Decreto Dignità: intervista ad Andrea Marcucci

Radio radicale siamo col presidente dei senatori del Partito Democratico Marcucci per parlare
Delle del del decreto dignità allora si arriverà in Aula dopo le pregiudiziali di costituzionalità la prossima settimana a Montecitorio
Lei che impressione ha del del dibattito che c'è stata e soprattutto dell'allarme degli imprenditori veneti che hanno lanciato al al governo e l'accusa rivolta alla lega
Ma guardi
La preoccupazione vera e di una grandissima confusione all'interno della maggioranza e del governo confusione che c'è fin dall'approvazione ricordo che il decreto è uscito dopo due settimane
E si sono perse due settimane di tempo perché si discuteva su cosa metterci dentro quella fine risultato è stato pessimo si è fatto un provvedimento che danneggia in ordine i lavoratori perché ci saranno più disoccupati
E non è vero che si crea lavoro permanente anzi esattamente il contrario
Le imprese che vengono qui esattamente la leggiate che perderanno professionalità non si crea un meccanismo virtuoso che c'era invece la possibilità di creare noi siamo a favore di incentivare il lavoro a tempo indeterminato bisogna mettere sul campo così come facemmo noi in passato delli incentivi perché trasforma il lavoro a tempo determinato il lavoro a tempo indeterminato
Tutto il resto porta aumenti di costi porta aumento della disoccupazione crea crisi del sistema crea allarme
Non era difficile capirlo
Di l'imprenditore diventa e l'ha fatto presente alla lega perché alla lega avevano dato mandato di rappresentare quel mondo evidentemente la lega non è in grado di rappresentare modo quel mondo così come i Cinquestelle non sono in grado di rappresentare il mondo dei lavoratori perché stanno facendo insieme era un'operazione quasi impossibile il danno dei lavoratori e il danno dell'impresa
C'è stato qualcuno che ha fatto una battuta la lega al barattato il decreto dignità per un barcone in meno che approda in Italia come ha trovato questa frase
Ma io
Temo che come spesso accade di fronte all'ironia c'è poi un fondo di verità cioè si ha la sensazione che Salvini possa parlare dell'immigrazione con i suoi proclami
Con i suoi ricatti in mare col suo atteggiamento di isolamento del nostro Paese nei confronti dell'Europa e dell'Africa
Che a medio lungo termine sarà dannosissima
Il filone dell'immigrazione va gestito con intelligenza e con capacità io credo come sia stato fatto dalla presidente Gentiloni dal ministro Minniti nell'ultimo anno e mezzo di governo detto questo invece al Movimento Di Maio si lascia il tema del lavoro il tema dello sviluppo è evidente che il ministro Di Maio
A parlare di lavoro
E di sviluppo e di occupazione diciamo
A oggettivamente poche competenze anche lui ha imparato a prendere qualche slogan qua prendere qualche mente emendamento e fare una battaglia di facciata però i risultati di questa divisione tematica nel governo
Gli uni parlano di immigrazione gli altri palloni lavoro è sicuramente un danno gravissimo per il Paese stanno facendo dei danni
Probabilmente bisognerà trovare il modo di fermarli mi auguro che il Paese reagisca mi sembra che l'imprenditore rivederci comincia a dare un segnale
Voi del Pd siete tutti d'accordo sull'impostazione data dell'opposizione dopo le polemiche sugli emendamenti che mi sembra siano state appianate
Ma guardi il partito democratico ha le sue caratteristiche tra queste c'è una forte dibattito interno e confronto che io considerata una ricchezza in verità dopodiché mi sembra che l'opposizione spetta decreto sia molto forte molto determinata
Parlamentare facendo delle proposte facendo le proposte concrete come appunto gli incentivi sulla trasformazione del lavoro a tempo indeterminato e direi che se riusciamo a dare un segno mi sembra molto positivo anche per il futuro del partito democratico da imprenditore una valutazione su quello che sta facendo diciamo Di Maio sul
Sull'Ilva in particolare sulla riscrittura della gara era pasticciata secondo lei dai ex imprenditore
Guardi
Io non in termini giuridici amministrativi non sono in grado di dare un giudizio io credo che quella reale è stata fatta nel momento nel quale doveva essere fatta le proposte sono state vagliate
Il ministro Di Maio fa delle accuse importanti
Ho l'impressione che anche qua per la confusione che c'è all'interno del Governo per le promesse che sono state fatte in campagna elettorale
Oggi si cerchi una via d'uscita senza guardare quale al vero interesse della comunità nazionale
Il generale e di quella locale nello specifico la stessa cosa la vediamo sulla stampa la stessa cosa la vediamo sulla TAV la stessa cosa la vediamo sulle grandi infrastrutture del centro nord ma anche del sud Italia
Cioè il governo la maggioranza sono in uno stato confusionale su tutto provano a guadagnare tempo il tempo per una variabile rilevante e nel frattempo non si fa risanamento ambientale su Taranto non si rilancia l'attività
Ma industriale sul Taranto
Che così come dagli accordi dovrà essere compatibile con una sostenibilità ambientale e io credo che anche qua stanno facendo un grave danno per il Paese ingrassano tra la sua disponibilità ringrazio il presidente dei senatori che il PD Andrea Marcucci
Ciao