Dalla terra dei fuochi alla terra della bellezza

Buonasera a tutti grazie per essere
Per essere qui proseguiamo questa questa giornata questa giornata del festival come il vento nel mare che ha diciamo al centro almeno in questa questa prima parte l'ambiente i beni comuni il bene pubblico continueremo poi successivamente con la presentazione del libro il crollo del noi con monsignor Vincenzo Paglia siamo felicissimi di avere qui con noi il ministro dell'ambiente Sergio Agosta benvenuto grazie di cuore per essere qui grazie
Arricchire con la la sua presenza questo festival ringrazio anche tutti gli ascoltatori
Che ci stanno seguendo sia via Facebook sia tra le frequenze di radio radicale
Allora ministro e Kiss si è occupato di ambiente chi si è occupato di lotta alle mafie le ecomafie ha in mente il suo nome soprattutto per quella battaglia importante che
Che sono state diciamo la terra dei fuochi le terre dei fuochi come come lei ama definirle perché non c'è solamente la Campania in quella geografia cioè c'è tutta Italia c'è anche questo territorio
E dal contrasto come generale del Corpo Forestale le ecomafie Nella terra dei fogli all'approvazione lo scorso tre luglio all'interno del Consiglio dei ministri del decreto che fa passare al ministero dell'ambiente le competenze che erano del ministero dell'agricoltura
Su i temi appunto della delle terre dei fuochi allora innanzitutto la domanda che è un po'a cavallo tra il personale il politico come vive questo cambio di teatro operativo verrebbe da dire
Buonasera grazie di avermi invitato per mesi è un piacere e un onore lo dico senza retorica perché molto spesso mi trovo in altri ambienti invece un ambiente così che è molto diretto molto può essere anche molto franco vuol dire poter riflettere assieme
E intanto è stato per me molto strano perché prima ero appunto generale del corpo forestale e poi il generale dei carabinieri
Essere passato dalla fase della ricerca del colpevole alle a a tentare di trovare le soluzioni perché questo significa fare il ministro
Io ho insistito molto con il Governo
E devo dieta al governo
C'ha tenuto a far sì che le competenze fossero assegnate dal MIPAF cioè dal ministero delle politiche agricole al ministero del dell'ambiente del territorio e del mare
Non era perché le volevo dire tra le mie dita era prede quindi un fatto personale con rischio che potesse diventare personalistico
Quanto per due ordini di motivi il primo motivo era chiarire fino in fondo
Che se fossero rimaste incardinate nel ministero dell'agricoltura
Voleva dire che c'era un problema agricolo d'Italia o almeno c'era un problema agricolo in quelle zone
E io che ho fatto le indagini vi assicuro che non è vero cioè i prodotti agricoli sono prodotti sani
Ora
Se quindi
Non è un fatto agricolo
è un fatto ambientale perché non è che non c'è nulla c'è una questione ambientale allora se è una questione ambientale
Indipendentemente da quelli ministro che il caso o altre scelte hanno voluto che fossi io andava gestita come una vicenda ambientale e questo è il primo step la prima cosa importante da dire cioè la questione è di tipo ambientale
Poi la seconda questione invece
Più tecnica cioè
Sì hai una serie di competenze un po'ah sì paio spostate tra vari ministeri con il centro il fulcro al ministero dell'agricoltura
Per poter poi fare la cosiddetta concertazione quindi determinare gli atti di governo e di sottogoverno cioè velocizzare i carteggi per poter poi operare inevitabilmente ci passa del tempo
E io ne sono certo perché proprio facendo l'indagine facendo parte di quei gruppi di monitoraggio ambientale rammento quando per far pubblicare le relazioni del gruppo di lavoro Terra dei fuochi che dicevano
Quali erano step by step i terreni agricoli sani non sani ho una via di mezzo per essere chiari ci si metteva tra sei mesi e nove mesi
Quando invece spostando la competenza presso un solo ministero in trenta giorni si fa
Non sono banalità perché lì c'è una terra che reclama risposte
E il tempo non rivelerebbe rendere prigionieri quei cittadini quindi il tempo è una variabile importante per dare delle risposte bisogna fare presto fare bene ma fare presto
Ecco perché il primo elemento bisognava spostare la competenza in capo a chi era giusto che l'ha visto per poterla lavorare bene
Poi
Ci sta l'elemento che ero quello che ha fatto le indagini insieme a tutta la squadra della Forestale prima dei carabinieri dopo
E questo chiaramente mi mi dà il vantaggio della responsabilità il vantaggio di conoscere quel settore la responsabilità di dover fornire delle risposte
Ma si possono fornire queste risposte e aggiungo utilizzare quel modello che ha funzionato sta funzionando seppure c'ha dei tempi tecnici
Affinché si possano dare risposte altre terre dei fuochi che ci sono in campagna e che ci sono in Italia del Paese Italia cioè che attraversano l'Italia che fortunatamente non sono tante ma che esistono a cui il cittadino ha diritto ad avere risposte
E quindi iniziamo da quel modello perché non farlo per tutti quanti ecco uno delle una delle priorità che io come ministro della Repubblica
Ecco soprattutto diciamo l'attesa
E quella del secondo decreto della messa in sicurezza definitiva delle terre dei fuochi perché possiamo dire che nell'arco di questi anni
Quello che mancato coi Sata sentire la l'assoluzione legislativa strutturale al problema cioè anche l'idea di non fare la ripetere quello che è accaduto perché ovviamente c'erano delle condizioni ambientali sono delle condizioni sociali che hanno permesso quello che è successo però diciamo la storia dell'Italia
Rastrelli purtroppo ci insegna che i corsi e ricorsi storici poi si tallone hanno quindi questo secondo decreto di messa in sicurezza dalle lo vedremo nei prossimi mesi nei prossimi anni proprio per il cui parlavamo dei tempi che sono importanti
Intanto mi permetto di dire di di diciamo soggiungere una un passaggio erano le condizioni criminali che hanno determinato il sacco di quelle terre
Perché i cittadini la sono cittadini perbene
I cittadini che si spaccano la schiena per vivere la giornata e criminali invece che ci sono molti il più prima rispetto adesso gliela volevano spaccare ancor di più quella schiena con metodi che potete immaginare
Detto questo per precisarlo perché quei criminali li ho incontrati gli arrestati
E li ho guardati negli occhi immaginando anche che cosa significava prego ognuno di voi immaginare che cosa significa una roba del genere
Mi spinge a dire invece sulla sul centro della sua domanda
Adesso intanto e il c'è un passaggio legislativo un decreto legge e voi sapete benissimo che va convertito in legge la conversione avviene in Parlamento intro sessanta giorni dalla dalla pubblicazione in Gazzetta non è un tecnicismo il riconoscimento del parlamento sovrano cioè nessun ministro può fare qualcosa prima che il Parlamento non abbia provato perché potrebbe perché il Parlamento è sovrano ed è giusto che sia così cambiare la conversione
Io mi auguro che non avvenga però se avviene il Parlamento è sovrano bisognerà rispettarlo sino in fondo immaginando che non avvenga ovviamente quindi bisogna attendere questi sessanta giorni è chiaro che mi porto e lavorava anche come si suol dire
Pertanto
Qual è l'elemento l'elemento come ha detto lei la messa in sicurezza permanente per poi arrivare alla bonifica ma su quali elementi
La prima cosa è banale individuare le risorse e a dispetto di quello che si dice le risorse non è che mancano
Perché guardate ve lo dico con franchezza ora l'Italia non è che naviga nell'oro
Però è anche vero che quelle risorse che ci sono bisogna saperle spendere
Perché se non incominciamo prima spendere bene quello che abbiamo non possiamo pensare di chiedere anche altro
Io dico nel mio bilancio tra virgolette mio inteso come ministero ovviamente
Nel bilancio del ministero incominciamo a spacchettare quelle risorse che servono al cittadino spacchettare vuol dire prenderle collocarle con norma di legge dove occorrono perché cosa occorrono con la massima trasparenza
E iniziare il percorso virtuoso perché i percorsi quando sono virtuose trasparenti
Fiato alimentano
Ed è il primo elemento quindi già ho trovato delle risorse poi man mano è chiaro che nessuno ha la bacchetta magica mandando i percorsi si fanno messa in sicurezza e bonifica
Il primo elemento mettiamo a frutto il lavoro già fatto da gruppi di monitoraggio di quelle terre e delle terre che poi il famoso modello Campania di cui ne ho fatto parte proprio concretamente perché noi oggi abbiamo l'individuazione di alcuni siti
Il che non vuol dire che però questo lavoro andrà a sostituire le altre competenze previste dalla dall'architrave costituzionale cioè l'ente Regione lente città metropolitano Provincia i Comuni ognuno nel settore della tutela del territorio delle competenze chiare ed inequivocabili
Previste dall'articolo centodiciassette della Carta costituzionale quindi la legge madre
Bene il ministero si mette a fianco non scavalca nessuno non commissaria nessuno perché le queste cose si risolvono insieme
è anche vero che ognuno poi deve render conto dei denari che ha ricevuto la Regione ha ricevuto centoquarantasette milioni cash per fare le bonifiche di sua competenza lei deve fare lei non le devo fare io io metto nel nel bilancio quello che riesco a individuare via via che il percorso funziona e lo devo fare perché la mia competenza e così via perché questo secondo me il modo nulla di straordinario tutto di ordinario ma che tutto cammini
Che tutto cammini il che vuol dire anche una sana corretta istituzionale vigilanza del tutto cammini questo è l'elemento io tutto ho già disposto perché in ossequio di una legge
Male applicata consentitemi non di questo Parlamento Maggia datata da un po'di anni che tutto venga messo sul sito del ministero
C'è una norma che obbliga gli enti pubblici a farlo non è che ci dà facoltà ci obbliga a che un attimo diverso io rispetto Lu questo il parlamento sovrano ve l'ha detto ci credo e lo farò questo elemento per dire ai cittadini
Guardate le non vado bene maracas semplicemente se lo so fare
Lo faccio se non sono in grado lascio
Banalmente semplicemente
Ecco nello stesso decreto che ha data tre luglio c'è un altro passaggio molto importante a mio avviso che è quello relativo al dissesto idrogeologico
Che ormai possiamo dire diventato un'emergenza continue stagionale
Nel diciamo negli anni soprattutto in cui la siccità colpisce di più il nostro paese generalmente d'inverno invece assistiamo delle stagioni piovose chiaramente il territorio inizia a smontare iniziano esserci
Delle calamità che lasciano tantissimi cittadini tantissime vittime per terra questo chiaramente un diciamo è qualcosa di inaccettabile per per il nostro Paese
Soprattutto perché insomma diciamo tra i vari diritti c'è proprio quindi sanciti nella Costituzione c'è anche il diritto in qualche modo a vivere in modo in modo degno e non avere diciamo la diciamo la sventura di capitare magari sotto una montagna Ovo o da qualsiasi altra parte
E e quindi diciamo che anche qui
C'è un trasferimento di competenze perché precedentemente nel due mila quattordici le competenze erano state spostate alla presidenza del Consiglio per in via del tutto emergenziale queste competenze sono ritornate al Ministero dell'Ambiente
Quindi se lei dovesse in qualche modo con noi osservare la cartina del nostro Paese quale road mappa in mente quali sono le zone di maggiore criticità e quali sono appunto sempre nell'ottica degli interventi strutturali quei provvedimenti che possono non solo aiutare nell'immediato perché anche quando si parla di dissesto idrogeologico c'è sempre la tentazione di andare un po'diciamo a a mettere delle toppe qui e là per diciamo colmare delle situazioni momentanee invece dissesto idrogeologico dobbiamo parlarne in termini larghi
Sì condivido allora intanto la genesi di questo passaggio di competenze nel medesimo decreto legge è molto semplice nel due mila e quattordici viene istituita presso la presidenza del del consiglio dei ministri
Una struttura Italia sicura
Per la la vicenda la domanda sicuramente aveva una una una motivazione forte quelle in quel momento però la domanda le io mi pongo il ministero si chiama ministero dell'ambiente del territorio e del mare
Se gli toglie il territorio gli devi dire che il ministero dell'ambiente del mare
Non più del territorio perché dico sembra banalità quella che dico però sì io come ministero o una direzione generale con delle persone già pagate dallo Stato
Con ottimi ingegneri geologi e quant'altro che e pagata per fare lì dove la la l'idrogeologia e la diciamo tutela idrogeologica del territorio
O quella direzione ha fallito e allora si fa una struttura straordinaria oppure vuol dire che abbiamo fatto un duplicato
Io sono sempre persuaso che le soluzioni non si trova non si non si ricercano mai con la straordinarietà tranne che non avviene qualcosa di particolarissimo ora di particolarissimo l'Italia è fragile da quando esiste
Perché l'orografia dell'Italia le pendici dell'Italia sono quelle a una fragilità intrinseca all'Italia non dimentichiamo che l'ottanta per cento della nostra geografia e Collina e montagna ma in quell'ottanta per cento di quella Giobbe la nostra geografia ci sta il venti per cento di popolazione e viceversa ovviamente in pianura e nelle grandi città quindi e poco abitata
E molto fragile per motivi proprio orografici perfetto allora
Io penso che sia stato corretto
Di chiudere una struttura che ha fatto un lavoro ritornare nell'ordinarietà e risparmiare circa novecento mila euro di straordinarietà che possono essere riversate nelle tasche dei cittadini in altro modo perché novecento mila e non è che sto proprio bruscolini
E contemporaneamente far lavorare una direzione generale del mio ministero che pagata per farlo
Dove io come ministro sono obbligato e dove mi autoblindo ma sono anche obbligato alla norma a vigilare correttamente sull'attività di quella direzione e lirico conoscendoli che lo sanno anche fare
Non sono banalità quelli perché noi di commissariati straordinari troppi ne abbiamo avuti nel Paese Italia
Vanno bene ma non devono durare per sempre altrimenti non c'è nulla di straordinario diventano straordinario dell'ordinario scusate il gioco di parole e non mi pare una bella soluzione detto questo
Senza nulla togliere a chi ha fatto quel lavoro in casi in cui la cabina per carità non sto parlando del dei quei professionisti dico che nell'ordinarietà dello Stato non ha molto senso almeno
Il mio personale pensiero ma ho visto che il pensiero anche del presso il Consiglio dei ministri
Detto questo
Sicuramente non si getta a mare nulla di ciò che è stato fatto in Italia sicura anzi si parte da quei cantieri si parte da quelle fragilità
Sempre come vi ho detto poc'anzi in modo assolutamente trasparente cioè pubblicando tutto
Sul
Sito del Marte ma in modo che ogni cittadino possa serenamente
E anche criticamente valutare e semplicemente si inizia il percorso
Tanto più che questo percorso non è apodittico non è che lo sceglie il ministro oppure quel colore o quello o quell'appartenenza e semplicemente collegata al cosiddetto indice di rischio potenziale
Che è calcolato in Italia e che quindi significa che c'è un luogo più rischioso dell'altro è una sorta di ricucitura del sistema
Orografico
Che sicuramente immediatamente non è risolutivo perché c'ha degli anni non dimentichiamo che ci sono sono stati stanziati un miliardo e duecento milioni che è veramente tanti soldini però da adesso al due mila e trenta
Quindi non è che domani mattina uno mette due un miliardo e due sul territorio però inizia il percorso
C'è la prospettiva questo percorso si può fare i professionisti ce l'abbiamo basta si parte semplicemente senza rinnegare ciò che è stato fatto
Ecco un'altra emergenza che
Perché chiaramente poi purtroppo questa è anche un ruolo che espone di solito a risolvere tante emergenze perché nessuno ci pensava all'ambiente al territorio nega tutto quello che ne consegue ci sono continuamente divergenze
Che in questi mesi è diventata molto fitta e quella relativa incendi degli impianti di stoccaggio dei rifiuti ovviamente
Un impianto di stoccaggio che prende fuoco una bomba ambientale viene posta all'interno di un tessuto urbano a diciamo generalmente molto abitato con una densità molto forte
E ecco e spesso si fa diciamo alta sicurezza
Su diciamo le ambasciate su dei luoghi sensibili giustamente ma forse non sarebbe il caso di iniziare a
Fare vista la grande consequenzialità di questi roghi che chiaramente mentre la magistratura sta indagando non ci avventuriamo in diciamo in ipotesi di eccessivamente fantasiose ma la consequenzialità la stessa diciamo matrice lo stesso svolgimento di questi luoghi ci dicono che forse esce un'idea un po'complessiva di chi diciamo mette fuoco a a questi impianti
E quindi non sarebbe il caso che a questi impianti fosse destinata una sorveglianza speciale così come accade per i grandi edifici pubblici e magari creando a questo punto Ra
Cabina di regia anche con il ministero degli Interni venivo Matteo Salvini
Intanto partiamo da un dato il dato ci dice che negli ultimi poco più di due anni sono ma hanno preso fuoco o sono stati incendiati adesso lascio alla vostra intelligenza la risposta
Circa quasi trecento siti di stoccaggio di rifiuti
Però vedete io vi ho fatto non un un riferimento temporale antico parlo di due anni due anni e mezzo perché prima non era così
E allora il primo elemento di riflessione che ovviamente sul tavolo dell'autorità giudiziaria e dovrà e provvede l'autorità giudiziaria e le forze di polizia
Fino a quaranta giorni fa me ne occupavo pure io ma ovviamente essendo coperte dal segreto investigativo non vi potrò rispondere
Sull'argomento vi dico che c'è qualcosa che non funziona perché fino a due anni e mezzo fa non accadeva con questa frequenza e adesso accade forse c'è qualcosa che non funziona ma oltre per motivi istituzionali non mi posso spingere ed è una un argomento secondo argomento io ho chiesto la settimana scorsa e ottenuto la disponibilità adesso e alte letteralmente alla firma ed è giusto che lo annunci ministro Salvini ministro dell'Interno Matteo Salvini io ho chiesto intanto in una situazione come dice lei giustamente emergenziale
Sono arrivato ministro quaranta giorni fa all'inizio dell'estate questi luoghi in ci si incendiano durante tutto l'anno e mi durante l'estate di più
Ovviamente il meteo fa il suo
L'ho chiesto quindi
Di emanare una direttiva che non è competenza mia appunto è competenza del ministro dell'Interno per in per inserite i siti di stoccaggio dei rifiuti di tutto il territorio nazionale ovviamente
All'interno dei cosiddetti siti sensibili
Che sono soggetti al così detto per i CCT cioè piano coordinato di controllo del territorio
Che vuol dire un sopra più di attività di vigilanza da parte delle forze di polizia sotto il coordinamento delle prefetture quindi a carattere provinciale per cui delle forze di polizia rispetto alle al pattugliamento e alla verifica cosiddetta ordinaria che già voi vedete fa non è dando un sovrappiù coordinato ora ce la Guardia di Finanza ora la polizia di Stato ora l'arma dei carabinieri in modo tale che c'è quel di più
Che non vuol dire come qualcheduno ha inteso militarizzazione dei siti
Non è proprio vero perché la militarizzazione tutt'altra cosa questo è quello che già normalmente si fa per i siti sensibili vi faccio un esempio una dica
Al di là se qua ci stanno meno una diga per esempio un luogo sensibile perché può essere oggetto di
Diciamo intemperanze criminali
Con dei grossi rischi per la popolazione quindi è un luogo sensibile
Io credo e il il il ministro Salvini ne è persuaso
Che un sito di stoccaggio di rifiuti che nel momento in cui prende fuoco mette a rischio con la nube che sprigiona la salute
Del popolo della popolazione che vive nel circondario e quindi anche l'allarme ma la salute sanitaria di questo popolo e il rischio della salute agricola dei terreni che ci sono prossimi
Così rammento le ordinanze sindacali per non raccogliete per un certo tempo non uscite di casa cioè tutti questi rischi credo che sia considerabile un sito sensibile al pari di una diga di una centrale elettrica o che altro questo sovrappiù di controllo da parte delle delle forze di polizia secondo me è il benvenuto è il benvenuto ha peraltro fatto in mano al prefetto competente per territorio quindi nella perfetta linea dello Stato senza sbavature
E consentitemi anche ha un costo praticamente zero perché il costo di una forza di polizia che già lo deve fare perché pagata per questo per cui iniziamo da questo percorso poi c'è l'altro percorso
Voi per esempio immaginate ogni attività imprenditoriale tipo anche il sito di stoccaggio dei rifiuti
Autorizzato perfettamente a legge eccetera prevede per esempio l'impianto antincendio solo per la tutela delle maestranze come giusto cioè il lavoratore come è giusto che sia la prima cosa
Però io ho verificato che non è obbligatorio per esempio l'impianto antincendio per la tutela contro le emissioni in atmosfera cioè i fumi che si potrebbero sprigionare
Il cosiddetto abbattimento dei fumi
Credo che sia opportuno aiutare con una norma particolare l'imprenditore perché sono costi penso al credito di imposta per esempio per lo può aiutare per mettere nei siti di stoccaggio dei rifiuti impianti antincendio per l'abbattimento dei fumi affinché lì dove si dovesse verificare un incendio almeno i fumi non si sprigionano
è una banalità tecnica forse non è da ministro ma io faccio anche il tecnico perché vengo da un'altra vita mi sembra che sia una soluzione di buonsenso
Dove ho trovato anche la disponibilità dell'imprenditore che adesso in molti casi lo fa atto tali spese sue ma chiaramente non essendo un obbligo anche lui lo fa non sapendo bene come muoversi lo normiamo
I diamo un profilo abbiamo i vigili del fuoco che fanno il controllo preventivo l'autorizzazione il collaudo vedete tutto nell'ambito
Della trasparenza e principalmente dello Stato sempre con la S maiuscola
Poi c'è l'altro tema
Di i rifiuti che prendono fuoco
Forse sono troppi
Forse sono troppi rifiuti
Allora lo Stato probabilmente alcuni di voi lo sanno perché l'ho detto all'inizio della della del ministro dopo il mio giuramento
Aiutiamo a diminuire i rifiuti alla fonte cioè in mano all'imprenditore
In modo tale che per esempio pensate cosiddetti rifiuti da imballaggio plastiche carte cartoni che rappresentano tantissimo nel dei rifiuti che si diciamo tra virgolette si gettano in realtà vanno al recupero riciclo di utilizzo però io penso che anche voi che alla come me quando la sera getto il rifiuto differenziato il rifiuto l'imballaggio tanto
Ora classica ore carta e cartone ma intanto ne abbiamo veramente tutto questo bisogno ci serve veramente tanto
Allora forse se noi costruiamo e questo è il compito della politica un meccanismo per ridurre alla fonte
E quindi incentivare a produrre meno rifiuti alla fonte penso agli imballaggi ma anche per favorire l'acquirente
Quindi da una parte un credito d'imposta all'acquirente una univa più bassa
L'acquirente che acquista il prodotto con meno imballaggio con zero imballaggio con il rito imballaggio riciclabile noi otteniamo che l'acquirente soddisfatto perché risparmia
Abbiamo meno rifiuti l'imprenditore è contento perché al credito di imposta e quindi ci guadagna qualcosa
E l'esito riottenere un avvicinamento a quello che il concetto che almeno personalmente mi sta tanto a cuore delle rifiuti zero
Si può fare favorendo gli imprenditori e il cittadino
Non basta la divulgazione perdonate l'educazione ambientale ci vuole sempre la divulgazione ambientale ci vuole sempre ma perdonatemi minimo di pragmatismo economico pure ci vuole
E mi sembra che col credito d'imposta la diminuzione dell'Iva con soldi che già ci stanno
Mi creda già ci stanno
Si può fare
Tutto qua
Non mi pare poco fa
Poi alla fine il il suo dicastero Ministro è anche un dicastero che tocca tantissime tantissime aree secondo me anche del quotidiano forse uno dei dicasteri che entra
Diciamo così come lei grandi problemi geopolitici che così come nelle case delle persone quindi il binario di difficoltà è anche doppio e proprio su questo diciamo è innegabile e dire che la prima parte del diciamo di di questa legislatura insomma se vogliamo chiamarla prima parte proprio le prime battute ovviamente è stata investita a livello di di opinione pubblica dal problema migratorio vivamente diciamo da un lato per diciamo una una spiccata verve comunicativa del titolare degli Interni dall'altro perché effettivamente insomma
è stata una delle diciamo emergenze che ovviamente ha toccato tanti tanti mesi anche precedenti nel dibattito pubblico
C'è un libro molto interessante che si chiama effetto guerra effetto serra che scritto da un un ambasciatore è uno studioso il clima Mastroianni e Pasini che
Per ci racconta come
La vera emergenza che stampò alla base delle delle migrazioni sia proprio quella ambientale
Perché spesso diciamo la semplificazione anche alle volte giornalistica ci porta diciamo a creare due ma crea macro aree le diciamo in migrante economico e il migrante
Il rifugiato però diciamo la figura del migrante ambientale e forse diciamo una di quelle più cospicue allora in materia di geopolitica internazionale ovviamente il quadro è più complesso di quello che il suo embra sempre gli attori sono tanti
Sono tante anche sono anche sono tanti anche gli interessi in campo però ovviamente diciamo quello che sta accadendo sulla grande scala sci
Porta a considerare oltre il problema dell'ordine pubblico che insomma ognuno di noi voglia diciamo anche le proprie opinioni su come questa fase sia stata gestita su quanto sia importante alle volte magari diciamo
Anche nei momenti delicati per il Paese anziché diciamo animare la paura magari un po'
Mitigare la però fondamentalmente la questione africana e lì che ci parla e che ci dice molte cose
La questione africana che non significa solamente accoglieremo come no a cogliere i migranti ma fondamentalmente la questione e ci dice che c'è un continente intero così come un pezzo dell'Asia
Ma della della si avvicina e del Medioriente che ci dice che ovviamente vanno trovate delle soluzioni strutturali
Borghi al mente si dice aiutiamoli a casa loro a me un termine che non piace perché è casa loro generalmente un posto istruttori dimenticato dagli uomini se non anche da Dio quindi generalmente insomma
Umida c'è questa retorica così facile però ecco penso forse che veramente il connubio tra l'individuazione
Del problema ambientale legato alle matrici
Migratorie possano essere una chiave di azione e una chiave secondo me di intraprendere per intraprendere una politica differente in questo ambito che ne pensa
Beh condivido pienamente vi porto un esempio concreto ovviamente nel mio piccolo cioè nel piccolo di un dicastero come l'ambiente
Io uno dei primi atti di governo che ho fatto erano credo la prima settimana di giugno forse la seconda di giugno
Ho ricevuto il rappresentante di quei quattordici Stati che si trovano nella fascia nel cosiddetto medio medio-alta dell'Africa del Sahel per chi è pratico sono vado a memoria quattordici Stati devono dei romanzi però non nella loro interezza una parte
Detto così magari a qualcuno può dire va be'e allora il Sellam quella fascia questa cintura che
è forse una dal punto di vista ambientale delle fasce del mondo più aggredite da cambiamenti climatici cioè va verso la piena desertificazione
E aggredita dalla dall'abbandono cioè la stragrande maggioranza una bella percentuale di lei di migranti che arrivano che provano attraversare il mare provengono da questa fascia perché perché diventata sta diventando totalmente inospitale per motivi ambientali poi ci sono anche altri motivi aggredita dal terrorismo i feriti dall'Isis sostanzialmente quello più feroce ma non ci sono infrastrutture e difficile starci perfetta dice ok allora che cosa mi dici
Penso che tutti sappiate che il ministero dell'ambiente il governo italiano come tutti i governi della dei paesi più industrializzati
E da e datore di una serie di denari di risorse
Per le cosiddette Emishi emission trading ovvero sia gli ETF per essere chiari che vuol dire in buona sostanza che siamo obbligati anche se non vogliamo ma siamo obbligati dal diritto internazionale a riversare una quota di
Denari nei paesi meno sviluppati per poter favorire il a
Diciamo la resistenza mettiamola così alla al cambiamento climatico e favorire il nodo ad favorire quei territori e quelle popolazioni affinché possano crescere in questo senso bene allora io ho incontrato il rappresentante del Sahel
Insieme al direttore generale della mia del mio ministero che si occupa di questa cosa e ho chiesto
Che una fetta significativa della del dell'IMI del degli ETF di questi fondi parliamo di svariate decine di milioni di euro non parliamo di cento mila euro o cinquanta mila Euro possono andare al fine per fare cosa
Pozzi per l'acqua
Perché se tu cerchi l'acqua
Hai ottenuto l'agricoltura
Perché un Paese desertificato e desertificato perché non c'era l'acqua ma non c'ha i soldi per cercare quell'acqua non c'ha la sicurezza per cercare quella con la gente va via per questo non e non è una banalità
Se io attivo
Questa procedura per e lo sto già facendo eh l'ho già data come indicazione come direttiva ministeriale
Di recuperare l'acqua per questi posti vuol dire che queste persone incominceranno a trovare in un paese agricolo dove oggi c'è il deserto
E se magari avendo un una zona questa fascia è molto ventilata e molto assolata metterci le energie rinnovabili con imprese italiane che hanno il know how e la grande capacità imprenditoriale
E che grazie a questi fondi andrebbero a investire lì
Probabilmente non è gli aiutiamo a casa loro
Facciamo in modo che quella cultura rimanga una cultura che cresce che è quello che interessa perché altrimenti noi creiamo anche dei disperati della cultura e del territorio ai disperati nessuno desidera che rimangono in questa fase di Tespi vidi disperazione
Allora è un fatto piccolo magari ma un fatto concreto cioè si può fare qualcosa per i Paesi che soffrono e si può fare vedete concretamente questi fondi già arrivano ora la scelta politica è un'altra Lido assi paio
A chiunque me li chiede allora è anche questo un progetto politico
Però forse li devo dare principalmente a coloro che stanno in uno stato di sovra sofferenza
Quindi io ho dato indicazioni di darli in quella fascia e a quelle cosiddette isole minori aggiungo che non hanno questo tipo di disperazione umana un altro tipo di disperazione pensato alle pensate per esempio
Alle isole Fiji alle alle Maldive noi come le pensiamo normalmente in chiave turistica
Ma se lei guarda considerate in chiave ambientale tra cinquant'anni non ci sono più
Perché il mare se le mangerà non ci saranno più
Quindi noi non è che avremmo perso il punto turisti con lei
Noi abbiamo perso un pezzo della cultura dell'umanità
Che è un altro discorso bene posso aiutarli con gli ETF con questi fondi sì diamogli anche a loro
Sono fondi che devono andare all'estero non mi si venga a dire prima gli italiani e poi perché questi sono fondi che vanno all'Esselunga sono obbligato a darmi all'estero la scelta politica chi all'estero
Per me a chi soffre di più
La quota parte che invece sono obbligato a mantenere nel mio territorio la scelta politica deve essere quella diamoli a quei territori che hanno una sofferenza ambientale supplementare e consentiamo anche al nostro i territori italiani
Di crescere
Questi fondi sono fondi che devono essere utilizzati per fare Police permettono LIS per la mia cultura e gestione del bene comune
Non è letta malissimo io faccio il generale dei carabinieri non appartengo ad una ad un mondo
Per prendere
Voti
Ero Corpo forestale sono arma dei carabinieri semplicemente questo quindi appartengo allo stato quindi per me Polisse gestione del bene comune e l'ho fatto prima lo continua a fare adesso tutto qua
Edizioni di questo Festival le dedicata all'Europa che diciamo da una parte madre dall'altra e matrigna allora in chiave europea
Anche un po'da da queste prime battute dalle dai primi atti insomma di questi quaranta giorni
Di di governo è abbastanza abbastanza chiara abbastanza netta italiana spesso si è si è trovata anche come paese in questo ad avere una legislazione all'avanguardia in tema ambientale ed essere anche proponente nell'arco dei decenni scorsi di una serie iniziative che poi sono state adottate da da altri Paesi ricordiamo nei piani del paesaggio che punto sono sono made in Italy e poi sono stati esportati in Francia in Gran Bretagna in in Spagna
Ecco ovviamente l'Europa attraversa un momento di crisi soprattutto per la sua percezione pubblica l'Europa soprattutto in campo ambientale agricolo è quella che ci fa distruggere perché i beni agricoli perché ci sono le quote a livello ambientale ci costringe in qualche modo a ad avere altre quote al suo interno insomma
I progetti europei non sono mai
Diciamo quello che ci aspettiamo si legge sempre che le Regioni non non sfruttano i denari che arrivano da Bruxelles e quindi Bruxelles sedili prende insomma
Diciamo c'è una una grossa da un lato una grossa disinformazione da dall'altro dei grossi problemi oggettivi
Ecco allora come possiamo migliorare proprio prima parlavamo della quotidianità delle piccole cose come possiamo migliorare tramite la chiave ambientale tramite il ministero dell'Ambiente
Questo rapporto come possiamo fare entrare anche non solo l'Italia come entità geografica statale in Europa ma come possiamo fare entrare anche i cittadini in Europa
Beh Europa
Voi considerate che l'Italia è considerata uno dei paesi di riferimento per l'ambiente tant'è vero che quando si va o ai dialoghi per le per l'ambiente o alla all'incontro tra i ministri dell'Ambiente l'Italia per regole interne dell'Europa non vi sta divelte criticismo per il peso demografico la storia che ha avuto pesa di più nelle sue votazioni rispetto altri quindi può fare di più
Primo elemento concreto perché io sono abituato così vivo portare l'esempio concreto
Faro poco politico però considerate che però secondo me devo essere concreto primo elemento il primo atto che sono andato a fare in Europa
Era prima i dialoghi di Berlino credo che fosse la settimana dopo il giuramento e subito dopo l'incontro tra i ministri dell'ambiente d'Europa a Lussemburgo
Ho chiesto e ho fatto mettere agli atti il primo elemento l'acqua bene comune
Il primo elemento
Potete Europa riconosci l'acqua bene comune l'Italia pesa molto in questa decisione ho rilanciato dicendo per noi come Governo d'Italia l'acqua è un bene inalienabile non è mercifica bile
Punto
Questo vuol dire
Nel balcone internazionale che l'Europa ma che poi l'Europa insieme rappresenta nella cosiddetto balcone internazionale del resto del mondo mettere dei punti fermi noi su questo argomento non trattiamo
Ci sono altri Paesi d'Europa che invece
Non condividono la linea dell'Italia bene apriamo il dibattito nessuno è obbligato a fare quello che vuole l'Italia ma è anche vero il contrario
Allora apriamo il dibattito
Io ho spiegato e sta agli atti gli atti dell'Unione europea quindi non è che lo dico lo farò l'ho fatto leader stenografato
Che quali sono le ragioni sono le ragioni che chi scaldato dalle sedie da queste sedie poc'anzi ha già detto non ve le ripeto l'acqua è un bene di tutti perché è un bisogno per la vita umana non si può mercificare
Altro elemento che siamo andati a dire passando di Palin Frasca ma lei mi ha chiesto qualcosa di concreto nella vita di tutti i giorni
Bene
Siamo andati a votare
In Europa Ceggia ho votato non è che ho detto forse voterò mi impegno a votare giallo fatto per esempio contro l'inquinamento dei mari dalle plastiche
Via le plastiche nei nostri mari ho già votato
Non è un'ipotesi è un fatto nel giro di un ragionevole lasso di tempo UE emergerà ci sarà una nuova direttiva europea credo a memoria due anni da oggi una nuova direttiva europea che chiederà agli Stati membri di ridurre fino ad annullare in un certo tempo il consumo di plastica e usa e getta perché sono quelle plastica che poi ci ritroviamo alle nostre spalle qui sul territorio e anche nel mare le macro e le micro plastica
Bene io ho già votato dissi
Ma abbiamo fatto un'altra cosa
Abbiamo studiato
E lo presenterò proprio perché in questi venti sta proprio letteralmente nel passaggio finale di tipo ministeriale cioè le verifiche del del del del ministero dell'economia quindi sono vicende la di anticipare questa direttiva sulla plastica e sul mare
Che significa che l'India Europa la prova tra due anni
Già votata da amici a nome del governo italiano che da altri due anni all'Italia per approvarla che poi quando è approvata ci vogliono tot anni perché si realizzi
Tradotto non si parte prima di cinque anni non si chiude prima di venti anni
Io ho chiesto invece facciamolo adesso anticipiamo l'Europa
Semplicemente questo ho preso la norma che ha che ha nella quale per la quale ho detto sì
Siamo d'accordo e ho rilanciato e ho già preparato la norma italiana per guadagnare gli anni di due della dell'Europa due dell'Italia più gli altri quindi almeno l'anticipata di cinque anni guardate che non è poca cosa
Questa norma Stahl messo quindi stava facendo le verifiche economiche ma in quella norma c'è un nesso qualcos'altro che l'Europa non mi ha detto di mettere lo ante ho anticipato un altro tipo di riflessione vi porto sempre i fatti concreti
Ora non so se sapete possiamo sul mare quindi qua ci sono i pescatori
Ma non so se sapidi perché quando rientra un peschereccio quando tira sulla Rete
Statisticamente circa il cinquanta per cento del pescato cioè di quella rete è rappresentato da plastiche da rifiuti quasi tutte sono plastiche quel tra quel pescatore e obbligato dalla legge
Obbligato dalla legge italiana
A rigettarlo amare perché altrimenti si trasforma automaticamente in un raccoglitore Trust e trasportatori lecito di rifiuti perché non è iscritto all'albo
Dei gestori dell'ambiente presso le Camere di commercio questo dice la legge italiana
Allora in questo disegno di legge
Di tipo governativo che sta adesso alla al vaglio del messa io ho introdotto la deroga per i pescatori con la costituzione presso le autorità portuali dove attraccano di un'isola ecologica non gettano più amare
Portano all'isola ecologica
Presso l'autorità portuale nel porto insomma dove attraccano finisce nel percorso ordinario dei rifiuti
Da trattare da gestire abbiamo ottenuto un risultato accostò zero
Semplicemente
Vedete allora certe cose frantoio scusate se mi viene così ma si possono fare si possono fare poi è chiaro il Parlamento è sovrano non mi vota la legge se ne assume la responsabilità politica io dal governo la presento il Parlamento è sovrano il cittadino poi tirerà le somme della sovranità del Parlamento
Mi sono spiegato penso molto chiaramente
Allora
Le ultime due battute poi vorrei anche lasciare spazio per qualche piccolo intervento visto che insomma questa è una gora si parla non solo io e lei ma anche un po'diciamo i i cittadini che sono qui intorno a noi di
Lei viene da una una terra bellissima al tempo stesso complicatissima
Diciamo io nella vita insomma oltre a questo festival faccio giornalista radio radicale e diciamo che sono cresciuto un po'con un Pannella ossessionato dal Vesuvio
Ossessionato dal dal geologo di quartiere
E queste due cose fondamentalmente ricorrono voi all'interno un po'dei pericoli che ad esempio un territorio come la Campania vive con diciamo con una bomba a orologeria i piantata che è rappresentato dal vulcano con una
Diciamo una struttura geomorfologica che ovviamente da ancora molte preoccupazioni dove c'è un tasso di abusivismo altissimo
Però diciamo in questo lo sforzo che
A mio avviso poi i media al anche la politica devono fare quello di cercare di allargare un po'più la lente
Ovvero che ormai diciamo purtroppo assistiamo a una a transregionalità e le volte transnazionalità dei problemi
In questione nel caso appunto del del dissesto idrogeologico ne abbiamo parlato
Però vorrei anche diciamo fare un passo che responsabilizzi un po'tutti perché spesso diciamo l'ambiente viene vissuto come
Un po'come una sorta di
Di cosa che dipende sempre da altri
E questo diciamo secondo me forse lo scatto culturale che dobbiamo fare in avanti alla fine non si può in qualche modo gridare allo scandalo se abbiamo chilometri di coste
Dove altri cittadini hanno costruito delle abitazioni abusive per avere il buon ritiro al mare non possiamo chiaramente gridare contro la politica se qualcuno in una piazzola scaricati rifiuti speciali anziché andare diciamo nei posti di stoccaggio
Ecco allora questo dicastero ancora un altro dato importante ovvero creare da un lato le condizioni per le quali il cittadino abbia fiducia delle istituzioni però dall'altra parte responsabilizzare anche i cittadini
Sì è un compito significativo concordo anche su questo
Che va visto però va declinato su Bari
Vari punti di vista il primo e non è retorica l'educazione ambientale
Non è retorica perché noi di
Inevitabilmente se non iniziamo
Io sono nonno di due bellissime bibite secondo iniziamo da quelli bimbetti e per intenderci
E chiaro che poi quelle vendette diventeranno adolescenti poi diventeranno mamme e via via e non lasceranno nulla ai loro non è retorica ma i loro figli non lasceranno nulla cioè in cui nulla vuol dire non gli dà scemando nessuna
Educazione per non fare o fare delle cose
La migliore differenziata a casa mia la fanno i miei figli
Nel senso che mi chiedono di fare un percorso sembra assurdo detto dal ministro dell'ambiente ma è così perché probabilmente molti di voi
Per voi per molti di voi la stessa cosa allora il primo elemento è l'educazione ambientale l'educazione ambientale io vorrei e su questo ne neo già parlato con il ministro del MIUR il ministro
Della della pubblica istruzione come come come mi viene spontaneo dire da seppure adesso si chiama in modo diverso ma insomma per intenderci ministro la pubblica istruzione vogliamo provare a fare dei progetti insieme l'educazione ambientale anche riforma sperimentale nelle scuole ma iniziamo dagli asili
Iniziamo dagli assilli
Perché e troppo comodo andare nell'università parlare
Già sono strutturati quei ragazzi va bene ma iniziamo dagli asili
Iniziamo dove il bimbo si rende conto veramente
Quindi steppa numero uno l'educazione ambientale
Aspetto numero due
L'Italia forse sull'abusivismo edilizio
E sulla logica della costruzione non della costruzione abusiva ma della costruzione
Forse ha bisogno di fare una riflessione cioè che cosa intendo dire fare ciò che è possibile chapeau
Ciò che se possibile va bene però non fare ciò che è impossibile che voglio dire
Costruire a poche centinaia di metri dalla bocca del Vesuvio perché lei ha portato l'esempio del Vesuvio
E io che l'anno scorso ero lì per l'incendio che ha avvampa atto ha bruciato o distrutto quasi tre mila ettari del Parco nazionale del Vesuvio continuate nel Parco nazionale del Vesuvio c'ha sette mila cinquecento ettari
Tre mila ettari
E poco meno del cinquanta per cento
E allora e vedere quelle fiamme quei cittadini che protestavano
Perché quelle case erano avvolte dalle fiamme umanamente
Ti dà
Un senso forte dentro deve intervenire devi salvare le vite punto però poi incomincia a domandare ma quella casa là che ci faceva
Ma quella casa alla perché stava alla
Il problema incendio ti fa pensare al problema Vesuvio e così via ecco
Ripensare un attimo almeno in determinate zone come i parchi le oasi le riserve di cui peraltro non siamo leader a livello europeo ecco quindi forse la riflessione su
Su questo va fatta come
Voi lo so se sapete ma immagino di sì che nella scorsa legislatura sul fatto trasversalmente un ottimo lavoro
Trasversalmente voli da tutto l'arco costituzionale quindi senza colori appartenenza un ottimo lavoro la legge
Sul consumo del suolo
E io aggiungo sullo spreco del suolo
Perché consumo è una cosa spreco è un'altra
Fu fatto un ottimo lavoro arrivo a fine legislatura non approvata semplicemente perché la legislatura si era chiusa però temeva già gli accordi bene
Io
Che non sono abituato a gettar niente come si suol dire ma prende il tutto quel che c'è di buono perché quel che c'è di buono bisogna avere l'umiltà di prenderlo al di là di chi l'ha prodotto
Io l'ho ripresa
E penso che sia un ottimo lavoro dove battaglia andato qualche passaggio sul concetto appunto come ho detto poc'anzi di spreco di suolo e incominciare a guardare al sistema città in un modo diverso
Noi abbiamo troppi territori in tra città che sono mal gestiti male utilizzati e abbiamo troppi edifici intra città
Che sono abbandonati e pretendiamo di costruire altrove cementificando altrove forse incominciamo a utilizzare bene quello che abbiamo quello vuol dire
Dare una risposta al cittadino che circa Caffa tra virgolette perché non soddisfa solo l'esigenza di casa
Perché c'è il rischio che altrimenti si soddisfi l'esigenza di casa ma anche l'esigenza egoistica contro il bene collettivo
Bando bilanciati il bene collettivo di un saggio utilizzo del solo col bene impersonale o familiare col diritto alla casa ma insieme
Non deve essere mai l'uno rispetto all'altro che che si alza eccessivamente altrimenti ci ritroveremo delle città abbandonato Consoli sprecati o palazzi cadenti e poi cementificazione alle falde del Vesuvio mi sembra improprio
Allora chiudiamo con il motto
Sì ad applaudire
Chiudiamo con il con il motto del suo dicastero perché in questo tempo di di di Ash Stagg
Diciamo lei ha lanciato un'asta Ghizzoni si è lanciato una stabile fa diciamo recita io sono ambiente
Allora in un tempo di di prese di posizioni diciamo abbastanza abbastanza forti il Shisui sempre qualcos'altro diversi ambiente diciamo è una scelta a cavallo tra l'identità e il ribadire una priorità politica allora giustifichi questo asta glissa
Sì grazie grazie
Io sono ambiente
E un
Secondo me un contenitore molto bello io ci credo molto
Chi ha lavora chi lavora nello staff come sa che l'ho pensato
Perché mi è venuto in mente così come illuminazione tra virgolette io mi sveglio normalmente alle cinque del mattino e a quell'ora con mi sono svegliato ho pensato aprendo la finestra e dove dormono a Roma adesso io sono napoletano ma ovviamente mi sono
Trovato un appartamento a Roma e vedo un po'di vivi di quel terreno ma io sto in mezzo all'ambiente io sono ambiente così è nata la cosa
Io sono ambiente che cosa vuol dire che personalmente ognuno di loro io ho ritenuto che ci si debba impegnare per essere ambiente ognuno quindi io sono ambiente vuol dire io sono ambiente a casa io sono ambiente con mia moglie con i miei figli con le mie nipotine io sono ambiente sul luogo di lavoro io sono ambiente sempre ecco perché un grande contenitore perché se non lo faccio io
E quell'io significa ciascuno di voi in questo momento se non lo faccio io posso chiedere a un altro di farlo queste la domanda che ci dobbiamo porre
Lei mi dovrebbe domandare ma lei e ambiente amministro perché se io rispondo sono ambiente rilanciò ma perché tu sei ambiente
Questa è la domanda che ci dobbiamo porre io sono ambiente ognuno di noi e ambiente
Se mi rispondo sì oltre fin qui in progress cioè ci sto provando allora posso chiedere all'altro di essere ambiente altrimenti Tusek ambiente ma io me ne sbatto scusate la la battuta
E non è proprio così che deve funzionare in questo grande contenitore io sono ambiente ho lanciato anche un'altra un'altra diciamo un'altra campagna al quale alla quale tengo top molto e di cui abbiamo parlato poc'anzi ma che
C'è un motivo per cui la voglio dire di nuovo stasera Plastic free
Cioè liberiamoci della plastica Moro uso l'usa e getta quella che troviamo nel mare nel territorio l'abbiamo detto prima però che cosa sono andato a dire in Europa attenzione ed è stenografato
Se vogliamo essere veramente io sono ambiente Plastic Fresi
Come sotto contenitore non dobbiamo iniziare solo dalle famiglie pacca famiglia io sono ambiente a casa mia ma degli edifici pubblici dalla casa di tutti
Perché quello è il simbolo della casa di tutti se voi venite al ministero e casa vostra oltre che casa mia non è il mio ministero e il ministero dove io sono chiamato asservire ministero servitore
Ministero questa è la chiave di lettura quindi se non inizio io se non inizia il mio comune la mia regione il mio ministero la mia camera il mio Senato
Come si può pretendere che inizi la mia famiglia
Allora io sono ambiente a casa mia stasera vado a casa riesco a tornare a casa da mia moglie Steffi Graf sto a casa portò la pacchetta della della spazzatura volte sensato io sono ambiente in quel momento però chiedo
Che anche il mio comune la mia circoscrizione o municipalità Napoli così si chiama che altro
Sia un ambiente io mi trovo a latina mi pare che c'è il sindaco di latina qui
Dov'è il sindaco di latina
Sindaco di Latina lasciando ai checkin ci stanno ma è quando cerca di Voyager Cesana
Ecco arrivato il sindaco sindaco di latina lei è vero
Sindaco di Latina lei è vero che mi va mi fa l'ordinanza che il Comune di Latina e plastica offrirgli
No aspetti attacca prendono l'impegno a casa di fronte a a
Se Progetto avessi
Noi la nostra politica e in favore di della sua dello sviluppo sostenibile e quindi tema di sviluppo sostenibile ci sono tutti anche tutti questi questi aspetti
Le faccio presente così che ci stiamo battendo nella prima parte insomma dell'incontro per la ripubblicizzazione dell'acqua quindi della ho apprezzato sì insomma le sue le sue parole tenga conto che una situazione
Molto difficile un percorso molto difficile da l'obiettivo che stimolante così ci stiamo lottando già da un po'anche se poi una parte della politica coi io credo che che questo obiettivo non lo voglia voi così fortemente insomma
Mettere alla al primo piano
Abbiamo anche diciamo
Mo'mi nel nostro in coerenza col nostro programma
Favorito il concetto di economia circolare quindi abbiamo fatto anche una scelta diciamo pubblica per quanto riguarda la gestione il raccoglie la raccolta dei dei rifiuti
Passando da
Una gestioni di una società partecipata che poi fallita a d'un'azienda speciale
Che l'obiettivo è la raccolta differenziata porta a porta quindi insomma ecco tutto questo rientra in in questo concetto di sviluppo sostenibile cui si aggiunge anche la mobilità sostenibile abbiamo fatto anche un progetto pilota per il car sharing elettrico e stanno molto bene abbiamo avuto in un mese mille cinquecento iscritti insomma ecco
Diciamo che la nostra politica e queste e mi auguro insomma che si che si possa avere interloquire insomma su su questi temi
Che ho apprezzato insomma ecco il ma alcune sue considerazioni in particolare appunto questo quello del discorso sull'acqua quindi
La come è giusto che sia la prendiamo come un punto di riferimento su questo su questo tema
Grazie anche al Sindaco lei sa insieme diciamo che basta fare un invito a un festival
Grazie grazie anche al sindaco Adriano corretta e allora ci dovrebbe essere un nostro operatore con un microfono in giro anche adesso togliamo al ministro
Questo atto simbolico togliamo il microfono al ministro per darlo ai cittadini tutto simbolico quindi quindi dire anche il nome il cognome così almeno
Alberto Lucarelli
Allora ministro siccome lei ha fatto un passaggio importantissimo sull'acqua bene comune a livello europeo tre cose
La prima io auspico moltissimo che riparta
La commissione Rodotà che prende il nome da grandissimo giurista Stefano Rodotà perché lì cristallizziamo e diamo un senso giuridico effettivo a parole quale acqua bene comune ma in generale il bene comune
E quindi i beni che non possono effettivamente essere avvelenati bellico posso verso i cinque PT Benetton posso essere esproprio arbitri quindi dare un senso forte e acre
All'attuazione della Costituzione articolo quarantadue era il senso originario la Commissione Rodotà quindi è saldamente vostre corde il suo ministero quella di poter rilanciare
Così come quello che abbiamo di cui abbiamo parlato oggi ne parliamo da tempo somma grida vendetta il fatto che dopo sette anni propose tramite referendum ventisei milioni di cittadini noi non abbiamo soltanto non abbiamo una legge attuativa della
Del referendum e quindi che non rispetta la volontà e la sovranità popolare ma addirittura ci sono state una serie di tentativi
Per i grissini rispetto e quindi conflittuale configgenti a partire al governo Berlusconi fino arrivare al governo Renzi quindi lo speech che parta quanto prima un disegno di legge governativo che dia voce a quel il suo ordinario referendum qui nella stessa età popolare
Del giugno del due mila undici
E poi infine che l'Authority diciamo che scelte di sinistra Dell'Acqua finalmente i lavori per la ripubblicizzazione perché fino adesso sembra che l'Authority del Milan il vigile di Aosta abbia fatto il lavoro esattamente opposto abbia lavorato per l'oppio abbia lavorato per le società
E non abbia rispettato invece quell'altro quesito referendario che era quello che abrogare non voleva la remunerazione sul capitale investito quando oggi invece remunerazione ha diritto relata al dieci dodici per cento
Quindi questo cosa vergognosa che un'Authority faccio induce invece di fare il gioco di attuare la volontà referendaria
Abbia fatto gli interessi invece delle grandi multinazionali grazie
Magari ne raccogliamo un paio ne raccogliamo un po'no no prego alla signora
Signore e signori
Tempo previsto che qui lei ritorna a casa ne stiamo sua moglie undici mezzanotte nelle va bene Oliver Sacks primaria alzata in per accorgersi del primo marzo il CDA insieme al classico aprire un divorzio stavo tutto sul palco prego
Buona sera ministro vengo da Brescia Marco posto le del Comitato Acqua pubblica di Brescia e provincia
La sua parte anche del comitato basta veleni che racchiude settantaquattro associazioni di tutta la provincia di Brescia ambientaliste
Quando ho saputo che lei sera i miei colleghi manda e tu devi portare a questo documento al al ministro e io poi glielo consegno e dico in due parole cosa dice questo documento questo documento fa riferimento all'ultimo studio dell'Ispra
A Brescia come dice il dottor Raimondi sostituto procuratore che a Brescia ha fatto anche delle indagini e quindi è stato premiato spostandolo da Brescia parte funziona così quando uno comincia a indagare sui rifiuti e trova qualcosa che non va
Lo premia lo lo spostano e non si sa più dove vanno a finire queste indagini che sono state fatte
Lui è stato ha udito in Commissione alla Camera e ha detto Brescia e la vera terra dei fuochi ed o alcuni dati a Brescia dal dopoguerra ad oggi sono state sepolte sotto discarica
Ore ottanta milioni di metri cubi di rifiuti
Nel solo due mila e sedici rifiuti speciali due milioni e ottocentocinquanta mila rifiuti il ventun per cento di tutti i rifiuti dell'Italia che sono stati messi
In discarica in Italia sono stati portati a Brescia il settantacinque per cento di tutti i rifiuti portati della Lombardia sono stati sepolti ha previsto io le chiedo
Venti venire a Brescia e incontrare il nostro tavolo o di darci la possibilità di incontrare lei a Roma per spiegarsi il disastro ambientale della vera terra dei fuochi italiana che a Brescia come dice il sostituto
Quindi io ho mandato subito le foto di lei lì sul palco in cui diceva che l'acqua è un bene pubblico
E non deve essere merci ficcato mi hanno già mandato molti amici del Forum mi hanno scritto fai venire il ministro precisa io la invito a venire a Brescia grazie
Grazie
Abbiamo la signora prego
Io sono ambiente ministra
Siccome abito la retina
Oltre a tutte le tematiche che sono state approntate questa sera ne abbiamo una che riguarda in modo particolare il nostro comune
E la nostra Provincia
Noi abbiamo ben due centrali nucleari dismesse di cui non sappiamo nulla né che fine faranno
Nei sei verranno sistemati almeno messi in sicurezza gli impianti che attualmente non si possono smantellare
Perché manca il deposito nazionale e non si sa
Quando si potrà dire questo deposito ma noi abbiamo il corridore veniva messo tutto l'uranio che ancora è lì per ventiquattro mila anni e contaminato e quindi non è possibile utilizzarlo
Il Carlo in più abbiamo mille quattrocentoventitré metri cubi di sostanze altamente radioattive se sepolte vicino alla centrale proprio davanti in mezzo ha delle diciamo delle plastiche a del a dei contenitori che non si sa bene che fine abbiano fatto e nessuno dice niente su questo fatto
Le volevo anche ricordare che noi abbiamo il più alto tasso di quindi tutta di tutta Italia dei di tumori alla tiroide alle nelle nelle donne quindi abbiamo questo problema
E abbiamo anche un altro problema abbiamo il problema dei pesticidi
In agricoltura perché siamo anche terreno agricolo e noi vorremmo un'ordinanza da parte del sindaco previsto prevista dal decreto
Centocinquanta del due mila dodici per creare mio territorio
E basta solo per Tor questa ordinanza finché il sindaco si era facesse poteva potrebbe stare in modo di avere un trenta per cento di di finanziamento da parte dell'Europa un venti per cento di Tim per i costi sostenuti dagli agricoltori che l'agricoltura diciamo convenzionale passano quella biologica e un trenta per cento per i mancati ricavi inoltre sempre lo stesso decreto stabilisce che per l'innovazione tecnologica c'è un rimborso del cento per cento
Quindi io chiedo al sindaco se anche lui e ambiente e gli chiedo perché gliel'ho chiesto ormai da due anni se per favore
Visto che abbiamo anche cambiato l'assessore all'Ambiente al alle attività produttive se può dichiarare con un'ordinanza il nostro territorio Dio territorio grazie
Sì sì così poi così precise non si aumentano quelli prendiamo un altro ci sono altre due altre tre tre quattro Trecci cinque sei va be insomma dopo riprendiamo è sparito
Ma è ostaggio di mia moglie è già fallita
Dunque ci allora cerco di fare velocemente poi do la parola al sindaco per l'ultima istanza molto velocemente
Io ringrazio il professor Lucarelli che potrà adesso l'ho perso di vista corso crolla
Che che è un mito precisiamo ci siamo conosciuti in tempo in tempi non sospetti
E
Rispondo in modo molto velocemente di ieri la dichiarazione del presidente della Camera Roberto Fico che ha detto il prossimo step e l'acqua bene pubblico
Cioè non è più un ministro della Repubblica il Presidente della Camera la terza carica terza carica dello Stato che pubblicamente dichiara ciò che a me sta a cuore ma la dichiara la terza carica dello Stato che mi sembra la risposta migliore che si possa fornire
Lasciamo declinare quindi
Non tanto alla terza carica dello Stato carica di garanzia ma al governo poi il percorso però intanto c'è forte significatività in la se la terza carica dello Stato dichiara questo
Con tutto ciò che ne consegue lei ha parlato di Authority ovviamente di commissione Rodotà eccetera per ciò detto quello poi diventa una questione che segue il filone del l'acqua bene pubblico si deve si deve fare in modo che si arrivi
Aiuto privata la situazione di Brescia
Così meglio così poche la situazione di Brescia effettivamente nota io la ringrazio per la domanda nelle mie indagini ai mi mi sono incontrato spesso con gli investigatori nella vita precedente intendo dire
Nella con gli investigatori che investì cavano investiga no ancora la con i procuratori della Repubblica alla realtà che soffre oggettivamente soffre che merita l'attenzione del decreto non Terra dei Fuochi materne dei fuchi fermo restando un principio però questo l'ha detto no per Brescia ha detto per tutti
C'è un principio sacrosanto del diritto internazionale europeo ripreso nel diritto nazionale della centocinquantadue del due mila sei che si chiama chi inquina paga
Quel chi inquina paga può essere declinato in tanti modi
Ma il bene collettivo viene perseguito sicuramente dalla dallo Stato o dalle sue declinazioni territoriali
Nel momento in cui abbiamo di fronte un inquinamento orfano si dice cioè dove per motivi Bari che non vi sto qua illustrare non sia in grado di risalire al cosiddetto colpevole e il colpevole in solvibile
Allora in quel caso deve intervenire la pubblica amministrazione che si chiami Stato Regione Provincia o Comune nelle sue declinazioni perché il la tutela del bene collettivo viene prima dell'individuazione del come si fa quindi deve intervenire
E deve lui rimuovere le cause di inquinamento
Ma quando
Non c'è l'inquinamento strano e c'è un soggetto più soggetti questi signori devono pagare
Questi signori devono pagare e non intendo il pagamento soltanto della soddisfazione della sete di giustizia penalmente rilevante e non so se mi spiego che vuol dire la condanna per essere chiari
C'è anche quello ma deve pagare proprio la bonifica la messa in sicurezza permanente e la bonifica perché se c'è un soggetto come in taluni casi accade che inquilina fa il suo differenziale economico si chiama così tecnicamente e poi chiude
Ballate ebbe breve come si avrebbe burattini e se ne va è insomma mi sembra un po'eccessivo su questo
Nel momento in cui entra nella mia competenza sicuramente
Le posso assicurare ma posso assicurare tutti quelli che mi ascoltano tra l'altro iscritto le linee strategiche del mio ministero quello l'ho già presentato al Senato il mercoledì lo presenterò la Camera quindi atto pubblico depositato già al Senato
Che io tenderò se il Parlamento è d'accordo Parlamento sovrano sempre
A inasprire la legge sugli eco delitti
Questo inasprimento che non hanno un sapore solo repressivo anche un altro sapore che deterrente
Cioè chi inquina paga e paga fino in fondo e io ho messo alcuni paletti nella mia azione di governo se il Parlamento concorda
Il primo aggrediamo
I beni illecitamente
Ottenuti profitto illecito di chi ha inquinato secondo la logica del sequestro confisca allargata che si usa per i mafiosi
Non sono mafiosi non sto dicendo che sono mafiosi sto dicendo usare quella tecnica chi ha inquinato deve pagare economicamente col sequestro e confisca allargato cioè vuol dire fuori dal tecnicismo
Se tu inquinato e non sia in grado di mostrare di dimostrarmi tecnicamente amministrativamente e giuridicamente come ottenuto i benefici economici che ti ritrovi nel tuo patrimonio mobiliare e immobiliare
Se riprende lo Stato
è chiaro che sto dicendo si usa per i mafiosi sì nell'utilizzare pure per gli inquinatori
Ecco una risposta concreta perché guardate che in questo modo molto inquinatori non inquinano più perché molti inquinatori
Continuano a inquinare perché ancora si è troppo leggeri con la mano
Non so se mi sono spiegato che poi si è ancora troppo leggeri cioè diventa un costo di esercizio non deve essere un costo di esercizio seconda cosa l'ho detto e lo ripeto
Chi inquina deve essere allontanato dal suo territorio il Daspo ambientale
Parafrasando il dato sportivo con logiche ovviamente diverse ma per renderlo comunicazione al mio invecchiato chi inquina non ama il suo territorio e se ne va dal suo territorio perché viene aiutato tra virgolette comprendete
La sortita col quale lo dico viene aiutato dallo Stato andare altrove ma su quel territorio non ci deve stare se quello titolare di partita IVA non deve più colloquiare con lo Stato chiaro cosa voglio dire non deve più collocare con lo Stato e deve avere la sospensione amministrativa della partita IVA perché altrimenti non serve annulla mi sono spiegato
Sulla questione di latina lascerei alla sulla questione della del come si chiama del del
Nucleare chiedo scusa nomina la parola scusate sulla questione del nucleare voi sapete che c'è un piano per la messa in sicurezza dei siti nucleari che è stato in parte sviluppato nella scorsa legislatura in questo momento e sul entra a piedi uniti in questa nuova legislatura che chiaramente però riguarda non solo il ministero dell'Ambiente ma tutto il governo perché e qualcosa di molto grosso che riguarda la bassa radioattività non è chiara ad attività l'alta radioattività
Per cui c'è tutto uno studio tecnico prodotto che sta sul tavolo del governo che però ci ha dei tempi tecnici attacca il Governo però questo studio c'era tra le mani e poi deve prendere decisioni ovviamente politiche
E io non posso parlare per tutto il Governo sarei corretta penso che il caso di lasciare la parola a lei Sindaco
Funziona sì beh oggi prendiamo tanti tanti impegni anche anche queste in continuità con quello che che è comunque una valida una politica tutela del dell'ambiente questo su questo credo che che non ci siano dubbi apposte poi certi atti amministrativi non vengono colti nel con la giusta tempistica e e rischiano appunto di di rimanere nel dimenticatoio per cui ci sarà anche questo questo impegno come faccio per dire abbiamo anche approvato qualche giorno fa in consiglio comunale un una delibera in cui si vuole privilegiare l'utilizzo di CD sanno su nelle macchinette nel istituti scolastici quindi anche questo è e in quest'ottica approfitto signor ministro della del microfono quindi mi prendo questa questa licenza nel fare una domanda anch'io visto che succede anche a me quando vado nei quartieri e nei borghi che tutti approfittano per farmi domande approfitto anch'io ubi maior
Per rappresentarle è un problema locale che comunque io credo che sia un problema anche anche nazionale abbiamo una discarica qui a Borgo Montello una discarica che è stata sede anche di di malaffare che è stata chiusa nell'ottobre del del due mila e sedici beh ci sono dei i residenti nel nella zona adiacente alla discarica di Borgo Montello che mi hanno rappresentato nel momento in cui sono stato eletto io sono stato eletto nel giugno due mila e sedici
Un profondo disagio la qualità della loro vita è stata veramente si è abbassata è stata depauperata sono alcuni sono qui presenti parliamo di via Monfalcone anche se vogliamo il prezzo il valore dei loro immobili si è deprezzato
Su questo io ho rappresentato questa questo problema questa criticità ma anche in un'audizione in Commissione parlamentare
Vorrei avere qualche strumento in più per poter tutelare punto la dignità di questi cittadini e dare loro effettivamente un risarcimento che moralmente non credo che abbia poi una una quantificazione equa adesso adesso è chiusa e mi auguro che rimanga chiusa
Quindi ecco comune volevo rappresentare questo questo questa criticità che mi risulta che in qualche altro Comune addirittura sono ci sono state delle sentenze a favore di di di cittadini che hanno che hanno fatto istanza in questi termini io credo che sia giusto insomma riconoscere purtroppo no e danni ambientali
Che che purtroppo chi inquina dovrebbe pagare come giustamente detto ma qui evidentemente il colpevole non ci sta non ci sta più ma in qualche maniera la vita di queste persone secondo me va va tutelata grazie
Sì
Ama funziona mi ero dimenticato di dire per Brescia chiedo scusa che ovviamente io son contento di incontrare i comitati di Brescia
Forse per una questione anche di direzioni generali più e più agevole che veniate a Roma lo so che per voi può essere un costo però ci sono le direzioni generali che poi all'al momento in modo molto molto smart possono dare le risposte se io vengo su devo venire con le direzioni generali diventare una pazzia insomma
Quindi però lo io volentieri non lo dico per per far vedere che lo facciamo già fatto sono già venuti dei comitati di altre
Di altre questioni di altre terre difficili in Italia sono già venute da mi quindi non faccia nessuno sforzo
A dire questo io vi aspetto volentieri peraltro c'è la rappresentanza anche della Basilicata che ho incontrato sabato l'altro che ho invitato a venire da noi quindi a maggior ragione se venite mi fa piacere per quanto riguarda le di la discarica
Che a quanto ho capito quindi chiusa ovviamente posso posso dir questo teniamo conto che il piano delle discariche di competenza della Red della regione quindi il piano così detto Piano rifiuti adesso non è che voglio fare lo scaricabarile ci mancherebbe però mi pare che l'ho detto al all'inizio del mio incontro ognuno deve fare ciò per cui è pagato e il ministero non ha nella sua penna giuridica il Piano rifiuti
A la norma quadro che è cosa diversa dalla vicenda specifica però dato che nemmeno tre giorni fa vado a memoria incontrato il Presidente della Regione
Posso solo dire per correttezza senza promettere nulla che non è nelle mie possibilità se no farei quello che ho sempre contestato per anni nella mia vita precedente posso semplicemente dire questo che sicuramente re incontrerò perché c'è un piano di di di incontri con tutti presidente la Regione e in particolare con la con quello del Lazio perché siamo a Catania nel Lazio ovviamente la sede di Roma e del Lazio per chiedergli di fornirmi
Elementi e poterli riportare al sindaco che li riporti poi a sui cittadini prendermi un impegno supplementare significa prendervi in giro questo lo posso fare sicuramente lo faccio quindi una sorta di
Moral suasion nei confronti di chi però alla competenza pellicce
Allora da una mozione d'ordine verranno scusate un attimo perché altrimenti veramente non vorrei essere responsabile del divorzio del ministro Costa che verrebbe ovviamente imputato al al Festival danno al danno facilmente Ezinne quella dire ovviamente degli quindi io faccio una una mozione d'ordine perché sede veramente tanti
Facciamo veramente una battuta che però sia una battuta per uno c'è altrimenti ridisegniamo audio faccio il conduttore cattivo in modo che il ministro possa dare diciamo una risposta complessiva su tutti quanti i temi e lo liberiamo anche perché c'è un piccolo spazio ristoro per tutti quanti voi continuiamo con un'altra presentazione quindi se chi vuole fare le domande si mette da questa parte in modo che così almeno abbiamo un ordine un ordine pratico insomma
Va bene signor ministro
Sono Tonino Mancino del Forum Italiano dei movimenti per l'acqua
Lei sicuramente conoscerà con quanta puntigliosità informi Dalian del movente per l'acqua monitorato tutto ciò che in materia di acqua viene in Italia e in Europa
E con questo lavoro non c'è certo non c'è certo sfuggito
Il suo a atteggiamento tenuto nella riunione con i suoi colleghi ministri dell'Ambiente europei che noi abbiamo apprezzato abbiamo apprezzata per la determinatezza con cui ha sostenuto la validità di difendere con l'articolo tredici che lei statiche essiccata
Nello stesso tempo come dire
Ha trovato anche un po'di terreno fertile perché come forma Marmo in mente come movimenti europei a tutto quanto ora chissà che c'è stata la campagna dell'ICE abbiamo raccolto circa due milioni di firme a sostegno di quello e quindi affascinati noi il riconoscimento che ne diamo per il suo compatta atteggiamento tenuto in Europa vorremmo di confermarglielo anche per quanto riguarda le politiche interne in Italia
Cioè io qui ho una serie di cose che il per per per non vado a leggere le va vado per un ponte gliele per cento nomi legati radio nelle possono anche perché gli anni con sei zeri consigliamo agli aumenti quindi
Eh eh era a andiamo quindi se andare
Quindi e le rendiamo merito come dicevo prima della determinata
Chiarezza con la quale ha esposto la sua posizione in confronto ai suoi colleghi dei ministri europei
Che in buona parte coincide con quella dei movimenti
Lo stesso merito vorremmo rendervi per quanto attiene ai suoi poteri a quelli RAI tre era evacuate lesta no no perché le è stata consegnata il due luglio due mila diciotto ed altre me mi fermo qua anche per l'integrazione dei documenti speriamo faccia attenzione Rocca grazie fare
Riflesso le si perché le chiediamo un appuntamento
A a per incontrarci a Roma come per fine mese va abbiamo col presidente dalla Camera e che già c'ha pensato a un impegno per già presa a Napoli grazie grazie grazie sedersi grazie grazie mille ecco non fate come il signor non mi ricordo il nome Enzo Tonino Mancini
Sintesi grazie
La sintesi ambientale assoluta sintesi assoluta allora io sono contento perché c'è questa Paolo Bortoletto Paolo Bortoletto
Risalgono i fratelli io c'ho due fratelli marescialli dei carabinieri dunque
La parola del del carabiniere dovrebbe io spero che valga dunque
Magari ci rivediamo tra un anno qui non me lo stesso per verificare
Molto velocemente c'è una Commissione d'inchiesta sul
Smaltimento illecito dei rifiuti una commissione bicamerale che ha approvato i lavori a dicembre è uscito pubblicata a dicembre dell'anno scorso
Quest'anno io ho sentito di lavori per radio radicale noi non ci siamo dentro questa Commissione siamo felici
Siamo molto felici perché vuol dire che la situazione stampa migliorando la cosa però che ci preoccupa sì signor ministro Sagone
E il dopocena c'è la chiusura della discarica
è in aumento il numero di certificazioni del biologico
Dunque l'agricoltura riprende vigore ma tutto tace tutto finisce lì non c'è nessuna iniziativa
Allora io sono venuto qui apposta per chiedere a lei al signor Sindaco e chiaramente quando capiterà anche il presidente della Regione fate sinergia perché la questione della discarica Borgo terrore solo la questione dei rifiuti
Noi eravamo considerati provincia di Casale
Noi con questa faccia acqua siamo dentro la commissione perché abbiamo portato testimonianze
Non ci siamo dovuti purtroppo confronta concerto Carmine Schiavone e altro dunque è una questione criminale
E ambientale allora io penso che se non c'è sinergia a partire da stasera perché molto importante anche quello che ha detto il sindaco
E il presidente della Regione noi credo con nulla vinciamo la battaglia perché i nemici veri sono molto forti ancora
Grazie dopo assicura quello dietro
Allora ministro buona sera intervengo dopo la sua domanda i tempi sono stretti e quindi stanno stretti anche le le le mie domande
Rappresenta la Federazione nazionale per natura e la ringrazio per aver raccolto fra le prime cose che ha fatto le associazioni perché dava importanza a quello che ne facciamo tra i nostri soci abbiamo raccolto ben otto domande sarà così sintetico da farne giusto disciplinata e quindi siccome il tema principale è quello del a tutela delle risorse idriche
E de scusate quello dell'acqua pubblica quindi da dove viene la quota di risorse idriche che abbiamo a disposizione mi chiedo quali siano i suoi programmi per la conservazione della natura che riguarda i bacini idrogeologici
E se in queste ore inclusa la riforestazione in quanto molti Paesi tra cui per esempio oggi la Cina ha dichiarato che canterà fu una quantità di alberi pari al all'estensione del North Carola Ina
Quindi qua cosa vuole fare l'Italia in questo quale sarà il suo ruolo in questo grazie grazie passa pure il microfono no alla alla natura
Compagnia di fila non so se ci sono altre domande dal team l'ultima una domanda qua l'ultima la penultima noi dobbiamo sono Marina mobilia sono insegnante
E sono nonna sono volontarie are rifiuti zero e quindi io sono ambiente
E a proposito della punta della prassi che feriti Dell'Acqua bene comune e quindi anche dell'acqua che non deve essere merce
E noi già da anni ci battiamo nelle scuole di Terracina
Per fare in modo che i ragazzi non usino più lei bottigliette usa e getta anche per un problema di salute non soltanto per una salute del mare ma anche di salute delle persone
E quindi abbiamo lanciato nell'ultima settimana europea della riduzione rifiuti la campagna borraccia Mola
Allora chiediamo è possibile che anche dal ministero arrivi qualcosa che spinga anche le amministrazioni perché in Comune conduttore siamo rifiuti zero non siamo riusciti a far mettere sul loro tavolo
Le borracce invece oppure le bottiglie di vetro anche noi mettiamo sempre in qualsiasi convegno in qualsiasi festa anche nelle nostre attività commerciali facciamo usare
Savile Compass scabini oppure delibere tra passa che la plastica grazie grazie l'ultima domanda poiché chiediamo se grazie a lei perché la domanda silenzio nel pensiero questo
Telefonavo Comitato provinciale acqua pubblica non parliamo della ripubblicizzazione che tanto oramai nella stima nel due mila e cinque ma è un tema abusate utilizzato perché una contro la l'acqua che non è bene comune poi vota i bilanci
Dei gestori ponevo delle tariffe che non so bene comune quindi qui la schizofrenia prende il posto e va via per il mare la signora è questo il tema lei dice
Plastic Tree la tagliata al mare la meta è un'altra ministro prenda l'impegno lo faccia insieme agli altri ministeri basta l'acqua imbottigliata
Quell'acqua la prima acqua privatizzata che esiste esista troppo tempo
Basta e tocchiamo lo debba Bini
Ma anche voi lardo dobbiamo vietare l'acqua non deve essere più imbottigliato se vogliamo fare un cambio bisogna farlo forte altrimenti è inutile che il rifiuto lo togliamo da lì e poi la facciamo diventare Unindustria del rifiuto
Non non funziona così basta all'acqua imbottigliata
Grazie il microfono grazie mille allora ministro chiediamo visto che abbia al Ciad abbiamo microfono in più anche ma il Sindaco il sindaco il sindaco non è stata partirà ad aprile perché in ballo
Allora facciamo la risposta complessi a destra dove c'era il sole della settimana nella speranza di rammentare tutto però magari aiutata mi aiuta a mente magari dimentico
Beh tante domande sull'acqua intanto intanto ringrazio chi mi mi mi dice che l'impegno è stato apprezzato in Europa e per averlo detto in Europa vuol dire non tanto averlo detto in Europa per sentirsi dire il bravo quanto perché voi sapete bene che in Europa
Noi auspichiamo di avere la direttiva per Libè acqua bene pubblico perché a quel punto è tutta Europa che si muove insieme e che sia ancora più forza per rafforzare quella l'esito di quel referendum del due mila undici
Io sono andato a chiedere proprio questo anche perché so che ci sono dei Paesi europei che invece la pensano in modo diametralmente opposto dall'Italia sull'acqua bene comune
Quindi non ci fermiamo andiamo avanti vi ho detto della terza carica dello Stato assolutamente su questo
Ci tiene
Stiamo verificando le possibilità della norma italiana sul bene Acqua bene comune
E come inserire questa norma rispetto a chi già avuto la gestione dell'acqua
Perché c'è la cosiddetta aspettativa giuridica tutelata che fuori dal tecnicismo vuol dire che se c'ha rimesso delle dei denari poi c'è il rischio che la norma possa essere definita inapplicabile in taluni casi se non addirittura aspetti aspetti incostituzionale però dobbiamo fare i conti con la norma costituzionale non sto dicendo che non lo voglio sto dicendo un'altra cosa bisogna tant'è vero che ho dato questa riflessione giuridica che e punta di diritto
Perché ogni bella idea poi l'ha trasformata in atto giuridico altrimenti rimane una bella idea ci siamo visti è stato un piacere e domani mattina si ricomincia si deve trasformare invece in atto giuridico l'atto giuridico deve andare nella penna di chi lo fa scrivere bene fino a fare delle verifiche giuridiche guardate non è banale perché nelle sfumature degli atti giuridici si nasconde il diavolo
Pertanto io l'ho già data al capo del legislativo del ministero dell'Ambiente per avviene il dieci le risposte luglio un giurista io no onestamente io faccio un altro mestiere pertanto aspetto esiti
Moralità rispettivamente come mi è stato chiesto ritorno qui e vi dico gli esiti giuridici che sono venuti ci diamo un appuntamento
Diciamo virtuale in modo tale da poter ma io spero di rispettarlo prima non lo so ancora perché ovviamente dobbiamo fare queste verifiche ma intanto il percorso iniziato
Guardate qui intanto il percorso iniziato che ha spolverato dal cassetto chiuso sotto la polvere del due mila
E sono otto sette anni fa
L'esito di un referendum che dovrà essere vincolante significa già molto
Significa tanto rispetto a chi l'ha dimenticato in quel cassetto l'esito di quel referendum in barba al concetto di bene collettivo e di rispetto per il CIPE scusate la mantengo male e questo è il primo elemento
La questione idrogeologica io adesso vado Orando ma perché gli strumenti di dimenticare qualcosa la questione idrogeologica nel concetto d'Italia assicura che è passato alle competenze del ministero all'Ambiente vi ricordate che la domanda
Che il giornalista cortesemente mi ha posto non so più quante ore fa
Però a parte le battute io che cosa ho chiesto nella parte tecnica ha detto guardate
Noi non possiamo più permetterci di nona vere boschi che il sistema non le nostre pendici cioè il bosco una risorsa del Paese attenzione però non la forestazione
Che è un bene produttivo che va pure bene ma che ha un ciclo produttivo ma il bosco la selvicoltura che a un circolo protettivo
Che è un'altra cosa
Noi eravamo famosi come uno dei paesi a più alta densità di boschi
Chi di voi avrà letto o avrà parlato con i propri padri o nipoti vedo alcuni con i capelli bianchi come i miei quindi persone che sono vissute i propri padri nipoti un po'di anni fa
Si rammenta era una delle grandi pinete e dei grandi boschi che c'erano
Da poco vicino Napoli fino a Roma la più grande d'Europa trovati mi dove sta uno di quegli alberi adesso uno non ce ne sta più nessuno
Erano boschi protettivi non produttivi
Non so se mi sono spiegato
L'idrogeologia e la tutela delle pendici e delle fonti
Si ottiene anche salvaguardando la selvicoltura come aiutando la filiera forestale
Ad a vere il famoso credito d'imposta o beneficio dell'Ivan funzione del meccanismo perché altrimenti a un macchiati con negativo si dice tecnicamente cioè economicamente la popolazione
Non ci campa più con quella filiera e noi se la vogliamo far campare la dobbiamo aiutare altrimenti giustamente il bosco
Va via alle pendici soffrono
Dice questa credo che sia la risposta per il rappresentante di Pro Natura ferito però vado a memoria la questione sempre dell'acqua
Premesso che leggerò con assoluto interesse i carteggi che mi sono stati consegnati perché così sabato e domenica un impegno ben
Ovviamente lo farlo faccio veramente sempre sotto minaccia né mia moglie divorziata
Sdrammatizza un po'per per riderci un po'
Però per esempio se venite nel mio ministero io il quattro se verrete il quattro ottobre dell'anno corrente
Che il giorno di San Francesco creatore cioè messaggero della tutela del creato noi saremo plastica Street
Che c'entra con l'acqua c'entra perché io già imposto e il primo sono stato io io sono ambiente nella mia stanza nel mio staff del mio piano e lo stanno facendo tutti e stiamo facendo gli acquisti in questo uno l'acqua è solo del rubinetto perché la migliore ed è solo in caraffa
Già se venite nel mio ministero è così
Le posso dire un termine un po'improprio per un ministro poggia razziato i direttori generali che tengono la post la bottiglia di plastica lo posso dire con la k però eh no con lacci
Perché già è così se mi veniva a trovare Brescia verrà a trovarmi comitati troverà la brocca io fino all'acqua latte vuole la quale la bottiglia bresciano viene telefonico già lo so che non è vero che che non la che verrete lo troverete nel libro però per dirvi cosa sto facendo l'acquisto delle famose macchinette che dando l'acqua la spina sì ci stanno chi stando ai c'è una tecnologia italiana
Che lo può fare negli edifici pubblici l'acqua alla spina significa l'acqua del rubinetto XP nata tra virgolette nel Boccioni non è acqua minerale
Che costa molto più del del della benzina se si va a fare il rapporto poi è chiaro vero che il tema è anche un altro lì dove ci sono comuni non parlo di latina ovviamente ma dei dove ci sono Pecorella fino al suo lì dove ci sono comuni che invece soffrono problemi e ci sono i miei dei comuni che sostano problemi di acqua potabile c'è acqua potabile non potabile è chiaro che non si può pretendere si usi l'acqua del rubinetto in quei casi ci sono in Italia ancora non sono molti ci sono la è un altro tipo di intervento che deve sacrificare quell'acqua deve consentire al cittadino il diritto all'acqua
Del rubinetto che una qualche anche quello è un diritto e non è una facoltà
Aiuto quale altre domande mi sono arrivate all'
La condotta e l'abbiamo risposto
Ora video presa lo ha cominciato a togliere gli Oahu potrebbe
Allora da togliere
No facile dopo però tutto ciò che è facile più sfidante più interessante però ci proviamo
Attacca
Ecco per esempio per chi al approfitto di questa domanda perché mi interessa molto
Voi sapete che nella mia alla strategia di governo depositata al Senato quindi atto ufficiale di questo governo c'è proprio il monitoraggio dell'amianto e l'individuazione del percorso che vuol dire
Dove portiamo l'amianto perché attenzione il problema non è soltanto toglierlo l'amianto se io tolgo l'amianto e donò il luogo dove portare l'amianto per l'inertizzazione del bar dell'amianto perché l'amianto sicura inerti Zanda allo io sapete che ottengo
Che lei vuole un duo linee dal pollaio di casa mia
L'ho voluta Rizzo per per fare l'esempio
Perché ciò il crisi ciò il vantaggio fiscale che mi posso riportare a fine anno perché oggi la norma è questa mi prendo il vantaggio fiscale poi dopo finiscono in mezzo in mezzo alle campagne quelle onduline forse qualcosa non condivido non funziona
Bisogna invece individuare il sito adatto
E io sono dell'opinione che forse è corretto che ci sia un sito per ogni regione
Perché il viaggio dei rifiuti e un viaggio per sempre pericoloso però applicando quale norma
Che io
La l'ho vissuta nella mia campagna c'è una convenzione meravigliosa in Europa che vive da tanti anni non mi ricordo esattamente quanti ma molto si chiama convenzione di Aarhus è la Convenzione sulla trasparenza ambientale
Io ho sempre sostenuto vi vi vi prego di credermi e lo continuerò a sostenere che le discariche che ci sono
Ho i luoghi di individuazione per il trattamento dei rifiuti che non è una discarica quindi
Vanno inseriti nei protocolli della convenzione di Aarhus cioè il cittadino ha il diritto di entrare e vedere di essere informato tutto qua
E dove mi sembra poco perché la partecipazione dal basso significa poteva essere esaustivi avere delle risposte esaustive da chi gestisce le pratiche ambientali che non sono solamente i rifiuti ma anche rifiuti
Che mi pare una conquista che noi in questo governo dobbiamo portare avanti grazie allora
Grazie al ministero dell'ambiente Sergio Costa ce l'abbiamo quasi fatta saltare mezza non ci sono altre domande nel frattempo grazie per essere stato al festival come il vento nel mare sulla vostra sinistra anzi la mia sinistra troverete un piccolo buffet dopo aver parlato tanto di acqua si può anche bere del vino c'è questa trasformazione
Pratica rimanete qui con noi perché torniamo tra qualche minuto per la presentazione del crollo del noi di monsignor Vincenzo Paglia grazie a voi
Buon proseguimento e ci rivediamo tra qualche minuto sempre su questo palco