Ipotesi per una felicità possibile - Taobuk, Taormina Book Festival

Buonasera a tutti voi grazie
La vostra presenza
Iniziamo con un po'di ritardo come vedete a causa della della conversazione
Ma
Antonella Ferrara ci diceva che potremo continuare fino alle
Sei e un quarto
Quindi
Avremo più o meno
Forse un po'meno del tempo che ci prefiggevamo ma comunque all'incirca un'ora e
Vi chiederei un po'di aiuto per
Diciamo conquistare una la dimensione che necessaria per
Discutere di di libri
Allora il libro che discutiamo
Questa occasione è scritto da Vito Mancuso che
E la persona che qui accanto a me e alla mia sinistra interamente fastidioso parlare così non so se anche a voi da questa
Sensazione se le ragazze dello staff potrebbero aiutarci per piacere a
Dire alle persone che
Sarebbe il caso di guardare la mostra più silenziosamente
Allora dicevo che il libro che
Commentiamo oggi pomeriggio il libro di Vito Mancuso che si intitola il bisogno di pensare
E lo potete trovare per i tipi di Garzanti
è un libro che
Ha una caratteristica che vorrei menzionare l'inizio che potrebbe sembrare
Negativa invece per i motivi che dirò tra un attimo e secondo me è un una caratteristica positiva cioè è un libro anacronistico
Perché e dedicato alla vita recessiva
Al bisogno di pensare appunto
E e davvero sembra un'esigenza
Obsoleta hanno anacronistica lontana dalla sensibilità più comune delle persone
Questo è un aspetto che mi fa davvero apprezzare prima ancora del contenuto l'atteggiamento la postura che a questo libro
Perché l'autore lo dice nella seconda parte del libro quando specialmente parla di
Atteggiamento etnico
E Vito Mancuso lamenta che
Gli orientamenti principali del comportamento etico oggigiorno di tutti noi sono improntati al più
Netto individualismo
è sotto gli occhi di tutti non va neanche non vale neanche tanto la pena di commentarlo
Perché in definitiva ciascuno sembra
Essere intento nel massimizzare i propri vantaggi
In termini di risorse risorse culturali risorse economiche risorse di relazione
E ciascuno sembra infilarsi nella vita comune
Semplicemente con questo obiettivo diciamo di tirar su
Il più possibile a fine giornata a fine settimana a fine mese ogni volta che c'era una ogni volta che c'è una deadline
Diciamo cercare di tirare su il più possibile per la costruzione della propria vita vado per costruire la propria vita viene precisamente inteso così
Una specie di giustapposizione di
Di risorse che vengono accumulate
Ripeto in termini di relazioni personali denaro
Possibilità
Siamo come dicono gli inglesi il motto è tutte insomma portare a casa
Di fronte a questo atteggiamento così molto così diffuso
Vito Mancuso parla di bisogno di pensare la parola innanzitutto su cui mettere l'attenzione quella del bisogno perché
Il libro è costruito su questa idea che pensare qualcosa che dipende dalla da c'è qualcosa di erotico nel nel nel nel pensiero
Nel senso che c'è qualcosa che a che fare con il desiderio
Persino con l'impulso
E questo desiderio questo impulso di cui diciamo che viene molto discusso nel libro
E si prende seriamente in considerazione un'ipotesi molto antica nella storia della filosofia del pensiero cioè l'idea che l'ho potuto fare a meno dei desideri ci rende
Autonomi cioè
Non dipendenti dalle cose che desideriamo
Però l'orientamento generale del libro e un altro è che quello del quello del pensiero è
Una specie di necessità che se non viene soddisfatta ci lascia in definitiva infelici
Questa che quest'idea che presenta Vito Mancuso è un'idea è un'idea molto antica
è un'idea che anima molte religioni del mondo e anima
Il ed è la spina dorsale del pensiero occidentale del pensiero filosofico occidentale
L'idea in una parola e che il senso della vita di ciascuno di noi
Rammaricato in quello che c'è più di proprio nella nostra esperienza e che in definitiva questo coincide con una vita riflessiva e meditativa
La vita anche consapevole
Ecco perché dico che è una che queste e anacronistico perché la mia sensazione è che se tu presenti questo modo di ragionare
Chi dicono
Magari ti sorridono diciamo e magari sembra un'idea elevata
Ma in definitiva sembra un'idea che non ha corso nel nella vita concreta e ciascuno di Dinoi quando la sente questa idea a come un angolino un retropensiero
In cui sembra dire sì d'accordo
Però diciamo la vita concreta scorre diversamente
In questo in questa contrapposizione stalla Marco Nismo della mostra che fa
E Vito Mancuso
E io lo saluto volentieri questo anacronismo perché penso che
La temperie culturale in cui viviamo è una cosa che a molti a comporta molti pericoli
è come se ci fosse un desiderio eccezionalmente diffuso di fare a meno delle autorità
Delle élite delle autorità morali delle autorità religiose delle autorità di pensiero come se avessimo voglia di azzerare tutto
Di ricominciare tutto in modo molto più semplice
E in definitiva come sbagliando da noi per così dire senza approfittare della del deposito
Del percorso che hanno fatto gli altri che poi in definitiva disciplina autorità
Abbiamo un problema con le autorità oggigiorno abbiamo un problema proprio con l'atteggiamento di deferenza non ci piace l'idea di essere deferenti lassù qualcuno in nessun senso
Questo libro appunto è anacronistico perché e presenta all'Ettore la diciamo una serie di
I luoghi del pensiero che consentono di diventare felici niente poco di meno che questo
Ma
Dei luoghi che dipendono dal deposito della storia della nostra cultura
Quindi diciamo per un deposito verso il quale diciamo dovremmo avere un'arte un atteggiamento di deferenza appunto
Ecco l'ho detta così proprio in questo modo antico perché volevo sottolineare l'aspetto anacronistico del del libro e naturalmente
Cedo la parola all'autore perché oltre che dire quello che vuole naturalmente perché commenti
Questa idea che il libero
Che presenta al suo pubblico è un libro che ha un taglio appunto come dicevo anacronistico
Buonasera io vorrei riuscire questo tempo che ho a disposizione vorrei riuscire a servire il vostro pensiero
Con tutta l'autenticità e la passione di cui sono capaci cioè vorrei che questo momento fosse per quanto è possibile
Un momento vero autentico di pensiero e di pensare non sempre il pensare porta i pensieri e non sempre i pensieri scaturiscono dal pensare vorrei riuscire a unire queste due cose
Dicendo anzitutto
Che non c'è nulla che vide che non pensi
Da questo punto di vista io non ritengo che noi esseri umani in quanto esseri pensanti siamo gli unici pensatori gli unici devo gli unici organismi che pensano in questo in questo mondo
Perché se pensare significa come io voglio definirlo se pensare significa elaborare informazioni
Allora voi capite che la vita non può fare a meno del pensare ma la vita anzitutto al primo al primissimo livello la vita vegetale la vita batterica la vita animale
Quei batteri che noi tutti noi abbiamo nell'intestino un chilo e mezzo due chili di batteriche ci teniamo dentro qui e che formano il nostro microbioma su Crotone intestino poi anche in altre parti della nel corpo e che sono responsabili dei di gran parte della nostra salute delle nostre malattie quei Battery avevo maniera pensano
Perché lo sanno dove il glucosio di cui sono ghiotti sanno come trasmettere al nostro sistema nervoso messaggi per stimolare il desiderio di glucosio e quindi noi mangiamo gelati la pizza
Eccetera eccetera penso alle cose di cui siamo ghiotti
Pensiamo di avere i nostri gusti e i nostri gusti sono magari anche gusti
Degli anche di altri organismi che che fanno parte di noi che ne siamo anche un condominio non solo l'individuo va bene esempio sui batteri ma questo riguarda la la la la vita delle piante
Un albero alla sua maniera lo sa dove gettare le radici per trovare acqua quanto aprirsi quando chiudersi
Non parliamo poi naturalmente dei vivente cosa vuol dire vivere vivere vuol dire tre cose primo muoversi
Secondo nutrirsi
Peterson riprodursi questi sono le tre caratteristiche che formano i viventi
Da per muoverti senza andare per così dire a fuori Strata per nutrirsi senza diventare a sua volta nutrimento
Come spesso accade invece la vita animale e per riprodursi nella maniera più fattiva devi elaborare informazioni e come la chiamate questa modalità di elabora l'informazione questo pensiero
Non a caso il buddismo
Definisce tutti viventi esseri senzienti
Senzienti cioè esseri che hanno sensazioni
E come scrivo nel libro la base empirica decisiva del pensiero la vere sensazioni da cosa dipende l'avere sensazioni dal nostro desiderio
E in questo senso il mio libro è anche un libro come è stato detto che ha una tensione erotica
Laddove questo Eros ha a che fare proprio con l'attrazione primordiale il desiderare primordiale
Perché e dalla e sulla base del tu e il tuo desiderio che istituisce il tuo sentire le tue sensazioni e il tour percepire
Se uno certe cose non le desidera non le sente se uno lette esiterà le sente magari anche se non parlano mancare anche se non ci sono
E così il pensiero si costruisce attraverso diversi ingredienti come percezione sensazioni percezioni che nella lingua comune noi non
Distinguiamo ma che in realtà sono diverso e perché un conto è la sensazione conta la percezione nel libro spiego come qual è la differenza da esso non lo faccio perché
Perché è un dettaglio per quanto importante rispetto invece alla via maestra
E poi la la possibilità di avere un concetto di istituire un concetto che cosa vuol dire concepire elaborare un concetto vuol dire cogliere l'essenziale questo il lavoro dell'intelligenza leggere dentro intus legge che legge e cogliendo l'essenziale
Quando poi tu
Avendo le sensazioni guidate dal tuo desiderare avendo lavorato le sensazioni che diventano percezioni e le percezioni che dipendono concetti quando hai questo questa questa serie di concetti e lì
Con me ti
E lì colleghi attraverso un un una serie di passaggi che collega noi e quando il caso anche scollega non mettono in armonia in disarmonia in antitesi intese in antitesi i diversi concetti quando fai questo tu hai
Il tuo pensiero
E i grandi pensatori sono coloro che hanno appunto una un pensiero come l'architettura
Complessiva un edificio nel quale previsto tutto dalle cantine a ai piani alti l'edificio cioè tu tutto è stato pensato magari in maniera tale da non farci sentire sentire a nostro agio perché magari il pensiero che ne so io ti sei del
E non è tale da farci uno non non ci ci abita nelle nel nel palazzo che Hegel non ci sta volentieri preferisce quello di Tommaso d'Aquino oppure preferisce quello di Schopenhauer oppure eccetera eccetera però quello anche per questo è l'architettura complessiva si chiama
Pensiero
Da questo punto di vista io nel libro distinguo
E non lo so se anacronistico no questo io come dire sul discorso l'anacronismo che volete non mi curo dei dei tempi e delle volte
Mi curo del tempo e del moto
Questo sì
Coro del tempo sia nel senso di crollò su se nel senso di Kairos
E tenta e tento da questo punto di vista di essere contemporaneo di partecipare al tempo mi to include il modo cioè il modo quindi anche quando scrivo sto molto attento per quanto è possibile all'ostile alla chiarezza espositiva
Che io ritengo
La chiarezza espositiva la semplicità
Una grandissima virtù
Per cui il nostro tempo ha un enorme bisogno questo nostro tempo così
Convinto che le cose vere importanti debbano essere anche necessariamente complesse per non dire difficile da capire quando in realtà le cose più
Importanti della vita sono elementari
Proprio nel senso proprio del tornare agli elementi gli elementi della tavola periodica nemmeno a tavola degli elementi questo che esiste per la chimica
Questo esiste anche perché la chimica particolare dall'anno della della nostra psiche e del nostro spirito
L'ultima cosa che dico in questa fase introduttiva poi passò di nuovo la parola
Al professor per conto di quello che che dico vi voglio leggere due due frasi di di andare
Che sono io non lo so se il mio libro bello o brutto
Finora quest'ultimo che ho scritto su più insomma qualcuno è piaciuto essere farla per ma non è questo quello che di sicuro quello che è sicuro che nel mio libro ci sono delle citazioni bellissime
Paese fasi meravigliosa
E di tutte le le bene queste pietre preziose che ho raccolto in tanti anni perché i libri si scrivono in poco tempo ma ma quel tempo che che come dire che tu usi prescrivere in realtà è preceduto da decenni e decenni di lavoro di letture di appunti di conversazioni
Di cose scritte e cancellate per poi tirare tirarne fuori da dieci pagine tre righe
Ma ecco dicevo oggi queste citazioni bellissime che vengono da una persona che tutti voi conoscete una grande filosofa la probabilmente la la più grande filosofa
Nel Novecento
Mi riferisco Anna ardente
In un libro nell'ultimo libro che lei non ebbe neanche il tempo di concludere la vita della mentre che erano le
Nichifor Lectures credo venne che che lei venne chiamata attenere
Allora la prima frase così queste due frasi mi danno proprio l'idea di che cosa io intendo per pensare
Perché se il pensare ciò che ci accomuna i paperi per esempio il bene ripensare anche ciò che ciò che ci distingue da tutti gli altri viventi quindi pensare si dice in molti modi da un lato ci universalizzazione tutto penso a tutto quello che vive pensa tutto
Ma dall'altro il pensiero che si dall'essere umano qualcosa di specifico di peculiare
Qualcosa che si dà solo lì
E e e come faccio a farvi capire la peculiarità del pensare umano come faccio farvelo capire
Attraverso queste due frasi di andare
Coloro che non sono innamorati della bellezza della giustizia e della sapienza sono incapaci di pensiero
Cioè i batteri non sono innamorati della bellezza della sapienza e della giustizia
E quindi è tuttavia ho detto che sono capaci di pensiero è del tutto ovvio quindi che adesso io sto parlando di un altro tipo di pensiero non del pensiero finalizzato al movimento al nutrimento dalla riproduzione sto parlando di un altro tipo di pensiero finalizzato a qualcos'altro
Il pensiero che innamoramento da qui Leo Rosselli innamoramento di che
Se non ancora una volta del tuo particulare
Per il tuo nutrimento del tuo godimento dal perché questo punto sei come batteri o o come uno dei qualunque altra che va bene è anche importante coltivare questa questa dimensione io non sono dualista
Questa dimensione va anche coltivata bene per importante nutrirsi importante riprodursi importanza importante imparare a muoversi tutto importante ma lo specifico del pensava umano si dalla dove tu sei più sei innamorato di qualcosa che è più
Che è più di del del del del nutrirsi del muoversi del riprodursi perdente ciò che andare chiama bellezza giustizia sapienza se non vi piacciono questi termini se non vi piace bellezza giustizia Sapienza tra trovate altri termini ma questa frase vi dice che il pensare intense il pensiero umano degno di questo nome che è l'ITEA
Che prima si Nordio finora non ho parlato di dell'ITEA l'ITEA sita quando tu sei al cospetto di qualcosa di più grande perché l'idea non è una cosa che fai tu
Che e a cui aggiungi tu quello il concetto l'idea è una visione come dice il termine greco i tempi Vetere l'idea una visione sempre una rivelazione l'idea
Poi credere o non credere in Dio ma se tu nella tua vita hai avuto una grande idea sai hai sentito che non sei tu il padrone è qualcosa che arriva
Con l'Epifania
La dichiarazione compresi i più e come mai arriva perché ti sei aperto perché e rossetti attrae e attraendo Titti apre Tirana c'era Eros e la freccia vero Cupido la freccia la freccia apre lascerà fa male la freccia
Ti ti ti ferisce la freccia
Ci chiede voi sa che cos'ero Stilo vive lo sa che non è una cosa deciso tranquilla
Ancora una volta un conto i tempi un conto il tempo un conto il modo un conto le mode o in modi un conto gli amori
Un conto l'amore
E allora la freccia di e ti espone a qualcosa di più grande quei sei in da mora atto
Per questo oggetto del tuo desiderio ti fa atti riapre chiappe diventi innamorato della bellezza della Gius sapienza e diventi capace di pensiero ecco andare
E la seconda frase che vi leggo
è forse ancora più bella più stupefacente
Più micidiale
Predica dice così
Non è rilevante notare come la parte immortale divina nell'uomo non esista
Se non viene attualizzata e focalizzata su ciò che è divino fuori tutti gli usi
In altre parole l'oggetto dei nostri pensieri conferisce immortalità al pensare spesso
Noi siamo il nostro desiderio è stato tetto finali messo nero era erotica sino diciamo è nostro desiderio allora
Allora dov'è il tuo il tuo tesoro lì è il tuo cuore dice dice dice Gesù Matteo sei ventuno il Bute ripete la stessa cosa Plotino e luogo e diventa ciò che guarda diventi ciò che quarti
E Hannah Arendt che cosa ti sta dicendo di sta dicendo esattamente la medesima cosa
Se tu attuali Zio focalizza il tuo desiderio su ciò che è immortale su ciò che è effimero
Se tu sei mortale il tuo pensiero mortale effimero transitorio magari non è anacronistico del tutto conforme ai tempi mai effimero come dice la parola F. legato al tal giorno effimero di un giorno solo
Ma in quel giorno consiste come il quotidiani che che legge un quotidiano l'indomani salvo pochissimi articoli a queste azioni stimato
Se invece focalizzi il tuo la tua attenzione la focalizzi tu e il tuo desiderare lo focalizzi su ciò che immortale vivilo fuori di te allora anche il tuo pensiero acquista immortalità
Poi uno potrebbe discutere ma anche il pensatore acquisto è morta all'epoca o solamente il pensiero se questo è un altro libro che bisogna scrivere e io ho parlato del pensiero dall'altro ha scritto un libro l'anima il suo destino ma è un'altra cosa
Grazie come
Dalle affermazioni precedenti dell'autore rimane confermato rimane confermata l'ambizione che di cui vi parlavo
Cioè si tratta di un libro che vuole
Che discute della del modo in cui si si può diventare felici
Ho almeno diciamo di quale il campo di gioco della felicità cioè dove fuori diciamo conquistarla o fallire questa impresa
E l'idea di fondo è che questa impresa si gioca nel nella vita meditativa per la vita interiore anzi diciamo in un modo più più anche più liberale meno
Meno pesante se volete cioè l'idea che l'esercizio della vita interiore è il luogo in cui la nostra vita prende senso oppure
Non ce l'ha fatto
Marchelli quello spazio diciamo il campo di gioco campo di gioco non non non sono i non è un altro qualunque
Voi possiate avere in mente
Diciamo la qualità dei dei rapporti interpersonali la la salute o ciò che so io come diceva Aristotele nella
Nella retorica parlando di che cosa voleva dire ai suoi tempi per la maggior parte delle persone essere felici e lui diceva vuol dire
Avere figli e averne molti avere sostanze averne molte
Avere intelligenza ed essere equilibrati e così via una lunga serie di affermazione di buonsenso
Sorprendentemente profonde diciamo nella loro trivialità
C'è un non siamo autore francese che si chiama Michel Foucault che era molto celebre alcuni diciamo un po'di tempo fa adesso lo è un po'meno che
Aveva fatto degli studi per mostrare che questa idea
Che il lo spazio di gioco in cui si decide se siamo felici o meno e la vita interiore
è una cosa che
Nella cultura occidentale prende corpo
Dopo
L'età classica greca
Durante il periodo degli storici con il confronto con l'incipiente cristianesimo
Ed è lì che si forma in modo definitivo questa idea così profondamente radicata nella storia intellettuale del
Dell'Occidente
Torneremo su questo aspetto diciamo così esistenziale personale della proposta di Vito Mancuso va vorrei fare una deviazione e
Parlare e su diciamo chiedere al nostro ospite
Di
Illustrare
Per
In modo in modo orale quello che viene più volte
Investigato nel nel libro ossia il tema della il rapporto tra queste cose che abbiamo detto e l'impresa scientifica
è un rapporto difficile
Per un motivo di fondo che provo a dire in due minuti diciamo anzi molto meno capito
Cioè il fatto che
L'uomo contemporaneo a un una specie di sensazione
Intuitiva
Che
Possiamo chiamare sentimento dell'impostura che è quella sensazione che abbiamo quando non ci non ci sentiamo al nostro posto
Quando ci sentiamo in un posto sbagliato quando pensiamo che il il nostro ruolo sarebbe un altro rispetto a quello che stiamo giocando
Ecco questo sentimento di impostura di essere degli impostori appunto di trovarci nel ruolo e nel posto sbagliato e tipico dell'uomo contemporaneo per una votazione
Per semplice e drammatica allo stesso tempo cioè che noi abbiamo messo su dal Contaldo vestito dal Seicento dal Cinquecento in poi un dispositivo meraviglioso che si chiama scienza moderna
Questo dispositivo ci ha consentito di spiegare
Una quantità notevolissima di fenomeni
In un modo soddisfacente per molti versi e la prova della soddisfazione sta anche nella capacità tecnologica
E nella e per esempio nei risultati della medicina del tecnologica
L'all'all'allungamento della vita di ciascuno di noi
La la scomparsa di molta sofferenza e bla bla bla sono tu non c'è bisogno di cantare le lodi del mondo moderno fatto di scienza e di tecnologia
Qual è il punto però che sembra che in questo mondo dove non c'abbiamo più spazio
Perché tutto questo dispositivo meraviglioso sembra in grado di spiegare tutto nel mondo almeno virtualmente certo noi
Eccetto il ruolo che gli esseri umani giocano all'interno dell'andatura e questo questa difficoltà con le scienze e con le scienze della natura si vede anche in questo libro ne menziono
Sono un un'angolatura da cui si vede questa difficoltà e così lascio all'autore la possibilità di commentarlo e
L'Autore
Avete visto prima parla di di vita in un modo molto liberale del pensiero diciamo sarebbe di ogni essere è evidente
Però l'autore è un po'scettico nei riguardi del
Della teoria principale che riguarda la vita c'è ossia l'evoluzionismo
Perché
Perché viene detto un conto è il dato del cretino dell'evoluzione dato del cambiamento
Questo mi par di capire non è contestato dall'autore cambiamento degli esseri viventi intendo dire del delle forme delle strutture degli organismi
E viene fatto risalire anche al periodo precedente a Darwin
Persino nella filosofia Greco lo stesso Marc Aurelio
Parlano chiaro il fatto che le forme viventi cambiano
Dall'altra parte c'è il
L'evoluzionismo come atteggiamento più che teorico direi ideologico
E l'Autore stati saggio diciamo con l'evoluzionismo non non gli piace
E e il dato dell'evoluzione invece non lo contesta come dato
Ecco io penso che qui diciamo in mezzo ci sia una cosa che non viene menzionato e che mi sembra utile adesso per la nostra conversazione cioè ossia semplicemente la teoria della selezione naturale
Che non è meritato semplice del cambiamento organico di cui appunto molti si erano accorti indipendentemente dalla in né une ideologia ma è
Un pezzo di una scienza
E che in che non vuole
Che non ha secondo me qui sta il punto che volevo discutere alcuna implicazione materialistica
Ma che rappresenta un impegno sì semplicemente tra virgolette semplicemente su il modo in cui avviene in il cambiamento all'interno del mondo vivente
Quello che ha su qui si è impegnato darlo in
E cercare e il fatto di avere cercato di illustrare che c'è un meccanismo all'interno del cambiamento che regola il cambiamento della vita
Questo cambiamento questo meccanismo è secondo me neutro rispetto a la questione del materialismo o della possibilità che oltre alle cose materiali di siano anche altri generi di cose
Ifi in filosofia si direbbe che il darwinismo Latteri anzi l'atrio della selezione nato naturale e ontologicamente neutra cioè non dice niente
Sul fatto che ci sono c'è cose che non sono soltanto materiali non dice né che ci sono ma che non ci sono né che ruolo hanno all'interno della nostra vita interiore dice semplicemente che il meccanismo del cambiamento biologico
Non ha bisogno di supporre niente altro che ingredienti
Che si trovano dentro la biologia questo è vero lo dice da un particolare ruolo al caso cioè dice che non occorre spie diciamo immaginare che la vita abbia un un fine
Dora occorre questo è vero il darwinismo dice questo ma questo non vuol dire che allora il mondo va senza Dio va senza spirito
E ed è fatto solo di materia
Ora io avevo preso in considerazione il darwinismo l'atrio della selezione naturale ma questo atteggiamento diffuso libero
Certo c'è di mezzo quella cosa che dicevo prima cioè il sentimento di impostura diciamo una difficoltà strutturale a misurare
Il nostro diciamo l'esigenza il bisogno che abbiamo di dare un senso che non sia semplicemente materiale alla nostra vita con un framework quattro di riferimento scientifico che sembra diciamo tenere da parte tutto ciò che non è materiale d'accordo
Ma
Avere un atteggiamento però di sospetto nei riguardi della scienza
Insomma questa volta da cronisti che non senso né negativo il non senso che non mi augurerei perché ho l'impressione che la sfida della della scienza contemporanea
Sia la stessa sfida che viene
Praticata in questo libro
E che diciamo sul lato della scienza non c'è niente che ci debba preoccupare
Niente da mettere sotto il tappeto per curare la nostra vita interiore
Dunque sono tre le cose che sono emersa che su cui vorrei dire qualcosa dapprima la questione del piacere della felicità o meglio dalla felicità
Io penso che noi dobbiamo distinguere perché parliamo infatti non a caso prima detto piacere in conto il piacere un conto alla felicità un conto alla gioia sono almeno tre cose
Tre cose diverse il piacere attiene al corpo la felicità attiene alla psiche la gioia attiene alla dimensione spirituale di ciascuno di noi infatti la felicità ti fa muovere quando come quando segnava squadra di calcio e ti alzi così mentre la gioia
E il sentimento più tranquillo difficile piangere quando si è felici
Si grida quando si è felici mentre si piange quale quando c'è di mezzo la gioia Angela lacrime di gioia quindi è un sentimento più profondo e più qui Ietto
Questo per dire che quando si parla della felicità della vita che noi umani dobbiamo ottenere
Lavorando su dagli stessi si mettono in campo diverse diversa impostazione di io appartengo a quella visione unitaria profondamente unitaria delle delle cose per quanto per quanto evolutiva unitaria ed evolutiva
Secondo la quale il piacere non è la gioia la gioia ronde la felicità ma per ottenere le tre cose in armonia occorre coltivare una l'altra che ancora l'altra cioè quando per quindi occorre coltivare la dimensione del corpo la dimensione psichica e la dimensione spirituale così si compie l'essere umano mentre combatto fortemente contro i dualismi da un lato quelli che ritengono che invece per avere la felicità
Citycar bisogna negare per esempio la gioia spirituale oppure i dualismi religiosi che invece ritengono che tanto più si
Si mortifica il corpo quanto più l'anima si eleva e cose di questo tipo ecco io appartengo a quella visione lo ripeto unitaria dell'essere umano
Quelli personalmente ritengo che la felicità più che nella vita sì certo si è è nella vita interiore ma non nelle sale nel senso non nel senso di o una contrapposizione alla vita esteriore ma nel senso di profonda consapevolezza di quello che fai
Questo il senso io sono solo
Molto attento alla dimensione attiva lavorativa energetica della dei miei libri sono pieni di questa
Di questa dimensione inerzia ed era con al lavoro proposito come la scienza contemporanea ci insegna che nel quando pensiamo l'essere dobbiamo pensare all'Energia anzitutto energia informazione ma ancora di più Energia e cosa vuol dire energia Enter con al lavoro tutto è al lavoro anche anche anche questo questa sedia anche questo questo tavolo il microfono che tengo tra le mani il nostro corpo
E lo scopo evidente lo sappiamo ma anche il i cosiddetti esseri inanimati sono al lavoro
Per il pullulare di molecole sotto le molecole e di atomi all'interno degli atomi il nucleo e all'interno del nucleo nucleo i protoni e neutroni c'è tutto un un vorticare di relazioni
E di organizzazioni
Quindi tutto lavoro
Dove sta la possibilità della perfezione della vita umana nella consapevolezza
In altri termini libertà nella libertà che cosa dico quando dico libertà dico tre cose consapevolezza creatività e responsabilità
Perché dire solo libertà ai nostri occhi postmoderni ma anche quelli moderni e anche quelli antichi che sono libertà non basta perché perché arbitrio
E quindi occorre specificare e che cosa significa libertà significa consapevolezza quindi intelligenza che essa specifica creatività mani che lavorano o che lavorano liberamente che fanno che creano e significa responsabilità che come dice il termine
Significa risposta in tutte le lingue
Tutte Stresa generando persona nelle lingue così le lingue latine così nel tedesco così lingue solare responsabilità rimanda risposta
Risposta quindi vuol dire che quella consapevolezze quel lavoro creativo tu lo fai in relazione armoniosa con l'ambiente e l'attuazione diventa responsabile introduce energia positiva nei sistemi
Lotta contro l'entropia introducendo ed entropia direbbe Schrödinger che ha coniato questo termine nel famoso nelle famose elezioni del del Trinity College di Dublino negli anni quaranta ricordo quarantadue quarantatré
E se voi prendete libro che cos'è la vita yiddish rating dice che è esattamente la vita e disequilibrio termodinamico essendo e quindi lavoro e quindi lavoro lotta contro lenta l'entropia contro
Il disordine va bene
E naturalmente noi possiamo quando inseriamo ordine facciamo qualcosa di responsabile perché capiamo la logica di un sistema e introduciamo e introduciamo un ordine
In modo conforme alla logica di quel sistema
Io penso
Che la vita di un essere umano si compie
Diventa quieta
Serena compiuta come le parole del Vangelo quando perché che il quarto Evangelista fa dire alla a Gesù morente voi sapete che Gesù muore e questo lo sanno tutti ma in maniera diversa dei quattro vangeli
Perché secondo Matteo e ma e Marco Gesù muore dicendo Dio mio Dio mio perché mi hai abbandonato secondo Luca muore dicendo Pater nelle tue mani consegno il mio spirito e secondo Giovanni morì dicendo tutto è compiuto
Tale saranno state le ultime parole di Gesù domanda che che io ho la mia idea ma non pochissimo tempo ormai
E non
E non mi ha dentro ma quelle queste ultime parole io penso che credenti o non credenti cristiano loro non cristiani
Abbiano una soprattutto quelle di Luca e quelle di Giovanni abbiano una un senso proprio ditelo succede debole sono come dei segnali verso cui
Verso cui guardare perché io penso che ogni essere umano del partire tutte compiuto quanto la nostra vita è compiuta a comando
In questo in questo fiume che che l'esistenza dove tutto scorre quando c'è c'è o non c'è
La possibilità di tendere un compimento se c'è come io penso che si che sia data dall'essere libero ma libero in quel senso che dicevo libero e responsabile libertà e giustizia
E quindi consapevolezza creatività responsabilità e questo ti dà non la felicità effimera la felicità di cui cantano le canzoni la felicità del no matita quella quella
Gioia
Se volete un altro termine che io amo molto Letizia
Al termine appunto religioso la perfetta letizia che ti dà proprio questa che che che quella gioia interiore i gli spirituali parlano di mezzo sorriso è un termine che si usa sia nel buddismo lo usa il brutto e soprattutto le il buddismo Mahayana
Il mezzo sorriso
Che non è il sorriso della pubblicità di dentifrici
O di altre genere delle cose sorriso delle star sale sul palcoscenico bisogna fare il sorriso quel sorriso da venditore no il mezzo sorriso di chi ride dentro sorride dentro dichiara quella
Poi quel quel canto fermo di fiducia
Nei confronti dell'esistenza
Perché quando servì il bene la giustizia lo fai per quanto è possibile così come riesce va be'questa questa cosa ti dà benessere ittita gioia ma per la gioia lo ripeto sottile che io chiamo Letizia
Va bene questo in ordine a quello che era il discorso
Dei TIR della felicità dell'esistenza anche perché è un'altra cosa che mi ero segnato
Io sempre più mi vado convincendo cioè lucchetto quando ero più giovane pensavo che che la domanda più importante alla quale rispondere era cioè l'esigenza più profondo era quella della libertà ancora adesso l'ho detto la libertà cioè io sono mio
Va bene
Ed ecco non nego questa cosa ma più passa il tempo più vado spero maturando poi chi lo sa se invece peggiorò ma insomma questo Luigi
Lo giudicheranno giudicate voi adesso constato ascoltando e poi chissà chi altri ma insomma io io penso che ci sia un tocco una domanda forse ancora più fondamentale che non è
Che che non è rivolta a me magari a alla alla mia esigenza di libertà Melis ma la mia esigenza di appartenenza
Io penso che la domanda più radicale ed è che un essere umano è nonché un essere umano a perché può anche giungere neanche a formularla ma che e con la sua esistenza e con la sua esistenza come suo pensare la domanda di fondamentale a chi appartengono
Di chi sono io
E la risposta più e la e la e la gioia più grande della vita è trovare qualcuno qualcosa a cui dire io sono tuo
Ah magari voi non siete convinti di questo ma io sono mio di Church è importante dirlo ad importanti se lottare continuamente per giungere a questo difensore
Di libertà di autonomia di un dipendenze lo faccio di momento dei miei libri contro una certa maniera d'intendere la religione di lotta che impegna il dogmatismo l'autoritarismo e va bene
Ma capisco che c'è qualcosa di più importante ancora dire Maiocchi appartengo e quindi poter trovare i la consacrazione Colet discorso che faceva andare quando parlava di sapienza di bellezza di giustizia eh
Innamorato della bellezza del della quando sei innamorato lo sa e nell'amore e tu non sei più tu
Secondo Sacchi capisce che cosa sto dicendo quando parla di amori sa che non è più e le appartiene appartiene tesi dedicarsi si va fuori di sé estasi se volete ex non l'estasi che vedere nuvoletta contrattile il baricentro va fuori
E quindi a chi appartengono e questa è la è la felicità la vita si compie quando uno trova questa felicità il segreto della vita porco qualcosa a qualcuno può essere un'idea può essere una persona un'idea una persona quello che volete l'arte la musica
La giustizia la quello che volete voi ma questo è allora discorso fede scienza qui son due cose un conte Federico il rapporto fede scienza e poi diciamo così lo zoom sulle punizioni evoluzione evoluzionismo
Per quanto attiene a fatiscenza io posso semplicemente dire che
Appartengo da sempre da quando ha iniziato a scrivere a quella teologia che contemporanea che essi che con molta attenzione direi anche con umiltà si
Confronta con la scienza e prima ancora il confrontarsi studia la scienza della scienza dai magistrati offre dati vanno studiati con dieci punti confronto non è stata di confrontarsi stata anzitutto di capire per quanto possibile di studiare
E questo si tratta si tratta di fare le domande fondamentali dell'essere umano accanto e lo dice con Al Pacino magnifica e notissima tutti voi la conoscete
Della dalla dalla pagina la critica della ragion pura Cantet dice sono tre le domande fondamentali a cui la mente umana
Deve rispondere per esercitare il pensiero visto che siamo qui a parlare del bisogno di pensare primo che cosa devo sapere
Secondo che cosa devo fare terzo che cosa mi è lecito sperare allora la prima domanda risponde la scienza
Non ce ne sia la scienza nel senso che le scienze esatte la scienza storica la scienza sociologica l'ascensore la psicosi ecologica è così la scienza
Sapere e da lì viene
E tale da parte di tutte le persone responsabili come già detto ripeto che occorre studiare da questo punto di vista per c'è la seconda domanda che cosa devo fare riguarda l'etica
E ciò a cui io quello su cui io voglio fare il già qui già qui già riguardo all'etica
Gli scienziati si dividono
Persone che sanno le stesse cose benissimo quando si tratta di capire come utilizzarle a favore di una di una di un di una parte politica o sociale oppure di un'altra e poi prendo lo stile prendono decisioni diverse come mai
Facciamo l'esempio che ci riguarda da vicino visto che insomma la gran parte di voi sarà siciliana come io son di origine siciliana quindi
Catania
Catania è la patria di di Majorana
René Majorana voi sapete che durante la seconda guerra mondiale parteggiava chiarissimamente per il Terzo Reich per la la Germania peraltro è una delle ipotesi è che che
Chiare della sua scomparsa fu anche quella che che lo fece fuori la CIA per questo motivo ma ci sono le lettere che testimoniano Chiara chiarissimamente la sua adesione come dire vitale alla alla al Terzo Reich Enrico Fermi che era suo maestro RAI nelle vie private idee
Via Roma e via Panisperna e in via Enrico Fermi invece ai collabora con gli americani allora sapere era altissimo per l'uno e per l'altro e com'è che poi uno fa la scelta di servire diciamo così le democrazie
E le altre le antidemocrazia che cosa devo fare la seconda domanda kantiana capite che c'è uno scarto che non basta sapere che entra in gioco qualcos'altro
Non basta sapere per giungere a capire cosa devo farci a qualcosa di diverso per cui la scienza importantissima ma capita che la scienza da sola non fa sì che un uomo sia completo nuovo sia politicamente eticamente completo no non fa
Prova ne sia che avete scienziati che servono diceva Einstein lo diceva l'intelletto dove state attenti all'intelletto e e servo di DDT tutto di tutti i padroni
C'è qualcosa di più importante dell'intelletto
Per quanto l'intelletto sia decisivo se cioè si si sia importantissima c'è poco di più importante quello che la la cioè la la la filosofia classica salta salta sempre
Che è la
Saggezza chela Sapienza soffia Froner sì sì queste sono le dimensioni ancora più importante della dimensione intellettive senza la dimensione intellettive queste dimensioni
Stentano a dai essere presenti ma non sono riducibili alle dimensioni interne non basta sapere per agire pene e giustamente
E poi c'è la terza rete la terza domanda che che che che che cosa mi lecito sperare qui entra in gioco la religione le religioni
Le quali tutte
Ciascuno alla sua maniera dicono che la vita di ciascuno di noi non si conclude con la nostra morte poi qualcuno dice qualche buona ragione parlai trasmigrazione poco altro divieti Vital di vita futura paradisi inferni e che ma tutte alla loro maniera anche il buddismo che pure non parla dell'anima personale anche il buddismo però parla di reincarnazione e di altre vite
L'ebraismo un po'meno soprattutto nella parte biblica ma la liberismo rabbinico volto
Presumo biblico sembra proprio la Torah iniziale della nuova l'ebraismo rabbinico indubitabile norme appena arrivato un libro da Giuntina di un rabbino sul sull'animale sussunzione insomma
Certo alla perché noi quando parliamo di ebraismo pensiamo se quasi immediatamente alla Torah scritta invece troppo vasto parlare con il primo ebreo Katy fa capì subito capire cacciatora scritta la Toràh orale la completezza dell'ebraismo sono in realtà il muto
Va bene poi per quanto attiene adesso io potevo già dobbiamo chiudere va bene perché abbiamo per quanto attiene che cosa posso dire devoluzione evoluzionismo posso dire questo beh che anzitutto che io non ho nessun sospetto
Verso il dato dell'evoluzione ma proprio di nessun tipo Lollo lo fermo in tutte le maniere lo accetto
Dico solo dico solo che e non sono l'unico ci sono filosofi della scienza come Thomas Sneddon per per per per fare un esempio che insegna
Ma agli orti uno dei più grandi filosofi della scienza ai tanti altri scienziati contemporanei che io cito che io cito nel mio libro
Scienziati e filosofi contemporanei dico solamente che
Occorre reintrodurre secondo me è qualcosa di più Rispetto al caso e alla selezione naturale che pure agiscono io no io lo vedo il caso come vedo benissimo come vede la selezione naturale però dico
Che l'essenza del vivente
è dato
Dall'armonia
Cioè se io chiedo a lei e ai presenti qui in sala di indicarmi un fenomeno fisico
Che non sia un sistema
Cioè ditemi un fenomeno fisico
The tangibile empiricamente nelle che non sia il risultato di un'aggregazione come tale non debba essere contrassegnato con un sistema
L'aria che stiamo respirando male perché ce n'è poca in questa sala pochi pochissima Area infatti ha sofferto visse ma questa poca aria che c'è che cos'è
E impeto credi Agrigento nostro contemporaneo conti e conterraneo diceva che era un elemento primo ma lo diceva Luís adesso sappiamo che l'aria è un sistema azoto settantotto per cento ossigeno vento per cento Argomm zero punto sette e così via
E l'ossigeno a sua volta è l'azoto cosa sono sistemi atto mo'è un'improprietà linguistica perché sappiamo che l'atomo non è quello che dice il termine perfettamente divisibile
Lo sappiamo che si scompone ma lo stesso nucleo dall'atomo che cos'è un sistema e che cosa sono i i neutroni e i protoni così a loro volta sistemi i corte e quote e corte solo Delaware sono sono non non eh sì sulle tombe siamo al cospetto di una dimensione dell'essere dove vale il dualismo onda particella per cui non lo sai a volte una particella a volte un'onda e forse io quando penso l'essere preso la grande onda
Essere come una è una grande onda
Che armonizzando sì poi produce diversi fenomeni
Quindi che cosa vuol dire questo vuol dire che la legge fisica ma anche scusate il significato filosofico del del della scoperta
Certi dalla certificazione che al Cern di Ginevra il quattro luglio due mila dodici è stato fatto del busto degli X è l'esistente e la certificazione filosofica d'accesso per la certificazione scientifica di questo fenomeno quale valore filosofico che cosa ti insegna ti insegna che le particelle acquistano Massa nella misura in cui è e nella misura in cui partecipano entrano in relazione con questa diavoleria che si chiama bosone di X
Che è la particella che da la bassa che conferisce alla bassa quindi vuol dire che tutto non è che non è che anche la la anche all'inizio nel verde agli proprio ai livelli più fondamentali dell'essere perché ci possa essere qualcosa di materiale tute di avere una relazione
Se non c'è se non ha il matrimonio tra queste particelle non dotate di massa e il bosone di X tonali Massa materiale
Quindi questo vuol dire che che o c'è questa armonia proprio nel senso greco del termine qualcosa che che unisce erano che che che arma che mette insieme che arma arma è anzitutto il carro
Arma con l'acca davanti a alla Ca'davanti a e il cancro ciò che ciò che uniscano nel senso proprio del gli animali e Carlo che se viene unito
Cioè lo stesso significato fondamentale di oca unione
Questo è il significato dell'essere allora certo che c'è ai la selezione naturale che di vite che di vite che taglia che seleziona o una cosa può essere selezionata solo se c'è
Se non c'è un fenomeno non non non non non può essere oggetto di selezione quindi io non nego la selezione dico che per dico che è è logico pensare che ci sia che la lettera perché la sua nazionale già seconda rispetto alla legge prima che è quella che che porta all'essere i fenomeni e questa legge prima che porta l'essere fenomeni e questa spinta all'aggregazione all'armonia
Che che che è la grande che è l'opposto
Che il logos
L'ho costruirci Uto veramente che vuol dire questo
Logos lei che il nel l'origine etimologica do la parola il e Leccino italiani lo capiamo immediatamente che il significato etimologico di Logos legare lo legare collegare quello che facevano gli agricoltori quando quando legava do per esempio il grano e lo mettevano insieme alle donne che andavano a prendere i vari
Se rametti di legno rimettevano insieme facevano la fascina per cuocere le le fascine di legno per cuocere il pane e questo è il significato significato frontale di Logos
Parola che rivive per esempio
In Logos vuol dire parola vuol dire frase vuol dire discorso perché la parola mette insieme diversi diversi suoni perché la frase mette insieme diverse parole vuol dire discorso perché mette insieme diverse fasi mette insieme l'eco lecco
Se non ci fosse questa legge
Che io torna dallo scienziato non so qualificare scientificamente da filosofo ed e da teologo dico
L'hanno vista i nostri padri antichi e la chiamavano Logos e e biglie gli indù la chiamo Lothar ma i cinesi la chiamano ottavo non lo so la scienza moderna come deve chiamarlo questo non è un mio problema ma se non c'è questa se non c'è questa legge che che unisce c'è solo il caos degli inizi c'è solo il caos degli inizi
E invece questa questo decisivo kenioti quindi io dico l'evoluzione
La è un dato che accetto profondamente e io lotto per una chiesa evolutiva
Per un cristianesimo evoluto ed evolutivo et eccetera eccetera dico solamente che l'evoluzionismo è una modalità di intendere il dato evoluzione a mio avviso insufficiente perché
Non dar ragione della della pensione teleologica se volete lo so benissimo che gli scienziati i biologi soprattutto Siri si stracciano le vesti come se cercai fa
Di frode durante tanto il processo a Gesù ma ma ci questa dimensione di te li elogia di pensione verso l'armonia
Così come vale per il nucleo dell'atomo deve valere anche non può non valere anche per la storia di vivere
Come come si usa dire tanto quando si scatena il tempo vola
Così è successo la la nostra ospite si fa segno che dobbiamo lasciare possiamo continuare un po'
Ok allora
In
Finiamo qui la nostra conversazione a me piace pensare che mi piace immaginare che il pubblico invaderà tra poco le strade della effimera e modaiola Taormina con queste idee in testa e mi piace pensare a queste persone come marziani diciamo nelle strade dello shopping e della granita della e dell'effimero di Taormina diciamo mi piace pensare questa gente
Tra le strade che diciamo intenta in pensieri
Alternativi molte grazie