Roma ancora Capitale d'Italia?

Ho
Esci
Guardi io della mia
Della mia lista
Amicale esperienza di vita quindi siamo anche contrariamente a quanto immaginavo ninna Gerolamo di essere siamo anche leggermente treppiedi
Perché vorremmo che questa
Che questa prima conferenza tavola rotonda fosse appunto una prima un primo momento di riflessione senza venti sulla situazione reale di Roma e soprattutto su le reali possibilità di Progetto se ancora di progetto si può parlare o di futuro di questa città che tutti amiamo ma sappiamo essere così complessa
E così difficile il professor Renato Masiani è rettore vicario della sentenza e do a lui la parola per iniziare i lavori
Va
Ma in un attimo
Grazie
Di avermi invitato per me è sempre un piacere essere qui io ringrazio Lucio Barbera Sassetta agli amici godeva anche me
Allora lo ringrazio doppiamente posso va be'titolare di una delle due gatti Ionesco e la sapienza attualmente a attive devo dire che oltre a lavorare molto bene con la qualità vanno in Africa a meno che si interessa anche dalla qualità urbana
Comanda e questa mi sembra molto molto interessante
Io vuole salutare gli ospiti che vedo numerosi anche autorevole non mi aspettavo un parte così importante
Conosco altri non li conosco saluto il presidente Carlo Robredo dopo qualche anno ci siamo più incontrati ridò del venuto qui da noi
La scuola di architettura che ci ospita
è stata la prima essere costituito in Italia pure i suoi ordinamenti sono stati definiti esattamente un secolo fa il primo a Maccanico del partito nel mille novecentodiciotto
Tra l'altro l'anno prossimo acuirsi primo secolo di vita e poi è stata anche indiciamo acquisita nella Università di Roma negli anni Trenta quindi al tempo regionale sia di Roma
Università di Roma anche in quegli anni all'università che formava la classe dirigente del Paese resterà e la restituzione all'estero di Roma che col forgiata formava la classe dirigente italiana
Ecco questo oggi probabilmente non è più del tutto così anche se diciamo ancora continuato per un po'questa questa attitudine Moggi oggi non è più così ogiva
La la la la città di Roma sta assumendo un ruolo diverso dal passato
Credo che questo sia un tema interessante da discutere importante da discutere per capire bene qual è il ruolo della nostra città
Cosa ci aspettiamo nuovi
Come istituzione culturale valori sapienza parlo anche di nuovi come persona e come cittadini romani da questa nostra città come vediamo il nostro futuro il suo futuro mi sembra un tema delicato non banale
Che meriti una discussione approfondita che è quella che ci sarà oggi in questa sede
Io non non vorrei portare via altro tempo la discussione dei fan ci sono molto interessante e quindi vi ringrazio tutti di nuovo di essere conclude guarda e buon lavoro a tutti
Ora al ristorazione pizza
Io
E
La
Grazie
Sì
Sì è vero grazie quel giorno tutti dicevo a qualche amico che proprio ieri sera abbiamo concluso le tre serate
Per organizzate piazza qui a piazza Borghese che hanno avuto un grande successo che non visto protagonisti tre
Professori ormai come si dice in quiescenza ma professori di altissimo profilo di grande lungimiranza culturale che hanno illuminato con le loro lezioni devo dire proiettata diciamo in una specie di riesuma è delle tre grandi sezioni di Roma quella moderna
Quando Roma si apprestava a diventare Capitale d'Italia quella
Dedicata al barocco quella prima condotta da Claudia Conforti la seconda sul Barocco condotta da Paolo Portoghesi e la terza ieri sera sulla romantica di Filippo Quadrelli
Che hanno avuto grande successo ma tutte e tre queste lezioni da cosa meravigliosa che annuo ricercato uno sguardo proiettivo sulla città
Il dipartimento di Architettura e Progetto
Come si può dire
Con questi incontri e direi anche e soprattutto con questo di cui ringrazio il professor Barbera
Intervenuti utenza così
Sono
C'è da mettere a fuoco un fatto che il andrebbe rimarcato sempre più con forza cioè in nessuna città in nessuna città innanzitutto il il passato scompare mai del tutto
Si accumulano
Su tutto quello che noi viviamo nel presente
Nelle pietre
Nei colori nelle strade nelle piazze dei cittadini e vive naturalmente di queste di queste stratificazione
Ma in nessuna città il rapporto con il passato e così importante naturalmente come lo è per Roma
Ieri lo ha detto molto bene Filippo Borrelli Roma è stata costruita dai forestieri dagli altri ha bisogno degli altri
è un'altra cosa molto importante che che veniva in mente ieri era la frase di Renato Nicolini quando diceva Robecco nostri che non si può tagliare bisogna prenderla tutta così come
E
Intendendo dire anche diciamo questo spessore questa sua
Importanza
E
Quindi si può scegliere di fare come dire di farne un totem da sacrificare all'altare della città turistica oppure oppure investire nella sua conservazione inseguendo il miraggio
Del com'era dove
Noi pensiamo che la chiave di Roma sempre usato nel tempo e che oggi sembra dimenticata e quella
Di elaborare rielaborare il rapporto con il passato per guardare avanti e per costruire una visione
Nuova
E di questo oggi si sente la mancanza credo che noi siamo qui per questo il fatto che questo lavoro chiamiamola così di cucina
Di quello che il suo
Grande patrimonio il suo grande spessore sembra essere determinato cioè in quella stanza quelle stanze in cui si dovrebbe fabbricare questa visione della città sembra che non ci sia più nessuno sono spente abbandonati
E
E questo naturalmente riempie di tristezza perché
Aprire un dialogo o riaprire un dialogo
Tra presente passato
E difficile
Farlo diciamo soprattutto con
In mezzi di cui noi disponiamo
è un conto poi però il problema che noi abbiamo bisogno di interlocutori un po'più estesi più allargati c'è qualche filo di speranza
Ma insomma la terra è abbastanza desolata
E soprattutto debbo dire che
Il tema e i temi che Roma impone sono tantissime il dipartimento reale cercati in tutti questi anni
Dal dai tempi in cui si parlava per il Giubileo del due mila dell'identità possibile di questa città ragioniamo sulla città delle case le infrastrutture la gratitudine ai grandi patrimoni dei suoi corpi ambientali
Il mare i boschi e e poi questo straordinario patrimonio immenso sul quale continuare a diciamo a ripetere che c'è non basta
Perché noi siamo eredi di qualcosa dico di cui abbiamo una responsabilità enorme per dobbiamo cercare di trasmetterlo o di passarlo a quelli che verranno possibilmente migliorandola
Perché se no facciamo veramente la parte dei meschini
Cioè è è impressionante il fatto che non abbiamo un progetto su come trasferire questa eredità
E non sappiamo che cosa vuol dire il peso di un'eredità che non è solo un'eredità materiale anche memoria sono anche sentimenti c'è dentro l'anima di tutti quelli che ci hanno preceduto
E non è possibile che non riusciamo neanche neanche a custodirla dovremmo migliorandola
Nel senso che dovremmo fare esercizi anche di sovrascrittura per cercare di esprimere anche le nostre migliori intenzioni per estendere la qualità di quello che abbiamo ereditato invece siamo fermi come dire con le come si dice oggi con le quattro frecce cioè non riusciamo come dire nemmeno ad affrontarlo lontanamente questo problema questo è gravissimo
Noi speriamo sempre del nello spazio nel grande spazio di libertà di cui gode la comunità scientifica la comunità universitaria
Perché questo è un luogo nel quale ovviamente queste domande uno se ne fa e se ne fa anche devo dire con una con un principio anche aderendo principio di responsabilità che sentiamo molto forte perché in ballo la cultura in ballo la storia in ballo l'identità lei de sono in ballo le identità
Quanti più oggetti abbiamo sviluppato quante visioni sono state raccontate
Questo non non si riesce a trovare questo passaggio no dico di materia qualificata tra la il le ipotesi
Che si fanno e non sto parlando di Grandi Progetti sto parlando a di di cose però importanti che bisognerebbe mettere appunto sulle quali bisogna fuga bisognerebbe focalizzare la la nostra la nostra attenzione quindi io trovo che questa iniziativa ben venga vedo un partner molto interessante di persone a vario titolo molto impegnate sul piano teorico sul piano politico sul piano diciamo dello del del contatto diretto amorevole nei confronti di questa città io confido nel fatto che da qui possa nascere come dire questo questa sorta di filo di speranza che può crescere sempre di più
Per dire noi ci siamo possiamo dare una mano i problemi sono complesse non si risolvono con facili slogan e la cultura serve a questo a far prendere consapevolezza della complessità dei problemi
E e e quindi CID disponiamo diciamo a un dialogo a un confronto serrato anche metodologicamente Alberto interdisciplinare per cercare di dare una mano a questa città grazie
Grazie mentore grazie Orazio tra pensano questo intervento che già introduce significativamente questi due interventi introducono significativamente al dibattito che l'obiettivo Nostromo posteriore Lucio Barbera deve iniziare qualche cosa che fino a oggi in effetti non c'è stato cessato ci sono state molte denunciati assenza di dibattito
Il prezzo Silenzio pesante che dura ormai da decenni sovversivi di Roma su dirigendosi io ma Roma moderna cioè stiamo parlando di Roma Capitale da ottanta mila ottocentosettantadue indica una cosa recente
In un passato recente ricchissimo TG tre e di tentativi di progetti di grandi progetti per Roma Capitale
E che però poi negli ultimi venti trent'anni tutto questo si è esaurito tra l'altro più o meno in coincidenza con un piano regolatore quindi questo separa nettamente anche le questioni da poco Simpson separate le questioni della città dalla questione della Roma Capitale
Parlando con Lucio ormai da un anno nelle nostre conversazioni abbiamo proprio denunciato questa e questa assenza
Che che tra l'altro contraddice invece tanti elementi positivi che ancora oggi solo ci sono cioè di una vocazione straordinaria di Roma il valore simbolico eccetera ma anche al di là del valore simbolico
E quindi abbiamo detto anche in modo da fare convergere anche io sono di Roma tre quindi anche le due università romane su questo tema se ci riusciamo perché questa questo livello che deve cominciare la discussione sicuramente e se ci riusciamo pensiamo anche che questo potrebbe continuare certo deve essere solo un inizio di un dibattito che coinvolge tutte le professionalità tutte le tutti i saperi di Roma
Non abbiamo iniziato proprio come dire cercando di non circoscrive il discorso all'urbanistica romana e perché è il tema va molto al di là diciamo però è anche vero che non teme non si devono per separare le due cose
Cioè il destino della città non può essere separato dalla sua funzione di capitale su due cose che assoluta nel Senese parliamo definita cioè Roma è capitale diventata capitale al momento verità d'Italia proprio perché e su Roma su Roma città sulla città di Roma che si punta sul sul suo libro sul suo valore sotto quello simbolico e non soltanto allora io la funzione ospiti dalla parola le persone sarà Lucio Barbera introdurre la discussione
Poi una volta richiameremo a questa questa cattedra per esporre ognuno nel modo diverso perché la cosa interessante di oggi che abbiamo delle personalità di grande prestigio anche di morte di grande preparazione su un punto di vista che diversi di mondeghili affrontare il tema da punti di da punti di inizio del discorso diverso
Lucio Barbera non
Mi risparmio di presentare perché lui stesso Victor questa introduzione gli farà capire come il nella nella sua cultura questo tema ma che sia un tema centrale prego grazie
Io
Qui tanto voglio ringraziare il professor Masiani che rappresentato qui al massimo livello possibile oggi la sapienza
Perché credo che la sua presenza significhi la consapevolezza de la Sapienza delle strutture universitarie di questa città comunque di far parte di qualsiasi tipo di orizzonte si voglia dare a questa città
Parlando con alcuni dei convenuti discussioni preliminari
Si è fatto riferimento alla allora alla volontà di Quintino Sella che voleva che la la nuova città capitale dopo il mille ottocentosettanta fosse fosse una città della scienza
Scienza della cultura la formazione naturalmente i progetti di Quintino Sella
Che per un quindicennio dopo la programmazione di Roma Capitale furono furono avanzati ritirati azzoppati eccetera non si realizzarono completamente ricordo benché l'idea di l'accademia l'accademia italiano che ha delle necessità Diana poi dovette ripiegare sulla che deve vincere quasi durante il fascismo fu capitalia fu fu istituito poi intorno di nuovo utilizzare forse giustamente una struttura tradizionale della storia già forniva venne fatta ma non una una una nuova istituzione che allinearsi a Roma esattamente al livello delle grandi capitali europee in particolare
Così come il problema della Biblioteca nazionale lanciato per Quintino Sella del suo programma
Dopo pochi anni già del mille novecento nel mille ottocentosettantacinque dovettero ripiegare annullato ricominciare da capo perché non riuscivano a
Effettivamente abilitare le forze culturali anche organizzative per realizzare soltanto poi
Per l'epoca fascista in e nel dopoguerra nel secondo dopoguerra si è realizzata quindi
Roma è una città difficile
è una città difficile e più volte bifronte
Di fronte
Tutti quanti noi sappiamo che è sede di miti universali storici SP sopra storici addirittura mentre sto
D'altra parte è
Ecco l'altro fronte è una inadeguata città centrale dello Stato moderno piccolo relativamente recente
Che però proprio come diceva Quilici sui miti dell'Urbe trova trovato un fondamento nazionale per affermare politicamente i valori unitari
Che la poesia l'arte avevano fatto emergere come possibile condivisi bar Roma custodi dei miti sovranazionale
E se stessi a farvi fronte
I suoi colori tenui subdolo ma da una parte che ha perché hanno prestato quando ideologiche de di un forte Stato laico iniziali
Loro ruolo avevo
Consistenza d'altra parte sono cristiani tutta l'insopprimibile ambiguità dei rapporti di contraddizione di continuità tra le due categorie
Ma lo stesso un mito legato alla presenza imponente nel mondo intero chiromanti e e ce lo segnala un'ampia una frase bellissima che non oso citare memoria
Quindi lo stesso mito dell'antica Roma
E che attestante l'ideologia imperiale napoleoniche carducciano i cristiani dannunziane fasciste contiene tuttavia esse la contraddizione più corrosiva cioè il senso di decadenza al quale non possiamo sottrarsi sottrarci e non si sottrarrà rosso la cultura più alta non solo nostra
Ma anche in quella di tutto l'Occidente
Cioè il senso di decadenza uguale non possiamo sottrarci così il senso della sconfitta della rovina convive a quello della ostaggi intellettuale ideologica che a sua volta è stata capace però il generale slanci di passione civile e politica
Non sai mai quanto caduti per vanità o quanto per indiano
Ma anche il progetto nazionale di Roma come città capitale di fronte da una parte esso ha generato una capitale affrettate inadeguata nel suo funzionamento eccetera
Dall'altra
Ha già ha realizzato il principale nodo territoriale dello Stato unitario cioè da naturale indispensabile cerniere infrastrutturale di livello nazionale tra nord e sud e qui io penso che Cavour
A questo si riferisse quando diceva pur non essendo prestato a Roma almeno ufficialmente ma è stato a Roma che Roma era indispensabile all'Unità d'Italia dopo la
La vicenda dei
Perché io credo che il nuovo uomo pratico pragmatico positivista pensava che per andare da Firenze
A Napoli senza passare per Roma significava vagare nel deserto dell'Appennino e quindi questo elemento di Roma come
Necessità per l'Unità d'Italia in quanto nodo infrastrutturale fondamentale che a quei tempi era ancora forse più necessario di oggi ma anche oggi qualcuno dei nostri convenuti Cile ammetterà che il numero di treni veloci che basse che passa per Roma tra nord e sud da una frequenza maggiore di alcune frequenze della metropolitana di Roma in alcune ore del giorno
Quindi questa questa certamente
Questa parte del Progetto riuscite fosse va riconosciuta e in qualche modo mantenuta viva anche se la funzione di capitale di Roma a me sembra
Appannarsi sempre di più e forse e forse anche annunciare un una sua una sua dismissione
Demografia la conosciamo tutti voi siete maestri rispetto rispetto a me
Nata nel settantuno e la fine dell'anno Seconda guerra mondiale Roma è cresciuta di otto volte
Mentre l'Iran è cresciuto solo di quattro volte e Napoli poco più di due volte che significa poco più della media della crescita demografica della della
Verità niente
Ma se noi prendiamo l'arco di cento anni settantuno settantuno la popolazione di Roma è cresciuta tredici volte
E la Provincia di Roma che anche nel caso di Milano è forse la dimensione della modernità questa città
è cresciuta i i numeri il numero di popolazione di venti volte
Roma è la più grande la più grande città nuova moderna d'Europa
Non mi sono del tutto sorpreso quando alcuni colleghi americani del derby delle due cose di Berkley di di pellegrini hanno proposto di collaborare a un libro succosa
Su un tessuto edilizio romano non quello antico non quello barocco quello settecentesco non la prova del nove
Ma neanche la Roma fascista ma tutto il tessuto edilizio costruito a Roma tra il mille novecento e il mille ottocentosettantuno nel mille novecentosessanta che essi considerano un modello un modello ma studiato assolutamente eccezionale come direzione coerenza tra tradizionali diverse fasi insignificante
Diversi stili di vita diversi ma approcci approcci progettuali
E che pensa però che debba essere che debba essere riconosciuto nel mondo più largo qualcuno osasse quindi Roma è una città è stata ed è ancora e porta i segni di una città nuova cresciuta in fretta secondo Poccetti progetti che erano sostanzialmente i progetti del governo che si sentiva rappresentato dalla città e che intendeva soprattutto all'inizio fare di questa città e il centro spirituale della nazione due giorni fa la professoressa Claudia Conforti e pattuizione strepitosa qui nella piazza
E ha parlato del vittoriano editoriale in qualche modo facendo mia la diciamo
La nomenklatura vita auto è la corona
Quindi il centro spirituale di tutta la nazione in quanto la corona della città che vuole essere certo spirituale della nazione unita spirituale in senso lato
Perché sappiamo benissimo che il Progetto umbertino progetto fortemente laico ci sono aneddoti su le strade di pratiche non guardano mai e non quando ormai il popolo di San Pietro sulla va il ribaltamento del ha citato un volasse
L'asse di diciamo Nomentana Centonze
Nel periodo fascista tutti quanti noi sappiamo che Mussolini che all'inizio non amava Roma
Poiché il dodici fare su suggerimento io credo prima di basilico divergenti di Roma il suo Autoritratto quindi addirittura avanti la
Ma concreta la concreta realizzazione di o un mito personale che voleva incarnare anche di anch'esso il i in uno in un in un individuo la dazione nuova eccetera ma anche nel
Del secondo dopoguerra
Ma anche del secondo dopoguerra
Il grande dibattito sul Piano regolatore di Roma e ancora il dibattito su una città che vuole essere euro vuole essere pensata vuole essere concepita come capitale nel suo insieme e non soltanto dei suoi uomini nei suoi luoghi istituzionali che rimangono sempre gli stessi Quirinale Palazzo Chigi e che sono il Viminale adesso pare è stato molto più importante
Ma nel suo insieme buone assume l'aspetto di una capitale e i piani che si producono delle due grandi due Grandi Progetti diciamo l'asse attrezzato sto e il e il Progetto Fori del del per il centro sono progetti che coinvolgono l'intera città non soltanto i luoghi simbolici e pratici delle istituzioni intere città come
Capita
Ci sono ancora i dati che vorrei segnalare però
Fino al mille novecentosessantuno fino al mille novecentosessantuno quindi un anno per tutti noi o quasi tutti lo ricordano perché eravamo già tutti o quasi adulti era la maggiore giovedì pensassi giovani pensati Filannino centosessantuno in Italia in particolare per Roma vigeva la legge contro l'urbanesimo
Cioè killer io la campagna che viene a Lecce tre minori non poteva diventare poteva trasferire la sua residenza
Ecco un elemento di un altro elemento
Diciamo che corrisponde al fatto che Roma è città bifronte
La capitale col piano del nove organo del trentuno è la costruzione di una città controllabile dal punto di vista dimensionale dal punto di vista sociale definita primo atto il primo atto di pianificazione me lo insegnate tutti voi
Private di reazione era la definizione del circuito urbana all'interno del quale varerà il piano regolatore Ali all'esterno del quale piano regolatore non valeva
Ma le persone che vivono all'esterno di questo perimetro errori impedite dalla Regione per i suoi venire a Roma quindi
La Roma che abbiamo di Ford Ka che viviamo onori
E che deve la sua unità di gestione unità di visione alla legge del mille novecentoquarantadue no che che stabilisce che l'intero territorio comunale deve essere
Sopportato come oggetto e soggetto della pianificazione
E le posizioni una realtà rispecchia questo
Questo suo essere bifronte perché mentre si costruiva da Roma Capitale che ancora sostiene con le sue strutture i suoi sui ritrovamenti misure prospettive teatrali ma anche le sue infrastrutture nella sua forma l'attuale funzionamento centrale della città dall'altra parte alle Sergio della città
Cioè si formano un diverso sistema di produzione della città stessa c'è una una una raccomandazione che che che nel mille novecentotrenta d'ufficio assistenza del governatorato fa al governatore è una raccomandazione che molti di noi conoscono virgolette gli operai agricoli i generici e disoccupati da una parte le famiglie di regolare composizione di precedenti morali non uomini dall'altra potrebbero essere trasferiti su terreni di proprietà del governatorato siti in aperta campagna
E non visibili dalla dalle grandi arterie stradali come sarebbe loro concesso di costruire l'abitazione
Con i materiali dei manufatti del centro storico abbattuti
Si sancisce il sistema urbano moderno la città capitale anch'esso di fronte nell'aria dedicandosi produce la città capitale dignità dell'impianto infrastrutturale
Della scena urbana
Delle abitazioni della borghesia negli studi professionali fuori dei limiti della zona edificabile si produce la città spontaneo si rispuntare perché ci sono i progetti dell'epoca dell'invisibile delle degli involucri c'è tutto un un lavorìo dove affluiscono soltanto durante la seconda guerra mondiale per più di mezzo milione di persone con la legge urbanista del quarantadue il nuovo piano regolatore degli anni sessanta del secolo scorso i due sistemi di produzione della città
Pur compresi in un'unica visione regolamentiamo continuano
Perché sono strutture vengono centrale
Continuano a prosperare ognuno secondo le proprie modalità e procedure
Anche l'abusivismo edilizio inserirvi serissimo
Edilizio a Roma può rivendicare formali una sua dice storica assolutamente consustanziale con l'idea di Roma
Non voglio parlare di uguale fosse Progetto Convertino quello o quello fascista mi sembra che però il progetto di Roma fascista pur limitato nel perimetro del del del Piano regolatore trentuno abbia appena detto aperta una visione territoriale anche molto più vasta di quella che noi stessi oggi abbiamo io sono convinto che la spinta verso il mare dalla Roma ma e quindi la creazione del
Fuori Brindisi
Includa anche
Diciamo la continuazione degli sforzi che di governo il governo diciamo pre fascista aveva fatto con la legge Baccarini di includere in qualche modo lato o le zone paludose le grandi gare le grandi aree costiere nello sviluppo attorno ma in qualche modo integrato Roma capitale così lago puntino le nuove città come come fare oggi hanno considerarle parte di uno sforzo grandioso
Per quanto fragile di dilatare la visione d'insieme della città
Della città come capitale e il Virgilio Testa quell'epoca soprattutto negli anni dal trentanove al quarantadue lavorava alla stesura della legge quaranta dalla legge diciamo urbanistica perché dopo appunto dall'anno mille novecentoquarantadue e che aveva proprio negli ultimi anni come consulenti proprio piacentino Piacentini e i suoi collaboratori nella realizzazione delle tutto ciò mi fa pensare che Roma sia stata soprattutto di alcune alcune iniziative sia stata il laboratorio in cui in testa Virgilio Testa i suoi abbiano abbiano definito il Progetto della della del il progetto della nuova legge
Della nuova legge urbanistica quindi
C'è una sostanziale continuità tra il Progetto laico fascista è quello del dopoguerra dove dove cade
Dove comincia l'appannamento della di questi ghetti e capitale non soltanto il tessuto dei luoghi istituzionalmente fatta
E funzionalmente indispensabili alla direzione dello Stato
Ma comprende l'intera città questo secondo me comincia a decadere in parallelo alla alla all'emergere della volontà di
Ho riorganizzazione regionale dello Stato
Salto tutte le vicende per arrivare alla alla istituzione delle Regioni ma quando all'inizio degli anni settanta si istituiscono le regioni
I grandi progetti dell'ultimo grande programma per Roma capitale asse attrezzato be'il fondo anche quello del della del da grande archeologica centrale
Sì a Padova non si allontanano sempre più dalla da una penalizzazione perché
La città nel suo insieme non ha più il il ruolo di rappresentare come diceva non di umbertini spiritualmente
Lo Stato unitario
Ma diventa sempre più il luogo delle sedi info funzionali al al potere centrale parla mento alberi di sera eccetera ma il resto della città non fa più parte di questo progetto perché il progetto civile
Il progetto di civilizzazione avrebbero detto preferito forse perché carrozzone e il dibattito del Vulture civilizzazione progetta di civilizzazione si sposta decisamente decisamente delle regioni
Per i giochi tra l'altro assumono ben presto un sistema
Istituzionale
Elettorale che è molto più forte di quello dello Stato centrale info del governatore di una Regione dall'impronta al suo mandato
E vive a contatto diretto con il territorio con la popolazione con la parte produttiva del del del del tessuto del tessuto sociale
E dall'altra parte invece al centro c'è un governo che è un governo parlamentare un governo che ondeggia tra maggioranza che si formano servono e tra l'altro e lo vediamo in maniera strepitosa oggi ed è un Governo che proprio per la sua formazione è soggetto alla volontà delle Regioni
E soggetto sempre di più alla volontà delle Regioni
Io ricordo non ricordo la data ben ricordo uno uno studio credo della Fondazione Agnelli che già immaginava di spostare alcune funzioni centrali altrove
Ricordo ultimamente si è pensato di spostare alcuni ministeri importanti al nord e qualcuno internato
C'è stato un tentativo abortito strozzato e di di spostare una delle funzioni fondamentali nella definizione di Roma città nel suo insieme capitale cioè l'informazione la radio avverrà la vecchia EIAR spostarne un testo importante mi sembra RAI due spostato a Milano
Io guardo con diciamo con un po'col sorriso ma anche con un po'di apprensione questa questa sorta di ipocrita
Celebrazione dei referendum per l'autonomia della Lombardia del vento si sono cose cosette
Non contano ma segnato sono atti simbolici che segnalano anche partecipato che è stato fatto un atto che dal punto di vista poi legislativo e istituzionale conta nulla ma conta fortemente perché in tutti coloro che hanno votato di quel referendum hanno votato a favore naturalmente dell'autonomia resta un segno una
Come posso dire un contratto
Che essi hanno concluso conchiglia che parte quel referendum che da qualche parte in qualche momento sbarra verrà
Quindi
Cosa dire
Occorre cominciare a pensare a Roma nella sua specialità
Spesse volte di fronte al punto tale da esse da da da costituire quasi un un un glissando dalle mille sfaccettature attraverso i quali è difficile poi cogliere poiché il disegno unitario anche se se ne apprezza la forte e unita volumetrica e materia
Occorre però pensare che tutta questa complessità deve essere gestita in modo normale in modo normale
è una sfida notevolissimo
è una sfida notevolissima perché Roma questa piccola ripresa che tutta l'Italia sta crescendo a un PIL che cresce meno della media nazionale così come quando c'è stata la crisi del due mila otto due mila nove due mila dieci
Il suo pile carato più della liberazione
è una città che lo stesso Quintino Sella diceva non deve essere una città intera e non è stato oggetto
è una città quindi di amministrazione e di turismo a quanto il turismo che noi vediamo forse nella maniera s'sua più più emergente a Venezia c'è un un un turismo che non mi sembra
Di basso livello ma anche a ben guardare aiuta molte famiglie della piccola borghesia romana Arryn salvaguardare quel tanto col bed and breakfast che gli è stato tolto dalla tanta dalla dalla crisi
Quel quel venti per cento di reddito di reddito in più
E il turismo che soffoca il centro storico senza
Lo consuma lo consuma io quando vedo quando vedo quando vado al al Patto per ragioni evidenti interessi di curiosità di così di memoria mi fa impressione vedere alcune volte certe ricette fa fase dell'anno ma assente di persone che fosse capiscono poco di quello che vedo anche Cervantes quello più comprensibile tutte e tutte le attività a Roma
Che usato Walter esattamente come lo sposava pose in maniera più densa di tuberose usava all'epoca di sabbia biliare e cioè consumatore di panini pavimenti le pietre più interessante di porfido toccando nelle
Sembra masse interi e
Quindi c'è questo problema il turismo però è un umile economico cosa fare allora io credo che tutto ciò e tante altre cose e quest'anno che questa unicità di crescita anche che è composta che composta del suo essere di fronte almeno di due città da seconda delle quali ora terza nel quale a molti di noi sconosciute quella e quella che si stende sul territorio immenso oltre il raccordo che una volta si chiamavano i toponimi adesso si chiamano consorzi di autogestione
Non so che cosa e che paiono all'inizio
Nasce da un impeto di partecipazione ma che poi sembra almeno visti da lontano che si trasforma rapidamente della creazione di piramidi verticistiche oscure in cui c'è un un
In caso
Che coordina questi queste queste parti immense
Allora tutto questo non può essere più affidato l'idea mai la capitale ma ci pensa il governo non ci pensa un comune forte comune non è forte i cosiddetti debolissima
Quindi io penso che occorra cominciare a pensare romana come
Una specialissima straordinari difficilissima debolissima città normale grazie
Grazie
Lucio Barbera comunista interessa ma costruzione sono necessaria sicuramente per iniziare il dibattito e anche perché
In questo suo intervento sono stati toccati i punti fondamentali io prima dicevo pressione non è soltanto quello del Piano regolatore di Roma in questo intervento mi sembra che sia la questione chiarissima a partire da da lì dall'intuizione di Cavour per cui Roma era necessaria proprio per tenere insieme le due italie nord-sud
Anche tutti gli l'UDC Lupi anche degli anni trenta per esempio la cosa che abbiamo studiato anche nei nostri laboratori nostri dipartimenti la la pianificazione di Roma negli anni Trenta con Anna con l'idea della coda di Corbetta cosiddetta quindi l'apertura del tema
Città al al territorio che per la prima volta a vedere Roma come come questione territoriale e che oggi soprattutto ritorna nella sua importanza questo rapporto
Anche istituzionale tra la città e la Regione
Che uno dei punti come dire non tanto dolenti quanto critici gente poco alla questione che stiamo affrontando
Vorrei allora adesso dare la parola a a Francesco Albani giornalista scrittore saggista soprattutto cultore della città pubblica così la definisce coordinatore delle pagine culturali della Repubblica prego grazie
Premio giornalismo civile nel due mila tre va in un torneo cederne altri mentre invece soprattutto per la sua le sue ultime pubblicazioni ma insomma tra tale maltrattata Roma al tramonto del sito ha pubblicato e soprattutto Roma disfatta perché la capitale non è più una città e che cosa fare per ridarle una dimensione pubblica con Vezio De Lucia
In cui in cui appare viene posta come grave oggi la struttura
Pur di scovare
è nata in seguito alle politiche urbane cioè gli ultimi degli ultimi decenni
E che punto pur essendo un problema diciamo alla alla scala adeguata per Roma quindi Conte volte costante la barca meno conosciuta di Roma su cui invece ormai dismesse come dire appuntato la sua attenzione proprio come il problema iniziale di tutto il nostro discorso quindi con molto piacere dovevano no
Intanto partecipare a questo incontro
Tutto lascia per intanto che confessa un po'd'imbarazzo perché il mio è il punto di vista di cronista
Quindi con una attrezzatura professionale
Che si mica
Possedere un punto d'osservazione
Dunque pensando a questo a questo incontro
Qualche giorno fa mi è capitato di leggere una un articolo pubblicato sul foglio
Che era intitolato capitale il metta nazione infetta
Evidentemente era un titolo che
Faceva ma parlo dia del celebre titolo L'Espresso
Mille novecentocinquantacinque cinquantasei chiedere all'inchiesta il ma Franco Michele capitale corrotta nazione infetta
Oltre che la parodia mi mi è parso di
Titti leggere in questo titolo ogni nella
Nel testo medesimo per l'articolo come dire
Una
Un abbassamento di rango
Del tema
Come se l'inettitudine fosse
Diciamo una attenuazione della corruzione cioè mentale negli anni cinquanta appunto l'elemento centrale era la denuncia della corruzione di un sistema quindi fortemente malato fortemente degenerato
Oggi la questione limiti tutti cinese
Questo è un primo un primo elementi
Il secondo è che appunto c'è un rapporto di una relazione si istituisce una relazione fra fra questa città e il resto del paese
Che è un po'
Come dire sul tema sul quale
Oggi siamo chiamati alla riflette
Una relazione che però è data sempre punto innata
In negativo cioè
Roma esportava corruzione ora esporta l'inettitudine
Comunque è una nazione che si infetta me messa a contatto con la sua con la sua capitale
Per cui cioè come dire da interrogarsi su quanto questa questione della capita se Roma sia una capitale corrisponda sia ancora una capitale corrisponda alla ad un'altra questione cioè essere Roma specchio in questo Paese
Cioè se a Roma si riproducono modelli degli degli elementi che Silenzi si dà vita dei fattori che poi
Vediamo riflessi anche nel resto ma questo se questo un po'un problema
Pensavo ad un'altra cosa con sempre in relazione a questa a questo rapporto fra
La città è il e il parere
Tornando al tema dell'inettitudine evidentemente l'inettitudine all'inettitudine
Della del del dell'amministrazione romana ci si riferiva questo
Però appunto alle più recenti elezioni politiche questa inettitudine è stata registrata a Roma perché chi governa Roma ha subito Carlo alle elezioni politiche la subito ancor di più in maniera molto più netto
Alle ultime consultazioni per due per due municipi ma questo non è accaduto affatto inedita come se
L'inettitudine romana non fornisse nella maniera più assoluta un elemento sul quale l'Italia potesse ragionare su quale potesse riflettere e agire pagine di conseguenza quindi questo è un po'diciamo che pensieri un po'sparsi che credo
Accumulato in questi giorni mi mi sembrano mi sembra il punto di partenza ecco
Che ci porta a interrogarsi se se
E che dire che consistenza di appunto l'immagine di Roma
Se esiste ancora una forza evocativa che dovrebbe supportare il cumulo di capitale
Questo
Prima e quindi per certi aspetti anche in maniera diversa rispetto alle questioni istituzionali cioè prima si faceva riferimento alla a come Roma sia stata eletta la capitale d'Italia per una serie di ragioni barbera citava quella infrastrutturale è evidente che non si tratta semplicemente di di reti ferroviarie pensili tenere insieme un Paese che proprio al suo centro aveva
Aveva questa questa città con una sua nobile e antica tradizione sebbene appunto nel mille ottocentosettanta ridotta ad un ad una memoria più che ad una ad una ad un sistema vigente
Però il tema a parte a parte la questione istituzionale la questione oggi quella di domandarsi se l'immagine di Roma se le rappresentazioni
Di Roma che sì
Producono nel resto del Paese
Sono aderenti a quelle di una di una capitale questo è un è un primo un secondo me è un primo primo quesito io francamente il nonno nonno risposte mette in salvo che diciamo registrando cercando di registrare
Morì indicazioni
Ma anche c'ha mettendo delle elementari sonde nel dibattito pubblico è chiaro che
Ho l'impressione che la reputazione complessiva della città nel resto d'Italia
Non sia mai stato non sia mai stata così bassa come come negli ultimi negli ultimi anni
Penso per esempio all'associazione di due
Di due termini che producono nella loro appunto debbono stare assieme un affetto un effetto sconvolgente mafia capita
Aveva parlato di mafia legato alla capitale
è qualcosa che produce nel c'ha nell'immaginario questa nell'universo simbolico produce un aspetto di abbassamento
Poco potente della appunto della reputazione
Della deputazione della della città
A che cosa corrisponde che cosa dovrebbe corrispondere invece l'immagine di una capitale
Bene Barbera prima faceva riferimento a ai luoghi ad alcuni luoghi della
Della della capita
Evidentemente ha i suoi luoghi più celebrati e inutili del suo centro storico
A suo patrimonio archeologico
Ma mi domando appunto
Impieghi in che termini si può dire che questi rapporti in queste relazioni continuino a funzionare
è una domanda che mi pongo nella quale appunto come quella di prima non riesco a dare delle risposte
Delle risposte né
è evidente che sia così una
Una capitale per riavere dei luoghi simbolici ai quali si fa immediatamente riferimento
Quando si pensa ad essa come appunto la capitale come il luogo
Dove c'è la sede delle decisioni politiche amministrative per certi aspetti e quindi c'è bisogno di questa diciamo di questa localizzazione
Però appunto
Io ho l'impressione che nel corso degli anni rispetto a
La potenza immaginativa che possono avere l'area archeologica centrale
E il contesto del centro storico la Roma
Appunto rinascimentale e barocca
Di cui parlava parlavamo prima Barbena mi pare che alcuni luoghi simbolo di Roma siano diventati invece
Così quella quel bar che sta dietro una stazione di servizio a corso Francia dove
Dove si incontrava il gruppo intorno a Carminati
Una luogo simbolico se credo più impotente addirittura della della Magliana che negli anni settanta invece era diventato abbastanza celebre per l'omonima dall'omonima omonima banca ecco
Inoltre c'è un altro aspetto secondo me da tenere considerazione
E che allo studio dissi diciamo così della forma però forza della forma simbolica della città
Corrisposto il fatto che
Più che domandarsi se Roma sia abbia la titolarità per essere una capitale
C'è da chiedersi se Roma sia appunto una città cioè se
Ci sia una città che supporta una questo ruolo di capitale e questo secondo me e l'altro è l'altro punto che va che va considerato
E allora
E allora
Appunto M emergono le questioni
Più recenti crescente diciamo che però risalgono comunque
Allora
A un periodo ventennale di Roma
Durante il quale la città è andata progressivamente
Disperdendosi un in un territorio urbanizzato vastissimo diventando di fatto una città territorio
Un territorio vastissimo con densità bassissime
A loro volta in compatibili con una con una dimensione con una dimensione
Cioè si sono realizzati dei degli insediamenti che con la dimensione urbana hanno ben poco a che fare certo certo partitico
La città è andata quindi per conto suo
è andata per conto suo sia quando è andata come dire spontaneamente
Proseguendo diciamo quel percorso avviato dall'abusivismo storico al quale prima faceva riferimento Barbena
E quindi proseguendo in questa in questa
Direzione sia quando è stata diciamo
Messo fra virgolette pianifica perché certe zone del dell'espansione romana degli ultimi vent'anni sono state pianificata S
Sì sì ha deciso che ci fosse
Una disseminazione di centralità anche non avevano nessuna
Rapporto con con il resto della città perché non erano servite da un sistema di trasporto pubblico
Efficiente
Quindi
Cioè che di vecchietti che città è diventata Roma questo è il punto e questa è una città che si è
Distribuita in questo modo così disperso e che
Attira preside
Ormai intorno al raccordo anulare immediatamente prima e do il raccordo anulare sono
Ci sono circa un milione se non di più di Roma
Quasi un terzo dei romani abitano lì
E sono romani che appunto
Si spostano tutti i giorni prendono la macchina non hanno servizi efficienti
La città non ci arriva la città con i suoi servizi con la sua con le sue qualità le sue caratteristiche non non ci arriva
E questo non è un sistema questo rapporto diciamo fra la dispersione abitativa il la possibilità di aprire funzioni urbane al proprio
A propria disposizione non è una caratteristica medi una città a mani e nemmeno di una quantità
Penso per esempio soltanto per fare un esempio pensano città come Napoli
Dalla quale le
Una città d'arte
A un sistema di come dire di ha una dimensione urbana che è rimasta compatta consolidata è rimasta più o meno quella cadere riesce pur
Pur nelle enormi difficoltà ma riesce comunque a fornire ai suoi cittadini una delle condizioni di relazione fra di loro
Ho quasi ottimale e poi queste siano gestite amministrate
Male questo è un altro discorso ma se si prende per esempio appunto la rete della metropolitana che serve la città di Napoli da c'è soltanto da impallidire paragone con foto
Questa dispersione abitativa a anche riflessi sui sui meccanismi della rappresentanza politica e quindi sulla sulla democrazia
Sul tenore sulla sulla diciamo sul tenuta di una democrazia gli studi di cui parla anche Walter Tocci in non si piange su una città coloniale sono secondo me
Molto
I utili per capire
Come appunto in queste zone corrisponda queste zone di Roma dove appunto abitano più di un milione di Romani
A queste zone di Roma corrispondano dei meccanismi di rappresentanza politica
Su a a dimensione nota dirà
Ecco
Avviandomi la conclude nonostante tutto questo Roma le è comunque una città che sorprende per tanti aspetti di una città mobile si muove con una il di di cui i muri anche politici si muovono con una con una ritmi talvolta talvolta impetuosi e soprattutto appunto in queste in queste zone esteri più lontane dal centro della città che poi punto tendono ad essere quelle più popolate
Ecco però queste zone vanno
Che vanno ben al di là appunto della periferia delle periferie storiche eccetera queste zone vanno devono essere conosciute bisogna bisogna percorrere bisogna
Con un legale non solo fisicamente l'arresto al resto della città e fra di loro
Ma
Collegarle in un sistema di conoscenza della città invece io credo sia ancora abbastanza fossilizzarmi sulle sulle zone sulle zone centrale
E perché in queste zone comunque appunto la mobilità degli umori della della anche del degli umori politici evidente lo dimostrano appunto anche le gli ultimi
Le ultime tornate elettorali per i municipi vice Giovanni tanto appunto appena diventato presidente di una di un municipio che comincia più o meno nel centro di Roma ma che finisce ben lontana ben oltre il il raccordo anulare
E e assegnato a distanza di pochi anni una netta inversione di tendenza rispetto a quella che sembrava invece una diciamo un orientamento consolidato dal punto di vista dal punto di vista politico
Io chiudo in in effetti sulla sull'elemento che mi colpisce molto più che cioè meno come come cronista più come abitante come cittadino di Roma
Ed è un'infrastruttura che
Che da qualche anno funziona dopo un lungo una lunghissima o dire il ventennale attestazione ti Progetto del foglio di realizzazione che una pista ciclabile
Che attraversa il quartiere dalla Balduina
Che sovrasta la linea F tre che da che porta fornite
Perché
C'è Walter Tocci lo ricordo quando era vicesindaco per le assemblee che si fecero appunto nel quartiere dove abito alla Balduina
Living in quella circostanza si contestava anche il progetto di raddoppio della ferrovia spero che Walter se lo ricordi si contestato il progetto di a
Ma
Di
Ma semplice raddoppio della ferrovia che passava immenso ai palazzi e poi si riuscì a ottenere che Stella la ferrovia fosse il tratto di ferrovia fosse coperto e forte sopra fosse realizzata
Questa infrastruttura ciclabile e pedonale
Che appunto un tentativo è una che è la metafora di di una del tentativo di mettere insieme
Una zona di Roma anche trattato più o meno dal San Filippo Neri quindi diciamo una zona periferica che importa a Monte Ciocci
Dalla cui vetta si si siete si guarda tutta
La Balduina è un quartiere residenziale senza nessuna
è un po'come dire
La letteratura della speculazione edilizia romana degli anni cinquanta e sessanta Società generale immobiliare proprietà fatica eccetera eccetera di cui porta ancora i segni per le per le voragini che ogni tanto si aprono per il sovraccarico giudizio ma questa infrastruttura ciclabile consente di guardare a questo quartiere in maniera del tutto diversa di scoprire quasi una partire alternativo visto da altre parti e l'unico vero lo spazio pubblico realizzato in questa in questa zona
Dove appunto anche le piazze sono dei residui una volta fatte tutte le parti sono erano legati a erano dei residui una volta fatte tutte le parti
Le parti private
E e qui è un'infrastruttura che tiene le carte molte parti e che consente uno sguardo straniante su quartiere al quale sembrava che non diciamo così che la forza si passa il termine simbolica per un partito del genere non avesse nessun senza invece e invece qualcosa molto si recupera potendo guardare i palazzi da un'altra prospettiva poi ci si incontra sì ci si porta a passeggio Canesi va in bicicletta
Eccetera però il problema qual è il problema
Questo questa struttura questa infrastruttura ottenuta dopo vent'anni e più di lavori e tenuta in condizioni mortifica
C'è una attenzione al al verde
Direi invece
E soltanto per lavoro per l'iniziativa di alcuni gruppi CdA vita che ogni tanto si mettono insieme piccole parti
Questa zona viene come dire
C'è non so se ci possono andare le le le pecore
Fatto stare l'erba però appunto soltanto per piccole parti ogni tanto viene viene ripulita ecco questo è un po'il punto una città che pur quando riesce a realizzare delle infrastrutture fisiche
Che rianimano la
No la forza complessiva le relazioni fra le persone condivisione eccetera eccetera poi impero poi così si gira dall'altra parte e la lascia deperire in maniera in maniera davvero davvero appunto ignobile
Questo mi domando se è una cosa da da non solo la capitale ma se è una cosa città
L'intervento di Francesco bene molto importante che in qualche modo oggi ci rimanda a quello che anch'io il problema la normalità seguire pensiero della della normalità per Roma Trapani certe scritto normalità ahimè ce la descrive proprio come mancanza di senso vanno unitario confrontando soprattutto con con Napoli e quindi facendo stessa differenza sostanziale tra le due città
Noi adesso c'è un po'di ritardo quindi debbo invitare tutti i i prossimi oratori essere più concessi e soprattutto cercare di valorizzare al massimo la specificità del loro intervento cioè il proprio per accentuare la differenza delle voci che questo cibo aiutare come dire
Perdere visibilità cominciare intravedere il dibattito come una serie di convergenza terzo punti comuni perché se non il dibattito rischia di iniziare allora qui abbiamo un problema
Quindi inviterei subito professor verità
Perché è un problema quindi assentarsi
Ma
Certo di buon grado
La richiesta di limitare il tempo anche perché ero già limitato Santarpia critiche approfittare
Che faccio
E faccio un discorso mono concettuale è un concetto scopo
Che è soggetto a vita hard che cos'è Roma come soggetto che
Niente questo qui
Allora il concetto su cui mi esercito del turista Roma che citare che soggetto a vita
C'è una soggetto a ritardi Roma
Se uno gira il mondo trova che la dimensione urbana viene data da una soggetto a vita sociale
Milano è stata la faccenda dei Brambilla dei piccoli imprenditori e poi cresciuta non lo è più per certi versi ma avuto gravi Torino è stata fatta a Città della figlia
Roma che cosa resta
Che è soggetto a ridare esprime esprime una soggetto a vita sociale che diventa istituzione o esperimenti un'istituzione che vuole far crescere una città il mio la mia idea è che Roma sia una città che non ama su gestualità propria è una città che vive di un'identità sì
è una città che vive di istituzione che non vi vorrebbe se non ci fosse un'istituzione forse lo aveva già per Ottaviano Augusto regola
Perché il fatto di Roma una città-stato una città capace di diventare interi ma per il resto per tutto il periodo oscuro di Roma è stata una città istituzione del del pontificato terapie
Non aveva altra funzione che essere un un legame con le istituzioni lo stesso Pontefice decideva
Prima dei Giubilei decideva l'urbanistica romana siamo ancora via Sistina Kakà a ampia di conto che siamo tutto sommato legati a una cultura istituzionale che esprima un'idea di città
Ma quando è arrivato
Terrore arriva benefit come capitale avuto tre livelli particolare che si sono intrecciati e che non si sono risolti
E Roma come istituzione urbana della nuova Cittadella Nuova capita
Nata ha voluto romano che fosse diverso dalla città dal servizio al pontificato
Che fosse diversa darla dall'Intendenza pontifici
La sua amica non massonica non interessa però c'era il rischio il primo Piano regolatore di guerra e poi le prime decisioni davano il via di una Roma istituzione che diventava anche una città diventava anche estrarre e diventava anche Palazzo
è rimasto qualcosa
Di un'istituzione che pensa a Roma come un qualcosa che Crespi crescita
Forse nel periodo Veltroni c'è stata questa idea nel e Rutelli di fare l'istituzione che crea anche che spingerà citate essere città associate non soltanto città istituzione
Roma capitale dell'informatica Roma Capitale cinema a Roma per il Giubileo Roma per Roma però nella niente
La l'amministrazione non riesce ad avere una sua soggetto a vita e quindi a imporre che la città abbia nostro soggetto
Perché questo perché va spiegato
L'istituzione non appartiene non può appartenere non può essere promotore di una scelta perché la città fino a maggio l'ex
Cos'è oggi l'istituzione Romano l'amministrazione pubblica a Roma è un'amministrazione pubblica che manchi all'istituzione per Roma Capitale
La mangia con i suoi con i suoi impiegati dell'Atac tesi con i suoi impiegati comunali assenteisti si ingoia le istituzioni una città che vive di istituzione trova che in fondo Serapo vanta va bene rispettare il valore istituzionale
E si è pensato agli ultimi anni
è stata Roma nella sua
Nella sua dimensione più plebea opportuni se volete ma è la stessa a mangiare se l'istituzione comune dirlo
Comune di Roma non conta più un top grazie in termini di destino della sinistra
Perché perché ex mangiato dal di dentro come istituzione andate in un'amministrazione capitolina andata in ufficio capitolino all'avversario un pareo a un ufficio capitolino non non c'è la stessa azienda che dice non c'dirigenti ma non è che non ha dirigente in una la dimensione strutturale organizzativa della città del dell'istituzione che può creare opacità e quindi la città non si crea se si va da quella parte
Il secondo momento è stato quando l'istituzione Stato nel mille ottocentosettanta e degli USA
E ne ha fatto la capitale
Ne ha fatto la capitale veramente perché non è soltanto un problema di geografia etrusco era un problema di Saint-Maur ma per creare qualcosa aderente al simbolo doveva tenere una scelta aderente al simbolo
Sembra andare a vedere la storia dello Stato italiano dal mille ottocentosettanta mille ottocentottantuno in undici anni lo Stato ha fatto di Roma una grande città di servizi affatto azzecca fatto le l'ha fatto la Banca d'Italia ha fatto i ministeri affatto l'affare
L'istituzione statale ha creato una scelta istituzionale
Non è ancora il nostro Stato è ancora capace di fare l'identità sita una scelta istituzionale la sua città la città dello Stato e per
Con l'Impressionismo
Come per le realtà comunali c'è uno smantellamento dal basso l'intendenza vince vince la grande massa delle
Dell'amministrazione pubblica vince la grande massa degli speech faccende che girano per Roma a fanfare vince la grande massa dei
Un settore turistico tutto spostato in basso e lo Stato italiano si ritrova a dire resterà nel capitale probabilmente no
Sì se pensa a se stesso come grande sì tanto non ci si riconosce avete Berlino proprietà e validi va be'nell'ombra don Ciccio
Queste e il grande problema una città che è stata crea c'ha forse da millenni che è stata ricreata nel mille ottocentosettanta come scelta istituzionale sia nella dimensione urbana amministrativa nell'amministrazione comunale Messia in una dimensione statuale
Dicevo l'altro giorno al Barbera
E la stessa cosa avviene nella certo
La Chiesa cattolica che cosa è stata per un grande soggetto internazionale forse il più grande soggetto che l'Italia abbia intermedi geopolitica mondiale
Lo è ancora
Esatto ecco scattare un maggio durante la guerra cos'è stato a Roma durante il nel dopoguerra usato è stato parcelle hanno detto brutalmente roseo
Così è stato a Roma non soltanto come
Attrice diplomatica ma come qualità della vita e nella solidarietà
Cosa è stato il Seminario Romano cosa è stato monsignor Ronca nel Seminario Romano come è stata come decine e decine di di palazzi nobiliari sono stati aperti
I partigiani o gli ebrei come Adriano ossicini ha fatto delle Fatebenefratelli all'Isola il mondo di disorientamento insomma editing clandestinità
Lascia la la chiesa affatto per qualche anno l'idea che si poteva fare di Roma una città capitale del suo in del suo impero del suo prescritto dal suo
Non va addio
Cosa è avvenuto questo
è un problema che molti di voi non hanno riuscirò perché sono cattolico fatto tutta la vita nella organizzazione della città come capo a febbraio settantaquattro
è il caso serve è avvenuto lo stesso spassa me
Hanno vinto a a sovrintendenza del del degli impiegati comunali ha vinto l'intendenza degli impiegati statali e che il rispetto dice faccende statali
Nella chiesa
Non volare alto restiamo su
L'ultimo che volava alto come ponte c'è stato Paolo sesto volano alto e portava insieme alla sua chiesa
Gli altri hanno lavorato ma non volano alto retoricamente
Giovanni Paolo secondo era un grande ma con la chiesa con la città di Roma racket non trascinarla
E qui sta il problema e chiudo perché
Sono già un impegno dall'altra parte scusate la scorrettezza di andarvi chiamarlo sapevano esatto e il problema vero e chi altro porre aggiornare interni di città istituzionale visita che vive solo se sta dentro una cultura istituzionale con un livello che non sia lo spazzamento
Se tu c'hai in mano una città dinamica e la sparse cento una città cioè in uno stanzone tipo l'Italia del dopoguerra rampante ricco eccetera Eros bassi
Capitale non va avanti se c'hai una chiesa che ormai il più grande soggetto geopolitico del mondo e tu per Roma l'antipastino spazi la Chiesa romana non c'è dicevo a loro che il cardinal Bertone
Diceva al cardinal Vallini vicario di Roma a nome suo eterno senza senza evidenza
Giovanni Paolo secondo e dissi io dalla crisi
Castel Gandolfo non vogliamo vedere cosa in mezzo
Da Roma non esiste
Qual è il problema il problema di capire se la Chiesa da una parte lo Stato dall'altra il Comune di Roma dall'altro ancora ritengono che si possano fare uno sforzo per ragionare ingrandite non per per reagire allo sbandamento per andare per cercare di portare in alto la dimensione istituzionale della città
Una dimensione istituzionale a Roma è inedita perché non abbiamo la FIAT non abbiamo distrazioni per avete mandiamo i Brambilla milanesi non andiamo non abbiamo la società autonoma rispettabilissima
Roma è destinato assente ad avere una dimensione di silenzio ma quelli che in qualche modo rappresentano in questo perimetro liceità la dimensione istituzionale e il comune lo Stato la Chiesa non possono procedere ANPAS
Permettetemi una citazione del mio amato belli probabilmente molti di voi almeno quanto me due popolani che litigano fra di loro certo uno uno dice all'altro era il tuo sta basso ma il mio batteriche
E qui sta lavoro di bisogno Roma e capire di ragionare continua andando per i denti ma un po'più alto di quello che le istituzioni
Stato comune e quindi hanno portato Totti un po'rimbalza
Ringraziamo intervento poco importa possono ulteriori grandi problemi all'annosa discussione e c'abbiamo detto prima questa polverizzazione della città altri altra città sconosciuta la cosiddetta quindi vittima di se stessa e dall'altra parte vivacità e come insieme di istituzioni quindi siamo da abbiamo toccato il due problemi diciamo a gestire oggi estremi quindi discorso ad avere un'anima officina però dobbiamo continuare la discussione deve vedere se troviamo qualche punto in cui aggrapparci disperatamente per cominciare
A intravedere non dico la soluzione troppo ma punti anche singolari del dibattito che possono illuminarci spettare delle prospettive
Lei come previsto come come intervento Vittorio Emiliani quindi lo invitiamo accomodarsi grazie ma
Io non vorrei che fosse cominciata proprio discorso riferito una specie di autoflagellazione crearono spesso si fa dai romani in particolare
Io ricordo tanti anni fa un libro che non aspetto ma stroncare contro Roma promosso Alberto Moravia eppure Roma
Che rumore ambientale cioè anzi più importanti oggi un po'passa forse
E sì sollecitato da Mario Soldati sia al grido di Roma e morte
Cioè la porta e civile a Roma per vari per il Piemonte prenotato Banque Lazard nel libro è tutta una se in quella di anche di ciò che in
I tuoi punti di banalità su Roma finché persona vive da separati diceva scusate viviamo a Roma la viviamo come topi consigliamo rimpiangere il villaggio perduto così piacevole e
Invece di lavorare per Roma di occuparci di Roma di impegnarci per ecco io brevemente vorrei dire che fra l'altro belli sono impegnati sono potuti per Roma quasi sempre sono uomini del Nord penso allergologo per esempio perso da va dato atto a ricevere valtellinese più che di Telese perciò improvviso vera piemontese signorina Felicita Leonardo Benevolo novarese e tanti altri allo stesso
Lo stesso grande Autore del del libro prova a fare una visita no io ed è stato il Silvio Negro che era vicentino
E via discorrendo mi ci metto anch'io sopra questi pagamenti modestamente ma io per esempio qui non ho mai consentito dir nulla di positivo sulle amministrazioni la specie di Caligiore i media che riguarda tutta la Roma del dopoguerra tutta la città dovunque
Però voglio partire da un dato
Roma come capitale e la fase terminale ultima estrema di un processo unitario risorgimentale
Che
Al quale non ha praticamente partecipato se non con la Repubblica romana quarantanove
E che ha visto coinvolti invece in maniera anche popolare tutte le altre regioni italiane Alitalia allora diversissima e difficilissima da unificare
Mentre Capitalia storie che gli altri Paesi e da lì da Parigi o da Londra comincia il processo di Italia Francia arriva alla figlia
Sono loro che promuovono in realtà torno
Alla capitale storica riconosciuta in tempi di Ugo Capeto o delle primo la richiede inglesi detta legge in parte il processo di unificazione del Paese gli addirittura niente a priori vero interroga
Roma e la parte finale è stata capitale della chiesa
E l'evento grande culture gente a pancia utilizzabili davanti politicamente e moralmente da ogni punto di vista una palla al piede terrificante siamo pur e che rimane prioritaria largamente
Ecco non va dimenticata
Detto questo Roma
Viene scelta è una capitale di minoranza
C'è l'imprimatur di Cavour che peraltro oggi fortunatamente portoghesi dopo il quale parlando un po'anche i conti con la storia disse a Roma e l'unica città italiana però avere soltanto Gloria municipale no verrà e Cavour Ruggeri e avevamo anche pochi spregiudicato fa questa affermazione dicendo sostenendo la con l'osservazione fondamentale e cioè senza economici chiama oggi che Roma è capitale siamo sessantuno non procediamo brutalità
Da un argomento cotoletta
Però quanti di voi sono d'accordo
Una certa parte liberale Quintino Sella da sinistra risorgimentale chiamiamola così mazziniani garibaldini eccetera
Che vengono Roma con il riscatto finale
Forse anche la pensasse fa sotto sotto lo dichiara penso comunque un ridimensionamento fortissimo dell'autorità papale e del potere pontificio
Perché in realtà
Non è stato poi ridotto sul piazze coperte polarità sul più alto la finanza e divisa degli immobiliaristi del controllo reale delle Palace dove è stato ridotto perché tant'è che vaticano ha voluto la formula concordata no quella cavouriana libero ridere esilio costa
Da questo è il costo di ogni votazione gli consente coraggiose straordinari
Capitare quindi minoranza
Scelta Monte se
Che sono quelle di Firenze e il ricavato non solo ma sette
Ma anche per la sua storia passata
Fondo come è stata grandissima roba
Angelo Martinese fino a un certo punto certamente ve lo stesso proprio ufficio presso diventa la capitale di un piccolo regno
E deve confrontarsi questa realtà passato edere ridiventare grande a contatto con la sua grandezza
Che è un compito urgente è praticamente impossibile
Ma salve e
Se il dibattito parlamentare Cavour era sottigliezze crudeltà oltre tra
Quando parroco di Roma Capitale
Tant'è che è intervenuto prima di lui i colleghi è stato il primo ministro a Bertinotti lo ha chiamato nel governo col ministro ricordo il gesto Polonia non lo nomina nemmeno dice lo scrittore che ha parlato poco fa
Cioè l'autore di romanzi storici
Certo riconosco questo
Del lavoro
Dice ha detto queste cose eretica e le distrugge in comportano però ad esempio coltiva resiste e visibili chiedo se abbia durare eternamente questo capitolo se al Ribor negli anfiteatri non sia preferibile lo spettacolo di una locomotiva
Cioè rischi questa visione modernista della capitale
Che il Napoli non è priva di senso certamente
E la cosa va avanti perché la prima legge speciale per Roma che tumultuosa mente invasa dalla febbre edilizia che poi c'è la crisi ovviamente bancario milizia con speculazione guardi Vaticano partecipa
Se Claudio Pavone in una sua opera libro poco noto di poterlo pubblicato Boringhieri
Dove dice il cardinal vennero partecipe il diciannove settembre del mille ottocentosettanta cioè Digipietra breccia ad una riunione col conte Bastogi con altri con altri immobiliaristi specialisti bancari per decidere quali speculazioni lontano sentito
Per dire
E
La prima legge di natura di calibro ottantuno nella legge per Roma Capitale che riconosco è proprio un'altra vita regge bene gli investimenti edilizi
Quella stessa canoni deputati è era prima dell'intervento di Vasile finalmente è una specie di Al Capone che critici siamo sottoterra reato
Ma ogni legge Crispi venire eletta come il tentativo di accentrare su Roma tutto lo stato e quindi osteggiata di federalismo
Catania mazziniani a penso che questo epilogo continua andare avanti aggravati verrebbero va avanti ancora
Se si può rafforzare il ruolo dello municipio o del governatorato però Roma Capitale
Tritare Metropolis alternata come nastri tutto extracomunitari libresco allora si ebbe un fatto eccezionale
Ma vi vogliamo uno Stato federale
Cioè di che cosa dovesse poi capitale Rubin qual è stato
Lo Stato della destra storica certamente dallo Stato cioè c'entra seppure con alcune aperture
Dello Stato giolittiano tipici apre sull'autonomia dello Stato mussoliniano triplice eccetera e tutto in maniera ferrea su se stesso e su Roma anzi Palazzo Venezia per cui piazza Venezia tre diventa un buco spezzati ingestibile
Ancora oggi è quello di una ideale circolazione turistica poi nel dopoguerra diventa un una capitale dimessa per la democrazia visti arretrato al ribasso sotto d'accordo dritta c'è stata la grande stagione quella e la stagione degli obiettivi cioè
Della chiesa di balzelli che vorrei Pistone di testa era visto l'espulso al quale si oppone The gastrico gradita con grande coraggio e fermezza
è la città stravolto dalla speculazione più colossale avete l'abusivismo più disastroso
Sul quale si abbatterà sulle giunte rosse chiamiamoli così determina centosettantasei non centottantaquattro trentacinque sono in lizza pesantissime conosciuta e
E ogni dieci anni tradotti alla popolazione
E i cui questi sei sono sei pianificata Sormani straordinari
Ma perché
Il potere clericale i quotidiani finanziari è verso seccamente la parte e si pianifica unica volta in realtà che risultati efficienti efficaci città oggi abbiamo davanti terribili ma rileggere con il piano regolatore di San Giusto vengono classificati
Le le palazzine incline dimensioni soltanto questo torbido il quadro questo volumetrie
Percentuali valgono Sheva resta sorpreso
La bellezza anche poter di questi quartieri da basi territoriali appunto avrà che poi continua anche dopo
Che dopo quasi per inerzia perché
Collabora con la imposto sudare fabbricati quel processo propongo allacci parenti
E quindi
Non c'è una e la prima regia di pregiudizi viene condite votata con mica tanti voti di scarto sono settantaquattro contrari e duecento qualcosa favorevoli e in quel dibattito c'è un deputato molto acuto che poi sarà il primo presidente del Consiglio italiano di farvi israelita Alessandro Fortis negativa sviluppo e radicale che dice in questo dibattito è emersa una certa
Forte infischia delle altre città romane questo è un altro aspetto
Che continua sempre tutti quanti
La seconda legge Crispi verrà accusata poi di essere vuol trasformare prefettura del Tevere trova principio di nuova tant'è vero batte tutta questa continua guerra
Però la situazione e tardivo ripescato preoccupato del mondo borghese recentemente una il dibattito parlamentare sull'acquisto della villa che è importante lo stato l'ha acquistata tre milioni seicento mila lire sono
Una gara fifone compresa la grande Rizzitelli
E perché la vita sia dei romani si esplicita mente effettuati una sentenza del pretore che aveva stoppato Borghi
Sì poiché borghese che a questo punto con le attività occupa i futuristi vista la sordità lottizzazione in chiave togati sul durissimo
Terribile
Maltolto a Roma quello che era considerato reggersi più verso il riserbo e Gabriele D'Annunzio un rigo intellettuale è curata
Non per ricorda certamente loro vanno Lou riserva italiano che si è sempre battuto con estremo vigore
Contro questi sfracelli speculazioni manomissione distruzioni Dini
Di Valtorta sia a Roma che a Bologna e a Firenze
Quindi c'è continuamente poi ci sarà prima tornata al vento e Mussolini che investe Roma io so quanto altri testi certo da questa colossale
Fra demolizioni e ricostruzioni correzioni persino interessante del settembre Mussolini talmente egocentrico io so di quell'autentica derivazione
Bah
Alla curva
A cominciare quasi tre chilometri il corso del Tevere dalla Magliana alla foce
E si vede per poterle fotogrammetria ricorre a tutte le aziende con risultato dico Milano disastrate che rafforzi troppa forza idraulica che il fiume non può dispiegare col Corea classe Landi spiega mi spiegavo grandi idraulico Gianmarco valga Ventura
Della sapienza la sponda scavando all'indietro e scava scava derivato dibattito giuridico
Per cui a un certo punto attesta sento molto diminuito i trasporti artigliare sappia data botte per via di ieri al a Roma e al mare
Euro dieci milioni di inerti son quasi certo di razza aveva
L'opera matti
Era arrivata a scavare tra le parti per cui la corrente batteva sotto il fondamento dell'imbroglio
Nelle zone del teatro olimpico permea tutto fare le solite artificiali per pretende
Quel po'di sabbia gli al Saud vorrebbe dire come tanti soldi siano stati investiti su Roma anche veramente la bandiera di Senna io credo che Mussolini sia il responsabile
Di una della fine in qualche modo tiro moderna perché
Alle ha fatta visitare la città al Governo la città problemi che tutto vi ringrazio denso di risolvere in fretta e ha creato la città gerarchica
Accentrata consola popolazione all'interno del centro storico e dintorni soltanto famiglie abbienti volubile immediata borghesia nella fascia vengono io ballo migranti fabbricati la borghesia impiegatizia cui faceva riferimento a gridare e poi il fuoco
Le borgate regolare avvocato storica e tante altre poi per la cucina sulla quale si chiudono gli occhi nel anche se il rullo pesano dove verrà donata ripristinava
Un po'di industria che va bene per esempio civili eccetera massaggi provate semplice che veniva dal nord pure lui era s'conosceva imprenditorialità ho lavorato all'oscenità
Come portare creare qui la cultura industriale se avviene grazie
Sicilia certo Quintino Sella vi è vero totalmente messa fuori trova in questo Paese secondo me
Questo pesa e pesa eccome perché lo ribadisce anche a ripetizione Rebecchini Lomborg nonostante la sinistra spinga furto
Per creare alcune zone industriali omicidi si trova comunque abbastanza vicina
Preventivi assolutamente non ci sta perché vuole va a Roma tranquilli
è una specie di
Campidoglio diretto una specie di succursale Palazzo Chigi va otto torni a bordo sta c'è una legge appello per la verità cinquantatré che stanzia fondi straordinari per Roma ma è un episodio Giovanni
Dobbiamo arrivare all'ottantaquattro
Craxi bambini per una legge speciale per Roma sarà quello provato ora
E io mi ricordo Bizzozero competere quando Craxi rappresento impararono strepitoso Albert partiva e soldato Sammichele
Ugolini servizio bus ha fatto un discorso di Telese perché che grazie a due totalmente questi Gianrico criteri occorre rigore insomma che aveva
Però è la prima legge che crea Roma capitale ma quale si fa una cosa essenzialmente da quando il sussidio cioè provavo
Il vantaggio auguri del più grande investimento culturale strutture culturale di tanto poco l'obitorio edition
Nel suo stupido
La norma questo un investimento di trecentotrenta centoquaranta abitanti fuori comune concorre con la mia stima e con un finanziamento del tutto perché siamo in pieno l'utente perfetto
E devo dire che non c'è secondo Bramieri
L'appalto va male Puglia parte con grande coraggio il concorso a inviti solo indizi
Per quelli che hanno fatto un pittore e qui c'è dietro la mano Delvecchio Pieraccini che il regista un curriculum di queste operazioni straordinario straordinario
Che adesso è ricoverato lo speciale di potere sicuro se io ho scritto questa cosa c'è la cura del ferro Tocci tordi tutto questo non possono le giunte precedenti sorta schiacciato il proprio delle borgate abusive Barisano e le borgate
Sempre l'operazione ma dentro casa largamente
Tocci parlati di mille miliardi investiti una su per recuperare quella lucidità
Dieci Cioccio cioè una cifra enorme sono anche sforzi politici e va ecco ora adesso pare che non ci sia stato più nulla
Che si tratti del water provo Veltroni e che su questo non ci sono accordi con la vita perché Modello Roma troppo sul modello di panna montata
Codice IMEI panna montata o di Cerreto conta se volete diceva la parte
E infatti non funziona niente di queste cose Fiera di Roma aveva sempre sull'orlo del fallimento
Bassi che è costato più dormito duecento milioni di dollari non mi pare funzioni ecco ritornano su stoffa funziona egregiamente e racconta
Cioè motori Santa Cecilia già avuto Ferrari certamente va
Raccoglie il sessantasette per cento delle sue entrate fra spezzettamento possono colazione
Scala vicino neanche questo traguardo a Mila no ci Bondi fallito miseramente campeggiano le diciamo
Invece piangerci addosso di questo
Finisco più vero agevole molte cose da dire anche può imporre pletoricità di un suo figlio ci
Forme radio privata Mussolini detestava le città nuove
Perché sintomo del restante
Devono essere operazioni figurano esimo
Curva con turbamento involucro provvisori parola
Quando si pone quando con il
Valentino Orsolini Cencelli commissario appropriazione combattenti
Lo invitava pose la prima pietra tintoria nel attrezzature smantellato
Luci infuria e ordinò la Stefanel c'è un'agenzia di stampa ricco Morgante Morganti forniti l'unico Bush deciderà il venticinque luglio ancora
Di non dare nessuna notizia sulla posa la prima pietra perché quelle son cose staliniano coso
E senonché cosa succede
Succede gente parla moltissimo la stampa estera
Ne parla Figaro parola Croix favola la
La casa è delusa e all'authority capovolge questa impostazione cavalca questa cosa
Mancava anche perché ha capito bloccato un errore colossale come comunicatore nero comunicazione da poco e cavalcherà tuttora purifica
Anche andata a vedere il travaglio delle foto in cui vedo che mi stavi attento e battendo il grado del suo potere di mercato vicino Ford corrono doppiopetto grigio pedalò pizze le posso solo
Quindi una città che non ha avuto a lungo che carattere speciale io capisco che
è vero che Giolitti Nathan costruiscono gli aggrediti dopo lo dimentichiamo costruiscono priva di d'altra grande burocrazia
Della storia poter la verità centrista c'era prima ceduta al sodo
Perché qui c'è il problema di cui abbiamo anche discusso privatamente del rapporto con la Regione
Qui bisogna assolutamente che voi riprendiamo marzo scorso propositivo per il governo di Roma che non può essere che un Governo speciale ovviamente rinunciò appunto la poi ci sono municipio c'è un forte governo centrale e
Mentre provoca Roma capitale e la metropolitana
Cosa sono cioè il Roma sotto l'autorità esiste cosa fare lo so la Regione ormai la sua configurazione
Oggi c'è un rapporto come come sempre conflittuali tra sindacale per la verità
Che fa poco o nulla anche delle cose che potrebbe fare il giorno dopo neo Presidenti di Regione che aspira giustamente
Basta guardarsi ha gestito la Regione norme tutto qua
Alcune cose certamente in maniera efficace
La regione economicamente va più forte di Roma itinerante
Comprensibile constatato qual è stato in passato deindustrializzazione ovini ecco prima è stato detto televisione attenzione previsione sembrano servivano ce lo faccia parrucca
La televisione cinquantaquattro nasce consentito poi diventa un fatto normale
E purtroppo è stato amministratore per alcuni anni centri come Milano e Torino mentre Torino ha sempre torto basta leggere
Televisione caro a molto parte
Trascorso il primo
Sotto
Però anche una rivalorizzazione della RAI
Blocco la governance che adesso ci ha lasciato esiste già coperti per cui il parlamento e leggerà diretta venti consiglieri di amministrazione e probabilmente governo usato per farla ma basta il tutto
Cosa mai successa perché poi il Presidente del Consiglio no presiederò enormi anche consiglieri quello principale nonché di fatto superiore
Certo questo chiuse dependance Palazzo Chigi vedremo cosa scrivo ciò
Quindi c'è tutto però un inventario finisco ci sarebbero tante cose da dire
Di potenzialità da recuperare da fare
Dan Brown vuoto non creando città raddoppiate Marco e ci sono Palace posizioni che praticamente vuoto scuderia criminale ospita posto che ci sono dei pacchetti turistici se serve non molto di più
Quando invece si ha necessità di offrire spazi l'uscita anche dal punto di vista artistico
Prova si è lasciata sono chiuso a Roma degli ultimi trent'anni tre orchestre sinfoniche ciò ricorda ma che sono quella RAI eccellente orchestra quando il professore
Cioè carne peso abolirlo il fatto tre vertici quattro
Più vicina sei la la R di avete pubblica federale in Germania se
I dipendenti e i territori sono dipendenti Dell'Atti per lui
I terreni
Ora e Roma ritorcersi sulla RAI Foro Italico stagioni veramente ottima credo che
L'orchestra regionale del Lazio che l'orchestra Orchestra diretta cinesi per la Fiorentina già eccellenza direttore ero avverte che privatamente adesso i piedi si può discutere o meno
La Fondazione Roma quelle parole però quell'altro
Ma ci sono complessi interessanti bocca soprattutto di polifonia molto interessanti c'è un apparato biologica musica antica veramente formidabile però ci si sia a noi a ad una sorta di contributo censire queste potenzialità queste attività che non svolge o no composta d'ogni foggia oppure che invece svolge volle consapevoli
Casa Cavour la musica non a caso pedagogica antica presenza in casi del genere a Roma
Da parte di guardi cioè
Attenzione correnti di questo convegno partisse anche bruciati proposte in positivo
L'ho soltanto riprogettazione è urgente giaculatorie tenendo conto di un fatto adesso dice concepite ripetere all'infinito pregiati per le carovane OPA verità queste che partitica oggi nonostante gli sforzi ammirevoli apprezzato coraggiosi Francesco resta un potere economico finanziario immobiliare commissionate deposita
Che pasticcio sotto silenzio il vicende cardinal Bertone insomma Margherita cinque lo stesso Papa che parla contro i complotti nel dicembre scorso
Che si rivolgono contro di lui e
Contro la la
E quando io non c'ero fa il discorso dei conventi vuoti e e quando e deplora che alcuni conventi siano vietati residenti riuscì come quello Borromini hanno arriva
Torniamo c'è uscito finisco su queste curiosità ormai non sappiamo e non ha mai saputo a chi abbia preso il Papa chieste quanti si rigetti turistici delle varie confraternite ricopre chiese del centro
Stimano che fossero almeno venti virgola
Ventimila
Ventimiglia c'è un sito che si chiama no quando sono abusivi o per gli abusivi sono il consenso te soltanto illegalità e quando non si paga l'Iva oggi papi tra
C'è un sito ormai nazionale chiaro però torbiere da nessuno
L'ordine conoscendo molto bene però ve ne pago le tasse
Io vorrei che tutti i siti dove addirittura ci ricorda le sorti fra e tre dalle volte Dosso dove ci fossero così pubblicizzati si potesse far pagare colto tutte le tasse
L'intervento della
Mi marzo al suo libro ne ha dato rinnovato qualche giorno fa bellissimo lo sfascio del Paese infatti la storia di questi ultimi tempi
Italiana
In cui lo sfascio ha continuato però raccolgano invito di Emiliani provare a trovare niente cui agganciarsi disperatamente di speranza perché se no fino adesso che ho visto quanto sia difficile la cosiddetta normalità per Roma
Allora abbiamo adesso tanto Massimo Teodori vi invitiamo a parlare grazie
Io cercherò di essere va bene prego e sintetico anche perché sono un alieno in mezzo a questi tutte vestite esperte ogni tipo studiosi da voi di punti di vista io sono davvero un alieno e sono qua soltanto che
Forzato vede Dissidia vicino pervenire e Vieri quindici
Dunque ho sentito molte molte cose interessanti però io voglio fare solo qualche banale osservazione
Da
Userei la parola cittadino ma la parola cittadino ormai espunta nata del bellimbusto di che ogni giorno ci raccontano che loro sono espressione dei cittadini al lavoro dei cittadini quindi da di tante di Roma ad abitante del centro storico
Prima osservazione
Abbandonate tutti quanti la parola capitale la parola capitale ormai è soltanto una retorica che non ha alcun significato non è come presente né come futuro nei come Progetto e nulla queste quando io vedo la polizia municipale andare in giro con delle macchinette in cui c'è scritto Polizia di Roma Capitale
Mi viene del grottesco da dire e poi intendo i le guardie municipali a fare quello che fanno mi viene veramente da ridere
Come giustamente diceva in una parte definita Roma capitale lo è stato soltanto in due periodi storici
Il periodo dell'Italia liberale perché era nata la capitale dello Stato italiano in opposizione alla chissà parliamoci chiaro perché questa Perrotta la Roma capitale con le sue strutture fisiche i suoi piani la sua visione per il suo tipo di popolazione che arriva da Roma era soltanto di costruire un qualcosa di alter-ego di alternativo alla Roma capitale della cristianità diciamolo molto chiaro e ha avuto il suo momento
Di massima rappresentazione medie nel nel messi in campo Nathan e nel piano ripulitura di Roma che rimane ancora per quella città lega era settecento mila abitanti forse era era quanto di meglio si potesse avere una cultura urbanistica e architettonica di inizio secolo ma quello è stato il prodotto di una cultura comune nella cultura dell'Italia laica liberale che faceva di di Roma la sua capitale dopo di quella c'è stata un'altra capitale
Che è stata Mussolini Mussolini ha fatto un'altra capitale ha fatto la sua immagine con i suoi obiettivi e via di seguito poi il resto sono state tutte quante delle francamente delle chiacchiere
Francamente tutte quante le visioni di progetti eccetera sono tutte cose non dire che no non hanno alcuna non hanno avuto in un anno e non potranno aderire tanto meno oggi una visione del un progetto e una visione per il futuro allora aboliamo la parola capitale perché la caparra la parola capitale fa ridere fra francamente ridere in un paese come l'Italia in cui Milano potrebbe ambire ad essere per tante ragioni
Una città capitale Roma non può garantirlo
Che cosa sia il potere a Roma parliamoci molto chiaramente poi
Aerei a Roma non c'è l'amministrazione l'amministrazione comunale non c'è l'amministrazione regionale non ce l'ha lo Stato non c'era lo stato tanto meno questo stato negli ultimi periodi a Roma
Sì quali sono i poteri veri e il potere vero a Roma non sono neppure il più quindi costruttori lo era lo sono stati nel periodo del dopoguerra è stato il tempo che ricordava Errani della di immobiliare in cui c'era uno s'rito collegamento di dipendenza fra alla società immobiliare e e le amministrazioni comunali direttivi Rebecchini e soci ma oggi costruttori l'avete visto in questi giorni sono a loro volta dipendenti di di una di un di una marmellata non sono neppure più i padroni di Roma non so se lo è Caltagirone ma mi mi pare che anche lo stesso potere che era della società immobiliare degli anni degli anni cinquanta sessanta io sono nato con ecco corro ma infetta capitale in fretta nazione infetta del mio centocinquantasei sono nato
Con leone Cattani assessore all'urbanistica che faceva le battaglie contro quella città in realtà da allora neppure i grandi costruttori grandi e piccoli costruttori soli Palmiro i padroni di Roma oggi se vogliamo veramente a mettere sono tanti ma c'è c'è un una casta che non è per niente la casta politica non è per niente la casta politica è la casta dei Grand commis di Stato
Il ingranditi direttori dei ministeri di segretari generali delle istituzioni e tutto quello che ruota intorno quelli sono quelli che tengono in mano romana tanto è vero che tutte le volte che c'è la speculazione che c'è la corruzione che ci sono le mafie con chi si incrociano si incrociano con alcuni settori dei Grand commis di Stato che sono i veri grandi amministratori di Roma di fronte allora da questa situazione io voglio toccare solo un problema che l'unico che conosco e l'unico sul quale io sento di dire qualcosa ed è una delle tre Roma sono state riportate non parlo della Roma intorno raccordo annullare prima e dopo ma parlo per Roma nel centro storico allora tutti quanti sappiamo l'abbiamo detto ripetiamo che questo è il valore di Roma che questo è il patrimonio di Roma che questo è la ragione per la quale Roma anche una sua economia che un'economia surrettizia e che il turismo di bassa lega come ricordava anche lo stesso dedita
Allora noi dobbiamo renderci conto che se noi lasciamo le cose come stanno oggi e come vanno avanti
Questo ricchezza che viene portata a Roma distruggerà la ricchezza per la quale viene a Roma cioè il turismo costa distruggendo francamente Roma chi è in grado di fare un deve prendere delle drastiche decisioni rispetto a questa fiumana che sta distruggendo quella ricchezza in base alla quale sì produce la la nuova ricche quella vecchia ricchezze in base alla quale si produce la nuova ricchezza è un po'una cosa molto difficile è una cosa molto difficile perché le amministrazioni romane
Alcuni sono stati migliori altre sono state peggiori altri sono state pessime fino arrivare
A a quelle di oggi che sarebbe stata benissimo benissimo descritto dal dal
Dall'articolo del foglio cioè non so c'è Urbani verbali
Dall'articolo del foglio di lunedì scorso che faceva una rappresentazione del sindaco dell'amministrazione insomma che era che io l'ho trovata perfetta anche se poi verrò sul tuo conto che punto a cui arriverò alla fine da in in realtà ho perso il filo in realtà su e il turismo chi è in grado di prendere che ne so non sono più permessi bed e breakfast
Bisogna mettere i biglietti a tutti i luoghi centrali bisogna non fare entrare le automobili se non quelle con una verifica molto chiara che hanno diritto di entrare divise eccetera non posso dare più licenzia i minimarket dei dei Bangladesh
Non far circolare di gli autobus a due piani che sono quelli che che riducono Roma che contribuiscono in gran parte ridurre Roma con le buche perché che noi lamentiamo e possiamo andare avanti sia in grado di fare questo
Roma è stata amministrata
Chi più chi meno come un aggregato di piccole corporazioni per esempio elettrico le popolazioni sono tanto più forti quanto rappresentano degli interessi diffusi non degli interessi concentrati e l'interesse diffuso oggi del tenere in piedi questo tipo di turismo è un interesse diffuso molto forte tanto è vero che li due tre progetti che questa sciagurata amministrazione ha fatto e a favore migliori di questa roba qui allora io non non ha una parola di speranza una parola di spiegazione la parola disperazione per il centro storico occorrerebbe una mano forte molto forte io vengono tradizione come si diceva una volta autenticamente democratica ma qui ci vuole o un grande generale dei carabinieri governatore con una grande squadra che Vittorio Vittorio tu pensi davvero che economico con questa classe politica Roma riusciamo qualcuno che che capace di prendere decisioni forti per esibizioni che invertono la questione non c'è non c'è un'illusione è come un'illusione come
Come
Sindacata sta reagendo continui abbiamo detto che si poteva fare tante cose ma oggi oggi due mila e dieci otto con con una il sessantasei per cento di gente che ha votato per il cinque per per il sindaco per quel senso Indaco Lima ma lo sappiamo cento g sale controtendenza e via di seguito ma ma noi andiamo in questa direzione ci andiamo in in tutta Italia e soprattutto ci andiamo a Roma allora qual è il problema
Eterni no
Io Erba non credo
Che
Ci possiamo affidare alla magistratura
Sulla corruzione
E non credo neppure che i Casamonica incardinati
Che sono un problema gravissimo gravissimo sia il problema di fondo della dissi disamministrazione di Roma
Che riguarda tutto tutti i settori che riguarda come l'utile che sta siamo qui ripensare delle cose
Io credo che il primo dovere
Di tutti voi che siete esperti
Studiosi osservatori polemisti pubblici e privati
Sia di abbandonare le visioni
Di abbandonare i grandi progetti ma ho sentito ripetere qui più volte a cominciare dalla relazione iniziale di assumere il punto di vista degli abitanti di Roma di una città normale dimentichiamo cancelliamo capitale cancelliamo capitale
Cancelliamo no perché capita immediatamente diventa diventa una progettazione va be'metropolitana va be'la metropolitana siamo Area metropolitana e altre cose del genere
Diciamo di che cosa ha bisogno uno due tre quattro
La città per diventare una città non ti do una città capitale curiosa ma una città normale decente e credo che la scadenza che noi abbiamo di fronte forse fra tre mesi forse fra sei mesi forse sarà una di un grande risveglio rispetto eclissarsi negli ultimi periodi sia una cosa sulla quale tutti quanti dobbiamo impegnarci perché qui terroni e qui bisogna qui bisogna saltare dopodiché se vediamo le cose cinque anni a dieci anni chi sa quello che succede in uno stato che è quello che delle amministrazioni locali che sono quelle che sono delle regioni che sono ancora peggio in generale in tutta Italia quelle che sono allora vediamo questa emergenza della città come affrontare le cose normale che ci sono di fronte in primo luogo questa seconda questione del turismo nel centro storico che non è soltanto il problema del turismo come voi a Firenze a Venezia ma è un problema vizi diceva verità prima
Diceva qualcuno si si è mangiato la città ebbe questo si stanno mangiando la città e mangiando sì questa parte di Roma in realtà si mangiano tutto quello pure noi ci rivediamo quando pensiamo a Roma grazie
Grazie a un anno dall'animo buono
Dicendo che cominciarono il dibattito ma si intrecciano gli argomenti per cui Massimo pronto bene miliardi cioè questi argomenti si stanno intrecciando tra di loro certo il tema resta lo stesso il tema centrale cose questa normalità cioè quello che ho incluso quello detto Jack l'unica strada percorribile portò la normalità normalità di che cosa in questa città cioè il tema torna a essere soprattutto la città vedo che tutti gli venti questo nessuno ha il coraggio di dire parliamo del capitale poi parliamo della città discorso inizia dall'interno del discorso alla città quale cos'è diventato questa città e non è più quella capitale fine del secolo scorso
Anzi due secoli scorsi scusa io adesso continua con
Nascere Tocci
A conclusione di questo questa mattina e invece caldo dovrebbe intervenire subito e quindi da in qualche una un'idea più presente più attuale della situazione romana effetti quattro
Ecco
Più
Senta alto della dell'invito
Molte cose devono mettere in salvo un breve
CIA un certo punto
Claudia tagliare
L'intervento delle la giornata che avete dedicato a questo tema se verrà onorata con una riflessione ci provo
A fare prendendo cosa che vi racconto vengono fuori da un lavoro collettivo che ha dato vita libro che si chiama Roma altrimenti è il frutto di una attività che abbiamo fatto inizialmente il Dipartimento di architettura trovate scritto sotto conversazioni su Roma bendato gli ho fatto una serie di incontri interventi aperti su tematiche che riguardano non certo punto di questo percorso ci siamo accorti che lotta c'era appunto un contesto un contorno andava affrontato e che i singoli problemi lottarono iscritti in una cornice più grande questa cornice l'abbiamo chiamata
Un po'una
Il tentativo di si legge ma qualcosa così come qui a sì il
Perché ci sono una serie di di questioni che avevano insomma che insistono sulla crisi di questa città sulla crisi di Roma
Delle narrazioni venire come sono state fatte sono state riportate anche oggi che però ci sembravano come dire non sufficienti a raccontare il quadro dell'autostrada la nostra città e abbiamo cominciato a dire che questa tema questa crisi non è una questione locale non si riduce alla presenza delle buche dei rifiuti in strada insomma le cose veleggia ovviamente sui giornali
Anzi per la tesi di questo testo keniota Cecchi vuole spingere a raccontarci a farci discutere le buche per Montero per non trattare il problema legato al fasto che che è una questione di rilevanza nazionale io sono d'accordo con molte cose che sarcastica detto prima di Rita sul senso nel senso che esercita nasce attorno tema e certamente questa città può diventare un città normali cose come di fatto lo sta già diventando i romani si arrangiano vivono lo stesso non è un problema la città normale viene da sé il tema invece di che cosa può diventare questa città nel ventunesimo secolo come può consegnare il suo ruolo sempre un tema invece della classe
Politica della classe diciamo della società in termine di questa città che però mancare questo e quello che in qualche modo cercheremo giriamo un po'anche a sottolinea il testo lo scontro si è trovata sono scritti dico di colleghi di varia natura perde punti è stato Walter Tocci che c'ha ospitato felicemente nessuno un suo casato abbiamo fatto due giorni di riflessione insieme ha scritto la postfazione che trovate
Il senso nuovo deve essere capitale di una cosa su cui non ci siamo interrogati uno sguardo sul futuro però questo sguardo sul futuro ignota bisogna anche ragionare sulle radici dell'essere capitale molto spesso noi ci siamo
Ci dimentichiamo perché appunto Roma evoca una dimensione molto più lunga nel tempo ci dimentichiamo che Roma Capitale duecentoquarantotto anni
Centoquarantotto avviso nulla questa città centoquarantotto anni fa non c'è allora è vero che c'era l'ambiente ideale cioè un po'papalino di poco più di duecento mila abitanti
Tutti noi la conosciamo
Come la città
Che nel mille ottocentosettanta diventa capitale un referendum in cui votano quarantacinque mila romani perché si votava per censo ci furono solo quarantasei contrari in una città che si diede al progetto di diventare capitale
Però in quegli stessi anni Roma dell'ottocento mila abitanti Londra nello stesso anno nella tre virgola due milioni ancora oggi come un atto abitanti parigine uno uno virgola otto a San Pietroburgo grande capitale
Il vero Russo aveva settecento mila settecento mila abitanti mila ottocentosettantuno Romae quattrocentottantatré ettari Parigi era di sei mila ettari io penso che la prima cosa che ci dobbiamo dire si poteva future fissare alcune cose
Centoquarantotto anni fa quello di cui parliamo non c'è non c'era
Questa è la città di trecentottantatré Torino lo dico qui in un'aula quasi qualificata no Colosseo alla periferia sì di Cynthia camminare venti minuti prima di uscire di Porta San Giovanni si Capizzi camminano sostanzialmente nella campagna questo era la Roma quando parliamo di Roma capitale
Questa è la Roma oggi ma qualsiasi foto presa da coccolare
Non ci sono i confini amministrativi perché sarebbe inutile metterceli
Non si capisce bene dove finisce dove tutti là dentro tantissime discontinuità è un territorio abitato Roma città territorio che tra l'altro è una cosa che non abbiamo riprende quelle cominciata usare ma lo scriveva nel mille novecentosessantaquattro Savona qui ci sono alcuni dei protagonisti che ero anche studenti in quel corso che si chiamava città altri città territorio
Condotto proprio in in quegli anni dov'era a Roma che conosciamo nel mille ottocentosettanta in questo disegno non so se lo vedete quella la Roma termico duecentosettanta allora prima cosa di quale Roma parliamo perché se ne parliamo della Roma del mille ottocentosettanta faccio un discorso se partiamo dal presupposto che la Roma oggi in questa cosa quindi in cui quella del mille ottocentosettantatré
Un pezzettino
Possiamo decidere di questa cosa tutto quello che è successo di tutto stante poi non ci interessa
Oppure possiamo decidere di prendere atto che in questi centoquarantotto anni questa è la città che è cresciuto in termini di popolazione in termini territorio
Enormemente non c'è nessun'altra città europea capitali soprattutto che è cresciuta in così poco tempo queste quantità in questa accelerazione spazio temporale è una buona notizia in parte sì in parte non è una cattiva notizia in parte sì in parte no nel senso che è tutto da rifare in centoquarantotto anni non si fa una canna grande capitale non si fa una capitale ordinata e poi ci mettiamo la storia di Roma certamente il disordine
Avanza ma quindi abbiamo un tema davanti
Ripensare il senso dell'essere capitale la città ventunesimo secolo alla luce di quello che successe così centoquarantotto anni tutto il territorio abbiamo davanti centro storico periferie i bordi estremi diventerebbero c.t. ripensi alla città
Non c'è alcun progetto di capitale c'è un progetto di una città che nel frattempo è nell'essere stata capitale si è costruito in un certo modo e che oggi ha bisogno di ridefinire il proprio il proprio spazio
Nel viene citato il libro contro Roma però nel mille novecentosettanta Dolores Prato era una giornalista
Di Paese Sera tentò di scrivere un libro su Roma e non non riuscì pubblicarlo grazie a una dottoranda dell'università di Macerata ne sappiamo abbiamo il manoscritto di questo testo ed è riporto di richiamo l'attenzione sull'ultima frase
In cui si spiega le ragioni non perché Roma dove diventa recapitati a monte italianizzato in capo anche a Roma
Capirla più facile distruggerla da un secolo si continua questa su un altro punto importante che dobbiamo mettere questa prospettiva la prima cosa è che noi non conosciamo Roma non l'abbiamo capita non l'abbiamo compresa scusate la narrazione che c'è in molti dichiarando Lessinia la narrazione che l'abbiamo fatto
Di che cos'è Roma non è non non non corrisponde non non non è sufficiente
Abbiamo bisogno di Rieti di capire cosa è successa questa città senza guardando la realtà in faccia esattamente così come la città
Ci si presenta
Queste immagini sedicente per farvi capire
Che nella traiettoria che lo immaginiamo di parlo l'ultimo parte del testo ne mangiamo cinque tre Tory che sono
Il modo con cui lo possiamo ragionare
Del nuovo senso dell'essere capitale nel ventunesimo secolo perché attenzione
La Parigi del mille di oggi non è quella del mille novecentottantotto la Londra di oggi non è che nel mille novecentottantotto mille novecentottantanove è stato uno spartiacque importante per tutte le capitali europee e ancora di più due mila uno soprattutto per le per le città per le e città capitali
Che fanno parte del sistema dell'euro quando la moneta la stampa la Banca centrale europea è chiaro che lo Stato cambia
E quindi le capitali cambia
Roma se devo fare un appunto a tutta la classe politica degli ultimi trent'anni che non ha fatto ragionamento su che cos'è
Cos'è cambiato punto da quando cambia il sistema delle capitali per le
C'ero per la per una riflessione sulla geopolitica complessivo che è successo intorno a questo tema noi abbiamo continuato a vivere come se fossimo ancora la capitale del Novecento
Invece c'è questo il tema perché premetto di fare questo punto a chiudo io sono convinto che il tema è la normalità ma guardate che le buche sono il precipitato di questa mancanza
Non ci sarà sempre una buca da riempire se non c'è un ragionamento complessivo su come la città ricostruisce la propria hanno la propria ombra
Il poeta diceva quando l'uomo perde l'ombra perde la sua anima quando la città di Roma perde la sua ombra di essere capitato di essere un pezzo del sistema capitale completamente diverso oggi rispetto a quello del Novecento perde Sasso Anna e quindi
Degrado e quindi pre-civile quindi diamo spazio a tutte le cose che si corrotto la città giustamente ci diceva ci diceva
Due ore dieci queste cinque trattori sono fatte da due radici che sono quelle storiche sono da rinnovare la prima a redigere quella è stato ricordato benissimo di Quintino Sella la pubblica amministrazione la città capitale opposta la città papalina
La seconda radice non c'è bisogno di prodigo questo il disegno del mille ottocentosettantatré l'asse via venti Settembre
Verso Porta Pia è un posto all'Anas e alla crescita la città che era quella della Radio Vaticana l'altra città fuori è separata dalla Roma che abbiamo ereditato da una parte e poi la la parte di di Prati
Per intenderci ma anche il modo con cui viene contornato il Colosseo che diventa il perno perché il il quartiere di di di piazza Vittorio parte nobile la zecca viene posizionato all'altezza di Tor non al borgo Bora quartiere popolare
Il quartiere di piazza Vittorio che avvolge il Colosseo per ridare al Colosseo il ruolo di essere cerniere dello sviluppo urbano poi avverrà successivamente l'altro perno è quello della radice profonda verticale della storia e quindi il tema Della certo logico che se la carta della prima commissione istituita
Dal ministro dove in giallo su tutte le aree sono state espropriate quella parte della città che noi conosciamo per la parte frutto di questa no di quel lavoro fatto avviato avviato in quegli anni queste sono le mie radici cambiato senso a Roma Capitale sono state piantate di
Sappiamo benissimo qual è la storia di queste due leggi che sono state informo contraddetto dalla febbre edilizia dalle altre tensioni che la città è lecito ha vissuto
C'è una storia contraria una letteratura contrario qualcuno andava citato prima Ernest Green racconta
Di come dice non mi posso appellare romani perché per salvare una città mondiale quindi scrive un testo dicendo rivolgendosi al mondo per salvare Roma
I romani ormai hanno come diranno si sono piegati a questa pazzia di cancellare la città del mondo per costruire una città capitale dello staterello
E lui vicino mi rivolgo romani per ma il punto non non sono in grado di capire la grandezza di questa cosa faccio un appello al mondo
Non è quello che abbiamo cercato di fare del nostro piccolo
E sappiamo di non avere amici in questo percorso di fare esattamente il contrario non lo giurano fare un appello ai romani per prendere atto del senso di questa città del senso anche di penso un po'l'orgoglio ma di quello che è successo in questi centoquarantotto avete rinnovare invece la possibilità di essere di essere capita
E qui vengo alla domanda romani ancora capitale allora noi dobbiamo questi cinque pretorile provare a fare un ragionamento sulla capitale amministrativa
Comunque sia si spostano i ministeri il decentramento il federalismo comunque questa città a una forte presenza amministrativa la domande
C'è stata una traiettoria per cui la città amministrative aperta capitare erano separate dalla città storica fino al piano fino a teorico del sessantadue con lo scopo questo è un'attenzione che non è non è un'invenzione di vicinato era già presente nel primo piano regolatore dell'ottantatré qualcosa che attraversa la la storia della città la città nuova la città capitale deve essere separata dalla città papale
Il disegno dell'ASSAP prezzato in fondo questo disegno un po'fuori scala marca questa cosa la città l'asse attrezzato città amministrative separata dalla Roma del centro storico di questo disegno ovviamente come sapete si realizza sul prezzo dell'euro la parte bassa che sto il resto non succede
Noi nel due mila otto abbiamo fatto questo disegno abbiamo disseminato diciotto centralità alla diciannovesima nel centro storico dove il disegno della pubblica amministrazione qua dentro non c'è più
Questo secondo me è uno dei temi nel due mila tre due mila otto abbiamo dismesso Doctors andava giustamente dismesso ma abbiamo ripreso il ragionamento di qual è la forma che la pubblica amministrazione anche questa città oggi la pubblica amministrazione della città europea dove abbiamo non ha più la forma delle caserme
Napoleonico come sono i nostri ministeri che nascevano in quell'epoca la pubblica amministrazione oggi a trasparenti digitali sono delle piazze in cui si entra son di qualche aperti sono i luoghi pubblici mentre abbiamo validità
I ministeri a Porta Pia unisse stanze ce ne due tre volte perché non ci sono più neanche più funzionali però fuori c'è l'apparato molto presente di che cosa sono
Di che cosa è aperto al pubblico
Il lascito di questa eredità è in questa carta che abbiamo fatto
Quando ero Assessore la città la cartelletta pubblica promesso tutte le proprietà pubbliche di tutti i soggetti pubblici che Panfilo non sono tantissimi sono tre quattro sono trentatré mila ettari
Una e la ventunesima città italiane per estensione che può essere governata da tre soggetti per ridare un disegno complessivo alla città
Eppure questo non avviene né addirittura assistiamo dicembre due mila e diciassette cioè ieri che il ministro vi non ti fa un emendamento la sua finanziaria per vendere Palazzo Caprara pazzo che avrà nella sede dello stato maggiore
è un pezzo della storia Quintino Sella e lo scandalo dei giornalisti che lo rende e che fatto l'emendamento per vendere gli stranieri no per me lo scandalo che ha fatto un emendamento per vendere una una cosa è un pezzo importante della nostra storia della nostra vita della nostra eredità della nostra identità e non c'è stata una sollevazione su questo
Parliamo di buchi e questo qui è molto più rilevante
Perché ci sta dicendo che la città è un brandello ognuno se ne prendo un pezzo fino
Sì a
Non purtroppo Square non non così sì no non così sicuri sì non così sicuro nel senso che molto informazioni non ci sono quelle che riusciamo ad avere però e sicuramente quindi in più rispetto cioè presenti ecco noi abbiamo l'ultimo pezzo di eredità dello store quello della della zona di Tiburtina
E l'unica cosa che non si è riuscito a fare in questi ci sta provando in tutti modi questi venti anni stanno facendo le strade però non si capisce che cosa ci deve andare ci siamo ci deve andare l'attenzione soltanto grossi invece molto sviluppato last il piano di assetto generale sulla stazione sulla stazione Tiburtina
Possiamo noi
In nel giorno in ventunesimo secolo chiederci se la città della giustizia un mese è un'emergenza per questa città o dobbiamo rassegnarci temprati nuovo
Questi sono solo alcuni luoghi alla Corte d'Assise il tribunale civile la Cassazione sono sparsi ed vivono contemperamento in un quartiere assediato dei motorini gli avvocati
Mentre amministra la giustizia dentro la città e la giustizia funziona la giustizia l'esempio di Torino Torino quando ho fatto la scelta della giustizia mettendo tutto insieme
Che la giustizia funziona meglio con meno ecco questo è un tema di questa città oppure no è un tema che ci riguarda in questa prospettiva del ventunesimo secolo pure pure
Non non voglio tediarvi più di tanto però ci possono essere dei ragionamenti sui disegni su qualche cosa significa oggi la città amministrativo
Seconda raggiunge la capitale culturale ovviamente l'area del parco archeologico qui il discorso sarebbe lungo
Mi fermo qui perché invece c'è un altro tema perché in questi sessant'anni settanta mila abbiamo costruito anche la periferia questo le immagini colleghi del della Colombia università quando sono venuti a studiare
Io non accetto guardate che voi avete il neorealismo neorealismo e cultura cultura legata alla periferia cioè guardate che voi l'elemento della cultura non è solo ovviamente l'aria astrologico ma provate a vedere che cos'è il neorealismo la dimensione legata al cinema nei luoghi della periferia dove questo tema si impasta con la forma umana con la forma tracce costruito e non costruito agricolo vinicolo e fate in modo che questo sia un elemento legato alla cultura quest'altra prospettiva interessante che ci restituisce è vero questa città estende la tecnica è cresciuta male ma paradossalmente lo possiamo fare una ricchezza
Un valore prove di questa di questa crescita venuta male perché non c'è nessuna città europea
Che ha la densità passa come quella di Roma dove tu dentro Roma puoi vivere a ridosso di un parco a ridosso di Agricola Parigi questa cosa non succede a Roma posso cedere ce ne siamo ed era una città spinellata ma siamo la frontiera più avanzata se guardiamo a come oggi recita integro e costruito e non costruito come si articola il ciclismo urbani come sa
Dello stile con cui abbiamo provato ragiona in queste sono libere dice che vanno riattualizzazione oggi il tema di approfondire più di tanto questo ma ci teneva a dire lo sguardo al futuro affonda nelle affonda le radici nel passato non per riscoprire lasciate così com'erano terrorizzati poi ci sono tre cose che ci sono nuove uno quello che abbiamo chiamato la quarta uffizio ti faccio vedere queste immagini siamo dentro raccordo fuori dal Raccordo
Come
Concerto per
Questo qui e Ponte di Nona questo qui a Roma esterno il centro commerciale Roma Est questa è la Roma L'Aquila questi raccordo noi abbiamo portato negli ultimi venti trent'anni fuori il ceto medio Ponte di Nona che per venire a Roma devono pure pagare il biglietto perché si paga il pedaggio questa è Roma
E in mezzo non c'è un futuro uno questo spazio qui non verrà costruito non è in attesa di essere concluso spazio resterà così cioè noi abbiamo e zero slabbrato molto la città non c'è metropolitana che potrà arrivare lì però abbiamo la possibilità di costruire la la prossimità tra costruito e non costruito come frontiera avanzata di che cos'è oggi la città contemporaneità del ventunesimo secolo questo lo possiamo fare a Roma
A Roma abbiamo fatto questo cui queste molte stava un'altra ci sono solo le case non ci sono le strade la quarta Roma e questo significa cento milioni di euro
Un sesto di conto costa finire la vela di Calatrava per dare dignità di vita migliaia di romani che vivono in queste condizioni sono cento milioni di euro le strade i parchi che mancano Solis e ci vorrebbero permettere e risanare la Quarta Roma per costruito negli ultimi trent'anni spostando il ceto medio come diceva prima Francesco il bambino di persone vive a cavallo di questa situazione
Ecco qual è l'arma normale
La Roma normale significa prendere cento milioni un sesto dell'Abbazia della follia della vela entrava che costerebbe seicento milioni e con un sesto definita migliaia di romani
Perché la nostra storia anche il fatto che noi veniamo da questa vicenda
Questo lo conoscete tutti o da questa vicenda del piccolo abusivo che si fa l'abusivo come dire un po'più professionale no
Questa è la nostra storia e la dobbiamo anche questo secondo me è importante rivendicare perché poi da questa cosa qui
Noi abbiamo costruito questo bello o brutto che sia nullità del mille novecentosessantanove mille novecentottantanove nuovi molti di quelli che stanno qua dentro abbiamo costruito dignità di vita miliardi miliardi romana
E quando porca miseria scusate sì mi animo un pochino ma quando sento
Il Presidente del Consiglio con l'ex presidente del Consiglio il quattro marzo in campagna elettorale che dice
Beh ma bisogna ripensare un po'a Roma giornalista gli chiede risponde bene no perché a Roma c'è dentro ecco guardate questa cosa qui e la misura del fatto che noi oggi abbiamo saputo raccontare che cosa siamo
Roma ai debito per tanti motivi ha sprecato negli ultimi anni
Ma Roma debito perché ha funzionato come capitale ha dato dignità milioni di persone erano normali ma italiani che venivano dal Sud Dante entro il film il tetto
Di De Sica gran conto come si costruisce la casa abusiva di due le due persone che si sposa i due ragazzi sono un abruzzese un giacché ragazze dentro
Perché la il debito della capitale che ha dato poi ha risanato questi quartieri come giustamente ricordati prima e debito degli italiani che De Vito dei Romani
Se questa cosa è costata venti miliardi portargli le fogne le cose questo è perché abbiamo anche dalla Giunta non solo ai romani l'orgoglio di dire il debito non è tutto nostro vogliamo dire che questa città non può capire bilancio di questa
Due mila diciotto
Investimenti nove per cento spesa generale il novantuno per cento tradotto in euro centosessantasette euro per ogni capo proveniente la nostra
Per fare tutti gli investimenti che sono necessarie
Firenze stesso bilancio dato del Sole ventiquattro Ore mille quattrocento euro Milan mille seicento euro undici volte che facciamo centosessantasette
E perché questo deriva dal fatto che in una parte lo dobbiamo usare per pagare il debito che terrei parte di tutti italiani non è solo nostro perché non c'è l'orgoglio della città di dire a raccontare un'azione positiva della città invece una reazione negativa serve a schiacciare c'è ancora di più il prossimo anno il bilancio sarà forse pure peggio
Decentramento e forme della città e la quarta traiettorie
Bisogna dare bisogna prendere atto che la città è cresciuto in maniera diversa c'è bisogno di una nuova governance il Campidoglio dal Campidoglio lo posso dire per esperienza alcune cose non si vedono
E nello stesso depositato alcune cose che non si possono governare tutto quello che succede all'area metropolitana
E lo stesso De Boni municipi vedi delle cose ma non è così ridotto del governare che Roma capitolino e li vede sembra un paradosso nel così come schiacciato in questa doppia allora bisogna dare dei poteri alcune cose che oggi Roma
Ha bisogno diciamo di salire di poter andare a utilizzare nipote nell'area metropolitana per tutto quello che riguarda i sistemi più più ampia e nello stesso tempo dare potere municipi c'è una proposta di diverse proposte di leggi volte mi ha scritto una sicuramente diciamo più avanzata delle altre
Però io ho un tema diverso non c'è governance se non c'è coincidenza con la formulazione oggi dessimo potere di di comune al settimo Municipio che cominciava coi miei San Giovanni finisce a Frascati non faremmo il bene dei nostri cittadini fare un disastro
Allora c'è bisogno anche e questo lo capisco forse un po'più difficili prendere atto che la forma della città e diversa
Questo territorio cinquanta chilometri per cinquanta chilometri che costituisce oggi che la Regione Capitale ecco la prospettiva oggi che costituisce la Regione Capitale deve essere ripensate ridisegnato anche da questo punto di vista c'è uno studio cominciato come l'assessore che poi pubblicava un mago delle luci che individua una sorta di urbani centrale
Il centro storico più la prima parte dell'anello ferroviario per la città consolidata
A tornare attorno a Rosario del Grande Raccordo Anulare ci sono nove grandi città cominciando da nord a Labaro e si finisce a Selva Candida sollecita di duecento duecentocinquanta mila abitanti più si aggiunge ora ce ne sono duecento mila sono undici citata
E ad esempio Romanina sarebbero vinta questa qui che oggi periferia di Roma di periferia di Frascati diventerebbe una città in grado di dare servizi a Frascati vedere servizi anche alla città
Bisogna ridisegnare la governance rispetto alla forma urbana Città di duecento mila duecentocinquantuno abitanti sono uscita
Periferia di duecento mila abitanti sono delle lande desolate in cui la gente qualsiasi cosa fai e comunque perse comunque non capisce qual è la formula nelle liste dando in un ardito barra una socialità
Finisco con l'ultima traiettoria
La Regione Capitale tutte le capitali europee si stanno organizzando su questa prospettiva la regione in questo momento il governo francese sta investendo venti miliardi per i prossimi dieci anni per fare il sistema Gran Prix che sistema di metropolitana grande scala
Intorno ai cinquecento metri di ogni stazione il territorio viene acquisito dallo Stato per fare lo sviluppo immobiliare il resto lo governa il Comune c'è un disegno
Sulla regione siccome si organizzano Regione Capitale così sta facendo anche altre città addirittura tra scalare tra Bratislava e Vienna fanno con una sorte di di di lavoro in comune su come si organizza con queste noi quando quando Roma è diventata capitale fuori dalla città c'era la malaria e non c'era nulla oggi c'è un un territorio abitato se prendiamo i dati di questo territorio e il secondo polo produttivo d'Italia dopo Milan cioè si produce ricchezza si produce film in questa territorio più ampio che comprende che cosa
L'abbiamo fatto uno studio qualche tempo fa per la Regione comprende parte dell'Umbria comprende parte dell'Abruzzo esclude delle parti del Lazio TV Frosinone i conti con la parte alta di Terni è una regione che vitale dove il tutto quello che succede dentro Roma Iran nel nell'area romana e il sessanta per cento in tutta questa cioè il motore economico
Di una regione geopolitica come centrale di una categoria che non esiste pure per l'amor del nord nord est nord nord-ovest aprendo il Sud nel centro cavallo è una categoria pure a Roma in questa territorio e produce ricchezza se tu non ha guardi solo nel centro storico Malabarba questa scala
E il secondo polo produttivo
E se ne sono accorti per prima proprie mercato
Questo rosso sostanzialmente la bretella
Questi punti che vedete qui sono da otto nette si comincia con sovrapprezzi passato il porto di Roma si parta percorsi parte per Castel Romano cioè il mercato organizzato in una sorta di spazio intermedio tra la capitale e il back dietro i luoghi in cui e poter consumare hanno un bacino di utenti di quattro milioni di cinque milioni utenti di cinque milioni di persone
E perché l'hanno fatto perché questa nebulosa lo spostamento verso l'esterno Nettuno spostamento residenziale
Si crea uno dei luoghi in cui questi questi spazi purtroppo diventano lo stato della domenica il punto di arrivo e le carte i fuochi dell'entertainment le nuove centralità dove questa Regione si organizza e molto spesso come ho detto le persone vedono prima un timpano vedono prima un timpano finto dell'altro appisolati bambini pendolo vedono primo infine un timpano finto dell'auto isolate o un surrogato di centro storico con i sampietrini dell'altro insomma piuttosto che quello vero dei Fori imperiali e qui ci ritorniamo al punto di prima
Il tema di fuori non è un tema del centro storico in un tema dell'aria del territorio come giustamente diceva Petroselli Petroselli assumono assoluta questo è un dettaglio di come questa Regione Capitale si può organizzare non c'è bisogna di cambiare la Costituzione per vedere questa prospettiva serve un'alleanza istituzionale io son d'accordo col territorio Roma non esiste se non c'è il portale istituzionale serve lo Stato serve la Regione serve la Città del Vaticano
In un modo normale quello sì sedersi per poter avere un Progetto di una capitale del Mediterraneo che si collochi in questo contesto che perché è una capitale nudo sussidiaria non si vive più solo dei trasferimenti pubblici ma si rivedrà ricchezza che si produce questa e l'ambizione
La città normale comando in quattro cinque
Facciamo un tavolo per prendere due virgola sei miliardi che ci dallo Stato ci riorganizziamo così rifacciamo la metropolitana ci rifacciamo la vela di Calatrava che del
Sessantuno milioni e e corso seicento milioni qualcuno si impoverisce la città e i cittadini sono sempre più poveri io preferisco la prima Antonio
Grazie
Allora chiamiamo Tocci possiamo riaccendere le luci grazie
Comunque ci complimentiamo con gli oratori perché sì comincia a intravedere una cosa molto interessante cioè quello prima dicevo l'intreccio degli argomenti ha avuto anche un rilancio del momento centrale dico in questo intervento di caldo mi sembra che fosse molto significativo in questo senso
Sì non si sente sette va bene senta avete perso qualche mia parola non è molto grave do la parola approccio subito
Che ringraziamo ringraziamo vuoto che Tocci è reduce da una operazione di pochi giorni fa e quindi mangiando gentilezza voluto per essere presente oggi grazie
Ci sono avviso molta
Senta
Per riconoscere si è concluso
Un ciclo storico insieme siamo qui con funzione di Roma capitale come
Questo esaurimento non a caso si compie in questi dieci anni
Di crisi
è stata raccontata con la crisi economica sta avvelenando trasformazione del mondo gli assetti geopolitici sociale
Perfino nelle immagini
E quando cambia il mondo che abbiamo anche
Insomma
Gli affanni quotidiani
Sparisce giustamente dice di chiamarsi tondo certamente gli vengono dalla le responsabilità verso l'attuale anche quelli precedenti però c'è un sottofondo più strutturale certo città esaurisce il ciclo storico tutto diventa
Anche i problemi dell'Inter
Fino
Quando si chiude una storia
Io credo che
Siamo no un passaggio di aventi
Da una capitani d'azienda veneta inadempienze
Dalla capitale sei perché
Siamo i silenzi del
Come capita
Dalla storia millenaria da una funzione punto statuale
Dal centro della cattolicità
Alla capitale perse in cui occorre essere tale nella misura in cui e prodotta da ciò che fanno le generazioni contemporanei quelle successive non soltanto
Io credo sia molto importante però avere questo senso della transizione appunto dall'inizio perse
E quindi separate
Nettamente divisi in due momenti almeno intellettualmente
Quanto più avremo chiaro ciò che noi usiamo
Tanto più oggi sarà chiaro quello di nuovo certo quello che non abbiamo mai fatto prima quello che si può fare in questo secolo
Comincia
Quindi io sono dovuto bere comprendere bene passaggio insomma non rimanere sì della città mezzo in mezzo al guado e quindi siccome comunque centocinquanta sarebbe grande storia questo Picconcelli contraddizioni e squilibri però un attestato in fondo è stato qui racconta introduzione
Professor sarebbe una piccola città papalina NTV circa diventa inserire mezzo garantisce prudente
In un tempo brevissimo
è quindi una grande storia compresa e va consegnato una consapevolezza
Del passato sotto questo passaggio non siamo in grado saremo in grado
L'assunzione dei capitalismi esaurito in tutte le sue dimensioni
E prima di tutto quella smorfia basta dire si è sentita l'esigenza di scrivere romantica sulle insegne sulle automobili in giro ma quando singola bisogna essere scritto significa simbolo e poi che cosa dice oggi alle nuove generazioni questa espressione Roma perdita e la stessa immagine sia Montanari livello internazionale e nazionale
Si è esaurito a livello territoriale governa significato sostanzialmente un'espansione infinita sua madre luogo questa grande materia prima verso Nuoro che è stato consumato la più grande conurbazione europea a bassa densità senza infrastrutture ma fino al limite ormai la insostenibilità più di così non si può fare quindi anche questa
Ma soprattutto su disabili motori economici
Che ha fatto Bacci
Prima di tutto quello che la spesa pubblica centralismo statale
Abbiamo dimenticato
E quello è il
Punto questo grande materia prima che sono disponibile encomiabili dimenticato c'è un grande centro nazionale debutto dei mass di cultura di di consumo di massa
La Roma felliniana
Momento questi i consumi di massa
Lo sanno bene pubblicità chiuse non fatica spesso manesco che questa è una città che ha sempre fatto tendenza
Ma queste tre componenti la spesa immobiliare sul romanzo sottoposto novecento nel nuovo secolo non potranno svolgere una funzione porta motore che sono sta e quindi rinunciare insomma risorse su altre sulla circa
Proprio perché dobbiamo pensare quindi un secolo nuovo io credo che sia molto importante però sistemare Massa
La coscienza passa
Interpretare di questa storia
Come la vogliamo definire insomma mi piace definirla città coloniale per dire che cosa per dire rapidità in questo
In centocinquant'anni quello che le altre grandi capitali europee hanno fatto in tre quattro cinque secoli a seconda dei casi quindi uno sviluppo logico frittate
Tanti squilibri tante frammentazioni tante lacerazioni non creano avuto tempo di sedimentare
Ma dall'altra coloniale perché è stato l'impulso di nuova classe Esterna sabauda che ha cambiato in qualche modo la storia naturale della città Ghedini esattamente come una città di nuova fondazione
La città artificiale che dice circa
Immaginate stupida
Credo che
Questa quest'espressione quindi città coloniale comunitari non a caso linguaggio grandi storici dell'urbanistica Venere Insolera compare stranamente però anche in tutt'altro contesto
Il linguaggio quello che da soli con un verso benissimo scritto non a caso per il centenario importanti
Per la musica di Morricone meditazione verso dice non si piega
Su
Con
E mezzo misterioso si può quindi volevo interpretarlo oggi a me prova estroverso quanto tempo si può interpretare in senso assertivo è così sarà sempre così
Oppure si può pensare spregiativo
Non è in grado di rivelare e talmente una città che non va che non possiamo pure piangerci su
Ovviamente a me piace leggerlo nel senso esistenti
Non si viaggio sopra circa nel senso che ci dobbiamo rimboccare le maniche per fare qualcosa tra
Ma quando si chiude una storia Sidone a ripensare all'inizio perché all'inizio questo vale non solo per le città ma anche per le storie personali ciascuno di noi all'inizio di una storia un storia d'amore una storia professionale storia
Di impegno sono aperte tante strade poi si sceglie una strada si allontanò
Ma quando la strada scelta arrivo contesa
Il pensiero torna ai sentieri che abbiamo
Ai sentieri interrotti ecco io credo che sia molto importante una riflessione che il balcone suggestione può essere uno stimolo colpevolezza futuro i sentieri interrotti come capita
Quello che non è stata
Che è quello che ci può interessare Teresa
Due sentieri interrotti montaggio che attengono o anche il problema delle critiche
Classe intellettuale europea rivolgeva vent'anni verso gergalmente
La più grande classe politica di questa città anche quella tra destra che cosa significa questi intellettuali due quei problemi primo ma state attenti gli annunci un grave errore dentro contenitore nazionale perché questa è una diminutio ragionevolmente avversa
Questa dibatto se se
Diceva
Dovete governare Roma con un'idea diversa
Essendo egli esponeva certo non sarò aiuta burocratica non sono città operaia ne faremo constato che ricorda
Rettore
Il centro di produzione alla conoscenza come quasi chiede aiuto a quello del positivismo di fine Ottocento un linguaggio bellissimo degli Enti non serve centro che Cozzo verifiche quindi come da verrebbe di un confronto Berlusconi conferendogli una durava intellettuale
E beh questa debbono assicurare ed è all'epoca una critica formando idealistica quindi un approccio culturale tutto l'ottantanove e oggi però paradossalmente mare come suggestione perché oggi nella nella della società la conoscenza questi temi di una città universale
Basata sulla sua funzione culturale non solo quella storica ereditata da quello che sappiamo produrre con le nostre forze cinque suggestione interessato un sentimento patologica
L'altro problema che imponevano
Questi intellettuali ci moderna come risolvere il problema della
Perché questo è un dalla letteratura Grand Tour ragionare grande stupore
Degli intellettuali europee viaggio verso Roma dopo la bellissima campagna toscana cominciamo a questo dunque paesaggio della campagna inquietante e misterioso Bardaro selvaggio mortifero avverse va be'era deserto concesso Balsamo dice Paolo spera e quando il viso corpo città
Quindi era nell'immaginario europeo questa contraddizione come risolvere questo problema infatti la Roma diventa ottocento grandissimo tre per la sanità allora anche il giovane sono parte fa il suo primo studio sullo sviluppo locale sullo sviluppo territoriale la bonifica
La la pittura di paesaggio e così via tutti si mettono a studiare
Questo piano poi come l'abbiamo svolto
Divagando va periferiche disseminazione di Canazei
Ecco però questi due sentieri interrotti ripeto
Suggestione da sviluppare scorso consapevole CIA però secondo me ha una chiave di un passaggio di un'area di
Per un passaggio dalla interpretazione tonalità radicalmente diverso dal passato
Se posso usare così una forma schematica ottocento novecento abbiamo pensato come una copia il comune dello Stato
Dovremo pensare una nella coppia invece Roma per regione gommone
Si tratta qui di usare questa parola nel senso specificatamente
Tecnico-istituzionale mantengo miliardi quello no la città del rinnovo comune sta velocità basata su relazioni Pellicani e gerarchie la città regione il mondo invece basta funzioni relazione su funzioni e risulta
Nel primo caso quindi c'è un'economia esotici ma anche i funziona per il resto da Best era una spesa pubblica nel secondo caso regioni del mondo
Economia endogena che trovo al proprio interno le risorse
Nel primo caso una Roma assistita protetta corporativa secondo caso una città prova scoprire la sua credibilità generalità cose infatti
Passaggio da Romance
E questo significa che il futuro ma non sarà sulle sul rapporto come è stato tutte queste storie che pure sono state così importante dello Stato ma il destino di come si gioca su queste due dimensioni che cosa saprà fare nelle relazioni internazionali e che cosa saprà fare
Nella sua fare regionale
Cioè quindi mezzo minuto più ampio più aperti
Ma intanto in quelle internazionali
Da qui come dicevo prima la funzione internazionali Roma uscire dall'eredità ma adesso la questione come sapremo nove creare una dimensione internazionale
Di una economia eccetera scienza
Questo credo che sia un passaggio cruciale perché
C'è un cita un tanti tanti parametri che possono descrivere la freccia diciamo di una di una città e di una grande città Montorio oggi credo che parametri importante grossi l'attrazione peggio una città che attrae la gioventù verbalizzato è una città che sta andando
Bernini
Noi siamo invece in questo molto debole ma potenzialità enormi
No che non che non mettiamo tre mettiamo a frutto noi abbiamo uno spazio vere diventare un grande centro di formazione
Formazione studio di perché le multinazionali del secolo passato sono state le case petrolifere case automobilistiche multinazionale questo secolo sono quelli della conoscenza delle grandi università americane stanno esportando il proprio per tutto il mondo certo possiamo competere a quel livello ma ci sono dei temi sulle quali siamo caratterizzate Roma come grande centro di formazione e quindi di attrazione Giovanni
Ci sono almeno un centinaio di residenti nazionali nessun sine cura nessuno
Ma ho programmato oggetto su questo mentre potrebbe essere importante le nostre stesse università e io credo che anti accomuna potenzialità di attrazione di studenti in modo più alta di quella attuale che è purtroppo legato da vincoli finanziari gramsciano caccia servizi ma poi pensiamo ad altre
E all'Accademia di
Gigi delle arti vent'anni dice la direttrice potrebbe dedicare cioè studenti che vengono dalla Cina può farlo per stessi mattoni arrestato avventura l'auditorium civico da sempre Tonino insomma
Io credo che tutte queste cose messi insieme potrebbero essere
Una una
Una dimensione internazionale culturale come grande
Formazione dall'altra Roma come Regione non tanto il senso istituzionale ma pensare a questa questa grande conurbazione
Così spesso positiva
Frammentata a bassa densità
Fra queste la più grande debolezza dico
La debolezza di Roma sta sovente
Perché se noi guardiamo alle ai salti della RAI delle città cioè quelle che sono riuscite nell'arco di trent'anni a fare veramente dei saggi
Pensiamo a Barcellona siamo l'hanno fatto avendo alle spalle grandi piattaforme peggio
Nel catalogo alla Baviera
Senta competere a livello internazionale lombardi sono piattaforme legge invece c'è soltanto una grande periferia
E questo tema come e dove si possa questa paccottiglia edilizia che arrivava appunto fino ai confini regionali si possa innervare prima in dubbio dove fare
Non è un problema di soldi fragile solo due Stozzo mano
I soldi non spesi sono tantissimi quello che manca che purtroppo è crollato nelle amministrazioni pubbliche la capacità progettare quindi anche di realizzare ma oggi sarebbe possibili ci sarebbero le risorse
Riprende discorso di infrastrutturazione su su scala molto ampio soltanto
Poi su questa telaio infrastrutture ripensare su quella scala regionale l'economia grandi servizi del terziario culturale ovviamente paesaggio
Credo che questo però ci ci pone il problema del rapporto tra la vita e la regione di oggi si svolge
Su grandi grave come posso dire giunto
Insomma in questo momento tra città e regione no ed è un giunto
Debolissimo
Vice la storia purtroppo il paradosso ma eravamo partiti per fare la saggezza Stato ricordato quindi per spostare consapevolmente con un progetto razionale verso est non abbiamo fatto l'asse attrezzato vicino abbiamo fatto passi attrezzato ciclismo
Questa paccottiglia edilizia che funziona solo nella misura in cui c'è un'autostrada perché senza strada crollerebbe un'intera città di un milione di abitanti
Colussi emendiamo un anno questa papà abusiva ma dall'altro anche dobbiamo dimenticare una forza iconica che questo avvenga sono che ha forza simbolo non a caso Cina Mazzacurati
Ricordare tante tante verdure pesce
Ora questo grandissimo per come questa paccottiglia edilizia intorno al grande possono diventare
Una struttura urbana di di qualità e addirittura possa reggere questa funzione dedicata ci conosciamo tra di interfaccia tra la città consolidate in Regione questo il più grande tema scienza Oba
Di
Ed è un tema questo si Giorgio insomma anche di livello internazionale di difficilissima soluzione credo che tutti gli strumenti classici che abbiamo verbalizza siamo in qualche modo inadatto se dobbiam diventare norma è un grandissimo tema
Che cosa si fa su questa città
Il ci sono altri giovani studiosi
Manzato
Pietro allucinante hanno fatto detto delle cose importanti insomma ecco io credo che di questo presto
Quindi Roma come regione come un punto quindi Venice in futuro sei con le cose che fanno su queste direzioni saranno davvero importante quelle che faremo dei vecchi dimensione novecento saranno meno importanti ma non per questo significa che non ci dobbiamo occupare
Il rapporto con lo Stato non avrà più una forza simbolo immaginifica già avuto ma può essere un buon rapporto operativo operativo
Una cosa un patto fare insieme le cose prima di tutto ciò cosa su quelle cose il fatto che prima Giovanni
Ma questo Stato che in una in un secolo e mezzo ancorché in modo occupato la città ha lasciato un'impronta fisiche
Ed è un'impronta fisica che in qualche modo oggi è tutta da rielaborare
E ci sono identici sono i grandi contenitori grandi ruote insomma no e quindi le carceri le caserme
Le scuole io sto le fabbriche
Le stazioni questa impronta fisica dello Stato per tanti una specie di tanti problemi oggi
è da ripensare da ristrutturare riprogettare insomma sono spesso dei vuoti con un siamo questi vuoti ma questa è la più grande questione siamo affrontare insieme città resta
L'unica cosa da evitare è quello che stiamo facendo cioè di svendere questo patrimonio primo che viene mentre invece una caserma sei utilizza comune
Come come come come come meglio di un
Ristrutturazioni più ampia di quella frantumato può creare sulle convenienze dare una ristrutturazione succederà abbiamo un tesoro quindi patrimonio pubblico si da gestire come come cosa dice
E anche però credo una deroga terzi cioè la riconquista quindi una sua legittimazione delle cose fa preposti facciamo non Non solo perché negano fatto inviare beh dovrebbe dare vero segno di inversione profonda rispetto allo stereotipo troppo alla realtà della città burocratica corporativa inefficiente
Ma qui abbiamo una grande occasione diminuisce forse ci sono pareri diversi io non voglio qui forzare la mano insomma io credo che abbiamo una grande occasione novembre avremo un referendum sull'altra sul trasporto urbano cioè su principale il problema di governo della città perché qui discorso che faceva di Hamas che si gioca la sofferenza quotidiana dei cittadini trasporto ed è qui che rischia di andare al collasso l'intero equilibrio finanziario bilancio delle città
Quindi è un problema più
I radicali ci hanno regalato un'occasione in cui sul problema più importanti di governo si possono esprimere
Come immagino dice semplicemente questo calderone inefficiente che produce un servizio assai Schiele e di consumo Sofia padre dice
Lo alla concorrenza
Ovviamente con tutte le cautele lavoratori e così via e allo stesso tempo perché pubblico mantenga saldamente in mano ciò che deve essere pubblico cioè la regolazione del servizio come funziona il servizio frequenze di identificazione
Questa è una grande occasione
Ha l'occasione di ripensare concetto stesso di servizio pubblico e se questo accadesse una gravidanza fatto enorme di rilievo nazionale
Il servizio pubblico come abbiamo visto nel Novecento si distingue per quanti lavoratori ci stanno quindi la dodici mila persone tra servizio pubblico ma il futuro non sarà presto
Adesso io sto qua devo andare dove nata a Torrevecchia
Un sms sul mio telefonino
Probabilmente nello stesso orario ci sono altre quattro cinque persone devono andare da qui a Torrevecchia e può arrivare un mezzo di trasporto nell'altro nel tax che ci porta ad avere tanti poi Brancher il trasporto collettivo
Che
Fronte ha risolto il problema del
Tele sono succedere qualcosa come quello che è successo con il possibile vent'anni fa mi telefonava a casa pronto cioè Mario no torna stasera
Poi sono arrivati gli imprenditori che ci hanno messo in tasca telefonino ci cerchiamo ci troviamo in tutti i modi accadrà prima o poi anche nella mobilità qualcosa del genere nasceranno delle tecnologie che consentono il pizzaiolo immobili non più soltanto
Come mezzo in proprietà grande mito del Novecento che ha è stato al centro di tutto non solo perché di riduzione del fordismo ma anche della devastazione del territorio della città nasce da un uso della Delogu come servizio
Ma per fare questo non avremo più bisogno del servizio pubblico
Fatto di dodici mila tranvieri avremo bisogno un servizio pubblico di intelligenza di capacità tecnologica di capacità evocativa di pianificazione un'assunzione riveduto diverso pensate un po'se il referendum sulla
Vincenzi che quindi si afferma nella capitale la burocrazia del corporativismo un fatto nuovo cioè che qui si sta ripensando che cosa significa il servizio pubblico credo che sarebbe un passaggio molto importante
Per affermare la capitale per se
E insolvenze ecco
Ma intanto per intanto l'elettorato Roma
Datore di lavoro ma e poi io faremo insieme alla campagna per referendum e tutti quelli la propaganda che sto facendo il rinvio è un contributo in questa direzione anche finisco su su una questione su sul punto molto importante cioè il fatto che
Poiché noi alla fine diciamo
A questioni impone Mastronardi ingiunzione se perché puntuali
E noi dobbiamo fare questi problemi o addirittura ho detto cambio di paradigma in sé per sé cose impegnative eccetto però
Poi
Ci troviamo di fronte al problema della classe politica attuale
E allora tutto crolla tutto scoraggi
Ora io credo che in questo bisogna guardarlo bene in faccia stop
La politica romana ci sono dei momenti che ha svolto delle grandi fusioni o dobbiamo dimenticato
Si ricorda quindi anche i sindaci insomma io diciamo e infatti i giovani rigori azione
Già a ricordare granché assessori ci sono due grandi assessore che da soli racconta un secolo secolo sa
Giovanni Montemartini guardare che era un genio questo riformismo
Riformista socialista che viene qui costruisce che l'Acea fa la grande centrale indosso bellissimo museo gemellini comunque le turbine insieme le strutture e le statue di Roma classica il modernismo novecentesco è Montemartini
E poi arrivano i voli il post modernismo
Noi che che fa capire come che possono riscoprire una città guardarla in un modo diverso John carico la città quello che diceva lei fare
Il diritto alla vita formazione lunga insomma in cinque piazza Farnese che riprende la festa barocca come fenomeno popolare
Il samba a forte la Berganza torna nuovo al Colosseo insomma altro difficile canaloni Provinzano dice
Della cultura lombarda novecento insomma due grandi assessori l'inizio e la fine del Novecento il modernismo dei post modernismo Napoli a Roma
Non solo nell'amministrazione ma io devo perfino nell'elaborazione culturale ha svolto Charlot
Quando è venuta meno questa forte conta della politica la città
Perché è uscita anche in una via di mezzo
Oggi a una volontà che non porta molto in alto sprofonda le pretese non ci sono ieri mezz'ora che non c'è mai stata una borghesia che via di mezzo e quindi noi sollecitiamo continuamente tra l'aristocrazia grande idea benissimo oggi sono s'
Ora certamente non è un momento alto questo voglio però da Pietro però troviamo proviamo cogliere l'aspetto positivo guarda
Voglio darvi
Non può creare falsi ottimismi la crisi della politica romana
Durerà ancora molti ci saranno molti anni davanti a noi posso sbagliare esperto storia ma credo di sì sì di di poter che la questa crisi politica dura ancora
Vediamo
Diamo dicono che nell'aspetto positivo perché ho detto prima il ruolo positivo della politica di invenzione ma c'è stato anche un ruolo molto negativo dalla politica
Direi quasi una tossicodipendenza velocità verso la anche se appoggiata in tutti gli aspetti anche quelli più dissipati corporativi allo scambio politico quindi la città ha avuto anche un rapporto un dei capi dei depuratori
Dietro l'indipendenza
Visto che
C'è questa crisi politica forse ci possiamo scoppiare nel questa tossico e
E quindi fare tutti qualcosa di buono nel nostro ambito come sta accadendo guardate che la città abbia firmato e ferma a livello di classe dirigente ma la città nel profondo star gli agenti in qualche modo c'è un fermento che negli anni partire dal livello culturale
C'è un fermento anche all'università del
Poi devo dire una cosa capitando molto io cerco di tenere sotto osservazione c'è un fiorire di studi sulla città
L'altro giorno sommesso
Nero sulla nero su bianco sia a memoria d'uomo ostile a una bibliografia bilingui soltanto dei libri
Negli ultimi due-tre anni insomma fuori bibliofili ciecamente
Sì ci leggiamo gli articoli molto di più sono per lo più giovani studiosi alcuni sono qui presenti
Che silente che mettono in questo passione scientifica disciplinare ancora passioni civili
Di voler contribuire con i loro strumenti quell'intellettuale a fare qualcosa per la città
Io credo che
Chiudo se posso permettermi visto che siamo all'università di dare anche un un consiglio agli amici si dà ma io fatto questa cosa siamo credo che gli studi dell'Università di Roma tutte e tre sì molti di più il rinvio riassume
Intanto che università messi insieme
Possiamo valorizzare questa mobili stoviglie in atto ieri questa abbiamo tanto bisogno
Massimo dice no per
Voli pindarici no io credo che nei momenti di decadenza ai momenti di decadenza
Che essi studia la rinascita rinascita quando viene altro modo già delicate che erano state elaborate nel momento basso
E quindi questo è il momento di pensare di studiare di avere un'ambizione anche intellettuali città prepariamo il terreno poi quando ci sarà una classe politica all'altezza aggiornati gli altri elementi pronti e queste università fare
Anche perché oggi intorno è una città non è solo amministrativo non è assoluta Aniston adesso infrastrutturale dove cognitivo
Governare una città oggi una grande città è un grande problema un motivo cioè di come si innesta la conoscenza del sistema e allo stesso tempo come si favorisce un apprendimento sociale di questa conoscenza che è un'operazione
Complessa è un grande problema cognitivo e qual è il rapporto oggi tra l'università e la città
Pensiamo questo grande patrimonio di conoscenza che ci ha Roma come contribuisce al Governo la città soltanto a livello individuale perché viene chiamato un consulente
Perché un
Batistuta architettonici un incarico in alcuni casi
Perché diventa assessore recentemente Giovanni Gava prendendo sua diventato presidente del terzo Municipio e sarà bellissimo bravissimo Presidente cogliamo l'occasione fa gli auguri ma sono contributi singoli mi domando dico a soddisfare
L'università tutte insieme
Per cento
Intanto far conoscere i propri studi matto ma in fare uno studio sistematico sulla città fare di Roma un grande centro di elaborazione della scienza va ma questo è possibile
E in tutti i collegi riuscite neanche vuole nuovo visto che è nato uno dei primi corsi di laurea in Italia sulla squadrata Sanza sarebbe molto importante affrontare i big data nel governo della città
Ma insomma quando nel gergo accademico si parla di terza missione dell'università profonda un fare uscire questa formula
Così dalla dalla Cenerentola quando la grande operazione cioè le università di Roma che elaborano un progetto ambizioso di come possa contribuire tutta la produzione culturale intellettuali Roma al Governo alla città
Questo sarebbe
Fatto enorme un progetto di questo tipo potrebbe intanto far da cornice del tutte le attività che già si svolgono un appoggio questo progetto potrebbero convergere tante risorse nazionale dovrà ma anche le fondazioni ma anche di privati
E farmi Roma quindi di ringraziare mancano cento di lavorazione non soltanto anche l'informazione
Di formazione di tutte le persone che sono in qualche modo impegnava il Governo alla città anche i consiglieri municipali ma anche i funzionari ma anche gli attivisti sul territorio e collegarsi a tutte le cose che stanno
Momento nella città insomma ecco io credo che esprimere al massimo questa grande risorsa cognitiva
E metterla al servizio di un progetto la città oggi sarebbe un grande compito è quello dell'Università poi fare il contributo che può dare per quel passaggio dalla capitale se
Perse per cui non siamo in grado di fare nomi
E questo ovviamente vale per tutti gli altri ambienti per tutti gli altri diventi settori insomma ripeto la città non è si ferma io vado in giro vedo tante cose ci sono c'è una produzione di culture giovanili interessantissima nella stretta
Mentre i fab lab
Nel nelle attività di quartiere insomma le tendenze giovanili sul molto importante che ci dicono quello che succederà fra qualche anno
Bisognerebbe questo sì in assenza chiunque sintesi politica di tutto sto che ripeto mai crea dall'assenza di questo fare tra di noi un qualcosa che ci metto in commissione anche qualcosa di molto sì cioè tutti coloro che stanno studiando la città o stanno lavorando sulla città o stanno organizzando dei gruppi dell'associazione bendato sarebbe molto importante di conoscenza
Non lo so mettiamoci un fiocco sulla giacca quando incontriamo per strada uno come fiocco lo firmi tu mi stai facendo uso facendo questo progetto io son certo questa magari possiamo fare insieme oppure facciamo un terzo già così potrebbe cresce una città Terzi capitale terzi per quello che sanno fare degenerazioni contemporanea
Questi servizi
Di siamo alle conclusioni
No se no però
Il primo vero le parole di Tocci insomma chiaro amento della visione della città coloniale
Da un fatto negativo un fatto positivo diciamo momento le speranze e e e l'intervento di caldo che è aperto anche un discorso secondo me molto interessante il rapporto con la Regione che dimostra ma cosa rispondendo anche a una domanda di Teodoro dice ma quale la classe politica è oggi in grado di raccogliere questo messaggio la casa di politica non è che anziché la forniamo va dipende dalla domanda che noi poniamo forze politiche cioè quando politico lavora in profondità e quindi cerca il contatto con i suoi elettori ha successo scritta Vittorio Mincato dimostra questo perché in un momento così difficile proprio per Roma è riuscito
Come dire a vincere una battaglia di uno dei punti più delicati cioè che si tratta ma anche anche in quella parte di Roma vincere contro un'idea di sviluppo crescita assolutamente sbagliata allora su queste su queste battute generale comparvero abbiamo detto che non c'è oggi tempo per dare parola al pubblico
Perché ce ne vorrebbe dovrebbe dare spazio se non solo piccoli perdente dovremmo fare invece riga riprende il discorso settembre ottobre
E quindi anche accoglienza ed adesso che è pronto azioni discorso di oggi che è stato di alto livello sicuramente da parte di tutti i partecipanti che comunque affrontato il discorso storico innanzitutto e soprattutto tutti interventi ha voluto questo come dire altezza di pensiero che andava molto al di là della questione specifica tecnica dall'Aci