Le ragioni di una speranza: incontro con Gianni Cuperlo

Mi ricordo Santa Ninfa velivoli
A presentare Guccini
Nasce c'era tutto gente fuori controllo
Rotto una voglia di di di incontro e di dialogo
Non so quanti anni son passati Cristina quanti anni aveva trenta
Cinquanta
Che si non è venuta
No ma c'è parecchia gente c'è Clemente c'è mia moglie per non dire di altri
Poiché ho detto ma se non se non c'è tanta gente
Le ragioni sono due o
Non ha funzionato la comunicazione cosa che è possibile
Per esempio il giornale locale qui questo foglio si chiama Repubblica se guardato bene dal pubblicare qualcosa però anche raccomandato convertì uccelli gliel'ho detto mi raccomando danno un aiuto felice Poggio San non è stato proprio possibile tre ottobre
Ho Fammi ridere allora
Oppure l'altro l'altra cosa più positiva vuol dire che le cose vanno bene che non c'è voglia di discutere si può andare al mare perché tanto un successo quasi nulla se io se ne può fare a meno anche di parlare questa potrebbero essere
Le due le due occasioni
In realtà ci tengo molto sono contento che siate qua anche se non siete tantissimi però perché almeno parte un un un progetto che vorrei mettere su su Firenze
Vorrei mettere su un progetto dei prossimi mesi di incontri e di dibattiti di discussioni
Proprio sul sul nostro futuro quadro politico capire quello che è successo a capire come mai non abbiamo capito tantissime cose noi della sinistra
E vorrei che questo che questa cosa fosse fatta in uno spirito molto unitario molto basso cioè vorrei sentire veramente non di partito il fatto che ho scelto il Puccini per fare questa
Per fare questo incontro significa questo non significa che non voglio dare un un marchio di partito preciso
Ma a questa a questa discussione ma voglio che ognuno si sente a casa sua indipendentemente se sia del PDS sia di Leo ossessiva dei grillini che essere identiche sia fra tagli se gli astensionisti che siano fra la sinistra sinistra
Non importa quelli che sentono l'esigenza di discutere con gli altri il nostro la nostra azione immediata il nostro il nostro la tutto le nostre prospettive future e soprattutto la comprensione del mondo che abbiamo intorno
E che abbiamo dato ampia prova di non essere riusciti a capire com'è cambiato
Allora
Gianni accettato di essere il primo
Vorrei intervenire altri penso ovviamente a persone come Veltroni prese la barca penso a a Rotelli penso a varie persone mi piacerebbe ad esempio fresco fresco parlare anche confini consigliere se fosse disponibile a venire ma ma anche tante altre persone che voi stessi potete
Aiutarmi a trovare
E far venire qui e anche aiutarmi a far crescere questo dibattito Falqui approcciarlo in altre in altri in con risultati migliori anche di incontro di rispetta stasera
Questo le quello che io posso fare
Rispetto a quello che ho maturato qui in Firenze insomma una certa notorietà una piccola autorevolezza un teatro che mi vuole ancora bene che io ho lavorato molto per farlo per farlo crescere
Un'esperienza lunga ormai di anni visto le sacche o la mette a disposizione per questo lavoro di ripensamento
Visto anche che a livello di partito nel suo prendendo solo il Pd la cosa mi sembra
Abbastanza abbastanza difficile a farsi con quella prospettiva ampia di di di di vedute e di curiosità e diritti orizzonte insomma
Lo fumante quando messo questa io gestisco un blog se se mi farebbe piacere che lo visitasse un po'tutti si chiama Sergio Staino punto it slash blog dove parecchie persone parecchi compagni scrivono commentano c'è una grossa discussione tra questi c'è un compagno che scrive tantissimo sul blog è uno dei più attenti è un pensionato di di Torino sui Chiabrera Ernesto Trotta che mi ha colpito per non solo per la per la quantità quasi ogni giorno massimo nei due giorni manda le sue le sue idee le sue letture e compagnia bella ma anche la serietà la positività che mette Bellini nell'in tutte le analisi che ci offre Scibetta discussione
è uno molto renziano e uno è stato convintissimo della della politica di Renzi ha sempre visto in tutte le cose fatte
Anche quelle che ci sono sembrate alcune di noi molto critiche molto sbagliate lui ha sempre più tentato sempre di vederne gli aspetti positivi e così via
Di fronte a queste milizie attiva
Ieri mi è arrivato un suo messaggio in cui mi dice somma seggiolone pratica non uno non ha forma così brutta
Ma insomma dice in pratica somma Sergio anche se non è capito proprio nulla io vi devo dire a quelli di sinistra ecco mette anche me bontà sua dentro quelli di sinistra
Dovete capire una cosa una volta per tutte
Che qui dobbiamo scegliere o vogliamo un partito di governo
O vogliamo un partito di ideali
Le due cose sono inconciliabile
Credo che abbia riassunto bene in questa in questa cosa così scarna
Una serie di di di atteggiamenti di concetti di giudizi che girano adesso fatto molti dei nostri del dell'aria di sinistra che questa è la prima è la prima domanda che vorrei fare a Gianni proprio rispetto a una Defence definizione così categorica
Sentire la sua opinione sentire se effettivamente così se se se sì sì sia davvero inconciliabile la la necessità devi trovare degli ideali e perché è un muoverci in modo da da aggiorni leggiadra aggiungerne qualcuno
Stando anche al governo oppure no questa credo siano uno degli elementi
L'altro elemento su cui non era previsto di chiedere a Gianni ma i tempi sono andati avanti
Ed è il fatto successo ieri
Alla al di là alle Camere cioè l'elezione dei due presidenti delle due Camere
Io ricordo
Da aver sofferto molto e in modo molto individuale momenti in cui dopo il risultato elettorale ho sentito il mio segretario Renzi urlare in un forma parà parà parà parossistica andiamo all'opposizione stiamo all'opposizione non sporchiamo Cile minare il panda che vadano Lab vadano la banda cosa ripresa dalla stragrande maggioranza almeno dei funzionari e dei dirigenti del partito
Che mi ha trovato profondamente in disaccordo fino Sud ha subito fatto un articolo un'intervista sul dubbio può ripresa anche dal web in varie parti in cui dicevo che era una posizione profondamente sbagliata che a mio avviso bisognava invece immediatamente cercare di capire cosa era successo e cercare come prima costruzione politica immediata di impedire di saldare le due leggeri di saldare i due elementi cardini della vittoria celle i capilinea una parte la lega dall'altra è chiaro che ci sono tanti punti in comune fra i due
Io più volte ho fatto delle vignette in cui Bobo spiegava alla alla a Ilaria cerchiamo di tenerli separati perché il giorno ne se accorgono che sono fondamentalmente uguali e la fine perché si fondono
Ed è sessisti chiese si tengono a partono all'altra forse ma certo io copre politicamente sono subito portata a pensare non andare sull'Aventino non fare niente ma sono sono abituata a pensare a intervenire ieri c'è stata un'assenza totale del Pd chi voleva un'immagine del PD
Laute testata dà un'immagine di una distruzione di una distruzione totale in cui non c'è più nessuna voce in capitolo eppure le cose che sono successe sono interessante
Mi ha colpito moltissimo ad esempio il discorso di Ficco e su questo vorrei sentire anche su questo cooperativo mi ha colpito molto perché è stato un discorso di grande di grande visione progressista della vita della società e della storia
Credo non sia un caso che
Dove hanno continuato ad applaudire a lungo
Anche quando l'applauso era finito uno che mi preoccupa che abbia applaudito e si chiama Matteo Orfini
Che considera in questo momento forse quello più sperduto nata in questa Sitwell e l'altra sera una qui voglio molto bene che ammiro molto perché la Barbara Pollastrini
C'è qualcosa c'è una possibilità che questi tre tronconi che formano le Hichri lini e che sono uno forte di grande di grande
Astensionisti qualunquisti che trovano in questo in questa in questa voglia del del del dei grillini solo la distruzione dello stato delle cose immaginando chissà quali poi fortune
Quelli chiaramente di destra che poi saranno quelli che guarderanno di più i professori la la Licata e come i tanti che ci sono e di cui il fico mi sembra un rappresentante che in realtà forse agendo in maniera diversa avremmo potuto anche condurre in maniera diversa questa a scelta dei due dei due presidenti è chiaro a mio avviso che questa scelta due presidenti
Prepara un terreno difficilissimo sempre
Però un po'meno difficile anche a una visione terribile per quanto riguarda l'Italia insomma che le parti peggiori dei grillini vadano a dare una mano a un governo chiaramente di destra insomma visto che anche la persona che che che ha scelto poi non Berlusconi ma ad un fatto finta di scendere lo scegliere lui ma insomma questa Elisabetta sia sia una signora una signora ben piantata anch'attesta insomma con chiari principi devo dire non solo di un liberismo terribilmente
Radicato ma anche con una bella dote di oscurantismo da un punto di vista dell'etica e dei diritti
Poi
Dopodiché
Dopo l'incontro in un intervento di di Gianni
Vorrei far agitare un microfono in modo da sentire le vostre domande e le vostre opinioni
Grazie grazie a Sergio grazie a voi sì sì un pochino bijou non è quasi mai no no
Poi e buio quindi nella penombra
No grazie dell'invito
Intanto penso che tu abbia avuto una una buona idea non ovviamente non a invitare né oggi pomeriggio ma a pensare questo ciclo di incontri lei era scavare un po'su quello che è accaduto su come sinistra del partito democratico
Debbono affrontare un passaggio così complicato
Il colpo è stato pesanti che al di là delle percentuali comunque sono abbastanza esplicite
Ma sono come è stato ricordato da tanti
Quella del quattro marzo la sconfitta peggiore il risultato peggiore che la sinistra italiana abbia conseguito
Nell'intera storia repubblicana quel ventitré per cento complessivo cumulando le diverse sigle
Non ha dunque molti precedenti e forse da lì che bisogna partire anche per interpretare la vicenda di questi ultimi giorni da cui ai preso le mosse sul cioè l'elezione dei due presidenti delle Camere penso che la fotografia e il giudizio che tu esprimi abbiano fondamento no Partito Democratico detti con alcuni non pervenuto sostanzialmente immobile assiste alla trattativa condotta anche con un certo grado di sapienza tattica da parte di Matteo Salvini che ha portato ad una sconfitta sconfessione della leadership di Berlusconi nel centrodestra che era già stata anticipata dalle urne il quattro marzo ma si è confermata della giornata di ieri anche se Forza Italia può certamente iscrivere
A suo vantaggio la elezione a Presidente del Senato di questa senatrice Casellati
Probabilmente noi avremmo potuto e dovuto gestire questo passaggio in modo in parte diverso io mi sento di essere molto comprensivo nei confronti del segretario reggente del PD del gruppo dirigente che ha gestito questa questa vicenda perché ripeto dopo un colpo come quello che abbiamo subito e anche umanamente comprensibile che ci sia una fase di di di spaesamento e di difficoltà naturalmente bisogna evitare che questa fase di difficoltà di spaesamento si prolunghi troppo nel tempo perché questo creerebbe una serie di problemi più gravi e più seri di quelli che già abbiamo come siano arrivati
Alla scelta dei due presidenti è materia che ha a che fare con anche alcuni aspetti della storia politica di questo Paese
In verità in un sistema di tipo prevalentemente proporzionale o esclusivamente proporzionale com'era quello della cosiddetta Prima Repubblica
Era invalso un metodo almeno a partire dalla metà degli anni Settanta che contemplava la Scelta di affidare ad un esponente della opposizione parlamentare
La caricati presidente di uno dei due rami del Parlamento in quel caso si trattava quasi sempre della Camera dei deputati anche se ci sono state delle eccezioni
E ed è la storia d'Italia che porta nel mille novecentosettantasei e la presidenza della Camera Pietro Ingrao e poi dal settantanove all'ottantadue e poi nuovamente riconfermata nelle legislature successive la Iotti
Peraltro c'è un episodio un aneddoto posso raccontare un aneddoto
Che è stato Hunt dato da un testimone presente a quella riunione che riguarda la scelta di Ingrao come presidente della Camera perché nel settantasei si riunisce la direzione del PC
Dopo il risultato quello famoso dei due vincitori come battezzo Aldo Moro
E Berlinguer avanzo la proposta di indicare come presidente della Camera
Per il partito comunista Giorgio Amendola e Giorgio Amendola prese la parola nella direzione del PC si alzò in piedi perché questa era la prassi in quell'organismo cioè parlava da seduto solamente il segretario del partito tutti gli atti si alzavano in piedi
Amendola si alza in piedi ringrazio di questa indicazione e fece un discorso che lascio abbastanza stupiti i membri di quell'organismo perché con argomenti piuttosto inediti nel nel costume di quel partito declino declinò l'Offerta spiegando che lui aveva un carattere piuttosto piuttosto teso al conflitto il conflitto politico il conflitto dialettico
Che per la carica di presidente della Camera servirà certamente una figura più capace di adoperarsi per la mediazione la composizione che Luis sa che non aveva questi tratti caratteriali
Poi aggiunse una cosa
Sergio che davvero era un'anomalia nel costume nella cultura nella prassi di quel partito aggiunse anche che aveva raggiunto una fase della sua vita dove riteneva giusto dedicare un'attenzione particolare agli affetti familiari agevolmente e che quindi preferiva non impegnare gli anni che gli rimanevano davanti in un incarico di questo genere
E fin qui ci allo stupore della platea lattea e una quarantina grato stavano lì da diversi decenni a proposito di rinnovamento e quindi si conoscevano bene
Ma poi aggiunse una cosa che fu un ulteriore elemento di stupore per quella platea perché è rivolto al segretario del Pci e ai suoi compagni disse
Che lui riteneva che fosse giusto
Nonostante le diversità le differenze le distanze che avevano caratterizzato le loro biografie politiche l'undicesimo congresso era stato un conflitto molto aspro
Lui riteneva giusto indicare che la direzione del PC indicasse per quella carica un compagno un dirigente di quel partito
A cui dovevano certamente riconoscenza per la coerenza delle sue battaglie l'attenzione che aveva dedicato in quegli anni il tema istituzionale e disse che per quell'incarico la personalità più indicata era Pietro Nigra
Negozi
Lo azzittito
Eseguo rumoroso Amendola ma l'UE aveva c'è un'ultima così don rompendomi sono ultimamente otto non malizioso ma che dal senso anche dell'umanità di quell'organismo perché quando Amendolara indica Ingrao al posto suo
Lo interrompe Giancarlo Paietta che dice e va be può dire di no ma non può mica decide quello che ci va al posto suo è che era anche una l'espressione ancora di una dialettica e non so se tutto questo era stato preparato condiviso con resta il fatto che Ingrao divenne Presidente della Camera dei deputati
Questo era un sistema che dalla metà degli anni Settanta a letto sostanzialmente fino alla fine della cosiddetta Prima Repubblica cioè fino alle elezioni del marzo del novantaquattro che non a caso sono le prime lezioni che si svolgono con un sistema elettorale diverso
E si passa da un proporzionale puro quale era stato il sistema elettorale dei decenni precedenti ad un sistema prevalentemente maggioritaria il Mattarellum anche se conservava una residua quota proporzionale
E con il maggioritario cambia anche la modalità di che elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento
Perché mentre in un sistema proporzionale vale una regola non detta non scritta ma abbastanza implicito in quel modello
E cioè i presidenti dei due rami del Parlamento delle camere sono garantite l'autonomia del Parlamento
In un sistema maggioritario invece si impone analogica diverso dove i presidenti dei due rami del Parlamento diventano garanti dell'azione di governo
E nel mille novecentonovantaquattro vengono eletti a i vertici delle due Camere due esponenti del centrodestra
Più lineare l'elezione della Pivetti alla Camera più conflittuale contraddittoria quella Senato dove la fine Scognamiglio prevale per un po'otto due voti sul suo competitore sai autorevole attento
Da lì in avanti centrodestra centrosinistra novantaquattro novantasei due mila uno due mila sei due mila otto due mila tredici hanno proseguito lungo quella strada quella logica
Eleggendo sistematicamente esponenti della parte politica che si riteneva avesse vinto la sfida delle urne
Che cosa è successo in questi ultimi giorni dopo il quattro marzo in quest'ultima settimana di trattative Successo che noi siamo entrati in una nuova stagione non so se sia la Terza Repubblica non mai amato questi battesimi
Un po'a politici però certamente si è chiuso un ciclo un ciclo lungo e se ne ha aperto uno nuovo
Caratterizzato dal fatto che la la dinamica politica del nostro Paese
Non è sostanzialmente più di tipo i rigidamente bipolare ci sono tre poli che si confrontano poi so benissimo che la lettura del voto del quattro marzo dice che sarebbe nato un nuovo bipolarismo
Destinato ad escludere la sinistra il centrosinistra in modo definitivo dalla competizione riducendo questo bipolarismo ad un nuovo centro sinistra diciamo così per convenzione interpretato da cinque stelle da Di Maio Nuovo centrodestra
Definizione molto più appropriata interpretato dalla primato della lega di Salvini ma al netto di questo lo vedremo il tempo dirà
Noi abbiamo votato con una legge che nuovamente ed impianto prevalentemente proporzionale
Anche se un terzo dei parlamentari viene eletto in collegi uninominali ma l'impianto diffondono impianto proporzionale e con una dinamica a tre poni e il che avrebbe io credo ma col senno di poi siamo tutti saggi consigliato il suggerito al Partito Democratico che esce sconfitto in modo evidente dal voto l'ho detto all'inizio sconfitte storica
Però esce comunque come il secondo partito del paese e con una rappresentanza parlamentare che certamente non è irrilevante
La combinazione di questi due elementi il ritorno ad una legge di impianto prevalentemente proporzionale e l'esistenza di tre poli che si confrontano
In uno schema dove nessuno dei tre poli non parliamo di noi ma nemmeno nessuno dei due che si ritengono vincitori e tali sono guardando le percentuali è in grado di esprimere una maggioranza politica autonoma autosufficiente di governo in una logica di questo genere ragionevole pensare che il Pd avrebbe potuto e dovuto forse giocavano volo diverso
Ha pesato molto l'affermazione perentoria del giorno dopo i cittadini italiani ci hanno dato un messaggio chiaro hanno detto che dobbiamo stare all'opposizione ci vogliono l'opposizione anche quello una frase
Che tutti abbiamo ripetuto con maggiore o minore convinzione anche quella frase forse andrebbe declinata perché per lo meno sei milioni di italiani giunti lì che hanno votato per Tito democratico non hanno espresso la volontà di mandare il PD all'opposizione
Posso supporre che volesse comandare il Pd al governo
Ma resta il fatto che abbiamo perso e che i numeri non sono dalla nostra
Ma se valeva l'altro ragionamento che è stato più volte espresse in questi giorni cioè la netta distinzione tra il piano della corte istituzionale per le presidenze delle Camere
Come presidente di garanzia in una fase così complicata per la futura formazione di una maggioranza distinguere tra questo livello questo piano
è la discussione che legittimamente si dovrà affrontare
Sulla formazione di un governo perché di questo dovremmo occuparci b astenendo distinti quei due piani io penso che forse ripeto senza alzare il dito accusatorio verso nessuno se non verso un stessi intendiamoci
Forse sarebbe stato possibile
Esercitare svolgevano ruolo diverso anche perché sia al Senato che alla Camera ma in questo caso in particolare il Senato penso che il Partito Democratico comunque ha eletto ho contribuito all'elezione di personalità che avrebbero avuto tutte le caratteristiche i requisiti per poter svolge per quel ruolo
Questo per quanto riguarda quello che è accaduto in queste ore in questi ultimi giorni ora naturalmente il voto come dire pone anche al tutta una serie di altre questioni che che tu in qualche modo guai
Accennato implicitamente in quella domanda del tuo Blocher torinese
Mio non so se sono in grado di dare una risposta non ovunque sto momento non ha mai avute ma in questo momento meno che mai sento di avere delle convinzioni
Granitiche mi sembra però che il voto al di là del risultato nostro del PD della sinistra questo ho già detto la portata della sconfitta e storica
Però il voto è uno di quegli spartiacque nella storia di questo Paese che può davvero segnare un nuovo ciclo in maniera profonda adesso ho letto
Paragoni e rimandi storici tra i più clan come dire notti dibattuti insomma c'è chi dice
Che il voto del quattro marzo ore per qualche ragione insomma avrà l'impatto su sulla storia strutturate il paese del suo sistema politico che e che possono aver avuto l'elezione il quarantotto o appunto quelle del novantaquattro a me sembra interessante la riflessione che alcuni fanno sulle differenze però che ci sono tra quello che è accaduto tre settimane fa e quei due momenti così decisivi nella storia d'Italia
E ci sono almeno due differenze che secondo me vanno colte la prima e che in entrambi quei passaggi diciotto aprile del quarantotto ventisette marzo del novantaquattro aveva retto comunque un bipolarismo di fatto molto diverso l'uno dall'altro però questo era l'elemento che era emerso nel quarantotto quel bipolarismo era tra bipolarismo di carattere storico e teologico diciamo geopolitico insomma tra la DC e il Fronte popolare
Con un sistema rigorosamente rigidamente proporzionale che doveva garantire un'esigenza di rappresentanza politica e sociale non a caso sistemi elettorali proporzionali sono quelli adottati subito dopo la guerra in Italia in Germania e Giappone cioè le potenze sconfitte
Nel novantaquattro quel bipolarismo si è consumato tra il centro destra l'Ulivo con una alternanza nella guida del Governo
Che ha funzionato come un orologio svizzero dalle elezioni del novantaquattro fino ad oggi mentre nei comuni o nelle regioni ne abbiamo spesso avuto la conferma di sindaci o governatori in carica
Noi dal novantaquattro abbiamo in ogni elezione che si è succeduta assistito ad una cambio della maggioranza politica e dal novantaquattro avanti quel bipolarismo ad un certo punto è sembrato persino piegare verso un sostanziale bipartitismo nel due mila otto dopo quella incredibile straordinaria campagna di Walter con il Partito democratico noi perdiamo le elezioni ma il risultato del PD un risultato assolutamente rilevante quasi il trentaquattro per cento ma la somma dei voti del Pd e del PdL
Rasentava il settanta per cento cioè la tendenza pareva davvero quella di una soluzione quasi tendenzialmente bipartitica oggi dicevo la differenza e radicale e non soltanto non esce una maggioranza autonoma in grado di governare tasse ma siamo di fronte a tre popoli che si confrontano e sono destinati a confrontarsi probabilmente anche nei prossimi anni l'altro elemento di differenza che ci separa da quelle vicende
E che in entrambe quelle occasioni sia quella lontanissima sepolta nei libri di storia del quarantotto che quella del novantaquattro ebbe un potente peso un fattore anzi numerosi fattori esterni che furono in grado di condizionare il voto è la dinamica politica e per certi versi storica del nostro Paese
Quarantotto ancora una volta senza scomodare la storia basta dire guerra fredda gli altari comitati ecclesiastici dissolti americani e Julie questo passo
Nel novantaquattro ovviamente eravamo alla fine del triennio terribile di Mani pulite poi le televisioni di Berlusconi in fondo anche nel due mila e tredici se ci pensiamo l'istante un fattore esterno ha pesato in quel voto
E fu la lettera della BCE che aprì la strada alla crisi del governo Berlusconi e all'arrivo sulla scena del governo Monti e poi lo spread a cinquecentosettanta e tutto ciò che sviluppo la letteratura sul Paese sotto attacco
Ecco questa volta no
Questa volta non so se su questo siamo d'accordo si può approfondire ma questa volta l'impressione che non ci siano fattori esterni così evidenti che hanno poi vedremo la partita del del de de della Rete o di inchieste che io sono un po'scettico ma questa volta sembra di no
Questa volta sembra davvero che la valanga sia figlia delle scelte compiute dei tre schieramenti in campo dalle leadership che li hanno guidati e dalla volontà degli elettori
Come peraltro un avviso recapitato largamente in anticipo adesso lo dico con una battuta ma forse almeno potuto di quel che penso io
Queste sono elezioni quelle del quattro marzo che potrebbero entrare nel Guinness dei primati perché sono le prime e uniche lezioni della storia in cui l'export
è stato dato un anno e mezzo prima perché il primo exit poll del quattro marzo io credo sia il risultato del referendum costituzionale del quattro dicembre del due mila sedici cioè difficile dopo risultato come quello che abbiamo alle spalle da poche settimane parlare di una sorpresa in senso assoluto perché tale non è stata allora se queste banali considerazioni sono fondate sensate la la la domanda se sei di fronte un fatto così enorme parlo del nostro risultato nuovamente
E capire dove sei
In quale capitolo delle racconto siamo finiti e cercare io di questo sono abbastanza convinto cercare di evitare due pericoli due rischi
Che dopo una sconfitta di questo genere sono sempre dietro l'angolo il primo di questi due rischi ridurre la sconfitta alle dinamiche che hanno riguardato te la tua parte il tuo partito o addirittura il tuo gruppo dirigente
Senza alzare lo sguardo un po'più in là dei tuoi confini di casa di cortile ma anche di nazione e il secondo pericolo che io credo sia giusto evitare e di rovesciare le colpe sulle spalle di uno di uno soltanto che non vuol dire rimuovere gli errori di questa ultima stagione ma vuol dire anche non pensare che ci si possa assolvere dicendo eravamo guidati da un gruppo di matti
Che ci hanno portato a sbattere contro il muro eliminiamo i matti rimettiamo la macchina in in grado di camminare e tutto ricomincia daccapo
Ora io penso che alzare lo sguardo significa vedere essenzialmente la l'origine la radice più profonda di questa valanga perché non non mi soffermo su questo ne avete parlato discusso infinite volte ne abbiamo parlato anche noi ma insomma noi alle spalle abbiamo la crisi peggiore del del dopoguerra e le sue ricadute hanno io penso impattato non solo la vita materiale di milioni di persone e di famiglie
Ma hanno insieme a questo impattato anche la la tenuta non so se lo stato di salute ecco se vogliamo non vive la tenuta che dà un senso di drammatizzazione eccessiva lo stato di salute del delle democrazie il tutto l'Occidente
Io lo raccontava in quella relazione che ho fatto ritorsione una settimana fa ma ha colpito qualche mese fa al Senato hanno fatto un la presentazione di un volume perché sono stati gli evitati gli scritti politici di Thomas Mann
E siccome la prefazione questo volume è stata scritta del Presidente emerito Giorgio Napolitano alla presentazione ovviamente sia Napolitano e tra i relatori c'era Massimo Cacciari e nella parte finale di questo dialogo tra i due
Cacciari ha incalzato Napolitano con un argomento che aveva interessa diciamo assestante nel senso che ragionamento di Cacciari detto non battuta era questo
Thomas Mann aveva una concezione aristocratica della democrazia
Ed era la ragione per la quale c'era nei suoi confronti un apprezzamento da parte di Croce il pilastro fondamentale fondativo di questa visione ha visto pratica della democrazia per mano ovviamente era la borghesia la grande borghesia
E la provocazione tra virgolette di Cacciari verso Napolitano era quella dei sostenere che anche la sinistra storica italiana
Nel caso specifico il PC visto l'interlocutore aveva sempre coltivato una concezione aristocratica della democrazia
Dove però il pilastro fondamentale non era la borghesia ma era la classe operaia gli operai considerati i migliori non per fonte morale ma per funzione storica
Allora il tema implicito nel discorso di Cacciari qual era di fronte ad una storia la contemporaneità
Che mette radicalmente in discussione la tenuta di quella che mano avrebbe chiamato borghesia noi chiameremo classe media con un processo di impoverimento di massa che non ha eguali nella storia dell'Occidente
Di fronte all'indebolirsi di quel soggetto di quell'istituzione e contestualmente all'indebolirsi della classe operaia del soggetto portante
Che insieme alla classe media ha retto il grande compromesso sociale e politico delle democrazie del dopoguerra della seconda metà del Novecento in Europa ma in fondo anche negli Stati Uniti
Siamo convinti che la democrazia per come l'abbiamo ereditata noi sia in grado di reggere l'urto di questo processo e di questa crisi che ne mette in discussione i capi la i i i pilastri fondamentali
E mi pareva interessante questa riflessione di Massimo perché anche qui meriterebbe approfondire scavare la letteratura mai gli scaffali sono pieni di di di analisi sulla crisi e le sue ricadute sociali ma ho la sensazione che anche in rapporto al voto del quattro di marzo con meno di questo c'è seri morì questa dimensione del dell'analisi del problema meno di queste tu non capisci Trump
Cioè non capisci perché un marziano sia di oggi alla Casa Bianca non capisci nemmeno la frattura che sta investendo l'Europa ed è una frattura che sta cambiando gli equilibri di potere dentro l'Europa
Il conflitto adesso per banalizzare le le categorie sono spesso usate in questa chiave il conflitto tra sopranista ed europeisti assumere i contorni che sono del tutto sconosciuti fosse solo perché i rapporti di forza si sono rovesciati
Ci sono governi tra virgolette sopranista in gran parte dell'Est europeo alcuni penetrano anche nel centro Europa
E ora dopo il voto del quattro marzo secondo la lettura diffusa da molti appalti pensano anche sia possibile scalare per la prima volta il governo di uno dei Paesi fondatori di uno dei tre Paesi fondamentali che siamo noi è in atto una rottura altrettanto profonda tra nord e sud dell'Europa
Con otto Paesi del nord perché insieme hanno firmato qualche settimana fa un documento
Radicalmente contrario a qualunque ipotesi di riforma dell'eurozona che invece il programma fondamentale che mette d'accordo in questo momento nel loro dialogo la Merkel e macro
Insomma anche qui con una battuta che non può essere così superficiale ma io me la cavo in questo modo per non parlare troppo
E come se fossimo di fronte ad un conflitto che per noia largamente inedito tra Visegrád il quartetto destinata a diventare rapidamente un quintetto di Visegrad
E Ventotene la domanda alla luce del voto del quattro marzo è il prossimo governo italiano qualunque sia la sua maggioranza ma sappiamo che potrebbe avere quel segno
Dove si collocherà in questo disegno che riguarda il futuro e il destino dell'Europa
Più sull'onde sulla scia di ciò che è oggi la cultura e l'idea dell'Europa del quartetto di Visegrad o recupererà a proposito di governo e di Anita quella che è la matrice da cui proveniamo noi ancora e non è poco no USA Stati Uniti e Russia oggi tifano più o meno apertamente ma forse si può anche togliere il più o meno tifano apertamente per l'Adisu Dione dell'Europa
E anche questa almeno se guardiamo a Washington è una novità storica assoluta gli Stati Uniti hanno eletto un presidente che per la prima volta dopo settant'anni rompe l'equilibrio transatlantico
Obama verso la fine del suo secondo mandato si è opposto risolutamente si è messo di traverso quando l'ex ministro delle Finanze tedesco Schaeuble avanzo la proposta di uno spinoso della Grecia dall'euro perché l'Amministrazione americana voleva difendere l'integrità del processo europeo anche nella logica di una copertura politica di quelle decisioni il primo atto politico di Donald Trump è stato plaudire
Ah Theresa May alla scelta della Breaks Seat da parte di quel Paese cioè siamo anche sul piano della geopolitica di fronte a fatti abbastanza enormi
E come se prendesse vita qualcuno le ha scritto così una internazionale sopranista
Che va oltre la distinzione classica nella quale ci siamo tutti noi formati ci siamo addestrati siamo cresciuti no oltre la distinzione tra Occidente e Oriente e dividesse l'Occidente come non è mai accaduto dopo la fine della seconda guerra mondiale
Ma anche su questo terreno decisivo interrogativo punto interrogativo il prossimo Governo italiano dove si col dove si collocherà su quale frontiera tra le due ce li ha dati posizionarsi
Ed è anche per questo chi è lo schema centrodestra contro centrosinistra secondo me non basta più al di là del voto che pure lo ha sancito a a dirci e a farci ragionare a farci capire sul quale sia il capitolo del racconto dove siamo entrati ed è il primo rischio da evitare
Alzare lo sguardo evitando di pensare che tutto quello che è successo in questa settimana ce lo giochiamo in casa nostra nel cortile di casa nostra Nazareno e c'è perché non è così
Non è così perché la la la realtà il mondo un po'più complessa ed è anche la ragione però
Per la quale secondo me questa sconfitta è una sconfitta storica ed è la ragione per la quale me la cavo anche in questo caso con una singola battuta frase noi abbiamo bisogno avremmo bisogno di fondale una nuova proposta
Cioè non ti basta sistemare l'arredamento della casa ridipingere le stanze fare una restyling noi dopo una sconfitta come questa se la collochi in questo contesto noi avremmo bisogno di un progetto che sia all'altezza degli eventi che ci stanno venendo addosso un po'come fu l'Ulivo nel novantaquattro
Cioè nel novantasei ma la genesi dell'Ulivo stante la sconfitta del marzo del novantaquattro e nel novantacinque che si indica la persona di Parodi come capofila di quella stagione
Come è stato un poco lo stesso Partito Democratico
Che era l'approdo di una parabola storica molto più lunga resa possibile dopo l'ottantanove la fine del secolo breve mesone B ho parlato tante volte
Io credo che senza questa spinta questa capacità di ripensamento davvero la sinistra può andare incontro ad una stagione drammatica per la sua stessa esistenza o comunque essere destinata a diventare un'altra cosa
Ma le altre due cose che volevo dire l'aggiungo più rapidamente come siamo arrivati noi a questo punto secondo me ci siamo arrivati per per molte via una l'accennava Sergio anche qui si può dire in una frase e non aver compreso lo dicono che in modo molto critico è che riguarda tutti noi non aver compreso
Quello che stava accadendo da tempo nelle società che ne ha citati davamo a cui dare a rappresentare non aver compreso almeno degli ultimi quindici vent'anni il più incredibile cambio d'epoca della nostra vita
Non abbiamo capito una cosa che detta così può sembrare banale ma temo che non lo sia noi non abbiamo capito che per la prima volta almeno in queste forme l'aumento della crescita
Poteva accompagnarsi ad un aumento persino indecente se non immorale delle vecchie e nuove diseguaglianze
Ce potevi avere crescite contestualmente poteva esplodere un fenomeno di diseguaglianza che non è riuscito a governare con le categorie interpretativa degli strumenti di governo che avevi adoperato Filly
Ve lo dico in questo modo io ho fatto la campagna elettorale l'ho fatta pancia a terra come ho cercato sempre di farla e ho rivendicato il buono dei nostri governi di questi cinque anni
L'ho fatto più o meno in tutte le iniziative dove sono stato invitato e non la rinnego alla luce del risultato quelle parole che ho usato perché secondo me riflettevano delle verità
Che se volete sono incise nei numeri noi abbiamo chiuso il due mila diciassette l'anno scorso con mano una crescita dell'uno e mezzo per cento
Che è il dato migliore dal due mila e dieci
Ci sono i veri ventitré famose milioni di occupati rivendicati spesso da Terenzio milioni in più rispetto a inizio legislatura
La disoccupazione e all'undici e due per cento ed è un dato che non era mai stato così basso dal due mila dodici e lo stesso vale per quello giovanile che al trentadue sette
Potremmo aggiungere quello che abbiamo detto ma in campagna elettorale Renzi lo diceva spesso l'avete fosse sentito qui a Firenze
Produzione industriale incentivi ordinativi dell'industria l'export alcune fasce di consumo
Però se tu puoi capire quella cartina a due colori che ha dominato sugli schermi della televisione del cinque mattina del quattro note fino a ieri
Cioè l'Italia tutta gialla nel sud tutta blu al nord come una chiazza rossa al centro sempre più assediata se dunque capire quell'Italia divisa in due come non accadeva dalla scelta tra monarchia e repubblica
Ti basta leggere il dato dell'Istat sulla reddito pro-capite di questo Paese che è mediamente di ventisette mila settecento euro siamo circa mille cinquecento due mila euro sotto la media della Unione Europea
Ma appena scavi in questo dato il reddito pro-capite a Bolzano e quarantadue mila euro il reddito pro capite in Calabria sedici mila oppure ti basta andare a fondo sul dato che riguarda i contratti di lavoro attivati
Duecentonovantotto mila a tempo determinato contro i settantatré mila a tempo indeterminato
E a cornice una riduzione complessiva del cinque per cento delle ore lavorate che l'indicatore che conferma che si tratta di una prevalenza quelli a tempo determinato di contratti brevi o brevissimi
Il risultato è che in questo momento nonostante quei dati quegli indicatori economici col segno più
Nel nostro Paese quattro milioni e mezzo di lavoratori con contratto regolare vivono in uno stato di difficoltà o di disagio
E l'ultimo rapporto del Censis quello che introduce la lettura la categoria della Società delle rancore descrive quel sentimento come la reazione
E la Società italiana di una parte larga della Società italiana ad una mancata distribuzione equa del dividendo sociale della ripresa e quindi se tu sei la sinistra poi anche raccontare che c'è la ripresa ma le persone che vivono quella condizione dicono il dividendo sociale di quella ripresa ha escluso me
In una dinamica oramai insopportabile di blocco al resto della mobilità
Allora sì certo che siamo cresciuti
Ma con un aumento delle diseguaglianze di un punto e mezzo negli ultimi dieci anni
Ora ce ne siamo occupati noi di questo dal governo anche in questo caso guardate che la risposta è sì
Ad esempio con l'editto di inclusione o di inserimento eravamo l'ultimo paese in Europa con la Grecia non avere un istituto universalistico di contrasto e protezione dalla povertà l'abbiamo votato
Ma per far salire tutte le famiglie italiane poco più di due milioni da sotto a sopra la soglia di povertà servivano sette miliardi noi dobbiamo stanziati due
Cioè abbiamo aiutato un terzo di quelle famiglie per gli altri due terzi di quelle famiglie quella legge come se non l'avessimo fatta non può essere il Manifesto a proposito di rapporto tra governo ideali non può essere l'affermazione del principio in sé che soddisfa l'esigenza di una materialità che si è fatta per certe fasce sociali drammatica potrei dirvi l'abbiamo detto migliaia di volte non faccio della propaganda chi se ne importa
Che forse mantenendo limoso la casa di alcune fasce più benestanti recuperavamo miliardo e mezzo miliardo e otto e aiutavamo la metà di quelle famiglie non terzo e aiutando quella metà forse aiutavamo un po'anche noi ma non voglio su questo fare la polemica l'ho detto l'altra sera mi ricordo doveva discutere fu seconda Milano fa melina
Tu se tu sei la politica la sinistra al governo quello che sei tu puoi raccontare il mondo come ti pare
Poi se hai creduto meno
Quello che non puoi fare e raccontare le persone la loro vita come non è perché se lo fa che cosa alone nel film ridono ma se lo fa la sinistra si incassano hanno anche qualche ragione ad avere quel tipo di reazione e l'affetto di tutto questo si è riversato nelle urne nelle urne nel Sulcis
Cinquestelle prende il quarantacinque per cento a Bagnoli prende il cinquanta nei quartieri della cintura napoletana più popolari
Ponticelli San Giovanni a Teduccio barra sfiora percentuali che vanno dal cinquantacinque al sessantacinque per cento
E l'effetto invece è è l'opposto per noi che ci difendiamo nelle zone dove l'impatto sociale della crisi è stato meno traumatico il famoso centro e mentre soffriamo terribilmente alle periferie
Certo che dobbiamo andare lì tonnarelli ma non può nemmeno andare lì e ripete di quello che a questo proposito parlo di un ciclo lungo quindici vent'anni gli abbiamo ripetuto dalla terza viene avanti
Cioè che tutto sommato il processo storico il corso degli eventi la globalizzazione per come la conoscevamo era un fatto inevitabile non ha poteri fermare quando Clinton annuncia saluta
L'ingresso della Cina nella WTO o dice la globalizzazione economica e l'equivalente di una forza della natura come il vento come l'acqua punto esclamativo ho capito fino a Pero il risultato è che adesso c'è una destra governi in America
Che applica la politica dei dazi secondo una logica di interesse commerciale che reintroduce forme di protezionismo o di sovrani sono chiamate le voi in un contesto dove ad applaudire non sono i broker di Wall Street ma sono gli operai delusi di Dettori
Insomma quello che volevo dire questo sostanzialmente ma l'ho detto alle spalle c'è stato una stagione dove noi abbiamo consumato dei peccati piuttosto seri
Ma e questo è l'altro rischio che dicevo all'inizio vorrei evitassimo
Ma imputare tutto all'ultimo tratto di strada credo sarebbe un un errore ora guardate io sono sarei un esponente della minoranza del Pd
Non lo nego ma se uno di voi mi dice ma voi della minoranza le avete fatte tutte giuste in questi anni le avete dette tutte giusto in questi anni la mia risposta è no per l'amor del cielo hanno però con la stessa sincerità io penso di poter dire che magari non avevamo sempre torto ecco qualche volta potevano anche avere qualche ragione che poteva essere presa in considerazione ora Matteo Renzi si è dimesso
Però è una classe dirigente che deve riconoscere i suoi limiti suoi errori nella quale io mi ci metto senza alcuna difficoltà
E farlo e chiudo quando non significa mica evocare invocare delle abiure delle scomuniche
Ma fanno significa creare gettare le basi per rifonda una presenza un pensiero uno spirito di comunità
Senza questo secondo me noi facciamo fatica a a capire perché la politica ha potuto risse Kirsty nel modo in cui si rinsecchite come leader a cui non viene chiesta più alto che rappresentare detta Urio semplificare il discorso pubblico
Io credo che questo sia tema di fondo cioè l'idea che noi dobbiamo avere di una sinistra che va interamente ripensata
E e in questa cornice ultimissima cosa si inserisce anche la stagione più recente
Che comunque durata quattro anni e quattro anni non sono pochi
Dalla vittoria di Matteo alle primarie del due mila e tredici e alla scelta di guidare direttamente il governo in prima persona le europee del due mila e quattordici il dato stratosferico del quaranta per cento e poi la successione delle sconfitte fino allora il treno costituzionale le nuove primarie che lo incoronano nuovamente l'hanno vissuto nella campagna elettorale verso le politiche poi il quattro marzo alle dimissioni definitive che cosa è stato questo percorso
Cioè che cosa è stato il Renzis mo'fa piacere fare questa riflessione a Firenze per o per ovvie ragioni
Lasciamo perdere il carattere chi se ne importa del karate tutti abbiamo un cattivo carattere non ho mai conosciuto uno che ne avesse uno fuori però quando uno sta al governo col cattivo carattere ma no no però poi i guai sino al sei ma figurati non ci sono mille cose mille esempi che si potrebbero dire ma lasciamo stare per un attimo al carattere lo chiedo io poi perché questo mi piacerebbe può essere che piacere
Lo scambio sul merito ma che cosa è stato il Rensis mo'
Dal punto di vista della visione politica e della proposta politica rivolta al Paese
Io penso credo di essere onesto intellettualmente in questo poi magari sbaglio ma lo dico con grande sincerità io penso che l'Avensis mo'sia stato un disegno ambizioso di modernizzazione dell'Italia
Era un disegno che aveva una gamba ben piantata nella riforma costituzionale
Che si accompagnava il superamento del bicameralismo con un maggioritario spinto dobbiamo votato con una legge l'impianto proporzionale l'Italie comma è una legge iper maggioritaria
Quindi riforma costituzionale superamento del bicameralismo maggioritario spinto in una sorta di presidenzialismo di fatto che doveva però restare dentro la cornice di una repubblica parlamentare
Insieme a questa gamba l'altra gamba prevedeva il superamento delle forme più classiche della mediazione sociale con un legame più diretto più esplicitamente diretto tra governo e opinione pubblica diciamo pure tra premiership e opinione pubblica sindacati meno forti
E minori filtri comunicativi simbolici tra palazzo e popolo
Riforme economiche e sociali che abbiamo conosciuto discusso a volte polemizzato e sullo sfondo un disegno di nuova cittadinanza democratica come riforme anche estremamente coraggiose
Nella direzione che molto spesso la sinistra aveva tardato a fare propria unioni civili
Fine vita ius soli che non siamo riusciti a fare ma che si voleva secondo me concretamente realizzare
Su alcune di queste cose di questi obiettivi io ero e sono radicalmente d'accordo su alcuni di questi obiettivi io ero e sono radicalmente in dissenso ma questo era un impianto politico
è una strategia un'idea della modernizzazione del Paese per i prossimi anni forse anche di più e questo impianto anche attraverso l'argomento l'artifizio retorico della rottamazione ha prodotto e ha raccolto un largo consenso in una prima fase larghissimo consenso nel Pd la rottamazione togliete ci ritorno a quelli che ci hanno fatto perdere
E questo consenso derivava anche dall'assenza di una vera alternativa che noi non abbiamo mai saputo mettere in campo
Però questo disegno è uscito sconfitto il quattro dicembre del due mila e sedici
Ed è stato clamorosamente smentito nelle una del quattro marzo
Il punto è che non si è voluta vedere la valanga che si staccava dalla cima del monte ma in questo modo lo dico qui non si è neppure aiutato Matteo Renzi che infatti alla fine si è dimesso lo stesso me poteva fare diversamente
Allora bisogna saper vincere e qui il carattere Conte ha ragione Sergio però bisogna anche gestire le sconfitte
Non servono le curve soprattutto dopo un risultato come questo non serve l'intolleranza che non ha aiutato palmari tutto l'ex segretario del Pd
Io personalmente ho espresso le mie critiche quando ho sentito di poterlo e di doverlo fare però poi nei momenti difficili ci sono state almeno provato ad esserci
Adesso sento una lettura che prende corpo nel gruppo dirigente che ha guidato il partito in questi anni no
Perché amo perdite difetti di comunicazione perché non abbiamo raccontato bene le nostre riforme non abbiamo avuto sufficiente tempo siamo apparsi troppo schiacciati sull'establishment saranno tutte cose in parte vere ma anche lì non è questo il cuore non è questo il cuore
Sempre in quell'introduzione
Io ho rispolverato ma non l'ho fatto io l'ho fatto altre questa categoria di Gramsci del Cadore Nismo politico no
Per Gramsci il generale che guida l'esercito italiano fino a Caporetto è un burocrate della strategia cioè è uno che di fronte alla realtà delle cose
Non mette in discussione le logiche che hanno ispirato la sua condotta ma nega di filo appunto l'esistenza di quella realtà e Louis utilizzerà la chiave del cataclisma politico anche in relazione alla vicenda interna del suo partito ma non può essere che noi Beth peraltro già Marsala parlato degli alchimisti della rivoluzione ma non può essere di fronte a un urto degli eventi della storia come quello che si è consumato che noi neghiamo la realtà perché questo non ci porterà da nessuna parte
E e anche la dialettica interna questo partito io lo dico con sofferenza perché poi ripeto tante cose le abbiamo sbagliate tutti a volte fatto una battuta sbagliata aggraziata scansata e pigiato il pedale della polemica qua non ho poveri
Io mi assumo tutte queste responsabilità ma adesso che dopo questo risultato la dialettica abbia di nuovo un tratto frontista all'interno di questo partito con i tifosi degli uni e degli altri lo trovo esiziale
Qualche giorno fa un gruppo sulla Rete di Pd davvero composto da alcune migliaia di iscritti ha presentato un volantino invocando una richiesta una petizione con lettere da inviare al Nazareno
Alla luce delle polemiche interne al Pd che avrebbero segnato negativamente la performance elettorale del partito democratico
In questa petizione si chiede la la l'espulsione dal partito democratico di Michele Emiliano è mia
E a parte il fatto che tutto sommato sì ma a parte il fatto che io potrei anche votare lavorare ce l'avesse con la con la media del tutto descrive però so che no non può essere questa la chiave della discussione che noi mettiamo in campo dopo quello che è accaduto lo dico con con Massimo D'l'umiltà possibile si va be'il vecchio Vittorio Foa diceva i valori non si insegna ai valori si vivono a proposito di rapporto tra Governo e di Alita
E noi abbiamo bisogno di ricostruire questo legame con un pezzo del Paese a cui semplicemente non siamo stati in grado di di rivolgerci di parlare io dico soltanto proviamoci e proviamo a farlo presto soprattutto prima che sia troppo tardi grazie
Bravo
Sono sono d'accordo con te che non si può dare la colpa solo ad uno anche se umanamente sono che questo uno c'è natante di colpo ma è vero che le colpe vengono da lontano
E quindi vengono anche per quanto riguarda la nostra parte vengono dai DS
Dal modo con cui si è fatto il PD cioè tu tu hai fatto tutta questa strada l'abbiamo fatto insieme pesato una strada sofferta dura
E non sempre tutte e due siamo stati accorati dalemiani bisogna rendercene conto non lo sappiamo benissimo quanto ci è costato e quanto è costata anche te
Riuscire a prendere anche un'indipendenza rispetto al massimo allora parli dell'altro Massimo Cacciari ma io penso sempre
A quello che è stato la anche la la la per la parte più giovane della mia militanza
E in questa cosa c'è una grandissima colpa
Da da da come siamo arrivati anche a nominare poi nel Renzi segretario del partito ci sono stati errori di Bersani errori PD si può fare un lungo elenco di di di persone de dei DS che hanno gestito in malo modo questo partito non risponde però rispettando i i risultati delle delle delle delle primarie non rispettando la volontà anche della base delle cose fatto delle votazioni in cui ha ha vinto uno come come come quando vinse Veltroni e poi girato tutto s'è fatto vincere
D'ufficio D'Alema e compagnia bella c'era una visione antica del partito
Quando D'Alema fu nominato direttore del dell'unità alla prima riunione che ho fatto con D'Alema Lou voleva proporre un giochino tipo portfolio per per fare concorrenza a Repubblica
E fare anche noi un gioco legati al all'azionariato
Tutti noi me compreso e gli abbiamo detto guarda D'Alema è una cosa terribile
Paesi del neghiamo i nostri valori i nostri ideali tuba ancorare un giornale ecco e poi i nostri militanti sarebbero tutti contro di te e Lou rispose i militari e i militanti Rita una direttiva fanno quello che gli dice questo è stata la concezione da cui veniva o lontano che è stata predominante ed è stata questa spocchia e quest'atteggiamento così strafottente nei confronti del corpo del partito che ha portato a far sì che Rensi incarnarsi una grande speranza
Quella speranza che per molti trovano nel vedermi lì nei cinque stelle tanti che l'hanno trovata i ingiustamente in Renzi pensiero all'innovazione
Era la sinistra che andava avanti la sinistra del terzo millennio era un qualcosa che rompeva le vecchie logiche
Io ho un un un partito incapace di rinnovarsi e di cambiare poltrone di di di entrare in un nuovo in un anno i di capire come stava scambiando la società italiana
Tant'è vero che nel momento in cui Renzi entrati in crisi nessuno
Dei militanti nostri e degli elettori nostri se non una minima parte
Ha cercato la scelta di tornare indietro andate a votare leu pensando di tornare ai fasti del passato Leo andata malissimo tabù cioè nessuno vuole tornare indietro sono contento che tu
Le legga questo disegno politico di Renzi come un elemento politico anche utile per andare avanti oltre per con Bernard il tutto gli orrori
Però nel momento in cui diciamo toccare il PRIP partire con un progetto cosa portiamo dietro il voi dall'esperienza passata per costruire questo progetto su cui costruire questo progetto ma quanta su una cosa siccome ai hai ragione ai profondamente ragione
Una uno degli elementi di forza Di Matteo Renzi
è stato anche nel fatto che dopo dal suo avvento sulla scena politica nazionale
Corona scalata al potere del principale partito e del governo del Paese senza precedenti nella storia non solo quella recente
Il che era anche il segno di una esigenza di una domanda di un aspettativa tu dici speranza hai ragione nel dire che quando quel disegno comincia ad incrinarsi nel suo rapporto con pezzi della società
Non è subentrato un sentimento di rimpianto e di Nostalgia verso quello che c'era pari e questo conta molto perché vuol dire che quello che c'era prima aveva prodotto comunque la consapevolezza che non bastava più
In termini di classi dirigenti di leadership e di contenuti programmatici e forse anche ideali a dare risposta quelle che erano esigenze bisogni che oramai si erano venuti affermando in termini assolutamente diffusi
Ma sempre colpito molto questo elemento no di solito quando c'è una gestione illuminata che produce anche dei risultati e poi viene qualcuno dopo
Che per una serie di motivi soggettivi e non solo a un non risultato meno brillante subentra quell'atteggiamento di direbbe era meglio quando fa io ho preso un caffè e qualche un paio d'anni fa ho preso un caffè in un bar di Torino abbastanza periferico un'oretta chiacchierava un tavolino del bar all'aperto con Sergio Chiamparino
Abbiamo parlato molto poco perché la quantità di torinesi che passando lo riconosceva si fermava egli si rivolgeva dicendo caro sindaco chiamandolo sindaco
Torno a fare il sindaco perché ci manchi da Ballan la misura esattamente di questo sentimento di questo atteggiamento
Sono meno convinto e quindi meno d'accordo con quello che dici tu nel considerare indistinta quella storia che ci siamo lasciati alle spalle
Ora adesso
D'Alema diventa segretario del PDS
Dopo la sconfitta di Occhetto alle Europee del novantaquattro avevamo già perso le politiche che ho ricordato prima
C'era stata non le primarie una consultazione allora si usavano il fax dei segretari di federazione regionali forse anche di sezione dove vi era stata una prevalenza di indicazione nei confronti di Walter particolare questa Regione aveva dato un forte consenso Veltroni poi l'Assemblea nazionale del PDS che aveva potestà di votare di eleggere segretario ascoltino segreto desse D'Alema segretario di quel partito io penso che nella stagione successiva
Merito di D'Alema merito della sua classe dirigente dove peraltro Veltroni aveva un ruolo non irrilevante tanto che pochi mesi dopo venne indicato come vicepresidente del Consiglio e quindi uomo che insieme a Prodi ha guidato quella stagione
Io penso che quel gruppo dirigente dei meriti li ha avuti intendiamoci e li aveva avuti anche in precedenza perché non è tutto un panorama grigio insomma io penso che il centro sinistra in senso lato a cominciare dall'esperienza di governo di Ciampi nel novantatré
Almeno per due volte ha riacciuffato questo Paese per i capelli sotto il profilo degli equilibri di finanza pubblica ha salvato il Paese da una deriva di tipo argentino eccetera eccetera eccetera
E quindi credo che in quella fase si sia espressa anche una visione una strategia ho ricordato io l'Ulivo l'Ulivo è non è un incidente di percorso o un caso l'Ulivo è la risposta che viene offerta al alla crisi che si consuma in quel momento
Ed è una crisi che però ha delle radici antiche e profonde della storia del Paese dell'Europa ricordavo l'ottantanove il triennio di fuoco novantadue novantaquattro
E l'Ulivo fu una strategia ho parlato delle Renzis ma come di una strategia ed è una definizione che nobilita secondo me questa stagione poi vedo anche i limiti di questa stagione gli errori ma allo stesso modo l'Ulivo è una strategia è una lettura della crisi italiana e della risposta che la sinistra doveva offrire alla crisi di questo Paese
E e per due volte quella proposta politica si è affermata nelle urne per la prima volta cade nel novantasei in modo sapete bene come accade vinciamo
Vince però di vince l'Ulivo perché la destra e la divisa al centrodestra si presentò diviso a quelle elezioni la somma dei voti
Di Forza Italia e della lega in quelle elezioni del novantasei era in valore assoluto comunque superiori voti che prende che che prendemmo noi ma ma comunque sono erano divisi con la legge elettorale che c'era riuscimmo garantiva una legislatura di centro sinistra nel due mila e sei sostanzialmente fu un pareggio poiché grazie alla legge elettorale
Scattò un premio di maggioranza che consentì a Prodi di governare nuovamente per due anni ma insomma per due volte la destra di Berlusconi è stata sconfitta nelle urne e quei governi hanno fatto molte cose importanti molte riforme preziose che io penso
Noi dovremmo rivendicare di valutare e ad un certo punto però evidentemente quell'offerta si è esaurita e non ha avuto la capacità di interpretare prima di tutto le le novità che che che riguardavano insisto nel dirlo non soltanto i parametri macroeconomici ma la vita materiale e i conflitti che ricadevano sulle spalle di milioni di persone e di famiglie tu mi chiedi cioè chiedi a ciascuno di noi che cosa ci portiamo
Della tradizione alle spalle di quel passato di quelle stagioni innanzitutto dobbiamo attrezzare delle categorie di lettura di quei conflitti che non possono essere più le categorie che abbiamo usato prima
Che cosa succede quando
Nella cultura della sinistra
Per la prima volta la sfera del profitto si separa divorziata la dimensione della proprietà
Huber
Più grande catena al mondo marchio al mondo di offerte di vetture a noleggio
Capitalizzare centinaia di miliardi di dollari ma non possiede di suo neppure un taxi
E bimbi la più grande catena al mondo di offerta di alloggi commerciali o residenziali
In una trattativa privata registrata dentro un unico brand ma di suo non possiede neppure una locanda due stelle sulla Riviera adriatica
Alibaba il più grande punto di raccolta e come celebrazione di prodotti su scala globale ma non ha mai fatto l'inventario perché è di suo non possiede neanche un magazzino
I gli amministratori delegati fondatori di questi marchi per mandare avanti con Facebook e altri sono in pochi anni divenne uno degli uomini più ricchi del del pianeta
Nel costituzione repubblicana è scolpito il principio della progressività fiscale chi ha di più paga di più
Alibaba anzi scusate il B&B in Francia la Francia è il secondo mercato mondiale per la B&B il primo soli Stati Uniti il secondo la Francia il terzo siamo noi
In Francia e il B&B controlla una rete gestisce rifatto una rete di quattrocento mila alloggi
L'anno scorso ha pagato sotto forma di gettito fiscale lo Stato francese poco più di ottanta milioni di euro a fronte dei tre miliardi e mezzo di euro che sono il gettito fiscale della catena degli o tele degli alberghi tradizionali
Come ricollocati tu nella contemporaneità il principio scolpito in Costituzione sacro della progressività fiscale rispetto a dinamiche che investono il processo economico con caratteristiche molto diverse da quelle che abbiamo conosciuto in passato
Se la sinistra come avente perché come ricollocati nella contemporaneità l'equilibrio che hai cercato di garantire tra il profilo e la tutela il diritto del della figura del lavoratore quella del consumatore
Tra il ragazzo che lavora al magazzino piacentino di Amazon
Che arriva la mattina per il turno si mette le scarpe comode
Perché deve correre sostanzialmente correre con un carrello col Codice a Barre prendere quattro pacchi al minuto da consegnare
E alla fine giornata torna a casa e ed è piuttosto estenuato anche se magari pagato anche meglio di altri
Tra Luís tra quelle ragazzo che ha fatto il turno ad Amazon
Il precario
Che acquista una serie di prodotti necessari per lui attraverso quella medesima rete di vendita perché risparmia il quindici o il venti per cento sul presso di quello stesso prodotto nel mercato tradizionale al dettaglio
E dunque in una catena dove i due sono legati ma in una logica dove c'è un sfruttamento del primo e considerando e e contemporaneamente o lo sfruttamento del secondo se se la sinistra
Chi è dalla parte giusta non ho detto dalla parte vincente dalla parte giusta della Storia
Il diritto del giovane lavoratore del magazzino di Amazon o la tutela del consumatore che un giovane lavoratore precario che fa quadrare difficilmente i conti a fine mese
Cioè siamo di fronte citato questo episodio che ho letto in questo libero di Ricato stagliano che un giornalista del venerdì molto attento questi temi no a proposito di Hubert
Mary Joy ventiquattro anni incinta
è un autista di Huber a Los Angeles un paio di anni fa a contrazioni avviate decide di correre verso l'ospedale ma riceve la chiamata di un cliente che è sulla strada che la porta verso l'ospedale decide di far salire il cliente
E che ti assale lei lo lascia destinazione poetico ospedale la storia finisce bene mamma e bambino sani e Huber sul portale ufficiale della la fa diventare un'eroina un simbolo del dello spirito del della e giustamente Staglieno dice non è un simbolo non è una storia encomiabile un'aberrazione e in un'altra epoca storica
Decine di migliaia di colleghi di Mary Jolie sarebbero scese in piazza a protestare contro una logica che è di sfruttamento del bisogno quindi la logica che per cui la lascia in economia non sarebbe l'espressione di una modernità che avanza
In termini di condivisione delle proprie vite ma è una forma di sfruttamento di una nuova disperazione economica di milioni di persone
Ancora Huber quando cinque anni fa debutta sul mercato di Los Angeles
La tariffa era due dollari e novantacinque centesimi a Miglio che faceva quindici venti dollari allora una cosa dignitosa passano pochi mesi si commenta sulla scena un concorrente un competitore la tariffa viene dimezzata oggi di poco superiore novanta centesimi a Miglio
Cioè e sono forme di sfruttamento che rispetta quello che dicevamo Thomas ma alla borghesia alla classe operaia la perdita dei pilastri interrogano la sinistra su come quelle idealità che il tuo amico Blocher torinese dice non sono compatibili col governo certo che non sono compatibili si riassume in una forma cristallizzata dove ma se tu invece quelle quei principi ti pone il tema di come dire il collo chi nella storia che e gli anni che sono davanti a te devi avere la capacità di rivoluzionare radicalmente il le categorie con le quali ci sei
Misurato nel corso del tempo qui l'altezza via scuserete variamo dice a studiare per un look e la terza via blairiana clintoniana scioperi Haryana dalemiana da questo punto di vista non è che ha fatto dei danni
Ha interpretato una certa fase della storia nella maniera che si riteneva essere quella necessaria al massimo spingendo sia la critica che esisteva diceva Clinton un lato oscuro della globalizzazione che andava indagato
Perché tutto sommato fino a che gli affetti i costi di quella globalizzazione che scaricavano sulla parte più miserevole del pianeta o di quelle società ma in una logica di marginalità
Era considerato evidentemente un pedaggio necessario
Alle sorti magnifiche e progressive della storia quando quella quelle dinamiche hanno investito travolgendo un pezzo della classe media del Sudan del tuo insediamento sociale dei tuoi riferimenti siamo collassati
Il quattro marzo dice anche questo quindi destare Lia indicarci col dito puntato ecco il potere quello esce dalla stanza banali sindacati
Centro tax
Porre occorresse siccome tu e il suo maggiore debiti scappare con gli USA
A microfono scendo io col microfono io molto incerto che Russo lutto le scorie faccio io
Al grazie
Adriano CDC poco
Ma
Non credo che non ci sia
Che venti
Molto velocemente una domanda diciamo che ci sei sono Andrea Balzani scusarmi strada Falciani lavoro alla Regione
Sono iscritto al al partito democratico all'indomani della vittoria di Renzi alle primarie
Perché stare a casa a contestare riesce a tutti insomma
E allora invece più che contestare dare un contributo di segno diverso e quindi appartengo come non ricordo quello alla minoranza della minoranza pensiamo strade è un un tua rinoceronte bianco
L'amore mi faccio una domanda una riflessione velocissima durevole prima ha detto e punto quarantotto novantaquattro anche due mila tredici influenze esterne
Riprendo quello che dice lodevole però siccome qui non è solo un fatto interno cioè le le diciamo l'influenza esterna sa dove c'è anche in questa brana verso l'egoismo e l'individualismo che sta pervadente l'occidente cioè la scelta di di di te è un vento che in qualche modo ha coinvolto un po'tutti che in Francia Perón per il rotto della cuffia diciamo non ha coinvolto anche il tosto Varese
L'Inghilterra ha scelto l'egoismo diciamo vuol volendo brutalizzare con degli slogan che oggi giorno vanno tanto di moda l'America anche e la Francia stava per farlo tanti altri paesi l'hanno fatto
A mio modo di vedere forse elitaria mente per ma un qualche modo la la scelta anche un po'l'Italia
Quindi è un un vento che in qualche modo che avveniva veniva anche dall'esterno in quanto per vale tutto il mondo occidentale
Una domanda invece dal punto vista proprio tattico spicciolo stupido che forse non andrebbe anche fatta ma
Che le elezioni fossero il quattro di marzo io penso lo sapevano anche i sassi io viola ma mese insomma è più o meno a primavera si adotta ma il tempo di fare le primarie cioè ci hanno preso né si son fatte le primarie in tutte le occasioni tranne queste poi sulla Rete tipo alla fine da tanta parte di di criticità aveva perché la lettura dei normali sono sette voi invece nei palazzi avete scelto le liste eccetera
Non c'è verso di fare come si era fatte venne nella volta precedente ecco una domanda doveva ora di cui sette ecco grazie a Luís ho saputo di oggi perché seguo lo seguo sulla sua pagina Facebook altrimenti io dell'iniziativa di Oggiono presunto
Sono Eros Cruccolini
Pensavo all'inizio Sergio avesse sbagliato aveva convocato la sezione dei non vedenti fino al Puccini
Grave otto uno solo spero
Ma
Il fatto che ci sono
Volevo dire
A Gianni The Gianni sei un nobile della politica
Se è sempre stato
Riflessivo
Ma otto critica seria
Quindi sei la persona da rispettare dal punto di vista politico
Io ti dico come la penso
Ora dopo le elezioni poi faccio un paio di considerazioni sul percorso del PD
Io penso che
E lo dicevi che anche nel tuo intervento
Quegli sei milioni di voti che il Pd apprezzo Simone erano per andare all'opposizione
La riflessione e su quelli che non ce l'hanno dato
E quindi capire le motivazioni
E quindi non è tenuto in non si debba andare all'opposizione
Nel senso che mi sembra che sia venuto fuori questo aspetto di non privilegi privilegiare gli interessi di partito in questa fase ma mettere in evidenza i problemi della comunità e della collettività
Cioè noi sappiamo benissimo che un governo di centrodestra sarebbe un disastro
E in qualche modo annullerebbe anche parte del lavoro positivo del governo del PD
Addirittura un'alleanza fra Salvini e Di Maio ancora peggio allora l'interesse della collettività vuol dire sparigliare si dice qui in Toscana a Firenze
Il fatto di solleticare
Politicamente una relazione con i Cinquestelle le perché come dire è il male minore in questa fase e questo potrebbe voler dire anche come dire ridimensionare alcuni obiettivi che noi non condividiamo completamente dei Cinquestelle perché se Dimaio vuole fare il premier l'unica strada è questa
Perché anche in un'alleanza con la lega bevande Cile perché non è che lo possiamo fare tutti e due o fanno la staffetta ma sarebbe come dire per noi
Prefigurare una situazione disastrosa e allora noi dobbiamo assumere un senso di responsabilità
Nei confronti del della nazione dei cittadini perché questo vorrebbe dire un peggioramento della situazione
Divinità e politica sul piano nazionale e anche internazionale pensiamo a livello della Comunità europea e quant'altro non non mi voglio dilungare io penso che noi strategicamente dobbiamo giocare le carte e sparigliare la situazione
Anche nell'elezione dei presidenti della Camera e del Senato nel momento in cui c'era stato l'irrigidimento di Forza Italia era venuto fuori l'ipotesi di un candidato Pd al Senato l'abbiamo detto no avete deciso fra voi insomma facciamo gli offesi
In qualche modo quello che ha detto Renzi subito dopo le elezioni tutti gli hanno ripetuto senza riflettere sul nulla io credo invece giustamente come fasce vite per questo riconosco la tua nobiltà
E bisogna fare una riflessione autocritica contestualizzata alla situazione attuale il problema Gianni e che dall'altra parte non ci sono persone come te
O almeno ci possono essere ma tutte sono ricondotte ad un unico punto di riferimento che purtroppo è morte e lui quando come dire Sergio sottolinea sulla questione del carattere fatto la considerazione Giorgio Amendola ma è vero
Cioè e Matteo Renzi ha costruito il suo percorso sul conflitto se ci pensi bene
Dalla rottamazione a tutta una serie di fatto non ha saputo mediare non è un mediatore
Non è un mediatore perché nel momento in cui si è reso conto oppure non si è reso conto che sul referendum aveva contro la CGIL
Lampi l'Arci e tutta la destra ma secondo te poteva vincere
Cioè io non so quali sondaggi aveva in mano
Lo stesso elemento sulle votazioni mando diceva noi siamo in procinto di superare Cinquestelle non era assolutamente vero quindi da questo punto di vista c'è una sostanziale differenza
Martina le prime cose che c'ha tenuto a sottolineare la collegialità quella non c'è stata precedentemente Gianni
La sinistra di Orlando ma credo anche te
Mesi prima delle elezioni aveva proposto di fare delle conferenze organizzative territoriali
Che voleva dire coinvolgerà i Soggetti rianimare i circoli che non esistono più
Io vado alla sezione alle scusa la sezione Picci al Circolo della venticinque aprile ma se cioè dieci persona su cinquanta iscritti è già una una riunione numerosa
Quindi da questo punto di vista Matteo ha cercato di creare anche una Rete
Alternativa appropriata luce a io credo che abbia fatto più riunioni per presentare i suoi libri che con i circoli
Questa è la Rete delle delle news e quant'altro che lui manda a un numero consistente Facebook eccetera anche quella parte di comunicazione importante ma rivitalizzare
Per portarti un altro esempio Matteo Renzi è un accentratore
Lui ha nei consigli a Firenze c'erano i consigli di quartiere li ha svuotati di contenuto credo che qui ci sia Mario Primicerio
Mi hanno detto
Ma dico una storia completamente diversa
I processi partecipativi oggi fanno riattivati fanno vitali Zaki se noi ci lamentiamo dell'astensionismo anche perché questi processi sono stati bloccati
L'accentramento Gianni io dovrei è arrivato troppo tardi mai vorrei va fatto gestire ai comuni le risorse vanno date comuni Matteo Renzi che è stato sindaco la una delle prime cose che ha fatto ha tagliato a continuamente come hanno fatto altri governi risorse agli enti locali e alle Regioni
Non ci rendiamo conto quando dicevi di Chiamparino mi veniva da sorridere ma è così uno dei perni importanti
Di proselitismo o di buon governo sono i sindaci allora te li devi dare gli strumenti le risorse per poter coinvolgere cittadini per dare delle risposte a quelli che sono i problemi quotidiani
Fra cui anche l'elemento della povertà te non puoi far calare dall'alto un Progetto perché vuoi in qualche modo i meriti io mi sento molto la radio e sento tutti gli spot la Presidenza del Consiglio eccetera Matteo pensa al alle buon Obeidi
Dato a quasi tutte le famiglie cioè sia ricche e povere
Allora noi dobbiamo applicare Giannini il secondo comma del l'articolo tre della Costituzione
Nel senso di intervenire per modificare quelle sono le diseguaglianze sociali ed economiche perché uno possa partecipare all'attiva vita politica e sociale
Ma non c'è stata una redistribuzione delle risorse noi si pensava o almeno Matteo pensava che coglie ottanta euro a che va incentivato a aveva rimesso in moto tutta l'avete commerciale e quant'altro
Incentivato il il il l'impegno che in qualche modo bisognava portare avanti per come dire intervenire su quelli che sono i problemi è intervenuto Gentiloni ultimamente ma andava fatto molto prima nel rinnovo contrattuale di tutta una serie di settori ma sono quelli gli interventi che bisognava in qualche modo fare se noi vogliamo dare una risposta ai lavoratori rinnovargli il contratto c'era alcuni io credo gli statali o o quant'altro che era oltre dieci anni se non veniva rinnovato il contratto cioè un accentramento è sicuramente sinonimo di una situazione che non viene in qualche modo corrisposta anche te Gianni prima cita vitati i numeri ma i cittadini che non arrivano alla fine del mese i pensionati su cui non siamo intervenuti e quant'altro
Con i numeri non ci campano vogliono delle risposte vogliono risorse il tema della casa degli sfratti non è mai stato citato
Quindi questi sono aspetti giovani
I giovani va benissimo il buono cultura per i diciottenni ma i giovani noi quotidianamente incontra vogliono il lavoro il gioco Sat non ha funzionato fino a quando ci sono rischi state risorsa per le imprese era a tempo indeterminato ma a scadenza
Poi i dati venivano fuori anche ultimamente dove look convocazione era relativamente invece ad un lavoro costantemente precario a tempo determinato ma la gente può alla fine capisce
E allora da questo punto di vista c'è stato un voto di protesta dico dico ha raccolto consensi anche la lega al sud figuriamoci quindi noi siamo mancati come organizzazioni di partito
Non abbiamo assolutamente decentrato c'è stato un accentramento istituzionale mentre bisogna valorizzare l'impegno dei comuni e delle regioni
Quindi bisogna fare una riflessione a tutto campo come te suggeriti però purtroppo Matteo e la sua scelti a non è disponibile a fare autocritica e come reti sta in silenzio ma lui detta la linea e forse bisognerebbe in qualche modo come dire essere più determinati io sono d'accordo Gianni a non personalizzare sono d'accordissimo so chiudo sono d'accordissimo però bisogna anche dall'altra parte ci sia un segnale di voler fare una seria autocritica e ripartire in maniera collaborativo e collegiale
Io mi chiamo Carmelo
Allora a dire con una battuta però realtà
Ai elencato tutto una serie di caratteristiche del Renzis mo'
Definendo anche una strategia ci sarà da discutere nel senso se aspettiamo invece una strategia un modus operando un un modus interpretare il potere ma io colpirò perché se togliamo una cosa che non c'era naturalmente il fra tre persuasiva giusto dissuasivo del dei mezzi d'informazione
Quanto a mente tutta la caratteristiche elencato e Renzi sommo sono evidentemente anche le caratteristiche che per un ventennio abbiamo attribuito al berlusconismo tutte
Togliendo la parte dei diritti civili è la mancanza diciamo del del dell'aspetto televisivo erano tutte caratteristiche del berlusconismo ora non è inquietante
Pensare che
Il più grande partito della sinistra del centrosinistra sia stato gestito impotenza potrà ancora essere gestito da una strategia che sostanzialmente plasmata sull'ultimo ventennio probabilmente il peggiore della storia repubblicana di questo Paese
Sono Patrizia slanci volevo sono una che non ce l'ha fatta a restare Petty
Sentivo proprio che mancava l'aria di sinistra per cui quando si è formato a mio parere anche troppo tardi uno spazio una famiglia che cominciasse a parlare di valori di impostazione e di programmi di ambiente di scuola di lavoro
Di delle di uguaglianza di di difesa occupi cominciata a respirare
Io mi ricordo quando lasciai la tessera dissi era successo una cosa per me estremamente emotivamente non accettabile buttare giù
Letta in una maniera veramente come un tradimento alle spalle
E allora la mia riflessione ma come un partito di sinistra che si basa sulla solidarietà sulla collegialità arriva a fare il resto
Da lì sono entrata fortemente in crisi
E dissi questo ma non solo Renzi un po'tutto il gruppo dirigente anche per come aveva gestito in qualche modo la politica e l'amministrazione di Firenze nonostante l'apparenza
Dissi questo distruggeranno soltanto il partito questa fu la mia previsione ma in qualche modo essa ritrattisti male anche dopo in Italia sembrava all'inizio che quel quaranta per cento la cosa sulla fosse stato l'uccello del malaugurio o come dopo si diceva il c.t.
E invece poi piano piano a quello che io avevo percepito visto ma proprio nel metodo
Un partito non può comportarsi così un partito discute un partito sono sostiene il governo che ha messo su un partito comincia
Insomma diventa collegialità
Perché se non c'è l
La realtà
Di chi ci governa di cui se ci governano e dovrebbero essere leggermente un pochino più intelligenti o più consistenti della Dinoi come come finalità cioè in senso che la base i cittadini propongano visioni propongono bisogni ma i politici dovrebbero prospettare sintesi a lunga scadenza
Dovrebbero avere un respiro che non è del qui ed è ora e respiro del qui e ora e anche altrove
Perché per esempio una cosa che ho sentito una mancanza assoluta questo anche il Leo voi in Leo che ho votato è la visione politica estera
Non si parla più di politica estera di relazioni DTT di Oropa e di rapporti che ho con gli altri stati troppo poco
Allora che cosa e in questo momento nonostante secondo me che che si sia dimesso quello che non è più il mio se stato ma il mio segretario
E però questa politica quest'atteggiamento veramente io non riesco a capirlo quest'atteggiamento di attese in cui va bene che c'è l'elaborazione del lutto ma non si può mica spetta Due anni per l'elaborazione del lutto quella in cui si supera la perdita cioè no poi siete dei dirigenti di una nazione
E no no non avete subito un lutto casalingo
Quindi voi avete una responsabilità di a dire poco tempo per risolvere l'urto solo la riflessione l'analisi delle perdite c'erano state tanti mesi tanti mezzi per poter discutere
Perché avesse perso o avete perso a volte non so più nemmeno dove dove riesco collocare io e minori ma
La sinistra ha perso comunque ha perso le lesioni della Kerem di sinistra perché finché si fa un discorso
Sul nord e sul suo Ute dice ma sa sul Nord te c'è la fila tasse quindi tutti hanno votato lega eccetera perché è più favorevole
Per l'industria nessuno de
C'è e diritto di cittadinanza quindi essi insolute come ho fatto anch'io come analisi a volte ha votato in qualche modo in una cultura più assistenzialista votato e di la cittadinanza ritti titolare
A che cosa lo Milani nome di cittadinanza perché ci ha bisogno di essere sostenuto ma e nelle regioni di sinistra
Nelle regioni che e nelle città di sinistra che per anni sono stati di sinistra cos'è successo
Cioè voi non vi siete reso conti come partito della crisi che c'era all'interno del partito
Una crisi che andava oltre ma era una crisi d'impostazione ma vi rendete conto cosa significava per uno di sinistra accettare di eliminare l'articolo diciotto
Accettare di mettere un ha eliminare la tassa al alle case per tutti fare una
Sì scusa quindi sintesi
Non potete stare fermi
Non solo l'Aventino ma fra siccome ci sono tre polli perché anche voi sette misero posizioni sette mesi né né nel gioco parlamentare tra l'altro e la legge
Per i partiti partitica l'avete votata a voi quindi sapevate s'andava in questa direzione
Allora qual è l'ambito
Secondo me migliore quello che vicino ai nostri valori di disuguale che cercano di risolvere il problema della disuguaglianza
Del dell'ambiente della scuola
E e quindi mi sembra abbastanza logico cerca di trovare un contatto o mettere in moto un contatto con un Movimento cinque stelle che almeno nell'ambito del sociale
Del sociale sembra se poi dopo più vicino ai valori della sinistra
Bianchi
So una una riflessione dell'OSCE dello veloce io parto dalla domanda un passaggio tra pathos e Gianni quando dice che bisogna costruire una una realtà hanno no bisogna costruire un soggetto nuovo che analizzi eravate c'è e questo mi fa paura perché qualcheduno lo Stato ha già dicendo dentro il Pd di costruire un soggetto nuovo
Prendendo per a riferimento la realtà francese e si sa chi chi lo sta sprona endo
Sono i fedelissimi di Matteo con l'idea di costruire un partito sul sappiamo qualche voto lo prende
Su questa questione
Quella mi preoccupa un'altra veste
E mi preoccupa soprattutto anche in quelli che hanno vinto io scommetterei che fra quattro anni quelli che hanno vinto avranno la solita situazione che ha il Pitti in questo momento
Per la semplice ragione che chi va a governare oggi governa senza un'analisi di fondo è uno studio dei processi quello che dicevi ti ammazzo
Sono le contraddizioni e nessuno di noi ha preso in considerazione
Ci si schiera o con i lavoratori del di Amazon o con i o coni fuori i clienti ma non ci si non si mettono mai in relazione su un cambiamento del mondo e secondo me anche la lega
Se i diritti se finisce la questione degli immigrati o se perde consiglio consensi perderà consensi perché non qualsiasi persona governa oggi non riuscirà a rispondere agli interessi di ogni singolo nemmeno e soprattutto il nostro partito e non è mai nato
Perché il Pd non è nato perché non ha mai fatto una riflessione profonda di qual era la sua strategia
I vecchi partiti che forse erano vecchi ma avevano componenti interni che studiavano che analizzavano la società e le mettevano in conoscenza e le portavano fuori noi non si è mai fatto questo
Noi non s'è mai studiato per le succedeva
Ci siamo solo basati su quello che erano due o tre messaggi su Facebook o sulla o alla televisione senza mai affrontare il problema e approfondire
Gianna domando avverte
Secondo te come mai
I giovani hanno votato in questo modo e soprattutto come mai quella generazione che si avvicina per la prima volta al voto a respinto così profondamente sia partiremo con l'altro che in generale la sinistra
Prendo
Sarò la solo papiro così tranquillizzo gli altri presenti
Sono Francesco piccione
Se ciò
Non sono d'accordo su vari passaggi della tua lettura Gianni non mi capita spesso però stavolta è così ma in particolare io trovo molto molto critico il passaggio in cui dice che impensieriscono è stato un processo di modernizzazione del Paese
Io monto dopo questo estratto un progetto scusa Francesco per chiarire
Riconosco in quella politica un'idea
Un'idea ambiziosa di modernizzazione del Paese ho anche aggiunto che su alcune di quelle cose io potevo essere d'accordo sul bicameralismo da superare
Sui diritti civili sulle legislazioni più avanzate in quell'ambito su altri aspetti di quell'impianto ero radicalmente in dissenso ma mi pareva un atto di onestà riconoscere che alle spalle abbiamo avuto un disegno politico
Potevo spingere persino oltre e dirti che era dall'epoca del craxismo che un disegno politico di quella natura
Circolare quasi noi non lo misuravamo nel nostro Paese ma quest'ultima frase la posso tranquillamente ritirare subito sì ecco però
Secondo me non c'è una modernizzazione nell'impianto ideologico di Matteo Renzi
Ne nella riforma costituzionale io capisco tu hai votato sì
Per cui immaginabili quella riforma come positiva devo dire hai votato sì dopo che però a agli inizi di settembre alla festa dell'Unità ne avevi dette di tutti i colori su quella riforma il che vuol dire che fosse tanto modernizzatrice non era ma se vediamo nella riforma del mercato del lavoro non c'era niente di moderno togliere diritti al lavoro lo si fa in tutto il mondo da trent'anni
Allora io invece ho visto un'altra chiave di lettura nel Renzi Nismo il tentativo di una trasformazione del sistema democratico italiano cioè la democrazia dell'investitura
Mi dai il potere per cinque anni di governo io che tu addotto nella linguaggio di Renzi per cinque anni comando dopodiché se ce la fate mi mandate a casa
è questo che secondo me il il popolo italiano ha percepito del Renzi smog
Non si vota più il sei il Senato non si vota più per le Province per cui una perdita di diritti della della del corpo elettorale è un accentramento dei diritti
Nel governo
E questa è stata a mio giudizio la la chiave di lettura praticata da Quincy Isma'non è riuscito in ciò perché il quattro dicembre gli gli è stata sbarrata la strada ma questa è una chiave di lettura del Renzis va mio padre
Vediamo
No io voglio voglio partire dal fatto che sembrano tutti d'accordo nel considerare sbagliato il
Questa dichiarazione di stare all'opposizione e di non volersi mescolare con la questione del cariche istituzionali e poi della formazione del governo
Io penso il contrario però non sono sicuro di pensarlo perché davvero non non ho pensato abbastanza mi piace in modo in cui tu hai pensato
Ma
Penso che sarebbe stato un disastro
Se il PD per così dire avesse fatto finta di niente e avesse pensato di avere attivamente una funzione nel gioco parlamentare di ora
Penso che la posizione di Matteo Renzi
è una posizione di pura conservazione del proprio controllo sul partito in cui sul gruppo dei gruppi parlamentari in particolare in questo momento c'è la sua dichiarazione di opposizione
Rigorosa e a oltranza non è una prospettiva che il tentativo di tenere ferma
Una col col coperchio fermo una pentola nella quale Luís controlla la maggioranza
Non è escluso che poi la prospettiva diventi per le il tuo interlocutore precedente citava la scissione in uscita la formazione di nuovo partito eccetera
Secondo me bisogna considerare che se è possibile che molti dei milioni di voti che il Pd ha perso siano colpa di Renzi del Renzi SMA del gruppo dirigente
Renziano eccetera è anche vero che era la stragrande maggioranza dei milioni di voti che il Pd ha conservato sono di Renzi sono andati a a Renzi e sono voti che lo approvano
Cioè quando si ragiona su che cosa fare di quei milioni di voti bisogna tenere conto del fatto che non sono nostri cioè di quelle di questa sera siamo molto numerosi qui però non abbastanza da controllare quel quel patrimonio
Sulla questione del della della di della guida personale anche qui non mis mi sembra che la situazione si è un po'più complicata l'Italia ha mostrato con una gradazione da manuale
L'avvento di una cosa che a metà fra due categorie napoleonici mo'e il gioco d'azzardo nella politica contemporanea che poi ha trionfato pressoché dovunque ancora non del tutto in Germania ma per esempio negli Stati Uniti eccetera
Di quell'Italia è stata antesignana
Venendo molto da lontano questa cosa qui era cominciata con Craxi Craxi che era il più politicamente di tutti i politici della vecchia generazione però è stato una specie di rottamatore ante-litteram all'interno di quella politica poi ne sono arrivati una quantità
Erano onde che improvvisamente si alzavano e facevano galleggiare spesso qualche imbecille espresso qualche truffatore a volte delle persone mediocri non so i referendum per esempio a un certo punto segni sembrava in diventare una guida personale della della novità della politica italiana persino un imbecille come Di Pietro ha avuto un seguito da Coutinho
Possibile in Italia poi alla fine è arrivato Berlusconi chi era il vero anticipatore usufruttuario di questo a metà fra il Napoli un Isma'il gioco d'azzardo quando è arrivato Matteo Renzi
Lui è stato davvero il l'apoteosi del gioco d'azzardo quando tu per esempio ai un patrimonio del quaranta per cento dei voti quei fa le due cose investirlo Poggio carte lo tutto in una puntata
Il la differenza fra Napoleoni ISMU politico il leaderismo Pretty politico la personalizzazione e gioco d'azzardo sta lì
Siccome Matteo aveva vinto giocando d'azzardo in particolare a Firenze quando è diventato sindaco facendo fuori tre o tre Curiazi del del vecchio PC ottime persone l'uno contro l'altro armati e facendo vincere vincere dell'Orazio giovane rottamatore
Quella è stata una una cosa tipica
In quel gioco lì vince il più oltranzista più oltranzista è stato in una maniera formidabile Beppe Grillo cioè una creatura a mio parere detestabile
In in campo politico ma che vince e addirittura si può levare la sua disperazione non correndo di persona
Di lasciare i suoi dignitari comandare uno di trent'anni lasciare una specie di di gruppo dirigente in pectore della dimora democrazia cristiana dei qual è la ragione per cui io penso che il PD oggi dovrebbe nel tentativo di lasciare un riferimento a chi volesse ancora di sinistra in Italia almeno piccolo al ma un po'stabile
Starsene all'opposizione non una ragione di rigore l'intransigenza di purezza di Aventino eccetera ma una ragione
Di investimento per per concludere presto per il ragionamento è molto lungo voi non so nemmeno se è un ragionamento
Io credo che al PD
Ma anche i drasticamente di agire nella società come una partito di sinistra
Questo non si può più fare semplicemente con i sindacati con Savoldelli organizzazioni dei coltivatori diretti e quelle belle cose di una volta
E la cosa che fanno secondo me che non vi sembri una
Volontà di estremismo ma è la cosa che fanno i centri sociali
I centri sociali sono l'unica formazione in Italia che mette insieme cerca di mettere insieme quali sono la catastrofe totale quando si occupano di politica in generale di di politica internazionale
Di questioni istituzionali eccetera o per incapacità o per estremismo fanatismo eccetera però gli unici che mettono insieme l'intervento sugli ultimi e di intervento sui penultimo
Sono decenni ormai che queste due categorie sono intervenute io ho scritto sulla sulla questione degli ultimi dei penultimi vent'anni fa per la prima volta
Oggi il risultato di queste elezioni grottesco perché naturalmente e una una manipolazione una un illusionismo ha fatto sì che il PD apparisse come difensore degli ultimi
Con gli ultimi ormai totalmente ridotti alla questione migranti
Benché non sia del tutto vero no magari il Pd fosse veramente il rappresentante dei migranti ma è apparso come il difensore degli ultimi immigranti o quelli dei diritti civili
Quelli che un tempo era anche omosessuale ormai non sono più un problema ferirmi i matrimoni eccetera
E dunque prendesse in quanto presunto difensore degli ultimi i voti degli arti dei quartieri centrali dei Parioli
E viceversa in quanto difensori dei penultimi cioè del vero popolo in questo senso il populismo il populismo
La lega e i Cinque Stelle come ai rappresentanti degli italiani spodestati dei ceti medi
Per dovuti della gente dei quartieri che si vede invasa dai da dagli stranieri e spesso lo è anche in parte e così via
Da da persone con cui programma poiché un programma che favorisce apertamente nel caso della lega i i padroni più ambiguamente le fasulla mentre in caso di cinque sei eccetera
Allora io penso che un Pd
Che continua a essere avere una presenza istituzionale parlamentare che deve perlomeno arginare i danni e così via abbia bisogno oggi di tornare nei posti dove si misura la questione degli ultimi e dei penultimi
Di fare qualcosa come quella che fanno i centri sociali cosa che si può fare Meglio
Se si è giovani e più difficilmente se si è vecchi perché il vecchi non vanno più in sezione non solo perché c'era crisi della politica ma perché non ne hanno voglia perché stare a casa a guardare la televisione giocare col computer anche i vecchi col telefonino
E mo'è molto meglio che andare in sezione al circolo e così via
Ma questo a me sembra la questione
Essenziale
Se il PD si mescolarsi e si fosse mescolato si fosse impegnato in una gara avrebbe semplicemente fatto da da stampella di qualunque cosa progettino questi vincitori e non darebbe alcuno spazio alla a questa specie di conversione necessaria della sinistra italiana che deve riguardare anche chi è uscito dal dal Pd mini job vani che si occupano Perrini in questo campo nell'ecologia eccetera eccetera
Questa è la mia opinione che poi si è una speranza lo nego drasticamente non spero alta in alcun modo che questo sia possibile
Tanto grazie della dello scambio vado per per titoli perché ho già perso un treno spero di non perdere anche l'ultimo
Tenendo insieme la prima e l'ultima cosa che che ho ascoltato che sono state dette si potevano fare le primarie nel Pd per scegliere i candidati almeno nei collegi uninominali
Sì ragionevolmente sì questa è una legge che ha voluto il PD
Non è una legge particolarmente brillante secondo me io avevo chiesto come altre che ci fossero delle correzioni all'impianto di questa legge almeno per consentire di non invalidare del tutto la possibilità di un accordo che nella coalizione comprendesse anche la forza che si era costituita alla nostra sinistra cosiddetta tale ma
E questo si poteva fare introducendo per lo meno quel principio che va sotto il nome di voto disgiunto ma non è stato possibile o non si è voluto farlo
è una legge che prevede duecentotrentadue collegi uninominali alla Camera la metà al Senato questo vuol dire all'incirca duecentocinquanta mila residenti ogni collegio è una legge dove i candidati avrebbero potuto svolgeva un ruolo abbastanza rilevante S allora giungo io fossimo stati in una condizione in un contesto diverso rispetto a quello che ha segnato la campagna elettorale perché posso sbagliare ma ho la netta sensazione che in questo caso i candidati a parte singole eccezioni o personalità
Abbiano avuto un'incidenza abbastanza relativa il voto è stato un voto politico molti hanno votato cinque stelle o la lega senza neppure conoscere il nome del candidato nel collegio e questo io credo abbia caratterizzato anche un po'la dinamica della campagna elettorale detto ciò il modo con il quale il PD a gestito la composizione delle sue liste non lo annoverano tra le pagine più brillanti della nostra esperienza recente
La direzione del PD che ha votato quelle liste
Convocata più volte in orari diversi nell'arco di due giorni alla fine iniziata alle due e mezza del mattino
Senza che ci fosse la disponibilità di fogli stampati con dei nomi scritti in modo da poter si fa un'idea la stanza compiuta del quadro d'insieme
Il povero Lorenzo Guerini è stato costretto chiamato a leggere è un lungo Elenco di centinaia di nomi abbinati a collegi listini plurinominali dopo altre de il mattino dopo
Qualche minuto la concentrazione era limitata soltanto a chi si attendeva la lettura della sua lista o del suo collegio per vedere se l'ha confermato meno tutto l'arresto non io stesso l'ho raccontato insomma non non è una cosa che ha un particolare rilievo diciamo se non affini
Di aneddoto ma io stesso ho ricevuto a alle tre del mattino messe messe con il quale mi veniva comunicato se ancora non lo avessi saputo che lo stato destinato al collegio Camera sicuro di Sassuolo Modena
A parte che col senno di poi tanto sicuro quel collegio non era ma questo queste rilevante però io insomma il giorno dopo cortesemente restituito questo Offerta spiegando che non mi pareva il caso
Di essere trapiantate non a terra per la quale ho grande rispetto e che conosco ma che che conosco superficialmente come ciascun tipo potrebbe conoscerle quindi dopo la lettura di questo lungo elenco di nomi prima Andrea Orlando poi Emiliano poi io alcuni di noi si sono alzati chiedendo una sospensione di onore in fondo erano le tre e mezza del mattino
Tanto si era fatto non cambiava granché soltanto per disporre di questi fogli e capire se c'erano delle del delle caselle da da verificare deride
Degli errori da da correggere anche dal punto di vista di possibili dimenticanze sono tutto quello che potete immaginare in quel caso ma ci è stato spiegato che non era assolutamente possibile
Prevedere alcuna pausa e si è votata una lista orale una lista orale con qualche approssimazione anche dal punto di vista poi dei dei delle modifiche che la lista subito nelle ore immediatamente successive insomma
Cosa chiusa nella vicenda politica adesso parliamo d'altro parliamo del risultato vogliamo della sconfitta ma siccome la questione è stata posta mi sembrava giusto rispondere che non è stato una cascina ripeto particolarmente commendevole
Il rapporto del Partito Democratico in questa legislatura con la spera del Governo maggioranza dialogo con il Movimento cinque Stelle io sono abbastanza in sintonia con le cose che ha detto da ultimo Adriano scene capisco
La ratio e anche lo spirito l'ho detto all'inizio non è che tutti gli italiani ci hanno chiesto di andare all'opposizione qualche milione di italiani se aveva chiesto di impegnarci per vincere le elezioni e comunque proseguire l'azione di governo non è andato così io non so dirvi che cos'accadrà ragionevolmente
Se qualcuno mi chiedesse un atto divisione potrò posso immaginare che essendo la legge una legge d'impianto prevalentemente proporzionale potrebbe prevalere da parte del colle
La logica di considerare come il primo interlocutore il segretario il leader il capo del movimento politico che ha raccolto la maggioranza relativa dei voti quindi Cinquestelle
Se questo tentativo esplorativo non dovesse realizzarsi poi c'è una coalizione quelle di centrodestra che vanta per sé diciamo il titolo di vincitrice della sfida
Qui la verità è che Dimaio come qualcuno ha detto con una battuta scherzosa è arrivato primo
E questo è fuori dubbio ma non ha vinto perché detti basta arrivare primo se sei un ciclista con una tappa del Giro d'Italia però per vincere invece in una deb quote ma Croazia parlamentare in una repubblica parlamentare deve anche avere i numeri per governare
Se dovesse determinarsi nelle prossime settimane o addirittura nei prossimi mesi una situazione di stallo e fosse il capo dello Stato ad assumere l'iniziativa avanza una proposta fa un appello a tutte le forze rappresentate nel Parlamento
Per un governo che qualcuno ha definito di scopo incaricato di porre mano con il pieno consenso avvallo del Parlamento al tema delle regole
Per consentire di pilotare paese verso nuove elezioni bisognerà ragionare nel merito e prenderne atto questo significa sostanzialmente l'Aventino su questo evitare l'Aventino su questo mi pare che Veltroni in un'intervista di qualche giorno fa al Corriere diciassette cose condivisibili sul punto di merito però la questione che pone variano da ultimo riguarda la necessità che il partito democratico ha di ricostruire una sua ragione d'essere una sua funzione
è una sua presenza lì dove noi sostanzialmente non ci siamo più da molto tempo ora tipo limitare ad una lettura di carattere sociologico delle ragioni per le quali non ci siamo più da molto tempo secondo me la lettura ad essere prevalentemente politica perché abbiamo trasformato la natura del soggetto politico è diventato un'altra cosa il partito non solo il Pd mai un processo anche questo che viene da più lontano almeno dagli ultimi vent'anni
Vi fosse qualcosa di più circa vent'anni fa ormai uscito un saggio che all'epoca fece abbastanza discutere di Mauro Calise che un politologo che si chiamava il partito personale
Che
Sostanzialmente rielaborata l'approccio di due politologi americani rischiavano Caf semmai sulla progressiva istituzionalizzazione dei partiti politici adesso tradotto questo termine orribile con appena osato io
L'idea che la funzione dei partiti fosse sempre di più schiacciata sino a identificarsi con la dimensione istituzionale
E questo bene o male noi siamo divenuti nel corso del tempo cioè una forza che ha schiacciato se stesse la sua identità e le sue forme organizzate di partecipazione
E di selezione della sua classe dirigente unicamente sulla dimensione delle istituzioni che sono fondamentali sono importantissime non è che un partito può prescindere da questo e quindi della competizione per la sfida del Governo per l'esercizio del potere
Però il tema che veniva posto ha una sua oggettiva forza ora io non so se sono soltanto i centri sociali da più di trent'anni a costruire quella rette
Di organizzazione presenza e offerto allo stesso tempo di servizi contenuti
E e ospitalità che collega alla sfera degli ultimi a quella dei penultimi io so che nella cintura periferica di Roma anche se la cosa non si è tradotta se non nel caso specifico di Ostia in un consenso elettorale
Ci sono mai molti episodi segnalazioni situazioni nelle quali nelle aree più disagiate
CasaPound BA e distribuisce i pacchi di pasta o i pacchi alimentari allora di fronte a questa novità tra virgolette se tu sei principale partito della sinistra
Poi di agire in molti modi ma almeno due diciamo così terrà ragioni di telegramma
Uno è convocare un bel convegno con la presenza di autorevoli esperti studiosi in una salate del centro di Roma dove esplicitare anche tutto il tuo Disidoro per una metodologia di conquista del consenso reclutamento che ricorda antichi metodi di voto di scambio l'altra invece è pensare che tu in quei posti devi fisicamente ritornare possibilmente alzando la saracinesca di un circolo chiuso da tempo e ricostruire una una tua presenza un atout Offerta
Presenza significa la fisicità delle persone che ci vanno che ti metta nelle condizioni di tornare ad essere riconosciuto da quelle persone
E capire anche che cos'è quel disagio e noi da questo punto di vista abbiamo drammaticamente perduto smarrito ho semplificato le logiche con le quali la politica deve deve essere capace di rappresentare soggetti carne e ossa interessi di sogni
Quel qualche tempo fa credo che sia stato Francesco Bergoglio a dire che il compito del pastore delle anime non è molto diverso dal pastore del gregge che per essere un buon pastore deve portare su di sé l'odore dell'animale
E in fondo la parabola era la metafora che anche il pastore delle anime deve portare su di sé l'autore delle persone che pensa di potere
Coinvolgere ora per la dimensione politica senza blasfemia o paragoni impropri però noi da molto tempo ecco quell'odore del gregge
Non non lo portiamo più addosso perché spesso non sappiamo nemmeno dove dove quei luoghi fisici si trovano Sinisi subivo no e questo è un elemento che anche in questo caso viene viene da lontano antico con una battuta concerto con un aneddoto fisco con uno ma credo fosse il mille novecentottantanove le ultime elezioni amministrative dove si presentano il simbolo del PC
E e a Roma si presenta come capolista un autorevolissimo dirigente comunista personale straordinaria
Che fa il capolista come effetto di traino terminalista capitolina del Partito comunista e l'incontro iniziale avviene al cinema Capranica di Roma una platea di intellettuali intellighenzia romana
Dove il discorso è bellissimo una prospettiva storica politica sulle ragioni della buona amministrazione di quella città al valore del simbolo di Roma nel mondo e eccetera eccetera eccetera
Salvo che grande successo salvo che qualche giorno dopo
La campagna elettorale comincia ed entra nel vivo in questo nostro compagno autorevolissimo viene portato a Corviale per un incontro con negli circolo ricordi al Corriere non so come si può dire a fine Firenze cos'è cordiale
Perfetto
Arriva la macchina con il nostro capolista che scende dalla macchina circondata dei compagni alza lo sguardo sospette presente Corviale insomma le affinità son queste
E la prima cosa che dice mamma come caso fatte vivere in un posto di mete come questi
Chiusa la partita della candidatura risalito in macchina diciamo la la campagna elettorale poteva svolgersi nel perimetro Maronato tariffa ma e quindi e per parliamo di problemi che vengono la più lontana
Ma e sulla questione della delle Renzis mo'
Io credo di avere chiarito quello che intendevo dire io Espresso tutte le mie critiche le mie riserve nei confronti di singole scelte di questa stagione è vero io ho votato sì al referendum del sedi del quattro di dicembre
E e non perché considerarsi quella una buona riforma e io consideravo quello una brutta riforma ricordo bene aumenti che usai alla festa dell'Unità le cascine è chiusa e anche in altre iniziative
E per quanto poco potuto fare ma quel che ho potuto fare l'ho fatto in Parlamento in prima commissione e poi in Aula mi sono speso per tentare di di limitare i danni e migliorare alcuni aspetti di quella riforma
Sapevo benissimo anche che una parte ampia delle persone dei compagni degli amici che avevano condiviso con me è un bel pezzo di strada
Erano convinti della necessità di approdare ad una posizione chiave esplicita che fosse il no nel voto referendario alla fine io con moltissimi dubbi e anche con una profonda anzi è legata essendo Prete altri un uomo insicuro di mio alla consapevolezza che quella scelta avrebbe deluso una parte delle persone con cui avevo compiuto quel percorso e non è mai bello
Sapere che dell'UDI le persone che stimi o con le quali hai costruito quel tratto di strada ma alla fine la scelta la feci l'ho fatta
Tutto sommato la rifarei
Per due ragioni da un lato perché ritenevo che quella brutta riforma comunque non fosse un attentato eversivo all'impianto costituzionale della nostra democrazia parlamentare se avessi ritenuto che lo era nonno avrei mai scelto di votare si è una brutta riforma che affrontava questioni aprendo più problemi di quanti ne risolvesse
è una riforma sostanzialmente caratterizzata da un impianto centralistico
Che riduceva molto una serie di operazioni che abbiamo più volte definito nel corso degli anni di decentramento di federalismo implicito di organizzazione dello Stato finalizzate a valorizzare quel principio di sussidiarietà che ha una parte così importante nella storia politica del Paese era una riforma che si muoveva in totale controtendenza con quell'importante impianto
Ma era anche una riforma che a mio avviso non poneva in discussione elementi costitutivi del nostro assetto istituzionale
L'altra ragione ovviamente fu una ragione è stato una ragione squisitamente politica e cioè mi collego anche all'intervento sulla vicenda del Governo Letta no nel momento in cui il gruppo dirigente di un partito di quel partito a cominciare dal suo leader che allora era segretario del PD e premier
A mette in discussione la sopravvivenza invita del governo che tu sostieni etiche cui capo differimento il leader del tuo movimento politico tu puoi compiere la scelta di dire no
E di fatti molti compagni l'hanno fatta anche autorevolissimi esponenti e dirigenti delle Partito Democratico a a partire da da colui che l'aveva guidato nei quattro anni precedenti alla stagione veneziana l'hanno fatta quella scelta
Però deve anche sapere che le conseguenze implicite di quella decisione sono la rottura di quel partito
Perché molto difficile immaginare che il giorno dopo una rottura di quella natura
Che ha come conseguenza inevitabile perché dichiarata la caduta di quel governo tu potrai ricomporre ricucire rieletti Kent Terna
Perché messo in discussione è uno dei punti costitutivi di un'identità condivisa di una comunità politica quadrate nella storia della sinistra le divisioni sono state spesso profonde e radicali
Ma erano divisioni che a a riguardavano la prospettiva di una stagione o se volete di una singola scelta sulla quale ci si poteva contrapporre io ho ricordato a volte fosse Sergio l'ho fatto anche Firenze non lo so che quando che quando il Partito Comunista alla direzione del PC vota nella decisione di raccogliere le firme per il referendum sulla decreto di San Valentino sulla scala mobile
Alzando il tono della polemica nei confronti di Craxi dei socialisti la Beretta vedeva questo gesto che indica che devo chiudere ha capito
La mia stanchi perché non vuole apparire maleducato ma quando no voglio abolire maleducato ho mandato un sms dice di aver subito
Io ritengo che
Anche a questo ti accompagno io
Ecco va bene questa la prossima volta grazie buonasera