"Storia della mafia"

Per essere venuti
Sapete che questa sera
Presentava al pubblico
La storia della marca di Salvatore Lupo
A me che sono l'editore di questo libro competono solo alcune
Doverose parole iniziali e poi un compito di coordinamento della discussione che spero sarà la più informale e vivace possibile
Le parole iniziali per ringraziare innanzitutto l'Istituto Cervi con cui abbiamo organizzato questa bella serata capito del Cermis sonno
Sono dei fedeli
Compagni di strada di tutte le nostre avventure intellettuali parlo io
Parlo al plurale e qui mi riferisco all'esperienza del bimestre di Meridiana
E a quella della contraddittore tutte le cose importanti che noi abbiamo cominciato a fare le abbiamo fatte praticamente in questa sala qui abbiamo fatto la prima riunione
Del costituendo istituto meridionale visto le scienze sociali qui abbiamo fatto la presentazione del primo numero di Meridiana in una serata simile a questa
E qui abbiamo fatto tante altre cose Pastore dell'agricoltura curata da Piero Bevilacqua
C'è un gruppo che si ritrova volentieri in queste stanze dobbiamo alla generosità degli amici del cervello il fatto di poter
Proibire spesso e volentieri di questo spazio
Poi naturalmente i ringraziamenti devono continuare ma
Come dire
Uno è quello che mi sento di fare preliminarmente
E il meno formale possibile è un ringraziamento a Salvatore Lupo per avere scritto questo
Un anno fa quando nacque l'idea
Di fare la casa editrice Donzelli
Questo fu il primo libro che praticamente l'abuso degli commissiono A uno A otto
Ne discuteremo con Salvatore
Era veramente difficile in quel momento pensare a quello che sarebbe stata questa avventura intellettuale ci voleva tutta la generosità e anche un po'la carica di in coscienza che caratterizza questo tipo di impresa per pensare di accettare una sfida come quella che io gli ponevo
Scrivere una storia della mafia
Su tutto l'arco temporale del fenomeno
In uno spazio brevissimo di pagina con una tesi forte e anche però con un andamento discorsivo tale da poter catturare assassinare
Il lettore anche non specialista
Tutto questo dandogli sette mesi di tempo per sono diventati undici forse naturalmente Salvatore non partiva da zero in questa operazione
Aveva accumulato un'enorme quantità di esperienza di lavoro scientifico attorno a questi temi
C'era anche un altro aspetto che era particolare in questa sfida Salvatore voleva fare lo dico questo perché come dire al grande inerenza con le cose che discuteremo questa sera
Voleva fare una storia della mafia ottocentesca un affare della mafia nell'Ottocento e nel primo Novecento
Io gli chiesi di fare una storia drammatica dall'Ottocento ad oggi
Salvatore conosceva già abbastanza bene il complicato ginepraio delle questioni connesse alla storia della mafia in questo secondo dopoguerra e tuttavia era un'impresa da fare tremare le vene ai polsi veramente
Perciò io lo devo ringraziare qui prima ancora che si discuta del merito di quello che lui ha scritto che non compete a me questa sera valutare e giudicare per lo stesso fatto di avere accettato una sfida così alta di è stato un elemento fortissimo di solidarietà che lui ha voluto dare a una casa editrice che nasceva
è stata la prova definitiva il suggello definitivo di un anno amicizia che credo a questo punto davvero neanche le cannonate potranno mettere più in discussione
Quindi questo è quello che io avevo da dire per cominciare
Credo di avere raccontato così anche che importanza
Che intenzionalità questo libro nell'ambito delle nostre attività editoriali e di di di di case editrici appena nata diciamo noi vorremmo fare libri di questo genere libri che hanno questa tensione civile questa curvatura d'uso questa capacità di mordere i problemi del presente vorremmo fare libri
Per l'Italia che cambia libri utilizzabili seriamente da chi ha voglia di inserirsi in questo meccanismo il libro di Salvatore come il libro di Piero Bevilacqua sulla storia del Mezzogiorno come le altre cose che stiamo in questo momento cercando di tirar fuori corrisponde a questa intenzionalità e a questo progetto ed è con questo spirito che due lo mandiamo in libreria convinti come siamo che il pubblico
Attento che ci sta seguendo in questi primi mesi lo saprà apprezzare questa sera abbiamo combinato una discussione su questo libro il libro è freschissimo di stampa è arrivato alla tipografia praticamente tra ieri pomeriggio e stamattina
Le prime copie perché adesso lo stanno ancora lavorando gli gli amici che abbiamo chiamato a discutere attorno a questo tavolo hanno potuto leggere però questo libro
A a seconda dei casi a vari livelli di elaborazione delle bozze alcuni hanno avuto le prime bozze altri hanno avuto le seconde bozze alcune hanno potuto vedere tutte le note alcune l'hanno potuto vedere tutte le note del Che
Solo loro stessi solo oggi pomeriggio hanno potuto avere in mano il prodotto finito dunque si tratta proprio di una prima riflessione a botta molto calda
Per registrare verificare quello che può essere veramente il primo impatto diciamo ecco il senso complessivo di un'operazione sappiamo bene per confidiamo anche in questo fatto che la discussione dovrà poi essere ben più approfondita e articolata analitica ciascuna di queste pagine costruite in modo tale da essere meritevole di essere smontata pezzo a pezzo ma qui ci interessa un po'il discorso generale
Abbiamo chiesto a Nicola Tranfaglia Diego Gambetta Isaia Sales a Luciano Cafagna che spero ci raggiungerà tra poco perché è stato finendo una una una riunione alla autorità antitrust e a Silvio Lanaro che invece non ha potuto venire per un malore si scusa con noi mi ha pregato di porgervi i suoi saluti alla sua adesione questa
Serata ecco abbiamo chiesto a questi amici di interloquire con noi attorno a queste prime impressioni di gruppi di lettura debitori Salvatore Lupo
Direi che lo stile della discussione dovrebbe essere appunto quindi il più infernale possibile il più breve frastagliato possibile nel senso di consentire anche interlocuzioni reciproche
Forti
Articolate quindi darei subito la parola Nicola Tranfaglia
La mafia in Italia la mafia siciliana quella di cui parliamo questa sera avuto uno strano destino
Che Salvatore Lupo ricorda nella premessa del suo libro
Ma che forse vale la pena sottolineare ancora prima di entrare nel merito delle sue tesi cioè lo strano destino da una parte di essere considerata a lungo
Dagli storici come un fatto o di folklore o come un fatto non degno della riflessione storica
Dall'altra di interessare sempre di più gli scienziati sociali
In modo particolare naturalmente i sociologi
E di invece essere trattata dagli storioni dagli storici
Così per caso o per accenni per parentesi ma senza una vera attenzione
E questo ha naturalmente intuito sul fatto di arrivare ai tempi nostri con una letteratura che per certi aspetti sicuramente ha conseguito risultati importanti ma che per altri non ha potuto restituire proprio per le diverse metodologie usate il senso del tempo
Il senso della di quella che appunto noi storici dobbiamo chiamare chiamiamo lunga durata che pure non si può non considerare per un fenomeno che anche accettando la datazione
Che mi sembra poi per altri aspetti molto pragmatica che ha adottato Salvatore Lupo nel suo libro è comunque un fenomeno che supera largamente il secolo di vita
Non solo ma un fenomeno che ha dato luogo in tempi diversi a non soltanto a singoli episodi ma come dire ai spetti sulla società e sul rapporto tra la società civile e la società politica di notevole importanza
Uno degli ostacoli a questo
Era effettivamente anche il fatto che se esistevano studi magari in parte superficiali magari in parte lacunosi ma comunque studi su alcuni momenti del Novecento l'Ottocento era veramente per molti aspetti il grande sconosciuto
Perché sull'Ottocento poi di fatto si avevano al massimo storie locali memorie di eruditi ma non mancava assolutamente una riflessione storica di largo respiro
Il grande merito di Salvatore Lupo
Quello di essere partito da lontano
A mio avviso si potrebbe partire anche da più lontano ma io sono d'accordo con Lupo sul pragmatismo di questa scelta soprattutto in questo momento quando mancano le fondamenta e non nelle fondamenta non non non si può seguire tutti gli interrogativi che pure ci si può opporre sulle più lontane origini dicevo il grande merito primo grande merito di Salvatore Lupo è quello di essere partito da lontano quello di aver concentrato la sua attenzione sull'Ottocento
Di aver adottato a mio avviso un metodo di ricerca molto rigoroso sia rispetto alle fonti
Che sono
Le sue fonti sono direi l'intreccio necessario che per lo storico assolutamente necessario diffido sempre degli storici che usano una sola fonte a volte si tratta una sola fonte può essere molto importante da quella si può partire ma non si può organizzare una ricerca storica su una sola fonte per quanto importante ecco subito si vede nei primi capitoli dell'opera di gruppo
Che li intreccia in continuazione le fonti processuali e giudiziarie le fonti anche di polizia le fonti classiche che si trovano negli archivi pubblici italiani
Ma nello stesso tempo dicevo intreccia queste fonti con tutta la la poca letteratura e bibliografia o diciamo o notizie che provengono anche da fonti giornalistiche e che sono accuratamente vagliate ecco questo è il primo aspetto di metodo che mi pare molto importante l'essere partito da lontano e l'essere la vera intrecciato in continuazione fonti diverse per ricostruire questa storia assolutamente poco conosciuta prima del libero viluppo noi avevamo avevamo la conoscenza di singoli momenti e di singoli episodi questo libro per primo ci propone un discorso complessivo sullo sul sullo sviluppo della mafia siciliana nell'Ottocento
Questo è il primo aspetto che mi pare importante sottolineare perché qualcosa che non avevamo e che su cui oggi possiamo discute il secondo aspetto che mi sembra in importante nel libro di Lupo e il fatto di avere come ha come hanno fatto altri studiosi in passato ma di averlo fatto con particolare forza e capacità di ragionamento quello di come dire di
Di far vedere con molta chiarezza come non si possa parlare della mafia siciliana come un aspetto dell'Antropologia dei siciliani
Questo è un punto molto importante è un punto molto importante perché anche negli ultimi tempi in realtà si è insistito molto sulla sullo sviluppo della mafia siciliana come un aspetto del dell'Antropologia dei siciliani o addirittura dei palermitani
Mi sembra che gli argomenti che usa al gruppo siano tali da fugare assolutamente una posizione come questa che anch'io non ho mai accettato ma non ho mai accettato non perché voglia difendere come dire difendere appunto i siciliani o i palermitani ma perché voglio dire perché in realtà
Gli studi che noi abbiamo che hanno insistito su questo aspetto si trovano sono trovati poi in seguito di fronte a una serie di contraddizioni molto forte che non sono riusciti a risolvere un'altra un'altra tesi che la ricerca di lupo permette a mio avviso di dimettere fortemente in discussione e la tesi che invece ha avuto una grande fortuna in tutti i lavori che hanno contrassegnato i primi decenni di questo secolo e cioè e fino a poco tempo fa soprattutto perché si legavano poi a interpretazione ottocentesche che erano state di grande peso e a volte anche di grande valore sulla realtà siciliana
E cioè l'idea che esistesse un nesso molto stretto e in qualche modo come dire in qualche modo rigido tra le condizioni di arretratezza della di alcune parti o di alcune zone della Sicilia in relazione allo sviluppo della mafia Salvatore Lupo già con un libro precedente aveva insistito su questo aspetto in questo lavoro
Che badate bene a me quello che piace molto di questo libro è il fatto che è insieme un lavoro di sintesi e di analisi cosa
Tutt'altro che facile chi fa questo mestiere lo sa
Se se si punta alla sintesi e difficile poi riuscire su certe questioni su certi momenti a dare un lavoro effettivo di analisi
Lupo è riuscito a farlo sia perché aveva una serie di studi precedenti che non conoscevamo pubblicati su riviste su questo tema e quindi è riuscita rielaborarlo di ammetterli nella sintesi
Sia per una capacità di esposizione di collegamento tra sintesi analisi che non è molto non è molto consueta naturalmente dopo aver detto queste cose che fanno a mio avviso di questo libro la prima storia scientifica della mafia e nello stesso tempo un libro che può dire se opportunamente osato io personalmente intendo farlo anche un grande strumento didattico
Per l'università perché si accosta questi studi dicevo naturalmente dette queste cose
Io vorrei stimolare la discussione quindi vorrei anche dire quella che a mio avviso sono i problemi che rimangono aperti dopo questo libro d'altra parte tutti sanno intorno a questo tavolo e tra quelle che ci ascoltano che non c'è il libro
E non lasci problemi a Pato aperti anzi i problemi che i libri che chiudono i problemi sono per me
Il meno interessante
Perché si tratta di chiusura sempre artificiale non esiste libro che chiuda problemi storici ecco detto questo a me pare che leggendo con attenzione questo libro ci siano dei problemi aperti su cui mi piacerebbe tra l'altro sentire stasera sia agli altri amici che discutono sia lo stesso Salvatore Lupo e cioè dicevo all'inizio che la l'idea di fare incominciare la storia dalla mafia dopo l'unità è in qualche modo una decisione pragmatica pratica
E per questo io non ho nulla da dire ma mi chiedo mi chiedo se non è il caso anche di continuare le ricerche che cercano di vedere in qualche modo perché quella società particolare ha visto nascere questo fenomeno e quali sono le caratteristiche non solo politiche ed economiche
Ma anche le caratteristiche culturali che influiscono sulla nascita sullo sviluppo di questo fenomeno ecco da questo punto di vista mi sembra che uno studioso per giunta siciliano
Potrebbe avere degli stimoli io che siciliano non sono continua averli in questa direzione un altro aspetto che mi sembra interessante da approfondire
E il problema del rapporto tra il contesto siciliano e il contesto nazionale io sono abbastanza d'accordo e sono sempre stato d'accordo al di là di quello che che possa essere anche diciamo emerso dei miei scritti più o meno recenti
Sulla sulle profonde profondissime differenze che esistono tra la mafia siciliana e altre associazioni definite di tipo mafioso mi sembra che il libro di gruppo
Ci confermi diciamo e ci chiarisca ancora meglio quali sono le profonde differenze
Eppure nello stesso tempo soprattutto nell'ultima parte la decisione dell'autore di tener stretto l'obiettivo della mafia siciliana
Fa soprattutto dell'ultimo capitolo un capitolo che a differenza degli altri è più chiuso in se stesso
E meno aperto non dico alla comparazione perché mi rendo conto delle enormi difficoltà che noi abbiamo nella comparazione ma certo a ad aspetti che pure noi conosciamo
Conosciamo per altre strade della storia degli ultimi quarant'anni
Su cui effettivamente una maggiore apertura ripeto non una vera e propria comparazione maggiore apertura forse ci darebbe più ostico stimoli sì ci farebbe forse capire persino meglio certe modificazione che sono intervenute anche nella mafia siciliana
E io da questo punto di vista infatti dico a Salvatore Lupo che quando farai la quarta la quinta edizione mi aspetto ho un altro capitolo o un ultimo capitolo più corposo dico di questo che hai fatto
L'altra l'altro aspetto ancora che vorrei dire sempre rispetto ai problemi aperti riguarda un tema che e presente nella storia di in questo libro ed è presente secondo me nella misura giusta ma su cui in fondo l'autore non si ferma mai un momento e che il problema del tema della famiglia naturale e non nella storia della mafia questo è un tema di grande interesse ed è un tema di particolare interesse Felix si lega per esempio a ruolo diverso della famiglia in altre associazione di tipo mafioso
Allora una riflessione su questo siccome questo tema da famiglia giustamente della famiglia naturale e della famiglia di clan per così dire percorre il libero mi interesserebbe anche su questo un'ulteriore un ulteriore
Un'ulteriore riflessione ecco per concludere perché poi non voglio parlare troppo direi che
Mi pare che ripeto non ci troviamo di fronte a un libro che farà sicuramente da riferimento a tutti i successivi lavori storici che avremmo su questo argomento mi sembra che sì è un libro che proprio per la ricchezza degli spunti e delle intuizione possa meritare
Anche diciamo ulteriori allargamenti proprio perché qui c'è già la base di una storia della mafia ancora più o completa di quella che c'è già nel libro
Piazza Tranfaglia che naturalmente a ad apportare qui un testimonianza di ragionamenti che va percorrendo
Da qualche anno con grande competenza e precisione ricordo che lui ha scritto a sua volta un volume
Intitolato la mafia come metodo e che ha lavorato in modo particolare in questi ultimi anni alla alla decifrazione si potrebbe dire di quelle che sono l'enorme quantità di documenti prodotti dalla commissione antimafia le varie inchieste che a vario titolo sono state condotte in questo Paese attorno a questo fenomeno
La discussione è una discussione che procede già da qualche tempo
Recentemente c'è stato anche uno scambio di punti di vista ospitato sul sulla nostra rivista sul meridiano a proposito proprio di alcuni dei temi che qui ricorda evocato del resto il lavoro complessivo su cui noi siamo basando questa questa nostra discussione è un lavoro di lungo periodo ricordo che il gruppo di Meridiana
Nel mille novecentottantasette ottantotto forse mi pare fece un convegno importante Copanello sulla sul tema mafia
Che
Il risultato di quei lavori fu condensato si fa per dire il nonno numero doppio di Meridiana di circa cinquecento pagine che ha costituito in questi anni almeno per gli addetti ai lavori un punto di riferimento importante nella riflessione nella discussione nell'aggiustamento del tiro
A quello stesso convegno era presente anche Diego Gambetta
Che a poi dato anche i suoi contributi per Meridiana e che ha poi continuato diciamo dal versante socio antropologico ma qui ogni etichetta disciplinare francamente piuttosto imbarazzante perché per grazia di Dio ci troviamo di fronte a persone che sanno incrociare fortemente gli strumenti dell'analisi sociologica con quelle dell'analisi antropologica quel con quelli dell'analisi storica
Ha continuato dicevo Diego a lavorare
Attorno a una affascinante ipotesi modellizzazione del fenomeno mafioso come molti di voi sanno credo ha pubblicato di recente un importante volume intitolato alla mafia siciliana un'industria della protezione privata
Ecco da Diego che parte sicuramente da punti di vista disciplinari forze diverse con intenti anche molto modernizzatori diversi rispetto a quelli che può avere avuto Salvatore che era proiettato sulla direzione di un di una costruzione di una storia della mafia
Da Diego vorrei sapere quali sono i punti di affinità quelli di divergenza e quali sono anche le questioni di merito su cui gli sembra che valga la pena di insistere soffermarsi in questa sorta di lettura comparativa che lì vi chiederei di fare tra il suo lavoro è quello di Salvatore
Aspetta forse
Software risulta
Ecco
Tra cui
Venne stigmatizza il
Negli USA cervello
Salvatore Silvano entro libero
L'unità
Mi sembra il giornale azzecca
Stamattina sono otto companies della carta per scriverli ero dimenticato vantato in cancelleria mi hanno venduto questa casa che ho scritto dei Beatles giuro che non non ce l'aveva chiesta non avevo neanche la perché la tenuta standard
Non solo comunque
Ma certo una cosa che per rispondere direttamente a quello che mi ha chiesto Carmine Donzelli dire questo cioè che ma cosa che accomuna il lavoro di di un po'al mio accertamento il fatto che sia lui che io abbiamo lavorato questo è è una cosa che farà rivivere pure nell'Accademia in generale non è tanto frequente a lavorare in comunque però in particolare negli studi sulla mafia
L'attività diciamo puramente di muovere la lingua molto più
Frequente ancora che in qualsiasi altro campo per quei siamo prima di tutto le che riconosce di aver fatto una ricerca di aver fatto un lavoro di averlo dismesso dell'impegno di far parte di quel lo sparuti Simo manipoli persone che studia questo fenomeno
Scopi innanzitutto conoscitivi e che a dispetto delle pressioni
Non dirette ma emotive politiche e dell'attenzione che circonda questo fenomeno nel nostro Paese non cede e continua tenacemente a perseguire questi fini conoscitivi innanzitutto infatti
Direi che il libro prende sul serio
Quella frase di Falcone che io ho messo in testa mio libro che in cui lui Falcon invita infatti dice impariamo a studiare la mafia in modo laico e sereno di questo mi sembra che Salvatore abbia preso in pieno questo
Questa raccomandazione anzi forse un po'di più dicono Wentz
Per cui il libro non è farcito di indignazione che invece moltissimi altri libri sono ritorno di questo non non e sudare abbagliata e forcaiolo gli insulti
Poi le le cose che ci accomunano sono una serie di posizioni prese di posizione critiche
Che condivido perché appunto in parte dal mio sotto dal mio punto di vista nel mio modo anch'io mi ero ne ho parlato di questo
E l'elenco brevemente alcune le azioni nominate Tranfaglia poco fa innanzitutto
La prima cosa da da dire che la mafia e il sottosviluppo non vanno messa in contatto l'una con l'altra cioè la mafia non ha a che vedere con il sottosviluppo anzi
E piuttosto il contrario e cioè che
Adesso non mi dà mi dilungherò in dettaglio però le condizioni dello sviluppo generano le condizioni per lo sviluppo anche del mercato mafioso
Questo tra l'altro una cosa che in qualche modo disse anche Franchetti non è una cosa diciamo che noi stiamo inventandoci
La seconda cosa che non ha a vedere come rapporti feudali di tipo politico feudale anzi ha a che vedere con la nascita della democrazia anche questo fu ricordato da da Franchetti e lupo ne parlò a lungo di questo
Poi non è frutto della cultura isolana non è una cosa che è spiegabile unicamente con dei tratti culturali specifici o della Sicilia o del Meridione e più in generale e Lupo da una come dire una rapida e convincente dimostrazione di quello dicendo che la mafia si è sviluppata a macchia di leopardo
Sia in Sicilia sia nelle altre Regioni per cui se si fosse trovato di cultura esclusivamente avremmo dovuto vederla il modo un picco comunque
La terza cosa che
Questa è una tesi un pochino più specifica che comunque ha avuto la larga diffusione soprattutto nel secondo dopoguerra cioè che la mafia non è stata solo al servizio degli agrari non è stata
La polizia
Che ha protetto da Bellotti aristocratici
Da da contro specialmente il il rischio di di di causato dal dalle lotte contadina
Un altro punto ancora
Di quindi questo diciamo stringa di di di prese di posizione critiche che non vi sono né motivi di ritenere che esista qualcosa dischi sensatamente si può definire mafia vecchia in contrapposizione con la con la macchina nuova questo ne aveva
Salvatore ne aveva già parlato vanno in un lungo e interessante articolo appunto
Sumeri sul numero di Meridiana qui Carmine si riferiva prima
Ancora un altro stereotipo che riceve una una sana e solida mazzata
E che
Non ha senso parlare di una mafia che emigra dalla campagna alla città come fossero un lavoratore
Proletario che che va in città a cercar lavoro anche questo è stata un'ipotesi che ha avuto molta diffusione e che è stata lì credo
Come dire diffusa anche dal dalla Commissione antimafia
Anche di questo non viso non vi sono segni che abbia un fondamento
Per cui il lavoro di di di demolizione di questa la stringa di di luoghi comuni
E e ben fatto e le interpretazioni zoppicanti ricevono un trattamento adeguato
Questo è importante impotente che oltre al dallo scienziato sociale l'abbia fatto uno storico questo lavoro perché in qualche modo
Io vedo questo come questo a volte è un inizio a me sembra che siamo appena agli inizi
De degli di studi seri su questo fenomeno
E
Poter raccontare su un certo numero di punti in comune di punti assodati assolutamente essenziale per poter fare dei passi avanti fatti in un certo senso credo che avrei dovuto prolungarsi a picchiare queste vecchie interpretazioni sia una perdita di tempo in un certo senso rispetto a Kirch ha studiato queste cose a fondo
Molto probabilmente non è una perdita di tempo rispetto a chi non le ha studiate a fondo tuttavia vorrei notare una cosa che al in parecchi di questi punti non non non siamo noi i primi a permette luce son già stati fatti eppure questo mi mi induce a pensare quasi che sia più interessante studiare come mai vi emergano in quanto luoghi comuni che prendersela con connessi direttamente perché sembrano avere una specie di forza
Cognitiva autonoma probabilmente per quello che diceva Tocqueville cioè che prendete un'idea buona giusta ma complessa pretende una sbagliata ma semplice vedrete che quella semplice continuerà riproduzione sopravvive mentre quella giusto è complessa
Si estinguerà
Allora detto questo io credo però che il punto veramente principale centrale del del lavoro di lupo per quello che ho
Potuto capire io è che lui sta facendo uno sforzo storico di stabilire questo fenomeno come un fenomeno distinto
Cioè con una cosa asse come una cosa autonoma comma con la una sua identità specifica
Che non va confuso come invece è stato larghissimamente confuso con i suoi contesti qui sito quasi letteralmente
Ed è un fenomeno che in quanto
Con una sua identità ha una continuità storica che dura da
Suppergiù dall'Unità d'Italia se non da prima
Io sono perfettamente d'accordo che ci sono dei moltissimi segni che questo è un fenomeno distinto e
E che invece nel dibattito con corrente la mafia è sempre stata associata qualcos'altro
Cioè non si è mai riusciti a parlarne dal basso in quanto tale non si è mai riusciti a allora finita stima comitiva definirla con chiarezza
E si è sempre parlato Tim mafia delle acque mafia delle miniere mafia dei Mulini mafia del del della droga mafia politica soprattutto mafia e qualcos'altro cioè c'è sempre stato una stampella perché questa cosa e quasi difficile a concepire se così è difficile immaginarsi assestante mamma in qualche modo messa con altre cose come
E anche questa interessante secondo me
La spiegazione di questo
Va cercata nello nel fatto che sia noi come cittadini sia i i Neil politica assai i politologi sia gli economisti
Siamo vissuti in un mondo in cui la protezione fornita in forma universale stabile
E ed è ed è fornita in forma universale stabile da un da un gran numero di anni o comunque un numero di anni sufficiente da farci dimenticare che può esistere un mondo in cui questo mercato per cui questa è stata la secondo me la la la difficoltà concettuale proprio di di capire che questa potesse essere una merce
Essendo una Mersey intangibile
Manta è stato ancora più complesso
Allora definendo la madre non un fenomeno distinto che non non va confuso col suo contesto questo punto uno bis
Si sarebbe aspettato che Lupo si si sforzasse di di dare una qualche definizione del fenomeno qualche definizione Diretta esplicitava affrontasse in modo
Chiaro invece mi pare che lui dica diceva cosa seguendo i se la letteratura antica recente
Abbonda di definizioni
Essendo prevalentemente sociologica giuridica attento alla formalizzazione
Detto questo
In un certo senso procede direttamente nella si introduce direttamente nell'analisi dei fatti delle circostanze
Cercando di perseguire un metodo induttivo di far venir fuori dalle storie di persone che sono vissute veramente che hanno sofferto Potito si sono ammazzati come cani e così via
Il mafioso
Secondo me questo approccio li crea qualche problema l'analisi infatti
Per i riti di una definite le definizioni non intendo niente di di formare estrinseco di legalistico di Cosenza e non intendo diciamo il meccanismo la chiave
Che che regge questo
Complesso fenomeno per quei io ho avuto la sensazione di addentrarmi in un libro molto denso e molto complesso cioè la parte storica estremamente ricca di fatti e che sono anche complesse
Da da seguire da capire data districarsi in parte sono complessi perché i fatti stessi sono complesse già è una storia intricata di cui non è facile districarsi in parte sono complessi perché il modo di ragionare di Salvatore ricco e complesso e sofisticato non è
Appiattisce fenomeni non li schiaccia
In parte però secondo me sono complessi anche perché lui ha seguito tenacemente questo metodo induttivo che gli ha creato una
Serie considerevoli problemi i fatti
Se non abbiamo una definizione analitica di di che cosa intendiamo fare antimafia
E sì ci sono dei problemi nelle fonti
Noi ci troviamo un po'nei guai perché
Non sappiamo più bene che cosa stiamo dicendo quando diciamo che qualcuno è mafioso
Vi sentite cosa dice Lupo
Dopo sessantacinque i funzionari della destra storica prendono a chiamare i mafiosi briganti renitenti alla leva gli oppositori dell'ordine pubblico e quelli dell'ordine sociale i notai a capo dei partiti municipali
E i piccoli delinquenti di paesi e città laddove gli oppositori ritorcono l'accusa come si vedrà non a torto contro gli stessi esponenti governativi
Questo induce una certa confusione rende difficile capire sia esattamente sono i mafiosi sopra tutto nella prima parte del libro
Quando Salvatore riporta accanto a un nome l'aggettivo mafioso esempio parla di notabili mafiosi deputati mafiosi solfatare i mafiosi non sono chiare tre cose secondo me la prima è se lo usa perché lui pensa che il soggetto sia mafioso
E però non ci dice chiaramente perché lo pensa su quale base lo sta pensando
Se lo riporta perché usato dalla fonte ma non a questo proprio per quello che lui dice sulla tendenziosi tali intenzionalità delle fonti potrebbe non essere un vero mafioso
Oppure se in terzo luogo lo usa perché riportato dalla fonte e lui è d'accordo con la fonte
Ma in tal caso deve spiegarci in base a quali criteri di selezione in una fonte dubbia per assioma informazioni attendibili e no
E questo secondo me e specialmente nella parte dedicato all'Ottocento che costituisce
Più di metà del libro una buona metà del libro questo non è chiaro
Allora
Vorrei dire qualcosa sul metodo se non visto scocciano davanti in quel momento
Cioè esiste una convinzione
Quasi magica che affligge una fetta considerevole di antropologi e una fetta di storici
E cioè che
Se si evita di parlare direttamente di problemi teorici questi spariranno
Noi facendo parlare direttamente i fatti riusciremo a cavarcela
Questa è una è una cosa che si si trova appunto solo tra antropologi e storici non tutti incidentalmente devo dire
Nel senso che
Ci sono storici vorrei ricordare mio Beniamino storico che Paul Veyne storico dell'età classica che invece spicciato il fatto che occorre parlare direttamente di in teoria bisogna parlarne in modo esplicito
Allora
Quando si ha questa convinzione magia che non serva a parlare di teoria e che questo problema scompare una volta che ci si avventano i fatti
Si genera una serie conseguenze piuttosto
Intricate
Perché i fatti continuano in qualche modo a sgomitare e continuano in qualche modo
Per il fatto stesso di potere essere detti a invocare
La forma la struttura della causa azionisti con cui noi percepiamo per cui che ci piaccia o no anche sedici neghiamo di usare teoria in qualche modo da Stern USA esplicitarla quindi non è un lusso in particolare
Questo a tre o quattro conseguenze sul libro di Salvatore
La prima è che c'è un'instabilità della definizione perché non dandola esplicitamente all'inizio
Questa lotta e cerca di venire fuori ci sono un sacco di Cletto definizioni che se estratte
E messe a confronto non quadrano
E come se le definizioni si adattassero in modo mimetico ai fatti ma siccome i fatti sono così selvaggiamente diversi gli uni dagli altri seguono linguaggio
Dell'epoca della fonte Lazio chiami risente si si piega che si adatta in modo non convincente per cui
Adesso nudi
Tempio noto però vorrei dirvi né al comune di queste definizioni per cui
Si si inizia
Dando l'impressione che potrebbe trattarsi di Zoff a Tahrir minuscoli imprenditori che usano la forza la violenza come parte del loro mestiere
Per cui dice Salvatore la capacità di usare violenza insomma Pellizzon fatta in una qualità professionale ciò che li accomuna il pastore Cavallari guardiani gli armenti di terreni a tutto un universo popolare disposto
Ho costretto ad usare ogni mezzo per sopravvivere per salire qualche gradino nella scala sociale candidato numero uno
Candidato numero due
Di questo potere sembra essere condizione la disponibilità di una forza militare
Più o meno ostentata
Essere ostentata non solo alla gestione la forza lavoro ma più generalmente alla tutela dei beni privati nonché la stessa sicurezza personale dei notabili esposti i sequestri di persona messi in opera da briganti e mafiosi
La medesima forza può pure servire nel corso delle numerose faide tra i gruppi clientela familiari che costituiscono i partiti municipale dalla Sicilia otto sentenze qui diventa una forza vizi si astrae da un mestiere
Diventa una forza di a qualche cosa di indipendente assomiglia un po'di più a quello che io ho inteso per protezione seguito diceva Papa sull'otto siano a posto
Invece no perché poco dopo l'ho trovato che un altro candidato a al titolo di mafioso e la polizia privata composto dai campi ieri spesso dice Lupo ex banditi in grado di intimidire i malintenzionati
E ancora la parola è applicabile a figure molto diverse unificate da un contesto comune e cioè
Dopo questa questa serie di definizioni mi sembra che non ti resti che dire che
Qui si tratta di un brodo in cui condimento principale la violenza
Mariti trovi di nuovo nei guai perché se tu l'hai solo questo come elemento di distinzione del fenomeno
Ritorniamo al quasi tutto è mafia o dove c'è violenza c'è mafia e allora anche in Piemonte anche in Venezuela anche
Ne schema Halland eccezioni e ce l'ha ma
Poi troviamo ancora non ho finito ce n'è un'arma se non ve le dico tutte perché se non ritorno il piacere di scoprirne alcune ma
Se ne è una in cui si dice il si parla di mafia come coercizione extra legati IPO di coercizione Stra negare che chiamiamo mafia
Poi si parla di un apparato d'ordine
Che presuppone un disordine sociale criminale
Poi si parla di una fitta rete delle guardiani e si parla di un'organizzazione che deve mediare tra Stato e criminali
Credo che io ancora se quattro cinque ma delle risparmio quindi c'è una e ratti città della definizione che
Si lascia sempre perplessi ci avvicina un po'troppo alla come dire alla conformazione
Non venga lasciata della fonte CTC sia adatto e civile si riposa sulla fonte dopo che tu stesso hai detto che la fonte
Va presa con con i guai
La seconda spiegazione della seconda conseguenza di non affrontare direttamente i problemi teorici
è che
Si rischia di di tirar fuori delle spiegazioni
Che se uno avesse affrontato i problemi teorici di sarebbero apparsi immediatamente come fallaci e come non non non sufficientemente corti argomentate coerenti mentre invece non ha non non affrontano i problemi teorici in modo esplicito ci scappa la mano e sa che definiamo a parlare di cose non
Non approfondito per esempio nel caso dell'onore o di codici in generale
Tu dici una cosa
Che
Non c'era nessun bisogno in qualche modo di
Di tirar fuori perché tredici non l'onore appare come una manipolazione di modelli aristocratici al fine di rafforzare l'organizzazione e la sua immagine questa è la cosa al fine di rafforzare l'organizzazione e la sua immagine cioè messa così la spiegazione dell'onore non non viene dedotta in modo rigoroso dall'attività che fanno questi qui
Ma viene spiegata in modo funzionalista
No il funzionalismo e quella e quella tentazione tremenda che abbiamo tutti di pensare che le conseguenze che una cosa siano anche i motivi che la la portano la la realizza
E appunto nei campi in cui ci si ostina a non voler dichiarano discutere dei problemi analitici si finisce quasi sempre a dare questo tipo di spiegazione cioè a Salvatore non sfuggono troppo spesso ma qualche volta dispongono
E non ne aveva bisogno sì si guarda un po'intorno
La terza conseguenza
E che si finisce di scegliere delle categorie
Che sono inutilmente
Arkan verso come si può dire
Fare a meno di questo per esempio la distinzione tra Power si indica il Enterprises indifferenti tu fai
E la distinzione tipologica fatta da dei sociologi tradizionale
Che ti porta in modo solo tipologico e non veramente efficace la stessa distinzione che puoi fare tra mercato e la protezione mercati protetti è un modo sicuramente più asciutto elegante conciso e che ti genera delle conseguenze del glutine di quello che invece semplicemente una come dire un porno stampe dire questo e Paola
Per il settore non hai capito
Dico quello che tu descrivi e chiami Powers indica il referendum Gambino
O che chiami Enterprises indifferente riferendosi sempre all'amico e la stessa quota di chiamare il mercato da protezione come distinto dai mercati
E dire che coloro che si occupano di mercato della protezione
Si occuperanno di un certo tipo di Mercer coloro che si occupano dei mercati protetti si occuperà altre aspetti queste categorie sono visti questa cosa è uguale
Per cui se tu si pensi in modo analitico non non non hai bisogno di ricorrere a quella Federlegno
Voglio dire questo cioè se se vuoi seguire il ragionamento induttivo e ci sono degli storici che l'hanno seguito ed un po'per carità non è certamente prima titoli in particolare questo Ricci inglesi che l'hanno seguito fino in fondo ha ragione uno e molto note si chiama Denis Mac Smith peraltro un suo allievo si chiama Christopher targa
Allora anche loro si sono opposti esatta posizione di Lupo Alberto
Guardiamo i fatti vediamo le storie prendiamo le fonti cerchiamo di capire se alla fine non c'hanno capito più niente in un certo senso sono stati così intellettualmente onesti
E dire meglio la teoria non mi importa niente io seguo più consumi raccontano le fonti vado fino in fondo e cos'hanno concluso che la mafia non esiste
Tutti e due in sequenza hanno concluso in modo molto chiaro che la marcia si perché conclusione che deriva se tu segui un approccio induttivo in questo caso e quella non capisce più niente
Conclude che la mafia non esistesse in rigoroso
In altre parole questo è un caso in cui in particolar modo io credo che i modelli induttivi non funzionino ma anche se non sempre presa in giro ma
In particolar modo in questo caso in cui non c'è un'istituzione formale
Di qui la gente che ne fa parte nega di farne parte
In cui non ci sono tracce in cui la merce scagliata una merce intangibile come la protezione
Quindi se ci muoviamo in modo induttivo non capiremmo mai le
Per cui anche le fonti anche il linguaggio vanno setacciate rigorosamente da una teoria i cui fondamenti devono fondarsi altrove
Allora io attentato un modo economico
Spiegazione possono essercene anche se non posso tentare degli atti ma se non si tenta quello in questo setaccio rimane tutto qui non si capisce niente scrive si si oscilla tra
Tra piani diversi rimangono
Dopo avervi seccato sufficientemente con questo cosa che in certo senso della spettava uno studio
Vorrei dire una vorrei fare una domanda
Al lupo diversa come si possono storico
Un po'come fanno i recensori che che io non sopporto che dico ma perché non hai parlato anche la mafia eschimesi
Non c'è cioè quelli che pensano che la cultura sia un panino distratti il guaio
Ecco vorrei farti una domanda simile che però non è non si fonda sulla la la teoria culturale del panino tempo diverso e di più
Due giorni fa è successo nel vento di portata storica
Il padre Bartolomeo Sorge già dice lo aspettavamo da tanto tempo io direi lo aspettavamo dal mille ottocentosessantatré almeno questo dico anche perché la mia
E cioè
La Chiesa la Chiesa cattolica la Chiesa cattolica è stata la più grande istituzione ad avere un rapporto continuativo con i mafiosi
L'ha avuto almeno dal mille ottocentosessantatré la ragione di questo è semplicissimo che lo Stato liberale poneva Spell armi vivi e le varie egli ha anche tolto
Allora non c'è una parola sulla Chiesa
Ci sono quattro cinque volte emergono Pretin coinvolti in processi e Tullia soldi dicendo che forse non li perché semplicemente stavano erano parte dello spazio della cittadina
ICI più o meno convinti ma non è che posso veramente no
Ci sono un sacco di dissente questi qui sono stati coinvolti fin
E ancora una volta non sono solo se gli impieghi ci sono anche Segni deduttivi
Vale a dire sì un interesse comune tra la mafia in tutto l'arco tant'è che è quello di tenere lo stato bello
In questo tutt'altro stile su su questo hanno come sul palco anche altre forze anche sindacati per loro volto alla grande industria hanno avuto questo stesso tipo di
Sono spezzoni oligarchia in questo senso
Allora se secondo me i rapporti tra mafia e Chiesa che sono stati pochissimo indagati sono molto più importanti dei rapporti tra mafia sta sono molto più soldi molto più cementati e di prove io appunto le ho scritto un capitolo su questo opportuno le chiese novembre censorio detto bah cioè e status è tutta la che è stato completamente tolto di mezzo evidenzia eliminato completamente finché la vedova Borsellino a
Sfida letteralmente il Papa che ha dovuto come dire costruirsi un cazzotti tra quanto mi ha detto educatamente il presidente della Regione Sicilia
Per finalmente dire qualcosa di chiaro e questi si sono avuti centotrent'anni
Questo succede se tu non ci dice niente di questo questo secondo me non è un buco solo un tipo di cammino capito
Grazie democrazia fatta come avete visto
Il lavoro a cui era stato peraltro chiamate sollecitato non certo
Una una sorta di formale elenco dinastico apprezzamento ma nello stile di lavoro Grey caratterizza questo nostro modo di di fare ha interloquito
Pienamente con il nuovo i punti che sono anche soggette a un dissenso interpretazione diversa eccetera
Io penso che sarà interessante sentire Salvatore però penso che se lo mettiamo immediatamente a parlare rischiamo poi di schiacciare su un dialogo tra loro due la la serata e quindi vorrei invece sentire prima che cosa ne pensa deve Salvatore anche Isaia Sales Luciano Cafagna che intanto ha già raggiunto per ringraziarlo per essere arrivato
E che ci dirà anche lui qualche cosa Isaia Sales si è occupato essenzialmente di camorra ha scritto il libro la camorra le camorre diciamo si occupa di criminalità meridionale da un'angolatura diversa
Da quella dello studioso specifico di cose siciliane forse proprio per questo motivo avendo di fronte un libro che rigorosamente libero di analisi della mafia palermitana
Può essere interessante sentire da lui che cosa gliene sembra dove proprio quali sono i meccanismi mentali tipo comparativo che gli sono scattati nel guardare a questo libro
Sì anch'io ho apprezzato il libro di Salvatore Lupo essenzialmente il rispetto per la materia trattata
Siamo di fronte ad un fenomeno di grande complessità oltre che di lunga durata storica
Un fenomeno sul quale non mancano analisi non mancano liberi
Sicuramente rispetto agli altri due fenomeni di tipo mafioso almeno considerati così la camorra 'ndrangheta mafia
è un numero di seggi di ricerche storiche antropologiche e sociologiche molto noti
Eppure l'impressione mia e che chiunque si accingeva ad un'impresa del genere
Era ossessionato dal cercare un punto da cui tutto spiega
Io nel libro di Salvatore Lupo questo sessione non l'ho vista e perciò ho apprezzato molto questo lavoro
Cioè nel senso di darci innanzitutto la complessità la complessità di un potere autonomo in questo sono molto d'accordo con Gambetta
Cioè di un potere che se noi analizziamo in quanto potere autonomo non è che ne traiamo la convinzione che sia meno pericoloso meno grave anzi
E quindi questo ripeto innanzitutto quello che mi ha molto colpito dell'approccio e soprattutto il fatto che abbia acconsentito degli squarci di luce in profondità
Cioè secondo me un libro destinato a riaprire il dibattito sull'interpretazione dell'anno
Anzi me lo auguro e mi auguro anche che ci sia come dire
Nascosto una lettura di massa cioè perché forse la prima chiave interpretativa storica che consente come dire a molti di avvicinarsi al fenomeno senza essere ossessionati dall'interpretazioni precede o quelle che negli ultimi tempi
Sono state le le caratteristiche dell'interpretazione non c'è la mafia è la tradizione la marcia è la propria
Ha dato e noi stiamo parlando di un fenomeno Salvatore comincia adattare dalla per comodità per
Per una scelta particolare che ha fatto all'indomani dell'Unità d'Italia ma sono centotrent'anni
Tranne le marce dell'Asia orientale che conosciamo poco nessun fenomeno
Criminale ha avuto una durata di questo
è un fenomeno che nasce in un'isola non dico sperduto del Mediterraneo ma in un'isola del Mediterraneo
E ha avuto un'influenza sulla storia italiana e non solo sulla storica Diana sulla storia anche negli Stati Uniti d'America imparagonabile al peso che la Sicilia ha avuto per altra via che non fosse quella criminale sulla storia italiana
Ecco questo prove queste caratteristiche meriterebbero avrebbero meritato maggiore maggiore attenzione Salvatore lo fa
E richiama due tre caratteristiche essenziali spesso sempre trascurate proprio da quell'ossessione di tutto spiegare da un solo punto di analisi
Come convivono arcaicità modernità
Come convive il modello familiare Colle grossissime relazioni sociali
Come convive il controllo della borgata con i traffici transoceanici è impressionante questo
Chi dal punto di vista pur
I Tyco si è sempre si è avvicinato allo studio alla mafia
Salvatore Lupo soprattutto analizza chi da sinistra avvicinato al fenomeno ha sempre questo schema
L'arcaicità della Sicilia perché cita dei rapporti sociali e produttivi il latifondo quindi come dire la massima espressione di questa arretratezza nei rapporti sociali rapporti economici nel cosmo
E quindi la modernità avrebbe trasformato la mafia o almeno avrebbe consentito di debellato
Ebbene il punto è questo che la mafia attraversato tutti i regimi politici tutte le fasi della storia dell'Italia unita
Con una caratteristica che oggi è più forte che mai e che negli ultimi anni qualcuno si è posto il problema se è invincibile o meno no
Cosa che nessun'altra nazione si è posta il problema in questi termini
Cioè sulla invincibilità di un fenomeno di questo tipo
E allora io che accetto fortemente come dire
Questo assunto che la mafia non è la politica
E che la mafia non è la tradizione ritengo però che è fondamentale intrecciare il punto di analisi
Perché comunque dobbiamo chiederci perché
La mafia permane
E nonostante gli sforzi che ne facciano per dire un fenomeno nazionale ha spesso lo facciamo noi meridionali per gettare l'allarme per dire agli italiani occupate però è un fenomeno che resiste venti il fenomeno di tipo mafioso in tre regioni meridionali
E quindi dobbiamo noi interrogarci sul perché la trasformazione del Mezzogiorno di questa Italia al posto di legarla nei fenomeni feudali che dovevano in qualche modo scomparire l'ha rafforzata
Cioè dobbiamo imporci da meridionali che non accettano semplificazioni sul Mezzogiorno sulla questione meridionale porci questo interrogativo che cosa è successo
Sappiamo molto di che cosa è successo storicamente nell'ottocento all'inizio del secolo sappiamo abbastanza di quello che è successo al secondo dopoguerra in poi
E c'è una un nesso tra il modo in cui si è affrontata la questione meridionale il modo in cui permane
E si intreccia i due fenomeni noi accento trent'anni dalla Unità d'Italia a quarant'anni dall'avvio cinquant'anni quasi dall'avvio dell'intervento straordinario noi non abbiamo né risolto la questione meridionale né contenuto la questione mafiosa
Possiamo cominciare anche in sede storica politica ad affrontare il nesso fra i due problemi
Il che vuol dire che la vogliamo affrontare dal punto di vista dell'arretratezza per dire no qualche arretrato il Mezzogiorno e mafioso no
Gli strumenti usati per affrontare l'arretratezza del Mezzogiorno si sono dimostrati funzionale l'espansione mafioso o almeno come dire la mafia non li ha tenuti anzi li ha utilizzati
E quindi c'è una un problema della qualità dello Stato
E c'è anche un problema della qualità della repressione degli strumenti della repressione guardati in altri Paesi al mondo nessuno immagina di lottare la mafia con le masse sono non ce l'ho con uno che sul qualcuno di voi sa che negli Stati Uniti d'America si fanno gli scioperi
Si fanno le assemblee nelle scuole
Si organizzano iniziative solo noi dobbiamo in qualche modo reagire a questo fenomeno con le masse con la mobilitazione perché e questo secondo me l'elemento decisivo io in genere
Abusando un po'
Semplificando un po'ritenuto dovendo comparare il fenomeno mafioso siciliano con quello della camorra della 'ndrangheta
Ho ritenuto che forse possiamo distinguere il fenomeno mafioso dall'attività criminale organizzata per due elementi avere a che fare con la cultura di un popolo avere a che fare con la produzione con i potenti junior minato posto che in genere
In gran parte si racchiudono nei potentati politici
Ebbene era immaginabile fino a qualche tempo fa che in Sicilia ci fossero quelle manifestazioni
Erano immaginabili pentiti
Era immaginabile la mobilitazione popolare era immaginabile che il Papa scendesse in campo con tanta forza
Cioè come è stato possibile allora che la mafia
Che a eroso il consenso popolare
E io direi di più non se ne preoccupa neanche più
Come un tempo
Abbia avuto una forza ancora maggiore
Che cosa ha sostituito questo in questa assonanza con la cultura popolare siciliana
Il mantenimento di codici onorifici
Io da questo punto di vista ritengo che forse qui il rapporto con la politica è più complesso
Io ero d'accordo e sono d'accordo con Salvatore Lupo che non esiste il terzo livello cioè di un politico o di un insieme di politici che comandano sulla se vogliamo rispettare l'argomento di cui parliamo non dobbiamo inventarci cose che non esiste
Ma possiamo definire il terzo livello come il costume politico
Il costume politico è il terzo libro
Cioè il costume politico è quella cosa quell'insieme di fattori che hanno rilegittimare il comportamento mafioso mentre esso perdeva il consenso popolare un'assonanza con il costume con i valori popolari
Ecco questo per me è l'elemento decisivo del rapporto con la politica non i rapporti con i singoli politici non il fatto che la mafia esiste se a i rapporti con la politica
Ma il fatto che la mafia si è trovato a suo agio sia nella trasformazione dell'economia meridionale e a suo agio in comportamenti che ripropongono
L'eterno ritorno di un potere su questo forse la riflessione su quando va scrivendo Tranfaglia andrebbe guardata con molta più attenzione anzi invitando Tranfaglia a portare a compimento questo storici
La mafia come metodo il lungo permanere di un costume di una mentalità di un modo di governare che attraversa i secoli arresta eterno che qual è
I comportamenti clientelari sono o no una mossa omelia di massa
Cioè sono no il fatto che tutti affidi per
E sono il fatto che da élite è diventato un fatto di massa avere un punto di riferimento un una comunanza uno scambiarsi il potere
è il mafioso e il politico clientelare in che cosa sono simili
Al di là dell'alleanza cioè si hanno rapporti organi
Perché entrambi privatizza non ciò che è pubblico
Rendono privati e ciò che
Entrambi usano la legge contro i nemici
E sono disinvolti nell'applicazione della legge per gli anni
Cioè hanno rotto alcuni dei presupposti dello Stato moderno appunto il mercato e la legalità
Ecco in questo senso io direi e ho terminato che forse proprio quando noi diciamo rompiamo il rapporto arretratezza mafia rompiamo il rapporto mafia-politica come risolutivi di tutte le spiegazioni
Abbiamo l'obbligo però di approfondire
Cioè di approfondire il nesso che c'è dal secondo dopoguerra in poi tra la trasformazione dell'Italia meridionale Ensor non l'insorgere urli affermarsi di un fenomeno mafioso e di una sua estensione in ambienti dove non aveva avuto la stessa continuità storica in Calabria è
In campagna
E addirittura come
Alla alle soglie del degli anni Ottanta addirittura una quarta regione cioè che era la Regione che negli anni settanta era stata definita la regione più sviluppato del Mezzogiorno
Offre e ci espone ad un tenore divo mafioso come la Sacra corona un e allora noi meridionali al posto di batterci solo contro coloro che dicono meridionali uguale mafia forse abbiamo l'obbligo di interrogarci su cosa è stata questa trasformazione qual è stata la qualità in che cosa è intervenuta e come arresto eterni alcuni valori alcuni connotati da società meglio primo problema
Secondo problema comete nell'Italia meridionale attraverso il cambio dei reggini permane un'identità di potere
Tranfaglia la chiamata di tipo spagnolo
Una continuità di questo tipo io non so dare una risposta ma vedo questa continuità
La legge si applica per i nemici la discrezionalità nell'uso del risorse pubbliche privatizzare ciò che è pubblico usare la violenza fisico la violenza sulle leggi
Applicare una specie di massoneria di massa cioè che soltanto nelle relazioni della famiglia allargata
Che spesso i partiti e le correnti dei partiti hanno in qualche modo rappresentata esiste una possibilità di saltare odi salire un gradino sociale
Ecco terminato perciò sono grato come lettore innanzitutto a Salvatore Lupo cioè mi ha ridato la complessità di un fenomeno sul quale vedevo dopo aver letto molti libri che mancava qualcosa
Gli viene negato la complessità e questo può essere di aiuto nel senso che forse nel futuro bisogna intrecciare la riflessione quella storica quella sociologica quell'economica quell'antropologia
E forse tutti quanti noi per un fenomeno che ormai ci interessa la centotrent'anni dobbiamo avere meno l'ossessione di scegliere un solo punto da cui interpretarli
E forse dobbiamo compararlo di più
E forse è l'unico rilievo che faccio Salvatore su alcuni elementi che lui porta fondamento le sue tesi avrebbe dovuto specificare il più per esempio
A me interessa moltissimo il fatto delle dice che ci sono delle famiglie mafiose che da cento anni controllo ininterrottamente lo stesso territorio
Poi dice probabilmente quel cognome uguale a probabilmente forse questo nome è uguale a
I Grey Quaggia culle in altre realtà ecco io avrei preferito o mi auguro che qualcuno vada a verificare fino in fondo
Perché guardate queste uno sconvolgimento totale delle teorie sulla mafia
Cioè non siamo di fronte a famiglie nella storia della camorra demandando non esiste assolutamente un fenomeno del genere
Un un capo camorra oggi non ha più di quarant'anni
Un capomafia ne ha anche a volte più di settant'anni ma non abbiamo nessun riscontro di camorristi di oggi che in continuità storica addirittura a cento anni di distanza controllano lo stesso territorio
è impressionante se questo fosse conferma
Che non si tratta di un solo casi greco ma si tratta di decine di casi
Beh insomma siamo di fronte a qualcosa che sicuramente imporrà agli altri di di vedere per cui se Salvatore potesse sostituire il probabilmente a dire
Esattamente sono le stesse famiglie oppure non è vero sono altre credo che questo potrebbe aiutare
Il futuro della discussione
Della Treviso io sulla descrizione
Ricordato questo elemento forte della continuità dei poteri mafiosi questo forse può riconnette Arci
Quello che potrebbe essere una una maniera di porre la questione Luciano Cafagna
Il giallo non ha specificamente studiato la marcia ma
Sto lavorando ha lavorato e sta lavorando
Adesso sta per uscire un suo libro molto atteso da tutti noi
Proprio sul tema della analisi diciamo dei poteri e delle loro continuità nel contesto dell'Italia contemporanea di quella contemporanei Nissim
Forse su questo tema sarebbe interessante di cui ci dicesse come dal suo punto di vista vetture si può leggere il libro di Salvatore
Però bisogna fare adesso un'operazione
Viva a meno che tu non voglio italiane delle quali
Allora sì io non sono non sono uno specialista della mafia ecco non mai studiato questo fenomeno
Non
Ho letto però con interessa un lettura del libro di Lupo siamo un gruppo perché sono un lettore di Salvatore V.
Quando ha letto il suo giardino degli Aranci addirittura c'ho ritrovato cosa della mia infanzia
Passato sulla Costa
Orientale dalla Sicilia c'ho trovato i nomi di persone che conoscevo insomma ecco di cui ho conosciuti i figli
Ah beh poi gli racconterò anche del della degli aneddoti al riguardo
Dunque l'ho letto questo libro alla nella giornata di domenica scorsa tutto d'un fiato
E mi sono preso degli appunti che non sono i tentativi di spiegazione perché non sono in condizione di dare alle insomma non avendo studiato il fenomeno
Come specialista mi sono opposto dei cui sono posti dei quesiti che che volevo porre un paio di brevi prospettare Amburgo e agli altri che specialisti sono
Se l'ho fatto con come dire qualche cosa come un cinque quattro cinque domande
E la la primo problema per me è è questo ecco alla spiegazione secondo me in che bisogna trovare deve riguardare questo fine quella caratteristica di questo fenomeno mafioso la caratteristica come dire quella che colpisce di più la caratteristica che ci colpisce di più il resto è stato già detto qui a questo tavolo perché salta talmente all'occhio che che non si può non non porselo come problema centrale
Questo fenomeno sembra avere l'aspetto di qualche cosa come una sorta di buco nero
Nell'ordinamento sociale di una regione che
E tende ad assorbire sistematicamente tutto quello che accade e anche in termini di mutamento
L'Orvieto dallo riattivo acchiappa sono rilievi riporta dentro ecco SPD e questo diciamo di tutto quello che accade in termini di mutamento
Sia nelle occasioni di business ecco e su questo appunto forse il dialogo con Lupo potrebbe essere particolarmente interessante perché voi queste cose la storia economica della Sicilia la conosce
Sia nei fenomeni politici e sia la novità che intervengono nelle strutture amministrative perché appunto un periodo questo in cui mutamenti accadono
Ed è questo quello che accade di nuovo tutto ciò che è nuovo praticamente viene come voltato
Almeno del potenziale dalla mafia a proprio vantaggio ha proprio rafforzamento c'è questa capacità straordinaria
Di acchiappare tutto quello che succede di e di farlo parte di se stessa e del proprio ed è dalla propria crescita del proprio sviluppo la cosa ci colpisce ci colpisce perché
Paradossalmente accade che la mafia cioè questa cosa che hanno in fondo sembra venire una origine tradizionale appartiene a tensione poi dirò altri problemi che vi sono sorti a questo riguardo
Baby paradossalmente e questo fatto che appartiene al passato si rafforza con elementi che invece altrove
Distruggono riducono tipi di ordinamento che hanno possono avere analogia con cui islamico vecchi vecchi tipi di rapporti vecchi divi rapporti quelli che Marx sarebbe chiamato i rapporti personali
Che una volta al tempo in cui io stavo come dire stavo lavorando alla a alla critica del concetto del modo di produzione di Marx divenne fatto di pensare come una categoria che si sarebbe potuto sviluppare e mi piace di sentire di avere letto in Gambetta
Ecco che il suo il suo lavoro poi gira tutto intorno a questa nozione è che io ho pensato appunto si potessero individuare come rapporti di protezione per analogia con quello che era il concetto marxiano di di di in modo di rapporti di produzione
Ora questa specie di buco nero che
Alimenta il fenomeno mafioso
Alla fine poi che cosa succede che cosa è diventata è diventato un po'come la localizzazione ad ha determinato la localizzazione ideale dal punto di vista territoriale
Per tutti in tipi di grandi traffici di merci illegali
Si può trattare di cose assolutamente diverse fra loro se sono illegali è illegale il traffico delle sigarette si concentrerà lì il traffico delle sigarette se è il traffico della droga si concentrerà lì il traffico dalla e quindi punto i i luoghi della mafia diventa nei luoghi ideali dei grandi commerci illegali tra perché avviene questa localizzazione proprio lì perché quello diventa l'ambiente l'ambiente ideale per questo per questo
Lecce che appunto come dicevo prima insomma cosa che colpisce e che tutte le le nuove occasioni che si possono dare in termini di fatti di affari con lei il mutare con le vicende dello sviluppo economico che pure
Il Mezzogiorno come ci insegnano molti dei collaboratori del dimessi di Meridiana ecco il Mezzogiorno a suo modo ha conosciuto
Sia appunto lo il crearsi di una nuova situazione come quella del mercato elettorale con con
Il regime il regime liberale che poi si evolve in democrazie diventano tutte occasioni per lo sviluppo del fenomeno mafioso
è un crescendo sia per la sensazione del Gente del Libro di il Di Rupo questo sì sì sì avverte no proprio è un crescendo insomma di innesti sempre nuovi di occasioni di crescita per questo fenomeno interessante per esempio è quello del resto da anche
Abbastanza noto perché ha lasciato più testimonianze più trafficato delle banche
Alla fine del secolo
Ora il la domanda ecco perché entrano subito ecco
Perlomeno in parte subito nell'orientamento nell'ordinamento mafioso perché vanno
Funziona questo questo sistema del buco nero invece di funzionare un sistema di trasformazione complessiva dalla Società come sembra che invece sia accaduto altrove in altri in altre in altre regioni che pure insomma
Hanno al loro modo ATRAC ce ne troviamo nei secoli passati di fatti di strutture sociali in cui l'elemento perlomeno del rapporto di protezione esisteva aveva una sua forza qui è successo evidentemente a un certo punto di sa quando qualche cosa perché dico chissà quando perché è un'altra delle domande che nascono leggendo un libro come questa di Salvatore Lupo ma non è il solo tutta le cose che si reggono sulla mafia ti lasciano questa bocca asciutta
I lasciano sulla tua sete come dicono i francesi e quello delle origini del fenomeno
Quali sono le origini di questo fenomeno subito lì mi pare di capire ma nel Bahrain che lo dica in modo molto chiarore sicuro pare di capire che ci sia come del resto c'è in altri l'ipotesi di una rottura che si va a collocare all'incirca nel Periodo dell'unificazione
Perlomeno dal punto di vista semantica così perché dà la parola non si trovano tracce perlomeno in questo senso prima quindi il fatto semanticamente almeno nasce allora forse anche realmente ecco questo però mi ha detto e non è detto insomma ecco forse lo stesso lo stesso lungo non è completamente convinto ma se così fosse che potrebbe anche essere ecco che cosa sarebbe accaduto allora
Il con l'unificazione
Probabilmente
è una è una domanda che mi pongo ecco una misteriosa crisi del sistema di ordine sociale nel passaggio al regime al nuovo regime politico cioè forse accaduto qualche cosa con il cambiamento del nuovo regime politico che a sconvolto alcuni elementi dell'equilibrio
Precedentemente esistente nell'ordine sociale
Ecco mi mi mi pongo vede degli interrogativi a questo riguardo ecco può darsi
Che ci fosse insomma almeno da da da i sintomi che che che che emergono dalla lettura che tutti abbiamo fatto ecco forse una vecchia classe dirigente terriera era già sull'orlo di mollare non a caso poi sono successe le cose che sono accadute politicamente e L'Unità de da un colpo di grazia che acque a questo punto voi influisce nel senso di fare emergere cose nuove si avrebbe quindi nel trapasso alla Gattopardo del potere nelle mani di un nuovo strato sociale
Che diventa anche intermediario è arbitro dei conflitti sociali del resto esiste al riguardo una tradizione che prevalentemente letteraria e la letteratura è stata per noi
Diciamo così tutti i forse la fonte culturale principale per capire qualche cosa della società siciliana dal figlio di Philip
Ma io ricordo una versione che io a un certo punto accetta ai nel senso che ognuno poi cerca di darsi delle convinzioni provvisorie sui fenomeni fondamentali la versione che io accettai del fenomeno
Mafioso del della natura del fenomeno mafioso era quella che dava Emilio Sereni nel suo classico libero su
Sulla trasformazione delle campagne italiane nel corso dell'Ottocento e che collega appunto collega questo trapasso diciamo del centro del potere sociale dalla vecchia proprietà terriera a dico sociale in senso ecco ora non non non non nel senso in cui usavamo questa parola una volta in quello credo più vicino a quello proprio dei sociologi
E allo strato degli intermediari cioè lui vedeva sostanzialmente nel nel nel settore dei nel settore intermedi o lega Bellotti ecco la la l'acquisizione della forza della forza
Cioè è quindi e quindi a questo punto di Cappon capacità di ricatto sia nei confronti di chi stava sopra sia nei confronti di chi stava sotto c'è una vera e propria posizione di controllo sociale che un pochino insomma in qualche modo se non sbaglio e mi corregga Lupo insomma in qualche modo viene un pochino a a quadrare con le cose che si sanno con con con al la la lettura che abbiamo fatto tutti di Mastro don Gesualdo e poi da ultimo del del Gattopardo
Quindi probabilmente ecco se si vuol se questo è la cosa da approfondire occorrerebbe probabilmente sviluppare un lavoro comparativo il lavoro operativo è sempre pericoloso per gli storici ma e e e al tempo stesso è indispensabile perché e lì che si ricavano i fondamentali punti di riferimento anche se non si si vuole se se è vero che gli storici hanno il terrore di rimanere prigionieri della teoria
Però in qualche modo la maniera per farsi dei modelli per lo meno approssimativi ecco può essere quello di lavorare attraverso la comparazione e la comparazione qui sarebbe appunto da farsi sul tra i rapporti che si formano tra vecchia proprietà e nuovi aspiranti al potere sociale nelle diverse strutture regionali del vedere quali sono gli andamenti naturalmente non non non non si tratta di comparare cose assolutamente contemporanee ma processi e possono essere anche Stati sforzati nel tempo
Ecco rimanendo sempre nell'ambito della questione delle origini del fenomeno
Ecco potrebbe anche darsi che una chiave non alternativa rispetto a quello che ho detto fino adesso ecco si possa cercare nel fatto che esisteva in precedenza cioè prima dell'unità
Una sorta di equilibrio di divisione del lavoro nell'amministrazione della giustizia
Fra tre settori ecco quello del potere sociale propriamente detto in cui è probabile che appunto la proprietà terriera visse una maggiore forza influenza è che la stesse via via perdendo
Vedremo poi se c'è un altro interrogativo da porre
Lupo su questo ragioni modi in cui questa decadenza posso possa essere avvenuta potere politico che era quello borbonico e che sappiamo
Punto era un potere sui generis ecco
Piuttosto
Debole è quella invece che potremmo chiamare una sorta di autorganizzazione comunitaria
Con una tradizione settaria che probabilmente esisteva perché le tracce mi pare che ci siano di gestione privata della giustizia ha più bassi livelli ecco e che e che pare un certo punto forse in questo contesto in cui certe cose si rompono ai altre crescono con maggiore rapidità perché il mutamento le L'Unità certamente va incoraggiato
E questa questa jet questa sorta di di di di mondo sul balzo sotterraneo o dentro di bassissimo livello
Nella devo andar gestione della giustizia privata a un certo punto si trovi ad essere promosso
Che cresce d'importanza nel complesso dei rapporti
Ho e probabilmente era questo livello se ho capito bene voi taluni allusioni che il lupo fa quando cerca di di ricostruire un po'l'antropologia del fatto mafioso la cultura diciamo meglio del patto ma più e a questo livello che probabilmente c'era una una sorta di costituzione morale che ammetteva molto più largamente
Il delitto come soluzione dei conflitti privati di quanto appunto non non non fosse altrove
Non so ecco credo che questo questo è un è un termine un tipo di curiosità che mi viene si mi si forma ecco leggendo leggendo le pagine Di Rupo sul sulla fase delle origini del fenomeno mafioso
E a lui poi rivolgerei sempre per rimanere nelle questioni relative alle origini del fenomeno
Ecco una domanda più specifica
Non c'è non c'è forse una relazione terra la decadenza di un certa di una certa forza
Della proprietà terriera nell'Ottocento una relazione con mutamenti che intervengono nell'economia agricola del Mezzogiorno e anche nelle correnti di esportazione ecco correnti disporrà di rafforzarsi ricorrenti di esportazioni
Di prodotti primari diverso da quella che esisteva in precedenza non so questo io qui dico delle cose che sono molto generiche Lupo certamente le conosce assai bene e può dirmi se se è una pista questa che può valere la pena può dare qualche risultato o no
L'ultima osservazione che io farei che nei fatti venuto fatto di fare leggendo il libro di gruppo e che vedo che coincide con una che ha fatto cambi è che è impressionante la totale mancanza nelle pagine di lupo della religione e del club
Insomma sono forse realtà che in nel sistema dei rapporti di autorità dovunque in qualsiasi contesto hanno una grandissima importanza
Evidentemente per per Lupo questa importi non c'è questa importanza
Sì e qualche volta per qualche misteriosa ragione lui non non li ha trovati sul sulla sua strada o li ha ignorati per qualche altro per qualche altro motivo
Io credo che qui ci sia una una delle uno dei misteri pubbliche che permettono senza indagati dovrebbero darci qualche qualche lume sulla questione del fenomeno mafioso in sostanza si ha la sensazione che se come dire e storici attenti come Lupo ignorano questo elemento vuol dire che ne hanno registrati in qualche modo una una sorta di latitanza ecco nel sistema delle dei rapporti di autorità che esiste in quella regione questa cosa
Sembra non avere non non non non ha non non a non avere avuto un significato ecco
Io credo che sia una cosa importantissima e se si volesse appunto svolgere un lavoro di tipo comparativo operaia aiutarsi nella spiegazione del fenomeno mafioso
A questo elemento bisognerebbe dedicare più attenzione è guardare il diverso peso che ha avuto e perché ce l'ha avuto nelle diverse parti e regioni d'Italia
Credo di avere fatto questo tipo di osservazione già in un'altra occasione di riunioni di riunioni promosse dal dagli messe vi sono rafforzato nella convinzione col passare del tempo dell'importanza enorme che avuto ma del resto già ce ne sono tracce nel e allora il mio vecchio lavoro sul nord nella storia d'Italia
Ecco perché ha avuto la la Chiesa Tridentina nella formazione dell'assetto economico sociale dell'Italia del nord e del centro
Quindi anch'io noto questa questo questa assenza nel libro di lupo o noto come un problema forse
Endo a dare alla cosa ora spiegazione diversa da quella che ha data a gambe Gambetta ecco io la vedo il vedere l'approfondimento di questo tema
Lungo una pista diversa ma alle cose che diametro diceva io no forse non ho pensato al magari riflettendoci potrebbe venire fuori qualcosa anche anche approfondendo per il
Quel profilo lì
Queste sono le osservazioni che il la lettura del libro di ha suscitato scuso per averli sconvolse Bormio meta di avere
E adesso voglio parlare io certo
Però desiderio di parlare quindi affrontare la notevole
Problematiche che mi è stato proposto
Appunto assist si scontra con la difficoltà di affrontare tutta questa problematica
Verità non solo ora in questo momento è qui davanti a voi ma anche in queste pagine
Chi ha letto un po'di storia dalla mafia
E anche di sociologia della mafia anche di Antropologia dalla mafia
Sa che alla fine del disco del del libro dall'articolo del saggio letto o no
Trovarla tante notazioni merita spesso generiche e generali
Sulla società siciliana qua non ne sapeva sulla mafia non sapeva più non sapeva nulla di più
Voglio ricordare che Salvatore Francesco Romano uno studioso dalla vecchia generazione ma di un certo valore
Scrisse una Storia dalla mafia per negli Oscar Mondadori
Siamo all'inizio degli anni sessanta
Io ho potuto constatare conoscendo le altre opere di Francesco Romano che Francesco Romano tagliò accuratamente tutti i migliori riferimenti alla mafia esistevano nei suoi precedenti lavori da quell'opera di sì perché lì ci mise una specie di paccottiglia ideologica
Suoi feudatari cattivi contadini buoni lo Stato che aveva aiutato i feudatari bla bla bla bla ma quelle quattro cinque notazioni che sembrano stare dalla Sicilia dove iscritta secondo volume
Interessanti o nella storia dei fasci siciliani c'erano su questo atto questo quest'argomento lì taglio accuratamente ed M cinque libbre c'è una parte bellissima che l'introduzione scritta sul fine dalla memoria Autobiography
Come dire che si può fare state lavate solo per contatto personale e non perisce e difatti la ricerca non ce ne come in tutte le altre opere di questa gente
Però il problema è proprio questo
Cioè riuscire a capire di che cosa si parla
Quindi qui vorrei rinunciare a rispondere ad alcune di delle questioni che rimandano invece alla stare dalla Sicilia o alla stabilità dello stato del mondo
Come dire potrebbe amerei e lo farò futuro discutere con Cafagna sulla tipo di tenuta che ha la proprietà fondiaria il potere la proprietà fantastici all'Ottocento
Su cui mi sembra non sarei d'accordo sono sei dischi dico se quell'udienza cenava semplicemente ad esempio credo che l'Unità rafforza il potere la potestà fondere
Perché il sistema rappresentativo rispetto allo stato amministrativo rafforza il potere la grande profeta follia
Io credo che la tenuta la grande proprio del potere alle proprietà fondiaria vada allargata quanto meno alla fine dal sette e declini solo successivamente che quelli che ci appaiono decadenze sia metà fenomeni di ricambio dei gruppi dirigenti
Ma tutto questo
Come dire sarebbe non null'altro che la contestualizzazione storica dal nostro
Oppure pensiamo ai problemi posti sulla Chiesa cattolica
La Chiesa cattolica lì non c'è perché non mi è sembrato che dia rispetto al problema la mafia
A quest'altro potere ben più grande
Nel più grande non solo su scala planetaria ma Tempio Grande anche in Sicilia io credo
No basta basta pensare a come la chiesa
Distrugge dall'interno del regime fascista
Quest'altro potere non lo vedo intrecciarsi in maniera
Verificabile in maniera evidente con quello per la mano
Anche se poi ci sono i preti mafiosi come d'altronde ci sono i preti usurai come d'altronde ci sono i preti da Bellotti come dire la caratteristica poi di questo prete ottocentesco
Che come dire e precedente poi alla svolta degli anni trenta su cui interviene poi la gerarchia ecclesiastica negli anni Trenta pesantemente cambiando questa figura del prete
E che non fa parte del
E non fa riferimento alla gerarchia ma tutte queste sono cose trovato scarsa competenza ripeto soltanto quello che dicono
Gli specialisti di questo argomento e poi c'ho anche una certa riluttanza a questo tipo di argomenti
Non perché abbia paura della scomunica ma tutt'tutt'al più per ragioni opposta
Allora
Partiamo invece dalla e partiamo ora dalla dall'aspetto che è stato credo sia da tutti gli amici così
Che sono intervenuti così con molta attenzione facendo una serie di osservazione tutte pertinenti partiamo dal problema
Quello dell'incipit diciamo c'è il problema delle origini
Problema delle origini secondo me ed è uno dei più deformanti i problemi che gli Stati ci si pongono perché il problema dell'origine Ring
Se specialmente se il problema alle origini sì
Si configura come la rappresentazione di una catena causale
Perché è avvenuto questo
Sempre alle spalle ci sarà un altro perché che come diceva Croce si va all'infinito o prima di lui
Allora
A me questa catena causale non interessa
A me interessa delineare una configurazione nella quale sorge un problema
Che si distingue dalla società e quindi quando tutti questi comportamenti che noi diciamo mafiosi sì identificano con la pratica sociale o con la pratica del potere a me non interessa
Ad esempio non ci può essere un concetto di mafia se non c'è quello dell'eguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Perché in un appello ora in una società di ordini
Come dire l'Amati e non ci può essere
Ci sarà la giustizia privata dei vari feudatari dei vari gruppi delle degli ordini che leggi Figaro che difendono se stessi
Quando Orazio cancella dice che la Santa Inquisizione non era altro che una grossa organizzazione di stampo mafioso
Perché lei fa i familiari dell'Inquisizione avevano una propria giurisdizione e quindi in qualche modo accusa organizzavano una propria privata giustizia la cosa mi lascia abbastanza indipendente indifferenti Nella società degli ordini tutti avevano una propria particolare giustizia
E la mafia noi la distinguiamo solo perché questo problema sì contrappone in questa fenomenologia si contrappone a quella della legge uguale per tutti
E quindi è giusto appunto all'età contemporanea che ci dà la il problema della mafia come dice appunto il fatto semantico cioè la nascita della parola
E questo è uno dei pochi casi in cui la parola corrisponde al problema
Morì poche casse non è tanto frequente
E credo che Diego Gambetta abbia sia incorso in un grave fraintendimento
Quando ha letto quei Daniela per per chi non perché non avesse letto il libro come nessuno di voi credo perché il libro è uscito ora dico che quello era un brano di un capitolo introduttivo che si chiama appunto dentro il libro
Cioè quel capitolo quelle definizioni ammette le ha trovate gravemente contraddittori e difatti non sono e vogliono essere
Io penso che un lettore attento poteva capirlo da sé
E forse c'è anche scritto da qualche parte
Poi confrontare nel testo
Il problema è che è vero che la mafia nasce con l'unità ma che negli anni Sessanta negli anni settanta e poi fino al mille novecentonovantatré
Ogni singolo analista del fenomeno
Definiva diversamente la mafia
Che la mafia un fenomeno
Anziché mafia un concetto policy nemico mafia nell'uso comune delle persone
Significa varie cose ora Diego Gambetta può anche sovrapporre ai fatti come è giusto che faccia dei sociologi una propria definizione di mafia
Ma io non posso ignorare il fatto che il concetto di mafia si definisce con la storia stessa della mafia e che quindi ai suoi albori agli albori della storia della mafia noi non sappiamo di che cosa stiamo parlando
E che definiamo questo argomento solo con lo svolgersi dei fatti
E non è un caso che tutte le contraddizioni che trovarne veterano nell'incipit del lavoro che è anche l'incipit della storia che anche il momento in cui il concetto è oscuro oscura gli occhi di tutti
Momento momento momento che ci arriviamo momento cernia
Allora
Invece da un certo momento in poi
Alla confusione dei linguaggi si oppone secondo me poi concerto molto più identificabile
Allora io cerco di rendere conto di quella che per me è la mafia le spiego che cos'è
Però in questo libro io devo rendere conto anche di quello che per i protagonisti della mafia faccio Franco un esempio
Il prefetto Mori fece una grande repressione della mafia
E contemporaneamente fece una grande operazione di vertici Ida cioè di distruzione dei partiti politici e della democrazia politica
Sarebbe stato ben ben strano che io non avessi parlato in questo libro dell'operazione morì semplicemente perché morì non aveva un concetto chiaro di che cos'era la mafia e andare a colpire sotto la veste dei mafiosi
Noi politici quelli organizzavano clientele
Le persone perbene e tutte le chiamava mafiose e tutte le mettere in galera
Come dire io posso anche dare una definizione rigorosa ma poi i fatti sono molto meno rigorosi di me ed escono da tutte le parti e nel momento che escono da tutte le parti sarebbe ben curioso che io facessi finta che non esistesse
Quindi
Mentre inizialmente
Come dire l'ambiguità dei fatti e l'ambiguità dei concetti necessariamente coincidono
Col tempo i fatti restano ambigui ma vanno analizzati con un criterio più
Duro
Una volta Diego Gambetta mi disse che la mafia doveva essere
Analizzata come l'industria automobilisti
Nel senso che poi le industrie automobilistiche potevano fare tante cose
Ma costruivano soprattutto auto e quindi chi studia l'auto lo indussero don velistica dove dal studiare la costruzione la vendita delle automobili
Orbene
La mafia non è l'istituto modellistica
Caso mai stando nella metafora di Gambetta la mafia e la FIAT
E la FIAT vende auto fa assicurazioni
Agisce nel mercato finanziario comprendente i politici
Compra e vende i sindacalisti dai impiego le persone le licenze e compra i giornali eccetera eccetera eccetera la mafia Ellafi
Cioè e un'organizzazione è un istituto a sistemi di affiliazioni regole gruppi che la governano continuità di azione
Potrebbe avere anche atti di nascita potrebbe essere registrata dal notaio se fosse utile registrato cosa che non è ovviamente
Io per questo ho studiato la mafia palermitana e non altre
Per tu
Solo a Palermo questo fenomeno si configura in questa maniera anzi
Questo istituto si configura in questo brano in questa maniera io ho rifiutato di considerare la mafia una fenomenologia perché sapevo che è considerata una fenomenologia non si sarebbe più capito di che cosa si parla
Ovvero si sarebbe dato una m'porta un approccio importante ma stretto come quello che da Diego Gambetta
Tra parentesi che l'unico dei sociologi fa capire di che cosa parlo
I sociologi italiani bene e quindi questo è un grande pregio noi sappiamo che dite cosa parla Gambetta
Mentre invece altri parlano di cose che non si sa che cosa sono che sono la società il mondo l'universo dir di A uno
Però parla di una cosa che pur essendo il centro della problematica mafiosa cioè la protezione e soltanto uno dei campi reazioni reali dalla mafia
E io invece volevo rendere tutti i campi d'azione la mafia
Sono contento che
Isaia Sales abbia
Come si a abbia riconosciuto a questo lavoro la volontà di aspra di affrontare la la la complessità voglio fare a rilevare agli ascoltatori che questo è esattamente l'opposto di quello che mi chiede gambe
Quindi se io ho fatto questo perché questo volevo fare io volevo rispondere positivamente a al problema di Gambetta
Lo identifico Loi ma altri studiosi non italiani
Far sapere di che cosa si parlava fa a bere un argomento preciso
Ma nel contempo volevo rispondere anche al problema di Salus
E io la risolvo così
La mafia un'istituzione non è una fenomenologia non è più un ordine di problemi
Questa istituzione Bach collegate collocata dove è nel suo ambiente storico verso i contesti nelle sue funzioni
Maggiori o minori
Più o meno esplicate attraverso il tempo poi Gambetta mi spiegherà perché l'utenza che attraverso il tempo questa cosa che si chiama mafia debba fare sempre le stesse cose
è un progetto che io trovo abbastanza forzato capp capisco però che all'interno della modellizzazione del sociologo sia importante costruire una macchina
Io apprezzo le macchine
E anche le utilizzo
Come la sua
Però o credo di avere una problematica diversa che deriva dal mestiere mio
E dalla tradizione
Il metro di di strumenti che è quella della storiografia
Una storia FIAT credo che possa
Intrecciarsi alla all'adolescenza sociali su questo credo di aver risposto a molte abbia risposto anche allusivamente perché poi qua non si non non credo si possa dare una risposta per esteso a a
A tutte le le problematiche poste
Il problema dell'incipit
Il modello spagnolo
Il Comune humus poneva Carfagna
Certo che c'è un humus comune pensano questo fenomeno tra questo fenomeno e gli altri fenomeni consimili c'è un humus comune se no non lascerebbe la quello che mi rifiuto io è di trovare
Mi sentite
Di trovare una ragione una successione causale
Una chiave universale la chiave universale su questo come su altri problemi storici non esiste
Non c'è il perché esiste una serie di condizione
Il fenomeno sul più su in se stesso sì più senza stesso perché è vuole e deve essere un fenomeno identificabile per se stesso
Cosa che non sarebbe stata se avessimo studiato la camorra se avessimo sudato la dà anche passi e neanche se avessimo s'studiato la pur
Ramificata e
Storicamente ben delineata mafia agrigentina se questa era possibile solo studiando la mafia palermitana
In cambio io vi ho dato urne
è lo stesso unitario di situazioni di fatti di modalità di comportamento che era possibile solo restringendo un po'l'oggetto
Accetto assolutamente la
Osservazione di Sales il punto dirimente sarebbe
Quello di ravvicinare ulteriormente l'oggetto
Cioè di capire poi distrutto studiarla questa signoria territoriale in maniera più ravvicinata di come ho fatto io spesso allusivamente quando mette in probabilmente io sono assolutamente sicuro
Però è una sicurezza che non deriva dallo studio pro soprano grafico propriamente detto come si dovrebbe fare
Permettetemi di non operare di duecentocinquanta pagine su un po'generale questo non era possibile se non dove l'evidenza stessa dei fatti lo proponesse
E in questo caso in RAI
E ed est ed è come la tara sempre Sales straordinario che nei fatti che che che questa evidenza dei fatti si proponesse in una quantità straordinaria di casa
Quali sono di
Poi qual è il problema fondamentale
Che poi ci sono dei modelli di organizzazione
Che non sono quelli della famiglia allargata
O meglio non sono soltanto quelli della famiglia andar via
Partiamo dalla constatazione degli antropologi stranieri non conoscono diventa per me che sono un profano
Nel Mezzogiorno non esistevano gli allarga
Esiste una famiglia artificialmente allargata con liste duro del comparaggio
Questo dimostra che come dire di Hammett studioso la fiducia ci sa ebbe bisogno
Di istituti fiduciari che essi devono ricreare
Come dire artificialmente
Questo modello ma familistico
Chiamiamolo così ben lungi da essere un dato originario che con la modernizzazione sì
Si sfalda non è nemmeno un dato originario che non si sfalsata non si sfalda con la modernizzazione ma è invece un dato ciclicamente ritorna in certe particolari situazioni in cui serba
A chi non l'ha letto consiglio la lettura di quel brano in cui si fa vedere come le mafie narcotrafficanti
Rimette
Relazione all'attività che sembra la più moderna rimettano in auge
Alcuni meccanismi di aggregazione familistica
Precedentemente dimenticati
E come avendo questo è un brano bellissimo dalla sentenza di Falcone contro senta spatola di Falcone non di cui mi fa vedere come strumentalmente si ricrea la parentela ai fini della gestione al narcotraffico
Ed è una parentela siculo americana
E lì è come Sex si creasse né tra la mafia siciliano e la mafia americana sorelline gemelle ma distinte se ne creasse una terza
Sicuro americana di nuovo che non è né l'una né l'altra alla mafia narcotrafficante
Lo riprende in sé eroi che erano lì porta alla luce alcuni dei fattori falsamente considerati tradizionale in realtà funds funzionalmente riesumata
Però detto questo
Il metallo mafioso di aggregazione mafiosa non è questo
Cioè se noi vogliamo andare a un modo
Anzi non vorrei fare anche il diabete
Non è che non è questo
Come dire esistono vari ma questo è soltanto uno e non il più importante
Perché questo modello di familismo allargato funziona poi nella lotta politica di Caltagirone dove la mafia non c'è
Nella gestione dal narcotraffico tra Platì Melbourne
Nella
E e intanto nella gestione del partiti politici la Boston
Ma il modello tipicamente mafiose o quello del controllo territoriale è un modello di tipo massonico
Cioè è basato su un'affiliazione su una struttura di relazioni poi funzionerà
Eventualmente
Per la gestione tende a far
E questo mi pare molto importante se perché mi pare importante perché le mafia narcotrafficanti le mafie dei traffici direi in genere non si basano mai su questo modello
E questo modello degli affari della parentela allargata dei networks direbbero
I nostri amici antropologi
Come dire confligge poi sente con quello del controllo territoriale dell'affiliazione massonica
In cui quello del controllo del River datoriale della fideiussione la solita si configura come l'ala militare
E perciò nello scontro militare vince sempre finora
Quello dei traffici sì appunto configura come un'ala affaristica
Nello scontro avviene sconfitto dall'ala militare ma che poi si riforma sente perché se io voi ci affidiamo segretamente sarà pure per me
Per qualche scopo
Per questo mi sembrava importante la
Parafrasare la definizione dei blocchi
Che ora spiego però forse i nostri ascoltatori hanno bisogno di Salerno
Alla Block da non confondersi con Anton blocchi
Uno c'ha il CICAP all'altro tra il cappotto
Distinguere due tipi di impresa mafiosa come sa chi ha fatto l'indice dei nomi
Distingue due tipi di impresa mafiosa
Se indica dicevo
Paura sentite Enterprises Inc
Il porsi ripete quello che fornisce la protezione
Alle varie imprese
Affaristiche che poi gestiscono i singoli affari
Gambetta direbbe che la mafia vera è soltanto quella del pause mute per intenderci no giusto
Il resto è poi gestione concreta
Ora io ho parafrasato queste siccome Mele concettualizzazione veritiero il panino non tanto interesse
Occupa fra però in questo caso mi serviva
Ho
Pazienza
Ottana fresato questo tipo di distinzione
Il per una situazione come quella palermitana in cui questa distinzione si presentava con una forza e una rilevanza che era enormemente superiore rispetto a quella di Ortis
Nel senso che mette quella newyorkese stupore se vedete ma ne vengono anche loro va assieme all'ente presso il deficit si semplicemente seguendo lì proteggendo lì lui era presentando l'elemento di forza per la trattazione di necessaria trattazione di affari illegali
Nel nostro caso noi abbiamo una statura di a di potere territoriale militare che dura
Credo di averlo dimostrato senza la comune senza soluzione di continuità da più di cento anni
E che quindi rappresenta un elemento fortissimo e che non può essere
Identificato con la gestione dei singoli affari
E non può essere identificato nemmeno come la protezione dei singoli affari anche se poi
Di fatto in genere
Esercita questa funzione
Ma che rappresenta una specie di mimesi del potere statale
E lì il brano di Romano
I Santi Romano giurista
In cui dice in cui Santi Romano dice la mafia si ritiene uno stato e rappresenta un ordinamento giuridico
Maltrattato Ledbetter di protezione mi pare invece molto illuminante cioè quella sì è una cosa non so perché Gambetta montata perché in realtà quella sì è una costatazione laica e disincantata cioè la mafia esattamente questo
è una mimesi dello Stato
Un'associazione sottostante
Che poi gli ha il continuo bisogno di rapportarsi con lo Stato stesso
In che forma
Nella forma della relazione col potere politico
Ma non solo e non soprattutto
In una forma che apparentemente più più elementare ma che vestendo per andare più specifica
Cioè nella gestione dell'ordine pubblico
La ma una mafia
Sempre in quel senso la quella che poi diventa Cosa Nostra
Una mafia palermitana senza l'appalto dell'ordine pubblico o di una parte dell'ordine pubblico da parte delle autorità di polizia indiana
Cioè dei questori degli ispettori e dei delegati di PS
E inimmaginabile
E questo naturalmente seppur diciamo
Percepito in parte da molti osservatori molti osservatori l'hanno percepito senza mettere però in discussione l'altro posto non capendo che questo entrava in discussione con un altro postulato che era quello della presunta omertà
E io credo quali averlo abbondantemente dimostrato questa omertà intesa come ripulsa morale all'ordinamento alto dello stato non esiste questi sono molto spesso è specialmente nella fase ottocentesca
Dei collaboratori della polizia
La polizia collaboratori collaboratrice loro
E fazioni della polizia e poi anche fazioni dello Stato in senso più alto ma in maniera più immediata collaborano con fazione della mamma
E le istituzioni e la mafia si si strumentalizzano reciprocamente ai fini di un scontro interno
Cioè le fazioni della mafia cercano di sopraffare le altre fazioni della madre usando pezzi dell'apparato statale e viceversa
In questo senso il pentitismo non rappresenta assolutamente una novità
Riferire
Che mi propone di questo problema
Ovvero si era presentata una novità in un senso particolare che ora di no
Il fatto che i mafiosi rivelino i segreti della mafia non è assolutamente una novità anzi è la prassi
E diciamo così tutti i giuramenti e le affiliazioni e le sanguinosi e terribili punizioni
Derivano proprio dalla esigenza dell'organizzazione di tutelarsi dal fatto che questa vocazione collaborazionista venga perseguita da tutti
Mentre invece deve essere verticale per funzionare perché se no la gente si Sven perché la mafia non esiste più ovviamente la madre si renderà un certo prezzo per avere questo metro ci vorrà la sua compattezza
La novità del pentitismo sta nel fatto sta in un fenomeno che io considero deteriore
Quello della disgregazione dall'apparato amministrativo dello Stato
Nessun mafioso andando da un quest'da un commissario di polizia rivelandogli delle cose può pensare di ottenere più un risultato perché il commissario polizia non conta più nulla
Non conta più nulla per doc per diverse ragioni uno
Perché in una situazione come Palermo lo Stato finora ha avuto un potere militare molto inferiore a quello della mafia
E quindi un commissario di polizia che si mise come è successo che si inserisse secondo la la linea tradizionale all'interno di questo ruolo finirebbe semplicemente ammazzato
Se poi qualcuno di voi leggera il testo quelli che invece va non letto e quello che fa Petrosino no Petrosino cerca di inserirsi nel gioco della cosche senza avere dietro di sé un potere militare pre cerca di farlo
Come dire senza a rapportarsi all'autorità di polizia palermitana e lo ammazza
Come dire questo il modello impicco quello che non avrebbero mai osato fare con un con un funzionario di polizia Palermo perché siamo polizia dedicava tutto il bando all'isola li fabbricava false prove li mette in galera e ci Martignano fino fino alla loro alla loro
Alla loro morte
Quindi questo non è più possibile per un per diverse ragioni uno il loro potere terroristico che certamente si rapporta sì alle condizioni politico generale
Due il fatto che
Nell'Ottocento il delegato di polizia che andava a testimoniare in tribunale otteneva una condanna dicendo qualcuno mi ha detto che io non vi dico chi è ma credetemi sulla parola
E quindi diventava un avevo un potere nelle mani notevole e poi li mandava anche al confine dal domicilio coatto
Adesso questo non è più possibile
Anche per l'evoluzione per per due fenomeni che sono uno negativo non positivo uno è l'indebitamento dall'apparato amministrativo dello Stato che io considero una un un fenomeno negativo
E due un fenomeno positivo la crescita la civiltà giuridica nessun magistrato condannerebbe più nessuno sulla base del fatto che un poliziotto dica qualcuno mi ha detto ma io non vi dico chi
Come dicevo le fonti autorevoli e le fonde ottocentesche fonti autorevoli cui bisogna prestare assoluta fede
E allora viene il pentitismo
Il pentitismo veri il trasferimento di un antico rapporto polizia mafia sul piano di un rapporto mafia magistratura
Il che non vuol dire affatto che Falcone fosse strumentalizzato dalle cosche come qualcuno ha detto
Anzi significa che un meccanismo necessario perché quello della rottura interna perché senza la rottura interna hanno queste queste e quest'organizzazione non verrebbero mai la luce che verrebbero a luci loro affari ma quello che sta sotto la continuità dei poteri territoriali e dei poteri militari non verrà dalla luce mai non ci sarebbe nessuna ragione che venga alla luce se qualcuno non dice ci sono
E questo qualcuno può essere solo quello che stava dentro
Solo che questo viene fatto contrariamente a quello che avveniva nel modello precedente secondo i principi della della civiltà giuridica secondo i principi dell'accertamento della prova in tribunale e quindi contrariamente a quello che pensava noi i garantisti
Degli anni settanta
Il fenomeno del pentitismo almeno nell'ambito del nome di mafia
è
Fenomeno non già di imbarbarimento della vita del Paese Mau però è un fenomeno di grande crescita la civiltà giuridica di questo Paese paese
Purché ovviamente ci siano dei magistrati che sappiano vagliare attentamente e e non siano in grado di non farsi strumentalizzare queste era Giovanni Falcone queste era Paolo Borsellino e per questo li hanno ammazzati
Speriamo che anche Caselli e compagni siano in grado
Perché non è cosa facile
Perché non è così facile come se un meccanismo estremamente coinvolgente
E io quando scritto qualche pagina solo era sulla sul rapporto tra Falcone Buscetta credo di
Chiarito quali sono i problemi di di di reciproca come dire relazione di recidiva coloro transfert tra l'inquisitore l'inquisito
Il transfert è sempre reciproco come Sant'come certamente tutti voi sapete
Bene io spero di aver risposto a qualcuno delle questioni che mi sono post
Vorrei dire un'altra cosa Tranfaglia
E assale schemi ha ripreso alcune delle ornamentazioni
Se pure io penso che
Di mafia si debba parlare a partire dal
Dal Risorgimento
Quindi eventualmente anche dal dal periodo borbonico
Ciò nonostante nessuno impedisce di leggere i fenomeni dell'Ancien Régime
Sulla base di alcune categorie
Che la sensibilità dell'esistenza la mafia in età contemporanea detta
Per cui realmente compreso quello del forse che non è chiaro che io rispetto alla linea di ricerca di Nicola Tranfaglia no no niente da obiettare
Cioè io penso che se lui è in grado di far vedere come nell'Italia dell'Ancien Régime ci siano fenomeni che in qualche modo aggiri volano poi una storia lunga di persistenza di delle Galeries modelli di di difficoltà di affermazione lo Stato moderno benissimo
Io credo che chiamare questo mafia sarebbe introdurremo i soliti nostri trucchetti concettuali troppo mafia Turchetti contrattuali nei confronti dei quali io non ho nessun nessun pregiudizio perché penso prefigurarsi nome e tutto quello che si chiama pre classiche c'era insediata anche a scuola il tre classi cinismo il queste sono parole il problema è vedere in che misura il passato si lega al futuro
Cioè anzi il futuro sta già in nuce al passato uno
Il passato getta la sua luce fosca sul futuro l'anatomia della scimmia condiziona quello dell'uomo e come diceva il vecchio Marx viceversa
O
E qua ho finito di rispondere alle interessanti questioni di che mi sono state poste
Ottima cosa
Io ho scritto a stare all'Ama
Ma non ho scritto una storia della società siciliana
Per cui l'impressione che in Sicilia sia tutta ma
Deriva dal fatto che gli ho scritto una storia ma che quello che è scritto cioè io ho scritto tutto sull'ordine di problemi che secondo me delle possibili problematiche
Dei contemporanei e negli enti
Ancora c'è questo intreccio tra l'idea che mi faccio io l'idea che si fa chi vanta un padre in cui nessuna delle due delle prevale
Io ho scritto questo ma non penso che la società siciliana si possa riferire all'Ama
Tant'è vero che sono siciliano io
Era siciliano Paolo Borsellino era siciliano Giovanni Falcone e tutti gli altri che coraggiosamente hanno combattuto la mafia sono morti connesse
Peres permessa per combattere
Il problema della rivolta morale cui papi i presidenti della Repubblica e altri strani personaggi
Ci invitano
è un problema che come dire è una cosa che noi siciliani o meno in quelli più sensibili di noi provoca una notevole irritazione
Perché va bene il padre ok poi avranno anche loro la responsabilità si gli si potrebbe ricordare il cardinale Ruffini ma sarebbe troppo facile in verità
I vari presidenti e la Repubblica che ci invitano la riforma morale invece
Peggio ministri degli Interni ci destano una notevole irritazione
Perché fino a qualche anno fa Catania circolavano due volanti
Due
In una città creando uno dei più alti tassi delinquenziali d'Italia
Il Presidente Scalfaro come leggere a qualcuno di voi da ministro degli interni si comportò da ipergarantista e non ebbe scrupoli a disintegrare la migliore struttura investigativa mai esistita Palermo
Non si hanno scrupoli di levare i migliori funzionari e mandarli altro
Non si hanno scrupoli di fare uscire i delinquenti dalla galera in continuazione quelli giudicati innocenti e quelli con giudicati colpevoli
Non si hanno in scrupoli di
A e il Isaia Sales parlava dalla questione della lotta politica di massa io per me credo nell'utilità della lotta politica contro il contesto
Il contesto che poi verrà rappresenta il brodo di cultura la mafia clientelismo corruzione
Però
Non sono io che posso con fronteggiare come come come il sangue di Libero Grassi
Mostre
No no non è il cittadino non è il popolo
Ma è la forza dello Stato
Per quanto il signor Bossi vada perseguendo questo fatto
Non c'è uno Stato siciliano
Lo Stato è quello nazionale
E lo Stato che tira fuori i delinquenti e che lei va ai commissari di polizia bravi e ci manda quali scadenti non è lo Stato siciliano e lo Stato nazionale
Vero è che questi comportamenti hanno una diversa incidenza a Palermo e a Mila a Milano perché più grave lì la situazione perché e questo rimanda alla società eccetera
Che e quindi alle cause al ai brodi di coltura i contesti storici eccetera ma l'aspetto dirimente della lotta alla mafia oggi è l'efficacia dell'azione statale
E a me sembra che questo che questo sia veramente il problema essenziale
Quando è bastato mandare quattro ragazzi con un cancro non blindate un mitra per fare crollare del settanta per cento la la le statistiche dei reati
E tutti dicevano accende in altro terzi livelli i quarti livelli quindi livelli ma è bastato che un ragazzo con un Mita stesse la chiacchierando con la gente perché e tra l'altro esposto a qualsiasi attentato perché questi attentati non ci fossero più perché ve lo siete Vieste
Quindi questo rimanda una considerazione alla vera considerazione a un'ulteriore considerazione laica del problema che è quella della virtù della distinzione
Della capacità di distinguere l'oggetto del nostro problema dal suo contesto erano stati ecco e Quatre do di non aver fatto operazione da classica storiografia perché dice giustamente Thompson la storia disciplina del contesto invece in questo caso paradossalmente c'era bisogno di enucleare l'argomento perché l'argomento di sé era sfuggente non era la storia di Carlo quinto non era la storia dell'industrializzazione che più o meno sappiamo che cosa vuol dire non era lo sviluppo economico non era il PIL che aumentare scende
Era un fenomeno di per se stesso studente era un fenomeno che di per se stesso prima del maxiprocesso il novantacinque del cento degli italiani pensavano che e anche dei siciliani
Pensavano che non esistesse per nulla perché la fenomenologia mafiosa quale viene espressa da essere da Arlacchi da Salvatore Francesco Romano e da molti altri è un qualcosa che non esiste
Perché è nient'altro che un calco dalla società
C'è un altro modo per dire la società
E come diceva quel questore che io cito
Che qualche recensore a ai una recitazione di qualche recensore ha ripetuto
Questo questore meno centosettanta diceva la repressione impossibile cosa dovrei reprimere un'idea una mentalità e noi abbiamo i questori che generalmente sono forcaioli tutto il mondo penso questi queste ore in classi sociali aperti che si ponevano il problema della disoccupazione di questi poveretti bisognava farli lavorare
Ecco io su questo credo che una focalizzazione del fenomeno
Focalizzato nella sua complessità
Sì anche un piccolo contributo civili
E per questo io visto che Carmine Donzelli via
Ringraziato io vorrei ringraziare Luigi
Perché io una stalla martedì di questo che non l'avrei mai scritta se non mi avesse rotto le scatole diciamo diciamo la parola giusta
E con lui vuole voglio ringraziare anche i suoi splendidi collaboratori grazie
Questa sera qual è il problema qual è il livello del problema lo abbiamo cominciata tocca ci sono delle analisi dei lavori che non sono nuovi per niente al grande pubblico che si sono costruiti attraverso la fatica
Straordinaria di persone che hanno dedicato la loro vita si può dire valorizzata Damiani vorrebbe oggi cominciano
Queste cose possono diventare il nuovo senso comune questo è il problema essenziale
Su cui dobbiamo raccordarci e ben vengano anche le polemiche forti di persone come Diego impormi Salvatore che sono forse diversissimi nell'interpretazione ma accomunati in questo accanimento per ordine di natura conoscitiva questa voglia di capire
E anche la nostra perché noi abbiamo bisogno di questi loro contributi
Penso che da qui parte Livorno turche continuerà nei prossimi giorni
Solo che vi ritroverete credo a Firenze Rimini almeno tre quattro volte domani autorizzano sì sarà un completo sulla mafia al Salone di Torino tra dieci giorni e così via fatte rinchiuso e il mio augurio veramente caloroso si attacca alla gente che venga toccata da questo che è stato discusso che attraverso questa logica sì si approfitti veramente la possibilità di cogliere le novità che dentro questi ragionamenti ci sono grazie