La battaglia del Partito Radicale contro lo sterminio per fame nel mondo (1982)

L'Almanacco del giorno di radio radicale
Buona giornata da radio radicale Marco di quest'oggi ventinove giugno ci riporta la seduta parla era di tre anni fa la Camera dei deputati si discutono una serie di interpellanze presentate dal gruppo radicale che invitavano il governo a far proprie le in dica azioni già espresse da un vasto movimento politica e culturale premino belle sindaci italiani parlamentari italiani ed europee per un intervento Stra Mario urgente finalizzato alla sopravvivenza di almeno tre milioni di e con i tanti per fame i radicali richiamano poi il Governo anche agli impegni assunti e non ancora ottemperati sempre sul fronte dell'
Battaglia contro la fame li ascoltiamo l'intervento pronunciato a Montecitorio da Adelaide Aglietta
E io credo che tutte queste voci che in questi anni si sono levate si sono levate per farsi
L'Olocausto l'accettazione ogni giorno dell'Olocausto che si perpetua nel mondo
Non sia il patto che Marghera indelebilmente la storia di questi anni così come l'accettazione dall'Olocausto nazista ha marcato indelebilmente la storia della prima metà del nostro secolo
Dicevo che queste voci
Non sono voci che si sono levate per alibi di coscienza ma sono voci che hanno proposte propongono precise specifiche azioni per sconfiggere l'Olocausto ma più precisamente
Azioni e proposte che sono dirette
A muovere i governi a far muovere i governi a far muovere il nostro governo quindi ad un'azione finalità sta precisamente finalizzata a contenere le morti nell'anno mille novecentottantadue e più precisamente la richiesta che è venuta in quest'anno è quella di salvare cinque milioni di persone entro la fine del mille novecentottantadue e questo veniva richiesto chiedendo anche che ci si mobilita s con un'azione di emergenza usando tutti gli strumenti eccezionali necessari per un'azione di questo genere
Che richiedono e che vengono che si richiedono e che vengono normalmente adottati di fronte ad ogni evento eccezionale che comporti la morte di milioni persone voglio pensare a casi di catastrofi naturali a terremoti epidemia carestia eccezionale
Si richiedeva questo al nostro governo e al nostro Paese e si richiedeva che questa decisione politica venisse assunta in tempi validi per poter essere operativa entro il mille novecentottantadue
E credo che anche questo è il senso delle richieste che noi abbiamo da tempo fatte probabilmente non sono capite noi chiediamo signor sottosegretario che non il tema della fame che in questa fase non ci interessa ma il tema della sopravvivenza di alcuni milioni di esseri umani si è isolato dalla piccola rissa di bottega politica e diventi un grande momento di unità del Paese che in tal modo compirebbe finalmente un atto che certo è un atto nobile che certo sarebbe un atto umanitario ma prima di ogni altra cosa sarebbe un atto in pelliccia ente politicamente ed economicamente
E credo che in questa direzione io la nostra parte
Non potevamo che essere comportarti o per lo meno avere speranza che questa decisione in questo momento di unità si realizzasse proprio a partire dagli espliciti impegni che sono stati assunti in questa direzione
Assunti come risposta alle richieste di questo vasto movimento internazionale dal presidente del Consiglio dal ministro degli Esteri dall'unanimità delle forze politiche
è presente in questo Parlamento sono impegni cifrati sono scadenze precise sono segno di una volontà inequivoca ed è per in Africa
E vorrei ricordare questi impegni perché è importante proprio per lo svolgimento dell'intelletto interpellanze a cui mi riferisco credo che non in modo in altro modo potessero essere interpretate
Le parole del Presidente del Consiglio che nel corso del dibattito sulla fiducia svoltosi lo scorso giugno
Rispondendo in particolare a un intervento del gruppo radicale diceva dobbiamo metterci in condizione di connettere la soluzione del problema della fame con tutta la sua urgenza al tradizionale problema dello sviluppo
Questo ha tempi necessariamente lunghi quella caratterizzata da drammatica immediatezza
Ancora ribadiva il problema è quello dell'attendibilità dell'operatività della volontà di soluzioni a questo problema significa tutto questo che il governo indica la necessità di dare priorità al salvataggio delle vite umane in pericolo acqua gli andò sotto questo profilo il solenne appello del presidente Pertini e dei cinquantatré premi Nobel
E quindi non in alta indie direzione andava la dichiarazione del presidente del consiglio se non in quella del salvare con immediatezza le vite altrimenti destinate ha spento ugualmente credo che non si possa interpretare diversamente la risoluzione del trenta luglio mille novecentottantuno e in modo ancora più esplicito
Diceva all'ultimo punto che si impegnava il governo ed è Risoluzione firmata accettata dall'unanimità di questo Parlamento è accettata dal governo
Che diceva che veniva impegnato il governo ad intraprendere ogni opportuna azione al fine di garantire a partire dal dicembre mille novecentottantuno al dicembre mille novecentottantadue la sopravvivenza
Del più grande numero per possibile di persone altrimenti destinati alla morte per fame
E ancora credo che nella stessa direzione
Simone se il Presidente del Consiglio in una lettera che veniva inviate in novembre in occasione del vertice di Londra ai capi di governo degli Stati membri della chiesa
Nella quale sì riconfermata la volontà del governo ad un impegno straordinario che veniva anche precisamente citato così come era cifrato nella mozione del trenta luglio del mille novecentottantuno
Nonostante sono parole scritte del Presidente del Consiglio la difficile congiuntura economica che attraversa il Paese il governo Italia hanno oltre allo stanziamento di quattro mila cinquecento miliardi di lire da tempo approvato per il triennio ottantuno ottantatré assunto di fronte al Parlamento l'impegno di mobilitare risorse aggiuntive per complessivi tre mila miliardi di lire da destinare nella direzione di cui sono
Ecco quindi io devo dire che di fronte
A questi atti a questi impegni ribaditi ancora nella mozione tra il dicembre del mille novecentottantuno
Noi avevamo la convinzione che questo momento di unità non solo era possibile ma era il pianeta atti scritto se non altro nella volontà
E le forze politiche presenti in quest'Aula e del Governo ma devo dire che di fronte
A quanto e poi è avvenuto
Alla ai fatti agli eventi successivi di cui chiediamo conto nelle nostre interpellanze in particolare nella mia interpellanza interpellanza che io illustro
Probabilmente qualche dobbiamo riscontrare abbiam dovuto riscontrare
Vi sono delle delle carente vi sono delle inadempienze vi è stata in mobilità da parte del governo
E dico subito proprio per essere chiara perché poi credo che sulle chiarezze si possono fondare e costruire le unità
Che proprio su questo fronte sul fronte delle vostre inadempiente ad oggi e in realtà
Viene in evidenza un discorso diverso
Che facciamo rispetto a voi viene in in evidenza il solco che divide noi da voi le nostre proposte dal vostro non fare
Sì Adelaide Aglietta la Camera dei deputati tre anni fa illustrava una delle interpellanze presentate dal gruppo parlamentare radicale sulla fame nel mondo si chiude qui l'Almanacco del giorno di questa oggi il ventinove giugno una buona giornata da Bruno
L'opera
L'Almanacco del giorno di radio radicale