Tempo di Libri - Presentazione del libro "Contro la povertà. Analisi economica e politiche a confronto" (Francesco Brioschi Editore) di Emanuele Ranci Ortigosa

Mi hanno detto che possiamo cominciare
Allora
Di solito Gualdo uno introduce un libro lo fa perché è teme interessante per in relazione al contenuto
Questa volta diciamo oltre a un unico grande interesse per il contenuto io sono molto emozionato di fare questo di fare questa presentazione perché c'è una storia personale con Emanuele anzi che è stato il mio compagno di banco
Compagno di banco per tanti anni che per lui antistadio compagni di banco per tanti anni eravamo della sezione C del Manzoni
E c'è anche Pippo Ranci più qui presente che al primo della classe sempre e noi eravamo tra i secondi e va a vario titolo
A a visti
No per la deviazione già dalle chiese diritta il tempo della barca ho definito allora questo libro io ho sollecitato l'idea di fare un libro sulla povertà io so molto poco di disuguaglianze di povertà
Penso che il tema sia molto importante come qualsiasi cittadino che chissà che verità di essere ciabatta così a vada ho sentito uno un una boh paio d'anni fa ho sentito un seminario di Urbano Adele
Vi è piaciuto il l'approccio che ha dato al tema poi dopo la storia andata avanti la Reding diffusione è diventato legge
E al in gennaio chiedo nel dicembre fine dicembre abbiamo gli ho chiesto insistentemente di fare questo libro in tempi rapidissimi per arrivare alla fine la campagna elettorale o all'inizio di tutto quello che succede dopo le elezioni e ci siamo riusciti a farlo velocemente e Federico solidi che ha lavorato con Doriana provati bandiera meravigliosa abbiamo un bel testo due belle introduzioni è una prefazione di Quito voi
A io ho visto un permesso e poi finito davvero il tema ossia l'autore e il professor Cristiano Gori ti ringrazio moltissimo di essere venuto
Arabi sono permesso loro di esprimere in quarta di copertina un auspicio che il tema dell'arco del contrasto alla povertà
Forse debba non di divisione tra le varie parti sociopolitiche Baggini Dionne e ci fosse una collaborazione tratte da tutti tra virgolette in maniera che questo tipo è stato questo contrasto alla povertà che già è operante da pochi mesi media violate portata avanti e se questo appello al cospetto del re venga o meno poi accolto non sono così sicuro del Libardo questo è un auspicio ma anche i più ho finito
A l'organizzazione ed è la seguente il Barueri Ranci vita racconta abitarla
Dell'argomento del libro
E questo qui si erogando compete poi i cerchiamo di fare in maniera tale che ci sia a spazio pena spazio appena domande e commenti dobbiamo citare anche la professoressa dall'allarme onorevole
Però no va be va bene
Valutabile
Buongiorno a tutti
Non possono che anch'io un po'commuove verificato Francesco
Ricordando i vari episodi di vita passata Alma
Francesco dico che almeno un anno in un almeno un anno insisteva
Che io scrivessi qualcosa avevano sempre esistito
Poi quando è venuto fuori questa idea
Questa valutazione politica che insieme abbiamo fatto
Che importante che una migliore misure di contrasto alla povertà su cui l'Italia è stata sempre avete altissime su cui non era stato fatto niente
Finalmente qualcosa è stato fatto in questi anni
Si va alle elezioni il tema della povertà acquista una certa importanza da parte di tutte le forze politiche palese non occupate negli anni passati quelli che se ne occupavano
Ora in occasione delle elezioni il allora
Idea che in Italia assicura cioè il rischio che in Italia si riparta sempre da zero
Mi è parsa una grave minaccia per quello che finora è stato fatto e soprattutto per il problema per l'affrontare seriamente il problema
E quindi
Studiamo ho detto va bene allora questo è il momento di tentare di fare un'analisi che evidenzi l'importanza del problema e scientifica che nei diversi approcci al problema e le diverse proposte delle forze politiche si può riconoscere un percorso iniziale che quando effetto effettuato che poi potrà essere da ciascun ulteriormente
Sviluppato secondo le proprie particolare visione ma che hai qualcosa da non disturbare
Da noi disfare ma piuttosto appunto da utilizzare per poi incrementare allora su questa sfinita
Mi è parsa valesse la pena di mettermi in un angolo di mettermi al lavoro molto rapidamente
Ho chiesto anche a due persone di cui lui l'aveva brutalmente Daniela mesi Indie chiara che appalti di fare delle
Appena dieci intendere integrazioni a carattere poi tecnico sul reddito minimo non sono nulla reddito a livello europeo e mi sono messa a scriverlo mia moglie non era felicissimo che le mie vacanze di Natale passassero
Scrivendo fa affannosamente
Ma comunque non ce l'abbiamo fatta insomma mettendosi anche la casa editrice tutte
Inni in condizioni di poter fare un libro in tempi in cui genere non si fanno mai ingenua occorrono semestri per fare dei libri se non di più
Cosa c'è nel tipo io
C'è un rapidamente ai suoi contenuti Poeta e poi la parola che stiano che in totale sulle reazioni
Allora primo luogo
Due
Le avventure
Definizione del campo del libro il libro e Panettella di allora le povertà sono tante
Ci sono povertà economiche povertà puntuali povertà di casa povertà di tanto tipo non la la la povertà assume volti DiVersi
Qui io parlo limitatamente della povertà economica reddituale per essere più preciso
Non dalla povertà delle chiarezza ma basta dire ITT
E però questo tipo di povertà spesso viene preso come un indicatore significativo perché trascina altri tipi di povertà
Se facciamo analisi sulle disuguaglianze sui temi della salute o sui temi della casa sui temi della scuola e dei percorsi scolastici eccetera vediamo che spesso questo tipo di povertà si associano alla povertà economica
Che appunto è un fatto causale che trascina insieme a sei molto altri tipi di povertà quindi
Un punto è un indicatore particolarmente significativo
Poi affrontiamo questo tema
Ancora affrontiamo questo tema in termini di politiche di contrasto alla povertà allora si rispetta questa proprietà economica quali sono le politiche di contrasto che esso sia stato sviluppate
Non sviluppate per tanti anni in Italia che finalmente hanno incominciato a essere il suo impatto su cui ci sono delle proposte che poi analizziamo
Allora poeta un'idea degli utenti dell'intensità dell'entità del problema
Problema proprietà che è cresciuto drammaticamente con la crisi economica cioè praticamente l'entità della povertà economica dal due mila sette al due mila se le dicessi è quasi quadruplicata e oggi interessa
Quattro milioni e settecento e mille settecentocinquanta mila individui in Italia quindi una persona ogni giorno dieci nel nostro Paese ogni persone una persona ogni dodici che incontriamo per strada per generalizzare è una persona che soffre di povertà economica più incontriamo nel Sud
Un po'meno rendono ad un po'più se frequentiamo giovani un po'meno sei frequentiamo anziani perché le categorie territoriale più colpite sono nel Mezzogiorno ma non solo
La crisi ha avuto un impatto di questo tipo anche sulla quindi il problema è un problema nazionale e perché colpisce particolarmente i giovani e le famiglie con un giovane con bambini come potrà bambini questo è mentre gli anziani sono rimasti più protetti perché il nostro vecchio sistema proteggeva approvi anziani che non le famiglie con giovani eccetera
Quindi ha avuto un impatto questi dati che io ho dato adesso che queste cifre
Sono illustrano la povertà assoluta
Non mi dilungo sulle case sulle definizioni povertà mi limito solo acqua estrapolata assoluta significa l'Istat ha stabilito e aggiorna via via un paniere di beni servizi cioè un complesso di beni e servizi
Non avendo i quali una famiglia si considera non potevo vivere una vita dignitosa
Chi è chi non possiede un'entità venti totale da troppo tempo curai quei beni e servizi
Che assicura una vita dignitosa è in povertà assoluta e l'Italia sono quasi cinque milioni di persone che sono in povertà esso quindi il problema un problema centrale strutturale del nostro interni di del nostro sistema sociale
Direi che assieme all'occupazione
E al lavoro è il problema che subito dopo molto spesso associato a qual è stato perché era Casey vuol dire ha voluto dire disoccupazione occupazione del tutto precario occasionale eccetera e quindi si associa anche all'incremento della povertà
Poi
Ho detto analizzato la povertà sotto altri aspetti creato su cui adesso non mi fermo povertà assoluta a confronto con gli altri Paesi europei
Profeta associata ad altri elementi di esclusione sociale povertà e disuguaglianza mobilità fra le generazioni sono tutti indicatori il che ci vedono fare poesia europea in una situazione particolarmente dalmatica particolarmente grave sul ventotto Paesi europei in genere siamo al ventiduesimo ventitresimo ventiquattresimo quindi siamo proprio malmessi anche nei confronti dei loro paesi e confronti europei che comprendono anche paesi dell'est europeo eccetera che come il tenore di vita sono decisamente inferiori al nostro siamo un Paese con forti disuguaglianze cioè il nostro reddito medio non è a quel livello di esser ventitreesimo ventiquattresimo
Ma le disuguaglianze che ci sono sorte in Italia che ci sono molto accentuata in Italia in questo periodo ulteriormente accentuato in Italia in questo peli che ISI
Fanno sì che in termini di povertà emarginazione sociale eccetera siamo appunto nelle situazioni fra le peggio
Faccio un excursus pone perché è la disuguaglianza e la povertà è cresciuta tanto in Italia perché
In un'Italia che estende pur tanto in politiche assistenziale in politiche sociali sono settanta miliardi sono quattro punti di PIL non sono una stupidaggine
Perché questa non è stato efficace con i sistemi di altri paesi nel contenere la crescita della povertà
Perché un sistema mal combinato
Poco realistico da
Molti una buona parte delle di questi miliardi vengono tattica
Famiglia famiglie che non sono in condizioni di povertà ma appartengono anche a lei a strati sociali e di benestanti o addirittura ricchi ad alcuni va perché i criteri con cui sono individuati i destinatari c'è un criterio sono letti non nei cui e non efficaci perché non andando oltre i target
Intende Hitler istruita che specifici si disperdono e ottengono poche ficca
Per di più consistono solo in erogazioni economiche
Io lo dico nella premessa combattere la povertà non vuol dire solo da un pesce da mangiare e quindi dare un'erogazione economica ma insegnare a pescare e aiutare a diventare pescatori
E allora per questo non bastano i soldi o con un accompagnamento un'attenzione ai diversi aspetti problematici di quella famiglia fare un progetto di inserimento sociale e di inserimento lavorativo eccetera e quindi
Vedo questi l'accusa questi i difetti
Poi dico finalmente
Finalmente qualcosa si è mosso in questi anni di Rai dal due mila c'è stato una sperimentazione di tanti anni fa su cui non mi soffermo
Dal due mila tredici è partito un percorso prima corsia e adesso come lei che finalmente è una forma di reddito minimo quella misura che quasi tutti gli altri europei hanno avevano già prima di noi
C'è questa misura
Nel luglio
Rimbomba troppo
Così va bene
Bisogna prendere sempre qualcosa allora
Questa c'è questa misura che diventerà universalistica lei si chiama reddito
Di Clusone di entrambi gli avversari Strand nel luglio prossimo però è un'integrazione che anche sull'aspetto monetario molto limitata
Quindi voi pensate che una persona singola all'editto a quelli varie la porterà a posto che abbia reddito zero questa misura saranno centottanta euro circa al mese
Una famiglia di cinque persone sanno quattrocentocinquanta euro al mese quindi siamo ancora lontani dall'assicurare una vita dignitosa a tutti coloro che sono in povertà
Nei in occasione delle elezioni si sono esplicitate anche altre proposte
Quella del allora questa misura è stata particolarmente una misura promossa dal da Igor dagli ultimi governi dal Partito Democratico eccetera
Il movimento dei Cinque Stelle già nel due mila quattordici aveva presentato una proposta che chiamo cioè chiamata reddito di cittadinanza
Il reddito Egidio di cittadinanza nella sua formulazione teorica
è direi al di fuori della portata del nostro Paese cioè sarebbe di dare un niente sul signora erogazione economica a tutte le persone indipendentemente dal loro livello di reddito
Non mi soffermo su questo perché anche il Movimento cinque Stelle ha ritenuto che quello non fosse perlomeno attualmente proponendo potesse essere un visto con una prospettiva non fosse oggi improponibile e hanno proposto una forma punto direi che cittadinanza che anche questo ad un'integrazione dei redditi ma fino alla soglia della povertà assoluta finita la sacrosanta verità secondo alle misure europee
Una fossa povertà assoluta fino a sale a povertà assoluta singolo sono misure comunque sostanzialmente simili
Per le quali con anche misure di accompagnamento in particolare occupazionale cioè fa più perno sull'aspetto occupazionale rispetto alle ai però prevede anche dove necessario degli interventi e servizi sociali
Problema di queste l'entità della spesa
Dove il mento ha previsto Istat hanno stimato quindici miliardi l'attuale ai costanti due anni fa i due-tre miliardi a regime potrebbe costare sui sette miliardi
Il questo costerebbe partenza quindici mila secondo altre stime costerebbe il doppio trent'anni ventinove miliardi
Queste altre stime stimarono anche a ventinove miliardi la terza proposta assai meno strutturata che è stata fatta da Berlusconi cioè il cosiddetto editto di dignità che dovrebbe portare tutte le famiglie hanno reddito perlomeno di Mila euro
Però non si capisce bene se sono le fa milioni di individui perché la proposta è stata fatta verbalmente non è particolarmente articolata nella proposta
Allora io dico e concludo
Anche queste proposte sono sostanzialmente proposto di reddito minimo
Cioè di proposte che integrano i redditi fino a una certa soglia
E cioè misura cinque stelle visura della RAI attuale prevedono queste forme di accompagnamento e di dignità non lo so non è stato esplicitato allora mi pare che comunque il percorso fatto
è un percorso che può essere funzionale anche a un reddito di cittadinanza come primi passi e premia alvei poi si potrà cambiare le regole i destinatari e ci sono delle differenze significative
Anche se le differenze forse più eclatanti sono sull'entità delle risorse da spendere in questa direzione che siano quindici che siano trenta non è facile raccoglierli finora è stato difficile raccogliere quei due o tre
Per fare il RAI
Io dico quindi sarà più importante è importante che la povertà sia diventato un tema centrale del dibattito politico che tutti abbiamo ritenuto di cimentarsi su quale sto Chicchi prima chi dopo
è importante secondo me che un percorso iniziale possa essere riconosciuto come inutile
Da ciascun urbano per sviluppare poi le misure secondo i criteri del finalità le filosofie che ciascuna delle diverse forze politiche a e con questo concludo
Professionisti analogo io mi scuso che c'è un errore di fondo ma quell'ordine ai tutti i saloni del libro e così le stanze sono glieli li esce
Alle sono dare comunicazione col resto del salone quindi bisogna parlare foste e vero e un po'di pazienza
Questi orrori grazie dirà loops grazie buongiorno a tutti così
Un po'meno chiusa no no dicono che va bene così allora intanto ho capito che questa è la giornata in cui scienza e sociali e affetti sono indissolubilmente legate io sono allievo di Emanuele e senza Emanuele di certo non potrei fare questo lavoro quindi se non particolarmente contento di essere qua
Questo libro vuole dire qualcosa proprio su come disegnato questo libro secondo me questo è un libro che essi che ha
Si può rivolgere a due le tipo logico direttori la prima tipologia sono gli e Sperti gli e Sperti trovano qua come dire il punto del dibattito e un avanzamento del dibattito e e collocato storicamente eccetera ma che gli esperti lo legano io vado cioè ok questo lo do per scontato che interessa cioè che sia appetibile per gli e Sperti Cocchetti m'interesso Natale insomma è questo libro anche per chi non è esperto di povertà e questa è una sua forza a mio parere
Perché è un libro che dà una visione completa sul fenomeno sulle politiche in Italia in Europa e quindi credo che questo sia un punto fonti ma a me io l'ho molto apprezzato il libro è un libro che chi sia interessato la povertà e non ne sa quasi niente può prenderlo mano è scritto anche in maniera molto chiara no è di quei libri che riescono a essere semplici senza essere banali che non è mai un'operazione e ci si trova all'evoluzione la povertà in Italia nei decenni ci si trova l'assenza o presenza di risposte nel tempo ci si trova al confronto con l'Europa classe bisognerà una parte politica dall'altra quindi
Secondo me diciamo nemmeno un aspetto che trovo particolarmente apprezzabile di questo libro la sua completezza e la sua capacità di come dire di proporsi anche come una lettura importante anche per chi non sia già completamente immerso in questo tema
Questo libro io adesso vorrei solo dire concentrarmi su due domande al alle quali questo libro può aiutare a dare una risposta
Che sono legate anche all'attualità
La prima è come mai siamo arrivati qui oggi nel due mila diciotto nelle politiche contro la povertà in Italia la seconda domanda da dove possiamo andare a partire da qui quindi
No proprio ed è la chiave di questo libro non la storia e il futuro sulla storia io
Se tengo a sottolineare un aspetto che oggi noi diamo per scontato che ci sia una misura nazionale contro la povertà questa roba
Fino al sette alla legge di bilancio per il due mila sedici sia fino a settembre del due mila e quindici è una cosa che tutti ritenevano altamente improbabile in questo Paese
Per ecco quindi
E e anche quando si dice che il povero governo perdente uscente
Poteva da far di più è bene evidenziare che è il governo che ha fatto di più di chiunque altro certo all'OLAF però prima di questa diciamo dei governi Renzi Gentiloni nessuna va introdotto una misura strutturale contro la povertà assoluta cioè si facevano delle sperimentazioni che per i non addetti ai lavori vuol dire che tu metti dei soldi per un anno o due in alcuni territori
Sostanzialmente per trasmettere esternamente e dichiari che lo puoi fare per vedere come va una misura contro la povertà in alcuni Comuni realtà poi che tu non hai una priorità politica di occuparsi della povertà
Non ci investi però poi dare un segnale che che te ne stai occupando cioè un affetto bandiera quindi
Ed è molto bella c'è una parte del libro che parla di tutti i tentativi
Top
Quindi credo che questo passaggio sia sia stato sia da da evidenziare e
Io credo che il libro di Emanuele ci fa ci dà alcuni suggerimenti su perché è questa volta è stato introdotto al De al di là del della maggiore sensibilità politica diversi attori in questa fase e un suggerimento secondo me se noi guardiamo i diversi dati e sul fatto che diciamo la povertà ha sfondato anche in aree del paese che prima erano ritenute protette pensiamo tipicamente al no al nord Italia e alle famiglie con occupati
Oggi in Italia la maggioranza dei poveri vive in una famiglia dove il capo famiglia lavora e la maggioranza dei poveri vive nel Centro-Nord deporre insoluti questa cosa fino secondo l'Istat questa cosa fino a dieci anni fa sarebbe stata assolutamente improbabile
E a me io sono convinto che in termini anche di percezione il fatto che la povertà abbia sfondato non solo non so se sia confermata negli abituali gruppi diciamo Meridione disoccupati di lungo periodo ma abbia sfondato anche nelle aree nelle quali invece traditi che tradizionalmente è una è è la nostra area che tradizionalmente si sentivano al sicuro ha cambiato anche molto la percezione dell'opinione pubblica e dei decisori
Quindi
E il patrimonio che abbiamo tenuto sin qua non è da poco ecco e ha contribuito questo patrimonio mi piace che Manuela abbia fatto un capitolo sul sullo sviluppo economico perché sapete che diciamo ormai se anche tu proprio ritieni che i poveri che ha che ha per i poveri non non te ne frega niente
Ormai c'è un solidissimo argomento si di chi dice fai qualcosa dei poveri per i poveri perché nelle società
E sono troppo disgregate troppo diseguali non cresce il Pil
E questo come dire infatti tutti diciamo luoghi dall'OCSE in poi soprattutto esteri istituzioni tradizionali che non sono esattamente le bandiere del progressismo amnistiato a produrre articoli per i per a favore a favore
Delle misure contro la povertà e questo non è dovuto al fatto a poverini poverini scusate il bisticcio ma è dovuta al fatto che ormai c'è persino un argomento economico siccome non deve bastare però e c'è come dire nell'economia mainstream dominante cioè l'argomento economico per cui la società con troppa povertà e diseguaglianza re si riduce la crescita e questo per dire che anche il libro di Emanuele riesce a dare tutte le angolature quindi siamo arrivati a una misura diceva che ciò che coprirà la metà due milioni e mezzo di poveri assoluti essendo i poveri assoluti in totale quattro milioni settecento mila siamo alla metà la metà e come diceva Emanuele con però ancora con importi molto bassi e quindi questa come siamo arrivati fin qua dove andare quali prospettive allora quello che tutte le persone appassionate di povertà come noi
Si auspicano
E e anche i poveri medesime veramente e che si passi diciamo a una misura contro la povertà assoluta che raggiunga tutte le persone in questa condizione pre questo deve essere l'obiettivo cioè un livello base di cittadinanza per cui tutto il i quattro milioni e sette di persone ottengono questa misura e questo costerebbe sette miliardi poche
Questa favela
Sì il problema è che questo è un e il problema è che il tessendo il costo della vita molto differenziato
è di fare
La facciamo dopo ok no Luís si è prenotato per una bella domanda dopo grazie è numero uno in domande
Ok quindi l'obiettivo è raggiungiamo tutti i poveri assoluti vediamo un attimo le tre proposte quindi va be'quella diciamo del centrodestra segue ma stiamo sulle due principali che differenza c'è tra la proposta cioè tra il Ray e le la proposta di quelli che sostengono il Ray e il reddito di cittadinanza sostanzialmente ci sono due scuole di pensiero una scuola di pensiero dice che bisogna fare una misura per tutti i poveri assoluti quindi completare Ray la seconda scuola di pensiero che è quella del Movimento cinque Stelle dice che questa misura deve raggiungere non solo i poveri assoluti ma anche coloro i quali sono a rischio di povertà o povertà relativa cioè quelli sopra ok questa è la differenza quindi sostanzialmente entrambe le scuole di pensiero condividono l'idea che ci debba essere un gradino per la povertà assoluta
La differenza è cosa facciamo per chi è a rischio di povertà le persone come me come Manuele come tanti ritengono che il il rischio di cadere in povertà lo debba essere fronteggiato con altre misure politiche per il lavoro per la famiglia di altro genere con altri strumenti che sia sbagliato usare uno stesso strumento per due diversi obiettivi il Movimento cinque Stelle ritiene che tu debba avere un unico strumento che va sul diciannove per cento diciamo messo peggio la popolazione italiana
Quindi c'è una differenza di targhette mentre la logica è interessante notare che e sa che è la stessa
In entrambi gli schieramenti perché in entrambe le proposte
Si dice ok ci deve essere un patto diritti doveri cioè io come cittadino ho diritto a uno standard di vita decente e quindi lo Stato mi deve garantire un contributo economico e lo Stato al dovere di garantire meno
Dopodiché io ho il dovere di cercare di uscire dalla mia condizione e quindi attraverso percorsi di inserimento sociale e lavorativo organizzate dei servizi sociali dai centri per l'impiego eccetera quindi un asse diritto dovere tra e lo Stato al dovere di costruire le migliori occasioni per me è interessante notare che la logica qui tra Cinque Stelle Ray è esattamente la stessa identica sostanzialmente la stessa
Quindi
L'acqua il punto fondamentale qua arriva la tesi di Emanuele Dino smontare è che il linea come dire se seguiamo le dichiarazioni sul fatto che ci voglia a una misura per tutti i poveri assoluti
Basata su un patto diritti doveri contributi economici e percorsi di inserimento siamo tutti d'accordo ok
La distinzione inizia cosa facciamo per chi è sopra
Quindi
Come dire come come poi dicono privatamente le persone il momento Cinquestelle il Ray completato cioè è dovrebbe essere il primo modulo del reddito di cittadinanza nel loro disegno che va benissimo
L'importante però è fare una politica contro adeguata contro la povertà assoluta
E qua e poi vado a chiudere tre cose
Una prima cosa è adesso siamo in un momento in cui in un momento elettorale in cui sembra che i vincoli di bilancio non esistano più ok in questa settimana prossima si può compromettere qualunque cosa
Io sarei molto contento che tra due anni almeno tutti i poveri assoluti avessero una una misura e non e non lo troverà i proprio poco mi spiego
Cioè io non vorrei che qua a furia di ma cioè si parla si parla si parla poi ci sono i vincoli di bilancio le cose cioè su un piano di realtà per un paese civile arrivare a dare una risposta a tutte le persone in povertà assoluta costruita bene è un enorme
Per non dopo le domande sì
è un enorme risultato e e dobbiamo stare attenti tra livello diciamo di dichiarazione mediatica elettorale e il livello di di cose da fare
Quindi questo e secco e teoricamente su questo siamo tutti d'accordo quindi li aspettiamo chiunque anche ci anche centrodestra vuole fare una cosa proporrà assoluta quindi aspettiamo chiunque vinca alla prova dei fatti
Quindi una un po'
Un primo test è questo vedere se come dire al di là di tutte le dichiarazioni si arriverà a fare qualcosa per tutti i poveri assoluti
Secondo problema quello che ha detto Emanuele chi vince le elezioni a una occupa non vince nessuno ti va al governo ha una inevitabile tentazione tentazione irresistibile di fare la riforma della riforma
Cioè per il solo fatto che sono arrivato io devo segnalare la mia presenza smonto Ray e faccio un'altra cosa
Anche a parità di persone raggiunte no questa è una cosa è è è un è un è un demone irresistibile per il decisore e permette la mia bandiera ecco questa cosa
Avrebbe degli effetti devastanti sui territori perché se io sono un assistente sociale di Avellino o anche di fuori Milano Dimitri
Costruire Ray per me è difficilissima da destra ma non si è mai fatta in Italia c'è un sacco di persone di mi fanno domanda devo costruire piani fare i colloqui quello che io ho bisogno è che il governo centrale
Non mi cambi le regole di continuo quindi questa idea della riforma della riforma che viene fatta dal politico per segnare la sua presenza
Si tende a sottovalutare ma un ha un impatto negativo sull'attuazione cioè sulla vita delle persone pazzesco e quindi questo va assolutamente evitato e l'ultima cosa
è il problema diciamo della cultura dell'attuazione che non c'è in Italia
Sapete che in Italia come dire
Deriva dalla sua cultura giuridica il fatto che si pensi che fatta la legge il problema risolto
E però il fatto che non ci sia questa cultura dell'attuazione fa sì che in Italia ci sia un percorso dove si fa una legge esulta euforia
Poi ci sono dei problemi attuativi sconcerto i premiato attivi persistono in sei mesi rimozione cioè il Ray è stato un fallimento come il resto ok è chiaro che adesso che già arrivano dei territori i problemi attuativi
Di segnalare in questo è un altro aspetto appunto del dicevo ed Emanuele insomma andiamo avanti costruiamo tenere il punto sul fatto che queste riforme strutturali se le vuoi fare ci vogliono anni perché tenti di uno dei cambiamenti e non può pensare che perché tanti problemi dopo sei mesi siano per questo
Come dire ritenni ve li fallimentari e d'altra parte non sarebbe la prima riforma strutturale delle politiche sociali italiane
Se non fosse complicate se non fosse attuare in decenni quindi diciamo no in decenni no se non fosse da attuare in diversi anni
Quindi e mi pare che la questione la povertà rimanga tanto appassionante quanto estremamente complicata e credo che per questo leggere Livori Emanuele possa essere utile grazie
Ma scusate abbiamo dimenticato di si sente funzione si sente
No abbiano io ho dimenticato di presentare non si sono
Va be'di presentare che stiano la Cristiano Gori
Ecco colui insegna all'Università di Trento eccetera ma colui che sostanzialmente essa inventato
L'alleanza contro la povertà
Che è il
E poi viene coordinatore scientifico ordinatore celibi avete Emily giusto il coordinatore scientifico anziano
Che è un fatto importante perché è la prima volta
Che
C'è una forte aggregazione son circa quaranta organizzazioni che si sono
In messi insieme nel fare una lobby per i poveri allora io un po'di anni fa avevo scritto un articoletto su prospettive sociali e sanitarie che diceva di porre in Italia chi li rappresenta
Cioè sono una catena sociale dispersa
E non organizzata ovviamente per definizione non organizzata
Non c'è non è che una categoria produttiva eccetera però è che si sia che attorno a la Red organizzazione Chiappori munto
Sul governo come lobby per portare avanti interessi non direttamente delle singole associazioni ma di questa realtà sociale dispersa marginale marginalizzata eccetera è una cosa molto importante
Di cui che stiano è stato uno dei protagonisti insieme a a ricca e tasse e tantissime altre organizzazioni
Volevo anche dire ringraziare
Che è presente fra il pubblico non sto a citare tutti i presenti importanti ma
Now Egea che un
Deputata del
Il Movimento cinque Stelle al Parlamento europeo la cito perché ha fatto l'importante lavoro noi abbiamo anche studiato come istituto di ricerca nella accogliere
Opinioni disperse eccetera e tradurle quindi una mozione unitaria approvata dal Parlamento europeo a favore
E dello sviluppo di inizio di misure contro la povertà in tutti i Paesi europei evidenziando quindi l'impatto su questo purtroppo il Parlamento europeo non ha un potere deliberativo però ha una forte influenza politica e io credo che
Oltre ad altri fattori che in Italia in questi anni si è andata avanti questa misura è anche dovuta al fatto che dal livello europeo ci sono state negli anni delle espressioni di mozioni raccomandazioni eccetera
A muovere in questa direzione quindi la ringrazio della sua presenza
Ma vi dico una cosa
Emanuele Ranci ha detto che a a don aveva presentato il professor Gobbo apertura mia carezza pioppo io che dovevo fare l'ha bisogno dimenticato da nel quadro degli Abba cose che ho evocato
E ho anche dimenticato di presentare bene il professor Ranci allora Libardo a quanto ha detto il professor Gobbo e che l'introduzione comprate il libro leggete riproduzioni di Boeri esige una bella presentazione magari forse completava bella di valore ANCI adesso abbiamo dieci minuti
Ma dieci minuti per le Global Beach è vero due una prima a lui
Moggio
Però il giorno io ho abbiamo capito tutti bene
Che la crisi la più grave del dopoguerra apportato disuguaglianza povertà ma ci stiamo dimenticando che ha portato a una cosa ancora ma il il sopportabile concentrazione della ricchezza
Famoso uno per cento diventa sempre più ricco non ci sono solo persone che diventano sempre più povere questa e il tatto di fatto che soluzioni ci sono Panahi
La crisi genera povertà etici o qualche altra la disuguaglianza genera critici siamo in Holbrooke
Se ne esce solo molto tranquillamente di fronte a tutti i soloni che ci chiedono dove trovate le risorse che non so per gli altri toccarti gara con un'imposta patrimoniale forte progressiva quanto molti ci dice che non lascia terremo i nostri nipoti ce lo dice perché è così lunghi può lanciare pacchi di milioni ai suoi nipoti è una panna Lita c'è una concentrazione in acqua esattamente la strada più diventiamo diventa l'olio ora no e più la ricchezza l'uno per cento famoso arrivato al pentito per cento troppo per cui
La lotta alla povertà consiste pigliare ha toccato dove dobbiamo rivolgerci per trovare le famose risorse che qualunque cosa lei Teacher trova il piccolo di bilancio quanto si tratta quando si parla di patrimoniale Sciascia molto chiare
Ci sono decine di miliardari centinaia di migliaia di milionari una patrimoniale sopra un patrimonio del tumore tre quattro milioni cioè colpisca l'uno il due per cento della popolazione ne favorisca tra è il minimo che dobbiamo chiedere a chi governa ha poi non lo avremmo mai da parte attenzione che ha capito che c'è piccolo ma scappa di capitali
Prescindere che non è neanche vero e a prescindere che c'erano anche il super miliardarie aveva bisogno di una patrimoniale c'è poggiano salvare la baracca c'è trovate andiamo verso barra Toro arrivederci buongiorno scura
Grazie che vogliamo comunque fra sentiamo da
Sentiamo l'altra domanda chi c'era
Il mio nome Cattaneo qua rigori nell'alleanza contro la povertà se noto giustamente il primo il più bisognoso curare molti problemi otto voti
Volevo dire
Si dice molto poco ma dal primo di settembre
Di quest'anno il Governo è impegnato tramite Limisso a fornire precompilato precompilato lise che quell'indicatore di redditività acrimoniosa che quella misura quella diciamo pratica che bisogna fare è che moltissimi poveri non riescono a fare tranquillamente perché è un po'complicato nonostante l'aiuto del Prof
Allora il fatto che voi Ringling servì esca fornire realmente dal primo di settembre
L'ISE precompilato agevolando il Caf e chi fa ricorso a loro per ottenere io o quant'altro e questo è un forno a quello fondamentale credo di attuazione un problema fondamentale attuativo che va adeguatamente curato prego
Grazie
Prego commenta
Faccio una domanda due o tre cose veloci prima di tutto le chiedevo quello di prima se poteva dare un riferimento di quello che è la soglia di povertà
Ho letto che ce ne sono più di una calcolata al nord e sud così ma solo per avere un riferimento poi fumata cosa dolcissima parte dal presupposto che dobbiamo essere favorevoli alle politiche contro la povertà in Italia vedo dei grossi problemi di applicazione ad esempio il calcolo e quello che ha rapito e difficilissimo
E ad esempio credo dei problemi di applicabilità parte dal presupposto che bisogna farlo questo portano avanti questa politica ad esempio il calcolo del reddito ci sono due grossi problemi
Il primo è c'è gente che ha ricchezza e che non dichiara reddito e qua non possiamo metterli probabilmente si faccia le statistiche finiscono i poveri e poi non lo sono dall'altra parte col fatto che abbiamo
Ne prendo atto un'evasione molto importante anche questa qua probabilmente non viene calcolata all'interno del del reddito per catturarla soldi porta quindi ci sono dei grossi problemi poi l'altra cosa personalmente io se avessi un reddito garantito per la mia famiglia di due persone che si aggira su una cifra che mi permette di lavorare in modo molto onesto farei anche due conti se mi conviene lavorarono
E quindi significa che aumentiamo la distribuzione della ricchezza giustamente ma dopo non viene più la creazione che e importante per poter distribuire
Forse è vero
Vediamo raccogliere molto penose
Prego al microfono
Scusate come si conciliano le proposte della destra di introdurre un reddito di cittadinanza e Bellahsak tantissimo perché trattarsi esattamente seconda mai opposto non è progressiva e quindi non vedo come
Si passa ad ottenere fondi contemporaneamente con la frase taxi cosa ne pensa
Allora
Decreti bandito prendersela solo quando qualche tipografo
Che l'organo sentiamo e rispondono commenta hanno il professor Gori e poi posso Franci sì poi abbiamo ancora qualche minuto lo vedremo di davanti ecco adesso che abbiamo dieci dieci sotto
Allora benissimo
Pronto rapidissimo no sul primo diciamo
Ovviamente cioè io non sono non non sono molto d'accordo che ci vorrebbero politiche redistributive in particolare agendo sul patrimonio questo
Credo che sia e che e mi colpisce sempre come con interventi sulle proprio sulle fasce molto alte di patrimonio si potrebbero tenere risorse quindi su fasce molto piccole dalla Società numericamente si potrebbe ottenere notevoli risorse per il welfare questo ci mancherebbe
E volevo dire una cosa mi ha molto colpito quello che lei ha detto perché appunto io ho fatto in questi anni con tante persone un lavoro molto di advocacy con l'alleanza contro la povertà e venivano sempre portati due argomenti
Per dire ok certo sarebbe bello fare la misura contro la povertà ma in Italia impossibile sono sempre due argomenti il primo che il povero ti frega
E il secondo è che il Whò s il il l'ente locale italiano non in grado di gestire questa cosa ok quindi uno l'impossibilità di controlli il secondo i imposti la debolezza del welfare locale
Cioè la debolezza attuativa questi sono due argomenti standard che il mondo politico romano vengono usati per dire no non è che noi non siamo d'accordo è Chini quindi l'avvio noi abbiamo cercato di impostare la cosa dicendo noi non pensiamo che questo sia un punto può un buon motivo per non fare niente per le persone povertà
E quindi tutta l'attenzione diventa sul sulla dimensione a attuativa ampiamente intesa sui sui dispositivi sui controlli se accompagnare territori questo lavoro che tutti stanno facendo in questo periodo perché questi premi rimangono si vedrà che in questi primi mesi di attuazione emergeranno
Finita mai chiesto quali sono le sì le soglie della povertà
Assoluta
Guardi
Varia territorialmente perché il paniere di beni se uno lo compro a Milano costa molto di più che se uno lo compra in un paesino della Sicilia e quindi indicatore dell'Istat è un indicatore che tiene presente oltre ovviamente a dimensione della famiglia eccetera eccetera anche le localizzazioni territoriali città Campania nord-sud eccetera
Una persona sola in una metropoli del Nord ottocentodiciassette euro al mese
Un picco una persona solo in un piccolo comune del Nord sette centotrentatré una persona solo in un piccolo comune del Sud cinquecentocinquantaquattro
Queste sono le soglie che l'Istat utilizza per definire la povertà relativa
La povertà assoluta
Poi c'è un dibattito si si dovesse fare la misura
Costa nella misura che si è fatta
è giusto tener presente dei differenziali di reddito e quindi fare dell'integrazioni differenziate fra Nord e Sud città campagna o no
La scelta finora fatta a livello politico è stata Dino dice speri scegliere una rata una soglia unica più bassa di quella dell'Istat perché non ci sono risorse adeguate per per quella meno si il governo attuale ritenuto non ci fossero risorse adeguate
Perché perché da mezzogiorno dicono sì qui si paga meno
Ma noi abbiamo una carenza di servizi pubblici eccetera per cui dobbiamo tenere la macchina non possiamo usare tra c'è un dibattito fra economisti molto spinto su questi comunque delle soglie di riferimento son quelle
L'altro tema del primo intervento
Allora volevo ottenere dire qual è stato il fenomeno
Che è stato richiamato della concentrazione delle ricchezze è un fenomeno a livello globale e probabilmente e anche un furto uno dei frutti della globalizzazione
Il rapporto samba che è stato pubblicato prima del l'incontro di Davos no eccetera dice che a livello mondiale l'un per cento della popolazione più ricca possiede tutto parlando di ricchezza non di reddito qui possiede tanta ricchezza quanto all'altro tutto il novantanove per cento restante o messi insieme
E che questo concentrazione di ricchezza
Si fa
Ulteriormente rafforzando
Mi pare misuravano che grosso modo sicché un nuovo biglie sì sì costituisce un nuovo miliardario ogni giorno circa soprattutto per dinamiche che avvengano nei paesi asiatici in Cina in India in questi Paesi qui dove c'è un fenomeno nuovo ossia c'è un fenomeno nuovo di concentrazione di ricchezza particolarmente spinto che segue a fenomeni che in altri Paesi sono avvenuti allora io nel mio libro ho detto le politiche
Contro la povertà e contro la disuguaglianza sono molte
Ci sono molte
Io mi limito qui ha un aspetto specifico che sono le politiche sociali di contrasto perché anche qui c'è una chiave inefficacia inefficienza iniquità
Le cifre o ricordate prima cioè si ci sono settantasette miliardi che vengono settanta miliardi che vengono spesi male e che non hanno aiutato Pedullà contrastare la crescita la povertà
Poi sono convintissimo che cura questa politica è una delle tante politiche necessarie
Che le altre politiche Cucciari sono
Le politiche del lavoro
Le politiche fiscali
Dei vari delle varie fiscalità sui redditi sul patrimonio eccetera le politiche scolastiche
Le politiche di diffusione della cultura azione eccetera
A me particolarmente ho cercato di sottolinearlo mi ha particolarmente colpito ma anche qualche lettore
L'asse nottata
Il fenomeno io l'ho messo in una specie di storiella iniziale
L'elemento determinante del fatto che noi possiamo noi pur di chi non è povero
Di chi è istituito di chi è migliore salute eccetera e la famiglia in cui è nato questo è l'elemento determinante mobilità fare classi sociali fra le generazioni è ridottissima
Citiamo i casi di quello che ha fatto partendo da file da vendere le cose per strada poi diventato un grande imprenditore o dello sportivo che è diventato molto ricco Oder attrice che è diventato ma li citiamo perché sono eccezioni
A livello statistico la mobilità sociale e nulla
Di studi internazionale dicono per questo occorre un insieme di politiche soprattutto centrate poi sulla dotare
Soprattutto i giovani delle risorse per cercare di valorizzare le loro competenze delle loro capacità quindi la scuola l'educazione questi fattori come elemento determinante naturalmente se uno vive in una famiglia che non ha da vivere quotidianamente può essere intelligente capace eccetera ma un tale handicap di partenza che non riuscirà mai a me
Quindi l'integrazione dei redditi è un fattore per rendere più possibile non appare non ha paritari di chi vive in famiglie benestanti e ricche la prende il più possibile anche a coloro che nascono in famiglie particolarmente disagiati economicamente di avviare il percorso di valorizzazione delle proprie competenze
E questo veniva richiamato prima perché stiano diventa non solo un fattore di umanizzazione della società non solo un fattore di attenzione alle persone perché possono sviluppare le loro capacità ma diventa un fattore determinante per il la crescita per lo sviluppo del capitale sociale
Di tutta la società che è un fattore da tutti oggi riconosciuto come essenziale per la crescita economica veniva chiamato
Il la ricchezza del capitale sociale determinante per determinate
Fare per il PIL per la crescita del PIL delle diete dell'indicatore più grezzo e più economico che possiamo pensare Paesi come quelli del Nord Europa ma anche più vicini a noi che hanno migliori disuguaglianze
Hanno dei delle situazioni che cito del PIL molto più favorevole della nostra che di economisti e neanche studiato di quanto la disuguaglianza ci ha penalizzato degli ultimi quindici o vent'anni
In quello che sarebbe stato una crescita potenziale se fossimo stati meno disuguali quindi s'le statistiche le serie statistiche storiche eccetera permettono mai anche valutazioni di questo tipo
Quindi politiche sociali conto
La povertà cruciali spendere bene i settanta miliardi ma poi c'è politiche dell'occupazione politiche del lavoro politiche fiscali politiche scolastiche eccetera eccetera eccetera
Avevamo dieci minuti li abbiamo spesi secondo me ne abbiamo spesi bene eh anche questi ultimi dieci minuti ringrazio tutti