Questioni di fine vita e libertà: il procedimento Cappato davanti alla Corte Costituzionale

Soggezione Luca Coscioni sostiene la libertà di ricerca scientifica e di cura ed è una delle organizzazioni più utili ed efficaci per la promozione dei diritti umani civili e politici di riduzioni malati disabili con impegnati in prima persona in numero assoluto che comunque avesse associazioni vegetali da una nuova legge è stata che zero giudiziarie Gisella una aggiunge preciso in una dall'Asia
Soluzione alla nostra associazione copresidente Piergiorgio Welby ottenne l'aiuto di un medico perché staccano il respiratore diventando il primo caso in Italia di suicidio assistito nel rispetto della Costituzione pubblico risollevato un giudice una dovrebbe come le ripetevo in più di una volta
Per strada grazie mi auguro subito seccamente comuni italiani che hanno provocato uno nostro vivere per ingestione di testamenti biologici dei propri cittadini
Mentre più di dieci mila italiani hanno scelto di farlo sul nostro sito il diritto di scegliere come morire e oggi risentito anche subito la nostra campagna eutanasia legale relatore della luce una prima percentuali oggi
Interessa solo sorprende che incorrano dell'imprenditore di fare questo che niente debbono invio decide di me
Brioni presumo decidere come vivere la propria malattia abbiamo depositato in Parlamento una proposta di legge per Luca Masini nel testamento biologico sottoscritta da oltre settanta mila i temi cari ai tavoli nei comuni esclusi gli interessi dei ricavi futuri
Anche il Presidente della Repubblica Napolitano ha risposto nostro appello risultando il Parlamento a decidere di affrontare il tema delle scelte di fine vita
Se condivide i nostri obiettivi nostri metodi per conquistare un nuovo diritto umano e civile sostiene pitture successive dunque Bush da un corpo dei malati al cuore della politica
Benvenuti al seminario dal titolo questioni di fine vita e libertà il procedimento Cappato davanti alla corte corte costituzionale
Io vedo il benvenuto e il benvenuto dell'associazione e tramite questo video che abbiamo voluto proiettare che in realtà attraversa alcuni alcuni passi compiuti dall'associazione in questi anni da quella richiesta di Piergiorgio Welby una richiesta che che è entrata nella scarsa che
Scusatemi ma credo che i dotti microfoni
Io amo la vita scrisse Wendy al presidente Napolitano nel due mila sedici io misurò la vita in qualità non in quantità
Disse Falbo Marco Cappato vivere significa essere liberi di scegliere i fino alla fine la gente lo ha capito
Sì iniziamo
Che altrimenti difficile
La gente lo ha capito e storie
Come quella di Piergiorgio Welby Giovanni Cobolli
Luana Englaro
E tanti altri e non sono casi
Ma sono storie di vita di vita nel momento in una vita dove si pensa anche al fine vita di persone che hanno amato la vita così tanto
Da chiedere poi un fine vita
Rispettoso della loro dignità perché il concetto di dignità e diverso da persona a persona ma di certo la nostra carta costituzionale lo declina in tutte le fasi della vita
E allora oggi abbiamo voluto organizzare questo seminario un seminario giuridico in vista di un'udienza in Corte Costituzionale perché Marco Cappato insieme a Mina Welby nella due mila quindici e quindici marzo del due mila quindici insieme a Mina Welby acquistavo Fraticelli
Hanno dichiarato hanno annunciato di essere pronti ad aiutare chi non poteva esercitare una propria libertà che corrisponde a un diritto sul territorio italiano
Per poter partire fino alle proprie sofferenze malattie che hanno bisogno di cercarsi all'estero perché altrimenti in Italia coinvolgendo le persone che potrebbero prestare aiuto
Schieramento era per queste persone rischierebbero queste persone di commettere un reato
E allora Cappato Welby Fraticelli il quindici marzo diciamo del due mila quindici
Hanno hanno dato questa disponibilità e dal due mila quindici ad oggi cinquecentoquaranta cittadini italiani hanno richiesto informazioni su come accedere al suicidio assistito
Qui parliamo della caso dj Fabio per cui Marco Cappato e stato affrontato un processo con il rischio del di una reclusione dei cinque dodici anni
Procedimento su cui la Corte di assise di Mila no ha sollevato il dubbio di legittimità costituzionale
Sull'articolo cinquecentottanta articolo cinquecentottanta
Con le seguenti motivazioni
Nella parte in cui in criminale condotte di aiuto al suicidio in alternativa al contratto di Asti investigazioni quinti a prescindere dal loro contributo alla determinazione al rafforzamento del proposito di suicidio
Perfetto e molto a contrasto quegli articoli tre tredici comma numero centodiciassette della Costituzione
In relazione agli articoli due e otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Nella parte in cui prevede che le condotte di agevolazione dell'esecuzione del suicidio che non incidono sul processo deliberativo dell'aspirante suicida siano sanzionabili con la pena di di reclusione da cinque a dodici anni senza distinzioni rispetta le condotte distillazioni per ritenuto contrasto con gli articoli
Tre tredici venticinque
Due
E ventisette comma tre della costellato sostituzione italiana
Istigare una persona porre fine alla propria vita è del tutto diverso nell'agevolare qualcuno già determinata a farlo ma nel nostro Paese del reato e i giudici della Corte hanno chiamato
In causa
La Corte costituzionale che e affronterà la questione il ventitré ottobre prossimo vorrei ricordare che il ventidue ottobre invece inizierà il processo sul tasso Davide trentina per i fatti
Commessi da Mina Welby e Marco Cappato
In questo seminario affronteremo vari aspetti la requisizione partiremo dal concetto di disobbedienza civile storie quante sono nella tradizione radicale
E poi mettono in atto nel tempo fino ad arrivare ad una disobbedienza civile che non è un invito a violare le norme ma è un invito a legislazione ai decisori decisori politici ci e di giustizia sia su un reato
Premesso negli anni Trenta che non tiene conto del tutele costituzionali
Previste per tutti i cittadini dal mille novecentoquarantotto e allora dalla disobbedienza civile passeremo poi in rassegna i fatti i fatti compiuti
Da Marco Cappato nella procedimento per l'aiuto fornito a Di Giovanni fatto a Fabiano Antoniani
E poi affronteremo la parte della giurisprudenza che in questi anni si è determinata tutte le volte perché
C'è stato da fare affermare un'argomentata nel novanta delle persone
E quindi tratteremo singoli casi dalla caso di Piergiorgio Welby fino ad arrivare Walter Piludu
Passando per Eluana Englaro io veramente ringrazio anche e del mare Marinella Nocioni Beppino Englaro Minale Pini Maddalena Soro Chiara Rapaccini
E la famiglia list Zanni Carlo Troilo
Tutti voi presenti perché dovete percorrere con il una una parte distanti storia italiana che ha visto l'Associazione Luca Coscioni con tutti voi
Impegnato affinché anche nel nostro Paese assente sia rispettata la libertà di ST libretti fino alla fine
Io ringrazio Emma Bonino che
Ci ha consentito ciò ospitato qui terra
Per questo seminario ci raggiungerà nel pomeriggio i porti salvo chiede il presidente della Camera e del Senato che per impegni istituzionali non hanno potuto raggiungerci
E e passo la parola a Guido che mio fianco in questa presidenza
Buongiorno a tutti anzitutto grazie all'associazione Coscioni vive ottimizzato questo seminario dei vendicato
Anzitutto ne approfitto per segnalare un'iniziativa che è stata organizzata dalla rivista giurisprudenza penale insieme all'Associazione Luca Coscioni
Finalizzata ad approfondire da un punto di vista giuridico il tema di fine vita
Si tratta di una colf Peppers che è stata pubblicata in questi giorni viene infatti fatto ufficializzata oggi
C'è infine di selezionare i migliori contributi giuridici sul tema del fine vita
I contributi verranno selezionati da un comitato scientifico formeranno oggetto di un fascicolo speciale monotematico e verranno poi discusse nell'ambito di un convegno che si celebrerà presso il dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Roma Tre
Idealmente a valle della sentenza della Corte costituzionale nel caso Cappato quindi più o meno tra ottobre e novembre o dicembre di quest'anno
L'iniziativa nasce evidentemente dalla dal degli degli eventi che nell'ultimo anno si sono verificati inerenti al tema del fine vita dal caso cioè legata al caso lasci Evans fino al punto di vista giuridico anche alla recentissima approvazione delle lì sul biotestamento
Che come tutti sappiamo in vigore dal primo gennaio due mila diciotto
Quindi questa iniziativa presente sul sito www punto giurisprudenza penale punto com sul sito dell'Associazione Luca Coscioni
E il termine per inviare i propri contributi scade il trenta luglio del due mila diciotto
Detto questo venendo al processo che si è celebrato nei confronti di Marco Cappato
In questa mia brevissima introduzione anzitutto de bisogna dire che si tratta evidentemente di un processo storico non tanto perché per la prima volta queste questioni sono finiti all'attenzione di un giudice
Perché ci sono tante altre sentenze che hanno fatto già questo argomento su cui più avanti anche nel pomeriggio
Ci soffermeremo ma perché per la prima volta la questione è stata rimessa la Corte costituzionale quindi per la prima volta la corte chiamata effettivamente a pronunciarsi sulla legittimità dell'articolo cinquecentottanta
La vicenda processuale nota comunque nel pomeriggio più avanti
Si soffermeranno sulla vicenda processuale gli avvocati che hanno assistito Marco Cappato ovviamente molto meglio di me potranno ripercorre la vicenda
Come ha ricordato prima Filomena il quattordici febbraio due mila e diciotto mesi di un dibattimento età abbastanza bene sono state poche udienza
La Corte di Assise di mi hanno sollevato questione di legittimità costituzionale articolo cinquecentottanta in estrema tipi sintesi due sono le problematiche sull'articolo cinquecentottanta che sono stati messi in evidenza dei giudici milanesi
La prima riguarda la punibilità della condotta di agevolazione al suicidio in alternativa rispetto all'istigazione quindi a prescindere dalle evidenti differenze che la condotta di istigazione a mia rispetto alla condotta di mera agevolazione
La seconda che tiene più propriamente al punto di vista sanzionatorio perché riguarda il fatto che le due condotte oltre ad essere punito in via alternativa sono atti punite con la stessa pena edittale
Sulla questione di legittimità costituzionale si sono già sollevate diverse voci nel senso che autorevoli giuristi penalisti costituzionalisti hanno già come dire dato via all'otto otto sentenza erano già azzardato ovviamente
Ipotesi su quale potrà essere il giudizio della Corte costituzionale
In estrema sintesi il punto centrale della questione di legittimità costituzionale evidentemente riguarda la condotta di agevolazione al suicidio anche perché l'arte condotto se la condotta di istigazione che ugualmente contestata a Marco nel procedimento
Si è conclusa con una soluzione sulla fattispecie diciamo di istigazione al suicidio non si sono opposti dico bene quanto viceversa al tema dell'agevolazione che il vero punto centrale della questione di legittimità costituzionale
Uno dei punti più discussi dell'ordinanza è sicuramente quello relativo al cosiddetto diritto vivente in tema di agevolazione al suicidio nel senso che nell'ordinanza della Corte d'assise di Mila no si affronta il tema del cosiddetto diritto vivente cioè su quale sia l'interpretazione giurisprudenziale sul concetto di agevolazione al suicidio
Il tema è noto perché in dottrina si è già cominciato ad approfondirlo già in passato lo si è approfondito e riguarda il fatto se nel concetto di agevolazione al suicidio
Rientri qualunque tipo di aiuto fornito all'aspirante suicida o se viceversa clienti non solo quelle condotte che siano dice la giurisprudenza in questo caso strettamente connesse con l'esecuzione materiale
Sul punto sia una sentenza sostanzialmente della Corte cost della Corte di Cassazione che l'unica sentenza sul punto una sentenza del mille novecentonovantotto
Che viene citata nella ordinanza della Corte d'Assise
Come non solo come l'unica sentenza o come sentenze in grado di rappresentare diritto vivente
è una sentenza tratto appunto del novantotto il cui collegio giudicante si devono due magistrati che sono poi diventati anche il presidente della corte di cassazione sicuramente un collegio molto autorevole
Che ha affermato il principio di diritto secondo cui nella condotta di agevolazione al suicidio rientra qualunque forma di aiuto che viene accostata all'aspirante suicida
Sì quindi indipendentemente dal fatto di aver inciso sul profitto citarlo
Gli alta la stessa Corti d'Assise nell'ordinanza ha dato che vi sono anche altre interpretazioni possibili del concetto di agevolazione ed in particolare si fa riferimento alle notti pronunce di merito di alcuni tribunali in particolare del tribunale di vicenza
Della corte d'appello di Venezia e anche del Tribunale di Messina
Le quali danno
Le quali danno in realtà un'interpretazione di essere il concetto di agevolazione al suicidio cioè dico non qualunque contributo
L'integrativo l'azione al suicidio ma solo quel contributo materiale che sia direttamente funzionalmente incidente sull'esecuzione campetti queste sentenze in alcuni casi sono anche giunti
L'intero assolvere l'imputato
Per l'articolo cinquecentottanta e quindi la domanda che molti si sono fatti e se effettivamente i giudici di Milano nel sollevare questioni di legittimità costituzionale
Come dire avrebbero potuto aderire ad una diversa interpretazione dell'articolo cinquecentottanta evitando di sollevare questioni di legittimità costituzionale questa è anche una delle critiche che poi vengono mosse da alcuni costituzionalisti all'ordinanza nel senso che si dice
Il giudice prima di interpellare la Corte costituzionale
Avrebbe dovuto tentare di dare un'interpretazione conforme alla Costituzione quindi Adelio e di fatto alla tesi per esempio sostenuta dal GIP del tribunale di vicenza pianta nello dinanzi a questo punto viene approfondito
In particolare viene citata una sentenza recente della Corte costituzionale che la duecentoquaranta del due mila tredici la quale spiega il perché
Si è deciso comunque di interpellare la Corte costituzionale nonostante la presenza di una possibile interpretazione difforme ossia il principio secondo cui tutto volevo atti in cui il giudice abbia l'alternativa se adeguarsi ad un'interpretazione che non divide
Comunque assumere una pronuncia
Che sarà destinata ad essere riformata e legittimo interpellare la Corte costituzionale questo è chiaramente un punto abbastanza tecnico perché riguarda il rapporto tra obbligo o mancata interpretazione conforme eventuali concedi inammissibilità da parte della Corte costituzionale quindi collasso evidentemente chi viene dopo di me
E potrà approfondirlo
In conclusione evidentemente l'udienza che quei vista per il ventitré ottobre del due mila diciotto lascia perché possibili scenari si va evidentemente dall'inammissibilità della questione
Ad un il getto attraverso però delle pronunce che possono essere pronunce interpretative di rigetto quindi pronunce che comunque possano affermare dei principi importanti in tema di articolo cinquecentottanta ho evidentemente anche ad un eventuale pronuncia di accoglimento anche in dottrina dai costituzionalisti sono state espresse diverse opinioni chi ha criticato l'asse all'ordinanza dicendo che si è quasi triplicato non d'uso dello strumento della questione di legittimità costituzionale chi più correttamente ha viceversa accolto con favore l'idea di aprire interpellato sul punto la Corte costituzionale
Staremo a vedere
Grazie gridava merci varie ringraziamo anche perché ecco Anna
La rivista giurisprudenza penale ha seguito tutto il processo pubblicando gli atti e creando anche un collegamento con le informazioni che noi forniamo tramite l'Associazione Luca Coscioni sullo stato attuale di ogni procedimento
E voglio ringraziare il Consiglio nazionale forense che ha voluto patrocinare l'evento e il Consiglio figlio dell'ordine degli avvocati di Roma che ha dato quattro crediti formativi per la formazione degli avvocati in manovra
Dato patrocinio perché non ha ritenuto che l'associazione fosse soggetto terzo rispetto a queste tematiche
Ma iniziamo immediatamente questo seminario elenchiamo qui alla presidenza l'avvocato Giandomenico Caiazza avvocato già presidente della camera penale di Roma è già portavoce dell'Unione delle camere penali d'Italia
E con Giandomenico affronteremo la parte della disobbedienza civile interessa così come illa il quindici marzo Marco Cappato Mina Welby e Gustavo Fraticelli
E comunicavano
Con in mano una conferenza stampa e con un sito dedicato alla parte di disobbedienza civile su qui troviamo pubblicato la nostra azione anche un atto di disobbedienza civile ha nei confronti delle leggi si stenti in nome dell'affermazione del diritto all'autodeterminazione alla libertà fondamentale di scegliere per se stessi
I troppi acqua per la propria malattia anche nella fase finale nella propria vita
In nome dell'effettiva attuazione degli articoli tre tredici e trentadue della Costituzione in particolare vogliamo affermare la necessità di superare le discriminazioni nei confronti di pazienti affetti da malattie
Produttive D gravi sofferenze inguaribili
Che chiedono l'assistenza medica a morire ma la cui vita non dipenda da un trattamento sanitario
Tali pazienti condizioni soggettive anche peggiori di tanti altri malati la cui vita dipenda da macchinari o da altri trattamenti si trovano nella condizione di dover scegliere
Tra subire sofferenze insopportabili ottenere l'eutanasia clandestinamente o all'estero
Esponendo se stessi e le persone a loro vicine ad ogni tipo di violenza errore abuso responsabilità giudiziaria danno fisico ed economico
L'azionista obbedienza civile proseguirà fino a quando il Parlamento italiano manca lender inizierà e aggiungo
Porrà in discussione la proposta di legge di iniziativa popolare depositata nel settembre due mila tredici e da allora mai discussa in Parlamento
In violazione dell'articolo settantuno della Costituzione il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta da parte di almeno cinquanta mila lestofanti
Nella pagina di cui vi ho letto
Il testo e sono presenti tutte le informazioni sull'eutanasia all'estero più altre informazioni utili per l'interruzione delle terapie e un indirizzo di posta elettronico diretto quello di Marco Cappato a te la parola aggiornamenti
Grazie Filomena come serissimo anche da dal documento che adesso eletto questa vicenda giudiziaria come quella di coi di futura di Massa Carrara
Questa vicenda di cui oggi parliamo che vede Marco Cappato protagonista
Come imputato
Di agevolazione
Del suicidio
Figlia
Tutta intera della storia
Radicale della disobbedienza civile in Italia ed è una cosa che occorre tenere presente sia con il valore politico ovviamente di questa di questo percorso sia per le ricadute
Che come sempre tutte le azioni di disobbedienza civile
Essa a sulla gestione anche tecnica del processo
Ora
Dicevo sono è una radice storica diciamo tutta intera che ha una data possiamo datare non nascita dello e la disubbidienza civile siamo nel luglio del mille novecentosettantacinque qui c'è Gianfranco
Chi fu protagonista adesso voglio ricordare
Perché di questa vicenda
Che vede da un lato Marco Pannella
E dall'altro un funzionario di polizia Ennio Di Francesco
Da due anni
Il partito radicale denunziamo parla irrazionalità alla illogicità
Della equiparazione normativa
Tra il consumo anche semplice consumo delle droghe leggere o non droghe come si voleva dire
E l'attività di commercio e spaccio di sostanze stupefacenti in senso proprio
Era una forza politica
Già attivissima macchine naturalmente
Non riusciva in quei due anni ad andare oltre la denunzia di questa
Il non digitali questa irrazionalità
Ed è così che in quella occasione siamo nel luglio del mille
Novecentosettantacinque Marco Pannella comunica
Che avrebbe
Compiuto un atto di disobbedienza civile
è interessante vedere come lo racconta Di Francesco la vicenda io saccheggio il libro il bel libro di Diego Gandhi Pannella
Che racconta questa storia
Che ci fa capire esattamente tutte le implicazioni
E dell'azione di disobbedienza civile
Di Francesco
Viene chiamato quella mattina di luglio dal dalla capo della sezione narcotici della Squadra mobile di Roma e dice guarda c'è una cosa strana qua
C'è un politico che sta dicendo che
Che
Che vuole compiere un
Un atto di uso di consumo di sostanze stupefacenti e quindi questo comporta l'arresto vedi tu devi gestire questa cosa
Ti voglio leggere queste righe perché sono straordinariamente
Interessanti e lui scrive Di Francesco in un libro che non pubblico e si chiama un Commissario scomodo
In cui racconta molte delle sue vicende professionali ma sulla copertina c'è la foto dei
Dei della manifestazione radicale antiproibizionista
Per dire che fra le tante vicende mi racconta di molto varie importanti che hanno attraversato l'osso del paese e quella che in fondo l'ora colpito in modo
Che l'ha colpito di più e qui sta e scrive
Il mattino dopo accompagnato da un brigadiere bussano alla porta della sede del partito radicale
Che era già torre argentina
L'altro di indicato entrambe con una spinta buttati a Thrale
Introdotto nell'ampio salone gremito di giornalisti e fotoreporter
Appena entrato il silenzio calato sulla sale tutti si girano verso di noi
Pongo echeggiano Fistful pernacchie e una voce femminile grido bravo sbirro
Loris Fortuna invito alla calma comincio a parlare
Per oltre un'ora si susseguivano gli interventi sul tema dell'assurdità della legge antidroga che invece di colpire i trafficanti si accaniva contro i tossicomani
Dentro di me annuivo scrive Di Francesco
Condividendo pienamente quelle considerazioni
L'intervento di limite ogni nome prese la parola a Marco Pannella l'attenzione di tutti raggiunse il massimo si attendeva la fatidica uno del crimine
Dopo circa mezz'ora di Herning tirò fuori una sigaretta che accise quindi annuncio drammaticamente rivolgendosi a me questore uno spinello di marijuana
Invito il rappresentante della legge ad arrestarmi
Marco viene arrestato farà quindici giorni di carcere di Regina Coeli
Ma vedete l'effetto
Il commissario
Dice
Mi è impossibile non pensare a quell'uomo che era finito in carcere per aperta per aver affermato delle verità importanti per tutti quei giovani caduti nella trappola della droga
Di impulso scrissi il telegramma questo il testo del telegramma
Se come funzionario ho dovuto applicare una legge anacronistica e iniqua
Come cittadino miranti a una società più giusta e più umana non posso non esprimerti stima ed ammirazione
Notizie radicali pubblica tu eri il direttore di Nigrizia etica mi pare segreta del partito a scucire allora ed è il segreto del partito e quindi avete autorizzato
Sì tant'è che addirittura tutti fascisti una dichiarazione forse era stata una
L'idea di pubblicare il telegramma forse un po'superficiale difeso un po'avventata perché naturalmente questo comportò la pubblicazione del telegramma il trasferimento immediato del dottor Di Francesco ad altre funzioni fu immediatamente fu immediatamente rimosso
Voi vedete in questo racconto tutto il DNA diciamo che si replica integro in questa vicenda che cosa abbiamo noi
La individuazione nell'ambito di una battaglia politica sul tema più generale del fine vita del diritto di autodeterminazione
Del proprio fine vita diciamo così nell'ambito di questo contesto si evidenzia l'assurdità di una norma di di matrice fascista
Che al suo interno prendendo
La condotta istintiva del suicidio equiparare a destra
La condotta di agevolazione con tutte le contraddizioni che noi conosciamo su questo tema
Il tentativo di suicidio suicidio non può certo essere punito per ovvie ragioni
Per ovvie ragioni ma il tentativo di suicidio non viene punito la condotta di agevolazione del suicidio viene e punita il l'agevolazione del suicidio viene equiparata all'istigazione
Perché frutto di un'idea diciamo della indisponibilità della propria vita del rilievo pubblico della diciamo così della vita sulla quale decide lo Stato Pertini
Allo stato e allora si decide di
Evidenziare
In un modo concreto e mettendo in discussione se stessi e quindi la propria diciamo in libertà
Sì
Si opera perché la norma venga applicata
Nella forma che evidenzi nel modo più clamoroso la sua irrazionalità illogicità incostituzionalità
Violenza
Dunque la condotta
Di chi con in più un'azione come questa
E quella di ragionare diciamo millimetrica mente sulla condotta che si pone in essere
E la forza dell'azione di disobbedienza civile e quello lo abbiamo visto lo abbiamo visto nella reazione del comma del funzionario
Della di polizia
E di bissare in mare
Il diciamo i chi deve applicare la legge
Che chiamata ad applicarla ma al tempo stesso nutriente con evidenza l'illogicità e l'insensatezza
E quello che è accaduto nel processo di Milano
La Procura della Repubblica
Deve iscrivere
Marco a K Antonio il registro degli indagati perché la testualità della norma e glielo impone
E qualunque altra forma di si dice d'averla non la norma non consente nella sua testualità scappatoia qualunque condotta che possa essere consentite
Considerata di agevolazione di una scelta in questo caso totalmente spontanea autonoma non sollecitata in nessun modo
Da Marco in questo in questo caso nel caso il dj fango diciamo questa scelta diciamo in qualunque modo venga ASP venga assecondata ed agevolata
Esige una punizione gravissima pari alla condotta di chi abbia istigato e e convinto il soggetto suicidarsi
La procura di iscrivere ma alla procura contestualmente e cioè l'all'evidenza dell'assurdità di questa norma gli scoppia in mano
E e quindi prima chiede che concludo chiedendo un'archiviazione allora trovi il giudice delle delle indagini preliminari che non accoglie perché a esprimendo un punto di vista è un'opinione diciamo diametralmente opposto diciamo in giù
Aderisce ad una lettura se vogliamo ideologica diciamo così di questa di questa norma si arriva al processo
E l'esito
Vorrei dire
Natura tutti tutt'altro tutt'altro che scontato questo lo si deve alla bravura dei
Dei difensori che hanno operato in quel processo
Massimo Russo Francesco di Paola vedremo poi nel processo di massa dovremo
Impegnati tutti insieme quindi per nulla scontata ma è un esito nella logica delle iniziativa non violenta e l'esito forse naturale quello che il giudice delle leggi venga coinvolto guardate
Non sottovalutate l'importanza straordinaria già in sei che queste iniziative del risultato che questa iniziativa ha prodotto siamo già davanti quindi ad un giudice la Corte d'Assise
Che ha ritenuto
Evidente insistente
Le condizioni perché il giudice delle leggi si pronunzi sull'incostituzionalità della legge
Siamo davanti ad una corte con la Costituzione naturalmente di parti avverse a questa ipotesi di incostituzionalità
C'è una posizione
Pongo misteriosa diciamo del Governo
Che si costituisce ma dice che lo fa ma nun perché contro ma perché boh va bene ma questo si vedrà ne discuteremo in un in Corte
Ecco il risultato
Ma per raggiungere questo risultato bisogna mettere in discussione se stessi e la propria libertà perché prescritto proprio da nessuna parte
Che Marco Cappato Mina Welby
Debbano uscire indenni da questa vicenda guardate non è scritto da nessuna parte perché se la Corte costituzionale dovesse
Ebbene o la Corte costituzionale riterrà e quindi quello sarà il risultato straordinario di iniziativa o o dovesse respingere la la questione di costituzionalità diciamo Marco lo si troverà a mani nude diciamo imputati in quel processo
Che dovrà avere una sua conclusione naturalmente questa è una storia che io ho voluto leggere il settantacinque io le azioni di disobbedienza civile di di Marco dei radicali di Marco Pannella dei radicali
Sono proseguite è
Per un trentennio
Saggia e settantadue addirittura di nel nord est della del dell'obiezione di coscienza in ragione
L'arresto di Roberto Cicciomessere ragione per l'obiezione per per l'obiezione di coscienza
Io personalmente ho assistito Stocco per concludere io personalmente ho ho seguito per tanti anni le azioni di disobbedienza civile che portavano in alle imputazioni per legge stupefacenti
Di di di di di Marco Pannella di Rita Bernardini di tanti
E di tanti militanti radicali anche in quel caso riuscimmo ad arrivare per una volta davanti alla Corte Costituzionale dovevamo posto il problema della irrazionalità ancora una volta a
Di fondata addirittura sul principio di di offensività necessaria del della condotta della sulle droghe diciamo non sulle non trovo più sulle sui derivati della della cannabis la corte poi dichiarò
Manifestamente infondata la questione
Quindi è una storia lunga di cui qui tiriamo il filo è una storia nobile
è una grande storia della democrazia repubblicana questa del della della disobbedienza civile della storia radicale che trova oggi in questa vicenda la sua Ennesima rappresentazione noi dobbiamo esserne consapevoli e riconoscere in questa scelta coraggiosa e forte di Marco e di tutti coloro che con lui lavorano la cifra di una grandezza politica
Veramente grazie anche per gravi rispetto dei tempi è un compito non facile perché tracciare quella che è la storia nella disobbedienza
Rami carne
E e Dada comprime alimenti negli ultimi è veramente difficile grazie della presenza e tante citazioni Gianfranco Spadaccia arrestato invece azione disobbedienza
Civile a cui dobbiamo insieme a Emma Bonino Adele faccio tanti altri
E molto per quella che è la storia dei diritti nel nostro Paese intanto voglio ringraziare anche la signora Bruna lì che c'ha raggiunto prima non l'avevo menzionata
E ci
Andiamo avanti nel programma il collegio giuridico della del dì di festa a Marco Cappato è un collegio abbastanza vasto è composto da gli avvocati nominati difensori e da una parte di studio elaborazione approfondimento insieme
A Irene Pellizzon è la professoressa D'Amico Stefano bissa Rocco Berardo e Vittorio malmessa
E rischia di dimenticare qualcuno ma negli atti sono tutti i menzionati io intanto chiedo di raggiungerci qui in in presidenza a l'avvocato di parole l'avvocato Rossi e l'avvocato Rossodivita
In questa parte noi affrontiamo
Affrontiamo adesso colonna l'avvocato Di Paola e i passi salienti di quello che è stato il procedimento che vede imputato Marco Cappato storia l'Associazione Luca Coscioni che è
E voglio fare anche una precisazione vede scusa
Bene porre in essere atti e io ho menzionato una data quindici marzo Mina Welby Gustavo Fraticelli
Una disobbedienza civile dichiarata
è una campagna dell'Associazione Luca Coscioni per la legalizzazione dell'eutanasia nel nostro Paese e dobbiamo anche ricordare che se noi dal trentuno
Di gennaio abbiamo una legge che consente di fare un testamento biologico la legge sulle date nel nostro Paese
Dovremmo anche dire grazie non solo ai duecentoquaranta parlamentari che facevano parte dell'intergruppo sul fine vita
Ma anche a Fabiano e a Marco Cappato perché sicuramente l'attenzione che c'è stato su questo
Su questo procedimento ha determinato anche una presa Maggioni di coscienza di quella che era la responsabilità del legislatore nel dovere di legiferare ma il testamento biologico non significa eutanasia
Il medico non può dare risposte affermative è la richiesta di un farmaco letta
E lo dice la legge duecentodiciannove sulle date
E proprio previsto all'interno della norma e qui vedo colleghi con cui abbiamo proprio nei giorni scorsi fatto dei convegni di approfondimento il medico è tenuto a rispettare la volontà del paziente
Per la sospensione dei trattamenti c'è una legge precedente la duecentodiciannove che prevede cure palliative sedazione profonda
Ma quel medico non può andare contro le norme i divieti italiani fornendo un farmaco letale
E allora Fabiano e vi passo la parola era consapevole che avrebbe potuto chiedere il distacco dei trattamenti la sospensione la sedazione profonda ma lui non volle ma questo vi voleva assumere un farmaco
E in quel momento sapere che era tutto finito e la sua scelta
è stata quella di andare in Svizzera
Per poter accedere a questa fortuna di fine vita a te la parola
Grazie Filomena grazie Guido buongiorno a tutti
Ci si anche meno anche meno anche meno ed è una testimonianza almeno per quanto mi riguarda che Secondo me nascerà va vorrei leggere un però un attimo il editoriale anzi una parte dell'editoriale di Mattia Feltri il giorno successivo alla ordinanza di rimessione degli atti alla Corte costituzionale
Mattia Feltri dice quando si ritiene che la legge diceva sempre altina successiva quando si ritiene che la legge non sia all'altezza della morale
Non si scende in piazza mascherati sfasciando vetrine bancomat si fa molto di più
Come Cappato si mette sul piatto la propria libertà per ottenere la libertà di tutti ed è quello che poco fa appena detto col Giannoni
Ecco questo la responsabilità che noi abbiamo avuto all'interno del processo io ringrazio Marco Filomena per aver voluto mia partecipazione all'interno di questo processo oltre all'esperienza che
Fantastico anche per il gruppo di
Supporto di tutti i giuristi perché mi sono stati diciamo quelli che in hanno partecipato all'attività giudiziaria in udienza ma lavoro fatto né assolutamente frutto solo ed esclusivamente del nelle nostre intelligenze e ovviamente il lavoro
Frutto di tutto il gruppo di cui facevano ha fatto cenno Filomena bene qual è sacra difficoltà
Di in questo processo
Dell'azione conclusa la Marco Cappato va ricordato che alla l'esito del delle discussioni
Il Marco chiesto di fare delle spontanee dichiarazioni
E ha detto una cosa importante
Perché gli ha fatto deflagrare con tutta la sua forza la disobbedienza civile
Marco si è alzato e ha detto sentivo
Alla rivolgendosi alla Corte devo essere assolto per le motivazioni
Che la procura intende rivolgere a voi ai fini della decisione di assoluzione bene io preferisco essere condannato
Perché questo perché la procura e non l'ha fatto anche l'ordinanza di al meglio nella richiesta di archiviazione ha posto un problema innanzitutto
Detto guardate che la condotta di Marco Cappato è una condotta da considerarsi penalmente irrilevante
Perché sostanzialmente non ha fatto nulla
Nel comportamento di Marco nello specifico accompagnare Fabiano voi conoscete benissimo la vicenda
Non è penalmente rilevante
Marco non ha fatto nulla di penalmente rilevanti pura i suoi atti giuridicamente rientro in quelli che sono definiti gli atti preparatori
Perché la procura ha detto sosteneva
Forse lì in quel momento l'avevamo capito leggendo quell'ordinanza che forse saremmo andati al processo e che quindi avevamo ben difeso la disobbedienza civile
Io ho avuto quando è stato chiesto di
Assume la difesa la difesa della disobbedienza civile
Disobbedienza civile come voglia di fare politica disobbedienza civile che è stata anche diciamo momento di discussione da parte dei nostri padri costituenti
è stata discussa inseguito dilazione della costituzione se inserire o meno con la disobbedienza civile
Pensate che ci fu la prima proposta inserimento all'interno della nostra Costituzione disobbedienza civile come diritto di resistenza
Il democristiano Donizetti
Nella che faceva parte della prima sottocommissione
Propose l'inserimento all'interno della nostra carta costituzionale del diritto di resistenza
Questa proposta venne supportata anche d'amore da Togliatti
E fu redatto un articolo e quale diceva l'esistenza individuale e collettiva degli atti pubblici poteri degli atti dei pubblici poteri che viene libertà fondamentali diritti garantiti dalla presente costituzione in un diritto e dovere di ogni cittadino
Quando poi fu portata all'attenzione del Comitato diciotto usati comitato che in sede di dovrà redigere la costituzione materialmente quindi racchiudere tutte le proposte che erano state fatte delle sottocommissioni subì un leggero una leggera modifica e che venne quando i moti i poteri pubblici viola le libertà fondamentali
E di diritti garantiti dalla Costituzione la resistenza all'oppressione è un diritto e dovere del cittadino
Non lo trovo come l'ingresso nell'anno all'interno della nostra Costituzione perché ci fu un problema in ordine alla differenza tra diritto di resistenza e diritto di rivoluzione
In quel caso si ritenne che non sarebbe stato opportuno inseriti all'interno dalla nostra costituzione il diritto di resistenza che quello che sostanzialmente ha tenuto Marco Cappato
Disobbedienza civile come modo di esercitare l'attività politica disobbedienza civile come modo di evitare lo scollamento tra governanti e governati
Bene quella di estrarre i difensori sostanzialmente era proprio
Far deflagrare la disobbedienza civile cioè faccia andare al processo perché lì che nacque della disobbedienza civile avrebbe avuto il suo apice e voi comprendete
Come a me chiedi di far sì che tu possa andare a processo e allora a quel punto mi domando grossetana vediamo anche che cosa ci dice non so codice deontologico però il problema qualche cosa però su la funzione sociale della nostra professione
Cioè avvocato oltre a difendere i diritti
Difende il diritto in questo caso era il diritto a poter far sì che si esercitasse la disobbedienza civile il diritto a poter far sì che venga che potesse essere giudicato l'effettivo esercizio alla libera autodeterminazione da parte di Fabiano perché quello che ha compiuto Marco
E consentite
Che fa abbiano potesse esercitare la sua autodeterminazione
Perché solo attraverso la sua azione fa abbiano potuto esercitare la sua determinazione che non dimentichiamo che stiamo parlando di una persona che era tetra per logica
Circa condoni sofferenti Colozzi sapranno di diritto al suicidio tout-court barcolla accompagnato una persona suicidarsi perché stava bene
Marco ha consentito ad una persona che aveva la possibilità di esercitare il diritto che altri invece buttandosi dalla finestra ma ho avuto la possibilità di fare e che invece nel nostro ordinamento non ci consente di fare
Nuove tutele a coloro i quali sono la situazione di maggiore gravità dal punto di vista fisico e psichico
Marco non ha mai determinato un rafforzato Fabiano sapere quando c'è stato un attimo in cui si è indignata l'autodeterminazione di Fabiano con l'ordinanza d'imputazione coatta del GIP
Del gruppo Egitto chiedo scusa quando ha chiesto ha risposto alla richiesta di archiviazione della Procura la quale ripeto una volta letta con Massimo ci son subito detti questo la prima volta che troviamo di fronte ad una richiesta di archiviazione non fondata sulla impossibilità a sostenere l'accusa in dibattimento
E che la Procura non dicevo io non posso sostenere l'accusa in dibattimento
La Procura dice una cosa diversa dopo diceva secondo me questa norma interpretata in un determinato modo
Tanto da considerare i fatti rilevanti però voi sapete che qual è la sede deputata a tutto ciò il processo
Egitto in quel caso si è trovato a anche a rispondere da un punto di vista tecnico giuridico a qualcosa che forse dura allora risposta che fosse una deputata al nuovo
Che era quello del processo Illy leggendo quegli atti abbiamo pensato che fosse la difesa della subsidenza civile stava raggiungendo il suo a te ci si sarebbe andati al processo ed è stato così però c'è stato un momento in cui si è tentato di migliorare la disobbedienza civile
E lo si è fatto quando il Gip ha ritenuto che l'azione compiuta da Marco impossessato simulazione di agevolazione e quindi di aiuto materiale
Macché Marco avesse perché la Giunta rafforzato la volontà di Fabiano quindi è andato al nucleare l'autodeterminazione perché ha ritenuto secondo una contestazione
E Fabiano avesse rafforzato la volontà di Fabiano e Marco sostanza pronta di Fabiano Lelli e cessato un momento in cui la disobbedienza civile che lega il modo in cui si voleva ripeto farsi Fabbian potesse materialmente esercitare un suo diritto fosse minata
Perché se tu mi uccidi sull'autodeterminazione
E dici che l'angolazione è un'azione volta non solo ad aiutare il tuo materialmente non azione volta a convincerti
Ma nel caso di specie a rafforzare l'idea che già ieri eclissi andato secondo me minare anche la battaglia di Marco
La disobbedienza civile Lima
Senta deflagrata all'interno del processo all'interno dell'opinione pubblica con la sua dichiarazione finale
Quindi qual è stato il nostro ruolo all'interno del processo quelle portate avanti questa difesa la difesa della disobbedienza civile perché poi la traccia dal punto di vista tecnico giuridico la stava tracciando anche la Procura
La Procura
Non voleva raggiunge non voleva non peggiore in maniera costituzionalmente conforme alla norma come ha fatto l'azione di Marco
Oltre a considerare la diciamo l'irrilevanza del fatto dal punto di vista tecnico giuridico e quindi considerare che i suoi atti fu fossero da considerare atti
E dietro nella sfera degli atti preparatori e quindi non penalmente rilevanti poi ovviamente ha posto il problema dà lettura costituzionalmente orientate all'arma che è lo stesso tipo di problema che ci siamo posti nuovi al momento in cui dovevamo andare a discutere dinanzi al Gip
Perché dinanzi a oggi Prodi cosa dovevamo andare a dire
E lì ci siamo posti il problema come difendere veramente la disobbedienza civile che cosa devo dire normalmente se ne è andato a dire ha procurato ragione di fatto sono rilevanti devo andare a processo
Però lì non avrei difeso la disobbedienza civile non è un edificio Marco e non avrei difeso Fabiano
E qui non si tratta solo di difendere persone che hanno compiuto un'azione che ponevo un disvalore sociale e quindi rientrando nell'ambito del penalmente rilevanti
Qui si tratta di evitare di scendere in piazza
Sfasciare vetrine ma mette a repentaglio la propria libertà favoriva nell'arte come ha fatto anche Mina per il processo che ci sarà ammassa la difficoltà quando sarà sarà quella nel caso in cui la Corte io non toccherò Lula dal punto di vista di quello che aveva
Le questioni giuridiche sul cinquecentottanta e quant'altro perché ovviamente questo saranno oggetto di discussione nel pomeriggio e quindi potrei Gino solo così meno intelligente rispetto a quelli segnano il pomeriggio però guardate la difficoltà di questa difesa fissato nel difendere la disobbedienza civile di una quindici convergono intende fare questa disobbedienza civile
Ci siamo riusciti andando al processo la procura aveva ormai tracciato e insieme annuali
Perché durante l'interrogatorio di Marco anche in quel caso Marco a posto il problema della disobbedienza civile perché lì fu fatto una domanda specifica
Gli fu chiesto ovviamente io Marco quella ribattuto l'ha ribadito anche quando è stato sentito come testimone l'intero nel processo sette otto perché fai questo perché deciso di fare questo Award risposto perché lo considero come un diritto un dovere morale
Consentitemi che Fabiano Possa esercitare materialmente la sua libertà una cosa che non dobbiamo mai dimenticare invero non dimenticarlo mai in questa vicenda è la situazione specifica nella quale ci troviamo a Fabiano Antoniani perché questo il problema
Al processo si è posto una domanda sostanzialmente fu quel processo è stato scusa ma di chi è la tua vita
Perché nel processo si è discusso di
Di chi fosse la propria vita ovviamente messo in questi termini la domanda sembra abbastanza
Ovvia la risposta sembra abbastanza droga come la mia vita mia
Certo c'è chi risponderà vince la vita appartiene a Dio però la vita appartiene a Dio perché ci crede
L'esame lo stato in cui ci sono diverse confessioni religiose Cecchi non crede in Dio è una norma che disciplina il comportamento di un soggetto in un
Lo stato civile non può sentirsi rispondere la vita appartiene a Dio euro disposto su due la vita appartiene a te Watkins esseri Colletti decide che subito ai giudici
Ritiene con metodi debba comportare fratello chiudo subito per non togliere più spazio al massimo rimanere dei tempi vi voglio leggere solo una cosa ebbi modo di leggere in sede di discussione e mi fa piacere ricordare che è tratto dal libro del professore Rodotà che mai come in quest'occasione mi fa piacere ricordare guardate lui dice a un certo punto
Non siamo il diritto di avere diritti libro di tutta non siamo di fronte ad una prepotenza dell'autodeterminazione bensì a una via obbligata non solo dal punto di vista istituzionale per mantenere integro il rispetto della persona
Solo se il riferimento alla volontà rimane fermissimo e possibile sfuggire all'insidia sempre più presente nelle posizioni di chi affrontando i problemi dei soggetti a vario titolo incapace
Finisce con il costruire delle non persone
Della cui vita dovrebbe essere possibile disporre nell'interesse della società o il nome di una presunta attitudine benefica nei loro confronti ecco Marco ha lottato e noi abbiamo cercato insieme a lui affinché il processo non beve può fossero create le non persone
Cioè quelle che non hanno la possibilità di decidere perdono traguardi una difesa volto a far sì che Marco potesse in tutti i modi consentire a Fabiana chi si trovava nelle sue stesse condizioni di poter decidere sì io decido per me da solo grazie
Tra l'altro ha determinato il tuo intervento quattro minuti prima che termini la prima diamo la parola Massimo dall'avvocato Massimo Rossi
Grazie buongiorno a tutti grazie Filomena Gallo per aver organizzato questo bellissimo convegno che ha un altro passo verso verso la civiltà grazie per avermi invitato a parlare
Ha già detto molto Franco io ricordo che durante questo processo in cui difendeva uno Marco Cappato
Una domenica pomeriggio mia nipote Margherita che una ragazzina molto sveglia molto studiosa appassionata di storia di storia antica che frequenta il ginnasio dopo averlo esaminato letto eccetera dice ma no non è questa storia del tuo cliente ricorda un po'
La storia di Antigone
Io neanche ricordavo bene chi forse antico dice sì Antigone che si oppose a una legge ingiusta e quindi la vicolo per far
Per far tale premio alla pietà
Allora tutti voi conoscerete il mito di Antigone sono andato a rivedermi allo e in effetti Antigone figlia dell'incesto tra Edipo e Giocasta così come suo fratello Polinice
Cosa cosa avvenne ricordando la Breva membri veramente che lo zio di Antigone del re di Tebe Creonte
Stabili che Polinice non potesse essere sepolto in quanto si era ribellato attaccandola citati teste si è ribellato al suo potere e Antigone contro questa legge che lei riteneva ingiusta
Decise di violarla seppellì il fratello e fece così prevalere diciamo il diritto naturale rispetto al diritto positivo di una norma esistente legittima
Io riflettere un atto di sì no va veramente non è così perché Marco Cappato in realtà diversamente da Antigone non ha violato nessuna norma giusto o ingiusto è che sia dice a Marco perché e e dice te lo spiego cerco di spiegarlo anche qui
Prima della questione di legittimità costituzionale di cui già stamattina Guido ha parlato se ne parlerà nel pomeriggio viene un motivo di assoluzione piena di Marco Cappato
Che è stata chiesta staccarlo dalla richiesta di soluzione è stata formulata nel processo una soluzione che si Buddy
Non non passa attraverso come già detto Franco livello violenza del fatto e e quindi la non configurazione del reato per irrilevanza del fatto non passa attraverso
L'interruzione del nesso di causalità che sarebbe intervenuta nel momento in cui arrivati di Svizzera Marco a in qualche modo affidato dj Fabio alle cure del personale di dignità s'non passa nemmeno attraverso un interpretazione rigorosamente letterale della norma che in effetti si riferisce quando parla dell'agevolazione chiede l'aiuto al suicidio
Al momento della esecuzione del suicidio quindi si potrebbe disquisire cosa si esecuzione quale sia al momento la fase dell'esecuzione no non passa attraverso queste tesi che tesi assolutoria che naturalmente il nostro assistito Marco rifiutava con la massima fermezza come già ricordato Marco perché la questione dov'è sulla questione
Vero una questione a tutto tondo una questione di principio per affermare un principio di libertà e quindi non poteva finalmente il nostro assistito accontentarsi tra virgolette d'una assoluzione che passasse attraverso una di queste soluzione
Ovviamente soluzioni che invece avrebbero fatto comodo a qualunque difensore mi viene da dire normale perché noi purtroppo ci siamo trovati in questa situazione a non fare difensori normale cioè non potranno seguire tutte le tesi difensive dovevamo privilegiare una tesi difensiva che passata attraverso l'affermazione del principio quindi non attraverso invece altre motivazioni di carattere puramente materiale
E e quindi esiste però una una un'interpretazione assolutoria di questo tipo che passa attraverso un un diverso taglio un diverso punto di vista un punto di vista che parte da un principio fondamentale del nostro diritto
Secondo il quale ogni reato
Esige l'offesa di un bene che la norma incriminatrice intenda tutelare
E quindi ci si è posti va be'c'è ma
Esiste un bene tutelato dalla norma che incrimina l'aiuto il suicidio
Sì sì eletto si è detto che una volta era sicuramente il individuato nel bene vita genericamente né Benedicta il bene protetto dal cinquecentottanta del Codice penale che è una norma ricordiamocelo
Che appartiene al Codice Rocco quindi codice dell'ottobre del mille novecento trenta quando il di PPP Vibe inedita aveva un senso perché nell'ambito del principio solidaristico che impegnava l'individuo nei confronti della collettività quindi del del sociale dove l'individuo doveva mantenere la propria vita
Per consentire alla società
Alla collettività di mettergli in mano a secondo un altro un fucile quindi principio solidaristico allora la questo oggi attraverso il principio diverso principio
Personalistico che ha caratterizzato la la carta costituzionale che viene ben dopo il mio centotrenta e tutte le normativa internazionale che ben conosciamo
Questo principio della solido riscosse rovesciato cioè la collettività che ha degli obblighi di solidarietà verso l'individuo quindi che se mai poi diciamo certi dipinti Pitti bene finita oggi non è più nella distinte le indisponibilità dell'individuo lo dimostra anche l'ultima legge del dicembre dell'anno dello scorso anno
Ma già negli anni siamo andati ben oltre la tutela del dei Negrita attraverso la legge sull'aborto somma ci sono state già dette precedente che inducono a ritenere che non si ebbe in verità il bene protetto dal cinquecentottanta potrebbe essere essere un altro bene per esempio si è detto il bene
Quale il diritto all'autodeterminazione cioè nel momento in cui io decido una cosa la decido autonomamente non sono istigato da nessuna decide ecco che il bene protetto da questa norma può essere individuato nell'autodeterminazione ma in questo caso quindi saremmo in assenza dell'offesa
Per la gente quindi Marco Cappato al bene
Protetto dalla norma il diritto di Fabiano Antoniani perché non ci sarebbe offesa un qualche cosa che Fabiano Antoniani voleva con tutte le sue forze e quindi semmai e i il contrario e quindi
Siamo in piena applicazione per tornare al diritto del cosiddetto principio di sensibilità cioè non che non può non caratterizzare qualunque tipo di reato se non c'è offesa a un bene
Protetto dalla norma manca il principio di una sensibilità e quindi non ci può essere reato non c'è reato
E quindi non c'è nemmeno per passare e per chiudere pestano iosa questioni di diritto
E il dolo né la gente perché manca totalmente mancava totalmente Marco Cappato nella fattispecie al discorso ovviamente il generale la coscienza e volontà
E il dolo di colpire di offendere un bene quindi Marco Cappato una nave
Assolutamente la coscienza e volontà di colpire un diritto di Fabiano Antoniani di colpire un bene protetto da Fabiano Antoniani contro la sua volontà quindi siamo in presenza di scoop non reato
Ma e dice
E quindi cosa facciamo ma allora se noi riteniamo che queste ricostruzioni in diritto consente di arrivare all'assoluzione piena ecco che non siamo più nel caso di Antigone non siamo più nel caso di una violazione di una norma ingiusta ma siamo nel caso dell'assenza di violazione
Laddove ovviamente si ritenesse diversamente come ha fatto in effetti la Corte di assise di Mina
Che ci si possa essere la violazione della norma in forza di un quadro giurisprudenziale che ancorché ridotto abbastanza univoco nella ampliare in modo eccessivo forse anche la eppure lei spendibilità dell'aiuto della anche a qualunque titolo di attività Pubblico ministero la dottoressa Siciliano nella sua requisitoria finale un po'provocatoriamente ha detto allora arriviamo pacchetto ha fatto il mio diritto di tornate negli atti perché io devo iscrivere nel registro indagati anche il portinaio
Che sapendo benissimo dove stava andando Fabiano Antoniani e quel giorno quando è salito in macchina gli ha aperto la porta lo ha salutato e quindi in qualche modo agevolato
La la la situazione
Del de le dell'autodeterminazione di Fabiano di suicidarsi
Quindi se noi riteniamo varietà la interpretazione che io teste dedotto riandiamo
Nella questione di legittimità costituzionale qui torna di attualità metodi antico ne perché allora quella sarebbe una legge da dichiararsi ingiusta
è stata violata la legge ingiusto e quindi ci penserà non ci auguriamo la Corte costituzionale
A rimediare a questa ingiustizia che nelle carte attualmente del nostro Codice
Penale
Però mi piace concludere rilevando come
Il cosiddetto suicidio assistito
Mantenga una importanza assoluta debba essere in qualche modo difeso la tesi del suicidio assistito anche dopo l'entrata in vigore della legge del dicembre scorso perché sappiamo bene che il rifiuto delle terapie che la legge finalmente a in modo chiaro esteso anche all'alimentazione alle detrazione
Del paziente potrebbe non costituire il modo giusto per porre fine alla propria esistenza in relazione soprattutto a quei pazienti come era Fabiano Antoniani che non possono dirsi terminali perché Fabiano togliendo non era un paziente una situazione medica terminale era sicuramente afflitto
La malattia irreversibile che causava grandissime sofferenze
Quotidiane più volte nel quotidiano sofferenze insopportabili ma non era un malato terminale non era attaccato a una macchina
Che necessariamente lo tenesse in vita quindi i tempi le tempistiche di un rifiuto delle terapie seppur sotto una sedazione profonda che cure palliative come previsto dalla nuova legge
Non sono assolutamente determinabile nel nostro processo sono stati sentiti dei consulenti tecnici che a fronte della precisa domanda hanno risposto ma anche settimane anche settimane il tempo che si può prevedere per una morte che intervenga con il rifiuto delle terapie in presenza di una situazione come quella di Fabriano Antonio allora il uno si chiedeva bene amanti
In un periodo così lungo possono intervenire
Delle delle delle questioni
Delle delle incongruenze nella sedazione nelle modalità di sedazione degli errori
Posso
Non si può garantire che la sedazione profonda e e elimina totalmente a qualunque tipo di sofferenza nell'individuo a fronte di queste incertezze di questo paura della sofferenza
Cioè chi come Fabiano Antoniani afferma il diritto legittimo di poter morire in modo non mi piace dire dolce perché la morte non è mai dolce ma in modo dignitoso attraverso gli una soluzione un medicinale che mi consenta di evitare tutte queste incertezze
Penso di poter anche chiudere prima dei quattro minuti The Filomena mi concede e quindi appunto ci teneva a sottolineare questo ultimo aspetto ringrazio tutti per l'attenzione grazie ancora sul
Grazie a un'azione io vi segnalo quattro minuti al termine farmi capire insomma in modo che riusciamo a mantenere nei venti minuti ogni intervento
E vorremmo lasciare anche lo spazio delle domande questo tempio un po'rigidi intervento adesso la seconda parte riguarda quella che è stata la giurisprudenza che in questi anni fu determinante cui si è fatto riferimento anche
Durante
I percorsi di questo procedimento che vede imputato Marco Cappato in questa seconda parte facciamo ricambio anche in presidenza e chiedo di raggiungerci e quindi presidenza e l'avvocato Giuseppe
Bonanno buonanima
Forse Giuseppe
L'atto sì
E alterne avemmo una parte di giurisprudenza con anche una parte di testimonianze
E allora anche nel video da cui siamo partiti sentivamo quella voce che
Ci portava le parole di Piergiorgio Welby
Nella giurisprudenza
Di differimento su questo procedimento
Piergiorgio Welby viene più volte richiamato e niente la parola do la parola all'avvocato Giuseppe Rossodivita avvocato
In questo caso ma anche avvocato in molti procedimenti che l'hanno vista difensore per l'Associazione Luca Coscioni di libertà e diritti grazie
Grazie innanzitutto attori Filomena Marco per per questo invito e ovviamente
Come dire partendo anche dalla
Dall'introduzione in qualche modo un l'intervento di Giandomenico sulla disobbedienza civile al tema che è stato richiamato mi prenderò qualche libertà tanto ci sono quattro minuti in più
Quindi penso di poter a andare io oltre allora no no no ma dico subito sul tema assegnato relativo solo alla giurisprudenza perché ci sono spunti molto interessanti sono venuti anche dai colleghi che mi hanno preceduto appunto parlando della difesa in giudizio della disobbedienza civile
E di quanto sia evidentemente difficile
Portare poi i arrivare a portare in giudizio delle azioni di disobbedienza civile perché permettetemi una direzione anche da un punto di vista politico
In qualche modo il regime ha preso le sue contromisure ricordo solo a a me stesso le decine e decine di disobbedienza civili possano essere
Da Rita Bernardini in materia di sostanze stupefacenti o proprio a poche decine di metri d'acqua qualche anno fa
C'era un tale pieno di foglie di marijuana di piante di marijuana davanti a Montecitorio polizia intervenuta perché preventivamente
Richiamata notizia di reato che parte
E va in procura obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale ma la Procura di Roma come tante altre decine di procure preferisce spesso e volentieri
Non confrontarsi non sono procedimenti archiviati sono semplicemente procedimenti che stanno lì in qualche armadio per evitare appunto di confrontarsi Congo realtà a che evidentemente non sono politicamente scomode
Quali quelle di mettere sotto processo non solo quello di mettere sotto processo un radicale ma come ha dimostrato voi
Proprio il procedimento di dj Falbo
La spettò color Rizza azione di un procedimento penale quando ci si riesce quando si riesce ad ottenere
L'attenzione dei media fa sì che poi come dire le coscienze collettive si muovono ed è questo che ha come dire che le procure vorrebbero evitare per evitare poi dimettersi nell'agone politico rispetto a chi deve intervenire
Come come il legislatore
Un altro tema che mi piace sottolineare in questo con testo proprio per l'ultima
Parte dell'intervento
Dell'avvocato Massimo Rossi
Quando ha parlato del linea ovviamente
Praticano anche nel corso del processo Marco Cappato della verifica della offesa in concreto del bene giuridico tutelato dalla norma
Perché anche e questo mi ha come dire mi si è acceso una lampadina perché il tema della offesa in concreto del bene giuridico dalla tutelato dalla norma è un al tema che anche nelle altre disobbedienza i civili
Come ricorderà anche collega Caiazza testato un tema spesso praticato e e mi veniva come dire la riflessione
Forse disobbedienza i civili sono caratterizzati proprio da questo cioè che si va Ada grezzi vanno ad aggredire a mettere sotto processo delle norme irragionevoli ma dove l'irragionevolezza inseguire
è data proprio plasticamente dal fatto
Che quel tipo di condotta posta in essere che integra la fattispecie astratta disegnare legislatore in realtà non reca alcuna offesa non reca più alcuna offesa
Ed è questo forse proprio come dire il
Il il pilastro di fondo
Il pilastro che regge tutta la la tematica dell'aggressione Rispetto determinate norme con le azioni di disobbedienza civile sempre in materia di sostanze stupefacenti
Con produco utilizzando il paradigma della disobbedienza civile cioè il preavviso all'autorità di pubblica sicurezza del fatto che si va a commettere un reato eccetera eccetera
Abbiamo ottenuto moltissime soluzioni in relazione alla mancata offesa in concreto del bene giuridico tutelato dalla norma cosa che in precedenza con riguardo alle alla materia delle sostanze stupefacenti la giurisprudenza non faceva cioè non andava a verificare se in concreto quella determinata azione anche perché trecento settantatré trecentonove
Novanta la norma che punisce la cessione di sostanze stupefacenti
Sappiamo che è una norma di pericolo presunto quindi a a alla sola verificarsi dell'integrazione della condotta disegnare legislatore c'è la punizione indipendentemente in precedenza dal fatto di andare a verificare se effettivamente c'era stata la lesione o meno del bene giuridico tutelato dalla norma lasciando solo il tema residuale della
Principio attivo non principio attivo
Della capacità durante ma non sulla tema invece della messa in pericolo o meglio della lesione del bene individuato dalla Corte di Cassazione come quello finalizzato a combattere il mercato delle sostanze stupefacenti
E tant'è che ultimissima disobbedienza civile sempre in materia di sostanze stupefacenti la cessione fatta da vita a dei malati che però di marijuana quindi con uso terapeutico questi malati certificati come tali
E dotati di certificato medico
Vita appunto è stata assolta perché il tribunale di Siena condiviso il fatto che in quel caso
Non vi fosse alcun offesa al bene giuridico tutelato dalla norma per quanto l'azione fosse perfettamente integrata attraverso la cessione
Quell'azione appunto sanzionata dalla DPR trecentonove novanta sono andato
Sondato fuori seminato per dire cosa deve dire che evidentemente ci sono tutta una serie di percorsi a cui
Si può accedere
Per a arrivare poi alle
Alla conquista di momenti di libertà rispetto appunto alle questioni che oggi sono al centro di questo convegno cioè alle questioni di fine vita
E da questo punto di vista mi piace subito sottolinearlo perché la questione la vicenda del processo nato per
Appunto la situazione di Piergiorgio Piergiorgio Welby non fu al contrario di questa di dj Fabio una disobbedienza civile
Non fu una disobbedienza civile e proprio nelle immagini che abbiamo visto proiettate all'inizio di questa di questo incontro
Insieme a Marco Cappato c'erano Marco Pannella e il dottor Mario Riccio che in in particolare era stato colui che aveva effettuato poi il distacco nel ventilatore
Artificiale con la somministrazione
Di una antidolorifico insomma finalizzato non fa soffrire per Giorgio
E dottor Riccio rivendicò con assoluta forza nel corso di quella conferenza stampa Vieri seguito un percorso di lega fatto di legalità quindi di non aver infranto
Alcuna di non aver infranto alcuna norma
Vero è che purtroppo a causa di quel che si scatenano in quei giorni
Veramente il finimondo
Con la tipica disinformazione da parte della stampa per molti versi impreparata per molti altri versi in malafede
Come dire il nome la percezione di ciò che era effettivamente accaduto non fu chiara da subito c'era chi invocava parliamo ovviamente di Capigruppo Parlamento individui di gruppi parlamentari e altro invocavano l'arresto immediato di Mario Riccio senza averne anche sentito
Di che cosa effettivamente
Si stava si stava parlando e e e questo ha determinato poi in quella procedimento tutta una serie di riflessi
Da parte di coloro che sono andati a valutare la condotta del dottor Riccio
Si diceva in precedenza sacralità e qui diciamo il punto che lega lei la vicenda Welby con la vicenda dj Fabio
è il punto vera vita
Della
Valutazione del valore che viene dato rispetto alla ben unità da parte appunto dei giudici di coloro che approcciano a questa a a queste tematiche e quella disinformazione quella situazione che
Scatenò un dibattito politico un dibattito anche a livello di coscienza civile e sociale
Che evidentemente nel mondo non era preventivato e non si voleva influenzo moltissimo anche le decisioni che vengono prese nel corso del processo Welby in particolar modo a fronte di una procura della Repubblica di Roma che non chiese neanche l'archiviazione per la posizione del dottor Mario Riccio dopo lo spiegherò il perché mi scrisse aprì un fascicolo atti relativi alla morte di Piergiorgio Welby
Senza alcune indagato e senza alcuna ipotesi di reato perché la Procura di Roma aveva ben compreso quel che che era accaduto
E aveva partecipato anche in precedenza alla
Al procedimento civile che pure si era tentato
Tornerò tra Breve
Su questo diciamo sul ricordo di questo percorso
Ha in realtà però poi pure noi incontrammo un Jeep
Che ad un certo punto a fronte di una richiesta di archiviazione avanzata prudenzialmente dalla procura di Roma avrebbe potuto fare a meno perché il fascicolo era rubricato come Atti relativi alla morte di e quindi con un fascicolo non costituenti notizia di reato avrebbe potuto archiviare de plano
Non sarà sentito proprio per il clamore di tutta la vicenda e preferito passare attraverso il vaglio giurisdizionale andò a finire il fascicolo nelle mani di un Gip che inizio ad infarcire praticamente la propria ordinanza dove rigettava la richiesta di archiviazione ordinando l'imputazione coatta di parole
Rispetto alle quali poiché il otto che invece successivamente messo la sentenza appunto quel con quel fatto giustizia e cioè
Il tema della parole tipo la sacralità della vita la vite sacra cioè tutte affermazioni che nulla hanno a che fare
Con il diritto e con l'approccio alle questioni giuridiche che debbono esserci tipo evidentemente laico senza alcun influenza religiosa perché appunto
Cupola dottoressa Zaira Secchi ha scritto chiaramente nella sentenza di assoluzione di Mario dice dice quando si parla di sacralità della vita si parla di un concetto religioso che
è un concetto al di fuori dei concetti giuridici intorno ai quali invece lo dobbiamo andare a ragionare
E appunto
Quel Gipo ordinò l'imputazione coatta poi in sede di udienza preliminare invece arrivo la bellissima sentenza della dottoressa Zaira Secchi
Bellissimo sotto tanti profili perché
Ricco una sentenza che ha ricostruito non solo da un punto di vista
Fattuale quindi anche con partecipazione umana quello a quelli che erano stati fatti ma con una disamina
In in diritto assolutamente come dire
Esaustiva di tutto il quadro che si poneva di fronte a quel giudice in quell'occasione
Un quadro che era ben chiare e qui vengo poi alla al tema che su quale sono stato chiamato un quadro che erano ben chiaro sin sin dall'inizio immagino per quanto ci riguarda
Anche con Piergiorgio web di Marco Cappato ricorderà
C'era questa esigenza di Piergiorgio
Marco Pannella volle fermamente prendere del tempo per tra virgolette studiare approfondire proprio per cercare di capire quali potevano essere le strade da proporre a Piergiorgio per arrivare a quell'obiettivo che lui aveva verificando innanzitutto le strade dei percorsi di legali per poi in come estrema ratio arrivare anche a in quel caso a delle forzature del dato legislativo qualora non si fossero trovati diciamo dei riferimenti normativi
Adatti a
Poter garantire il diritto di Piergiorgio appunto di
Concluderà il suo percorso Ricco di sofferenze e
Proprio con Marco Cappato io ricordo un viaggio Milano non farò nomi andammo come dire
A parlare anche con altri
Con professori di diritto
Per cercare di
Comprendere
E ci fu un momento in cui come dire c'eravamo un po'arenati
Sul tema diritto al suicidio non diritto al suicidio ma insiste un nell'ordinamento è su questo che dobbiamo andare a interrogarci fino a quando poi giorno proprio come una illuminazione
Chiari che evidentemente nel caso di Piergiorgio Welby non stavamo parlando di vivamente di diritto al suicidio ma semplicemente del diritto costituzionalmente sancito a rifiutare delle cure
Delle terapie indipendentemente dalla dalla conseguenze pratiche poi questo diritto costituzionalmente
Garantito è sancito con potesse avere appunto sulla sorte della della vita del titolare
Del bene giuridico di cui appunto
Della vita stessa e ed effettivamente
è chiaro poteva sembrare anch'anche all'epoca un azzardo nel senso che quello che poi
Ha rappresentato a mio modestissimo avviso la chiave di volta di tutta la vicenda è stata proprio perché il diritto cammina sulle gambe degli uomini delle donne
E è stato il fatto di averlo trovato un dottore un medico come Mario Riccio
Profondo conoscitore della Mantelli del diritto alla materia giuridica e quindi assolutamente convinto e consapevole della strada che andava perseguire
E che quindi si si prese coraggio
Che fece questa esordì questa richiesta di Piergiorgio
Cosa che invece altre vicine vicini di medici
Non non fecero facemmo anche un convegno un incontro con altri medici per discutere appunto delle strade da un punto di vista
Sanitario e insomma decine e decine di medici sì va bene queste cose si fanno sempre vero chic silenzio
Senza delle Camere senza Lucio cinese senza radio radicale senza radicali possibilmente
Perché tanto nelle corsie degli ospedali così avviene è invece lui volevamo rivendicare un diritto e proprio per questo poi è stato fondamentale aver trovato
Una persona dello spessore
Culturale innanzitutto oltre che di sensibilità umana e politica come come Mario Riccio
Il il tema della dell'ampiezza dell'articolo trentadue della Costituzione soprattutto in quel momento
Ricordiamoci che stiamo parlando comunque di
Dodici anni fa
Il tema dell'ampiezza dell'articolo trentadue in quel momento le discussioni dibattiti che c'erano in dottrina e giurisprudenza
Non erano totalmente rassicuranti perché evidentemente erano presenti anche visioni
Interpretazioni dell'articolo trentadue
Di tipo o come dire restrittivo
Tali per cui lo stesso nonna si riteneva potesse
Raggiungere un'ampiezza tale ad andare ad aggredire ad intaccare il bene della vita cioè si doveva fermare la libertà di cura della della della la e la libertà di rifiutare la terapia da parte del paziente qualora secondo alcuni qualora questa questo rifiuto doveva poteva andare ad incidere poi sull'esistenza in vita del del paziente ma in realtà c'era comunque era già presente una giurisprudenza
Che lasciava ampi margini di manovra motivo per il quale poi andammo in cui in prima battuta davanti al tribunale civile con un ricorso d'urgenza ricorderete un ex articolo settecento
A fronte del quale ci fu l'importantissimo e fondamentale Presa di posizione da parte della Procura di Roma che diciamo per questo tipo di procedimenti partecipante appunto alle cause civili
Intervenne e con una sua importantissima memoria prese posizione a sostegno della della fondatezza del del ricorso e poi ci trovammo di fronte a questa invece sentenza che fu aspramente criticata
Anche no non solo sulle riviste giuridiche manda giuristi sui quotidiani nazionali perché era una sentenza emessa dal tribunale civile di Roma che come dire
Si presentava come sommamente contraddittorio nel momento in cui
Sposava in pieno la presupposto del ricorso cioè l'esistenza di un diritto soggettivo perfetto uno che aveva il suo fondamento nella Carta costituzionale oltre che nelle convenzioni internazionali e eccetera eccetera e tuttavia il giudice civile messo di fronte alla richiesta di dei versi
Riconosciuto la possibilità di dare attuazione a questo diritto disse no il ricorso inammissibile perché mancano le norme di dettaglio che mi consentono di andare a decidere sul caso concreto
Io l'ho detto anche in tante altre occasioni
Francamente non non avrei
Comprendo diciamo così il il il riflesso mandingo il giudice civile a anche
Il momento era ricordo che viale Giulio Cesare la sede del tribunale civile
Quel giorno era bloccata
Telecamere da tutto il mondo De Niro ha studiato intervistarmi delle tv giapponesi
Oltre che la CNN
Era una questione tutta ricadente sulle spalle di quel povero giudice che evidentemente si sentiva chiamato
Cosa puntuale nel nostro ordinamento a dovere ordinare perché questa era il petitum ordinare ad un medico di e poi tutte le
Come dire le le superfetazioni da parte di coloro che evidentemente si schiera dalla parte opposta
Dove ha ordinato un medico di staccare la spina
E non se ne sentiva molto chiaramente non se l'è sentita
Pur riconoscendo sostanzialmente resistenza del diritto
Perché poi in quel caso la domanda era proprio ordina al medico alla struttura sanitaria che con motivazioni totalmente infondate aveva rifiutato di dar esecuzione alla volontà
Del del paziente ordina che deve fare questo è il giudice non non se la sentì umanamente non se la sentì e questo non sentisse ma da un punto di vista umano poi come dire si è
Riflesso completamente sulla contraddittorietà ed illogicità della sua decisione tant'è che la Procura di Roma avanzo poi subito immediatamente una reclama
Piergiorgio invece passò all'azione non non volle più aspettare non c'era più il tempo di aspettare né la politica
Effettivamente la politica c'ha messo
Ci ha messo tanto c'ha messo
Due mila diciassette due mila sei ci ha messo undici anni per arrivare quindi figuriamoci se Piergiorgio poteva avere in quel tempo né poteva aspettare anche la giustizia che
Per quanto d'urgenza comunque sappiamo anche le in situazioni disastrose della nostra giustizia e quindi incontro il dottor Riccio e
E si arrivò a alla distacco del respiratore comma la somministrazione di una sedativo finalizzato a non far soffrire Piergiorgio e
Io quando è stata
Emanata questa legge la duecentodiciannove del due mila diciassette ho detto questa legge io Giorgio di Pannella perché perché
L'articolo uno l'articolo due e
Dall'articolo tre sì affrontano temi più propriamente appartenenti a quelle vicende come quella di Eluana Englaro cioè le disposizioni anticipate di trattamento
La il tema appunto della del della scelta
Rispetto alle questioni che occupano persone incapaci o un minori ma all'articolo uno e l'articolo due non so altro che la sintesi
Di ciò che è stato scritto nella sentenza della dottoressa Zaina sì chi nella due mila e sette
E c'è comma otto ok due mila e quindi conclude in questo modo
C'è il comma otto dell'articolo uno di questa legge che tra l'altro dice il tempo della comunicazione tra medico e paziente costituisce il tempo di cura
Allora consideriamo che ci sono stati dieci anni di cura
Nella comunicazione tra medici pazienti e alla fine coi pazienti dopo undici anni dieci anni sono arrivati comunque a fare questa legge che sicuramente da più
Chiarezza e non comporterà più la necessità di seguire due percorsi
Come fu per Piergiorgio e questo grazie appunto all'iniziativa radicale
Il giorno dell'approvazione della votazione finale penali legge duecentodiciannove e io ho pensato che fosse giusta Mina unguenti
Maddalena Soro
La signora Bruno e e la famiglia sa iniziamo a Puccini Bettino purtroppo non c'è potuto raggiungerlo fossero gli
A vedere l'approvazione di una legge che dopo tanti anni fiducia declino noi il giorno dell'approvazione della legge al Senato se non ricordo male aveva l'influenza
E fossero gli dopo tanti anni serbo di richieste di richieste e
Di un vissuto che veniva fuori e ha siamo arrivati ad una legge che una risposta che potrà essere data anche prima ma visti i presupposti delle precedenti proposte che erano state portate all'esame
Meglio insomma averla rotta oggi un lungo tempo di cura e allora stiamo facendo un excursus di vicende
Di casi che sono diventati poi giudiziarie di giurisprudenza e allora se Piergiorgio ha visto l'aiuto di Mario Riccio
Per porre fine alle sue sofferenza Giovanni Nuvoli
Video un parere negativo di un pubblico ministero
Tommaso Ciacca bloccato dai carabinieri mentre che si recava presso la sua abitazione e allora chiedo alla signora non buoni Maddalena Soro che fino a due minuti vedevo qui
Di raggiungerci
Perché sono Maddalena io ho provato tante volte a ripercorrere i vari passaggi è qualcosa però
C'è bisogno della tua voce delle tue parole grazie
Signor voi grazie dell'invito
Ogni qual volta mi ritrovo
Che Filomena Gallo mi invita parla mi manca il fiato
Mi manca il fiato perché da tutto ciò che ho potuto sentire stamattina degli avvocati
Grazie
Hanno parlato di un grande percorso di Fabiano
Si era cosciente
Non vedeva era un barca in marzo
Però chiedeva la sua fine
Perché ognuno di noi abbiamo un inizio e una fine
Ma quando ci siete
Costretti da avere anche una malattia degenerativa
Che il corpo Mammano se ne va
Nel cervello e sempre più acuto
Le istituzioni non sento no sono sorde
E lui ha urlato molto e ha chiesto come di andare una televisione in televisione nazionale
Per dire
Che io lo doveva accompagnare fuori dall'Italia malgrado mi aspettavano dodici anni
Di albergo
Io ho detto sì va bene o la sono andata a parlare da Cagliari
Era in comunicazione con Roma e parlavo corna
Due persone
E io ho detto ciò che desideravamo voli perché io ero ambasciatore
Delle sue parole che non ho mai portato nulla di mio a nessuno
E l'ha detto chiaramente che volevo andare fuori con lui per accompagnarlo per questa decisione perché lui era arrivato ad essere attaccato alle macchine
Molto stanco molto stanco ma non dichiarato da me lui diceva sono davvero stanco e voglio andare voglio andare lasciatemi andare
Chiudo non potevo dire no
C'era mio marito e dovevo essere io ad accompagnarlo nel bene e nel male
Mi son sentito detto che andavo fuori all'estero e mi son sentita dire
Da una persona
Non io non non valuto le persone a seconda però le parole hanno fatto molto quel giorno a me ha detto signora scusi come il turismo sessuale
Ho detto scusi
Ma cosa sta dicendo
Questo era una persona era un personaggio politico e non faccio il nome ma ci sono rimasta male perché questo indiretta lo sentiva anche Nuvoli voli mio marito chiamo Nuvoli così
Perché lui lo vedeva in nella sua televisioni rianimazioni c'è rimasto molto male però ha sbirciato perché me l'hanno detto all'infermiera spicciato un sorriso per la capacità di questa persona che ha voluto fare questa bella istruzione
Di una fesseria che non c'entrava niente con l'essere umano
E questo è però voglio arrivare alla decisione che ha avuto nuvoloni
Voleva assolutamente andarsene ma le macchine non si potevano staccare perché quando lui ha chiesto il pm ci ha risposto dicendo che questa noi avevamo in Italia una legge schizoide
Non sapeva descriverla neanche loro allora ha deciso di lasciare il cibo
Ma non è che ha lasciato il cibo così per gioco perché noi quando entriamo in rianimazione abbiamo tutto pronto
Dagli infermieri tutte tutto esatto tutte al posto suo Nuvolera cosciente spesso loro non si rendevano conto che era cosciente
Però visto che gli è mancato il movimento anche delle dita non poteva assolutamente chiamare col campanello allora di Grignano ai venti ad un medico che gli dava fastidio delineare dei denti
Ha dato ordini di asportargli denti
E lui ha passato questo momento dunque ritornato quel visetto quello che sembrava un omino di centocinquant'anni
E questo l'ha vissuto al mio vedere però lui l'ha vissuto con molto disprezzo e poca capacità di governare il suo corpo il suo io
Ancora di più gli chiedeva distaccati di staccare le macchine best le macchine non si potevano staccare io sono stata una una una notte che la macchina è andata in in tilt
Ebbene ho chiamato la rianimazione perché fa una rianimazione a casa quando poteva star bene e invece quando quando c'erano delle necessità si andava a Sassari
Quella notte è andata in tilt la macchina e l'abbiamo ottenuto con l'Ambu
Dalle due e mezza del mattino fino alle sei e mezza che è arrivato il medico primario con la macchina di supporto
E il medico quando è arrivata ha detto
Pensavo di trovarlo morto come avete fatto a me fa la saturazione al novantacinque
E siamo andati avanti con l'Ambu
Io e ieri Agazzi però tutti dicevano che io lo volevo morto mio marito
Non per questo non sto dicendo per proprio perché è stato un sacrificio quella notte
Non continuava alta chiedere assolutamente che voleva stilista Cassero le macchine non l'hanno fatto è arrivato come diceva otto a salvarlo
Arrivato torcia Haqqani è stato proibito sono stati dai carabinieri una notte intera l'indomani sono arrivati i carabinieri a casa perché non dovevano assolutamente staccarle la macchina
Va bene lui non ha staccato la macchina Roma un elicottero in alto
Prima che qualcuno facesse qualcosa di brutto
Non le hanno staccate e lui ha deciso di rifiutare il cibo
Ha rifiutato il ciclo non voleva neanche l'acqua se gli davano qualcosa per far calmarli il dolore delle gocce
Perché ho detto perché almeno un po'd'acqua No quattro son quattro ore di vita un bicchiere d'acqua io devo andare lasciatemi andare
Quando poi è arrivato al se al settimo giorno ed era tutto scompensato il medico gli ha messo il medico di famiglia la monitorato per vedere come stava andando il cuore eccetera un certo punto io che vedevo questa cosa orrenda
Orrenda
Perché lui ci ha voluto salutare a me petto io ti saluto perché pur se dormo voglio davvero salutarti perché tu sei la mia la mia signora sì la mia amica se la mia ma Sellam infermiera io ero il tutto era tutto per lui però di lasciarlo andare
Quando poi è venuto fuori il medico e mi ha detto fuori dico dalla stanza in quel momento ha cessato di vivere mi ha detto Maddalena dice Giovanni ha il cuore che non c'è più
Io adesso no non è
Perché non entra
Perché la macchina continuava a confinarlo convocano otto da morto
è dovuto stare attaccato alle macchine
Dalle dieci e mezza fino all'una di notte finché è arrivato il pm a casa dunque un cadavere violentato anche una persona pacata
Da morto è orrendo è orrendo è arrivato il PM
è arrivato anche il primario eccetera fatui quando hanno fatto hanno staccato la macchina sono usciti fuori dopo un tre quarti d'ora
E hanno detto dice Maddalena dice abbiamo chiuso tutti i buchi queste parole abbiamo chiuso tutti i buchi di Giovanni
A lei non le imputiamo niente perché la macchina lei non l'ha staccata
Io non ho detto un sacco di parole di parolacce in quel momento mio marito se n'era andato con una bellezza straordinaria
Ma la violenza che ha subito il lo schizzo e dei carabinieri il termine reali
Per me è stato un qualcosa nel vedere l'essere umano Jole intatto
Dalle spalle
E poi le persone anche da fanti non solo dalle scale dappertutto quest'uomo l'hanno violentato
Perché lui ha sempre detto se io volevo morire tranquillamente sarebbe venuto un medico a casa mi avrebbe staccato la macchina e andava bene mentre invece volevo che il mondo sapesse che ogni essere umano deve essere libero nella vita che li da Dio la mamma i genitori e di avere una morte duttile Serena per poter finire la propria vita
Grazie mille mandami avrei il suo racconto davvero non ci sono parole per la violenza a cui è stato sottoposto
Passati adesso ad un'altra vicenda che la vicenda di Eluana Englaro fare una brevissima introduzione la vicenda io e poi inviterei aggiungerci anche Beppino Englaro che è qui con noi
Posso
Nel momento di
Allora la vicenda di Eluana Englaro sicuramente una delle più importanti vicende che hanno riguardato non solo il tema di fine vita in Italia ma
L'intero sistema giudiziario non a caso è stata definita un vero e proprio punto di svolta di tutta la storia giuridica italiana
E per rendersi conto del perché effettivamente queste vicende c'è stato un punto di svolta basti pensare anzitutto al fatto di tutta l'intera vicenda giudiziaria coperto un arco temporale di se non sbaglio per diciassette anni
Perché iniziata verso la fine degli anni Novanta
Dopo che nel novantasei Beppino Englaro è stato nominato tutore di Eluana e si è conclusa se non sbaglio con l'ultima pronuncia del Consiglio di Stato di lettura nel due mila quattordici
In questo arco temporale si sono susseguiti una serie infinita di provvedimenti giurisdizionali e un'altra peculiarità della vicenda è che questo che tutti gli organi giurisdizionali del nostro ordinamento si sono pronunciati su questa vicenda se pronuncia del tribunale la Corte d'Appello civile la cassazione perfetto nati nuovamente in Corte d'appello
Sono intervenute anche le simile dalla Corte di Cassazione che hanno dichiarato inammissibile il ricorso a livello amministrativo si sono pronunciati il TAR e il Consiglio di Stato si è pronunciata anche la Corte costituzionale a seguito del noto conflitto di attribuzione è stato sollevato da Camera e Senato
E anche a livello penale sebbene non vi sia stato un vero e proprio procedimento penale sfociato in un dibattimento comunque è stata aperta un'indagine da parte della Procura della Repubblica presso il tribunale di urina
Che secco qualcun chiusa con una richiesta di attivazione con un'archiviazione nel due mila dieci quindi diciamo non di autorità giudiziaria che non sia intervenuta su queste vicende già questo ci dà l'idea dell'importanza
Ovviamente diciamo questa poi ai casi di cui abbiamo parlato che adesso la vicenda di Eluana Englaro presenta una differenza fondamentale nel senso che
E l'one Englaro ero in uno stato vegetativo permanente quindi non era in grado Clemente di manifestare alcuna volontà un consenso questo la vera differenza rispetto ai casi per esempio quali quelli di Piergiorgio Welby col caso capiamo bene ha sentito quindi vi è ovviamente una differenza fondamentale
E non a caso anche le questioni giuridiche che sono stati affrontati in tutti questi anni hanno ruotato intorno alla cosiddetta volontà presunta di Eluana di interrompere l'alimentazione che questo vedremo con i principi affermati essenzialmente dalla Cassazione nel due mila sette e dalla Corte d'Appello nel due mila otto
Peraltro questa differenza si riflette anche dal punto di vista più strettamente penalistico come vuole forse avremmo avuto modo di vedere nel pomeriggio nel senso che sì riflette sul tipo di fattispecie di reato potenzialmente Contestabile nel senso che mentre nei confronti di Piergiorgio Welby
Se non sbaglio il reato contestato è quello di omicidio del consenziente proprio perché per Giorgio Welby potendo manifestare le proprie volontà giuridicamente un consenziente
Nel caso di Eluana Englaro la fattispecie di reato ipotizzabile pone caso concreto ipotizzata era quella dell'omicidio goloso di omicidio volontario
In ogni caso il caso di Eluana Englaro è stato il primo caso di autorizzazione la sospensione di un trattamento salvavita nei confronti di un pazienti Stato vegetativo permanente l'evoluzione delle vicenda e come detto molto complessa si parte degli anni novanta si arriva dopo una serie di rigetti dichiarazione di inammissibilità da parte di tribunali e corti d'appello ad una richiesta chi viene effettuata nel due mila tre che viene rigettata nel due mila cinque dal tribunale e dichiarata nuovamente respinta dalla Corte di Appello nel due mila sei
Fin quando poi si arriva finalmente nel due mila sette ad una pronuncia della Cassazione la pronuncia ventuno quattro sette otto
Che quando erano però ormai passati quindic'anni dell'incidente che del novantadue
Annulla la presidente decisione della Corte d'Appello civile di Milano è ferma il principio fondamentale
De all'interno di questo caso sia il principio secondo cui il giudice civile
Nell'esercitare i suoi poteri di supervisione sulle decisioni post prese dal tutore della persona incapace
Può autorizzare la disattivazione dei presidi sanitari quindi autorizzare l'interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione in partenza essenzialmente di due circostanze una oggettiva e una soggettiva quella oggettiva
Ruota intorno alla condizione patologica del paziente nel senso che deve poter essi affermare in base ad un rigoroso apprezzamento clinico che la situazione sia vittima di costituzione irreversibile
E la seconda condizione una condizione viceversa soggettiva
Che vota intorno alla volontà presunta della persona in stato vegetativo sia potesse fermare dice la Cassazione che la l'affermazione del tutto in questo caso sia realmente espressiva in base ad elementi di prova che siano chiari univoci e convincenti della voce del paziente medesima quindi questo è il concetto di volontà consunta che nel caso di Eluana Englaro ha avuto un'importanza fondamentale
Quindi l'aspetto veramente innovativo della decisione della Cassazione nel due mila sette
E quello secondo cui l'interesse delle persone incapaci deve necessariamente coincidere solo soltanto con il suo mantenimento in vita ma dal le decisioni che incidono anche sul fine vita devono essere decisioni conforme conformi a quello che il mondo rinviare in cui la persona incapace ha vissuto alla sua personalità la sua visione del mondo quindi non tanto una decisione presa per incapaci in questo caso ma con insieme effettivamente alla persona
Se questi sono i principi di diritto che sono stati affermati dalla Cassazione si torna nuovamente in Corte d'Appello una differente sezione civile della Corte d'appello di Milano la quale questa volta riesamina la vicenda alla luce di questi principi di diritto verifica la sussistenza di entrambe le condizioni che sono stati indicati dalla Cassazione e finalmente autorizza il tutto Beppino Englaro
A poter interrompere le terapie quanto alle prima condizione alta non ci sono mai stati dubbi nel senso che in questo caso era sempre stato pacifico che la situazione fosse una situazione irreversibile quanto la seconda condizione
In cui la corte d'appello
Mette in atto i principi affermati dalla Cassazione giunge ad affermare che la sì l'esito di una dell'analisi di testimonianze documenti che effettivamente apparisse come indubitabilmente emerso che per Eluana sarebbe stato inconcepibile vivere senza essere cosciente
E senza essere capaci di esperienze contatto con Gardini questa è l'affermazione che la corte d'appello nel due mila otto
Poi come anticipato in tale vicenda non è non si è affatto conclusa nel due mila otto
Nel senso che nel settembre Camera e Senato hanno sollevato un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato
Sostenendo sostanzialmente che non spettasse alla Cassazione quindi la corte d'appello intervenire quindi autorizzare l'interruzione della terapia
E chiedendo quindi alla Corte costituzionale difficile il conflitto di attribuzioni annullando le decisioni della Corte di Cassazione ed a contrattare nell'ottobre due mila otto la Corte costituzionale ha giudicato inammissibile il conflitto di attribuzione
Poi diciamo la vicenda continua coi nel il sei febbraio due mila nove se non sbaglio è stato attivato il protocollo previsto per la sospensione dell'alimentazione
E la morte di Eluana è intervenuta poi il nove febbraio due mila nove
C'è stata anche come anticipa un'evoluzione in sede penale nel senso che nei primi mesi del due mila nove è stata riscritta la notizia di reato da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine perché a Udine sia ogni volta ha perso una struttura di Udine sia rivolto Beppino Englaro
Sì è piatto questo procedimento penale che ha visto una richiesta di archiviazione da parte la procura e nel due mila dieci il Gip che dispone l'archiviazione del procedimento penale a carico complessivamente tredici persone per cui Beppino e il personale della struttura sanitaria
Medici paramedici che lo avevano coadiuvato nel di realizzare quello che era stato concessogli affermato dalla dalla così d'appello di Milano anche qui ovviamente essendo il fine vita in generale classicamente un attimo meno diciamo di confronto scontro tra visioni etiche molto diverso le elezioni sono state molto diverse ci sono state affermazioni anche dal punto di vista giuridico in un senso e nell'altro
Chiudo questo mio breve intervento citando quello che è stato il commento da parte di un illustre giurista
Penalista nel nostro ordinamento professore di diritto penale che attraverso anche giudice della Corte costituzionale quindi far parte evidentemente di giudici che si cominciano anche sulla vicenda Marco Cappato il quale ha definito questa la decisioni dei giudici nel caso di Roana Englaro come una forte prova di coraggio
Sicuramente una decisione molto drammatica
Perché i giudici sapevano che con un loro tratto di penna di fatto avrebbero determinato la morte di una giovane ragazza ma una decisione giusta e anche giuridicamente ben argomentata perché è andata al cuore del dilemma di questa vicenda sia la domanda che ci si doveva ove evidentemente ci si è posti perché si stesse continuando effettivamente dopo sedici anni a mantenere in vita Eluana
Ho soprattutto per chi lo stesse facendo cioè se se si possano effettivamente per lei
Come si dovrebbe evidentemente Sai Unipol volta c'è un intervento medico oppure se non lo si stesse facendo per altri o per qualcos'altro e per affermare evidentemente un valore quale quello della vita umana
Passo la parola a disciplina
Buongiorno a tutti Leonardo Sciascia una storia semplice
Ad un certo punto della vita della speranza l'ultima Corriere ma il morire l'ultima spero Eluana un anno prima del suo incidente oltre ventisette anni fa nel caso che il suo amico
Alessandro che aveva come soprannome furia già pochi giorni dopo l'incidente imbrigliato nei meccanismi della rianimazione ad oltranza Eluana accendere un cero perché morisse risate questa ragazza che aveva vent'anni
Il nome dell'incidente aveva da poco compiuto ventun'anni un anno prima
E quanto
Ci siamo ragazza visione prima parlare della ragazza si era ragazza che era veramente una ragazza molto forte molto determinata che vedo all'idea di non dico chiare ma chiarissime a riguardo alla sua vita imposizioni riguardano la sua vita non lo avrebbe mai presa in considerazione noi corriamo sempre
Che non aveva ancora dieci anni che in una disputa familiare non si è sentita rispettata abbastanza dei suoi genitori e c'è posto solo dicendo cosa credete centrale voi con la mia vita ho la mia dignità la mia libertà
Indi pensate poi ne aveva dieci anni quindi da questo momento potete capire che la ragazza per un concerto
Dell'attività ed è la libertà ben definito immaginate di voi quando è arrivata poi ai ventuno anni al momento dell'incidente
Quindi e che poi questo vivamente anche noi in famiglia dobbiamo dobbiamo anche ricordare questo treno organza
Già dei quattordici anni con l'avvento del motorino lei ancora ho voluto portare dentro la famiglia quando succedono quando succedono gli incidenti questi argomenti per sapere come la pensava se genitori
Quindi e poi la vicenda di Alessandro dovete sapere che mila lire mensili che è capitato a lei il diciotto gennaio del novantadue come ho già detto prima un anno prima è andato a trovarlo suo Nicola Santoro Perù avuto modo per un'amichevole perché ha poche date sapere compreso vuoi
Code fino a che punto si può spingere la rianimazione nel creare condizioni di vita
Veramente per Eluana aveva visto il suo amico Alessandra
Estranea al suo modo di concepire l'esistenza poco ricomincerà abbiamo un'ottima resistenza assistiti
Non c'è verso quindi aveva percepito questi pericoli e allora quattordici anni fino identica sincerità e quindi dentro la famiglia poi potrà sembrare strano
Nel tema vita
Ma altri dignità e libertà era stato approfondito quindi noi non eravamo impreparati ad affrontare la prima tragedia che c'è capita e quando ci ha convocato il merito che ci ha fatto presente che l'indomani procederemo con la tracheotomia era essenziale per avermi persino ad oltranza avendo percepito i pericoli conoscendo la straordinarietà dalla ragazza perché ieri abbiamo fatto presente l'assoluta momento tu hai a che fare con una ragazza straordinaria
Che ha diciamo come vi ho già detto prima il loro corre che lo ripete queste cose bene lui dice no non non ci aiuterà cioè volevamo darle voce dialogare per lei che non ha più voce banale ovvero dire perché cuori in aggiunta riunione che questo vi è anche un mese prima del suo incidente per il Natale del novantuno
La ragazza aveva scritto una lettera ai suoi genitori in questa lettera termini dicendo mentre la figlia unica formiamo un gruppo molto forte
Basato sul rispetto e l'aiuto reciproco parole sole parla di grandi valori come il rispetto verso se stessi e gli altri quindi che permangano oggi queste cose veramente e poi la palla anche dalla famiglia ciò che scrive per miglia parole sue Santana calda affettuosa sulla quale si può sempre contare quindi e ascoltato dopo gli approfondimenti tutte 'ste cose che noi dovessimo veloce e sentirsi dire
No
Non c'è niente da tergo cioè non c'è niente dialogare io non possono curare che lui aveva capito benissimo che noi eravamo in grado in qualsiasi momento per la ragazza
Mi dica un semplice no grazie alla Serbia terapeutica lascia che la morte accada perché la ragazza non aveva altamente alla morte il suo tempo era stata manifestata più volte la profanazione del suo corpo
In tutto e per tutto il lavoro di Veltroni uno era stato lo sbocco del suo amico Alessandro lo sbocco più infausto uno qual è lo stato vegetativo permanente dove in questa situazione clinica non si ha nessuna percezione di essere al mondo nessuno si può mettere in contatto si ritenne in tutto soprattutto la mani altrui quello che riguarda coloro che nel suo tabù
Poi io voglio ricordare anche questo sarà ragazza dapprima in una Roma tutto ha voluto amico
E la primo parlare con i medici del pronto soccorso dell'aria immersioni stato nostro compagno di liceo che aveva frequentato il liceo linguistico per cinque anni conosciute altra finale
L'avevano frequentato direttore per risolvere una filosofico Trichet molto rigide Award due proprio due come si dice in gergo quella volta le due pecore nere di queste cose perché è un po'particolari per queste cose quindi la più affine lei la prima cosa che si è chiesta conoscendo romana perché Giovanna a seguito di un incidente stradale entrata in testacoda sulla strada ghiacciata aveva avuto un danno cerebrale e cervicale gravissimo clandestino
E il medico è stato chiaro per le conseguenze che andava incontro perché è chiaro ogni intervento e fine a se stesso e nel caso di Eluana in ogni allora Fini finisco prima quello della ragazza dicendo si è chiesto perché se data la risposta non avendo il tabù della morte avrebbe detto un semplice no grazie
Ciò che la nostra che ha chiuso l'argomento di fronte a una situazione del genere quindi quando il medico appunto cioè idee gli abbiamo chiesto nello specifico non ci ha detto da subito che e diciamo le incognite erano trecentosessanta gradi che lo stato dell'arte della medicina e nello specifico livello anelli poco superiori allo zero
E quindi le incognite che andava incontro ottocento sessanta gradi qui modernissimi al primo incontro non potevamo escludere quello che è andato incontro il suo amico Alessandro che lui considerava semplicemente un peso e saranno peggiore della morte chiuso nel merito quindi dal primo colloquio aveva avuto queste questa risposta ed perché scritti da questo diritto sentirsi dire scienza coscienza al codice deontologico giuramento poca e controlla la vita e noi dobbiamo sorriso come devo dire che degli cosa parli
Ma il constatare questa è stata la tragedia il constatare che diventano società situazioni controllando nel Paese da questa non solo del medico ma anche dentro la società quindi dall'anno proprio niente buona immagine genitori che volevano portare avanti quello che avrebbero cercare la scelta il praticamente la situazione culturale preparata ad accettare una certa che avrebbe fatto nello Anna
Quindi che come avevamo questa delusione anche rispetto alla società tutto questo bene quindi dentro una società non per quattro anni sono stati come dire randagi che abbaiava alla luna non abbiamo trovato interlocutori insorgere anzi per la mia generazione sentirmi dire e così perché così quasi la concreta così che volevo dire che vedo in questa situazione in un enorme suggerito pensatori a chiedermi eravamo oltre ventisei mi fa Brindisi per caso dopo quattro anni ho sentito una trasmissione dove urologo evocava come il presidente del Comitato nazionale per la bioetica
Evocare unanime persone che la medicina sono in grado porta in queste condizioni perché non esiste in natura ecco perché a parte è dato di sapere io reputo sempre spingere l'animazione ad oltranza che è una metodica nuova che fa delle cose eccelse
E censo ma fa anche queste cose qui appartiene ad un sapere solo chiedere ai medici che creano queste situazioni etiche sollecitarono renderà chiaro
Questo fatto bene sento questo trasmissioni di questo milione di persone che nel giro di supporto in queste condizioni finito avvocato l'hanno posso aver trovato un interlocutore questo è stato bene parlo con questo neurologo che mi riceve lui fa presente chiara nel frattempo mi ero informato completa in un'altra puntata questa situazione e nel mondo è praticamente ecco e su cosa succede che non mi fa presente quello che io mi ero già informato dei vari casi perché negli Stati Uniti e l'annunciata col caso quindi la nel mille novecentosettantasei qualche decennio prima ma la cosa più singolare che voglio ricordare è stata che a cavallo della diagnosi prognosi definitiva di Eluana
E basta una semplice voluti due anni
C'è stato il caso del Regno Unito di tali Bland
Veramente dove praticamente medicina creare questa situazione interrompendo non ce ne sono il mio legame con queste metodiche quindi per le scene poi bisogna riprendere questo processo torno a ripetere questo che è stato fatto in Inghilterra un caso analogo cosa è successo che i medici da coloro i genitori perché sarebbe stata la volontà i talebani hanno ripreso il processo del morire io l'ho fatto presente da subito ha detto bene a questo punto Albertini lei saldamente legato a questa situazione dentro la cerchia di Jacques Bonivento le strutture e come nel caso inglese adesso vogliono il pavimento
Questo processo del morire dello Giovanni dietro la scientificità cliniche le infrastrutture che no momento la cosa la cultura anglosassone dall'Ucraina Cosa nostra cultura quindi eravamo Acquicella dentro la società ed entrò nella legalità si è chiaro questo fatto vedi questo non
Non ricordo mi fa presente che lui era anche presidente della Consulta di Bioetica limitano che cos'è la Consulta di bioetica durante un'associazione culturale e politica confessionali Malta devo prima addirittura del Comitato nazionale per la bioetica che tutti voi come mi dovreste conoscere
E gli avevo visto come affrontare anche in Italia questa situazione ma come avete sentito
Una famiglia periodica alla rispecchiava ebbene cedevole sistema coltello nella posizione diametralmente opposta a sentire l'economia la cultura del Paese questo sia chiaro
Ma nato però almeno è quello che paga familiare potrei oserei dire oggi ad andare alla nel gennaio del novantadue vedevo protende il quindici anni uno e mesi perché posizioni estreme affinché non si arriva assente è stato non c'è l'accesso diretto quello che le chiedevo alla Corte Costituzionale la rivendicazione l'altro ritengo nazione un delitto
Fondamentale costituzionale così allora no invece volevo indumento bene
Quindici anni Invisible trovano in nero su bianco che l'autopromozione venivano evidentemente non sono l'unico che seguono seguito alla morte avvenuta in un dialogo tra un mese pensate voi quindici giugno due mila cinque mila settecentocinquanta giorni
Vedi e poi il medico che quel medico non si può più sognare
I giovani non possono ancora
Finita urgenza-emergenza come è stato il primo colloquio si deve ripristinare dialogo medico-paziente così poiché nessuna bollicine chiaro che nessuno per le cinque post litteram mai
Ma compaia ecco le dichiarazioni le disposizioni anticipate di trattamento ora per allora magari dando voce ad un uomo che si era espressa nello specifico più di esprimersi nello specifico cosa doveva fare una ragazza e stavo presente dal primo colloquio
Ecco questo è stato tutto il resto l'avete sentito perché c'hanno messo pure ecco vomito i gli gli ostacoli che hanno posto tutti avete sentito un conflitto di attribuzioni le istituzioni lo si liberano del Parlamento e le sue siamo i primi a essere detenuti e quello che si è sentito anche in queste cose
Questo è uno dei quindi questa vicenda consente a tutti la cosa più importante io non potevo dire di non sapere quello prodotto escono dovute all'incontro se non ci sono queste disposizioni che arrivano ad alta voce nel contesto dentro la famiglia
Come
Richiesta di una sintesi non ricordate però questo Del Piero credo che non possa bastare perché per gli aspetti umani gli aspetti giuridici veramente
Non ha avuto scampo non abbiamo dato scampo devo pensando che abbiamo fatto le migliori cure la ragazza è chiaro l'horror pensavano di salvarsi offrendo le migliori cure no nella questo il problema
Esatto varia che gli inglesi perché gli ho detto che rispondevano con l'esposto in questa maniera cos'è andato incontro cioè tutto il resto bisogna sempre ricordare questo
Tutto è avvenuto nella legalità è venuto dal società in questa vicenda dal momento che la posizione nostra è stata quella di arretramento apposta sentire comune e da subito non c'era scampo se ne doveva uscire nella legalità che dentro la società
Perché aveva in realtà è solo così nella legalità e le imprese USA però attende tutti questi intralci dei due rami di palme vi risparmio Berlusconi Sacconi
Che tutto questo getta dico che questo casino
Credo che possa bastare
Grazie a Bettino è
Penso che tutto quello che è avvenuto da parte della politica sia di dominio pubblico fino anche all'opposizione alla condanna l'ultima che c'è stata da parte del presidente della regione Lombardia insomma
Ricordava poco fa Giuseppe che i diritti camminano selle verso ci sono persone che le portano avanti e qua di persone che hanno portato avanti l'affermazione dei diritti
Per tutti ce ne sono state e continuano ad esserci
Io adesso passo la parola anche con un po'di emozione perché sono emozione che comporta questo intervento all'avvocato Giuseppe Buonanno avvocato di Walter qui l'urlo che ha anche avuto un coinvolgimento diretto visto anche un rapporto di parentela e ed è la prima volta che ne parla anche pubblicamente allora a maggior ragione grazie per essere qui poi chiedo a Marinella di raggiungerci per un suo intervento
Sì grazie buongiorno come tu la collega intanto ringrazio per l'invito che ho ricevuto
è la prima volta che parlo in pubblico nella vicenda di Walter Piludu perché mi crea sempre molte emozioni io prima di essere stato l'avvocato di Walter ero il cugino l'amico avevamo grandi passioni sportive per cui le sue richieste durante la malattia
Di aiuto mi coinvolgevano moralmente mi creavano grande tormento Caroppo che alla fine ho deciso di far prevalere il mio ruolo di di avvocato perché ho voluto patrocinare una scelta che al di là delle condizioni delle convinzioni di ciascuno di noi che tenevo anche sotto il profilo giuridico giusta meritevole di essere appunto patrocina
La macchina di Walter dall'ASL atterri arriva improvvisamente in maniera molto aggressiva lo colpisce soprattutto solo nel fisico perché negli lascia assolutamente intatto e tutte le cognizioni le funzioni cognitive
Dall'inizio Walter e mi aveva manifestato la sua volontaria di non voler essere come dire sottoposto nel corso della malattia ad alcune accanimento terapeutico o ad alcun intervento medico che invasivo che gli appunto atto a prolungare l'esistenza
Io gli avevo subito consigliato ben conoscendo alla che era opportuno che lo rimettesse per iscritto già queste sue questa sua volontà
Preferibilmente lo facesse anche davanti a dei testimoni
Walter alla suddetto Colletto il senso dei miei suggerimenti e Gianni luglio del due mila dodici aveva redatto primo documento col computer
Era poi comunque riuscito con grande difficoltà sottoscriverlo di suo pugno
Che gara chiamate dichiarazioni anticipate di trattamento in cui avverrà Pepe in maniera molto chiara manifestato appunto la sua volontà di non voler essere sottoposto a interventi medici invasivi e aveva specificato al termine del documento che questo queste decisioni erano state prese da lui dopo grande riflessione in piena lucidità
Questo documento insieme ad alcuni altri che Walter ha redatto nel corso la malattia io poi gli ho tutti i prodotti nel ricorso che ho depositato al giudice tutelare
Come ho detto alla malattia di Walter è stata una malattia molto aggressiva è già nel marzo del due mila tredici gli aveva conferito mandato deposita il ricorso per amministratori di sostegno
L'udienza durò pochissimo perché il giudice tutelare si era immediatamente al resoconto che le funzioni cognitive di Walter erano assolutamente lucidissima e la stessa mattina infatti aveva emesso il decreto nominando come amministratrice il sostegno la moglie qui presente
Nel corso del tempo la malattia ripeto è stata molto aggressiva e lui
Aveva appena dato altri il documento in cui aveva confermato questa sua volontà
E questa sua volontà la belva anche manifestata attraverso delle e-mail alla ASL otto di Cagliari che era la struttura pubblica che aveva in cura Walter
E in questo è richiesto il cui avevamo ottenuto specificato che voleva che si procedesse alla somministrazione di farmaci sedativi per poi procedere al distacco
Delle macchine che lo tenevano in vita perché ormai lui faceva doveva appunto corre al respiratore automatico quindi anche tutta la struttura pubblica sanitaria era ben a conoscenza del fatto che Walter aveva aperto questa manifestazioni di volontà
Nel contempo mi chiedeva sempre più insistentemente che io lo deposita sul ricorso all'autorità giudiziaria perché si rendeva comunque conto che
La struttura pubblica era sorda a questo suo a questa sua richiesta
Io non avrei foto dei precedenti giurisprudenziali in materia per alcuni avevo chiesto un colloquio che mi era stato concesso dal presidente della prima sezione civile
Del tribunale di Cagliari da cui poi dipende nella sezione volontaria giurisdizione e quindi il giudice tutelare e cultura per i depositato il ricorso presidente Minerva conto mio va ascoltato con grande attenzione però mi aveva Espresso del forti perplessità
In ordine alla accoglibilità di quest'istanza però mi aveva anche suggerito di raccogliere ancor più il materiale probatorio possibile che fosse appunto di di prova di queste volontà ed era esattamente quello che noi già stavamo facendo con Walter dall'inizio dalla malattia
Walter ormai era diventato quasi completamente paralizzato è poteva interloquire con il mondo esterno solamente attraverso un computer acustico accogliendo i oculari
Quindi una cosa terribile
Insiste comunque nel chiederne il deposito del ricorso struttura giudiziaria quindi Buccico di acquisire dalle primarie del tribunale del reparto di neurologia di un'altra struttura pubblica Riccardo di certificato medico da cui fosse molto chiara la capacità la condizione mentale di Walter è il primario
Non ebbe difficoltà a rilasciare un certificato in cui attestava che Walter era perfettamente capace d'intendere e di volere
Non aveva alcun beneficio delle sue funzioni cognitive quindi era perfettamente in grado di determinarsi con le proprie decisioni
Dopo questo certificato alternando da lunghissima comunicazione via mail alla ASL otto in cui reitera la richiesta di distacco delle macchine
Questa richiesta viene riscontrata insieme alle precedenti
Però con un sostanziale rifiuto prendono atto della volontà cercheranno di approfondire i vari aspetti ma in concreto e uno
Quest'ultima ventotto decido di acquisirlo maschere da medica analitica delle condizioni di Walter in cui veniva proprio certificata la gravissima e irreversibile patologie ormai arrivato all'ultimo all'ultimo livello
E a quel punto avendo già tutto non documentazione in quella chiara la mano la la la manifestazioni di fronte agli Walter in cui era chiaro
Il quadro clinico facendo riferimento alle norme di rango costituzionale specificatamente gli articoli tredici trentadue secondo comma
Decido di ovviamente d'accordo con Walter con l'amministratrice di sostegno di redigere il ricorso
In questo ricorso doveva appunto Retta percorre tutte le tappe della vicenda
Concludo vi dico con grande tormento chiedendo che siano autorizzato sia autorizzato il
Preso chiaramente
L'esperimento di tutte le formalità che verranno ritenute utili necessari insomma le clausole di stile che si mettono chiedo appunto che si è utilizzato il distacco dei presidi mitici che pericolosità Walter voglio precisare che questa istanza che ho predisposto non nulla a che fare invece con l'eutanasia nasce con il suicidio
E invece concerne il diritto del malato
Di essere padrone ad autodeterminarsi e quindi di rifiutare un trattamento medico o nel caso di specie Dini rifiutare la prosecuzione di questo trattamento medico
Acquisisco la procura della della ministra circensi sostegno detto è un sito il ricorso il il trentuno maggio del due mila e sedici alla sezione volontaria giurisdizione del tribunale di Cagliari
Un racconto di questo percorso viene trasmesso immediatamente al procuratore della Repubblica presso il Tribunale per le sue valutazioni un ordine a profili eventuali profili penalistici ritengo opportuno informare dell'avvenuto deposito anche il presidente della sezione che assicura la massima attenzione e la massima celerità nulla trattare il il fascicolo ed effettivamente dopo pochissimi giorni cosa che canuti inusuale
Vino designati un giudice tutelare è la data dell'udienza
Divergenza viene convocata a casa di Walter perché ormai come vi ho detto poco fa e completamente paralizzato può rispondere solamente attraverso con questo computer acustico a come anche quella di quindi impensabile che l'udienza si tenga al palazzo di giustizia
Ritengo opportuno proprio in vista dell'udienza per un colloquio che mi viene concesso con un amministratore di sostegno la moglie perché volevo che il giudice tutelare prima dell'udienza
Sentisse dalla parla della moglie la conferma di quello che io avevo descritto comprovato il ricorso
L'udienza si tiene il ventuno giugno del due mila e sedici a casa di Walter viene giudice tutelare un altro giudice della sezione volontaria giurisdizione
La moglie e io
Vado avanti terra sereno direi quasi contento se posso dire questo sopruso da queste oggettivo perché si rende conto che finalmente le istituzioni si stanno concretamente interessando al suo caso
Le domande che fa il giudice tutelare sono molto chiare e vuol rispondere in maniera chiara inequivocabile conferma
Esattamente e ribadisce la sua volontà di ambedue un immediato distacco dalla macchina che lo tengono in vita
Il vice verbalizzata gli dice che signor riserverà la decisione egli ricorda anche che comunque la volontà che lo aveva manifestato potrà essere revocata in qualunque momento
Passano poche settimane neanche un mese riducendola Peck
Da parte la cancelleria dove appunto allegro che il ricorso è stato accolto
Il giudice regole sul provvedimento ripercorre in maniera molto precisa tutta il corso della malattia analizzando tutti i vari documenti che ho depositato
Richiamando alcune norme di il rango costituzionale che a quello che ho indicato un ricorso alcuni immobili diritto interno del Codice di deontologia mitiche alcune fonti diritto internazionale convenzione di Oviedo
La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Riconosce quello che era stato chiesto cioè il diritto del paziente all'autodeterminazione spiegando che questo diritto costituzionalmente garantito
In lungo il consenso informato
Consentono all'Ama l'atto di rifiutarsi
Dove terapie mediche fa anche il richiamo a una sentenza che ho sentito citare oppure anche al collega della Cassazione civile ludico per chiarezza alla ventuno mila settecentoquarantotto del due mila e sette
Intorno a lui
Anche in questo caso Vielmi ha ribadito che rifiutò alle terapie mediche anche quando questo rifiuto e poi conduce alla morte
Non può essere scambiato per una ipotesi di lontananza sia ma esprime piuttosto una libera scelta da parte del paziente che la malattia segua il suo corso
Nel provvedimento di un giudice tutelare viene fatto hanno più il richiamo anche altare avere dato dal Pubblico ministero che come vi ho detto appunto aveva una ho avuto una copia del mio del mio ricorso
Sotto appunto profili penalistici il
Parere del pubblico ministero che pur concluderà per l'accoglimento del ricorso e che viene appunto riportato dal giudice tutelare
Richiamata alcuni principi molto importanti dedico schematicamente il consenso informato il consenso informato costituisce la base di ogni trattamento terapeutico
L'impegno di diritto del paziente sulla base appunto di questo consenso informato
A determinarsi liberamente e consapevolmente in ordine al suo eventuale o meno un rifiuto arriva prosecuzione della terapia medica
Invasiva
Vi è poi il direttore del mitico che è appunto correlato questo diritto del paziente con appena enunciato di porre in essere un qualsiasi trattamento medico
In presenza di un mutuo nemmeno intatto il rifiuto del paziente che sia chiaramente capace di intendere e di volere
Infine un rifiuto prese avvenire una serie di requisiti specifici il richiamo il primo dice deve essere personale cioè Espresso dal titolare
Del diritto alla salute o nel caso di sulla eventuale incapacità da parte del rappresentante legale ovviamente
Dev'essere pure libero cioè dev'essere il risultato di una libera autodeterminazione
E quindi bendaggi insieme la volontà deve essere attuale per il rifiuto deve essere concomitante al trattamento sanitario può essere preventivo
Deve essere concreto cioè io rifiuto non deve essere così meramente ipotetico però equilibrio invece essere
è spesso la cui relazione allo specifico trattamento sanitario deve sempre informato
Il paziente inglese ricevere una informazione adeguata in relazione agli iscritti che possono utilizzare da questo rifiuto dell'interruzione del trattamento sanitario
E infine come aveva ricordato il giudice tutelare andate deserte revocabile poi se l'avvocato anche in qualunque momento quindi anche il Pubblico ministero conclude per l'accoglimento del ricorso e quindi il giudice tutelare
Appunto rilevando che nel ricorso che avevano depositato era stata data la piena prova della volontà di Rivalta della gravissima evolversi nobile patologia medica
E che quindi la sua nuova volontà è una il risultato della sua libera autodeterminazione perché lui era consapevole delle conseguenze che sarebbero seguito al distacco
Del respiratore automatico e quindi conclude accogliendo la nostra istanza di autorizzazione al distacco della macchina prendendo sempre il consenso attuale vidi Walter o nei suoi capacità quello dalla ne è stato il sostegno e quindi autorizzare l'interruzione del trattamento di sostegno prevede l'assegnazione e giudice tutelare e poi il suo provvedimento molto opportunamente banche ebbero le indicazioni specifiche e concrete sulle modalità di attuazione dice intanto che deve essere eseguito in una in pieno accordo con la insomma il personale medico e paramedico che segue Walter doveva essere fatto indubbiamente le cose la confacente
Deve essere fatto sulla base Brenna migliore scienza medica e utilizzando quei farmaci strettamente necessari aiutare anzi a tormenti e comunque in modo che si attacchi frontali e da come dire accompagnare insomma agli avvento nella maniera meno dolorosa possibile
Indissolubile il giudice tutelare un suo provvedimento richiamando il precedente della giurisprudenza amministrativa esattamente TAR Lombardia modello seicentocinquanta del due mila e sedici sulla responsabilità dell'ente pubblico per ha tenuto e legittima nel caso in cui si frapponga
Non voglia come dire mi esibivo per quello che l'autorità giudiziaria aveva ordinato
Comunque immediatamente al salterà la moglie il buon esito del del della decisione delle giudice tutelare ero io comunico direttamente anche alla direzione generale all'ufficio legale della ASL otto intravedere nel vedere gli ultimi cinque anche in copia autenticata con l'ufficiale giudiziario siamo il ventisette di luglio del due mila e sedici
La strana più di tre mesi perché poi venga appunto eseguito l'intervento perché perché immediatamente vengo convocato dall'ufficio legale dell'ASL otto mi reco in o con la mi stato il sostegno
Cioè tutto la direzione generale al gran completo prendono atto della decisione del giudice Riccardo Michielon ci chiedono tempo
Perché devono verificare appunto intanto la disponibilità di qualche medico anestesista rianimatore che sia disponibile
Ad esegue l'intervento per infarto per una serie di valutazioni che ci rimandano a dopo il mese di agosto perché siamo a fine luglio
Ai primi di settembre
Sto concludendo al primo settembre praticamente contattiamo la direzione generale che gli praticamente veniamo a sapere che non c'è nessun medico aveva l'anestesista disposto a a farsi carico dell'operazione son passate settimane molto conseguenze
Un giorno però mi chiamo mammella Marilyn Walter dice guarda attraverso un'associazione e cioè medico anestesista di una struttura pubblica dove l'Italia che disponibile al esegue l'intervento Minetto indirettamente in contatto con questo anestesista persona seria e concreta mi pongo e conferma la sua disponibilità a me a me pone come condizione
Che la asilo otto indicando che non metta per iscritto che non c'è nessuna giustizialista della struttura pubblica ha disposto ad eseguire l'intervento
Comunico giro questa volontà lasciando da parte questa è la tesi sta e la direzione generale insomma
Cioè forte sbandamento comunque per fortuna dopo non ricordo quanti giorni comunque mi comunicò che finalmente c'è un anestesista di Calleri disposto esigue intervento viene fissato un impegno incontro a casa di Walter con tutto lo staff della direzione generale anche questo anestesista persona estremamente seria umana
Avrà per una serie di ulteriori incontri con valuta rosso che poi tra i due era sorte anche un rapporto molto profondo
Dopodiché Walter decide la data
Mi fece chiamare tramite la moglie per un ultimo incontro che assicurò fu un incontro molto emozionante però mi disse con computer grazie per tutto quello che hai fatto Walter elevarci infinito di soffrire il tre novembre due mila e sedici
Questa parola grazie è un filo conduttore
Anche in questo incontro più Giorgio ci ricorda sempre Marco Cappato che visse tre volte grazie per l'aiuto che ci fu dato è un grazie le ultime parole di parte fra ti voglio ricordare era stato Presidente della Provincia stato iscritto all'Associazione Luca Coscioni
E ancora grazie Terni
Per questo intervento Marinella
Sì in effetti ultime parole di Walter che ora raccolte io sono state andiamo avanti perché i medici che gli hanno che sono hanno ottemperato alla sua volontà
Giustamente fino all'ultimo hanno chiesto se mi fosse convinto e lui faticosamente perché aveva quasi sola stava perdendo la motilità oculare faticosamente a con il computer ha detto andiamo avanti e l'ha detto con tanta forza che l'hanno sentito anche nell'altra stanza
E quindi era veramente deciso è questo volevo dire
Volevo anche dire che a me non è che faccia piacere fare la vedova di Walter lo dico francamente
Cioè non mi fa piacere andare in giro a parlare di morte anche perché la scelta di Walter non è una scelta di morte e adesso non so se riesco a spiegarmi dallo però spero di sì comunque io infatti sono qui in una duplice veste come moglie di Walter e poi vittima qual è l'altra veste come perché Walter e vivo secondo me ancora dunque aggiungo a quello che ha detto l'avvocato Bonamico
Che Walter fin dall'inizio insomma della sua malattia Abeba deciso che non sarebbe arrivato a ad una fine che non avesse voluto quindi aveva preso proprio una decisione dopo un po'brevissimo periodo che aveva sperato nei progressi della scienza e della tecnica che però non sono arrivati per la sala
Allora aveva deciso che ben sapendo che la malattia lo avrebbe portato prima o poi a delle condizioni di vita che per lui sarebbero state di non fitta era deciso a andarsene e e quindi questa sua decisione come ci ha spiegato che aggiunge è stata una decisione maturata consapevole forte e decisa
Diciamo che ha avuto un momento di crisi quando come diceva l'avvocato Buonanno son passati quei mesi dalla provvedimento del tribunale fino a che la si sia decisa a trovare un medico dico subito che è stata una mia idea quella di dire lo dissi nell'incontro con l'asta
Ma se lo troviamo noi un medico o se voi non lo trovate e mi fu detto Bessie perché no dico anche Forestier c'è anche non sardo insomma sì sì va bene eh e quindi il medico che Giuseppe non hanno minato ma io posso tranquillamente nominare era Mario Riccio che appunto si è si è reso disponibile con le condizioni che giustamente dice allora non lo so se il nome di Mario Riccio ha fatto paura però rimane il fatto che quando noi cioè abbiamo detto che avevamo trovato appunto un medico che questo costui era Mario Riccio
Improvvisamente su settantadue anestesisti della ASL improvvisamente se ne trova uno che invece era disponibile tra l'altro la degnissima persona santo subito perché francamente davvero ancora adesso una persona sono che qualche volta ci frequentiamo insomma molto umana tra l'altro collabora anche e nostro sociopolitico socio dica e non suo socio come anche l'avvocato buona quindi Walter in sostanza
Avverrà deciso fin dall'inizio di andarsene come voleva lui perché la considerava una scelta di libertà perché Walter voleva essere fino alla fine libero com'è aveva cercato di essere per tutta tutta la sua vita
Ora e io ho detto prima che la scelta di Walter non è stata una scelta di morte è stata una scelta di vita Walter voleva che gli fosse riconosciuto il diritto ad andarsene dato che in quel momento da dato che se in nel momento in cui scusate la sua vita sarebbe diventata no vita che gli venisse riconosciuto che quella era non vita per cui naturalmente perché altri hanno fatto scelte diverse anche nelle condizioni di battere è insomma lui ha voluto fortemente questo questo provvedimento perché credeva che appunto era arrivato stava andando velocemente verso un momento in cui non avrebbe potuto esprimersi più perché tolti gli occhi non gli rimaneva più niente cioè non avrà più possibilità di comunicare dunque diciamo che e io sono qui anche in un'altra veste in quanto sono una delle fondatrici e anche un attivista
Dell'associazione Walter Piludu
Di cui è socio anche l'avvocato molti sottile la sezione Patri Piludu sono anche soci della Coscioni come me per esempio ma anche altri che lo erano dapprima e che continua ad esserlo
Questa associazione è nata all'indomani poi poi vi spiego perché vi parlo dell'associazione perché in realtà io che non sono un giurista che al e che ho detto mi rifiuto di fare la vedova di Walter che non voglio parlare di morte
Sono venuta per fare a voi giuristi presenti un un appello una sorta di invito ma devo spiegare perché allora quest'associazione nata all'indomani della morte di Walter per raccogliere l'eredità morale di Walter ieri in cosa consiste questa eredità morale ma lo dico con le parole stesse di Walter molto brevemente
Durante un'intervista televisiva parentesi perché Walter aveva anche accettato l'esposizione mediatica pur essendo una persona molto riservata anche quando faceva politica non amava molto la ribalta quantomeno non la facile ribalta comunque pensando che questo poteva servire alla sua battaglia per ottenere quello che voleva si era anche esposto mediaticamente in un'intervista aggiunto punto gli era stato chiesto di dare una definizione di se stesso e Luís
Definizione stesso con uomo che ha Amato la giustizia e la libertà notare Amato cioè Walter già si sentiva fuori dall'abitazione parlava di sé al passato non non più al presente
Amato la giustizia e la libertà ecco questa e le questo amore per la giustizia e la libertà e l'eredità morale di Walter che noi con che abbiamo fu creato con l'associazione abbiamo raccolto vogliamo mettere a frutto questo amore per la giustizia e per la libertà cercando di attivarci insieme a tutti coloro che già lo fanno tempo come esempio ovviamente l'associazione Coscioni perché Giustizia e Libertà attivo fino ma in che senso Giustizia e Libertà la libertà per Walter come per noi dell'associazione non è la libertà di fare ciascuno ciò che gli pare per per Walter come per noi la libertà e la possibilità di obbedire a regole che noi stessi ci siamo dati per usare i termini flusso Jani cioè noi stessi vuol dire noi stessi nel senso di democraticamente ci siamo dati e quindi la libertà in sostanza è quella per noi garantita per Walter come per noi garantita da leggi democraticamente ovviamente formulate che rispondano al bene Comune e cioè che siano in grado di fare gli interessi di tutti nessuno escluso e perciò stesso che rispondano al criterio di reciprocità ora è per questo che Walter che avrebbe potuto trovare altri modi per ottenere quello che voleva invece ha scelto la via diciamo della legalità cioè il del procedimento giuridico appellandosi all'articolo trentadue della Costituzione
Da cui appunto è partito perché appunto ben sapeva che la nostra Costituzione e certamente garantisce gli interessi di tutti nessuno escluso è sapeva che quel quell'articolo
Cioè la possibilità di ottenere quello che lui chiedeva no Walter amava anche la giustizia giustizia in che senso come le teneva l'umile tendiamo anche noi come equità sociale e e Walter sapeva che non tutti sono in grado di intraprendere un percorso giuridico quale quello che lui aveva voleva intraprendere perché non tutti hanno diciamo gli strumenti diciamolo pure di competenza culturali per sapere come si fa e hanno tutti sono possono avere a disposizione un avvocato mi anche lui a dire la verità perché non è estetisti soldi però avvocato era il cugino quindi sa ce la siamo cavata diciamo è è proprio per questo Walter quindi già a partire dal due mila e quattordici
A debba
Chiesto pubblicamente al legislatore al nostro legislatore al Parlamento che si adoperasse per fare una buona legge sul fine vita in quella circostanza facciamo delle iniziative pubbliche a cui venne anche Marco
Quel dicembre del due mila quattordici e così Ciccio conoscerlo di persona
E dunque parte quindi ha fatto quella che lui chiamava la sua ultima battaglia politica naturalmente e caduto nel Salento eccetera eccetera è Walter è morto il tre novembre del due mila e sedici quindi non ha fatto in tempo a vedere la legge sul testamento biologico
Ne sarebbe stato contento credo proprio di sì
Ma sono altrettanto certa che non ne sarebbe stato soddisfatto perché come tutti sappiamo la legge appunto duecentodiciannove è una legge sui dati sulle disposizioni anticipate di trattamento e certamente un grande passo avanti di civiltà del nostro Paese e su questo non ci piove
Il non risponde a tutta una serie di problematiche che ci possono essere nell'ambito del fine vita questioni del fine vita per esempio non risponde a problematiche di esigenze quale quelle di per le quali siamo qui oggi cioè quelle di Fabiano Antoniani
E tra l'altro tra parentesi vattene in quei mesi che son passati dall'assente dal provvedimento al momento in cui ha potuto finalmente realizzare la sua volontà
Avuto momenti di disperazione per cui anche lui alle limite avrebbe voluto fare come Fabiano Antonia cioè ha detto ma non è possibile avere del veleno cioè precari proprio era disperato all'idea che non avrebbe più potuto neanche comunicare la sua volontà e va bene e quindi
Io son venuta appunto farvi questo appello con quale chiudo velocemente
L'appello e questo io chiedo io non sono esperto di diritto alla vita fatto altro ma chiedo a chi è esperto di diritto
Di non dimenticare quello che senz'altro già sa
Che il diritto è per le persone e non viceversa il diritto e per i cittadini e non viceversa e di non dimenticare che le buone norme le buone leggi sono quelle che rispondono agli interessi di tutti nessuno escluso
E quindi io invito a mobilitare tutte le loro competenze
Partendo proprio dal caso di Marco per fare il mondo che le norme che non sono buone norme perché non rispondono gli interessi di tutti
Possono essere modificate nella legittimità nella legittimità perché la nostra Costituzione e Abbas alle spalle abbastanza forti per questo già previsto anche la possibilità di tutti i diritti civili che si possono rivendicare
Voglio quindi ringraziare pubblicamente Marco per l'ennesima volta va bene comunque per perché si è esposto pubblicamente lì sul rischio e pericolo ho capito oggi che il pericolo non è passato cioè che quindi e ancora molto in pericolo quindi lo ringrazio per questo perché col suo comportamento appunto la sua disobbedienza civile come la vogliamo chiamare
Ha messo in evidenza che certe norme non sono assolutamente adeguate oltre che essere anacronistiche naturalmente
Ultima cosa che voglio dire noi per la Associazione Luca Coscioni ci siamo sempre
Queste iniziative le sosteniamo e voglio in ultimo dire che noi nel nostro piccolo in quella parte del Paese che è la nostra Sardegna siamo in mobilitazione permanente cioè ci attiviamo costantemente per fare iniziative che tengano
Accesa la luce su questi problemi sempre in virtù del vuole concretizzare l'amore per la giustizia per la libertà
Anche il nome non sono solo grazie
Grazie Marinella e continueremo insieme insieme con l'associazione dedicata a Walter come come stiamo già facendo ecco per vedere riconosciuti affermati dei diritti fondamentali
E io mi devo scusare con quanti e non sono riusciti ad entrare
Perché purtroppo c'è c'è stato un problema di limite di capienza
Che hanno insomma che c'è stata anche evidenziato e portieri e ringrazio il personale del Senato che ci sta aiutando a cercare di risolvere ringrazio radio radicale che se quella vuole eseguirà anche oggi pomeriggio e ringrazio anche la tv dell'avvocatura bookmark che stanno trasmettendo questi lavori e siamo arrivati a un attimo prima della sospensione dei lavori della mattinata e intanto vi chiedo se ci sono domande perché c'è uno spazio anche per le domande
Alcuni relatori sono ancora qui sono arrivati anche i relatori del pomeriggio sospenderemo i lavori insomma alle tredici per riprendere alle quattordici e quarantacinque per esserne in orario
Dove inizierà poi una tavola rotonda che tratterà di aiuto al suicidio dal Codice Rocco alla Carta costituzionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
In quinta verranno Irene Pellizzon è vittoria Manes Amedeo Santosuosso
Bruno De Filippis e Vladimiro Zagrebelsky
E ci saranno poi anche altri interventi
Che si asterranno
Quindi vi chiedo ci sono domande
Sì
Allora oggi abbiamo una legge la legge duecentodiciannove che
E inviterà altri casi come quello di Eluana Englaro è stato sollevato anche un dubbio di legittimità costituzionale sulla legge sulle date per quello che attiene ai compiti
Dell'amministratore di sostegno del tutore e però è una legge perché oggi ed è trasformato in dettato normativo anche vincolante quella che è stata la giurisprudenza
Walter Piludu ha chiesto tramite l'amministratore di sostegno al giudice tutelare che fosse dato adempimento alle sue volontà
Oggi quella legge prevede che c'è un rapporto medico paziente che deve essere affermata quella volontà
E
Naturalmente parliamo di strutture pubbliche ma parliamo anche nei casi previsti in cui le cure palliative possono essere applicate insieme alla sedazione promo profondità in altre in altre situazioni al di fuori dalla struttura pubblica
E sempre con la parte medica che poi si decide come procede per evitare qualsiasi nocumento a quella persona che chiede affermazione della propria volontà come aiutare Marco Cappato come aiutare Marco Mattei tappato è una bella domanda
Come aiutare Marco Cappato Mina Welby dove iniziare un procedimento ammassa proprio il ventidue prima dell'udienza in Corte Costituzionale noi ci troviamo con un nuovo esecutivo nuovo Parlamento
Abbiamo una proposta di legge di iniziativa popolare che non è stata mai discusse parla di legalizzazione dell'eutanasia
Nel contratto di governo
Leggiamo che daranno accorso alle iniziative popolari quindi ieri si è concluso il consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni e tra le richieste che facciamo al Parlamento a quella di discutere questa legge
Ma l'Associazione Luca Coscioni non i radicali seguiamo tutte le strade possibili lo abbiamo fatto attivando giurisdizioni
Per modificare leggi lo continuiamo a fare attraversando il percorso dei tribunali e la disobbedienza civile di cui oggi trattiamo ne è l'esempio
Affinché siano affermate le libertà e i diritti delle persone certi giudici non scrivono le leggi ma i giudici della Corte possono intervenire
Con sentenze che hanno a forza di legge il giudice della corte costituzionale oggi pomeriggio tratteremo della parte di costituzionalità
E e importante nel far sentire in questo momento che i temi dei diritti civili
Hanno pari dignità degli altri temi non sono in un contratto di governo ci auguriamo che il Parlamento sia libero da vincoli perché può intervenire
E in un Paese dove ci sono buone leggi
Cioè rispetto delle libertà fondamentali poi una buona legge su su questi temi
Garantisce sia chi non chiediamo mai l'eutanasia essi sia chi invece vuole procedere il sostegno all'Associazione Luca Coscioni
è una o è un modo per fra aiutare Marco Cappato tra l'altro noi dopo questo seminario riceve eletto ma nostre menti laddove possibile approfondire anche la tematica corna gli atti del convegno
Vi daremo informazioni sulle iniziative future su possibili mobilitazioni che stiamo ipotizzando
E quindi in modo da poter continuare con un sostegno Marco Albina ma come un sostegno ai diritti delle persone tu
Che devono essere rispetto
Se non ci sono altre domanda io direi che ci salutiamo e ci vediamo alle quattordici e venticinque punto quali è perché avete visto la sicurezza che pratica l'ingresso molto rigida grazie
Vi ringrazio verrà averci raggiunto anche per questa seconda parte del seminario dal titolo questioni di fine vita libertà il procedimento Cappato davanti alla Corte costituzionale e riprende la seconda parte del seminario che prevede una tavola rotonda aiuto al suicidio dal Codice Rocco alla Carta costituzionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi passando anche da quella che la giurisprudenza c'è tu
Abbiamo visto oggi un percorso che ha determinato giurisprudenza nel nostro Paese che è stata richiamata anche nell'ordinanza il rinvio alla Corte e degli atti per una valutazione di costituzionalità dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
L'intervento nella Corte Costituzionale disegnano che oggi non è in contrasto con i principi che reggono le questioni di legittimità costituzionale sollevata in via incidentale soprattutto risulta che non può essere più rimandata alla luce delle tutele costituzionale e di un evidente richiesta delle persone che chiedono di essere liberi fino alla fine persone che vogliono affermare in piena e cosciente volontà
Diritto una libertà che purtroppo sono costretti a recarsi all'estero
Per avere ciò che desiderano senza coinvolgere però nessuno
In quello che viene considerato un reato cioè l'aiuto al suicidio su cui oggi abbiamo esaminato varia spetti e abbiamo anche percorso alcune tappe fondamentali
Tramite i diretti interessati tramite vicente che avete conosciuto e e oggi i giudici che in Corte Costituzionale sono chiamati a pronunciarsi sulla costituzionalità del cinquecentottanta possono esercitare un potere che tiene alle loro funzioni poteri di intercettazione
O potere d'intervento additivo sul reato nel cinquecentottanta nel rispetto dei principi fondamentali della Carta costituzionale delle tutele previste a garanzia di tutti quanti noi
E allora entriamo nella vivo della tavola rotonda passo brevemente la parola lega
Un giorno a tutti sì del dell'ordinanza di ci ha sollevato la questione di legittimità costituzionale abbiamo parlato anche questa mattina
Come diceva Filumena le questioni sull'articolo cinquecentottanta sono di fatto due
La prima riguarda la punibilità in anni in concreto della condotta di agevolazione al suicidio in alternativa rispetto alla condotta dell'istigazione la seconda
Riguarda più il piano sanzionatorio
Posto che come anticipato sulla condotta di istigazione alta la corte d'assise di Milano assorto Marco Cappato il vero problema centrale ruota intorno al concetto di agevolazione al suicidio
E tra i tanti punti su cui si può discutere su cui vale la pena stimola un confronto sicuramente vi è proprio quello dell'interpretazione del concetto di agevolazione al suicidio cioè cosa debba intendersi effettivamente per agevolazione
E soprattutto quale sia effettivamente il diritto vivente intorno al concetto di agevolazione questo un punto su cui l'ordinanza della corte d'assise di Milano insiste molto
La i giudici milanesi lo identificano con un'unica sostanzialmente sentenza della Corte di Cassazione che la sentenza del novantotto ma si dà atto del fatto che vi sia un'interpretazione difforme una possibile interpretazione alternativa quella fatta propria presente dal GIP del tribunale di vicenza o della corte d'appello di Venezia
L'esistenza di questa possibile interpretazione alternativa ha fatto discutere anche già i primi commentatori all'ordinanza
Sul fatto che la corte d'aria si sa di Milano
Abbia o meno posseduto a quell'obbligo di interpretazione conforme che è condizione per le sollevare questioni di legittimità costituzionale tant'è che uno dei punti su cui ci sono già accesi ci si dibatte difese su cui poi effettivamente si potrà intervenire all'interno di questa tavola rotonda e poi il concetto di interpretazione conforme
Capire se effettivamente i giudici della Corte d'assise di Mila no arrivano una strada alternativa a quella che è stata poi la la decisione di sollevare la questione di legittimità costituzionale
Mi sono anche altri temi evidentemente su cui si può intervenire su quali siano le sui possibili soluzioni della corte costituzionale
Sul fatto per esempio che la Corte costituzionale possa decidere anche al di fuori del petitum che le è stato posto posto ad un'altra critica o se è un osservazione mossa alla all'ordinanza della Corte d'Assise di Milano è quella di aveva sollevato la questione di legittimità costituzionale in maniera forse eccessivamente ampia
Prevedendo la non punibilità in astratto di tutte le condotte di agevolazione quindi i temi sono tanti e possiamo iniziare la Santelli passerei la parola alla dottoressa Pellizzon
Da
Grazie grazie al
Grazie alla
Collega l'avvocato Filomena Gallo grazie al Associazione Luca Coscioni
Per vengo con molto interesse a questo dibattito sulla questione di civiltà partendo proprio dal titolo
L'aiuto al suicidio dal Codice Rocco la carta costituzionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo questo titolo tramanda subito un concetto di costituzione tra cui mi sembra opportuno partire la Costituzione non è solo fondamento della vita democratica è anzitutto la carta dei limiti che segna un po'il limite dell'idea dei diritti delle libertà
Qui discutiamo del diritto alla vita ma discutiamo anzitutto come cercherò di evidenziare della dignità dividere e la Costituzione è un processo aperti un processo aperto ed nel tempo e nello spazio i principi costituzionali le libertà hanno una perenne eccedenza assiologica dicono i giuristi non intrinseca capacità generativa producono sempre nuove scrivere nuove risposte anche alle domande di senso che la complessità sociale propone va letta quindi nell'interazione in quella fertilizzazione incrociata con le altre carte e con la giurisprudenza sempre più ricca in materia di diritti umani che ci proviene dalla costellazione sovranazionale vedremo
Che tanti sono gli spunti in questa direzione da questa indicazione all'indicazione non solo di merito ma di metodo tanto più preziosa quando ci dobbiamo confrontare
Tra Costituzione codice
Con un corpo normativo come il nostro Codice Rocco che si avvicina a compiere i novant'anni di vita estremamente datato il Codice penale italiano
E molto distante anche dal quadro assiologica con valoriale attuale il Codice Rocco erano Codice fortemente attraversato dalla matrice ideologica della
Dello stato fascista era un Codice che potremmo definire Stato centri Coco è stato un atto ecco tutto era polarizzato intorno al concetto dello Stato e persino il diritto
Alla ditta come vedremo era declinato in qualche modo in una chiave super individuale il diritto più personale che si conosca era riconosciuto come un interesse della collettività della nazione addirittura e non del singolo dell'in diritto
Abbiamo sul tappeto le questioni del fine vita anche se in realtà la questione di cui si occuperà la Corte costituzionale è un seguimento delle questioni del fine vita perché si discute della liceità e del ruolo del diritto penale di fronte alle condotte di assistenza al suicidio quindi non la generica e onnicomprensivo problema della eutanasia attiva ma un segmento del problema del fine vita
Anche se bisognerebbe chiedersi se davvero vita quella che abbiamo sentito ripercorre questa mattina quella che tutti conosciamo quella che aveva contrassegnato l'esistenza di Fabiano Antoniani soggetto affetto da una gravissima
Malattia seguito del incidente traumatico stradale
Che viveva sostanzialmente in condizioni di stato pressoché vegetativo tra Kyoto mitizzato
Poteva respirare solo con l'ausilio di respingere artificiali poteva alimentarsi solo artificialmente viveva durante la giornata con fortissimi spasmi muscolari con delle contrazioni dei crampi settanta ottanta volte al giorno
Che portavano a
Con dolore praticamente insostenibile Fabiano Antonioni riteneva in qualche modo di non aver più risposte dalla vita dopo aver vissuto una ditta rigogliosa il cui Ulivo unico limite erano le
Scelte la propria autonomia di scelta era costretto in qualche modo ad essere un'anima senza Coppola
E a buon diritto probabilmente
Pubblico ministero di Milano ha rievocato si è domandato in modo inquietante durante il processo se una vita del genere no fosse davvero umana se questo è un uomo si è domandato
Certamente per questa persona la vitalità cambiato completamente di significato
E di qui ci si muove al cospetto di molte domande ci dobbiamo per esempio domandare se sia possibile oggi in uno stato di diritto punto aggiornato al quadro valoriale di cui accennavo prima imporre un dovere di ridere
O se sia possibile e giusto ed etico in qualche modo
Abbandonare una persona del genere asse steso isolarlo dalla spinta di solidarietà civile che in qualche modo può condurre a prestargli un aiuto
Ma la domanda che io vorrei pormi e soprattutto di fronte alla drammaticità di questa esistenza quale sia il ruolo del diritto penale
Quale sia il ruolo del diritto terribile quel diritto che dall'età dei lumi in qualche modo predichiamo dover essere laico secolarizzato distinto e di tante dalla morale
Orientato e limitato dai diritti fondamentali
E orientato illimitato dal principio del minimo sacrificio necessario è questa la domanda in qualche modo che è stata posta proposta alla nostra Corte costituzionale che guardate che si tratta di una domanda
Certo non solo domestica non solo italiana la gran parte degli ordinamenti
A noi vicini negli ultimi tempi
Negli ultimissimi anni si è posta questa domanda che ha offerto risposte molto variegate
Di fronte a casi che in qualche modo hanno rotto l'equilibrio con l'immane concretezza della drammaticità che li ha caratterizzati la Francia
Io ho cercato di fare di ripercorrerne
Rapido excursus comparatistico la Francia dopo il caso bomber del due mila e due
Alimentato un fortissimo movimento nella opinione pubblica poi concluso con il proscioglimento dall'accusa di omicidio della madre di questo giovane che aveva importato abbacinante simile
A quello di Antonia di Fabiano Antoniani e del medico che aveva assistito appunto l'esecuzione del proposito suicidiario
Sono stati prosciolti è stata poi adottata una legge che ha modificato il Codella salti più Blick
Poco tempo fa una decina d'anni fa nel due mila cinque
Pur riconoscendo solo la liceità del rifiuto al alle cure e non la liceità della eutanasia né del suicidio assistito in altri ordinamenti però la risposta è molto più modulare e molto meno rigida di quell'attualmente offerta dal nostro Codice Penale che sappiamo punisce con una pesa pena draconiana e assolutamente rigida
Qualsiasi condotta di istigazione cioè di determinazione o di rafforzamento del proposito sui chi suicidiario così come parificate sotto un'unica cornice edittale le condotte di meglio era agevolazione Tiki sulla base di un proposito già autonomamente maturato il concludere di porre fine a un'esistenza ritenuta non più dignitosa
Per si presta ad aiutare il soggetto
In altri ordinamenti questa tipologia di condotte per esempio vengono considerate sì penalmente rilevanti ma con una specifica attenuazione della piena con una pena molto minore così per esempio in Spagna dove c'è una circostanza attenuante proprio nella norma che punisce da l'aiuto al suicidio ritagliata sui casi in cui l'aiuto al suicidio prestato su richiesta espressa seria ed univoca della persona e nei quali la vittima soffra di uniformità grave
Che conduca necessariamente alla morte occhi produca gravi permanenti gravi patimenti permanenti difficili da sopportare e così anche in Germania interessante
L'evoluzione di questo ordinamento perché è stata simmetriche contraria rispetto al trend dei gli ordinamenti ne hanno i vicini negli ultimi tempi la Germania viceversa dopo un lunga latenza in cui non è stato punito l'ausilio suicidio ha scelto e la scelta è stata fortemente criticata di introdurre una fattispecie
Che punisce
Una condotta come queste che attualmente oggetto di una questione di costituzionalità dirette a piazza falso decise arde cioè di una doglianza di costituzionalità che vedremo cosa condurrà
Ma anche in questa scelta pazientemente in controtendenza sì
Michel sì l'ausilio al suicidio ma si specifica che arresta esente da pena come concorrente colui che non agisca in forma organizzata e sia un parente una persona vicina al suicidio quindi di fatto si ritaglia una sfera molto importante che sembra aderire proprio al caso che ci occupa
E poi c'è l'Inghilterra lo sappiamo c'è stata ricordata anche nelle vicende recenti dove è stato riconosciuto dalle corti al Reich chiude il figlio sì il diritto di rifiutare le cure
è stato ed è continua ad essere punito anche il comportamento di chi assiste altri nel proposito suicidiario tenero quel diritto penale molto più flessibile esistono dei meccanismi di deflazione sostanziale o processuale che permettono al Public prosecutor per esempio di non perseguire casi in ragione delle specificità dell'ipotesi concreta e del resto se ce ne parlerà Vladimiro Zagrebelski questo è stato uno dei profili che la Corte europea dei diritti dell'uomo in un precedente molto citato pretty contro il Regno Unito
L'ha voluto
Valorizzare per negare la violazione dell'articolo otto della Convenzione quindi in qualche modo affermare che quella risposta pur penale risulta proporzionata proprio perché nel caso concreto può essere dismessa
Dal singolo
Magistrato inquirente
E poi c'è il Canada
Dove è stato gettato il sasso nello stagno
Un paio d'anni fa tre anni fa con un precedente di cui parlerà credibile né Pellizzo la sentenza carte che ha riconosciuto l'illegittimità dell'incriminazione di assistenza al suicidio per contrasto frontale con la Carta fondamentale con il primo è il settimo articolo della Carta fondamentale riconoscendo fondamentalmente all'unanimità il contrasto con il diritto alla vita
Alla libertà e alla sicurezza e precisando peraltro che il diritto alla vita credo che nessuno lo discuta possono metta seriamente in discussione rappresenta certo un valore sociale fondamentale
Ma la tutela della dignità e dell'integrità della persona deve per assistere anche nel passaggio alla morte questo è stato
Il contenuto evidenziato dal giudice canadese ecco io penso che di fronte anche alla ricchezza e alla complessità di queste esperienze la soluzione offerta dal nostro Codice dal Codice Rocco appaia chiaramente in attaccante non suo desueta obsoleta
Ma in appagante e priva di ogni capacità orientativa perché come evidenziamo prima il diritto alla vita in quella cornici in quel milieu culturale era considerato un interesse della nazione complessivo e guardate che la scelta di non punire il tentativo di suicidio
Andato a male evidentemente è andato a vuoto era una scelta dettata semplicemente da un cinico calcolo politico criminale o da una forma di manifestazione di pubblica pietà
Ma è una scelta stigmatizzata dai giuristi di regime Manzini per esempio dice altamente riprovevole il comportamento di chi tenta di suicidarsi ma la scelta di non punirlo espunto di un mero calcolo
Ecco questa scelta del nostro Codice o ci si scontra con una assetto orientato costruito sulla tutela dei diritti fondamentali che assume in qualche modo la dignità a mio sommesso avviso come stella polare deve assumerlo quel valore che mai può acquisirsi per meriti
O perdersi per demeriti quel valore ubiquitario che in capo a ciascuno tutt'la dignità dell'uomo
Ecco sono molti altri poi per la verità i diritti che vengono in gioco quando parliamo di liceità o meno del
Diritto ad essere aiutati nel Suicidal propugna l'esecuzione nella realizzazione di un proposito suicidiario in una cornice
Dove le circostanze oggettive e soggettive rendono molto peculiare il caso esattamente come nella vicenda di
Di dj Fabio
Perché la scelta del nostro Codice evidentemente oggi risulta diciamo sovrabbondante per eccesso è il tipico effetto che gli americani chiamano Dio ovvero Bray
Cioè di sopra estensione del tipo punitivo l'articolo cinquecentottanta quello che oggi viene all'attenzione della nostra corte costituzionale in qualche modo mescolava in un'unica cornice di pena condotte che hanno o possono potrebbero presentare indubbiamente un certo disvalore potrebbe essere tale per esempio
La condotta di chi istiga un altro sorge
Troppa
Suicidio
E lei assimila condotte che invece non hanno assolutamente quella medesima coefficiente di disvalore ecco cosa si intende per over Brett io mi accorgo ovviamente che le contro argomentazioni nessuno se lo nasconde
Che le contro argomentazione rispetto a queste possono esserci il rischio per esempio tanto sottolineato nella letteratura che è una abbandono del presidio penale abbandono delle tutte le penali in qualche modo possa aprire ad una degenerazione progressiva quella si riferisse dopo no quella buccia di banana
O addirittura che possa condurre al far West del fine vita però è anche vero che la questione che è stata sottoposta la Corte costituzionale consente un intervento puntiforme chirurgico settoriale quello che si è chiesto
è semplicemente di isolare di consegnare la condotta di
Aiuto di assistenza ad uno spazio libero dà diritto
O per lo meno d'uno spazio libero dal diritto penale per non farsi in qualche ricordo che chi si presta a questa opera di solidarietà lo debba fare sotto la minaccia di una pena così violenta
Così significativa
Ecco lo potrà fare la corte costituzionale potrà intervenire con una pronuncia
Settoriale manipolativo in qualche modo non noi riteniamo che lo possa fare abbiamo invocato una e riteniamo possa essere percorso la sentenza di accoglimento interpretativa la corte lo ha fatto in vari in varie occasioni diciamo ritenere incostituzionale una norma nei sensi di cui motivazione spiegando che per esempio la condotta
Di assistenza o di aiuto non debba essere criminalizzata va fatto in varie pronunce
Una pronuncia sulla in tema di aborto del mille novecentosettantacinque una pronuncia di pochi anni fa del due mila quattordici in tema di divieto di fecondazione eterologa quando ha stemperato l'assolutezza del divieto di fecondazione eterologa in quanto la compressione totale rigida del diritto a realizzare la genitorialità
E alla formazione della famiglia con figli non era sorretta da alcuna giustificazione proporzionate ragionevole e lo ha fatto anche in una sentenza più recente del due mila quindici in materia di selezione eugenetica degli embrioni
Qui lo potrebbe fare valorizzando il contrasto con diversi principi io non voglio entrare troppo nel tecnico come si dice ma i principi penalistici convocati più immediatamente da questa incidentale di costituzionalità solo DiVersi sono anzitutto il principio di offensività
Che tipo di bene giuridico si ripropone di protende generi un divieto così perentorio indiscriminato come quello dell'articolo cinquecentottanta tutela davvero il diritto toh alla vita o tutela Hilton finire dividere un'attività ancorché non più dignitosa acquista una prima domanda molto importante
Qui ci sono le domande aperte dal principio di eguaglianza
Un divieto così perentorio rischia di tramandare un diritto penale forte con i deboli e deboli con i forti
Perché chi è in condizione di provvedere
Perse e di realizzare il proprio proposito suicidiario potrà farlo senza innescare alcuna tutela penale chi invece non è perché ridotto costretto in uno stato di impossibilità proprio come abbiamo Antoniani
Dovrà essere in qualche modo attratto nella sfera punitiva
E poi naturalmente c'è principio di proporzionalità una norma penale di questo genere comprime in moto irragionevole la libertà di autodeterminazione del singolo ma a mio sommesso avviso
Ci sono anche delle argomentazioni logiche dal punto di vista sistematico del diritto penale molto forti il nostro diritto penale riconosce
La possibilità di sacrificare l'altrui vita per difendere la propria e l'omicidio commesso uno stato di difesa legittima
Telato dall'articolo cinquantadue di più è nostro diritto penale riconosce la possibilità di sacrificare la vita altrui anche di un terzo incolpevole per salvare se od altri da un grave danno alla persona addirittura di sacrificare Nomura ma più fitte di terzi incolpevoli
Per evitarlo gravida di una persona
Come fa ad essere compatibile con questa scelta una scelta di i licei taccio ed Ignone antigiuridicità quel fatto sarà assolutamente lecito per l'ordinamento giuridico con la scelta invece di chi in qualche modo aiuta altri
A sacrificare diciamo la propria vita concludere la propria vita ter evitare
Sofferenze intollerabile ecco io penso e chiudo che
Tra le tante risposte che ci si può attendere dalla Corte costituzionale quello che se ci si dovrebbe aspettare che la corte riconosca diciamo con diritto penale terrestri
Il rispetto sicuramente per chi ha scelto con coraggio con abnegazione di proseguire la propria esistenza anche in condizioni inumane
Di chi ha optato per la vita ad ogni costo ma un rispetto anche per chi ritiene invece che quella vita in qualche modo non sia più degna o perlomeno soggettivamente ritenga così
E autonomamente consapevolmente opta per la dignità di vivere accettando la morte come alternativa pietosa ad una vita non più né umana
Ne dignitosa
Grazie Vittorio certo che bisogna anche ricordare che nel Medioevo venivano confiscati i beni del suicida quindi anche ribadire sottolineare di quanto i beni vita fosse riportato alla collettività così come poiché eritreo nella relazione del Codice Rocco che riguarda appunto
L'articolo cinquecentottanta può invece arriviamo al mille novecentoquarantotto una carta costituzionale che afferma affermò tutt'altro che oggi
Oggi Saviano re scusatemi ma vorrei precisarlo non era in stato vegetativo ma tetraplegico eccentrico nessuno
Cerco capace di intendere e di volere si esprimeva e a momenti non aveva bisogno dell'ausilio del respiratore sempre e in una condizione direi Massa diversa da casi che abbiamo trattato questa mattina ben consapevoli che l'Italia avrebbe potuto tende
La sospensione dei trattamenti ma con una volontà diversa una determinazione diversa una determinazione diversa quella di accedere al duca metodica di fine vita
Che credente la somministrazione di un farmaco letta
E allora con Irene Pellizzon è che fin dalla parte dinanzi di procedimento dinanzi alla Corte d'Assise insieme a tutto il collegio
Così come citato questa mattina non sono di difesa nominato ma anche di approfondimento t. Studio perché guardate
Queste tematiche sono difficili da affrontare da un legislatore ma sono difficili da affrontare anche nei momenti in cui siamo dinanzi a un tribunale dinanzi a un tribunale perché ogni passaggio può determinare una risposta diverso sa quindi anche la difesa
La non differenza in una disobbedienza civile dobbiamo precisarlo io fin dall'inizio non ho invidiato il compito di chi interveniva in udienza perché è un avvocato un penalista e abituato a difendere
La persona che
Che assiste ma con una disobbedienza civile con una dichiarazione non è quella di Marco Cappato durante il processo
Era una difesa di principi fondamentali stabiliti dalla nostra Carta costituzionali che non trovano poi riscontro
In un divieto del Codice penale senza dilungarmi passo la parola Eirene petizione ricercatrice dipinti ITO costituzionale presso l'Università di Milano
E entrambi fissa master in Università di Bologna fanno parte della collegio giuridico di difesa anche dinanzi alla Corte costituzionale terapia
Sì buongiorno a tutti grazie a Filomena l'associazione Coscioni per la fiducia accordatami intervenire in questa autorevole sede
Due parole introduttive sono qui a portarmi il punto di vista del diritto costituzionale rispetto a questa fondamentale questione
E il mio obiettivo in questa breve relazione vorrebbe essere quello di circoscrivere la questione di costituzionalità su cui dovrà decidere la Corte costituzionale perché come diceva poco fa
Vittorio Manes si tratta di un aspetto fondamentale quello di definire esattamente i contorni di questa questione proprio perché l'articolo cinquecentottanta del codice penale
Non è incostituzionale di per sé conserva una sua funzione importante all'interno dell'ordinamento però la questione di legittimità costituzionale di cui stiamo discutendo oltre a coinvolgere problematiche fondamentali della fase finale della vita
A mio modo di vedere costituisce un'occasione molto importante con cui la Corte costituzionale avrà modo di intervenire aree come ha già fatto in passato tante volte per ridare un volto costituzionale del diritto penale che purtroppo portandoci noi dietro il codice di cui faceva Codice Rocco del mille novecentotrenta un volto costituzionale molto spesso fatica ad affiorare come nel caso punto dell'articolo cinquecentottanta del codice penale a questo proposito mediterranea da aggiungere rispetto a quello che ci è stato ricordato poco fa per sottolineare la diversità di prospettiva dell'ordinamento fascista come la norma penale fosse stata
Fu
Prevista per tutelare la vita intesa come interesse appunto pubblico e addirittura si facesse riferimento all'interesse pubblico alla forza lavoro
Che naturalmente veniva incisa dal venir meno del soggetto che ne veniva agevolato nella nella decisione di di suicidio
Ora con l'avvento naturalmente della carta costituzionale sia una rivoluzione di punto di vista copernicana se posso usare questo termine nel senso che al centro dell'ordinamento non ci deve essere più la vita intesa come bene pubblico ma come al al centro dell'ordinamento vi è la persona con i suoi diritti
E da questo punto di vista appunto qual è mi sono chiesta la funzione oggi dell'articolo cinquecentottanta è quella di naturalmente proteggere i soggetti che per qualche motivo essendo fragili potrebbero essere Circuiti indotti alla scelta suicidiaria alterandone la volontà
O favorendo rafforzando
La volontà di porre fine alla propria vita quello che si intende colpire con questa questione di legittimità costituzionale invece inseguimento
Nella norma penale che punisce coloro che agevolano in senso materiale eseguendo una volontà autonomamente e liberamente e consapevolmente formata sì
Rispetto punto alla decisione di porre fine alla propria vita
Quindi questo naturalmente deve essere il punto di partenza fondamentale
Da cui occorre muovere anche poi per difendere la questione di legittimità davanti alla Corte costituzionale
è da questo punto di vista forse la norma per la l'aspetto letterale punisce chiunque agevola in qualsiasi forma il disegno di porre fine quindi di suicidio un punto di vista letterale è molto netta e attraverso una e qui rispondo alla alla domanda iniziale posta da da Guido
Rispetto al problema dell'interpretazione conforme a Costituzione con il precedente della corte di cassazione ancorché a risalente mi sembra di poter dire che il giudice la corte d'assise di Milano ha espletato in modo plausibile un tentativo di interpretazione conforme a Costituzione questo una questione piuttosto tecnica
Ma ci tengo a precisare che ultimamente la Corte Costituzionale si accontenta per entrare nel merito delle questioni di costituzionalità appunto di dell'esperimento di un tentativo plausibile di interpretazione conforme a Costituzione in questo punto
Rispetto a un primo vaglio diciamo così di ammissibilità processuale della questione di legittimità costituzionale mentre questo non toglie che la Corte costituzionale
Pannella entrare nel merito dell'esame della questione Possa optare per una decisione manipola attiva in cui Brindisi accolga la questione
Dichiarando l'articolo cinquecentottanta incostituzionale nella parte in cui punisce questo segmento di condotta di cui vi ho parlato
Oppure a una decisione interpretativa in cui la Corte costituzionale
Rigettando la questione però ancora la non fondatezza della questione ogni interpretazione proposta dalla stessa Corte costituzionale
Che impedisce l'applicazione di questa norma dell'articolo cinquecentottanta ai casi come quello di di dj Fabio questo al punto giusto per rispondere all'interrogativo iniziale meneghina invece ai profili di legittimità costituzionale
Ci tengo a sottolineare innanzitutto con me mi sembra che la la questione abbia un presupposto che è legato alla al caso di Fabiano Antoniani
Che su cui si aggrappano poi tutti i profili di legittimità costituzionale che sono proposti davanti alla Corte che sono relativi alla violazione della libertà di autodeterminazione
Rinvenuta negli articoli due e tredici della costituzione a cui io aggiungerei come emerso anche dalla discussione della mattinata e dall'intervento di Vittorio Manes di poco fa c'è anche una violazione della libertà personale intesa come libertà fisica
Sequestro poi dirò qualcosa dopo
Articolo tre della Costituzione per aspetti discriminatori e poi l'articolo centodiciassette della Costituzione per la violazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo ma qual è il presupposto di questa questione è la situazione in cui si trovava Fabiano Antoniani che appunto
Era tenuto in vita grazie degli ausili sanitari ai quali avrebbe potuto rinunciare come è stato detto più volte con davanti a sette però una prospettiva che posso definire crudele
Posso definire crudele non solo sulla base di quanto ci è stato detto quanto è emerso nel corso dell'udienza ma questo riferimento alla crudeltà nella situazione in cui versava penso che sia molto importante anche un punto di vista giuridico nel senso che nelle corretti straniere che si sono occupati nella giurisprudenza delle Corti straniere che si sono occupati delle di questioni lato senso assimilabili a quelle sta l'aspetto della crudeltà emerge mi riferisco mi riferisco in modo particolare alla sentenza canadese Carter del due mila e quindici in cui la Corte Suprema canadese che arriva a dichiarare
Illegittima una norma che puniva l'aiuto al suicidio in condizioni appunto molto anche come nell'ordinamento italiano fa riferimento proprio alla puro Delta della scelta che si poneva dinnanzi alla persona che intendeva porre fine alla propria vita in quel caso una donna affetta da una patologia patologia
Degenerativa e quindi viene sottolineato dai giudici canadesi si trova di fronte a questa scelta crudele o porre fine alla propria vita autonomamente quando era ancora in grado da un punto di vista fisico di attuare questa determinazione oppure avrebbe dovuto andare incontro appunto ad una situazione all'interno della quale avrebbe potuto pari fiutare il trattamento sanitario
Quindi via questo aspetto che ricollego fortemente quell'idea di dignità della persona giustamente
E autorevolmente sottolineata prima dare da Vittorio Manes dignità della persona che emerge nella questione di legittimità costituzionale deve emergere
E e da questo punto di vista mi sembra che anche il collegamento alla libertà fisica di Fabiano Antoniani sia evidente quindi non perderei tempo da questo punto di vista ma appunto alla base della questione
E che aiuti ci aiuta a circoscrivere la questione per rispondere alle preoccupazioni che sicuramente posso immaginare si affollano nella mente dei giudici costituzionali ma noi stiamo quindi aprendo a delle pratiche autoanalisi che nel nostro Paese forse questo presupposto ovverosia che è stato
Sottolineato
Nel nelle mani nostre ideale di all'interno del collegio difensivo ovvero sia in realtà è fondamentale circoscrivere la decisione la questione a casi in cui attraverso il rifiuto dei trattamenti sanitari si giungerà dalla fine della propria vita
Però
Questo tipo di scelta viene considerata appunto non sopportabile o dalla persona che la vuole con dalla persona che
Incorrerebbe in questo in questo tragico futuro drammatico futuro Nesta e cari come funziona il caso di Fabiano Antoniani quindi vediamo come l'articolo trentadue della Costituzione
Che è un passepartout all'interno del quale rientrano i diritti legati se vogliamo
A scelte sanitarie
è un presupposto a mio modo di vedere della questione di legittimità costituzionale
Quindi questo è un po'il quadro rispetto al quale vedremo che cosa deciderà la Corte costituzionale c'è un altro aspetto cui vorrei fare cenno
Legato sempre all'articolo tre della Costituzione all'ipotesi che questo tipo di di norma penale laddove impedisce l'agevolazione esecutiva
Da esecuzione del disco della decisione di porre fine alla propria vita maturata nelle condizioni che ho letto Cray una discriminazione da questo punto di vista effettivamente questa discriminazione affiora con più forza dopo l'approvazione della legge duecentodiciannove del due mila diciassette sulle dichiarazioni anticipate di trattamento che fa appunto emergere il diritto già garantito dalla Costituzione riconosciuto in via giurisprudenziale nei casi che abbiamo visto stamattina
Di rifiutare i trattamenti sanitari chiamiamoli così
Salva vita lo fa affiorare ma se alla base della questione di legittimità costituzionale e proprio questo collegamento tra decisione di porre fine alla propria vita con l'assunzione di un farmaco letale
Il rifiuto dei trattamenti sanitari allora vediamo un come la legge duecentodiciannove del due mila e diciassette anche se non dice nulla circa il suicidio assistito possa esserci
L'aiuto diversamente io vedo una discriminazione tra coloro che hanno lucidamente fermamente la propria volontà formato una propria volontà
Ma non possono realizzarla
Perché per ragioni di impedimento fisico prima di tutto e coloro che addirittura incapaci di intendere e di volere attraverso le dichiarazioni anticipate di trattamento tra verso appunto le condizioni previste dalla Corte di Cassazione il caso Englaro possono rifiutare i trattamenti sanitari e appunto questo mi sembra un elemento significativo per anche per attualizzare la questione di legittimità costituzionale che a mio modo di vedere
Da questo punto di vista pone alla corte un'occasione molto importante come ho detto prima sia rispetto alla possibilità di di dare un volto costituzionale al diritto penale sia rispetto alla possibilità di intervenire su questioni rispetto alle quali evidentemente legislatore fa molta fatica
Ad intervenire
Quindi
Non si rinuncerebbe attraverso questo tipo di provincia di accoglimento o se mai interpretativa di rigetto all'articolo cinquecento ottanta del codice penale ma verrebbe meno quella presunzione per quell'articolo cinquecentottanta proteggere sempre le persone fragili ma invece ci possono essere appunto persone fragili che proprio per la loro impossibilità fisica sono fragili
E vengono danneggiati e nella loro libertà di autodeterminazione fisica
Dall'articolo cinquecentottanta quindi questo tipo di questione ci pone
Davanti agli occhi un problema ovvero se effettivamente mettendoci nei panni dei nostri detrattori sì l'articolo cinquecentottanta ci dà una sicurezza
La sicurezza di prevedere una sanzione penale per chi agevola sempre e comunque le persone fragile però livella da questo punto di vista le differenti posizioni e questo tipo di di conseguenza a mio modo di vedere costituzionalmente problematica il prezzo che anche in conto mettendosi nei panni dei fautori della dell'articolo cinquecentottanta ne dobbiamo pagare
Per vedere attuata la Costituzione garantite le libertà costituzionali prezzo costituzionalmente rilevante quello di rinunciare a questo tipo di certezza all'articolo cinquecentottanta che punisce qualsiasi tipo di agevolazione
E da questo punto di vista una considerazione lampo sul ruolo di
Colui che come nel caso di Fabiano Marco Cappato ha agevolato ha eseguito questo tipo di volontà ma da soli non sono voglio solo porre a livello di suggestione perché non voglio entrare in campi che non mi competono ma si sta agevolando la realizzazione di un diritto costituzionale non finì come sottolineava prima Vittorio Manes
In la serata non c'è bisogno di capire se ci sia un diritto costituzionale al suicidio questo è possibile distinguere le due situazioni
Ma stiamo parlando di una libertà di scelta non in ambiti fondamentali fine vita e addirittura non fosse una tutela della propria sfera fisica che tipo di rilevanza penale può avere questo tipo di condotta l'agevolatore
Forse è semplicemente colui che esegue una volontà
Quindi
Rende è soggetta indispensabile però per cui questa volontà venga attuata effettivamente questo quadro complica nel senso che la norma penale non limita direttamente
La libertà di colui che vuole porre fine alla propria vita ma è indispensabile l'aiuto mi questo mi sembra un altro elemento da valorizzare chiudo semplicemente anch'io ricordando una sentenza che probabilmente a questa platea ed è morta
E a questo punto di vista una platea ammicca la sentenza ventisette del settantacinque è una sentenza che cito anche da un punto di vista tecnico
In quanto una sentenza manipolati la materia penale che punto come come sapete ha dichiarato incostituzionale la norma che puniva la porto
Con una manipolazione molto raffinata nel senso che la dichiarata incostituzionale nella parte in cui non prevede che la gravidanza possa venire interrotta
Quando l'ulteriore gestazione implichi danno o pericolo grave medicalmente accertato nei sensi di cui motivazione non altrimenti evitabile per la salute della madre
Vedete sono quattro righe quattro righe che la Corte costituzionale aggiunge all'articolo cinquecentoquaranta assai del codice penale
La manipolazione quindi importante anche da un punto di vista quantitativo è molto interessante perché la Corte Costituzionale addirittura dice che la porto non può essere punito a certe condizioni
E sono individuabili nella motivazione della sentenza
E questi una cosa inusuale però una cosa utile perché anche nel caso probabilmente dell'articolo cinquecentottanta sarà importante definire delle condizioni al base delle quali si possa avere la liceità della condotta dell'agevolatore quindi forse questo tipo di soluzione potrebbe dare agio alla corte di usare la motivazione della propria sentenza per circoscrivere la questione
Scusate misto sono stata forse troppo lunga mi sembrava molto importante ragionare sulla segmentazione della questione di legittimità costituzionale grazie
Grazie viene anzi devo dire che ne hai concluso tre minuti prima quindi
In piena anche in orario ecco allora passo la parola adesso al professor Amedeo Santosuosso che delle slide sono già
In realtà questa slide sono erano gli appunti che avevo preso poi certo punto di Gobetti rileggo insieme a voi se può può aiutare ma io in primo luogo direi che qui siamo in un ambiente nel quale a di capire che pur con comprensibili diverse sfumature siamo tutti
Dell'idea che la corte si debba pronunciare speriamo che si pronunce nel migliore dei modi e via dicendo però in giro Carter sentire anche delle opinioni liquidatoria della questione cioè alcune opinioni anche di giuristi autorevoli in questo caso non faccio come Novella due mila che dice il peccato infettato non dico il peccato e dire no ma tanto potevano fare da soli senza bisogno di ricorrere alla Corte costituzionale
Tanto c'era la sentenza di Treviso che apriva la strada e via dicendo ecco io sono i radical dissenso rispetto cioè la la rimessione della corte d'assise di Milano se l'avessi scritta io la prescritta riversa lo dico senza senza problemi ma così come se l'avesse scritto un'altra persona dovrebbe scritto ancora diverso
Non mi meraviglio del fatto che su un argomento del genere si possono sempre fare de delle critiche ricordiamoci lo dico per in onda giuristi nel giudizio davanti alla Corte
E un giudizio in cui la corte viene investita di una della legittimità costituzionale di una norma ma non è tenuta a rispetto del principio della domanda come se fosse un processo civile cioè la corte può anche ampliare l'aria di dichiarazione d'incostituzionalità la fu restringere la può meglio precisare aggiungere degli argomenti propri e e via dicendo ecco per cui dopo quanti anni sono ottanta quasi novanta c'è c'è questo ci articolo cinquecentottanta poco usato ma sempre come uno spauracchio se facciamo mente locale su qual era la situazione negli anni Trenta
Ma non solo in Italia ma in Europa ma anche negli Stati Uniti eccede i diritti della persona rispetto alle cure e trattamenti e c'erano un capitolo ancora da aprire
Ecco e che quindi che la Corte possa dire la sua e lo farà nel naturalmente nel migliore dei modi con tutto l'armamentario che la corte ha costruito per se stessa in in questi decenni non è che un bene allora
E linee di intervento che io faccio ora è un intervento che prova a
Diciamo scrostate un po'di argomentazioni che anche magari qui al nostro interno sembrano sembrano scontate frutto di un lavoro che ha avviato con Paola Belloli che è una collaboratrice del centro che io dirigo l'Università di di fatica allora partiamo da cose sulle quali si è creato un consenso enorme all'improvviso no la la sentenza di assoluzione del dottor Riccio nel caso quelli nel due mila sette cosa dice il giudice
C'è l'elemento materiale del reato cioè l'elemento psicologico del reato ma c'è una una scriminante l'adempimento di un dovere
L'allestimento del dovere sa il fatto che il medico aveva il dovere di evitare le sofferenze psichiche di una persona totalmente paralizzata che aveva però una determinazione psicologica mentale completamente diverso
Devo dire la verità che questa e idea di costruire in questo modo scriminante l'aveva avanzata io scusate il piccolo patriottismo e c'era nel mille novecentonovantaquattro ma risalente convegno a Padova poi gli atti pubblicati dal novantacinque
Quando nel due mila undici dopo il caso Welby mi son trovato a riflettere ancora sulla questione
Sono arrivata alla conclusione che no quel percorso di dire
Ci sono tutti gli elementi del reato però non è un reato non andava bene
Non andava bene nel senso che nascono nascondeva una e intrinseca contraddizione come fai a dire che una condotta che ha un fondamento costituzionale
Così forte e una condotta che integra un reato salvo poi iracheno allora i penalisti io non sono un penalista fece armata insomma questo dottor pressione è una questione non vale nulla poche parole
Anche qui non diciamo il peccatore
Questa è una questione che non vale nulla perché tanto si sa che nel diritto penale la fattispecie incriminatrice si faranno fattispecie astratta più l'eventuale presenza discriminante ineccepibile dal punto di vista del diritto penale
Peccato che il mondo funziona in un modo anch'io anche un po'diverso
Lo stesso la persona che mi fece questa obiezione fu la persona che in una discussione in aula magna al palazzo di giustizia di Milano in cui era presente anche l'estensore della sentenza Englaro
E questo illustre professore e disse criticando il l'estensore della sentenza Englaro dice e però voi avete fatto un bel discorso tutto condivisibile però non vi siete fatti carico del problema del diritto penale
E risposta se Kissin ma dell'estensore della sentenza Englaro che disse
Ma guarda che noi abbiamo fatto un discorso di tipo costituzionale è un problema vostro capire come il diritto penale entra nella costituzione e non che il disposto costituzionale deve seguire il diritto penale le cose vanno messe secondo la gerarchia per quanto sia molto in movimento negli ultimi decenni però conserva una sua base logica poi arriva la legge del due mila diciassette numero centodiciannove che dice per la prima volta fugando ogni dubbio il medico che rispetta la volontà del paziente è sente una responsabilità civile e penale
Non è una discriminante speciale credo e spero è una norma ricognitiva del fatto che si era formata la decisione diciamo anche si era formato un senso comune costituzionale
Come dico da un po'su queste questioni che diceva questo si può fare o che si può fare è conforme alla Costituzione e anzi non lo è quello che non risponde a questo ragione
Arriva il caso di cui ci occupiamo allora sì no attenzione tutto questo discorso fatto scarso Welby ed Englaro sullo sfondo no no no no no a questo non c'è
Impatto trabocchetto casca secondo me anche la finanza di rimessione di di Milano
Perché un conto è il medico è un conto è il privato perché se il medico
Compie determinati atti pensiamo al dottor Riccio nel caso Welby e lui
Lo fa sotto l'usbergo dell'articolo trentadue della Costituzione il suo comportamento è doveroso perché così realizza il diritto alla salute della persona che altrimenti soffrirebbe
Invece c'è un privato l'articolo trentadue è difficile da chiamare in gioco l'articolo tredici come vedremo come già accennava Irene presenta qualche difficoltà per cui non si può parlare di un dovere nel senso pieno del termine sicuramente e si può parlare in termini di libertà ma questo cosa significa alla ecco che qui subentra la parte un po'di scavo questo solo Belgrado di cose Clarissa appunto in questo contesto
Allora
Quello che è accaduto in Italia nel rapporto tra l'articolo trentadue diritto alla salute e l'articolo tredici è una vicenda solamente Italia solamente in Italia per raggiungere un punto di raccordo e di compatibilità politica
Tra le esigenze dei partiti che prospettavano e portando nel punto di vista della chiesa
E Chiesa cattolica e le istanze di cambiamento e di affermazione dei diritti costituzionali l'articolo trentadue ha funzionato come la casa comune
E quindi una serie di per i diritti
E libertà sono state affermate sotto il cappello dell'articolo trentadue in altri Paesi erano discussi affermati legati e portati avanti in termini di libertà
E esemplare il caso del dell'abortito
E caso da Porto la Corte costituzionale settantacinque fa una prima operazione nel settantotto che subentra il legislatore stabilisce un regime simile a quello di molti altri
Paesi però lo mette sotto l'ombrello la donna che accusa
Un problema di di salute
E questo era sia per contemperare quei diversi orientamenti che dicevo prima
Bene anche perché il medico aveva il compito del guardiano no perché diciamo no a Tetovo per caso tue esercitare una libertà per carità di dio libertà pericoloso no allora c'è un guardiano che
Che il vigile
E la libertà fino alla sentenza quattrocentosettantuno novanta della corte costituzionale era negletta prevaleva l'orientamento questa volta dico anche il peccatore Giuliano Amato
Che aveva ha affermato ripetutamente in nel suo bellissimo
Saggio monografia sulla libertà personale aveva affermato qui poche storie la libertà personale è una questione che riguarda la lite storicamente la libertà dagli arresti
è un problema che riguarda il diritto penale
C'era intanto tutto un filone di costituzionalisti che invece diceva no da la libertà personale sassetto è un presupposto eccetera la sentenza quattrocentosettantuno va detto perdiamo un minuto per quell'occasione interessante
Riguardava gli accertamenti tecnici preventivi cioè se con la Acqua nel mio appartamento
E io prima di fare i lavori di riparazione di far causa a quello del piano di sopra posso andare in tribunale fare un accertamento tecnico immediato ma se io sono ferito
No e qui è il mio corpo subito dopo la ferita pone in essere tutta la sua capacità di di recupero io non posso fare una certa non potevo fare un accertamento tecnico preventivo
Perché e anche la stessa Corte costituzionale di una pronuncia prese di pochi anni precedenti aveva questo è contrario all'articolo cinque del Codice civile
La non disponibilità del proprio corpo insomma una persona lesa nel proprio corpo non aveva la disponibilità di farsi visitare in un contesto pre-contenzioso che comunque aveva valore la Corte Costituzionale finalmente novanta dice basta l'articolo
Tredici comma uno la libertà personale è inviolabile è il presupposto di tutti i diritti e di tutte le libertà poi ovviamente anche nel penale
Allora andiamo a esplorare spacchettare un po'questa doverosità del medico chissà appartiene solamente al medico secondo la la vulgata
E è una doverosità tecnica certo ci sono dei tecnicismi che sono proprio il medico nessuno di noi si metterebbe a a espletare quei tecnicismi sono fa veramente un omicidio volontario neanche con caso di eutanasia
C'è la doverosità del professionista della salute ecco questo è un po'il nucleo forte così come il vigile del fuoco che passa davanti alla casa in fiamme ha il dovere di intervenire
Per cercare di limitare i danni mentre se passo io passa Marco Cappato
Lo possiamo fare non lo possiamo fare certo se lo facciamo facciamo una cosa una cosa buona ma non abbiamo un obbligo di di farlo a differenza del vigile del fuoco
E quindi ci sono nella doverosità del medico degli aspetti di solidarietà sociale che sono intrinseci alla professione medica al deontologia e e via dicendo ma non sono solamente della professione
Altro aspetto tipi qualità e situazioni della libertà al libertà in una parola allora il corte d'assise di Mila no alla l'ha usata così nella sua portata massima e in in blocco
Ma in effetti ci sono diverse i tipi di limitazione della libertà se io sono in un blocco di di cemento armato in una cella che un blocco di cemento armato chiuso a chiave certo io non sono libero di uscire
Se sono su un terreno con una linea gialla
Scritta sul terreno e fuori ci son delle guardie che se faccio un passo in più mi mi uccidono e è una limitazione della libertà anche di tipo né diverso
Un'altra e specificità della libertà in termini giuridici e la libertà dal potere quindi la libertà di cui parla John Stuart Mill quando dice e la natura i limiti del potere che può essere legittimamente si
Per citato dalla società sul sull'individuo e allora
Vediamo
Cosa si può fondare in termini di libertà in una vicenda come quella di cui ci occupiamo la scelta autonoma
Cioè scelta autonoma la base di tutto e può essere saldamente basata sull'articolo tredici
La richiesta di aiuto tutto suo
Cioè la richiesta di una persona
Perché hanno intendiamoci la la libertà personale e la libertà di chi intende porre fine alla sua vita e della libertà di chi aiuta la libertà di chi intende porre fine al alla sua vita e astrattamente almeno totale la libertà di chi aiuta
E certo e la libertà di aiutare ma nel momento in cui l'aiuto implica la l'intersecarsi con la sfera giuridica
Del dell'altro
E il problema diventa delicato perché a quali condizioni è sufficiente la richiesta anche se la persona e in piena capacità fisica e e psichica almeno almeno apparente questo è un problema poi c'è la richiesta di aiuto perché sia impediti ed è il caso in realtà che può essere il caso
Di captato fa arabo
Ma allora mettendo insieme questi appunti sparsi che poi ci ripromettiamo di mettere una forma un po'giuridiche teorica più più ordinata poniamoci la domanda e si Cappato fosse stato medico
Lauree medicina no
Va bene momenti ma i programmi ma che o che allora la la domanda è chiaramente provocatorie per far riflettere se noi ragioniamo in termini doverosità medica articolo trentadue
E se la sofferenza da evitare la sofferenza psichica di non poter prendere la propria automobile dice immaginiamo e Fabiano Antonacci apre la sua automobile mette in moto e da ecco allora dobbiamo dire che sarebbe stato un intervento giustificabile anche senza l'articolo trentadue da parte di di un metro
Già immagino l'obiezione
Condurre un'automobile portandola persone di età non è atto medico obiezione rigettata scusate se uso gergo della mia professione come giudice
Perché ricordo una grande ricerca che lancio venti anni fa la senziente
Per accertare a livello mondiale quale fosse l'essenza della medicina
E indagini in quaranta Paesi coinvolti migliori le migliori menti bioetiche
E come certamente coronario non vinse a nessuno perché perché il risultato fu che attribuirono carattere medico solamente a quella parte di trattamento della patologia organica che certamente fa parte della medicina però la medicina inizio Novecento cioè non c'è niente della ricchezza della medicina dalla seconda metà del Novecento
Allora e qui arrivo alla fine così sto anch'io nei tempi euro
Renderà merito finalmente
In realtà se noi andiamo a disaggregare spacchettare quello che c'è dietro tutte le lavorazioni sulla doverosità del medico e quello che ci può essere in termini di intreccio tra le due libertà noi scopriamo che
La
Le condotte poste in essere dal medico in determinate condizioni e da un privato in determinate condizioni possono essere sia dal punto di vista materiale sia come elemento psicologico sostanzialmente coincide
Per il nucleo centrale
Con il piccolo particolare che in un caso il medico per il solo fatto di essere medico si trova in una situazione di doverosità anche persino può diventare obbligatorietà nel nel compiere un'azione ed un altro caso
C'è un privato che commette un reato sanzionato
Per come è stato corri costruito sanzionato con una pesantezza che no non ha non ha corrispondenza nella materialità del fatto
E allora
Quanto più ho ho provato a ragionare su queste cose abbiamo provato anche comporre l'albergo ragiona su queste cose anche sentendo le ottime relazioni precedenti mi sono reso conto che la la questione è veramente molto molto delicata e soprattutto molto insomma molte sfaccettature però questa e un'autentica politica
Cioè l'aporia che condotte molto simili sì al trattato una come doverosa è un'altra cosa un'altra come reato e questa è una politica di cui la Corte costituzionale classicamente in termini giuridici non filosofici ma sì
Si può far carico anzi si dovrebbe far carico anche secondo l'orientamento ultimo della Corte costituzionale che ribadisce l'idea che in campo penale la la decisione se considerare reato no certe condotte rimessa al legislatore almeno che non ci siano macroscopiche
Appunto a politiche loro non le chiamano poi dietro sono attuali cioè sperequazioni dico un po'di trattamento a fronte di situazioni
Molto simili se non addirittura OPA
Sopra
Perfettamente nei tempi
Attorno cinque sì no ma io il fogliettino lo passerò ma non per togliere l'ultimo fotogramma per tener bene i tempi quindi non mi permette ecco allora adesso passo la parola al dottor Bruno De Filippis prego
Sì anch'io doverosamente ringrazio dell'invito vorrei partire da un accenno che proprio l'avvocato Carlo faceva alla punizione del suicidio nei tempi passati
Ora il la condanna del suicidio non è un concetto laico che deriva dalla derivi dalla nostra tradizione romanistica
è all'origine religiosa
Storicamente la condanna della suicida fu prevista da quattro Concini successivi il Concilio di Orleand cinquecentotrentatré Auxerre Toledo e infine il Concilio are la tendenze
E che il fatto che non sia un concetto laico deriva si può desumere chiaramente
Dalla circostanza che veniva punito anche il suicidio dei malati di mente
Cioè le sanzioni di scomunica rifiuto di cerimonie funebri sepoltura in terra consacrata è confisca del patrimonio erano sanzioni che venivano applicate anche ai malati di mente
E a questa concezione l'autorità laica si adeguò appunto per quelle motivazioni che ci sono state illustrate anche prima dal professor badesse
Nel senso la perdita della forza lavoro la perdita del delle unità ebbe dei compiti che si devono assolvere nell'ambito dello Stato ma l'ultimo dei concili che ho citato il Concilio mare dettare l'attenzione dice un'altra cosa disse che nel caso di un servo
Ma al Trattato e versato all'inverosimile dal suo padrone perché di questo argomento si parla in quell'occasione
Il padrone non doveva essere considerato colpevole del suicidio
è la colpa era soltanto del del serbo e non del padrone
Questa situazione poi è cambiata con l'Illuminismo
Nel senso che con l'Illuminismo
Si è detto che lì non ci devono essere pene per il suicida non perché inutili ma perché ingiuste dall'Illuminismo sono poi derivati un po'dal complesso della tradizione precedente e di questo innesto ed è arrivata poi la normativa dei nostri ordinamenti io direi che il discorso dell'istigazione al suicidio
Punito dei nostri ordinamenti si è un po'una correzione proprio di questa impostazione del Concilio che ho citato secondo cui era col non era colpevole chi avesse costretto ti avessi indotto una persona civici
Ma in questo quadro storico arriviamo rapidamente i tempi moderni
Noi abbiamo sappiamo sì chi studia il diritto di di famiglia lo ha seguito in tante occasioni questo gatto che spesso si crea tra legislazione italiana
E la legislazione di altri paesi europei occidentali
E perché è un gatto che ci ha portato ad essere il ritardo su tanti argomenti come
La la filiazione come le unioni civili un capo che poi non è stato nemmeno colmato pienamente con la filiazione
Se mi si permette un questa divagazione si è detto che tutti i figli sono uguali però poi i primi dieci articoli del Codice civile continuano ha detto ebbe a dire quando un figlio è nato del matrimonio e quando no
Oppure con le unioni civili che si sono fatto un istituto simile al matrimonio ma diverso dal matrimonio di cui bisogna accentuare le diversità
Adesso abbiamo avuto anche a Savona il primo divorzio delle unioni gay Stato una divorzio rapido che si aspettava eccesso anche le unioni civili cominceranno a divorziare ma torniamo al nostro discorso
Veniva citato sempre dal professore Madness
La maniera in cui in Francia in Spagna in Canada era stato già risolto un bel problema questo problema e noi rincorriamo rincorriamo e come ci poniamo
Io credo che un importante sintesi delle diverse posizioni
Si sia avuta proprio in relazione al caso Welby alla posizione del CIPE del gruppo
Perché il giudice dell'indagine preliminare
Parlò di diritto alla vita di un diritto alla vita che nella sua sacralità e invio di Bellaria inviolabilità indisponibilità era il limite di tutti gli altri diritti la base di tutti gli altri diritti
Para praticamente questa impostazione intento una Grundnorm della Costituzione
Cioè si disse guardate che la Costituzione non è solo quello che è scritto
Ma è il principio che da essa si desume cioè che c'è un diritto alla vita
Che precede tutti gli altri diritti li condizione prevale sullo stesso articolo trentadue della Costituzione cioè si cancella l'articolo scritto il nome di un principio che si deduce e che si dice
Essere al di sopra di tutti gli altri a fondamento di tutti gli altri
A me se consentite questo discorso mi sembra come quando si dice sì la ragione dice in questo malafede poi al di sopra della ragione cancella tutto se noi abbiamo una Costituzione con l'articolo trentadue che dà delle disposizioni precise in questa materia
Come si fa poi a dire che l'articolo trentadue travolto da un principio implicito il desumibile del diritto alla vita che che sostanze sostiene tutto
E così ancora tutte le altre questioni che sono state esaminate l'articolo cinque del Codice civile su cui si è battuto per dire che la persona
Non può disporre del proprio corpo in in relazione alle fattispecie ivi indicate e dimenticando che la ratio dell'articolo cinque del Codice civile è un'altra
Impedire ad esempio che una persona per miseria per per povertà venda una parte del proprio corpo oppure altre situazioni analoghe
E si è messo l'articolo cinque quindi il Codice civile davanti alla stessa costituzione
Dal punto di visto che il no alle
Il discorso si svolge sulla base degli articoli cinquecentosettantanove cinquecentottanta è già stato dichiarato lo faceva la dottoressa Pellizzola colle contraddizioni che ci sono dei queste norme
Il fatto che l'articolo cinquecentosettantanove già indica uno c'è uno sdoppiamento tra l'omicidio del consenziente
E l'aiuto al suicidio che viene dato dalla norma successiva e sia detto come questo sdoppiamento
Finisca per punire chi non sia in grado di interrompere la propria vita senza un aiuto Esterno
Ma il discorso della tentato sulle ripe e poi appunto nel cinquecentottanta c'è questa distinzione
Che la sentenza per ultimo la sentenza della Corte d'Assise di Milano ha ben evidenziato tra le ipotesi di istigazione e le ipotesi di agevolazione le ipotesi di istigazione che possono partire anche da un'ipotesi tipo quella che facevamo del Concilio
Are l'attenzione è invece le ipotesi di aiuto che possono avere una serie di motivazioni ben diverse finanche motivazioni di carattere costituzionale e quindi no eh c'è questa affermazione che è stata fatta che il tentato suicidio non è punito non è di poco rilievo nell'interpretare l'attuale dire normativa penalistica perché non ci sarebbe nessuna ragione
Per non punire no non più con la confisca o la scomunica
Ma con pene di caratteri diverse il tentato suicidio in caso di sopravvivenza se non ci fosse comunque una riserva in linea di principio da parte dello stesso legislatori
Ma su questo quattro e questo secondo me il centro un po'della questione è piombata la legge duecentodiciannove ora la legge duecentodiciannove rappresenta un passaggio del Rubicone che non può essere ignorato
Anche nella valutazione dell'interpretazione della norma dell'articolo cinquecentottanta è vero che il
Il la legge duecentodiciannove non prevede il suicidio assistito
è vero che non prevedesse cd assistito però contempla un'ipotesi che e come sottolineava il professore Santosuosso Cervia su una strada di fattispecie molto simili analoghe che possono considerarsi e soprattutto sì bassa
Su una serie di principi costituzionali che non si poche non possono più essere ignorati una volta che sono stati solennemente affermato
Perché essere il l'articolo cinquecentottanta è stato coniato del mille novecentotrenta
è dal due mila e diciassette l'affermazione che esiste il diritto della persona alla dignità e all'autodeterminazione
Cioè non si può più leggere cinquecentottanta ignorando accorse la legge duecentodiciannove avesse
Non avesse richiamato
Nel suo articolo comma uno dell'articolo uno gli articoli della Costituzione gli articoli della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea noi potremmo avere
Due leggi che dicono cose non compatibili tra loro
Di cui potremmo essere magari orientati a ritenere più attuali più vicini a noi i valori posti dalla duecentodiciannove ma il problema non è la comparazione tra due leggi così diverse nel tempo il discorso perché la duecentodiciannove ha solennemente affermato
Che la Costituzione che la Carta fondamentale dei dei diritti dell'Unione Europea a stabilire che la persona ha diritto di autodeterminarsi
E la legge duecentodiciannove ha fornito non soltanto dei principi costituzionali dei principi di diritto ma
A via specifica
Ci ha detto come sappiamo che ogni persona ha diritto di rifiutare le cure ha diritto popoli di revocare in qualsiasi momento il consenso prestato
Ecco questo discorso
Un passaggio ulteriori importanti
Cioè qua coloro i quali dicono che la legge doveva provvedere prevedere l'obiezione di coscienza
Di fronte alle argomentazioni
Che vengono opposte cioè si diceva guarda che qui il medico non deve fare nulla deve solo rispettare deve non è facile
Rispondono ebbero il medico deve non è facile quando si tratta di non iniziare il procedimento di interruzione di ieri di terapia che il paziente non vuole ma il fatto di interrompere un procedimento che iniziato è una questione che implica un'attività implica un'azione attiva
Quindi questo passaggio
Non è
Ed è quello che ci dice il comma cinque dell'articolo uno non è la la l'autorizzazione al suicidio assistito non è l'eutanasia come è stato ampiamente detto però è qualcosa che implica anche la possibilità di un comportamento attivo perché per interrompere una cura che è in corso c'è bisogno di compiere un'azione che non è più semplicemente omissiva e la stessa legge duecentodiciannove ci dice che il medico
è tenuto a rispettare la volontà espressa dal paziente di rifiutare il trattamento o di rinunciare al trattamento medesimo in corso e in ragione di ciò esente da responsabilità civile o penale
Professore Santosuosso deve riflettere su questa frase mia
Sicuramente anticipato perché qui che cosa significa il medico e tenuto a rispettare la volontà espressa dal paziente dovesse non è il medico
Ma prima ancora di arrivare al privato ma se invece non è il medico ma il personale sanitario vorrei tecnico di laboratorio il tecnico dirige di supporto informatico che cosa sic succede
Questa responsabile selezione responsabilità esiste o meno
Facciamo l'ipotesi che il paziente chieda di interrompere il trattamento
Il medico invocando un diritto di obiezione di coscienza che non che la legge non prevede che quindi non esiste rifiuta di interrompere il trattamento
Il personale sanitario che a questo punto interviene interrompe il trattamento che cosa fa
Commette il reato di cui all'articolo cinquecentottanta oppure e anche l'esimente prevista dal comma sei si estende al personale sanitario che agiscano situazioni questo tipo e se non è personale sanitario ed è un privato che agisce in quella situazione quindi c'è uno spazio anche vuoto nel momento in cui nel momento in cui il la norma ci dice questo comunque ancora da duecentodiciannove ci viene a dire che dà valore alla sofferenza
Con l'articolo due il medico deve adoperarsi per alleviare la sofferenza
E ci descrive una situazione una situazione di patologia cronica invalidante caratterizzata da inarrestabile evoluzione compromise infausta che ha un suo preciso significato è stata codificata
E allora io dico come fare a leggere il l'articolo cinquecento ottanta dopo la legge dopo la legge duecentodiciannove e quindi come leggerlo nello stesso modo in cui veniva letto prima io
No
Capisco che adesso il problema è tutto incentrato sulla decisione della Corte costituzionale altrimenti io sarei stato dell'idea di fare di proporre un emendamento al articolo cinquecentottanta e un'esimente specifica all'articolo cinquecentottanta un'esimente come quella che è stata individuata nel famoso caso Welby come esercizio di un dovere che in questo caso potrebbe essere le pene previste dal primo comma non si applicano quando l'interessato si trovi in una situazione simile a quella che indicata nell'articolo duecentodiciannove
E quindi ecco a voi l'ultima cosa che lo sollecitare anche per l'interpretazione del Cinquecento ottanta
è una frase che è contenuta nella sentenza poi del gruppo del caso Welby il quale gruppo ci dice la norma punisce il suicidio ma che cos'è il suicidio
Non è che sia definito e una delle situazioni in cui la norma penale si rifà al senso comune della parola per il giudice ci dice può essere definita Suicidi io
La condotta di colui che è consapevole dell'immediata prossimità e dell'edificabilità della propria morte decide i tempi e le modalità del trapasso c'è questo non è suicidio
Cioè non si sta suscitando chissà che sto citando un proprio diritto costituzionale
Obbedisco all'invito concluso
Raggiunto anche Emma Bonino qui chiede un intervento però chiedo anche un aiuto spegniamo l'aria condizionata perché
Mi rendo conto che l'argomento importante ci vogliono crioconservati continuare però è veramente difficoltoso ecco
Se è possibile aveva il vento fra i sì
Grazie mille riporterò mia pochissimo tempo e soprattutto non entrano me ne guardo bene da allentare dalle entrare in questo tipo di di dibattito giuridico giuridico-costituzionale perché non sono un apprendista stregone
E penso che ognuno deve fare al meglio il mestiere che sa fare
In questi giorni mi stavo occupando di tutt'altro per la verità
E però c'è un po'di continuità nella nostra comunità né il professor Zagrebelsky ha scritto su questo tema del dell'Acquario sale degli immigrati credevo uno degli articoli più illuminanti la cosa fantastica più comprensibili
No perché uno dei rischi esperti il o dei politici per carità
Di parlarsi col proprio linguaggio in modo che nessun altro capisca tanto si capiscono fra di loro o tra di noi fa lo stesso insomma
E ma poi ci tenevo comunque ad essere pure in questi giorni veramente
Come dire roventi da tutti i punti di vista dal punto di vista umanitario delle violazioni delle convenzioni giustappunto dei rapporti diplomatici e nelle rotture diplomatiche che poi vanno eccetera eccetera
Ci tenevo comunque ad essersi a fare un passaggio anche se quello c'è per vicinanza politica
Da quello che per esprimere una vicinanza politica proprio su sui temi che a voi trattate non solo questo ma gli altri dall'associazione Coscioni
Perché non non solo perché l'ho sempre fatto licenza ora ma per quello che io vedo dal mio osservatorio solitario al Senato
Badate che ci aspettano tempi bui
Tempi molto bui su tutti i temi che ho che voi trattate ostico su quelle di cui mi occupo più io o di molti altri
E quindi l'organizzazione della Resistenza sarà un impegno gravoso
Basta sentire le prime dichiarazione del ministro della famiglia
E per per capire dove siamo avviati
E questo vale per tutto il settore diritti civili per quello che io posso capire tutto il settore penale guardate nel settore della giustizia leggere le il famoso contratto Cosolini
E siamo in presenza di un populismo penale che francamente pauroso
Non solo siamo a più manette più carcere più più l'inasprimento delle pene più ma siamo al
Al agente sotto copertura
Che peraltro c'è sempre stato salvo il fatto che da solo non bastava poi bisognava metterli delle prove accanto di tutta evidenza
Ma siamo anche a livello quasi bella incitamento alla delazione per una serie di premialità che vengono dati a tutta una serie di comportamenti e insomma se voi guardate il contesto sia sui diritti civili che sullo stato di diritto alla giustizia che sulle questioni internazionali o le questioni migranti
Io vedo io che pure non sono così pessimista normalmente di carattere io la vedo nera
E la vedo nera per le ragioni che vi ho appena detto perché non voglio neanche elaborare più di tanto ma vedo soprattutto una chiusura o un introversione
Davvero preoccupante e una cultura reazionaria una cultura che non è solo conservatrice magari fossero dei seri conservatori ma è veramente reazionaria
Poliziesca sulla vita delle persone
Solamente securitaria ammesso che in questo funzioni e questo lo possiamo ritrovare e in vari aspetti in bare attività politica quindi non voglio spaventare nessuno anche perché sono già abbastanza spaventata di mio ma ci aspettano vi aspettano ci aspettano tempi davvero duri se io penso a una qualità qualunque apertura in Parlamento via avanza mento dei diritti civili e anche su questo tema
Vi posso dire che ad oggi non vedo uno spiraglio numero di nessun tipo
Quindi questo richiederà molta più resistenza molta più capacità di reazione e implica anche non deprimersi
Il che a volte succede e quindi una capacità anche di organizzazione del del della reazione politica della reazione embedded difesa del nostro modello di Lisa delle libertà de e delle responsabilità di ciascuno
Difficilmente ho visto un clima parte Camp
Si respira un clima da stadio almeno al senato con qualunque sia chi chi interviene c'è veramente un clima da
Poco istituzionale ecco io credo che abbiamo travalicato qualunque regola istituzionale
E qualunque anche abitudine di correttezza istituzionale nel tipo di linguaggio che si usa nel tipo di insulti che sento polare nel il una delle istituzioni più alte del nostro Paese che al Senato
Dei linguaggi squadristi per non dire razzisti ma dire da bare fargli un favore perché
Quindi la mia incoraggiamento che sono venuta a portarmi e solo questo senza illusioni ma con determinazione
E con speranza noi abbiamo secondo me da tenere duro come si dice
E cercare ad andare avanti e anche sostenere allearsi con altri che in altri settori proveranno a resistere anche loro a questo clima
Nel cupo o a questo punto clima come dire
Un po'poliziesco un po'che non fa certamente venne a sperare io ci proverò per quello che posso
Penso anche che come faceva notare professor Zagrebelsky in quest'articolo che cito ma penso che per esempio la dimensione europea
Può essere invece ancora un aiuto ancora un sostegno ancora finché ci sarà finché durerà finché non si metterà mano anche a questo
Possa essere un punto di riferimento che via aiutarci e aiuta
Comunque a difendere quello che è stato che l'idea della democrazia liberale la divisione dei poteri la priorità del libertà e responsabilità del cittadino mentre mi pare che tutto il trascinamento verso una democrazia illiberale di stampo Orban puntino avanti di questo passo che francamente pensavo che nei nostri Paesi non avesse più spazio
Quindi grazie ad avermi ascoltato non vi voglio interrompere attorno ai miei guai di senatrice solitaria di più Europa cercando di fare al meglio e di rappresentando un po'tutti
Crac
Grazie crea immagini grazie a tutti quanti noi continuiamo continuiamo Bennardo sapendo che insomma tempi che ci aspetto non sono sicuramente facili Emma
Abbiamo conosciuto anche governi più favorevoli comunque
Hanno visto un impegno tramite
Sì ritengo scorretto ottenne viene percorribili terrà raggiungere obiettivi che e hanno portato poi a lei Cina modifiche di leggi che altrimenti non ci sarebbero stati
Certo adesso le cose sono differenti ma nei conti che ha
E allora do la parola alla professor Vladimiro Zagrebelski mentre che salutiamo e ne Emma Bonino e ancora un grazie presto
Grazie le le ultime parole parole che abbiamo sentito dai una Bonino sull'aria che tira
Anche linguisticamente così volgare una situazione così intollerabile per chi per chiamare pubblica
Ma l'aria che tira nella sostanza che noi abbiamo visto visto in televisione insomma non è che non è una testimonianza
Della senatrice Bonino che ci vive che che è indispensabile lo sappiamo ecco quell'aria che tira
Deve al invertire il PCI che il rischio di una sentenza della Corte Costituzionale sul tema di cui stiamo discutendo
Del tipo
Ci sono grossi problemi di costituzionalità ma le soluzioni alternative sono tali e tante di natura politica che e il legislatore che deve intervenire
Sarebbe francamente è una soluzione
Destinata a finir male
Perché cadrebbe in questo clima politico e bisogna auspicare che questa non sia la soluzione che peraltro potrebbe anche venire perché voglio dire problemi ce ne sono e resteranno e che la corte la la eviti
Io parlerò soprattutto aggiungendo
Argomenti a quelli che son già stati sviluppati e sono stati sviluppati argomenti c'è c'è un filo che unisce tutti gli argomenti tutti gli interventi che abbiamo sentito e quello che si preoccupa di delimitare l'ambito della eccezioni di costituzionalità e quindi l'ambito della possibile sentenza che il cuore
Dei problemi
Davanti davanti alla Corte a me pare una volta che si superi il il nocciolo iniziale cioè se quello del fondamento cioè del rilievo che si vuol dare
Che si deve riconoscere all'autonomia della persona
E al senso che ha l'aiuto dà atto alla persona che vuole esercitare una scelta di autonomia
Ma la loro a proposito di questo e cioè il rilievo a me pare il nucleo fondante del del discorso che l'autonomia della persona
Vorrei fare una citazione dei lavori preparatori della costituente sul quello che attualmente l'articolo trentadue
Tanto per indicare che ogni tanto la lettura di quei corsi comuni grigi dei lavori preparatori tuttora
Può dare soddisfazione non solo interesse per l'alto livello civile che aleggiava a differenza di coloro che abbiamo sentito adesso che aleggiava in quegli anni
E anche per un certo grado di sofferenza rispetto a certi stereotipi che sono poi sono sviluppati ulteriormente e che spingono a classificare persone personaggi politici secondo categorie
Che aiutano a ragionare ma che sono poi facilmente smentibili
Con una citazione quando non la discutendo dell'articolo trentadue
C'erano delle posizioni che dicevano ma non è necessario scrivere che ci vuole una legge per imporre trattamenti sanitari quando non ci sia la volontà la consenso dalla
Della persona
Essenzialmente c'erano delle posizioni di non scriviamo troppe cose nella Costituzione in parte perché la così cioè un anno vinciamo una concezione dalla norma con del tipo di norme costituzionali ma anche perché non è materia costituzionale inutile aggiungere
E intervenuto Aldo Moro per questo dicevo facciamo attenzione
A classificare Aldo Moro bisogna leggerlo nel trentadue bisogna leggero quando parla di famiglia e troviamo un personaggio straordinariamente attuale
Aldo Moro e dice al problema era una volta che scriviamo
O vogliamo comunque riteniamo diritti ad affermare che per imporre trattamenti sanitari
Ci vuole una decisione
Bisogna dire che deve essere una legge
Interviene Aldo Moro certo che bisogna dire soltanto la legge può imporre trattamenti sanitari perché
Si tratta di un problema di libertà individuale
E non può essere granché non può non essere garantito dalla Costituzione il cuore trentadue è un problema di libertà individuale e dunque l'articolo tredici indicazione la libertà soltanto per legge
Allora sgombriamo innanzitutto il campo da Problemi
Di cui peraltro mi occuperò e cioè di agganciare la sottolineatura dell'importanza centrale dell'autonomia e quindi della libertà della persona a a un qualche cosa
Che viene da fuori del rispetto al nostro ordinamento
La giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti umani e quindi la Convenzione europea
Che giurisprudenziale che casistica che è stato affermato in certi casi ma i casi sono pochi e non coprono tutto il campo il problema del rispetto dell'autonomia cuore in materia di salute e nella nostra Costituzione e l'articolo trentadue tredici
Il rapporto tra ed è Aldo Moro che lo dice naturalmente poi cito lui perché l'ha detto lui ma è il senso della discussioni in allora e dell'esito che ha dunque siamo in un campo della autodeterminazione in campo medico
Vorrei però aggiungere che il rispetto dell'autodeterminazione della persona
Non più col trentadue Michael tredici della costituzione va anche oltre la materia sanitario quel mi ha sempre sorpreso
L'accanimento con cui si è discusso se l'alimentazione artificiale poi la respirazione artificiale fossero o no trattamenti medici
E se non lo sono allora si possono imporre gas mi a me sempre non non non ho capito io ecco ben forse neanche tu fossi
Ecco appunto
E però e e e però è stato una discussione che poi si è risolta almeno nella legge duecentodiciannove la scritto
Uno dei punti dell'eccezionale o comunque dalla discussione che facciamo
Sulla costituzionalità della aiuto al suicidio
E attraverso l'articolo centodiciassette della Costituzione il rilievo l'indicazione che ci viene che viene nell'ordinamento italiano dalla Convenzione europea dei diritti umani e della sua giudice
Ora in materia di fine vita
C'è una serie di sentenze ci sono una serie di sentenze dalla Corte europea che danno un quadro
Non esaustivo delle
Tante situazioni che si verifica e questo si spiega per il fatto che la corte risponde agli a dei ricorsi son sono ricorse non ci sono sentenze ecco quindi non è la giurisprudenza della Corte non è come di quando scrivo un manuale un articolo sì sì sì illustrare la la tematica in modo più o meno esaustivo ma insomma con l'intenzione di fare e che questo sia sono le risposte puntuali a casa e i casi sono molto diversi l'uno dall'altro sia per il dettaglio dei casi sia perché grosso modo cioè il caso della persona pienamente capace di decidere per se stesso e che rifiuta
Trattamenti o che chiede trattamenti c'è il caso di chi non è in grado di decidere sarà minore sarai l'incapace di intendere e di volere
C'è il caso ancora diverso ed è l'ultima ipotesi della legge duecentodiciannove delle diciassette di chi è stato capace di dare indicazioni su quello che accetto non accetta e materie
Sanitarie ma nel momento in cui la pratica sanitaria deve essere implementata non è più in grado non tutti tipologie di situazioni che presentano
Problemi anche seri diversi alla base dei quali c'è però quel sempre il problema del come rispettare le scelte autonome della persona se ci sono e se sono ricostruiti
Vengo alla sentenza
Della corte europea
Che specifica nella materia di cui ci occupiamo cioè l'aiuto se sia
Accettabile nel quadro della Convenzione europea e quindi attraverso centodiciassette importato dentro la il quadro costituzionale il blocco di costituzionalità
Italiano il caso in cui ci sia una persona lucida capacità di decidere su cui non c'è discussione alla signora Preti nel caso contro il Regno Unito
Indiscutibilmente nessun dubbio era accertato dei giudici britannici che era persona che ha deciso di morire pienamente consapevole
E libera
Che tuttavia è fisicamente impedita
A suicidarsi
Signora Preti è venuto in udienza a Strasburgo in un modo
Impressionante per come era come si si trovava ed era una testa che funzionava e chiedeva fatemi morire non posso il marito era disposto a
Somiglia estrarle il la sostanza
Benefica
Aveva chiesto all'autorità giudiziaria britannica
Di essere assicurato che non si sarebbe proceduto nei suoi confronti con la norma simile alla nostra cinquecentottanta aveva avuto un rifiuto
Di un'autorizzazione preventiva
Si era astenuto ed era venuta a Strasburgo cosa dice la Corte europea con la sentenza mio modo di vedere criticabili stima per tanti aspetti ma che ha un nucleo forte che e quello che determina il precedente che dall'indicazione sul contenuto della convenzione che quindi dovrà essere tenute in conto dalla Corte costituzionale è stata tenuta in conto nelle difese
Delle eccezioni
Dice richiamando peraltro una giurisprudenza che aveva già enunciato negli altri casi quelli in cui il discorso sulla attualità del consenso rifiuto non non si poneva
O si poneva anzi al contrario che le scelte di fine vita
Appartengono al campo
Di applicazione dell'articolo otto della Convenzione che prevede che stabilisce il diritto al rispetto della vita privata
Nel codice Rocco non si dice questo
Proprio per quello che è stato detto da da mani si impone sul fatto che tutto il Codice Penale non l'interesse anche l'interesse patrimoniale
Della vittima di un furto e un interesse dello Stato acché eccetera no cuore ideologico del Codice
Penale del trenta era quel e questo
E e che si scarica anche si manifesta anche in materia di Fini evita e il contrario di quello che si trae dalla Convenzione europea dei diritti umani lo si farebbe anche dalla convenzione dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea ma qui siamo in un campo specifico
Su cui il diritto dell'Unione ha poco o nulla nulla rilievo
Se si applica se è applicabile il diritto al rispetto della vita privata allora è possibile che lo Stato per ragioni vediamo qua vedremo quali
Imponga delle restrizioni e possibile
Però può farlo per legge e qui siamo mercato
Deve essere proporzionata
L'interferenza tutti qualunque interferenza che vada fuori dello stretto necessario rispetto allo scopo legittimo diventa abusiva e quindi porta violazione della Convenzione qui violazione dell'autonomia e della libertà della persona
E può farlo può lo Stato imporre delle limitazioni nei casi che la convenzione
Enumera
E si tratta della sicurezza nazionale sicurezza pubblica benessere economico prevenzioni di disordini crimini protezione dell'Assam della salute e della morale protezione dei diritti e libertà di altri
Allora qui si può questi nozioni sono elastiche la corte spesso nelle usa anche accetta da parte dei governi delle spiegazioni ma limite insomma di di queste numerazione però queste sono queste sono non l'interesse dello Stato alla forza lavoro fosse tu la la ricordavi la forza lavoro che che si può tirare è una persona viva e non da una persona
Ma soprattutto il punto nell'argomentazione della Corte che dice non violazione
Nella legge nel tra nella posizione della signora Preti che si vedeva negare il diritto ad essere aiutata al suicidio non violazione della convenzione perché
Nonostante che sia
Nel campo della in grado di pretendere rispetto alle rispetto della sua autonomia questa è la premessa no
Per cui all'interno della questione di costituzionalità in Italia attraverso l'articolo centodiciassette non dovrebbe esserci dubbio non c'è bisogno di andare nell'articolo due della Costituzione o o altro e esplicito
E uno degli argomenti che s'aggiunge non è alternativo ci aggiunge a quello di diritto diciamo esclusivamente
Alla corte dice ed è qui il punto in cui io
No non da adesso non in funzione di questo discorso ma già da allora no non mi sentivo di condividere dice però e legittimo dal parte dello Stato preoccuparsi delle possibili strumentalizzazioni deviazioni forzatura di una
Libertà totale di aiuto al suicidio perché perché è difficile accertare se la persona e pienamente libera e consapevole in una scelta di questo genere
Ora
Curioso che sia argomento s'sviluppato dai giudici e che il mestiere dei CDC difficile ma il mestiere dei giudici volta per volta accertata se consapevole si libero se c'è stata presa
Accertare in fatto quel che si fa normalmente non solo nelle corti d'assise ma in tutte e mestiere
Però la Corte dice questo allora dice e legittimo
Però però c'è l'elemento della proporzione
E allora perché dice che non c'è violazione da parte del Regno Unito
Non c'è violazione da parte del Regno Unito perché il Nord e il loro sistema differenza del nostro Trust che a differenza
Non c'è equiparazione rispetto all'altra
Ipotesi cioè quella della istigazione quella Dell'Atti induzione al suicidio che è un'altra e che un'altra nozione
Odio
Ci può essere
Una possibile
Induzione al rafforzamento della decisione attraverso la promessa di aiuto e possibile ma sono situazioni di fatto che vanno accertate e quant'se si possano e la risposta della ricostruzione
Infatti dato non c'è questa assimilazione di Luni posti dall'altra nella legge la si sa ed è tediarla del Regno Unito
Poi non c'è un minimo di pena
E quindi e possibile al Regno Unito arrivare una condanna di chi aiuta al suicidio che resta su che il principio
Simoni terra-terra principio ma non punisce
E poi soprattutto c'è l'azione penale discrezionale cioè la possibilità che in relazione alla situazione concreta il Pubblico ministero che è a priori aveva rifiutato
Di promettere di non esercitare però di fatto può e in effetti non ci sono condanne nel Regno Unito eppure credo che queste vicende si verifichino anche la esatto contrario della situazione italiana che invece è rigida assoluta ne abbiamo questo feticcio non soltanto dell'azione penale obbligatorio quanto della legge che il generale astratta come se fosse
E ho questo bisognerebbe nelle università Vittorio ricordatelo ai ai ragazzi che studiano non direi che generale astratto è una virtù della legge è un difetto della legge
è un difetto vuol dire se genera sei generale va be
Vuol dire per tutti uguali
Ma astratto vuol dire che non si la legge non tiene conto annulla mette nel cestino fa finta che non ci sia tutto quello che la vitalità del del della vita ma la la la differenza le le differenze
Qui noi abbiamo legge generale astratta che punisce con pene molto elevata una pena uguale a quell'altra ipotesi che evidentemente totalmente diverse di gravità
Anche il dividendo di gravità
Diversa e poi c'è l'automatismo dell'azione
Interruzione
Per cui io credo che se la Corte farà come dovrebbe come penso che faccia
Una
Una immissione
Della convenzione europea nella nel modo in cui è stata interpretata dalla e la Corte l'ha detto più volte no parla la Convenzione europea è
Parametro di costituzionalità così come interpretata dalla corte di Strasburgo
Se lo farà dovrà riconoscere che la norma per come la norma italiana
Non è costituzionale a meno che faccia il lavoro
La interpretazione a mio modo di vedere della forzatura ma insomma poi so che la Corte costituzionale non c'è nulla quindi possono farlo
La interpretativa di rigetto e dire che come ha suggerito
L'avvocatura dello Stato nell'atto di di intervento
Ma insomma detto l'avvocatura leggiamo bene
In realtà
L'aiuto intanto ha senso punirlo e quindi dà corpo all'articolo cinquecentottanta è in quanto sia istigatore sia agevolatori o nel senso di spingere a
Ora io fatta ovviamente dal punto di vista letterale non è facile
Non è facile perché articolo cinquecentottanta contrappone né poi trattandolo allo stesso modo ma contrappone
L'induzione all'aiuto
Ovvero in qualunque modo
Quindi da podista letterale e difficile per cui questo spingerebbe più verso la dichiarazione di incostituzionalità di quella parte della norma però volendo si può far dire
Tutta la normativa dalla giurisprudenza costituzionale in materia di
Reati
Di liti istigazione
Di vilipendio dodicenne e sempre stata nel senso di immettere un contenuto lesivo concreto eccetera vuol dire che è un modo di ragionare
Che la corte conosce non solo ma la Corte costituzionale conosce credo che sia il punto più moderno e più più apprezzabile che che si intravvede e cioè il rifiuto degli automatismi in una serie una serie di casi
Molto diversi uno dall'altro incostituzionale in quanto automatico
Entrando nostro discorso anche
Anche qui ora però qual è il problema
Io vedo che paradossalmente
Sarebbe più facile
Proporre alla corte aspettarsi dalla corte una
Lasciando da parte l'ipotesi della interpretativa di rigetto che
Sicché si può fare ma a questi problemi di della lettera della legge che che rendono un pochino disagevole l'operazione
Proporre la incostituzionalità secca di queste ipotesi
Perché se andiamo come come il caso induce a fare come l'eccezione di costituzionalità chi difese che si devono fare
Su questo su questo terreno a distinguere in quali casi allora le sofferenze
L'anno la sfera dall'impossibilità di
Attenuazione del futuro la non si mette in ma si mette davanti alla corte costituzionale la necessità di disegnare
Ipotesi
Che sono
Per quanto ragionevoli difficili da disegnare quei confini come farebbe il legislatore quindi si facilita la Corte costituzionale sulla via del dire è incostituzionale ma che dal legislatore
Se il nucleo
Della convenzione europea ma anche dalla Costituzione e rispetto della volontà allora il fatto che questa volontà di suicidio richieste d'aiuto si manifesti per il troppo dolore fisico
Perché la morte fisica e prossima oppure per altri motivi dovrebbe essere rilevante se il cuore la difesa della libertà
Io la vedrei così però l'eccezione assumerà ovviamente l'eccezione di costituzionalità aveva il problema ha il problema di dover di valutare la rilevanza e dunque abbiamo un caso specifico
Stiamo a vedere stiamo a vedere ma la questione che la corte dovrà con gli strumenti che ha affrontare e una questione di libertà
Non c'entra
L'Illuminismo perché ce l'ha detto Aldo Moro grazie
Grazie passiamo adesso allo Spazio domande se agli operatori della Raggio seminano una mano con il microfono
Si è parlato io autodeterminazione il suicidio mi
Però non c'è libertà vicini
Il medico scrive
Un o
Per finire in modo civile
Viene punito
Io
Traggono in
Nuovo ballo mia figlia
Possibile
Ed è questo il problema per questo che incostituzionale la norma
I complimenti innanzitutto per l'altissimo livello dei lavori di questa giornata siamo davvero tutti commossi ieri grazie davvero
La voce dell'avvocato civilista queste apparentemente una topica mani la prospettiva sistematica che il professor Manenti ma mi suggeriva prima forse non è del tutto fuori luogo
Ieri in mente che le sezioni unite nello scorso settembre hanno circoscritto ma anche definitivamente sdoganato il danno morale soggettivo così ritoccata strafare
E sappiamo tutti in quest'aula della particolar circostanza in cui un soggetto si trova ad affrontare per un apprezzabile lasso di tempo la inattesa lucida della propria fine ora mi chiedo
Se non sia davvero un legislatore schizzava ed è quello che contempla questo tipo di pregiudizio e non si avvede che nel momento in cui l'alternativa né
Caso Antoniani esempio ma è solo l'ultimo in cui un soggetto si trova di fronte appunto l'alternativa se attendere lucidamente la propria fine per un lasso di tempo che può essere anche molto apprezzabili
Quello di avere a disposizione un'alternativa
Non sia davvero una contraddizione
Andando
Intanto grazie per questo stimolo molto interessante che riprometto di approfondire perché non conoscevo questa decisione della Cassazione che lei ha citato
Io penso che ce ne siano molte di contraddizioni nella sistematica dell'ordinamento giuridico qualcuna modo cursori io ho provato ad evidenziarla prima ma sono sicuro che non possa coesistere con giudizio di liceità prima facevo l'esempio della omicidio attuato in condizioni necessitate minori in stato di necessità dove il giudizio dell'ordinamento è un giudizio di indifferenza cioè si dice nella vecchio esempio di scuola della zattera di carne atei due naufraghi in cui uno
Per
Assicurare la propria attività spinge in mare l'altro quella morte è una morte che l'ordinamento giuridico considera le città lecita significa che non è gravata da un giudizio diciamo di distano ore perché l'ordinamento fa un passo indietro
Scegliere tra le due vite ecco una scelta di questo genere strideva non poco con la punibilità
Di una condotta che in qualche modo rappresenta un concorso nell'altro al tui scelta di sacrificare la propria vita info a fronte di una situazione necessità perché se fosse davvero li eccita quella scelte il concorso in un fatto illecito dovrebbe essere punito
Allora quella non punibilità del suicidio di cui si parlava prima è una scelta che purtroppo non è lì per ricetta del fatto di suicidi sennò il concorso antichi agevole ed è una contraddizione siccome abbastanza forte e probabilmente ne evidenziata un'altra secondo me ce ne possono essere
Anche ulteriori
E troppi in questi interstizi che si nasconde
Quello che secondo me è il distacco sempre di più di alcuni diritti affermati in qualche modo
Conto in modo tralatizia il distacco di questi diritti dal cemento sociale che poi li sostiene perché questo è il tema
Sì volevo dire anch'io una cosa su questo cioè io ho perso che le contraddizioni siano assolutamente inevitabili
In un assiste va be'il quale abbiamo non solo visioni politiche ideologiche diverse ma abbiamo delle cui scelte qualche continuamente vengono fatte senza un un fondo di Chiara impostazione di valori
Cioè io penso che la frase secondo cui non ci sono più valori sia una frase finta come quella delle delle mezze stagioni noi abbiamo derivano dei valori molto chiare
Quando si tratta di decidere a ecco se stare dalla parte Welkom da che parte stare
Nella procreazione assistita niente l'interruzione della gravidanza del nella materia del fine vita il mio punto di riferimento è quello del valore concreto e reale della sofferenza
C'è il metro di giudizio in base al quale ho fatto è una cosa concreta come la sofferenza la capacità umana di soffrire
Il discorso dal nel mille ma leggere e quando non si urta il principio del del Milan ma leggere la capacità di soffrire per me diventa il parametro principale
Non ne vedo altri ecco quando si arriva attive che la vita è un dono divino è un dono indisponibile a non abbiamo una impostazione che può contrapporsi a questo
Quando si invece ci si affanna a dire che la impostazione religiosa che non ci si oppone alla al riconoscimento la tutela della sofferenza per ragioni religiose ma io non riesco a vedere
Dei valori che possono effettivamente contrapporsi a questi allora io penso che la nostra società la nostra politica potrebbero avere delle scelte di valori chiave io questi valori identifico oltre che nel valore reale nella sofferenza
In tutti i valori che portavano sostituzione dalla dignità della persona dal l'effettivo rispetto della libertà individuale dalla la il principio di solidarietà allora forse se noi tutti quanti come cittadini e come poi espressione parlamentare
De del nostro essere cittadini aprissimo questi valori comuni
Avessimo i valori costituzionali veramente sentiti dentro di noi probabilmente anche nella legislazione e nelle decisioni nelle leggi nel succedersi degli eventi parlamentari perché giudiziari non vede non vedremmo queste contraddizioni tipi di cui lei parla e che invece attualmente ci sono
Fabio Sonzogni velocissimo a proposito della difficoltà necessità di delimitare un'area di liceità all'interno cinquecentottanta ma e immaginabili perché la base son d'accordo è una questione di libertà
Qui però il problema è la questione dell'interferenza di quella libertà diretto interessato con la libertà di di qualcun altro no
E allora la libertà di chi aiuta una libertà che può essere legittima
Come interferenza come esito pratico nel caso specifico della persone che non è in grado fisicamente Dida seguito pratico del proprio essere
E allora qui subentra appunto discorso di può subentrare caro può subentrare un discorso di doverosità
Che indipendentemente dal fatto che il soggetto sia medico o non medico paramedico e eccetera ha un fondamento comune poi è chiaro che se si tratta di un medico ci saranno delle specificità
O meglio in questo modo si potrebbe far salva la questione di libertà che la base son d'accordo si passa
La giustificazione dell'interferenza di un'altra libertà con la prima libertà perché è un'interferenza Chris consente la realizzazione della prima libertà che altrimenti è totalmente frustrata per un fatto fisico
Che circoscrivibili le situazioni come quella di quelli come quella delle di Antonacci e e cioè probabilmente mettendo questi tre paletti Chiappa alla fine non sono tanti meglio definiti naturalmente si potrebbe individuare un'area di esenzione di responsabilità
Che ripeto mi mi riservo di approfondire meglio quel discorso del rapporto tra i gli sviluppi dell'articolo trentadue dell'articolo tredici come si sono intersecati ma poi a alla base di ogni aspetto di dovere di solidarietà di aiuto insomma
Nessuno può negare indipendentemente da una norma che esplicitamente l'autorizza il che persone in quelle condizioni vivono una situazione di frustrazione umana che indici
Rispetto alla domanda che è stata posta mi sembra che le contraddizioni in seno destinate ad aumentare anche per una discorso di evoluzione della società e della tecnologia
E da questo punto di vista alla luce attraverso cui vedere la questione
Sembra presta il traghettamento dell'articolo cinquecentottanta dalla periodo fascista al periodo costituzionale è già risultato un po'a turbolento e destinato a diventare sempre più difficile
E la corte costituzionale in qualche caso riesce a sanzionare quello che viene definito l'anacronismo legislativo
E presente al fatto del due mila e quindici in una sentenza in materia penale Coppa per altri motivi non è arrivata
Accoglierà questione ma mi sembra resta la luce o meglio l'ombra dell'articolo cinquecentottanta inquadrare la questione
Mi pareva che Vittorio volesse aggiungere qualcosa
Poi veniva in mente a se posso
Sono stato suo
Proprio ragionando sull'articolazione di questo bilanciamento possibile tra i diritti e le libertà in gioco forse promosso però Vladimiro
Vedo la questione forse con qualche articolazione in più cioè la libertà di autodeterminazione del singolo certamente preminente
E la condotta di chi lo ausiliare un frammento diciamo di quella libertà nel momento in cui il soggetto non può esercitarla di per sé su chi lo ausilio in qualche modo una longa manus che permette esplicazione di quella libertà
Nel bilanciamento però con il diritto alla vita questo potrebbe essere un bilanciamento perdente per natura sola semplice libertà è una domanda che mi pongo se non circostanziata ma in quel momento interviene quella che a mio sommesso avviso però nullo propongo qui come oggi
Di dibattito la limitazione intrinseca della diritto alla vita che la dignità cioè se noi ragionassimo solo nell'ottica della tutela del diritto alla vita
Come ha fatto se non ricordo male la Corte costituzionale tedesca qualche anno fa quando ha dichiarato l'incostituzionalità della legge sull'abbattimento degli aerei
Non so se qualcuno ricorda questo caso in cui si consentiva l'abbattimento dell'aereo nell'ottica di tutelare più fitte evidentemente perché in caso di dirottamento
La l'aereo dirottato evidentemente la logica della tutela della vita avrebbe consentito
Un calcolo cinico di quel genere mai limite intravisto allora dalla Corte costituzionale fu proprio quello della dignità dicendo la dignità umana impedisce un calcolo cinico di questo genere qui se trasformiamo l'argomentazione di questo genere in qualche modo ci troviamo di fronte nelle situazioni proprio quelle di Fabiano Antoniani di Marco Cappato in cui la dignità è un limite
Alla esercizio alla garanzia del diritto alla vita stessa tanto dell'inizio come del fine vita ecco io lo lo vedrei in questa
Proiezione posso o no no tentativi si accompagna alla elogiò la ronda è ora inizia il turno
Ma io francamente a fronte della difficoltà di rispondere alla obiezione o alla proposta del diritto alla vita usarle vignetta sembra che ci faccia fare un passo indietro non avanti
Allora vediamo intanto il diritto alla vita com'era
Naturalmente suona quando com'era il diritto alla vita per esempio trattato nel caso Previti perché lì c'è una parte che immagino non veniva condiviso perché nel caso pretesi si parla del diritto alla vita che non può diventare e il il diritto a morire no e si fa un ragionamento nel caso Pretty da parte della corte che a mio avviso non e non solo a mio avviso insomma non ecco condivisibile
Perché intanto tradisce lo spirito originario dell'articolo due della della convenzione che si riferiva alle interferenze
Da parte di soggetti terzi da parte dello Stato in primo luogo e il motivo per il quale l'Europa è l'unico spazio al mondo libero dalla pena di morte
Così che che sappiamo benissimo per cui la e il diritto alla vita
E stato ormai anche l'elaborazione teorica circoscritto al al diritto hanno una Pirelli Simoni da soggetti terzi pubblici o privati che sì
Quindi l'obiezione
Una volta che si costruisce un discorso ben circoscritto basato sull'articolo tredici l'articolo trentadue doveri di solidarietà non credo che riesca a colpire più di tanto questo nocciolo di ragionamento perché allora a quel punto riceve e il diritto alla vita che diventa un obbligo che smonti tutte le caselle precedenti se poi c'è in ballo la dignità di sì del diritto alla vita almeno si può storicamente ricondurre alla sua origine del non subire lezioni da terzi
Sulla dignità ci andiamo a muovere in un mare veramente
Molto
Matematico dove veramente porre dei confini ancora più complicato questo
Chiedo
Posso
Il richiamo alla dignità che l'articolo uno della Carta dei diritti fondamentali ricavabile anche della Convenzione europea DC sterile
è molto difficile da maneggiare
Proprio in tema di
Di fine vita
Di via Po otto di varie materie ma insomma fine vita certamente il richiamo alla dignità e fatto in termini contrapposti
Per la dignità della persona bisogna tenerlo in vita affinché le macchine possono funzionare
C'è una posizione non la vedo io condivisibile ma c'è una posizione sicura lo stesso valore stessa parola almeno così come a rovescio per la dignità ci son certe situazioni in cui la vita si interrompe
Quindi ma soprattutto se attraverso la il richiamo l'utilizzo dello strumento che concetto giuridico ormai no perché qui poco di di fronte ma è un processo giuridico
Andiamo dentro alla al tema dei limiti o della definizione dei casi in cui l'aiuto al suicidio non deve essere punito
Allora entriamo non tanto sul punto che io condivido se vogliamo di ritagliare il caso quello della impossibilità di di far da solo
Con una parentesi
E l'impossibilità di falda sono in realtà nel caso concreto non c'è perché ci si può sempre aprì la finestra buttarsi giù
Eh no momento io però sono impossibilitato a sui citarmi nel modo con cui voglio perché l'articolo otto della Convenzione la sentenza pratico dice chiaramente anche le modalità di fine vita sono nell'autonomia della persona oltre la brutalità dinastiche di una soluzione di questo genere
Anche voglio dire chiusa la parentesi sul punto impossibilità di ma se aggiungiamo sempre nell'ottica della dignità che teniamo conto del soffre molto
Quanto chi lo dice
Come percepisce la persona sofferenza chi lo decide prese un collegio medico
Che un giudice
E poi nel momento in cui la persona
A o è ancora in vita lo dicevo
Alla fine si ricostruisce ritiene di soffrire Rilling soffrì bibita quello non ne può più e quindi dice voglio finirla e qualcuno lo aiuta
Che li chiamo ricostruirlo
E ricostruendo soffriva abbastanza perché non si fosse ragionevole suicidarsi
Soffriva abbastanza perché fossero perché sia ragionevole che qualcuno lo aiuti a suicidarsi entriamo in un campo in cui non solo latitante difficoltà di ricostruzione ma in cui noi mettiamo in discussione la libertà la la autonomia valutativa della persona che vive a certe situazioni e che dice non voglio più
Che il cuore del cuore dell'escono nel cuore del problema però non si può ritagliare top non si può stringere troppo la richiesta alla corte
Sul punto del non può farlo si potrebbe come elemento di di definizioni casi rispetto a alla lasciare in piedi la punibilità
Però direi che bisogna assolutamente allargare il campo della libertà allargando anche alle modalità di fine vita non solo sul sì
Allora Silvio viale e Azzurra Manzione va bene maggiore acquisita
Silvio
Vorrei fare
Io volevo fare una piccolissima osservazione sul concetto di dignità siccome è un concetto importantissimo assorbente anche pericoloso e infiniti dare un contenuto dei parametri
Non si senta la mia voce quasi
Mi sembra però che nell'ambito della legge
Il testamento biologico
Il concetto di dignità è una conseguenza precipitato contenuto essenziale proprio di principio dell'autodeterminazione
No quindi non è soggetti citato c'è o meglio non è oggettivizza afro
Ieri non si cerca di dare dei parametri è un contenuto e un significato è un limite al concetto di dignità e che se io paziente sceicco di non farmi curare io
Di lasciarmi morire
Non devo spiegare
E con sette mila dignità
Il medico deve limitarsi ad una presa d'atto
Ad un arciere
Quello stesso non agire e fa la differenza
Per quanto riguarda la non punibilità il il il il non pagati carnale Napoli la differenza il discrimine fra quello che appunto il testamento biologico e poi cinquecentottanta cinquecentosettanta comune
Per quanto riguarda
Gli alleati abbiamo discusso fino ad ora
Quindi inerenti la dagli imputati invitati portando anche le parole degli anni essere Santosuosso è diventato un parametro
Non assoluto mi sembra che invece di petto nell'ambito della legge sul testamento biologico non debba dare troppe spiegazioni tecniche
Sarebbe paziente stando sette se stesso è diminuita eppure intanto ecco ad essere stato un pilastro e l'autodeterminazione di questa
Posso
A cioè diciamo
Vedete non mi mi inserisco nel dibattito nemmeno cade come medico anti una curiosità e approfitto della presenza giuristi
Su un caso in cui non c'è un medico ed è oggi ore diciotto perfettamente che ogni sentenza lo scoglio sarà eccetera ma oppure nel caso di odio e la terza prego
è andata considera è stata accompagnata da un amico granitico quale sapeva esattamente cosa faceva ha dichiarato che la vetreria l'attentato dissuaderla più volte alla fine ci fu no ci fu solo un processo perché notizie di reato se non ci fu
Qui ci fu una querela denuncia la questione insomma dell'Italia e alla fine lui che ha fatto i conti Istat sapendo che la signora dava Basile suicidio assistito stato assolto
La rete di Imperia giuridico reparti è chiaro che rivolte strappato pensato a questo caso conducendolo un caso meglio noto come altri l'arco
I costi ma cinquecento italiani andati in Svizzera notizie di reato ai giornali sono almeno una cinquantina meglio che io lento coi suoi limiti più procedimenti aperti pedale appalti e quindi fatto sotto un certo sono stati fa
Dipinti in intanto va salvata
Questo lo dico perché mi chiedo come se fosse lì perché
Questa sentenza che comunque interpretare rispettato in qualche modo ad abiti in cui autodidatta è stata fatta il giorno se l'assessore vuole non abbia nessun tipo di discussione pubblica in qualche modo diretta lo dico anche perché molte persone hanno detto ma non sotto l'incrocio
Tra l'altro caso pugliesi del ventuno Giada la stampa due paginate in cui tutti i parenti amici possibili sono intervenuti dicendo presente la visibile platonico di sicuro l'équipe questo caso a Lugano e anche lì a Torino non mi risulta scoperto sul fascicolo a meno che sia di quelli aperti missili in attesa di sottratti punto sei vicente Riva perché il scusate per questa che otto casi specifici sul caso specifico rotoli nulla alla vicenda Pato sia per quanto riguarda Tovini tutelati ricordando in qualche modo atto anche aiutato liberati
Tanto gli animi tuttavia intrighi e altri arriveranno di sicuro nel senso che se questo è evidente di un sentiero al di là di passaggio sviluppi sui tempi e i modi in cui
Ridotta Gide fa subito il gioco saranno però continua ad esserci
Sciolti centinaia di richieste arrivate e già noti sarà sicuramente casi idonei idonei a essere intossicato già per l'inclusione non da medico lenti retrospettivo Salvatore questo
Va bene grazie Bruno ci io volevo intervenire sul discorso della libertà dignità insofferenza
Cioè ecco mi è sembrato che si sia detto più volte che per il quesito costituzionale sia stato opportuno un restringimento e quindi concetto il riferimento alla libertà che sicuramente il nocciolo poi non può essere un riferimento assoluto
Altrimenti si travalicano ebbero dei limiti e quindi si direbbe che si passerebbe dall'indisponibilità del diritto alla vita un'assoluta disponibilità
Quindi dobbiamo qualificare la libertà con qualche cosa non si può puntare sulla libertà sei diciamo secca quindi a me sembrava che il discorso della dignità per quanto ognuno possa dire quello che vuole quindi si possono essere sostenuta qualunque tesi però mi sembra che l'argomento della dignità sia molto più correttamente spendibile
Da parte di coloro i quali dicono che una persona diritto anche una fine dignitosa
Che non da quanti possono dire che la dignità mantenere del dell'uomo significa mantenerlo comunque vi
E poi io insisto su qual è quello che avevo accennato prima
Cioè il significato reale della sofferenza umana ebbero la sofferenza non è misurabile non possiamo avere una perizia per sapere quanto la persona soffriva oggettivamente o soggettivamente
Ma se non è misurabile la sofferenza è un concetto immediatamente comprensibile
E reale più reale di qualunque altro concetto o teoria
Quindi che poi troppo se si deve proprio sintetizzare in una formula io facevo riferimento alla formula contenuta all'articolo cinque della legge duecentodiciannove ma ne sono possibili altre
Quindi ecco la la mia idea perché bisogna qualificare il la riferimento alla libertà restringendo lo e puntando sulla dignità e sulla sofferenza
Anche io volevo sottolineare questo aspetto ricollegandomi anche all'intervento
Di poco fa dal pubblico
Nel senso che vengono anche alla Giunta come un elemento che rafforza la libertà di autodeterminazione e la come dire la rafforza nel suo nucleo centrale
Diventa di altre determinazione in scelte che così che che riguardano la sezione di dignità che il singolo a di vita false la Corte costituzionale ha unito l'idea di libertà e di di coscienza e di vita nella sua giurisprudenza sull'obiezione di coscienza alla leva al servizio militare e espresse fa ammesso che mi avvicino molto diciamo sulle sta menta questi temi che sono molto complesse e molto affascinanti però provvedendo a gare in questa direzione
Ma io vorrei aggiungere una cosa
Il concetto di dignità nella nostra Costituzione avverte un percorso in tutte le fasi della vita il rafforzamento della libertà punto lo troviamo nel lavoro
Nella famiglia nello studio nelle scelte nello sviluppo della personalità quindi non può che rafforzare appunto
La libertà e poi la la dignità comunemente intesa chi viene poi contrapposto alla libertà alla libertà di scelta
Di fatto non deve essere contrapposto perché e dignitosa e la libertà discetta di di un malato di volere neppure all'infinito
E trova tutela
Comunemente intesa
E dignitosa la libertà di scelta di un malato di una persona che e in affermazione del fatto che la libertà personale è inviolabile fa altre scelte
Bisogna a volte se magicamente forse anche trattare la scusi no non possiamo far finta con masse
Fuori da da qui tutti la pensassero come noi
Cioè il concetto di dignità è un concetto che storicamente è stato usato in termini oggettivi per imporre una morale che era quella prevalente della morale cattolica
E stata solamente la sentenza della Cassazione nel caso Englaro che ha fatto una precisazione per la prima volta in contesto decidente
E quindi non meramente dottrinario ha fatto la distinzione dicendo attenzione la dignità vita dignitosa è quella conforme agli orientamenti dei pensieri alla vita di quella specifica persona
Allora io sono d'accordo con voi che volete invocare la dignità solo se la invocate aggiungendo alla parola dignità dignità soggettivamente intesa sette conosce fatta in questo gruppo di parole e e diventa questa locuzione io posso essere d'accordo ma se non è pericolosissimo perché appena usciamo fuori di qui
Troveremo delle persone che recandosi certo la dignità importante e cento metri dopo ti dicono no mi dispiace domande dignitoso che una persona vada in Svizzera a fare questa cosa indegne guarda questo il mondo è cioè non pensiamo che il mondo sia in questa stanza scusate il tono un po'nella tavola rotonda come
Romanzi io volevo fare una domanda abbiamo avete abbia sentito parlare di di libertà concetto che condivido ma volevo lanciare una provocazione se invece di libertà
Di aiutare una persona realizzare un proprio diritto si parlasse addirittura di dovere è un dovere magari Addio monti con dovere Praxi orologi coi cioè per il raggiungimento di un ma dal punto di vista della teoria del diritto potremmo addirittura individuare nel nell'azione compiuta da Marco Cappato non solo una libertà ma addirittura un comportamento doveroso
Ma
Presidente
Io io
Tecnicamente
Dunque
Devono sedici
Se la linea
Relativo questo qua cerca riconosce
Questo riconoscimento dello contributo
E che comunque
L'articolo
Disposizioni verrà
I testi
Esaminato il problema della
Quindi vantaggi
Prego meglio di me come definita e curato mi sono ricordato
Ora
Per il ruolo
Il
Illustra allora due brevissima annotazione
Dalle pochissime stazioni che ho ascoltato
Così
Senta adesso perfetto
Da quello che sentivo non vorrei sbagliare
Mi sembrava che ci potrebbe essere una possibilità di utilizzare il principio di autodeterminazione della duecentodiciannove nell'ambito di questo giudizio della Corte costituzionale
Sulla su cinquecentottanta e il problema è che la duecentodiciannove non dieta direttamente l'eutanasia o il diritto al suicidio ma implicitamente il nostro ordinamento lo vieta in qualche modo allora mi chiedevo sì sì sì con l'espressione mi chiedevo mi chiedevo in che modo
Se fosse possibile è utilizzabile potrebbe essere utilizzabile questo questo questo nuovo principio allora questo questo diciamo questa
Legittimazione molto forte del principio fu terminazione l'ambito di questo procedimento davanti alla Corte questa la prima la prima osservazione la seconda
Riguardava questo questa questa questo discorso che è stato fatto sulla dignità
E mi piaceva molto diciamo tirare un po'le fila da quel di'quello che discutiamo che ho ascoltato e cioè cercare di coniugare il il principio della dignità soggettiva di cui parlava il professore Santosuosso con quello che diceva il professor Zagrebelsky sulla critica dell'astrattezza della norma
E allora mi chiedevo se fosse possibile introdurre un concetto non metta giuridico ma effettivamente giuridico di dignità nell'ambito della critica del principio dell'astrattezza della norma
E cioè fare in modo di considerare un aspetto dignitoso fra l'altro ordinamento
Spesse volte nostro ordinamento spesse volte parlare di dignità sono quindi non è un concetto un po'proprio tanto astruso nostro diritto se fosse possibile utilizzarlo perdeva valutare caso per caso i problemi che si pongono all'attenzione di chi deve giudicare grazie
Scusate molto simile in parte la legge duecentodiciannove abbiamo capito che diversa del discorso a diverso rispetto all'eutanasia legale
Ma vi chiedo secondo voi è un viatico quella legge per le vasche una legge sull'eutanasia o potrebbe addirittura essere ostacolo
Consentire a Fabriano
Se era possibile consentirà stabiano a chi per esso
Di poter stabilire da solo se quella condizione aveva condizioni dignitoso o meno e da lì andare a decidere poi come determinarsi in ordine alle modalità di fine ritorni
Può essere impostata la questione dicendo lasciate al singolo che quella
Non c'è bisogno di
Oltre si fanno eppure questo perché noi durante la discussione fatta in Corte d'Assise il tema che abbiamo posto alla corte è stato proprio
Lasciato
A far abbiano la possibilità di poter decidere se quella condizione dignitosa e a Francesco di Paola analoga situazione di poter decidere se quella condizione non è dignitosa
E quello del passaggio se se usato male il pensiero del professor Zagrebelsky
Se il problema è a monte c'è possibilità libertà di decisione in ordine qualcuno diceva lei alla dignità e Dalila Scelta poiché l'altro determinarsi in un modo piuttosto che in una
Ma infatti credo siamo tutti d'accordo che il tema è la non le finita lì c'è un interpretazione semantica poi del concetto di dignità che ma in altri
E essere
Qualcuno vuole
Aggiungere qualcosa alle domande
Allora se non ci sono altre
Bettino e chi li chiamo lo spazio domande
Per gli altri io ho cominciato stamattina dicendo in base all'istinto personale del genoana veramente cioè uno si salta solamente quando ormai detto anche
Lo scrittore lo scrittore Leonardo Sciascia che a un certo punto della vita
Appunto non è la speranza è l'ultima a morire mandolino nell'ultima speranza sempre in base alla coscienza personale
Alla valutazione che da e che c'è la possibilità di essere lasciato morire cioè oltre ventisei anni l'unica certezza del diritto e questa se uno ha questa facoltà come l'aveva la ragazza
Per la sua straordinarietà si salta quello che lei all'avrebbe voluto è stato fatto presente da subito diversamente quando si entra in questi meandri si può sentire sembra tutto il contrario di tutto
Grazie lettino e io nella chiudere quest'incontro vorrei Maddalena
Diamo la il microfono a Maddalena Soro
E poi
Chiediamo lo spazio domanda
Consentito
Sentito parlare Dini annunci di religione
No non sono pratica
Intanto il la situazione di Novoli l'ha saputa il Papa Ratzinger
Non ci sono andata io c'è andato il vescovo di Alghero in una riunione fra vescovi e lui ha detto io sono il vescovo di Alghero gli ha detto come stai no eletto conosce Giovanni Nuvoli
Dice no già scritto una lettera allora gli devi dire
Che io non sono il giudice di nessuno intanto lui è il nostro supremo in terra
Credo nella religione
Lui ha detto io non sono il giudice di nessuno il mio giudice e il suo e che sia fatta la sua volontà
Non ditelo ai giornalisti
Grazie a Nantes e Nena allora vorrei fare nelle conclusioni è un tua tipiche in questo seminario intanto ringrazio tutti terra insomma essere stati presenti fino alla fine
Mi scuso ancora per tutti coloro che con tutti coloro che non hanno potuto accedere ai locali raggiungimento di capienza massima devo dirvi che tramite esso cioè l'abbiamo raggiunto oltre ottocento persone
Hanno visualizzato leghisti le dirette tramite Facebook del con Radio Radicale tramite la tv dell'avvocatura bookmark e vogliamo mandare le conclusioni atipiche ma necessaria in un incontro del genere che
Daranno
Una forma di risposta a tante domande che sono state anche fatte illustri rappresentanti del popolo italiano trenta non si può continuare a vivere sapendo che la morte vicino
La nostra storia di uno stranissimo
Lei ha scoperto la malattia il polmone nel due mila quindici poco dopo aver trovato il lavoro dei suoi sogni in un canile di Roma un carcinoma al quarto stadio che aveva già interessato i linfonodi davvero colpito le ossa in giro per il corpo nonostante le mie tasse alla spalla sterno al ginocchio il bacino scorrere infusioni di chemioterapia immunoterapia la radioterapia invece mansioni da infezioni emorragie la perforazione di un brocco
Nonostante tutto questo viene ha deciso di continuare a sorridere di viaggiare uscire polemiche accettare tutto
Persino di sposarsi come
Illustri rappresentanti del popolo italiano Irena visto libera quasi fino alla fine solamente quando ha scoperto che la sua malattia stava ormai per averla scritta ha deciso di avviare le pratiche per ottenere
Ingiustizie anche contattato Marco Cappato ma queste pratiche hanno richiesto molto troppo tempo ventiquattro di agosto
è morta come non avrebbe voluto dire ne era terrorizzata all'idea di sopravvivere attaccata una mascherina collegato a sua volta una bombola d'ossigeno
Era terrorizzata all'idea che questo si svolge simile all'improvviso con la paura del mostro potesse espandersi sempre di più farla soffrire sempre di più riducendone l'autonomia e privandola della sua dignità negli ultimi tempi era estremamente debole e molto sofferente e doveva scegliere tra la perdita e lucidità o il dolore atroce
Illustri rappresentanti del popolo italiano
Per l'armiere e per tutte tutti gli rema in questo Paese credo sia ora di parlare di eutanasia legale
Un presto arrivederci assolti grazie
Vi ringrazio verrà averci raggiunto anche per questa seconda parte del seminario dal titolo questioni di fine vita libertà il procedimento Cappato davanti alla Corte costituzionale e riprende la seconda parte del seminario che prevede una tavola rotonda aiuto al suicidio dal Codice Rocco alla Carta costituzionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi passando anche da quella che la giurisprudenza c'è tu
Abbiamo visto oggi un percorso che ha determinato giurisprudenza nel nostro Paese
Che è stata richiamata anche nell'ordinanza il rinvio alla Corte degli atti per una valutazione di costituzionalità dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
L'intervento della Corte Costituzionale disegnano che oggi non è in contrasto con i principi che regolano le questioni di legittimità costituzionale sollevata in via incidentale soprattutto risulta che non può essere più rimandata alla luce delle tutele costituzionale e di un evidente richiesta delle persone che chiedono di essere liberi fino alla fine persone che vogliono affermare in piena e cosciente volontà
Diritto una libertà che purtroppo sono costretti a recarsi all'estero
Per avere ciò che desiderano senza coinvolgere però nessuno
In quello che viene considerato un reato cioè l'aiuto al suicidio su cui oggi abbiamo esaminato varie spetti e abbiamo anche percorso alcune tappe fondamentali
Tramite i diretti interessati tramite vicente che avete conosciuto
E oggi i giudici che in Corte Costituzionale sono chiamati a pronunciarsi sulla costituzionalità del cinquecentottanta possono esercitare un potere che tiene alle loro funzioni poteri di intercettazione
O potere d'intervento additivo sul reato di cinquecentottanta nel rispetto dei principi fondamentali della Carta costituzionale delle tutele previste a garanzia di tutti quanti noi
E allora entriamo nella vivo della tavola rotonda passo brevemente la parola lega
Buongiorno a tutti sì del dell'ordinanza di c'ha sollevato la questione di legittimità costituzionale abbiamo parlato anche questa mattina
Come diceva Filumena le questioni sull'articolo cinquecentottanta sono di fatto due
La prima riguarda la punibilità in anni in concreto della condotta di agevolazione al suicidio in alternativa rispetto alla condotta dell'istigazione la seconda
Riguarda più il piano sanzionatorio
Posto che come anticipato sulla condotta di istigazione alta la corte d'assise di Milano assorto Marco Cappato il vero problema centrale ruota intorno al concetto di agevolazione al suicidio
E tra i tanti punti su cui si può discutere su cui vale la pena stimola un confronto sicuramente vi è proprio quello dell'interpretazione del concetto di agevolazione al suicidio cioè cosa debba intendersi effettivamente per agevolazione
E soprattutto a quale sia effettivamente il diritto vivente intorno al concetto di agevolazione questo un punto su cui l'ordinanza della corte d'assise di Milano insiste molto
La i giudici milanesi lo identificano con un'unica sostanzialmente sentenza della Corte di Cassazione che la sentenza del novantotto ma si dà atto del fatto che vi sia un'interpretazione difforme una possibile interpretazione alternativa quella fatta propria per esempio dal GIP del tribunale di vicenza o della corte d'appello di Venezia
L'esistenza di questa possibile interpretazione alternativa ha fatto discutere anche già ai primi commentatori all'ordinanza
Sul fatto che la corte d'aria si sa di Milano
Abbia o meno posseduto a quell'obbligo di interpretazione conforme che è condizione per le sollevare questioni di legittimità costituzionale
Tant'è che uno dei punti su cui ci sono già accesi ci si dibatte difese su cui poi effettivamente si potrà intervenire all'interno di questa tavola rotonda e poiché il concetto di interpretazione conforme
Capire se effettivamente i giudici della Corte d'assise di Mila no arrivano una strada alternativa a quella che è stata poi la la decisione di sollevare la questione di legittimità costituzionale
Mi sono anche altri temi evidentemente su cui si può intervenire su quali siano le sui possibili soluzioni della corte costituzionale
Sul fatto per esempio che la Corte costituzionale possa decidere anche al di fuori del petitum che le è stato posto posto ad un'altra critica ho osservano separazione mossa alla all'ordinanza della Corte d'Assise di Milano è quella di aveva sollevato la questione di legittimità costituzionale in maniera fosse eccessivamente ampia
Prevedendo la non punibilità in astratto di tutte le condotte di agevolazione quindi i temi sono tanti e possiamo inserirla fratelli passerei la parola alla dottoressa Pellizzon
Da
Grazie grazie al
Grazie al
Collega l'avvocato Filomena Gallo grazie al Associazione Luca Coscioni
Intervengo con molto interesse a questo dibattito su una questione di civiltà partendo proprio dal titolo
L'aiuto al suicidio dal Codice Rocco alla Carta costituzionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo questo titolo tra manda subito un concetto di costituzione tra cui mi sembra opportuno partire la Costituzione non è solo fondamento della vita democratica è anzitutto la carta dei limiti che segna un po'il limite del dei diritti delle libertà
Qui discutiamo del diritto alla vita ma discutiamo anzitutto come cercherò di evidenziare della dignità dividere e la Costituzione è un processo aperto un processo aperto ed nel tempo e nello spazio i principi costituzionali le libertà hanno una perenne eccedenza assiologica dicono i giuristi hanno un'intrinseca capacità generativa producono sempre nuove scrivere nuove risposte anche alle domande di senso che la complessità sociale propone
Va letta quindi
Nell'interazione in quella fertilizzazione incrociata con le altre carte e con la giurisprudenza sempre più ricca in materia di diritti umani che ci proviene dalla costellazione sovranazionale vedremo
Che tanti sono gli spunti in questa direzione da questa indicazione all'indicazione non solo di merito ma di metodo tanto più preziosa quando ci dobbiamo confrontare
Tra Costituzione codice
Con un corpo normativo come il nostro Codice Rocco che si avvicina a compiere i novant'anni di vita estremamente datato il Codice penale italiano
E molto distante anche dal quadro assiologica con valoriale attuale il Codice Rocco era un Codice fortemente attraversato dalla matrice ideologica della
Dello stato fascista era un Codice che potremmo definire Stato centri Coco è stato un atto ecco tutto era polarizzato intorno al concetto dello Stato e persino il diritto
Alla ditta con me vedremo che era declinato in qualche modo in una chiave super individuale il diritto più personale che si conosca era riconosciuto come un interesse della collettività della l'azione addirittura e non del singolo dell'in diritto
Abbiamo sul tappeto le questioni del fine vita anche se in realtà la questione di cui si occuperà la Corte costituzionale è un segmento delle questioni del fine vita perché si discute della liceità e del ruolo del diritto penale di fronte alle condotte di assistenza al suicidio quindi non la generica e onnicomprensivo problema della eutanasia attiva ma un segmento del problema
Del fine vita
Anche se bisognerebbe chiedersi se davvero vita quella che abbiamo sentito ripercorre questa mattina quella che tutti conosciamo quella che aveva contrassegnato l'esistenza di Fabiano Antoniani soggetto affetto da una gravissima
Malattia seguito del incidente tematico stradale che viveva sostanzialmente in condizioni di stato pressoché vegetativo tra Kyoto mitizzato
Poteva respirare solo con l'ausilio di respingere artificiali poteva alimentarsi solo artificialmente divideva durante la giornata con fortissimi spasmi muscolari con delle contrazioni dei crampi settanta ottanta volte al giorno
Che portavano a
Con dolore praticamente insostenibile Fabiano Antonioni riteneva in qualche modo di non aver più risposte dalla vita dopo aver vissuto una vita rigogliosa il cui Ulivo unico limite erano le
Scelte la propria autonomia di scelta era costretto in qualche modo ad essere un'anima senza corona
E a buon diritto probabilmente
Pubblico ministero di Milano ha rievocato si è domandato in modo inquietante durante il processo se una vita del genere no fosse davvero umana se questo è un uomo si è domandato
Certamente per questa persona la vitalità cambiato completamente di significato
E di qui ci si muove al cospetto di molte domande ci dobbiamo per esempio domandare se sia possibile oggi in uno stato di diritto punto aggiornato al quadro valoriale di cui accennavo prima imporre un dovere di ridere
O se sia possibile e giusto ed etico in qualche modo
Abbandonare una persona del genere a se stessi isolarlo dalla spinta di solidarietà civile che in qualche modo può condurre a prestargli un aiuto
Ma la domanda che io vorrei pormi e soprattutto di fronte alla drammaticità di questa esistenza quale sia il ruolo del diritto penale
Quale sia il ruolo del diritto terribile quel diritto che dall'età dei lumi in qualche modo predichiamo dover essere laico secolarizzato distinto e distante dalla morale
Con rientrato e limitato dai diritti fondamentali
E orientato illimitato dal principio del minimo sacrificio necessario è questa la domanda in qualche modo che è stata posta proposta alla nostra Corte costituzionale che guardate che si tratta di una domanda
Certo non solo domestica non solo italiana la gran parte degli ordinamenti
A noi vicini negli ultimi tempi
Negli ultimissimi anni si è posta questa domanda e ha offerto risposte molto variegate
Di fronte a casi che in qualche modo hanno rotto l'equilibrio con l'immane concretezza della drammaticità che li ha caratterizzati la Francia
Io ho cercato di fare di ripercorrerne
Rapido excursus comparatistico la Francia dopo il caso bomber del due mila e due
Alimentato un fortissimo movimento nella opinione pubblica poi concluso con il proscioglimento dall'accusa di omicidio della madre di questo giovane che aveva importato abbacinante simile
A quello di Antonia di Fabiano Antoniani e del medico che aveva assistito appunto l'esecuzione del proposito suicidiario
Sono stati prosciolti è stata poi adottata una legge che ha modificato il Codella salti più Blick poco tempo fa una decina d'anni fa nel due mila cinque
Pur riconoscendo solo la liceità del rifiuto al alle cure e non la liceità della eutanasia né del suicidio assistito in altri ordinamenti però la risposta è molto più modulare e molto meno rigida di quell'attualmente offerta dal nostro Codice Penale che sappiamo punisce con una pesa pena draconiana e assolutamente rigida
Qualsiasi condotta di istigazione cioè di determinazione o di rafforzamento del proposito sui chi suicidiario così come parificate sotto un'unica cornice edittale le condotte di meglio era agevolazione di chi sulla base di un proposito già autonomamente maturato il concludere di porre fine a un'esistenza ritenuta non più dignitosa
Si presta ad aiutare il soggetto
In altri ordinamenti questa tipologia di condotte per esempio vengono considerate sì penalmente rilevanti ma con una specifica attenuazione della piena con una pena molto minore così per esempio in Spagna dove c'è una circostanza attenuante proprio nella norma che punisce
La l'aiuto al suicidio ritagliata sui casi in cui l'aiuto al suicidio prestato su richiesta espressa seria ed univoca della persona e nei quali la vittima soffra di uniformità grave
Che conduca necessariamente alla morte occhi produca gravi permanenti gradi patimenti permanenti difficili da sopportare e così anche in Germania interessante
L'evoluzione di questo ordinamento perché è stata simmetriche contraria rispetto al trend dei gli ordinamenti ne hanno i vicini negli ultimi tempi la Germania viceversa dopo una lunga latenza in cui non è stato punito l'ausilio suicidio ha scelto e la scelta è stata fortemente criticata di introdurre una fattispecie
Che punisce
Una condotta come queste che attualmente oggetto di una questione di costituzionalità diretto a piazza Fasson specie sarde cioè di una doglianza di costituzionalità che vedremo cosa condurrà
Ma anche in questa scelta pazientemente in controtendenza sì
Michel sì l'ausilio al suicidio ma si specifica che resta esente da pena come concorrente colui che non agisca in forma organizzata e sia un parente una persona vicina al suicidio quindi di fatto si ritaglia una sfera molto importante che sembra aderire proprio al caso che Ciro
E poi c'è l'Inghilterra lo sappiamo c'è stata ricordata anche nelle vicende recenti dove è stato riconosciuto dalle corti al Reich più prestigiosi diritto di rifiutare le cure
è stato ed è e continua ad essere punito anche il comportamento di chi assiste altri nel proposito suicidiario però quel diritto penale molto più flessibile esistono dei meccanismi di deflazione sostanziale o processuale che permettono al Public prosecutor per esempio di non perseguire casi in ragione delle specificità dell'ipotesi concreta e del resto
Se ce ne parlerà Vladimiro Zagrebelski questo è stato uno dei profili che la Corte europea dei diritti dell'uomo in un precedente molto citato Tretti contro Regno Unito ha voluto
Valorizzare per negare la violazione dell'articolo otto della Convenzione quindi in qualche modo affermare che quella risposta pur penale risulta proporzionata proprio perché nel caso concreto può essere dismessa
Dal singolo
Magistrato inquirente
E poi c'è il Canada
Dove è stato gettato il sasso nello stagno
Un paio d'anni fa tre anni fa con un precedente di cui parlerà carriere né Pellizzo la sentenza carte che ha riconosciuto l'illegittimità dell'incriminazione di assistenza al suicidio per contrasto frontale con la Carta fondamentale con il primo è il settimo articolo della Carta fondamentale riconoscendo fondamentalmente all'unanimità il contrasto con il diritto alla vita
Alla libertà e alla sicurezza e precisando peraltro che il diritto alla vita credo che nessuno lo discuta possono metta seriamente in discussione rappresenta certo un valore sociale fondamentale
Ma la tutela della dignità e dell'integrità della persona ad emettere assistere anche nel passaggio alla morte e questo è stato
Il contenuto evidenziato dal giudice canadese ecco io penso che di fronte anche alla ricchezza e alla complessità di queste esperienze la soluzione offerta dal nostro Codice dal Codice Rocco appaia chiaramente in attaccante rossonero desueta obsoleta
Ma in appagante e priva di ogni capacità orientativa perché come evidenziamo prima il diritto alla vita in quella cornici in quel milieu culturale era considerato un interesse della nazione progressivo
E guardate che la scelta di non punire il tentativo di suicidio
Andato a male evidentemente è andato a vuoto era una scelta dettata semplicemente da un cinico calcolo politico criminale o da una forma di manifestazione di pubblica pietà
Ma è una scelta stigmatizzata dai giuristi di regime Manzini per esempio dice altamente riprovevole il comportamento di chi tenta di suicidarsi ma la scelta di non punirlo espunto di un mero calcolo
Ecco questa scelta del nostro Codice oggi si scontra con una assetto orientato costruito sulla tutela dei diritti fondamentali che assume in qualche modo la dignità mio sommesso avviso come stella polare deve assumerlo quel valore che mai può acquisirsi per meriti
O perdersi per demeriti quel valore ubiquitario che in capo a ciascuno tutti la dignità dell'uomo
Ecco sono molti altri poi per la verità i diritti che vengono in gioco quando parliamo di liceità o meno del
Diritto ad essere aiutati nel Suicidal propugna l'esecuzione nella realizzazione di un proposito suicidiario in una cornice
Dove le circostanze oggettive e soggettive rendono molto peculiare il caso esattamente come nella vicenda di
Di dj Fabio
Perché la scelta del nostro Codice evidentemente oggi risulta diciamo sovrabbondante per eccesso è il tipico effetto che gli americani chiamano Dio ovvero Bray
Cioè di sopra estensione del tipo punitivo l'articolo cinquecentottanta quello che oggi viene all'attenzione della nostra corte costituzionale
In qualche modo mescolava in un'unica cornice di pena condotte che hanno o possono potrebbero presentare indubbiamente un certo disvalore potrebbe essere tale per esempio la condotta di chi istiga un altro soggetto
Troppa
Suicidio
E lei assimila condotte che invece non hanno assolutamente quella medesima coefficiente di disvalore ecco cosa si intende per over Brett io mi accorgo ovviamente che le contro argomentazioni nessuno se lo nasconde
Che le contro argomentazione rispetto a queste possono esserci il rischio per esempio tanto sottolineato nella letteratura che è una abbandono del presidio penale abbandono delle tutte le penali in qualche modo possa aprire ad una degenerazione progressiva quella si riferiscono no quella buccia di banana
O addirittura che possa condurre al far West del fine vita però è anche vero che la questione che è stata sottoposta la Corte costituzionale consente un intervento puntiforme chirurgico settoriale quello che si è chiesto è semplicemente di isolare di consegnare la condotta di
Aiuto di assistenza ad uno spazio libero dà diritto
O per lo meno ad uno spazio libero dal diritto penale per non farsi in qualche modo che chi si presta a questa opera di solidarietà lo debba fare sotto la minaccia di una pena così violenta
Così significativa
Ecco lo potrà fare la corte costituzionale potrà intervenire con una pronuncia
Settoriale manipolativo in qualche modo non noi riteniamo che lo possa fare abbiamo invocato una e riteniamo possa essere percorso la sentenza di accoglimento interpretativa la corte lo ha fatto in vari
In varie occasioni diciamo ritenere incostituzionale una norma nei sensi di cui motivazione spiegando che per esempio la condotta di assistenza o di aiuto non debba essere criminalizzata va fatto in varie pronunce
Una pronuncia sulla in tema di aborto del mille novecentosettantacinque una pronuncia di pochi anni fa del due mila quattordici in tema di divieto di fecondazione eterologa quando ha stemperato l'assolutezza del divieto di fecondazione eterologa in quanto la compressione totale e rigida del diritto a realizzare la genitorialità
E alla formazione della famiglia con figli non era sorretta da alcuna giustificazione proporzionate ragionevole e lo ha fatto anche in una sentenza più recente del due mila quindici in materia di selezione eugenetica degli embrioni
Qui lo potrebbe fare valorizzando il contrasto con diversi principi io non voglio entrare troppo nel tecnico come si dice ma i principi penalistici convocati più immediatamente da questa incidentale di costituzionalità solo DiVersi sono anzitutto il principio di offensività che tipo di bene giuridico
Si ripropone di protegge ieri un divieto così perentorio indiscriminato come quello dell'articolo cinquecentottanta tutela davvero il diritto toh alla vita uno tutela Hilton finire dividere un'attività ancorché non più dignitosa questa una prima domanda molto importante
Poi ci sono le domande aperte dal principio di eguaglianza
Con divieto così perentorio rischia di tramandare un diritto penale forte con i deboli e deboli con i forti
Perché chi è in condizione di provvedere
Perse e di realizzare il proprio proposito suicidiario potrà farlo senza innescare alcuna tutela penale chi invece non è perché ridotto costretto in uno stato di impossibilità proprio come abbiamo Antoniani
Dovrà essere in qualche modo attratto nella sfera punitiva
E poi naturalmente c'è principio di proporzionalità una norma penale di questo genere comprime in modo il ragionevole la libertà di autodeterminazione del singolo ma a mio sommesso avviso
Ci sono anche delle argomentazioni logiche dal punto di vista sistematico del diritto penale molto forti il nostro diritto penale riconosce
La possibilità di sacrificare l'alto umidità per difendere la propria e l'omicidio commesso uno stato di difesa legittima
Tentato dall'articolo cinquantadue di più e il nostro diritto penale riconosce la possibilità di sacrificare la vita altrui anche di un terzo incolpevole per salvare se od altri da un grave danno alla persona addirittura di sacrificare Nomura ma più fitte di terzi incolpevoli
Per il ritardo gravida di una persona
Come fa ad essere compatibile con questa scelta una scelta di licei taccio ed Ignone antigiuridicità quel fatto sarà assolutamente lecito per l'ordinamento giuridico con la scelta invece di chi in qualche modo aiuta altri
A sacrificare diciamo la propria vita concludere la propria vita per evitare sofferenze intollerabile ecco io penso e chiudo che
Tra le tante risposte che ci si può attendere dalla Corte costituzionale quello che ci si dovrebbe aspettare che la corte riconosca diciamo con diritto penale terrestre
Il rispetto sicuramente per chi ha scelto con coraggio con abnegazione di proseguire la propria esistenza anche in condizioni inumane
Di chi ha optato per la vita ad ogni costo ma un rispetto anche per chi ritiene invece che quella vita in qualche modo non sia più degna o perlomeno soggettivamente ritenga così
E autonomamente consapevolmente opta per la dignità di vivere accettando la morte come alternativa pietosa ad una ditta non più né umana né dignitosa
Grazie Vittorio certo che bisogna anche il dare che nel Medioevo venivano confiscati i beni del suicida quindi anche
Ribadire un sottolineare di quanto i beni vita fosse riportato alla collettività così come poi chiarito nella relazione del Codice Rocco che riguarda appunto
L'articolo cinquecentottanta poi invece arriviamo al mille novecentoquarantotto una carta costituzionale che afferma afferma tutt'altro che oggi
Oggi Fabiano scusatemi ma vorrei precisarlo non era in stato vegetativo ma tetraplegico cieco sul
Cerco capace di intendere e di volere si esprimeva e a momenti non aveva bisogno dell'ausilio del respiratore sempre e in una condizione direi essa diversa da casi che abbiamo trattato questa mattina ben consapevoli che l'Italia avrebbe potuto ottenere
La sospensione dei trattamenti ma con una volontà diversa una determinazione diversa una determinazione diversa quella di accedere al duca metodica di fine vita
Che credente la somministrazione di un farmaco letta
E allora con Irene Pellizzon è che fin dalla parte dinanzi di procedimento dinanzi alla Corte d'Assise insieme a tutto il collegio
Così come citato questa mattina non sono di difesa nominato ma anche di approfondimento t. Studio perché guardate
Queste tematiche sono difficili da affrontare da un legislatore ma sono difficili da affrontare anche nei momenti in cui siamo dinanzi a un tribunale dinanzi a un tribunale perché ogni passaggio può determinare una risposta diverso ha quindi anche la difesa
L'anno difesa in una disubbidienza civile dobbiamo precisarlo io fin dall'inizio non ho invidiato il compito di chi interveniva in udienza perché è un avvocato un penalista e abituato a difendere
La persona che
Che assiste ma con una disobbedienza civile con una dichiarazione non è quella di Marco Cappato durante il processo
Era una difesa di principi fondamentali stabiliti dalla nostra Carta costituzionali che non trovano poi riscontro
In un divieto del Codice penale senza dilungarmi passo la parola Eirene petizione ricercatrice di diritto costituzionale presso l'Università di Milano
E entrambi fisso master in Università di Bologna fanno parte della con legge
Giuridico di difesa anche dinanzi alla Corte costituzionale a te la parola
Sì buon giorno a tutti grazie a Filomena l'associazione Coscioni per la fiducia accordatami intervenire in questa autorevole sede
Due parole introduttive sono qui a portarmi il punto di vista del diritto costituzionale rispetto a questa fondamentale questione
E il mio obiettivo in questa breve relazione vorrebbe essere quello di circoscrivere la questione di costituzionalità su cui dovrà decidere la Corte costituzionale perché come diceva poco fa
Vittorio Manes si tratta di un aspetto fondamentale quello di definire esattamente i contorni di questa questione proprio perché l'articolo cinquecentottanta del codice penale
Non è incostituzionale di per sé conserva una sua funzione importante all'interno dell'ordinamento però la questione di legittimità costituzionale di cui stiamo discutendo oltre a coinvolgere problematiche fondamentali della fase finale della vita
A mio modo di vedere costituisce un'occasione molto importante con cui la Corte costituzionale avrà modo di intervenire come ha già fatto
In passato tante volte per ridare un volto costituzionale del diritto penale che purtroppo portandoci noi dietro il codice di cui faceva Codice Rocco del mille novecentotrenta un volto costituzionale molto spesso fatica ad affiorare come nel caso punto dell'articolo cinquecentottanta del codice penale a questo proposito mediterranea da aggiungere rispetto a quello che ci è stato ricordato poco fa per sottolineare la diversità di prospettiva dell'ordinamento fascista come la norma penale fosse stata fu prevista per tutelare la vita intesa come interesse appunto pubblico e addirittura si facesse riferimento all'interesse pubblico alla forza lavoro
Che naturalmente veniva incisa dal venir meno del soggetto che ne veniva agevolato nella nella decisione di di suicidio
Ora con l'avvento naturalmente della carta costituzionale sia una rivoluzione di punto di vista copernicana se posso usare questo termine nel senso che al centro dell'ordinamento non ci deve essere più la vita intesa come bene pubblico ma come al al centro dell'ordinamento vi è la persona con i suoi diritti
E da questo punto di vista appunto qual è mi sono chiesta la funzione oggi dell'articolo cinquecentottanta è quella di naturalmente proteggere i soggetti che per qualche motivo essendo fragili potrebbero essere Circuiti indotti alla scelta suicidiaria alterandone la volontà o favorendo rafforzando
La volontà di porre fine alla propria vita quello che si intende colpire con questa questione di legittimità costituzionale invece un segmento nella norma penale che punisce coloro che agevolano in senso materiale eseguendo una volontà autonomamente e liberamente e consapevolmente formata sì
Rispetto punto alla decisione di porre fine alla propria vita
Quindi questo naturalmente deve essere il punto di partenza fondamentale
Da cui occorre muovere anche poi per difendere la questione di legittimità davanti alla Corte costituzionale
è da questo punto di vista forse la norma per la l'aspetto letterale punisce chiunque agevola in qualsiasi forma il disegno di porre fine quindi di suicidio un punto di vista letterale è molto netta e attraverso una e qui rispondo alla alla domanda iniziale posta da da Guido
Rispetto al problema dell'interpretazione conforme a Costituzione con il precedente della corte di cassazione ancorché a risalente mi sembra di poter dire che il giudice la corte d'assise di Milano ha espletato in modo plausibile un tentativo di interpretazione conforme a Costituzione questo una questione piuttosto tecnica
Ma ci tengo a precisare che ultimamente la Corte Costituzionale si accontenta per entrare nel merito delle questioni di costituzionalità appunto di dell'esperimento di un tentativo plausibile di interpretazione conforme a Costituzione in questo punto
Rispetto a un primo vaglio diciamo così di ammissibilità processuale della questione di legittimità costituzionale mentre questo non toglie che la Corte costituzionale
Ma nell'entrare nel merito dell'esame della questione Possa optare per una decisione manipola attiva in cui Brindisi accolga la questione
Dichiarando l'articolo cinquecentottanta incostituzionale nella parte in cui punisce questo segmento di condotta di cui vi ho parlato
Oppure a una decisione interpretativa in cui la Corte costituzionale
Rigettando la questione però ancora la non fondatezza della questione all'interpretazione proposta dalla stessa Corte costituzionale
Che impedisce l'applicazione di questa norma dell'articolo cinquecentottanta ai casi come quello di di dj Fabio questo al punto giusto per rispondere all'interrogativo iniziale meneghina invece ai profili di legittimità costituzionale
Ci tengo a sottolineare innanzitutto con me mi sembra che la la questione abbia un presupposto che è legato alla al caso di Fabiano Antoniani
Che su cui si aggrappano poi tutti i profili di legittimità costituzionale che sono proposti davanti alla Corte che sono relativi alla violazione della libertà di autodeterminazione
Rinvenuta negli articoli due e tredici della costituzione a cui io aggiungerei come emerso anche dalla discussione della mattinata e dall'intervento di Vittorio Manes di poco fa c'è anche una violazione della libertà personali intesa come libertà fisica
E sequestro poi dirò qualcosa dopo
Articolo tre della Costituzione per aspetti discriminatori e poi l'articolo centodiciassette della Costituzione per la violazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo ma qual è il presupposto di questa questione è la situazione in cui si trovava Fabiano Antoniani che appunto
Era tenuto in vita grazie degli ausili sanitari ai quali avrebbe potuto rinunciare come è stato detto più volte con davanti a sette euro una prospettiva che posso definire crudele
Posso definire crudele non solo sulla base di quanto ci è stato detto e quanto è emerso nel corso dell'udienza ma questo riferimento alla crudeltà nella situazione in cui versava penso che sia molto importante anche un punto di vista giuridico nel senso che nelle corretti straniere che si sono occupati nella giurisprudenza delle Corti straniere che si sono occupate di questioni lato sensu assimilabile a quella sta l'aspetto della crudeltà emerge mi riferisco mi riferisco in modo particolare alla sentenza canadese Carter del due mila e quindici in cui la Corte Suprema canadese che arriva a dichiarare
Illegittima una norma che puniva l'aiuto al suicidio in condizioni appunto molto ampie come nell'ordinamento italiano fa riferimento proprio alla puro Delta della scelta che si poneva dinnanzi alla persona che intendeva porre fine alla propria vita in quel caso una donna affetta da una patologia patologia
Degenerativa e quindi viene sottolineato dai giudici canadesi si trova di fronte a questa scelta crudele o porre fine alla propria vita autonomamente quando era ancora in grado da un punto di vista fisico di attuare questa determinazione oppure avrebbe dovuto andare incontro appunto ad una situazione all'interno della quale avrebbe potuto pari fiutare il trattamento sanitario
Quindi via questo aspetto che ricollego fortemente quell'idea di dignità della persona giustamente
E autorevolmente sottolineata prima da da Vittorio Manes dignità della persona che emerge né la questione di legittimità costituzionale deve emergere
E e da questo punto di vista mi sembra che anche il collegamento alla libertà fisica di Fabiano Antoniani sia evidente quindi non perderei tempo da questo punto di vista ma appunto alla base della questione
E che aiuti ci aiuta a circoscrivere la questione per rispondere alle preoccupazioni che sicuramente posso immaginare si affollano nella mente dei giudici costituzionali ma noi stiamo quindi aprendo a delle pratiche autoanalisi che nel nostro Paese forse questo presupposto ovverosia che è stato sottolineato
Nel nelle mani nostre ideale di all'interno del collegio difensivo ovvero sia in realtà è fondamentale circoscrivere la decisione la questione a casi in cui attraverso il rifiuto dei trattamenti sanitari si giungerà dalla fine della propria vita
Però
Questo tipo di scelta viene considerata appunto non sopportabile o dalla persona che la vuole con dalla persona che
Incorrerebbe in questo in questo tragico futuro drammatico futuro Nese carico come appunto nel caso di Fabiano Antoniani quindi vediamo come l'articolo trentadue della Costituzione
Che è un passepartout all'interno del quale rientrano i diritti legati se vogliamo
A scelte sanitarie è un presupposto mio modo di vedere della questione di legittimità costituzionale
Quindi questo è un po'il quadro rispetto al quale vedremo che cosa deciderà la Corte costituzionale c'è un altro aspetto cui vorrei fare cenno
Legato sempre all'articolo tre della Costituzione all'ipotesi che questo tipo di di norma penale laddove impedisce l'agevolazione esecutiva da esecuzione del diesel della decisione di porre fine alla propria vita maturata nelle condizioni Poletto Cray una discriminazione da questo punto di vista effettivamente questa discriminazione affiora con più forza dopo l'approvazione della legge duecentodiciannove del due mila diciassette sulle dichiarazioni anticipate di trattamento che fa appunto emergere il diritto già garantito dalla Costituzione riconosciuto in via giurisprudenziale nei casi che abbiamo visto stamattina
Di rifiutare i trattamenti sanitari chiamiamoli così
Salva vita lo fa affiorare ma se alla base della questione di legittimità costituzionale e proprio questo collegamento tra decisione di porre fine alla propria vita con l'assunzione di un farmaco letale
Il rifiuto dei trattamenti sanitari allora vediamo un come la legge duecentodiciannove del due mila e diciassette anche se non dice nulla circa il suicidio assistito possa esserci
L'aiuto diversamente io vedo una discriminazione tra coloro che hanno lucidamente fermamente
La propria volontà formato una propria volontà
Ma non posso non realizzarla
Perché per ragioni di impedimento fisico prima di tutto e coloro che addirittura incapaci di intendere e di volere attraverso le dichiarazioni anticipate di trattamento attraverso appunto le condizioni previste dalla Corte di Cassazione nel caso Englaro possono rifiutare i trattamenti sanitari e appunto in questo mi sembra un elemento significativo per anche per attualizzare la questione di legittimità costituzionale che a mio modo di vedere da questo punto di vista pone alla corte un'occasione molto importante come ho detto prima sia rispetto alla possibilità di di dare un volto costituzionale
Al diritto penale sia rispetto alla possibilità di intervenire su questioni rispetto alle quali evidentemente legislatore fa molta fatica
Ad intervenire
Quindi non si rinuncerebbe attraverso questo tipo di pronuncia di accoglimento
O se mai interpretativa di rigetto all'articolo cinquecento ottanta del codice penale ma verrebbe meno quella presunzione per quell'articolo cinquecentottanta protegge sempre le persone fragili ma invece ci possano essere appunto persone fragili che proprio per la loro impossibilità fisica sono fragili
E vengono danneggiati e nella loro libertà di autodeterminazione fisica
Dall'articolo cinquecentottanta quindi questo tipo di questione ci pone
Davanti agli occhi un problema ovvero se effettivamente mettendoci nei panni dei nostri detrattori sì l'articolo cinquecentottanta ci dà una sicurezza
La sicurezza di prevedere una sanzione penale per chi agevola sempre e comunque le persone fragili però livella da questo punto di vista le differenti posizioni e questo tipo di di conseguenza a mio modo di vedere costituzionalmente problematica il prezzo che anche in punto mettendosi nei panni dei fautori della dell'articolo cinquecentottanta ne dobbiamo pagare
Per vedere attuata la Costituzione garantite le libertà costituzionali prezzo costituzionalmente rilevante quello di rinunciare a questo tipo di certezza all'articolo cinquecentottanta che punisce qualsiasi tipo di agevolazione e da questo punto di vista una considerazione lampo sul ruolo di colui che come nel caso di Fabiano Marco Cappato atto agevolato ha eseguito questo tipo di volontà ma da soli non sono voglio solo porre a livello di suggestione perché non voglio entrare in campi che non mi competono ma si sta agevolando la realizzazione di un diritto costituzionale non finì come sottolineava prima Vittorio Manes
In adesso nota non c'è bisogno di capire se ci sia un diritto costituzionale al suicidio questo è possibile distinguere le due situazioni
Ma stiamo parlando di una libertà di scelta di un in ambiti fondamentali fine vita e addirittura non fosse una tutela della propria sera fisica che tipo di rilevanza penale può avere questo tipo di condotta l'agevolatore
Forse semplicemente colui che esegue una volontà
Quindi
Rende è soggetto indispensabile però per cui questa volontà venga attuata effettivamente questo quadro complica nel senso che la norma penale non limita direttamente la libertà di colui che vuole porre fine alla propria vita ma è indispensabile l'aiuto mi questo mi sembra un altro elemento da valorizzare chiudo semplicemente anch'io ricordando una sentenza che probabilmente a questa platea ed è morta
E a questo punto di vista una platea amica la sentenza ventisette del settantacinque è una sentenza che cito anche da un punto di vista tecnico
In quanto una sentenza manipolati la materia penale che punto come come sapete ha dichiarato incostituzionale la norma che puniva la porto
Con una manipolazione molto raffinata nel senso che la dichiarata incostituzionale nella parte in cui non prevede che la gravidanza possa venire interrotta
Quando l'ulteriore gestazione implichi danno pericolo grave medicalmente accertato nei sensi di cui motivazione non altrimenti evitabile per la salute della madre
Vedete sono quattro righe quattro righe che la Corte costituzionale aggiunge all'articolo cinquecentoquaranta assai del codice penale
La manipolazione quindi importante anche da un punto di vista quantitativo è molto interessante perché la Corte Costituzionale addirittura dice che la porto non può essere punito a certe condizioni
E sono individuabili nella motivazione della sentenza
E questi una cosa inusuale però è una cosa utile perché anche nel caso probabilmente dell'articolo cinquecentottanta sarà importante definire delle condizioni al base delle quali si possa avere la liceità della condotta dell'agevolatore quindi forse questo tipo di soluzione potrebbe dare agio alla corte di usare la motivazione della propria sentenza
Per circoscrivere la questione scusatemi se sono stata forse troppo lunga mi sembrava molto importante
Ragionare sulla segmentazione della questione di legittimità costituzionale grazie
Grazie viene anzi devo dire che
Hai concluso tre minuti prima quindi
In piena anche in orario ecco allora passo la parola adesso al professor Amedeo Santosuosso che delle slide sono già
In realtà questa slide sono erano gli appunti che avevo preso poi certo punto di Gobetti rileggo insieme a voi se può può aiutare ma io in primo luogo direi che qui siamo in un ambiente nel quale par di capire che pur con comprensibili diverse sfumature siamo tutti
Dell'idea che la corte si debba pronunciare speriamo che si pronunce nel migliore dei modi e via dicendo però in giro capita di sentire anche delle opinioni liquidatoria della questione cioè alcune opinioni anche di giuristi autorevole in questo caso non faccio come Novella due mila che dice il peccato il peccato non dico il peccato e dire no ma tanto potevano fare da soli
Senza bisogno di ricorrere opzionale tanto c'era la sentenza di Treviso che apriva la strada e via dicendo ecco io sono i radical dissenso rispetto cioè la la rimessione della corte d'assise di Milano se l'avessi scritta io la prescritta diverso
Lo dico senza senza problemi ma così come se l'avesse scritto un'altra persona dovrebbe scritto ancora diverso
Non mi meraviglio del fatto che su un argomento del genere si possono sempre fare de delle critiche ricordiamoci lo dico per in onda giuristi del giudizio davanti alla Corte
E un giudizio in cui la corte viene investita di una della legittimità costituzionale di una norma ma non è tenuta a rispetto del principio della domanda come se fosse un processo civile cioè la corte può anche ampliare l'aria di dichiarazione d'incostituzionalità Darfur restringere la può meglio precisare aggiungere degli argomenti propri e e via dicendo ecco per cui dopo quanti anni sono ottanta quasi novanta c'è c'è questo ci articolo cinquecentottanta poco usato ma sempre come uno spauracchio se facciamo mente locale su qual era la situazione negli anni Trenta
Ma non solo in Italia ma in Europa ma anche negli Stati Uniti eccede i diritti della persona rispetto alle cure e trattamenti e c'era un capitolo ancora da aprire
Ecco e che quindi che la Corte possa dire la sua e lo farà nel naturalmente nel migliore dei modi con tutto l'armamentario che la corte ha costruito per se stessa in in questi decenni non è che un bene
Allora
E linee di intervento che io faccio ora è un intervento che prova a
Diciamo scrostati un po'di argomentazioni e che anche magari qui al nostro interno sembrano sembrano scontate frutto di un lavoro che ha avviato con Paola Belloli che è una collaboratrice del centro che io dirigo all'università di di tattica allora partiamo da cose sulle quali si è creato un consenso enorme all'improvviso no la la sentenza di assoluzione del dottor Riccio nel caso Welby nel due mila sette cosa dice il giudice
Cioè l'elemento materiale del reato cioè l'elemento psicologico del reato ma c'è una una scriminante l'adempimento di un dovere
Cioè dall'incremento del dovere che sa il fatto che il medico aveva il dovere di evitare le sofferenze psichiche di una persona totalmente paralizzata che aveva però una determinazione psicologica mentale completamente diverso
Devo dire la verità che questa e idea di costruire in questo modo scriminante l'aveva avanzata io scusate il piccolo patriottismo e c'era nel mille novecentonovantaquattro ma risalente convegno a Padova poi gli atti pubblicati dal novantacinque
Quando nel due mila undici dopo il caso Welby mi son trovato a riflettere ancora sulla questione
Sono arrivata alla conclusione che no quel percorso di dire
Ci sono tutti gli elementi del reato però non è un reato non andava bene
Non andava bene nel senso che nascono nascondeva una e intrinseca contraddizione come fai a dire che una condotta che ha un fondamento costituzionale
Così forte e una condotta che integra un reato salvo poi dire che allora i penalisti io non sono un penalista fece una tacciono ma questo dottor pressione è una questo non vale nulla poche parole
Anche qui non diciamo il peccatore
Questa è una questione che non vale nulla perché tanto si sa che nel diritto penale la fattispecie incriminatrice si fa uso fattispecie astratta più l'eventuale presenza discriminante ineccepibile dal punto di vista del diritto penale
Peccato che il mondo funzione in un modo anch'io anche un po'diverso
Lo stesso persone mi fece questa obiezione fu la persona che in una discussione in aula magna al palazzo di giustizia di Milano in cui era presente anche l'estensore della sentenza Englaro
E questo illustre professore e disse criticando il l'estensore della sentenza Englaro dice e però voi avete fatto un bel discorso tutto condivisibile però non vi siete fatti carico del problema del diritto penale
E risposta se Kissin ma dell'estensore della sentenza Englaro che disse
Ma guarda che noi abbiamo fatto un discorso di tipo costituzionale è un problema vostro capire come il diritto penale entra nella costituzione e non che il disposto costituzionale deve seguire il diritto penale le cose vanno messe secondo la gerarchia per quanto sia molto in movimento negli ultimi decenni però conserva una sua base logica poi arriva la legge del due mila diciassette numero centodiciannove che dice per la prima volta fugando ogni dubbio il medico che rispetta la volontà del paziente è sente la responsabilità civile e penale
Non è una discriminante speciale credo e spero è una norma ricognitiva del fatto che si era formata la decisione diciamo anche si è formato un senso comune costituzionale
Come dico da un po'su queste questioni che diceva questo si può fare ok si può fare è conforme alla Costituzione e anzi non lo è quello che non risponde a questo ragione
Arriva il caso di cui ci occupiamo allora sì no attenzione tutto questo discorso fatto scarso Welby ed Englaro sullo sfondo no no no no no a questo non c'è
Impatto trabocchetto casca secondo me anche la ordinanza di rimessione di di Mila
Perché un conto è il medico e un conto è il privato perché se il medico
Conti a determinati atti pensiamo al dottor Riccio nel caso Welby e lui
Lo fa sotto l'usbergo dell'articolo trentadue della Costituzione il suo comportamento è doveroso perché così realizza il diritto alla salute della persona che altrimenti soffrirebbe
Invece c'è un privato l'articolo trentadue è difficile da chiamare in gioco l'articolo tredici come vedremo come già accennava Irene presenta qualche difficoltà per cui non si può parlare di un dovere nel senso pieno del termine sicuramente e si può parlare in termini di libertà ma questo cosa significa al ecco che qui subentra la parte un po'di scavo questo solo Belgrado di cose Clarissa appunto in questo contesto
Allora
Quello che è accaduto in Italia nel rapporto tra l'articolo trentadue diritto alla salute e l'articolo tredici è una vicenda solamente Italia solamente in Italia per raggiungere un punto di raccordo e di compatibilità politica
Tra le esigenze dei partiti che prospettavano e portando nel punto di vista della chiesa
E perché sia cattolica e le istanze di cambiamento e di affermazione dei diritti costituzionali l'articolo trentadue ha funzionato come la casa comune
E quindi una serie di diritti
Libertà sono state affermate sotto il cappello dell'articolo trentadue in altri Paesi erano discussi affermati legati e portati avanti in termini di libertà
Esemplare il caso del del lavoro ci sono per caso da Porto la Corte costituzionale settantacinque fa una prima operazione nel settantotto che subentra il legislatore stabilisce un regime simile a quello di molti altri
Paesi però lo mette sotto l'ombrello la donna che accusa
Un problema di di salute
E questo era sia per contemperare quei diversi orientamenti che dicevo prima
Bene anche perché il medico aveva il compito del guardiano no perché dice ah no no Acton vuol per caso tue esercitare una libertà per carità di dio libertà pericolosa no allora c'è un guardiano che
Che il vigile
E la libertà fino alla sentenza quattrocentosettantuno novanta della corte costituzionale era negletta prevaleva l'orientamento questa volta dico anche il peccatore Giuliano Amato
Che aveva ha affermato ripetutamente in nel suo bellissimo
Saggio monografia sulla libertà personale aveva affermato qui poche storie la libertà personale è una questione che riguarda la lite storicamente la libertà dagli arresti
è un problema che riguarda il diritto penale
C'era intanto tutto un filone di costituzionalisti che invece diceva no da la libertà personale sassetto è un presupposto eccetera la sentenza quattrocentosettantuno va detto perdiamo un minuto per quell'occasione interessante
Riguardava gli accertamenti tecnici preventivi cioè se
Come
Acqua nel mio appartamento e io prima di fare i lavori di riparazione di far causa quello del piano di sopra posso andare in tribunale e fare un accertamento tecnico immediato ma se io sono ferito
No
E qui è il mio corpo subito dopo la ferita pone in essere tutta la sua capacità di di recupero io non posso fare una certa non potevo fare un accertamento tecnico preventivo
Perché e anche la stessa Corte costituzionale di una pronuncia presi di pochi anni precedenti aveva questo è contrario all'articolo cinque del Codice civile
La non disponibilità del proprio corpo insomma una persona lesa nel proprio corpo non aveva la disponibilità di farsi visitare in un contesto pre-contenzioso che comunque aveva un valore la Corte Costituzionale finalmente novanta dice basta l'articolo
Tredici comma uno la libertà personale è inviolabile e il presupposto di tutti i diritti e di tutte le libertà poi ovviamente anche nel penale
Allora il
Andiamo a esplorare spacchettare un po'questa doverosità del medico chissà appartiene solamente al medico secondo la la vulgata
E è una doverosità tecnica certo ci sono dei tecnicismi che sono proprio il medico nessuno di noi si metterebbe a a espletare quei tecnicismi sono fa veramente un omicidio volontario neanche caso di eutanasia
C'è la doverosità del professionista della salute ecco questo è un po'il nucleo forte così come il vigile del fuoco che passa davanti alla casa in fiamme ha il dovere di intervenire per cercare di limitare i danni mentre se passo io passa Marco Cappato
Lo possiamo fare non lo possiamo fare certo se lo facciamo facciamo una cosa una cosa buona ma non abbiamo un obbligo di di farlo per a differenza del vigile del fuoco
E quindi ci sono nella doverosità del medico degli aspetti di solidarietà sociale che sono intrinseci alla professione medica al deontologia e e via dicendo ma non sono solamente della professione
Altro aspetto tipi Qualità e situazioni della libertà al libertà in una parola allora il la corte d'assise di Mila no la l'ha usata così nella sua portata massima e in in blocco
Ma in effetti ci sono diverse i tipi di limitazione della libertà se io sono in un blocco di di cemento armato in una cella che un blocco di cemento armato chiuso a chiave certo io non sono libero di uscire
Se sono su un terreno con una linea gialla
Scritta sul terreno e fuori ci son delle guardie che se faccio un passo in più mi mi uccidono e è una limitazione della libertà che è di tipo diverso
Un'altra e specificità della libertà in termini giuridici e la libertà dal potere quindi la libertà di cui parla John Stuart Mill quando dice e la natura i limiti del potere che può essere legittimamente
Esercitato dalla società sul sull'individuo
E allora
Vediamo
Cosa si può fondare in termini di libertà in una vicenda come quella di cui ci occupiamo la scelta autonoma
Certo scelta autonoma la base di tutto e può essere saldamente basata sull'articolo tredici
La richiesta di aiuto tutto suo
Cioè la richiesta di una persona
Perché hanno intendiamoci la la libertà personale e la libertà di chi intende porre fine alla sua vita e della libertà di chi aiuta la libertà di chi intende porre fine al alla sua vita e astrattamente almeno totale la libertà di chi aiuta
E certo e la libertà di aiutare ma nel momento in cui l'aiuto implica la l'intersecarsi con la sfera giuridica
Del dell'altro
è il problema è diventa delicato perché a quali condizioni è sufficiente la richiesta anche se la persona e in piena capacità fisica e e psichica almeno almeno apparente questo è un problema poi c'è la richiesta di aiuto perché sia impediti ed è il caso in realtà può essere il caso di captato Frabo
Ma allora mettendo insieme questi appunti sparsi che poi ci ripromettiamo di mettere una forma un po'giuridiche teorica più più ordinata poniamoci la domanda essicca Pato fosse stato medico
Lauree medicina no
Bene momenti nei programmi magari ok allora la la domanda è chiaramente provocatorie per far riflettere se noi ragioniamo in termini doverosità medica articolo trentadue
E se la sofferenza da evitare la sofferenza psichica di non poter prendere la propria automobile dice immaginiamo e Fabiano Antonacci apre la sua automobile mette in moto e data ecco allora dobbiamo dire che sarebbe stato un intervento giustificabile
Anche senza l'articolo trentadue da parte di di Hong Mei
Già immagino l'obiezione
Condurre un'automobile portandola persone di età non è atto medico
Obiezione rigettata scusate se uso gergo della mia professione come giudice perché ricordo una grande ricerca che lancio venti anni fa l'assenza entra per accertare a livello mondiale quale fosse l'essenza della medicina
E indagini in quaranta Paesi coinvolti migliori le migliori menti bioetiche
E come certamente coronario non vinse nessuno perché perché il risultato fu che attribuirono carattere medico solamente a quella parte di trattamento della patologia organica che certamente fa parte della medicina però la medicina inizio Novecento cioè non c'è niente della ricchezza della medicina dalla seconda metà del Novecento
Allora e qui arrivo alla fine così sto anch'io mette il timbro
Renderà merito finalmente
In realtà se noi andiamo a disaggregare spacchettare quello che c'è dietro tutte le elaborazioni sulla doverosità del medico e quello che ci può essere in termini di intreccio tra le due libertà noi scopriamo che
Le condotte poste in essere dal medico in determinate condizioni e da un privato in determinate condizioni possono essere sia dal punto di vista materiale sia come elemento psicologico sostanzialmente coincide
Per il nucleo centrale
Con il piccolo particolare che in un caso il medico per il solo fatto di essere medico si trovi in una situazione di doverosità che persino può diventare obbligatorietà nel nel compiere un'azione ed un altro caso c'è un privato che commette un reato sanzionato
Per come è stato corri costruito sanzionato con una pesantezza che no non ha non ha corrispondenza nella materialità del fatto
E allora
Quanto più ho ho provato a ragionare su queste cose abbiamo trovato anche comporre l'albergo ragiona su queste cose anche sentendo le ottime relazioni precedenti mi sono reso conto che la la questione è veramente molto molto delicata e soprattutto molto insomma
Molte sfaccettature però questa e un'autentica politica
C'è l'aporia che condotte molto simili sì al trattato una come doverosa e un'altra con un altro come reato e questa è una politica di cui la Corte costituzionale classicamente in termini giuridici non filosofici ma sì
Si può far carico anzi si dovrebbe far carico anche secondo l'orientamento ultimo della Corte costituzionale che ribadisce l'idea che in campo penale la la decisione sì considerare reato no certe condotte rimessa al legislatore a meno che non ci siano macroscopiche
Appunto a politiche lo non le chiamano politiche però sono attuali cioè sperequazioni dico un po'di trattamento a fronte di situazioni
Molto simili se non addirittura OPA
Sopra
Perfettamente nei tempi Cesa e no ma io il fogliettino lo passerà una notte straniera Kodama esterni al Vinitaly e quindi non mi tenente ecco andare ad essa passa la parola dottor Bruno De Filippi estrema
Sì anch'io doverosamente ringrazio dell'invito vorrei partire da un accenno che proprio l'avvocato Carlo faceva alla punizione del suicidio nei tempi passati
Ora il la condanna del suicidio non è un concetto laico che deriva dalla derivi dalla nostra tradizione romanistica
è all'origine religiosa
Storicamente la condanna della suicida fu prevista da quattro Concini successivi il Concilio Dior leale cinquecentotrentatré sei sottovento e infine il Concilio are l'attenzione che il fatto che non sia un concetto laico deriva si può desumere chiaramente
Dalla circostanza che veniva punito anche il suicidio dei malati di mente
Cioè le sanzioni di scomunica rifiuto di cerimonie funebri sepoltura in terra consacrata è confisca del patrimonio erano sanzioni che venivano applicate anche ai malati di mente
E a questa concezione l'autorità laica si adeguò appunto per quelle motivazioni che ci sono state illustrate anche prima dal professor badesse
Nel senso la perdita della forza lavoro la perdita della delle unità ebbe dei compiti che si devono assolvere nell'ambito dello Stato ma l'ultimo dei concili che ho citato il Concilio mare dettare la tensione disse un'altra cosa disse che nel caso di un servo
Ma al Trattato e versato all'inverosimile dal suo padrone perché di questo argomento si parla in quell'occasione
Il padrone non doveva essere considerato colpevole del suicidio
E la colpa era soltanto del del serbo e non del padrone
Questa situazione poi è cambiata con l'Illuminismo
Nel senso che con l'Illuminismo
Si è detto che lì non ci devono essere pene per il suicida non perché inutili ma perché ingiuste dall'Illuminismo sono poi derivati un po'dal complesso della tradizione precedente e di questo il mesto
Ed è arrivata poi la normativa dei nostri ordinamenti io direi che il discorso dell'istigazione al suicidio
Punito per i nostri ordinamenti si è un po'una correzione proprio di questa impostazione del Concilio che ho citato secondo cui era col non era colpevole chi avesse costretto chi avesse indotto una persona civici
Ma in questo quadro storico arriviamo rapidamente i tempi moderni
Noi abbiamo sappiamo sì chi studia il diritto di di famiglia
Lo ha seguito in tante occasioni questo gatto che spesso si crea tra legislazione italiana e la legislazione di altri paesi europei occidentali
E perché è un gatto che ci ha portato ad essere il ritardo su tanti argomenti come
La la filiazione come le unioni civili un capo che poi non è stato nemmeno colmato pienamente con la filiazione
Se mi si permette un questa divagazione si è detto che tutti i figli sono uguali però poi i primi dieci articoli del Codice civile continuano a dette il via a dire quando un figlio è nato del matrimonio e quando no
Oppure con le unioni civili che si sono fatti un istituto simile al matrimonio ma diverso dal matrimonio di cui bisogna accentuare le diversità
Adesso abbiamo avuto anche Assago nel primo divorzio delle unioni gay Stato una divorzio rapido che si aspettava il cesso anche le unioni civili cominceranno a divorziare ma
Torniamo al nostro discorso e veniva citato sempre dal professore malmessi
La maniera in cui in Francia in Spagna in Canada era stato già risolto un bel problema questo problema e noi rincorriamo rincorriamo e come ci poniamo
Io credo che un importante sintesi delle diverse posizioni
Si sia avuta proprio in relazione al caso Welby alla posizione del CIPE del gruppo
Perché il giudice dell'indagine preliminare
Parlò di diritto alla vita di un diritto alla vita che nella sua sacralità invio di Bellaria inviolabilità indisponibilità era il limite di tutti gli altri diritti la base di tutti gli altri diritti
Ora praticamente questa impostazione intento una Grundnorm della Costituzione
Cioè si disse guardate che la Costituzione non è solo quello che è scritto
Ma è il principio che da essa si desume cioè che c'è un diritto alla vita
Che precede tutti gli altri diritti li condizione prevale sullo stesso articolo trentadue della Costituzione cioè si cancella l'articolo scritto il nome di un principio che si deduce e che si dice
Essere al di sopra di tutti gli altri a fondamento di tutti gli altri
A me se consentite questo discorso mi sembra come quando si dice sì la ragione dice questo ma la fede e poi al di sopra della ragione cancella tutto se noi abbiamo una Costituzione con l'articolo trentadue che dà delle disposizioni precise in questa materia
Come si fa poi a dire che l'articolo trentadue travolto da un principio implicito desumibile del diritto alla vita che che sostanze sostiene tutto
E così ancora tutte le altre questioni che sono state esaminate l'articolo cinque del Codice civile su cui si è battuto per dire che la persona
Non può disporre del proprio corpo in in relazione alle fattispecie ivi indicate e dimenticando che la ratio dell'articolo cinque del Codice civile è un'altra
Impedire ad esempio che una persona per miseria per per povertà venda una parte del proprio corpo oppure altre situazioni analoghe
E si è messo l'articolo cinque quindi il Codice civile davanti alla stessa costituzione dal punto di vista penale
Il discorso si svolge sulla base degli articoli cinquecentosettantanove cinquecentottanta e c'era stato dichiarato lo faceva la dottoressa Pellizzola colle contraddizioni che ci sono dei queste norme
Il fatto che l'articolo cinquecentosettantanove già indica uno c'è uno sdoppiamento tra l'omicidio del consenziente
E l'aiuto al suicidio che viene dato dalla norma successiva e sia detto come questo sdoppiamento
Finisca per punire chi non sia in grado di interrompere la propria vita senza un aiuto Esterno
Ma il discorso della tentato sugherete e poi appunto nel cinquecentottanta c'è questa distinzione
Che la sentenza vera ultimo la sentenza della Corte d'Assise di Milano ha ben evidenziato tra le ipotesi di istigazione e le ipotesi di agevolazione le ipotesi di istigazione che possono partire anche da un'ipotesi tipo quella che facevamo del Concilio
A giudicare l'attenzione è invece le ipotesi di aiuto che possono avere una serie di motivazioni ben diverse finanche motivazioni di carattere costituzionale e quindi no eh c'è questa affermazione che è stata fatta
Che il tentato suicidio non è punito non è di poco rilievo nell'interpretare l'attuale di normativa penalistica perché non ci sarebbe nessuna ragione
Per non punire no non più con la confisca o la scomunica
Ma con pene di caratteri diverse il tentato suicidio in caso di sopravvivenza se non ci fosse comunque una riserva in linea di principio da parte dello stesso legislatori
Ma su questo quattro e questo secondo me è il centro un po'della questione
E piomba otto la legge duecentodiciannove
Ora la legge duecentodiciannove rappresenta un passaggio del Rubicone che non può essere ignorato
Anche nella valutazione dell'interpretazione della norma dell'articolo cinquecentottanta ecco che il
Il la legge duecentodiciannove non prevede il suicidio assistito
è vero che non prevedesse cd assistito però contempla un'ipotesi che e come sottolineava il professore Santosuosso Cervia su una strada di fattispecie molto simili analoghe che possono considerarsi e soprattutto sì bassa
Su una serie di principi costituzionali che non si poche non possono più essere ignorati una volta che sono stati solennemente affermato
Perché se ne il l'articolo cinquecentottanta è stato coniato del mille novecentotrenta
è dal due mila e diciassette l'affermazione che esiste il diritto della persona alla dignità e all'autodeterminazione
Cioè non si può più leggeri e cinquecentottanta ignorando accorse la legge duecentodiciannove avesse non avesse richiamato
Nel suo articolo comma uno dell'articolo uno gli articoli della Costituzione gli articoli della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea noi potremmo avere
Due leggi che dicono cose non compatibili tra loro
Di cui potremmo essere magari orientati a ritenere più attuali più vicini a noi i valori posti dalla duecentodiciannove ma il problema non è la comparazione tra due leggi così diverse nel tempo il discorso perché la duecentodiciannove ha solennemente affermato
Che la Costituzione che la Carta fondamentale dei dei diritti dell'Unione Europea a stabilire che la persona ha diritto di autodeterminarsi
E la legge duecentodiciannove ha fornito non soltanto dei principi costituzionali dei principi di diritto ma
A via specifica
Ci ha detto come sappiamo che ogni persona ha diritto di rifiutare le cure ha diritto poi di revocare in qualsiasi momento il consenso prestato
Ecco questo discorso
Un passaggio ulteriori importanti
Cioè qua coloro i quali dicono che la legge doveva provvedere prevedere l'obiezione di coscienza
Di fronte alle argomentazioni
Che vengono opposte cioè si diceva guarda che qui il medico non deve fare nulla deve solo rispettare deve non è facile
Rispondono ebbero il medico deve non agire quando si tratta di non iniziare il procedimento di interruzione diverbio di terapia che il paziente non vuole ma il fatto di interrompere un procedimento che è iniziato è una questione che implica un'attività implica un'azione attiva quindi questo passaggio
Non è
Ed è quello che ci dice il comma cinque dell'articolo uno non è la la l'autorizzazione al suicidio assistito non è l'eutanasia come è stato ampiamente detto però è qualcosa che implica anche la possibilità di un comportamento attivo perché per interrompere una cura che è in corso c'è bisogno di compiere un'azione che non è più semplicemente omissiva e la stessa legge duecentodiciannove ci dice che il medico
è tenuto a rispettare la volontà espressa dal paziente di rifiutare il trattamento o di rinunciare al trattamento medesimo in corso e in ragione di ciò esente da responsabilità civile o penale
Professore Santosuosso deve riflettere su questa frase mia
Sicuramente anticipato perché qui che cosa significa il medico e tenuto a rispettare la volontà espressa dal paziente
E se non è il medico
Ma prima ancora di arrivare al privato ma se invece non è il medico ma il personale sanitario vorrei tecnico di laboratorio il tecnico dirige di supporto informatico che cosa Seat succede
Questa responsabile senso di responsabilità e si stia bene
Facciamo l'ipotesi che il paziente chieda di interrompere il trattamento
Il medico invocando un diritto di l'obiezione di coscienza che non che la legge non prevede che quindi non esiste rifiuta di interrompere il trattamento
Il personale sanitario che a questo punto interviene interrompe il trattamento che cosa fa
Commette il reato di cui all'articolo cinquecentottanta oppure e anche l'esimente prevista dal comma sei si estende al personale sanitario che agisca in una situazione di questo tipo
E se non è personale sanitario ed è un privato che agisce in quella situazione quindi c'è uno spazio anche vuoto nel momento in cui nel momento in cui il la norma ci dice questo comunque ancora da duecentodiciannove ci viene a dire che dà valore alla sofferenza
Con l'articolo due il medico deve adoperarsi per alleviare la sofferenza e ci descrive una situazione una situazione di patologia cronica invalidante caratterizzata da inarrestabile evoluzione con prognosi infausta che ha un suo preciso significato è stata codificata
E allora io dico come fare a leggere il l'articolo cinquecento ottanta dopo la legge dopo la legge duecentodiciannove e quindi come leggerlo nello stesso modo in cui veniva letto prima io
No
Capisco che adesso il problema è tutto incentrato sulla decisione della Corte costituzionale altrimenti io sarei stato dell'idea di fare di proporre un emendamento al articolo cinquecentottanta e un'esimente specifica all'articolo cinquecentottanta un'esimente come quella che è stata individuata nel famoso caso Welby come esercizio di un dovere che in questo caso potrebbe essere le pene previste dal primo comma non si applicano quando l'interessato si trovi in una situazione simile a quella che indicata nell'articolo duecentodiciannove
E quindi ecco a voi l'ultima cosa che lo sollecitare anche per l'interpretazione del Cinquecento ottanta
è una frase che e contenuta nella sentenza poi del gruppo del caso Welby il quale gruppo ci dice la norma punisce il suicidio ma che cos'è il suicidio
Non è che sia definito e una delle situazioni in cui la norma penale si rifà al senso comune della parola e il giudice ci dice può essere definita Suicidi io
La condotta di colui che è consapevole dell'immediata prossimità e dell'edificabilità della propria morte decide i tempi e le modalità del trapasso c'è questo non è suicidio
Cioè non si sta suscitando chissà esserci Tondo un proprio diritto costituzionale
Obbedisco all'invito concluso
Ci ha raggiunto anche Emma Bonino qui chiede un intervento però chiedo anche un aiuto spegniamo l'aria condizionata perché
Mi rendo conto che l'argomento importante ci vogliono crioconservati continuare però è veramente difficoltoso ecco
Se è possibile arriva al vento fra sì
Grazie mille vi porterò mia pochissimo tempo e soprattutto non entrerò me ne guardo bene da allentare dalle entrare in questo tipo di di dibattito giuridico giuridico-costituzionale perché non sono un apprendista stregone
E penso che ognuno deve fare al meglio il mestiere che sa fare
In questi giorni mi stavo occupando di tutt'altro per la verità
E però c'è un po'di continuità nella nostra comunità né il professor Zagrebelsky ha scritto su questo tema del dell'Acquario sale degli immigrati credo uno degli articoli più illuminanti la cosa fantastica più comprensibili
No perché uno dei rischi esperti il o dei politici per carità
Di parlarsi col proprio linguaggio in modo che nessun altro capisca tanto si capiscono tra di loro o tra di noi fa lo stesso insomma
Ma poi ci tenevo comunque ad essere pure in questi giorni veramente
Come dire roventi da tutti i punti di vista dal punto di vista umanitario delle violazioni delle convenzioni giustappunto dei rapporti diplomatici e nelle rotture diplomatiche che poi vanno eccetera eccetera
Ci tenevo comunque ad essersi a fare un passaggio anche se veloce per vicinanza politica
Da quello che per esprimere una vicinanza politica proprio su sui temi che a voi trattate non solo questo ma gli altri dall'associazione Coscioni
Perché non non solo perché l'ho sempre fatto licenza ora ma per quello che io vedo dal mio osservatorio solitario al Senato
Badate che ci aspettano tempi bui
Tempi molto bui su tutti i temi che ho che voi trattate ostico su quelle di cui mi occupo più io o di molti altri
E quindi l'organizzazione della Resistenza sarà un impegno gravoso
Basta sentire le prime dichiarazione del ministro della famiglia
E per per capire dove siamo avviati
E questo vale per tutto il settore diritti civili per quello che io posso capire tutto il settore penale guardate nel settore della giustizia leggere le il famoso contratto Cosolini
E siamo in presenza di un populismo penale che francamente
Pauroso
Non solo siamo a più manette più carcere più più l'inasprimento delle pene più ma siamo al
Al agente sotto copertura
Che peraltro c'è sempre stato salvo il fatto che da solo non bastava poi bisognava metterli delle prove accanto di tutta evidenza
Ma siamo anche a livello quasi dal incitamento alla delazione per una serie di premialità che vengono date tutta una serie di comportamenti e insomma se voi guardate il contesto sia sui diritti civili che sullo Stato di diritto e la giustizia che sulle questioni internazionali o le questioni migranti
Io vedo io che pure non sono così pessimista normalmente di carattere io la vedo nera
E la vedo nera per le ragioni che vi ho appena detto perché non voglio neanche elaborare più di tanto ma vedo soprattutto una chiusura o un introversione
Davvero preoccupante e con cultura reazionaria una cultura che non è solo conservatrice magari fossero dei seri conservatori ma è veramente reazionaria
Poliziesca sulla vita delle persone
Solamente securitaria ammesso che in questo funzioni e questo lo possiamo ritrovare e in vari aspetti in varie attività politica quindi non voglio spaventare nessuno anche perché sono già abbastanza spaventata di mio ma ci aspettano vi aspettano CIA spettano tempi davvero duri se io penso a una qualità qualunque apertura in Parlamento via avanza mento dei diritti civili e anche su questo tema
Vi posso dire che ad oggi non vedo uno spiraglio numero di nessun tipo
Quindi questo richiederà molta più resistenza molta più capacità di reazione e implica anche non deprimersi come il che a volte succede e quindi una capacità anche di organizzazione del del del reazione politica della reazione embedded difesa del nostro modello divisa delle libertà de e delle responsabilità di ciascuno
Difficilmente ho visto un clima parte Camp
Si respira un clima da stadio almeno al senato con qualunque sia chi chi interviene c'è veramente un clima da
Poco istituzionale ecco io credo che abbiamo travalicato qualunque regola istituzionale
E qualunque anche abitudine di correttezza istituzionale nel tipo di linguaggio che si usa nel tipo di insulti che sento polare nel il una delle istituzioni più alte del nostro paese che al Senato dei linguaggi squadristi per non dire razzisti ma dire da bare fargli un favore perché
Quindi
La mia incoraggiamento che sono venuta a portarmi e solo questo senza illusioni ma con determinazione
E con speranza
Noi abbiamo secondo me da tenere duro come si dice e cercare di andare avanti e anche sostenere allearsi con altri che in altri settori proveranno a resistere anche loro a questo clima
Nel cupo o a questo punto clima come dire
Un po'poliziesco un po'che non fa certamente venne sperare io ci proverò per quello che posso
Penso anche che come faceva notare professor Zagrebelsky in quest'articolo che cito ma penso che per esempio la dimensione europea
Può essere invece ancora un aiuto ancora un sostegno ancora finché ci sarà finché durerà finché non si metterà mano anche a questo
Possa essere un punto di riferimento che via aiutarci aiuta
Comunque a difendere quello che è stato che l'idea della democrazia liberale la divisione dei poteri la priorità del libertà e responsabilità del cittadino
Mentre mi pare che tutto il trascinamento verso una democrazia illiberale di stampo Orban puntino avanti di questo passo che francamente pensavo che nei nostri Paesi non avesse più spazio
Quindi grazie ad avermi ascoltato non vi voglio interrompere attorno ai miei guai di senatrice solitaria di più Europa cercando di fare al meglio e di rappresentando un po'tutti
Crac
Grazie Emma grazie a tutti quanti noi continuiamo continuiamo Bennardo sapendo che insomma tempi che ci aspetto non sono sicuramente facili Emma
Abbiamo conosciuto anche governi più favorevoli comunque
Hanno visto l'impegno tramite
Sì ritengo scorretto ottenne viene percorribili terrà raggiungere obiettivi che e hanno portato poi alla Reggina modifiche di leggi che altrimenti non ci sarebbero stati
Certo adesso le cose sono differenti ma dei conti che ha
E allora do la parola alla professor Vladimiro Zagrebelski mentre che salutiamo e ne Emma Bonino e ancora un grazie presto
Grazie le le ultime parole parole che abbiamo sentito dai una Bonino sull'aria che tira
Anche linguisticamente così volgare una situazione così intollerabile per chi per chiamare pubblica
Ma l'aria che tira nella sostanza che noi abbiamo visto visto in televisione insomma non è che non è una testimonianza
Della senatrice Bonino che ci vive che che è indispensabile lo sappiamo ecco quell'aria che tira
Del al invertire il PCI che il rischio di una sentenza della Corte Costituzionale sul tema di cui stiamo discutendo
Del tipo
Ci sono grossi problemi di costituzionalità ma le soluzioni alternative sono tali e tante di natura politica che e il legislatore che deve intervenire
Sarebbe francamente è una soluzione
Destinata a finir male
Perché cadrebbe in questo clima politico e bisogna auspicare che questa non sia la soluzione che peraltro potrebbe anche venire perché voglio dire problemi ce ne sono ed è sperabile che la corte la la eviti
Io parlerò soprattutto aggiungendo
Argomenti a quelli che son già stati sviluppati e sono stati sviluppati argomenti se c'è un filo che unisce tutti gli argomenti tutti gli interventi che abbiamo sentito e quello che si preoccupa di delimitare l'ambito della eccezioni di costituzionalità e quindi l'ambito della possibile sentenza che il cuore
Dei problemi
Davanti davanti alla Corte a me pare una volta che si superi il il nocciolo iniziale cioè se quello è il fondamento cioè del rilievo che si vuol dare
Che si deve riconoscere all'autonomia della persona
E al senso che ha l'aiuto dà atto alla persona che vuole esercitare una scelta di autonomia
Ma la loro a proposito di questo e cioè il rilievo a me pare il nucleo fondante del del discorso che l'autonomia della persona
Vorrei fare una citazione
Dei lavori preparatori della costituente sul quello che attualmente all'articolo trentadue
Tanto per indicare che ogni tanto la lettura di quei corsi comuni grigi dei lavori preparatori tuttora
Può dare soddisfazione non solo interesse per l'alto livello civile che aleggiava a differenza di coloro che abbiamo sentito adesso che aleggiava in quegli anni
E anche per un certo grado di sofferenza rispetto a certi stereotipi che sono poi sono sviluppati ulteriormente e che spingono a classificare persone personaggi politici secondo categorie
Che aiutano a ragionare ma che sono poi facilmente smentibili
Con una citazione quando non la discutendo dell'articolo trentadue
C'erano delle posizioni che dicevano ma non è necessario scrivere che ci vuole una legge per imporre trattamenti sanitari quando non ci sia la volontà la consenso dalla
Della persona
Essenzialmente c'erano delle posizioni di non scriviamo troppe cose nella Costituzione in parte perché la così c'è un anno vinciamo una concezione della norma con del tipo di norme costituzionali ma anche perché non è materia costituzionale inutile aggiungere
E intervenuto Aldo Moro per questo dicevo facciamo attenzione
A classificare Aldo Moro bisogna leggerlo nel trentadue bisogna leggero quando parla di famiglia e troviamo un personaggio straordinariamente attuale
Al dolore dice al problema era una volta che scriviamo
O vogliamo comunque riteniamo Viridiana di affermare che per imporre trattamenti sanitari
Ci vuole una decisione
Bisogna dire che deve essere una legge
Interviene Aldo Moro certo che bisogna dire soltanto la legge può imporre trattamenti sanitari perché
Si tratta di un problema di libertà individuale
E non può essere granché non può non essere garantito dalla Costituzione il cuore trentadue è un problema di libertà individuale e dunque l'articolo tredici indicazione la libertà soltanto per legge
Allora sgombriamo innanzitutto il campo da
Problemi
Di cui peraltro mi occuperò e cioè di anche annunciare la sottolineatura dell'importanza centrale dell'autonomia e quindi della libertà dalla persone a a un qualche cosa che viene da fuori dalla rispetto al nostro ordinamento la giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti umani e quindi la Convenzione europea
Che giurisprudenziale che casistica che è stata fermata in certi casi ma i casi sono pochi e non coprono tutto il campo il problema del rispetto dell'autonomia cuore in materia di salute e nella nostra Costituzione e l'articolo trentadue tredici
Il rapporto tra ed è Aldo Moro che lo dice naturalmente poi cito lui perché l'ha detto lui ma è il senso della discussioni in allora e dell'esito che ha avuto dunque siamo in un campo della autodeterminazione in campo medico
Vorrei però aggiungere che il rispetto dell'autodeterminazione della persona
Non più col trentadue Napoli tredici della costituzione va anche oltre la materia sanitario quel mi ha sempre sorpreso
L'accanimento con cui si è discusso se l'alimentazione artificiale poi la respirazione artificiale fossero o no trattamenti medici
E se non lo sono allora si possono imporre case mi avesse non non non ho capito io ecco bene forse neanche tu fossi ecco appunto
E però e e e però è stata una discussione che poi si è risolta almeno nella legge duecentodiciannove l'ha scritto
Uno dei punti dell'eccezione o comunque dalla discussione che facciamo
Sulla costituzionalità della aiuto al suicidio
E attraverso l'articolo centodiciassette della Costituzione il rilievo l'indicazione che ci viene che viene nell'ordinamento italiano dalla Convenzione europea dei diritti umani e della sua giurisprudenza
Ora in materia di fine vita
C'è in una serie di sentenze ci sono una serie di sentenze dalla Corte europea che danno un quadro non è esaustivo delle tante situazioni che si verifica e questo si spiega per il fatto che la corte risponde agli a dei ricorsi son ci sono ricorsi non ci son sentenza ecco quindi non è la giurisprudenza della Corte non è come di quando si scrive un manuale un articolo sì sì sì illustrare nella tematica in modo più o meno esaustivo ma insomma con l'intenzione di fare e che questo sia sono le risposte puntuali a casa e i casi sono molto diversi l'uno dall'altro sia per il dettaglio dei casi sia perché grosso modo c'è il caso della persona pienamente capace di decidere per se stesso e che rifiuta
Trattamenti o che chiede trattamenti c'è il caso di chi non è in grado di decidere sarà minore sarà l'incapace di intendere e di volere
C'è il caso ancora diverso ed è l'ultima ipotesi della legge duecentodiciannove del diciassette di chi è stato capace di dare indicazioni su quello che accetto non accetta e materie
Sanitarie ma nel momento in cui la pratica sanitaria deve essere implementata non è più in grado non tutti tipologie di situazioni che presentano
Problemi anche seri diversi alla base dei quali c'è però quel sempre il problema del come rispettare le scelte autonome della persona se ci sono e se sono ricostruiti
Vengo alla sentenza
Della corte europea
Che specifica nella materia di cui ci occupiamo cioè l'aiuto se sia
Accettabile nel quadro della Convenzione europea e quindi attraverso centodiciassette importato dentro la il quadro costituzionale il blocco di costituzionalità
Italiano il caso in cui ci sia una persona lucida capacità di decidere su cui non c'è discussione alla signora Preti nel caso contro il Regno Unito
Indiscutibilmente nessun dubbio era accertato dei giudici britannici che era persona che ha deciso di morire pienamente consapevole
E libera
Che tuttavia è fisicamente impedita
A suicidarsi
Signora Preti è venuto in udienza a Strasburgo in un modo
Impressionante per come era come si si trovava ed era una testa che funzionava e chiedeva fatemi morire non posso il marito era disposto a
Somiglia estrarle il la sostanza
Benefica
Aveva chiesto all'autorità giudiziaria britannica
Di essere assicurato che non si sarebbe proceduto nei suoi confronti con la norma simile alla nostra cinquecentottanta aveva avuto un rifiuto
Di un'autorizzazione preventiva
Si era astenuto ed era venuta a Strasburgo cosa dice la Corte europea con la sentenza a mio modo di vedere criticabili stima per tanti aspetti ma che ha un nucleo forte che e quello che determina il precedente che dall'indicazione sul contenuto della convenzione che quindi dovrà essere tenute in conto dalla Corte costituzionale è stata tenuta in conto nelle difese
Delle eccezioni
Dice richiamando peraltro una giurisprudenza che aveva già enunciato negli altri casi quelli in cui il discorso sulla attualità del consenso o rifiuto non non si poneva
O si poneva anzi al contrario
Che le scelte di fine vita
Appartengono al campo
Di applicazione dell'articolo otto della Convenzione che prevede che stabilisce il diritto al rispetto della vita privata
Nel codice Rocco non si dice questo
Proprio per quello che è stato detto da da mani si impone sul fatto che tutto il Codice Penale non l'interesse anche l'interesse patrimoniale
Della vittima di un furto e un interesse dello Stato a che eccetera ma cuore ideologico del Codice
Penale del trenta era quel e questo
E e che si scarica anche si manifesta anche in materia di Fini evita e il contrario di quello che si trae dalla Convenzione europea dei diritti umani lo si farebbe anche dalla convenzione dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea ma qui siamo in un campo specifico
Su cui il diritto dell'Unione ha poco o nulla nulla rilievo
Se si applica se è applicabile il diritto al rispetto della vita privata allora è possibile che lo Stato per ragioni vediamo qua vedremo quali
Imponga delle restrizioni è possibile
Però può farlo per legge e qui siamo mercato
Deve essere proporzionata
L'interferenza tutti qualunque interferenza che vada fuori dello stretto necessario rispetto allo scopo legittimo diventa abusiva e quindi porta violazione della Convenzione qui violazione dell'autonomia e della libertà della persona
E può farlo può lo Stato imporre delle limitazioni nei casi che la convenzione
E numero
E si tratta della sicurezza nazionale sicurezza pubblica benessere economico prevenzioni di disordini crimini protezione dell'Assam della salute e della morale
Protezione dei diritti e libertà di altri
Allora qui si può questi nozioni sono elastiche la corte spesso nelle usa anche accetta da parte dei governi delle spiegazioni ma limite insomma di di queste numerazione però queste sono queste sono non l'interesse dello Stato alla forza lavoro fosse Turatello ricordavi
La forza lavoro che che si può tirare da una persona viva e non da una persona
Ma soprattutto il punto nell'argomentazione della Corte che dice non violazione
Nella legge del tra nella posizione della signora Preti che si vedeva negare il diritto ad essere aiutata suicidio non violazione della convenzione perché
Nonostante che sia
Nel campo della in grado di pretendere rispetto alle rispetto della sua autonomia questa è la premessa no
Per cui all'interno della questione di costituzionalità in Italia attraverso l'articolo centodiciassette non dovrebbe esserci dubbio non c'è bisogno di andare nell'articolo due della Costituzione o o altro e esplicito
E uno degli argomenti che s'aggiunge non è alternativo ci aggiunge a quello di diritto diciamo esclusivamente
Alla corte dice ed è qui il punto in cui io
No non da adesso non in funzione di questo discorso ma già dall'ora no non mi sentivo di condividere dice però e legittimo dal parte dello Stato preoccuparsi delle possibili strumentalizzazioni deviazioni forzatura di una
Libertà totale di aiuto al suicidio perché perché è difficile accertare se la persona e pienamente libera e consapevole in una scelta di questo genere
Ora
Curioso che sia argomento s'sviluppato dai giudici e il mestiere dei CDC difficile ma il mestiere dei giudici volta per volta accertata se consapevole si libero se c'è stata presa
Accertare in fatto quel che si fa normalmente non solo nelle corti d'assise ma in tutte e mestiere
Però la Corte dice questo allora dice e legittimo
Però però c'è l'elemento della proporzione
E allora perché dice che non c'è violazione da parte del Regno Unito
Non c'è violazione da parte del Regno Unito perché il Nord e il loro sistema differenza del nostro trascritta a differenza
Non c'è equiparazione rispetto all'altra
Ipotesi cioè quella della istigazione quella della intuizione al suicidio che è un'altra e che un'altra nozione
Odio
Ci può essere
Una possibile
Induzione rafforzamento della decisione attraverso la promessa di aiuto e possibile ma sono situazioni di fatto che vanno accertate e quant'se si possano e la risposta della ricostruzione
Infatti dato non c'è questa assimilazione di Luni poteri dall'altra nella legge la si sa ed è tediarla del Regno Unito
Poi non c'è un minimo di pena
E quindi e possibile nel Regno Unito arrivare una condanna di chi aiuta al suicidio che resta su che di principio
Simoni terra-terra principio ma non punisce
E poi soprattutto c'è l'azione penale discrezionale cioè la possibilità che in relazione alla situazione concreta il Pubblico ministero che a priori aveva rifiutato
Di promettere di non esercitare però di fatto può e in effetti non ci sono condanne nel Regno Unito che pure credo che queste vicende si verifichino anche la esatto contrario della situazione italiana che invece è rigida assoluta mai abbiamo questo feticcio non soltanto dell'azione penale obbligatorio quanto della legge che il generale astratta come se fosse
E ho questo bisognerebbe nelle università Vittorio ricordo ai ai ragazzi che studiano non direi che generale astratto è una virtù della legge è un difetto della legge
è un difetto vuol dire se genera se generale va be vuol dire per tutti uguali
Ma astratto vuol dire che non si la legge non tiene conto annulla mette nel cestino fa finta che non ci sia tutto quello che la vitalità del del della vita ma la la la differenza le le differenze
Qui noi abbiamo legge generale astratta che punisce con pene molto elevata una pena uguale a quell'altra ipotesi che evidentemente totalmente diresse di Caravita
Anche di livello di gravità
Diversa e poi c'è l'automatismo dell'azione
Interruzione
Per cui io credo che se la corte farà come dovrebbe come penso che faccia
Una
Una immissione della convenzione europea nella nel modo in cui è stata interpretata dalla e la Corte l'ha detto più volte no parla la Convenzione europea è parametro di costituzionalità così come interpretata
Dalla Corte di Strasburgo
Se lo farà dovrà riconoscere che la norma per come la norma italiana
Non è costituzionale a meno che faccia il lavoro
La interpretazione a mio modo di vedere la forzatura ma insomma poi so che la Corte costituzionale non c'è nulla quindi possono farlo
La interpretativa di rigetto e dire che come ha suggerito
L'avvocatura dello Stato nell'atto di di intervento
Ma insomma detto l'avvocatura leggiamo bene
In realtà
L'aiuto intanto assenso punirlo e quindi dà corpo all'articolo cinquecentottanta è in quanto sia istigatore io sia agevolatori o nel senso di spingere a
Ora io proprio ovviamente dal punto di vista letterale non è facile
Non è facile perché articolo cinquecentottanta contrappone né poi trattandolo allo stesso modo ma contrappone
L'induzione all'aiuto
Ovvero in qualunque modo
Quindi da podista letterale e difficile per cui questo spingerebbe più verso la dichiarazione di incostituzionalità in quella parte della norma però volendo si può far dire
Tutta la normativa dalla giurisprudenza costituzionale in materia di
Reati
Di riti istigazione
Di vilipendio dicendo e sempre stata nel senso di immettere un contenuto lesivo concreto eccetera vuol dire che è un modo di ragionare
Che la corte conosce non solo ma la Corte Costituzionale conosce credo che sia il punto più moderno e più più apprezzabile che che si intravvede e cioè il rifiuto degli automatismi in una serie una serie di casi
Molto diversi uno dall'altro incostituzionale in quanto automatico
Entrambi nostro discorso anche
Anche qui ora però qual è il problema
Io vedo che paradossalmente
Sarebbe più facile
Proporre alla corte a aspettarsi dalla corte una
Lasciando da parte l'ipotesi della interpretativa di rigetto che
Sicché si può fare ma a questi problemi di della lettera della legge che che rendono un pochino disagevole l'operazione
Proporre la incostituzionalità secca di queste ipotesi
Perché se andiamo come come il caso induce a fare come l'eccezione di costituzionalità chi difese che si devono fare
Su questo su questo terreno a distinguere in quali casi allora le sofferenze
La Nord ha sferrato dall'impossibilità di
Attenuazione del futuro non
Si mette in mazzi mette davanti alla corte costituzionale la necessità di disegnare
Ipotesi
Che sono
Per quanto ragionevoli difficili da disegnare quei confini come farebbe il legislatore quindi si facilita la Corte costituzionale sulla via del dire è incostituzionale ma e dal legislatore
Se il nucleo
Della convenzione europea ma anche dalla Costituzione che rispetto della volontà allora al fatto che questa volontà di suicidio richieste d'aiuto si manifesti per il troppo dolore fisico
Perché la morte fisica e prossima oppure per altri motivi dovrebbe essere irrilevante se il cuore la difesa della libertà
Io la vedrei così però l'eccezione assumerà ovviamente l'eccezione di costituzionalità aveva il problema ha il problema di dover di valutare la rilevanza e dunque abbiamo un caso specifico
Stiamo a vedere stiamo a vedere ma la questione che la corte dovrà con gli strumenti che ha affrontare e una questione di libertà
Non c'entra
L'Illuminismo perché ce l'ha detto Aldo Moro grazie
Grazie passiamo adesso allo Spazio domande chiederei agli operatori della Raggio seminano una mano con il microfono
Si è parlato io autodeterminazione il suicidio mi
Però non c'è libertà vicini
Il medico scrive
Un o
Per finire in modo civile
Viene punito
Io
Dalla finestra
Il nuovo bando mio figlio
Possibile
Ed è questo il problema per questo che incostituzionale la norma
I complimenti innanzitutto per l'altissimo livello dei lavori di questa giornata siamo davvero tutti commossi ieri grazie davvero
La voce dell'avvocato civilista queste apparentemente una topica mani la prospettiva sistematica che il professor Manenti ma ne suggeriva prima forse non è del tutto fuori luogo
Ieri in mente che le sezioni unite nello scorso settembre hanno circoscritto ma anche definitivamente Sgobio Canato il danno morale soggettivo così detto catastrofali
E sappiamo tutti in quest'aula villa particolar circostanza in cui un soggetto si trova ad affrontare per un apprezzabile lasso di tempo la inattesa lucida della propria fine ora mi chiedo
Se non sia davvero un legislatore schizzava ed è quello che contempla questo tipo di pregiudizio e non si avvede che nel momento in cui l'alternativa le
Caso Antoniani esempio ma visto l'ultimo in cui un soggetto si trova di fronte appunto l'alternativa se attendere lucidamente la propria fine per un lasso di tempo che può essere anche molto apprezzabili
Quello di cadere a disposizione un'alternativa
Non sia davvero una contraddizione
Tangenti
Intanto grazie per questo stimolo molto interessante che intrometto di approfondire perché non conoscevo questa decisione della Cassazione che lei ha citato
Io penso che ce ne siano molte di contraddizioni nella sistematica dell'ordinamento giuridico qualcuna modo cursori io ho provato ad evidenziarla prima ma sono sicuro che non possa coesistere con giudizio di liceità prima facevo l'esempio della omicidio attuato in condizioni necessitate no in stato di necessità dove il giudizio dell'ordinamento è un giudizio di indifferenza cioè si dice nella vecchio esempio di scuola della zattera di carne atei due naufraghi in cui uno
Per
Assicurare la propria attività spinge in mare l'altro quella morte è una morte che l'ordinamento giuridico considera le città le città significa che non è gravata da un giudizio diciamo di disvalore perché l'ordinamento fa un passo indietro
Scegliere tra le due vittime ecco una scelta di questo genere stridevano poco con la punibilità
Di una condotta che in qualche modo rappresenta un concorso nell'altro altum unisce il trenta di sacrificare la propria vita info a fronte di una situazione necessità perché se fosse davvero lì città quella scelte il concorso in un fatto illecito dovrebbe essere punito
Allora quella non punibilità del suicidio di cui si parlava prima è una scelta che purtroppo non è l'intelligence ETA del fatto di sedici sennò il concorso antichi agevole ed è una contraddizione siccome abbastanza forte e probabilmente ne evidenziata un'altra secondo me ce ne possono essere
Anche ulteriori
E troppi in questi interstizi che si nasconde
Quello che secondo me è il distacco sempre di più di alcuni diritti affermati in qualche modo
Conto in modo tralatizia il distacco di questi diritti dal cemento sociale che poi li sostiene perché questo è il tema
Sì volevo dire anch'io una cosa su questo cioè io ho perso che le contraddizioni siano assolutamente inevitabili
In un sistema nel quale abbiamo non solo vicino vi politiche ideologiche diverse ma abbiamo delle cui scelte qualche continuamente vengono fatte senza un fondo di Chiara impostazione di valori
Cioè io penso che la frase secondo cui non ci sono più valori Silvio una frase finta come quella delle delle mezze stagioni noi abbiamo derivano e dei valori molto chiare
Quando si tratta di decidere ecco se stare dalla parte Welkom da che parte stare
Nella procreazione assistita niente l'interruzione della gravidanza del nella materia del fine vita il mio punto di riferimento è quello del valore concreto e reale nella sofferenza
C'è il metro di giudizio in base al quale ho fatto è una cosa concreta come la sofferenza la capacità umana di soffrire
Il discorso dal nel mille ma leggere e quando non si urta al principio del due mila ma leggere la capacità di soffrire per me diventa il parametro principale
Non ne vedo altri ecco quando si arriva attive che la vita è un dono divino è un dono indisponibile a non abbiamo una impostazione che può contrapporsi a questo
Quando si invece ci si affanna a dire che la impostazione religiosa che non ci si oppone alla al riconoscimento la tutela della sofferenza per ragioni religiose ma io non riesco a vedere
Dei valori che possono effettivamente contrapporsi a questi allora io penso che la nostra società la nostra politica potrebbero avere delle scelte di valori chiave io questi valori identifico oltre che nel valore reale nella sofferenza
In tutti i valori che portavano sostituzione dalla dignità della persona dal l'effettivo rispetto della libertà individuale dalla la il principio di solidarietà allora forse se noi tutti quanti come cittadini e come poi espressione parlamentare
De del nostro essere cittadini aprissimo questi valori comuni
Avessimo i valori costituzionali veramente sentiti dentro di noi probabilmente anche nella legislazione e nelle decisioni nelle leggi nel succedersi degli eventi parlamentari e giudiziari non verrebbe non vedremmo queste contraddizioni tipi di cui lei parla e che invece attualmente ci sono
No io sono son velocissimo a proposito della difficoltà necessità di delimitare un'area di liceità all'interno cinquecentottanta ma e immaginabili perché la base son d'accordo è una questione di libertà
Qui però il problema è la questione dell'interferenza di quella libertà diretto interessato con la libertà di di qualcun altro no
E allora la libertà di chi aiuta una libertà che può essere legittima
Come interferenza come esito pratico nel caso specifico della persone che non è in grado fisicamente Dida seguito pratico del proprio essere
E allora qui subentra und discorso di può subentrare caro può subentrare un discorso di doverosità
Che indipendentemente dal fatto che il soggetto sia medico o non medico paramedico e eccetera ha un fondamento comune poi è chiaro che se si tratta di un medico ci saranno delle specificità
Commenta
In questo modo si potrebbe far salva la questione di libertà che la base son d'accordo si passa Alba
La giustificazione dell'interferenza di un'altra libertà con la prima libertà perché è un'interferenza Chris consente la realizzazione della prima libertà che altrimenti è totalmente frustrata per un fatto fisico
Che circoscrivibili le situazioni come quella di quelli come quella delle di Antonacci e e cioè probabilmente mettendo questi tre paletti che palla fine non sono tanti meglio definiti naturalmente si potrebbe individuare un'aria di esenzione di responsabilità
Che ripeto mi mi riservo di approfondire meglio quel discorso del rapporto tra i gli sviluppi all'articolo trentadue dell'articolo tredici come si sono intersecati ma poi a alla base di ogni aspetto di dovere di solidarietà di aiuto insomma
Nessuno può negare indipendentemente da una norma che esplicitamente l'autorizza il che persone in quelle condizioni vivono una situazione di frustrazione umana che indicibile
è stata la domanda che è stata posta mi sembra che le contraddizioni in seno destinate ad aumentare anche per una mescolanza di evoluzione della società e della tecnologia
E da questo punto di vista alla luce attraverso cui vedere la questione
Sembra presta il traghettamento dell'articolo cinquecentottanta dalla periodo fascista al periodo costituzionale è già risultato Paola turbolento e destinato a diventare sempre più difficile
E la corte costituzionale in qualche caso riesce a sanzionare quello che viene definito l'anacronismo legislativo
E presenterò fatto del due mila e quindici in una sentenza in materia penale Coppa per altri motivi non è arrivata
Accoglierà questione ma mi sembra resta la luce o meglio l'ombra dell'articolo cinquecentottanta inquadrare la questione
Mi pareva che Vittorio volesse aggiungere qualcosa
No va bene mi veniva in mente a se posso
Sono stato suo
Proprio ragionando sull'articolazione di questo bilanciamento possibile tra i diritti e le libertà in gioco che forse promosso però Vladimiro
Vedo la questione forse con qualche articolazione in più cioè la libertà di autodeterminazione del singolo certamente preminente
E la condotta di chi lo Ausilia e un frammento diciamo di quella libertà nel momento in cui il soggetto non può esercitarla ditte se su chi lo ausilio in qualche modo una longa manus che permette esplicazioni quella libertà
Nel bilanciamento però con il diritto alla vita questo potrebbe essere un bilanciamento perdente per la pura sola semplice libertà è una domanda che mi pongo se non circostanziata ma in quel momento interviene quella che a mio sommesso avviso però nullo propongo qui come oggi
Di dibattito la limitazione intrinseca della diritto alla vita che la dignità cioè se noi ragionassimo solo nell'ottica della tutela del diritto alla vita
Come ha fatto se non ricordo male la Corte costituzionale tedesca qualche anno fa quando ha dichiarato l'incostituzionalità della legge sull'abbattimento degli aerei
Non so se qualcuno ricorda questo caso in cui si consentiva l'abbattimento dell'aereo nell'ottica di tutelare più fitte evidentemente perché in caso di dirottamento
La l'aereo dirottato evidentemente la logica della tutela della vita avrebbe consentito
Un calcolo cinico di quel genere mai limite intravisto allora dalla Corte costituzionale fu proprio quello della dignità dicendo la dignità umana impedisce un calcolo cinico di questo genere qui se trasformiamo l'argomentazione di questo genere in qualche modo ci troviamo di fronte nelle situazioni proprio quelle di Fabiano Antonia di Marco Cappato in cui la dignità è un limite
Alla esercizio alla garanzia del diritto alla vita stessa tanto dell'inizio come del fine vita ecco io lo lo vedrei in questa
Proiezione posso o no no tentativi si accompagna alla e non so se hanno una varietà e ora inizia il turno
Ma francamente a fronte della difficoltà di rispondere al obiezione no alla proposta del diritto alla vita usarle vignetta sembra che ci faccia fare un passo indietro non avanti
Allora vediamo intanto il diritto alla vita com'era
Naturalmente suona quando com'era il diritto alla vita per esempio trattato nel caso Previti perché lì c'è una parte che immagino non veniva condiviso perché nel caso pretesi si parla del diritto alla vita che non può diventare e il il diritto a morire no e si fa un ragionamento nel caso Pretty a parte la corte che a mio avviso non e non solo a mio avviso insomma non ecco condivisibile
Perché intanto tradisce lo spirito originario dell'articolo due della la convenzione che si riferiva alle interferenze
Da parte di soggetti terzi da parte dello Stato in primo luogo e il motivo per il quale l'Europa è l'unico spazio al mondo libero dalla pena di morte
Così che che sappiamo benissimo per cui la e il diritto alla vita
E stato ormai anche l'elaborazione teorica circoscritto al al diritto hanno una Pirelli si è unito a soggetti terzi pubblici o privati che sì
Quindi l'obiezione
Una volta che si costruisce un discorso ben circoscritto basato sull'articolo tredici l'articolo trentadue doveri di solidarietà non credo che riesca a colpire più di tanto questo nocciolo di ragionamento perché allora a quel punto riceve e il diritto alla vita che diventa un obbligo che smonti tutte le caselle precedenti se poiché in ballo la dignità di sei del diritto alla vita almeno si può storicamente ricondurre alla sua origine del non subire lezioni da terzi
Sulla dignità ci andiamo a muovere in un mare veramente
Molto
Matematico dove veramente porre dei confini ancora più complicato pistola
Chiedo
Posso
Il richiamo alla dignità che l'articolo uno della Carta dei diritti fondamentali ricavabile anche della Convenzione europea DC sterile
è molto difficile da maneggiare
Proprio in tema di
Di fine vita
Di via Po otto di varie materie ma insomma fine vita certamente il richiamo alla dignità e fatto in termini contrapposti
Per la dignità della persona bisogna tenerlo in vita affinché le macchine possono funzionare
C'è una posizione non la vedo io condivisibile ma c'è una posizione sicura lo stesso valore stessa parola almeno così come a rovescio per la dignità ci son certe situazioni in cui la vita si interrompe
Quindi ma soprattutto se attraverso la il richiamo utilizzo dello strumento che concetto giuridico ormai no
Perché qui poco di di fronte ma è un processo giuridico
Andiamo dentro alla al tema dei limiti o della definizione dei casi in cui l'aiuto al suicidio non deve essere punito
Allora entriamo non tanto sul punto che io condivido se vogliamo dire ritagliare il caso quello della impossibilità di di far da solo
Con una parentesi
E l'impossibilità di falda sono in realtà nel caso concreto non c'è perché ci si può sempre aprì la finestra buttarsi giù
Eh no momento io però sono impossibilitato a suicida mi nel modo con cui voglio perché l'articolo otto della Convenzione la sentenza pratico dice chiaramente anche le modalità di fine vita sono nell'autonomia della persona oltre la brutalità dinastiche di una soluzione di questo genere
Anche voglio dire chiusa la parentesi sul punto impossibilità di ma se aggiungiamo sempre nell'ottica della dignità che teniamo conto del soffre molto
Quanto
Chi lo dice
Come percepisce la persona sofferenza chiedo decidere prese un collegio medico
Che un giudice
E poi nel momento in cui la persona a o è ancora in vita Rudic CEO
Alla fine si ricostruisce ritiene di soffrire Rilling soffrì bibita quello non ne può più
E quindi dice voglio finirla e qualcuno lo aiuta
Che li chiamo ricostruirlo
E ricostruendo soffriva abbastanza perché o si fosse ragionevole suicidarsi
Soffriva abbastanza perché fossero perché sia ragionevole che qualcuno lo aiuti a suicidarsi entriamo in un campo in cui non solo la da difficoltà di ricostruzione ma in cui noi mettiamo in discussione la libertà la la autonomia valutativa della persona che vive a certe situazioni e che dice non voglio più
Che il cuore corre dell'escono il cuore del problema però non si può ritagliare top non si può stringere troppo la richiesta alla corte
Sul punto del non può farlo si potrebbe come elemento di di definizioni casi rispetto a alla lasciare in piedi la punibilità
Però direi che bisogna assolutamente allargare il campo della libertà allargando anche alle modalità di fine vita non solo sul sì
Allora Silvio viale e Azzurra Manzione va maggiore acquisita
Silvio
Vorrei fare
Io volevo fare una piccolissima osservazione sul concetto di dignità siccome è un concetto importantissimo assorbente anche pericoloso ai fini di dare un contenuto dei parametri
Non si senta la mia voce Grassi
Mi sembra però che nell'ambito della legge
Il testamento biologico
Il concetto di dignità è una conseguenza precipitato contenuto essenziale proprio il principio dell'autodeterminazione
No quindi non è soggetti citato c'è o meglio non è oggetti viziato
Ieri non si scende a ridare dei parametri è un contenuto e un significato è un limite al concetto di dignità e che se io paziente sceicco di non farmi curare io
Di lasciarmi morire
Non devo spiegare
E consente mila dignità
Il medico deve limitarsi ad una presa d'atto
Ad un arciere
Quello stesso non agire e fa la differenza
Per quanto riguarda la non punibilità il il il il non pagati cardinale a la differenza il discrimine fra quello che appunto il testamento biologico e poi cinquecentottanta cinquecentosettanta nuvole
Per quanto riguarda
Gli alleati abbiamo discusso natura
Quindi inerenti l'attività di indagini tanti portando anche le parole degli anni essere Santosuosso è diventato un parametro
Non assoluto mi sembra che invece ripeto nell'ambito della legge sul testamento biologico non debba dare troppe spiegazioni righe saggi sarebbe paziente Sambo sette se stesso tecnica eppure tanto e ma nega di essere stato un pilastro e l'autodeterminazione di questa
Posso a circa diciamo
Vedete non mi mi inserisco nel dibattito nemmeno proprio come medico anti una curiosità e approfitto della presenza patti giuristi
Nessun caso incomincia il medico
Ed è oggi ore diciotto perfettamente che ogni sentenza una storia assai eccetera ma oppure nel caso di odio e la terza prego
è andata considera è stata accompagnata da un amico al medico quale sapeva esattamente cosa faceva ha dichiarato che l'avrebbe grave attentato dissuaderla più volte alla fine ci fu no ci fu solo un processo perché notizie di reato se non ci fu
Qui ci fu una querela denuncia la questione insomma dell'Italia e alla fine lui che ha fatto i conti Istat sapendo che la signora dava Basile e il suicidio assistito stato assolto
Mutare impervia giuridico detta è chiaro che ogni volta è stato affatto pensato a questo caso producendo un caso meno noto come altri l'arco
I costi ma cinquecento italiani andati in Svizzera notizie di reato ai giornali sono almeno una cinquantina meglio che io lento o i segreti più tutti i venti aperti pedale appalti e quindi fatto sotto denuncia
Sono stati fa
Dipinti in intanto la somma questo lo dico perché mi chiedo come se fosse lì perché questa sentenza che comunque interpretare certo tanto in qualche modo ad abiti in cui la sua vita è stata fatta il giorno se l'assessore vuole l'abbia nessun tipo di discussione pubblica in qualche modo diretta lo dico anche perché molte persone del mondo dei vanno sotto l'incrocio
Tra l'altro caso bolognesi del ventuno Giada la stampa due paginate in cui tutti i parenti amici possibili sono intervenuti dicendo presente la visibile operatori pochissimo l'équipe questo caso Englaro e anche lì a Torino non mi risulta scoperto sul fascicolo a meno che sia di quelli aperti missili inattesa sopra ho avuto sufficiente perché scusate per questa che affrontato casi specifici sul caso specifico rotoli nulla alla vicenda Pato sia per quanto riguarda Tovini tutelati ricordando in qualche modo atto anche aiutato velati
Tanto gli animi Davide intrighi è altri arriveranno di sicuro nel senso che se questo è evidente di un sentiero al di là di questa sviluppi con i tempi e i modi in cui
Ridotta Cile fa subito il gioco installando però continua ad esserci sciolti centimetri d'inchiesta e di patate e giallo a sarà sicuramente casi idonei idonei a essere intossicato già per l'inclusione non da medico lenti retrospettivo Salvatore questo
Va bene grazie Bruno sì io volevo intervenire sul discorso della libertà dignità insofferenza
Cioè ecco mi è sembrato che si sia detto più volte che per il quesito costituzionale sia stato opportuno un restringimento e quindi concetto il riferimento alla libertà che sicuramente il nocciolo poi non può essere un riferimento assoluto
Altrimenti si travalicano ebbero dei limiti e quindi si direbbe che si passerebbe dall'indisponibilità del diritto alla vita a un'assoluta disponibilità
Quindi dobbiamo qualificare la libertà con qualche cosa non si può puntare sulla libertà sei diciamo secca quindi a me sembrava che il discorso della dignità per quanto ognuno possa dire quello che vuole quindi si possono essere sostenuta qualunque tesi però mi sembra che l'argomento della dignità sia molto più correttamente spendibile
Da parte di coloro i quali dicono che una persona diritto anche una fine dignitosa
Che non da quanti possono dire che la dignità il mantenere del dell'uomo significa mantenerlo comunque vi
E poi io insisto su qual è quello che avevo accennato prima
Cioè il significato reale della sofferenza umana ebbero la sofferenza non è misurabile non possiamo avere una perizia per sapere quanto la persona soffriva oggettivamente o soggettivamente
Ma se non è misurabile la sofferenza è un concetto immediatamente comprensibile
E reale più reale di qualunque altro concetto o teoria
Quindi che poi dopo se si deve proprio sintetizzare in una formula io facevo riferimento alla formula contenuta all'articolo cinque della legge duecentodiciannove ma ne sono possibili altre
Quindi ecco la la mia idea perché bisogna qualificare il la riferimento alla libertà restringendo lo e puntando sulla dignità e sulla sofferenza
Anch'io volevo sottolineare questo aspetto ricollegandomi anche all'intervento
Di poco fa dal pubblico
Nel senso che vengono anche alla Giunta come un elemento che rafforza la libertà di autodeterminazione e la come dire la rafforza nel suo nucleo centrale
Libertà di autodeterminazione in scelte che con il che che riguardano la sezione di dignità che il singolo a di vita false la Corte costituzionale ha unito l'idea di libertà e di di coscienza e di vita nella sua giurisprudenza sull'obiezione di coscienza alla leva al servizio militare e espresse qua ammesso che mi avvicino molto diciamo mestamente a questi temi che sono molto complesse e molto affascinanti però provvedendo a gare in questa direzione
Ma io vorrei aggiungere una cosa
Il concetto di dignità nella nostra Costituzione avverte un percorso in tutte le fasi della vita il rafforzamento della libertà punto lo troviamo nel lavoro
Nella famiglia nello studio nelle scelte nello sviluppo della personalità quindi non può che rafforzare appunto
La libertà e poi la la dignità comunemente intesa che viene poi contrapposto alla libertà alla libertà di scelta
Di fatto non deve essere contrapposto perché e dignitosa e la libertà di Scelta di di un malato di volere neppure l'infinito
E trova tutela
Comunemente intesa
E dignitosa la libertà di scelta di un malato di una persona che e in affermazione del fatto che la libertà personale è inviolabile fa altre scelte
Bisogna a volte semanticamente forse anche trattare la scusi no non possiamo far finta con masse
Fuori da da qui tutti la pensassero come noi
Cioè il concetto di dignità è un concetto che storicamente è stato usato in termini oggettivi per imporre una morale che era quella prevalente della morale cattolica
E stata solamente la sentenza
Della Cassazione nel caso Englaro che ha fatto una precisazione per la prima volta in contesto decidente
E quindi non meramente dottrinario ha fatto la distinzione dicendo attenzione la dignità vita dignitosa è quella conforme agli orientamenti dei pensieri alla vita di quella specifica persone
Allora io sono d'accordo con voi che volete invocare la dignità solo se la invocate aggiungendo alla parola dignità dignità soggettivamente intesa sette fondo fatta in questo gruppo di parole e diventa questa locuzione io posso essere d'accordo ma se non è pericolosissimo perché appena usciamo fuori di qui
Troveremo delle persone cercando sì certo la dignità importante e cento metri dopo ti dicono no mi dispiace domande dignitoso che una persona vada in Svizzera a fare queste cose indegne guarda questo il mondo è cioè non pensiamo che il mondo sia in questa stanza scusate il tono un po'nella tavola rotonda come
Romanzi io volevo fare una domanda abbiamo avete bisogno sentito parlare di di libertà concetto che condivido ma volevo lanciare una provocazione se invece di libertà
Di aiutare una persona realizzare un proprio diritto si parlasse addirittura di dovere è un dovere magari Addio monti con dovere Praxi orologi coi cioè per il raggiungimento di un ma dal punto di vista della teoria del diritto potremmo addirittura individuare nel nell'azione compiuta da Marco Cappato non solo una libertà ma addirittura un comportamento doveroso
Ma
Presidente
Io
Tecnicamente
Pubblico sedici
Se l'aria
Relativo comunque
Vincono
Storico lo boom
E creare come
Il
Tutto si risolverà
I testi
Esaminato problema della
Quindi
Meglio di me come definita
E mi sono ricordato
Ora
Per il ruolo
Il
Illustra allora due brevissima notazione
Dalle pochissime affermazioni che ho ascoltato
Così
Presente adesso perfetto
Da quello che sentivo non vorrei sbagliare
Mi sembrava che ci potrebbe essere una possibilità di utilizzare il principio di autodeterminazione della duecentodiciannove nell'ambito di questo giudizio della Corte costituzionale
Sulla su cinquecentottanta e il problema è che la duecentodiciannove non vieta direttamente l'eutanasia o il diritto al suicidio ma implicitamente il nostro ordinamento lo vieta in qualche modo allora mi chiedevo sì sì sì con l'espressione mi chiedevo mi chiedevo in che modo
Se fosse possibile è utilizzabile potrebbe essere utilizzabile questo questo questo nuovo principio allora questo questo diciamo questa
Legittimazione molto forte del principio fu terminazione l'ambito di questo procedimento davanti alla Corte questa la prima la prima osservazione la seconda
Riguardava questo questa questa questo discorso che è stato fatto sua dignità
E mi piaceva molto diciamo tirare un po'le fila da quel di'quello che discutiamo che ho ascoltato e cioè cercare di coniugare il il principio della dignità soggettiva di cui parlava il professore Santosuosso con quello che diceva il professor Zagrebelsky sulla critica dell'astrattezza della norma
E allora mi chiedevo se fosse possibile introdurre un concetto non menta giuridico ma effettivamente giuridico di dignità nell'ambito della critica del principe l'astrattezza della norma
E cioè fare in modo di considerare un aspetto dignitoso fra l'altro ordinamento
Spesse volte nostro ordinamento spesse volte parlare di dignità sono quindi non è un concetto un po'proprio tanto astruso nostro diritto se fosse possibile utilizzarlo perdeva valutare caso per caso i problemi che si pongono all'attenzione di chi deve giudicare
Grazie
Scusate molto simile in parte la legge duecentodiciannove abbiamo capito che diversa del discorso a diverso rispetto all'eutanasia legale
Ma vi chiedo secondo voi è un viatico quella legge rileva nasca una legge sull'eutanasia o potrebbe addirittura essere ostacolo
Così li ha fatti hanno
Se era possibile consentirà stabiano a chi per esso
Di poter stabilire da solo se quella condizione avrà condizioni dignitoso o meno e da lì andare a decidere poi come determinarsi in ordine alle modalità di fine ritorni
Può essere impostata la questione dicendo lasciate al singolo che quella
Non c'è bisogno di
Oltre si fanno non è questo perché noi durante la discussione fatta in Corte d'Assise il tema che abbiamo posto alla corte è stato proprio
Lasciato
A Fabriano la possibilità di poter decidere se quella condizioni dignitosa e a Francesco di Paola analoga situazione di poter decidere se quella condizioni non è dignitosa
E quello del passaggio se se usato male il pensiero del professor Zagrebelsky se il problema è a monte cioè possibilità libertà di decisione in ordine qualcuno diceva lei
Alla dignità e da lì la scelta poi nell'auto determinarsi in un modo piuttosto che in una
Ma infatti credo che siamo tutti d'accordo che il tema è la non le finita lì c'è un interpretazione semantica poi del concetto di dignità che ma in altri
E essere
Qualcuno vuole
Aggiungere qualcosa
Allora se non ci sono altre
Bettino e chiudiamo lo spazio domande
Fra gli altri gli ho cominciato stamattina dicendo in base all'istinto personale del cielo anch'veramente cioè uno si salta solamente quando nei detto anche
Lo scrittore lo scrittore Leonardo Sciascia che a un certo punto della vita
Appunto non è la speranza è l'ultima a morire mandolino nell'ultima speranza sempre in base alla coscienza personale alla valutazione che Dante e che c'ha la possibilità di essere lasciato morire
Cioè oltre ventisei anni l'unica certezza del diritto e questa se uno ha questa facoltà come l'aveva la ragazza
Per la sua straordinarietà
Ci sarà quello che lei all'avrebbe voluto è stato fatto presente da subito diversamente quando si entra in questi meandri si può sentire sembra tutto il contrario di tutto
Grazie lettino e io nella chiudere quest'incontro vorrei Maddalena
Diamo la il microfono a Maddalena Soro
E poi
Chiediamo lo spazio domanda
Ho sentito sentito parlare di
Annunci e di religione
Io non sono pratica
Intanto il la situazione di Novoli l'ha saputa il Papa Ratzinger
Ma ci sono andata io c'è andato il vescovo di Alghero in una riunione fra vescovi e lui ha detto io sono il vescovo di Alghero non gli ha detto come stai no eletto conosce Giovanni Nuvoli
Dice no già scritto una lettera allora gli devi dire
E io non sono il giudice di nessuno intanto lui è il nostro supremo in terra
Credo nella religione
Lui ha detto io non sono il giudice di nessuno il mio giudice e il suo e che sia fatta la sua volontà
Non ditelo ai giornalisti
Grazie all'italiana allora vorrei fare nelle conclusioni è un tua tipiche in questo seminario intanto ringrazio tutti terra insomma essere stati presenti fino alla fine
Mi scuso ancora per tutti coloro che con tutti coloro che non hanno potuto accedere ai locali raggiungimento di capienza massima devo dirvi che tramite esso cioè l'abbiamo raggiunto oltre ottocento persone
Hanno visualizzato leghisti lei diretto tramite Facebook del con Radio Radicale tramite la tv dell'avvocatura bookmark e vogliamo mandare le conclusioni atipiche ma necessaria in un incontro del genere che
Daranno
Una forma di risposta a tante domande che sono state anche fatte illustri rappresentanti del popolo italiano trenta non si può continuare a vivere sapendo che la morte vicino
La nostra storia di uno stranissimo
Ed ha scoperto la malattia il polmone nel due mila quindici poco dopo aver trovato il lavoro dei suoi sogni in cariche di Roma un carcinoma al quarto stadio che aveva già interessato i linfonodi davvero colpito le ossa in giro per il corpo nonostante le metastasi alla spalla sterno al ginocchio Al Pacino supremo infusioni di chemioterapia immunoterapia la radioterapia invece mansioni da infezioni emorragie la perforazione di un brocco
Nonostante tutto questo viene ha deciso di continuare a sorridere
Di viaggiare di uscire polemiche accettare tutto
Persino di sposarsi come
Illustri rappresentanti del popolo italiano Irena visto libera quasi fino alla fine solamente quando ha scoperto che la sua malattia stava ormai per averla scritta lo ha deciso di avviare le pratiche per ottenere
Sprizza anche contattato Marco Cappato ma queste pratiche hanno richiesto molto troppo tempo ventiquattro agosto
è morta come non avrebbe voluto dire nerazzurro Rizzato arringa di sopravvivere attaccata una mascherina collegato a sua volta una bombola d'ossigeno
Era terrorizzata all'idea che questo si svolge simile all'improvviso con la paura che il mostro potesse espandersi sempre di più farla soffrire sempre di più riducendone l'autonomia e privando e la sua dignità negli ultimi tempi era estremamente debole e molto sofferente e doveva scegliere tra la perdita lucidità o il dolore atroce
Illustri rappresentanti del popolo italiano
Per la mia Irene e per tutte tutti gli rema in questo Paese credo sia ora di parlare di eutanasia legale
Un presto arrivederci a tutti grazie