Storia e controstoria dell'architettura italiana 1944 - 2000".
Un incontro per approfondire ulteriormente la figura del celebre architetto romano.
Organizzato in collaborazione con la Fondazione Bruno Zevi.
Sempre impegnato sul fronte politico e dei diritti civili, durante il fascismo Bruno Zevi è stato membro del movimento clandestino Giustizia e Libertà e ha diretto i Quaderni Italiani.
A partire dal secondo dopoguerra ha militato nel Partito d’Azione, in Unità Popolare, e infine nel Partito Radicale esperienza … quest’ultima che gli ha consentito di divulgare il concetto di un’architettura organica legata al contesto ambientale capace di ricercare e trovare un equilibrio con la natura.
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