1978 - 2018: la politica e la storia che cambiano - progettare il futuro. 40 anni da Nuova Sinistra/Neue Linke Trentino-Sudtirol

In
Arriverà altra gente immagino ma comunque cominciamo con
Il programma che non c'è della iniziativa e non c'è nel senso che si forma strada facendo
è d'abitudine ormai professionale anche se alcuni invece di di parte avversa fanno stanno salpando seduti parlare sul lavoro stando in piedi
E e quindi ho maggiore comodità ma ci sono anche piccole e quindi detto questo da cosa nasce questa iniziativa
Ho visto che si moltiplicavano
Le iniziative su sessantotto io avevo undici anni dodici anni ricordo solo che
Succedeva qualcosa
E invece successe qualcosa di molto più importante dieci anni dopo
La domanda è
Che mi sono posto è stata
Ha senso fare come Morazzi ogni la risposta è stato no
E allora cos'è questa cosa il recupero della memoria perché poi ho visto che nella pubblicità dei suoi vive adesso usa anche la frase senza citare la fonte Recalcati per quanto riguarda appunto
Olivetti didattica di psicologia ma
Io so che ci impiegano un po'Pump rompe gli indugi e metterlo come
Scritta sotto annuncio funerario di mio padre per la morte di mio padre
Il senso della questione è il senso dell'iniziativa ciò che ha ereditato dai padri riconquistarlo se voi potesse possederlo per anni
C'è stato un intreccio tra padri e giovani quarant'anni fa
è stato un intreccio fondamentale per quanto mi riguarda per quanto riguarda altri in provincia di Trento intreccio della ditta privata
Ma della politica che abbiamo scoperto poi possibile nel farsi
In maniera
Rigorosa in maniera difficile in maniera
Continua con un lavoro certosino con delle pause sicuramente mentre altri più bravi di noi andavano avanti segnavano la strada
Il ricordo di quarant'anni fa eh evidentemente il pretesto per mettere assieme delle persone che quaranta anni fa c'erano altri e sull'insegnamento delle cose che con la nascita di Nuova Sinistra e noi Linke si sono manifestati sul territorio trentino cioè la presenza radicale l'evoluzione dei radicali che si sono sparsi non solo nel Trentino ma nel resto d'Italia in tante diverse esperienze
E
Lo sguardo sull'oggi che è argomento molto importante che forse al di là della richiamo nominalistico della della iniziativa di oggi
Il motivo vero per cui
Contanti di di quelli presenti qui oggi si tenta di trovare ritrovare meglio un linguaggio comune che sia capace di leggere il presente
E come dicevo nel titolo progettare il futuro
Quindi non era e dulcis mo'
Non è una commemorazione
Un ricordo che si vede
Rinfocolare della conoscenza dell'esperienza e che deve trovare poi gli strumenti per
Essere progettazione politica
Progettazione politica Douala nell'immediato ma il futuro è fatto di futuro prossimo futuro remoto anche
L'esperienza comune dei radicali ultima è stata quella di vedere intravedere
Nell'Europa
Un fronte da rafforzare
Non è detto che l'esperienza sia condivisa da altri sicuramente credo immagino che i radicali presenti oggi su questo insisteranno
Immagino e credo che su questo anche con gli altri ci confronti
Queste quote poche cose devo dire dovevo dire ringrazio in primo luogo Marco Boato e Gianfranco Spadaccia perse essersi resi disponibili
Mi spiace che non abbia potuto partecipare ma mai Bonino mai problemi di salute suoi
Sono
Problemi serie quindi
Permettetemi prima che intervengano persone con maggiore autorevolezza di Maddie ricordare alcuni assenti il primo più importante Marku Pannella che non c'è
Da due anni
Poi passarono per questa strada
Incontro piacevole Adele faccio piacevole duraturo
Incontro di affetto e di l'esperienza politica vista dall'atto femminile
Adelaide Aglietta
Che non ci sono più
Altri non ci sono non perché
Non sono su questa terra ma perché hanno scelto al test
Arrivato dopo la fine
Parlavo dei radicali prima qua arrivava all'ex
Alle Alex Langer lo ricordavo perché
Sempre nelle mie vite passate mi ricordo
Il funerale suo alla chiesa dei francescani a Bolzano
E ricordo uno dei momenti di più grande commozione per una persona che
Anche nei conflitti che c'erano tra di noi
Fu capace di esprimere una grandissima umanità
Il ricordo di Alex è importante perché e torno e chiudo su questo la parte la fase iniziale del del di questi di questo di questa assemblea di questa riunione
Perché all'ex se l'esperienza che più mi lega rispetto alle persone che non ci sono più al territorio locale ed è una cosa che mi sta
E quindi questo dovevo grazie a chi ha presente grazie che interverrà e ora chiedo
Sia a a Gianfranco Spadaccia che a Marco Boato se intendono intervenire subito o se ritengono di intervenire fra un po'
Gianfranco interviene Grazia
Intanto buongiorno a tutti
Che razzie a Fabio per questa iniziativa
Io credo che la memoria sia molto importante
Perché
E lo dico a tanti amici
Che mi considerano sopravvissuto dopo la morte dei pannelli al partito radicale di Pannella
Io credo che invece che senza passato non c'è futuro
E che quindi
La memoria è importante
Non perché siamo dei perché siamo dei reduci perché Irvine piangiamo il passato
Ma perché quel passato citerei aiutare a guardare come affrontare i problemi del c.t.
Vedete
Fabio non l'ha raccontato la causa nacque così aveva parlato con Boato
Aveva parlato agonale ex venne a Roma a un comitato di cui allora io ero presidente del consiglio federativo del partito degli altri due allora presidente e mi disse io voglio proporre un'iniziativa radicale e degli ex di Lotta continua aperta a tutti gli extra parlamentari che sia una nuova sinistra per il Trentino Alto Adige dissi guarda siccome che abbiamo fatto raccordo che in comitati nel consiglio federativo si parlava il meno possibile se non in casi eccezionali di politiche locali
Avevamo fatto un'eccezione per Trieste perché c'era stata la Lista per Trieste c'era stato il trattato di Osimo Trieste si sentiva assediata dalla nuova
Zona industriale che allora volevano fare alle può fare fra fra fra Trieste fra il territorio di Trieste e la Slovenia era tutto un subbuglio e presenta Mona Lisa legato ai ventuno devono sull'onda di quello a a Fabio e mi interessa che bisognava fare un'iniziativa nel Trentino Alto e e io gli dissi guarda era partito un periodo in cui Pannella scritta particolarità del torrente e comunque i parlamentari non partecipano alla vita del partito io non ero parlamentare
In quel periodo
E gli dissi guarda vai a via della Panetteria con santa pazienza spetta che l'UE arriva parla lì e dopo che hai parlato bene qui e secondari quello che lui ha detto fai la proposta
Sabato alcune ore va be'arrivata Pannella per me era invitato a mangiare poi è venuto e ci ha riferito questa proposta Parlato comprovato ho parlato con all'ex ci sono una possibile c'è la possibilità di fare un'iniziativa di nuovo a sinistra del Trentino Alto Adige ho parlato anche con Marco Franco ha detto che la cosa più sì di bisogna studiarla si può fare
Io qui voglio sottolineare una cosa allora avevamo vinto le elezioni sui quarant'nel settantasei
E avevamo ottenuto e tanto per intenderci proporzionale quattro deputati
Eravamo un piccolissimo partito
Ma avevamo la coscienza dal rito il divorzio cioè di essere un partito liberale
Che con il suo libertarismo per la prima volta l'aggiuntiva il liberalismo non un fatto Telit è in questo Paese ma un fatto popolare di massa
Sapevamo che non eravamo i gelosi custodi di questa cosa perché la vittoria del divorzio l'avevamo ottenuta
Grazie all'Holy sfortuna grazie ai socialisti grazie ai partiti laici di allora che ci avevano fatto da sponda grazie ai comunisti che eravamo riusciti a convincere ma grazie soprattutto due milioni di voti cattolici
Di un milione o giù di lì di voti diritti Almirante che votarono per direttivo
E quindi per noi era naturale guardare fuori dal nove gli oltre nove guardare a a chi sembrava sconfitto
Nel panorama dei gruppi palestra parlamentari di allora non avevano avuto un avuta ma ha avuto un rapporto privilegiata con Lotta continua
Non violenti
Con i teorici e anche i pratici loro servizio d'ordine della violenza di massa
Ma la Lotta continua rispetto agli altri gruppi extraparlamentari aveva avuto una caratteristica
Era non un partito leninista nel senso classico del termine
C'entra lista militarizzato era un partito libertario
Nonostante servizi d'ordine
Ed era l'unico dei gruppi extraparlamentari che non considerava
La lotta per i diritti civili
Per il garantismo per le garanzie giuridiche per l'attuazione della Costituzione per i diritti umani una soprattutto una borghese da considerare a livello di quasi una truffa ideologica
La considerava una battaglia una sua apre un proprio valore
Un proprio patrimonio queste due cose sono state sempre unificanti gruppo storico di Adriano Sofri di di di Guido viale di Marco Boato di Mauro Rostagno
Di Alex Langer degli altri che prendono parte vi posso nominare tutti di quella organizzazione tant'è vero che l'unico settimane o quotidiano che abbiamo fatto come radicali per due o tre mesi liberazione uscì nelle pagine di lotta
E
In una situazione in cui umore una una norma restrittiva découpage sia dell'ordine giornalisti
Ho non uno strumento di libertà di stampa e di informazione ma uno strumento di controllo dell'informazione io ricordo che il professionista Pannella mise a disposizione come tanti altri
Per un certo periodo di tempo sottomettendosi anche della serie I querele informazione il proprio nome riproporre la propria professionalità per assicurare un direttore responsabile a Lotta continua
Questo per dire che il guardavamo fuori di nuovo
E se mi consentirà Fabio alla fine parlerò DP Europa
E i problemi che noi abbiamo oggi configurò Pavel perché abbiamo fatto non una rissa regola radicale da una vista che ava ambizione di guardare al lo scontro della prossima generazione tra chi vuole d'Europa si sente l'Europa
E chi non la vuole
E rifiuta l'Europa
Per dire che nella mia visione di ormai ottanta ottantuno azionario
C'è
Questa stessa molla che ci spirò nel mille novecento settantotto
Quella di guardare fuori da noi di cercare altri Danovi di unirci ad altri Danovi di parlare gli altri su problemi che sono generali
La molla di allora e ancora per me la molla di oggi e ancora la spinta ideale che mi muove il che mi fa interessare il politico
Alternativa questo è la chiusura in se stesse
Nel gruppetto
Ruppe talismano ricordate gruppo ettari
Nel nelle nelle ideologia del partitino
Nell'ideologia della minoranza che si chiude in se stesse e non sa guardare fuori di sé e quindi esco è destinata alla sconfitta
Ultima considerazione chiudo
Perché nuova sinistra Neue Linke
Un IVA dei liberali libertari
Abbey
Socialisti comunisti prego
Che cosa era
Avevamo di fronte una sinistra
Per metà comunista leninista centralista
Autoritaria
E per l'altra metà
Con la sinistra che con le correnti non sapeva di guardare alla conquista e alla gestione del potere
Volevamo altro volevamo una nuova sinistra volevamo una forza democratica credo che il ieri come è oggi ci troviamo di fronte allo stesso problema e i fallimenti di oggi
Si chiamino fallimenti a sinistra fallimenti ripidi
E i risultati di oggi che di quello che si è un po'il misticamente il Siviglia ma
Populismo per nascondere il fatto che il ritorno del nazionalismo
Che è il ritorno di una destra spesso fasciste aggirante
Nei suoi valori fondamentali
Guardate a Fontana guardate a quello che dicevo di giorno Salvini
Bene io credo che questo problema questa cosa questa questa aspirazione che avevamo allora
E ancora un problema di oggi si presenta a Cinisi presidenta informe aspetti diversi sicuramente perché il cavalcavia dei tempi sono cambiati i soggetti sono cambiati i protagonisti
Ma la sostanza rimane la stessa e ci fa fare i conti anche con una debolezza endemica
Della politica italiana e del popolo italiano e della cultura italiana nel suo complesso
Infrazioni Isma'incapacità di unirsi quella che i prezzi e la mancanza di quella che i francesi chiamano la disciplina repubblicana dei volontari dei grandi problemi che dovrebbero unire e non divide scusate Dezza
Riprenderò il discorso più specificamente sull'attualità
Come non di più di dieci minuti alla fine e dichiara
Adesso che interviene
Marco Boato ringrazio e sono felice di vederlo in fronte in fondo
Gianfranco De Laurentis che è intervenuto sono contento che ci sia veramente contento e sono contento dell'arrivo anche di Mauro marca Antony che mi ricordo mi aveva chiesto di poter intervenire sul presto e quindi quando riterrà
Potrà prendere il microfono così che al e così come altri che ritengono di avere diciamo io di fare il loro intervento queste primo momenti belli del della della della di questa riunione sono pregati di ricordarmelo abbiano già
Nomi Franco De battaglia dirà quando vuole intervenire poi Carlo Martina
Chiudo
Prego ah scusate anche Paolo vigevano e anche Lucia Coppola benissimo poi dopo vediamo idee e volevo solo ricordare una cosa che mi son dimenticato c'è una persona che oggi non me qui presente vivo ma non sta molto bene in salute ho fatto arrivare tramite suo figlio che è il mio collega di lavoro nel senso che anche lui avvocato un messaggio a che potesse intervenire ho personalmente o con un messaggio
Speriamo che succeda qualcosa permettetemi un saluto a all'avvocato Sandro Canestrini
Io resto seduto e per non senza parlare troppo stanotte fra l'una e le due perché ieri ho avuto un altro impegno Anna liberi Arcadia
Di Rovereto
Ho preparato un breve testo scritto proprio per essere sintetico io non se pare però in due parti
Il mio intervento come ha preannunciato Gianfranco che mi fa piacere però perché venuto da Roma Trento ed è una grande ricchezza per noi
Incontrarlo nuovamente ascoltato per inciso io voglio dire che ho fatto sei legislature in Parlamento la più bella che ho fatto è stata quella al Senato dall'ottantasette al novantadue
Avendo come capogruppo parlamentare Gianfranco Spadaccia che è stato un ottimo capogruppo parlamentare e anche un grande amico prima durante e dopo
Io credo di vedere in fondo radio radicale che sta registrando il nostro incontro e quindi voglio ringraziare radio radicale perché anche in questo caso il servizio pubblico e chi non è presente oggi potrà andare sul sito di Radio Radicale a
Ascoltarci ori ascoltarci non so se magari in qualche seduta notturna della radio che spesso ascolto magari verrà anche magari trasmesso in tutto o in parte questo questo convegno
Voglio ringraziare Fabio valica nove
E non uscire Fabio qualche anno perché ha promosso me ne ha parlato il Coni mesi fa fin dall'inizio mi accettato subito Gianfranco Spadaccia ha promosso con intelligenza e con determinazione questo incontro
Saluto tutti i partecipanti e la cosa bella dei partecipanti
è che sono di diversa estrazione politica sociale culturale e professionale è un'iniziativa trasversale e questa caratteristica che io apprezzo molto
Dedico le prime parole la prima parte di questa riflessione di questa testimonianza
All'aspetto storico che già Gianfranco citato Gianfranco Spadaccia e brevi considerazioni sulla parte politica finale che è la più impegnativa le più difficile ma che verrà altre
Altre persone qui presenti intervenire in modo sicuramente migliore del mio
Anche se mi interessa molto ovviamente il titolo che ha voluto dare Fabio abbiamo concordato quarant'anni da nove a sinistra lei elenca in Trentino ossigeno al ma mille novecentosettantotto due mila diciotto la politica e la storia che cambiano progettare il futuro ecco questo progettare il futuro
E la cosa più impegnativa più bella ma sicuramente la più facile
No va a sinistra in Trentino e noi e link leggo perché così sarà più rapido no nuova sinistra in Trentino e noi e Linke nuova sinistra
In Alto Adige si chiedo
Sono nate nel mille novecentosettantotto Gianfranco lo ha già ricordato dal secondo incontro in questa regione principalmente di due esperienze che avevano già dialogato tra di loro nel corso degli anni settanta a livello nazionale
Mi riferisco al movimento più vive originali e meno ideologico della sinistra extraparlamentare Lotta continua
Che già aveva collaborato con i radicali nel referendum sul divorzio prima ancora nelle marce anti militariste in Friuli-Venezia Giulia e in Veneto per inciso io ho un ricordo ancora prima
Io un incontro con Gianfranco Spadaccia quando eravamo tutti e due un po'più giovani del mille novecentosettantuno in piazza Ferretto a Mestre
Con un'iniziativa anti concordataria non so se tu te lo ricordi prima della revisione del Concordato di Craxi
Tredici anni prima
Quindi nelle marce antimilitarista in Friuli-Venezia Giulia e in Veneto anche a qui in quelle c'era Sandro Canestrini che Fabio giustamente ha evocato poco fa
E poi anche nelle raccolte dei figli delle firme per i nuovi referendum raccolta che se non ricordo male si fece nel settantasette quella per e pochi ricordano ma Gianfranco ha giustamente ricordato pochi ricordano oggi che per un periodo per alcuni mesi negli anni settanta il giornale radicale liberazione testata che poi i radicali hanno ceduto
A Rifondazione comunista ma che all'epoca era di proprietà radicale
Il giornale radicale liberazione uscì come inserto il supplemento del quotidiano Lotta continua tu comprati Lotta continua e dentro ci trovavi liberazione del Partito Radicale
Quando dico partito radicale mi riferisco al partito radicale di allora
Voi sapete che poi mi
L'ultima fase storica le cose dal punto di vista anche istituzionale sono cambiate
E mi riferisco quindi oltre che a Lotta continua al partito radicale di allora che era già entrato in Parlamento a Gianfranco alla ricordato con quattro deputati nel mille novecentosettantasei con poco più dell'uno per cento
E che aveva appena aperto l'esperienza che dura tuttora di radio radicale
Saluto Paolo vigevano in particolare sotto questo profilo decisiva quell'esperienza appena nata nel settantasei perché le le radio libere nascondono a metà degli anni Settanta decisiva per riuscire a conquistare l'unico quorum
Nella circoscrizione di Roma
Senza il quale i voti sarebbero andati dispersi
Come più voti di tutti quelli che a tenere i radicali andarono dispersi nel mille novecentosettantadue
Con l'esperienza del PSIUP per non parlare anche del Manifesto e dell'MPA e lady largo settantadue un milione di voti andati persi perché nessuno fece almeno un quorum che i radicali fecero grazie
All'utilizzo di radio radicale neo nata
Nella circoscrizione di Roma e quindi con poco più dell'uno per cento tendono infatti quattro famosi primi deputati
Nella primavera del settantotto i radicali avevano affrontato e anche questo Gianfranco al ricordato siamo in piena sintonia avevano affrontato anche l'esperienza delle elezioni amministrative a Trieste
Dopodiché venne la proposta della collaborazione con gli ormai ex di Lotta continua a Trento e Bolzano insieme ad altre componente alternative di allora è bello vedere in questa sala
Anche una significativa presenza sudtirolese che mi spero che poi si esprima anche qui dal microfono
Fui io a proporre la denominazione nuova sinistra che divenne bilingue ovviamente in Sudtirolo e fummo questo pochi lo sanno pochi lo ricordano e fuma Marco Pannella e io
Dalla sua stanza nell'Albergo Roma di allora a Trento che era un albergo sopra il ristorante Roman quello che gestiva il giovanissimo Polonio oli con la giovanissima moglie che purtroppo non c'è più
Apprese la stanza d'albergo Roma ripeto che non c'è più e passammo alcune ore insieme e dopo aver concordato sull'idea ma nel e io di dare vita a questa nuova esperienza politica col nome di nuovo a sinistra telefonammo insieme ad Alex Langer che a quel tempo viveva e insegnava a Roma
A un liceo scientifico della periferia Marco Pannella allora non c'erano telefonini non hanno anzitempo in telefonammo col telefono fisso riuscimmo a parlare con lui per fortuna fu una telefonata molto lunga parlai prima io poi Pannella poi ancora io
Marco Pannella e io li facemmo alla prima proposta con quella telefonata di tornare in Sudtirolo lui io mi sarei fatto carico dei organizzare l'esperienza insieme a molti altri ovviamente in Trentino
Ma all'inizio non fu facile convincerà l'ex a tornare a Bolzano
Per farsi Luís promotore di noi e Linke nuova sinistra insulti Rollo poi lo convincemmo e come sempre ha fatto Alex prima di dare l'ok definitivo volle radunare
Incontrare le persone che con cui aveva più stretti contatti chiamiamola genericamente del mondo alternativo
Del Sud Tirolo per trovare il consenso
A questa iniziativa che poi venne fatta
A Trento ne avevamo già parlato non solo con gli ex di Lotta continua
Che avevano continuato l'impegno politico anche dopo il congresso di Rimini del novembre stante al sei
E dopo l'esplosione del movimento dei settantasette movimento che aveva avuto nel quotidiano non più Lotta continua ma e lecci un punto di riferimento fondamentale
E ne parlammo come i due principali esponenti radicali di allora che erano sono un promotore l'altra e qui presente le faccio molti auguri per il incidente che ha subito che erano sono Fabio qualche all'opera e Franca Berger
Due personalità giovani come allora eravamo giovani fa più giovani tutti ma molto forti come personalità
Non sempre concordi tra di loro le ricordo discussioni epocali come spesso succedeva e succede tra i tanti tra i radicali ma non solo tra i radicali
E anche questo è un segno di vitalità
Pochi ricordano forse che anche a Trento Paolo vigevano venne installata una postazione di radio radicale
E siamo nel settantotto radio radicale ancora i suoi inizi affittando per un paio di mesi una radio libera locale che cambio nome per l'occasione che per un paio di mesi un mese e mezzo non ricordo più la data esatta diventerà radio radicale del Trentino
Le radio libera allora erano ancora una grande novità e quella radio radicale del Trentino
Ebbe una grande importanza di un notevole ascolto e ci alternavamo in molti per tenerla viva durante il periodo la campagna elettorale io mi ricordo che mi alzavo alle cinque del mattino
E andavo a fare la rassegna stampa all'epoca alla mattina presto venne addirittura una televisione giapponese
A fare un servizio su questa esperienza dentro il sito della radio mentre io facevo questa rassegna stampa e poi in un'intervista rimase memorabile non so quanti di voi la ricordano ma è
Rimase memorabile una lunghissima telefonata tra Marco Pannella e un Montanaro un contadino Montanaro che non fu mai individuato
Un capolavoro di dialogo che esiste fra l'altro ancora registrato a Roma negli archivi di radio radicale perché una decina di anni fa io l'ho riascoltato di notte
L'anno ritrasmesso un capolavoro una cosa incredibile che ha studiato a tavolino non sarebbe potuta riuscire un dialogo lunghissimo fra un Montanaro contadino barra contadino trentino che parlava per lo più in dialetto e Marco Pannella che parlava come sa parlare lui sapeva parlare lui
Dialogando con questa persona non si è mai visto la cosa divertente è che tantissime persone allora cominciano dire ma quello era mio zio quella mio cugino io lo conosco quella persona diventò il simbolo di tanti
E quel dialogo magari se radio radicale una notte lo ritrasmettere se è stato per me è una corredo una decina d'anni fa emozionante casualmente real scontando nodino
Mentre per quanto riguarda gli ex di LC ieri alternativi si impegnarono ovviamente solo gli esponenti del Trentino e del Sud Tirolo per quanto riguarda i radicali oltre agli esponenti locali di Trento e Bolzano due io già citati
Per quanto riguarda Bolzano cito uno per tutti hanno oltre dei bus attuale direttore del Tageszeitung Bolzano arrivo
A Trento e Bolzano per quanto riguarda i radicali l'intero gruppo dirigente nazionale come i nomi che tutti voi conoscete pagati dicevano Bonino
Aglietta Pannella Adele faccio Mauro Mellini
Ciccio Messer egli elenca ci ha link ma Massimo D'l'intero gruppo dirigente radicale non tutto rimase sempre qua per tutta la campagna elettorale si distribuirono fecero dei turni
Ma io ricordo una quantità di iniziative anche periferiche
Anche periferiche per esempio una che raramente viene ricordata se non errate ricadeva Adele faccio che sapeva parlare non conosceva il Trentino direttamente ma sapeva parlare alla gente semplice del Trentino sui temi dei diritti civili con un linguaggio straordinariamente convincente
Capolista furono a Trento l'avvocato Sandro Canestrini insieme a Sandro Boato il proprio parco annovera Bolzano Alex Langer di madrelingua tedesca insieme a Luigi Costa al bando di madre lingua italiana Canestrini all'Hangar furono eletti dopo alcuni mesi iniziali Canestrini fece subentrare Sandro Boato mentre a Bolzano Langer si dimise a metà legislatura per far subentrare costa al bando per un principio di rotazione
E comunque linguistica
Nuova sinistra del Trentino segno col proprio ingresso in Consiglio regionale provinciale la perdita per la prima volta della maggioranza assoluta da parte della DC di allora
E per la prima volta entrò nelle istituzioni una rappresentanza del variegato mondo alternativo
Che veniva dalle esperienze del biennio Santo otto sessantanove e dei movimenti collettivi degli anni settanta noi e l'Inter Nuova Sinistra e con l'elezione di Alex
L'anche se centrale per la prima volta nelle istituzioni rappresentative la voce di un altro Sudtirolo
Rispetto al partito egemone di raccolta Summer Tartari qual era la settimo le Volkspartei che aveva una larga maggioranza assoluta e questa maggioranza assoluta la tenne fino a epoca recente
Alex Langer comuni molti altri nella società civile diede ben presto vita il movimento contro il censimento
E comunque linguistico nominativo previsto per il mille novecentottantuno con la campagna contro le cosiddette gabbie etniche e le cosiddette nuove opzioni l'esperienza di nuova sinistra innovare
E noi Linke nuova sinistra durò solo lo spazio di una legislatura come tale
Con quella denominazione
In Trentino nelle elezioni successive del mille novecentottantatré
Si presentò per la prima volta in Italia la lista verde questo sono ancora gli atti del convegno che si fece nel dicembre dell'ottantadue comma l'ex
Al palazzo della Regione qui a Trento che diede vita all'esperienza del movimento verde anche a livello nazionale era presente anche Marco Pannella
E il suo intervento e in questa pubblicazione storica che ho qui davanti conservare l'ambiente cambiare la politica
Si presentò per la prima volta in Italia la lista verde con una esperienza precedente Giau Rovereto nella primavera dell'ottantatré che ebbe come capolista Joyce Lussu
E portò all'elezione del pittore Umberto Savoia in Alto Adige si presentò nel mille novecentottantatré dopo noi e l'Inter Nuova Sinistra e la lista alternativa per l'altro Sud Tirolo alternative liste figlio
Das andare positivo
In questi quarant'anni
Il panorama politico è completamente cambiato e questa è una buona occasione per una riflessione a più voci
I primi cambiamenti si sono avuti a seguito della caduta del muro di Berlino nel novembre ottantanove con la fine della guerra fredda e della contrapposizione comunismo anticomunismo
Non è un caso che in Italia la prima esplosione della lega si è avuta al Nord e nelle elezioni amministrative regionali del mille novecentonovanta
Nel mille novecentottantasette
Quando Spadaccia e io fummo eletti al Senato la Lega aveva ottenuto un solo senatore Bossi e un solo deputato leoni
Poi nel biennio novantadue novantaquattro undicesima legislatura si è avuto il fenomeno di Tangentopoli di Mani pulite al primo populismo della lega si è aggiunto il giustizialismo
Che in due anni ha spazzato via tutti i partiti del cosiddetto pentapartito DC sì SDI Pri Pli toccando solo marginalmente il PC trattino PDS
Iniziò allora quella transizione politico istituzionale ad un nuovo sistema politico istituzionale che non si è mai interamente compiuta
Fu appunto una transizione interrotta su questi temi dico al mio amico Mario Raffaelli abbiamo riflettuto decine di volte fu appunto a una transizione interrotta e tale è rimasta tuttora pur nel nuovo scenario politico
Negli ultimi anni c'è chi in genere da destra
Ma non solo
Attivo Rizzato la scomparsa della contrapposizione destra barra a sinistra a mio parere per molti versi questa è una falsa teoria
Anche se agevolata dalle enormi difficoltà della sinistra attuale nell'affrontare i cambiamenti epocali degli ultimi decenni
Non è un caso che siamo passati da un'Europa che nel giro di vent'anni anche meno siamo passati da un'Europa prevalenza di governi socialdemocratici
Di varia denominazione centrosinistra in Italia laburisti in nel Regno Unito coi socialdemocratici e verdi in Germania socialisti limiterà anni oltre in
In
In Francia sta partendo in Spagna e così via siamo passati da un'Europa prevalenza di governi socialdemocratici ad una Europa nel giro di dieci quindici anni a prevalenza di governi di destra
O di centrodestra con l'esplosione del populismo del nazionalismo dei sovrani
Ma bisogna anche o quasi finita ma bisogna anche prendere atto che rispetto alla tradizionale divisione destra barra a sinistra
Stanno sempre più prevalendo anche nuovi paradigmi e nuove contrapposizioni che e lei in quel modo assolutamente sintetico e schematico altri potranno intervenire su questo
Primo sistema barra anti-sistema
Secondo inclusione barra esclusione terzo garantiti barra non garantiti quarto sovrani 'sti barra europeisti ne ha parlato Gianfranco quinto politica barra antipolitica
E stando egemonizzare lindo la scena politica i problemi delle migrazioni e della sicurezza aggravati dagli effetti di una crisi economica devastante nel decennio due mila sette
Due mila diciassette i Comuni affetti tuttora perduranti dunque per concludere progettare il futuro come recita anche il titolo di questo nostro incontro è sempre più difficile e complessa il recente Tsunami elettorali del quattro marzo scorso né al tempo stesso la causa e l'effetto sotto il peso delle nuove dicotomia che ho poco fa ricordato siamo di fronte ad un ciclo involutivo italiano ed europeo ma anche americano come ben sapete che non si interromperà facilmente
Forse e proprio per questo che in termini ovviamente diversi dal mille novecentosettantotto da cui siamo partiti
Proprio per questo sarà necessario rigenerare davvero una fra virgolette minuscolo nuova sinistra che sappia misurarsi con le nuove sfide epocali che abbiamo davanti a noi grazie
Ringrazio Marco per il gioco delle parti che
Dice ma
Complessivo come
Ci farà anche riflettere tra darà possibilità possibilità di interventi successivi con taglio diverso mi aveva diverso nel senso magari di adesione critica di lettura visto che dobbiamo o almeno questo è l'intento ragionare di politica e non soltanto da ricordare delle cose del passato però per alternare mi ha chiesto appunto per portare alla memoria un'altra persona un altre situazioni un'altra situazione specifica del minore centosettantotto mi ha chiesto di poter intervenire Carlo Martinelli Carlo Martinelli e giornalista e i non si ricorda il suo ruolo Carlo Martinelli lavorava allora nella gli attori
Dove lavorava un'alta delle persone che non ci sono più adesso Ulisse Marzatico
Presente allora
Oltre che rappresentanza di comitati di quartiere
Mi ricordo Mario Tomasi Italia Nostra ora presentanti Italia Nostra furono a sostenere la lista questo per ribadire quello che diceva prima da Franco il tentativo di fare
Delle riunioni
Brevi metterà insieme persone che avevano degli argomenti
Progettare qualche cosa che privilegiasse l'altro da sé lascio velocemente quindi il sto
Più più più veloce virgola tre minuti chiedo scusa ma sono appeso al Trentino Book Festival da uomo di carta quale sono questi sono i miei orizzonti quegli orizzonti nel mille novecentosettantotto
Mi portano primo settembre mille novecentosettantotto ad essere assunto alla libreria disertori di Ulisse Marzatico quello che non non non avrei sospettato era che da lì a pochi mesi mi sarei trovato mio malgrado ma anche volentieri coinvolto nella campagna elettorale perché succedeva Marco Boato la ricordato opportunamente l'hotel Roma era circa venticinque metri dalla Liberia disertore
E quindi ogni mattina succedeva che io mi trovavo davanti questo signore Marco Pannella che voglio dire
Per uno come me che prima ecco l'unica cosa che mi sento di dire
Fabio prima ha detto che il il settantotto enne qua è più importante del sessantotto io starei un po'prudente sul testo
Sul
Ah scusa allora allora per lui a benissimo pezzi figuratevi per me che ero il seminario nel sessantotto
Però
Però qualche anno dopo invece e ma è Marco se lo ricorda insomma o divisoria nella mia il mio impegno politico un po'fra Lotta continua e poi e e apro una parentesi che che in giornata la ripresa e Fabio se lo ricorda une quell'esperienza che fu l'aria di controcultura
Sulla quale forse
Intorno
Ecco ben ecco benissimo però insomma io poi mi trovo lì a fare il commesso di libreria e ogni mattina mi trovo il signor Marco Pannella che viene a trovare Ulisse Marzatico e che discutono animatamente
In qualche maniera e introduzione nelle
Nelle discussioni e ricorda in particolare cioè c'è un dato lo dato che non non so se modesto ricordano le elezioni sono il diciannove novembre l'undici novembre succede a Trento fosse l'unico episodio eclatante di lotta armata
Però l'assalto armato l'assalto armato alla sede di tv di televisione dei reati ha ha una sua cosa il giorno dopo e io come tanti conoscevo porta voti contro tutti conoscevamo e indi previa non posso non ricordare questa mia incauta affermazione sì è vero è appena provocazione a sette giorni dal voto o quant'altro però dico solo di sinistra fra virgolette perché così perché così era in qualche maniera non l'avesse mai detto eccelle
Il ricordo di di di Marco Pannella nella sua figura ieratica alta che si staglia eccomi salire sind però alla fine e quindi così c'è c'è c'è questa cosa
O o o o questo ricordo che no che non mi ha mai lasciato
Salto velocissimamente qualche anno dopo mi capita sono sono a Venezia prendo un treno
Di ritorno la Valsugana e dirimpetto mi trovo Alex Langer siamo agli inizi siamo agli inizi degli anni Ottanta nel frattempo era successo il signore che poi parlerà Franco de Battaglia era cliente della libreria dove dove lavoravo
è un giorno entrando venne da me apostrofato in maniera civile dicendo che sul giornale e allora di cui era caporedattore l'Alto Adige c'era ben poca roba seria per i giovani mi disse
Prova a scrivere ho provato a scrivere ho fatto il giornalista l'Alto Adige per vent'anni grazie a questa quel suo
A quel suo invito certi a questo viaggio in treno e iniziamo a parlare con con Alex Langer io appunto son già redattore del verde dell'Alto Adige
E e io avevo come un libro di Giorgio Cesarano una figura di intellettuale che secondo me andrebbe riscoperta se non altro perché appena appena ristampato in questi giorni i giorni del dissenso un libro sul Sessantotto davvero importante
Quello che che che a posteriori rispetto a quello che succederà nel luglio del mille novecentonovantacinque mi lascia ancora emozionato e il fatto che Alex Langer cito una frase
Ci saranno era già morto si si usano si suicidò nel maggio del mille novecentosettantacinque nel libro che io avevo c'era questa citazione della quale ricordo benissimo parlai con la con Alex costoro sono nati per una vita che resta da inventare
Nella misura in cui hanno vissuto e per questa speranza che hanno finito con l'uccidersi
E questo riferito appunto al suicidio dice saranno quando un nel novantacinque Alex fece la sua la sua scelta questa una porta che
Ovviamente la mente concludo perché Fabio giustamente mi dice non facciamo solo memoria non siamo qui soltanto per per per fare di reduci e quindi guai se fosse così confesso che
Non coltivo particolari speranze in questo momento non vedo granché Landi grandi orizzonti
Il cambiamento e ha ragione probabilmente Marco Boato quando dice che ci stiamo ad non siamo già siamo già attraversando una una lunga camminata nel deserto e non solo non so dove approderà però ecco se dovessi dire concludere
Un'altra citazione prese da un libro che ho imparato da ad amare proprio proprio in quegli anni insieme a voi se Marzatico persona che resta secondo me
Fondamentale nella storia c'è etica e civile di questa città
Sostenne molto Nuova Sinistra e noi finché nel settantotto ma veniva da una storia di un socialismo libertario
Socialismo di Lombardi socialismo insomma quello perché abbiamo imparato a conoscere in quegli anni e la citazione di questo libro è questa ed è la cosa di cui dubito penso personalmente è l'unica che ci può distinguere
La differenza è che i fra chi ama ama troppo alle troppo le cose in una bastante gli uomini troppi a mano troppo gli uomini come cose e non abbastanza degli uomini
E questa penso che sia la addirittura
Allora Paolo vigevano poi non so a quale dei due nell'ordine poi Franco Battaglia poi Mauro marca Antony colgo l'occasione per salutare
Gianni Lansing che è arrivato è stato parlamentare verde e professor Roberto Toni attiche presente in sala che immagino Inter
Buongiorno
Ditemi se si sentono si sente se proprio ci sono abbastanza vicino al microfono
Grazie Fabio grazie Franca perché siete voi due se mi avete fatto venire qui oggi e ve ne sono davvero molto
Era quello che volevo scoprire no perché Marco è un è sempre stato il più vero tecnico di riferimento
Tra le altre cose
E per la persona che negli anni ha commentato dichiarato su radio radicale con la puntualità e la competenza di nessun a
E ne sono carattere sono grato tasche grazie
Il ricordo di un momento felice che la vita che ci si porta dietro sapendo che lì e che nessuno ce lo può togliere finché poi poco succede qualcosa come un Fabio Alkhanov perché ti dice sono passati quarant'anni pieni Racco
E allora tocca a confrontarsi con quel ricordo che si porta lì dietro e ora per raccontarlo se costretto a lavorare su te stesso cercare le parti ancora pile e che alimentano ancora l'attualità e quindi possibilmente quotidiani
Di coloro che hanno beneficiato allora di quel gesto di quell'opera come di coloro che potrebbero beneficiarne oggi
E difficile ricondurre a una sintesi sensata utile la massa dei ricordi che hanno occupato dentro di me in quarant'anni e che non ho mai avuto l'occasione di mettere insieme al massimo si trattava di revoca azionisti cene tra amici oppure le frasi di Marco Pannella gli slogan Paolo che come i partigiani insieme Enrico apponi sulle montagne del Trentino organizzava radio radicale di trent'Sudtirolo come fa per fare un volantinaggio
Ma niente di più
Quindi la mia non vuole e non può essere una ricostruzione storica ma una testimonianza del come io io ho vissuto in un ruolo di secondo piano ma da protagonista con la DC
A quell'epoca
Alla fine degli anni Settanta
A società
Soffriva talvolta in modo inconsapevole di carenza d'informazione e di conoscenza molto più di quanto non avvenga oggi oggi sono tutti molto più superficialmente informati di valore
L'informazione è ridondante
Ma l'opportunità di conoscenza approfondita di fatti della realtà
Con cui abbiamo a che fare è ancora poco anzi forse di me
Allora
A mancanza di informazione
Era il motivo
Conduttore le nostre che campagna lo è ancora adesso ma in chiave completamente diverso
Allora nessuno era informato e ponendo la propria nemmeno la possibilità di ex
Sarebbe bastato diciamo mettere in contatto quanta più gente possibile per innescare processi di maturazione irreversibili per i cittadini e per il Paese
Un'opportunità ci viene offerta da liberalizzazione delle licenze radiotelevisiva
Dalla situazione di a legalità diciamo che si determinò ha seguito la corte con sentenza la Corte costituzionale del mille novecentosettanta e sette settantasei
Che di fatto libera Rizzoli emittenza radiotelevisiva
Così dopo l'esperimento avete ricordato tutte le edizioni del settantasei
Quando con un filo diretto
Per l'ultima notte raggiungevo per poche decine di voti il quorum a Roma e quindi garantendo l'entrata in Parlamento dei gruppo radicale
Poi negli anni successivi persistendo l'esplosione di fatto che l'accesso al canale di formazione che garantisse l'effettiva parità di diritti sia sulla carta stampata e attraverso i mezzi radiotelevisivi
Diventava uno dei compiti
Don dichiarati al di là dell'ufficio elettorale di quella comunicazione quello di sperimentare l'efficacia di creare ambienti i più grande propositura di possibili diversificati
Anche lontani dalla realtà romana soprattutto la l'importanza del valore aggiunto che l'esperienza trentino che si parlava per la prima volta fuori Roma ma in un mondo completamente diverso
E certo non con non lo facevamo con lo spirito di una ricerca la sperimentazione scientifica ma con la lotta politica
E avevamo a disposizione presso un gruppo radicale allora il finanziamento
Che era stato opportunamente accantonato emoderivato
Quindi laboratorio si stare laboratorio tra virgolette si installa quindi al Trentino nel mille novecentosettantotto
Era l'anno l'abbiamo ricordato poco fa rapimento Moro tutto del referendum al partito radicale alcol l'uno per cento che raccoglie quasi
Il quarantacinque
Le dimissioni del Presidente leone la Democrazia Cristiana che accetta di votare Pertini presenta la Repubblica c'erano state le elezioni di Trieste rapitore sulla DC dello schieramento moderato del melone che sull'onda della battaglia contro gli effetti del Trattato di Osimo aveva ottenuto una vittoria schiacciante
E i radicali avevano avuto tre letti con undici mila cinquecento voti contro i sette mila quattrocento del Partito socialista
Allora si immaginava una possibile contro ed è possibile contrapporre la polizia del compromesso storico che di si diceva avrebbe chiuso ogni spazio di democrazia quater alternativo che sinistra
A cui è radicale aggiungevano non violenta referendaria libertaria
In grado di condizionare il Partito comunista in chiave laica
Come cui era venuto corre fra i tessuti
Però indispensabile che il Partito socialista si avvicinasse al quindici per cento e che i radicali si sfoghi sfonda sul oltre il tetto dell'uno due per cento con Rava
Ma poi le cose andarono diversamente
Quindi il risultato elettorale delle provinciali di Trento
Il Sudtirolo avrebbe avuto valore aggiunto elevatissimo perché avrebbe serviva a misurare la potenzialità elettorali del partito radicale e delle forze rigore sinistro racconti
In un contesto elettorale e commenta il ricco sonnolento come quello del Trentino del Sud Tirolo dove DCE scopre governavano i rispettivi triste lettori compiute la maggioranza scooter che con schizzi quando Marco che diciamo in quanto leader
UniCredit
Decide di partecipare ad elezioni del trentino e Sud Tirolo chiede a me che mi ero dimesso dal tesoriere del partito Atene dell'iter segretario che poi diventa tesoriere cosa ho fatto
Di chiede a me per conto del gruppo parlamentare radicale di partire per Trento e Bolzano e occuparmi della campagna elettorale radiofonica analogamente a quanto avevo già fatto a Trieste
Pochi mesi fa e quando arrivo a Trento mancavano trenta giorni all'inizio della campagna
La vera e propria
Ed era tutto da costruire organizza il tempo a disposizione davvero poco perché realizzarono campagne radiofoniche Siro a costruire una mega radio che integrasse il sistema delle radio private allora esistenti che dire fatto era concentrato sulle aree urbane di Trento Bolzano Merano preferiva ma nelle aree
Nelle valli non arrivano solo la RAI e Laras
Si decise quindi di organizzare una grande unica radio affittando emittenti esistenti completando nella copertura con impianti che dovevamo dovevamo mettere a disposizione nove
E in più due essere separabile trasmittente per poter fare trasmissioni in italiano in tedesco nelle diverse AA
Bastava qualche giorno di Prodi piogge non saremmo arrivati
L'obiettivo implicito non era semplicemente elettorale ma anche quello di favorire l'incontro della nostra parola radicale con la realtà più isolate più sperdute per vedere le reazioni recinti Tecne poté conosco
Tornare quindi qui oggi dopo quarant'anni il sostanziale assenza media provocano successione una concatenazione di ricordi difficili per rimettere in moto
Allora il tentativo di far scattare scintille di consapevolezza capaci di accendere un fuoco di spontaneo cambiamento
Per offrirà più diffuso opportunità di cambiamento bisogna fare i parchi disegnare D'Erario ovunque anche nelle zone non commerciale non raggiunte dalla libreria
Ed è qui che nasce la favola il mito creato da Marco dicevano comunico il padre montagne
Che poi quelli sono state Legnani è l'unica ricostruzione pubblicati quell'operazione Patricia ne approfitto per ricordare alcuni dei componenti la squadra di compagni con cui abbiamo organizzato
Ricordo ma posso sbagliarmi che avevamo una FIAT centoventotto Sosa noleggio se c'era di Qualcomm sarebbe stato io giravo durante il giorno per i contatti con le radio che dovevano fitta
Poi la macchina passava alla coppia apponi e tribus
Uno ciociaro e l'altro sudtirolese tribus faceva l'interprete
Per contratti del sociale
Giravano per verificare la qualità di ascolto e al e quando faceva buio la stessa macchina passata a Parigi
Che la
Continua
Roberto Banci che andrà partiva per Orvieto apprendere i trasmettitori che ordinavamo a una fabbrica di Orvieto tornava la mattina dopo era partita il giorno dopo la macchina riprendeva il giro prego quattro persone
Erano venuti a Roma anche Ezio coerente col direttore della radio che affiancato i tecnici della messa in onda reiezione programmi soprattutto ora l'infaticabile redattore alla messa in onda l'unico e Marco Pannella voleva il suo durante le sue trasmissioni è una squadra che aveva un suo fascino
Nessuno se la sentiva di interferire con consigli di buon senso
Tre erano le persone che ascolta o Marco Pannella che però consapevole della nostra difficoltà nell'operazione conoscendo quanto fossi io permaloso interferiva con grande parsimonia Marco Boato
Bravissimo che mi segnalava zone dove la ragion sentiva con una puntualità e precisione che poi ha conservato nel tempo
All'ex
No no assolutamente Bye Bye Bye bye bye occhio doti umane no io a te decollo un addebito tubi ha messo in crisi dove bensì viso un'altra storia
Sulla parleremo
Un giorno torni
Perché c'è poi la valle dei mocheni dove ottenere paritarie perché i mocheni schede sono tra gente la chiave Valle chiusa ricette ignorante turco pensate che si chiamano mocheni
Si chiamano mocheni da dal fare Dal Bo di Babacan
Ma Balcani
E questo ritornello
Io mi sentivo proprio marca al al mille per mille non sopportavo dietro per una vita come una condanna
Quindi ti sono debitore anche questi
E poi Arnault che appunto cercano di sull'operativo faceva l'assistente tecnico
E ce la facemmo ce la facemmo in tempo anche perché ci fu l'effetto di moltiplicazione dovuto al propagarsi della voce che eravamo atti livelli operativi dappertutto erano sempre attesi con sentenza troppo e presentazioni spiegazione
Fu così che fra l'altro luce per esempio far installare una stazione radio in Val Pusteria grazie a un contadino che con la complicità di qualche doganiere ci consentite recano trasmettitore a un altro nei pressi della casa fornendo citi l'ascolto la corrente elettrica
Iniziamo le trasmissioni nel giorno d'apertura formale della campagna elettorale e fu gran successo tarati sentiva bene dappertutto
Le trasmissioni del Parlamento che aveva portato da Roma in cassette incuriosiva entusiasmano
I fili diretti in italiano atta a Trento in tedesco da Bolzano ebbero subito come è successo
E dopo due settimane venne anche finalmente la tanto attesa scintilla quello che avevo fatto poco fa Marco Boato
Quando ormai non ce l'aspettavamo
Ma alcuni dotata di un filo diretto dagli studi della radio di trenta e a capire a talvolta più ascoltatori esponesse argomenti interessanti allora i ruoli si invertiva Marco da protagonista che rispondeva alle domande inascoltati si trasformava a sua volta l'intervistatore e da luglio e porgere le domande
E venivano fuori dei duetti interessanti a volte anche divertente sempre piuttosto bene
Così una notte arrivò la telefonata è succube
Parlava un italiano che fatica in versione della lingua di queste parti che non va identificata con con concerti
Cerqueti fa il dibattito fu fatta
Il contadino che esprimeva in modo elementare concetti basilari chiare
Era stupendo
I nostri
E ci stupiamo come una persona tanto incontra con un linguaggio privo di qualsiasi espressione del gergo politico a cui eravamo abituati potesse esprimere idee tanto vicino a lei
Era effettivamente affascina
Marco era al settimo cielo telefonata né trasmessa nei giorni successivi
E allora non si usava ancora la parola tormento però ha prodotto rettore ripetere
Molte volte valeva la pena
Al punto che si apre un dibattito così tifoso il contadino
Contadino Giovanni
C'era chi come sosteneva di averlo riconosciuto dalla voce c'era sulla base di una negli repressione evitare riusciva a delimitare l'area geografica di provenienza c'era infine chi un po'malignamente sosteneva che si trattasse di un falso creato ad arte per fare uno scherzo fu comunque un piccolo caso sodalizio come si affronta il FIAT l'incredibile ha tentato la televisione reati a trattativa con Giancarlo Innocenzi per gli spazi televisivi
Tutte cose che avvenivano per la prima volta in pubblico e Cadario liberale
Eravamo gli antesignani di quello che risalta di qualità mi fa di Cinquestelle
Deve passare una troppe sulla differenza
Il quaranta di distanza i mezzi di comunicazione diverso ma soprattutto l'amore per il confronto misurare diretta integrale per conoscere a fondo assicurando a tutti integralità la completezza degli utenti ma soprattutto il confronto
Di dare voce a chi non c'era anche quando è tuo quando e il tuo avversario politico
E soprattutto far sempre sempre quando
Anche quando questo disco
Tentavamo di conquistare diano numero
Come state
Per concludere non piove mai le priorità di azione dell'arretrato
E nemmeno dei trenta giorni di campagna elettorale
Solo la mattina del voto il cielo è grigio
In montagna appena
Le montagne afgane beccate dalla prima neve autunnale
Anche il tempo c'era stata
Andò a votare novantadue virgola cinque per cento degli aventi diritto
La Democrazia Cristiana perse per la prima volta anche se per poco la maggioranza assoluta in Trentino
Noi
Avevamo verificato la fattibilità di un cambiamento di maggioranza politica di persone ribrezzo
Diverso da quanto si andava ritenga
Solo chi c'è chi fissa
E da quanto invece se Teresa
Radio radicale ha sperimentato in quel mese la gran parte a volte senza nemmeno ispezione con ancora consapevole per iniziative che a partire dal dopo poco tempo Sendero ripensare e quaranta di successo
Grazie a Paolo che si è fatto
L'altro uomo anche una che è un tecnico che ho rivisto per motivi di lavoro Bruno Calvani
Tutto qua davvero lo so
Lo son venuti fuori dei racconti meravigliosi grazie Paolo e Franco di battaglia per cortesia mi ha chiesto di intervenire nell'ordine interventi successivi sono
Poi dopo è arrivato anche Pier Giorgio Cattani vedremo i successivi sono Mauro marca Antony Maurizio Ferrandi e Mario Raffaelli
E poi Elisabetta Bottarelli e poi
Lucia Coppola
Benissimo quale
Grazie fra allora non credo di avere bisogno di presentare Franco le battaglia vera degli ascoltatori
Lanaro centrato Martinelli è la cosa migliore che abbia fatto club portarlo
No grazie
Io parlerò dall'altro dall'altro punto di vista a dispetto
Alla radio radicale da chi l'ascoltava rapita seguiva
E loro hanno sperimentato diciamo la possibilità di fare qualcosa di nuovo e di diverso ed e dall'altra parte invece c'è stato un mutamento
Estremamente importante
Ha ragione Fabio Vaglica nove quando dice che il settantotto forse non come il Sessantotto però è stato un anno
è un anno importante a guardarlo oggi in retrospettivamente ma anche a viverlo allora si capiva che era un anno decisivo
Il ballo abbinano parla prima a rifletterci adesso perché anche la Lura e qui c'è il collega a me
Col col futuro che giustamente ha sottolineato Spadaccia
Giustamente necessariamente proprio perché non non sono riunioni di direi giudice di Nostalgia queste qua di proposte
Anche allora si presentavano nella vita civile politica tanti figli di impulsi di movimenti di esigenze sociali
E personali che si erano dipanate accumulate negli anni precedenti
E fu allora che
Che si appelli raccogliere questi fili questi impulsi portò alla nuova la nuova sinistra
L'operazione
Che non è stata solo libertaria di alternativa di espressione
Di di di esigenze
Forti e libere come è stato come come è stato anche detto è stata anche la testimonianza della presenza di una classe dirigente di un gruppo capace di capire quello che succedeva intorno ed è su questo forse oggi dobbiamo dobbiamo riflettere
La caccia a sottolineato bene l'esigenza di di uscire dai proprietari
Dal tre al sionismo
Che c'è anche adesso
Aggravato forse da da una frantumazione sociale e di rapporti interpersonali che allora non c'era
Aggravato da un populismo che anche personalismo e che allora forse c'era il minore dimensione Marco ecco ma questo uscire dalla frantumazione questo radunare
è un segno di di coerenza personale ma è anche un segno di volesse recarsi carico degli altri ed in e di un bene comune perché il settantotto nel settantotto convergono tutte queste queste sollecitazioni queste problemi esterni
è stato l'anno dell'assassinio di Moro no settantotto
è stato però anche l'anno
In cui la percezione è stata netta in chi ha vissuto quei giorni tragici la parabola del terrorismo finiva
Martinelli l'ha ricordato insomma no
La la farsa dei dei volte c'è il Bortolotti no
Sono stati subito smascherati dal caporedattore della nella sentite le alte le alpino mi pare cosa
Posso sì la battuta fa siamo
Ecco volevo dire la parola no va bene se lo dice l'avvocato addirittura
Agosto Giovannini no ma è è un piccolo segno no appunto di come poi son continuate le stragi le violenze così però si percepiva che un periodo che un periodo era Fini una stagione era finita nel senso che non erano più possibili scorciatoie per arrivare né alla rivoluzione né né a un reading è un rinnovamento
è stato l'anno in cui è morto papa Montini
Poi la fine di tutta la stagione conciliare post-conciliare
Poi voi TWA avrebbe portato la Chiesa ad aprirsi ad localismo l'avrebbe attrezzata per un mondo globale e sarebbe iniziata questo questo
Lavoro ai fianchi del comunismo del del dell'URSS del che già mostrava crepe evidenti
Crisi della sinistra derivava anche dal Praga no dei primi anni gli anni gli anni prima e così
L'elezione di Pertini è già stata riportata estremamente anche una ricomposizione del Paese
Il divorzio era stato confermato da pena tre anni dal referendum
E veniva ricordato quel voto spada ce l'ha ricordato giusto va ricordato per il futuro perché dopo l'utero così ma abbiamo bisogno di ritrovare quelle alleanze no il Paese ha bisogno di trovare
Ultimi Porzio che incominciava a entrare nel tessuto sociale che liberava non solo le coppie in difficoltà ma ma poneva le basi per un nuovo assetto dei rapporti di coppia di famiglia di società ma c'era tutto da costruire
Di fronte a tutto questo mentre avveniva tutto questo la percezione era che le forze politiche sociali non fossero consolidate non fossero più in grado di
Di affrontare questi problemi che non fosse più sufficiente diciamo continuare con lui l'alleanza fra fra sinistra e fabbrica il sindacato poco occorresse fare un passo un passo avanti
Che fosse necessario e anche possibile lo testimonia il voto
Appunto importante per il Trentino perché per la prima volta appunto la DC andò sotto andò sotto il cinquanta
Il cinquanta per cento ma questa esigenza era sentita anche qui dentro da forze come quelle socialiste che non a caso pochi anni prima
Per impulso di due giovani uno è qua in aula per Mario Raffaelli aveva varato questa alternativa e che alla nuova sinistra aveva sempre guardato poi con un'attenzione così è stata di forza dalla figura di Ulisse Marzatico
Che che oltre a essere nostro carissimo amico e maestro è stato era un po'il il ponte la congiunzione la frizione anche perché quell'anno di Pannella che c'era in rotta Roma venne a trovarsi anche in redazione e una delle accuse che mi fece verità confesso di fronte tosare anche di sinistra ma non sei un vero radicale
Regione ma insomma ecco cerco di fare quello che quello che posso
Che posso fare quindi la nuova sinistra quando si forma per questo incontro radicali
Lotta continua nel senso appunto come consapevolezza di farsi carico di tutti questi fermenti del del sessantotto ricompone proprio questi diritti sigilli sociali e sindacali e personali per per affrontare il nuovo come viene percepita in una realtà come quella trentina insomma che è una piccola realtà detto con la valle dei mocheni circa no però
Aveva vissuto una stagione intensissima nel sessantotto
Con una presenza della Chiesa molto importante ridondante
Gottardi
Marco Boato conosceva conosceva bene e Gottardi ascoltava sapeva anche ascoltare
E come salsa recepite veramente come un al di là delle appartenenze al di là dei giudizi con un'aria nuova che entrava entrava in questa in questo territorio
Anche a Bolzano contabile
Certo è stato un periodo
Sì non dobbiamo rimpiangere il passato no ma insomma
Viene ecco e c'era una chiesa molto molto aperti tassi e infatti poi le compra la componente cristiana cattolica
Felice tutta figurativa anche sulla figura di grande però diciamo a Fabio Alkhanov di di di organizzare il prossimo convegno perché merita di essere approfondita proprio in tutte le sue tutte le sue
Ricomposizione quinti aria nuova
E e quindi stimoli nuovi cioè allora di nuovo possibile Martinelli un po'la cenato tornare a scrivere di politica vera senza fare
A vedere se la corrente della DC di testo e questa volta supera quella di piccoli esce se l'aggregazione nuova di Mengoni un po'spazza via le vecchie i notabili della Democrazia Cristiana se le valli sono democristiane o stanno diventando tirolesi PPT Tine autonomiste altre virgolette
Adesso è possibile affrontare problemi nuovi anche i problemi portati dal pacchetto di fatti questa presenza ricordato anche anche da righette ma di di Langer non solo inserita in un contesto diciamo sinistra destra libertà il progresso e pace
E e anche un rito un rito riagganciare su basi completamente nuove e questa è stata anche la nuova grande intuizione
Il nuova sinistra Neue Linke dei rapporti con Bolzano che il pacchetto del settantadue dividendo le competenze regionali due competenze provinciali aveva aveva rotto poi la Regione farà la sua strada ma questi legami intrecciati sotterranei rappresentati da da
Ancora adesso a Bolzano insomma da da un'attenzione trentina da parte degli esponenti erano a sinistra che poi son diventati appunto Verdi prestato passaggio passaggio successivo importanti ecco
Questo stato ricordato come io vi dico io ero capo redatta più servizio dell'Alto Adige a Trento allora
Questa questa ventata nuova questa consapevolezza che questi fili che si erano dispersi privi di là diritti la no Curcio da una parte si stavano ricomponendo
E è stata forte c'è stata ecco e contemporaneamente c'è stato anche questo risultato elettorale perché come è stato ricordato nel settantotto
Nuova sinistra avuto attraendo il Trentino il quattro e trentotto per cento quattro trentotto per cento sarebbero tanti partiti adesso vogliono fare al trentotto per cento
Certamente per merito tanto di di di radio radicale ma che è stato una novità assoluta ma anche per l'impegno per l'impegno di tanti insomma Canestrini presidente le consigliere poi Sandro Boato e qui
Possiamo dargli un saluto un po'speciale Sandro perché stato un personaggio veramente importante per il Trentino di saper unire le sue competenze
Urbanistiche sua sensibilità poetica sua muore per la montagna e la sua grande capacità il tessitore di relazioni di relazioni politiche
Piacerebbe ricordare nuova sinistra non soltanto per la sua testimonianza forte ma per questa sua capacità di tessere di interesse
Di incrociare proprio di costruire la trama su cui il Trentino è andato avanti fino fino adesso insomma ecco che poi si è lacerata ma
Nel
Nell'ottantotto Point
Dopo un periodo un po'd'una difficoltà un po'nel nell'ottantatré
Torna torna
No la sinistra che si erano nel frattempo unità con i Verdi far tre consiglieri provinciali no ecco quindi Franca Berger Sandro quarto Roberto Roberto Franceschini
E poi la vicenda continua
Si è un po'frantumata questa cosa è stato ricordato dal muro di Berlino a tangentopoli è così sicuramente il vuoto culturale
Prepolitico imposto politico che nel Trentino si è aperto
Con una Tangentopoli
Che peraltro poi non aspetta ha travolto il Partito socialista anche però nulla
Non l'ha toccato invece uomini è stata molto forte perché son cadute tre culture politiche non è che son caduti tre partiti perduto una pur politica presenza laico socialista faceva riferimento a Battisti questo questo internazionalismo è questa responsabilità italiana
Un popolarismo che faceva capo a De Gasperi insomma farsi carico non soltanto dei problemi del Trentino De Gasperi
E un liberismo liberalismo che faceva parte della tradizione diciamo culturale
Che aveva portato anche uno sviluppo economico del tre
Forse un errore l'errore poiché è stato che è stata data per scontata questa ricomposizione dei figli e ci si è fissati troppo sulla parte istituzionale sullo di vedere le regole dimenticando poi
Quello che che
Problemi sociali necessita di coltivare un'educazione civile nel nella popolazione
Il Trentino ha una sua struttura civile forte però insomma a volte viene data troppo per scontata
Il il
La morte la scomparsa di Langer sono quei segni della storia no che vanno al di là del caso personale
è stato bello ricordo del del per fatto Martinelli nodi
Faccio politica per costruire progettare quando non riesco più occulta progettare a costruire
In Langer c'era anche anche usura
Personale
Una delusione
Un sentirsi tradito
Da questo grande errore politico ma di più delitto insomma che è stata la su guerra degli jugoslavi a questo ritornare Haus
Determinante
Di cui che adesso parliamo insomma ecco adesso
La crisi dell'Europa
Deriva da Lino deriva dall'India ecco se c'è che ci sono queste tensioni in Ungheria e fughe ritorna ritorna il neo nazismo
Anche nel mondo tedesco viene viene da lì Lantella aveva intuito ed era stato proprio ma da lì bisogna dagli bisogna riprendere credo che non ci sono alternative così schematiche di schieramento di partito
Occorre riprendere questa lezione di di nuova sinistra prender i figli che ci sono
Non volta c'erano i prospettare adesso c'è questa frammentazione della gente che non si guadagna anche quando al bar per il condono al suo telefonino e guarda quello invece che la ragazza non stiamo neanche parlando di ideali politici i rapporti interpersonali
Ecco riprendere riunire trovare dei dei
Mezzi di informazione che uniscano nonché dividono come sono i blog c'è stata anche questa rivoluzione pesantissima l'informazione in questi vent'anni
Quindi
E non dimenticare questa lezione del divorzio che al di là poi di come voluto socialmente il Paese
Ci dice quanti milioni di persone da un votato da una parte quanti cattolici quanti comunisti
Quanti così intorno a un disegno che è stato il grande che è stata il la vera svolta insomma davvero la svolta
Del pari del Paese
Quindi
Grazie a Fabio
E avanti insomma grazie
Niente ringrazio Franco battaglia dell'Infanta ricordare altre cose giovani non mi ricordo se da allora sicuramente in altre redazioni
Ne abbiamo fatte tante di occupazione giornali in quel periodo
No quali
Ecco buono allora adesso il chiederei Mauro Marcantonio e subito dopo Piergiorgio Cattani chiedendo la possibilità a
A a
Ci a a Maurizio Ferrandi di farsi anticipare
Da chiedo
Sì
Buongiorno
Allora quando ma ormai Cantoni
Cittadino trentino
Presento allora quando Fabio mi ha chiesto che intervenire
Ho ragionato sul senso che poteva avere
Cimentare
E ho pensato di intervenire come cioè utente
Un tempio del pensiero radicale
Cioè come persona che di fronte al pensiero
Radicale ha avuto modo di di interagire e di averne in qualche misura vicinanza i conforto quindi e propone testimonianze dirette alla mia non porto pensieri particolari non porto ragionamenti
Storici politici o altro solo quello che io ho vissuto come persona di fronte a questo Offerta culturale e politica che è stata siero radicale
E dov'è il punto di congiunzione tra la mia esperienza
E diciamo il pensiero radicale
Stanno i i diritti civili
E in particolare in un in una zona che sta intorno alla vita
E al senso al senso del prende la vita
Partendo dal presupposto che io ritengo in modo molto
Convinto intimamente convinto
Che la vita sia forse l'unico dei beni
Strettamente individuali
è un una dimensione in cui è la persona che porta a giocarsi quando ovviamente a che fare con la propria
Quindi non è un una proprietà collettiva non è un bene pubblico per me almeno non è un bene religioso è un fatto strettamente personale e come tale e come tale va va trattato nella sua interezza nella sua complessità
Perché a che fare con tante dimensioni
Affettive sociali
Ambientali politiche anche ovviamente
Quindi intorno a questo
Ambito ho trovato i punti di connessione tra queste sono io come persona
E quello che è stato il mio modo di vivere di interagire con l'opera culturali politiche e militante dei dei radicali
L'ho detto anche pubblicamente molte volte soprattutto quando c'è stata quella fase molto a Cesa legata agli ultimi vicende del fine vita
Ho preso alla parola pubblicamente di solito con reazioni piuttosto stizzite
Che insomma
Hanno denotato che ancora è molto forte molto
Molto molto presente diciamo quest'idea che si possa imporre a qualcun altro la propria visione della vita su temi così sensibili così personali siccome la concezione della vita
E cosa d'assenso l'assenso al alla ditta
Per Roma
Cogliere meglio il perché di questa mia esposizione anche emotiva durante questi temi
Devo fare qualche cenno di natura personale io credo che nella mia esperienza
Ho vissuto momenti
Difficile importante di natura sanitaria fatto un conto prima di vedere qua
Dopo otto più di venticinque importanti ricoveri ospedalieri gli uffici per l'estero per varie ragioni
Ho conosciuto
Il dolore ad esempio
E cosa vuol dire
Pirlo
E cosa vuol dire ricorre ai farmaci per che non risolvono come per lo meno nella mia esperienza attenuano abbruttiscono ma non risolvono
I problemi anche se psicologici
Io ho vissuto oltre che problemi cardiaci istituto trapianto di cuore
L'ictus con la ha tolto la parola
L'emorragia cerebrale circa disperso ma intanto sentire un frammento
Persone al mondo
Problemi nelle oppure esistenziale sono molto così esposto la dimensione esistenziale non sono una persona che la solidità dal punto di vista di capire che sì la sua il mio estremo
E quindi è chiaro c'è l'idea di avere di fronte
La vita come un obbligo
Mi ha sempre messo in grande disaggio
Certo la vita è una cosa bellissima ma può essere anche una condanna e quindi idea che questa condanna sia
E in qualche modo inevitabile
Mi dava vietata grande angoscia mi dà grande angoscia
Ho cercato conforto pensiero e credo che
I radicali sono da Luca Coscioni tanti soci azione
Che mi ha aperto anche per le strade alla Svizzera no cioè associazione degli intarsi uno si scrive non ha una risposta evidentemente ma una via d'uscita trenta
Tecnica
Questionari atti notarili un po'di soldi da parte che non si sa mai
E quindi è evidente che il pensiero radicale è stato per me un punto di riferimento per attingerà in qualche misura la consapevolezza che comunque quattro qualcun altro condivisi da questa esigenza
Di trovare di alternative alla mia visione e chiaro che parlo della mia visione della vita e delle condizioni al di qua Livio io non altri ritengo che la vita meriti di essere vissuta
Sì mi guardo indietro
Credo di aveva trovato in questo confronto
Tutto via internet
Perché non ho mai incontrato nessuno
Ma una presenza che mia che mi ha in qualche modo dato anche una motivazione personale di essere qui soprattutto personale perché non è stata banale né per me né per le persone che hanno condiviso questi pensieri
Parlo della famiglia mia e degli amici più stretti
Quindi è chiaro che quando Fabio mi ha chiesto se intervenire ho detto sì
Per dire semplicemente quello che è stato per me
E il conforto che io ho avuto nel ritenere che la vita non è che è una sorta di demanio
No
Che mi porta a guardare il pubblico come un padrone
Ne è una sorta di pene Tracy Ale
Che gli fa dipendere da un pensiero importanti quello della chiesa ma che sostanzialmente non è il
Grazie all'intervento di Paolo Marcantonio
Adesso vediamo
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Grazie per Giorgio e di aiuto quanto hai scritto
Soft che lo sapevo già da prima che parla di anche di elezioni
Io no però va bene che l'abbia fatto tutto ci sono contento di questo nel senso che va bene seminare poi chi vuole raccogliere accogliete raccoglierà e grazie dell'intervento e ti ringrazio di essere venuto stamattina ma anche a te
Sono contento adesso l'intervento prossimo e di Maurizio Ferrandi
Giornalista
Sì no ma verso lavori
Io
Sì giornalista è e l'invito ve lo racconto a per chi mi ascolta qui in aula vista in questa sala Paola un'altra nasce da data un bellissimo articolo che ho visto su una rivista bilingue che si chiama salto
Si trova in internet è molto molto bella anche perché per chi conosce non bene il tedesco come si può applicare c'è la traduzione
Però e ha scritto un articolo meraviglioso in occasione della morte di Pannella però ha parlato tantissimo anche di Alex
Grazie grazie naturalmente da Fabio per l'invito sì quell'articolo era una rievocazione però io voglio credo del router rompo perché non vogliono aggiungere la mia testimonianza
Su quella campagna elettorale del settantotto a quelle che abbiamo sentito che sentiremo da parte di persone penso solo Paolo vigevano ma anche Marco Boato tutti gli altri che quella campagna l'hanno vissuta in prima persona per me
Ha un significato particolare forse perché come il primo amore la prima campagna elettorale che seguita giornalista non la dimentica in più
E perché fu effettivamente una campagna io vorrei però chiedervi un piccolo sforzo e sono venuto qui oggi per riportarli indietro nel tempo di altri dieci anni
Per salto che è un portale internet ringrazio Fabio della della citazione voglio chiedervi di consultarlo perché in Alto Adige è rimasto l'ultimo piccolo perimetro un po'come una la mossa di a dove italiani e tedeschi si possono ancora confrontare
In maniera libera confrontare vuol dire anche litigare e discutere ma soprattutto mettere assieme idee sensazioni e cose è un piccolo perimetro
Che vive difficilmente ma che sta facendo secondo me un gran buon lavoro il reddito per come posso una mano
Detto ciò per salto io in questi mesi sto facendo una rivisitazione così mensile
Un po'sui toni leggeri del Sessantotto come fu nel mondo e come fu in Alto Adige cercando di mettere a confronto queste realtà che molto spesso sono completamente di scomuniche nel senso che è nato agisce sempre pensato di fare le cose
In maniera diversa altrove facendo questo lavoro mi sono naturalmente documentato su sui ritagli di stampa
Tra questi ritagli di stampa c'è anche un mensile che si chiama si chiamava
Stiamo ancora di perché
Allora per chi in questa sala non lo sa voglio dirti ti Brücke è una cosa molto importante esce tra il sessantasette e sessantanove
Ed è la palestra nella quale un giovanissimo l'ex ante atlantica misura per la prima volta probabilmente in maniera molto concreta ed efficace
La le proprie idee e soprattutto una serie di rapporti che si vengono a creare attorno a questa pubblicazione osteggiata in tutti i modi
Pubblicazione che a un certo punto proprio esattamente cinquant'anni fa diventa bilingue
Prima esce sono in tedesco poi dal giugno del mille novecentosessantotto esce e e il primo articolo in italiano è un articolo di Gianni Lansing perché qui in sala vedete
Come le cose si collega hanno no
Saltò oggi bilingue allora la scelta di fare un di Priebke bene arrivo al soldo
Nel dicembre del sessantasette quindi in uno dei primi numeri
C'è un esce un articolo di Alex Langer
Un articolo che è intitolato
Allora vediamo un po'per non sbagliare
Fiorai né noi né in che insieme
Siamo nel dicembre del sessantasette quindi mancano più di dieci anni a quelle famose elezioni e settantotto ma Langer lancia un idea lui dice nelle prime righe sono vedere come faccio produzione non voglio appesantire voglio lanciare un sasso nell'acqua
Stagnante d'acqua cheta visto che Arafat a aveva sciacquato i panni in Arno della politica altoatesina
E voglio proporre la creazione di un nuovo ieri che e apre il dibattito fa un'analisi molto lucida molto dettagliata molto precisa della situazione badate bene contestualizziamo siamo nel sessantasette
Quando poi la noia in in che partirà nel settantotto l'autonomia la seconda autonomia sarà bei già ben congegnata nei suoi aspetti fondamentali saranno state emanate le norme di attuazione più pesanti quelle sulla proporzionale quelle sul bilinguismo
Il censimento si avvicinerà Giacomo una struttura molto de qui no
Qui è ancora tutto da decidere
Il terrorismo che nel settantotto
è per fortuna un ricordo abbastanza lontano nel sessantasette è una realtà immanente hanno appena finito di seppellire i morti di marca Sasso e quelli per stazione di Trento Foti e Martini cioè siamo in questa situazione il pacchetto questa realtà
Ancora sì conosciuta ma ancora indefinita
è tutto da costruire
In questa realtà che etica Sadako ed accettato però langue dice ci vuole una nuova sinistra perché e fa un analisi molto precisa fa un'analisi di quello che è il sistema secondo lui
Pienamente orientato a creare la divisione la contrapposizione dei gruppi
Quindi un'analisi economicamente molto ancorata a una lettura di tipo marxista della situazione però attenzione c'è un passaggio in questo articolo dice attenzione non dobbiamo usare il marxismo-leninismo come la cosa come una religione che spiega tutto ma come uno strumento che usiamo per interpretare la realtà per capirla per quello che è
Qua c'è molto di Dante quindi una visione dire all'interno della Chiesa ma laica del problema
E poi lancia un appello naturalmente dice così non si va avanti
Così non si costruisce nulla di buono ripeto il partito deve ancora arrivare
La legge ed è settantuno settantadue verrà discussa in Parlamento quindi ci sono son cinque anni prima quattro cinque anni prima
Signori parlate e nei numeri successivi del timbriche quindi gennaio febbraio marzo ci sono diversi interventi no venticinque sei anche di più
Nell'aprile Landi antico del discorso
Con un altro
Che si intitola se non ricordo male se non vado vedere disse non sottraendo inferno Chaouki Houses cioè guardiamo lontano cosa ci
Voto così al voto
Nel quale riassume i termini della città nel dibattito non facile dicevamo prima con le gravi non è mica che le cose vadano molto bene quest'iniziativa dilaga non è che trovi
Ci sono voci c'è chi parla dalla fondazione di un partito cattolico c'è chi sostiene delle cose io tra l'altro spendo una parola sarebbe bellissimo trovare il modo di prendere questi due articoli quello finale quelle iniziali
E i contributi è fare una piccola pubblicazione farla girare
Perché il più perché e poco facilmente accessibile eccelse
Alla Fondazione Langer di Bolzano ma non non si trova per esempio nelle biblioteche pubbliche non si trova è vergognoso queste vergognoso che non sia digitalizzato e vergognoso che oggi noi andiamo discutere senza poter diffondere ampiamente queste cose perché da lì si può ripartire
L'anche dice io sono convinto e questo avviene dieci anni prima sette
Il PCI anni prima il settantotto Langer ce l'ha già poi dopo succede quel che succede avvengono tante cose ma anche a Pavia da Bolzano tornerà però il seme gettato è la l'idea primigenia esiste già completa i rapporti con quelli che saranno molte delle persone che andranno poi nel settantotto creare questa aggregazione ci sono già
Perché dico che è importante
Perché più che certo tantissime cose sono cambiate
Però io sono convinto che ripartire da quelle analisi e ripensato deve rileggere con calma e riadattato e alla situazione attuale potrebbe offrire tanti spunti di estremo interesse questo il piccolo contributo che ha voluto portare alla prospera di unione
Ringrazio vanto dell'intervento ora pregherei Mario Raffaelli poi biondo ordine seguente
Che
Spero va be'dovrebbe esserci Lucia Coppola subito dopo poi Mauro De Pascalis
Poi Elisabetta Muzzarelli
Segue Donatella Trevisan e Alberto Ferrandi
Vincenzo
Già scusa la testa cubano eccetera e Vincenzo non vedo più poi Gianni Lansing
Non ti presento vero
Credo sia necessario
Per la radio scusa ha ragione è vero
Mario Raffaelli è nella o odierna iniziativa presentato come presidente del Lambretta
E dirà Mario che cosa
No e benissimo e invece è stato parte
Della iniziativa politica nel Trentino sul fronte socialista è stato parlamentare sottosegretario agli Esteri
Ed è stato piacevole interlocutore di questi
Eh va be'io queste cose non le so
Va bene per Giorgio Rosa grazie per Giorgio ma guardate io tentano di fare alcune riflessioni più sull'oggi e sul domani che sul passato in passato mi serve solo per ricavarne una lezione peraltro anticipata da Spadaccia e cioè l'opportunità direi la necessità di tornare a quelle caratteristiche di originalità e di coraggio che ebbe il tentativo da cui prendiamo lo spunto oggi per ragionare
Una originalità che è stata già detta in particolare questo movimento
Diciamo che nasceva dalla contestazione e che però si caratterizzava per essere libertario non autoritario per essere aperte diritti civili non solo i diritti sociali
Per avere questa capacità di guardare oltre i confini regionali italiani per avere questa Fratto europee
Ma era una un regina Rita che si collocava a sua volta in un panorama di altre originalità e per questo poi ha prodotto degli imputati
Anche questo per quanto mi riguarda sta ricordata di Bartali ed altri il fatto che ci fosse in Trentino un filone socialista l'unico l'Italia maggioranza lombardi hanno e che quindi guarda caso con quel movimento Lotta continua fin dall'inizio
E beh un'interlocuzione Marco si ricorderà edizioni del settantatré quando Riccardo Lombardi fece un comizio al Teatro Sociale che Lotta continua nel dette conto in prima pagina perché appunto c'era questa dialogo aperto
E li partito che organizza anche questo riguardo di battaglia il primo convegno dove per la prima volta in Italia si parla di alternativa
Intervengono a parte i socialisti da Lombardi fino a sottoscritto intervengono Sergio Fabbrini a nome di Lotta continua interviene parlato per conto il manifesto interviene l'unico proveniente dal pc
Aniello Coppola giornalista di rinascita naso in Gragnano
E questo clima nel quale l'ha collocato impatto dell'università nel quale lo ha collocato l'impatto delle lotte sindacali l'esempio più avanzato di unità nel mondo i metalmeccanici con la essere Maggie Smith e di Mattei
E in questo contesto che si producono poi di risultati concreti
Dalla occupazione nella piazza Italia impedisce il comizio Almirante ma con metodi pacifici senza creare uno contro fino a risultati politici Marco Boato venne rieletto nel ottantatré dopo la prima edizione del settantanove in una aggregazione che mette insieme socialisti verdi radicali e socialdemocratici ottantasette
Quindi è una originalità non solo diciamo teorica ma che produce anche risultati alla quale bisognerebbe ritornare qui in Trentino come diciamo esempio anche per il territorio nazionale
Ma perché è importante questa un ricina ditta per poter rispondere a quella situazione drammatica a cui ha accennato Marco Boato
Io l'ho ricordato giorni fa in un articolo che ho scritto per l'attrice non siamo l'unico Paese in Europa dove i sovrani ismi nazionalismi populismi hanno avuto la maggioranza
Perché questi fenomeni sono fenomeni europee come sappiamo come è stato ricordato però occidentali in generale europee per quanto ci riguarda diciamo come risposta immediata ma hanno una caratteristica che tranne fatto degli Stati Uniti rimessa dei tram in tutti i Paesi europei questi movimenti vanno dal cinque al venticinque per cento nessun Paese hanno raggiunto la maggioranza come da noi e questo nasce da corsa dal fatto che in Italia si sommano pure crisi due difficoltà
Una quella che riguarda tutti i Paesi occidentali europei per far ci tocca da vicino seconde che tipicamente italiani
Ora rispetto a questa situazione il senso di disorientamento nasce dal fatto che secondo me della sinistra in generale e-mail piedi in particolare che il partito diciamo più rilevante c'è una carenza assoluta di analisi i gli atteggiamenti di fronte a questa crisi sono sostanzialmente due uno quello di chi pensa di potersi sedere un po'porno senza sulla riva del fiume
E aspettare che passi il cadavere
C'è una visione perdente non perché il Caravà non passerà siccome questi andranno a sbattere il dramma è che dopo che andranno a sbattere potrebbe accadere qualcosa di peggio non più seriamente qualcosa dimessi e per questo l'atteggiamento sbagliato esplicita il secondo specularmente opposto è quello di chi fare analisi sommaria dalle colpe al Renzis mo'o a Renzi in particolare e pensa di cavarsela usi
Ritornando magari a vecchie parole d'ordine all'attimo di intendere la sinistra che sono assolutamente inadeguati per affrontare le sfide del presente
Questo nasce appunto dalla difficoltà a misurarsi con queste due crisi
La prima dicevo è più facile da analizzare perché molte cose sono state scritte fatte sappiamo che la crisi e delle socialdemocrazie europee perché evidentemente è venuto meno
Contesto il compromesso sul quale Sonate le fortune delle socialdemocrazie dopo ciò mai dimenticare che le grandi conquiste del socialismo del movimento sindacale
Del movimento operaio in tutti i Paesi europei sono nati sono cresciute nell'ambito di un processo che vedeva nascere e crescere lo Stato nazionale
E in questo ambito istituzionale i sono sviluppate hanno trovato strumenti modi per raggiungere i risultati che abbiamo raggiunto le vittorie che sono state raggiunte nei Paesi europei nell'Ottocento e nel novecento ed è questo che manca a livello globale il fatto che non ci sia una cornice istituzionale analoga a quella che per ciascun Paese ero stato nazione nell'ambito delle quali le lotte e le battaglie le conquiste possono trovare una loro procedura e una loro dimensione di più in questo contesto nuovo un atto al mondo globale dalla l'arrivo dell'informatizzazione e della tecnologia si sono sviluppati fenomeni economici e sociali terrificanti
Per cui oggi le sfide che abbiamo di fronte sono sfide dimettiti
Abbiamo in primo luogo questa sfida che nasce dall'indebolimento delle istituzioni internazionali e di conseguenza nazionali e necessità introvabili risposte a questa crisi che profonda
E con la quale già misurarsi ogni giorno
Abbiamo una crisi economica la globalizzazione è stata per un verso enfatizzata e poi demonizzata in realtà produce effetti contrastanti
Da una parte ha tolto un miliardo e mezzo di persone della povertà assoluta dall'altro ha creato diseguaglianze mostruose a livello globale e dei singoli Paesi assolutamente di famiglia certe quindi da ancor di più
Queste disuguaglianze però ci sono registrate non solo fra Paesi ricchi e poveri all'interno dei Paesi poveri ma l'interno delle nostre società e hanno colpito come sappiamo in particolare la classe media
Perché questo è fondamentale e ci pone problemi nuovi
Perché di nuovo quelle battaglie quelle conquiste fatte nei ottocento novecento avevano cambiato le profezie marxiana non si è creata la piramide comminare l'appunto di privilegio via via i proletari
Si è creata la stazione un po'diverse ho sempre detto un esagono una punta di grande privilegio una punta di grande marginazione poi un grande corpo centrale Conti differenze da un gruppo all'altro ma con una certo Bush evita non per caso fino a qualche decennio fa le alternative si dicevano erano alternative fra a sinistra del centro e la destra il centro
In una casa movimenti estremisti ci non arrivano fortuna perché c'è una base sociale che reggeva queste ipotesi politica ed è quella che è venuta meno perché era classe sociale che è stata più colpita appunto i nostri paesi a questa grande classe media che ha subito non un impoverimento assoluto componimento relativo però e per la prima volta ha ritenuto che l'ascensore sociale si fosse bloccato e questo è che da grande senso di vertigine e senso di ribellione e di protesta
Il fatto che per la prima volta nella storia ci si convince che i nostri figli non avranno un futuro migliore dei padri cose che invece spara caratteristica è accompagnato lo sviluppo delle nostre società ma al di là di questo oltre al fatto economico c'è un fatto anche di mutazione sociale una volta la classe operaia classe media vogliono una identità erano riconoscibili come le classi federali che potevano muoversi in un certo modo oggi queste unità e per tutta che ce la frammentazione delle professioni e precarietà eccetera
Quindi sfide del tutto nuove ma sulle quali ripeto ci sono analisi e si cominciano abbozzare delle diagnosi delle risposte
E qui il discorso che poi sicuramente intendeva Gianfranco che disposto dell'Europa cioè in questo mondo così nuove in questo mondo prive di regole internazionali dove la competizione avviene con nuovi Paesi nuovi blocchi volte
Competizioni terribile rispetto al passato come pensabile di affrontarla singolarmente come singolo Paese e come non sia assolutamente necessario affrontarla almeno prima stanza come Europa ma veniamo per un secondo e rapidamente alla parte che manca parte caso tipicamente italiano quello cui accennava Marco
Il novantatré e quello che è successo dopo
Questo è il di più che fa sì che in Italia ci sia questa maggioranza di populismo
Il fatto cioè che la crisi diciamo che accomuni in forme diverse tutti i paesi europei si sommi una crisi tipicamente italiana il fatto pure novantatré la Prima Repubblica sia caduta per implosione
E non sia stata una transizione del sistema politico e fatte questa transizione è vero combatte l'abbiamo discusso tante volte che c'ho fatto sul libretto la transizione infinita scrissi nel novantotto siamo ancora nella transizione infinita
Perché nasce questo
Vedete lo ha ricordato che questo l'articolo citato
Tutti hanno dimenticato per il novanta due alle elezioni che fumo immediatamente precedenti all'incrocio della Prima Repubblica i allora PDS presi poco più del sedici per cento
E però con il sedici per cento si trovò a guidare l'alternativa che si pensava vincenti colà gloriosa macchina da guerra che poi porta all'arrivo di Berlusconi o comunque la sconfitta ma si trovò comunque ad essere il leader dell'alternativa possibile
Allora il fatto che un partito che si trovava il minimo del consenso elettorale e privo di identità culturale politica perché l'ha appena detto non sono più comunista ma non hanno declinato minimamente cosa voleva diventare questo il problema che ci trasciniamo da novantatré
E da quello che spiega per quale ragione gli unici due risultati importanti elettorali che ha avuto il Pd PDS sono stati il partito di Veltroni
E il alle europee il nuovo partito di Renzi perché perché in questa crisi della politica devastante ciò che fa premio età credibilità è la novità
Non c'è più credibilità senza novità anche questo in parte civile Europa si vota sempre contro chi è al governo si vota contro chi c'era prima normalmente ma l'Italia questo e accentuato da questo fatto
Dal fatto che tutte queste variazioni del maggior partito diciamo della sinistra prima il PDS Poirino vivo poi il PD sono state delle risposte che non hanno creato però realmente una nuova cultura politica complessiva per la nuova sinistra
Hanno creato delle risposte che sono sempre fermate a metà
L'anno dimostrazione sta nel fatto che ancora oggi e su questo rivoli conclusioni
Sui temi principali che stanno davanti a noi il PD non sta riuscendo a elaborare delle risposte adeguati problemi e riguardo poi direttamente che il taglio citiamo alcuni la magistratura
Ci trasciniamo questo problema del ruolo che il peso e la magistratura nella vita politica senza averlo mai affrontato perché nel Pd non c'è una posizione maggioritaria che abbia una risposta su questo ma si fa sempre al rimorchio
Il problema istituzionale
Pensiamo che sulla riforma proposta giusta o sbagliata carente che scrisse le cose anche critiche però mi schierati per il sì al referendum ma comunque la questione istituzionale che porta una rottura del Pd addirittura preso dei comitati del no
Cosa che a proposito di gestione autoritaria di Renzi fa un po'sorridere perché ai miei tempi del Partito libertario socialista se qualcuno avesse votato contro
Parlamento troverà concesso che qualcuno fascisti i comitati contro le scelgo partito francamente non era previsto e anche questo che è stato indifferente rispetto il problema del lavoro
Ho letto l'altro giorno su Repubblica la Concita De Gregorio che e ha scritto vorrei una politica mettesse al centro le persone e non lo spread bella frase
Peccato che lo spread significa mutui più alti significa salari più bassi Silvia risparmi tagli atti sono e parlare delle persone questo voglio capire cos'è ma questo ritardo culturale di una certa sinistra e il problema dell'immigrazione problema o quale io l'altro ieri ero a Bari quando ho parlato con Fabio per concordare questa presenza in un convegno pesato a quella sera sui problemi dell'immigrazione in questo momento quindi figurati
E anche qua la sinistra quindi in particolare non ha una posizione chiara
Nella posizione capace di creare quella la chiamiamo narrazione adesso no che sia convincente per la gente
E io litigando anche nel mio mondo il mondo umanitario dico guardate che quando qualcuno riesce a svolge una reazione efficace che parla pancia delle persone non si può rispondere parlando scuro alcun bisogna parlare anche al cervello bisogna elaborare una proposta che sia persuasiva oltre che efficaci per essere persuasiva
E da questo punto di vista l'ha fatta molto critica noi abbiamo per anni giustamente infatti Zanato il problema umanitario dei salvataggi in mare dimenticando oscurando il prima intoppo perché queste genti arrivano perché rimangono i parafanghi quando rimangono
E su questo ci sono colpe enormi abbiano un come la legge Bossi Fini nonostante un governo di centrosinistra durato per cinque anni
Ed è ancora lì ed è una delle cause dei disastri nell'accoglienza
Perché non prevede la quale più semplici sono le vie legali per entrare in Italia un permesso per cercare lavoro e poi eventualmente essere riaccompagnate se non si trova lavoro dopo sei nove mesi
L'abbiamo lasciata lì
Parliamo ogni tanto delle necessità se la mia organizzazione inventato un Salvini dieci anni fa lo slogan salviamo gli a casa loro l'ho inventato io non Salvini
Salvini lo ha strumentalizzato perché nella mia ottica erotica di Amref salvargli a casa loro significa solo cercare di costruire sempre più una realtà dove gli opzioni
Siano quelle di poter venire ma come uno possibilità comune lasciando non come un obbligo non un po'una forzatura ed è una cosa che richiede un medico lungo periodo
Quindi un'unica politica deve essere complessiva di affrontare questi tre notti il prima di salvataggio Egitto su questo però il Pd balbetta
Inventa anche delle cose che poi non è meno capaci difende niente arrivo le conclusioni sono otto via troppo tempo ma queste sono le sfide con le quali ci misuriamo
E venite a punto non basterà novità perché danno vita persona Tura durato dura poco viene sospinta da un altro l'idea dell'uscire a ricostruire una cultura politica all'altezza di questo io non entro nel merito delle lo farei volentieri ma al tempo delle questioni locali ho detto che il Trentino dovrebbe diventare un'altra volta un terreno di sperimentazione invito Fabio organizzare un altro convegno solo su questo riprendendo di spunti e e affrontare questo tema che è fondamentale però lasciamoci con questo impegno non possiamo pensare che questi gruppi dirigenti nazionali o locali siano in grado senza una spallata data tre leggi che possono essere messi insieme di creare una vera alternativa o qualcosa di nuovo non ne saranno in grado ce lo rimettiamo insieme un circolo di persone e vedete anche su questo si po'prendono lezioni dal passato
Bisogna posturale anzi a livello sociale e livello politico e negli anni ottanta un altro nostro amico Claudio Martelli lancio l'alleanza fra il merito e il viso e anche qui l'anno visione profetica comunque di Langer sulle questioni internazionali
Era alleanza cioè tra chi può tra chi ha la possibilità per il ruolo per le condizioni sociali in cui vive può alla forza di incidere e chi deve farlo perché il margine e qui sta l'alleanza ex popolo anche oggi fra i settori più dinamici della società e settori che sono stati i più colpiti tali crisi internazionale
E li valuta politico vale un po'la stessa cosa l'alleanza fra chi come tanti in questa sarà può intervenire una nulla da chiedere ma ancora così da dare e chi invece deve affacciarsi alla politica impegnarsi deve diventare la nuova classe dirigente
Avendo tutti questi temi sui quali misurarsi e avendo una stella polare sulla quale concludo che appunto il più Europa vedete criticare l'Europa è giustissimo
Io potrei
Fargli perdere una giornata avendo fatto l'inviato speciale dell'europea in un paio di contesti di conflitto
Su cosa significa la burocrazia e ritardi la difficoltà di questo sistema che non è in una federazione una confederazione una cosa strana sul fatto che quindi risposto essere graduali l'Europa a più velocità tutto quello che volete tema di riflessione e discussione
Ma la bussola deve essere quella la nostra casa e in Europa basta guardarsi in giro guardano il mondo partito una carta geografica e guardate d'Europa e guardate quella che nell'ultimo numero di Limes viene chiamata pause la cioè i problemi di tensione o di conflitto aperto di tragedie che vanno appunto dal nostri paesi all'Est dal Medio Oriente fino all'Africa
E non siamo la frontiera di questa causa l'ambiente e volete che questo non possa richiedere assolutamente più Europa un mese fa ero in una valle Val di Rabbi a concludere con trecento giovani in corso era stato fatto per loro sull'Europa
Eran trecento studenti e allora alla fine dopo la mia produzione abbiano fatto le domande
E l'ultima è stata di una o le domande riflettevano in modo clima e quello che sentivano in casa perché erano ma però questo Europa di burocrati ma Piero letteralmente critiche alla fine uno ne ha chiesto ma dice se dovesse fare uno slogan per convincerci a dire che ci vuole più posso dire
E io ho detto a la prima risposta che viene in mente era corredi elegia per l'Europa insomma ndt vantaggi la moneta unica la lingua sentirsi in casa bene o male dei vari Paesi ma invece vivo un'altra andati fuori dall'euro
Andate in paese due quando io andate a vedere i ripieni problemi dei conflitti della fame e della guerra andate a vedere questo allora capirete la fortuna che avete avuto a nascere in Europa
Perché l'Europa vedete come la salute
Si può capire l'importanza solo se la si perde ed io non voglio che dobbiamo prenderla
Cambiato gli occhiali sol perché
Solo perché
Devo leggere una cosa mentre chiamo Elisabetta Borsarelli consigliere comunale del partito democratico a Trento
Solo un osservazione poi c'è Lucia coprono osservazioni rispetto all'intervento di Mario
Ne nella mia storia ma che la storia io penso anche di una certa parte degli interlocutori qui presente
La declinazione delle cose da fare risale al novanta
E dal novanta è ferma
Qualsiasi sia la posizione per usare un termine che non piaceva per nulla Marco Pannella assume la sinistra
E fare ma
è immobile con una rigidità quasi cadaverica e cito tre questioni che ci riguardano
Da vicino riguardano la vecchia componente del PSI
Il partito democratico e il partito che è stato maggioranza nel Paese
Revisionismo sulla droga la legge risale al novanta
E dal novanta che stiamo dicendo che questa legge produce al fallimento
E l'incapacità di proporre come diceva Mario con il cervello a fronte di quelli che parlano con la pancia argomenti in questa materia rende sempre più difficile e arduo dire delle cose che si espresse nei luoghi dove si può parlare sarebbero di facile con
Revisionismo crea danni
Così come crea danni
Il provare a dire qualcosa ma lasciassero lì sulla punta della lingua
In materia di giustizia
Ministro Orlando
Non si capisce perché
Abbia atteso
La ditta nel dare luogo alla riforma carceraria
Perché se il problema era che qui veniva dopo la cambiale paterne si affronta però il problema chi viene dopo
L'attuale ministro
Fare buona fede che Meglio la va be se vogliamo
E no no non è Francini sta già altri problemi pare ma e e
Comunque ha detto chiaramente oggi ancora leggete sui giornali che
C'è l'elogio che che faceva Enzo Jannacci viva viva viva la galera che chi fa ben rosanero eccetera eccetera come unica misura effettivamente attuativa della pena e l'altro problema sempre dei diritti permettetemi di riprendere due cose accennate divida
Mauro Marcantonio
L'incapacità di percorrere fino in fondo
Strade difficili
Mo'
Impegnative da spiegare e appunto in quanto tali necessarie
Patrimonio chi fa politica dovranno denotano Asia e diritti attinenti
Io credo che non si debba rinunciare a questo l'interlocuzione arriverà anche su questo grazie scusa Elisabetta ti lascio
Grazie
Grazie
Ciao a tutti parto dal titolo di questo incontro con la consapevolezza di fa di appartenere a una generazione che con il settantotto dovuto fare i conti nel bene e nel male e non è stata protagonista la politica e la storia che cambiano danno esattamente il senso di come bisognerebbe guardare ad un periodo storico che ha rappresentato molto per la storia del nostro Paese ma che allo stesso tempo non è ancora stata davvero interiorizzata
Per quest'oggi a voi vorrei lanciare qualche suggestione di cosa per me donna del due mila diciotto ha rappresentato il settantotto per parlare dell'oggi e di ciò che è politica per me
Il pensiero non può che andare a ciò che hanno rappresentato i movimenti femministi del settantasette e successivi nella storia del nostro Paese soprattutto sul fronte dei diritti civili più volte richiamati questa mattina
Perché credo che la difesa e riconoscimento dei diritti civili sia uno dei sia uno uno dei punti chiave diciamo che rappresenta il fare politica anche oggi
E visti i padroni di casa di questo evento vorrei ricordare ma certo fatto e ne sono felice la figura di Adelaide Aglietta
Storica esponente radicale che proprio nel settantotto fece del suo essere cittadina un esempio di ciò che significa difendere i diritti civili
Senza pretesa di esaustività ricordiamo oggi suo coraggio il coraggio di farsi rappresentante dello Stato di diritto proprio nel settantotto durante il processo di Torino al nucleo storico delle BR
La vita accettò nonostante la minaccia di venire ucciso dai brigatisti che ricusare uno l'esistenza stessa dello Stato di diritto l'autorità del tribunale criticava di fare parte della giuria popolare li doveva giudicare in quel processo lo dico per ringraziare l'invito dell'amico avvocato Fabio Vaglica nove era il presidente dell'ordine degli avvocati di Torino Fulvio Croce assassinato dalle BR perché aveva assunto insieme colleghi dell'ordine la difesa d'ufficio degli imputati
Il coraggio di Adelaide e degli altri cittadini che accettarono il compito di giurato popolare permise di far sì che il processo si svolgesse
Che lo Stato di diritto prevalesse sull'attacco allo Stato ai valori costituzionali e ai principi di convivenza sociale
Un breve cenno questo solo per ricordare quanto il settantotto sia stato l'anno in cui una generazione insieme anticipata ma anche l'anno in cui la generazione ha scelto di difendere i principi su cui il nostro Stato repubblicano è in atto e credo che questo sia ancora oggi un monito un invito che ci arriva forte e chiaro
Ecco la nostra cittadinanza con il nostro cittadini essere il nostro essere cittadini che possiamo anzi dobbiamo continuare a praticare la democrazia il rispetto delle istituzioni che abbiamo visto calpestato
Questo per me è politica e vengo alloggi oggi sembra che la politica si fermi all'analisi delle cose ciò che non va ciò che non funziona magari integrandola con qualche condizionale si dovrebbe bisognerebbe ma senza avere la forza e il coraggio di fare un passo avanti
Oggi molto credo siamo qui per la politica come diceva Max Weber vocazione di quelli che anche quando ritengono il mondo troppo difficile da cambiare non crollano e rimangono capaci di dire non importa andiamo avanti
Forse se siamo qua perché crediamo che ci sia il bisogno di dare una nuova identità alla sinistra nazionale trentina
Se i valori su cui fondare il Progetto credo e spero siano chiari solidarietà equità inclusione diritti e risolte solo le sfide da mettere in campo irrisolta il contenitore con i suoi metodi che diventano sostanza
Vorrei sgombrare subito il campo da un equivoco possibile oggi nonostante i limiti e gli errori che devono essere riconosciuti c'è un'intera generazione che non intende accettare chi spinge per un ritorno alle antiche case madri
O a un'evoluzione verso nuovi approdi che hanno l'aspetto di un cartello elettorale anziché di un contenuto profondo e dentro le comunità io non accetto di essere scippata dell'identità di una casa che se mai l'ha costruita non demolita quello di cui abbiamo bisogno è di portare a compimento ciò che ancora incompiuto costruire finalmente una nuova cultura politica quella che diceva Mario prima
Nuova identità che sappia dare a ciascun cittadino e quali possibilità di diventare DiVersi
Un soggetto autenticamente riformiste sociale alternativo al populismo serve un progetto Grande sigle i piccoli partitini non servivano a nulla ieri e serviranno ancora meno domani
La sinistra nasce per creare uguaglianza ripartiamo tutti insieme da qui oggi è forte più di ieri la domanda di equità e giustizia non possiamo sottrarci a un'analisi che individui soluzioni forti
Come affermiamo il principio di uguaglianza in Italia Europa pressati dei populismi senza lasciare indietro chi è solo penso sia la domanda cruciale a cui rispondere
A partire dal tema della protezione nel tempo della globalizzazione senza diventare subalterni all'illusione protezionista e sopranista come lo siamo stati in passato a quella liberista
Continuo ad essere convinta che il lavoro rimane il cuore della questione tanto più quella rivoluzione digitale in atto che cambierà sempre di più forma e sostanza dei lavori
Esponendo le persone a fragilità e precarietà a cui si deve rispondere con una nuova stagione di diritti e tutele
Creando lavoro buone di qualità non le palette che respingono l'idea stessa della nostra carta istituzionale e ritirando l'uomo dalla sfera del fare
A me piacerebbe che fossimo capaci di dirci anche con franchezza di cosa avremmo bisogno domani
Perché se già oggi sappiamo che nel due mila e cinquanta avremo bisogno del quaranta per cento in meno di manodopera le evoluzioni vanno programmate guidate senza farsi imprigionare da facili slogan che appagano oggi e non risolvono nulla domani
Allo stesso tempo già oggi vediamo la mancanza di alcune altre professioni
Anche qui sarebbe meglio programmare per tempo il mercato del lavoro e avere il coraggio di scriverlo anche in una riforma sull'immigrazione dove chi arriva lo fa nella legalità e non nell'in umanità
Se non siamo riusciti ancora conquistare con nessuna proposta di sinistra larghe fasce di giovani non abbiamo solo un problema di voti
Senza di loro nessun programma di prospettiva avrà la possibilità di dispiegarsi nessun vero cambiamento potrà esserci nel nostro Paese e un'Italia sempre più vecchia e destinata ad essere anche più povera
Sono alcune delle sfide che oggi abbiamo davanti e io credo che da qui potremmo ricostruire una politica in grado di ragionare in un'ottica europea e territoriale insieme
Capaci di riconnettere la Rete con il mondo di mezzo perché solo da lì può venire una nuova classe dirigente
Ecco la classe dirigente è un altro punto di partenza
Pensiamo al nostro territorio partiamo da una consapevolezza che spero sia ampiamente avvertita nel Trentino dell'autonomia piccolo territorio denso di competenze politiche amministrative e con un sistema economico che mostra caratteristiche originalissime rispetto al resto del Paese
La qualità della classe dirigente è inestricabilmente legata alle condizioni per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio
Ciò che si avverte sempre di più e Nese e la necessità non solo di una classe dirigente rinnovata ma di una classe dirigente rinnovabile capaci cioè di garantire costantemente la possibilità di un ricambio dell'inserimento nel sistema di energie competenze intelligenze nuove le regole sui limiti di mandato vanno benissimo ma non possiamo illuderci che bastino in politica come in ogni altro ambito per permettere il rinnovamento della classe dirigente non basta aspettare la usavo rime in più di una generazione e attendere quella successiva
Il gruppo dirigente che non è in grado di immaginare proprio superamento e che non opera affinché questo possa venire ha già fallito e ha messo una grave ipoteca sul futuro
Paradossalmente oggi ci vuole più politica di più governo perché non è quello il populismo delle facili risposte che si risolvono i problemi di una società frammentata impaurita
Ma comuni ro con un rinnovato sforzo collettivo che certo non si esaurisce nell'azione politica ma che in questa vedono inevitabile l'IVA per la trasformazione della società
Io spero che da oggi qui vogliamo ripartire tutti insieme per il nostro Trentino rosso Italia e per la nostra Europa grazie
A Coppola
Grazie al presidente del consiglio comunale di Trento esponente dei verdi poi
Io
Accollando
Io no
Grazie grazie Fabio
Per questa iniziativa così importante per tutti
Bellissimi interventi che ci sono stati fino a questo momento che ho ho ascoltato con con con tanta attenzione perché
Si sentiva la mancanza di una cosa così quindi grazie anche affrancare
E a tutti voi che siete qui
Quarant'anni sono un sacco di tempo
Eppure le ragioni che hanno portato all'ora alla formazione di nuova sinistra noi Linke sono ancora decisamente molto valide e attuali
La mia generazione che all'epoca guardo con attenzione a questa esperienza usciva dall'esperienza del sessantotto dal movimento degli studenti
Dall'impegno dei gruppi extra parlamentari per me è lotta continua
Dalle lotte operaie del mille novecentosessantanove con la nascita dello Statuto dei lavoratori e dei consigli di fabbrica
Era iniziata anche la bella stagione dei comitati di quartiere che a Trento misero insieme generazioni partiti singoli cittadini gruppi nel recupero di una territorialità condivisa che fu l'inizio di quella che successivamente ai giorni nostri sarebbe chiamata democrazia partecipata
Quindi appartenenza identità decisionalità riferita al proprio luogo di vita e spirito comunitario
Occuparsi del piccolo e del vicino dopo aver guardato impazza il mondo in quel grande interfaccia che fu il movimento del sessantotto sensi anche l'inizio dell'attenzione singola e collettiva ai beni comuni alla cosa pubblica e alle cose pubbliche come ricchezza e patrimonio per tutti
No la sinistra volle anche significare nelle intenzioni una critica netta le infinite divisioni ed i voli in cui s'era andato disperdendo il patrimonio della sinistra
Non dimenticando le lotte femministe e per i diritti tra tutti e sono stati ampiamente ricordati referendum per il divorzio e l'interruzione di gravidanza ma anche la rivolta delle donne contro la società patriarcale e repressiva
Contro la minore attribuzione a parità di lavoro tema e temi che purtroppo sono ancora presenti nella discriminazione e nelle politiche sessiste che ancora attraversa nel nostro Paese
Da poco tempo nell'ottantuno vi era stata l'abolizione dell'articolo del Codice penale penale che riguardava tutte le attenuanti sul cosiddetto delitto d'onore
Il matrimonio riparatore previsto in caso di stupro
Le donne lottarono con forza e determinazione per la libertà di pensiero che non riguardava solo loro
Per uno stile di vita personale politico dignitoso egualitario e partecipe dentro le famiglie dei partiti nel mondo del lavoro della relazione con l'universo maschile
Lottano per il diritto alla salute propria e altrui
Questi valori indicazioni obiettivi raggiunti in parte e mai abbastanza ribadite difesi tanto che siamo qui ancora parlare
Della centonovantaquattro furono certo dentro i pensieri e le intenzioni di coloro che con grande visione con lungimiranza e generosità fra tutti
Dovrei ricordare tantissime persone che sono state citate stamattina insomma
Mi limito a Marco Pannella ad Alexander Langer regalarono al Trentino e anche all'Alto Adige Südtirol rendendo chiara desiderabile interessante l'esperienza di nuova sinistra no io niente
No la sinistra dunque ricompone stana
Invita ad uscire nuovamente dalle case a trovare priorità e ad individuare urgenze hanno limitare la propria esistenza solo allo studio alla famiglia la professione bisogni individuali in cui tanti si erano sì eravamo rifugiati in quello che venne allora chiamato il reflusso
Il flusso School scosse della stanchezza politiche personali che aveva contagiato molti e multe pubblichiamo forte convincente alla responsabilità politica la cittadinanza attiva tornare punto di riferimento
Si richiama alla realizzazione di una democrazia più completa diretta e anche autoritaria ad azioni condivise che mettessero appunto al centro i bisogni e le necessità emergenti
La messa in discussione della sinistra tradizionale rilevo alla necessità di cambiamenti radicali in nome di un nuovo sviluppo di una modernità più giusta e più ecco appunto che valorizzasse la partecipazione consapevole alle scelte decisionali do la sinistra cento aveva ancora ben presente l'ambito dei diritti faticosamente acquisiti la messa in discussione di ogni istituzione totale di ogni istituzione che si fonda sale su sul principio di autorità così la famiglia la scuola la scuola con i decreti delegati che avevano preso l'avvio dove secondo i dettami di don Milani dosi di veder non si divideva più in parti uguali tra diseguali
I genitori e Vialli e gli alunni e diventano parte fondante di un mondo sino a quel momento precluso e nel quale non avevano voce in capitolo
La pari dignità fra tutte le componenti scolastiche viene finalmente sancita nasce la grande esperienza e si consolida della scuola a tempo pieno
Delle classi intanto sono entrati bambini con disabilità sono state abolite le classi speciali e le famiglie vengono sostenute nel loro difficile cammino verso la piena integrazione dei loro figli
Gli insegnanti diventano alleati e non più contro parte come spesso avveniva
Quindi non sola assistenzialismo ma educazione istruzione inclusione opportunità per tutti uguaglianza di opportunità
Vivere e soprattutto condividere questo resta scolpito dentro la ricerca di una sinistra nuova e non divisa udì visiva ma accogliente e protagonista dei processi di cambiamento
Io mi sono chiesta mi sono interrogato in questi giorni di grandi sollecitazioni etiche e politiche
Quanto di quella storia relativamente recente ancora attuale quanto bisogno ci sarebbe di esperienze oggi di riflessioni plurali di unità valoriali fattuali politiche in questi tempi difficili
Tempi di egoismi ritrovati e fieramente affermati
Di parole d'ordine Ratzinger razziste offensive così poco rispettosa della nostra comune appartenenza al genere umano
Quanto bisogna ci sarebbe di fare massa critica di essere credibili e convincenti nel proporre un modello di società che me ne rendo conto in questo momento fa a pugni con il sentire diffuso
Il terzo montismo di quegli anni l'internazionalismo mondiali Isma'la teologia della liberazione l'anticapitalismo l'anticolonialismo ora si scontrerà ebbero con la devastazione prodotta dalle infinite guerre dalle lotte per la supremazia economica da quelle per le risorse dall'acqua il petrolio da cambiamenti climatici che oltre a produrre situazioni che mettono in serio rischio il futuro dell'umanità sono la causa di milioni di profughi
A causa delle desertificazione i della siccità delle carestie degli istogrammi della scomparsa di terra inghiottite dagli uccelli
Mentre si vanno formando continenti di plastica
Allora certo non si sapeva che lì in Italia muoiono annualmente novanta mila persone per l'inquinamento da polveri sottili non si sapeva che le energie rinnovabili rappresentano l'unica possibile risposta al bisogno di energia pulita
Posto che i combustibili fossili che sono sono sommamente inquinanti sono anche in via di estinzione
Non a sinistra del sarto il merito di iniziare a porre anche la questione ambientale prevedendo che l'accelerazione delle problematiche dovute a uno sviluppo troppo veloce Manzano scriteriato e senza visione avrebbe posto per gravissimi problemi a questo umanità
Allora nessuno avrebbe potuto prevedere che l'esito di milioni di persone avrebbe messo in crisi la Sacra identità europea diviso l'opinione pubblica in buonisti e cattivi stili
I porti italiani chiusi e l'altro dal tradizionale legge del mare che non prevede respingimenti ma Sempre il soccorso a chi versa in difficoltà violata azzerata
Navi vaganti con il loro carico di dolore come ai tempi degli appestati crisi diplomatiche su chi chiude più confini alza più muri consuma più filo spinato
Migranti Lazzeri nel fango della giunta giungla di Calle in attesa di raggiungere l'Inghilterra bambini senza scarpe che abbiamo visto nella neve alle frontiere ungheresi orfani accolti dalle nonne delle isole greche
Donne che partoriscono nella neve e muoiono sui confini un tempo attraversati dai partigiani e dagli ebrei in fuga dal nazifascismo
Piccole eroiche isole italiane che in questi anni hanno portato sulle loro spalle il peso del mondo
Nessuno di noi allora della giovinezza della nostra vita nella giovinezza della speranza avrebbe potuto prevedere dolori così grandi lacerazioni tanto profonde
Qual è allora il messaggio che ci arriva da Nuova Sinistra da quello che siamo stati per il mondo di adesso per i nostri figli per i nostri per i miei nipoti
Certo la necessità di rinnovare un patto culturale di conoscenza fra politici e cittadini innanzitutto l'ignoranza intesa proprio come non conoscenza dei problemi e delle persone
è alla base del razzismo e della xenofobia dei nuovi fascismi la conoscenza e l'unico strumento che ci avvicina concretamente alla vita degli altri
Ritrovare l'innocenza perduta per una politica e dei politici che agiscano davvero per il bene comune e non per il proprio tornaconto
Lavorare per una scuola che conti appieno il suo compito di fornire istruzione educazione che dare conoscenze utili a formare spicco spirito critico che crei cittadini
Con l'innovazione e l'alta formazione al servizio della persona e della salute nostra e del pianeta
Coltivare la capacità di andare oltre le proprie convinzioni per assumere il punto di vista degli altri Comuni umiltà e senza perdere l'orgoglio di chi si è e la dignità di persona o di appartenenza politica
Pensare che nella gran parte dei casi sono più le cose che ci uniscono di quelle che ci dividono e cercare il punto più alto possibile nella condivisione di programmi e progetti comuni perché questa è la politica
Smascherare il revisionismo storico che altera infatti li falsifica riconsegnando il Che tempi Buy contro i rigurgiti fascisti e la nefasta politica e la loro nefasta politica così incoscientemente tollerata
Battersi Sempre per i diritti civili che stanno alla base di tutto
Le conquiste di questi ultimi anni l'unione civile di fine vita
Battersi per i diritti dei detenuti tutte le questioni legate al proibizionismo
Ogni diritto conquistato per una categoria di persone anche per una sola persona fa pensare tutta la società abbiamo avuto felicemente qui la settimana scorsa il Dolomiti Pride
Diventare alleati è stata la loro parola d'ordine
Per i diritti non sulla per i diritti della comunità e leggi Beattie Quero
Ma per tutti tutti coloro che non sono discriminate che non patiscono l'esclusione devono diventare alleati forti e convinti
Prendersi cura del mondo occuparsi del pianeta avere cura acqua a cuore il futuro delle nuove generazioni mettere al primo posto il tema dell'energia della sostenibilità ambientale della mobilità del recupero del riutilizzo della biodiversità
Allora certamente nessuno avrebbe potuto pensare che il Trentino sarebbe tornato a te ad essere terra di grandi carnivori di orsi e lupi predatori per i quali si trovano scorciatoie
Degna di altri tempi dopo averne sollecitato e reinventato l'esistenza ed essersene vantati
Capire che anche il suolo come l'aria e l'acqua è un bene finito e non va sprecato
Vivere e far rivivere la bellezza il paesaggio la natura conservare il patrimonio artistico e valorizzarlo
Ridare dignità al lavoro per tutti ma soprattutto per le donne per i giovani che sono ancora discriminati penalizzati offesi nelle loro tante competenze e capacità percorsi di studi credere che lo ius soli sia una necessità un riconoscimento dovuto a queste generazioni di bambini e ragazzi nati e cresciuti in Italia
A Trento il novanta per cento dei bambini che frequentano la scuola materna sono nati qui e il sessanta per cento degli altri sono nati qui questi bambini hanno i diritti negati
Grazie alla mancanza di voto che c'è stato nella passata legislatura grazie al movimento dei Cinque Stelle grazie al centrodestra
Ed ora certo abbiamo pochissime speranze che questo accade in questa legislatura ma mi devo fermare questa alcune sollecitazioni credo che se nuova sinistra rivedesse e potesse parlare attraverso le persone che l'hanno pensata costruita con intelligenza lungimiranza fatica passione si direbbe soprattutto di avere a cuore la pace
Di perseguirla tenacemente e di diventare costruttori di ponti di abbattere muri e recinzioni in primis quelle della mente
E di avere il paradigma della non violenza della mediazione della negoziazione come modello nella risoluzione dei conflitti tutti
Di stare dentro la vita coltivando la speranza senza consegnarsi consegnare il mondo a coloro che predicano divisione sopraffazione diseguaglianze in nome di una presunta superiorità di casta di razza di religione di sesso
L'ecologia della politica è sempre più necessaria contro i sovrani ISMU il qualunquismo di competenza portata a motivo di vanto
Dobbiamo essere dove una disuguaglianza si manifesta una ingiustizia avvelena la vita dei più deboli dove c'è la sofferenza il nuovo schiavismo l'intolleranza l'indifferenza e come diceva il Che
Dobbiamo sentire sulla nostra guancia lo schiaffo dato ad un essere umano da qualunque parte del mondo
Dobbiamo accendere emozioni e speranze che vincano la paura terzo a bisogna essere dentro le storie delle persone anche se adesso siamo tristi anche se facciamo fatica anche se siamo disillusi
La politica deve tornare a parlare non sui soci al non tra i professionisti non solo delle istituzioni
Lei perché imperversano sul Webber gli ho dato gli odiatori di professione sono il contrario di tutto quello che ci richiama alla nostra comune umanità al buon vivere a rispetto reciproco all'ascolto all'assunzione di responsabilità
è meglio accendere una candela che ma delle maledire l'oscurità diceva qualcuno
Diamo luce quindi accendiamo la motivazione
è un nostro compito preciso di politici e di cittadini ed è ciò per cui ci siamo stati nel mille nove nel mille novecento ottantaquattro e ci siamo scusate settantotto e ci siamo ora grazie
Beppe Ferranti avvocato no stavolta di ricchezze
Direttore Museo storico
Grazie no io io
Innanzitutto ringrazio Fabio per la per l'invito e mi sono opposto problema appunto ce la la mia presenza al di là del buio dei miei orientamenti politici
Fosse legata come dire alla domanda se l'esperienza questa campagna elettorale di questa
Formazione politica di questo esordio importante nel settantotto possa rientrare istituzionalmente nella mia attività professionale cioè la discussione fatto oggi è roba da museo
E e in parte sci in parte molte delle cose dette molte dei materiali dei punti di vista della di quello che avete evocato va assolutamente come dire ha raccolto e
Formalizzato per poter essere poi conservato trasmesse studiato mi interessa in modo particolare
Sì se se possiamo se potere potessimo entrare in possesso della in copia delle registrazioni del venti per attività di radio radicale crisi in Trentino e di conseguenza di questo materiale
Straordinario fatto l'abbiamo un Progetto dedicato come virale radio libere
Che stiamo affrontando che potrebbe essere anche interessante
Io generazionale mente attraverso credo l'unico che parla oggi di sia stato iscritto al Partito Comunista Italiano in il nel settantotto quindici anni ero iscritto regolarmente appunto alla FIGC e e in quel di Murri che è un po'paesone pesa ciò sì prestato tendenzialmente iter democristiano
Ho avuto l'occasione di ascoltare Adele faccio che è venuta a a fare una un incontro una riflessione in uno scantinato
Spiegando e facendoci una lezione
Sul tema dei diritti civili
E alla in sala cogliere questa falla sono presenti devo dire un po'tutta la la sinistra la sinistra Moriana è nato un dibattito molto accento
E vero che anche se era stata la campagna e il il referendum sul divorzio fra qualche anno prima
Che dentro come dire la l'universo mentale l'orizzonte culturale della anche dei militanti della base
Politica in questo caso del PC del sindacato
Questo tema è questa lezione di Adele falsa era stata particolarmente forte rilevante Primo perché aveva dialogato con lui non aveva portato globali
E secondo sostanzialmente Za aveva quasi convinto pura considerando con le esperienze no triste quel momento non un avversario ma sicuramente un elemento di critiche disturbo anche come dire alla alla campagna elettorale che facevamo con attenzione
E allora prima Mario Raffaelli a c'ha spiegato a ricordato ma l'hanno fatto in molti indirettamente quanto dall'esperienza
Di nuova sinistra noi Linke appartenga a questa percorso di originalità che siamo stati in grado di produrre nel nostro contesto Trentino al nostro contesto regionale
Ce lo siamo detti tante volte il nome appunto della ed originalità abbiamo come dire sperimentato e provato a fare tanti Progetti tante innovazioni tanti tante esperienze
Mi chiedo però se la difficoltà a a raccontare l'originalità a raccontarla complessivamente non ci debba porre alcuni problemi sono allora è chiaro che
Le varie esperienze che sono partite partendo appunto dalla dall'idea della della pattuglia Rita di esperienza di collocazione anche del nostro territorio
La tematizzazione anche del tema dell'autonomia non in modo chiudono in modo Rizzo sono un terreno di gioco molto interessante però perché non siamo complessivamente riusciti nonostante alcune valide iniziative di carattere editoriale a raccontare quello che è avvenuto
Prima c'era Paolo volando in sala che ha scritto degli impianti interessati su questi tema arrivando anche agli anni Ottanta addirittura tema assolutamente poco frequentato e di enormi difficoltà come dire di di racconto di interpretazione ma cos'è che sta bloccando oltre al tema della transizione infinita e quindi dell'idea che non puoi sistemare questi elementi perché fin quando non finiscono non possono essere raccontati
Che tipo di deficit c'è in questo momento ora prima tra quelle battaglie diceva genericamente che c'è un vuoto culturale sicuramente vuoto culturale
Ma Piera scusi per arrivare come dire a una a una nuova al nuovo approccio a questi temi io credo che vada anche messo in campo l'operazione
Un'operazione diverso allora voi opportunamente m'avete parlato o avete parlato poco dello scenario dello scenario trentino perché lo scenario trentino è molto
Sicuramente più complicato l'aria che tira
Non è delle migliori ma specialmente come dire giustamente in questo momento si sta ragionando ci sta ragionando di altro
In questo momento io però avverto che la quella che ma convocato ad infinito questo siculo punto involutivo questo ciclo
Molto anche forti caratterizzato probabilmente anche più duraturo di quello che ci immaginiamo
Nella riflessione che facciamo faremo in vista delle prossime elezioni provinciali evidente che questo ciclo
Arriverà e fare i conti insomma anche col nostro Trentino e per la prima volta in modo serio noi troveremo questa originalità mi sa come dire fortemente in discussione
E non è tanto l'originalità soggettiva di chi intraprende un percorso politico
E l'originalità di tenuta
Di un blocco di un blocco sociale
La fortuna modalità di vedere come dire il destino di questa terra di concepire l'autonomia
Il sei ter come dire sulla sul perché alla maggior parte dei trentini conviene
Che bene o male le cose vadano in questa direzione conosciamo in questo momento
Con una punto interrogativo molto forte sul fatto che probabilmente in questo momento la maggioranza dei trentini non sono più affezionati
A quel blocco sociale a quella visione a quell'equilibrio a quell'anche dose di conservatorismo che farci che i dipendenti provinciali necessariamente devono votare
Pena per chi garantisce continuità e questi elementi che sono elementi secondo me molto
Forti che io avverto personalmente in modo anche
Grave
Ci stanno come dire impedendo di fare l'unica cosa possibile l'unica cosa seria che quella l'aveva chiamata l'hanno chiamata forse sbagliando
Perché è un termine un po'troppo prudente rigenerazione di qualcosa
Brillante So innesto di elementi nuovi come dire ma in realtà credo che la rigenerazione
Questo nuovo orizzonte allora portarsi come dire a i a durò solo apporre arcigni a quello che avverrà a quello che sta avvenendo ma anche a stabilire così sentire molti interventi
Una nuova agenda nuovi temi una nuova cultura a invertire l'idea che discutendo dell'avidità di nuova sinistra noi dobbiamo essere chiamati come dire a testimoniare qualcosa
E e di qualcosa di assolutamente difensivo lato sono il presidente Rossi nelle interviste nell'ultima intervista che ha fatto credo ha detto
Che alla sostanza facciamo un fronte comune
Contro la lega ecco
Per per carità potrà anche servire a fare fronte comune contro la lega ma se siamo costretti come dire
Per creare l'amalgama il progetto politico a costruire un progetto contro qualcuno o per paura che arrivino anche qui va pari come dire diciamo già all'interno nella fase come dire non solo conclusiva ma senza stati come dire occupati allora chiudo su questo dicendo che se è vero che è una crisi di blocco sociale se è vero come dire che la della la rigenerazione
Quello che è il centro sinistra Alleanza la questa nostra visione ecco insieme ha un problema come dire di radicale innovazione a quel punto dobbiamo cominciare a vincere
Gli anni che abbiamo rimosso insomma allora il e qui torno al tema del vuoto culturale
C'è stato vuoto culturale la Lettura c'è stato vuoto culturale la possibilità i trasmette narrare quello che è avvenuto
Un parte collusa dovranno occuparsene raccoglieremo le testimonianze faremo nuove libri faremo nuovi convegni ma oggi in questo momento più quell'operazione archeologica di raccolte le testimonianze però bisogna come dire di capire se dall'esperienza del settantotto da quello che è partito nel settantotto da quello che comunque i settantotto implicava possono esserci spunti dire
Allora
E noi staccamento mai ripetiamo
L'elenco delle culture politiche che dovrebbero a fare da differimento alla nostra alla nostra proposta politica e immancabilmente citiamo il popolarismo popolarismo inversione degasperiana e un reale profondo articolato riformismo
Che erano a matrice socialista e ha sicuramente padri nobili importante queste due grandi culture politiche sulle culture politiche ecco di riferimento
Queste due culture politiche sulle culture politiche che insieme fotografo che davano risposta al blocco sociale che in questo momento non c'è più
E torna dalle false unica delle falsità venuto a convincere non sapeva di convincere un gruppo di esponenti deputato del Pci che la battaglia sul referendum del divorzio è una battaglia come dire che tutti avevano condotto consapevolmente a che aveva una una potenzialità in quel momento di politicità decisamente maggiore il semplice come dire butto
Che ha dato al nord dalla vittoria ora proviamo un attimo a partire da questo punto di vista in questo caso visto che Langer Alex Langer è stato citato molto in modo appropriato e meriterebbe anche una riflessione ulteriore perché insomma non avere coraggio che nella nuova versione nuova dichiarazione di questo di questa alleanza non ci sia spazio
Esplicitamente per il pensiero
Perché insomma esplicitamente non si possa dire che noi oggi oltre dei di Tivoli di Battisti e di De Gasperi abbiamo bisogno di una e perché in Trentino attenzione quando c'è quando troviamo come dire hanno Compaq cerca che ha il coraggio pazzesco di citare l'anche era e l'anche era austro il coraggio pazzesco intervenire per la prima volta in consiglio provinciale
Alternando l'italiano il tedesco rifacendo Indian chi chiede ancora di più i capelli Sylvius Magnago noi in Trentino mandiamo coraggio come dire
Lì
Giocare questa partita idee vediamo come dire stiamo delegando il rapporto costituzione del rapporto con la dimensione regionale come dire a una a un a un niente a uno schema alla ripetizione di slogan allora io dico se e in questo la mia risposta è la riflessione settantotto non è ancora da museo
Perché qualche pesce spunto possiamo prenderlo e possiamo inserire ovviamente
Facciamo urgentemente non parve ti amo come dire e ognuno con la propria come dire strumentazione con la diversità d'approccio regolare rapporto grazie
O ancora uno due tre quattro cinque sei sette otto sicuramente prenotati li leggo non so se l'ordine è questo Jamila anziché Boghossian guarire è di rabbini Mauro De Pascalis
Non vedo Donatella Trevisan Alexander Schuster Maurizio media Dini e a Giovanni scalfiti giovani scout diceva che non so vedo che come Bruno
E Mauro De Pascali suddetto
Chi interviene prima Gianni Bruno
Giannini allora grazie
Gianni Lanza Inger adesso un collega avvocato
Prima lo era anche ma è stato anche parlamentare di
Per quarant'anni corrispondono all'orizzonte di una generazione
Ricordate che i fondatori della lezione americana dicevano che ogni quarant'anni ci vuole una rivoluzione
Ho almeno ci vuole un rifacimento delle leggi perché ogni degenerazione diritto di avere un assetto istituzionale proprio cioè che corrisponde al patto esigenze alla propria contemporaneità
Allora io mi domando il senso di questo incontro
A quaranta in distanza e lo trovo
In un principio che è fondamentale per la nostra convivenza
Che è quello della memoria
La memoria può essere memoria diffusa a mani memoria
Condivisa in termini orizzontali ma può essere anche le more Comi e credo sia importante sia memoria culturale
Che riesce a mantenere dialogo tra leggi violazioni
Questo proponiamo noi che ci sia un dialogo tra generazioni perché alcuni condivise convinzioni che la generazione nostalgia a cura del settantotto del sessantotto settantotto
Hanno elaborato posso essere parte nostra storia della nostra storia
Ecco questo mi pare che sia il senso di un incontro come questo è un incontro che in qualche modo si inserisce in quello che è l'obiettivo di un'offerta culturale formativa
Permanente e ricorrente come sapete questo è un modo nuovo per approcciare la dieta
Allora io non farò tanto una testimonianza
Di tempi in cui pure era presente ma piuttosto cercherò di trovare appunto il senso
Di quello che
Secondo una concezione Chan cinese
Andiamo al di là dei nostri confini il senso del presente
Il presente e questo è il presente anche che Stern Toto
Ma il sei è una sua stabilità
Il presente
Nientemeno che il passato che si allontana e il futuro che si avvicina
E credo che fosse questo settantotto distolto testato il passato del sessantotto che si allontanava ma che lasciava tracce importanti
E un futuro che si avvicinava che era poi il futuro dell'ottantotto del novantotto eccetera
Questo mi pare che sia un elemento di grande interesse perché non sta nell'esperienza nostra questa esperienza di un frammento di Società nazionale una piccola regione marginale
Che poi è stata indicata come un laboratori emblematico di novità
Questo settantotto a questo punto di vista è stato un momento di sintesi molto importante dopo il cambio della politica un cambio radicale di politica un cambio di costume di persone in cambio di concezioni in cambio di convinzioni profonde la politica
Si è però in qualche modo coniugato con alcune radicate radicali convenzioni che venivano dal santo
Quali erano queste convenzioni per diciamo intanto che
Ne abbiamo avuto in quella fase una fase durata molto poco più dei conti pochi mezzi no la presenza radicale qui la presenza di Marco Pannella presenza Spadaccia della Bonino del detta la faccio di vigevano eccetera
Questa presenza una presenza così concentrata allora caratteristica di fondare la politica su forma forte dose di volontarismo
C'è una forte volontà di riuscita
Questo è un costume importante un modo di al dimettersi in gioco il che ritengo molto importante per questo cambio di politica c'è sprecare sì
Non avere limiti non accettare compromessi sprecare si sprecano sì in un rapporto di convivialità
Che da un lato celebrasse un senso di appartenenza la storia usiamo una parola grossa ma era questo un segno di appartenenza una storia che sta cambiando
Alla storia che sta cambiando e non soltanto la storia delle ristretto ambito territoriale perché la storia almeno una storia nazionale ed europea
Se gli partenza storica sta cambiando però anche un senso di rafforzamento delle ragioni dell'amicizia per cui la collaborazione non era una funzione ma è invece un piacere
Ecco questo questa coscienza
In realtà ha creato a mio parere
Degli elementi che possiamo in qualche modo separare insomma per fare un catalogo delle novità
La prima novità e ne parlo perché questo diventa un lascito che permane lasciò che anche oggi esistente vasto di cui oggi ancora possiamo godere
Il primo elemento era una forte radicalità
Radicalmente tali confronti dei costumi delle scelte delle certe politiche una forte raggi un forte e radicale il senso di libertà anzi di libertà risma
Un senso in cui la radicalità se copiare in modo perfetto con una concezione radicale della non violenza
Quindi la non violenza è in questo momento anche la novità rispetto alle sessantotto ed è una novità etica
Ma la seconda importante acquisizione questo secondo importante lascito che il settantotto a mio parere ci lascia è la cessione come si dice del microfono alla gente cioè Pannella fa questa operazione di liberazione
Dando il microfono la gente cioè facendo un rapporto di comunicazione che non è soltanto una comunicazione da una parte verso l'altra ma è una comunicazione ed univoca cioè la radio radicale è stato un luogo è stato un forte non semplicemente un organo di informazione uno alcuni convinzione Stone un foro di dibattito e le convinzioni sono cresciute
Come convinzioni collettive come sintesi di correzioni continue questo questa capacità di mettere in comunicazione reciprocamente
La gente e la politica è stata mi pare una e importante novità della politica
Aggiungo tra forte laicità che poi rimane dopo anche nostra abitudine della doppia tessera al partito radicale si presenta qui non come partito radicale ma come proposta politica compatibile
Attraverso una demolizione dei delle rigidità ideologiche e attraverso una radicale contestazione del partito della forma partito come forma della politica questa era una un qualche cosa che oggi sembra sia acquisito quasi naturale ma in realtà allora non era affatto naturale che cioè si potesse aver vuol fare politica senza conto che fuori dei partiti
E difatti partiti non recito molto male se da questa esperienza
I partiti Partito Comunista non solo democristiano arrivavano a dire che la posizione di Pannella dirà anche erano tutto impara fascista cioè non è stato una semplice diciamo interpretazione delle novità è stato un'altura affermazione dell'esigenza di cambiare di voltar pagina e così è stato
Poi c'era questo elemento di grandissimo interesse mio apparire che la la originalità
Cioè la politica fuori degli schemi vuol dire anche inventarsi un futuro avere una forte inclinazione verso un futuro
Che è proprio l'insegnamento permanente stabile che ha fornito al partito radicale Pannella in particolare ma che ha fornito anche Alexander Langer ex Under langue
Perché e il futuro chiede Alexandre stava già vedendo e abbiamo sentito da Ferranti che lo vedeva già ai tempi della Brick una importante esperienza interetniche che anticipa la puoi anche la politica interetniche di Lang nostra già Langer anticipa non soltanto la nuova sinistra ma è capace di anticipare poi la formazione delle liste verdi
Cioè del dell'assunto per cui non è soltanto la nuova sinistra come elemento come targhe diciamo ma c'è un problema che epocale che appunto l'ambientalismo e quello che se ne può fare questi questa forte originalità
E ultimo l'ultima caratteristica che voglio senza fare ricordo troppo a lungo voglio segnalare era la
Capacità condivisa di sconfinare
Vi era un proprio nella fase in cui del maso chiuso voi sapete cosa vuol dire quando chiuso per il Sudtirolo Dal Maso chiuso abbiamo avuto l'apertura dei confini verso il grande mondo verso una forma di internazionalismo solidale
Verso un rapporto che portava al di fuori Dinoi e quindi portava ad un orizzonte per esempio di carattere opinabile questo diciamo sono degli elementi li cito perché sono interessanti oggi perché questi elementi al settantotto che ho così sommariamente identificato però hanno avuto poi un'onda lunga
Hanno avuto un'onda lunga
Uno a lungo che ha attraversato questi quarant'anni
Cosa vuol dire questa un questa lunga Lella Deren innovazioni sperimentali di quel piccolo territorio che era il nostro la nostra regione cosa vuol dire vuol dire che c'è stato poi un precipitato diciamo costituente che ha fatto anche parte della riforma costituzionale in fin dei conti rispetto ad alcuni profili che sono stati già allora anticipati e condivisi che oggi li vediamo anche realizzati quelli questo era il diritto i diritti civili
Come diritti praticabili come diritto esigibile i diritti civili comprendeva il diritto al lavoro diritto all'ambiente
Come diritto che può esser sede rivendicato di fronte ad una giustizia pratica e così è stato anche per la grande battaglia sulle autonomie
Il principio che le autonomie poi lentamente Autonomie che trovano la loro definizione nella riforma costituzionale del Titolo quinto le autonomie fosse la partita la persona era un un tema di quella politica
E cioè il principio di sussidiarietà
Che diventa appunto un elemento a mio parere
è un precipitato istituzionale permanente altrettanto l'orizzonte europeo
Dove voglio dimenticare che già allora e a partire da bontà soprattutto si pone con forte come forti come forte importante
Impegno quello del dialogo
Dialogo interetnico
Dialogo interetnico però che il semi è la chiave interpretativa di quella che oggi possiamo definire poi un dialogo interculturale
Cioè quello che cerca di affermare della politica nella politica istituzionale Langer non ha fatto una scelta facile
L'anche tutto il tempo della campagna che avevate appunto due mezzi ha sempre avuto al Forti dubbi
Sul fatto dell'opportunità di impegnarsi la politica i suoi famosi mal di testa che venivano curati soltanto da fiumi di parole di di di Marco Pannella
Forti dubbi ma quello che lo ha convinto era proprio questo che attraverso il la politica istituzionale si potesse affermare con una testimonianza forte pensiamo alla campagna contro il censimento e contro le gabbie etniche spese affermare che una campagna forte il principe un principio che è quello per cui l'universalismo democratico deve garantire le identità di tutti ma dentro un contesto del di dialogo e di comprensione reciproca ecco questo è un elemento che a mio parere non
Tramontato
Chiudo quale futuro non non credo che sia possibile oggi
Parlare qui insomma di quale futuro certo futuro come ho detto prima semplicemente un un evento che si sta avvicinando alla nonostante noi futuro è già qui
Però quale futuro turista politico questo mi pare che sia una cosa dobbiamo lasciare ad altra sede forse speriamo di fronte a questa coppia dialettica tra la forza delle cose la forza detta
Io credo che la forza delle cose poi impongono perché non stante il velleitarismo e devo dire la natura effimera anche delle politiche di oggi sono prevalenti però sommi fondamentali nostra vita civile sono queste rimangono questi io per questo o molta fiducia
E molta fiducia e che la generazione alle quali ci rivolgiamo sappia fare la nuova rivoluzione
Doveva dell'intervento e delle riflessioni assolutamente interessanti viste da oltre come noi diciamo Salorno
Per quanto riguarda quell'esperienza politica di allora che e la proiezione che sicuramente vi è in termini di speranza sul fare di adesso io nell'ordine adesso o è di rabbini o Mauro De Pascalis oppure giovani scalfire Donatella Trevisan Alexander Schuster
Maurizio Migliorini Francesco De Simine
Io mi rendo di conto dei tempi
Però Aldo no no mi dico io questo ordine non
Sì adesso
Sì sì sì
Io penso di sì tutto quanto sì come come ricorda ma Marco Boato tutto viene registrato Corleo collocazione mi ricordava che questo Marco
Di salutare del presente in sala ma Opal piana che è stato esponente ed esponente importante della storia del movimento non violento saluti già oggi buona giornata benvenuto qui
Mauro De Pascalis che presento adesso è un caro collega avvocato ci siamo conosciuti durante l'esperienza in alcuni processi ho scoperto felicemente che fa anche politica vede esponente del partito democratico di Bolzano
Salve a tutti grazie farmi difatti nostro nostro incontro è avvenuto proprio così
Nelle Aule
E adesso nelle sale
Confuso
E quando Filippo mi ha chiesto così ho visto questo Fabio è sempre fratello contino confondere
Di partecipare insomma eravamo proprio a un processo che l'idea era proprio mia mi è piaciuta subito perché molto accattivante il tema
Io nel mille novecentosessantasette sono nato e proprio nel dicembre del sessantasette quindi quando è uscito il primo numero dei del giornale che avete citato
Quindi ho vissuto un Sudtirolo molto particolare perché l'ho vissuto dal mille novecentosessantasette in poi
La mia
Diciamo così coscienza di cittadino di Bolzano
In quegli anni
Quartiere popolare
Di un quartiere dove c'erano gli esclusi degli esclusi perché gli ho rivolto Isarco dove ci sono gli italiani
Immigrati chi di lavoravano in nell'esercito Kinney carabinieri come mio padre o e poi c'erano gli ha chiuso tanti chi lavorava nelle delle fabbriche Sarin quartiere dietro piaccia ieri e quindi io ho vissuto la politica altoatesina con un forte movimento sociale italiano
Quella era era il riferimento c'è partito nei quindi in quei quartieri e scrollarsi di dosso questa questa grossa ci sono voluti parecchi anni e non tutti della mia generazione lo hanno fatto il guanto superato stato una cosa difficilissima
Difficilissima perché gli scambi culturali che avevamo noi erano gli schermi che poi ho compreso
Piccolo esempio citazione il in anche sulla politica del pendolo
Sempre affascinato questa questa idea che qualsiasi cosa si facesse guerra contro uno era contro gli altri questo schema
Posso dire che secondo me non si è ancora superato in Alto Adige siamo ancora alla politica del pendolo
E quindi quando ho visto questo titolo non sapevo di che cosa parlare
Continua a non sapere di che cosa parare però parlo parla di immagini perché
Ci sono state delle forte sollecitazioni una di queste l'ho colto in più interventi
Direttore del museo è del giornalista
Cattani
Che io rilancio fortemente non si può prescindere da un'analisi regionale di una nuova sinistra a questo punto cioè non possiamo più continuare a ragionare sulla sinistra
Altoatesina e la sinistra trentina cioè l'analisi sulla società e deve essere fatta insieme questa volta così come la partita all'inizio questa grande intuizione i De Gasperi sull'autonomia regionale poi dopo tutte le
La storia sappiamo non occorre che che ripercorre le tappe però penso che se si debba incominciare
Arrivo pensare a una nuova sinistra perché il tema è centrale anche nella nella nelle nella nell'economia della della politica italiana in questo territorio si dovrebbe incominciare a fare un'analisi congiunta
Non so se ci sono spazi e tempi per le può ma questo non è un tema per le prossime regionali non sono c'hanno la campagna elettorale assolutamente sto dicendo che questa analisi deve ripartire in questo modo secondo me deve essere sì un'analisi sociale che politica
Io poi citerò dato che nella
Il periodo temporale di riferimento comprende mille novecentonovanta io sono in figlioccio delle della pantera
Bene
Cioè Maniscalco sì io ho vissuto la pantera in modo molto particolare somma non partivo da Bolzano mi sono ho studiato a Pisa
Sono arrivato a Pisa e quel il mi ricordo che fumo seguiti in questo percorso di occupazione della Sapienza di Pisa che non fu proprio un percorso facile fare occupammo grazie
A degli interventi interessanti o di una persona che è diventata ministro di grazia e giustizia era il nostro leader studentesco era Andrea Orlando all'interno di questo gruppo di occupazione c'erano persone come Carlo Maria Lo Sapio che ha scritto
Si occupa di diritto internazionale all'interno di un'università libera ad un giornalista di fama internazionale lavora per il TG due esterni
Mi piace ancora citare ritaglio Riccardo Staglianò che è stato mosso perché qui nella vostra città di Trento recentemente con un libro lavoretti spero di riuscire a portarlo a Bolzano che quindi questo per dire un passaggio in riferimento al passaggio generazionale
Avevamo colto la non violenza
Del settantotto perché in automatico il movimento si è sfaldato a Firenze nel novanta quando c'è una frangia più radicale che imponeva la violenza nella reazione al Governo Andreotti io a Pisa
Partecipai al sit-in
Chi protesta nei confronti di Andreotti fumo trascinati nei prati
Perché ci ponemmo in una posizione non violente
Quello fu uno dei motivi per cui condimento si spaccò quindi questo e lo coglie mo'questo aspetto e lo coglievo perché avevamo un professore che
Nemmeno Man mano che noi occupavamo la mano che noi avevamo l'occupazione ci rappresentava che cosa avevano fatto loro nel sessantotto quindi uno dei nostri grandi problemi era la legittimazione delle assemblee
Sarà banale paranoia giurisprudenza ci ponevamo il problema ma questa Assemblea e rappresentativa che non era proprio uno dei problemi che si ponevano le assemblee sessantotto Scott abbiamo scoperto dal nostro professore civiltà della CIA della scienza giuridica
Lui noi occupavamo faceva una giornata prescindeva questa questa persona che era un filosofo del diritto ci faceva delle domande e queste domande invece era un'analisi di rappresentazione delle differenze fra il movimento studentesco del sessantotto e movimento studentesco che stavamo forma facendo noi
Noi abbiamo occupato al grido di
Chi non salta socialista
Questo era il grido che perché avevamo colto che il momento di rottura antisistema dico era la legalità
Noi avevamo colto
Che il naufragio di quegli anni di una parte della sinistra riformista era legato alla legalità il nostro antisistema era essere per la legalità erano i tempi del processo Teardo
Di un giovane magistrato che si chiama amicale Michele Del Gaudio
Che fu uno degli artefici dell'apertura dei dei processi contro contro nomenklatura socialista dell'epoca il primo precipizio
Una
è il
No
Sullo stesso piatto il rischio di un deficit di conoscenza della rappresentanza pro collegato al sistema elettorale
Poi questa analisi purtroppo alla fine è risultata essere corretta perché alla fine questo schema di rottura ha portato in un'epoca
Legata alla tre alla segreteria di Veltroni a trasformare proprio sulla base dell'analisi di una necessità di un di un partito il leggero il liquido proprio perché collegato un sistema proporzionale a un sistema maggioritario ha trasformato il partito in un partito e estremamente liquido che si ha completamente di quel fatto cioè non abbiamo più nessun tipo di riferimento
E questa spaccatura qui
Anticipato e ha portato a un proprio a un po'a un processo di avvicinamento alla creazione del Partito Democratico che poi a lungo andare cioè ne abbiamo saltato tutto il periodo riformista cioè di di analisi dei temi congiunti alle alle forze
è appunto alta
Mattino e l'abbiamo
Sinora sì sì questa l'altro aspetto ironico guardando in rapporto alle elezioni all'immagine della villa vivevamo uno in quel periodo
E queste spaccature alla fine non se non a mio giudizio non sono ancora non si sono ancora sanate le e quello che stiamo vivendo ancora adesso
è la la totale assenza di una rielaborazione di alcuni passaggi che ci sono stati che hanno portato poi a a una difficoltà di lettura della società
E chi e a e quindi al risultati elettorali che si sono visti perché chiaramente poi tutto questo poi si collega una crisi economica
Che ha rotto lo schema sociale di riferimento e che non e che ha impedito proprio perché le strutture
Dei partiti maggiormente rappresentativi avevano diciamo così tra avevano altri a non avevano più argomenti per poter rilanciare ha portato la crisi di adesso perché in buona sostanza un apparato mediatico come quello dei Cinque Stelle
è una persona che urla e blocca una nave prendono quasi una maggioranza schiacciante del paese e di peso sia dalla crisi economica che dà dei riferimenti politici completamente errati io penso che si possa ripartire soltanto da un concetto che ha collegato ad alcuni elementi che sono già usciti mi riferisco a due a due principi fondamentali quello di solidarietà è quello di uguaglianza che si sintetizzano
In un nuovo concetto di giustizia sociale che deve essere Ri riequilibrato sulle nuove disuguaglianze sociali perché il precariato i nuovi lavori e nuove tecnologie impongono impongono un ritmo completamente diverso nella nella rielaborazione questo e questo non è avvenuto in nessuna parte d'Europa perché tutti
Tutti gli schermi legati al riformismo e socialismo sono in picchiata libera un piccolo barlume di di speranza in Inghilterra dove la Praxi poi adesso ha un po'riequilibrato alcuni passaggi quindi
Per quanto riguarda
La nuova la nuova sinistra io penso che sia sia da sanare questo deficit di giustizia sociale in tutti i settori uno stato citato anche quello della magistratura anche lì seadas potrebbe aprire un convegno su quel tema diciamo lasciamo perdere
E quindi questo potrebbe essere la sintesi a mio giudizio per poter ripartire
E vedremo
Mi permetto di chiamare Donatella Trevisan anticipando
Non vorrei fare la figura del grande
Non si sa
Bene grazie Fabio
Quando
No guarda
Bene allora ringrazio Fabio sono molto contenta di rivedere qui Gianfranco l'apparecchio tempo non avevo più questo piacere
Io adesso ma Gancia direttamente ha diciamo alla persona che m'ha preceduto
Io sono nata nel sessantasei scusa sofisticate della previsione di Bolzano radicale a questo punto storica polizza
Anima dice anche vorrà mica
Bene grazie
Allora io sono nata nel dicembre del mille novecentosessantasei
E quindi nel settantotto avevo undici anni e mezzo Pati dodici facevo le scuole medie
Sono di Bolzano di una famiglia mista a mia madre di lingua tedesca mio padre di lingua italiana
Nata Shanghai così si chiama il quartiere di Don Bosco a quel sano quartiere molto popolare
Al matrimonio di Mad genitori non venne la famiglia di mia madre lingua tedesca perché appunto stava sposando un italiano
Forno poche anche i parenti da parte di padre però un po'di più ecco diciamo
Io
Politicamente la mia famiglia era diciamo così monolitica mente di destra essendo l'unico che parlava apertamente di politica e famiglia mio padre che portava il movimento sociale all'epoca
Che pur essendo di lingua italiana e conoscendo poco il tedesco aveva imposto a mia madre di parlare tedesco in casa per prepararsi ma noi finti ai figli io sono più grande di quattro fratelli e sorelle
E e quindi io tutta la mia scolarizzazione primaria quindi l'asilo sulla scuola materna scuola elementare scuole medie le ha fatte in lingua tedesca
Nel mille novecentosettantotto io frequentavo la seconda media
Delle scuole cestista ipotizzano
Le scuole tedesche di Bolzano e di quegli anni erano degli ambienti in cui assolutamente nulla di quello che avveniva nel mondo italiano più vasta ma anche solo italiana di Bolzano stava avvenendo
Perché non c'era proprio cioè non c'era mai stati scioperi non c'era nessun tipo di di di dibattito
Di nessun genere era veramente un mondo molto chiuso
E io ho questa percezione
Nettissima grandissima
Dell'impressione che mi fece per la prima volta a sentir parlare
E pubblicamente e vedere anche sul suolo pubblico insomma le le persone che parlavano delle campi etniche cioè di un problema che io sulla mia pelle avevo vissuto da sempre da quando io avevo memorie di me stessa in modo fortissimo quindi che riguardava la mia ditta individuale di dodicenne
In un modo molto concreto e diretto
Queste o aspetto cioè del fatto che la politica può essere politica vera ed efficace soltanto se parla a delle esperienze concrete poi dopo delle persone c'è dell'esperienze di vita per me è un non so insomma una specifica o tutta ontologia è una cosa che va da sé
Io non riesco a ad appassionarmi mai per politiche che sono fatte a tavolino o che sono frutto di tra virgolette laboratori so insomma quello che volete voi ma comunque delle alchimie che sono teoriche che poi dopo con la vita pratica
Hanno invece meno a che fare
Penso che ci sia una differenze cioè che sia abbastanza
Dirimente un punto rispetto all'esperienza della di nuova sinistra Knight Vinke
Rispetto al fatto che due realtà che hanno DiVersi perché il Trentino il problema appunto delle gabbie etniche non l'aveva era un problema altoatesino
E quindi il fatto che ci sia stata una forza politica perché è riuscito a coniugare questo tema da una parte diciamo così del tra virgolette vogliamo dire dei diritti individuali più generali ma anche dei diritti sociali
E dall'altra parte il tema che secondo me attualmente rientra tema centrale anche in Europa dell'identità nazionale quindi dell'etnia delle identità nazionali e delle chiusure all'interno delle identità nazionali
Fa di quell'esperienza lì un'esperienza che a un'attualità gigantesca nell'Europa attuale che vede sia una presenza forte di problemi di tipo tra virgolette economico sociale che di problemi legati proprio una percezione identitaria delle cose
E da questo punto di vista il Sudtirolo Alto Adige è stato in quegli anni ma secondo me continua ad essere un terreno assolutamente di diciamo così di di in cui si sia l'esempio concreto degli F cioè di di quanto le politiche possano influenzare poi dopo le convivenze
Allora le gabbie etniche davano un un un idea proprio concretamente anche visiva perché poi le fecero proprio no vicino a Ponte taglierà c'erano queste belle capiente vere e proprie gabbie con dentro
Lang e radicali Conso scritto gabbie etniche
Davano quest'idea molto concreta che non non serviva affatto la capiva una dodicenne subito istantaneamente un undicenne quindi la capiva chiunque quegli ideali
Capiva la parola gabbia etnica vedeva la gabbia e capiva subito quella è una cosa sbagliata ritenne che si possono rinchiudere le persone dentro nelle gabbie
Questi a
Modalità di interloquire di parlare direttamente all'esperienza delle persone senza che vi sia una necessità da parte di della persona cui tu stai parlando che questa persona abbia una cultura particolare oppure una preparazione di un certo tipo Cadel strumenti intellettuali di un certo tipo
Secondo me è venuta progressivamente a mancare in tantissime forse manca tuttora salvo che in quelle che stanno vincendo oggi
Cioè la lega e cinquestelle hanno quel tipo di comunicazione è una comunicazione molto semplice molto efficace molto simbolica e che quindi passa direttamente passa tutti perché non servono cose particolari per per riuscire a capirla
Allora adesso un pochettino mi sono persa rispetto a quello che volevo dire ma mi ritrovo subito e i il tema appunto dello Stato nazione che è stato svolto precedentemente come il contenitore che ha reso possibile
Diciamo così lo sviluppo delle socialdemocrazie no è stato detto in un intervento iniziale tipi di questo nostro incontro è vero quindi lo Stato nazione ha svolto la sua funzione che ha avuto anche tantissimi risvolti positivi però ne sappiamo benissimo che le in Europa
Lo stato d'azione e nazionalismi legati allo Stato nazione sono stati la rovina
Dell'Europa
E se noi possiamo guardare a un prolunga Artissima periodo di pace in Europa grazie al fatto che c'è stato qualcuno che ha immaginato di superare gli stati d'azione e quindi di superare questi denti carismi nazionali che
Ho tuttora sono quello che consente a forze reazionarie di guadagnate venerdì poter addirittura arrivare a governare paesi interi allora manifesto di Ventotene nel mille novecentoquarantuno in una situazione in cui sembrava non ci fossero affatto vie d'uscita in cui si erano all'apoteosi dell'idea di Stato nazione di nazionalismo
Oggi siamo in una situazione in cui sembra che di nuovo questa idea dell'identità anche l'identità nazionale di noi che siamo meglio degli altro che dobbiamo chiuderci rispetto agli altri perché gli altri sono nemici
Forse lui è di nuovo un periodo in cui potranno io spero fortemente fiorire poi dopo delle alternative e delle proposte alternative che non possono che essere delle proposte europee di respiro europeo ma in cui l'Europa
Su un piano speriamo a questo punto diverso da quello che negli anni è si è andato delineando quindi un Europa in cui il Parlamento europeo abbia una funzione molto più rilevante rispetto a quella che era ora
In cui non sia la Commissione europea cioè l'insieme dei singoli Stati che posta decidere dei destini poi dopo il dei cittadini e delle cittadine europee ma che possono essere veramente le persone elette in un consesso europeo a fare vecchie a decidere poi troppo dei destini di persone io sono convinta che vi sia una richiesta una domanda grandissime vastissima da parte soprattutto delle nuove generazioni un figlio di diciassette anni
Che ci sia una fortissima richiesta di cose che non si trovano l'offerta politica attuale che sono appunto legati a questo fatto di diventare cittadini europei di superare i confini di aprire lo sguardo di aprirsi
Io cito Pannella in conclusione perché mi pare è giusto farlo e perché siamo in un'epoca in cui invece questo sembra essere cioè il la passi ma più diffusa la massima dell'odio Pannella diceva sempre l'odio e degli strozzini concordo
Avevamo ancora
Prego poi c'è Maurizio Alexander Schuster
Francesco Di Simine
Era Bindi equa della qualità di presidente
Della fondazione Länder
Prego
Già mi mette in imbarazzo perché uno delle le problemi che noi abbiamo avuto a che fare quando nel novantanove
La fondazione
Era che lui eravamo figli Teeteto di un uomo di parlamentari europei per cui diverse gruppi tra cui Adelaide Aglietta del dipendente
Vedi molti altri riempiti di scritte
Che ci avevano dato un mandato di chi di anche dei fondi per dare un premio
E dal dal loro dall'Italia
Novantasette temo questo questo appello diventò il faro del nostro lavoro diritti e anche la nostra salvezza dal punto di vista usciti sconfitti significa etere dei dolori da risanare perché praticamente si veniva dato il mandato di di
Con un comitato scientifico sceglieva un premio e noi dovevamo studiarlo presentarlo erano le due attività principali che ci permettevano di andare nel grande mondo
Attraverso persone straordinarie che il sono un po'il nostro arcipelago
Di di rapporti non scusate il ventitré e uno dei problemi che i che abbiamo in cui incrociato che in Germania e c'era ugelli funzioni ci sono le fondazioni politiche che allo con me avuto e ancora hanno un grandissimo ruolo
Nella solita solidità del sistema
Politico
Perché le informazioni pur diarrea hanno il mandato di fare attività di informazione animazione culturale presenza in quali tutti i luoghi internazionali di conflitto come una specie di monitoraggio dal dal basso hanno una funzione importantissima ma tutti sanno che sono fondazioni di area però sanno che che hanno un'autonomia lui non possono fare attività di parti
E noi civili speravamo a questo a quella questi termiti dirlo forte autonomia deteriore del dell'attività di animazione ricerca cultura di anche in rappresentanza dell'istante civiche e quando nel novantanove
Stiamo concludendo
Lo statuto con Peter Cameron Elisa foie
L'incontrammo già Luigi Manconi che all'epoca era segretario il segretario si chiamava dei dei degli italiani e con lui il seguente constatammo l'impossibilità di fare una fondazione diaria politiche in Italia e penso che quest'arresto uno dei più grandi fonte di corruzione diciamo della politica in Italia perché le fondazioni diaria politica trasformarlo in una specie di di di luogo anche dove riportare in fondi di finanziamenti pubblici senza doverli che che con Carlo piccole piante sempre ferocemente
Cercato di Tim distinguere la nostra storia che anche storia appunto
C'era da dalla dalla presenza di una fondazione che voleva essere
Care raccogliere adesioni sui temi sui problemi senza fare delle Tellini
Creando per tutti gli anni la possibilità di sentirsi a casa propria e quindi questo concetto potremmo trovato anche molto tutela retroattivamente spesso molto delle del pensiero di al disco perché di dialettica sapevamo poco come come scrittura
Poi dopo abbiamo raccolto testi
Senta abbiamo trovato molte cose no
E è solo poi abbiamo visto quanto anche di una scrittura Cluj
Rispondeva Nick
Piccoli gruppi New non c'era internet all'epoca non cuculo vivi nulla vedi certe cose quanto lui
Aveva già dal sessantasette come ho detto serrande
Verso destra il sessantasette sessantanove maturato un'idea di di organizzazione
Dove quando si parlava di politica ci ha sempre giuristi questa è una lista questo è un un partito questa distinzione tra lista il partito che poi viene riassunta da molti nel canile Ciogli
Coagulo il coagulo alcune il comma uno quasi una sua Maniello Titti di rompere il sempre degli strutture quando mi avessero una incrostazione che verso l'esterno sembrava più un una gestione di un gruppo che non su una proposta
E in questo
Vi sono attori vederli adesso glielo nell'archivio indetti la fondazione del materiale già ci sono non sono tantissimi del di una campagna elettorale e ho ho visto che poi lui alla fine
Era andato via dal dall'Alto Adige del nel settantadue abbia fatto fatto sessantotto lì poi due anni insegnamento e poi va va a prima facie Rizzo militare approvato tre anni in Germania conosce tutto anche il nascente movimento
Utile alternativi tedeschi poi insegna di nuovo a
Durante
Sandro Trane a Roma e poi torna e tornava trovando
Anche difficoltà a inserirsi in un ad una logica in un anno l'attività undici attiva politica
Perché uno dei punti di aggregazione diciamo tutti quello che ci sta male stava muovendo
In quegli anni Sudtirolo era una rivista che si chiamava
C'era un errore
Tutto Zeitung
Che era volutamente soltanto in lingua tedesca come la lingua fresca sotto il primo profilo del interlettera Priebke e aveva una una prevalenza di posizioni che a Lecce aveva già cercato di sfuggire al piano del perché ma era in minoranza che vedeva la come priorità quello di creare un pluralismo di presenze anche una rappresentanza politica e il solo monolingue solo di lingua tedesca
E quindi questa struttura il Sozzo che utilizzano il nella
Nel giugno del sta per il settantotto
E termina in gloria alla fine dell'ottanta perché da lì poi cresce una convinzione l'unicità di un di un giornale bilingue e Cristina hashish tante come settimanale bilingue
In in questa rivista
Lui viene gli ospiti hanno la famosa lettera con una fionda contro Golia che era il titolo di un di una il suo appello che aveva che ha fatto
Settembre
Pubblicato in settembre
Su questo giornale di lingua tedesca
Poi il giornale con molta prudenza dopo un'aspra due settimane è un quindicinale
Apre un piccolo fuoco un dove chiede a tutti i partiti di a sinistra del PC perché l'idea di dietro evitare quest'area
Che che non si dica
Che non si riconosce quelli sul partito e quindi anche Piccini apre un piccolo Forum molto molto prudente finché non arriva una lettera di i dodici persone che attorno
Tanti consigli di questa cordiale Expo fare su un quasi tutti di lingua italiana e anche la lista poi la lista
Risulta molto
Il bilanciato rispetto al Sud è di fare un una cosa interetniche multiculturale perché a ad affrontare questo questo questa questa difficoltà
E e quindi le corre che che ci scrive anche libri di materiali preparatori sono molto
Il molto per insider c'è quasi illeggibile
Per i grandi
Per
Per avere consensi grandi consensi
E il prete che deve convincerci prima di tutto libri persone decine le persone che che possono essere il punto di riferimento della campagna
Qui è già stato detto io lo ripeto entrai balordi l'importanza del decisive argentine infettive radicale
Che per il Sudtirolo
Sicuramente in un periodo in cui se ricordate i risultati elettorali si misuravano a zero cinque
Certo zero cinque per cento in più o meno si vedevano i sì ci giudica con i successi da dodici feriti multato di Treviglio settantasei nel probabile fu clamoroso e anche fu poi nota
Poi un altro della stampa nato attorno a San il riconoscimento di di
Marcia aveva già avuto a che fare
Platter il campanile Fellini quando verrà a Roma con
E aveva il terminal sotto una una grande maturazione ricordo che nei che assieme a lui Lisa fuoco
Oltre a Marco che era
C'era Bettin convinto diciamo dice Foa ma anche lei con con altre di Battistini e il ricco il collega radicali mantiene qui un un rapporto
Sempre il molto interessato
Che poi diventa conflittuale
Il limite dicevo della cultura della buona convivenza su un un nuoto
Che era il mille otto del dell'importanza dell'ente locale
Perché quando lui
Discute su questa lista professionista una delle uno del Coni Squire fermissimo
Che i partiti devono fare un un passo indietro e che una novità
Posso ordini soltanto nei luoghi dove le persone che partecipano a una un'iniziativa che partecipano a una
Sia politica che ti civiche atti culturale devolvere il sentirsi padroni Rocco devono sentirsi parte in un luogo dove tutti hanno hanno un potere tutti ed eccezionale tanto è vero che se se voi pensate alle alle tutte le le campagne
Che gli altri e poi dopo nel tempo sì promuoveva dal dal comitato contro il censimento dell'ottantuno alla campagna hanno strutture in preparazione del vertice di Rio albero una Forum
Per cercare di ridurre la violenza riaprire il dialogo nella ex Jugoslavia sul sul tutte Campania che hanno questa caratteristica per il resto il suo profilo politico
A parte quello che mi faceva lei nelle istituzioni interventi istituzionali che di queste campagne poi beneficiavano col prestigio diciamo all'interno delle istruzioni persone
La memoria gestiti e le cose di viale ex è una memoria di di questo tipo di di insetti e di questo tipo di di presenza di questa capacità di stare all'interno di di corredi attualità ma con con le con le persone che specificamente su questi temi
Volevano lavorare e quindi col oggi c'è una similitudine noto che anche Pannella era molto rubato del soldi Coal c'era molto
Teneva molto a sciogliere anche no però lei sarà interessante vedere i paralleli
Fra l'idea di gli altri di sciogliere qui quei tipi di pane del Partito Radicale sono i due interessati capisco che scegliere sciogliere il partito radicale ma salvare perlomeno la una grande radio
Grandina funzioni della radio abbia bisogno anche molta punti molto energico
Conclude il più
E quindi con i radicali continuerà comunque avere un buon rapporto fino se ricordate alla
Quando l'IVA al Parlamento europeo nell'ottantanove cioè Marco Taradash Benedetto
Gli antiproibizionisti ci Adelaide Aglietta che viene letto con un con un arcobaleno soprattutto altri farà una battaglia feroce all'interno del gruppo di cui è presidente per ospitare tra il suo stars se lo staff del gruppo tutti i disoccupati
Orfani del della del gruppo parlamentare
E è riuscito a farlo ma scontrandosi molto Collu con leader di partito cadevano lunedì venerdì con l'India
Chiudo soltanto con uno con una cosa che
Oggi allora mi sono sentito molto brillante questo incontro ho sentito un conto molto caloroso comunque molto calore molto
Per mi fa capire che che c'è una storia di relazioni interne alla provincia di Trento
Che hanno una lunga diciamo hanno l'ombra lunga una lunga storia e che
Per mesto
Anche una uno un una bella sorpresa perché io sono stato abituato su un po'molto casalingo a vedere la storia interna diciamo alla alla al al Sud Tirolo all'articolazione della società in Sud Tirolo e accetto tenta sempre che non ho nostalgia per la regione che che si è consumata tra montante anche dall'alto ma anche dal fatto che non esiste più nel nel nostra Regione un'associazione un sindacato
Certi è che che abbia carattere
Perché e le le storie sono effettivamente diverse di più le dico di più
L'anno scorso che è cresciuto l'annuncio del Battisti avendo
Umberto Gaburro molte cose Diniz del Battisti per tra i quali il libro favolose indica Carter
Su cento artisti
Mi sono convinto che si trattava
Una leggenda metropolitana li li tiene a Chicchi trentini
Ci siamo accodati prese per interesse comune forzatura alla all'autonomia regionale
Perché secondo la leggenda del mondo tedesco Castle di minoranze Lucioli sul muro perduto aventi diritto questo
E invece leggendo una storia un po'di tempo filippini sono convinto che che Sudtirolo se ha beneficiato moltissimo della della presenza del Trentino perché in Trentino c'era una una storia il praticamente l'autonomismo intanto governo che veniva anche dalla presenza nel primo in cui appunto qui ancora altre non che
Aveva praticato a quest'arte arte di dirlo non se ne usciamo in un territorio dove abbiamo due riferimenti nazionali cerchiamo distinti sviluppare tutto quello che può essere sviluppato sul piano locale come sviluppo diciamo di la concezione di autonomia quindi io adesso non sono l'unico diciamo un cetrioli e chi lo può dire li ringrazia di avere aiutato ad autonomia anche dal trovati a diventare un po'più ricca e un po'più articolata
Grazie
Velocissima e cose stravolgo di nuovo l'ordine
La prima per rispondere ce n'è una cosa adesso che accomuna
La Regione
C'è la Provincia di Trento e Bolzano è stato frutto anche di un lavorìo ai fianchi dei Consiglieri provincia provincia di Bolzano e Trento
E quelli regionali
La mozione che è stata approvata nell'autunno scorso per provare a istituire a livello regionale la prima volta mi pare che da molti anni le scorte
Vota un ordine del giorno dove si parla di Regione il Provveditorato sulle opere sulla sul provi trabocca sulle sulla attività carceraria trasportandolo ad altri beni uno per il Triveneto a uno comune per la regione iniziativa di alcuni consiglieri consigliere Manuela botta medi
Faceva riferimento a Forza Italia altri consiglieri del centrodestra del Trentino e i consiglieri verdi che sono altra cosa di Bolzano però è passato all'unanimità in Consiglio regionale questo ordine del giorno de la prima cosa da anni dove si parla di Regione la prima cosa
Ecco allora e la seconda
Non c'è
A sì
No io avevo
Un secondo
Avevo visto Roberto De Laurentis che
Non ho capito se est
No io pensavo volesse parlare qua
Sei sicuro
C'è sicuro
Va bene allora lo saluto chi vede sente Roberto De Laurentis ex presidente degli artigiani esponente della destra interlocutore
Nel passato interlocutore quantomeno ai tavoli di radicali per separazione delle carriere e altre attività sulle quali è venuto a firmare
Ed è stato un bell'incontro di cui sono felice ore di evocare momenti proseguiamo con o Alexander Schuster se vuole o Maurizio miglia Rini o
Francesco Di Simine
Alexander Alessandro sul terreno collega e che si occupa di argomenti assai importanti in particolare
Di
Diritto di famiglia spiegherà lui perché
Al allora io di rubo poco tempo voi che avete distrutto insomma il in questi anni che stiamo rimandando anche perché nel contempo devo rubare poco tempo abusare della pazienza dei miei suoceri pesano treno tra bambini e quindi devo correre a casa oggi sareste per ricordare dunque non non mio no tanto piacere visto che Fabiana rete pare diritti civili eccetera un tema ovviamente appassiona molto e e che deve tantissimo a ai radicali scusa elettriche deve tantissimo era di canali ma da tutti i movimenti laici libertari che son stati ricordati oggi penso che sul significato in quest'aula dei diritti civili non occorra dire non occorra dire molto forse quello che volevo segnalare Previti rapida tre mi domanda a voi o cui cercato di soprattutto cercano e dare risposta e che se da una parte la prima reazione quando ho visto l'esito delle elezioni spacco deve dire che l'Italia e sto abbastanza semplice
Spostare rapidamente la polvere che si era sedimentata su la una cultura maschilista una cultura razzista perché da ultimo se abbiamo avuto questi eseguita a dire che forse in questi decenni non siamo riusciti a
Il minare dei pregiudizi del maschilismo nasce patriarcale era Lima era assopito e quindi ecco che quando coi recentemente l'unica questione era di rievocare
Quello che era stato messo al tappeto e sto abbastanza semplice lo vediamo ancora in questi giorni
Però nel contempo e questo dire chi e qualcosa che era Rizzato
Nei giorni scorsi da dire che nel contempo visto anch'nella facilita forse con cui sto possibile vedere nelle persone
Nella mia esperienza negli uffici dello stato civile degli otto mila e più comuni italiani vedere come nel contempo mentre si risvegliava un rigurgito maschilista e razzista una parte ria emergeva una passione più dei civili che sembravano ormai delegate legislatori io credo adesso persona
In i Comuni che di fronte alla possibilità di tutelare queste nuove famiglie di dire sì perché occorre chiedere a queste donne di andare ad adottare quando in realtà sono madri sin dall'inizio quadrata questi bambini nascono dalla volontà dei due donne bene io sto vedendo
Persone che si dimostra in maniera assolutamente inattesa sensibili a interpretare la Costituzione farà diventare realtà ed eviti di queste famiglie diretti quindi
La delusione Morolla drammatica rilettura di una realtà che aveva poi il razzismo e maschilismo facilmente accessibili in questi tempi si sta in parte contro bilanciando con un'esperienza molto positiva di un'Italia che fosse dall'altra parte però sta forse riscoprendo il ruolo che ognuno deve avere nell'affermare le libertà e i diritti fondamentali io vorrei piuttosto ieri quali sono le domande che mi pongo e che mi hanno spinto e che mi spingono a interessarmi a questo fatto molti decenni addietro in Italia
Io mi domando continuamente quale debba essere la priorità fra creare
Un'offerta politica o elettorale il quale se da libri la priorità era alta non sia anche su una questione di come risolvere la domanda elettorale quindi non contare tanti soltanto Pilotto di Publitalia mente su come presentarsi agli elettori elezioni ma se non la priorità non debba essere su come intervenire per di trasformare la domanda elettorale questa la mia grande grande questione un'altra questione che mi pongo essere
L'accento debba essere posto su quello che sembra raccogliere maggiore consenso oggi in generale nel mainstream politico cioè quello del raggruppamento della coalizione del Pronto repubblicano
E quanto era alta di questo elemento in una sede che quella della offerta politica
E quanto in realtà non sia necessario ma dipende dal profeta chi sette vorrebbero alla mia precedente domanda non sia forse anche importante tornare a riabbracciare quel radicalità libertaria che oggi pure è stata evocata
Già nel contesto dell'Offerta politica
E in questo ovviamente il se quindi il fronte di quello che è stata da noi in che oggi sto richiamato come modello per porsi rispetto al contesto politico attuale è vero però che e questo sarebbe il pendant con la mia e della radicalità libertaria quale elemento per ravvivare
Il nostro spirito politico
I cittadini e cittadina se in realtà
Non debba essere preso quell'altro profilo
Che è quello di lavorare su quel pluralismo di iniziative di passioni perquisita altro
Di cui è l'eredità e sta per ereditare sessantotto e poi lavorare per quella che è un'alleanza tra spartiti casse cinque obiettivi non so se guarda che questo le questioni lordo abbozzata adesso cercando di tirare le fila
Questa mattinata
Perché
La domanda l'OCSE non me la pongo in quanto oggi nel sembriamo cercare di raccogliere i singoli movimenti ma quasi più singole persone
Per cercare di fare questo fonte
Di qui appena avrete Prato in tanti anche per Giorgio Cattani
Quanto in realtà non non si è anche importante forse prima cercare di Christine mollare movimenti nuovi e poi una fase successiva investire su queste alleanze
L'altra
Questione è quella sempre vorranno almeno impolitico perché oggi si è detto bisogna cercare di porsi rispetto alle questioni di oggi ma indubbiamente
Lo sappiamo questa è l'essenza della politica frontale le questioni di oggi dare risposte sui premi di oggi se possibile domani
Ma
Il la risposta che va data deve essere di breve o lungo termine
Io continuo a vedere molto un'analisi un orizzonte che quello del breve termine passando appunto quello dell'offerta elettorale
Eppure la politica deve essere eminentemente un investimento è un po'una progettualità di lungo termine
E questo incide perché infetta le novizie detto che Italia vide oramai di novità
Se la fazione detto a proposito del PD
Se ne è detto in generale come il clima politico è sicuramente oggi dagli anni Novanta in poi
Per utilizzare una l'espressione riprendo tra una casuale intervista in francese rilasciata da da Fassino molto tempo fa fonda un video in Francia dice l'Italia insomma purché la medesima ampiamente contrastate dalla storia ma è l'analisi che li faceva le ai novanta in poi
Cercano l'uomo del miracolo non veniva che null'altro è poiché cercare un'offerta una novità una novità diventare insoddisfatti del precedente uomo del miracolo su cui sarà investito per cercare nuove novità
Ma sembra un ruolo incessante questo della vita e per chi oggi in questi giorni leggi quotidiani locali tornerà quest'idea dei Civici della novità dei singoli che cammina perché le liste civiche sono in intrinsecamente delle liste che continuano a cambiare sono raggruppamenti che difficilmente tengono la linea va be'oggi ci chiamiamo così o era prossima appuntamento elettorale sei va bene saranno se non sembra ma di solito si cambia proprio perché si rincorre questa continuità e danno vita e quindi seconde si rincorre necessariamente
Come investimento e come soluzione
Dell'attuale crisi politica il brevetto
Ecco io ho maturato una grande sfiducia per queste analisi questa riflessione queste risposte sul breve ter
E penso che sia proprio il fatto è questo è l'ultima domanda che la domanda di con chiusura che vorrei porvi
Serata
Sia compatibile con una soluzione da dare nel breve termine nell'imminenza di elezioni che in Italia ci sono sempre adesso troppo tempo queste qui in in Regione poi chissà a breve affossiamo il nuovo le politiche prossima Nella Manola penso mandiamo sempre orizzonte elettorale che ci impone di trovare strategie di breve termine ma mi domando se
Questa impostazione dell'analisi che
Comprensibile ma siccome non è risolutivo poi non ci induca tutto sommato a rincorrere il problema e non fare quello che è stato richiamato prima dal novantuno Atella e che mi sembra anche un'importante eredità della repressione stampate cioè ragionare con le difficoltà di una riflessione di questo tipo non su quali sono i problemi che oggi non soltanto e non prioritariamente su quali sono i problemi che ci vengono posti oggi assicuri solo qui Problemi
E ancora non sfitti
Io vorrei domandare a Donatella se e quando ha visto questo che avviene che lei aveva già presente il problema io penso che la politica e tre cambiamento cambiamento di lungo termine
Sia una politica che apre gli occhi a il cittadino a cittadina su questioni che il CTO medio non aveva ancora Rizzato esistessero
Oggi diamo rincorre il problema dei migranti
E tutti gli altri problemi che continuano a segnare l'agenda politica o non dobbiamo fare prioritariamente anche un investimento su quali sono
Quelle questioni qui problemi le risposte che oggi per le quali non abbiamo un un uno schema già fisso di risposta perché l'amo quella cercare la domanda o cercare i problemi io penso che le vere svolti di questi anni
Che io ovviamente non ho vissuto nerastre stentò a trovare primi vagiti quindi avere neanche in giro sul lungo taglierà a a Polizzano era appena uscito dalla Francia dalla mamma
Io penso che la difficoltà nostra sia chi ritornare a fare svolte radicale e cercare di mettere in discussione come venne fatto chi c'è di prima Destan Toto delle chiavi di lettura della realtà che sembravano essere date
Non voglio attardarmi oltre perché per la questione che però e mi pongo in queste domande
Quanto oggi i veri diritti civili sono a livello di passione ancora le questioni dei CPT che i testi che certo sono messi in discussione
Ma
Sono queste le le questioni diritti civili e libertà chiedo usciranno ad ampliare la platea di coltivi la platea di coloro che vogliono impegnarsi una politica che ripone la persona al centro le questioni la stabilità del lavoro
Sarà la difesa della stabilità del lavoro tutte le riforme che ne inciso sulla stabilità del lavoro la questione che riuscirà a conquistare i giovani di oggi che sappiamo essere così distanti rialimentare quei partiti che ci hanno indotto oggi a fare questa riflessione su quarant'anni fa
Quali sono oggi gli le le questioni che non sono forse state ancora individuate ma che dovrebbe essere proprio compito della politica cerca di investire sul lungo termine
Trovare
Non è facile perché oggi è stata un'analisi io sono in mezzo da tempo in queste riflessioni ma penso che sempre di più
Lo scopo si si debba domandare quanto la nostra riflessione volgesse sull'Offerta non sua domanda quanto su un investimento di brevi piuttosto che di lungo termine
Quanto suo rincorrere i problemi che vengono fissati oggi dispetto problemi che possono ancora scoprire e che sono in grado di far segnare
Questa epoca politica dall'alto individuato con spunti nuovi e quanto ancora non sia importante da ultimo cercare di
Da riportare
Nuova nuova riflessione in contesti che evidentemente da troppo tempo citerà anche questo un un commenta il parco
Mario Raffaelli che diceva Cicconi non ci consente di uscire dal guado siamo ancora in una perenne transizione
Alessandra adesso ci sono due interventi una domanda ma mi permetterei di rubare un secondo
Per ringraziare
Persone presenti e altre no che hanno dato una mano
In particolare Giovannangelo Francesco De Simine Alessandro Cutler questo dimenticando ancora qualcuno
Che ha dato una mano con volantinaggio e con la preparazione ma questa USA
Detto questo
Siccome
Sono unico che sta facendo questa cosa e
Mi son trovato a vivere due ultimi allo Stato interventi più la domanda chiedo scusa ai due serio lasciati ultimi ma era vostra facoltà ribellarmi in qualsiasi momento
E chiedo se prima ci sia la domandarsi tollerate la domanda primati autore Valpiana che voleva non so rivolta a chi
Grazie
Ma intanto grazie dell'opportunità di questo incontro
Al quale sono venuto volentieri ne sentivo la necessità mettere in grazia
Tra le tante cose o su un punto volevo fare riflessione domanda cioè quella nel rapporto politica non violenza
La questione della forma organizzativa
Già di nel suo intervento accennato un attimo
Ma io penso che questo sia il punto oggi ineludibile
Non è una domanda nuova questa che noi ci facciamo
Sapeva già posta più volte a Marco Pannella sapeva già posta
Alexander Langer hanno dato risposta anche di Marcel ma ancor prima era un'esigenza Ghezzal da Capitini nel superamento della forma partito che non era una critica distruttiva e partiti era un'esigenza di miglioramento
Di un passaggio dalla democrazia all'amministrazione
E i partiti come noi le abbiamo conosciute nel Novecento oggi in Italia evidentemente non esistono più e quelli che ancora si rifanno diciamo a quelle modello sono evidentemente in difficoltà i cosiddetti nuovi movimenti
Hanno una forma organizzativa che naturalmente non possiamo
Considerare né nuova né tanto meno
Utile e positiva ed efficace tanto nemmeno forma perché è molto violenta è quasi militarista il leader o il presunto tale l'iter che parla direttamente non tanto agli elettori ma alle singole persone attraverso i social media
Quindi senza possibilità Biava epica o di discussione trasversale fra gli utenti è uno che parla uno che non ha possibilità di replica che riceve solamente attraverso Facebook attraverso i Pit attraverso la televisione
Potrà verso altri tipi di i media
E questa è la formula che funziona oggi
Evidentemente non sono partite sono strutture di potere sono strutture personalizzate sono strutture
Pitt consorte
Quindi destrutturata la forma partito
Non non è nata
La risposta positiva che noi cercavamo e che ci siamo già poste dicono in senso anche navale
Dal sessantotto in poi
Penso che questa sia una questione proprio
Perché anche nei riferimenti al partito radicale ai Verdi che negli statuti hanno giustamente a riferimento esplicito alla non violenza
Ma la forma organizzativa così come si è strutturata negli anni e che quindi
è quella che secondo me apro ha provocato anche problemi
Organizzativi implosione delusioni eccetera assieme radicali che nel verde è quella di non aver realmente mai applicato la non violenza i metodi della non violenza alla struttura organizzativa
Ai rapporti interni
Ai modi di organizzarsi sia centralmente
Che sui territori
Penso che questa domanda oggi sia quanto mai attuale quanto mai urgente e che tutti insieme dobbiamo lavoratrice
Alla sua soluzione quindi però siccome sono abituato sempre qua quando si fa una proposta se sessanta su Marte il carico siccome è una un tema sul quale movimento nonviolento sta riflettendo già da tempo
Sarebbe nostra intenzione affrontare entro la fine dell'anno nell'occasione del cinquantesimo anniversario
Della morte di Aldo Capitini un seminario di questo tipo di riflessione sul punto specifico l'organizzazione della non violenza nella politica
Grazie
Gli ascoltatori di radio e carne radicale tutti presente sono già invitati adesso la organizzare serve
Francesco
Maurizio i prima
Vieni Francesco grazie
Ecco l'altro che dimettersi no avevo dolori graziare anche
Però limitato non mi ricordo se l'ho detto però è un problema mio di età sì Francesco De Simine studente universitario di giurisprudenza incontrato durante la raccolta firme e ha dato una mano notevole per la proposta di legge per la legalizzazione della card
Alla stato carino stato carino a ricordare l'occasione in cui ho conosciuto i radicali questo è un punto ma in realtà ed era l'introduzione quella che sarebbe dovuta essere introduzione Minter vento che a questo punto fra comunque per coi passare alla questione
Come saprete la cronaca italiana a il macabro vizio
Di occuparsi di personaggi politici e storici dopo avere né ignorati per anni nel momento della loro morte
Però nel mio caso devo ringraziare questo macabro vizio perché con il parlare delle battaglie di Pannella
Nel maggio due mila sei dice
In occasione della sua morte io sono venuto a conoscenza dello strumento informativo di radio radicale e della figura di Pannella che ha in ambito scolastico io studente lo diplomato con idee liberal socialista imbocca abbastanza vaghe
Non mi era mai stato presentato
Non era mai stata spiegata l'esperienza politica diversa da quella dei partiti nera ma è stato spiegato nulla di che sostanzialmente della storia posta quarantotto istituzione
Dunque da lì parte la mia riflessione
è una riflessione che si arricchisce durante la giornata di oggi anche dell'esperienza di neuroni noi Linke scusa non sono nemmeno lontanamente Germano
è un'esperienza che porterò nel mio bagaglio
Per le cose che abbiamo detto
L'incontro trasversale di battaglie tra movimenti liberali libertari istanze socialiste cosa che siamo abituati a vedere in scompartimenti probabilmente i partiti che durante la prima
Per per inerzia anche a parte la seconda Repubblica hanno continuato a voler presentare in maniera compartimentale
Probabilmente interessati a mantenere proprio cantuccio di elettori di fedeli e di votanti che poi è quello che si vede anche oggi il contratto di governo sostanzialmente un contratto tra due forze politiche che non vogliono prendersi la responsabilità di un'alleanza voglio portare i propri interessi in un contratto come siamo abituati a studiarlo
La giurisprudenza però interessi di uno rimando agli interessi di una gli interessi dell'altro rimangono dell'altro non c'è non c'è alcuna commistione non c'è Alleanza non c'è progetto quindi posta da buone in un'ottica di buona fede posta la bontà dei loro interessi e la prospettiva del loro visioni non c'è un progetto comune
A differenza della dell'esperienza fino alle venti che invece un progetto comune nonostante tutte le differenze politiche
La militanza spesso in fazioni opposte invece aveva
Detto ciò che voleva essere l'introduzione al mio discorso
Vorrei rispondere alla alla questione presentata dal collega
Il movimento nuovo da stimolare le battaglie da stimolare nella nel cittadino che sempre più singolo davanti a uno schermo piuttosto che Massa come nel secolo scorso però e battaglie che si vuole stimolare per non inseguire la domanda era di questo che si parla secondo me è ovviamente Progetto di medio lungo termine e non di breve termine non ci sono risposte di breve termine questa domanda ma una delle risposte che fino ad adesso per la mia esperienza personale
Ho potuto identifica tre
è quella dell'integrazione dell'integrazione come lobbista in Trentino Alto Adige è in Tirolo
Io vengo da una regione molto diversa da dal Trentino Alto Adige
Purtroppo o per fortuna non ho mai potuto vedere la difficoltà di diverse lingue culture
Frontiere quella del Brennero tra Stati diversi hanno vissuto guerre hanno vissuto contrapposizioni hanno vissuto gabbia come persone come luoghi come regioni e non ho potuto vedere queste questo qui è chiaramente un dramma culturale
Però è anche un
Un trampolino
Io vengo dalla Puglia
Dove abbiamo minoranze linguistiche abbiamo comunità albanesi abbiamo due dialetti particolarmente DiVersi tra Salento zona del barese foggiano e anche economie che iniziano a muoversi in maniera diversa le Puglia come a piace anche alle chiamarle in questo concetto di Puglia mi piaccia mettere anche i lucani molisani che nonostante tutte le differenza del genere vedo come parte di questa grande frammentazione però forse per mancanza di di attrito come c'è stata in questa zona d'Italia non c'è mai stata una reale voglia di conoscersi studiare le altre lingue studiare le altre culture viaggiare Nord Sud Est Ovest cosa che invece qui successa ci si è contrapposti poi ci si integrati poi ci si è divisi di nuovo in provincia curando l'economia provinciale di interesse province e ci siamo ritrovati con l'esperienza di noi e l'Inter
Dove i radicali in Trentino Langer in in Südtirol
Fino all'esperienza che ha portato nel due mila undici al riconoscimento
In altra
Faceva particolarità degli anni
Girone B
Qui punti anche coltivarono concordare fino alle quattro di mattina essere seguivamo lunghi conoscevamo i sistemi spicci radicale non s'arrivava mai a presentare le liste parte provocasse
Va va detto per ricordare anche la la gli inconvenienti di di una certa applicazione della non violenza
A Roma questo questo metodo non è non è assente credo di riconoscere questo modus operandi nelle assemblee nelle discussioni dei ragazzi che attualmente infatti nelle facoltà fanno riferimento a Lotta continua
E chiaramente
No ci sono dei ragazzi che ancora fanno riferimento a questo modus operandi è vengono da molti ritenuti noioso e non arrivano mai una soluzione parlavo adesso
Però dirotta continua parlava proverbiale ex personale qualche e dell'azione del suo riflesso a un certo momento della notte la fase di rotta quantità perché stiamo parlando di un periodo in cui Lotta continua era gestito
Però
Non è una dinamica non dimenticata ma vorrei tornare al punto così da da dare risposta la politica di medio e lungo termine che penso andrebbe stimolata
Quella del viaggio dell'incontro non il semplice Erasmus che è stato propugnato da molti come panacea della non conoscenza del nostro continente ma inizierei dal picco da quello che possiamo fare dal viaggio Inter italiano per poi passare alle varie regioni d'Europa
Perché un altro cambiamento da porre quello di uscire dall'ottica dello Stato nazionale iniziare a ragionare come regioni macroregioni anche stati e Federazione queste la battaglia del medio e lungo termine il problema è che
Tutti i miei coetanei ma anche le persone più grandi con cui ha potuto parlare hanno sempre visto questa visione di medio lungo termine integrazione nel locale continentale come una cosa calata dall'alto
Che invece non dovrebbe essere calata dall'alto e l'ho visto in queste due regioni e nella loro esperienza politica
Che può non essere calata dall'alto può essere incontro fra militanti militanti che lavorano su scala nazionale militanti che lavoro su scala transnazionale ma che soprattutto si incontrano su scala locale perché e così e implementando la conoscenza la cultura comune le differenze
Che si crea una politica europea è ovviamente includendo in questo discorso non matematicamente economica ma la tematica dei diritti civili di cui parlava per cui l'italiano medio il votante ma di Pugliese
Nessuna sui in due discussioni su tre risponde che il tema dei diritti civili le unioni civili della specialità docce Ado se del dello ius soli non sono priorità quando potrebbero essere portate
Essere priorità se si iniziasse a discutere in chiave locale perché pensò tutti ama la nazione ha bisogno di riprogrammazione del lavoro dobbiamo gestire gli sbarchi a livello nazionale e loro non fanno quello che devono fare mentre
Come in un'assemblea di condominio si discute di
Comportamenti di di questioni schietto di questioni individuali ma che poi in un modo o nell'altro riguardano tutti e rispetto reciproco così nella politica locale nell'incontro locale e va un po'oltre nel caso del settantotto l'ideologia nel caso di oggi
Le nostre attuali gabbie mentali che per mia ignoranza non so se chiamare i oggi utilizzano un'altra parola
In chiave locale si può riscoprire l'integrazione culturale ma si può riscoprire anche l'integrazione civile e sociale
Che il è la questione europea
Della mancanza di solidarietà di integrazione a livello continentale
Ma se se ne discute tra tra barese leccese tra barese Tarantino tra persona di Termoli che porta magari la sua esperienza di a Termoli io so che è stata fondata l'Euroregione adriatica cosa fa l'Euregio adriatica fa questo a Parma a Bari abbiamo abbiamo implementato anche questo programma noi invece volevamo aprire il porto perché non è solo questione economica ma è anche una questione di accoglienza per distinguerci da altre città da altri Stati e quindi temi civili si introducono
Quando si tratta di politiche locali mentre se contiamo a ragionare in chiave nazionale
Allora di fronte alle questioni sulla tax il reddito di cittadinanza questioni schiette gestire dei migranti le navi che bazzicano sotto la Sicilia
è ovvio che il cittadino non sentirà come priorità
E rispettare il proprio vicino
Il proprio concittadino ma sentirà come priorità altre cose e magari senza essere razzista risponderà per me questa non è una priorità io ho votato loro perché mi davano risposte concrete mentre ho visto la legislatura passata
Non solo non dare risposte concrete ma non essere nemmeno così incisiva come è stato visto con la riforma penitenziaria o come portata avanti eroi sono nemmeno particolarmente incisiva sulle tematiche civili
E garantiste che la caratterizzavano
Quindi in conclusione per me è un problema che su scala nazionale semplicemente non si può risolvere si può risolvere solo in chiave transnazionale calata
Nel locale nel macroregionale
Questo quello che ho potuto appurare fino ad adesso
Grazie
Grazie Francesco lo ripeto di nuovo
Lo ripeto perché è stato
Bravo in questi ultimi giorni fa per tanti motivi grazie ancora Francesco
Volevo solo dire una cosa io vorrei lasciare a chiudere a Gianfranco Spadaccia la giornata
E va bene Marco
O che
Sì prima volevo dare appunto la parola morì
Io non dico niente perché Maurizio fa parte di anche lui come molti dei veri fa parte della storia mia
Dico solo che per rispondere a Valpiana amare ad altri già noi abbiamo radicali fratture tante
Fine
Grazie fallito grazie anche per sta belle iniziative grazie l'invito ai fedeli
Di fatto
Chi mi ha preceduto c'è chi mi ha preceduto il giovane che mi ha preceduto ha conosciuto approfondito
Le battaglie dei radicali di Marco Pannella permette io devo dire che per me questa cosa è avvenuta proprio settantotto
Lo dico lo sottolineo perché io all'epoca Roma un operaio facevo parte di quel mondo Sinistra Operaia quindici meccanizzato eccetera
E ricordo benissimo anche come fosse oggi
Le difficoltà Ollie reazioni che
Ci furono quando andando in fabbrica volantinare e quindi anche con come dire questa esperienza in questo percorso cime radicali il mondo operaio quel mondo operaio
Che ovviamente aveva come sospette caratterizzato quella cultura un certo tipo di sinistra di un certo tipo non è che proprio fossero così molto interessati alle ai contenuti appunto dei radicali ricordo anche lo ricordo anche con piacere
Mi trovai un paio di volte a volantinare con Marco Pannella davanti alla Manifattura Tabacchi all'epoca e non credo neanche che questo fosse una prassi comune
Non mi va di Calitri Marco Pannella nel senso che comunque cercava anche di
Contattare o comunque coinvolge anche quel mondo e mi ricordo appunto questi due mattinate appunto di volantinaggio assieme a Marco Pannella una alla Manifattura Tabacchi e l'altra la Grundy dove io lavoravo che insomma mentre c'è da c'era una curiosità perché veniva davanti ai cancelli ciò Marco Pannella che era un personaggio anche insomma affascinante eccetera però rispetto a quella quello che noi proponeva insomma c'era un po'di di titubanza tanto più perché anche come dire alimentata questa questa diffidenza anche Darko appunto da quella parte di sinistra extraparlamentare non molto disponibile all'apertura al punto che citava
Spadaccia all'inizio insomma no quindi con quando detto Lotta continua comunque aveva questa caratteristica che aveva come dire
Una predisposizione anche all'apertura di altre altre realtà insomma nell'altra parte della sinistra questa cosa non c'era
Io ho cominciato ancora a casa non l'ho trovato così l'avrei portato
Un volantino di Democrazia proletaria distribuito dove ha detto due cena disegnato Marco Pannella e ai tiranti che metteva in tasca Marco Pannella dei soldi
Era evidente il messaggio no ecco questo per dire il clima che c'era all'epoca no
No era democrazia proletaria quando lo trovo Otello che lo facciano
Ecco ma era era distribuito da da al mio amico Pintor di democrazia proletaria quindi ospita di questo comunque questo per dire per dire il clima che c'era e quindi da questo punto di vista tornando con lo dicevo all'inizio
Calasse questa esperienza per quanto mi riguarda che mi anche arricchito sul piano personale perché da allora io come dire pur non avendo mai avuto la tessera del Partito Radicale
Ho seguito sempre con molto interesse tutto no quindi attraverso radio radicale attraverso la lettura anche di molti scritti di Marco Pannella e non solo detto l'altro giorno leggevo
Leggevo interventori alle stanghe su Quaderni radicali
Che usciva Lucio Ceva menscevichi eccetera proprio rispetto all'esperienza di nuova sinistra c'era un intervento c'è l'intervento di di Alex Langer non c'è la risposta perché quella avvenuta col numero successivo di radicali perché in quell'articolo alle stanghe agevola
Sottolineava anche alcune alcune perplessità eccetera questo per dire che la appunto l'apertura di capire anche no trasversalmente anche accertavo anche altri portatori di interessi e di obiettivi
Che poi alla fine abbiamo tutti come dire siamo stati contaminati ci si può usare questo termine no
Sui diritti civili e cioè eccetera perché io appunto venendo da quel mondo sembrava che si stesse circolo no la l'otto per Aia contro il capitalismo bla bla bla bla e tutto quello che che sapete
Quindi credo che la ricchezza non solo sul piano personale ma anche proprio sul piano politico di questa provinciali con questa esperienza è stato anche questo anche questo che poi durata io tutto io credo che c'è è passata o l'idea che insomma e anzi sempre più al centro foce oggi
L'idea appunto della battaglie sui diritti civili credo che viene tutto questo viene anche per questa da questa esperienza
Detto questo per concludere perché credo che
Sì c'è anche c'è anche giusto mai chiudere
Rispetto al progetto del progetto progettare il futuro come scritto nel titolo di questo volantino io devo dire che mi è piaciuto molto e mi ci ritrovo totalmente nell'intervento di Mario Raffaelli
Perché c'è come dire detto in poche parole anche rispetto al prospettiva quando lui dice
Ci sono d'accordo
Che bisogna parlare nella pancia e nel cuore ma alla testa
Io aggiungo che è giusto questo ed è vero
Perché mai quando diciamo che il l'elettorato oggi ha un elettorato che o alcuni politici parlano alla pancia
Della gente pensiamo subito alla testa mentre io penso sono convinto che c'è anche la pancia di una certa sinistra
Che non se ne parla mai Manca che aveva già un appunto con la pancia e non con la testa
Secondo me ed è anche quella certa sinistra che come dire non ha il coraggio magari di
Mettersi in discussione
E magari anche
Abbandonare un certo linguaggio ormai datato no che ho sentito per la verità anche questa mattina e e invece avere il coraggio di aprire un'altra un'altra prospettiva no e per fare dei passi dei passi avanti perché oggi come è stato detto giustamente la cosa prioritaria
Sarà forse la battaglia dei prossimi anni l'Europa cioè il futuro dell'Europa e questo credo sia centrale no se non partiamo da lì e ci ripetiamo ricco sempre le solite
Sciolti slogan credo che non siamo neanche non fanno neanche capiti da quell'elettorato che magari speriamo che si avvicini da questa parte no per perché magari è stato appaiato da da da alcune forze politiche perché io quando cento scelti tra l'altro giorno la televisione che uno studio fatto
Di recente due milioni di voti dalla sinistra sono andati a cinque stelle
No proprio perché evidentemente da quella sinistra che scontentato a dare sì la sinistra deludente anche abbandonato le battaglie bla bla bla hanno ritenuto un passaggio importante il voto cinque stelle salvo poi trovarsi scellini ministro degli Interni allora ma questo per dire ciò ma anche
Miopia secondo me di una certa di una certa sinistra allora io penso che bisogna forse parlare ha un elettorato in maniera diversa citati comincia anche qui magari è più faticoso a dire la verità sull'Europa sul sul sugli immigrati eccetera quando Emma Bonino
Ivana quelle poche volte che va in televisione Caputo sottolinea questo non la verità non ci dice la verità
E qui la responsabilità evidentemente c'è la c'era fortemente gli organi di informazione perché c'è stato alimentato un certo clima non è che gli organi di informazione sono no sono esclusi da questa responsabilità non c'è solo il politico
No cioè sono serviti c'è anche appunto gli organi d'informazione che hanno hanno giocato la loro parte rispetto rispetto a quelli a quel vento cresce
Che si respira oggi non solo in Italia ma in Europa ma in modo particolare in Italia ecco quindi ripeto chiuso perché non voglio farla farla lunga
Appunto quello che secondo me diceva ha detto ci ha detto Mario Raffaelli e io lo condivido pienamente grazie grazie ancora Fabio
Gianfranco
Cercherò di essere breve anzi brevissimo dell'olandese denigrazione in questo dibattito vi ringrazio in questo dibattito
Che c'è apportata dalla memoria all'attualità e al futuro a progettare il futuro che vedo credo credo che sia con il problema fondamentale
Le sollecitazioni sono state tantissime ma io cercherò come mia qualche volta
Abituale
Dini sintetizzare chiarisco
I problemi che sono capi sono rimasti di questo dibattito così epico
Attraverso due nomi e due episodi
Il primo nome quello di Alex Langer
Martinelli ha ricordato una frase
Che il lessi a lui riguardante il suicidio di un'altra persona che ha ha detto drammaticamente anticipava il suicidio di Alex che ci lascia tutti sconvolti
E al netto delle
Dei problemi intimi che sicuramente sono stati scatenanti
Il suicidio
Il suicidio è avvenuto in un contesto conoscendo all'ex che era di autentica angoscia e disperazione per vedere il conflitto jugoslavo
Corollario le sue speranze
Non dimentichiamo che il non violento il pacifista in alcuni aspetti i reni quo non non illuso mai remi
Era era sicuramente estremo
Che era Alex Langer
L'antimilitarista Alex Langer era giunto a chiedere l'intervento armato
Nella Yuuzhan nel conflitto il portale perché cito questa cosa
E in questo contesto che è sicuramente una delle cause non la causa
Beh il suicidio di Alex
Perché io vedo nel nel conflitto jugoslavo un pericolo per l'intera Europa quando combatto il nazionalismo ritorna ante so per antica storia e tradizione
Che quei ringrazio Donatella che ci ha portato l'esempio della convivenza ed convivenze sono sempre difficili
Drammatiche non sono facili anche nei interna all'interno di una famiglia italo tedesca come è stata la sua non certi punti di vista sfortunata e Dante tanto tanti altri punti di vista sicuramente problematica perché ti trovi in conflitto non con una addirittura con due comunità
E
E allora questo è il quadro per cui vivo oggi pungolo Europa
Al centro delle mie scelte
Perché intravedo
Questo rischio che non è solo il rischio che la lite sulle euro
O sugli interessi particolari di questo o quello Stato che entro nel Goten bontà in conflitto
Ma perché è un rischio molto più grave
Molto più grave ed è il rischio dell'aperti cioè che quello che era ingiustamente inutile il centro del mondo cinquant'anni cento cento centocinquanta anni fa diventi polverizzato e Autocar Nabil destinato a una forma di auto canna bile canna quell'iniziazione
Il secondo nome affacciato e Pisapia
Quando abbiamo scelto di intervenire alle elezioni
Per un anno
Me ed io siamo stati a convincere i radicali che non bisogna presentare una lista radicale
E poi dopo il sì ammette e siamo riusciti a convincerli a comincia a fare loro congresso
A inaugurare il loro congresso con un grande dibattito
Sull'Europa
Sulla crisi dell'euro sulle minacce all'euro
A cui sono intervenuti alcuni anche indirettamente Voeller per voto attraverso una ripresa del Prodi
Pisapia
Nencini
Gianni Letta
Il ministro
Calende
Quindi un un dibattito sull'Europa
In cui non proponiamo solo noi stessi al nostro congresso
Di fare dell'Europa il centro dello scontro politico alla buona mamma una vasta area creare e arco di forze
Pisapia è intervenuto sull'Europa con posizioni assolutamente affini ai nostri
Ma in realtà era dominato è una preoccupazione che l'UDC doveva presentare alle elezioni se si presentava che personalmente non aveva nessuna intenzione di candidarsi
Si presentava doveva a vere un titolo o currency Ale rispetto all'Eur
Che si era formata da poco con Grasso leader impieghi indicato come leader liberi e uguali
Non l'ha trovata
E alla fine di quell'operazione è rimasto una lista che si chiama insieme
Un trittico
Composto da Verdi socialisti
E un residuo di ex prodiani
Noi abbiamo fatto anche anche noi avevamo un trittico
Pesantissimo durante la campagna elettorale e che voi non potete immaginare che significa mettere in fila candidati di terreni gruppetti diverso
è un Oscar nato io continuo
La non violenza e la la si applica attraversi passando attraverso queste prove non ritraendo sia esso
E
Rispetto alle elezioni rispetto alla gente vero
La rissa che abbiamo presentato non è un trittico
Era una proposta
E innanzitutto era l'indicazione di una demarcazione attraverso il quale passa allo scontro politico attuale ed è destinato a passare scontro politico della prossima generazione
Quello che la l'evento di forza per cui aveva avuto due e mezzo per cento e insieme ha avuto un risultato mi che ha avuto
Esco questo che siamo riusciti a trasmettere e abbiamo trasmesso anche il pericolo dall'è uno a Travaglio al Movimento cinque Stelle l'ultima settimana siamo stati senza che nessuno che potesse dipendere e noi non avevamo gli strumenti per farlo
Accrediti ideata
Dall'ex tecnico russe dalle dagli attacchi dagli attacchi più vergognosi passò rossa alle ONG altra vi potete immaginare che cosa ha scatenato e che significa che quello era il messaggio che passa
O il giorno dopo
è il trittico eri esploso
Per due mesi e mezzo
Proprio i prossimi giorni sarà se riusciamo a superare questa situazione e creare un soggetto federale
Che si proponga al Paese e che si proponga gli altri che non abbia paura di essere soggetto di soggetti che riscopra vent'l'importanza della collaborazione fra le diversità
Perché era io la non violenza e queste bello parlare di non violenza fra uguali
Ma poi quando ci si è si sia i vicini si è che la vedova ossia Riccardo Magi nel niente quello che ecco che che che che e nessun perché vien fuori
E la concorrenza non è l'unità e naturalmente erano densa viene messa alla prova deve essere messa alla prova da queste quote su questi si deve mettere alla prova con queste cose
Ecco io credo che sia questo il problema
Perché è vero
Ci son problemi psico
Sì col sociali grossissimi
Creati dalla dalla contemporaneità del della comunicazione istantanea dalle nuove tecnologie
Ci sono in prospettiva con problemi ancora più grossi per quanto riguarda il lavoro economia allo sviluppo
Però noi dobbiamo chiederci per affrontare questi problemi che sono poi i problemi non governativi hanno prodotto nel mondo occidentale nel mondo sviluppato le nuove disuguaglianze
Lo possiamo pensare davvero di affrontarli tornando indietro bastare gli Stati nazionali in lotta in concorrenza fra loro
Ho anche per la protezione che essi richiedono questi problemi richiedono non è necessario
La dimensione continentale Couto Europa il o sub continentale d'Europa già abituati
Questa è il punto fondamentale
Questo per dire che noi abbiamo non compresi da neppure dai nostri compagni
Cercato di trasmettere questa esigenza di individuare da subito
E su questo costruire le politiche l'apolitica gli incontri per il Progetto che dobbiamo che dobbiamo portare avanti
Naturalmente questo non è una risposta
Ai problemi delle prossime regionali
E anche
Perché vi dovete muovere in questa direzione non
Prendendo mamma muovendo in questa direzione il problema è questo
E allora e dal locale al globale che diceva lui che di via Francesco prima credo che sia governa giusto senza trascurare quello nazionale perché le nazioni sono elementi gli Stati sono elementi di dica e il locale la locale Puglia deve fare i conti con le infrastrutture
Del resto del Paese poison sbagliate non sono sbagliate però insomma le decisioni non possono essere prese localmente se riguardano un intero Paese
Scusa ma ma sono stato sollecitato mi ho messo in relazione anche la famosa tappa a con le cose che hai detto che hai detto prima mano fatta riflette
Quindi io spero che da questo
Primo incontro
Creata legato consentito di confrontarsi vecchi signori domande Boato
Giovanni e fortunatamente anche qualche giovane interessato io bene credo che appostare nei fori
Qua mi auguro che possano fare qualcosa di utile
Per il Trentino Alto Adige per tutto ciò che tutti quanti dobbiamo cercare in questo momento difficile
L'altro elemento
Ecco voi ce la sa dall'altra sollecitazione sulla non violenza
E l'organizzazione politica
Io credo che il problema nostro il rischio oggi sia quello di chi può fare economia dei soggetti politici
Sento non all'Anarchia tornare
Perché erano e chi ha mai cosa rispettabile
E Omaha Teoria politica
Secondo me illusoria secondo me necessariamente basata sul principio che l'uomo è buono e che l'organizzazione sociale necessaria e l'organizzazione che è cattivo alla quale io non per i è una teoria politica io trovo invece uno spirituale anarchiche aggirante
Che spinge all'individui all'individualismo al gruppetto arrivismo astrazioni Isma'al settarismo per cui il vicino diventa subito immediatamente l'avversario da battere
Invece che spingere alla al confronto al dialogo alla difficoltà di trovare soluzioni comuni
Al noi che affrontiamo in
E venerdì e difficoltà e nelle diversità gli stessi problemi comuni per trovare una soluzione che ci riguardi tutti anziché
Cercarla l'uno contro l'altro al di fuori del dialogo e nella contrapposizione
Va bene ma scusate la predica finale Peppe
Però le sollecitazioni Berlucchi a quelli che sono rimasti grazie particolare a gli ospiti più importanti e Gianfranco che è venuto da fuori a Marco Boato
Era itinerante in questo periodo ma era uno degli aspetti più importanti quelle iniziative
Oggi siamo arrivati e grazie quelli a tutti quanti quelli sono rimasti fino alla fine
E grazie a chi ascolta radio radicale queste sette ore
Grazie a tutti e grazie ai tecnici che hanno registrato