Con Roma per Gentiloni

Avere
Ma
No no
Loro concrete
Buona sera buonasera a tutti
Buona sera buona sera siamo arrivati tutti arrivato il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni siamo qui con il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda con Francesco Rucco Rocco Rutelli famoso sindaco di Roma
Siamo qui per parlare di Roma anzi come recita la locandina per essere insieme a Roma con Roma
Vorrei partire da un piccolissimo ricordo personale era il dicembre del novantatré quando fu eletto sindaco Francesco Rucco Rutelli
Io ho fatto l'alba sulla scalinata del Campidoglio come giornalista del Messaggero quali siamo entrati tutti nelle stanze del Campidoglio e Non mi scorderò mai l'entusiasmo che aveva questo gruppo di di ragazzi perché erano tutti sotto i quaranta nell'immaginare come sarebbe stata la città che cosa avrebbero fatto per la città questo entusiasmo è durato per un po'di anni ora questo entusiasmo non c'è proprio più
Quindi siamo qui per domandarci che cosa si può fare per Roma e come si può lavorare insieme ai romani qui abbiamo il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda che
Il quale in questi giorni è salito agli onori delle cronache in particolare del giornale dopo lavorato per tanti anni il Messaggero che ha rivelato quello ormai noto comunque a tutti
Cioè di come l'attuale sindaca di Roma abbia risposto picche all'invito del ministero dello sviluppo economico di istituzionalizzare il tavolo per Roma e di poter usufruire di un contributo finanziario sostanziose notevole
Tre miliardi per finanziare pro progetti in grado di rilanciare Roma dai trasporti bus ecologici
Alla al contributo per le imprese contributo per il io per le scuole per il risanamento per la per risanare il degrado della città invece niente
Quindi lascio la parola al ministro Calenda
Prego che sia come debbono prego di accomodarsi al parco
Anche racconti la visione di Roma
Grazie mille il prato sono un uomo molto molto contento di essere qui insieme alla mio candidato perché io voto Paolo Gentiloni è lo faccio
Io
Lo faccio colla doppio piacere di averci lavorato insieme e averlo conosciuto io non lo conoscevo prima prima che diventasse ministro degli Esteri
E averlo visto come Presidente del Consiglio gestire dal primo giorno vicende molto difficili molto complicate
A posso assicurarvi che il soprannome meno adatto a Gentiloni e camomilla ve lo posso mettere per iscritto
è una cosa molto diversa è una cosa che si chiama signorilità è che è una cosa che in politica ma
E credo che sono due cose che non si devono scambiare l'una con l'altra
Per essere assertivi per essere forti non ricco non occorre essere arroganti al contrario l'arroganza un sintomo di debolezza
E
Che e per questa ragione io sono molto contento di poterlo votare anche per questo per questo tratto che c'è ed è un tratto importantissimo
Per riguadagnare al centrosinistra una base forte ed ampia
Perché è un è il tratto che ci è mancato nel tratto che ci ha fatto perdere un sacco di voti onestamente
Ora sono anche contento però perché questa questa riunione si svolge si svolge a Roma io ho provato a portare avanti un lavoro su Roma lo sapete forse l'avete letto
L'idea di fondo per me era era questa
Che la capitale è un bene comune del Paese non è semplicemente una città ad amministrare in tutte i Paesi europei la capitale è il biglietto da visita dei paesi e questa cosa qui a Roma secondo me non è mai neanche intesa completamente dai romani stessi
Quanto importante sia
Il fatto che Roma riesca in qualche modo a rappresentare le cose importanti costruttive forti che l'Italia può rappresentare e dunque la mia idea era cercare di lavorare con questa amministrazione comunale farlo peraltro come ho fatto sul G7 a Torino con un'amministrazione comunale dei Cinque Stelle
E io quando ho iniziato presunzione accodi critiche anche dalla dal Pd francamente credo che il Pd
Aveva ragione nella sostanza ma sbagliasse nel mezzo
Io ho sempre sostenuto che Farra può sedersi sulla riva del fiume ad aspettare il cadavere politico della raggi
Era un errore perché sarebbe passato prima il cadavere della città e mi pare che questo sta succedendo con tutta franchezza
E dunque ho incominciato a lavorare con spirito totalmente costruttivo abbiamo messo insieme i sindacati abbiamo io ho messo insieme un team di
Venti persone del ministero ragazzi giovani a lavorare
Cercare di partire da quello che si chiama in orrido gergo manageriale un benchmarking cioè a vedere cosa fanno le altre capitali
A cercare di vedere dove la Roma si potesse inserire con quale epoca azione
Abbiamo identificato diciannove progetti gli abbiamo trovato le fonti di finanziamento
Abbiamo fatto un lavoro certosino che anche quello molto operativo semplicemente richiamare le aziende più importanti che investono a Roma per chiedergli cosa volevano fare cosa non volevano fare
Abbiamo fatto tutto questo lavoro trovandoci davanti un'amministrazione comunale che non è che ha remato contro non c'è semplicemente non esiste
E non esiste vuol dire non solo non mettere i fondi non mettere soldi sentito della raggi fa polemica sui soldi
Io ho e vi invito a andarla a vedere sul sito del mise una presentazione in cui c'è scritto ogni euro da dove viene e dove sta su ogni progetto
Il la regione che ha fatto un ottimo lavoro
Il governo mettono il novantacinque per cento delle risorse
Ma nonostante questo nonostante questo quello che mi ha colpito di più è la totale assenza fisica del Comune di Roma
Assenza fisica che ha assunto dei contorni surreali
Io ho saltato un Consiglio dei ministri per incontrare le cinquanta aziende più importante che investono a Roma e capire cosa volevano e cosa non volevano la sindaca non è neanche non sa neanche presentato alla riunione ha mandato un assessore quando io gli ho detto scusa mi mi spieghi perché io devo stare due ore a parlare con le aziende romane la risposta è stata ma io non faccio riunioni tecniche
Allora
Se parlare con le aziende è una riunione tecnica
Vuol dire che non c'è la coscienza di cos'è l'amministrazione comunale l'amministrazione comunale e tutta tecnica dalla mattina alla sera
Io c'ho provato ma lo mandava a Berna la
Ieri
Ieri di fronte all'in all'ennesima
All'ennesima mancanza di risposta ho mandato una lettera molto dettagliata punto su punto le risposte che non arrivavano quelle che arrivavano in modo surreale
Surreale sugli autobus hanno sbagliato la moltiplicazione tra il costo unitario dell'autobus il numero degli autobus
C'è una cosa che non si vede da nessuna parte perché l'aritmetica uno non pretende tanto ma l'aritmetica di base quando scrivi per chiedere dei soldi almeno quella la devi conoscere perché se no abbiamo un problema che diventa serio io ieri ho detto
Ho mandato un documento dettagliato letto rispondermi su queste cose ieri a fare una riunione come Zingaretti
Sediamoci queste cose risolviamo la la risposta è stata quella di Calenda un bluff ho chiuso il tavolo per Roma
E l'ho chiuso
Dicendogli e così faremo che i progetti per i quali io non ho bisogno di fondi che tanto non arrivano dal Comune
Di delibere che tanto non arrivano dal Comune di attività che tanto il Comune non fa io le porto a casa tutte entro la fine del mese
Perché di Roma ci occupiamo anche nonostante la raggi se la raggi si mette in questa posizione non possiamo girarci e fare finta di niente
Ecco io penso che questo sia l'approccio che noi dobbiamo portare avanti
Anche questa campagna elettorale nazionale con la campagna strana se ci pensate
Noi abbiamo avuto alla fine per la fine dell'anno scorso i dati sulla fine l'anno scorso sono questi c'è una crescita dell'uno quattro uno e mezzo in realtà corretto per gli effetti di calendario
L'undici per cento di crescita degli investimenti in tecnologia è un dato cinese un dato enorme
Che abbiamo spinto mettendo tanti soldi per la prima volta sugli investimenti privati abbiamo una produzione industriale che cresce del tre per cento dopo che nella crisi abbiamo perso venticinque punti di produzione industriale
Abbiamo l'export che segna un più sette virgola quattro più della Germania quasi il doppio della Francia
E dunque un Paese che piano piano
Non sottovalutando per un secondo gli effetti della crisi incomincia a girare pagina
Eppure eppure ci troviamo in una situazione di difficoltà
Ci troviamo in una situazione in cui sembra che stiamo nuotando contro la corrente
Io non mi sono candidato perché per una ragione perché penso che il Parlamento non è il mio lavoro però sto andando in giro vado in giro per tutta l'Italia penso che sia un appuntamento decisivo
E e mici sono impegnato amici impegno con chiarezza dicendo dove da che parte sono e c'hai questa sensazione di fatica di dire c'è una corrente contro come faccio
A combattere l'idea di una lega che dice voglio i dazi voglio Rita se sulla sull'innovazione tecnologica cioè non solo di lembo incentivi per innovare ma ti voglio passare sei nodi
Voglio cacciare le multinazionali lo faccio tutti i giorni una fatica allucinante per tenere le multinazionali qua danno lavoro un milione duecentocinquanta mila persone
Eppure tutto questo è faticoso da spiegare Pirquet faticoso da spiegare io penso che noi stiamo affrontando una crisi epocale
Delle leadership progressiste che è una crisi che coincide con una crisi dell'Occidente mai vissuta prima
Cioè una cosa profondissima
Che si nutre di paura e gigantesche
Paura è che la sinistra per molti anni ha esorcizzato attentato di esorcizzare che anche noi
Al governo per un certo periodo abbiamo provato esorcizzare
Abbiamo cercato di spiegare faccio un esempio che l'innovazione tecnologica è un processo che non deve mettere paura
Non è vero
L'innovazione tecnologica oggi deve mettere paura
Perché ha dentro una componente completamente diversa da quello che è stato negli ultimi cinquecento anni dall'Umanesimo in poi
Sembra quasi che il loro che la l'uomo possa essere agito dalla tecnologia non agire la tecnologia
Ma dare diritto di cittadinanza di paura e cercare di rispondervi
E il compito che noi abbiamo come progressisti e riformatori negare il diritto di cittadinanza delle paure e cercare di motivare la gente facendogli credere che noi abbiamo tutte le soluzioni e abbiamo un'idea del futuro e questa idea del futuro un'idea semplicistica questa è la ragione per cui la sinistra e le classi dirigenti liberaldemocratiche perdono in tutto il mondo
E questa ragione figlia
Di un'epoca in cui lo stesso errore è stato fatto sulla globalizzazione banalizzando
Spiegando che era un fenomeno semplice lineare che non c'era da preoccuparsi che andava tutto bene quei o crollo della credibilità
è dove dobbiamo rimontare allora quando io vado in giro cerco di spiegare una cosa che è un errore che abbiamo fatto che dobbiamo ammettere di aver fatto
Quando noi abbiamo dato l'idea che in qualche modo il Paese guardate che è un'idea che la sinistra certo da da tantissimo tempo
Potesse essere un Paese solo di eccellenza
E c'è una cosa chiara che dobbiamo dire su un Paese vive solo di eccellenza
Non esistono Paesi che hanno solo Eccellenza in tutti i paesi ci sono eccellenze che convivono con le persone che perdono ok che non ce la fanno magari anche per colpa loro
Però fa parte del tessuto sociale di un Paese
Allora dire che le Paure hanno un diritto di cittadinanza
Dire
Che non c'è una società di eccellenza ma una società che premia le eccellenze ma che recupera le persone che ce l'ha in sé non sono le aziende che ce l'ha in sé non sono se ne prende carico in maniera forte e questo è una cosa che noi dobbiamo ricominciare a spiegare con grande chiarezza
E il diritto ad avere una protezione contro le paura
è un diritto che lo dobbiamo riconoscere in modo molto più forte di quello abbiamo fatto in passato
Io combatto tutti i giorni
Con le crisi aziendali e molto spesso le crisi aziendali derivano da aziende che prendono e se ne vanno in Polonia in Slovacchia o in altri Paesi dell'est Europa ma come si fa
Hanno un capire che dobbiamo essere diretti e chiari nel dire
E il fatto che noi abbiamo allargato dei Paesi a cui abbiamo dato un sacco di fondi strutturali che sono paesi che fanno oggettivamente un dumping fiscale un dumping sociale un dumping ambientale
E per di più
Voltano tutti verso un sistema di valori che non appartiene a noi
è una cosa che non si può più accettare in Europa se la sinistra su questo non dice una parola chiara questa rappresentanza noi la lasciamo a quel pezzo d'Italia cialtrona che va davanti ai cancelli delle fabbriche si fa il selfie e poi si dimentica di fare persino una telefonata per informarsi su come va una crisi aziendale
Questa Italia cialtrona
è quella che io ho stigmatizzato ma
Continua a fare continua a ripetere
Che è quello che è successo con la crisi di via standard a Frosinone
A Frosinone e guardate noi oggi siamo abituati a qualunque cosa ma io continuo a ripeterlo ossessivamente
A Frosinone trecento operai rischiano il posto di lavoro si presenta il leader della lega nord che non ha mai lavorato in vita sua fuori dalla politica
Che guadagna venti mila euro al mese per non andare a Bruxelles e su internet voi trovate una roba che è umiliante per l'Italia agli altri parlamentari europei che gli danno del fannullone
Mettendo così a rischio la reputazione di tutto il Paese questo signore si presenta davanti ai cancelli di una fabbrica si fa incerti con l'operaio
Dice che mi chiamerà dal pomeriggio s'spesso anzi mi romperà le balle dal pomeriggio stessi somme all'azienda dopo quindici giorni non ha neanche trovato il tempo di fare una telefonata
E quando io vado e gli dico in pubblico tu hai mentito agli operai di un'azienda in crisi e questa cosa è gravissima e tu me devi rispondere mi dice ma io ho presentato un'interrogazione il trenta di novembre e l'interrogazione non l'ha presentata
E io lo so che non siamo abituati a qualunque cosa signori siamo abituati a Berlusconi che dice che durante la seconda guerra mondiale faceva il contadino a cinque anni io lo so che è così però però questa è un'altra cosa noi lo dobbiamo capire questa è un'altra cosa
Io vorrei che lo i voi lo vizia visualizzate
Visualizzate cosa vuol dire per trecento operai il fatto che arriva un signore si fa il selfie con loro e poi sparisce
Io quella crisi lo risolta ma Roccasecca non ci vado in campagna elettorale io l'ho detto agli operai ci vado dopo la campagna elettorale perché per me quella roba
è sacra
E
E quello che sto facendo andare al Nord e batterlo città per città per spiegare a chi la cultura del lavoro e che la cultura del fare
E la cultura dell'impresa che questa lega con quella cultura non c'entra assolutamente nulla non c'entra più nulla
è un è un partito diverso che si colloca al alla margine oltre quello che una volta era l'arco costituzionale
E anche questo va detto con grande chiarezza perché non possiamo più accettare di vedere le dichiarazioni sulla sinistra con le mani sporche di sangue pensando che è una cosa normale della campagna elettorale non è normale come non è normale andare dagli operai davanti ai cancelli a farsi un Selci
Allora la sinistra deve riprendere la capacità di proteggere e di dire che siamo pronti a fare un lavoro serio che non è quello di far diventare l'Italia il paese dell'eccellenza perché nessun Paese
è un Paese in cui ci sono solo eccellenza
Io ho fatto il piano straordinario di dignitario accompagnato l'azienda lesso ho fatto il piano industria quattro punto zero
Sono a favore dell'innovazione tecnologica maxi a me mi dicono che vogliono mettere un braccialetto che da impulsi ciechi a un lavoratore come fa Amazon quella soglia noi non gliela dobbiamo far superare
E se non siamo in grado di dirlo
Con grande chiarezza che esistono dei limiti all'innovazione tecnologica perché non è l'innovazione tecnologica non va dove può andare ma dove deve andare
E l'uomo deve riappropriarsi di questo se non siamo in grado di fare tutto questo lo abbiamo perso
Ed è la ragione per cui stiamo con fatica lottando contro una corrente impetuosa che va contro di noi
Ora io penso che
L'evoluzione la la la prossima legislatura rischia di essere una legislatura di scioglimento di sgretolamento
Della seconda Repubblica nonna una legislatura di ordinaria transizione lo rischia per tante ragioni perché l'Italia è un Paese esposto Paese esposto sul debito un Paese esposto geopoliticamente ma soprattutto è un Paese in cui il rinnovamento politico comunque si è fermato a metà anzi o prima di metà delle e dunque questo percorso va ripreso a partire da una capacità di parlare in modo pacato e forte
E di lì articolare il pensiero che fino a qui ci ha portato probabilmente anche un po'detti stando sci
Portandoci avanti solo sul punto sul pezzo del paese che sono eccellenze che pure va mantenuto e con grande importanza
Allora perché Paolo Gentiloni in questo momento è un grandissimo asset non solo per Roma non solo per il partito democratico ma per il Paese
Perché ha la capacità di fare questo cioè alla capacità di occuparsi di problemi complessi senza far diventare ogni volta la risoluzione di un problema una questione muscolare tra sé e il resto del Paese
E questo è un fatto fondamentale
Non esiste una persona più diversa di me da Paolo Gentiloni toccai credo che sia del tutto evidente
E proprio perché io questa consapevolezza anche quando mi chiedono se io sono disponibile a fare il presidente del Consiglio dico sempre signori non è che non sono disponibile e cioè la persona che lo fa molto meglio di me
Perché nella vita esiste una cosa assurdamente che si chiama cursus honorum
Noi siamo romani lo conosciamo i romani dicevano indici suo anno
Esistono esistono dei percorsi di crescita
E io non ho l'esperienza che lui e non so parlare al Paese come parla Luigi e penso che Luís lo faccio oggi meglio di chiunque altro lo dico con grandissima franche
E non se non mi sento né sminuito
Nel debole per quei concludo dicendo una cosa prima parlavamo scherzavamo e dicevano non mi ricordo diceva siamo siamo un po'vecchi dice se un po'vintage ceppo più cari
Allora io voglio dirvi un'altra cosa che
è un po'mi rendo conto contro corrente che è questo
Il fatto di fare dei percorsi nella vita cioè di fare delle tappe e di arrivare a posti di responsabilità in un'età appropriata
è una cosa che noi abbiamo perso a favore dell'idea
Che essere giovani avere energie conti più di qualunque altra cosa
Io penso che non è così però voglio dire con grande direzione sono relativamente giovane ne dimostro sessanta ma ci sono quarantaquattro
Perché perché penso questo perché penso che andiamo in una fase in cui l'esperienza sarà un valore importantissimo
E se non incominciamo affermare che
Basta essere giovani e carini
Per per poter governare un Paese che non si vuole nessun esperienze lo diciamo e lo continuiamo a dire
E continuiamo a dire che va bene in un le cose si possono fare così avrà poi non ci stupiamo se votano
Nel caso di saldi in un signore che non ha mai fatto niente e nel caso di Di Maio un signore che ha fatto molto poco perché è la conseguenza di questa retorica del giovanilismo
Che abbiamo che abbiamo rappresentato ecco io penso che quest'oggi non abbiamo bisogno di una persona esperta capace di timo tribunale una nave in un momento di grande difficoltà di farlo consenso dello stato di farlo riunendo il paese che è un Paese molto fratturato
Di farlo con la capacità di prendere decisioni difficili ha preso durante questo governo io l'ho visto fare dal primo giorno e soprattutto di farle con i le e signorilità
Che non è un aggettivo aristocratico è un aggettivo molto popolare
Ed è la capacità di parlare a un Paese con autorevolezza e tenerlo insieme anche quando si hanno idee diverse grazie
Grazie ministro grazie a questo punto però due precisazioni uno che questa diciamo questo palco
Parlo per Francesco permette in peggio in realtà è sempre sulla breccia e Francesco ha il merito di aver formato la classe dirigente di oggi perché nella sua consiliatura
Nella nel negli anni in cui è stato sindaco si è formata la classe dirigente Paolo Gentiloni ha lavorato con lui
Permette metallica Realacci lavorava colui che Walter Tocci e dal suo vice Sindaco ed è stato un senatore eccellente ci sono stati Linda Linda la la Lanzillotta Zanda
Gianni Borgna è stato uno straordinario Assessore alla cultura
Ancora molto da dire secondo me e poi una domanda si impone velocissima tu non vuoi fare il presidente del Consiglio forse vuole fare il sindaco di Roma
Guardate neanche morto ma lo dico ma no scusate ma non è che lo dico per non è a me piacciono altre cose mi piace molto lavoro che sta facendo con Paolo è una cosa diversa Prodi e e lo devo dire con grande chiarezza per una ragione
Che se io adesso utilizzassi lavoro fatto sul tavolo Roma per candidarmi a fare il sindaco di Roma sale un cialtrone e quindi non lo farò
Do ora la parola a Francesco no brutali che nella sua vita affatto moltissime cose a cominciare dal consigliere comunale verde
Per finire come sindaco di cui tutti ricordiamo ministro dei Beni culturali vicepresidente del Consiglio oggi il presidente dell'Anica
E soprattutto ha portato anche nella gestione di Roma il tema ambiente tema anche oggi pare dimenticato tema di cui nessuno si occupa più se è vero come dice una statistica che tra i nostri leader l'unico che parla frequentemente di ambiente e Paolo Gentiloni che ho sollevato il TAR a parte Ermete Realacci ovviamente
Però io parlo di presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha nominato il tema ambiente
Per l'undici per cento nei suoi discorsi se pensiamo che il leader cinese
Nell'ultima relazione relazione al a a ha citato la la l'ambiente molto molto più spesso che l'economia ci rendiamo conto come il tema ambiente sia centrale oggi per la gestione delle città
E del Paese
Do quindi la parola a Francesco con Rutelli
Sono felice di dare qui davanti a voi con voi
Testimonianza di stima
Di apprezzamento
Oltre che di affetto per Paolo Gentiloni
E di fare qui come sarà il mio unico intervento pubblico una campagna elettorale sapete che ho assunto impegni sia professionali sia di rappresentanza non ho voluto nono incarichi
Pubblici
Non lo tengo qua
Sono un senso l'equilibrio ancora quasi come Gentiloni
Quasi pose cascasse bagnavano pazienza alle porte una
E cercherò qui con voi di esporre le mie convinzioni su tre argomenti politica
Roma
E Paolo
Politica
C'è una
Sfiducia diffusa e profonda nei confronti della politica soprattutto tra i ceti popolari
Che in base a questa sfiducia
Io credo nel fatto che la politica non sembra a vere la forza e la capacità
Di cambiare davvero la vita delle persone
Le motivazioni che hanno spinto tanti giovani nel tempo
Anch'io tra questi anche Paolo tra questi
A dedicare molta parte della esistenza al servizio pubblico
Le troveremmo ancora oggi
La risposta soprattutto se guardo i ragazzi se guardo ai più giovani
Sta a mio avviso in tre dimensioni
Scelta delle persone
Idee
Battaglie per le idee
E naturalmente organizzazione partecipazione civica in un mondo oggi è molto diverso dal passato il nostro mondo
Quando eravamo al governo la città era un mondo analogico
Oggi il mondo non ha cessato di essere analogico ma è anche molto digitale e chiunque voglia svolge un servizio pubblico deve fare le due cose insieme
Tuttavia è con le idee che si vince cioè con il riconoscersi in propositi in progetti
In cose che ci uniscano e che appunto immaginiamo aiutino a cambiarci la vita
E a quella e cambiare e quella degli altri
E guardate che la elezione di Trump e la Breaks et non fanno eccezione nel senso che sono sicuramente determinati quei risultati dalla scelta delle persone
Petit incarnava un determinato passaggio politico
Da una capacità di organizzazione che oggi è radicalmente diversa sappiamo perfettamente che tante elezioni si giocano usando bene gli algoritmi
Ovvero il targhettine
Dell'elettorato che è divenuto sempre più sofisticato
Ma alla fine sono le idee che fanno cambiamento ci si identifica e ripeto Trump non fa eccezione in questo con le idee sulle idee
Per io oggi mi trovo bene qui
Intanto perché Carlo Calenda col suo carattere e con il suo modo sta cercando di cambiare alcuni dati acquisiti e ormai superati delle idee
Anche nel campo del centosei
Mi spiego mi spiego con degli esempi pratici che riguardano l'esperienza che ho avuto che abbiamo avuto io mi ricordo la fatica che noi avemmo dentro il centrosinistra di far passare idea che occorresse innanzitutto tagliare le tasse sul lavoro
Alla fine ci siamo riusciti ma l'abbiamo fatto in un modo talmente complicato che gran parte dei beneficiari importo molto rilevante
Non se ne accorsero
Se non ricordo male furono dodici miliardi di taglio delle tasse sul lavoro si chiamava la maga tremenda il cuneo fiscale ricordo un'inchiesta delle Iene che andarono in un parco di Roma villa Pamphili chiedendo alle persone lei sa cos'è il cuneo fiscale
E il passante nella migliore delle ipotesi si riferiva alla ridente provincia del piemontese però bellissima terra
Però è un esempio di come non ci siamo riusciti a spiegare delle cose basiche fondamentali e così importante
La fatica di far passare
Forse una delle ultime leggi portano anche la mia firma e sono riuscito a fare approvare la la tax sugli affitti ovverosia la cedolare secca una cosa molto importante qualcosa che ha
Tenuto in vita un intero mercato e la vita di milioni di famiglie
E il non svuotamento di città e la non cancellazione di intere
Diciamo esistenze
Perché non è detto che su tutto ci debba essere una visione progressiva la tassazione in alcuni comparti ha un senso fare delle cose Diversi occorre cioè innovare e come diceva Claudia
La fatica di far passare un'idea trasformati Iva delle delle Cologgi ha
Sì
L'ecologia l'ambientalismo non sono un retaggio minoritario sono uno strumento per trasformare l'economia è un modo sociale politico di occuparsi di economia e tuttora questo
è un punto di vista ormai da un punto di vista non ben capito e e appunto non riguarda solo le eccellenze le punte
Dell'economia nazionale e dei nostri settori produttivi ma è uno dei fattori di sussidi più importa
Quindi io sono contento di essere qui anche con Carlo Calenda perché siamo un Paese nel quale chi risparmia oggi non sa dove mettere i soldi
Chi mette da parte dei soldi o li mette in banca a tasso zero sostanzialmente e tra breve sotto zero
Oppure magari scommette in qualche avventura
Mentre noi ci aspettiamo che il potere pubblico Cinti chi ci indirizziamo modo di investire utile per le nostre famiglie per le persone
E per la collettività per la società ecco io penso che non ci siamo misurati negli ultimi anni con una scuola economica che è stata per un verso troppo timida verso l'innovazione in Terme
No citate alcune solo a titolo di esempio e troppo timida rispetto
Anche questo tu lo dicevi ai lati negativi della globalizzazione che ha colpito morso fatto del male
Non solo aperto nuovi orizzonti e fatemi aggiungere
Dall'atto sicurezza della percezione cioè della insicurezza
Parliamo spesso degli ultimi anche Paolo
Gentiloni l'ha fatto alcuni giorni fa andando a celebrare c'è Mario il cinquantenario di una realtà a Roma fondamentale la Comunità di Sant'Egidio
Che operare in modo trasforma tv e costante a difesa degli ultimi
Sappiamo che il tema che molti avvertono e che esse alcuni tra gli ultimi diventano penultimi però
Attraverso l'illegalità
Ho addirittura scalano ancora di più le posizioni a scala sociale attraverso la criminalità
Chi rappresenta quelli che rimangono veramente ultimi e per capirci mi riferisco alla donna anziana sola con una piccola pensione rapinato dentro casa
Mi riferisco ai ragazzi che passano di lavoretto il lavoretto altro che mille euro al mese che era uno slogan oggi mille euro bella registrati soluzione distribuendo man per moltissimi ragazzi che appunto Passoni lavoretto il lavoretto
Allora ecco è molto importante a mio modo di vedere
A vivere un'idea democratica una politica forgiare adoperare una politica democratica
Per usare una chiave di vicinanza sia sui temi della
Di chi davvero oggi sta diventando ultimo la nostra società
E che non è possibile venga rappresentato
Dalle destre dai populisti ed agli irresponsabili deve essere rappresentato dalle forze democratiche riformatrici moderne coesive solidali questa la battaglia che noi dobbiamo fare
E sono questi i contenuti debbo dirle che mi spingono a ad esprimere apprezzamento per un lato nel lavoro Di Carlo e per l'altro lavoro che sta facendo Marco Minniti un altro ottimo ministro del governo delle pupe
Allora per rispondere a me a domanda è finita
Alla domanda e mi sono fatto finita la speranza
Io penso assolutamente di no in una idea democratica che trasforma e in una pratica democratica
Che vive
Io penso di no penso che se sappiamo capire cosa accade cosa cambia se si vuole servire un interesse generale
Restano come le più attuali del mondo le parole che chi me chi mi conosce sa che dica per recitare spesso Jérôme la sintesi più bella la politica di cose la politica le parole di Hannah Arendt che dice che la politica
E la facoltà di dare inizio la politica può sempre ricominciare
E una politica democratica deve sempre ricominciare perché letteralmente intende rappresentare e guidare il popolo
Allora la possibilità di ricominciare di dare inizio suo campanello non è che dice se ne fa questa facoltà di di di di fare di dare inizio e non stare nove sono nella anche mentre parla del duo sono ancora
Penso che sia suoi siamo in università l'orario delle classi che non ce stanno però
Il il il senso di questo a mio avviso e io l'ho scritto non magari libro che ho fatto da poco che si chiama contro gli immediati e proprio di cercare di investire in un tempo in cui la complessità è massima
La scorciatoia non venga adottata come la soluzione perché l'inganno
E il governo dalla complessità sia affidato a un grande gioco di squadra ma ci verrò in conclusione Roma
La situazione è difficilissima però tutto sommato
è semplice
Roma ha bisogno a mio avviso di coesione
E di ambizione
La crisi della coesione risiede in qualche numero benedico
Uno fondamentalmente che a mio avviso spiega tutto
Nel decennio censito due mila sette ultimo due mila sedici a Roma noi abbiamo avuto centonovanta mila lavoratori attivi in più
E sessantacinque mila imprese in più vicepresidente alla Camera di Commercio
Tutto bene allora
Per niente
Abbiamo certamente avuto soprattutto di recente più crescita dell'export meno cassa integrazione
Ma nella natura delle microimprese
Che sovrintendono a micro lavoretti
Il problema di Roma e in una cifra in un numero nel reddito reale delle persone considerate che tra il due mila sette e il due mila sedici il valore aggiunto pro capite cioè per testa per ciascuno
E diminuito a Roma di oltre il nove per cento se lo aggiustiamo con l'inflazione è diminuito quasi del diciassette per cento
è una cosa enorme
Perché sentiamo disagio perché sentiamo anche rabbia che talvolta Spurs foce del rancore
Perché il numero è questo il reddito reale di una persona si è ridotto quasi del venti per cento mediamente e quindi la crescita di posti di lavoro si è tradotta in piccoli precari scadenti spesso posti di lavoro e questo vale anche per il turismo che sembra enorme
Che cresce la metà della media rispetto alle altre capitali europee
Ed è spesso di bassa qualità insomma lascia pochi soldi a Roma
Lo vediamo lo viviamo
Allora occorre a mio avviso un progetto che faccio sentire i romani coinvolto in positivo
Per cui ci sia una ritrovata coesione con senso civico valore di cittadinanza che ci siano collegati ad un'altra
Ambizione ambizione non è una parolaccia
Ambizione non è presunzione significa sapere dove siamo
Dove cos'è Roma e quanto vale la nostra città e soprattutto dobbiamo anche dire
Con molta chiarezza che un amministratore
Deve essere onesto e deve essere capace preferire i passanti a persone esperte e competenti è la negazione della cittadinanza e non solo dalla politica
Siamo siamo a Roma e non possiamo starci con me dicevano i grandi Monsanto senza avere un'idea
Alta di questa città e per questa città ovviamente incontrare i bisogni dei cittadini costruire servizi migliori per tutto infrastrutture moderne cultura e turismo di rango mondiale anche scusatemi noi siamo qui
Su questo cucuzzolo di Roma sapendo dove siamo
Lo dico lo dico a voi che siete qui uno per uno nel senso che nel giro di poche centinaia di metri qui c'abbiamo Michelangiolo a San Pietro in vincoli Quirinale
Lo so prendono ai Fori
Ma abbiamo delle cose che noi romani non sappiamo di avere
Qua dietro c'è Sant'Agata dei Goti che la la l'ultima chiesa gotica nel senso dei Goti leader rito Ariano prima che fosse trasformata in cristiana abbiamo che ne so la la via Panisperna
Sapete vuol dire Panisperna che va bene
Pane prosciutto Bravo bravissimo per i non vi lamentate se ci sono troppi pub della città è una tradizione che esisteva da qualche millennio
Abbiamo qui intorno delle cose mirabili abbiamo la il disegno di Apollodoro da Damasco che ha disegnato i mercati di Traiano siamo nel cuore della Suburra asine affetti
Proprio Sant'Agata dei Goti si chiama incapiente Suburra sua Cicu Guzzo dalla Suburra un posto per intenderci Paola sentito dire a tanti ospiti vedete scendendo qui
Dalla Salita del Grillo troverete un grande muro di peperino quel muro è stato costruito
Dai romani per proteggere i templi il Foro dalla straordinaria diciamo cauti cita della Suburra dove scoppiavano in cui dicendo al giorno
E qui scoppiavano incendi continuamente l'unico modo per proteggere tempio di Marte
Ultore era di alzare un gigantesco muro di Beverino qui c'è la Torre deve iniziano mi fermerei mai però anche qui Gentiloni ricorda che la Torre delle Milizie che segnalo è molto alta ma fino al terremoto di metà Trecento era alta il doppio
Noi l'abbiamo restaurata l'abbiamo fatta inaugurare al sindaco per un giorno nel giorno in cui ha compiuto ottant'anni Alberto Sordi il restauro della correre insieme ricordo che li abbiamo fatti lavorare perché siccome del Marchese del Grillo che stava sotto poteva finalmente inaugurare anche Latorre milizie che dominava il palazzo del Grillo e quando se stava arrampicato sta scaletta Berto poi tornando ma guardato non ha detto
Arance mo'basta Renata
No succo ma venne a casa era la fine era uno dei tanti lavori era uno dei tanti lavori per il Giubileo scusate mi ha aperto una parentesi però per dire
Usciamo di qui e siamo orgogliosi di essere romani nonostante tutto e portiamo questo orgoglio e questa passione sulla unicità della nostra città
E sulla forza o società per cui fatichiamo tanto il tracollo tecnico amministrativo e la vera tragedia romana ma fatemi anche dire un'altra cosa scusate Misurata città andiamo a Parigi andiamo a Berlino
Però non ci diciamo sempre che solo noi facciamo schifo
Perché se andare io la Parigi l'altro ieri paralizzato dall'ingorgo infernale pieno giorno feriale Paolo Gira a Berlino non solo dalla Merkel non so come l'ha trovata la città in ottima forma sicuramente però
Guardate che a Parigi hanno deciso di fare le nuove metropolitane ministro le nuove metropolitane
E hanno stabilito otto anni fa un finanziamento dello Stato francese di diciannove miliardi di euro nel giro di otto anni lo stanziamento è salito al doppio
Trentotto le stime sono saltate trentotto e mezzo miliardi di euro e lungi dal terminare quel lavoro se andate a Berlino
Berlino ancora ignaro porti dalla dalla guerra fredda perché sta cercando di costruire il nuovo rapporto e non ci riesce hanno stanziato un miliardo e mezzo per costruirlo
Ne hanno già spesi sei miliardi e mezzo e se gli va bene lo inaugurano
Alla fine del due mila diciannove quindi anche qui non diciamo sempre che l'Italia e l'ultima qualche volta abbiamo un senso lo spirito critico di dire che siamo certamente nei guai
Ma non lo ha non gli altri ne che nascondono molto meglio di noi
Conclusione Paolo Gentiloni
Io penso che Paolo quando la gente mi chiedeva perché Gentiloni duro ne parli sempre meno letteralmente cito delle cose banali non so i marò
A ve lo ricordate sembrare che italiano non andassimo a dormire la sera perché c'era questo problema irrisolto ed era il risotto Gentiloni lo ha risolto ha fatto tanta scena lo ha risolto
Ha cioè trovato una soluzione tecnico diplomatica e politica per cui
Questi due nostri militari sono tornati in Italia il contenzioso resta aperto malata tragedia è stata abbattuta risolta ed è stato tolto un grande argomento di polemica quotidiana con
Pazienza
Con il buongoverno
Con un lavoro pratico Paolo ha salvato l'Italia nei mesi dalla scorsa estate dalla trappola delle banche lo ha fatto in silenzio senza atti dimostrativi clamorosi e mettendo in sicurezza un mondo particolarmente insidioso per la reputazione del paese per i risparmi
Degli italiani Paolo con il suo governo affermato doverosamente l'ondata dei migranti clandestini e io trovo assurde le polemiche sulle misure che sono state anche nel centrosinistra sulle misure di contenimento del traffico di esseri umani
è una prova di dignità di decenza di rispetto delle persone oltre che di rispetto della legalità e di diminuzione delle condizioni di insicurezza che fanno molto male la convivenza nel nostro Paese
Queste cose il Governo che Paolo guidato le ha fatte
E come accennava prima Carlo Calenda Paolo non manifesta arroganza del potere e questa è una qualità molto importante
Agli elettori del primo collegio io dico
Sappiate di potervi fidare di Paolo
è possibile votare per una persona
Per una buona esperienza di governo
Per il contributo importante dato con la nostra Giunta alla rinascita di Roma
Quando abbiamo iniziato stavamo non meno male di oggi abbiamo lavorato abbiamo migliorato la città può tornare a migliorare la città
è possibile votare per una persona capace che e anche
Onestà
Noi non vogliamo il sorteggio degli eletti e non vogliamo l'orgia dei nominati scelti perché ritenuti scioccamente a criticamente fedeli
Noi oggi noi oggi noi oggi noi che siamo oggi qui e penso che questo segno di di applauso di condivisione anche da parte vostra significhi che pensiamo e condividiamo alcune cose
Pensiamo che la freschezza è un valore
Che l'esperienza è un valore
Che l'umiltà è un valore
Che la cultura
è un valore
Che la competenza è un valore
Che sapere fare gioco di squadra
è un grande valore
E allora andate andate a dirlo agli elettori
Andate a dirlo agli elettori di questo primo collegio di Roma avranno la sicurezza di poter fare una scelta utile
Una scelta efficace una scelta giusta
Adesso signore e signori ecco a voi il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni
Adesso non sono un po'imbarazzato avevano mai avuto
Tante tante tante lodi
Soprattutto da da persone
A cui tengo a cui voglio bene come stasera comunque
A Claudia
Era una
Cronista del Messaggero
E la corona e Roma
Intimamente romana profondamente romana
Orgogliosa della sua appartenenza alla comunità ebraica
E orgogliosa di aver poi partecipato
Da protagonista nel solo e giornalista alle tante belle stagioni di questa città
Quindi innanzitutto grazie a Claudia per averci guidata in questa
In questa bella serata
Carlo cosa posso dire io
Carlo è è la persona che nel momento in cui c'è un un tema complicato da decidere a livello di governo anche quando non riguarda direttamente le sue
Competenze
Ti dà una mano
Tu puoi essere sicuro di una cosa primo
Che si è studiato la questione
Secondo che ti dà un'opinione non per compiacere tenevo per compiacere qualcuno Matti da un'opinione sincera
Il terzo che lo fa con una generosità straordinaria io ho scoperto in questi quattordici mesi che Carlo Calenda una persona di una generosità straordinaria prima si parlava
Della
Di una delle grane principale che abbiamo affrontato in questi quattordici mesi
E certamente l'abbiamo affrontata innanzitutto con le autorità formalmente e sostanzialmente competenti in primo luogo con Piercarlo il il ministro dell'economia con la sua sintesi Blunt che ci che ci fa che sempre spettacolare nelle nostre serio non è difficile fare una riunione con Piercarlo in cui lui parli più di un minuto e mezzo nel le nelle mai quel minuto e mezzo quasi sempre
Però devo dire il ruolo di di Carlo
Di
Per me di confronto in tutti i passaggi complicati nei rapporti con la commissione con Bruxelles
è sempre stato assolutamente straordinaria non sarei riuscito ad affrontare una questione così delicata se non avesse avuto
In squadra ovviamente il ministro dell'economia ma anche il ministro dello Sviluppo economico non era una sua competenza specifica ma è stata una delle dimostrazioni pone potere citare tante altre di quanto
Ministro che sembra un po'un po'spiccio un po'ruvido no e c'ha un modo di fare anche si potrebbe dire
Rara renziano rapido no no Renzi adesso facciamo cioè
Del diciamo decisionista
Un modo di fare decisionista in realtà
No non scherziamo perché
Abbiamo fatto grandi cose in tre in questi tre o quattr'anni grazie ai nostri governi e dobbiamo rivendicare le con orgoglio
Però dietro questo suo operato appunto apparentemente
Sbrigativo io ho trovato una un amico si potrebbe dire adesso non so se lui accetta il termine ma io me lo sento veramente vicino in tutto questo lavoro
Francesco per me è stato un maestro naturalmente perché io ho cominciato di fatto a fare politica nelle istituzioni salvo alcune con i periodi precedenti meno
Istituzionali nella nella squadra che ha contribuito a eleggere Francesco e poi a collaborato con Francesco qui a Rho
Sapete tutti che è stata una bellissima stagione
Di governo è stata forse una delle stagioni
La memorabili per il governo di Roma perché si sono cambiate tante cose sono impostate tante cose cose di cui abbiamo poi conosciuto le eredità nel corso dei degli anni dei decenni addirittura se andate a vedere sono state in molti casi concepite esattamente in quei sette otto anni dall'esperienza di governo di Francesco quindi dire
Qualche cosa per me su su Rutelli è complicato poi abbiamo certo punto anche avuto una separazione consensuale dal punto di vista politico che però abbiamo gestito in modo assolutamente adulto e amichevole tant'è che ci avete ci vedete qui come grandissimi amici né citerei due la prima è Francesco mi ha insegnato un incredibile incredibile per la per lui
Amore consapevole di questa città io non conosco sinceramente nessuno che conosca Roma in tutte le sue caratteristiche come Francesco Rutelli
Perché voi pensate che
Il pezzo che lui ha fatto qui su su questo su questa zona
Se lo si ha preparato pure sia limitato a questa zona lo potrebbe fare in qualsiasi altra parte dico
E anche dalla Roma delle periferie
A una conoscenza che è il frutto di un amore per questa città
Che ha trasmesso anche a me che non avendo fatto l'architetto non avendo fatto particolarmente politica a Roma fino a quando non ho incontrato la carovana che ha portato Francesco a fare il sindaco avevo molto meno
Però è stato un insegnamento straordinario perché poi alla fine tu puoi fare
Il ministro poi fare il parlamentare poi fare
Ministro degli esteri
Bellissimo e poi fare il Presidente del Consiglio ma la meraviglia che poter lavorare nella tua città vedendo giorno per giorno le trasformazioni risultati è un privilegio straordinario quindi Francesco per me è stato capire che cose
Voler bene a questa città conoscendola
Conoscendo la per volerle bene
E credo che tuttora conservati alla sua ancora giovanissima età visto che siamo coetanei conservi questa straordinaria qualità e l'altro insegnamento che veramente di grande attualità io credo
E che
Il sindaco Rutelli a sempre
Coltivato un gioco di squadra
Veramente
è difficile per me è ricordando quei sette anni poi abbiamo lavorato insieme anche dopo naturalmente ma quei sette anni sette otto anni al comune di Roma è difficile ricordare momenti nei
Quali il protagonismo di qualcuno di qualche assessore di qualche
Di di chiunque nella squadra
Sia stato guardato negativamente da parte di Francesco anzi Francesco spingeva continuamente che si trattasse
Di Linda o si trattasse di Luigi per citare persone che sono che sono qui io ho di Walter Tocci o di Goffredo di o di tanti altri di quella
Di quella squadra di Gianni naturalmente Gianni ha fatto delle cose per questa città con una va be
Lui era sempre contento Francesco alla fine che ci fosse questo protagonismo e guardate che questa cosa per guidare una squadra di Governo assolutamente fondamentale io perlomeno
L'ho imparata Daloui ho cercato di praticarla anche adesso a Palazzo Chigi
I penso alla qualità della squadra di Governo che abbiamo e dei ministri che abbiamo e al fatto e al ruolo che questi ministri possono svolgere per il nostro Paese sono orgoglioso di avere nei loro confronti
Questo spirito di squadra
Perché si vince in quel modo
La
Questo insegnamento lo spirito di squadra l'amore per Roma
Credo debba valere per noi anche in queste settimane che ci rimangono di campagna elettorale
Su Roma io non voglio aggiungere a quello che ho già sentito
Ogni volta che faccio un piccolo accenno su Roma sembra che
L'ultima volta si è scatenato un putiferio eravamo in una riunione ospiti di
Di Tagliavanti
Però c'è una parola chiave secondo me che
Le cose che diceva
Francesco Rutelli
Credo fondamentale che l'ambizione di questa città questa è una città
Per definizione che deve avere un ruolo globale deve avere delle ambizioni deve avere dei progetti
Deve avere una classe dirigente all'altezza di una straordinaria ambizione globale altrimenti non ero
E questo va al di là delle
Considerazioni politiche se non hai questa ambizione
Roma
Non merita di essere governata con il giorno per giorno con le difficoltà e le difficoltà ci sono Roma deve esprimere di nuovo Progetti ambizioni grandi ideali
Noi ci troviamo più in generale in un in un contesto
Che Carlo Francesco hanno ben descritto di difficoltà per certi versi per centrosinistra e progressisti la sinistra chiamiamoli come vogliamo
A livello generale europeo io stamattina ero in
In Germania dove
Come sapete si è faticosamente raggiunta un'intesa di governo e c'è ancora una discussione molto difficile nella socialdemocrazia tedesca faranno un referendum tra gli iscritti quattro di marzo
A proposito di questa decisione
Sofferta
Guardiamo in faccia queste difficoltà queste difficoltà effettivamente derivano dal fatto che
In un certo senso noi abbiamo cominciato a fare i conti con le contraddizioni della globalizzazione con le difficoltà della globalizzazione con i perdenti della globalizzazione
Più tardi rispetto
Alle approcci facili demagogici populisti
De la Destra delle offerte populiste che ci sono in giro
Ci abbiamo messo più tempo
E ancora facciamo fatica a quel mix che io condivido assolutamente
Di cui parlava prima Carlo e cioè
Rassicurare tutelare proteggere
Il nostro mondo del lavoro nel nostro mondo
Dei più deboli
Non ha nulla a che fare
Con l'imposizione dei dazi con il protezionismo con la fine del commercio internazionale ci mancherebbe l'Italia vive di proiezione internazionale dal tempo delle Repubbliche marinare
L'Italia è un Paese straordinario dal punto di vista dell'export
Quando mai noi possiamo immaginare di chiuderci nei nostri confini
E tuttavia la tutela la protezione la capacità di rassicurare chi da questa meraviglia dell'apertura viene colpito
Si sente minacciato è un compito della sinistra non è un compito delle forze di destra delle forze sovrani insiste
Se non siamo noi a proteggere i perdenti della globalizzazione perché mai dovrebbe farlo la destra dei miliardari e abbiamo visto questa contraddizione nella politica contemporanea non solo
Non solo in Italia
E perché mai dovremmo noi dimenticare permettercelo ricorda spesso l'importanza delle nostre radici l'importanza della nostra identità nazionale l'orgoglio di essere
Italiani
Di voler bene alla nostra patria ai nostri simboli al tricolore all'inno di Mameli
è possibile coniugare questi valori
Con i valori del dialogo dell'apertura della pace o siamo costretti
In una camicia di forza per cui se tu difendi la patria gli ideali tricolore l'identità le tue radici
Devi farlo contro un altro Paese e citando il nazionalismo riscoprendo sovrani ISMEA nostalgie imperiali non è questo
Difendere le proprie identità alle proprie radici
Le proprie identità alle proprie radici si difendono esattamente aprendosi al mondo sono gli attrezzi con i quali noi dialoghiamo nel mondo
Se noi ci auto rappresenta e amo come una élite cosmopolita senza terra senza radici
Che possiede un linguaggio digitale ma non abita da nessuna parte
Alla fine non riusciamo a coinvolgere la gente nella politica della sinistra
Un'élite cosmopolita senza terra non sarà mai capace di guidare la trasformazione di un popolo noi abbiamo bisogno di gambe e di radici
Proprio perché vogliamo anche essere proiettati
Sulla scena internazionale rivendichiamo il fatto che l'Italia è un paese accogliente
Che come si dice in Europa salvato l'onore dell'Europa nell'accoglienza dei migranti ma contemporaneamente ha fatto delle scelte
In particolare nel due mila diciassette
Che hanno dimostrato che è possibile infliggere dei colpi durissimi al racket degli esseri umani e dei trafficanti di esseri umani è possibile perché l'Italia c'è riuscita
E lo abbiamo fatto da soli
Non abbiamo aspettato l'Unione Europea l'Unione europea ha appoggiato questa iniziativa
Alcuni Paesi europei in particolare la Germania devo dirlo dando è atto alla cancelliera Merkel la hanno appoggiata in modo particolare anche perché erano stati coraggiosi
In Germania a casa loro nell'accoglienza e contemporaneamente negli accordi poi i fatti con la Turchia per limitare influssi in regola
E a chi ci dice attenzione
Alle violazioni degli esseri umani
Noi non solo diciamo che fa bene a dirlo ogni tanto se lo ricorda
Una dei nostri alleati più preziosi Emma Bonino che è stata commissaria ai diritti umani nella nell'unione europea
Ma guardate che
Senza l'intesa tra Italia e la Libia senza la politica fatta dall'Italia nel due mila diciassette
Senza le scelte fatte da Marco Minniti
Non ci sarebbe spazio per una politica umanitaria in Libia non ci sarebbe spazio per il ritorno dei migranti dalla Libia in altri Paesi africani non ci sarebbe la possibilità
Per l'UNHCR per lo yen me per le organizzazioni delle Nazioni Unite di andare in Libia a controllare le condizioni degli esseri umani che sono lì trattenuti quindi noi rivendichiamo
Non soltanto il fatto di aver ridotto i flussi
Ma anche il fatto di aver acceso i riflettori sulla situazione degli esseri umani in quella in quei campi rifugiati di averne chiusi già cinque
Perché i rimpatri dalla Libia ad altri Paesi africani che erano mille cinquecento nel due mila sedici sono stati ventitré mila nel due mila diciassette e sono rimpatri volontari e assistiti vuol dire che le persone che tornano nei Paesi di origine lo fanno di loro volontà
E lo fanno anche con un aiuto economico che consente il reinserimento nelle loro società perché noi sappiamo che chi racconta che il fenomeno migratoria si può cancellare
Non fa altro
Che raccontare cose irrealizzabili e che alimentare una spirale di paura e di odio
A questo noi dobbiamo semplicemente opporre una linea ragionevole che dice che questo fenomeno
Del racket
Dei criminali può essere sconfitto e che gradualmente il fenomeno migratorio può passare da essere un fenomeno totalmente incontrollato e grandissima mente pericoloso per i migranti
Pian piano attraverso i corridoi umanitari attraverso iniziative legali e concordate diventare un fenomeno regolato e perfino indispensabile per le nostre economie perché è così
Se riusciamo a passare dall'illegalità
All'organizzazione avremo vantaggio da questi flussi migratori
Oggi cari amici
Nel concludere veramente nel ringraziarvi tutti per per il calore e per per il voto che chi di voi abita nel colletto scopo
Nel collegio uno della
No perché
Perché non è cioè non siamo non siamo in una roccaforte rossa siamo in un in un collegio che che bisogna vincere
Nel ringraziarvi quindi per fare la presenza per il calore per l'affetto delle parole di di Claudia Di Carlo e Di Francesco
Vorrei solo fare un'ultima osservazione sul sulla situazione in cui siamo dal punto di vista della campagna elettorale io
Credo che abbiamo ancora tempo in queste due settimane
Per un un ragionamento molto semplice
E cioè
Il contesto in cui si trova l'Italia
è abbastanza credo chiaro a tutti noi
L'Italia si è tirata fuori dalla crisi più difficile del dopoguerra
Ha dei buoni numeri come veniva ricordato in tanti settori
Ma questi buoni numeri
Da un lato sono ancora in alcuni campi assolutamente insufficienti ieri ero in Sicilia
Se penso alla Sicilia
Che al fatto che la disoccupazione giovanile e diminuita negli ultimi anni
Purtroppo
è una cosa di cui non essere per nulla fieri perché la diminuzione
Non ha modificato la realtà di un problema socialmente inaccettabile che tuttora grida vendetta che il ritardo dell'Italia nell'occupazione dei giovani e delle donne
Perché abbiamo fatto dei passi in avanti ma siamo ancora del record ma negativi
Rispetto a quasi tutti gli altri Paesi europei per il numero di occupati tra i giovani e tra le donne quindi abbiamo delle buone cifre in alcuni campi in altri campi abbiamo dei passi in avanti che non sono ancora delle buone cifre
Ma tutto questo non si è ancora tradotto a sufficienza in quello che poi è indispensabile per misurare il successo di un'azione di governo
Sono cambiate le condizioni di vita delle nostre comunità sono arrivate alle nostre famiglie
I risultati di questa situazione migliorata la condizione delle persone anziane e sole ad esempio
Che è una delle malattie
Più diffuse qualcuno nella comunità scientifica si discute se ci sia una epidemia costituita dalla solitudine
La solitudine come grande sfida dell'era contemporanea perché naturalmente l'aumento dell'aspettativa di vita fa sì che molte persone vivono in nuclei unifamiliari e molte persone lo fanno magari con il vedendo il ridursi del delle persone con le quali hanno vissuto nel corso degli anni e parliamo di una quota delle famiglie nelle grandi città le famiglie che hanno un solo componente che è altissima
è un'altissima componente delle famiglie nelle nostre grandi città i risultati
Hanno bisogno ancora di tempo e di lavoro c'è bisogno di una seconda stagione di riforme dopo la stagione di riforme dei nostri governi di questi anni noi abbiamo avuto una buona stagione di riforme
Se pensiamo a come era nata la legislatura nel due mila tredici sembrava nata morta per la verità
E se pensiamo a quello che i nostri
Governi hanno fatto i nostri tre governi hanno fatto e in particolare come spinta riformista il governo guidato da Matteo affatto se pensiamo questi risultati
Insomma non sono stati
Non sono stati anni buttati
Il punto è che siamo arrivati a una soglia che se non si prosegue con una seconda stagione di riforme si va fuori strada se si mette il Paese in mano alla irresponsabilità al populismo all'incompetenza
Si rischia di compromettere tutto il lavoro che è stato fatto in questi cinque anni ed è stato fatto in gran parte
Dall'impresa e dalle famiglie dai lavoratori la politica aiuta accompagna questi processi ma non è che li determina a prescindere
Dalle capacità della società di fare questi passi in avanti quindi
Il punto di domanda di queste elezioni è molto semplice
Ci sono tre blocchi
Di offerta politica il centrodestra
Il centrosinistra a guida Pd e il Movimento cinque Stelle
Io penso che sia evidente
Che soltanto il centrosinistra può essere il pilastro di una nuova stagione di riforme non c'è alternativa
Questo per noi
è una grandissima responsabilità
Smettiamola di utilizzare
Il periodo che va dal sedici febbraio al quattro di marzo come se fossimo a metà marzo tutti a discutere di
Che alleanze faremo ma come se il voto degli elettori fosse una pratica burocratica da sbrigare e ricominciare poi a discutere tra di noi
Ma non è così
Oggi qualcuno mi ha chiesto ma c'è con la Merkel avete parlato
Che ha dato delle dei consigli su come si fa
Una grande
Coalizione
E io ho risposto molto semplicemente che guardate che non è che
Angela Merkel o Martin Schulz hanno fatto la loro campagna elettorale per la grande coalizione loro hanno fatto la loro campagna elettorale per la loro proposta di governo e poi
Dopo le elezioni hanno fatto dei tentativi per altri due sono andati prima in una direzione e poi in un'altra come sapete nel caso tedesco
Di creare le condizioni di governare
Noi creeremo le condizioni per governare per avere un governo stabile ed europeista ma lo possiamo fare soltanto c'è il partito democratico avrà la forza con i suoi alleati di essere il pilastro di questa nuova stagione lo possiamo fare
Grazie all'impegno di tutti i colori
Grazie grazie Claudia grazie Carlo grazie a Francesco grazie a tutti voi
Va be'basta
Aveva o ancora