PDS: un bilancio delle elezioni amministrative del giugno 1993

Aveva
Ombra
Componenti
Va
Bene
Allora le pagamenti
Sì
Alternativamente
Consentendo così agli under venticinque era in vuoi mettere delle risorse da destinare al
Seriamente se la data per il varo Potenza
Democristiana espresse
Allora possiamo incominciare
Introduce la conferenza stampa
Pisani sotto
Grazie
Ma io vorrei partire dall'annotazione più semplice
La seguente
Queste elezioni come è noto si sono svolte con regole nuove sistema maggioritario a due turni ballottaggio
Per l'elezione diretta del sindaco
Ciò consegna alle città dove si è votato maggioranze stabili e i governi legittimati dalle scelte dei cittadini questo è un primo dato di grande rilievo che va valutato con tutta l'attenzione che merita
Perché penso alla discussione che avverte proprio in questi giorni alla Camera dei deputati sulla riforma elettorale ora è vero che il doppio turno è stato bocciato dalla maggioranza ibrida
Dove la DC e arresti di quale ripartito si sono appoggiati alla lega e alle forze anti referendario del ministro di Rifondazione
Comunista
Ma è proprio questo che dovrebbe far riflettere a maggior ragione dopo il voto che c'è stato ieri
In ogni caso noi insistiamo su un punto che è quello di avere una legge elettorale che spinga la coalizione delle forze che garantiscono maggioranza a quello schieramento che gli elettori chiamano a governare
In poche parole e il voto di ieri lo conferma ampiamente il tema cruciale per il Paese quello del governo e quindi del premio di coalizione e non del presidenzialismo come via obbligata a fronte della ingovernabilità
Ma ribadiamo perciò il nostro giudizio confermati in questo dal volto ieri c'è stato allo stato delle cose la legge Mattarella non dà una risposta adeguata a questo problema fondamentale
Detto questo veniamo i risultati del venti di giugno ora per facilitare il vostro lavoro noi abbiamo predisposto una serie di tabelle riassuntive
Vi saranno poi consegnate che danno un quadro analitico dell'Egitto che si è creato dopo il voto di ballottaggio
Questo mi consente tra l'altro di risparmiargli una sequenza noiose spesso incomprensibile di cifre di raffronti anche perché appunto il materiale che gli sarà consegnato ci sono molti dati
Che non hanno bisogno di essere richiamati
Io mi fermo solo su due aspetti che attengono diciamo così ai numeri su cui si condensa sono questi risultati elettorali il primo di questi aspetti è il seguente su centoventidue Comuni dove si è votato per il ballottaggio
Il PDS insieme ad altre forze di sinistra e di progresso Vincenzo sessanta due comuni e in due province su sei a questi sessanta due sindaci eletti dopo il ballottaggio vanno naturalmente aggiunti dieci sindaci che erano stati eletti al primo turno perché avevano ottenuto la maggioranza assoluta
Spiccano in questo quadro riassuntivo i successi che le liste di sinistra di progresso hanno avuto a Torino e a Catania e quelli di Ravenna Ancona Siena Grosseto Belluno cioè sette Comuni capoluogo su quindici
Ora l'ampiezza di questo risultato ha un valore in sé perché significa che gli elettori non hanno giudicato il PDS come uno dei vecchi partiti
Che infatti escono da questa prova elettorale fortemente sconfitti
Io voglio quindi stare al dato oggettivo questo voto dice che per gli elettori italiani al nord al centro e al sud può su questo tornerò
Dalla crisi dal crollo del vecchio regime nel passaggio al nuovo sistema politico che si sta costruendo il PDS è giudicato dagli elettori insisto
Come un partito nuovo verso il quale si indirizza una parte rilevante delle speranze di cambiamento
Dice colorato che voglio richiamare riguardo alla suddivisione territoriale di questo voto e anche di questi risultati che riguardano il PDS
Al nord e sud ventidue ballottaggi i candidati sostenuti dal PDS dalla sinistra vincono i big in cinque comuni al centro su trentuno in comuni la sinistra vince in ventitré
Al sud su quarantuno più della metà cioè ventiquattro registrano il successo del PDS delle forze di progresso
Nelle isole Sicilia Sardegna su ventidue comune undici di questi avranno un sindaco indicato dal PDS dalla sinistra
Come si vede anche sotto questo profilo di una suddivisione territoriale e c'è un dato inequivoco
Il PDS si presenta come la sola forza nazionale
In grado cioè in tutto il paese di presentarsi al giudizio degli elettori come una risorsa per il cambiamento
Io insisto su questo dato perché c'è una lettura banale che spesso viene da che che rischia di sovrapporsi alla realtà delle cose
Parto dal nord per argomentare su questo
è del tutto evidente che al Nord c'è l'avanzata della lega imponente forza enorme
La lega vince in diciassette comuni
Ma la sinistra le forze di progresso non sono di fronte a questa avanzata forse diciamo sbaragliati in ginocchio anzi
Penso si possa aprire che ci sono risultati della sinistra molto significativi e molto forte
Penso oltre che a Torino voi su questo dirò una cosa a Belluno ad Abano Terme o no ad Abano Terme a Monfalcone ma penso anche a Trieste a Mantova a Novara
Dove vince la lega ma i candidati del PDS della sinistra rivivono sulla soglia del cinquanta per cento
Segno è che la lega anche al nord e si può fronteggiare che il nostro profilo nazionale di forze democratiche di sinistra è una risorsa decisiva per tutte le forze di progresso laiche e cattoliche
E ciò risulta ancor più evidente se questo dato viene messo a confronto col fatto che i vecchi partiti della sinistra e del centro escono al nord al centro al sud sbaragliati da questo voto
A conferma che questi io voglio richiamare la vostra attenzione sul voto nel sud e nelle isole
Nel meridione d'Italia e nelle isole il tracollo della Lucrezia cristiana è pesantissimo
E questo è il segno concreto che si è rotto un sistema di potere il voto dice a chiare lettere che il vecchio sistema cresciuti intorno alla DC
Intorno le sue collusione col potere criminale mafioso col sistema clientelare quel sistema di potere si è rotto e cioè la spinta al cambiamento prende molto spesso nella maggioranza dei casi la strada della sinistra e del rinnovamento
Io questo richiamo con una certa sottolineatura perché ricordo che un anno fa quando si votò a Monza Varese si ebbe il primo diciamo segno appunto vistoso l'avanzata leghista al Nord e
Quel risultato elettorale fu giustamente valutato e sottolineato come appunto il segnale di una novità clamorosa forte
Fatto emblematico di una rottura
Ora io non credo che alcuni comuni che hanno votato il venti di giugno in Calabria campagna Puglia in Sicilia comuni
Con centinaia di migliaia di abitanti molto popolosi dominati fino a ieri dalla democrazie cristiane che tra il sì e digiuni il venti di giugno hanno rotto quel sistema di potere si sono rivolti alla sinistra le forze progresso
Non credo che questi segnali di rottura di cambiamento valgono meno di quello che un anno fa appunto fu analizzato come la vita di Monza e di Varese
E anche in questo caso la presenza del PDS i sindaci indicati dal PDS dalla sinistra
Sono diciamo una risorsa per il riscatto civile democratico di quel territorio di quella parte d'Italia così segnata appunto dal sistema di potere
Democristiano
Quindi non è solo il centro Italia l'area Giovita radicamento del PDS dà dei frutti elettorali a vantaggio della sinistra
In verità al nord al centro al sud il PDS si presenta come una forza appunto nazionale che riesce a raccogliere intorno a sé e alle proprie condizioni
Diciamo gran parte del cambiamento che si esprime in questa fase convulsa di passaggio dal vecchio regime ad un nuovo sistema politico
Infine vuole marcare l'ultimo aspetto e qui concludo
Non c'è dubbio che una parte consistente di questi risultati quelli del sei giugno a maggior ragione quelli di domenica scorsa dopo il ballottaggio
Sono il frutto di quello che molti commentatori hanno notato come una qualità positiva del nostro partito il fatto cioè che il PDS
E se da questa prova come il partito che più di altre sotto capace di aggregare di fare alleanze di creare alleanze intorno al sei intorno alle proprie candidature
PDS quindi come il partito delle alleanze
E qua in quanto tale come partito che porta alla sinistra le forze di progresso
Non in modo esclusivo naturalmente ma da protagonista a questa vittoria così importante e positiva
Vorrei dirlo facendo un'annotazione per quanto riguarda il voto di Torino voto splendido di grande rilievo politico
Ho letto stamane sui giornali che alcuni commentatori dirigenti di Rifondazione Comunista parlano di questo voto come di una vittoria della destra mi sembra voglio dirlo sinceramente una vera e propria stupidaggine politica
Intanto perché nasconde un dato della realtà
Che andrà via invece conosciuta analizzata e su questa base fondando un giudizio più sereno e più obiettivo
Chi vuole a guardare il voto di Torino partendo dalla realtà scoprirà che intanto nel primo dal primo turno al secondo
C'è un passaggio di voti
In assoluto da Novelli a Castellani
Circa nove mila
E quindi si scoprirà anche che il candidato la sinistra delle forze di progresso e risultato il primo in tutti i quartieri della città
E anche nelle zone operaie popolari più tradizionali
Il successo del candidato della sinistra è appunto netto e vistoso a segnalare che c'è uno spostamento di voti e non un appoggio di un voto d'opinione c'è uno spostamento di voti popolari
Perché la sinistra ha saputo in quella città presentarsi non c'è dubbio come una forza con un progetto di sviluppo di crescita armonica equilibrata credibile contro un disegno diverso
In questo senso quindi non è nemmeno vero che a Torino diciamo Castellani vince perché non ha voluto votare Novelli c'è il voto per Castellani non è un voto contro è un voto per
Tant'è che appunto risultato fuori Cattell annotato vistoso
Arriva al cinquantatré per cento contro il quarantasette segno è che appunto non c'è solo un voto opinione che si sposta Mazzi appunto come ho dimostrato un voto popolare di massa
Fortemente significativo in quella città cioè ha vinto un progetto insieme a questo attualmente uno schieramento di forza
Questo mi pare diciamo il senso più compiuto del voto che domenica gli elettori ci hanno consegnato un voto che noi giudichiamo
Naturalmente con grande soddisfazione che propone anche al nostro partito il compito di procedere sulla strada che fin qui ha seguito con maggior determinazione se fosse necessario ma il voto ci conforta molto sulla linea che fin qui abbiamo praticato non c'è dubbio
Un voto che ci pone anche questioni a partire da quella grande enorme che si chiama questione settentrionale ma dove insisto possiamo fronteggiare questo tema
Con la sinistra non in ginocchio ma in grado di stare a testa alta fronteggiando la protesta leghista il fatto che adesso la lega Milano sarà messa alla prova del governo e non abbiamo la forza lì e altrove
Per cominciare a dare una battaglia che posso rovesciare anche quella tendenza questo voto ci dà questo e penso che possiamo per questo metterlo al servizio non tanto ho solo del nostro partito ammettono al servizio di un progetto politico che si rivolge a tutta la sinistra e tutte le forze di progresso
Lentamente hanno
Con le scarse da Marco
Tanto
Nove sei consente nuovi polemiche anche di divisi per aree geografiche voi l'altra cosa e su cinque sindaci del movimento sociale quanta sono in Puglia volevo sapere se voi a che gli sette ultras questa data senta poi se ne stanno
Baccini improvvisa
Ma forse parlare ci vogliono sembrano vedesse nostro
Ma il primo mobile l'invito limitato mi veniva richiesto su quante sono le conferme rispetto a settantadue non è un dato del tutto esatto perché ovviamente
Essendo comuni che sono andati a votare prima sono comuni che sono sciolti crisi politiche e quindi vi erano situazioni diciamo molto confuse
Comunque il grosso modo con beneficio d'inventario distrusse ottantadue risultano cinquantuno su settantadue che sono i sindaci eletti dell'aria quasi di sinistra risultano cinquantuno o quelli che non erano già dove già la sinistra del PDS non maggioranza cinquantuno sul settanta
Naturalmente debbo dire come si usa sportivamente
Tenete conto che ne abbiamo persi anche qualcuno a meno il risultato di che ne abbiamo persi ecco voglio sottolineare anche che ce ne sono Toni che prima erano della sinistra uno e Terni
E del noto uno Montevarchi e un altro piccolo comune insomma della Sicilia che abbiamo questo è il quadro ricevuta
Per quanto riguarda le consegne permette a per quanto riguarda la Puglia per quanto riguarda le messi ma io intanto vorrei dire prima un dato sfidarsi insomma ecco non riguarda tutta la Puglia
Riguarda ma la Rosanna Lampugnani non sarà tranquillo perché Baresi riguarda soprattutto l'area barese della Puglia nulla gli ha detto alla grande anzi nell'area nell'area leccesi nella Puglia di più forte insediamento peso politico democristiano c'è uno dei risultati più straordinari tutto il Messico
L'area leccese della patria di Aldo Moro insomma nulla di ci aveva percentuali elevatissime è uno dei punti dove sia
Quasi tutti i comuni che passano a coalizioni di sinistra o comunque dove è presente in modo rilevante la sinistra più in generale per quanto riguarda il voto dell'MSI
Io credo che vada di tu
Già Pisani you accennava insomma
Che in alcuni limitatissimi aree del Mezzogiorno dunque per ragioni storiche l'MSI gli arriva un insediamento significativo storicamente consolidato così
In alcune di queste aree appunto l'MSI ritiene giusto come un partito chi protesta e comunque alternativo al vecchio sistema dico nel Mezzogiorno e la sinistra che viene vista così
Il la quantità elevatissima comuni
Di qui cinquantuno comuni conquistati per la prima volta dalla sinistra la grande maggioranza sono nel Mezzogiorno oltre quaranta sono nel Mezzogiorno
In alcune limitate aree dove le ha messe gli aveva questo insediamento storico del mese ed evidentemente ha conservato in qualche modo è riuscito
Ad assumere quest'immagine questa è un problema politico che dovrà essere affrontato non solo dai compagni nostri
Del Mezzogiorno ma in generale da tutto di parte
Perciò variabilità azionista
Fisso
Dopo riportare che il voto su cioè valutare il voto su un piano generale anzi mi spiego vi siete limitati con Rifondazione di creare legati arredati con un'alleanza riceve presentati con dei singoli simbolo vostro ecco
Come dobbiamo valutare questi che ero che giocando su tutti i fronti avete vinto dappertutto
Sì ma diversa dalla più alta sapeva lei essere oggettivamente no alla domanda è chiaramente ha un significato nel senso che è del tutto evidente quando arriveremo a delle elezioni di carattere generale non sarà possibile Abele è una diversità di alleanze come quelle che si sono determinate tra diverse città è presidiata diverse aree del Paese
Io ritengo che questo però se ho fatto fisiologica che permarrà nella vita politica del Paese l'importante è capire sulla base di quale sollecitazione generale noi ci siamo mossi per realizzare le alleanze
Che in elezioni comunali poi questo produca alleanze diverse e un fatto che esalta
Una visione autonomistica della realtà italiana che poi determinata anche da rapporti di forza diverse
Culture diverse
Problemi diverso ed è del tutto evidente che il problema che era di fronte a Torre del Greco cioè la liberazione da un dominio democristiano camorristico e quello che era di fronte a Torino e Milano insomma erano spesso dal punto di vista della vita comunale delle e anche del personale politico che ti trovi di fronte però l'importante perché voglio dire questo perché se no sembrerebbe la nostra posizione trasformista dica e che il punto di partenza sia identico
Ora il punto di partenza nostro e io credo che questa sia stata la vittoria di questa linea
E quello di un partito di sinistra che non rinuncia alla sinistra in Italia e che guarda al centro questa posizione nazionale ha avuto diverse compatta ha dovuto diverse composizioni tutte dipese o dalla realtà locale o dal modo come le altre forze hanno risposto
E anche la reciproca esclusione diciamo delle ali o sinistra o di destra tra le altre forze
In campo nazionale noi ci muoveremo con questa linea riorganizzare al massimo la sinistra parlare al centro determinare le condizioni e di una nuova classe dirigente capace di governare il Paese
Però questo proprio questo che stiamo dicendo dimostra la vada il valore e la superiorità del doppio turno
Perché mentre
Il polso della situazione elezioni comunali l'abbiamo avuto appunto tra un turno e l'altro è anche nel modo diverso come le diverse località hanno risposta a questa linea generale
Noi con il doppio turno potremmo dare ai cittadini la possibilità di fornire alle forze politiche
Una visione dei rapporti di forza reali esistenti nel Paese
Quindi con una cosa che tendenzialmente nel discorso salottiero scusate ma questo e voi sapete che sono sempre molto tranchant in queste cose sullo compete a sinistra o andate a destra nessuno comprende e che una politica che sia la politica di una forza di sinistra che guarda al centro non troverà mai un'equazione in cui si colloca il rapporto tra i due elementi rigido nel tempo perché dipenderà sempre da i rapporti di forza reali
Una sinistra che guarda al centro avrà un rapporto anche nella definizione programmatica con le forze moderate di questo Paese
Più spostato adesso quindici a usiamo queste vecchie parole tanto per capirci a sinistra o o più spostato verso le forze moderate non sulla base di un'impostazione ideologica aprioristica ma dei reali rapporti
Di forza e degli alleati spostamenti il doppio turno serviva appunto a dare ai cittadini la possibilità di definire loro questi reali rapporti di forza il vecchio sistema politico che è ancora dominante in questo Parlamento evidentemente non ha capito per il momento
Questo con l'aiuto purtroppo dei proporzionalisti ma in questo sono si sono abbattuti per il vecchio sistema politico ma come ben noto fino a partire dal referendum cioè si è tolto un potere di più
Ai cittadini e si dà un potere di più alle segreterie dei partiti quali sono nelle condizioni SI dovere decidere prima senza una verifica democratica che il doppio turno rende più possibile
Dico questo perché è chiaro che tra valutazione alleanze e sistema elettorale c'è un determinato rapporto naturalmente questo non ci scoraggia perché eventualmente se dobbiamo andare
Con turno unico ne cercheremo di trovare altri canali di consultazione valutazione democratica che siano il più possibile vicini diciamo agli orientamenti e alle esigenze
Dei cittadini però ripeto ha vinto la formula di una forza di sinistra che guarda al centro che ritiene che proprio perché sarà variabile il rapporto tra forze di sinistra le forze riformiste e moderate la sinistra deve anche al di là del programma di governo
Storicamente possibile mantenere una propria autonomia di posizione per spostare sempre in avanti anche la
Capacità progettuale della sinistra quindi io respingo sia
La sirena di chi vuole che noi ci poniamo al centro di una semplice riorganizzazione della tradizionale sinistra
Sia quella che ci chiede di scioglierci dentro un'ipotetica alleanza più moderata la formula italiana che sarà la formula vincente e il capovolgimento dalla formula degasperiana
La seconda Prima Repubblica è stata guidata da una situazione in cui c'era un centro che guardava a sinistra la seconda fase della Repubblica sarà dominata e questa è la funzione storica del PDS da una sinistra che sa
Parlare un centro che oltretutto è un centro in grotta
Per cui le polemiche per esempio che faceva si faceva del fatto che si conquistava il centro no
Erano assurde perché ne abbiamo visto che il problema di Castellane problemi dalla Chiesa poi alla fine era esattamente lo stesso problema conquistare le forze di un centro in grotta si tratta di vedere qual è la politica che riesce a realizzare meglio questo obiettiva
Repubblica
Poi la
Parte
Altra nordafricani
Chiediamo appunto al PDS di sciogliere diciamo questa ambiguità nella politica di alleanze
Mi pare di capire che lei non intende momento come dire fornire una risposta definitiva sforzo fondando mentendo scioglie la come vogliono loro lasciando come intendo io parliamo sei
Fase diciamo la politica il PDS come cioè ricorda molto quelle mani libere no
Ma in un ambito come dire molto ben definito cioè di sinistra eccetera ma insomma decidiamo all'Ansa volta per volta
Non è così
No assolutamente no perché le mani libere significherebbe sostenere che per noi indifferente
La scelta tra un'alleanza diciamo
Di sinistra di opposizione che ha come obiettivo l'opposizione per l'opposizione e una sinistra che si pone come obiettivo del governo del Paese ne scegliamo nettamente per una sinistra che si pone come obiettivo il governo del Paese e individuiamo la forma migliore perché questo si realizzi e la forma migliore che la sinistra faccia il proprio mestiere
E cioè porti i lavoratori alla consapevolezza dell'esigenza di governare questo Paese e poi chi vuole organizzare le forze riformiste e moderate e liberaldemocratiche faccia il proprio mestiere
Fintanto che ciascuno pretende di dettare all'altra il mestiere che deve fare non avremo un'azione sinergica tra componenti diverse
Ma un dibattito che può interessare le riviste ma non chi deve fare politica sul terreno d'altro canto
Noi abbiamo già i primi risulta atti e pratici di quello che è avvenuto ieri
Sappiamo che nel Salento cioè la parte
Forse di più perché restate a patto di bare Malaparte estremamente dinamica della Puglia c'è una iniziativa
Di tutte le forze
Democratiche che sono emerse
Da queste elezioni di trovare delle forme di consultazione permanente anche tra i sindaci del forze nuove che sono emerse e proprio adesso mi ha comunicato il segretario regionale della Toscana hanno già fatto una conferenza stampa hanno lanciato in Toscana
Un ipotesi di riorganizzazione della sinistra che parte in contemporanea con le forze di Alleanza democratica come vedete si bruciano i tempi
Non in alternativa quindi per avere in Toscana una iniziativa costituente di tutte le forze che poi hanno sostenuto
Queste queste liste ma tutta tutto queste tanto più questa posizione è un asse coerente
C'è una sinistra che non discrimina noi veniamo da una società che ha fatto la discriminazione a sinistra e non discrimina nessuno a sinistra
Ma che sfida tutti sulla base del programma
Se poi volete sapere se io penso che personalmente quando sfido sulla base del programma mi porterò dietro tutti
è chiaro che penso che non mi porterò dietro tutti ma chi non vuole venire su quella base lo deve decidere lui glielo posso dire io
Posso dire a uno tu non vieni perché tu no
Per quella vecchia politica
Al Senato oppure
Rastrelli
Parere della legge elettorale non è finito
Noi continuiamo a pensare che le elezioni
Del che i cittadini italiani perché poi la sino ai cittadini italiani esercitano una sovranità popolare lo hanno fatto il sei di giugno non hanno fatto il venti di giugno
Dovrebbero far riflettere tutti
Da queste elezioni dire innanzitutto una grande grande insegnamento
Se avessimo votato lo rilevava Occhetto stamattina nel nostro di Segrate se avessimo votato con le vecchie regole proporzionalisti che oggi in tre quarti dei comuni
Non avremmo sindaci e maggioranze se non apprezzo di estenuanti tentativi e magari confusi accordi tra i partiti quindi è stato bene e giusto introdurre una legge di tipo maggioritaria di più lo accennava già Occhetto prima tra il primo e il secondo turno i cittadini italiani hanno ragionato
In termini di maggioranze di governo
Tra il sei e il venti di giugno nelle città dove si è votato c'è stato io credo un processo di maturazione politica perché molti elettori si sono posti molto più di quanto non avessero fatto prima del sei giugno il problema di che cosa significava il loro voto
Governa la sinistra la sinistra democratica
Governa la lega
Governa le messe certi casi governano le forze del vecchio sistema politico che sono state battute quasi dappertutto con una scelta che è diventata evidente perché il voto del venti di giugno sceglieva i sindaci le maggioranze e i governi delle cifre
Per questo noi insistiamo nel significato democratico e con una situazione come quella italiana a un sistema due turni tra il primo e il secondo turno
Gli elettori sono portati a ragionare non solo su il candidato che piace di più in astratto
Ma mettere insieme qualità delle persone che contano e anche però il significato politico di questa scelta eccome con quella scelta si dà un governo e una maggioranza al Paese quale maggioranza e quale governo quale omogeneità instabilità di una maggioranza e di un governo e noi io per continuiamo a pensare che nell'iter della legge elettorale che continua che riprenderà al al Senato dopo il voto della Camera
Questi problemi dovranno continuare a proporsi non è finito l'iter della legge regia come questa legge elettorale come la legge Mattarella assicura un governo e una maggioranza al Paese
Sono state respinte tutte le nostre ipotesi doppi turni
Il doppio turno nei collegi il doppio turno oltre il mio alle coalizioni per compiere una scelta di governo e dare ad una maggioranza la possibilità di governare non le riproponiamo già adesso i sostenitori di questa legge elettorale cominciano a direbbe forse non basterà forse bisogna cominciare a pensare a presidenzialismo elezione diretta del primo ministro me questo è il segno alle fatto che cominciano anche loro a rendersi conto che il tema che si poneva con la legge elettorale
La ragione di fondo per cui il diciotto aprile tanti italiani hanno votato per la riforma era innanzitutto per consentire ai cittadini di scegliere una maggioranza ed un governo stabili chiariamo geni attribuire la chiara responsabilità di governare
Questa legge così come non lo garantisce a sufficienza
Beh la Camera ha respinto le nostre proposte forse anche istruiti dalle riflessioni sul voto del venti giugno
Al Senato la questione si potrà riproporre in ogni caso noi non la mettiamo da parte noi continuiamo a riproporre noi riteniamo che innanzitutto
Le le forze politiche maggiori quelle che ancora sono maggiori in Parlamento anche se non nel Paese dovrebbero cominciare a ragionare quali sono i vantaggi per la DC del sistema a turno unico
Beh se dovessimo ragionare sui risultati di queste elezioni col sistema a turno unico in quattro quinti del se i democristiani
Non hanno nessuna possibilità di vincere nei collegi uninominali
Col sistema a due turni sella dici si rinnova e si riorganizza potrebbe almeno sperare in qualche caso di andare al ballottaggio Idir continuare a rappresentare una scelta si si rinnova e si riorganizza quindi non riusciamo a compiere
A comprendere né in termini di interesse del Paese né in termini di interessi di determinate forze politiche salvo l'allora sicuramente a vantaggio per un sistema a turno unico avendo un voto concentrato
In determinate zone del Paese per quali ragioni si insista su un meccanismo a turno
Allora c'era
Non c'è cultura nordica saltato sotterrata scuola come confida dato fornito Jesus
L'elezione dei sindaci
Pare che siano cinquantaquattro arrivano anche a sessantadue di iscritti pronti al PDS
Di candidati iscritti al PDS approntato poiché io proponeva è un dato politico ecco perché qualche il collega poco fa cioè chiedeva e
PDS statista per l'eternità qualunque verrà esatto a
Fare cinquantaquattro iscritti al PDS io voglio dire che è un atto politico la scelta del candidato proprio ci tiene conto di questo che il come dice avvisarmi si è dimostrata che il PPI DS un partito capace di alleanza politica
Ma anche di creazione di nuovo ceto politico
Nel senso che sarebbe assurdo considerare che la funzione del PDS possa essere quella di portatore d'acqua
Di voti ceto politico lo si può nuovo esiste solo al di fuori molti dei successi per esempio quello spettacolare di anch'corna Manna ma sono appostati fare molti altri esempi nascono dal fatto che il ceto politico si può rinnovare
Anche con membri del PDS ci mancherebbe anche forse rinnovabile soltanto gli esempi del napoletano
E sono sintomatici
C'è stato lì un mutamento all'ultimo tempo di il vizio di tutto il personale politico tradizionale del PDS qualcuno pensava che fosse una scelta da pazzi
E invece questa determinato una novità forte anche un'attenzione forte a favore diciamo
Di questa impostazione quindi il problema del mutamento di ceto di personale eccetera è un problema che anche il PDS deve porsi autonomamente
E difatti incominciato a porsi anche con un certo coraggio e credo che sia questo coraggio che sia stato anche premiato con Visco rischiando evidentemente ma l'innovazione il rischio si sa vanno di pari passi
Questo coraggio è stato premiato
Offrono
I risultati nell'America di oggi e Pannella PDS ultima forza del regime
Pannella
Dipendente che sarebbero i risultati indubbiamente positivi del PDS avranno un esito positivo anche all'interno nel senso che riusciranno
Così farla smussare qualche angolo che ultimamente era uscito abbastanza evidente
Sta la domanda che le faccio
Ma io ritengo che i risultati nascono da una linea in cui tutto il gruppo dirigente si è trovato d'accordo tra l'altro io approfitto di una cosa
Ne approfitta di una cosa cioè di di dire che anche la discussione tra sinistra che guarda la sinistra e sinistra che guarda al centro non deve essere fatta per esempio con esemplificazioni di Torino e Milano perché il caso di Milano è un caso del tutto originale
Questo lo vorrei dire anche amichevolmente agli amici di Alleanza democratica
A Milano il dramma di Milano
E che il crollo di tutto un sistema che ha avuto al proprio
Centro ITREC sisma e Tangentopoli
Ha messo in difficoltà e anche cancellato ogni capacità creativa
Di tutte le forze comprese le forze più illuminate della borghesia milanese
Per cui il problema che si è posto a Torino a Milano non esisteva ma non per colpa di dalla Chiesa
Ma perché Milano è stato l'epicentro del craxismo che ha eliminato un centro moderato illuminato
Credevano voi avete visto veri crearle intorno a Borghini il risultato pietoso dimostra che non esisteva
Il
Quindi l'alternativa a Milano non era l'alternativa tra una riordino com'è stato detto dalla lega tra un tipo di riorganizzazione estremista sinistra quella che sostengo io della sinistra che guarda al centro
Da quel dramma enorme che è stato a Milano sono uscite come due forze emblematiche anti tangentopoli la lega indubbiamente nel modo più robusto e forte
E non c'era nella tradizione illuminata moderata milanese a nessuna personalità che potesse presentarsi più di dalla Chiesa come espressione di questo problema dall'altra parte
Il problema vero era comprendere che questo era lo scontro in atto
Io so che qualcuno si è indispettito perché a un certo punto di fatto una campagna elettorale su Milano che secondo me se si faceva
Da parte di tutti convintamente di subito da subito avrebbe reso di più e c'è quello di rivolgermi anche a quelle forze milanesi che non volevano giurare su Dalla Chiesa
Tanto nel primo turno quelli che non d'accordo dalla chiedevano già votato
Ma quelli che pur ritenendo che potessero essere possibili e secondo me non era possibile per la motivazione storica che io qui do altre tipi di alleanze dovevano fare la scelta netta tra la lega
A un'alternativa alla lega
Penso che anche questa battaglia Milano a qualche cosa abbia condotto perché non c'è dubbio che il dato di crescita di dalla Chiesa è stato ed è dovuto prima di tutto al fatto che forze che molto probabilmente non era d'accordo con quella candidatura verso la fine dalla campagna elettorale anche grazie alla campagna di Bossi
Si sono mobilitate ma troppo ma troppo tardi
Quindi il caso di Milano va preso a sé come quello di una città che è stata martoriata da Tangentopoli distrutta dal craxismo e in cui la sinistra in tutte le sue componenti deve ricostituirsi
E a riaprire una propria capacità di presenza nella società milanese queste
è un altro
Ma presso la domanda si può fare a Dalla Chiesa io penso che
Il suo
S'intende la mia risposta è già nota su quel soggetto nuovo e che viva realmente come soggetto che viveva fino in fondo come soggetto nuovo il PDS la realtà di Milano
Non dalla festa d'anime poi la
A richiesta
Di votare entro l'autunno perché Bossi mi pare la ripetuta ieri in non ho sentito qui analisi che dicono
Che analisi che dicono che c'è ormai un divario che è aumentato tra Paese reale e e Parlamento
Però volevo capire se cambia l'agenda politica rispetto alle prossime scadenze tenendo presente che rispetto a due settimane fa la legge elettorale sembrerebbe in dirittura d'arrivo anche se non vi piace però sembrerebbe direttore d'angolo volevo capire se cambia l'agenda politica cioè come ha sentito Bassanini dire
Si punterà molto a cambiare la legge elettorale oppure se si dà per acquisire comunque una ne verrà approvata e quindi sì quella famosa rete protettiva che si era chiesta Scalfaro Cossiga dalla legge elettorale e una volta che c'è se out aumento o meno la richiesta di votare al più presto se presto vuol dire entro l'anno o magari dopo
Finita la legge elettorale il tempo politico dal no io accordata dal governo Ciampi è finito e quindi si deve andare
Laurito avuto conoscenza lamenta inoltre
Non lo so questo doveva valutare negli organismi dirigenti
Vorrei fare una domanda non tanto sugli schieramenti tanto sui contenuti perché ora penso che si parlerà di più anche di programmi di nazionali diciamo esce ai avvicinandosi la scadenza elettorale comunque il vuoto però messo in evidenza tre tre Italie diciamo quella del Nord Caracoli una protesta radicale anche popolare che sintetizza sulla lega su Rifondazione
Quella del centro che in un certo senso conferma e rilancia una capacità di governo della sinistra è una ribellione diciamo che si indirizza anche Sinistra al Sud avete detto che il PDS un partito nazionale ecco sarà capace di parlare una lingua nazionale su questi temi e che cosa dirà
Va a me dispiace che lei si insiste su questo obiezione nord centro sud così difesa
Io insisto non corrisponde alla realtà dei dati elettorali poi dopo il nuovo posso su questo fare le sue interpretazioni dati elettorali dicono che in Italia c'è una forza nazionale il PDS
Dicono che il PDS a un successo rilevante al centro e al Sud perché è successo il sud non è meno rilevante del resto del Paese
Non parlerei genericamente di una sinistra confuso di un crollo della DC al quale segue si vedrà che cosa concorrenza seguito il PDS alleanza di civiltà e progresso in grande parte di cui dove si è votato
E non è casuale perché rispondono domanda che gli fa il PIL proprio partendo da questa realtà di fatto sorge il problema che tu poni cioè parlare al Paese questo infatti è il tema del nostro Consiglio nazionale noi dobbiamo parlare
Sulla linea che fin qui abbiamo seguito e che gli elettori hanno premiato perché penso che gli elettori del Nord verso il Sud abbiano diciamo votato per i sindaci e per una politica quella che abbiamo interpreta e quindi incardineremo noto proposto politico su alcune questioni di programma di valore nazionale proprio per usare con linguaggio nazionale di questo voto rivendica sollecitazioni vogliamo attuare
L'aveva soltanto una cosa questo per fare un esempio quando io dicevo a tutta la sinistra Milano deve affrontare il problema è qui non è la questione
Uno dei temi fondamentali della questione settentrionale sarà il modo come la sinistra affronta la questione fiscale
Ed è un problema fondamentale io l'ho potuto vedere quando sono stato a Novara ho visto che cresceva l'opposizione di sinistra contro la lega
Poi ho parlato con gente cresceva i lavori del popolo del popolo cioè lavora in albergo dove io sono stato un attimo per riposare prima di ripartire beh non c'era uno che non votasse legga
Cioè questo torpore che forse una riflessione anche per il manifesto che si intende di sinistra di popolo e di operai
No ma io difatti sto dicendo che era io non esco diamo le domande non la sottovalutiamo affatto diciamo nella Lega si dimostra che ci sono le due componenti di cui abbiamo parlato fin dall'inizio una Ford una componente popolare di protesta
Sotto una guida moderata con anche punte reazionaria perché poi invece la campagna ideologica Novara era lo se vince l'alleanza sarà come Cuba vincono gli stalinisti cioè sembrava la vecchia cosa democristiana
A queste perso a queste a queste questi lavoratori io ho detto ma non vedete che tipo di di di campagne ma questo non ci interessa assolutamente niente
La lega ha spostato
Una parte del mondo del lavoro
Che anche un salario debole la rivolta non più sulla posizione contrattuale che riguarda la protezione sa Riale o altre questioni condizioni di vita
Ma diciamo la spostata dalle imprese direttamente allo stato con una operazione di carattere rilevante su questo noi dobbiamo evidentemente vedere come sia il movimento sindacale
E sia una le forze di sinistra
Sanno re impostare il problema
Delle condizioni di vita in cui non solo il problema salariale ma proverà salariale fiscale e l'autonomia impositiva poi regionale siano dentro una piattaforma organica è solo un esempio di una questione però rilevantissima
Sessanta