Mettiamoci la faccia. Conferenza stampa sulle minacce al giornalista Paolo Borrometi

Grazie di essere qui con noi e soprattutto con con Paolo Borrometi che voglio ricordare che questa conferenza stampa è stata organizzata al volo appena la notizia è stata battuta dalle agenzie ieri con articolo ventuno
Con naturalmente organizzazioni del della categoria in primis da Federazione Nazionale della Stampa qui ci sono e il segretario generale e presidente il Consiglio nazionale dell'ordine abbiamo la presenza del del presidente Verna della dice presidente Elisabetta ossia del segretario generale Guido D'Ubaldo ma fra voi tutte l'Usigrai naturalmente con il segretario Vittorio di Trapani ma sono tante le associazioni che hanno aderito e che ci sono sempre vicini in queste in questi eventi a cominciare danno bavaglio naturalmente libera informazione ha definito il primo Morrione
Ossigeno naturalmente non non era ricordo tutte perché veramente non firmeremo l'ordinanza oralmente del Lazio l'Associazione stampa romana e devo dire tutte le associazioni nazionali dopo e la rientra la la la totalità anche degli Ordini regionali hanno espresso la loro solidarietà nei confronti di Paolo Gormiti però noi vogliamo anche sottolineare questi e questa nuovo a questa nuova tutt'ultima notizia questo per fortuna sventato attentato a a Paolo
E è solo l'ultimo e tentò di una situazione che sta rapidamente degenerando che degenera sul fronte delle mafie che sono sempre più aggressive
E appaiono sempre più sicure di sé solo domenica è arrivato domenica scorsa appena è arrivato un proiettile ha redazioni Repubblica indirizzato alla collega Federica anzi ricordiamolo e le minacce condannata nelle mafie ai giornalisti che lavorano sui territori che magari non sono non spesso neanche denunciano per paura di ritorsioni sono all'ordine del giorno e per e vogliamo anche ricordare che appena quarantotto ore fa ha cessato una addirittura un'autobomba Miller vibonese un'autobomba
Che non di cui non si sentiva da diversi anni forse solo nel foggiano ancora usano questo metodo
E di di di di intimidazione e di di morte ma ricordiamo che negli ultimi sei mesi ben due giornalisti sono stati uccisi
Nell'Unione Europea non parliamo della Russia o parliamo di del Medioriente parliamo dell'Unione Europea Inzaghi in a Malta proprio con un'autobomba in Slovacchia
Con un un'esecuzione dell'epoca quindi non va sottolineato sottovalutato e che la magistratura di Catania sia arrivata per fortuna in tempo
Sì rassicura sull'attenzione che la magistratura ma non deve fare abbassare la guardi anche perché gli attacchi al da al diritto di cronaca purtroppo arrivano da diversi fronti spesso purtroppo dobbiamo dire anche dalla magistratura dagli investigatori
E detto questo lasso poi la parola
A innanzitutto a o meglio Paolo più alla al Presidente Federazione credo che abbia un rapido sardo e poi volevo anche leggere magari solo stralci di una lettera che su iniziativa di Sandro Ruotolo ha raccolto una serie la leggiamo alla fine va benissimo la lettera di solidarietà un molte file allora ridete Giulietti
Meglio così
Quest'iniziativa così magari richiamo perché volendo evitare iniziasse diciamo così azzerato in Regione
Grazie Fiandre non poteva Sandro Ruotolo tanti cronisti minacciati questa iniziativa abbiamo pensato bene come se facoltà Paolo ha chiamato
La valutare tante cose
Perché tremano nello spettacolo è ma è come se il più contiene al collega minaccia valeva per il collega in carcere in Serbia
Voleva numerose altre situazioni spiega cosa che devi fare non è come illuminare il loro ma come esserle utile allora una cosa molto diversa fatte tutte le verifiche ce la siamo sentita di raccogliere l'appello gli articolo ventuno perché Paolo Bonomi dico venturo
Di convocare l'azienda schierando tutte le facce
Allora io vi chiederei di fare un primo testo assieme al suo ritiro diceva perché e vi spiego perché non significa io vorrei che si capisse bene che non c'è un problema Paolo corretti non esce come non deve essere solo Federica solo Daniele io credo che sia bene ma dal messaggio alle istituzioni non tutte attentissime
Ma anche ad alcuni luoghi in questo caso di Ragusa della Sicilia
Che non è un problema poi Bonometti vecchi cui sono assieme senza distinzione alcuna tutte le associazioni dei giornalisti e tante altre colleghe e colleghi del direttore Morgante ed altri che si riconoscono in questa battaglia comune quindi pregherei
L'ha già se ci possiamo alzare tutti in piedi perso la telecabina accanto a Paolo come se fosse un abbraccio ideale Paolo ai cronisti minacciati a vigevano immagine collettiva
Non è invece Giglio subito dopo
Valutare credo
Questa è la foto collettiva che accompagna conferenza stampa di oggi anzi vorrei proprio che ci fossero però mettiamoci la faccia vorrei che fosse questo il dal mettiamo delle nostre facce alle nostre telecamere le nostre penne dalla parte di Paolo Bolognesi e di tutti i cronisti minacciati che non sono quindi quando conosciamo neanche il mondo
Veramente ringrazio anche le colleghe e i colleghi venuti qui per lavoro ma solo stanno facendo con grande passione civile
Facciamo una l'olio per un abbraccio
No se mi lascia va bene
Lazzi collettivo ma se posso chiedere alla sua cortesia veramente di fare capire
Attraverso la vostra
Capacità di scrittura attraverso le immagini proprio questa idea adesso due cose della comunità che si schiera persino appalti agli altri colleghi
Allora oltre alla Francia voglio
Un certo affetto
Mettere la faccia tuttavia significa non soltanto dire grazie Paolo ti vogliamo bene arrivederci
Significa rompere denunciare con molta pacatezza precostituita denunce sporte io sono un ponteggio quando il pittore si abbassano
Mentre la faccia significa rubrica prima di omertà in Commissione secondo molte società di se alcuni cronisti li smuove perché alcuni altri le domande nuove
E perché c'è ancora qualcuno che si permette di dire nell'orecchio sibilando segretario della Federazione dal presidente ma questa angeli questo Pier Vincenzo questo Borrometi matrimoni che hanno già la fortuna di avere chiesto le scorte padrone ed è il Quinziato me ne assumo la responsabilità
Parole delinquenziale
Tese a delegittimare economisti
Che operano nelle zone di rischio e a creare le condizioni perché siano isolati
Lo dico a me stesso al presidente dell'ordine ogniqualvolta queste parole diventano pubbliche al contrasto dello Stato da parte vostra più forte e più perché delegittima notevolissima delegittimano anche quei magistrati quei poliziotti
Che fare dopo
Non si può accettare questo clima ad Ostia dopo le richieste di Federica c'era chi faceva dispone a Ostia non c'è mai stata
Non è Conte ora toscano dialogo critico subito
Le parti solo quando Bertolucci delegittimazione
In questi giorni sul socio mi è capitato anche leggere tanti dei migliori levati la scorta prediletto
Ora proprio che polemizzare quando volete ma pensare che la scorta faccia parte dei brevetti di questo insieme utile due parole Kevin quello sia
Anche nei confronti delle scorte posto tra l'altro problema clausole alla scorta fa
Polemica politica deve essere ampia ed una ma non può esercitarsi su questo tipo ci vogliono dei limiti dei limiti quanto all'esibizionismo
Sarebbe stato meglio trovare il coraggio di campagna elettorale per contrastare per usarla la parola pace camorra per dirlo e a dichiarare quei voti non li votiamo la voce del Pontificio è stata chiarissima
Altre meno chiaro
Questo lo si può accettare
Quello che è successo Paolo questo tipo di parole sono irresponsabili
Allora se posso fare solo due proposte che poi defilato dalla fine del campo ma penso di parlare parla del da qualche tempo in questa casa popolare chiunque di noi può parlare
Le armi a Guido D'Ubaldo perché non c'è Paola Spadari insomma può parlare chiunque perché purtroppo su questo tema c'è una posizione unica sono finiti per i tempi delle divisioni interne in cui ciascuno lucrare sulla pelle di chi rischia
E quindi ciascuno dirà signor condividiamo le proposte
Se io posso dire due cose che dovremmo fare tutti la prima sui nostri siti cominciano a fare delle azioni individuali se lo schema è non solo un solido dobbiamo dimostrarlo valore
Io penso che sui nostri siti vanno Repubblica le inchieste di Paolo Bonetti quelle che hanno maggiormente suscitato l'ira dei capimafia nella zona di Ragusa divisi
Si deve far capire che c'è una firma collettiva sotto le inchieste che hanno acceso i riflettori sito
Il club rilievo sapere che possono minacciare ma che saranno in seguito e che sarò sostenuta non azione Paolo Borroni ex divennero di Federico Di Sandro Ruotolo ma l'azione anche di quei poliziotti per carabinieri di quei magistrati che è stato arrestato va bene però sarebbe una battaglia corporativa e non per il diritto ad essere informati parlamentari
Sarebbe troppo
Se fosse possibile pubblichiamo anche sul Tirreno Morganti evito di Trapani nemmeno tante persone rimasero ferite
Sarebbe bello che Gesù tutti assieme che stasera su tutti i nostri siti
Repubblica
E glielo facciamo sapere
Sarebbe bello fornisce una settimana dalla legalità della TGR non so quante campagne fanno anche numerose testate e agenzie aziende private non non è una questione solo di alcune credo che sia opportuno annunciare vediamo in che forme la proporzione lo dico alla fine a Carlo che doveva andare a Ragusa non passare
Credo che dobbiamo dire che noi insieme con gli avvocati dello studio la statura ed altri andremo anche a e si farà un'iniziativa e si farà anche con quel colleghi che non vogliono che si parli di questo tema
Perché ci sono bisogna notare questo incantesimo convochiamo nel giunti a Ragusa convochiamo i nostri gruppi dirigenti horror USA
Abbiamo sul posto
Partecipiamo darà una notizia russo alla prossima udienza ha paura
Vale per Paolo come stia Vincenzi governi quegli straordinari ragazzi colpiti dalla camorra
Poi possiamo citare ma ci vuole il gesto è il gesto al tribunale ha davvero bisogno rompere quel clima denunciare e chiedere questo lo chiedo in particolare tutti i telegiornali
Pubblici e privati vi ringrazio tutti
Molto più utile terreni e chiacchiere
E che si formi una sorta di consorzio per la legalità in modo programmatico e annunciandolo come è accaduto ad Ostia
Vada a Ragusa
Come bisogna andare in alcuni territori della Campania della Puglia della Sicilia ma non solo guardate perché ha ragione il miglior invece un processo inquietante merita tutta la nostra attenzione non ci deve essere l'estinzione
Non ci sono vere non facciamo come quella parte delle politica che in questi giorni in modo irresponsabile il Nobel giornalisti amici e manganello esclude i giornalisti medici quel primo è un clima intollerabile ed altro
Per chiunque non mi interessa chi lo faccia coloro che il giornalista è un clima irresponsabile e quindi concludo dicendo che forse sarà opportuno soldi stanno pensando ad uso eterna come sempre con grande attenzione inviare una lettera da parte di autorità di garanzia dello Stato
Poteva rappresentare al Presidente della Repubblica dai presidenti delle Camere l'abilità di una situazione che si compone non sono Dinacci e di morte non solo tutti i piani per l'esecuzione faticherebbe Varaldo
Di aggressione continuate équipe minacce ripetuta questo clima ancora l'articolo ventuno e quindi alta la Costituzione italiana non è un problema dei giornalisti italiani e basta barra presentato alle massime autorità dello Stato prima che sia troppo nel passato qualcuno di noi ha aperto bocca troppo tardi dopo vorrei che almeno in queste occasioni aprirsi con la bocca per non dover chiedere scusa vergognarsi il giorno dopo come è successo nel decennio precedente in talune situazioni
La seduta e voi siete venuti
Grazie a lei i colleghi e le colleghe dell'erario si è parlato dei TG ma insomma pensano seguendo anche con degli appalti indiretta e con la registrazione integrale di questa conferenza stampa
Grazie pochissime parole in più rispetto a terapia detto Beppe perché perché ha già detto tutto
Ma se questo se noi siamo qui oggi e perché è ormai chiaro che anche nei confronti dei giornalisti la mafia tenta il salto di qualità
Non siamo più originale ce ne sono stati tanti
Non siamo più neanche come dire
Ma le pressioni fisiche ma siamo alla progettazione di attentati per creare il morto
Allora se il clima è questo fondente
Che questo clima è anche figlio di una situazione generale nella quale forse anzi quasi sicuramente di mafia e si parla sempre meno
Si tende sempre di più invece a sottovalutare i fenomeni mafiosi che ormai hanno assunto come dire annotazione che sono le più le più variegate
Allora facendo nostro quello che era mastello agli studenti di Palermo di Antonino Caponnetto delle mafie della mafia bisogna parlare
Bisogna parlarne bisogna continuare a parlare bisogna riprendere fare giornalismo d'inchiesta sui quali ci sono gli affari dell'ENAV
Quello che noi possiamo fare nei nei confronti dei colleghi che vengono col fine da questi atti che sono atti simili
Diciamo devono andare oltre quello che dobbiamo fare è andare oltre la scorza mediatica si scorta mediatica amplificare riprendere e rilanciare le loro richieste
Però non è almeno come istituzione della categoria abbiamo preso da tempo costituirci parte civile in tutti i processi nei quali sono imputati soggetti che hanno in qualche modo minacciato comunista e con lui il diritto di cronaca il diritto dei cittadini ad essere informati
Ci siamo costituiti parte civile ormai ovunque in Sicilia accanto a Paolo monumenti a Roma accanto alla Federica Angeli diciannove aprile seminava insieme con le rispondo
Prenderà un'altra testimonianza nel processo conficca Spada ci siamo costituiti parte civile
A Roma nel processo contro gli aggressori sempre del clan Spada Daniele perché Vincenzo e lo fa continuano a fatica in campo in Campania c'è proprio spesso dopodiché io ritengo però che se necessario da parte nostra
Andare oltre la solidarietà che cosa significa andare oltre la solidarietà andare oltre la solidarietà significa molto spesso guardare alla condizione di questi colleghi Paolo Borrometi è un giornalista precario
Paolo coloriti è un giornalista precario non dobbiamo sottovalutare il fatto che ormai molto spesso si chiede di fare le inchieste si chiede di rischiare la vita a colleghi che non hanno stracciato il contratto unico
Allora questo è un problema che ci riguarda tutti pagate io ho salutato con molto favore mi ha fatto molto piacere la solidarietà la la direzione CDR dell'Agip che l'agenzia di stampa presso la quale
Paolo Borrometi collabora io sono sicuro che con la stessa determinazione ci tiene la direzione dell'Agi si attiveranno presso l'azienda per far sì che la condizione di Paolo Formenti sia regolarizzata perché
è un discorso che vale per Paolo Bonetti ma vale per tutti gli altri colleghi che sono nelle stesse condizioni vengo qui Daniele Crespi Vincenzi ma ne potrei citare tanti altri
Allora guardate è un discorso che è molto più generale se mi consentite riguarda anche la politica
Io ieri sono stampato tutti i messaggi di solidarietà e tutte le dichiarazioni che sono arrivati su questa su questa gravissima vicenda
Chiaro che la solidarietà fa sempre piacere perché la solidarietà significa ti sono vicino non non sono indifferenti a quello che ti sta accadendo però dalla politica da chi ha il potere di decidere lei ci si aspetta altro
Guardate io non voglio polemizzare con nessuno Matteo tra coloro che hanno espresso solidarietà ce ne sono tanti che nella passata legislatura si sono adoperati per affossare i provvedimenti che ci riguarda mi riferisco una norma contro il Corriere bavaglio e mi riferisco anche la norma per contrastare il lavoro precario all'interno delle redazioni quei provvedimenti sono stati fatti scientificamente è salutare
Sono stati fatti scientificamente saltare e voglio dire adesso come lei mi fa piacere poi leggere fra che fra questi che la Cherchi esprime solidarietà ci siano coloro che appunto fanno saltare questi provvedimenti che quando possono come dire agire in concreto nel campo che mi riguarda in quello
Diciamo nel settore hanno competenza non lo fanno allora adesso è il momento di passare dalle parole ai fatti tocca a noi tocca agli editori ma tocca soprattutto alla politica grazie
Grazie
Allora grazie ecco avevamo citato le sigle in apertura voglio ricordare che qui sono presente anche la presidente dell'UCSI nazionali Vania De Luca anche il presidente di ossigeno
Per l'informazione Alberto Spampinato che ringrazio di essere con noi adesso do la parola Carlo Verna presente loro
Non sarebbe necessario aggiungere a e parla stabilito con estrema chiarezza lo faccio perché e necessarie esprime senso di comunità questa la ragione perché siamo insieme a questo tavolo non siamo soltanto utile di queste organizzazione nell'ordine dei giornalisti articolo ventuno abitazione della stampa perché ho tante persone
In queste ore mi hanno sollecitato attenzioni verso Paolo Bonolis quindi io non sono ripetizione Formigoni Paolo Sorrenti obiettivi da presidente dell'Ordine novembre predecessore volontari qui più che ringrazio
Paolo Menichetti voglio bene anche questo sì ma anche da desiderio di abbracciare fisicamente
Come trentaseienne lirica qualcosa di punta e si Pisa ma la ragione essenziale della quale dobbiamo essere fin qui e far capire che non passava l'indicazione non passano levi nasce
Quanto ai viola e unico si ferma fa comunità uno spirito disposti insieme ai cittadini che svolgono che lo Stato sia basato su valori di legalità il pluralismo nella comunicazione dell'istituto sia trasparente e ricordo quello che gli americani Washington post
Avviso Paolo è stata democrazia vera la primazia nell'ambito della democrazia data dall'Irlanda Darkness
Cioè la democrazia vuole lo unità noi siamo qui per fare luce insieme a tutti i colleghi da questo punto di vista la solidarietà Mullova esprimiamo ma abbiamo il dovere quello di organizzarlo
Una delle forme con cui si organizza
La solidarietà è la scorta mediatica di cui abbiamo parlato più volte ma noi dobbiamo fare il giubbotto dietro i quali si dovremo mettere queste tematiche della solidarietà organizzata nei confronti i giornalisti minacciato acceso antidoti onesti di formazione perché la solidarietà è un elemento che distinguersi una comunità la connota voto specificamente ed è per questo che su questa strada andremo avanti
Tutti insieme e allora veramente siamo produttiva o a Marsala esclusi andremo tutti a Ragusa e ci esporremo laddove sarà necessario espulsi ma tutti insieme con Paolo e con tutti i colleghi che chiedono una funzione sociale e democratica in un qualcosa che è ossigeno per la democrazia e cioè è l'informazione
Storie Trapani può essere d'aiuto che ovviamente avrebbe chiude Paolo salumi esprimere
Sito internet
Buongiorno
Ma sicuramente siamo qui per Paolo stamattina su questo non c'è dubbio però io voglio dire che tutto se siamo qui e ogni tanto ci dimentichiamo forse di sottolinearlo
E perché lo Stato cioè
Perché se solo intercettazioni sono uscite perché c'è stato un operazione degli inquirenti
E quindi lo Stato c'è per reagire e anche per l'altro aiutare un attentato non solo minacciare un attentato scritto nei dettagli
A distanza di
Forse quasi trent'anni dall'ultimo attentato che ha colpito un giornalista del territorio territorio italiano
Quindi siamo qui con Paolo ma non solo
Siamo per ringraziare sia evitato questo attentato
E ovviamente quindi riferisco anche ai ragazzi della scorta di Paolo ma siamo qui per dire che siamo accanto tutte le colleghe e colleghi minaccia
Perché sono numerosi
Nei dati che sono stati consegnati alla Federazione i colleghi attenzionati sono duecento duecentosessantasei vuol dire che il pericolo è molto diffuso
Il pericolo è molto diffuso
E la giornata di oggi ha senso sentono ci fermiamo solo ad esprimere solidarietà
Sì utile è sicuramente un conforto per Paolo ma non utile per risolvere il problema
Allora siamo qui
La giornata diventa utile se diciamo iniziamo a dire con un borse un po'più alta
No ai silenzi
No anche ammiccamenti
No a chi scrive presunti riferendosi al boss progettava un attentato
Quando piove presunto è un signore che ha passato ventidue anni in carcere
Con una condanna quattrocentosedici bis altro che presunti quindi questo interrogativo che dobbiamo contare dentro la nostra categoria con G. troppe volte si gira dall'altra parte
Continuo a descrivere quello che è avvenuto ieri ha omesso i nomi quasi a non voler toccare la privacy di questo signore dedicati
Così come dovremmo dire sempre ad alta voce ringrazio Beppe per questo
Che i colleghi vanno difesi tutti preferisco essermi sbagliato ad aver difeso un collega in più
Piuttosto che rendermi conto dopo che ne ho trascurato qualcuno molti Sorato e quindi è stato colpito preferisco quell'errore
E mi riferisco tanti ben protetto meglio di me
Che a volte avanzano dubbi ma siete sicuri
Ma ne vale la pena
Nel dubbio che vale sempre la pena sempre sempre che non è la fine
E non bisogna aspettare la testata data Daniele
Per andare a Ostia
Come ha fatto Federica
Però è servito a quella che è stata l'abbiamo voluta vedere per far diventare ossia un centro illuminato davvero
Non bisogna aspettare le intercettazioni dove è chiaro
Che non stanno solo minacciando Paolo stavo scrivendo in maniera dettagliata il piano dell'attentato non dobbiamo aspettare questo
Bene io sono felice di vedere tante telecamere qui spero che queste tre Calderisi trasferiscano oggi stesso in tutti i luoghi elencati
Nelle denuncia di Paolo in quelle di Daniele in quelle lì a Federica in quelle di Nello Trocchia di Sandro Ruotolo il via tutti i colleghi che su questo sono impegnati in Libano trasferita con le telecamere
A dire che non ci sono solo loro le telecamere da qui stanno lì perché non sono soli
Se anche dovessero colpire ognuno cerchi prosegue quell'impegno
Quindi si
Dimostrarlo Company Tarquinia dimostrarlo anche con atti concreti come oggi qui diciassette aprile saremo davanti al tribunale
Roma per dire noi non archiviamo rispetto all'esercitazione il processo per i mandanti ed esecutori d'Italia abilitando Rovati nove il diciannove
Alle nove e trenta alle nove tra il diciassette aprile ore nove e trenta il diciannove saremo conferiti Calandrelli saremo in tutti i tribunali al fianco dei colleghi
E quindi l'impegno di ripubblicare rilanciare proseguire quelle inchieste un appello me lo permettete specifico alla mia azienda
Forse abbiamo un senso dovremmo avere un senso di responsabilità in più come servizio pubblico
A rilanciare quelle inchieste
A dare borse a chi denunciava soprattutto a continuare ad approfondire quindi scegliesse la RAI una giornata una settimana ma non deve mai spegnere le telecamere quelli accesi oggi non devono mai essere spente
Neanche io grazie Raffaele Ferrara ha detto una cosa che dagli eredi confesso avevo un po'sullo stomaco anche un molto apprezzato le parole la direzione della oggi se avessero fatto un comunicato o meno e firmato un contratto in più forse ad avere apprezzato prima di leggere le denunce così come lo dico alle tante bellissime parole delle istituzioni collettori ieri
Proverei argilla consiglio concluso
Dalle istituzioni dai parlamentari ora finalmente abbiamo nuovo Parlamento possiamo avere un comunicato in meno e una manina alzata in più in Parlamento per votare i tanti disegni di legge ci sono contro le guerre bah contro le querele bavaglio contro tutti i provvedimenti che continua imbavagliare non solo i giornalisti l'articolo ventuno della Costituzione quindi diritto dei cittadini a essere informati
Ancora autori o prima di adesso vi leggerò l'appello che abbiamo preparato volevo anche ricordare che oltre all'abilità che naturalmente questo effetto non ci sono le prime firme ma può essere condiviso
E mi gli articolo ventuno come ogni a insieme anni non fa bagliore Federazione nazionale della stampa ordinanze tale ordine
E Regione Lazio e una serie di altre realtà organizza una iniziativa il due maggio alla vigilia delle della giornata mondiale per la libertà di stampa quest'anno noi avremo qui a Roma un giornalista slovacco una un giornalista maltese e convocheremo
E alcuni dei nostri colleghi cronisti sotto scorta l'incontro si farà
In una in una scuola perché una per ai ragazzi bisogna fare arrivare
Il messaggio di che cosa sta accadendo sul fronte dell'informazione allora Lescaut rapidamente questo questo appello care direttrice cari direttori avete una grande responsabilità nel dirigere gli organi di informazione nel nostro Paese perché dalla qualità del vostro lavoro dipende la qualità della nostra democrazia
Noi firmatari di questa lettera aperta siamo convinti che le mafie sono state sono sempre pericolose e che si alcuni cronisti sono costretti a vivere sotto scorta e perché altri cronisti non fanno il loro dovere
Abbiamo deciso di scrivervi ora perché c'è un nostro collega Paolo Borrometi che sta vivendo un momento drammatico per la sua e per la nostra vita
Paolo Borrometi un giornalista precario collaboratore dell'agire il direttore della spia implichi un giornale on line della Sicilia orientale
Al termine di un'indagine che si è conclusa con alcuni provvedimenti restrittivi la procura antimafia di Catania ha reso pubblico il contenuto di un'intercettazione tra due mafiosi Pachino città in provincia di Siracusa
Perché diventi operativo l'ordine di uccidere il cronista Paolo Borrometi è sotto tiro come sono sotto tiro altri diciotto giornalisti protetti dallo Stato e tanti altri cronisti che quotidianamente sfidano la morte perché raccontano quello che accade sui loro territori
L'elenco delle minacce lunghissimo vogliamo solo ricordarvi l'ennesima intimidazione alla collega di Repubblica Federica angeli
Che si è vista recapitare una busta con un proiettile lei che è già sotto protezione per le minacce della mafia di Ostia noi siamo convinti che la solidarietà nei confronti di chi subisce le minacce non sia più sufficiente il tema della mafia è scomparso dall'agenda della politica chiediamo all'informazione di riportarlo al centro della discussione
Noi firmatari di questa lettera aperta chiediamo un impegno concreto a tutte le testate giornalistiche a scrivere a realizzare inchieste servizi radiofonici e televisivi sulla carta stampata e sul web in quelle terre di mafia che minacciano un giornalista noi tutti
Chiediamo inoltre di richiamare l'attenzione delle istituzioni e degli editori sulle vite precarie di molti dei cronisti fanno ogni giorno il loro dovere senza alcuna forma di tutela contrattuale precarietà che indebolisce giorni fu d'inchiesta vi proponiamo una settimana
Quella che va dal venticinque aprile al primo maggio
Nella quale sensibilizzare l'opinione pubblica e a metà maggio un incontro pubblico in Sicilia con voi direttrice direttori cittadini associazioni per discutere dei risultati di questo comune impegno informativo sulle mafie
Paolo Borrometi non può restare solo non deve restare solo
Le firme leggo le firme imperiali sono Giuseppe Giulietti Raffaele Russo Carlo Verna Sandro Ruotolo
Ieri l'abate Giovanni Tizian Federica angeli Michele Albanese e don Luigi Ciotti Lorenzo Fritz Frigerio Alessandro Caribe mi Galimberti presidente undici vittorie di Trapani Lisa Marie in con la quale portavoce di articolo ventuno neanche
In rappresentanza delle situazioni i reporter o che si attiva per salutarlo
Sandro Ruotolo
Paolo appena per tirò fuori una regolare c'è da aggrediti
Ho schiava popolo
Innanzitutto grazie
Grazie alla federazione grazie all'ordine grazie l'articolo trentuno marzo grazie all'Usigrai
Tanti colleghi dai che sono stati accanto a me grazie Vincenzo Morgante ringrazio te per ringraziare tutti i direttori ma ringrazio te anche perché la provenienza e la stessa e l'affetto che mi ha sempre dimostrato mi avete sempre dimostrate stati infinito
Grazie Daniele Pier Vincenzi grazie veramente a tutti grazie ai miei colleghi
E che mi sono stati accanto ieri c'è qua Stefàno ce e quindi grazie veramente io però vorrei dire una cosa chiara
Lo Stato ha vinto
Ieri lo Stato ha vinto
Perché ed uscito a intercettare prima quello che poteva accade e che qualcuno voleva che si realizzasse
Lo Stato ha vinto perché i magistrati della procura distrettuale antimafia di Catania tante carabinieri tanti carabinieri tanti poliziotti tanti finanzieri tutti i corpi dello Stato
Mostra un'attenzione Migneco sul fronte i che costante io questo lo voglio dire con forza perché troppo spesso diciamo che lo Stato perde la lotta alle mafie e invece se io sono oggi qua con voi e perché lo Stato ha vinto
E e lo voglio dire chiaramente senza ombra di dubbio e senza tema di smentite
E chiaro
Ci sono dei punti irrisolti in questa questione che saranno gli inquirenti a sviluppare come ad esempio la presenza in libertà di un capomafia che fino a qualche giorno fa ha realizzato chiedendo di essere intervistato un'intervista nella quale diceva che la mafia sostanzialmente non esista
In una terra
La provincia di Ragusa la provincia di Siracusa la provincia di Foggia Ostia tante parti di questo Paese in cui noi per troppo tempo abbiamo detto che la mafia non esistesse
E purtroppo siamo rimasti soli
Vorrei ribadire oggi nessuno di noi vuole fare l'errore nessuno di nome e verso di noi e un esempio
Nessuno di noi e qualcosa di particolare siamo solo e unicamente dei giornalisti che vogliamo continuare a raccontare io lo voglio dire con chiarezza però se ieri uno dei più importanti quotidiani
On line della provincia di Ragusa
Non metteva il nome e cognome delle e chiamandolo come presunto boss un capomafia condannato con sentenza passata in giudicato per associazione mafiosa
Mandante degli omicidi droga estorsioni e che addirittura dà il nome al clan clan Giuliano e questo capomafia Salvatore Giuliano
E allora vuole dire che qualche cosa c'è che non va e ce lo dobbiamo dire
Perché a me va benissimo la solidarietà io vi ringrazio per la solidarietà
Però io gli ho pensato al mio amico Giuseppe Antonio sia quello che ha vissuto quella drammatica
E non è stato semplice
E lo dico veramente con con sofferenza
Perché nessuno di noi appunto vuole diventare eroe ma dobbiamo fare squadra tutti quanti insieme
Perché così come mettiamo il nome di uno spacciatore dobbiamo mestiere a maggior ragione il nome di un capomafia che in quanto tale è stato addirittura condannato
E questo è un una richiesta che faccio fa tutte le colleghe a tutti i colleghi
Di riprendere le nostre richieste non solo raccontare questa storia
Perché e fondamentale fare squadra con la cosiddetta scorta mediatica io risotto pura responsabilità di essere presidente di articolo ventuno e nella seduta sulle spalle qui il problema non è Paolo Borrometi
Qui il problema annunziamo
I giornalisti o le giornaliste che vogliono continuare a raccontare ma io penso che il problema in questo Paese siano ancora i mafiosi che continuano a delinquere e continuano a cercare di toglierci il futuro
E se ieri in quelle intercettazioni al di là di queste parole abbiamo visto come addirittura per organizzare l'attentato alla ad un avvocato di Siracusa un'autobomba sulla quale quell'avvocato poteva saltare in aria addirittura un boss arrestato
Si è recato qualche istante prima al tabacchino vicino a comprare in favore di telecamera l'accendino con cui ha innescato questa bomba
La verità e che questi signori pensa no di non temere nessuno e noi questo non glielo dobbiamo permettere e penso che noi dobbiamo permettere innanzitutto come cittadini
Perché i cittadini non denunciano e però mi dicono se siamo soli a denunciare rimaniamo da soli come sei rimasto io oggi voglio con la vostra presenza far comprendere a tutti che io non in quanto Paolo ma in quanto Daniele in quanto Federica in quanto l'idea in quanto Giovanni in quanto tutte le donne di donne e gli uomini che fanno solo e unicamente questo dovere non rimaniamo soli ma vi chiedo di venire nella mia terra a ripetere questa esperienza e a fare conferenze eletti continuative anche con lei dichiaro la responsabilità sindacali in quella provincia di quelle province a far comprendere che la mafia esiste e se continua a dire che la mafia non esiste allora probabilmente sono loro che mi stanno condannando a morte
Se qualcuno vuole fare domanderei a Palù agli altri però purtroppo
Naturalmente soprattutto no solo della diciamo anche perché lo storiografo complessa sì
Se non so se la domanda ed è cristiano qui ieri chiaro vino fratello Finocchiaro Rainews
Relativa a
Riprendo
No
Enorme
Primo sembrano
Io
Ragioni
Prego
La ma
Re perché non so
Partendo da vent'anni e possono simbolo
è un incidente
Proprio come
Domicilio di riportata io
Perché
Ricordiamo e rilievo è che
Riporta oltre al ora
è
Autonomia nuove
Morcone
Come
Osama Paolo delle
Perché questo resta saremo Paolo ricordo quando
Quando lo avrebbero dicono a aveva e
Venisse parte offesa ed è altamente vogliono che si espande
Quindi
Rinviare
Io non non possiamo collega possiamo
Affrontare reale e reali e impone carica dello Stato allora dimostrare o per farlo ordinari onorari provenienti
Diceva centrali che invece
Ha disputato una risposta locali idea invece
Grazie
A adesso e non ci sono domande nessuna davanti all'Unione una domanda emergono e si scusa se ecco se non ci sono domande al Paolo l'amorevole lunga altro luogo sì
Perché anche altri temi Carovigno muovono guardate insorgenza di ovviamente ci fosse grazie ancora tutte in quel mille è il primo appuntamento lo vogliamo ancora ricordare il diciassette aprile alle nove e trenta davanti alla una virulenta di bloccarlo diciamo