Notte bianca della politica. Conoscere per deliberare - Come funziona il carcere. Con Rita Bernardini

è come funziona il carcere e io ho già un obiezione sul titolo
Perché se pensiamo a quali sono le leggi nel nostro Paese e a quali sono
I principi fondamentali a cui si dovrebbero ispirare
Dopo dovremmo dire come non funziona il carcere in Italia
Sì però è un po'complicato
Con le voci che si sovrappongono allora devo otturare i questori
Allora partiamo subito dalle dalla normativa italiana fondamentalmente noi abbiamo oltre ai principi ispiratori della Costituzione a partire dall'articolo ventisette che è quello più citato è il meno applicato
Che recita l'articolo ventisette della nostra Costituzione che recita la pena non può essere contraria al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato
Solamente nel mille novecentosettantacinque
Grazie gentilissimo solamente nel mille novecentosettantacinque è stato varato l'ordinamento penitenziario
E solamente nelle Duemila è stata varato è stato varato il regolamento di attuazione
Allora
La legge sull'ordinamento penitenziario è la legge re cinque quattro del mille novecentosettantacinque scusate veramente
Il vento
Aia
Queste le mettiamo qua qua
Ci vogliono le pietre quanto
Mentre la legge del due mila dicevo il regolamento di attuazione è del
La legge duecentotrenta
Allora tutta questa normativa in realtà è stata completamente disapplicata
Forse qualcuno di voi ricorderà le lotte che sono state fatte in Italia
Per per esempio combattere il sovraffollamento
Perché anche oggi nonostante che nel mille che nel due mila e tredici
L'otto gennaio c'è stata una sentenza che ha condannato l'Italia Perret trattamenti inumani e degradanti causati soprattutto dal sovraffollamento da parte
Della Corte europea dei diritti dell'uomo nonostante questo anche oggi mentre visto parlando qui in Italia abbiamo un sovraffollamento veramente molto elevato perché in
Quarantacinque mila posti
Sono
Sistemati cinquantotto mila e cinquecento detenuti
Se voi andate a vedere le statistiche scritte sul ministero della Giustizia invece troverete che i posti disponibili sono cinquanta mila non quarantacinque mila
E questo è già un primo inganno perché in realtà noi che giriamo le carceri e ci rendiamo conto che molti posti non sono disponibili perché riguardano sezioni che sono il ristrutturo ristrutturazione oppure sezioni che sono propri inagibili e non frequentabile lì dai detenuti
E poi il sovraffollamento è distribuito in modo diverso per esempio qui in Sardegna tranne forse Cagliari è difficile trovare un carcere sovraffollato
Mentre nelle grandi città per esempio Roma Napoli Milano Torino Bologna Reggio Calabria Palermo Catania eccetera eccetera qui il sovraffollamento è proprio la cifra è proprio quello che devono sopportare di detenuti
Quindi possiamo dire che dal due mila e tredici dopo quella condanna
L'Italia ha fatto ben poco per adeguarsi
A quella che è stata una vera e propria umiliazione per il nostro Paese perché dico umiliazione
Perché il il la violazione dell'articolo tre idee la Convenzione europea dei diritti umani non è stata una brutta violazione sporadica che ha ricordato qualche detenuto
Ma secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo è stata una violazione sistematica e allora non dobbiamo nasconderci che ci troviamo nel paese soprattutto in questa fase ma è una cosa che si trascina nei decenni nel Paese dove si sente spesso dire
Dovremo buttare via la chiave
Se uno finisce in carcere sicuramente qualcosa avrà fatto
E deve essere punito
Pochi si preoccupano della funzione rieducativa della pena perché perché le norme sono poco conosciute
E perché si parla di sicurezza in un modo totalmente errato perché prima o poi queste persone usciranno dal carcere
E se non sono fratelli educate evidentemente torneranno a delinquere
Io mi sento di dire che il carcere per come realizzato oggi
è forse la più grande fonte
Criminogena che c'è nel nostro Paese addirittura si entra in carcere per espiare una pena che è la privazione della libertà
E si esce peggiori quasi fosse il carcere una scuola di delinquenza
E io dico che si verifica questo soprattutto perché non sono rispettate le norme delle due leggi che vi ho citato prima
Se voi date una letta anche veloce all'ordinamento penitenziario
Vi rendete conto che per esempio è molto importante il lavoro
E in Italia lavorano solamente il venti per cento dei detenuti
è molto importante l'istruzione e in Italia sono pochissimi veramente molto pochi i detenuti che studiano sono quasi un'eccezione
è sono molte molto importanti le attività rieducative e tutto questo viene fatto poco o niente
Ma soprattutto l'ordinamento penitenziario stabilisce che per ogni detenuto ci debba essere un trattamento individualizzato
Un trattamento individualizzato che significa che ci devono essere educatori psicologi assistenti sociali volontari
Che seguono il percorso di questa persona che è entrata in carcere per espiare la pena e che misurano via via e lo aiutano a superare
Quelle condizioni che lo hanno portato a delinquere però allora qui dobbiamo riflettere su chi troviamo nelle carceri
Allora in carcere ci troviamo soprattutto
Tossicodipendenti
Cioè una delle categorie più rappresentate nelle carceri sono i tossicodipendenti
E bisogna riflettere da questo punto di vista perché sono persone dal punto di vista psicologico molto fragili che hanno bisogno di essere eseguite giorno dopo giorno
E che commettono reati non perché hanno una propensione a ad essere dei criminali
Ma spesso e volentieri commettono reati per procurarsi la sostanza stupefacente da cui dipendono quindi io li considererei dei malati da curare e da seguire è infatti in molte proposte di riforma
Ci sono delle possibilità perché questi stiano per esempio in istituti a custodia attenuata e anche la legge prevede che possano andare piuttosto che in carcere in comunità ad espiare la pena però nonostante questo noi in carcere troviamo almeno il trenta per cento delle persone
Che sono tossicodipendenti dipendenti da diverse sostanze le più diciamo così pericolose e quelle che creano una maggiore dipendenza sono soprattutto le rovina e la cocaina ci sono veramente in molti casi di dipendenza da questo punto di vista poi troviamo malati psichiatrici
Cioè persone che commettono i reati perché non ci stanno con la testa parliamoci francamente
E in questi ultimi tempi questi casi si sono acuiti e sono aumentati
Per come è stata fatta la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
E questo è un motivo ma soprattutto io ritengo perché sono venute meno le strutture di prevenzione sul territorio
Quei centri li chiamiamo così di igiene mentale che dipendono dalle altre il e che
Dovrebbero seguire i casi delle famiglie dove c'è una persona che ha problemi di tipo psichiatrico
Poi in carcere troviamo i poveri
Tra virgolette
Che cosa intendo per poveri intendo coloro che vivono soprattutto nelle periferie degradate delle grandi città
Pensiamo che ne so a Roma posso identificare delle zone come quella di Tor Bella Monaca
Tor Bella Monaca a Napoli Scampia è famosa
Insomma ogni grande città a queste zone degradati quelle delle case popolari diciamo le dove spesso vengono mandati e ed esportati in questa zona tutti coloro che hanno un disagio sociale per cui c'è un concentramento mancano i servizi
E manca il lavoro per cui
è più facile che queste persone arrivino a delinquere
Ora da studi che sono stati fatti studi zeri
è dimostrato
Che le pene alternative sono molto più efficaci per evitare
La recidiva del carcere gli i dati statistici ci dicono
E chi accede alle pene alternative a una recidiva intorno al venti per cento cioè torna a delinquere intorno al venti per cento chi esce
Dagli istituti penitenziari per come sono realizzati oggi a una recidiva che arriva all'ottanta per cento
Poiché noi su come partito radicale è una cosa che ci ha insegnato Marco Pannella le carceri le giriamo dal mille novecentosettantacinque cioè da quando l'ordinamento penitenziario ha stabilito all'articolo sessantanove
Che i parlamentari possono visitare le carceri anche all'improvviso senza autorizzazione
E appena entrati in Parlamento nel settantasei Pannella Bonino faccio Mellini hanno subito cominciato ad andare a visitare istituti penitenziari per vedere con i propri occhi
Che cosa succedeva alla dentro
Devo dire che negli ultimi anni siamo riusciti un po'a sensibilizzare la classe politica per cui sono sempre di più coloro che entrano in carcere per vedere verificare le condizioni di detenzione
Io per esempio che non sono più deputata ed altri amici e compagni del Partito Radicale possiamo entrare in base all'articolo centodiciassette
Che usano le cosiddette visite autorizzate dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Un'altra cosa che voglio dire c'è un'altra categoria che troviamo nelle carceri che sono i detenuti inattesa di giudizio
Cioè a quelli che ancora non hanno una condanna definitiva
E che attendono il giudizio di primo grado poi l'appello e Diversi quelli che ricorrono in Cassazione anche la cassazione
Noi arriviamo e qui siamo unici in Europa
Ad una media di detenuti in attesa di giudizio
Pari al al trentacinque per cento la media europea è intorno al ventitré per cento
E io ritengo che la legge è fatta quella sulla custodia cautelare sia fatta molto bene nonostante questa però piena applicata in modo che intanto ti metto in carcere e poi vediamo quello che succede
E guardate che quando dico vediamo poi quello che succede
è sperimentato cioè conclamato nel senso che all'esito dei risultati poi si verifica quel sito che quasi la metà
Di coloro che sono in custodia cautelare in carcere
All'esito del processo ci sono assolti
Quindi sono dichiarati non colpevoli quindi hanno subito un'ingiusta detenzione
E questi due è riscontrabile anche nei cosiddetti errori giudiziari
Perché in Italia ogni anno si verificano un mille errori giudiziari
Per i quali anche di ingiusta detenzione perché se uno poi viene assolto evidentemente ha subito un'ingiusta detenzione
E lo stato deve risarcire queste persone che ha ingiustamente trattenuto in carcere
Ora devo dire che le procure della Repubblica i giudici delle indagini Play preliminari
Non usano molta cautela nell'affibbiare la custodia cautelare in carcere ci sono molti casi che potrebbero aspettare l'esito del processo fuori
Naturalmente sto escludendo quei casi in cui la persona e Teresa in flagranza di reato
Lì
C'è la flagranza di reato
E ed evidentemente
Il sei e soprattutto il reato che è stato commesso eh
Un reato che dimostra la pericolosità della persona diciamo lì potrebbe giustificarsi
Ma in moltissimi ma proprio tantissimi casi la custodia cautelare non si giustifica
Io vedo qui ci sono persone molto giovani
E a proposito di errori giudiziari
Ma è probabile che probabile che le persone più giovani non conoscano un caso eclatante di errore è giudiziario che si verificò a metà degli anni ottanta
Il cosiddetto caso Tortora Tortora era un prestigioso Amato presentatore televisivo
Che a un certo punto da un momento all'altro fu arrestato
Mostratogli un manette su tutte le televisioni
Arrestato per traffico o internazionale traffico di droga per appartenere addirittura la camorra organizzata la camorra
Cinico mercante di morte fu definito
Naturalmente Enzo Tortora era perché quando non si è colpevoli è molto difficile difendersi
E quello era uno dei tanti processi in battiti fra virgolette dai pentiti
Che in che cos'è questa categoria dei pentiti sono coloro che ottenga facendo i nomi di altri
E più sono potenti e più eclatante il loro pentimento ottengono poi degli sconti di pena
Forse
Non so quanti di voi lo sappiano ma una persona come Giovanni Brusca avete presente chi è Giovanni Brusca
Giovanni Brusca
è quello che ha fatto l'attentato di Capaci quello dove
Cioè ricorderete tutti che cosa Falcone la sua scorta alla Muglia
Ecco quello che Scholes è nella nell'acido dopo averlo strangolato il piccolo Di Matteo
è quello che interrogato dalle forze dell'ordine ha confessato un numero di omicidi
Infinito
Cioè nel senso che ne ha detti centocinquanta ma Luis pezzo dice forse non li ricordo tutti gli omicidi che ho fatto bene
Proprio per la legge che c'è in Italia sul pentimento
Giovanni Brusca a un certo punto si è pentito
E quindi ha cominciato a fare i nomi
Alcuni nomi sarà sono sicuramente di suoi complici di persone che hanno partecipato alla sua attività criminale
Non siamo sicuri che tutti i nomi che ha fatto siano di persone veramente colpevoli però la cosa che mi interessa
Di dire visto che parliamo di stato di diritto di illegalità di democrazia
è che oggi essendosi pentito Giovanni Brusca
Usufruisce di permessi premio
E molto probabilmente siccome è previsto un grosso sconto di pena
Tutti i suoi ergastoli saranno tramutati
E magari fra due anni è l'ipotesi che viene fatta Giovanni Brusca sarà in libertà questo succede per tutti i pentiti di mafia e di terrorismo a non è che sto dicendo
Che Luis sia un privilegiato però bisognerebbe interrogarsi su quanto questa legge sui pentiti incida Point perché noi troviamo per esempio tantissimi altri detenuti
I cosiddetti ergastolani ostativi che non hanno alcuna speranza di poter uscire liberi usciranno
Semplicemente
Alla morte
E penso che possiamo ricordare tanto tantissimi casi da questo punto di vista ha voluto fare questo inciso
Perché concludo poi se ci sono delle domande io vuole volentieri vorrei rispondere e parlare con voi
Quello che voglio dire
è vero che le carceri sono lo specchio
Della società
E come lo Stato si comporta nei confronti delle persone detenute
E poi si comporta all'esterno per tutte le altre
Problematiche che riguardano i cittadini
Voi pensate per esempio a proposito di legge l'ordinamento penitenziario
Stabilisce
Che l'amministrazione deve agevolare i rapporti del detenuto con la famiglia che quindi anche con i figli minori
Bene proprio oggi uno dei tanti casi del quale mi sto occupando e di un ragazzo di ventiquattr'anni che ha già cinque figli minori
Che è stato condannato a quattro anni
E che improvvisamente è stato trasferito lui è di Napoli è stato trasferito ad Ancona
E danesi non può più vedere i fili non può più vedere la moglie
E questi sono senza alcun motivo perché non è la moglie che mi ha scritto non è che sta chiedendo che suo marito sia liberato
Sta chiedendo che possano essere detenuto vicino alla famiglia come prevede l'ordinamento penitenziario semplicemente per poterlo andare a trovare l'ultima bambina che hanno avuto
è veramente molto molto piccola mi pare che abbiano venissi lui non è entrato da molto
Quindi vedete è lo Stato stesso che non rispetta la sua legalità
Io
Ho trovato molto deprimente che nella scorsa legislatura si era fatto un grosso lavoro per riformare l'ordinamento penitenziario
Grazie agli stati generali dell'esecuzione penale voluti dall'ex ministro Andrea Orlando
E purtroppo quell'ordinamento penitenziario non ha trovato la luce perché
Diciamo che il governo quello Gentiloni avuto paura di perdere voti
E quindi non ha approvato una riforma che narra maturata negli anni poi i voti li ha persi lo stesso in realtà al governo
E adesso vediamo che con il nuovo governo assolutamente assurdo se ci pensiamo che ha messo insieme lega i Cinquestelle cioè un partito due partiti
Che hanno programmi completamente DiVersi
E diversi da tutti i punti di vista che si presentavano in coalizioni diverso
Ebbene quello che hanno fatto eh
Di mandare definitivamente all'aria la riforma dell'ordinamento penitenziario
E ad Arezzo
Noi cercheremo di incalzare lista
Chiedendo loro di rispettare la costituzione della legge e e le regole scritte perché guardate che per il cittadino più indifeso diceva quello che non è collegato a potenti il cittadino normale
Il rispetto della legge il rispetto delle regole è la sua garanzia
Perché impotente
Non ha bisogno
Tanto che le leggi siano rispettate ma la persona più debole soprattutto per il rispetto dei principi fondamentali ne ha un bisogno estremo
E ecco perché ancora una volta anche con la non violenza che abbiamo praticato tanto nel tempo soprattutto da parte di Marco Pannella cercheremo
Anche nei confronti di questo governo di inchiodarlo alle responsabilità della legge del diritto e della democrazia
Io ho finito
Adesso vediamo chi fa delle domande qui abbiamo due studentesse
Qua parlare dai fino agli anni
Merita qua e di realtà non ho nessuna domanda della guerra è una Maniscalco e Nino e abbiamo fatto
Radicale
Va be'
Radio radicale all'Aja dalla milita insieme evitavamo due studentesse della Pontificia Università lateranense di Roma e quest'anno abbiamo avuto la possibilità di fare volontariato in carcere verso il ponte del carcere di Rebibbia e paga gli abbiamo notato che ci sono molte problematiche come dice lei le leggi ci sono ma non vengono rispettate Madia vale un problema alla base già partendo per esempio dagli uffici
Ma c'è un calo su una confusione che veramente vergognosa a noi abbiamo fatto Yala diciamo volontariato con i veri nodi che largo il verso i tempi gli archivi pochi all'interno del carcere
E Tardelli si vede come la problematica di fogli sparsi ovunque non non c'è un ordine chiedi informazioni inizialmente darti delle informazioni
Però certe da una parte mi ha fatto anche i piaceri pieghe a molti detenuti al carcere di Rebibbia hanno la possibilità di lavorare non tutti ovviamente però ci sono molte iniziative
Infatti gli stava alcuni lavorano nella fabbrica di riciclaggio altri fa nelle lamiere andavano nella bene il caffè buonisti mai diventati attento il calendario caffè capirebbero caffè galeotto può e altri lavorare nella falegnameria comunque di attività ci sono
E allora ho proprio non per tutti infatti le richieste di lavoro sono molti Inés ma ovviamente un carcere che può tenevo puntata numero di detenuti e se ne darà il doppio capiamo bene che tende sci quattro cinque educatori per più di mille persone cadiamo beni che non si può gestire il tutto insomma infatti poi per attirare l'attenzione positiva da fanno chi autolesionava o cose del genere quindi voglio che a piatti ad attendere che le etichette non vengono pagate in considerazione
Quindi il problema c'è ed evidenzia però
Pechino riesce diciamo
A lavorare in vive da virgolette una vita che non è normali pace credente al più normali possibile insomma
E qui
Una cosa che per esempio prima avevano detto no una figura molto importante è il magistrato di sorveglianza il giudice di sorveglianza ogni detenuto ha il suo giudice di sorveglianza
Il quale dovrebbe fare insieme all'équipe vede educativa un piano
Per stabilire
Percorso di riabilitazione della persona detenuta addirittura l'ordinamento penitenziario dice che deve essere un trattamento individualizzato
Ebbene se noi andiamo nelle carceri troviamo tantissimi detenuti che il magistrato di sorveglianza non l'hanno visto manca in fotografia
Non sanno proprio sia
Anche sta nel fatto che non viene non viene rispettato il trattamento differenziato tra imputato e condannato al cioè l'imputata viene qua l'atto un condannato a quando in realtà fino alla alla condanna definitiva appunto e per evitare ordinamento penitenziario un trattamento diverso
Certo è previsto un trattamento diverso però per esempio non è che l'educatore come succede non si deve occupare anche dell'imputato però succede che si occupano solamente di quelli che hanno la condanna
Definitiva ma un'altra cosa che stabilisce l'ordinamento penitenziario è che sia il giudice di sorveglianza
Sia il direttore
O i vicedirettori per le carceri più grande ma l'articolo sessantanove dice che no sessantasette non mi ricordo insomma però è scritto
Dice che deve visitare frequentemente i luoghi di detenzione per rendersi conto
Anche di come va alla vita del carcere di quello che fanno tutto il giorno questi qui perché la maggior parte dei detenuti parliamoci chiaro
Quest'anno nell'ozio non fanno niente guardano la televisione e se sono malati soffrono
Dico si avvicina ho paura
Cinque minuti abbiamo finito
No è quello che volevo dire
Ci sono magistrati di sorveglianza
Per non parlare poi di dei giudici sia pm che giudici in carcere
Loro ce ne mandano le persone in carcere ma non sanno che cosa e allora
Lei pensa ce lo siamo domandati un po'tutti e penso che lei abbia commentati radicali è un punto di vista su quanto perché non ci si occupa realmente in questa canzone perché allora non fanno altro che dovrebbero
Perché sanno ecco perché noi cerchiamo di con di conquistare spazio di informazione perché sanno che tanto nessuno se ne occupa che nessun telegiornale aprirà con la notizia che è un giovane si è impiccato nel carcere di Taranto
Proprio
Proclamo tutto il progetto più sul pubblico
Quindi Euridice oggettivamente la maggior parte sono poveri quindi e contano su questo noi cerchiamo invece per esempio nel due mila e nove quando ero deputata io feci in un'iniziativa e che intitola il Ferragosto in carcere ereditai tutti i parlamentari e senatori deputati parlamentare europea i parlamentari regionali quel giorno ad andare in carcere
Da fu una cosa bellissima alcuni mi chiamarono meravigliati Amma io non pensavo fosse così cioè io sapevo sì il carcere era duro al manzo ma ma non fino a quel punto non il degrado
Sarebbe fondamentale il contatto diretto di chi occupa impegni del giudice Vittorio degli anta entrare in carcere a vedere qual è la realtà carceraria
Se tu ci pensi bene noi siamo arrivati alla condanna del due mila e tredici della Corte europea dei diritti dell'uomo che poteva essere prevenuta dai magistrati di sorveglianza dovevano essere loro a denunciare
Che i trattamenti erano inumani e degradanti lei volontaria nel carcere di Rebibbia non so se ti hanno mai fatto entrare nelle celle
No
No nelle celle note che ovunque egli si è poi la vita privata del detenuto quindi quante vanta non ci danno la possibilità di andare invece a noi che siamo autorizzati a visitarle quindi se qualche volta vuoi venire con me a fare una visita ci andiamo insieme
Perché che cosa succede nelle celle singole il nuovo in una delle carceri più rinomate no perché parliamoci chiaro Rebibbia viene considerata un carcere insomma abbastanza buono insomma no anch'ebbene tutte le celle singole del carcere di Rebibbia hanno il Bucci a vista
Che cosa vuol dire che il detenuto deve andare in bagno
Con il gabinetto lì davanti alla porta della cella
Cosa che vietati sì ma dall'ordinamento penitenziario dalla Corte europea dei diritti dell'uomo eppure danni nonostante le denunce eccetera non risolvono questo piccolo problema perché poi se si vive nell'ed degrado per cui si è trattato
Come non dico comune animale ma insomma
è e per cui s'è trattato male e poi il degrado fa parte della tua vita addirittura questa è una cosa che abbiamo verificato a Ferragosto a Regina Coeli
Ogni detenuto dovrebbe avere un kit tra dove c'è
Il bagno schiuma per far sì voi versate gli stranieri che non hanno i soldi per comprarsi niente
Nell'accappatoio
Il sapone da barba queste cose qui Danae ormai da un sacco di tempo sto chi te non glielo dà più nessuno
E e ci hanno detto che tagliano il sapone avete presente quello per i panni lo tagliano intatti quadratini e gli danno un quadratino a testa
è un dovere soprattutto soprattutto in un ambiente promiscuo dove è facile prendersi le malattie allora ci hanno detto che avevamo cinque minuti abbiamo terminato grazie e io vi aspetto a Roma
Per fare insieme una visita al carcere
Anche qui lo possiamo fare anche qui in Sardegna si stava al carcere di Nuoro
Al carcere di Callieri via Oristano
L'orgia di tutti a Tempio Pausania Cesana
Purtroppo se avevo chiesto
Avanti gran la chiusura dei tanta Bastiano perché rilevano veramente in condizioni deprecata io l'ho visto quando era proprio super degradato no io purtroppo hanno avuto la possibilità di
è come funziona il carcere e io ho già un obiezione sul titolo
Perché se pensiamo a quali sono le le leggi nel nostro Paese e a quali sono
I principi fondamentali a cui si dovrebbero ispirare
Dopo dovremmo dire come non funziona il carcere in Italia
Sì però è un po'complicato
Con le voci che si sovrappongono allora devo otturare i questori
Allora partiamo subito dalle dalla normativa italiana fondamentalmente noi abbiamo oltre ai principi ispiratori della Costituzione a partire dall'articolo ventisette che è quello più citato è il meno applicato
Che recita l'articolo ventisette della nostra Costituzione che recita la pena non può essere contraria al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato
Solamente nel mille novecentosettantacinque
Grazie gentilissimo solamente nel mille novecentosettantacinque è stato varato l'ordinamento penitenziario
E solamente nel Duemila è stata varato è stato varato il regolamento di attuazione
Allora
La legge sull'ordinamento penitenziario è la legge tre cinque quattro del mille novecentosettantacinque scusate veramente
Il vento
Aya queste le mettiamo qua qua
Cioè quali erano le pietre quanto
Mentre la legge del due mila dicevo il regolamento di attuazione è del la legge duecentotrenta
Allora tutta questa normativa in realtà è stata completamente disapplicata
Forse qualcuno di voi ricorderà le lotte che sono state fatte in Italia
Per per esempio combattere il sovraffollamento
Perché anche oggi nonostante che nel mille che nel due mila e tredici
L'otto gennaio c'è stata una sentenza che ha condannato l'Italia Perret trattamenti inumani e degradanti causati soprattutto dal sovraffollamento da parte
Della Corte europea dei diritti dell'uomo nonostante questo anche oggi mentre visto parlando qui in Italia abbiamo un sovraffollamento veramente molto elevato perché in
Quarantacinque mila posti
Sono
Sistemati cinquantotto mila e cinquecento detenuti
Se voi andate a vedere le statistiche scritte sul ministero della Giustizia invece troverete che i posti disponibili sono cinquanta mila non quarantacinque mila
E questo è già un primo inganno perché in realtà noi che giriamo le carceri e ci rendiamo conto che molti posti non sono disponibili perché riguardano sezioni che sono il ristrutturo ristrutturazione oppure sezioni che sono propri inagibili e non frequentabile lì dai detenuti
E poi il sovraffollamento è distribuito in modo diverso per esempio qui in Sardegna tranne forse Cagliari è difficile trovare un carcere sovraffollato
Mentre nelle grandi città per esempio Roma Napoli Milano Torino Bologna Reggio Calabria Palermo Catania eccetera eccetera qui il sovraffollamento è proprio la cifra è proprio quello che devono sopportare di detenuti
Quindi possiamo dire che dal due mila e tredici dopo quella condanna
L'Italia ha fatto ben poco per adeguarsi a quella che è stata una vera e propria umiliazione per il nostro Paese perché dico umiliazione
Perché il il la violazione dell'articolo tre idee la Convenzione europea dei diritti umani non è stata una brutta violazione sporadica che ha ricordato qualche detenuto
Ma secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo è stata una violazione sistematica e allora non dobbiamo nasconderci che ci troviamo nel paese soprattutto in questa fase ma è una cosa che si trascina nei decenni nel Paese dove si sente spesso dire
Dovremo buttare via la chiave
Se uno finisce in carcere sicuramente qualcosa avrà fatto
E deve essere punito
Pochi si preoccupano della funzione rieducativa della pena perché perché le norme sono poco conosciute
E perché si parla di sicurezza in un modo totalmente errato perché prima o poi queste persone usciranno dal carcere
E se non sono state educate evidentemente torneranno a delinquere
Io mi sento di dire che il carcere per come realizzato oggi
è forse la più grande fonte
Criminogena che c'è nel nostro Paese addirittura si entra in carcere per espiare una pena che è la privazione della libertà
E si esce peggiori quasi fosse il carcere una scuola di delinquenza
E io dico che si verifica questo soprattutto perché non sono rispettate le norme delle due leggi che vi ho citato prima
Se voi date una letta anche veloce all'ordinamento penitenziario
Vi rendete conto che per esempio è molto importante il lavoro
E in Italia lavorano solamente il venti per cento dei detenuti
è molto importante l'istruzione e in Italia sono pochissimi veramente molto pochi i detenuti che studiano sono quasi un'eccezione è sono molte molto importanti le attività rieducative e tutto questo viene fatto poco o niente
Ma soprattutto l'ordinamento penitenziario stabilisce che per ogni detenuto ci debba essere un trattamento individualizzato
Un trattamento individualizzato che significa che ci devono essere educatori psicologi assistenti sociali
Volontari
Che seguono il percorso di questa persona che è entrata in carcere per espiare la pena e che misurano via via e lo aiutano a superare
Quelle condizioni che lo hanno portato a delinquere però allora qui dobbiamo riflettere su chi troviamo nelle carceri
Allora in carcere ci troviamo soprattutto
Tossicodipendenti
Cioè una delle categorie più rappresentate nelle carceri sono i tossicodipendenti
E bisogna riflettere da questo punto di vista perché sono persone dal punto di vista psicologico molto fragili che hanno bisogno di essere eseguite giorno dopo giorno
E che commettono reati non perché hanno una propensione a ad essere dei criminali
Ma spesso e volentieri commettono reati per procurarsi la sostanza stupefacente da cui dipendono quindi io li considererei dei malati da curare e da seguire è infatti in molte proposte di riforma
Ci sono delle possibilità perché questi stiano per esempio in istituti a custodia attenuata e anche la legge prevede che possano andare piuttosto che in carcere in comunità ad espiare la pena però nonostante questo noi in carcere troviamo almeno il trenta per cento delle persone
Che sono tossicodipendenti dipendenti da diverse sostanze le più diciamo così pericolose e quelle che creano una maggiore dipendenza sono soprattutto le rovina e la cocaina ci sono veramente in molti casi di dipendenza da questo punto di vista poi troviamo malati psichiatrici
Cioè persone che commettono i reati perché non ci stanno con la testa parliamoci francamente
E in questi ultimi tempi questi casi si sono acuiti e sono aumentati
Per come è stata fatta la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
E questo è un motivo ma soprattutto io ritengo perché sono venute meno le strutture di prevenzione sul territorio
Quei centri li chiamiamo così di igiene mentale che dipendono dalle altre due e che
Dovrebbero seguire i casi delle famiglie dove c'è una persona che ha problemi di tipo psichiatrico
Poi in carcere troviamo i poveri
Tra virgolette
Che cosa intendo per poveri intendo coloro che vivono soprattutto nelle periferie degradate delle grandi città
Pensiamo che ne so a Roma posso identificare delle zone come quella di Tor Bella Monaca
Tor Bella Monaca a Napoli Scampia è famosa
Insomma ogni grande città a queste zone degradati quelle delle case popolari diciamo
Dove spesso vengono mandati e ed esportati in questa zona tutti coloro che hanno un disagio sociale per cui c'è un concentramento mancano i servizi
E manca il lavoro per cui
è più facile che queste persone arrivino a delinquere
Ora da studi che sono stati fatti studi zeri
è dimostrato
Che le pene alternative sono molto più efficaci per evitare
La recidiva del carcere gli i dati statistici ci dicono
E chi accede alle pene alternative a una recidiva intorno al venti per cento cioè torna a delinquere intorno al venti per cento si riesce
Dagli istituti penitenziari per come sono realizzati oggi a una risiedeva che arriva all'ottanta per cento
Poiché noi su come partito radicale è una cosa che ci ha insegnato Marco Pannella le carceri le giriamo dal mille novecentosettantacinque cioè da quando l'ordinamento penitenziario ha stabilito all'articolo sessantanove
Che i parlamentari possono visitare le carceri anche all'improvviso senza autorizzazione
E appena entrati in Parlamento nel settantasei Pannella Bonino faccio Mellini hanno subito cominciato ad andare a visitare istituti penitenziari per vedere con i propri occhi
Che cosa succedeva là dentro
Devo dire che negli ultimi anni siamo riusciti un po'a sensibilizzare la classe politica per cui sono sempre di più coloro che entrano in carcere per vede verificare le condizioni di detenzione
Io per esempio che non sono più deputata ed altri amici e compagni del Partito Radicale possiamo entrare in base all'articolo centodiciassette
Che usano le cosiddette visite autorizzate dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Un'altra cosa che voglio dire c'è un'altra categoria che troviamo nelle carceri che sono i detenuti inattesa di giudizio
Cioè a quelli che ancora non hanno una condanna definitiva
E che attendono il giudizio di primo grado poi l'appello ai diversi quelli che ricorrono in Cassazione anche la cassazione
Noi arriviamo e qui siamo unici in Europa
Ad una media di detenuti in attesa di giudizio
Tali al trentacinque per cento la media europea è intorno al ventitré per cento
E io ritengo che la legge è fatta quella sulla custodia cautelare sia fatta molto bene nonostante questa però piena applicata in modo che intanto ti metto in carcere e poi vediamo quello che succede
E guardate che quando dico vediamo poi quello che succede
è sperimentato cioè conclamato nel senso che all'esito dei risultati poi si verifica quel sito che quasi la metà
Di coloro che sono in custodia cautelare in carcere
All'esito del processo ci sono assolti
Quindi sono dichiarati non colpevoli quindi hanno subito un'ingiusta detenzione
E questi due riscontrabile anche nei cosiddetti errori giudiziari
Perché in Italia ogni anno si verificano un mille errori giudiziari
Per i quali anche di ingiusta detenzione perché se uno poi viene assolto evidentemente ha subito un'ingiusta detenzione
E lo stato deve risarcire queste persone che ha ingiustamente trattenuto in carcere
Ora devo dire che le procure della Repubblica i giudici delle indagini Play preliminari
Non usano molta cautela nell'affibbiare la custodia cautelare in carcere ci sono molti casi che potrebbero aspettare l'esito del processo fuori
Naturalmente sto escludendo quei casi in cui la persona e Teresa in flagranza di reato
Lì
C'è la flagranza di reato
E ed evidentemente
Sì soprattutto il reato che è stato commesso eh
Un reato che dimostra la pericolosità della persona diciamo lì potrebbe giustificarsi
Ma in moltissimi ma proprio tantissimi casi la custodia cautelare non si giustifica
Io vedo qui ci sono persone molto giovani
E a proposito di errori giudiziari
Ma è probabile che probabile che le persone più giovani non conoscano un caso eclatante di errore è giudiziario che si verificò a metà degli anni ottanta
Il cosiddetto caso Tortora Tortora era un prestigioso Amato presentatore televisivo
Che a un certo punto da un momento all'altro fu arrestato
Mostratogli un manette su tutte le televisioni
Arrestato per traffico o internazionale traffico di droga e per appartenere addirittura la camorra organizzata la camorra
Cinico mercante di morte fu definito
Naturalmente Enzo Tortora era perché quando non si è colpevoli è molto difficile difendersi
E quello era uno dei tanti processi in battiti fra virgolette dai pentiti
Che in che cos'è questa categoria dei pentiti sono coloro che ottenga facendo i nomi di altri
E più sono potenti e più eclatante il loro pentimento ottengono poi degli sconti di pena
Forse
Non so quanti di voi lo sappiano ma una persona come Giovanni Brusca avete presente chi è Giovanni Brusca
Giovanni Brusca
è quello che ha fatto l'attentato di Capaci quello dove
Cioè ricorderete tutti che cosa Falcone la sua scorta alla Muglia
Ecco quello che Scholes è nella nell'acido dopo averlo strangolato il piccolo Di Matteo
è quello che interrogato dalle forze dell'ordine ha confessato un numero di omicidi
Infinito
Cioè nel senso che ne ha detti centocinquanta ma Luis pezzo dice forse non li ricordo tutti gli omicidi che ho fatto ebbene
Proprio per la legge che c'è in Italia sul pentimento
Giovanni Brusca a un certo punto si è pentito
E quindi ha cominciato a fare i nomi
Alcuni nomi sa sono sicuramente di suoi complici di persone che hanno partecipato alla sua attività criminale
Non siamo sicuri che tutti i nomi che ha fatto siano di persone veramente colpevoli però la cosa che mi interessa
Di dire visto che parliamo di stato di diritto di illegalità di democrazia
è che oggi essendosi pentito Giovanni Brusca
Usufruisce i permessi premio
E molto probabilmente siccome è previsto un grosso sconto di pena
Tutti i suoi ergastoli saranno tramutati
E magari fra due anni è l'ipotesi che viene fatta Giovanni Brusca sarà in libertà questo succede per tutti i pentiti di mafia e di terrorismo ma non è che sto dicendo
Che Luis sia un privilegiato però bisognerebbe interrogarsi su quanto questa legge sui pentiti incida Point perché noi troviamo per esempio tantissimi altri detenuti
I cosiddetti ergastolani ostativi che non hanno alcuna speranza di poter uscire liberi usciranno
Semplicemente
Alla morte
E penso che possiamo ricordare tanto tantissimi casi da questo punto di vista ha voluto fare questo inciso
Perché e concludo poi se ci sono delle domande io volevo volentieri vorrei rispondere e parlare con voi
Quello che voglio dire
è vero che le carceri sono lo specchio
Della società
E come lo Stato si comporta nei confronti delle persone detenute
E poi si comporta all'esterno per tutte le altre
Problematiche che riguardano i cittadini
Voi pensate per esempio a proposito di legge l'ordinamento penitenziario
Stabilisce che l'amministrazione deve agevolare i rapporti del detenuto con la famiglia che quindi anche con i figli minori
Bene proprio oggi uno dei tanti casi del quale mi sto occupando e di un ragazzo di ventiquattr'anni che ha già cinque figli minori
Che è stato condannato a quattro anni
E che improvvisamente è stato trasferito lui è di Napoli è stato trasferito ad Ancona
E danesi non può più vedere i fili non può più vedere la moglie
E questi sono senza alcun motivo perché non è la moglie che mi ha scritto non è che sta chiedendo che suo marito sia liberato
Sta chiedendo che possano essere detenuto vicino alla famiglia come prevede l'ordinamento penitenziario semplicemente per poterlo andare a trovare l'ultima bambina che hanno avuto
è veramente molto molto piccola mi pare che abbiano venissi lui non è entrato da molto
Quindi vedete è lo Stato stesso che non rispetta la sua legalità
Io
Ho trovato molto deprimente che nella scorsa legislatura si era fatto un grosso lavoro per riformare l'ordinamento penitenziario
Grazie agli stati generali dell'esecuzione penale voluti dall'ex ministro Andrea Orlando
E purtroppo quell'ordinamento penitenziario non ha trovato la luce perché
Diciamo che il governo quello Gentiloni avuto paura di perdere i voti
E quindi non ha approvato una riforma che narra maturata negli anni poi i voti li ha persi lo stesso in realtà il governo
E adesso vediamo che con il nuovo governo assolutamente assurdo se ci pensiamo che ha messo insieme lega i Cinquestelle
Cioè un partito due partiti che hanno programmi completamente DiVersi
E diversi da tutti i punti di vista che si presentavano in coalizioni diverso e ebbene
Quello che hanno fatto eh
Di mandare definitivamente all'aria la riforma dell'ordinamento penitenziario
E adesso
Noi cercheremo di incalzarlo lì
Chiedendo loro di rispettare la costituzione della legge e e le regole scritte perché guardate che per il cittadino più indifeso diceva quello che non è collegato a potenti il cittadino normale
Il rispetto della legge il rispetto delle regole è la sua garanzia
Perché impotente
Non ha bisogno tanto che le leggi siano rispettate ma la persona più debole soprattutto per il rispetto dei principi fondamentali ne ha un bisogno estremo
E ecco perché ancora una volta anche con la non violenza che abbiamo praticato tanto nel tempo soprattutto da parte di Marco Pannella cercheremo
Anche nei confronti di questo governo di inchiodarlo alle responsabilità della legge del diritto e della democrazia
Io ho finito
Adesso vediamo chi fa delle domande qui abbiamo due studentesse
Qua parlare vai
Fino agli anni
Nei campi
Qua e di realtà non ho nessuna domanda della guerra è una Maniscalco e Nino e abbiamo fatto
Radicale
Radio radicale agli Ayatollah milita insieme evitavamo due studentesse della Pontificia Università lateranense di Roma e quest'anno abbiamo avuto la possibilità di fare volontariato in carcere verso appunto nel carcere di Rebibbia
E proprio gli abbiamo notato che ci sono molte problematiche come dice lei le leggi ci sono ma non vengono rispettati amati a Bari un problema alla base già partendo per esempio dagli uffici
Ma c'è un calo su una confusione che veramente vergognosa a noi abbiamo fatto Yala diciamo volontariato con i veri nodi che lavori penso i tempi gli archivi Prodi all'interno del carcere
E Tardelli si vedeva per la problematica di fogli sparsi ovunque non non c'è uno Dini chiede informazioni iniziano arti delle informazioni
Però certe da una parte mi ha fatto anche via Segneri pieghe a molti detenuti al carcere di Rebibbia nella possibilità di lavorare non tutti ovviamente però ci sono molte iniziative
Infatti insomma alcuni lavorano nella fabbrica di riciclaggio altri fanno le lamiere andavano nella bene il caffè buonissima dedicata tenuto il calendario caffè capirebbero caffè galeotto può e altri lavorano nella falegnameria comunque di attività ci sono
E al loro problema non per tutti infatti le richieste di lavoro sono molti tiene ma ovviamente un carcere che può tiene un certo numero di detenuti e te ne darà il doppio capiamo bene che tende sci quattro cinque educatori per più di mille persone cadiamo beni che non si può aggettivo del tutto insomma infatti Boyd e attirare l'attenzione positiva da fanno chi autolesionava o cose del genere quindi fare ovvero a piatti ad attendere che le etichette non vengono pagate in considerazione
Quindi il problema c'è ed è evidente che però
Pechino riesce diciamo a lavorare in vive da virgolette una vita che non è normali pace credente al più normali possibile insomma
Ed è qui
Una cosa che per esempio prima non ho detto no una figura molto importante è il magistrato di sorveglianza il giudice di sorveglianza ogni detenuto ha il suo giudice di sorveglianza
Il quale dovrebbe fare insieme all'équipe vede educativa un piano per stabilire
Percorso di riabilitazione della persona detenuta addirittura l'ordinamento penitenziario dice che deve essere un trattamento individualizzato
Ebbene se noi andiamo nelle carceri troviamo tantissimi detenuti che il magistrato di sorveglianza non l'hanno visto manca in fotografia
Non sanno proprio chi sia
Anche stare fatto che non viene non viene rispettato il trattamento differenziato tra imputato e condannato al cioè l'imputata viene così l'atto un condannato a quando in realtà fino alla alla condanna definitiva appunto e per evitare ordinamento penitenziario un trattamento diverso
Certo è previsto un trattamento diverso però per esempio non è che l'educatore come succede non si deve occupare anche dell'imputato però succede che si occupano solamente di quelli che hanno la condanna
Definitiva ma un'altra cosa che stabilisce l'ordinamento penitenziario è che sia il giudice di sorveglianza
Sia il direttore
O i vicedirettori per le carceri più grande ma l'articolo sessantanove dice che no sessantasette non mi ricordo insomma però è scritto
Dice che devi visitare frequentemente i luoghi di detenzione per rendersi conto
Anche di come va alla vita del carcere di quello che fanno tutto il giorno questi qui perché la maggior parte dei detenuti parliamoci chiaro
Quest'anno nell'ozio non fanno niente guardano la televisione e se sono malati soffrono
Odiosi avvicinare
Ho paura
Cinque minuti abbiamo finito no è quello che volevo dire ci sono magistrati di sorveglianza per non parlare poi di dei giudici sia pm che giudici in carcere
Loro ce ne mandano le persone in carcere ma non sanno che cosa e allora
Lei pensa ce lo siamo domandati un po'tutti e penso che lei abbia commentati radicali è un punto di vista su quanto perché non ci si occupa realmente di quel terrazzo perché allora non fanno altro che dovrebbero
Perché sanno o ecco perché noi cerchiamo di con di conquistare spazio di informazione perché sanno che tanto nessuno se ne occupa che nessun telegiornale aprirà con la notizia che un giovane si è impiccato nel carcere di Taranto
Proprio
Proclamo tutto il progetto più sul pubblico
Quindi Euridice diversamente la maggior parte sono poveri quindi e contano su questo noi cerchiamo invece per esempio nel due mila e nove quando ero deputata io feci in un'iniziativa e che intitola il Ferragosto in carcere ereditai tutti i parlamentari e senatori deputati parlamentare europea i parlamentari regionali quel giorno ad andare in carcere
Da fu una cosa bellissima alcuni mi chiamarono meravigliati a ma io non pensavo fosse così cioè io sapevo sì il carcere era duro al manzo ma ma non fino a quel punto non il degrado
Sarebbe fondamentale il contatto diretto di chi occupa impegni del giudice Vittorio degli anta entrare in carcere a vedere qual è la realtà carceraria
Se tu ci pensi bene noi siamo arrivati alla condanna del due mila e tredici
Della Corte europea dei diritti dell'uomo che poteva essere pervenuta dai magistrati di sorveglianza dovevano essere loro a denunciare che i trattamenti erano inumani e degradanti
Lei volontaria nel carcere di Rebibbia
Non so se ti hanno mai fatto entrare nelle celle
No
No nelle celle note che comunque egli seppe dalla vita privata del detenuto quindi quante vanta non ci danno la possibilità di andare invece a noi che siamo autorizzati a visitarli quindi se qualche volta vuoi venire con me a fare una visita ci andiamo insieme
Perché che cosa succede nelle celle singole il nuovo in una delle carceri più rinomate no perché parliamoci chiaro Rebibbia viene considerata un carcere insomma abbastanza buono insomma no anche ebbene tutte le celle singole del carcere di Rebibbia hanno il Mucci a vista
Che cosa vuol dire che il detenuto deve andare in bagno
Con il gabinetto lì davanti alla porta della cella
Cosa che vietati sì ma dall'ordinamento penitenziario dalla Corte europea dei diritti dell'uomo eppure danni nonostante le denunce eccetera non risolvono questo piccolo problema perché poi se si vive nel degrado per cui si è trattato
Come non dico come un animale ma insomma
è e per cui s'è trattato male e poi il degrado fa parte della tua vita addirittura questa è una cosa che abbiamo verificato a Ferragosto a Regina Coeli
Ogni detenuto dovrebbe avere un kit tra dove c'è
Il bagno schiuma per far sì voi versate gli stranieri che non hanno i soldi per comprarsi niente
Nell'accappatoio
Il sapone da barba queste cose qui Danae ormai da un sacco di tempo sto chi te non glielo dà più nessuno
E e ci hanno detto che tagliano il sapone avete presente quello per i panni lo tagliano intatti i quadratini e gli danno un quadratino a testa
è un dovere soprattutto soprattutto in un ambiente promiscuo dove è facile prendersi le malattie allora ci hanno detto che avevamo cinque minuti abbiamo terminato grazie e io vi aspetto a Roma
Per fare insieme una visita al carcere
Anche qui lo possiamo fare anche qui in Sardegna dove stava al carcere di Nuoro
Al carcere di Callieri a Oristano
L'orgia di tutti a Tempio Pausania ce ne sono
Purtroppo zero due
Avanti gran la chiusura alle tante Bastiano perché rilevano veramente in condizioni depresso io l'ho visto quando era proprio super degradato io purtroppo hanno avuto la possibilità di