L'intervista è stata registrata lunedì 19 aprile 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Droga, Jervolino, Legge Elettorale, Referendum, Senato, Tossicodipendenti, Vassalli, Voto.
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14:00 - Senato della Repubblica
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14:25 - Camera dei Deputati
PDS
Sono Laura
Saladino sì l'exit poll a che ha diffuso la Doxa poco fa testo l'agenzia dava io una referendum particolare referendum sulla droga al cinquantatré
E cinque per cento dissi con un quarantatré virgola cinque per cento Tino su questo Roberto Iezzi ha sentito Marco Taradash
Marco Taradash cinquantatré per cento il margine d'errore dell'un per cento dovrebbe essere al sicuro il risultato di questo referendum
Prevista però se il risultato viene confermato e credo che sia una straordinaria vittoria ecco conquistata contro corrente dovendo remare sulla disinformazione i quattro anni precedenti quindi credo che sia per tutti una soddisfazione enorme anche per coloro che oggi credo di avere scopi di essere stati sconfitti che invece si renderanno conto domani
Che questa vittoria apre la via a delle soluzioni per tutti migliori più umane e per un'Italia nuova cosa influito in maggior misura provvisoria
Ciò non lo so devo esita io spero che abbiano i che abbia influito il la richiesta referendaria che era improntata ragioni di buon senso di concretezza
Quello che mi lascia molto indispettito dal fatto che durante tutta questa campagna elettorale la stragrande maggioranza dei quotidiani italiani non abbia dedicato la benché minima attenzione a questi referendum e quindi abbia lasciato che gli elettori si informasse non soltanto attraverso le poche trasmissioni televisive dove noi continuavamo a scontrarci con ASS assolute totali menzogne dei nostri avversari la DC con Martinazzoli contro l'assegno a favore è questa importante per noi per per il futuro della politica sulla droga e credo anche per Segni che ha fatto la scelta di campo giuste
Bene era Marco Taradash che Roberto inizia interpellato subito dopo l'uscita di questo primo sondaggio Doxa sui risultati elettorali intanto oggi
Qui dalla postazione di Montecitorio
Continueremo nel corso di questa giornata raccogliere commenti saggia Roberto Iezzi con un ospite gli somiglia
Sì si tratta all'onorevole Bargone del Partito Democratico della Sinistra abbiamo ristampato la sala stampa Bargone lei naturalmente è uno anche di coloro che ha votato sì nel referendum ma sulle tossicodipendenze ricerca allora prima di passare al referendum ma o forse più significativo quello sul Senato le chiedo un giudizio su questo risultato il in parte inatteso
Ma io sono soddisfatto e piacevolmente sorpreso dalla dal voto perché in effetti era stato un po'pessimista nel corso degli ultimi degli ultimi giorni mi pare però che l'elettorato ebbe risposto bene è un segno di civiltà
Perché io mi sono battuto insieme al mio gruppo parlamentare quando questa legge fu approvata mi sono battuto anche diciamo anche duramente
Tuttavia fu approvata e e adesso dovevamo valutare anche il fallimento di questa legge amo ramo ragionano e adesso anche cittadini italiani con la loro voto ci hanno dato ragione mi pare
Che finalmente dovrebbe rimboccarsi una strada diversa da quella del passato regole ottantatré per cento questo è il primo dato che viene fornito a sulla referendum per il Senato un dato per ora molti aspetti
Clamoroso ho avuto la battuta sia parlare con alcuni parlamentari come lei proprio
Perché ancora si sta cercando di Fini leggero bene questo questo risultato dei come impressione tre
Ma è una valanga mi pare che sia coerente con il voto del nove giugno cioè chi pensava
Che potesse essere diverso il clima e anche rispetto alle collocazioni dei vari gruppi ci potesse essere un esito diverso mi pare che sia stato smentito anzi addirittura credo che sia andato al di là sia per quanto riguarda l'affluenza alle urne sia per quanto riguarda il numero di voti a favore del sì quindi pare un orientamento netto chiaro inequivocabile del dell'elettorato quindi chiunque
Voleva trincerarsi
Dietro la difesa del vecchio credo che si debba fare da parte ecco ma se lei avesse dovuto fare una previsione o meglio lei cosa immaginava potesse essere il risultato in maglia un sì ad un mai o dello più bassi io per la verità pensavo sicuramente che non
Sarebbe andato oltre il sessanta sessantacinque per cento al massimo perché vedevo schieramenti anche diciamo di di gruppi che in questo momento
Sono considerati popolari che sono sulla cresta dell'onda che sono emergenti e devo constatare invece che evidentemente di fronte a un fatto così importante come quello della riforma elettorale quindi del cambiamento di sistema
Anche questi gruppi emergenti non riescono ad incidere più di tanto l'elettorato
Anzi credo che addirittura il numero di voti ottenuti in questo referendum sia inferiore a loro consistenza sì elettorale non fa certo non si può fare una con un collegamento diretto però è una è uno di quegli aspetti sui quali riflettere sì ma infatti io credo che
Quando questi gruppi hanno interpretato la spinta al cambiamento della gente la protesta e la spinta al cambiamento
Sono hanno tenuto anche un risultato elettorale lusinghiero
Nel momento in cui si sono schierati dall'altra parte sono stati travolti quindi mi pare che da questo punto di vista è risultato sia chiaro Satta prego nell'ultima questione un po'o un po'più spinosa per lei che del partito democratico la sinistra
Ecco l'elettorato si espresse un modo molto netto all'ottantatré per cento ha votato sì in questo referendum e con lei non ritiene lei che è anche avvocato
Non ritiene che la volontà degli elettori sia Chiara firma e questa debba essere la legge per il Senato senza margini di che al di là dei collegi elettorali
Di manovra per il Parlamento no da questo punto di vista strettamente giuridico sicuramente no perché si tratta di un referendum abrogativo non abbiamo referendum propositivo in Italia si tratta del referendum abrogativo bisognava rispondere a quella domanda di abrogare quelle norme questa domanda questa domanda sarà risposto sì in maniera massiccia
Per il resto mi rifaccio a quanto detto già da Valerio Onida nei giorni scorsi ha detto che in effetti un voto un voto favorevole all'abrogazione di quelle norme voto orientativo nel senso che si deve andare verso il maggioritario
E che però non può o non si può considerare obbligatorio mantenersi su quello che è venuto fuori dal referendum che vediamo che non apre confisca di essere un po'svilente questa interpretazione cioè un referendum in un momento come questo solo come orientamento
No ma un orientamento netto chiaro non l'orientamento diciamo come dire incerto orientamento netto e chiaro
Quindi bisogna scegliere il maggioritario bisogna però sullo sul tipo di maggioritario discutere mettersi d'accordo del resto la Cassazione ha confermato questo orientamento quando ha ha ritenuto che non si dovesse celebrare il referendum sul voto
Per gli enti locali perché la legge che è stata approvata e non mi pare che sia un maggioritario secco fosse sufficiente per evitare i referendum
Quindi io do molta importanza dal punto di vista politico a questo vuoto perché mi pare una una
Una spinta è chiara dell'elettorato a cambiare sullo sul sistema elettorale mi pare una cosa più delicata io credo che bisognerà subito il Parlamento dovrà dare subito una risposta perché se non c'è il rischio che nonostante nonostante questo voto
Si possa andare a votare con le vecchie regole per esempio per la Camera
Bene ringrazio molto onorevole Bargone del partito democratico la sinistra memore Commissione antimafia né il capogruppo per quanto riguarda il Pd SPD cedo la linea con la preghiera sempre di tenere aperto il nostro canale in modo da poterci inserire ma mano che riusciremo ad avere degli ospiti
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