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Buona sera bentrovati all'ascolto di radio radicale questo verso tutto il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente salutiamo in collegamento telefonico il professore Aldo Loris Rossi professore buona sera ben trovato odio Luck va bene il classicismo la simmetria i rapporti proporzionali queste sono le parole di Bruno Zevi il quella singolari Simo di aria intellettuale che Zevi su Zeri pubblicato il mio novecentonovantatré che aveva come sottotitolo
Architettura come profezia
Lo storico e critico dell'architettura di cui fare ricorso il ventidue gennaio il centenario della nascita
Così proseguiva elencando fra gli oggetti tra sua avversione le cadenze armoniche gli effetti scenografici e monumentali
La retorica lo spreco degli ordini vincoli prospettici e concludeva con per loro loro sono in morte di giustizia libertà del Partito d'Azione aveva resistenza che si fondono con i sei milioni dei campi di sterminio
Ecco Francesco Albani lo ricorda su Repubblica il ventidue gennaio scrivendo Himeji dandoli sentirle scandite queste parole martellate con voce nervosa le parole danno pizzeria un ritratto che tiene insieme la sua idea di architettura
E una genealogia politica e culturale forgiata né tragedie novecento
D'altronde la sua presenza sulla scena pubblica ma incasellato in uno schema si è articolata proprio su questo doppio registro
Da un lato la riflessione critica sulla disciplina dall'altra l'impegno civile che irrora le battaglie condotte sui giornali dalla nascita dell'Espresso nel cinquantacinque lui ha una rubrica pratica
The che conserverà fino alla morte avvenuta nel due mila e sulle riviste specializzate prima metro alla fondata nel quarantaquattro poi dal cinquantacinque L'architettura cronache e storia
E che manifesta praticamente nella politica attiva questo Bruno Zevi uno straordinario personaggio che come sapete
è stato militante di Giustizia e libertà partigiano qua insomma protagonista padre resistenza con il Partito d'Azione verranno poi il partito socialista italiano e poi il partito radicale di cui sarà presidente fra il mille novecentottantotto
E il mille e novecento novantuno e nelle cui liste verrà eletto in Parlamento nel mille e novecento ottantasette un maestro un protagonista della storia italiana dell'architettura
E anche il maestro di Aldo Loris Rossi a cui vogliamo lasciare un ricordo che è stato Bruno Zevi professore
Richiamo alle praterie la figura centrale il seconda metà del ventesimo secolo perché reali
Non solo in Italia e in Europa ma nel mondo la panchine Leone dal monumentali
Dei tonico classifica altari che l'organico quindi calato nella realtà nella politica per che nella e nella natura quindi che tratta di una rivoluzione radicale una rivoluzione totale che mostra la modernità della visione
Niente di mattinata quindi quindi corredi di celebrare una qualsiasi
Retorica sul grande scrittore storico eccetera marchi fratelli verificare in concreto le potenzialità di questo di questa prospettiva il lupo che il reato c'è anche un largo anche alla grande e la grande eredità rilievi ce n'era recitare un'etica in cui diciamo il protagonista deriva architettura e della città non era macchina non è il paradigma meccanici riduzioni
Ma era naturale ricca e la deve essere interpretata e bisogna appunto essere capaci di individuare potenzialità intirizziti nei ritmi della natura per appunto affrontare i grandi problemi
I canti chi che oggi sanno di fronte ai si batterebbe il global warming cioè ci sono problemi viaggi derivano dalla crisi nelle megalopoli l'Enea dopo il signor anche gli occhi irreversibile cioè diciamo l'inquinamento miscelando
Globale oggi incontenibile è ingovernabile e allora il problema
Arrivare ettari capire a ai governanti che si butti via io che ho in tasca formulazione profonda culturale
Dal paradigma appunto meccanici e riflessioni
Che è un paradigma appunto seriale a un paradigma organico cioè capace di inchini
Nella realtà e di e di modificare la realtà cedere il le carte il senso del pianeta sono in crisi quindi siamo di fronte insomma ha una grande prospettiva o noi andiamo verso e i coloni Troccoli
E riusciamo a correggere le patologie della crisi delle metropoli oppure niente il pianeta e condannato alla all'autore di finzione
Intera grandiosità della visione interi non si tratta di una rivoluzione linguistica come qualcuno la la la la di luce cioè una rivoluzione del linguaggio e basta
Si tratta di una apertura di una prospettiva capaci di modificare il modello di sviluppo occidentale quel punto sostanziale e di qui al Pronto bisognerebbe faremo un'opera
Di straordinaria di professione cercai di spiegare che appunto
C'è una crisi della planetaria oggi vecchissima produttivo risistemata climatico come dire è ingovernabile
Sì non si intervengono africana argomenti del globale frammentarie a modificare questo stato di fatto c'era il credibilità il con la questa è la la grande prospettiva Kyoto non si abbia annunciato
Allora andiamo anche diciamo così ha fatto un passaggio proprio tu ecco alla fine questo tuo intervento alla figura di Zeri politico perché è sempre stato l'abbiamo ricordato anche l'inizio di questa nostra trasmissione durante diciamo così l'introduzione un uomo molto impegnato politicamente durante il fascismo aveva aderito al movimento clandestino Giustizia e Libertà aveva militato nel Partito d'Azione
E però rispetto la sua esperienza col Partito d'Azione poi del partito radicale trova una continuità politica il nove novembre mille novecentottantanove che aveva il muro di Berlino e finalmente la Germania e l'Europa
Tornavano libere sei mesi prima il partito radicale da poco era diventato transnazionale tra spartito e aveva
Tenuto a Budapest il suo trentacinquesimo congresso di cui parla zeri nel suo libro autobiografico che appunto vorrei in qualche modo ricordare scrive Zeri nel suo libro autobiografico quando Bettino Craxi Claudio Martelli e Rino Formica cominciarono a parlare di liberalsocialismo
Di Carlo Rosselli
Mi precipito alla sezione Salario per iscrivermi al partito stesso socialista italiano
Dico se c'è anche una sola possibilità su mille bisogna rischiare devo riconoscere che la possibilità non c'è almeno la trovo una politica urbanistica una politica per il Piano regolatore di Roma una politica universitaria una politica per le televisioni private nulla
Ottimi discorsi ottimi ordini del giorno zero di fatto l'incontro con i radicali avviene sull'università sì che nel discorso tenuto al Congresso il partito radicale del settantanove sulla te le Roma cinquantasei
Offerto a Deroma cinquantasei a Formica Martelli l'hanno snobbata i radicali invece ne colgo l'importanza la potenza
Ne fanno uno strumento tuttora di grande rilievo con Marco Pannella c'è da anni un rapporto di profonda amicizia non ci vediamo mai scambiamo idee con difficoltà quasi con pudore ma per un lungo periodo marciamo all'unisono
Dopo la morte di Enzo Tortora mi eleggono presidente del partito ne sono felice al congresso di Budapest il mio novecentottantanove
Propongo un manifesto appello manifesto appello molto interessante professor proprio sui temi del territorio ed all'ambiente perché scrive azzeri il partito radicale si qualifica per un duplice aspetto
Da un lato è il partito della polizia contro la corruzione dilagante dall'altro il partito del diritto contro la concezione dell'emergenza e delle conseguenti leggi eccezionali
Le posizioni radicali si distinguono nettamente da quelle degli altri partitini vicende del sequestro e dell'assassinio di Aldo Moro nel sequestro del magistrato D'Urso
Dello scandalo dell'affare loro che ebbe degli scandali Sindona e Calvi nello scandalo della loggia P due a nello scandalo dei fondi neri dell'IRI nell'ambito della campagna per una giustizia più giusta si stagliano gli episodi drammatici Toni Negri e di Enzo Tortora
La battaglia ecologica nelle sue mille pieghe diramazioni permea l'azione radicale per anni radicali sono stati soli a battersi contro la politica nucleare il degrado ambientale una reazione presentata al congresso dell'ottantasei era dedicata al buco dell'ozono
A molti suono una stravaganza un atto di allarmismo ma oggi delle fette Serra discettano terrorizzati Stati e governi naturalmente questo è un intervento che dobbiamo contestualizzare anche
Diciamo il periodo in cui lo ha scritto e scrive e continua zeri per affrontare seriamente la questione ambientale occorre superare il divorzio tra scienza e politica tra conoscenza e azione nel quadro di un nuovo diritto sovrannazionale
L'identità radicale sta nell'anno riconoscibilità come osservava Pasolini
Quella dei radicali è stata definita ragionevole follia ebbene vale l'appello FR fratelli radicali o folli ragionevoli uniamoci
Rispetto al partito del passato il cambiamento è così vasto e rapido da sconcertare anche noi quasi da renderci riconoscibili a noi stessi
Ma questa è la conduzione la condizione precaria disarmante traumatica gioiosa splendida scandalosa inebriante di essere oggi è sempre radicali ecco
Ciò ha voluto a ottenuto appunto
A riportare queste sue parole perché mi sembrava un contributo necessario per ricordare questo straordinario personaggio al punto che
Nasceva il ventidue gennaio di cento anni fa allora professor Rossi per capire la complessità di questo anch'io e dei seguire l'itinerario di tempi
Dal mille novecentoquarantaquattro quarantacinque dove indica la direzione verso l'architettura organica
Indica immediatamente dopo
Quel la UNEBA che Ettore cioè la sintesi sia architettura e Urbani
Il più ad ambiti e indicherà città territorio la scala territoriale cioè insomma pronta i grandi problemi della crisi del vittoriale
E infine indica ecco metropoli per come l'obiettivo centrale della grande rivoluzione libica Farina direttore insomma
Chitarra evidentemente di guardare
Allora allora che rischi dell'architettura comiche rischi planetaria
Nella nella a nell'habitat
Il culmine diventare garante dice Erika la carta del Machu Picchu
Nel mille novecento settantasette
Queste si piglia la briglia ammiratori profonda la Camperia Kenney
Scritta dalle colpisce il novantacinque punti nella mille novecentotrentatré
E quindi praticamente trasformare la carta
Le di Atene che la carta del paradigma meccanici riduzioni
In una carta dal punto della scoperta
Del dalla vittima
Ecologico cioè la stragrande e la grande intuizione niente e apre qui scriverà carta vive cornici
Con questa carta straordinaria del Machu Picchu firmata da da un'infinità gli architetti ed artisti di tutto il mondo c'era il problema di guardavi impacciato la crisi planetaria delle grandi città che sono incontrollabili io
Oggi la crisi delle grandi megalopoli è incontrollabile
Le l'inquinamento quel qualcosa perché compia qualche occhi come dire tentativo di di organizzare il territorio l'America l'ambiente e qui invece l'Irlanda nuovi una straordinaria prospettiva di lavoro
è quello appunto di realizzare il programma intuito da va bene dice la transizione dai novantacinque punti dalla carta
Di di di Latina nata a alla Arca del Machu Picchu vorrei ricordare che la carta di Atene arriva qualche il biblico insieme perché curiosamente
è redattori novantacinque punti perché i novantacinque racconta curiosa
Esattamente in avanti benché perché il novantacinque punti problematica la carta
La carta di Lutero l'utero unicamente rifonda la religione scrivendo nel novantacinque punti attraverso il quale modificare la struttura della riforma
Ebbene geni
Appunto affronta questo
Il problema diciamo di rifondare da Di Pietro moderne perché di questo si tratta di una Rifondazione dieci Roma poi attraverso appunto questa
Nuova grande prospettiva
Setti professore vale la pena ricordare però il primo intervento in aula di Zevi perché è qualcosa di estremamente attuale era appena nato il ministero delle Aree Urbane naturalmente non abbiamo più
Luís fa polemica con il primo ministro insomma c'era la fiducia al Governo Goria mi sembra fa polemica perché sostiene che in qualche modo bisogna valorizzare comunque
Negli interventi del Governo
La la potenzialità del ministero delle Aree urbane che poteva rivestire un significato provocatorio denunciando che la pianificazione territoriale in Italia non funziona che è necessario urgentissima una legge sul regime dei suoli sulle destinazioni d'uso
Sono necessità di riformare la legge urbanistica del quarantadue sono praticamente dei temi attualissimi di cui parliamo noi in continuazione qui
Su Radio Radicale tant'è che sono riuscito ripescare anche un intervento dello stesso bronzea che a Napoli
Nel
Nel novantacinque dove dice Marco Pannella l'unico uomo politico che si interessa dei problemi del territorio della città dei quartieri degli insediamenti umani
Evitando il disastro possibile virtuale del Vesuvio e occupandosi di maturare una visione globale del futuro il territorio di Napoli questo è quello che si deve dire alla gente né più né meno non è un buffone che abbia un progetto ben definito con tavoli esecutivi
E che vende questo progetto
Perché il mestiere del politico e quello di provocare di suscitare iniziative urbanistiche all'iniziativa dell'ambiente umano questo Marco Pannella lo fa gli altri non lo fanno neanche minimamente quelli che ne può
No tanto i Verdi che io non posso vedere qui abbastanza ironico appena sento il verde mi comincia a grattare non lo fanno questo era anche l'approvazione di un personaggio abbastanza
Brillante provocatorio che però aveva una prospettiva diciamo un mondo un punto di riferimento era quello
Di riuscire a costruire una rivoluzione del regime dei suoli della della della pianificazione territoriale Elena Reina conto esce in un canale
Nella vicenda è che deviato qui ordinaria prospettiva che rallenta nell'urbanistica al di là dell'archetto moralmente ovviamente come lingua al grande terreni
Perché perché appunto e ormai il predicato la sopravvivenza conto del pianeta allora ossia tocca pronta
La scala planetaria dei programmi oppure diciamo il tema crollerà Giuseppe allora qui in terra era era grande intuizione cammei ebraica era grandi intuizioni era ragazzi per il macero critici però quel rimarca così obliterato nessuno se ne accorge solo pochi si sono accorti di questa rivoluzione in ragione del parere che la che ci vogliono affrontare
Veramente i problemi della crisi delle grandi metropoli bisogna aprire i dettagli e rende prospettiva e come trofei
Che non si guarda alla chilometri la metropoli
Come una globalità
Che sfuggendo ha così il controllo
La targhetta collerico presso grazie Aldo Loris Rossi con cui abbiamo ricordato Bruno zero e infatti sono passati cento anni dalla nascita del grande intellettuale che seppe unire
L'impegno politico e l'estetica mettendo l'arte alla base del politica diciamo così totalitarie condannando poi sull'Espresso e su altri giornali come sua architettura
Cronaca e storia il degrado urbanistico e morale del Paese Bruno Zevi già presidente anche del partito radicale grazie ad Aldo Loris Rossi grazie a voi noi torniamo a settimana prossima per occuparci dei temi dell'ambiente del territorio adesso restate ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono un saluto come sempre ma Enrico Salvatore