La Costituzione e il giusto processo. Le ultime riforme legislative in particolare la legge n. 103 del 2017

Allora buongiorno intanto iniziamo perché
Stiamo aspettando l'avvocato Vincenzo comiche l'unico relatore che manca che sta arrivando comunque sta e al Quirinale mi dice l'avvocato
Eccolo qua eccolo qua quindi intanto iniziamo perché cederò immediatamente la parola alla presidente dalla Camera penale di Roma
Per chi non mi conosce si usano Angelo De Simone come avete visto nella per locandina del convegno c'è scritto che fatto sia questo convegno dall'Unione Italiana Forenza del presidente Elisabetta Rampelli alla mia sinistra
E dal dagli USA armonia e io c'è scritto sotto il mio nome responsabile del Centro studi dell'UIF e non come presidente io Sermoneta proprio per dare l'idea che questo convegno ha un contenuto tecnico elevatissimo non si sente allora faccio così perché purtroppo io linea ci dividiamo microfono perché credo che la sana anche con le luci ha avuto qualche problema ci diceva il consegnatario
Allora dicevo questo perché il contenuto tecnico che vogliamo dare sotto il profilo formativo tra l'altro vi informo il Consiglio dell'Ordine di Roma dato tre crediti formativi ordinarie
Perché non vogliamo parlare
Di vicende o del merito di alcune vicende ma il contenuto è talmente tecnico
Che riguarda le ultime riforme che sono state fatte in tema di processo penale e capire quanto questo influisca su due aspetti
E su due norme che per noi sono di notevole importanza che riguardano la dignità e la libertà delle persone e dell'articolo centoundici della Costituzione l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E quindi capire in tema di riforme di legislazione quanto questa influisca poi abbiamo anche dei soggetti del procedimento c'è chi ha subito il procedimento
E c'è il generale Mori
Qui vicino per comprendere anche sotto il profilo punto che dicevo della dignità e della libertà
Quanto questo influisca sul cittadini anche eccellenti eccome il processo il nostro processo sia cambiato nel corso degli anni
Quindi la parola alla alcuni primo degli interventi è quello al presidente della camera penale di Roma l'avvocato Cesare Placanica
Per il suo indirizzo di saluto e una forma di introduzione anche perché quando parliamo di giusto processo non riusciamo a stare zitti
Questa è la nostra difficoltà manca un elemento che quello della magistratura cioè non abbiamo invitato non è che l'abbiamo fatto perché ce l'abbiamo con qualcun assolutamente no è soltanto perché questo esame è un esame tecnico
Riteniamo di doverlo vedere questa volta in questa prospettiva iniziando con la legge Orlando la legge centotré del due mila e diciassette l'esame lo dobbiamo vedere
Dalla nostra dal nostro punto di vista perché ci sono alcune cose come l'appello che esamineremo con l'avvocato Livia Rossi nostro consigliere dell'ordine avvocati di Roma
Che non Chas completamente soddisfatto sotto alcuni profili sotto altri e quindi ci sarà questo aspetto che verrà esaminato in maniera approfondita la parola quindi al presidente Cesare Placanica
Grazie ringrazio tantissimo
L'avvocato Ferdinando mio amico premia o imposti questa cosa soprattutto Elisabetta Rampelli che c'ha chiamato a partecipare io sono un soldato scusate non si sente ecco
Songs diciamo non è carità son dantesca e mi sarei limitato veramente esclusivamente ai saluti
Ferdinando mi stimola e quindi dico assolutamente dottore intanto sempre che non rende il nostro simpatico mi permetta di fare una correzione non c'è la magistratura come non c'è l'avvocatura
Perché ormai è chiaro ed è palese ci sono tanti magistrati ci sono tanti avvocati non solo monoliti
Perché dico questo perché il tema del convegno e il più bello che si può dare per un avvocato penalista
è un tema qualcos'riduzione del giusto processo è un tema che ci interessa moltissimo citava giustamente collega l'articolo centoundici della Costituzione l'articolo centoundici della Costituzione
Diciamoci addebitiamo il merito come movimento delle camere penali di avere molto contribuito all'introduzione dell'articolo centoundici della Costituzione nel nostro sistema giuridico
Che peraltro sempre per non essere ipocriti che era dei principi mutuati dalla corte europea di giustizia i diritti dell'uomo giustamente Ferdinando cita l'articolo sei
Qual è il vero passaggio secondo me
Direi culturale
Ancora non pienamente recepito nel nostro sistema nell'articolo centoundici che mutare la e poi diciamo che chi direi processi sulla sua carne può dare contezza di questo dato mutuare una mentalità processuale del processo che era infornata un criterio autoritario
Perché principi inquisiti principi inquisitorio che c'era prima è un principio autoritario cioè c'è l'autorità posta su un altro piano Rispetto al soggetto direi meglio oggetto del processo in quel momento
E il soggetto che diventa oggetto del processo deve stare buono perché il suo dove padre farà tutto il necessario per capire se veramente colpevole o no perché nessuno voleva condannare un innocente
E quindi non devi dare fastidio al Monaco al manovratore deve consentire che si accettino nel modo più efficace possibile senza vari orpelli senza problemi di garantismo senza che intralci che diventano aveva lui rintraccia l'accertamento della verità processuale deve stare tranquilli deve consentire all'autorità
Di accertare come sono andati i fatti perché se i fatti effettivamente privo di penale responsabilità verrà prosciolto
Il il cambio copernicano ed è progressivo se voi pensate le resistenze che ormai nessuno più fare deve dal processo accusatorio che ha fatto la stessa Corte costituzionale
E poi le sezioni riunite anche se in modo minore nella cassazione subito dopo l'introduzione parlo di quelle sentenze
Che modificavano l'articolo cinquecentosette della Costituzione
Parlo di quelle sentenze devastanti sull'articolo centocinque centotredici del Codice
Di procedura penale scusate anche prima del Codice procedura penale sì nel senso che in virtù di un principio di non dispersione dei mezzi di prova si consentiva l'utilizzo nel dibattimento degli atti di indagine
Raccolti nel contesto autoritario dell'autorità di una delle parti del processo del Pubblico ministero sicché per esempio rispetto ai collaboratori
Se il collaboratore si sedeva e decideva di non rispondere veniva utilizzato tutto quello che aveva dichiarato durante la fase delle indagini
Senza che la prova si formasse nel contraddittorio delle parti nel dibattimento
E questi ci sembrano cose ormai improponibili
Eppure sono cose che sono state dette dalla Corte Costituzionale nel nominiamo centonovantatré mila duecentonovantaquattro come evidente perché chi non lo capisce non si porrà c'è se non si capisce questo non ci si rende conto se ci sia ancora solo al dato tecnico
Come vivente è frutto di una concezione culturale di un certo tipo del processo nel senso ma tu vuoi mettere veramente indubbio che il pubblico ministero che ha sentito da solo col maresciallo il pentito
Abbia necessità cui quella fonte di prova di essere vagliata date è imputato ma non c'è nessuna necessità quale pubblico ministero Mai
Potrebbe
Creare una fonte di prova alterata e badate bene che qui noi non parliamo di loro perché quello è un fatto patologico di cui io mi occupo mai
Qua parliamo dall'aspetto fisiologico cioè del non rendersi conto che un soggetto attinto per esempio la indizi di colpevolezza e che quindi si deve difendere con l'avvocato professionista dell'avvocato dei collaboratori che quindi ha un rapporto di un certo tipo con la procura e naturalmente indotto a dare delle delle indicazioni che tempo possono tenderà compiacere il soggetto da cui dipende
Il suo il suo futuro la sua libertà la sua vita e voi sapete perché se no non ci siamo sulla storia non sappiamo niente
Che finanche Manzoni aveva dedicato un'appendice importantissima nel suo romanzo Storia della colonna infame per il suo romanzo ovviamente Promessi Sposi alla forza corruttrice nella promessa di impunità
Dice rappresentando come i soggetti la sua la colonna infame è la storia degli untori che poi probabilmente anzi quasi sicuramente non c'erano degli untori della peste
E e i soggetti che erano stati torturati non avevano accusato falsamente nessuno e quando il capitano del popolo di Milano mostro le chiavi della prigione dicendo adesso certo collabori titola libertà
Quel che non aveva potuto la violenza fisica ha potuto sull'alterazione della genuinità della fonte di prova ha potuto la promessa di impunità quindi queste il corredo in tutto questo finalmente come balcanica ripeto culturale
Cerchiamo di trasformare il ecco
Io ce l'ho a Forlì cerchiamo di trasporti cerchiamo di trasformare
Cerchiamo di trasformare il l'oggetto del processo in soggetto nel processo con pari dignità di fronte a chi l'accusa compari libertà di manovra
Difendersi provando la prova si deve formare veramente nella sede propria nel contraddittorio delle parti non solo che il non tanto parlo da cittadino e non da avvocato difensore perché quando faccio il presidente della camera penale
Parlo sempre da cittadino ed è una vecchia diatriba Vincenzo Comi lo sa anche col mio direttivo non solo per dare delle garanzie altri al soggetto ma perché siamo convinti che quel meccanismo processuale sia l'unico che ci fa dormire la notte perché il più affidabile
Nessun risultato probatorio finale
Ecco perché noi valorizziamo quell'articolo centoundici la Costituzione che plasticamente diciamo in modo esemplificativo viene chiamato le regole del giusto
Processo poi sapete il concetto di giusto è un concetto diciamo quasi metafisico giusto e sempre ancorato a una visione soggettiva
Però che sia un manifesto a volerlo chiamarli giusto professor giuste questi sono i principi più importanti
è ovvio che in un convegno come queste che molto merito meritorio noi facemmo tempo fa un convegno sull'esecuzione penale chiamammo un ex detenuto
A raccontare perché vedete chiudo perché se no veramente tra valico io dico sempre ai molti amici magistrati
Che il loro sono come i medici che però non vedono il sangue su cui incidono la carne che incidono non vedono i parenti piangere
Io lo dico perché sono figlio di due medici di rianimazione mi ricordo bene che uno dei drammi del loro lavoro era una sofferenza del malato e la sofferenza dei parenti c'avevano percezione di quello che c'è intorno
Purtroppo filiali anche qui fisiologicamente tante volte chi opera non appercezione e alcune volte questa occasione eccezione secondo me porta degli estremismi
Nel senso non lo sperimentare determinate mutazioni genetiche di alcune figure di reato che forse se si avesse percezione certi estremi non si abbraccerebbero
Ecco perché insomma adesso rinchiusi do la parola vi ringrazio tanto di essere venuti ecco perché ascolterò con molto interesse insomma le relazioni che seguiranno fino a quando posso perché un'udienza in corso di questo processo grazie
Grazie sì probabilmente tanti avvocati tanti magistrati bisogna parlare in quei termini su queste ti ringrazio anche della correzione io
Torniamo all'argomento della nostra relazione
Quella cioè della nostro convegno nel senso di giusto processo e ripercorre anche la storia per arrivare a questo convegno ho tirato fuori un vecchio libro questa è l'edizione del mille novecentottantuno il gel il giusto processo diritti Boy Walter parlava in generale
Del sistema della diverso che americano in cui
La conservazione di un elevato livello di controllo delle parti all'interno del procedimento e quindi cercare nello stesso tempo di rendere meno faticoso l'intervento del giudice all'interno del procedimento e far sì che le parti espongano
E chieda non quello che le loro interesse è fatto questo ragionamento una diversa Ripper il processo civile
Poi sotto il profilo invece della tutela dei diritti e degli interessi e quindi la necessità delle parti di formare la prova in dibattimento
E quello che è avvenuto nell'evoluzione del giusto processo quindi io in cambiando l'ordine e delle relazioni seguendo questo iter logico
La parola adesso la diamo all'avvocato Vincenzo Comi che il vicepresidente alla Camera penale
Di Roma e Vincenzo ci darà
Una serie di indicazioni che sono sul giusto processo e spero anche qualche contenuto critico su quello che è l'attuale forma
Procedimentale processuale italiana e quelli che sono già scritti
Non ancora completi nel nostro ordinamento per arrivare alla
Giusta affermazione applicazione dell'articolo centoundici della Costituzione grazie Vincenzo promette
Buongiorno grazie intanto grazie
Al agli organizzatori
E si tratta di un argomento che teoricamente potrebbe impegnare tre giorni i discorsi il noi potremmo affrontare su questo tema del giusto processo andare
Ad oltranza io a Città dolente con piacere la di partecipare a questa iniziativa principalmente perché
Poi la il il giusto processo sta c'erano nel DNA degli avvocati penalisti la Camera penale
Sta nel DNA degli avvocati penalisti la Camera penale in particolare
Sicuramente tra e l'associazione che a combattuto maggiormente per la l'introduzione nel nostro ordinamento del del giusto processo
Dell'articolo modifica dell'articolo centoundici della Costituzione ora il l'entrata in vigore partiamo dal dall'origine l'entrata in vigore del del nuovo codice di procedura penale del nuovo processo nell'ottantanove
A comportato una radicale mutazione genetica della della figura dei soggetti per quanto ci riguarda degli avvocati
Il mutazione genetica perché il vecchio codice si caratterizzava per una funzione fatica della figura dell'avvocato il difensore interveniva solo al momento conclusivo del dibattimento la capacità dell'avvocato era legata alla sua capacità di intervenire con l'arringa demolire
L'ipotesi accusatoria formulata dal Pubblico ministero invece il processo penale accusatorio modifica completamente la prospettiva e introduce una difesa effettiva sin dalla fase delle indagini preliminari e l'avvocato partecipa attivamente
Alla ricostruzione del fatto
Da una parte demmo al diciamo demolendo la prospettazione accusatoria dall'altra però andando alla ricerca di una ipotesi alternativa a quella formulata dal pubblico ministero ecco in questa prospettiva subito dopo l'entrata in vigore del codice aspettiamo oltre dieci anni fino al due mila per avere la emanazione della legge trecentonovantasette del Duemila sulle investigazioni difensive che rappresentano sicuramente un momento importante un aumento del raggio di operatività della difesa per assicurare per assicurare la potenzialità dell'attività della difesa ma anche per assicurare la parità delle parti
In questa dinamica e inconcepibile un giudice Terzo che non sia effettivamente terzo e non è concepibile un giudice terzo se accanto a questo a questo ruolo a queste caratterizzazioni non ci sia una piena parità delle parti rispetto alla libera disponibilità delle proprie attribuzioni
E il rischio concreto e attuale oggi di fallimento del nuovo processo si configura proprio nella mancanza di una effettiva cultura che attribuisca tutte le parti il potere di elaborare la prova
L'abbiamo constatato lo constatiamo quotidianamente che nella carenza di iniziative di parti sì Annita quel pericolo di una supplenza del giudice
E
Con la conseguente conseguente ritorno a quella cultura inquisitoria che era tipica del vecchio codice
Ovviamente tutto ruota
Anzi principalmente ruota intorno alla momento del dibattimento che secondo il modello accusatorio rappresenta la sede naturale per l'accertamento del fatto è il dibattimento ha modificato e ampliato
Esponenzialmente la di la l'attività del difensore che oggi è chiamato proprio a costruire la prova a discarico oltre che a confutare quella carico
Il diritto alla prova e un principio essenziale che tiene insieme il modello accusatorio e nel quale il ruolo del giudice
Terzo come dicevamo come si siccome diceva Frigo il presidente dell'Unione delle camere penali che è stato era presidente al momento dell'entrata in vigore della legge di riforma costituzionale
E un giudice terzo che si è indifferente ai fatti oggetto dell'imputazione rappresenta proprio l'essenza del giusto processo
In questa prospettiva di terzietà del giudice di potere delle parti di parità delle parti si inserisce chiaramente un altro tema
Che a me è venuto naturale richiamare in questo momento ma di cui poi parlerà l'amico Giuseppe Belcastro che è proprio quello della separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri
Proprio perché questo tende a rafforzare ancora di più la figura di terzietà del giudice
Ora vediamo un attimo il passaggio relativo all'introduzione del dell'articolo centoundici secondo i canoni attuali l'articolo centoundici
Viene l'articolo centoundici già esistente nella Costituzione viene modificato e rafforzato nel suo contenuto con la legge costituzionale del ventitré novembre novantanove numero due
Ovviamente il principio generale del giusto processo attiene ad ogni tipo di processo
Però è chiaro che la maggior parte delle prescrizioni contenute nell'articolo centoundici riguardano il procedimento penale e quando si dice il procedimento penale ebbene sottolineare che riguarda l'intero arco
Del lo svolgimento del procedimento penale dalla fase delle indagini preliminari fino alla fase dell'esecuzione penale
La modifica dell'articolo centoundici a sostanzialmente completato le linee strutturali di quel modello costituzionale del giusto processo già rinvenibile in precedenza e però ha realizzato in maniera effettiva definitivamente
La tutela di quei diritti processuali fondamentali sanciti nella convenzione europea dei diritti dell'uomo in particolare nell'articolo sei in sostanza a elevato questi principi del dell'articolo sei
Che venivano anch'che diciamo venivano anche richiamati al momento dell'entrata in vigore del Codice di procedura penale perché nella legge delega si faceva riferimento all'attuazione dei principi
Convenzionali però con l'articolo centoundici vengono eleva ed elevati al rango
Di norme non deve non derogabili dal legislatore ordinario e questo è il passaggio che sicuramente e dal punto di vista diciamo formale normativo o rileva maggiormente
E la disciplina del contraddittorio della del contraddittorio nella formazione della prova il diritto alla prova la motivazione delle decisioni emesse dal giudice terzo imparziale diventano connotati indefettibili della giurisdizione
E diventano quello che noi nelle dei dibattiti più politici del della nostra associazione
Definiamo come la soglia del non negoziabile nell'accertamento dei fatti oggetto del processo non è negoziabile più questo non si fanno passi indietro sulla sull'applicazione di queste regole che sono
State
Cristallizzate nella norma dell'articolo centoundici
Il legislatore ha intenso ancorare il giudizio dico di ragionevolezza delle future scelte normative relative al processo penale
Ad esplicita di e inderogabili paradigmi legati indissolubilmente al principio del contraddittorio e il contraddittorio il cuore pulsante del giusto processo
E
I principi contenuti nell'articolo centoundici i hanno una principale ricaduta a livello ordinamentale nella disciplina che regola il procedimento probatorio perché è quello il la il la ricaduta principale del dell'articolo centoundici
E e tra questi principi
Più significativi sicuramente va richiamato il il primo riferimento il principio di legalità della prova la ricostruzione del fatto deve avvenire con metodi previsti dalla legge in tutte le fasi del procedimento probatorio
Sia nella momento della missione sia nel momento della acquisizione e sia nel momento della valutazione
Così del diciamo riservando anche del dal punto di vista della prova atipica la applicazione e l'applicabilità più in generale entro limiti specifici e con modalità
Previste dalla legge che non riduca nel non modifica in alcun modo il rispetto del principio di legalità della prova
Ovviamente altro principio riguarda la funzione probatoria l'imparzialità del giudice e il contraddittorio la funzione probatoria deve essere esercitata davanti a un giudice terzo imparziale il principio di terzietà del giudice
Introduce direttamente
Il quello del diritto alla prova delle parti perché il secondo elemento sicuramente fondamentale e proprio quello della del diritto alla prova delle parti
Il giudice con queste modifiche non è e questo tutti lo dobbiamo recepire dobbiamo fortemente recepirlo il giudice non è più il titolare di poteri di iniziativa probatoria questo che cambia cambia lo scenario
Non ha un ruolo attivo e
Mentre invece il diritto alla prova spetta alle parti
E e le parti lo esercitano con metodo dialettico attraverso il contraddittorio che l'unico strumento legale di acquisizione della prova
E per assicurare diciamo questi due principi che vi ho richiamato e necessario il terzo pilastro che quello della parità tra accusa e difesa
Nel procedimento probatorio
Le parti sono titolari di situazioni giuridiche con identici poteri diritti e doveri che attribuiscono ad entrambe a pari titolo a pari titolo il potere di attivarsi e nell'ambito del processo
Dal punto di vista della ricerca della missione della valutazione della prova con proprio la finalità di assicurare un equilibrio tra i diritti delle parti e e le esigenze del procedimento penale
In questa prospettiva l'avevo citata prima assunto un ruolo determinante la nuova legge sulle investigazioni difensive la trecentonovantasette del Duemila che assegnato un un'evoluzione del potere del del del del difensore anche se con rammarico non possiamo non constatare non è che quotidianamente stiamo nelle aule giudiziarie come
Purtroppo questa parità
Delle parti e questo questa parità delle armi come si recepisce questo termine dal dei principi convenzionali non sia realmente attuato oggi
Altro punto sempre nell'articolo centoundici ed è sempre questo un un altro nervo scoperto è quello della la persona accusata il diritto discutere davanti al giudice le persone che rendono dichiarazioni a suo carico
Così come convocare ottenere l'interrogatorio
Di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell'accusa e acquisizione di ogni ulteriore mezzo di prova a suo favore
Per realizzare il presupposto ovviamente indefettibile per la funzionalità del modello processuale accusatorio e il rispetto del principio del contraddittorio nella formazione della prova e
Lo strumento lo strumento concreto e essenziale per attuare questo principio di contraddittorio è il controesame la cross examination
Nella consapevolezza proprio della superiorità scientifica del metodo dialogico della ricostruzione del fatto la di e questa è l'ulteriore passaggio che va evidenziato nel nella rogo al giusto processo la verità pro l'accertamento della verità processuale la verità processuale
Può essere meglio raggiunta attraverso il confronto dialettico delle parti è questo il metodo migliore in assoluto che dal confronto di parti mosse da interessi contrapposti e pensi a fornire al giudice terzo imparziale la propria ricostruzione del fatto
E ovviamente lo così lo diceva prima di me
Cesare Placanica è chiaro che il risultato di questo modello e sicuramente di maggiore qualità rispetto a quello utilizzato
Nel processo inquisitorio dove c'era un solo soggetto all'interno di una stanza veniva esaminato il materiale ed emessa la decisione
Il giusto processo quesiti su questi sono un po'il i principi
Che più importanti
Il giusto processo diceva Cesare è stata una delle grandi battaglie dell'Unione delle camere penali forse la conquista più importante degli ultimi degli ultimi anni
E poi ne parliamo sempre io abbiamo vissuto direttamente le le difficoltà di della fase della discussione dell'approvazione della legge di riforma costituzionale e abbiamo potuto percepire più facilmente
Le difficoltà di attuarla perché erano presenti numerose forze reazionarie che alla fine in tutti i modi tentavano di ostacolare questo approdò al al giusto processo
è inutile sottolineare le differenze
Culturali e sociali rispetto al mille novecentottantanove oggi che viviamo
Che te i tempi che viviamo a livello politico oggi un momento veramente delicato nel quale il rischio di una restaurazione dietro l'angolo il contenuto del contratto di governo proposto dal MoVimento cinque Stelle lega in materia di giustizia penale contiene dei punti demagogici dei punti allarmanti e il rischio concreto oggi è quello di vedere approvati proprio questi
Questi passaggi più simbolici e più allarmanti proprio perché sarebbero dei dei delle modifiche a costo zero ma che avrebbero un maggiore do valori populista e quindi di facile attuazione espressione poi di una cultura giustizialista
Certamente in contrasto con lo Stato di diritto
Come dicevo io il giusto processo è stato quindi dal punto di vista formale recepito nel Duemila però il giusto processo e anche il frutto di un recepimento nel nostro sistema di norme e principi sovranazionali che sono l'espressione di una cultura giuridica europea conquistata con la presenza dell'Italia tra gli Stati fondatori del trattato del trattato dell'unione europea
E la cultura giuridica europea che oggi rappresenta una premessa ineludibile
Per la costruzione di un'Europa dei diritti non non può fare a meno della presenza dell'Italia e il nostro contributo diventa particolarmente importante e però non è stato sufficiente introdurre l'articolo centoundici della della Costituzione per dare concreta attuazione del giusto processo perché il giusto processo e soprattutto un modello culturale dei soggetti
E e un modello culturale che deve prendere chiede nella nostra società deve essere una deve arrivare al a tutti i soggetti deve essere acquisire una consapevolezza della rilevanze della importanza di realizzare l'accertamento del fatto attraverso questo tipo di modello e noi siamo chiamati su questo terreno a confrontarci dal mille novecentonovantanove
In quella prospettiva che il giuristi chiamano fisica di poteri che caratterizza poi le scelte legislative e giurisprudenziali
Talvolta anta Alain anti talvolta preminenti a livello dal punto di vista reazionario altre volte più progressisti che poi regolamentano la giustizia penale
Un percorso di attuazione del giusto processo passa attraverso la valorizzazione delle fasi del procedimento nelle quali assicurato il contraddittorio
La fase delle indagini preliminari è certamente quella destinata solo ad acquisire le fonti di prova
Mentre invece la naturale sede e il dibattimento ed è chiaro che e necessario in tutti i modi cercare di assicurare il rafforzamento del della fase dibattimentale del contraddittorio laddove invece
Rileviamo il dato eclatante la rilevanza della fase delle indagini preliminari rispetto al dibattimento
La preponderanza il peso nell'ambito del procedimento della fase delle indagini preliminari e l'esistenza poi attraverso modifiche legislative e interpretazioni giurisprudenziali
Di meccanismi di recupero dei risultati delle investigazioni
Nel giudizio in spregio di un contraddittorio come garanzia effettiva della ricostruzione del fatto e l'esempio che viene naturale in questi casi e proprio il doppio binario nei processi di criminalità organizzata dove questo meccanismo di recupero diventa proprio il cuore del l'obiettivo del procedimento
E io ovviamente divisi vi dico ci sarebbero tantissimo da dire ma io vorrei richiamare la vostra attenzione uno dei principi fondamentali che è quello della parte del del rispetto della ragionevole durata del processo la ragionevole durata del processo
La e un è un principio importante ed è un principio che attualmente merita di essere sottolineato richiamato proprio perché oggi uno dei delle cause della della crisi del nostro sistema proprio la violazione la mancanza di ragionevole durata del processo ovviamente alla tempestività della risposta dello Stato all'esigenza di giustizia e il corrispondente diritto di un accusato d'avere un processo in tempi ragionevoli
E
è necessario che vengano assicurare tutte le cadenze temporali per assicurare da una parte le ha l'efficienza e dall'altra la credibilità della del nostro sistema oggi purtroppo i tempi della giustizia sono uno dei problemi diciamo più rilevanti nonostante ci siano stati dobbiamo prenderne atto l'introduzione di istituti desolati tendenzialmente deflattivi come e l'istituto della messa alla prova la particolare tenuità del fatto che lo blend una serie di depenalizzazioni che avrebbero dovuto incidere nel nel nostro sistema avrebbero dovuto agevolare il l'accelerazione del procedimento ma purtroppo non hanno inciso in modo significativo eh
Tra l'altro vi dico sembra ma lo leggiamo nel nel nel contratto che tra gli nel contratto del primo governo della Terza Repubblica
Leggiamo che uno delle del nell'annuncio descrizione del programma della giustizia penale una delle prime cose proposte quella della della abrogazione di questi istituti che sono stati introdotti nell'ultimo periodo della dell'urto del precedente Governo
Un altro elemento che pregiudica l'applicazione che il rispetto del della ragionevole durata e la mancanza di applicazione effettiva dei riti alternativi e questo si collega con
Questo si collega proprio con anche la la DC il principio del del giusto processo perché chiaramente il la possibilità di applicare effettivamente attuare effettivamente il contraddittorio nel pieno nel nel dibattimento impone che il numero dei dibattimenti sia gestibile
Purtroppo oggi tutto finisce al dibattimento anche se il nuovo Codice era ispirato ad un sistema che potesse agevolare l'accesso ai riti alternativi riservando il dibattimento a pochi casi oggi il numero dei patteggiamenti per esempio a in un esiguo anche perché c'è molta resistenza da parte della magistratura ad agevolare a modulare anche il la definizione il e e l'accordo sulla pena in modo da incentivare le richieste e pervenire ad una ad un una deflazione del dibattimento così come per quanto riguarda il giudizio abbreviato anche Juan giudizio abbreviato
Statisticamente il numero dei giudizi abbreviati esiguo rispetto al alle finalità iniziali del legislatore dell'ottantanove
E dico
Se vado ad esaminare ancora ancora una volta il programma del del Governo uno al forse il primo nel in materia della giustizia giustizia penale il primo punto è l'abolizione del giudizio abbreviato
Per i reati di cui all'articolo cinquantuno comma tre bis del Codice di procedura penale e sicuramente questa e una norma che chi l'ha scritta non era mai entrato in un tribunale
Perché una
Situazioni di questo genere del determinerebbe per ingolfare definitivamente i tribunali che sarebbero sopra soprattutto in alcune in alcuni tribunali territoriali
Dove e più sono sono un per numerosi i processi di quell'articolo cinquantuno comma tre bis e impedendo paralizzando tutti gli altri dibattimenti
Connaturato al al giusto processo e un ulteriore dato importa un ulteriore di principio che è quello della conoscenza dell'accusa
Anche questo è un principio che nel nostro ordinamento è stato introdotto in modo piuttosto generico però essenziale perché è legato proprio alla con alla possibilità per l'accusato di
Diciamo di di conoscere le ragioni dell'accusa e di potersi attivare per una difesa effettiva e le la strettamente collegata a questo principio questo ha questo di e il diritto al tempo e alle condizioni per preparare la difesa quindi questi due conoscenza dell'accusa e tempi per la preparazione della difesa sono due principi molto importanti
E ed è il e il nerbo del particolarmente scoperta o per quanto riguarda quest'ultimo nel caso sarà stringo stringo stringo
E e il in questo questo tema per quanto riguarda quest'altro principio è strettamente collegato alla a una serie di procedimenti cioè un i e e particolarmente delicato il problema e difficile da attuare il principio per alcuni tipi di procedimenti
E nel caso di termini acceleratori previsti per i riti alternativi
Per esempio pensiamo al caso di dei quindici giorni del Tembien quindici giorni in caso di richiesta di giudizio abbreviato dopo il la richiesta di immediato cautelare quando abbiamo il nostro assistito in carcere abbiamo un termine particolarmente breve e quindi anche qui in contrasto con la possibilità di attuare effetti di una difesa effettiva e idonea al a soddisfare quelle esigenze dei previste nel nell'ambito del del sistema del giusto processo ecco vado alla conclusione Obie l'obiettivo qual è l'obiettivo e e quello di di diffondere una cultura garantista per realizzare un processo giusto
E e che ha sui quella finalità reale del Processo e non vada oltre non è solo un di nelle finalità dell'accertamento del fatto e sì e così come attraverso il giusto processo il rispetto delle regole delle procedure sì riducono gli errori giudiziari
La democrazia di uno Stato come ha detto poco pochi giorni fa a Sabino Cassese e e procedura
è fondamentale che le procedure rispettino i valori fondanti della nostra Costituzione e non siano esposti a strumentalizzazioni finalizzate alla ricerca del consenso politico
La previsione che oggi c'è sul tavolo della politica come dicevo all'alba del primo governo della Terza Repubblica di modifiche legislative ispirate all'introduzione del nostro sistema di norme quali agenti provocatori infiltrati misure di prevenzione allargate rafforzamento del doppio binario abolizione la prescrizione
Finiscono per modificare la giurisdizione
E finiscono per modificare le procedure collocando le proprio al di fuori di quei principi fondanti della nostra Costituzione no invece abbiamo bisogno di percorsi virtuosi finalizzati a rafforzare il giusto processo ad assicurare i diritti e le garanzie perché solo così si possono migliorare i sistemi della giustizia penale e rafforzare quell'etica pubblica che non si costruisce certo attraverso dei proclami
E sicuramente l'obiettivo passa attraverso una sensibilizzazione applicazione culturale del principio del giusto processo vi ringrazio
Grazie grazie Vincenzo come dicevi Ciro ci vorrebbe più tempo ma faremo altri incontri su o l'argomento non solo del giusto processo ma anche del processo e Conoco me
Riferito nell'articolo sei della Convenzione il cielo adesso abbiamo due aspetti che dobbiamo prima di arrivare ad altre reazioni
Definire uno che riguarda la tecnica legislativa
Cioè l'impressione che noi abbiamo
E quella che il legislatore con alla centotré del due mila e diciassette si sia affidato moltissimo come tecnica legislativa quella di mutuare da sentenze della Suprema Corte di Cassazione fare
Degli articoli di legge invece di di mutuare invece dalla cultura europea e dalle direttive comunitarie delle norme che devono essere introdotta nel nostro ordinamento faccio un esempio
L'articolo centosessantadue per visto che si parlava di mezzi definizione del procedimento
Penale e quello della cosiddetta estinzione del reato per condotte riparatore qualcuno ha detto questo è una forma di giustizia riparativa nel due mila dodici è stata una direttiva comunitaria che riguarda le vittime di reato che sostituito
La decisione GAI in materia di vittime del reato
In realtà se voi andate a vedere articolo centosessantuno ettari di giustizia riparativa non assolutamente nulla perché uno dei presupposti in ambito comunitario che era stato stabilito nella direttiva
Comunitaria il del ventidue maggio del due mila dodici
Per avere giustizia riparativa c'è bisogno del consenso della vittima invece l'articolo centosessantadue terra così come introdotto Reggio Orlando non tiene in nessun conto del consenso della vittima
Ora questa cosa questo aspetto lo ritroviamo anche nell'appello ecco perché dobbiamo appunto affrontare questi due aspetti uno che riguarda la tecnica legislativa e quindi l'appello adesso con l'avvocato Rossi e poi parleremo di quello che manca a livello di attuazione dell'articolo centoundici la Costituzione cioè il ferito all'aspetto culturale cioè quello della separazione delle carriere e quindi darò dopo la parola Giuseppe quindi prima affrontiamo l'aspetto della tecnica legislativa
Mutuata dalle sentenze dalla giurisprudenza invece dai contenuti normativi e culturali dell'Unione Europea
Attraverso questo l'appello soprattutto l'articolo cinquecentottantuno per darci anche informazione utile sulle tecniche di presentazione dell'appello come purtroppo ci dobbiamo adeguare a farlo con il nuovo meccanismo quindi la parola al Consigliere dell'ordine gli avvocati di di Roma Livia Rossi
Vi ringrazio ringrazio Antonio
Ferdinando De Simone ringrazio Elisabetta Rampelli per l'invito a quest'intervento dove intervengo come come avvocato non come consigliere dell'ordine quindi dottor Ryan lo rende
E
Dopo diciamo nell'ambito di un dibattito interessante come quello odierno sul sul giusto processo
Diciamo che il mio intervento un po'più circoscritto forze meno meno affascinante rispetto a quello che invece toccano hanno toccato toccheranno
Le forme di relatori che si avvicendano in questo in questo incontro
E io patti appunto come diceva Antonio mi occuperò dell'appello della nuova formulazione della relativa disciplina
Come sappiamo la la materia dell'impugnazione ma in particolare la materia dell'appello è una di quelle che ha stata oggetto
Delle maggiori modifiche dalla legge Orlando la centotré del due mila diciassette in particolare per quello che riguarda l'appello c'è stato poi anche il decreto legislativo di attuazione
Che entrato in vigore nel nel marzo scorso
La finalità la sappiamo tutti la finalità diciamo della
Della riforma
Ed è quella diciamo è l'esigenza di di avere un effetto deflattivo sulle impugnazioni in particolare sull'appello quindi costituire sostanzialmente una sorta di filtro che possano imitare l'ammissibilità delle impugnazioni a tutti quei casi in cui ci sia e ci siano effettivamente dei motivi validi specifici da sottoporre al giudice del gravame quindi da una parte abbiamo il il decreto legislativo di attuazione entrato recentemente in vigore che disciplina sostanzialmente anche una nuova una nuova forma rispetto dei nuovi poteri rispetto all'appellabilità proprio delle delle sentenze
è d'altro canto invece quello che il il noir la nuova struttura attraverso appunto un è stato nuovamente sto ridisegnato l'articolo cinquecentottantuno con delle previsioni di maggiore specificità che poi vedremo
Da dove arrivano nella punto ricollegandomi a quello che diceva Antonio De Simone
E che
Questo la il disposto dell'articolo cinquecentottantuno del Codice di procedura penale si pone poi in correlazione diretta anche con il la nuova formulazione dell'articolo cinquecento quarantasei che quello che stabilisce diciamo
I requisiti della sentenza
Rispetto a quella che è l'appellabilità delle delle sentenze quindi a quella che è la disciplina contenuto proprio del decreto legislativo ultimamente
Entrato in vigore assistiamo diciamo ad una generale
Ampia mento della possibilità di impugnare in appello le sentenze da parte dell'imputato rispetto a quelle rispetto invece allora un corrispettivo diciamo restringimento ma che non è poi così significativo da parte del Pubblico ministero innanzitutto è stato introdotto il comma quattro bis dell'articolo cinquecentosessantotto che prevede che il Pubblico ministero
Possano proporre impugnazione nell'interesse dell'Inter nell'interesse dell'imputato solo con ricorso per Cassazione quindi questo certamente non credo che sarà una norma epocale o che comunque segnerà particolarmente il destino
Di questo tipo di impugnazioni personalmente nella mia esperienza professionale non l'ho mai visto un appello nell'interesse dell'imputato non so se voi avete avuto esperienze diverse quindi non si faceva appello figuriamoci se ci si va a fare ricorso per Cassazione
Ma la diciamo le le novità più importanti sono state apportate con la modifica dell'articolo cinque Centofanti a tre che prevede una limitazione diciamo l'aspetto più importante quello di prevedere una limitazione
Della possibilità di proporre appello al Pubblico ministero per cui viene limitato il potere di appello al Pubblico ministero
Solamente a quei casi in cui ovviamente nel caso in cui c'è stato il proscioglimento quindi la soluzione
Ma può poi impugnare solamente quando sia stato modificato il titolo del reato oppure quando sono state escluse questa scusa la sussistenza di aggravanti ad effetto speciale ovvero è stata erogata una pena di specie diversa da quella ordinaria prevista per il reato quindi sostanzialmente è stata eliminata
La il potere del Pubblico ministero di impugnare
Le sentenze limitatamente per esempio la quantificazione della pena
Per cui su quello il Pubblico ministero deve oggi fare acquiescenza
Possono essere impugnate ovviamente Daloui tutte le sentenze di proscioglimento ma anche l'imputato è stata ampliata
La possibilità di appellabilità da parte dell'imputato anche in relazione alle sentenze di proscioglimento per cui oggi l'imputato
Può un appellare anche le sentenze di assoluzione salvo quelle con formula per perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto
Diciamo che col forse il problema che che che ci si può opporre cioè il nasce rispetto a in realtà non era secondo me non era tanto
Legato nella necessità di cambiare questa norma rispetto alla formulazione per esempio prevedere la possibilità di dell'appello sulla formula perché il fatto non costituisce reato rispetto a quella perché il fatto non sussiste invece forse un interesse specifico dell'imputato spesso si può avere in quei casi in cui per esempio c'è una soluzione
Seppur con formula ampia però ai sensi del cinquecentotrenta secondo comma perché chiaramente comunque una soluzione
Più diciamo più limitata o comunque limitata
Al Tampa all'ipotesi per cui non si è raggiunta la prova che l'imputato lo abbia commesso comunque che che hai fatto sussista quindi è una sorta nella sostanza di formula dubitativa che poi può incidere anche se sulla carta non dovrebbe ma in realtà di fatto incide poi per esempio su successive valutazioni
O comunque in diversi aspetti dello stesso dello stesso fatto comunque processuale il sulla stessa vicenda processuale per esempio in sede di richiesta
Per l'ingiusta detenzione di riparazione per l'ingiusta detenzione dove comunque
Ci insegna l'esperienza che una sentenza di assoluzione ai sensi cinquecentotrenta secondo comma spesso e volentieri può comunque può portare di fatto all'esclusione
Alle ah sì all'esclusione voi del riconoscimento di questa della della riparazione quindi in realtà questo però è un aspetto che viceversa non è stato toccato dalla dalla riforma rimangono inappellabili poi le le sentenze in cui sia stata disposta la sola
Pena dell'ammenda e venti viene introdotto il divieto di appello per quelle di proscioglimento
Relative alle contravvenzioni punite solo con l'ammenda o con pena alternativa specularmente lo stesso le stesse norme valgono anche per la sentenza
Che viene messa ai sensi e quattro quattrocentoventicinque che quindi in sede le sentenze di non luogo a procedere messe poi dal dal Gip è stato coi introdotto questo magari è un aspetto che ci può interessare di più
L'articolo cinquecentonovantatré bis che stabilisce che avverso le le sentenze di primo grado
Il procurati immane il potere del procuratore generale presso la Corte d'Appello di proporre impugnazione ma può farlo solamente qualora non solo nel caso di avocazione oppure nei casi in cui il Pubblico ministero quindi procuratore della Repubblica abbia prestato acquiescenza alla sentenza di primo grado quindi lo stesso vale anche per per quello che riguarda le sentenze di non luogo a procedere quindi non si avrà più quel fenomeno diciamo della doppia impugnazione spesso accadeva che attinte avverso la stessa sentenza
Impugnava al Pubblico ministero e poi impugnava anche il procuratore generale la Repubblica magari anche sugli stessi punti magari con argomenti diversi però sostanzialmente nel ci si trovava di fronte a una doppia impugnazione invece questo fa sì che in pratica si possa impugnare Procura il procuratore generale solo laddove il procuratore il sostituto procuratore non non eserciti
Analogo analogo potere anche l'appello incidentale è stato modificato perché non è più Prodi non è più prevista la possibilità per il pubblico ministero
Di proporre appello incidentale che quindi può essere proposta solamente dall'imputato che poi può anche proporre memoria impugnazioni a fronte viceversa memorie nel momento dopo la notifica dell'appello delle delle altre parti quindi c'ha questa duplice scelta quindi questo per quello che riguarda adesso la disciplina rispetto alla possibilità di impugnare le sentenze ma la vera novità quella che poi va a incidere
Su sulla nostra attività professionale quotidiana direi perché appunto è un aspetto che è stato modificato come quello della proposizione dell'atto di appello che è un aspetto che appartiene dirai
Alla quotidianità di tutti noi perché ma stiamo parlando né di un di di un appunto di un atto specifico che può capitare diciamo non con frequenza ne parliamo del ricorso per Cassazione che magari può avere un'applicazione più ristretta anche nel contesto dei del dell'esercizio della professione di ogni di ogni giorno l'appello praticamente è un atto che ci impegna di regola praticamente appunto fa parte
Della nostra attività quotidiane l'articolo cinquecentottantuno ha introdotto
Delle delle importanti modificare
In punto di requisiti proprio di sia di forma che di contenuto ma insomma che incidono sulla specificità
Dell'atto d'impugnazione e che determinano delle conseguenze molto importanti perché laddove non sono osservati questi questi requisiti e queste forme cioè la declaratoria di inammissibilità dell'impugnazione quindi una sanzione
Molto pesante
Dicevo che si pone ecco questa nuova riformulazione cinquecentottantuno in relazione in correlazione con le modifiche dell'articolo cinquecento quarantasei che è quello che disciplina diciamo i i requisiti della sentenza
E che la cui modifica attiene se solamente alla lettera le del del primo comma perché vengono elencati i requisiti della sentenza che rimangono uguali per quelli che sono i primi punti quindi ovviamente l'intestazione generati in generalità dell'imputato l'imputazione le conclusioni delle parti
Poi alla letterari
La vecchia formulazione faceva riferimento alla concisa esposizione dei motivi di fatto e di diritto su quella decisione fondata con l'indicazione dei risultati acquisiti e dei criteri di valutazione della prova adottati
E con l'enunciazione delle ragioni per le quali il giudice ritiene non attendibili le prove contrarie
Così si fermava la la vecchia formulazione oggi c'è un'aggiunta con riguardo quindi tutte queste l'esposizione dei motivi eccetera con riguardo all'accertamento dei fatti e delle circostanze che si riferiscono all'imputazione alla loro qualificazione giuridica
Alla punibilità e alla determinazione della pena secondo le modalità stabilite dal comma due dell'articolo cinquecentotrentatré della misura di sicurezza alla responsabilità civile derivante da reato l'accertamento dei fatti dai quali dipende l'applicazione di norme processuali
Quindi sostanzialmente vengono elencati specificatamente anche qui rispetto a diciamo gli oneri del giudice nel momento in cui va a estendere la motivazione dei requisiti
Dei requisiti che peraltro erano di fatto già presenti nelle insomma nelle motivazioni delle sentenze che noi tutti pieno di tutti abbiamo letto che comunque davanti alle quali ci troviamo davanti e che l'unica differenza e che non erano esplicitamente richiesti dalla legge così come lo sono oggi
Però voglio dire la modifica incide molto di più sulla sulla difesa cioè sugli oneri della difesa rispetto che su
Perito del giudice innanzitutto perché noi abbiamo delle sanzioni esplicite che vengono riconosciute dall'articolo cinquecentottantuno gli obblighi imposti al giudice sull'esposizione di quella che deve essere lei contenuto nella sentenza sicuramente qua possono costituire un oggetto di censura da parte della difesa nel momento in cui non sono non sono osservate
Censure che poi verranno sottoposte al giudice d'appello ma certamente non c'è una sanzione diciamo immediata a a all'eventuale non rispondenza nella fattispecie di quel provvedimento a quello che invece
Stabilisce la legge
Quindi è un un atto è un atto quello dell'appello che richiede dei requisiti di specificità che prima erano viceversa richiesti
Solamente in relazione quelli che erano i motivi d'appello cioè in realtà la legge diceva che i motivi d'appello dovevano essere specifici
E quindi questa era il solo requisito effettivamente concreto che richiamava che richiamava la norma oggi la norma è mutua mutata
E perlomeno nella nella seconda parte infatti il il primo comma
Rimane identico l'impugnazione si propone con atto scritto nel quale sono indicati il provvedimento impugnata la data eccetera quindi diciamo le stesse formalità di sempre
Però viene aggiunto Colle Annunciazione specifica appena di inammissibilità
Dei capi o dei punti della decisione ai quali si riferisce l'imputazione delle prove del lego l'impugnazione
Delle prove delle quali si deduce l'inesistenza l'omessa assunzione o l'omessa o erronea valutazione delle richieste anche istruttorie
Dei motivi con l'indicazione delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto che sorreggono ogni richiesta
Quindi sono diverse diciamo così le le le gli elementi sia formali a cui bisogna far riferimento che poi è ovviamente vanno a incidere anche in quella che deve essere l'aspetto sostanziale dell'atto d'impugnazione
Diciamo che questa modifica si pone nella scia delle AA anche della corrispondente modifica che c'è stata nel due mila dodici sull'appello civile
Anche lì c'è stato un analogo intervento io non ho mai fatto l'appello civile mio non ho esperienza con premetto questo ma so che appunto anche lì è stato introdotto un filtro di ammissibilità sia in relazione alla specificità dell'impugnazione e anche addirittura rispetto poi a un ci deve essere un preliminare il giudizio anche su quella della
Prevedibile
Del per della probabilità che l'impugnazione stessa
Possa essere accolta e anche in questo caso quindi nel caso della riforma dell'appello civile così come nel caso no della riforma del cinquecentottantuno
Tutto questo accade sulla scia mi mi collego a quello che diceva Antonio De Simone
Praticamente in ossequio a quello che era un filone giurisprudenziale quindi sulla base di quelle che sono state il legislatore ha recepito l'orientamento giurisprudenziale prevalente che poi è stato in questo caso consacrato diciamo così da una sentenza delle sezioni unite del due mila sedici
Che appunto aveva sostanzialmente enunciato una una equiparazione fra l'impugnazione tra l'atto d'appello e quello dei il ricorso per Cassazione
Aderendo quindi a quella giurisprudenza che aveva a affermato l'inammissibilità del ricorso per Cassazione in tutti in tutti quei casi in cui non c'era
Correlazione tra le ragioni argomentate nella decisione quelle diciamo quelle poste a fondamento dell'impugnazione quindi non è più sufficiente secondo quello che ci dice
La sentenza a Sezioni Unite anche in caso di appello non è più sufficiente dedurre i punti quindi ad Amman mancava concessione delle attenuanti generiche piuttosto che nel l'eccessività della pena
Ma occorre e a sostegno di quel punto che viene dedotto vi siano dei motivi specifici correlati a quelle che sono state le argomentazioni del giudice nel negare quel quel partito e la particolare
Nel quella particolare richiesta in questo senso si parla di specificità estrinseca
E quindi e di fatto arriviamo a a far sì che il giudizio d'appello verrà anch'esso sostanzialmente composto da due fasi una prima fase relativo relativa proprio a un giudizio di ammissibilità dello stesso è una seconda fase invece che attiene che attiene al merito
La
Questo assetto diciamo quindi questa richiesta esigenza di specificare
Fin da studio già nell'atto introduttivo del giudizio sostanzialmente nella nella nell'aspetto formale anche
Tutti quelli quelli che sono le richieste e le prove ogni singolo elemento a pena di inammissibilità ammissibilità
Diciamo ci può fare interrogare anche sulla fine che farà quella giurisprudenza che viceversa per esempio cioè poi alla fine non è così difficile rispondere a questa domanda ma ecco perché che fine farà quella giurisprudenza che viceversa era aveva affermato il cosiddetto favori impugnazioni disse
Per cui anche se non c'era una richiesta specifica di di DVD non su in ordine a un determinato punto
Però laddove questa richiesta si potesse vincere dalle intero contenuto dell'atto d'impugnazione veniva comunque ritenuta ammissibile e comunque si prendeva in considerazione Pai veniva in caso colta o rigettata
Nel merito oggi evidentemente credo che questo verrà inevitabilmente superato dal dettato legislativo e per cui in mancanza di esplicita esposizione di quello che è l'argomento punto la richiesta il giudice d'appello non potrà prendere in considerazione la doglianza
E quindi diciamo così per arrivare al punto come si fa a quest'atto d'appello
Io devo dire non c'ho dormito la notte quando Adolf o fare il primo
E adesso ne ho già fatto qualcuno chiaramente beato lui c'ha un occhio non lo sappiamo penso che succederà perché ancora non abbiamo ovviamente una casistica essendo da poco entrata in vigore la legge sappiamo bene quali siano i tempi poi alla fine di passaggio tra le tra il primo grado
E la fase d'appello
Però in pratica occorre innanzitutto specificare
Intanto si dice dove perché dobbiamo scrivere tutte queste cose io posso posso portare diciamo così il mio modesto contributo nel senso come lo fa io gli atti in appello in quest'ultimo periodo
Intanto direi di mettere cioè melius abundare abbondare no come si dice per cui piuttosto che rischiare che magari ci vengano poi a a dichiarare un Ina l'inammissibilità
Quindi nell'epigrafe laddove riportavamo tutti i i dati soliti quindi l'indicazione della sentenza del giudice la dava l'imputato la condanna eccetera eccetera
Finita questa prima parte io sotto indicò ai sensi dell'articolo cinquecentottantuno la la presente impugnazione
Proposta anche in relazione a M toccati e punti perché il primo la la prima il bis il primo obbligo è quello di indicare i capi o i punti quindi capi sappiamo che sono in realtà i i capi di imputazione sostanzialmente quindi tutte quelle per le parti della sentenza che hanno una loro vita autonoma quindi il singolo capo d'imputazione capelli in realtà al d'un dico capo d'imputazione
Può anche contenere più cavi per esempio quando sono più persone imputata dello stesso fatto e che magari sanno però posizioni che possono alla fine avete anche un un esito un esito diverso comunque quelli sono i capi e i punti sono quelli relativi a alle singole vicende di quel cavo quindi il punto di concessione di attenuanti in punto di applicazione quantificazione
Della pena in punto di giudizio di equivalenza eccetera quindi elitarie punti e indicare i quali sono i capi e i punti che si che si impugnano al proprio indicandoli in uno
L'uno appresso all'altro la legge parla di capi o punti no di Carpi e punti quindi in teoria se uno indica il capo nel cavo dovrebbero essere ricompresi tutti i punti però insomma diciamo che tra vedere e non vedere
Io specifico pure i punti poi dopo poi dopo non voglio dire eh sì anche perché poi Cipro insomma ci sono delle questioni presente sulle attenuanti generiche i preferisco comunque indicare sia i dati che punti
Poi le prove
Quindi devono bisogna indicare
Le prove dalle quali si deduca l'inesistenza nome santo o l'omessa assunzione o l'omessa erronea valutazione credo che questo quest'ultima ipotesi sia quella più ricorrente è quella della deduciamo spesso spesso insomma
L'omessa o comunque l'erronea valutazione
Di una prova quindi anche qui qua nemmeno gli faccio i i paragrafi mi no quindi proprio come alle elementari per cui capire punti il capo team il capo relativo alla sussistenza della responsabilità in ordine al reato x in punto di mancata concessione attenuanti generiche mancato giudizio di prevalenza delle attenuanti in punto di quantificazione della pena
Poi in ordine alle prove omessa comunque erronea valutazione dei delle deposizioni dei seguenti testi Tizio Caio Sempronio
Omessa erronea valutazione della produzione documentale del Pubblico ministero all'udienza del che insomma un elenco praticamente completo
Di quelle che sono poi gli elementi che poi nel motivo prenderanno corpo attraverso diciamo un ragionamento che va a censurare quella che è l'argomentazione effettuata dal giudicante
è le richieste istruttorie quindi alla fine riepilogare anche quelle che sono le richieste quindi si chiede l'assoluzione quindi in via principale richiesta in via principale l'assoluzione
E poi via via tutte le richieste subordinate anche quelle istruttoria perché ci può essere a richiesta rinnovazione del dibattimento ci possono essere richieste infinito per cui si chiede
La declaratoria di linee di inutilizzabilità di determinate prove eccetera
E e poi si comincia con con i motivi quindi diciamo quali comincia la parte che già conoscevamo quindi è nell'ambito del motivo poi si argomenta appunto richiamando tutte quelle prove che abbiamo già indicato come non essere state correttamente valutate e che sostanzialmente si cerca punto poi di mantenere il più il più possibile conciso il motivo di modo che sia funzionale insomma indicare interpretazione perché Pagotto questo diciamo che fondamentalmente si cerca di agevolare i quello che è il lavoro del giudice no per cui e si diceva iscriviti poco di me chiaramente quello che vuoi e basta perché ed è per questo poi alla fine che che vengono proprio seguendo quello che è stato l'orientamento giurisprudenziale di questi anni si cerca di chi invitare il più possibile quello che può essere diciamo così un'esposizione generica
Delle teorie difensive delle argomentazioni difensive che non abbiano un particolare aggancio a quelle che sono state le determinazioni
Della sentenza
Ora quindi cosa succederà lo vedremo di qui a breve quando cominceranno ad esserci insomma in maniera più consistente le le prime valutazioni sugli sugli atti di appello che sono stati presentati al secondo la nuova la nuova dorma tira vediamo se effettivamente gli appelli diminuiranno in virtù di questa nuova disciplina oppure più probabilmente se aumenteranno le le le dichiarazioni le declaratorie di di inammissibilità speriamo che che non è che non succeda quello che ormai insomma succede chiaramente da da tempo anche in Cassazione no cioè praticamente viene utilizzata
La declaratoria di inammissibilità ammissibilità per parti che non che non maturi il termine di prescrizione
Per cui si dice siccome non si è correttamente instaurato il giudizio d'impugnazione
Perché l'impugnazione era inammissibile quindi conseguentemente non è decorso il termine di prescrizione impugnazione inammissibile che così finisce
Ecco così spero vivamente anche perché appunto ne parlavamo prima di cominciare quest'incontro con Isabel Tarantelli oramai insomma in Cassazione quando uno prende un rigetto è quasi un successo
Perché diciamo a vista non me l'hanno dichiarato inammissibile
è e quindi ecco speriamo che non di non dover essere qui tra magari un paio d'anni a doverci lamentare di un fenomeno di questo genere
Io vi ringrazio
Grazie grazie
E ogni volta che poi sento parlare Livia diceva e questo è il ruolo dell'avvocato sotto il profilo normativo le spiegazioni che fornisce di come si fa un atto e di come si instaura il contraddittorio dello faccia ha parlato anche dell'effetto di evolutivo
Nella nel giudizio d'appello di quanto sia importante il contraddittorio perché oggi l'argomento di fondo del giusto processo ecco del contraddittorio sulla durata ragionevole del processo
Faremo incontra parte se poi con Ancona Giuseppe Belcastro ci parleremo loco ordineremo come lui Falcone camere penali di parlare
Dell'altro aspetto della durata ragionevole del processo e della prescrizione inferi questo titolo la prossima volta quando ci incontreremo di nuovo oggi quello che invece stiamo affrontando e le parti del processo il modello culturale del giusto processo
Nel nostro ordinamento e allora quando si parla di giusto processo noi diciamo subito perché non c'è la separazione delle carriere nel nostro ordinamento
Giuseppe spiegarci anche a che punto è la situazione su quello che stanno facendo con molto onore le camere penali quello di cercare invece di far capire quanto sia importante
E come si completi il giusto processo anche con la separazione delle carriere
A te la parola grazie grazie Antonio buongiorno a tutti diciamo perché non c'è ancora la separazione io questo non te lo so dire ti posso provare dire perché ci dovrebbe essere la separazione questo è quello di cui ci possiamo fondatamente occupare intanto stiamo parlando di una proposta di legge di iniziativa popolare che è stata promossa dall'unione italiana dalle camere penali italiane e che ha diciamo raccolto il consenso di oltre settantuno mila
Cittadini che hanno sottoscritto questa proposta esercitando L'Unità forma di democrazia diretta che esista per davvero c'è la proposta di iniziativa che poi si associa quella di referendum
Non ve ne sono altri in Costituzione questo glielo lo possiamo garantire a prescindere da quello che sentite dire in giro la democrazia diretta è questa intanto però la prima cosa che credo si debba fare a proposito della separazione delle carriere perché questo è un tema delicato rispetto al quale la nostra posizione quella cioè degli avvocati penalisti non corrisponde quasi mai per la verità sempre meno questo quasi con quella dei nostri antagonisti anche dei magistrati della giudicante c'è una disparità di posizioni di vedute
Sulla quale bisogna intervenire rispetto alla quale il problema si pone la prima cosa da fare per diceva Cordero è quello di eliminare i ceppi del pensiero cioè tutti quelli che sono i dogmi e i tamburi rispetto a questa a questo tema che è un tema guardate che diciamo voi avrete risentì noi abbiamo sentito
Agitare da decenni cioè la separazione le carriere se ne parla da diverso tempo se ricordate c'era una referendum addirittura che si era sta si era impostato da parte del partito radicale che poi andò quando finirà male perché qualcuno disse ci penserò io quando vado a suo marito non se ne fece più niente però di questa cosa si parla e si parla da molto tempo Fusco
Berlusconi si che
Sostanzialmente la proposta di legge intanto questa proposta di legge rompe una sorta di silenzio una sorta di stallo nel quale ci siamo trovati negli ultimi decenni per due motivi
Primo perché ha avuto dei ritmi vertiginosi ricordo soltanto che dopo ventuno giorni di raccolta invade la raccolta è stata fatta dalla dalle Camere penali che non erano per nulla preparate ne sapevano come occorreva procedere per effettuare questo tipo di di attività e il supporto del partito radicale è stato in questo senso è terminato dopo i primi ventuno giorni abbiamo raccolto venticinque mila firme e le cinquanta mila firme che sono la soglia necessaria perché il progetto possa essere presentato al Parlamento era raggiunto al luglio se non sbaglio prima della metà di luglio dell'anno avendo incominciato la raccolta il quattro di maggio quindi ritmo era vertiginoso
Perché c'era un entusiasmo che nemmeno noi penalistica abbiamo diciamo che ci siamo armati di pazienza di penna di fogli siamo nati a raccogliere queste firme avremmo mai immaginato di riscuotere la gente era come se si aspettasse una riforma di questo tipo
L'altro elemento di rottura della proposta è l'elemento di rottura rispetto ai contenuti perché la separazione delle carriere determina qualcuno ha detto è il completamento del sistema del giusto processo in realtà non è proprio così
La separazione perché non è il completamento la su base legale è il presupposto del sistema accusatorio purtroppo per una di quelle strane coincidenze dei nostri nel nostro ordinamento del nostro Paese
Da noi i presupposti si tendono a realizzarsi dopo che si sono portati avanti le riforme che avrebbero invece dovuti vederli dovuto vederli già realizzate
Che cos'è intanto la separazione legale sembrerà banale che io dica questo perché ciascuno di voi in mente a un'idea di separazione delle carriere però io direi che forse il bene in una sorta di no attività di Genet linguistica provare a dire che cosa non è cioè voglio dire quando io ho sentito dire l'amicizia tra il giudice de il Pubblico ministero la contiguità tra il giudice e pubblico ministero ardito alcolici a perché si danno del tu
La situazione crea non è questo il fatto che il giudice e il pubblico ministero si diano del tu o vadano al bar a prendere il caffè insieme non incide a mio avviso né tanto né poco rispetto al tema perché capiterà è capitato anche a noi avvocati di avere dei compagni d'università che sono diventati pubblici ministeri e giudici e con i quali ci diamo del tu neanche nel caffè questo non intacca la necessità e la possibilità di gestire Colella funzioni in maniera assolutamente autonoma
Il punto non è quindi l'uso del tu il punto sta paradossalmente nella distinzione ordinamentale tra il pubblico ministero e il giudice quindi nemmeno il tema della separazione delle carriere in senso letterale esaurisce il problema perché l'Italia deve di separazione carriere già in parte ce l'abbiamo il il passaggio che un tempo era agevole l'immediato dall'una all'altra delle carriere adesso è un po'più difficoltoso un po'più difficile un po'più macchinoso quanto me
Ma paradossalmente la separazione delle carriere non risolve il problema se non è una distinzione ordinamentale tra le due figure ora il tema della indistinzione ordinamentale il cuore
Della campagne di raccolta di mete il cuore della riforma del progetto e l'articolato di legge che alle Camere Penali hanno hanno ritenuto di sottoporre ai cittadini qual è il l'attuale situazione rispetto al processo è una situazione che diciamo che si muove si articola su una idea della unità della giurisdizione
Unità della giurisdizione che ovviamente riconosciuta nella Costituzione non dimentichiamoci che la carta fondamentale nasce sulla base di un modello processuale che non è il modello che oggi che oggi noi abbiamo o perlomeno non è non diciamo non si inserisce non si incanala nel solco della tendenza che il modello procedimentale processo accusatorio noi abbiamo oggi si inserisce invece in un solco che era un solco del modello procedimentale del vecchio codice anche se questo oggi non continua a definirlo nuovo ormai c'era
Trent'anni insomma non è più tanto mo'allora la Costituzione disegna un sistema ordinamentale unitario che perfettamente consentaneità al modello inquisitorio
Del codice del del del processo penale laddove invece oggi noi dovremmo avere almeno in tendenza un sistema di natura accusatori ora già una prima riflessione si può fare sotto il profilo come dire sistematico sotto il profilo anzi geografico dire
In tutti i Paesi al mondo in cui il sistema processuale è un sistema di natura accusatorio penso agli Stati Uniti penso alla Gran Bretagna penso
Al Sudafrica penso all'Australia penso al Canada in tutti questi Paesi in cui il sistema processuale e sistema accusatorio l'idea anche solo l'idea
Che
Le la giurisdizione abissi è caratterizzata nella fase accusatore nella fase dello ius dicere vero e proprio dalla unità farebbe ridere il giurista
Perché non è immaginabile e questo prima ancora che per diritto io direi quasi per per intuizione quasi per buon senso anche se il buonsenso una parola che è meglio
Fin quando si può provare a limitare atteniamoci alle regole non è immaginabile che un sistema in cui la decisione di synth pronti alla scelta tra due opzioni in campo quella di chi accusa è quella di chi difende
Colui che deve operare la scelta sia contiguo o meglio appartenga al medesimo ordine alcuni apporti amico Luigi Augusto
Cioè è una struttura di natura concettuale
Ora
D'altro canto sì acceso dell'interesse
Vi prego non l'ho richiamato già diventa difficile vertenza autonomo diamo dietologa no no no no assoluta
Dicevo da questo punto di vista nel momento in cui diciamo che esiste il problema del distacco e quindi della della rottura di questa unità della giurisdizione stiamo dicendo qualche cosa che la nostra Costituzione dice all'articolo centoundici in una maniera che è chiarissima e che diciamo ci lascia sereni sul fatto che la proposta che noi abbiamo introdotto o che vorremmo introdurre e diciamo conforme assolutamente tende a dare esecuzione al disposto costituzionale ogni processo il secondo comma del centoundici si svolge nel contraddittorio tra le parti
Il Codice valida davanti a un giudice
Terzo e imparziale ora terra cioè il parziale non sono uno in via di non è la stessa cosa
La terzietà imparzialità su un falso compose diverso laddove
L'imparzialità
Rappresenta in qualche maniera cui è l'indifferenza di colui che giudica rispetto all'oggetto del giudizio
Il giudice non deve sapere nulla del giudizio non deve essere interessato giudizio se non nella misura in cui egli è giudice dell'oggetto dei dell'oggetto di quella casta
Però la terzietà è un'altra cosa
La terzietà e per l'appunto la distinzione ordinamentale ve l'immaginate un giudice che appartenga allo stesso ordine del degli avvocati l'avvocato della difesa
E sarebbe una cosa diciamo impensabile allora perché invece
Il sistema deve accettare tollerare quasi per una via per un moto di inerzia il fatto che il giudice il pubblico ministero si appartenga alla stessa alla stessa unità poi proverò a dire io ho sentito all'inizio l'introduzione Antonio diceva questo è una prospettiva che non diciamo vogliamo dare sotto il profilo dell'avvocatura nell'angolazione avvocatura Sensi non magistrati che invece mister mi sarebbe piaciuto molto ascoltare un parere un controcanto perché io credo io fin qui diciamo non ho sentito
Una idea una indicazione che desse conto del perché dovremmo rimanere in una condizione che è una condizione concettualmente dunque logicamente prima che giuridicamente innaturale
Rispetto alla struttura il processo accusatorio perché facesse un pilota andava benissimo con la struttura
Nel processo accusatorio non c'entra nel tondo per il Po
Allora nella
Nel solco di un avanzamento delle strudel dei principi delle strutture democratiche lo so che sembra strano oggi
Abbiamo letto tutti questo accordo sulla base del quale si muoveranno i primi passi il nostro piano quindi l'avanzamento delle di prospettive democratiche per certi aspetti può sembrare quasi può sembrare quasi non a non attuale però in realtà noi questo faccia e di questo dobbiamo continuare a parlare
Allora se dobbiamo irrobustire la garanzia del città dipende il cittadino se dobbiamo fare sì che la regola processuale venga rispettata e che l'esito di un processo c'è un esito che tranquillizza
Che poi non deve essere un esito assolutorio o dico adesso un esito che tranquillizzi sotto il profilo processuale e l'unitarietà della giurisdizione non è un caso è figlia di una concezione che è una concezione come dire autoritaria dello Stato si ricorda a tal proposito un intervento della del dell'allora Guardasigilli Grandi allorquando appunto si introducevano i sistemi di laddove si de veniva addirittura evidenziato che la distinzione fondate la distinzione tra i poteri dello Stato e fondamentalmente erronea
Perché l'unitarietà cito testualmente evocava l'unità spirituale e politica della nazione capite quanto è distante questo mondo dal processo che noi oggi dovremmo celebrare le auto
E un altro emise un altro sistema è un sistema che e e lontano anni le sideralmente distante dal processo accusatorio come dovrebbe essere certo il processo accusatorio è una tendenza come gli ha detto prima
Il presidente Placanica gli interventi già dal dall'alba del siamo nel novantuno quindi un anno due anni dopo l'entrata in vigore interventi alla Corte costituzionale i decreti legge del Governo la modifica del cinquecentotredici del Cinquecento le contestazioni recuperi inquisitori quello a in qualche maniera tentato di demolire le fondamenta di quello che però resta è e resta un codice un codice accusatorio allora
Quale per per per per andare al sodo a al al cuore della questione qual è il motivo per cui noi dovremmo rimanere in una condizione perché dovremmo fare una scelta se noi riteniamo come giustamente sottolinea Vincenzo Comi prima se noi riteniamo che il sistema accusatorio sia l'opzione scientifica migliori per l'accertamento della non diciamo della verità
Ma per l'accertamento delle responsabilità insieme al processo penale se riteniamo questo
Dopo dobbiamo anche consequenzialmente diremo allora pubblico ministero il giudice non dovrebbero appartenere allo stesso oppure dovremmo trovare delle ragioni che ci dicano no invece noi siamo un caso particolare di sistema accusatori in cui è meglio e va bene che rimangono uniti allora io mi sono chiesto e ho chiesto
Durante tutta la campagna di raccolta firme è non io non solo io ma come me diciamo avvocati soggetti sicuramente più titolati linee per far abbiamo chiesto quali siano le ragioni e non ci sono state date alcune risposte su questo visto che non ho un contraddittorio prova a dare anche l'informazione a contrariis per cercare di dirvi come come la penso io ci ha detto che diciamo scindere quest'unità giurisdizionale determina una un pregiudizio alla cultura della giurisdizione l'avete sentito no
Ora la cultura della giurisdizione sembra quasi un esercizio di quella di quella che che lei chiamava la vuota metafisica dell'intelletto che vuol dire la cultura dell'Agis che cos'è la cultura del giudizio
Allora se la cultura l'artificiale in senso proprio stiamo parlando della cultura di colui che deve giudicare cioè la punta del giudice
E in questo senso non si capisce per quale motivo il Pubblico ministero dovrebbe non solo avere quella cultura poi o perché invece deve averla ma soprattutto perché la dovrebbe mutuare da un rapporto di continuità con l'ufficio giudicante
Quindi non ha un senso cultura della giurisdizione
Se invece la contraddizione significa cultura della legalità della prova
Della sacralità della libertà personale della inviolabilità delle comunicazioni della Rete della regola di acquisizione probatoria scusate questa cultura non è appannaggio del Pubblico ministero queste culture appannaggio dell'avvocatura
Calamandrei aveva la cultura della giurisdizione e non era come dire appartenente all'ordine giudiziario in questo senso quindi direi che questo questo fatto che si pensi all'attentato alla cultura della giurisdizione mi sembra un fuor d'opera non mi sembra che abbia alcun significato Carlo Nordio che non è totalmente diciamo sconosciuto dice che si tratta di un'astrazione speculativa fondata su parole che non significano nulla io mi sento di condividere perfettamente questa questa questa affermazione
La seconda
La seconda cosa la il secondo aspetto è già il secondo motivo che si suol dire si suol agitare per sostenere la necessità di mantenere questa unità e la il fatto che in questa maniera il Pubblico ministero finirebbe sotto la copertura ed il controllo dell'organo esecutivo ora questa è una legittima preoccupazione di chi agita l'argomento però prima di preoccuparsi che la legge la proposta che noi abbiamo diciamo fatto sottoscrivere di quel per la quale devo che se sottoscrizioni possa portare a questo bisognerebbe leggere l'articolato della legge si scoprirebbe allora
Che tra
Gli elementi di modifica di revisione del tessuto costituzionale
Insiste la previsione della istituzione del Consiglio superiore della magistratura requirente in maniera tale che se il giudice abbia organo di governo autonomo all'interno del CSM giudicante il Pubblico ministero farà capo al CSM equine
Perché il problema centrale cioè quello dell'autonomia della magistratura in senso generale intesa tanto di pubblici ministeri quanto dei giudici è un problema che non si risolve a parole o mantenendo unita alla giurisdizione
Si risolve invece distinguendo la giurisdizione perché quando si parla di autonomia dell'organo giudicante bisogna stare attenti
A ritenere a considerare che l'autonomia non può essere soltanto sul versante Esterno
Noi riteniamo cioè che l'autonomia del giudice debba essere il sì garantita rispetto agli altri organi in funzione di quel famosissimo classico sistema di tripartizione ma riteniamo anche che l'autonomia il giudice debba essere interna rispetto all'ordine della magistratura
Cioè il giudice deve essere autonomo indipendente da tutti non soltanto dal potere esecutivo
Ma anche dalla difesa e anche soprattutto dalla accusa in questa maniera possiamo garantire noi possiamo rafforzare la figura del giudice
Nella sua come dire nella sua della sua solitudine perché quello è il mestiere come qualcuno ha detto più solitario del mondo dentro la camera di consiglio
Decide le sorti degli occhi e deve essere solo lo abbiamo accompagnato l'accusa e la difesa fino a quella porta lo dobbiamo lasciare lì
Ora voi mi direte ma perché qual è la continuità ma scusate se il giudice il pubblico ministero dipendono disciplinarmente dagli stessi organi in cui siedono giudici e pubblici ministeri
Se la gestione delle progressioni in carriera delle dei trasferimenti delle collocazioni dipendo ora io non voglio lo sto affermando che ogni decisione che riguardi la disciplina o i trasferimenti sia come dire artefatta non mi guarderei bene dal dire questo
Ma io dico che siccome la magistratura e il giudice deve essere indipendente ma anche apparire indipendente
Ennio Amodio scritto un bellissimo libro dire certe sulle ti sull'estetica del giudizio penale entrare nel della Coin Corio da talvolta i nostri clienti ci guardano atterriti quando entro in un'aula perché percepiscono che c'è una parte in cui si colloca lo accusa il giudizio e dall'altra un difensore che in qualche maniera è distante dalla dalla stanza dei bottoni il problema è semplicemente questo problema sedicenti dire noi non abbiamo mai pensato
Di fare una battaglia contro qualcuno o di attentare alla autonomia e all'indipendenza di qualcuno la nostra idea e quella invece di rinvigorire l'autonomia e l'indipendenza del giudice rispetto alla figura del Pubblico ministero quindi anche questo obiezione
Circa il fatto che il pubblico spero Bassotto leggi da del dell'esecutivo mi pare nel caso di specie
Del tutto infondate e dice sì però se tu separi
E giudicante e requirente finisce che sostanzialmente il pubblico ufficio del pubblico ministero diventa un ufficio ipertrofico che governa e che attraverso il richiamo a a alla alla necessita di sicurezza può in qualche maniera diventare a assume un potere preponderante rispetto al giudice e non è così
E non è così perché fintanto che il giudice non ha nulla che spartire col pubblico ministero
Fintanto che il giudice avrà la piena autonomia di diciamo contenersi come meglio crede rispetto alle ipotesi sul campo senza dover nemmeno pensare di avere una possibile un possibile ritorno negativo delle scelte noi
Fintanto che c'era cioè garantiamo al giudice la robustezza e la sua autonomia può succede quello che vuol fare il pubblico ministero quello non ci spaventa più uno spaventano atterrisce più perché il magistrato che giudica sarà perfettamente e pienamente autonomia in Italia noi abbiamo un sistema che un sistema particolare perché nei sistemi accusatori
Le linee tracciate sono sostanzialmente identiche
Stavo per dire che il nostro sistema un sistema ibrido perché diciamo nei sistemi nei sistemi nei sistemi accusatori le linee di indirizzo sono essenzialmente due da un lato c'è un pubblico ministero che quello degli Stati Uniti che ha un grandissimo potere rispetto alle investigazioni rispetto alla polizia rispetto all'azione penale no l'azione penale
Non solo discrezionale ma addirittura che trattabile fino a secondi prima dell'emissione del famoso Berdych si può patteggiare un attimo prima che la corte ente esca con che la corte sta con il verde
E quindi in questo quadro c'è un pubblico che ha un grande potere direzione indagini ma che anche una grandissima responsabilità perché il District Attorney nella il Pubblico ministero il pub il possibile a sono cariche elettive
Quattro anni passano se non hai fatto bene il tuo lavoro non sarai che qui c'è una responsabilità precisa salve quelle ovviamente di natura disciplinare e giuridica e giudiziaria che sono in questo momento non ci riguarda
Dall'altro lato invece quell'altra figura di pubblico ministero che il count prosecutor della sistema inglese un sistema una pare un campo si chiudono il quale non ha alcun tipo di responsabilità o alcun tipo di connessione con organi esecutivo d'altra natura e allo stesso tempo però non dirige le indagini
Tutino ai nuovi storici i film inglesi e telefilm inglesi in cui chi fa le indagini Scotland Yard non ufficio del pubblico ministero Pubblico mistero
Quando gli arriva l'indagine verifica che la che sia stata compiuta regolarmente la porta in giudizio non apre in Italia invece abbiamo un sistema in cui pure se non non risponde
A nessuno cioè non ha responsabile come è giusto che sia a mio avviso quindi lo non deve essere soggetto al potere politico
E però tuttavia dirige le indagini quindi genera sostanzialmente la costruzione dell'ipotesi accusatoria che poi sottopone un soggetto che appartiene al suo stesso or ordine e che quindi ha in qualche maniera una contiguità ordinamentale ripeto
Che non pare potersi potersi condividere questa è questa è sostanzialmente questa è sostanzialmente l'idea che non ci siamo fatti della separazione Carelli anch'io mi son fatto e francamente non ho ancora trovato spero che qualcuno perché poi da questi dialoghi da questi confronti si riesce sempre a trarre qualche informazione in più qualche informazione ulteriore
Qualche dato che consente di affinare per esempio un giudice del tribunale di Roma che io stimo moltissimo fermando disse sì ma non ci può essere questa
Questa assoluta parità perché alla fine avvocato facciamo una riflessione il Pubblico ministero può chiedere l'assoluzione ma lei ha mai visto un avvocato che chiede la condanna e questa questa obiezione che in prima battuta in prima battuta sembra come dire mandare in crisi il sistema Easy ottico vero un avvocato che c'era la condanna verrebbe radiato dall'ordine all'albo degli avvocati verrebbe diciamo deferito per via disciplinare
Come si spiega e si spiega invece dopo tante diverse io una spiegazione sono data il Pubblico ministero un organo che agisce su come dire impulso ordinamentale e persegue
Il cittadino il cittadino si trova in posizione di difesa e quindi naturale che uno Stato che accusa debba assumere su se anche l'onere quando l'accusa si riveli infondata di riconoscere il proprio errore là dove il cittadino era casa sua
Il cittadino o come dice Cesare Placanica parlando del Codice procedura penale il davanti uomo che tale rimane fino a che la sentenza viva Dio non passa in giudicato checché ne pensino tutti i nostri attuali
Diciamo amici
Chiudo chiudo credo che la chiudo la parentesi siamo il cittadino e a casa sua viene chiamato nel processo penale non lo sceglie il processo ma non è giusto che ci sia per il Pubblico ministero come dire la facoltà la possibilità e anche io direi l'onore il decoro la decenza quando le ipotesi si riveli infondata di dire no io qui chiedo scusa anche se i casi di questa soluzione sono fondamentali per lotti tecnicamente teorica concettualmente ci stanno
Non ci sta invece il contrario e questo mi pare anche la tua ma questo non è la prova che le parti non debbono essere sullo stesso piano anche perché questo porterebbe molto lontano cioè porterebbe a dire e forse con franchezza sarebbe il caso che se mi dicessi che lo si dicesse se questa è l'idea porterebbe a dire che il sistema accusatorio ha fallito e che quindi bisognerebbe torna al sistema inquisito
Il Pubblico ministero rispetto alla cui attività tutti noi dobbiamo avere il massimo rispetto la cui autonomia nessuno vuole intaccare e questa ripeto non è una proposta una battaglia contro nessuno è una battaglia per qualche cosa che vogliamo condividere tant'è vero che uno dei meriti di questa proposta non lo dico a me lo dico all'Unione
è stato quello di stimolare il dibattito ci sono stati i convegni in cui la magistratura insieme all'Avvocatura si sono confrontate sul tema della separazione
Le idee sono queste le abbiamo espresse ciascuno ciascuno dice la sua ma il il di il Pubblico Ministero nel dibattimento non deve avere nessun tipo di parentela col giudice e non e e non deve essere come invece oggi è una specie di paraggi UDC
Il giudice in questo quadro si staglia come figura neutrale non coinvolta al di sopra delle parti così diceva il tre ottobre novantuno Giovanni Falcone in un'intervista a Mario Pirani pubblicata su Repubblica le reazioni e ho concluso
Il minuto e ho concluso le reazioni a questa proposta
Che è una proposta diciamo che è stata portata avanti con fermezza con decisione ma anche con la pacatezza che si richiede il momento in cui si va fatto care un punto centrale
Del sistema ordinamentale quando si tocca la Costituzione bisogna farlo in punta di piedi bisogna diciamo articolato ragionamento ed essere disposti a confrontarsi anche eventualmente a dire intanto è un progetto di Leo una proposta di legge PD sarà soggetta
Alla valutazione di in sede di Commissione affari costituzionali aggiorno sul fatto che sta stava in commissione Affari costituzionali prima
Dello scioglimento delle Camere ci ritornerà in questa legislatura quali siano le sorti
Non possiamo dirlo il regolamento del Senato cambiato a dicembre quindi due mesi dopo la molla il deposito ma peraltro la proposta era stata depositata alla Camera quindi non avremmo non ci saremmo giovati del fatto che muove le nuove proposte di legge devono essere trattate dalla commissione
Dicevo le reazioni che si che si sono avute da parte della magistratura sono le azioni che hanno che hanno visto diciamo un contributo serio anche grazie all'impegno della Camera Penale di Roma non lo dico perché qui ci sono i suoi due massimi rappresentanti di un contributo serio
Un contributo se ogni tanto qualcosa di bolla fa un contributo serio da parte la legislatura che ha espresso delle opinioni certo ci sono stato inutile che ce lo nega anche delle reazioni scomposte
Ci sono state
Manifestazioni che io diciamo che non portano a nulla perché si può anche non essere d'accordo sull'idea di una pasta dissero basta portarsi le ragioni confrontarsi e provare a trovare la quale
Viene da sperare ha detto qualcuno che chi vuole riforme penalizzanti per l'autonomia della magistratura sia ispirato soltanto dalla ingenua volontà di scimmiottare i Paesi diversi dal nostro
E con culture radicalmente diverso e di più remota democrazia che con più solido controllo sociale
Queste sono le parole di un autorevole rappresentante
Di ufficio dell'accusa alle quali risponderei
Diciamo con pacatezza con serenità con le parole di uno dei più autorevoli rappresentanti della categoria forense che ci sono le parole di Vincenzo Maiello il quale di fronte a questa auspicio di dice non lo dice in risposta sono io che ho associato le due cose
L'augurio è che l'argomento possa essere affrontato dalla politica sine ira et studio
Oltre che con uno spicchio di consapevolezza proveniente dal mondo classico il riferimento corre a quell'autentico atto di battesimo della concezione moderna nel processo penale che viene fuori dall'Orestea di Eschilo ed in particolare dalle Eumenidi
Il racconto delle vicende che segna il passato dalla giustizia penale dell'erinni alla giustizia amministrata dal tribunale dalla coppa con l'allontanamento dal simbolo della furia vendicatrice dell'offeso
Questi sono gli auspici dell'una e dell'altra io mi auguro che si possa comprendere che non ce lo sci mio talento di alcunché ma che la riforma che noi vorremmo è il completamento naturale di un percorso che nasce nella nostra cultura e che ha radici più profonde di quanto non si possa immaginare prima
Veramente
Io ho detto completamento di giusto processo perché siccome non l'hai fatto prima uno dei presupposti infatti ha iniziato lo abbiamo iniziato con Monica del giusto processo del mille novecentottantuno sugli studi psicologici
Quello che effettivamente dal punto di vista culturale l'idea del processo accusatorio quanto ci sia un collegamento stretto tra la forma di governo e la forma processuale su questo poi come si dice si potrebbe fare
Un convegno parte sulla forma di governo e spiegare che cos'è la democrazia e il processo accusatorio con il giudice terzo perché non è tanto Boy il problema del pubblico ministero quanto garantire la terzietà del giudice
In questo in questa ottica avere oggi qui il generale Mori per raccontarci la storia della sua vicenda processuale senza alcuna considerazioni e commenti sugli esiti perché questi non li facciamo non non è neanche il tempo per poterli fare e forse non saranno mai fatti
Ma invece raccontare l'esperienza personale è un aspetto importante di questa vicenda
Di chi le indagini le ha fatte sempre in tutta la sua dignità prima sul terrorismo poi su una mafia cioè sulla criminalità organizzata
E poi alla fine si è ritrovato a doversi confrontare in maniera diversa in ambito processuale Bergerac
Se l'aspettava questa cosa
Prego la parola generale Mori
Intanto buongiorno a tutti grazie per l'invito
Gli organizzatori grazie perché mi consentono i parlare delle mie vicende giudiziarie e quindi esprimere un mio parente
Alla domanda che Giannino impongono volti amici conoscenti anche persone che incontro per la strada a scusi lei come ha fatto a passare dalla parte del borgataro dei partiti
Il tempo in essa in effetti senza
è una storia
Abbastanza brand se vogliamo ci metterò poco diretta
Tutto nasce come l'inchiesta un'indagine
Termino centottantanove Inc di Palermo per un omicidio himalayano voi investigatori eravamo così ormai che fare avanti nelle nostre terre facciamo gli omicidi di grande marcia di piccola macchia pensando che ci fosse una differenza tra l'omicidio non c'era
Sì
Comunque dall'omicida un imprenditore
E ieri piccolissimo imprenditore
Che stranamente nell'associazione di con impresa a livello nazionale Arisa ed è per cominciamo a studiare il caso individuammo soggetto fa lei Angelo Siino il quale si qualificò attraverso le nostre indagini come rappresentanza di Cosa Nostra in quel in quella struttura che presiedeva al condizionamento degli appalti pubblici e cioè da parte di imprenditori alla sua parte di Cosa Nostra
E infine il mondo della politica
Facemmo delle indagini coinvolgeva dalla nostra inchiesta Giovanni Falcone
Che sposò l'idea
Tant'è che
Prima che lui raggiungesse Roma quale direttore degli affari penali del ministero
Mi chiedo assolutamente di depositare l'informativa io ero contrario perché era non era compresa l'informativa la volevo consolidare meglio con qualche prova in più comunque anche
Con con qualche conoscenza milione valori mi convinse diceva guarda questa questa inchiesta Venditti terra tante di quelle rogne che voi non avete l'idea è meglio che ci armena con segni nelle mie mani così facemmo
Era il venti febbraio del mille novecentonovantuno
Alla
Inchiesta rimase
Nel limbo nel silenzio
Nel marzo a un convegno Giovanni Falcone un convegno al Castellucchio peggio chi conosce Palermo Stark dove il Castelluccio Belgio chi proprio si riferiva al condizionamento degli appalti pubblici
Falcone Osona frati per concludere la sua suo intervento con questo la mafia entrato in banca significando
In sintesi
Che non lo so passava ormai da una funzione parassitaria nel mondo economico alla Fonzie ha una funzione attiva e questo lo aveva detto infusione delle interazioni che aveva fatto noi impresse informativa che poi è diventata famosa come mafia e appalti che fa sempre contro di voi conosce
Siccome io
Non siano non sono un tipo calmo e allora io ero molto meno dopo alcuni mesi di silenzio
Ad eccedere contezza la procura ci fu una riunione a luglio per direbbe che dobbiamo fare ci vuole saldare qualche debito un ulteriore delega d'indagine cosa volete fare
Credo che l'incontro alquanto tempestoso finì comunque senza né vinti né vincitori e si andò avanti finché
Poco dopo questo mio intervento la Procura della Repubblica di Palermo invita alla Ministero di Grazia e Giustizia Claudio Martelli ministro direttore Affari penali Giovanni Falcone il plico con la nostra informativa di frontiera
Cara corposa e non ottocentonovanta pagine novantasette pagine più gli allegati
Dicendo che la l'informativa secondo il procuratore Giammanco aveva solo una funzione politica a speronare un aspetto politico
Martedì e gliela restituì precisando che non aveva nemmeno letta perché a suo avviso a suo avviso aveva solo un aspetto giudizi giuridico
E informò del fatto anche CSEN
Dopo questi battibecchi il sette luglio del novantuno
La procura M che cinque ordinanze di custodia cautelare non l'avevamo mai solo a fuoco ricorda ancora quarantaquattro posizioni noi non volevamo nel quarantaquattro ordinanze di custodia cautelare nei cinque ma nano incinte restava solo il che fosse presa in esame e ci fosse consentito di sviluppare la l'indagine perché apre nell'indagine presentava la serie dei filoni investigativi e avevamo bisogno del sostegno della procura
Andava bene anche zero ordinanze di custodia
Ma cosa successe immediatamente rotto mi ricordo dei tecnici è chiaro che i cinque gli avvocati i cinque arrestati
Chiesero
Di avere gli atti sedicente i propri
I clienti
Cosa fece la Procura apre Serra
Ottocentonovanta pagine con gli allegati consegnò i cinque avvocati
Con la serie questo non si può fare
Perché la Procura doveva dare solo per ogni singolo
L'imputato indagato o arrestato
Partite allori competevano cosa ottenne però con questo risultato Monte contenere che la marcia da quel momento sapeva
Dove andava a sparare
L'inchiesta
E dove vicino a dove eravamo arrivati
Mio questo
Questa iniziativa non la tollera interne a quel momento ci fu una rottura tra i ROS
Ieri la Procura della Repubblica di Palermo che ancora permane anche se io ormai sono stato giubilato da quel dì ma è così
Ma perché poi la cosa continuo ha continuato a chiedere arrivato a questo punto perché nel frattempo siamo nel novantadue
Il ventisei di maggio novantadue a Capaci muore Giovanni Falcone la moglie altro magistrato e la sua scorta
Il dodici
Luglio
Il novantadue
La procura di Palermo prende la informativa
Mafia appalti
E la spacchettato inviandole più gli aspetti di competenza propone di Agrigento Caltanissetta Marsala Trapani partita ci sarà ancora
Comunque giorno logico
Tecnicamente corretto ma chi si interessanti ma se c'è una concessione per vie interne di tipo mafioso sarà crespa dettando un procedimento
Di quattrocentosedici bis se ne proprio incide la nella sostanza e prende niente viene meno
Verrà l'efficacia della dell'iniziativa
Siamo al dodici luglio
Il tredici luglio quindi morto Falcone ma ancora viva con Paolo Borsellino
Il dottor Scarpinato sostituto Scarpinato e il sostituto Lo Forte chiedono l'archiviazione rimarca appalti
Il ventidue di luglio
Novantadue cioè a tre giorni dalla morte di Paolo Borsellino il procuratore Giammanco sottoscrive
Alla richiesta di citazione
Il quattordici agosto successivo quando io sono convinto che il per aprire il tribunale di Palermo ha dovuto prendere i carabinieri andare dal questore il portarlo a piazza Orlando e fargli aprire una porta per il tribunale il C il il CIPE testimone di Palermo
Archivia il proprio bacino
Ora
Questo è stato il motivo della frattura tra meno in procura
Io rispetto le idee di Scarpinato Tino forche chi Giammanco dell'anonimo reciproche messo a firma sotto però tutti sapevano al tribunale di Palermo l'importanza che Giovanni Falcone prima e Paolo Borsellino dopo avevano dato acredine a quell'iniziativa per procedimento
Quindi almeno rispetto il triste morti tragiche e di questo i due prodotti simili colleghi dovrà indurre un po'autonome non pensare nera a fare con piume di trazione questo passo se lo volevano fare
Da quel momento veramente io ad esempio ritirare il reparto che aveva fatto tutto l'operazione rock'n'roll impiegati prima a a Napoli al tribunale e poi a quello di Reggio con le stesse attività e sugli stessi argomenti e andammo di comune accordo ottenemmo grandissimi risultati quindi logico che se avessi tutta la regione da una parte mi ma certo una certa ragiona ce l'aveva perché gli altri me l'hanno data
Sta di fatto che il tredici gennaio nel novantatré
Il rosso
Catturata Salvatore Riina
Dopo alcuni giorni no alcuni giorni
La la Procura Michele contezza del fatto
Che io non ho
Rispettato gli accordi che nono posto sotto controllo
La l'abitazione i Salvatore Riina
Fatto una premessa che chi si intende di mafia non so chi c'è qua
C'è un pronto a discutere con tutti
Il mafioso il vero mafioso entrato lui era il capo
Non ho non consente mai di coinvolgimento nella propria disgrazia c'è la cattura
Anche la propria famiglia e i propri figli quindi in casa Suma non tiene mai nulla che possa in qualche modo coinvolgere nella sua nella sua disgrazia quella di familiari
Questo è la bici del sentire mafioso
Quindi noi dopo due giorni avevamo abbandonato fa
Il controllo dell'abitazione perché non avevamo proceduto
Allora alla perquisizione ma perché perché vogliamo vogliamo dimostrare che la cattura di Riina fatta tre chilometri dal luogo dove abita la famiglia
Aveva
Un una cattura casuale dovuta ad altri falchi ma non l'avere individuato
L'abitazione di Salvatore Riina
Sì avevamo individuato nell'abitazione Salvatore Riina
La moglie Ninetta Bagarella che era una
Perché in Cosa Nostra diciamo che equivaleva a una una famiglia principesca
Il figlio Giovanni che usufruisce di un
Sostanzioso l'ergastolo in questo momento quindi era un altro
Piccolo sì autista
Le dalla signora Bagarella c'era un altro mafioso e i due costruttori mafiosi che avevano dato in uso propria abitazione
Alina eravamo dentro Cosa Nostra lo ha possibilità di seguire all'interno di così non se l'attività il fare il una un'indagine completa e ottenere risultati completi perché vedete
Arrestare uno due tre latitanti a Cosa Nostra faceva non so solletico e non di più
L'importante era che la struttura indosso nella sua interezza dimessi impieghi e invece noi con lo minerarie
Mi interessa questo non lo spieghiamo i magistrati c'era presente casalinga nel primo giorno e aveva assunto
La direzione della procura
Casa elevato comperato con il gruppo della Chiesa di cui io faccio parte e quindi sapeva di metodi nostri
Quello cioè di non attacca quando si attaccava una struttura di criminalità organizzata non una paranza di truffa di truffatori o di rasoi ma una un gruppo una struttura un organismo di criminalità organizzata
Non si può pensare di fare l'operazione che elimina tutto quello che noi conosciamo di questa struttura perché se ne conosciamo quindici delle tanto per dire dell'organizzazione Brigate Rosse emettiamo
Li arrestiamo tutti quindici noi ci caliamo ogni contatto con l'organizzazione Brigate Rosse che è fatta per lo meno di trecento persone e quindi ricominciamo daccapo se invece dei quindicinali stiamo solo dodici
E dopo e due o tre ce li teniamo per l'ente col mantenere il contatto con l'organizzazione noi facciamo un'attività investigativa
Chi si può chiamare tale
Non è cioè non facciamo la polizia borbonica ma facciamo un'opposizione più rifinita
Questo io spiegai insieme al capitano che aveva proceduto materialmente l'arresto di Riina e pensavamo di aver capito probabilmente ci siamo spiegati male sta di fatto che ci chiedono contesa dopo quindici in pochi giorni perché non lo ha fatto il controllo
E viene mantenuto il controllo all'abitazione noi rispondemmo
La Procura preservato i sigilli simili dal punto di vista diciamo del Chiusi qui file l'indagine non finì lì invece per quanto riguarda il lavorio perché un anno dopo
Nel novantaquattro mi ricordo diciamo Hamas non sembra
Nostro Repubblica cominciò a dire che c'erano dei sospetti circa le modalità con cui era stato era stata gestita la cattura di Riina
Andiamo avanti cominciarono le polemiche che praticamente non sono mai sopite
Ancora
Un mese fa io ho avuto la soddisfazione
Che Attilio Bolsoni per l'ennesima volta avendomi accusato diversamente un un fra il nuovo traditore ha avuto una condanna dal tribunale civile di Roma
E quindi
Bistrattata ancora mosso dall'unione comunque andava avanti queste polemiche arriviamo fino al due mila quattro quando
Che la procura di di Palermo avvolge ogni mese
Un procedimento nei miei confronti nei confronti della capitano che hanno proceduto all'arresto si ottiene il il rinvio a giudizio e comici procedimento
Accusati di avere di favoreggiamento mancava personale aggravato nei confronti dei Riina
Perché non avevano perquisito il covo
Processo durò un anno finisce nel febbraio due mila sei veniamo assolti con formula piena e nel
Nel nel nel giudizio positivo nella motivazione della sentenza
Il giudice precisa chiaramente laico lana il fatto di non aver perquisito che l'abitazione e di avere abbandonato dopo due giorni
Il controllo dell'abitazione stessa era il frutto di un accordo preciso intercorso tra magistratura e polizia diceva ero uno un'ipotesi operativa che era lecita e che quindi non c'era nulla di male
La Procura della Repubblica rimanevo non interporre appello quindi già in quella discussione impacciati trattativa
Tra a me
E un esponenti della della mafia grande comunicate in Alabama Bernardo Provenzano
Che secondo appalti per perché il teste era colui che aveva consentito a noi la cattura di Riina
Processo dimostrò tutt'altro e quindi si pensava che fosse finita diventano nel nel successivo
Scusate ma
Ormai ho perso mi ci vogliono i dati perché
Sono strette al censimento
Nel nell'aprile del due mila alle otto veniamo rinvia a giudizio io è un altro ufficiale dei carabinieri il colonnello Bino
Per avere favorito Provenzano così da farlo rimanere latitante
In quanto questo faceva
Era il il il fondamento del patto
Tra ai carabinieri Cosa Nostra
Per la cattura di Lina perché soprattutto fare sì che hanno libanesi
Inviolabile il il invece però che era stata la trattativa tra lo stato e Cosa Nostra
Perché si venisse a capo della serie di attentati che erano state fatte delle stragi e che che quindi
Tutto
Permane disse comunque l'accordo che a suo tempo
La politica non ha fatto
Con Cosa Nostra
Processo
Ebbene sul termine nel due mila tredici
La motivazione è fatta da mille trecentoventisette pagine
Ci ci assolveva
E dimostrava che non c'era stato nessun accordo
Tra i carabinieri del ROS
E la mafia
E che i due testi principale dell'accusa col colonnello tra Michele Riccio e Massimo Cenci fino Ciancimino figlio del noto mafioso
Vito Ciancimino
Aveva raccontato il falso tante
Che gli atti nel due posizioni venivano trasmessi alla Procura di Palermo
Siamo quindi è stato illuminante venticinque
Per le ipotesi di falso fisico soluzione Conoco si potevano realizzare
Ho mandato
Cinque giorni fa il mio avvocato
Alla al tribunale di Brema chiederei anche che Pink Cream punto era la vicenda relativa alla falsità
Riscontrata in questi due testimoni ancora il procedimento giace credo che andarcene molto difficile perché son passati cinque anni e nulla sarà fatto
Una sentenza di assoluzione in primo grado fu appellata
Vincemmo anche l'appello
Si andò in Cassazione
Avendo ragione anche in Cassazione che siamo nel
L'estate
C'è un mio due mila diciassette
Fu una una sussidio una modesta soddisfazione per il centro mentre voterò ma dalla Cassazione a nostro avviso giustizia era già iniziato il terzo processo alla trattativa
Per quanto riguarda me e gli altri due ufficiali coinvolti c'era sopra ecco nel modello no
Gli atti del giusto processo i testimoni e le vicende erano gli stessi nel processo che stava per finire
Le ipotesi di reato questa volta erano ti trecentotrentotto violenza corpo politico amministrativo o giudiziario con l'aggravante nel seicentotrentanove
E poi per noi carabinieri abuso di potere di violazione dei doveri capitali pubblici ufficiali
La sentenza di
Nel maggio quest'anno
E fa una un'altra a mio avviso strada suddivisione fare il problema è molto semplice ancora mi devono spiegare se io perché poi io sono aveva Park in campo
Ho fatto la mediazione
Tra Cosa Nostra
Che lo Stato e quindi ho solo trasmesso una minaccia
Di cosa nostra allo stato ovvero l'ho fatta direttamente c'perché questo non è stato in qualche modo definito
E trovi il perno di tutta la nostra scrivono sono sul problema
E poi il secondo punto è che io ho tracciato con Cosa Nostra fino al mille novecentonovantatré successivamente
C'è stato una serrata trattativa almeno nel centonovantaquattro in poi che non è stata condotta dagli ufficiali dei carabinieri bensì dal senatore Marcello Dell'Utri nient'altro
Quindi c'è una netta separazione tra morì su brani di De Donno pervenuti
Allora
Se
Se stando così le cose
L'unico gli unici politiche sedici che sono erano stati menzionati nell'atto d'accusa con cui si è aperto il procedimento erano l'onorevole Mancino e l'onorevole Mannino
Mannino ha scelto il rito abbreviato
E ed è stato assolto
Mancino invece era solo accusato di falsa testimonianza
Allora
Qual è il politico con cui altrettanto
Manifestazioni
Mancino non ci dice illustra fortuna sulla trattativa quelle che sono stati chiamati parecchi politici sono stati chiamati da Rognoni a a De Mita a tanti altri
Hanno detto che
Non hanno ricevuto nessuna minaccia e nessuna a ma un Tiso avvertimento da parte mia anche lo stesso Violante
E quindi io sono curioso di vedere con le motivazioni
Come andrà a finire questa vicenda comunque cioè io Subranni c'era il mio comandante all'epoca
E l'utile aveva preso dodici anni
Detonatori sono otto aprire
Non esprimo giudizi perché
Sì non conosce le motivazioni
Non può esprimere giudizi
Sta di fatto che
Posso riportare in questa sede e valutazione di alcuni giuristi
Il quale sulla base della nel discorso fatto
In sede di sentenza
Riferisco i giudici dice andrà a casa
Il Pellegrini Palladino
Di un livello e di tanti altri che hanno lo stesso Nordio che prima è stato citato
Si prevede il tutto a prescindere che non possiamo entrare nel merito però rileviamo dato di fatto
Non era più in grado di trecentotrentotto pensiero applicare ai duecentottantanove il Codice Penale che recita
Attentato contro gli organi costituzionali contro le assemblee regionali
E sicuramente il Governo è un organo istituzionale
Però che centottantanove presi prevede nel massimo cinque anni di pena
E quindi non sarebbe neanche cominciato il processo transattiva contro i centotrentotto in funzione aggravanti previste dal trecentotrentanove cioè è stato consentito e ha consentito di arrivare dove dove siamo arrivati
Tutto questo e lo stato degli atti
Io ringrazio in questa sede la possibilità che mi viene data di esprimere il mio voto
A mio parere
Forse egli non fa altro che io continuerò a sostenere la mia casa in tutte le sedi
Sul fermo anche in un convincimento
Che mi dà forza di battermi anche per gli altri perché via via che io non solo l'imputato normale malgrado gli ultimi vicende io sono fondato
Diciamo un milione più fortunato
E vi spiego perché
Te lo leggo perché non essere preciso io conosco perfettamente perfettamente gli atti di cui il processo almeno quanto i miei accusatori
Conosco le le carte che sono state usate per te che ne disponeva anch'io vendo le redatte io a mia firma
E se c'era qualche lacuna mi sono documentato ho trovato dei colleghi che mi hanno aiutato a mano tutta la documentazione io non ho mai avuto il panico del dovere ricercare gli atti per difendermi ce l'avevo
Dal mille novecentottantadue io conservo la mia gente
Ieri impensabile agendo scrittura tutto quello che ho fatto
Non può venire uno a dirmi che il giorno otto cioè allora sorte stava facendo questo perché io ciccione d'arte
E l'ho documentato e o svolgiamo dato anche in prima il dottore Ingroia del processo per terrina perché ho dimostrato che quel giorno in cui lui e in cui lui mi accusava di onde dato un comportamento ero insieme a lui a Rebibbia interrogare Vito Ciancimino
Tanto per dirvi le figure
Nessuno in grado ho scelto il mio avvocato non per il nome perché sapevo quello che sapeva fare che conosceva della criminalità organizzata
Di storie dispongo e non è poco Tissot stante sufficienti per difendermi il per frequentare le udienze del tribunale di Palermo partendo da Roma dove abito
E in più con le autorità Chemical consente di poteri esibirmi anche giornata intestato alla batteria per portare anche il mio ragionamento
Tutto questo fallimento unico non imputato non normale
Io vorrei che anche il signor Rossi scrisse il quisque de populo che coinvolto in una facendo simile c'è travolgente per una persona che non è abituata
Abbia le stesse polemiche ciclista in discesa che io ho un mutuo il che è un tutto una io grazie
Grazie generale non solo ci ha raccontato questa esperienza ma
Io mi sento sempre dire ogni volta che la che ci incontriamo per tutto quello che ha fatto per questo Paese
Adesso devo chiamare l'avvocato Roberto Sanza non faccio nessun commento viene in qualche posto mio al per la tua relazione sono rimasti altri due interventi quindi un po'di pazienza potremo le conclusioni
C'è l'intervento di Roberto e poi le conclusioni del nostro presidente Elisabetta Rampelli no no faccio lo faccio accomodare qua perché io ho degli adempimenti che riguardano
Alias non lo faccia accodare io perché ciò degli adempimenti con gli attestati per far per carità
Ragazzi nonostante state calmi era già tutto previsto era stato già dottore
Cioè sarebbe favorevole
Allora mi chiedo dicevano ottima
Portare capisco che quello che ci conclude
Posizione armi
Le carceri
Allora
Anche in considerazione dell'ora tarda come come si direbbe al tribunale di Gerusalemme sarò rapido e circonciso
Nell'ordine
Programmato
Io avrei dovuto fare da apripista
Al collega
Perché nove quello che si e allora mi sono organizzarlo dicevamo io sono un sangue misto
Voglio sapere io
Faccio poca vita associativa se non quella strettamente di politica forense essendo fondatore dell'uso
Però insomma mi di quindi letto un po'di teoria generale allora dico
Andiamo a scavare no che sicuramente i colleghi stanno sul pezzo no sono da Debei divisionali io sono
Un Verdasco adeguo bianco viene dalla scuola di guerra
Un po'e quindi mi ero
Così focalizzato su
Quello che c'è prima e sotto fare perché siamo arrivati adesso
Perché oggi la situazione
Ci consente di parlare di separazione delle carriere e qual è l'ottica giusta della separazione delle carriere
Questa è la prima linea la seconda era una linea più strettamente storico-politica quindi la prima storia storia costituzionale
E era perché poi da questo da questo da questa questa storia porta una lettura della Costituzione e ha un comportamento difforme
Questo discorso mi ha portato anche a
Qualche a qualche qualche non dico cambiamento di di dire tutt'altro ma a sottolineare invece una serie di positività ma una serie gravissima
Gravissima
Di non positività
E cominciata quest'ultima per poi dare ragione così épater les Bourgeois se no chiudiamo
Qual è quale
Il fine di questa di questo tentativo di così di riscrittura della Costituzione materiale da parte dei pm
Qual è il fine
Con il figlio
A parte l'affermazione di sé stessi non più come titolari di funzioni sia pur protette
Ma di altri di essere e affermarsi come potere che non è nella Costituzione quindi può essere solo scritto come costituzione materiale
E
Di arrivare per ottenere questo al centro
Il generale Mori è stato titolare dei servizi di sicurezza
E mi onora della sua amicizia
Però io ho avuto anche altri motivi di intervenire professionalmente in quel settore
E quindi poco preciso un concetto
Il
Titolare di funzioni di sicurezza riunione polizia giudiziaria
E quindi è il custode di quello
Che l'hard core
Dove la sovranità il potere
Sì sì connotano
In quello che degli Botero chiamava la ragion di Stato
Penso senza entrare poi nel dettaglio e del di che cos'è la ragion di Stato basterà ricordare maniche iscritte carismi
Voi con capite che questo attacco
Questo attacco alla sua pericolosità almeno anche se è involontario a voglio essere la buona fede si presume Lille presunzione di innocenza vale anche nel periodo
Ma voi vi rendete conto
Di che vuol dire il primo tentativo è stato contrada
Tergiversato contro e ci sono andati vicini con Dell'Utri il problema è più politico diciamo e quindi più evanescente
Ma pacare e colpire
In questo modo
Il titolare del sistema non è il comandante l'ex comandante dei ROS come titolare del SISDE significa superare questa schermo questo schema che gli sottraeva alla potestà di cui all'articolo centonove
Anche se poi la collaborazione era ovviamente
Ma perché c'era un problema di legittimità legalità ma questo che esisteva in atti era fisiologico in uno Stato democratico però arrivare a quel punto
Forse la valenza dell'uso ben gli sta agendo con rettifiche nette perché viene dai carabinieri
Ecco questa il vero pericolo per la collettività che questa deriva
Adesso andiamo a vedere colpisca la ragion di Stato ci renda nudi dicono che e a quel punto senza nessuna possibilità di reagisce
Allora anche vista
Ma di essere più più sintetico allora cominciamo da la famosa tripartizione dei poteri perché poi citare certe cose senza essere selettivi Giuseppe sì però Giuseppe la citata perché
Sono altri che se ne fanno usbergo allora andiamo a vedere che diceva a
Il primo concerto che dobbiamo scolpire
Ma è possibile la costituzione materiale perché se non se non capiamo 'sto punto poi dopo diventa difficile seguire il resto
Beh già Costantino Mortati nel sessantadue ci abbiamo io ho studiato voi eravate più ragazzi non forse avete studiato su altri testi
Lo affermava ma più recentemente Paolo Grossi presidente o se volete vi faccio le citazioni di numero pagine titolo ma disperde le risparmi e me li risparmi
Li abbiamo visto fotografati sono diventati tutti i giuristi beh storica
Speciale che non era morta rimarrà Martina su quello che veniva spacciato come Mortati University dice chi l'ha citato Cherchi Boris non ne aveva fatto uso lo scriveva già Costantino Mortati negli anni Sessanta istituzioni c'è da me sessantadue pagina settantuno e seguenti
Quindi Costantino Mortati parlava già di costituzione materiali diciassette anni dopo tarda quindici anni dopo del tradimento
Ora di più Paolo Grossi presidenta corte costituzionale
Tra le varie certo una delle ultime le la lectio magistralis diritto diritto invita in un nella nella recente Santorsola bellunese a Santoro come in casa e ancora prima se vogliamo oggi basta allargare Sabino di gesta cinquantasette diciassette punto uno scrive io se non a regola se ma Suma Althusser di Europe figure codesta Regula FIAT cioè che cosa voleva dire Sabino
Diceva e questo poi lo mettiamo da parte e Lodi e e sarà importantissimo ai nostri fini diceva
Che
Chiaramente questa qui era un commento di di bordo avesse un medico che l'ha fatto comunque non lo lo avevo recuperato questa formula di Sabino indica chiaramente al giurista ruolo Sire ausiliario del diritto positivo quindi non ce l'abbiamo e che emergono due due dati importanti il diritto di recupero del diritto sapienziale che ci porterà a valutare la funzione del giudice
Diversa dal Pubblico ministero e dall'altra parte
Il fatto che le costituzioni
Non voglio dire chi l'ha detto perché poi devo fare il brutto qualcuno di quelli che c'hanno cattedra e medaglie mi ha detto che tante volte sono delle lenzuolate alle quali bisogna darle concretezza
Ma senza dire ed è chiaro che tutto questo tipo di discorso varie reti come me euro Mariano pie intenzioni hanno certe certa mio così di vista certamente lo apprezza molto meno apprezza molto meno però vi porto un esempio classico perché poi leggo le grandi rivoluzioni le fanno le piccole cose
Voi siete penalisti io son sangue misto come avete capito
E quindi e che devo fare quello
Io sono fra la mia quota di Neanderthal allora l'articolo centodiciotto del codice di procedura civile norme attuazione
Suona motivazione dalla sentenza la motivazione della sentenza di quell'articolo centotrentadue puntini puntini cose debbono essere esposte
Il vecchio testo finiva con i fatti che dovevano esporre i fatti rilevanti alla causa
Poi diceva in ogni caso deve essere omessa ogni citazione di autorizzarli dici queste testo originario e qui siamo in in pieno giudice come Bush come Bush De la Rua e quindi il distacco tra il giudice sovranità
Poi qualche annetto fa esattamente nel due mila nove vengono aggiunte tre parole oltre esporrei fatti rilevanti la cause lei giudice e le e le ragioni giuridiche della decisione dice anche con riferimento a precedenti conformi adesso che ricordi che adesso vi ricorso in appello e in Cassazione da parte dei il anche del nella della giurisdizione penale si atteggia su quella da struttura si struttura su quella giurisdizione civile forsennati imporre attenzione su questo punto non guasterebbe
Perché che cosa dice l'articolo trecentosessanta bissa
Del Codice di procedura che il ricorso è inammissibile quando il provvedimento impugnato ha deciso la questione di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della Corte col e l'esame dei motivi non offre elementi
Per confermare mutare l'orientamento se ne facciamo
Unica lettura di questo vediamo che succede qualche cosa e succede che cosa succede che il giudice diventa facitori di norme
Ma questo la Costituzione non lo dice non lo autorizza quando parla della giurisdizione dice che la legge valigie la fa il Parlamento con quelle procedure
E quindi siamo alla riprova che la Costituzione si cambia che la Costituzione esiste la Costituzione materiale di faggio
Cirio
Ma già questa era un discorso anche qui
Possiamo andiamo cambiamo
Autori a iosa da Ischia Zagrebelsky Sabino Cassese il quale voi fa pure un discorso estremamente interessante di proiezione
Cioè i giudizi IGT giuridiche giudici non i giuristi giudici
Che sono quelli che fanno o possono fare la regola nella globalizzazione dove manca uno Stato manca un territorio manca un Governo perlomeno come siamo abituati a concepire
Ma questo è un discorso molto complesso e più ampio che non è non è il caso egli affronta dico sì con Siena dirittura l'ho scritta si parla sempre in una lectio magistralis di Ruggeri assunto Orsola Benincasa di luglio due mila dodici
Che cosa che che cosa dobbiamo doc dobbiamo ricavare da questo primo esame Carlo la la Costituzione la più bella del mondo come beh leggo che l'ho scritto perché mi pare scritta scelto bene la desidera più bella del mondo
Al netto dell'enfasi di guitti invadenti che sapete chi sono oggi politici in Siglienti si rileva per quello che è attualmente una petizione di principio che tutto copre il nulla progettuale che legittima un passato che non si vuol far passare
Per non sconfessare se stesso perché non sia più la percezione del mutamento sociale
E il proseguo perché poi questo perché si spiega perché c'è questa forzatura perché quello che si potrebbe fare sia pure con le faticose norme del centotrentotto perché non si ha una Costituzione rigida
Si fa in questo modo e non è l'unico che vedere
è l'eterna lotta fra Youssef dell'ex è lo squilibrio fra i quali porta alla morte sia di Antigone che del figlio di Creonte e più grave la sovranità porta alla sorella che la sovranità divenga voterebbero
Che è esattamente la critica che era sottesa mio incipit sul pubblico ministero
Poiché on perché perché noi siamo abituati a pensare perché abbiamo tutti studiato su libica positivisti siamo abituati a pensare alla supremazia della legge
Come origine origine dalla sovranità e ci dimentichiamo che invece omnes obliqui legibus et Maury Buster in un tour come dice Gaio parte legibus et morì s'dovremmo i molto se non so i costumi credo che no le sconcezze una norma puramente sociale IMO riduce sono i fondanti era consuetudine e Russo anzi ius la cultura e la cultura
Quindi acquetinte stante queste due premesse possiamo affrontare il problema secondo la nostra Carta costituzionale
La magistratura è un potere
Altri
Sempre risparmiando e un sacco di cose andiamo andiamo al dunque la magistratura non è nel la la Costituzione dice
E usa parole
Che hanno valenze diverse
Quando parla di magistratura
I i magistrati l'hanno preso forse si sono ricordati da
Della tomba François di Vulci ma starna no share il bene di uscite Ferrua da alcun essere umano no no l'ONU loro così l'hanno preso ma in realtà non è così
Magister per nuovi nella nostra accezione moderna pezzi chiunque abbia un museo pubblico
E quindi
Ha un valore policy amanti
Quando diversi pareri sul distinzioni le fa e dice i giudici i giudici e giudici quando parla di magistrati parla di una struttura perché poi alla fin fine i giudici
Siano essi i giudici i pubblici ministeri sono impiegati dello Stato presi per concorso
E hanno speciali
Competenza speciali aree di intervento basta con legge l'articolo centouno con l'articolo centosette torco antico novantasette novantotto della Costituzione si vede che il quadro è questo si vede che il quadro è questo
Comici spero che cominciate a capire perché tutto sto discutere che sembra di di una cultura d'accatto in realtà appoggia una pregnanza vera quando andiamo a vedere quali sono i funditus del del della separazione delle carriere delle relative funzioni
Quindi
Il problema qual è
Perché noi oggi ci troviamo in un momento come molto come sempre nella storia di di frizioni fra
Una regola
Che è per sua natura
Buona quando è fatta nel tempo ma non più buona dopo più o meno molto tempo cioè la legge chi la fa fa quella è la sua fine rispetto alle alle tensioni della sua socio economiche o culturali della società
Per cui tutta questa storia che la magistratura sia un potere in realtà
è un è un portato se lo sia o meno è un portato storico
Che va correlato col
Con con la regola costituzionale eccola qua la capacità che la società nel silenzio della di chi deve fare la legge secondo le forme dalla Costituzione una mano al problema concava
E purtroppo per tutti noi questo e di questa di queste tensioni fanno parte finito allargando niente Magoni anni che in procedimenti come quelli che abbiamo ascoltato da lavori del generale Mori ci hanno una loro la loro importanza anzi è proprio svilito la Badoni anni
E sui loro generatori che poi questa questa lunga marcia come la chiama Violante comincia così il capitolo primo dei dei in tutti i magistrati di Violante comincia con la lunga marcia
Che la dice anche lunga su un certo portato Purtuc retroterra culturale credo del recupero
Quindi
Il il la connessione fra il giudice e la sovranità e la sovranità essenziali siano fin dall'inizio discorso di Judith collegamento del giudice con la solita essenziali
E il suo distaccarsi dalla sovranità che poi piano piano porta alla situazione
Che cosa diceva Montesquieu o dico
Che il potere giudiziario e quasi potere
Ma dopo aver detto che i poteri del sono tredici quasi potere
Proprio perché il più e è il più distante dalla sovranità
E lui ma Montesquieu scriveva Neeskens l'esprit de Rua nel mille settecentosettantotto ce ne stavamo tre anni dopo la morte di Luigi quattordicenne semestralmente di Colbert e quindi sta a monte allo stato di polizia
E ancora era presente quella quella confusione fra potere centrale poteri poteri locali parlamenti che erano enti enti tra l'atto del dotati di impotenza normative giudiziari oltre che fiscale che poi sarà spazzato via con la semplificazione del buonismo giuridico
E il modello Salt sottolineava sempre su questo punto la caratteristica più importante del principe sovrano consiste nel fatto che gli prescrive la legge a tutti e a ciascuno
E poi siccome questa legge era allora di legittimata dalla divinità c'era questa per questo del di chi legittimamente EDGE poi ci tornerà questo questo questa tematica si tornerà
Passano gli anni ma non passa ma non passa tutto non si supera completamente tutto questo
Perché addirittura in piena rivoluzione francese con un decreto del mille settecentonovanta mille settecentonovanta settecentonovantuno
Sì
Si dice al giudice che Buste de la Rua che se ha dei problemi di interpretazione e quindi i problemi diciamo di legittimità diremmo noi oggi più correttamente non può decidere lui ma li deve rimettere a chi al Parlamento
Noi oggi invece li mettiamo col centotrentaquattro centotrentacinque corte costituzionale
Ma ci siamo dovuti arriva
E proseguendo sulla linea che diciamo prime malgrado Venezia già era vigente la Costituzione americana
Capitone ne fa di nel nel nel sì
Nel nel nel federalista però non ho trovato con la esattamente il numero il potere giudiziario non ha forza né volontà ma soltanto giudizio e dovrà ricorrere all'aiuto del Governo per dare esecuzione propri giudizi ma ancora legge questa estremamente estremamente indicativo della vessazione che questi autori avevano dei rischi
E
è un concetto che venerdì durante credo di grande aiuto
Per la battaglia che siamo insieme combattere
Ognuno per quel tempo essa
Non vi è libertà scrive sempre Montesquieu questa nel libro sesto nel libro undicesimo paragrafo sei non via Libertà neppure quando il potere giudiziario non è separato dal potere legislativo e da quello esecutivo
Se fosse unito al potere legislativo il potere sulla vita e sulla libertà di cittadini sarebbe arbitrario
Poiché il giudice sarebbe anche il legislatore se fossi mi dal potere esecutivo il giudice avrebbe potrebbe avere avuto la forza di un oppressore
Ecco il rischio ecco il rischio che si corre rischi secondo certe derive secondo certe veri
Ma tutto questo dall'alto ahimè per noi era già stato evidenziato nella prolusione di Santi Romano all'università divisa la crisi dello Stato moderno
Quando quando fa un passaggio molto molto interessante in relazione all'insufficienza del Parlamento ad esprimere la sovranità popolare
Quindi siamo già passati dalla verrete fa quindi dalla sovranità legittimata da Dio del sovrano alla vincita avrà alla legalità legittimata dalla dal consenso popolare il mio la solita appartiene al popolo però però lo schema legislativo sostanzialmente rimane uguale bande che scoppia tutto il sistema
Scoppia appunto quando alla fine dell'Ottocento esattamente dopo
Prima con la la Lagarde il manifesto del mille ottocentoquarantotto Carlo Marx poi con la Comune di Parigi poi la virgola a ridosso della prima guerra mondiale
Il sociale interrompe
Nello schema monistico
Di diritto
E il sistema monistico di diritto basato sulle sull'uguaglianza sul sull'uguaglianza orizzontale
E che quindi spacchettata
Il Stocchetta i cittadini li rende individui
Azzerando definitivamente corpi territori quindi la dinamica sociale a questo punto a questo punto it il sistema crolla lo Stato moderno come si era configurata dopo l'Illuminismo viene venne del tutto accade
C'è un passaggio intermedio che che dice si schermisce che recepisce questo se
Le ricerche recepisce queste era Repubblica di Weimar e e la repubblica di Weimar che recepisce questo e quindi entriamo nello stato sociale seconda guerra mondiale sostituzioni quarantasette quarantotto che cosa dicono questi
Dicono dicono una cosa quel qualcuno non so citava un un fenomeno che parlava di di Paesi di di più recente democrazia riferendosi agli Stati Uniti
Ha sempre
Presenze Giuseppe va be'io vengo messo a sentire sorriso
Sì ma non era facile tavole parole dicono di un magistrato che Luca parlava di Paesi di più risalente nel montare il mondo risalente l'ho capito ma e allora c'ha ragione perché in fondo il caso Margolin che ebbe vs Madison è del mille ottocentotrenta
E il primo nel quale viene concesso a qualunque giudice
A qualunque giudice il potere di rimettere di rimettere al giudice di di leggi di di legittimità e non il giudice di legalità quale la carta veramente alla stazione o il giudice comunque divenendo di merito
Di rimettere le questioni di legittimità cioè di conformità dettato costituzionale che è esattamente quello che noi abbiamo recepito e che rappresenta lo scavalcamento lo scavalcamento
Del del De concetto di giudice bocca della legge
Ho oggi passo prima o di basso prima accennato a a a quelle che sono poi ripeto sembra che uno sa fare il fenomeno ma tante volte basterebbe leggersi commentare agli
Tutto quello che che vi sto dicendo che in realtà
C'è il concetto di magistrato e generale alla magistratura è andato organizzativo
Costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere ecco qui che scatta voi subito la la differenza mentre il giudice in tutte le sue avevo del giudice cioè quello che iuris dice
è protetto da una norma costituzionale
Dal in corso centosette definisce un'altra cosa si dice che il pm il PM il PM viene regolato da leggi ordinarie fredda la legge e viene vanificato da quella legge cioè da una legge ordinaria
E qui e la separazione delle funzioni è una finzione è stata usata sia per acquisire una certa la liberalizzazione dal vincolo gerarchico sia per farsi fare un po'di capire un po'di Soldini un po'di soldi non bisogna citare voi sapete quanto me tutta la storia
Tutta la la storia relativa a queste lesioni francamente permette
Quindi
Le funzioni ci hanno il di il concetto di funzioni a un ballo una valenza Esterna Interna una coerenza interna macinati un esperto questa chiarissima bassa legge qualunque commento manco di questi fenomenali
Allora le più dobbiamo domandare come che
Questi signori alta Profacta fa gran Golf quando scrivono quando scrivono scrivono certe cose
Deserte così scienza e coscienza fanno i commentari e poi nessuno apre bocca quando pubblica
Se volete io c'ho anche la sentenza che citava che citava già il generale ovviamente rimbomba nel mondo avvocato Milio me la manda
Ma ecco perché perché poi Luciani Davico il quale in Italia delinque degli imperi conviene
Ecco qui allora perché mi chiudo e mi chiudo così
E tralasciando altre forse in interessanti cose di tipo storico
Storico però storico-politico
Non è storico costituzionale de perché poi si arriva dal sessantotto in poi perché sta storia di del dell'autonomia della magistratura prima così intesa intesa con quest'anno con questo sempre
Con questo fonema non non precisissimo
Comincia a pensare un po'Amparo già a maggio ognuno si a giugno del mille novecentosessantotto
Con un magistrato con legge numero centosessantotto e quelle peccato d'origine
Perché perché tutto questo discutere del giusto processo ad esempio vi sorprenderà in senso conforme alle conclusioni del trattare lo diceva addirittura una scuola alcun obbligo citava Calamandrei
E quindi la scuola la scuola di diritto di Bologna per di diffidenze
Tarello stiamo parlando degli anni Settanta negli anni Settanta parlava di più Pro Sesto viso tenebrosa forse un po'diversa del giusto processo come l'abbiamo tradotto perché il processo dovuto per legge
E quindi lo deve depura di quel credo fosse Placanica che parlava di di un di una valenza morale del concetto di giusto processo
E ignorante e e loro erano tutti i fautori allora ci si domanda perché dei giudici dei magistrati dei professori
Prendono questa strada e poi a coprirsi di si divarica e invece abbiamo una separazione vera vera costituzionale il giudice che è diventato dà ordine potere
Perché e ha partito quella parte della sovranità che sta nel fare le leggi e lo ha dovuto fare in come costituzione materiale invece che come costituzione scritta
E dall'altra parte c'abbiamo questa deriva
Per la quale qualcuno si vuol fare potere a malapena era un ordine
Ce l'abbiamo perché c'è stato una scelta ideologica battuto molto evidente adesso si può condividere o meno è uno schema rivoluzionario perché un cordless l'ho visto un po'gli occhi del mondo
Cogliere
Lo sa
Abbiamo un un argomento sociale pregnante è fondato prima abbiamo avuto la il la riforma del diritto del lavoro dopo nel sessantanove
No porci abbiamo avuto problema nel sessantanove non era percepibile perché c'era il vecchio pretore
Non so quanti di voi ci annunciano messi Erato Gorbaciov rigore ma era nello stesso tempo pubblico ministero e giudice sostanzialmente quindi questa questa divaricazione non era presente nelle nei pretori d'assalto
Fino fino alla all'introduzione
Della separatezza fra le due funzioni
Ecco
Lì c'è una linea ideologica che è quello che poi perché perché si è voluta fare la rivoluzione
Perché il dato sociale coniugato con l'esposizione mediatica
è diventato e allora qual è l'ulteriore conferma ulteriore conseguenza di questo scusate sono un po'disorganico qua De Simone mi prende a calci sotto il il tavolino
Qual è l'ulteriore è che noi abbiamo addirittura il procedimento penale
Sceso in due fasi che sono evidentemente costituzionalmente a questo punto parzialmente diverso abbiamo il dibattimento
Che produce
Il giudicato
E populo dure leggi quelli sia a livello costituzionale che di consolidamento dalla giurisprudenza di cassazione
Dall'altra parte c'abbiamo il
Procedimento in senso stretto
Che può essere moltiplicato ad libitum perché quello che conta non è più
Fare un'attività di indagine anche nell'interesse della collettività o dell'individuo
Poi rinvia che Michele mi riferirò quello che correttamente di grido prima su questo punto
Ma fare del processo un valore in sé
Perché il processo come valore in sé che poi consente consente di arrivare alla persecuzione cioè a fare sì che addirittura la sentenza sia un supplemento di pena anche sia sul Doria
Perché basterà qualunque DM che non risponde in avanti a nessuno perché poi nessuno in virtù di quella Commissione hobbista Mazzocchi che scartabellando il mio codice delle costituzioni
Avrei visto avrei avrei visto che in alcuni Paesi è già previsto che vedono in Belgio nessuna minore la separatezza fra i due fra i due CSM
Fra i livelli del due dicembre in alcuni Paesi è previsto e comunque nessuna di queste costituzioni è previsto il Pubblico ministero che non è altro che un funzionario dello Stato che ha come giustamente correttamente di riavere e le garanzie di
Inamovibilità
E le e e il le garanzie di non di non essere Ispo di di di soggezione soltanto alla legge che Palmieri niente perché tutti noi siamo esposti prima di tutto e soltanto alla legge
Allora facciamo un esempio molto molto molto semplice perché poi mi chiudo
Noi che cosa facciamo nei nostri studi siano siamo civilisti e amministrativisti penalisti e ammesso che questo poi abbia un gran senso nella nella struttura metodologica
L'ho visto mi hanno il processo
Nell'ippica ci affidiamo se non saremmo poco Segal alla prima Ignashevich ricerche
Non vogliamo vedere le carte vogliamo andare a verificare andiamo sul posto a valutare circa sì perché una casa crolla no mandiamo a valutare l'agibilità di documenti questo lo facciamo Francia
E allora
E se non lo facciamo che succede
Succede che siamo esposti deontologicamente
E i premi ai pm perché dovrebbe essere particolarmente protetto in questa perché il Pubblico ministero
Deve avere quello che conta purtroppo e non si supera una disparità di mezzi è la disparità di mezzi
Perché come giustamente sottolineava il generale Mori ma non lo vediamo più in piccolo perché la sofferenza del processo vale anche per quella degli standard e musicata per un presunto abuso edilizio magari città necessari ci sarebbe molto da discutere
Perché
Allora il vero un il vero problema ma questo è un problema pratico che fino adesso per radio problemi teorici
Un problema pratico è quello di consentire al cittadino di attrezzarsi al minor costo della difesa più efficace
Poi possiamo discutere desolazione tramite i riti alternativi io sono stato uno concreto un antesignano
Della mediazione penale proscritto tutto lo ricorderà Bologna due mila otto sull'indicatore Alberti Casellati dicendo guardate che noi andiamo verso la patrimonializzazione della pena
Perché la diffrazione venale non c'è senso se non mi non portiamo una serie di reati verso una sanzione poi una una sanzione di tipo patrimoniale che poi sia di natura civilistica sia penalistica perché brutte in un certo senso conseguenze successive troppo importanza ma noi dobbiamo poter mediare
Non possiamo limitare al giudice di pace fighetti astratta ad associazioni sul territorio ad associazioni sul territorio non meglio identificate con una mai funzionato per questa quindi il giudice
Ebbene poiché al lume di sovranità correttamente in costituzione materiale par difeso va difeso va protetto e quindi va isolato e quindi va isolato
Ho dato una giustificazione teoretica generale al perché va desolato
E quali sono i pericoli perché quell'altro si va si va facendo potere senza avere il briciolo di sovranità
E e chissà se il sistema e disastri insiste
E che la Costituzione sia una barzelletta basta guardare quello che è successo negli ultimi tempi no qual è più il potere di fronte alla Gala alla decadenza della rappresentanza politica della rappresentanza politica e all'emergere di una democrazia di tipo
Para pare ha diretto la dice un parere farà diretto
Qual è la più la pregnanza della rappresentanza ditemi voi che viene messa la Costituzione italiana non non non non deve essere riformata perché non vedo come come si possa costruire per questi argomenti una costituzione materiale
La costituzione materiale signori scusatemi l'ultima parte è stata abbastanza disarticolata
Però
Grazie grazie a Roberto Maroni ha replicato librai Giuseppe dall'iniziale o le aree anche perché facevamo rimane lì se li abbiamo fatto io cosa non si sa chi sono io perché poi sono
Schierato sperato che ha ispirato questo intelligente perché come si dice prima abbiamo fatto una battuta in tre parlare e non su quello che è successo con questi posto della Costituzione ma sotto certi
Sotto delle affermazioni degli istituti giuridici di come funzionano e molto
Come si dice anche alla conoscenza di dieci righe di un libro lo fotografie ha tra l'altro anche male diceva Giuseppe perché volere Martines non era neanche il mortali
E lì cerchi di risolvere di capire quello che c'è sia sotto il profilo culturale sotto il profilo normativo all'interno di una norma
Ti do la possibilità di replicare il disegno secondo nella una replica soltanto il pregevole tre cose che altrimenti perché siccome qui abbiamo la prima proposta di legge quindi non vorrei che ci fossero diciamo prima di tutto io intanto personalmente non ritengo che la costituzione di una barzelletta tanto è vero che l'intervento del Capo dello Stato ha riequilibrato un senso provocatorio e l'obbligo diciamo rispondono provocazione precisando questo dato
Il sistema del diritto positivo il sistema diritto la costituzione materiale del giudice che fa la legge che non io credo se l'intera lista uno giudice io sono Sangue Misto io non sono insomma il io credo che il principio di stretta legalità nel servizio del processuale in sede penale di qualche ora il deposito della motivazione la sentenza Taricco la Corte costituzionale
Credo che li dobbiamo tornare se vogliamo evitare dopodiché non è vero il la domanda perché il pm non dovrebbe rispondere non è diciamo la vedo
Estranea rispetto al tema di cui dispone di cui ho discusso luglio è un tema un problema è un altro problema però qui nessuno dice che il pm e il pm deve rispondere come tutti i soggetti che operano all'ordinamento punti disciplinare civile penale quando commenterà come tutti noi non è questo il punto sulla separazione
Il punto relativo alla separazione che il pm che deve essere dotato di assoluta autonomia difende cioè non deve risentire minimamente bellissime non per il fatto che non risponda che c'entra se il PM commette un illecito disciplinare
Deve rispondere si commette un reato deve risponde si commette un illecito civile
Deve rispondere istanza di parte
La la la questione il pm non deve rispondere ad altri organico poteri o enti delle sue determinazioni questo deve essere chiaro e tanto è vero che la proposta pone l'istituzione del CSM requirente e per questo motivo per evitare che si possa anche solo immaginare che la volontà di chi propone la riforma sia quella di mettere il Pubblico mistero sotto poi se c'è una discussione sul pm elettivo su altre forme questo è un tavolo che si può aprire My House altrove uno sta in questa riforma
Per il pm risponde del suo però come tutti i cittadini
Ma non deve rispondere dell'esercizio di una funzione a soggetti altrimenti in cui viviamo quella separazione di cui privo di Montesquieu anche ipocrita aveva aveva detto ora io non volevo precisare queste cose non tanto perché il mio pensiero
Ma perché avendo parlato di una proposta di legge che è stata depositata lista in commissione Affari sociali che ha visto l'impegno dell'Unione camere penali italiane era necessario studiosi veloce mi facessi l'autobus della proposta nordico proprio non c'era non c'era o no io ne facevo una questione dice
Di legittimità rispetto all'Italia non è usbergo per tutti specie vive malissimo vicini dissipato in modo sbagliato
Non è come come si dice
Di argomenti se ne possono aderire tanti e tra l'altro strettamente connessi ebbene invece chiarire alcuni punti su una proposta che ha un contenuto di come si dice sotto il profilo dei valori giuridici e e si è spiegato oggi anche culturali di un determinato valore
Come avrebbe avuto anche valore Partata l'abbiamo sollecitato sfiorato l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E la sentenza centotredici del due mila undici della corte di gas di di Corte costituzionale che ha introdotto l'articolo centotrenta un'ipotesi di revisione quando il processo oltre essere ingiusto
E anche non equo e signora articolo c'era come c'era pericolo ma non possiamo trattare naturalmente tutti gli argomenti in questa sede ci possiamo limitare
Solo il primo incontro ci siamo ripromessi
Di parlare sempre del centoundici ma sotto il profilo della durata ragionevole del processo rapporto all'iscrizione nel prossimo incontro e lo faremo prendendo spunto anche Giuseppe con anche la magistratura così vedremo
Di creare anche su questo una visione di più voci più argomenti io non parlo più do la parola alla presidente dell'UIF Elisabetta Rampelli per le conclusioni
Dopodiché verranno consegnati gli attestati per la partecipazione a tutti io ringrazio per essere stato un giorno
Prefestivo perché domani è la festa della Repubblica quindi questo convegno arrivava anche così dal punto di vista temporale in un bella momento parlare di questi argomenti non pensavo
Per essere questo argomento in tanti in un giorno prefestivo dobbiamo fermare gli attestati non mi aspettavo questa partecipazione aspettavo armena meno gente francamente quindi ringrazio tutti della pazienza del caldo e di averci ascoltato la parola per le conclusioni alla presidente dell'UIF Elisabetta Rampelli
Grazie Antonio grazie a tutti voi che sette presenti parlerò da avvocato come ha cuccato
Perché se c'è un soggetto che diventasse soggetto politico rappresentativo e forte avrebbe la possibilità di incidere su tutto quello che è emerso dagli Stones dibattito odierno queste l'avvocatura
E di fatti se voi
Avete letto il sottotitolo del nostro incontro viene riportata una frase di Ennio Flaiano non siamo sovversivi perché vogliamo l'applicazione della nostra Costituzione la nostra Costituzione che che si voglia interpretare tirando da una parte o dall'altra un lenzuolo che invece a mio avviso anche se risalente al mille novecentoquarantotto è però perfettamente valido
Perché i legislatori di una volta sapevano fare le leggi
La nostra Costituzione assegna delle distinzioni di differente dei poteri decise specifici
Ed in più proprio per evitare che si potesse alla luce di una serie di sentenze della Corte europea che erano intervenute nel tempo contro l'Italia perché non era dotata di un pulita di un processo di Giussago imparziale ma certamente non solo per le normative di riferimento ma per come quelle normative venivano attuate tra le altre cose
La nostra Costituzione è stata poi con l'articolo centoundici e con questa battaglia condotta essenzialmente dalle Camere penali che sono stati l'apripista rispetto hanno stuoli di avvocati che poi ovviamente li ha seguiti
Con l'articolo centoundici assai realizzato il principio del giusto processo
Ma ora nel momento in cui noi abbiamo quest'articolo centoundici che vogliamo in maniera evidentemente oggi rivoluzionaria che si applicato
Come categoria non possiamo restare silenziosi e silenti di fronte alle strame del diritto che viene spesso e volentieri fatto
Nell'ambito dei processi e nell'ambito anche delle dichiarazioni più o meno estemporanee o dei programmi di governo
E abbiamo il dovere di intervenire per chiarire per riportare un attimo
La il discorso nei giusti binari
E soprattutto terrà riconsegnare all'Avvocatura quel ruolo leader di soggetto che ha il dovere di intervenire ogni volta in cui esistono delle circostanze eclatanti che ti mettono di fronte a una ingiustizia
Giusto per sesso
Processo giusto
Io credo che mai come oggi sarà forse il fatto che i mezzi d'informazione sopra tutti Sansal consentono di conoscere più frequentemente con più facilità
Situazioni che magari fosse una volta faticavano a venire a galla
Ma io credo che costantemente non siamo mesi di fronte a processi ingiusti
Costantemente lo ricaviamo a doverci
Relazionare con abusi del Trecento o abusi della potere di indagine o abusi del legislatore compulsati da chi ma chi è che ha chiesto la riforma del processo d'appello della prendere possesso della Cassazione non certo agli avvocati
Ed allora dobbiamo insegnare purtroppo le responsabilità
Perché non siamo noi che nel nostro agire il nostro pensare non abbiamo il desiderio di impunità del soggetto che delinque
Ma abbiamo la necessità che siano rispettate le regole
Che queste regole sistemi siano uguali per tutti perché non siano soggette a discrezionali applicazioni che variano a seconda dell'impostazione Gaggi o culturali e di chi è chiamato a mettere l'ultima parola su un fatto
Se in altra va dice prevede l'idea del bis in idem divieto di bis in idem deve essere
Non possiamo accettare la tortura dell'imputato che viene sottoposto costantemente a processo come nel caso del generale Mori per le stesse cose dobbiamo dire qualcosa o no
è il nostro dovere intervenire
Noi dedichiamo la nostra il nostro dovere la nostra funzione non solo dalla nostra legge professionale
Che negli articoli uno e due descrive quali sono i compiti dell'avvocato e dell'avvocatura
E noi dobbiamo scindere i due diversi piani di intervento da una parte l'avvocato che di
Tende perché quindi svolga appieno la sua funzione e per quello che i codici
Prevedono che debba fare dall'alta l'avvocatura come soggetto politico che deve difendere la funzione dell'avvocato perché difendeva il diritto di difesa del cittadino
Diritto di difesa che non ha soltanto il diritto al giusto processo penale ma il diritto al giusto processo civile e il diritto allo sorbire soprusi è il diritto al rispetto delle regole democratiche di un Paese
Il diritto a non essere sopraffatto
E a chi spetta questo compito sia in ordine all'avvocatura
Io ricordo che è la nostra legge professionale relativamente recente
Ma è stata compulsata da una serie di direttive europee da pronunce della Corte europea
Peruzzi che dicono che l'avvocato
Deve essere messo in condizione di agire nella sua perfetta libertà
Proprio perché il suo mousse è talmente importante nell'ambito della gestione dello Stato nell'ambito dell'amministrazione dello Stato e nell'ambito della tutela dei diritti e delle garanzie del cittadino
Che non può essere rimesso in discussione attraverso nessun tipo di pressione di limitazione
Di ricatto o di pressione anche di altro tipo
La debolezza che caratterizzato in questa fase della vita dell'avvocatura che cosa ha portato realtà
Ha portato alla modifica del processo civile e penale quindi ha portato al secondo me dal mio punto di vista uno stravolgimento di quello che e che deve essere un giudizio di secondo grado o un giudizio di Cassazione
Perché io non vengo da un ordinamento anglosassone in cui dice il discorso del presidente io delle regole io delle leggi o delle norme norme scritte
Che se sono violate questo allestite io devo avere il il la possibilità nel secondo grado di giudizio nel giudizio di fronte la Cassazione di riproporre quelle che possono essere invece misure rispetta come quelle norme sono stati applicati ed avere una decisione definitiva non un provvedimento di inammissibilità perché è comodo
Io non ho principio del precedente e io credo che sia estremamente pericolosa questa riforma
Che fine trote che prevede la citazione del precedente nel processo in Cassazione
Tanto perché è avulsa rispetto a un contesto normativo che quello che caratterizza il nostro diritto
è una limitazione
Perché significa appunto piacque che in questi termini è la cortese legifera perché se Aprica le norme in un certo modo significa che fare la legge e da noi non è possibile
Perché non ha questo potere non ha questa funzione
E chi è che allora che coscientemente può sollevare questi problemi solo chi di questi problemi fa il suo pane quotidiano e cioè l'avvocatura
Ma sarà un'avvocatura forte può farlo
Non quell'avvocatura che si disinteressa ho letto ieri un articolo mentre aspettavo nero porto il solito ritardo nell'aereo
Sul Corriere della Sera sull'accidia
Veramente interessante
E ho rivisto nell'accidia
La nostra categoria
Chiusa ognuno in se stesso nel suo studio
Pochi i soggetti che hanno la voglia
Non voglio dire il coraggio di alzare la testa e di difendere i principi che sono chiamati a difendere come il loro dovere costituzionale tra le altre cose
Cioè noi continueremo comunque a parlare di fronte a tanti di fronte a pochi di fronte potente di fronte al meno potenti perché noi non vogliamo che determinati principi che costituiscono effettivamente l'ossatura
Della nostra democrazia e del giusto processo possano essere dimenticati possano studia dirsi possano essere possono cadere in questa famosa accidia
Che
Comporta ed è realtà nessuno di voi farà niente perché è molto duro comodo stare
Dietro la scrivania del proprio studio pontificare con un assistito più o meno culturalmente elevato piuttosto che assumere responsabilità e rischiare in proprio per denunciare ciò che non va
Da allora se io devo
Rispondere appieno come avvocato a quelli che sono i compiti che mi impone non so la corte europea non solo la legge professionale ma la mia coscienza
Perché ho deciso di fare l'avvocato
Devo avere la consapevolezza che per poter correttamente adempiere
Non posso soltanto stai da solo
Devo stare insieme agli altri
Insieme a coloro che come me credono fermamente nel giusto processo nella necessità dell'attuazione dell'articolo centoundici della Costituzione
Credono che la magistratura sia un ordine non un potere
E come tutti i soggetti che interagiscono nell'ambito del funzionamento dello Stato del da assumere le sue responsabilità
E padani si sbaglia
Credo che attraverso
Questa fantomatica cultura della giurisdizione
Ci siamo assunti troppi alibi
Perché io non capisco proprio come mai
Si può dire che un pubblico ministero separato rispetto al giudice non sia della giurisdizione non emetterà sentenze ma farà parte comunque di tutto quel procedimento che porterà poi emanazione della sentenza
E credo che è necessario sparare quel mito per cui
L'avvocato in realtà
Serve soltanto per garantire l'impunità soggetti che hanno commesso reati
Perché non solo l'avvocato interessa essenzialmente che scelti un giusto processo
Che mi sembra
Fondamentale ed essenziale
Che ha interesse al rispetto delle regole
Avrebbe interessa anche che un processo ingiusto non si salienti proprio
Perché la badante un cittadino
E siccome le risorse che noi abbiamo a disposizione sono comunque limitate e la giustizia risente dell'assenza degli risorse delle indagini che non stanno in piedi mi che pago comportano una soluzione dell'indagato all'avvocato non interessano proprio
Ed allora un altro dei motivi che a mio avviso rende molto importante imprescindibile la separazione delle carriere è proprio la necessità di avere un soggetto che fa le indagini che sia specializzato il più possibile
E che Miriadi riga la sua professionalità
In maniera tale da ottenere che chi effettivamente ha commesso un reato paghi per il reato che ha commesso
Noi abbiamo un altissimo grado di assoluzioni che sicuramente in parte solo conseguenza della bravura degli avvocati me parte sono purtroppo conseguenza di indagini che non hanno seguito il giusto percorso
E allora
Un pubblico ministero più specializzato probabilmente ci porterebbe ad indagini che vengono meglio
Il processo no
E allo stesso modo una separazione delle carriere ci consentirebbe di trovarci di fronte finalmente un giudice che non deve sopperire alle diciamo deficienze l'impianto accusatorio utilizzando a piè sospinto come viene utilizzato l'articolo cinquecentosette o ponendosi Luís come direttore dell'orchestra processuale
E si sostituisce alle parti nell'interrogare i testi
Nell'esaminare le prove
è chiaro quindi che mai come oggi noi viviamo nell'estrema e massima confusione di un processo nel quale le parti in commedia travalicano i ruoli rispettivi
Un avvocato che si trova a dover combattere
Non solo con l'accusa ma anche con
Chi pretende di dirigere questo processo senza che il nostro codice lo preveda nel senso di dirigere l'indagine l'istruttoria dibattimentale Due che altro perché l'onere che all'inizio del processo spetta al giudice questo è evidente però non spetta al giudice interrogare lui
Sempre costantemente i testi del processo
E invece se voi passeggiate nelle Aule dei nostri tribunali questo accade sempre più frequentemente
Ci dobbiamo punto di fronte a un pubblico ministero che travalica dai suoi compiti
Che si innamorerà di tesi che porta avanti e che poi non reggono all'impianto nell'incanto processuale
E quindi ci siamo di fronte a un processo che non funziona ma non perché gli avvocati lo vogliono far durare o perché gli avvocati vogliono che maturi la prescrizione non siamo noi i responsabili del malfunzionamento della giustizia
Noi ci limitiamo a denunciare
Pubblicamente quello che nella giustizia non va perché siamo interessati al buon funzionamento
Perché uno dei compiti che noi abbiamo
Che è quello di fare in modo che il cittadino finalmente possa trovarsi di fronte a un giusto processo
Allora non possono esserci attribuite responsabilità che noi non abbiamo non si può dire che noi a prescindere siamo per una cultura garantista non siamo per il rispetto dei diritti
E non capisco per quale motivo si si debba accusare
Per questo
Perché dobbiamo essere sotto accusa perché vogliamo che le regole siano rispettate
Questo è il nostro compito vigilare
E allora
Noi potremmo parlare ore ed ore perché i temi quando coinvolgono la libertà delle persone
Quando coinvolgono una funzione così importante che è quella dell'avvocatura nell'ambito della chiesto nello Stato sono temi che appassionano
Sono temi che effettivamente enti toccano il cuore
Chi
Ha deciso che essere avvocato non può non essere innamorato della professione di avvocato per tutto quello che comporta
E come tutte le volte in cui si ama qualcosa si soffre
Quando non c'è corresponsione quando si vorrebbe di più rispetto a quello che viene offerto
Io ogni volta che Milano di fronte a un'ingiustizia subita un cittadino soffro ma soffro profondamente
Saltò perché ritengo che in quel caso all'avvocato non è stato dato ascolto
Perché in quel caso se partirà Doria preconcette perché in quel caso il giudice non è stato terzo
E quindi indifferente per riprendere questa
Denominazione che ha dato all'avvocato belga Belcastro per
Rassicurare qual è l'essenza delle parti nel processo una ipotetica separazione delle carriere che primo mai prima o poi ci spera arrivi
Da allora noi avremo
Nella nostra nel nostro futuro sicuramente ancora momenti gloriosi perché
Non posso certo
Ritenere che questo contratto di governo che penalizza in maniera così netta così pesante il giusto processo possa fermarci
Vinceremo ancora le nostre battaglie ma nel momento in cui viviamo un momento buio a maggior ragione dobbiamo unire le nostre forze dobbiamo sbagliare in tutti gli avvocati l'esigenza della compattezza dell'Unità e soprattutto della partecipazione
La partecipazione perché
La nostra funzione possa svolgersi ogni giorno in ogni istante della nostra giornata appieno
Nella consapevolezza dell'importanza
Il rivendicando quella costituzionalizzazione del ruolo dell'avvocatura che purtroppo il passaggio necessario per ridarci quelle garanzie che sono indispensabili
Per l'esercizio della nostra professione perché derive
Contro l'avvocatura contro la funzione del difensore da parte di molte procure esistono e sono sempre più frequenti
Sono più frequenti le perquisizioni negli studi degli avvocati sono più frequenti l'imputazione di concorso dei reati con i propri assistiti
Sono purtroppo frequenti i sequestri addirittura di fascicoli di agende i processi
Dobbiamo rispondere
Perché non è che così si colpisce il singolo soggetto così si colpisce una funzione che è una funzione essenziale in qualunque Stato democratico
E che deve essere difesa proprio da chi la deve svolgere con tutte le forze che ha a disposizione e lasciando indietro quella patria quell'accidia per l'appunto quell'egoismo che magari può far comodo nella vita di tutti i giorni perché tutti abbiamo tanto da fare
Per dedicare un po'di tempo alle giuste e corrette sacrosante rivendicazioni di una categoria che non può chinare la testa
Perché è responsabile della libertà degli altri grazie
Grazie a tutti e buonasera