Non solo redistribuzione: le politiche di contrasto alla disuguaglianza

La
Avremmo
No
Gaelici buonasera punti grazie verrà la vostra presenza partecipazione evidentemente il tema interessa tanti che ci coinvolge tutti non solo dal punto di vista intellettuale ma anche a quello delle emozioni e delle passioni
Noi da tempo come Fondazione Basso che abbiamo messo al centro della nostra attività il tema delle disuguaglianze abbiamo dedicato un anno intero a una serie di seminari in tutto il due mila sei riuscì e da quel seminario fra docenti ricercatori esponenti di società civile
Nacque l'idea di costituire una fortuna ma perché ha preso il nome di forma del disuguaglianze delle diversità le prime da contrastare ovviamente e le seconde da valorizzare proprio bella interpretazione più un principio di uguaglianza che mette insieme
Lotta alle discriminazioni valorizzazione delle differenze dignità delle persone a quella lettura dell'articolo tre
Di cui Stefano Rodotà da ultimo è stato uno degli artefici tentando di superare quella iniziale lettura dicotomica troppi cesura quasi tra una stiro tra un primo comma
Di uguaglianza formale un secondo comma di uguaglianza sostanziale
Giustamente lo nota e altri mettevano in rilievo che già ciò che sta scritto proprio all'inizio del primo comma tra le prime parole pari dignità sociale era proprio il segno di coniugare l'una all'altra e di evidenziare la socialità complessiva di quel tipo di norma che è un po'il centro di tutta la nostra vita non fosse altro perché come sapete
L'artefice della formulazione del principio di uguaglianza sostanziale in costituente fu dovuta
Alle gli un basso il quale riprendendo dopo decente il discorso si mostrava giustamente orgoglioso oggi avverrà
Concorsuali congegnare uno strumento che costringesse tutte le istituzioni della Repubblica a farsi carico della situazione di fatto
Fortemente
Contrari all'uguaglianza e dell'impegno successivo di realizzare ogni sforzo possibile
Per realizzare rendere concreti agli effettivi quei diritti sociali di cui la Costituzione e piena anche se non sempre solo presi sul serio
Nel quarantotto
Quella norma era una forte denuncia polemica dello stato delle cose era il centro di unità grande discorso di Calamandrei ecco a distanza
Di settant'anni io credo che la polemica se uno vuol reggere davvero ciò che sta scritto nell'articolo tre e più forte ancora data la esplosione di
Disuguaglianze che in questi
Che si è prodotto con la politica di questi trent'anni
Ma non è solo per coerenza sistematica che evidenzio questa necessità di tenere insieme
Uguaglianza formale uguaglianza sostanziale
Io per tutta la vita ha fatto il magistrato fino a qualche mese fa
E per la verità
Ogni volta che si trattava di affrontare un problema era più l'occasione per meglio analizzare la portata innovativa dell'articolo tre capoverso che non invece il vecchio principio liberale che siamo tutti uguali senza differenza niente di di sesso di geniale
Anime oggi dobbiamo fare i conti con una ripresa di xenofobia di razzismo di esclusione
Il Governo ha ingaggiato un braccio di ferro con la gli altri Paesi dell'Unione a cominciare dalla piccola isola di Malta
Che avrà pure le sue ragioni nella distribuzione del dare e dell'avere diciamo comunitario
Ma di certo è un braccio di ferro che è stato fatto e che si stanno realizzando sulla pelle dei centinaia di persone che da sette giorni aspetto non finalmente l'attracco per esigenze assolutamente elementare eravamo al partito tutte una una massima molto cara a Luigi Ferrario le che Rossi riuscisse non si stanca di ripeterci della massima kantiana
Degli uomini e delle donne e delle persone da considerare sempre come Fini e fine che mai come mezzi ciò che sta facendo il Governo italiano è l'antitesi del massima kantiana così come
Questa
Non so manco come come chiamarla questa proposta del ministro dell'Interno della classificazione Censimento
Dei rom ricorda in maniera terribile il
Quella cultura che negli anni Trenta ha portato poi via via al disastro
Anche oltre che sociale pure alla disastro nazionale e alle all'asta la terribile deflagrazione bellica questo ma che voglio fare paragoni e dire che a Salvini è responsabile di una possibile deflagrazione bellica europea dice certo e quello che stand mettendo in atto una dinamica che sappiamo tutti come sta partendo ma nessuno di noi può essere profeta e sapere come va a finire ecco perché l'allarme e quello di rimettere al centro di tutti i nostri dibattiti non solo il principio di eguaglianza sostanziale ma anche il principio di eguaglianza formale prigionia eguaglianza
Come ci dirà sicuramente Luigi ferraioli e come si sa per chi ha letto la sua ultima fatica il Manifesto per l'uguaglianza
è un po'la base di ogni Progetto serio di Democrazia fondata sui diritti
Io credo che nessuna persona
Senta a ciò che sta succedendo in Europa e in Italia
Può rimanere
Indifferente o può omettere di dare il suo contributo a riprendere daccapo i discorsi che hanno portato la sinistra lei sinistre alla fallimento
Ho trovato personalmente irresponsabile l'atteggiamento di chi ha detto bene adesso vediamo se siete capaci di fare un governo raccomanda la cavate mi pare che l'ultima cosa che posso fare
Un responsabile politico e di essere irresponsabile di fronte alle dinamiche del Paese certamente tutti quelli che stanno in questa sala sono lontanissimi da una situazione di indifferenza di questo genere di cento lo sono gli autori di questo del e denso volume
Che curato da Laura Pennacchi e Riccardo Sanna
Nel edito dai DS nell'ambito diciamo dell'ambiente CGIL sul lavoro e innovazione per riformare il capitalismo ecco mi soffermo solo su questo intento se ne parla tanto ci sono molti libri usciti sulla riforma del capitalismo
Ora
Noi abbiamo vissuto gli ultimi settant'anni diciamo in una doppia versione una versione in cui anche per chi di noi era all'opposizione dei Governi e delle maggioranze tutto sommato ha sempre ritenuto che il mercato
Entro certi limiti fosse compatibile perfettamente con la democrazia
Ed è inglorioso ci trent'anni il compromesso social democratico il compromesso
Tra le forze del movimento operaio
Che costringevano o influenzava la seconda dei punti di vista
Gli spiriti animali del capitalismo poi abbiamo avuto invece il trentennio video di liberismo
Con gli esiti che sono documentati
Né i dati proprio più macroscopici da questa rapporto da cui pure prendiamo e le mosse sulle ineguaglianze mondiali due mila e diciotto
Che è alla base della nostro incontro dati che rappresentano l'esito ma quasi inevitabile di trent'anni di neo liberismo che poi vanno a impattare per quanto riguarda ciò che sta accadendo in Europa in Italia faccio riferimento da un lato all'Ungheria di Orban da e dall'altro all'Italia di Salvini non a caso i due hanno una qualche un qualche feeling sintetica tra loro in cui una capitalismo autoritario sta minando le basi
Che la
Possibilità senza che la democrazia se qualcosa di diverso e di più delle sulle elezioni perché certo se la democrazia la riduciamo a alle elezioni anche Orban ha vinto e ha stravinto le elezioni ma anche Edoardo Ganna
Domenica ha vinto le elezioni noi
Ci eravamo illusi di avere ormai in Italia una democrazia non solo procedurale ma anche piega di contenuti e i contributi erano date dall'impegno dal dovere
Dall'obbligo di chi governa di rimuovere quelle condizioni che impediscono ai cittadini di essere davvero uguali e di partecipare alla a vita pubblica e che impediscono il raggiungimento di quei diritti fondamentali che sono altrettante finalità obbligatorie Pertini
E al governo o alla maggioranza del Paese
Questo libro è ben lontano da ogni ipotesi pregiudiziale contraria alla innovazione ovviamente lontanissimo da ogni ipotesi luddista qui l'innovazione e vista
Proprio a fondo
Nel senso di favorire una conservazione o addirittura una produzione di occasioni di lavoro e innovazioni invece che hanno un pesantissimo costoro cioè sociale per ridurre alla Massimo
Il lavoro alle occasioni lavoro insomma
Al di là
Dei singoli articoli e saggi su cui tanti interverranno a a me pare che ciò che emerga da questo libro a proposito appunto
Di compatibilità con la democrazia e che non è affatto scritto da nessuna parte tanto meno nelle leggi della natura che sia solo il mondo del lavoro ad doversi ad attrarre alle innovazioni tecnologiche e piuttosto in uno sforzo di andare tutti quanti avanti deve essere anche la tecnologia o soprattutto le politiche che incoraggia non scoraggiano la tecnologia a tener conto della incidenza sociale delle innovazione e questo ci riporta e qui chiudo
Alla tema di sempre
Ci hanno abituato a ritenere che il mercato è arbitro assoluto
Di tutto
Mentre lo vediamo che proprio il mercato senza regole il mercato sregolato ha prodotto queste conseguenze insieme all'abdicazione che molta parte della sinistra delle terze vie affatto
Su questa su questo stesso terreno una cosa dovremmo ribadire che i fini noi di individua non sono individuati in media i mercati né dai mercanti ma è la collettività
Attraverso le sue procedure che al massimo livello significa procedure costituzionali ha individuato ai fini e immensi che sono il proprio dell'economia dovrebbero concorrere alla realizzazione di cui Fini io credo che al fondo di molti dei contributi di questo libro a cominciare dalla quella che è la grande introduzione che ha fatto Laura Pennacchi questo è il tema che impongono sul tavolo
è a questo punto darei la parola per forza e continuità di ragionamento Luigi ferraioli
Di cui sarà fatto il centro del dell'impegno di tanti anni ma soprattutto diciamo degli ultimi anni c'è solo
Renga grazie no queste Spataro soprattutto di questo libro
Curato da Laura Pennacchi lavoro innovazione
E l'idea di una riforma appunto del capitalismo è un libero controcorrente nel senso che
Il tema del libro il ruolo della politica e il ruolo della sfera pubblica Merloni lupo dell'economia e nel riduzione delle disuguaglianze e nella crescita dell'occupazione
Cioè una tesi esattamente opposta a quella dominante dell'ideologia liberista secondo cui viceversa ciò che si richiede a un passo indietro dello Stato sia per lo sviluppo economico sia per la crescita
Dell'occupazione e perfino per la riduzione delle disuguaglianze a me pare che questi testi a cominciare da quello di Laura e poi dosi Guarascio si Morazzi insomma lo mostrano in maniera assolutamente evidente sulla base dell'esperienza del caso Italia lo in Italia abbiamo avuto i primi cosiddetti trent'anni gloriosi caratterizzati
Da una politica economica e da una politica industriale che si è manifestata
Negli investimenti pubblici nella costruzione del diritto del lavoro nella costruzione dello Stato sociale in una politica fiscale tendenzialmente progressiva nella costruzione di infrastrutture le autostrade le strade le scuole gli ospedali e l'energia elettrica l'acqua per tutti
E insieme a una crescita economica
Che una il fatto che l'Italia è passata dall'essere un Paese povero ad una delle più grandi economie del mondo e viceversa il processo inverso sviluppatesi in questi ultimi trent'anni
All'insegna per l'appunto del passo indietro della sfera pubblica dello Stato delle istituzioni l'assenza sostanzialmente in una politica economica di una politica industriale le privatizzazioni i tagli allo Stato sociale
La crescita quindi delle disuguaglianze la demolizione del diritto del lavoro e previdenza e lavoro è stato letteralmente demolito con la precarizzazione
è ovvio che lavoratore precario non ha diritto ad avere i diritti e questo ha prodotto una dissipazione disco competenze una crollo dell'amor proprio una riduzione
Della dignità del lavoro il lavoro
E sempre più svalutato è sempre più sottopagato e contemporaneamente anche se naturalmente non sto qui a stabilire deride i rapporti di causa ed effetto abbiamo avuto un processo di recessione di stagnazione
E quindi a me pare che questo libro
Sia in maniera molto efficace in un libro che documenta l'irrazionalità l'insensatezza delle politiche economiche informate all'ideologia liberista
E quanto invece una politica Diretta
Al crescita dell'uguaglianza alla valorizzazione del lavoro ai minimi salariali e anche i tetti
Massimi conto retribuzioni assolutamente ingiustificate sia il principale fattori di sviluppo il principale fattore anche di crescita dell'occupazione e sull'innovazione
Voglio ricordare in particolare il saggio di Franzini
Che riprendendo in una proposta di atti in soli parla dell'innovazione tecnologica come ovviamente è un processo irreversibile che di fatto a prevalentemente esiti positivi quanto meno nella qualità dei prodotti
Ma che produce disoccupazione
Irreversibile e tuttavia governabile fino ad oggi l'unico teste
Diciamo l'unico criterio sulla cui base è stata valutata l'innovazione tecnologica è stato il mercato quanto per l'appunto innovazione tecnologica aumenti l'efficienza della produzione economica mentre invece
Teste molto più importante dovrebbe essere viceversa gli effetti sociali e qui non è facile distinguere fra i diversi tipi di innovazioni tecnologiche
Certamente possiamo dire che mentre vanno assolutamente incoraggiate
E mi pare qui perché anche una crisi di Franzini le innovazioni che riguardano c'è una distinzione molto interessante la qualità del prodotto viceversa quelle che investano
La maggiore efficienza producono la maggiore efficienza del processo produttivo
Producono ovviamente disoccupazione che a me pare che siano tanto più negative tanto più da scoraggiare quanto più si risolvano in un trasferimento
Sui clienti ne abbiamo tutti esperienza di queste cose sui destinatari dei servizi il lavoro burocratico fra l'altro con un enorme
Rendita di di tempo di energie
Le perdiamo un sacco di tempo per
Digitare fare Pulkovo senza spesso riuscire
A ottemperare soprattutto le persone più anziane quanto ci viene richiesto quando invece il carattere professionale se non altro seriale di queste attività da parte della burocrazia renderebbe queste attività molto più
Rapide molto più efficienti in altre parole la tecnologia può essere dice Franzini in governata in funzione
Della massima occupazione anche generata dalle diverse occupazioni prodotte per l'appunto delle innovazioni tecnologiche e in ogni caso
Vanno distinte le diverse forme di innovazioni tecniche
E quindi sulla base dei loro effetti
Ci sono due questioni che io voglio altro sollevare soprattutto
Ai gli economisti qui presenti
E cioè la prima questione riguarda il rapporto tra diritto ed economia è una vecchia questione che
E il loro rapporto con la politica in passato il linguaggio della politica era il linguaggio del diritto al parlamento era pieno di forza di giuristi gli avvocati anche troppi evidentemente oggi il linguaggio della politica e l'impatto dell'economia
Che tendenzialmente ignora il diritto a e ignora in particolare le costituzioni
Tutti gli interventi questo libro
E ovviamente tutti gli interventi degli economisti progressisti contestano il luogo comune liberista secondo cui le spese sociali nelle politiche sociali le politiche industriali e dirette per l'appunto
Curare l'interesse generale quindi in direzione dell'uguaglianza
Sono un costo no si sostiene non sono semplicemente un costo sono investimento produttivo e questo mi sembra essenziale e anche abbastanza ovvio come del resto l'esperienza dei passati sessant'anni settant'anni ha dimostrato la crescita per l'appunto dello stato sociale
Il diritto del lavoro la freccia affossamento dei sindacati è stato simultanea alla crescita economica e viceversa la decrescita è stata si multano all'abbassamento dei diritti anzi al abolizione secondo me per quel che riguarda il lavoro precario dei diritti medesimi e al crescita al riduzione delle con i tagli alle spese sociali dei diritti sociali
Tuttavia sia gli orientamenti progressisti che gli orientamenti diciamo liberisti
Sì
Ignorava io non ho mai visto citata in questo libro in tanti libri anche molto importanti i diritti fondamentali il principio di uguaglianza la Costituzione il diritto alla salute il diritto all'istruzione
E cioè il fatto che sulla base delle costituzioni
La soddisfazione di questi diritti non è un'opzione politica rimessa alle preferenze alle scelte dei partiti è un obbligo
A stipulare un diritto se prendiamo sul serio i diritti fondamentali
Stabiliti nelle costituzioni
E qui vale
A a imporre alla sfera pubblica l'obbligo per la loro soddisfazione
Stabilire il diritto alla salute
Stabilire il diritto all'istruzione significa l'obbligo per la sfera pubblica
Della prestazione sanitaria gratuite perché son diritti fondamentali quindi uguali nell'istruzione
E quindi mi pare che ci sia una questione di carattere metà teorico metagiuridico e metà economico
Che ha a che fare con la natura delle rigidità che cos'è consideriamo non sostenibile
Cos'è che consideriamo rigido
Il bilancio dello Stato
La legge del mercato
Lo stato attuale del prelievo fiscale che tra l'altro si vuole addirittura ridurre per cui sulla base delle risorse rese disponibili da queste politiche economiche che vengano per così dire naturalizzate queste le mie interpretazioni
Dobbiamo adeguare modellare
Sulle risorse sulle disponibilità
Rese dal prelievo fiscale
La garanzia dei diritti sociali e quindi tagliare la sanità tagli all'istruzione
Oppure viceversa la rigidità e dei diritti sociali e quindi dobbiamo alzare le imposte nella misura in cui
I
Siamo in grado di soddisfarli universalmente gratuitamente
E in maniera diciamo degna per tutti
Penso per esempio ai ticket nella sanità
Mi ha sempre impressionato
Il fatto che la spesa sanitaria mi pare che sia di centodieci miliardi fino al sole cifre fuori
I ticket comportano un introito di cinque sei miliardi cioè una spesa ritorno introito ridicolo rispetto alla portata della spesa che fra l'altro viene spedita in gran parte nella mediazione burocratica negli uffici e una quantità di uffici nella perdita di tempo dei farmacisti dei pazienti e soprattutto nel fatto che undici milioni di persone questi sono i dati che vengono riportati non so forse nello stesso stadio di Laura Pennacchi
Undici milioni di persone che denunciano alle cure
Con la trasformazione di un diritto fondamentale è un diritto patrimoniale
Qual è la rigidità
Che
Non da sinistra ma sulla base dell'ordinamento in cui viviamo del me ma assumere come diciamo vincolante
Quella dei diritti fondamentali
O quella del mercato
E naturalmente dobbiamo tener conto anche le risorse disponibili possiamo farci illusioni sono limitate però è proprio l'approccio che cambia a seconda che consideriamo diciamo rigidamente
Consigliamo rigida non modificabile
La setto diciamo fiscale la politica fiscale il tipo di risorse disponibili sulla base del fisco
Che abbiamo finora adottata che addirittura vogliamo
Ridurre
Oppure la garanzia dei rischi fondamentali che i turisti sono soliti considerare rigide cioè sopra ordinate a qualsiasi altra fonte del diritto cioè la legislazione ordinaria e ancor più alla negoziazione privata che ha un gradino più in basso della stessa legge ordinarie
La seconda questione rivolta precisa Rita Laura Pennacchi
Ed ha a che fare con una vecchia questione mi rendo conto che è una questione su cui da anni e da le letterature divisa e riguarda il famoso reddito di cittadinanza
Anche questa non è almeno per la disoccupazione involontaria un'opzione è un obbligo costituzionale
Ma al di là del diritto
Io mi domando perché contrapporre
Una misura diretta a soddisfare il diritto all'esistenza in presenza di una svalutazione del lavoro che è arrivata a forme di schiavismo con il lavoro
Quando le due cose sono complementari
Intanto il lavoro assunto come fondamento della Repubblica nel primo articolo ha una dignità ha valore
In quanto il lavoratore sia dotato di quella minima
Forza contrattuale
Di quella minima autonomia
Che gli consente di resistere al ricatto
Della sopravvivenza
A non accettare qualsiasi tipo di
Di lavoro
Qualsiasi tipo di condizione
Le due cose sono assolutamente complementari e io
Francamente la ora leggevo nel suo testo
Perché dire
Che il trenta di cittadinanza può oscurare
E avere produrrà un atteggiamento rinunciatario in materia di politiche di piena occupazione
Perché mai perché non devono essere viceversa entrambe perseguite le due cose
E perché
Deresponsabilizzare in materia di occupazione
Quando questa è una misura come le tante altre potremmo dire che anche i diritti sociali alla salute possono deresponsabilizzare perché no anche quelli sono diritti che corrispondono ad una prestazione economica comunque economicamente valutabile
Io credo viceversa naturalmente in tempi nella discussione che tutti voi siete intervenuti mi pare avete pure scritto un libro riesca e era tra quindi l'orientamento è prevalentemente a favore però c'è anche del nella sinistra della sinistra sindacale in gran parte dalla sinistra un atteggiamento lavorista che badate non è di origine marxista e di origine puramente liberale
Penso all'occhio
L'occhio Rizzo mille seicentonovanta trattato sul governo secondo trattato sul governo
Che l'asso il diritto alla vita
è garantito dal divieto domicilio deve chiedere di Odessa
Dall'immunità dalla violenza
Mentre la sopravvivenza
è garantita
Dalla
L'onta di lavorare sostanzialmente dall'autonomia individuale perché sono parole che ricordo alla lettera
Tutti possono tornare nelle campagne gli operai licenziati
E quando questo è impossibile possono emigrare nelle terre incolte d'America il diritto di emigrare che era stato già teorizzato da Francisco de Vitoria
Come diritto universale fondamentale naturale quando si trattava devi badare al resto del mondo e quindi era un diritto no appunto asimmetrico
Che si manifestano in vere e proprie invasioni e anche nel genocidio diciamolo perché nell'America sono sono state sterminate intere civiltà intere popolazioni
Quando poi lei il flusso si capovolto perché dopo aver depredato il resto del mondo e dopo aver impoverito l'Africa i flussi si somma allora l'esercizio di questo diritto è diventato realtà
Ma l'ok diceva qualcosa di più
Il delitto di emigrare
è la fonte di legittimazione dello stesso capitalismo perché intanto è possibile la garanzia della sopravvivenza
In quanto tutti possono lavorare anche migrando nelle terre incolte d'America
Questo fa l'altro occorrerebbe proprio in questi giorni
Ma quindi in questo senso
Christa
Io la chiamo ideologia scusate diciamo questa dottrina per così dire lavorista
Assolutamente condivisibile finché si tratta di
Garantire il diritto al lavoro peraltro scarsamente non universalmente garantito nello Utah capitalistica perché non c'è l'obbligo di nessuno di prestare appunto il posto di lavoro possiamo è una direttiva più che una regola possiamo appunto assumerla come un programma di piena occupazione ma non certamente universalmente realizzabile se by dobbiamo purtroppo registrare che il lavoro
Sì è stato si è ridotto e si ridurrà dovevamo fare di tutto perché non si riduca ma certo il carattere universale e finché ci sarà una parte dalla popolazione che non al euro non possiamo ignorare il problema
E quindi il reddito di cittadinanza poi il sole la rilevazione
è una elemento costitutivo dello stato sociale sta anche nella nostra Costituzione
Che a me pare che non dobbiamo non possiamo ignorare sono queste le due questioni che voglio sottoporre gli economisti che mi pare che sia una in prevalenza sia in questa nostra tavola che nel pubblico che ci ascolta de vorrei chiedergli tratteggiate accenderà
Infatti do subito la parola con tanta fatica
Tranne grazie
Ma prima di tutto consentitemi di ringraziare la Fondazione Basso si sente
Appartengono a ok
Adesso
Diventano accesso però antico giuro
Il Campansi riscaldarsi no consentitemi di ringraziare la la Fondazione Basso per l'invito e in modo particolare Laura perché
Diciamo che il parto di questo di questo libro è stato è stato piuttosto lungo però voglio sottolineare che
L'ultimo di una trilogia che come organizzazione abbiamo curato perché nasce da una discussione
E dai contributi che all'interno del Forum delle dell'economia del della CGIL coordinato da Laura in questi anni abbiamo provato a portare a sintesi
E mi piace ricordare anche gli altri due libri quelli che l'hanno preceduto al primo sul piano del lavoro il secondo sulla democrazia economica
A mio parere questo da anche il senso di una riflessione profonda che come organizzazione stanno facendo ci ha determinato anche e devo dire che
Tracce di della discussione tracce dell'elaborazione si trovano anche nel documento congressuale che stiamo discutendo esattamente da due giorni nelle assemblee dei luoghi di lavoro dove proviamo a ricostruire da questo punto di vista un architrave è una matrice sulla quale vogliamo che appunto i lavoratori provino esprimersi proviamo anche fare un po'di orientamento rispetto alle questioni che venivano ricordate in premessa è una grande occasione che abbiamo per provare a multare controcorrente
Non dirò altro su questo perché ovviamente i temi della discussione di oggi pomeriggio riguardano essenzialmente per lo meno io vorrà affrontare oltre a tentare di rispondere al professor ferraioli
Vertono su altro però evidente che
Buona parte
Quello che abbiamo alle spalle buona parte una discussione un dibattito pubblico molto scaduto
Una dimensione del dibattito pubblico che si nutre di slogan e si nutre di risposte ha bisogno immediato dimenticando che sui temi non solo sulle migrazioni ma anche sui temi economici dovremmo provare a riscoprire alcune parole alcune parole
La prima direi che la programmazione i tempi l'approfondimento rispetto alle questione ne vogliamo usare anche questo spazio che abbiamo per parlare con alcune centinaia di migliaia anzi milioni di lavoratori per provare a riorientare e a fare una discussione che in qualche modo propria ricostruire anche alcune dinamiche
Direi di verità sia sul versante dell'emigrazione rispetta quello che abbiamo che conosciamo molto bene quello che è stato il messaggio che continua a essere il messaggio ma anche sulle dinamiche di natura economica a partire dall'Europa che è l'altro tema
Su quale su o diciamo del di componente di questo governo si sta esercitando il timore la paura insomma che da questo punto di vista questa sfiducia che già marca scritto e si può toccare con mano nella discussione nel dibattito a partire da quello che si sviluppa nei luoghi di lavoro
Diventi poi altro noi abbiamo questo senso di responsabilità di dover rimettere in campo anche una funzione l'abbiamo chiamata di pedagogia congressuale
Non soltanto quindi la discussione sulle proposte dell'organizzazione ma anche Luca lesione per lui settare alcuni alcuni fondamentali
Il libro si tratta di lavoro innovazione ma in realtà se poi i leggiamo i contributi noi in realtà lo spazio a un pochino più ampio
Partiamo da un punto da un quadro da un'analisi che per quanto ci riguarda è quella della condizione del lavoro in questo Paese e della condizione sociale delle persone
Proprio di ieri ci sono gli ultimi dati sulla povertà credo che ciascuno di noi gabbiani abbia avuto cognizione c'è un aumento di nuovo si marca un punto di divario consistente
Nord sud
C'è rispetto anche a quelli che erano gli strumenti messi in campo non poi ci torno di fatto ancora oggi non c'è un impatto positivo penso al reddito di inclusione che era esattamente finalizzato a rispondere alle necessità di che si trovano a condizione di povertà noi per quanto ci riguarda abbiamo detto che questo strumento poteva essere
Io non so se è chiaro si tratta di una cosa diversa dal reddito di cittadinanza su cui poi torno ma quello strumento parla esattamente alle condizioni
Di chi si trova in una situazione familiare perché direi a questo tratto di di povertà chiaro va implementato perché ancora oggi copre un numero molto basso di di famiglie che si trovano in questa condizione fare eso più fruibile per esempio per quello che ci costa un problema un
Sì sì lo so infatti fa infatti questo è uno dei punti vanno messe risorse per dare una risposta a condizioni di bisogno estremo segnalo anche una cosa che segnalo anche una cosa si siamo d'accordo su questo
Ma è un'altra cosa rispetto al reddito di cittadinanza su cui poi Torino
Noi
Che siamo stati nell'alleanza per la povertà contro la povertà
Tra quelli che hanno provato a costruire una proposta che ovviamente non era duecento euro non era cento euro a qualcosa in più dicevamo anche che a fianco di una elargizione di natura economica dovevano essere costituite le condizioni
Servizi sociali accesso ai diritti primari a partire dalla sanità dell'istruzione eccetera eccetera perché è evidente
Che se tu fai un'operazione soltanto che ha queste caratteristiche giustamente come lei diceva ci campo tre giorni se io no
Attorno a questo anche una strumentazione una rafforzamento di quelle che sono le reti sociali di cittadinanza
è evidente che qualunque somma incluso il reddito di cittadinanza cioè i settecento e rotti euro
Servono a bordo
Dicevo partiamo da lì dalla condizione materiale delle persone delle condizione materiale del lavoro per provare a
Ricostruire a dare una risposta
Il libro come dicevo parla accenna ci sono qualche intervento sul sul tema molto interessante trovato sul tema dell'innovazione
Ma il se dovessi definire se dovessi sintetizzare un concetto un elemento un punto strategico forte che ne proviamo anche a rimettere in campo direi che questo punto strategico esattamente il tema di cominciare cosa che non mia o mi è sfuggita ma non mi sembra sia stata fatta a partire dalla discussione
Elettorale dei mesi scorsi il tema di come si fa a ricondurre le politiche verso un obiettivo che per me fondamentali che quello della piena aggiungo buona occupazione
Sottolineo questo punto che Anna e buona occupazione perché
Su questo versante
Chi
Ha dibattuto
A partire poi da partitiche formano questo governo non mi sembra che si sia particolarmente esercitato noi abbiamo le due proposte che conosciamo
Da una parte proposta di natura fiscale Flat Tax lasciamo stare tutto il resto ma insomma ventidue punti su quali se possiamo intanto leggere in qualche modo contratto di anche politica di intervento di natura economica sono da un lato la flotta ex all'altro lato appunto il reddito di cittadinanza o mi è sfuggito ma di come si ricrea lavora in questo Paese
Come si arriva a quell'obiettivo come si determina né si costruiscono le politiche per quell'obiettivo mi sembra che nessuno ne ha parlato anche perché
Fare un'operazione di questo tipo significa rivoluzionare il modello del di sviluppo di questo Paese cambiare cioè quei trent'anni di politiche neoliberiste
Che hanno determinato la condizione in cui ci troviamo
Questo io credo che sia il punto di partenza quali sono le due matrici
Va be da un lato la prima matrice la piena occupazione quindi primo interrogativo è come si crea lavoro dall'altro la buona occupazione
Cioè come si ricostruiscono
Quel parterre di diritti fondamentali del lavoro che in questi vent'anni sono stati sostanzialmente modificati cancellati eccetera eccetera dalle diverse riforme del mercato del lavoro
Parto da qui perché io trovo cioè trovo un po'da questo punto di vista una discussione un po'teorica parlare di disuguaglianze di impoverimento se non si ha riferimento le cause per esempio nel lavoro che stanno trascinando
Stanno trascinando i redditi più bassi nella povertà poi la risposta e reddito di cittadinanza per quanto ci riguarda no per quanto ci riguarda i devo cominciare rimettere in campo interventi che da un lato consentano a chi oggi si trova in quella fascia di lavoratori poveri e non sto parlando della e dica economico la altro tema importante ma non sto parlando di questo sto parlando di quella grande fascia di lavoratori
Intanto a percentuale donne per esempio che si trova oggi in una condizione nella fascia bassa nella condizione più polarizzata imbarazzo dal lavoro allora al loro io debbo consentire davo consegnare alcuni temi molto concreti che partono primo luogo dal loro condizione nel lavoro
E allora
Parlare di lavoro buono significa per noi ricostruire in primo luogo il tema dei diritti in secondo luogo determinare le condizioni per una redistribuzione
Che anche questo ricordiamocelo in questi anni ha visto il lavoro soccombere rispetto ai profitti
Perché quei profitti misurati anche dai giorni dallo aumento della ricchezza complessiva non si sono trasferiti sul lato della Pop
Allora qui le misure e gli interventi che possiamo mettere in campo sono pari anche su questo mi sembra che non ci sia proprio un esercizio
Nell'attualità di questo governo che va in questa direzione perché per esempio
Mi sembra che un intervento che sarebbe opportuno cioè l'intervento sul versante fiscale a favore dei lavoratori non è esattamente latte il primo tema che messo nel nel nel programma se non ho visto male
Una delle prime misure che si intende mettere in campo esattamente di nuovo un intervento a favore delle piccole e medie imprese Collina questa Dual taxa tratta se le cose che conosciamo quindi non si sta andando nella direzione di determinare redistribuzione anche con la leva fiscale sull'atto dello
Dall'altro lato
Abbiamo
Un quadro di riferimento rispetto agli occupati che direi
Drammatico soprattutto per quello che riguarda i giovani di questo Paese
E allora qui c'è l'altro pezzo di riflessione di ragionamento cioè il tema di come troppo a ricostruire a mettere in campo delle politiche che determina le diano delle risposte sul lato della fu
Qui siamo non è che notiamo controcorrente
Credo che siamo proprio non lo so una condizione di grande difficoltà perché su questo versante di nuovo
Introdurre un elemento di governo delle politiche aumentare gli investimenti perché ha letto il rendiconto della Corte dei Conti di di di ieri
Ci ricorda
Di nuovo che noi abbiamo un tema di riduzione degli investimenti pubblici anzi parla se non ricordo male di insuccesso usa questa parola ma insomma
Che si fa sorridere rette perché stiamo parlando neanche dell'insuccesso stiamo però parlando del fatto che non si è neanche avviato questo tentativo
Oltre al fatto scusate ma dato che ha citato la Corte dei conti c'è un'altra cosa che mi ha molto colpito a proposito di misure di natura fiscale ed interventi che si intendono mettere in campo per esempio
Lo strumento che è l'altro grande cavallo di battaglia
Di questi mesi di queste settimane cioè la pace fiscale condono rottamazione bis di nuovo quel rendiconto ci dice che sostanzialmente ha avuto un affetto molto molto Haring limitato rispetto al recupero e che questi strumenti servono soltanto per dilazionare in qualche modo le modalità di pagamento cioè siamo di nuovo ad accarezzare la testa i furbi perché non lo dico perché questo tema forte se si vuol voi mettere in campo avere le risorse per determinare le politiche a partire dagli investimenti
Ma torniamo alla creazione di lavoro quindi leva degli investimenti pubblici
Non ci sconvolge anche un intervento diretto dello Stato la nostra organizzazione pensa che sia necessario mettere in campo un piano straordinario di creazione di lavoro Diretta
Finalizzata a giovani e donne e aggiungo in modo particolare nel sud del Paese
Cioè provare
A fare un'operazione per cui lo Stato non assiste ma diventa protagonista delle politiche basta questo no io non non voglio rubare tempo alla discussione che anche gli altri
Proveranno a sulla quale gli altri per andare giornale io credo che non basta solo questo serve sicuramente da questo punto di vista anche al una strumentazione per il governo delle politiche io penso per esempio che dopo vent'anni di mancate politiche industriali in questo Paese o meglio di politiche fatte soltanto di nuovo con l'incentivazione fiscale con l'acqua diciamo con la costruzione di un una serie di strumenti che però di nuovo fanno non ha condizionare le scelte ma semplicemente ad accompagnarle
E da questo punto di vista il dato del divario territoriale da cui coi Beppe lo dirà meglio di me insomma tra nord e sud nella testimonianza plastica
Secondo me impone una riflessione e provare a dire che anche su questo versante forse necessario rimettere in campo qualche vecchio strumento
Quelli a cui faceva riferimento in premesse professore cioè provare a dire che forse l'agenzia per lo sviluppo industriali intendendo in questa parola tanti
Temi non solo quelli manifatturieri sarebbe importante in questa fase eccetera eccetera
Dopodiché
Quindi
Rispondere alle disuguaglianze significa per quanto ci riguarda dare una risposta in cui la leva pubblica diventa la leva strategica
La base del Piano del lavoro che ne presentato nel due mila tredici era esattamente basata su questo uno Stato che interviene uno stato che prova a ricostruire e da quei servizi pubblici essenziali quei diritti di cittadinanza
Poco
E mi riferisco alla prima delle due domande io ho una formazione giuridica quindi non posso che rispondere sì
Rispetto alla prima cosa che che ci ha chiesto
Ma e attraverso una leva di questo tipo crediamo che puoi provare a dare a risposte su alle persone partirà la loro condizione materiale dopodiché
è chiaro
Che tu adesso io poi non so sono un po'confusa magari se qualcuno ne ha notizia un po'più preciso di me sono un po'confusa su che cosa si intende reddito di cittadinanza
Perché io ne ho sentito soltanto negli ultimi dieci giorni almeno tre definizioni diverse
Da esponenti da ministri in carica in contesti diversi
Profilo
Ha ragione che beh vede però quando
Quando si mette in campo un tema di questa natura
E poi la declinazione
Sull'atto su un versante diventa molto ancorata ai temi del lavoro
Ultime dichiarazioni del ministro Dimaio reddito di cittadinanza sostanzialmente s'assomiglia moltissimo
A una roba che diciamo un post ammortizzatore sociale tra l'altro su su quale tra l'altro negli stessi
Siamo d'accordo cioè se il tema
Come faccio ad affrontare le transizioni quella digitale quell'ambientale come faccio
Per dare un supporto di natura economica quei ragazzi presi in carica dal sistema delle politiche attive apre tutta una parente sicché non c'è
E che va costruito e su quale vanno anche messe tante risorse
Chiusa parentesi allora posso pensare che per i giovani in cerca di occupazione presi in carico dal sistema delle politiche attive perché si trova nella condizione di dover subire gli affetti dei processi di innovazione digitalizzazione quindi si trova una fase post proviamo a dare una risposta di natura economica risposte si perché è un tema e un punto che è fortemente ancora in atto però a un percorso di riqualificazione di formazione eccetera eccetera
L'idea invece
Che nella attribuzione
Di una
Cifra
Io chiude risolvo
Tutto il tema di dare risposte sul versante delle condizioni materiali e sociali
Tuttavia
Si chiude nel senso se una norma Sensi è stata interrotta USA consegna ma non importa va bene l'interlocuzione va benissimo l'interlocuzione coraggiosi va benissimo l'interlocuzione sì
Io penso che se questo è la prospettiva per lo meno da come si legge dalle proposte in campo perché io non vi faccio un'analisi teorica
Ragiona anche su quello che parte il dibattito pubblico e aggiungerei ragiono anche su le risorse che poi mi devono servire per sostenere quelle misure e tutte quelle che abbiamo detto credo in precedenza perché io penso che quella misura non vada bene non l'abbiamo detto lo diciamo danni se noi dobbiamo scegliere decidere
La priorità la prevalenza la scelta strategica di questo paese per quanto ci riguarda ma nella direzione del lavoro di cittadinanza
Quindi se devo dare delle risposte devo determinare farlo anche con intervento diretto dello Stato delle creare lavoro
Dopo di che ho bisogno sicuramente di uno strumento che parli alla povertà assoluta quindi a quei
Dieci undici milioni di italiani che si trovano in quella condizione quello strumento deve essere dignitoso per entità
Di risorse collocate per copertura delle platee oggi non è così
E quindi questo credo che sia per esempio la prima emergenza siamo risorse da collocare
Dopodiché
Ho bisogno sì sicuramente di affrontare i temi dell'innovazione della digitalizzazione silice ne abbiamo bisogno e da questo punto di vista lo pensare come accompagna questi processi e non come li subisco
E allora sì uno strumento che ha queste caratteristiche
Per quanto ci riguarda
Questo per la nostra organizzazione il quadro di riferimento
è questo il quadro di riferimento
Dopodiché ma non è
Non non va
è una discussione che e anche interessante da fare rispetto alla diciamo più Ria dei diritti essenziali cioè non non metto in discussione il quadro teorico di riferimento pongo un tema però
E il tema quello della compatibilità delle risorse per fare le cose di cui abbiamo bisogno in questo Paese
E non lo dico lo dico da chi ha fortemente criticato le politiche economiche messe in campo in questi anni sempre condizionate dal vincoli perché sono poi alla fine se andiamo a vedere sosta ti vincoli che hanno imbrigliato il nostro Paese
Però delle scelte su questo versante fanno fatte
Molte volte il nostro Paese non le ha fatte e ha sprecato tante risorse gli effetti sul lavoro li vediamo ma vorrei evitare di ricordare quanto è costato e quanto però non ha determinato da questo punto di vista occupazione stabile
La misura relativa alla diciamo così di accompagnamento economico decontribuzione attrito chissà
Noi oggi ci troviamo in una condizione in cui non soltanto abbiamo un cavallo dei tempi indeterminati abbiamo un aumento dei tempi determinati
Anche qui
Il tre quarti dei quali stanno sotto i novanta giorni
E lo dico di nuovo per fare un salto nell'attualità siamo discute c'è una discussione anzi c'è un decreto che sta per essere presentato che si chiama decreto dignità vorrei sottolineare che a questi tre quarti di lavoratori quel decreto dignità non partirà
Perché le proroghe le causali sul tempo determinato sono riferite solo a quelli che hanno almeno dodici mesi prova quindi davvero una minoranza
Questo per dire che poi
Bella bene bene come dire un passo in avanti non risolve il problema
Della stragrande maggioranza di quelli che oggi diciamo sono occupati con quelle condizioni lavorative
Potrei continuare ma la chiudo qui quindi vorrei misure vorrei dire che da questo punto di Smith di vista si misura anche la differenza tra
La propaganda mettiamola così e poi la difficoltà di attuare su un versante molto concreto dare una risposta concreta a le condizioni dei lavoratori
Prego interviene all'origine grazie
Confalonieri
Ovviamente diciamo certo
Appaia grazie Fuzio si sente adesso o
Anch'io parlo del Polo si riscaldano ma
Rosso si è rosso
Lo dicono i dati non so che dire adesso perché mi ero preparato una serie di cose assai ma dopo questo sconvolgimento tematico Cal crea difficoltà a mettere ordine dei pensieri va be proverà a dire brevemente alcune delle grandi come eccellente saggio testi sì esatto
Comincerò ad aerei delle due parole chiave di questo libro lavoro innovazione anche nel dire qualcosa di quello che io ho capito un po'di questo libro che ho in qualche modo contribuito a fare no capita alla fine dall'inizio tenevo alla fine può essere molto diverso
Va be'allora partiamo da da con la domanda cruciale naturalmente al di là di quello che è accaduto alcuni pesava dieci dicono quello che è capitato all'occupazione in seguito ai cambiamenti tecnologici che abbiamo già avuto la domanda cruciale che succede adesso in poi cioè quali saranno le prospettive qui diciamo quando si parla di lavoro diverso naturalmente al rischio della virgolette fine del lavoro sono non sembra che accada quello che famoso economista Léon TIR fra disse che era successo i cavalli che a un certo punto aveva smesso di essere animali da lavoro perché non sai sugli attrattori e quindi aveva perso il posto di lavoro
Anche loro quindi all'uomo potrebbe capitare di fare la fine del cavallo questa l'idea di Leontief naturalmente la sede diciamo così è
Abbastanza estrema che però siccome va appresa con la dovuta accortezza
Perché da un lato non possiamo evocare il passato per capire il futuro a suo dire siccome finora non è successo dimostra di meccanismi compensativi allora ci saranno anche in futuro dall'altro possiamo fare i catastrofisti sulla base di qualche aneddoto
O di qualche dobbiamo ragionare un po'sulle cose mio modo di ragionare in forzato dalla lettura di questo di questo volume e che c'è un problema grossissimo di regole del gioco cioè di come Prodi
Tutto questo verrà declinato all'interno e funzionamento dei mercati e delle imprese e delle conseguenze che avrà sulla quantità sulla qualità sulla rimodulazione del lavoro oltre che su una serie di altre cose di cui parliamo troppo poco
Che sono da generazioni di forme di potere economico straordinario al di fuori al di fuori del lavoro
Allora che cosa possiamo dire su questo
Possiamo dire anzitutto che le modalità con le quali altri intelligenza artificiale si inserisce nei processi produttivi
Le modalità con le quali intelligenza artificiale consente di lavorare attraverso le piattaforme rappresentano un punto di rottura rispetto al motore anche dal punto di vista pratico economico cambiano delle condizioni che erano alla base del buon funzionamento dei mercati faccio solo un esempio o un paio di esempi per semplificare quello che voglio dire siamo con le piattaforme si va in un'epoca nella quale aumentare di una unità
La produzione i ricavi non costa niente cioè abbiamo la possibilità di aumentare i ricavi senza aumentare i costi perché tanto per fare un esempio una connessione in più alla piattaforma non costa nulla
Qui siamo in un regime che gli economisti chiamano di costi marginali zero
Ora quando la situazione sono zero sorgono una quantità enorme di problemi inclusa la tendenza al monopolio universale perché capite che potete spandere continuamente cioè ogni euro di ricavo in più è un euro di profitto in più
Potenzialmente
E tu puoi non aumentare i profitti perché vogliamo entrare lato quota di mercato i colori fama zo
C'ammazza non so se vi è noto ma è una una collezione straordinaria per la quale non distribuisce un euro di dividendi mai
Non ha avuto profitti praticamente zero mentre i terreni come si chiamano i ricavi esplodevano eccetera i profitti stavano così adesso il primo trimestre di quest'anno c'è stato un aumento di profitti dovuto soprattutto all'attività di Amazon cloud servisse quelli che vennero i servizi eccetera ma per il resto amazzone che ha fatto ha detto
I costi sono zero io pranzi ritengo bassissimi spiazzo tutti i concorrenti dal mercato con la logica dei prezzi bassissimi divento monopolista questo genera attenzione questa importante
Genera negli azionisti in coloro che hanno le azioni l'aspettativa che non riusciremo sempre di più il valore di Borsa di Amazon
Bolla a ritmi vertiginosi e siccome retribuzione dei manager riduzione sono collegate al valore di Borsa facciamo un sacco di soldi non c'è bisogno di profitti paradossalmente cioè di voi arricchire attraverso implicitamente quello che accade ai valori di Borsa capire che è una logica di capitalismo abbastanza singolare capovolta la borsa Amazon in Borsa ha un valore quello che vi sia un rapporto price Running cioè il rapporto tra quant'è il valore di borsa di un'azione di Amazon e quanti sono i ricavi che è di oltre duecentocinquanta il valore medio del trenta cioè stiamo parlando
Di cose assolutamente incredibile in più
Abbiamo grazie alle piattaforme la possibilità di fare una quantità enorme di profitti o comunque di rendite collegate alla Borsa eccetera senza metterci un euro di capitale
Qualcuno ha giustamente osservato Huber non c'è un'automobile
Non non mette capitale
Così chiamato dai rientri lancia un appartamento food ora non c'è bicicletta ad una seria si sa alle se se capire che siamo di fronte a un capitalismo in cui fa i profitti orrendi recentemente neanche il capitale
Non ai bisogni quindi quand'anche lavoratori Vallardi mi devi dare di più perché dura cioè l'ultimo disco almeno uno profitti cioè che cosa vuoi Cernavoda mille soccorso ma allora se devi devi avere una capacità di rinvio qui siamo di fronte a dei cambiamenti radicali
A mio parere questi sono sottovalutati devono essere posti all'attenzione almeno quanto e forse più il rischio di fine del fine del lavoro
Perché è accaduto questo quindi vengono del gioco vengo all'innovazione e all'innovazione
Questi sono innovatori sì sono innovatori ma tutto questo è dovuto alla loro innovazione beh insomma sarebbe un po'esagerato dire questo hanno avuto la protezione dei diritti intellettuali
In verità intellettuale enorme cioè la pressione dei brevetti è diventata una cosa straordinaria per cui loro come dire hanno la capacità di proteggere queste dolenti del per decenni contro ogni forma di concorrenza
Uno due vivono operano in mercati in cui le leggi antitrust ecco un punto fondamentale non c'è solo la ridistribuzione dello Stato
Non c'è soltanto c'è il problema di prevenire una serie di problemi che sono di potere e sono di un'abitazione del lavoro le imprese superstar quelle che hanno conquistato una quota rilevante dei mercati sono le imprese che paga i salari più bassi cioè la quota di reddito che va al lavoro nelle cosiddette imprese superstar hi-tech è bassissimo
La redistribuzione del reddito oh dèi delle rendite avviene tra lavoro e manager
Sì ovviamente in testa che il manager sono diventati un problema enorme sono una cosa incredibile che decidono la quantità del sapere Amazon e imballaggi e più pagato di Amazon non ebbe Zoff che
Il mare come dire la più ricca del mondo ormai
Centoquaranta miliardi di di di di dollari di patrimonio si parla di lui come il primo non so come si dice tre miliardari USA quello arriverà a un patrimonio personale di oltre mille miliardi di euro traducendo vecchie lire e di confondete
Ma è un altro signora si chiama dicessi il quale il capo di quella Klaus ricavato sondare web service che nell'anno l'anno scorso ha avuto una retribuzione di trentasette milioni di dollari di cui badate bene centosessanta mila di pagamento tipo salario e tutto il resto stock option
Quindi capite collegamento con quello che dicevo prima quando dicevo che gliene importa allora di fare i profitti perché si gioca tutto sull'aumento del valore di Borsa questo momento il valore di Borsa
è collegato all'aumento delle quote di mercato lamento regole di mercato è permesso medici antitrust che non esiste
Al quale ha vissuto negli ultimi vent'anni nell'illusione che l'unica cosa da fare fosse quella di vedere che i prezzi per i consumatori non aumentavano ok poi con l'essere salari come succedeva a riconoscere questo non conta ed era un rivolgimento dell'idea tradizionali antitrust che era orientata a controllare il potere ricordo che l'Antitrust è nata negli Stati Uniti per frenare il super potere delle cose petrolifere la Standard Oil
Standard olio aveva una quota di mercato di circa l'ottanta per cento negli Stati Uniti Amazon nel settore delle dell'e-book cioè il settantacinque per cento
A Standard Oil rende spacco Tata venne obbligata dividersi nel mille novecentoundici quindi si poteva immaginare che sia alle porte un provvedimento analogo per Amazon mi pare piuttosto difficile pensare una cosa di questo genere
Allora questo è un problema su cui ottima molto l'attenzione perché attraverso potere di mercato che si riduce si cambiano le regole del gioco e si creano condizioni per le quali le condizioni di vita di molte persone diventano devastanti che si fa su questo non ci sono soluzioni marginali qui santo per i radicali cioè si tratta di cambiare le regole del gioco in maniera radicale
Una cosa che io penso è che questa tecnologia e si afferma
Sempre più incompatibile se vogliamo raggiungere certi obiettivi sociali con i diritti torbida capitalistici tipici dell'imperiese
Cioè bisogna modificare i diritti di proprietà all'interno dell'impresa significa dare un potere di decisione maggiore a chi rappresenta interessi diversi
Significa avere chiaro che le innovazioni vengono introdotte sulla base di un calcolo di convenienza individuale e quindi quelle che vengono introdotte la direzione che prendono e gli effetti che hanno sono diretta conseguenza delle convenienze di chi ha il potere di decidere
Non c'è niente da fare ce le innovazioni oggi devono essere solo nuove
No e devono servire a profitto perché vengono introdotte per questo motivo impatto che hanno sulla società in tale che non si può non immaginare un qualche intervento istituzionale che abbia l'effetto di far entrare un calcolo sociale già nella fase di indirizzamento della ricerca e della tecnologia penali che
I signori i super-ricchi non maschio è quello di di Teresa e cioè quelli
Quindi dizione come la ricerca cioè loro suo smessi teste deve andare sulla Luna fa affari Weekend ai ai super-ricchi sulla Luna sta vedendo gli addendi gonfiabili che mette come
Appunto no
C'è quindi di fronte al problema che noi abbiamo la gente muore di direzione poi abbiamo grazie alla ricchezza reale glieli abbiamo investire risorse per fare ricerca di mandare qualcuno a fare un weekend sulla capire che rovesciato anche il senso per decisione collettiva una roba di questo genere di più se quei soldi sono presi un contesto di Monaco
Sottratti al fisco perché ha messo in un paradiso fiscale selezione non è neanche la giustificazione del merito se vogliamo usare questa qui siamo di fronte cose di questo genere a mio avviso particolarmente particolarmente gravi
Che cosa possiamo tarda torniamo adesso a parlare un attimo del lavoro no che cosa accadrà al lavoro ovviamente dipenderà da quello che si sa dare regole del gioco l'ho appena detto però ci sono delle tendenze in atto che vanno
Considerate quali sono verosimilmente dei lavori che aumenteranno e non dico che non ci sarà il lavoro
Va be'avremo un piccolo numero di lavori superpagati che sono quelli complementari alla super intelligenza artificiale
Quelli che faranno il machine learning robe di questo tipo che già oggi questi qui vengono pagati in sede di quattro cinquecento mila dollari come se niente fosse giovani ingegneri che sanno dialogare con l'intelligenza artificiale
Poi avremo una quantità enorme di persone che lavoreranno in quella che io chiamo l'industria della persuasione
Cioè nel fatto che perderanno un sacco di tempo per farci perdere un sacco di tempo per convincersi a fare delle cose
Che non vorremmo neanche fare no
Perché questo è il tipo di lavoro che tutti possono fare queste tecnologie consentono di fare abbastanza rapidamente le imprese sono disposti a finanziare perché ormai si sul commerciale o qualcosa di questo genere no quindi questa è la tendenza verso la quale noi stiamo andando se non è un fortissimo
Espansione dell'industria dalla persuasione con tutte le conseguenze in termini economici
Tenete presente si può frenare questo ma certo è che si può frenare credo presenza è un'altra cosa cioè la gran parte dei profitti di molti di questi signori quando mi devo fermare Franzen
Da gran parte derivano anche fatto che non pagano input non pagano cose fondamentali quale input che non pagano proprio i dati cioè i dati non vengono pagati no ed è chiaro che lo scambio e il baratto forzato che tutti noi facciamo quotidianamente no mi fa arrabbiare il fatto che il giorno di dolore però due prende tutta roba però dalla e qui non mi importa il fatto che tu stai usando la se usano contro la mia privacy in parte c'è un sacco di soldi suoi
Se mi porta il fatto che questa è una fonte i profitti sterminata non soltanto da parte di quelli che la rendono l'industria della pubblicità il male assoluto i vari che il Bhutan a un certo punto pensate
Di bandire la pubblicità pensate come sarebbe il mondo se venisse bandita
La pubblicità senese nazionalizzato il settore della pubblicità reclusa penso che che tutta catena tutta varie non soltanto nella Treccani sì ma anche nella nel industria che deve migliorare le prestazioni dell'intelligenza artificiale che cosa fanno questi non so introduttivo che deve fare i conti Center come lo fai funzionare che c'è a vedere come funziona il call center umano Ruby la conoscenza
Agli umani la trasferisci alla macchina prende la macchinetta posso dell'umano e quello di Goethe trasferita la conoscenza perde il posto non viene meno pagato perché gli ha dato un input fondamentale per fare questo però qui siamo di fronte a una ingiustizia
Devastante cioè roba gratuita che viene utilizzata per fare profitti straordinari
Si può correggere questo comincia a circolare idee si intende forti su questo esito avrebbe molto bene approva il perché qualcuno sostiene che i dati sono lavoro cioè la produzione di dati lavoro
Di dietro quello c'è una potenzialità di reddito che attualmente i soldi che fra quelli che sono bravi a fare i video immettono su You tube eccetera vengono presi reggente adesso si diverte in realtà su quello ci si fanno profitti si fanno soldi
Se vogliamo considerare lavoro forse si può in riconoscere un ruolo di lavoro a questa norma del primo momento non lo è
Si possono immaginare e soluzioni posa in California stanno proponendo e non so se la metteranno a alla votazione in occasione del prossimo elezioni mi pare di dicembre una proposta che dice Tusek proprietario dei dati e tu puoi dare o no il diritto di usarli che è diverso da quello che avviene con la direttiva Unione europea eccetera
Una passa ancora più radicale su cui varrebbe la pena di riflettere quindi facciamo un mercato dei dati
Che Podestà Rebecca come non so è un input di cui io sono proprietario solo voi mi devi pagare Guideri anche dire quello che ci fai qui dice come si fa l'Enforcement
Mi dicono esperti con cui insomma solo dopo parlando che con la con il bloc in si può fare cioè tu puoi controllare sette ti sei comprato il mio dato io controllo dove lo usi e come lo usi se tutto usino in modo che non è quello contrattuale
Paghi la sanzione perché questo non si è capito che che razza di cambiamento radicale avrebbe in termini di distribuzione del potere per dico una cosa di questo tipo questo è un esempio di uso della tecnologia
Per migliorare la distribuzione relativa radicale e cambiare come dire certe poteri al funzionamento particolarmente perverso che altrimenti si avrebbe allora
Il succo di tutto questo è che non c'è una soluzione facile questi problemi non possiamo immaginare di risolverli con un po'più di welfare lo dico molto chiaramente
Cioè non esiste ci sono problemi che devono essere affrontati modificando le regole del gioco e questo è qualcosa che deve essere fatto dalla consapevolezza per la serietà del problema di fronte a questa a mio parere ha le sue radici cittadinanza è un po'secondaria ne possiamo parlare possibili anche qual è la mia opinione su questo però la considera un po'secondarie considero pregare cambiare i diritti ma di proprietà non solo consociate perché sono anche gli Enti che incidono fortemente sulla possibilità di soddisfare i diritti sociali
Allora dovrei dire molte altre cose però
Mi fermo qui dicendo due cose su appunto economisti e i diritti cioè è vero che gli economisti non partono dai diritti gli scritti nella Costituzione alla partono altri economici sono famiglie variegata
Non sufficientemente litigiosa ma abbastanza litigiosa potrebbe essere più e molto diversi su due cose quello che vogliono che ottenere i valori diciamo e il modo in cui penso che questi valori possono essere ottenuti quindi un problema di valore di teorie si dividono molto su questo
Nessuno parte dall'idea di costituzione descritto questo allora troviamo solo le risorse per fare questo però molti partono da in Costituzione c'è un'idea di società di benessere sociale che si deve realizzare attraverso un insieme di istituzioni
Sul mercato
Ero stato eccesso
Come li consegnamo queste cose per avere il massimo da questo punto di vista quali sono i vincoli a cui dobbiamo sottostare
E guardate che quando voi modificate parole dure oggi garantire un'altra per avere un risultato che funzione perché cambiare una sola cosa tenendo fermo il resto mi potrei fare molti esempi rischia di fare molti danni allora ci vuole una visione d'assieme che tenga conto queste cose
Però è vero che molti economisti cioè nota l'affermazione di un premio Nobel
Il quale ha detto non c'è niente di peggio di più velenosa preoccuparsi disuguaglianze no quindi sono economisti che la pensano di tra la grazia di Dio esiste una grande quantità di economisti che lavorano esattamente nella direzione opposta
E considerano un veleno non occuparsi di disuguaglianze della cosa sono collegate tutto suo quindi io direi che riferirsi alla alla cos'altro sono allievo
Di una persona che ha detto che tutta la il modo in cui disegnare l'economia è scritto nella Costituzione quindi esso non so abbastanza bene e la cassiera
Nominiamo
Dalla sorella dice voglio sapere la mia opinione stradine sterrate non so se vi interessa la data dello stesso allora la mia opinione la sera anzitutto c'è una confusione terminologica pazzesca bisognerebbe vietare per due mesi di Palladio cittadina
Inventatevi un altra parolacce poi ne riparliamo
Il ragazzo reso
Allora comunque la confusione di base tra reddito di cittadinanza che vuole dire ti dò il reddito a prescindere
E il reddito di base che vuol dire ti dà un reddito se stai sotto la soglia di reddito per portarti a quella soglia ok sono due cose diverse credito cittadinanza puro eh in quanto cittadino non in quanto povero o in quanto non so
Handicappato hai diritto a una cosa è parte da una premessa filosofica il processo in quanto persona cittadina
Questa questa cittadina
Allora la filosofia che sta alla base di questa che noi siamo parte di una comunità in cui le risorse comuni vengono appropriate un po'troppo da qualcuno ritrae un vantaggio esagerato e qui dobbiamo dare a tutti gli altri una quota di quello che avrebbero avuto se il mondo fosse stato organizzato su base più comunitaria questa è la filosofia di origine quello che ha la parola se cinque sei non c'entra niente proprio non c'entra niente con quel ok quindi è un'altra cosa quelli che loro dono di colore vogliamo reddito di base settecentottanta che la solita la povertà eccetera eccetera quali sono i problemi qualche cosa vedo io evinco lei compone anche io vedo che se finché rimane il mercato finché il lavoro debole bisogna rafforzare il lavoro
Per rafforzare il lavoro può venire una strada che è quella di dire puoi dire di no a certi valori infamanti perché hai un reddito garantito
Oppure di quei dire puoi dire di no cerchiamo di fama anche perché sono stato che ti dà l'occupazione
No queste sono le due le due possibilità si rinforza regole che Negroni sì chiamiamo il salario di riserva cioè il minimo che se è disposta ad accettare perché la tua alternativa vale almeno quanto quello di lavoratori oggi hanno cioè zero bassissimo
Questo il punto allora come lo rinforziamo
La mia idea e che è un po'di reddito di base serve a rendere il lavoratore contrattualmente più forte
Era porzione c'è un trade-off tra quanto lo Stato può garantire di occupazione nel momento in cui lavora sul mercato e quanto di bassa di reddito per rinforzare la sua posizione sul mercato
Non sono alternative
Queste queste due cose no però io punto è dobbiamo partire diversamente da cosa ideologica e cioè da presupposti a rinforzare l'adozione lavoratore sul mercato
Il sindacato ha bisogno di un aiuto uno strumento di questo genere può aiutare il sindacato ad avere più forza anche nelle contrattazioni
Questa è la mia idea ma non lo chiamo reddito di chiamatelo come vi pare il dito di supporto alla forza contrattuale del lavoratore odiava che aveva è fascinosa come fare la sigla vediamo se se si può
Va be'che altro c'eravamo cambiata un'altra domanda qual è la novità qualche
Grazie
Avete Provenzano
Violini pur
Forse l'aveva no no no
Appunto
Ritengo
Anche introni ecco a parlare nella fase come conclusione non mi pare il caso allora ringrazio Laura Pennacchi che mi ha chiesto di partecipare a questa discussione proprio perché non era affatto scontata dato che non sono una competente delle questioni affrontate dal libro intenso forte proprio che ringrazio la Fondazione Basso per avere organizzato io condivido l'intento di fondo che Laura Pennacchi indica nella introduzione al libro
C'è l'urgenza di costruire un cantiere culturale che affronti come intervenire in modo strutturale
Sul sistema economico e sociale riforma del capitalismo
Costruire un cantiere culturale quindi non una ma adesso va bene abbia fatto un libro ne discutiamo e poi no non domani si parla di un'altra cosa vuol dire
Darsi un percorso degli strumenti individuare le competenze mettere a confronto i linguaggi e riuscire a farle comunica cioè è un lavoro complesso
Chiunque oggi è impegnato come noi anche al centro di Formello stato a affrontare le questioni urgenti dalla politica urgenti sconvolgenti che la situazione politica ci pone
Da questo punto di vista cioè della consapevolezza che manca la cultura il pensiero politico critico all'altezza delle sfide sa quante
Urgente e necessario e però difficilissimo operare su questo terreno quindi apprezzo molto l'intento
Mi auguro che vada avanti
Alcune cose che condivido più fortemente
Non c'è solo un modello di capitalismo non solo inquilinato ma anche in quelli che si possono prefigurate costruire questa idea del neoliberismo che l'economia è quella e il capitalismo quello e chi come dire tutto diviene tanto
Da no passato presente e futuro è appunto da mettere e la prima cosa da sottoporre a criticare radicale non estemporanea si correggiamo un po'anzi aggiustiamo alcuni aspetti
Secondo l'uguaglianza non è solo un problema di redistribuzione
Di risorse di di soddisfazione di bisogni e di opportunità e così via d'accordissimo tanto meno di redistribuzione monetaria
Terzo è in questione la concertazione sì Tessa del lavoro
Chiede abbiamo del lavoro e a partire dall'idea che la Bullock e politiche per il lavoro evidentemente
Quarto
C'è bisogno e nel libro scene di una ricognizione di un'analisi sociale delle differenti composizioni e scomposizioni del lavoro e della società nel suo insieme
Che non è solo quella di chi lavora perché ci sono nella società tante tanti che non sono solo e sempre poi su questo sì tornerò perché appunto il cuore del di quello che voglio dire soltanto qualifiche diciamo identificabili in rapporto di lavoro ci sono gli occupati ci sono i gruppi gli inoccupati ci sono disoccupati così no e più complessa la composizione sociale però in questo libro ci sono
Io ho apprezzato particolarmente per esempio il saggio di Cristiano Antonelli su Comi sono cambiati i ceti medi la la funzione e il ruolo sociale dei sentimenti non soltanto la conduzione
Quinta
Che non posso che nominare e che in questo volume e solo nominata
Sì vogliamo intervenire con riforma in senso forte strutturale sul modello economico e sociale la prima questione con quali poteri con quale Putin e con quali soggetti allora
Susanna Camusso scrive giustamente che si tratta di passare dal piano oggettivo di analisi il fenomeni e processi dalla realtà al piano soggettivo
Individuare cosa comporta per i soggetti che configurazioni di soggetti ci offre già la ricognizione della realtà sì eccome se possiamo su questo costruire un'ipotesi soggettività politica
Garibaldo pone giustamente le questioni che la differenza più macroscopico e norme tra i famosi trent'anni gloriosi dell'oggi e che non c'è più il potere sociale della classe lavoratrice come si costruisce un potere sociale è in rapporto anche con un potere politico perché qua o si parla di potere politico al governo di un bar governo che individuiamo asset oppure il potere sociale
E no
Però completamente è quello che si è sbilanciato e tutto a vantaggio dell'altro della corte dell'altra parte non della parte appunto di
Chi lavora e dei soggetti comunque ti patiscono subiscono le disuguaglianze di questo sistema economico questo posso solo nominarlo però dentro questo c'è quel piccolo problema visto che io appunto lavoro non luogo sia ma centro di forma dello Stato che benissimo giustissimo parlare di stati d'intervento pubblico ma quale Stato
Che cos'è lo Stato
Quale è stata abbiamo oggi Franco ha ricordato che i suoi costituenti Bobbio e Calamandrei cioè quelli proprio come dire ma gli autori il più autorevole nell'Assemblea costituente
Hanno scritto la Costituzione dicendo noi qui prefiguriamo uno stato che non ce che va costruito primo compito della Repubblica che la Costituzione col creava l'ordine è stato costruito comandava costruito secondo il progetto costituzionale ma uno Stato è stato così pensate voglio dire
Stato DC lo stato delle mani c'è lo Stato no no non è che è stato proprio l'ideale è la però uno Stato che ha corrisposto a quelle politiche che venivano ricordate anche da Franco da Luigi prima con molte
Problemi contraddizioni vuoti limiti c'è stato oggi qual è stato
La pubblica amministrazione
A proposito di maneggi mente di spostamento dal potere politico alle tecnocrazia quale Stato
Con quali poteri in un contesto in cui i poteri sono tutti spostati nel nel sui soggetti economici finanziari si possono sovranazionali no
Fuggono alla dimensione è stato oppure la mettono duramente alla prova vogliamo su questo trovare un mese perché se no io lo trova astratto va benissimo a richiamarsi all'intervento pubblico poi il chi eccome
Non lo vedo e tutto da immaginare politicamente lo uso volutamente posto termine
Tutto questo appunto con
In un contesto contrassegnato de disuguaglianze sempre più
Bus pre sempre più difficili che non sono solo quelle che vengono messi al centro di questo volume cioè quelli economico-sociale prevalentemente delle condizioni di lavoro
Oggi per me la disuguaglianza numero uno e quella della questione dei migranti
Che ha attraversa il lavoro perché migranti vuol dire che è cambiata cambiano i flussi di composizione di composizione del lavoro
E che però è la questione cruciale
Politicamente cruciale
Acquistati
Riguarda i lavori di servitù di schiavitù i i i commi immigranti che ci stanno che già vivono qui o stanno e privi di diritti appunto li guarda quelli che devono arrivare e che non li fermerà nessuna frontiera nessun Moro nessuna costruzione dilagare al di là del Mediterraneo al di là dell'Europa
Ma l'Europa questo non lo vuole capire per cui rischiamo di andare incontro a disastri e norme di civiltà se non nominiamo questa come la prima disuguaglianza
Che parte proprio dal diritto umano di essere riconosciuto come essere umano
Dice a un diritto astratto è un diritto umanitario facciamo l'accoglienza senza porsi il problema no dobbiamo ovviamente trovare le modalità operative
Efficaci ed efficienti
Ma sì noi iniziamo minimamente in ombra come tanti anche a sinistra intenzione di intellettuali di sinistra mettono in ombra che è in gioco il diritto all'esistenza di milioni di esseri umani
Due
Che riforma facciamo il capitalismo scusate siamo dentro la sua logica sul punto cruciale e fondamentale
Perché questi flussi non è che vengono cadono dal cielo o chissà che cosa è sono appunto uno il primo rilevantissima Effetto del capitalismo in questa fase della globalizzazione
Principio d'uguaglianza quindi non solo formale ma materiale concreto
Bene è una rivendicazione politica questa di contrasto alle condizioni di vita che cambiano
Inviano nel corso del tempo
Quindi sempre il principio di uguaglianza è aperto a configurare altre possibilità altri diritti palchi ambiti di rapporti di vita che devono essere come dire devono essere modificati per corrisponde a questo penso all'uguaglianza tra le donne e uomini pensiamo che la questione dei diritti nel lavoro sbagliamo la grande perché l'uguaglianza tra uomini e donne prima di tutto attiene al corpo all'autonomia di quella peculiarità che ha determinato l'odore dei rapporti storico dei rapporti tra uomini e donne che il fatto che
Tutti quanti noi teniamo molto al mondo da una donna siamo
Cosa così nonostante le illusioni della degli utili delle tre minuti affianco è così tutto quello che fanno nei laboratori non cambia molto
Piccolo particolare queste all'origine
E la matrice
E se non si interviene su questa materia cioè conflitti culturali corre di civiltà come si chiama richiamiamo conflitti economici che riguardano gli uomini e le donne questioni di come possiamo pensare una riforma del capitalismo senza che pensare che cambia il rapporto tra sfera della riproduzione sfere delle della produzione non lo possiamo pensare
No io non mi sento parlare di questo in questa e è invece fondamentale
Allora sempre altre configurazioni e
Altre due osservazioni proprio su come dobbiamo impostare
Il concetto di uguaglianza il principio raccordarla libertà e autonomia
Io non ci sto dell'uguaglianza e libertà di destra no e un'altra concezione della libertà e dell'autonomia partire all'uguaglianza ma se
Lo dico perché i confini si viene speso bene questi andasse abbiamo privilegiato i diritti civili contro i diritti sociali
E ci siamo dimenticati ti socia al se non la sfera dell'autonomia di le persone gli azionari per la contrapponiamo e pensiamo che ce lo possiamo permettere
E e troppo liberale ce lo possiamo permettere quando abbiamo realizzato l'uguaglianza pure qui non abbiamo capito in che mondo viviamo oggi
Non c'è uguaglianza senza riconoscimento della differenza hanno bisogno di insiste
Allora nel merito io penso che c'è da ripensare tutte le forme dell'intervento pubblico se intervento pubblico vogliamo ed è praticabile
Insisto che a monte di questo c'è un problema che abbiamo affrontato in questa sala in questa stessa sede in altri momenti e qual è il soggetto politico su e sociale
Dire che poi c'è
Prefigurabile a un intervento pubblico no chi impone nella sfera pubblica quelle istanze quelle domande ed a quel minimo di potere per Ronchi non vuol dire andare al governo non vuol dire andare al governo
Qui la storia dei tre dei pc nella Repubblica dice che si può fare un sacco di cose senza andare al governo
Necessariamente non è che mi fa schifo ma non è la precondizione
Indi
Quello che qualsiasi cosa però a me mi interessa affrontare quello che come nuovo un po'più Menaggio
Va ripensato alla radice il Wi-Fi tutte le politiche sociali tutto l'insieme
E il raccordo tra le Diversi amnistie diversi strumenti nelle politiche sociali
Primo insisto perché è venuta meno la precondizione non c'è più quella divisione del lavoro tra uomini e donne
Che garantiva una un rapporto tra produzione e riproduzione su quel versante poggiato Stato e mercato state famiglia vi dice niente ci sono vent'anni di letteratura femminista su questo
Senza cui il termine famiglia cioè senza il mantenere una funzione al lavoro di riproduzione femminile
Però ci sarebbe stato Guelfa infine in ambito scolastico disse allora che teneva nessuna dei e delle politiche degli strumenti e e degli e anche dei servizi proprio degli assetti istituzionali che si sono costruiti nella
Prima che venissero smantellati avrebbe letto quel seccato
E quindi dobbiamo per questo ripensare completamente sono cambiati i bisogni
Tutte queste questioni delle tecnologie fanno sì che siamo cambiati i nomi
E sono cambiati i nostri bisogni di comunicazione di relazione di attività imprese di divisione nel tempo cosa quanto tempo dedichiamo una cosa a un'altra
Io è in questo contesto che ospitò la questione della legge cittadinanza
Proprio perché è in discussione l'intero sistema nell'Uefa l'intero sistema dei bisogni a cui Guelfa deve corrispondere personali e collettivi e perché c'è anche il tema dei beni comuni dentro questo questioni possiamo continuare a creare questo nesso inscindibile tra politiche che lavorano e politiche sociali
Per cui solo chi a partire dal lavoro si matura il diritto alla tutela e all'accesso ai servizi
Non possiamo
Possiamo ritenere che il reddito è sempre e comunque esclusivamente la prego ah come pre-contrazione lavoro io questa dello lo considera un retaggio lavorista
Che ha reso invisibile l'attività tante forme di attività
In particolare le attività di cura delle donne oppure la si mirata al lavoro certo che c'è una parte di lavoro domestico che eccome il lavoro o di mercato
Ma non tutto il nulla principale la cura di un bambino di un anziano che la faccia la una persona di famiglia o la faccia un servizio la faccio nere c'ha un di più
Che non è sempre comunque delegabile una competenza e non è risolvibile in termini di competenza ci sta cerco di meraviglia discusse avete fatto finora perché qui c'è un saggio a doppia firma di Andrea servite
Cenni e Massimo Paci e sott'olio
Quando molto chiedo è per me molto convincente la questione estinguendo tra quello di cui si discute malamente che sono i redditi di inclusione loro parlava giustamente di Warfare cioè che sono addirittura fatte de obbligare entra nel mercato del lavoro alle condizioni date c'è no basso salario nessun diritto nessuna tutela e così via
E redditi di inclusioni minimo come misure per la povertà a per le fasce di povertà e finora dal reddito di base di esistenza che quello di cui ci si è discusso che non ha niente a che vedere con i provvedimenti presi
Curati dai Cinque Stelle ripresi da Renzi e soprattutto il modello vere come l'ha realizzato la Germania perché la Germania l'ha fatto per Reddito minimo di e di inclusione ed è un'altra cosa
Io appunto uno strumento uno dei tanti strumenti di agevolazione per il lavoro in realtà una concezione ancora
E in attesa che il lavoro venga opere favorire e stimolanti no e e e orientati a cercarlo e lavoro a entrare nel mercato del lavoro invece starne fuori bene questo loro parlano giustamente invece di un reddito di base qualcuno chiama il reddito di esistenza che cioè come una forma di investimento a partire da che cosa che la società fatta da una pluralità di attività
E di rapporti tutti socialmente rilevanti e non sono solo quelli di lavoro
Che si liberano ore grazie il che non vuol dire assecondarle non fare politiche per orientali e lavoro possibile no che non sia che sia di qualità che non si è ridotto ai minimi ai numeri minimi
Però che si liberano ore di tempo e che il lavoro non nella comprese condizione per molti e moltissimi esseri umani molte moltissime donne appena riconoscersi soggetti
Per praticati autonomia per sentirsi in una funzione è un'attività sociale ma scusate io come femminista con l'affermazione la Repubblica italiana è fondata sul lavoro l'abbiamo discussa in e criticata nei seminari femministi negli studi sulla Costituzione
Perché perché lavoro tutte le quelle che non lavorano mia madre non ha lavorato
Allora non è cittadina di questa Repubblica
No scusate non è mica un nuovo dice no va be'in particolare no non è un particolare quello corrisponde a una scelta concezione della società
Della democrazia dell'uguaglianza della libertà di la soggettività
Chi fino alle donne si attaglia male
L'uomo
Lavoratore proprietario cittadino la è una figura chi è per noi un abito scritto e scomodo
La devo star certo
Per far venire fuori la differenza femminile mostrarla renderla pubblica
E mi interessa molto che
Appunto in questo scritto in cui si era in questo saggio questo contributo nel libro si parla proprio di attività socialmente rilevanti che sono fuori dal mercato
E si cita la cura e lo studio
E la partecipazione alla politica e il volontariato
Non dobbiamo dare un riconoscimento politico
A queste attività acque atti prende legge a questo impiego tanto io penso che invece questo è fondamentale e che dare queste risorse permetterebbe anche di ragionare sul come
Contrastare le disuguaglianze e riformare il capitalismo o addirittura come dire andare oltre il capitalismo
E una linea che per Silvia Federici e tanti e hanno delineato che quella della politica in comune cioè della cooperazione sociale un riferimento lo fa anche Garibaldo dicendo
Più che le modelli del Novecento dobbiamo ternaria quello dell'Ottocento queste molto diffusa non mutualismo però al di là di R.
Perché l'Europa invece Silvia Federici parla proprio quali sono oggi i movimenti e contrastano di più
L'estensione di del del capitalismo neo liberale neoliberista come modello unico economico e sociale
Sono i movimenti sul sui beni comuni i movimenti sul territorio sulla differenza riformiste reazione sulla sulle risorse sulle le altre economie le altre forme modelli economici
Che non possono essere tutti distrutti e uniformati ecco io penso che questo è un punto aprirebbe una prospettiva anche politica perché sono tutti i movimenti in aree del mondo diverse dalla nostra
E che dobbiamo aspettare a questi Mondiali prospettiamo prima arrivate a livello di sviluppo no ecco arriva dall'Occidente poi a quel punto ne parliamo no non mi va benissimo mettere così bisogna ammettere che che cosa in da abbiamo perso Noemi
Società sviluppate che in quelle società invece non è andato perso
Come risorse naturali come forme stili di vita come modalità di relazione voglio adesso so benissimo tutti i limiti e anche tutte le distorsioni e le violenze che le attraversano con le società
Però c'è una squilibrio che non va tutto in una direzione
Bisogna vedere lo squilibrio che va anche nell'altra direzione
Grazie ma tracce Barbizon voce con cui mi scuso belga Gaffuri prima cioè praticamente Presidente Provincia
Perché il municipio
Io vi ringrazio abrasione
Privilegiata di poter partecipare a questa discussione perché questo a mio avviso è un libro importante io voglio ringraziare
Già ma fra casi e attraverso di lei la CGIL per aver promosso diciamo questo ci questo percorso io ritengo anche un'altra cosa che
Nel nostro Paese
Ci sia un grado di approfondimento intellettuale su molte delle questioni che noi abbiamo affrontato ormai davvero maturo
Lo avete sentito le cose che ha scritto Franzini sulle disuguaglianze
Ed altri Elena Gramaglia eccetera toccano punti persino più interessanti a mio avviso di quelli su cui non so si sono fatti si sono costruiti bestseller mondiale tipo capitale di picchetti
Non molto molto più importanti
è un processo di maturazione a cui diciamo nel nostro piccolissimo abbiamo contribuito anche noi come Svimez pur con qualche tratto di ortodossia qualche volta le però è stato utile nella discussione
Sui temi del Mezzogiorno intorno alle politiche di sviluppo necessarie per per farlo e di questo avrei voluto parlare se non fosse che la discussione diciamo a ha preso è toccato tanti di quei temi che che mi stimolano come mi aveva stimolato Laura Pennacchi a provare Laura Pennacchi hanno per me in questi anni è stata un punto di riferimento nel processo di maturazione non solo intellettuale ma anche politico io vorrei fare qualche considerazione politica
Perché mi pare che visto che il bagaglio che abbiamo diciamo acquisito su questi temi è enorme è molto importante adesso il tema è come cercare di tradurre in azione questo questo bagaglio politico
Penso che noi sappiamo molto di come diciamo della disuguaglianza e come è stata cause ed Effetto insieme della crisi come la crisi poi sono esplose questi disuguaglianze
è interessante a mio avviso concentrarsi più su quella che abbiamo definito con era stata propagandata come la ripresa diciamo in questi anni
Perché è stata una ripresa che ha allargato molto diciamo i divari ha continuato ad allargare le fratture non solo tra i cittadini e i dati Istat
Diciamocelo dimostrano in questi ultimi Janni soprattutto all'interno del lavoro del mondo del lavoro io cito qualche numero sono gli unici che voglio citare
Dai di andar via dieci a ad oggi
I poveri sono più che raddoppiati superando poveri assoluti cinque milioni sul mondo del lavoro diciamo al di là della qualità dell'occupazione e noi abbiamo rispetto ai livelli pre-crisi
Due milioni di giovani occupati in meno due milioni in tutto il Paese non solo del Mezzogiorno abbiamo un milione e mezzo di lavori duri poveri in più
Sappiamo come è stato propagandato il dato Istat sulle forze di lavoro che non sono mai state così grandi diciamo così numerose come negli ultimi anni hanno superato i ventitré milioni e sappiamo invece che se andassimo a guardare
L'unità di lavoro equivalenti a tempo pieno che è poi quella che fa la differenza in termini di reddito
Avremmo un milione di posti di lavoro in meno rispetto ai livelli pre-crisi
Ecco quando io sento di dire che la sinistra ha perso il suo popolo eletto Pettenò che abbia fatto di peggio cioè la proprio colpita massacrato se guardiamo questi numeri perché diciamo dal due mila e un dalla fine del due mila undici ad oggi diciamo un periodo in cui la sinistra è stata l'occhio al governo ha supportato diciamo quasi tutti i governi
A sono i numeri in cui questi questi questi dati diciamo si sono verificati
O la disuguaglianza emerge pure tra all'interno dell'impresa e non solo per il fattore tecnologico soprattutto per quello per il fatto che noi abbiamo sempre una quota anzi sempre più piccola di imprese che fanno registrare performances sui mercati che sono inseriti nelle catene globali al valore che tengono in attivo la bilancia commerciale
E una stragrande maggioranza di impresa che molta molte di queste le abbiamo lasciate per strada nella crisi
Che diciamo sopravvivono attraverso strategie di competizione al ribasso sfruttamento del lavoro contenere contenimento salariali nero in molti casi e disuguaglianze tra i territori su questo approfitto della presenza degli di Franzini perché nel suo bel manifesto scritto con Visco lei pare sulle disuguaglianze quando è stato un anno e mezzo fa adesso esce adesso esce quella che Labozzetta che avevo detto dicevo c'era un certo punto passaggi Quechua e forse era la frattura Nord Sud o non è così fondamentale nello spiegare le energie di questi disuguaglianze sì forse noi per esempio abbiamo dato un eccessivo peso diciamo la dimensione macroregionale nella narrazione di queste disuguaglianze però io con ho sempre visto e studiato il mio Sud come il luogo in cui si accentuano e si convinse si combinano tutte le forme di disuguaglianze che attraversano la nostra società dalle disuguaglianze generazionali a quelle di genere
Fino ad arrivare a disuguaglianze nuovi dualismi come quello demografico quello democratico su questo qualcosa addio molte di queste disuguaglianze si concentrano però sul tema del lavoro perché noi diciamo nei negli anni due mila avevamo partecipato come paese e anche come mezzogiorno a quel processo che ha riguardato tutte le le le economie avanzate di polarizzazione del lavoro tra e diciamo pupazzi e ad alto contenuto di conoscenza connesse al progresso tecnologico che aumentavano preoccupazioni invece a bassa qualifica connesse all'invecchiamento la popolazione a quei servizi di cura tutte le cose acuisce Nava adesso anche Maria Luisa Boccia
Ecco noi negli ultimi anni e soprattutto durante la crisi ma non solo della crisi abbiamo visto sostanzialmente nel nostro Paese la cancellazione e soprattutto al Mezzogiorno di quelle occupazioni ad alto contenuto
Diciamo cognitivo
è invece una relativa tenuta delle occupazioni a bassa qualifica questo è una delle ragioni insieme per esempio al part-time involontario che è esploso più un milione trecento mila
Part-time involontari prima della grande crisi soprattutto donne che non ha nulla a che vedere con la strategia generale diciamo di concilia ho percorsi individuali concitazione coi tempi di Vito strategie generali di redistribuzione l'orario di lavoro è semplicemente una carenza di domanda che determina o o o a volte forme mascherate anche di nero e migliaia di sfruttamento ma comunque diciamo noi abbiamo avuto un insieme di questi elementi che è una delle cause per cui per esempio anche un aumento dell'occupazione non incide poi su un'emergenza sociale che fortissima
In ogni caso cioè se dovessi guardare oggi qual è il tema vero che sono spiega molta della sofferenza presente in quest'area del Paese mai
Progressivamente di tutto il Paese delle nuove generazioni in particolare la strutturale carenza di occasioni di lavoro qualificato ciò che il cuore che affronta questo un volume
Lavoro e innovazione
La carenza strutturale di occupazione di lavoro quali di occasioni di lavoro qualificato ha delle conseguenze sociali e demografiche molto forti guardate sociali perché presenti ha determinato quel la cosa più grave che abbiamo visto nella crisi che quel fenomeno di depauperamento di quello che gli economisti con una brutta metafora chiamano il capitale umano
Perché diciamo è prevalsa degenerazioni più giovane l'idea e non solo studiare nulla basta quello non basta mai per definizione ha persino non serve perché poi nel mercato del lavoro tu non trovi diciamo quel quel diciamo al mercato del lavoro non rende poi quello che ti promette diciamo Hall istruito il percorso istruzione anche avanzata ma anche in conseguenze sociali per fortuna siamo abbiamo abbandonato lo stereotipo della donna meridionale casalinghe prolifica agosto e ora stereotipo regressivo ma abbiamo diciamo la dura realtà Abin giovani che non faranno famiglie proprio per
Per una carenza di servizi di prospettive di lavoro e dunque anche di reddito questo si intreccia con un fenomeno chiamo il diritto all'emigrazione navigazione diventata l'unica via di mobilità sociale in un Sud negli ultimi quindici anni si è svuotato di mezzo milione di giovani trecento mila
I trecento mila laureati in cui le insomma un Paese in cui l'eredità familiare geografiche tornano a essere determinanti
Nove forme di dualismo che ne vediamo soprattutto sul lato istituzionale su quello che a me sembra il vero tema di questo Paese e cioè il crollo dello Stato in tutte le sue articolazioni e soprattutto della capacità di
Garantire quei diritti perché incapace di offrire quelle prestazioni in particolare sociali
E di tutela di garanzia di servizi pubblici che oggi diciamo o meno abbiamo stabilito Livelli essenziali di prestazioni per la maggior parte diciamo dei servizi ma comunque possiamo dire con una sufficiente certezza che oggi diciamo sono sicuramente inferiori ai livelli essenziali almeno nel nel Mezzogiorno
E su questo si è inserito il paradosso dell'austerità cioè proprio nel momento in cui avesse avuto bisogno di maggiore intervento pubblico tu lo hai ridotto fino al paradosso
Che mentre tutti cominciavano a dire dal Fondo monetario all'OCSE tranne diciamo il presidente del consiglio dello scorso Governo non so questo
No dei due governi fa chiaro che invece preferiva riduzione generale le tasse mentre Totti dicevamo investimenti pubblici siamo riusciti a raggiungere negli ultimi anni i livelli più bassi di sempre di investimento pubblico io credo che ci sia mancato non solo diciamo una serie di strumenti sui quali di dirò qualcosa ma soprattutto un pensiero anche anche audace e questo pensiero UDACE secondo me
Dovrebbe partire da un punto che in qualche modo è
Diciamo
In trasparenza un po'nel nell'introduzione di Laura
Cioè che forse noi oggi dovremmo dirci una volta per tutte che la priorità persino rispetto alla crescita economica oggi è l'inclusione e la riduzione delle disuguaglianze
Cioè priorità dico in termini cioè in termini precondizione
A fronte di una prospettiva di stagnazione secolare persino forse noi dovremmo porre l'accento prioritario su questo anche per poi immaginare percorsi di crescita e di sviluppo questo la delle conseguenze importanti notevoli anche sul piano degli strumenti sugli strumenti io sento dire sempre strumenti nuovi strumenti vecchi dobbiamo ripensare tutti gli strumenti eccetera io credo che noi siamo in una fase di in una in ne nuova grande trasformazione
Dove diciamo non sappiamo nemmeno non conosciamo tutti gli esiti
E non lo so diciamo
Come facciamo a qualificare strumenti vecchi prima volete tornare alla sinistra di trentacinque anni fa Chapel come se trentacinque di fatichiamo che in in un periodo storico come quello che attraversiamo fosse vecchi diciamo il tempo sufficiente per stabilire cosa ebbe che cos'è il nuovo io ritengo che noi dobbiamo a vere strumenti tra virgolette vecchi strumenti nuovi quando servono e dovremo discutere solo se sono giusti o ingiusti efficace inefficaci perché stiamo parlando di strumenti per dire le cose che diceva Franzini ma che oggi abbiamo l'infrastruttura diciamo più pervasiva della storia dell'umanità che il web non c'è mai stata un'infrastruttura così frequentata da individui come il vento che in anomala quattro giganti cioè tu per accedere a questa infrastruttura
Accede attraverso diciamo quattro sostanzialmente grandi attori c'è ma lì appunto vecchio Antitrust tra i due alto il socialismo
Fanno liberalismo l'antitrust sarebbe già parco ma persino la legge Gasparri sarebbe diciamo rivoluzionaria rispetto a a non so alla pubblicità per esempio su su internet
Su questo economia diritto diceva ferraioli io una formazione giuridica
Per una parte di questa maggioranza no ebbe una parte di questa formazione diciamo mi sono abbeverato diciamo ai suoi iscritti
Poi l'economia sono stilato un po'privative è un po'perché a Pisa c'era a negli anni in cui io studiavo abbiamo incrociato Marcello De Cecco c'ha fatto innamorare di economia molti di noi l'inghippo ma sono studiata
Sul tema del lavoro ma io ritengo che questo poi
Conclude dico un'altra cosa cioè sembrerebbe un po'contro i mutui cioè insomma andare contro l'idea la necessità del diritto presente sul tema del lavoro io penso che forse tra gli strumenti da da accantonare
C'è anche un po'un'illusione
Giuslavoristica che abbia avuto per tanti anni l'idea sia in in in in negativo che in positivo cioè negativo nella flessibilizzazione così in positivo oggi nella protezione che lavoro buono Grey per decreto pure se lo chiami dignità
Perché forse non è così diciamo questa probabilmente è una linea che noi abbiamo seguito quindi almeno quello per immobilismo no no no dovremmo metterci d'accordo
Sì sì io credo che nemmeno riesce a impedire col decreto lavoro cattivo probabilmente però su questo su questo celtici ci arriviamo perché come abbiamo visto ne abbiamo avuto diciamo una fase in cui c'è una garanzia di di di diritti che poi invece diciamo il mercato è riuscito ad aggirare in un in altri no io penso che noi dobbiamo può focalizzarci molto sul tema che affronta questo libro che la politica di sviluppo
Sia per quanto riguarda il modello di sviluppo e in queste il Sud è molto interessante vecchi Sud significherebbe l'esempio accendere il motore interno dello sviluppo non seguire diciamo
Una linea una folle corsa mercanti vista come qualcuno è anche un pezzo di paese si è illuso di fare in questi in questi anni è soprattutto per orientare l'innovazione un'innovazione che molto spesso nel nostro discorso pubblico ha perso ogni contenuto sociale cioè voglio dire lago siamo lenta e innovazione per esempio sul lavoro dicendo che innovazione buona perché quando perdi un braccio sul luogo di lavoro cioè a Pisa un posto dove trovo ricostruisco netti con ti consentono di far lavorare bene invece ne abbiamo affrontato l'innovazione spoglia di ogni contenuto sociale nel discorso pubblico prima che nel nel nelle orientale di strumenti e questo secondo me ai ha inciso molto apro una parentesi in un decenni in cui ci siamo riempiti la bocca di innovazione induce a quattro punto zero eccetera e continuavano a morire sui posti di lavoro
Tredici mila persone cioè questo è
Una delle delle cose che forse a proposito di innovazione dovremmo discutere
C'è un tema della di tassazione su soprattutto sulle imprese Starr e questo ci fa capire un altro punto che è stato un po'sotto sottovalutato la nostra discussione su cui vorrei tornare che quello del livello sovranazionale
Il tema la progressività fiscale rimane uno strumento vecchio ma secondo me lo strumento nuovissimo diciamo cento i dovremmo utilizzare la lotta all'evasione in un'epoca di digitalizzazione qui c'è Vincenzo che ci potrebbe intrattenere
Trattenere a lungo cioè nello strumento vecchio lo strumento più nuovo che possiamo utilizzare fino ad arrivare a un pezzo di cui sindacato presente consapevole affinché un capitale netto contrattare l'algoritmo no
Qui dovremmo invece fare un passo ulteriore che è quello di dire governare l'arbitro l'algoritmo
Su questo ci sono delle sfide veramente importanti Franzini ideale accennate nel suo discorso io provo volgarizzato il più possibile in uno scenario in cui probabilmente non è escluso che sarà un decennio potremmo avere fabbriche tutte di robot ma la vita privata nicchie
Questo un tema enorme
Che riguarda è una sfida al diritto sui diritti di proprietà intellettuale oppure già oggi lo diceva Huber ma noi siamo in una condizione in cui molte di queste incontri queste piattaforme noi abbiamo una di fatto proprietà
Che non mente dei mezzi di produzione cioè tua i lavoratori che ci mettono tutto mezzo di produzione e lavoro rischio d'impresa
Questo è accettabile su questo non so quando si cita un altro cento sicuramente cioè noi possiamo inventare reinventare strumenti forme di cooperazione
Ma perché non possiamo pensare alla proprietà cooperativa cioè la proprietà scusate diciamo una contraddizione in termini alla cola alla socializzazione diciamo anche nel nel nel delle piattaforme
Se la cooperazione lavoro risultano le piattaforme potrebbe essere diciamo fondamentale uno strumento da promuovere incentivare eccetera
Va be'
Insomma io voglio soffermarmi ancora molte cose sono state dette perché il filo conduttore a mio avviso di questo volume che io condivido molto
E suo precipitato è il tema nella ricostruzione dello Stato la leva pubblica come aveva di uno sviluppo di una crescita intelligente inclusiva sostenibile di una programmazione lo sviluppo
Io credo che su questo diciamo noi non dobbiamo compiere solo un esercizio intellettuale perché quello non basta e soprattutto perché oggi si incrocia con una battaglia politica fortissima perché fatta s'significa diciamo la verità
Proseguire nel nello smantellamento ulteriore diciamo dello stato di quello che ne è rimasto che secondo me molto molto poco qual è stato dicevi finiture l'ultimo intervento e questo è il tema vero perché fare tutto quello che questo libro ci dice di fare io condivido deve affrontare il grande tema di chi cos'è oggi il nostro stato la nostra pubblica amministrazione un'amministrazione che povera di risorse umane
Con una mediana grafica di oltre cinquanta anni di età con gli uffici pubblici un quarto dei laureati una o pubblica amministrazione sottodimensionata non solo al Sud rispetto al Nord al contrario di tutti i luoghi comuni ma anche rispetto diciamo ai nostri principali competitori europei
In in una condizione di questo genere chi gestisce i grandi programmi di investimento di cui si parla in questo volume chi banalmente è in grado di discutere con Cassa depositi e prestiti e dire che invece di comprare il resort di diffuso in Puglia tu puoi fare grandi programmi di investimento chi alza il telefono magari in inglese
E discute con be'io con i grandi investitori istituzionali che sarebbero interessati a questi percorsi ecco su questo
Diciamo anche lì piano del lavoro forse veramente dovremmo tornare a ad essere coraggiosi quando tu dici lo Stato va voglio dire sul reddito di cittadinanza che è diventato una specie di lavoratori socialmente utili diciamo nell'ultima riserva sia assumiamoci mezzo milione di persone nella pubblica amministrazione che tra l'altro servirebbe a rimpiazzare il turn over che è stato bloccato in tutti questi anni facciamolo con giovani e donne qualificate forse lei sa davvero saremmo nelle condizioni di fornire di formare quello stato innovatore intelligente di cui avremmo bisogno
Anche per rafforzare lo stato sociale il welfare e che è veramente il punto critico in questi anni c'era con la frase di caffè che diceva no no attenzionano scambiare un tramonto con una non raggiunta pienezza di noi giorno così e col welfare universalistico su questo
Al sindacato vorrei dire attenzione diciamo andare troppo in là col welfare aziendale non vorrei che questo diciamo facesse cadere l'attenzione sul tema vero è fondamentale dell'universalità dei dei dei servizi pubblici che è una causa di frattura molto profonda tra i cittadini e istituzioni secondo me tra popolo ed élite perché quando la ti manca la la la la la la sfera pubblica autunno la non la vedi e comunque non è in grado di includere ed è quello è un elemento diciamo di sfiducia cortissima né goffo nei confronti dello Stato e lì si annida molto spesso anche quella guerra tra ultimi e penultimi che porge che poi si scarica per esempio dei temi lire dell'immigrazione
Se posso dirlo mi una sola cosa sul reddito di cittadinanza queste cose poi gli anch'io condivido pienamente il passaggio di sei dice Larini e Paci
Ma sul reddito di cittadinanza Franzi lo ha spiato benissimo vogliamo ridere si dice si dice si dicono molte cose io una preoccupazione legata diciamo al alle risorse perché non vorrei che appunto
Un diciamo proseguire in questo passaggio di
Trasferimento diciamo monetario a scapito invece di un sistema vero di di inclusione e di servizi eccetera perché quando hai un tema di compatibilità e le risorse pur raccogliendo la l'obiezione di fondo che non avverrà Iori con questo ci devi fare i conti però Sendai utilizziamo diciamo anche come proprio nella discussione
E forse la sua estremizzazioni filosofica che non è quella di cui si discute oggi appunto ridotta non so a sussidio un po'di lavoro leggermente utile
Ma soprattutto in uno scenario futuro e nelle cose che sono state dette io come non lo so proprio qui restituisco solo una perplessità di fondo cioè non vorrei che
Se abbiamo arredi di cittadinanza e nella sua formulazione più ideologica noi assecondassimo per una eterogenesi dei fini
Una divisione dell'umanità in una serie A sempre più piccola inserita nei processi produttivi in grado di governare di intelligenza artificiale in grado di muovere in diciamo un un sistema produttivo che ha sempre meno bisogno di lavoro e invece una stragrande maggioranza un'umanità di serie di che magari consuma quei prodotti che vengono che vengono diciamo e la situazione attuale Pandev rischio è non può non vorrei che noi consolidassero questo questo questo rischio
No eh eh no o sei condotta appunto non vorrei appunto che ne consolida sia una situazione in cui invece un'altra maggioranza alla situazione attuale no perché nemmeno cioè tu motivi e scudi persino al consumo in qualche caso se non l'hai fatto privatizzando
Diciamo cortesissimo privato privatizzato dei dei dei dei del
Del del credito facile diciamo ma
è una appunto una maggioranza che si limita a subire invece dovremmo discutere come per esempio fan Franzini nel suo saggio anche se in termini problematici di Fo
Forme che consentano di ridistribuire distribuire quegli straordinari guadagni di produttività che non sono andati in questi anni sui salari forme di redistribuzione dell'orario di lavoro a parità a parità di salario
In fondo alla tecnologia nella storia cosa servite servita solo sempre questua liberare i tempi di vita e quindi questo forse dovrebbe essere il nostro il nostro orizzonte oggi io vorrei chiudere su un punto che è rimasto fuori dalla discussione di oggi secondo me centrale
Tutto questo è possibile farlo cioè possibile ricostruire lo Stato da su questo noi dovremo diciamo aprì una riflessione che abbraccio un periodo un po'più lungo perché se noi guardiamo quello che è successo per esempio nella storia di questa seconda Repubblica non abbiamo assistito un progressivo lo smantellamento dello stato che per intenderci la sinistra non è che ha subito ha contribuito a realizzare anche perché come abbiamo interpretato la nostra adesione al processo di integrazione europea questa un risvolto politico secondo me fondamentale soprattutto perché vedo a sinistra
L'idea che un po'già c'è stata con alcuni abbiamo discusso a lungo già negli anni venti e gli anni Trenta di illudersi di poter il perseguire meglio è stata istanze sociali all'interno di chiusure anche protezionistiche o ritorni nazionalistici
Perché il tema è se è vero che lo smantellamento dello Stato è stato diciamo connesso alla nostra partecipazione al processo di integrazione europea
Dobbiamo chiederci se questo era una conseguenza necessaria di quel processo
O su questo tema dobbiamo stare attenti a non essere meccanicistico e economicistico me qualcuno se no rischia di cadere in questo equivoco perché è vero che c'è una meccanica di quel processo non solo la trasformazione dell'IRI Società delle operazioni era necessaria quel processo ma è stato necessario
O comunque imposto dopo il processo lo smantellamento di ogni politica industriale o fare le privatizzazioni come l'abbiamo fatte noi a quel modo io penso di no
A a
Sì tra nonché è stata è stata e stata richiesta almeno la vulgata è è la vulgata ava conto
No no appunto quindi
A maggior ragione a maggior ragione voglio dire
Quando la l'Europa dell'Est che era ben lungi dal realizzarsi nel novantadue novantatré e noi mettevamo ogni politica di sviluppo per il nostro Paese o per esempio l'intervento per il Mezzogiorno era perché c'aveva imposto qualcuno
Quando voglio dire lungo ottantuno tanto meno a sì
Confermo l'unione classe sì appunto realizzare sa dicevo l'unione economica e monetaria per come è congegnata oggi crea delle divergenze strutturali
Ma questo diciamo c'ha impedito di fare politiche di riequilibrio anche territoriale già qualcuno ce lo impediva io credo io credo Odino
E anzi faccio un esempio
Cioè noi abbiamo portando il livello di investimenti pubblici alle a livello più basso della serie storica diciamo negli ultimi anni ci siamo fatti scavalcare a sinistra persino alla Commissione europea in questi anni voglio dire
C'abbiamo un problema che è tutto nostro
Per esempio nel due mila sei ricevevamo una clausola di flessibilità per gli investimenti lo cito tra venti che non siamo riusciti a a sfruttare proprio perché non siamo abbiamo una perdita di capacità realizzative progettuale ci manca solo ingegneri figure tecniche
C'ha questo il Paese è stato fatto dal dall'Egitto al genio civile anche gli altri diciamo la verità adesso tutto questo è finito
Qui c'è tutto un problema nostro secondo me che ha a che fare con come abbiamo interpretato noi
La partecipazione a questo processo con una forte minorità storica culturale e politica delle nostre classi dirigenti proprio intorno all'idea dello stato e della leva pubblica
Storica perché senso dello Stato non è stato carente e nel nostro Paese solo nel popolo è stato carente soprattutto nelle élite culturale anche a sinistra perché al temo che diciamo la riflessione sur l'intervento pubblico nell'economia appartiene altra inserì culturali è o almeno va ricercata in origine Tresin culturali forse molto più interessanti in una stagione è stata quella la ricostruzione Rispetto a diciamo la social comunisti
La sinistra cattolica il codice dei il Codice di Camaldoli cinefili c'era molto di quello di cui stiamo discutendo discutendo oggi
è una una minorità culturale che abbiamo visto quando diciamo abbiamo seguito un un e chiudo davvero un consenso di Washington Consensus che è un balzo da da tutte le parti cioè e vai basso dappertutto valeva per noi ma non voleva Washington
O il paradosso non so di vedere recuperate le politiche industriali quando noi per noi era una bestemmia da un erede della Thatcher Theresa May che fa un programma di politiche industriali
C'è stato alla minorità politica legata come sappiamo all'idea del vincolo esterno che non è che deresponsabilizza solo il popolo deresponsabilizza soprattutto le classi dirigenti cioè e il suicidio delle classi dirigenti perché se ha il vincolo esterno miti spiegare a che serve la politica
Ma finisce per accettare il pilota automatico
E privi soprattutto il contesto europeo di un elemento di battaglia e di conflitto politico che era necessaria che è mancato e che ha feriti ha finito per deperire secondo me l'ideale europeo io credo che su questo noi dovremmo fare lo sforzo più grande se vogliamo davvero recuperare questo gruppo ruolo pubblico all'economia
Dovremmo avanzare nel più breve tempo possibile una proposta della di di modifica della governance economica europea
Senza la quale noi non abbiamo la possibilità né di perseguire l'Europa sociale che resta un castello di carte a Brussel né tanto meno di perseguire l'interesse nazionale che ha a che fare con le cose di cui abbiamo parlato in questo libro
Non scendo nei tecnicismi
Ma significa in fondo recuperare anche sovranità economica sia a Roma che a Bruxelles e perché serve sia a Roma che a Bruxelles e oggi non c'è né a Roma né a Bruxelles e sovranità economica diversa da sovrani sono sovrani Simone retrovia sovranità economica è l'idea appunto che poi orientare innovazione fare politiche di sviluppo creare lavoro buono eccetera perché se non recuperiamo Cuesta e chiudo diciamo con insegnamento di ferraioli se non lo ha preso male
Fini non ci resta che la sovranità penale
Allo stato non rimane che la la sovranità penale quel lento passaggio dallo Stato sociale allo stato penale che reprime e rinchiude ciò che non riesce a includere a integrare
E in questo ci vedo veramente diciamo vedi Crisi alla sinistra che a lungo tempo ha sostituito giustizia sociale con la giustizia penale
E su questo secondo me la sfida davvero una sfida una sfida culturale perché non ci possiamo intrattenere diciamo o giornate intere a discutere di quanto la disuguaglianza faccia male all'economia perché deprime la domanda interna perché blocca la punibilità sociale perché non crea diciamo con l'attenzione ai beni pubblici e servizi pubblici eccetera ma se non riusciremo a suscitare
Lo lo scandalo dell'ingiustizia come dire noi faremo veramente una grossa difficoltà a diciamo voi orientare era e e
E cambiare la gerarchia sociale in questo c'è una sfida che hanno i giuristi che ha a che fare con molti dei temi che abbiamo noi affrontato cioè l'elemento mi pare
Tornando d'attualità l'emendamento forse che è emerso diciamo in queste discussioni che abbiamo fatto sul lavoro e la difficoltà generale e questo ne la la la le cose che diceva Jeanne all'inizio per esempio sul decreto dignità eccetera una difficoltà generale soprattutto in prospettiva
A
Ridefinire una categoria ormai sfuggente che quella del lavoro subordinato
Che sfugge un po'da tutte le parti soprattutto legata a questi mutamenti tecnologici alla digitalizzazione al lavoro nelle piattaforme eccetera su questo forse
Diciamo dice avremmo bisogno di uno sforzo concettuale anche dei giuristi per ripensare questa categoria in modo che
Riesca ad abbracciare quella
Quel quella quella multiformità di cui oggi si sia fatta però se non affrontiamoli quel nucleo diciamo in cui c'è uno squilibrio profondo diciamo nel lavoro tra chi produce e chi
Diciamo poi riscendi ricava da da questo grado da questo lavoro i profitti o le forme più sofisticate attraverso cui profitti oggi
Si realizzano forse noi avremmo difficoltà persino a ridefinire questo oggetto sociale
Che fondamentale invece nei recessi di trasformazione della società anche per fare quello che questo libro cinesi cinica di fare grazie
Grazie a questo governo di grazie il relatore mi hanno fatto orizzonte convegni poco più ombelico
Grazie junior che parliamo ovviamente è una ballerina illustrano
Tutto il materiale fu con conseguente a abbia prodotto un interesse inchini
Finora è rimasto qui ad ascoltare
Sì poco fa ormai perché sarebbe stato eh sì ma
Ovviamente
Qualcosa sì
Urgente
Vengo da vediamo se ci sono altre che vogliono interloquire
Come dire Laura Pennacchi è stata iscritta d'ufficio ovvia
Vedo che a spettro che parliamo ora della
No no no no
Ricordo
Queste due ore
Discussione tante
Molto intense e quindi anche faticose
E quindi cercherò di non parlare molto però questa discussione intensi e faticosi è stata anche estremamente ricca magari
Avessimo dice
Discussione di questo livello riflessioni di questo livello in questa fase che è la fase che richiederebbe per l'appunto
L'apertura del cantiere culturale come abbiamo detto e quindi una riflessione a questa altezza
Su tantissime delle cose che sono state dette sono d'accordo e non ci ritorno anche perché non potrei dirle meglio di come voi stesse le avete dette e quindi mi soffermo
Su alcuni aspetti che non sono i più importanti di quelli che si sono o analizzati
Né in questo libro né nel rapporto generale sulla diseguaglianza curato da picchetti sites ed altri che anche avevamo preso oggi
A base della nostra riflessione e per rendere giustizia anche alla complessità alla densità del materiale rapporto nel sta del materiale raccolto nel un ordine quality reporter di picchetti e degli altri
Cito per esempio un solo elemento molto importante di quel rapporto che estremamente utile ai fini di una riflessione ulteriore su quello che anch'io considero il tema cruciale come ridefiniamo l'intervento pubblico come rilanciamo il ruolo dello Stato
Anche in una concezione diversa dallo Stato tradizionale molto più nella visione dell'assistente messe della statualità e quindi del Complesso di istituzioni collettive
Che definiscono per l'appunto la l'esercizio della responsabilità collettiva stette nessun vuol dire esercizio della responsabilità collettiva perché poi tornerò su questo
Io sono molto d'accordo con Maria Luisa che oggi abbiamo
Uno Stato detenuti votatissimo e quindi ma
Per l'appunto dobbiamo rassegnarci a questa situazione non dobbiamo prendere atto che questo deterioramento depotenziamento di qualificazione
Esattamente il risultato un voluto dal neoliberismo da tutte le politiche che sono state praticante negli ultimi trent'anni che avevano come motto
Soprattutto a proposito di riduzione delle tasse e di Flat Tax che nasce e la il discorso da fattacci nasce corregga né e anche prima
In moto era soltanto indebite affamare la bestia e la Bestia erano le istituzioni pubbliche lei i governi diceva non c'è
Diceva Reich che è stato ministro del lavoro di Clinton non c'è situazioni di pericolo maggiore di quella nella quale i governi vengono assunti da coloro che odiano i governi che esattamente la situazione che si sta riproducendo oggi quindi noi
E
Vediamo il il risultato voluto intenzionale costruito di queste terribile politiche che
Per affamare la bestia la prima cosa che dicevano tondini le risorse con cui si alimentano che vengono primariamente dalla tassazione e quindi
Colgo l'occasione per dire che io ritengo un misfatto uno dei tanti misfatti
Che abbiamo celebrato in questi anni anche come sinistra aver fatto venire meno una discriminante destra sinistra sulla politica della tassazione
Perché a un certo punto l'unico slogan che è rimasto in piedi è stato un ridurre le tasse
Ma nel rapporto di picchetti e degli altri c'è anche un fenomeno più specifico che viene messo in evidenza alla base dell'esclusione delle diseguaglianze che il loro documento non per tutto il mondo perché c'è la famosa banca dati che Tony Atkinson
Che dal dalla cui citazione tu Luigi sei partito e anch'io per lo considero proprio un maestro un amico
Ineguagliabile la cui perdita dolorosissima
Ma e il fenomeno fondamentale che che questa enorme banca dati
Che possiamo si si basa molto anche sulla ricostruzione delle amministrazioni fiscali e quindi è anche molto innovativa come banca andanti
Documenta che le privatizzazioni verso cui la sinistra italiana ha voluto un'indulgenza anzi non solo un'indulgenza perché la sinistra che le ha praticante
Sotto lo stato di necessità io sono disposta a riconoscere tutte le ammende ma non per caso io mi sono dimessa dal governo D'Alema nel mille novecentonovantanove in polemica sulla privatizzazione di Telecom
E con tutto quello che ha provocato code e a
Guardiamo la situazione oggi
Le privatizzazioni hanno creato un flusso di trasferimenti immani e di liquidità che da una parte nel nostro Paese alimentato il circuito della corruzione della ma la vita della camorra
E ci sono studi che Banca d'Italia che cominciano a documentarlo dall'altra ha spinto questa liquidità
Va preso enormemente più facili guadagni del famoso un per cento anzi dello zero un per cento che si è appropriato e di questo enorme trasferimento di ricchezza dal pubblico al privato quindi sono state cose molto gravi che sono avvenuti in questi anni che ecco con lo Starling viste hanno demolito
Una capacità strutturante quelle
Sull'onda cioè sto giù di una dualità e forse di di più che un'attualità perché la storia ci dice sia per quanto riguarda l'evoluzione dei distanti che sono stati anche stati assoluti stati violenti
Stati massacratori Stati che hanno fatto le guerre ma sono stati anche gli Stati del diritto gli stati della costruzione della cittadinanza
E oggi possono sì e noi se abbandoniamo completamente l'idea di di una statualità io penso ridefinita a livello europeo come tu Peppe
Anche dicevi di una sovranità europea che fa riconquistata
è e siamo totalmente disarmati anche se dobbiamo crescente mente fa spazio all'idea di una sfera pubblica allargata e questa e riprendo una suggestione di Luigi che lui ha descritto una sfera pubblica europea allargata e ieri e riprendo anche le suggestioni di Habermas e della sua scuola quindi anche democrazia deliberativa partecipativa anche rispetto a fenomeni nuovi che stanno avanzando voi internet le le comunicazioni di avrebbe il social network eccetera non dobbiamo a vere soltanto diffidenza dobbiamo rende e e denunziare
Giustamente le il dilagare del conformismo delle spingersi a confermarsi su che tra chi ha le stesse opinioni cosa che facciamo peraltro in questo libro perché questo è un libro importante anche perché per esempio c'è tutta una parte di analisi che va si riversa direttamente sulla evoluzione della democrazia sulle conseguenze che l la la la rivoluzione tecnologica in atto anche sull'evoluzione della democrazia ma dobbiamo anche sapere rendere quanto di buono c'è in questa evoluzione e quanto comunque
Ci viene segnalato come di bisogni emergenti in questa evoluzione che stiamo vivendo non soltanto tenere attivo il principio speranza di cui parlava nessun blocco dobbiamo continuare a tenerlo attivo
Quello che vorrei dire più specificamente in questo contesto appunto così
Così anche così dico riguarda aspetti che non sono così importanti sono d'accordo per esempio con quanto di con tu con con molta della ricostruzione tutta la ricostruzione che ha fatto Maurizio Franzini
E anche se sono d'accordo che con la conclusione a cui lui arrivava a un certo punto della sua analisi densissima che non ripeterò ma vorrei che lui la la mettesse per iscritto perché la brillantezza che hai quando parli non ce l'ha quando scrivi devo fare poi europea a no colleghi oggi leggo oggi leggo molto e comunque comunque guarda badate che il saggio di Franzini raccolto in è un saggio che ancoraggio enorme perché in questa fase io trovo che soltanto lui e Mariana Mazzucato da un'altra parte
Ha avuto il coraggio di dire che l'innovazione non deve essere solo governata o indirizzata che sono espressioni troppo generiche e lui dice apertamente riprendendo Tonya senso va Diletta bisogna darsi degli scopi la Mariana Mazzucato dice
Mission oriented dobbiamo dare un orientamento dimissioni che poi diventa sistemico come s'è deciso andiamo sulla luna a un certo punto si decise di andare sulla Luna
Ne è meno o meno edificante è assolutamente andare a fare delle vacanze nello spazio mandare sulla luna fu una decisione
Che prese Rolle autorità pubbliche le agenzie collettive le agenzie pubbliche e riuscirono a mettere insieme a fare una massa enorme di critica di risorse ed energie di pensiero che consentì quella cosa per che cosa ci impedisce oggi di pensare a di poter fare di dirigere l'innovazione verso la soluzione dei grandi problemi e dei grandi bisogni insoddisfatti odierni
Pensate all'Italia pensate sull'Alitalia dalle aree interne all'aria ai territori che crollano ai terremoti alla riqualificazione urbana la rigenerazione urbana
C'è una media dei terminata di campi di attività
I l'ecologia il risanamento con logico di di campi di attività nei quali si può e si deve creare lavoro perché io continuo ritengo che la priorità oggi è la questione del lavoro
Del lavoro che si accompagna all'innovazione e quinte vengo alle domande specifiche che mi faceva Luigi che possono un po'ritornati anche Maria Luisa apposto
Un po'di questioni io non non voglio certamente contrapporre una prestazione come tante ad altre prestazioni che tutte devono convivere in un sistema sono assolutamente a favore
Di misure di contrasto della povertà e sono anche a favore di misure di trasferimenti monetari per esempio per gli ammortizzatori sociali di tipo universali Rizzato
Io penso che qui anche il sindacato a una battaglia di aggiornamento da fare
E penso che gli ammortizzatori sociali devono essere
Più consistenti anche per appunto per i precari per quelli che perdono il lavoro e che non c'hanno garanzie adeguate e lì penso che l'universalismo è assolutamente fondamentale
E penso che per esempio il reddito di inclusione sarebbe bastato rimettere la tassa
Imu sulle
Abitazioni sulle grandi abitazioni sull'abitazione più ricche dei più vedi tiene avremmo avuto due virgola cinque miliardi in in più con cui fare un reddito di inclusione molto più adeguato di quello che il governo Gentiloni non è riuscita a fare
Ma la contrapposizione voglio dire a Luigi non solo io a farla
Io che si di studio tantissimo questi attori sia di economisti che sociologiche politologi ti posso assicurare che anche tra carissimi amici e amiche nostre ci sono persone che motivo no il reddito di cittadinanza
Con l'argomento il burro non c'è e non ci sarà
Rassegniamoci al fatto che non ci sarà quindi dobbiamo costruire dicono apertamente così il tipo a supportare le citazioni
Costruire un guelfo per la
No piena occupazione il contrario non è come tu dici dobbiamo lottare per la piena occupazione e per lottare per la piena occupazione ci serve anche un reddito di base
Un reddito
No l'uno dicono dobbiamo costruire un welfare per la non piena occupazione e quello che e e e tra coloro che dicono questo sono diciamo quelli con i quali è maggiormente possibile di discutere perché ce ne sono degli altri
Che addirittura titolano interi libri ha l'ha voluto male comune
Quindi c'è un bias precedente
Di dire sbaglia disse valore del lavoro
Molto forte che in Toni Negri arriva all'esaltazione della ibridazione dell'uomo con la macchina e che vive felice nella moltitudine di questa ibridazione
Tra parentesi dico anche che io
Non sono convinta io non ho un atteggiamento laburista tradizionale personalmente quando dico che la priorità è il lavoro mi riferisco a tutti i dati che diceva
Che diceva sette che ricordava Peppe a due milioni di giovani che non hanno un lavoro e mi riferisco all'osservazione delle vite dei miei figli
Io ho un figlio di cinquant'anni con due bambini piccoli a cui hanno rinnovato un contratto per cinque anni davanti a sé
Questa è la situazione e qui e non siamo più di fronte a Giovanni siamo di fronte a g ha già a a due-tre generazioni veramente massacrate altro che perdute
Guardando
Costoro io non penso che un atteggiamento lavoristica come tu hai detto sia più liberale che marxista
Intanto perché ci sono molti ma se e qui alla Fondazione Basso abbiamo fatto meritoriamente dove facciamo tantissime cose abbiamo fatto anche un convegno su Marx è stato bellissimo nel quale è stato molto documentato come giovani max e il maxi rimane scritti economico filosofici o il maxi della questione ebraica della miseria e della filosofia che parla dell'inquietudine creatrice del lavoro
A un anno visione così positiva del lavoro e non del lavoro tradizionale del lavoro fordista non c'entra niente il lavoro c'entra Antropologia Foer bachiana allora magari discutiamo di quello mai io
E a questo che penso questo a queste a
A un a un lavoro fatto molto anche di attività quindi da questo punto di vista sono d'accordo con Maria Luisa
Che dice guardiamo a un complesso di attività guardiamo al volontariato Ernesto Rossi nel nel nel quarantasei parlava di esercito industriale del lavoro e scrisse un libro che si chiama il dirigismo liberale
Per documentare l'esercito industriale del lavoro ma mi parlava in termini anche di di già all'ora di tantissime attività che dovevano intreccia intreccia Facci e non voglio nemmeno citare alcuni grandi attori europei come lui standing
Ho fanta Rice che sono i teorici proprio del reddito di di base del Regio di cittadinanza ma Fontana in sé e più equilibrato
Voi standing in negli ultimi scritti che ha fatto sul social Europe
A a dileggiato i coniugi band
Che privi davano tantissima importanza del lavoro e dileggiato Lord Beveridge e che è vero che erano liberaldemocratico ma anche liberaldemocratico reca in sé e hanno fatto le rivoluzioni più straordinarie della storia io vorrei che voi Riva ed esiste
Centro o o lo vedeste per la prima volta De Spirito forti fa il vecchio
Un film documentario di Ken Loach
Che documenta lo spirito del quarantacinque quando i laburisti vinsero le elezioni dispetto al favorito chart circa avendo vinto la guerra si pensava che avrebbe vinto la anche le elezioni nel questo spirito forti fa il eh
La sparando in aria bellezza poi di usare anche questa parola la straordinaria bellezza della creazione di un tessuto solidaristico immenso legato alla creazione di Guelfa e della creazione alla creazione di lavoro che questo consentirà
E comunque io quello che sostengo che è che si tratta di una questione di baricentro come diceva anche Peppe e come diceva no
Come diceva Maurizio
Tu hai detto Luigi è una misura fra le altre no ma come ci viene proposto da anni e in questi mesi soprattutto non si tratta di una misura fra le altre
Si tratta di un baricentro che ci viene proposto lo sottolineava molto
Diana Fracassi dico ricostruendo le misure di questi settimane
è è un baricentro installerà tratta se e reddito di cittadinanza dicono loro con facendo un gran casino terminologico e definitorio il baricentro stalla e io questo credo che come baricentro siano profondamente sbagliato
Anche Luciano Gallino che sosteneva assolutamente il reddito di cittadinanza
Negli ultimi due anni della sua vita diceva la priorità e creare lavoro e dava ragione alla CGIL che fin dal due mila tredici annunciato il piano del lavoro purtroppo la sinistra nel due mila tredici succedeva anche ci diceva agenda punti e ci mettiamo un po'di lavoro un po'di lavoro non è che si è detto spostiamo tutto
Siamo andati in campagna elettorale senza un programma elettorale e dicendo queste queste cose
Tutto ciò lo dico con ancora maggior convinzione rispetto al suo alla prima domanda che poneva Luigi cioè io sono d'accordo sì
Nel rapporto diritti economia poste tutte le cautele che hanno detto sì a Maurizio che Peppe io mi sono convinta che tu hai ragione
E in questo senso faccio anche un po'di autocritica rispetto al passato io sono stata sottosegretario al Tesoro quindi so quale qual è stata la pressione del vincolo delle risorse e delle dei costi dei conti neri e
Per risparmiare
Ma penso che bisogna solo da ordinare i diritti all'economia proprio anche perché
Facendo questo Füssen dieci a obbligare o a condizionale o a favorire che processi prenda una direzione diversa da quella che stanno prendendo quando
Sì decise la legge
Le misure di legge ed
PRI vietare il lavoro minorile i capitalisti dicevano che sarebbero crollati che non sarà che non avrebbero potuto far più niente invece una legge per vietare il lavoro minorile o la legge sulle otto ore
Senso sono state tutte leggi affermazione di diritti che poi hanno spinto il capitalismo verso il meglio non verso il peggio
E se fa non ci fossero state queste cose fosse questa evoluzione positiva non ci sarebbe avvenuta quindi dobbiamo cercare di e di prendere un ragionamento che va in quella direzione e qui torna l'importantissimo il discorso della direzione dell'innovazione perché io penso che le cose fondamentali sì o no oggi ancora una volta abbiamo bisogno di tantissimi cambiamenti soprattutto abbiamo bisogno oggi di conoscere come il simbolico il valoriale e diventando molto più importante dei che non è passato
Ma le questioni di strutture la struttura l'accumulazione la produzione la produzione in materiali diritti di proprietà la questione dei diritti di proprietà eh Cucciari sono quelle su cui dobbiamo dimensionare le priorità e la giustizia e l'adeguatezza delle nostre risposte
Vorrei citarli del due ricerche importanti che sono molto presenti anche nel rapporto di picchetti e che sono in altri volumi che sono usciti in questo periodo di Lanzoni
E di upper Ba uno Appel ma è una donna sì legata al sindacato americano
Loro a documentano che la crescita delle diseguaglianze che rimane il problema
Decisivo è legato primo alla posizione che si occupa nel processo di produzione e non a lei alle teorie del del sei se se tu sei uno che altamente qualificato tutte le teorie degli altamente qualificati vengono smentite no
Perché in realtà c'è una grande di freddo documentava per non c'è una grande differenza di retribuzioni anche tra lavoratori e lavoratrici che fanno produzioni significa fanno lavori assolutamente simili sono tutti e due ingegneri super qualificati Maurienne ora lavora in una piccola ditta sfigata che Amazon poi completa
L'altro è Stein ammazzano e c'è una differenza abissale che nulla dipende assolutamente
Dalla dalla teoria della produttività di fattori di produttività del contributo crea produttività che danni due ma dipende semplicemente dal caso di questa collocazione
E quindi e qui torna la questione dell'importanza degli dei diritti di proprietà dei del dell'Antitrust e della gestione di Monopoli l'altra documentazione che portano questa su entrambi che un fattore che ha consentito enormemente la capacità di appropriarsi di tutti gli incrementi di produttività
Da parte dell'un per cento e anzi dello zero un per cento più ricco e nella fattispecie dei manager di imprese dipende dalle operazione disto buy back delle imprese cioè il venti ossia di comprarsi freneticamente per far crescere il valore delle azioni dell'impresa
Se assolutamente non collegato con il valore della produzione con la capacità
Produttive effettiva questo è un altro dei fenomeni legati alla finanziarizzazione del capitalismo alle Stocco Shawn
E Lanzoni dice che Telco intervenire su questi fenomeni bisogna vietare dice illazioni vietare agli stop buy back
Gli Stati devono fare queste cose le stock option non si possono rivendere se non dopo due anni dice lui
Quindi imporre tutta una serie di misure e per farlo pensate queste misure
E quindi se il baricentro sta spostato tutto da un'altra parte come le pensi queste misure comizi cimenti con tutte queste questioni questa è la mia preoccupazione maggiore
E e concludo riproponendo il quindi ritiene di la riflessione sulla direzione dell'innovazione sul ruolo dello Stato non per caso Toni a che insomma
Era un sostenitore del reddito di partecipazione e non del reddito e quindi sempre collegandolo al lavoro alle attività ed era sostenitore dello Stato come impropria o last resort io vi comunico anche che in questo momento tutto un grande lavoro sullo Stato come un prodiano Last Resort che non può diventare chiaramente i forestali della Calabria no bisogna appunto cinquecento mila se
Noi manchiamo di un numero infine incredibile di pubblici dipendenti paragonandola in numero di pubblici dipendenti alla nostra popolazione siamo incredibilmente sotto la Francia la Germania noi abbiamo lo stanno indebite l'abbiamo fatto col col blocco del turnover anche i e abbiamo dissanguato e depauperato i nostri pubblici dipendenti assumiamo i cinquecento mila dipendenti che si
Facciano il genio civile i geologi non abbia
Addirittura di facoltà di Geologia li stanno abolendo perché non c'è più nessuno che si scrive tanto poi non si trova lavoro e noi in questo Paese abbiamo bisogno di queste edicole facciamo facciamo
Cinquecento mila assunzioni né e invece di buttare non so quanti miliardi tra trattati se e quella quella cosa strana che dicono di voler fare sul reddito di cittadinanza
Bernie Sanders negli Stati Uniti ha dato mandato in queste settimane
Al Landi Institut che fu fondato da Hyman Minsky
Grande allievo dica in sé grande sostenitore scrisse ai ai primi nei primi anni Sessanta io e Riccardo Bellotti ore abbiamo
Grazie Angelo Lanna l'abbiamo abbiamo tradotto e ripubblicato questo questo suo bellissimo libro che si chiamava & impoveriti contro le la la lotta alla povertà perfino di Johnson ci sembrava troppo poco
Andy impoveriti Jobs notturno è il far dove Guelfa lì significa assistenza non non vuol fare della società accuditi
Bernie Sanders ha dato mandato all'heavy institute e ad altri istituti di ricerca di introdurre un progetto su cui vuole condurre la prossima campagna elettorale dei Democratici di lavoro pubblico garantito e Corbin anche uniti in Inghilterra sta facendo lo stesso siccome io penso che dobbiamo prendere
Anche qualche spunto
Non dal laburismo ma dal socialismo
Mi piacerebbe che il giorno in cui sappiano
Materialisti compare
Tuttavia grazie il villaggio dilagare dinanzi voce narrativa cattolicesimo a San
Comunque abbiamo parlato possiamo considerare agli interventi fuga
Credo che che abbiano a lei lavorare fai finalmente e ci vediamo al prossimo appuntamento grazie a tutti