Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cultura, Libro, Pci, Poesia, Politica, Sanguineti, Storia.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
Rubrica
12:00 - Torino
giornalista di Radio Radicale
condutttore radiofonico
conduttore radiofonico
Era al liberali musica infomobilità senza interruzioni pubblicitarie
Una buona aggiornata dunque è una buona venerdì quindici giugno a voi tutti Marcora in questo momento al microfono insieme a Max Bernardi Bonanno provato ma tratteremo novanta nostra ascoltato nello Stanisci di Tiso pratica salutiamo anche Paolo Servillo viaggerà con noi per tutta la notte tempestosa detto al ed è del Best of the Best è vero
E dopo Davide Santi Docking che ancora qui dei nostri studi diamo subito ad occuparci della notizia più importante quella che riguarda la dieci la Genova-Ventimiglia traffico rallentato per circa sedici chilometri causa passaggio di un trasporto eccezionale tra area di servizio Ceriale e Andora in direzione Francia siamo a chilometro una chilometro settantasette a chilometro
Novantatré per cui ecco sapete di cosa si tratta coincidente
Sulla statale centosei jonica a Marina Schiavone al chilometro tredici e e settecento che abbiamo notizie che riguardano i lavori e le chiusure come in genere accade sempre ogni notte allora
Andiamo un po'
Di corsa ma se questa sera perché abbiamo un ospite diciamo di non rubare lui lo spazio giusto molto gradito e già veste avvenuto a trovarci in occasione proprio della pubblicazione di un altro
Suo libro e salutiamo veramente con tanto piacere Lanfranco Palazzolo ben arrivato quella sera
Allora giornalista lui lavora a a radio radicale e giornalista parlamentare tra l'altro ha scritto un libro molto molto interessante perché è giusto
Che non si dimentichi sarebbe difficile dimenticarlo però Eduardo Sanguineti il poeta dell'avanguardia ti chiedo subito perché poeta dell'avanguardia
Beh perché lui è stato uno dei principali esponenti della né all'avanguardia che si è formata Palermo nel mille novecento sessantatré in un convegno in cui si riunirono molti intellettuali e dietro vita questo nuovo modo di di concepire l'arte Lalla poi sia la la letteratura che fu una sorta di diciamo
Di di protesta culturale per quanto riguarda la la la polizia contro quello che veniva definito il politichese e poi c'è il muso Gruppo sessantatré sul gruppo storico anche quello impegnato non sì impegnato che però si ruppe nel mille novecento sessantotto quando ci fu un altro tipo di di di contestazione molto diversa dalla dalla dal dallo spirito della dell'avanguardia
Nel sessantotto forse subentrano anche quelli che erano i movimenti giovanili forse questo influì molto sul sul pensiero anche si erano dei movimenti giovanili secondo me molto diversità diciamo dalle avanguardie culturali invece
Del che avevano una natura diciamo come si può dire borghese secondo alcuni diritti quegli esponenti della della della dell'avanguardia e che comunque paradossalmente se avevano due due due strade due strade diverse
Allora nato a Genova nel mille novecentotrenta molto nel due mila dieci un personaggio che ha attraversato
Detti e decenni o siccome attento osservatore definito scrittore forse un po'riduttivo perché è stato un po'ed è stato uno sceneggiatore è stato un politico a ha partecipato attivamente alla vita politica con il con il Partito Comunista
Sì lui è stato eletto come indipendente nel Partito comunista nel mille novecento
Settantasei alle elezioni amministrative di Genova e poi è stato eletto parlamentare del partito comunista italiano nel mille alle elezioni politiche del mille novecentosettantanove e poi successivamente non è stato rieletto non ha mai quando è stata Montecitorio non ha mai parlato in aula
Allora Edoardo Sanguineti poeta dell'avanguardia comune libricino piccolo ma indubbiamente importante perché ci racconta una parte di questo personaggio trasversalmente Amato e universalmente riconosciuto come un grande personaggio della cultura
Sì io per esempio non sono mai stato comunista non ho mai diciamo non sono mai non ho mai nemmeno votato dette il Partito comunista quando il Partito comunista
C'era una maggioranza importa aveva un uno dei numeri importanti si aveva dei numeri importanti però non sufficienti per per inferiore a quella comunista d'Europa comunque sì il primo partito comunista d'Europa ma anche il
Il partito forse più disposto a a a compromessi forse nel momento più difficile del della vita politica del Paese e Sanguineti si è trovato proprio
In mezzo a questo questa difficile situazione di controllarla non servono da sulla parte degli anni settanta per cento che quando quando poi ci fu
Ha vinto le elezioni lezioni da settantasei che portavamo sì lui era diciamo in quel periodo lì lui era stato eletto alle alle elezioni amministrative a Genova però tre anni dopo poi si è candidato anche a al Parlamento quando stava finendo quella quella quella stagione però lui
Era un berlingueriano diciamo
Ortodosso tra l'altro firmò durante il periodo del rapimento Moro degli appelli per non trattare contro su con i terroristi per liberare Moro e non fu il solo
Tre quattro otto centotré i dieci dieci scriveteci partecipate con noi a questo incontro con Lanfranco Palazzolo che ci racconta Edoardo Sanguineti prima del brano musicale Lanfranco cosa ti ha colpito in particolare
Di Edoardo Sanguineti tanto da ricordarlo in questo
Prezioso libricino allora il libro nasce da un'intervista che io avevo fa che che avevo realizzato nel nell'aprile del mille del due mila dieci tre settimane prima che morisse
Ed ero incuriosito perché avevo letto un libero di poi sia dalla Repubblica democratica tedesca di cui lui aveva curato Lilli introduzione allora
Sapevo che lui aveva vissuto a Berlino mi aveva raccontato quell'esperienza in cui lui nel mille novecentosettantuno aveva vissuto tra Berlino Est Berlino Ovest
Allora continueremo a parlare insomma di storia parliamo parleremo di storie ma parleremo anche di poesia tra l'altro possiamo annunciare Manzi ascolteremo un Alessandro de Girardin se in una veste moderatamente completamente nuova ma in un con una performances veramente straordinaria allora è un brano musicale poi torneremo subito
In studio per dare informazioni sul traffico sono veramente molto limitate continueremo a parlare col nostro ospite Laffranco Palazzo quarantaquattro minuti dopo la mezzanotte due notizie importanti allora andiamo
Subito
Sulla ventinove la Palermo Mazara del Vallo traffico bloccato per un incidente siamo nel tratto
Santa Ninfa Salemi in direzione Palermo e poi statale centonove bis della piccola assillante
L'incidente tra Santantonio incrocio diciannove statale diciannove statale diciannove quater delle Calabria al chilometro sedici e ottocento e poi vi ricordiamo quanto sta accadendo sulla dieci la a Genova Ventimiglia sono sedici i chilometri
Di coda causa trasporto eccezionale il passaggio di trasporto eccezionale tra l'area di servizio Ceriano al chilometro settantasette e Andora alle chilometro novantatré in direzione Francia per quanto riguarda invece delle le le autostrade non abbiamo notizie di criticità se non tantissime chiusure per lavori questo questo sì e a tal proposito vi ricordiamo la notizia che da qualche giorno non facciamo mai
Non dimentichiamo mai di trasmetterla riguarda Egidio uno Variante di Valico località aglio
La per lavori sull'A uno panoramiche chiuso il tratto compreso
E per la direttissima il Ronco bilancio verso Bologna la riapertura è prevista per il diciotto giugno alle ore sei le in alternativa si consiglia di percorrere la direttissima
Sempre né sulla viabilità ordinaria però abbiamo un incidente come detto sulla ventinove la Palermo Mazara del Vallo e poi abbiamo tratto chiuso sull'A uno da Milano le Bologna torna l'allacciamento A quindici Parma-la Spezia
E in direzione la Spezia provenendo da Bologna
Questo per quanto riguarda appunto dei lavori e poi tratto chiuso anche tra diramazione Predosa bettole e Serravalle Scrivia siamo sulla sette l'ha Milano Genova vediamo ancora
Con il nostro custodia di andare sino alla ventuno abbiamo tratto chiuso in diramazione per il Fiorenzuola siamo tra il video a ventuno la villa e bivio a uno Fiorenzuola e poi terminiamo con la venti siamo in Sicilia la Messina-Palermo tratto chiuso tra Messina boccetta e Villafranca Tirrena in direzione Palermo Lanfranco Palazzolo questo libero il Edoardo Sanguineti poeta dell'avanguardia storica edizioni dovunque un personaggio abbiamo detto con tanti interessi
Ma
Un personaggio libero con il pensiero
Beh diciamo secondo me lui è stato libero con il pensiero nel senso che io credo che lei sia stato molto coerente con le sue idee non voleva altre idee devo dire che in questo diciamo suo conformismo sapeva sapeva anche essere anticonformista è un poeta che cresciuto con i libri con con la scrittura ma diciamo negli ultimi anni della sua vita inneggiava anche lei Pat al al computer pensava che la la scrittura non sarebbe morta neanche con i nuovi mezzi da questo punto di vista era può rivoluzionare Regione ma soprattutto un lungi lungimirante
Ma diciamo aereo alla cultura diciamo era convinto che la cultura passasse anche con questi mezzi di rinnovamento ma secondo solo che c'è un o linea di continuità tra la sua
Poetica e le sue scelte che poi sono state non solamente politica sulla via per via di appartenere a un certo tempo di non appartenere sì nel senso che
C'è continuità lui nel mille novecento cinquanta cinquanta cinquantuno quando lui scrive la la sua prima voi sia cita una frase di distali né che era diciamo la la frase significativa del del del materialismo nel massimo del materialismo storico insomma
Noi siamo quello che che che che pensiamo su cui ci siamo ci siamo formati insomma e nel mille novecentosettantanove continuano a scrivere
Votavo poesie dal titolo vota comunista e nel due mila e cinque quando mi si presenta alle amministrative a Genova
Dice che bisogna ripristinare l'odio di classe
Questo ma è anche una una forma provocatorio probabilmente
Avere c'era già una sorta di conforma smesso riesame sì secondo me era una forma di di di provocazione che lo faceva sicuramente allontanare dal
Dal potere in fondo poi diciamo molto più comodo dire
Bisogna ripristinare l'odio di classe ben sapendo che poi non ci sarà mai eletti da nessuna parte però lui era era anche questo lui era diciamo come si può dire molto realista cioè questo è una cosa molto tipica dei dei marxisti una volta gli assegnarono un premi al top preme Tomasi di Lampedusa
L'autore del Gattopardo che lui aveva che lui aveva duramente criticato l'aveva duramente criticate quando gli assegnarono il crebbe tutti si aspettavano rifiuterà
Ed esce nell'accettare e ci fu un dibattito culturale un po'come ricordo che è un regista Nanni Moretti in dato un premio Ciak
Che era una del mai il Ciak è legato a una rivista dell'assegno come noi la Mondadori sette quindi dice tu fai il Caimano critichi Berlusconi poi riprendi però questo è normale è normale se tu hai una formazione politica come si può dire ortodossa comunista
Perché questo è normale perché è un riconoscimento del però emerge la resistenza del tuo valore dalle foto del Duomo allora io conquistato anche questo mercato però è anche vero il rovescio della medaglia cioè che comunque
Si fa parte sempre del mondo del cinema nella nella fattispecie
Di Nanni Moretti
Da insomma no
Per quanto riguarda l'anima del diciamo lui è sempre stato indipendente tanto per per dire non è che bisogna mai beccato soldi cioè i film a lui sì sì sì sì cioè diciamo non è rispetto all'altra parte del mondo del cinema alle a me lui non piace personalmente non mi piace però
Lui è sta ha saputo essere diciamo indipendente nelle nelle cose che ha fatto quindi di diciamo non è mai stato un parassita del cinema questo mai
C'è un contributo succedeva allora dove all'epoca io signora dai noi parlavamo prima del di questa di questa apparente contraddizione che lui che il Gruppo sessantatré
Si era sciolto proprio nel sessantotto e Sanguineti ce lo ce lo spiegano ascoltiamo
Io devo dire attraversato il sessantotto io e credo un poco il gruppo effettivamente il gruppo dell'avanguardia fu messo in crisi non so fino a che punto questo derivasse dal sessantotto si sommavano insieme molti elementi anche come dire il corrosioni interna tenendo conto poi che il gruppo eravamo un gruppo nato corroso in un certo modo cioè davvero di compagni di strada che avevano dei problemi in comune ma non una politica come
Col senno di poi direi che quello che più mi colpisce ripensando a tutto questo e e credo quindi capire non voglio anticipare il ruolo di colui che pone le domande però credo di capire le simpatie di Moravia cioè io mi sento molto parte di una generazione in qualche modo friend che quando parlava di disimpegno di che personalmente non ne parlavo però si parlava di disimpegno era per togliere quel tanto di equivoco
Morale caldo e metafisico che poteva essere collegato alla concezione tradizionale del borghese che si impegna e in quell'impegno porta tutta la carica esistenziale viscerale eccetera che non è di freddo adesione politica
Credo che questo poi almeno per quello che mi riguarda personalmente era il modo in cui vivevo quest'epoca tra virgolette del disimpegno tant'è vero che per contro è vero molto ideologico cioè molto impegnato tutto sommato
I sessantotto l'ho sentito molto come un rigurgito Roma no rigurgito romantico cioè in fondo non aveva molta simpatia per questo tipo di contestazione direi che oggi di cui comprendono suadente e ha tutte le ragioni eccetera eccetera ma come dire sul versante negativo
Su quello che non voleva hanno i ragazzi del sessantotto storica per l'amor di Dio cento avevo tutte le ragioni e qualcun altro impiego
Però quello che mi pareva mancasse completamente lei aveva la possibilità di elaborare appunto
Una qualsiasi linea culturale politica letteraria anche per quello che riguardava quella che oggi si chiamerebbe l'ala creativa ed io mi pare che noi stiamo vivendo un poco questo vuote estremamente caldo anzi diventato tanto più caldo proprio quanto più quello che è cominciato nel Sessantotto era poi lo stato di di ragazzina rivolta in sostanza
I lei ed è molto molto chiare però anche Mutu rispetto per i giovani
Dei quali aveva capito le le novelle però se il setto allora ascolti bene quello che ha detto dice io ho capito condivido quello che loro non volevano
Però in cui Inc quello che loro chiedevano cioè in quello che loro proponevano non c'era spirito creativo quindi noi secondo me questa cosa la la la colta abbastanza bene perché poi se non ci andiamo andiamo un po'a ripensare certi certe cose che cosa ha prodotto
Il sessantotto ha prodotto tant'è qualche cambiamento
Importante però anche una scia di sangue
Che su questo forse non so se lui avesse capito cioè penso che lui aveva capito perfettamente che mancava questa una spinta creativa e forse aveva Capitolium
Lo spirito un po'lo spirito negativo che c'era che c'era dietro lo aveva capito anche forse credo anche Pasolini era alla persona con la quale lui poeta col quale lui aveva avuto degli scontri il feroce importanti ma
Comunque il Sessantotto lasciando anche tanta delusione da parte dei dei principali interpreti cede giù
Sì sì sì tanta beh basta
Di tempo che che fine hanno fatto molte
Allora stiamo parlando con la Franco Palazzolo il suo libro Edoardo Sanguineti il poeta dell'avanguardia e storica edizione allora adesso in chiusura proprio per omaggiare
Lanfranco che c'è c'è venuto a trovare e ci fa molto molto piacere abbiamo scelto tra le tante polizie la ballata delle donne
Questo anche in non in omaggio ma insomma ricordo di quante donne stanno soffrendo e quante purtroppo nessuno sono morte dall'inizio dell'anno sono ben trentadue donne sono morte nel vizio
Dell'anno per le violenze tantissime altre sono appunto
Sono appunto comunque subiscono violenza allora siamo pronti con questa poesia c'è la legge Alessandro leggera disse poi salutiamo il nostro amico Lanfranco Palazzolo ascolta dell'attentamente
Ballata delle donne
Quando ci penso che il tempo è passato
Le vecchie madri che ci hanno portato poi le ragazze che furono amore e poi le mogli e le figlie le nuore
Femina penso se penso una gioia pensarci il maschio ci penso la noia
Quando ci penso che il tempo è venuto la partigiana che qui ha combattuto quella colpite ferita una volta e quella morte che abbiamo sepolte
Femina penso se penso la pace
Pensarci il maschio pensare non piace
Quando ci penso che il tempo ritorna che arriva il giorno che il giorno era giornata penso che culla una pancia di donna
E casa e pancia che tiene una con il Pan cioè cassa che viene al finire che arriva il giorno che si va a dormire perché la donna non è Cellule terra carne di terra che non vuole guerre questa terra che io fui seminato
Vita ho vissuto che dentro piantato qui cerco il caldo che il cuore ci sente la lunga notte divento niente
Femina penso se penso l'umano
La mia compagna ti prendo per mano
Ma ma
Non ha dimenticato proprio nessuna donna in questa poesia la madre la moglie e l'amante la sorella l'amica si
Diciamo una una poesia che che che che che col lisce
E che insomma chi fa anche parecchia invidia perché io non riuscirei mai a mettere insieme
Queste parole questi concetti allora grazie veramente grazie Lanfranco Palazzolo ti aspettiamo per un prossimo libro
Edoardo Sanguineti il poeta dell'avanguardia Historica Edizioni grazie grazie a voi per avere questo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0