Potere al Popolo Camp 2018 - L'autunno che ci aspetta: costruire l'opposizione sociale

Allaccia attutiti intanto partiamo o con una promessa importante non si ripeterà il sequestro di persone di ieri ci sarà l'ad evidenza tutti voi potrete mangiare queste sono promesse importanti se non le ama teniamo è giusto che non vi chiediate su nessun'altra cosa che vi diremo rispetto al nostro programma politico quindi non si ripeterà perché veramente la convenzione di Ginevra non ha non prevedeva una cosa come l'assemblea di ieri
Di vi ricordo giusto due due parole organizzative pettini che poi prova introdurre e poi lasso la parola a tutti gli altri
Intanto faccia proviamo a fare un'assemblea
Operativa perché è il tema di questa assemblea è un tema importante e cioè come facciamo quest'autunno
Non solo a mettere in ginocchio questo governo mancano far tornare quelli di prima perché anche a questo a rischio ci potrebbe essere quindi io invito tutti i compagni che interverranno a essere di retti
Poca fuffa poche chiacchiere proposte indicazioni perché così ce ne torniamo a casa e sappiamo che cosa dobbiamo fare come sapete
All'inizio dell'assemblea interverrà abusi racconterà quelle che è stata l'esperienza di questi ultimi mesi e di questi ultimi anni rispetto alla questione bracciante civile ma interverranno e mi hanno mi ho indossato apposta loro Maietta dei lavoratori di cui abbiamo parlato anche ieri i lavoratori della Berté che sono stati coraggiosi scriveva
E si sono fatti un'estate di lotta
Dimostrando una grandissima determinazione una grandissima tenacia
Quindi
Abbiamo immaginato un intervento interventi un pochino più bravi io e l'aria proveremo essere severe ma non ci costringe ad essere cattivi perché voi non lo sappiamo fare e quindi proviamo a fare un'assemblea operativa e uscire di qui
A conclusione di due giorni tre giorni con le idee chiare e capendo cosa fare quest'autunno io dico dirò soltanto poche parole per provare a me
A dire intanto cosa hanno significato questi in questi due giorni del potere al popolo che tipo di risultato secondo me stiamo provando ad ottenere e che cosa io mi aspetto e mi immagino dai prossimi mesi dal prossimo anno
Noi esistiamo da dieci mesi
Siamo riusciti a fare in dieci mesi tante cose veramente incredibile eccezionali probabilmente se ce l'avessero detto non ci avremmo creduto
Quello che c'è stato di bello in questo momento di campeggio di incontro sono state sicuramente le discussioni quella di ieri complessa sulle regole da darci ma fondamentale ancor di più spero che sarà bella interessante quella di oggi sui contenuti politici sulle linee
Su che cosa concretamente dobbiamo fare noi credo siamo davanti a una sfida che complicate prova accennando prima quando dicevo dobbiamo mettere in ginocchio quelli che ci sono adesso ma stare attenti a che non tornino quelli che c'erano prima perché siamo consapevoli che non si può passare dalla padella alla brace e siamo consapevoli che contemporaneamente siamo di fronte a una grande occasione manca un grande rischio a un grande pericolo
Questo governo è un governo pericolosissimo
Perché un governo razzista perché un governo sessista perché un governo che continua attaccare i lavoratori perché un governo che ha fatto tante promesse non ne ha mantenuta nessuna e perché è stato in grado di incanalare nella maniera sbagliata nella direzione sbagliata
Tanta rabbia e tanta opposizione che forse se ci fossimo organizzati un po'prima se avessimo avuto condizioni diverse
Avremmo potuto intercettare e quando guardiamo alla Francia alla Spagna vediamo che cosa significa c'hanno rubato dei pezzi
Ma hanno anche trasformato da un punto di vista proprio antropologico questo Paese
Perché tanta rabbia tanta disgregazione sociale tanta solitudine che finisce per riversarsi e la rabbia dei social nella voglia dell'agognata nel processo mediatico eccetera eccetera eh
Cavalcato da gente come quella che sta al Governo adesso e noi questo non lo possiamo permettere perché più tempo passa così più il problema non sarà soltanto che c'è un governo se non altro ma che c'è una mutazione Genetica nel Paese una mutazione nel modo di vivere nel modo di pensare nel modo di stare insieme
Questi sono la possiamo permettere perché quello che oggi noi abbiamo e abbiamo conquistato duramente nella costruzione di questo processo potrebbe essere domani molto difficile da costruire da mantenere se non rilanciamo questa è la sfida di questo autunno
Io penso che rilanciare significa intercettare in maniera intelligente e non semplicemente oppositiva tutto il malessere che in questo momento se nel Paese
Io ho visto Genova e Genova ha due facce ne abbiamo parlato anche ieri la faccia della tragedia della dell'abbandono di un territorio della speculazione di un su un territorio della svendita del a da al da parte del pubblico ai privati semplicemente per fare piacere agli amici per quattro spiccioli
Ma ha avuto anche un'altra faccia a Genova che è quella da un lato della solidarietà e dall'altro lato della grande rabbia noi dispetto a questi due temi la rabbia e la solidarietà dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare perché tante
Opere di solidarietà tanti gesti di solidarietà diventino gesti politici è il primo modo per renderli politici e metterli insieme
Quindi diventino un movimento di popolo e perché questa rabbia non sia soltanto il livore di chi vuole cambiare tutto per non cambiare niente di voi chi vuole cambiare le facce ma non vuole cambiare i modi di fare politica ma che sia una rabbia indirizzata nella maniera giusta
Finalmente io dico finalmente con tutto lo schifo che posso avere per il ministro Salvini operi Cinquestelle finalmente si parla di nazionalizzazioni si parla delle responsabilità dello Stato non facciamogli snobba non perdiamo questo treno incalza diamoli
E facciamogliele fare diciamo i che le promesse che ci hanno fatto si devono mantenere a me non interessa noto le facce
Anche voi
Le misure sociali piacciono non le vogliamo e nella convinzione che loro non lo faranno perché hanno anche loro troppe bocche di padroni da imboccare da Ingo Cesare con la certezza che non lo faranno noi li dobbiamo inchiodare a queste responsabilità e il primo dovere di quest'autunno è questo inchiodarlo a questa responsabilità l'avete
No adesso lo fate l'avevate detto sulla Fornero l'avevate detto sul reddito oggi lo dite rispetta le concessioni ai privati vediamo che cosa fanno
Dall'altra parte il rischio e che si inneschi una speculazione su questo Paese che mercati si facciano sentire
Noi di una cosa ci dobbiamo ricordare che dei mercati non saremo amici mai che anche se ci sembrano più perbene e parlano meglio i loro rappresentanti c'hanno sempre fottuto
Saldini è un barbaro barbari sono anche quelli che in questi vent'anni hanno rappresentato i mercati anche se non si facevano i sarà esotico i peli ecco all'avanza sulla spiaggia erano barbari uguali perché hanno distrutto e hanno buttato del sale perché non li crescesse niente perché non ci fosse opposizione no nel Parlamento
Ma nemmeno nel Paese che è il problema che abbiamo noi oggi
L'opposizione in questo Paese al momento sembra non esserci sembra non sentirsi eppure poi succedono cose succede il sedici giugno
Che scendiamo in piazza Roma con uno slogan che per me
Uno slogan importante nel quale mi riconosco nella sua semplicità
Prima gli sfruttati non mi interessa bianchi neri no mi interessa prima gli sfruttati prima quelli che hanno pagato con tutti i governi è in tutte le epoche prima loro pensiamo prima al loro al di là di tutto ebbene se il sedici giugno
C'è il ventitré giugno a Reggio Calabria
E ci sono tanti momenti come la lotta dei compagni che parleranno dopo di me e che si sono fatti le nottate in brandina
Fuori dalla loro azienda per rivendicare un diritto semplice al lavoro e la dignità del lavoro della quale non parla perché se ora è che dimostra no che ha una vitalità in questo Paese c'è ma va indirizzata nel modo giusto
Prima è venuto un compagno qua parlare
Che si chiama Luciano
E mi ha detto cose non parlate mai dei disoccupati e non parlate mai di una condizione che a una condizione non soltanto materiale ma ad una condizione psicologica
Di chi sta davanti alla televisione passi Rizzato incalzato e caso mai cadere i vizi cade nelle dipendenze
Di che in qualche modo finisce per sentirsi disgregato in una vomita disgregata
Io non so se non ne parliamo mai se è così faccio ammenda sa che ha certamente ne dobbiamo parlare perché anche l'anno sono sfruttati perché ha anche chi non lavora eh
All'interno di un sistema di sfruttamento è di un sistema di ricatto terribile di una massa terribile che la morsa
Di venderti al minor prezzo possibile di entrare in competizione con quelli come te con i tuoi fratelli con quelli quali quali dovresti fare le lotte per spezzare questa catena dobbiamo prima di tutto a riconoscerci a dirci
Che noi a questo ricatto non ci stiamo non ci faremo passi rizzare
E che quando parlo di mutazione antropologica parlo anche di questo
Noi oggi chi sta davanti alla televisione
Chi sta a Bercy le birre al bar dalle dieci di mattina chi sta davanti al video poker ce lo dobbiamo prendere anche lui perché anche queste malattie sono malattie sociali e chiese che il problema è semplicemente alzare il prezzo del gratta e vinci come tassazione chi dice che questi sono problemi che dipendono dal singolo
Queste sono malattie sociali dipendono dal fatto che non c'è comunità dipendono dal fatto che c'è solitudine dipendono dal fatto che anche per lavorare Sideri
Prosperare vendere e la serata da parte la tua dignità lo devono fare i gli studenti delle scuole con l'alternanza scuola lavoro perché vendere la propria dignità e il proprio cervello essere costretti per ore e ore al giorno invece che imparare qualcosa che ti fa crescere anche criticamente come persona stare a fare le fotocopie o stare a spalare il letame perché nessun lavo
Re indegno ma in ogni epoca e in ogni momento della vita c'è un momento per fare qualcosa e il momento della scuola e il momento dell'apprendimento e del senso critico se queste persone sono depresse
Se ci sono e io vedo
Tanti ragazzi
Di sedici diciassette diciotto e vent'anni che vanno dallo psichiatra che si prendono farmaci io dico prima non era così
Può ancora non essere così noi dobbiamo fare in modo che questa malattia sociale che questa mutazione antropologica cambi disegno perché la depressione la malinconia la solitudine non dipendono Sam ricevente dal carattere non dipendono semplicemente dal fidanzato che ci lascia dipendono dal fatto che ne viviamo in una società che è una società spietata e se non riusciamo a essere spietati noi a nostra volta
Purtroppo soccombiamo né questo non lo possiamo permettere perché una società spietata è una società in cui tutti tutti rischiamo di rimetterci la pelle e rischiamo di rimetterci la salute e la testa rischiamo di cadere nella dipendenza rischiamo di cadere in un cinismo
Che è qualcosa che inizialmente può sembrare farci gioco farci fare carriera farci essere meglio di qualcun altro ma che finisce per distruggerci questa cosa non deve e non può succedere non dobbiamo farla cadere il nostro compito è più che politico dico questo che perché poi ci saranno tanti altri compagni che intervengono oggi è che essa avranno molto meglio di me dire
Quando dobbiamo scendere in piazza che cosa dobbiamo fare quali sono le rivendicazioni che dobbiamo mettere al centro la salute l'istruzione il lavoro certamente io oggi voglio dire una cosa che non ha a che fare con la politica che ha a che fare
Con all'etica che ha a che fare con una dimensione passatemi il termine non religioso ma da una dimensione spirituale
Non è oggi dobbiamo fare quello che i comunisti che chi era solidale che che ha inventato quel muta lirismo di cui tanto ci piace parlare facevano un tempo
Costruire e di costruire l'uomo l'umanità senza cinismo senza malattia senza repressione di ovaio questo io vaglierà la società di persone felici
Ma no hanno come sta scritto nella Costituzione americana che sono felici perché ognuno si può fare le scarpe può fare la pelle all'altro eh
Ci sono i sommersi e i salvati c'è chi vince e c'è chi perde è ha il diritto a conquistarsi la felicità
Deve essere un diritto preliminare
Noi dobbiamo impedire a questa mutazione che ci trasforma in zombie che ci trasforma in bestia e stare tutti quanti insieme le foto di ragazzini
Fuori alla beghe Earth
Le foto dei compagni migranti che al Foggia che a Reggio Calabria combattono pure a partire da una condizione di ricattabilità tremenda inimmaginabile sono le foto di un'umanità nuova di un'umanità che deve essere preponderante che deve essere maggioritaria
Perché già rende infatti il nostro nemico la malattia la depressione la solitudine il cinismo lo combattiamo
Anche e soprattutto combattendo le condizioni materiali quindi per chi pensa che la nostra sfida è solo politica della sfida dell'un per cento del due per cento delle elezioni europee delle elezioni regionali o di qualsiasi altra cosa io dico
Non è questo il mio obiettivo non me ne frega niente lagnarsi sfida
è la sfida per il diritto a questa umanità e per il diritto a questa felicità a stare bene a stare insieme
E hanno scontrarci tra di noi e hanno scontrarci con quelli fuori andarci a riprendere quelli seduti sul divano non è retorica io non posso più vedere ragazzini
Tutti quasi tutti che sono già frustrati come sa di essere una vita di fallimenti o di licenziamenti o di sfruttamento questo è disumano come c'era il film era perché uno vive al contrario che nasceva vecchio e poi ritornava giovane no quel fin completa di time ce ne lasciamo vecchie e siamo sempre ancora più vecchie poi andando avanti e siamo stanchi invece quello che dobbiamo fare è un'eterna giovinezza a prescindere dall'età che significa entro se Asimo è partecipazione c'è ci riusciamo elezioni non elezioni coordinamento non ce ne frega niente dobbiamo fare questo perché ci meritiamo una vita sana e una vita felice
Per questo io voglio combattere quest'autunno si inizia a fare questo si inizia a cambiare pelle e a diventare quell'umanità che vogliamo costruire per tutti quanti facciamo la prima fra di noi è poi lo faremo fuori
Un augurio quarantuno di note a tutti lascio la parola ad altri
Innanzitutto grazie per l'invito
Grazie davvero
Noi in queste ore stanno succedendo tantissime cose in giro per l'Italia
Come stanno succedendo tantissime cose in giro per l'Europa per non dire in giro per il mondo
E venire a conoscenza di questi processi
Non basta per forza essere lì sul luogo
Perché nell'era dei social
Le informazioni girano
Però il girare di queste informazioni
Rischiano di portarci in una situazione canalare Enza definito la banalità del male dove andiamo a banalizzare un po'tutto
Quindi si entra in una sorta di stato
Di
Normalizzazione di tutto
Tutto diventa normale
Poiché quella vicinanza attraverso i social
Allo stesso tempo esprime una lontananza fisica
E quando dentro una comunità viene a mancare la condivisione dei sentimenti di stato di impoverimento di abbrutimento o mancanza della felicità
Vuol dire che si entra
E in una situazione che possiamo a volte definire oggi conformismo allo stato presente di quelle cose
O dall'altra parte di alienazione
E qua non noi a un certo punto
Ci convinciamo
Che non siamo in quello stato di alienazione
Ed è in quel momento che comincia a divorare ci
Come diceva Shaka anta di oppio
Faccio questa premessa
Perché oggi non si può più parlare
Di prima italiani prima io europei se non partiamo dalla dimensione di prima gli essere umani
Varate
Lo vogliamo tutti prima gli italiani prima gli spagnoli prima io rotte primari Statunitensi prima i cinesi prima i senegalesi lo vogliamo tutti
Però quando a questo aggettivo
Viaggia insieme
La volontà
Di non far soffrire gli altri
Di non avere l'indifferenza verso chi soffre
Mandela Nelson Mandela
Diceva che sconfiggere la povertà
Non è un gesto di carica
è un atto di giustizia vale a dire di giustizia sociale
E quando in una comunità abbiamo cinque milioni di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà
La risposta non può essere quella di che nere
Centosessantacinque anime insensato che alcuni hanno definito dissequestro come quello della nave diciotto
Per quando
Vediamo che cinque milioni di giovani nuovi laureati
Che continuano a studiare
E a volte hanno la paura di uscire dagli atti miei perché fuori Celli imbarbarimento sociale cioè la decadenza culturale cioè la mancanza di prospettiva
Questo timore di uscire dagli atenei cioè uscire dall'università il non cercare sempre
Altre lauree che poi sono importanti però allo stesso momento quando ciò diventa una sorta di prigionia di paura di mettere la testa fuori in un mondo laddove abbiamo tutti il diritto g pensare e vivere una condizione di vita dignitosa vuol dire che non vi è nessuna volontà di mettere al centro il tema della giustizia sociale e parlo dei tanti giovani
Che hanno studiato laureati che prendono ogni talvolta i voli low cost chi non ce la fa con i voli low cost prenota i treni e va fuori si spezzano i legami familiari intime
Come succede oggi in Italia vuol dire che chi si è candidato a dare risposta a questa condizione di impoverimento che non nasce oggi
Ma nasce come risultato di chi li ha preceduti vuol dire che il treno la locomotiva sandalo nella medesima direzione di chi li ha preceduti non c'è
Giustizia sociale
è chiaro
è chiaro che la semplicità perché oggi bisogna essere così semplice in tutto
Perché non c'è più il tempo di leggere perché leggere fa male come diceva un ministro a suo tempo non si dica con la cultura
è chiaro che una comunità che viene sottomessa sotto questa sorta di concessione di impoverimento culturale il rischio è che ogni talvolta non viene detto prima italiani ma quando viene detto vi ricordate una volta veniva usato un altro termine
Veniva usato un altro termine
Che riguardava
I meridionali
Però quando si diceva prima
I veneti o piuttosto quando veneta ha detto prima i lombardi vale a dire che gli altri non hanno diritto di cittadinanza
E quando lo stesso termine viene usato oggi vuol dire ingannare politicamente culturalmente la comunità
E la comunità sa benissimo che il teneri centosessantacinque anime in cinque giorni
Su una nave italiana non ha alzato di neanche un zero virgola un per cento il PIL dell'Italia in queste ore vuol dire che c'è manipolazione
C'è manipolazione della realtà c'è falsificazione della realtà
Viola prima diceva
Che a Brera contato quanto sta succedendo in questi anni in questi mesi
Che poi di tutti conosciamo tutti sappiamo però ciò che vorrei dire
Perché non è una condizione quello vero dei braccianti e non solo i lavoratori braccianti parlo dei lavoratori della logistica parlo di tanti ragazzi che s'lavorano
Nell'ambito del turismo il così detto la cosiddetta stagione del lavoro del lavoro
Nel settore del turismo e tanti altri che lavorano nei pub a fine settimana sono studenti
Hanno anche loro la carta d'identità italiana in tasca
Per quale motivo non viene dato una prospettiva divinità quanto chi non avendo la possibilità di prendere un volo low cost perché le ambasciate sono chiuse sia abbraccia il mar Mediterraneo abbraccia i confini per poi morire né in pieno deserto lì c'è una questione di responsabilità
Ma responsabilità rispetto a chi in qualche modo ha creato i presupposti
Per portarci in questa condizione da una parte chi parte con le barche dall'altra parte chi prende il voli low cost
Però cosa hanno davanti la prospettiva di una vita migliore di una felicità non in quanto bisogna Massari ammassarsi come gli altri ma per dire che questo deve essere una conquista collettiva non individuale in una prospettiva di una società che non può che vivere
Non è l'ottica della carità
Fino a se stesso ma nell'ottica della giustizia sociale è in questo quadro che abbiamo provato a portare avanti
Le lotte di questi anni
In particolar modo quelle che ci ha portato in piazza l'anno scorso i decessi il sedici ottobre dicembre dell'anno scorso c'è stata una grande manifestazione a Roma
Noi non partiamo dall'anno zero e quella manifestazione è stata indetta da diritti senza confini cioè diritti senza confini
Quel mondo pezzi ha incontrato quelle persone uomini e donne che si sono incontrati nei luoghi che non possiamo che definire delle contraddizioni non per la carta d'identità il pezzo di carta che si ha in tasca
Ma dalla condizione materiale di impoverimento che ci vengono ogni talvolta presentate come ricette
In alcuni contesti sono stati chiamati
Colonizzazione qui c'è un gergo molto più uno so se dire elegante UE un modo per ingannare le persone che viene definito delle politiche di austerità la finalità è sempre la stessa
Cioè che viviamo in costante stato di privazione delle libertà che non è la libertà di chi oggi si trova sulla nave disciolti ma è la libertà di ognuno di noi
è la libertà di ognuno di noi
Mancano questi elementi in una comunità una lotta per la difesa di chi oggi viene definito per eccellenza l'espressione di una privazione di liberta non può essere riassunto nell'ottica
Dell'antirazzismo tout-court
Noi dobbiamo parlare ai cinque milioni di persone
Che vivono questo stato di impoverimento noi non possiamo parlare alla dimensione meramente etica o morale parliamo di questo stato di impoverimento che era frutto di processi col materiali
è frutto di processi materiali e questo ci porterà sia dire prima gli sfruttati prima le persone però il dire prima agli italiani non può significare essere meno umani
E l'essere uno stato di umanità non vuol dire arrendersi di fronte alle situazioni di privazione di libertà di giustizia di disuguaglianze sociali
è chiaro che da questo punto di vista
Ci sarà un appuntamento
Di diritti senza confini il prossimo mese di settembre non è un appuntamento la qui notissimo il cui nella Lucidi quindi non è un appuntamento che non nasce oggi c'è stata un'assemblea il mese di luglio scorso a Bologna
Ci siamo dati appuntamento a settembre quindi il prossimo mese di settembre a Roma che dovrà essere un appuntamento popolare
Dovrà essere una Sant'Elia di massa
Dovrà essere una storia che parte dai contenuti
Non è il colore dei capelli no dal colore della pelle ma deve partire da quei contenuti perché quei contenuti sono quelli che ci mettono assieme che vedono in bianchi neri gialli camminare per la stessa finalità
La sfida che noi abbiamo davanti a noi
Abbiamo questi appuntamenti
Abbiamo quest'opportunità altrimenti il rischio è di continuare ad assistere a questo costante stato di campagna elettorale che non si possano per nulla la un cambiamento rispetto all'annus alle nostre condizioni di vita
La vicenda degli fa
Noi non possiamo dire che non ci interpellano
La vicenda della prossima Finanziaria non possiamo dire che non ci interpellano
Come mai non si parla più di quei temi
Quale approssimativa vogliamo dare
Lazio completi uno dei ex commissari europee che è stato poi Primo Ministro
Mario Monti
Diceva che la troika
è una colonizzazione detto da lui è la verità è la colonizzazione
Allora se siamo in uno stato di colonizzazione il diritto a un processo perde coloni starci culturalmente e materialmente diventa un percorso che diventa irrinunciabile per ognuno di noi
Diventa una necessità irrinunciabile per ognuno di noi
è da qui che noi ci rendiamo conto che non è una questione di dire manifestiamo in solidarietà ai migranti quando in una condizione del genere la solidarietà
Non può che avere una forma di dovere
No più una passeggiata ma diventa un dovere S. dove
La salvaguardia di quella condizione diventa un obbligo per ognuno di noi ma un obbligo per un monito e nell'ottica di costruire processi collettivi insieme a partire da Contini dichiari
E in questo percorso della prossima assemblea di diritti senza confini noi non possiamo non tenere conto del contratto di governo che alla base di questo esecutivo
Perché crea disuguaglianze crea
Stato di
Guerra non solo tra poveri Maggi guerra alla povertà
è uno stato di guerra alla povertà
Perché ha un contratto di governo che non crea giustizia sociale altrimenti non si andrebbe a stabilire che un bambino che va all'asilo nido
A partire dal colore della pelle
Deve guardare gli altri con sospetto
Sa nel contratto di governo le mense
I bambini
I bambini è di questo che parliamo
Quindi per questo motivo penso che quell'appuntamento dovrà essere un appuntamento che parte da punti inutili contenuti ne abbiamo anche definiti il sedici dicembre dell'anno scorso nella grossa manifestazione che ha attraversato le vie di Roma
Però c'è un contratto di governo e non possiamo non tenerne conto
E possedere un processo popolare di massa
A partire da qui contenuti chiari
No perché il sei no cosa vogliamo realizzare insieme ciò che vogliamo realizzare e questo cosa ne pensi ci impegnamo insieme ci impegniamo insieme
La questione dei braccianti pilota che ci sono stati ultimamente dimostrano e limiti di una lettura che nel corso degli anni a trasformato i migranti
E in una sorta di categoria che come in altri a a altri momenti abbiamo definito di categoria speciale
Categoria speciale a partire dal momento sono migranti laddove lavorano gomito a gomito con altre persone noi guardiamo sempre con l'occhio del migrante anziché a guardarli a partire dalla condizione
Materiale nella quale si ritrovano
E questo mette in discussione allo stesso momento cosa sia diventato oggi fare sindacato
Cosa sia oggi fare sindacato se fare sindacato vuol dire
A cogliere il DiVersi
E in un'ottica di obbligo morale
Ho accogliere i diversi a partire da una condizione materiale che li accomuna
Noi abbiamo scelto questa seconda come WestLB
E ci siamo mossi in questa ottica
E quella che emerge sia nelle campagne e possiamo agire anche nella filiera ho citato prima altri settori
In che modo noi possiamo interessare persone soggetti diversi in processi comuni parte dalla condivisione di condizioni materiali comuni che sono lo sfruttamento
S allo sfruttamento può essere un elemento comune denominatore a questo punto il processo il percorso di partecipazione viene portato avanti
Senza guardare il colore della pelle la provenienza geografica e porta un sindacato ad avere un linguaggio meticcio
Dove le assemblee si fanno in francese in Bambara in inglese e non solo in italiano
Quindi porta al sindacato a confrontarsi con un mondo che sta cambiando senza rinunciare alla sua ragione di esistenza vale a dire difendere innanzitutto i risultati
Difendere innanzitutto risultati è possibile a processi di partecipazione questi sono in qualche modo alcuni elementi che sono stati alla base di quanto noi abbiamo lanciato e la fa Andrea che si terrà dei braccianti il prossimo ventidue
Di settembre
Entra all'interno di questa dimensione di questa prospettiva
Sapete
Nel mese di luglio quando morì fu ucciso SUMAI la Sacco
Negli stessi giorni si stava discutendo del rinnovo
Contrattuale degli operai agricoli
Il contratto si articola su due livelli nazionale poi ci sono a livello provinciale i contratti provinciali laddove poi viene declinato
Se viene detto che c'è l'aumento dell'un per cento a livello territoriale stivati finire concretamente quanto ammonta intascherà tascabile nelle tasche dei lavoratori
Nelle stesse ore che stavamo prepara preparano la manifestazione
CGIL CISL e UIL hanno rinnovato il contratto nazionale degli operai agricoli dopo giorni mesi di discussione
Sapete quale
La novità in questo contratto l'ammontare se prendiamo un bracciante agricolo a Foggia chi sono cinquanta mila
L'aumento che è scattato dell'un per cento il primo luglio scorso
Se andiamo a quantificare nelle tasche dei braccianti del foggiano di meno di un euro
Sa nell'ordine di ottanta il passaggio intesi
Non è fare sindacato questo
Questo non è fare sulla carta
è di questo che parliamo quindi il corteo lo sciopero che c'era stato l'altro giorno a Foggia non era il momento di espressione di quanto stiamo Draghi responsabilità morale no parlava di contraddizioni materiali
Contraddizioni materiali uguale lavoro uguale salario
E non possiamo vivere sotto l'imposizione le in pochi se la dittatura della grande distribuzione organizzata varate qualcuno dirà difendete gli agricoltori nel settore agricolo tutto viene deciso a monte quali segni quale modello di trasformazione quali standard addirittura ci sono circa quattrocento Choir anta
Certificazioni a livello europeo quattrocentoquaranta non ce ne uno e questi modelli di certificazione vanno a definire standardizzazione cosa vuol dire in qualche modo rispetto di diritti e doveri cioè di collisioni materiale dei lavoratori chi è che li decide il padrone
Chi sono questi padroni sono quelli che a un certo punto schiacciano
E i contadini che a loro volta anziché organizzarsi a un certo punto
Schiacciano sotto i loro stivali di braccianti indipendentemente dalla provenienza è chiaro che l'organizzazione parte dai braccianti quindi sindacale e non può che ricercare alleanze strategiche con chi
Vuole davvero affrontare chi è il nostro padroni principale
è in questa ottica che ci rivedremo a Foggia il ventidue di settembre prossimo all'assemblea nazionale dei braccianti chiudo davvero ringraziandovi però cercando di invitare i ognuno di noi
A non arrendersi
Un po'di entusiasmo come diceva François no
Che è l'arma dei poveri e noi non siamo poveri siamo stati impoveriti e che c'è impoverito lo conosciamo bisogna unirsi a combattere grazie
Allora grazie ovviamente ad Abu
Facciamoglielo lungo quest'applauso
E facciamo un applauso che facciamo cadere il campeggio per i compagni è opera nella bega impiegare solo saltuariamente avvenne
Vi chiedo siccome c'è la registrazione via radio divina il vostro nome
Chi siete perché il vestitino incidere ma ci sente lo so
Grazie
Mamma mia se ne tantissime quindi questa cosa da una parte mi fa piacere perché evidentemente c'è seguito e quindi questa o se bela dall'altra mi mette un po'd'angoscia perché insomma parlare davanti a tanta gente così insomma
Non è facile specialmente nella mia audizione in questo momento
Allora vogliamo se riesco a di qualcosa io mi chiamo Marcello
Sono un operaio della verte ho cinquantasei anni e da trentacinque anni lavoro in quello stabilimento
Quindi
Noi facevamo parte prima d'essere Bertei facevamo parte di una di una Società di cinque stabilimenti come Pirelli
Eravamo in Amati Pirelli bus Steel Cord
Era una società appunto di cinque stabilimenti dove noi eravamo il lo stabilimento centrale cioè noi si faceva anche ricerche sviluppo eravamo bravi molto bravi abbiamo fatto partire stabilimenti due in Russia in Germania
Romania in Turchia in Brasile in Cina
Il mondo dello stile corde ovvero il mondo di quella cordicella metallica che tutti voi avete mentre cromatici delle vostre macchine
è un mondo a sé fatto partire noi a nostra conoscenza la nostra tecnologia nostro valori primario
Cosa è successo nel marzo del due mila e tredici la Pirelli in maniera molto stravagante
Non in maniera formale la Pirelli primo responsabile rivestono sto disastro
Affatto attraverso i giornali non attraverso
Chiamando il sindacato pure
In maniera formale appunto attraverso i giornali ha fatto una comunicazione e dicendo che lo Stil corde il prodotto e facevamo onori non erano Strategico all'interno della casa madre
Quindi se noi si fosse trovato qualcuno che ci comprasse saremmo stati salvi altrimenti noi avevamo già chiuso a marzo del due mila e tredici
Si sono presentate quattro società
La deserte lasso Jong che sono due casi produttrici distico del e due finanziarie una giapponese è un'americana
Ma è stato una farsa arresta perché in realtà c'era diciamo un accordo commerciale fra Pirelli
Ebbene sette
Che in pratica diceva così in Europa c'era solo la Pirelli e la Berté facevano ostico da Pirella chiamato perché che ha detto
Io sì ho anch'io consegno le chiavi in mano dello Steel corde attesi dopo ci sarà il tempo passa in Europa a fare questo tipo di prodotto
Poi dopo io Pirelli comperò il prodotto da Tebe niente
Con forti sconti sconti anche del trenta per cento che su un prodotto che ha già un basso contenuto economico a noi ci ha voluto dire una perdita annua di due milioni di euro l'anno che per un'azienda come la nostra e tanta roba
Ma è stata una perdita voluta perché l'abbiamo capito dopo visto perché anche le manovre venivano fatte a livello di organizzazione del lavoro
Spostamenti di persone dall'indiretta alla diretta
Lasciando sguarniti reparti tipo la manutenzione aumentando il fermo macchina maniera incredibile ma come tanti di voi sapranno
Noi
Avevamo un accordo con la Berti e di fare un prodotto altamente innovativo altamente tecnologiche in questi tre anni d'accordo in avevamo fatto avverte
C'era l'investimento di fare una corda altamente tecnologia con alto Tom contenuto tecnologico
Loro ci stavano provando già da dieci anni a fare questa tribù questo tipo di Roma noi in otto mesi di l'abbiamo sviluppata e l'abbiamo fatta
Certo questi otto mesi hanno cieco è stato un po'di soldi perché industrializzare un prodotto nuovo comportano efficienti inefficienze comporta scarti
Quindi loro non l'hanno inserita nella voce Investimenti prestava servizio è stata inserita nella voce debito per far vedere appunto e la nostra fabbrica era improduttiva e che quindi si potesse chiudere e infatti il ventidue giugno la mattina io facevo il turno sei quattordici
Era a prendere il caffè con il mio favore quarto verso un quarto alle otto la mattina eravamo contenti e felici perché due mesi prima erano state il ministero perché una c'eravamo accorti di qualche movimento strano
Avevamo fatto un incontro il ministero l'avevamo un volate del ministero
E gli avevamo chiesto se era tutto a posto se era tutto in regola loro lì al ministero c'è no di fronte a noi ma di fronte governo italiano
Hanno confermato
La il fatto che andava tutto bene che erano fermati volumi l'investimento che era confermato i volumi produttivi che erano fermati i livelli occupazionali a marzo del due mila e diciotto
Due giorni prima che ci chiamassero per chiudere la fabbrica
Avevamo rinnovati premio di risultato pieno non avevamo mai preso pieno
Quindi alla quarta le otto eravamo a prendere il caffè felici tranquilli avevamo tantissimo lavoro da mandare via
Il mio reparto in amore parto prende i cellulari arriva un messaggio di Simone chiamato son direzione ma c'è ci si vede dopo ti devo dire cosa mi devi fare per domani
Bene io Sozzo andata nemmeno posto di lavoro
Alle otto e venti
è arrivato me lo su visto un conto nel divario sempre di questi
Pettenati
Piangeva una lite tagliate io lì per lì mi sono preoccupato perché ho detto a me successe qualcosa a casa e invece Vanoli ma braccia e m'ha detto Marcello c'hanno chiuso lo stabilimento così
Sicché lo stupore i generale
Proprio siamo rimasti tutta basi poi ho visto anche i rappresentanti adesso io che ci chiamavano usciamo tutti fuoriusciamo tutti i fori gioioso stabilimento
Quando siamo usciti fuori si è visto che i fuori c'erano le guardie del corpo e quattro macchine della polizia e carabinieri
Lorena Benussi a comunicarci la chiusura dello stabilimento con la scorta
Quindi per dirvi che gente queste no e ce l'hanno detto in maniera fredda e cinica ha avuto un atteggiamento veramente
Si sa che il padrone
è cattivo però in questa maniera francamente
Non ci si aspettavano quindi abbiamo fatto
Tutto quello che c'era da fare da malizia fu un'assemblea permanente con sciopero la nostra azienda
Di fronte a alla all'azienda ha detto ma perché loro hanno fatto questa importante dirlo una procedura di chiusura dello stabilimento per cessazione di attività furbi
Perché poi
Per cessazione di attività oggi noi non abbiamo accesso nemmeno agli ammortizzatori sociali
Quindi e qui bisogna ringraziare i nostra mio di Rignano che le a quindici chilometri da noi che ancora non si è fatto vedere
E che con la sua riforma déjà Bach
C'ha tolto gli ammortizzatori sociali ha fatto una bellissima marchetta a
All'industriale in però a noi ci ha lasciato lì in mezzo alla strada e più ne è colpa dei belgi qui è colpa del governo italiano come tante volte c'è il governo italiano sulle riforme fatte nel mercato di lavoro negli ultimi anni
E mi dispiace ammetterlo perché io sono sempre stato un elettore
Della sinistra
Ma sono state fatte tutte dalla sinistra estrema nove
Questo bisogna dicevo fra di noi no se no si diventa imponibili
Anche nemiche era insieme sogna disse perché insomma anche se qui
In questa platea qui insomma voglio dire
Va bene
Sì sì ho capito ho capito no ma io volevo certamente paragonarli a questi anzi
Sì
Quindi
Mi stanno dando minuto cieco ad arrivare sin qui sinteticamente il punto insomma palla stare là sapete
Cosa stiamo chiedendo nuovi fino ad oggi non siamo non si è attenuta nulla il governo
Praticamente inesistenti fino ad oggi con questa cosa abbiamo tenuto solo un aumento di un mese della proroga della procedura perché la procedura dura settantacinque giorni
Noi vogliamo la cassa integrazione abbiamo chiesto al governo e personalmente a Di Maio la cassa integrazione per cessazione di attività vogliamo che venga ripristinata perché vogliamo fare una reindustrializzazione seria
Perché settantacinque ciò non si può fare una ristrutturazione seria con la cassa integrazione un anno
Che ci viene dato possiamo avviare un percorso di l'industrializzazione perché nove lo stabilimento lo vogliamo le industrie alimentari noi non vogliamo la cassa integrazione
Replica di soldi lo vogliamo la massa integrazione per dare la possibilità a quello stabilimento di ripartire perché quella stabilimento lì è stato il simbolo dell'arresto ad un intero territorio e vogliamo continuare a fare in modo che continuerà a esserlo
Quindi stiamo aspettando questo voglio fare una riflessione semplice fatemela fare perché in questi giorni
La polizia ci sta insegnando in questi giorni ansie parla di lavoro sta parlando di tutto
Ci sta insegnando ad avere paura del migrante ci sta insegnando ad avere paura del diverso ci sta sta cercando di fare una contrapposizione fra poveri quindi io dico chiudendo l'ho detto anche a Firenze in piazza Ognissanti lo voglio ribadire vide che ancora si continua a fare questo tipo di politica
Ed è giusto che noi si faccia un altro tipo di Messi lanci alti simili messaggi messaggeri lanciò e questo io non ho paura dei migranti io non ho paura
Del Nero uno paura del diverso io ho paura di resti ricchissimi signori che Mezzaroma degli USA lo stabilimento io ho paura rivestiva bisogna adeguare resta tipo di messaggio
Voi lo state facendo molto bene io vi ringrazio di Weston perché sarebbe veramente forti un'ultima cosa di V e poi chiudo veramente
Un altro messaggio voglio ma lanciare a voi ma voi non avete bisogno perché lo Stato diciamo facendo
Io questo nostro dramma sollecita trovarci qualcosa di veramente bello qualcosa di veramente speciale per me vuol dire testé pazzo noioso pazza io so
Contento d'aver visto davanti ai cancelli l'abbraccio solidale che c'è stato
Sono stato contento di vedere davanti ai cancelli tanta fede tante persone che prima non partecipavano a questo tipo di eventi
Sono stato contento ed è stato bellissimo vedere
Il grande senso di appartenenza che c'è stato in questo nostro dramma quindi solidarietà partecipazione appartenenza queste son le cose secondo me che ci potranno salvare in futuro
Io vi chiedo solo una cosa
Non disperdiamo doveste cerchiamo di continuare a a a fare la e non solo nel momento della necessità cerchiamo di trovare una maltesi ma c'è un senso d'appartenenza è una solidarietà preventiva per evitare nuove dell'eccesso di gesso grazie avevano da diva ancora di più
Ma capisco che insomma ci sono tante altre cose da dire
Sarò brevissimo
Ringrazio Marcello Pera pervenuto qui al campeggio di potere al popolo ci hai dato un grande esempio in questa in questa battaglia imperizia ma tutti gli altri lavoratori Becket voglio dirti che questo piccolo piccolissimo traguardo di trenta giorni dove siete conquistato
Con la vostra battaglia sicuramente innovativa e di speranza per tutti per tutta l'Italia
Come come potere al popolo Firenze io sono gli ori Landi del gruppi faccio parte del gruppo di lavoro ci siamo mi ricordo benissimo quel quelle quel ventidue di giugno lessi di un articolo e la mi colpì direttamente al cuore e quindi com'io e gli altri compagni
Il giorno dopo pensammo subito a come poter essere utili a questi lavoratori
Siamo andati lì la domenica mattina davanti ai cancelli della fabbrica a parlare con i lavoratori a chiedere come potevamo essere utili a parli delle brevi interviste video per dare loro visibilità al alla lotta
E niente da lì è iniziato pian pianino giorno dopo giorno un un rapporto di di fiducia che ci siamo costruiti siamo andati lì abbiamo organizzato delle macchine da Firenze per portare chiunque volesse venire a dare la solidarietà ai lavoratori la vecchia Earth
Siamo ci si se abbiamo organizzato dei volantinaggi in piazza a Figline Valdarno perché importantissimo legare la la battaglia dei lavoratori a quella del territorio perché i lavoratori da soli non non non riuscirebbero avrebbero poca spinta invece in con questa con questa unione fra fra il territorio e anche gli altri lavoratori che l'obiettivo a cui dobbiamo puntare sul tipo di noi
Sicuramente la lotta atteso ha più risonanza potrà arrivare sicuramente a una a un livello più a più avanti
Abbiamo semplicemente fatto presenza lì con un'idea banalissima creare degli striscioni che che i cittadini potessero appendere loro balconi con scritto i lavoratori Becker t'sono io e questo è un messaggio è un messaggio d'appartenenza
è un messaggio politico
Perché tutti ci dobbiamo
Dobbiamo rivedere i lavori della battaglia dei dei lavoratori Becket perché queste cose una la devono la delocalizzazione di un'azienda produttiva con alta specializzazione in un paese europeo come in questo caso della Romania
è inaccettabile in Europa c'è un un dramma che siamo a dumping salariale che mette in concorrenza i lavoratori l'uno fra l'altro
Ecco il il voglio raccontare quello quello che ha vissuto Marcello che doveva che ha riscontrato un una gioia del vedere partecipazioni sia della dei tanti lavoratori che del territorio e di altri di altri persone altri lavoratori l'ho provata io in prima persona è stata una delle esperienze formative più grande della mia vita
Fare parlare con gli operai vedere che loro avevano bisogno e voglia di raccontare la loro lotta e abbiamo passato l'inquisitore di le notti abbiamo dormito al perfido con loro abbiamo alterato il rapporto di fiducia e che ci ha dato la legittimità giorno dopo giorno di stare lì
Davanti ai cancelli della fabbrica
Be
Lo chiedo soltanto dicendo che beh gli altri son venuti tutti tutti non non faccio nomi ma sono USA fa le passerelle da potere al popolo Onfale passerelle potrà popolo sta nelle lotte a supporto dei lavoratori catastrofico dell'alcova
Allora era bene c'è Matthias anche oggi è stato al tavolo ambiente modelli economici e sociali
Si prepara a Guido Lutrario della Federazione sociale queste b e ricordo che i compagni di Catania in questo momento sono in corteo quindi apparso anche a loro che
Si stanno facendo il massimo
Bene
è un grande onore una grande emozione parlare di fronte a voi ha poi soprattutto in considerazione di chi ha parlato prima di me
Allora io vengo da questo proficuo tavolo di lavoro ambiente modello economico sociale in cui siamo partiti da una riflessione se potere al popolo debba essere debba concentrarsi per quanto riguarda la delle sue politiche la situazione dal punto di vista ambientale più nella promozione di comportamenti individuali virtuosi maggiore una una attenziona raccolta differenziata lo l'utilizzo un utilizzare meno acqua la limita all'imitazione di un di un certo tipo così via oppure se potere al popolo debba concentrarsi invece di più su un'azione più globale un'azione più una serie più ampia un'azione collettiva il risultato della discussione è che propendiamo per la seconda ne abbiamo bisogno di una visione ampia ambientale per affrontare una serie di sfide che sono ampie che non possono essere lasciate alla all'iniziativa la buona volontà del singolo queste sfide
Sono la sfida dell'uscita dal fossile sono la sfida della costruzione di un nuovo modello energetico sono la sfida di una costruzione di una di una rete di trasporti che sia efficiente e a misura di e accessibile anzi all'individuo perché troppo spesso
Per il popolo i comportamenti ecologici non sono accessibili pensiamo semplicemente al fotovoltaico
E ci sono stati tanti incentivi però comunque se se uno non aveva quindici mila euro da investire iniziali per mettere le celle fotovoltaiche che pure sono una cosa ottima per l'ambiente per la collettività se se non si aveva chi non aveva quindici mila euro disponibili per l'investimento iniziale non era in grado di accedere a questo quindi ne vogliamo una democratizzazione dell'ecologia
Manteniamo ovviamente di comportamenti individuali non per questo devono devono venire meno e anzi noi per primi dovremmo dovremmo impegnarci sia come singoli sia come potere al popolo per promuovere per promuovere questo
Un altro aspetto fondamentale che è emerso sia dal tavolo di Napoli della scorsa assemblea nazionale
E e anche adesso a a cui a questo tavolo di lavoro è il fatto che l'ambiente debba sia una tematica trasversale
Ai principali ambiti di iniziativa politica quindi parliamo di lavoro parliamo di economia e parliamo di migrazioni vi faccio due un esempio un esempio Breve il cambiamento climatico che noi che ci occupiamo di ambiente siamo ormai tutti consapevoli che esiste e chiesa sortendo oggi affetti nefasti su su tutto il mondo
No in breve tempo o che
L'ambiente è una tematica è una tematica trasversale in Francia ne sono ben consapevoli lei cosa Cialis mo'una è un pilastro della della Franzi smise di di mele Shawn
Noi crediamo che l'integrazione dell'ambiente con le tematiche del lavoro dell'economia sia un indispensabile per arrivare ad un nuovo paradigma che di cui si è parlato ieri e a cui violazione ad oggi non crediamo però solo che chi debba essere di non vogliamo solo concentrarci su un approccio teorico ovviamente la la nostra prassi la nostra territorialità sono sono delle dei trampolini fondamentali per diffondere buone pratiche che ci serviranno per avvicinare persone
Tutte quelle persone tradite da una sinistra fintamente ambientalista ai da un movimento che sia rivelato insomma per quello che con l'alleanza con un con un rotto fascista ecco mi dispiace di non essere riuscito esprimere pienamente quello che quello che è uscito da questo da tutti
Nostri confronti ma Mancini sarà occasione insomma grazie
A Guido Lutrario operazione sociale USB e si prepara Eleonora Forenza
Allora buonasera a tutti viola ha usato una parola quando intervenuta all'inizio che è un po'in disuso nel nostro vocabolario politico
La parola nazionalizzazioni che però è tornata improvvisamente in voga dopo la tragedia di Genova
Sono anni che
Proponiamo di nazionalizzare un'azienda come l'Ilva
Ho un'azienda come Alitalia
Sono anni che lo facciamo ma dall'altra parte dei tavoli di chi governa
Abbiamo trovato sempre schierato centrodestra e centrosinistra
A sostenere che la nazionalizzazione è un tema del passato
E che bisogna invece favorire la competitività che bisogna garantirà le imprese la loro agibilità per favorire la competitività del sistema Paese
Poi crolla
Il ponte Morandini e scopriamo che questa competitività viene fatta
A spese della salute
E delle condizioni di vita delle persone reali
Allora Loi
Pensiamo che per contrastare la politica di questo governo che è molto diverso da quelli che abbiamo
Conosciuto negli anni passati che abbiamo combattuto negli anni passati
E dobbiamo misurarci sul tema delle aspettative create
False o vere che siano
Sincera o o invece no l'intento di chi sta al governo mai noi dobbiamo andare a stanare sul piano delle soluzioni concrete
Perché è questo il terreno su cui noi possiamo battere anche il razzismo che si diffonde tra la nostra gente
Questo è il terreno pratico in cui noi dobbiamo disegnare un'alternativa che esattamente l'alternativa per combattere quella disuguaglianza sociale forte che si è creata nel nostro Paese questa cosa non la possono fare
Il Pd
Non la possono fare le organizzazioni sindacali
CGIL CISL e UIL guardate qua a campeggio conoscendo la persona che non è di potere al popolo e qua in in vacanza e non sapeva neanche cosa era potere al popolo ma è un dipendente della società Autostrade
Mi ha detto che sono stati messi in cassa integrazione
Prima della tragedia di Genova il primo agosto
Ho detto mai sindacati ma i sindacati stanno con la Società Autostrade ma ha detto a scusa
Lo volevo dire lo l'avevo pensato ma volevo sentirglielo dire
E questa gente sta dall'altra parte e infatti sulla tragedia di Genova ha balbettato quando è stata smascherata la relazione con le aziende che hanno speculato
E allora Loi
Abbiamo la responsabilità di costruire una battaglia e per questo siamo qua a proporre una grande mobilitazione nazionale che dica innanzitutto nazionalizzazioni qui e ora per le aziende che ho detto e quindi è anche come soluzione ad alcune partite sindacali
Ma con una lo sguardo molto più ampio perché nazionalizzare per esempio significa anche ripristinare il servizio sanitario nazionale se è vero che ci sono undici milioni di persone che non sono più in grado di servizi di questo servizio rilanciare l'occupazione dell'amministrazione pubblica
Rilanciare i servizi reinternalizzare
Tutte quelle aziende private che sono entrate nella gestione del servizio pubblico hanno precarizzato il lavoro a basso vado la qualità dei servizi una battaglia per i disoccupati si perché non vogliamo lavoro vero dignitoso
Al servizio degli interessi della comunità ma questa è una battaglia anche per tutti quelli che in questi anni si sono battuti in difesa dei beni comuni e del territorio finito
Del territorio contro la logica delle grandi opere perché noi le opere le vogliamo ma vogliamo che siano legati agli interessi della cittadinanza
Ed è per questo che questa manifestazione che vi proponiamo che vogliamo fare ad ottobre
E abbiamo ipotizzato una data il venti ottobre naturalmente la mettiamo alla disco a disposizione di tutti ma ci sembra quella che funziona meglio anche perché sta dentro scusa mese rubo un altro secondo state entrò quel meccanismo di rapporto tra la legge di stabilità
E i vincoli della Comunità europea che costituisce l'altro problema che questo governo si troverà davanti questa vicenda non può riguardare solo la quota dei migranti e dei rifugiati da distribuire nei Paesi europei materie doppiare la carne viva delle condizioni sociali perché nella Comunità europea che ci sia strappato il quale fan sociale Special costretto alle privatizzazioni e noi su queste le dobbiamo stanare il falso davanti ore di questo governo e metterle di fronte allora responsabile ha per questo vi proponiamo perciò una grande manifestazione nazionale e il venti ottobre a Roma
Allargata a questi temi ma con un titolo preciso nazionalizzazione qui ed ora
Eleonora Forenza e si prepara a zonzo Cremaschi
Ma io penso
Che dopo aver sentito Abu dopo aver sentito i lavoratori nella bella carta
Possiamo dirci qual è sto
Che se potere al popolo ha ha un senso se potere al popolo ha avuto dei risultati
Perché questi i compagni questi lavoratori ci hanno sentito al loro fianco
E io credo che questa sia la cosa più importante
E insieme al quale sta anche l'umanità la forza delle parole che la lotta ti aiuta a ritrovare
Io la prima a nella sua introduzione ha detto una cosa che io sento molto
La necessitava di andarci a riprendere
Quelle è undici milioni di persone che in Italia usano psicofarmaci
Quelle undici milioni di persone che sono disoccupate che sono passi iniziate
A questo proposito io vorrei dire
Che non dobbiamo dimenticarci mai neanche per un secondo
Delle tante donne che prendono psicofarmaci perché sono costretti a tornare a casa
Perché la casa diventa la nuova fabbrica il nuovo logo di sfruttamento in cui non hai neanche la possibilità di socializzare con chi viene sfruttata che subisce violenza come tale
E a questo proposito
Vorrei dire anche un'altra cosa
Io come sapete da quattro anni e anni faccio questa esperienza
Nelle istituzioni
C'è chi sceglie di farla rendendosi più visibile possibile facendo come diceva qualcuno le passerelle io accetto di farla prevalentemente andando dove non ci può vedere nessuno
E questi luoghi si chiamano le carceri
E i centri per l'espulsione e rimpatrio che non sono altro
Che i vecchi sia e qui noi dobbiamo su questo forse soltanto essere spietati io non me lo dimentico chi li ha creati quei luoghi il detenzione prima i Matteo Salvini prima Di Matteo tagli
Ecco se è una cosa che accomuna i Cpr e le carceri italiane ho viste tante di carcere DC pr
Sono ragazzi come
Voi più di me di vent'anni i trent'anni alti un metro e ottanta
Che ti fanno vedere fuori dalle sbarre dei mucchietti
Questi mucchietti
Sono mucchietti di psicofarmaci
Sono i mucchietti con cui la distruzione dell'umano arriva fino alla passività azione attraverso gli psicofarmaci gli psicofarmaci che vengono somministrati lei Cpr perché così hanno non non non è non hanno bisogno di
Come dire presenza di medici io ho assistito a crisi epilettica accurate in assenza di medici con gli psicofarmaci io credo che se noi abbiamo un senso
E anche perché
Dobbiamo essere in grado di riportare di nominare politicamente questo orrore
La lotta alla depressione che provoca la competizione che provoca questo sistema deve tornare ad essere un obiettivo politico non inabile e nominato
Aggiungo una cosa
L'ha già detto ieri intervenendo e non ci torno io sono stata la manifestazione di Foggia una manifestazione bellissima in cui a parte le mie personalità sistema e che non sono abituata così tanto a camminare diciamo per la lunghezza del percorso io e ti ringrazio Abu per questo
Io ho rivisto chiudo veramente ho rivisto la lotta di classe tornare a prendere voce in Italia
E ho rivisto un conflitto di classe che torna a essere metti il Tso che torna a essere quello di chi ha capace e su questo è totalmente ragione
Di parlare non soltanto di razzismo e antirazzismo di ma di parlare di sfruttamento della forza lavoro migrante
Quella forza lavoro migrante chi arriva nelle campagne pugliesi e quella forza lavoro migrante che parte dalle città pugliesi per andare a Berlino per andare a Parigi per andare in Spagna noi dobbiamo ricomporre questo una lotta di classe
Meticcia
Femminista e capace di nominare il tema dello sfruttamento un'ultima cosa debbo dire trenta secondi
Noi discuteremo di Europa
Discuteremo con le sfumature le contro sfumature che il nome di noia
Però una cosa vorrei che fosse fondativa
Della della nostra comunità politica
C'è chi per fare il braccio di ferro con l'Europa sequestra centosettanta persone
C'è chi invece dice Bedin ogni adesso questi centosettanta i facciamo scendere ma poi noise mettiamo dinari contributi se non c'è una ripartizione equa dei migranti ecco io vorrei che potere al popolo dica noi siamo contro questa non europea ma per noi
Vengono prima le persone dei confini e questo per me è e deve essere un punto qualificante io con chi pensa che possa essere di sinistra la difesa dei confini non ha niente a che fare
Giorgio Cremaschi e si prepara Carolina Dinoi restiamo
Ma io credo che a buon Marcello viola prima ci abbiano già dato sostanzialmente i punti cardinali dentro i quali dobbiamo orientare la nostra iniziativa
Marcello
Ci ha detto una cosa semplicissima
Ci sono oltre cento diciotto lavoratori della Becca Earth
Che il tre ottobre
Se non ci sarà un'iniziativa una rotta da un lato è un'iniziativa politica ufficiale dall'altro diventeranno disoccupati perderanno il lavoro perché la loro fatta di migra
Allora la prima questione che dobbiamo dire con tutta la rabbia necessari e che il lavoro in Italia si perde non perché arrivano i migranti ma perché migrano fabbrica
Ed è madre che migrano per la libertà di immigrazione del capitale
Noi vogliamo Contrini appalti per le persone chiusi per i movimenti di capitale tutto a cui S processi democratici USA
A cui poi ci ho detto un'altra cosa
Ci ha detto due cose che secondo me sono fondamentali primo non possiamo considerare la lotta antirazzista accomuna lotta etica e anche etica è chiaro che
Non sente la rabbia per il sequestro di centosessanta persone
Di fronte a questo una persona di me lasciatemelo dire è una persona DNA non sono disposto a mediare su questo punto
è come dire che di fronte al fatto non c'entra la questione della migrazione delle cause sociali eccetera
Centro il livello minimo della solidarietà come dire che siccome il ponte crollato quel colpo dei berretto vero
Io non vado soccorrono e quelli che sono rimasti sotto il ponte ma stiamo scherzando
Noi dobbiamo dei sistemi guerre la guerra alla povertà che è sacrosanta dalla guerra ai poveri che fascismo
Però ci ha detto un'altra cosa siccome l'antirazzismo non può essere etico io lo voglio dire dico una cosa in più l'antirazzismo non può esserne anche il modo per cui attraverso cui si riciclano i cialtroni della classe dirigente politica
Ci hanno portato a questa situazione Doria un riciclaggio di materiali politici usurati
E aggiungo se come noi ha giustamente ha parlato di colonizzati
Qui c'è il nodo di fondo
Io credo compagni e compagne di potere al popolo che noi dobbiamo essere molto ambiziosi
E dobbiamo capire che la situazione politica sociale del Paese è completamente cambiata
E che dire in questa situazione politica e sociale ci sono solo due alternative in campo tutto il resto o starà con Luna o starà con l'altra o c'è il nostro linguaggio o c'è serviti
Tutto quello che c'è in mezzo è destinato a sparire
Questa è la verità
Noi siamo in lotta contro Salvini per il potere al popolo perché noi abbiamo un'idea di un popolo che vuole il potere in quanto si riconosce popolo nonché cede il potere al tiranno di occasione in nome della libertà sua contro gli altri
Noi siamo e questo è il disegno di Salvini colonizzati come dice Abu dall'Unione Europea ma non vuole che siamo anche colonialisti contro
I migranti vuole che il colonizzati si riconoscono come coloni colonizzatori contro i migranti
Questa è la nostra una rottura noi dobbiamo lottare in modo che i lavoratori dell'Opel Karp si riconoscono o qua o di come sfruttato i cori emigrante che sono sequestrati dalla nave
Questo è il punto centrale
Oh no io ho Soldini lì in mezzo non c'è più niente doppia ma per la consapevolezza la responsabilità del tutto a quella faccia il campo questo può dico grazie
La Carolina vivere stiamo
Si prepara Moussa Sissoko movimento migranti e rifugiati di Napoli
Già tutto e tutti bene innanzitutto
Innanzitutto inizio
Sottolineando l'importanza delle testimonianze che mi hanno preceduto
L'importanza appunto della delle del dell'identità che andiamo costruire e quindi che ha fatto anche delle delle date che andiamo costruire e appunto il nome di questa di questa iniziativa di oggi di questa assemblea pubblica proprio come andiamo costruire il nostro autunno
Quindi importantissima la la testimonianza data da Abu
L'accompagnavo dalle dalle campagne di Foggia
Perché immigranti sono fanno parte dello stesso blocco sociale di cui facciamo parte noi la loro lotta è la nostra lotta quindi dobbiamo imparare adottare l'uno a fianco all'altro la guerra tra poveri che su cui è stalinista sta speculando su questa ha costruito la sua campagna elettorale ci fa schifo la rifiutiamo e noi dobbiamo imparare a lottare insieme ai migranti
Bene allora appunto come come costruire questo autunno
Innanzitutto dalle dalle dalle testimonianze di ieri è emersa la necessità di di costruire un'identità forte
Che sia segnata dall'alterità con il centrosinistra e con tutto il mondo della sinistra che ha fatto da spalla ai governi del centrosinistra precedenti quindi costruire un soggetto politico forte autonomo
Partiamo così si può partire così con con la denuncia della della mala gestione dei privati che i privati fanno del del patrimonio pubblico svenduto dallo Stato
E in questo senso accogliamo volentieri la alla proposta lanciata la federazione del sociale di una manifestazione il venti ottobre ore quando farà
E non nascondere vola faccia dietro a cavilli burocratici e legali legati alla concessione deve alla alla alla alla famiglia Benetton e alla alla Società zona questi privati hanno un nome e un cognome il loro operato va denunciato e ne non ci nascondiamo appunto perché come sta facendo in questi giorni il centrosinistra anche il manifesto spesso a me non interessano i cavilli burocratici appunto legati a a questa privatizzazione ma dobbiamo continuare sulla strada di denuncia che che abbiamo intrapreso
Molto importante poi per noi come noi rischiamo sarà la la festa di poter al popolo di di Bologna che si terrà a fine settembre che poi una compagna illustrerà molto meglio di me
E ha un buon momento per continuare a portare avanti i temi di cui abbiamo discusso ieri di cui dobbiamo continuare a discutere
E può essere un uomo avendo un buon momento anche dal punto di vista di noi giovani per portare al centro i nostri temi dalla formazione all'ingresso nel mondo del lavoro all'emigrazione forzata a cui siamo costretti un altro punto cardine era antifascismo
Continuiamo a praticare l'antifascismo non anche aderendo alla il fronte repubblicano chiamato dagli stessi soggetti che hanno firmato il massacro sociale degli ultimi anni e che hanno boicottato la manifestazione di Macerata
Dobbiamo costruire un antifascismo che parta dalla costruzione dell'identità di potere al popolo
E sostenendo anche le le lotte locali le manifestazioni locali a partire da stasera
Penso che qualcuno poi lo lo ricorderà ma c'è una manifestazione antifascista a Grosseto partiremo alle nove dai dai cancelli del del campeggio quindi speriamo appunto di esserci tutte tutte perché è importante proprio in una terra come la Toscana
Che una volta era rossa e che adesso vede una serie di amministrazioni locali in mano alla destra e con calma pure Casa Pound che collabora ecco è importante far sentire la nostra voce quindi continuiamo andiamo avanti
Abbiamo accettato la sfida è andiamo avanti così potere al popolo
Fra faccio le presentazioni comprate da sempre per la stessa ragione della registrazione quindi Moussa Sissoko del movimento migranti e rifugiati di Napoli e si prepara Maurizio Acerbo Rifondazione Comunista
Allora buona sera tutte sono musa sì su quello di l'ex OPG
Prima di cominciare vorrei dare la solidarietà di poter al popolo alle persone sulla nave diciotto eyalet speranza di accoglienza di rinascere
Allora io penso che se i migranti erano bianconero tutti abbiamo bisogno di una speranza da tenere tutti abbiamo bisogna di sentire che a volte la vita è meravigliosa che con il giusto indirizzo può essere per sempre
Ma per dire la verità lo Modiano faceva tragitto
In Africa si nasce qualunque posto e si muore di quadri qualsiasi malattia
Dei centri dell'accoglienza i centri sono trasformati agli negozi intuì gestore si fanno soldi
Dicono che neri fanno linea difendono la droga
Sì inerisce vengono cacciati nei centri senza documenti senza soldi saranno pronti a fare qualsiasi cosa per soldi ho sentito che dobbiamo anche a lottare però lo sfruttamento
Però io penso che se dobbiamo lottare per lo sfruttamento dobbiamo prima regolarizzare tutti fratelli perché finché ci sarà il fratelli sensato di Mantes la psichiatria in piazza saranno pronte a fare qualsiasi cosa per soldi
Sì e la e vendiamo e alla droga ma è chiaro che non attraversiamo nel mare con la droga
Come nella droga lo troviamo qua
E quindi io penso che origine divisione dell'arresto della nostra città
E quello che mi spaventa ancora in due mila diciotto gli uomini non riescono più a combattere la guerra
I fratelli muovano in Afghanistan in Siria in Somalia sono perché i bianchi hanno fabbricato le bombe le arme per bombardare rimasta di massacrare i grappoli
Adesso all'India nella diciotto si vede che siamo troppo meccanizzati e ci manca l'umanità
Siamo troppo colti e ci manca la tenerezza e la gentilezza e senza queste qualità umane uno anni la vita non è oltre che la violenza e la guerra e quelle che sta succedendo adesso il mondo
Però sono contenta di essere qui con voi perché potere al popolo l'unica partita che hanno lei ci riconosciamo in Italia adesso
L'ultima cosa quelle che vorrei dire a Salvini
Se ai il potere in mano nel dodici non devi giocare con la vita degli altri perché è oggi che se giocano ma domani sarà il Pd giocatore
Io credo che con la lotta un giorno il sole sorgerà sui persone oppresse dalla violenza dei cattivi che prendono in ostaggio la libertà
La lotta avranno dato frutta qualora generavano eravamo affamati
L'Unità diventerà lì L'Unità diventerà la nuova fondazione di una nazione che tutti uomini vengono nati insieme comunque stava bella perché nessuna viene giudicata a causa della pelle
O di colore per altre
La Coppa die compagine io credo che gli interventi che ci sono stati stasera
Danno l'idea dell'impresa che stiamo facendo che non è assolutamente
Non è misurabile con i numeri l'altro giorno e ho ricevuto un messaggio da un tipo che stavo per mandare doveva dare a far cumulo perché vi scrive voi venduti eccetera Ian detto ma questo che vorrà dare
Gli rispondo gli chiedo è questo vi scrive voi immigrazioni 'sti che state vendette
Nei ieri poi la cosa più triste che al posto di guardarla fa alcuno come credo che dobbiamo fare sempre
Da proprio da proprio con l'esercizio zen abbiamo cominciato a discutere dice lavoro sui solai gli ho chiesto
è una cosa tristissima non era un fascista era un operaio di Cassino
Era poi parlando parlando parlando alla fine cioè era Hulot che dovrebbe stare in mezzo hanno
E credo che questa la serie di interventi che ci sono stati danno la chiara missione
Di quello che noi dobbiamo cercare di fare badate bene quando diciamo che non possiamo combattere Salvini solo sul piano etico non è solo perché l'etica non sia importante io tra l'altro sono di quelli che rivendica di essere buonista perché meglio buonista che testa di Cazzola nella mia visione del mondo non ho mai capito perché se uno è cattivo
Alla fine uno cerca di fare rivoluzioni e perché c'è un sacco d'amore da socializza con gli altri
E il tema che noi abbiamo e che è ovvio che Salvini ha messo su su uno shock in cui tutte le critiche polarizzato sul suo discorso no io credo che dobbiamo riuscire anche a smontarlo questo discorso
Perché è santo cielo noi sono anni che parliamo di precarizzazione di lavoro noi siamo quelli che hanno detto che non bisognava privatizzare l'auto strade e che stavano realizzando miliardi che finivano nelle saccoccia dei Benetton dei diario dei Caltagirone
E non per avere la valuta in Simone dei ponti allora
Il problema annoia quelli come noi ci accusano che siamo lontani dal popolo perché il popolo vuole discutere di immigrazione perché quella è l'emergenza che gli hanno messo in testa noi dobbiamo smontare questa dannazione
Ci fanno discutere di immigrazione come emergenza per non discutere ed è a ruberie ai del furto che da venticinque anni fanno contro le classi popolari di questo Paese
E quindi solo loro distanti dalle emergenze popolari e dobbiamo avere la capacità e l'intelligenza di ideare maglieria condivido
Moltissimo l'idea di una manifestazione dicendo nazionalizzare ma porco due
Se lo Stato ha realizzato uno degli impianti siderurgici più grandi e potenti d'Europa
è dati ai privati cioè lo ha radiato sette otto dieci miliardi di euro ed è rimasto un impianto da anni sessanta settanta ma porco Giuda
Ma riprendiamoci però e lo facciamo noi un impianto che sia adeguato o no
è io lo dico perché cito portano su terreni di conflitto sbagliato e di discorso sbagliato
E questo richiede anche battaglia culturale cui noi siamo mi sembra diamo all'unisono ma ci sono troppe compagne e compagni che si nutrono
Delle Katz salate sull'immigrazione che vengono diffusione da intellettuali fascisti che la televisione presenta come marxisti
E dobbiamo essere intransigenti
Su questo perché la nazione proletaria al parlare italiano e non l'inglese
La finanza del complotto giudaico massonico e tutte queste cose sono state gli armamenti con cui i fascisti hanno imposto sempre la guerra tra i poveri per fare più forti i padroni e su questo io credo che noi dato che abbiamo costruito l'unico programma che in questo paese era di reale Alternativa popolare
Dobbiamo fare essi che costruiamo giornate di lotta di mobilitazione in tutto il territorio nazionale vediamo come quadro nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Per imporre le nostre emergenza che solo le emergenze della maggioranza delle italiane e degli italiani e per noi italiane italiane
Sono tutti i fratelli e sorelle che vivono con noi su questa terra questa è la descrive inadatte su cui andare alla guerra contro i governi dei padroni di prima e contro il governo dei padroni di oggi
Grazie miriamo con una bella notizia veloce e Pace Chiara Capretti e dopo si prepara Manuela USB ricerca
Per le nove dobbiamo finire perché ci sono due cose importanti la manifestazione di cui parlava la compagna e la previdenza
Uno
Io mi frenata per la gravidanza
No vi voleva semplicemente dire una cosa importante io sono un consigliere comunale di Firenze che hanno aderito al potere al popolo rappresentata insieme ad altre colleghe una mozione per chiedere la cittadinanza onoraria ad Abdullah Ocalan non c'è passata perché loro disco pensavano che non saranno sia appunto un terrorista perché in un Paese dove i partigiani hanno hanno imbracciato le armi per liberare il nostro Paese in negli altri paesi se lo fai se un terrorista
Però siamo riusciti comunque a portare a casa una richiesta da parte del Comune di Firenze di scarcerazione però sarà una e io questo lo volevo condividere con voi grazie
Creare
Allora buonasera a tutti innanzitutto voi lembo
Salutare tutti voi che siete venuti a questo campeggio che è una situazione veramente eccezionale è una cosa che non avevo mai vissuta invece vivere queste giornate con voi al di là delle assemblee nella quotidianità e bellissimo
Ma a parte è valutare voi che siete qui volevo salutare anche chi non è potuto venire
In particolare mi viene in mente è Ivano il ragazzo che abbiamo conosciuto perché abbiamo ospitato alla Chiesa che abbiamo occupato per dare ospitalità ai senza fissa dimora e dimostrare che il mutualismo è proprio questo significa lottare insieme per conquistare diritti è Ivan era ragazzo rimasto disoccupato e quindi aveva perse la casa per sé lavoro e grazie all'esperienza di lotta con la chiesa oggi ha riconquistato non solo un tetto
Ma anche un lavoro e voleva tantissimo venire qui ma purtroppo non aveva ancora avuto le ferie per poterci raggiungere perché potere al popolo è diventato l'orizzonte che lui costruisce insieme a noi quotidianamente nelle assemblee ogni momento in cui ha nel tempo libero l'altra cosa
Questa partnership si dice che la prima cosa che dobbiamo fare quest'autunno a continuare a fare quello che stiamo già facendo costruire radicarsi nel territorio abile Case del popolo
Aprire fronti sociali significa fare questo significa ricostruire non solo un servizio perché non si tratta semplicemente di rispondere a un bisogno di fare un piacere a qualcuno
Significa mettersi al fianco e costruire una lotta una vertenza significa riprendere coraggio
Significa costruire anche relazioni sociali diverse per tutti i discorsi che si facevano prima perché la depressione molto spesso si combatte anche così quando latitanti più solo quando senti che anche pur vivendo ancora una condizione di ma mère da sei provando a risolverla insieme agli altri perché con il periodico comincia a riconoscere nell'altro qualcosa che sta vivendo anche tu e poi comincia a camminare insieme quella paura passa e passa anche molto altro perché comincia a vincere cominci a costruire percorsi veramente belli prima che diciamo risolutivi
Ed è ed è questa la cosa che poi chi fa arrabbiare mi fa arrabbiare quando pensiamo alla situazione attuale ci sono delle cose che mi fanno arrabbiare di questo Governo come di quelli precedenti la prima è l'elemento in cui si devono atteggiare che sono sicuri di loro di quelle che sono le soluzioni alla crisi qua nessuno a una soluzione la situazione della crisi internazionale
Si dice che dopo i dieci anni in cui ci hanno promesso che con i Tahiti
A Terlizzi pubblici
Che con il risparmio privato che con i salvataggi delle banche starebbero quali partiti gli investimenti ci ritroviamo a dieci anni dalla crisi che il debito pubblico aumentato in tutto il mondo che nonostante abbiano abbassato i tassi di interesse non sono ripartiti Investimenti atti siamo di nuovo si dice
Anche se non sempre perché ci devono rassicurare
Siamo di nuovo sotto rischio recessione perché non sanno perché non vogliono intervenire nel punto centrale nella questione andare a redistribuire la ricchezza andare implementare i diritti aumentare i salari di costruire finalmente la prospettiva di un mondo che gli ha diritti reparti blindati tutti la seconda cosa che ci va
Arrabbiare ampie
E che è la è l'idea che si parenti questo grande coraggio nell'attuare iniziative
Di grande conflitto con l'Unione europea una si parla di farne sulla pelle dei più deboli di chi non ha voce in capitolo di chi è costretto per trovare una prospettiva di vita appare un viaggio di torture privazioni attraverso la Libia e attraverso il disperato viaggio in un mare come il nostro ormai insanguinato
Questo mi fa arrabbiare perché è il coraggio e l'ancoraggio questo è l'idea che la paura che vive la maggior parte della popolazione oggi
Si debba portare verso il più debole proprio quello che a scuola faceva l chino col professore Patera prendeva con Chiara più marginalizzato con chi era diversa e questa gente qua non è coraggiosa il vero coraggio lo dobbiamo portare avanti noi perché le vere battaglie
Come si diceva prima siano quelle che attaccano bene Tonnerre dicono che dobbiamo tornare a parlare di nazionalità zio in questo Paese però quelle che dicono che non abbiamo paura
I dire no Alighiero penna qua e là si impone il ricatto del debito e dell'austerità non abbiamo paura finirà per ettaro che per andare a casa e che se ci sono delle penali da pagare la troveremo il modo di non farlo perché la Costituzione si dice che è legge etimo è legittimo ad armare Lazzari Italia il prete
Grazie signora preoccupate di curare la sicurezza lessicali negata nel Taro quelle strade è lei vittima o che ecco qualità di lavoratori visita Dini
Riprendere in mano la possibilità di decidere ritornare al pubblico e non il pubblico che abbiamo visto prima il Pubblico
Che ormai sono crescita anch'io in quest'idea nove sono fomentato da quando eravamo piccoli che bisognava privatizzare perché il pubblico e le clientele la correzione di sapeva non funzionava allora il privato invece era era l'impresa era l'inventiva era il coraggio di portare avanti iniziative anche più più idonea allo sviluppo economico e settima sta dalla strozzata perché non è così perché ha dimostrato radente
Che si faceva la pipì sulla pelle delle persone esagerate le aree per i vestiti per curare l'eversore per costruire per Pitti per passione letteraria per permettersi una vita rimediata finivano nelle tasche di qualcuno che parli depositava in paradisi fiscali errare vogliamo però anche un pubblico diverso che andiamo a controllare noi perché il contro alla Popolare raggiri se non è semplicemente non slogan significa creare gli strumenti perché chiunque abbia queste responsabilità chiunque abbia questo potere
Non si senta mai in grado di poter andare sopra i diritti delle persone ma venga controllato venga ogni ribalta sollecitato e dei baroni Balta dichiarare quello che ha intenzione di fare proviamo a recidere noi
Pacati Perugia come si produce come ti va a costruire un Paese diverso nei territori dove abitiamo e che noi viviamo ogni giorno in queste contraddizioni
Questa è la prospettiva che abbiamo Rampl infermo perché quello che è il dobbiamo costruire in autunno il rilancio quella resta l'ha detto prima cominciano a costruire la mobilitazione del venti ottobre facciamolo con parte facciamolo con entusiasmo perché un'altra cosa e ci dobbiamo elevare da dosso è quest'idea che la sinistra Panizza di vetrinisti in cui va a battere pregava con voi allora è solamente il volantinaggio allora è stranamente
Il preside a Cuba in maniera testimoniale non è quel tipo il piano in piazza la creatività l'entusiasmo e l'immaginazione
Di chi vuole fare cose folli perché Italia in questa situazione sarà neanche la voglia di credere che possiamo andare avanti si farà costruire qualcosa di diverso
Cardinale alterata finalmente all'artiglieria sparati l'opera è un fiume Gaeta Walter a questo Paese ecco altri normare volta arrivare sarà quella versata fatto vedere in questi mesi
Grazie
Allora c'è Manuela per USB querela da Fanny coma come alle lauree l'applauso alla fine allora Manuela dell'Usb ricerca e dopo prepara Nicoletta Dosio
Sala tutti cari compagni io sono Emanuela sono delegata per il dell'Unione sindacale di base per il settore della ricerca avevo preso la parola precedentemente anche durante la nostra Assemblea a Roma assemblea nazionale a Roma
Per condividere con voi un importante vertenza che abbiamo portato avanti appunto nel settore della della ricerca quindi vorrei condividere sia i risultati finora raggiunti anche fare delle dei ragionamenti diciamo politici che si ricollegano anche a tutti gli interventi alla maggior parte degli interventi che mi hanno preceduto abbiamo messo abbiamo deciso di mettere al centro della vertenza sulla ricerca il tema della precarietà quindi la lotta contro la precarietà alla lotta contro questa condizione di precarietà a tempo indeterminato questo sì di tutti i lavoratori quindi non solo dei lavoratori della ricerca quindi ricercatori tecnici
E tecnologia amministrativi ma anche di tutti quei lavoratori che ormai sono costretti ad emigrare all'Estero fondamentalmente verso i Paesi del Nord Europa proprio per andare a cercare condizioni no di di salariali migliori condizioni di vita di tutela dei propri diritti e là dove il nostro Paese non non li garantisce più ovviamente questo file il il parallelo con il discorso che ormai questo secondo me potere al popolo deve necessariamente ribadirlo fortemente il numero dei migranti economici dall'Italia verso i Paesi fondamentalmente il nord Europa ha ormai superato il numero dei migranti
Verso l'Italia e verso il Paese e questa fondamentale dirlo e ribadirlo perché a questo il tema come sapete che la retorica la narrazione tossica la retorica propagandistica
Razzista e il nostro governo sta portando avanti e quindi noi dobbiamo fare tutto il contrario e dire fare un'operazione verità in questo momento il numero dei migranti economici da Alitalia superato
Quello dei migranti verso il nostro Paese abbiamo messo al centro della vertenza anche la rivendicazione della funzione sociale della ricerca pubblica
E questa fondamentale è fondamentale perché si lega anche a tutto il discorso della nazionalizzazione dei settori strategici che abbiamo fatto fino a questo momento
Perché in un paese ormai totalmente quasi completamente Wenders dell'industria Rizzato un Paese in cui le proprie infrastrutture crollano a picco se anche il sistema dell'istruzione della formazione dell'Università e della Ricerca crolla allora il nostro col sistema Paese destinato a collassare e questo era lo dobbiamo assolutamente impedire non dobbiamo semplicemente e solamente parlare delle ma serie che viviamo ogni giorno ma anche di quello che riusciamo a costruire e da anni con la nostra lotta con la nostra da stanza siamo riusciti a stabilizzare il cento per cento dei lavoratori in due enti di ricerca importantissimi nel nostro Paese
Che sono di indire il crea in questo momento sono in corso dalle stabilizzazioni di mille duecento ricercatori precari al Consiglio Nazionale delle delle ricerche
La cosa più importante che non è siamo riusciti a mettere in campo oltre alle lotte questi risultati si raggiungono solo con la lotta quindi presi di manifestazioni mobilitazioni contestazioni all'ex ministro dell'istruzione dell'università della ricerca la fedeli ex sindacalista della CGIL e che oggi è candidata a diventare membro del CDA
Della Fondazione Agnelli
Della fondazione al posto di Marchionne allora a quando io penso a queste cose mi domando ma come facciamo a continuare a farci rappresentare da personaggi di questo tipo la fedeli che adesso rappresenta la i balzi il vaso comunicante con il potere
Di Confindustria allora un altro risultato che noi siamo riusciti ad ottenere quello che ritengo più importante è quello di avere instillato in queste ricette in questi lavoratori della ricerca fondamenti di Lotta di classe di coscienza di classe
Siamo riusciti a far percepire loro come la la precarietà sia uno strumento di sfruttamento del loro lavoro mentale ma soprattutto siamo riusciti a riconnettere pezzi del nostro blocco sociale di riferimento e questo l'abbiamo visto plasticamente
Quando all'indomani dell'uccisione
E dell'omicidio del nostro compagno fratello Sumaira un sacco i ricercatori del CNR di Pisa sono scesi in piazza con lo striscione i ricercatori del CNR di Pisa insieme braccianti di Gioia Tauro siamo tutti insomma i la Sacco
Allora Nicoletta Dosio si prepari senso Ferraro di Rostock
Lavori
Allora cercherò di essere rapidissima perché voglio andare alla manifestazione antifascista anche perché l'antifascismo è un elemento costituente
Della nostra vita della nostra lotta della nostra politica e non e non voglio non ricordare che ci sono dei giovani attualmente agli arresti domiciliari è in carcere proprio per le manifestazioni ora di questi giovani era il nome è il nostro pizzaiolo del della credenza
E poi voglio dire un'altra cosa che in questa bellissima Assemblea per la seconda volta mi ha fatto sentire nuovamente
Che cosa significa Sr pieni di speranza
Speranza
Che non nasce dall'astratto ma da questa volontà concreta che io sento che io percepisco di fare nasce dalla chiarezza delle idee dalla volontà di metterle in pratica
Ma anche dalla chiarezza nell'individuare quelli che sono i nostri amici e i nostri avversari
Vengo da una valle
Che per l'ennesima volta e dice che non esistono governi amici
La Valle di Susa
Che da trent'anni lotta contro il TAR ma anche contro il modello di sviluppo
Che e sotteso a questa grande mala opera è anche stata la valle che ha lottato contro la privatizzazione delle ferrovie
E che ha individuato ben chiaramente
Nei governi passati governi dei padroni che delle grandi ma le opere
Fanno uno strumento del loro potere della loro ricchezza le grandi ma le opere sono quelle che si inizia no per non finire mai perché sono drenaggio di soldi pubblici
E questo è drenaggio comporta la devastazione i territori
La devastazione delle vite umane lo sfruttamento infinito e del lavoro la devastazione del futuro per chi verrà dopo di noi
Questa nostra lotta non è solo nostra
E di questo dobbiamo Sempre ricordarci questo nostro Paese
E davvero pieno di tante piccole lotte locali
Che si mettano in qualche modo in collegamento Cointreau questo sistema
E la chiarezza sta nel capire dove sta il nemico
Il nemico è in questo sistema che vorrebbe schiacciarsi tutti quanti da qualsiasi parte del mondo e con noi vorrebbe schiacciare la natura farne un elemento di sfruttamento e di profitto per pochi
Vorrebbe schiacciare il futuro Dinoi dei nostri figli delle generazioni future
Queste realtà
Sono tante sono inoptate soli non vuol sentire sono le infinite realtà che mettono le persone partendo dei territori
In primo piano a difendere non solo alla propria vita la propria esistenza i luoghi della propria vita ma davvero un modello diverso di vita e di sviluppo
Felicità per noi significa questo
Dire no ai governi del passato no al governo presente il governo razzista che oltre a ribadire la costruzione del TAR e delle grandi opere
E quello che uccide nei mari e sulle montagne
L'infinita folla di persone che vanno a cercare libertà
Venendo da luoghi di fame luoghi di sfruttamento questa sera questa cosa è stata detta ben chiaramente
Noi come lottiamo contro il TAR lottiamo anche contro queste frontiere
La nostra strada di Clarea perennemente bloccata dei cancelli
Perché
Il cancello diventa una barriera un simbolo anche di una repressione di una popolazione che non ci sta alle loro mire
La barriera e anche quella
Io voglio impedire alle donne e agli uomini che fuggono dalla guerra e dalla fame magari varcare la Francia contro quelle barriere noi lottiamo quotidianamente e anche fisicamente
Quando ero le reti del cantiere usavamo le cesoie adesso hanno innalzato cancelli contro i cancelli ci siamo modernizzati usiamo il flessibile
E a quanto alle barriere accompagniamo queste per sorelle questi fratelli al di là delle barriere sfidando i poliziotti italiani e francesi lo facciamo quotidianamente
Perché il diritto alla libertà è diritto di tutti il diritto alla felicità e diritto di tutti
E il diritto all'uguaglianza e diritto di tutti in nome di tutto quaestor noi diciamo al potere al popolo potere significa poter fare quater traghettare il futura quater abbracciare fratelli e sorelle Telecom no in Libano
Fratelli e sorelle che sono esseri umani ma sono anche questa natura bella sono gli animali sono tutto per il mondo che il capitale vuole sfruttare usare e gettare noi siamo contro l'usa e getta
Compagni scusate vi faccio un aggiornamento a Sergio non me ne vorrà ma ci sono state delle cariche alla manifestazione di Catania pare ci sia un ferito anche boh grave non abbiamo ben capito perché tutto diciamo in fieri
E pare che delle persone siano gettate dal Sud al molo per cercare di raggiungere la nave insomma ci sia un po'di casino
Noi pensavamo solo che i tempi sono molto stretti però forse se proviamo a tenerci tutti di fare un velocissimo collegamento con Damiano di potere al popolo Catania che sta lì e ci dice un attimo che sta succedendo perché la fonte Repubblica finora però son molisani compagni nostri in corteo forse è meglio sentire loro
Comunque stavano del Pd hanno fatto rimette la bandiera posto questo perché non aveva
Pronto
Ora ne hanno Sabbioneta banca indiretta di Santo tutti fa il bravo
Ciò tutti
No no
Otto
Qual è la condizioni di queste donne di questi uomini che sono praticamente guardate interno della nave
Figurati dieci oggi è quella che da ridere perché che è stato un po'tutte il blocco di un deputato dello SME regionale Tc Diana di Forza Italia quindi immaginare quaranta ridendo e che è era impressionato dalla cognizione che ci se ci ha provato cioè quindi vi lascio immaginare qual è il livello alta al punto che uno di Cortina la puntata che la situazione è drammatica quindi lascio un po'immaginare dopodiché in questi giorni lo sapete hanno lasciato hanno rilasciato qualche giorno paghino arrivano accompagnati ieri fondamentalmente tutto il resto è rimasto appunto nella nave oggi una manifestazione di creduto fili deriva personalmente manifestazione veramente molto grande regionale
Tantissimi oggettivi da politiche pretendi chiaramente anche noi eravamo eravamo pretenda tutta la piscina con tutte le città in cui cioè pretende potere al popolo gerarchi a Catania abbiamo fatto
Diciamo un'Assemblea dopodiché ci siamo mossi in corteo dentro il porto per renderci visibili
Diciamo da denigra anche difficile perché siamo parecchio distanti rasentano vediamo anale ma è veramente difficile ragioniera dopodiché al ritorno di questa manifestazione siamo tornati al punto del principio che era abbiamo lasciato militarizzato ma quando siamo ritornati praticamente era Nacci e quindi erano tutti assoluto quindi a né nette messo ovunque RTO eccetera eccetera abbiamo provato a fondamentalmente a trovare una via per provare perché quello che abbiamo provato a fare in questi giorni e l'abbiamo anche chiesto come dire in maniera ufficiali ma nella formale quello di poterci avvicinare più vicino c'è ad avvicinarci alla nave del farci vedere poter dare la nostra solidarietà
Questa volta accertata negata a dire il vero
Non c'è stato mai una risposta da parte della questura né delle istituzioni cittadine che in questi giorni ci il cinema primario sono state completamente attende dal fino al prefetto quindi una situazione allucinante ne abbiamo provato ad un banco che era più libero ad entrare
E particolari ma carica e una seconda che è stata veramente pesante che è costata tre per per per per per pacata PD diretti e che adesso stanno andando Parma ma l'ospedale in questo momento siamo qui angoli perché gli ordinativi fino al frattempo più sono gettati in mare e stanno provando a raggiungere la nave come Materazzi con dei gommoni e chiaramente fanno trovando il blocco della politica che è chiaramente anche Pat sorvegliando il mare anche cognato con le banche questo per dare il quadro dell'affido novanta minuti Ottone assolutamente paradossale dove non abbiamo alcuni in alcun modo la possibilità di poter comunicare né con una piccola delegazione con degli e quando i medici esperti con avvocati
Poco cioè ci ha concerto una manifestazione di due mila due mila cinquecento persone che padano totalmente inascoltate anti che è stata caricata per ben due volte
Appunto la seconda volta il Papa
Ha impegnato appunto tre per tre accade periti eccetera eccetera è l'unica non non è girata voce non so nemmeno di quale dettata il primo articolo che è uscito e Kjaer un poliziotto è stato ferito quindi fare però chiara c'è molta gente fasciata informatizzazione Coveri ma ancora più militarizzata questo è il quadro per l'attivazione chiaramente stiamo denunciando politicamente
Questa situazione oggi come potere al popolo colta Citerna devono potere al popolo citiamo tendini legittimati di contestare la presenza di un gruppo di militanti del Pd danno esposto una bandiera non ci siamo salti si è
Permettere oltre le persone
Destro nascondeva distintivo terzo partito che ha firmato gli accordi Libia lo stesso partito chiara a APAPI Degradi Minniti alle ci sembra sarà solo da venda paradossale siamo riusciti a siamo riusciti e a far levare quella bandiera non perché volevamo che Vendola con le bande Enrico De Campora perché abbiamo finito la legittimità politica in maniera assoluta
E di questo vecchio questo principio non può essere e non para un prestito per chi fino a ieri manganellare i lavoratori che per chi manda nella vola coloro che facevano hanno fatti di Chieti nelle fabbriche Quito Fosco fa la buona scuola sito forse decreti limiti quindi questo è il dato secondo noi importante politicamente che poteva al popolo che ha portato scopre figlio
Tanti giovani di potere al popolo tanti tanti militanti e costa è la dimostrazione appunto che poteva popolo cresce che potere al popolo è una realtà che attecchito e che possiamo assolutamente occuparono patto politico che porta qualche mese fa no ma le porti di occupare ma che adesso ci possiamo permettere di dire anche che lo stiamo iniziando ad occupare ottanta legittimità con tanta voglia di fare con tanto entusiasmo di cambiare costo Bettega
Parlando perché alla deriva
Un abbraccio poi più attiva
Sessantanove raro per euro stop
Si prepara Rocco che ci vuole parlare delle latterie Facchini non so il cognome scusatemi
Rapidamente mi sembra che i compagni di Catania abbia dato una lezione importante via povero popolo movimento un'organizzazione un soggetto che le cose che dice poi le fa fino all'ultimo ve l'hanno dimostrato con
Non poco in un mondo gli altri errori riuscirà a fare le cose che si dicono non eravamo qui loro non lo aggiungo
E però hanno fatto le cose che avremmo fatto nulli versando cui come lo vorremmo questa sera per fare il Grosseto contro i fascisti
Due cose molto rapide uno una proposta io penso che questa vuol dire dico un atto dovuto però è una cosa che così noi non possiamo bypassare troppo facilmente i funerali delle vittime di Genova a parte le famiglie che hanno scelto i funerali in forma privata risultando coraggiosamente i funerali di Stato
Quegli applausi ai membri del governo in quell'occasione sono stati una nuova via lo sappiamo che tutti negli anni trascorsi questo non era mai accaduto
Non era mai accaduto quindi le è successo qualcosa che ci dice che la nostra battaglia contro questo governo necessita di un surplus di lungimiranza e capacità rispetto a quella precedente
E purtroppo tra i funerali tra le tra i familiari della gente che ha fatto quegli applausi Biondi Santi familiari della strage di viareggio avvenuta non deve non lontano da qui
E che per tanto tempo essa dalla nostra gente cioè che contro quella quella strage voglio dire è stato un punto avanzato non solo nelle aule di tribunale ma anche la società
Io penso che faccio qui la proposta
Che per settembre il potere al popolo Geno organizzi un'Assemblea nazionale a Genova
Sulla questione
Delle nazionalizzazioni che mi convince come contraddizione sulla questione delle grandi opere utile soprattutto permetta Campoli deluderò popoli dove per esempio Luigi Olivieri benissimo il compagno di Genova
La battaglia per l'inno gronda essa dà immediatamente criminalizzata in funzione volte ingelosire legittimare le grandi opere porre così diceva
Nicoletta prima quindi io propongo che ciò organizziamo per fare una momento di potere al popolo nel cuore in questo momento di quella contraddizione a Genova nelle prossime settimane un compito che parte ricadrà sui compagni di Genova ma al quale secondo me dobbiamo dare tutti una mano se se siamo d'accordo su cui
Seconda questione molto rapidamente si dà Abu del suo intervento
Che un altro adesso non ricordo hanno sollevato una un convitato di pietra che la questione dell'anticolonialismo che è una categoria che strada abbastanza
Vogliamo dimenticata
Negli ultimi anni lo dico anche perché è morto in questi giorni un economista marxista importante secondo me che ha detto delle cose fondamentali come Samir Amin e che non sono state comprese quando le ha scritte negli anni ottanta proprio perché gran parte della sinistra in Europa
I conti con l'euro centrismo e l'anticolonialismo nulla fatti fino in fondo da un mostro che ci portiamo una scimmia che ci portiamo attaccati sulle spalle e col quale bene comune esperienza viva
Come potere al popolo rinnovata ricevono potere al popolo coraggiosa e che non ha paura delle parole come potere al popolo cominci a recuperare sia nel rapporto di rottura
Con l'Unione europea e quindi con un colonialismo interno alla filiera di comando europea sia nel rapporto che sabbia o dobbiamo saper costruire con le istanze che sia dove gli altri ci hanno detto qui e cerco quella sponda sud
Del Mediterraneo quindi Africa medio oriente
Che solo con un corretto approccio anticolonialista noi potremo gestire vuol dire sfasciando la narrazione tossica razzismo il fascismo sul quale invece sono state costruite da destra e da sinistra le relazioni con quel pezzo del mondo in tutti questi anni e per questo serve un pizzico di coraggio in più anche in Europa della sinistra europea che francamente di cui si sente è estremamente bisogno grazie
Tracce Rocco subito dopo Raffaele potere al popolo Marsica vi chiedo di stare nei tempi perché rischiamo di non far intervenire tutti e non va bene
Ciò tutte a tutti io sono Rocco di Deliverance Milano che è un collettivo che è composto principalmente da ai fattorini in bicicletta quelli che diciamo nella retorica conoscete come writer e a insieme ad altri lavoratori precari
Portano appunto insieme ad altre città si sono organizzate sono reduci anche da quello che era un tavolo con l'attuale l'attuale governo l'attuale ministro del lavoro e dello sviluppo economico
Il senso dell'intervento era anche quello diciamo di socializzare quella che è stata la nostra esperienza e si ricollegava un po'con l'introduzione di di viola
Solo telegrafico giusto per dare qualche coordinata su che cos'è la lotta dei dei fattori nasciamo Deliverance per fare un po'il verso diciamo anche a tutta questa retorica fatta di vocaboli la la gli writers che danno l'idea che si tratti di un lavoro di una modernità assoluta
Quando invece il termine di paragone noi in qualche comunicato ci siamo definiti abbraccianti metropolitani di fatto in effetti è molto più simile a quello che accadeva ad esempio a fine Ottocento Emilia Romagna quando in meglio i braccianti giornaliere arrivavano con la carriola i propri strumenti per procedere alle alle bonifiche di quell'aria perché un fattorino oggi mette a disposizione il proprio mezzo che la bicicletta piuttosto che il motorino piuttosto che il proprio cellulare
E si tratta di un lavoro antichissimo livelli di sfruttamento sono antichissimi siamo soggetti a cottimo a valutazioni riguardo alla velocità con cui si svolge il proprio lavoro quindi o più sono veloce più riesco a guadagnare e un'altra retorica che bisognerebbe smontare quella che si tratti di un lavoretto che si tratti di praticamente di studenti che rapporti diciamo racimola qualche spicciolo a spendere il sabato sera in realtà e questo subiranno si vede
Si vede tantissimo si tratta di lavoratori a tutti gli affetti quindi una delle prime battaglie strada quella di farsi riconoscere come lavoratori e non con le persone che lo fanno quasi quasi per tenersi informai per avere diciamo una vita più sportiva è nel frattempo racimolare Rebirth ci sono persone che mantengono la famiglia ci sono migranti di seconda generazione ci sono persone espulse dal mercato del lavoro e che a cinquant'anni inforca la bicicletta
E la fanno anche a sessanta ore settimanali beh né ci siamo ritrovati per effetto secondo me di una scelta anche mediatica e pubblicitaria di questo governo come emblema ad un certo punto il ministro ha deciso di di voler risolvere questo problema ben il la nostra esperienza è stata quella che di fatto ma non abbiamo usato come diciamo come parola d'ordine non usavamo non per noi ma per tutti perché la prima cosa che ci siamo resi conto e che la via di uscita era quella corporativa quindi dare un contentino a noi per giocarsi politicamente
La diciamola alla lo birmana il risultato di averla portata a causa a Kaká sa qualcosa dal punto di vista sociale quando poi in realtà dalle mie parti si dice era semplicemente una pezza a colori
Proprio per quello per disinnescare questa cosa noi da subito abbiamo lanciato questa parola d'ordine che era non per noi ma per tutti proprio per ricollegarci a diciamo a tutto l'altro mondo del lavoro
E quindi trovare una soluzione insieme l'altra esperienza che abbiamo avuto prima sentivo parlare di diciamo chi è dalla nostra parte Chino è stato proprio a fronte di questa esposizione mediatica finisco concludo subito
L'interesse da parte di strutture come la CGIL come il PD che sono stati capaci di produrre addirittura un presidio nell'unico orario in cui i writers non ce ne sono in giro più o meno le due del pomeriggio e per sfruttare questa cosa al massimo la richiesta diciamo da da parte nostra potere al popolo e concludo è quella di non lasciarsi non lasciateci soli
Noi non vorremmo che a una volta che il momento Cinquestelle questo governo abbia estratto il massimo
Mediaticamente lasciandoci sostanzialmente a bocca asciutta poi questi lavoratori che faticano ad essere riconosciuti vengano lasciati nel dimenticatoio quindi se quest'autunno deve essere di rilancio rispetto al al mondo del lavoro
Quello dei fattorini è sicuramente uno dei punti diciamo più sfruttati dei dei mondi del lavoro più complicati
E che soggetto allo sfruttamento davvero ghiaccio perché ottocentesco grazie
Allora Raffaele potere al popolo umanistica si prepara Elisabetta accanita nobili chiedo di stare nei tre minuti perché altrimenti non ce la facciamo per l'appuntamento del corteo della diciamo di Yalta prudenti del campeggio
Aggiungo la piccolissime scintilla di una piccola buona notizia nostre dei fatti nostri alle cose
Entusiasmanti terribili ma anche entusiasmante gli abbiamo sentito finora cioè che anche sui monti nelle né sui campi era Marsica
Parte i processi e le adesioni a potere al popolo ci sarà una festa il quindici settembre
Con un po'di ritardo dovuto alla difficoltà che di elaborare che c'è stata e che abbiamo superato le indicazioni che venivano le maggiore Napoli ma ci sarà e questo le cose che ne abbiamo sentito oggi e che i compagni hanno sentito che se sapranno
Ci aiutano e ci aiuteranno sicuramente a partire con il piede giusto ad andare avanti con il piede giusto e a sfruttare l'occasione imminente per esempio in Abruzzo
Di una occasione sottolineo elettorale occasione come elettorale è stata l'occasione ma l'occasione chi ha fatto partire il potere al popolo togliendo via ogni residuo di vecchi modi di pensare la politica perché sapendo che nella situazioni di svuotamento del significato della funzione democratica
Dello stesso strumento elettorale che fase che stiamo vivendo determina e lo dice uno che ha nella sua storia l'appartenenza al Partito Comunista Italiano a suo tempo e che non ha più avuto casa da allora fino a trovarla oggi qui beve ed è quei questo Order rende ancora più importante significativo credo quello che dico vale a dire che delle campagne elettorali elezioni e anche la partecipazione di situazioni questi rivelazione diventata ciò che era alle origini del movimento operaio rivoluzionario democratico cioè uno strumento di agitazione e propaganda in mezzo alle lotte e a cose di questo genere
Fregandosene altamente lo spirito diceva prima viola dello zero uno dello zero tre le percentuale più e meno e questo è tanto più in una stagione poi di procedimento cioè si elettorali e ci saranno dove le vecchie modi penserà politica dovesse spazzati via
E sarà ancora più serio più importante nel caso elezione europee e qui e qui concludo non e e importante sapere che le decisioni sulla difficile situazione molto più complessa ma soltanto su questo voglio concludere se lo spirito e quello che in cui abbiamo discusso delle cose sì entusiasmanti terribilmente gestanti i soli sulla che oggi lo spirito e condiviso
Qualunque scelta che magari può essere quella che io non condivido che essere appresa anche cinquantuno per cento
Sarà una scelta che io accetterò se lo spirito è quello perché se lo spirito è quello le maggioranze qualificate conservano perché se le cose di questo genere ci fosse stata probabilmente te la notte tra il sette e l'otto novembre mio centodiciassette Russia non sarebbe accaduto nulla di veramente interessante
Allora Elisabetta gradita no estri prepara Andrea Ferroni Rifondazione Comunista
Io dopo questo richiamo alla rivoluzione russa mi sento in difficoltà
Io volevo solo fare un'osservazione
Io sono d'accordo di riprendere il tema delle nazionalizzazioni
Io vorrei sottolineare qualche volta non ce lo ricordiamo che noi abbiamo un problema di rinazionalizzazione della sanità pubblica
Che attraversa un momento drammatico di svendita ai privati tutte le mattine è un pezzo di sanità pubblica cade nelle mani di qualche privato nel Lazio
In Liguria in Emilia Romagna adesso cominciano ad aumentare gli investimenti
Io vi voglio solo dire una cosa
Che secondo me non stiamo abbastanza attenti perché ci siamo fatti l'idea che in fondo a un certo punto il problema è che se paghi sarei curato se non paghi morirai quindi alla fine l'assicurazione che ti consente di avere un pezzettino anche tu di questo privato sarà la soluzione
E questo io lo devo dire CGIL sì ammesso tutte e due i piedi nel piatto dell'assicurazione ai lavoratori ai metalmeccanici
Quaranta Euro vanno in tasca Unisalute che un'assicurazione in cui la CGIL ha degli interessi economici
Noi dobbiamo riprendere questa cosa io vi dico che
Chissà profitto nella sanità non fa mai l'interesse del malato mai come impariamo a declinare che il privato non è meglio del pubblico come diceva quella compagna che tanto il ponte voi casca che le ferrovie
Non funzionano che non funziona niente quando diventa merce
Così proviamo ad affermare con fermezza che trasformare la salute dei cittadini in merce significa fargli correre dei rischi per la propria vita
E quindi rimettiamo al centro la sanità pubblica come baluardo dei cittadini da difendere tutti insieme grazie
Tocca Andrea Ferroni e di preparare anche l di potere al popolo Bologna
Una sera compagne e compagni io parto nel dire che condivido gran parte la relazione introduttiva di viola
Soprattutto nel tema dell'incalzare questo governo questo governo che si è spacciato come il governo del cambiamento di chi ha sequestrato
Un'intera parte di popolazione intera generazione incalzando lì su delle promesse
E soprattutto incalzando lì su quelle che sono stati gli schiaffi presi dagli ultimi quindici anni di governi tra governi centrodestra governi tecnici governi di centrosinistra
Governi che hanno sostanzialmente continuato l'iter di smantellati o nello stato sociale di privatizzazione dei servizi che hanno impoverito
E ancora più massacrato di una generazione che non vedrà una possibilità di accesso a quello che è il mondo del lavoro qualificato soprattutto un mondo del lavoro con dei diritti reali
Ecco questa e quella generazione che non va lasciata passi rizzare non va lasciata silente nell'attendere queste promesse l'autunno che immagino autunno che immaginiamo dei verso un autunno di rivendicazione come si diceva hanno preso i nostri voti hanno preso i voti
I ragazzi ragazzi per chiedere l'abolizione del Giobatta e non l'hanno fatto lo hanno fatto per la Fornero verso i pensionati e non hanno fatto
Non l'hanno fatto nemmeno nei confronti di un pezzo di generazioni che auspicava nel reddito quel reddito che serve per arrivare a fine mese quel reddito che sarei per avere una vita dignitosa hanno costruite sanno continuano a costruire una cortina di fumo
Intorno alla logica della guerra tra poveri con un assoluto consenso intorno a quello che a mettere il povero contro l'altro mettere il popolo di fronte a quella fatidica narrazione della paura dello spauracchio del diverso ecco va sovvertito questo stato di cose io penso che per farlo
Dobbiamo riuscire non solo a incalzare il governo i notturno ma dobbiamo rilanciare nella nostra agenda di programma in quello che era il nostro documento valoriali in quelle che erano le nostre parole d'ordine sale in quelle piazze stare
Dal centro della mobilitazione facendo sì che poteva al popolo torni ad essere in Sila
Concretamente una risposta concreta
A chi non ha più una casa di appartenenza a chi ha più un punto di riferimento chiaro su cui indirizzare quella rabbia sociale dobbiamo prendere quella rabbia sociale e indirizzarla verso il generale nemico di classe che abbiamo di fronte
Per farlo potere al popolo io penso che debba essere quella spinta quel motore quel movimento che si batte e diciamo per l'abolizione dello stato di cose presente come diceva qualcuno quel movimento a bassa soglia di ingresso quel movimento che faccia sentire a casa gli ultimi quelle persone che hanno perso la fiducia
Nella politica e soprattutto la fiducia nella possibilità che tramite la lotta si possa cambiare ecco l'esperienza di quella curatele quelle lavoratrici a me mi lascia un sentimento
Di grande speranza un sentimento di grande speranza nel sentire le parole di un lavoratore che vede nel livello della solidarietà non solo una semplice non sono semplici avvicinamento ma vedere il livello e sulle di la solidarietà
Un unirsi cammina carni unirsi Pianca Franco perché quella lotta e la nostra lotta alla lotta di tutte e tutte io conclude una cosa chiedo scusa
La data del venti ottobre io penso che vada qualificata anche verso gli studenti e le studentesse vara qualificata verso quel movimento di ragazzi e ragazze tesi verranno tagliate le nel suo futuro lo vedo tagliate nel essere studenti che hanno diritto a una borsa di studio e non le sanno beneficiari non hanno possibilità di accedere a quel mondo e non hanno la possibilità di migliorare la loro condizione di vita
Domande lasciati soli vanno richieste di schierare a quei sindacati studenteschi che fanno della rappresentanza studentesca la loro bandiere di scendere in piazza e non aspettare del governo Cinquestelle lega gli dia una risposta ma pretendere che la risposta ci sia grazie
Serra Keller di potere al popolo Bologna c'è una comunicazione da parte di Andrea da Genova che sia una comunicazione e un po'rapidissimo intervento di Francesco lato PRC di grasse della chiusura di Daria resistiamo ce l'abbiamo quasi fatta
Allora scusate se andrà veramente per slogan e sarò troppo schematica perché in realtà è una cosa che ci preme molto come potere al popolo di Bologna condividere con voi
Rendere il più possibile appunto socializzate da e quindi allora dicevo ieri ma di Bologna studiamo non era solo una battuta nel senso che abbiamo veramente fatto un processo di riflessione
Su quali potessero essere gli strumenti e le strategie più utili per riuscire a incidere veramente ci siamo resi conto almeno nella nostra riflessione abbiamo focalizzato in realtà due
Emergente oggi in Italia il Paese spaccato esistono emergenza Sud ma in qualche modo esiste anche un'emergenza Nord gli strumenti per fare per stare nelle lotte per fare mutualismo per costruire progettualità al Sud non possono essere gli stessi che servono rispetta le contraddizioni e le criticità del nord perché sono profondamente DiVersi
A Bologna si sta vivendo una fortissima trasformazione della città ci sono delle criticità molto grosse in merito a quello che viene chiamato rigenerazione urbana ma in realtà è un nostro uno stravolgimento di tipo speculativo delle città non riguarda ovviamente solo Bologna però Bologna investita fortemente da questo quindi noi non solo abbiamo occasione di appunto essere nei conflitti
Che esistano ma abbiamo bisogno anche di delineare delle linee di uscita e prospettare Daily gli scenari futuri
E quindi abbiamo avuto abbiamo messo a fuoco praticamente una serie di tematiche su queste tematiche abbiamo costruito una proposta impegnativa come diceva Giorgio siamo ambiziosi quindi abbiamo messo in campo quattro giorni di festa a Bologna
Vicino a Bologna dove analizzeremo proprio
Questo il venti ottobre il venti settembre ci sarà un incontro dedicato alla contraddizione fondamentale ambiente capitale
Ci saranno Ceresara Nicoletta dato Dino Tabacci sarà il notato fra l'altro a dieci chilometri da dove noi faremo questa festa c'è un'enorme SMA gradino di stoccaggio del gas che transita e quindi esiste oltre la problematica nazionale un movimento che si è costituito proprio lì in loco rispetto alla a questo gasdotto ci saranno comitati invece legati appunto alle tematiche locali bolognesi
Della Rispetto Alari al consumo di suolo e a questi temi e quindi se questo aspetto il giorno dopo il ventuno ci sarà invece un incontro con a cui parteciperanno la carovana delle periferie
Le Brigate solidali la federazione del sociale diverse Bini
Le brigate di solidarietà attiva sul tema periferie solidarietà e mutualismo proprio per vedere di mettere a fuoco gli strumenti per potere operare nel reale
Il ventidue ci sarà un tema invece legato a la UE l'Unione europea e le lotte in atto
E qui stiamo prendendo contatti ad alto livello per avere degli oratori che ci aiutino a mettere a fuoco questo tema e infine il venti tre
Proponiamo un'Assemblea territoriale del Nord Italia di potere al popolo perché crediamo veramente importante potere avviare un confronto sulle esperienze che comunque da dieci mesi ormai sono in atto
Sugli strumenti che nelle diverse assemblee nei diversi territori ci si sta dando per potersi conoscere connettere
E darsi degli strumenti per delineare una linea strategica che ci permetta veramente di costruire delle possibilità di intervento il più efficace possibile allora concludo
A noi premerebbe molto ovviamente la vostra partecipazione più ampia possibile appunto dal nord Italia l'invito che li facciamo è quello di venire anche a lavorare con noi perché all'esperienza è proprio quella del fare insieme
E quindi vi aspettiamo e se volete studiare in Rete potere al popolo Bologna e provincia trovate il nostro documento che è di otto pagine no va c'è una comunicazione di Andrea se dura più di cinque secondi da una mazzata in testa
Allora mi prendo proprio un minuto quarantuno me lo giro Gian prenotato un minuto semplicemente per dire che faremo il possibile cercheremo di accogliere la richiesta che ci viene fatto quello di organizzare un'iniziativa di respiro nazionale sul nostro territorio
Già che ci sono a profitto i quaranta secondi che mi rimangono per esprimere un ringraziamento verso tutti quei compagni quelle compagnie che nei giorni nei minuti immediatamente successivi al crollo del ponte c'hanno mandato un messaggio ai vari compagni le varie compagnie Genova chiedendo prima di tutto come stavamo perché sotto quel ponte come è stato detto più volte è stato eletto ieri ci passavano tutti genovesi
Soprattutto per dirci cosa possiamo fare cioè dei territori ci veniva richiesto cosa possiamo fare come possiamo mobilitarci avete bisogno di una mano io presto io credo che questo sia un dato importantissimo sul quale dobbiamo riflettere più a monte dev'essere orgogliosi perché abbiamo una finalmente una capacità di mobilitazione a livello nazionale che non avevamo danni grazie
Allora intanto vorrei ringraziare chi organi chiaro realizzato il campeggio nella mia Mina Mina terra di Maremma dico di don altro oltre il benvenuto in questa in questa in questa terra e ringrazio chi organizzato il che che ha organizzato il campeggio nella mia in questi nella mia terra è la prima volta e parlo un pubblico davanti alla alla platea oggi così grande e voglio ringraziare ringrazio soprattutto lì il quattordici novembre dall'ex PG io so pazzo lancio la proposta dell'assemblea del diciotto novembre io quella sintesi quelle in cui l'assemblea a cui ho partecipato ritrovato le mozioni che che avevo dieci anni fa durante il movimento per l'Onda studentesca visto dei versi queste ringrazio i compagni le compagnie che anche che quella sera amici mi hanno rimesso in modo dopo tanto tempo che mi mancava
Per il resto clinico e stanchi ti testa autunno ci aspetta una furono forti e una su uno dei modi di lotta contro le disuguaglianze che ci si che ci sono in questo Paese
Contro il razzismo che Stein per perché sta richiesti essi stessi si sta delineando in questo in questo Paese non solo in questo Paese ma nella stessa Europa Peder per per combattere le grazie
Le diseguaglianze che ci sono che ci sono ora e vorrei ringraziare l'altra volta anche di il mio partito e a chi ha presso il Palais la palla al balzo il il due due minuti dopo e l'appello al al che che è venuto dall'ex PG il diciannove il diciotto novembre quindi grazie compagna ebbe de de della vostra presenza la media era di Maremma che che è terra di sud non clienti sud in Toscana perché abbiamo tempi il qui una certa sinistra in questi anni ha tagliato tutto in questo in questa città in quelli in questa terra e quella e crea un nome che il signor Rossi che ha tagliato tutto in questa in questa in questa terra dalla sanità all'altra al trasporto pubblico a tutto
Quindi potere al popolo
L'asta del microfono hai l'aria per le conclusioni veloci
Ok non saranno concluse nel perché avete detto un sacco di cose così riassumerle sarebbe impossibile e quindi semplicemente l'onore di chiudere queste Edui giorni incredibili è stato una un'occasione e di incontro e di dibattito di riflessioni
E quindi a nome di tutti
E di tutte ringrazio tutti e tutte quelle che hanno partecipato di essere stati qua di aver condiviso di in questa fine estati in cui saremmo potuti semplicemente andare al mare invece siamo qua perché abbiamo la voglia la volontà e soprattutto anche la forza di riuscire ad affrontare appunto quest'autunno che ci aspetta pieno di rivendicazioni appuntamenti pene ricordo quelli che abbiamo nominato ma non saranno gli ultimi
E non saranno i soli il ventisette il ventidue settembre vi ricordo che a Foggia i braccianti scenderanno di nuovo
In piazza nelle strade chi può dovrebbe esserci
E soprattutto i territori del sud ricordo inoltre il venti ottobre la manifestazione sulla razionalizzazione e qui e ora ma soprattutto tutte le lotte partecipate e continuiamo a partecipare alle l'hotellerie medicazioni alle manifestazioni sui territori
Essere vicini ai movimenti come già stiamo facendo conteniamo ad aprire case del popolo continuiamo a fare ed enti perché le persone hanno voglia di nuovo di stare insieme di socializzare di scambiarsi idee perché non tutti si riconoscono in questo non solo in questo governo ma in questa Italia che viene che viene e chi di noi stessi denunciamo con un'Italia canaglia un'Italia terribile razzista
Antidemocratica sessista
E contro tutti i poveri tutti gli emarginati quindi unita agli oppressa
Vi chiedo a tutti di ritornare
Ai vostri territori di raccontare di questa esperienza di ritrovarci ci ritroveremo sicuramente a livello nazionale d'ottobre vi chiedo di avere un attimino di pazienza per avere conferma della data
Per motivi di legati alla al lancio della piattaforma ma anche perché ci sono tutte queste lotte in ballo che non ci vogliamo perder la data dell'incontro per las assemblea costituente
Verrà confermato nei prossimi giorni quindi non ampliate ancora i biglietti ma a metà ottobre
Intorno a metà ottobre ci ritroveremo buon viaggio può ritorna a casa
Un abbraccio un abbraccio a tutti per questa esperienza incredibile perché io sono un migrante son tornati in Italia dopo trent'anni
E per la prima volta di giuro non vorrei ripartire perché ho trovato potere al popolo grazie a un abbraccio
Ci sono le informazioni tecniche per il corteo così capiamo come andare dove andare allora ciao c'ha tutti a tutte grazie per questi due minuti volevo dire come probabilmente già sapete il sette l'otto e il nove di settembre ci sarà un raduno nazionale di Casa Pound a Grosseto
Non ci siamo ci stiamo organizzando siamo Maremma intifada
E per arrivare all'otto abbiamo deciso di organizzare questa passeggiata sulle mura di Grosseto è uno spazio prima vissuto che prima veniva vissuto in maniera collettiva e poi a Stato e diciamo lasciato all'abbandono e chiaramente targato come posso del degrado quindi anche soggetta a tutta una serie di politiche securitaria ne vogliamo andare
Sulle mura stasera fare questa passeggiata per riconquistare questo spazio che era stato diciamo Rio occupato da CasaPound da durante questi ultimi due anni quindi vi invito a venire con noi alle note partiamo dall'ingresso
è una cosa tranquilla veramente a una passeggiata non è un corteo noi attenderemo degli striscioni con degli slogan ma una cosa super tranquilla
Vi vorrei anche invitare a partecipare il lotto quello sì che è importante l'otto settembre siamo organizzando un corteo con diverse realtà territoriali
Regionali per attivare una rete un presidio sul territorio che monitori questa a questa situazione quindi vi invito a tutti grazie per l'ascolto
Se è possibile andando via liberate dalle panche la sala così che tutto possa partire immediatamente