"Privatizzazioni in Italia: l'avvio del piano Amato-Barucci"

Se vogliamo
Avviare i lavori di questa seconda giornata del nostro incontro
Ecco nell'ambito del nostro programma noi abbiamo pensato di organizzare questa seconda giornata del convegno sulle privatizzazione in Italia parlando è infatti Zandolin più sottolineando quelli che sono le esperienze di privatizzazione e dismissione
Che si stanno avviando a livello locale
A livello locale significa evidentemente
Per le amministrazioni locali la dismissione degli enti strumentali che dipendono dalle amministrazioni locali stesse e per Enti strumentali si intendono quindi sia aziende legate all'ente locale quindi o aziende municipalizzate o aziende che comunque fanno riferimento all'amministrazione locale
O altri enti di sviluppo che gestiscono settori dell'economia locale ad esempio enti di sviluppo agricolo
E in questi tempi si stanno avviando anche in questo settore specifico alcune operazioni legata dismissioni o ristrutturazioni di di queste entità
Diciamo che ieri abbiamo avuto perciò un quadro di quello che è il processo a livello nazionale
Del processo che come detto mi somma Baratta si è avviato
In questo momento con un certo numero di operazioni che riguardano soprattutto le società operative che fanno riferimento alle due grandi S.p.A. che si sono formate alle S.p.A. che si sono formate nell'ambito del delle ex partecipazioni statali e delle altre aziende di tipo pubblico
Quindi ha delineato un po'il le prime operazioni che come ha detto lui sono state già avviate
E individuando e dando anche un riferimento per quanto riguarda un quadro industriale complessivo sicuramente a conferire a queste dismissione queste privatizzazioni però sottolineando il fatto che si è voluto partire dal basso cioè da le società operative stesse per poi passare in un secondo momento a una revisione strutturale anche delle aziende che partecipano risulta che in questo momento si stanno privatizzando
Quindi un avvio in effetti operativo del del piano
Piano Amato Barucci
Ecco il livello locale secondo me e anche modi grande interesse perché anche se più in sordina
Però certamente alcuni spazi normativi sono stati dati a le privatizzazioni locali a partire dalla legge centoquarantadue del novanta che ha previsto una ristrutturazione importante delle amministrazioni locali
E in questi ultimi due anni anche ad varie altre normative che hanno interessato le amministrazioni locali sia da un punto di vista di personale che da un punto di vista di funzionamento operativo delle amministrazioni locali stessi
è importante quindi individuare quali sono i punti e al limite anche i modelli che a cui si può far riferimento nell'ambito delle cosiddette privatizzazioni locali
Pensando che però vi è una grande differenza evidentemente che è lampante agli occhi di tutti rispetto a quelle
A livello nazionale che di cui abbiamo discusso ieri e cioè che molti molti di questi enti strumentali dipendenti dal dell'amministrazioni locali hanno necessità di passare attraverso dei processi di ristrutturazione processi di riorganizzazione prima di poter essere portate convenientemente sul mercato
E per potere essere presentate eventualmente per operazioni in cui vi sia un accesso di altri altre entità altri in prese o addirittura l'accesso del pubblico all'azionariato stesso di questi enti strumentali quindi una necessità importante ed è sicuramente una grossa differenza rispetto alle ai modelli di ieri che e determinato dal fatto di percorre nuovi modelli organizzativi applicare nuove mode modalità di gestione
Ed è a tre su questo prima di tutto che devono passare le operazioni a livello locale
Quindi una diversa logica e degli interventi di razionalizzazione ecco per parlare di questi argomenti
Questa mattina abbiamo un numero importante di redattori che succederanno e che daranno o evidentemente spunti diversi a quelli che sono le caratteriste perché sono le caratteristiche delle privatizzazioni locali
Spunti sia di tipo tecnico che di inquadramento normativo che ricorda mento giuridico che di spunti operativi si parlerà di spunti legati a realtà specifiche di amministrazioni locali che stanno vivendo questi processi
E come abbiamo la giornata
E considerando che avremo verso le dieci e mezza undici siamo inattesa di avere un intervento che ieri ma abbiamo potuto portare a buon fine per impegni del relatore cioè del vicepresidente vicario della Consob
Il suo Bessone che dovrebbe essere con noi ci dovrebbe raggiungere verso le dieci e mezza undici quindi evidentemente avremo un breve ritorno alle tematiche di ieri anche se chiaramente collegata a quelle di oggi perché si parlerà di mercato
Finanziaria nazionale quindi di come mercato può recepire le operazioni in atto quindi sicuramente ci può essere un trait d'union che verrà tracciato tra ieri e oggi nell'ambito della della relazione di Bessone del dottor messo abbiamo invece le nostre analisi raggio della mattinata con il professor Fabio mi lusinga
Presidente la Cassa di Risparmio di di Pisa oltre del se il Professore diritto mi si attivano Lista Di Pisa e avere ricoperto numerosi incarichi
Sia
Di approfondimento in in in diciamo in commissioni di studio che in varie attività operative in istituzioni finanziarie e in membri di anche come membro di consigli d'amministrazione di di varie associazioni e società quindi ha una lunga esperienza sia operativa che di conoscitore di profondo conoscitore del del diritto amministrativo
Operativa da un punto di vista economico finanziario quindi certamente un grosso esperto che ci potrà dare un contributo per quanto riguarda l'inquadramento di questo processo di privatizzazione Deaver locale anche magari con qualche collegamento quello in corso a livello nazionale
E quindi rinasce una la parola spesso intervento
Io ringrazio per lusinghiere regole di presentazione ma devo deludere di subito
Perché io intendo non e mettere a frutto quello che dottor Campana diceva la mia esperienza in vari settori ma fare un'operazione che non so fino a che punto sarebbe utile
Ma fare un'operazione molto più modesta che credo possa servire a noi tutti in primis a me questa mattina cioè cercare di stabilire un glossario per capirci
Perché in questo settore uno delle cose che allontanarlo dalla soluzione dei problemi o che rendono ancora difficili affrontarli con una certa chiarezza e l'estrema confusione anche terminologica ma soprattutto di concetti
Sopra e determinate
Situazione questo è vero per le privatizzazioni generale
Credo che sia emerso anche nel dibattito di ieri ma sarebbe particolarmente pericoloso nell'ambito di una supposta privatizzazione dei servizi locali
Perché rischiamo di generalizzare o casi particolari o di porci dei problemi che poi non trovano la soluzione per mancanza di corrispondenza
Fra il modello è bloccato e la realtà
E allora qualcuno questa mattina penso doveva fare quest'operazione di carattere modesto quello di enunciare una sorta provare a denunciare una sorta di vocabolario per vedere se abbia fine riusciamo ad inquadrare i problemi nella loro realtà
In primis
I servizi pubblici sono privatizzabile che sono privatizzabile e quelli locali
Allora intendiamoci subito perché cosa sono che cosa sono i servizi pubblici e che cosa si intende per possibile loro privatizzazione
Servizio pubblico qualunque sia la sua definizione come descrizione fenomenica
Ma è così anche in base all'ultima legge approvata dalla centoquarantadue sulle autonomie locali
E qualunque attività di rilievo economico che per la sua incidenza su una collettività
Un ente pubblico locale decida di avocare asse qualificandola come di interesse collettivo questo è servizio pubblico
Tutti i servizi pur tutti le attività sono potenzialmente qualificabili servizi pubblici se a giudizio soggettivo dell'ente locale acquista una valenza collettivi più incidono su una collettività territoriali
Non è una novità perché questo glossario risale addirittura a coloro che operare o no la municipalizzate signorina all'inizio del secolo come ricorderete
All'epoca c'era un elenco di servizi individuati come pubblici nel senso di avente una valenza collettiva Elenco che non era tassativo ma era un elenco aperto perché soggettivamente gli Enti locali poteva in ogni momento
Decidere che una determinata attività economica aveva una valenza pubblica una valenza collettiva e quindi era riserva vile
A che cosa ad una disciplina organizzativa particolare dell'ente locale
Che come è noto può articolarsi poco
Nei tre sistemi o della gestione diretta o della gestione tramite aziende speciali oppure ha anche e qui è stato un lungo dibattito e una lunga difficile soluzione nella prassi anche attraverso moduli privatistici tipico quello della società per azioni
Allora la prima domanda che possiamo porci
E se un attività di questo genere cioè se il servizio pubblico
Una attività avvocata alla mano pubblica come disciplina organizzativa sia un'attività suscettibile di privatizzazione cioè di restituzione
O di affidamento una volta qualificata la come l'interesse collettivo a soggetti privati
E qui bisogna intenderci subito perché altrimenti rischiamo il primo equivoco
Si tratta di intendersi che cosa concepiamo come modello per privatizzazione
Se per privatizzazione intendiamo un modello di carattere giuridico formale
Cioè l'utilizzazione di strumenti privatistici da parte di un soggetto pubblico
è evidente che l'unico problema che non ci possiamo porre e se un'attività qualificata come di interesse collettivo possa essere esercitata dal Comune attraverso il modulo della società per azioni
Ma questo non è un problema di privatizzazione
Questo è un problema di moduli organizzativi
La società per azioni come strumento organizzativo neutro può essere
Uno strumento più efficiente di uno strumento pubblicistica
Se è così
Si tratta di andarli andare ad analizzare caso per caso quando convenga adottare un certo modello o una
Non varrebbe la pena di avere organizzato un convegno in cui il giorno prima si è parlato di privatizzazione in generale perché ieri certamente se ne è parlato in un altro senso
Cioè nel senso di restituire ai privati un attività prima vocata alla mano pubblica
E allora lo stesso problema può opporsi anche per quanto riguarda i servizi pubblici locali
In altre parole esiste un problema di privatizzazione vera e non soltanto un problema di privatizzazione giuridica cioè di formule organizzativo
Qui bisogna metterci d'accordo ancora una volta sul glossario cioè sui modelli utilizzabile
Ha un problema di privatizzazione vera cioè di arresti tuziorismo
Di attività avvocate alla mano pubblica e organizzate secondo modelli pubblicistici esiste se si accetta una logica anche nell'ambito dei servizi pubblici locali derivante in generale da un modello
Che la comunità europea sta elabora anche per i servizi pubblici e che potrebbe una volta tradotto in direttiva tradursi anche in un obbligo di comportamento delle amministrazioni pubbliche Italia
Qual è questo modello è un modello estremamente semplice a denunciare sì estremamente difficile a realizzarsi
Tant'è vero che la poi la direttiva servizi pubblici non esce perché è difficile da tradurre nella realtà
Il modello a cui la comunità europea pensa
E al quale potrebbe in futuro adeguarsi anche le amministrazioni delibera il futuro adeguarsi anche le amministrazioni locali Italia
E che porrebbe un problema di effettiva privatizzazione è insegue
Il modello generale valido per qualunque attività e la concorrenza
Quando non esiste concorrenza occorre introdurla o simulati
Il miglior modo per realizzare l'efficienza anche nei servizi pubblici
è di realizzare la concorrenza il più possibile nei servizi pubblici
All'interno degli stessi conterrà zitti oppure introducendo
Quando non è possibile simulatori di concorrenza all'interno del servizio pubblico
Se un giorno se accettasse
Questo tipo di modulistica la concorrenza come valore
Come elemento introducibile in ogni attività
Introducibile anche nei servizi pubblici fin dove possibile
è evidente che nel caso dei servizi pubblici locali questo modello avrebbe una serie di comunque di conseguenza
La prima
Sulla qualificazione soggettiva dei servizi di interesse collettivo
Non sarebbe più possibile
Stabilire anche in sede di servizio pubblico locale il sistema della riserva pubblica del servizio in altre parole di stabilire un regime monopolistico
Per determinate attività di interesse collettivo
Ma dove si dovrebbe lasciare aperta sempre la possibilità della concorrenza dispnea elementi terzi con i servizi gestiti dalla mano pubblica
Quindi niente più
Riserva di servizio con disciplina di carattere monopolistico
Seconda conseguenza il miglior modo ti realizzare l'efficienza e la concorrenza
è quella di attribuire qualunque tipo di attività a soggetti privati che si pongano in concorrenza fra di loro per ottenere che cosa la concessione di un servizio pubblico
Atteso che l'interesse del pubblico è solo la disciplina organizzativa Dexter no l'interesse collettivo
Quello che gli interessa e realizzare il manager possibile efficienza concorrenziale nel momento dell'assunzione del servizio
Più si crea una concorrenza fra soggetti che vogliono svolge non meglio è
Quindi il modello
Tendenziale del servizio pubblico locale dovrebbe essere la concessione
Salva concorrenza fra più soggetti privati nella loro attribuzione
E di solito siccità il modello dello la dove statisticamente tutti i servizi pubblici locali sono organizzati così il cento per cento dei servizi pubblici locali sono
Cioè realizzati secondo questo modello almeno da certe risultanze statistiche mentre lo stesso
E laboratori di statistiche comunitarie stabilisce che ad esempio in Italia questo modello esiste solo per il quattro per cento dei servizi pubblici
Quindi tendenzialmente ragionando in termini comunitari dovremmo dire
Che dovremmo passare dal quattro per cento se non al cento per cento a qualche indice superiore al quattro accettando questa logica
Se si accetta questa logica ci sono ulteriori conseguenze qui veniamo effettivamente alla privatizzazione in senso però
Se è vero che il modello
Dell'attività a rilievo collettivo e la disciplina pubblicistica della spessa ma la sua gestione in termini concorrenziali
Sia per quanto riguarda un generale la possibilità di terzi di prestare la stessa attività ma soprattutto nella creazione di una concorrenza fra soggetti che vogliono svolgerlo in altre parole concorrenza nel momento dell'assunzione da parte ovviamente i soggetti privati
Ne deriva come conseguenza che gli attuali servizi pubblici gestiti in forme pubblicistiche possono essere privatizzati
Cioè ceduti a terzi perché questi si mettano fra di loro in concorrenza per gestire quel determinato tipo di segreti
E a questo punto però bisogna introdurre un'altra variabile nel possibile glossario perché altrimenti rischiamo di schierare ac in coloro che sanno l'olandese chi non lo sa cioè fra favorevoli a una certa filosofia contrari a questa filosofia senza sapere di quello che parliamo ho rischiato di applicare filosofia dolcetti sbaglia
Perché l'ulteriore precisazione che occorre fare ragionando in termini di modelli astratti ma cercando di far corrispondere fatti concreti e questi modelli Astra
E quello di precisare che non tutti i servizi pubblici locali sono uguale
Intrinsecamente sono divisibili in maniera empirica in maniera intuitiva almeno in due grandi categorie
Categorie esistenti oggi nel nostro Paese ma esistenti in tutti i Paesi e credo anche nella
Paese ideale cioè nella stessa Olanda evocato come luogo dove la concorrenza si realizzerebbe anche appieno nell'assunzione dei pubblici servizi
I servizi pubblici si distinguono di solito
Appunto secondo un criterio induttivo in due categorie
A cui non sono applicabili
Indifferentemente i discorsi che abbiamo fatto finora
La categoria degli enti pubblici che hanno un legame economico
Organizzativo con l'amministrazione locale
E gli Enti pubblici che hanno un legale finanziario
Con l'ente pubblico locale
Appartengono agli enti ai servizi alle gamme economico
Quelli che possono a realizzare
Nella propria attività aziendale
Sulla base di decisioni autonomia aziendali l'equilibrio fra costi Erika
Possono in altre parole disporre della tariffa del servizio del prezzo della prestazione erogata Erra portarla ai costi quindi possono realizzare un'attività imprenditoriali senso però
Sono invece
Servizi pubblici legali le servizi pubblici locali alle gambe finanziario quelli che non possono disporre della tariffa cioè del prezzo del servizio erogato
Perché definito secondo criteri politici
Carra portati all'interesse dell'utente
Da autorità o nazionali o locale
Fissati dal CIPE per determinati tipi di prezzi o determinati dal consiglio comunale per determinati tipi di Terri
Con il conseguente obbligo da parte dell'ente locale di colmare il disavanzo fra costi ricavi e prezzo politico
In queste OCCAR Aso è evidente che il legame pubblicistico organizzativo con l'ente locale non può che rimanere vorrà oltre di tipo pubblicistico
Non è immaginabile di inventare una concorrenza nell'assunzione di servizi pubblici allegarle finanziaria
Perché il legame finanziaria una condizione stessa della loro esistenza
Né immaginabile di privatizzare servizi di questo genere in senso però
Perché è difficile trovare un soggetto privato
Che ossa assumere un'attività che per definizione è in terra et non o meglio non è autonomamente gestibile in termini aziendali da colui che lo detti
Allora evidentemente discorso della privatizzazione in senso però
Trasferimento a privati di attività
Che oggi sono qualificate di servizio pubblico mantenendo colse con la l'ente locale soltanto la disciplina pubblicistica in altre parole la riserva di concessione
Il capitolato sopra l'attività
In altre parole la disciplina unilaterale della modo di regolazione dell'attività ma la piena libertà nella gestione dell'attività stessa con la conseguente concorrenza
Fra più assuntori di un determinato servizio beh in questo caso è immaginabile
La privatizzazione di attività oggi svolte direttamente dal Comune o in economia o come azienda autonoma o come società per azioni a partecipazione maggioritaria
Nulla vieta che in una filosofia che preveda questo fenomeno l'ente locale trasferisca servizi pubblici di questo genere private realizzando una vera e propria privatizzazione
Che ovviamente può
Essere realizzato attraverso stati universi di riorganizzazione dell'azienda di cessione di rami dell'azienda di cessione del pacchetto azionario se c'era già una società per azioni di maggioranza e così via cioè le tecniche poi sul possono essere le più diverse ma per questi tipi di servizi certamente immaginabile una privatizzazione
è invece estremamente improbabile o non si vede come Possa effettivamente realizzarsi un'ipotesi di questo genere in concreto per tutti i servizi alle gambe finanziarie
Cioè per quelli in cui si pensi
Individui l'interesse collettivo in un interesse superiore dell'utente rispetto alla gestione imprenditoriale del servizio
Essi definisca la necessità intrinseca per disciplina unilaterale dell'esistenza di un deficit di gestione
In questo caso possiamo eventualmente parlare di privatizzazione ma non in senso proprio in senso puramente organizzativo
Si può arrivare alla conclusione come
In una certa misura adombrata dalla stessa legge cento quarantadue che il modello societario sia un modello più efficiente del modello aziendale in ipotesi che riesca a sfuggire a certe limitazioni proprie
Del modello aziendale ancor più di quello della gestione dirette quindi sia opportuno gestirlo in maniera societaria ma in questo caso la società per azioni è soltanto un modello organizzativo non è una privatizzazione
Potreste obiettare mi che è di questo parere
Non è la legge cento quarantadue legge del novanta
Beh la prima obiezione è inevitabile possiamo oggi utilizzare la legge centoquarantadue per fare degli effettivi discorsi sul futuro dei servizi pubblici locali
Francamente no
Perché la legge del novanta è una legge recentissima ma è una legge che non tiene conto del modello comunitario o della introducibile ITA nel modo di pensare delle amministrazioni locali del modello comunitario
La legge centoquarantadue e l'ultimo precipitato è la risultante finale di una visione pubblicistica in una visione quindi non concorrenziale del servizio pubblico locale
L'unica grossa novità introdotta apparentemente introdotta nella legge numero centoquarantadue cioè la società per azioni
In Amati mista a maggioranza pubblica pubblica determinante
è addirittura la previsione di un modello elusivo di logiche comunitarie come Berlino
Perché per e vedere un
Società per azioni Anne necessaria maggioranza pubblica alcuni dell'Inter perché addirittura arrivare l'anno ad interpretare la legge del novanta sostenendo che
D'ora in poi si poteva soltanto adottare quel modello quello a maggioranza pubblica
Il che francamente non è vero perché la legge del centoquarantadue non ha eliminato
La capacità generale degli enti pubblici i anche locali e quindi non ha eliminato la possibilità da parte dell'ente pubblico locale ad essere anche azionista di minoranza e non soltanto di maggioranza
Ma certamente ha previsto un certo favor per questo tipo di Modena che è un modello che certamente non ha nulla a che fare con il modello comunitario della massima concorrenza nei servizi economici esclusi quelli finanziari
Perché quale può essere la logica per cui un privato partecipa ad una società a maggioranza necessariamente pubblica in un pubblico servizio
Beh i motivi possono essere soltanto i due diciamo tre uno lo scartiamo subito il privato benefattore non ebbe occhi mondo quindi probabilmente non va preso in considerazione nelle vene allora l'interesse concreto
Di un privato può essere immaginabile soltanto sotto un duplice profilo
Il primo che il servizio pubblico comporti non soltanto un'attività di gestione erogazione ma anche un'attività di costruzione di determinate attività
Allora la partecipazione ad una società in pubblica determinante è una tecnica per eludere
La normativa sul comunitaria sugli appalti
Cioè per per ristabilire la concorrenzialità nelle attività di costruzione
Tant'è vero
Che accorgendosi di queste tendenze elusive in particolare dell'ordinamento italiano
L'ultima direttiva appalti della comunità è stata addirittura costretta a scrivere che si considera pubblico appalto qualunque attività anche Gesù anche
E anche concessa
Da soggetti che abbiano apparentemente è una una formula privatistica ma siano in pubblica determinante
E in altre parole avuto presente la fotografia delle nostre società miste in a prevalente partecipazione dell'ente locale
O delle o di altri enti pubblici perché il fenomeno non era soltanto un fenomeno degli enti locali
Quindi certamente è un'attività elusiva della logica comunitaria oggi tra l'altro neanche più ammessa dall'ultima direttiva appalti
Ho ammessa soltanto nelle formule inferiori rispetto alla banda di obbligazione comunitari ma è certamente anche nella banda inferiore una logica che va contro la tendenza del modello comunitario della massima concorrenza in ogni tipo di attività
La terza ipotesi o seconda ipotesi per cui un privato possa avvenire
La l'idea di essere un azionista di minoranza nell'ambito di una società in pubblica determinante e di essere un fornitore privilegiato dello stesso tipo di società
Escluso quindi l'attività di costruzione torniamo all'attività di anche queste in una logica comunitaria ma una concorrenza è una tecnica di tipo elusivo
Quindi in modello avuto presente dalla nostro legislatore
Un modello anteriore alla nostra adesione scuola nostre necessari adesione se salterà fuori la direttiva comunitaria sui servizi pubblici
Del modello della concorrenza generalizzata e dei simulatori di concorrenza in ogni e qualunque tipo di attività
E quindi una legge non utilizzati l'unica cosa utilizzabile effettivamente
Nell'ambito della legge è un'interpretazione estensiva che riconosca che in disegno fissato per i servizi pubblici dalla legge centoquarantadue non è esaustivo
E che quindi ha messo in generale la partecipazione azionaria dell'ente pubblico anche di minoranza
Perché la partecipazione di minoranza potrebbe diventare estremamente utile nell'opposto modello quello della concorrenza generalizzata
Per evitare che l'eccesso di concorrenza nella partecipazione alla concessione di servizi locali provocasse un eccessivo distacco del servizio erogato rispetto ai motivi per cui si è voluto collettivi zero e un certo servizio
E quindi potrebbe essere utile
Introdurre tecniche di partecipazioni di minoranza Società concessionarie per Gesù per controllare dall'interno e non soltanto dall'esterno attraverso i capitolati di concessione
Quindi probabilmente un tipo di possibilità di evenienza che va preso in considerazione ma che non rientra nella logica della centoquarantadue che nel suo insieme è un modello non utilizzate
Non è utilizzabile perché un traduzione normativa di un diverso modo di pensa su cui possono esserci quindi le valutazione più varie può anche essere ritenuto migliore del modello comunitario ma è un tipo di modello che non c'entra nulla
Colla adesione al modello comunitario della massima concorrenza e quindi
Della possibilità nella logica comunitaria di passare alla possibile privatizzazione reale cioè cessione a privati
Di beni e attività rami d'azienda o aziende intere oggi gestiti direttamente da formule organizzative pubbliche qualunque queste si con l'avvertenza che questa possibilità di privatizzazione effettiva è riducibile per ragioni intrinseche economiche soltanto ai servizi cosiddetti alle gambe economico
Cioè quelli che possono autodeterminare la propria autonomia azienda quelli che possono
Determina essere padroni del prezzo per usare un termine estremamente semplice cioè coloro che possono gestire il loro equilibrio fra costi e ricavi
Per quelli invece allegarle finanziario necessario la privatizzazione può a un può avere un senso soltanto come modulo organizzativo maggiormente efficiente ma non come privatizzazione effettivi
Perché nessun privato
Accetterebbe la logica della non disponibilità del prezzo cioè della propria autonomia aziendale
Salvo che non si introduca nell'ambito dei servizi pubblici locali un'altra moderna
Di cui non c'è traccia ovviamente nella normativa vigente
Ma che è un modello pensabile sulla base di esperienze di altri Paesi
Per determinati tipi di servizi anche qui è un discorso non generalizzabili
Ma riferibile soltanto ad alcuni tipi di servizi in cui in altri Paesi soprattutto sulla base delle esperienze degli Stati Uniti
è possibile individuare un'ipotesi disservizio Privitera Privitera privatizzabile ancorché allegarle finanziario necessario cioè servizio pubblico intrinsecamente deficitario
Ma gestibile informe privati
Ed è la nota formula della possibilità
Di trasferire determinati servizi pubblici che si limitano e vanno individuati nell'ambito dei servizi pubblici a valenza
Locale o addirittura a a valenza di quartiere a valenza limitata nella
Proprio Effetto
E lei servizi pubblici riferiti a categorie in cui si Possa stabilire un trasferimento della gestione del servizio spesso agli utenti
Cioè la individuazione di categorie limitate di utenti
Può portare all'attribuzione del servizio alla gestione autonoma dell'utente spesso
Le esperienze che sono state fatte si dimettono come accennavo a servizi di quartiere o a servizi di categoria
In questo caso l'ente pubblico trasferisce l'imputazione del servizio
A forme organizzative di utenti che possono a vere la caratteristica della società per azioni ma molto più frequentemente della cooperativa
E attribuisce a costoro la titolarità del servizio con la garanzia di un finanziamento necessarie
Al di là del finanziamento il deficit recate economicamente sui titolari del servizio cioè sugli utenti
I quali si pagano in altre parole un servizio a cui tengono in maniera particolare per motivi
Vari variamente identificato
In questo caso è immaginabile una privatizzazione i servizi oggi imputati a formule di organizzazione pubblica
Che abbiano la caratteristica del servizio allegami finanziario cioè intrinsecamente deficitari a questo significa trasferire l'onere del costo del differenziale di costo sull'utente
Su categorie di utenti che spontaneamente
Decidono di assumersi dei servizi che hanno una ricaduta sul loro stesso
Queste esperienze sono state fatte in alcuni Paesi e potrebbero essere ripetute anche nel nostro grande ordinamento e porterebbero ad una privatizzazione
Del servizio in quanto verrebbe trasferito dalla mano pubblica forme organizzative private che si assumerebbero però a condizione il differenziale di costo rispetto alle gambe finanziarie
Del servizio stesso
Quindi soltanto con queste precisazioni si potrebbe parlare di privatizzazione anche con riferimento
A servizi allegarle finanziaria
Come vedete quindi è tutto una questione di modelli che comportano conseguenze diverse l'importante probabilmente e di non generalizzare il discorso
Cioè ogni volta che spogliamo introdurre e misurare la possibilità di privatizzare in sede locale
Bisogna prima fare alcune premesse
Così come fanno gli atti comunitari che come sapete prima di cominciare dato che sono riferiti ad una pluralità di ordinamenti dove ognuno usa le parole con significati diversi c'è un vocabolario in cui si dice questa parola è usata in questo senso questa in quest'altro queste in quest'altro ancora in modo che chi poi va a leggere in provvedimento comunitario capisce nella logica
Intrinseca del provvedimento stesso di che cosa si sta parlando
Ecco anche per quanto riguarda la privatizzazione locale
Probabilmente se vogliamo avviare un discorso proficuo bisogna fare prima questa attività forse
Umile meno importante i Lessico cioè di stabilire con precisione di che cosa vogliamo parlare perché gli oggetti possono avere lo stesso nome e combinando lo stesso nome non si combinano gli stessi oggetti
Due più due fa quattro ma due pere due mele non fanno quattro mi grazie
La ringraziamo moltissimo nelle prove solo per usi per
La la chiarezza delle
Diciamo di di di ciò che ci ha portato in termini di chiarificazione innanzitutto definizione di quelli che sono le categorie di servizi pubblici su cui di impostare un ragionamento a livello locale su una possibile cambiamento dei metodi gestione una possibile privatizzazione
Erano sicuramente delle esigenze che tutti avevamo di chiarezza e sui quali potremmo subito fare un giro di di domande direi se ci sono delle delle domande che emergono dalla platea e comunque diciamo vorrei aprire solo con una chiarificazione chiedere professore in questo senso
E ci ha parlato di questi due modelli di
Enti pubblici a livello locale che hanno legga legami economico e legami finanziario cui si applicano evidentemente modelli diversi anche di riorganizzazione da una parte e di
Possibile privatizzazione dall'altra
è evidente che però lei ha introdotto anche un concetto di concorrenza ecco come pensa potere garantire questo concetto di concorrenza per quei servizi a legami finanziario
Che lei stabiliva di difficile privatizzazione ma a limiti di organizzazione ecco certamente l'organizzazione è un passo per potere andare verso una maggiore efficienza però ecco la concorrenza come può essere
In tal senso e per questi servizi secondo lei introdotta
Sì questo è una tematica
Estremamente difficile nel senso che l'enunciazione della concorrenza nell'ambito di attività che per natura non sono appetibili da più di un soggetto non genera una spina una concorrenza di tipo sconta dovrei discorsi che vengono fatti che sono stati sperimentati nelle varie pubbliche amministrazione sono essenzialmente di due tipi
Il primo e di tipo negativo credevo di averlo già enunciato sia pure in un
Via via passaggio
E cioè che anche nei servizi a legame finanziario non si costituisca un diritto di privativa
Cioè si lascia libero il terzo di concorrere con attività erogate da un servizio pubblico locale
Eliminando ad esempio la possibilità dei privati di gestire la stessa tipo di attività se riescono a gestirlo in maniera
Allora io profittevole
Da un punto di vista imprenditoriale questo non deve essere vietato quindi è un principio di carattere negativo nessun servizio deve avere più la caratteristica della privativa caratteristica che invece come sapete la legge sulle municipalizzate prevedeva per determinati tipi di servizi
L'altro e di carattere positivo e cioè quello della introduzione di simulatori di concorrenza nell'ambito di attività dove la concorrenza non c'è
E qui i la scienza dell'amministrazione pubblica si è esercitata in un'infinità ipotesi
E anche di soluzioni concrete la introduzione di simulatori di concorrenza è stata soprattutto una esercitazione
Dell'ordinamento inglese nella ultima fase di passaggio diciamo così al
Vecchie nella nazionalizzazioni o ai vecchi servizi pubblici alla privatizzazione generalizzata
Che è quella dove è possibile di introdurre dei soggetti che si confrontino fra di loro
E che ha portato a spezzare più servizi pubblici in più centri di imputazione che si facciano fra loro concorrenza esempio classico come sapete
In Inghilterra e l'energia elettrica dove si sono divisi più soggetti
In in modo da confrontare
La capacità dell'uno e dell'altro che pure rimangono pubblici ovviamente
O l'altra tecnica e di scorporare una determinata attività che ha un costo pubblico necessario
Per ricreare la concorrenza tra più soggetti nell'attività invece economicamente valida
Anche qui l'esempio teorico sempre di origine inglese che si fa è nelle ferrovie
Teniamo la proprietà pubblica dei binari come proprietà demaniale cioè la proprietà della rete e poi mettiamo sulla Rete più compagnie ferroviarie che si facciano concorrenza fra di loro sul prezzo
E sopra la capacità di svolge il servizio
Quello che costa
è la struttura dei trasporti questo è in altre parole il differenziale fra il prezzo politico fra
Il costo questo rimane pubblico ma si creano dei concorrenti in quello che è economicamente appetibile lo stesso lavoro si può fare caso per caso per ogni tipo di servizio
Sì abbocca alla mano pubblica quello che costa e si mettano a più soggetti a concorrere in quello che economicamente concorrente in modo da ottenere
L'efficienza massima nella prestazione del servizio perché la logica è sempre quella assiomatica
Che sulla base della concorrenza la prestazione sia più efficiente
O si accettano questi assiomi non si discute neppure naturalmente tutto deriva da questo tipo di Princi
Ora la prima tecniche quello di vedere all'interno dei singoli servizi quello che e costo che va mano pubblica può addossarsi direttamente per raggio
In barca
Nella i binari per le ferrovie
Trasmettitori di elettricità per l'elettricità e così via
Questo è riducibile ogni tipo di vibrisse
Oppure quando questo non è possibile
Creare degli indici di Valente di efficienza riferiti ad ogni singolo servizio in modo da creare una concorrenza apparente
Spesso di tipo soltanto al matematico fra più servizi ad esempio si mette a confronto un servizio locale con i servizi
Analoghi esercitati da altri soggetti
Si stabilisce una serie di standard cosa del resto già ben note le aziende municipalizzate attuale e si impongono degli obblighi di standard di erogazione a cui gli operatori debbono che gli operatori debbano rispettare e lo si mette ad esempio come onere nei capitolati di concessione
Tutto questo è fattibile
In altre parole
All'interno di ogni tipo di attività in relazione ad ogni tipo di attività si possono estrapolare
O delle tecniche effettive di concorrenza interna la divisioni più soggetti all'interno del servizio elettrico inglese oppure la estrapolazione di attività
E naturalmente deficitaria da riservare alla mano pubblica per ricreare la concorrenza nell'attività invece appetibile oppure simulando concorrenze di tipo soltanto matematico è virtuale ponendo a confronto più attività simili
Imponendo al l'operatore pubblico nel rispetto di determinati standard ricreati sulla base di un mercato virtuale
Queste più o meno sono le tecniche di coloro che hanno tentato di introdurre nei vari ordinamenti e se ne possono citare vari punto che vanno da quello inglese a quello olandese che hanno inteso introdurre il principio generalizzato dalla concorrenza anche nei pubblici servizi
Naturalmente anche qui con l'avvertenza che in nessuno di questi Paesi è stato fatto un discorso generale non è mai stata scritte una legge con questi criteri
Ma si è preso servizio per servizio e ad ognuno di questi si sono applicati in quanto applicabili tecniche come qui
Quindi servizio elettrico a certe caratteristiche quello ferroviario né altri trasporti locali né ad un'altra ancora le centrali del latte ne hanno una terza ancora e così via
Ecco se non ci sono
Altre domande che emergono in questo momento
Io passerei alla seconda relazione di questa mattinata
Ed è una relazione che porta diciamo sul concreto in uno dei comuni che fosse stato più attivo nel gestire una riorganizzazione dei propri servizi pubblici ciò che sono stati anche i modelli enunciati dal professor Melosi una prima relazione per svolgere questo caso concreto abbiamo con noi l'ingegner Sante Fermi che è direttore operativo del comune di Broni una figura abbastanza atipica nel nostro ordinamento diciamo il nostro nella nostra realtà delle amministrazioni locali perché è stato chiamato l'unico siti manager che esiste in questo momento in Italia l'ingegner fermi entrate cose proviene da un'esperienza passata nel mondo privato nell'ambito del pianificazione controllo di aziende primarie nell'ambito del nostro Paese
E assunto dal novantuno questo incarico di direttore operativo del comune di Bologna
Eccoli parlerà appunto della di un caso generale di riorganizzazione del comune impresa di Bologna
Grazie mille buongiorno a tutti
Evito la presentazione se magari signor commenta il primo lucido che fine ha fatto dottor campana
Vi faccio rapidamente cercherò di di mantenere l'obiettivo della mezz'ora
Una descrizione delle attività che stiamo svolgendo nel comune di Bologna quindi voglio essere un po'provocatore
Non focalizzare la presentazione sugli aspetto sull'aspetto privatizzazione
Ma meglio parlare appunto di un caso generale di riorganizzazione direi meglio ancora di ristrutturazione se non di turn around del comune impresa di Bologna perché credo e questa è una è una deduzione che mi viene dall'esperienza di questi due anni
Che sia fondamentale anche per il processo di privatizzazione avere un un programma di ristrutturazione più complessivo dell'impresa in questo caso tale evidentemente in particolare dell'ente locale ugualmente si può estendere anche alle privatizzazioni di cui si è tanto discusso ieri
Dicevo avere un idea chiara del processo di ristrutturazione per e questo è il motivo principale per avere credibilità credibilità con il cittadino credibilità nei confronti della minaccia benché che sono presenti numerose qui oggi
Credibilità nei confronti delle imprese
Che vorranno con noi privatizzare certe attività
Nel corpo del sindacato dei lavoratori e dei fornitori del Comune impresa
Appunto di Bologna quindi spostare l'attenzione sulla dimensione impresa rispetto all'attenzione che in due poli direi data ieri
In chiave di strumenti di ingegneria finanziaria e venne descritta l'altra dimensione questa mattina dal professore di di l'ossario di terminologia e di supporti giuridico formali
A Bologna si parla di privatizzazione dall'ottantanove e se ne sono fatte pochissime ovviamente perché all'inizio appunto si credeva che la privatizzazione fosse la soluzione di tutti i problemi
Se poi capito che la soluzione fosse gestire in forma privatistica intanto quello che c'è perché comunque c'è tantissimo da fare la mia presentazione quindi si concentra su quattro spetti una rapida presentazione di cos'è la città di Bologna in particolare dei punti di forza che noi consideriamo rispetto alla competizione con le altre città dico italiane per un attimo
Il concetto di Comuni impresa che ne abbiamo denominato Comune di Bologna allargato quindi il Comune Holding la dimensione gli obiettivi e l'analisi di portafoglio
La la gestioni forma privatistica quindi la situazione organizzativa il piano strategico della città il l'organigramma la struttura di elementi di supporto lo stile di Mendez mentre il sistema di pianificazione e controllo e le realizzazioni venisse novantuno per perché non mi sembra sequestro rappresentazione tratta da un bimbo Franco Angeli editore di il giovane manager oggi
E penultimo ma solo per ultimo le privatizzazioni tanto di moda quindi gli obiettivi lo stato dell'arte
Che strategia abbiamo e il piano novantatré novantasei lo scenario penso sia facilmente condivisibile una analisi semplice di questo tipo difficoltà economica integrazione europea riforme istituzionali riorganizzazione nella pubblica amministrazione quindi risorse scarse elevata turbolenza ma anche grandi opportunità
Questo porta necessariamente a una competizione fra citati vuota ecco Bologna la volontà la voglia di non essere costretti ma di anticipare e quindi di favorire questa competizione fare citati votate allo sviluppo
Città di Bologna solo due minuti non vi voglio annoiare con tanti numeri siamo in quattrocento mila residenti la stampa si è scandalizzato dalle siamo nati cinque mila sotto la settimana scorsa
Più studenti più saldo lavoro quattrocentosessanta mila settima città in Italia quindi la dimensione umana la dimensione gestibile e se facciamo che un attimo deferimento agli elementi competitivi il primo non certamente più importante prendiamo venti India degli aspetti di tipo di ricchezza di tipo economico quindi l'impresa per abitanti di unità locale commercio per abitante di taroccare per servizi pure per abitanti e valore aggiunto pro capite
Perché Bologna e sempre al primo secondo posto in Italia e quindi la città con una ricchezza importante importante è stato però anche definire questo il merito agli azionisti di riferimento come li chiamo io i politici il sindaco in particolare
Di aver delineato nel piano strategico di cui parlerò Fabregas abbastanza chiaramente dico abbastanza chiaramente perché voglio essere onesto la missione che come città di Bologna Vogliamo vivere
Missione che quindi vuole infatti Zare il servizio al cittadino l'innovazione
Bologna come polo economico la qualità della vita intesa come territorio mobilità salute sistema sociale e cultura e l'efficienza con quindi una grande attenzione al cliente che per noi è la città il cittadino questo è molto importante motivo tanto evidentemente d'interesse la città sono sono diversi variamente rappresentati dalle categorie dalle associazioni a volte difficilmente espressi del cittadino molto importante chiarire appunto nel piano strategico dove vogliamo andare
Mettere la città nella mappa definire qual è la nostra missione
Se ne conoscono avanti in riprendiamo in modo più esaustivo quelli che secondo noi sono i punti di forza della città di Bologna nella situazione competitiva italiana
Abbiamo già detto il valore aggiunto pro capite o comunque la ricchezza certamente la notorietà del marchio comune di Bologna io non sono bolognese l'avvocato Pordenone per un po'di tempo quindi in un'altra area ma l'avevo avevo sentore che Bologna le cose forse funzionavano meglio senza perennemente in l'università incitare sapere e dei saperi certamente una buona amministrazione
Sia dei politici
Io particolare sostengo dei dirigenti
Che hanno gestito bene anche prima la la macchina comunale
La qualità e la quantità dei servizi oltre non ultimo la posizione geografica e teniamo che questi punti di forza diano a Bologna un vantaggio competitivo oggi rispetto alle altre alle altre città
Passiamo quindi alla seconda fase anzi dal secondo punto della mia presentazione al concetto di comune impresa era definizione che guidavo prima di comune di Bologna allargato
Non realmente cerchiamo di intervenire di gestire il comune allargato che è dato dalla capogruppo quindi attività classiche del comune tributi lavori pubblici pianificazione territoriale assistenza sociale
Con le sue aziende società controllate e collegate che vi presento rapidamente sono nove società aziende la cos'era nel settore energia acqua gas depurazione un consorzio
Latina trasporti attici
L'AMNIUP rifiuti solidi urbani e depurazione la SN e dissi sì delle farmacie più un magazzino di distribuzione intermedia del farmaco
L'Asam che gestisce il mercato più folta il macello bestiame la società servizi ospedalieri servizi ospedalieri appunto quindi di lavanderia per l'unità sanitarie locali
Società o per i centri commerciali concessionario postazioni gestione autostazione Soge Paco che fare gestione di Palazzo dei Congressi
Quindi una holding una capogruppo con delle società controllate e collegate qui non indicate che nella pagina
Se quell'
E potete rapidamente se vi soffermate sul sulla colonna destra ha un fatturato aggregato nel novantadue a consuntivo provvisorio novantadue di circa mille cinquecento miliardi fatturato aggregato
Che ha una problema latina trasporti che ci costringe a chiudere una perdita di circa quaranta miliardi Massa che minuti è senza l'azienda trasporti
Che ha circa undici mila dipendenti e ha fatto da novantadue circa trecento miliardi di investimenti oltre ad avere un capitale investito nessun operativa quindi escludendo il comune senso stretto di circa cinquecento miliardi
Ecco la considerazione che può sembrare una presentazione quindi degli elementi un elemento solamente estetico e che questo è un bilancio di chiusura solido senza particolari rischi di sopravvenienze passive
Va da sé il fatto che per esempio su Baggio novantatré abbiamo applicato unici del quattro per mille forse unico comune significativa interni dimensione in Italia
E che diciassette o Miller ci porterebbe sessanta miliardi in più così
Quindi se ci fosse una qualche sopravvenienza passiva ecco forse il troviamo
Quindi competizione fra città il mi sposto dalla città alla al l'impresa comune di Bologna è chiaro che se vogliamo essere protagonisti nella competizione fra città dobbiamo essere leader nella competizione fa impresa è comune
Quindi quali sono gli obiettivi del Comune di Bologna allargato quindi non solo della capogruppo ma anche delle aziende società controllate essere leader in tempi costi e qualità tempi di risposta efficienza operativa il ritorno degli investimenti non ci scandalizziamo
Parlando di ritorno economico degli investimenti nell'ambito dell'ente locale oltre evidentemente l'importante ritorno sociale
Capacità di gestione anticipata e qualità dei servizi
Per un attimo poi questa questa slide riprendiamo se proviamo a fare rapidamente un'analisi del portafoglio unendo e sono le aziende senza colorazione
Le nove che avete visto prima quindi ritrovate latticini Lacoste rami servizi ospedalieri
Più alcune attività che oggi sono gestite in economia quindi l'assistenza domiciliare il centro elaborazione dati per la parte software il centro da donazioni dati per la parte hardware la produzione pastine manutenzione patrimonio commerciale
Che potrebbero essere gestite in forma privatistica vedete che viagra mando redditività e strategicità di queste
Di queste di questo portafoglio
Non siamo un'azienda messa particolarmente particolarmente bene nel senso che partendo in alto a sinistra abbiamo importanti attività con un un ruolo strategico fondamentale
Con grossi problemi in termini di redditività dire l'Atcl presidente ma anche in termini di risposta evidentemente parlando di un'attività di economia per il ceto e non posso riferirmi alla redditività in senso stretto
Però non sono soddisfatto dell'attività del centro sia per la parte soft che la parte hardware
Scendendo quindi in basso a sinistra attività che non sono per niente strategiche che addirittura mi danno dei problemi interni di gestione e quindi mi pongo veramente la domanda perché mai devo tenere
Salendo nel riquadro in alto a destra le potenziali sta non ce ne sono forse la cosa fosse produzione pasti
Più del di degli dei dei punti di domanda di società dove io una redditività sufficiente fosse adeguata ma non si capisce bene come ente locale perché io abbia fatto Investimenti in questa realtà
Questa saga riprendiamo la fine confrontandola con il piano strategico delle privatizzazioni appunto
Entriamo adesso nel merito della situazione organizzativa
I dicevo prima insieme agli altri interlocutori molto importanti quindi l'industria l'università commercio la cooperazione sistema sanitario locale
Abbiamo prodotto il piano strategico della città un documento ancora abbastanza Complesso ancora cioè non è un classico che nostra ancora due centimetri e mezzo quindi lo dobbiamo lo dobbiamo migliorare
Ma è un elemento di guida molto importante
Ed è stato comunque un bene avevo fatto di due centimetri e mezzo senza aspettare la perfezione perché ci serviva per poter lavorare in modo coordinato
Su questo piano strategico per consentire anche al comune impresa di seguire questo piano strategico ci siamo dati un'organizzazione appunto di di impresa
Abbiamo la direzione generale e un direttore generale un direttore operativo direttore generale segretario generale con delle staff istituzionali molto snelle che gliele portano direttamente
E un direttore operativo a cui riportano direttamente delle stars operative ed Elena in non organizzate per prodotto come si usa fare negli Enti locali e quindi si trovano delle cento centocinquanta
Unità cosiddetti apicali questo nel gergo dell'ente locale ma organizzate pioppo accesso per aree di business
Che parlano con un sistema di coordinamento e relazioni con nelle aziende società collegate
Questo sistema di relazioni vada task force gruppi di lavoro per sistema per dire sistema socio sanitario Systema Ambiente Territorio sistema mobilità sistema con la mia e si spingerà a breve anche con la presenza opportuna la presenza di dirigenti dell'ente locale della capogruppo nei consigli d'amministrazione delle aziende e società per azioni controllate
Lo stile di management per cercare di cambiare un meccanismo certamente già d'eccellenza Bologna ma comunque abbastanza
Arretrato in termini di concetto di Comune di impresa collaudo tome Dini segretario generale abbiamo cercato di portare a casa risultati piccoli e grandi subito evidentemente per evitare la crisi di rigetto
Abbiamo cercato di portare idee Progetti anche teoricamente non fattibili per evitare l'approccio burocratico tipico diffuso costante dell'ente locale
Abbiamo cercato come si fa l'impresa di ridurre i costi prima comunque perché andava comunque bene
Poi concentrati sulla qualità e poi sulla strategia per non fallire prima di avere innovato ci siamo dati un tipo di lavoro particolarmente intenso e questo è servito a fare selezione
Io circa cento dirigenti
Sistema operativo di Poggi mensilmente localizzazione era molto più complessa di quella che Dio descritto un attimo fa quindi serviva il project management per muovere l'organizzazione deliberata
Abbiamo fatto come se localizzazioni non fosse stata deliberata attraverso i progetti
E lì un'importante collaborazione con il politico con l'azionista di riferimento evidentemente per avere una coerenza fra gli ingressi tra il politico dava e l'attuazione che noi come direzione generale cercavamo di fare
Ci siamo dotati di strumenti di pianificazione e controllo classici quindi sistema di reporting del comune allargato piano operativo Baggio preconsuntivi consultivo di Periodo di tutte le aziende società controllante voterà capovolto
Succedeva che il Budget dell'anno n dell'azienda y veniva discusso più o meno a settembre ottobre dell'anno N e tutti i Consiglieri si arrabbiavano perché volevano cambiare e non si accorgevano che l'hanno era assolutamente finito
Tu discutendo del Baggio dell'anno N
Il Budget del piano lo discutiamo ben prima e quindi con una tempistica di reporting magari non è il Baggio definito alla lira ma fa comunque capire dove vanno sia le aziende che le società oltre che la capogruppo abbiamo costruito degli indicatori standard Standa di produttività non su tutto evidentemente non non serve la contabilità industriale nella capogruppo ma comunque alcuni prodotti di tipo industriale ci sono e quindi abbiamo iniziato a fare delle verifiche di efficienza e in più il project management quindi non solo la contabilità finanziaria contabilità finanziaria serve importante e utile ma non è sufficiente
Vediamo le realizzazioni per capire se queste sono tutte se questo è tutto fumo o no poi giudicherete
In questi due anni per quanto riguarda gli stati generali la direi che la realizzazione più importante è stato il censimento di tutti i procedimenti quindi Django d'impresa di tutte le procedure
Quindi l'individuazione del responsabile e anche un sistema informativo che consente già di seguire la pratica nell'ambito del comune abbiamo applicato di quarantuno perché avevamo iniziato prima della due quarantuno
Per quanto riguarda le staff operative pianificazione controllo come vi dicevo reporting l'abbiamo impiantato in sei mesi lo stiamo via via perfezionando il project management per quanto riguarda il personale abbiamo siglato un protocollo di relazioni sindacali
E anticipa
Anche Lenno le nuove direttive che ci vengono da Sacconi in termini di relazioni sindacali
Ma in chiave di trasparenza non in chiave di opposizione motivo di conflitto nel sito il sindacato è stato uno dei protagonisti sindacato molto forte uno dei protagonisti di questo tornando per dire abbiamo siglato un accordo sulla mobilità forzosa quando ristrutturiamo un'area dopo due tre mesi discussione noi siamo in grado di forzare
Il personale spostarsi da uffici da un ufficio all'altro cosa che impensabile nella pubblica amministrazione oggi
Abbiamo costruito la direzione per obiettivi dei dirigenti abbiamo ritagliato ridotto lo stipendio dei dirigenti e tagliando una fetta di circa un dieci per cento dello stipendio su
E invio quindi su obiettivi che vengono concordati d'inizio anno e poi verificati a fine anno e ad alcuni dirigenti nemmeno diamo di Piotta che se fanno attività molto prescritta probabilmente non sono dirigenti nella sostanza
E questo è stato accettato è stato anche portato avanti dai dirigenti quindi manco una volta Luca l'unicità del caso Bologna
Dirigenti sono responsabili delle loro unità organizzative e già producono atti sulle sterno con delega dirette dal Sindaco quindi non passano più tutta una serie di cose dalla Giunta
Abbiamo ridotto il personale l'ho messo nello staff o personale evidentemente questo impatta su tutta la capogruppo stiamo parlando in questo caso solo della capogruppo quindi vi ricordo una realtà di circa cinque mila cinquecento dipendenti in due anni abbiamo gestito un calo di mille dipendenti quindi di circa il quindici per cento
Poi Amato ha deciso di non fare uscire più nessuno purtroppo adesso siamo un po'in difficoltà però c'era ancora spazio
Tema favorire ulteriori uscite
Succede centro elaborazione dati abbiamo raddoppiato gli investimenti
Sul software quindi stiamo cercando di fare una grossa automazione di fabbrica
Sugli acquisti abbiamo che visti i principali contratti
Con una forte riduzione di costi andando a controllare quello che i fornitori facevano cercando di mettere in concorrenza no come prima civile spiegava pop somme Cusi
Patrimonio un altro problema enorme degli enti locali che spesso non sanno qual è dove come il loro patrimonio
Questo era già stato iniziato prima del novantuno il Censimento appunto lo abbiamo concluso quindi siamo in grado di sappiamo quale dov'è come e qual è la redditività del nostro patrimonio
E banale redditività abbastanza bassa
Al punto di partenza del conoscere molto e molto importante
Sulle Line abbiamo amo intatto l'assistenza domiciliare che uno dei problemi su Bologna che la città vecchia da questo punto di vista del venticinque per cento in questi due anni
Progetto di autotutela della salute sul sanitario abbiamo testé Rizzato le piscine per lo sport abbiamo spinto cementate servizi integrativi nidi per l'istruzione abbiamo inventato le manifestazioni estive per la cultura
E dopo che vedete un po'il gergo politichese un po'un po'di di di fumo quindi accelerazione attuazione piano regolatore cioè siamo indietro qua dovremo fare ancora parecchio
Difficoltà a Porsche o e diffusione a Porcia ambientale che proprio lapsus freudiano di Turano sito difficoltà alla foce inventarmi la diffusione dell'approccio ambientale anche qui siamo indietro
Mobilità il problema il problema smog poneva pollution avvio parcheggi privato su pubblico abbiamo una bellissima graduatoria avvio piste ciclabili ho fatto sei chilometri in ossessione vuole circa duecento e avvio piano sosta ecco sono stato onesto queste ultime cose sono oggetto ecco veniamo quindi avendo descritto la città di Bologna avendo descritto cose cos'è nell'approccio di comune impresa e gli strumenti organizzativi che abbiamo applicato volte che successi
Egli successi di questi due anni al tema privatizzazioni
La privatizzazione nell'ambito intanto del comune allargato
Visto leva operativa per un militare l'efficacia e l'efficienza del Comune allargato nient'altro è una delle tante leve operative per aumentare l'efficacia e l'efficienza
Può essere utile per descrivere il nostro approccio
Vedere le tre fasi
In cui ho cercato di suddividere il processo di privatizzazione una prima fase che sembra essere la più semplice
Ma forse la più importante è la banale terziarizzazione c'è invece di fare in casa acquistare servizi all'esterno anche perché se escono mille persone qualcosa bisogna inventare
Non evidentemente non è l'equivalente di mille ma pagare con un un un quinto del risparmio delle mille persone uscite fornitori per fare gli stessi servizi con la stessa qualità una seconda fase di privatizzazione vera
Quindi di uscire da certe attività siano essi in economia quindi nella capogruppo siano esse nelle municipalizzate consortili o società per azioni mantenendo eventualmente una minoranza
E una terza fase con la gestione del pubblico privato disservizi volutamente non ho parlato di servizi
Pubblici locali è molto corretto quanto detto professore prima che ho per tanti motivi l'ente locale non vive solo di servizi pubblici ci locali ma ci sono vedrete tante altre attività che si possono si devono privatizzare
Vediamo rapidamente nomi e cognomi di queste cose rispettivamente nella prima seconda e terza fase
è la prima fase non vi leggo tutte le realizzazioni
Magari notate Sorin asterisco quelle realizzate da da da inizio novantuno
Riteniamo di aver fatto già tanto molto nel senso che abbiamo terziari esatto di più e abbiamo di fatto rivisto tutti i contratti di terziarizzazione esistenti portandoli a condizioni economiche
Più vantaggiose diede a realizzare ben poco cioè se non il mantenimento all'attenzione lo stress sui fornitori
Per quanto riguarda la seconda fase
La ringrazio
Quindi privatizzazione in senso stretto vero
Abbiamo da pochi giorni venduto il macello comunale
Una parte quindi del dell'azienda Asamoah che vi descrivevo prima per ora abbiamo venduto solo il Bellini anche qui sono sono Nestor quindi
Tra poco non è una privatizzazione però c'è un piano che magari ti scrivo meglio fa poco di privatizzazione anche qui di passaggio di personale nella nuova società Haslam cento pago di mentale
Abbiamo però da realizzare molte cose
Tipo vi parlavo dell'azienda farmaceutica FN che mi ricordo fattura circa centocinquanta miliardi
Di questi centocinquanta miliardi circa la metà
Sono del magazzino di distribuzione intermedia che vende circa il cinquanta per cento Ketti quindi alle nostre farmacie circa cinquanta per cento stima e quindi ad altre farmacie pubbliche e private
L'idea è di scopo fare magazzino privatizzare magazzino a vendere magazzino e per un attimo a tenerci la gestione delle farmacie
Manutenzione ordinaria noi abbiamo circa duecento persone che fanno manutenzione ordinaria che costano con i materiali circa dieci miliardi altri dieci miliardi li spendiamo già in una acquisto di manutenzione ordinaria
Non siamo soddisfatti non c'è un rapporto di global service ci sono i punti le nostre istituzioni non sono mantenute bene vogliamo cambiare quell'idea nel fare un con saponi da un contratto di Global Service con un fornitore
Che faccia un po'un po'fatica a trovare inizi c'è qualcuno ben venga
Che può gestire per noi la manutenzione del nostro patrimonio noi daremo un contratto evidentemente vogliamo guadagnarci riteniamo che quando squilla personalità di questo ipotetico fornitori dopo il fare serve posso guadagnarci anche fornitore sulla società hardware vogliamo fare una joint-venture con altri produttori di hardware che mettendo insieme lo centro di calcolo possano complessivamente in un primo momento risparmiare e magari anche poi in un secondo momento fare facility menti mente quindi vendendo prestazioni
Società produzione pasti non c'è ancora il Progetto prego attualmente gestito in economia pensiamo che si possa fare di meglio
Società gestione Mercato otto Foote lo vogliamo privatizzare non riteniamo sia un servizio pubblico locale
E comunque riteniamo forse se gestito meglio da anche da privati in particolare ho già una società collegata che sta realizzando un nuovo centro agroalimentare che vorremmo candidare per acquisire la partecipazione di maggioranza di questa costituenda Società di centro agroalimentare
E in più vogliamo cedere le partecipazioni di maggioranza della società
Per dire quindi ritengo anche il tema che mi usi anticipata la distribuzione del farmaco non è un servizio pubblico locale la manutenzione del nostro patrimonio non lo è assolutamente
La società cento e che serve noi non è il servizio pubblico locale
E direi neanche le altre proposte da realizzare
Vediamo rapidamente anche la terza fase
Dove abbiamo le quattro società le quattro società che storicamente aveva io mi sono trovato quindi non abbiamo realizzato nulla da inizio novantuno
Cosa vogliamo organizzare anche qua son d'accordo come usi sono molto diverse le cose da fare sono società c'è il software vogliamo fare noi un'acquisizione cioè non siamo soddisfatti dell'averla come attività economia vogliamo noi acquisì una società e quindi aveva più definizione una partecipazione di maggioranza in questa quindi una piccola società o una una parte di un di un gruppo che ci consenta di acquistare nel regime know how in cambio diamo di lentamente possibilità di vendere i prodotti sulla rete distributiva del partner
Che questa società andasse di lottare magnificamente per il Comune ai e non solo per il Comune di Bologna
Stiamo cercando di valorizzare il patrimonio commerciale
Con la società di servizi con una nostra partecipazioni maggioranza non troviamo personaggi imprese interessate
Cerchiamo di migliorare la qualità dell'assistenza domiciliare oggi acquistata praticamente tutta l'Esterno entrando in società col fornitore per controllarlo meglio oggi non siamo soddisfatti della qualità il fornitore ci fa i prezzi che vuole
Per quanto riguarda invece due servizi pubblici locali e quindi a cose cammino
Acqua depurazione rifiuti solidi urbani
Sposo completamente suggerimento di nervosi primo steppe quello di ristrutturare l'azienda senza privati cioè farne attraverso anche la forma societaria S.p.A. ma è una forma
Un'unica impresa il tema più costoso sarà trovare l'avvisatore delegato in gamba per fare questa cosa che ci consenta di ristrutturare due aziende di cui oggi non siamo particolarmente soddisfatti per avere una redditività servizio
Meglio in un secondo step perché no apertura ai privati
Ecco se mettiamo
Di nuovo
Laiche prima avevamo visto in termini di orari di portafoglio e adesso vediamo in evoluzione quindi in termini di strategia
E vedete che miracolosamente il tutto si sposta verso il vertice in alto a destra
Ve li leggo quindi la FM che diventa azienda farmacie
Concessione del ramo d'azienda magazzino il passaggio del personale in questa nuova azienda il Progetto definito è in discussione a livello politico l'obiettivo è di realizzare questa privatizzazione inizio novantaquattro
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria
La vedete con una croce nel senso che noi usciamo
Dall'attività quindi la privatizziamo completamente se non magari per alcuni anni durante il contratto mantenere una partecipazione di minoranza e quindi qui l'idea è cessione ramo d'azienda però non ci rimane nulla quindi non è bardata come società e progetti in via di definizione del piano di riorganizzazione interno in corso a dire è molto difficile trovare un fornitore di Global Services non stiamo ad aspettare stiamo cercando di organizzare comunque l'attività di manutenzione società c'è hardware come vi dicevo la joint ventures dove noi insieme ad altri volti poniamo unire la capacità produttiva dice già il bando di gara in corso
Scade entro questo mese la richiesta di offerte preliminari quindi ritengo che entro novantatré saremo in grado di fare questa società
Società produzione pasti non si è modificata composizione perché il piano è ancora da definire stiamo comunque cercando di migliorare l'efficienza
Società gestione Mercato otto frutta l'Asam
Può anche lasciare quella sì tempi diventano l'Asam
Rivedete Krona corse vogliamo cedere l'azienda Poggetto definito per giugno novantatré ritengo saremo in grado di fare questa privatizzazione
Per quanto riguarda soggetta a coloro eppure vedete con una croce cessione della partecipazione di maggioranza progetto definito in discussione a livello politico giugno novantatré venderemo la partecipazione di maggioranza
Per la società accede software vogliamo acquisire e conferire un ramo d'azienda bando di gara in corso insieme a quello sulla quindi entro marzo avremo le offerte entro novantatré vogliamo fare la società società di valorizzazione del patrimonio commerciale l'obiettivo portava verso un'alta redditività oggi portiamo a casa solamente un terzo della della redditività potenziale del nostro patrimonio
è molto difficile piano di riorganizzazione in corso
Per quanto riguarda la Società per l'assistenza e per l'assistenza domiciliare oggi viene acquistato il cento per cento all'e sterno vogliamo una maggiore qualità Progetto in via di definizione
Per quanto riguarda la Società Ambiente che è la fusione dei ha così e AMIU
Pensiamo come vi dicevo una S.p.A. pubblica unica come primo step e stiamo facendo la valutazione delle due imprese il target di avere la fusione inizio mille novecentonovantaquattro
L'ad un po'di fretta magari anche per recuperare mi scuso vi ringrazio molto
Io ringrazio molto
L'ingegner fermi di questo intervento assolutamente chiaro che dà uno spaccato forse della realtà nazionale che poco non seguiamo
Certamente non faccio nessuna sintesi perché è stato talmente e chiaro e sintetico che difficile farla quindi passerei subito la parola al dottor Franco papà socio della capi mesi Pitman week
Che tratterà dell'argomento legato sì ai processi di privatizzazione ma in particolare alla valutazione dei servizi pubblici locali quindi gli ultimi due l'ultimo lucido che abbiamo visto che trattava di dismissione di privatizzazioni viene trattato tutto il Papa in termini di tecniche di valutazione e di analisi gestionale del impresa o del società undici municipalizzate da privatizzare
Ecco il dottor Paola fa riferimento un esperienza legata sia ad aspetti finanziari che di consulenza
Attraverso varie esperienze in gruppi i nazionali e multinazionali prego
Se prima di tutto io credo che emerga dalla dal dibattito di oggi ma poi in generale dalla discussione che sia si è avuta nei nei mesi scorsi e nei periodi scorsi con gli amici dei colleghi
Che si sono occupati di problemi di valutazione emergono alcune considerazioni
La prima è che piuttosto parlare privatizzazione si debba parlare di una Effetto di trasformazione o di riorganizzazione e la seconda ancora più importante al fine di aprire tutto mantenere l'audience per quanto mi sarà possibile a questore dopo queste interessanti presentazioni
Di sottolineare il fatto che gli aspetti puramente metodologici male sì adattano alla realtà
Sa come funziona questa
Forse c'è da accendere
Gli aspetti metodologici mal si adattano a quella che
La realtà delle aziende di servizio delle aziende di servizio in Italia
Quindi il dibattito è ancora molto ampio le realtà internazionali principi valutazione servono solo come parametri di riferimento non sono molto spesso applicabili abbiamo sentito l'ingegner fermi una presentazione
Che avendo conosciuto in precedenza igiene fermi quando me la più o meno presentato ma ha fatto l'effetto del bambino nella pasticceria che guarda nelle cose molto belle dei dei dolci molto appetibili che però sono un po'lontani dal dal modo generale di considerare questo tipo di servizi farò un solo riferimento a quella che è la norma perché tra ripeto il tempo le luci tuttora vorrei evitare uno catalessi complessiva ma
Non si può prescindere dalla dal fare analisi tipo valutativo non tenendo conto nonostante quello che diceva giustamente il professor Melosi della sicuramente dalla centoquarantadue nel novanta ma anche della legge quattro nove otto del novantadue al suo articolo dodici
Articolo dodici che si può sintetizzare in alcuni punti molto molto molto importanti cioè la costituzione di una società per azioni
Che deve
Cedere le proprie le proprie attività a attraverso l'azionariato diffuso privato imprenditore istituzioni finanziarie
In una logica nei vari commi successivi qui ho finito riferimento alla legge in una logica di tariffe che debbono essere comunque tariffe che remunerano il capitale
Investito oltre tutto all'ottavo comma di questo articolo
Vengono presentate anche agevolazioni fiscali valide sino al trentuno dodici novantaquattro quindi i soggetti interessati possono essere i più disparati in questa ottica porterò avanti la presentazione odierna ha prima di tutto abbiamo visto con il il professor Gamme Rouge che esistono differenti forme di
Di aziende che operano a in un ambito locale allora vi sono aziende di servizio pubblico e all'interno poteva Zinni servizio pubblico
Il trattamento valutativo differisce dal tipo di servizio quindi servizio concorrenziale o meno come veniva precedentemente detto e altre e quelle che non classifichiamo nelle altre aziende le aziende di servizio pubblico sono le tradizionali acqua energia elettrica gas trasporti
Ai rapporti eccetera le altre aziende sono aziende che possono essere assimilate a nelle nelle prassi normali valutazione ad aziende operanti su mercati concorrenziali
Indifferentemente dal tipo di formazione e di contesto giuridico di riferimento sono le farmacie le centrali della le immobiliari e e via di seguito di questo è una prima
Distinzione seppur angolo Solana di quelli che sono gli aspetti caratteristici ora evidentemente per ognuna di queste di queste tipologie di aziende operanti nei due differenti comparti necessario poi a applicare dei distinguo che evidentemente non non mi sembra il caso di di presentare in questa in questo
In questo momento
Possiamo però dare delle caratteristiche generale di business anche sulle caratteristiche generali di business o avuto modo di dibattere e vorrei specificarne soprattutto alcune perché immagino che il terzo punto scarsa rilevanza degli aspetti strategici sinergici potrebbe in qualche modo far sobbalzare sulla sedia
Alcuni dei partecipanti vorrei affrontarli uno per uno
Il punto relativo al basso livello di rischiosità evidentemente si collega alla nodo cruciale che la determinazione delle tariffe è chiaro che laddove la
La tariffe determinata in modo congruente
Il il rischio implicito nella gestione dell'azienda si riduce enormemente naturalmente il problema delle tariffe non può essere semplificato con Prai scatta anche ieri il ministro Baratta c'ha sottolineato questi principi semplifica tori che però non possono essere così
Applicati senza avere un'ottica di piano ottiche che poi a approfondiremo successivamente
Sicuramente questo tipo di aziende nel momento in cui esistono queste caratteristiche permettono anche una possibilità di utilizzo di leva finanziaria per quanto riguarda la scarsa rilevanza aspetti strategici dipendeva rifare rifacendoci alla quattro nove otto novantadue
A chi ci rivolgiamo come come mercato finale evidentemente se ci rivolgiamo in un'ottica di public companies al privato investitore allora il privato investitore lo sappiamo tutti ragiona
Nell'ottica del rendimento quindi l'investimento lo compie avendo a riferimento una un qualunque titolo obbligazionario che dà un rendimento e eventualmente un capital gain finale
Quindi evidentemente da questo punto di vista l'ottica strategica mal mal si sposa per certi versi l'oltre che è strategica ha difficoltà a sposarsi in un concetto di strategie sinergia normalmente utilizzato nella dottrina
Nella dottrina se per sinergia si intendono infetti
Combinati che permettono che permettono l'ottenimento di vantaggi di vantaggi da parte dell'acquisito ore esempio per tutti
Molto banale l'acquisizione di Ron Tree da parte di Nestlé evidentemente questo non è il caso se invece perfetti sinergici si intende la capacità e quindi di razionalizzare di organizzare il servizio da parte di Enti terzi di privati che alla luce appunto della propria esperienza riescono a ottenere questo tipo di sinergie tra virgolette allora evidentemente ci troviamo in questo il problema abbiam visto prima fondamentale quello della Costituzione nella prima fase la costituzione della società di capitali nella seconda fase quella di cessione
Dei capitali sul mercato cessione quindi sul mercato a investitori qualificati questo questo problema però deve essere affrontato come coloro che operano già in alcune municipalizzate che conoscono le problematiche del settore sanno devono essere affrontati congiuntamente cioè la costituzione della S.p.A.
Deve essere fatto nel momento in cui si riescono a definire attraverso piani a attraverso piani dentro spetti certamente su definizioni di tariffe con meccanismi che siano coerenti col principio della redditività così come previsto dalla legge
Allora attraverso questo tipo di definizione si riesce poi anche a costituire la S.p.A. altrimenti si costituisce una scatola che non ha nessun nessuna possibilità di operare anche perché la norma oggi prevede questo tipo questo tipo di passaggio
Allora le problematiche sono problematiche connesse sostanzialmente al rendimento del capitale investito e ai Rescio con cui si vanno a determinare questo capitale investito
Dobbiamo contemperare la fase costituzione un aspetto patrimoniale ecco quindi la definizione di rettifiche di criteri di rivalutazione di quello che il patrimonio che vanno necessariamente diciamo prima sposati con la seconda fase quindi definì azioni di meccanismi tariffari di scenario normativo di riferimento chiaro
Dimmi in modo che possano essere applicati quei principi di attualizzazione di Net present Value di di reddito o di flussi o di flussi finanziari
E che permettano una comparazione di questo a livello a livello anche internazionale
Allora vediamo come la definizione dei meccanismi tariffari
Oggi come oggi è la parte più carente anche la più difficile evidentemente la legge non può definire in modo appropriato meccanismi tariffari per differenti tipologie di servizi
è necessario quindi come dicevamo prima non solo e non tanto di finire i meccanismi di formazione delle tariffe ma anche cercare di ridurre quelle che posso
Resto dell'investitore Bologna c'ha dimostrato il l'ingegner fermi precedenza che in effetti poi tutti questi interessi conflittuali esistono parzialmente e necessaria la buona volontà per cercare di gestire al meglio questi fenomeni e naturalmente in una logica di
Di privatizzazioni di razionalizzazione del processo
Tutto questo ha impatto sul valore delle aziende e quindi sulla razionalizzazione sulle interrelazioni conseguente quindi le tariffe determinano spostano il valore dell'azienda
E questo processo deve essere attentamente attentamente e valutato
Attentamente valutato caso per caso
Avevamo avevo anticipato in precedenza la necessità di avere un piano di impresa un piano d'impresa che porti quanto meno da parte del
Razionalizzato ho privatizzato a seconda di come si voglia chiamare questo tipo di processo e del e di colui che partecipa al processo di privatizzazione a capire quelle che sono le caratteristiche comunque storiche siamo assolutamente convinti tutti
Che sia difficilmente confrontabili un passato con un possibile con un possibile futuro soprattutto in taluni in taluni settori
Però le peculiarità specifiche nel business devono essere attentamente e valutate non si possono fare semplificazioni solo esclusivamente basandosi su quelle che sono esperienze e realtà di tipo internazionale
Queste allontanano questo questo per riferirsi ad esperienze tipo internazionale non fanno altro che allontanare l'opportunità di razionalizzazioni e quindi allontanare e rendere meno meno possibile il processo processo di razionalizzazione quindi si deve poi operare in un ambito di programma operativo prospettico che porti a evidenziare in modo chiaro e definito quelli che sono i miglioramenti di tipo gestionali le riorganizzazioni possibili e gli investimenti ad essi correlati
è chiaro che detto così appare molto semplice poi determinare dei flussi siano essi finanziari o di reddito da attualizzare quindi applicando quelli che sono i meccanismi i meccanismi che generalmente vengono utilizzati
Quindi noi possiamo dire che
Il processo in cui si inseriscono le privatizzazioni degli enti è un processo molto articolato che può essere sintetizzato in un momento preliminare che la definizione del pacchetto di cessione cosa e come eccetera e non necessariamente la privatizzazione deve essere totalitaria non necessariamente la l'ente pubblico deve abbandonare la mano pubblica deve abbandonare la presenza all'interno all'interno dell'azienda da Previti alzare quindi questi sono tutti poi delle sfumature sul tema che debbono essere di volta in volta affrontate esiste poi quello che chiamiamo un momento strategico gestionale e che dato dal definite dalla definizione di meccanismi tariffari e di elaborazione del piano d'impresa
Perché come dicevamo prima una sera attentamente valutati e che saranno sicuramente frutto come diceva il professor Baratta ieri visto varata ieri di un a di un processo di analisi molto spinto perché cui si gioca poi la reale il reale valore di queste
In queste aziende
Quindi un momento valutativo la del la valutazione finita definizione qui della costituzione della S.p.A. e la valutazione ai fini della cessione del collocamento di queste di queste quote così come così come abbiamo visto in precedenza
Avevamo diviso all'inizio le aziende soggetti a possibile razionalizzazione privatizzazione in due grandi categorie
La seconda categoria
Sono si può può essere classificata per questi elementi e cioè aziende dicevamo le farmacie le centrali centrali del latte eccetera aziende che hanno un'operatività in mercati concorrenziale che sono già già ora in competizione con aziende private
Quindi esiste sì cui una forte rilevanza nel senso tradizionale
Delle aspetti strategici sinergici
Esistono nel per quanto riguarda la nostra funzione i valutatori anche dei parametri di riferimento
Che naturalmente poi debbono essere interpretati ma dei parametri di riferimento oggettivo
Quindi basati su operazioni confrontabili di aziende comparabili sul mercato e quindi anche con indicatori di tipo empirico
Tutto questo naturalmente permette di determinare di avere un impatto sul processo valutativo di privatizzazione molto più semplice e molto più rapido
Come come avviene generalmente questo processo questo processo di di razionalizzazione e di valutazione
Né più e né meno nella logica della valutazione delle aziende delle aziende che siamo abituati come operatori a a valutare quindi con la verifica se oggetto della cessione
Un ramo o la totalità dell'azienda e quindi l'applicazione di quelle che sono le metodologie compatibili con queste con questa con queste fattispecie
La presenza di un piano di impresa importante
Che naturalmente diventa rilevante nel caso in cui vi sia una riorganizzazione preventiva è chiaro abbiamo detto che sono aziende abituate ad operare in un mercato concorrenziale ma con logiche che non sono necessariamente connesse alla determinazione di un reddito di un risultato positivo per cui anche in queste aziende quindi una seconda categoria e necessario fare una verifica forse più facile più agevole di quelli che sono i piani i piani prospettici piani di sviluppo
E poi naturalmente per ognuna di esse bisogna analizzare quelle che sono le problematiche specifiche
Si parlava in precedenza parlava l'ingegner fermi del dell'esempio delle farmacie
Di Bologna
Laval gli aspetti valutativi delle farmacie rispetto alla alla Centrale del latte possono essere differenti perché la modalità di razionalizzazione di privatizzazione può essere differente quindi abbiamo avuto modo di discutere in passato anche col dottor Tamburini su quel su alcuni di questi di questi principi e ci si rende conto che poi queste problematiche si possono applicare solamente solamente avendo riferimento alla tipicità
Alla tipicità operativa quindi concludendo
Spero che almeno da questo punto di vista siate felici della sinteticità dell'intervento concludendo diciamo che le altre aziende degli enti locali c'è una seconda fattispecie che abbiamo voluto passare in questa presentazione
Possono essere valutati secondo criteri
Classici sono indicatori di mercato indicatori basati su prezzi relativi a negoziazioni confrontabili quindi una indicatore di prezzo indicatori empirici facendo attenzione a quei discorsi che prima avevamo citato di necessaria
Ma verificati i piani di riorganizzazione in atto in corso nell'azienda stessa e facendo riferimento quindi a dei metodi economico finanziari la noi crediamo che gli enti municipali gli enti locali le municipalizzate debbano essere valutate con metodologie che si basino essenzialmente sospetti reddituali e finanziari sappiamo che il nostro pensiero non è totalmente condiviso dalla prassi professionale o dagli operatori presenti sul mercato mi sono alcuni che considerano anche metodi misti patrimoniali reddituali applicabili per queste per queste realtà
Quindi sostanzialmente poi si si tratterà di adeguare i metodi valutativi a quelle che sono poi le richieste
Del mercato
Io
Credo che più che dare una presentazione
Sui metodi valutative credo ci si possa rendere agevolmente conto che i metodi valutativi sono talmente legati alla tipicità dell'attività per cui è difficile dare delle categorizzazione delle generalizzazioni
Questo intervento voglia rappresentare un momento di ulteriore scambio di ulteriore
Opportunità di discussione con gli operatori proprio per allargare anche ad altri
Questa questo momento e questa opportunità e per far nascere poi idee che debbano essere applicate nella prassi metodologica valutativa finalizzate alla tipicità italiana che non è a mio avviso
Duplicabile o che non è stata duplicata in passato in altre realtà vi ringrazio per l'attenzione e spero che tutto sia stato chiaro
Grazie anche al dottor Papa per questa questo intervento sicuramente sintetico ma molto chiaro
Io interrompere adesso i lavori per è un breve coffee break in quanto siamo un po'in ritardo con i tempi per poi riprendere tra un dieci minuti un quarto d'ora grazie
Lavori
Ecco abbiamo riprendiamo con
L'intervento che era previsto nell'ambito del programma del del nostro convegno
Dottor Mario Bessone presidente vicario della Consob e quindi riporterà un po'l'argomento da quelle che sono state le relazioni della prima mattina cioè molto legate alla analisi delle realtà locali e dei servizi pubblici locali quindi con le sezioni locali ad un livello certamente di mercato superiore che riguarda anche le privatizzazioni di cui abbiamo trattato ieri quindi privi di attrazioni derivanti dalla dismissione delle partecipazioni statali dalla diciamo riorganizzazione delle partecipazioni statali e l'intervento evidentemente sarà legato alla i collegamenti tra questi processi e la borsa in Italia è chiaro che i processi quindi sono sia quelli a livello di partecipazioni che a livello locale di prestazioni settari che a livello locale quindi l'interesse e certamente per le due parti componenti nostro convegno
E il dottor usa soprattutto parlerà di capacità di assorbimento del mercato nazionale e dei nuovi strumenti rituali che possano essere di supporto al recepimento di questo flusso che dovrebbe derivare dalle privatizzazioni
E anche del concorso che gli investitori esteri potrebbero conferire dare al processo di privatizzazione quindi lascio la parola al dottor Bessone grazie
Grazie
Mi sembra che per fare
Una certa chiarezza sulla interazione tra fenomeno
Delle privatizzazioni mercato mobiliare mercato di borse
Posso essere utile distinguere tra le situazioni
Di breve periodo e il medio lungo periodo
La fase attuativa del processo di privatizzazione e i suoi risultati
Alla Scala macroeconomiche
Per il breve periodo ci sono da dire le cose che
Tutti possiamo toccare con mano tutti i giorni
Negli ultimi mesi della vita del
Mercato riposa nel nostro Paese sono stati Seriate con molta forza
Dal tema delle privatizzazioni nel senso che dal momento dell'annuncio
Della possibile privatizzazione del Credito Italiano del nuovo Pignone a qualche mese
Dal
Piano complessivo delle autorità
Di governo
I titoli del settore interessato
Hanno avuto un andamento assolutamente peculiare
Un emendamento di gran lunga più positivo degli altri titoli del nostro mercato di Borsa con un effetto di trascinamento per il settore dei titoli
Pubblici complessivamente considerato è
La sensazione
Del mondo degli affari del mondo della Borsa e che anche nei prossimi mesi saranno i titoli privatizzando i privatizzabile
A dare il tono ad un mercato di borse
Che certamente ha risentito in modo positivo della
Prospettive di privatizzazione che si è aperta forse adesso
Rischia di scontare in negativo
La lentezza con la quale il processo si avvia e forse anche una certa assenza di quadro complessivo di questa strategia di politica economica ma
Il governo adesso conferma che tra la fine di quest'anno e l'anno prossimo
Il processo sarà avviato
Opera una stima
Non completamente incoraggiante se è vero che si considera che
Nell'arco dei diciotto mesi il mercato di borse
Non posso ricevere più di
Tra il mille
Miliardi non possa pesare per più di tre mila
Miliardi
A fronte di un insieme azionario certamente molto più consistente di così ma negli ambienti di borsa
Qualcuno autorevolmente ritiene che le capacità di assorbimento del mercato di borse possano superare questa soglia e comunque
è importante rilevare che il recente disegno di legge
Ha compiuto passi avanti sostanziali nel progettare una strumentazione finanziaria alternativa
Al pura e semplice acquisto
Di azioni delle società privatizzate e mi riferisco al congegno di warrant tra che dovrebbe portare con sé
Un diritto di acquisto di azioni privatizzate che certamente uno degli strumenti complementari Naviglio
Di un processo che ha perso i risultati utili questo mi pare sia lo scenario del breve periodo con tutte le varianti che tutti i giorni possono intervenire in questa materia non fosse altro per me complessità della situazione
Governativa del Paese
In un
In una prospettiva di discorso più ampia di così
Mi pare che
Sia il caso di fare qualche considerazione molto breve su alcuni punti del tuttavia mi sembrano nella loro elementari tanto assolutamente centrale
Intanto guardando all'esperienza internazionale dei fenomeni di privatizzazione fenomeni che soltanto dieci quindici anni fa erano inesistenti
E adesso invece hanno carattere di centralità il
Numerosi Paesi d'Europa dovunque confermandosi quello che da molte parti si rileva e cioè che naturalmente il tema delle privatizzazioni non è tanto di natura finanziaria quanto di natura economica
Voglio dire che
I temi centrali
In questa materia sono l'allocazione delle risorse la produzione nell'investimento la competitività la crescita dell'economia produttivamente invece gli aspetti
Di finanza privata e pubblica
E perciò lo stesso ruolo del borse
Dell'amministrazione del fenomeno si colloca nella posizione strettamente servente
Se non marginale
E questo anche per chi come la Consob e molti altri
Crede che alla Borsa completa un ruolo rilevante
Nell'accompagnare portare al risultato al processo di privatizzazione cosa che per la verità molti altri in questo Paese non credo
Ecco quando la Consob lo scorso dicembre ha presentato alla Commissione finanze della Camera dei deputati il suo documento
Ha rilevato mi pare con grande senso della realtà appunto questo
Che privatizzazioni e mercato di borsa
è soltanto un sotto tende all'interno del grande tema le privatizzazioni dell'economia del Paese
Ma nello stesso momento la Consob ha insistito e mi sembra giustamente sul fatto che
In tutti i paesi al capitalismo
Maturo in Europa ma non soltanto in Europa
Al mercato dei valori mobiliari e comunque toccato un ruolo rilevante quando si è trattato di fare le privatizzazioni inesperienza e molto lontane tra di loro perché
L'esperienza del Regno Unito prima
Con la privatizzazione di impresa operante sul mercato di concorrenza poi con la cessione di impresa di padre di tutti i riti è un'esperienza
Tutta costruita sul modello del sollecitazione del pubblico risparmio del ricorso al mercato di borsa con l'intenzione dichiarata è molto forte
Di dare luogo a fenomeni di azionariato diffuso
E forse anche
A fenomeni di capitalismo propone
L'esperienza francese è molto diversa da questa nel senso che
La privatizzazione ha sempre significato progetto di privatizzazione in funzione di un nucleo duro e stabile di azionisti di comando
E ha significato qualche volta elaborare una politica dell'economia finanziaria che tuttavia lasciasse posizioni di comando e poteri pubblici
Ma anche in questo caso è stato forte il ricorso al mercato di borse
E questo è vero per la generalità dei paesi che si potrebbero passare in rassegna quindi mi pare sia il caso di concluderei
Che certamente tra le precondizioni
Di un processo di privatizzazioni capace di risulta eletto insieme alle condizioni generali della finanza pubblica e quant'altro
Ci sono il grado di sviluppo la dinamica del mercato di borse
Ma anche la capacità delle istituzioni di regolazione del mercato
Di offrire
La garanzia di regole del gioco sufficientemente trasparente capaci di garanzie degli azionisti di minoranza a questo per il nostro Paese dovendosi aggiungere le peculiarità che sono forti
Della presenza
Assolutamente particolare dell'operatore pubblico sul nostro mercato ordinanze
In questo Paese l'azionista pubblico in via diretta o indiretta
Controlla quarantatré società su un totale di duecentotrentacinque duecentotrentasei società quotate
Ha una capitalizzazione complessiva di borsa che pesa per qualcosa di più
Del trenta per cento della capitalizzazione complessiva
è una partecipazione pubblica caratterizzata dalla presenza di gruppi
Imposizione centrale dominante
Gruppi che detengono quando hanno partecipazioni di controllo
Partecipazione azionaria comparativamente molto più consistenti di quanto non siano le partecipazioni di controllo dei gruppi
Il l'opprimente
Perciò partecipazione di controllo che comportano una quota di flottante sul mercato di Borsa relativamente basse
E tuttavia non così bassa da non porre al centro del problema la tutela degli azionisti di minoranza già oggi presenti all'interno del Compart di tutto questo si deve tenere conto mi sembra per concludere che in esiste una peculiarità del caso italiano
Esisteva comunque nel caso italiano e anche di questo si deve tenere conto un complesso problema del gioco di rapporto tra domanda e offerta nel mercato azionario del nostro Paese che da una fase storica ormai piuttosto lunga
è caratterizzato da una situazione permanente di squilibrio
Fasi nelle quali
Esiste un eccesso di domande
Come effetti perversi poi verificati bene nella seconda metà degli anni ottanta
Sanasi nelle quali invece esiste una tendenziale debolezza della domanda
E credo che per quanto riguarda il fenomeno delle privatizzazioni sia ciò di cui fissi dei tempi preoccupare
Perché la verità è che nella fase storica recente
Le operazioni di aumento di capitale anche senza guardare a casi particolarmente a Connor tanti
Hanno trovato difficoltà sono calate nel numero e nella capacità di trovare riscontro in una domanda sul mercato
Allora è chiaro che una politica di privatizzazioni intanto deve essere mi pare una politica di sostegno della domanda
Esistono opinione diametralmente opposte Vichi presentò senatore Cavazzuti ritiene che non si tratti tanto
Dice il titolare sulla domanda quanto di garantire la bontà dell'offesa
Chi come me è di opinione diversa nel senso che
Un forte problema di sostegno della domanda
Guarda naturalmente con favore alle norme contenute nel disegno di legge del gennaio di quest'anno
Che sul fronte dell'incentivo della domanda dell'incentivazione fiscale ma non soltanto
Hanno scelto
Di considerare quanto merita questo delicato problema di capacità del mercato di dare risposte ad un'offerta di titoli che fosse delle dimensioni che possiamo immaginare
Insieme a questo
Un altro problema
Che mi pare meriti particolare attenzione che vuole rappresentare anche per motivi di brevità nei termini più elementari possibili
E difficile secondo me è impossibile
In questo Paese a pensare ad un processo di privatizzazione che apparsi semplicemente per la via di alcune mail info orti gruppi
Capaci sul lato della domanda di corrispondere alle attese che ci saranno sul lento della offerti
Se poi questi
Immaginari dieci dodici quindici perché eliminano basterebbe soggetti forti dovessero essere loro
I soggetti che si pongono in modo attivo sul lato della domanda non c'è dubbio
Che non fosse altro per motivi di
Razionale comportamento finanziario in un secondo momento
Avrebbe luogo un fenomeno di Rita sperimento degli azioni dal soggetto di comando
Ad una massa notevolmente estese
Di azionisti investitori e allora qui si pone
Il problema è che la Consob considera con maggiore attenzione perché la sua competenza istituzionale e cioè verificare se l'operato della istituzione di controllo
Le norme di legge le norme di Regolamento oggi
Garantiscono le condizioni necessarie perché
Sul lato del mercato complessivamente considerato
Vi sia una domanda
Di una popolazione sufficientemente diffusa di investitori
Il discorso astratto diventa concretamente
Il discorso necessario per verificare se
L'ordinamento del del settore la legislazione che riguarda il mercato dei valori mobiliari e la capacità operativa della cosa va oggi
Possono garantire contestualmente trasparenza delle operazioni e garanzia di parità di trattamento degli azzurri
A me sembra che si possa dire dissi
E quindi che si possa realisticamente lire che il problema delle privatizzazioni naturalmente sta su una infinità di piani che trascendono di molto l'operato della cosa
Ma per quanto interessa l'operato della Consob e le garanzie alle quali mi stavo riferendo mi pare che la legislazione degli anni recenti consente di dare una risposta di segno positivo
Se privatizzazioni ci saranno e passeranno per il mercato dei valori mobiliari
La disciplina del settore è in condizione di garantire due risultati della trasparenza della parità
Di trattamento degli azionisti
Questo mi pare possa essere verifica Anthony
In modo discretamente elementare
Guardando alle diverso modalità di dismissione
Prefigurate dal
Comitato interministeriale per la programmazione economica nel dicembre scorso
La prima di queste modalità e l'offerta pubblica di vendita
Evidentemente
Questo lo strumento da praticare quando si dovesse pensare ad una dismissione che non è dismissione dell'intero pacchetto di controllo
Ma dismissione di una quota pure consistente della partecipazione azionaria il dirigente
Ad un vasto pubblico l'investitore
Bene qui se il problema è quello delle garanzie di trasparenza mi pare
Di potere constatare che la legislazione di settore così come si presenta oggi
Intanto garantisce che il procedimento di offerta pubblica di vendite
I controlli di correttezza degli operatori le modalità di garanzia per i soggetti
Che entra nel mercato
Ecco sono qualcosa di garantito dal capo primo della legge centoquarantanove del febbraio del mille novecentonovantadue
Alla quale si guarda sempre soltanto per la parte che disciplina le offerte pubbliche di acquisto
Non si guarda mai
Per la parte relativa alle offerte pubbliche di vendita ma mi pare il caso di un segnalare con forza che questa parte meno appariscente della normativa della legge centoquarantanove certo offre al mercato le garanzie che si dice
Che se poi il problema delle garanzie quello delle garanzie di trasparenza B per fare un esempio soltanto questo è un Paese che ormai
Acquisito
Per forza di recepimento delle direttive comunitarie
Una regime di trasparenza degli assetti azionari certamente del alla stessa soglia delle garanzie che si trovano negli altri paesi al mercato dei valori mobiliari evoluto e ancora per forza delle direttive comunitarie
Finalmente anche nel nostro Paese esiste un obbligo in capo alle società di garantire un flusso continuo di informazioni al pubblico per tutte le circostanze capace di influire in modo significativo sul corso dei titoli non farei altri esempi mi sentirei di dire conclusivamente che da questo punto di vista le garanzie della trasparenza il nostro Paese ormai ha le carte in regola
Per avviare un processo di privatizzazione giuridicamente garantito e insomma garantito in misura così forte da rendere affidabile l'ingresso sul mercato di Borsa di un mondo dei risparmiatori che oppose interessato all'investimento in azioni delle società privatizzate
Il secondo strumento di dismissione
Prefigurata dalla delibera del Comitato interministeriale l'asta pubblica
è chiaro che in questo caso la situazione e assai diversa perché qui il Progetto visibilmente quello della individuazione di un nucleo stabile di azionisti di riferimento
Con dismissione della partecipazione pubblica ricco ma
Qui naturalmente ancora rilevante il tema delle garanzie di trasparenza
Mai egualmente rilevante o forse più certo occorre anche un una garanzia di parimenti parità di trattamento degli azionisti
Ma quelli sembra in
Che si possa dire che la legge sulle OPA garantisce questo risultato
Voglio dire non mi sembra il dubbio che i soggetti privati i quali avessero acquistato dal venditore pubblico una partecipazione azionaria
Tale da assicurare loro il controllo della società
Dalle norme della legge sull'OPA si troverebbero ad essere vincolati a fare un'offerta pubblica successiva
E perciò ad offrire alla generalità degli azionisti di minoranza
L'acquisto d'un numero di azioni pari a quello acquistato per conseguire la posizione di comando
Allo stesso apprezzo riconosciuto al venditore pubblico e questo certamente garantisce la parità di trattamento degli azionisti
La medesima regola mi sembra dovendo valere nell'ipotesi marginale e residuale ma tuttavia mi sembra praticabile concrete della dismissione per trattativa privata anche in questo caso io
Non dubito che
L'obbligata applicazione delle norme della legge sulle offerte pubblico di acquista garantirebbe
Al pubblico degli investitori la necessaria a parità di trattamento
E allora mi scuso per un discorso che anche per motivi di brevità e molto elementare mi pare che si dovrebbe pervenire a questa
Prima conclusione
Naturalmente
Una strategia di privatizzazioni e cose
Che non si esaurisce se non per una parte
Sul piano
Del possibile
Ricorso
All'investimento azionario di una popolazione di piccoli azionisti
Ma non c'è dubbio e queste comunque l'azione politica del Governo il Comitato interministeriale per la programmazione economica che quella è una delle vie che necessariamente saranno seguiti
L'interrogativo se un processo di questa natura avrà risultati positivi oppure no
Rinvia il problema delle garanzie di tutte il
Degli investitori
Garanzie che sono di trasparenza e di parità di trattamento
Le norme di legge e l'operare di una Consob sperabilmente capace di svolgere il suo ruolo istituzionale
Assicurano l'una cosa e l'altra
E come dire che il mercato di borsa di questo paese è nelle condizioni di essere uno dei luoghi predire dagli atti
E rilevanti
Per l'andata a regime di un processo di privatizzazione
Mi pare che
Gli eventi più recenti
Possano completare il quadro
Come alcuni elementi di segno positivo perché il disegno
Di legge del gennaio di quest'anno disposizioni in materia di ampliamento del mercato mobiliare
Ad avere un'attenzione particolarmente significativa al processo di privatizzazione stabilisce
Una serie di strumenti nessuno decisivo ma tutti sicuramente rilevanti e comunque mai prefigurati con chiarezza
Intanto le agevolazioni fiscali alla sottoscrizione di azioni
Con un congegno che non è soltanto quello della detrazione d'imposta ma anche
Dell'obbligo di mantenimento del investimento effettuato per un certo periodo di tempo
Cosa certamente importante non essendo pensabile un processo di privatizzazione funzionale
Che consista di una serie di progressivo scivolamento di partecipazione azionaria cascata da soggetti forti da soggetti meno forti
Senza una tempistica come quella che il disegno di legge utilmente prefigura
E si diceva che è importante vedere finalmente concretato almeno nelle linee generali
Un congegno alternativo al sottoscrizione di azioni arrivare a dire la possibilità che mezzo di pagamento
Sia
L'utilizzo
Della Warrant connesso a titoli del debito pubblico
Mi pare che vada rilevante positivamente anche la presenza delle misure intesa ad agevolare la dismissione di partecipazioni mediante offerta al pubblico perché questo è certamente nella linea che si diceva di un processo di privatizzazione che guarda al mercato dei valori mobiliari
E chi ha letto con attenzione il disegno di legge
Naturalmente
Ha rilevato l'importanza di una normativa che per i proventi derivanti dalle dismissioni prevede che non concorrono a formare il reddito imponibile per l'eccedenza rispetto al costo iscritta al di là
Infine mi pare che sia rilevante di questo disegno di legge la serie delle disposizioni che regolamentano lo status
Di socio
Dello stato e degli Enti territoriali per il caso di dismissione delle partecipazioni di controllo
Offrendo una serie di strumenti
Che dovrebbero consentire di identificare razionale punto di equilibrio tra dismissione e tuttavia permanenza in capo all'ente pubblico di una serie di potere in
Di importante rilievo per quanto riguarda fior davvero concluso l'attenzione all'estero
A me sembra significativo l'orientamento espresso dall'IRI
Adesso è il due di marzo
Con
Il bando per la vendita di alcune parti della rete
Mi pare significativo per la parte che qui non c'è il tempo di descrivere che tuttavia dimostra un attenzione doverosa e consistente per gli interessi degli azionisti di minorenni
Ma mi pare anche rilevante
Perché un'indicazione di tendenza significative
Il fatto che il bando
è stato pubblicato su una serie di
Importanti tutto
Quotidiani stranieri
Segno evidente di un intenzione di dare luogo ad una concorrenza tra soggetti acquirenti
Che punta ad essere la più ampia possibile senza un chiusura che infatti in questo documento non si ritrova
A danno degli operatori esteri a favore degli operatori nazionali
Se come è credibile o l'operazione di privatizzazione o come quella che ci si accinga a via del nostro Paese se credibile che debba guardare come certamente
Anche all'estero senza pregiudizi di natura per così dire politico nazionalistiche ecco mi pare che anche questo documento al quale mi riferivo sia una indicazione di tendenza di segno positivo
A questo punto ma non è argomento che possano rilevare istituzionalmente dall'angolo di osservazione della Consob per si tratta di comprendere in che misura tutte le vicende alle quali stiamo assistendo costituiscano davvero un Progetto strategico di riassetto dell'economia del Paese
Essendo sperabilmente qualcosa di più di un diversa dislocazione dei poteri di comando
All'interno di un sistema economico
Non progettare Antonio
Secondo linea strategica ma questa davvero non è un discorso da istituzioni di controllo alle istituzioni di controllo aspettando soltanto confermare con cognizione di causa che un processo di privatizzazione rivolto alla Borsa in questo Paese diversamente da quello che sarebbe stato soltanto qualche anno fa troverebbe nell'esecuzione delle regole del mercato
Lei garanzie di genere giuridico istituzionale che sono condizione necessaria perché si possa legittimamente proporre al mondo degli investitori una partecipazione al processo di privatizzazione grazie per l'attenzione
Ne siamo dottor Bessone per questo quadro di ciò che la la Consob può Fauré può offrire soprattutto in termini di garanzia il mercato
Relativamente al processo di privatizzazione i torniamo nel tema diciamo più legato agli aspetti locali
Attraverso duelli azioni che portano due casi concreti né prima serate professor Bonelli dell'Università di Siena tirato il professore assunto ultimamente degli incarichi che lo legano molto da vicino alla presenza di precisazioni
Sì ero divenuto presidente di ritenne i comunque professor Bonelli traccerà una esemplificazione legata anche qui ad una realtà locale ad un comune che in particolare il Consorzio autonomo di Genova è una Pri e un punto un caso di privatizzazione di servizio pubblico in corso di completamento e quindi do la parola al professor Bonetti
Grazie presidente
Io a dir la verità oltre che parlare in totale per dieci minuti per rassicurare i presenti
Per di più dividerò e dieci minuti in due cinque minuti per volta primi cinque minuti
Dei alcuni chiarimenti perché si parla si parla con le cose banali banali terra-terra sopra processo di privatizzazione poi Consorzio del porto di Genova il consorzio autonomo si capisce di che cosa il porto di Genova che era un ente pubblico
Sul primo profilo
Io sono ho partecipato all'ultimo anno all'incirca una ventina di compenso per le privatizzazioni e devo dire che alcune cose si sono chiari
Rispetto all'ambiguità iniziale
Che cosa ad esempio
Prima di tutto qual è la finalità principale della privatizzazione
Mi ha fatto piacere sentire ieri Baratta il ministro Baratta che diceva
Che secondo lui scopo principale e quella della modifica degli assetti di controllo cioè il controllo che comanda nelle società prima della privatizzazione comanda al pubblico dopo Koeman comanda
Uno o più soci privati i quali devono stare col fiato caldo sul collo dei managers affinché i managers gestiscano in maniera efficiente l'impresa
Che naturalmente vale a dire che prima quando c'erano non i proprietari
Ma il potere politico non c'era queste efficienza perché mancava questo controllo diretto e a ritornare un poco alle origini del capitalismo
Se la destrutturazione e ristrutturazione del controllo dei gruppi e chiaro però che la vera finalità è l'efficienza vorrei spendere una parola nei confronti dell'ultimo Progetto di Guarino assolutamente maltrattato da tutte quello presentato il sedici di febbraio lungo cento e quindici pagine forse sia dal campo lungo molte non l'hanno neanche letto
In dove è solito alcune molte cose che io non non mi sembrano condivisibili ma sicuramente il problema del sistema Italia e della competitività al sistema Italia rispetto al sistema dal gatto europeo sono pagine molto corrette
E che quindi vanno tenute presenti quindi la finalità principale e quella dell'efficienza sul mercato dell'impresa
Tutti dicono bella scoperta ma non è vero perché fino a poco tempo fa anche a livello ufficiale si non so molti di voi avete partecipato una serie di convegni ammettesse perché voi stessi relatori sapete bene che si discuteva
Di privatizzazione formale e sostanziale già privatizzazione nel senso di dire la trasforma in S.p.A. la relazione Caputi sosteneva è un obiettivo in sé
E la delibera del CIPE del venticinque marzo novantadue riprendendo la relazione cappucci diceva che la trasformazione in S.p.A. è in sé un obiettivo passato qualche mese oggi nessuno mo'pensa più
Non solo
Ma si diceva che la finalità dello sapeva anche fare cassa vi ricordate all'inizio si discuteva se Cassala faceva lo stato pure l'ente che vendeva ormai è un discorso completamente superato anche questo di fare cassa
Non solo ma si diceva quando si fa la privatizzazione sostanziale cioè dopo la trasformazione in S.p.A.
Si vende la maggioranza o la minoranza polemiche infinite attualmente tutti pensano che se si vuole parlare realmente e non per prendere in giro la gente o per aumentare il parco buoi nella borsa
Si deve essere una privatizzazione della maggioranza direi che il Governo è stato chiarissimo nelle prime indicazioni nella il trenta dicembre ha sottolineato in maniera chiara che essi quando parlando di di privatizzazione di ISMEA Nuovo Pignone eccetera parla di totalità
Delle azioni possedute
Quindi non c'è più ormai possibilità per avere dei ritardi di giocare sopra le parole e parlare dietro Matiz azione formale o privatizzazione di una minoranza se si vuole privatizzare bisogna che cambino i gruppi di controllo
E che da controllo pubblico politico che ha determinato è inutile dirlo distanze che sta davanti agli occhi di tutti si passi nuovamente a un periodo di controllo del capitale di rischio che Scelli manager in funzione loro competenze rigetta via quando non agiscono bene
Cosa che ultimamente nel pubblico non accade mai
O quasi mai
Una perplessità anche sul discorso di Baratta poter combinazione sono scappato il nome persino avuto occasione di dietro pro capite rivedervi parlatene
Che cosa ne è rimasto dell'azionariato diffuso della public campani in questo disegno che Baratta diceva uno o pochi azionisti
Che controlla la società
Tutti i nostri documenti parlano dell'azionariato diffuso le palle campani in maniera perfino eccessiva dalla legge trentacinque in poi
I diciannove punti del CIPE ne parlano almeno in quattro dei diciannove punti
Le Commissioni parlamentari sopra il piano di riordino ne parlano credono perfino in quelle di minoranza ancor più di quelle di maggioranza che poi sono più conosciute paga son quelle pubblicata anche su venti
Comune
Nessuno si nasconde che c'è anche non solamente un problema di borsa prova di che naturalmente professor Bessone ricomincia sensibile ma è un grosso per azione politica
è chiaro che quando in Francia tre milioni ottocento mila persone come ci ricordava il robot relatore francese hanno sottoscritto azioni di Paribas
è chiaro che son tre milioni ottocento mila persone che sono proprietario di una banca indirettamente che sono legati ai loro investimenti a quella banca che somma un certo momento sono forse
Un po'
Più coerente con un certo sistema che non se avessero spesso i loro soldi andando sulla festa dell'Unità
è chiaro che quindi un'operazione solamente un'operazione di Borsa ma è una grossa operazione politica e vanta il pricing che c'è stato in alcuni Paesi incesto tu certi regimi è chiaro che non sono slegati a anche una visione politica oltre che di borsa di quello che vuole dire una privatizzazione pub campani
Ma quello che a me stupisce che non solo il ministro delle privatizzazioni non parla più assolutamente di padre campani
Ma nemmeno di azionariato diffuso molti di noi eravamo più presenza consentito
Per me il concetto di proprie campani e addirittura un errore linguistico che è comparso in tutti questi documenti in Italia non è assolutamente pensabile la gente non sa nemmeno cosa sia in realtà ma proprio campani
E confondere pub le campane con azionariato diffuso con nucleo duro infatti le parole sono sempre utilizzate in termini quasi scambievolmente la public campane vuole dire una società senza un nucleo di controllo vuole dire è l'esperimento
è il libro di Berne le mense
Che ha teorizzato ed un libro del mille novecentotrentadue Power questa però perché cioè la classe manageriale che senza possedere nessuna azione controlla l'Assemblea perché attraverso le delega delle banche attraverso il voto dei fondi
Istituzionali dei fondi pensione da istituzioni di fatto i managers controllo ma la maggioranza dell'Assemblea
Non hanno la proprietà di nessuna azione o dilazioni irrilevanti di fatto si auto perpetuano e Souto perpetuano scegliendo sì meglio limiti spegnendo i migliori almeno loro così sostengono in quanto la loro continuità e la corporazione che deve sopravvivere che quindi si scelgono i migliori direi che oggi questo questo cliché è un po'in crisi perché le istituzioni americane hanno un po'cambiato loro atteggiamento ma sostanzialmente alle campagne non è una società con un nucleo duro
Quindi secondo me può rimanere il modello che ci diceva ieri il ministro e la partecipazione pochi azionisti forti che corrono un rischio e
Scelgono gli amministratori e le licenze non quando non funzionano
Questo per quanto concerne la maggioranza per la minoranza mi spiace tanto per la Borsa ma avremo ancora delle società non scalabile e quindi il solito ricorso alla Borsa per farsi finanziare in parte l'acquisizione
Devo dire che peraltro nei casi finora emersi a livello concreto io ne sto seguendo
Non come presidente di dire il tecnico ma facendo consulente un certo numero e devo dire che non ce n'è nessuno nessuno in cui si pensi al pubblico abbiamo tutti i casi nei quali si cerca un acquirente una banca d'affari von information memorandum fanno selezione e poi si cerca di vincere migliore giustamente cercando quello che offre il prezzo maggiore
Anche se mo'a molti non sarà sfuggito alla modifica
Del punto dodici
Del documento CIPE che parla anche non solo di massimazione del prezzo ma anche di elementi qualitativi elemento pericolosissimo perché vuol dire che se nelle privatizzazioni non viene scelto quello che offre di più ma intervengono anche elementi qualitativi ahimè la trasparenza e la motivazione delle scelte mercati internazionali ce li sogniamo già adesso
L'Inter gli stranieri sono molto perplessi che si della parità di trattamento dell'effettiva trasparenza se poi il CIPE ci aggiunge modifica un articolo dodici nell'ultimo testo
Mettendoci anche il rilievo sull'elemento qualitativo non è un di buon auspicio
Son passati sette sei minuti e mezzo quindi beh dico meno tempo al consorzio del porto di Genova posato a te di Genova non è che io sia provinciale genovese aborigeno che come tutti i provinciali un po'è anche vero ma è un esempio passato assolutamente sotto
Ma la totale ignoranza da parte di quelli che si occupano di privatizzazioni invece un caso emblematico molto complicato molto bello secondo me
Perché è molto facile è privatizzare smette tre zero italiano può Pignone e altre che si stanno privatizzando con minore
E infatti sopra i giornali sono società sul mercato non sempre fatto si comprano e si vendono societaria in trattamento si vendono anche questa società giustamente come diceva dire Baratta anche per ristrutturare nel core business questi grossi business fibrosa società è chiaro che si eliminano le società che non sono al centro del business del gruppo
Ma il Consorzio del porto di Genova è tipicamente un servizio pubblico
Un servizio pubblico complicato
Qual è stata detta in tre passaggi vedrà dedicando un minuto e mezzo ciascuno prima fase ente portuale ente pubblico che gestiva direttamente tutti molli e tutta l'attività operativa del porto di Genova
Risultati disastrose
Disastrosi ma talmente disastrosi anche perché fosse lì potrebbe essere stato utile S.p.A. perché non si dovrebbe neanche quanto si perdeva dove si perdeva
Per quali motivi si perdeva che stato chissà quando fosse possibile in certe zone perdere di meno un cause incredibile
Hanno mille novecentottantacinque circa di come memoria perché non mi ricordo gli anni arriva un nuovo presidente del Consorzio del porto con taglio manageriale Roberto D'Alessandro quale al taglio manageriale dice ma neanche per idea
Il Consorzio del porto fa solo l'apporto corretti tutte le attività le mettiamo in società autonome
E son fatte un nugolo di società quella dedicata ai container Scola delicata le merci varie a cui è dedicata la manutenzione il nuovo porto turistico il a quello delle banane CELTA almeno a frutta una ventina di società compenso di Porto una concessione sia d'impresa perché potesse operare e una concessione demaniale per a vere anche il il territorio su cui lavorare
La maggioranza tutte le società
Al Consorzio del porto privati interessate singoli business possibilmente assieme come azionisti di minoranza
Risultato di questo progetto che è durato cinque sei o sette anni
Fallimento di quasi tutte le società non son fatte fallire con difficoltà ma il risultato è stato questo
Con tutto ciò non del tutto negativo nel senso che si son viste se non altro quali sono le aree che perdono son fatti i conti si son visto quante persone ci volevano e si è visto dove si guadagnava dove si perdeva perché si guadagnava perché si perdeva
Secondo l'esodo positivo si è creato un certo nucleo di persone dedicate alle società
Prima era l'unico ente portuale in cui i poveri cinque o sei brave o dieci bravi facevano tutto e di tutto con tutte le responsabilità e nessuna responsabilità
Ma e avendo le mandate a dirigere una società avevano un compito delicato dovevano cerca di fare il loro meglio là dentro
Risultato negativo perché perché bene o male venivano gestiti in un'ottica pubblicistica con tutto il negativo che ciò comporta le scelte di tutto erano scelte che non erano sempre imprenditoriale per usare una femminismo
Terza attuale fase ed ho concluso
Coraggio del nuovo presidente del Consorzio del porto la maggioranza talvolta anche estremamente ampia ai privati
Con conseguente modello giuridico che mi sembra molto interessante e un po'più sofisticato di quello che normalmente si legge Rip nel piano di riordino per dirne una del del dal novembre del novantadue mandato in Parlamento
La società operativo ne seppi a novanta per cento ce l'ha l'imprenditore o gli imprenditori interessati a quel business
Questa società a un dieci per cento del Consorzio tono ma del porto
Perché questo modello perché la società dovendo gestire un servizio pubblico si è voluto agire con due diverse leve una leva la concessione
Quindi molte delle cose che la società deve fare o non fare ivi compreso il il letto il momento tariffario abbiamo l'apporto favoriti il Consorzio del porto che agisce come Agency
Modello chiaramente che si è preso sotto il modello del anglosassone dell'Agency come ente neutrale che garantisce garantisce che il gioco sia corretto le regole del gioco e che quindi garantisce che se un porto pubblico la concessione garantisce sempre al porticciolo turistico un certo numero di a Prodi deve essere sempre lasciato libero garantisce la parità di trattamento garantisce la trasparenza dei contratti e se per caso questo non avviene decadenza della concessione
Poi un'altra leva Interna il dieci per cento della società appartiene all'ente pubblico
Con alcune regole statutarie le cui essenziali sono le seguenti primo
Per modificare lo statuto ci vuole il novantuno per cento
Quindi il socio privato di maggioranza non può da solo modificare lo statuto
Secondo
Un certo numero di amministratori anche una stretta minoranza è illuminata
Dal l'ente portuale quindi l'ente portuale non ha solamente un controllo come ente concedente la concessione controllo dall'e sterno ma la possibilità di un controllo dall'interno Pomona seppure piccola minoranza di amministratori ma i quali hanno il diritto di vedere tutti gli atti e tutti i contratti e controllare dall'interno la parità di trattamento del pubblico
Terzo una clausola che prevede e per talune delibere del consiglio di amministrazione che incidono sopra interesse pubblico ad esempio tipicamente la pianificazione territoriale
O il rispetto del servizio pubblico per certe aree quelle decisioni devono andare in consiglio d'amministrazione non sono delegabili è l'amministratore delegato e nel consiglio d'amministrazione necessaria una maggioranza tale che l'uno-due consiglieri nominati dall'Ente Portuale hanno diritto di veto
Quindi abbiamo organizzato un sistema con due leve un esterna concessoria sempre un po'rigida la Libia concessoria bis dall'esterno in Italia sono rarissimi pareri domanda alla Fabio onerosi i casi di concessioni revocate sono abbastanza rare perché non ci si stanno strumenti flessibili e intermedi ossia revoca la concessione con tutte le conseguenti a dire oppure non s'
Si fa nulla
Invece proprio per evitare la reginetta abbiamo interne abbiamo utilizzato questo secondo schema lo schema di una partecipazione di minoranza con un apposito ASS serie B norme che se vogliamo è una traduzione all'italiana di quella che viene molto parlato adesso un po'più conosciuta all'inizio addirittura nel piano di riordino non la messa lì
Sbagliando su quella che è la golden share cioè con una partecipazione di minoranza che dava alcuni diritti di veto al certe circostanze grazie
Grazie molte al professo con è l'esatto estremamente chiaro anche se purtroppo molto breve anche per il problema del tempo che andato un po'troppo lungo e evidentemente siamo abbastanza ritardo sul nostro programma però è stato molto interessante sentire sia un punto su quelle è stata l'evoluzione proprio in questi mesi di tutte le informazioni che ci sono state date sulle privatizzazioni ai cambiamenti anche di vedute che sono state sono molto indicativi
E anche questo questo schema finale che c'è stato tratteggiato sul consorzio appunto porto di Genova che ci dà un po'un uno spaccato di una realtà locale
Di grande interesse soprattutto per quello che è la nuovo il nuovo modello che è stato creato sia presa giuridico ma sicuramente anche da un punto di vista gestionale
Ecco in quest'ottica di analisi di realtà locali passiamo adesso la parola al dottor tenuta ieri Guido Dinoi commissario dell'Acea di Roma
Che porterà anche lui un caso concreto l'esperienza di una grande azienda municipalizzata qua e là c'era è a Roma e ne parlerà sia per la sua esperienza di natura eminentemente aziendale di fatti è stato mi è stato delegato in Italia anche lei Stradivari società in attualmente appunto e dirigente gruppo ieri e commissario di questa grossa azienda municipalizzata di Roma appunto la cena quindi porterà a un caso concreto hanno sostato grazie
Dovendo portare un una testimonianza praticati
Di prima linea scusate sei introdurrò anche qualche elemento soggettivo oltre quelli oggetti portati io faccio parte di quelle persone che sono sempre state estranee alla pubblica amministrazione
E spesso sono critiche per i costi e la qualità del servizio e nello stesso tempo consapevoli
Che
Si tratta di un'arretratezza che civili del forse più di altre dai Paesi più avanzati d'Europa
E quindi è stata un'esperienza devo dire straordinaria eccezionale interessante quando commenta Empoli dodici ore Messier e chiesto di fare di accettare o meno di fare il commissario straordinario
Di una delle più importanti società municipalizzate aziende municipalizzate italiane che l'Acea di Roma
Naturalmente uno degli scopi
Non era quello di cui si è parlato stamattina addirittura io ho dovuto fare un intervento che era di di altra natura cioè quello di ripristinare le condizioni
Di rispetto delle regole del Codice penale più che del Codice civile o della buona conduzione di un'azienda ma dei questo non voglio parlare perché
Spero che questo problema sia un problema contingente comunque non è
Un problema che interessa la discussione di questa mattina che di analisi di di certe situazioni per trovare delle soluzioni il futuro
Due per inquadrare la CEA diremo che l'Acea è una società di quattro mila e trecento persone
Con un fatturato di più di mille miliardi con un
Un patrimonio di di immobilizzazioni tecniche di circa due mila miliardi ma proprio al valore storico ha probabilmente doppio ai valori correnti
Con una situazione finanziaria discrete
Colombi lancio ostentatamente ostentatamente in in pareggio
Dei quattro grandi gruppi delle municipale in cui si dividono le aziende municipalizzate cioè la raccolta dei rifiuti urbani con committente unico il Comune quello dei trasporti che sono tradizionalmente in perdita quelle che stanno sul mercato con i privati come le farmacie del centrale dell'arte
I mercati all'ingrosso e la quarta in quella di servizi dati in monopolio quali
L'energia elettrica o l'acqua evidentemente la cioè appartiene a quest'ultimo fornisce ai cittadini di Roma cinque tipi di servizio appunto l'energia elettrica
L'acqua potabile tra parentesi di ottima qualità e di bassissimo costo
Ne approfitto per dirlo perché non tutti lo sanno
Teleriscaldamento a una parte sud di Roma illuminazione pubblica di tutta la scena l'accetta e un importante servizio di depurazione
Delle acque che interessa più del cinquanta per cento delle delle acque reflue romane
Contemporaneamente alla mia nomina il Comune di Roma salvo errori il primo in Italia
Ha deciso di trasformare l'azienda municipalizzata in azienda speciale
E questo sulla scorta della legge cento e quarantadue
Che stamattina ho sentito definire in modo perfetto con precipitato un po'del vecchio ordinamento giuridico che regolava le municipalizzate certamente non una legge di avanguardia ma una legge che ha tentato uno sforzo e aveva previsto per le municipalizzate l'atto oltre altre forme in economia che non è il caso di cui è il caso di parlare
In aziende speciali non certo età per azione il Comune di Roma
Timidamente diciamo per non avventurarsi nella trasformazione totale verso giù da però azioni
Ha pensato di incominciare questa trasformazione contemporaneamente alla nomina dei commissari che è stata fatta in tutte le quattro società aziende municipalizzate romane
Che cos'è una azienda speciale perché è una dizione talmente poco conosciuta che fuori dagli stessi operatori tante volte c'è da chiedersi che differenza c'è tra un'azienda municipale è un'azienda speciale
Ma una formalmente c'è una grande differenza che data dal fatto che da mente un'azienda municipalizzata fa è un organo tecnico del Comune quindi fa parte della del comune e non ha una propria autonomia giuridica
L'azienda speciale ha come differenza quella di essere un soggetto giuridico a sé stante con una propria autonomia
Anche dal punto di vista fiscale dal punto di vista pratico in apparenza è cambiato niente
Sono rimasti gli stessi controllo di legittimità è stato dato all'azienda un orto a tutto
Estremamente vincolante
L'ordinamento pubblico è rimasto quello che era e quindi ripeto in apparenza non sono è cambiato niente ma la soggettività fiscale ha portato dei problemi che prima erano sconosciuti ecco tutti i problemi che l'IVA
Imposte dirette poi dirette comportano anzi con dei grossi problemi per il Comune perché non essendoci più compensazione tra azienda e azienda ogni azienda si presenta autonoma di fronte al fisco
Però a mio avviso volere essere ottimisti
E questo è stato
Uno spasso fallire storico se in apparenza sembra che non sia cambiato niente un passo storico perché in un comune grande non certamente dall'organizzazione più avanzata
è stato iniziato o si è tenuta si sta tentando iniziare quel viaggio che porta dall'azienda municipale organo tener comune
All'impresa
Ed è un viaggio particolarmente difficile
E e difficoltoso
Analizzato dal sottoscritto che come diceva il presidente di questa riunione ha avuto una lunga esperienza nel comparto siderurgico cioè quello che ha avuto più l'impatto violento col mercato anzi con la globalizzazione del mercato
Con tutti i problemi di concorrenza per sopravvivere che sono noti a tutti quindi
Io vedo questo problema particolarmente con una lente di ingrandimento questa differenza tra un'azienda municipale ed un'impresa il nostro ordinamento giuridico aveva non non faccio la storia solo per inquadrare il problema anche perché io sono tutto meno che un esperto di legislazione
Delle aziende municipalizzate aveva incominciato già dal mille novecentotré apprendere in considerazione problemi organizzativi delle municipalizzate già nel mille novecento e quattro cioè nei tempi in cui le leggi erano poche erano chiare destinata a durare per lungo tempo
Erano stati introdotti dei criteri di gestione di contabilità analitica di rilevazione dei corti piuttosto avanzati poi nel prosieguo del tempo a mio avviso infatti dei lunghi passi indietro
Privilegiando sempre di più quel tipo di contabilità finanziaria di legittimità garantista a scapito di unificati una contabilità che forse il supporto a un vero e proprio controllo di gestione nello stesso tempo con quella
Male interpretata senso di socialità o di ridistribuzione del reddito che ha sempre corrette Rizzato molta parte della nostra cultura ci è praticato quel sistema di basse tariffe che non premiava hanno certamente dei costi ammesso che i corti fossero stati calcolati congrua in base a all'efficienza e la produttività dei fattori di di produzione
Quindi
Si è determinato spesse volte come noto ormai dei disastri in queste società municipalizzate
Per cui solo da quindici vent'anni è stata ripresa una legislazione che cercava molto sempre timidamente però modestamente rispetto agli obiettivi
Dire integrale dei sistemi economici e così è stato riportato è stato introdotto l'istituto del collegio l'organo del collegio dei revisori dei conti
è stato istituito un bilancio di previsione triennale che introduce qualche criterio di pianificazione economica
Le è stato dato alle aziende municipale la possibilità di contrarre dei mutui e così via
Però quali sono
I principali difetti che non sono stati eliminati uno dei primi difetti risiede proprio nella natura dell'ente proprietario stamattina hanno sentito chiamare in mancanza di diciamo Analogie più congrue l'azionista di riferimento diciamo l'ente proprietario che l'ente locale
Perché coro la prevalenza dell'elemento politico sull'elemento strutturale dell'ente locale
Certamente si sono introdotte delle regole di di di tempi di ritmi di crisi di mentalità di obiettivi che male si conciliano con un'impresa
E per correggere questi difetti il legislatore già parecchio tempo fa aveva
Per così dire cercato di salvaguardare la struttura tecnica delle aziende municipalizzate spezzando il vertice dell'azienda separandolo dall'organo amministrativo
Politico tra virgolette politico
Cioè
L'azienda a come capo della struttura responsabile della gestione
Rappresentante legale dell'azienda il testo del direttore generale e qui mi son trovato di fronte alla prima sorpresa perché io pensavo che il commissario fosse l'equivalente dall'amministratore unico di una normale S.p.A.
Prevista così figura prevista dal
Dal Codice civile invece il commissario
E grosso modo un signore che dice sì o no alle delibere spesse volte che vengono fuori da delle decisioni che hanno comportato una lunga preparazione una lunga la fase di di istruttoria che sono preso indipendentemente dalla sua partecipazione
E per la quale lui dovrebbe rappresentare il cosiddetto dire sì o no in base alla rappresentanza sempre tra virgolette politica del comune e questo certamente e una situazione
Di estrema
Pericolosità per la buona conduzione impresa e qui io vedo che sottolinea uno dei primi
Dei primi inconvenienti che la legge tu tuttora sancisce anche in pelle aziende speciali
Perché hanno funzionato bene quelle aziende in cui tra Lollo l'organo amministrativo della chiamata commissione amministratrice del suo consiglio d'amministrazione e il suo presidente riassunti dal attualmente dal commissario
Hanno funzionato bene quelle in cui tra questo mondo e il direttore generale si era creato un'armonia una simbiosi po'indipendentemente se all'interno di questa strana coppia prevalesse l'uno o prevalesse l'altro oppure gli forse un armonico equilibrio cosa che non non succede mai insomma praticamente però questo fatto di separare dall'ordine amministrativo l'organo un tecnico ha portato praticamente a due distorsioni una che si è data
A parte se poi la prevalenza forse esclusivamente politica con tutto quello che può succedere nonché insuccesso succede o che il successo
Questa struttura così tenni che ha dell'azienda tenuta a sé stante
è stata una struttura che ha dato un privilegio alla parte tecnica in senso letterale per cui nelle aziende speciali e io parlo almeno quelle che ho potuto vedere a parte quella di cui sono adesso commissario
Il ruolo dell'ingegnere o del diplomato tecnico è assolutamente totalizzante rispetto agli altri ruoli concepiti come una moderna impresa
Per cui l'azienda municipale o l'azienda speciale e sta entrando nel mondo dell'impresa è straordinariamente vecchia come concezione organizzativa sembra di vedere un po'le aziende industriale del dopoguerra
Quando non esistevano certe in genere parlo certe funzioni che poi sono diventate Mammano sempre più importanti come il controllo di gestione come la pianificazione strategica come la programmazione delle risorse umane come le procedure
E la le me la diciamo la funzione organizzativa
L'ufficio studi e così via è rimasta rimane fuori da da questo quadro quindi è rimasta straordinariamente vecchie se un commissario
Oltre ripeto quelli elementari compiere sono aspettati vuole veramente metter mano la trasformazione dell'azienda
Dovrà provvedere senz'altro a una ristrutturazione organizzativa dell'azienda l'altra straordinaria differenza che colpisce un un dirigente di di indulto e a un manager e l'assoluta mancanza di tensione verso gli obiettivi
è noto insomma che in un azienda parlo dell'agenda ovviamente che funziona di un'impresa che funziona
Uno de de dei passaggi fondamentali e quello di pianificare i propri obiettivi e poi i concretizzarle in documenti che sono Baggio il piano reale
E su cui il manager è chiamato responsabile dell'azienda è chiamata a rispondere da un organismo che conto imposta dagli indirizzi verifica i risultati e gli scostamenti e da da dal battito o dai piani aziendali
Ecco un purtroppo io stamattina ho sentito con estremo interesse le esperienze del Comune di Bologna io non so se il Comune di Bologna non conosco il mondo delle aziende municipali
è una rara Avis in Italia temo che sia non proprio così ma quasi così almeno per quel poco che ho potuto vedere allora questa mancanza di obiettivi e dipende dal fatto appunto che che intanto nessuno ai responsabili dell'azienda chiede degli obiettivi Pieri risponde
E io devo dire come così esperienza che ai miei occhi appare clamoroso clamorosa insomma l'ultimo dato di cui io dispongo consuntivo Richard al trentun dicembre del novantuno
Ma la cosa più e quindi io non so in questo momento c'è non per degli indicatori approssimati come sta andando l'Acea
Ma non so se più straordinario il fatto che nessuno ma mai chiesto come come andava la CEA o come sta andando come andrà nel novantuno e quindi tra i due e casi io non so quale più quindi questa mancanza appunto di di tensione e di obiettivi e riporta sempre al problema del del diciamo dell'ente proprietario dell'ente di riferimento che come vedremo e dovrà darsi prima ancora di trasformarle le proprie aziende salvo che poi non avvenga una privatizzazione totale e dovrà darsi degli organi che siano un'interfaccia con con l'azienda spesso naturalmente quando si è rotto quell'equilibrio che dicevo prima tra il l'organo amministrativo e il direttore generale si è rotto quasi sempre purtroppo con la prevalenza dell'organo politico
Poi ne sono derivate delle conseguenze che sono mentre mentre una di queste e la vediamo però con esperienze di pubblica amministrazione tutti i giorni e quello dell'eccesso di successo dell'organizzazione sindacale sa non vuole essere accusato di di di di reazione anti sindacale un dirigente vede ormai stare molto attento Roberto campo qui
Ma eccesso effettivamente non avendo come interlocutore un manager interessato e preoccupato dell'economicità della gestione ma avendo un organo quasi della stessa natura in molti casi non non voglio dire che sempre verificato così
E c'è stato o un'assoluta
Prevalenza de de dei successi ripeto delegazioni sindacali che hanno portato delle situazioni abnormi il costo del personale in Acea di quattrocento miliardi su mille miliardi di fatturato
E e c'è tutta una serie di accordi aziendali che sono paralizzanti e cito alcune perle però dagli effetti devastanti l'automatismo delle carriere
Trenta tipi di indennità quattrocento e venti rappresentanti sindacali su quattro mila e trecento dipendenti cioè il dieci per cento i dipendenti volge attività sindacale voi capite che questa
Questo stato di cose rende veramente tremenda largo e non parlo poi anche delle carriere fatte per non per merito diciamo che sono peggio delle delle tangenti perché è una tangente e un'una tantum e ripulito l'ambiente possono anche scomparire ma quando si fa un dirigente che non è valido un funzionario si paga una tangente per trenta o quarant'anni e questa è una tangente occulta che certamente influisce molto sul poi sulle possibilità di ripresa
Di di un'azienda
Io con questo non voglio dire che l'Acea non voglio essere nemmeno accusato di disfattismo sia una azienda io sto dicendo il le le parti
Diciamo Buglio dell'azienda l'azienda una eccellente staffette indica proprio in omaggio alla tradizione delle aziende municipalizzate
La cena da ripeto un ancora ottima dei prezzi assolutamente bassi
è una delle poche città Roma che beve un'acquatinta da una fonte emerge in mentre in tutta Europa il nell'Italia del nord si beve acqua depurata dei fiumi
Che attraversano la la la città nonostante il commissario io spero che per lo meno queste elementari obiettivi laziale mantenga
Sia in grado anzi di migliorare le le le sue prestazioni
Ma ritornando diciamo alla praticamente alla alla analisi di questi fatti cioè da da chiedersi a questo punto una faccio una domanda solo la trasformazione di una devo e ci pare in società per azioni può ovviare a tutti questi inconvenienti ripeto che abbiamo visto ma la domanda per certi versi potrebbe essere ovvia anche se la trasformazione non la vedo
Così in media con più che immediato non la vedo così semplice o semplicistica bisognerà apportare quelle correzioni di cui credo il professor Borrelli cioè ha fatto una una anticipazione
Però io non è che sia contrario alla diciamo all'equivalenza approfitto società per azioni e privati
Privatizzazioni ma siccome non la vedo una cosa poi tanto veloce e mi preoccupo che nel frattempo non aspettare che arrivi quel momento in quell'ora x per intervenire sulla sulla sulla situazione e allora quali sono i punti che dovrebbero toccare prima di tutto né quello dell'ordinamento giuridico io ripete in tre mesi non è che c'è diventato un esperto di pubblica amministrazione
Voglio intrattenere nessuno su questo argomento
Certamente è un una trama di norme e regolamenti commi e articoli ossessiva è una deformazione professionale voi sentite tutti i funzionari
O i dirigenti di una jam municipalizzata che parlano in continua mente citando ancora articoli codici interverrà anche quando sono intervistati in base alla legge l'articolo ventidue ma è non è solo i dirigenti tra parentesi
Io osservato che tutti nelle aziende dal dal fattorino dall'usciere dal barista il barista
Quando diceva quando va nell'altra Barona che stiamo preparando e malizie sa perché in base all'articolo ventisette comma ventiquattro eccetera eccetera
E diventata proprio un'ossessione perché noi si guarda questa legislazione è stata tutta naturalmente intesa e non lo dico con ironia per salvaguardare la correttezza de de degli atti dei funzionari
E non è mai mai entrata nel merito delle cose
E quindi bio io ripeto non voglio invocare non è nel momento né io sono la persona giusta
Per dare dei suggerimenti io dico solo che chiederei solo che si deve solo degli statuti alle soggetta municipalizzate in fallito formazione un po'più elastici e che Dio non può più di fiducia perché la legislazione al manager perché la legislazione e tutta basata sulla fiducia verso gli amministratori è sempre stata in questo mondo
E devo dire che non è che abbia avuto poi tutti i torti per gli esempi che che abbiamo che abbiamo visto
E e gli statuti sono stati fatti un po'io ritengo la psicosi dei costituenti che alla fine della guerra hanno fatto andato i poteri costituzionale al Presidente della Repubblica e quindi Diana andate nessuna gli amministratori hanno dato e anche i commissari dei poteri limitatissimi per cui la nostra possibilità di incidere sulla realtà
Aziendale è estremamente col in particolare io ritengo che si dovrebbe per lo meno riconoscere la chiamata diretta dei collaboratori chi ha vissuto la vita di un'azienda sa benissimo che per fare delle grosse operazioni di ristrutturazione
Il capo dell'azienda ha bisogno di una squadra un'arcuata poi civilmente il proprio scelta non tutta che venga da fuori ma unite mista elementi interni però ripeto siccome la e il compito è tremendo a e bisogna dare un minimo di strumenti a questo a questo signore che è andata mi la la gente
E il secondo elemento è ripeto che che ne discende per conseguente e che il comune dovranno darsi una una struttura adeguata per interfacciare queste aziende io stamattina ho sentito con piacere
Come è strutturato il comune di Bologna che credo anche però sia favorito da una continuità politica perché poi un altro degli elementi tremendi e che l'interlocutore per i Dico e terribilmente transitorio cambia va mentre invece queste aziende sul bordo che i pubblici servizi
E sono presuppongono delle pianificazione a lungo termine troppo urtare
Programmare quali saranno i fabbisogni idrici del Comune di Roma o addirittura dell'area metropolitana nel due nel due mila e venti bidone da farlo adesso idem per le reti elettriche eccetera eccetera
E a questo proposito vorrei citare che già qualche elemento interessante è stato introdotto dalla legislazione una recente legge la la mi pare la cinquecento e quattro
Per timbri Ash ha chiesto la convalida economica per certi tipi di investimenti proprio degli enti locali
Ed ha chiesto anche poi per gli investita alle opere che supera un miliardo
Il il monitoraggio di aziende specializzate e io volevo suggerire se il comuni non sono in grado di organizzarsi nel frattempo potrebbero appunto affidare ad aziende specializzate
Quelle funzioni di holding che una holding o un proprietario a nei confronti dei propri dirigenti d'azienda l'altro punto per il terzo punto e quello che bisogna fare attenzione che fosse più importante di tutti alle persone che ci si mette in queste in queste aziende io non parlo proprio da un momento perché sono un transeunte sono stato nominato per quarantacinque giorni son passati tre mesi questo conferma che in Italia e niente più stabile del provvisorio si parla già di andare almeno al prossimo anno con tutti i problemi che ne conseguono io ho detto ai miei collaboratori e al mio ente proprietario pronto andare via in cento secondi lavoro come dovessi stare Centanni questa azienda perché non si possono certamente affrontare questo po'po'di problemi con la valigia sempre in mano di fianco alla scrivania
E allora se mi consentite anche un variazione un po'e poi ho finito
Poco il POR attiva insomma io dico
Ci sono in Italia è un Paese che non certo brilla per creare mantenere incline implementare la un certo tipo di classe dirigente forse il meglio che c'è ancora in questo Paese tra i meglio di jump c'è
La calce i dirigenti azienda non perché siano più belli e più bravi più intelligenti più colti vegliate ma perché ha fatto la scuola del mercato la scuola dalla concorrenza spesse volte sulla loro pelle
Che per inciso dico che la crisi del settore C due luglio che ha messo un migliaio di dirigenti
è stata veramente non utilizzata perché quante urlo aziende municipali enti pubblici avrebbero avuto bisogno dalla loro esperienza purtroppo come sapete la legislazione sta andando in senso continuamente opposto
Questo è un problema di fatto un'indagine del nella molto interessante Nietzsche che la maggior parte dei sindaci e degli assessori proviene da due categorie impiegati di enti pubblici
E maestri o professore di scuola e questa è anche una realtà che bisogna affrontare io stamattina sempre riferendomi al collega di
Di Bologna ho sentito con piacere che dice dovremmo trovarne uno bravo e ma bisogna trovare veramente della gente ma dico brava perché è un maestro di scuola è una persona che dieci volte più brava deviata in ciò ma o no dal mestiere
E perché è inutile fare delle leggi detrazioni o o fare degli studi se poi sul campo e ci troviamo delle persone che non ne hanno la capacità professionale a portare avanti certe certe trasformazioni oggetti ricordo
E nello stesso tempo e bisogna curare di più in queste aziende poi qual è l'obiettivo di curare la redditività io quando dico che l'Acea
Perde e dovrebbe essere un'affermazione che fa saltare sul un'azienda in monopolio che vende energia elettrica vende acqua in monopolio anche se con tariffe non adeguate non può perde e quindi in mancanza di dati eccetera io porto una cifra di reddito prima delle imposte in percentuale sul fatturato tanto per incominciare a fare abituare la gente a traguardare sul degli obiettivi concreti barche
Mi ci è stata subito porta che c'è invece dei compiti che precedono e che sono quelli sociali
Ma intendendo in buone malafede come i compiti risultare quelli di assumere gente che non serve oppure di dare appunto il servizio a delle tariffe basse perché le queste aziende municipalizzate hanno più che altro è forse il dovere di guadagnare autofinanziare di investimenti in modo con una percentuale molto alta perché molti autofinanzia molti investimenti delle municipalizzate
Certamente non rispondono a dei criteri di strette economicità il ritorno economico e e molto lungo certe volte insufficiente però bisogna farlo queste cose qui
E quindi ripeto con grinta compassione bisogna dedicarsi
Di più perché questa è una fetta importante dell'economia nazionale io mi rimprovero certe volte di non aver mai dedicato un minimo di attenzione come lo rimproverò anche i miei colleghi
Le aziende municipalizzate danno lavoro amico a centotrenta mila persone riprese come forse avevo detto all'inizio
E hanno patrimonio dei dieci quindici mila miliardi e un fatturato di molte migliaia di e quindi è una fetta importante
E l'ente locale incerte realtà e l'operatore economico più importante del territorio più importante ancora delle aziende che in è sciopero o l'esperienza di piccole regioni o grandi autonome
Ho chiuso allora io dico tutti
Chiedo scusa siccome appunto la la l'argomento mi appassionato vi chiedo scusa che non avevo visto il tempo passava il segreto se non mi fermava il presidente forse di più bravo
Finché non vedevo segni evidenti di di impazienti
Io ho ovvio invito tutti a fare una prova il centralino dell'Acea è stato definito come il più scassato e il meno rispondente ai fabbisogni della popolazione di Roma sono intervenuto con grosse difficoltà ai sindacati eccetera eccetera
Io ho invito i miei collaboratori i miei amici invito anche voi rifare una prova è corto solo duecento lire di un gettone
Telefonata cinquanta sette nove nove uno
Se
Non risponde come fino a un mese fa non rispondeva mai nessuno vuol dire che siamo ancora dapprima dalla partenza se invece incomincerà a rispondere e a dare risposte adeguate vuol dire che avremo tutti noi cittadini di Roma e d'Italia incominciato a vincere la nostra battaglia grazie
Siamo molto del dottore Nania e scusandosi di avere velocizzato questa sua chiusura ma i tempi purtroppo ci sono tiranni quindi passo subito la parola al dottor Foroni Lo Faro direttore generale della San Paolo Finance
Che darà come relazione conclusiva quello che il ruolo della delle merchant bank in questa parte delle privazioni cioè quelle locali visto che ieri abbiamo avuto delle testimonianze per quanto riguarda questo ruolo sul livello superiore
Cercherò di utilizzare al meglio il tempo che non mi è rimasto
E cercherò anche di battere se possibile il professor Bonelli che è stato credo dieci minuti cercherò di facce ma nove
Volevo descriverli dettagliatamente tutte le aziende municipalizzate in Italia che sono ottocentoquattro con un totale di mille centodieci servizi
Ma veleni Spagna questa Lucido serve comunque indicarne il tipo di dimensioni di cui parliamo
Parliamo di centocinquantasette
Latte coprono il venticinque per cento del totale
Il quaranta per cento dei rifiuti raccolti il quarantadue per cento del gas erogato cioè è un grosso
è un grosso è un grosso mercato
Sono grosse opportunità per tutti
E quando naturalmente arriva una merchant bank che dice ma qual è il tuo ruolo tutti pensano alla mercé un benché arriva e apre la borsa di ci sono i soldi quello nuoto la Merchant anche Ilaria fuori questo maledetto grano che sembra che nessuno vuole tirarlo fuori e non è vero
Che sia così prima cosa perché i soldi non sono una cosa limitata
Noi per esempio come San Paolo Finance ci fonderemo
A giugno con Credit pari e diventeremo di gran lunga la più grossa Merchant e in che diciamo di di matrice bancaria che esiste in Italia con cinquecento miliardi di mezzi propri e circa duecento miliardi di liquidità
Duecento miliardi cripta sono molti ma non si arriva molto lontano
Ne piccole prevede tensione di
Aziende di Stato Nicola privatizzazioni di aziende municipalizzate se le dimensioni sono quelle che abbiam visto prima
Qui c'era un pochettino la speranza di potervi descrivere dettagliatamente come avrebbero dovuto andare insieme questi pezzi di di questo rompicapo
Cioè dove si cercava di raggiungere economie di scala
Una riforma dei mercati finanziari e la riforma dei mercati ristretti e come
In effetti
Una volta questo
Rompicapo avrei potuto essere andare a posto e facilitare quella che era
La funzione
E sviluppare anche gli interrogativi presenti in ogni tassello
Abbiamo cercato di razionalizzare e dire
Ok ci sono problemi a livello politico e c'è bisogno di una cancellazione a quel livello a problemi a livello giuridico numero normativo e a livello economico finanziario
Ci vuole una stabilita del governo centrale ci vuole la possibilità di realizzare convergenze di interessi intorno a progetti di medio e lungo periodo
Ci vuole anche una coerenza delle scelte
E soprattutto non ci vogliono
Elementi di pregiudizio nei confronti del mercato privato nel confronto delle soluzioni private verso l'efficienza dei economicità
E l'efficacia e questa per migliorare i servizi alla collettività riguadagnare da parte della collettività
Anche
L'immagine che la cometa guardi al servizio pubblico in una maniera diversa da come guarda adesso
Quindi una realizzazione effettiva dell'autonomia finanziaria
Dell'amministrazione locale
Problema delle aree metropolitane
La possibilità per esempio non ancora chiara di poter utilizzare i titoli di Stato con durata superiore a cinque anni per il pagamento
Delle società
Da da
A cui diciamo partecipando ad un bando
La volontà politica di proseguire
A livello locale e a livello centrale verso la quinta citazione
Le regole del gioco sono tre sostanzialmente
La certezza del diritto
Che spesso è fra Antar frammenti tatto disperso contraddittorio ci vorrebbe la creazione di un testo unico qualcosa che riassumesse
Chiaramente tutto quello che adesso è confuso e frammentato la chiarezza e nel rapporto tra pubblico e privato
Una regolamentazione degli appalti e l'alimentazione le concessioni
Ed anche un rafforzamento dei mercati finanziari e qui dove le merci han ben potrebbero giocare un ruolo in mercati ristretti
Il problema delle tariffe i problemi dell'economia di scala incentivi finanziari questi sono altri pezzi del
Del mosaico che devono andare a posto
Parliamo ora più specificatamente di quello che è il ruolo delle merchant bank
Devo delle merchant bank non è
Come ho detto prima solamente quello di portare dei soldi
E mi rendo conto che in questi altri ruoli che qui sono descritti devono della valutazione te l'assistenza nella fase di vendita del collocamento delle azioni sui mercati te la consulenza finanziaria
Ci troviamo ad avere le concorrente dei concorrenti come la pit dei concorrenti come tutti quelli che vogliono sporgere una valida azione di consulenza e di strutturazione si può anche lavorare insieme il mercato c'è il mercato e norme abbiamo visto la dimensione del mercato
C'è il problema del
Dal raggruppamento la ristrutturazione di interi settori nel settore dell'acqua parlavi
Ride concentrare ci da cinque mila a venti le società che gestiranno
L'acqua in Italia quindi parliamo di grossi problemi di ristrutturazione
Parliamo ruolo delle merci al venti nel
Problemi di valutazione
Primo è il problema di ridefinizione del ruolo delle amministrazioni municipali
E l'individuazione delle politiche e dei tempi di trasformazione
La seconda è la valutazione economica d'azienda di cui hanno parlato dettagliatamente stamattina
Una rediviva revisione per esempio
Dei dati contabili quello che diceva il professor Bonelli stamattina quando si è cercato di entrare nel consorzio autonomo del porto nessuno sapeva che cosa si faceva quanto si perdevano stessi aveva neanche una vaga idea di cosa fosse la situazione
E anche la quello che lo descriveva come la seconda fase la fase intermedia la fase chiamava D'Alessandro è stata una fase utili perché si è cominciato a andare ad intravedere non credo che molte delle varie società municipalizzate siano in una situazione così anomala come quella del del Consorzio autonomo del porto ma senza dubbio ci vuole questa fase di revisione
E di predisposizione dei dati contabili
Il secondo e ruolo della merchant bank nell'assistenza della fase di vendita e questo può essere sia rivolto verso
La municipalità che vuole vendere in modo da fornire la propria consulenze la propria esistenza sia nei confronti degli delle di possibili compratori cioè o agire
Come
Consulente della municipalità oppure andare a individuare con esperienza che sia del mondo industria italiana quali possono essere i compratori cercarli
Ed assisterle in questa cosa
E poi garantire la massima trasparenza nella valutazione e nella scelta dei soci privati e qui ci auguriamo che nel caso delle municipalizzate non si voglia peccare come già successo nel caso
Tre società
Pubbliche
Di esterofilia cioè che almeno al mercato delle municipalizzate se un mercato che viene e lasciato come come ruolo alle merce andrà in che di matrice italiana
Il terzo compito della Merchant Bank
E quello del collocamento delle azioni sui mercati
Quali mercati e qui bisogna anche pensare a contributo alla merchant bank delle riorganizzazione e rivitalizzazione dei mercati ristretti
L'offerta diretta di sottoscrizione delle azioni agli utenti dei servizi come successo in Inghilterra inviare la bollette con la bolletta anche la possibilità di poter sottoscrivere azioni compiute possibile
Dilazione del pagamento
Particolari sconti e particolare di l'azione
E cercare anche di ridurre in qualche modo la propensione naturale la propensione oramai decennale che all'italiano verso il che al piccolo risparmiatore verso all'acquisto dei titoli di Stato non dire basta titoli di Stato ma che almeno una certa parte di questi tristi di questi fondi dei risparmiatori si orientino verso qualcosa di diverso
E poi l'assistenza nella scelta del mercato
Per quanto riguarda la tempistica la tipologia e la dinamica del collocamento
Andiamo al quarto punto
Che ruolo
Te la Merchant bank per quanto riguarda la consulenza finanziaria
Che poi sulla consulenza tecnica ed economica per l'impostazione del Progetto
Un progetto che veda l'adesione di più operatori di più investitori
Oppure ancora più tipico per una merchant bank la consulenza sulla struttura finanziaria
Si potrebbe anche pensare ad usare certe tecniche usate all'estero come in municipal bonds
Che potrebbero essere poi sotto scritti dai dai
E cittadini
E poi da ultimo io uomo dello della merchant bank della partecipazione diretta al capitale cioè quello che tutti si aspettano che la merce a mente faccia
E che è quello di arrivare con la borsa piena di soldi e qui le strade sono due o un investimento di carattere permanente cioè un investimento nel nocciolo duro di una società
Che viene privatizzata in modo da garantire
Certi equilibri in modo di garantire certi controlli e anche in questo caso potrebbe la Merchant e anche rappresentare una sorte di ago della bilancia tra quello che sono
I gli organi di controllo della parte pubblica
E i privati
Oppure una partecipazione intervento a capitale temporaneo
Con l'obiettivo della cessione a terzi o della quotazione
Io avrei concluso
Ringrazio molto l'attenzione
Ringrazio Truffaut e lo fanno per il grosso sforzo che ha fatto storia cercare di concentrare i temi che gli erano stati affidati che ha svolto chiarendoci anche in questo caso in modo seppur sintetico però abbastanza profondo quello che potrebbe essere il ruolo delle merci a benché l'ambito di utilizzazione di amministrazioni locali
Passo subito la parola per le conclusioni a al dottor Pini che consigliere
Per le strategie e soprattutto un attento osservatore di tutto il processo delle privatizzazione a supporto diciamo del Presidente del Consiglio quindi ha certamente tutte le caratteristiche per tracciare le conclusioni di quello che è stato detto in queste due giornate il convegno grazie
Sì
Il il convegno di Business International si è basato in gran parte su relazioni e approfondimenti tecnici che sono molto utili
In primo luogo perché tutte le esperienze estere anche se naturalmente come è stato fatto notare non vanno recepite
A criticamente nel nostro Paese sono comunque utili vanno valutate nella particolare situazione italiana
E portano degli elementi di conoscenza che possono servire a massimizzare i risultati o evitare errori in particolare a me è sembrata molto interessante la parte di questa mattina del convegno
Dove per la prima volta si sono affrontati ditemi quelli delle privatizzazioni che enti locali che effettivamente sono un apporto del tutto nuovo di conoscenza
Io credo che sia importante comunque che in questi in questo genere di convegni si arrivi che non sono convegni politici si arrivi a differenza di un anno fa a escludere completamente gli aspetti ideologici o vere e proprie spiegazioni propagandistiche
Quale per esempio quella che le privatizzazioni privatizzazioni italiane
Avrebbero drasticamente ridotto il debito pubblico poco fa unico Bonelli parlando ha detto che ormai su questo argomento non si non si discute neanche più però non possiamo dimenticare che solo pochi mesi fa questo è un argomento principe
Addotto degli
Al
A vantaggio delle privatizzazioni
C'è un'attenzione ovviamente molto molto le molto elevata della comunità degli affari internazionali alle privatizzazioni in Italia e questo si spiega perché è il più rilevante Tempo economico
In questo momento ma questo significa anche che sono in gioco notevolissimi interessi e quindi pressioni di ogni genere
In questo campo la chiarezza la trasparenza sono elementi portanti di grande rilevanza ieri ministro Baratta ha tracciato un ampio quadro e credo che si possa concludere da quello che ha detto che il processo di privatizzazione in Italia
E un processo complesso che sta muovendo i primi passi
Si tratta infatti di passare da una economia di comando di Stato
Ad un ruolo dello Stato di regolatore questo mi sembra un po'il succo del del del dell'intervento del ministro Baratta nutro molto importante perché è una sintesi di fa capire la vera entità dei problemi in corso
In questo senso per l'Italia una vera rivoluzione tenuto conto delle caratteristiche dell'economia mista
Nella quale i gruppi dirigenti svolgevano anche funzioni di mediazione e di compensazione politica e mi rifaccio sempre Prodi Ministro Baratta
E quindi le partecipazioni statali svolgevano un ruolo parzialmente extra mercato ruolo che era attribuito dal governo spesso
Questo ha portato come conseguenza alla creazione di un mercato interno protetto ad una scarsa propensione all'espansione Esterna
E non possiamo quindi dimenticare però che fino al governo Amato le direttive governative in Italia nei confronti delle partecipazioni statali erano basate sul concetto di economicità e non di redditività del capitale investito
Perché le partecipazioni statali dovevano svolge delle funzioni appunto non strettamente non strettamente economiche surrogatorie che non legate a criteri di mercato
Baratta ha sottolineato anche che scopo primo delle privatizzazioni e dare le imprese pubbliche management e azionisti dedicati
Io non trovo contraddizione in questo con quanto afferma ministro Guarino
Il tanto discusso ministro Guarino nel suo contestatissimo piano
In realtà qui non trovo che ci sia una contraddizione fra i due ministri
Per Guarino le privatizzazioni non sono solo un fatto giuridico il fatto che si è verificato con la trasformazione degli Enti pubblici economici società per azioni il dice l'undici luglio mille novecentonovantadue dal decreto legge numero tre tre tre
Ma significa che l'impresa pubblica è ormai collocata nel mercato
Da questo punto di vista io trovo una che il pensiero di Guarino è quello di di di di Baratta collimano ed escludere quindi secondo Guarino
Che l'impresa pubblica possa essere usata per manovre congiunturali o per finalità sociali o che o o extra economiche e questa è il vero senso della svolta che avviene che si intende con la parola privatizzazione
Il disegno tracciato dal ministro Baratta e comunque la conseguenza del mercato unico europeo
E oggi non necessita investire in ricerca e nuove tecnologie uscire quindi dal mercato chiuso perché la comunità ha creato un ambiente giuridico ostile al mercato chiuso
Tuttavia io vorrei sottolineare alcuni problemi aggiuntivi che con alcuni sono stati evidenziati anche in questo convegno particolare da verità autorevole osservatore verità ha sottolineato che l'Italia da decenni abituata all'economia mista e al ruolo di comando dello Stato
Pubblico e privato sono sempre stati profondamente commessi dice De Mita
E quindi ecco una prima preoccupazione poiché privatizzare vuol dire fare affluire capitali dedicati nazionali od esteri al sistema pubblico
E poi che a seguito di questa assunto saranno banditi tutti gli elementi extra mercato nella gestione
Ciò coinvolge l'occupazione e non in modo congiunturale ma in modo strutturale questo è un problema che De Rita ha sottoposto all'attenzione dell'uditorio che mi permetto di sottolineare perché come poi vedremo un po'più avanti per l'Italia e per il per la forza lavoro italiana per le particolari condizioni del mercato
Chiuso italiano il problema della disoccupazione un problema importanti che non può assolutamente essere non considerato neanche Baratta nella conclusione del suo interventi ampio intervento lo ha accennato
Non si vuole con ciò dire che il che la riconversione del sistema misto non sia possibile ma che esso processo molto più complesso di come taluni osservatore vogliono far credere
Basterebbe valutare la diversità degli obiettivi dei singoli attori il governo si propone la creazione di un azionariato popolare di massa trasferendo quindi dalla carta pubblicata di botte alle aziende
Privatizzate
Come come l'Inghilterra
E ha già predisposto gli strumenti legislativi
Gli ex enti trasformati in società per azioni hanno invece un bisogno urgente di far cassa quindi hanno una necessità contraddittoria con la prima
Perché e queste sono Prodi Guarino la trasformazione in società per azioni né semplice né indolore richiede tempi diretta dei guai mento e ciò mentre i fondi dotazione sono scomparsi in modo immediato definitivo
Nel mondo politico parlamentare le privatizzazioni sono viste bene o male a seconda dei punti di vista come delle opzioni
I deputati come come come una rescissione del legame antico col potere politico
Infine il Tesoro vede soprattutto non potrebbe fare altrimenti l'aspetto finanziario e di ristoro del debito dallo Stato
Non esiste quindi un partito come dicono come si ostinano dire alcuni giornali di boicottatori delle privatizzazioni in Italia ma esiste una contraddizioni di interessi di punti di vista e anche di decisioni operative sul breve medio e lungo termine che sono dei fatti oggettivi dei quali bisogna tenere conto
Perché per quanto si tenti di esorcizzare i problemi e soprattutto quando essi sono politici e sociali e che si finiscono per tornare a galla prima o poi
è innegabile per esempio
Che è un processo di privatizzazione così quell'italiano che è un po'pro che è innanzitutto una ristrutturazione di sistema
Pone dei problemi di sovranità nazionale
è pur vero che sul piano ideologico la comunità europea escludendo la politica di aiuti
Mira all'integrazione del mercato unico e quindi la del delocalizzazione industriale no è un aspetto che non interessa la burocrazia della Comunità europea tuttavia però interessa i singoli Stati
E come sottolinea sempre Guarino lo Stato ha interesse ad avere le imprese sul proprio territorio
E l'impresa pubblica è per definizione impresa nazionale questo è una dice definizione contenuta nel documento che Garin che Guarino ha presentato circa dieci giorni fa al Presidente del Consiglio che sarà presto discusso
Una impresa un'impresa pubblica può essere privatizzata
In relazione al modo di stare esclusivamente sul mercato
Pur capite pur conservando capitali e controllo pubblici
Mi sembra che proprio qui sia il problema italiano delle privatizzazioni di capitale non hanno frontiere e quindi privatizzazione può significare vendere al miglior offerente chiunque Elia esso sia e senza preoccuparsi se si vendono quote di mercato
Ma su questo punto viene Italia una fortissima resistenza che deriva dal fatto che il sistema pubblico privato è sostanzialmente nazionale
Ha operato su un mercato protetto nazionale come dice oggi il Corriere della Sera in un attico di Speroni oggi in Italia tutti temono lo straniero io questo è una formazione che devo fare perché in un convegno come questo è comunque un problema
è un problema
Quindi se si accede alla concezione alla concezione sovranazionale del capitale le privatizzazioni possono essere una grande trasformazione
Se invece se invece sono soltanto un ritiro dalla politica della politica dalle imprese e una trasformazione dello Stato
Da comando a regolatore
Sono un'altra cosa e comunque questo consente di mantenere il controllo nazionale del sistema e su questo vi è un conflitto nel paese di un conflitto nel paese di un conflitto nel governo che un conflitto nel Parlamento che non è ancora risolto
Io penso che che
La libera circolazione dei capitali oggi la concorrenza globale portano localizzare le in prese è ovvio laddove l'ambiente più favorevole i costi sono più bassi questa una tendenza generale del sistema economico
E Baratta allora
Illustrato con una frase molto suggestiva io t'ho trovato lui ha detto con la caduta del muro la Malesia è arrivata a Trieste
Che significa che oggi si possono trasferire industrie nei paesi dell'Est poco distante dall'Italia con grandi vantaggi per quanto riguarda naturalmente i costi
E i costi del nel lavoro
Ecco come si può allora in Italia e questo lo dico sempre nell'interesse di un vero processo di privatizzazioni evitare che le aziende ex pubbliche diventino soltanto quote di mercato o addirittura Como sottolinea Sylos Labini
Gli acquirenti esteri sono interessati alla sola produzione e non anche a sviluppare la ricerca nel territorio nazionale
Questo fenomeno è stato meno sentito in Paesi come l'Inghilterra che hanno una tradizione diversa e dove le privatizzazioni hanno fatto seguito le nazionalizzazioni
Non si può dire lo stesso per l'Italia che è la cultura del sistema misto e dell'economia di comando di Stato tanto che lo stesso presidente Amato ha commentato recentemente che il nostro il Paese nel quale il comunismo ha avuto dopo l'URSS gli effetti maggiori io credo che sia opportuno chiarire tutti gli aspetti del quadro perché gli investitori esteri debbono sapere quali saranno le conseguenze di trasformazioni strutturali profonde
Il mercato comune è una concorrenza tra sistemi Paese
Perché le singole imprese traggono dalle situazioni generali dei paesi le condizioni per lo sviluppo
La concorrenza presuppone però una certa equivalenza il sistema misto pubblico e privato italiano si trova oggi purtroppo in una situazione critica con scarsa penetrazione all'estero e un controllo del mercato interno che può essere sempre più esposto alla concorrenza comunitaria
Da questo punto di vista ragione Baratta quando sottolinea che occorre un management è un azionista dedicati e crepati ricche le privatizzazioni in Italia non hanno nulla di comune in comune con quelli inglesi
Perché il sistema italiano è stato sempre privatistico anche se con azionista pubblico
Nello stesso tempo mi sembra da accogliere l'impostazione di Guarino che di carattere organico
Non si deve indebolire il sistema Paese ma trasferire il comando dello Stato al mercato
Se lo Stato non si presenta come debitore coatto
Le vendite singole sono da escludere così come le vendite a soggetti predeterminati che potrebbero essere contestate dalla Commissione cento
Un piano industriale e quindi necessario a monte delle vendite risultato di una strategia
Su questo punto naturalmente nel governo vi sono orientamenti diversi
Originati tutti però dall'emergenza finanziaria degli ex enti di gestione delle partecipazione statali i licheni eccetera
Vi è una tendenza a vendere per far fronte alle esigenze di cassa per esempio dell'IRI nella logica propria d'una conclamata di una conglomerata
Vi è un orientamento invece a riassettare le partecipazioni dello Stato
Ed è questo il discusso progetto Guarino dei contenitori
Che sarebbero gruppi finanziari e industriali la cui funzione sarebbe di affrontare l'emergenza finanziaria in modo razionale e qui siamo di fronte anche ad una biforcazione fra due impostazione al fondo di tutto questo vorrei ribadire concludo che ci sono considerazioni equivalenti che fanno tutte capo l'interesse nazionale
Gli investitori esteri nel partecipare questo processo di privatizzazioni italiano debbono sapere che il loro apporto e sollecitato e apprezzato ma vecchi ma che vi sarà una notevole resistenza ad applicare il principio della sovranazionalità del capitale di controllo
Da questo punto di vista di Progetto di Guarino il primo progetto quello delle super-holding
Rispondeva alle esigenze di assicurare il finanziamento del sistema pubblico in trasformazione e nel contempo di aprire alla finanza internazionale senza creare eccessivi problemi
In relazione alla nazionalità del capitale di controllo
è un vero peccato io credo ieri lo ha mi sembra sottolineato anche il ministro Baratta
Che il progetto iniziale del governo quello del luglio mille novecentonovantadue sia stato poi spezzato in due
Annullando il progetto di super-holding su quale invece non serve fare ancora una riflessione
E provocando la crisi riflessione al di fuori di ogni preconcetto naturalmente c'è veramente cercare di capire perché nella situazione italiana quest'tipo di schema di organizzazione oggi e più funzionale e più funzionale ai fini della vera privatizzazione di una vendita alla spicciolata
Che incontra resistenze fortissime
Come dimostra già il caso SME in questi giorni il caso dalla dalla dalla regione Sardegna e altri e altri casi stavo dicendo quindi progetto la super holding
E il le le le le reazioni che ci sono state Alba il progetto del governo nel mese di luglio hanno annullato né su ma l'holding hanno provocato con la trasformazione ex abrupto degli ex enti in società per azioni una crisi finanziaria che adesso sta facendo sta facendo tutte le sue sta facendoti suoi danni come leggiamo anche dalle cronache di ieri e di oggi sulle vicende dell'IRI grazie
Ringrazio dottor Pini diciamo che sono due parole quelle conclusive che darò ringrazio tutti per essere rimasti con noi spero di darvi appuntamento ad un terzo convegno in cui cominceremo a parlare di qualche operazione non più solo di come si fanno grazie a tutti