Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro.
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scrittore
Radio radicale ben tornati in questo nuovo appuntamento delle parole e le cose è ospite questa settimana nei nostri studi Andrea Pomellato è venuto a Radio Radicale nel pomeriggio
Allora l'occasione di questa nostra conversazione questo tuo ultimo romanzo anni luce edito da ADD Editore un titolo che all'inizio diciamo può spiazzare che però coi diventa un po'la metafora di tutto il libro ci sono questi
Anni luce che sembrano si allontani nella memoria collettiva di ognuno Dinoi ma diventano anche anni
Luminosi insomma dove ogni cosa è toccata illuminata ecco è un viaggio in qualche modo a ritroso il primo capitolo inizia c'era una volta il mondo già questo diciamo alla dice
Lunga sul sul posto sul climax narrativo che si respira all'interno di questo romanzo i personaggi sono tutti quanti meravigliosamente dipinti disegnati hanno delle sfumature intense che non fanno mai cadere in questo libro
Diciamo nella retorica dell'inquietudine ma lo rendono in qualche modo un manifesto vivo non solo di una gioventù ma di una idea di mondo un'idea di interiorità che poi diciamo almeno una volta nella vita tutti noi hanno sfiorato allora
Come Stato scrivere questo anni luce aperte
Ma è anni luce appunto come mai penna illustra avuto all'inizio
è un titolo ambivalente nel senso che può appunto rappresentare sia la distanza dagli anni novanta che sono i veri protagonisti di questo libro sia la distanza da dalla gioventù dalla giovinezza io ho quarantaquattro anni e non certo contro la mia vita mi sono interrogato su quello che è stata la mia gioventù
Come diceva la frase di una canzone di di Fossati non ho mai tradito la mia giovinezza ma una volta in vita mia
Quindi niente intendevo fare appunto una un omaggio a quegli anni
Ne è venuta fuori questa storia che in gran parte autobiografica in parte insomma romanzata racconta la storia principalmente di un'amicizia
A romana nella Roma dei centri sociali degli anni novanta con l'arrivo del del fenomeno del grande sia da un punto di vista musicale che da un punto di vista di cura moda anche se noi insomma in quel periodo se ci avessero detto
Voi siete Graci probabilmente non sapevano neppure cosa significa la parola perché lì Lelli informazioni le modelle le cose
Viaggiava a una velocità infinitamente più lenta rispetto a quelli allegra internet negano comunque in una un'epoca pre web ancora
Ecco c'è un passaggio del libro questa iniziato una pagina trenta e dice così la vita di giorno l'avvio quotidiana che noi sembrava abominevole squallide ripugnante meschina
La vita in una grande città europea alla fine del Novecento che i nostri occhi appariva
In tutta la sua profonda insignificanza in tutta la sua mancanza di grandezza di pregio di elevazione la vita adulta era per noi il principale nemico da combattere questa è una sorta di dichiarazione poetica secondo me
Di Dante gioventù di Dante giovinezza in qualche modo c'è l'idea di di fondo di questo libro con di non fare una sorta di Apologia dei tempi andati anche il ritratto di della città che sta in sottofondo
Un ritratto vivo contraddittorio una roba totalmente differente da quella che viviamo oggi insomma
Però è un romanzo irrequieto il fisico al tempo stesso allora come è stato avvertito ornare un po'ad abitarla quella fisicità della giovinezza perché
Ogni tempo differente però il tempo ovviamente che intercorre tra la conoscenza e l'età adulta è senza dubbio quello non solo della scoperta della formazione ma anche quella
Della fisicità delle azioni e tu l'hai tradotta bene anche nella narrazione scritta
Ma io avevo un grande mito letterario in quegli anni che è un po'il mito letterario di tutti i giovani e che si avvicina una letteratura hanno il piacere della lettura di libri che era lì Vittadi poi tipico e scrittori beat
Che aveva su tutti
Io avevo questa meravigliosa abitudine ogni in maggio ogni anno aveva un giardino mi mettevo in giardino aprivo la volante sulle mie gambe posato sopra un delude cominciava a leggere segnando sulla cartina degli Stati Uniti tutte le tappe che i due protagonisti
Mammano facevano durante il loro viaggio che a un certo punto sentito né visto l'esigenza di appunto esigenza fisica che appunto è un impulso tipicamente giovanile
Di di fare non dico la stessa cosa perché chiaramente ci trovavamo in Europa ma in qualche modo si di intraprendere un viaggio intrapreso un viaggio con questo amico
Che poi appunto si è tradotto a me qui è fedelmente riportata ora alla cronaca perché tra l'altro ho avuto la fortuna di trovare un vecchio taccuino
Che sul quale appuntavo ogni passaggio ogni tappa ogni situazione nella qua insomma ci battevamo e anche ogni sensazione destato devo dire durante la stesura anche una cosa che mai ho dato molto
Sì tu hai detto all'inizio letto quel passaggio era anche in qualche modo l'intento io azzardo a dire politico anche se leggendo tale pagina del libro si noterà appunto un quasi completo disinteresse
Persona che poteva essere quella che era l'ultima stagione fortemente ribelle o forse la penultima tipo c'è stato comunque
Genova qualche anno dopo ma erano diciamo gli anni immediatamente successivi alla Pantera
Io stavo all'università e mi sentivo completamente estraneo rispetto a quel mondo che ancora ancorato qua becchini stilemi vecchi paradigmi politici
In realtà appunto il mondo era cambiato da poco perché era cambiato accaduto il muro di Berlino ottantanove non c'era più un partito comunista non c'erano più l'ideologia tutto si stava trasformando rapidamente quello che interessava a me
E alle persone che mi circondavano in realtà era solamente una sorta di accusa nichilista e auto infelicità che serviva più che altro punto a superare traumi infantili che tutti noi ci portavamo dietro
Ecco la idea che viene leggendo questo libro punto è fatto terrà conto anche di una sostanza differente in cui di cui era fatto alle quotidiano è innegabile insomma i tempi che viviamo
Diciamoci espongono forse a una narrazione più immediata delle nostre quotidianità tu dicevi appunto ritrovato un taccuino sul quale era riportato fedelmente il il il viaggio e e forse il la materia diciamo di di quel tempo che passato che in parte si è dissolto che si è depositata su quei Tarquini che poi ha dato vita alla sua idea di Libero è una materia che oggi i nostri diciamo
Andrea Comella del due mila e diciotto culturalmente non avrebbero perché chiaramente
La sedimentazione occorrerebbe ritrovarla assumono il profilo Facebook vediamo vi dicevo nel due mila e diciotto quando andavo in giro per l'Europa uso vista grammo piuttosto su altre
Parti del web ecco questa diciamo anche questo riposo dell'interiorità che dato da un percorso a ritroso da un libro come questo
Quanto pezzi che mancherà alla letteratura al futuro perché diciamo tanto riflettere sul non tanto sul proprio passato perché poi la nostra vita è colma di diciamo di private miserie di nobili virtù individuali e quindi chiaramente ognuno di noi a ribassare raccontare
Però nell'idea complessiva di mondo quanto mancherà secondo te questo taccuino ritrovato questa vita ripercorsa con il segno del tempo anche con la dissoluzione del tempo tu alla fine parli di un personaggio che si dissolve nel tempo oggi forse non si riesce più a dissolversi nel tempo perché bene o male su Facebook di ritrovò
Ma forse più che la memoria del mondo diciamo che io Andrea Pomellato il futuro assente consistenti appunto come definito du avranno problemi ad avere la memoria di se stessi cioè perché oggi il
La conservazione dalla memoria del presente
A parte insomma un discorso potrebbe essere fatto che ha fatto ampiamente insomma è tema di dibattito quelli che sono i formati digitali insomma si taglia il traguardo la fotografia che per quanto riguarda gli appunti anche appunto la scrittura stessa ma alla memoria di sé si perde secondo me perché viviamo in un costante presente attualmente appunto come dicevi tu i profili social ci costringono a non presente su Facebook non c'è la possibilità di andare a ritroso nel tempo e andare a fare una ricerca quello che scrivevo che ne so cinque anni fa sei anni fa e già questo insomma indicativo su quanto il passato Possa non essere interessante
Cosa che invece appunto quello che per essere i primi anni novanta per quanto per quanto mi riguarda ma insomma un po'per tutti quelli dico della mia generazione anche Suma s'è un'espressione che uso sempre malvolentieri
Sentivano l'esigenza di TTT testimoniare di documentare in qualche modo con la gara
La loro vita attuale
Che una volta che hai finito di scrivere anni luce convenienti si è sentito a livello autoriale a livello anche interiore mi sono sentito ho sentito di aver fatto qualcosa che sentivo di dover fare
Per la ragione che dicevo all'inizio perché era un capitolo dalla mia vita importante perché avevo necessità di fissarlo non sono la memoria ma anche nella forma che mi è privilegiata che quella scrittura
E perché sentivo nonostante tutto da lettore una mancanza di di racconto degli anni novanta
Di quel periodo anche da un punto di vista musicale perché ritengo comunque uno dei gli aspetti fondamentali cioè proseguito il dubbio non è impregnato di immensi premiato e musica soprattutto impregnato dalla musica dei Pearl Jam che è poi all'origine un po'della del libro quindi ecco ho sentito una a soddisfazione intima e personale che poteva andare ben oltre sono uno che poi l'aspetto dalla pubblicazione sarebbe venuto dopo
Allora io non posso fare altro che invitarvi a leggere questo anni luce scritto da Andrea pomello edito da ha di di edizioni di editore nella collana incendi alla collana molto interessante c'è tanto in questo libro c'è molto anche diciamo vorrei anche dire che un libro molto intergenerazionale fondamentalmente che non riguarda solo la generazione dei quarantenni ma diciamo quel tratto saliente quel sapore
De il ritorno a Roma dopo un lungo girovagare forse ci accomuna un po'tutti quindi grazie Andrea Comella per essere stato non sono grazie a voi grazie anche a voi che ci avete ascoltato in seguito fino a questo momento rimanente in ascolto con noi perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale
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