le viabilità secondaria che sono infinitamente più fitte più difficili da gestire
Più complicate da giustificare i cittadini su cui il municipio che ha rapporto quotidiano diretto fisico collega Coco con con le persone poi qualche modo
Avere un ruolo molto più efficace spesso invece questo non accade purtroppo mortifica municipi mortifica anche diciamo le attese le aspettative dei cittadini io credo che
Se può essere diciamo un piccolo spunto ma prima o poi bisognerà ricomincerà a parlare di progetto per la città credo
Che il nostro schieramento quando sarà il momento di discutere con i romani di un'idea del futuro della città debba ricominciare anche l'acqua perché io sono convinto da quando seguo più da vicino questi temi come i rifiuti
Che la per le persone cittadini si riavvicinano
Alla politico possono riavvicinarsi alla politica sia la politica la smette di avere un po'di spocchia e si interessa con un po'più di umiltà delle cose semplici che cambiano la qualità della vita delle persone
La qualità e il decoro di una strada che illuminata un meno sei sporca o meno insieme manutenuta o meno è un elemento centrale e io penso che quindi il tema di come ama inseriamo unici può diventare uno una struttura più utile
Utile era umani è un punto decisi
Grazie ad assegnare allora prima di chiedermi di chiedere concedetemi un piccolo gioco dei ruoli
Chiedo a Giuliano che cosa chiede l'istituto al sindacato
Come perché sì indubbiamente il sindacato un po'in sofferenza no ma in questi ultimi anni un po'come come la politica quindi che cosa cambia e si che cosa da cittadino da da lavoratore che cosa cosa che diresse al sindacato a Massimiliano se tu fossi una realtà come queste un cittadino in una battuta che cosa rivendichi resti che cosa chiedere se l'assessore regionale del PD che voi realtà visto ci associazioni cittadini diciamo rappresentanti in questo momento di una categoria che si impegna nel territorio
Invece se foste al governo della regione Lazio che appello bilanciere este per aiutare
Sì o no
Allora del
Mi permettete su una cosa che e fuori programma però io la debbo dire cioè Daniele Gentili che
L'esponente del Pd che oggi viene questo dibattito è una persona che si è preso in carico di fare una denuncia
Molto importante su sulla Martin sulla Magliana e più volte ha portato il TG tre Lazio a testimoniare del fatto di come
Il lungotevere della Magliana venga trattato e cori la discarica dei rifiuti di Vigo riferite uno boh appuntamento andar deteriori
Io devo dire grazie a Daniele per quella che ho fatto perché voglio dire bisogna avere intanto un coraggio in questo quartiere a comincia ad alzare la testa risposta a fatti di questo genere perché non possono essere accettati
Questa ma modo di fare vedere delle cose che accadono una non denunciarlo Daniela questo avuto questo coraggio
Mi sentivo di dire questa cosa perché poter aveva aiutato ecco grazie facciamo un applauso
Abbia noi abbiamo semplicemente aiutato in una operazione di denuncia che Daniele sta portando avanti insieme al gruppo della del partito qui della Magliana
E noi l'abbiamo soltanto affiancata per portare il TG tre Lazio qui sul sul lungotevere ma anche alla Buffetti
Ma neanche appunto l'altra Società che di Stato alla cassa fra quindi ecco io volevo viveva perché questa cosa è un lavoro che si fa costantemente perché il partito democratico non è fatto mi permetterà ai sono dei wagneriani che l'assessore che fa bene il suo lavoro mai fatto anche da persone semplici come Daniela che ci mette tanto del suo e ci mette anche la faccia
Quindi voglio dire
Mi sembra che sia doveroso per tutti visto che a me perché aveva poche volte di potere sarei a questo microfono
Cosa chiederei al sindacato ma io chiederei un sindacato che sia più vicino ai cittadini
Che l'IRI presenti le più che abbiamo contato maggiore che ci siano interlocuzione che riesca a parlare il linguaggio dei cittadini
Perché di città che anche il sindacato che parla soltanto sindacato i sindacalisti come si dice in gergo non viene capito dai cittadini
Se io riesco a parlare il vostro linguaggio se io sì indagato faccio questo mestiere dopo pagare il vostro linguaggio quindi un sindacato che abbia questo di di un tipo di rapporto diretto costante
Che si è immerso nei problemi che conosca la realtà positive ma anche realtà punto negative e su questo si faccia una battaglia nei confronti di istruzione istituzioni insieme ai cittadini questo mi augurerei viene considerato primi figli almeno in questa maniera
Io l'ho già detto prima lo ribadisco esorterei di più la politica e le istituzioni a smetterla
Con il politichese con il politicamente corretto parlare un linguaggio più comprensibile alle persone e avere anche l'umiltà di andare incontro a critiche a
A a rimostranze perché c'è un problema di tenuta democratica io lo percepisco come un problema prioritario rispetto a tanti altri la crescita di questa diffidenza di questa lontananza anche psicologica emotiva delle persone sempre più persone dalle istituzioni
Di rappresentanza questo un problema
E non è colpa delle persone dei cittadini ma è colpa della politica ecco quindi è importante assumere un atteggiamento di maggiore ascolto di maggiore umiltà
Grazie allora i nostri presidente
Va be'o scoppia
No io chiederei questo se possibile un po'più attenzione alle aree golenali praticamente appartengono alla Regione Lazio
Quindi io direi queste tre dare molto spazio alle associazioni anziché ai comuni o a i municipi per gestire questa aria acqua perché ci sono tanti progetti tante idee su quest'area e quindi praticamente la regione secondo me dovrebbe valutare e prendere in considerazione questa cosa
All'uscita di se fosse
Cioè e casa
E io ai cittadini per cioè praticamente l'unica cosa che chiederei cioè il meno burocrazia sulle cose meno burocrazia e più praticamente più spazio a livello
Panorama del difficile avrebbe febbraio ecco sei nove come l'anno celeste devono io devo rispondere ad una cosa mi dovrei dimettere da presidente perché nel proprio statuto non ci siamo fatti diceva politici
E quindi la prima cosa voglio fare quello
Ma se fossi un politico sicuramente padane rispondo una cosa vecchia vecchia iscritta nel quarantotto
Dovrei decidere come un buon padre di famiglia terra terra ma con quella onestà
Di coloro i quali dove devo vivere per sempre ma dovrebbe conoscerlo pulire domani mattina
Quindi con il massimo dell'onestà il buon padre di famiglia i nostri costituenti l'hanno chiamato
Va bene allora grazie davvero a tutti penso insomma questo sarà il primo appuntamento di una lunga serie perché sicuramente come partito democratico dell'undicesimo Municipio e abbiamo una ricca diciamo una serie di iniziative che faremo sicuramente nel prossimo futuro grazie ancora a tutti quanti
Baggio