Le parole e le cose - Conversazione con Claudio Pallottini sul suo libro "Fair play" (Editore Marsilio)

Radio radicale bentornati ad un nuovo appuntamento delle parole e le cose oggi abbiamo ospiti dei nostri studi Claudio Pallottini benvenuto a Radio Radicale Claudio grazie a voi sopra tutti
Allora l'occasione di questa nostra conversazione Fair Play tuo romanzo edito da Marsilio un lavoro veramente interessante e importante perché
La narrazione è la storia di Ivan provvidenze Martini affascina il lettore fin dalle prime battute allora ti chiedo proprio di raccontare sciogliere alcuni tratti di questo romanzo
Guarda allora anzitutto grazie via di aver dato insomma ospitalità anche di queste belle parole che ha detto
Vorrei parla innanzitutto di come nasce questo romanzo questo romanzo nasce da un'esigenza un po'di onestà che almeno fino a qualche anno ma ancora adesso sentiva molto forte
Allora un piede ho pensato a questa storia ambientata nel mondo del calcio è la storia di un calciatore molto onesto Ivan Providence Martini mai una munizione ma è un'espulsione e con un unico obiettivo dire sempre la verità costi quel che costi ed è un giocatore che stupirà perché attrezzerà vari squalificato cioè il calcio vero reale giocato con le persone realmente vissute tra il mille novecentonovantacinque al due mila cinque
E in questi dieci anni li attraversa parte dal Livorno ma dalla Juventus Palmieri al Palazzo per la Roma poi arriva al Real Madrid all'Everton eccetera e ogni volta è una tappa all'interno di un male del calcio che è specchio dei mali della società
Lei riesce ad attraversare lì e diventando anche una sorta di pietra di di scandalo insomma di pietra di dico di misurazione Trachi a onesto e chi non è onesto e quindi la sua reazione farà prendere coscienza diciamo del problema
Ecco innanzitutto la nascita di Ivan
Una nascita importante ai uscito diciamo un po'tante storie all'interno di questo romanzo da diciamo la bellezza che dopo tanto tempo io ho letto un'opera
Di reale finzione narrativa come la chiamava Calvino cioè il senso ai miscelato degli elementi di realtà di verità con degli elementi fantasiosi è un libro in cui ovviamente all'interno si percepisce che c'è un grande lavoro come settori si fatto una sorta di archivio storico
Documentali guardano allora in parte sì in parte perché io sono sempre stata passiamo di calcio anche se il libro non parla soltanto diciamoci questo diciamolo
Però io Kaduna pare abbia o graffiata
La biografia di un cacciatore che non è mai esistito questo Ivan prezzi Martini raccontava sacerdote dell'ordine pare Claudio dell'Ordine degli Scolopi però questo racconto
Questa storia questa biografia si innesta su una realtà reale che tutti quanti gli ha conseguito calcio massimi dell'Italia ha conosciuto quindi vengono chiamati a raccontare la vita di provvidenze Martini anche delle persone dei personaggi storici
Che ne conosciamo maniera forte evidente quel Berlusconi ma regina d'Inghilterra come Sven Goran Eriksson Mancini Maldini Totti
Alessandro Nesta insomma tutti persone che conosciamo con i loro pregi e i loro difetti nello sfondo Paci anche la la televisione i media in media e la loro capacità di creare i personaggi creare polemiche creare allora insomma come si dice delle dei miti o anche al contare dei dei miti e questo è quello che fa previamente faccio ultimamente nel libro che attraversando la realtà con un personaggio però di immaginazione di finzione
Ecco il punto provvidenze Martini nasce a bordo di una nave la madre morta in circostanze misteriose
Sì serviva serviva ammiragli sennò se abbiamo nascita un po'mitigazioni questo personale quindi non diciamo un Enea un Romolo e Remo
Se va bene adesso esageriamo non voleva aspirare così alto però diciamo che una nascita un po'mitica
Serviva per creare un personaggio completamente di fantasia e completamente fuori da ogni schema tra l'altro questa mancanza di una famiglia alle spalle
Lo porterà durante il romanzo Parri cercare qual è la sua famiglia di origini sono stati chi erano i suoi genitori poi scopre a tutta una serie di di verità riguarda la madre riguardava e riguarda un padre che porteranno fino all'epilogo finale dell'iter
Ecco e padre Claudio che ha una funzione secondo me importantissima all'interno di questo libro è e innanzitutto
Diciamo la tua scelta narrativa
Di scegliere appunto un frate un padre sparò scolo Pio per diciamo fare da da Virgilio di questa storia che senso ma ci conduce all'interno delle varie tessere che la compongono
Una scelta secondo me coraggiosa perché di fatto
Nei libri i sacerdoti i preti rivestono sempre dei ruoli in qualche modo abbastanza di etichetta o solo dei personaggi negativi io sono detersione agili e stanno lì però poco cambiano all'interno della storia e invece qui il cosiddetto concetto di
Paternità spirituale viene veramente sciolto cioè nel senso l'accompagnamento del lettore
Comunque anche un accompagnamento e una visione insomma diversa rispetto a quella che potrebbe essere stato il mio narrante anonimo di una voce che comunque alla fine
Diciamo non è così potente importante e dico questo perché nella letteratura secondo me contemporanei insiste
Un gatto di trattazione di alcune figure tu qui dentro secondo me se è riuscito a dare
Una dignità letteraria a tanti generiche dignità letteraria non hanno in primis il calcio verso l'alto cioè diciamo calciatore mia ignoranza e data base al suo ma non Gregoire pure io però ed era poi oppure il prete comunque uno che sta lì magari ha più fortuna in televisione
Quando inforca biciclette svetta per le strade del centro Italia caro Matteo
Oppure insomma ecco siamo lontani tutsi diciamo aiuta anche un'operazione permettimi di dire anche molto antiretorica insomma guarda mi fa piacere che queste cose che dici perché in realtà innanzitutto io credo questo sacerdote
Che comunque un personaggio solitario solo che stava in un istituto abbandonato a se stesse insomma la comunità quale appartiene la destinata a questo istituto però in questa solitudine fatta soltanto di presenze che vengo dei ragazzi a giocare il pomeriggio lì lui si inventa questa storia è la storia di Ivan Providence Martini un po'perché è un sognatore un po'perché lui crede che che vada rinnovato il calcio che vada rinnovata un po'la società forse non può fare nulla per la sera ma può fare molto per l'educazione per l'educazione di indebite i bambini di quelli che vengono lì a giocare quindi racconta questa storia e questa è un po'antiretorica anche perché spesi sente raccontare il prete Cometto Teo attraverso stereotipi buoni col buonismo di veramente trasuda da ogni Poro oppure invece al contrario in maniera molto negativa
E quindi il prete pedofilo il prete comunque manipolare il John invece il mio parere Laudi alla figura che sta dietro le quinte che lui veramente riporta la storia senza mai entrare a gamba tesa se stiamo in una ambito nell'ambito calcistico
E senza mai voler dire come vanno fatte le cose ma sempre lasciando il giusto tempo a chiunque di maturare di capire cos'è il bene cos'è il male
Pagando ogni scelta sulla propria pelle
Ecco il fatto
Portante di questo libro e che è un po'la caratteristica che diciamo è difficile costruire
Una storia intorno ad un personaggio centrale che dice sempre la verità e lo dell'ambiente che nella si ottiene è impossibile è impossibile però tu ci sei riuscito come nel guardare perché era stato foco e sono stato molto fortunato nel senso che non è non è il cattivo come
Come si sa non è nominato andavo regia l'antagonismo l'antagonista ha bisogno di un nemico o il mio miglior nemico evidenti qualcosa per cui combattere qualcosa
E anche della quella che si chiama nelle strutture narrative del nemico interno no invece questo questo vi scrivo io è un eroe
Che voglio dire il suo nemico è l'esterno neanche il mantenersi coerente ha un progetto che al progetto quello di essere onesto
Quindi non c'è un nemico vero e proprio io credo che potrebbe addirittura risultare all'inizio un po'antipatico uno che dice sempre la verità che quasi sembra non avere di debolezze poi mano a mano che si sviluppa il romanzo si capisce che c'è provvidenze le sue debolezze ce l'ha eccome rese deboli se poi vengono fuori anche nel campo affettivo nell'amore però poi riesce a mantenersi fedele a quel proposito
Ecco quel proposito però non è un proposito scritto così sulla sabbia o non diventa forse un un vezzo perché poi l'onestà da un punto di vista pratico letterario può essere anche un vezzo diciamo
Oggi le figure della letteratura diventano sempre più stereotipate all'interno di questo libro tu
Costruisci quelle percorso umano quel discorso umano che porta Ivano ad essere poi
Una persona onesta e ci racconti anche che l'onestà costa assolutamente la cosa è più costosa del mondo Luís racconto tanta avviene soltanto nel nei primi capitoli veniva che spediamo così tanto però Luís a un bambino che arriva con una nave alla ma questi sono degli Scolopi al Livorno che tra l'altro non esistesse o degli Scolopi a Livorno quindi non andrà a cercare perché non c'è però detto questo
Nuovi arrivi né sbarcato il sacerdote a cui viene affidato si accorge che crescendo questo bambino è molto bravo con il pallone e nell'azienda Coppa dell'amicizia lui fa un'azione fa un gol
Le toccando la la palla con la mano
Nessuno se ne accorge danno il portiere avversario dice allarga attaccano di mano allora l'arbitro ferma il gioco gli chiede dice la tocca di mano oppure il gol regolare né si metta mano sul cuore Julie dire tutta la verità dice il Colle regolare l'ho toccato con la gamba con l'anca
E non con la mano l'unica ad avere ad ad accorgersene Cluj ha mentito
Il sacerdote che quando lui rientra nello spogliatoio contento e con la coppa in mani dice guarda puoi andare anche a casa tieniti la Coppa perché perché qua non c'è posto
Ecco questo al fatto di essere escluso dal gioco
Esclusa al divertimento e quello che gli fa maturare immediatamente idea dice ma vale la pena una coppa una soddisfazione che allargando il discorso dice aveva una bella casa avere soddisfazione Successo
Però ripaga dell'essere escluso dal gioco certa una visione forse un po'fanciullesca un po'da bambino però questa visione Ivan Perez Martini la mantiene per tutta la vita
Ecco questa diciamo qualità è una qualità che
In qualche modo gli provoca anche dei problemi gli provoca diciamo un senso di esclusione perché poi alla fine lui attraversa è vero la straordinaria perché allora resta s'arriva un episodio che
Ecco come si innesta anche la realtà dei avvenuta provvidenze Vieri gioca la finale di Coppa di Coppa dei Campioni Real Madrid Juventus dove a lui entra negli ultimi minuti
E la Juventus ha premiato a un laziale che realmente la Juventus perse due uno vogliamo sottolinearlo svolgiamo sottolinearla senza senza acredine così come il dato gestore inventato storico
Però lui Panucci che a quell'epoca giocava nel Real Madrid e gli fa un fallo e l'arbitra segna il rigore
Tutti i tifosi la Juventus compresa la dirigenza juventina Lippi all'epoca allenatore festeggiano un rigore all'ultimo minuto di gioco del Real Madrid protesta perché perde all'ultimo minuto non fa piacere perdere era essere raggiunti è risultata l'ultimo minuto non fa piacere a nessuno
Però a Providence Martini
Va dall'arbitro e stupendo tutti dice no a tocca Panucci ha toccato prima la gamba prima la palla tipo e la gamba quindi rigore non c'è
E questo e certo lui dice la verità però Panucci che il testimone di quel capito dice non avrei voluto essere camicia
Di ieri provvidenze Martini la sera stessa perché ovviamente ripagherà in in prima persona questo diciamo sgarbo che ha fatto alla dirigenza juventina
E questo diciamo ci dà un po'la somma complessiva di questo libro vorrei soffermarmi siamo diciamo ma quasi a in conclusione di questa nostra conversazione durerà ancora per qualche minuto
La cosa che mi ha colpito di più è diciamo non solo la sistematicità del racconto l'ordine del racconto ma anche e la fatica che si intravede all'interno di queste righe perché insomma nell'un po'chi ti conosce Sacchi tu insomma sei un un attore uno sceneggiatore scrivi in Drammaturgia insomma me sei un diciamo una persona che abitava anche a fare i conti con un lavoro fisico a livello teatrale insomma però qui si percepisce che c'è una diciamo uno stacco a mio avviso cioè si vede che nonostante il tono dica il diniano leggerezza di trasporto di destrutturazione voi un po'della retorica come abbiamo detto però si percepisce che in qualche modo è un romanzo
Faticoso per chi lo ha scritto scioglie purissimo per chi lo legge diciamolo perché sanno dire sì o no all'Acea di Roma Verona Novara è però diciamo che sedute ha fatto fatica a voi residuo noi un proprio prodotto godibilissimo
Però ecco questa fatica e si e percepisce perché poi alla fine del libro ovviamente
Ne diciamo quando si chiude quando si arriva all'ultima pagina si ha l'impressione di essere stadi veramente in una storia affascinante e riflettere su quanto voi alla fine sia
Faticoso quel sistema valoriale che anima tutto quanto il libero quindi volevo sapere da De un po'come è stata allora guarda io credo che è la prima volta che si vorrà Manzo che scrivere romanzi è un'opera massimalista
Cioè impegna veramente tutt'tutte le facoltà intellettive anche fisiche
Perché c'è molta fatica realmente e poi c'è un discorso come tu dicevi vengo dal cinema dal teatro quando si scrive una sceneggiatura si sa che poi finirà in mano a un regista pensate sia per il teatro andrà in maniera un regista EPA degli attori che interpreteranno le parti e quindi c'è un lavoro poi di stratificazione loro metteranno del loro le cose che non tornano si risolvono in scena quando non torna qualcosa in un romanzo
Sei da solo di smontare il tutto il rimontarlo
E questo io l'ho fatto continuamente con questo romanzo perché alcune volte ma accorgevo che mi mi mancavano dei fondamentali quindi bisognava un po'un po'ripartire ripartire da capo c'è un'altra cosa vi si sarà chiusa in piacerebbe dire del libro perché la teoria poiché stare indietro pare Claudio quello che lo anima profondamente nel raccontare questa storia necessita di riappropriarsi della gratuità del dono
Beh sembra una cosa banale mano sta avvenendo neanche più questa materia e faccio anche proprio alla Chiesa stessa
Che ha abbandonato quell'Woking erano le parrocchie come luogo di incontro gratuito per i ragazzini offende lo spazio messo gli ultimi spazi verdi dalle che sono rimasti
Per dargli apriva dirigisti Scola affittando i campi per calcetto tennis Spada del la cosa funziona e di cinta ambio della dell'utilizzo poi privato di questo spazi io te lo rinnovo di costruisco il campo in erba il campo fatto bene in terra battuta è questa portato però ha una perdita della della del valore più alto cioè questo è uno spazio gratuito dove i giovani si possano incontra nel rispetto di determinate regole e dove crescere nell'aiuto reciproco
Mese bisogna pagarli per tutto i figli cresceranno sapranno Kittin più a più si potrà permettere quindi chi più potrà pagare più potrà giocare e divertirsi ecco questa è la filosofia chi condivide avendolo scritto ma che stai a di'che anima padre Claudio per tutto quanto il romanzo
Ecco c'è da dire che soprattutto nella parte finale di quella dei ringraziamenti si fa riferimento a un diciamo un trattamento cinematografico Isaac guasto è un diciamo è un libero
Che nasce nella vicenda un trattamento cinematografico scritto insieme a Bruno garbuglio che ahimè scomparso qualche anno fa
Che era un amico un collaboratore preziosissimo io gli raccontai il soggetto di questa storia lui si appassionò insieme sviluppa molto trattamento
Che portammo anche Ettore Scola Ettore Scola volesse disse bello mai esistito veramente questo calciatore baritono ecco erano esistite ha peccato
Dice però ti dico anche che firmano lo farete mai radici perché dice perché il calcio a parte allenatore del pallone che andò bene non non è un argomento che tratta un'Inter il cinema scrivi né piuttosto un romanzo e poi vedrà che forse il finché si fa
E questa è la storia della Genesi quindi voglio ancora ringraziare e salutare Bruno bene allora Claudio Pallottini fair play Marsilio grazie Claudio per essere stato grazie poderosi regalai buona serata a tutti
Buon proseguimento anche a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento ringraziamo anche Luciana Bruno in regia e rimanete in ascolto perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale