La dimensione europea della privacy: tutele rafforzate, accountability e sfide globali

Buonasera
Buona sera benvenuti a tutti
Cominciamo subito con questa nostra importante interessante discussione discussione come sapete
Esattamente una settimana fa è diventato definì entrato di Fini definitivamente in vigore il nuovo Regolamento
Europeo sulla protezione dei dati personali e oggi siamo qui per parlare
Delle novità esaminarle insomma a vedere che cosa ha introdotto il l'entrata in vigore definitiva del Regolamento di di che cosa cambierà
E anche che cosa ci possiamo aspettare da chi detiene i nostri dati lo faremo con le più autorevoli personalità del mondo giuridico che da anni si occupano dell'argomento che vedete sedute
A questo tavolo e con i rappresentanti delle Authority italiana europea lo strumento per la nostra discussione questo ponderoso a mo'volume
Innovazione tecnologica e valore della persone diritto alla protezione dei dati personali nel Regolamento UE duecento due mila sedici sei sette nove che approfondisce proprio i temi contenuti nel nuovo Regolamento europeo ed è stato curato dalla professoressa Licia Califano dal professor Carlo Colapietro ma io per introdurre i nostri lavori e prima di cominciare dare subito la parola
All'onorevole Ettore Rosato vice presidente della Camera che
Tanto ci ospita
Compiacere a cui per compiacere facciamo aprire la nostra discussione
Ma grazie grazie voi invece per aver scelto questa sede per la presentazione di questo importante volume per i lavori di approfondimento che né e ne conseguono grazie
Come diceva bene il dottor Giubilei ci sono autorevoli ospiti che entreranno nel merito e quindi io me ne ne sto lontano ringrazio però gli autori per essere per essere per il lavoro che hanno svolto devo dire che ho visto il poderoso il il poderoso volume che è stato ore dato che sta dietro un poderoso lavoro che è stato fatto in questi anni
Un lavoro pregnante sotto il profilo o del diritto frutto del di anche di un lavoro parlamentare svolto nel nelle nel recepimento del delle direttive europee ma anche con un lavoro di approfondimento cioè la collega Sesa Amici qui fatto con con il Governo io devo esprimere la gratitudine
Vera del Parlamento lo dico in maniera molto molto convinta al presidente solo per questi anni di lavoro fatto con l'Authority in moltissime situazioni subordini Simi campi ma anche nell'approfondimento dell'applicazione delle norme europee del recepimento delle norme europee io credo che questa il recepimento di questo di questo trattato di questo di regolamento che stare nell'alveo proprio di un lavoro che ci sta a cuore quella in sostanza di recepire di i diritti come materia su cui l'Unione europea si costruisce e il sapere che chi diritti non hanno confini all'interno dell'Unione europea e una delle chiavi con cui spiegare il valore anche del del lavoro che l'Unione europea ha saputo costruire in in questi anni ed è un passo avanti notevole
Sapere che i miei diritti sono tutelati non solo all'interno del mio territorio nazionale ma sono ugualmente tutelati nell'ambito di tutta l'Unione Europea
E su una materia così sensibile peraltro priva di confini per definizione come la tutela dei dati personali io credo che questo sia un passo avanti che va raccontato va spiegato
Va spiegato fino in fondo penso poiché la tutela dei dati nel suo complesso in questi anni da i temi della sicurezza in quanto tale ai temi proprio della privacy abbia dato molto lavoro al legislatore ma anche molto lavoro alla magistratura il il le questioni che sono sotto dimostrano come la nostra società sia sia molto cambiata
Probabilmente nel passato c'era più privacy però sapevamo se il nostro vicino di casa stava male
C'era più protezione da questo punto di vista oggi c'è meno privacy la tecnologia e tutte le cose evidenti però magari ci troviamo di fronte al fatto che il nostro vicino di casa sta male non lo sappiamo e un e uno strana uno strano modo di evolversi della società
Però in questo strano modo di evolversi della società io penso che la fonte del diritto più precisa è più aiuta a interpretare quelli che sono nuovi bisogni e nuove e nuove tecnologie che ogni giorno vanno vanno avanti e in particolare penso che su questo idea che il legislatore europeo a di uno spazio sempre più grande davanti sia da una parte da guardare con grande attenzione con grande fiducia
Perché come dicevo prima costruisce uno spazio dei diritti più ampio dall'altra parte ha bisogno di un tessuto delle istituzioni nazionali ancora più forti e penso che in questo anche in questo momento politico così difficile perché dopo entrando ci si chiede ma cosa sta succedendo
In questo momento dobbiamo essere consapevoli che il nostro Paese un Paese con le fondamenta forti con le fondamenta solide
Con istituzioni solide e che per nostra fortuna vedo il Presidente della Corte Costituzionale qui con noi oggi ma che per fortuna a delle degli uomini e delle istituzioni appunto che bello rappresentano e penso che avvicinandosi al due di di giugno la festa della Repubblica non possiamo che essere orgogliosi anche che le nostre fonti del diritto sono supportate da un una lettura è un'applicazione che anche una custodia che le nostre istituzioni a nel Presidente della Repubblica che insomma per tutti i giorni anche nei momenti più difficili ha dimostrato di tenere la barra dritta del nostro Paese quindi buon lavoro a questo appuntamento che parla di diritti parla di bisogni dei cittadini forse in maniera molto più forte di quanto il titolo semplicemente può rappresentarlo sono convinto che anche in questo la capacità della dello diciamo dell'Accademia e il lavoro delle Gysi l'attore possa essere messo in una stretta sinergia posso produrre dei risultati molto importanti grazie buon lavoro
Grazie onorevole Rosato adesso diamo la parola ai rappresentanti di due atenei che da tempo hanno deciso di Ener di dedicare energie e risorse proprio alla diffusione e dello studio del diritto alla privacy comincerei con il professor Luca Pietromarchi che il rettore dell'università
Roma Tre
Grazie mille
Sono qui
Il motivo diciamo di particolare orgoglio essere qui dal momento che sulla copertina di questo ponderoso volume
Si vede in bella mostra il logo del nostro ateneo Roma Tre
Dunque lo consideriamo veramente come dire
Un prodotto della casa le
Dunque il Regolamento voi lo sapete tutti naturalmente relativo alla protezione delle persone fisiche
Diventato decisamente applicabile in tutti i Paesi lo scorso venticinque maggio ed è destinato ad influire in modo determinante sulla disciplina dei dati personali
Del resto è talmente cambiato esame diversità cioè ci deve essere al passo con questi cambiamenti con questa nuova sensibilità cioè totalmente cambiato in questi ultimi quindici anni il contesto sociale generale
De aumentato in modo talmente esponenziale lo scambio dei dati che si imponeva naturalmente la revisione una creazione addirittura di una disciplina dedicata a questo argomento tra parte d'Italia mutamenti e consapevole la nuova disciplina europea
Dal sesto considerando afferma proprio testualmente questo soltanto di entrare in materia
Che la rapidità dell'evoluzione tecnologica e la globalizzazione comportano nuove sfide per la protezione dei dati personali
Ora io sono qui per dirà ai tanti colleghi e tanti amici di Roma Tre che Roma Tre da tempo si sta proprio preparando a raccogliere queste scelte queste sfide che il legislatore ha menzionato
Infatti abbiamo
Un dipartimento di Giurisprudenza che molti di voi che un opuscolo che è stato Felicetti ospitare molte personalità qui presenti a cominciare lo sponsor Modugno che ringrazio
Noi siamo pronti ad accogliere queste sfide grazie alla cosiddetta eccellenza di uno dei nostri dipartimenti di punta che il dipartimento di Giurisprudenza giustappunto il qui sei no in atto questo questo volume
è una dipartimento particolarmente sensibile a tutto quello che riguarda il diritto alla privacy di fatti
è cresciuto negli anni una delle una delle più importanti realtà che sono cresciute nel nel seno a questo nostro dipartimento di Giurisprudenza e appunto il gruppo di lavoro coordinato dal professor Corriere Carlo Colapietro
In stretto contatto sempre con l'Autorità del Garante nella persona della professoressa Licia Califano
A cui va io più sincero ringraziamento per tutto quello per la sua collaborazione così attiva con a Roma Tre
E poi ci sono anche cioè questo gruppo di lavoro ha prodotto delle realtà estremamente interessanti per i nostri studenti per dire cioè in questa aderenza di questa sensibilità almeno dell'ateneo
Nei confronti di una realtà in così rapida mutazione
Abbiamo di fatto difatti attivato quello che il master di più largo successo dell'ateneo abbiamo dovuto praticamente mettere numero chiuso tale la richiesta link con master di secondo livello in responsabile della protesta protezione dei dati personali Data Protection Office enclave sì Expert diretto appunto dal professor con la pietra con il patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali
E appunto che offre interessantissime prospettive occupazionali che molti studenti appunto non si lasciano sfuggire
è un corso che ormai giunto alla sua terza edizione ha conosciuto un successo straordinario abbiamo nel giro di tre anni triplicato gli studenti siamo ormai alla soglia dei centocinquanta
Gli scriventi e questo per noi è motivo di grande soddisfazione
è un'attività che svolgiamo in collaborazione con l'ateneo di Urbino saluto rappresentante del rettore di Urbino ed è trova appunto di una felice sinergia che da questi questi risultati
Roma Tre e anche come dire
Terreno di cultura di questo genere di sensibilità grazie all'insegnamento di Clinica legale privacy su protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali
Che prevede tra l'altro uno sportello legale di consulenza all'amministrazione dell'ateneo sulle problematiche relative alla protezione dei dati personali
Poi altra come dire Gemma di questo dipartimento un dottorato di ricerca sul diritto alla protezione dei dati personali che facciamo in collaborazione con l'Università di Genova
E da ultimo ebbene questo motivo come dire uno che ci avvicina all'oggetto della nostra riunione
Roma tre critiche produce una serie di pubblicazioni scientifiche di importante approfondimento sul diritto fondamentale alla protezione dei dati che hanno trovato appunto ospitalità all'interno di quella collana
Che come dire sotto la cui copertina è stato con la cui copertina quel quel marchio è stato pubblicato questo volume ovvero il centro di ricerca Enter di menta interdipartimentale
Per gli studi politico costituzionali e di legislazione comparata tutto si riassume nella formula nella sigla più semplice del crespelle diretto dal professore Modugno
E di fatti l'opera che oggi noi presentiamo dei professori Colapietro
Califano si inserisce appunto in questo project
Tutto questo poi si riassume anche in un'ulteriore prospettiva che sempre si è aperta in seno al dipartimento di Giurisprudenza quindi Truman sono particolarmente fiero nume del mio torneo di poterlo annunciare dinanzi a di un platea così prestigiosa e così insensibile a questo argomento e che Roma Tre
Ormai i corsi partiranno al quindici di ottobre a sta inaugurando cioè inaugurerà ad ottobre ma ormai sono partiti i lavori sono partiti le iscrizioni ai corsi
Abbiamo creato un nuovo polo universitario di Roma Tre al ed è raccogliendo quella che è stata una sfida una provocazione ma anche come dire un'offerta di collaborazione della regione Lazio
Iniziamo con un corso in ingegneria cosiddetta del mare
Nel corso dedicato alle energie rinnovabili di origine marina
Dunque per il PRI mogli ingegneri dedicati a questa materia ormai e ufficiale c'è una delibera del consiglio di amministrazione fra due anni partiva sempre nel nostro pormi per sitar di Ostia
Una laurea triennale in giurisprudenza il cui esito sarà una Biennale appunto in diritto alla sicurezza compresa la sicurezza inerente ai tanti nonché alla sicurezza territoriale questo per dire che come dire su questo libro che sembra veramente come si dice mattone stiamo costruendo una casa grazie
Grazie professore invito il professor Giorgio Calcagnini prorettore dell'università di Urbino Carlo Bo
Grazie buona sera a tutti vi porto i saluti del rettore che purtroppo non può essere presente
Ma anche per me è un onore essere qui perché si tratta di un argomento citato questa giornata un argomento molto importante
Diciamo la il primo elemento che ci fa dire questo e la vostra presenza una presenza così numerosa che ci fa capire quanto sia sentito questo argomento sotto tutto in questo periodo
La secondo motivo ovviamente
Bisogna rifarsi a quello che è accaduto in tempi abbastanza recenti pensiamo alla break Seat pensiamo alle elezioni americane dove si è capito che forse un utilizzo
Non corretto delle informazioni può portare a risultati distorti
Permettetemi di darvi un'interpretazione da economista di questo tema ovviamente non scopriamo di fatto nuovo dire che informazione ha un valore anche economico
Ma spesso i mercati lasciati
Agire senza senza controllo portano a dei risultati quello che noi chiamiamo delle locazioni delle risorse poco efficienti
Tipicamente una soluzione copie quello di passare a della RAI processi di regolamentazione dei mercati ed è questo il tema anche della sia ovviamente della regolamentazione più recente ma anche del libro che viene presentato oggi
Questo punto umida anche
L'occasione appunto di parlare quello che è stato accennato dal rettore di Roma Tre cioè del fatto che c'è questa collaborazione che è nata tra
I due termini
Che sicuramente porterà risultati penso molto importanti Urbino una lunga tradizione storicamente nel passato è stato una delle università che prima di altre riusciva ad offrire dei corsi di alta formazione che non si chiamavano all'epoca master ma che non può più indirizzati
A diciamo colmare quindi quelle mancanze che l'offerta formativa tradizionale non riusciva più a colmare di fronte a cambiamenti nelle nelle professioni quindi diciamo
Questo master in terra universitario è sicuramente un esperienza di valori in sé ma son sicuro che riuscirà apportare quei risultati che ci aspettiamo cioè appunto figure di persone che sono in grado di affrontare un mondo nel quale l'informazione non diciamo lasciata troppo libera potrebbe portare a distorsioni sia nell'economia ma non sono economia anche ma come di fatto prima cenno potrebbe accadere anche sull'alto della politica quindi mi fa molto piacere questo sia avvenuto no non posso dirlo per ringraziare il rettore prezzo e collaborazione di nuovo buon lavoro per la i lavori dalla giornata grazie
Attraverso il calcagno
Sempre diciamo in una prima di entrare nel vivo re lavori per una forma di saluto maglia ma insomma già che rientra anche nella meritorio di questioni chiamerei il il consigliere Paolo Aquilanti segretario generale della presidenza
Del consiglio
Che intanto bisogna dire ha curato la prefazione del del volume quindi ha un ruolo importante
Nella nella formazione insomma di questo di questo importante studio che magari potrebbe dirci anche visto che il regolamento diciamo assegna ampi margini no anelli agli Stati nazionali per l'adeguamento e l'armonizzazione delle norme ecco quale potrebbe essere
Il ruolo del governo italiano nell'iter ecco di questa di questa di cui sta di qua Mentor disciplinano nuova disciplina
Ma se io accettato volentieri la richiesta della professoressa
Di di poter contribuire modestamente con questa prefazione volentieri è un po'temerario perché non ci sono studiosi che hanno col contribuito questa a quest'opera che è un'opera importante
Hanno esaminato tutti gli aspetti in profondità nella loro estensione si tratta di un tema che ha una elaborazione nel mondo del diritto una lavorazione ormai ultraventennale dove le norme prima si diceva comunitari e poi rompere norme nazionali la le decisioni delle corti le decisioni delle autorità indipendenti e di quella italiana in particolare che anch'essa fin dalle istituzione hanno svolto un ruolo importantissimo il contributo della dottrina degli studiosi Anna bagnato l'evoluzione di un di uno di quei fenomeni che si possono credo definire esemplari nel mondo del diritto un fenomeno che vede una evoluzione nel tempo incessante con un'accelerazione progressiva un'estensione formidabile
E una profondità pervasività sia nei riguardi delle persone delle generazioni delle di ogni categoria di persone nello spazio nel tempo l'attraversamento di quegli schemi
Tradizionali anche delle categorie giuridiche la terra il mare lo spazio sono in questo caso davvero
Lasciati su uno sfondo che fa anche ci si fa interrogare anche su alcune suggestioni che oggi riemergono che radicano volo vorrebbero pretenderebbero di radicare diritti e tutele sulla terra sull'appartenenza una terra
E qui invece si manifesta quello che e di nuovo e che di e si rinnova continuamente e si può dire credo senza dubbio la capacità del diritto di seguire interpretare e guidare questa evoluzione forse come in nessun altro campo del diritto questa opera lo rappresenta benissimo
Questo aspetto del fenomeno un'opera completa profonda che ha raccolto contributi di tanti studiosi che ha toccato e tocca uno degli aspetti più rilevanti e ci riporta anche come diceva lei Giubilei dalla al ruolo anche delle istituzioni anche qui c'è una complessità di di attori che fin dall'inizio la se nell'Unione Europea il parlamenti nazionali governi le autorità indipendenti le corti nazionali europee in questo anche il governo naturalmente io ho qui tanto ovviamente non posso rappresentarlo apre comunque un governo come dire proprio comunque vada che comunque vada anche se non sono in grado agli sgoccioli allora il governo è è fondamentale però
Anche qui mai come in questa occasione in questo campo fin dall'inizio come si si vede anche se leggendo l'opera la integrazione tra l'elaborazione
Governativa gli indirizzi parlamentari mediante leggeri delegazioni decreti delegati pareri parlamentari sui decreti delegati attuazione di norme europee norme europee ha avuto applicative interpretazione delle corti la distinzione e la possibilità di individuare uno un'istituzione o l'altra che siano prevalenti nella definizione progressiva dei contorni di questo aspetto del della regolazione della vita sociale è molto difficile impossibile
C'è qui anche il presidente della Corte costituzionale la stessa Corte costituzionale come le corti
Le Corti costituzionali degli altri Paesi e cioè c'è tutto sostanzialmente nel le costituzioni dei Paesi membri il diritto internazionale i rapporti con altri ordinamenti i network delle Authority competenti in materia e con altre Authority competenti in altre settori sensibili degli ordinamenti la concorrenza e così via la le comunicazioni quindi è francamente si può dire qualcosa che fa
Un po'impressione e che rende ancor più merito a chi si è cimentato con la propria competenza la propria passione di studioso con lo studio l'esame nella l'elaborazione delle proprie opinioni di dottrina su un argomento come queste libero né testimonianze naturalmente ciascuno troverà quello che credo sia molto utile nella propria professione o anche nella propria per la propria curiosità intellettuale grazie
Auguro a tutti buon lavoro per questa sera
Grazie
E ecco io nel dare la parola agli autorevoli le autorevolissime personalità che vedete su questo tavolo fare prima una una considerazione naturalmente non di tipo giuridico ma insomma
Più di tipo giornalistico nel senso che ecco la difesa la nostra sfera personale è una esigenza un diritto sempre più sentito nel momento in cui la nostra privacy esempio Queen minacciata da strumenti che sono sempre più intrusivi e anche sofisticati che senza chiedere il nostro permesso la questione può alla fine queste sono in grado di mettere a nudo
Le nostre abitudini i nostri gusti alimentari possibile vorremmo andare in vacanza o comprare qualche oggetto
Le nostre posizioni politiche addirittura anche le medicine che prendiamo se siamo malati ecco e la cosa grave di usare tutti questi dati in qualche modo per condizionarci
Sono consapevoli che le cose che queste cose in questa platea sono come dire ben al di sotto della soglia
Dell'ovvietà ecco ma quello che mi chiedo è che se fuori da qui c'è questa stessa consapevolezza c'è questa consapevolezza che anche il mondo giuridico
E anche politico va detto ha colto ecco nel mondo
Diciamo un comune c'è questa consapevolezza secondo me c'è ancora molto molto da fare e qui inseriscono elemento di autocritica anche per quello che riguarda la sensibilità dei media su questo tema
E comprensivo io ho anche l'impressione che il fatto che la nostra privacy sia oggi limitata si anche ci sia anche una forma un po'passiva di accettazione soprattutto per esempio il quello che riguarda i giovani secondo me come se da un lato ci fosse la consapevolezza insomma la convinzione che sia inutile ribellarsi tanto pervasiva ormai l'azione di chi ci controlla
E ho guardato anche i giornali nei giorni scorsi pro ma anche per prepararmi a questo appuntamento e ho guardato nei giorni in cui è entrato in vigore il nuovo Regolamento ebbene sui grandi giornali
Non c'è stata una campagna che ci sarebbe stata necessaria proprio per far crescere un po'di più
E questa consapevolezza sì insomma si sono limitati
A qualche trafiletto una volta tanto devo dire che i telegiornali sono stati un po'più attenti hanno fatto lei anche stato ospite che credo in qualche occasione insomma sono stati un po'più attenti però ecco forse anche Nenni media non c'è quella sensibilità quella conseguenza di quanto sia delicato
Questo tema insomma non c'è bisogno neanche di ricordare gli scandali che ci sono stati in questi ultimi mesi basti ricordare la vicenda di Cambridge analitica e qui giornali che tra di Zuckerberg è andato al Parlamento europeo a scusarsi proprio al la vigilia dell'entrata in vigore del regolamento a pochi giornali hanno messo diciamo hanno collegato i due episodi cioè la la la presenza di di Zuckerberg ha arbitrato Parlamento europeo e il fatto che il gioco proprio esattamente il giorno dopo o il due giorni dopo sarebbe sarebbe entrato in vigore questo nuovo regolamento e beh ecco questa è una considerazione che mi sentivo di fare prima di dare la parola al professor Modugno che come sapete sono anche come tutti sapete meglio di me
Da anni riflette su queste su queste questioni
Ecco le volevo chiedere appunto in che modo è cresciuta questa sensibilità e e anche il fatto ecco che comunque come dire una sensibilità che quando è stata scritta la Costituzione e forse non era avvertita come tale ecco non avete e invece e grazie anche a questo Regolamento crea agli e e è diventato un diritto di è un diritto costituzionale eccetera
Finti ho colto il tema
No la cui va be'Piero più ecco si sente sì allora io sono stato invitato soprattutto dal professor Colapietro
A partecipare a questo incontro
E non potevo sottrarmi perché per varie ragioni
Primo perché qui si si presenta
Questo volume
Diritto alla protezione dei dati personali nel nuovo regolamento Imu europeo pubblicato dalla collana
Del Crisp nel ho detto già Ettore no di che si tratta del centro eccetera storiche
Siccome io
Dirigo la collana
E ho l'onore di presiedere il che rispetti
Come potevo sottrarmi a questo appuntamento
Di cui la pubblicazione del volume rappresenta un importante contributo scientifico come se l'ho già detto ma soltanto una
Delle iniziative di ricerca
Didattiche formative che da alcuni anni direi danni non sospetti quando l'università Roma Tre persegue e lei ha ricordato il rettore quindi non me sto a ripetere ma accenno al al master
Che in collaborazione con l'Università di Urbino
E ha raggiunto già la terza edizione no come ha ricordato il rettore
E a un l'insegnamento di Clinica legale privacy su protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali
Che prevede tra l'altro uno sportello legale di consulenza all'amministrazione dell'ateneo sui problemi relativi alla protezione dei dati personali
Con coinvolgimento degli studenti queste sono forse le più rilevanti attività che si aggiungono
Al l'importanza di una ricerca compendiata proprio nel nel volume
E
Direi che
Il gruppo di ricerca ecco coordinato sia dal professor Colapietro sia dalla professoressa insomma cerca di farlo
Che anche attuale componente del Garante per la protezione dei dati personali presieduta dal professor sotto soffro
Qui Nicola programmi accanto a me
E e ha dato vita tra l'altro
Con l'apporto vorrei ricordare di giovani e validi potremmo chiamarli costituzionalisti in erba
Allo studio in una prospettiva orientata costituzionalmente proprio del diritto alla produzione dei dati personali diciamo anche nelle più recenti
Declinazioni
Non mi potevo sottrarmi errore che cosa ho fatto però ho pensato di
Dividere il mio intervento perché come ha ricordato prima proprio dottor Giubilei
All'inizio la Costituzione muta su questo tema è completamente bruciato
Allora mio intervento si articolerebbe se avete la pazienza
In tre parti
Una prima che la Lorelei dall'inizio muto
Alla giurisprudenza degli anni settanta
Un secondo una seconda parte al quello che ormai dopo gli anni settanta si chiama proprio diritto alla riservatezza la privacy no
E all'evoluzione in questa seconda parte
Verso la dimensione sociale e questo è un passaggio importante del diritto perché delitto
Lascerà la privacy nasce il come sapete le gli Stati Uniti il diritto a essere lasciati soli no e invece ha subito una profonda evoluzione e trasformazione
Ed è diventato un diritto sociale
Che si potrebbe due parole
Cercare di caratterizzare come dal diritto alla non interferenza ma che stiamo siamo in campo sociale perché la non interferenza da parte degli altri quindi della società al diritto di autorealizzazione ecco questa seconda parte
Vorrei tratteggiare questo passaggio
E nella terza brevemente perché poi ci sono autorevoli
Relatori e specialisti vuole parlare
Per la novità rappresentata dal nuovo Regolamento in che cosa il nuovo regolamento subordine subito
Nuovo regolamento è passato ha una visione diversa più complesse al dovuta tante cose alla tecnologia avanzante alla crisi del diritto alla Braidense l'informazione alla riservatezza direi che è passato dal diritto alla ditta personale anche socialmente inserita in chiesa
Al invece ai dati personali alla tutela dei dati i dati non sono cattivi sono quel qualcosa da cui poi si ricava una ricostruzione della personalità
A cui si riferiscono i dati che diventa per forza frammentata
No ricostruita farla mentali a mente a partire dai dati questa terza parte ma mi sbrigo sano allora
La Costituzione italiana loan prevede prima parte non prevede un diritto alla riservatezza me si occupa della protezione dei dati personali
Però la lacuna può essere considerata apparente poi in fondo
Tutto quello che è implicito nella costituzione la dottrina e la giurisprudenza questo fanno no
La giurisprudenza per un verso e l'adulterio per un controverso di esplicitare quello che è implicito
Specialmente per quanto riguarda i di
Costituzionale
Apparente
E infatti
Ho una come dire la sensibilità per la tutela dell'attività personale era data dalle e ai primi passi eh per esempio
Diritto alla riservatezza in fondo era la base della normativa civili civilistica sul diritto al nome
Questo oppure diritto all'immagine
Oppure ai diritti morali e i diritti d'autore
C'è una legge del quarantuno addirittura sul in proposito
La Corte di Cassazione però dopo un iniziale diffidenza
Ha diretto di ha fatto leva direttamente sull'articolo due della Costituzione
Perché dice ma autonoma determinazione della leader di relazione che pure non era qualificata come
Diritto alla riservatezza era un duro dei diritti inviolabili di cui parla l'articolo già la la giurisprudenza ricordo una sentenza del sessantatré
Quindi siamo ancora prima degli anni Settanta in cui invece sono stati Stato elaborato questo diritto alla riservatezza e come ricorda giustamente la professoressa Califano
E vi leggo il passo
Il diritto alla riservatezza non si ricava più il diritto al nome no all'immagine no ma si ricava da una serie di disposizioni costituzionali della costituzione del testo costituzionale
Sono
Lei l'inviolabilità
Della libertà personale
Articoli so che sull'articolo tredici si è discusso tanto anomala si tratta soltanto del diritto al corpo oppure invece ha un'accezione più ampia ma non sto a ricordare queste cose io sono fin dagli inizi per l'accezione più ampia
Ma diritto l'inviolabilità del domicilio
La Livni la libertà e segretezza delle comunicazioni la libertà di manifestazione del pensiero lo stesso diritto al nome che poi sancito in Costituzione articolo ventidue
L'inviolabilità del diritto di difesa spiego ventiquattro è una costellazione come l'ho chiamata una volta di diritti dalle quali si ricava il diritto alla riservatezza
La stessa Corte costituzionale volevo ricordare due sentenze siamo appunto negli anni settanta settantadue
E la tutela della sfiga della sfera privata ai singoli diritti sono richiamati nella sentenza centoventidue del settanta
A proposito
Dove si afferma che il diritto di immagine e limite alla libertà di stampa
Vedete ancora però c'è il riferimento ai vecchi diritti quelli da tutto il corpo dello stesso codice civile
Ed è la sentenza dodici del settantadue
E qui si intreccia
Con l'altra disposizioni costituzionali sul diritto al ritorno rivelare le proprie convinzioni religiose e che poi costituisce un contenuto poi
Diventerà decisivo rilevante
Però la svolta fondamentale rinvenibile in due sentenze
Della corte costituzionale una una della corte lo sociale una della cassazione del giudice di legittimità la Corte Costituzionale trentotto del settantatré esplicitamente riconduce la tutela della riservatezza
Consacrata anche ricorda in
Conventio convenzioni sovranazionali alla garanzia dei diritti inviolabili migliorabili dell'uomo de il pieno sviluppo della persona della libertà personale insomma gli articoli due e tre
Tredici della Costituzione
E poi la sentenza vede la cassazione del settantacinque qualche anno dopo
Che mette in risalto il carattere relazionale del diritto
Sostenendo il divieto di circolazione di informazioni il inerenti la sfera strettamente personale dei singoli a meno che non siano limitati da interessi pubblici rilevanti vedete che già il diritto
Allora riservatezza la privacy
Assume un aspetto sociale sulla dimensione sociale anche per giustificare le limitazioni al diritto stesso
Ma il nuovo più quindi si può dire che dopo gli anni settanta gli anni anche ottanta ancora
Fino agli anni Novanta il diritto alla riservatezza la privacy è un diritto riconosciuto no appunto che io lo avevo considerato un libretto che ho scritto
Poi derivarono la relazione tenne Sicilia tanti anni fa
Nel novantacinque questo libretto io sostenevo che era uno dei nuovi cosiddetti nuovi diritti diritto
Riservatezza
E e aggiungeva una cosa
Questi nuovi diritti che ricavo dalla giurisprudenza costituzionale di allora no fitti
E in fondo doveva essere caratterizzato da un altro elemento
Carlo dovrà frodata
Che era inviolabilità cioè intanto si potevano enucleare nuovi diritti cioè di qui diritti che non erano contesto tanti no come sappiamo la nostra prima parte della Costituzione sul tutti vogliono modificare la seconda diceva prima non si tocca perché è fatta così bene comprende uno spettro
Di possibilità così ampio e così dettagliato e forse è vero è una delle migliori costituzioni
Vigenti la nostra nel perlomeno nella prima parte
Che
Cioè che è difficile aggiungerci qualche cosa
Lo so lo so ci sono la carta di iniziative riuscendo però poi se andiamo a stringere no nella nostra Costituzione a profili di riti c'è già tutto
E nuovo diritto nuovamente caratterizzato però per poter emerge ed ecco deve essere nuovo deve essere caratterizzato dall'inviolabilità
Perché se non gode dell'imputabilità non lo posso ricontrattare ricondurre nemmeno l'articolo due della Costituzione questo io avevo cercato di dirlo in questo mio lavoro a cui aggiungevo la specificazione per cui il crisma dell'inviolabilità si contrae che le disse di che cosa
Nel patrimonio così scrivevo allora oggi scrive insomma nel patrimonio irretrattabile della persona umana intesa come totalità
Cioè nel principio supremo le la libertà dignità cioè se partiamo da questo allora posso enucleare altri diritti e non solo non solo quelli esplicitati dalla Costituzione di cui il diritto alla riservatezza
Proprio uno di questi no
è un ricavo da un esame della giurisprudenza costituzionale va basta ha sparso la seconda parte Serono finisco più
E
Quindi diritto alla riservatezza rientrerebbe è uno dei nuovi diritti perché riconoscibile sia al diritto fondamentalisti fondamentalissimo della inviolabilità della persona umana intensa quale libertà psicofisica
Ecco perché io poi l'articolo quindici lo interpreterei lo interpreterei ho sempre interpretato in senso ampio non soltanto con riferimento alla B ascolto
No
E che ricomprende un una pluralità di diritti funzionali alla tutela della dignità e l'identità dell'individuo e il retto tubino etanolo di origine statunitense e col con l'avvento di nuove idee delle nuove tecnologie che lo possono Minale contrastare conduce all'elaborazione la più ampia eccezione del diritto alla privacy
Il diritto quindi alla riservatezza come esplicazione della libertà personale articolo tredici inteso nel senso ampio supera la semplice tutela della propria intimità per manifestarsi sempre più come garanzia del diritto di compiere libere scelte sto citando da un bellissimo saggio
Già il dottor Busia senza essere condizionati o discriminati in base all'immagine che altri hanno costruito sugli interessati cioè cessa questo è il momento di essere un diritto individuale per assumere una dimensione sociale questo scrive il dottor Busia negli anni dall'anno due mila se lo ricordava
Allora con il termine le privacy quindi è possibile fare riferimento ad due significa
Il primo quello di origine statunitense ha il diritto di essere lasciati solo al diritto nella sua
Espressione individuale no
Già dalla fine dell'Ottocento e
EUR la vorrebbe Brandis espressione dei valori essenziali radicati nello spirito se non nella lettera della Costituzione la sentenza della costituzione americana
E da sempre poi patrimonio della tradizione anglosassone che sono fondati sulla libertà intesa come rispetto del principio di inviolabilità della persona e come diritto fondamentale elaborazione della fede
Dell'Ottocento sull'orlo del molto più mondo non molto più tardi Loris riconosceremo anche in questo ma proprio per questo emerge come è noto Pietro Rescigno emerge la prego che che la privacy postula l'esistenza di dimensioni sociali
Plurime in cui si forma la personalità umana e allo stesso tempo in cui si rischia di essere violata
E allora perciò che anch'io parlavo di sempre novantacinque quindi qualche anno più tardi di costellazione di diritti le ha riservato le riservatezza non è un diritto è un insieme
O di diritti il cui carattere in comune risiede nel divieto di intrusioni non consentite
In una sfera riconosciuta come propria della persona e della sua spontanea socialità questa qui in sintesi quello che Augusto Cerri no col quelli finisce Augusto Cerri di diritto quindi carattere complesso
Per essere sempre sintetici potremmo dire come accennavo all'inizio non interferenza
Diciamo carattere a e carattere B autorealizzazione
Con l'essere cioè padroni disse qui una citazione di Antonio Baldassarre essere padrone di sé ovvero con Lord Lesser impotenza colui che progetta la vita nella propria società cioè che Forgia la propria storia
In questa seconda declinazione
Be diciamo rispetto alla
La privacy non sa non si presenta come un momento di definitiva rottura del legame sociale diritto di essere lasciati soli ma come via per ricostruirle liberamente il legame sociale
A partire dal controllo sui detentori delle informazioni
In una prospettiva e qui cito Rodotà che è stato come serpeggiante no prima garante presidente garante
E diceva giustamente come via per ricostruire liberamente il legame a partire dal controllo sui detentori delle informazioni in una prospettiva caratterizzata è questa importante Darren redistribuzione di potere sociale e da una conseguente necessaria trasparenza sociale qui siamo alla fine
Degli anni novanta prima del mille novecentottantasette senz'
Non ricordo male
E queste affermazioni Stefano non c'è ritornato tanto che io
Leggendo no i lavori che tanti nella dedicati proprio almeno almeno quattro sono importanti questo della fine
Degli anni novanta e poi due lavori uno del due mila uno nel due mila e quattro uno del due mila e dodici in cui lui proprio leggendo Rodotà si vede lo sviluppo e la crisi del diritto
Non voglio qui annoiare però l'attualità ecco questi scritti non mostrano se si pensa al rapporto tra identità riservatezza e nuove tecnologie che tendono a frantumare lo accennavo prima
No penso che la sosta ci si preoccupa del la protezione dei dati
A frantumare la personalità umana che avviene ridotta a un'informazione parziale
Non deliberatamente data il resa viceversa acquisibile inconsapevolmente
Questo il punto il punto per mezzo di strumenti elettronici
Cioè alla frequentazione della persona umana della sua autenticità si accompagna una moltiplicazione
Delle come richiamava Rodotà nel due mila delle persone elettroniche tante quante sono gli archivi e le banche
Che costituiscono i diversi dati rilevanti
E allora siamo passati alla
All'attualità alla terza a di cercato di passaggio dal diritto alla dalla Price come diritto alla vita privata anche intesa nella dimensione sociale e non solo più nella direzione strettamente individuale
Perché anche nella dimensione sociale
E bisogna pensare che il diritto la privacy dati diciamo della classe sono trasmessi unirle prima erano trasmessi unilateralmente dall'interessato
No non c'era e invece la problematica nuova prova il contrario no non non c'è una hub univoca direzione del dato
Ecco dicevo
Anche un passaggio proprio del Presidente del professor verso solo ho voluto qui
Citare è
Picchi in sostanza sebbene le innovazioni tecnologiche possono costituire fonti di crescita
Del benessere miglioramento dalla qualità della vita tutto vero però altrettanto vero che esse rischiano di incidere sui diritti inviolabili della persona nel momento in cui non si ponga adeguata attenzione ecco questa è la situazione
Presidente a Soro
All'uso dell'informazione di carattere personale ottenuto dalla elaborazioni dati acquisiti e di un loro possibile utilizzo improprio ed è questa la problematica di oggi
Si deve sottolineare che sebbene la privacy storicamente abbia trovato il suo ambito di applicazione privilegiato nei rapporti tra lo Stato
Potere pubblico degli individui oggi e i CD e i cittadini oggi rischi più significativi per la dignità derivano dall'uso delle tecnologie all'interno
Di un contesto caratterizzato da una competitività è una lotta sociale estremamente accesa
La persona sì rischiare con l'ultimo Rodotà
Nella persona rischia di essere ridotta un oggetto
La persona
Da cui poter trarre tutte le possibili informazioni e le corrono ma non solo
Per le tradizionali anche se sempre più dilatate forme di controllo ma sempre più intensamente per costruire profili e identità
Per stabilire nessi e relazioni di cui ci si serve soprattutto per finalità economiche
Cioè per ritagliare dalla persona quel che interessa il mercato questo proprio da proprio nel due mila dodici
L'ho Regolamento
Viene fuori il nuovo regolamento bisogna partire grazie professore presidente
Non può
Sono sono sono ha rapidamente alla fine non vi annoierò ancora per molto
Ecco
Come sul piano internazionale ci si è
Prospettati problema b si parte da una direttiva che non a caso è del mille
Novecentonovantacinque quindi una e si arriva al Regolamento
L'input entrati in vigore proprio voi pochi giorni fa almeno nella sua forma definitiva
Quindi il nuovo Regolamento che come dicevo prima e del due mila sedici è in realtà poi adesso entrato pochi giorni fa in vigore
E certo
Mira a fronteggiare le sfide imposte dall'epoca digitale
Dice dicono appunto
Califano e e
Con la dietro
Che pochi altri diritti appartenenti alla cosiddetta nuova generazione possono vantare
L'autenticità ed alla solida matrice europea che è propria del diritto alla protezione personale certo grande contributo è stato già detto no dobbiamo
Al al diritto sopranazionale niente a proposito
Perché indirizzi più incisivi a tutela lo ricordava alghe presidente Rosato prima no lo lo dobbiamo a al delitto
Al diritto europeo
Dunque la direttiva del novantacinque che dettava una disciplina generale sulla privacy
Consentiva di colmare il vuoto legislativo in materia e poi come tutte le direttive di evitare il divario tra i singoli stati membri nel livello di tutela accordata o altri rituali serve pizze e tant'è vero che da voi c'è stata una ricezione di questa direttiva
Con l'entrata in vigore della legge
Seicentosettantacinque del novantasei no l'anno dopo tutela delle persone di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali
E poi si è concluso corra
La soluzione del Codice no del Codice della protezione dei dati personali che è del due mila tre
A distanza però di vent'anni si è palesata novantacinque due mila
Sedici non so proprio entrare
Ventuno si è palesata la necessità di un superamento della direttiva magari del novantacinque perché
Che pur avendo recepito le punte più avanzate allora dell'apporto che a tutela delle persone circolazione delle informazioni sul sul suo conto
Era imperniata sulla costituzionalmente
Una concezione statica del trattamento dei TIR dei dati personali
E soprattutto come lo ricordo già ricordato su una concezione binaria per cui le informazioni procedono prevalentemente dall'interessato al titolare
Quindi privilegiando una logica unidirezionale invece logore con la mente abbandona
Finalmente questa prospettiva
E e certamente
Se confrontiamo il primo articolo della direttiva e la disposizione che apre il nuovo regolamento di oggi
Vediamo che elimina qualsiasi ferite riferimento alla nozione tradizionale di privacy diritto alla vita privata no aveva già accennato e suggella la centralità del nuovo elemento attorno a cui ruota
L'attuale tessuto normativo il dato personale la necessità del mutamento di prospettiva è già indicato diciamo registrato dal diritto europea
Va ricordato prima che non siamo con l'articolo otto della Carta dei diritti fondamentali
Che aveva affiancato al più classico diritto alla vita privata e familiare articolo sette e la carta e il diritto alla protezione dei dati di carattere personale
L'avvenente anticipato nel il ancora stesse lo stesso Regolamento
La migliore dottrina da Sampler quindi dica colto le le virtù di tale innovazione espressiva di un pieno diritto all'autodeterminazione informativa così la chiama
Nell'ultimo ultimo quelli che ho visto io contributo di Rodotà nel due mila dodici
Il nuovo regolamento europeo si muove proprio in tale prospettiva
Introducendo tra l'altro una nozione editato personale molto ampia
Per cui dice l'articolo quattro del Regolamento
Costituisce dato personale qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
Definito anche l'interessato
Del dato
In particolare emerge la scelta di una lozione invitato con funzione onnicomprensiva capace di attrarre nuove situazioni non previste né prevedibile dal legislatore
No preventivamente
Ancora una volta le disposizioni normative in tema di pregressi sembrano avere consapevolezza dell'eccedenza della vita rispetto alle regole
Della inadeguatezza della dimensione giuridica rispetto al all'esperienza della vita quotidiana
E per tale motivo si esprimono
Così ancora Rodotà che nota come sta differenze no
Si esprimono attraverso un linguaggio di principi diciamo per principi
Scandito in particolare per il caso del Regolamento di cui o si discute di ben centosettantatré considerando del Regolamento e in cui si possono rinvenire i principi ispiratori dell'intervento normativo cioè qui e volevo sì euro come tutti sappiamo il regolamento è direttamente applicabile lo al regolamento però questo è un regolamento pieno di principi di Consip che che aspetta poi è stato detto da qualcuno
Anche
Dal mi pare che proprio per questo poi intervenuto giustamente
Il consigliere aulico no proprio
Si aspetta l'attuazione voi è uno di quei regolamenti che per la sua struttura richiede l'attuazione da parte degli stati nazionali
Il nuovo regolamento quindi sì contiene una nozione stato personale molto ampia
Confusione onnicomprensiva che attrae nuove situazioni non previste e non prevedibili però bisogna poi questi principi siano tenute in regola non c'è dubbio
Ora faccio un solo esempio
Vediamo dove il Regolamento invece ha avuto può avere un'attuazione diretta immediata secondo le regole che presiedono nel nostro ordinamento e le faccio l'esempio
Nell'opera il consolidamento protetto potenziamento del quadro dei diritti e delle garanzie
Insieme quindi ecco questo è molto importante
Diritti sì benissimo ma il regolamento prevede quindi precisi doveri
Che gravano sul titolare del trattamento
Attraverso l'introduzione di numerosi istituti ma voglio fare un solo esempio
Che si si scrivono in una prospettiva di carattere responsabilizzante no non a caso
No tutele rafforzate accountability
Che significa capacità di rendere conto
Da parte e
Interruzione numerosi istituti e voglio fare un solo esempio
Il regolamento impone l'obbligo per numerose realtà
Soggetti pubblici e privati che trattano i dati sulla riga scala dis di designare un responsabile per la protezione dei dati personale ecco questa un'innovazione un vero e proprio dovere una nuova figura professionale
Estremamente specialistica
Che da un atto funge da elemento di supporto
Al titolare del trattamento cioè quello che maneggiano intatto
Per l'attuazione di Diego del PL con lamento e poi di vigilanza da un lato sui trattamenti e dall'altro punto di raccordo con l'autorità di controllo nazionale per le questioni connesse al trattamento
Questo nuovo istituto
E in fondo una nuova figura professionale allora voglio ricordare che il master del dipartimento di giurisprudenza da ben tre anni quindi prima vicolo detto entrasse proprio
Sta formando questo questa figura questa nuova figura professionale la sta formando giocatore da tre
è chiaro però che
Disciplina introdotta dal regolamento presenta ampi anche troppo ampi
Rinvia le decisioni di dettaglio dei singoli Stati membri l'ho detto prima infonde un regolamento di principi
E lei l'individuazione che i quali le quali decisioni di dettaglio nell'individuazione in concreto del punto di equilibrio tra la tutela della privacy e dei e gli altri diritti fondamentali bordate costellazione dei diritti rischiano di far sì che resti sulla carta l'informatico un'uniformazione della disciplina che pure è l'obiettivo del Regolamento
Allora nella tesa che i legislatori nazionali quindi il nostro
Operino
Ne è consentito fare un che cosa deve il registratore tenere presente di fronte questa direttiva questa nuova impostazione del problema è un bilanciamento tra la libera circolazione dei dati e la massima tutela dei diritti queste il bilanciamento dei diritti costituzionali e questa è una sfida cioè il Regolamento più che risolvere i problemi ha lanciato una sfida sfida importante che coinvolge accanto all'opera del legislatore anche il Garante
La protezione dei dati che ormai più dire agli vigila sulla correttezza del trattamento dei dei dati e il rispetto dei diritti fondamentali
E quindi volume che oggi si presenta
Che cosa rappresenta rappresenta soprattutto l'invito a una riflessione culturale
Che impiega un approccio
Metodico trasversale che coinvolge studiosi di diverse discipline anche se non sfugge al lettore più attento
Che nel lessico usato l'inquadramento complessivo del diritto alla protezione dei dati quale diritto fondamentale europeo il carattere ne viene fuori tanto più significativo è quello dello studioso del diritto costituzionale
A cui stava a cuore la lettura dei singoli istituti non solo e non tanto come strumenti operativi del diritto quanto come meccanismi di garanzia di un diritto fondamentale a tutela della libertà e della dignità dell'uomo
Non vi è
Grazie professoressa sentiamo sì parrebbe essere promo parlato degli aspetti europei e quindi cominciamo a entrare in quelle che sono anche come dire i compiti dei dei vari di degli autori delle varie Authority
Europee e nazionali per quanto riguarda l'applicazione di questo regolarmente dottor Giovanni Buttarelli è il garante appunto al Garante europeo alla protezione dei dati e si può dire che è uno dei padri di questo di questo regolamento il quale ha lavorato
Per tanti anni ecco
La cosa che poi problema che poneva anche un po'il professor Palumbo che cosa ci sia spetta dagli altri Paesi in termini proprio del dell'adeguamento queste a queste nuove norme insomma
Allora buona sera a tutti un iniziale ringraziamento e professori
Califano eccola Pietro per il calcistico marcamento a uomo stretto per diciamo piazza del mio a non perdere questo evento ma in effetti fin dal primo giorno in cui ho visto
Diciamo il prodotto finale
Partendo poi una un'altra dedica da aggiungere ho detto non posso perdermi la presentazione del mattone
Quindi sono contento di aver accettato sebbene calcisticamente parlando o nel pieno del picco delle attività diciamo legate alla entrata in vigore di questa normativa ho fatto l'orrore calcistico di voler emulare
Cristiano Ronaldo nella sua rovesciata bellissima contro la Juventus solo che non avevo sotto il il Green sono precipitato e mi sono sfracellato su un divano quindi diciamo sono qui non so
Per grazia di Dio
Ma non volevo perdermi questa presentazione perché un evento diciamo particolare e quindi credo che sia anche
Una cosa molto positiva che questo alla presentazione si tiene qui
Diciamo nella culla del legislatore e vedremo poi la il perché
In questi giorni Genna internazionali non dedicano soltanto attenzione alla cosiddetta crisi italiana ma anche in tutto il mondo alla vicenda del del Regolamento
In Cina in Giappone nei centoventisei Paesi che in questo momento nel mondo si sono dotati
Dopo tante tu i tanti anni di dibattito regulation vs Selton regulation di una legge sulla protezione dei dati personali si parla si guarda si si pone attenzione a quello che sta accadendo in in Europa
Al vertice di Davos dei grandi della terra la parola protezione dati a febbraio è stata la più a lungo pronunciato
Nel G7 di Taormina lo scorso anno si parlava di terrorismo giustamente di sicurezza di ambiente di pochi temi
Ma a un certo punto il primo ministro giapponese
Bussato alle spalle presidente Junker
E gli ha chiesto se li poteva parlare un attimo io che pensavo che fosse per gli accordi commerciali ma il presidente il primo ministro giapponese detto vorrei parlare della protezione dei dati personali chiunque non era pronto a questo aspetto ma questo per testimoniare
Come questo tema in Giappone sia al centro dell'attenzione politica perché in soli due anni hanno fatto due leggi di carattere generale con una con un cambiamento diciamo molto più radicale di quello europeo perché sono passati da ciò quella che era la situazione ante mille novecentonovantasei in Italia a una soluzione molto simile a quella a quell'opera quindi ci sarà un perché
E dovremo analizzarlo guardando ai tre titoli della della locandina tutele rafforzate accanto abiti sfide sfide globali
Il professor Modugno ha già ricordato che noi diciamo ci accingiamo a questa modifica venti anni e oltre dopo
La prima tentativo di armonizzazione delle norme europea non del tutto riuscito ma neanche poi andato così a male
Perché il Trattato di Lisbona entrato in piena applicazione del due mila nove codifica le cosiddette obbligazioni positive e negative provenienti dalla interpretazione della Corte europea di Strasburgo sull'articolo otto e quindi obbliga
Il legislatore europeo a darsi da fare e non solo per evitare che gli organi pubblici si interferiscano troppi ingeriscono troppo in maniera sproporzionata sulla vita privata le persone ma anche per creare le condizioni perché i cittadini possano beneficiare
Di più della loro sfera privata dei loro diritti e libertà fondamentali rispetto al trattamento da parte di soggetti pubblici e privati c'era poi l'esigenza di
Maggiore armonizzazione considerati i flussi globali le diciamo che
L'evoluzione verso la Società del del del Big Daddy dell'intelligenza artificiale c'era necessità quindi di una normativa più tecnologicamente neutre da più diciamo fiducia non rientra tra e qui già abbiamo un un piccolo problema perché noi abbiamo da parte di molti operatori del settore opposte richieste
Di andare oltre quella legislazione e principi che ricordava il professor Modugno e quindi di dirci
Parola per parola cosa dobbiamo fare noi artigiani noi piccoli commercianti come dobbiamo interpretarla e invece l'opposta richiesta
Che a volte realtà prelude al fatto di non introdurre delle regole ma che spesso invece vuole avere regole più flessibili affinché resistano all'obsolescenza che in questa materia ad alta evoluzione tecnologica si si registra e quindi avevamo poi l'esigenza di una manovra maggiore armonizzazione perché non possiamo più di fronte alle sfide
Globali parlare la lingua sia pure molto già convergente di ventotto più né più un'autorità poi tra qualche anno saranno ancora di più che sostanzialmente si muovono in forte si sintonia ma diciamo l'economia richiede un meccanismo di tipo di tipo diverso quindi un Regolamento che come dire espressione di quella cessione di di sovranità che è stata indicata
Un misto di principi elastici anche di criteri più direttamente incidenti che non tollera copie anche i denti che nel diritto nazionale che quindi comporta degli affetti di sostanziale e formale come volete
Caducazione disapplicazione ma che insomma costringe un po'a rivedere alcune regole diciamo sul piano nazionale un primo dato positivo di una riforma che non è perfetta
Ma che se anche iniziassimo nuovamente ridiscuterla non verrebbe meglio di quello che abbiamo adesso è che in venticinque su quarantasette casi in cui si parlava di norme diciamo legislative ulteriori atti delegati per esempio si è fatto riferimento invece a linee guida delle autorità garanti né ora riunite in un nuovo organismo che possono anche in consultazione maggiore con alle organizzazioni interessate pubbliche e private possono adattare di più i principi stessi alle esigenze
Dei singoli settori e delle evolve l'evoluzione delle delle tecnologie
Io nel novantasei ho avuto l'onore di presiedere il gruppo di lavoro del Consiglio che ha elaborato la direttiva figlia sulle col allora si chiamavano telecomunicazioni eravamo così orgogliosi
Il ministro Maccanico si presentò appena insediato se il nuovo governo era l'unico testo approvato diciamo dal durante la presidenza italiana e si pensava di aver chiuso le regole per molti anni ma il giorno dopo è iniziato subito un dibattito sulla sua applicazione vita al all'infanzia di internet di qui ma se le discussioni interpretazioni che portarono il due mila e due
A rivedere questa direttiva a parlare di comunicazione elettronica accessibili al pubblico dicendo adesso non c'è alcun dubbio che si applicano a internet ma due ore dopo è iniziato il dibattito sull'applicazione
Ai nascenti social network di nuovo un fermento che porta nel due mila e nove ad un'ulteriore modifica adesso una quarta
Perché le tecnologie e le applicazioni i sistemi e volgono evolvono e quindi c'è sempre questa
Scommessa tra l'inseguire nuove tecnologie o ad alta imposte oppure al contrario lasciare che alcuni sistemi si evolvano interni che poi è difficile ripensare in materia di droni ad esempio noi abbiamo avuto una un'esperienza piuttosto felice come pure nell'Internet delle cose perché si sono sviluppati in un momento in cui le autorità garanti e le competenti autorità non solo in materia di protezione dei dati hanno colto i temi e quindi diciamo si è potuto intervenire dall'inizio per evitare problemi a gli applicatori di di base la stessa cosa per l'internet e cose ma solo perché in realtà la tecnologia Rita sui social network non è stato così perché se oggi noi discutiamo
Di questo modello di business di Zancan Berger è perché per tanti anni si è voluto fino al punto di diventare una super Potenza che è più poteri di diciotto servizi segreti messi al mondo con miliardi di persone tra loro clienti
Sostanzialmente diciamo è difficile adesso anche per effetto del Regolamento imporre un un un ripensamento
Quindi un regolamento che adesso crea dei compiti a casa per tutti gli interlocutori la prima cosa secondo me è più importante il cambiamento di cultura evitare anche nel nostro Paese gli errori che ci sono stati all'inizio quando siamo passati noi tutela quasi zero ricordava il professor Modugno la prima legge del del novantasei allora abbiamo dovuto ratificare la Convenzione di Strasburgo e recepire la prima direttiva siamo passati da quasi zero tutto per essere i migliori nonostante eravamo i penultimi
E però poi questo è stato pagato sul campo da tutti gli operatori che hanno beneficiato di minori
Diciamo opportunità di diluire nel tempo le le regole la Germania ha fatto le prime leggi a livello di lente nel settantadue la prima legge federale il settantasette la seconda nel novantuno alla terza del due mila e mi hanno fatto i due dopo è ancora adesso
Qualche volta nonostante la loro aspirazione alla perfezione non ci azzeccano perché il commissario Europe ha già detto davanti
Alla Commissione Libè che nella norma di adeguamento adottata in Germania per effetto del Regolamento viola regolamento stesso per quanto attiene gli aspetti del consenso
Noi siamo arrivati con affanno con molte polemiche eccetera ma siamo
Stati siamo stati a lungo siamo ancora
Autorevolissimi diciamo punti di riferimento a livello europeo per quanto riguarda diciamo l'elaborazione delle delle regole i codici di condotta che su sono stati adottati dall'Autorità garante in materia di ricerca scientifica di investigazione privata di investigazione difensiva di ieri di ricerca storica
E statistica hanno fatto il giro del mondo come pure quello che riguarda il l'attività giornalistica che pure forse potrebbe aver bisogno di un minimo di tagliando con come gli altri nel tempo quando sarà il momento opportuno quindi noi dobbiamo saper preservare questa nostra
Diciamo attenzione che effetto anche la nostra traduzione giuridica e quindi proseguire iniziare adesso considerare il venticinque di maggio come un punto di partenza e non e non di arrivo
Nella opinione
Che
La mia istruzione a
Fatto per il Parlamento europeo per il consiglio del dell'Unione sul Regolamento noi abbiamo cercato di dare una mano non soltanto nel suggerire questa soluzione o l'altra ma anche nell'individuare il rapporto che c'è tra legislatore europeo legislatore nazionale che è molto variegato lo abbiamo individuato ben cinque categoria di differenti disposizioni nazionali che possono continuare ad avere cittadinanza nonostante Regolamento
Una prima categoria son è quella delle norme che dovuta perfetto regolamento per permettere regolamento di funzionare magari in Italia ce l'ha già
Per esempio quello che riguardano
La il preservare l'indipendenza del Garante applicazione delle sanzioni
Cose per noi già molto notte abbiamo la possibilità di specificare e precisare
Qualcosa che nel Regolamento nei limiti del regolamento stesso una operazione che abbiamo fatto all'epoca quando si parlava di consenso non ambiguo
E per noi diciamo questo significava consenso espresso e quindi necessita di un chiarimento in questo senso sempre nei limiti del regolamento possibilità di introdurre eccezioni e regole nei limiti del Regolamento possibilità introdurre degli obblighi giuridici di
Trattare necessariamente dei dati senza il consenso delle persone
Norme che non sono di protezione dei dati personali ma hanno un'attinenza con questa materia e che quindi bisogna prestare attenzione sulla loro sinergia per esempio la proprietà intellettuale il diritto d'autore l'e-government e infine are nelle quali il l'odierno di statura europeo quello del Regolamento ha detto ammetto che qui il grado di armonizzazione minore per effetto della diversità culturale
I media il rapporto di lavoro la ricerca scientifica e il potere quindi di precisare di specificare quindi è maggiore
Quindi diciamo al di là di quello che sarà adesso l'attuazione necessaria urgente del legge delega all'esame del del del Parlamento per consentire a tutti gli operatori interessati non solo il garante di partire senza incertezze io mi auguro che diciamo quando sarà il momento opportune avremmo capito ma anche diciamo quali saranno le le prospettive ci sia nel tempo la possibilità meditata di una come dire verifica
Programmata di un po'quelle che riguardano tutte le regole del del del gioco che sono ancora frammentati molte disposizioni nonostante il Codice
La seconda dimensione del del regolamento alla cantabilità i
Grazie professor
Modugno per aver felicemente correlato alla parola cantabili non la responsabilità ma la capacità Italia di Sarego perché è molto difficile tradurla
Di tradurla nella nostra lingua
Questa diciamo innovazione noi ci siamo io vogliamo trattare i il titolare del trattamento come adulti presuppone un cambiamento di cultura fino a tanto tempo fa e ancora oggi
Questa materia va considerato come qualcosa da delegare
A qualcuno
Che ha più tempo diciamo dei manager dei direttori generali quindi
A una vittima Interna che deve farsi carico di eventuali ricorsi di capire come funzionano le cose oppure a esperti di informatica
Mentre il cambiamento di cultura che si chiede qui è quello di andare molto oltre l'adeguamento si parla di obblighi come se fosse cambiato l'universo mondo sono sei giorni dopo
La piena applicazione nessuno per parare si morto in questo momento non abbiamo avuto un un radicale cambiamento dei requisiti per trattare i dati certo c'è una maggiore severità su alcuni aspetti per esempio il consenso però l'effluvio di
Music lettere e-mail che abbiamo ricevuto per dire caro lettore caro cliente Caro diciamo abbonato
Non ci teniamo alla tua brave sì e quindi poi parte un sermone di ventotto e ventinove ventinove Baggio sono a mio avviso una un tradimento dello spirito di questo dal primo perché non ho capito perché sono ricordati tutti alla mezzanotte del venticinque Di Maggio
Adesso hanno fatto un calcolo prima della entrata in vigore questo Regolamento che un utente medio avrebbe dovuto spende il cinquantaquattro giorni dalla sua
Vita in un anno a leggere tutte le informative sulla brace con questo diciamo con questa prassi di questi giorni penso che la statistica si è del tutto alterate ma io ho fatto una distinzione tra su una serie di IMEI che in realtà ci possono provenire anche dal nostro salumiere che ci dicono va be
Vuole continuare a ricevere le e-mail da me se no cambia oppure no c'è uno fino stavolta queste sono cose innocenti di piccoli data Bates quelle grosse invece che ci continuano ad apparire ogni volta che accendiamo che apriamo una oppure abbiamo un una determinata
Altre applicazioni o social network sono molto insidiose e dovranno essere diciamo monitorate scrutinati attentamente perché alcuni di loro che cosa hanno fatto Assil consenso diventa più severo
Può essere dato veramente in maniera libera non vale quando c'è uno sbilanciamento di interessi e quindi al di là dell'errore violenza Dolo deve essere veramente informato specifico
Concreto ed è revocabile in ogni momento senza nessun effetto negativo benissimo io non lo chiedo più
E trasformò quello che ti chiedevo prima in una condizione contrattuale da prendere o da prendere quindi se se se non accetti non si è più diciamo nostro nostro socio
E mentre in alcuni casi si può cambiare in altri casi cambiare no perché se io esco da Facebook posso ancora parlare con i miei vecchi amici oppure la piattaforma di un mini social network e mi renderà la vita la vita difficile
Ecco racconta avviliti
Significa per tutti gli altri che non abbiano questo potere immenso che si è creato in questo momento la Silicon Valley ma il tema che dobbiamo affrontare in maniera strategica perché le scelte di adesso varranno nel due mila e venti per la Cina
E perciò e per l'India le vere Silicon Valley del del futuro e saranno difficilmente gestibili come oggi può essere gestita
La l'area diciamo di un partner strategico ebbene tutti gli altri sono chiamati a fare di più a evitare quella montagna di documento in cui c'è scritto
Posso Modugno considerato considerato ma non riconsiderando del regolamento in cui c'è almeno c'è qualcosa ma considerato niente considerato niente centoventi pagine considerando tutto ciò premesso adottato il Documento programmatico sulla sicurezza dove sta non c'è
Però questo era un un pezzo di carta che veniva venduto diciamo in chiave estorsiva tutti quanti promettendo l'esonero diciamo con l'esenzione da ispezioni dal e da conseguenze
Noi vogliamo invece con questo Regolamento
Che la posizione da diventa un fattore di cultura all'interno linearizzazione sia embedded diciamo in in inglese cioè faccia parte ai vari livelli delle scelte che tutti anche gli organi di vertice devono avere a seconda delle varie implicazioni sì a parte la vita quotidiana di tutti i giorni perché non ci occupiamo più soltanto la sfera privata o di altri diritti fondamentali ci occupiamo dell'impatto che la questione dell'informazione può avere per lo svolgimento di importanti funzioni pubbliche
E private interfaccia utilizzare di più le informazioni non per far fare un passo indietro da vogliamo che la ricerca scientifica
Si realizzi che ci sia una vera statistica però come ha detto il garante italiano su alcune recenti scelte che hanno riguardo al tema statistica può darsi che invece una verifica da fatta su ciò che è veramente necessario ed appropriato e ciò che invece diciamo e abbondanza il rumore informativo
Quindi la bontà delle scelte il buonsenso rispetto alle scelte normative in questa materia non può che
Essere strumentale a tanti diritti e interessi pubblici il terzo tema della locandina erano le sfide globali ebbene questo Regolamento va molto oltre il tema
Della diciamo protezione dei dati personali ha spera nella vita privata e diciamo si pone come la risposta europea a un gatto
Tecnologico di straordinarie dimensioni quattro anni fa la Commissione europea ha fatto uno studio
Su quali erano i venti Big detta players
In questa materia soltanto due venivano collocati nel nell'Unione Europea temo che oggi questa statistica sia da completare in maniera assai più più pessimistica ciò nonostante l'ambito di applicazione territoriale di questo Regolamento porta ad applicarlo a tutti coloro che pur non essendo stabili dell'Unione Europea offro beni e servizi qui operano qui pro fino alle persone qui cioè tutti quelli che hanno in mano i dati sui nostri smartphone sulle nostre tavole sulle nostre applicazioni
E questo porta una difficoltà
Da parte di grandi giganti come Facebook Google Amazon
Apple Yahoo ed altri di frammentare la loro politica della privacy per cui a prescindere quello che dicono alle audizioni a Bruxelles o o a Strasburgo
Sì mi piace lo standard europeo ma non fa testo per per nove non si adatta agli sta agli Stati Uniti noi non lo rispettiamo e forse lo applicheremo anche questi sì dieci queste diciamo schermaglie di politica informativa secondo l'emozione del momento non hanno nessun senso perché questi giganti sono adesso tenuti a da applicare queste regole quindi adesso il ci sarà un minimo di novità
Certo la protezione dati personali può dare un suo contributo attraverso in tutta una serie di nuovi istituti però è importante che ci sia una sinergia con altri regolatori perché la risposta deve essere anche coordinata con chi si occupa di altri aspetti le società di informazioni
In materia antitrust materie di comunicazioni diciamo audio visive persino materia elettorale perché noi abbiamo il giorno stesso del piccolo delle del della emozione pubblica sul caso gamberi generali di che abbiamo pubblicato un'opinione sulla manipolazione on line e sulle tecniche USA
Risultato di un lavoro di di senesi e abbiamo dimostrato come al di là del caso Cambridge analitica perché ce ne sono tantissimi altri
Ormai è sistematico l'uso delle informazioni di carattere personale per finalità che vanno oltre l'aspetto commerciale
Le sfide globali portano quindi ad un discorso generale sull'assetto di potere su scala su scala mondiale
La Francia il Danimarca e l'Olanda hanno nominato un ambasciatore nella Silicon Valley quasi riconoscendo diciamo ai giganti dell'informazione che sono le un la natura
Diciamo di sì
E questo diciamo in qualche modo è apprezzabile per l'attenzione ma deve farci riflettere per per una l'ultima considerazione sempre in tema di Speedo globale riguarda il modo con cui noi lo lo vivremo
E non voglio fare critiche onorevole Rosato al modo con cui negli ultimi anni diciamo il legislatore italiano si è occupato di questa materia è sempre stato molto attento ai valori c'è stato qualche prodotto finale che proprio non è stato così perfetto
Adesso vedremo quando ci sarà una stabilita un'instabilità politica vedremo quando sarà possibile tornare con calma su questi temi
La speranza è che questo sia il fatto in maniera unanime come è stata approvata la legge del novantasei nel nel numero sei sette cinque come è stato approvato il regolamento europeo il più lungo discusso nella storia dell'Unione Europea e io mi auguro che si tenga conto anche delle opportunità
Che ci sono per il mercato italiano delle piccole e medie imprese quelle che adesso si lamentano per gli adempimenti nuovi che non ci sono perché per loro è largamente
Il sistema uguale
Ma se noi consideriamo il made in Italy applicato
Alle applicazioni praghesi friendly al lo sviluppo dei nuovi principi del pavé si badi sagne Travisi by default alla possibilità di avere questi sigilli che certo non certificano l'aderenza alla legge al cento per cento ma possono in qualche modo favorire la tutela dei consumatori
Le società di accreditamento di di certificazione i codici di condotta ideata Production Officer coloro che lavorano in materia
Di sicurezza per non parlare poi della sala del sit-in in un senso generale noi abbiamo una straordinaria serie di opportunità per l'occupazione soprattutto giovanile in questa materia perché tutti coloro che adesso dal Missouri o dall'Ohio devono rispettare il il diritto europeo hanno capito le regole ma non sanno cosa fare in particolare il sottosegretario al Commercio americano Wilbur Ross ha detto ieri che di li considera debba oggi il
Asse per il Regolamento europeo e e lo capisco perché questo comporta un cambiamento
Importante allora non dobbiamo prenderli sul per il collo dicendo adesso ci daranno i soldi dispiegano noi come funzionano le le regole però è vero pure che le decine e decine di giovani
Ingegneri italiani al servizio delle multinazionali del mondo che fanno applicazioni che sono fatte sparire in quattro minuti e sono
Presentato in altro modo possono invece attraverso opportuni incentivi incentivi di carattere politico e commerciale possono avere anche uno spazio in questa in questa materia
Io potrei parlare ancora per per due per due ore ma la mia memoria torna indietro diciamo di di vent'anni perché io sono in questa materia per per puro caso mi occupavo di diritto penale di procedura penale come il presidente Lattanzi ricorderà e quando il Mistral giustizia i ministri a giustizia perché questo discorso andò avanti per del cinque anni misti di destra di sinistra di centro di lato e tutti si occupavano di questa materia e tutti volevano che l'Italia entrasse in Schengen e quindi non detto prendi questo dossier e tenetevi occupa
E però
La migliore la mia missione dal diritto penale la procedura penale tutti i cinesi sono mafiosa stai perdendo tempo con questa con questa materia è una volta autorevolissimo collega
Nel mistero con ironia diciamo anche molto romanesca mi ha detto
Ma sta banca dati ma perché detesta curvando tante dovrebbe scene
Stai attento perché o fa il botto o fa il salto
E io non c'ho dormito per molto per molto tempo credo che la sua alludesse al botto l'altro giorno il sogno di vario
Ma non resse al fatto che questa materia destinata o a fallire completamente o a rappresentare negli anni come dire un qualche cosa di importante che cominciamo adesso a a percepire le opportunità sono tante non è facile avere diciamo delle regole
Come dire per fare
Che la applicazione il il tasso diciamo ragionevoli di applicazione dipenderà dall'impegno di tutti coloro che a vario titolo dalle autorità regolatoria agli altri si occuperanno di questa di questa materia c'è spazio per tutti e quindi
Grazie di avermi invitato
Grazie
Presidente sfiora il professor Modugno parla di sfide Buttarelli anche ha parlato di un anno ha necessità di una nuova approccio culturale ecco
Quali saranno diciamo il il ruolo le ricadute sul sistema italiano di questo Regolamento
Visto che ne ha parlato anche Buttarelli le aziende sono pronti ad adeguarsi a queste nuove norme per questo anche un tema non secondari
Prego prego professore una chiedo integrare sì sì sì va bene sì sì
Grazie abbia
Sì io credo che
Che si sia già detto molto cerco di di essere
Breve come si dice
Dico subito che non credo che l'Italia abbia un problema specifico rispetto alla Francia o alla Germania la ricaduta del nuovo Regolamento è una ricaduta che ha un valore che supera la dimensione di
Diciamo della frontiera
E questo approccio però mi ricordano quesito mi ricorda che in queste ultime settimane c'è stato grande attenzione
Al tema la protezione dei dati come mai si era verificato non per un grande interesse diciamo al diritto
Ma per un timore degli adempimenti
Per come dire una è in fasi patologica secondo me
Sugli aspetti formalistici
Trascurando molto spesso
Ma non solo da parte di organizzazioni di categoria
Datoriali e varia ma anche da parte del sistema dell'informazione per molti aspetti
La filosofia che è sottesa al nuovo regolamento generale che
è la riflessione
Culturale alla quale ci invitava prima
Il professor Modugno
Voglio però anch'io esprimere l'apprezzamento su questo volume in questi mesi in questi ultimi mesi in molti giuristi si sono misurati su commento al nuovo regolamento e hanno prodotto
Dei testi assolutamente importanti autorevole il valore aggiunto di questo volume
Credo su risieda nel fatto che è capace di coniugare la Sapienza accademica
Con l'esperienza sul campo
E non è irrilevante a questo fine sarebbe sufficiente leggere la biografia degli Autori
La loro esperienza maturata in questi anni a partire naturalmente
Dalla professoressa Licia Califano
Per la sua duplice esperienza ma non solo per la professoressa Califano anche di molti altri autori che hanno concorso a creare questo strumento prezioso per cogliere il significato profondo delle norme
Va esplorando né l'orizzonte di senso oltre quello che abbiamo detto del semplice adempimento
In questo senso
Io trovo che
Il nuovo regolamento europeo
Il nuovo quadro giuridico europeo
Delinei una vera e propria rivoluzione
Al pari di quella che Stefano Rodotà ravvisava oltre vent'anni fa è stato da più parti ricordato nell'introduzione alla legge sulla protezione dei dati personali in Italia allora
L'innovazione principale consisteva nell'affermazione del diritto la protezione dei dati come autonomo rispetto al tradizionale la tradizionale intangibilità nella vita privata
Oggi si tratta di rendere la protezione dei dati obiettivo
Comune
Per fare fronte
Alle grandi trasformazioni indotte
Dallo sviluppo tecnologico ma particolarmente dalla rivoluzione digitale e quindi questo nuovo Regolamento chiama
L'impegno
E la sensibilità non solo del giurista ma deve chiamare molto con forza la sensibilità di tutti i cittadini
Delle amministrazioni delle in prese di tutti quelli che partecipano alla comunità non come utenti ma come protagonisti e protagonista di questo studio è il dato personale
Categoria i cui confini si sono estesi sensibilmente col Regolamento generale
A fronte della contrazione di quello anonimo ridato anonimo
Con la finalità di estendere le tutele anche a quelle informazioni che sebbene non identificative di per sé possono comunque condurre se incrociate con altri dati a delineare un profilo trovo che questa sia una diciamo delle cose più importanti
Perché questa modifica muove dalla consapevolezza di come le nuove tecniche di Anna di analisi consentano di estrarre informazioni che ci riguardano anche da semplici frammenti privi di correlazione fra loro
E questo aumenta a dismisura la possibilità di Ray venti ficcare
Anche dati in apparenza hanno un limite
Nel nuovo Protocollo addizionale della convenzione cento e otto è chiarissimo di con come la nozione di identificabilità non possa più riferirsi esclusivamente all'identificazione
In senso tradizionale ma tutto ciò che consente di individuare e trattare un soggetto diversamente dagli altri
Il contesto in cui si sviluppa questo processo è quello di una economia di una organizzazione delle relazioni sociali
Delle comunicazioni che si fondano
Sui dati
Sulla loro raccolta ed elaborazione con tecniche capaci di produrre nuova conoscenza da frammenti di informazioni che incrociati con altri restituiscono
Quell'inestimabile valore aggiunto di cui si alimenta il capitalismo digitale ma di cui si alimenta la conoscenza nel mondo
Solo chi detiene grandi quantità grandi volumi di dati è in grado di elaborare e produrre conoscenza dalla intelligenza artificiale ma alla genomica alla ricerca sulle malattie tutto quello che nel mondo avviene di più importante
In qualunque settore compreso quello della finanza che adesso è alimentata da Fintecnica
Tutto questo
Ha cambiato ha cambiato profondamente la cornice dentro la quale noi vediamo e cambia necessariamente deve cambiare la interpretazione che noi diamo del dato
Perché
Questo capitalismo estrattivo così lo si chiama che si fonda sul dato ci deve indurre a pensare cosa è il dato e non accedere alla lettura
Burocratica oppure semplicistica oppure banalizzando e per cui il dato il valore numerico è una cifra oppure un flusso di Bitti all'interno del sistema delle piattaforme il dato
La proiezione digitale della nostra vita in fondo il dati siamo noi
Se pensiamo alla nostra personalità come un mosaico che si ricompone dopo aver raccolto tante tessere infinite tessere per dare vita a una persona
Elettronica diceva rottama noi chiamiamola come ci pare il fatto è capire che il dato il protagonista di questo libro di tanti studi sui quali si continua come dire con fatica a ricercare una maggiore consapevolezza
Nella dimensione immateriale in cui chiediamo i dati
Sono
Degni
Di una particolare tutela perché i dati in quella accezione
Sono vulnerabili come vulnerabile
La nostra libertà la nostra identità la nostra dignità quelle cose
Di cui si diceva prima nella Costituzione ci sono la protezione dei dati ma se pensiamo che il capo saldo su cui poggia la Costituzione italiana e la dignità della persona allora sì c'era già da allora
Non l'abbiamo intesa perché quella era una società quella predichi tale in cui non si poneva questa esigenza ma se vogliamo utilizzare la Costituzione
Compiutamente nella società digitale dobbiamo accedere a una interpretazione che ricollega in un filo diretto la dignità della persona col dato che viene proiettato in quella dimensione ma finora
La protezione dei dati è stata vissuta come una disciplina un po'elitaria di scarso interesse per i decisori politici che per gli operatori economici non solo in Italia devo dire che nella dimensione planetaria il decisore politico non ha colto
Il nesso stretto fra la protezione dei dati e la rivoluzione digitale e questa sottostima ha consentito che la nuova economia si sviluppasse in un regime
Deregolamentato con un processo di concentrazione delle imprese che non ha precedenti nella storia dell'umanità
Si sono verificati acquisizioni solo il gruppo Bombolo approva prodotto nell'arco degli anni che vanno dal due mila e uno a al due al mille al due mila e sedici centonovantasei acquisizioni che significa che tutto quello che di importante nasceva in ogni campo non solo nel campo dei motori di ricerca del software
Di qualunque settore dell'economia digitale veniva pronta prontamente acquisito ma non solo Google ha fatto altrettanto Facebook in un tempo più breve ha fatto così ama Somma cioè si è definito per la distrazione
Per la sottostima
Di quello che si stava verificando questo è avvenuto anche in passato ma nella storia passata dell'evoluzione duravano decenni quanto meno nel tempo del diritto di adeguare le proprie strutture le proprie risposte alla rivoluzione che si verificava sì distribuì venute qui invece è tutto avvenuto in tempi velocissimi e si è prodotto una concentrazione che ha cambiato la geografia dei poteri diceva Giovanni che alcuni Paesi hanno nominato gli ambasciatori
Penso che quello sia come dire
L'aspetto un po'goliardico per significare la comprensione di questo processo la consapevolezza del potere enorme che hanno ma non possiamo cambiare questa geografia dei poteri
Se non trovando la chiave
La bussola che non può essere affidata al singolo utente noi naturalmente
Diciamo sempre dovremo dirlo sempre che è fondamentale l'utilizzo l'educazione per muoversi e vivere questa nuova dimensione consapevolmente ma occorrono le regole
Occorre il diritto occorre un diritto capace di muoversi in una dimensione che non può essere quella di un territorio perché la Rete lo ebbe non male i confini di un paese e quindi dobbiamo mettere in piedi una regola che sia capace di essere riconosciuta rispettata nel mondo nell'universo come avvenuto in parte almeno per la difesa dell'ambiente
Si è creata una cultura universale del bene ambientale copie un diritto dei dei cittadini del mondo non solo di una parte noi dobbiamo impegnarci in questo senso
Staccherà sta cambiando sta crescendo una nuova consapevolezza l'emersione di questo diritto di questo nuovo diritto è stata nel nostro Paese una conquista sofferta io lo devo dire
La stessa Autorità garante ha dovuto difendere la propria indipendenza da un lato dalle generale condizione di bilancio in cui si è potuta muovere ma anche dalle incursioni del legislatore
Spesso affidate
A emendamenti estemporanei
Non discussi
No
Potrei fare
Un breve riassunto di emendamenti che sono stati introdotti nell'ordinamento in modo
Casuale e che hanno avuto un impatto grosso o possono avere un impatto anche recenti allora questo non deve più accadere
Non può non può cadere perché il regolamento obbliga il legislatore a chiedere il parere del Garante ma perché il Regolamento renderebbe vanno quel tentativo
Notturno di introdurre norme di tutela parziale di una tutela
Più o meno fondata su una presunzione che dell'Hobbit possano avere un maggiore o minore interesse è una stupida decisione di quello che la protezione dei dati personali e anche una parte del dibattito di queste settimane milita
La sensazione che ci sia un ritardo di una parte importante delle strutture dello economica del nostro Paese che continuano a parlare quando parlano anche delle consultazioni
Che vengono fatte in queste ore da parte del Parlamento sul decreto legislativo
Che doveva essere approvato prima delle venti cinque Di Maggio che io mi auguro venga approvato non troppo tardi
L'audizione delle categorie interessate questa affermazione la fotografia di come non si è compreso che non esistono categorie interessate
Il nuovo Regolamento europeo interessa tutti i cittadini del mondo
Riguarda un diritto fondamentale e diritti fondamentali non appartengono alle categorie quindi l'approccio parziale
Settoriale lobbistico che ogni tanto matura in questo campo non va bene io spero che questo cambia o segnali che stia cambiando non da parte di piccoli sedimenti ma in generale perché anche gli eventi come quello di
Cambridge analitica che e concordo con Giovanni è semplicemente la punta di un iceberg ma quelli che son serviti per fare intendere
Ha una parte più larga del mondo che che la protezione del dato può generare caschetti davvero importanti che non che che che non riguardano un singolo episodio ma mettono in gioco la democrazia mettono in gioco la vita quando viene diventa vulnerabile
è un dato sensibile come quello sulla salute
In gioco non c'è
Una opinione che pure è un diritto molto importante un con un valore molto importante c'è l'unità c'è la la manipolazione del del delle fascicolo sanitario elettronico mette in gioco la vita
E allora voglio dire cosa vuol dire le categorie interessate
Categorie interessate siamo tutti siamo intanto gli utenti cittadini quelli che usiamo dalla Rete che dobbiamo avere la consapevolezza piena dei nostri diritti dobbiamo sapere che a un trattamento automatizzato che accaduto ricadute significative sulle decisioni che ci riguardano oggi abbiamo un diritto in più da utilizzare
Lo possiamo fare in modo più coraggioso possiamo da utilizzare la regola da far valere anche per aziende che non vivono e non operano in Europa in questo è un cambiamento straordinario che è avvenuto nel corso di questi anni
E dobbiamo pensare alla protezione dei dati come un bene che può accrescere la reputazione delle imprese
Un'impresa e competitiva se può dimostrare nel mercato di aver protetto i dati dei propri clienti lo ha capito anche
Saccà invero che che
Ma ha ragione allora tutti quelli che dicono
Ha recitato la parte però intanto ha cominciato riconoscere che forse qualcosa deve cambiare non abbastanza ma è consapevole che anche per Zac alberghi una sequenza di sanzioni da quattro per cento del fatturato globale annuo potrebbe essere un fastidio
Sgradevole che se mette in dubbio e mette in discussione l'autodichia
Delle grandi piattaforme digitali penso che debba mettere in discussione anche la pretesa di non rispettare di non proteggere i dati anche delle imprese italiane
Che devono adeguarsi voi abbiamo detto lo voglio dire qui stasera
è superfluo per i presenti che son tutti Tipper informati ma si è detto ma una proroga
è evidente che è una banalità non si può fare la proroga di un regolamento europeo che che e immediatamente applicabile dal venticinque di maggio ho anche detto in mille circostanze che siccome non saremo in condizione di fare il controllo di tutte le imprese italiane cominceremo dalle più grandi
Ma non perché siamo contro la grandezza ma perché lì c'è una concentrazione di dati maggiori e cercheremo di verificare se laddove c'è una vulnerabilità dei dati maggiore
Più importante si è rispettato
Il dettato dal regolamento che da due anni era noto per cui anche qui talk io vedo che il Sole ventiquattro Ore ha fatto una eccellente campagna informativa
Però insomma ecco siccome l'avrei fatta due anni fa e la Bre poi continuato a fare ha ragione Giubilei quando dice che insomma no non è che ci sia stato a parte alcune eccezioni
E che ci sia abitualmente una sensibilità al dibattito su questo diritto
Che significa essere abbastanza indifferenti su uno dei diritti che ci riguarda più debiti che per i quali siamo più vulnerabili abbiamo mettiamo più in gioco il nostro futuro individuale e comune
Detto questo io considero il regolamento europeo che non è perfetto come dice Giovanni ma la perfezione
Non appartiene né alle norme
E neanche alle altre cose umane ma è il meglio che si sia prodotto nel mondo e se oggi l'Europa a un punto di forza sul quale sta facendo da battistrada generando l'emulazione di Paesi in tutte le parti del mondo e perché ha saputo trovare un momento di unità forte su questo terreno e dovremmo immaginare quale importanza possano vivere
Anche nella gioco economico globale
Il fatto che un mercato di cinquecento milioni di utenti costringe le imprese di tutto il mondo a riconoscere una serie di comportamenti virtuosi
Può generare questo un cambiamento più importante nell'economia del mondo è forse solo per questo se fosse anche solo per questo un'idea dell'Europa bella che dovremo difendere
Grazie presidente
Come dicevamo all'inizio avevamo parlato del nuovo Regolamento attraverso il libertino io adesso vorrei chiedere al professor Andrea Simoncini che è professore di di di diritto costituzionale di concentrarsi un attimo Pozzi sul libro per di come è strutturato io anche se come è stato detto più volte un bel mattone
Almeno in parte l'ho letto e mi sembra ecco che a differenza anche di altri di Bío commentari simili a questo
Questo interviene più nel nel merito è il debito più che di legge parla delle della persona cioè dei diritti della persona no non è cioè l'approccio è un po'questo mi sembra che e sicuramente è un
Come dire un approccio molto significativo e positivo
Allora io innanzitutto volevo ringraziare professoressa Califano ethos Colapietro per per aver per avermi invitato a partecipare a questa presentazione così importante partecipata e per avermi dato l'opportunità di di leggere il volume
Io non insisterei troppo giusto mattone perché poi mi sembra che
Voglio dire per me è stata una lettura dal Milano kermesse perché l'hanno eletto autorevolissimi giuristi quindi non gli si attacca no l'ho sentita citato ma il primo battone di una costruzione in questo senso l'analogia è molto bella ma poi è un è un libro io vorrei cominciare proprio su questo
è un libro che del quale io innanzitutto vorrei sottolineare l'impostazione generale lo dice lo insignì diceva adesso dandomi la parola cioè quello che a me ha colpito e che pur se da un lato rappresenta una disamina molto attenta molto approfondita dei contenuti del nuovo Regolamento a mio a mio avviso questo libro non è un semplice commentario
Lei nomi le novità normativa infatti sono tutte inserite in un orizzonte
Molto più ampio e se posso più interessante che proprio quello delle dimensioni che oggi ha il valore della persona dinanzi alle nuove sfide dell'innovazione tecnologica di cui adesso abbiamo sentito parlare
Gli autori con questo volume mostrano a mio avviso in maniera molto convincente che l'analisi di questo nuovo Regolamento così importante
Consente di cogliere in controluce la fase nascente di una ulteriore nuova generazione di diritti costituzionali per ricordare ancora una volta il professor Modugno e questo mi pare sia il primo contributo sostanziale che vorrei mettere in evidenza la natura stessa del diritto costituzionale in senso contemporaneo consiste nel tentare almeno di delimitare la sovranità proteggendo le libertà sia delle persone che quelle collettive attraverso il diritto è il tentativo di porre un argine un fondamento giuridico al potere da ciò discende che lo stesso diritto costituzionale ha sempre seguito dovuto seguire l'evoluzione di questo potere
Adeguando adattando il suo intervento alla fisionomia che ha assunto nel tempo in questo senso due sono le grandi stagioni fondamentali del costituzionalismo dopo l'epoca medievale
Una prima stagione quella dalla fine dello dell'ottocento fino al agli inizi del ventesimo a libera dall'inizio dell'Ottocento prima fino al ventesimo secolo in cui il potere da limitare l'oggetto essenziale del diritto costituzionale è stato essenzialmente il potere personale e privato del sovrano lo strumento che abbiamo individuato è stata la legge parlamentare
Generale ed astratta all'istituzione espressiva lo Stato
La seconda stagione a causa del trauma della degenerazione totalitaria del primo Novecento
In questa seconda stagione mezzo invece con chiarezza che il potere sovrano delimitare proprio quello dello Stato
è quello della sua parte preferenziale manifestazione di volontà che la legge nasce quindi una nuova stagione costituzionale quella in cui viviamo caratterizzata dalle costituzioni rigide del secondo dopoguerra ed agli strumenti nazionali e internazionali per la difesa dei diritti la tesi che potremmo immaginare leggendo il volume di Califano eccola Pietro questa ovviamente è una mia interpretazione e che questa stagione sebbene domini ancora l'immaginario giuridico politico in realtà sia al tramonto
Perché col ventunesimo secolo e l'avvento della cosiddetta rivoluzione tecnologica
Questa questo avvento apre una stagione nuova per il costituzionalismo dal momento che pone lo stesso costituzionalismo di fronte ad un nuovo potere sovrano in questo senso
Forse il fatto della dell'invio dei dei degli ambasciatori nella Silicon Valley potrebbe non essere poi così peregrino una sovranità che non ha più caratteri necessariamente privati o pubblici personali e collettivi ma essenzialmente tecnici
La persona la sua libertà i suoi diritti non è più a rischio soltanto per un potere assoluto dello Stato
Ma per una nuova forma di potenza superiore minore Cogno chance come dicono i giuristi
Che è la potente che è la potenza computazionale la forza predittiva degli algoritmi il riduzionismo deterministico delle neuroscienze o la capacità creativa della genomica
Tutte forme sinora inedite di Potenza espressive di una forza capace di incidere profondamente sulla persona sulla sua libertà e la sua dignità
Per questo io direi una nuova forma di sovranità che chiede dunque nuovi limiti soprattutto una nuova idea di diritto
A rendere il quadro ancora più allarmante e lo è stato chiarito in maniera perfetta prima da chi è intervenuto prima di me sta il fatto che poi questo potere tecnologico oggi estremamente concentrato in termini economico-finanziari
Pochissimi infatti sono i soggetti le cosiddette bitte che della Silicon Valley in grado di disporre effettivamente della quantità sufficiente di dati della capacità di calcolo della capacità di storage cioè di conservazione
E per la maggior parte questa nuova oligarchia tecnologica è composta da soggetti di natura economica privata
Orientati dunque in via prioritaria alla massimizzazione del profitto
La disciplina antitrust la tutela della libertà la concorrenza si sono mostrate estremamente deboli di fronte alla forza travolgente di questi attori che oggi sono di fatto dei formidabili Monopoli
La voracità con cui Google acquisito cui prima il presidente Soru ricordava lo dimostra o la risposta
Un po'imbarazzata Rizzato in Verdi allude alla alla all'udienza in cui al congresso in cui è stato detto ma quali sono i competitor di Facebook e lui ha detto ma non ce ne sono c'è la Cina
La stessa Corte di giustizia dell'Unione Europea come mette in luce il contributo di Giulio Salerno nonostante alcune importanti ente fondamentali sentenze come Google spende esci penso cioè che ha fatto molta fatica riconosce il valore fondante dunque prevalente dall'articolo otto dalla Carta dei diritti dell'Unione
Che oggi abbiamo spesso citato
Molte volte ha bilanciato in maniera diseguale questo diritto
Dopo il principio di libera circolazione dei dati siamo quindi dinanzi ad un nuovo potere
Intrinsecamente espansivo che ripeto chiede nuove forme di tutela della persona una nuova generazione di diritti e a mio avviso il volume si addentra in questa sorta di nuova fioritura di diritti fondamentali
Si pensi per citare le parole di Licia Califano al nuovo diritto costituzionale alla autodeterminazione informativa quale potere cito del singolo di decidere quale parte di sé
Sotto forma di informazioni far conoscere agli altri decidendo altresì che debbano essere i destinatari per quali fini e con quali modalità e limiti
Oppure si pensi l'altro tema controverso citava prima dottor Buttarelli il tema del consenso al trattamento dei dati al di là delle prescrizioni formali se guardiamo all'effettività della nostra prassi molto spesso il consenso occorre essere onesti rappresenta una finzione
In cui i soggetti sono così
Spostati dal punto di vista della loro posizione rispetto al detentore dell'applicazione o del servizio dell'utilità che su internet può essere provveduta so e talmente asimmetrico questo rapporto che in molti casi l'assenso o è una formalità inconsapevole oppure addirittura adesso diventa anche una condizione generale del contratto
Colapietro Iannuzzi nel loro saggio si occupano in questo senso di una tematica forse nella sua versione più problematica che segnalo quella dei nei confronti dei minori nativi digitali
E al difficilissimo bilanciamento tra le responsabilità genitoriali e l'autodeterminazione informativa che oggi nel cyberspazio si acquisisce molto molto prima che rispetto al mondo reale
C'è una capacità di intendere e volere digitale che avviene molto prima che nel tempo reale nel mondo reale per chi è nativo digitale
Pensiamo a nuovi diritti come la portabilità dei dati la rettifica il diritto di opporsi al trattamento automatizzato eccetera infine e questo secondo me rappresenta davvero una nuova frontiera
Si pensi al nuovo diritto fondamentale della persona la conoscenza degli algoritmi utilizzati per prendere decisioni automatizzate sul proprio conto
Ovvero al diritto alla conoscenza della logica sottesa a tale trattamento automatizzato e alla difficoltà a dare effettività questo nuovo diritto
C'è un
Contributo specifico su questo punto quello dell'intelligenza artificiale degli algoritmi predittivi elaborati sulla base della infinita messe di dati prodotta dall'Internet delle cose è certamente una delle frontiere più problematiche
E allo stesso tempo più economicamente e socialmente rilevanti che a mio avviso dovremmo seguire con estrema attenzione in questa nuova stagione
Dagli algoritmi attraverso i quali il ministero che la Pubblica istruzione gestisce i trasferimenti del personale docente finiti di fronte al TAR
Al fatto che negli Stati Uniti vengano utilizzati software privati per calcolare la probabilità di recidiva di un imputato
Dai calcoli sulla base dei quali viene stabilito il merito di credito oppure la di una banca oppure il prezzo di una polizza assicurativa dall'uso di algoritmi per identificare i potenziali obiettivi da colpire attraverso droni nel contrasto al terrorismo
La forza di queste nuove capacità offerte dalla tecnologia è notevolissima e al tempo stesso difficilmente conoscibile
E questo non solo perché come nel caso dell'algoritmo americano i programmi sono di proprietà di soggetti privati e quindi coperti da privative intellettuali
Ma molte volte perché sono strutturalmente in conoscibili essendo frutto di sistemi di apporti di apprendimento il famoso machine learning e di decisione automatizzata la cui logica può sfuggire anche agli umani che li hanno programmati
Dunque
Una stagione di fioritura di nuovi diritti a fronte di questo potere
Il secondo aspetto del volume
Sul quale vorrei invece sottolineare che vorrei sottolineare segue vorrei soffermarmi il secondo ed ultimo è rappresentato da un profilo dal profilo che sin dall'inizio mi ha avvicinato al tema della regolazione della frase qui privato col pensiero agli inizi del garante
Quindi proprio la prima fase attuativa della legge e cioè il tema dell'impatto che a questa normativa sul sistema delle fonti normative interne nel loro complesso
Una caratteristica che ha avuto il tema della protezione dei dati sin dalla sua comparsa agli anni inizia la metà degli anni novanta con la direttiva e poi con le leggi italiane di attuazione è stato il suo impatto sistemico sull'organizzazione delle fonti del diritto
Una normativa così ampia così pervasiva così trasversale come quella della privacy coinvolgente sia il settore privato che quello pubblico globale come abbiamo sentito adesso
Non poteva pena la sua inefficacia che richiedere un sistema di fonti attuative articolato flessibile tecnicamente attrezzato
Di qui nasce una particolare architettura normativa fondata anche su un uso ampio della deontologia dell'autoregolazione
Affiancata ed assistita dalla presenza di una forte e autorevole autorità indipendente dotata di ampi poteri normativi e autorizzatori questo mi aveva spinto un po'di tempo fa ai ipotizzare che nel campo della privacy
Noi stessimo assistendo proprio la nascita di una sorta di nuova forma di costruzione dell'ordinamento normativo in cui la normativa secondaria cioè quella di attuazione
Avvenisse non attraverso il classico potere regolamentare Affi affidata all'esecutivo o attraverso l'altrettanto classico potere normativo affidato alle autorità indipendenti bensì attraverso un mix di autoregolazione e attività tutori a del garante volto a favorire il più possibile la spontanea adesione dei destinatari delle norme nella fase attuativa in effetti a questo è un è un punto di vista sul sul macrotema del Regolamento ma in effetti a me sembra che un'importante conferma di questa impostazione la si è avuta già nell'articolo otto della Carta dei diritti fondamentali più volte richiamati
In cui al terzo comma si ribadisce che il rispetto delle norme poste a tutela della privacy è soggetto al controllo di un'autorità indipendente cioè qui c'è un valore costituzionale in termini europei del ruolo dell'autorità indipendenti
La stessa corte di giustizia ha più volte ribadito che l'esistenza di un'autorità nazionale indipendente un elemento essenziale dire nel rispetto della tutela delle persone con riguardo al trattamento di dati personali
Patroni Griffi che si sofferma su questo punto dell'indipendenza nel libro indipendenza del garante
Sottolinea quanto la qualità dell'indipendenza vada ben oltre la qualità dell'imparzialità che di per sé caratterizza tutta la pubblica amministrazione cito il principio stesso di imparzialità dell'amministrazione
Nel caso dell'autorità si trasfigura se si pensa che esse non svolgono semplicemente un'attività amministrativa ma anche un precipuo ruolo di normazione per l'appunto indipendente mediante il quale si stabiliscono regole quegli operatori devono uniformarsi
Ora a me sembra che la ragione di questa trasfigurazione consacrò consacrata dall'articolo otto tre della Carta europea dei diritti
Sia proprio nel nella necessità di un'autorità che si Inter ponga nella fase attuativa dei principi normativi dapprima contenuti nella direttiva nella legge adesso nel Regolamento che come abbiamo ascoltato mantiene questa sua natura di principio
E che abbia questa autorità come obiettivo la tutela del diritto fondamentale alla protezione dati personali nel suo complesso
Per questo mi sento di condividere l'ipotesi che formula Patroni Griffi che l'indipendenza del Garante della privacy sia più assimilabile a quella dei giudici costituzionali che a quella della magistratura ordinaria
Proprio per questo radicamento funzionale dell'indipendenza non solo nell'applicazione delle norme o nel rispetto della normativa tecnica ma direttamente nel principio di tutela del diritto fondamentale la protezione dei dati come osserva Robecchi nel suo contributo il Regolamento sei sette nove segna un'importante svolta nella strategia normativa per così dire seguita dalla dall'unione allora dalla Comunità
Nella realizzazione di un sistema europeo di regolazione l'abbiamo ascoltato da una direttiva che richiedeva legislazioni nazionali attuative siamo passati alla fonte regolamentare immediatamente applicativa
Anche se tutti siamo consapevoli che questa questa fonte per sua stessa natura lascia e anzi in certi casi impone un ampio spazio integrativo
Ora questa scelta vista in una prospettiva diacronica a me pare che abbia avuto una sua logica una legislazione così pervasiva e ad ampio spettro come quella della privacy se vogliamo anche così rivoluzionaria dal punto di vista dell'impatto
Ha suggerito all'istituzione europea è un intervento come dire in due fasi una prima più soft in cui ci si è affidati prevalentemente alla legislazione nazionale per realizzare i principi comuni per cercare di avvicinare le legislazioni per poi passare ad una seconda fase in cui invece si è utilizzato una fonte più incisiva più uniforme
Quando però il panorama a quasi venticinque anni dalla prima direttiva si presenta oggi come già un po'più omogenei convergente quindi consente l'utilizzo di questa foto
Allora
Io vorrei proporre conclusivamente solo qualche considerazione su questo tema che come ho già detto ha sempre mi ha sempre un po'
Come dire attirato l'attenzione su questo settore cioè l'impiego dell'autoregolamentazione cioè dei codici deontologici o dei codici di DOP di condotta e ruolo del garante come facilitatore e controllore di questa attività di self regulation
La prima impressione infatti e che in termini quantitativi o in termini formali il tema nel nuovo Regolamento trovi un maggiore ruolo una maggiore attenzione così sottolinea Licia Califano ma anche nell'articolo calzolaio però la ed altri che hanno commentato il punto in effetti nella vecchia direttiva l'argomento era in un articolo del ventisette che si limitava a dire che gli stati membri a commissione incoraggiano l'elaborazione di questi codici di condotta
E poi attribuendo l'Autorità nazionale cioè almeno nel nostro caso al garante il compito di verificare la conformità alle leggi dei codici elaborati dalle associazioni professionali
Il Regolamento invece dedica a questo tema un'intera sezione del capo quarto la quinta intitolata codici di condotta e certificazione composta di tre articoli da quarantuno a quarantatré nella vita quindi sono rilevanti anzitutto la disciplina della redazione ed approvazione dei codici condotta e molto più analitica
Confermando che gli stati la commissione ma anche le autorità di controllo e il Comitato incoraggiano l'elaborazione dei codici condotta destinati a contribuire alla corretta applicazione del col del del Regolamento
E inoltre confermato e rafforzato il ruolo del garante nella verifica della liceità di questi codici anche se viene affiancata la possibilità che questa attestazione di conformità possa essere svolta anche da organismi accreditati
All'autoregolamentazione la deontologia che già conoscevamo il Regolamento affianca un nuovo strumento alla certificazione
Si tratta di una attestazione come come bene spiegano quelli che commentano il tema sul libro rilasciata da organismi esperti indipendenti e titolari del trattamento che accerta la conformità di questi trattamenti
Allora io volevo fare questa osservazione il meccanismo delle certificazioni di qualità e ben conosciuto per esempio chi si occupa di diritto che l'ambiente conosce molto bene questo tra ed è certamente può essere ricondotto a quelle nuove e a mio avviso interessanti forme di attuazione normativa che non passano attraverso fonti pubbliche o para pubbliche
Ma attraverso il coinvolgimento dell'autonoma responsabilità o collettiva come nel caso della deontologia o individuale come nel caso delle certificazioni
Penso che varrà la pena seguire con molta attenzione lo sviluppo anche di questo settore perché mi pare di cogliere un cambiamento di prospettiva non secondario come argutamente osservano nel libro attualmente il nostro Codice la privacy in attuazione della direttiva nel nostro Codice rispetto dei codici deontologici rappresenta perché li sottoscrive una condizione essenziale per la liceità e la correttezza del trattamento
Nel articolo ventiquattro Regolamento a me sembra innovando sul punto si limita il Regolamento ad affermare che rispetto dei codici rappresenta un elemento per dimostrare il rispetto degli obblighi del titolare
Allora gli autori commentando questo cambiamento positivamente si esprimono ritenendolo proprio come consona questo nuovo paradigma di cui abbiamo sentito parlare prima della accountability cioè a dire più che una regolazione esterna una responsabilizzazione dei detta Controller
Su questo punto io o un po'più di cautela perché non son così convinto che questo approccio di autoresponsabilizzazione abbia la stessa natura lo stesso impatto dell'auto normali Simone
La prima prospettiva ormai ne abbiamo tanti di esempi applicativi nel campo ambientale ma che so pensiamo alla prassi applicativa
Della responsabilità penale amministrativa così nota come decreto duecentotrentuno del due mila uno
A mio avviso questa prospettiva
Che è molto importante dal punto di vista della come dire della Punto responsabilizzazione dei titolari stessi e dei di che chi tratta i dati rischia però di contrattualizzare in maniera a mio avviso un po'eccessiva l'attuazione dei principi della legge
Prescindendo dalla comprensione dalla condivisione delle ragioni che tali principi legislativi sottendono
L'adozione degli schemi oppure di organismi o responsabili di vigilanza l'acquisizione di marchio certificazioni o di tassi di rating
Spesso rende il rispetto delle normative la cosiddetta compliance come si dice nel gergo aziendale
Costi per i destinatari delle regole una volta pagati i quali siamo esentati dalla necessità di essere anche convinti
La convinzione invece nella sua radice etimologica e proprio lo scopo principale della norma quella cultura di cui abbiamo parlato fino adesso soprattutto quando ci sono in ballo i diritti fondamentali
A mio avviso oltre il tema delle certificazioni che sicuramente ha una sua come dire forza dal punto vista trainante per il momento
Il tema anche dei codici deontologici o della borgo di codici di buona condotta o comunque in generale del coinvolgimento dei destinatari delle norme nell'attuazione a mio avviso costringe
I titolari irresponsabile trattamento dei dati in qualche modo a condividere e dunque in qualche maniera a interiorizzare di più le ragioni dell'intervento normativo
Da questo punto di vista solo la prassi potrà verificare quali sono queste ipotesi in ogni caso mi pare indubbio e molto importante il rilievo che il Regolamento pone a questo tema e dunque le potenzialità applicative che andranno a seguito
Grazie professore
A questo punto per chiudere il discorso chiamerei i
I curatori del volume la professoressa Licia Califano il professor Carlo Colapietro
Qui sul sul palco per fare una una confusione dei nostri lavori
Prego professore
Io non ti spaventare dopo e un pomeriggio così bene parliamo della mente cinque minuti non di più
Intanto vorrei ringraziare tutti i presenti
Sono tanti autorevoli
Tanti sono amici da danni
E quindi sono vi ringrazio per è una presenza così affettuosa
Ringrazio anche il presidente sono poche ha voluto dovevo ecco e il quale poco visto uscire comunque lo stavo ringraziando e i mi piace farlo personalmente perché hai seguito con molto con affetto e con stima
Questo diciamo questo momento e anche diciamo la la vita all'interno dell'autorità sono in questi sei anni con momenti difficile momenti di condivisione ma sempre di crescita almeno per quanto mi riguarda di crescita
E ringrazio sono Q molto contenta di una presenza così forte anche del personale dell'autorità perché coloro che in questi anni abbiamo appunto diviso
Questa avventura questa che per me è stato un'avventura importante di crescita
Che era alla fine si è condensata insomma in questo volume insieme all'amico il compagno ormai di avventure no universitari accademiche presto vengano Colapietro e vorrei anche consentiti per ringraziare tutti i miei collaboratori che il hanno fatto proponevo citano soltanto il volume
Ma anche ieri nell'uscita di questa iniziativa un lavoro encomiabile
Aggiunto al lavoro che noi quotidianamente abbiamo all'interno dell'Autorità
E pochissime cose perché si sono dette mi sono fatto osservazioni di grande importanza che fondamentalmente condivido appieno come ringrazio in modo particolare il professor Simoncini perché ha dato una lettura che condivido appieno cogliendo proprio come dire il il filo il figlio che ha caratterizzato questo lavoro e anche le criticità evidentemente sono state messe in evidenza
Le poche cose che magari un soldo
Vogliono anche dare una risposta quindi indirettamente ci siamo ci siamo connessi
Perché tra il titolo che ieri abbiamo dato un segnale Carlo Colapietro innovazione valore della persona penso lo due espressioni che lungi dal fumare un ossimoro per l'orecchio chiudono l'idea della ricerca del bilanciamento
Una ricerca del bilanciamento fra diritti e interessi espressione distante differenti che devono essere ricondotte al sistema quella dicevano Motti giudice della corte costituzionale e sappiamo bene che cosa significa bilanciare tra i diritti
E copre il bilanciamento in materia di protezione da truppe un bilanciamento particolarmente complessa perché perché sostanza noi abbiamo cercato in un'analisi giuridica i speriamo metodologicamente corretta di interpretare il punto di bilanciamento
Tra libera circolazione dei dati da un lato ed elevato livello di tutela delle persone fisiche nell'altro
E abbiamo cercato di farlo in un momento in cui il panorama come sapete bene fanta ha prodotto molti sbilancia menti spiaggiamenti anche significativi a favore invece dell'acquisizione circolazione dei dati se pensiamo ovviamente purtroppo alle crescenti emergenze per ragioni di sicurezza
Ora nella la logica del bilanciamento per me e soltanto apparentemente distante dei ragionamenti che si sono fatti oggi
Il bilanciamento io credo se si guarda tanto il percorso involutivo del diritto alla protezione dei dati personali nota dalla direttiva Regolamento
Quanto se volete al cuore ideale e normativo del nuovo Regolamento ovvero sia il principio di responsabilità azioni accanto a BTP future si è molto parlato
è una linea di demarcazione che opera su due livelli o se volete per meglio dire sudore su due dimensioni discarica differenti ma al tempo stesso traduco
Inestricabilmente connesse perché perché in fondo il punto di equilibrio
O se volete la scommessa il nuovo regolamento persegue e proprio quello della
Già indicato in alta nella direttiva dell'equilibro tra libertà di circolazione
E tutela della dignità della persona
Il Bellagio amento secondo me
E proprio perché voglio parlare poco prescindo da come dire ulteriori articolazioni del ragionamento secondo me il corredo genetico del di diritto europeo alla protezione dei dati personali
La direttiva parte così parte proprio dalla massima circolazione
In relazione al libertà di scambio all'interno del territorio europeo e al tempo stesso massima tutela del dato personale
Poi la corte di giustizia ne dà una lettura più ampia marcatamente garantista proponendo l'interpretazione della direttiva mirata a garantire il rispetto delle norme di tutela dei dati dell'ambito di qualsiasi trattamento
Questo non è il volume lo diciamo perché il primo punto di passaggio non più una tutela del dato circoscritta le libertà economiche o preme la tutela del dato che si espande oltre e colloco Poli a tutela dei dati nel dargli o dei diritti fondamentali della persona ma su questo momento perché evidentemente mi ha parlato magistralmente l'inizio di questa giornata di studi in bronzo Modugno
In realtà
Più cadono i confini e le barriere alla circolazione dei dati in virtù dei progressi tecnologici più è necessario e imprescindibile incrementare le tutele della dignità individuale con riguardo e dati personali
Questo secondo me e la prima linea del bilanciamento più libertà
Maggiore circolazione dei dati in relazione all'innovazione tecnologica necessita di elevare il livello di la tutela perché evidentemente tocchiamo un diritto fondamentale
Ora questo meccanismo che di bilanciamento che aveva portato all'adozione della direttiva io credo sia alla base dello stesso Regolamento
Certo in un'ottica di maggiore tutela del diritto fondamentale
Ma la logica e la stessa
E questo secondo me invano diciamo nel volume in più in più parti è un'innovazione nella continuità
E non è un elemento di discontinuità
Questo il primo punto che vorrei fosse chiaro
E per questi motivi secondo me ma questo è il mio punto di vista evidentemente è sempre stata condivisibile da questo punto di vista la scelta del legislatore italiano di prevedere una vere da che non portasse al superamento penultima con il Codice ma sostanzialmente ad una sua riscrittura alla luce delle istanze maggiormente garantista del Regolamento
Quindi il linea di continuità con il percorso che il diritto europeo qual è il secondo livello invece di bilanciamento il secondo livello di bilanciamento per me è un bilanciamento che potremmo dire interno allo stesso tempo rammento non esterno evidentemente come quello ricercato nei trattati nella Carta di Nizza ed è un bilanciamento che si declina concretamente attraverso più istituti primariamente quindi riconducibile alla responsabilizzazione l'accountability dei titolari che come metti sotto molti Simona
Definizione che ne avevate promesso Modugno che è
Capacità di rendere conto credo che d'ora in poi accountability indica responsabilizzazione andremo destinare in questi termini capacità di dar conto di rendere conto di ciò che si è fatto ma anche evidentemente la valutazione di impatto tra la presi dagli esami da parte prese by default e la nomina di però i revisori trattamenti
Dove si poteva semplificare questo ce l'ha detto anche il Mutarelli senza intaccare il nucleo fondamentale del diritto alla protezione dei dati il regolamento lo ha fatto
E così il superamento della logica della notificazione il superamento del Pryor Cecchi la stessa destinazione della dell'accountability sono testimoni di questa volontà di individuare procedure più snelle ma al tempo stesso efficaci
Per non deprimere eccessivamente la logica della libera circolazione e con essa della concorrenza
Il punto vero e che al centro del nuovo quadro regolamentare c'è il titolare del trattamento ed è il titolare del trattamento che è chiamato ad individuare le soluzioni maggiormente compatibili con il quadro normativo
A svolgere una valutazione dinamica d'impatto privacy a rivolgersi all'autorità solamente allorché gli effetti sui diritti degli interessati siano connotati da gravità e probabilità
Questo che cosa significa che a muovere le scelte del titolare sarà sicuramente il suo interesse legittimo che però dovrà essere necessariamente bilanciato con l'attenzione alla tutela dei diritti e delle libertà delle persone i cui dati finita
Quindi un bilanciamento tra massima libertà di circolazione massima tutela un bilancio amento che in prima battuta il Regolamento affida titola
Tra i suoi interessi legittimo
Metto su un piatto della bilancia sull'altro piatto del bilanciamento la tutela lo si è detto prima forse è questo il punto centrale della dignità della persona
I qui i dati vengono trattati e quindi evidentemente conta il rischio di discriminazione
Io credo che
In un mondo che è attraversato da da progressi ed innovazioni tecnologiche se legislatore europeo avesse concepito le garanzie in maniera statica
E formali rigidamente formale avrebbe credo ha creato istituti e strumenti nati vecchi e dunque inutili
Il dato vero però da un lato ha rafforzato il diritto lo si è detto quindi posso fare soltanto una elencazione semplicissima
Ampliarsi ampliata la nozione dato personale si è confermata la centralità dell'istituto del consenso
Si è consolidata la scelta di attribuire alle persone diritti immediatamente anzi azionabili sia ampliato il nodo dei diritti stessi
Si è superata la nozione statica di stabilimento si è rafforzato il ruolo delle autorità di controllo e qui torno alla questione del bilanciamento perché si è rafforzato il perché e qui faccio anche un un salto lentamente vado per passaggi molto rapidi fossero già superato i cinque minuti che mi spettava io trovo in questa prospettiva
Pienamente condivisibile la scelta che ha fatto il legislatore delegato di avvalersi appieno della facoltà prevista dall'articolo nove comma quattro del Regolamento
Di estendere le garanzie premi particolare Cat per particolari categorie di dati i dati genetici dati biometrici e dati sanitari e
Che cosa voglio dire
è
Insomma queste previsione rappresenta una importante fonti di garanzia per quelle particolari tipologie di dati che più dai vicine sono connesse al nucleo fondante della personalità di ciascuno di noi
O perché ne rappresentano le caratteristiche che fisiche pensate ha dato biometrico o perché ne rappresentava in qualche modo il momento della sofferenza del bisogno come dato sanitario
Oppure ancor di più perché posseggono
Come dire una portata narrativa sul passato della storia familiare e predittiva sul futuro se pensiamo appunto alla medicina predittiva manca possibili applicazioni deviate di tali strumenti quali sono punti dati giorni de genetici
E quindi qui siccome io in quest'operazione di bilanciamento tra l'interesse legittimo del titolare
E invece guardavo ma non vedo professor Simoncini forse è scappato via rappresenterà il compact diceva attenzione attenzione perché c'è un elemento che in qualche modo scappa
Rispetto al diciamo ha un potere regolatorio
Il e scappa ma il fondo mi sentirei sentire chi vive ritorna nel momento in cui all'autorità garante viene affidato il completo autoritratto generale o o ottobre partono con riferimento a una specifica questione di trattamento dato genetico
Potrei dire molte altre cose che stanno nel Regolamento che riguardano il diciamo il più grande novità in materia di procedimento sanzionatorio e tante altre
Questioni rispetto alle quali insomma fosse l'attenzione andrebbe posta in termini come dire più tecnici
Ma non lo faccio che il messaggio che deve passare in secondo me che noi in questo volume cerchiamo di dare fossero cercherà diamo anche in termini un po'accademici quindi a volte un po'un po'Complessi insomma come i comici piace passando per le strade del costituzionalismo
E per chi come me insomma insegna diritto costituzionale aprire come dire le le sfide che ha davanti il costituzione lirismo e i nuovi e i diritti in un mondo che sta cambiando lo vediamo con anche un po'di apprensione in questi ultimi in queste ultime settimane
Una torretta
Che deve essere rafforzata
Né i propri poteri ma da tempo spesso io credo debba essere anche consapevole delle complessità del sistema vicine vicino ai cittadini a questo lo diceva poc'anzi il Presidente insomma col vicino ai cittadini e alle imprese nella costruzione di il nuovo diritto alla protezione dei dati personali
Che è un diritto come tutti i diritti del resto voi studiamo diritto costituzionale lo consegnamo ben lo sappiamo alla continua ricerca di un difficile punto di bilanciamento
Qui mi fermo anche se le cose dedica sarebbero tante attacca la città
Grazie dovesse
Professor Colapietro si è parlato più volte oggi di un cambiamento culturale che arriva con il nuovo regolamento rispetto alle alle regole precedenti regole e sono concepite non più in modo statico l'ha detto anche il professoressa
Poco fa ecco il vostro volume le leggi e le interpreta proprio in questa chiave no queste queste nuove queste nuove regole
Senz'altro grazie anche mi corre l'obbligo di o farà una chiosa chiusa direbbe il maestro anche compresa anche fisicamente il posto appunto del maestro quindi sarà veramente era ringrazio anzitutto tutti i presenti che vi siete conquistare il posto veramente con tenacia diciamo abbiamo provato a mandare qua che meglio quando abbiamo visto che l'UE raddoppio sostare dal mente di barrate diciamo per non usare altri derby ma con un femminismo le proteste
Che abbiamo convinto la Camera se non volevano diciamo un'altra marcia su Roma prima del due giugno
Il trentuno maggio di spostarci diciamo in un'altra aula quindi in questo grazie per la pazienza capisco pure che quel clima è meglio di quello fuori quindi pure ci siamo intrattenuti
Volentieri ringrazio senza ricompensa pesante esatta del GRA soprattutto sul becco i miei studenti miei corsisti insomma che vedo nonostante diciamo l'ora intrattenersi tutto fino a tardi
Nato a Riga stretta tutti gli autorevoli relatori ma direi soprattutto
A Giuliano Giubilei
Che ha come dire direi
Ha gestito una professionalità dare il tavolo
Riuscendo addirittura contenere Franco Modugno il maestro penso che sia la prima volta che si sia riusciti un'operazione del genere questo
No no vogliamo fare di meglio ma no non lasciare speriamo che il cinema all'aperto alle idee ma a un certo momento quando avversa capriola parentesi dice Prosperetti sa bene cosa
C'è ancora qualche parentesi forse non la chiusa di qualche
Se fossi camera di consiglio per qui questa senza onore al merito diciamo è verrà richiamato sicuramente quando c'è lui perché questa importante e poi ecco un ringraziamento anche a me a tutta direi
La squadra diciamo di giovani e meno giovani diciamo diversamente giovani che ruota intorno diciamo
A Roma tre il e che ha saputo fare sa far bene il gioco di squadra abbiamo fatto appunto con il garante della privacy appunto grande un clima direi di rapporti umani ancora prima che scientifiche e professionali
E lo faremo altrettanto bene con un viva adesso che cominciamo appunto a lavorare insieme per il master
Quindi mantengo fede alla parola e faccio solo riferimento a questa diciamo come dire a quella che è la vera rivoluzione del Regolamento che non è tanto la del dato normativo quanto nell'approccio che necessariamente dovranno adottare
Coloro che fondano la propria attività economica amministrativa sul trattamento dei dati personali
Smettendo di continuare a ragionare in termini burocratici of formalistici
E fino a cominciando finalmente ad assumersi le responsabilità connesse all'adozione di misure sulla base della valutazione dei rischi connessi al trattamento dei dati personali
In termini ovviamente di impatto negativo sui diritti e le libertà degli interessati
Come sottolineava il consigliere Buttarelli alla vigilia appunto della definitiva applicazione in tutta Roma del nuovo Regolamento
Occorre in qualche modo dismettere in quel modo di pensare tutto italiano diciamo tutto italico attento ai risvolti Causi DC e di applicazione patologica di alcune norme
Facendo invece prevalere il buonsenso
Considerando l'obiettivo della norma di europea ed agendo in questo contesto quello che cambia poco la cultura che c'è dietro la norma
Occorre altre parole correggere le possibili distorsioni e pensare in maniera futuribile da un punto di vista tecnologico al di fuori di ogni deriva burocratica
Concentrandosi sulla bontà di una riforma che è stata fatta per i cittadini che sono prima di tutto che siamo persone umane
Nei cui confronti bisogna reintroduce rintrodurre la fiducia che la penetrazione sempre più capillare sugli aspetti più intimi della loro vita sia sempre in buone mani
Dal momento che in Cristo nuovo modo di pensare i dati della persona non sono nella disponibilità di nessuno per sempre
è questa Cologni probabilità
Era presente il risultato alla scelta che rappresenti risultato più rilevante della nuova disciplina sulla protezione dati personali
Con la quale si esce finalmente dalla logica del mero adempimento formale agli obblighi di legge per approdare ad un cambiamento culturale importante
Che affianca i diritti degli interessati quasi Cindy simmetricamente i doveri che gravano sui titolare del trattamento
Primo fra tutti quello di configurare il trattamento prevedendo sin dall'inizio le garanzie indispensabili al soddisfacimento dei requisiti prescritti dal Regolamento ed alla tutela dei diritti e delle libertà degli interessati
In una parola quella capacità appunto che diceva prima liscia di rendere conto
Le rilevanti novità previste allora Corinto dunque pongo un'importante sfida che coinvolge dagli stati membri anzitutto sul piano delle scelte del legislatore
Il tortuoso cammino del decreto delegato di adeguamento sta proseguendo con l'iter parlamentare dopo aver incassato il parere del Garante
Ma anche il coinvolgimento degli Stati membri delle autorità nell'opera di implementazione otto ed attuazione come ha già dimostrato di saper ben fare in passato il nostro garante con l'adozione di provvedimenti di varia natura per molti versi anticipatori degli indirizzi contenuti nella nuova fonte regolamentare UPEA
Ma non bastano gli Stati membri non bastano le autorità degli di controllo serve anche un percorso di riflessione di studiosi esperti e operatori nei vari settori disciplinari coinvolti
L'intento del volume che ho curato insieme alla collega ed amica che Licia Califano pubblicato nella collana del Crisp di università di Roma Tre
Raccoglie tale sfida con l'intenzione di compiere prima di tutto ecco una riflessione culturale fa piacere anche a me che sia stato diciamo compreso diciamo anche da chi mi ha preceduto questo intento
Con l'ambizione di offrire al lettore una ricostruzione della nuova normativa sul diritto alla protezione dati personali
Che accanto all'analisi puntuale degli istituti sappia cogliere il tratto sistematico complessivo
Il riconoscimento come direbbe Nicolò più uomo della centralità della persona umana e della sua dignità autentica pietra angolare del nuovo edificio costituzionale voluto con grande lungimiranza dei nostri padri costituenti
Quale valore supremo ed universale in uno stato che sia effettivamente al servizio della persona di ogni persona umana
Con questa consapevolezza affrontiamo le sfide che l'applicazione della GT P ER ci presenta considerando il venticinque maggio due mila diciotto non con un punto d'arrivo bensì con un punto di partenza
Per un lungo viaggio verso il superamento dell'inutili formalità burocratiche il riconoscimento di più poteri al cittadino i controlli nel controllo dei dati che lo riguardano
Informandoli in modo più semplice dinamico e soprattutto trasparente
Grazie a tutti ora
Vi siete preoccupati io ho insistito con il presidente sono di non lasciare in mano Laura a due costituzionalisti da questi periodi l'utero voluto scappar via però non abbiamo fatto danni insomma
No va bene grazie a tutti lasciate che anch'io vi ringrazio per per per questo pomeriggio perché anche per me è stata un'occasione di grande crescita su un tema che è quello appunto della difesa dei dei dati personali che anch'io trovo di un'importanza decisiva anche per per la democrazia se vogliamo usare una parola forte mensa però penso che sia davvero importante anche dei molto significativo alla l'arrivo di questo Regolamento anche e anche la spiegazione che ne da questo volume grazie
Proprio a sinistra