Faccia a faccia Novelli - Castellani

Buongiorno a tutti direi che siamo costretti a incominciare per ragioni di orario
Purtroppo fare combinare di orari dei candidati a sindaco in questi giorni un'impresa un po'improba
Il professor Castellani anticipato la sua venuta qui anche perché poi a un termine oltre il quale altri impegni e non potrà fermarsi
Noi abbiamo aspettato allora programmata che erano le sedici e trenta verso i candidati
Evidentemente l'onorevole Lovelli ha qualche problema magari anche soltanto di traffico arriverà a minuti speriamo tutti
Noi incominciamo ovviamente poi quando arriva dall'onorevole Novelli riprendiamo abilmente la cosa ma direi che il tempo è abbastanza poco da non poterlo dedicare più di tanto diciamo così al al non fare nulla
Buon giorno a tutti voi che siete venuti
Io ringrazio particolarmente rincasare tutti e due però la ringrazio il professor Castellani di a vere accettato questi invito è convinzione nostra
Come CNR locale Area di ricerca della opportunità
Soprattutto per il futuro di intensificare o comunque porre buoni base di rapporti fra le amministrazioni locali la nuova amministrazione comunale in questo senso
E gli enti di ricerca pubblica che operano qui a Torino per quanto ci riguarda noi come il CNR anche se l'iniziativa è stata aperta a Galileo Ferraris proprio perché le due entità al di là degli aspetti istituzionali formano qui un nucleo di ricerca pubblica tutto sommato di di di tutto ha rilevanza
L'opportunità di questi incontri direi che ovvia tutti personalmente aggiungo che se mai c'è stato un momento in cui scienza e Società Ricerca scientifica e politica non possono più permettersi il lusso di ignorare si è questo la scienza il nostro operare come ricercatori lo verifichiamo quotidianamente sempre più condizionato e determinato dalle condizioni dalla situazione economica del Paese in cui ci troviamo
E conseguentemente anche dalle scelte politiche che vengono di anno in anno fatte o hanno per dire la finanziaria ad esempio la società la politica intesa come arte di governare mai come oggi hanno bisogno di conoscenze
Per scegliere decidere e appunto governa questo noi vogliamo sperare sia l'inizio di un rapporto mi rivolgevo ai due candidati a sindaco sicuro di rivolgermi al futuro sindaco della città di Torino non posso farlo ovviamente in questo momento
Rinnoverò l'onorevole Lovelli l'impegno da parte del futuro sindaco a ritrovarci qui
Il più presto possibile per parlare riprenderà i temi che oggi faranno soltanto accennati in senso ufficiale con la veste ufficiale della nuova a della nuova amministrazione
Da parte nostra da parte mia personale mi impegno fin d'ora a fare in modo che questa incontro successivo con la nuova amministrazione abbia luogo nei tempi più veloci possibili
Detto questo credo sia importante non perdere altro tempo ringrazio
Il professor Gross Pietro che è il presidente del nostro comitato di aria di aver accettato di condurre questo incontro e allori consegno la Sala per iniziare sperando che a breve possa arrivare anche il secondo invitato e quindi l'incontro possa venire nella completezza diciamo così dalla propria del debito rispetto alle intenzioni
Ringrazio
Si sente
Ringrazio credo che sia superfluo spiegare perché l'Area di ricerca e anzi la unità della ricerca scientifica di Torino ritiene di doveva avere una sua presenza in occasione dell'elezione del nuovo sindaco
Noi crediamo che la ricerca abbia un ruolo importante nello sviluppo di una città come Torino una città che è un momento di declino e che deve pensare a una ripresa da questo la ricerca sicuramente avrà un ruolo e questa è una delle domande che vogliamo porre ai candidati a sindaco e cioè chiedere loro quale ruolo la ricerca a assumendo programmi nella rinascita di Torino c'è un assente oggi per impedimento per necessità ed è il professor Flick avrei molto gradito che commissario straordinario Galileo Ferraris rettore del Politecnico presidente dalla commissione per il coordinamento della ricerca scientifica in Piemonte fosse qui a
Porre domande ai candidati insieme a voi
Parte le sue leggi fatte le voi le domande anche per lui
Io avevo pensato a un'organizzazione del dibattito
Che deve essere leggermente modificata ho due domande
Secche importanti da rivolgere i candidati a sindaco vorrei che ciascuno ascoltasse le risposte dell'altro avevo una domanda più generale che comincerei a rivolgere al professor Castellani
Nella presunzione che forse onorevole Novelli potrà affermarsi anche dopo che il professore cinesi sarà allontanato e quindi daremo poi a lui la possibilità di rispondere a questa domanda ampia che è proprio la seguente quale professor Castellani nel suo programma di possibile il Sindaco il ruolo della ricerca scientifica nella auspicata ripresa della
Allora io mi dispiace che non ci sia Novelli perché ho l'impressione che su questo terreno io faccio gioco un po'in casa non adesso non è che voglio fare della piaggeria ma insomma
Quindi non vorrei approfittare troppo della sua scienza per sbilanciare mamma credo che questo sia un ragionamento che facciamo
Vi prego di prendono in questi termini nel senso che non non io non sono venuto qui per
Come dire per fare un comizio no ma per ragionare su questo problema
Perché dico che il gioco un po'in casa ma perché da quando sono al Politecnico cioè praticamente da dal almeno da venticinque anni
Ma via via crescendo nelle responsabilità anche di conduzione di attività di ricerca di direzione del Dipartimento di Elettronica come molti di loro sapranno
Io mi sono convinto di una cosa che nel l'area torinese è una area che ha una potenzialità enorme nel settore della ricerca noi da parecchi anni abbiamo in seguito questo Progetto e stiamo ancora inseguendo questo Progetto
Di fare di questi tre punti che sono le istituzioni pubbliche quindi diciamo la città da non solo la città la Regione ma parliamo della città perché adesso si sta parlando
Delle amministrazioni comunali no quindi la città alle istituzioni
Il polo della ricerca quindi non solo le istituzioni accademiche ma anche tutti gli istituti pubblici e privati di ricerca e poi le imprese no
Questi tre punti che sono ha mi a me pare gli elementi fondamentali della ricetta vincente in altre aree del dell'Europa da noi hanno sempre avuto dico da noi qui a Torino mi pare che abbiano avuto grossa difficoltà ad essere commessi in quello che io ho chiamato una volta in un convegno
Mettendoci però un punto di domanda un triangolo impossibile no
Allora io nel programma che ho presentato al punto fondamentale direi il cuore del programma per la città riguarda l'obiettivo di rilanciare lo sviluppo di Torino
Ora
Ritengo che questo sia un obiettivo fondamentale perché Torino ha bisogno di ridefinire un proprio futuro
E io penso sono convinto che ci sarà un futuro con un po'meno automobile presumo che dovrà essere concluso futuro con qualcos'altro
E
E credo peraltro che non ci sia nessuno oggi in grado di stabilire con esattezza quale sarà il contenuto di questo futuro e molto difficile da da fare previsioni
Abbiamo fatto diverse proposte abbiamo immaginato diversi progetti abbiamo cercato di riempire per esempio il contenitore Lingotto con dei progetti che stentano a decollare
Ecco io penso mi sono convinto che la ricetta possa essere quella invece di invece di definire in maniera predeterminata quali sono i contenuti di mettere in moto i fattori di questa operazione no e allora io credo che i fattori di questa operazione sono esattamente quei tre che ho appena elencato cioè da una parte un soggetto istituzionale forte quindi l'amministrazione comunale
Di essa il rappresentante d'amministrazione comunale quindi questo ruolo va giocato dal sindaco dal futuro sindaco della città dall'altra i soggetti della ricerca della formazione e il terzo soggetto importante quello delle imprese
Per fare che cosa
Ma io credo che
Si tratta di collocare Torino in una dinamica europea
Si tratta di collocare Torino in una logica nella quale sia possibile attirare su Torino investimenti per nuove attività produttive ma sia possibile attirare a Torino soprattutto anche dei progetti di ricerca ad alto contenuto innovativo no
Io ve lo dico con molta sincerità insomma abbiamo trascorso decennio degli anni ottanta a fare tanti convegni a scrivere tante cose che sono poi finite nelle nostre librerie nelle nostre scrivanie sui parchi tecnologici so anche che ci sono stati avervi partecipato in prima persona rapporti anche con interlocutori europei sul discorso dei parchi tecnologici ecco uno dei punti di grande debolezza che io ho sempre riscontrato
In questi rapporti è la marginalità dell'interlocutore istituzionale
No cioè le amministrazioni pubbliche mi pare
Che non abbiano in questa città almeno nell'ultimo decennio non hanno fatto delle attività di ricerca e quindi degli enti di ricerca e delle attività accademiche e quindi delle degli Veneto riminesi
Non ne hanno fatto un pezzo di città
Noi ci siamo sempre difesi da soli ci siamo autoporto i nelle sedi opportune ma nei momenti in cui dovevamo chiudere ci siamo spesso trovati da soli no io ne parlavo prima con l'ingegner provini ma insomma l'impressione che sia girando in città e che questo sia un pezzo di Roma invece che un pezzo di Torino no
Quando vado all'università di Padova dai miei colleghi padovani beh insomma il CNR che c'è a Padova è un pezzo di Padova
Quando vado a Trieste le cose che sono altri e io sono friulano quindi da quelle parti ci vado spesso a trovare anche i miei quando vado a Trieste le attività ispidi ricerca che sono lasciando dei pezzi di città che che che sono anche immagine della città
Ecco allora io penso che
Non so se se se non ho risposto poi interagiamo perché non ho ma
La la mia sensazione che qui ci siano da condurre due politiche no una a livello dell'immagine della città ma nel senso di nel senso dei contenuti non nel senso della bella cartolina da distribuire no perché un'immagine di città che abbia un forte polo di ricerca
è un'immagine che attrae ricerca che attrae investimenti che attrattività e questa va venduta
Nel programma che io ho preparato e che ho anche concordato con soggetti economici con soggetti istituzionali che dovrebbero darmi una mano
C'è l'idea di mettere in piedi un'agenzia per la promozione internazionale della città della quale il il il contenuto ricerca dovrebbe essere parte essenziale parte importante quindi c'è un problema di immagine della città rispetto alle sue potenzialità di cerca e poi c'è l'altro problema altrettanto importante
Come io lo chiamerei dell'imprenditorialità della città per mettere in moto questi fattori dello sviluppo
Io credo che sia questo ruolo che l'amministrazione comunale deve deve giocare nei prossimi anni naturalmente ci sono poi tutta una serie di rapporti chiamiamoli così istituzionali non so qui siete collocati su un terreno che è del Comune
C'è un problema di modifica del piano regolatore per ma mi pare che questi sia spetti come posso dire
Per quanto importanti mi sembra che siano aspetti di rapporti scontati no perché è ovvio che se si deve aprire o costruire un pezzo di edificio nuovo si interagisce con con chi governa il territorio quindi con la città e le interazioni nel passato anche recente ovviamente ci sono state mi pare anche proficue no
Ecco io credo che ci sia bisogno però di uno scatto di imprenditorialità nella valorizzazione della ricerca io mi permetto di dire lo lo sottolineo questo perché in questa campagna elettorale insomma accettate non dire mai Bugie
Sono in questa cultura mi appartiene insomma non credo di aver bisogno di sentirlo più di più di tanto perché insomma la mia attività la professionale in questi ultimi venti venticinque anni è stata spesa su questo terreno
Ci sono delle domande poi qualche domanda precisava vorrei fare anch'io oppure gli accenni che il professor Castellani ha fatto il
Abbiamo poco tempo professore a poco vecchio problema adesso non drammatizza diamola troppo spacco al cioè consumiamo lo bene questo tempo io no tratta
Se no sembra che sia venuto qui a fare solo un'apparizione momentanea
Betty prego
E poi Prodi
No
Consentitemi di fare un riassunto della puntata precedente siccome il professor Castellani
A sua volta deve andare via rapidamente io cominciato a fare al dottor Catelani una domanda di contenuto ampio che poi rivolgerò all'onorevole Novelli in coda in modo che anche lui abbia modo di parlare nel ruolo della ricerca nella città di Torino e poi era cominciata una serie di domande da parte della platea
In verità c'era solo la prima domanda io chiederei al professore di rispondere a questa domanda e poi cominciamo il faccia a faccia diretto fra i due candidati
Sì signora questa rispetto al tema del nostro incontro diciamo è un pochino fuori tema no la la domanda io però le rispondo
Nel programma che noia che io ho presentato fra l'altro anche
Nelle gli adeguamenti che vogliamo fare della prima proposta di Piano regolatore generale c'è anche un punto specifico che riguarda un'attenzione e una valorizzazione delle periferie
Sono d'accordo con lei che al di là dei problemi più generali relativi alla cosiddetta quella che chiamiamo la qualità della vita certamente Torino soffre di una specie quindi dirti una impostazione come dire puramente
Centri spettano per cui c'è c'è un centro dove si rischia di far convergere la vita lo sviluppo della città e c'è una tendenza all'abbandono delle periferie
Questo credo che sia un'attenzione io sono molto sensibile a questo questo discorso credo che sia un'attenzione che deve essere data
Soprattutto poi nell'attuazione del piano regolatore in modo da accompagnare ogni intervento attuativo che riguarda il centro anche con altrettanti interventi che riguardino
Particolare per riferirci al problema per esempio di valorizzare le vocazioni anche del singolo e periferie dei singoli quartieri come avviene in molte altre città europee non solo europea sono d'accordo con lei
Ma io credo
Ne discutevo proprio prima così privatamente diciamo pour parler iniziale con in gergo rovini
Questa grande cultura anche di innovazione che c'è attorno nell'industria meccanica
Non solo in quella ma questo è solo un esempio farebbe di questa una potenziale area un polo di eccellenza in in quel settore
Rispondendo alla prima domanda generale che aveva fatto il professor Rossi Pietro io mi riferivo anche a esempi di questo genere quando dicevo
Che è necessario un po'un forte impegno dell'amministrazione locale per fare da supporto anche alle politiche che gli enti di ricerca poi nella loro autonomia perché poi non dimentichiamo che gli enti di ricerca e via teme gli hanno poi una loro autonoma
Politica nodi scelte di impostazione però voglio dire il problema vero io ho sempre come dicevo prima ho sempre avuto l'impressione nonché di tutti gli attori
Che si sono interessati del problema della ricerca finora l'attore più debole o comunque più marginale meno convinto meno imprenditore ore sia stato l'attore istituzionale pubblico quindi il Comune
E questo credo che sia invece un impegno importante anche perché lo sviluppo della città
Parte da qui non credo che ci siano altre alternative oggi per
Chiamo ripartire proprio da questo tema per porre due domande ai candidati che io avevo intenzione di per per portare e la discussione su un tema sul quale il futuro sindaco sarà competente e sul tema che ci interessa come comunità della ricerca di Torino
Tuttavia la la domanda che è stata fatta ci dà lo spunto perché quando noi andiamo dal ministro dalla ricerca o andiamo dal presidente di un ente nazionale di ricerca che sia il CNR che sia Venere eccetera a chiedere investimenti per Torino
Ci troviamo talvolta messi in copia messi in coda rispetto ad altre città che chiedono e il motivo anche se non viene sempre detto in modo esplicito è abbastanza trasparente perché i fondi investiti in altre città rendono di più su un piano di ritorno politico perché in altre città come è stato detto in precedenza
L'Area di ricerca del CNR è vissuta come un pezzo della città perché la risposta locale e più ampia perché forze locali si uniscono all'investimento centrale e contribuiscono a dare corpo col ritorno che il ministero che l'ente centrale eccetera
E allora
Il problema è proprio quello di vedere che cosa può fare la città sappiamo che il Comune ha delle competenze che sono limitate che non accetto
L'ente designato a fare la politica della ricerca però qualcuno può fare per esempio sul piano regolatore sul sulla gestione delle aree quindi che cosa può fare che cosa intende fare il futuro sindaco
Per quanto riguarda in particolare quest'area di ricerca rare del Cnr la contigua area del Galileo Ferraris
Che nel piano regolatore generale dovrebbe diventare una grande area destinata esclusivamente alla ricerca che attualmente vede inserita all'interno venne inserito all'interno una porzione di territorio che è destinata invece all'altra fra l'attività industriale
Noi non abbiamo come ricerca altro che l'aspirazione di collegarci con l'attività industriale però è evidente che in questo caso
Desideriamo chiedere al sindaco sei disposto a
Identificare come destinazione futura di tutta questa grande area l'attività di ricerca in modo che gli enti che devono fare gli investimenti dall'esterno vediamo la possibilità di ritorno secondo
Questi investimenti e proprio sicuro e li devono fare esclusivamente gli enti cioè non è pensabile che la città dia un segno tangibile di considerare la ricetta un qualche cosa di suo un qualche cosa importante forse quasi come uno stadio di calcio
E ci mette dentro un po'di soldi per esempio per costruire le
Le arte degli edifici che noi non riusciamo a costruire con i fondi o anche per premere sulle priorità noi abbiamo fatto due domande figlio per avere i fondi io in quest'area e non li abbiamo avuti anche perché localmente ci sono stati dati priorità molto ma io vorrei sentire tutti e due i candidati su questo penso che nani deve andare via però lui ha appena finito di celebrare faccia ora di fare la parola all'onorevole Novelli pregandolo di in una prima risposta di tenere sette otto minuti quello che sentiamo anche il professor
Innanzitutto mi scuso del del ritardo purtroppo
In questi giorni si accavallano degli impegni non previsti
Ma per quanto riguarda la mia disponibilità io potrei liquidare la mia risposta in una battuta io credo di aver dimostrato con i fatti quando facevo il Sindaco il mio interesse per questi problemi se oggi ci troviamo qui
Lo si deve anche alle tanto vituperate amministrazione di sinistra
Da me dirette nel decennio settantacinque ottantacinque la scelta l'ampiamente ogni Investimenti
Non solo da parte dell'amministrazione comunale onestamente va riconosciuto c'era adoperato moltissimo anche l'allora presidente della Regione Aldo Viglione chi ha vissuto quegli anni sa benissimo che sia oggi si trova in queste condizioni con questi strutture il CNR
è stata una scelta voluta perseguita dall'amministrazione comunale di Torino sia per quanto riguarda anche il trasferimento del Galileo Ferraris abbiamo fatto riunioni su riunioni incontri romani
Torinesi in Regione in comune e quindi credo che da questo punto di vista voi fondate una una porta aperta ex ci sarà il massimo dell'attenzione non solo perché riteniamo che questo tipo di di istituto sia importante per la vita della città proprio perché serve a caratterizzare l'aria torinese noi abbiamo la convinzione che Torino anche le grandi risorse di rilancio e quindi non è affatto una città in declino
Se riuscirà a potenziare le degli istituti di ricerca si riuscirà a definire meglio a completare meglio questa sua vocazione questa sua presenza sul piano internazionale europeo ed internazionale
Nel campo delle tecnologie avanzate della robotica dell'informatica
Delle macchine utensili speciali quella che si dice la Silicon Valley della California ecco deve essere l'area torinese per per l'Europa io credo che poi la città possa fare anche indirettamente un intervento a favore del dello sviluppo e anche della presenza dei ricercatori sappiamo che i ricercatori le persone che lavorano operano ma non soltanto questo ecco nel campo industriale nel campo finanziario cercano per i loro insediamenti spazi zone tranquillo organizzate ambientalmente valide non non inquinate
Dotate di particolari servizi apparire di particolari beni ambientali bene Torino ha delle caratteristiche vanno sfruttato al massimo io sto male facevo alcuni conti con degli amici pensate solo cosa vorrebbe dire a Torino
Arriva al da rivalutare il quattro fiumi rivalutare la collina rivalutare alle sponde del POR si possono realizzare dei parchi naturali e enormi di grande rilievo di grande importanza che sono poi quei beni
Collettivi che servono anche come elemento di attrazione sulla città e con una spesa modestissima relativamente modesta facevamo dei conti per a riordinare i centocinquanta chilometri delle sponde dei quattro fiumi per riordinare e gli ettari della collina delle sponde basse ecco con con la con una cinquantina di miliardi si riesce a sistemare tutto e dare lavoro a mille duecento giovani che vogliono impegnarsi in questa direzione quindi anche una risposta immediata sul piano occupazionali io credo che da questo punto di vista voi nell'amministrazione nel caso che malaugurato ecco per qualcuno io dovessi tornare a fare il sindaco di Torino Seconda Repubblica che sarebbe una sciagura secondo la stampa che sarebbe il tipo la terza guerra mondiale sia dieci tornare a fare il sindaco
Della città ecco se per disgrazie per questi sostenitori del professor Castellani io dovessi tornare a fare il sindaco state tranquilli che ci sarà il massimo dell'attenzione al massimo ad interessi ma soprattutto il massimo dell'impegno
Perché anche per quanto riguarda i fondi fio non basta fare la domanda professore io poi che ci sia qualcuno
Determinate questioni si sono risolte a Torino perché ai ministeri sottoscritto ad esempio per quanto riguarda gli uffici giudiziari è stato al Ministero di Grazia e Giustizia cinquantadue volte
Dico registra ecco con tanto di verbali o si sta dietro queste cose sindaco di Torino non si fa soltanto a Palazzo Civico è così dopodiché deve deve avere una presenza attiva nei ministeri venne in mente nei vari istituti bancari finanziari nel mio nelle società private per esercitare tutto il peso che una città come quella di Torino a sulla scena nazionale
Io proverò a rispondere alle domande che ha fatto il professore l'altro Pietro
Dunque per quello che riguarda i fondi di ricerca che vengono destinati all'area torinese
Io ho fatto un'esperienza in questi anni da dentro il Politecnico di quanto sia importante
L'operazione trasparenza cioè documentare in maniera molto
Diciamo molto pressante molto ripetitiva cioè entrare anche nei media con tutta una serie di notizie che riguardano per esempio l'esempio che sto facendo adesso si riferisce
Ai fondi che venivano destinati agli atenei io mi ricordo ed entro nel merito della domanda del professor cospetto mi ricordo quando qualche anno fa venne a Torino il ministro De Michelis
Con il direttore generale credo del del CN
Con colle e ci fu un grande battibecco in quell'assemblea non so quanti dei presenti fossero allora presenti perché l'allora ministro De Michelis sosteneva che Torino l'area torinese era già destinataria di una grande quantità di fonti pubblici cosiddetti di ricerca
E la discussione era sulla cifra aggregata di questi fondi di ricerca poi andando a disaggregare questa cifra andando a fare
Un'indagine di merito su che cos'era questo si scopriva adesso non ricordo esattamente l'entità ma insomma qualcosa come il settanta per cento di questi fondi se non ricordo male erano fondi che andavano a finire
In una ricerca cosiddetta industriale quando si dice questo si sa che cosa significano
Ecco allora io credo che
Una ha una prima grande operazione che deve essere fatta sia quella di
Spellare no di decodificare la destinazione di questi fondi quindi far vedere ad esempio che se il grosso del finanziamento dei fondi della ricerca viene dato per usare i nomi e i cognomi alla FIAT per fare della cosiddetta ricerca industriale
Insomma questo non è
Potenziare l'Area di ricerca mese no non perché la FIAT non faccia ricerca ma insomma credo che tra ricercatori ci capiamo che cosa significa questo discorso
Credo che la prima la prima mossa sul piano politico da fare sia proprio quella di impostare un grande contenzioso nei confronti del dell'amministrazione centrale
E documentando con con Costanza con testardaggine con continuità quali e di che natura sono le destinazioni dei fondi di ricerca sulla rete Udinese io visto che per esempio per quello che riguarda l'azione che abbiamo fatto
Con il professor Zick da dentro Politecnico su questioni ripeto che riguardano non in generale l'Area di ricerca ma questioni più specifiche il Politecnico alla lunga questa operazione finisce per dare dei risultati e quindi io credo che si debba partire in quella direzione
Sulla questione del piano regolatore generale io personalmente adesso non non non sono in grado quindi prendere un impegno perché questa questione andrà studiato ed approfondito ha poi nelle dovute sedi tecniche no però a titolo personale mi sembra di poter dire che concettualmente un'area come questa che è già potenzialmente no agli insediamenti di Area di ricerca deve avere la sua valorizzazione ormai per questa sua vocazione mi sembrerebbe come posso dire
Un po'sciocco insomma non perseguire questa vocazione di quest'area che è stata scelta per questo tipo di destinazione ormai e sulla questione degli Investimenti professor Bros dietro io ma non credo non credo che le disastrate risorse pubbliche le disastrate risorse dell'amministrazione comunale possano fare presagire
Investimenti specifici da parte del Comune no destinati a costruzioni o cose di questo genere ma e i io credo che anche su questo terreno la scommessa vera sia quella di mobilitare investimenti di altra natura su project investimenti di altra natura su progetti
E io nell'esperienza che ho e credo che sia un'esperienza che condividiamo
E molti fondi no per esempio fondi di provenienza europea sono quasi sempre utilizzabili qualora si riesca a dimostrare che sia in grado di mobilitare altri tipi di investimenti sulla città
E allora qui ritorna il discorso che facevo prima rispondevo rispondendo alla domanda generale del professor Gross Pietro cioè secondo me
Anche su questo terreno si ci si mette su una strada vincente se si riesce a
E che ci sono diversi attori disposti a scommettere sul futuro di ricerca dell'area torinese finché sono soltanto gli enti che chiedono probabilmente a si avrebbe come risultato quello che abbiamo sempre avuto c'è una situazione faticosa
Sostanzialmente asfittica marginale con una targhetta prevalentemente romana no come se fossimo una dependance
Del del CNR di Roma se invece si riesce a mobilitare in questo clima di fiducia e di percorso di investimenti vari se si riesce a mobilitare
Altri soggetti no in grado di investire sulla ricerca e quando dico questo dico i non solo non solo le imprese
Ma anche i per esempio le le banche oppure i grossi enti che a Torino possono avere titolo per impegnarsi in un'attività di ricerca
Ecco io credo che questa sia la strada la strada da perseguire naturalmente il Garante noi il motore
Di un'operazione di questo genere può sicuramente essere il
Il il soggetto istituzionale perché l'ente pubblico cioè il Comune il sindaco la Regione perché questo non è un problema problema soltanto del sindaco giustamente prima
Diego Novelli ha ha citato anche il ruolo che la Regione ha giocato no ecco io credo che esso sono questi insomma quelli che possono diventare un po'gli gli imprenditori istituzionali di questa di questa operazione
Io voglio solo ricordare che per quanto riguarda le arene possibilità di ampiamente non c'è niente da discutere aree sono di proprietà del Comune abbiate pazienza l'ex campo della rete viaria un'antica Gino Lisa è di proprietà del Comune qui si è fatto questi insediamento perché il Comune di Torino lo ha voluto perché il Comune ha dato le aree quindi non ci sono storie di piano regolatore di altre cose basta che il Comune decida e queste cose si fanno
Perché sto sono state fatte non è che diciamo di promettere modi promette ero son cose che sono state fatte
E molti dei presenti sono facce note li ho conosciuti in quegli anni le abbiamo fatte assieme ecco non sono sono stati dieci anni di disastro come qualcuno vorrebbe far credere i dieci anni di amministrazione di sinistra
Abbiamo la fortuna di avere
Vorremmo
Ma in modo molti
Pochi
Io tutti e due
Poco riso rispondere io sai e per davvero una bella domanda come si suol dire no
E il problema dell'inserimento dei giovani nel mondo della ricerca che noi che restiamo nel mondo delle Cerci somma mi ci metto ancora per un po'anch'io no poi magari ci resto anche quindi non lo so se e il grosso problema ed è un problema che non riguarda come ben sai soltanto gli enti di ricerca ma riguarda anche anche le università no
è un problema di destinazione di risorse da parte delle autorità governative
A meno che tu non pensi a a quelle
Diciamo scappatoie che in passato perlomeno all'università erano state trovate cioè di borse di studio di queste
Sulle quali io sarei sostanzialmente
Abbastanza scettico no perché sappiamo quante quanti guasti abbiano determinato anche la creazione di fasce di precariato che poi non riescono ad essere assorbite l'ora anche qui io credo che
Questo problema posto così
Non ha da parte del del futuro sindaco chiunque sia una risposta nel senso almeno per quello che mi riguarda senso di dire sì si può fare io credo che sia
Una conseguenza dell'avvio di un meccanismo di sviluppo perché è chiaro che se si riesce a far partire un meccanismo di sviluppo e di potenziamento allora come risultato primo
Di questa operazione ai la la quelli che si chiamano i posti di lavoro no quindi
Ritengo che faccia parte del pacchetto e della scommessa questo preso in sé da solo è un problema sostanzialmente insolubile da solo se invece è visto come uno dei risultati
Di quell'operazione di cui stavamo parlando che è una scommessa peraltro che dobbiamo giocare tutti insieme e allora io credo che lì sia la chiave della soluzione
Ma se Torino diventerà quel polo scientifico e tecnologico avanzato come io ritengo abbia tutte le potenzialità
Per diventarlo io credo che queste poi questa su richiesta può essere esaudita senza che il Comune si sostituisca agli istituti all'università ognuno faccia il suo mestiere io invece sono decisamente contrario al mercato delle cattedre
Sovvenzionate dai Comuni perché o una lunga esperienza di consigliere comunale voleva sistemare il figlio del figlio del non sempre ovviamente non in tutti i casi ma nella maggior parte dei casi ho dei ricordi molto tristi soprattutto i nelle facoltà di medicina
Dove c'era il genero dove c'era magari del divo del bisturi ecco che doveva essere sistemato
In un certo modo e quindi siccome c'era il il sindaco che era ex professore universitario preside o di questo o di quel d'altro si lavorava a livello di mercato delle cattedre cosiddetti
Convenzionate e finanziate dal Comune il Comune non ha queste competenze i soldi le poche risorse non dimenticati che noi ereditiamo chiunque vada lunedì ventuno in consiglio comunale eredità centocinquanta miliardi di disavanzo di disavanzo per l'esercizio mille novecentonovantadue di questo nessuno ne parla in questa campagna elettorale ci vanno di inventare delle falsità
Relative al decennio settantacinque ottantacinque sul non utilizzo di mille trecento miliardi per la metropolitana che non sono mai esistiti mai mai esistiti queste la polemica elettorale di queste ore
Si inventano delle falsità
Per non parlare del presente o per non parlare degli otto anni di crisi di questa città con quattro scindersi
Otto giunte trenta mesi di crisi del consiglio comunale e il disastro finanziario e una macchina comunale totalmente
Sballata questo è quanto ereditati chiunque sia chi dei due lunedì sera salirà le scale del Comune quindi il Comune faccia il suo mestiere
Mette in movimento tutti quei provvedimenti tutte quelle iniziative dal piano regolatore arresto all'ambiente al ai trasporti a tutto quello che è possibile prendere Torino una città vivibile per rendere una città
Appetibile prende partita da vendere
Sul mercato scientifico per far venire qui
Chi vuole investire dei soldi in quest'ansia che trova un ambiente una collina un verde dei fiumi dell'acqua dell'aria respirabile una città normale non una città di arrabbiati non una città di spostati non una città di gente
In in è traballante ecco questo è l'immagine che deve essere ricreata di Torino e stia certo che allora avendo gli Investimenti
Avendo l'interesse degli istituti di ricerca e ci sarà anche occasione per i giovani ma è un effetto direi indotto non DR diretto da parte del Comune
Lo
Ha letto bene
Filippo
Io verrebbe vedi Novelli c'è anche qualcuno che dice che l'apertura sono io e non tu
è un'opinione un'opinione non è una falsità ecco
L'abbiamo
Allora posso comincia a rispondere io dunque guardi io con l'operazione di cui lei sta parlando io la conosco in parte perché fino a
Credo sei mesi passa adesso non ricordo quanti Mesima comunque circa un po'meno di un anno fa
Sono stato un membro del consiglio di amministrazione del Csi
Dove ho sempre rappresentato il Politecnico di Torino e quindi questa questione della partecipazione del Csi partecipazione azionaria del Csi in questa società è stata discussa ed era stata da parte del consiglio amministrazione cioè sei approvato
Io
Parto momento da questo problema no le dico quello che penso io spero che lei non mi attribuisca le
Le diciamo gli intendimenti dell'ex assessore Lodi insomma io non c'ero quindi non non non è questo pre ma non credo che sia questo il punto io le dico come questa operazione è stata vista ragionata all'interno del Chelsea dunque concordo con lei sul fatto che
I servizi anagrafici del Comune di Torino hanno un livello di qualità
E e di diciamo di professionalità nell'imposta che sicuramente
Di di diciamo ottimo no uno
Credo degli esempi che si possono portare di cose che funzionano in questa città
L'ipotesi che era stata discussa a suo tempo io la le ripeto le parlo da come l'ho vista dall'interno del consiglio d'amministrazione del Chelsea
L'ipotesi che si faceva e che a me sembra da perseguire positiva
Era quella di mettersi nelle condizioni di poter esportare questa esperienza quindi vendere questa esperienza dentro altre pubbliche amministrazioni naturalmente italiane
Perché il valore aggiunto di esperienza e di professionalità di questa realizzazione era tale da consentire di immaginare una possibilità di commercializzare questi prodotti e questi risulta allora un un centro elaborazione dati di un comune qualche sia compreso il Comune di Torino
Non ha una struttura di marketing non ha una struttura di commercializzazione quindi l'ipotesi che il vento del Csi è stata considerata vista molto favorevolmente
Era quella di creare no di di partecipare alla costituzione di qualcosa
Oltre che acquisire tutto questo patrimonio di esperienza di professionalità mettere questa realtà torinese nelle condizioni di vendersi e vendersi in senso commerciale al di fuori al di fuori della regione e quindi in altri comuni italiani
A me sembra che questa non sia una cosa da demonizzare io non non ritengo che sia a me questa contrapposizione diciamo così un po'ideologica no tra pubblico e privato io francamente la vedo con spirito invece molto Nova SPES mi faccia finire adesso lei ha parlato a lungo adesso io finisco
Allora il il questa contrapposizione tra pubblico e privato io non la vedo proprio io vedo una grossa
Sinergia che ci può essere tra queste due tra questi due tipi di Nietzsche le poche l'operazione sia trasparente chiara
Sia evidente quali sono i i vantaggi e gli svantaggi o come si dice in gergo i costi benefici
Ma se non c'è nessun depotenziamento della struttura comunale e al tempo stesso si creano le condizioni perché anche il Comune di Torino possa esportare come si dice del suo know how servendosi in questo caso però vi motivi
Dell'operatore privato io credo che questo sia un elemento di di grande positività
Quanto al merito invece del problema io le voglio solo segnalare che nel programma che io ho presentato c'è un progetto che personalmente considero molto interessante di istituzione di sportelli unici per il cittadino
Finalizzati a risolvere i problemi invece che a dare certificati e l'idea che abbiamo in mente di fare una grossa unificazione con archivi che non siano archivi del comune di Torino e in particolare di altri enti pubblici quindi l'INPS se naturalmente ci starà in modo tale che quello che lei ha valutato come positivo cioè il fatto che oggi vari uffici comunali no possono
Agire di concerto fra di loro non dovendo più
Costringere il cittadino fare diverse cose perché è possibile accedere ad un punto solo del Comune
Io lo vorrei estendere anche ad altre aree della pubblica amministrazione perché capita molto spesso che soprattutto i cittadini ma anche i cittadini impresa per esempio pensi e che quali sono i problemi di un artigiano quando deve fare una pratica per certe questioni che lo riguardano che viene mandato in quattro cinque sei punti della città presso enti diversi e dell'UI che deve fare l'unificazione della procedura ecco noi pensiamo io sto pensando a un Progetto di cui abbiamo parlato l'abbiamo anche presentato alla stampa in cui sia possibile offrire al cittadino singolo o al cittadino impresa uno sportello che risolva problemi
E che possono coinvolgere pezzi diversi della pubblica amministrazione io credo che questo sia il grosso valore aggiunto dell'informatica
Ma negli anni in cui io ero sindaco scusate sempre questi riferimenti siccome vengo sempre chiamato in causa e negli anni in cui appunto rifiutavo il mille trecento miliardi che non sono mai stati stanziati per realizzare la metropolitana
Oppure bloccavo l'edilizia facendo crollare l'occupazione facendo aumentare il prezzo delle case questa è l'ultima trovata
Del di questa fantomatica marmellata eleganza per Torino come è stata chiamata di Alleanza per Torino ecco la mia Amministrazione ha ha realizzato gli uccelli più che per merito mio per merito di Sergio Borgogna
Per un compagno socialista era vice Sindaco era stato segretario della Camera del lavoro di Torino e aveva questo pallino come noi dicevamo allora lo prendevano in giro
Scherzando ovviamente ed è stato quello che ha dedicato buona parte della sua attività
Di assessore al Bilancio e di dice il sindaco della città per la realizzazione di questo centro perché aveva intuito aveva anche degli ottimi collaboratori l'importanza di che ha rivoluzionato proprio tutto il sistema siamo stati la prima città in Italia a realizzare una struttura di questo genere ancora oggi è uno dei dei centri più efficienti e più funzionali
Io credo che il discorso però non vada visto io non conosco la delibera di Lodi me lo ricordo è stata passata surrettiziamente una in un momento di disattenzione ma non credo che se non per de Bortoli portamento difendere Lodi ecco mi sembra che la proposta
Si è un po'pendente puliamo la strada della privatizzazione che ha una specie di mania ormai diamo moderano abbiamo un po'di privato ecco e allora si privatizza non le cose che vanno bene e si specializzano le cose che vanno male
Non capisco perché si debba privatizzare il semmai vendere dei servizi da parte del Comune queste si tratta di modificare e le le le vetuste leggi che impediscono al Comune di vendere dei servizi perché non può addirittura il Comune offrire queste in parte si fa già a tutti gli altri comuni della cintura ne andiamo verso il governo dell'area metropolitana le le elezioni di domenica sono elezioni contro una legge dello stato nascente quarantadue
Ma il mondo non ci saremmo doppio dovuta andare a Telese consiglio comunale di Torino
Si dovrà andare ad eleggere in base alla recente quarantadue
Il il Governo metropolitano e allora in una prospettiva di governo metropolitano questo deve essere un servizio per tutti i comuni e trentacinque quaranta quanti saranno dell'Ade dell'area metropolitana
E in tempo reale possono servire sia da da da da da via Giulio sia da da da da Grugliasco da rivoli eccetera semmai il discorso riguarda l'altro
Grosso ente sia IVA questo è non da oggi che è diventato un grosso centro di potere e fa una politica che varrebbe la pena una volta tanto esaminare discutere che tipo di politica fa che centro di potere si è creato
Agli perché condiziona dirittura può condizionare addirittura le scelte delle pubbliche amministrazioni ma questo non è discorso che riguarda che riguarda cioè
Io fra l'altro ero stato ai tempi di Borgogno avevo collaborato attivamente con Sergio Borgogno ero nel gruppo di persone che
Confluì aveva scelto come consulenti tra l'altro la la cederà nato anche
In una fase di collaborazione col Csi almeno fino a quando
Il vice sindaco Enzo Biffi Gentili di ben nota memoria non ha tagliato questi cordoni
Hai fatto bene a ricordare Sergio Borgogna perché credo che sia un uomo cede dedicato lui zavorrata al suo nome credo che sia un uomo che questa città deve deve ricordare con con grande con grande riconoscenza scomparso direi anche abbastanza prematuramente insomma un uomo di una
Devo dire di una dirittura morale di una passione civile che sarebbe bello vedere ripetuta in questa città
Io vi vi chiedo scusa come ha detto prima il professor Ghost Pietro io
Sono sono costretto ad abbandonare questo questo consesso perché ho altri due impegni sono già un po'in ritardo avevo pattuito
Un'ora della mia presenza vi assicuro che non è per fare il prezioso ma insomma
Sono giornate queste molto molto affannate io mi fermerò ancora un attimo ma poi devo proprio devo proprio lasciare
E ancora
Però io
Io
Corso
Io nelle novelle che non siamo interessati pesano e mi sembra una domanda il problema lei però ha posto il problema vero no che cioè dobbiamo e Novelli lo ha già detto dobbiamo fare comunque non noi ma la città deve fare i conti con le risorse che ha disponibili
Allora io credo che
Per esempio nel programma che abbiamo scricchiola scrittoio c'è un'enfasi molto molto spinta sul discorso dello sviluppo che facevo all'inizio e che lei ha sentito perché sono convinto che nessuno dei problemi di quelli che lei ha sollevato può essere affrontato in maniera ragionevole in sella citando a risorse no perché noi possiamo dire tutto quello che vogliamo anche il discorso del prezzo politico che dice lei è comunque un costo alla fine che
Finisce sulla comunità finisce sulla città
Allora io ritengo che e sia importante intanto fare un'analisi molto accurata dei costi di questi servizi io non so se voi lo sapete ma io in questi giorni ho imparato per esempio che un bambino
In una scuola materna a Torino costa un milione e mezzo al mese costa quindi costa venti milioni all'anno costa quasi quello che costa uno studente di Harvard
Non credo che questi siano costi ragionevoli si tratta di cominciare a capire perché
Quindi la prima grossa operazione da fare e andare a fare un esame accurato dei costi dei singoli servizi per capire dove nascono queste queste queste evidenti questi evidenti paradossi ho l'impressione per esempio che alcuni seri
Inizi no siano spesso più funzionali alle burocrazie che li devono fornire di quanto non siano invece destinati ai bisogni de degli utenti dei servizi medesimi di questa una prima operazione molto importante l'eliminazione degli sprechi l'evidenziazione dei corsi
Allora io sono convinto che su alcuni servizi no non certamente i servizi sociali cioè quelli destinati alle fasce più deboli e le categorie più disagiate della della popolazione ma alcuni su alcuni servizi sia necessario
Trovare un equilibrio fra i costi e i ricavi se mai facendo l'operazione inversa che è quella di dare i servizi a costi ridotti alle categorie o alle famiglie o alle o alle persone se sono servizi alle persone
Che non sono in grado di affrontare qui corsi nasce subito io lo so benissimo e il discorso della giustizia fiscale no perché l'unico l'unico parametro sul quale poi si valutano queste cose il nostro sette e quaranta di di pessima memoria in questi giorni perché nessuno di noi capace compilarlo no
Anche lì però io credo che l'impegno che l'amministrazione comunale deve riprendere e quello di collaborare nella lotta all'evasione fiscale cioè in modo che ci sia un po'più di giustizia fiscale anche in questa città e io credo che siano queste un po'le direzioni sulle quali io vi chiedo proprio scusa ma a questo punto sono saluto Novelli
Da Diego saluto al professor trascurato senatore piegato
Io vorrei rispondere a questa domanda con molta franchezza esistono due culture della città
Io ho scritto anche un libro
Se mi fa piacere leggerlo glielo bando esiste una cultura
Che considera la città in un certo modo
La città non è fatta solo di pietre di strade vittorie come diceva Agostino da Ippona
Ma la città è fatta di persone di uomini di individui parlare di queste cose ti mettono subito addosso l'etichetta Sociologia di quart'ordine Dumbo Scolari col sindaco del ballatoio Penna bianca la volpe e via discorrendo
Scusate se sono un po'adirato per con uno vede dei volantini di questa bassezza non può non avere reazioni questo
Perché io sono per un confronto delle idee
Non per gli insulti e non per le falsità
Detto questo
Io credo che voi ricorderete nel mille novecento e ottantacinque ci fu la campagna elettorale a Torino
Anche allora era contro di me e contro le mie giunte anche perché era venuto un certo signor Craxi da Roma a chiedere la mia testa per un episodio che poi venga ricorderei
Ebbene quella campagna elettorale le forze che si opponevano alla mia Giunta
Avevano come slogan c'è troppo comuni nella nostra vita ve lo ricordate c'erano i manifesti erano i liberali erano i repubblicani e non una parte della DC non tutta per fortuna
Erano i socialisti non tutti erano i rampanti il la nouvelle vague Trussardi Anna craxiana e via discorrendo
Nel giro di otto anni hanno smantellato
I servizi che erano stati organizzati in questa città alla persona
Ma non tanto per ragioni economiche finanziarie perché poi hanno speso duecento spenderanno duecento i e passa miliardi per fare lo stadio Delle Alpi quando con sette miliardi
Sì copriva al vecchio stadio Comunale gli hai voglia la FIFA era più che contenta per organizzare il carnevale dei campionati del mondo
Queste sono ricette
Io sono schierato da una parte nettamente chiaramente che non significa rinunciare allo sviluppo di Torino
Non significa affatto rinunciare allo sviluppo di Torino e non significa affatto sperperare del pubblico danaro per elargire dei servizi a a prezzo politico laddove il cittadino può pagare deve pagare
Io non sono per i servizi gratuiti indiscriminati però non solo per sopprimere questi servizi qui dove ci siamo trovati di fronte ad una cultura della città che rientrava nella filosofia
Se volete ecco del pensiero debole
Ecco della della del
Del fai da te del liberismo più sfrenato della deregulation non c'è più un giovane oggi che sappia cosa vuol dire deregulation oppure quanto quanto pane deregulation abbiamo mangiato
Al mattino biscotti e deregulation perché come accendevi la radio alle alle sette e mezza le ottocento inizia deregulation gentilizia tutta tutta quella cultura che poi
Ma ha creato i i disastri che ha creato negli Stati Uniti adesso
Bill Clinton è alle prese con il con delle situazioni drammatiche con milioni di diseredati di ma allora cultura reaganiana portava anche un certo tipo di modelle che poi a cascata arrivata anche da noi
Ed è arrivato agli enti locali
Questa è la cosa ora io credo o non abbiamo il coraggio non saremo vincenti pazienza valori non non non possiamo tenere insieme queste marmellate mi spiace perché parlare ad un assente sempre sgradevole ma non possono presentare insieme il PDS e poi Enrico Salza e Valerio Zanone
O la signora Cattaneo oh oh oh oh l'ex presidente del collegio di costruttori che un mese fa voleva che il Piano regolatore fosse approvato a scatola chiusa dal dal dal dal commissario ma il Pica questa è la realtà
Io non io nuova non lo non avete letto non non avete sentito una parola diciamo che fosse di critica nei confronti né della persona nello schieramento presentano un'altra linea politica non è la mia ognuno scelga la democrazia è proprio questo il bello
Confronto però sui contenuti non sul fatto che arrivano i cosacchi arriveranno i diciassette di Rifondazione Comunista ad abbeverare i cavalli alle fontane di San Pietro siamo a questo punto nel mille novecentonovantatré ma vi rendete conto
Questo è offensivo all'intelligenza di questa città
Pur di raccattare quattro vuoti dallo schema di stamattina apparso sul una pagina intera di Repubblica va dal Movimento Sociale al PDS sono scelti che uno fa
Libero di farlo però non prendiamoci in giro io su sul tema che lei ha posto faccio una scelta posso ancora usare questo termine visto che c'è ancora un sindacalista prima che scompaia come razza in via di estinzione faccia una scelta di classe
Di classe sociale
A favore delle fasce più deboli della città che non significa che necessariamente siano le fasce più deboli economicamente sono le fasce più esposte i bambini mi diceva
Il parroco della barba della della parrocchia di luce entro domenica mattina caro Lovelli il venti inizia Estate Ragazzi non sappiamo come fare
Perché non è stato provveduto i ragazzi dove li mettono sono i nostri figli sono i vostri figli via siamo in mezzo alla strada
Queste sono le fasce più deboli
Questa non è una scelta oculata questa non è una scelta politica questo e non una scelta culturale
Poi piangiamo la criminalità le devianze la droga i Simple Cile tavole rotonde basta ecco io non ne posso più io che di carattere sono uno tollerante non sopporto più queste cose
Perché l'azione va fatta Dalco nei confronti dei bambini di tre anni quando il bambino ha già quattordici anni incominciato la devianza d'e quando finisce poi Ferrante Aporti la partita è persa
La partita è persa ed un ragazzo al Ferrante Aporti costa seicento mila lire al giorno
Allo Stato Aloi tutti
Seicento mila lire al giorno non è meglio spendere cinquanta sessanta
I da altre parti perché non arrivi al Ferrante Aporti queste sono le scelte da fare in una città perciò non significa rinunciare alla Torino megagalattica ai disegni che ha fatto l'altro ieri a Repubblica certo se
Giovanni Paolo Tarso probabilmente operaio FIAT otto ore al giorno trascorso indossando una tuta blu forse torinese doc a pochi grilli per la testa
Dopo una giornata di lavoro e molto stanche va a dormire presto prima di raggiungere la camera da letto sono da poco passate le ventidue saluto i figli ventenni già letto come la moglie
Fuori Torino sta già tormento ecco la famiglia Subalpina dei prossimi anni secondo l'ex sindaco comunista Diego Novelli
Quando si arriva a queste cose qui abbiate grazie
C'è ancora alla pochade diciamo Chamot al grottesco
Allora se si muore
Un confronto serio sui contenuti sui programmi sull'organizzazione di una città siamo pronti a farlo
Presentando un nostro modello di città un modello culturale di citazione non ci tiriamo indietro che non significa affatto rinunciare allo sviluppo non significa affatto rinunciare alla crescita ma lo sviluppo sganciato dalla crescita perché crescita non vuol dire sempre sviluppo e messi così che una delle città più cresciute del mondo ci vadano a vivere loro Messico CTO ho detto mio figlio conosciamo andate via fa il pensiero di non dimenticare nemmeno una fotografia in Polaroid qui perché non ci voglio ormai più tornare dopo letizia resti traccia nostra in un posto del genere
E allora questi sono discorsi l'inquinamento
Siamo ridotti in una città e due tre mesi all'anno dobbiamo fare gli scongiuri pregare non si sapere qual è e quale quale Buddha quale Dio perché faccia piovere perché c'erano ci vogliamo con le macchine
E questa è una città moderna e questo la città sviluppata
E il il valore di una città è dato dal numero degli abitanti
Sempre uno di questi
Fogli Azzi anche se diretto da qualcuno che pretende di essere un un giornalista anglosassone ecco
Quando quando uscì il titolo Torino perde altri dieci mila abitanti ecco segno del declino ci come io faccio l'archivio lo ritagliato becera cartelline se esistesse eccole qua
Specie
Adesso il valore di una città è dato dal numero degli abitanti ma dove siamo
Però siamo tutti frastornati e questa campagna elettorale qui a favorito ha incentivato questo modello culturale che è lo stesso modello culturale dei Trussardi e del PAN cieca paese che era quel geometra che disegnava i templi facendosi chiamare architetto
Per i congressi di luglio
Ecco qual è la maiuscola
Questa è la realtà
Allora o cambiamo registro o cambiamo Scelta pure continuiamo Unione libero il volto ci consente Puppo appunto questa cerca
Poi
Cioè no la città per la città perso signora
Signora a Torino lei deve sapere che ci sono venti mila alloggi sfitti non è vero che non ci siano gli alloggi se mai bisogna fa fare altro tipo di provvedimento non i sessanta mila nuovi alloggi che vuole costruire copiano regolatore perché non so dove li metteranno ci sono venti mila alloggi sfitti in questa città e noi abbiamo avanzato delle proposte ma da anni ancora Presidente del Consiglio a villa Madama a Bettino Craxi due provvedimenti dovevano essere presi non li hanno mai presi
Primo chi ha l'alloggio sfitto paga cinque volte le tasse sull'immobile secondo la liberalizzazione del mercato
Poi sono far pagare a chi alla lo proprio Dario cinque volte regole che sono vigenti a Ostia in Germania in Danimarca
Basta con sta storia dell'equo canone così perché poi non è più equo canone adesso ci sono i patti in deroga e quindi non vale più quello che valeva negli anni settanta perché c'era una tensione
Diciamo drammatico come in quegli anni terrorismo eccetera adesso non ha più ragione di esistere due provvedimenti immediatamente si possono Rizzardi
P liberalizzazione del mercato
Dalla sera al mattino tanto i patti in deroga sono peggio della liberalizzazione del mercato
Ma immediatamente immettere sul mercato questi venti mila alloggi sfitti a Torino e poi fare una fascia di edilizia economica popolare per quelle famiglia reddito basso che non possono trovare diversamente
La la soluzione del problema della casa
Guardi che il problema anche dello sfollamento datori abitato dalla invivibilità della città
Tanti sono scappati pensano di risolvere singolarmente il problema vado a vedere cosa succede a Givoletto condizionati succeda la casa come succede in tutte quelle zone ricchi cosiddette rivierasche
Della collina o delle o delle o dalla pre montagna magari molti dei qualcuno dei presenti abita in quelle zone io non niente contro di voce ma è solo un po'di invidia e basta
Perché sono posti tranquilli bellissimi salubri via però
Questa è la ragione
Però io credo che ci siano tutte le condizioni
Per una ripresa ma pensate alla retorica che abbiamo fatto in questa città sul terziario terziario superiore quaternario signora al mattino iniziavi sentinella Maria Magnani Noja già al primo al primo giornale radio che faceva il vocalizzo
Sulla sulla Torino postindustriale sulla Torino
De de industrializzati ma quante sciocchezze
Il terziario vogliono insegnate il Quaternario sono in funzione di un di un primario di un secondario e non avendo a Torino l'agricoltura anche perché la città soggetti trenta chilometri centotrenta milioni di lire
Nel mille metri quadri quindi una città piccole un fazzoletto Torino
Torino è più piccola di di di di città di Manduria come territorio comicità del Sud è più piccola
Quindi agricoltura non cede attori nell'industria
Futuro di Torino e l'industria
Industria specializzata industria tecnologicamente avanzata
L'industria moderna l'industria del futuro parliamo di alta velocità professore lo diceva Sergio Pininfarina quindici giorni fa in aereo diciamo avente ritmo stuprate l'alter l'alta velocità da Travaglio ha censito accordo
E le industrie italiane cosa producono per l'alta velocità trasporto terra massicciate ghiaia ponti viadotti
E tifa sere Camisa gli ho detto a Pininfarina tu disegni le camicie e quello che c'è dentro la camicia a chi ce lo ha dato
Tutte le tecnologie in porteremo dall'Olanda dalla Germania ecco ora la crisi di Torino se non rimediamo in tempo
Onorevole io le vorrei dire lo stuolo di avere per simmetria con l'altro candidato di concludere la la sua
Suo cortese partecipazione a questo dibattito
Rispondendo a una domanda più generale che trae lo spunto proprio da dal dal modo con cui lei ha concluso quest'ultima risposta
Che ruolo lei pensa possa vedere la ricerca il lavoro che noi stiamo facendo
E chi ci proponiamo di fare speriamo meglio anche in futuro che ruolo può avere la ricerca nel rilancio di Torino questo Torino industriale che lei ha ma e che si prepara persi augurarvi guidare
Ma proprio se me lo auguro non lo so soprattutto a casa mia
Tutti sperano in una dignitosa sconfitta dice così non non perdere molto male
Kakà
Io credo fondamentale
Credo fondamentale
Nel mio programma ho previsto un assessorato forte all'economia lo sviluppo
Chiamato una persona amica da tanti anni che è stato alto dirigente FIAT
Estranei alla politica ha sempre fatto direttore di marketing direttore di di di
Della sezione Automotive incarico grande che ha avuto il più importante UTIN FIAT che era il praticamente numero due i conti della e al condirettore della FIAT Auto che il dottor Franco fare
Combinazione di Borgo San Paolo credo che anche queste voci è una pecca perché ormai dire che uno di un San Paolino vuol dire essere colpire il ballatoio l'oratorio salesiano e via discorrendo ha frequentato che luglio oratorio di San Giuseppe rompa ma accidentalmente proprio per pochissimi pochissimo tempo
Detto questo
A fianco della giunta o inventato Buckland avevo già in testa da tempo un comitato che chiamerò comitato sommelier
Sommelier due perché ce n'è già stato uno Germano somministrato un grande ingegnere progettista progettato traforo del Fréjus nel secolo scorso
Quando Torino si trovò in una crisi che aveva degli analogia alla nostra nel mille novecento mille ottocentosessantuno fu proclamata capitale
Nel sessantadue il sindaco molto corto era il conte Luigi Erba di Roland capì che Torino non poteva mantenere questo fu
Deriva colloca si trovava collocata in un punto della penisola ovviamente non poteva
E in previsione che la capitale venisse trasferita
Nel tripudio delle bandiere a Roma
Sì mise cantiere un progetto per sostituire tutta l'attività
Che giostravano attorno alla capitale con cui qualcos'altro
La capitale burocratica i ministeri davanti economicamente aveva una sua valenza offre il giorno in cui tutto veniva tratto
Trasferito Torino andava incontro ad una crisi
Terribile
Addirittura il problema della capitale fu anticipato
Perché Napoleone come sapete impedì che si arrivasse subito a Roma sino al si arriva a Napoli settantadue sessantaquattro va a Firenze a Torino ci sono dei morti e ci sono decine e decine di morti
Piazza Castello piazza via Piazza San Carlo la rivolta popolare non tanto perché si perdeva il ruolo di capitale in quanto significava la fame
Economicamente in una città messa all'Astri
E allora quel comitato preceduto da sobrie
Lancia un appello ai finanzieri
Agli industriali europei invitandoli ad investire i loro quattrini in quest'aria e offre tre gli incentivi
è una specie Cassa per il Mezzogiorno ante litteram primo l'energia idraulica viene costruito un grande canale con con ramificazioni che offre la possibilità di mantenere di mettere in movimento le macchine ad un costo praticamente stracciato
Venezia idraulica
Quindi sostituisce il carbone sostituisce la legna quindi anche con un risparmio altissimo secondo l'abbattimento dei dazi
Del costo dei dazi terzo la manodopera io vi invito a leggere questo appello che avevo trovato anni fa perché sono un maniaco di queste cose su Torino
è un identikit che noi dobbiamo sbandierano troppo del torinese un po'giù e valoroso ecco perché dice torinese è un operaio provo risparmiatori non ha grilli per la testa vado vado a Mila presto appunto come portavoce a e
Non ha non ha pensieri sindacali e grande risparmiatore e a un'OPA è una capacità
Di di lavoro poi cioè la manodopera specializzata
Questi tre incentivi fanno sì che a Torino si riversino decine e decine di iniziative pensate dilemma pensate
Agli Angeli Frua pensate agli avvenga e sono tutte imprese che arrivano in quel periodo lì e Torino a la diventa capitale dell'industria mica perché è così
Aveva una sua vocazione ecco io voglio ripetere un comitato del genere
Preceduto da un'ora esponente del mondo imprenditoriale se divento Sindaco offrivo immediatamente una settimana dopo al mondo imprenditoriale designati un vostro presidente un comitato ristretto
Le consulte vanno bene però sono sempre
Enormi si discute si chiacchiera no un comitato ristretto che nel giro di pochi mesi dia delle indicazioni nel Comitato per l'amministrazione sarà presente il dottor palco quale responsabile dell'area di governo
Che si riferisce l'economia e lo sviluppo
E pensiamo di avviare subito gli incentivi quali possono essere ma sono parecchi dal dal mondo come viene utilizzato il piano regolatore al recupero delle aree le aree attrezzate perché non può fare qui un polo
Tecnologico perché non si può fare una politica tariffaria dell'energia elettrica abbiamo una grande azienda energetica
Che tra l'altro è in attivo che tra l'altro scoperto di nascosto a alcune centinaia di miliardi in Bot ma pensati in che città viviamo abbiate pazienza
Abbiamo le aziende municipalizzate che hanno i Botto
L'azienda raccolta rifiuti la mia
Ciò dato fare un'assemblea mi sento dire dal direttore son due anni che dobbiamo fare un nuovo impianto non siamo riusciti a farlo abbiamo il finanziamento settantacinque miliardi per evitare la svalutazione ho dovuto comprare dei porti perché litigavano appunto queste trovate che diceva lei
Un pezzo di privatizzazione nullo privatizziamo l'impianto il Congo il concorso del privato il concorso del pubblico due anni di litigi e i soldi
In in in titoli di Stato e noi paghiamo gli interessi su quei titoli di stato che la mia non non non utilizza quei fondi che darebbero lavoro e che risolverebbero di problemi
Quindi questo io penso che questa sia la grande riso ecco perché malgrado l'angoscia di dover tornare a fare il sindaco di Portici ecco viene attenuata dal dal dalla consapevolezza che una situazione difficile drammatica c'è difficile ma però in piena evoluzione cioè è un momento storico da IVA direi non voglio usare parole che possono suonare
Il modello fatico che a me non piace Fadil però un momento magico per tutti
Sappiate
è un momento di grande svolta
O noi nella chiarezza nella distinzione dei ruoli nella consapevolezza delle possibilità delle potenzialità che ci sono oppure abbiate pazienza se non vengo eletto Sindaco sicuramente vengo eletto consigliere comunale perché al posto di diritto perché chi è capolista
Il il posto di consigliere comunale viene detratto subito e quindi queste cose qui le porterò avanti benissimo dai banchi dell'opposizione l'unica cosa di cui sono certi dovete esser certi di quello che succederà dopo domenica venti giugno che lunedì ne avremo ventuno della vita con Pietro
Su questo non c'è dubbio con questo spirito sereno affronto quest'ultima prova Minghini o di fronte a certe mascalzonata perché non sono nello stile della campagna elettorale che abbiamo condotto fin qui
E questo ci piace anche perché sono in ballo amicizie ce ne vanno conoscenze sono in ballo rapporti anche personali io credo ancora a queste cose qui
Io ringrazio l'onorevole Novelli con lui anche in assenza e il professor Castellani
Credo che si debba essere d'accordo anche se so che non tutti lo sono sull'importanza di tenere questi confronti in una sede scientifica come questa vorrei dire all'onorevole Lovelli anche rappresentanza dell'altro candidato a sindaco che a Torino nella ricerca ci sono persone che lavorano con dedizione che lavorano alla ricerca perché hanno fatto una scelta che continuano a mantenere questa scelta in condizioni difficili che possono dare molto di più di quanto finora gli è stato chiesto per il futuro della città
Se mi sono permesso di chiedere a nome della ricerca qualche cosa ho sentito che i candidati sono ben disposti e perché sono convinto che la ricerca può dare a Torino come ad Atene ad altre aree in difficoltà in declino magari un grande contributo
Spero che tutte e due candidati uno come sindaco e l'altro come consigliere di opposizione
Porteranno avanti queste esigenze