L'Italia e l'Europa che vogliamo - seconda giornata

Il primo è quello che il controesodo nazionale che viviamo purtroppo da troppo tempo c'è ogni anno cento mila mal contati italiani prendo la valigia e vanno da qualche altra parte
Un po'perché e se fosse solo questo sarebbe anche positivo vogliono andare all'estero a fare nuove esperienze a vedere il mondo
Ma una grande parte purtroppo lo fa perché non ritiene che l'Italia di allora le opportunità per costruirsi il futuro che si aspetterebbero
E penso che sia responsabilità di una forza politica come la nostra
Assumersi il compito di ridare loro queste questa opportunità a loro sono due volte penso eroi un po'perché mettono a disposizione i loro investimenti loro capitale umano per la collettività
E due sono eroi perché decidono di fare in Italia in un Paese che notoriamente non è particolarmente diciamo
Propenso ad attrarre le le energie più fresche soprattutto nel campo dell'impresa il secondo tema è leggevo ieri un reporter
Riferito al numero di aperture e chiusure di imprese nel due mila e diciotto sostanzialmente l'Italia andata praticamente impari tra le nuove imprese che nascono e le imprese invece che cessano siamo sostanzialmente stagnanti Elisa ed invece di dare un po'di ossigeno
A chi come loro decide di intraprendere e di investire nel nostro Paese nella formazione dei giovani ragazzi perché il futuro dell'economia del nostro Paese si crea si crea lì e diceva bere deve beh ben Antonio poco fa
Che tra l'altro ha ringrazio per il taglio che sta dando che ha sempre dato danni
A questa a questa manifestazione che non è fatta di slogan di frasi fumoso di filosofia politica me di cose molto concrete cioè l'ambizione Cantoni ci ricorda sempre che riesce sempre a conseguire uscire
Da queste sale arricchiti Iea rafforzati nelle proprie convinzioni parlando di cose concrete
Io penso e chiudo che il miglior intervento che lo stato di posso a fare
Per aiutare i giovani come loro i giovani imprenditori a rafforzare le loro aziende a costruirne di nuove paradossalmente non intervenire ce ne è uno stato che è troppo presente nella vita economica imprenditoriale
Dei nostri giovani e non solo con una serie di vincoli burocrazia quindi il migliore intervento dello Stato per me e che la smetta di intervenire
Che lasci quanto più spazio possibile a loro per intraprendere per assumere per aver la libertà di fare perché la libertà di fare al centro della della libertà poi da di tutte le altre libertà che che da questo ne conseguono
Lasciare spazio ai loro allora talento vuol dire lasciare spazio le migliori energie del nostro Paese e recuperare quel valore sociale dell'impresa secondo la quale il loro prodotto non è come dice qualcuno
La contrapposizione tra padrone tra padroni e classe i sfruttata ma è l'opportunità che loro danno di creare posti di lavoro
Nelle economie normali il posto di lavoro non lo crea lo Stato per legge o per decreto ma lo creano loro ogni santo giorno con il sudore della fronte e questo penso che debba essere un valore che va recuperato io sono orgoglioso di ciascuno di loro ce ne sono tanti qui c'è una piccola rappresentanza
Ma credo che il nostro compito come partito come movimento sia quello di costruire un futuro in cui su questo palco possano salire centinaia di ragazzi di giovani imprenditori che ogni giorno con il loro lavoro ci rendono orgogliosi di essere italiani grazie buona mattinata
Intanto buongiorno a tutti
Oggi abbiamo abbiamo deciso di iniziare con questo panel parlando proprio di lavoro prima poco prima che iniziasse il panel eravamo discutevamo con Valerio della della formazione per l'inserimento delle nuove di dei giovani nel mondo del lavoro e della difficoltà che si incontra nel trovare giovani formati secondo le esigenze dell'azienda adesso lascio la parola Valerio che sicuramente ha molta esperienza in questo campo viene da viene da diciamo un'azienda consolidata quindi a un'esperienza che viene da alta anche da altre generazioni quindi sicuramente potrà darci una panoramica tra come come diciamo è cambiato il mondo del lavoro negli ultimi anni soprattutto come cambierà in futuro
Grazie grazie a tutti buon giorno mi mi presento mi chiamo Valeria D'Angelo sono un imprenditore di seconda generazione è un'azienda che si occupa di informatica per questo abilitiamo lei ha
Le aziende medie grandi a a far la trasformazione digitale per questo di fatto ci prova settore che in un super trendy in in grande espansione
Più accolto volentieri quest'invito tra l'altro vi vi ringrazio perché sono felice se si riavvicina e si ride attenzione alle alle aziende
Grazie per gli eroi forse troppo S. sentirsi eroi era no grazie pure al a quanto detto dal dal presidente sicuramente ci sforziamo tutti i giorni ci sforziamo combattiamo e lottiamo
Magari più del dovuto in quanto
Appunto di il tecnico tema che diceva prima Marco è uno dei temi che per il per i quali sta diventando abbastanza
Angosciante la situazione ma convertire il mondo informatico la domanda dell'amore alta l'offerta è molto bassa ciò mismatch
Di tra domanda e offerta di lavoro che impressionante in generale nella maniera specifica è ancora più dannoso
Pericoloso e allo stesso tempo vediamo in positivo potrebbe invece essere un'enorme opportunità leggevo un rapporto nell'OCSE pochi giorni fa è veramente disarmante
Ci stanno oggi ancora in Italia si studiano materie
Magari artistiche umanistiche nulla contro viva le passioni ma se poi non ci sta lavoro in cui il cinque per quei formati al danno la beffa perché avremo il costo universitario che talvolta altissimo ci sono famiglie che si indebitano per per far studiare i propri i giovani e aziende che circola quello persone e non le trovano viceversa immaginiamo che cosa virtuosa dovrebbe essere fa studiare dare indicazioni a quello che il mercato a domanda
Per questo a generare un circuito virtuoso che ritroverebbe
Per questo un'azienda che trova delle competenze delle quali ha bisogno lavoratore
Che trave immediatamente occupazione posso interrompersi un attimo diciamo quali sono secondo delle figure professionali che da qui a quindici vent'anni saranno sempre più richieste nel tuo settore formarle
Nel settore senza dubbio sono appunto sono informatici per questioni ingegneri dell'informatica o a sviluppatori software tutto quello che serve arraffare abilità la trasformazione già digitale non che anche project manager analisti insomma con e il mondo dell'informatica che oggi ahimè ho visto che studia l'informatica in Italia solo il tre per cento
Delle della popolazione mentre invece materie umanistiche ce ne sono ma il trenta per cento dei quali l'ottanta per cento rimane disoccupato mentre il mio settore occupa al novanta per cento per questo anche qui lo Stato deve intervenire eventualmente poco ma su alcune cose tipo questo secondo me dovrebbe farlo dare delle indicazioni per far trovare la strada alle persone che dice domani mi devo anche preoccupare su cosa troverà e occupazione siti continua a far studiare solo ed esclusivamente per passione ancora otto ci troviamo malissimo l'altro tema
Che magari
In qualche modo fa parte anche di c'è pure questo l'altro nostro problema che viviamo quotidianamente el e il il cuneo fiscale
Questo magari una se l'hanno un po'fuori dall'ambito meramente formativa della della tua domanda tra quelle l'altro problema enorme che noi stiamo affrontando se dove la cosa più semplice
Da fare con un risultato immediato ridurre il cuneo fiscale per questo il costo tra del corso all'azienda fino al netto il lavoratore genererebbe un'economia impressionanti immediata
Che darebbe se lo potrebbe essere falsa la leva per lo Sviluppo Italia da imprenditore mi sento di dire non necessariamente da te lo sgrava noi
Anche a parità di costo per le aziende che ci sia più netto che ci sia più netto per lavoratore che ci sia presente per il consulente questo quanti dipendenti quantifica in ah scusate vicino alla vena di media azienda centosessanta dipendenti lavoriamo per grande insomma aziende italiane siamo anche in Brasile dal due mila sei
E occupiamo lì una trentina di di persone
Per questo per nuovi costo umano il costo del lavoro e cosa più importante che abbia
Diciamo l'ultima domanda poi passò Antonio dire
Visto che ai diciamo una dimensione internazionale nel lavoro che fai quanto pesa la concorrenza straniera tutto settore
Altra bellissima domanda questa qua magari verrebbe da fare qualcosa che nell'ottica europea non è così semplice ma io avrei dato va appunto aziende come quelle dell'informatica
A mio modesto avviso no anche de strade degli assetti strategici no nel tempo ci si è accorto che le telecomunicazioni lo erano alle infrastrutture non erano ora pensiamo attaccare con le golden share e lo Stato deve andarsi a dipendere qualcosa di sfregio bene l'informatica e sicuramente strategica la competizione straniera è fortissima e talvolta non ci fa nulla per difendersi ben vengano le europee
Meno magari quelle internazionale perché voi anche lì dare sistemi informativi a Paesi esteri
Talvolta non europei può diventare anche quelli in qualche modo una minaccia sicuramente è una minaccia per la nostra occupazione tante grandi committenti hanno dato lavoro ad agire straniero che si vanno a fare gli off-shore lega levando
Lavora italiani ma anche e forse perché in Italia non c'è è sufficientemente offerta qualificata per questo settore per questo talvolta capisco anche il committente che quasi costretto a fare una ad andare a poi talvolta all'estero perché costretto
Grazie
Adesso se volete volevo passa
Passo la parola da Antonio che lavora sempre nel settore tecnologico però serve le industrie in questo caso noi qui nella provincia di Viterbo abbiamo delle grandissime industrie che producono arredo bagno entra in particolare quindi ceramica e siamo tra
Il molte delle nostre industrie coi sono apprezzatissimi all'estero soprattutto per fare un esempio
Allora famoso salone del mobile di Milano
Molte delle nostre industrie indusse il territorio sono tra le industrie strategico proprio del del Salone del mobile perché tendono nel mondo e poi e esportano il design nel nostro il know how del territorio e Antonio con la sua azienda sostiene queste aziende facendo ricerca investimenti sui i materiali che poi sui scusa sui macchinari che producono poi quelli quegli oggetti
E poi dopo ce lo dirà anche Progetto in anche sviluppato un progetto innovativo per ridurre le emissioni nei forni con i fondi europei però io partirei prima da dalla domanda che ho fatto a a Valerio
Quali sono per quanta difficoltà trovi a cercare nuovi giovani che siano in grado di soddisfare le esigenze allora il problema fondamentalmente questo non è che non c'è lavoro lavoro cioè il problema è che non ci sono le competenze per fare il lavoro cioè noi non riusciamo a trovare anche delle figure basilari non troviamo a trovare un elettricista lasciamo a trovare un softwerista livello base che quindi non deve avere un dottorato basterebbe un diploma di scuola superiore dei corsi di approfondimento
Non riusciamo a trovare un po'meccanico
Quindi oggi c'è forse eccessivo livello di scolarizzazione ma poi non è finalizzata al mondo del lavoro quindi noi ci troviamo ad avere dei picchi del lavoro e dobbiamo esternalizzare
Certe competenti chianche anche a discapito del territorio assolutamente sì perché anche all'interno sa essere divertente vittoriano non troviamo elettricista
Vuoi perché non c'è poi tutta questa questa competenza nel generico ma bisogna essere sinceri voi perché sono già pieni di lavoro
Non si riesce o chi lo sa fare il salto dobbiamo far fare gli straordinari i nostri e quindi ci troviamo tante volte in una situazione di difficoltà anche nel Sei Nazioni cliente perché facciamo dei prezzi che non sono più competitivi
Perché pensiamo magari di fare all'interno certe cose poi dobbiamo esternalizzare senza poter avere dei prezzi e da parte nostri fornitori adeguati perché dobbiamo necessariamente accettare qualsiasi condizioni si terranno
Tra l'altro
Nel settore nel loro settore specifico non vale nemmeno più la regola che le macchine sostituiscono l'uomo perché poi chi programma le macchine e l'uomo assume quindi la firma le figure professionali alloro congeniali sono figure professionali che non possono essere sostituite è questa la chiave forse per il per aumentare così lo solamente cioè
Nel settore della ceramica noi
Per farla molto breve non ci occupiamo di Cerami facciamo macchine ed impianti per la ceramica quindi non siamo produttori di ceramica
Però sia nell'industria della ceramica tesoro come produzioni ma sia soprattutto nel nostro lavoro il fatto romana fondamentale
Non è vero che la macchina sostituisce l'uomo si per alcune cose vale Suma vale sempre un discorso di controlli qualità vale sempre un discorso di progettazione quindi a monte c'è sempre l'uomo cioè
Per questo è un aspetto fondamentale perché oggi spesso molti ragazzi dicono ah ma la tecnologia Sasso stava sostituendo l'uomo beh non è vero
Sì lo sta sostituendo io nei lavori più pesanti io quando frequentavo le lezioni di scienza scienza delle costruzioni all'Università il professore di scienza delle costruzioni la prima cosa che disse alla alla prima lezione
Abbiamo una nuova generazione di schiavi sono le macchine ma dobbiamo progettarle noi quindi o ci mettiamo qua e capiamo come si fa oppure loro ci sostituiranno perché non saremo più in grado di crearle e e gestirle giusto
E quindi qui entra in disco diciamo sempre quello è il tema della formazione continua sul mondo del lavoro
Ma io mi permetto di fare una piccola parentesi dieci anni fa dava in Svizzera sul treno ho incontrato una coppia di giovani svizzeri più giovane di me io quindi dieci anni fa avevo ventidue anni
Quindi parliamo di ragazzi di vent'anni e parlando del più e del meno uscito fuori che questo ragazzo faceva l'elettricista guadagnavano un bello stipendio nonostante il livello alto il costo la vita in Svizzera era più che soddisfatto già pensa Fazio Manila e quant'altro
Oggi in Italia una cosa del genere è impossibile e questo ragazzo faceva semplicemente l'elettricista non è che faceva l'ingegnere nucleare
Senta io volevo farti una domanda sul progetto che sviluppato soprattutto con i fondi europei per migliorare le industrie nostro indusse il territorio quali da dove è nata l'esigenza di migliorare i vostri macchinari e perché questa col questa ricerca dei fondi roba insomma come vi siete trovati
Al a sviluppare questo progetto allora noi siamo siamo già novanta fare il terzo progetto europeo questo che abbiamo appena concluso a marzo nel secondo
Diciamo che e abbiamo conosciuto questa realtà grazie a un'azienda che ci ha chiesto di partecipare prima come partner poi abbiamo visto che è indubbiamente un bel lo strumento e permette effettivamente di fare l'innovazione finanziaria quindi di spendersi avere ma anche un contributo
E questi concerti sono noti come progetti Life
Sono degli strumenti eccezionali ci hanno permesso di realizzare un forno di ultima generazione un forno per cuocere sanitarie che permette un risparmio di CO due di emissioni di consumo di metano verifica quarantacinque per cento ma al di là di questo che può interessare poco
Questi strumenti sono eccezionali però ci sono dei problemi e qui vale la pena spendere due parole
Strumento che da una grande opportunità ma su un progetto che è durato due anni e mezzo
Un anno è stata la parte tecnica e senza tanti giri di parole poteva durare tranquillamente senesi due anni e mezzo sono stati diversificata e di burocrazia
Io le obiezioni che ho ricevuto in questo oggetto non sono stati di natura tecnica sono stati sul materiale dunque erano realizzati vostra ok giusto per far capire che stiamo parlando ho capito beh sicuramente la burocrazia un tema che piace poco ai giovani a Valerio
Senza dubbio quello seguente la è un'altra
Piaga italiana c'era più burocrazia signora tempi più lunghi pianificazione sbagliate mentre meno Bros produttività
Magari arriverà un paese risse banche pensò che il Golfo diciamo hai a che fare con il lo sviluppo e la soprattutto con la ricerca soprattutto con la creazione i project bond europei come dice come come l'approccio che ha un'azienda della diciamo delle dimensioni poi a questa progettazione cioè effettivamente
No allora la nel progetto rispetta la progettazione cioè non siamo obbligati a fare ricerche sviluppo c'è mai come il mio settore vivere obsolescenza immediata per questo dobbiamo necessariamente investitrice più sviluppo avere i fondi che ci supportano
Nel farlo in maniera agevolata è molto utile talvolta anche lì la rapidità di esecuzione di questo rispetto proprio lo diceva Antonio prime fondamentale perché immagina che io sto al terzo pur lavorando sul nuovo prodotto sulla nuova tecnologia s'impiegò due anni solo per avere accesso accorati la tecnologia nasce obsoleta per questo
Di fatto non non assolutamente senza la burocrazia
Aderente a fondamentale una una domanda più più politica così almeno per tornare un po'al buio da imprenditore navigato come villa miliardaria cittadinanza
Però insomma passare la parola senza problemi non è quella la priorità tornano pure al tema del del lavoro io sarei molto più preoccupato di chi a breve grazie alla tecnologia e e le inesorabile rivoluzione industriale che stiamo vivendo nella quarta rivoluzione industriale che e quella tecnologica ci saranno delle persone che saranno costrette a cambiare lavoro allora mi viene da pensare aiutiamo queste persone che hanno sempre già lavorato contribuito e hanno partecipato alla vita socio economica di questo Paese a riformarsi a riqualificarsi piuttosto che pensare a quelle che non hanno ha mai lavorato per mi assistere le persone chi non può lavorare
è chiaramente un dovere da parte dello Stato perché ha dei problemi
Evidenti mandare ammettere come brevità soldi alla sul reddito di cittadinanza piuttosto che supportare le le me delle piccole aziende
E il sistema produttivo mi sembra assurdo ci deve a necessariamente creare sviluppo col sistema produttivo e non con quello lasciare il termine cattivo parassitario
Cioè
Non ci credo
Alla Edoardo invece adesso passiamo un attimo Eduardo perché so che sta progettando un bellissimo evento a Terni gravissimo la domanda è molto molto semplici voglio anche partite di questo progetto dai da cosa è nata l'esigenza di organizzare di organizzare un evento proprio su la tecnologia
Allora buongiorno a tutti innanzitutto graziosamente per l'invito mi chiamato a presiedere ho ventisette anni punto sono di Terni
E sono un consulente marketing ma nasce da questo evento che organizzano nasce soprattutto da un una questione molto principale
La mia professione non è riconosciuta
Altro tema diciamo in Italia chi fa il mio mestiere non è riconosciuto questo problema veramente
Grande
Adesso dal ventisette settembre non so ecco perché lo sa
C'è questa cosa del ministero il ministero dello sviluppo economico per Innovation manager è un piccolo passo anche se dobbiamo dirlo
Non si capisce bene insomma la domanda un pochino di fatto tu ma il loro che non esiste faccio l'amore non esiste nonostante ho studiato per questo due lauree master e quant'altro quindi ecco se parliamo di problemi questo si lamenta un problema enorme enorme
Soprattutto perché poi anche io lavoro con professionisti PMI magari tante volte non sanno appunto a chi affidarsi e non sanno magari le loro le sue competenze anche se sicuramente l'aspetto curriculare no è importante
E io organizzato questo questo evento e siamo a Terni c'è lui che ci sarà dal ventisette al ventinove settembre a Terni devo dire in collaborazione con l'amministrazione comunale che dopo tanti anni circa venticinque anni finalmente a diciamo sta ricostruendo una città che purtroppo è stata un pochino dimenticata sotto tutti i punti di vista e ho deciso di organizzare questo questo è noto soprattutto per far conoscere delle start-up sia a livello locale quindi a livello umbro ma anche nazionale che diciamo secondo me hanno appunto la possibilità di rientrare tra quelle si distinguono tra i tanti si stringono errate pensare che l'adesso non so se è cambiata la sua vi sia però una busta tappe su dieci ce la fanno sì uno due su dieci sono quindi appurino questa la realtà italiana
I motivi sono tanti già
Chi mi ha preceduto ad Alain cari richiamare le staffe affrontava diciamo molto ampio se è uno dei temi che vogliamo affrontare questa mattina perché è vero che nascono tante start-up molto spesso le regioni mettono a disposizione dei fondi per la nascita di questa start-up
Molto spesso come è successo per la Regione Lazio
Non si premiano start-up che aggregano persone ma che probabilmente che dividono perché a volte vengono messi fondi a disposizione solo per startupper unipersonali
Forse il concetto di base della start-up proprio che ha crea aggrega il know how dei giovani e li aiuta a crescere
Se il fondo diciamo se le agevolazioni vengono date sulla start-up singole by contro il principio della start-up però è del secondo è interessante chiedere a chi viene dalla sede chi è ormai la seconda generazione
Delle de delle imprese considerando il fatto che nel mondo se riconosce una statistica adesso credo in Italia avevo letta sul avevo letto sul sull'Istat che il sessanta settanta per cento delle aziende di seconda e terza generazione Pan o decrescono vanno incontro a fallimento
Tu che sei a seconda generazione non non non civile quanto segreti da seguire però se l'ho detto qual è il motivo alla base dei diciamo di questo fenomeno perché le aziende che vanno in seconda generazione decrescono e soprattutto qual è
Il l'anima del della spero startupper secondo dai imprenditore
Allora sono due concetti chiaramente
Differenti celebrarla start-up voce alla l'impresa di di seconda generazione la seconda generazione
E la cosa evidentemente complessa lo si vive tutti i giorni ci vuole la grande disponibilità culturale da parte di di chi è di prima generazione asse per passare la staffetta alla alla seconda generazione cosa molto complessa perché capisco che culturalmente libri dura abituato decide che abituato a intraprendere
Quando deve fare il il passo dicendo che con la staffetta la casa complesse e uno a mio parere dei motivi per i quali buona parte falliscono e anche per questo perché ci sarà il cambio generazionale non è una cosa affatto semplice ci vuole
Unitaria chi da chi lascia grande umiltà da chi daranno il pianeta i cespi liberalizzatrice
Invece per quanto riguarda le start-up
Anche qui c'è da fare c'è un ragionamento un po'più ampio se si fa una politica industriale di lungo periodo che include
Una pianificazione di start-up che prevede che una buona parte dei se posso anche non decollare e pochissime solo possono farlo ma capo avendoci dotandoci di capitali a sufficienza per farle partire
E farle crescere bene se si continua a mettere i fondi dai trenta mila e quaranta mila cinquanta mila e dare pochi studi supporti una start up non si fa non è vero che si fa così start-up in dove si fanno veramente le start-up
è in California dove si mette da centinaia di milioni milioni fondi che sanno bene che su dieci che partono otto due ce la fanno ma recupereranno tutto il denaro di novità
A volte c'è anche il fenomeno delle grandi aziende come la sua che investono nelle start-up perché lo fanno
Perché no perché nella stato senza dubbio si trovano dei di dei gran valori cioè ci sono stati degli ottici avrebbe sorriso degli ottimi gli attori sono quelle che fantastica limitato le cose veramente avanti ai miei però policromi in condizioni che non riescono a valorizzare quanto hanno fatto in maniera rapida così deve essere anche un po'dovere dell'ecosistema delle medie aziende cercare di integrarli per dire abbiamo fatto un'aggregazione un'azienda molto interessante che faceva Jacques Botto frequenza diciamo che l'urgenza partitici alla Brigata al mondo conversazionale arrestato un bellissimo esempio abbiamo preso il ramo di questa piccola start-up che oramai era fa andava però arriva il no arriva il know how e loro non riusciva a decollare entrata Lameri azienda l'abbia abbiamo venduto questo piccolo Gia a tantissime aziende oggi forse altre più preferenziato in Italia su questo questo sito su questo tema allora
E il forse più che pensare a degli strumenti che fanno partire la l'azienda ancora una volta a supportare la media azienda la piccola azienda italiana affinché cioè mossa adottare lasciatemi termine una start-up magari più potrebbe essere inglobare d'inglobare c'è metterebbe dire si incentiva non ci dimentichiamo una cosa oggi il tessuto industriale italiano e fatto al novanta per cento di piccole e medie aziende per questo prima di andare a dedicare dei capitali dell'attenzione alla sarta perché sicuramente deve nascere deve esistere Fisola finirebbero le aziende in Italia supportiamo le medie supportiamo le piccole affinché Himachal granella grandi e Vincent possono variare adottare l'esperta qui
Diciamo anche un fu un illustre seconda Gemma illustre seconda generazione perché anche anche Antonio viene dalla seconda tu sei seconda generazione simpatie differente ecco anche attrice
Anche per chiedo quali sono le difficoltà che ha incontrato eventualmente e invece qual è il lato positivo nell'essere la seconda generazione perché molte aziende seconda generazione poi riescono a te voglio fare anche un'altra domanda io so che tu lavori molto con l'estero semestre novanta per cento novanta per cento esatto visto lo sapevo benissimo
Come dai da imprenditore italiano rapportarsi con l'estero
Io è un diciamo per te
Preferirei Sisti avere una una diciamo un più ampia fetta del mercato interno del oppure da imprenditore preferisce il mercato estero perché
Recepisce di più innovazione cioè in Italia la recepiscono l'innovazione hanno allora questo mito che all'estero l'innovazione viene apprezzata bisogna togliersi dalla mente nemmeno nel mio settore perché perché l'unica cosa che guardano la cifra in basso a destra il prezzo quindi questa la prima cosa che guardano cioè noi facciamo al forno e consuma meno non ci credano
Quindi partono sulla presupposto che spendono x euro di più quindi non ci credono e non si fida
Quindi detto questo per quanto riguarda la prima domanda che i posti ma per concludere la seconda scusami sarebbero non molto meglio lavora in Italia se non altro per i costi ridotti trasferta venne è chiaro che ci saremmo una maggiore convenienza per quanto riguarda la prima domanda sulla seconda generazione da io mi sento pure un po'di imbarazzo a stare qui stamattina perché sentito parole forti belle e giuste parlando di ero io non non so non ero io perché i lavori alle sono stato più fortunato che bravo
Perché raccolgono l'eredità paterna umiltà questo esatto e no alla è concretezza e la verità non è che bisogna nascondersi nella mia azienda faccio soprattutto gavetta io non mi vergogno di dire che sono un dipendente la mia azienda prima di tutto ancora prima che un imprenditore
Quindi vivo quotidianamente difficoltà pratiche del mio lavoro perché faccio dei progetti quindi sono a tutti gli effetti un dipendente
Quali sono le difficoltà e si nota le conosciamo benissimo tutti non è che c'è bisogno di ripetere sono state dette tante di quelle volte che forse portano anche alla nausea
Io credo che per riassumerle tutte la maggiore difficoltà e la semplificazione cioè oggi capita spesso magari che mi doveva parlare con mio padre dice va be'facciamo una diversificazione degli investimenti
Cerchiamo magari di sfruttare quest'anno buono per diversificare un po'poi ci guardiamo negli occhi diciamo ma chi ce lo fa fare
Perché è talmente tanto complesse più seguiti
Q già la percezione se chiaramente davanti a un lesso cioè manca completamente il buonsenso faccio un esempio sicurezza sul lavoro a tutti per la sicurezza sul lavoro trovare una persona contare la sicurezza sul lavoro giustissimo
Però poi concretamente bisogna vedere come stanno le cose in una fabbrica di cui non farò mai il nome facevamo la consulenti questa cosa che mi ha raccontato vai non l'ho vista
C'è giustamente la norma che chi spruzza lo smalto per dare esami dagli indossi una mascherina per non respirare tutte le polveri sono Cile cosa sacrosanta chi è che non darebbe alcun lavoratore una semplice mascherina
L'operatore che cosa ha fatto siccome voleva fumare durante il turno ha fatto una Bugo sulla mascherina nel pure la sigaretta allora se c'abbiamo queste cose qua non possiamo dire che la volta del datore di lavoro ci vuole pure un po'di buonsenso di semplicità nel gestire le cose perché se no non si lavora più il problema della della burocrazia purtroppo l'ho riscontrato devo dire che
Indi indifferentemente dall'età la propria la burocrazia lo riscontrano tutti
Però
La prima facevamo prima facevi un passaggio volevo interrompervi su quello qual è la la e questa domanda che faccio tutti qual è la percezione che avete da imprenditori della della politica cioè per voi la politica
Lavora affinché voi possiate crescere possiate migliorar vi oppure la la percepite come l'ostacolo al vostro raggiungimento degli obiettivi e fa la domanda a cui poi non vorrei rispondere perché fare poco conveniente
Io però voglio essere chiaro anche ai degli illustri politici vogliono essere molto sincero senza tanti giri di parole in una politica non ci credo più per un motivo o per un motivo molto semplice
Perché non c'è revoca cioè perché non c'è onestà intellettuale secondo me se in tutti i campi la vita e la politica che arte fondamentale per migliorare il nostro vivere non c'è un'estate il tua non si va da nessuna parte
Io credo queste quindi tutti diciamo che vogliamo fare le cose meglio degli altri però quando qualcuno che è un nostro nemico perché lo percepiamo con un nostro amico buona comuni lo propone un qualcosa che andrebbe meglio all'italiano pensiamo a vincere pensiamo alle convenienze personali e questo non va bene
E noi come imprenditori viviamo questo
Vediamo tutte le volte uno stato in cui si prova a fare una cosa ma c'è qualcuno di qualunque colore politico sic mette il vero e generosa
Diciamo Buratti raccontare leggiamo questa né dove far per fargli avere importanza come vivono la politica invece all'estero le leggevo lo studio elementi quarto due o tre anni fa leggevo un libro di un professore elementi spiegava come lo Stato di New York aveva commissionato un uno studio sulla percezione che avevano gli abitanti delle periferie di New York
Di New York e dell'assetto urbanistico perché per fare nuovi hanno regolatore e
Chi viveva nelle periferie percepiva la politica come ostacolo perché il piano urbanistico prevedeva dei cavalcavia più dei cavalcavia molto alti e quindi dice che il l'obiettivo di tutti non era vivere ai New Yorker perché agli occhi e si viveva meglio era vivere agli orti perché non c'erano i cavalcavia quindi lì la politica
Diciamo ribaltò il piano regolatore perché capì che tutte le scelte che aveva fatto fino a quel momento erano delle scelte che andavano contro la popolazione diciamo più debole semplicemente che è un problema diciamo strutturale semplicemente cavalcavia erano troppo alti molto spesso
L'auto quelli soli cavalcavia è contrario venire ad diciamo nel nelle aziende quali sono
Qual è se tu domani diventasse presidente del Consiglio qual è la prima cosa che previsti per per agevolare le aziende
Terra promessa non è stata in grado per aree ad ogni modo non nella misura il ministro Giuseppe
Per rispondere ad agganciarlo a quello che dice Antonio
Non so se è peggio o o meglio il io ci credo ma non mi fido più
Che forse un poco differente con sottile sottile no non non conforta sicuramente per due ovviamente tutti questi sono diciamo messaggio affinché
Domani lo sguardo le elezioni abbiamo Lippi no no per l'amor di Dio vede comune la pura perché un po'comune a tutti i partiti ma
Per per due ragioni
Molto semplice la prima perché sia dove si è persa la capacità di pianificare c'è si fa sempre il contrario di quello che si è fatto prima solo per ragioni meramente politiche senza pensare a dei degli elementi sostanziale per lo sviluppo del Paese hanno abbiamo sempre preceduti studiate dominio ha studiato qualcosa di economia che bisogna espandersi fanno a tra cinque anni e dieci anni a quindici anni mi deve dire come si può portare un Paese avanti se tutto quello che si fa si deve avere un risultato immediato dei semi successive che magari si sa che da voi se mi si governa non c'è più
Questo è il primo elemento sul quale del non si può far andare lo sviluppo economico Rio di un Paese
La cosa farei ritorno a bomba sulla ai scusatemi vi faccio un esempio non farò nomi ma ad un convegno mi trovai a parlare di capì che qualcosa veramente non sta funzionando più del tema lo dicevo prima de mismatch tra domanda e offerta del lavoro ovvero dissi a questa persona che all'epoca era ministro
Cosa sta facendo la politica per gestire questo problema che effettivamente un problema la risposta che mi fu data fu avvilente
Non possiamo occuparci una cosa perché sa il risultato di questo sì avrà quello che iniziamo a fare oggi tra quindici anni essa non lo fa un ministro chi lo deve fare io cioè ancora una volta non si fanno cose
Anche di un respiro più lungo
Va be'perché quella magari non si ribalta sul risultato elettorale che si insegue quotidianamente questo ti fa perdere di di di fiducia anche di credibilità di credibilità di fiducia per quale motivo un imprenditore dovrebbe mettersi a parlare
Di di problemi dedicarsi se poi nulla viene fatto ora chiaramente se esagerando se estremizzando perché pallone
Così ma sicuramente se non è impresa di avrebbe parlare molto più la politica e la politica saper vedere in maniera lungimirante a non suoni risultare attuale ma vuole di più ampio ci respiro che posso avere dei benefici a più ampio respinto
La prima prima parlavamo non prima del diciamo questa mattina parlavamo del rapporto che c'è molto spesso tra il mondo dell'impresa egli la pubblica amministrazione no sicuramente peserà capitale lavorare con la pubblica amministrazione è interessante capire soprattutto come si vive il rapporto tra l'impresa la Pubblica ministero molto spesso è proprio il questo rapporto che fa fallire l'impresa
Tu per la tua esperienza con è un rapporto prolifico per l'industria o è un rapporto che debba essere e deve essere migliorato ma e allora nella mia specifica non lavorando molto con la pubblica amministrazione se non per alcune cose specifiche
L'unica insomma di fatto da
Posso dal portare dritti esiti esempi avere lavora nei progetti di ricerca si collabora con l'Università per andare al sovrano ognuno fa dei progetti di ricerca
Per anche per la formazione per diciamo far crescere i propri dipendenti per dare maggiore professionalità fa delle collaborazioni sempre con molto spesso con l'università perché sono loro che poi formano le gli i tuoi dipendenti no sì che in in questi diciamo è un è un rapporto vincente o è un rapporto che deve cioè
Non è non è ben consolidato a sul tema specifico allora se parliamo di formazione c'è anche l'idea le aziende ed università si deve parlare di più perché i piani di studio necessariamente sono attuali in Cina le le grandi città universitarie mettono le aziende nell'università
Assolutamente quel sì dovrebbe essere del in modo non dovrebbe essere il contrario io azienda ti dico cosa ho bisogno tu ai piani di studi sulla base di quelle che invece se anche lì si fanno abbia piani di studi ci per quello che le professore sa fare ma non è realmente
Corrisponde a quello che il mercato vuole è un errore clamoroso l'altro tema che la pubblica amministrazione deve stare molto attenta perché ha un impatto economico importante su tutto quello che
I i puri pagamenti ci sono tante aziende che sono un po'vittime ancora delle lungaggini vagamente la pubblica amministrazione per amor magari gli viene
Abitato tutto quello che il
Ida e altro senza poter fare compensazione ad Atene ci siamo visti peggiori sul Po tutti dei casi di aziende fallite con il che vantavano crediti con la pubblica amministrazione però i debiti ovvero le tasse le imposte non dovute pagare tutte anche lì e distruzione ed economia
Cura
Poi so che lo demanda li parteciperanno Spagna se intanto vuole sale sul palco poi ci tenevo anche a diciamo avere una
Ci tenevo anche ad avere un diciamo un focus da parte di predire le istituzioni chi nonostante sicuramente avrà qualcosa da dire sulle libere professioni soprattutto nel mondo giovanile però ecco vorrei iniziare con una domanda molto più più più politica
Dopo aver ascoltato tutto questo diciamo come da legislatore come come vive questa diciamo questo iato tra la percezione che noi giovani abbiamo imprenditori della politica e quello che poi la politica vorrebbe realizzare per noi
Pezzuto buongiorno a tutti ovviamente ringraziamento Antonio che come al solito organizza questo bel momento di confronto
Che serve molto serio e molto i rom soprattutto così delicato del Paese
Perché la politica distante da chi lavora da chi produce da chi tutti i giorni manda avanti l'economia e ci mette la faccia sarebbe un errore imperdonabile quindi grazie Antonio
Grazie per la tua
Capacità di mettere sempre insieme tanti mondi ieri ho visto c'era il mio amico Ettore Prandini tre nemico insomma tutti mi tutte le persone con cui cerchiamo tutti i giorni di collaborare io faccio una piccola passi indietro io arrivo dal mondo giovanile perché prima di diventare presidenti tutti i farmaci italiani sostato per dieci anni presenti tutti i giovani farmacisti quindi
Le dinamiche del modo di giovani credo di poterle conoscerà avendo guidato una una federazione come quella dei giovani farmacisti che in realtà poi si rapporta con quello Telmo della sanità che un mondo molto importante
Credo che quelle cose che avete detto stamattina sono le cose che mi sento dire anche un po'dei professionisti con una differenza enorme
Ovviamente l'impresa dimensioni e rapporti diversi anche con le persone con cui collabora professionista e tutti i giorni a contatto con le tre quattro cinque dieci persone
Con cui gestisce la sua attività quindi di una una una posizione diametralmente opposta rispetto al contatto però c'è una una chiara percezione di uno stato che non è vicino a chi tutti i giorni intraprende quindi le quattro cose che ci chiedono sempre abbassare le tasse perché così come la non si può andare avanti ma ve lo dico davvero anch'io da imprenditore è impossibile oramai pensare di lavorare in un Paese così ostile a chi ci mette la faccia
Abbassare le tasse vuol dire anche lavorare seriamente sul Credit perché andare in banca prendere un credito è diventato veramente difficile
Al di là della del della capacità dell'attuazione di essere sana che una tua capacità reale e schieramenti è molto complicato riuscire a fare questo percorso
Poi bisogna ovviamente
Sburocratizzare perché tutto è diventato veramente molto difficile qua la riflessione che mi viene da fare in questi anni e che forse anche un po'la mediocrità del Paese che costringe a sempre di più il funzionario a barricarsi dietro una norma perché non ha voglia di prendersi le responsabilità avevamo dei momenti in cui la burocrazia era in grado anche di prendersi le proprie responsabilità ora ogni momento per una funzionario di ventuno entro difficile perché l'abuso d'ufficio no o quante cose bloccano l'attività più Fusaro che vuol fare perché allora allora
Come come si dice a Roma dammi il pezzo di carta no
Verità col pezzo de carta io sto a posto
Allora il problema è che la burocrazia è anche figlia della mediocrità che il Paese sta oggettivamente attraversando voi da imprenditori sapete benissimo che anche rispetto al confronto con i vostri colleghi vedrete tanta mediocrità tantissimo mediocrità
Precisazione il burocrate ovviamente il pezzo legate quello che gli consente di non aver l'abuso d'ufficio che noi ovviamente con tutte le norme che facciamo andiamo a ingigantire quando un funzionario
Di un piccolo comune che esce dalla convenzione Consip perché magari la tipografia del paese di fa il dieci per cento meno e deve dichiarare a a a lana che è uscito dalla Consip perché gli fanno un risparmio dieci per cento e quindi magari arriva la NACA vederlo non lo farà mai
Prende la Consip e trasferisce del comune per fare cento manifesti
Una tipografia di Bolzano piuttosto che di Crotone non mi interessa
Che voi avete se sbaglia poi un casino ma perché perché se li trova uno scontro e dieci per cento deve dire a lana che uscito da quella parte è una cosa che non esiste non esiste generalmente di aggiungere oppure altri casi terribili
E finite alla convenzione Consip su quella cosa
Quello non si muove non si può muovere perdono otto mesi per fare una cosa perché se non siamo d'accordo ci auguriamo buon lavoro Grazia è la maniera migliore per il funzionario che giustamente stretto nell'abuso
E per non fare nulla ma non è una colpa che dal funzionario non voglio essere letto male è e l'effetto parossistico di norme che sta completamente ingessando il Paese
E noi tutti i giorni ci impegniamo a fare norme sempre peggiori
E il mio presidente della Commissione Bilancio quando ero in Senato nella passata legislatura ogni volta che finiva la commissione bilancio diceva sorridendo ma non tanto abbiamo finito di fare danni al Paese perché spesso succede così
Perché anche l'improvvisazione della politica chi è veramente lontano non so chi ha disegnato il codice degli appalti nella passata legislatura probabilmente non ha mai lavorato un giorno
Perché se tu lavori un giorno sai che queste cose non sono reali io che gestisco il mio ente correnti diritto pubblico ogni volta è una gara per comprare dieci caffè
Non può esistere ecco non non può esistere quindi queste quattro cose chiedono sostanzialmente anche il mondo delle professioni che sono abbassare le tasse scuro crepitare
Al favorire l'accesso al credito e poi c'è un'altra una quarta cosa secondo me molto importante che anche in questo caso il Paese sta sottovalutando una formazione diversa dei nostri giovani
Ne abbiamo giovani che hanno dei percorsi formativi molto impegnativo universitari che costano molto alle famiglie perché università oramai costa poi arrivi infondata arrivano a lavorare non so da voi ma vedo da me
Vero vera soluzione dame stando alla sintesi dell'aspirina ma non sanno cos'è una una nasce ecco diciamo che
Purtroppo nel nostro sistema istruzione
Abbiamo giovane escono giovane con un altro elevato un alto concluso know how quando esco esempio un ingegnere ha un know how perché ha tantissimi conoscenze ma quello è il cavallo dette cioè la capacità di metterle in pratica
è zero perché non hanno mai
Nel perché l'università probabilmente non li mettiamo in contatto col mondo della c'è anche un altro problema che in un Paese terribilmente provinciale ogni classe sociale pensa di trovare l'ascensore sociale nella laurea a tutti i costi abbiamo perso invece tutti quei percorsi professionalizzanti
Per cui nella mia Brianza trovare un tornitore
E come trovare un ago in un pagliaio vedo che lei dice di sì sì ma se trovo un tornitore non so sia i dati nella sua azienda
Il rito anche sei mila euro al mese ragazzi se lo faranno diciamo no e posso andare contro per prego prego elmetto aggiungere una cosa non solo c'è un eccessivo livello di scolarizzazione Massa passato tanto il livello ci ha passato la io faccio il confronto quindi vanno in prima persona tra la mia laurea in ingegneria e quella di mio padre
Io onestamente tante volte mi vergogno
Senza radici e parole e vedo che più si va avanti più peggiora
Quindi bisogna pure forse fare un passetto indietro a questa non ho questo questa domanda e voglio fare che voglio fare doveva Mandelli
Molto spesso tra noi giovani si parla di università diffusa cioè probabilmente molto spesso molti giovani non riescono a studiare perché non riescono a permettersi di trasferirsi in altre città quindi piuttosto che fare l'università e non frequentare le lezioni o dover fare tre ore di treno tutti i giorni perché provvede la regione Lazio ne abbiamo dei treni che per impiega per percorrere quaranta chilometri impiegano un'ora e mezza
Preferiscono dice vado a lavorare quindi c'è anche il quando sparliamo un tra di noi di università diffusa cioè di quella capacità di portare l'università nei piccoli centri
Ok quindi anche attraverso strumenti ecologici come l'Università telematica quindi la possibilità di radicare l'università nel territorio cioè è percorribile come come alternativa o no idea sicuramente è valida però
Purtroppo logisticamente o tu hai un sistema tecnologico importante e non dimentichiamoci che in questo Paese che ha tanta sete di infrastrutture in molte parti
Non c'è neanche una copertura
In pratica minima perché il doppino telefonico in certi paesi italiani purtroppo è ancora una realtà è ovvio che la qualità però la fai l'MIT
L'Imperial College Harvard cioè ragazzini io è giusto e però purtroppo certi percorsi atelier sono strette e rimarranno strette la telematica ci può aiutare
Però se io voglio andare elementi e le è la è la non è che possiamo portarlo a Viterbo mi piacerebbe non è un problema di di di mia volontà il problema è che ovviamente l'eccellenza chiama l'eccellenza quello che secondo me è necessario
Per rendere i nostri giovani in grado di competere con gli indiani che arrivano a ventidue anni sono laureati ingegneria ci fanno un mazzo tanto
Mia figlia fa ingegneria e dice papà io devo andare a fare il master la perché se no pur facendo il Politecnico a Mila non non non riesco a allora il problema è che non abbiamo un corso di studi anacronistico perché cinque anni sono oramai superati in quattro anni io devo avere un ragazzo che parla l'inglese come l'italiano che è padrone del mondo che è in grado di andare a prendere dopo un percorso italiano
Quel Plas in più che gli consente perché se io penso a un medico italiano che è una una scuola veramente di livello come d'altronde tra i fedeli taglia la scuola sale vitali medici andare in su se però io preparo questo ragazzo a trentun anni no
è chiaro che tutto vada in una situazione di grande complicazione no quindi ragionamenti che secoli dovremmo rivedere la formazione quello che dicevo
Prima che tu mi facessi la domanda interessante che mi fatto bisogna rivedere in forma la la formazione andare a diminuire il percorso del liceo
Ragionare un po'più anche nel tema delle lingue perché l'Italia purtroppo è molto complicata
Valutare anche quello che ci dicono le prove Invalsi che in realtà la la lei primi degli degli elementari e le medie non mettono in grado di studenti di saper riconoscere spesso cosa ci sta in un testo come idea base questo lo ha detto la prova dell'INVALSI
Che hanno pubblicato i loro risultati prima dell'estate
Qui permette di fare in quattro anni un percorso che sia migliore per poter sfidare gli indiani che ha ventidue anni sono ingegneri che hanno una preparazione diversa dalla nostra
Una scuola anche un po'più pratiche meno teorica io sono d'accordo che la teoria serve ma devi fargli erano i primi anni non posso fare anche all'università la teoria che mi è stato devo andare in azienda
In
La Cina nei miei nuovi lo dicevamo prima nelle nelle grandi città universitarie
Come priorità l'inserimento delle aziende tecnologiche all'interno della dell'università proprio per abbinare al percorso di studi il lavoro che diventa percorso di studi perché professionalizzate cit
Conferisce al mondo detti cioè conferisce alla alla conoscenza la capacità di mettere in pratica però nelle classi sociali più basse in questo momento l'ascensore sociale viene riconosciuto nel pezzo di carta che la laurea in legge
Un percorso professionalizzante ingiusto tecnico che ti porta a imparare un mestiere che in questo momento non c'è che i nostri imprenditori faticano a trovare e oltretutto essendo noi degli imprenditori di nicchia dei di piccole realtà abbiamo bisogno di quella capacità veramente manuale superiore perché ne siamo artigiani no quindi evidente che manca la quantità e la qualità e questo è un grossissimo problema
C'è anche questo proponendo una domanda che faccio tutti che vuole rispondere poi al me lo dica
Quanto pesa in molti settori la mancanza di una regolamentazione del mercato e che quindi faccio un esempio nel se in nel settore nel settore informatico ad esempio non essendoci una regolamentazione sui requisiti chiedeva e chiede una risorta rosso requisiti di sicurezza sui requisiti tutti gli aspetti che hanno nel settore informatico è sempre del loro settore che vivono non essendoci questa regolamentazione nel permettiamo ad aziende che magari che vengono in questo caso potremmo non all'estero e hanno una mano d'opera
Basso costo e quindi riescono a produrre in molto meno tempo soprattutto lo stesso prodotto che noi quattro che quali che noi per produrre
Dobbiamo per forza di cose impiegare magari senesi loro lo fanno in due mesi e quindi riescono non tanto per la questione di prezzo ma riescono a entrare i nostri mercati perché hanno una capanno una no non essendoci da noi una regolamentazione del mercato loro riescono a entrano a questo la domanda che ci faccia uno espresso da imprenditori e questa mancata regolamentazione eh
Il famoso mercato il mercato libero UE una mancata regolamentazione
Cioè una domanda molto complicata in realtà io sono convinto che quando noi dormiamo lo facciamo impedendo poi di sviluppare le risorse reali dell'azienda che vuole fare quindi abbiamo una qualità della norma piuttosto scadente una norma che spesso si affastella
Con altre norme su altre norme già fatte e che non rende un percorso dichiara interpretazione d'altronde vita il Pirelli avvocati proprio per quello no perché facciamo vedono in me mi rivolsi da Rossello c'è possibilità di fare causa per ogni cosa
Perché è talmente tanti indefinita la legge che spesso ci può stare dentro a dare l'atto d'interpretazione abbia bisogno di fare norme infatti è meglio
Magari fermarci questo è un diesel è un desiderio mi rendo conto anche un po'utopico abitate fermare l'attività parla parlamentare per fare dei testi unici che permettano di avere una un quadro e non andare a a ricavare la caccia della normetta che disapplica la normetta che con la normetta nuova mi ricordo che in una legge di Bilancio però probatorio provato una norma che tre giorni dopo è stata ricambiato da un decreto perché essendo in all'interno di quel treno non potevi fermare il treno per
Se no si smontava tutto vera così una sciocchezza che è stata che è vissuta settantadue ore ecco dava dire troppe norme troppe confuse troppo meglio il rivale nella politica e troppa volontà di unire tutto per cercare di sole problemi che invece di territoriali un'ultima domanda un minuto e poi chiudiamo perché dobbiamo lasciare spazio qui dopo di noi
Sì l'ha fatto il nome di fatto tutti anche all'Unione degli serve veramente un'amazzone europea una Facebook europea una grande azienda innovativa che riesca a limare i mercati internazionali
Vadano senza dubbio che dovevamo farla a mio modesto avviso sul turismo se ci pensate stiamo commettendo un errore molto grave se molla quaranta per cento del patrimonio
Culturale e turistico del mondo non abbiamo una sola applicazione che gestisce i flussi turistici
Del mondo
Perché perché ora abbiamo investito nella digitalizzazione al momento giusto poco poco qualcuno rimessi grandi network decide per qualche ragione di portare turisti d'altra parte siamo belli che fritti per questo sì ci vuole una maggiore showroom Facebook dove ci vuole perché no anche italiano
Grazie io lascio la parola al presidente italiani e lo ringrazio per averci dato questo spazio perché
Non era non era scontato grazie no grazie grazie a voi voglio ringraziare il nostro nuovo coordinatore Marco Bestetti coordinatore del movimento giovanile di Forza Italia e
Dobbiamo aiutarlo dobbiamo sostenerlo dobbiamo fare e in modo che il nostro movimento politico attraverso i giovani abbia un futuro
Perché vedete
Berlusconi
Ha avuto il grande merito di sollevare la bandiera dei valori fondanti la nostra società
E la cosa regalo più bello che il movimento possa fare a lui
è quello di a vere
Una
Dirigenza giovanile capace
Di dimostrare che quei valori
Non andavano bene solo nel novantaquattro e vanno bene nel due mila e diciannove
Ma sono valori
Che dovranno essere difesi camminare sulle loro gambe nel due mila e trenta nel due mila e quarantadue mila e cinquanta
Perché non è una questione di simbolo è una questione di identità per questo in questa tre giorni
Io ho cercato di fare in modo che prevalessero i nostri contenuti non ho voluto fare una Passarella voce il caso di fare in modo che tutti coloro
Che intervengano possono essere parte di un disegno complessivo legato ad una progettualità politica basata sui valori fondanti per i quali è nata Forza Italia questo credo che e la cosa più importante che ne possiamo fare anche come gesto di riconoscimento nei confronti del nostro
L'idea
Io mi dispiace se non tutti quanti potranno parlare con tutti i parlamentari e ce ne sono decine e decine di in questi giorni si alterneranno li ringrazio per la presenza del ringrazio presenta commissioni vigilanza della RAI ringrazio preferivo dell'onorevole Rossella onorevole Muller senatore sigla di
Tutti i parlamentari
Oggi pomeriggio sarà momento dibattito anche sul nostro movimento politico tutti i senatori mi scuso non saluto qualcuno che non ho visto ma non è gli assessori sindaci
No Mandelli che ha parlato adesso tra quello che a me interessa è al di là cioè tanto c'è un leader solo che Berlusconi le nostre persone sono soltanto uno strumento
Per
Per sostenere delle battaglie politiche dare argomenti ha tutta la nostra classe dirigente di discussione e di confronto cioè noi dobbiamo andare nelle nostre città sui nostri territori durante le campagne elettorale a spiegare
Perché sosteniamo delle idee non è indifferente sta di Forza Italia essere della sinistra essere della lega cioè noi siamo di Forza Italia abbiamo delle Hideki abbiamo degli argomenti per sostenere le nostre idee
E il nostro futuro sono questi ragazzi futuro del movimento politico ma anche il futuro della nostra società i ragazzi che intraprendono che vogliono fare che rischiano che si mettono la faccia
Sono la parte migliore della nostra società e quel ceto medio a cui facevamo riferimento ieri che noi abbiamo il dovere di sostenere dobbiamo fare in modo di esporre il loro punto riferimento
Perché clamoroso al lavoro amarcord S.p.A. ha cominciato molto bene abbiamo visto per quanto ha fatto a Giovinazzo quanto ha fatto anche non soltanto in termini tra i giovani non è che sono quelli di un attaccare son tanti manifesti e sventolare le bandiere
è giusto è giusto che la carriera politica
Si inizi anche imparando a rotolare i manifesti prima di attaccarli bisogna prima sa delle arrotolare poi bisogna saperle attaccare
Ma la loro funzione non è solo quello è quella di imparare non devono prendere i difetti dei politici quello che dice Berlusconi è sacrosanto
Ricordate che la politica non è un mestiere
Perché a un certo punto dopo è anche poter dire no
E se tu è un lavoro no lo puoi dire se non hai il lavoro
Questo me lo può dire
Quindi veramente grazie grazie ma anche grazie Ravanelli deve questo confronto sul lavoro sul
E sulle professioni sull'opportunità è di grande aiuto credo anche di grandissima per i giorni ma anche per noi
E di grande insegnamento vedere quanto stanno facendo tanti ragazzi di migrazione la mente a Marco Bestetti poi se vorrà intervenire oggi pomeriggio nel dibattito sul momento politico il dibattito sarà aperta a tutti coloro tutti i parlamentari tutti i dirigenti che vogliono intervenire quindi veramente grazie di cuore prima di passare al prossimo panel volevo leggervi il messaggio che ci ha inviato il Presidente del Senato
Ogni Autorità Signore Signori chiaramente cari amici e con grande piacere via partecipazione che invia il mio saluto in occasione delle manifestazioni tale L'Europa che vogliamo giunta quest'anno alla sua ottava edizione precedenti impegni di natura istituzionale non mi hanno consentito di accogliere i gradi di invito a presenziare mosse lavori come fece l'anno scorso a voglio congratularmi con un breve Antonio Tajani con tutti gli organizzatori per l'impegno e l'entusiasmo profuso
Nell'organizzazione di questo prezioso momenti di confronto sul rapporto fra Italia e Unione europea
Una prospettiva che richiede una nuova riflessione tanto sul ruolo del nostro Paese all'interno delle dinamiche comunitari
Quanto sulla posizione dell'Europa stessa nello scacchiere internazionale tante sono le questioni che non ho proprio sarà chiamato ad affrontare nel prossimo futuro a cominciare da quei temi che negli ultimi anni non sono stati risolti qua affrontati compiutamente
Come la necessità di dare un nuovo slancio all'economia nazionale e una più efficace corrente gestione delle politiche migratore ne parleremo nel prossimo panel allo stesso tempo occorre continuare con convinzione a favorire il radicarsi una cultura europea
Capace di superare ogni barriera io ogni confine
Una cultura che pur nella sua dimensione sovranazionale abbia comunque alla base rispetto per la storia le tradizioni e soprattutto le prerogative degli Stati che dell'Unione Europea costituiscono l'anima e il cuore pulsante
Perché se è necessario che l'Europa parli al mondo con una sola voce e altrettanto indispensabile che questa voce trovi la sua autorevolezza in una visione strutturale maturata attraverso la piena condivisione delle responsabilità
E delle esigenze che le realtà nazionali esprimono grazie tutte Maria Alberta Elisabetta Alberti Casellati taglia un applauso
Al presidente del Senato questa faccenda molto bene il suo lavoro
Credo anche l'onorevole Santelli io non ho salvato prima il sindaco di Cosenza navi occhiuto volevo ribadire l'ho già detto ieri c'è stato un refuso in un'intervista Forza Italia ha chiesto e nella trattativa iniziale con la lega la Calabria e una regione che dovrebbe avere la candidatura guida di Forza Italia sarà errore
Un refuso ma l'abbiamo detto e ripetuto
Bene grazie grazie di cuore passiamo ora alla prossima panel che dedicato alla grande questione
Dell'Africa
Invito Stefania Craxi che né vice presidente la Commissione affari esteri al Senato
Vi prego di prendere posto di sedervi perché la questione immigrazione
Come ha ricordato la presidente Casellati
Deve essere risolta a livello europeo
Ma si risolve soltanto se c'è una forte azione congiunta per la crescita e lo sviluppo del continente africano
Se potete prendere cose sedervi per anche per rispetto degli ospiti che verranno che non sono soltanto militanti o dirigenti di
Il Forza Italia quindi
Tutto innanzitutto poi il benvenuto
Al ministro consigliere alla presidenza Repubblica del Niger responsabile per gli investimenti Boubacar Margot che il nostro ospite internazionale
Voi sapete che il Niger
A un Paese chiave per il controllo dei flussi migratori
Perché passano attraverso il Niger tutti i flussi e poi vanno in Libia
Invece era un Paese che merita maggior attenzione io da presidente del Parlamento europeo sono stato in gravi visitare quel Paese
Accompagnando anche una delegazione di imprenditori perché la questione Africa si risolve anche attraverso la diplomazia economica non servono soldi da regalare ai signori della guerra locali servono Investimenti serve una politica economiche di cooperazione seria che permetta a quei Paesi di svilupparsi e di non essere costretti
A veder fuggire del territorio i loro abitanti
Io sono rimasto colpito e questo è uno dei temi secondo me che andrebbe affrontato quando sono a atterrato nella capitale del Niger
Ho visto che
Il deserto
Arrivava fino
Alla periferia della città
Fino a qualche anno prima
Il deserto arrivava chilometri
Dalla città
Il che significa che è il cambiamento climatico
Si mangia ettari e ettari di terreno coltivato
Significa dare un colpo mortale all'economia di tanti Paesi emergere uno di questi
Che invece hanno bisogno di vedere sviluppare una sana economia perché nessuno vuole fuggire dalla terra dove è nata ma se devi morire perché non puoi mangiare
Perché i due figli rischio per le malattie perché c'è carestia perché c'è guerra civile perché c'è terrorismo allora sì che sei costretto a fuggire noi abbiamo un comune interesse
A non far fuggire con le persone dal continente africano ma lo possiamo fare soltanto con un'ampia strategia la questione immigrazione lo ripeto non si risolve soltanto
Con interventi sull'ordine pubblico perché quando ci saranno nel due mila e cinquanta due miliardi e mezzo di cittadini africani sarà impossibile qualsiasi operazione del chiudere i porti o chiudere frontiere
Allora se non agiamo oggi se non che abbiamo oggi quello che si deve fare lo dobbiamo fare diversamente lo dobbiamo fare indossando non occhiali da neo colonialisti
Ma indossando gli occhiali gli africani e capire quali sono i loro problemi
Perché contribuire a risolverli e permetterà loro di crescere e noi anche abbiamo un comune interesse l'Europa il grande mercato del futuro lo dicevamo
L'Africa il grande mercato del futuro diciamo ieri sera durante i dibattiti ecco perché la Cina cerca di in invadere
Con un sistema neocoloniale
L'Africa già si è insediata Gibuti molte infrastrutture sono realizzate dei cinesi nove abbiamo il dovere anche perché se abbiamo una vicinanza linguistica una vicinanza geografica all'Africa gli africani vogliono che gli europei
Siano i loro principali interlocutori ma spesso la nostra attenzione è stata più rivolta verso l'Est che verso il Sud dovremmo cambiare ed ecco perché
E questo lo si può fare solo a livello europeo ecco perché abbiamo deciso di dedicare un dibattito a questo tema che coordinerà certamente Stefania Craxi e gli altri invitati sono Giovanni notati presidente di Confindustria Safiya mediterranee Flavia Palanza direttore dell'Africa centrale
è arrivata sì
No
E non è partito va be allora professor Mario Molteni depressa Cattolica Sacro Cuore di Milano la parola Stefania Craxi che modererà questo ribatte pari tra le conclusioni grazie grazie a tutti quanti voi
Cari amici ci ritroviamo ancora una volta grazie al presidente
Tajani a Forza Italia a gettare lo sguardo oltre le miserie di casa nostra e a guardare le sfide del nostro tempo da una prospettiva un po'più ampia
Dobbiamo cogliere quest'occasione per fare una riflessione sullo sviluppo sulla pace e sulla sicurezza valori che sono più sempre più strettamente interconnessi
La sicurezza attraverso cui si è misurato in questi anni il nostro rapporto con l'Africa non può essere definita non solo in termini militari
O de Chine alta come chiusura delle frontiere la sicurezza comune è legata più di quanto si voglia mettere alla prosperità comune
La pace la sicurezza lo sviluppo sono le tre grandi speranze del mondo e sono insieme i maggiori problemi che gli uomini i governi le nazioni hanno di fronte
Lo dice la realtà con la sua eloquenza inequivocabile Non c'è pace dove si muore di stenti Non c'è pace né sicurezza non dove non ci sono prospettive di futuro per le giovani generazioni
Il panorama attuale poi non induce all'ottimismo siamo ancora dentro alla peggiore recessione degli ultimi quarant'anni
E anche all'orizzonte politico l'attenzione ha preso il posto alla distensione
Un rinnovato aggravarsi dello scontro estroversi sta e l'avanzare di nuove potenze mondiali rischiano di mettere in discussione in tutto il presente e il futuro
Questo panel dedicato al continente africano risponde quindi a alla necessità di una riflessione su questi temi
L'Africa in questo scenario globale rappresenta la sfida del nostro tempo
Per un'Europa affetta da molti mali e per l'Italia diventata per la sua prossimità geografica le coste mediterranee dell'Africa una Betty miseria di darmi di povertà
Eppure poco conosciamo le dinamiche di un continente centrale dei nuovi effetti internazionali su cui si concentrano gli appetiti dei player globali
E da cui dipenderanno in gran parte molte delle dinamiche che nei prossimi decenni coinvolgeranno la realtà mondiale
Alla fine del secolo
La popolazione africana passerà da un miliardo duecento milioni a quattro miliardi
Il quaranta per cento della popolazione mondiale
La Nigeria ad esempio il terzo Paese democrat per dimensioni demografiche dopo l'India e la Cina nel due e nel Duemila solo tre città africane superava il milione tra dieci anni saranno almeno cento
Il continente nero sarà pertanto il continente Giovanni nella maggior parte degli stati l'età media della popolazione non supererà il venticinque anni con il corollario di vitalità ma anche di problematiche che tutto ciò comporta
Ci troviamo di fronte quindi una sfida che va be'inoltre per forza per impatto e dimensione
La semplice gestione dei flussi migratori che si è presentato in questi anni è ancora più difficile a causa della penetrazione dell'integralismo religioso
E del diffondersi dell'azione militare jihadista che ha fomentato crisi e conflitti
Dobbiamo però sapere che l'Africa non è una realtà sola è una realtà diversificata sul piano tanto politico quanto economico
Da un lato un nucleo di Paesi conosce tassi di crescita e di sviluppo significativi e contesti istituzionali impartite stabili
Dall'altro si pensa a stelle e alla regione subsahariana abbiamo conflitti tribali sottosviluppo desertificazione degrado ambientale con popolazioni in preda alla fame e alle malattie
Non a caso quella è l'area per la maggior parte dei flussi migratori
Il divario Nord Sud con la sfida dello sviluppo e cambiamenti climatici al controllo demografico alle grandi disuguaglianze
Come disse Bettino Craxi già nel lontano mille novecentonovantadue rappresenta la grande questione umana e sociale del nostro tempo
Bisogna affrontarlo in un'ottica di comuni opportunità con il continente africano
E pertanto autoservizio Nista a considerare questo grande continente solamente come un problema
E magari lasciarne le potenzialità le opportunità alla Repubblica popolare cinese
Che ha iniziato a investire nel continente interessata principalmente al mero sfruttamento delle risorse e terza di lire la sua presenza in un mercato definito strategico
E in quelle aree connesse con il Medioriente l'Asia
Al modello cinese dobbiamo saper apporre un modello europeo e inattesa che questo si conformi un modello italiano che faccia leva sulla nostra percezione di non invasività
Sull'estremisti comunicazione ammiccano scevra da ogni tentazione neocoloniale
Possiamo e dobbiamo saper opporre un modello di Capital dai dal capitalismo rapace o di economia astrattiva un modello che è un modello che crea conflitti e disuguaglianze un modello che sia e o solidale condiviso
La centralità delle potenzialità dell'Africa fanno gola fanno gola come mercato di consumo come luogo di produzione a basso costo ma soprattutto per la sua ricchezza di materie prime
Ben si comprende perché oltre alla Cina Paesi come l'India il Brasile l'Arabia Saudita ricordo il principale finanziatore dell'Islam wahhabita nella regione
Fino agli stessi Paesi rivieraschi del Nordafrica guardino con sempre più attenzione a questo continente
Allo stato però la Cina che ha una grande sviluppo commerciale ma non è non sono questi Paesi tra i primi investitori in Africa
Tuttavia mentre i flussi degli Stati Uniti sono stati poco Costantin decrescita quelli cinesi hanno seguito un andamento opposto continuando ad aumentare Italia in questo contesto si registra accomunato importante sul piano energetico ma nel complesso i nostri investimenti in quella continente sono diminuiti nell'ultimo biennio il continente africano si presenta nel suo complesso un po'più ricco rispetto al passato ma ciò non significa visto l'alto tasso di disuguaglianze ancora presenti che se vi siano meno povertà e meno bisogni
Di positivo c'è che molte realtà sono oggi in grado di interagire proficuamente con i programmi internazionali
Per tempo
Però da questo lungo elenco di iniziative manca un vero e proprio programma europeo e sicuramente una presenza italiana
Io penso che per per figurare questa nostra presenza bisogna come Italia eccolo rotta dobbiamo partire da alcune analisi da alcuna otto critiche alcune consapevolezze nell'elenco brevemente cinque primo l'Africa come detto è un continente Complesso ma ci sono già realtà stabili
Penso ad alcune realtà del nord Africa per esempio che registrano alti tassi di crescita con cui si possono stabilire proficui rapporti commerciali economici e industriali secondo il tema delle migrazioni
Dobbiamo saper leggere il fenomeno in tutta la sua complessità andare oltre che ciò per vediamo
Per provare a capirlo se vogliamo davvero fermarlo
Dobbiamo sapere che insieme alle immigrazioni extra continentali siamo in presenza di un fenomeno di immigrati flussi intercontinentali che crea specie nei Paesi del Nordafrica altrettanti problemi tensioni
Che a loro volta si riversano su di noi sono due facce della stessa medaglia e a nulla servirà rimpallarsi mitomane
Al tema dei flussi Michal Tories insomma il tema dei rifugiati interni un fenomeno poco noto quanto drammatico
Su tutti pensiamo alla situazione in Congo dove spadroneggiano gruppi armati e terroristi e dove gli stati gli sfollati conteggiati dalle regioni limitrofe ci sono oltre il milione e mezzo
Terzo l'emergenza nell'area subsahariana alla desertificazione all'assenza di acqua con il corollario di carestie si associa allora questione della sostenibilità
Bentley Pitti nei diversi paesi subsahariani
è l'indetti è l'indebitamento nei confronti della Cina che desta particolare apprensione
Pechino infatti è ritenuta l'artefice di una trappola del debito che spinge i Paesi africani e non solo
A indebitarsi al punto da non poter ripagare i prestiti con l'obiettivo di acquisire asset strategici e aumentare la propria influenza
Rischiano il default in Africa proprio a causa depressi ticinesi Gibuti la Repubblica Democratica del Congo e lo Zambia
Quarto nutrizione e il fallimento dei programmi alimentari si registra specie nell'Africa orientale un'emergenza alimentare dovuta a diversi fattori
Gli effetti del riscaldamento globale e la conseguente siccità hanno riproposto in termini impressionanti
Il problema della sopravvivenza il flagello della fame non è stato debellato e continua flagellate impietosamente vite umane
Su tutti valgono gli esempi del Kenya dove si registra un enorme peggioramento in termini di sicurezza alimentare
Oppure da regioni come la cara ma noi in Uganda dove il Programma alimentare mondiale fallito ha dovuto sospendere la distribuzione dopo che molte persone si sono ammalate che altre sono morte
Presumibilmente avvelenate dal mais importato dall'Europa
Non possiamo quindi essere soddisfatti del modo in cui la comunità mondiale fa oggi di fronte alla sfida della povertà assoluta e della malnutrizione occorre rivedere l'intero funzionamento del sistema alimentare mondiale
Il fine ultimo deve essere non quello di limitarsi a soccorrere l'emergenza
Ma di valorizzare il potenziale di sviluppo autonomo dei Paesi deficitari concorrendo i loro sforzi per l'indipendenza alimentare
Che è essenziale per la loro emancipazione economica e la loro stabilità sociale e politica
Un obiettivo così complesso non può conseguirsi se non con un'azione globale di corresponsabilità a cui devono contribuire tutti
In ragione delle rispettive possibilità Paesi industrializzati ed emergenti il nord e il sud Lester Lovers del mondo governi e organismi non governativi e persone singole
Deve essere una strategia complessiva fondata su un nuovo tipo di alleanza tra gli Stati in nome della solidarietà umana e morale una sorta di patto mondiale
Deve essere declinato in questi termini ciò che più volte abbiamo evocato come piano Marshall per l'Africa
Quinto e ultimo esiste un'emergenza ambientale in tutto il continente
I dati del rapporto vecchi costa fra la pollution in Africa del due mila e sedici dell'OCSE riportano un aumento dei decessi legati più o meno in maniera diretta a fenomeni inquinanti
A ciò si associa lo sfruttamento incontrollato delle risorse naturali
Che ha generato un pericoloso corto circuito nei meccanismi di salvaguardia dei beni ambientali provocando ricorrenti crisi alimentari e di di ricche
Questi cinque punti sono cinque spighe di civiltà da cui passa la soluzione di molti dei nostri problemi
Di queste sfide di quanti possiamo fare insieme in quelle realtà ci potrà parlare il nostro ospite il ministro Boubacar guardo ministro per gli investimenti del Niger che ringrazio personalmente per la sua presenza
Concludo questa panoramica sull'Africa spendendo due parole per il suo Paese e il suo popolo
In Niger per lungo tempo è stato solo un Paese di transito dei migranti diretti in Libia in Algeria dall'Africa subsahariana
Mentre oggi e uno dei paesi più ospitali del Sahel una frontiera dell'Europa nonostante sia stato considerato per molto tempo ognuno dei Paesi più poveri dell'area
Negli ultimi anni in Nigeria è stata sempre più spesso protagonista gli attacchi con l'ala terroristici di matrice islamica
E subisce le ripercussioni dei conflitti armati delle guerre e dei paesi vicini nel nord della diceria ad esempio si combatte contro Boko Haram
Centoventi mila persone che hanno lasciato la terra nigeriana negli ultimi cinque anni si trovano oggi in Niger nella regione di di fa
Altro che i numeri dei nostri sbarchi per cui Europa piagnucola e dietro un funto buonismo alla Macron in realtà si chiude
Cari amici
Solo la conoscenza può battere chi ignoranza solo la competenza può dare al Paese un nuovo futuro
In presenza dell'ennesimo governo senza un'agenda geopolitica o con un'agenda geopolitica confusa Forza Italia deve volare alto indicando la strada della pace per tutti e la sicurezza per ognuno
Del progresso contino posta al servizio della diminuzione delle disuguaglianze di tutti gli uomini non solo degli italiani
Per questo non dovremmo cessare di batterci per la pace per il disarmo per diminuire quelle norme divario che ancora esiste nel mondo così per i diritti umani ovunque essi siano calpestati offesi
In uno spirito di solidarietà che sentiamo ben vivo nel nostro animo grazie
Buongiorno
Sono Fabio Squillante direttore dell'agenzia Nuova
O ringrazio il presidente Tajani la presidente grazie per avermi invitato a moderare questo dibattito
Il tema importantissimo e di importanza strategica per il nostro Paese lo è anche per l'Europa l'Africa che il continente che che ci è di fronte a casa e quindi insomma
Quello che ti accade a influenza diretta su sul sullo sulle nostre vicende interne
è stata citata l'immigrazione che un tema di scottante attualità lo sviluppo economico
In affetti
L'Africa cioè l'Italia ha una presenza in Africa storica che non non è dovuta certo unicamente al nostro passato coloniale anzi
Le imprese italiane in Africa ci sono ma comunque solo in certi settori che sicuramente in in maniera soprattutto negli ultimi anni non non organizzata piuttosto episodica
Come sapete all'ENI ha una posizione di primazia nel corti nel continente africano e la prima compagnia petrolifera che no operarmi al continente ci sono anche altre grandi imprese italiane presenti
In particolare il settore delle costruzioni delle in parte anche della del dell'agroalimentare delle telecomunicazioni
Però insomma quello che si avverte è un po'una un episodicità la Preside della presenza imprenditoriale italiana nel continente
E forse anche una mancanza di strategia che ci viene da dalla dalla grande frattura del due mila undici
Quando
Nel due mila undici appunto fu fu iniziato l'intervento armato in Libia
Ci fu nulla quindi il per la crisi finanziaria investì in pieno il nostro Paese
Cadde il governo Berlusconi
E da allora AN la strategia internazionale del nostro Paese
Non solo in Africa ma anche in Africa sia un po'per tutta vorrei chiedere al presidente di Hassan Africa il dottor allora o Tati
Al peraltro l'amministratore di una di un'azienda attiva nel settore delle comunicazioni molto molto ben presente in diversi Paesi africani e in particolare in Libia
Qual è la sua percezione e cosa secondo lui andrebbe andrebbe fatto per riportare all'attenzione della non solo della politica ma del più largo pubblico al sistema paese italiano quello che sono quelle che sono le opportunità che nel continente africano
Grazie non giorno tutti ringrazio il presidente degli anni ringrazio la senatrice Stefania Craxi per per quest'invito per quest'opportunità
Diciamo la risposta riuscì vice
Molto semplice
Quello che manca al sistema industriale italiano
La conoscenza del continente africano
Sì siamo ingiusta italiano non conosce l'Africa ad eccezione di alcuni casi
Che ha a cui ha fatto cenno
Cioè l'ENI che l'unica azienda italiana che ha una visione
L'industriale africana cioè raccolto
Appieno i vantaggi che una strategia di Investimenti
Ad ampio raggio
Su tutto il continente africano può produrre in termini di sviluppo industriale in termini di crescita che è l'unica azienda poi c'è l'essere punti ce ne sono un altro paio forse il gruppo Cremonini che ha come si dice una presenza in Angola importante che si sta culturalmente espandendo e che si sta allargando anche i Paesi limitrofi
E poi qualche altra azienda qua e là
Ha veramente è veramente marginale alla nostra presenza in Africa questo è un è un grande problema perché io ritengo che mi scappa industriale che noi abbiamo realizzato negli ultimi vent'anni
Può essere colmato attraverso una una strategia industriale che ponga al centro l'Africa
Se guardiamo allora se le imprese italiane
Guardano alla lo scambio commerciale che caratterizza oggi i rapporti tra noi e l'Africa e tutti i Paesi africani certamente il il dato di partenza
è molto negativo e potrebbe portare a fare degli errori strategici
Perché il continente africano negli ultimi dieci anni
è cresciuto espunti esponenzialmente in termini di integrazione economica
Con tutto il mondo
Ed è
Invece e la crescita che c'è stata tra l'Italia e l'Africa
Ad eccezione di come ho detto dell'ENI
Ad eccezione dell'ENI è diminuita
Questo che significa che l'America è molto più è molto più integrata rispetto a prima punti sta economico con il resto del mondo e ci sono Paesi che hanno sostituito l'Italia anche in quei mercati dove noi storicamente avevamo un ruolo prioritario la Libia per esempio nessun lo sa anche si invece una situazione di is instabilità
Beh in questa condizione di stabilità l'Italia dal punto di vista industriale dal punto di vista commerciale ha perso notevoli quote di mercato e procedere a vantaggio di chi lo dico semplice a vantaggio della Turchia
A vantaggio degli Emirati Arabi Uniti e a vantaggio del Marocco
Abbiamo perso quote di mercato non solo in Libia abbiamo perso coi mercato anche in Algeria
Dove gli attori sono sempre gli stessi
Ciò aggiungo il Qatar
I per quanto riguarda l'Algeria che significa significa che queste siccome è possibile in un Paese come gli Emirati Arabi Uniti c'è riuscito a cogliere opportunità e a sottrarre opportunità di scambio commerciale
Alla al nostro sistema industriale nel rapporto con la Libia
La ci dobbiamo riflettere
Il porto di volti di giubilari e di Dubai
Praticamente sono diventati un punto di scambio
Strategico
Soprattutto con i Paesi dell'Africa ed è anche con la Libia cioè le imprese lettighe preferiscono comprare materiale prodotti a Dubai anziché negli anni
Questo fatto grave
Fatto gravissimo di un ritardo di consapevolezza
E del nostro sistema industriale nei confronti dell'Africa
Quindi quello che va fatto rispondendo va fatto un enorme lavoro di di informazioni
Di conoscenza di quello che è il continente africano
Oggi qui non abbiamo presente abbiamo la presenza del ministro Boubacar qualcuno ministro degli Investimenti Werther cioè investimenti in Niger indice è conosciuto come un paese
Ed è soprattutto veri fu per i flussi migratori che attraversa da questo Paese e arrivano in Libia
Però gli però il e però in Nigeria un Paese assolutamente sottovalutato da un punto di vista industriale da un punto di vista economico e dal punto di vista di una strategia industriale che le aziende italiane potrebbero cogliere il Niger è il Paese che lega il colpo della Guinea al Mediterraneo
Un'area enorme
Perché asciutte del Niger c'era Nigeria un Paesi duecento milioni di persone comunque con grande sviluppo economico c'è il benigne certo cioè il male cioè il Burkina Faso
A nord del Niger c'è la Libia e l'Algeria
Quindi inizia è un corridoio strade è il nodo di un corridoio strategico un di un mercato enorme dove si possono cogliere opportunità
Enormi dal punto di vista degli scambi commerciali che caratterizzano i tutti i Paesi che stanno sul Golfo del crimine a che l'Europa attraverso i due Paesi del Mediterraneo
Quindi il Niger oggi rappresenta un'opportunità strategica per il nostro Paese per l'industria del nostro Paese che totalmente assente la mia azienda è l'unica azienda presente in Niger
L'unica e se la mia azienda che è un'azienda italiana è cresciuta negli ultimi dieci anni
Non lo devo all'Italia non lo devo al mercato italiano ai rapporti che caratterizzano il mercato italiano con il mercato africano lo devo ai rapporti che caratterizzano il mercato libico con il mercato dice Rino
Perché questo perché in Libia ci sono più di quattrocento mila Nigeria che vivono lì e che risiedono lì e che non hanno alcun interesse a spostarsi dalla Libia e c'è uno scambio di comunicazioni di rapporti
Tra questa comunità e le loro famiglie in Niger enorme
E la mia che è un'azienda di telecomunicazione sta cogliendo appieno le potenzialità di questo scambio come si può da Roma da Milano da Palermo capire che esistono degli scambi così importante tradizione la Libia
Bisogna andarci questi Paesi per capirlo bisogna conoscerli questi Paesi per capirlo ecco il ritardo industriale dal nostro Paese
Il focus sul nostro Paese sulla nostra economia sul nostro mercato
Si perde completamente di vista il fatto
Che esistono delle opportunità i nel continente africano che devono essere colte che possono far cambiare il passo e il ritmo a quella a questo stato invece scivola in cui versa il nostro sistema industriale oggi
Grazie presidente
Lei ha toccato alcuni punti di estremo interesse che sono punti cruciali anche dal punto di vista della nostra politica politica tante tasse interessi diplomatici
E degli interessi strategici del nostro Paese mi piacerebbe poi chiederei a Stefania un'opinione
Non solo sul appunto il controllo dei flussi migratori al ministro la la situazione che c'è nel Niger anche per quello che riguarda il nostro piccolo contingente militare che è presente nella capitale Niamey che stato inviato appunto con l'idea di tenere sotto controllo influssi che dal Niger nordorientale arrivano in Libia
Ma volevo chiedere intanto al professor Molteni
Un'opinione su sull'altro punto di vista e cioè il punto di vista africano nel senso che sicuramente
L'Africa può rappresentare un una linea di forte espansione per le nostre in paese
Ammesso che appunto ci sia non solo una concertazione sia uno ci sia l'aiuto del sistema eccetera che ci sia una strategia diretti che politica addietro gli investimenti
Ma volevo capire anche dal punto di vista invece dell'imprenditoria africana dello sviluppo dei Paesi africani quali sono le opportunità come loro guardano all'Italia
E e se effettivamente a questo sviluppo economico che stiamo osservando in Africa abbastanza robusto corrisponde la la nascita di una classe imprenditoriale di una borghesia africana
Bene io ringrazio presidente ringrazio Stefania Craxi e vorrei rispondere a questa domanda più dal punto di vista di un'esperienza che dal punto di vista di una strettamente di un'analisi perché perché io mi trovo ad essere attualmente l'amministratore delegato di una fondazione che si chiama i fori in parte e sta per entrepreneurs Ship fuori impacchi
Che è una fondazione nata all'Università Cattolica e poi sviluppatasi come poi magari accennerò che ha l'obiettivo di sviluppare imprenditori africani in Africa e che ha come secondo obiettivo di quello di connettere questi imprenditori con l'economia italiana a beneficio di lentamente anche delle imprese italiane
Per farlo vorrei accennare a cinque rapidi punti in modo da garantire la sinteticità
Innanzitutto un'idea cioè noi abbiamo operiamo rovesciando un paradigma e questo probabilmente serve molto anche per le imprese italiane cioè qual è il paradigma classico a livello di educazione che si invitano gli studenti africani a frequentare le nostre università e poi tornano a casa
Quelli che tornano a casa perché molti di loro poi di fatto rimangono il nostro paradigma è stato siamo noi ad andare in Africa siamo noi a collaborare con le Università africane le università africane sono milioni sono i responsabili dei progetti e noi siamo i cocci siamo gli allenatori di questi programmi
E quindi questa è stata una scelta che ci ha portato a fare con loro in Africa e abbiamo iniziato a farlo nel due mila e dieci in Kenya prima cosa importante
Seconda cosa è è vero e sono sono assolutamente sacrosante le osservazioni spesso drammatiche che ha richiamato la senatrice Craxi inizialmente ma è anche vero ed è il mio secondo punto che come accennato anche il dottor Tati l'Africa è un grande continente di opportunità
Tenete presente solo questa cosa che Energia rinnovabile che vuol dire innanzitutto pannelli solari più connessione fa sì che l'ultimo villaggio dell'Africa comunque abbia la possibilità di essere connesso al mondo
Una cosa impensabile dal punto di vista di quindici anni fa
E questo cambia obiettivamente la mentalità le possibilità poi io mi diverto sempre chiedere ai miei studenti abbiamo appena iniziati i corsi ma che percentuale di africani a il cellulare Noemi rispondono il cinque e l'otto per cento al cui il dodici eccetera
E quando dico che c'è la il novantatré per cento della popolazione sorprendo loro ma penso che probabilmente sorprendo anche ad alcuni di voi no cioè c'è un mondo che è in trasformazione
O quando sappiamo che il mobile Moha nei che in Italia stenta a crescere è ampiamente diffuso in Kenya che è il leader in questo Paese lo è in Sudafrica o quando dico che il Ruanda è il contesto in cui con i torroni sì c'è un sistema di distribuzione dei farmaci che non ha eguali nel mondo ecco delle cose che evidentemente non vanno a cancellare purtroppo quelle drammatiche ma anche ci fanno capire che c'è un mondo di opportunità che l'Africa non è solo quella che viene rappresentata in termini drammatici
E noi non dobbiamo nascondere la prima parte ma dobbiamo decisamente puntare sulla seconda perché è puntando sulla seconda che si combatte la prima non insistendo sulla prima che la prima scompare
E questo è il secondo punto
Terza osservazione come l'abbiamo fatto noi l'abbiamo fatto con un un MBA no un master in business administration ma che abbiamo rovesciato no perché normalmente
Un master lo fa uno che va alla ricerca di lavoro invece noi lo facciamo solo prendendo quelli che saranno i giochi rientra su quelli crede che creeranno lavoro come è stato detto
Vale per l'Italia vale ancor di più per l'Africa una piccola parentesi in Africa
Ogni anno entrano ventinove milioni di persone nel mercato del lavoro cioè più o meno le l'equivalente del mercato del dell'interi lavoratori in Italia
è chiaro che il tema dell'immigrazione è una goccia irrisoria rispetto al problema è chiaro che il problema è lo sviluppo dell'Africa perché questo a questo problema si possa far fronte benissimo dicevo il terzo punto è che noi facciamo un MBA per imprenditori selezioniamo la gente in base alla qualità dell'idea o del business che già e li accompagniamo
In un percorso di crescita in cui diciamo chiediamo il diploma però diamo antitaliano che vale oltre a quello locale ma guarda che il primo obiettivo di questa cosa è che tu faccia crescere l'impresa
Perché come voi sapete l'impresa ci sono difficili da far partire soprattutto difficili a far sopravvivere perché dopo tre o quattro anni vengono e questo è stata un'altra scelta importanti
Quarta osservazione questa cosa ha avuto un un un impatto in un certo senso imprevisto pensate che siamo una piccola realtà
Abbiamo iniziato in Kenya nel due mila e dieci attualmente siamo in tredici Paesi africani che Niagara Sierra leone Uganda Costa d'Avorio scene dall'Etiopia Sudan Zimbabwe Congo Ruanda camerone Gaboardi
E abbiamo l'intenzione già abbiamo seminato per arrivare presto a venti Paesi questo è anche la conferma indiretta cioè no Diretta di quanto diceva prima il dottor Tati che lo spazio per imprese italiane perché comunque io mi complimento considero un'impresa che ha come contenuto l'educazione ma sono un'impresa come le altre
Ha grande spazio nella misura in cui a il coraggio rompe gli indugi
E sviluppa come si diceva una conoscenza dell'Africa in cui si capisce che partendo almeno da certi Paesi c'è possibilità di avere mercato collaborazione eccetera eccetera
E questo ha voluto dire oltre lo svela allo sviluppo geografico creare centinaia e centinaia di imprenditori migliaia di posti di lavoro e influire su decine di migliaia di famiglie perché se voi favorite faccio un esempio che il mango che attualmente è distrutto per l'ottanta per cento invece venga valorizzato trasformato eccetera
Potenziale straordinario
Di fatto muovete una filiera che ha poi in migliaia di piccoli imprenditori che ne verifica grazie quinto ultima osservazione rapidissima d'acqua ne nasce una possibilità di servizio per le imprese italiane che noi possiamo favorire e connettere quindi tenetene conto grazie
Grazie alle
Alcuni punti sono molto chiari nel senso che l'Africa un continente che in cui la la la reti infrastrutturali sono estremamente fatte sono pochissime spesso inesistenti ma questo da un certo punto di vista rappresenta un'ulteriore opportunità
Nel senso che con le nuove tecnologie sia per esempio quelle di telecomunicazioni sia quelle di trasporto sia le tecnologie digitali è possibile fare un salto importante direttamente
Nelle nuove nuove nell'ordine economico
Questo naturalmente non toglie che ci siano delle perché che la la che che possono essere sostituita la old economy la vecchia economia che fatta da strutture di trasporto ferrovie miniere campi petroliferi e in questo senso il Niger un paese esemplare invece aveva un paese di ventidue milioni di abitanti incastonato all'interno del dell'Africa
Cento ci dell'Africa centro-occidentale non accesso al mare
è un Paese con un altissima crescita demografica pensate che nel mille novecentosessanta
Quando ha raggiunto l'indipendenza aveva solo quattro milioni di abitanti e il Paese che ha il tasso di di natalità più alto del mondo
E ancora molto povero è il paese che fornisce
E e il primo fornitore di uranio alla Francia
Questo significa che un Paese di importanza assolutamente strategica per i nostri cugini transalpini
Che da cui principale fonte energetica e appunto l'energia nucleare esportano energia elettrica anche d'Italia grazie a questo
Inizio sta sviluppando l'energia sta sviluppando la l'industria petrolifera e del gas ci sono tre compagnie petrolifere presenti la prima la compagnia nazionale cinese
Questo naturalmente ci dà un quadro di quello che diciamo la situazione uno spaccato lo specchio di quello che la situazione africana è un paese di grande importanza per noi come abbiamo visto per i flussi migratori cioè un piccolo contingente italiano a Niamey
Che avrebbe dovuto essere dislocato nella parte nella regione nordorientale del paese ai confini della Libia e che invece si trova in una base americana a Niamey
Ed è un Paese che potrebbe offrire delle opportunità non solo dal punto di vista dell'industria appunto delle telecomunicazioni ma anche dal punto di vista dell'industria energetica ma che vede già degli attori presenti
Che in particolare appunto l'industria petrolifera cinese
Cioè una un oleodotto in costruzione e c'è una prima linea ferroviaria in costruzione che dovrebbe collegare la capitale Niamey con la principale città del Benin
Est
Che si trova tutto uno che si trova sono appunto sul Golfo di Guinea
Che vorrei chiedere al ministro al ministro dovevo Guasco di di darci uno spaccato di quello che la realtà del suo Paese quali sono le opportunità che offre quali sono le speranze che che la giovane popolazione mi Jaina a come guarda all'Europa come quarta naturalmente all'Italia
Verso il boccone
Coprono propone la costruzione più homo Giorgio Rocca Brivio di preesame per Massimo trovassero insomma
Gruppo forse tornerà dopo Pons
Omicidio
Dopo aver perso plotoni dice norma assicura un forte dormono Ramadan prossimo
Un quesito
Con Leonetti concluso con condanne passioni amori
Chi ha detto il Cobra anticipo tutti trasmessi raccoglie ogni giorno un plots dei più possa di aggiungiamo tutti e due nel su
Giudice sotto bambini tromba Pizzocolo però apprende chissà milioni due soci sono sorti nel trarre perché Roma tutta la rete
Sforzo ci
A Buongiorno grazie grazie mille prima di rispondere alla domanda Vorrei a me ringraziare a nome della direttore della gabinetto della Presidenza della Repubblica verrà per l'invito a questo a questo congresso il partito Forza Italia vorrei ringraziare la senatrice Stefania Craxi il presidente italiani che abbiamo avuto il piacere di conoscere l'anno scorso a Niamey
E chi è rimasto subito convinto della dinamismo della potenziale della dell'iniziativa
Il nostro Paese l'interrato è un Paese con Annan come abbiamo detto ventidue milioni di abitanti una superficie di un milione duecento mila chilometri quadrati circa ed è un Paese strategico
Talk show diviso
Ho perso il Gran Premio di un progetto
Sua Santità sposò
Le sue prime giugno o mondo il versamento
Su assi sussidio Monti Lupo Tons bocciodromo ha scelto turno soffro
Lo so comporre poco
Do sul pro preso rubammo moscio tutto Watson sarà in campo migliorando ha vinto
Quindi come ha detto il paese costituito da ventidue milioni di abitanti
E c'è stata una crescita esponenziale della numero della popolazione in pochissimi in pochissimi anni e quindi questo mette in evidenza i grandi potenzialità a livello di di mercato
Siamo una paese circondato da altri otto paesi che in totale hanno una un numero di abitanti al pari a trecentocinquanta milioni
Le sue giovani premesso ancora appare portasse al peggiorare il Propofol mo'epidemie Honsell unisce a entro dopo la SARS nuovi sì sedusse impulso
La la nel Foshan nucleo guaio rally Haugwitz posto
A partire del due mila quanto
Non solo Antrodoco assassinio ho risposto permettendo Catto sposo
Da guai lo dirà s'beh se ne passo no se tifo regali viscerale
è perizia pensa in milioni da Vito prende milioni dal pizzo rosso anche escluso non deciderà ente io passo miglior disosso sono stati mirtillo mercenarie
Appeso e de force Succi
Spesa fra Succi sulla vestiti
Se le infrastrutture Rosina trascura non ripresa Antonio blu
Noi dell'opposizione Cotugno poco presumo nel la Cinisi vicinissimo
Parlo Lucio meglio offre ma Ursi parlarne
Se al Portuense pieno
Lo so
Il presidente Tagliani ha parlato della delle potenzialità della del nostro Paese
A infatti nella due mila a partire dal due mila undici c'è stata una crescita a esperienziali della una il tasso di crescita è cresciuto tantissimo nel due mila undici era della i fino ad oggi e quindi ad oggi il tasso di crescita e della sei virgola cinque per cento
Si stima che l'anno prossimo il tasso di crescita sarà dell'otto per cento i nella due mila ventidue della quattordici per cento questo mette in evidenza il dinamismo della del nostro Paese
Quindi il Niger come abbiamo detto è un Paese con il Nantes ventidue milioni di abitanti come Nike sessantacinque per cento della popolazione in questi trita dai giovani un Paese molto vasto con una grande superficie un appese che però ha bisogno di infrastrutture infrastrutture non a livello ferroviario perché ad esempio verrà passare questo bisogna lasciare questo in un per arrivare illuminante inizia appunto come una quindi sistema ferroviario e quello stradale
Però non lo so ancora se anche della quattro assi
Del la costruzione del San Francisco per farsi fino a scrisse Luigi vederlo ma economico è nullo seppuku a mio conto Boccuzzi circa system tecnologici delle formulazione e della telecomunicazioni
No metto anche la scampò Gran Cono permise a Dupont zero
Chi va a fare assolto
OPA avvenne vedi Cassio una spesa a fondo a Montreal gli elettricisti
Lu
La sanzione
Va fino essa dalle il pur Serri
Sul
Fa troppo uso rurali
Sicuramente la la via tradizionale la maniera tradizionale di costruzioni delle infrastrutture non Anna basta per durante per rafforzare lo sviluppo le sviluppo della del nostro Paese
Dobbiamo concentrarci sulle cosiddetti etica quindi sulle sulle telecomunicazioni ecco perché il anni Jarrah creato una programma che si chiama Niger due punto zero un programma che punta proprio sullo sviluppo della di educazione e della formazione
Dell'elettricità del sistema idrico della salute e della finanza in tutti i villaggi della Niger
Però
L'usava così in piedi due tragici o miniere
Soprattutto adesso
Pur Evoque Tusian promosse quell'omone ora cerca di
Papon Ciriello salvo conclude contratto pulcini duchessa intimidiva Dedola avere decima può costruire pare plan
Del mille chilometro
Non solo conclude Not produce del idea teso a miglior Dedola addetto illuderci nuova può fare Pipe Band
Attiva trascorse Luzzi loro al fine giusto alla capitale
L'uso a condurlo Losacco tu sei tira giù il progresso ictus Losa Portus chi al comporre Süss miniere
Allora Beppe Grillo compresi
Va avanti la somma separasse volete un gioco ah va assoluta con lettera nei due mesi
L'AVEPA se metterò
La sorella vuol push sono riusciti seppellirono completo in un Consiglio Cilio per portarsi al pieno l'uso abbondanze Pagnoni
Seconda per la sorprendente Passion spento e continua chi fa permette
Follini la fretta devo dovrà Jean disse dette per service pattuiti pattern proprio due Emilia senza Miglio del pubblico la signora dissi dei messa in campo
Il nostro Paese
E per l'ottanta per cento un paese rurale abbiamo una grande tradizione mineraria e petrolifera con è stato diritto l'altro ieri ad esempio è stato firmato il contratto per un progetto di cinque miliardi di dollari più o meno Cornale a Siena per la costruzione di un olio edotto di a due mila chilometri e insieme a questo abbiamo abbiamo una grande ricchezza dono di altri risorse minerarie
Siamo stati presenti in ambito pone quindi siamo andati ad incontrare proprio del personalità innalza pone poi in Indonesia il mese prossimo saremo in Russia quindi sono tutti paesi che insieme ad altri stanno capendo quello che ha il nostro potenziale un potenziale enorme
Abbiamo creato in nella nostra capitale Narnia Mei Hunan
Cosiddetta zona di libero scambio intercontinentale al chiaro obiettivo di fornire beni e servizi a più di a un miliardo di persone questo verrà fatto entro il due mila cinquanta
Do come softcore
Curcio
Come vendono il sito
Come la scena con conflitti a disputarsi alcuni cioè l'euro
Ma ce n'è una che l'Italia rampa cifre
Ruolo
De sapesse azione dei rischi si riunisce
Sul tornò Morgillo riproporci nel suo
Sia Marché
Cilia
Il quartiere soffre onice
Quindi questo significa che se i Paesi così lontani
Da noi come il Giappone l'Indonesia la Cina hanno capito l'enorme potenziale della in Niger allora l'Europa in particolare l'Italia devono abbandonare quella percezione del rischio
A che associano appunto alla al Niger e rendersi conto di quelle che sono le opportunità che il nostro Paese può offrire
Tutte le condisce ossimoro i miei
Non consacrò Ferguson dello giudice assi della security diede persone
Avec la cooperazione militare sono salvo cosa solo perché l'Italia avec l'Armani una vettura franosa avete esito asini l'OPA son coloro tutta riunisce l'opulenza e che lettera sì lo volle avverranno adesso afferma
L'undici Ellul pellicce afferro il prestigio Ruffolo
Se Cattin esanime Anna Friel lusso ambigua del PD contro il Senegal narcotico a maggio due classi oggi in primis doc la Security a Marcello protezione del Racis somma la security fisiche
Russi preso no venne al Sun può con pista splatter se il recesso in uso
Scuse che insomma churrasco
Abbiamo delicato il venti per cento della nostro Oba getta alla sicurezza e quindi abbiamo stabilito una cooperazione
A proprio per rafforzare la sicurezza nel nostro Paese come Name all'Italia con la Francia con agli Stati Uniti quindi diciamo che dal punto di vista della sicurezza
Delle nostre persone ci stiamo andando tantissimo da fare e anche a livello di sicurezza imprenditoriale sicurezza degli investimenti a siamo molto avanti perché abbiamo portato avanti stiamo portando avanti tantissime
Tantissime riforme ancora un di più rispetto ad altri Paesi come il Camerun ha il Senegal
Quindi protezione degli investitori protezione a dei nostri cittadini quindi tutto in tutte queste ricchezze che ebbe appena descritto a devono essere un una un elemento che che posta insomma aiutarvi a capire quelle che sono le potenzialità del nostro Paese quindi venite in Niger perché insieme possiamo davvero sfruttare tutto questo potenziale potenziali grazie
Grazie al ministro polacco vorrei chiedere a Stefania di chiudere il dibattito teme con una con un ultimo appunto tutto quello che è stato detto ci lascia capire quanto sia importante la politica cioè Investimenti ebbene l'attenzione al Paese le possibilità di crescita le nuove tecnologie ma senza la politica tutto questo diventa estremamente complicato ce lo dimostrano due cose uno
La penetrazione come ha ricordato il dottor votati economica della Turchia degli Emirati Arabi
Ore per catarro in una situazione in cui noi siamo rimasti ancora fosse un po'sbilanciati
Rispetto a quella che era la prima la precedente Amministrazione americana e quindici appoggiamo ancora degli attori in particolare in Libia ma non solo che sono legati alla Fratellanza musulmana
E due
L'attuale guerra commerciale che in atto tra gli Stati Uniti era uscita
Che spingendo tutti i Paesi alleati degli Stati Uniti noi compresi a frenare la penetrazione tecnologica dei colossi cinesi forse potrebbe consentirci di riprendere un posto nell'industria digitale delle telecomunicazioni con tempo avevamo e che abbiamo perso
Allora attrezzi esce in conclusione per riassumere questo dibattito
Primo bisogna guardare alla Stecca bisogna guardare all'ansietà in tutta la sua complessità da una parte problemi e grandi sfide da affrontare insieme è un grande forza della comunità mondiale per diminuire ancora le grandi disuguaglianze che vi permangono dall'altro guardare all'Africa come una grande opportunità da accogliere pensate che se ci fosse un'area di libero scambio di crescita economica e di sviluppo condivisa trafile che Eurostat se a fare ferendo un piglia aggregata che varrebbe più di quella delle due Americhe messi insieme
Ultima questione per fare tutto ciò come giustamente ha detto al direttore Squillante occorrerebbe una strategia devo rilevare che nel tempo il nostro Paese in aste io ultimi governi si sono che ci sarà dice andati non hanno mai avuto una strategia e un'agenda geopolitica oppure l'hanno avuta molto confusa
E no che continua ad essere così per ancora un po'di bene di tempo dato che abbiano utilizzata hanno utilizzata Farnesina come merce di scambio per lenire e vanità di Gigino Di Maio e anche
No funziona sì
Sì
Scusate buongiorno a tutti volevo ricordarvi che è disponibile a quest'l'acquisto dei buoni pasto del brunch che si consumerà qui in piscina proprio qui davanti al teste oppure potete rivolgervi alla recitazione sono quindici euro e avete la possibilità di mangiare qui in piscina
Poi ci sono delle macchine da spostare molti di voi magari non saranno in sala però io devo dirvi le targhe c'è un'Audi Q cinque targata FM quattro sette cinque y Serra una Toyota iQ parcata eletti cinque due sei b k una Mercedes Felle da quattro nove sette u k
Un'altra Mercedes MM targata DS centotrentadue MV
Poi abbiamo una Dacia da Aster F. alcuni quattro due Gei G. Y e sono le macchine che sono parcheggiate lungo il viale io faccio questo mestiere faccio parcheggiatore ho cambiato e c'è una Jeep Felix tre quattro due J
Verranno rimosse molto molto presto quindi attenzione grazie
Acquario
Ma
Va bene
I vostri programmi signori
Sono l'opposto
A scusare oltre le macchine di volevo dire che a breve inizierà alle panel sullo sport sarà presente la natura del Settebello campagna presidente della Lazio Claudio Lotito
Parlamentare Sibilia che interverranno coordinati dall'onorevole Barelli quindi pochi istanti d'attesa per un panel molto interessante avremo anche l'intervento del sindaco di Venezia Brugnaro
In in tv quindi qualche minuto di pazienza Breva rivelano gli ospiti viceré Molpa nel finale prima del pranzo
Cosa
Quale
L'onorevole Barelli per cortesia
E arrivava arrivavano via
Onorevole Barelli
Ecco deriva
No è arrivato
Riguardo a questo
Usare
Per cortesia se iniziata a prendere posto così diamo il via all'ultimo dibattito della mattinata
Cortesemente prendiamo prendiamo posto
Chi è fuori cortesemente
Così facciamo questo bel dibattito sullo sporta coordinato dall'onorevole barelle nonché presidente della Federazione e siamo tutti liberi
A
O
Allora
Dopo dopo argomenti di elevatissima importanza dal punto di vista socio storico politico
Io penso che questo panel che Antonio Tajani mi ha detto mi ha chiesto di dirigere anche esso ha una grande importanza
Il titolo è molto semplice e credo che sia quanto mai attuale anche nell'ambito delle nostre vicende politiche attuali gioco di squadra l'importanza di stare assieme e quindi di giocare assieme nello sport nella vita e in politica credo che sia un argomento attuale in quanto si sta parlando proprio in questo periodo
Di come si fa a stare assieme ad esempio del centrodestra no e quindi con alcune diciamo divergenze e alcune perplessità che sono emerse dagli interpreti appunto
Del del dei partiti che compongono il centrodestra
Giocare di squadra è è importante diciamo nella vita quindi nell'ambito del lavoro nell'ambito militare nell'ambito religioso cioè se sia individui non si riesce a raggiungere risultati importanti appunto di squadra allora
E questo panel a diciamo la volontà di far parlare alcuni alcuni protagonisti
Del gioco di squadra
Gioco di squadra dello sport che comunque facilmente poi proponibile quei valori quelle caratteristiche quell'impegno i quelle problematiche nella vita di ogni giorno nella vita dell'impresa Claudio per favore ecco di qua
Io vi devo subito devo subito a mettere che qui siamo in un dibattito di Forza Italia e quindi presidente Berlusconi sempre diciamo sopra che ci guarda io però da laziale devo dire che mio presidente preferito Claudio Lotito
Non facciamo commenti sugli ultimi sugli ultimi risultati speriamo nel le speriamo bene nel nel futuro l'andamento del campionato ma volevo dire appunto gioco di squadra abbiamo degli interpreti importanti del gioco di squadra quindi presidente a Lazio
Claudio Lotito Cosimo Sibilia
Che è presidente oltre a essere mio amico e mio collega
E in Parlamento e presidente della Lega Nazionale Dilettanti oltre sedici mila squadre che società che sono affiliate con non numero quantico di quanti con un numero importante di società che partecipano ai campionati
Della del settore dilettanti e abbiamo Sandro Campagna che il direttore tecnico della squadra nazionale di pallanuoto il settebello che diciamo recentemente vincitore del titolo mondiale appunto il Korea quindi io credo che probabilmente la politica come tutti noi devono ascoltare come si fa a essere diciamo protagonisti e quindi protagonisti
E nel successo delle loro attività delle nostre attività in ambito sportivo per cercare magari perché hanno di applicare qualcuno di quei concetti o di quelle caratteristiche o di quelle di quegli aspetti quindi anche nella nostra vita di ogni giorno e della nostra vita politica allora
Per avremo anche oltre i quindi Claudio Cosimo e Alessandro avremo anche un video di Luigi Brugnaro Luigi Brugnaro è un grande sindaco sta facendo cose enormi
Importanti per la città stupenda particolare con problematiche vengono dal passato e che noi dobbiamo sicuramente a mettere che quella città Città di Venezia va sostenuta in tutto però e diciamo parlerà ovviamente e della sua esperienza
E politica da amministratore ma vorrei sottolineare che lo interpretiamo come grande dirigente presidente di un club importante di pallacanestro che ha vinto recentemente anche il titolo italiano quindi siamo sicuramente in in in ottime in ottime mani allora io per iniziare scaldare un pochettino diciamo la platea partirei direi la regia di partire con un video di Alessandro Campagna sanno campagna
è un è un è una persona che io ovviamente conosco molto bene in quanto mio tecnico della squadra nazionale da tantissimi da tantissimi anni io mi sono scritto per non dire nulla
Di di diciamo non tra lasciare nulla devo dire che ha debuttato da atleta
Nelle file dell'Ortigia nel mille novecentottanta
è passato alla Racing Roma del novanta sempre a trenta da giocatore e campione olimpico a Barcellona novantadue la storica partita Italia-Spagna che andò a finire con un numero enorme di tempi di tempi supplementari
Due ori rivince dell'anno successivo novantatré sempre da trenta ai campionati europei Rizzi ha ritirato l'attività è diventato allenatore delle giovanili ha avuto un'esperienza in Grecia dove rigato terza campione del mondo con la Grecia nel due mila cinque
è tornato all'ovile e cioè presso la Federazione italiana nuoto e lì una serie enorme di successi che adesso io non visto a dire dico solo secondo alle Olimpiadi con sette bello del due mila dodici a Londra perso
Nel al a Rio de Janeiro
Incrociamo le dita per quanto concerne il due mila e venti però nel frattempo nel due mila diciannove nel mese di luglio campione del mondo sempre contro la Spagna evidentemente osso duro
Per la squadra spagnola il Settebello allora io direi lanciamo il video
Linguaggi
Ecco
Alessandro Campagna con le immagini della finale in Corea dieci a cinque battuta stracciata la Spagna eh
Sicuramente tra gli allenatori più blasonati italiani Alessandro grazie grazie Paolo
Grazie dell'invito parlare parlare di squadra sempre sempre bello in ogni ambito sono convinto che dei parallelismi di quello che mi capita a me nel mondo del lavoro
Possa essere d'aiuto anche a voi nel vostro ambito lavorativo nel vostro ambito politico
ESP Paolo ha elencato una serie di di successi che
Si sono verificate nella mia vita e non ultimi in quegli ultimi dieci anni da quando sono stato richiamato alla guida nazionale dopo la mia parentesi in Grecia dal due mila nove due mila diciannove sono trascorsi dieci anni
Abbiamo vinto appunto due titoli campi
Mondiali un una medaglia d'argento olimpica di una di bronzo due medaglie agli Europei quindi sono semi dai dieci in dieci anni
Tre quarti posti è un solo s'hanno di sesto posto quindi in dieci anni la squadra si è mantenuta a grandissimi livelli nelle prime quattro in ogni competizione internazionale
E questo no non è non è non è soltanto merito mio
è grazie a un a un lavoro ha un grandissimo lavoro di squadra innanzitutto
Ci deve essere grande coesione tra la parte dirigenziale la parte tecnica bisogna condividere i programmi voi considerate quando Paolo mi ha richiamato dalla Grecia del due mila nove
Dopo sei mesi ciceroni campionati fa del mondo di Roma due mila nove che ricorderai benissimo Paolo l'Italia veniva da sei sette anni di settimi ottavi e non imposti commenta squadra
Atti abbiamo raggiunto il peggior risultato storico siamo arrivati undicesimi in casa
Quindi Fossa se era l'alleato del presidente Lotito forse mi cacciava merce Barelli non mi ha cacciato
E invece abbiamo messo giù un programma che abbiamo condiviso con tutto le società
Abbiamo condiviso con tutti i settori dalla Federazione abbiamo iniziato a fare sistema
Se si inizia a fare sistema allora
I risultati vengono dopo due anni dopo due anni dall'undicesimo posto i campioni successive erano nel due mila undici a Shanghai siamo arrivati primi e l'anno successivo secondo i campionati europei
Quindi come si fa squadra chiaramente dal mio compagno punto di vista prima di tutto devo scegliere e gestire con la squadra vicino a me quella invisibile quelle del mio staff perché è fondamentale ho bisogno
Del miglior medico del miglio fisioterapista del miglior analista psicologa del l'assistente tecnico allenatore dei portieri allenatore della dalla preparazione fisica tutte queste persone
Non è importante che sia uno i migliori lo devono esserci specificatamente ma devono lavorare all'interno di un gruppo all'interno di specifiche responsabilità di specifiche competenze
Guardate che non è così tanto semplice perché all'interno di ogni gruppo ci sono delle dinamiche che è possono poi portare anche a gelosie interne a è volte nasconde problemi dal nulla
Individualismi che surplus ci sono no all'interno dei tredici giocatori o o quindici o diciotto venti e la rosa ma si possono anche creare all'interno di e del gruppo dello staff all'interno della Federazione
E va gestita va gestita sempre in un'ottica di obiettivo in comune
Se si perde quello se si deroga dalla visione di avere un obiettivo in comune si fallisce
Non c'è dubbio se io penso solo al mio orticello io io devo pensare a gestire una squadra a gestire uno staff ok poi vado dal presidente e e faccio le mie richieste talvolta mi dice sì talvolta mi dice no perché lo gestisce comunque un'altra squadra
Che è formato da cinque altri sport all'interno di una federazione e devo rendere conto a quello che è la sua visione
Perché altrimenti tiro soltanto dalla mia parte anche a danno di altre di altre gli altri settori quindi all'interno di un settore federale
Se ci sono più
A responsabilità vanno condivise e vanno fatte sistema ci deve essere sempre un'interazione uno scambio di idee un scambio di formazione lo scambio di formazione perché la le competenze sono molto importanti
Da allenatore come gestisco
La squadra
Io do faccio riferimento a tre principi importanti che sono fondamentali un allenatore per far giocare la squadra da squadra deve essere prima cosa giusto
Crespo
Non deve avere figli e figliastri deve trattare tutti alla stessa maniera deve essere nelle scelte anche se non condivise
Vanno spiegate
E vanno dette Colucci incetta ecco un grande trasparenza guardando in faccia le persone quindi la giustezza di un allenatore s'credo sia molto importante
La competenza naturalmente perché non puoi bluffare non puoi dire una cosa per un'altra il giocatore se ne accorge immediatamente e quindi devi dire le cose giuste e devi saperla comunicare
La comunicazione diretta alla Convenzione verbale la commissione non verbale e tutto e e fatto tutto parte perché affinché il messaggio arrivi nella testa e nel cuore delle persone
Nella testa e nel cuore delle persone bisogna non comunicare in maniera banale
Perché altrimenti ogni componente della squadra prende quello che vuole prendere e quindi bisogna sa per comunicare farlo con la giusta empatia con la giusta enfasi con la giusta preparazione naturalmente
è chiaro che
Dov'è importante il gioco di squadra e e quindi mette da parte gli egoismi emettere e e dare per il sistema dare per la squadra vi racconto l'episodio prima della finale del due mila undici che abbiamo intravisto quella di Shanghai
Eravamo in semifinale eravamo molto contenti quindi era c'erano sette sette giocatori che giocano il primo mondiale
Per cui l'indomani comunque salivano sul podio
Ok quindi faccio la presa la preparazione prepartita giocano con la Serbia che in quel momento era una squadra sta straordinaria batteva i più tant'è che ha vinto negli ultimi dieci anni forse più medaglie di tutti
Ebbene dopo che la sera prima faccio vedere il video giocatori per le strategie di gioco da effettuare
Vado a letto erano le undici e mezza mezzanotte mi chiamo la psicologa che era fatta va fatto un giro per le stanze dei giocatori dicendo Santi Sandro tre giocatori
Parlandoci vedendo gli atteggiamenti
Hanno già mollato
Al comma prima della finale hanno mollato si hanno mollato non sono sicuri tanto domani che stanno sul non voglio a andava si allontanavano dallo stress
Si allontanavano dallo stress
Chi sono questi giocatori e mi sono fatto diversi giocatori ho richiamato lo staff abbiamo rielaborato fino alle due tre di notte perché abbiamo rivisto tante situazioni individuali di ogni di questi singoli giocatori
Il mio analista mi ha montato dei minati filmati lavorando tutta la notte andiamo a letto alle tre quattro del mattino alle sette eravamo già svegli a rivedere questi contatti i fatti
Andiamo a fare allenamento torno e me li richiamo in camera uno per uno guarda perché hanno perché sai non ho capito bene quello che ha detto cerchiamo di o accampa regionali gli alibi
E di inquadra tutte e tre l'ultimo dei tre che aveva già dato male già alla semifinale
E aveva completamente mollato debole psicologicamente debbono mentalmente
Dico guarda se tu giochi così come la semifinale noi questa partita la perdiamo
Se invece John dico e gli faccio vedere dei montaggi dicono hanno giocato bene proprio contro i serbi succederà questo ne faccio partire un in un video con il tricolore è con
L'inno di Mameli
Questo giocatore si è svegliato fatto tre gol durante la finale è stato vendibile la partita e abbiamo vinto il titolo di campione del mondo
Il gioco di squadra dove senza l'intervento della psicologa senza l'aiuto reciproco che ci siamo dati la sera prima lavorando alle tre di notte fino alle tre di notte noi avremmo parlato di una splendida medaglia d'argento ma non sarebbe stata la medaglia d'oro
Che dura tutta la vita e la medaglia d'argento dopo cinque giorni si dimentica
Quindi quindi praticamente dieci gioco di squadra significa organizzazione sa significa essere giusti e corretti
Essere competenti penso che sia l'ingredienti che servono anche in politica nella vita e nel lavoro credo assolutamente sì concordo grazie grazie Alessandro grazie
Adesso do la parola a Cosimo Sibilia Cosimo Sibilia oltre a essere un nostro parlamentare un amico di tutti noi mio particolare
Non è qui per parlarci di politica ma dico io due cose su di lui e poi lui completa nel suo intervento iniziativa politica nel novantaquattro e fondatore del primo club a Mercogliano e qui non parlo più di politica perché vado invece sullo sportello dopo essere stato eletto più volte il consigliere regionale è stato anche presidente della provincia di Avellino e figlio del grande presidente l'Aventino dell'Avellino Antonio Sibilia
è stato a sua volta presidente del club il pino nel biennio novantaquattro novantacinque
E a una curriculum sicuramente molto molto molto importante dal punto di vista di dirigente sportivo dal novantaquattro al due mila guidato il comitato regionale la campagna della Lega Nazionale Dilettanti
Stato membro di giunta del Coni della sua della sua regione diversi anni mia divenuto niente inventato presidente nel due mila e nove se non sbaglio ha confermato nel quadriennio olimpico due mila tredici due mila sedici Stella d'Oro
Del Coni al merito sportivo viene eletto il del due mila e diciassette all'unanimità presidente della lega dilettanti eccetera eccetera vicepresidente vicario della federazione gioco Calcio quindi credo una esperienza dirigente ho detto prima che sono migliaia le società
Affiliate quindi qui c'è anche un gioco di squadra per tenere queste squadre queste società ognuna delle quali rappresenta migliaia di tesserati assieme Cosimo
Sì grazie per l'invito a Paolo per l'introduzione un saluto a tutti voi io rappresento per chiarire bene i numeri io rappresento un mondo che ha al suo interno tredici mila società sessantacinque mila squadre oltre un milione di tesserati
Claudio che al mio fango sa benissimo che il nostro calcio di base il calcio che esiste in tutti o quasi tutti i nostri paesi d'Italia
In un paese piccolo io sono di Avellino dell'Irpinia
Delle abbiamo centodiciotto Comuni molti di questi anno mille abitanti in questi comuni oltre a conoscere il sindaco il maresciallo dei carabinieri se c'era la stazione del direttore dell'ufficio postale il parroco si conosce il presidente della squadra di calcio la squadra di calcio
Quindi che cosa significa essere un dilettante organizzare campionati per la lega dilettanti significa soprattutto svolgerà un ruolo oltre che sportivo calcistico anche un ruolo sociale e culturale quindi questo e il primo punto io ho sentito prima l'intervento molto puntuale del del nostro amico della pallanuoto noi abbiamo da presentiamo la federazione calcio siamo nell'ambito del del pacchetto azionario tra virgolette della Federazione calcio la lega dilettanti rappresenta la maggioranza relativa
Non siamo così vincenti come la la Federnuoto la fin caro Paolo la tua Federnuoto però diciamo ultimamente stiamo recuperando il terreno perduto e lo stiamo recuperando partendo dalla base partendo dai settori giovanili
Partendo cioè dal calcio che la Lega Dilettanti interpreta questo è il nostro mondo come si fa il gioco di squadra io per esempio per capire come funziona
O la possibilità di coordinare un gruppo di lavoro formato dai presidenti regionali diciotto presidenti ragionare due presidenti di province autonome di Trento e Bolzano dipartimento calcio femminile dipartimento interregionale c'è una serie di quarto campionato d'Italia e il calcio a cinque questo il nostro mondo il mondo che quotidianamente pensate
In una stagione sportiva organizza circa seicento mila partite seicento mila partite
Questi sono i nostri numeri quindi per poter andare avanti per poter raggiungere gli obiettivi noi abbiamo la necessità di fare il gioco di squadra
Questo e quello che noi cerchiamo di portare avanti quotidianamente una volta avevamo ora meno un rapporto Claudio rappresenta la seria Claudio consigliere federale presidente di una grande società di calcio che la Lazio di un'altra di serie dica la Salernitana rappresenta diciamo il mondo che è il vertice della nostra piramide la nostra vile piramide formata dalla base della lega dilettanti e col vertice della seria
Rispetto a tutto questo noi abbiamo avuto sempre un connubio naturale con la seria abbiamo avuto sempre la possibilità di far condividere il percorso del calcio di base col calcio di vertice e perciò credo che anche il nostro calcio nazionale ha raggiunto grandi obiettivi come quello dell'ultima vittoria del Mondiale o i risultati diciamo quando c'è stata l'era Conte siamo purtroppo incappato in quella brutta serata di Milano quando siamo stati eliminati
Dai Mondiali
Dopo sessant'anni non abbiamo partecipato ai Mondiali perché c'è stato una brutta serata non solo Sances ci sono state delle difficoltà ripartì dalla rifondazione della della nostra federazione ovviamente non tutto è perfetto tutto è perfettibile
E e però insomma abbiamo necessità che le riflessioni che stamattina stiamo facendo qui in una sede diciamo politico sportiva padano fatte
In modo compiuto approfondito dettagliato nel nostro consiglio federale che appunto rappresenta tutte le componenti
Questo stiamo cercando di portare avanti a me preme sottolineare soprattutto l'aspetto sociale che la nostra lega la lega dilettanti ha sul territorio io venendo qui stamattina ho incontrato delle società dei degli amici dirigenti di società dilettantistiche
Del viterbese anche qui come dicevo prima non siamo presenti sarà pure con diciamo qualche decina o o ne ha un centinaio di società ma anche qui nel viterbese così come a partire da Trento e per finire alla Sicilia ad Aosta per andare in Calabria siamo presenti in tutti i territori
Quindi questo è l'aspetto più bello che mi va di sottolineare io sono presidente dal due mila diciassette ho cominciato tanto tempo fa
Dal comitato provinciale di Avellino dal livello più basso
E per questo il livello più basso perché perché ho cominciato da collaboratore al comitato provinciale poi sono diventato consigliere al Comitato campano cosa andrà dal presidente cosa ne è stato presidente del Coni fino a quando raggiunto l'obiettivo di essere presidente della lega dilettanti o diciamo una certa
Vicinanza anche al mondo professionistico essendo io stato dirigente presidente dell'Avellino calcio che ha fatto
Calcio professionistico però su questo insomma io chiedo consiglio al mio amico Claudio Lotito quando ho bisogno di essere consigliato che il vero maestro del calcio professionistico anche per i risultati non solo sportivi ma anche dal punto di vista economico porta alla sua società credo che siano risultati che sono sotto gli occhi di tutti perché
Io quando partecipa a dibattiti incontri riunioni con la nostra società io dico sempre il calcio ha bisogno prima di una base solida la base solida significa la base sulla quale poter edificare questo questo questa nostra passione cioè base solida e quella dall'aspetto economico-finanziario noi abbiamo società che svolgono il nostro quarto campionato di Dalì perché la serie di e il quarto campionato d'Italia
E rappresenta diciamo il fiore all'occhiello del della nostra lega l'anno scorso per esempio tanto per noi partivamo dai piccoli borghi
Dai io ogni per esempio Trastevere e avevamo grandi realtà il Bari il il Cesena Avellino Messina l'anno scorso avevamo anche il Como quest'anno abbiamo il Palermo quest'anno abbiamo il Foggia abbiamo altre realtà che purtroppo ripartono da noi perché probabilmente hanno fatto degli investimenti non positivisti mi dal punto di vista economico e pertanto noi chiediamo a tutti di essere parsimoniosi e soprattutto di non fare il passo più lungo della gamba si riparte dalla lega dilettanti si raggiungerlo per esempio il Parma è ripartito dalla lega dilettanti in tre anni arrivata in seria
Quindi è ripartita una grande realtà anche grazie al nostro mondo al mondo del calcio dilettanti ecco questa è una breve esposizione del nostro mondo che ripeto non è solo un mondo di carattere sportivo e calcistico ma soprattutto un mondo di aggregazione sociale
Di impegno quotidiano di cultura e quindi di questo noi siamo soddisfatti la lega dilettanti quest'anno compie sessant'anni ha compiuto sessant'anni stiamo andando in giro per l'Italia per ancora di più diffondere questa nostra posizione che diciamo il molto condivisa quindi di questo di questo siamo contenti ed orgogliosi di quello che stiamo facendo come al solito nel mondo dello sport del calcio bisogna sempre raggiungere nuovi obiettivi dobbiamo essere dinamici dobbiamo continuare
A discutere a a a portare al nostro mondo consenso viviamo un momento anche difficile da punte e dal punto di vista economico finanziario investiamo molto sui giovani abbiamo riportato la Lega Dilettanti ad essere protagonista anche dal punto di vista politico sportivo siamo orgogliosi di questo ne sessant'anni insomma abbiamo raggiunto grandi obiettivi siamo come dire contenti di quello che abbiamo fatto ma soprattutto saremmo ancora più contenti quando riusciremo a raggiungere altri obiettivi non ce la mettiamo tutta questa riflessione dista mattino credo che sia una riflessione appropriata di qualità
Insomma credo che veramente anche stamattina e ringrazio Paolo ringraziandovi italiani ringrazio tutti voi
Per essere qui presenti stamattina ma credo che veramente stamattina sia stata fatta una riflessione poi completerà credo Claudio una riflessione appropriata di quello che il nostro mondo è mondo fatto di volontari non siamo tutti volontari non non abbiamo nulla da da dal punto di vista economico finanziario mettiamo a disposizioni nostro tempo il nostro impegno di questo siamo contenti ed orgogliosi
Grazie Cosimo io vorrei anche qua dalle tue parole far notare la la forte similitudine con con l'organizzazione in generale quella politica in particolare
Per fare seicento mila partite se non sei organizzato succede la rivoluzione che nel mezzo di tessera se non c'hai un po'se non riesce a gestire a coordinare un milione e mezzo di tesserati c'era rivoluzione
Se non sei ha detto Alessandro Campagna giusto e chiaro con le indicazioni e con le disposizioni viene fuori la rivoluzione quindi io credo che lo sport
Per certi versi sicuramente diciamo un esempio
Che dovrebbe seguire
La società e la politica in senso in senso lato e quindi credo che letture sì oltre quattordici quindici mila società sportive vicino alle tredici mila nove mila sessantacinque mila squadre all'interno di questo mondo voglio dire è un patrimonio enorme trasversale alla società alla Società italiana quindi io credo che un buon esempio sicuramente per tutti voi noi sul versante dell'organizzazione politica se un partito quindi
O movimento non è organizzato
Non sa raccontare le cose in maniera giusta non le sa raccontare in una maniera comprensibile il risultato di squadra non si ottiene come lo sport anche in politica adesso
Sandro Campagna è talmente bravo che ha fatto superare m le ire funeste nei confronti della sua squadra del cuore che la Juventus
Purtroppo questo è una è una un mero pesante che che che mi colpisce
Però mi rifaccio con l'amicizia vecchie o da tanti anni con il mio Presidente Number One che appunto Claudio Lotito aveva te l'avevo detto lo conoscete tutti lo conosciamo tutti specialmente noi laziali nasce a Roma però la famiglia originaria di San Lorenzo a Pinar può frazione di Amatrice
In provincia di Rieti colpita peraltro lo è molto vicino ovviamente quello colazioni che sente ovviamente sue da ragazza giocato come portiere nella matrice calcio Mou non tutti lo sanno
Ha conseguito una laurea in pedagogia noi pensammo che era in Filosofia che era in lettere no e anche in pedagogia quindi comprendiamo ancora di più la la la suo il suo modo di farsi intendere no abbiamo detto la comunicazione quant'è importante quindi è stato si è laureato alla Sapienza con Massimo e imprenditori in vari settori settori servizi ed altro ancora e presidente arazzo dal due mila e quattro
Dal due mila undici anche proprietario della saletta della Salernitana come ha detto prima Cosimo
Da presidente Anzio ha vinto tre Coppe Italia due mila otto due mila nove dodici tredici diciotto diciannove e due Supercoppe
Italiane nel due mila e nove del due mila diciassette un campionato primavera due mila dodici due mila tredici due Coppe Italia Primavera una Supercoppa Primavera eccetera eccetera a voi qui il
Dar luogo Claudio Lotito adesso
Tutti le origini sicuramente da parte di mia madre sono quelle di Amatrice però come io sono nata a Roma verso cedendo chiarirlo perché ogni tanto esce sempre questa storia che che io non rinnego per chiuso sono legato sentimentalmente sono sempre quando di fatto sono sono nato
In villeggiatura
Sicuramente è un mondo particolare io quando sono entrato in questo mondo
Sono entrato in un mondo che dove
Le regole devono essere riviste c'era un motto vincere qua ci si mena quasi smosso purché si vince si vinca
Quindi ho cercato di dare un contributo sulla base di di quello che io ho fatto nella vita da Putin sempre editoriale e anche per quei ragionamenti
Il retroterra culturale che avevo ricordare io dissi che bisognava fare un calcio didascalico e moralizzatore tutti ridevano all'epoca
Non conoscendo didascalico dove insegnare perché fin dei conti faccio un ragionamento pratico che quello che diceva poc'anzi per Paolo
I valori del che dello sport un solo euro di fondante la società civile immaginare che al tempo delle Olimpiadi si fermavano le guerre quindi lo sport lo sport stava al di sopra di tutti
Perché perché rappresenta il superamento degli steccati di carattere sociale culturale economico razziale fisico dove deve prevalere il merito col l'allenatore
Dice giochi semplice lo meriti dovettero prevede lo spirito di sacrificio
Lo spirito di gruppo essendo il calcio uno sport che collettivo non individuale
E quindi l'organismo e vanno eliminati cioè si gioca tutti insieme ognuno deve dare il proprio contributo e puntando il per quanto il Bhutan fa Dietz anche il proprio ruolo individuale
Chiaramente questi sono elementi che non tutti applicano una applicavano perché purtroppo c'era solo una logica del risultato e peraltro all'epoca quindici anni orsono che sono residente a lazzo e otto anni varietale Raselli Ilana
Che non mi non vedevano gol presi in considerazione sul presupposto che torna ribelli importante nel risultato con le società saltavano come stanno saltando perché nessuno
Pensava l'equilibrio economico finanziario tant'è che quando io presi la Lazio
La Lazio fatturava ottantaquattro milioni ne perdeva ottantasei virgola cinque mi più di quanto fattura asse e aveva cinquecentocinquanta milioni di bit qui lo dico senza tema di essere smentito
Un come dire Galeotto fu il presi
Dente Berlusconi che mi spinse in questa lo fece col cuore perché con sua tutto lo dichiarò anche a Porta a Porta perché disse che lo fece per tutelare interesse della sicurezza la città come a Roma perché in quel contesto c'era una situazione drammatica
E tutti pensavano che io fossi un passo perché in quelle condizioni
Pensavano che dice questo dura un mese due mesi cioè al popolo di Dole
Sul da questo punto di vista e io dissi che ho preso Noseda al funerale
Che per fare però una rappresentazioni castiga come si suol dire Calò portare in coma irreversibile contavo di portarla in coma reversibile un giornale servizio scusi ma quanto tempo impiega tre anni
Perché io voglio creare una casa la luce di quello è stato il poc'anzi fondato sul cemento armato hanno sulla sabbia
La logica non della cicala che si attaglia tutti i sistemi ma quello della formica lo dobbiamo io sono il proprietario della Lazio ma io sono anche colui che deve preservare
Deve conservare e soprattutto di trasmettere quelli che s'è un patrimonio sportivo sportivo che appartiene a tutti i laziali e al mondo dello sport quindi io devo stare lì con spirito di servizio e non capivo che cosa perché dovesse averne un vantaggio economico
Se volete di bilancia c'erano sia da quotare sono pubblici Pellegrin sottoscritto in quindici anni non ha mai percepire un emolumento né ha mai avuto un rimborso spese neanche di un euro ma questo non perché perché ritengo lo sport a destra essere messo si deve mettere al servizio della collettività
Deve il proprio perché il calcio questo grande potere o mediatica questa grande capacità in un volgere moltitudini persone di attenzionare
I problemi quelli che purtroppo spesso vengono dimenticati delle persone più deboli dei persone disagiate portare un sorriso la Lazio gli ho imposto ai miei collaboratori da partire da squadre
E ha tutta l'aria di la filiera di andare negli ospedali e andare nelle scuole perché io dico sempre ai giocatori quello che deve essere soltanto campioni sul campo
Ho due desse nella vita per cui rappresentate uno stereotipo che viene preso da tutti su tutte le regioni e Johnny se vengono formati in modo positivo diventeranno i futuri cittadini del domani della società civile e avranno chiaramente quella forma mentis quell'atteggiamento come dicevo di salvaguardia di di quella spetti valoriali che purtroppo ultimamente in questa società si sono adesso
Allora ho intrapreso una serie di percorsi per sì come dire fare in maniera che fossero attuali questi principi
Innanzitutto una sana gestione
Quindi un'auto consistenza del sistema tant'è che la Lazio è sempre lo scorso chiuso con trentotto milioni gli utili
Penso che che rispetto agli altri a ad abbia dimostrato da da dove è partita deve fatto grande è stata padri motorizzata altamente volevo mazzata perché voglio che io sono mi dica che faccio il presidente lo dico sempre che lo vorrei lasciare mio figlio ma non come atto di proprietà
Come come testimone che è un'altra cosa e per proseguire un percorso di chiaramente di gestione ma soprattutto per poter portare avanti una linea una linea morale costruttiva positiva
Perché ritengo che attraverso una serie di azioni si possono realizzare dei grandi progetti progetti che vengono presi ad esempio anche la società civile
Anche dal mondo della politica dovrebbe parte Soro come diceva Paolo di alcuni situazioni che sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi perché noi dobbiamo fare un bel progetto offre inteso come programma e dobbiamo mettere in campo una serie di azioni dissero volte aggiunge quegli obiettivi
Immaginate che le mie grandi soddisfazioni sono state quelle di al di là delle coppe tre Coppe c'era una peraltro adesso non vogliamo fra i tifosi però sommabile a un particolare significato perché dalla all'interno della città quindi
Sicuramente vera settimana c'era il coprifuoco e c'era allora ma al di là di questo le soddisfazioni più grandi sono state quelle di poter vincere contro l'Inter la Supercoppa di Mourinho a Pechino che era l'Inter del Triveneto Mourinho disse zero titoli
Milan zero titoli Juve un titolo Lazio riconobbe le nostre qualità
E quindi immaginare che si mi sono scontrato contro delle sulla carta delle corazzate e attraverso l'organizzazione la progettualità lo spirito del
Dopo che al di là del concetti europei sì sì e quant'altro va salvaguardato la nostra storia nostro patrimonio fatti io questo il principio circola Pigalle anche al calcio
Così cosa perfettamente io sono controlli seconde squadre sono a favore delle seconde proprietà perché ritengo
No si debbono salvaguardare la vocazione dei territori cioè cadavere
Due Lazio una a Roma e uno in campagna nel caso di specie sarebbe un errore io devo salvaguardare quel patrimonio il caso dalla Salernitana io ho visto il suo proprietario perché la rappresenta la storia di quel territorio con la città
E quindi devo fare in maniera che un imprenditore
Chi è nato speriamo che si è illuminato abbia si metta se al servizio
E e cosa che io ho fatto perché nel caso di Salerno io ho preso una società che era fallita e Cosimo usarlo ripescata in serie di quindi conosco tutte le problema del calcio Obito il primo anno il campione di serie di sono andato in C due ho vinto la gran campione di sci due
Coppi ricevuti differenza con lo ricordo ho vinto la Supercoppa di lega la prima volta una solida la Salernitana crea Orquesta questa prova certo anni
Sono andato in C uno ho vinto la Coppa Italia di C uno mai vinta sempre o se ne andava e padrona in B quindi voglio dire quest'anno ci giocheremo la partita perché se no altrimenti comincio sempre di Lotito penalizza la Salernitana perché avendo la Lazio lo vuole salire in seria
Come si fosse un fatto automatico color più basta che una investe dice non è così non era solamente così perché purtroppo solo Dante i fattori che concorre aggiunge Vento gli obiettivi che prescindono dall'investimento sicuramente
Halloween e assume un atteggiamento determinato di sacrificio di spirito di gruppo e di grande responsabilità perché immaginare che una squadra presenta il territorio ha proceduto alla gente di quel territorio
E quando ci sono io gasolio saprà che i miei giocatori quando ricordo loro che devono dare il massimo in campo ci sono persone che per Annarosa dell'ulcera compra un paio di scarpe ai propri figli
Rinuncerà cose fondamentali e noi dobbiamo a questo punto rispettarli e dobbiamo dare il massimo perché la gente si aspetta
Che ognuno di noi proprio perché sta lì a rappresentare i colori del territorio dia il massimo nell'interesse del territorio e allora in questo contesto e che io voglio messo in campo una serie di azioni anche di carattere politico di politica sportiva
Che sono rimasti me pare Cosimo lo sa bene attuando tra questo sistema non si pagava l'Iva non si pagava l'INPS non si pagava l'INAIL tant'è che io il primo il primo Consiglio di lega cioè le norme di ammissione al campionato e il presidente disse allora diamo questo approvato la mia le norme le ammissioni tono guardi qui non dò Abba proprio nulla perché credo cioè l'Iva non c'è camallo se lei è contrario cioè un po'vediamo i voti
E io ho detto non ci abbia nessun problema mettiamo ai voti con dichiarazione di voto e voglio vedere qui se i miei colleghi hanno il coraggio di dire che l'infanzia di paga mettendo a verbale
A quel punto nessuno chiaramente ha avuto il coraggio di derivazione da pagare perché si pagano in tutte attività non capisco perché nel calcio non cedesse pagare bene ancora oggi lo abbiamo un limite perché noi per iscriversi al campionato
Che avviene l'iscrizione a giugno noi dobbiamo documentare il pagamento arriva fino al trentuno dicembre
Ma ho dovuto fare le battaglie lo sanno bene tutti oppressi da Volta mi trovai in una come in una riunione così indagato dei calciatori
E mi dicevano che era scontato che si pagassero gli stipendi nero
E io dissi ma voi siete matti perché quando entra in questo mondo dice mai li assegni ma segni degli io dico scusi fa e UFO o brigate a fare un conto dedicato con me i bonifici bancari
Ho fatto una norma che chi compra il dieci per cento dieci per cento di Pasquale calcio duro spiegare perché il dieci per cento perché il dieci per cento egli la soglia minima in cui uno può fare azione di responsabilità nei confronti dei della chiaramente la gestione e la società
Devo portare un certificato antimafia l'IMI eccepivano che non si poteva fare perché solo di prefetture lo rifece la convenzione Conella il ministero degli interni a Roma all'epoca c'è l'attuale capo di gabinetto già attuale ministro
Che si mise a disposizione e che e con la concorrenza e con lei abbiamo fatto questo protocollo che oggi ancora vigente per cui devo porta CTO antimafia
Dichiarazione di un istituto bancario primaria importanza nazionale starà carte si dà solidità economica e le alici Dada provenienze che vitali perché italici idea perché il calcio svolge un'azione sociale come diceva Cosimo
E e quindi deve avere un'impostazione morale
E per impostazione e poi mettere una condurre a squadre di calcio uno che fa il trafficante di droga o o fa il bandito o quant'altro e allora proprio su questo
Abbiamo posto il problema
Che oggi un toccando resse stati condannati non siamo un Paese democratico mini via definitiva per reali surroga quattro anni e poi ci ho messo quattro reali inferiore a quattro anni che sono troppo Roda procedibile truffa doping
Questo per dire che noi vogliamo che il calcio sia trasparente sia specchiato come vorremmo che fosse volato negli USA e confusa anche la politica Paolo dovevo prevalere il merito dove il consenso si ottiene con l'autorevolezza
Si agisce quello cui Rosario fa l'allenatore se non sei autori vuole ma non autoritario l'auto quello poi è un aspetto secondario che incide se c'hai il carattere o meno per far valere questi principi
Ma se lo si è avuto rivuole perché tutti dicono scuole capacità la correttezza l'autorevolezza nasce proprio dalla dal fatto di essere equanime nei comportamenti di essere corretto di di di valutare le persone in modo obiettivo
Di mettere a disposizione di dedito del collettività interessi degli altri non interessi proprio allora in questo contesto si possono tenere grandi traguardi la politica dovrebbe mutuare proprio come diceva Paolo dallo sport lo spirito di gruppo lo Speedy sacrificio la determinazione
E soprattutto la voglia di far affermare sui vari territori dove uno opera quei principi che sono tutto valoriali fondanti della società civile che servono per ripartire costruita diversa che non è solo diversa delle parole ma nei fatti grazie grazie grazie
Allora una battuta una battuta finale poi parte del video di Brugnaro Sandro veramente una risposta sull'esce qual è il prossimo d'obiettivo
Ma il prossimo obiettivo è quello di programmare per i prossimi dieci anni con la consapevolezza che posso metterci la passione di tipo ci può stare ancora soltanto un giorno cosa voglio dire bisogna avere lungimiranza è guardare al presente e il presente significa Torchio venti venti quindi significa
Da protagonisti ad andare affrontare un'Olimpiade idrico tutti gli occhi puntati addosso quindi con una esposizione mediatica molto importante quindi dovrò gestire la squadra anche in tal senso perché tutti vogliono apparire tutti vogliono essere i protagonisti assoluto quindi sicuramente l'obiettivo immediato è questo ma nel nel frattempo indipendentemente da se se sarò io AN però segna dieci anni allenatore mettere le basi come diceva il presidente Lotito
Affinché il Settebello Contini
Sistema mettiamo nel sistema e vedete che vinceremo grazie allora
Adesso parto sono due minuti veramente Luigi Brugnaro sindaco di Venezia
è un grande imprenditore anche lui che ha dedicato adesso la sua la sua impegno alla politica io credo che i risultati e l'impegno che sta mettendo veramente derivano da questa sua capacità che è stata adesso rappresentata anche dal presidente Lotito Luís e sindaco di Venezia dal due mila e quindici e proprietario a squadre di basket Reyer Venezia Mestre col quale ha vinto anche il campione nazionale a ricomposto il basket a Venezia unendo
Il settore maschile il settore femminile è un grande personaggio per favore via il suo videomessaggio grazie
Caro saluto a tutti i voglio cominciare così Cusani di non essere presente concomitanti impegni che avevo già organizzato anche sportivi devo dire voglio intanto ringraziare
Antonio Tajani per questo per questo per questo incontro importante salutare tutti i sindaci e amministratori che sono presenti oggi vi devo ridevo un saluto di cuore unico perché l'incoraggiamento di tante persone credo che l'Italia possa essere cambiata è una cosa che mi dà mi dà grande soddisfazione
Noi a Venezia
Abbiamo avvistato
Circa quattro anni e mezzo tenuto alto la situazione
Che il centrosinistra ha lasciato quarant'anni più o meno interrotti ripetitivi stazione accetta la città veramente in maniera distrutta socialmente ed economicamente provato un debito quando siamo arrivati di quasi ottocento milioni di euro ecco oggi quel Vito è di settecentoventi milioni
Abbiamo passato ristrutturando il Comune facendo un lavoro di efficientamento al servizio dei cittadini
Lavoro che che spero però c'è uno rigori tutti con voi persone delle istituzioni comunque locali amministratori che tutto il giorno faticano a danno veramente il massimo impegno ed era a voi a voi tutti
Vi siete dei presenti che ancora credete che l'Italia possa essere migliorate cambiata
Che vale il mio deferente saluto il mio grande grande abbraccio un'ultima cosa voglio dire io non ho mai avuto una tassa del partito ce l'ho caricato come Forza civica e Forza Italia è stato la il partito legato subito immediatamente fiducia
Assieme poi a tutte le varie componenti di centrodestra al ballottaggio può è arrivata anche la lega e Fratelli d'Italia
Io credo che questa Amministrazione dirà verrà lecita Italia una presso l'unica città metropolitana non è stata ancora questa alleanza rosso di centrodestra però che appunto alla componente civica che questa altra Italia come come ha proposto il nostro presidente
Berlusconi l'altro giorno un come appunto la decisa opposizione che io apprezzo moltissimo credo che questa quarta gamma del centrodestra possa essere quella novità punto quell'altro il padre che lavora
E che che è convinta sostenitrice di un'Europa da rinnovare sicuramente ma anche il nostro futuro più qui saluto tutti quelli che credono che l'Europa l'Europa sia sia da da sicuramente da migliorare sia data a correggere perché non è giusto che sono gli facciamo i compiti per casa ma anche gli altri credo sia importante
E lo dico da persona impegnata da poco in politica perché non avendo una tesi facevo l'imprenditore prima la mia azienda la FIAT contrasta però sento la necessità del controllo alle frontiere
Questo è è indubbio verso un tema che diciamo con forza con chiarezza ma nello stesso momento dobbiamo immaginare un'integrazione delle persone che ci sono l'integrazione che che si ritira è semplicemente una certa tra il lavorare lavorare duro come hanno fatto i nostri emigrati consumati negli Stati Uniti nel Belgio Sudamerica
Oppure tornare a casa e mi accompagnò via Cupa io personalmente eliminare però sono già dove sono pochissimi quelli che si rifiutano di lavorare dobbiamo parlare col sindacato vogliamo fare proposte forti per essere degni di un futuro per i nostri dei nostri ragazzi perché troppa gente vada estro troppi ragazzi duecento mila un estro e soprattutto per l'Italia
Troppo pochi sono sono le persone giovani che europei che non vengono in Italia dobbiamo chiederci perché nostri grandi circa i nostri grandi prende solo il nostro futuro
Da parte mia veramente mi scuso curato innanzitutto a se presente avrei voluto esserci Antonio alla prossima occasione ci sono senz'altro sotto fianco lo sono stato in Europa sono orgoglioso di conoscerti e di dico dichiaratamente proprio quanto quando sei servito e quanto sarebbe siete Berlusconi nelle grandi relazioni internazionali
Un un saluto assoluto da Venezia che è con voi e assieme a voi sono sicuro diffonderemo probabilmente anche un nuovo centrodestra che tenga appunto il pallino fisso sui valori popolari europei
E del lavoro quella ruolo che va rispettato lavoro e la nostra civiltà cristiana cattolica i nostri valori sono quelli che ce l'ho segnato da piccoli su questo io credo troveremo una strada comune
E torneremo peso per la prima volta forse a governare il Paese in maniera seria e convinta
Una barra dritta lasso persone sta nel futuro perché i giovani dovrà ci vogliono genovese dobbiamo lasciare a loro meno debito e più futuro
Un saluto a tutti dalla vetrina del bacino grazie grazie a Luigi Brugnaro grazie a voi e grazie all'intervento i nostri amici
Poi
Per cortesia prendiamo posto
Ci siamo
Per cortesia accomodare che iniziamo diamo inizio ai lavori
Chi è fuori lo prego di entrare così almeno iniziamo e cerchiamo di essere anche puntuali al pomeriggio
Allora
Iniziamo il dibattito di questo pomeriggio parleremo
Come vedete dal titolo del programma Partito Popolare Europeo storia valori prospettive noi già ieri abbiamo avuto l'intervento in apertura del segretario Tonolo pezze che devo dire ha fatto un un intervento politico molto molto chiaro molto schietto come come ha fatto sempre anche tutte le altre volte che è avvenuto con noi e oggi abbiamo ho l'onore di avere qui presenti sul palco l'onorevole Salini l'onorevole Patriciello l'onorevole Milazzo che sono i nostri
Europarlamentari perché molto spesso noi parliamo di Europa i nostri sindaci parlava di Europa però non
Non riescono poi magari a tradurre in pratica
Quello che l'Europa veramente può può dare alle nostre amministrazione nostra amministratori
Qui abbiamo delle persone che si sono sempre battuti battute per i per i territori hanno ottenuto risultati e soprattutto sono persone molto
Molto concrete
Quindi dobbiamo capire da loro anche come l'Europa ci può essere utile come l'Europa veramente ci può dare una mano su tutti i punti sotto tutti i punti di vista perché parliamo non solo di fondi strutturali non solo di PSR per l'agricoltura ma ci sono anche quei fondi che riguardano il turismo l'innovazione tecnologica
E l'Aifa ambiente ci sono anche altri fondi che naturalmente pochi lo sanno ma dove ci ci può essere anche un un contatto diretto con l'Europa e i soldi possono arrivare direttamente senza passare dalle regioni
Ho da dalle altre strutture quindi inizierei un giro dei dibattito con loro dando la parola all'amico Max Salini che è anche coordinatore la Lombardia
Grazie grazie mille
Altro sto seduto Aldo mi ha invitato a stare seduto per e non volendo si alzare luglio bisogna stare tutti saremo il rinvio mi adeguo al al al consigliere anziano nonno mezzi
Io sono sono molto grato della possibilità che come raramente accade ci è data in qualità di parlamentare europeo di
Segnalare alcuni spunti perché il nostro popolo comprenda qual è il contenuto della sfida
Di chi facendo politica decide di misurarsi con la dimensione naturale in cui si realizza la forza di un paese come l'Italia che è la dimensione europea chiunque ritenga di costruire l'autorevolezza politica geo politica economica di un paese come l'Italia prescindendo dalle sue relazioni con i Paesi europei e non europei chiunque persegua
Un obiettivo politico costruito sulla come dire trascuratezza delle relazioni internazionali
Tradisce la propria incapacità politica
Manifesta la propria inadeguatezza alla sfida della dimensione pubblica l'Italia è innanzi tutto il Paese innanzitutto il Paese che ha costruito l'Europa
Prima di ogni altra sfida la nostra vittoria
è stata quella di aver contribuito a realizzare la comunità dei popoli europee dopo la tragedia della Seconda guerra mondiale rispettando una grande storia che affonda le sue radici molto prima delle guerre
Che è la storia della tradizione greca latina e cristiana che ha costruito nei secoli quella che oggi noi chiamiamo Europa
Dentro lì si colloca la primazia culturale del nostro dalla nostra tradizione politica che ha una tradizione popolare non nel senso populista del terminano tradizione popolare perché è una tradizione che da sempre fa i conti col bene del popolo
E per fare il bene del popolo bisogna accettare questa sfida ampia cosa vuol dire oggi concretamente in parole
Semplici vuol dire che se noi abbiamo faccio un esempio concreto che fa che tiene insieme tutta l'Italia taglia
Se noi abbiamo la sfida del rapporto ad esempio con con con l'Asia con la Cina
E ci misuriamo con quella parte enorme delle relazioni internazionali che atti che ha a che fare con il commercio internazionale con la mobilità delle merci oltre che delle persone e intercettiamo un punto che si è verificato negli ultimi tempi cioè il raddoppio del Canale di Suez
Ci rendiamo conto che se guardiamo proprio anche politicamente a col a cosa alle conseguenze che il raddoppio del Canale di Suez può comportare per l'Europa immediatamente comprendiamo che l'Italia dopo raddoppio del Canale di Suez è ridiventata la possibile porta d'Europa per tutte le merci che arrivano dalla Cina
E non solo dall'Asia
Perché questo accada però è necessario che l'Italia per potere essere veramente porta d'Europa deve finalmente fare quello che in fondo non è mai stato fatto cioè deve attrezzare da un punto di vista infrastrutturale tutti i propri porti persino non siamo la porta siamo la barriera
L'Europa
Per investire perché faccio queste perché per investire realizzare il re veramente infrastrutture che dai porti
Trasferiscano le merci all'interno del Paese può all'interno del continente e sono necessari investimenti su misurati
In particolare ad esempio di investimenti nel settore ferroviario il modo migliore per trasferire le merci dal porto all'entroterra è il trasporto su ferro non su gomma
Ma gli investimenti nel settore ferroviario sono gli investimenti più complicati da realizzare perché sono gli investimenti che può comportano una quella che tecnicamente si chiama la remunerazione del capitale investito cioè sono investimenti che si ripagano in tempi molto lunghi
E quindi sono i classici investimenti che richiedono l'intervento pubblico
Dal punto di vista della partecipazione all'investimento quegli investimenti l'Italia non li può fare se non va a prendere i soldi in Europa
Perché è talmente indebitato il nostro Paese da non poter più investire senza il supporto dell'Unione Europea
Non è più in condizione come una famiglia che ha fatto il mutuo per la casa e non può più fare altri altre spese perché ha la rata del mutuo da pagare con I non riusciamo pagarla la rata del mutuo quindi figuriamoci ecco noi per poter realizzare le infrastrutture retroporto faccia ho fatto un esempio tre farne altri mille che ci consentiranno di essere ancora cuore
Di quello spazio geopolitico che consente all'Italia di fare brillare
L'intero continente per poter far con gli investimenti abbiamo bisogno di quella che si chiama in questo caso specifico la Connecting Europe facility cioè quella parte dei tanti finanziamenti che dall'Europa arrivano dei singoli paesi membri
E realizzare quindi le infrastrutture ma per realizzare quelle infrastrutture per realizzarle in modo corretto attraverso la partecipazione del pubblico con l'investimento privato dovremo avere da un lato politici attenti alla reperimento delle risorse dall'altro politici attenti anche alla dimensione giuridica dell'utilizzo delle risorse perché più volte è capitato in passato che noi avessimo le risorse pubbliche per realizzare investimenti ma poi da un punto di vista legale
L'Europa si fermasse bloccando quegli investimenti perché definiti aiuti di Stato allora oltre alla capacità di recuperare i soldi bisogna avere anche la capacità di difendere i Progetti attraverso i quali si spende abbiamo in passato sempre nell'ambito della mobilità abbiamo avuto casi in cui abbiamo viste bloccati investimenti importanti nel settore autostradale
Perché la modalità con cui venivano rinnovate le concessioni fu veniva definita dall'Europa aiuto di Stato e la stessa medesima cosa fatta in Francia negli stessi anni non era definita aiuto di Stato
E quindi quel che fa la differenza in quel caso come vedete in un caso è la capacità di reperire risorse nell'altro caso è l'assenza di politici che vanno difendere la modalità con le quali le spenti
In ogni caso il presidio politico dell'Italia in Europa è fondamentale non per fare il convegno sull'europeismo o per tutelare in modo peloso una tradizione nella quale non si crede più no
Essere autorevoli e rigorosi in Europa significa fare il bene della povera gente che ha bisogno di quegli investimenti per mangiare
Quindi essere forti in Europa non significa essere nel salotto degli europeisti di maniera
Essere forte in Europa significa fare il proprio dovere davanti ai cittadini
Si citava il caso del PSR essere forte in Europa significa tutelare una programmazione agricola la PAC che non continui a tutelare l'agricoltura sul modello svedese o rumeno estensiva ma che si renda conto
Nelle regole con le quali assegna le risorse che Laughlin coltura che ha tenuto in piedi questo continente che lo fa mangiare ancora oggi è la tipica di coltura intensiva che abbiamo in Italia
Normalmente trascurata dalla programmazione agricola comunitaria
Costruita su io ho sorriso quando nel precedente governo
I ministri ministro dell'agricoltura sul e il Presidente del Consiglio che è rimasto presidente del Consiglio
Fecero la battaglia in Europa per il mondo a ridurre il Budget per l'agricoltura io non mi occupo di aver coltura però questo esempio mi torna utile perché sono in Commissione Industria sulle commissioni come ci internazionale mi occupo di infrastrutture ma quando si va in politica ci si deve occupare di tutto
Mi ricordo mi mi mi colpiva mi mi faceva
Pena la battaglia giusta è sulla carta per evitare la riduzione della della del Budget sull'agricoltura perché mi faceva ridere perché veniva fatta nella modalità più sbagliata possibile
Vi spiego perché per se io cento da distribuire e le regole per distribuirli
In più mandano quei soldi prevalentemente a modelli agricoli diversi dal mio
Per cui ottanta va all'agricoltura estensiva eventi vale agricoltura intensiva la faccio breve
Nel momento in cui si riducono le risorse disponibili
E la mia battaglia è semplicemente destinata ad evitare che vengano ridotte io avrò ridotto avrò magari ottenuto il risultato di ieri di ridimensionare la riduzione del Budget
Ma non avrà risolto il mio problema premio problema non era che il Budget fosse centottanta mai che l'ottanta per cento di quel Budget a darsi ad altri
Ok allora il tipo di quindi bisogna individuare la priorità la nostra priorità non è quanti soldi vengono dati ma come vengono dati
Le regole con le quali vengono assegnati per cui se fosse stato un governo furbo avrebbe nel di fronte alla necessità di ridurre base dell'agricoltura
Una delle tante conseguenze di Brecht Seat la negoziazione che noi dovevamo fare dire va bene
Riduciamo il Budget in cambio ci cambiate le regole così magari da cento su cento prendevamo venti magari col cambio delle regole suo tanta prendiamo quaranta
E quindi il Budget viene ridotto ma viene rimodulata la modalità di assegnazione delle risorse in modo tale che il nostro modello fondato sull'impresa agricola
Intensiva venga tutelato allora qual è questa è la tipologia
Del politico di Forza Italia che sta di fronte ad una sfida come quella europea cioè attento al merito
Attento al merito è solo Cuesta la via attraverso la quale noi possiamo abbiamo di vedere recuperare autorevolezza all'interno per questo io ritengo fortemente auspicabile il mantenimento in vita di una alleanza come quello del centrodestra ma è a un altrettanto importante che dentro l'alleanza del centrodestra noi si faccia chiarezza sul tipo di postura politica che intendiamo avere nella sfida europea
Perché uno dei danni più gravi che sono stati fatti all'Italia in questi anni qual è è il fatto che il leader della forza politica trainante del centrodestra ha passato gli ultimi tre anni in giro per il mondo a dire che avrebbe distrutto l'Europa
Lo ha promesso a Trump lo ha promesso a Putin
E ha costretto l'Italia a diventare l'intruso in Europa
Ha costretto l'Italia a riconfigurare sì da Paese fondatore in cavallo di Troia degli altri
Dentro l'Europa questo non può essere il punto su cui si costruisce l'autorevolezza del nostro Paese nostro paese è un Paese che ha consolidato le ragioni di una comunità di popoli che hanno bisogno di essere trattati come comunità per cui e chiudo il punto di sfida per noi tutelato dalle dichiarazioni sistematiche del Presidente Berlusconi sul tema dell'Europa il punto e dalla autorevole dall'autorevole presenza di Antonio Tajani che è presidente del Parlamento uscente
E che ringrazio per aver ancora volta organizzato questa iniziativa il punto di sfida nostro non è dire che siamo europeisti
Ma raccontare la verità sull'Europa
Piantiamo la di farla squadre gli europeisti gli antieuropeisti io non sono onestamente non sono soddisfatto non sono soddisfatto dell'Europa che blocca con sulla regola sulle regole di aiuti di Stato gli investimenti in Italia della PAC modulata sulla romani non sono amico di quell'Europa
Sono fortemente ante come dire dialettico Rispetto quel tipo di partiti o al o un certo ambientalismo distruttivo che non tiene conto del fatto che produciamo meno del dieci per cento dell'anidride carbonica che c'è nell'atmosfera e non siamo noi quelli che devono porsi il problema della riduzione per un'altra volta
Dei target ambientali caricando quel costo ancora una volta sui bilanci delle nostre aziende non è il nostro ma non perché non siamo a favore dell'ambiente ma perché noi l'abbiamo già vinta quella sfida
Noi abbiamo già risolto il problema della sostenibilità ambientale delle nostre delle nostre industrie e quindi dobbiamo consentire i nostri imprenditori di investire sulla qualità dei prodotti perché mentre facciamo gli ambientalisti coi soldi loro
Usciamo dalla dalla competizione globale sulle sull'acqua capacità di vendere le nostre merci allora questo tipo di Europa che non tiene conto di queste sfide non non non merita il mio europeismo
Allora io esco
Dalla categoria degli europeisti e dentro in quella di coloro che vogliono raccontare l'Europa vera quella per la quale i nostri padri hanno dato la vita
E per la quale noi oggi più buoni dobbiamo dimostrare di essere pronti non a dare la vita a parole
Basta un'ora di lavoro fatta bene in Parlamento tutti i giorni
Per dimostra di aver capito qual è il contenuto della sfida e altre otto fuori per raccontare per costruire per raccogliere per costruire quella posizione che a mio modo di vedere tipicamente la nostra posizione grazie
Grazie
Grazie Massimiliano chiaro come sempre grazie per quello che hai fatto alla passata legislatura e quello che già stai facendo in questa nuova adesso vedete un mostro
Europarlamentare del nord dal Nord passiamo a un mero eletto del Sud con una grande esperienza nelle istituzioni regionali nell'assemblea siciliana e diamo la parola Giuseppe Milazzo complimenti grazie
Questa
Come dire appartenenza al Partito Popolare Europeo
è una
Una questione che merita
Una un approfondimento un confronto
L'intuito dal presidente Tajani
A cui va il mio ringraziamento per avere avermi invitato
è una cosa importantissima perché si parla poco di partito popolare europeo in Italia
E pensare
Questo dato non lo non lo evidenziamo mai
Che grazie a Silvio Berlusconi se non fosse stata per Forza Italia il Partito Popolare Europeo in Italia non avrebbe alcuna rappresentanza pensate un Paese fondatore dell'Europa come l'Italia
Rischiava quindi col partito più grande che c'è in Europa se non fosse per Forza Italia se non fosse stato per Silvio Berlusconi oggi va non ci sarebbe un italiano
Appartenente al Partito Popolare Europeo
E questo non è una cosa di poco conto perché quando si parla di partito popolare europeo per la storia dei valori così recita il titolo che gli organizzatori hanno voluto dare a questa manifestazione
Noi dovremmo pensare subito
Alla famiglia di cui in Italia non si parla più nel modo più appropriato e più corretto
Al lavoro
Che è stato come dire
Offeso è mortificato
Nella sua come dire conformazione di condizione che deve dare dignità alla persona
è in ultimo per portare solo tre esempi la scuola ma nel merito perché non si parla più di famiglie in modo corretto
Perché la sinistra oggi Berlusconi dice tu correttamente ne abbiamo quattro quindi pensate a noi siamo da soli questi sono quattro che continuano a parlare sempre in modo distorto di famiglia la famiglia
Non è più rappresentata
Nel modo tradizionale nel modo nel quale Forza Italia si è sempre identificata noi e lo dobbiamo dire questa è la sede più opportuna non registriamo un calo del nostro partito
E non ci chiediamo perché è il nostro partito cala può essere che non parliamo più
Di questi argomenti gli argomenti tra ormai che vanno su tutti i TG tutti i media imiti a tutti i soci al sono l'immigrazione
Se Salvini Eva al Lido balneare se Dimaio farà il ministro degli Esteri
O meno noi non parliamo più degli argomenti ai quali la nostra gente la gente di Forza Italia cioè la gente che si rispecchia è che aderisce alla grande famiglia europea del Partito Popolare Europeo
Noi non la difendiamo più o quanto meno ne parliamo
E non mi riferisco almeno fatto parlamentare perché i nostri parlamentari svolgono quotidianamente alla Camera e al Senato egregiamente alla loro attività ma noi non parliamo più tra la gente di queste cose vi ricordate il presepe
Vi ricordate le vostre manifestazioni per la famiglia formata da un uomo e una donna
Ma se parlo di lavoro non si parla più di otto oggi noi con reddito di cittadinanza
Li abbiamo educati a stare a casa
Il reddito di cittadinanza lieto da a rimanere a casa ma vale la pena cercati e lavoro perché anche quando c'è qualcuno che merita di essere assistito solo per il fatto che la classe politica che governa l'ho illude che sarà accettato perché qualcuno gli proporrà un lavoro quello rimarrà a casa vita natural durante ed ancora ma quanti di voi quanti di noi
A quanti di noi non è capitato di trovarsi albanese
In treno e sentire parlare un insegnante o anche a cena tra amici
Di un insegnante che è costretto dalla Sicilia a spostarsi a Udine o da Milano andare a Catania per fare l'insegnante dopo aver avere formato una propria famiglia ad avere messo radici in quella terra
è costretto per la buona scuola
Non so che cosa abbia di buono questa scuola così come ha voluto la sinistra noi cosa facciamo
Rinunciano a una battaglia venti riteniamo che la scuola è qualche cosa di cui si devono occupare la sinistra ma se Salvini è riuscito il nostro amico Salvini
Dal quale siamo vicini sotto il profilo dell'appartenenza a un'unica coalizione distanti perché noi apparteniamo al PPE e abbiamo altri tipi di valori
Perché Salvini può prendere i voti nelle regioni rosse perché sa cambiare linguaggio rispetto a Bossi e noi non sappiamo fare dei convegni e studiare tecniche
Tecniche per parlare di scuola noi come Forza Italia io ricordo la famosissima di forma Gelmini che oggi insegnanti
Ricordano con tristezza perché era una grande riforma è stato una grande svolta per il nostro Paese ecco questi sono solo tre degli argomenti sui quali noi potremmo fare battaglia Presidente a un applauso al presente pagare lo presento io
Ma diritto la mia esperienza da neoparlamentare europeo io so seguendo in Commissione pesca
Ecco sempre per stimolare la base il la classe dirigente del nostro partito questa cosa che quando se ne parla tutti il ritorno salvo il fatto che in Europa c'è un vero e proprio scontro fra la Spagna e l'Italia
Mi riferisco a questo argomento sul quale Salvini fa la battutina solo per la battutina prendo un sacco di volte ai ai magari ce ne vergogniamo a parlarne e i voti non li prendiamo
Parlo della deroga alla pesca delle vongole anziché venticinque millimetri ventidue millimetri
Ve ne accendo velocissimamente le caratteristiche del nostro mare
Poi non consentono di raggiungere i venticinque millimetri facilmente dobbiamo stare anni e anni a perdere tempo e parlo delle nostre marinerie parlo di tutto un indotto teoria interesse commerciale oltre che la valorizzazione del nostro mare
Noi abbiamo una deroga che la si era intestato alla lega come Pattaia e in tutto l'Adriatico sembrava la battaglia della Lega
Io che fondamentalmente opporre dire va bene
Sono siciliano no
Sono di Forza Italia
Appartengo al partito popolare europeo faccio squadra quei deputati con i quali ci vediamo coordinati dal nostro presidente Tagliani facciamo i briefing e paghiamo degli interessi strategici del nostro Paese
Ma ho parlato della vongola poté parlare del Gambero Rosso di Mazara del Vallo unico al mondo ecco noi vediamo nelle tavole di tutto il mondo il gambero argentino che è molto molto più scarso qualitativamente rispetto al nostro Gambero cosa che ho fatto negli anni non l'abbiamo difeso sono battaglie commerciali che sommate alla battaglia sulla scuola alla battaglia sulla famiglia alla battaglia sul lavoro alla battaglia sulla pesca
Fanno un partito rappresentativo di tutte le stanze
Degli italiani ecco perché noi ci dobbiamo credere
Finisco velocemente le infrastrutture mentre si parla di tanti si Ottaviano malata beffata si terrà a fare
Noi dimentichiamo e scompare la scorsa legislatura in Europa il famoso corridoio Berlino-Palermo oggi assumo un'altra denominazione ma ancora più strategica il cosiddetto corridoio scandinavo mediterraneo
Allora qualcuno poteva mamme cosa importa
Io ho spiegato al ministro di turno dell'Unione Europea che se noi prendiamo e teniamo le regioni del Sud povere pure il morto rimarrà povero perché il costo ti come dire scambio commerciale sarà altissimo
E gli altri Paesi che state cita avente invece che esso porto l'esempio Francia Germania sono collegate direttamente l'Italia a causa della sua del suo tessuto nella sua conformazione in quanto penisola e le due isole
è più difficile seppure è il secondo Paese manufatturiero d'Europa Ap sogno delle infrastrutture è chi non ha studiato all'università la teoria di Keynes
Possibile che noi dobbiamo ancora spiegare a questi della sinistra ma soprattutto ai Cinque Stelle tra un Paese che vuole moderno un Paese che non apre cantieri è un Paese povero da un paese sottosviluppato
Ecco questi sono insegnamenti del Partito Popolare Europeo ma sono anche gli insegnamenti di Silvio Berlusconi eh io
Lasciandoli proprio ai nostri valori ai nostri insegnamenti ai nostri interessi tre evidenziato vorrei ringraziarvi
Come dire chiedendogli uno sforzo non ci dobbiamo arrendere
Siamo un partito è un partito non è importante sì oggi a un punto in meno o un punto in più
Un partito importante SIAI idee per il futuro è Forza Italia a tantissime idee e ancora può continuare a rappresentare l'Italia perbene l'Italia che vuole cambiare l'Italia che vuole crescere grazie
Grazie
Grazie Giuseppe ti vogliamo con questa grinta sua difendere non solo i nostri valori mai ha fatto avente una panoramica da i valori ai nostri sentimenti
E e devo dire anche sulla tutela dei nostri prodotti adesso torniamo verso il centro alto quasi con un certo imbarazzo do la parola ad Aldo perché se non vado errato
Il nostro Aldo Patriciello alla quarta legislatura quindi credo che insieme
Insieme ad Antonio Tajani è uno dei veterane dell'Unione Europea prego Aldo grazie grazie cercherò di essere complementare spetta ai colleghi che hanno fatto l'intervento prima allora
Dobbiamo dirci subito a volte il tema è l'Italia e l'Europa che vogliamo
Dobbiamo dirci che siamo in una fase dove il populismo radicalismo politico in effetti in una fase di attacco all'Istituto Europeo
Per cui siamo in questa fase diciamo di contestazione delle istituzioni europee
Allora ci dobbiamo dire cosa vogliamo da questa Europa la mia visione ed Europa da cambiare
Un'Europa da rivedere un'Europa da aggiornare perché è cambiata
Sono passati tanti anni è cambiato il mondo sono cambiate le abitudini il telefonino ha modificato la nostra vita di vita quotidiana il mondo del lavoro c'è
Un cambiamento epocale beh allora in questo cambiamento epocale l'Europa alcune cosa di per impedire faccio alcuni casi molto concreti molto che è un po'il mio pragmatismo
Oggi le assistiamo in Italia
Già da qualche anno alla delocalizzazione di parte del nostro sistema produttivo che si sposta dall'Italia e vanno ad allocare i stabilimenti industriali in Romania di Bulgaria in Polonia
In Paesi europei
Perché i dall'Italia
Molte aziende vanno via
Altissime sono migliaia le aziende che si sono da localizzati impoverendo il nostro tessuto produttivo
Impoverendo il nostro PIL nelle realtà perché quando un'azienda chiude si delocalizza cioè l'impoverimento
Perché trovano in questi paesi che sono i nostri cugini de la nostra famiglia europea delle condizioni diverse rispetto al nostro Paese sul regime fiscale perché teniamo in Europa da fiscalità diversa tra i vari paesi
Teniamo in Europa dei costi del lavoro DiVersi
In Romania un operanti per un operaio come costo sia per la parte contributiva che per la parte diciamo del salario costa quattro cinque volte inferiore al posto nostro italiano
Per cui questo crea una concorrenza sleale
Tra di noi che è una delle distorsione più grossa dell'Europa in questo momento perché cosa succede tecnici poi vediamo
Il paese diventa più povere poi aziende che si sono delocalizzate chiaramente
L'imprenditore guarda logiche di mercato e guarda al profitto io sono un imprenditore fare io la stessa cosa se produce Evo materie siamo componenti attività produzioni che diciamo di facilito localizzazione allora questa è una delle distorsione del mercato unico che dobbiamo modificare per non dimentichiamo che oggi le merci Simone in Europa
Senza nessuna limitazione senza vincoli senza dazi c'è un libero mercato nel libero mercato e secreta queste queste distorsioni e crea qualche problema di concorrenza sleale
Questo è uno dei problemi secondo me è più importanti che il cui dobbiamo riferire alla cosa fare tali da farla battaglie d'euro per modificare cercare di fare delle dei costi ponderati non è possibile ci può stare una piccola differenza sul costo del lavoro ma non è immaginabile che si continui
A queste differenze così abissali tra di loro ed è il vero problema che teniamo se vogliamo fa ripartire la locomotiva
In Europa e parlando di Europa chiaramente alle guardiamo al nostro Paese abbiamo il diritto e il dovere di difende il nostro sistema Italia El Sistema Italo difendiamo per farci Antò modificare alcuni parametri e credo che in questa la prima emergenza o incerta c'è tutto il tema
Che oggi è il dibattito di questi anni la nel l'amico Salina fatto cenno a voi già danni abbiamo in qualche modo in ci siamo incamminati sulla strada ambientale
è sulla strada diciamo del cambiamento climatico che l'emergenza vera che teniamo del mondo è oggi perché c'è una differenza tra il nostro tra l'Italia e tante altre realtà dove le questioni
Diciamo inquina vede l'emissione nell'atmosfera del CO due sono numeri molto più alti rispetta l'Italia allora il problema ambientale emblema serio ma che né questo posto già l'abbiamo pagata ma c'è un rischio oggi camici cari
Che nella piena emergenza il cambiamento climatico l'Europa possa imporre delle sanzioni delle tasse che vanno a ricadere sul mondo imprenditoriale fermando ancora di più la locomotiva dello sviluppo e della crescita perché se il costo ambientale
Ormai si comincia sta venendo fuori questo tema di mettere ulteriore tasso scotta costa ambientale che legge abbiamo pagato in questi anni
Beh se cioè non terrà inasprimento e le aziende che già hanno difficoltà a riprende il cammino della ripresa dello sviluppo
Lei crede questo atto un tema che noi dobbiamo pur fare per evitare che le nostre aziende le piccoli soprattutto e non dimentichiamo che il nostro tessuto produttivo è fatto soprattutto da piccole e medie imprese
Otto imprese su dieci sono PMI
Che il nostro tessuto vero della nostra economia e sono loro che pagano lo scotto maggiore lo cui dobbiamo porre un accento molto importando su questo tema per evitare che su questa situazione possiamo o compromettere maggiormente
Maggiormente diciamo il costo poi questa è una fase delicata e che invece dobbiamo giocare lo dico soprattutto ai miei colleghi che tra di noi cominciavano a programmati ed europea
Due mille ventuno del mille ventisette Bafana battaglia per portare a casa come euro come Italia maggiori risorse e soprattutto
Noi dobbiamo perdere la visione del nostro Mezzogiorno alla fase più e la parte più diciamo in difficoltà al centro sud
Dove c'è una disoccupazione rami a livelli di guardia c'è un problema infrastrutturale che grida vendetta perché il livello infrastrutturale e al sud è fermo da vent'anni
Dove non c'è più l'opera pubblica significativa che accadono toccando progettato ma realizzata per cui c'è una situazione drammatica del nostro Mezzogiorno che non si risolve conterrebbe cittadinanza decreta cittadinanza aggrava la situazione dei giovani al dito disoccupazione perché è un palliativo transitorio che fa scattare un meccanismo io lo chiamo la sindrome del disoccupato perché un giovane che percepisce rete Cittadinanza
Io dico quasi viene qualora non è che non avrà una difficoltà nel reinserirsi nel mondo del lavoro un domani perché perdute quella capacità della del del sacrificio dell'inserimento nel mondo del lavoro che sicuramente non è piacevole allora
Su questi temi dobbiamo lavorare loro ad una programmazione dobbiamo guardarla con grande attenzione a fare una battaglia in Europa per far capire che l'Italia mai come in questo momento ma accompagnata maggiormente portando con le infrastrutture con diciamo livello più moderne infrastrutturale con la banda larga
Non dimentichiamo che spesso parliamo di banda larga ma in tante realtà tanti piccoli Comuni telefoni non funzionò camminava con le nostre strade dove vediamo più quando accade Lala il collegamento perché c'è una criticità sui collegamenti sulla siamo sulla banda larga e quant'altro allora
Su questi temi dobbiamo dobbiamo lavorare tratto poi l'emergenza la il tenace il tema del la modifica della riforma di Dublino e l'altra emergenza che teniamo perché anche noi ci possiamo far carico degli immigrati come
Paese poi se ne parla la solidarietà della Francia della Germania sul riparto delle quote ma auguriamoci che siamo alle parole poi giungono infatti perché un conto è dire
Ridistribuiamo il venticinque per cento degli immigrati tra i vari paesi
Quelli che hanno accettato alloggiare in qualche modo condiviso il percorso è un conto è vedere materialmente che questi immigrati salgono sull'aereo o su un pullman e si delocalizzano in questi Paesi io non ci credo che ciò si verifichi perché un conto è dirlo e un conto è farlo ma avremo possibilità di verificare nelle prossime settimane il cap le promesse o le parole sono susseguite dei fatti allora in questa chiave dobbiamo in qualche modo le guarda all'Europa diversamente ma c'è un altro passaggio credo che teniamo nella responsabilità dobbiamo sensibilizzare maggiormente le istituzioni il mondo imprenditoriale a guardare con maggiore attenzione e quelle che sono le ha portate all'Europa non dimentichiamo che quando parliamo di fondi strutturali
Pensiamo all'Europa e basta nei fondi strutturali sono quelle risorse che passato per le regioni per i governi ma mentre la parte più significativa più importante delle risorse europee e quello che viene gestita direttamente
Dall'Europa dalle istituzioni e lei che invece dobbiamo affacciare e lei dove dobbiamo spingere le aziende piccole grande di guardare ma con maggiore attenzione ai cosiddetti fonti dirette allora sta a noi come partito stanno voi come impegnate nelle istituzioni a scuotere le coscienze a far capire soprattutto in tante realtà del Paese il nostro Paese dove guardano con diffidenza all'Europa perché diciamoci la verità con molta chiarezza
Beh dall'UE si guarda con molta diffidenza all'Europa
Anzi con la disattenzione avvolta anche un po'con superficialità è un errore
Perché le se vogliamo contare in Europa da Mestre attori artefici del cambiamento dell'Europa ma soprattutto cioè essere bravi
A solleticare il mondo imprenditoriale soprattutto le istituzioni le università
Adesso è più attivi po'partecipi più grintosi a guardare a quelle che sono le opportunità che l'Europa mette a disposizione e la partita che ci giochiamo dei prossimi anni e questa se vogliamo essere torna resti il Paese non soltanto pilota bel paese che ha avuto sempre in tanti anche una maggiore responsabilità soltanto perché siamo stati i cosiddetti soci fondatori ma perché abbiamo doloroso una valenza abbiamo avuto una un carisma uno
L'Italia danni in qualche Stato punto di riferimento oggi da omerico barare quel percorso quella strada di Bravo tornare estere attori all'interno delle istituzioni
Facendo cambiando da dentro perché le battaglie amici cari
Non si fanno soltanto parlante attivando combattente da dentro cercando di cambiare cercare di smuovere le coscienze cercare di essere attori e su questo noi dobbiamo lavorare e poiché l'altro passaggio importante
Auguriamoci che si completi questi integrazione decretando odio soprattutto che l'Europa si allarghi sui Balcani perché per noi i Balcani
Dall'Albania in poi può essere una grande opportunità per l'Italia portando a prova di vicinanza sono paesi che hanno una cultura hanno una storia
Che qualche modifica ci fa sentire vicini ci fa sentire cugini ancora di più e per noi se Balcani entro non maggiormente dall'Europa nell'istituto va be'con l'allargamento però di questa grande opportunità
Da grande per mondo imprenditoriale dove già tante imprese italiane sono presenti in Albania e in tutta la parte dei Balcani paese una ricchezza di sviluppo
Per dare uno spazio uno sfogo al nostro tessuto produttivo è lì che dobbiamo guardare con molta attenzione da mettere qualche modo atteso ICI
E per accelerare questo processo di integrazione sono temi importanti su cui noi dobbiamo lavorare e dobbiamo cercare di essere attore ecco questi sono alcuni spunti che io volevo mettere sul tavolo
Per dire vogliamo l'Europa nuova ed Europa diversa d'Europa che deve guardare a questi temi perché così facendo noi saremo a tredici anche di una cresce lo sviluppo del nostro Paese grazie
Ed io credo che sia stato messo appunto durante questo dibattito al quale hanno partecipato i miei colleghi parlamentari europei
Il nodo Della col del problema cioè cosa può fare l'Europa
Per
Il nostro Paese
Ha ragione Patriciello quando dice però anche noi dobbiamo saper contare in Europa non possiamo sempre soltanto lamentarci di quello che fanno i tedeschi francesi tedeschi francesi e gli spagnoli fanno i loro interessi non riguarda pure l'onorevole Milazzo nel corso del suo intervento
è chiaro che l'Europa è un insieme di realtà diverse dove bisogna trovare l'equilibrio ma se noi non siamo in grado di tutelare i nostri interessi perché siamo assenti
Per l'equilibrio non si riesce a fare la mediazione impossibile perché vince chi è presente
E noi lo sappiamo bene che spagnoli francesi tedeschi sono sempre attivi e presenti se fate fate silenzio ci fate la cortesia tutti e
Perché non è che bisogna pretendere che gli altri ascolti me per quando parlano gli altri non si ascolta
Questo vale per tutti e non è che vale per me ma vale per tutti quelli che si alternano sul palco
E le parole di Aldo Patriciello direi che servono a introdurre
I dibattiti successivi
Che sono quelli poiché coordinerà l'amico Marcello Fiori che nostro responsabile degli enti locali
Dedicati proprio ai territori
Senza Europa noi non possiamo far crescere i nostri territori non è che basta solo l'Europa è vero
Però abbiamo delle straordinari opportunità
Che noi non cogliamo per incapacità delle amministrazioni per scarse conoscenze per scarso impegno
Invece
Messaggio che lancio ai nostri amministratori
Noi siamo disponibili
Per spianare la strada per dare tutte le informazioni possibili gruppo parlamentare Galloni ore di presiedere questo lavoro lo può fare
Non è che abbiamo la bacchetta magica dice ci chiamate vediamo i finanziamenti però spiegare quello che succede fare capire col messaggio diceva Aldo spieghiamo cerchiamo di far capire a tutti l'importanza
Il rapporto tra
Amministrazioni locali e istituzioni europee è fondamentale certamente i piccoli Comuni poi devono consorziarsi per poter ottenere di più
Ma ci sono tanti settori dove l'Europa può aiutare l'innovazione tecnologica ci sono stati dei bandi hanno permesso di mettere quei file nei piccoli comuni e qualche piccolo comune anche amministrato da Forza Italia è riuscito ad ottenerlo il finanziamento per mettere poi fai nei centri storici
Ci sono tante altre opportunità che riguardano la realizzazione di infrastrutture in questa città e non so se se è presente Giulio Marini che quando era sino adesso nostro capogruppo in consiglio comunale sono anche deputato e senatore
Beh sì oggi ci sono gli ascensori che collegano diciamo così il luogo dove
Era il cuore della città dei papi e il resto della città lo si devono ai finanziamenti europei perché l'amministrazione a guida Forza Italia è stata capace di ottenere finanziamenti comunitari per lo sviluppo
E per la tutela del patrimonio artistico e culturale
Della Città di Viterbo
Ecco serve fare di più l'Europa può aiutare i territori ma anche i territori devono attrezzarsi
Non bastano i sindaci che siano informati bisogna anche informare i funzionari
Del comune perché poi sono loro che devono elaborare o trovare dei giusti Esperti sono troppi imbroglioni ma ci sono anche tante persone capaci
Noi siamo a disposizione perché questo è uno strumento pensate
Quanti pochi soldi europei utilizzano le regioni del Sud per disattenzione per incapacità per mancanza di cofinanziamento
Io ho suggerito al Presidente Berlusconi non l'ha detto durante l'ultima campagna elettorale per le politiche che un piano per la realizzazione di infrastrutture del Sud al quale faceva riferimento Aldo anche nel suo intervento si può realizzare creando un pacchetto
Riunificato tutti i fondi non europei non utilizzati dalle regioni anche del centro
Invece di rimandarli a Bruxelles e farmi dare ad altri paesi metterli assieme aggiungendo soldi della Cassa depositi e prestiti aggiungendo soldi la Banca Europea degli Investimenti aggiungendo soldi delle banche aggiungendo soldi dei fondi pensione
Per fare un pacchetto di venti venticinque miliardi che di anno
L'effetto leva per realizzare infrastrutture non solo stradali autostradali ferroviari portuali e digitali ragione
E digitali perché ci sono troppe parti della nostra Italia del centro sud che non hanno il quattro G
A volte c'è solo formalmente
Quindi si può fare di più bisogna avere delle idee bisogna approfondire
Questo strumento potrebbe lo abbiamo messo a disposizione di tutti i governi la nostra idea questo significa fare opposizione costruttiva diciamo quello che si può fare
Però per farlo poi bisogna lavorarci immaginate cosa sarebbe il collegamento tra
Civitavecchia e Ancona
Quanto crescerebbe il turismo quanto crescerebbe l'economia sappiamo bene che l'Italia orientale ha un collegamento nord-sud ma manca un collegamento est Ovest
Quanto aiuterebbe una fettuccia un corridoio
Unisse Civitavecchia da alcune poi significa poi andare verso i Balcani altro territorio importante da seguire per questo lo dobbiamo impegnarci per la stabilità
Già i lavori della macroregione adriatica possono essere importanti
Ecco insomma la visione europea
Significative
Il nostro gruppo è a disposizione
E lasciando la parola Marcello fare ringraziando tutti nostri parlamentari europee i miei colleghi che svolgono un lavoro veramente
Importante a tutela anche di quel ceto medio di cui ieri abbiamo parlato a lungo e del quale vogliamo essere punto di riferimento difendendo le piccole e medie imprese gli artigiani gli agricoltori mondo dalla pesca il mondo l'agricoltura tutti i settori che hanno bisogno di punti di riferimento
I nostri parlamentari lo sono anche per una politica equilibrata è vero che bisogna tutelare l'ambiente
Ma noi non possiamo pensare di essere competitivi e bene ha fatto Salvatore Cicu a inserire nel testo norme anti dumping europee ne abbiamo parlato ieri sera
Anche il dumping ambientale
Anche il dumping sociale
Come facciamo a competere coi cinesi se loro producono senza rispettare alcuna regola rispettosa dell'ambiente
Diventa concorrenza sleale dumping sia sociale ma anche Dante Inga ambientale
E da questo punto di vista dobbiamo essere determinati dobbiamo essere capaci di poter incidere ma lo si fa essendo presenti
Basta con queste lamentele sempre degli altri che sono cattivi degli altri gli altri fanno i loro interessi ma noi siamo capaci e non siamo capaci di fare i nostri interessi
Quando l'abbiamo voluto fare ricordo ancora una volta l'esempio di Berlusconi che è stato l'artefice
De la nomina di Mario Draghi a presidente della Banca centrale europea quando vogliamo vincere siamo in grado di vincere
Io non sono diventato Presidente del Parlamento europeo nella scorsa legislatura perché
C'era un accordo tra tutte le forze politiche per assegnare al Partito popolare europeo il presidente
Sono diventato Presidente del Parlamento europeo perché ho voluto vincere perché ho combattuto per vincere perché era giusto che l'Italia ha finalmente adesso alla guida delle istituzioni
Un suo rappresentante
Non è impossibile vincere ha portato due casi ma che sono frutto dell'azione di Forza Italia
Non di grandi accordi di volontà e determinazione politica ma se non si è presente a Brussel se si è assente io ho vinto perché sono stato per venticinque anni la io ho dedicato gran parte della mia attività politica fare quello
E Berlusconi ha dedicato parte importante della sua attività da Presidente del Consiglio a far contare l'Italia in Europa nel mondo e se il governo Berlusconi è caduto nel due mila e undici e anche perché l'Italia comincia a raccontare troppe dava fastidio
Purtroppo i complessi
Relazione antitaliana stavano a casa nostra
E allora quello che noi possiamo anche fare ecco dicevo il gli enti locali per il terremoto
Noi abbiamo fatto di più di quello che ha fatto il Governo precedente il governo attuale per le aree colpite dal terremoto do li abbiamo mai mai dimenticati non abbiamo mai mollato la prese
Perché siamo convinti che in un Paese quando c'è qualcuno che soffre
Quella sofferenza deve essere la sofferenza di tutti quanti noi
Non basta andare una volta a fare una visita bisogna ricordarsi tutti i giorni anche quando i riflettori sono spenti che c'è una popolazione che c'è gente che soffre perché le calamità naturali hanno inferto una ferita che non possono cancellare da solo
Ha detto Alemanno sindaco di Norcia che saluto insieme a tutti gli altri sindaci delle regioni dell'Italia centrale ma anche dalla Campania che ricordiamo è stata dico l'isola di Ischia colpita da un altro terremoto dove non le abbiamo mai dimenticati
E ci siamo abbattuti salutare nello desiano che nostro coordinatore regionale della Campania ma che cittadino rischia e sappiamo quanto attraverso il suo impegno tutti quanti noi siamo stati chiamati ad impegnarci
Ex stilerà hanno su questa palco i sindaci delle zone terremotate a testimoniare che non noi non li abbiamo mai lasciati da soli
Perché sappiamo quanto un sindaco soffre
Se sono arrivati due miliardi alle europee il merito è anche un po'nostro dovevamo promesso l'abbiamo mantenuta frasi come
Questa è una giornata dedicata agli amministratori locali
Io coi ci saranno anche i parlamentari ringrazio i tanti le decine e decine di parlamentari nazionali ed europei che stanno partecipando a questa tre giorni che ripeto non è una passerella per dire quello che pensiamo
E un momento di riflessione per approfondire
I temi che devono portarci ad essere protagonista come ho detto vorrei che ciascuno di voi tornasse a casa
Dal Piemonte alla Sicilia
Arricchito di qualche argomento in più di qualche riflessione in più
Per rendere più efficace la sua azione politica perché per vincere alla fine
Servono le idee servono le argomentazioni non bastano gli slogan
Perché in politica bisogna avere la capacità di resistere non bastano
Le stelle che appaiono i Paesi spiega Berlusconi è da venticinque anni uno dei grandi protagonisti della politica e noi vogliamo continuare ad essere protagonisti della politica ma per farlo
Non dobbiamo esercitarci dibattiti
Interni lasciano il tempo che trovano ieri sondaggio che abbiamo presentato cioè novantasette per cento del nostro elettorato e completamente disinteressato Alley questioni interno
Il nostro elettorato vuole sapere cosa tutti quanti noi
Facciamo per risolvere i loro problemi non per risolvere i nostri problemi
Per risolvere i loro problema e tutta l'attività organizzativa deve essere finalizzata
Ad avere una macchina più efficace per rispondere ad esigenze dei nostri concittadini ecco ringrazio i nostri deputati europei sono con loro condividiamo tante battaglie tante giornate sulla Brussel e a Strasburgo abbiamo naturalmente il meglio di tutti quanti noi che verrà a parlare domani ma partecipa a questo dibattito
Per vie concluderà i lavori Piersilvio Berlusconi
Lascio subito la parola Marcello Fiori che poi li condurrà la fase successiva
Di questo pomeriggio poi parleranno tutti i parlamentari
Sono tutti invitati ad intervenire più saranno meglio sarà
Quindi dibattito aperto senza censure senza
Preferiti grazie grazie di cuore Marcello Fiori grazie per quello che fai
Allora vi chiedo visto che oggi abbiamo parlato tanto di fare un attimo di silenzio
Perché noi come ha detto Antonio
Anche gli amici europarlamentari perché poi la solidarietà che voi avete dimostrato inferiore OPA ha manifestato è stata l'unica solidarietà reale che le popolazioni colpite dal terremoto non voluto in questi oltre mille giorni leggo solo quattro date poi richiedono sarda in piedi di fare un minuto di silenzio
Ventiquattro agosto due mila sedici
Ventisei ottobre due mila sedici
Trenta ottobre due mila sedici
Diciotto gennaio due mila dieci a sette
Ventuno agosto due mila diciassette oltre trecento vittime
Noi a quelle vittime oltre al lavoro che ha già ricordato Antonio Rini le ricordiamo con un minuto di silenzio
Licenziamo solo per alcuni secondi Presidente della ora
Chiamo sul palco un po'di amici che insieme a me affronteranno questo tema complicato e difficile dal già citato
Il presidente Pagliarini cova Alemanno sindaco di Norcia
Giovan Battista Castagna sindaco di Casamicciola Giacomo Pascale sindaco di Lacco Ameno
Rosanna De Antonis sindaco di Castel Castagna in provincia di terra Roberto Moroni capogruppo della regione Umbria
Poi non so se sono già arrivati un po'di amici della regione Lazio intanto Simone Baldelli vieni Simone nostro vicepresidente del gruppo della Camera che si è distinto una serie battaglie per il terremoto
Piero Celani vicepresidente dalla Regione Marche Pino Cangemi vicepresidente del consiglio regionale del Lazio Del Piero non ti dico bentornata a casa perché questa è sempre stata casa tua
Non so se è arrivato Pirlo Sempione nostra capogruppo in Regione Laura cartaginese consigliere del giornale se per cortesia con l'aiuto degli amici
Laziali e li vedete fuori li fate entrare grazie
Io per introdurre la discussione in ovviamente dovete fare voi con gli elementi che voi darete pubblicato solo un po'di numeri che hanno riguardato questa tragedia è questa emergenza che abbiamo chiamato emergenza infinita non a caso
Ho detto oltre trecento vittime centoquaranta comuni colpiti circa otto mila metri quadri il territorio devastati
La Regione Umbria un po'più piccolo sono sette mila ottocento metri quadri quindi ecco chilometri quadrati come si è un'intera regione italiana fosse stata devastata dal terremoto
Duecentocinquanta mila residenti coinvolti essenza anche i non residenti circa seicento mila persone coinvolte
Cinquantamila cittadini privi della loro casa
Mille quattrocento ancora in albergo
Otto mila centootto nelle cosiddette casette
Ottocento mila tonnellate di macerie ancora a terra di cui oltre la metà nella regione di cui faccio il coordinatore in cui sono nato alle Marche
Sul trecento mila abitazioni colpite dal terremoto
E quindi che avranno necessità di un progetto di ristrutturazione sono state approvate due mila settecentottantotto comande
Trecento mila due mila settecento ottantotto e qualcuno Nico ci viene a parlare di ricostruzione
Siamo ancora in un'emergenza drammatica
Che riguarda insisto cinque regioni italiane perché l'isola d'Ischia ovviamente merita
Tutta l'attenzione che invece fosse poco gli è stata dedicata
E siamo ancora all'anno zero perché i numeri che avete sentito dicono
Che non si può parlare certamente di ricostruzioni conosce via terra o Koons con meno di tre mila domande su trecento mila esaminati dagli uffici per la ricostruzione
Saluto l'amico senatore Andrea Cangini cantante battaglia dedicato nella sua attività parlamentare in questi mesi Alcamo del terremoto così come a Jessica Marcozzi capogruppo nella regione Marche
Direi Simone Baldelli che magari ci racconta quello che alla Camera di positivo grazie anche alla sua azione a quella del gruppo di Forza Italia ha fatto e poi invece entriamo nel merito anche delle questioni operative concrete facendo parlare i nostri sindaci non sa amministratore grazie Simone vi prego tutti in vista delle primarie cioè di tre minuti altrimenti non ce la facciamo e grazie a voi
Grazie Marcello anche per l'impegno quotidiano su questo tema e anche per la tua esperienza nella tua vita pregressa e non politica Protezione civile dove se si fosse preso esempio da quello che si era fatto all'Aquila anziché lamentarsi troppo e fare poco e si sarebbe fatto oggi qualcosa di più
Siamo passati poche settimane dal governo il cambiamento al cambiamento del Governo
Ma irrealtà per le popolazioni colpite dal terremoto in questo ultimo anno e mezzo è cambiato davvero poco
Allora vi dico
Due cose delle quali io sono molto orgoglioso come deputato di Forza Italia come esponente di Forza Italia come militante di Forza Italia
La prima cosa
è che
Durante gli incontri con il presidente del Consiglio incaricato durante la crisi di governo di questa estate
Forza Italia è andata dal presidente Conte
Non a trattare incarichi non a chiedere posti di governo nonna a barattare consenso in cambio di potere
è andata al presidente Conte l'unica forza politica insieme al presidente Berlusconi presidente dagli anche i nostri capigruppo a chiedere che il governo si ricordasse che c'è una parte del centro Italia lacerata dal terremoto che ha bisogno di un intervento concreto perché nell'ultimo anno e mezzo fa è stato fatto quasi nulla
è stata l'unica forza politica che in quella crisi ha posto questo problema centrale
L'altra cosa di cui sono orgoglioso e dalla quale non finirò mai di ringraziare Antonio Tajani che oggi ci permette di essere qui
E il fatto che Antonio Tajani viene eletto presidente del Parlamento europeo all'indomani di questo evento e dedica la sua elezione alle popolazioni colpite dal terremoto
Un segno non solo di attenzione un segno col di concretezza perché Antonio Tajani da Presidente del Parlamento europeo
Sì ammesso a sbloccarli attraverso le istituzioni europee un miliardo di finanziamenti a un altro miliardo di cofinanziamenti
Che hanno solo il problema di essere spesi
Un'altra cosa dalla quale sono orgoglioso personalmente
Grazie anche alla costanza
Del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera che mi ha permesso di fare questo
è che nel primo anno quarantasette milioni nel secondo anno ottanta milioni nel terzo anno ottantacinque milioni dei risparmi della Camera dei deputati sono stati destinati grazie a Forza Italia alle popolazioni colpite dal terremoto aggiungo un ultimo elemento io mi auguro che anche i cento milioni di quest'anno o almeno buona parte di essi vengano destinati a queste popolazioni e questi risparmi mi permetto di sottolinearlo è stato qui ieri in un altro dibattito come responsabile organizzazione di Forza Italia
Ma sono stati possibili anche grazie al lavoro non solo di Laura Boldrini nella scorsa legislatura Dinoi dell'ufficio di presidenza ma in particolare del questore Fontana questore anziano riconfermato questore in questa legislatura
Che con l'accumulo dei l'oculatezza il buonsenso di chi sa Ministro avrebbe anche un organo costituzionale importante come quello della Camera dei deputati riesce
A fare un'economia eccezionale che porta a risultati concreti
Però oggi questi soldi non sono il problema
Oggi il problema è spento Marcello in qualche misura lo accennava di questo passo abbiamo fatto due conti ci vorranno venticinque anni solo per avviare tutte le e smaltire tutte le domande
Ricostruzione che sono state presentate agli uffici speciali dalla ricostruzione
E in tutto questo c'è un grande pasticcio che sia andato assommare tante alle tante alle mille difficoltà burocratiche
Agli errori nell'individuazione delle figure per esempio pensiamo a quella del commissario che la figura che non è amata perché non si è non è considerato dei sindaci un interlocutore
In tutto questo si sommano i pasticci legislativi
Il decreto dignità quello di Di Maio
Impone dei limiti al rinnovo di contratti che impedirà agli uffici speciali per la ricostruzione sul territorio di poter rinnovare i contratti a persone
Che stanno lì da anni e che hanno maturato un'esperienza egli butterà fuori perché quella roba non riusciranno a ad applicarla per gli uffici e la ricostruzione allora anche lì una piccola norma
Sarà quella di permettere a queste persone di potere avere i contratti rinnovati perché sono persone che sanno come istruiscono quelle pratiche e non ha senso prenderli e cacciarli con uffici che vanno a rilento perché hanno bisogno di personale
La grande battaglia di vini del di Di Maio ministro del lavoro alla fine si è riverberata negativamente su che cosa sugli uffici speciali la ricostruzione su queste povere persone che aspettano da anni che gli vengano approvate le domande allora come dire
è finito il momento degli alibi chi è arrivato al governo prima urlando insulti contro quelli che si occupavano di questi problemi e poi al governo non è stato in grado di avviare la ricostruzione ha finito gli alibi
Oggi c'è il governo giallorosso vedremo che cosa saranno capaci di fare io credo soltanto che la Siria età
E la responsabilità con la quale Forza Italia nel corso di tutti questi anni sul tema terremoto e su tante altre cose ma vedete sul tema terremoto ancora più concretamente perché nel terremoto non funzionano nei selfie nelle dirette Facebook funziona i fatti concreti se voi andate tra le popolazioni del terremoto ascoltate quello che vi dicono questi sindaci che si caricano sulle loro spalle la fatica la responsabilità il dolore di queste persone
Vi spiegheranno che non bastano i ceffi
A queste persone servono risposte concrete ecco io sono orgoglioso che Forza Italia con la stessa coerenza con la stessa serietà e con la stessa responsabilità ha continuato a fare proposte concrete serie spesso inascoltate
Ma noi possiamo dire attestata che quello che dicevamo due anni fa tre anni fa continuiamo a dirlo io a chiederlo con orgoglio con coerenza e con serietà
Non tutti possono dire la stessa cosa
E allora un grazie particolare a questi sindaci che si portano sul groppone la responsabilità di un peso che credetemi eh enorme
E noi ci siamo siamo come ha detto Antonio Tajani dalla parte di chi in questo momento sta soffrendo è rimasto indietro e troppo spesso su cui i riflettori spesso si spengono per dar spazio ad altre stupidaggini
Delle quali la politica credetemi potrebbe davvero fare a meno grazie grazie signora
Greco sindaco quanto mai impegnate opportuno anche perché poi la tua città ha un legame fortissimo anche con
Era riuscito a loro proprio nel ha ricevuto anche molte visite no da questo punto di vista dei leader europei giustamente
Proporremo date una fotografia vera anche un po'cruda di quella che è la realtà vera poi che vive la tua comunità
Ma guarda Marcello
Se tu dispone essi del filmato dello scorso anno
Sarebbe esattamente uguale se posso liquidare con una battuta la situazione semplicemente perché abbiamo dovuto interloquire con un governo
Alla cui opposizione sedevano poi il Movimento cinque stelle e la Lega che
Contestavano a quel governo tutta una serie di situazioni dopodiché ci siamo trovati nella condizione in cui il Partito Democratico è andato all'opposizione non il Governo Cinquestelle la lega il partito democratico ha iniziato a rimproverare e al Movimento cinque Stelle la lega quelle cose che venivano rimproverate
A loro
Non è successo nulla né prima né dopo teniamo che continua a non accadere nulla nemmeno ora il venti maggio il timo Scorsone abbiamo ricevuto la visita del presidente del Consiglio Antonio Conte abbiamo presentato degli emendamenti che sono stati
Elaborati in collaborazione con l'Anci nazionale con le quattro regioni
Di un quella riunione alla presenza delle capo dipartimento di Protezione civile che è testimone
Di questa situazione del sottosegretario all'ex sottosegretario la ricostruzione dito
Crimi delle commissario straordinario farà Bollini presidente del Consiglio ebbe modo di dire gli emendamenti che sono stati presentati dal sindaco Alemanno a nome dei comuni e delle regioni dovranno essere acquisiti come emendamenti del governo lo sblocca cantieri
Quanti di quegli emendamenti sono finiti non sblocca cantieri
Zaire
Nemmeno uno questa è la condizione oggi Presidente del Consiglio Antonio Conte ci dice di essersi provveduto noi dobbiamo necessariamente continuare a sperare che questo avvenga la situazione purtroppo preoccupante siamo particolarmente preoccupati soprattutto perché le famiglie e le imprese che all'indomani degli eventi sismici hanno scommesso sul fatto di restare a vivere nel nostro territorio e lo hanno fatto avendo una risposta importante di carattere
Che ha fatto emergere la nostra caratteristica
Della montanità la resilienza della nostra comunità oggi quelle famiglie quelle impresse sono chiamati a confermare quella scommessa ed è più difficile rispondere oggi
Che all'indomani del due mila sedici perché oggi mancano i riferimenti oggi alle impressi manca
La certezza noi non possiamo accettare divide ricostruita la nostra comunità al ventitré agosto due mila sedici
Dobbiamo recuperare un po'un gap di comunque in competitività che non può essere restituito solo dalla ricostruzione oggettiva degli edifici perché una ricostruzione non comprende soltanto la ricostruzione fisica ma c'è da ricostruire il tessuto sociale ed un tessuto economico
Abbiamo bisogno soprattutto di semplificare i processi di ricostruzione abbiamo bisogno voli lo ripeteva Simone qualche momento fa in un paese in cui ci permettiamo il lusso di assumere tre mila maritata non troviamo trecento persone per bloccare il cantiere più grande d'Europa a venticinque miliardi gli Euro che potrebbero immediatamente partire per restituire grande speranza alla alle nostre popolazioni oggi un istruttore dell'Ufficio speciale del ricostruzione riesce ad istruire con l'attuale situazione ventuno virgola cinque pratiche hanno sì ricostruzione leggera tredici virgola cinque pratiche hanno di ricostruzione pesante per quello che riguarda la Regione Umbria sono poco meno di venti istruttori seicento pratiche l'anno attendiamo
Otto mila progetti impiegheremo dodici anni noi per fare le istruttorie non è accettabile non possiamo accettarlo la nostra comunità non può accettare tutto ciò
Siamo un partito nazionale non possiamo occuparci soltanto solo esclusivamente evidentemente del terremoto che è una materia complessa molto complessa dal punto di vista parlamentare noi continuiamo a chiedere voglio ringraziare non soltanto Simone ma anche Andrea
Con i quali abbiamo più volte condiviso delle e operazioni di una serie infinita gli emendamenti che abbiamo presentato a tutti i provvedimenti di legge che si sono susseguiti nel nostro Parlamento l'ultima volta in una circostanza in cui Andrea si è particolarmente impegnato insieme a Maria Stella Gelmini alla a presidente perché ne abbiamo detto guardate non facciamo degli emendamenti vi diciamo semplicemente ciò che è necessario fare la mettiamo a disposizione del governo se volete fate se volete fare fatte lo e abbiamo diviso in due gli aspetti legati alla ricostruzione e quelli legati alla gestione dell'emergenza il nostro è un Paese bellissimo ma fragile un Paese che ogni anno racconta di frane alluvioni esondazioni ENI
Incendi terremoti è un Paese ho scoperto qualche tempo fa parliamo di Europa su settecentosettanta mila frane
Attive in Europa seicentosessanta mila sono nel nostro territorio sono in Italia oltre sette mila centoquarantacinque comuni nel nostro comune sono soggetti a e venti di questo genere sono con aree di rischio importanti dal punto di vista dare acqua idrogeologico esatto da tre da tre a quattro il venti per cento dei nostri beni culturali è a rischio e sette milioni di persone di nostri concittadini e in due non riusciamo ancora ad oggi nonostante si sia dotati della protezione civile più importante del mondo più funzionale del mondo più brava del mondo
Che è in grado di dare delle risposte immediate nei primi due tre mesi dell'emergenza ma poi da lì in avanti ci muoviamo solo con un sistema di ordinanze siamo ormai a quattro decreti legge convertiti in legge delle finanziarie che si sono occupati
Del tema ottantacinque ordinanza del commissario straordinario della ricostruzione sciolti di cinquanta del capo dipartimento di Protezione civile un tomo di norme che messi uno sopra l'altro sono alte così
Che vengono emanate la sera che deve aver studiato e devi mettere in atto la mattina dopo ST sbagli la magistratura
Dopo tre giorni di manda il primo avviso di garanzia ecco questa nostra condizione questa la condizione in cui lavorino grazie poi capacità diamo tanta pasta pelati
Riesce però non puoi fare niente non facciamo un grande applauso anche a vigili del fuoco e volontaria se siamo sanitario attenti quelli che poi come ha detto Nicola durante l'emergenza invece si fanno valere sono Cabral
Giacomo cantato non assiste Nicola mi pare importante alla ricostruzione solo ritirare sulle case degli alberghi
Ma la ricostruzione di un sistema produttivo turistico imprenditoriale ed economico no a che punto siamo amicizia innanzitutto grazie atti all'attenzione che dai agli enti locali grazie al Presidente Tajani così anche
Sindaci di comuni più piccoli di Forza Italia evidentemente dal novantaquattro possono dicano la loro io penso che del terremoto ormai sì forse anche banale sottolinearlo la politica ci si ricorda solo in occasione delle campagne elettorali si parla dei terremotati solo quando si gode ci si dimentica un minuto dopo che c'è una gran parte dell'Italia che soffre
Noi poi siamo stati anche particolarmente attenzionati
Forse un termine improprio insomma si è messo in piedi quel teatrino politico-mediatico che conoscete benissimo di Ischia dell'isola di Ischia senza avere il coraggio e la dignità di dire che il governo a guida Gentiloni s'era dimenticato dell'isola e che il terremoto di Ischia non era proprio stato previsto in considerazione quindi dopo un anno che si decise di non decidere col nuovo governo abbiamo avuto la legge
Centotrenta del due mila diciotto con la quale sono iniziato una serie di attività per i danni lievi per le scuole per le chiese e finalmente è stato completato anche lo studio di microzonazione sismica quinta giorni avremo l'ordinanza
Per i cosiddetti danni pesanti ma sicuramente non ripartirà la ricostruzione perché abbiamo necessità di avere altri provvedimenti legislativi
Con il modello Berlusconi forse Ischia l'avremmo già ricostruita
Ma si preferì rimettere in piedi un modello che allungasse la burocrazia cioè che il capo dipartimento si deve a sua volta interfacciare con tutti i ministeri
Competenti e quindi la burocrazia ha finito di completare di diciamo di complicare le cose
E triste per la verità perché le risorse non sono un problema ma le norme si e quindi come è possibile che un politico un legislatore non si renda conto che non puoi usare lo stesso criterio per tutti i territori senza tenere in considerazione la peculiarità del territorio spesso c'è la norma tante volte scritta a Roma in una stanza fosse funziona pure ma quando la fai poi ad applicare sul territorio molto probabilmente non spiega gli effetti sperati
E dobbiamo dire grazie grazie soprattutto a noi grazie a Forza Italia se siamo alla fine riuscivi ad avere quella norma della legge centotrenta per la battaglia che fu fatta in Senato soprattutto in sede di emendamento prima che venisse approvata e chiaramente abbiamo la necessità di tornare dai nostri parlamentari di tornare ancora ad avere una modifica questa legge perché sicuramente come il centro Italia troveremo delle difficoltà operative nell'applicarla soprattutto per quando riguarda la legittimità degli immobili un'altra cosa assurdo non si comprende qual è la differenza tra un immobile legittimo è un immobile che si è legittimato in virtù di una legge dello Stato italiano quindi anche questa è un'altra aspetto da chiarire perché a normativa vigente non si prevede ristoro economico
Per gli immobili che una volta si sono legittimati e quindi se uno già perso tutto e non ha i soldi per ricostruirla
Di fatto la ricostruzione c'è un po'partire quindi e da qui è nata anche un teatrino mediatico politico come se ne avessimo voluto difendere gli abusi per noi la casa abusiva tale era tale tale resta ma bisognava necessariamente tenere in considerazione gli immobili assoggettati alle tre leggi di condono volevo diciamo brevemente anche dire una cosa io ho sentito con molta attenzione l'onorevole Milazzo
Che diceva che il nostro partito in calo che molto probabilmente Salvini usa un linguaggio e una tecnica che noi dovremmo apprendere
Se posso rubare un altro minuto prima di concludere
Io se non vado errato noi siamo un esercito di centosettanta parlamentari sì abbiamo migliaia di amministratori locali
Sindaci consiglieri comunali regionali io penso che abbiamo uomini e donne idee e progetti per poter riaffermare il centro diciamo di Forza Italia
Forse dobbiamo scrollarci di dosso questa cappa di fiducia di autoreferenzialità io penso che io penso che Salvini non faccia bene perché ha il linguaggio come penso anche che non bisogna andare a pensare di recuperare il consenso discenda un cittadino terremotato che Di Maio ha sbagliato il consuntivo io penso che noi dobbiamo capire rispondere ai nostri territori
E fare esattamente la politica che molto probabilmente abbiamo un po'abbandonato uno valorizzare i consiglieri comunali
Che hanno ancora la passione di andare casa casa chiedere il voto due premiare gli impegno dei sindaci crea vere un collante stretto tra la base il vertice interloquire con queste esercito parlamentari e quindi io più che preoccuparmi che cosa fanno gli altri mi piacquero che cosa non abbiamo fatto noi o forse abbiamo sbagliato e che dobbiamo correggere io penso che da qui noi possiamo ripartire credo che Forza Italia
Possa venire ancora un ruolo determinante nella politica italiana e lo stare qui a pensare se parlare con uno con l'altro se vedere avente se vedete Salvini io penso che noi dobbiamo riavere l'orgoglio di essere quelle che siamo stati un patrimonio di ideali di valori di affetti stimati
Di di di passione politica e continuare a fare quello che abbiamo fatto è che Silvio Berlusconi c'è insegnate nel quale abbiamo creduto dal mille novecentonovantanove
Grazie
A proposito dei parlamentari che ci hanno dato una mano cioè Nazario Pagano che era qui in sala coordinatore dell'Abruzzo e Salvatore grazie Rosario Fiammetta Modena che anche lei al Senato seguito le nostre vicende Rosanna D'Antonio sembra che il il terremoto in Abruzzo cioè proprio stato diciamo quelle altre però dimenticato il robusto proprio non ce la fa giusto
Giusto Marcello innanzitutto volevo ringraziare tutti per avermi invitato ringrazio Antonio Tajani per questi modelli momenti e per questo spazio allora io rappresento diciamo al mio comune in Abruzzo una regione che nella deve Periodo di sette anni
Ha subito due ter remote il terremoto del due mila nove è il terremoto due mila sedici due mila diciassette viene declinato così perché ci sono stati quattro terremoti all'interno di tre mila sedici due mila diciassette
E quindi io ho sentito e mi sono documentata su quello che è stato il modello Berlusconi del due mila nove e su quello che è stato il modello inesistente due mila sedici due mila diciassette anni
Ora facendo una comparazione di racconto perché siccome Marcello ha dato un bel titolo a questo spazio cioè terribili terremoti dimenticate e io aggiungerei sindaci inascoltate
Dire questo vi racconto proprio un breve flash l'emergenza del terremoto due mila sedici due mila diciassette
Dove ci siamo svegliati dopo va be'agosto ottobre arriviamo a gennaio
L'Abruzzo lo ricordo a tutti dove è successo il caso De Rigo piano quindi insomma c'era un'emergenza in atto fortissima ci sbagliamo la mattina ci serviamo noi amministratori non dormivamo perché cominciava a nevicare
Dalle dieci e mezza della mattina cominciano una serie di scosse quindi tutti noi amministratori ci siamo mossi abbiamo raggiunto i municipi insomma abbiamo subito ha aperto il Cocca insomma ci siamo subito attivati
Vi informo che io non vivo nel comune che amministro io vivo a Teramo città capoluogo anche essa nel cratere
Per arrivare al mio Comune io impiego normalmente venti minuti quella mattina sono partita la mattina sono arrivata il pomeriggio alle diciassette
Chiaramente io avevo premura di arrivare perché nel frattempo era morto un cittadino era rimasto sotto a un fabbricato
E arrivo dopo praticamente tante ore lasciando prima la mia macchina salendo poi su una macchina della Polstrada salendo poi su una camionetta dei vigili del fuoco
E io mi sono guardato intorno ottetto io spero che me la cavo per certo per citare un famoso film perché nessuno mi ha chiamato in quei momenti
Nessuna arrivato sul mio territorio nessuno si è fatto vedere praticamente noi per giorni io la mia amministrazione i cittadini insomma abbiamo tutti collaborato per uscire da quella situazione
Inoltre da noi chiaramente la telefonia non c'era non c'era l'energia elettrica insomma tutto questo paradosso assurdo finiti in questi giorni iniziale
Praticamente la situazione non è che siamo molto migliorata perché chiaramente ripeto c'è stata una incapacità gestionale per da parte di quelli che erano gli organi sovracomunali e quindi la Regione Abruzzo a gestire il tutto
Nel due mila nove ricordo a tutti che dopo la scossa del sei aprile perché io essendo Apruzzese il modello Berlusconi ripeto l'ho vissuto nel sentito parlare insomma eccetera eccetera
Detto Olaso arrivava all'Aquila la notte su subito dopo la scossa e costituiva immediatamente una struttura nel breve periodo è stata data assistenza alla popolazione nel breve periodo
è stata evitata un'abitazione a tutti gli aquilani queste è stata la situazione
Chiaramente vorrei ricordare che nel due mila nove avevamo governo Berlusconi e avevamo capo dalla Protezione civile Bertolaso
Passiamo al sisma la quindi nel due mila sei due mila diciassette
Il governo è che abbiamo avuto sono stati il Governo Renzi il Governo Gentiloni e il Governo Conte abbiamo avuto come commissari straordinari Errani Demicheli farà Pollini
E il sottosegretario alla ricostruzione Crimi cito i nomi perché poi voi possiate talare trarre le dovute conclusioni
Passando poi alla ricostruzione nel due mila nove Napoli la ricostruzione leggera dopo qualche anno era già stata completata
Ai comuni arrivarono tantissimi soldi per gestire l'emergenza sognava rendicontare arrivavano i soldi e poi Mammano che venivano impiegati si rende contava alla Protezione civile
Sisma due mila sedici due mila diciassette non arrivano soldi assolutamente qualunque messa in sicurezza un sindaco voglia fare sempre con Cantone dietro che controlla nemmeno fossimo criminali
Praticamente non arrivano soldi noi dobbiamo rendicontare e poi eventualmente essere rimborsati se abbiamo seguito le procedure se abbiamo fatto naturalmente tutto terrene quindi diciamo una situazione paradossale
La ricostruzione leggera dopo tre anni
Sisma due mila sedici due mila diciassette di do una notizia ancora non parte
Ma non sono ancora non parte noi dopo tre anni stiamo ancora a discutere del personale di quanto personale occorra cioè noi dopo tre anni ancora non sappiamo se occorrono trecento unità quattrocento unità sta di fatto che lo sblocca cantieri c'ha dato duecento unità
Per quattro regioni signori
Quattro tre giorni il cuore d'Italia qui si sono dimenticati del cuore d'Italia e non è possibile quindi ripeto ancora dopo tre anni stiamo parlando ancora di personale
Ma non solo l'ironia proprio di ogni incontro che ha fatto la scorsa settimana
Ci danno personale a noi comuni se siccome sono incapaci you SR a gestire le pratiche della ricostruzione leggera
Ma i Comuni dobbiamo prenderci queste pratiche che vengono definite le birre ci molto spesso si sente parlare
Di queste lettere
E benissimo tutti i comuni chiaramente pur di dare un impulso accettano ma il personale che c'ho notato e che sarà pochissimo ripeto duecento unità divise per quattro regioni uffici speciali della ricostruzione e comuni
Rimarranno per diciotto mesi
Diciotto mesi no rinnovabile
Allora io mi chiedo
Se il terremoto se la ricostruzione poteva essere risolta in diciotto mesi
A quest'ora avremmo già dovuto terminare tutto praticamente non è possibile che ogni volta ci si metta in questa condizione cioè nei Comuni adesso non possiamo far altro che prendercele queste pratiche ma abbiamo personale minimo
A per diciotto mesi tra diciotto mesi ripeto speriamo che io me la cavo cioè mi tocca sempre ripetere la stessa cosa
Quindi salvo con questo cosa volevo volevo dire ho fatto questa comparazione tra due mila nove due mila sedici due mila diciassette proprio per far far capire qual è la situazione dei nostri territori
I sindaci non hanno più dignità e noi siamo autorità di pubblica sicurezza non siamo autorità sanitaria locale noi siamo autorità di protezione civile
Ma non corrisponde poi nessuna autorità decisionale noi non abbiamo nessun potere
Ora giusto per farvi Vito qualche notizia proprio perché la collega qui prima a diceva di ridare dignità ai consiglieri e le amministrazioni locali ai sindaci eccetera quando è successo il terremoto
Siccome noi adesso oramai siamo sempre nello straordinario e concludo Marcello giusto questa cosa fa me l'aria stiamo sempre nello straordinario a dopo a furono fatte insomma dei provvedimenti
Che davano dava la possibilità ai sindaci del cratere per i piccoli comuni sotto i tre mila abitanti di aumentarsi l'indennità signori perché chiaramente qui quel sindaco poi era costretto a seguire tutto quello che era lo straordinario Adel terremoto
Sapete dove dovevamo prendere questi soldi dal bilancio comunale
Quindi nessun sindaco si è potuto aumentare l'indennità io sono un sindaco che prendo settecentocinquanta euro al mese lo voglio dire perché
Prima che qualcuno si avventuri in questa avventura esalta esatto più veloce perfetto perfetto
E praticamente naturalmente prima che qualcuno si avventuri sappi che io siccome ha sempre fatto parte dell'avvocatura non sapevo che mi sarei ritrovato in una macchina che non funziona assolutamente stavo dicendo quindi nessun sindaco l'ha potuto fare ma c'è di più invece segretari comunali
Dei comuni del cratere e chiedo ai miei colleghi quante segretari comunali in quei giorni stavano dentro i comuni la mia segretaria comunale non risentirà dopo un mese perché non poteva salire c'era la neve perché faceva freddo perché c'era il ghiaccio e perché qui è perché lì ecco i segretari comunali si son potuti aumentare l'indennità di ottocento euro al mese a carico della protezione civile ecco in che paese viviamo signori allora a questo punto conclude dicendo
Via ridiamo dignità ai territori ridiamo degli dignità alle istituzioni locali ridiamo dignità alle alle persone ai cittadini
Riprendiamoci democraticamente il governo di questo Paese
E per cortesia lo chiedo veramente per cortesia mandiamo a governare gente che ha competenze grazie
Grazie all'esame grazie teme per la sua
Passione Giovambattista così giù chiudiamo il giro dei sindaci
Quella tua solita sincerità veemenza
Raccontarci quello che succede sindaco sempre lui di un altro comune della Spagna di rischia di Casamicciola di Casamicciola sì buonasera a tutti quanti voi e vi ringrazio di questa opportunità
Ebbene così come ho detto anche in altre occasioni
Sono e mi sento ecco come un soldato mandato al fronte senza fucile
Aveva dice bene ecco ha detto bene la il sindaco prima noi ogni giorno lottiamo
Conto tante cose
Ma questo
Non deve essere
Un giustifica questo non può essere la nostra storia io sono un militante di Forza Italia la novantaquattro
Con orgoglio ecco sto dal novantaquattro e io mi sono sempre sentito una persona partendo a un partito che ha reagito ai problemi
Allora ecco noi dobbiamo reagire ai problemi perché quando è così siamo scesi in campo abbiamo veramente dimostrato che ecco il mestiere nostro risolvere i problemi l'abbiamo fatta anche dalla minoranza andando ad approvare una legge la legge centotrenta l'anno scorso certo una legge che deve essere ancora modellata e aggiustata ma ringrazio il senatore De Siano e tutti quanti senatori e deputati che hanno capito compreso
Perché la prima cosa ecco che penso che noi dobbiamo ritornai a fare e quello di stare in mezzo alla gente di ascoltare la gente qua da Dio o la mia stanza da sindaco in una sala in una piscina di una sala ristorante
E il mio penale non è questo non può essere questo il mio penare
è così la mattina riceve i miei cittadini
Concittadini nostri italiani che piangono perché appunto hanno messo anche la speranza
Hanno perso anche la fiducia nelle istituzioni
Io non posso arrendermi nemmeno ci dobbiamo arrendere
Perché noi siamo diversi
Perché noi l'abbiamo dimostrato nel due mila e nove il miracolo Berlusconi non lo possiamo ripete noi dobbiamo necessariamente ecco andare
A far capire
A questa gente che per fare politica non basta scrive un'ordinanza in una stanza e poi pubblicare
Bisogna capire bisogna tenere le competenze giuste perché purtroppo ecco molto spesso
Si scrivono le pinne ordinanze calate dall'alto e che effettivamente non hanno nessun applicazione
Io ecco spero che noi tutti
Di Forza Italia così come abbiamo fatto così come abbiamo dimostrato ancora una volta ecco
Questo da atto al nostro vicepresidente ecco che ci ha chiamati ancora una volta perché effettivamente i fari si accendono purtroppo solo e soltanto vicino al perito delle elezioni
E questo sicuramente non è un modo di fare nostro non è un modo di fare che abbiamo ecco svolto che abbiamo già diciamo in un certo modo portata avanti noi abbiamo dimostrato con atti e nella sostanza abbiamo risolto i problemi
Perché appunto sono sotto gli occhi di tutti
Quindi
è bene che
Noemi
La politica la ritorniamo a fare per strada la ritorniamo a fare così come ci hanno insegnato e in tutti questi anni abbiamo dimostrato voglio concludere una frase magari anche perché qualche volta un po'di allegria con il nostro Alberto Sordi
In perché noi siamo noi e gli altri non sono nessuno non la bandiera vedete da quanto perché stando alle signore in un risanate grazie
Più per strada dei termini sa che non c'era nessuno cioè l'ufficio del Comune dentro una voce non sgarrupata avevo oggi per fare un buon caffè certamente da un altro un po'
Arriva da Maria Stella la vedo ecco la la saluto Grazia melassa cantano sovversive Minale gran amministratrice grazie essere un vista anche un'altra grande nostro amministratore anche nostro ministro Mario Baccini che vi invito a salutare grazie
Tante atavici che ci hanno raggiunto
C'è anche Massimo Valente che Brescia avesse acceso ha proprio detto che dobbiamo
Invece raccogliendo anche l'interessante dicendo che la modellizzazione ci ha raccontato Rosanna
Noi facemmo un'altra scelta
Nel due mila nove
Che questi governi dopo Lera Berlusconi hanno invece investito dando un grande potere gestionale alle regioni operativo
Mentre prima c'era un dipartimento centrale
Che di fatto delegava i sindaci l'attività operativa quindi sindaci diventavano commissario ciascuno
Per il proprio territorio e soggetti attuatori del provvedimenti avendo come dicevi risorse e poteri dell'ordinanza l'operazione scritto insieme ai sindaci ora abbiamo due livelli intermedi un sottosegretario che non c'era il potere gestionale delle regioni che non cerca cioè le Regioni arrivavano a supporto e lo dico io
Che
E lo dico senza infingimento abbiamo nominato un sindaco di utenti commissario dell'Aquila
Perché ritenevamo che fosse giusto che fosse il capo del quella comunità a occuparsi dei suoi cittadini al di là del colore politico qui è stato fatto un altro
Scelta gestionale Piero che mi pare soprattutto nelle Marche
Che in questa classifica degli orrori mi pare buon'ultima rispetto a gestione delle macerie
Numero di pratiche trattate ed altro non abbia certo prodotto nessun tipo di risultato positivo e lo dico anche a stella allarghiamo semplici parlamentari attenzione la Protezione civile dentro il referendum del nuovo assetto costituzionale
è una delle materie concorrenti che devi le Regioni chiedono di poter gestire direttamente anche le emergenze di tipo nazionale quindi attenzione al modello di federalismo differenziato che mettiamo in piedi ci sono alcune materie sulle quali fosse anche l'esperienza attuale merita di essere approfondito Piero Celani vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche
Grazie Marcello anzi quasi per tutti intanto pure io saluto tutti gli amici che sono in sala presente tra gli anni l'amico
Marcello e tutti gli altri amici parlamentari
Dunque marciatore la differenza ormai è stato detto è stato capito fa il modello che voi avete applicato alla guida questo modello che sciaguratamente hanno applicato qui per questo terremoto
Che lì si è capito prende Berlusconi e tutto diciamo in sostanza capito che il terremoto non è soltanto un problema economico quanto è così vasta è un problema anche culturale questo è un aspetto fondamentale
Significa che noi non dobbiamo soltanto in un terremoto così vasto così potente ricostruì degli edifici ma dobbiamo anche soprattutto tenere a bada le nostre comunità quindi ricostruire in pratica le nostre comunità
E questo non l'hanno capito assolutamente nonostante ci fosse stata questa esperienza straordinaria dell'Aquila
Non si è capito che un terremoto di così vasta dimensione come quello del due mila sedici due mila diciassette due mila diciotto come ricordava il sindaco Alemanno che sta qui accanto a me è un territorio che intrecciato quattro regioni un territorio vastissimo completamente diciamo poi diverso uno dall'altro le quattro regioni hanno caratteristiche diverse secondo c'era un territorio un entroterra che fino adesso i terremoti precedenti non aveva chiaramente toccati così profondamente ma altro aspetto
E non anzi ha capito non hanno capito
Un altro aspetto che il senso di appartenenza di quella gente che sta in questi del Doriath talmente forte che se si fosse intervenuto subito loro sarebbero stati gli essere posati principali
Arte i cicli della ricostruzione insieme alle istituzioni quindi un fallimento totale da questo punto di vista culturale l'altro aspetto che fa in pratica rabbrividire è l'ipocrisia in pratica di chi ha governato a parte chiaramente la prima fase del PD francamente disastrosa con va be insomma
Però devo dire che il primo mese magari Errani da buon politico era presente qualche sindaco lo riceveva e si sentiva ma l'esperienza praticamente giallo verde è stata proprio disastrosa perché dunque forze politiche che fanno diciamo della partecipazione popolare che fanno chiaramente del della partecipazione dal basso dell'auto dal decentramento la loro bandiera di fatto no Sindaco hanno accentrato tutto di fatto i sindaci non hanno dato nulla
Di fatto le regioni sono stati completamente emarginate Alemanno ricordava che hanno presentato tanti emendamenti risolto l'accordo io vi dico che personalmente
Ho fatto la Regione Marche tantissime andamenti che poi sono stati trasmessi
Proprio al governo nelle da uno di questi
è stato approvato anzi ci arrivavano voce del corridoio da corridoio che dicevano guardano vis premette perché tanto travolgente blindato quello il provvedimento diciamo crescita al Senato non si fa nulla punto e basta è finito
Detto questo poi ci si mette in ultima analisi l'ultima visita del presidente Giuseppe conto insomma epoca Conte Antonio D'Avanzo mangia avrebbe fatto qualcosa di più
Giuseppe Conte
Girare il territorio facendo anche creando il panico tra la gente
Dicendo ragazzi a trentuno dicembre prendere o lasciare la ricostruzione leggera o avete presentati progetti o si chiude non si fa niente
E qui attiene andata in panico
Badi balcanico ma cosa assurda dell'avente perché se soltanto il quindici progetti la qualità dei dati eticità quindi ammettendo la colpa loro adesso torna sui cittadini Tomasi progettisti torna sui sindaci torna sulle imprese
Una cosa incredibile io vi porto due numeri sei Boulevard ricostruzione del Comune di Ascoli che ha avuto delle défaillance voglio dire abbastanza limitate
Rispetto agli altri Comuni molti edifici di tipo britannico tormente di neve sul mille ottocentotrentasette pratiche le sono stati presentati soltanto trecentottanta quindi il venti per cento immaginate Ascoli che è un micro.Bo rispetto la storicità dico io rispetto del Ravenda tutto il resto
Della provincia di Ascoli delle Marche e naturalmente e quant'altro quindi credo che da questo punto di vista proprio la hanno fatto conti sala d'aspetto la burocrazia allora io
Faccio anche il tecnico mi occupo anche dall'altra parte tolto il cappello di tempo l'amministratore mi metto quello di tecnico progettista zona per fare un progettino un progettino
Noi dobbiamo fare cinquantotto atti cinquantotto provvedimenti cioè praticamente tra amministrativi e tecnici se poi malauguratamente troviamo un edificio dove qualcuno ha giustamente probabilmente spostato un divisorio perché la burocrazia per aver lottato la l'autorizzazione passava un sacco di tempo pure ho chiuso la finestra se poi va fatto ingelosire dello storico siamo rovinati ha validità tutto un procedimento a parte che la sanatoria
E quindi non si arriva più allora a se non si fa una legge speciale cioè nel senso che se non si capisce dal punto di vista culturale
Che questo è un evento talmente grande speciale particolare che non può essere risolto ordinariamente ma deve essere risolto al tavolino studiando una legge speciale a tempo che va per dieci anni che valga dodici anni non lo so quando non si va da nessuna parte
Anche perché questa legge speciale deve tutelare i proprietari
Le imprese i progettisti e le amministrazioni locali i Sindaci devono essere tutelati queste l'aspetto perché l'abuso d'ufficio sta dietro l'angolo dietro largo e chi siede qui accanto a me ne sa qualcosa è assurdo che un sindaco non possa operare tranquillamente per la propria comunità ed emergenza prendere delle decisioni
Repentine fondamentali e quant'altro no quindi anche questo non hanno capito quindi io mi auguravo Donadi che quel modello berlusconiano che tanti risultati a dati nel due mila nove in poi con la anche con la gestione dell'emergenza guardate e chiudo veramente
La gestione dell'emergenza
L'abbiamo detto che effettivamente posizioni civile italiana è un moderno per quanto riguarda l'Europa per quando i patrimoni però però ad esempio hanno si sono intestardite i cioè ma non è colpa Opposizione civile colpa naturalmente del ministro dell'allora governo a fare queste benedette sa no le le destro esatto le soluzioni rapide ed emergenza ovviamente dopo aver individuato le aree che ci hanno messo un sacco di tempo dopo aver speso
No decine centinaia di milioni di euro per fare le opere di urbanizzazioni non hanno capito che sono passati due anni e quella gente lì
Di cui parlavo prima che avevo grande senza appartenenza sia sfiduciato ha perso la speranza è rimasta lì dove dove nel frattempo è stata locata e lì non c'è tornata più questo discorso io parlo delle aree interne nostre e dopodiché ci vengono a parlare vanno girando gli Appennini
Con il Progetto da renderne rispolverando il Progetto barca se qualcuno di voi lo capite ruolo lo ricorda ci vengono a dire chiaramente che adesso lo Progetto barca risolviamo le sorti dell'Appennino dei Sibillini e di quant'altro
Veramente siamo alla farsa zoo ma io mi auguro che questa legge speciale
Noi che restiamo in Regione che sono state lo stesso abbandonati completamente perché non abbiamo alcuna autore piatti autorevolezza insomma per affianco ai sindaci perché prima o poi questa legge speciale
Deve naturalmente vedere la luce perché altrimenti e mi auguro anche che la smettano
Di andare girando sui territori creando panico facendo tra virgolette il terrorismo tra la gente dicendo quasi Cavaco preposto che non presentati progetti
Mi auguro naturalmente che ci ripeteva che se stiamo a fare se danni li devono fare gli faccio approvano rifaccio sui territori tre che già il terremoto ne ha fatti tanti grazie grazie Adriano
Ovviamente questa appunto sulla scadenza del trentun dicembre vale come appunto sia come coordinamento Anci sia come battaglia parlamentare per impedire che la colpa venga fatta ricadere su sui cittadini Pino tu
Non te la cavi con poco perché in realtà tu devi dalla regione dove Zingaretti oltre che presidente dalla Regione commissario al terremoto per delega del Presidente del Consiglio anche come dire l'artefice di questo nuovo governo quindi ovviamente noi ci aspetteremmo che adesso tutti i problemi del terremoto verranno risolti avendo il presidente della Regione Lazio no assunto questo ruolo che dici
Intanto grazie volevo anche ringraziarti
Per l'augurio che mi ha rivolto in maniera così carina affettuosa
Per il mio rientro nel gruppo di Forza Italia tanto io sono regolarmente iscritto e ho votato con orgoglio e fierezza Antonio Tajani alle scorse europee ma l'anomalia Marcello Romania e il PD si dichiarava rito Assitalia nelle scorse europee ha votato qualche altro partito non sapesse anomalia che andava in visita forse la prassi ordinaria abbiamo chiarita
Noi chiaramente come ragionarci abbiamo vissuto un dramma straordinario forse perché oltre a questioni che già ci trascinano come Amministrazione regionale abbiamo subito con
Il terremoto che vede insomma matrice come un po'la città simbolo di una tragedia questioni che riguardano anche la colazione la gola naso e la Regione
L'abbiamo tra l'altro ha adottato una legge regionale sì
L'abbiamo adottata allo scorso anno una legge che chiaramente ha coinvolto tutto l'intero Consiglio quindi una scelta unanime che andava appunto nella direzioni
Di incentivare la messa in sicurezza dell'abitazioni una serie interventi straordinari
Però questa legge è una legge che prevede anche impegni finanziari perché pop il tema non sono più i soldi perché abbiamo sentito e ringraziamo tutti
Il lavoro del presidente negli anni per quella incredibile tempestività che l'Europa ha dimostrato nell'emergenza terremoto
Il problema eccome i sindaci riescono oggi a ricreare e non solo una ricostruzione materiale ma rimettere in piedi come dicevo loro stessi una identità
L'idea di comunità la memoria storica che è stata in alcuni luoghi calpestata io Antonio sono venuto ieri
E molti di noi visitano le le residenze importanti delle città i monumenti storici e io sono andato
In una piazzata vicino perché c'è il più grande più importante monumento dedica dei paracadutisti d'Italia quindi io sono andato ho ricordato perché a volte noi ci facciamo emozionare era chi vuole rappresentare esce perché non è stato lo faceva ragazzi insieme quindi
Siccome Antonio che noi le medaglie l'abbiamo guadagnati qualcun altro si mette le magliette per far vedere che rappresenta le forze armate insomma noi lei mi disse lei rispettiamo perché l'abbiamo anche indossate
Quindi il tema della legge regionale è un tema importante ma come diceva appunto l'intervento del presidente del Consiglio di prima
Sì ad una legge speciale ma che dia un ruolo sempre ai sindaci perché se i sindaci non hanno un'autonomia di giudizio indiretta che superi il commissario politico di turno perché parliamoci chiari commissari straordinari sono salita di matrice politica
Quindi serve che il sindaco sia tutelato nella figura di amministratore altrimenti adesso il giorno dopo Massiah
Messo nelle condizioni di gestire l'emergenza terremoto perché vacilla Colli appartiene appartiene alla storia di quella città
Alla identità di quella città alla comunità di quella città a memoria storica delle famiglie che appartengono a quella città e la ricostruzione totale e che bisogna fare una sua ricostruzione materiale
Quindi l'appartenenza solo il sindaco la può difendere quindi le Regioni in questo caso devono uscire un po'anche da una logica politica e scendere al fianco di le amministratori
Ebbene affatto Mario Baccini era presidente l'ente Anselmi Gorreri dove per avere attivato una serie di progetti di economia sociale aprendo sportelli del microcredito in quelli in quelle città colpite Resta eh l'idea che noi abbiamo di recupero e di sviluppo dei territori quindi su questo la Regione Lazio per quello che può fare è a disposizione anche e soprattutto a sostegno degli degli enti locali chiusa amministratori
Grazie a vela
Conclusione fa lanciamo due-tre benché abbiamo elaborato con Nico su quelle che sono come sempre le proposte positive Roberto ha rubato Moroni nostro consigliere capogruppo in Regione Umbria è una Regione colpita più volte nel corso di questi ultimi anni è spesso purtroppo accade al terremoto ora però abbiamo anche un altro appuntamento importante che riguarda Roberto che quello delle elezioni
E io ho chiesto ma non c'era bisogno di chiederlo atti a tutti i nostri amministratori di mettere tra i primi punti ovviamente il nostro programma
Per la conquista del Governo nella Regione del tema della messa in sicurezza del territorio come se non tema determinante anche per le generazioni future Roberto grazie grazie Marcello cordiale buon pomeriggio a voi tutti un saluto affettuoso Antonio
Penso il ventisette ottobre l'Umbria un appuntamento decisivo
Andremo al voto anticipatamente per le note vicende che hanno conquistato gli onori delle cronache nei mesi scorsi ed è un appuntamento decisivo perché il proposito che non abbiamo per quello naturalmente di porre fine a cinquant'anni ininterrotti di governo delle sinistre
E speriamo di poter centrare questo obiettivo per il quale ci stiamo preparando nel migliore dei modi
Sì lunga non è nuova dal terremoto ahimè
Però quello che sta accadendo in questa circostanza
Credo che non abbia eguali nella storia precedente
E credo che su questo tema occorre una parola molto molto netta molto ferma il nostro partito
è stato l'unico a far sentire la voce su questa tematica credo che dobbiamo Scandella ancora con più forza dicendo che la gestione per il terremoto che vi è stata in questi tre anni è stata una gestione totalmente fallimentare ed è un modello che va rispettato
Se vogliamo che quelle popolazioni non abbiano scritto nel loro futuro il permanere in una situazione di emergenza quale quella che si percepisce si tocca con mano visitando quei luoghi
è stata sbagliata la governance del terremoto come è stato autorevolmente puntualmente sottolineato da chi mi ha preceduto
Ottantasei ordinanze perché siamo arrivati all'ottantaseiesimo e ordinanze commissariali vi danno la misura del caos che accompagna la fase della ricostruzione
Per tutte le
Ho un caos totale
Ci sono vorrei porre l'accento impresso per intervento su alcune questioni specifiche c'è il tema degli uffici speciali dalla ricostruzione
Dove il tema non è solo quello come dire quantitativo c'è una carenza vistosa eclatante di risorse umane all'interno di questi uffici speciali
Ma il problema oltre che essere quantitativo è che qualitativo
Cioè delle capacità e delle competenze professionali all'interno di uffici speciali e ricostruzione per voi immaginate adesso l'incremento che è stato promesso con quale personale verrà
Realizzato
Perché poi i tecnici che devono andare lì non è che devono andare a occupare semplicemente vista altri numeri tenevo lo svolge le dell'istruttoria e devono quindi mettere in campo delle competenze che al momento non ci sono
E allora ho guardando a quel tema generale che come Forza Italia abbiamo più volte opportunamente sottolineato cioè quello di una legge quadro per le emergenze
Che affronti questo tema con il quale il nostro Paese periodicamente chiamato a dover fare i conti accanto a questo c'è anche la necessità di costruire una vera e propria task force che sia a disposizione per gli uffici speciali delle rette la ricostruzione
Che durante il come dire il periodo di pace
Può essere impiegato utilmente in tanti altri comparti della pubblica amministrazione come le soprintendenze come genio eccetera ma che nei momenti nei quali scatta l'emergenza possa subito prontamente
E tanto quelle competenze necessarie mettere in piedi animare l'attività di questi importanti centri che diventano nevralgici nello svolgimento dell'iter delle procedure
L'esame delle pratiche
C'è poi un'altra questione decisiva
Si stanno presentando pochissime pratiche è vero ma dobbiamo anche capire perché perché i professionisti devono fare i bancomat di se stessi
I professionisti devono finanziarsi
Devono finanziare le indagini teologiche i rilievi che è tutta un'attività che naturalmente comporta un impegno materiale professionale importante se faccio quelle cose non le faccio altre e c'è un piccolo problema però che i soldi non arrivano non arrivano degli acconti per cui mi chiamo finanziare l'attività questo vale per i professionisti
E vale anche per le imprese allora voi capite questa diventa una strozzatura decisiva
Che però tocca io ho avuto l'opportunità di parlare con dei professionisti
Anche organizzati in gruppi di lavoro articolati dicono noi ci siamo fermati tre abbiamo magari cinquanta pratiche che ci hanno comportato un impegno per mesi
Ecco possiamo dedicare la nostra attività su questo fronte visto che non rientra nulla e vedi ci sono delle situazioni che stanno diventando anche critiche
Sotto il profilo della stabilità economica e questo è francamente paradossale quindi ignorare queste questi i nodi che sono no di che soffocano il processo della ricostruzione credo che sia dimostrazione più eclatante
Che chi ci sta governando chi ci ha governato in questi tre anni e mi pare che ci sia anche qualche nostro compagno di viaggio
Abbia dimostrato l'assoluta incapacità di governare adeguatamente una situazione complessa difficile come quella del terremoto
E quindi io da un però ovviamente non posso fare altro che sottolineare con estremo favore invece l'attenzione politica il nostro partito sta dando a questa tematica e anche nella campagna elettorale che affronteremo proprio perché abbiamo la coscienza a posto proprio perché non abbiamo strumentalmente utilizzato le disgrazie le disavventure i disagi di quelle popolazioni ma abbiamo presidiato costantemente a questa tematica ritenendolo un fattore di civiltà prima di tutto di civiltà ebbene anche in campagna elettorale faremo sentire la nostra voce
E sapremo e dovremmo indicare anche le responsabilità perché se lo stato di cose e questo non è frutto del destino cinico e baro ma è frutto di responsabilità precise che hanno nome e cognome e soprattutto ce l'hanno a livello di governo centrale grazie
Bene
Marcello anche questo dibattito dimostra
Che Forza Italia riceva Moroni prima
Non dimentica la questione terremoto
In tutte le regioni dove il sisma ha provocato danni
Perché anche l'Ischia si parla poco noi non dimentichiamo neanche l'isola di sia colpita da un
Terremoto non esistono terremoti seria e di serie B ci sono popolazioni che ancora continuano a soffrì siamo vicini ai nostri sindaci che hanno fatto di tutto continueremo ad incalzare ad ogni livello
I governi nazionale e regionale
Affinché e sono tutti di no tranne l'Abruzzo di centrodestra
Sono tutti di sinistra affinché le popolazioni abbiano risposta non si può continuare a vivere nelle casette dopo anni in zona di montagna perché le casette possono andare bene arriva al mare ma non in zona di montagna non si può vivere per anni in una casetta dove poi si muore di freddo noi lo ha detto Simone Baldelli nel corso del suo intervento anche durante l'incontro con il presidente del Consiglio incaricato Conte
Attraverso il Presidente Berlusconi abbiamo posto come priorità
Per Forza Italia
Nei prossimi anni
La questione terremoto noi pretendiamo che le popolazioni colpite in tutte le regioni d'Italia dal terremoto abbiano presto risposte concrete che loro problemi siano risolti il prima possibile continueremo a insistere non molleremo mai non spegne Remo mai riflettori su questa vicenda dell'incontro di oggi lo dimostra
Rinviamo
Un abbraccio affettuoso tutti i nostri amici di Forza Italia ma anche a tutti i cittadini delle ho stregati sindaci dei vostri territori chi ancora hanno visto non risolti i loro problemi grazie grazie di cuore a tutti i nostri amministratori andremo avanti grazie per aver partecipato ad aver raccontato le vostre Oria difendere i vostri comunista o sindaco sindaco
Sindaco ed affannata rimaniamo
Bene ora passiamo ad una questione
Che è centrale
Per tutto il nostro Paese
Ieri Berlusconi lo ha ricordato
Parlando a Varese
La questione meridionale è una questione nazionale se non si risolve il problema sud non si risolvono i problemi del Paese
E io credo che il problema sud non sia una questione di piagnisteo il Sud non ha bisogno di assistenzialismo
Il sud ha bisogno di politiche che lo mettano nelle condizioni di essere competitivo
Il Sud non può essere dimenticato nella fase della riforma delle Autonomie
Non ci può essere un sistema di autonomia che penalizzi una parte del Paese a vantaggio di un altro lo stesso discorso vale per Roma l'ho detto
Ieri sera
La questione meridionale certamente non è facile
Noi
Puntiamo molto non soltanto perché abbiamo grandi consensi nel Sud
Ma perché come ha detto ripeto Berlusconi una questione centrale
Abbiamo
Chiesto anche in occasione delle trattative per
La guida delle regioni dei prossimi anni di a vere
La presidenza della regione Calabria la presidenza della regione Campania
La presidenza della Regione Calabria dovrebbe essere cosa acquisita visto che faceva parte dell'accordo che ci ha portato a vincere in Piemonte e in Basilicata
Nei primi colloqui abbiamo però chiesto che insieme alla Regione Toscana
Dove siamo convinti di poter avere candidati in grado di guidare la coalizione anche la regione Campania debba essere a guida forza Italia
Abbiamo dimostrato di saper Wendover mare abbiamo dimostrato di avere donne e uomini all'altezza di amministrare territori complessi territori difficile
E quindi siamo convinti non soltanto per il consenso che abbiamo di poter ribaltare anche situazioni difficili abbiamo vinto in Basilicata
Grazie a Vito Bardi del presidente qui che invito sul palco
Abbiamo vinto in Basilicata quando tutti dicevano che avremmo perso le elezioni che era inutile chiedere alla Presidenza della Regione Basilicata perché tanto era pezza avete sbagliato no alla fine abbiamo dimostrato che Forza Italia così come accaduto in Piemonte e in grado di scegliere candidati vincenti
Come
è stato vincente
Donato Toma presidente della Regione Molise invita anche lui a salire sul palco unifichiamo
Nel dibattito sul futuro la presenza dei due
Residenti accomodati Palidoro la parola
Non abbiamo
Anche voi vedete che state colpite dal terremoto
è vero
Però ne abbiamo anche una classe dirigente
Che combatte battaglie per il Meridione del Paese e aggiungerei chi anche alcune regioni del centro come la mia il Lazio
Debbano essere inserite tra quelle
Che devono essere parte di una strategia a parte la città di Roma ma per il resto deve essere coinvolta nella strategia per lo sviluppo dei territori meridionali
E allora abbiamo chiesto ai nostri coordinatori regionali
Che sono tutti i parlamentari
Di venire esprimere qua le loro idee le loro proposte
Anche se serve a lanciare un grido di dolore per le mancate risposte che il Sud
Non ha ricevuto chiamo sul palco Claudio Fazzone che coordinatore della Regione Lazio senatore
E anche componente del consiglio d'Europa chiama sul palco Domenico De Siano senatore e coordinatore della Regione Campania
Giuseppe volesse coordinatore della Basilicata anche lui senatore pranza con i senatori
Gianfranco Miccichè viene domani mattina
Lazzari e Pagano coordinatore dell'Abruzzo
Jole Santelli coordinatrice della Calabria
A Maenza Tartaglione coordinatrice del Molise
Non vedo Cappellacci coordinatore della Sardegna c'è ecco può Cappellacci coordinatore della Sardegna
Siccome il coordinatore della Regione Puglia dati se rischio ma purtroppo si ragazzi giovani son poca ragione io non sono come noi che siamo cresciuti dei panini con la mortadella sono cresciuti con gli omogeneizzati si è sentito male allora chiamiamo il vice coordinatore vicario
Senatore nera rappresentare la Regione Puglia
Bene se i nostri amici coordinatori
Poi parleranno anche tanti sindaci del dell'Italia meridionale dopo ma adesso a me interessava dare l'immagine del buongoverno del Sud da parte dei presidenti di Forza Italia e poi affrontare
Più l'aspetto politico dei problemi del Meridione quindi Ray subito la parola al Presidente Regione Basilicata Vito Bardi e poi ha donato Toma presidente dalla Regione Molise di Fabregas
Intanto buonasera a tutti
Ringrazio Antonio scritto delle cose anche per rimanere rispetto ad Antonio Tajani in tempi europei quindi con una tempistica europea quindi sarò brevissimo spero di essere esaustivo nella mia indicazione bene vedere tanta gente tanti militanti tanta passione mi fa capire che il centrodestra e Forza Italia in particolare e vivo e vegeto ed è pronto a riprendersi la guida del Paese
Ancora una volta
Ancora una volta gli italiani hanno un governo che non è uscito dalle urne
Non lo era quello tra lega e Cinquestelle non lo è quello tra il partito democratico i pentastellati
Aveva ragione il Presidente Berlusconi quando chiedeva inizio della legislatura che il mandato di formare il governo fosse affidato a un esponente del centrodestra
Che altro poi non era che l'unica coalizione uscita dalle urne con una maggioranza ed una sua identità e in sintonia con la maggior parte del paese
E quando dico lo hanno confermato gli italiani nel corso di tante elezioni regionali che si sono Ciucci succedute da quelle politiche a quelle non ultima proprio della Basilicata
Dove un centro destra plurale compatto e coeso
è riuscito a mandare a casa un centro sinistra che governava ininterrottamente da oltre trent'anni come ha detto il presidente tre anni da oltre trent'anni era presente in Basilicata
Agli inizi della campagna elettorale quando ho accettato di guidare la coalizione che poi ha vinto mi dicevano che la vittoria dello schieramento moderato in Lucania era impossibile e invece grazie anche alla presenza fattiva del Presidente Berlusconi ma anche di Salvini e della Meloni abbiamo dimostrato che nulla e impossibile
Però se vincere è stato possibile governare una regione cerniera del Mezzogiorno come la Lucania e sicuramente complesso
La Basilicata infatti una storica fame di infrastrutture non abbiamo una ero portò all'interno della nostra regione gli investimenti su ferro della Rete ferroviaria italiana si fermano a oltre vent'anni fa cioè ai governi Berlusconi
In campagna elettorale ho più volte detto che tutte le risorse straordinarie in testa alla Regione verranno utilizzate dal centrodestra proprio per sopperire a questo che
Vedete
In queste ore va tanto di moda parlare di federalismo
Spesso a Bandera ritengo partendo da chi ha modificato per tre soli voti di maggioranza il Titolo quinto della nostra Costituzione
Un federalismo quello solidale
Prevede che al Mezzogiorno venga distribuito il trentaquattro per cento delle risorse statali ora siamo scarso al venti per cento
In Basilicata per fare un esempio concreto abbiamo minori trasferimenti statali per oltre centocinquanta milioni di euro all'anno
Ditemi voi se questo è possibile
Ecco questi minori trasferimenti noi dobbiamo amministrare servizi che costano lo stesso in Lombardia e in Veneto
E non vi fate fuorviare dal costo come si dice sempre il costo della siringa per avere lo stesso costo della siringa da Palermo a Trento basta avere una centrale unica di acquisto
Il problema quindi è il costo dei servizi
Per il quale le regioni del Mezzogiorno e la Basilicata hanno meno fondi hanno meno fondi vedete in realtà noi dobbiamo cambiare la narrazione il Sud la Basilicata non vuole né più nemmeno di quello che viene garantito ad altre regioni italiane
Sapendo bene che stiamo vivendo una fase storica di denatalità che colpisce in particolare l'Appennino italiano
Che svuota i nostri paesini di montagna con una emigrazione giovanile fortissima
Un Paese serio un governo serio cambierebbe le politiche fino ad ora seguite per puntare decisamente Investimenti che cambino questo stato di cose
Allo Stato tutto questo non c'è
Mi auguro che ci sia è una speranza vedremo
La Basilicata possiede Pechino lo sappia il più grande bacino di idrocarburi d'Europa
E in campagna elettorale ho detto che il petrolio per noi lucani è una risorsa
A patto che sia valorizzato come tale
E anche ora che abbiamo aperto una trattativa con le campagne petrolifere importi colare con la Total e la Shell Leni
Ho ribadito la priorità di una politica ambientale che tuteli la salute dei lucani e rispetto dell'ambiente
Mi auguro che i nostri interlocutori abbiano capito che la Giunta regionale Bardi non deflette di un millimetro
Potrei parlarvi per ore anche delle tante crisi industriali che quotidianamente affrontiamo
Dei nostri prodotti agroalimentari el delle politiche per la loro tutela delle difficoltà che abbiamo a cambiare una burocrazia
Tese a conservare i propri spazi di potere e non a essere finalizzata al servizio dei cittadini
Ma queste sono difficoltà che si incontrano dal nord al sud del Paese dove emerge grande il tema della sburocratizzazione al quale pure dobbiamo dare una risposta chiara
Ce lo chiedono i tanti imprenditori che vogliono investire in Basilicata i cittadini che continuamente hanno rapporti con la pubblica amministrazione
I sindaci che nei piccoli paesi solo vero presidio dello Stato
Per fare questo Forza Italia deve ritrovare la passione che ha respirato qui e che ho respirato qui a Viterbo in questi giorni
Deve ritornare
Deve ritornare ad essere centrale sui temi della politica deve con Berlusconi aprire le porte ai tanti che hanno dimostrato buona prova di sé nel mondo delle professioni
Dell'imprenditoria del giornalismo e dei tanti settori di cui è composta la società italiana
Insomma non dobbiamo ritengo avere paura di aprire le porte al nuovo c'è lui ce lo insegna la storia stessa di Forza Italia ed è anche la storia della mia candidatura
Che si è dimostrata vincente proprio perché ha saputo intercettare la voglia di nuovo
Insieme all'esperienza maturata e non corso della mia carriera unitamente a una coalizione in sintonia con la maggioranza dei lucani
Ed è proprio guardando alle prossime sfide regionali per le quali se volete potete contare anche sul mio impegno che vi dico più che i sondaggi guardiamo ai voti
Più che i talkshow ritorniamo nei mercatini tra la gente insieme
Invece di appassionarci alle dinamiche del Palazzo interessiamo Cile i condomini
E questa è stata è e sarà la vera svolta di Forza Italia grazie a tutti
Grazie caro Vito ma anche per aver ricordato
Il perché della tua candidatura
Noi abbiamo scelto di candidare Vito Bardi
Che non era un politico di professione aveva fatto della sua vita imitare generale
Di corpo d'armata della guardia di finanza
Aveva fatto molto bene ma
Era pronto a servire la sua terra
Avevamo detto che avremmo offerto al popolo lucano un candidato civico e così abbiamo fatto
Un candidato che veniva dal mondo delle professioni e poi dal mondo delle professioni viene Donato doma il presidente della regione Molise
Anche lì noi abbiamo offerto non un uomo del Palazzo
Abbiamo offerto un uomo delle professioni
Un uomo che non aveva bisogno di fare il presidente della Regione che non cercava una poltrona
A Campobasso
Ma che metteva come Vito Bardi a disposizione dei cittadini la sua esperienza e la sua capacità anche di aggregare
E abbiamo dimostrato che siamo rise sia in Basilicata così come è successo in Piemonte di a vere una classe dirigente all'altezza
Ecco vi prego però veramente di essere rispettosi di chi parla
Perché quando si decide di affrontare un dibattito chiamando a raccolta tante persone
Non è piacevole mentre si parla ascoltare o vedere persone che chiacchiera fra di loro se uno ha bisogno di parlare se uno deve andare a fumarsi una sigaretta prende il caffè esce perché altrimenti disturba chi vuole ascoltare ma anche chi parla ed è una questione di rispetto perché non è che i nostri presidenti i nostri parlamentari non hanno null'altro da fare siamo siamo tutti quanti qui per cercare di lavorare insieme
E non è che mi sono stati pretendere il silenzio tanto quando parliamo noi
Se uno vuole il silenzio quando parla deve stare in silenzio quando parlano gli altri no subito allora la parola
Ha donato Toma perché ci illustri
Il risultato del lavoro
Fatto dalla sua Giunta in Molise Donato prego
Grazie grazie Antonio è buona sera a tutti
Nessuno escluso perché non in Molise non escludiamo nessuno
E però insomma che devo dire pure che
Io arrivo quindici mesi fa in un momento triste per Forza Italia per il centrodestra ricordava e voglio ricordare solo lo scenario governava il centrosinistra
I cinque Stelle erano all'apice del della loro parabola perché Parapoti parabola si tratta attenzione adesso stanno scendendo e dobbiamo aiuta
Farli scendere
All'apice della loro parabola
E però questi sono applausi di circostanza applauso si fa così
Quando pronuncio certi nomi va fatto l'applauso dissacratorio
Erano all'apice nel Molise avevano superato il cinquanta per cento Aldo ti ricordi il cinquanta per cento Patriciello eurodeputato
Del Molise
Io dico del Molise in realtà patrimonio del Sud grazie però io sono il presidente del Molise e permettetemi che porto il sole della mia regione la passione della mia regione Conan mezza Tartaglione che il coordinatore del Molise
Con tanti altri amici quella sera quella sera Silvio Berlusconi che mi fa una telefonata in cui io ero imbarazzato ed emozionato devo dire la verità era ne aveva scelto per me era ogni un onore
E ho detto fate mici pensare quindici minuti almeno quindici anni c'ho pensato mezz'ora e poi ho deciso di accettare
Di non lasciare proprio per la mia terra ho lasciato altre cose credetemi molto importanti per me ma il Molise era importante e quindi dovevo scendere
In campo Guicciardi partiamo da una situazione di governo centrosinistra in Molise governava il centrosinistra
I cinque se l'avevano superato il cinquanta per cento elezioni politiche batosta enorme per il centrodestra cinque posizioni parlamentari una alla all'Eur per caso hanno l'hanno ripescata e quattro al Movimento cinque Stelle
Insomma situazione abbastanza seria non lo so se è un politico di professione l'avrebbe affrontata con la situazione un incosciente non di professione come me e qui l'ha affrontata
E abbiamo immediatamente ho capito che bisognava cambiare la comunicazione perché gli uomini Forza Italia Celia
Quelli che ho le donne e gli uomini Forza Italia ce le ha le donne e gli uomini o Pronzato poc'anzi sono donne e uomini di valore però sbagliamo
Fortemente l'approccio la comunicazione avevamo perso la fiducia della gente parte quindi la campagna elettorale con una serie di promesse ma concrete e non il libro dei sogni
Vinciamo vinciamo anche con un ottimo risultato
Abbiamo una Giunta attrazione Forza Italia io lo rafforzata lo stabilizzata rispettando anche gli ha rispettando anche gli altri gli altri partiti che hanno dato un un supporto un apporto fondamentale alla vittoria alla coalizione perché bisogna rispettare tutti quando si è in coalizione senza prediche prevaricazione senza furbizie però insomma devo dire cosa è successo in questo anno e mezzo in questa mezza è successo di tutto
Dai sessantuno milioni di euro i miei numeri sono rally in relazione alla al Molise in Molise in ordine di abitanti e l'ultima Regione di quelle a Statuto ordinario quindi quando do dei numeri lì dove in relazione alle nostre dimensioni chiaramente dovete rapportare sessantuno milioni ricostruzione post sisma bloccati io sblocca non vi racconto come per altrimenti saremmo tre ore e l'impresa e hanno finito di protestare
E stiamo andando avanti
Ci avevano accusato di di aver perso dieci milioni di euro di contributi europei assolutamente no performances insieme agli amici siciliani centosei per cento
Gaetano ti ricordi che la Sicilia
Ti ricordo maturo ricordare ammette che la Sicilia è stato insieme al Molise tra quelle regioni che verso le quali si è complimentato la l'ex ministro del per il Sud diciamolo
Avevamo recuperato e avevamo centrato a avevamo siamo andati oltre l'obiettivo il primo trimestre di quest'anno più mille posti di lavoro
Sono dati Istat in Molise fa più un per cento di PIL sono numeri piccolini ma in confronto al Sud che fa più zero sei per cento
E in confronto all'Italia che fa più zero nove per cento nel primo trimestre due mila diciannove per noi sono numeri importante ma non vi voglio raccontare dei problemi perché l'amico Vito Bardi ve lo ha già detto quali sono i problemi del Sud i problemi della Basilicata sono i problemi del Molise e delle altre regioni del Sud
No io vi voglio raccontare quello che stiamo facendo politicamente Molise stiamo ripristinando in Regione le giuste attribuzioni nella nostra regione sapete che cos'era successo
La politica non faceva più le scelte le faceva la burocrazia le scelte e non è possibile la politica si deve riappropriare delle scelte perché la politica fa le scelte
I burocrati attuano quelle scelte applicando soluzioni tecniche da noi non funzionava così se chiedete ad un assessore o all'ex Presidente cos'era successo sulle partecipate
Parliamo col dirigente parliamo col capo dipartimento parliamo tu hai schiavo della burocrazia
Non è possibile tu fai le scelte poi devi pretendere dai tuoi dirigenti petto e burocrati che conoscano le soluzioni tecniche se non le conoscono beh vuol dire che gli incarichi fiduciari si cambiano quelli non fiduciari vediamo come fare a
Dovrebbe rimescolare il le le pedine
Ciò togliendo dalle mani dei burocrati in realtà
Le scelte politiche e non permetterò che la burocrazia
Nasconda dietro la politica le proprie responsabilità perché poi sapete che cosa succedeva
Che le scelte sbagliate fatte dai burocrati ricadevano su un politico che manco sapeva che scelta revoca aveva fatto questo non può avvenire le scelte le faccio io la responsabilità
Nel bene e nel male e la media e i miei tecnici fanno i tecnici punto
Siamo interpretando il concetto di corretta amministrazione
Corretta amministrazione significa processi decisionali corretti e coerenti con quanto dichiarato agli elettori in campagna elettorale
Per cui io la mia Bibbia che che deve essere la bibbia della mia giunta scusate se uso media questo senso di possesso che dimostra la passione che ero non dovrei usare la comunicazione mi dice il mio responsabile che non si fa va be
Siamo un po'fuori le righe mi perdoni
La mia giunta il consiglio che mi sostiene si deve rifare alle linee programmatiche non possono andare come cani sciolti questo dobbiamo insegnare noi amministratori di Forza Italia agli altri amministratori stanotte differenza
Che differenza c'è
Siamo delle persone perbene siamo delle persone che hanno una
Capacità di leadership oggettivamente ritengo elevata non voglio dire meno migliore rispetto agli altri un voglio offendere nessuno voglio includere elevata ma se non siamo capaci di dimostrare di far percepire la bora amministrazione non abbiamo capito niente perché gli elettori debbono percepire quello che sappiamo fare non c'è bisogno che mi facciano rimane tutto nei palazzi
Unità unità del centrodestra ne abbiamo parlato più volte
Nel nostro ambito molisano
E anche in ambito nazionale io vado a tutte le convention della coalizione
Ogni volta che vengo invitato e il mio amico Bardi se lo sa noi andiamo perché noi siamo uomini che includono che non escludono che devono dimostrare agli altri il valore non proprio quello lo conosciamo
Ma quello che il valore di dell'unità
Unità significa
A bere coesione a tutti i livelli in Molise abbiamo sperimentato un modello che abbiamo poi asportato in Molise L'Unità comincia dei comuni la maggioranza dei Comuni sono il centrodestra
Le Province la provincia di Isernia è a guida centrodestra la provincia di Campobasso oggi c'è il presidente la Provincia qui Francesco Roberti
Non che sindaco del comune un comune stupendo di Termoli sul mare la nostra porta sull'Adriatico e Carolina
Centrodestra Forza Italia Forza Italia e centrodestra
Settanta per cento dei consensi signori consensi si guadagnano sul campo non è che i consensi c'è vero Francesco ce li siamo trovati spostando le pietre caricandosi i Problemi
E adesso dobbiamo stiamo lavorando perché la Regione lavora con le Province e le Province lavorano con i Comuni
è un processo di governance multilivello che per funzionare deve avere coesione unità
Chiaramente io e il mio
Io penso al governo adesso perché in Europa c'è Aldo e ci sono tutti gli amici
Di Forza Italia ma ci manca un anello io penso al governo io come Presidente mi devo rapportare la maniera giusta ed istituzionale col Governo e lo faccio tutte le volte che mi si è richiesto lo faccio politicamente devo dimostrare che gli uomini di Forza Italia
Sono capaci di poter governare anche a Roma come si fa
Come si fa
Non dimentichiamoci che noi abbiamo la Conferenza dei presidenti e fra poco bisogna rinnovare le cariche in particolare il presidente nella Conferenza dei presidenti
E perché non di Forza Italia Gaetano Armao perché abbiamo dato una dimostrazione di
Coerenza di fedeltà ai valori di centrodestra una dimostrazione di unità perché noi sappiamo fare anche lobby buona la Lodi e quella buona non altre lobbies
Perché non un uomo
Di Forza Italia sarà un uomo di centrodestra abbiamo la maggioranza però deve essere un uomo di forza Italia
Non c'abbiamo donne di Forza Italia nella Conferenza dei presidenti purtroppo altrimenti io sarei stato il primo a spingere per votare una donna di Forza Italia
Insomma non ce l'abbiamo
E ne tra i presidenti ce n'era uno S dimessa
Ah va be quando parlo del Presidente Consiglio solo una donna o un uomo oggi nella Conferenza dei presidenti siamo praticamente tutti uomini
Purtroppo è così dico purtroppo c'era una donna c'era una donna presidente dell'Umbria e nemmeno male se dimessa meno male nel senso politico
Nel senso politico perché è una persona che conosco ed è una persona validissima ma politicamente non è vicina alle nostre ai nostri ideali
Moderazione sto mi avvio alla conclusione non vi preoccupate non vi tengo qui le ore anche se mi piacerebbe torturarlo vi moderazione moderazione siamo moderati non ce lo dimentichiamo per la verità nel nostro DNA
Perché siamo moderati e Prince per i dobbiamo privilegiare la diplomazia alla Dialettica dell'aggressione e della prevaricazione c'è bisogno di urlare
C'è bisogno di farsi sentire con la forza delle proprie opinioni
E con la concretezza delle proprie azioni il Molise lo sta facendo in Molise ambisce ve lo dico senza mezzi termini perché purtroppo il politichese non lo so parlare bene
Ambisce anche ad un ruolo
Nazionale se gli amici e i colleghi del centrodestra vorranno in Conferenza delle Regioni perché pensa che possa far del bene alla nazione e alle nostre stupende regioni
Concludo col dirvi che il regionalismo differenziato va bene però c'è un però vero Gaetano è vero Vito c'è un però
Va bene il regionalismo differenziato un principio costituzionale articolo centosedici comma terzo se la ricorda se la memoria non mi inganna abbiamo fatto tanti di quei convegni conferenze dei presidenti
Il problema è che noi dobbiamo attuare prima la perequazione infrastrutturale l'articolo ventidue della legge quarantadue del due mila nove
Federalismo fiscale non è stata attuata
E scusate se è poco e quindi un piano per il Sud come dice il Presidente Berlusconi un Piano Marshall per il sud è fondamentale poi facciamo fate tutti i federalismi che voleva contenere gli nel giornalismo autonomia mai necessario il piano straordinario per il sunto portiamo il Sud infrastruttura Almeyda parlando alla stessa ora allo stesso identico livello del Nord dopo di che ognuno fase le scelte
Di maggiore autonomia certa anche la Calabria nel Sud c'è tutto chiaro Tess vissute e salute
Io non vorrei che che esistesse un sud o nord però è vero che nel mondo ognuno al proprio sud ognuno il proprio nord tra loro per far per evitare che ognuno abbia sud e nord dobbiamo pensare in maniera unitaria e coesa ad un Paese solidale
Ad un Paese coeso
Grazie e continuiamo insieme
Mentre arriva sul palco l'amico ossessiva Giacomoni che è responsabile dei coordinatore dei coordinatori regionali per aprile poi il dibattito con i nostri responsabili territoriali delle regioni del centro sud vorrei visto che non voglio escludere la Sicilia ha parlato soltanto l'amico Milazzo che il vicepresidente Regione Sicilia che dall'Arma dicesse due parole
Per è vicepresidente Regione Sicilia
Due parole di saluto l'assemblea ma anche
Sull'attività di governo dalla Regione Sicilia
Grazie
Antonio a tutti voi il presidente io di Berlusconi ha detto delle cose che nessun leader italiano dice
Sia che il Paese deve restare coeso con un grande investimento per il Sud vedete
Noi abbiamo delle prospettive che sono devastanti sul piano della desertificazione dello spopolamento
Ad un'Italia che vuole competere in Europa Antonio ad un'Italia che vuole diventare un motore
Industriale dell'intero continente
Non può servire un Sud debole e un Sud vecchio un Sud impoverito un sodo senza più giovani perché scappano scappano a scuola scappando diversità serve un investimento straordinario per rafforzare gli elementi di coesione
E questo Presidente Berlusconi glielo ha lanciato ripeto come unico leader italiano che guarda al Sud ed è incredibile che è un Governo che dice di voler guardare al Sud ancora non ha lanciato una sola idea di quel che vuole fare per il suo la Sicilia sta facendo il proprio lavoro sul piano della riorganizzazione della semplificazione amministrativa della rilancio dei fondi europei che finalmente lo dice con l'amico Toma sono stati impiegati tempestivamente
Integralmente nel due mila diciotto e anche per il due mila diciannove sarà così sarà uno sforzo congiunto
Che di tutte le regioni del sud con l'amico Bardi abbiamo detto la Conferenza delle Regioni diventa la nostra Arena dove il centrodestra adesso unito
Potrà dimostrare che sa guidare il Paese delle regioni confrontandosi con un governo che dovrà fare i conti con le regioni questo al nostro obiettivo questa nostra prospettiva guardando e aspettando cosa fa il governo che tempi verremo
Sul piano degli interventi per il Sud grazie
Io vi ringrazio non ero previsto però vi ringrazio per la presenza e per la pazienza perché sono due giorni che siete qui che ha ascoltato in silenzio chiedo anche qualcuno che prende appunti
Approfitto per ringraziare Antonio Tajani perché è riuscito organizzare anche quest'anno questi tre giorni di dibattito incontro
Depositi Antonio che è cambiata la location da Fiuggi a Viterbo ma siamo sempre noi siamo sempre quelli che credono in Forza Italia quelli che credono in Berlusconi quindi grazie veramente per voi per quello che state facendo oggi qui in questa sala
Io passerei subito la parola visto l'orario ai nostri coordinatori di uno solo dire una cosa a Forza Italia deve fare due cose comici infine Berlusconi il rinnovamento e l'apertura di rinnovamento e già sta avvenendo noi il settantacinque per cento dei nostri deputati nella prima legislatura
Anche nei coordinamenti regionali che io seguo da cinque anni c'è stato un forte rinnovamento
Devo dire che anche l'ho fatto notare l'altra volta spesso rinnovamento è coinciso anche con la vittoria questo è accaduto in Molise è accaduto in Basilicata è accaduto anche in Piemonte con San Berillo
Poi ci sono persone anche storiche che seguono Forza Italia come me fin dall'inizio e che si troveranno
Presto ad affrontare nella loro regione delle importanti campagne elettorali per quaestio passerei subito la parola Jole Santelli perché quella che poi si troverà come ha detto Antonio Tajani ad affrontare una bellissima campagna elettorale in Calabria
E poi se si prepara anche Mimmo De Siano perché sono le due regioni che a Brera andranno al voto con candidati di Forza Italia prego Jole
Con
Però
Non so se è sbagliato dare la parola viandante se ero completamente senza voce però spero di poter pareggiare colonna la passione noi andremo al voto fra poco
In una regione in cui credo che ci sia possiamo dire ampiamente di aver avuto cinque anni di totale non governo
Ma di una politica che ha espresso il peggio disse
Perché ha dimostrato e lo dico in maniera brutale quanto non interessasse
A quel palazzo
E accusa il governatore la Calabria ma quando gli interessasse il potere derivante dalle elezioni
Ecco noi dobbiamo fare l'esatto contrario Zivago tornare la regione Calabria per passione per amore perché si crede nel futuro di quella regione
Io credo che possiamo dire oggi credo che ci siamo tutti sono tutti i parlamentari calabresi ci sono tutti i consiglieri regionali ci sono i sindaci delle grandi città
Antonio da padrone di casa ospite ti posso dire che questa delegazione calabrese è un partito vero è un partito che si è costruito dalla base si è costruito con rapporti di solidarietà
L'amicizia stima discussioni i TG polemiche interni come è giusto che sia ma soprattutto credendo nel futuro del partito e di Forza Italia
E per questo che siamo convinti non di poter vincere ma di stravincere le elezioni regionali perché notti
Perché noi siamo stati capaci di fare squadra e perché ogni volta in queste elezioni amministrativa di Comuni e alle Province noi abbiamo sempre vinto
C'è qui Mario Occhiuto che ha vinto al primo turno a sessanta per cento c'è Sergio Abramo che ha vinto a Catanzaro al sessanta per cento permette ai temi abbiamo il battesimo
Di Maria Lima ardo sindaco di Vibo Valentia capito qualche mese fa al sessanta per cento a Vibo Valentia quindi noi quando ci mettiamo non solo vinciamo ma stravince l'amo fatemi dire solo una cosa
Abbiamo detto questione meridionale
Io vorrei che parlassimo d'ora in poi di opportunità sud per tutta l'Italia il sud è una grande immensa opportunità noi noi sul territorio noi delle amministrazioni comunali provinciali
Regionali sul territorio dobbiamo fare la nostra parte perché spesso non siamo stati in grado di farla ma abbiamo bisogno anche di un interlocutore governativo europeo che ci ascolti
Concludo dicendo solo una cosa
Riferendomi a quello che ha detto prima
Il presidente alla Regione torna federalismo facciamolo
Essi la sfida ma non viviamo la così perché di sfida persa in questo modo e abbiamo perso e fin troppe federalismo si fa quando si decide di mettere mano alla spesa storica e il sud d'Italia ha gli stessi soldi che ha il nord
Perché Cristina perché a dieci giustamente tu ha il dovere di difendere il tuo territorio ma corto a Casoria territorio di di Paolo Conte conta perché mise davanti
Quanto il territorio Casoria che il territorio di Mimmo
Con ventidue mila persone
Di più dopo il di più e il ventidue luglio due mila e duecento bambini sapete quanto dallo Stato per la spesa per gli asili nido zero
Zero
Nel territorio
Nel territorio di Dario ci sono comuni grossi che in base alla spesa storica prendono zero
Imola prende il cinque milioni di Europ
Questa è la differenza allora qualifichiamo alla spesa storica facciamo così che veramente italiani siano tutti i cittadini di serie A cerchiamo di trovare qual è
Qual è il destinazione del sud è una e Dini facciamo gli investimenti al di là delle infrastrutture ma abbiamo mega università
Centri di ricerche che si possono fare trovare il modo di far ragazzi rimanere i nostri ragazzi a dividerli perché quarto il peccato Antonio nella mia città sono dei grandi pure agli atenei assoluto
De medio bonifiche classificato al massimo soprattutto nelle materie tecnica
Sul cento per cento che si laurea in ingegneria tecnica
L'ottanta viene chiamato per chiamata diretta o al nord o in altri Paesi d'Europa
Io vorrei che non ci impegnassimo tutti con le nostre teste col nostro cuore con la nostra ragione a trovare il modo non per avere assistenza
Va a fare era la possibilità che quelle persone continua a lavorare nella nostra terra per arricchire la Calabria per arricchire l'Italia
Grazie Jole
Una coordinatrice che riesce a parlare senza voce porterà alla vittoria la Calabria grazie Mimmo l'altra regione Canal vuol fare la campagna tutte fortunato perché sa che Berlusconi è un milanese nato a Napoli no o Davoli lavoravo nella Milano quindi
Grazie buona sera grazie presidente Tajani perché ai inserito una sessione con dal titolo
L'Italia riparte dal Meridione
Credo che non sia un luogo comune
Dire che se non cresce il Sud non cresce il l'intero Paese quindi andava di fatto importante che si discuta di crescita del sud
Però per poter credo discuterne serenamente obiettivamente per fare una riflessione seria tra di noi io credo che dovremmo al di là di tutto come diceva Jole sfatare un un falso storico che dura da decenni quello che il Sud
A sottratto risorse al nord non è assolutamente così
Se mai è stato è il contrario è stato il contrario
Nel senso che
Non ci può essere
Con il sud che sottrae
Derubata risorse al nord quando poi il ladro diventa sempre più povero
E il derubato diventa sempre più ricco quindi questo il tema di fondo dove noi dovremmo andare a discutere analizzare io sono insomma io sono stato a scuola a scuola studiavamo ricordo che prima del Regno d'Italia c'era
La prima ferrovia
Costruita su ferro
A Napoli Portici piano industriale esatto io ricordo
Che studiavamo egli il circa il settanta per cento
Delle risorse dell'intero Paese era concentrato regioni del sud
La cultura la storia era regioni del sud
Poi è successo l'inverso
Quindi io credo che
Noi come movimento politico dovremmo fare una seria riflessione culturale
Rispetto a quella che è l'importanza della Unità d'Italia rispetto a quello che è l'importanza di un Paese unito e di come dal nord al sud
Mettere in pratica questi concetti
Un centro dei signori decisionale da Roma in giù non esiste più io ricordo da ragazzo quando lavoravo il Banco di Napoli
Una istituzione importante che tante ricchezze ha portato al Sud e scomparso
C'è il presidente Caldoro è stato preside della Regione Campania ha interloquito con nessun centro decisionale perché non esistono al sud del nostro Paese
Centri che determinano la ricchezza nell'ambito del nostro Paese
E quindi dovremo mettere mano seriamente col movimento politico ad una riflessione del genere
Come fare
Alcuni colleghi hanno citato il tema dell'autonomia
Dobbiamo essere sempre concreti perché noi dobbiamo fare demagogia uno
Sogni irrealizzabili pensiamo in Parlamento l'opposizione quindi non determiniamo i tempi della discussione determinate materie
Però credo che al nostro interno già lo stiamo facendo perché l'abbiamo fatto con te
Con puntualità
Le capogruppo DC alla Camera che al Senato hanno iniziato una discussione sul tema
L'onorevole Caldoro è responsabile nazionale di Forza Italia sul tema delle Autonomie ha iniziato a ragionarci
Perché a priori lo hanno detto i presidenti di regione lo ha detto io lì non siamo assolutamente contrari a questo nella maniera più assoluta siamo pronti a confrontarci
E ad accettare la sfida ma chiaramente quando si gioca una partita bisogna partire
Da lo schieramento tutti gli avversari devono essere devono partirà la stessa linea di partenza non ci può essere discriminazione
Parlava io ore di spesa storica di asili nido e quant'altro natante le materie dove c'è attualmente discriminazione lo diceva il presidente
Il Sud riscende decine di miliardi di trasferimenti dallo Stato in meno rispetto a regioni del sud adesione dello è un dato di fatto
Quindi io credo che noi dobbiamo lavorare come movimento politico all'interno
Dello schieramento di centrodestra
E all'interno dello schema dicendo che se ne approfitto consentitemelo perché siamo tra addetti ai lavori quindi non devo fare un comizio elettorale voglio fare una riflessione tra personale politico
Io credo che dovremmo scolastici di rosso questa sindrome del nei confronti dei nostri alleati in coalizione questa sindrome del nobile decaduto che si sente sempre nobile
è quando tratta con i suoi quando tratto con i suoi colleghi di coalizione con i nostri con i partiti
In coalizione con lui
Noi siamo Forza Italia oggi viviamo un momento difficoltà rispetto a quello che sta dalla storia dei venticinque anni
C'è un partito che di fatto a nei sondaggi e quando raccoglie voti percentuali molto più forte alle nostre noi dobbiamo con la nostra identità
Con lane con le nostre con i nostri principi con i nostri valori confrontarci con loro vari ma dobbiamo essere il centro destra ed ecco che c'è un essere unico e concludo
Si parlava di regionali
State facendo un grande lavoro per tempo
Perché
State già iniziando a discutere al tavolo nazionale delle candidature a chi tocca
Una Regione a chi un'altra e volevo fare l'ultima riflessione presidente
Sul tema delle regionali e lo dico con molta tranquillità
E fondamentale
Sapere per tempo
Credo nelle regioni chi è il candidato
Perché sta avendo per tempo che è il candidato si si può attrezzare
Per competere nel migliore dei modi con i nostri avversari al netto di quello che faranno andati insieme e riproporranno anche in Regione la formula
Che hanno riproposto al governo non ci spaventa
Diceva gli ho fatto il consigliere comunale giovanissimo diceva il mio Sindaco non di non vi preoccupate perché il cittadino letture e molto più intelligente di quanto noi personali politico crediamo quindi rispetto a quello che è un guazzabuglio che metteranno in piedi lo dobbiamo sparring giace in politica ci hanno insegnato che due più due non fa quattro ma band sperano dobbiamo creare le condizioni per essere uniti all'interno della coalizione
E di non perdere nessun pezzo
Come come possiamo fare questo
Le aspettative le ambizioni credo siano legittime da parte di tutti
Però dobbiamo creare un meccanismo per fare in maniera tale che non si perdono pezzi e il centro destra
Alle regionali marcia compatto perché su un po'soltanto compatto e senza perdere pezzi poche nelle condizioni di essere competitivo che poter vincere
La terza regione che andrà al voto e la Puglia qui come aveva detto prima Antonio cioè dati se non si sente bene ma di fatto cioè Damiani sono una coppia di fatto perché in Puglia vanno di moda le coppie di fatto ecco Dario
Grazie grazie grazie cestino grazie Antonio
Infatti io faccio ciò vorrei mandare un saluto perché ieri siamo venuti insieme con il mio coordinatore regionale con l'onorevole Mauro dati si è purtroppo da stamattina in camera
Per un malore e quindi a Luino il nostro affetto
Il nostro applauso il mio personale anche per il lavoro importante capillare che Luis insieme come stiamo facendo in Puglia in questo momento particolare anche noi affronteremo a breve le regionali
E anche noi Mimmo ribadisco un concetto che hai detto gli hai citato prima noi non siamo inferiori a nessuno e non dobbiamo subire assolutamente questa inferiorità chi oggi diciamo un po'questi dati o sondaggi perché poi sul campo abbiamo amministratori in tutte le nostre regioni in tutti i nostri comuni che sono oggi capaci di amministrare gli enti locali e lo dimostriamo
Da tutti gli eventi che organizziamo non poche settimane fa abbiamo tenuto un altro evento che è stato quello di Everest
Dove li hanno partecipato anche tanti amministratori tanti giovani ragazzi e tante donne che sanno amministrare bene i nostri territori quindi noi abbiamo personale politico in grado oggi di affrontare tutte quelle che sono le sfide
Ecco perché io sui tavoli anche nazionali caro Antonio Tajani rilanciare la sfida perché nelle regioni del mezzogiorno tutte quelle che sono le regioni che oggi vanno al voto devono avere anche come candidati e come comunque proposta di candidatura
I personale politico di Forza Italia perché noi lo abbiamo
Da sempre lo abbiamo
Sui territori in grado oggi di essere competitivi rispetto a quelle forze politiche che solo in questo momento stanno crescendo esponenzialmente o comunque sono forze politiche che semmai non hanno ancora un vero e proprio radicamento sul territorio
Di personale politico come l'abbiamo avuto noi perché siamo presenti da venticinque anni sui territori come Forza Italia come centrodestra ecco perché dico io rilancio la sfida non mi fermo oggi a guardare quelli che sono
I dati politici perché è un momento anche politico particolare un po'di pancia da parte dei cittadini però poi il voto deve essere ragionato
E quindi dobbiamo portare anche la gente l'elettore a ragionare e quindi a lavorare sulle proposte politiche ecco perché insisto tanto io veramente mi auguro adesso di poter riprendere insieme a tutti i colleghi parlamentari
Un lavoro che è stato interrotto perché ahimè c'è stata voglio dire una crisi di governo c'è un altro governo quindi abbiamo perso anche del tempo io mi auguro veramente a breve dalla prossima settimana
Di riprendere un percorso un cammino tutti insieme perché non abbiamo la necessita oggi di guidare le proposte politiche lo possiamo fare dall'alto dal Parlamento della nostra posizione politica che noi abbiamo per dettare veramente quella che è la linea l'agenda politica oggi di Forza Italia
è del centrodestra quindi io mi auguro veramente a breve di ritrovare oggi il lavoro di ritrovarci tutti quanti in Parlamento a lavorare con i gruppi con i dipartimenti per fare in modo che anche il partito si ha ravvivato
In questo quindi grande mobilitazione quando parliamo di mobilitazione grande mobilitazione anche in questo nella proposta politica per tutti quanti dobbiamo dare noi l'abbiamo
Perché le tasse il tema delle tasse è nostro è fondamentale ci dobbiamo riappropriare oggi di una vera e propria riforma fiscale perché solo noi l'abbiamo studiata e l'abbiamo pensate attuata negli altri anni
Quindi dobbiamo lavorare su questa questione il reddito di cittadinanza la gente non la vuole
E lo ha dimostrato anche nei fatti perché al quattro settembre c'era qualche giorno fa l'INPS e non un partito di opposizione quali siamo noi ha diramato i dati solo novecento mila sono state le domande accettate
E vi ricordate su quali dati loro lavoravano soprattutto il quelli del Moretto Cinquestelle su sei milioni di persone che avrebbero preso il reddito di cittadinanza
Sono solo novecento mila quindi significa che la gente non lo vuole lo rifiuta allora noi dobbiamo lavorare ad altre proposte oggi per essere vicini alle famiglie in particolar modo il cuneo fiscale
è una delle battaglie che da sempre Forza Italia
Ha fatto e deve fare allora io mi auguro
E che dal Parlamento e quindi dai coordinatori regionali oggi possano veramente ripartire una proposta politica perché come dicevo quella oggi la gente deve individuare de su quella che si era confrontare deve saper scegliere tra noi
Forza Italia
Il centro destra
Che la gente ci chiede anche qui è importante il dibattito perché poi
Quello che mi chiedono e che mi dicono sempre i cittadini è proprio quello di lavorare al centrodestra unito perché oggi è quella proposta politica che vincente lo vediamo per i nostri governatori che sono qui e da tutti i governatori
Che negli ultimi tempi hanno vinto le regionali e quindi solo in questo modo con una proposta politica netta
Seria di Forza Italia che ero e sicuramente ritroveremo assolutamente nelle urne i voti che meritiamo e che ci spettano grazie
Grazie Dario erano i tre coordinatori delle tre Regioni che ha andranno al voto adesso che invece fare parlare i i tre coordinatori delle regioni dove abbiamo vinto inizierei Danner tratta gli onesti sia perché e la coordinatrice più giovane sia perché è vero che il Molise la regione più piccola
è pure vero che è stata la vittoria più bella che abbiamo fatto perché ne perdemmo le politiche
In Molise i cinquestelle preso circa il cinquanta per cento
La Regione si votava dopo due mesi tutti la davano per persa Berlusconi chiese Lanna e il saper Taglioni di cercare un candidato della società civile fu individuato insieme al coordinamento la candidatura di Thomas che era presidente dell'Ordine dei commercialisti Campobasso
E abbiamo vinto in Molise dove Forza Italia è stato il primo partito il secondo è stato una lista fatta dal nostro eurodeputato Patriciello la lega Rivalta terza questo per dire che Forza Italia il Molise c'è e anche qui grazie chiaramente
Grazie buonasera a tutti e soprattutto grazie ad Antonio che ogni Anna si dà dimostrazione del del suo impegno per per tutti noi di Forza Italia e soprattutto per la sua regione perché ha dimostrato anche questa volta
Comunque grande grande entusiasmo
Grazie a tutela del presidente Thomas che come sempre ecco noi grazie a tutti un doveroso ringraziamento ai nostri amministratori che oggi sono più agli amministratori del del Molise
Che in hanno iniziato con me una battaglia un anno e mezzo fa
Devo dire ci stanno portando no grandi soddisfazioni né tanto hanno detto loro l'ha detto Sestino alla detta anche il nostro Presidente della Regione insomma
Sì il Molise gradata una Regione persa una di quelle donne alla fine poco importava e chi era il candidato esattamente quaranta giorni prima i cinquestelle hanno serata il cinquantadue per cento
Uscivamo da una situazione veramente disastrosa insieme anche all'eurodeputato Patriciello
Abbiamo detto dobbiamo stringerci dobbiamo trovare una soluzione dobbiamo ritornare ad essere uniti perché le elezioni precedenti avevano diviso il centro destra
Un centrodestra che per dodici anni ha governato una regione è un centro destra
Che Arena
Tutti i Comuni azzurri le Province azzurre e dopo cinque anni ci siamo ritrovati a non avere più niente eravamo re diventati una regione di sinistra il Molise una regione di sinistra per noi era impossibile
Avevamo voglia di riscatto avevamo voglia di ritrovare il nostro orgoglio e ci siamo riusciti ci siamo riusciti mettendo in mettendo in piedi una squadra coesa una squadra che è stata capace di cercare in ogni comune
I suoi voti Porta a Porta è ritornata quella che era la vecchia politica perché è vero sì
Come è stato detto prima da chi mi ha preceduto ora ci sono forze di centrodestra che riescono a prendere valanghe di voti e sappiamo bene che un voto di opinione Bedero anche quello che ha detto Dario poc'anzi
Noi vinciamo sempre quando in campo mettiamo i nostri amministratori perché hanno credibilità hanno passione e sono persone che comunque almeno per quanto riguarda la mia regione hanno dimostrato di essere perbene e perbene è stato anche il nostro slogan di tutta la nostra campagna elettorale in Molise
Cosa dire
L'Europa
E l'Italia che voglia l'Italia e l'Europa che vogliamo L'Europa che vogliamo qual è quella che riparte dal Meridione
Beh dovremmo trasformare soprattutto questa questione meridionale che oramai viene eletta neanche solo una questione del Meridione beh no io non credo che sia solo una questione del meridionale dovremmo allargare un po'ai nostri confini
Dovremmo pensare che l'Italia e soprattutto il Sud Italia e nel Mediterraneo il Mediterraneo quel grande crocevia che ha sempre dato a tutti gli Stati
Grande opportunità
E forse ne dovremmo capire che cosa che cosa vogliamo essere che cosa vogliamo essere quali sono le opportunità che vogliamo dare al Sud e De Rossi
C'è bisogno di nuovi gadget ed di un Piano Marshall come dice il nostro presidente materassi che forse dobbiamo riscoprire noi che cosa vogliamo dalla nostra terra vogliamo e dobbiamo riscoprire noi
Quello che ci serve dobbiamo scoprire quello che che vogliamo lasciare ai nostri figli senza Serpico e sentivo l'esigenza dire ma sai
Analizza alla fine Tusa è una donna del Sud mi ricordo che i né alle Cam ALM campagna elettorale o l'europea Napoli dove mi ha invitato Mimmo
Ho avuto il coraggio di dire una cosa etero io sono Terron e sono orgogliosa di essere Perron perché tutti noi dobbiamo essere orgogliosi del territorio dal quale veniamo
Che è inutile nascondere le proprie radici forse noi non non avremo un italiano perfetto
Forse non sappiamo bene come bisogna stare in certe occasioni
Però noi nel Sud sappiamo essere ospitali sappiamo che cosa significa
Essere uniti perché guardate
Ogni pezzo era un da un film a pochi anni fa
Che diceva Benvenuti al Sud e ricordo bene che quando questo impiegato milanese
Andava ha lasciato la band
Quindi a Castellabate si vergognava anche di dire il nome
Dello della del luogo dove era stato mandato perché era un impiegato delle Poste
Pensava che il Sud era un territorio dove chi saliente cosa gli avrebbero rubato chissà che cosa dove vado può do potevate intenti e pericoli si poteva cacciare e invece no
E invece no ha scoperto le persone di cuore perché noi siamo persone di cuore
E la verità e che è verosimile
Quando arrivi al sud
Una persona del nord è terrorizzata ma la Renault e la verità e che quando serviva è difficile non piangere
Perché nel Sud lo sappiamo sempre trovare le soluzioni nei momenti difficili è forse oggi dobbiamo capire che sia un momento difficile messi anche il mo'il giorno del riscatto
Possiamo ripartire tutti possiamo ripartire tutti dal Sud da un sunto nuovo tante regioni sono andate al voto tante Regioni andranno al voto abbiamo vinto come Forza Italia abbiamo vinto come centrodestra
Facciano coesione siamo coesi dall'altra Dinoi è bello vedere il rapporto che c'è tra il presidente della Regione Toma tra il presidente della regione Basilicata Bardi
Dal vicepresidente della Regione Siciliana Mau bene abbiamo la possibilità di avere la Calabria di avere la campagna se tra di loro
Queste istituzioni dialogano bene
Possiamo portare veramente grandi opportunità per il nostro territorio io voglio ricordare una cosa
L'anno scorso ero con il mio coordinatore regionale perché anche un coordinatore regionale nonostante lo sia per la mia regione ma sono elette in Puglia è Mauro D'Attis è quindi il mio coordinatore regionale allora c'era un problema c'era il problema della Zeiss zona economica speciale
è andata male Mauro mi è venuto vicino immettono nel saio questa questo problema volevo volevo farti conoscere delle persone cerchiamo di risolverlo perché sai può essere utile alla mia regione ma anche utili alla tua
Ha detto guarda guarda Mauro vediamo vediamo come fare
Ho chiesto al mio presidente di Regione
Se era disponibile a un dialogo come sempre e io lo dico e qui lo ringrazio e il presidente Toma per me ha sempre porte spalancate
Io parlo per io parlo per me perché ho sempre un grande appoggio e questo dimostra anche che c'è una squadra abbia letto bene vediamo come trovare una soluzione per queste due regioni
Presidente Tomasi dato disponibile con con Mauro abbiamo subito capito quali erano le soluzioni per poter portare nei nuovi alla fine sono dei dei nuovi contributi alla Regione per sviluppare tutta una zona costiera che sappiamo l'Adriatico non è come non è come il Tirreno l'Adriatico e molto più svantaggiato sotto questo punto di vista
Abbiamo fatto un accordo la corda tra Molise e Puglia un accordo suggellato quel giorno proprio da Antonio Tajani e questo che cosa dimostra che se c'è integrazione tra Parlamento Regione Europa i risultati ci si possono avere perché questa questione oggi
Anzi pochi giorni fa ha portato il governo a finanziare questa zona economica speciale e di cui e di quei finanziamenti ne godrà non solo la Puglia
Ma anche il Molise ma soprattutto altre regioni come l'Abruzzo che hanno chiesto l'annessione alla Zeiss della Puglia e questo che cosa significa esercente reazione tra di loro tra la parte politica e la parte amministrativa
Forse noi questo Sud lo possiamo far ripartire per veramente e con grande orgoglio grazie
Gratian Enza l'altra regioni che abbiamo vinto è stata la Basilicata anche qui devo dire Giuseppe Moresca mia carissima amica perché gli amici all'insieme nel novantaquattro l'assistente di mattina che rimarcano
Anche l'ho avuto l'incarico abbinate Berlusconi trova il candidato migliore della società civile Lisa vede che in Basilicata c'era il petrolio ha detto circa un finanziere circa un generale circa uno che tenga sotto controllo regione che se Maria Grazia a Bardi Grazzini agile
Oppure
Ma spero per il nostro amico Presidente Bardi che abbia anche un po'di soldi insomma
Buonasera a tutti grazie perché vedere una sala piena soprattutto di questi tempi è di buon auspicio
I ringraziamenti ad Antonio Tajani sono d'obbligo ma non sono solo d'obbligo
Perché tutte questi incontri servono servono a farci incontrare servono a farci conoscere servono anche a confrontarci io in realtà avendo ritenuto il tema che era stato dato al nostro Pannella abbastanza impegnativo mi ero anche preparato come da buon docente universitario la sua lezioncina nel senso i suoi contenuti
Poi man mano se me lo consentite io andrò a braccio farò un po'di confusione scusate tanto per chi non mi conosce normalmente non sono così però ritengo che sia utile e necessario io ritengo che il titolo tra l'altro l'Italia di parte dal Meridione io direi Forza Italia di parte del Meridione
Io sono orgogliosamente lucano e sono orgogliosamente italiano e non è detto che le due cose siano in antitesi
Sono talmente orgogliosamente Lugano che così come come stimolo della mia amica
Di tante battaglie Jole Santelli che come me come gestiva come tanti altri falsi dal novantaquattro sono orgoglioso di avere anche io nel nostro piccolo una piccola componente di coordinamento meglio di eletti in Basilicata perché siamo io e l'onorevole Michele casino siamo sì in due però siamo in due come Antonio ricorderà alla faccia di quelli che anche nel nostro partito dicevano che in Basilicata non sarebbe stato letto nessuno
E questo lo dico perché vale in tutte le nostre cose non siamo un partito meraviglioso siamo tutto il contrario di tutto ci facciamo del male da soli spesso e volentieri
è la stessa cosa è valsa anche per le difficilissime è stato già detto prima consentitemelo di ricordarlo
Difficilissimi avvenimenti che hanno portato alla scelta del nostro dico nostro generale Bardi come candidato della coalizione
Perché io auguro ai coordinatori delle altre regioni che non subiscano quello che abbiamo subito io Antonio e pochissimi altri
Per settimane e settimane e settimane lo posso dire Antonio sono autorizzato
Fino ad arrivare all'ultimo momento essere costretti finalmente ad avere l'ok voluto dal nostro Presidente Berlusconi sul nostro giornale Vito Bardi e ripeto da pochi altri ed essere costretti a fare lista in quattro giorni
Se questo è di buon auspicio ben venga ma io non lo auguro a nessuno
Secondo poi
Erano i nostri cosiddetti alleati che c'hanno perché quello che ha detto Antonio prima è vero la Basilicata era considerato una terra persa
Quindi l'hanno data a Forza Italia in realtà forse dalla fortemente voluto apre quando che si sono resi conto che si poteva vincere si poteva vince lo sapevamo che si poteva vincere Piceno ce la prendiamo noi Enno
Eh no
Pari dignità
Dico questo perché è giusto
Ripartire
è giusto ricominciare proseguire
è giusto pensare di essere forza propulsiva
Ma per farlo dobbiamo innanzitutto chiederci non sa tanto e non solo in quanti siamo
In cosa vogliamo ma soprattutto chi siamo allora noi siamo in un Paese dove
Scusate sono un po'incavolato noi siamo in un Paese dove abbiamo quella faccia di puntini puntini di Renzi
Che va in televisione e dice con una faccia da puntini puntini perché di quello stiamo parlando che sia stata una manovra di palazzo ma l'Italia ne aveva bisogno
Allora nell'arco di un mese abbiamo avuto una serie di manovre di palazzo
E il contenuto quale che che il Dolcetto di Rignano dice
Beh sono l'unica soluzione per il Paese e nessuno dice niente
Perché così Amici miei si distrugge la politica vera
E contemporaneamente si dà dell'imbecille del mentecatto del celebrò leso a qualsiasi elettore italiano che abbia votato Forza Italia o che abbiamo dato altri partiti
E questo va in televisione dice è una manovra di palazzo con orgoglio lo dice inevitabile
Inevitabile
E noi non diciamo che è uno schifo
Scusate la volgarità e non c'è nessuno che gli dice che andrebbe avrebbe voglia di sputato in faccia
In questo modo si distrugge il significato della democrazia in Italia
In questo modo si distrugge il valore del voto
In questo modo si distrugge il valore di qualsiasi proposta politica che in qualsiasi partito voglia o possa fare
In questo modo si offende si distrugge qualsiasi possibilità e valore di soluzioni che i partiti devono offrire e nessuno si indigna non abbiamo visto i girotondi per i ricordati i girotondi quelli che la difesa della Costituzione non abbiamo visto niente ma perché poi vediamo che c'è Renzi che fa un'intervista a Repubblica dove dice
Richiede richiede richiede righe riga di chiacchiere
Il nulla il nulla più totale se non per legittimare il fatto che Luís nell'angolino buio ci stava male
E che di conseguenza e voluto uscire dall'angolino e dice che le mano questa manovra di palazzo e giusta giustificate che Luís alla spina del Governo ed è orgoglioso di questo orgoglioso di questo
E punta anti risentiamo dire be'però caspita brava forense
è un genio un genio della politica da questa è un genio del male
Ma dato che siamo un Paese dove abbiamo un movimento del cinque stelle che neanche un mese e mezzo fa un anno e mezzo fa prende il trentatré per cento dei voti
Che tolti gli astensionisti altissimi vuol dire che il trentatré per cento di quelli che sono andati a votare non sapesse delle della sedia e sono andati a votare un movimento che doveva essere quello doveva ribaltare il sistema e ora abbiamo il duecento di Rignano il governo giallorosso
Sostenuti dai partiti due da uno dei partiti che doveva rivoluziona il sistema e allora se questo tutto questo per dire una cosa
Tutto questo rende inutile il voto dei cittadini
Tutte queste manovre di palazzo hanno dei precursori non sono nate oggi e noi di Forza Italia dobbiamo orgogliosamente ricordare che le abbiamo subite
Ti ricordi Sestino il governo Dini non ne parla più nessuno
Il governo Monti il governo Letta e il Governo Renzi e il Governo Gentiloni che il governo D'Alema il governo fonte uno il governo Conte due
è una situazione Amici miei allucinante
Cioè è l'etica e la moralità della buona politica delle istituzioni violate e violentate per opportunismo politico
Allora dico questo
Perché
Perché a questo punto siamo proprio nuovi che ci dobbiamo domandare che cosa fare
Bene se ognuno di noi ha voglia di ripartire
Di rilanciare di combatterli soffrire di sudare magari di vincere allora ognuno di noi deve alzare il sedere dalla sedia
E dimostrare con la sua azione politica con il suo comportamento personale e politico che l'unico obiettivo che ha
Se questo il nostro compito non può avvenire attraverso doroteismo i Prima Repubblica
Perché ben venga la condivisione ma prima di tutto onestà e credibilità politica
Ognuno di noi sente in questi giorni
Parlare di transfughi
Parlare di nuovi partiti
Parlare di ricatti di giochi di palazzo
Io mi sono anche un po'stancato dopo venticinque anni prego si accomodi top fuori
Fuori
Fuori ma senza ipocriti sorrisi
Fuori senza assurde giustificazioni
Fuori per sempre
Perché
Quanti ce ne possono essere ancora di deputati senatori consiglieri regionali comunali sindaci che se ne vogliono andare andatevene
Bene dovete andare
Se rimaniamo porti
Io vorrei che rimanessimo le persone perbene
I pochi ma buoni
Perché di molti che sono bolla bolla che quella che ha fatto scoppiare quello che la Forza Italia forse in questo momento non abbiamo più bisogno forse ma questa è la mia opinione io
Normalmente vengono definito uno che non è detto che la pensi al allo stesso modo degli altri ma così come io rispetto le opinioni degli altri rispettate anche la mia
Almeno quelli buoni quelli pochi
Dopo le macerie possono ricostruire perché sono degni di Bornato e portare il nome di Forza Italia degni
Gli altri se ne vadano dove possono avere i posti di sottogoverno di governo le poltrone di Palazzo signori miei
Io la mia amica Lorenzin era di Forza Italia
Non lo so più
E quando Alfano diceva che la lealtà
E dei cani io gli rispondevo che la fedeltà e degli uomini che hanno una coscienza
Allora se noi siamo un centrodestra diverso
Chiudo noi siamo un centro destra diverso noi di Forza Italia siamo diversi
Siamo diversi dalla lega siamo diversi da Fratelli d'Italia è lo dico con orgoglio con orgoglio
Però dobbiamo essere liberi di essere liberi e per fare questo dobbiamo poterne rivendicare la cosiddetta pari dignità in base alla nostra credibilità io voglio una Forza Italia tollerante
Io voglio una forza d'Italia che non faccia arrivare coloro i quali non devono arrivare in Italia se non autorizzati ma vogliono a Forza Italia che difenda gli immigrati regolari che pagano le tasse
Io voglio una Forza Italia che guardi ai giovani al loro linguaggio che dia degli incentivi per loro per i loro voti all'università per trovare lavoro e senza dimenticare gli over cinquanta ma perché dico tutto questo e concludo davvero
Perché adesso è il momento di alzare essere la seria rimboccarci delle Marche rimboccarci le maniche e andare a sudare sui territori tornare in quei territori
E attenzione signori miei molti di quelli che sono in Parlamento nei comuni nelle regioni lo fanno lo hanno fatto ma magari non ha avuto la fama dei riflettori
Ecco con quella gente dobbiamo andare avanti con quella gente possiamo ricominciare perché l'unico modo andando a stringere le mani finalmente di nuovo con i nostri elettori con tutta la gente che non c'era più votato
E che non sa votare
Per qualcuno perché non se la sente di votare per Salvini non se la sente di votare per la Meloni non se la sente di votare per Di Maio non se la sente di votare che ne so per il Renzi di turno
La Basilicata
è una regione povera
Ma le Regioni non nascono ricche
Diventano ricchi la Basilicata è una regione ricca di risorse naturali
Come tante regioni meridionali ma ne hanno fatte regioni povere perché per quanto ci riguarda per cinquant'anni sono state gestite da una gestione di potere di sinistra che anteponeva gli interessi agli interessi dei cittadini i propri interessi personali se non siamo altro e vogliamo essere alto da questo dobbiamo ripartire concludo davvero se non Sestino mi rinuncia
Io l'ho detto lo ripetono le per ripeterò fino a quando continuano a far politica in Forza Italia anche quando non farò più politica
In tutti questi anni non abbiamo avuto un leader che si chiama Silvio Berlusconi ed è il nostro leader
E in tutti questi anni il nostro leader è stato come il miele e in tutti questi anni ha tirato sciami di farsi servi e le Cacu Hulot che in tutti questi anni hanno approfittato dei suoi voti e non delle sue del nostro ed è forse il caso finalmente di conti di cominciare a ridargli tutto ciò che ci ha dato e concludo davvero
Ricordando il profeta Isaia
Siederanno a destra e non mangeranno siederanno a sinistra e non si sa Sira hanno io so da che parte stare
Grazie grazie Giuseppe abbiamo iniziato insieme lui dice pochi ma buoni io dico tanti tutti buoni Iacci anche qualcuna buona è anche meglio
Perché siamo sempre di Forza Italia no volevo sdrammatizzare perché ho visto un tono molto duro io lo capisco perché vedere chi come me Giuseppe sta qui da venticinque anni che ha fatto tutta la gavetta fatto dieci anni assistente Marzano quindici a Berlusconi
Abbiamo visto treni passare abbiamo visto qualcuno che ci ha definito un'auto d'epoca
In maniera dispregiativa potenziando ci si ho pensato e sì forse siamo un'auto d'epoca perché abbiamo fatto venticinque anni però quelle macchine d'epoca se uno le cura bene e gli affida una guida sicura fanno ancora molta strada e quelle Forza Italia o incerto come dice Luigi se qualcuno pensa che Forza Italia un taxi allora sì forse se il taxi per andare in Europa pendere a fare il governatore allora sì forse è meglio che scenda perché noi ci teniamo la nostra macchina d'epoca affidata a una persona che la sa guidare e che la guiderà ancora per molto tempo
Adesso io passerei la parola ai due nostri coordinatori che hanno comunque vinto ma in maniera più difficile perché hanno vinto con i candidati uno dei Fratelli d'Italia e uno della lega
Quindi io inizierei da Nazario Pagano conoscendo quante loquace lei gli direi di essere ermetico vista l'ora e visto che siamo in ritardo sulla tabella di marcia
Nazario Abruzzo
Abbracciarsi stirava che
Jojo chiede un applauso per voi perché non avete idea di quanto è stato fondamentale per Forza Italia in questi anni è quanto lo sarà ancora
Vedo bello coordinatore dei coordinatori e allora io tono un attimino sul sul tema che ha voluto Antonio Tajani che ringrazio
Perda non solo per quel che riesce ad organizzare ogni anno per quanto ci rappresenta a livello internazionale sul palcoscenico del dell'Europa
Ma anche perché riesce a metterci intorno a un tavolo
Soprattutto farci discutere di temi fondamentali questo per esempio il dibattito il mettere insieme i coordinatori sui temi del matto del Mezzogiorno è fondamentale
Innanzitutto perché Forza Italia al Sud continua a prendere tanti voti ed è giusto ricordarlo quindi evidentemente c'è tanta gente che ancora vuole bene lo struggente Berlusconi ma che soprattutto che ride
Ai nostra di ai nostri valori ai nostri ricette e io credo che questo sia uno dei temi sui quali insieme dieci nella questione della coalizione dei rapporti che abbiamo con i nostri alleati della lega del del partito da Meloni fra dell'Italia
Perché il tema vero e questo perché dovrebbero votare per noi devono votare per me perché ne siamo diversi da loro non perché noi li seguiamo a ruota non basta dire soltanto che non siamo sonda misti che non salimmo mai le Pen insisti che non che non bisogna essere certamente in rottura con con il Patto Atlantico e quindi non ci interessano rapporti con la Russia
Perché crediamo nelle ricette occidentali di sempre ma soprattutto crediamo rispetto al Mezzogiorno alle uniche ricette alle quali che il nostro presente Berlusconi ha sempre illustrato agli italiani per i quali ha avuto ricevuto tanto affetto e soprattutto tanto consenso tanti voti cioè le ricette liberali ed è su quello che a mio giudizio noi dobbiamo intervenire soprattutto al Sud
Soprattutto nelle regioni perché non basta micidiali vincere così Go abbiamo vinto in Sardegna come abbiamo vinto e Molise con abbiamo vinto per esempio in Abruzzo e lo dico sul voto agli amici e la Campania agli amici
Agli amici della Calabria dove i ci auguriamo di andare a vincere bisogna poi saper governare e cambiare le cose davvero soprattutto lì dove hanno governato gli altari
E io credo che il tema culturale che è stato introdotto Domenico De Siano al mio caro amico Domine siano e fondamentale dobbiamo essere innanzitutto consapevoli della nostra forza le nostre capacità sapere da dove arriviamo quel che noi siamo sempre stati allora vedete dopo le il viaggio cittadinanza per il Movimento cinque Stelle assunto è stata una chiave di successo inutile negarlo
Al di là di quel che viene detto dal gol di quel che ha detto l'amico Damiani che poi solo novecento mila lo percepiscono però diciamocelo francamente è stato quello il meccanismo assistenzialista che ha fatto prendere voti al Sud se non ci diciamo la verità non ne usciamo fuori allora dobbiamo invece dimostrare che non è con l'assistenzialismo che il Sud cresce
Noi dobbiamo invece dimostrare che con la defiscalizzazione che avviando il lei no tax area e soprattutto in Puglia investendo sulle infrastrutture perché il bello deficit il vero problema del Sud glielo ha detto tante volte il presidente Tajani è che mancano le infrastrutture ma come fa
Una regione del Sud a crescere economicamente a dare lavoro e soprattutto ad essere attrattiva verso imprese aziende anche non solo del Nord Italia ma persino all'estero se non ci sono le fatture aggiunge sono porti aeroporti autostrade dove la mobilità è complicata e difficile amico al Poma quando io vengo eppure sono a Bruxelles ma quando vengo in Molise o delle difficoltà e nonni vanno a prendere io non regole li Gottardo allora il problema perché è l'unico mezzo per arrivare allora il problema è questo noi dobbiamo capire che quando si parla di autonomia poi si parte ci parliamo un po'addosso su questo
Forza Italia si deve caratterizzare si deve distinguere su questi temi sulle riduzioni del fisco sull'aiuto all'impresa e soprattutto si di investimenti sulle infrastrutture
Va in questo modo che dobbiamo decidere lo dico soprattutto agli amici alla Basilicata dal presidente Bardi al presidente Toma dobbiamo saper dimostrare di essere diversi dagli altri
Non basta per esempio per Marsilio per vinto in Abruzzo bisogna dimostra gli abruzzesi che il centrodestra ha dato una svolta caro amico Patriciello che in Abruzzo le cose magari cambieranno per il futuro
E allora bisogna perché questo accada che Forza Italia sappia distinguersi perché vedete appoggio del consenso che va e che viene nel due mila quattordici Agenzia sballato ha preso oltre il quaranta per cento il PD ha superato il quaranta per cento
L'anno scorso quei voti sono della fine al Movimento cinque Stelle quel meccanismo il reddito di cittadinanza e non solo dopo solo un anno improvvisamente diventato un dio così a Matteo Salvini
Ma quanto potrà durare essa storia è evidente che c'è oggi una platea
Che è molto ondivaga non non è più come ai tempi della Prima Repubblica quando quando ci si spostava di un punto un punto e mezzo di percentuale sembrava chissà cosa allora dobbiamo tenere duro capire e concludo
Che cosa sono
I veri valori nei quali crede Forza Italia e cercare di tradurli soprattutto attraverso i nostri amministratori che sono tutti bravi così come i nostri parlamentari infatti puntiamo sulle infrastrutture puntiamo sulla defiscalizzazione
Puntiamo sugli aiuti alle imprese grazie amici
Grazie Nazario chiudiamo con la Sardegna Ugo Cappellacci che è già stato nostro Presidente della Regione oggi il coordinatore anche qui abbiamo vinto ovviamente dove con un candidato della lega Ugo
Grazie Sestino io ho il compito di chiudere ma soprattutto di recuperare il tempo quindi cercherò di essere veramente Breve sintetico di lanciare solo alcuni messaggi
Il primo o vorrei fare un piccolo emendamento Antonio alla nome del di questo Panella
Bravissimo su dei sole lo dico sicuramente il mio amico Gaetano Armao la pensato prima di me e lo dico perché esso quanto tutti si è speso per la questione insulare quanto sia importante
Partire da quel concetto per sottolineare un aspetto che è già stato richiamato dai miei colleghi che è quello che la questione meridionale fa letta in altro modo non è più oggi la questione meridionale ma è la questione del mediterraneo
Perché attenzione signori guardate che il Mediterraneo la le dinamiche la stabilità degli del Mediterraneo
Dalla stabilità ritenevo dipenderà la stabilità dei Europa e tutto si gioca sul Mediterraneo Antonio tu voti ho sentito più volte richiamare questo concetto richiamare alcuni numeri molto semplici
La popolazione africana oggi è di un miliardo e rotti di abitanti
Nel due mila trenta sarà di un miliardo e quattro nel due mila e cinquanta due miliardi e due allora oggi ci sono grandi potenze mondiali la Cina di cui si è parlato ieri
Che sta investendo in modo importante sull'Africa addirittura che immagina di portare popolazione cinese in Africa
La Cina che sta guardando ai porti dell'Italia del Meridione d'Italia come base logistica infrastrutturale che guarda a quel territorio oggi già ci sono territori del dell'Africa che hanno il prodotto interno lordo i valori di pile che sono tra i più alti nel mondo allora è chiaro che nei prossimi trent'anni nei prossimi trent'anni cambierà completamente la mappa dell'economia mondiale della produzione del prodotto interno lordo
Del mondo
E il Mediterraneo diventerà centrale allora come affrontare questo tema è come partire dal dossier meridionale evidente le politiche del passato non hanno funzionato c'è un libro molto interessante
Che parla di questo morire di aiuti le il fallimento delle politiche del per il Sud che dice che non ci sono effetti empirici evidenti di quelle che sono state le politiche di aiuto per il Sud
Dice che è quelli aiuti che da chi l'immaginava venivano individuati come farmaci in realtà spesso sono stati dei fare legni perché hanno fatto sì che per esempio le risorse umane non andassero dove c'è il mercato mandassero dove c'erano gli aiuti finanziamenti ma erano finanziamenti aiuti che poi non hanno avuto seguito non c'è stato un seguito c'è stato una redistribuzione del reddito temporanea
Allora le politiche hanno fallito a che cosa dobbiamo pensare intanto io vorrei una volta per tutte che ci spogliarsi moda questa idea del Meridione
E delle isole figli di un dio minore perché è un'idea che ha veramente rotto le scatole perché il Sud come hai detto poco fa tu Antonio una terra che può offrire molte opportunità cito due dati due dati semplicissimi dalla Sardegna
Www CRS quattro punto it
Non vi dice niente è il primo sito web italiano nato a Cagliari primo sito web italiano nato a Cagliari video on line il primo provider di servizi internet italiano nato a Cagliari
Il primo giornale on line è nato a Cagliari è l'ho citato Cagliari ma di esempi di eccellenza nel Sud ne potrei fare veramente tantissimo allora vi partiamo dalle opportunità e dobbiamo Barber ripartire puntando su tre direttrici fondamentali se vogliamo dare delle coordinate il primo è quello delle infrastrutture non è possibile che oggi hanno all'interno del Sud ci siano due velocità diverso perché per esempio ci sono l'indice delle infrastrutture
Per il Mezzogiorno è di ottantacinque in Sardegna e di quarantacinque non abbiamo infrastrutture per la mobilità questo non può essere lo stesso Rivette
Voi in Molise e in molte altre regioni italiane non è possibile immaginare politiche di sviluppo se non ci sono le infrastrutture gli altri due elementi così arrivo
Velocemente alla conclusione sono uno la leva fiscale che rientra in quella che è la nostra filosofia il nostro credo
Più importante i nostri valori liberali cioè noi dobbiamo lavorare sulla leva fiscale e noi abbiamo coltivato in Sardegna un sogno straordinario
E lo abbiamo fatto con un aiuto straordinario da parte non del presidente Tajani ma dell'allora commissario Tajani
Quello della zona franca ricordi Antonio
Che è parte da un principio molto semplice
Cioè se io posso veramente ritenere mio territorio strategico che guarda all'Africa che guarda al mercato del Mediterraneo quale miglior lo strumento per attrarre impresa capitali sono quello della leva fiscale quale migliore di questo
Che lascia sicuramente effetti sul territorio
è quella zona franca qual è pensavamo e arrivo all'ultimo punto
Che altrettanto importante era una zona franca fiscale ma anche burocratica perché l'altro problema vitale della nostra terra l'ha detto il sindaco nel pomeriggio parlando dei problemi
Della ricostruzione di quello che si deve patire
Per arrivare a conclusione per presentare un progetto o mi sono segnato cinquantotto passaggi autorizzativi allora è evidente che se non risolviamo grossi problemi per l'Italia per il Paese in generale per il Mediterraneo per il Meridione per il Mediterraneo particolare non usciremo mai da questo gap allora io credo che ci sia la possibilità di farlo ci sia richiamandoci ai nostri valori che ci sia soprattutto ritrovando l'orgoglio l'orgoglio di essere isolani DS meridionali di essere italiani ma di essere europei perché questi discorsi che ho fatto questa visione strategica è una visione che funziona solo se si inquadra in una logica europea di sistema
Altrimenti con politiche isolazioniste con politiche che guardano solo alla nostro Paese
Con un rivendicazionismo quello non andremo da nessuna parte allora orgogliosi di essere italiani permettetemi orgoglioso di essere sardo meridionale ma soprattutto orgoglioso di far parte di questa grande famiglia che si chiama Forza Italia grazie
Grazie ad Ugo come avete visto Forza Italia cioè sul territorio io approfitto per ringraziare il presidente Buddy presidente Tomás i coordinatori al Sud e anche tutti i coordinatori del Nord o di sensata Forza Italia c'è adesso e ci sarà per i prossimi venticinque anni grazie a fonti
Grazie comunicazione di servizio abbiamo ancora tre dibattiti prima dell'intervento a dell'intervista di Paolo Liguori al presidente di Confindustria boccia che chiuderà la nostra serata
Ho deciso presero per andare tutti di fare l'apericena
Dopo l'intervista di Boccia quindi alle nove
Prego soltanto adesso Marcello Fiori che deve coordinare il dibattito con i sindaci poi quello su Roma
Di far rispettare regole severe
Scusate però sarà fra un casino
Prego tutti quanti i sindaci e poi anche i parlamentari che interverranno di contenere i loro interventi perché ogni spazio che vi prendete voi lo togliete ad un altro vorrei far parlare il numero maggiore possibile
Se per la tempo a voce un po'più bassa
Vorrei far parlare il numero maggiore possibile di amministratori locali vi dico soltanto che io mercoledì mattina nel dibattito sulla breccia dal Parlamento europeo parlato minuto a Trento e ho detto tutto quello che dovevo dire bene Marcello Fiori
Bando alle ciance Zem Bernard Gorizia livelli Arezzo Marco Stella Regione Toscana
Daniele Marcelli consigliere comunale di Avigliano Umbro mordersi Battistini
Sei persone diciamo il folle velocemente salgo sul palco guadagna un po'di tempo Mario Occhiuto si getta cedevoli coscienza sergente assai Presidente Provincia di Arezzo Alberto Giovannetti sindaco di Pietrasanta
Alessandro Romoli amministratori di Bassano in teverina
Sergio Caci sindaco di Montalto di Castro nostro grande amico e quasi padrone di casa insieme riceverlo che ringraziamo per l'organizzazione
Allora
Bravo
Allora
Il tema è relativamente libero propri prego di portare qui
Visto il collegamento che abbiamo anche con loro per tutto quello che ho letto in questi giorni dei contributi che possono essere utili a colleghi che vanno via cioè quello che dovremmo imparare a fare
Pochi
Cioè visto no perdonami Fabio Tauresc arrivare ma ce ne sono altre dove c'è una professione con altri dieci sono sono venti e totale
Collegamento con l'Europa come possiamo fare benchmarking tra i nostri amministratori più bravi quali sono l'esperienze che meritano di essere mutuate nel sui territori quindi il tema è un po'questo
Cominciamo prodotta oggi per un grosso amministratore ma anche una grande ammessa centoventisei chili o sbaglio sospeso perché quando trovano qualcuno che preso centoventisette non sono più primo cittadino ma secondo secondo Citerio
Novembre a un minuto rapidissimamente a che prima ho già capito che conto di questo relatori non non non potevo parlare a braccio perciò in un improprio in estrema sintesi per davvero
Una una testimonianza a maggior ragione da Comune di Gorizia che mangia pane ed è d'Europa dalla dalla ogni ogni di Digione buon testimone presente Tajani ogniqualvolta polizia la chiamato è sempre venuta
Gorizia io credo che sia luogo in cui meno probabilmente avrebbe potuto germogliare qualunque cosa nell'ambito della coesione
Tra l'altro un Paese e l'altro dopo la tragedia da cara della Prima guerra la tragedia della Seconda guerra le deportazioni
A guerra finita il fatto che comunque l'allargamento del due mila quattro a Est dell'Europa abbia e di di questo allargamento abbia pagato la nostra città il fatto che c'è stata per sessanta anni tagliati in due da quella dalla cortina di ferro che arrivava anche nella nostra città ebbene proprio qui siamo riusciti a realizzare ed è con uno dei grandi meriti dell'Europa oltre tanti meriti che può avere pur con le sue criticità il reggente come salto centotré anni il gruppo europeo di cooperazione territoriale cioè sono oltre quaranta in Europa il migliore a a giudizio della Commissione europea è quello che abbiamo realizzato tra Gorizia e Nova Gorica presso il TAR Bertoli va proprio qui noi realizzeremo il pallino in mano alla Slovenia stiamo per estremo candidando a Capital da cultura europea
Del due mila e del due mila e venticinque tutte cose che se fosse rimasto un confine fino al due mila quattro non avrà un po'tutto assolutamente fare e di pochi mesi fa una che io ritengo provocazione da parte della della l'allora viti vicepremier Salvini di ricollocare Ria erigere un muro e tra Italia e Slovenia un muro a Gorizia in quell'occasione soltanto tre mete chiaro noi siamo assolutamente contrario muro ma proprio perché noi abbiamo toccato con Maroni
Con mano che cosa significa avere un muro abbiamo toccato con mano cosa cosa significa invece non non non avere un muro non dimentichiamo che peraltro il nostro il nostro per territorio appagato
In termini posso anche superiori il venti per cento della nostra popolazione e di prima seconda o terza generazione
Figlio di esuli che e sono stati costretti loro malgrado ad abbandonare le terre di Istria Fiume Dalmazia per evitare l operazioni di vero e proprio genocidio perpetrato da parte del del maresciallo del maresciallo Tito
Consuetudine soltanto due cose ma quarantuno trentaquattro sempre divenuti prova
A le posso parla quattro minuti
A attaccano sta scherzando sopruso suo secondo il tre per
Quello cinquanta secondi ha provato due solo due piccoli aspetti ci son pronte dinamiche che il Comune non può oggettivamente non è in grado di gestire e mi riferisco ad esempio proprio perché l'abbiamo vissuta in particolar modo su nostra pelle quella del delle migrazioni Gorizia poi un under immigrazione particolari
I migranti che arrivava a Gorizia ma vale vale anche per Trieste Udine da tutto il prezzo Giulia non giungevano dalla rotta balcanica all'epoca non giunge contabilità Random aggiungevano
Dopo essere stati uno due tre anni e dall'Europa l'Europa dopo essere passati in uno due tre paesi
Quindi richiedenti asilo dopo non aver ricevuto dopo è che queste nazioni non avevo colto rito loro lo status di profugo li mandavano letteralmente in Italia li mandavo nonché scappavano venivano indirizzati dai governi europei verso la nostra regione verso le
Le nostre città oggettivamente la dinamiche dei migranti non sono in grado di essere gestite dai Comuni sono del dinamiche internazionali europei nazionali e certamente non non locali i Comuni noi sindaci non sono in grado di
Ricordi governarle
Mi è piaciuto unitario è un intervento nel panel dell'Africa del paziente Tajani
E l'ho sempre sostenuto lo condivido lo sottoscrivo
Non abbiamo un piano B è un Piano C il piano a e non ce ne sono altri è quello di
Dare vita
Da da parte del Nord del mondo di un nuovo Piano Marshall nei confronti del sud del paese per mille ragioni una certe mete umanitaria ma un anche l'ho sentito riecheggiare diverse volte dei tre venti oggi una anche per motivi economici perché questo è l'ultimo l'ultimo treno che vi ha offerto all'Europa prima di soccombere
Davanti alla competizione tra Stati Uniti e Cina in questo caso nei confronti l'Africa certamente la Cina e ultimo aspetto
Davvero per concludo ceceno e per dieci secondi
Inquietante o questo ultimo aspetta questo la omogeneizzazione
Ed è delle delle fiscalità assoluto sul confine dell'ho parlato anche con presente per gli anni a Gorizia vale preferenza Giulio oggi chi anziché a Gorizia apre un bar oltre confine il quindi se non è provvisto di è una partita IVA in quindici giorni ha la partita IVA e apre il bar ma non solo voci piega un anno probabilmente con tutti i permessi non solo ma riesce a ottenere pro o grazie al pagamento in meno della fiscalità i maggiori guadagni la la differenza la forbice del venticinque per cento rispetto al ha un'attività commerciale analoga in in Italia ecco
Non c'è non è una concorrenza sleale quel della Slovenia io credo però che noi dovremo su tutte le le zone di che confine
Cercare di realizzare davvero davvero un'omogeneità fiscale perché diversamente mi riferisco a Fiesole ma fatta tante attrarre in Europa voi abbiamo già perso a tavolino
Per accertarmi problematici naturalmente gli occhi ma pro move invio questo appello nell'al nuovamente a presenta per anni sulle mafie quanti minuti
S'aggrappa
Alessandro e anche avvisando che nell'insieme una terrazza credo preferisca anche lui da qui Arezzo ospiterà novembre siete tutti invitati così verremo ancora splendida città ben governata a congresso nazionale dell'Anci
Che abbiamo tenuto riuscì a far si facciano città amministrata da un sindaco di Forza Italia
Grazie Marcello si queste avevano fatto piacere grave avvertono io non l'avrei detto crea una buona occasione per rivedersi tutti e devo dire che in Anci non è stato semplice la verità la destinazione ad Arezzo anche perché e il sindaco col quale mi sono dovuto confrontare porta un nome importante e del sindaco di Napoli alla fine ha prevalso lo spirito di collaborazione in ANCI rispetto al tema delle città medie che quella del quale mi sono sempre occupato in ANCI insieme alla protezione civile e ha fatto sì che la scelta ricadesse Sarritzu
Riguardo ai rapporti con l'Europa di noi sindaci tante sono le cose che possiamo fare io ringrazio Antonio Tajani per tutte le volte che mi ha ricevuto a Bruxelles tutte le volte che sono andato a svolge le funzioni di sindaco in seno alle varie organizzazioni delle quali il cui Arezzo fa parte e ci sono due temi che mi sono particolarmente cari sui quali secondo me si può veramente fare ancora di più fare tanto noi siamo una un Paese che ha una caratteristica particolare per quello che riguarda la vulnerabilità sismica siamo un Paese fortemente fragile dal punto di vista sismico
Ora i temi più importanti che non ama sono stati discussi a livello di finanziamenti per anni sono andati intorno relativamente ai temi energetici
Perché sono più i temi dell'Italia della dell'Europa settentrionale che non quelli della nostra Italia per cui la grande richiesta che in parte è stata soddisfatta grazie anche al presidente Tajani è stata quella di destinare risorse invece studi ricerche ma sopra tutto risorse a quella che è la il sì quello che è il superamento della fragilità nei confronti delle degli azionisti ismi che il secondo tema che secondo me anche questo importantissimo rispetto al quale tutti noi dovremmo in terza interrogarci
E quello legato all'ambiente e in particolare ai cambiamenti climatici di questi giorni le varie manifestazioni al giro per il mondo ma anche in Italia sulla coinvolgimento dei giovani in questo che è un grande tema B lì e chi vi parla
Qualche mese fa è stato il primo sottoscrittore italiano è l'undicesima in Europa del documento che i sindaci europei han fatto pervenire al Parlamento europeo che chiedeva
Politiche che abbiano una ricaduta diretta su quello che il sistema emissivo europeo e che può produrre nell'arco di alcuni anni
Quindi entro il due mila cinquanta la riduzione che porta poi a un abbattimento del rischio
Di precipitazioni meteorologiche a carattere sparso ma intensissimo come quelle che purtroppo fra gli erano nostri Italia io sono anche il sindaco di una città che il ventisei di luglio avuto un'alluvione
Violentissimo fortissimo ci ha portato a diverse centinaia di milioni di euro di danni ma soprattutto e purtroppo ha portato anche una vittima è un modo di piovere ormai decisamente non più sopportabile
Per risolvere il quale non c'è altro sistema che lavorare in termini di riduzione delle emissioni e questo è quanto i sindaci oggi secondo me possono fare infine l'ultima cosa
Lost o è uno spunto che ho preso da Antonio Tajani
La famosa con l'europea rispetto alla quale ci si dibatteva molto spesso qual è la gru che può tenere insieme i Paesi non è sicuramente oggi oggi meno che ieri una con la di tipo economico la Grexit lo dimostra l'Ungheria dimostra Grecia lo dimostra
Ma
Non può che essere da con la cultura
E quindi la cultura dei Paesi europei che si riconoscono con le loro individualità le loro tradizioni ma riescono a fare squadra riescono a proporsi in maniera coordinata secondo un tema che tipicamente culturale grazie
Grande Alessandro
Mario Occhiuto sindaco di coscienza Filosa sindaco della Calabria
Mario chi chiedeva di raccontare velocemente perché sta facendo un sacco di cose però il tuo lavoro soprattutto sul cambiamento del voto della città alla rigenerazione urbana la qualità degli investimenti sul sull'abitare sulla sulla parte urbanistica
Grazie per cello una sera tutti grazie presiede Tajani per l'invito
Ogni anno in occasione di incontro si abbiamo pochi minuti quindi il tema offrirebbe tante
Tante riflessioni
Ma scelgo alcune soltanto quella diceva Marcello prima quello che può dare l'Europa lecita io sono stato sono delegato all'urbanistica e lavori pubblici per ANCI come ce lo sta facendo lavoro anche con gli altri sindaci italiane con Alessandro conta di altri
Sono stato però prima presente alla Commissione mezzogiorno in questione e lì ho visto che in effetti e regioni soprattutto quelle Obiettivo Convergenza non utilizzano non hanno mai utilizzato
Bene i fondi strutturali a Cosenza per esempio abbiamo impiegato circa quattrocento milioni di euro
In opere che sono opere non solo di architettura di raffinata cultura di dovrei dire ma anche opere di qualità che non solo trasformano la struttura fisica della città mano trasformato la vita delle persone che vivono nella città quartieri che erano abbandonati degradati lasciati diciamo così
Ha problemi di sicurezza urbana e sociale oggi quei quartieri sono vietati quartieri anche più belli della città più vivibili una persona un ragazzo che abitava in uno di questi quartieri aggeggi dove abbiamo realizzato un ponte di Calatrava un planetario che più importante detti Italia uno dei più avanzati tecnologicamente del mondo mi ha scritto una bellissima lettera dicendomi appunto ringraziando il perché un tempo non poteva vivere in quel quartiere alla vergogna di portare gli amici perché in quel cantiere c'erano dei campi rom che abbiamo smantellato c'erano dei rifiuti che venivano abbandonati abusivamente oggi quel ragazzo che ha trentacinque anni mi ringrazia perché non solo si sente orgoglioso
Di essere Cosentino ma orgoglioso di abitare in quel quartiere Gerge lì che è un quartiere che è stato rigenerato quindi dove non abbiamo cambiato proprio il genere della città
E quindi un bando per un sindaco che ormai da otto anni e mezzo cover non territorio trasformando diciamo quel territorio è difficile
Cambiare un territorio difficile e i tempi sono molto lunghe sono molto più lunghi della vita di un uomo la trasformazione di una città molto più lunghi anche ovviamente di un mandato di più gendarmi anche di due mandati però utilizzando risorse europee ecco parlavamo di piani di investimento ma il problema in Italia abbiamo fatto sempre con Marcello in giro anche coinvolgendo vari
Vari organi anche istituzioni dello Stato
Sono anche l'aspetto è anche l'aspetto burocratico
Il Presidente Berlusconi parla di oppressione burocratica
Penso pente penso prima i sindaci ecco delle zone terremotate io sono cioè conosco la storia di moltissime città d'Italia perché re Oslo studiata
Em essendo sopravvissuta molti mossi centri storici che sono straordinari bellissimi sono sopravvissuti a decine di territorio di di terremoti oggi non riusciamo neanche a portare via le macerie perché abbiamo a parte le norme urbanistiche abbiamo un sistema di norme che scrive di tipo vincolistico che rallenta di moltissimo le procedure quindici Berici quindi la prima la prima cosa che chiederei diciamo all'Europa anche questo rapporto gli amministratori con l'Europa è quello di utilizzare bene queste risorse di smentire le procedure burocratiche la seconda ne parlava anche prima Alessandro
Velocemente questa su cosiddetta svolta ecologica oggi nelle città non abbiamo la città l'invenzione più straordinaria dell'uomo
Perché contiene la vita degli uomini cioè gli uomini non convivono le città perché hanno vogliono stare sotto una casa potrebbero farlo anche fuori dalla città vivono perché vogliono stare insieme
Però la città è anche il luogo più inquinato
Oggi in Europa è questo voglio dire per questo noi siamo gli ultimi devo dire di tali erano con un Paese straordinario aveva delle città e dei Comuni sociale del Paese dei comuni
Che contiene il settanta per cento delle opere culturali del mondo eppure il Paese che negli ultimi anni ha fatto peggio solo la Grecia forse ha fatto peggio di noi
Noi e in Europa ormai ci sono non solo gli eco quartieri ci sono lecco città in Europa molto sia investito sulla sui sistemi di mobilità sostenibile sulle piste ciclabili sui percorsi pedonali su tutto quello che è oggi vuol dire noi siamo con molto ritardo adesso acquisendo e la Germania adesso ha fatto una manovra di cento miliardi di euro sulle energie rinnovabili questo può essere un tema non solo per quanto riguarda governo recita Mangoni tema più i partiti in Europa i partiti sono tutti ambientalisti quindi o di realtà è un è un tema che non può essere legato alla alle sinistre in Italia il tema delle energie rinnovabili è un tema dell'ambiente è un tema che oggi è fondamentale che non è soltanto quello della difesa delle nostre risorse naturali ambientale ma è anche quella di opportunità
Di crescita di lavoro di occupazione lo possiamo fare coll'indulto delle energie rinnovabili lo possiamo fare con le industrie dei materiali di riciclo come raccolta differenziata lo possiamo fare con l'agricoltura biologica
Con l'agricoltura di precisione con il turismo sostenibile quindi del recupero dei boschi anziché quelli dei villaggi diciamo che per consumano quindi possiamo anche questo tema ecco il rapporto con l'Europa finisco col terzo tema
E quello diciamo che io portando elettorale in quello della bellezza noi abbiamo investito molto in Italia sempre sulla bellezza e non il nostro Paese assi mila centri storici
Di cui otto mila centri storici di cui sei mila diciamo che sono fondazione greca anche medievale eravamo siamo il Paese che ha più ricco più bellezze la bellezza produzione di ricchezza i Paesi illecita che hanno investite nel nel tempo pensiamo alla Firenze no Alessandro quattrocento le persone che realizzavano i loro edifici nella città
Realizzano questi edifici con delle facciate belle perché poi coglie volevano contribuire alla bellezza e la ricchezza di quella città che infatti nelle generazioni per le generazioni successive ha prodotto ricchezza economica stiamo lavorando molto chiuso su questo tema perché la città è una libro di pietra dico e quindi su quelli dove possiamo leggere tutto quello che c'è del passato ma quello che è successo di bello ma anche di brutto però c'è chi libri di buttarti li brucia ecco noi dobbiamo essere dal perché in questo modo possiamo recuperare quello che di bello e di buono di sostenitrice
Grazie a una
Io chiedo scusa a tutti mi rendo conto che tre minuti sono niente rispetto a quanto potreste poi queste raccontare segnalo che chi ci ha preceduto ha già mangiato
Cinquanta minuti del nostro tempo diciamo paghiamo noi il dazio perché o felicemente lo dico proprio perché arrivo da Bologna arrivo dall'Emilia Romagna in cui proprio in queste settimane c'è stata una fuoriuscita di qualche parlamentare di un gruppo di di giovani amministratori nonché della della massima espressione dei giovani per quanto riguarda Forza Italia beh una collega la settimana in qualche settimana fa già minato l'ha salutato dicendo sia pure non ci mancherà io invece in modo propositivo volevo salutare il nuovo coordinatore nazionale dei giovani proprio perché ha finalmente forse è un vero forzista è un vero dispensatore di valori liberali questo mi preme doverlo a Marco detto questo io affronto questo questo quando non sono onorato di stare su questo palco perché comunque sia l'Emilia Romagna è dimostrazione del fatto anche noi andremo al voto come come Regione non ci andremo nei termini previsti perché il governatore Bonaccini ha pensato bene di sfruttare tutti i giorni
A Luigi possibili quindi sessanta giorni in più previsti per legge per riuscire a raccattare qualche voto in più perché in Emilia Romagna finalmente la sinistra i compagni sono a rischio di dover andare a casa
E noi ce lo auguriamo saremo in grado di farlo Marcello solo ed esclusivamente se ci andremo uniti se il centrodestra si presenterà compatto ma soprattutto se Forza Italia continuano a puntare su quelle che sono i propri candidati propri giovani perché vedete è una cosa fondamentale che ne abbiamo imparato dagli ultimi avvenimenti
è che Forza Italia non è un treno per quanto noi siamo felici siamo dalla parte da realizzazione della TAV Forza Italia deve smettere di essere un treno per alcuni per poter arrivare dove vuole poi dopo salutarci e andare a finire in caso di qualcun'altra parte dagli una struttura che c'è che esiste che ha dei valori ben precipita in ben precisi ma soprattutto che vanta al suo interno delle persone che credono veramente di valori che Silvio Berlusconi nel novantaquattro
Ha emanato che tuttora vogliono restare vogliono comunque continuare a far crescere questo partito che per quanto si possa dire è comunque il primo partito per quanto mi riguarda il centrodestra perché il primo partito che parla
Di cose concrete saputo volgere uno sguardo ben preciso a quelli che sono i cittadini
Noi giusto per collegarmi alla alla questione dell'Europa
In Emilia Romagna sono molto attenti alla raccolta indifferenziata ci piacerebbe che tutti quelli che sono i limiti e tutti quelli che sono mia i margini che servono per poter arrivare al suo a sostenere la percentuale prevista dall'Unione europea vengano rispettati e magari non solo dall'Emilia Romagna pregano in questo costa sa che
Sì sono soprattutto costa tempo e denaro sia nelle nostra realtà locali ma anche nelle nelle realtà locali delle ragioni delle regioni del Nord che ci che ci aiutano
Siamo molto forti abbiamo attuato in Emilia Romagna e questo lo dico anche come membro di Anci giovani sempre meno orgogliosamente in quota a Forza Italia
Il rispetto e l'attuazione del Plastic fari noi su alcune scuole abbiamo e siamo partiti proprio dal anche dal nostro Comune
Fra qualche settimana non ce l'abbiamo fatta per una questione di tempi inizieremo distribuirà delle borracce a tutti i nostri studenti per far capire loro insomma che
Proprio dalla scuola elementare alla scuola primaria si può iniziare a ad essere educati sulla non spreco e quindi ancor prima del due mila ventuno noi vorremmo arrivare appunto a poter insegnare loro qualcosa questo è un altro esempio di quelle cose che noi
Ci vantiamo che io personalmente insieme al gruppo e non solo
A alla mia al mio Comune avanti insieme al gruppo dinanzi a tutti i giovani che ci sono in Emilia Romagna di forte paga perché che chiese ne posso dire marciano i giovani miglia romane di Forza Italia ci sono
E se ne sono avvicinati tantissimi nuovi che finalmente si riconoscono mi valori del centrodestra ma soprattutto nel valore di forza Italia
Ma anche che ci dà una mano ma non si stancano bene
Viene Marcelli un altro giovane amministratore a dimostrazione del fatto che abbiamo della leva veramente forte anche lui va al voto in Umbria sarà impegnato anche la campagna elettorale Avigliano Umbro
Buonasera a tutti sono molto felice di intervenire davanti a voi e di intervenire su questo panel che parla sì di comunità locali che il tema medio vicino ma parla anche d Europa
Spesso in qualità di giovane ragazzo impegnato in politica mi sento quasi in dovere di parlare e d Europa
Fra la gente del mio Paese un piccolo comune di due mila seicento anime mi sento quasi in dovere di parlare dov'è de Oropa con loro e soprattutto con i più giovani
E voglio sottolineare il titolo di questo panel perché secondo me è molto importante e può essere può rappresentare per noi un punto di ripartenza l'Europa al servizio delle comunità locali
Perché in questi anni è cresciuto questo sentimento con sentimento anti europeista in buona parte perché è stato cavalcato da alcune forze politiche in maniera strumentale i e invece un'altra parte Erice di responsabilità c'è per che l'Europa spesso non viene percepita e quindi l'Europa al servizio delle comunità locali è sicuramente un punto di partenza per noi
Secondo me è il nostro partito che deve farsi portavoce di questa battaglia una battaglia di sensibilizzazioni all'interno fra la popolazione all'interno delle scuole dentro le nuove generazioni
E quindi spetta a Forza Italia questo compito spetta a Forza Italia creare un sentimento europeo una coscienza europea partendo dai più giovani dobbiamo spiegare loro che l'Europa e al loro servizio
E il sentimento contrario della popolazione verso l'Europa parallelo a quello che si ha verso la politica perché c'è un
Si avverte una lontananza dell'istituzione e quindi noi dobbiamo andare lì spiegare la posizione dell'istituzione spiegare i benefici che può portare questa all'interno della propria vita
Che poco le opportunità che può portare appena a arrivare ai propri sogni alle proprie ambizioni
E quindi l'Europa uno strumento uno strumento importante
E sono felice e del lavoro che ha fatto il nostro presidente Antonio Tajani perché lui è riuscito a dare una plastica dimostrazione di un'Europa che è vicina
L'abbiamo vista Norcia io sono umbro quindi o sono stato vicino o percepito la situazione del terremoto della grande catastrofe che c'è stata
E Tajani è stato lì una volta al mese ma non a fare passerella affari proprio programmi a portare risultati riesce a dimostrare che l'Oropa quando serve può esserci
Se ci sono politici in grado di rappresentare le nostre stanze e di difendere l'interesse della nostra popolazione
Quindi ripartiamo da qua Forza Italia Forza Europa portiamo anche i nostri valori e cerchiamo di tornare un grande partito e non solo un partito grande accadrà
Questo alla faccia di che dice che non siamo davanti a una nuova classe dirigente Silvia sedi anche assai sindaco sindaco che montava il presidente storica con la prima presidente della provincia di Arezzo
Tre minuti grazie io sarò a Lisa dai tre minuti ringrazio intanto per l'invito si sindaco di Montevarchi a prima volta un sindaco donna di centrodestra dopo settant'anni
E la prima volta non presidente di provincia del centro destra dopo settantatré anni
Questo perché perché grazie a Forza Italia particolare amiamo ordinatore regionali veniamo cittadina Stefano Miliani Lerna rivestono Mugnai e all'onorevole Maurizio ed Ettore che hanno creduto
In unità del centrodestra in una Toscana qualche anno fa dove il centro destra
Non aveva e ha come nel Complesso diciamo i punteggi che ha che adesso ma conoscendo il territorio avendo lavorato per anni nel territorio l'hanno saputo far squadra
E hanno saputo scegliere
I candidati addirittura anche CDC
Quindi l'importanza di provare a vincere e non dimenticano la bandierina
Unendo tutti e riuscendo a portare dei risultati appunto per la nostra regione risultati storici e adesso adesso una sfida grande e io ci vengo sfruttare siete venuti per dire questi una sfida grande perché la Regione Toscana come l'Emilia-Romagna
Andrà al voto andrà cosa un po'più tardi ma è il primo a la prima volta probabilmente che possiamo cominciare a sperare che ci sia una rivoluzione anche a livello regionale ed è al sicuro fare il sindaco e presidenti di provincia in una regione ostile è veramente difficile perché non sempre chi governa governa per tutto il territorio e per tutte le amministrazioni c'è anche chi governa per le loro per le proprie e non per le altre
E se c'è stata possibilità negli anni scorsi ripreso comuni momenti in cui il quaranta per cento
L'aveva l'aveva Lenzi di attuare dei cambiamenti così grosse prima d'Arezzo che ha fatto da spartiacque quel permesso Montevarchi ha permesso successivamente altri comuni e la Provincia
Ha oggi più che mai c'è bisogno di un cambiamento storico a livello regionale questo è possibile soltanto se si torna a testa bassa a lavorare tutti tutto il centrodestra insieme
A uscire da quei personalismi che hanno visto della mia provincia
Perdere praticamente tutti i Comuni a queste ultime elezioni questa dimostrazione che non si deve pensare di mettere la propria bandierina ma si deve pensare che i dare l'opportunità ai propri territori concentra destro Lita di fare la storia
Questo è stato possibile in passato grazie a chi
Ha creduto in un gioco di squadra e che non ha fatto i propri interessi di partito
Non è successo recentemente a chi ragiona diversamente e quindi io mi auguro e so che le persone sono vista la che appena citato hanno fatto santo per il nostro territorio e continueranno a farlo anche per questa ennesima grande missione di riuscire a far capire alle forze di centro destra del nostro territorio che facendo squadra scegliendo il meglio scegliendo quello che può attuare un cambiamento
Da vostri dato tutti noi a tutti noi dimostra ai nostri concittadini che si può governare governare in maniera diversa governare per il bene dei territori per il bene dei cittadini
Grazie
Nemmeno distaccati grande
Non diciamo niente o non fosse fra qualche settimana o qualche giorno potremmo avere anche qualche altra bella notizia che riguarda Silvia
Adesso invece chiamo a a parlare Alessandro logori che non è il solo amministratore unico ed è anche nostro governatore provinciale che ci ospita vincitore di di di un congresso importante al Sant'
Sì grazie cercherò anch'io di essere molto contenuto nei tempi
Ma due elementi vorrei sottoporre all'attenzione ecco del partito uno relativo appunto alle Province io sono consigliere provinciale e capogruppo del centrodestra che qui unito è all'opposizione dell'amministrazione guidata da dal Pd
Province che attraverso questa riforma insomma del rio che oggi ci ritroviamo al governo
Sono veramente in una situazione drammatica sia sotto il profilo finanziario ma ancor più io direi sotto il profilo politico
Non c'abbiamo elezioni che riguarderanno il rinnovo del consiglio provinciale che vedranno la prevalenza naturale numerica del centrodestra
Con un presidente che rimarrà in carica del centrosinistra senza vincoli di fiducia non ci sono vincoli queste è una porcata veramente scusate il termine forte ma è una porcata
Tenere in piedi queste province in questo modo determina soltanto una confusione istituzionale che porterà a un Consiglio provinciale a Viterbo da qui a un mese due mesi quando ci troveremo al rinnovo del dell'amministrazione appunto del Consiglio avere un presidente che non gode più della fiducia del Consiglio ma che poco continua are autonomamente a portare avanti con decreti i propri atti
Io se questo cari amici se è una cosa normale
Significa che non è più normale nostro Paese quindi ecco via etere che il partito su questi nostri parlamentari se ne facessero carico le Province ci sono la riforma del rio ormai è stata bocciata attraverso la sconfitta del a percorrere referendaria e quindi a questo punto è tempo di riorganizzare le Province è tempo di che le Province possano tornare a dare anche quelle risposte ai cittadini perché le competenze
Qui abbiamo un Presidente di Provincia le competenze che ancora sono in carico alla Provincia sono importanti da ultimo anche quella dell'ambiente
La seconda questione che vorrei sottoporre a quella dei fondi europei soprattutto per i comuni e per la mia regione che la Regione Lazio noi abbiamo la fortuna tra virgolette e con ironia di avere il l'attuale segretario del partito democratico che è il nostro presidente da ormai sei anni è bene i fondi del PSR i fondi strutturali che arrivano dall'Europa la Regione per poi essere del redistribuite ai Comuni sono bloccati
Non vengono esaminati i bandi le amministrazioni comunali sono lasciate da sole ad affrontare problemi enormi abbiamo continuità e Contini progetti che presentiamo B ma che non verranno mai analizzati
Di fronte a una paralisi dell'amministrazione regionali io prima ho visto Renata Polverini lei aveva avuto la capacità e la competenza di bloccare molte di questi fondi ecco la la giù
La nostra Presidente della Regione dopo di lei
C'è stato un blocco
E quelle che sono le risorse regionali e che hanno determinato il blocco di quelle che sono poi gli investimenti infrastrutturali e dei comuni quindi può anche ricadute pesanti sull'economia
Quindi ovvio credo che su questi temi Forza Italia debba naturalmente fare la propria parte vola competenza con la capacità che ci appartiene che sono certo che la nostra classe dirigente no a e potrà continuare a vivere nel tempo grazie laziale
Notizia di servizio Werther ma anche per tutti gli altri amministratori sia il gruppo parlamentare della Camera che del Senato hanno depositato disegni di leggi che il re istituiscono la funzione piena delle province un sistema elettivo in qualche caso divenuto il secondo turno ma comunque una scelta fatta per i cittadini
Soprattutto anche con il ristoro dei fondi circa quattro miliardi in questi anni sono stati tagliati
Pensiamo soprattutto alla manutenzione delle scuole delle strade quanto siano fondamentali anche per la nostra sicurezza per i nostri figli Sergio Abramo sindaco di Catanzaro
Ma visto che in pochissimo tempo hanno discuterà delle buone pratiche portata avanti da noi amministratori locali perché mi pare che potremmo descriverne a decine se non a centinaia a me mi soffermo su una cosa molto importante che è stata detta stasera esso crea e credo che la platea debba concentrarsi prevalentemente su questi io sarò un sindaco nel Mezzogiorno d'Italia Calabria un sindaco della città di Catanzaro che sta in Calabria quindi e vorrei ricordarle che in Calabria abbiamo trecentocinquanta mila disoccupati
Se non partiamo da questo dato e continuiamo a parlare che la comunità europea può essere una cosa da utilizzare non l'abbiamo saputo autorizzare ma continuiamo a non fare anche opposizione a una regione come la Calabria che ha spesso fino a oggi
Rendicontando solamente il sei per cento
è una Regione dove l'Europa data l'apporto evita come diceva prima qualche mia collega
Sulla a dei Gia alternativa e abbiamo fatto costruire gli impianti alle multinazionali che l'avrebbero rappresentato il quindici per cento del Pil calabrese
Non abbiamo neanche un progetto a oggi e quando Berlusconi parla di piano Marshall non lo dice a caso nonostante i cento come nel passato
Finanziamo la legge sessantaquattro odiamo contributo alle imprese il Piano Marshall ci hanno impiegato due anni per farlo
Hanno utilizzato le migliori teste al mondo per poter portare avanti quel Piano e poi è stato finanziato quando sono state fatte leggesse nessuno se n'è accorto leggesse è un credo dell'imposta che arriva al settantacinque per cento serve solamente ad aver finanziato une con la media diciamo il sistema produttivo anche dal Nord quando eterno imposta al sud e al quarantacinque per cento e Colli para portamento ammortamento arriva al centoventi per cento
Non è partita neanche una zero se non partirà ma
Perché dobbiamo concentrarci maggiormente ad avere un progetto di sviluppo dobbiamo avere capacità come amministratore dimostrare che sappiamo portare avanti le istanze che in questo momento
Chiede la collettività per andare naturalmente poi farci votare allora quella che è stata fatta da momento Cinquestelle è una vergogna
I rappresentanti nazionali di Movimento cinque stelle e lo dico ad alta voce ci sono dei rappresentanti e che sono una vergogna nella mia regione tranne qualcuno
Sono una vergogna non è una classe politica capace di cambiare le sorti del nostro Mezzogiorno d'Italia
Ma credo che anche altro e allora se non partiamo da questo dato noi possiamo fare anche le autostrade possiamo avere i treni velocissime ma io non ci voglio mandare disoccupati sulla Tuscolana
Noi non produciamo niente nessuno ha mai pensato al nostro PIL di ventitré milioni di e due miliardi di euro sul quale non produciamo assolutamente niente
Per cui si è ripartita la riprese d'Italia al nord le imprese continueranno ad assumere ma al Sud non ci so fare
Al Nord c'è una partita IVA oggi cinque abitanti al sud in Calabria ogni cinquecento abitanti una partita IVA
E allora se le amministrazioni pubbliche non possono dare risposte a chi darà risposta i trecento mila disoccupati ma voi pensate veramente che sia un problema di infrastrutture solamente
è un problema di classe dirigente è un problema di mettere le migliori intelligenze intorno a un tavolo non farmi ritirare più le nostre belle intelligenze che abbiamo giustamente tra i giovani
Ma metterci intorno a un tavolo con grande responsabilità e dimostrare che c'è in questo momento nella di regioni in particolare un governo che non ha saputo gestire assolutamente la cosa può obbligare perché non si può gestire un bilancio di sette miliardi di euro con un assessore con la laurea in scienza e politica
è una cosa che è una vergogna solamente a pensarla che è un villaggio forse essere gestita da un personaggio a questi livelli perché la finanza pubblica è una finanza ormai diventata importante
La finanza che ti permette sella sai gestire di fare occupazione di fare sviluppo altri venti ti mandano a casa non ci sono più
Non c'è più la forza politica di bussare al Governo per avere trasferimenti ormai quelli sono seri sai gestire bene altrimenti ti alzi te ne vai a casa e nodi preparazione ma soprattutto
Di grande le capacità specialmente questa Giunta di centrosinistra pericolose
La batteremo sicuramente alle prossime elezioni ha dimostrato veramente non saper gestire non solo alla Calabria ma quel partito ha dimostrato anche nel Sud Italia di una Rover portato avanti
Nessuna istanza per il nostro Mezzogiorno alle anche i presidenti sono riuscite a riunirsi di tanti anni
Per fare insieme una volta
Per garantire sicuramente quello che si aspetto era in meridionale la possibilità che i loro figli possono avere con foto ora grazie
Alberto Giovannetti sindaco di Pietrasanta che purtroppo succede fa
Ha un sindaco a voi noto che a Massimo Allen mi quindi ha avuto una gravosa eredità credo sparsi grazie buonasera a tutti da gravosa eredità no perché veramente ha lasciato un territorio ben curato preordinato
Niente io rappresento
Pietrasanta una cittadina che si tutto si basa sulla cultura sull'arte e sull'artigianato sul turismo problema della borghesia delle concessioni
Da tanti anni insomma piano piano
Si sta cercando di di di di risolverle quello che
Come amministratori mi sembra aver capito da questo incontro da questo convegno gli amministratori ci sono gli mi stato di Capaci a tutti i livelli a livello comunale a livello provinciale il livello regionale
Mi sembra che manchino imitatore di Forza Italia a livello nazionale perché Forza Italia mi sembra che abbia una discesa costante probabilmente forse non ha toccato ancora i minimi storici rispetto a quello che invece fanno altri partiti che sono in forte crescita è forte in forte espansione
Questo purtroppo sono infatti perché inutile si parla di politica locale di politica regionale Matino infrastrutture manca qui manca la però manca
Il governo nazionale noi forse non so mi sembra nove dieci anni che non siamo più a Roma non siamo nel
Al Governo e qui ed è questo il problema quindi i riferimenti noi ha avuto problemi abbia avuto problemi
Di finanziamenti a livello ministero dei Beni culturali siamo andati abbiamo nonostante fossimo nel centro destra che hanno trovato la porta chiusa perché perché non era al Governo di espressione di Forza Italia e quindi Forza Italia è stata messa
In un angolo ecco quello che manca manca
Forza Italia a livello nazionale non possiamo avere Forza Italia a cinque al sei per cento quest'oggi domani saremo sempre al cinque sei per cento io vorrei Daverio e Forza Italia
Avere delle strategie qualcuno che mi dica la dirigenza i vertici nazionali che meritano queste sono le strategie per foto del futuro per portare Forza Italia al quindici al diciotto per cento al venti per cento
Non possiamo un partito con la storia di Forza Italia Ari rimane aderente le percentuali così veramente
Che sono cinque sei per cento non si smuove di lei anzi forse si va indietro uccisi con tutte queste e speriamo di no ma la realtà è questa se qualcuno non si mette in testa di invertire questo cambiamento
Noi si cresce a livello locale a me mi legano a livello locale io a te ti voto però a livello nazionale votò la lega ha votato Fratelli d'Italia voto queste foto quell'altro oppure non vado a votare
Questa è la realtà e quindi noi manca a livello nazionale di Forza Italia manca la dirigenza probabilmente che non che non è capace
Di far crescere il partito nazionale questo manca quindi a livello locale abbiamo ottimi amministratori l'abbiamo l'hanno detto tutti e io sono d'accordo a livello nazionale purtroppo c'è qualcosa che non funziona speriamo che i nostri amministratori nazionali che sono persone capaci molto
E molto preparate che riescano a trovare la ricetta per far sì che Forza Italia torni ad essere il partito di del quindici diciotto venti per cento perché se no mi vedo vedo un futuro poco bello poco radioso grazie
Chiudo questo primo giro dei sindaci amministratori il sindaco di Montalto peccato Sergio Caci
Allora il seduttore grazie
Sempre al presidente Antonio Tajani è un grazie particolare a Marcello Fiori perché riesce come rappresentante nazionale degli enti locali di Forza Italia
Attenere uniti molti amministratore di Forza Italia complimenti Brusca no no abbiamo conosca Paola non è non è un problema e complimenti
Mi ha colpito molto l'intervento di Daniele Marcelli il nostro giovane amministratore tra i tanti big che ci sono stati questi giorni perché ha ha colpito proprio nel centro io racconta la mia esperienza da politico amministratore
Sempre in Forza Italia e e le scelte che Forza Italia sta facendo il perché chi mi ha preceduto magari era leggermente più pessimista degli altri per il futuro io sono ottimista perché invece forza Italia secondo me ha scelto il binario giusto innanzitutto perché alle politiche alle scorse politiche del due mila diciotto ha scelto finalmente di candidare molti amministratori locali tra le file dei deputati e dei senatori
E ringrazio anche i parlamentari che sono rimasti in sala sentire ad ascoltare Reno i sindaci perché molto spesso si parla di sindaci sono i migliori eccetera
Si parla molto bene poi ci abbandonano no quindi grazie a chi è rimasto senatori non faccio i nomi perché non lo perdo qualcuno avrà i senatori e deputati che ci hanno ascoltati durante verso Pannella Grazia spero di avere anche futuri presidenti di Regione Toscana e Calabria tra noi qui in questa sala
Grazie a Massimo grazie al seminario la danza
E perché dico questo perché molte volte perdiamo per la non conoscenza questo mix di candidare amministratori e vecchi parlamentari ha fatto sì che la classe dirigente nazionale
Cresca accresca notevolmente racconti la verità e più il purtroppo
Oggi la verità e del pragmatismo pagano meno
Di parlare alla pancia degli elettori no ieri sera abbiamo assistito ha una bellissima presentazione del libro di danilotaino molto bella se Di Maio e compagni avessero studiato anche gli amici della lega avessero studiato i concetti che erano intende in quel libro sicuramente non ebbero mai firmato leghi mentre con il governo cinese quindi questo ecco la gravità delle cose la conoscenza
Del della storia la conoscenza dei temi di cui gli amministratori di Forza Italia parlano piuttosto più purtroppo non colpiscono al cuore delle persone ai problemi delle persone però a lungo Tantazzi lungo termine
Gli amministrati Forza Italia prendono dell'ICI delle decisioni che fanno bene all'Italia fanno bene all'Europa conoscere l'Europa molto importante quindi ecco perché mi ha colpito l'intervento di Daniele perché presidente dagli amici mette a disposizione i viaggi a Bruxelles la dirigenti persone che conoscono bene l'Europa a disposizione Dino i sindaci quindi sfruttate come facciamo noi l'Europa esulta degli amministratori che conosciamo io che di fronte a me
Il sindaco di Viterbo Giovanni Arena che da giovane Consigliere di opposizione di Forza Italia del mio Comune lui era assessore comunale a Viterbo tutte le settimane andava a trovare dicevo come si fa questa cosa come si fa
Quest'altra mi ha insegnato e poi gli elettori sono la ragione quindi grazie a tutti
Allora grazie grazie
Potete abbandonato questo parco vi ringraziamo molto del vostro contributo ciao ciao no
Dobbiamo ancora ospitare
Raffaella buon sangue vicesindaco
Di Pisa Francesco Lo Berti presidente della provincia di Campobasso
Coloro che hanno resistito e che sono ancora in sala Giovanni Arena Giovanni se anche tu per cortesia cedo giunge Maria li Murdoch sindaco di Vibo Valentia Annalisa Arcangeli vicesindaco di Nepi
Emanuela Mario presidente del consiglio comunale di Civitavecchia Sandro De Paolis e consigliere comunale di Civitavecchia
Manca qualcuno Manuela
Di Civitavecchia Corio sì
Ok va
Se con una
Grazie
Anche il sito che formano non sapevo dove
Certo l'unico sullo stesso
Se il
C'è anche il sindaco di Formello se ci raggiunge sul palco
Se velocemente come avete visto il format dei ovvi scambiato il microfono ci raggiunge pure sul palco vi presentate raccontate
Giovanni non ha bisogno però diciamo quello che avete fatto utile qua vediamo un po'di tempo senza che io vi interrompa
Insomma
Preferisce
Allora buona sera a tutti erano come già ha detto Marcello sono vicesindaco di Pisa buoni sono anche coordinatore provinciale di Forza Italia
Quindi con tanta fatica ma con tanto impegno ed entusiasmo cerco di svolgere al meglio il mio ruolo istituzionale è anche quello di dirigente di partito
Se mi permettete però vorrei dire una cosa preliminarmente a quella che è una riflessione uno spunto che re vorrei dare come contributo a tutti voi
E lui riguarda il panel che ci ha preceduto non quello immediatamente precedente ma quella ancora prima in cui si ha parlato di buona amministrazione di nord e di sud
Appare sentito parlare anche di competenze di valori di temi su cui Forza Italia deve ritornare le infrastrutture di Investimenti la defiscalizzazione ma io vorrei che si ritornasse anche sui valori
Perché se dobbiamo risvegliare di consolidare l'entusiasmo e l'impegno di una comunità politica ci devono essere valori identitari che ci fanno sentire tutti insieme così come si definisce veramente
Una questione identitaria sui valori prima che sulle cose da fare quindi la libertà si ma anche l'unità nazionale perché su quel simbolo c'è scritto Forza Italia c'è scritto Forza Italia da sempre non è mai stato coniugato
Forza Italia nord-sud a seconda della convenienza senza felpe ma Forza Italia viva l'Italia da sempre vorrei dare anche un altro contributo agli amici meridionali
Che hanno hanno fatto l'intervento prima di me una piccola soddisfazione io sono nata a Siracusa e sono vice sindaco di Pisa una città che ospita tanti tantissimi studenti del Sud dove molti portano la loro esperienza e io compresa nata da padre siciliano e da madre toscana mi sento fondamentalmente italiana
Senza differenze fra nord e sud
Tanti ragazzi che scelgono di venire a studiare a Pisa e che io sono contenta siano della nostra città anche perché portano molta ricchezza alla nostra città ma che vorrei forse potessero scegliere anche di rimanere nel loro territorio
E lì trovare la formazione che Lidia la possibilità anche di trovare poi un'occupazione perché lavoro vuol dire appunto libertà
E le tradizioni sono anche quelle di Dori negare il proprio territorio e li rimanere per costruire ricchezza e crescita per la propria gente
E così stiamo cercando di fare noi come Amministrazione a Pisa
Competenze certamente capacità di analizzare i problemi tanti problemi molto complessa e non certamente semplici e di coniugare la buona amministrazione con quelli che sono i temi su cui Forza Italia può dare un contributo più significativo che altre forze politiche mi permetto da di dire con tanto rispetto per gli alleati
Per i valori in cui Forza Italia crede che uno e che vedono soprattutto le ora OPA come centralità noi qui a Viterbo come a Pisa siamo in Europa ma prima ancora noi siamo l'Europa e questo ci dà la forza per cambiare quello che non ci piace dell'Europa
Ma soprattutto per fare un Europa allora una proposta marceranno sappia devo essere rapida proprio per quello che è il tuo Ruaro anche come responsabile degli enti locali mettiamo a sistema quelle che sono le nostre competenze le nostre capacità senza autoreferenzialità lo dico
Facciamo un portale degli anti locali dove sarà possibile scambiarsi format informazioni Progetti di tutti quelli che sono gli amministratori locali io per esempio ho anche fra le tante la dai legali politiche giovanili
E anche la alla cooperazione internazionale sta cercando di costruire un ufficio
Del Comune per costruire capacità per intercettare i fondi europei perché troppo facile criticare l'Europa quando siamo noi i primi a non saper partecipare e intercettare quei fondi che possono fare tanto questo
Per il territorio per la nostra gente soprattutto per i ragazzi che sono già e si sentono fondamentalmente euro pari chiudo e quindi dico bene lavoriamo insieme in Italia L'Europa che vogliamo noi ma che sono sicura vuole sicuramente la maggior parte degli italiani grazie
Grazie accolta la mozione del portale del Reno con le scarse risorse che abbiamo se magari qualche nostro amministratore ha già uno strumento del genere solo mette a disposizione anche della potrebbero essere un'idea di utenza marketing Giovanni
Sono
Ecco come vuole
Di faccio recuperare il tempo perché ho avuto modo di portare di salutare
E tutti gli amici e rinnovo veramente ringraziamento per tutti gli amministratori tutti coloro che hanno voluto essere partecipi di questa grande festa di Forza Italia a Viterbo grazie di cuore e poi un ringraziamento va veramente a Marcello Fiori perché ha fatto in questi anni un lavoro eccezionale starci è stato sempre vicino ed è giusto che divenga riconosciuto questo suo grande impegno con le amministrazioni con gli enti locali
Detto questo vedete io sono ormai venticinque anni come tanti di voi che sono in Forza Italia
Ho fatto l'amministratore Sempre assessore vicesindaco per cui diciamo le lei ciò che a volte oggi scandalizza purtroppo nel corso degli anni negli anni l'ho l'ho visto e come diceva giustamente il vicesindaco
Di Pisa e parlava di valori ai quali noi crediamo purtroppo tanta gente che con il petto gonfio ha parlato sempre di valori Dale dedite ai valori di Forza Italia con dalla sera alla mattina li ha buttati nel cestino per opportunità è per tornaconti personali purtroppo questo
Quello che è stato già detto prima di questa gente non sappiamo cosa farci dobbiamo però fare fronte comune cercare di fare con i nostri esempio come dicevo già nella prima giornata con i nostri sei per gli amministratori ricreare i presupposti per avere la fiducia dell'elettorato è questo si fa solo con il buongoverno quindi io
Come diceva anche adesso Marcello coloro che hanno già sono riusciti a a realizzare nei loro comuni comunque come abbiamo fatto noi insieme all'università
Degli staff per la progettazione europea è bene che la mettano anche a disposizione dei colleghi
Bene io vi auguro ancora un buon proseguimento di serata e aspettiamo domani
La conclusione che sarà veramente
Piena di soddisfazioni per tutti noi e per palmo in modo particolare per noi viterbesi avere il nostro Presidente Silvio Berlusconi grazie buona serata
Francesco Roberto io rimane lì io voi preferisce bianco sindaco di Termoli da abbiamo riconquistato la città dopo molto tempo presidente della provincia di Campobasso grazie buonasera grazie Marcello
è stata una bella avventura siamo partiti con un'elezione davvero difficile perché i cinque stelle nel Molise erano al cinquantadue per cento a Terno il cinquantacinque più al primo turno presso il quarantotto virgola novantotto
Per centocinquanta voti non ho vinto al primo turno avevo vinto al secondo con il settanta per cento e dopo due mesi mi sono candidato alla provincia di Campobasso anche questa che veniva dal centrosinistra
Padania Ando piccolo settanta per cento anche lì questo dimostra che nonostante io venga da Forza Italia dal mille novecentonovantaquattro
Ed ho vissuto per vent'anni facendo sempre solo il consigliere comunale
Soprannominato l'ultimo dei Mohicani perché ormai ero rimasto solo in Forza Italia
Vediamo che a volte spesso sì utilizza la cosiddetta magica soluzione del mondo civico come se quelli che militano dentro Forza Italia da trent'anni non sono dei civici suo degli incivili
Allora per esperienza vissuta perché tanto con cinquantadue anni che ho l'abbiamo omissione di ingegnere
Il tempo che mi rimane da vivere sicuramente di meno di quello che già ho vissuto
Posso dire a questo partito puntate sui giovani io non ho velleità ma ricostruiamo di nuovo una classe politica giovane per il futuro di questo Paese perché è vero l'Europa è fondamentale l'Europa e dalla ma probabilmente siamo già vecchi per l'Europa allora lasciamo spazio ai giovani perché ho visto in questa platea dei giovani veramente brillanti giovani che hanno voglia di partecipare e mettiamoci un po'tutti da parte mia forse facciamo i padri nobili è quasi ora poiché vi devo dire alle Province non vi parlo delle Province perché le Province non esistono
è vero i moniti fanno male ma anche il buon lambrusco che si beve nell'Emilia-Romagna fa male visto questa grande rivoluzione che si è inventata di avvio
Distruggendo un tessuto sociale e politico che era quello che su cui è nata l'Italia sulle Province non sulle regioni forse i buchi di bilancio si sono fatti poi con le regioni
E ora le province rimangono tutte quelle criticità
Che abbiamo e che conosciamo quando le sospensioni della vostra macchina prendono le buche bestemmiato al presidente della Provincia perché quella la strada provinciale che non abbiamo i soldi per sistemarla
Quando abbiamo bisogno
Di mettere grazie all'Europa i pastifici cosiddetti tetti fotovoltaici nessuno poi si chiede se le scuole dentro ci piovono
E probabilmente dalle Province avremmo bisogno di risistemare le scuole per il futuro dei nostri figli quando ci occupiamo di dare risposta agli imprenditori per garantire un'autorizzazione unica ambientale e che ha un imprenditore il tempo e denaro
Esistono le Province
In Italia le Province non esistono
Io da sindaco di Termoli ho chiuso il mio studio di ingegneria dopo venticinque anni di carriera per non farmi dire dei Cinquestelle con conflitti di interesse
Ho lasciato il mio posto fisso mettendomi in aspettativa a scuola faccio il sindaco per due mila centocinquanta euro netti al mese
E mi mi sono anche voluto candidare alla Provincia per dare una risposta ai miei cittadini
Per cui lo faccio con amore e lo faccio con passione quando mi hanno detto presidente non c'è rimborso però se vuole le possiamo mandare un autista a prenderlo a Termoli cioè praticamente secondo qualche dirigente bocconiano
Un autista della Provincia doveva partire da Campobasso fare Campobasso Termoli Termoli Campobasso Campobasso mi riportava Termoli tornava a Campobasso
Quando ho visto chi doveva essere il mio accompagnatore era un umile sessantenne quasi con le sembianze di Fini ho detto grazie vado da solo
Queste l'Italia e se andiamo in Europa con questa Italia credo che invece di darci cinque Gini ci daranno i pacchi umanitari grazie
Sandro De Paolis che ho presentato erroneamente come Consigliere chiedo scusa a me c'è un nostro assessore non era un'offesa diciamo ossessionante al al Comune di Civitavecchia che anche lì è stato oggetto di una grande battaglia elettorale grazie a Dio abbiamo abbiamo vinto sì grazie non è un'offesa assolutamente
Fare il consigliere comunale tra l'altro mi sono candidato proprio a fare il consigliere comunale ho portato un contributo perché credo che soprattutto in questo momento bisogna metterci la faccia e quindi cercare di portare il più possibile
Linfa al la causa comune poi mi sono dimesso e adesso faccio l'assessore all'Urbanistica grandi opere Progetti speciali qualche altra cosa qualche altra delega
Fare un amministratore e non è facile noi abbiamo diciamo
Come dire conquistato Civitavecchia dopo cinque anni di non lirismo
Cinque anni di governo Cinquestelle però anche lì abbiamo usato i utilizzato credo come in un cocktail dei ingredienti perfetti gli ingredienti erano intanto la coesione tra noi
Un bravissimo coordinatore locale un bravissimo coordinatore regionale e la ballo l'ausilio del senatore di zona Battistone batti l'ottimo deputato di zona credo che questi ingredienti hanno portato un po'per quasi perfetto che ha innestato una miccia e senza paura e senza diciamo infingimenti ci siamo prezzo e presentati al corpo elettorale che che notoriamente si è votato insieme alle europee e quindi abbiamo diciamo a testa alta preso questo palcoscenico e abbiamo preso il quindici per cento credo che siamo stati la prima città d'Italia a conquistare diciamo questo primato avendo tra l'altro un candidato sindaco di espressioni di lega ecco perché io credo che noi soprattutto come Forza Italia dovrebbe dovremmo trovare le ragioni uniscono e soprattutto trovare diciamo la questione nel centrodestra perché mi sembra assurdo proprio parlare d'Italia
Dice l'Italia all'Europa che vogliamo io vorrei lo dico veramente con con forza io intanto vorrei che l'Italia fosse l'Italia che mandasse a governare chi è maggioranza in questo Paese e non chi è uscito dalla porta e rientra dalla finestra
Perché altrimenti è inutile che noi presentiamo al corpo elettorale andiamo dai nostri concittadini e gli diciamo quello che devono fare poi si accorgono quello che succede
Credo che soprattutto facendo l'amministratore locale abbiamo riscontrato tantissime problematiche mi collego stando diciamo nei tempi che sono stretti all'Europa
L'Europa dovrebbe essere l'Europa dei popoli in Europa che va vicino che si sente sente vicino diciamo i cittadini purtroppo qualcuno ha fatto anche l'intervento che ho sentito prima dice ah mi mi ha mi notano come amministratore locale
E poi non vogliono magari a livello nazionale c'è qualche problema
Io credo che noi dovremmo gridare conforta che con forza che siamo italiani
Dovremmo ancora di più guidare con forza che siamo europei però l'Europa deve essere vicino ma soprattutto nei territori
Non è possibile che ci sono diciamo fondi strutturali che ho sentito prima che servono per la vivibilità di tutti i giorni cioè parliamo delle scuole parliamo di qualsiasi cosa che può aiutare ma soprattutto delle ultime sfide
Che oggi diciamo abbiamo di fronte
Noi abbiamo delle sfide che sono enormi sono epocali di rifiuti che fra poco dovremmo cancellare e dovrebbe essere risorsa quindi al mondo dell'economia circolare
Dovremmo essere aiutati ad investire perché porta lavoro utile e e e diciamo da veramente ricchezza cittadini allora sì credo che il cittadino può sicuramente direi oltre che essere italiano anche asse europeo per quello che ci riguarda dovremmo fare molto di più e diciamo mi ci metto anch'io come amministratore ma più che quello che abbiamo fatto andiamo pari o quasi le sentinelle le sentinelle di Forza Italia elettore per il lettore
Voto per voto oggi non l'abbiamo fatto e abbiamo portato un grosso risultato
Però dico che non basta non è sufficiente perché dopo questo risultato e dopo aver promesso tante cose oggi ci vogliono i fatti e i fatti e dobbiamo essere tutti voi essi e trovare tutti insieme la forma affinché cittadino italiano possa gridare e dire siamo robe grazie
Annalisa Arcangeli dice sindaco del Comune di Nepi in provincia di Viterbo grazie
Ma lei sapeva come sì buona sera a tutti un ringraziamento particolari a presidenti Tajani e con grande affetto
Stima al senatore Battistoni io sono alle prime armi sono state eletta adesso maggio
E niente cioè la prima mia esperienza I lettera amministrativa
Voglio lanciare è solo un messaggio che le classi politiche le istituzioni devono essere vicino ai cittadini e non il contrario grazie a tutti la
Un'altra protagonista della vittoria di Civitavecchia Manuela Marie grazie
Buonasera a tutti grazie per l'invito graditissimo all'onorevole Tajani
E alla io sono il CNEL presidente del consiglio comunale di Civitavecchia Civitavecchia e la città creatura d Italia perché abbiamo avuto un un risultato credo uno in primavera applaudire perché
Questo il risultato del figlio di una traversata nel deserto durata cinque anni
E in questa traversata nel deserto durata cinque anni è figlio di cinque anni fa dove Forza Italia ha dato che so come risultato alle ultime amministrative l'otto per cento
Noi siamo arrivati oggi al quindici per cento raddoppiando i voti con tutti i voti di preferenza e così voti di lista
Sappiamo e
Siamo quelli di sempre abbiamo lanciato una sfida a cinque anni fa ne abbiamo vinto non credendo alla sede di via dell'Azalea che è la sede di periferia di Forza Italia stando vicino alla gente accettando la sfida che di stare tutti i giorni sul campo questa sfida poi è stata rafforzata sicuramente dal nostro coordinatore comunale oggi assessore Roberto D'Ottavio che ringrazio stanze perché ha sempre creduto in noi dal primo giorno
Come del resto lo fa anche il coordinatore regionale Claudio Fazzone
Però in questi cinque anni prima di arrivare all'Alitalia di Civitavecchia ne abbiamo passate tante vedo qui Pasquale Marino che ha condiviso con me un percorso lungo cinque anni oggi consigliare all'interno del Comune
E ricorda Giancarlo fra Ascarelli quindi altro mister preferenze insieme a me e oggi all'interno del Comune il gruppo di Forza Italia un gruppo coeso e compatto che ha avuto cara colto una sfida importante
Perché oltre ad essere il gruppo più grande all'interno del Comune di Civitavecchia è il gruppo con il quale il sindaco
Si può contare i sa che siamo lì anche se abbiamo antisindaco appunto di un'altra espressione politica
Però stiamo facendo tantissimo per la nostra città neanche abbiamo fatto novanta giorni eppure corriamo tutti i giorni per le varie esigenze
Il nostro capogruppo ha riparato settanta perdite idriche che non venivano era vi riparate ormai da cinque anni
Siamo allergici dai queste per renderci conto di cosa parliamo no abbiamo una città che non ha vissuto un bombardamento ma quasi perché cinque anni di grillismo hanno comunque porta per la città di non avere nulla per quanto riguarda i fondi europei l'amministrazione precedente sia fatto una richiesta di fondo europeo
Per un programma relativa alla cultura e al turismo per un bando che doveva assegnare a Civitavecchia novemila euro pensate che somma
L'anno spedire hanno ambiato istanza senza la firma del sindaco e questo la dice lunga su cosa farne Grillini e sulla loro competenza io vi ringrazio perché già sono fuori tempo massimo
Però voglio soltanto lanciare l'ultimo a riflessione settantanove questi risultati non perché ne siamo bravi ma perché in qualche maniera abbiamo parliamo di territorio e siamo sul territorio tutti i giorni
Quindi due anni fa abbiamo avuto una sfida importante che è stata quella di portare il nostro ora senatore nostro deputato di collegio e che vengono dal territorio uno in Parlamento è uno in Senato
In modo comunque da poter avere Sandro punto di riferimento
E questo per noi è fondamentale quindi Forza Italia crescesse riparte del territorio e degli amministratori che sanno fare gli amministratori perché ne abbiamo un grande patrimonio non solo di viale ma anche di Progetti
E sono certa che per esempio atti varie
Un sistema di best practice di tutti i comuni per quanto riguarda i fondi europei sarebbe utile per tutti gli amministratori grazie
Saluto con piacere a uno che di territorio diciamo e di marciapiedi né abbattuti tanti a Maurizio Gasparri che in sala Roberto Pella vicepresidente dell'Ance che ha come condivide tante battaglia è uno che bazzica soprattutto i marciapiedi delle piscine ma vincendo molto anche nel mondo il senatore Paolo Barelli
Grazie di essere qui l'avete ascoltato anche la nostra sessione chiudilo se lavori Gianfilippo Santi che ringrazio anche per il contributo organizzativo che ha dato a questa manifestazione decidendo di Formello latino grazie a volte
Allora grazie a tutti consentitemi preliminarmente di ringraziare Alessandro battito che Francesco Battistoni che sono veramente infaticabili sul mio territorio
Cito soltanto loro perché loro stanno stando sul mio territorio e quindi sono quelli più più vicini a me
Formello qualcuno sa
Noi abbiamo vinto le elezioni dopo venticinque anni di governo ininterrotto della della sinistra
Io penso che il senatore Gasparri si ricorderà ho avuto la sua telefonata la mattina della della vittoria e mi chiedeva ma come abbiamo fatto perché dopo venticinque anni non era facile anzi era abbastanza difficile anche con il sindaco
Pd al primo mandato quindi non era una cosa non era uno scherzo
E io dissi e come si fa si fa dobbiamo stare tutti insieme tutti uniti sembrerebbe una banalità ma in realtà è così forse una cosa un po'desueta ma in realtà e questo questo anche perché scusatemi mito alcun sassolino dalle scarpe tanto siamo soltanto noi siamo in famiglia io ho fatto cinque anni il consigliere di opposizione
Questo grazie grazie a Fratelli d'Italia ai nostri alleati perché l'allora Fratelli d'Italia Fischer localista
Dove presero mille cento voti che furono quei voti che mi fecero che fecero perdere lezioni a Formello fecero perde forza Italia
Fecero perdere il comune di Formello quindi io ringrazio il senatore vedo Francesco Giro qua davanti a noi tutti gli altri ci avrebbe rally che comunque ci accompagnate sempre tutti i giorni adesso non vorrei addentrarmi in discorsi ormai abbiamo sentito di tutto e di più
Vorrei fare soltanto uno spot per Formello quindi un invito per tutti quanti voi
Perché noi dal ventisette al ventinove settembre ospiteremo sempre a Palazzo Chigi noi abbiamo Palazzo Chigi come Roma Formello un bellissimo palazzo Chigi forse più bello di Palazzo Chigi
Gol di Roma avremo la seconda intenzione di Itaca due mila raccontato così sicuramente sì sicuramente sì
Avremmo e quindi la la seconda edizione di Itaca
Il due punto zero un viaggio tra le idee avremo l'opportunità di evidenziare i risultati raggiunti seguendo il corso naturale segnato dall'onorevole Antonio Tajani non lo vedo più però insomma fuori sì
E soprattutto ci tengo tantissimo a ringraziare loro lo deve Giuseppe Emanuele Cangemi vicepresidente del consiglio regionale Lazio a cui fare un grosso applauso perché è lui che che ha organizzato che organizza costantemente a Formello tutte queste queste cose
Forti di diciamo di una consapevolezza storico naturalistica di rilievo internazionale e di una realtà di impresa ai primi posti del Lazio con la nostra zona produttiva come pulsante del comune più vicino a nord di Roma nei pressi come qualcuno lo sa
Ha sede la Società Sportiva Lazio
Lo scopo di calcio più antica della capitale non me ne vogliano gli umoristi di tifosi di Friedrich unisco
E tra le più antiche d'Italia anche quest'anno il presidente Claudio Lotito sarà tra i relatori di targato due punto zero a proposito ci sarà venerdì sabato prossimo seduti Sedo tutti invitati a Formello
E potrà portare il proprio contributo nevralgico nella diffusione del brand Formello dal canto nostro abbiamo abita avviato col presidente Lotito un proficuo scambio di contatti divisione a manifestazioni che hanno portato alla SS Lazio a entrare nel tessuto cittadino
Abbiamo la via Francigena così parliamo anche un po'di Europa non a caso i pellegrini che era percorrono proveniente da ogni parte d'Europa ambiscono al timbro la via Francigena nelle terre di meglio nei loro documenti di viaggio quindi un imprimatur irrinunciabile per tutti questi questi cittadini questi rischi cittadini stranieri che percorrono la via Veientana infatti i forme lesivi detto nessun Bellintani su un bus
A questo punto Formello
In significativo riconoscimento è arrivato dal Progetto Scultura ho visto qua prima il sindaco di Arezzo abbiamo firmato un protocollo d'intesa con altri cittadini tra cui tra l'altre città tra cui Rizzo Volterra adesso milione mi viene in mente per e quindi per una nostra candidatura all'UNESCO per quanto riguarda il sacco
A questo punto io l'ho fatto dieci cartelle però vedo che già sono meno uno e quattordici io vi ringrazio dell'attenzione ci sarà la prossima la celebriamo a Itaca la prossima settimana spetta a trattare di tantissimi temi grazie a voi grazie dell'invito
Come Nicola Bellomo diciotto gli ad averne chiamo sul palco si sommano Caldoro che coordina
Nella sua veste anche di dosso responsabile
Del dipartimento autonomia e federalismo il dibattito su Roma Capitale
Maurizio Gasparri
Davide Bordoni che ho visto in sala
Paolo Barelli
Donato Robilotta che ho visto in sala qualche porta eccolo qui
Tragedie loco vedova eccolo il primo film laggiù
Bisogna approvare
Io facevo l'orgoglio così favorevole
Condivido
Che Marcello abbiamo tempi strettissimi Baroni quindici minuti ecco allora intanto
Perché questa perché questo incontro e perché parliamo di questo tema
Che chiaramente non vogliamo affrontare i temi di Roma Capitale come sono stati discussi nei tanti anni in cui il tema è stato affrontato ma credo che abbia una sua centralità politica soprattutto ora
E fa bene Antonio devo dire ha fatto bene Forza Italia primo firmatario Paolo questa qui Barelli di una proposta di legge costituzionale che si inserisce in un quadro di riorganizzazione del nostro Paese quindi nell'ambito dell'auto cosiddetto tema dell'autonomia a che qualcuno tiene in mano
Esclusivamente come tema delle regioni
E solo di alcune regioni in particolare quelle che hanno più voglia di affrontare il tema l'autonomia ora perché Roma capitale centrale perché nell'ambito della nostra Costituzione bellissima costituzione in cui si parla dell'articolo centoquattordici e poi via via giù con le leggi ordinarie
Si pone un tema centrale che dovremo affrontare insieme
E e anche un tema politico
Che Forza Italia può utilizzare nell'ambito di dire sì all'autonomia ma in un quadro di garanzie per tutti mettiamola così di territorio per agonisti allora qual è il tema i comuni tutti che sono assenti al tavolo dell'autonomia
Le Province
Quelle che ci sono acque sono rimaste mette così con ruoli e con Poteri minori le città metropolitane
Le regioni e Roma Capitale che invece è stato assente in questo dibattito sull'autonomia insieme ai Comuni ma soprattutto grandi città di Roma allora la provocazione questa e chiedo chiaramente di sentire soprattutto i parlamentari di Roma
Parigi Brussel che è stata utile nella capitale europea cito lei ma Parigi Berlino
Londra sono tutte città regolate da leggi metto tra virgolette costituzionale sono vere capitali stanno dentro il percorso
Della garanzia del sistema delle autonomie Roma è rimasta così sospiri sa
Ma è rimasta sospesa per ragioni politiche non perché non si potesse fare l'articolo centoquattordici e lo diceva la legge quarantadue che è stato una legge voluta da voi quindi da Berlusconi dal Governo Berlusconi poneva i temi di Roma Capitale
No legge ordinaria avrebbe dovuto garantire in via transitoria chiaramente i poteri lo Statuto di Roma che è stato fatto nel due mila e tredici e poi niente più eterno perché nessuno ha voluto affrontare temi di movida fatto bene Forza Italia ha fatto bene
Il gruppo i parlamentari di Forza Italia primo firmatario Paolo Barelli di questa proposta che è una legge costituzionale che dice affrontiamo il tema anche se Paolo tu lo sai lo sanno tutti i parlamentari che il tema può essere affrontato anche oggi
In via diciamo non costituzionale perché abbiamo la possibilità di affrontare il tema Roma capitale nell'ambito del percorso e l'autonomia e quindi ultimo tema che può essere una provocazione politica che può essere lanciata da Forza Italia e dei parlamentari soprattutto di Roma
Quando la il Presidente del Consiglio affronta i temi dell'autonomia sui richiesta delle singole regioni quindi a norma del centosedici ho visto in particolare la Sicilia che è stata straordinariamente capace di affrontare il tema delle specialità ne abbiamo parlato prima con l'estensore materiale diciamo di quella delibera di Armao devo dire molto attenta a dire quali sono le priorità che il Paese deve affrontare in termini di impegni costituzionali e c'è Roma Capitale il Roma Capitale può sedersi al tavolo
Della trattativa nazionale chiedendo legittimamente i poteri che merita e quindi affrontiamo un termine complessivo l'autonomia con delle priorità
Ed una di queste grandi priorità per Forza Italia al di là di affrontare il tema delle regioni dei comuni può essere il tema di Roma capitali quindi grazie chiaramente la partecipazione di tutti
E a chi doppi ma la parola Paolo secondo me se vado a te affrontiamo il tema della proposta che è stata fatta grazie buon lavoro
Allora io veramente due minuti perché ho già parlato questa mattina su altri temi non abbiamo parlato del gioco di squadra sia nello sport perché in politica che nella vita normale voglio dare quindi la parola ai miei amici
Che sono tutti molto preparati abbiamo lavorato assieme questa proposta di legge di modifica costituzionale quindi con oltretutto andrologo Robilotta con tutto il gruppo dei miei colleghi
Specialmente quelli diciamo di Roma di del della Lazio
Con ovviamente Francesco Giro che ha avuto delle importanti ruoli in ambito governativo col governo Berlusconi e molto preparato ovviamente in materia ovviamente anche con Maurizio Gasparri il nostro capogruppo di un gruppo molto numeroso cioè e solo deve in questa battaglia farla in in ambito comunale anche se non è un caso leggere diciamo sulle cronache di proprio questi giorni l'interesse che ormai e anche l'attuale maggioranza
A nei confronti della Capitale allora io
Dico due cose molto rapide
Qui non è un problema di fare gli interessi dei romani no
Ovviamente chiaramente i romani vivono Roma quotidianamente la vivono da quando sono nati capiscono l'importanza che a Roma nel nostro paese nel mondo ma Roma e la capitale d'Italia
Se sfortunatamente per noi romani pagabile Italia fosse stata dalla storia attribuita ad altre zone d'Italia è una battuta quello che faccio due saremo parlando della capitale d'Italia ugualmente qui non è un problema Roma qui un problema capillarità
Tutti quanti saranno come le grandi capitali del mondo non solo in Europa sono gestite
Con delle norme particolari che non possono essere le stesse di un comune qualunque sono tutti importanti comuni ovviamente ma la capitale
Le i capitali hanno i ministeri hanno le ambasciate noi addirittura abbiamo un altro Stato all'Inter
Notte del del del raccordo anulare che lo Stato pontificio come c'è un signore in bianco che ovviamente anche lì vive con tutto l'apparato statale di quello Stato perché è uno Stato quindi all'interno delle del del dell'ordinaria vita di una città e quindi tutto questo significa che c'è un'attribuzione di responsabilità di costi di necessità di carattere istituzionale di carattere appunto organizzativo che non possono essere gestite come se si parlasse di una città come le altre
Rispetto ovviamente parlando delle città comunicate quindi nella nostra proposta di legge di modifica di legge costituzionale molto semplice sono due articoletti molto rapidi
Ma chiediamo che venga attribuita allo concludo qui quelli che sono i poteri della Regione
Che quindi abbia la possibilità di intervenire su materie che oggi il comune di Roma nona trasporti urbanistica ed altro
E che quindi abbia la possibilità all'interno del proprio territorio quindi di avere un potere appunto legislativo su questi argomenti con come e per la Regione ci sarebbero altre formule qui Robilotta
E Caldoro ne hanno studiato dal punto di vista complessivo sulla materia
Inerente quindi altri possibili forme Città metropolitane ed altro ma quella che è apparsa più rapida e più attuale per potere quindi intervenire e quindi quella di dare alla città di Roma all'interno dei propri confini i poteri tipici di che sono della Regione l'altro
Punto che noi abbiamo toccato
Poi lo tratteranno i miei amici
E quello del problema l'avete sentito del deficit e di Roma
Roma ha acquistato visito negli anni nei decenni un pesantissimo deficit proprio perché il peso del costo di una città che non è una città normale è una capitale come abbiamo detto con tutta una serie di necessità impellenze notevolissime
Noi abbiamo ritenuto e questo era nel testo inizio una iniziale del decreto Crescita vi ricordate tutte le polemiche che andava ritrattato collega con le banche il pesantissimo debito che Roma aveva up che ha appesantito le finanze appunto della della del dell'amministrazione comunale qui si apre un ragionamento circa di carattere politico ma noi che siamo all'opposizione
E perché andiamo a parlare di risolvere i problemi di Roma
Con un proposta il nostro emendamento quindi al decreto Crescita perché ahimè la lega lo fece cancellare cinque stelle
E quindi questa è la realtà dei fatti
Possiamo dei cattivi oppositori no noi vogliamo bene a Roma Roma e la capra Italia e dovrebbe essere interesse di tutti che non vada in default
Per questo motivo senza appesantire il bilancio dello Stato ma lavorando soltanto su interessi non più attuali che per pagare il debito Roma appunto paga in termini di interessi
Quindi nella ricontrattazione con le banche sì arrivava ad poter dare diciamo a Roma le capacità finanziarie per affrontare in maniera più tranquilla questo pesante debito e quindi poter partire col degli investimenti Milito al punto di vista nostro due sono le terapie una di carattere proprio sostanziale che la riforma costituzionale che attribuisca dei poteri alla città di Roma
Tipici e specifici tra Regione dall'altra parte intervenire sul pesante debito ovviamente noi ci siamo interessato non soltanto i tempi di Roma ma ci siamo interessati del nostro emendamento
A i debiti che hanno anche altre città in Italia appunto attraverso l'utilizza proprio ad una cassa depositi e prestiti e quindi attraverso una ricontrattazione dei debiti grazie
Che Paolo grazie e e allora io sono veloci perché il compito ingrato di ricordare il
Conto qui dei minuti
Al no va be'parlo giustamente ha ricavato il quadro del impegno della bottiglia proposta di carattere costituzionale che significa assegnare a Roma capitali poteri propri previsti dal centodiciassette al centodiciotto e centodiciannove praticamente Roma Capitale dire ai pozzi essi potere di una regione
Adele temi di competenze fa abbiamo un problema economico di moderazione ne parleremo casomai il giro del tavolo che lei ha donato Robilotta invece rispetta le cose ha detto Paolo per aggiungere qual è il percorso a prescindere mettiamo così dalla dalla dalla dall'iter costituzionale quello che attualmente a normativa ordinaria permette a Roma capitale anche per la tua esperienza Dini assessore regionale negli anni scorsi allora grosse la strada maestra è quella tracciata da Paolo
Di fare una riforma costituzionale prevede a Roma lo status dei città Reggio cioè fare la ventunesima regione equivalga ad uno status con poteri legislativi proprio delle Regione del e dello Stato ovviamente una riforma costituzionale
Questa settimana c'è stato un importante convegno dibattito di tutte le associazioni imprenditoriali a Roma la Camera di Commercio e per la prima volta su questo tema che è stato un tema tabù
In questa città ma anche nel nostro Paese la fase tutti con delle maggiori associazioni in questo senso favorevole gli hanno chiesto poteri speciali per Roma dicendo proprio città regione
Questo c'è la proposta di legge il gruppo di forza ideale chieda che venga messa in discussione
Perché c'è un clima che non c'era mai stato prima per cui si vedrà se poi alle parole seguiranno i fatti
Certo desta propose già al Circeo la proposta di citare la jeune
Con l'aggiunta nel due mila e due di cui facevo parte all'epoca quando lo la proponemmo si oppose la sinistra dicendo che noi facevamo la ciambella e uomo tagliare distrugge la Regione Lazio
Successivamente si oppose alla vecchia perché quando fu fatto la riforma costituzionale della devolution noi proponemmo il tema di Roma
Io fu l'estensore di una mediazione con Calderoli all'interno fra il rapporto fra la Regione Lazio e il Governo però riuscimmo come dire a mettere un piccolo comma che poi un passo che doveva tutto però perché abbiamo avuto con l'opposizione
No una parte della sinistra è un'opposizione di parte della Lega ora c'è un clima favorevole ovviamente questo non è come la costruzione di Roma agli stessi modelli di un piccolo comune oggi c'è una maggior ma quasi sindaco di Roma
Pure per poter fare delle piccole cose per andare col cappello in mano dalla regione a chiedere i fondi o a chiedere legati le relative autorizzazione
Però nel frattempo è possibile fare qualcosa perché Stefano Arrigo data ricordata anche per anche adesso vado c'è una legge Proust o una legge del due mila nove che va attuata esautorato soprattutto dando facendo dare competenze dalla Regione Lazio alla città di Roma
Competenza nel campo del commercio nel campo del trasporto nel campo dei servizi sociali
Ma c'è una cosa quindi bisogna come dire preparare come dire i gruppi dell'opposizione che sale del giorno alzino chiudo si facciano sentire non c'è una cosa che si può fare subito
Per esempio questo campo dei trasporti da Pedrosa la Regione Lazio può dare subito un'intesa comune dell'opera le risponde sul TPL direttamente stava su tutti i giornali l'altra settimana
Che Roma non ai fondo il TPL al governo sono da quando c'è questa norma del Brennero nuove che Roma chiede Zingaretti una delega con non dà l'intesa oggi presidente sia del Pd
Il governo ha incontrato da raggi dicendo che divora la poteri bene allora Zincar Vizzini carenti in ragione affinché sia si presenti una proposta di legge
Via competenze queste giunto inquadrato nel campo primo l'ha detto prima Marcello Fiore nel campo di una riforma del sistema degli enti locali e delle province perché è evidente
Che vedi rimette in giro in moto il sistema delle province dell'autonomia locale
Donato grazie ora vediamo il versante del Comune Davide tête du si è mai arreso in un terreno utilizzi velocissimo intanto siamo grati di tanti consiglieri municipali per salvare il suo ragazzo invece vedevo si era un po'severo
Siccome abbiamo tempi strettissimi perché devono parlare i deputati può e deve parlare cioè intervista boccia quindi prego di essere su almeno nei toni grazie a Musil tredici quindi di saluto alla il tema
è importante perché l'altro giorno al Capo dello Stato ha partecipato alla manifestazione organizzata dalla Camera di commercio di Roma la partecipazione del capo dello Stato evidente è un segnale politico importante Roma ha sofferto
Di una carenza di attenzione da parte del Governo e da parte anche delle forze politiche e bene ha fatto Forza Italia già avevamo iniziato con una mozione che avevamo presentato alla Camera che avevamo discusso anche nei vari organi di di partire appena fatta fare questa proposta
Roma non può continuare ad essere amministrata come un semplice comune
C'è un problema di gestione
Come diceva donato dai trasporti
Dall'urbanistica e c'è un problema anche politico molto spesso la Regione pensa le altre Province e non pensa a Roma e quindi c'è un deficit anche di attenzione da parte
E della Regione quindi io credo che questa proposta debba essere
Condivisa anche con le altre forze politiche
Mi sembra anche che la delegazione guidata dal presidente Berlusconi e da Tajani
Con il capo del governo contezza abbiamo posto l'attenzione di Roma capitale e insomma dobbiamo cogliere questa occasione c'è una sensibilità diversa
Nei prossimi giorni è stata una richiesta anche del coordinamento romano vedo Massaro vedo tenenti l'altro giorno che hanno chiesto un convegno che forzi tagli al gruppo comunale
Di Tursi
E organizzerà Inna e Campidoglio dove inviteremo tutti gli altri soggetti aboliti perché al momento buono
Per insistere per il sol perché i problemi di Roma e non ci dimentichiamo Berlusconi è stato quello che nel due mila e nove ha fatto la riforma di Roma Capitale
Ad oggi però né Marino e negli altri sindaci hanno dato seguito grazie grazie ad avete anche fatto avvenuto in meno ora Francesco che una battuta che il carattere più sarò rapidissimo perché abbiamo poco importante panel sul partito io vi leggo soltanto il punto che il Governo giallorosso quindi la raggi adesso è maggioranza anche a livello nazionale
Ha dedicato a Roma
L'ultimo punto dei ventisei punti non hanno neanche avuto la la intelligente dimetterlo non so fra i primi dieci il governo dovrà collaborare per rendere Roma una capitale sempre più attraente per i visitatori
E sempre più vivibile e sostenibile per i residenti vi sembra un punto programmatico
è una assoluta vergogna non abbiamo una legge dello Stato del due mila e nove la legge quarantadue che già consentirebbe a Zingaretti che adesso è capo del governo rosso giallo di promuovere intese in materie importanti come trasporto pubblico locale i rifiuti Commercio Attività produttive
E soprattutto l'urbanistica e la pianificazione del territorio
Convochi il tavolo com'pochi tutti i soggetti a diverso titolo coinvolti in questa operazione faccia le intese
Non lo fanno non lo vogliono fare noi saremo sempre via ricordarlo attraverso l'attività intenso in Parlamento soprattutto promossa da Paolo Barelli che ringrazio perché la mozione che ha presentato Paolo Barelli
è di gran lunga migliori rispetta la mozioni di quattro righe quattro presentata diciamocelo dalla dalla Giorgia Meloni però dobbiamo vantare questo primato e dobbiamo continuare questa nostra battaglia la parola grazie grazie a te allora l'ultima battuta allora Maurizio tutti e trenta allora sulle questioni di Roma Capitale sono veramente d'accordo con le cose che sono state dette dobbiamo rivendicare
Il ruolo le riforme tutto quello che si è detto e voglio utilizzare novanta secondi per dire che appuntamenti come questo di Viterbo quello che abbiamo fatto Giovinazzo devono servire per rilanciare una proposta
Positiva di Forza Italia cioè non possiamo soltanto definirci in negativo non siamo dare io non sono vengano non sono del Milan sa cioè non è che le possiamo dire votateci per quello che non siamo devono votarci per quello che siamo e sulla famiglia sul fisco sull'impresa sul lavoro sull'Europa sull'Italia questo convegno che impostato in maniera positiva sul perché mi ha offerto un inventario di tematiche enormi
Agiamo su questo porsi si recuperano i volti dobbiamo avere l'orgoglio della nostra identità ma qui su questo palco sono sfilati i presidenti di Regione e sindaci
Letti con delle coalizioni noi abbiamo fondato il centro destra non dobbiamo passare la vita a litigare nel centrodestra
Dobbiamo riaffermare il nostro primato con l'azione non dicendo torneremo al primo partito e con i fatti che si recupera consenso incisività e quindi io credo che anche le discussioni devono avvenire alla luce del sole
Sulle proposte sui temi sulle cose da fare
Perché altrimenti ci dichiariamo non non questo non quell'altra
Diciamo che dobbiamo tornare al primato ma come ci torniamo se non con l'umiltà con lavoro quotidiano sui temi e quindi ha fatto bene Antonio
E impostare questo appuntamento Renato molti di voi sono stati abbiamo cercato anche con i giovani di fare un momento motivazionale
Anche di comunità e anche non giovani che erano presenti o i meno giovani sono stati vale qui c'è una una serie di temi e di proposte molto concrete e quindi rilanciamo ci in positivo su quello che siamo perché abbiamo ragione su tutto oggi
Orban untore andato a un'altra manifestazione era andato a parlare bene di Berlusconi riconoscendo quello che ha fatto nella politica estera nella politica dell'immigrazione
Quindi pure dove non ci siamo ci si conosce ragione di Berlusconi annosa diamoci una anche un po'noi altrimenti poi non possiamo ribaltare col pessimismo la situazione grazie
Benissimo bene e portare il panel più puntuale
Caldoro è stato un grande presidente Regione qualcuno a sua volta debbono qua se non ritenesse arbitro pregano
è stato un grande presidente Regione soprattutto è stato un grande regista perché ci ha permesso di concludere in tempi
Rapidi dibattito in Roma parte dell'autonomia e io vorrei che cominciassero entrare tutti quanti effettivamente anche i parlamentari che stanno fuori
Diamo vita all'ultimo dibattito su un po'parlando di Forza Italia su quello che deve essere
Da nostra centralità
Che quella centralità del buonsenso
Ieri abbiamo ascoltato Anna Maria Bernini adesso vorrei che Stella Gelmini capogruppo
Alla Camera prendesse la parola se facciamo entrare la gente dentro così poi anche gli altri deputati finché non arriva a Porcia possono intervenire partecipare al dibattito grazie stella grazie mille alla panna
Allora è stata una giornata devo dire intensa siete storici perché davvero ascoltare tanti interventi tante tavole rotonde in una giornata così fitta insomma vuol dire che volete davvero bene a questo partito che ci credete qui l'applauso non meritate voi
Per la pazienza per il cuore che ci metterete in Forza Italia un grazie va anche ad Antonio Tajani che ha tantissime cose da fare
Ma ha trovato il tempo anche come stanno cambiando lo catione per cui io continuavo a dire Fiuggi invece era all'interno tanto era abituata
Però è riuscito con i volontari con tanti amici di Forza Italia ad organizzare questo evento e quindi io vi do appuntamento segnate dalla invece dodici Antonio il tredici di ottobre
Perché faremo la la sessione e di quest'anno di idee Italia Milano a Palazzo delle Stelline quindi siete tutti invitati quindi Forza Italia non si ferma mai
Dopo Giovinazzo Viterbo e poi Milano io ho ascoltato molti degli interventi che mi hanno preceduti ho capito una cosa che tutti abbiamo chiaro lo scenario che profondamente mutato dalla dall'estate ad oggi con la nascita del conte visse io ho capito questo che siamo di fronte ad un governo e ad una maggioranza che rappresentano un matrimonio d'interesse
Un matrimonio nato non dall'amore ma dalla paura di andare al voto
è il governo degli sconfitti di coloro che hanno perso le elezioni e che hanno perso un po'anche la coerenza perché si è passati dall'asta gratis del PD mai con i cinque Stelle all'asta con i cinque Stelle a qualsiasi costo pur di rimanere attaccati alle poltrone
Quindi questo è
Come dire lo scenario che viene e il Governo che tocca all'Italia in questo momento ma io qua non voglio strappare gli applausi parlando male di questo governo che assolutamente facile
Io voglio da militante prima che da dirigente di Forza Italia dirvi perché questo ci ha detto ha chiesto Antonio
Cosa dovremmo fare noi qual è il nostro punto di vista e allora voglio essere con voi molto schietta perché siamo in un crinale difficile per il nostro partito e anche per il Paese
E guardate io non penso che questo sia il tempo delle linee a zig-zag delle linee politiche ondivaghe
Perché non si raccolgono voti vuoti composizioni a zig-zag
E quindi io ho rispetto di tutte le opinioni e giustamente anche Antonio ha detto in una recente intervista Forza Italia non è una caserma non lo è mai stata de de ed è giusto così
Però è anche vero che se noi vogliamo recuperare il consenso che abbiamo perso
Dobbiamo stare attenti ai messaggi chiediamo perché se diamo messaggi contraddittori io ho una un'amicizia profonda con Gianfranco Rotondi lo stimo e di lo trovo di una intelligenza politica
Notevole però quando gli sento dichiarare ogni giorno che il centrodestra è morto che siccome andiamo verso il proporzionale il centrodestra non c'è più
E che questo governo tutto sommato a un gentiluomo come Conte in qualità di premier e quindi merita un'opposizione ragionata un'opposizione debole io mi preoccupo
Perché ritengo che stiamo facendo un errore straordinario
Vedete il governo rappresenta sicuramente un opportunismo politico ma dietro quel Governo c'è anche un progetto politico che il progetto delle quattro sinistre non più siamo partiti con tre
E già nell'arco di un mese siamo passati a quattro il PD i Cinquestelle leu e adesso c'è anche Renzi
E allora noi è vero che Gasparri ha detto non possiamo definirci negativo però c'era una una poesia di Montale che definisce come dire le difficoltà le crisi dell'uomo moderno e dice
Una cosa dobbiamo dirci quello che non quel riusciamo a dirci quello che non siamo quello che non vogliamo
E allora trasgredendo a quello che ha detto prima Maurizio dico
è chiaro che noi non possiamo essere né con i Cinquestelle né con il PD e nemmeno fare un'opposizione debole a questo governo perché guardate noi prendiamo i voti in questo modo la gente si aspetta
Che di fronte a un Movimento cinque Stelle
Che ha presentato un programma dove su ventinove punti di questo governo venti sono di Grillo e cioè il no ai termovalorizzatori il no alle trivelle
C'è un giustizialismo esasperato non c'è chiarezza sulla direzione di crescita economica del Paese
Ma non è chiaro che stiamo dall'altra parte è chiaro che stiamo dall'altra parte ed è altrettanto chiaro che se il partito democratico pur di andare al governo ha accettato
Al ministero degli Esteri quelle galantuomo di Di Maio che si era distinto per i sensi con i gilet gialli per l'appoggio a Maduro per la via della seta
E hanno accettato non solo Dimaio agli esteri mano confermato Bonafede alla giustizia vuol dire che il Pd
è pronto a pagare il prezzo di un giustizialismo esasperato pur di rimanere al governo
E allora Forza Italia deve essere chiara nel posizionamento la nostra deve essere un'opposizione dura e senza sconti
E anche senza commettere l'errore
Dire legittimare Conte
Perché capisco che può apparire come un uomo moderato fa andiamo a vedere la sostanza delle cose intanto è lo stesso premier che prima governava
Con la lega e il Movimento cinque Stelle oggi governa con i cinque Stelle il PD
E si è permesso di dire non si sono il premier buono per tutte le stagioni vecchio Amélie pare esattamente il contrario perché non è la stessa cosa governare con la lega e governare con il Pd
Ha evocato nel suo discorso alla Camera un nuovo umanesimo perché ovviamente la sinistra quando governano gli altri c'è sempre la deriva autoritaria allora adesso che al posto dalla lega c'è il PD e c'è il Movimento cinque Stelle
Stava edere che a rischio della deriva autoritaria è finita nasce un nuovo umanesimo sempre con il partito del Vaffa
Perché mi dovete spiegare il nuovo umanesimo come si può fare con Grillo con Toninelli con Di Maio con buona fede con tutta questa gente ma di che stiamo parlando attenzione che legittimare Conte
Vuol dire legittimare il volto nuovo del Movimento cinque Stelle perché prima il volto e la Di Majo adesso il volto è quello di Conte
E noi questo errore non lo possiamo assolutamente fare
E veniamo a Renzi
Renzi a fondato questo nuovo movimento
E giustamente c'è forse da parte di qualcuno la preoccupazione
Però io vi dico che io invece non sono preoccupate sapete perché non perché voglio sottovalutare gli avversari competitor o quant'altro
Ma perché ritengo che non si possa accreditare il Renzi nel campo del centrodestra perché Renzi è stato il leader del PD
Il Presidente del Consiglio del Partito Democratico
Ed è stato l'allevatrice del governo più a sinistra degli ultimi dieci anni perché senza l'intervista
E il posizionamento di Renzi questo governo non ci sarebbe stato e lo sbocco naturale sarebbero state le elezioni
Allora non commettiamo un errore di prospettiva
Perché Renzi nel suo programma che ovviamente ha chiamato questo partito Italia viva sicuramente non avrebbe potuto chiamarlo viva la coerenza perché onestamente la coerenza proprio non appartiene a Renzi
E comunque nel programma dicevo c'è lo ius soli
C'è il suicidio assistito e cioè storicamente una posizione contraria a quella di Minniti che è stato l'unico nell'ambito del Pd sull'immigrazione a tenere una posizione rigorosa
Quindi noi dobbiamo schiacciare Renzi nella sua metà campo sarà una sinistra diversa da quella del Pd ma sempre di sinistra si tratta non c'è il centrodestra in Italia viva
C'è un'operazione politicamente legittima ma che non ha niente a che vedere con la nostra metà campo
E allora il nostro avversario resta non solo la sinistra ma resta l'incompetenza dei Cinque Stelle
Resta l'errore che è stato fatto in materia economica per cui ad oggi l'Italia è nel declino è in una condizione di decrescita per delle ricette sbagliate che sono state propinati agli italiani
E come diceva Maurizio prima noi abbiamo il dovere come Forza Italia di presidiare
Quelle materie e quei temi
Che la lega non ha presidiato quando era al governo perché la lega ha votato il reddito di cittadinanza ha votato il decreto dignità ha votato delle misure che in materia economica sono state un colossale errore
Noi questo lo dobbiamo denunciare in maniera netta
E dobbiamo intestarci il rapporto con le partite IVA quelle partite IVA che vedono già tolta la flat tax perché qui siamo con un governo che vuole tassare anche le merendine manca la passo sull'aria e poi l'abbiamo le hanno inventate tutte
Abbiamo un governo che guarda
Alle infrastrutture ancora litigando perché Giarrusso risponde alla Demicheli e c'è una situazione molto contraddittoria
Non hanno detto qui dove trovano i soldi per gli asili nido da a a zero soldi perché tutti li vogliamo ma Conte li poteva fare anche nell'anno in cui è stato al Governo invece è diventato la la l'espediente programmatico del nuovo per giustificare un acrostico che non sta né in cielo né in terra
Quindi vedete noi lo spazio politico ce lo dobbiamo guadagnare e non dobbiamo parlare troppo di legge elettorale perché guardate ragazzi gli italiani non campano con la legge elettorale non è che quando vanno a casa la sera
Parlano del sistema maggioritario del sistema proporzionale del Porcellum dell'Italicum italiani hanno problemi molto seri di sicurezza
Di lavoro innanzitutto che è la vera emergenza di questo Paese
Perché abbiamo tantissimi giovani senza lavoro tantissimi giovani che non lavorano e non studiano abbiamo un problema straordinario di fuga dei cervelli all'estero di ragazzi che non trovano spazio nel nostro Paese
E allora le ricette in materia di lavoro in materia di famiglia di nuovo Welfare
Di ambiente che è un tema che dobbiamo declinare in maniera diversa dalla sinistra ma dobbiamo fare nostro
Su tutte queste tematiche Forza Italia deve lavorare e io sono d'accordo con Antonio
Non possiamo giocare al piccolo leader guardate basta con questa storia noi se parliamo di questioni interne
E non ci interessiamo delle grandi battaglie nel Paese facciamo la figura di una classe dirigente che si guarda l'ombelico che Allen che coltiva legittime ambizioni personali ma che non pensa al bene del paese
E noi questo errore non lo dobbiamo commettere perché Forza Italia sul territorio c'è io vedo che vedo molti amministratori affaticati
Un po'di cattivo umore perché vediamo i sondaggi che non vanno bene vediamo che il nostro consenso si è è diminuito e quindi evidentemente c'è un problema serio che noi dobbiamo affrontare ma dobbiamo affrontarlo con lungimiranza con intelligenza
Partendo da un posizionamento netto in Parlamento e io sono orgogliosa della squadra di parlamentare il saluto tutti quelli presenti altri non hanno potuto venire perché impegnati sul territorio
Vi assicuro che non è il parlamento il luogo del non fare
Il luogo dove Forza Italia fa brutta figura ove è assente noi anche l'altro giorno in un'occasione difficile con una richiesta assurda di arresto di un nostro collego totalmente infondate immeritata
Abbiamo scritto una pagina positiva della storia del Parlamento italiano abbiamo
E guardate abbiamo assistito anche Elia un giustizialismo pazzesco perché buona fede che non è mai in aula
E arrivato con il sangue alla bocca per provare a vedere se riusciva ad arrestare un collega questo è la mentalità questo è l'approccio
Di questi giustizialisti di quart'ordine
E vi dico abbiamo fatto battaglie sul taglio del cuneo fiscale l'abbiamo fatto sulle infrastrutture le abbiamo fatto sul Mezzogiorno
L'abbiamo fatto con Marenco Maria Spena difesa della dignità di Roma dove il cattivo governo dei Cinque Stelle ha dato il peggio di sette
E la città è è ridotta in condizioni come tutti sappiamo ed è la capitale d'Italia abbiamo fatto e continueremo a fare battaglie importanti ma le battaglie si devono fare sui contenuti
E soprattutto dentro un posizionamento netto di centrodestra
Io non non ha mai lesinato critiche a Salvini
Perché ritengo che abbia fatto degli errori ha fatto degli errori a votare i provvedimenti che ho elencato prima ha sbagliato quando dopo la caduta del governo
Ha riproposto a Di Maio la Presidenza del Consiglio
E sicuramente ha evocato poco il centro destra quando era al governo con i Cinquestelle
Però guardate di fronte ad una maggioranza che è anche politica e lo vedremo in Umbria lo vediamo già in Umbria che quella quella crocchio diventa un'alleanza stabile rischia di diventare un'alleanza stabile
Noi non possiamo contribuire se qualcuno ha sbagliato a rompere il centrodestra non lo dobbiamo ricostruire il centrodestra
Lo dobbiamo rifondare
An dobbiamo anche sapere questo sì che noi non siamo sopravvissuti non siamo populisti siamo orgogliosamente liberali cattolici popolari i riformisti ma no no accreditiamo Salvini come il nostro nemico non facciamo questo errore per rompere il centrodestra perché il nostro nemico resta la sinistra resta nei cinque stelle Resta Leo e sarà anche Renzi l'avversario e se noi vogliamo battere un'alleanza di sinistra
Pensiamo di poter il nome magari della legge elettorale perché ci sono delle tensioni rompere il centrodestra vogliamo fare questo errore
E quella siamo soli i sindaci i consiglieri regionali nelle giunte Cosa fanno facciamo saltare tutte le amministrazioni locali
Ma ci vuole buon senso a far politica non sono ambizione ci vuole in atto in tutto buon senso e capacità di visione
Erano nati dico anche un'altra cosa
Che giustamente il presidente Berlusconi lo ha detto anche Antonio l'abbiamo detto con Anna Maria Bernini l'abbiamo detto tutti vogliamo una quota di proporzionale nella legge elettorale
E dobbiamo trovare un accordo che vada bene al nostro movimento e non solo
Ma guardate che le prossime elezioni le prime elezioni il ventisette Catia Polidori e qui è la saluto civico insieme a Maurizio stanno lavorando in Umbria
Ma subito dopo ci sarà l'Emilia poi ci sarà la Calabria la Campania l'Emilia Elia ragazzi non si vota con il proporzionale lì si vota con il maggioritario si elegge un presidente si vota una coalizione e un programma
E allora noi vogliamo
Distruggere il centrodestra vogliamo far sedere al tavolo Salvini anche Meloni che ci riserva delle frasi non carine devo dire la verità mi dispiace questo
E trovare l'accordo su tutte queste regioni per poi trovare l'accordo anche a livello nazionale perché arriveranno le elezioni prima o poi si andrà al voto
Vogliamo andarci da soli o vogliamo andarci con un centrodestra unito in salute
E con una forza Italia
Protagonista di questa esperienza
Tra gatti chiariamoci e chiudo chiariamoci sulla prospettiva
Perché se pensiamo che il nemico è Saldini e non è Renzi se pensiamo che il centro destra e da distruggere se pensiamo che a fronte degli errori degli alleati ne facciamo altri anche noi questo Paese va veramente a sbattere
Tocca a noi avere la responsabilità la testa sulle spalle la capacità di costruire e di lavorare sul territorio dobbiamo farlo insieme io so che voi lo fate lo fate in maniera forte
Anche noi oggi siamo a disposizione
E dobbiamo esserci perché a questa situazione di difficoltà
Si reagisce non con i capricci non litigando ma io sono bresciane sull'abituata a lavorare sedici rimbocchiamoci tutti le maniche
Io sono convinta che l'Italia ancora bisogno di Forza Italia il nostro presidente sarà qua domani signori c'è un futuro per noi non c'è solo un glorioso passato ma questo futuro
Non lo può costruire Berlusconi da solo ognuno di noi deve metterci una goccia
So che voi ci credete facciamolo tutti insieme grazie buon lavoro appuntita dissipato il territorio e Grazia Antonio
Grazie
Grazie Stella
Avrei voluto
Prolungare il dibattito ascoltando
Tanti altri parlamentare ce l'abbiamo ascoltati tanti oggi
Però magari propongo di ascoltare altri nostri parlamentari
Domani mattina e adesso magari
Chiedere al presidente Boccia presidente di Confindustria che sarà intervistato da
Paolo Liguori
Conosce tutti
Paolo
Se è disposto magari ad ascoltare e a rispondere a qualche domanda
Fatta dei nostri parlamentari che si occupano di politica industriale e di politica del lavoro io vedo cioè Renata ma c'è il vice presidente del gruppo più Uto
Non so se c'è qualche senatore che si occupa di lavoro e di industria se poi è disposta a prendere tre o quattro domande dai nostri
Parlamentare in modo che ci sia possibilità di dare ancora
Voce ai nostri deputati io farei entrare il presidente di Confindustria Enzo Boggia
Facciamo le tasse arrivavano
Ci sono posti a sedere accomodate righe è brutto vedere la gente per i posti vuoti qua venisse
Volevo far parlare per prima Cristina Rossello perché è stata presente dal primo minuto ad oggi non si ammazzava dalla seria e quindi veramente e non ha mai chiesto di parlare viene cosa rara tra di noi Emilia un politico sia presente non chieda ma di parlare veramente quasi un miracolo quasi e
Anche anche il senatore Caliendo è vero è vero è vero complimenti
A salirà
Per tema la politica economica della politica la crescita e di grande rilievo per noi
Poi faccio mangiare non è che non ho
E che accogliamo con applausi presenti comprendono senza forza
Grazie caro Presidente per aver accettato il nostro invito
Lo è anche se qualche volta abbiamo dato qualche punzecchiatura
A Confindustria lo abbiamo sempre fatto
In maniera propositiva
Però per noi il mondo industriale rimane
Una parte fondamentale della nostra società
è quella parte di società che contribuisce in maniera determinante alla crescita o ha contribuito alla crescita economica del Paese
Che ha impedito al nostro Paese durante la crisi di sprofondare in una situazione simile a quella dalla Grecia che permette al nostro Paese
Di poter difendere l'occupazione anche se l'occupazione non cresce
Però se io chiedo soltanto un po'di rispetto e un po'di buona educazione
E sono abituato ad ascoltare e pretendo che gli ospiti soprattutto quelli esterni vengano ascoltati
Quindi noi vogliamo essere punto di riferimento interlocutori
Dell'Italia che produce
Ecco perché abbiamo invitato ancora una volta i presenti Confindustria dice quello che pensa ascoltare per lui importante ascoltare per poter poi AG lo intervisterà Paolo i cuori che tutti conoscete lettori TgCom ventiquattro il grande giornalista
Se il presidente boccia è disponibile io gli propongo dopo l'intervista di rispondere a due tre quattro domande poste dai nostri parlamentari che si occupano di politica del lavoro di politica
E industriali in modo che questo confronto sia anche interattivo così come abbiamo fatto ieri con i presidenti di Confagricoltura e di Coldiretti se Enzo Boschi disponibile
Certamente non è non tenere in un campo nemico quindi troverà domande più finalizzate ha un modo di collaborare o cercare di approfondire alcuni temi lasso immediatamente la parola Paolo Liguori per questa intervista vi prego di ascoltare con grande attenzione
E trasmessa in parte indirizziamo indiretta Facebook ma anche indiretta conteggi cosa disse una volta sa assolti circondate nove mezza tutta la parte iniziale sarà riproposta e naturalmente
Poi se non abbiamo finito a quell'ora saremo indiretta persona copresidente dice
Scusatemi e comincia
Dunque io voglio subito sgombrare il campo da questa questione del clima non il clima ostile amichevole tra Confindustria forze politiche ma parliamoci anche chiaro con Forza Italia qualche critica io faccio me faccio il mio mestiere insomma nel mio mestiere mi sono incontrato con il presidente Porcia parecchie volte in questi ultimi anni soprattutto metto a fuoco il periodo del Governo Conte Salvini Di Maio
La Confindustria di del presidente boccerà per iniziativa sua
Che raccoglieva naturalmente raccoglieva le istanze degli imprenditori è stata in modo quasi incessante un punto di critica quel governo
Più volte del fatto interviste il cui veniva fuori con grande con grande forza la questione che è stata definita al governo dei no erano soprattutto Ino a delle iniziative di impresa e la Confindustria spesso detto questo vale per tutte le iniziative non prese su pali con Rhonda costruzioni
Sviluppo eccetera
Ha preso delle posizioni molto nette
Dicendo prima c'erano dei governi che i in realtà i in obbedienza una politica europea frenano lo sviluppo voi avete promesso di fare cose diverse col contratto di governo e non lo state facendo questa cosa o c'è una detta più volte allora adesso io vorrei fargli fare un po'un bilancio di questo ultimo periodo così lui può tranquillamente giudicare quello che si è detto quello che si è fatto quello che non si è fatto e dove eventualmente si è incontrato o scontrato con la politica
Dal punto di vista culturale sembrerebbe semplice dovrei ripetere quello che abbiamo detto questo
Mezzo tra l'altro l'anno scorso eravamo a Fiuggi proprio con voi Forza Italia
E avevamo ribadito alcuni aspetti e abbiamo vissuto
Come posso dire la mia azione di fluidità
Usando un termine generoso c'è stata una prima fase governo giallo verde in cui erano della disintermediazione totali la democrazia diretta lo contestavamo no perché avevamo la nevrosi del ruolo perché a nostro avviso ci sono dei fondamentali che vengono da lontano nostro paese sono i principi della Costituzione italiana cito due
Uno quello in cui era costituzione
Prevede le rappresentanze politiche i partiti e le rappresentanze sociali famosi corpi intermedi lo Stato sono due pilastri dei fondamentali democratica quindi c'era un'idea di società
Sotto quale c'era chiaramente uno scontro soccorso possiamo dire di cultura la seconda era una disattenzione da parte nostra un termine rilevanza e che ci vede con molti punti di collegamento con Forza Italia
Devo dare atto diciamo ai tanti lavori fatti diciamo con tutti voi a partire da quanto Antonio era in Europa il di Tuscia comportano letteralmente il
Il l'industria compatta dalle T-Pain mentre c'è una serie di elementi che mettevano al centro dell'attenzione Europa la questione industriale
E parto dal primo articolo della Costituzione unitarie Repubblica fondata sul lavoro quel termine non lo avevamo visto che c'è stata come dire un primo momento in cui ogni volta che parlavamo eravamo i poteri forti le solite cose Witwicky esemplificativi
Ecco si tentava di metterci un po'all'angolo i primi sei mesi sono stati assenza difficili da vari che abbiamo incontrato i nostri colleghi delle altre associazioni e il tre dicembre
Del due mila diciotto a Torino undici categorie cooperative artigiani commercianti industriali ci sono incontrate per dire sì alla TAV sì alle infrastrutture no alla procedura d'infrazione
Quello è stato un momento di svolta perché in quel momento Confindustria uscita dall'isolamento altri colleghi insieme a noi hanno condiviso questo percorso e di lì se ci fate caso dal punto di vista di linguaggio
Non c'è stato più una critica i poteri forti anzi Salvini ci convocò una domenica tutti insieme ci offrì undici caffè eccetera eccetera il resto Boy fino ad arrivare a queste Stati
In cui abbiamo avuto cinque convocazioni tra palazzo Chigi e due al Viminale
E che ci fa dire che cambiano i governi resta meno di di sviluppo e Paolo
Hai fatto bene a ricordare che la nostra gente è sempre la stessa poi ci sono dei punti di convergenza multi con Forza Italia Arzino le critiche fanno parte del dibattito Anzio vi sono grato perché penso a questi momenti servono nella logica del dialogo del dialogo che è uno dei fondamentali della democrazia questo Paese ha bisogno di più politica e ascoltare ascoltarci significa comprendere quali sono le dimensioni e di interesse nazionale paese che si sono un pezzo
Ma è chiaro che non possiamo non condividere tutto una parte ma sta nel gioco delle parti anche nella logica come dire comune ma la sostanza dei punti diventa rilevante lo quali sono i punti che ne abbiamo posto all'epoca che sono gli stessi
La questione cuneo fiscale tasse sul lavoro
Per riattivare la domanda nel Paese
La questione che viene ancor prima del cuneo fiscale a nostro avviso delle infrastrutture della questione temporale cioè non solo farle mente quanto tempo le file abbiamo molte risorse già stanziate che vengono dall'Europa
Che riusciamo a non spendere tra l'altro e quindi c'è una questione temporale non solo di risorse non riguardano solo la tavola gronda che sono chiaramente opere simbolo per il Paese in cui ci auguriamo che si esca da questa ideologia da questi dogmi contro le infrastrutture però attenzione
Le infrastrutture non sono la questione lo dico diciamo una platea gerente so di sfondare una porta aperta ma lo voglio ribadire per esprimere il pensiero di Confindustria
Vedete l'infrastruttura e non solo la questione dei costruttori o dei gruppi di interesse come qualcuno che non ha ben chiari i fondamentali economici del Paese di molte aziende sono finito il fallimento
Nel frattempo nuova c'è una fattore tempo io vado certo c'è un fatto nuovo
Le infrastrutture collegano territori e includono persone
C'è uno studio che dice che dove è passata la linea veloce dei treni prodotto interno lordo in quelle città cresciuto di più allora il punto è un altro quale idea di società noi abbiamo e quali può Fini vogliamo darci tornando alla al primato della politica dandoci grandi obiettivi e cercando di fare dei di provvedimenti che siano funzionali a quei grandi obiettivi terzo un piano di inclusione giovani
Quarto un'Europa imprescindibile si può essere cittadini europei di nazionalità italiana e questa è la forza io sono stato in questa mia esperienza una volta a trovare il presente la Repubblica della Romania perché costi primo in Romania Confindustria Romania che era parte delle aziende italiane presenti livelli mi fece una battuta
Mi disse ci sono dei politici in Europa
Che vogliono imitare i populisti ma non hanno capito che il tra l'originale e l'imitazione gli elettori scelgono l'originale
Io consiglio come Didion seguire imitazione ma di costruire un racconto diverso che metta al centro lavoro e occupazione e che sia coerente con una politica anticiclica che fa la BCE monetaria
Che ha bisogno di una politica anticiclica economica nel nostro Paese questo è il punto di rottura quindi nove se Conte si riconvoca visto che ha convocato i sindacati penso che a breve convocherà anche le parti datoriali ribadiremo racconta le stesse cose che gli abbiamo detto
Quest'estate che sono questi poi che è successo poi un altro aspetto che voglio segnalare di c'è stato un tentativo di annacquare i corpi intermedi a quelle convocazioni eravamo in quaranta
E c'era cupo di tutto
Molto importante l'accordo di lunedì per i pesi della rappresentanza perché in politica come nella logica sindacale uno non vale uno e ti devi pensare perché altrimenti la democrazia sindacale per un'azione politica non ha più senso al culturalmente quel confrontarti con più voi e nessuno come dire illimitata noi chiariamo come Dio quanto conto un altro cedenti qui diciamo e mi sono trovato al tavolo con quaranta persone
Dopodiché che è successo una cosa strada tra virgolette
Ci convocava Conte
E chiaramente convocavano varie associazioni quindi le banche noi sindacati Cetshwayo rientrava nei dovevamo entrare al diciannove dove ogni volta si sfora va di Dürer entravamo alle ventuno in quelle due ore
E ho avuto modo di conoscere presente la Coldiretti che conoscevo bene ma non benissimo e ha avuto modo di approcciare alle altre categorie quando pensavamo dentro
Tutti a quaranta compreso i cinque big player Coldiretti Confagricoltura il brindisi tale Legacoop Confindustria dicevano le stesse cose e quindi il paradosso qual è stato che avevano convocato non voglio pensare male facciamo l'ipotesi che c'era un tentativo di annacquare la rappresentanza ok quando però la rappresentanza dei quaranta di dice le stesse cose
E devi decidere a quel punto se come dire ai voglia di ascoltare oppure cambi come dire Ormond quella rappresentanza in quel momento avuto tre livelli di convergenza cuneo fiscale infrastrutture criticità sul salario minimo
Se mi consenti faccio una considerazione sociale nomi rete il salario minimo non può essere una variabile indipendente dall'economia altrimenti
Arriveremo un giorno come un Masaniello che si candida nel paese porta il salario minimo a trenta euro viene eletto e rovine del Paese io penso questo lusso non ce lo possiamo permettere paese qui prima considerazione che battuta no nel secondo
Non siamo contro il salario minimo
Siamo per un salario minimo che sia collegato ai grandi contratti di rappresentanza
Non lo stabilisce
La politica quale sarà minimo prescindendo da elementi aggiungiamo nella categoria nelle categorie si discusse why uno che venne Trasport
Ti e non aderisce nessun contratto gli dice che deve applicare il trattamento economico minimo del contratto di CGIL CISL e UIL Confindustria se quelle sono nel maggio le maggiori associazioni rappresentative di quel settore
E lo colleghi a un elemento che lega a quell'articolo della Costituzione che rispetti l'apprendimento però e lo voglio dire qui così diciamo entriamo nel vivo di alcuni aspetti io penso che nella prima fase dietro al salario minimo c'era un'idea di società diverse mi spiego se io faccio un salario minimo nove euro
Cosa succede se i salari medi dei contratti sottoscritti da Confindustria facciamo l'esempio ed altre categorie sono dodici
Che l'azienda si è aumentare la di orario bonario certo che le aziende sono tentate di uscire dalle associazioni per applicare il salario minimo
Che cosa fai tu con questa operazione indebolisce i corpi intermedi e fare applicare sarà minimo fra l'operazione triangolare contro i lavoratori italiani perché a bassi salari minimi non li ha voluti
Perché se le associazioni le aziende escono delle associazioni
Dove pagano mediamente dodici euro e ti dicono se io applico per legge nove euro sono a posto e tu gli dici sì hai fatto una legge a quel punto Renzi che levare i salari li abbiamo abbassati pensa che capolavoro che noi siamo capaci di fare
Sotto questo aspetto dietro l'idea del salario minimo c'era l'idea della democrazia diretta e del depotenziamento allo
Perché io rispetto fondamentale come rispetto questa cosa adesso io ho lasciato correre molto il presidente senza interrompere o fare domande ma questa cosa da valutare
Nello stesso nella contemporaneità della politica in cui si sosteneva a misure dello stesso tipo sul Parlamento
La rappresentanza si può fare a meno della rappresentanza cominciando ma cominciando dalle associazioni categoria naturalmente sto mi piace molto questa narrazione perché potremmo trovarci domani
A una convocazione successiva ulteriore
Del nuovo governo coordinate che di nuovo ripercorre magari invece che al ministero diciamo che al ministero degli interni e contemporaneità a Palazzo Chigi può essere Palazzo Chigi il ministero dell'Economia
Perché ora vedete come la composizione del governo è un po'l'altra faccia è rappresentato dal ministero dell'economia e i collegamenti eventuali con Brussel quindi a me la narrazione interessava perché quella convocazione dei quaranta
Dove poi i cinque che contano sono gli ultimi che la pensano allo stesso modo la via annacquato il tutto
E la doppia convocazione perché avete avuto per tutta l'ultima fase è una doppia convocazione che noi ci scrivevamo come una dialettica interna al governo ma in realtà probabilmente non era neppure una dialettica interna al governo
Era una una linea che veniva eseguita la doppia convocazione annacquare una la richiesta quindi annacquano anche l'Offerta no
Ma era evidente che c'era una concorrenza interna allo stesso governo una cosa positiva in chiave di lettura almeno adesso si sa chi è il Governo e che l'opposizione prima era governo opposizione allo stesso tempo giura vive l'ente cioè andarli andai quelli della lega e ti davano ragione a chi diceva che era colpa dei Cinquestelle
Però erano allora il governo a noi un giorno mi trovo a vicenza dove qualcuno mi ha attribuito il fatto che era leghista eco più sia partitica quindi come dire esprime diciamo giudizi sui provvedimenti però va be'c'è sempre qualcuno che deve fare interpretazione estensiva ed a livelli e alcuni colleghi di Vicenza appunto erano lì con alcuni big della Lega
E si diceva criticavamo il decreto dignità ecco questi esponenti nazionali della Lega ribaltavano la questione sul ministero dello Sviluppo economico quindi io presi la parola e dissi che io a Roma non solo dal tonico per me il governo era un Tuturano Gialloverde non c'era la congiunzione quindi siccome le valutiamo provvedimenti del governo il decreto dignità per noi aveva delle criticità appunto di tutto il governo Monti una parte o dall'altra non fa il Governo ha poi la convenzione era anche questa cioè di fare un gioco in cui al nord si era solo Verdi a Roma si era Gialloverdi e tutto quello che non è una buona era giallo e non era verde e siccome presento Minus ringraziando Iddio la mattina
Difende la lucida che del capire si sveglia già sveglio anche quando dorme come dire e cercare di mettere una Balilla quindi aderivo e quindi io chiesi coerenza alla lega
In rapporto alle cose che diceva no
Visto che governavano alcune regioni dal Nord ed erano vicini al nostro pensiero
Ed era una come una coerenza il linea di governo da cui poi la questione a tavola questione decreto dignità
E altre questioni lo stesso questione salario minimo adesso vediamo quale strada si percorrerà dopodiché siamo passati da un paradosso all'altro al paradosso della disintermediazione totale all'eccesso di convocazione per concorrenza interna al governo Setti convocava Di Vaio ti doveva convocare anziché Salvini
E siccome noi almeno all'insegna di condusse con imprenditori non si stancava io sono andato dappertutto
Se il sette perché vero è tanto è vero che dicevano senza però poi il presidente Coccia acqua dappertutto vere offerte a passare dai istituzione governo va al di là dei soggetti sette Terranova e per tornare anche a quel cenno che abbiamo fatto all'inizio è vero anche che c'è stato un momento di frizione forte con quelle forze politiche che sembrano più vicine a un certo punto perché proprio questa cosa vi ricordo che fu detta insomma a me interessa che il Governo prenda una decisione se voi siete intrappolati dentro anche perché tutte e due gli obiettivi fondamentali del contratto di governo erano dal punto di vista economico più che discutibili uno era certamente il reddito di cittadinanza che però non siamo riusciti ancora a venirne a capo perché non siamo riusciti a venirne a capo proprio nella sua struttura quindi non sappiamo bene ancora
Come sarà in realtà anche se ci fosse continuità in questo governo e l'altro è la quota cento che neppure di quello siamo riusciti a venire a capo perché sicuro sappiamo che dura due anni ma di sicuro sappiamo anche che se durasse di più avremmo completamente sfasciato i conti dello Stato penso che questo anche i vostri economisti anche gli economisti di Confindustria
Lo hanno più volte detto senza quel ricambio e quel turnover che si pensava fosse automatico no
Sì così
Se ne vogliamo ripartire
Da una crescita che parta dall'incremento dell'occupazione del Paese quindi il fine della politica di tutti noi cittadini italiani è quello di incrementare l'occupazione del Paese
Dobbiamo evidentemente costruire quello che si diciamo l'intervento organico di politica economica dal contratto di governo un contratto particulare un contratto categoriale si rivolgeva a due categorie reddito di cittadinanza è pensionato
Un Paese così complesso non può essere governato per due punti sia pur legittimi che però riguardano una parte e qui c'è stata una rottura secondo me
Di una criticità che avevamo anche noi comunque tuttora chi è che non le ha diciamo al proprio interno barotrauma voi e ha una espressione dei partiti del Paese
Cioè i corpi intermedi che si sono trasformati non solo dall'essere sindacato d'impresa ma anche attori sociali
Nella logica che le proposte che facciamo hanno una pregiudiziale cioè ci chiediamo quale società immaginiamo aperti ed inclusiva con persone al centro la società imprese accento ed economia
E non a caso non facciamo proposte categoria lo stiamo dicendo meno tasse per le imprese stiamo dicendo infrastrutture per usare le risorse disponibili stiamo dicendo cuneo fiscale non è una cosa che arriva direttamente arriva per via indiretta alle imprese
Ma non per via diretta perché perché c'è una consapevolezza del debito pubblico che abbiamo è una corresponsabilità
Di fronte a questa evoluzione dei corpi intermedi lo Stato alcuni hanno interpretato l'idea di governare il Paese su alcuni aspetti particolari
Allora occorre invece aprire il fronte non occorre alcun contratto di governo occorre una visione paese la visione di paese che l'altro punto di rottura la questione europea siamo un Paese la seconda manifattura d'Europa che esporta cinquecentosessanta mila su questo voglio dire
Proprio voglio portarla verso perché abbiamo ricostruito questa storia ammettendo il fatto che la Confindustria ha tenuto le sue cose le terrà con questo governo lei ha ripetuto
La vostra linea ora su questa cosa dell'Europa io la voglio portare su due temi
Faccio una premessa che io sono
Impazzito per negli ultimi negli ultimi tre anni ma lo sanno poi tutti quelli che hanno seguito le trasmissioni d'agosto per questa idea che noi potessimo ex fuori dall'Europa possiamo avere una posizione critica con l'Europa ma questa idea che fossimo fuori dell'Europa ripetuta ripetuta incessantemente scritta ripetuta
Noi abbiamo fatto in questi giorni in questi mesi una trasformazione
Sociale societaria da Mediaset a Mediaset for Europe sotto altro a parlare in azienda con il presidente del scusi Presidente vanno resi abbiamo fatto Mediaset for Europe
Perché andiamo dietro a quelli che ci dicono che bisogna uscire dal corpo non non è il nostro business non è fatto personale le ho anche suggerito quello che dicevo a lei prima si è messa a ridere titolari se abbiamo qualche commentatore qualche opinionista che insiste
Molto a uscire dall'euro
Lei faccia una cosa dica agli uffici di pagarlo con dei buoni in a lire come quelli che c'erano Durante la guerra che oggi sono pagati gli stipendi in euro e se per caso infatti gli daranno ragione riscuoterà hanno no ma se i fatti gli dessero torto e resteranno delle ammonire
Detto questo quindi il mio la mia posizione è chiara sull'Europa
Oggi noi abbiamo la situazione in Europa che sembra essersi rovesciata Gentiloni commissario importante collegabile al ministro dell'Economia però sopra Gentiloni
Londra insomma la tutela di don Brodskij tutto questo in cambio glielo dico perché lei è il più autorevole traccia riscossa
All'assegnazione invece della commissaria per l'industria tutta l'industria questa è una novità che vi potrebbero spiegare bene i nostri parlamentari europee insomma Tajani per primo
Sotto alla francese Goulard quindi la Francia prende tutta l'industria europea tutta significa anche lui la difesa
Anche l'industria che prima era in altre in altre Commissioni e noi però siamo ancora un Paese manifatturiero più forte della Francia questo
Diciamo questo contentino di Gentiloni all'economia ma sotto Dombrovskis scambiato
I Paesi del Nord Europa erano contrari a questa rosa della Francia
Scambiato con la tutta l'industria la Francia non è un rischio per il nostro Paese
In teoria no in teoria dipende che cosa andiamo a fare non è solo una questione di delega è anche una questione di come ci rapportiamo all'Europa se ci sogniamo e quale proposta facciamo faccio un esempio
E poi dico anche il perché cioè perché ne abbiamo bisogno di più europee non meno dal punto di vista nostro ma non solo nostro della Confindustria francese della Confindustria tedesca noi il quattro e cinque dicembre a Roma
Faremo un trilaterale con le due Confindustrie francesi e tedesche tedesca e sono due giorni dopo l'insediamento della Commissione europea è un trilaterale simbolico come data ma sostanziale con messaggi e poi arrivo al perché
Allora partiamo dall'Italia se noi ci presentiamo come in Europa con l'idea di fare più deficit ordinario per incrementare la spesa pubblica non c'è delega che tenga e non è nell'interesse se non ci presentassimo Europa vista la recessione in Germania vista la necessità del nostro Mezzogiorno visto il calo degli ordini di molte aziende del Nord legate in filiera
Molto stretta con la Germania qui siamo la seconda manifattura d'Europa ma siamo molto collegati tra l'altro perfino parents
Quando Trump dice che vorrebbe vedere meno macchine tedesche qualcuno diceva che faceva bene perché la Merkel
Era cattiva non aveva capito che dentro la macchina degli sketch fino al settanta per cento Italia anima che l Italia
C'è come dire un feeling culturale su molti punti Balloriani con Forza Italia perché poi si parte dal concetto che la dimensione economica non è un di cui della politique
è un elemento essenziale Poppi Beth possiamo avere punti di vista Uguali e diversi su alcuni punti ma la sostanza è questo
Allora
Se noi entriamo in una dimensione in cui
Gli Stati Uniti d'America attraverso i dazi vorrebbero difendere la loro industria che significa andazzo io mento le tasse ed evito che qualcuno esporti nel mio Paese
E attraverso la politica delle Shiori indicasse vogliono li attrarre investimento industriale negli Stati Uniti d'America
Quindi Stati Uniti d'America attraverso tra stanno ponendo la centralità della questione industria
La Cina dall'altro lato con una politica industriale importante
Intercetta e dializzati le rotte della seta due macro infrastrutture per arrivare dove in Europa e che cos'è l'Europa dal punto di vista economico il mercato più ricco del mondo il primo importatore al mondo il primo import-export attori al mondo
Allora qual è la sfida trasferimento di ricchezza da una parte all'altra
O noi la vinciamo riportando la questione industriale al centro e interessa alla Germania alla Francia all'Italia prima seconda e terza manifattura d'Europa oltre che agli altri Paesi oppure saremo un mercato per i cinesi
E per gli americani e avremo un trasferimento di ricchezza dall'Europa a questi altri molti
Questa è la sfida per questo la Confindustria italiana insieme alla tedesca la francese dice attenzione cari governi e cari partiti di Europa la sfida è tra Europa e mondo esterno e non tra Paesi d'Europa e quando noi abbiamo visto delle alleanze potenziali con degli anti europeisti
Che non andavano nemmeno a fare gli interessi nazionali perché ripeto stavo dicendo dei cinquecentosessanta miliardi di euro che noi esportiamo quattrocentocinquanta vengono dalla manifattura
E di questi quattrocentocinquanta circa duecentocinquanta sono relativi al mercato europeo il primo nostro cliente
E la Germania dodici per cento il secondo alla Francia dieci per cento il terzo sono gli Stati Uniti d'America se non sai l'abc dei tuoi primi clienti che ti permettono di avere un valore commerciale di novanta mila Renzi annuncia manovra economica che il primo a fare le scuole economica poi partire dalla Bolivia aziende già presenti cogliendo sia lei ha ragione che Tano deve ripetere ogni giorno fino a quando qualcuno non si comincia dai costi in maniera e approfondirà i valori dell'economia cercando di fare l'interesse
Quando lei dice sarà un partito fino era vicino fino a un certo punto perché quando mai a fare accordi con Paesi nazionalisti bensì che se vince le elezioni e quello che è nazionalista dirà ti permette di portare i tre prodotti di naughty blocca tutto asse abboccano tutti e facciamo tutto a chilometro zero e non a impatto zero
E i cinesi si convincono che tutto a chilometro zero non esportiamo più niente
E non c'è venti miliardi di manovra c'è in ballo cinquecentosessanta miliardi di Euro che la miniera dell'Italia grazie alla sua industria e impresa in senso lato perché anche l'agricoltura incide su questo
Allora o noi ritorniamo a questi fondamentali e partiamo al Paese all'opinione pubblica i cittadini dita per far comprendere che non esistono proposte farci non esiste un regno dei balocchi in cui si fa una legge diventiamo felici non esiste una legge che fai e automaticamente scatta l'occupazione occorre una stagione di realismo
Il sacrificio di impegno e divisione di medio termine per dire che vogliamo arrivare a un Paese appieno occupazionale per dire che vogliamo essere i primi in Europa in una stagione protagonista riformista
Io lo sto dicendo come ruolo dei corpi intermedi no che dobbiamo far passare la palla la politica chiaramente al governo del Paese può essere intercetta lo facciamo con l'altrimenti è un'altra cosa dopo di che valuteremo i provvedimenti in linea teorica tutto è possibile linea pratiche occorre poi vederli vederli sul campo certo se pensiamo che ci danno un po'di flessibilità come dice lei ci accontentiamo di qualche posto marginale abbiamo fatto un capolavoro non penso che l'interesse nazionale tra l'altro con l'uscita dell'Inghilterra e non l'abbiamo vissuto le Confindustrie rompere c'è una questione tattica che è rilevante attenzione
Se l'Italia si chiama fuori l'Europa sarà a trazione tedesca se l'Italia si tira dentro insieme a Francia e Germania pur facendo sempre seconda può determinare la linea di direzione appoggiando una volta l'uno una volta l'altro una volta la Francia una volta la Germani in funzione della visione europeista che l'Italia determinando chi deve prevalere
Se siamo dentro determiniamo chi dei due deve tracciare la direzione nell'interesse europeo ed italiano se siamo fuori la partita è già persa
Noi andammo a Versailles dopo l'incidente vigile gialli che ometto qui per generosità istituzionale
E disperato dell'Ohio che però guardi Presidente al paradosso europeo erano la l'incidente dei gilet gialli è stato pazzesco però
Noi siamo nel governo in Europa
Perché queste la pazzia dell'ala politica italiana perché quelli dell'incidente del Cile gialli hanno dato il loro quattordici voti a Ursula uno dopo l'altro e gliene servivano nove
E con quei quattordici come si dice hanno spezzato le reni a Salvini lui non se n'è accorto
Perché aveva una fortissima quota di voti in Italia e per giorni e settimane i giornali italiani e ho detto queste elezioni vinte da Salvini
Ma con quell'azione del quattordici voti e rischi dell'incidente del Cile gialli cioè il Movimento cinque Stelle hanno determinato la rottura del governo le naturalmente il governo europeo attuale nel quale nel quale per esempio te lo dico perché è un po'buttata lì ma pensateci Forza Italia Eolo poste all'opposizione in Italia ma in Europa e al governo
Forse pizzica pizzica o questo Tajani e al Governo in Europa
E ha lavorato con questo governo con il Partito popolare questo partito popolare e l'asse insieme ai socialisti ai Verdi ai liberali del governo europeo che ha preceduto dal governo che si è fatta in Italia e i cinque stelle sono stati determinanti e consenzienti qui
Quindi tutto cambia in un momento tutto camere un momento presidente però lei ha fatto un ripasso per fare questo non è il vero nodo da mentali e
E il bello di vivere in Italia di Alcina mattine la fluidità della politica di Gargnano scenario dalla disintermediazione all'intermediazione totale alle convocazioni per questo siamo i migliori al mondo
Perché tu quando nel mondo ti sembra le scuole elementari
Certo cioè che tu fai il master in Italia perché via il sistema quindi il ti prepari quando pelli fatti le nostre aziende quando si internazionalizzare quando si internazionali che il primo passo di Figo uno dice
Se è così difficile in Italia
Pensa negli altri paesi padovane altri mesi mediche facile perché avevo fatto già e ne fa la scuola qui e quindi va avanti il che e che sono come dire non è un alibi come di per non fare anzi dobbiamo fare ancore più stavo dicendo una battutina andammo avversarie fare il bilaterale con la Confindustria francese Medef appunto per supplire
In termini diplomazia economica a un momento
Delicato della vita del Paese essendo la Francia il nostro secondo cliente quindi avendo un interesse non industriali italiane ma il Paese voglia mantenere una posizione importante Bruno le Maire il ministro
Dell'industria francese fece una battuta pubblica era lì con il ministro tria a chiudere la due giorni avversari che avevamo organizzato insieme alla Confindustria francese per dare un messaggio importante al governo italiano
Sulla questione italiana e francese e disse ricordatevi che se non sei nel merito se non sei al tavolo sei nel menu che era un messaggio ecco mi sembra il diario cioè più chiaro di così ricca ed era il giorno in cui la Francia con la Germania avevano costruito una potenziale alleanza politica sul tavolo ha scelto era un messaggio chiarissimo allo ossee dentro in una logica di idea della industria automobilistica europea che deve accettare la sfida con l'industria cinese americana eccetera eccetera
Se dentro se non si addentra evidentemente se l'altra parte secondo mandano sale piangerei San Jorge ti isoli io le devo fare due questioni dopo ore due questioni due domande una semplice per me
E per lei anche perché ci fa una spiegazione pure su questo chiara e l'altra più complicata parto da quella semplice che questa proposta della Confindustria della tassazione del denaro
In eccesso sopra una certa cifra del contante
Ora se ne è parlato in questi giorni sono volate parole grosse
Pace ridimensionato perché non ce la spiega lei e la sua versione l'ultimo diciamo ma la mia versione quella di compiuto morto quando vado ponendo una strana esatto
Eh no ma faccio una premessa io parto da un concetto la nostra visione di Confindustria non è patriarcale ma è istituzionale che significa questo che nella novantotto per cento dei casi siamo d'accordo con il nocciolo centro studi quando hanno idee diverse a me non mi va di chiamare Responsabile Centro Sud per dire non lanciare la proposta perché poi come diventa quasi un elemento in cui ti sembra che lo blocchi su questa proposta dal punto di vista politico a parte che le priorità sono quelle che ho detto prima Bruni fiscale infrastrutture incluse nei giovani
Noi condividiamo la parte premiale
Che è quella di usare gli strumenti elettronici attraverso un beneficio fiscale e agevolare questo strumento
Non condividiamo la seconda che era una suggestione del Centro studi e che poi è stata strumentalizzata da invidia perché giustamente cenno storico dedusse cioè Surico Windows e quindi l'idea che in questo Paese Centro Surya
Non possa essere indipendente come dire dalla Confindustria deve fare le cose che ho io ho in mente invece quello è un centro studi che devi aiutarmi anche nella dimensione critica
In questi termini la nostra linea politica quella di essere premiali dal punto di vista di beneficio fiscale sull'uso degli strumenti elettronici onestamente non abbiamo bisogno di altre tasse sui contatti
Io con questa premessa voglio far parte dell'ufficio studi della Confindustria
Perché negli altri posti bastonano invece il presidente però io non mi permetto di ho trovato e lo dico con sangue aveva sono traumi non so perché
Penso di esprimere conoscendo i miei colleghi ho girato l'Italia si la vita politica associativa fatta di mestiere quindi ho fatto centinaia di migliaia di chilometri
Esprimo un pensiero forte forte della rappresentanza del mio mondo non ho il problema la mattina come dire che uno dico una cosa sola lascio liberi nella logica di indipendenza nel novantotto per cento dei casi chiaramente
Condividiamo c'è un due che ti può sfuggire oppure non condividere ma questo è un elemento di libertà interpretate non è finita perché adesso nel momento in cui qualche dubbio
Che è impegnato
Ecco rappresentanti politici che sono impegnati in queste attività imprenditoriali che hanno trattato che si occupano di di di politica ridere assediava del lavori quindi vorrei che l'onorevole Occhiuto che vicepresidente Gruppo la Camera Renata
Polverini che la responsabile nazionale del lavoro l'onorevole Rossello che si occupa di politiche comunitarie la Camera onorevole Salini che componente la commissione Industria al Parlamento europeo filastrocca apponesse una serie di questioni al presidente di Confindustria che ha accettato di confrontarsi con noi su alcune questioni che stanno particolarmente a cuore ma anche per sapere quello che stiamo facendo sempre vuole banche faremo le domande
A noi siamo pronti a risponde a dire che comincia Occhiuto che è vicepresidente del gruppo alla Camera ma anche parlamentare calabrese quindi c'è anche un problema di industrializzazione del Sud prego
Beh intanto presidente lei diceva prima nel corso dell'intervista che c'è un normale feeling culturale tra lei Confindustria Forza Italia credo di interpretare il sentimento di chi l'ascolta dicendo che è reciproco nel senso che anche noi sentiamo
Molto vicine anzi
Anzi io ogni volta che l'ascolto in una nostra manifestazione di partito mi è capitato l'anno scorso a Fiuggi oggi qui a Viterbo e sempre per la pregevole iniziativa di Antonio Tajani
Mi compiaccio PRI imprenditori che l'hanno come dirigente perché considero la sua presidenza una da una risorsa preziosa per gli imprenditori mi dispiace che lei faccia
L'imprenditore e non anche il dirigente politico perché sarebbe uno straordinario dirigente politico per un partito come il nostro che oggi gli avrebbe grande necessità però
Vado a alla domanda una breve constatazione alla domanda da uomo del suo davo del sud
Lei prima parlava dell'importanza delle infrastrutture della TAV
Per esempio e anche noi in Parlamento abbiamo indossato le pettorine siamo andati in piazza Montecitorio a manifestare contro quelli della decrescita felice dicendo che le infrastrutture non importanti che era importante fare la tappa per il valore simbolico che questo per aveva però quando manifestava amo io ed altri colleghi del sud
Pensavamo ma non c'è un po'una debolezza anche del pensiero del Mezzogiorno anche rispetto a questo tema perché la tarda importante importantissima per il valore simbolico chiama anche per il valore sostanziale che era ma non è altrettanto importante l'alta velocità e l'alta capacità fino a Reggio Calabria fino alla Sicilia la Napoli-Bari e perché queste infrastrutture che sarebbero strategiche per lo sviluppo del Mezzogiorno e quindi del Paese
Non riescono mai ad emergere come importanti a livello nazionale c'è società più importanti le infrastrutture del Nord e quelle del Sud
C'è un pensiero debole che non riesce a farle
A revocarle come importanti
Queste la console la constatazione la domanda invece è proprio in ordine alla spesa dei fondi comunitari brevissima
A me pare che le regioni del Mezzogiorno che intermediano queste risorse
Siano come quelle squadre di calcio che cambiano allenatore perché magari cambiano il presidente della Regione è però siccome giocano sempre con lo stesso schema perdono sempre nel senso che queste risorse vengono o sprecate o utilizzate male magari per finanziare iniziative chiamate progetti coerenti che poi però non producono nel lavoro né sviluppo allora non sarebbe utile
Che si può ci possa essere come dire un pensiero un po'più Eretico più forte da parte del Mezzogiorno dei governatori delle regioni del Sud
Capaci di aprire col con denti con con l'Unione europea Antonio anche una sorta di negoziato dicendo queste risorse politiche dite che vengono sprecate non vengono utilizzate non creano convergenza perché non ce n'è fatte spendere una parte al netto di quella che serve per le infrastrutture magari il quaranta e il cinquanta per cento
Per abbassare la tassazione sul lavoro sulle imprese del Mezzogiorno sapete quando si parlava di fra taxi in Italia tutti a cercare le coperture per la sua tax non c'erano né copertura per la flotta ex evidente
Sapete dove ci sarebbero le coperture per fare la fa tax nel Mezzogiorno perché lì noi potremmo utilizzare una parte di queste risorse per abbattere
Il costo della il la tassazione sul lavoro la tassazione sulle imprese sarebbe un modo un po'più eretico
Di approcciarsi ai temi dello sviluppo del Mezzogiorno
Per questo però avremo necessità di una politica più forte è presidente boccia anche lì una Confindustria capace di rafforzare il pensiero del Mezzogiorno che per ora è un pensiero debole contiamo su di lei perché è un uomo del Sud
Che ha dimostrato di farsi valere in tutto il Paese e può essere utile alla politica al Mezzogiorno
Assieme
Una per volta va bene così perfetto
Allora intanto lo considero un complimento con la mia diciamo propensione politica c'è un qualche mio collega all'inizio del mio mandato cioè marmi e politico di pace con virus debba essere equidistante dei partiti e non dalla politica se non fa politica inutile che fa Confindustria quindi grazie
Stavo per il complice
La seconda invece nello condividiamo tanto è vero che nelle note che abbiamo mandato al governo la questione Fabio è una questione simbolo chiaramente no quando diciamo sì alle infrastrutture articoliamo
Un dimensioni organica di una serie infrastrutture tra cui anche quelle del Mezzogiorno che vanno a nostro avviso riattivate usando i fondi della
Comunità europea su questo colpevole due suggestioni perché ne abbiamo due proposte in testa che abbiamo fatti che riguardano la questione temporale cioè se una Regione
Non arrivasse
In tempo e prima di arrivare alla scadenza di avere
A usare i fondi regionali occorrerebbe a nostro avviso una cabina di regia nazionale che si sostituisce a quella regione e che realizza quei progetti sempre per quella regione evitando che l'Italia perda quei fu
Ove mai
Nemmeno si riuscisse
Con la cabina di regia
Mio dovremmo trattare in Europa il fatto che se il pubblico non riuscisse ad usarli tutti
Ritornano a beneficio fiscale per investimenti in quella regione
Mettendo in mezzo due pilastri sostanziali investimenti pubblici e privati e non rinunciando a Fondi a favore di altri paesi perché se è vero che quei fondi servono per la politica di coesione evidente che noi in un modo o nell'altro dobbiamo fare in modo che ritornino nel nostro Paese
Questo è un modo per esprimere un'idea riformista in Europa cambiando la in meglio e avendo una questione molto chiaro qual è la forza vostra e che interpreta anche un punto di convergenza nostro vedete c'è stato un momento della storia del parere
In cui la questione meridionale sembrava una questione dei meridionali era un'altra cosa
Noi dobbiamo portare la questione italiana al centro dell'attenzione non abbiamo bisogno di una questione nord ora questione Sud e di un'Italia divisa abbiamo bisogno di un Paese unito che affronti i due grandi questioni
La riduzione dei divari tra impresa e territorio e persone e la riattivazione dell'ascensore sociale questa è la questione italiana
Se noi affrontiamo così abbiamo speranza di riuscire se cominciava ad affrontarla perché c'era questo nord a danno del sud piena di preconcetti di pregiudizi e lo leggo anche a casa mia
è evidente che presidente io scatto a maggio del due mila venti
Dopo di me ci sarà un presa del Nord in centodieci anni siamo stati tutti eletti con i voti del nord perché Sud rappresenta l'otto per cento quindi una cosa alla Catalano è chiaro che ci sarà uno del Nord dico però
Io penso che nel nostro Paese distinguere le persone per latitudine anziché per quello che dicono è un atto di grande volgarità
Ma dobbiamo difendere l'idea valoriale del TAR e vale in tutti
Renata Polverini che è responsabile nostre politiche del lavoro
Nato a Mila controlli domande facili citato Vincenzo intanto grazie è un saluto affettuoso
Intanto condivido Conte che chi fa sindacato comunque rappresenta il mondo delle imprese fa politica
Però stai attento perché l'ultima volta che l'hanno detto a me poi m'hanno fatto candidare alla Regione Lazio vendetta il Cardarelli un po'comporta auto se fossi in te
No io ti volevo chiedere due cose intanto ti volevo dire una cosa io ho fatto il presidente in questa Regione vado orgogliosa
Di una grande questione durante la mia presidenza tutti i fondi comunitari di questa regione sono stati utilizzati tutti c'è un segno molto forte anche nella città di Viterbo non so se voi l'avete già visto o lo farete prima di andare via c'è un bellissimo parcheggio con un ascensore tecnologicamente molto avanzato che arriva al centro storico con annessi servizi sociali
Che è stato opera della mia giunta come in altri ventidue comuni abbiamo aperto e chiuso settantotto cantieri lo dico perché perché molto spesso noi arriviamo meno in Europa con un atteggiamento arrendevole o meglio prendiamo i pacchetti rispetto ai fondi che ci vogliono consegnare precompilati noi gli facemmo un duro negoziato
Breve ma molto duro per rimodulare le risorse ed adattarli in maniera seria e concreta quelle che erano le esigenze della nostra città abbiamo segni come questo abbiamo il lungomare a latina addirittura fatto da portoghesi ma tante altre cose che entravano proprio nella vita delle persone come asili nido centri di assistenza per anziani si può fare
Te lo dico da visto che sei un grande imprenditore non ascoltare la politica che dice che è impossibile nulla impossibile certo ci vuole determinazione capacità bravi dirigenti
Tenere botta tutte le mattine quando ti dicono che non si può fare perché come hanno detto oggi i presidenti delle Regioni il primo che primo dirigente che incontriamo attirati dice subito che non si può fare invece è possibile
Ma la domanda è una domanda semplice tu sai che io ho depositato anche in questa legislatura una legge sulla rappresentanza che avevo già depositato nella scorsa legislatura adesso però la legge incardinata abbiamo già fatto tutte le audizioni
E nella mia è compreso l'accordo interconfederale che tu hai citato che le associazioni hanno sottoscritto ormai nel gennaio due mila quattordici questi sono i tempi
Del nostro Paese quello lo recepisce completamente nel frattempo io avevo chiesto tutta una serie di audizioni per rallentare l'iter della legge perché si erano introdotti altri elementi che erano appunto in particolare quello del salario minimo io ritenevo che non si potesse affrontare una discussione sul salario minimo senza la legge sulla rappresentanza mi pare
Che state per sottoscrivere finalmente dopo tanti anni quell'accordo ti chiedo se la Rete comunque legislativa può essere ancora utile e soprattutto se pensi che sia diciamo un percorso possibile questo di collegare come state dicendo il salario minimo
Ai contratti collettivi nazionali lavori sto facendo una battaglia quasi in solitaria in Parlamento perché penso che il tessuto contrattuale che a questo Paese non c'era nessun Paese del mondo sicuramente nessun Paese d'Europa e quindi va protetto anche perché io penso come pensa al lavoratore che oggi il salario minimo può apparire un'opportunità in positivo domani può apparire invece un limite a quella che è la negoziazione perché guardate con gli ottanta euro di Renzi contratti nazionali sono stati tutti rinnovati ad ottanta euro nessuno è andato sopra tranne quello degli autoferrotranvieri perché erano troppi anni
Che era fermo
Una un'altra piccola cosa ti voglio chiedere sui nuovi lavori
Parto da quello che apparentemente diciamo sembra oggi il più pericoloso
Abbiamo visto un ragazzo che ha perso una gamba adesso la Procura di Milano che apre un'inchiesta mi riferisco era Haider non pensi che le associazioni di categoria sono in ritardo su questo in generale sui nuovi lavori ed in particolare su questo
Perché aspettare che il ministero come faceva Di Maio in qualche modo voleva far calare una legge dall'alto invece non proporzioni
No anche perché ci sono lavori che accrescono quella che l'attività per esempio della rissa della ristorazione con il servizio dei writer ecco io non capisco perché da questo punto di vista le associazioni invece sono indietro
Sì circa
Bellissima domanda avvenuta diciamo
La tua grande storia tradizione del mondo del lavoro
E tutto collegato alla legge della rappresentanza la prima e la seconda domanda che fa
Perché perché è evidente che se tu fai una legge sulla rappresentanza e pesi le rappresentanze e colleghi Saverio minimo ai grandi contratti illogica di peso di rappresentanza ai già risolto tutto
Se non ha il peso della rappresentanza diventa difficile il parametro oggettivo cui tu vai a collegare Salvemini
L'altro aspetto che tu dici dei nuovi lavori non è tanto la debolezza delle categorie ma è invece legato esattamente alla legge la rappresentanza perché se è un'impresa
Non si scrive a nessuna associazione o addirittura una piccolissima associazione per fare il cosiddetto dumping contrattuale anche a danno dei contratti delle grandi associazioni se tu colleghi il salario minimo alla legge sulla rappresentanza e quindi alle regole minime da rispettare sui grandi contratti ai costretto anche chi si sente fuori da quel mondo perché non è dentro ma è fuori a stare dentro Hi Fai un capolavoro
Questo significa
Non legittima rispettare i corpi intermedi la legge sulla rappresentanza quello che ci hanno insegnato
A noi quando facciamo si indaga voi per la politica che le parti sociali non te le scegli ma le trovi sono come i parenti e non posso decidere chi è il rappresentante sindacale se c'è la CGIL esige posso andarci raccordo meno ma altra cosa vale anche nella politica c'è stato qualcuno che voleva come dire cambiare le rappresentanza perché qualcuno non gli piaceva e The cambiava regge sotto questo aspetto
Tutto è collegato a quello che dici tu la legge sulla rappresentanza smonta tutto questo spetta infatti nel patto per la fabbrica che abbiamo sottoscritto con CGIL CISL UIL e avevamo visto lungo perché quel patto viene sottoscritto
Nel marzo aprile due mila diciotto poco dopo le politiche
C'è scritto che i contratti che riguardano il nostro mondo devono riguardare due elementi economici il trattamento economico minimo e il trattamento economico complessivo il trattamento economico minimo non è altro che il salario minimo
E rispetto di quelle regole all'interno dei contratti che fanno di questo Paese è un grande Paese industriale con una dimensione di comunità e di capita divismo moderno e non un paese da capitalisti selvaggi
E in questo dobbiamo fare in modo di obbligare quelli che sono fuori e non si scrivono le associazioni a rispettare quelle regole minime ma devi stabilire quali regole e testa dei dal bisogno di quella legge sulla pena quella il centro di tutto grazie per la
Domande valore che sanno che in politica
Comunitario anche
Lavora attivamente anche a Brussel come professionista e quindi credo che abbia anche qualche messaggio importante dare qualche d'richiesta fatti prego
Grazie grazie Antonio per questa tre giorni meravigliosa
Grazie presidente per la sua disponibilità ad ascoltarci anche ascolta le nostre domande
Parliamo di indebitamento indebitamente passaggio generazionale per le imprese sono un appuntamento storico e costante
Ovviamente con nella revisione di tutto il sistema bancario europeo e quindi anche la ridiscussione di tutto il sistema del credito e dell'erogazione del credito ci sono state delle ripercussioni e degli affetti
Che hanno colpito soprattutto con la storia delle quattro banche di Israele quattro
Soprattutto Veneto Liguria e toscana ma in particolare il Veneto che sappiamo la forza che aveva poi di riflesso su tutto nel nord ebbene allora non ci stiamo interrogando se Confindustria e se il sistema industriale sta pensando a una rivisitazione dell'erogazione del credito della richiesta perché poi alla fine nei confronti del sistema bancario imprenditori sono i debitori
Debitori principali no e quindi si parla sempre del debitore d'eccellenza ecco noi ci stiamo chiedendo se una gradazione chiedere una revisione Antonio Tajani ha fatto già sul sistema degli anni PL
E cerca ha cercato di intervenire tamponando ecco se possiamo portare avanti un discorso congiuntamente alle necessità anche delle imprese
Non tanto le grandi ma le medie e le piccole hanno questo appuntamento che non è meno importante del fisco ci sembra
Sì assolutamente sì tra l'altro lui quando
Antonio era commissario europeo abbiamo proposto come Italia insieme ad Abi altre categorie
Uno strumento che si chiamava PMI sopporti in factor
Antonio è stato uno di quelli che ci aiuta a torto è diventato europeo che aiutava le banche ad accantonare meno per i finanziamenti alle piccole e medie imprese fino a Mila e mezzo a parte questo che storia
E tra l'altro come dire una percezione imprese non arriva perché sono grandi questioni che però poi fanno da moltiplicatore si può lavorare si deve lavorare in che senso
Proprio perché abbiamo un nodo risorse non rilevanti usare strumenti come il fondo di garanzia
Che fa da moltiplicatore in termini di credito diventa un elemento di valori allora noi abbiamo un fondo di garanzia che funziona benissimo non ci sono azzardi morali rischiosità molto basse si vede come è andato negli anni potremmo o mentale la dote del fondo per arrivare a una garanzia fino a cinque milioni di euro per piccole e medie imprese
Costerebbe non molto sarebbe un effetto moltiplicatore da otto a venti mini se metti cento milioni sarebbero da ottocento a due miliardi di euro per le imprese di con numero per far capire chiaramente il punto e questo è un aspetto il secondo aspetto è fare in modo che i pigiami
Che hanno attratto molti flussi non vadano solo alle società quotate altrimenti corriamo il rischio di avere un'attività più speculativa che invece l'attenzione alla cosiddetta economia reale
L'idea nostra che potrebbero andare a piccole e medie imprese attraverso dei collaterali di garanzia immobiliare sono un capannone
Lo mette come dire a garanzia per i piloti fanno un finanziamento a venti anni a tassi non rilevanti
Nessuno rischia nulla e l'impresa come dire Folz alto
Fu un salto rilevante perché i capannoni devono essere strumentali all'attività di impresa non speculativi in chiave mobile Armin facciamo anche pedagogia formativa culturale o mondo dell'industria che deve essere più sempre verso l'industria meno verso
Attività in questi due aspetti sono rilevanti il terzo è quello di spingere ma qui è una questione più interno diciamo riguardano il sistema bancario Borsa Italiana su strumenti di finanza
Straordinarie non innovativa perché innovativi non sono quello di aprire travi capitali affondi
Di investimento lo stiamo facendo con Borsa Italiana eravamo partiti qualche anno fa oggi siamo a oltre settecento imprese italiane presenti nel progetto Elite di Borsa italiana e per me questo è un progetto Paese
Se arrivassimo a mille imprese ogni impresa di questi tra esse ci sono cinque milioni di euro di capitale nel proprio capitale staremmo parlando di cinque miliardi di euro
Se parte di questi
Verrebbero venissero usati come fondo di garanzia diventassero un moltiplicatore e come investimenti per il Paese diventa un progetto Paese quindi lei ha perfettamente ragione la finanza deve essere un elemento strategico per il Paese
Dobbiamo fare in modo che i flussi di finanza di vino all'economia reale senza azzardi morale si può lavorare su queste richieste
Grazie Massimiliano Salini che non è soltanto il coordinatore regionale della Lombardia ma è un che un parlamentare europeo che lavora attivamente nella commissione i tre che la Commissione industria energia alla quale faccio parte anche io prego
Presidente noi abbiamo un po'paese che storicamente non solo come come lei ben sa a numeri quantitativi sul manifatturiero eccezionali quello che ha sempre contraddistinto l'Italia è il valore aggiunto della nostra manifattura cioè la differenza tra il prezzo base delle materie che utilizziamo il prezzo e il valore finale dopo la trasformazione cioè la nostra scuola
Cioè lo scontro la struttura educativa del nostro Paese per la formazione tecnica e professionale ha sempre garantito ha sempre garantito questa capacità eccezionale di creare valore attraverso il lavoro delle persone
Nel tempo si è verificato che oggi mitraglia
Poco più del tre per cento del prodotto interno lordo è destinato all'educazione alla formazione
E
Più del diciotto per cento per cento le pensioni
Oggi di fronte alla crisi economica la strategia che il nostro governo e l'Europa hanno deciso di proporre quello del green Mihoubi
L'ambiente
L'Europa
Produce meno del dieci per cento per andrebbe carbonica che abbiamo in atmosfera cioè l'Europa ha già vinto la battaglia per la sostenibilità
Ma è quella quindi la la sfida vera per la nostra manifattura
Io penso questo voglio dargli un dato che dovrebbe
Inorgoglire sicuro paese a volte come dire abbiamo con una capacità di racconto annuncia paradossale siamo uno dei pochi paesi al mondo che ha una percezione di sé peggiore di come il mondo c'era Dinoi l'industria italiana
In termini di economia circolare e la prima in Europa
E spiego anche perché non solo per una questione culturale
Ma siccome come dire dobbiamo inventarci tutto perché siamo un po'più poveri cioè c'è una necessità di usare i rifiuti come dire per riattivare un ciclo di produzione
Questa necessità comportato che ad oggi l'industria italiana e la prima nell'economia circolare quindi avere non ci fa paura la questione ambientale che non è antitetica all'industria novità cavalchiamo e siamo orgogliosi di essere i primi in Europa e nessuno ce la deve insegnare come paese
Sotto questo aspetto quello è un bel titolo meno lo vedremo però io condivido l'aspetto io prima ho detto abbiamo due grandi questioni apprese dobbiamo affrontare in Europa la riduzione dei divari e la limitazione dei vari e di attivare l'ascensore sociale
L'ascensore sociale siti attiva solo attraverso formazione scuola università dentro che fuori le fabbriche
Se non lo riattiviamo questo percorso di formazione non diamo speranza ai giovani di oggi
Questo è un elemento essenziale e determinante che costruisce un'idea di paese e poi abbiamo un deficit di competitività rilevante
Noi abbiamo
Smontato un po'l'alternanza scuola lavoro dai nostri chieste gli istituti tecnici specializzati ogni anno escono ottomila studenti solo in Germania non in Cina escono ottocento mila studenti
Però la domanda è
Salini ha ragione come pensi di costruire un Paese industriale mantenere la seconda posizione in Europa affinché la Francia non diventi seconda
Se in Italia escono solo otto mila ragazzi dagli istituti tecnici specializzati e in Germania ottocento mila e quando abbiamo bisogno di profili e non li troviamo che cosa accade nel Paese che ha fatto l'industria italiana se non i lavoratori specializzati che non significa che non dobbiamo puntare anche sulle università perché anche lì abbiamo bisogno di ingegneri
Sembrano ritorniamo dalla centralità della scuola della formazione in Italia in Europa
Non costruiamo un futuro che fatto di pensiero di Borgetto di cultura che il punto essenziale della capacità anche della coscienza critica dei cittadini italiani ma che serve all'industria italiana perché l'industria italiana se vuole essere come deve essere un'industria ad alto valore aggiunto ad alta intensità di produttività ad alta intensità di investimenti ha bisogno di teste e di persone che vanno formate per costruire un grande paese
Grazie presidente io penso che abbiamo fatto un'ora molto è piena di far saltare l'ultima domanda io vi posso fare una domanda
Per noi di Forza Italia per me in modo particolare ma anche per l'onorevole Baldelli che è stato uno dei protagonisti
Una battaglia comune la questione del pagamento dei debiti alle imprese da parte della pubblica amministrazione è una questione nodale ma anche morale perché uno Stato che pretende che il cittadino paghi anche la multa per un divieto di sosta se no ti manda Equitalia e magari pure a guardia di finanza a casa poiché lo Stato che non paga e costringe le imprese a chiudere uno stato che non merita rispetto sì
La seconda parte che io quando ero commissario europeo
Autorizzai lo sforamento del tetto del tre per cento
Quindi io autorizzare l'utilizzo di quello che si chiama fattore attenuante del patto di flessibilità cioè per rendere più flessibili per pagare tutti i debiti pregressi che la pubblica amministrazione ha con le imprese
è stato una questione nodale non sa se ne è parlato con le promesse prima del Governo Renzi per incoraggiarlo vir delle promesse
Ma mi pare e però vorrei sapere da boccia se è soddisfatto no di come stanno andando le cose
Che si siano fatti grandi passi in avanti ci saranno almeno una sessantina di miliardi da pagare sessanta miliardi sono una manovra economica se venissero pagata l'impresa ricominci avrebbe il circuito virtuoso
Perché implichi lavoratori comincerebbero mentali consumi aumenterebbero le richieste di produzione aumenterebbe la produzione aumenterebbe quindi anche il lavoro o mentre i branchi soldi grazie a lire
Che arriverebbero le casse dello Stato a che punto siamo
Io sono qui a rappresentare l'industria italiana e vengo con una grande dimensione di rispetto verso il vostro partito ma se mi consentite una dimensione di credibilità di Antonio Tajani e lo dico perché
Perché lui è bravo ma a volte
Quando si è portata avanti da direttiva lette pendenti in questo Paese
Lui era commissario ma il governo era del suo partito lui l'ha fatta pur come dire con le critiche del suo partito di governo portandola in Italia come dire sulla lette payment facendo un'operazione rilevante da cui Tremonti era contrario insomma
Traduttore in italiano lo traduce in italiano ma era questo il problema non è affatto non abbia fatto gli interessi della dimensione economica del paese partendo da una criticità
E da allora siamo arrivati vado a spanne da novanta miliardi a sessanta
Il livello come leader mediano intorno ai trenta perché non lo porterà mai a zero c'è sempre un credito che ai e quindi dobbiamo ancora fare un pezzo di strada anzi
Mantenere alta la guardia importante per evitare che come sempre andiamo avanti per traumi risolviamo un problema poi ce ne dimentichiamo fino a quando non diventa di loro emergenze lo affrontiamo ma voglio ricordare un secondo aspetto
Che mi ha ricordato come mentre parlava Antonio lo Small Business Act cioè io ero presente la piccola industria e a volte giravo con lui in Europa emiparesi diciamo del Mediterraneo attraverso questa dimensione che la tutela della vi condusse non illogica categoriale
Mi una piccola industria europea che doveva crescere nell'interesse dell'economia d'Europa questo è stato il punto di convergenza che quando mi chiamo Antony e mi invita io arrivo sempre perché io ho memoria
Di questa credibilità che penso che sia un elemento di valore che non è una questione di scambio categoria è una questione di correttezza perché ha ricordato che ogni tanto ci fu un cerchiamo pure ed è anche giusto perché ci sono posizioni
Diverse e nella logica del dibattito dialettica del dialogo il confronto serrato fa bene a tutti noi io parto sempre che medio partite da dei dubbi per arrivare a certezza
Prima di partire da certezze per ribadirlo riunioni dove letto anche in discussione e sono grato anche per le critiche
Che mi fa a volte le condivido a volte no ma il punto essenziale e il rispetto delle parti in questo Paese anche nella logica di linguaggio e su questo linguaggio questo partito e un detentore di quei valori
Perché quando tu esageri del linguaggio ebbene legittimità chiude legittimi per esteso perché se cominci a parlare talmente vale poi ci fare un accordo la tua base associativa dice scusa ma se tu fino a ieri è parlato così male dei sindacati che erano negativi perché adesso fa il patto per la fa quindi io consiglio quindi non a voi perché siete come dire in questo molto maturi di arrivare un linguaggio spero più Consiglio auspico
Premi in questo Paese che sostanza perché linguaggio è sostanza vi sono grato anche dei momenti in cui non ci troviamo di un linguaggio forte e determinato ma mai rispettoso dell'una e dell'altra parte quindi ogni volta che mi chiamati ovvero se anche questo
Anche queste autovetture mentre si può risolvere una parola sulla liberale liberale un linguaggio liberale questa è la verità
è una sintesi che ha califfato no chiudendo un po'questa cosa che c'abbiamo secondo me la vera chiusura è quella della risposta precedente
Sulla formazione rimane sempre oltre alla domanda di Antonio il tema della formazione è un tema su cui c'è una testardaggine di del presidente Confindustria in dieci volte che l'ho sentito la sempre ripetuta
Chiudiamo con quello e chiudiamo con linguaggio liberale con i valori liberali che alla fine ha ripetuto ha ripetuto lui va fanno parte credo di quello che tiene in comune tutte le persone in questa sala e anche oltre questa Samp
Quindi ci fermiamo qui resta aperto un grande problema per il futuro ma ci sentiremo in futuro su questo che è il tema dell'ambiente enti come l'industria deve per forza affrontarlo
L'hai detto prima la parola rifiuti non la sopporto più perché i rifiuti sono un'opportunità in tutti i Paesi del mondo è solo da noi no bisognerà pure farsene una ragione grazie grazie grazie grazie a raso
Ritenevo che il preside qui Barbieri torna salissero un attimo
Salutarsi con il presidente di Confindustria presenta la Basilicata il Presidente del Molise la Basilicata dove c'è il petrolio quindi credo che sia interessante riceviamo
Domani programma ora otto trenta santa messa nove e trenta cominciamo il dibattito pensare per cambiare pensare liberale per cambiare l'Italia coordinato dall'amico Andrea Cangini poi ci sarà il presidente Berlusconi
Adesso c'è l'apericena
Ve la siete meritata grazie Paolo