Conferenza stampa di presentazione dei candidati alle prossime elezioni politiche della Lista +Europa con Emma Bonino

Cominciamo questa conferenza stampa di presentazione della lista più Europa qui in fattorino in Piemonte con ai candidati che adesso vi vado a presentare ci troviamo nella sede dell'associazione radicale Adelaide Aglietta io sono a Silvia Manzi
Se gioco un po'in casa perché sono stata coordinatrice dell'associazione fino a pochi mesi fa
Sono oggi candidata capolista insieme agli altri dovrà presentare per la lista più Europa con Emma Bonino in Piemonte uno e candidata nel collegio uninominale di Torino due per la coalizione del centrosinistra accanto a me c'è Benedetto Della Vedova
Leader di Forza Europa e quindi leader di una delle due anime che hanno dato vita alla alla lista più Europa
Non è cambiato Queen Piemonte ma ci fa piacere che sia venuto a dare qui come dirà battezzare questa questa lista accanto all'Ute Armero Palma anche lui uno degli animatori di Forza Europa e quindi di più Europa candidato capolista per il Piemonte al Senato per Piemonte due
E Piemonte uno accanto a lui Igor Boni noto radicale torinese e non solo animatore delle campane tutte le campagne radicali qui in Piemonte anche lui candidato in Piemonte uno e Piemonte due alla Camera
Voglio dare subito la parola Veneto così a non aver cominciamo facciamo un giro un po'Espace allora
Lascio lascio a loro le considerazioni più piemontesi
Noi abbiamo davanti un ormai solo tre settimane
Che sono quelle decisive per la campagna
Elettorale
Ci arriviamo
Con sondaggi molto positivi
La stampa di ancora di Torino Stracuzzi la Stampa di Torino
Oggi pubblica un sondaggio sul le intenzioni di voto per le elezioni politiche del quattro marzo
Che vede la lista più Europa con Emma Bonino al tre per cento
Che è un dato incoraggiante anche perché
Sondaggi mostrano una progressione
Nelle ultime settimane destinata a portarci molto avanti
Noi abbiamo Das da tempo scommesso
Con Carmelo Palma
Da più di un anno con l'iniziativa che abbiamo promosso dell'associazione politica Forza Europa
Abbiamo scommesso da tempo sulla non sulla opportunità ma sulla necessità di arrivare a questa relazione con una lista europeista semplifico nella convinzione dei liberali dei radicali dei democratici che il vero scontro oggi è lo scontro come diceva ma Bonino ieri a Otto e mezzo sull'A sette tra la società aperta la sua chiusa tra l'apertura e la chiusura
Ed è uno scontro più più
Significativo dello scontro classico destra e sinistra perché è lei che rispetto agli schieramenti si sono molto di mescolate centrodestra che era quello della rivoluzione liberale diventato
Lo schieramento dalla chiusura
Chiusura economica il protezionismo Salvini racconta che ci vogliono i dazi poi siccome lui ha imparato da Berlusconi chi esagera dice i dazi infiniti
Che come ha ricordato Calenda ieri ancora parlando di fesserie sono un boomerang pazzesco per un paese che a come parte più vitale dalla propria economia le esportazioni
Se il settore manifatturiero
Colpito dalla crisi degli ultimi anni ha resistito e comincia a rilanciarsi in termini anche di buona occupazione non siamo ai livelli precedenti posso non lo devo raccontare
A chi vive in una realtà come questa ma se abbiamo mantenuto alcuna posizione abbiamo cominciato andate innanzitutto per l'export eppure Salvini dice no dobbiamo mettere i dazi fare come Trump è come se l'Italia fosse gli Stati Uniti d'America
Il
Campo della chiusura
E tecnica
Se no furba
Da Macerata a mio avviso arrivato un messaggio molto potente
Che non l'abbiamo avuto il coraggio di leggere fino in fondo
In generale io credo che noi soprattutto Emma Bonino questo coraggio ce l'abbiano avuto ce l'abbiano cioè abbiamo per anni
Tenuto
Che vi fosse un attentato a base xenofoba religiosa fondamentalista da parte di un Lupo solitario in Italia come purtroppo accaduto in altri Paesi
Questo attentato
Arrivato un lupo solitario che si è messo a sparare alla gente per strada
Però mentre noi ci difendevano e difendevano gli italiani dal pericolo di un
Islamista radicale o radicalizzato che andasse per strada sparare ci siamo trovati con un italiano più o meno uscito da una sezione di partito più più energicamente più più che meno che si è messo a sparare
A degli stranieri
E non è come dice Salvini
Che sono i neri e gli stranieri
Che provocano il razzismo sono i razzisti che provocano il razzismo sono gli xenofobi che provocano il razzismo
Non la faccio lunga ma insomma sette se uno va a guardare i dati e questo è un dato che chi anche qui non solo tra di noi ma tra di voi
Si troverà compassione a discutere la campagna elettorale del delle scelte da fare poi fatte a tutti i vostri interlocutori più o meno leghisti nazionalisti Etro nazionalisti queste domande sul quand'è che c'è stato il record di sbarchi nel nostro Paese
Semmai informatici del due mila sedici
Ora voi dite quand'è che c'è stato il minimo di morti ammazzati in Italia dal mille novecentonovantadue
Al due mila sedici ultimo dato c'è un sito il due mila sedici
Per cui questa idea che Salvini ai suoi alimentano che gli sbarchi abbiano prodotto producano inquietudine perché hanno prodotto delinquenza e violenza semplicemente un'idea falsa ma come
Ottant'anni fa in Italia
Problema dell'antisemitismo non erano gli ebrei che non erano un problema per l'Italia eppure abbiamo avuto delle
Il terzo elemento di questa di questa nuovo discrimine
Dalla parte di là della barricata poi chiudo brevissimamente sulla no sul sul sulla parte della barricata acquistiamo noi è quello nazionalista che è quello anti europeo
Perché tutto questo racconto che tiene insieme
La xenofobia il protezionismo economico
E il nazionalismo ovviamente poi si concretizzano negli slogan anti europei e in un programma politico anti europeo Salvini ieri lo ha ridetto diciamo sì tanto mille euro finisce io sto già preparando
La di Alternativa per l'Italia che è un modo per dire io sto preparando l'uscita dall'euro dall'Unione Europea
Punto
è un'illusione pensare che da qui posso uscire qualcosa di buono per l'Italia
Ma è un'ideologia molto precisa protezionisti se no furbi nazionalisti di appropriarsi di una sovranità che non c'è più
Noi stiamo dall'altra parte della barricata con le differenze che abbiamo nei confronti del principale
Partito
Che il Pd anche sull'Europa abbiamo differenze perché noi pensiamo che l'europeismo del PD in questi anni sia stato troppo tiepido
Adesso il messaggio comincia a essere quello che piace di più a noi un po'anche da parte del Pd Stati Uniti d'Europa eccetera ma per troppo tempo abbiamo lasciato anche il Pd ha lasciato il monopolio su questo sugli immigrati io penso che bisogna prendere atto che la strategia di seguire un po'sull'agenda loro di cominciare anche noi a dire sì sì avete ragione un problema però
Non è una strategia che paga un sul terreno non paga neanche dal punto di vista elettorale perché Salvini dirà sempre più uno
Adesso ha detto che l'Islam è incompatibile
Con
L'Italia
Cosa vigili quindi che li cacciamo tutti che le moschee non sono né facciamo costruire non so quale sia la situazione a Torino ma che distruggiamo anche quelle legali che ci sono abbattiamo la moschea la grande moschea
Di Roma che è un punto di tenuta e di integrazione tra Islam
E il mondo cristiano proprio benchmark un punto di di di di di un uno dei punti migliori in Europa la battiamo persone incompatibili che facciamo ci atteniamo di Lombardia
Quindi anche da questo punto di vista io credo che servono a retorica diversa e più coraggiose più alternativa ma è evidente che per chi come noi pensa che lo scontro sia uno scontro
Radicalmente decisivo per le sorti dell'Italia poi per l'amor del cielo magari non succede niente ma io penso che un governo Salvini Berlusconi o Salvini Di Maio
Porti l'Italia all'indietro pericolosamente sia un danno per l'Europa e quindi noi siamo qui a batterci invece perché nelle urne abbiamo tre settimane per tutti quanti assieme per invertire quello l'esito previsto dai sondaggi oggi ed è possibile nel due mila e tredici a tre settimane dal voto si disegnava uno scenario completamente diverso da quello che che c'è stato nelle ultime quindi
Quindi
No alla
Che è successo a
E quindi e chiudo su questo poi se ci sono domande rispondiamo
Silenzio assenso senza ma dalla parte di chi con accenti diversi sicuramente
Con
Troppa timidezza su alcuni temi dal nostro punto di vista ma senza se e senza ma con chi oggi rappresenta un'alternativa alla chiusura Etro nazionaliste sopranista
Perché il nostro futuro migliore dell'Italia degli italiani dell'impresa e del risparmiatore dei malati del del delle nonne con la pensione è è in un in un in Unione Europea un'Italia più forte l'avremmo solo con un'Unione europea più forte questo senso del diciamo complessivo dalle nostre candidature dalla nostra candidatura
Ovviamente il la chiamata alla mobilitazione odi etnici a voglia naturalmente ma da dare scoppio il PD che ha detto che adesso dalla dalla strada sulle tre settimane dal porta a porta ecco questi questo vale vale naturalmente
Anche per
Grazie nemmeno se vuoi
Aggiungerò brevemente due cose a quelle dette da Benedetto di taglio più specifico diciamo meno generale
Due punti noi facciamo una campagna apparentemente contro intuitiva cioè diciamo che le soluzioni sono quelle cose che gli altri denti spiccano come problemi sui temi economici continuiamo a difendere
Il quadro di compatibilità fiscale finanziaria dettato dalle regole europee e riteniamo che l'ancoraggio a questo quadro rappresenti
L'unica speranza
Di stabilità finanziaria per il nostro Paese mentre generalmente la politica italiana anche all'interno del perimetro della nostra coalizione denunciano il fiscal compact nell'austerità e nelle regole europee
Un fattore di crisi col declino economico del nostro Paese dall'altra parte rispetto alla fra virgolette emergenza immigrazione
Diciamo che il l'Italia vive dal punto di vista economico civile ma innanzitutto demografico un'emergenza esattamente opposta cioè se l'Italia un problema un problema in alcune aree del Paese
Il maniero mai sensibile di vero e proprio spopolamento che sono le aree
Nel sud del Paese ed in generale ha una struttura demografica totalmente deteriorata per cui come lo studio prodotto da radicali italiani ha dimostrato sono necessari gli ingressi di decine di migliaia di stranieri di ogni anno semplicemente per mantenere stabile il rapporto fra le classi di età nella popolazione attiva che è possibile fare una campagna in questo modo senza perdere voti noi pensiamo che sia necessario fare una campagna in questo modo perché per troppo tempo nel nostro Paese
Vincere le elezioni è stato il presupposto per perdere sul piano dell'attività del governo dell'attività di governo prospettive di crescita e di benessere per l'Italia
Era popolarissimo fare il debito pubblico il debito pubblico si è costituito in quindici anni non ce la fa la metà degli anni settanta e e l'inizio degli anni novanta semplicemente lo spendere i soldi di domani da parte dei cittadini dell'oggi il debito pubblico lo avrebbe pagato qualcun altro
Le sole forze politiche che timidamente innanzitutto i radicali in parte
Le forze laiche liberali dicevano che l'Italia stava scavando la fossa
In cui sarebbe precipitata di lì a qualche anno venivano ritenute forze politiche residuali il debito pubblico era fra virgolette democratico i cittadini volevano debito pubblico e del debito pubblico lo hanno avuto
Le pensioni la struttura penso della struttura della spesa previdenziale in Italia è un monumento al all'iniquità generazionale il bilancio pubblico italiano se si togliessero le anomalie appunto democratiche volute dei cittadini italiani
Del debito pubblico della spesa previdenziale sarebbe un bilancio sostanzialmente normale un bilancio totalmente anomalo perché i cittadini italiani e le forze politiche
Che hanno diciamo lisciato il loro appello per il verso giusto hanno dato agli italiani quello che volevano le pensioni a cinquant'anni e così via
Ora la festa è finita e l'Europa che diciamo la maestra che ha suonato la campanella e a chi ha spiegato al nostro Paese
Che la festa e la ricreazione è finita e diventate immediatamente il nemico del nostro Paese nella propaganda
Della stragrande maggioranza delle forze politiche ritengo anche all'interno della nostra coalizione l'Europa viene vista come un antagonista come un problema come qualcuno che limita la nostra sovranità l'Europa non è tutto questo l'Europa è oggi in questi minuti ancora la cosa che consente al debito pubblico italiano
Di rimanere con tassi di interesse sostenibile se non ci fosse il quadro di regole europee che ogni giorno la politica italiana denuncia la Banca centrale europea e non potrebbe operare quotidianamente a sostegno della sostenibilità del nostro debito l'Europa è le regole del mercato comune che consentono all'economia italiana di riprendere fiato innanzitutto grazie all'export non solo verso le aree esterne all'Unione europea ma anche all'interno dell'Unione europea l'Europa e nelle sue quattro libertà fondamentali il quadro costituzionale che assicura libertà prosperità Benessere diritto a tutti i cittadini italiani
Allora dire più opaca per noi significa dire più italiani significativo in un modo sostanzialmente diverso da quello che altre forze politiche italiane
Propongono ma significa farlo confidando sul fatto che esista una porzione significativa di cittadini italiani non residuale
In grado di cogliere il senso di questa allarme e le ragioni di questo discorso un'ultima considerazione per dire una cosa appunto sommamente impopolare
Oggi la politica italiana discute della manifestazione di Macerata
Cioè manifestazione non si doveva fare e si doveva fare alla fine appello unanime a non manifestare per evitare rischi di ordine pubblico con il ministro dell'Interno che una persona sicuramente
Bene e capace che diciamo su questa linea
Operate invitando il proprio stesso partito a non manifestare
In un Paese normale dopo un attentato terroristico le istituzioni sfilano in prima fila contro l'attentato terroristico nel luogo in cui si è tenuto l'attentato terroristico se a Macerata
Uno spostato convertito via web all'Islam avesse iniziato a sparare sulla piazza di Macerata il giorno dopo a Macerata si sarebbe tenuta una manifestazione con in testa al corteo il ministro dell'Interno il sindaco di Macerata per manifestare
Contro questo attacco terroristico l'Italia
E giunta ad un punto di alienazione politica tale per cui di fronte ad un attacco terroristico il ministro dell'interno invita la cittadinanza a non manifestare contro l'attacco terroristico per il riso disordini
Questo non è per attaccare Minniti e per spiegare a che punto siamo arrivati nel nostro paese ricordate la scena
Di di guizzanti che imitando Veltroni diceva non possiamo lasciare la rabbia Berlusconi o possiamo Rachel Marisa Berlusconi non possiamo lasciare Berlusconi a Berlusconi
Adesso ne siamo arrivati al punto che non possiamo lasciare il razzismo i razzisti perché se manifestiamo contro il razzismo c'è il rischio ed è un rischio concreto
Che Salvini saga dei sondaggi per tutte queste ragioni per il gusto a ma anche la necessità di questa impopolarità
Penso che il voto per più OPA qui a Torino come in tutt'Italia possa essere un vuoto che i cittadini italiani possono considerare diciamo fra le scelte che hanno ordinanze e possa rappresentare a proposito della retorica elettorale che normalmente dice
Normalmente agita diciamo
Gli ultimi giorni di campagna posso rappresentare il voto più utile perché il voto più utile oggi innanzitutto il voto a chi dice le cose che tutti gli altri non vincono
Grazie a Carmelo ma
Igor Boni coordinatore dell'associazione radicale Adelaide Aglietta nonché dalla direzione nazionale di Radicali Italiani
Poche parole da aggiungere sull'Europa innanzitutto per dire che questo passaggio
Elettorale questa scelta di presentare una lista che si chiama più Europa non nasce qualche mese fa ma è un percorso che per i radicali dura da molte molte decine di anni ricordo pochi lo ricorderanno mai così nel mille novecentottantasette nostro gruppo parlamentare si chiamava Gruppo federalista europeo al Parlamento italiano
Un percorso che passa da Altiero Spinelli a Marco Pannella Riva fino a noi un percorso di analisi che ci dice che l'unico futuro possibile per noi tutti e quello nella casa comune europea nella costruzione di uno Stato federale europeo
Che metta insieme le forze e che non produca le divisioni che tanti invece oggi sembrano auspicare ma questo il per quale motivo ma semplicemente guardando in un in un ipotetico risiko su un tavolo che cosa sta accadendo nello scacchiere
Internazionale anche rimontando ci alla parte più vicina alla nostra Oropa oltre alla crisi dell'Africa e del Mediterraneo che abbiamo sotto gli occhi di tutti abbiamo l'espansionismo della Russia di Putin che non può essere affrontato con ventotto politiche estere differenti litigiose
E abbiamo dall'altra parte
Di là dall'Oceano un Trump che non è più l'ala protettiva dell'America nei confronti dell'Europa come accadeva fino a qualche anno fa ma è tutt'altra cosa quindi mai come oggi
Occorre che non ci siano ventotto politiche estere ventotto politiche di difesa ventotto politiche di welfare e via dicendo ma occorre una federazione un'Europa dei popoli e non delle patrie come invece si sta sempre più prefigurando questo è quello che noi diciamo da decenni questo è quello che occorre fare adesso Emma Bonino utilizza spesso una metafora che efficace abbiamo iniziato
A a passare da una parte all'altra di un guado con la nostra barca siamo arrivati a metà occorre percorre l'ultimo tratto per raggiungere alla Federazione europea se chi su questa barca stare mando indietro dovesse vincere
Ma noi sappiamo già cosa prospetta al futuro non lo sappiamo con precisione ma ripercorre Remo gli errori che abbiamo già visto non centinaia e centinaia di anni fa ma alcune decine di anni fa i nazionalismi il protezionismo mi producono quello che è stata la seconda guerra mondiale quindi io credo che sia evidente la necessità di scegliere più Europa ed è evidente che nel panorama politico italiano oggi da una parte abbiamo come diceva Benedetto chi rema apertamente contro ma ci sono molti che su quella barca semplicemente non remano aspettano noi vogliamo remare per arrivare all'obiettivo
Di contatto
E secondo me esemplificativo qualche giorno fa Luca Zaia sulla pagina Facebook promuoveva un posto contro l'Europa e chiedeva la mobilitazione contro l'Europa ecco però diciamola tutta se noi oggi uscissimo dall'Europa
Luca Zaia e i leghisti lo dicono molto spesso diciamo anche che cosa significa
Ma sapete quanti sono i miliardi di euro che arrivano in questa regione
Per esempio per l'agricoltura piemontese lo dico sono alcuni miliardi di euro nel ogni sette anni di programmazione economica che arrivano nelle aziende agricole della nostra nella nostra regione e che fanno crescere quelle aziende agricole noi spesso siamo anche stati critici con la politica agricola comune ma sono miliardi di euro che arrivano per progetti che fanno vivere la ricerca scientifica questo vuol dire l'Unione europea questo significa oggi quell'Europa quindi diciamo la tuta vogliamo uscire dall'Europa ma banalmente significa perdere tutto questo vogliamo perdere tutto questo ma credo che solo un folle potrebbe rispondere dissi possiamo proporre delle riforme dei miglioramenti possiamo proporre tutto quello che vogliamo ma non possiamo buttare via quello che abbiamo costruito ultima e vocazione più territoriale
La voglio fare perché in questa città un gruppo di persone ormai da decenni costantemente giorno per giorno fa attività politica su questo territorio promuovendo
Da una parte tutte le battaglie sui diritti civili che tutti voi conoscete dall'altra anche le battaglie più di stampo liberale che spesso invece conoscete
Un po'meno
Noi proprio in questa città abbiamo promosso in questo momento
Quello che riteniamo essere il maggior elemento di sviluppo per questo territorio che quello della seconda linea della metropolitana noi chiediamo e ricordo con Silvio viale
Anche con nostra sorpresa Silvio ci propose di fare una manifestazione sotto il Comune per la seconda linea della metropolitana quando quasi non era ancora in progettazione la prima linea parliamo di quindici anni fa
E allora abbiamo costantemente ribadito la necessità di arrivare alla progettazione alla realizzazione la seconda linea che rappresenta il principale elemento di sviluppo di questa città in particolare in quei pezzi di città che sarebbero Torino Nord
Dei quali tutti si riempiono la bocca ma il fatto sostanziale che gli manca
La infrastruttura principale per andare a produrre un incremento di tutto
Ora noi
Danni chiediamo che questo queste questa opera si faccia e abbiamo messo sul tavolo una proposta che era stata anche accettate in parte da Fassino nella precedente legislatura che quella dell'utilizzo del pedaggio d'ingresso
Non nella fattispecie utilizzata Milano ma in un'area più grande della città per finanziare finanziare la seconda linea uno dice ma un pedaggio ma perché è un ulteriore pedaggio B l'alternativa è se avete soldi da mettere per finanziare i miliardi di euro che servono per la linea ben vengano ma se non ci sono
Questo è uno strumento che proponiamo perché riteniamo che quell'elemento lì sia fondamentale per questo territorio
In questa città abbiamo conquistato per primi per tornare a parte sui diritti civili
Il registro dei testamenti biologici con una delibera di iniziativa popolare con Mina Welby e Beppino Englaro che hanno depositato insieme a noi migliaia di firme e siamo stati gli apripista
Per una battaglia che poi oggi è arrivata non a termine ma fatto uno scalino importante con la conquista della legge
Sul bio testamento che per carità può essere imprecisa potrebbe essere migliore come tutte le leggi però comunque è un passo che segnava un cambio nella storia del nostro Paese tanto quanto è stato quello sulla Bortot sul divorzio e prefigura un passaggio e angolo inferiore
Questa è la città che ha raccolto più firme in tutta Italia per la legalizzazione dell'eutanasia
Quindi vuol dire che esiste una consapevolezza diffusa molto più diffusa di quello che immaginiamo nella popolazione per questi temi e sono tutti questi temi il pilastro liberale il Perasso libertario che porteremo speriamo in Parlamento
Finisco ringraziando
I tanti candidati che sono qui presenti nel sito se dimentico qualcuno alzate la mano Pier Paolo Severino
Caterina segnando Antonella nobile Giulio Manfredi e poi Silvio viale che al quale lascerò la parola ecco ringrazio Marta Giovannini che candidata del collegio nel collegio Cuneo per il Senato per la coalizione con la quale stiamo impostando una serie di iniziative sul territorio che ringraziamo per la sua presenza Miceli
A Beatrice Pizzini dove ecco Beatrice persino l'avevo vista scusa Beatrice Beatrice Pizzini anche lei è presente mi fermo qui però credo che la sensazione che tutti noi percepiamo e quella della possibilità non solo di farcela ma di farcela bene e spero che ciascuno di voi ci dia una mano in questi venti giorni per arrivare al risultato perché certamente sarebbe per noi una motivo di vanto riuscire ad arrivare al tre per cento superarlo ma io credo che ne vada del futuro del Paese sembra retorica però se ci pensate a quale lo scenario che devo davanti è una retorica che corrisponde alla realtà Silvio viale
Come avete detto tutto quindi io so telegrafico anche perché noi ci aspettiamo semplicemente una cosa che otto marzo si metta un bel segno sul simbolo io più Europa detto tutto perché per il resto se uno pensa all'Europa questa è la lista criticata
Perché c'è anche scritto i più chiaro soggetti civili non c'è partita
Che chiunque pensi ti civili siano una priorità una così importante come turbate sì questa è la lista
Ma non c'era che da perdere tempo sugli aspetti liberali economici eccetera c'è stato detto io ed aggiungo soltanto uno che accennato è maturato un po'Gobetto Idle Bondi che tornando un po'pancia a terra a Torino e quindi spazio ai più territoriale territorio ha sempre dato fastidio per quando non sa cosa dire paletta ha detto
Come se tutto finisce lì comincia seri in realtà è molto piano
Però se c'è una priorità per Torino per cui coloro che saranno eletti e io mi auguro a questo tavolo parte né tutti gli altri lo siano
Atene perché posizioni elettorali sono quelle che sono in un ottico sicuramente e qualcuno di loro per qualche motivo debba scomparire lasciando il posto
Questo
Sapete che io la fine di definitività spazio dall'inizio letizia file video spazio senza se
Dava
Lazard che io sapete che da inizio a fine vita spazio senza problemi
E senza difficoltà ma se c'è una priorità per Torino Lazoi muovendo nell'un caso nel secondo vagamente sul canadese attivo violente delle questioni
è se ce l'ha la priorità per Torino e quella segnate lo della metropolitana
Cioè non è possibile che una città come Torino non abbia una linee metropolitane decente come ogni città
Ogni conurbazione urbana di un milione e mezzo abitanti hai tutto Europa direi in tutto il mondo
Perché poi è difficile trovare ciò ritardo storico Giovita hanno dovuto alla colpa dei torinesi delle forze politiche a battaglie fatte Igor ricordava quando iniziava il cantiere altri maligna dei manifesti avevamo davanti al Comune per la seconda
E io mi ricordo quando non c'era ancora nulla fino a novanta allora dei Verdi andare quei badila scavare davanti a Porta sudicia dei lavori al cantiere
Nel senso che ci guardavano come matti a fare un buco lì ma perché potevamo un'urgenza che la politica quindi se non aveva oggi se Machado tutti e si incolpano ognuno con gli altri della responsabilità di andare adagio più forte più veloce il tragitto riportante comincia la fa
Poi sappiamo dall'esperienza che una volta del Fai veline attorno in quella zona cresce pasta avete semplicemente come Torino e cambiata in tutti i sensi nell'asse della metropolitana dove discutiamo di cose
Chiavi soltanto a sostegno di strisce blu la zona ospedali per carità metropolitana
E cosa non succede in altre zone tue tutta bagarini laddove siamo ancora alto in cielo Orderico Sempione cosa facciamo ridente giriamo marito perché è una priorità che chiedo non solo ai nostri eletti che spero sia tanto ma tutti eletti torinesi quello perché è un argomento importante io non vado oltre
Non vado oltre perché e non devo spiegarlo perché sta ecco oggi rischio spiegare ai giornalisti presenti ovviamente ma non privatamente ma come loro si impongono eccetera l'obiettivo e che la nostra lista ad un buon successo che i voti supera i sondaggi ci danno alla io temo nome agguati sondaggi tua sondaggi fai alle fatto altre scelte sin da quando ragazzino lui dicendo però i sondaggi oggi ci danno in crescita è sopra e attorno al tre per cento e sopra è una cosa positiva o sa perfettamente che campagne tonali ultimo mese citi saette discende la volta scorsa Bersani perse undici punti nei sondaggi vittoriosi lascia perdere la macchina da guerra dei sei novanta che trasse molti di più
Di Occhetto
Però i sondaggi ci danno costante ventitré sta per un motivo molto semplice
Che è mamma no che la gente ci conosce essa che ci siamo posso pensare di votarci e sanno che non è un voto sprecato perché un voto che aldilà di come andò a finire al di là di chi vincerà come coalizione
è un voto che conterrà perché lo sappiamo non di uno stato ti per noi ha fatto il parlamentare quintetto la vedo qua e di lungo corso ormai che sappiamo far raccontare la nostra presenza dove siamo
Abbiamo Totti in più dove c'è una di Kale distonia presente passata o potenzialmente perché poi tutti questa lista in qualche modo un po'non solo c'è un qualcosa di più che ti possiamo dare all'istruzione detto perché io sono ottimista
Spera questo ottimismo sia trasmesso a voi e in qualche modo posso aggiungere tutti i cittadini che vanno a votare quattro marzo
Bene mentre ci raggiunge di nuovo Silvia Manzi che lo ricordiamo le anche candidata nel collegio Torino duetto all'uninominale dare la parola alla presidente di radicali italiani Antonella soldo che ci ha raggiunto fa
Grazie
Io mi associo un po'alla all'ottimismo di Silvio viale di Igor Boni anche perché quello che sta accadendo in queste ore in queste ultime rilevazioni ci fa ben sperare
E non accade a caso accade forse perché i cittadini hanno capito che esiste una risposta diversa a quello che stiamo vivendo in questi giorni è una narrazione di verza
Ci hanno raccontato per tanti mesi ormai anni che gli italiani sono stanchi tutti a casa fuori dall'Euro
Hanno fatto si le destre e i populismi di questa narrazione quasi un fatto come si a furia di ripetere le cose poi diventino reali e un fatto non è perché è arrivato il momento di reagire di raccontare che esistono milioni di cittadini che non la pensano così e che reagiscono diversamente
La stessa cosa l'abbiamo fatta con sul con la narrazione sull'immigrazione quello elettorale per me è uno strumento come gli altri per fare politica infatti nei mesi scorsi abbiamo presentato una proposta di legge d'iniziativa popolare sulla superamento della Bossi-Fini sull'immigrazione ero straniero
A Torino sono state raccolte migliaia di firme è stata un'altra delle grandi campagne che abbiamo tenuto in strada in tutte le città d'Italia
E alla fine abbiamo totalizzato novanta mila firme su una proposta che dice il superamento della Bossi-Fini per canali legali e sicuri di accesso delle per delle persone migranti in Italia una dimostrazione del fatto che esiste un altro paese che non urla che crede che proposte ragionevoli siano alla portata e che siano da realizzare e questa una sfida elettorale ma è qualcosa di più qualcosa che riguarda il futuro del nono del nostro Paese
Ma anche il passato del nostro paese della nostra Europa perché pensiamo che sono passati soltanto settant'anni per spazzare via quello che è stata la seconda guerra mondiale le macerie lui gli stermini che i crimini contro l'umano e Liliana Segre nominata senatrice a vita nei giorni scorsi ha detto
I sopravvissuti della Shoah siamo rimasti in pochi si contano sulle dita di una mano quando saremo morti tutti
Tutto tornerà nell'indifferenza esattamente come accade oggi con tutte quelle persone sommerse dal mare
Ecco questa questa giustizia dovuta anche nei confronti del passato
è un altro dei grandi temi che dobbiamo affrontare perché non è qualcosa di superato o che non ci riguarda più è qualcosa che torna che è in agguato che nelle nostre strade chiama serata ma in altre città italiane si atteggia dove più e acuta anche la crisi sociale viene fuori in modo più forte scomposto ma serpeggia ormai ovunque ed è un nostro dovere vero e proprio questa volta andare a votare e dare una risposta forte
Contro i populismi una risposta di di speranza una risposta indifesa della nostra Europa come baluardo di felicità di democrazia e anche di benessere perché non dimentichiamoci che siamo comunque il più grande mercato del mondo
E su questo chiudo lasciarla la parola alla brasiliano
Ma grazie Antonella vorrebbero dare invece la parola a una ospite graditissima chiamata Giovannini e candidata per alla coalizione quindi nel collegio uninominale alcuni a
Nella grazie grazie grazie a tutti io lingua io ringrazio molta
Precisa che sarà candidata nel tali Senato all'uninominale in tutta la provincia di Cuneo tra province più grandi d'Italia io sono del partito democratico mi avete invitata sono venuta molto volentieri perché sono il candidato della coalizione
Ho molto rispetto per tutte le battaglie che ha fatto Emma Bonino o ormai una certa età per cui me ne ricordo direttamente
Sappiate che sono peraltro la prima candidata donna della provincia di Cuneo nella parte bassa Alba Bra Langhe e Roero e il devo dire grazie anche alle battaglie che ha fatto Emma sono convintamente europeista
A differenza di Benedetto penso che il Pd però abbia fatto tanto in Europa
E credo e dico come tace richiamare la frase di Macrone la Francia sarà grande in Europa io penso che l'Italia sarà in grande in Europa e per questo diamo la Barale siamo tutti dalla stessa parte in bocca al lupo
Allora bene da una cagliata della coalizione all'altra anch'io sono stata candidata dalla quali coesione del centrosinistra nel College di Torino due che il College di Torino nord ritenuto un collegio difficile io lo conosco perché la cittadina torinese vide appunto prima da dieci anni è una parte della città che conosco e che frequento ma la conosca la frequento anche da militante politica perché noi in particolare nei radicali dell'associazione letta ma non solo abbiamo condotto numerose iniziative
Che riguardavano e riguardano quella parte della città ne ricordo uno in particolare che secondo me è la il tema principale
Che riguarda quella parte della città e che la linea due della metropolitana in questi giorni si è tornato a parlarne
è un tema sul quale c'è assoluta convergenza tra noi il partito democratico ma mi piace ricordare che il tema della linea due della metropolitana faceva parte del programma elettorale della lista rosa nel pugno nel due mila e sei quindi sono più di dieci anni che noi poniamo quella tema ne vogliamo quel tema perché riteniamo che investire su quella linea della metropolitana sarebbe un cambiamento
Sostanziale ed epocale per la città significa saper guardare al futuro significa avere una visione di quella che può essere la città un domani
I nostri avversari politici non la pensano così credo che debbano risponderne ai cittadini quindi anziché fare promesse che difficilmente potranno essere mantenute un domani io credo che su questo tema che rappresenta lo sviluppo della città non solo economico
Ci si possa confrontare
Con Alleanza per te con quelli che rimaniamo di Alleanza per Torino abbiamo costituito negli anni scorsi un gruppo che si chiama idee per Torino coordinato da Valentino Castellani abbiamo condotto numerose iniziative sempre in quella parte della città
Dai sondaggi che avevamo fatto nel territorio era emerso che la la città di Torino era letteralmente divisa in due e che quella era la parte più critica dove era maggiormente sentito il problema per esempio della sicurezza
Avevamo portato quei risultati all'attenzione dell'opinione pubblica e della amministrazione di allora di quindi della Giunta Fassino purtroppo sono stati i temi nonna valutati con la giusta attenzione e le ultime elezioni hanno dimostrato effettivamente una divisione netta della città
Che si divide in con corso Regina da una parte c'è una Torino e dall'altra un altra Torino noi oggi siamo lì a combattere tra virgolette questa battaglia per vincere quella collegio io sono sicura che lo vinceremo perché abbiamo gli argomenti giusti per farlo i ripeto i nostri avversari sapete c'è un campione olimpionico di nuoto
Non torinese miracoloso
Che fare così e sicuramente nota meglio di me su questo non non c'è dubbio
Un altro che è un omonimo io penso un omonimo di un altro esponente del centrodestra pre penso che Città di Torino Nord avrebbero meritato ma nell'originale non l'omonimo ma questa è una battuta
E quindi io continuerò a fare quello che ha sempre fatto c'è una politica radicale per strada non farò iniziative
Non andrò a visitare posti particolari semplicemente perché faccio ripeto faccio quello e farò quello che ho sempre fatto che continuano a fare quindi tavoli per strada incontri con i cittadini niente di speciale ma per me assolutamente normale
Non so se ci sono domande dei giornalisti presenti o anche di altri
Allora voglio dire che la presentazione della lista in Piemonte continua in questi giorni perché ci saranno appuntamenti anche a Asti Biella Novara Alessandria
Quindi il il gruppo dei candidati si muoverà senza sosta in questi giorni e ci saranno poi altri appuntamenti sia pubblici che ripeto di tavoli in in centro ma non solo anche nella nel mio nostro collegio
Il diciannove ci sarà un appuntamento di cui a breve daremo i dettagli
è prevista la presenza anche di Emma Bonino per cui siete tutti invitati a seguirci soprattutto in particolare sul sito più Europa appunto e uno vogliamo dire altro
Vedete
Soffre la